64ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

NELLA VALLE DI ELAH

Un film di Paul Haggis

con

Uscita prevista in Italia: 30 novembre 2007

SINOSSI BREVE

Nella Valle di Elah racconta la storia di un veterano di guerra, di sua moglie e della ricerca del loro figlio - un soldato scomparso misteriosamente appena rientrato dall’Iraq - e della giovane ispettrice di polizia che si unisce alla loro ricerca. Inspirato ad una storia vera, Nella Valle di Elah è il secondo film da regista di Paul Haggis, dopo il pluripremiato Crash-Contatto fisico. Oltre alla sceneggiatura premiata con l’Oscar di Crash-Contatto fisico, Haggis ha scritto anche il pluripremiato Million Dollar Baby, per il quale ha ottenuto la candidatura all’Oscar per la Migliore Sceneggiatura, il film (di prossima uscita) The Last Kiss, e i più recenti Flags of Our Fathers, Casino Royale e Lettere da Iwo Jima. Warner Independent Pictures, in associazione con Nala Films, e Samuels Media, presenta una produzione Blackfriar’s Bridge, Nella Valle di Elah un film di Paul Haggis, con Tommy Lee Jones e Charlize Theron. I produttori esecutivi sono Emilio Diez Barroso, Bob Hayward, David Garrett, Erik Feig, James Holt, e Stan Wlodkowski, mentre i produttori sono Laurence Becsey, Patrick Wachsberger, Steven Samuels, e Darlene Caamano Loquet. La storia è stata scritta da Mark Boal e dallo stesso Paul Haggis, la sceneggiatura è di Paul Haggis, che è anche produttore e regista del film.

SINOSSI

Nel suo primo fine settimana a casa dopo aver combattuto in Iraq, Mike Deerfield (Jonathan Tucker) scompare misteriosamente. Quando Hank Deerfield (Tommy Lee Jones), un ex membro della polizia militare e sua moglie Joan (Susan Sarandon) ricevono la telefonata che comunica loro l’inquietante notizia, Hank si mette immediatamente sulle tracce del figlio insieme ad Emily Sanders (Charlize Theron), ispettore della polizia del Nuovo Messico in servizio nel distretto in cui Mike è stato visto per l’ultima volta. A mano a mano che si accumulano gli indizi, quella che sembrava una semplice sparizione assume le sembianze di un crimine e l’ispettore si trova a dover combattere contro i quadri superiori dell’esercito per tentare, insieme ad Hank, di mantenere il controllo dell’indagine. Ma quando la verità sulla permanenza di Mike in Iraq comincerà ad emergere, l’intero universo di Hank verrà messo in discussione e l’uomo sarà costretto a rivedere tutto ciò in cui ha sempre creduto per tentare di risolvere il mistero che si cela dietro la scomparsa del figlio. Nella Valle di Elah è un film drammatico e provocatorio, ispirato ad una storia vera, diretto dall’acclamato regista/sceneggiatore Paul Haggis e interpretato dagli attori premi Oscar Tommy Lee Jones (Il fuggitivo, Men in Black), Charlize Theron (North Country, Monster) e Susan Sarandon (Dead Man Walking, Alfie). Il film è interpretato inoltre da Jason Patric (Narc, Your Friends and Neighbors), (Flyboys, Spider-Man 2), Josh Brolin (Melinda and Melinda, Into the Blue), Frances Fisher (La casa di sabbia e nebbia, Titanic), Jonathan Tucker (I segreti del lago, Il giardino delle vergini suicide), Mehcad Brooks (Glory Road, “Desperate Housewives”) e dagli esordienti Wes Chatham, Jake McLaughlin, e Victor Wolf. Paul Haggis dirige un film da lui scritto e ispirato ad una storia di Mark Boal e dello stesso Haggis. Nella Valle di Elah è il secondo film da regista di Paul Haggis dopo l’enorme successo di Crash-Contatto fisico, di cui ha scritto anche la sceneggiatura. Haggis ha scritto anche le sceneggiature del pluripremiato Million Dollar Baby, per il quale è stato candidato all’Oscar per la Migliore Sceneggiatura Originale, e dei recenti Flags of Our Fathers, Casino Royale e Lettere da Iwo Jima, candidato anch’esso all’Oscar per la Sceneggiatura. Warner Independent Pictures, in associazione con Nala Films, Summit Entertainment e Samuels Media, presenta una produzione Blackfriar’s Bridge, Nella Valle di Elah un film di Paul Haggis, con Tommy Lee Jones e Charlize Theron. I produttori esecutivi sono Emilio Diez Barroso, Bob Hayward, David Garrett, Erik Feig, James Holt, e Stan Wlodkowski, mentre i produttori sono Laurence Becsey, Patrick Wachsberger, Steven Samuels, e Darlene Caamano Loquet. La storia è stata scritta da Mark Boal e dallo stesso Paul Haggis, la sceneggiatura è di Paul Haggis, che è anche produttore e regista del film. Nel cast artistico spiccano il direttore della fotografia candidato all’Oscar Roger Deakins, A.S.C., B.S.C. (L’uomo che non c’era; Fratello dove sei?), lo scenografo Laurence Bennett (Crash-Contatto fisico, Freedom Writers) e la costumista Lisa Jensen (The Sisterhood of the Traveling Pants, I favolosi Baker).

COME È NATO IL FILM

Dopo l’enorme successo di Crash-Contatto fisico, il regista/sceneggiatore è stato letteralmente sommerso di proposte, ma Paul Haggis non si sarebbe accontentato di un’offerta qualsiasi perché era già pronto per un’altra grande sfida. Haggis ricorda un incontro con i suoi agenti: “Gli dissi che avrei diretto solo quello che ai loro occhi sarebbe apparso impossibile da portare sullo schermo.” Poco dopo ricevette un articolo estratto dalla rivista Playboy scritto da Mark Boal intitolato “Morte e disonore.” “Leggendolo mi sono veramente commosso,” ricorda Haggis. “L’articolo raccontava una storia molto tragica e ho capito subito che sarebbe stato quello il mio prossimo film.” “Era da tempo che cercavamo il materiale giusto,” aggiunge il produttore Laurence Becsey che collabora con Haggis da più di dieci anni. “Paul si è sentito immediatamente vicino alla storia,” continua il produttore, “perché racconta qualcosa di molto forte. Leggendo l’articolo, si capiva subito che sarebbe stato il punto di partenza ideale per affrontare un argomento in grado di suscitare l’interesse di chiunque. Quale è la cosa giusta da fare quando si tenta di fare giustizia? Che cosa facciamo per prenderci cura di noi stessi? Che cosa facciamo per prenderci cura delle nostre famiglie?” L’articolo di Boal racconta nei dettagli l’omicidio di un giovane soldato appena rientrato dall’Iraq di stanza a Ft. Benning, Georgia, l’indagine organizzata dal padre a seguito della sua scomparsa e in che maniera la guerra ha cambiato per sempre i tre soldati accusati dell’omicidio del loro commilitone. Mentre proponeva la storia a vari amici e colleghi, Haggis si è rivolto anche a Clint Eastwood per il quale aveva scritto le sceneggiature dei film pluripremiati Million Dollar Baby, Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima e Eastwood a sua volta ha portato il progetto all’attenzione della Warner Bros. “Clint ha sostenuto il progetto, ed è una cosa che apprezzo moltissimo,” commenta Haggis. “Si trattava di una storia della quale nessuno voleva sentire parlare e credo che sarebbe stato molto difficile realizzarla se non fosse intervenuto lui a sostenermi.” “Più facevo ricerche e più la storia cresceva,” continua Haggis. “Alla fine mi sono trovato a metterla insieme ad un’altra storia vera e ho poi inventato il personale viaggio di Hank, che lo porterà alla scoperta della verità. Indipendentemente dalle opinioni che ognuno di noi ha sulla guerra, ho sentito la necessità di parlare di quello che succede a quegli uomini e a quelle donne che stiamo mandando laggiù. Volevo raccontare la storia di tante brave persone che sono costrette a prendere delle decisioni terribili.” La storia alla quale Haggis è giunto, è una sorta di giallo su un omicidio con numerose implicazioni, ambientata in un momento storico in cui nel Paese c’è una fortissima attenzione per i soldati. Il film racconta la storia di Hank Deerfield, un veterano della guerra, di sua moglie Joan e dell’ispettrice di polizia e madre single Emily Sanders, che si unisce a Hank per aiutarlo a cercare il figlio scomparso. L’attore premio Oscar Tommy Lee Jones, che interpreta Hank Deerfield spiega, parlando della storia: “Potremmo dire che il film parla di quello che la guerra può fare alla gente, ma penso anche che sottolinei come il patriottismo cieco e insensato sia estremamente pericoloso.” “Indipendentemente dalle proprie opinioni sulla guerra e dalla propria posizione politica, l’unica cosa che non si può negare è che stiamo mandando in guerra tanti ragazzi e ragazze e che questo crea dei grossi traumi in loro,” commenta l’altra protagonista, anche lei vincitrice di un Oscar, Charlize Theron che interpreta la combattiva madre single, nonché ispettrice di polizia, Emily Sanders. “Riportarli a casa, ributtarli nella mischia e chiedere loro che si comportino come tutti gli altri è veramente pretendere troppo. E’ una realtà molto dura sulla quale non siamo stati affatto onesti.” “Si capisce che il campo di battaglia è nettamente diviso,” aggiunge il produttore Becsey. “E mi riferisco sia alla guerra in senso stretto, sia alla guerra emotiva in corso allo stesso tempo. Forse tutti noi risciamo a capire quali possano essere i sacrifici fisici e pratici che si chiedono a chi va in guerra, ma pochi sono preparati al costo emotivo e psicologico di una guerra.”

