Chiamaci al 800 07 07 62 o vai sul sito www.linear.it Domenica 31 www.unita.it 1,20E Gennaio 2010 Anno 87 n. 30 Un uragano, segno di una crisi economica profonda: da ottobre 2008 a dicembre dell'anno scorso sono state autorizzate 634.699.339 ore di cassa integrazione ordinaria e 370.384.779 di straordinaria, per un totale di 1.005.084.118 ore di Cig. Susanna Camusso - Cgil OGGI“ CON NOI... Goffredo Fofi, Vincenzo Cerami, Antonio Tabucchi, Andrea Satta, Francesca Fornario, Rina Gagliardi INTERVISTA A SCAJOLA

L’ATOMO È TRATTO Il ministro conferma Cambiare il Titolo quinto «I siti non sono stati ancora scelti «Giusta la modifica della Carta ma i sopralluoghi si possono fare Sull’energia lo Stato centrale Costi ridotti, ci sarà più lavoro» abbia competenza esclusiva» p ALLE PAGINE 14-15

IN Riccardo Orioles Giustizia, la protesta Chiamparino: LIBRERIAALLONSANFAN «Non cerco ruoli dei magistrati: fuori LA MAFIA, LA POLITICA lancio un sasso E ALTRE STORIE con la Costituzione nel mare del Pd»

Da Palermo a Milano, no all’aggressione ai L’intervista. «Non ce l’ho con giudici. A L’Aquila contestato Alfano che Bersani, ma serve un soggetto WWW.MELAMPOEDITORE.IT accusa: critiche cieche p ALLE PAGINE 4-9 più ampio» p ALLE PAGINE 20-21

L’INCHIESTA/6 I processi del premier: l’affare Medusa Con l’analisi di De Magistris p ALLE PAGINE 10-11 2 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Diario

CONCITA DE GREGORIO Direttore Oggi nel giornale [email protected] http://concita.blog.unita.it PAG. 12-13 ECONOMIA La Cgil: raggiunto un miliardo di ore di Cassa integrazione

berto Rossi difende la scelta del nucleare e Filo rosso conferma, argomentandolo, quel che abbia- mo scritto nei giorni scorsi: dice Scajola, in sintonia coi vertici dell'Enel, che in effetti Il lavoro bisogna riformare il Titolo quinto della Costi- tuzione, che la competenza in materia di energia deve essere dello Stato centrale o la vita perché Regioni e Comuni «rallentano» le decisioni. Dice che i siti delle nuove centrali PAG. 22-25 ITALIA non sono stati ancora individuati però certo Campania candidato De Luca qualche sopralluogo lo si è fatto, d'altra Bersani al Pd: facciamo squadra Insieme al lavoro (ieri siamo arrivati ai licen- parte perché negare ai tecnici il piacere di ziamenti via fax, in 15 mesi un miliardo di fare spontaneamente sopralluoghi. Poi ore di cassa integrazione. Un miliardo) e alla parla di soldi, di convenienze e di posti di scuola (la cultura: di cos'altro dispone o lavoro, argomento decisivo: il nucleare darà disponeva, di unico al mondo, questo pae- lavoro. La partita dunque è questa: lavoro se?) propongo due temi che potrebbero contro salute, agli italiani la scelta. Buona rivelarsi decisivi per gli esiti della campagna fortuna. elettorale: la privatizzazione dell'acqua e l'energia nucleare. Lo dico perché vedo e In tutte le città d'Italia i magistrati, inoccasio- sento cittadini esasperati e giustamente ne dell'apertura dell'anno giudiziario, hanno PAG. 26 ITALIA inferociti quando si tocca il diritto fonda- abbandonato le aule di giustizia tenendo in Chiusi nell’ospizio abusivo mentale, il primo dei diritti: quello alla salute, mano la Costituzione in segno di protesta Due anziani muoiono asfissiati alla vita. Che l'acqua sia un bene essenziale contro il governo. Avrete visto le immagini che integra il diritto all'esistenza e che dun- in tv (poche), qui leggerete le cronache di que non si debba pensare di trarne profitto Saverio Lodato e Claudia Fusani, un reporta- mi pare indiscutibile. Che sulla ipotesi di ge di Giuseppe Vespo che, a Milano, ha costruire o riattivare centrali nucleari si passato un giorno in cancelleria tra stufe debba chiedere l'opinione di chi dovrebbe elettriche e faldoni accatastati, fili elettrici viverci accanto altrettanto scontato. Questo che pendono. L'ultimo concorso per cancel- giornale sui due temi - acqua, nucleare - ha lieri è del '97. Gli organici sono ridotti alla fatto campagna di stampa nell'abituale metà di quel che dovrebbero. Gli «operatori solitudine. Certo gli scandali sessual-senti- della giustizia» saranno in sciopero venerdì. PAG. 34-35 INTERVISTA A TABUCCHI mentali e l'incontinenza dei protagonisti Chi di loro è stato assunto negli anni Novan- La menzogna? C’è anche in democrazia sono più popolari, se non fanno piangere ta per due milioni al mese guadagna dieci PAG. 28-29 MONDO fanno ridere. anni dopo 1300 euro. Chi dice di voler far Israele, scrittori contro i fondamentalismi Ci perdonerete se per oggi rinviamo la funzionare meglio e «più velocemente» la seconda puntata del complotto internazio- giustizia dovrebbe fare una scappata qui. PAG. 30-31 MONDO Due candidati per la sinistra tedesca nale che vede Patrizia d'Addario alleata con Certo, si tratta di entrare in procura. Per una la Spectre allo scopo di screditare un sant' volta, però, magari in incognito. Oggi la PAG. 38-39 CULTURE uomo e lasciamo invece la parola a Claudio sesta puntata dell'inchiesta «tutti i processi Il ritorno di Kapò Scajola, ministro dello Sviluppo economico, del presidente»: racconta di Medusa e delle PAG. 45 SPORT che in una lunga intervista raccolta da Ro- leggi tv. Sorpresa Cassano, va alla Fiorentina FRASE «Non dimenticherò mai l’ultima notte di Natale, una notte per DI... 3 Roger Etchegaray tanti aspetti eccezionale. Cadendo sono entrato nella storia» DOMENICA cardinale 31 GENNAIO francese 2010

Staino Par condicio Faccia da Cosentino Lidia Ravera

Nicola Cosentino è un esemplare pressoché perfetto di inespressività . Eppure un suo talen- to ce l’ha. A 19 anni era già consigliere comuna- le, lì dove è nato, a Casal di Principe. Il suo pedi- gree è quello standard dei politici italiani: meri- dionale, provinciale, avvocato (una laurea in legge non si nega a nessuno). Infatti è stato elet- to e rieletto e confer- mato. Sempre. Dicono che abbia conquistato l’appoggio del fior fio- re della malavita orga- nizzata, gente che non si fida a vanvera. E Nicola Cosentino sempre con quella fac- cia lì. Con quegli occhi che non guardano, con quella bocca che non sorride, con quella voce che non comunica. Anche adesso che i suoi pre- sunti sponsor stanno all’ergastolo, non si scom- pone. Se l’è sempre cavata e se la caverà anco- ra. Immunizzato dal privilegio castale. Difeso dalla sua naturale ipocrisia. Moralmente inson- dabile. Un uomo d’onore? Chissà… per fortu- na le «donne d’onore» non esistono.

Duemiladieci battute Francesca Fornario Quattro piani già pronti per Termini Imerese

uperato nel 2010 uno storico re- no, che da mesi rimanda la discussione sul- data di imprenditori italiani interessati a S cord: l'italiano medio passa più ore le leggi ad personam che servono al paese produrre un nuovo modello di auto che co- in cassa integrazione che davanti al- per potersi occupare del caso-Fiat, ha già sta tantissimo, arriva sempre in ritardo ed la televisione. Secondo «Panorama», il da- pronte diverse soluzioni. Vediamo quali. è l'unica con il bagagliaio dove si perdono to è completamente falso e gonfiato ad ar- Piano Briatore: punta a riconvertire le valigie. te dal Fiat-Gate, un complotto ai danni del Termini Imerese in un privé. Per verificare Piano Marchionne: l'Ad della Fiat ha premier ordito dalla sinistra pugliese in la fattibilità dell'impresa, Berlusconi ha in- ottenuto dal governo la cassa integrazione combutta con il Csm, uno sceicco saudita, viato sul posto una task-force composta da in cambio della promessa di non delocaliz- Serena Dandini, Macchianera e la Ford, Emilio Fede e dalla piaggeria di Emilio Fe- zare la produzione. Poi è corso via perché che ha sottratto quote di mercato italiano de. Il piano prevede la dismissione degli Emma Marcegaglia lo attendeva al conve- alla Fiat inviando a Berlusconi una Escort. stabilimenti con trasferimento della pro- gno «C'è vita su Marte? E c'è lo statuto dei Questa Escort, un modello dotato di auto- duzione in altri siti. A Palazzo Chigi, Berlu- lavoratori?». radio e registratore interno, ha messo in sconi ha già fatto sapere di essere interes- Piano D'Alema: per rilanciare la produ- giro la voce che la Fiat è in crisi e che sta- sato a sostituire le poltrone dei ministri zione della Fiat, prevede la sostituzione di rebbe addirittura per chiudere gli stabili- con i sedili ribaltabili della Punto. Marchionne con Boccia. Sempre che l'Udc menti di Termini Imerese mentre il Gover- Piano Scajola: affida la Fiat a una cor- non preferisca Marchionne. 4 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Primo Piano

LA GIUSTIZIA MALATA Foto di Claudio Lattanzio/Ansa

Foto Lannino/Ansa

Angelino Alfano e Stefania Pezzopane

Foto di Francesco Saya/Ansa

Magistrati di Anm abbandonano l’aula per protesta L’aula della Corte d’Assise di Messina

p Cambio di strategia Alfano chiude la porta all’ Anm: «D’ora in poi tratto solo con i capiufficio». p Gaffe del Guardasigilli a L’Aquila: dichiara aperto l’anno giudiziario. I giudici: tocca a noi Lo schiaffo dei magistrati: via dalle aule, la Carta in mano

Apertura polemica dell’anno l’improvviso, il capo della Protezione lettino che i suoi gli inviano dalle va- cessi dopo 2 anni - e il legittimo impe- giudiziario. Da un capo all’al- Civile, ieri - nella stessa aula magna rie sedi distrettuali delle Corti d’Ap- dimento (che sarà approvato in setti- tro del paese i magistrati han- dell caserma di di Coppito all’Aquila - pello. Notizie confortanti, dal suo mana dalla Camera) che non servo- no preso in mano la Carta ed il ministro Guardasigilli Angelino Al- punto di vista, che gli fanno dire: «La no a far funzionare la giustizia ma a hanno abbandonato le inaugu- fano legge il discorso alla cerimonia protesta dell’Anm ha segnato nume- risolvere i problemi di uno solo. Quel- razioni. Gaffe di Alfano a l’Aqui- di inaugurazione dell’anno giudizia- rose defezioni. Non era mai successo. le che Alfano chiama «defezioni» sa- la. rio e dichiara «aperto l’anno giudizia- E’ la prova che questa sceneggiata è rebbero state registrate «a Catania, rio». Non lo può fare. Non è nelle sue solo propaganda con funzioni eletto- Caltanissetta, Napoli e Reggio Cala- CLAUDIA FUSANI funzioni. Glielo fa notare con piccato rali (il rinnovo del Csm a luglio, pas- bria», la procura nel mirino del- fair play il presidente della Corte saggio assai delicato in effetti, ndr), l’ndrangheta e dove era presente il INVIATA A L’AQUILA [email protected] d’Appello Giovanni Canzio: «Signor che le toghe sono divise e che non san- presidente del Senato Renato Schifa- ministro, finchè non fate la riforma no perchè protestano». ni. Qui, secondo i resoconti palmari Si vede che l’aria dell’Aquila ha ef- l’apertura dell’anno giudiziario è una Le cose non stanno così. La rabbia del ministro, «molte toghe non han- fetti magici sui membri del gover- mia prerogativa». Così, giusto per dei magistrati ha un’origine - «i conti- no lasciato la cerimonia di inaugura- no, li fa sentire onnipotenti e vinci- chiarire. L’aula sorride. Mugugna. nui attacchi di questo governo» - e un zione con la Costituzione in mano» e tori. Dopo che venerdì il pre- Imbarazzi. Alfano incassa e torna obiettivo: le leggi ad personam come gli spazi vuoti nelle sedie sarebbero mier-imperatore Berlusconi ha no- con passo svelto al suo posto. A com- il processo breve - nello specifico la stati di poche decine. minato ministro, seduta stante e al- pulsare sui due ipod i messaggi-bol- norma transitoria che cancella i pro- I resoconti della cronaca, invece, PARLANDO «È sorprendente l'atteggiamento del governo. Alfano continua ad annunciare rifor- DI... 5 P me della giustizia che noi non vediamo, è arrivato ad accusare l'opposizione di non essere Finocchiaro credibile quando, per questo, critica».. «Gli unici provvedimenti che abbiamo votato in par- DOMENICA e le riforme 31 GENNAIO lamento, in più di un anno, sono il “processo breve” e il “legittimo impedimento” 2010

