Journal of the International Association for the Study of Popular Music doi:10.5429/2079-3871(2010)v1i2.11it “Vorrei trovar parole nuove” Il neologismo “cantautore” e l'ideologia dei generi musicali nella canzone italiana degli anni Sessanta Jacopo Tomatis Università degli Studi di Torino
[email protected] Abstract Il caso dei cantautori italiani è esemplare di come etichettiamo e valutiamo, attraverso processi di selezione ideologica, i fatti musicali. I cantautori, probabilmente il genere musicale più determinante nella storia della popular music italiana, nascono alla fine del 1960, negli anni del boom dell’Italia postbellica, e costruiscono la loro identità in opposizione alla tradizione della canzone, guadagnando da subito una supremazia estetica sugli altri generi che dura ancora oggi. Questo articolo si propone di analizzare l’origine del neologismo “cantautore” e la sua rapida diffusione attraverso i media. La parola ha un ruolo fondamentale nella definizione e codificazione del genere. Parole chiave: cantautori; canzone d’autore; canzone italiana; generi musicali; ideologia; autenticità; autorialità; storia della lingua. “I would like to find new words” The neologism “cantautore” and the ideology of musical genres in 1960’s Italian canzone Abstract The case of italian cantautori case is meaningful of how we label and value musical facts through processes of ideological selection. Cantautori (loosely translated as “singer-songwriters”) is possibly the most influential genre in Italian popular music, firstly defined at the very beginning of the ‘60s, during the “boom years” of post-war Italy. As a new act on the musical scene, cantautori built their identity by opposing the tradition of canzone, and gained an aesthetical supremacy in Italian popular music which lasts until today.