LA SCELTA DEGLI ATTORI Haggis ha impiegato un anno e mezzo per completare la sceneggiatura ma la scelta degli attori è stata molto rapida. Il regista/sceneggiatore ha iniziato con il personaggio di Emily Sanders. “Avevo conosciuto Charlize in passato e ogni volta che la vedevo le parlavo di questa storia,” racconta Haggis riferendosi al coinvolgimento dell’attrice nel progetto. “Quando ho finito la sceneggiatura, le ho telefonato e le ho detto: La vuoi leggere? Mi sembra che fosse un giovedì mattina e quella sera stessa lei l’ha letta. Il venerdì mattina mi ha chiamato e mi ha detto che accettava il ruolo.” “Ci sono alcuni attori che sono ormai delle vere icone del cinema americano,” commenta Haggis spiegando perché ha deciso di scritturare Tommy Lee Jones per interpretare Hank Deerfield. “Tommy Lee Jones è molto di più di un’icona perché è anche uno dei migliori attori sulla piazza.” Riuscire ad avere l’approvazione di Tommy Lee Jones è stata una questione di pochi giorni, racconta Haggis: “Ha letto la sceneggiatura nel fine settimana e il lunedì mi ha detto che accettava la proposta. Era veramente elettrizzato.” “Sono una grande fan di Paul,” confessa la Theron. “Credo che sia un grandissimo scrittore.” L’attrice ha conosciuto Haggis quando frequentavano entrambi festival e premiazioni, lei per North Country e lui per Crash-Contatto fisico. “Ovunque andassi, alla fine mi ritrovavo sempre al tavolo con lui o a chiacchierare con lui perché tra di noi è scattata subito una grande sintonia. Già allora pensavo che sarebbe stato elettrizzante lavorare con lui anche se all’epoca non avevo idea che mi avrebbe offerto una parte in un film.” “E’ una delle pochissimi attrici in grado di passare molto velocemente da un personaggio all’altro,” osserva Haggis commentando la sua decisione di scegliere Charlize per quel ruolo. “Nel mio film, Charlize interpreta un’ispettrice di polizia di una cittadina di provincia e di conseguenza non desideravo un’attrice che apparisse sempre e comunque come una star di Hollywood. E anche se Charlize è sicuramente una star affascinante e ‘glamorous’, ha al contempo la capacità di immedesimarsi e diventare tutt’uno con il personaggio che interpreta.” “Emily Sanders è una madre single che ce la mette tutta per tirare avanti,” commenta la Theron parlando del suo personaggio. “Vuole essere brava sul lavoro e al contempo vuole essere un’ottima madre per suo figlio.” Anche se è una donna dal carattere forte capace di cavarsela da sola e di superare le difficoltà del suo lavoro, è anche vero che è un essere umano e non una wonderwoman. “La cosa che mi è piaciuta di più nella sceneggiatura è il fatto che Paul abbia letteralmente esaltato il fatto che è una donna piena di difetti come tutti noi, e che per questo non riesce sempre a fare tutto alla perfezione,” commenta l’attrice. Gran parte delle giornate di Emily sono uguali e monotone, ma il caso del soldato scomparso che si trova tra le mani ha un fortissimo impatto su di lei. “Non ha mai dovuto occuparsi di un caso così importante e serio,” spiega la Theron. “Si lascia coinvolgere emotivamente dal caso e quell’incarico comincia ad avere un effetto molto profondo a livello emotivo e personale, cosa che fino a quel momento non le era mai capitata. E questo è un altro elemento del mio personaggio che ho letteralmente adorato.” E quel caso così difficile non le fa soltanto vedere il suo lavoro in maniera diversa ma le permette anche di entrare in contatto con delle persone che le resteranno addosso per molto tempo. Anche questo è un aspetto che la Theron ha trovato molto affascinante. “E poi c’è il meraviglioso e particolare rapporto che si instaura tra Hank e Sanders,” continua l’attrice, “che è un qualcosa di totalmente nuovo per me da interpretare. Sono due persone diametralmente opposte, che per uno strano caso della vita si trovano fianco a fianco. Lui continua a pungolarla, a pretendere sempre di più e questo la fa impazzire ma al tempo stesso la costringe a spingersi oltre nel suo lavoro.” “Tra di noi c’è una fantastica alchimia,” continua l’attrice. “E il nostro rapporto è stato al tempo stesso incredibilmente divertente ed esilarante, ma a volte anche molto emozionante e toccante.” “Emily pretende molto da se stessa ed è estremamente competitiva,” spiega Tommy Lee Jones parlando della reazione del suo personaggio quando conosce quello interpretato da Charlize. “E lui la spinge a portare a termine la sua missione e alla fine si affeziona profondamente a lei per la sua gentilezza e per la sua immensa comprensione.” “Paul è dotato di un grandissimo istinto,” commenta Becsey parlando della decisione di scritturare Tommy Lee Jones e Charlize Theron per interpretare i due protagonisti. “Credo che sia una combinazione unica. Sono entrambi per certi versi molto sicuri di loro e questa era una caratteristica essenziale per i rispettivi ruoli.” Un altro ruolo chiave è quello della moglie di Hank Deerfield, Joan. Nel suo tipico stile, Paul Haggis ha mandato la sceneggiatura all’attrice che era stata la sua prima scelta, Susan Sarandon, pensando che “tentar non nuoce”. “Lei mi ha risposto che sarebbe stata onorata di leggerla e lo ha fatto subito,” commenta Haggis. “Poi mi ha telefonato e mi ha detto ‘Sai, credo che il mio personaggio non ci sia proprio, non sei d’accordo?’” Imbarazzato, ma convinto che l’attrice avesse ragione, Haggis ha rimesso mano alla sceneggiatura, l’ha letta concentrandosi sul personaggio di Joan e ha apportato tutti i cambiamenti necessari. Ricorda Haggis ripensando a quando le ha mandaro la nuova versione della sceneggiatura: “Ha letto immediatamente le pagine che avevo aggiunto ed ha accettato il ruolo su due piedi. E’ stato un gran giorno per me.” Sebbene la storia si svolga in una cittadina di provincia e sia raccontata dal punto di vista dei civili, lo sfondo di questa drammatica vicenda è l’esercito, e molti personaggi del film appartengono alle forze armate. Tra questi ci sono anche i quattro soldati compagni di plotone del soldato scomparso, nella fattispecie il soldato scelto Ennis Long, il soldato scelto Gordon Bonner, il caporale Steve Penning e il soldato semplice Robert Ortiez. Due di questi ruoli, quello di Bonner e di Penning, sono interpretati da due giovani che hanno realmente prestato servizio nell’esercito. Il ruolo del soldato scelto Gordon Bonner è interpretato da Jake McLaughlin, un giovare veterano della Guerra in Iraq al suo debutto come attore. “Ha tutte le qualità di un attore anche se non aveva mai recitato prima,” osserva Haggis con stupore. Secondo Jake, la sua esperienza come soldato lo mette allo stesso livello di attori con un’esperienza cinematografica di gran lunga maggiore. “La maggior parte degli attori devono lavorare molto sul proprio personaggio per costruirsi una storia ed un passato che li rendano credibili, ma in questo caso io sono stato molto avvantaggiato perché non ho dovuto inventare nulla. Si trattava di un qualcosa che avevo veramente vissuto,” spiega McLaughlin. “In effetti, sono stato in Iraq esattamente nello stesso periodo del soldato dell’articolo e ho servito nella stessa divisione. Lui apparteneva alla I Brigata ed io alla II. Io capisco esattamente quello che succede nella storia,” continua il soldato-attore “e quindi credo di aver avuto un grosso vantaggio rispetto ad altri attori.” A conferma delle sue parole, e a titolo di cronaca, citiamo il fatto che molti degli attori che non avevano alcuna esperienza nell’esercito si sono rivolti spesso a lui per avere consigli sui rispettivi personaggi. Il personaggio interpretato da McLaughlin, di nome Bonner, è il compagno di plotone oltre che di stanza di Mike, il che conferisce un’importanza particolare al suo personaggio. “Lui è pieno di rimorsi per tutto quello che è successo,” commenta McLaughlin, “e fa di tutto per tentare di confortare il padre di Mike.” L’altro veterano dell’esercito è Wes Chatham che è stato in Marina per quattro anni e che è stato scelto per interpretare il Caporale Penning. “Ho fatto la Guerra del Golfo ma non sono stato in Iraq,” commenta Chatham, “Ero su una nave e quindi di trattava di una cosa diversa, ma credo che la mia esperienza da soldato mi abbia aiutato moltissimo per comprendere a fondo il mio personaggio e quello che ha vissuto.” “Credo che un tizio come Penning venga da una famiglia di militari,” spiega Chatham parlando del suo personaggio. “Nelle circostanze appropriate, potrebbe essere il tuo migliore amico e un ottimo soldato, ma in circostanze diverse potrebbe anche rivelarsi un mostro.” Mehcad Brooks, un volto noto al pubblico per aver interpretato Glory Road oltre alla serie cult Desperate Housewives, è stato scelto per interpretare il soldato scelto Ennis Long. Parlando del processo mentale che il suo personaggio segue per sopravvivere ai combattimenti, Brooks commenta: “E’ stato piuttosto difficile per me comprendere il mio personaggio, perché io non mi sono mai trovato in una situazione in cui o uccidi o vieni ucciso e se in una circostanza del genere ti attieni a ciò che la società considera la normalità sei morto. Di conseguenza, i personaggi di questo film hanno tante sfaccettature e sfumature, e per un attore interpretare tutto questo è un’esperienza incredibile.” Victor Wolf, che ha ottenuto la parte del soldato semplice Robert Ortiez, vede il suo personaggio come un’anima persa. “Ora che è tornato a casa,” commenta Wolf parlando del personaggio di Ortiez, “l’unica cosa che ha un senso per lui è ciò che ha vissuto in Iraq. Credo che sia estremamente affascinante il modo in cui quel luogo e quella guerra possano cambiare la prospettiva di una persona su ciò che è da considerasi normale. E non mi riferisco solo ai soldati che tornano dalla guerra e agli orrori che hanno vissuto e visto,” commenta Wolf parlando della storia, “ma anche ai genitori e alle famiglie dei soldati che non saranno più gli stessi dopo questa guerra e capisci che per tutti loro questa guerra non finirà mai.” Parlando dell’attrazione che ha sentito nei confronti del personaggio che interpreta, Wolf spiega: “Questi giovani si sentono per certi versi come Dio, nel senso che hanno il potere di uccidere, di prendersi le vite di altre persone se lo ritengono necessario, e questo è un aspetto che mi ha letteralmente affascinato nel mio personaggio.” Ma prima di essere scritturato definitivamente, Wolf ha dovuto superare un ostacolo enorme e inatteso. “Temevo veramente che non mi avrebbero affidato la parte a causa del mio peso,” confessa Wolf. “Ma Paul ha creduto in me e mi ha detto: Voglio te e so che puoi farcela.” A quel punto Wolf ha lavorato sodo con un allenatore e ha perso 15 chili. Dopo averli scelti, Haggis ha convocato i quattro giovani attori e li ha invitati a frequentarsi assiduamente. “Da quel giorno siamo diventati praticamente inseparabili,” commenta Wolf, “e abbiamo scoperto tutti i nostri lati positivi e negativi. A volte ci siamo dati sui nervi ma credo che alla fine il risultato sia ottimo perché guardandoci sullo schermo sembra che ci conosciamo da sempre.” “Ci ha detto di andare ad ubriacarci insieme, di conoscerci, di trovarci simpatici o antipatici, di litigare e di conoscerci profondamente,” racconta Brooks. “E noi abbiamo eseguito gli ordini; quindi quando ci vedrete insieme sullo schermo capirete che non si tratta di finzione perché alla fine ci conosciamo veramente bene.” “Quando sei nell’esercito ti trovi costretto a vivere a stretto contatto con un gruppo di altri soldati,” spiega Chatham parlando della sua esperienza da soldato. “Con tutto il tempo che trascorri insieme ai tuoi commilitoni e con tutte le cose che condividi con loro, si crea un legame molto più forte di quello che si instaura in una normale amicizia, perché i tuoi compagni diventano la tua famiglia. E’ stato molto importante per Paul che tra di noi si sviluppasse questa sorta di alchimia che sullo schermo è molto efficace.” Parlando della relativa inesperienza degli attori che interpretano i giovani soldati, Haggis commenta: “Chiunque sia stato in guerra porta dentro di sé un’innegabile verità. E noi cercavamo attori dotati di tale autenticità.” A completare il cast ci sono tutta una serie di giovani attori emergenti e una serie di volti noti tra i quali Jonathan Tucker che interpreta il ruolo di Mike Deerfield, il personaggio le cui vicende danno inizio a tutta la storia ma che vedremo solo nei flashback. Jason Patric, che interpreta il tenente Kirklander e James Franco nel ruolo di Carnelli, sono i due ufficiali di Ft. Rudd che denunciano la scomparsa del soldato, e che poi controllano l’accesso alle prove quando il caso abbandona la loro giurisdizione. Josh Brolin interpreta il capo di Emily, il capitano Buchwald, Capo della Polizia di Bradford che cerca di rimettere il caso nelle mani dei militari quando la faccenda comincia a complicarsi. Evie, una cameriera in topless che è stata una delle ultime a vedere Mike prima della sua scomparsa è interpretata da Frances Fisher.