Foto di Claudio Lattanzio/Ansa

«I nostri ragazzi uccisi due volte» E il giudice invita i familiari sul palco

I familiari delle vittime del terre- in giù, le regole della casa - in que- moto protestano contro il proces- sti mesi - hanno sempre vietato so breve «seconda tomba per chi ogni forma di libero dissenso. Ma è morto». Tenuti lontani, come oggi - ieri - c’è un colpo di scena. sempre, alla vista del ministro. Il ministro, ovviamente, non si Ma poi il presidente li chiama sul ferma. Lo fa invece il procuratore palco, faccia a faccia con Alfano. Rossini che cerca di rassicurare: «Vedrete, in due-tre anni noi riusci- C. FU. remo a celebrare i dibattimenti di primo grado». Sembra lo zuccheri- INVIATA A L’AQUILA [email protected] no per i bimbi prima della medici- na: sono duecento processi, uno «E adesso un’altra tomba per i nostri per ogni crollo, e la procura del- ragazzi/No al processo breve». Lo l’Aquila è quello che è. Ci pensa il striscione nero con la scritta bianca è presidente della corte d’appello Il sit-in del Comitato famigliari delle vittime della Casa dello studente stretto in un angolo della strada da Giovanni Canzio a chiamare diret- un cordone di polizia e carabinieri. tamente sul palco dell’anno giudi- L’Aquila è sotto le neve, c’è un fred- ziario alcuni rappresentanti di parlano d’altro. Di una manifestazio- «Il processo breve stressa il sistema», do gelido, è passato tanto tempo ma quel comitato. Si chiamano Simo- ne di rabbia e di «disagio», per dirla ha effetti «paradossali e contradditto- la regola del divieto di manifestare - ma Giannangeli e Augusto Frezza, con il presidente dell’Anm Luca Pala- ri» e se il giudice ha il dovere di appli- chissà perchè - quella resta sempre sono avvocati, parenti delle vitti- mara, «civile e responsabile» che «ha care le leggi «a lui spettano però an- in vigore. L’associazione dei familia- me. E il dolore, quello vero, fa rivi- parlato con voc unita e compatta da che i consueti spazi di interpretazio- ri delle vittime della Casa dello Stu- vere una cerimonia altrimenti stan- Milano a Palermo». Le prime ad alzar- ne logica». Poi con quelle del segreta- dente è la più determinata e precisa si dalle sedie con la Carta in mano so- rio dell’Anm Abruzzo Camillo Ro- nel pretendere verità e giustizia per no toghe storiche di tribunali e procu- mandini: «Basta insulti, sì alla vere ri- l’assurdo crollo della palazzina dove re: il procuratore di Torino Giancarlo forme. Quindi prima diamo gli stru- erano ospitati gli studenti più bravi e L’ANPI IN VIA TASSO A ROMA Caselli («lo faccio perchè mi metto menti per fare i processi e poi ragio- con meno mezzi. Ne sono morti set- Nel giorno della Memoria so- dalla parte dei cittadini a cui sarà ne- niamo della sua durata. Altrimenti è te, schiacciati sotto cinque piani. no state tracciate scritte oltrag- gata la giustizia») e a Milano l’aggiun- solo giustizia negata». Processo bre- Mancavano travi, troppi pesi sul tet- giose sui muri vicini al Museo to antiterrorismo Armando Spataro. ve, «convitato di pietra di questa ceri- to, cemento non isolato e negli anni della Liberazione in via Tasso A Bologna, mentre prende la parola monia» ha detto poi l’onorevole Lan- infradiciato dall’acqua, anche le fon- a Roma. Oggi (10.30) protesta- Giacomo Caliendo, se ne vanno in un franco Tenaglia, «peccato che il mini- damenta erano state fatte male. Tra no Anpi e associazioni. colpo solo settanta magistrati; a Ro- pochi giorni, entro la settimana, il ma con Luca Palamara se ne vanno il Anm Abruzzo procuratore Rossini chiederà il rin- capo dei gip Carlo Figliolia e il procu- vio a giudizio per gli 11 indagati (sa- ratore di Tivoli Luigi De Ficchy, toga «Basta insulti, sì alle rebbero 15 ma quattro sono morti) a ca e ripetitiva. «Il nostro dolore storica dell’antimafia. «Idealmente vere riforme. Protesta cui viene contestato l’omicidio e il di- non va relegato alla sfera privata, me ne sono andato anch’io» ha detto sastro colposo e le lesioni colpose noi ci rifiutiamo e faremo di tutto a Palermo il procuratore Francesco sobria e giusta» per i 18 studenti che si sono salvati. per mantenere la massima atten- Messineo dove il delegato del gover- Il presidio, una cinquantina di per- zione su tutto quello che è succes- no era il consigliere Birritteri. La cor- stro non ne abbia parlato. Bisogna dif- sone che sono tante visto il freddo e so prima e dopo il 6 aprile». Il pro- rente di Mi non ha aderito e questo fidare del medico che per curare il l’acqua che sale dai piedi, è qui nella blema si chiama processo breve: ha pesato. «L’Anm rifletta sulla scar- mal di testa taglia la testa». Alfano è lì speranza di incontrare il ministro Al- «La richiesta di rinvio a giudizio sa- sa adesione» invita il consigliere toga- davanti, manda e legge messaggi. An- fano ospite d’onore della cerimonia rà nei prossimi giorni. Da quel mo- to Cosimo Ferri. nuncia un cambio di strategia: «Fare- di inaugurazione dell’anno giudizia- mento scattano i due anni di vita Anche all’Aquila, dove il rispetto mo le riforme parlando direttamente rio. Incontrarlo per dirgli, cosa a cui del dibattimento che tra perizie e per le 308 vittime del terremoto e la con i capi degli uffici sul posto», Signi- forse non ha pensato, che il processo controperizie potrà durare molto presenza del ministro Alfano aveva fica porta chiusa in faccia all’Anm breve potrebbe uccidere in culla il di più. E quindi morire prima di ar- previsto che i magistrati rimanessero che ha osato protestare. Ancora po- processo per individuare i responsa- rivare a sentenza». Ecco cosa è, an- al loro posto, la protesta s’è fatta sen- chi interventi. Poi il presidente Can- bili di quella e di altre tragedie del 6 che, il processo breve: «La seconda tire chiara e forte. Prima con le paro- zio può dichiarare aperto l’anno giu- aprile. La caserma di Coppito è in tomba per quei ragazzi». A quel le del presidente Giovanni Canzio: diziario. Lui sì che lo può fare.❖ fondo alla strada, un chilometro più punto anche Alfano alza la testa.❖ 6 Primo Piano DOMENICA 31 GENNAIO 2010 La rabbia delle toghe

LE CONTESTAZIONI

Foto di Guido Montani/Ansa

Il Popolo Viola in difesa della Carta: siamo 200mila Circa 200mila persone - dicono gli organizzatori del non ci stanno a subire manipolazioni della Carta che sanci- Popolo Viola - hanno manifestato in moltissime città in sce e tutela i diritti di tutti cittadini. A Catania, a Milano, a difesa della Costituzione. «I sit-in - fa sapere il Coordina- Napoli, a Torino, come pure a Palermo o Parma e in tutte mento nazionale - sono la testimonianza che gli italiani le altre città, il Popolo Viola ha dimostrato pacificamente.

p Toni durissimi contro i provvedimenti del governo anche da parte dei vertici del distretto p Il capo della Corte d’appello: così si cancella la speranza dei familiari delle vittime Palermo, è senza appello il no al processo breve

I giudici di Palermo contro la mai, ed è questa la grande novità di si in cui esiste la divisione dei poteri, giustizia «da tre soldi». Toni du- queste ore, non sono solo i proverbia- esistono scontri fra i poteri stessi. ri e polemici nel capoluogo sici- li pubblici ministeri, quelli che per Ma qui la situazione è patologica, 23 gennaio liano anche da parte dei vertici Berlusconi sono come il fumo negli perché gli scontri servono ad alimen- La tragedia di Viareggio del distretto giudiziario. Il pro- occhi, a puntare i piedi. Per la prima tare campagne di delegittimazione «Vittime due volte» cesso breve «cancella le speran- volta, infatti, l’inaugurazione di un nei confronti della magistratura. E ze dei familiari delle vittime» anno giudiziario ha visto unità di siamo stanchi di mistificazioni”. Ma, contenuti, toni e accenti, da parte come dicevamo, sul vagone piomba- SAVERIO LODATO dei massimi vertici del distretto giu- to del processo breve, non se la sen- diziario, persino della stessa avvoca- tono di salire neanche gli avvocati. Il PALERMO [email protected] tura. Di “tormento penale” del pro- rappresentante del loro ordine pro- cesso breve che “ cancella le speran- fessionale, l’avvocato Enrico Sanse- Il ministro Alfano suona inutilmen- ze di giustizia delle vittime”, di verino: «Il processo breve è la fine te la campanella, si sbraccia, alza “colpo di spugna” , di della richiesta di giustizia da parte la paletta, ma i magistrati palermi- “regolamentazione che alimenta il dei cittadini. In Parlamento ha pre- tani, sul vagone piombato del pro- senso di impunità”, parla Vincenzo valso la linea dei poteri forti, e nem- cesso breve, non ci salgono, non ci Oliveri, presidente della corte d’ap- meno tanto occulti, che si oppongo- vogliono salire, e, quel che è peg- pello, nella sua relazione introdutti- no alle riforme dell’ordinamento gio per Alfano, non c’è verso di far- va. Poi scandisce a chiare lettere: che tutti aspettiamo dal 1933». «32 morti e zero indagati». È il celi salire. Sanno dove porta quel «Non sono consentiti il sistematico cartello che i familiari delle vittime han- binario: a una giustizia da tre sol- insulto e disprezzo nei confronti del- LUOGO SIMBOLICO no esposto ieri. Il 23 gennaio l’Unità ha di, parafrasando Bertold Brecht; a le istituzioni». Chiosa Luigi Croce, Andrea Orlando, responsabile giusti- denunciato i rischi che, con il processo una giustizia senza ritorno. Ma or- procuratore generale: “in tutti i Pae- zia Pd, prende atto che «queste indi- breve, la giustizia venga negata. PARLANDO Manuela Antonelli, la madre del bambino di 8 anni conteso dai due genitori, lei italia- DI... 7 P na e lui americano, potrà vedere suo figlio soltanto in presenza di assistenti sociali. È quan- Un bambino to ha deciso ieri il tutore, l'avvocato Grazioli, nominato dal tribunale dei minori di Roma. La DOMENICA 31 GENNAIO conteso donna non potrà quindi neanche sentire per telefono il bambino 2010

Foto di Luca Zennaro/Ansa Maramotti

La protesta: «Giustizia per le 32 vittime della strage di Viareggio» La Carta nelle mani dei magistrati a Genova

cazioni sono tanto più importanti in magistrati di Palermo fossero andati MARIA VITTORIA GIANNOTTI in questo è garanzia di proficuo la- quanto provengono da chi è chiama- tutti insieme a far testamento del no- voro, ma il rischio con il processo FIRENZE to ad applicare la legge ed è in grado taio. In tutti i loro interventi infatti – [email protected] breve è che si arrivi a un processo di calcolare quale impatto pratico e i pubblici ministeri, a esempio, han- vanificato o negato». Il procuratore provoca questa legge del processo no voluto tenere un apposita confe- Due striscioni da esibire e la tristezza generale della Toscana va quindi ol- beve. Ma anche perché provengono renza stampa – le espressioni ricor- negli occhi di chi non può dimentica- tre. «La strage di Viareggio per le da un luogo, altamente simbolico, renti erano di questo tenore: «Lo di- re. Per i familiari delle vittime della sue conseguenze è il più grave inci- come è la città di Palermo». ciamo a futura memoria»; «lo dicia- strage ferroviaria di Viareggio del 29 dente ferroviario del dopoguerra - A questo proposito c’è un aspetto mo perché i tutti i cittadini sappia- giugno scorso l’inaugurazione del- prosegue Deidda - Sono morte 32 insolito, nella giornata di ieri, che va no»; «lo diciamo perché un giorno l’anno giudiziario, a Firenze, è anche persone e ingenti sono stati i danni. messo in evidenza. Se in passato, an- non si dica che chi doveva parlare l’occasione per chiedere una giusti- Le indagini sull’accertamento dei che nel recente passato berlusconia- non parlò …»; «non possiamo accet- zia che sembra non arrivare mai. fatti e sulle responsabilità si sono no, le inaugurazioni dell’anno giudi- tare una legislazione che intenda «Trentadue morti e zero indagati: presentate subito di estrema diffi- ziario di Palermo venivano celebra- procedere per slogan e per insulti, ti- partita truccata?»: è la scritta che coltà per la dinamica dell’incidente, te con l’occhio e la mente rivolta ai po: magistrati fannulloni e strapaga- campeggia su uno degli cartelloni sro- per la farraginosità e la difficoltà martiri della magistratura, ai loro ti»… ❖ tolati proprio davanti all’ingresso del- d’interpretazione di una normativa nomi, al loro sacrificio – tanto che la l’aula bunker. «Non servono senten- tecnica abbondante e disordinata». Piazzetta delle Memoria, di fronte al ze per sentirsi colpevoli... Solo uomi- Il j’accuse al processo breve è fermo palazzo di Giustizia, dove è scolpito LA POLEMICA ni, Moretti (ad di Ferrovie, Ndr) di- e deciso: «Introdurre un limite alla l’intero elenco di chi ha pagato di mettiti!!!»: è l’appello che si legge su durata del processo , significa che il persona, è stata spesso passaggio ob- Carceri affollate un altro striscione. Una protesta silen- cittadino non avrà la soddisfazione bligato per i partecipanti - questa vol- ziosa e composta che non lascia indif- nè di vedere riconosciuti i propri di- ta, ad indignare, più che un passato Il Pd contesta ferenti. Qualche passante di ferma, ritti nè di vedere affermata la pro- tragico e di sangue, è il presente. Un il piano del governo legge, e scuote il capo. pria innocenza. Chi lo dirà ai fami- presente segnato da leggi ad perso- liari delle vittime di Viareggio che nam, dalla fine del principio del- Carceri sempre più affollate, dete- La risposta ai familiari arriva dal- lo Stato rinuncia ad accertare la ve- l’uguaglianza dei cittadini, dal di- nuti troppo stretti e servizi ridotti. Il pro- l’interno dell’aula bunker. Quando il rità solo perchè l’indagine e il pro- sprezzo nei confronti della magistra- blema del sovraffollamento delle carce- procuratore generale di Firenze, Be- cesso si sono rivelati complicati?». tura. Va da sé che i pubblici ministe- ri finisce di nuovo in parlamento dove niamino Deidda, prende la parola. ri, come in tutte le altre città italia- più volte l’opposizioni ha denunciato la «Finora la procura di Lucca non ha I familiari delle vittime di Viareg- ne, tenevano sotto braccio copia del- gravità dei problemi esistenti. individuato persone da sottoporre a gio devono avere giustizia, lo ribadi- la Costituzione. Va da sé che sono A presentare, «l'ennesima interroga- indagini riguardo alla strage ferrovia- sce anche il vicepresidente del Csm, usciti appena ha preso la parola il de- zione» al ministro della Giustizia è la par- ria di Viareggio, creandosi così ansia Nicola Mancino: «Il processo breve solato rappresentante del governo. lamentare Amalia Schirru che assieme nei familiari delle vittime e nella pub- è all’esame del Parlamento. Mi au- Va da sé che hanno illustrato con ci- ai parlamentari del Pd «contesta il piano blica opinione. Sento quindi il biso- guro che venga affrontato con risul- fre, documenti, classifiche dell’Italia carceri»e sollecitainterventi per «garan- gno di assumere pubblicamente l’im- tati che siano apprezzati dalla gen- nel mondo, lo stato comatoso al qua- tire una migliore assistenza, sanitaria e pegno ad accertare con tempestività te. Chi si rivolge al tribunale per ave- le questo governo costringe e vorreb- psicologica ai detenuti». Dall’inizio del- e rigore la dinamica e le responsabili- re giustizia la deve ottenere e non be costringere, ancora di più, lo sta- l’annonelle carceri vi sonostati moltisui- tà del disastro, tanto più che il valore può avere la registrazione dell’estin- to della giustizia. Ed è come se ieri, i cidi (D.M.) di magistrati e investigatori impegni zione del reato».❖ 8 Primo Piano DOMENICA 31 GENNAIO 2010 La Giustizia malata

Il reportage

GIUSEPPE VESPO MILANO i vede tutti quei ragazzi in fila?», domanda Salva- tore indicando una quin- L dicina di persone davan- ti una porta chiusa. «Aspettano di consegnare le doman- de per il concorso da magistrati. Ce ne fosse uno che vuole fare il cancel- liere...». Già. Ma anche se ce ne fosse uno. non potrebbe farlo. Perché di con- corsi pubblici per cancellieri non se ne bandiscono da più di un decen- nio. L’ultimo risale al 1997, tredici anni fa. Eppure di cancellieri - come di tutti gli operatori giudiziari - ne

Una montagna di carte Nel 2009 il Tribunale meneghino ha curato 150000 procedimenti

servirebbero a migliaia in tutta Ita- lia, non solo alla procura di Milano, dove lavora Salvatore. Ne servireb- bero con esattezza tremila, denun- cia il governo. Che, però, non ne trae le dovute conseguenze. Anzi, prima taglia le piante organiche dei tribunali (maggio 2009). Poi, scri- Giudici e operatori giudiziari, crescono malumori e proteste ve che ci sarebbe bisogno di tremila persone e di centocinquanta milio- ni di euro (Dpef 2010-2013, luglio 2009) per sopperire alle «gravi ca- renze d’organico» e garantire la pro- secuzione del servizio giustizia. Al- Milano, cancellieri la fine, punta a risolvere i problemi col processo breve. Paradossi... Per i dipendenti del Tribunale di in affanno, malpagati Milano, l’aggettivo “breve” non si può accostare alla parola “processo”. Non oggi almeno, con questi organici. «Come si fa a parlar- ne quando, oltre agli arretrati del e sommersi dai faldoni 2006, 2007 e 2008, solo nel 2009 la procura ha sfornato 150mila proce- Un mestiere faticoso, con mille cose da fare, che non attira i giovani. dimenti penali distribuiti su 80-85 sostituti?», riprende Salvatore. Lui Nel capoluogo lombardo sono 268, dovrebbero essere 400. L’ultimo è uno dei cancellieri del quarto pia- concorso risale al 1997. Il governo riconosce l’emergenza e poi taglia no. Quello che ospita le targhette coi nomi grossi della magistratura milanese. Qui ogni cancelliere lavo- ra per due o anche tre magistrati. stazioni. La procura dovrebbe avere 199. A Palermo 157. A Milano 204. ci ricade sui cittadini. Il giorno peg- «Mentre prima il rapporto era di 400 persone - tra tutte le figure pro- Negli ultimi quindici anni, secondo i giore del cancelliere? - aggiunge - uno a uno». Ogni anno sul tavolo di fessionali - ma gli effettivi sono 268. sindacati, gli operatori giudiziari so- Quello in cui il sostituto è di turno queste persone ci sono «dai 500 ai L’ultima volta che il ministero del- no passati da 53 a 43mila: chi è anda- per la convalida degli arresti fatti nel- 2mila fascicoli. Più il resto: dalla po- la Giustizia ha potato le piante orga- to in pensione non è stato rimpiazza- le 24 ore precedenti. Possono esserci sta, all’esecuzione di atti come i niche è stato a maggio del 2009. I da- to. trenta/cinquanta arresti, e per ognu- provvedimenti di convalida dei se- ti, forniti ai sindacati e consultabili A Milano «riusciamo a sbrigare il no la “singola segreteria” deve prepa- questri o delle perquisizioni, ai fasci- sul sito della Giustizia, parlano chia- dieci per cento di quello che dovrem- rare un fascicolo». coli per le intercettazioni e quelli da ro: si riduce ovunque, con alcuni casi mo», commenta Paolo - anche lui can- «Siamo anche responsabili penal- notificare agli avvocati...». La lista è più significativi di altri. A Napoli si celliere - «Siamo come delle massaie mente di quello che facciamo. Tutto lunga, i faldoni sono sulle scrivanie, prevedono 337 persone in meno. A che non finiscono mai le cose da fare. per 1.350 euro al mese», riprende Sal- i post-it tappezzano computer e po- Roma 247. A Catania 206. A Torino E il malfunzionamento dei nostri uffi- vatore. Troppo poco, lamentano i la- PARLANDO «Una volta, dopo Mani Pulite, tutti volevano fare i pubblici ministeri perchè volevano DI... 9 P imitare Di Pietro, adesso le cose sono cambiate e i giovani non vogliono più fare il pubblico Il lavoro ministero». Così, ieri a Brescia, durante il proprio intervento all'inaugurazione dell' anno DOMENICA 31 GENNAIO del Pm giudiziario, si è espresso Michele Saponara, componente del Csm 2010

Reggio Calabria 154 milioni 3.000 Cortesi con È l’investimento stimato nel Dpef È il numero degli operatori Schifani, ma 2010-2013 per riqualificare della giustizia che servirebbero per «basta insulti» e assumere nuovo personale sopperire alle carenze d’organico

Unica sede in Italia. La Giun- ta distrettuale di Reggio Calabria dell’Associazione nazionale magi- strati ha deciso di intervenire al- l’inaugurazione dell’anno giudizia- rio con toga e Costituzione sotto- braccio (“35 copie esaurite subito” assicurano gli iscritti), ma di non di- sertare l’aula all’intervento del rap- presentante del governo: un atto di «cortesia istituzionale» lo descrive il Rappresentante locale Anm Ro- dolfo Palermo, vista la presenza nell’Aula Magna della Corte d’ap- pello della seconda maggiore cari- ca dello Stato, Renato Schifani. Ma un applauso fragoroso dalle toghe assiepate intorno ai procura- tori è scattato; non appena Paler- mo, leggendo il comunicato Anm per l’inizio di un anno giudiziario scandito da polemiche su processo -10.000 60 euro breve, immunità e Lodi, ha ribadito – pur rispettando il presidente del Secondo i sindacati, negli ultimi 15 È l’ultimo aumento in busta paga Senato, ringraziato «per la sua vici- anni il personale giudiziario arrivato con il contratto nazionale nanza in un momento difficile per le toghe calabresi»- la «piena ade- è sceso da 53 a 43mila unità del 2006-2009 sione a una campagna che dice ba- sta a insulti e aggressioni ai magi- stratie alle mistificazioni di stampa voratori della giustizia. «L’ultimo au- ra. «Le richieste addotte mi amareg- Con la Carta in mano mento - racconta Felicia Russo, can- giano - scrive il dirigente - ma nel cor- La protesta celliere del Tribunale e coordinatrice so dell’anno tutto il personale ha lavo- Non hanno lasciato regionale del ministero Giustizia per rato con ritmi ed in situazioni proibiti- Operatori della Giustizia l’aula, ma applaudito Fp-Cgil - è quello del contratto nazio- ve e ritengo che agli stessi vada ora in sciopero: siamo pochi nale di due anni fa. Parliamo di 60 eu- garantito un diritto ad un lavoro chi dice stop al governo ro lordi. Non siamo mai riusciti a fir- quantomeno “umano”». Eccoli i fan- Venerdì i lavoratori della Giusti- mare un integrativo, perché il primo, nulloni. «Questo dimostra che non ci zia incrociano le braccia per lo che ci descrivono come fannullo- quello del 2001, è stato bloccato dal sarà mai nessuna riforma se non si in- sciopero nazionale indetto da Fp-Cgil, ni». governo che si è fatto scudo di alcuni, veste in personale e mezzi», dice Eloi- Uilpa-Uil, Flp e RdB-Cub. Motivo della In fondo all’aula stracolma, a de- legittimi, ricorsi dei lavoratori». Così, sa D’Acquino, Uilpa-Uil. mobilitazione la carenza di mezzi e di stra stanno in piedi giudici e procu- aggiunge Valerio della sesta sezione Entriamo nell’ufficio esecuzioni. organici e l’ipotesi di accordo integrati- ratori di prima linea, schiena drit- penale, «quando sono stato assunto, Qui, per capire, si preparano i pigno- vo firmata da Cisl-Fps e Unsa-Sag con ta, a fronteggiare simbolicamente nel ‘99, prendevo due milioni di lire. ramenti. Cinque scrivanie in fila per l’Amministrazione. le ‘Ndrine: calmo, flemmatico e de- Oggi, dopo 11 anni, guadagno 1.300 I sindacati che hanno proclamato lo terminato come sempre, tono di vo- euro netti». Anche per questo, per gli sciopero - e che rappresenterebbero ce composto e basso, il procuratore scatti e le mancate progressioni di car- Amarezza la maggior parte dei lavoratori - conte- Lombardo venuto a sfidare minac- riera, gli operatori della Giustizia scio- Nessuno - dicono - stano l’ipotesi di accordo in quanto ce e pallottole speditegli in busta. perano venerdì in tutta Italia. vuole più «demansiona alcuni profili professio- Rare le frasi di una toga che ha l’un- nali, non permette progressioni di car- derstatement come cifra: se il consi- Scendiamo al piano terra: Unep, fare questo lavoro riera e non migliora le attuali condizio- gliere Csm Patrono definisce minac- ufficio unico delle notificazioni e dei nieconomiche dei lavoratori». Per con- ce e bombe «una Medaglia al valo- protesti cambiari. Qui, tra corridoi cinque persone. A terra, accese, le stu- tro, aggiungono, «rallenta e peggiora re civile che i giudici reggini posso- stretti, cavi che penzolano dal tetto e fe elettriche. Nel 2009 da questa stan- le attività delle cancellerie, provocan- no appuntare sul petto» Lombardo impalcature, vengono ricevuti anche za stretta e lunga sono passati do disagi e ritardi alle esigenze di giu- non dice più di: “Gli apprezzamen- i cittadini. Lo scorso 12 gennaio, il di- 42.867 atti. Marco dal ‘96 lavora qui. stizia dei cittadini». L’amministrazio- ti fanno piacere, come la presenza rigente di questo ufficio ha preso car- «Ho vinto l’ultimo concorso, nel ‘95. ne, lamentano infine le sigle in mobili- del presidente del Senato. Noi con- ta e penna e ha scritto al presidente So di avere le potenzialità per cresce- tazione, ha rifiutato il confronto con la tinuiamo a lavorare». Telegrafico. della Corte d’Appello di Milano. Og- re ma sono inchiodato in questo uffi- nostra proposta unitaria. Il procuratore antiMafia Nicola getto: attuale situazione dell’ufficio. cio a fare da anni le stesse cose. Non «A differenza dei colleghi di altri mi- Gratteri va via in fretta: «Non sono Personale previsto: 239 unità lavora- ci sono concorsi per avanzare di car- nisteri - dicono i lavoratori - siamo gli interessato a passerelle» - ha molto tive. Effettivo: 153. Emblematica la riera. Dateci la possibilità di fare me- unici a non avere mai avuto avanza- da lavorare. conclusione delle tre pagine di lette- glio».❖ menti di carriera». GIANLUCA URSINI 10 DOMENICA 31 GENNAIO 2010 MEDUSATutti i processi del presidente /6

Il processo

CLAUDIA FUSANI Come in un film ROMA [email protected] ell’epopea giudiziaria Cavaliere assolto: di Silvio Berlusconi è capitato di veder supe- N rato il paradosso. Per esempio, che il Cava- liere abbia risarcito il Cavaliere per «Ha troppi miliardi» evitare che lo stesso Cavaliere po- tesse costituirsi parte civile contro Nel ‘97 Berlusconi a giudizio per falso in bilancio: 10 miliardi di lire a nero se medesimo. Ed è capitato, nello stesso processo, di apprendere che nell’acquisto della casa cinematografica Medusa. Assolto tre anni dopo uno può essere così ricco da non rendersi conto se in conto ci sono dieci miliardi in più o in meno. Die- ci miliardi di lire? Dettagli. Nel febbraio 1997 Berlusconi vie- ne rinviato a giudizio con l’accusa di falso in bilancio – è la terza volta dal 1994 – insieme con i compari di sempre, quelli che sono con lui dal- la prima Edilnord o quasi, cioè Giancarlo Foscale, Carlo Bernasco- ni, Adriano Galliani e Livio Gironi. E’ accaduto che nel 1988 la Finin- vest (con la sua controllata Reteita- lia) ha sborsato 28 miliardi e mez- zo per comprare la Medusa, storica casa di distribuzione cinematografi- ca. Di quella somma, però, solo 18 miliardi sarebbero rimasti nelle ta- sche dei venditori di Medusa, che avrebbero girato il resto su «libretti del tesoro della famiglia Berlusco-

Quasi un’ammissione A processo in corso i legali del premier risarciscono il danno

ni». Per l’accusa, il pm Margherita Tra i processi di Berlusconi quello del ‘97 per l’acquisto della casa cinematografica Medusa. L’accusa: falso in bilancio, venne assolto Taddei, il fatto che quei soldi siano rispuntati su libretti della famiglia «è la prova del coinvolgimento di- screzioni parlano dell’acquisto di Me- Più che sufficiente per ubriacare “il ta e costruita dall’avvocato David retto dell’ex premier». dusa da parte di Fininvest, i titolisti popolo”. Mills. Conti mascherati che sono Diciamo subito che non è andata dei giornali si divertono a raccontare Il fatto è che dai tempi delle indagi- provviste sicure quando c’è da prele- così. Che il numero 1 di Forza Italia il tycoon nostrano a tu per tu e alla ni sulle tangenti alle Fiamme Gialle vare o depositare soldi in barba al fi- è stato assolto nel 2000 «per non pari con le major americane: «Hol- (1993) i conti della Fininvest e del sco. aver commesso il fatto» seppure lywood a Roma» e «Nuovo cinema Cavaliere vengono passati al setac- La polizia tributaria crede così di grazie al secondo comma dell’arti- Cavaliere». In effetti l’operazione dà cio. Il pool milanese ha poi acquisito avere gioco facile nel dimostrare, an- colo 530 del codice penale cioè l’as- smalto all’ex costruttore milanese, tramite rogatoria (1996), dopo una che grazie alle ammissioni dei vendi- soluzione con formula dubitativa, specie se uno considera che il cine- lunga battaglia legale, le carte ingle- tori di Medusa, che il prezzo è stato la vecchia insufficienza di prove. E ma di Medusa s’aggiunge nel 1988 si che raccontano nascita, sviluppo e gonfiato sino a 28 miliardi, di cui pe- però in mezzo sono successe alcu- alle tivù Mediaset (attive nonostante funzionamento della Fininvest rò 18 sono rimasti a chi ha curato la ne cose che meritano di essere rac- gli stop dei pretori e le scadenze del- Group b-very discreet, la galassia del- cessione, che a propria volta ha resti- contate. la Consulta), alla pubblicità e al Mi- le 65 società estere su cui passano i tuito 10 miliardi in nero ai comprato- Quando nel 1988 le prime indi- lan stellare di Gullit e Van Basten. miliardi “a nero” del Cavaliere, idea- ri. Regista dell’operazione sarebbe PARLANDO Fondata nel 1964 da Felice Colaiacono e Franco Poccioni per produrre e distribuire DI... 11 P film. Nel1986 il49 %viene venduto aReteitalia, società al100% Fininvest,che due annidopo Medusa completa l’operazione pagando 28 miliardi. Dopo una parentesi con Cecchi Gori, il marchio DOMENICA 31 GENNAIO tornaautonomo nel 1995.Da allora è in crescita continua. Produce i numeri1, tra cui Benigni. 2010

Il risarcimento Il memoriale

«Non abbiamo ammesso di essere colpevoli, anzi «Il valore di bilancio di Medusa è stato ritenuto abbiamo ribadito la nostra innocenza. Abbiamo scelto di congruo dalle perizie tecniche. In ogni caso io non ero risarcire il danno un po’ come si fa negli incidenti stradali informato dei dettagli Dell’acquisto. Su di me l’ordine di per evitare che il danneggiato si costituisca parte civile». decollo è stato impartito da tempo. Lassù i bombardieri Ottobre 1997, Oreste Dominioni, legale del premier. ronzano, ronzano…». Dal memoriale di Berlusconi.