“COLPISCI E TERRORIZZA” Per il suo film precedente, Crash-Contatto Fisico, regista e attori avevano potuto contare su un lungo periodo di prove prima dell’inizio delle riprese, ma poiché il processo di pre-produzione di Nella Valle di Elah si è esaurito molto rapidamente, gli attori praticamente non hanno avuto neanche il tempo di provare e questo ha portato ad una grande spontaneità sul set. Di conseguenza, attori e regista hanno potuto godere di un clima molto più stimolante che ha contribuito notevolmente a rafforzare il cameratismo che si è instaurato tra di loro sin dall’inizio e che ha caratterizzato l’intera lavorazione. “Mi piace osservare il contributo personale di ogni singolo attore,” spiega Haggis, “e nella maggior parte dei casi mi piace farmi guidare proprio da questo e seguirli in quello che fanno. Se durante le riprese avessi visto prendere vita solo ciò che avevo scritto nella sceneggiatura sarei restato terribilmente deluso.” “E’ stata una lavorazione molto semplice”, dichiara la Theron parlando del processo creativo e del rapporto che si è instaurato tra gli attori e il regista. “Ma è venuto tutto molto naturalmente grazie alla splendida sceneggiatura di Paul, che non ha mai ceduto neanche di una riga alla mediocrità. Quello che ha scritto era estremamente stimolante, e inoltre lui continuava a spingerci a superare noi stessi come attori. Devo confessare che non avrei potuto chiedere di meglio.” I giovani “compagni di plotone” hanno trovato l’esperienza estremamente interessante, grazie anche all’estrema disponibilità del regista che li ha aiutati in ogni occasione. “E’ molto aperto,” osserva Mehcad Brooks parlando di Haggis. “E’ stata un’autentica gioia perché ti trasmette la sensazione che tu stia lavorando con lui e non per lui.” “E’ una persona molto pratica,” commenta McLaughlin. “Sa esattamente cosa vuole e cosa è giusto per il film.” Wes Chatham concorda con lui e aggiunge: “Sa sempre cosa vuole ma sa anche come prendere quello che tu gli dai e portarti piano piano a ciò che serve per quella scena. Con lui hai la certezza che alla fine riuscire ad ottenere quello che vuole.” “E’ fantastico nell’ottenere le reazioni giuste da ogni attore,” commenta Victor Wolf parlando dello stile di regia di Paul; “è bravissimo nel trovare l’umanità anche nelle circostanze più orribili e a portarti dove vuole lui senza dare l’impressione di forzarti a fare nulla.” Wolf ha apprezzato moltissimo il talento di Paul Haggis come sceneggiatore. “E’ fenomenale. I suoi dialoghi sono sempre appropriati e non soltanto in termini di contenuti, ma anche per quanto riguarda la maniera di esprimere quei concetti e tutto quello che sta dietro le semplici parole. E’ veramente brillante in questo.” Haggis ha anche un innegabile talento nel mettere insieme le persone giuste. “Ha fatto un lavoro splendido perché è riuscito a trovare le persone che ai suoi occhi avevano la capacità di dare vita a ciò che lui aveva immaginato e scritto,” osserva la Theron. Il procedimento da lui adottato, quale che sia stato, ha avuto come risultato l’aver creato la giusta alchimia tra gli attori i quali, a film finito, hanno dichiarato che la lavorazione di questo film è stata un’esperienza appagante ed esaltante per tutti. Veterani dello schermo e giovani reclute si sono sentiti tutti ugualmente a casa sul set e sono andati tutti molto d’accordo, sebbene alcuni di loro abbiano provato un certo timore reverenziale nel dividere la scena con una leggenda come Tommy Lee Jones. “E’ una forza della natura con la quale tutti noi abbiamo dovuto fare i conti,” commenta Charlize Theron parlando del coprotagonista del film. “Come attore, ha un talento decisamente straordinario.” Parlando poi di questo progetto in particolare, l’attrice sottolinea: “Sapevo che recitando accanto a lui avrei dovuto sicuramente dare il meglio e non abbassare mai la guardia. E questa è una cosa che adoro e inoltre nutro per lui un rispetto infinito.” Con il procedere delle riprese il rapporto tra di loro sembrava riflettere quello tra Sanders e Hank. “Ci sono stati momenti in cui mi sono sentita incredibilmente intimidita, in soggezione davanti a lui ed altri in cui mi ha letteralmente rubato il cuore,” commenta l’attrice. “Ho sempre avuto un debole per lui e di conseguenza mi sono goduta ogni singolo momento trascorso con lui sul set.” Il reticente e poco complimentoso Tommy Lee Jones ha definito la sua esperienza di lavoro accanto a Charlize “meravigliosa.” “E’ molto divertente, è un’attrice di talento, un’ottima amica e averla intorno è un vero spasso,” conclude parlando della sua collega. “Osservandola recitare ho imparato tantissimo,” commenta Mehcad Brooks. “Usa la sceneggiatura come se fosse uno spartito che lei segue per suonare un brano jazz.” Ma forse il maggiore complimento rivoltole dal gruppo di giovani attori che inizialmente provavano una certa soggezione quando si trovavano insieme a lei, è stato l’aver detto: “E’ una di noi e dopo un po’ è entrata a far parte del nostro piccolo circolo.” “Ha una personalità abbagliante” commenta Victor Wolf che ha interpretato diverse scene con lui, compresa una sequenza piuttosto spettacolare. “E’ piena di vita e lavorare con lei è stupefacente.” Wolf usa le stesse parole per definire la sua esperienza di lavoro con Tommy Lee Jones. “Ho parecchie scene piuttosto intense con lui e Tom è in grado di esprimere tantissimo senza dire nulla” osserva Wolf con grande rispetto. Oltre ad alcune scene piuttosto cariche emotivamente, Wolf ha anche una scena di lotta con Jones. “Quell’uomo è veramente intenso,” ricorda Wolf. “Non indietreggia di fronte a nulla. Nella scena mi colpisce con una torcia elettrica e l’immagine di lui che torreggia su di me con la torcia in mano e con il fuoco negli occhi è una cosa che non dimenticherò mai!”

LA MISSIONE Le riprese sono iniziate il 4 dicembre del 2006 a Albuquerque, in Nuovo Messico dove la produzione ha utilizzato 28 location nella zona di Albuquerque tra le quali la Fiera Statale del Nuovo Messico, l’Ospedale VA, una serie di bar e di locali di spogliarello, il Vecchio Tribunale della Contea e l’edificio ora vuoto che ospitava la sede della Previdenza Sociale. Poi la produzione si è spostata a Whiteville, una cittadina vicino Memphis, nel Tennessee dove è stata ricreata la casa dei Deerfield. Dopo 4 giorni in Tennessee, la produzione si è trasferita in Marocco dove sono state girate le scene dei flashback della Guerra in Iraq e dove le riprese si sono concluse. Lo scenografo Laurence Bennett, che aveva già collaborato con Haggis per Crash-Contatto fisico, confessa che la maggiore difficoltà per lui è stata il serratissimo piano di lavorazione. Parlando delle scenografie dichiara di essersi ispirato molto al personaggio di Hank. Commenta Bennett: “Ho immaginato questo film visivamente partendo dal viaggio compiuto da Hank, un uomo che viene da una tranquilla e pacifica cittadina del Tennessee, nella quale conosce tutti e dove si trova perfettamente a suo agio, che si trova costretto ad allontanarsi e a vedere il mondo dove scoprirà che la società non è quella che lui ricordava, e dove capirà che il mondo purtroppo è cambiato moltissimo e in una maniera che non riesce a capire e che non ama particolarmente.” “E’ una persona molto calma,” osserva Bennett parlando del personaggio. “E’ molto controllato e quindi vedere la sua imperturbabilità quando visita gli stravaganti bar e locali di strip tease pieni di confusione e di rumore, è molto interessante dal punto di vista visivo.” Nell’analisi della storia che ha fatto per scegliere l’approccio da adottare nella realizzazione delle scenografie, Bennett racconta: “Credo che la storia possa essere vista da diverse angolazioni: è un giallo, è la storia di un padre e un figlio, parla di cose dette e non dette, il tutto però contenuto in una struttura narrativa piuttosto classica che mi ha quindi condotto ad un certo classicismo anche nelle scenografie, dove ho evitato tutto ciò che potesse risultare eccessivamente appariscente.” “Crash-Contatto fisico era un film tutto fluidità e collegamenti,” commenta Haggis. “Questo film invece è un autentico pezzo di storia americana e per questo ho deciso di girarlo seguendo il classico stile americano.” Per conferire questo tono classico al film, Haggis si è rivolto all’acclamato direttore della fotografia Roger Deakins. “Il suo sguardo è davvero magico” commenta il produttore Laurence Becsey parlando del lavoro di Deakin. “E con Paul ha creato una vera magia.”