Carlo Bernasconi, presidente di Re- teitalia, colui che fisicamente riporta Cronologia in bilancio il valore gonfiato. Netta la Il capitolo delle leggi linea della difesa del Cavaliere, al- Le tappe dell’inchiesta l’epoca gli avvocati Ennio Amodio e fino all’assoluzione Giuseppe De Luca: «L’ipotesi reato di per le sue televisioni falso in bilancio è smentita dalle risul- tanze tecniche e documentali. E co- Rinvio a giudizio Tra le norme ad personam non “solo” quelle per correggere munque Berlusconi non aveva titolo Nel febbraio 1997 Berlusconi e i mana- i processi ma anche quelle per favorire l’impero mediatico per interferire nell’acquisto né è mai ger Finivest Galliani, Bernasconi, Fo- intervenuto nelle trattative tra le par- scale e Gironi sono rinviati a giudizio ti». per falso in bilancio. Dieci dei 28 mi- Il processo decolla. E non si mette liardi di lire della compravendita sa- re dal ’99, non l’ha mai fatto perché bene per il Cavaliere. Tanto che, a rebbero stati girati a nero su libretti non le sono state assegnate le fre- sorpresa, nell’ottobre 1997 i quattro riconducibili al Cavaliere. Legge su misura quenze. A niente valgono le senten- dirigenti Fininvest imputati e Berlu- LUIGI DE MAGISTRIS ze favorevoli di Tar, Consulta, Consi- sconi decidono di risarcire il danno a La condanna glio di Stato e Corte di Giustizia euro- EUROPARLAMENTARE IDV Reteitalia pagando 17 miliardi, ossia Nel 1999 Berlusconi è condannato a pea, che nel 2008 boccia il sistema i 10 del 1988 più gli interessi. Quella un anno e 4 mesi per falso in bilancio. televisivo italiano non conforme alla che a tutti sembra una chiara ammis- l conflitto di interessi è il pri- normativa comunitaria nell’assegna- sione di responsabilità, per i legali L’assoluzione mum movens dell’attività legi- zione delle frequenze, con pena pe- dell’ex premier è invece «un modo Il 9 febbraio 2000 la Corte d’Appello slativa dei governi Berlusconi cuniaria all’Italia di 350mila euro al assolve il presidente della Fininvest in I per garantire la sua immunità giorno. All’Ue la Gasparri non piace. base al II comma dell’articolo 530, giudiziaria, ma anche i suoi in- Altra norma ad hoc è nelle Finanzia- Troppo ricco per sapere con fomula dubitativa. Resta condan- teressi economici, in particolare il rie del 2003, 2004 e soprattutto E’ il senso della nato il manager Carlo Bernasconi. Per suo impero mediatico, supportato 2005, che stanziano milioni di euro motivazione con cui i i giudici «è così ricco che potrebbe negli anni da norme ad hoc o penaliz- di Stato per concedere uno sconto a non essersi accorto del versamento zanti per i concorrenti. Un breve chi compra il decoder terrestre. Chi giudici assolvono il Cav. fatto da Bernasconi». excursus. Nel 2003 il ministro delle produce questi apparecchi che con- Comunicazioni Gasparri propone sentono di acquistare anche quei per ribadire la nostra innocenza. Ab- una legge per il riordino del sistema film e quelle partite che allora, nel biamo fatto come negli incidenti stra- radiotelevisivo italiano e l'introdu- 2005, Mediaset lancia con i canali dali - precisa allora l’avvocato Oreste zione della trasmissione digitale ter- Premium? La Solari.com di Paolo Dominioni, oggi presidente della Ca- L’altro processo restre, che spalma i limiti antritrust Berlusconi, che ha patteggiato una mere penali – ossia risarcire comun- Il caso (tetto massimo per ciascun sogget- condanna per falso in bilancio, truf- que per evitare che il danneggiato si Telecinco to, stabilito al 20% del totale dei pro- fa e corruzione e che è stato condan- costituisca parte civile». Peccato che venti del Sistema integrato della co- nato per false fatturazioni godendo il danneggiato in questo caso sareb- Ilgiudice di Madrid Baltasàr Gar- municazione) riferendoli non solo be stato lo stesso Berlusconi, proprie- zòn, dopo aver chiesto nel 2001 al go- ai canali tv, ma a tutto l’insieme del tario di Reteitalia. vernoitaliano di processare Berlusco- settore (radio, giornali, pubblicità), La sequenza La sentenza di primo grado arriva ni o di privarlo dell'immunità per giu- e che consente a Rete4 di continuare Dalla “salva Rete 4” nei primi mesi del 1998: un anno e dicarlo in Spagna, non ha ancora rice- a trasmettere via etere. La legge con- alla Gasparri fino ai quattro mesi di condanna per tutti vuto risposta. La richiesta è stata ripe- trasta con la sentenza 466 della Cor- gli imputati accusati di falso in bilan- tuta nel 2002 e nel ‘06. Berlusconi in te Costituzionale che, nel novembre decoder di Paolo cio. «I dieci miliardi in nero - scrivo- Spagna è accusato - con altri dirigenti 2002, aveva affermato che nessun no i giudici nella motivazione - fini- Fininvest - di aver posseduto, grazie a privato potesse possedere più di due poi di indulto. Della società sarebbe scono su cinque libretti al portatore prestanomi e operazioni finanziarie il- frequenze tv, imponendo a Media- socio di minoranza Giovanni Cotto- tutti appartenenti alla persona fisica lecite, il controllo di Telecinco violan- set di far cessare le trasmissioni ana- ne sul quale parrebbe gravare il so- di Silvio Berlusconi». do i limiti dell'antitrust spagnola logiche di Rete4 entro il spetto di vicinanza al crimine orga- Un anno e mezzo dopo (gennaio (25%), Nel 2008 sono stati assolti. Ber- 31/12/2003 per passare al satellite, nizzato. Qualcosa poi non torna se 2000) il giudizio viene ribaltato in lusconi non è mai stato processato. e che ribadisce il tetto del 20% per le in occasione dell’approvazione della appello. I giudici confermano la con- frequenze tv concesse ai privati. Il ca- Finanziaria 2005 il premier lascia il danna per Bernasconi (ma c’è stata po dello Stato Ciampi la rinvia alle Cdm, quando si vota per ribadire la l’amnistia nell’89) e scrivono anche Camere perché incostituzionale. E il richiesta della fiducia in Parlamento che «la molteplicità dei libretti ricon- governo Berlusconi che fa? Vara un per incassare il via libera alla mano- ducibili alla famiglia Berlusconi e le SESTA PUNTATA decreto ("salva Rete4") che ripropo- vra (decoder inclusi), volendo dimo- notorie rilevanti dimensioni del (suo ne il fine della legge Gasparri, appro- strare (inutilmente) la sua estranei- ndr) patrimonio postulano l’impossi- L’inchiesta vata comunque nel 2004. In entram- tà. Ultimo capitolo: decreto Roma- bilità di conoscenza sia dell’incre- bi i casi la sentenza della Consulta è ni, confezionato per ridurre dal 18% La serie «Tutti i processi del mento sia soprattutto dell’origine ignorata e si infligge un vulnus al plu- al 12% in tre anni la pubblicità per le Presidente» esce martedì, gio- dello stesso». E’ così ricco, il Cavalie- ralismo, ma Mediaset continua a pay tv con danneggiamento di Sky vedì e domenica di ogni setti- re, che dieci miliardi possono andare possedere tre reti in modo dominan- ed altri editori satellitari. Del resto mana. e venire. Tutto chiarissimo. Anche te. A farne le spese Europa7 che, pur tutto per lui: l'utilizzatore finale, il per la Cassazione.❖ avendo l’autorizzazione a trasmette- conflitto d'interessi vivente.❖ 12 Primo Piano DOMENICA 31 GENNAIO 2010 La fine del lavoro

Scuole: protesta in tutta Italia Alitalia: sciopero di 4 ore Il posto per il taglio dei fondi venerdì 5 febbraio I primi a farsi sentire sono stati i Rischio di aereia terra, per Alita- che non c’è presidi dell'Anp. Poi tutti gli al- lia, venerdì prossimo, 5 febbra- tri. Mezza Italia è in rivolta contro il ta- io, dalle 10 alle 14: tutti i sindacati che glio ai fondi per le scuole. Lo scandalo rappresentano piloti e assistenti di vo- L’Italia sono i bilanci per il 2010: i soldi sono lo hanno confermato lo sciopero per che non ce la fa tagliati e lo stato non pagherà il debi- protestare contro riunioni inconclu- to che ha con le istituzioni scolastiche. La protesta delle scuole denti sulle numerose vertenze in atto.

p La percentuale dei disoccupati contando i cassintegrati sale al 10%, in linea con la media Ue p Il centro studi di Confindustria: non andrà meglio nei prossimi mesi, «il trend è in ascesa» Cgil: un miliardo di ore di cig Allarme anche dagli industriali

Foto di Danilo Schiavella/Ansa Cgil e Confindustria smentisco- no il governo: per l’occupazio- ne è emergenza. In 15 mesi è stato autorizzato 1 miliardo di ore di cig, rivela il sindacato. Per gli industriali il tasso dei senza lavoro supera il 10%.

FELICIA MASOCCO ROMA Un miliardo di ore di cassa integra- zione in quindici mesi, mai prima d’ora un ricorso così massiccio alla «cassa» che aiuta chi perde il lavo- ro del tutto o temporaneamente. La cifra la dà la Cgil ed è la crisi raccontata da chi riesce ad accede- re ad una qualche forma di soste- gno al reddito. Com’è noto, è solo una parte dei disoccupati, l’altra si arrangia.

TUTTI «GUFI» È la crisi che per il governo non c’è, Una delle tante proteste di operai dei mesi scorsi che è invenzione dei disfattisti, e che se c’era è stata superata brillan- temente come altri Paesi neanche di disoccupazione europeo» del Bel- fetti della crisi sull’occupazione so- somma la cassa integrazione ordina- sognano. Ma questa volta non era paese. Mentre il sottosegretario alla no tutti da gestire. ria (cigo) e quella straordinaria (ci- il caso di dare del «gufo» al maggio- presidenza del Consiglio Paolo Bo- I dettagli sull’andamento della gs). La cigo è a oltre 634 milioni di re, ostile, sindacato perché poco naiuti si fa scudo dei giudizi «positi- cassa integrazione sono contenuti ore, la cigs a 370 milioni. prima era stato il centro studi della vi» dell’Ocse e del Fondo moneta- maggiore associazione di impresa, rio. Per Brunetta e Bonaiuti va tutto ANNO RECORD la Confindustria, a fornire cifre meravigliosamente bene. Commercio e artigianato Da gennaio a dicembre 2009 c’è sta- ugualmente allarmanti. Una su tut- Confesercenti e Unioncamere la Le imprese che nascono to il maggiore ricorso alla cassa inte- te: la percentuale dei senza lavoro pensano diversamente e lo dicono sempre meno di quelle grazione di sempre, un record di ol- ha superato il 10,1% nel 2009. Al con i numeri delle cessazioni di im- tre 918 milioni di ore, in crescita del dato si arriva calcolando anche i presa: il saldo tra quelle che nasco- che cessano l’attività 300% sull’anno prima. I lavoratori cassintegrati. L’analisi degli indu- no e quelle che chiudono i battenti è coinvolti sono più di 1 milione che striali allinea l’Italia al tasso disoc- negativo, tanto nel commercio e nel in un rapporto curato dal Diparti- hanno visto il loro reddito alleggeri- cupazione della Ue e toglie argo- turismo quanto nell’artigianato. mento settori produttivi della Cgil. to di oltre 3 miliardi e 300 milioni di menti a chi, come il ministro per la Quattro focus diversi, dunque, ma Oltre un miliardo sono state le ore euro, soldi in meno per la famiglia, Funzione pubblica Renato Brunet- un solo risultato: se anche si intrave- autorizzate dall’ottobre 2008 al di- gli affitti, le bollette, i consumi. Sen- ta, si fa vanto del «più basso tasso dono timidi segnali di ripresa, gli ef- cembre 2009, il dato è complessivo, za gli assegni della cig le cose sareb- PARLANDO Continuano a pervenire dati drammatici sulla situazione della crisi nel nostro paese, DI... 13 P che renderebbero impensabili le previsioni di un aumento del pil nel 2010 dell'1%. I presi- Lavoro denti di federconsumatori e adusbef si chiedono cosa «aspetti il governo ad intervenire». DOMENICA 31 GENNAIO La situazione italiana, «in assenza di manovre concrete, non è destinata a migliorare. 2010

Cesare Damiano Paolo Ferrero Draghi: mettiamo in sicurezza presidentedel Financial Stability Fo- «L'economia degli «La situazione in il sistema finanziario rum, Mario Draghi, governatore di Usa ha avuto una cui versano i Bankitalia, sintetizza così i perni del forte e imprevista lavoratori italiani Banchieri centrali, governi, or- «progetto del Fsb che va avanti da crescita del Pil, è inaccettabile: ganizzazioni economiche inter- 5-6 mesi»: «Ridurre il rischio di falli- nazionali, lavorano ad una «riforma menti di grande dimensione; ridur- +5,7 per cento, ma precarietà alle stelle, bassi su tre pilastri» per mettere il sistema re la probabilità di questi fallimenti; l'occupazione va male. Un salari e 2 milioni di finanziario mondiale al sicuro dal ri- mettere in campo dei meccanismi fenomeno ignorato dal disoccupati, frutto delle schio di fallimenti di grande banche, che permettano una gestione ordi- governo italiano». politiche del governo». una lezione che ci ha dato la crisi. Il nata di questi fallimenti». Dhl cancella l’appalto La cooperativa li licenzia via fax A Settimo Milanese 70 dipendenti extracomunitari della Padana Servizi dal 18 gennaio protestano davanti ai depositi del corriere internazionale: chiedono almeno la cig bero state ben peggiori, ma molte Bergamo che negli anni hanno preso in ca- aziende stanno esaurendo il monte Il caso rico l’appalto. ore a disposizione. Che faranno do- Operaio «Un’azienda di questo tipo po? Il rischio è che licenzino. «Va evi- MARCO TEDESCHI non può vivere solo di cooperati- tato - afferma Susanna Camusso del- ve - dice Damiano Leta della Cub perde il lavoro MILANO la segreteria Cgil -. La cigo ha per- - E comunque ha delle responsa- messo finora si contenere almeno e si dà fuoco icenziati via fax. Con po- bilità sociali». parte gli effetto della crisi. Ora i suoi che righe, senza partico- Il sindacato denuncia poi l’osti- massimali vanno prolungati, l’obiet- lari spiegazioni. Succe- lità della multinazionale nei con- tivo immediato è fermare i licenzia- Un operaio rimasto senza la- L de a Settimo Milanese, fronti dell’organizzazione: «Da menti». voro ha tentato di uccidersi dando- dove circa settanta di- tempo cercano di metterci fuori - Una revisione degli ammortizza- si fuoco con una tanica di benzina. pendenti della cooperativa Pada- dice Walter Montagnoli, Cub - La tori sociali viene chiesta anche da L'uomo è stato ricoverato al Cen- na Servizi manifestano dal 18 gen- cooperativa che aveva l’appalto Confindustria che teme il «trend tro grandi ustionati di Verona, in naio. prima di Padana Servizi - raccon- ascendente» della disoccupazione. condizioni gravissime. A dare l'al- Da anni lavoravano quasi esclu- ta il sindacalista - aveva licenzia- Una fosca prospettiva contenuta nel- larme due operai un passante che sivamente per il corriere Dhl, che a to tre dei nostri delegati. Poi sia- hanno cercato in tutti i modi di spe- metà mese ha comunicato la fine gnere le fiamme. dell’appalto con la cooperativa nel- Il dramma ieri mattina a Brem- l’ambito di una riorganizzazione Il tavolo RENATO BRUNETTA bate nel bergamasco. del lavoro. Padana Servizi, a sua Lunedì l’incontro L'operaio, 35 anni e sposato, volta, dice di aver perso la commes- Il ministro attacca i “gufi”: «Noi con i sindacati per due mesi fa aveva perso il lavoro sa - presa ad agosto - e di non poter abbiamo il più basso tasso di di- perché la ditta presso cui lavorava, più garantire il lavoro agli operai, aprire una trattativa soccupazione d'Europa. Abbia- a Zingonia, era fallita. che sono quasi tutti extracomunita- mo governato bene lo ricono- È certamente un gesto estremo, ri. mo riusciti a farli riassumere, ma scono anche l’Ocse e l’Unione ma denota cosa significhi di questi li hanno trasferiti». europea». tempi trovarsi senza più nulla e Così loro da quasi due settima- avere la certezza di restarci per un ne si riuniscono davanti ai depositi Tra i lavoratori, che si occupa- lungo periodo. L'uomo era caduto del corriere internazionale per pro- no tutti dello smistamento della le attese: per il prossimo futuro il in uno stato di sconforto e dispera- testare. Per loro, al momento, non posta nazionale e internazionale 28,6% delle imprese interpellate zione. Ieri ha raggiunto in auto la è prevista né cassa integrazione né - operazione svolta di notte - c’è prevede di ridurre il personale, a zona industriale di Brembate, è liquidazione, che rivendicano co- anche qualche laureato. fronte del 9,7% che invece prevede sceso dall'abitacolo e si è cosparso me diritti negati. «Dhl si deve pre- «È un bel gruppo - riprende di aumentarlo. Questa è l’industria, di benzina dandosi fuoco. Alla sce- parare - dice uno di loro - lottere- Montagnoli - che negli anni ha non va meglio nel commercio: dal na hanno assistito due operai e mo fino alla fine per ottenere i no- preso consapevolezza dei propri 2007, secondo Confesercenti, si so- una donna che passava di lì in au- stri soldi». «Abbiamo tutti una fa- diritti». Per questo, continueran- no persi 120mila posti di lavoro per to. miglia da mantenere - ribatte un no a manifestare davanti ai depo- la sospensione di 120 mila attività La signora è riuscita a spegnere altro ai microfoni di Corriere Tv, la siti del corriere. Intanto per do- (60 mila i negozi chiusi). Un 2009 le fiamme usando un estintore che tv del Corriere della Sera - Lavoria- mani a Milano è previsto un in- decisamente critico anche per l’arti- aveva in macchina prima dell'arri- mo con Dhl da molti anni». Alcuni contro tra la cooperativa e i sinda- gianato che ha visto cancellate vo dei vigili del fuoco e dei sanita- di loro da sei, altri anche da oltre cati. I rappresentanti dei lavora- 15.914 imprese. È questo il saldo tra ri. Del caso si stanno occupando dieci. Tutti sempre nello stesso de- tori chiederanno almeno il rico- le 108.542 nuove nate e le 124.456 anche i carabinieri della Compa- posito di Settimo Milanese e per noscimento della cassa integra- cessazioni. ❖ gnia di Treviglio (Bergamo).❖ conto delle diverse cooperative zione.❖ 14 Primo Piano DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Il dilemma energetico

ROBERTO ROSSI ROMA L’Italia˘si appresta˘a tornare al nu- cleare.˘Perché lei ritiene che sia conveniente per il Paese? Perché paghiamo l’energia elettrica il 30% in più della media europea e il 50% in più della Francia, che rica- va dal nucleare il 70% della propria elettricità. Perché dobbiamo ridur- re la dipendenza dall’estero, men- tre oggi importiamo l’85% dell’ener- gia che consumiamo. Perché il nu- cleare è tra le fonti energetiche più sicure. Perché dobbiamo affrontare la sfida del cambiamento climatico e il nucleare non emette gas serra: per questo anche esponenti del cen- trosinistra preoccupati per la salute e per l’ambiente, come Umberto Ve- ronesi e Chicco Testa, lo ritengono necessario. Nel mondo ci sono 439 reattori in funzione, che generano il 16% dell’energia elettrica globa- le, 53 centrali sono in costruzione e oltre 60 in progettazione, perché tutti i grandi Paesi stanno investen- do sul nucleare. Solo noi ne siamo usciti col referendum dell’87 che ci La ex centrale nucleare del Garigliano è costato oltre 50 miliardi di euro. E continua a costarci caro: ci sono molte imprese che non sono più in Intervista a Claudio Scajola grado di sopportare l’eccessivo co- sto dell’energia elettrica in Italia. Stiamo facendo i salti mortali per tentare di convincere a restare nel «Il nucleare nostro Paese la multinazionale sta- darà lavoro tunitense dell’alluminio Alcoa che impiega duemila persone in Sarde- gna e Veneto. Se avessimo una quo- ta di energia nucleare non avrem- mo questi problemi, i posti di lavo- La competenza deve ro sarebbero tutelati e potremmo eliminare uno dei fattori più impor- tanti che riducono la competitività del Paese. Secondo un recente rapporto di Ci- essere solo dello Stato» tigroup il costo di ciascun reattore nucleare è tra i 5 miliardi di euro (se non ci sono ritardi e tutto va bene) Il ministro per lo Sviluppo economico: «I siti non sono stati scelti, ma e i 6 miliardi di euro (se ci sono ritar- di di due anni). L’Enel Nel˘2008 chi vuole è libero di fare i sopralluoghi. I contrari all’atomo? Ideologici» dichiarava˘che un reattore costa 3-3,5 miliardi di euro e oggi dichiara costi per 4-4,5 miliardi di euro a re- attore. Areva ha dichiarato che i co- sti di Olkiluoto li dichiarerà solo alla oggi il petrolio oscilla tra i 70 e gli 80 soprattutto un affare che non ci ri- ste di forniture per la realizzazione fine della costruzione. Quanto si dollari ed è destinato ad aumentare guarda? del nucleare nel mondo, le aziende spenderà per ogni singolo reattore ancora man mano che la ripresa eco- È francese la tecnologia del reatto- italiane potranno poi accreditarsi e in Italia? nomica si rafforzerà. Quello di Olki- re, che rappresenta il 30% dei costi di partecipare anche ad iniziative al- Con la Legge Sviluppo da me pre- luoto è il primo reattore Epr in costru- una centrale. Il resto è costituito da l’estero, in partnership con aziende sentata e approvata dal Parlamento zione, quasi un prototipo. Quando co- impiantistica e lavori edili, nei quali straniere. Al recente incontro orga- a fine luglio, abbiamo riaperto la minceremo a costruirli noi, saranno le nostre imprese sono molto forti e nizzato in Confindustria sulla ripresa possibilità di realizzare centrali nu- già collaudati. già forniscono componenti per il nu- del nucleare erano presenti 470 im- cleari in Italia. Ma poi le centrali le Enel ha detto che sarà un grande af- cleare all’estero. Del resto, Enel sta prese italiane. costruiranno e le finanzieranno le fare italiano. Il 70% delle commesse costruendo con Edf due centrali in Vistol’alto indebitamento di Enel (in- imprese energetiche. Se non è con- resteranno nel nostro Paese. Ma la Francia e ne costruirà altre in Paesi torno ai 50 miliardi) come potrà so- veniente farlo non lo faranno, nes- tecnologia è tutta francese, a partire terzi. Inoltre, l’Italia potrebbe rico- stenere il costo finanziario dell’ope- suno le obbliga. Ma è evidente che dai brevetti,˘e come ha dimostrato il struire eccellenze su alcuni aspetti razione? non è così, perché le centrali nuclea- caso finlandese saranno proprio le correlati allo sviluppo del nucleare, Enel è una società quotata e ha piena ri sono già convenienti con il petro- società francesi a gestire la maggior anche senza essere attiva sull’intera autonomia gestionale. Se nel mondo lio a 55-60 dollari al barile, mentre parte dei lavori. Non pensa che sarà filiera. Per soddisfare tutte le richie- ci sono 53 centrali in costruzione e PARLANDO «Èfondamentale riprendere ildiscorso coni cittadini sultemadel nucleare. Le propo- DI... 15 P ste presentate dal governo non hanno senso se osservate in termini di comparazione tra i Bonino costi e i benefici prodotti. Discutere con i cittadini è la strada che non si deve evitare». Lo ha DOMENICA 31 GENNAIO e atomo detto Emma Bonino, candidata alla presidenza della Regione Lazio per il centrosinistra. 2010

Foto di Marcotulli/Sintesi un impianto nucleare. Per quanto ri- Non c’è alcun luogo individuato guarda i costi fissi che incidono sul per la costruzione delle nuove cen- Chi è prezzo finale, è importante realizza- trali. Come le ho detto, il decreto Ministro del governo re le centrali in tempi brevi, per rispet- definisce le caratteristiche dei siti e Berlusconi, una vita nella Dc tare le previsioni di prezzo più favore- prevede che l’Agenzia per la sicu- voli. rezza nucleare definisca i requisiti Molte Regioni si stanno mobilitan- che dovranno avere i territori. Do- do. Avete in mente di coinvolgerle? po di che, le imprese chiederanno Se sì in che modo? le autorizzazioni per costruire una Lo schema di decreto sul nucleare in centrale e da lì inizierà l’iter autoriz- esame presso le Commissioni parla- zativo. mentari prevede che la Conferenza I Comuni interessati dicono di aver Stato-Regioni partecipi alla definizio- visto tecnici Enel fare sopralluoghi. ne dei criteri che dovranno avere i ter- Può smentire che siano questi i siti ritori per poter ospitare una centrale. scelti per la realizzazione delle cen- Poi, quando le imprese chiederanno trali? le autorizzazioni per costruire una Non essendoci ancora i requisiti, centrale, le Regioni saranno coinvol- non possono esserci siti già scelti. te nel processo autorizzativo. Non so- Dopo di ché, tutti sono ovviamente lo: secondo il decreto è previsto an- liberi di fare i sopralluoghi che vo- che che presso i territori che abbiano gliono. un sito idoneo per la realizzazione di Rivedrete il sistema degli incentivi un impianto nucleare, sia istituito un per i Comuni, magari ampliando- “Comitato di confronto e trasparen- lo? za”. Tale Comitato garantirà alla po- Il decreto sul nucleare in esame CLAUDIO SCAJOLA polazione l’informazione, il monito- presso le Commissioni parlamenta- 62 ANNI raggio ed il confronto pubblico sulle ri prevede già diverse misure incen- Deputato e ministro per lo Sviluppo economico procedure autorizzative, sulla realiz- tivanti per i territori interessati. È zazione, sull’esercizio e sulla disatti- opportuno chiarire che tali incenti- vazione degli impianti nucleari, così vi sono da considerare come un ele- come sulle misure di protezione sani- mento in più da tenere in considera- oltre 60 in progettazione, debbo pen- trodotto forti incentivi già dal 2005 taria dei lavoratori e della popolazio- zione per assicurare ricadute positi- sare che l’energia nucleare sia econo- e ancora 5 anni dopo non è stato ne e la salvaguardia dell’ambiente. ve per i territori interessati. micamente conveniente. E se è conve- aperto nessun cantiere. Perché? La gestione delle scorie del vec- niente è finanziabile, anche se si con- Io so che in Usa ci sono 18 centrali in chio nucleare italiano pesa per figura come un investimento ad alta corso di avanzata autorizzazione, Trasparenza 400 milioni di euro sull'attuale bol- intensità di capitale. E ci sono altre che si aggiungeranno alle 104 già in letta energetica. Come verranno imprese interessate a costruire cen- funzione in Usa e so che l’”economia «Le Regioni saranno coperti i costi di smantellamento trali in Italia. verde” del Presidente Obama e del coinvolte nel processo dei reattori a fine vita e smaltimen- Se negli Usa dove l'industria nuclea- suo ministro dell’Energia, il Premio to delle scorie radioattive? re è nata e tuttora è un settore forte Nobel Stephen Chu, prevede un forte autorizzativo. Nei siti idonei Secondo il decreto nucleare, i costi l'amministrazione Bush ha dovuto in- impulso alle fonti rinnovabili, ma an- ci sarà un Comitato di di smantellamento dei futuri reatto- trodurre incentivi statali a favore del che al nucleare. confronto e trasparenza» ri e di smaltimento delle scorie sa- nucleare, come pensa Enel di tornar- C'èancora molta incertezza su quan- ranno a carico delle imprese che rea- ci senza fondi pubblici? to pagheremo alla fine l'energia. Il lizzeranno le centrali. Nessuna delle imprese energetiche Governo dice 40 euro ogni mille ki- Mi pare che il no di diverse Regioni Dopo 15 anni e 8 miliardi di dollari è interessate a costruire centrali ha lowattora, ma˘Citigroup˘ritiene che sia pregiudiziale ed ideologico e ri- stato chiuso con insuccesso il depo- avanzato richieste di sussidi allo Sta- il suo prezzo salirà oltre i 70 euro. sponda più alle esigenze della campa- sito geologico per le scorie nuclea- to. Quanto la pagheremo in Italia?˘ gna elettorale che a quelle del Paese. ri americane di Yucca Mountain. Quanti soldi saranno a carico dello Le centrali nucleari hanno un alto co- Enel dice che bisogna modificare il Dopo 60 anni non c'è ancora una Stato? sto di investimento iniziale ma poi titolo V della Costituzione in materia soluzione al tema della gestione di Non sono previsti soldi a carico dello producono energia elettrica a prezzi di politica energetica, qual è la sua lungo termine delle scorie. Quali Stato, se non i pochi milioni necessa- inferiori alle altre fonti, compreso il opinione? sono le certezze per l'Italia di risol- ri al funzionamento dell’Agenzia di si- carbone. E non inquinano. Ricordo Oggi c’è una competenza concorren- vere il problema? curezza nucleare. Bisogna compren- che dal 2012 pagheremo fortissime te che crea notevoli ostacoli, non tan- Sono soluzioni che˘richiedono tem- dere bene che lo sviluppo del nuclea- multe, fino a un miliardo di euro l’an- to nel nucleare, quanto nella realizza- pi lunghi perché servono studi ap- re in Italia avverrà con le regole del no, se non riusciremo a ridurre le zione delle grandi infrastrutture e profonditi e sperimentazioni. Per mercato: le competenze dello Stato emissioni di gas serra entro i limiti fis- delle reti elettriche: ci sono opere esempio, in Svezia e Finlandia è sta- sono di tipo legislativo, normativo e sati dall’Unione europea. E questo au- energetiche fondamentali che sono to scelto un sito geologico per lo autorizzativo; non di partecipazione menta ulteriormente la convenienza state bloccate per anni dal mancato smaltimento definitivo del combu- industriale e finanziaria alle iniziati- relativa del nucleare. È difficile dire assenso di un Comune o di una Regio- stibile irraggiato dopo molti anni di ve. oggi quale sarà il prezzo dell’energia ne. Credo anch’io che l’energia debba indagini. Noi abbiamo previsto la Sempre negli Stati Uniti˘Bush ha in- nel 2020, quando inizierà la produ- tornare nella competenza dello Stato realizzazione di un deposito nazio- zione dei primi impianti nucleari. Si perché è un interesse strategico co- nale che sarà progettato e gestito I costi consideri, per quanto riguarda i costi me la politica estera o la politica di da Sogin, che già si occupa dei rifiu- variabili, che una variazione del difesa.˘ ti esistenti. Non si può escludere «Non sono previsti soldi a 100% del prezzo del gas, che è colle- Le amministrazioni locali˘di Montal- che con lo sviluppo delle tecnologie carico dello Stato, se non i gato al petrolio, incide per il 70% sul- to di Castro, Caorso, e Trino, tre dei almeno una parte delle attuali sco- la variazione del costo di generazio- luoghi individuati˘per ˘la costruzio- rie possa essere riutilizzata come pochi milioni necessari al ne di una centrale a ciclo combinato, ni delle nuove centrali, hanno già fat- combustibile delle future centrali. funzionamento mentre una variazione del 100% del to sapere˘che si mobiliteranno. Non In ogni caso, è bene sapere che una prezzo dell’uranio incide per meno teme una rivolta come quella di centrale Epr produce pochi metri dell’Agenzia di sicurezza» del 10% sul costo di generazione di Scanzano Ionico? cubi l’anno di scorie. ❖ 16 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

biscono ed è uno dei migliori presup- nomina della supplente non è stata Dialoghi Luigi Cancrini posti per costruire una società violen- rinnovata proprio per la mancanza ta. dei fondi, e la sezione D, una classe i cui bambini stanno insieme da quasi V. NAPPIN due anni (per la maggior parte que- Sogni BETTINI SALVATORE sto è il secondo anno di asilo) verrà divisa fra le varie classi, a gruppi di tre Che necessità aveva Il Presidente francese Sarkozy di dire che, non Casini volendo fare la fine dell'Italia, intende espellere tutti i suoi clandestini? o quattro, con la condizione che se Oltre che rivelare una certa vena di disprezzo nei nostri confronti, Non capisco perché il Pd deve accetta- dovesse assentarsi la maestra a cui secondo me ha indicato ai numerosissimi "sans papier" maghrebini, la re le condizioni poste dall'Udc per una verranno assegnati, verranno ulte- direzione in cui rifugiarsi. alleanza programmatica solo in qual- riormente suddivisi in altre classi. Ciò che regione e in altre no, mi fa arrab- che chiedo è cosa possiamo fare noi biare che Casini dica niente alleanze mamme per rendere noto questo RISPOSTA Il sogno che ho fatto leggendo questa notizia è quello di se ci sono gli odiosi comunisti, ma il ignobile fatto a tutta la città, a tutta una grande sala cinematografica in cui Sarkozy, Maroni, Bossi e Berlu- fatto di avere in casa imputati sotto Italia? sconi assistono, seduti in prima fila, alla proiezione di Welcome di Philip- giudizio e altri condannati per favo- pe Lioret. Legati in modo da non potersi alzare neanche per fare pipì. reggiamento in odore di mafia,que- Monitorati dalle telecamere mentre seguono le vicende dei rifugiati poli- sto non turba il furbacchione del col- GIOVANNI SCAVAZZA tici costretti a rischiare la vita per fuggire dalla Francia che non li vuole po alla botte e uno al cerchio? Bersani verso l’Inghilterra che forse potrebbe tollerarli, di Bilal che si allena in L’Italia sa che tutto il popolo delle primarie che affonda piscina per traversare a nuoto la Manica e del francese perbene che lo queste cose le sa? La lezione che da aiuta arrivando a rischiare il licenziamento ed il carcere perché lo fa soli non si va da nessuna parte non è I miei figli stanno affogando, è tutta la dormire in casa sua e della fine assurda di un ragazzo molto più vivo dei bastata,forse ci vuole la seconda. generazione italiana dei circa trenten- poliziotti che lo inseguono e dei politici avidi di voti che lo condannano ni (qualche anno in più o qualche an- a morte. Girato in Francia da un regista che conosce bene la politica del no in meno), che sta affogando; stan- suo paese sull’emigrazione, quel film dovrebbero solo vederlo e riveder- ANNA SQUATRITO no affogando a causa delle falle nello lo fino a che non decidano, per liberarsi dalla tortura del rimorso, di scafo della nave-Italia, aperto dai lasciare la politica e di fare un po’ di sano volontariato nei centri di Il Comune di Palermo non ha più soldi grandi, rimpianti, commemorati stati- accoglienza senza espulsione istituiti dai loro successori. sti del CAF e della seconda repubbli- Scrivo da Palermo, dove mio figlio fre- ca. Chi trova un lavoro all'estero, in quenta la scuola materna comunale parte si salva; chi ha una famiglia ab- Primavera,sita in VialeRegione Sicilia- bastanza forte da sostenerli, in parte 53% dei bambini non denuncia le vio- na pressi Ufficio di Collocamento. De- si salva; chi non ha nessuna di queste MONICA PEPE lenze subite (era una iniziativa pro- sidero segnalare un grave fatto verifi- due cose soccombe: rimane disoccu- Lo spazio mossa da Luca Barbareschi). Pedofi- catosi in questi giorni: per mancanza pato, precario sfruttato, sottoccupa- per le notizie lia e incesto, trattati da media (giorna- di fondi al Comune non è possibile to sfruttatissimo. L'unica cosa che li e televisioni) solo all’ombra dei gran- chiamare a scuola le supplenti in caso puòfarci ben sperare, è che il fenome- Il 28 avete pubblicato tra le notizie di racket pedopornografici, oscurano di assenza delle maestre. Conseguen- no è troppo vasto, troppo esteso, In Breve a pag. 27 quella di una ra- le vicende delle bambine e dei bambi- za di questo è che quando la maestra troppo capillarizzato, per potere ri- gazzina di 14 anni abusata da padre, ni prevalentemente abusati all’inter- si ammala o si assenta, noi mamme manere a lungo o per sempre così. Di- fratello e vicino di casa da quando no di famiglie e conoscenti. Per non siamo costrette a riportare i bambini ceva Winston Churcill: «Si può ingan- aveva 5 anni. Capisco la difficoltà di parlare del fatto che le persone che a casa perché la scuola non può ga- nare poca gente per tanto tempo, op- avere più informazioni, purtroppo compiono questi atti non sono nati pe- rantire il servizio. Altro fatto: la mae- pure si può ingannare tanta gente però la tendenza è sempre quella di dofili/e, ma nel 90% li hanno subiti a stra di mio figlio (sezione D della stes- per poco tempo, ma non è possibile minimizzare, mentre si potrebbero loro volta ed hanno bisogno di cure sa scuola) da novembre è assente per ingannare tanta gente per tanto tem- ospitare inchieste e commenti di loro stessi. Non parlare pubblicamen- maternità, ed era stata nominata una po». Speriamo che la storia gli dia di esperte/i per sensibilizzare e far ca- te della pedofilia e dell’incesto serve a supplente il cui contratto veniva rin- nuovo ragione, anche per questo pro- pire. Ieri su Il Tempo c’era un artico- chiudere nel pozzo della loro dispera- novato ogni mese. Il suddetto contrat- blema e che si metta mano al futuro lo di poco più grande sul fatto che il zione le bambine e i bambini che le su- to ha scadenza il 28/01/2010. Bene, la dei giovani.