LA LUNGA STRADA VERSO CASA Il titolo Nella Valle di Elah si riferisce ad un luogo in Israele citato nella Bibbia (Samuele, capitolo 17) dove si è svolta la battaglia tra Davide e Golia circa 3000 anni fa. Oggi il luogo è diventato un’attrazione turistica secondaria all’incrocio tra la strada 38 e la strada 375, vicino all’incrocio di Elah. Il luogo riporta alla mente una battaglia impossibile e la sorte di coloro i quali riescono a farcela nonostante tutto, e che una volta tornati a casa si trovano costretti a fare i conti con i sintomi della cosiddetta PTSD (sindrome da stress post traumatico) e di altre malattie legate allo stress. “Amo questo titolo per quanto strano possa sembrare,” spiega Haggis, “perché contiene tanti dei temi affrontati dal film. Il Re Saul mandò il figlio David nella Valle di Elah a combattere contro Golia, armato solo di cinque pietre. Mi sono chiesto: ‘Ma chi farebbe una cosa del genere? Chi spedirebbe un ragazzo a combattere contro un gigante? Il film parla della nostra responsabilità per aver mandato tanti giovani uomini e donne in guerra”

IL CAST ARTISTICO

TOMMY LEE JONES (Hank Deerfield) Tommy Lee Jones ha vinto un Oscar come Migliore attore non protagonista per l’interpretazione dell’intransigente ed irremovibile capo della polizia locale Sam Gerard, nel film campione d’incassi Il fuggitivo del 1994, per il quale ha anche vinto un Golden Globe. Tre anni prima, Jones aveva ottenuto la sua prima candidatura all’Oscar per l’interpretazione di Clay Shaw nel film di Oliver Stone JFK. Di recente, Jones ha diretto ed interpretato il film acclamato dalla critica Le tre sepolture, presentato in concorso al Festival di Cannes nel 2005. Per quel film, Jones ha vinto il premio come Migliore Attore mentre lo sceneggiatore Guillermo Arriaga ha vinto quello per la Migliore Sceneggiatura. Il film racconta una storia di amicizia e omicidio ed è ambientato lungo la frontiera tra Texas e Messico. Nel 2006 è stato uno degli interpreti del film di Robert Altman, Radio America, che racconta la storia del fortunato programma radiofonico americano condotto da Garrison Keillor, intitolato a A Prairie Home Companion. Il film era interpretato, tragli altri, da Meryl Streep e Kevin Kline. Tra breve lo vedremo sugli schermi nel film No Country for Old Men ispirato al romanzo di Cormac McCarthy, scritto e diretto da Joel e Ethan Coen. Nel film, Jones recita accanto a Javier Bardem e interpreta uno sceriffo del Texas occidentale sulle tracce di un vendicativo e pericoloso trafficante di droga e assassino. Nel 2003 ha interpretato, accanto a Cate Blanchett, The Missing diretto da Ron Howard. Ha lavorato accanto a Benicio del Toro in The Hunted-La preda diretto da William Friedkin, e accanto a Will Smith nel film campione d’incassi Men in Black 2, per la regia di Barry Sonnenfeld. Nel 2000, Jones ha interpretato Space Cowboys con James Garner e Donald Sutherland diretto e interpretato da Clint Eastwood, e Regole d’onore con Samuel L. Jackson. Jones ha lavorato accanto a Ashley Judd nel film campione d’incassi Colpevole d’innocenza nel 1999, e nel 1998 è tornato a calarsi nei panni del capo della polizia locale Sam Gerard in U.S. Marshals-Caccia senza tregua, sequel di Il fuggitivo. Nel 1997 ha interpretato, accanto a Will Smith il film campione d’incassi dell’anno, Men In Black, che ha incassato più di 500 milioni di dollari in tutto il mondo. Jones ha debuttato sul grande schermo nel film Love Story e nel corso di una carriera che dura ormai da più di quarant’anni, ha interpretato film quali Gli occhi di Laura Mars, La ragazza di Nashville– per il quale ha ottenuto la candidatura al Golden Globe – Stormy Monday-Lunedì di tempesta, Uccidete la colomba bianca, Trappola in alto mare, Tra cielo e terra, Il cliente, Assassini nati, Blue Sky, Batman Forever, e Cobb. Nel 1995, Jones ha debuttato dietro la macchina da presa con il telefilm acclamato dalla critica e tratto da un libro di Elmer Kelton, The Good Old Boys per la TNT. Jones inoltre è stato uno degli interpreti del telefilm accanto a Sissy Spacek, Sam Shepard, Frances McDormand e Matt Damon. Per l’interpretazione di Hewey Calloway, ha ottenuto la candidatura al premio dello Screen Actors Guild e ha vinto un CableACE. Jones aveva già riscosso un grande successo in televisione. Nel 1983, ha vinto un Emmy come Migliore Attore per l’interpretazione di Gary Gilmore di La ballata della sedia elettrica e nel 1989 è stato candidato all’Emmy e al Golden Globe come Migliore Attore per la miniserie Lonesome Dove. Per il piccolo schermo, ricordiamo anche la sua interpretazione nel ruolo del protagonista in “The Amazing Howard Hughes,” la produzione dell’American Playhouse di ‘Una gatta sul tetto che scotta’, ‘The Rainmaker’ per la HBO, le produzioni HBO/BBC di “Yuri Noshenko,” “KGB” e “April Morning.” Nel 1969, Jones ha debuttato a Broadway nello spettacolo di John Osborne “Patriot for Me.” Restando ai palcoscenici di Broadway ricordiamo anche “Four on a Garden” con Carol Channing e Sid Caesar, e “Ulysses in Nighttown” con il defunto Zero Mostel. Nato a San Saba, Texas, Tommy Lee Jones ha lavorato per un breve periodo con il padre nei pozzi di petrolio prima di entrare al St. Mark’s School of Texas, e poi alla Harvard University, dove si è laureato con lode in letteratura inglese.

CHARLIZE THERON (Emily Sanders) L’attrice premio Oscar Charlize Theron, originaria del Sudafrica, è una delle attrici di maggior successo dei nostri tempi. Grazie alla sua incredibile capacità di interpretare personaggi totalmente diversi tra di loro riesce sempre ad attirare l’attenzione e il plauso di pubblico e critica. La Theron ha conquistato il pubblico interpretando la serial killer Eileen Wuornos nel film Monster, per il quale - oltre al già citato Oscar - ha vinto il premio Independent Spirit e il premio del National Broadcast Film Critics Association oltre al Golden Globe, allo Screen Actors Guild, al premio del San Francisco Film Critics Circle, del New York Film Critics Online e del Southeastern Film Critics, il premio Breakthrough Performance del Nation Board of Review. Dopo il successo di Monster, è tornata sul grande schermo con il film drammatico North Country accanto a Frances McDormand e Sissy Spacek per la regia di Niki Caro. Ispirato alla storia vera di un gruppo di donne che lavoravano nelle miniere di carbone dove dovevano scontrarsi continuamente con un ambiente di lavoro ostile, North Country è stato apprezzato da pubblico e critica. La sua incredibile interpretazione di Josey Aimes le è valsa le candidature al Golden Globe, SAG, Critics Choice e all’Oscar. Theron ha conquistato il pubblico televisivo con il film della HBO “Tu chiamami Peter” accanto a Geoffrey Rush, per il quale ha ottenuto la candidatura al Golden Globe come Migliore Attrice non Protagonista e ha vinto i premi Screen Actors Guild e Emmy. Attualmente è impegnata nelle riprese di Tonight, He Comes, con Will Smith e Jason Bateman. Diretto da Peter Berg, Tonight, He Comes è un film drammatico pieno d’azione che racconta la storia di un supereroe che ha una storia d’amore un po’ discutibile con il personaggio interpretato dalla Theron. Il pubblico cinematografico è entrato in contatto con il fascino seducente di Charlize Theron con il suo film di debutto, prodotto dalla MGM, Due giorni senza respiro, con James Spader, Eric Stoltz e Jeff Daniels. Inoltre, è stata la coprotagonista accanto a Al Pacino e Keanu Reeves di L’avvocato del diavolo; ha recitato accanto a Tom Hanks in Music Graffiti! e ha interpretato il film di Jonathan Lynn Trial and Error. Inoltre, è stata una delle protagoniste del film di Woody Allen Celebrity seguito poi da Il grande Joe con Bill Paxton. Nel 1999 la Theron ha interpretato il film candidato all’Oscar Le regole della casa del sidro e il film della New Line Cinema La moglie dell’astronauta con Johnny Depp. Nel 2000 l’attrice ha lavorato in diversi film, tra cui La leggenda di Bagger Vance, diretto da Robert Redford, con Will Smith e Matt Damon, ma anche il film della Fox 2000 Men of Honor-L’onore degli uomini con Robert DeNiro e Cuba Gooding, Jr., ; il film diretto da John Frankenheimer Trappola criminale con Ben Affleck, e il film prodotto dalla Miramax The Yards con Mark Wahlberg, Joaquin Phoenix, James Caan e Faye Dunaway. Nel 2001, la Theron ha illuminato lo schermo con il commovente film della Warner Bros Sweet November-Dolce novembre accanto a Keanu Reeves, seguito da La maledizione dello scorpione di giada di Woody Allen, accanto a Helen Hunt, Dan Aykroyd e David Ogden Stiers. Nell’autunno del 2002 la Theron ha recitato accanto a Patrick Swayze, Natasha Richardson e Billy Bob Thornton in Amici di letti, seguito da 24 ore interpretato anche da Kevin Bacon, Courtney Love, Stuart Townsend, Pruitt Taylor Vince e Dakota Fanning, per la regia di Luis Mandoki.

SUSAN SARANDON (Joan Deerfield) Questa versatile attrice mette in ogni ruolo che interpreta il giusto mix di sex appeal e intelligenza, che si tratti del film Bull Durham-Un gioco a tre mani o delle interpretazioni, candidate all’Oscar, di Thelma e Louise, L’olio di Lorenzo, Il cliente, e Atlantic City, oppure del ruolo che le è valso un Oscar e un premio SAG, vale a dire quello di Sorella Helen, in Dead man Walking, di una suora che segue un condannato a morte nei suoi ultimi giorni di vita. Tra i suoi film più recenti ricordiamo Alfie accanto a Jude Law, Shall We Dance con Richard Gere e Jennifer Lopez e Un amore sotto l’albero con Robin Williams. Nel 2003 ha interpretato il film della CBS Ice Bound nei panni della dottoressa Dr. Jerri Nielson – il film era ispirato alla vita vera di Nielson – ed è stata la Principessa Wensicia Corrino nella miniserie per il Sci Fi Channel I figli di Dune. La Sarandon ha debuttato come attrice in Joe, seguito dalla sua interpretazione nella serie televisiva A World Apart. Tra i film degli esordi ricordiamo Il temerario; Lovin’ Molly, Prima pagina e il classico diventato ormai un cult The Rocky Horror Picture Show (1975). Nel 1978 è stata la madre di Brooke Shield nel controverso film di Louis Malle Pretty Baby e ha ottenuto la sua prima candidatura all’Oscar con un altro film diretto da Malle, Atlantic City. Più recentemente, l’attrice ha interpretato il film diretto da Brad Silberling Moonlight Mile, con Dustin Hoffman; la commedia Igby Goes Down, con Jeff Goldblum; Due amiche esplosive, con Goldie Hawn e Geoffrey Rush; Twilight con Paul Newman e Gene Hackman; la commovente commedia Nemiche, amiche con Julia Roberts; la commedia erotica Illuminata, diretta da John Turturro; il film drammatico di Tim Robbins Il prezzo della libertà; La mia adorabile nemica di Wayne Wang e il film diretto da Stanley Tucci Joe Gould’s Secret. Oltre ad aver interpretato tantissimi film, l’attrice ha anche prestato la sua voce ai film di animazione quali Rugrats in Paris, James e la pesca gigante, e Come cani e gatti ed è stata la voce narrante del documentario diretto da Laleh Khadivi 900 Women, che parla di detenute. Nel corso della sua fortunata carriera, l’instancabile attrice ha interpretato una serie di ruoli molto diversi tra loro sia al cinema sia in televisione. Ricordiamo inoltre, oltre ai film sopracitati, le interpretazioni di Il re degli zingari, Miriam si sveglia a mezzanotte, Posizioni compromettenti, Un detective… particolare, Calda emozione, La forza dell’amore, Ancora insieme, Un’arida stagione bianca, Le streghe di Eastwick, Bob Roberts, Lo spacciatore, Piccole donne, e Ritrovarsi. Ha recitato anche nel film della HBO “Earthly Possessions,” ispirato al romanzo di Anne Tyler e diretto da James Lapine; nel film della CBS “Women of Valor;” e nella miniserie della HBO “Mussolini: The Decline and Fall of Il Duce” accanto a Bob Hoskins e Anthony Hopkins. A Broadway, la Sarandon ha interpretato “An Evening with Richard Nixon” di Gore Vidal e ha ottenuto uno straordinario successo per le interpretazioni sui palcoscenici Off-Broadway di “A Coupla of White Chicks Sitting Around Talkin’” e del thriller “Extremities.” Inoltre ha partecipato al commovente spettacolo post 11 settembre in scena in un teatro Off-Off-Broadway, intitolato “The Guys.” Ricordiamo infine l’interpretazione del drammatico film per la televisione The Exonerated di Bob Balaban.