La satira de l’Unità virus.unita.it 17 DOMENICA 31 GENNAIO 2010 La tiratura del 30 gennaio 2010 è stata di 131.825 copie

cellulare Sms 3357872250

LA LEGGE SE LA LOMBARDIA STORIA Caro Alfano, il giudice è sottoposto al- la legge così come Berlusconi. Il parla- È DELLA TESTA mento non può fare qualsiasi legge al- trimenti viene bocciata dalla Corte Co- FUORILEGGE DI GIOVANNI stituzionale come il lodo che porta il tuo nome. GIUSEPPE OSTELLARI SENZA DIO PIANO SANITARIO È MORTO LA DIGNITÀ DEI MAGISTRATI All’inaugurazione dell'anno giudizia- Maria A. Farina Coscioni Andrea Satta rio, tutte le toghe (rosse, verdi, gialle, DEPUTATO RADICALE NEL GRUPPO PD MUSICISTA E SCRITTORE ecc...) quando ha preso la parola il rap- presentante del governo hanno abban- donato l'aula in segno di protesta. Mi chiedo con angoscia, cosa ancora de- a domanda è semplice, ma evidentemente io è morto, anche 100 anni fa a Monte- ve succedere in Italia, perché final- la risposta imbarazza: non si spiega altri- lupo Fiorentino, tra l’indifferenza gene- mente i cittadini ritrovino la stessa di- L menti il persistente silenzio alle nostre de- D rale, crepava, larvoso, un detenuto di gnità e indignazione dei magistrati? nunce, che malamente cela una inerzia col- nome Giovanni Passannante. Molti an- S. PODDA (OROTELLI) pevole. Da ben tredici mesi la regione Lombardia è ni prima, nel 1878, aveva, con un coltellino, at- senza Piano Sanitario, di fatto, dunque, tecnicamen- tentato alla vita di Umberto I di Savoia, a Napoli, FIAT, NO CASSINTEGRATI te, è fuorilegge. Ho presentato al riguardo un’interro- davanti alla Stazione. Fece a Sua Maestà molto La "Fiat" deve retrocedere dal suo gazione urgente: chiedo che il Governo nomini un meno danno del duometto a Berlusconi. Il Re era provvedimento di messa in cassa inte- commissario ad acta per l’approvazione del Piano Sa- con Margherita (quella della pizza) e la carrozza, grazione dei "trentamila" lavoratori. nitario Regionale. A suo tempo il governo Berlusco- tra la folla di festante ed ignorante di sempre e Se non lo farà, avremo più ancora con- ni è prontamente intervenuto, e ha commissariato il Giovanni (al grido di W la Repubblica). All’im- trazione dei consumi e più crisi. Per- governo della Sanità della regione Lazio. Non discu- provviso: zac! Un graffio sulla coscia. Si spaventò ché, trattandosi della Fiat, industria to l’opportunità e la necessità di farlo. Mi chiedo tut- il re, svenne la regina. Acciuffato Passannante, trainante le altre piccole industrie for- tavia perché analoga prontezza e solerzia non vi sia preseguitati i suoi parenti, la mamma e la sorella nitrici che da essa dipendono, i cassa- per la Lombardia. Perché in questo caso non si fa rinchiuse nel manicomio criminale di Aversa. integrati saranno molto di più. Quin- nulla? Eppure quello che è finora accaduto è scanda- Giovanni, dopo le torture di rito, venne portato di, va ritirato il provvedimento e nel loso; occorre interrompere quella che è una clamoro- all’Isola d’Elba in una piccola cella più bassa di cercare soluzioni favorevoli ai lavora- sa violazione delle leggi e delle norme esistenti, e lui, sotto il livello del mare, caviglia legata a mu- tori interessati, si convochino di dove- tornare nei binari della legalità. La situazione è que- ro con catena. Così per quattordici anni, Cucchi re anche i sindacati compresa la gran- sta: solo per sei dei quindici anni del governo Formi- alla quattordicesima. Fino al delirio, alla pazzia, de Cgil. goni in Lombardia, si è avuta l’approvazione del pia- allo scorbuto, ai vermi. Cieco a roteare nel buio. VAMO F. (TARANTO) no sanitario regionale, nel triennio che va dal 2002 La Repubblica Universale era il suo sogno. Per i al 2004, e poi dal 2007 al 2009; una palese violazio- Savoia Giovanni non doveva diventare un marti- SEGNALI DAL BASSO ne di tutte le norme nazionali e regionali. L’assenza re ma un pazzo dimenticato. Alla fine uscì (e me- Voglio sperare che la gente si svegli di questo piano di fatto impedisce anche di capire a no male, direte). Eh no. Dio era già morto, infatti xché non se ne può più di questo go- che punto sia il debito della regione, che nel 2008 si venne portato al manicomio di Montelupo Fio- verno e spero che il Pd ascolti di più i attestava oltre i trecento milioni di euro. Quello che rentino dove tirò le cuoia, impazzito, il 14 febbra- segnali che vengono dal basso. per esempio non siamo in condizione di sapere è se io del 1910.. (Che storia triste eh?) Ma ora ascol- L. BENELLI (MO) oltre al generoso intervento previsto dalla Legge Fi- tate bene. Da morto venne decapitato e la sua nanziaria da parte del Governo, a parziale copertura testa piazzata nel Museo Criminologico di Roma ESISTONO del buco, ci siano state altre analoghe azioni, e di che dove, per euro 2, fino al 2008, si poteva vedere Centrosinistra e Pd rappresentino me- portata, per ripianare il disavanzo. La giunta regiona- quel che resta di un uomo cui è stato negato il glio e coinvolgano di più cittadine/i le, in assenza del piano sanitario regionale, procede diritto alla sepoltura. Il rito di Antigone dissolto. pensanti, che chiedono un'Italia diver- a colpi di delibere e circolari, e può così eludere tutte Vi immaginate nelle calde e gaie estati romane, sa. Esistono, nonostante apparenze e le fasi di discussione, confronto, dibattito e controllo goliardi turisti entrare in sandali e shorts a vede- sondaggi! in consiglio regionale. Non è cosa irrilevante, se si re il cervello di un essere umano affianco al suo ENZO tiene conto che la Sanità copre circa l’80 per cento cranio, innaffiato giornalmente di formalina? delle spese del bilancio regionale, e fra qualche setti- Questo, la Repubblica Italiana ha consentito. IN CHE MANI mana si sarà chiamati a votare (e dunque giudicare) Poi, dopo una battaglia infinita, tre uomini che Ma lorsignori non hanno detto che la chi ha governato la Regione, e decidere se merita o conosco bene hanno fatto il patto di riportarlo a crisi è finita? La disoccupazione è au- meno la nostra fiducia. Si potrà obiettare che non si casa, nella sua terra, la Lucania, a Salvia, che dal mentata, la cassa integrazione pure, i tratta di un caso isolato, e infatti nella mia interroga- suo gesto contro il re (da ora lo scriviamo minu- giovani non trovano lavoro o sono pre- zione chiedo al Governo di attivarsi per accertare scolo), i sabaudi hanno voluto chiamare Savoia. cari... La Fiat, i lavoratori sui tetti, quali altre regioni siano inadempienti e “fuorilegge” Dio è morto, ma sa sorridere. Pensate che pare quelli che occupano l'aeroporto di Ca- come la Lombardia; e di provvedere con urgenza. che Giovanni, cioè la sua testa, sia stata trasporta- gliari ecc.. Ma in che mani è questo Ma il caso lombardo è comunque emblematico e gra- to laggiù alla “chetichella” per motivi di Ordine nostro Paese? ve. La regione, dal punto di vista economico, è tra le Pubblico (siccome ci viene da ridere lo mettiamo VALERIO B. più importanti; Milano è stata anche la “capitale” del- maiuscolo), con due auto della Digos, con tanto la regione “europea” per eccellenza: laica, aperta, di sindaco di Salvia-Savoia al seguito e nessuno IL CASO BERTOLASO tollerante. Oggi è teatro di una delle più aberranti la voleva la testa di Passannante affianco, né la Dubbio: se invece di Obama a capo de- politiche clericali: boicottaggio dell'aborto e della fe- Polizia, né la sindachessa. Finì nel portabagagli gli Usa ci fosse stato Bush, Bertolaso condazione assistita, seppellimento dei feti…la Lom- della prima delle due auto, intrappolato per ore avrebbe meritato lo stesso la promo- bardia di Formigoni continua a regalare all’Italia il sull’autostrada, per via dei lavori sulla Saler- zione a ministro? peggio dell'ideologia proibizionista. Una vera e pro- no-Reggio Calabria, tra gli avvisi del Cis-Viaggia- ORNELLA pria Vandea. Da fermare, finché si è in tempo.❖ re informati. Buon riposo, Giovanni. ❖ 18 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Forum

SPESA PUBBLICA E CORRUZIONE

n questi giorni in Commissione Controllo Bi- L’AGENDA ROSSA re in pugno la dignità delle persone, concedendo lanci, della quale sono presidente, si sono lavoro, magari precario, così il ricatto permane svolte le audizioni dei Commissari che com- Luigi De Magistris duraturo: ius vitae ac necis. Si perde il controllo I porranno la futura Commissione Europea. EURODEPUTATO IDV del voto che si ottiene in cambio di finanziamenti Hanno avuto ad oggetto, tra l'altro, le politi- e lavoro; del resto, mafie e politica hanno in comu- che di investimento economico, in tutti i settori - in cui dominano politici corrotti, prenditori di sol- ne il controllo del territorio ed il consenso. È que- dalla ricerca alle infrastrutture, dall'ambiente al- di pubblici e mafie dai colletti bianchi e sporchi. sto un sistema solo italiano? No. Certo, in Italia, la la formazione professionale -, si è discusso di coo- Non stiamo discutendo di piccoli truffatori, ma di corruzione è divenuta un sistema politico-econo- perazione, di fondi per lo sviluppo, delle somme un sistema. Un sistema che invia anche i soldi nei mico-finanziario-istituzionale. Le mafie si sono da destinare all'occupazione. Si parla di econo- paradisi fiscali per poi farli rientrare attraverso il istituzionalizzate. Ma anche in altri Paesi la situa- mia e di lavoro: della vita delle persone, della loro riciclaggio di Stato dello scudo fiscale. È un collau- zione è grave. Le stesse Istituzioni comunitarie dignità, del loro futuro e dei loro sogni. I manovra- dato meccanismo che, per mezzo di miriadi di so- vengono attraversate da illegalità; appalti per la tori di questa politica parlano poco delle frodi sui cietà, finanzia attività politiche ed anche partiti. realizzazione di edifici, spese ingiustificate, frodi fondi europei. La parola corruzione è meglio non Perché non vi è la volontà politica di contrastare in altri Paesi dell'Unione. Lo stesso contrasto alle pronunciarla. È, invece, proprio l'intreccio tra fro- questo sistema illegale? Perché si perde il control- truffe da parte dell'OLAF (l'Ufficio antifrode euro- di, corruzione e criminalità organizzata che deter- lo della spesa pubblica, dell'economia assistita, peo) è stato caratterizzato da luci, ma anche da mina un capillare controllo illecito della spesa dei finanziamenti pilotati, degli appalti truccati, ombre. La popolazione europea pretende altro. pubblica. La gestione illegale del denaro pubblico dei progetti truffa, della simbiosi con la criminali- Si deve evitare che il sistema criminale radicato in determina che le somme che l'Unione Europea de- tà organizzata che porta consenso e voti alla politi- Italia non sia da esempio per chi, anche in Euro- stina agli Stati membri non vengano effettivamen- ca. Si perde il controllo del mercato del lavoro e di pa, non vuole realizzare diritti e perseguire obiet- te impiegate per lo sviluppo economico ed il lavo- poter decidere chi ha il privilegio di lavorare gra- tivi nell'interesse della collettività, ma solo fare ro, bensì finiscano per arricchire comitati d'affari zie ai fondi pubblici, non si ha più il potere di ave- affari con i soldi di tutti.❖

YourVirus Contest

I vincitori del contest di Virus sono Fei, Fontana, Gava, The hand, Thomas e Zarathu- stra. Apppuntamento a domenica prossima sull' Unità con le più belle vignette inviate a yourvi- [email protected] e tutti i giorni su virus.unita.it con la satira virale dell'Unità. 19 DOMENICA 31 GENNAIO 2010

LA DOMENICA DEGLI ITALIANI

Goffredo Fofi

o dico chiaro: to in casa. Porta tradizionale dei non ho stima dei Balcani e del Medio Oriente, ha leader attuali preso da questo la sua identità: della sinistra, in di apertura mentale, di iniziativa particolare di imprenditoriale, di una civiltà quelli che, come aperta al confronto. L Veltroni o D'Ale- Nei primi anni Novanta, dopo ma, mi sembra- La regione di Vendola è la più vitale di tutte l’esplosione di un benessere in- no davvero eccessivamente cini- consulto come dovunque (e i cui ci anche per un mestiere in cui il Lo deve ai rapporti con l’Est e all’apertura mentale effetti anche nefasti ho visto da cinismo è di casa. Non mi fanno con cui ha accettato e vissuto l’immigrazione vicino nel Salento passato quasi piacere le loro sconfitte perché fi- fulmineamente dalla solitudine niscono per coinvolgere tutti, ma alla centralità e al denaro), si è mi sembra faccia parte del disa- trovata di fronte i dilemmi del- stro nazionale che siano perso- l’immigrazione e li ha accettati naggi come loro e altri della stes- con miglior spirito di quasi tutte sa pasta a governare la sinistra le altre regioni, ha saputo gestire (anche se oggi bisognerebbe, pri- le ondate del turismo non lascian- ma di usare la parola “sinistra”, dosi dominare dai voleri dei ric- astrarre da coloro che se ne pro- chi scesi a goderla alle proprie clamano i rappresentanti, in un' condizioni, ma imponendo loro epoca in cui questa parola ha per- le proprie regole e abitudini, ed è duto il suo significato originario andata producendo una cultura e stenta moltissimo a ridarsene originale, che sa coniugare tradi- uno, non solo in Italia) ma non zione e novità grazie, appunto, a posso dire di soffrire quando la un’apertura mentale sollecitata realtà li sconfessa proponendo dai nuovi confronti. (Due grandi non qualcosa di peggiore ma numi tutelari, uno laico e uno re- qualcosa di migliore dei loro pro- ligioso, Gaetano Salvemini e don grammi e dei loro comportamen- Tonino Bello, a fare da super-io ti. Per esempio, nel caso della Pu- molto attualizzabili. E sulla loro glia. scia, molti buoni studiosi, buoni giudici e buoni funzionari. E tre Conosco abbastanza quella re- giovani scrittori particolarmente gione e credo che Vendola - o me- promettenti, forse più maturi dei glio: la parte del suo staff più indi- loro coetanei di altre regioni, La- pendente e morale - abbia sapu- gioia, Leogrande, Desiati.) to individuare un modo di agire dentro la società regionale più In una nazione priva di centri saggio di ogni altro, e molto più attendibili, di modelli generaliz- “di sinistra”. Per esempio, nei va- zabili, sarebbe bene che la Puglia ri settori del “sociale”, ma soprat- sentisse tra i suoi doveri quello di tutto in quelli che riguardano lo dare un esempio alle altre regio- sviluppo: non uno sviluppo pur- ni, immobili nei loro conformi- chessia, che è poi il solo che osses- smi o prive di progetto, di idee, e sivamente ci viene proposto da con classi dirigenti, soprattutto i tutte le parti, quello capitalistico politici, prive di immaginazione più brutale, che ha componenti sociologica e di vere ambizioni, che è difficile non dire criminali, tese soltanto all'occupazione del- ma qualcosa che non distrugga la cosa pubblica a proprio uso e ulteriormente l'ambiente e non Bari 1991. Lo sbarco di profughi albanesi consumo. crei ulteriori differenze tra chi ha Nel Sud, in particolare, mi pa- anche troppo e chi ha sempre di re che ci sia poco da attendersi meno. per il momento da una Sicilia uni- Non è però di Vendola che vor- ficata da un discutibile benesse- rei tessere l’elogio, bensì della IL MIO ELOGIO re, da una Campania incancreni- sua regione, che mi sembra oggi ta nei suoi vizi (non combattuti e la più vitale di tutte, la sola dove anzi accresciuti dal governo del- si stia sperimentando qualcosa la sinistra), mentre seguo, per di nuovo e di promettente, nono- ALLA quel che posso, con curiosità e stante grandi contraddizioni, passione le vicende di una regio- che sono però quelle di tutti e al- ne molto turbolenta e irrisolta co- le quali, lì, si cerca di trovare ri- me è la Calabria, da cui potrebbe- sposta. NUOVA PUGLIA ro venire sorprese, sia negative La Puglia è risorta dal suo rela- che positive, proprio a causa di tivo silenzio e dalla sua relativa un'evoluzione piena di incertez- passività quando l’Est le è entra- ze.❖ 20 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Italia

Foto di Claudio Onorati/Ansa BIANCA DI GIOVANNI ROMA [email protected]

a tirato un sasso nel mare agitato del Pd, provocando un nuo- H vo vortice. «Di certe reazioni non so se ri- dere o piangere - confessa Sergio Chiamparino due giorni dopo le sue interviste «gemelle» sulla (en- nesima?) nuova formula politica a sinistra - Ma di una cosa sono cer- to: coloro che mi fanno tanti ap- punti sull’opportunità di uscite co- sì, sono gli stessi che nei corridoi di Montecitorio dicono tre volte tan- to quello che ho detto io». Poi, una precisazione. «Mai voluto attacca- re Bersani. Semmai gli rimprovero di non mettere in pratica quello che dice». Insomma, dopo 48 ore di dibattito il sindaco di Torino affi- na la sua proposta, e srotola la ma- tassa ingarbugliata dei doppiogio- chisti a sinistra. «Quelli che con cat- tiveria oggi dicono una cosa in pub- blico, affermando in privato il suo contrario». Corridoi, trame priva- tissime e pubbliche allusioni: nelle sue parole c’è tutto il tormento del più grande partito d’opposizione. «Perché tanta cattiveria? Perché non siamo ancora usciti dal passa- to, e il nuovo va ancora costruito». Lei rivendica almeno la lealtà di un’esposizione pubblica, di averci messo la faccia? «Rivendico il fatto di non aver sem- plicemente parlato del retrobotte- ga della politica, spesso cattivo e ingeneroso, ma di quello che la no- Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci stra gente sente». Ha proposto un nuovo Ulivo, una no- va alleanza a sinistra. A che serve che è stato dato per morto. Ci risiamo? continuare a proporre una formula, «Dato per morto, ma non bisogna di- Intervista a Sergio Chiamparino una scatola-contenitore. La sinistra menticare che è l’unica formula che lo fa almeno dalla Bolognina. ci ha consentito di battere la destra «Serve perché bisogna costruire e di governare. Non è successo così un nuovo soggetto politico più am- con l’Unione, che era soltanto una «Ho tirato un sasso pio. Mi pare chiaro che il Pd così sommatoria di sigle. In ogni caso è com’è non riflette il progetto qual chiaro che non si tratta di rieditare il era nella sua ispirazione origina- passato». ria. Discutere di idee, di program- Il legittimo sospetto della base è che mi e anche di leadership significa chi parla di nuovi conenitori cerchi so- anche discutere di formule. In que- lo una poltrona di comando, voglia di- nel mare del Pd sto caso la forma è sostanza». ventare leader. Ma se bisogna ridiscutere di questo «Mi permetto di dire queste cose per- vuol dire che il Pd è già morto. ché sono nella condizione di non «Ha un vizio d’origine che non si è aver bisogno di cercare dei ruoli. Do- riusciti a superare. Il Pd è nato con po 10 anni credo positivi alla guida Non cerco il condizionamento di gruppi e sot- della città, potrò lavorare a tanti pro- togruppi che pre-esistevano. Il ten- getti, anche fuori dalla politica. Sem- tativo generoso fatto da Veltroni, mai proprio chi mi accusa di essere Franceschini e Bersani non sem- inopportuno pensa a qualcosa di bra ottenere risultati. Forse biso- questo genere. Non io». un ruolo per me» gna allora mettere a fuoco il fatto Allora, ricominciamo. Partire dal Pd, che al Pd occorre un contenitore allargare l’alleanza per battere la de- più ampio, in cui possano convive- stra. Non è quello che dice Bersani? Il sindaco di Torino: «Tanti di quelli che criticano re culture diverse, dal centro fino «Se mi si dice che sono un Bersania- dicono le stesse cose, ma nei corridoi alla sinistra cosiddetta radicale». no inconsapevole, non mi dispiac- Ma questo non è altro che l’Ulivo, cio affatto, anche se al Congresso ho Non attacco Bersani, serve un soggetto più ampio» PARLANDO «Se qualcuno volesse farsi un'opinione su come il governo metterà mano alla par DI... 21 P condicio, dia uno sguardo alle reti Raiset in questi giorni. Alcuni candidati del centrodestra Attacco alla approfittando della molteplicità dei ruoli che ricoprono (da Brunetta a Cota) compaiono in DOMENICA 31 GENNAIO par condicio tuttele trasmissioni nei loro diversi ruoli»; lo denunciano Vincenzo Vita e Giuseppe Giulietti. 2010

votato scheda bianca. Lui è stato De Magistris presenta il suo libro con Vendola e il direttore dell’Unità l’unico che non mi ha attaccato. Se p Bersani la pensa così, allora che met- «Al meridione può nascere un antiberlusconismo di popolo» ta in pratica il progetto». p Dov’è che non si sta mettendo in prati- ca? «Beh, vedo che in alcune Regioni l’Idv tira da una parte, in altre l’Udc. Il magistrato e il governatore: Vero che se c’è un’alleanza, anche gli alleati contano. Ma vanno raffor- zati i contenuti. Non bisogna rischia- «Se parte il Quarto Stato del Sud» re di fare una versione aggiornata dell’Unione, in cui ognuno corre per sé. E nessuno pensi che se il Pd esce bene dalle regionali si potrà sfuggi- Foto di Maurizio Brambatti/Ansa re a questo compito di costruzione Prove di dialogo. L’ex magistra- di un progetto nuovo, come penso to denuncia i limiti del «giustizia- sia possibile». lismo», il governatore rosso am- Si parla di caos a sinistra. Ma anche la mette che «bisogna fare i conti destra non scherza quanto a difficoltà... anche con la questione morale «Le regionali dimostrano che a de- dentro di noi». A dividerli resta il stra stanno assieme solo perché han- giudizio su Craxi. no un leader forte a livello naziona- le. Quando si passa sui territori i pro- MARIAGRAZIA GERINA blemi aumentano». ROMA A proposito di territori, proprio Merce- [email protected]

Risposta a Bresso Luigi De Magistris lo disegna con un tratto naif come «il Quarto Stato che Dice che preferisce Bersani avanza»: «Un grande movimento di a me? Me ne farò una popolo, plurale, fatto di persone che sognano un partito diverso». Nichi ragione. In Piemonte non Vendola lo vede già come «l’altro Sud ho creato difficoltà, anzi ho che, schiena dritta e occhi al cielo, favorito le alleanze... prova a capovolgere Gomorra». Un movimento, una rete. Un laborato- des Bresso (presidente del Piemonte) rio. Dove far nascere - invoca Vendo- le ha replicato in modo secco: meglio la - «parole capaci di convocare un po- Bersani che Chiamparino come leader. polo non manipolato, un vocabolario «Me ne farò una ragione (gelido, della speranza e del cambiamento». ndr). Sul Piemonte vorrei sommes- Qualunque cosa sia lo vogliono co- samente far notare che sarebbe ba- struire, insieme, a partire dal Sud. stata una mia piccola dichiarazione, L’ex magistrato dell’Idv che alle euro- visto che l’Udc non voleva la Bresso, pee ha fatto il pieno dei voti al Sud. E e rischiava di finire come in Puglia. il governatore rosso che nella sua Pu- Questo dev’essere chiaro a chi mi ac- glia ha appena raccolto le istanze di cusa di mettere in difficoltà il parti- un popolo ben più vasto della Sini- to e di pensare ai miei interessi». stra e libertà di cui è portavoce. Al Pic- In Piemonte sembra fermarsi l’avan- colo Eliseo di Roma, una settimana Il dibattito al Piccolo Eliseo fra Nichi Vendola, Conchita De Gregorio e Luigi De Magistris. zata leghista. dopo le primarie pugliesi e pochi gior- «Fuori da Torino la Lega resta forte. ni prima del congresso dell’Idv, sono Semmai è Roberto Cota ad essere tutti e due lì a cercare un lessico co- un progetto politico comune. Alterna- sinistra», scandisce l’anti-Berlusco- un candidato debole, visto più come mune. De Magistris che cita Gramsci tivo a Berlusconi ma anche al «berlu- ni pugliese. Che si rappresenta im- espressione di certi ambienti lom- e Berlinguer, Rosarno e l’articolo 1 sconismo che ha infettato la sini- placabile contro «il presidente del bardi che piemontesi. Questo spie- della Costituzione. E Vendola che stra». Al Pdl ma anche a future mag- consiglio che proprio a Bari è clamo- ga anche la sua posizione incerta sul- parla all’Italia di Saviano e del giudi- gioranze, guidate da Casini, Gianni rosamente inciampato in una singo- la Tav che ricalca quella Bossi». ce Livatino. L’ex magistrato non lo se- Letta o Fini, già “elette” dai poteri for- lare epopea di ninfe, cantastorie e La manifestazione Sì Tav ostacola l’al- gue solo quando prova ad aprirsi un ti. «Perché va bene il voto moderato meretrici». Ma anche contro «il ne- leanza con la sinistra? varco sul Craxi di Sigonella e del caso ma ci vuole anche il cambiamento». mico interno» che ha il volto del «ci- «Mi preoccuperei del contrario, vi- Moro, per dire che la sua «uccisione Capace di correggere i limiti del giu- nismo e del disincanto». sto che i due terzi dei piemontesi simbolica» ha congelato i conti con stizialismo. E di parlare di acqua e nu- E il Pd che ruolo ha in tutto que- vuole la Tav. Di questo sono certo. Tangentopoli. cleare, per dire no alle privatizzazio- sto? «È un interlocutore fondamen- Con la sinistra si è raggiunto un ac- Occasione del dialogo: la presenta- ni e al ritorno di «vecchie ideologie tale», dice Vendola. «Anche se guar- cordo tecnico che non viene affatto zione - con Concita De Gregorio - del che ci vogliono avvelenare». da caso - rimarca De Magistris - l’in- inficiato da questi contenuti». libro di De Magistris, Giustizia e pote- Perché se Berlusconi è il perno at- tesa con l’Idv il Pd non l’ha trovata Lacrisi Fiat e in generalequella econo- re (Editori riuniti). Ma la folla che si torno a cui ruotano i ragionamenti, proprio in Campania e in Calabria, mica influenzeranno il voto? accalca è la spia che la posta è più al- quello che i due si sforzano di declina- dove è caduto sulla questione mora- «Un effetto ci sarà: quando ci sono ta. Fan, elettori insoddisfatti, delusi: re è un nuovo anti-berlusconismo. le». Ma il problema non è «il Pd che problemi sociali si è più esposti a dal Pd, da SeL o dall’Idv, non impor- «Senza odio» e consapevole che la verrà», guarda oltre le divisioni Ven- spiente populiste. Ma su questo la ta. Un pezzo di quell’Italia che è già «questione morale è dentro di noi, dola: «è anche l’Idv o la SeL che ver- Regione può rivendicare le buone scesa in piazza per il no-Bday. E che i bussa alla nostra porta e noi stessi rà, tutti siamo specchio della crisi». politiche di sostegno al lavoro mes- due leader provano a intercettare, la- dobbiamo fare i conti con le ombre La soluzione? «Avere l’umiltà di se in campo».❖ sciando intravedere la possibilità di delle esperienze di governo di centro- metterci in rete».❖ 22 Italia DOMENICA 31 GENNAIO 2010

Foto di Cesare Abbate/Ansa

Il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca

p Saltano le primarie Il sindaco di Salerno è solo in pista, ma la Sinistra e l’Idv non lo sostengono p «Non accetto lezioni morali»: si presenta così. Bassolino attende lumi da Bersani Campania, il candidato c’è: De Luca guida la minicoalizione

Salta il banco in Campania. A questione di resistenza umana. Ma tendono gli alleati, Udc compresa) suasione di cui dispone (e non sono sette giorni dalle primarie ap- l’impressione è che la conclusione «pari dignità» - specificando (rivol- poche), gettando nella mischia l’in- pena fissate, Marone rinuncia della telenovela primarie in Campa- to all’Idv) che lui «non prende lezio- discutibile ascendente che esercita alla corsa. Si presenta De Luca, nia, evaporate alle due del pomerig- ni di moralità da nessuno», semmai sul popolo di destra (strutturate affi- che però ha il sostegno solo del gio (proroga compresa) come ac- le dà - per il momento, è il candida- nità elettive) per coronare un so- Pd (non ancora ufficiale), Ver- qua a cento gradi, segni in realtà gno costruito pazientemente per di e l’Api di Rutelli... l’inizio di un’altra rappresentazio- cinque anni: sostituirsi al suo nemi- ne, chissà se comica o drammatica. La mattina co storico sulla poltrona più presti- MASSIMILIANO AMATO Marone si è fatto da giosa di Palazzo Santa Lucia. Tre LA FINE O L’INIZIO? partiti, anzi due e tre quarti (ad esse- NAPOLI parte: «Lavorerò per [email protected] Vincenzo De Luca, che ieri sera nel re generosi); quelli «interi» non è corso di una sorta di “discorso della candidatura unitaria» che siano poi granché, dal punto di Il braccio di ferro l’ha vinto il sinda- Montagna” tra gli stucchi liberty di vista elettorale: l’Api di Rutelli e i co di Salerno Vincenzo De Luca, un albergo del lungomare napoleta- to di una minicoalizione. Talmente Verdi di Bonelli. I tre quarti appar- battendo tutti gli altri (soprattutto no ha più volte assicurato che rico- mini, che il sindaco sceriffo dovrà terrebbero al Pd, che si è infilato la- Bassolino, o almeno così pare): noscerà a tutti (dove per tutti s’in- dare fondo, a tutte le risorse di per- cerato nella discussione sulle prima- PARLANDO ««Il programma della Lega? Paura di tutto e mille contraddizioni. giovani, cattolici DI... 23 P e ceto medio possono decidere il futuro del Veneto». È l’opinione espressa ieri a Padova Lega e Pd da Giuseppe Bortolussi, candidato alla presidenza della regione Veneto per i democrati- DOMENICA 31 GENNAIO in Veneto ci 2010