JAMES FRANCO (Sergente Carnelli) L’incredibile metamorfosi subita da Franco per interpretare il ruolo del protagonista nel film della TNT James Dean gli è valsa critiche eccellenti, oltre ad un Golden Globe come Migliore Attore di un Film per la Televisione. Per lo stesso ruolo ha ottenuto le candidature all’Emmy e al premio dello Screen Actors Guild. Dopo aver interpretato il personaggio di Harry Osbourne nel film campione d’incassi diretto da Sam Raimi Spider-Man e nel sequel Spider-Man 2, la primavera scorsa lo abbiamo visto anche nel terzo capitolo della serie, Spider-Man 3 accanto a Tobey Maguire e Kirsten Dunst. Inoltre ha interpretato di recente, insieme a Sienna Miller il film Camille, oltre a An American Crime, con Catherine Keener. Tra i suoi film recenti ricordiamo anche il film drammatico ambientato durante la Prima Guerra Mondiale Giovani aquile, il romanzo classico Tristano e Isotta, e il film drammatico ambientato nella famosa accademia navale Annapolis. Tra gli altri suoi film ricordiamo anche The Great Raid diretto da John Dahl; The Company di Robert Altman, oltre a Colpevole d’omicidio con Robert DeNiro e il film prodotto da Martin Scorsese Deuces Wild. Per il piccolo schermo, ha lavorato nel film acclamato dalla critica e prodotto dalla NBC “Freaks and Geeks.” Franco ha scritto, diretto e interpretato diversi spettacoli, due dei quali sono stati da lui adattati per il grande schermo: Fool’s Gold e The Ape, da lui prodotti, diretti ed interpretati. Inoltre ha scritto e diretto Good Time Max attualmente in fase di post produzione.

JONATHAN TUCKER (Mike Deerfield) Nel corso della sua impressionante carriera, l’attore Jonathan Tucker ha avuto la fortuna di lavorare per alcuni dei migliori registi. La primavera scorsa, dopo aver collaborato con Paul Haggis, è stato l’interprete della serie drammatica della NBC “The Black Donnellys”, nella quale interpretava Tommy Donnelly, un pacifico giovane irlandese che si trova nei guai a causa del fratello, impelagato con il crimine organizzato nel quartiere malfamato di New York, Hell’s Kitchen. Successivamente è stato scelto da Haggis per lavorare in Nella Valle di Elah,dove interpreta un soldato misteriosamente scomparso. Attualmente l’attore si trova in Australia per le riprese del thriller della Dreamwork The Ruins ispirato al famoso romanzo di Carter Smith. Pubblico e critica lo hanno notato per la prima volta nei panni del figlio adolescente di Tilda Swinton nel film acclamato dalla critica e prodotto dalla Fox Searchlight I segreti del lago, diretto da Scott McGehee e da David Siegel. Tucker ha interpretato tutta una serie di ruoli diversi in film quali il remake del classico del cinema dell’orrore diretto da Marcus Nispel, Non aprite quella porta per la New Line Cinema; il film diretto da Samuel Goldwyn Stateside con Val Kilmer; è stato il fratello più giovane di John C. Reilly nel film prodotto da Soderbergh/Clooney Criminal; ha interpretato il thriller della Miramax Hostage, nel quale ha recitato accanto a Bruce Willis, e di recente lo abbiamo visto nel film di Weinstein Co. Pulse, un remake del classico dell’orrore giapponese diretto da Kiyoshi Kurosawa. Tra gli altri suoi film ricordiamo inoltre Il giardino delle vergini suicide di nel quale era l’adolescente guardone vicino di casa di Kirsten Dunst; Ball in the House con David Strathairn e Jennifer Tilly; è stato Billy Crudup da bambino nel film diretto da Barry Levinson Sleepers, ed ha interpretato la commedia Ladri per amore con Sandra Bullock. Tra i suoi film in uscita ricordiamo la commedia dark della Think Films Love Comes to the Executioner con Ginnifer Goodwin e Jeremy Renner, e il film drammatico Cherry Crush con Nikki Reed (Thirteen). Ha lavorato anche per il piccolo schermo, nella serie di David E. Kelley “The Practice,” e in piccoli ruoli in “Law & Order: SVU,” “CSI,” e “Law & Order: Criminal Intent”, oltre che la prima stagione della serie cult “Six Feet Under.” Di recente ha completato la lavorazione della nuova miniserie per Showtime “Masters of Horror: Dance of the Dead.” Originario di Boston, Tucker ha girato tutto il mondo e quando era bambino ha vissuto due anni a Parigi grazie a suo padre Paul Hayes Tucker, famoso storico dell’arte/professore e a sua madre, Maggie Moss- Tucker, consulente per il marketing. Quando era ancora scuola è stato scelto per interpretare la produzione del Boston Ballet di “Lo schiaccianoci” e ha continuato a recitare per la compagnia per altri cinque anni. Si è diplomato alla Ojai’s Thacher School.

FRANCES FISHER (Evie) Nata a Milford On-Sea, in Inghilterra, Frances Fisher ha vissuto un’infanzia piuttosto movimentata spostandosi tra Colombia, Canada, Francia, Brasile, Turchia, Italia e anche tra varie città degli Stati Uniti e i suoi contatti con tante culture e paesi diversi l’hanno sicuramente aiutata nella sua carriera di attrice. Dopo il diploma conseguito al liceo di Orange, in Texas, Frances si è formata interpretando lavori di Tennessee Williams e Robert Bolt all’Orange Community Theater, e nel frattempo ha iniziato a seguire dei corsi di recitazione al Barter Theatre in Virginia prima di trasferirsi a New York City. L’attrice ha interpretato più di 30 spettacoli teatrali tra i quali ricordiamo “Fool For Love”, “Desire Under the Elms”, “La gatta sul tetto che scotta”, “Orpheus Descending” e “Sogno di una notte di mezza estate”. Mentre era a New York ha anche frequentato i corsi di recitazione tenuti da Stella Adler ed è stata una delle ultime ad essere selezionata da Lee Strasberg per diventare membro del prestigioso Actors’ Studio. La Fisher ha vinto un premio Drama-Logue per il Miglior Cast per lo spettacolo di Caryl Churchill “Three More Sleepless Nights.” La Fisher ha iniziato la carriera cinematografica interpretando film quali I duri non ballano, Babyfever, Patty: La vera storia di Patricia Hearst e Perversioni femminili. Successivamente ha recitato accanto a Clint Eastwood nel film premiato con l’Oscar Gli spietati e in Fino a prova contraria. Ha inoltre recitato nella stravagante commedia della Warner Bros, The Big Tease accanto a Craig Ferguson, e in The Rising Place diretto da Tom Rice, e vincitore del Grand Prize al Malibu Film Festival del 2001. Ma la versatile attrice è forse maggiormente nota al pubblico per l’indimenticabile interpretazione della madre di Kate Winslet in Titanic, che le è valsa una candidatura al premio dello Screen Actors Guild per il Miglior Cast, per un film vincitore di 11 premi Oscar. Oltre alla fortunata carriera cinematografica, l’attrice ha anche interpretato numerosi ed importanti ruoli televisivi tra i quali ricordiamo quello di Lucille Ball in Lucy & Desi: Before the Laughter, e quello di Janet Bouvier in Jackie O: A Life Story, entrambi prodotti dalla CBS. E’ stata una delle interpreti fisse della serie della CBS “Becker” e di “Titus” per la FOX. Inoltre ha recitato accanto a Jennifer Love Hewitt in “The Audrey Hepburn Story” per la ABC. Nel 2002 la Fisher ha interpretato il film presentato al Sundance Film Festival Blue Car per la Miramax scritto e diretto da Karen Moncrieff, ed è stata l’avvocatessa nel film della Dreamworks La casa di sabbia e nebbia con Sir Ben Kingsley e Jennifer Connelly. Ricordiamo inoltre l’interpretazione, accanto a Rob Lowe della serie della NBC Lyons Den. Di recente, Frances ha ottenuto critiche entusiastiche per la straordinaria interpretazione accanto a e Pierce Brosnan del film della New Line Laws of Attraction-Matrimonio in appello ed è stata la co-protagonista, accanto a Sir Ben Kingsley e Annette Benning del film della HBO / Killer Films Mrs. Harris. Tra breve la vedremo nel film della Universal Pictures The Kingdom con Jamie Foxx per la regia di Peter Berg e in Jolene di Dan Ireland.

JASON PATRIC (Tenente Kirklander) Jason Patric ha debuttato sul grande schermo nel 1987 nella commedia-thriller I ragazzi perduti. Successivamente ha interpretato il film drammatico Belva di guerra. Le interpretazioni del thriller erotico Più tardi al buio, e del film drammatico Effetto allucinante gli sono valse critiche eccellenti e hanno convinto il famoso critico cinematografico David Denby a definirlo “il migliore giovane attore del cinema americano.” In seguito, Patric ha interpretato Geronimo: An American Legend e The Journey of August King. Inoltre lo abbiamo visto nel film drammatico Sleepers e Amici e vicini, il primo film prodotto dalla nuova società di produzione di Patric, la Fleece. Patric ha interpretato il film drammatico Narc, presentato nel 2002 al Sundance Film Festival e ha di recente completato le riprese di Alamo-Gli ultimi eroi per The Disney Studios. Patric ha recitato accanto ad Ashley Judd nella produzione di Broadway di “La gatta sul tetto che scotta” in scena al Music Box Theatre. Di recente è stato acclamato dalla critica per l’interpretazione di Expired, ed è stato il protagonista del film drammatico Walker Payne, diretto da Matt Williams, con Sam Shepherd. Inoltre di recente ha completato le riprese di Downloading Nancy, con Maria Bello.

JOSH BROLIN (Capo Buchwald) Attore che sembra riuscire con estrema semplicità a calarsi nei panni di tutti i personaggi che interpreta, Brolin continua a mettersi alla prova interpretando ruoli molto diversi. Di recente l’attore ha lavorato per il progetto Grind House, diretto da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. Ricordiamo inoltre il thriller corale di Karen Moncreiff The Dead Girl, con Toni Collette, Brittany Murphy e James Franco. Brolin ha partecipato all’ultimo Festival di Cannes con il film No Country for Old Men, ultima opera dei fratelli Coen e ispirato al celebre romanzo di Cormac McCarthy. In precedenza, Brolin si era imposto come attore deciso ad interpretare ruoli diversi ed impegnativi passando da grosse produzioni hollywoodiane a piccoli film indipendenti. Nel 2005 ha lavorato accanto a Jessica Alba e a Scott Caan nel film diretto da John Stockwell Trappola in fondo al mare, che racconta la storia di un gruppo di sub che si mettono nei guai con un trafficante di droga (Brolin) dopo essersi imbattuti in un carico illegale nascosto nel relitto di un aereo. Brolin ha debuttato sul grande schermo nella commedia d’azione Goonies, diretta da Richard Donner prodotto da Steven Spielberg, e da allora ha interpretato tanti altri film tra cui: L’uomo senz’ombra di Paul Verhoven, con Kevin Bacon e il controverso film di Jim Stern, All The Rage, presentato al Toronto Film Festival del 1999, e interpretato da un cast stellare composto da Gary Sinise, Joan Allen, Giovanni Ribisi e Anna Paquin; il film della Fox Searchlight Best Laid Plans, con Reese Witherspoon e Alessandro Nivola, prodotto da Mike Newell. Brolin ha ottenuto critiche entusiastiche e il plauso del pubblico per l’interpretazione del film diretto da David O. Russell, Amori e disastri, dove interpreta un agente federale bisessuale diviso tra un amore del passato e la realtà della sua attuale relazione. Tra gli altri suoi film ricordiamo Coastlines di Victor Nunez; presentato al Sundance Film Festival del 2002; Gli infiltrati di Scott Silver, con Claire Danes; il thriller psicologico di Ole Bornedal Nightwatch, con Nick Nolte,Patricia Acquette e Ewan McGregor; oltre al thriller fantascientifico di Guillermo Del Toro Mimic. Affermato attore di teatro, Brolin ha trascorso cinque anni con Anthony Zerbe del Reflections Festival al GeVa Theatre di Rochester, New York. Mentre era lì, ha interpretato e diretto diversi spettacoli del festival, tra i quali "Pitz and Joe," "Life in the Trees," "Forgiving Typhoid Mary," "Oh, The Innocents," "Peep Hole," e "Ellen Universe Joins the Band," "Lincoln Park Zoo" e "Hard Hearts." Brolin ha anche recitato accanto a Elias Koteas nell’acclamata produzione di Broadway del lavoro di Sam Shepard "True West." Nel 2004, Brolin ha interpretato lo spettacolo di Off-Broadway "The Exonerated," ispirato alle storie vere di alcuni prigionieri detenuti nel braccio della morte. Diretto da Bob Balaban, lo spettacolo era interpretato da attori che si alternano nei vari ruoli e Brolin è tonato a farne parte nel 2006. In teatro ha recitato anche in: "Skin of the Teeth," "The Crucible" e "Un tram chiamato desiderio" in scena al Kennedy Memorial Theatre; "Sogno di una notte di mezza estate" al Lebrero Theatre; e "Dark of the Moon" all’Ann Capa Ensemble Theatre. Sul piccolo schermo, Brolin ha lasciato il segno come interprete fisso della popolare serie della ABC "The Young Riders," e anche di "Private Eye" per la NBC e di "Winnetka Road" per la CBS. Brolin ha di recente ottenuto critiche entusiastiche con la miniserie epica della TNT "Into the West". In precedenza, Brolin aveva interpretato il protagonista nella serie politica della NBC, "Mr. Sterling". Inoltre ha recitato nel film della settimana della CBS "Prison of Children," e nel film originale della Showtime "Gang In Blue" con Mario Van Peebles, J.T. Walsh e Stephen Lang. Brolin ha interpretato accanto a Mary Steenburgen, Gretchen Mol e Bonnie Bedelia il film della CBS "Picnic." Diretto da Ivan Passer, il film drammatico è ispirato allo spettacolo scritto dal vincitore del premio Pulitzer William Inge, nel quale un bel vagabondo finisce per caso in una cittadina del Kansas causando turbamenti emotivi in tutti quelli che incontra.

WES CHATHAM (Caporalmaggiore Penning) Originario della Georgia, Wes ha optato per la recitazione dopo essere stato per quattro anni in Marina come pompiere aeronavale. Wes era di stanza a bordo della Belleauwood al largo di San Diego, quando è stato notato da un direttore del casting che cercava dei veri militari per il film diretto da Denzel Washington Antwone Fisher. Subito dopo, Wes è stato scelto per interpretare "Isaac" nella serie comica della Showtime “Barbarshop”. Inoltre è stato uno degli interpreti di “The Fighting Temptations,” e della serie drammatica “Sleeper Cell.” Attualmente Wes vive a Marina del Ray, California.

MEHCAD BROOKS (Soldato scelto Ennis Long) Dopo aver lavorato in alcuni popolari spettacoli televisivi, Mehcad Brooks si è affermato come giovane attore di grande talento ed è diventato una grande stella del cinema. Ha appena ottenuto una candidatura al premio NAACP come Migliore Attore non Protagonista per l’interpretazione della serie della ABC, “Desperate Housewives,” dove interpretava il ruolo del figlio dei Woodard, l’ultima famiglia in ordine di tempo a trasferirsi a Wisteria Lane. Grazie a quel ruolo, l’attore è stato inserito da Daily Variety nella lista dei “Dieci giovani attori da tenere d’occhio” nell’agosto 2005. Brooks ha lavorato nel film della Disney, prodotto da Jerry Bruckheimer, Glory Road, che ha sbancato il botteghino al primo week end di programmazione. Diretto da James Gartner e scritto da Chris Cleveland, il film racconta la storia della squadra universitaria di basket che nel 1966 fu la prima squadra composta esclusivamente da giocatori di colore a vincere il campionato nazionale NCAA, guidata dall’allenatore Don Haskins. Atleta anche nella vita, Brooks è cresciuto a Austin, in Texas dove ha giocato a basket, a football e a baseball. Ha frequentato la University of Southern California per studiare alla prestigiosa School of Cinema- Television. Durante gli studi ha lavorato spesso come indossatore e fotomodello. I primi successi sono arrivati come guest-star in “Malcolm in the Middle,” “Boston Public”, “One on One” e “Cold Case.” Inoltre ha interpretato il film per la televisione della Disney “Tiger Cruise.” Attualmente Brooks vive a Los Angeles.

VICTOR WOLF (Soldato semplice Robert Ortiez) Wolf è nato e cresciuto a Inglewood , California, dove risiede tutt’ora. Il primo ruolo è arrivato quando aveva 18 anni e ha interpretato uno spot per la Peugeot. Ha iniziato a lavorare come attore fisso per programmi quali “The Shield” e “American Family.” Il debutto cinematografico è arrivato con How the Garcia Girls Spent Their Summer, dove interpretava il migliore amico mentalmente handicappato di America Ferrera (“Ugly Betty”). Victor frequenta attualmente l’Actors Circle Theatre di West Hollywood (con l’insegnante Arthur Mendoza che segue il metodo di Stella Adler). Victor adora sia guardare i suoi colleghi all’opera sul set sia guardare tanti film al cinema per imparare e diventare un attore sempre migliore. E grazie a questo metodo che lo ha aiutato moltissimo a mettere a frutto il suo talento, è stato scelto per interpretare il ruolo del soldato semplice Robert Ortiez.

I REALIZZATORI

PAUL HAGGIS (Regista/Sceneggiatore/Produttore) Haggis ha scritto due film che hanno vinto l’Oscar per il Miglior Film: Million Dollar Baby (2004), e Crash-Contatto fisico (2005), film vincitore dell’Oscar per il Miglior Film e per la Migliore Sceneggiatura Originale e candidato ad altre quattro statuette, tra cui quella per la regia a Haggis. Crash-Contatto fisico ha vinto numerosi altri premi e riconoscimenti tra i quali il premio IFP Spirit, lo Screen Actors Guild e il BAFTA. Nel 2006 Haggis ha scritto le sceneggiature dei due film diretti da Clint Eastwood Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima, la seconda delle quali le è valsa la terza candidatura all’Oscar. Inoltre ha scritto la sceneggiatura di Casino Royale, che gli è valsa l’apprezzamento dei critici e che ha avuto il merito di infondere nuova linfa vitale alla serie che ha per protagonista la famosa spia. L’attuale film di Haggis Nella Valle di Elah da lui scritto, diretto e prodotto sarà distribuito dalla Warner Independent Pictures, Nala Films, Samuels Media e Summit Entertainment nel settembre del 2007. Haggis è nato a London, Ontario, Canada e si è trasferito in California quando aveva poco più che vent’anni. Per più di vent’anni ha scritto, diretto e prodotto programmi televisivi quali “thirtysomething” e “The Tracey Ullman Show,” e ha anche scritto numerose sitcom di Norman Lear. Ricordiamo anche la acclamata serie CBS “EZ Streets,” che il The New York Times ha definito uno dei programmi più importanti di tutti i tempi, senza la quale- riporta il quotidiano “non ci sarebbero stati i Sopranos.” Haggis si occupa attivamente di numerose cause sociali. E’ co-fondatore di Artists for Peace and Justice, fa parte del consiglio dell’EMA (The Environmental Media Association) e del gruppo di sostegno dell’Office of the Americas, solo per citarne alcuni. Haggis è sposato, ha quattro figli e vive tra Los Angeles e New York.

PATRICK WACHSBERGER (Produttore) Wachsberger è presidente e amministratore delegato della Summit Entertainment, posizione che occupa dal novembre 1993 quando, insieme ai soci Robert Hayward e David Garrett ha comprato il Summit Entertainment Group. Con più di 30 anni di esperienza nel campo della produzione e distribuzione, Wachsberger ha trasformato la Summit in una delle più importanti società di vendita e distribuzione cinematografica del mondo. Tra i film distribuiti di recente o di prossima uscita citiamo il film pluri-candidato ai Golden Globe di Alejandro Gonzalez Inarritu, Babel; Miss Potter, che è valsa una candidatura al Golden Globe a Renee Zellweger, e il successo internazionale Profumo. Ricordiamo inoltre il film della Disney Un ponte per Terabita, il film interpretato da George Clooney, Michael Clayton, e l’ultimo film diretto da Mike Newell L’amore al tempo del colera, oltre al film della Alcon Entertainment P.S. I Love You. Di recente Wachsberger ha distribuito il film campione d’incassi Step Up, che ha incassato più di 105 milioni di dollari in tutto il mondo, che è ancora nelle sale e che prossimamente uscirà anche in Giappone. Inoltre ha prodotto il blockbuster interpretato dalla coppia Brad Pitt-Angelina Jolie Mr. & Mrs. Smith e la commedia sexy The Alibis con Steve Coogan e Rebecca Romijn, appena uscito in DVD per la Sony. Wachsberger è attualmente in post-production con l’attesissimo thriller di Alexandre Aja P2. Per quanto riguarda la sua carriera di produttore esecutivo ricordiamo Wrong Turn-Il bosco ha fame; Vanilla Sky, La perdita dell’innocenza e Il cattivo tenente. Prima di dirigere la Summit Entertainment, Wachsberger è stato presidente e amministratore delegato della Odyssey Entertainment e della Odyssey Distributors, Ltd., fondate nel 1988. Nei sei anni trascorsi alla Odyssey, ha acquistato, co-prodotto e distribuito Pelle, premiato con l’Oscar come Miglior Film Straniero e vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes, e Il tempo dei gitani. Con la Regency Enterprises è stato produttore esecutivo e distributore del film di Sydney Lumet Terzo grado, e del film di Blake Edwards Nei panni di una bionda. Inoltre si è occupato della distribuzione del film epico di Ridley Scott 1492: La conquista del paradiso. Prima di entrare alla Odyssey, Wachsberger è stato presidente della J & M Entertainment, una delle maggiori società nel settore delle vendite internazionali. Ha iniziato la carriera come aiuto regista e direttore di produzione e in questa veste ha collaborato alla realizzazione di più di 20 film girati in Italia e Francia. Dopo aver diretto alcuni cortometraggi, si è trasferito negli Stati Uniti dove ha prodotto diversi film insieme al padre, Nat Wachsberger tra i quali ricordiamo The Killer Force con Telly Savalas e Peter Fonda e il film di animazione, I tre moschettieri, diretto da John Halas.

STEVEN SAMUELS (Produttore) Steve Samuels è a capo della Samuels Media, società che si occupa del finanziamento, sviluppo e produzione di film, tra i quali Michael Clayton, di prossima uscita. Samuels è stato il produttore esecutivo del film Correndo con le forbici in mano, dello sceneggiatore e regista Ryan Murphy, adattato dall’omonimo romanzo di Augusten Burroughs. Nel 2006 Samuels ha prodotto e finanziato il thriller soprannaturale dello sceneggiatore/regista Craig Rosenberg Half Light. A parte il settore cinematografico, dal 1984 Samuels opera nel settore immobiliare e in questi anni ha costruito o ristrutturato più di 50 proprietà immobiliari site in sette stati diversi. Vent’anni fa ha fondato la Samuels & Associates attraverso la quale ha contribuito alla rinascita dell’edilizia commerciale di Boston con due progetti realizzati in quartieri malfamati e mal serviti: l’imponente South Bay Centre a Dorchester, e la Roxbury’s Grove Hall Mecca. Il South Bay Center, costruito nel 1991, ha ispirato una serie di progetti simili in altri quartieri della città. Il Grove Hall Mecca Project, iniziato nel 1997 su richiesta del sindaco Thomas Menino, è un progetto nato dalla volontà di ridare slancio ad un’area depressa della città, trascurata da decenni. Attualmente il centro è uno dei centri commerciali più vivaci e frequentati di Boston. Samuels fa parte del consiglio di amministrazione della Boston Police Athletic League (P.A.L.), una società indipendente senza fini di lucro che si occupa dello sviluppo e della crescita dei giovani di Boston e della Boston Main Streets Foundation del sindaco Menino, un programma che si occupa dell’aspetto estetico e della rinascita dei quartieri storici di Boston.

DARLENE CAAMAÑO LOQUET (Produttore) Darlene Caamaño Loquet è Presidente della Nala Films dove sviluppa, controlla e produce i film della società. La ThinkFilm distribuirà il primo film della Nala nel 2008, intitolato The Air I Breath, con Andy Garcia, Forrest Whitaker, , Brendan Fraser, Kevin Bacon, e Emile Hirsch, prodotto da Caamaño Loquet. Tra i film in produzione o previsti citiamo inoltre Mr. Burnout che verrà diretto da Paul Dinello, Open Grave di Eduardo Rodriguez, Night of Light con Jason Patric per la regia di Norberto Lopez Amado, Only Ever You per la regia di Griffin Dunne e La Magdalena, la prima produzione in lingua spagnola della società. Prima di entrare alla NALA Films, Darlene si è occupata di sviluppo e produzione alla Voy LLC, una società che opera nel settore del digitale che produce programmi di intrattenimento destinati alle nuove generazioni di latino americani di lingua inglese o a coloro che desiderano conoscere la cultura latina. I programmi prodotti dalla Voy LLC vengono distribuiti attraverso diversi mezzi: internet a banda larga, trasmissione wireless, televisione e DVD. Prima di lavorare per la VOY, Caamaño Loquet ha fondato la D-No Entertainment, una società di produzione/gestione che si occupa di rappresentare artisti latini, e della produzione del loro materiale. In quella vesta ha sviluppato Dan in Real Life di Pierce Gardner venduto alla Walt Disney Pictures, diretto da Peter Hedges e interpretato da Steve Carell, Juliette Binoche e Dane Cook. Il film sarà distribuito dalla Touchstone ad ottobre 2007. La Caamano Loquet ha anche rappresentato e venduto progetti del duo di scrittori latino americani formato da Lalo Alcaraz e Esteban Zul, tra i quali Taco Truck The Movie venduto alla New Line Cinema, Lowriders venduto alla Twentieth Century Fox, College RoadTrip alla MTV Productions e The Chuco Brothers, una serie televisiva di animazione venduta alla Disney. Prima di fondare la D-No Entertainment, Darlene è stata vice presidente della produzione presso la El Norte Production la società di Gregory Nava che ha sede presso la New Line Cinema. Tra i film dei quali si è occupata ricordiamo Bordertown diretto dallo stesso Nava e interpretato da Jennifer Lopez, Antonio Banderas e Martin Sheen e Killing Pablo di Mark Bowden, una co-produzione Paramount Pictures e Dreamworks. Inoltre si è anche occupata della supervisione della produzione della serie della PBS diretta da Nava, “American Family” interpretata da Edward James Olmos, Rachel Welch, Sonja Braga e Esai Morales. Prima di entrare alla El Norte Productions, Darlene è stata Vice Presidente della Produzione ai Patchwork Productions, la società di produzione di Sandra Rabins e Penny Finkelman Cox con sede presso la Dreamworks. In quella vesta, Darlene si è occupata dello sviluppo dei film di animazione Galline in fuga; Antz, e Shrek, e dello sviluppo di Mi Corazon venduto alla New Line Cinema e interpretato da Jennifer Lopez. Caamano-Loquet ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo alla Univsion, Canal 34 a Los Angeles, dove si occupava di reperire, fare ricerche e scrivere storie per i programmi serali. Successivamente è passata al cinema, facendo da assistente al produttore presso la Trimark Pictures, dove ha partecipato allo sviluppo di Friday, interpretato da Salma Hayek, Ed Norton, Antonio Banderas e Ashley Judd. LAURENCE BECSEY (Produttore) Laurence (Larry) Becsey è da 35 anni l’agente di tanti scrittori, registi e produttori di Hollywood. Tra i produttori di Nella Valle di Elah, Becsey è stato il co-fondatore ed è attualmente il consulente della società di produzione di Haggis, la Blackfriars Bridge. Diciotto mesi fa, Becsey ha trasformato la sua società letteraria (Becsey-Wisdom-Kalajian) in una società che si occupa di gestione e produzione, la Intellectual Property Group (IPG). In associazione con Joel Gottler, Becsey ha fatto una mossa azzardata unendo nella stessa società scrittori di fama mondiale, registi e sceneggiatori di tutto il mondo. Il suo scopo era quello di fare incontrare i due universi spesso separati dell’editoria e della creazione letteraria e cinematografica. I gusti letterali personali di Becsey spaziano tra vari generi – dramma, azione, commedia e avventura – e grazie a questo è in grado di stabilire in che maniera possa effettivamente essere utile agli sceneggiatori, registi e produttori che sceglie di rappresentare come agente. Crash-Contatto fisico, Cocoon, Il fuggitivo, Splash-Una sirena a Manhattan; e I soliti sospetti sono un esempio del suo eclettismo. Becsey si occupa di vari progetti in qualità di produttore, consulente e intermediario – e a seconda dell’incarico – si occupa dell’uno o dell’altro aspetto. Becsey ha iniziato la carriera presso una delle migliori agenzie di talenti di Hollywood, che lo ha portato a diventare il co-fondatore della Talent Management International (TMI), che è diventata poi la The Agency. Le esperienze precedenti hanno permesso a Becsey di farsi conoscere come agente dotato di grande talento e lo hanno fatto conoscere da diversi produttori, registi, e sceneggiatori.

STAN WLODKOWSKI (Produttore esecutivo) Wlodkowski ha prodotto i film One Hour Photo (2002), L’altra faccia di Beverly Hills (1998), Ethan Frome (1993), Che mi dici di Willy? (1990), e Fear, Anxiety & Depression (1989). Per quanto riguarda la sua carriera di produttore esecutivo, ricordiamo i film The Last Shot (2004), The Singing Detective (2003), e Compagnie pericolose (2001). Inoltre è stato il co-produttore del film premiato con l’Oscar per il Miglior Film American Beauty (1999). Di recente, è stato co-produttore esecutivo dell’acclamata serie della HBO “Rome” (2005), e ha prodotto, per la televisione, “Winchell” (1988), e “The Sunset Gang” (1991)

EMILIO DIEZ BARROSO (Produttore esecutivo) Emilio Diez Barroso è il presidente e fondatore della NALA Investments, LLC una società di investimenti che opera in vari settori tra cui le comunicazioni, l’energia, i trasporti, i prodotti diretti al consumo, l’immobiliare, le infrastrutture per le telecomunicazioni, il mondo dello spettacolo e i mezzi di informazione. La società gestisce un portafoglio variegato di classi di beni e attività e opera maggiormente negli Stati Uniti e in Sud America. La famiglia di Emilio ha fondato due delle maggiori società di telecomunicazioni di lingua spagnola del mondo: Televisa (NYSE:TV) e Univision (NYSE:UVN) che hanno fornito alla NALA una conoscenza unica del settore facendone della società un vero leader. Diez Barroso è presidente e amministratore delegato di una delle società controllate dalla NALA Investments, vale a dire la NALA Films, che si occupa di sviluppo, produzione e finanziamento di film e che produce da tre a cinque film l’anno. E’ anche il co-fondatore della Voy, LLC, una società che opera nel campo dei mezzi di comunicazione digitali e che si concentra soprattutto sulla nuova generazione di latino americani di lingua inglese o su tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della cultura latino americana, utilizzando canali distributivi diversi e all’avanguardia tra cui la banda larga, la distribuzione “wireless” e i DVD. In precedenza, Emilio aveva fondato la Accesa Corporation, una società di marketing e consulenza che ha collaborato con molti dei clienti elencati da Fortune 500. Diez Barroso fa parte del consiglio di amministrazione della Summit Entertainment, LLC, dell’Affinity Mobile, LLC, operatore di una rete virtuale di telefonia mobile negli Stati Uniti e di altre tre società latino americane. Diez Barroso ha studiato economia e finanza ad Harvard e alla Boston University.

ROGER DEAKINS, A.S.C., B.S.C. (Direttore della fotografia) Deakins ha alle spalle una lunga e fortunata carriera come direttore della fotografia. Pluri-candidato all’Oscar, ha collaborato con i fratelli Coen per nove film tra i quali l’ultimo, No Country for Old Men, dopo aver lavorato con loro in Ladykillers, Prima ti sposo, poi ti rovino, L’uomo che non c’era, Fratello dove sei?, Il grande Lebowski, Fargo, Mister Hula Hoop, e Barton Fink. Il lavoro di Deakins con i fratelli Coen gli è valso le lodi del pubblico e della critica sulle due sponde dell’Oceano. Fratello dove sei? gli è valso un BAFTA, e le candidature al premio dell’American Society of Cinematographers e all’Oscar. Per Fargo ha ottenuto le candidature al premio dell’American Society of Cinematographers e all’Oscar oltre alle menzioni speciali come Migliore Direttore della Fotografia del New York Film Critics Circle e della Los Angeles Film Critics Association. Barton Fink gli è valso il premio del National Society of Film Critics. Il suo lavoro su La ali della libertà gli è valso il premio dell’American Society of Cinematographers e la sua prima candidatura all’Oscar. Per il lavoro fatto su Kundum di Martin Scorsese ha ottenuto le menzioni speciali per la Fotografia del New York Film Critics Circle, della Boston Society of Film Critics e della National Society of Film Critics oltre alle candidature all’Oscar e al premio dell’American Society of Cinematographers Award. Deakins ha iniziato la carriera come fotografo prima di entrare alla Britain’s National Film School. La sua amicizia con il compagno di corso Michael Radford lo ha portato a collaborare ai suoi film Another Time, Another Place-Una storia d’amore, Orwell:1984 e Misfatto bianco. Tra gli altri suoi film ricordiamo Sid e Nancy,di Alex Cox, Cuore di tuono di Michael Apted; Amori e amicizie di John Sayles; Il giardino segreto di Agnieszka Holland; Dead Man Walking diretto da Tim Robbins; il film di Edward Zwick, Il coraggio della verità e Attacco al potere, A Beautiful Mind di Ron Howard, La casa di sabbia e nebbia di Vadim Perelman; The Village di M.. Night Shyamalan e il film diretto da Sam Mendes Jarhead. Deakins è stato anche il direttore della fotografia di When the World Changed e Eritrea: Behind the Lines e dei documentari musicali Blue Suede Shoe e Van Morrison in Ireland. Deakins ha anche collaborato alla realizzazione di video musicali per Eric Clapton, Marvin Gaye, Herbie Hancock e i Madness.

LAURENCE BENNETT (Scenografie) Nella sua carriera di sceneggiatore Bennet ha realizzato le scenografie di Bagliori nel buio, L’occhio del male, e di Crash-Contatto fisico, che gli è valso la candidatura al premio Excellence in Production Design dell’Art Directors Guild nel 2006.Ha realizzato le scenografie di tante serie televisive tra cui “Mr. Sterling,” “Miracles,” “EZ Streets,” “Thief,” e “Grey’s Anatomy.” Ha lavorato con lo sceneggiatore/regista Richard LaGravenese per Freedom Writers con Hilary Swank, e con il regista francese Eric Valette di One Missed Call, entrambi in uscita nel 2007. Diplomato all’Occidental College, di Los Angeles e Waseda University, Tokyo, Bennett ha vissuto a Dublino, Irlanda per dieci anni prima di rientrare a LA e lavorare al cinema. A Dublino si è specializzato in scenografia, ha lavorato in vari teatri, ha esposto i suoi dipinti e ha insegnato al National College of Art. Insieme alla moglie Nina vive nella Clackamas County, Oregon in una vecchia casa di campagna che risale a più di un secolo fa e condivide la proprietà con un cane, gatti e galline che popolano l’orto e il giardino.

JO FRANCIS (Montaggio) Oltre a Nella Valle di Elah, Francis ha curato ill montaggio di The House of Usher, di Hayley Cloake. Passando al piccolo schermo ricordiamo “Family Law,” “American Dreams,” “House MD,” e più di recente, “The Black Donnelley’s.” Inoltre si è occupata del documentario A Message from Home, e dei cortometraggi, Studio City, e St. Meter.

LISA JENSEN (Costumi) Nel corso della sua fortunata carriera, la Jensen ha disegnato i costumi per alcune delle maggiori star del firmamento hollywoodiano, tra cui Charlize Theron, Tommy Lee Jones, Susan Sarandon, John Travolta, Michelle Pfeiffer, Anthony Hopkins, Andie McDowell e Brendan Fraser solo per citarne alcuni. Di recente, ha realizzato i costumi per la commedia di successo Svalvolati on the road. La Jensen è nata a Berkeley, in California e ha studiato sia alla Alfred University, ad Alfred, NY sia al Fashion Institute of Technology di New York City. La talentuosa e poliedrica Jensen ha iniziato la carriera come ballerina, passando poi allo studio e all’insegnamento della ceramica per approdare poi ad una carriera di costumista, studiando e formandosi nel reparto costumi del Joseph Papp’s NY Public Theatre e lavorando per numerosi spettacoli off-off-Broadway a Manhattan. Trasferitasi a Los Angeles, la Jensen ha iniziato disegnando i costumi per diversi video musicali e special televisivi prima di ottenere il primo incarico per un film, la commedia di successo Mannequin, seguita da tutta una serie di film diversi tra cui commedie, drammi e storie d’amore come A servizio ereditiera offresi, Calda emozione, Freejack-In fuga nel futuro, Crisscross, La pistola nella borsetta e I favolosi Baker, dove ha disegnato i costumi per una splendida Michelle Pfeiffer. L’enorme successo di Due irresistibili brontoloni, ha portato all’inizio di un grande sodalizio artistico con Jack Lemmon e Walter Matthau continuato con That’s amore: due improbabili seduttori e La strana coppia 2. Inoltre ha disegnato i costumi per il cortometraggio Puppies For Sale interpretato da Lemmon e premiato a diversi festival internazionali. Tra gli altri suoi film ricordiamo infine Funny Farm, 4 amiche e un paio di jeans, The Ringer, Dudley Do-Right, Baby Birba, un giorno di libertà, e George Re della giungla?

MARK ISHAM (Musiche) Isham è sempre stato dotato di un grandissimo talento che lo ha portato a creare degli universi musicali nuovi e molto suggestivi. Il suo amore per una tavolozza sonora fresca e innovativa e la sua straordinaria capacità nel comporre melodie uniche e indimenticabili, hanno dato vita a sonorità sempre nuove. La sua passione per la musica gli è valsa un Grammy, un Emmy, e un premio Clio, oltre a numerose candidature ai Grammy, all’Oscar e al Golden Globe. Tra i film in uscita ricordiamo la colonna sonora dell’ultimo film di Robert Redford Lions for Lambs; Reservation Road, diretto da Terry George; e il film drammatico di Colin Farrell/Edward Norton Pride and Glory. La versatilità musicale di Isham si è imposta all’attenzione di pubblico e critica con le colonne sonore di film quali Crash-Contatto fisico, Gracie, Next, Bobby, The Black Dahlia, Otto amici da salvare, The Cooler, In mezzo scorre il fiume, Blade, Nell, Men of Honor-L’onore degli uomini, Miracle, Moderns, e Afterglow. Ha composto le colonne sonore per più di 70 film, esplorando una vasta gamma di stili musicali. Oltre al tradizionale approccio “orchestrale” ha incorporato all’interno delle sue composizioni il minimalismo, lo swing delle grandi orchestre, il jazz all’avanguardia, la world music, la musica ambient elettronica e elementi e stili che sfuggono a qualunque categoria. Trombettista di talento e successo, Mark ha contribuito con il suo stile unico – melodico, volubile, sexy e cool – ad una grande varietà di stili. Le sue registrazioni da solista spaziano dal jazz elettrico al jazz classico acustico, fino alla New Age e alla musica etnica. Ha collaborato con alcuni dei maggiori artisti del settore e la sua tromba classica ha arricchito molti album di musicisti tra i quali Bruce Springsteen, Willie Nelson, Lyle Lovett, Ziggy Marley, Joni Mitchell, The Rolling Stones, Chris Isaak e Van Morrison. Gli album da solista di Mark sono stati acclamati in tutto il mondo. Ha ottenuto le candidature al Grammy per gli album Castalia e Tibet e ne ha vinto uno per Mark Isham. The London Times ha battezzato Miles Remembered come “Miglior Album Jazz del 1999.” Il suo CD Blue Sun è stato definito “uno degli album più emotivi dell’anno” (“Time Out”) ed è stato scelto dal Downbeat Magazine come uno dei 100 Migliore Album Jazz del Decennio. Dagli esordi da pioniere della musica elettronica negli anni 80 a compositore famoso in tutto il mondo, Mark Isham continua ad essere uno degli artisti più prolifici ed evocativi della scena musicale. Anche quest’anno è stato molto occupato tra cinema e album da solista. Con la sua ultima avventura dal vivo, che combina un grandissimo senso della melodia, una conoscenza approfondita della musica elettronica, ritmi incalzanti e armonie bizzarre, Mark Isham sta ridisegnando il panorama musicale.

SUMMIT ENTERTAINMENT e SAMUELS MEDIA presentano in associazione con WARNER INDEPENDENT PICTURES e NALA FILMS una PRODUZIONE BLACKFRIARS BRIDGE un film di PAUL HAGGIS

TOMMY LEE JONES CHARLIZE THERON

NELLA VALLE DI ELAH

FRANCES FISHER e SUSAN SARANDON

Direttrici del casting SARAH FINN RANDI HILLER

Musiche di MARK ISHAM

Costumi LISA JENSEN

Montaggio JO FRANCIS

Scenografie LAURENCE BENNETT

Direttore della fotografia ROGER DEAKINS, ASC, BSC

Produttori esecutivi EMILIO DIEZ BARROSCO BOB HAYWARD DAVID GARRETT ERIK FEIG JAMES HOLT STAN WLODKOWSKI

Prodotto da LAURENCE BECSEY PATRICK WACHSBERGER STEVEN SAMUELS DARLENE CAAMAÑO LOQUET

Soggetto di MARK BOAL & PAUL HAGGIS Sceneggiatura di PAUL HAGGIS

Prodotto e diretto da PAUL HAGGIS

Una produzione BLACKFRIAR’S BRIDGE

Un film di PAUL HAGGIS

Durata:

Ufficio Stampa Mikado Film ROBERTA AVOLIO