rie e ne è uscito in stato confusiona- le. Con un comunicato firmato dai Bologna, il bivio tre segretari regionali della minicoa- del Pdl: Mazzuca lizione, Enzo Amendola, Francesco Emilio Borrelli e Bruno Cesario: «Il candidato o comitato organizzatore regionale per le primarie comunica che alle Casini alleato ore 12 sono state presentate le fir- me a sostegno di un unico candida- to, Vincenzo De Luca, sindaco di Sa- La candidatura piovuta dal- lerno. Per questo, in base alle rego- l’alto di Giancarlo Mazzuca al Co- le statutarie le primarie non saran- mune di Bologna è un boccone no svolte». amaro per il centrodestra locale. Riescono a mandarlo giù gli obbe- SALTA IL BANCO dienti esponenti del Pdl, ma non i Che cosa aveva fatto saltare il ban- centristi, che invece dell’ex diretto- co delle consultazioni, già program- Catiuscia Marini, della segreteria del Pd e candidata “bersaniana” re del Resto del Carlino sognavano mate per domenica prossima? La ri- l’Udc Gianluca Galletti nei panni nuncia a candidarsi di Riccardo Ma- di alfiere unico dello schieramen- rone, che in mattinata aveva convo- Pasticcio-Umbria, invece to azzurro. La stroncatura più pe- cato i cronisti: «Lavorerò perché nei sante è quella dell’ex sindaco Gior- prossimi giorni si arrivi a una candi- gio Guazzaloca: «Sono a dir poco datura unitaria. L’obiettivo deve es- del terzo nome sarà stupefatto che il candidato sinda- sere battere il centrodestra e non co del centrodestra sia stato lette- una guerra di posizione all’interno una sfida...con tre nomi ralmente paracadutato da Arcore. del Pd». Lo scopo dei bassoliniani, a È un caso Cofferati al contrario, un quel punto era chiaro: costringere fatto gravissimo e un’offesa a tutta anche De Luca al ritiro e tornare al Sfida a tre alle primarie del Pd in lo, non chiedergli passi indietro». la città» dice l’unico conservatore lavoro su un nome gradito a tutti, Umbria del 7 febbraio. L’area in sessant’anni a cui sia riuscita SeL, Idv e Federazione della sini- Franceschini-Veltroni si spacca VERINI: TROPPE OPACITÀ l’impresa di sedere a Palazzo d’Ac- stra compresa. Primo della lista, e lancia due nomi: Mauro Agosti- E così il Pd umbro, che per settimane cursio. E che nuovamente si prepa- quello di Lucia Annunziata, sulla ni (in campo da settimane) e ha cercato un “terzo nome” che met- ra al ruolo di “guastatore” del cen- quale erano stati avviati sondaggi Gianpiero Bocci. I bersaniani tesse pace tra Agostini e la governatri- trodestra, come già avvenuto alle (dagli esiti favorevoli) con gli allea- scelgono Catiuscia Marini. ce uscente Lorenzetti, si ritrova spac- ultime elezioni comunali. ti. Ma De Luca ha resistito: alle 12 è cato in tre. «Agostini ha già ottenuto In queste condizioni, si profila stata fissata una proroga per le can- ANDREA CARUGATI una prima vittoria, fare le primarie», all’orizzonte una corsa solitaria didature e si è anche cercato, nel dice Verini. «In queste ore elementi di dei centristi alle comunali, che ri- ROMA Pd, di mettere in campo un nome [email protected] opacità trasversali alle aree del parti- schia di essere fatale per il Pdl. Tan- to non hanno aiutato la possibilità di Alla fine alle primarie del Pd umbro avere primarie davvero libere. Fare- La sera del 7 febbraio sarà sfida a tre. Dopo mo di tutto per evitare che chiunque Il no di Guazzaloca Lo show del sindaco: ore di riunioni e tensioni, e divisioni possa sporcare questo strumento di «Nome paracadutato «Proverò a convincere anche dentro le stesse correnti, anche partecipazione». Bocci, 48 anni, parla da Arcore, è un’offesa Gianpiero Bocci, deputato vicino a già da candidato governatore: «La tutti, Idv, Sel, Udc...» Franceschini, ha deciso di correre. E mia non è una candidatura di parte, a tutta la città» si aggiunge a Mauro Agostini, ex teso- ma unitaria, mi rivolgo a tutto il popo- da contrapporgli. La scelta era cadu- riere veltroniano del Pd, da settimane lo democratico. Il congresso è finito, to che si inizia a parlare di un possi- ta su un deputato dell’area Letta, in pista, e a Catiuscia Marini, 40enne, bisogna andare oltre quelle contrap- bile ritiro della candidatura di Guglielmo Vaccaro, che ha declina- bersaniana, ex sindaco di Todi ed ex posizioni, costruire la coalizione e pre- Mazzuca sull’altare di un’intesa re- to. Alle 14, con la candidatura in ta- europarlamentare, che ha ricevuto ie- pararci a battere il centrodestra». Fi- gionale con il partito di Casini. sca, De Luca si è concesso un pran- ri pomeriggio il via libera ufficiale del- «Serve una grande e santa allean- zo nella baia di Coroglio prima del la sua area. za per sconfiggere il nemico» spie- lancio della sua campagna elettora- Una sfida a tre che rischia di essere Nessun passo indietro ga il coordinatore regionale del le, mentre da sinistra tuonavano i «cruenta», come spiegano dall’Um- Per settimane si è Pdl emiliano, Filippo Berselli. L’in- cannoni. Di «candidato improponi- bria. Già, perché l’Area democratica lavorato per certezza residua sulla data del vo- bile» e «scelta isolazionista del Pd» di Franceschini e Veltroni venerdì se- to - anche se il governo conferma parla Luigi de Magistris di Idv, che ra si è spaccata in modo piuttosto bru- scongiurare le primarie la volontà politica di andare al vo- potrebbe essere il candidato di una sco. «Fai un passo indietro», hanno to il 28-29 marzo, promettendo coalizione alternativa, compren- chiesto Bocci e Marina Sereni ad Ago- no alle 20 di ieri, quando le candida- l’apposito decreto per il Consiglio dente anche pezzi del Pd. Gli ha fat- stini. «Non se ne parla», ha risposto ture sono state formalizzate, la situa- dei ministri di giovedì prossimo - to eco Claudio Fava, di SeL: «Una lui. Ieri mattina nuovo vertice ristret- zione è rimasta in bilico. Se i bersania- tiene accesa la trattativa per lascia- scelta sbagliata, perdente, che con- to di Area democratica, in cui la candi- ni, invece della Marini, avessero pun- re spazio alla candidatura di segna la Campania alla destra». An- datura di Bocci ha preso definitiva- tato sul segretario regionale Bottini, Gianluca Galletti. «Mazzuca è il cora più diretto e chiaro Paolo Ferre- mente corpo. «È più radicato, in gra- Sereni e Bocci lo avrebbero sostenu- candidato se si vota a marzo, se si ro (Rc): «Tutto ci divide da De Lu- do di andare oltre i confini della mo- to. E invece l’area Bersani ha scelto la vota fra un anno chissà». ca: basti vedere le politiche che ha zione, la candidatura di Agostini è giovane Marini, sostenuta dalla Lo- Invece, il nodo della candidatu- attuato da sindaco della sua città». troppo debole sul territorio», ha argo- renzetti, e da poco chiamata in segre- ra del centrosinistra, e della sua se- Muti (e assenti al discorso della mentato la Sereni, fassiniana, una del- teria nazionale da Bersani. «La mia è lezione con o senza le primarie, sa- Montagna: si sono persi anche una le sponsor di Bocci. E Walter Verini, una candidatura collettiva», spiega rà sciolto domani dalla direzione riabilitazione del loro leader, caval- braccio destro di Veltroni, ha replica- lei. «Nasce dal sostegno di una parte del Pd bolognese a cui parteciperà lerescamente concessa) i bassoli- to: «Perché queste obiezioni le fate maggioritaria del Pd umbro, che non il segretario nazionale Pierluigi niani, che attendono lumi da Bersa- ora e non due mesi fa? La nostra area è solo gruppo dirigente, ma anche Bersani. ni.❖ dovrebbe sostenere Mauro, rafforzar- iscritti, militanti ed elettori».❖ LUIGINA VENTURELLI 24 Italia DOMENICA 31 GENNAIO 2010

p Allo Zelig il segretario lancia il tesseramento e attacca Berlusconi: «Metta l’Italia al primo posto» p Sul Pd: «Dobbiamo avere una voce unica da Sud a Nord e parlare di lavoro e solidarietà» Bersani: «Siamo giovani e fragili, ma con un bel futuro»

Foto di Matteo Bazzi/Ansa LE VOCI E I NUMERI Più forza ai circoli «Questo è un bel bagno di umiltà»

«Da oggi comincia un cammino che ci deve portare al 2013, il nostro obiettivo è mandare a casa Berlusconi». Enrico Letta, vicesegretario del Pd, alla festa del tesseramento ricorda che «per evitareci faccianola festaa noi, il tessera- mento è fondamentale». Poi: «Lo è per tutti noi dirigenti - dice - perchè noi stia- mo qui per rappresentare qualcuno che ci ha delegato un compito, non per no- stra bravura o la nostra storia politica. Questo è un bagno di umiltà». Il Pd ripar- te da qui: dagli 831.041 iscritti, dagli oltre 3 milioni di votanti alle primarie di otto- bre, dai 7221 circoli e dai più di 12 milioni dielettori delle ultimepolitiche. «Dobbia- mo dare forza all’unica corrente seria, quella dei circoli», dice Ignazio Marino. E Dario Franceschini: «Sconfiggere l’av- versario non basta. L’Italia sta invec- chiando, rischia di diventare sempre più un Paese vecchio e chiuso. Iscriveri è un modo per trovare un luogo per conti- Il segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, al teatro Zelig per la festa del tesseramento, ieri pomeriggio a Milano. nuare a combattere».

Giustizia, nuovo attacco di Ber- ese diviso». Milano, storico teatro Ze- famiglia, scuola, ambiente». Sulla bria a fare dieci punti contro la mafia sani a Berlusconi. «Le riforme si lig, festa del tesseramento del Pd: par- giustizia, attacca, «si va avanti a par- ma nello stesso tempo sta facendo il fanno a bocce ferme, invece si la il segretario Pierluigi Bersani, sul lare di salvacondotti, e questo scassa processo breve, ha fatto lo scudo fi- parla solo di salvacondotti». A palco insieme al candidato in Lom- il concetto di giustizia. Perchè le rifor- scale e le norme sulle intercettazioni, Milano, Roma e Palermo festa bardia Filippo Penati e al presidente me si fanno solo a bocce ferme». gli strumenti principali per la lotta al- del tesseramento Pd. «Lavoro, Rosi Bindi, intervallato dai collega- la criminalità». Il Pd, ricorda, dev’es- famiglia, sociale i nostri temi». menti con le altre feste in giro per INVECE sere un partito «che dice le stesse co- l’Italia, da Roma a Palermo, e pure Il governo Berlusconi ha fatto dell’«in- se a Napoli e a Varese, che ha un’idea LAURA MATTEUCCI dall’estero, oltre che dai videomes- vece» il suo personale modello di poli- dell’Italia, che cerca una reciprocità saggi di Ignazio Marino, Walter Vel- tica. «C’è la crisi, che sarà ancora lun- tra nord e sud, e non accetta parole MILANO [email protected] troni, Dario Franceschini. Ci sono an- ga e dura, ma si parla di processo bre- liquidatorie su situazioni drammati- che i volti e le storie di tanti che la ve». «Abbiamo i problemi seri della che». «Se Berlusconi è uno statista come tessera del Pd l’hanno già in tasca, scuola e dell’occupazione, ma taglia- Bersani si sottrae alla retorica spin- dice di essere, paragonandosi a De ventenni alle prese con una scuola no 8 miliardi in tre anni, lasciano a ta, e ricorda: «Siamo alle prime tesse- Gasperi, dovrebbe mettere l’Italia massacrata e un lavoro che non c’è, casa 80mila insegnanti e 40mila ope- re, siamo un partito giovane, un po’ al primo posto e non se stesso, non oppure ottantenni cui la voglia di po- ratori. Neanche il padrone delle fer- fragile che a volte non si rende conto imbarazzare il Paese, il Parlamento litica non è mai passata. Bersani è a riere si permette tanto». E poi, la que- di ciò che ha alle spalle e di ciò che ha e la magistratura. Dovrebbe metter- loro che si rivolge, quando ricorda lo stione del Mezzogiorno. «Lasciare so- davanti». Alle spalle «risorse enormi, ci in condizione di ragionare sulle slogan della campagna «In poche pa- lo il sud nella lotta alla mafia è una la storia straordinaria del riformi- riforme. Altrimenti, dimostrerà di role: un’altra Italia. Perchè le parole - cosa da non consentire», continua smo». E davanti, «un progetto di svi- non essere uno statista, e noi andre- dice - devono essere poche e chiare, Bersani. «Attenzione alla propagan- luppo» con dentro un’altra parola mo avanti ancora 10 anni con un Pa- che ci rappresentino: lavoro, sociale, da: il governo è andato a Reggio Cala- chiave, «uguaglianza».❖ PARLANDO «Non accetto lezioni di morale da nessuno, men che meno da chi si allea con un DI... 25 P partito xenofobo e con frange fasciste/neonaziste». Mercedes Bresso risponde così a Osval- A ciascuno do Napoli che definisce i suoi accordi con l'Udc moralmente friabili. «È una coalizione fonda- DOMENICA 31 GENNAIO i suoi alleati ta su valori morali come tolleranza e democrazia, che al Pdl evidentemente sfuggono...». 2010

Foto di Roberto Monaldo/Lapresse sembra di capire dall’articolo di Lui- Consigliere d’amore gi Manconi. Lavagetto (Pdl) La seconda obiezione riguarda, Spende 90mila euro ancor più radicalmente, la lettura della dinamica concreta di queste in telefonate hard candidature. Qui ragiono soprattut- to sulle primarie pugliesi. Siamo così sicuri che nello straordinario succes- Novantamila euro di telefoni- so ottenuto da Nichi Vendola non sia no in tre mesi, il rinvio a giudizio an- intervenuta anche la sua condizione cora non certo ma probabile, il mi- di autonomia dal Pd? Che il consen- stero su come sia possibile accumu- so di cui gode, anche presso l’eletto- lare una cifra così stratosferica chia- rato del Pd, non sia legato anche alle mando solo numeri «normali». Al- garanzie di indipendenza e radicali- tro che i 490 euro che Delbono non tà che egli può dare? Io credo pro- saputo giustificare nelle sue spese prio che sia così. E non mi riferisco, di trasferta: l’ex assessore comunale naturalmente, al fatto che Vendola di Parma Giampaolo Lavagetto, con sia il portavoce di “Sinistra ecologia delega alle politiche per l’infanzia, e libertà” – mi riferisco, piuttosto, al- non si è proprio fatto mancare nulla la connessione virtuosa che si è stabi- quanto a «bla bla». Ha anche trova- lita tra il “Governatore” pugliese e il to una spiegazione per spiegare le popolo di sinistra anche in virtù del sue maxi bollette: «Dev’essere chia- Emma Bonino fatto che egli è percepito come un po- ro che queste fatturazioni non sono litico autonomo e unitario. Libero - solo mie. In Comune arriva una som- nel senso di non “impastoiato” nei ma complessiva delle utenze in uso, complessi e duri equilibri interni di non suddivise per singolo assesso- un pur grande partito. Faccio un’af- re». Il caso è scoppiato circa un anno Bonino-Vendola nel Pd? fermazione che pure non sono in gra- fa e la Procura è prossima a prende- do di dimostrare: se Vendola si fosse re il provvedimento da trasmettere presentato a queste primarie come al Gip: proposta di archiviazione o Ma se piacciono proprio componente del Pd non avrebbe otte- rinvio a giudizio. Di anomalie telefo- nuto lo stesso consenso. Né avrebbe niche nella giunta ce ne sono altre, mobilitato (nelle stesse dimensioni) ma i 10 mila euro cadauno di altri proprio quell’ampia porzione di elet- due assessori sono bazzecole rispet- perché restano fuori... torato (di cui parla Manconi) di cen- to a quelle di Lavagetto. Si è mormo- tro-sinistra che sta, se così si può di- rato di tutto: connessioni a siti por- La giornalista contesta l’idea lanciata su l’Unità da Manconi: re, “in mezzo” – un po’ fluttuante tra no, sbagli di tariffazione del gestore I due neanche si somigliano...È Nichi il vero innovatore voti utili (di testa) e voti di cuore. Mi sbaglio? Ma questo ragionamento va- le anche per la candidatura di Emma Moralismo Bonino: il fascino che lei è in grado di Era al comune di Parma no due obiezioni analitiche. esercitare (qui tornano le somiglian- Delbono si è dimesso ze) sull’elettorato di centro-sinistra L’intervento La prima per 490 euro... è la (relativa) improprietà (ma anche su quello moderato) è an- RINA GAGLIARDI della coppia Bonino-Vendola. È vero ch’esso legato alla sua condizione di che c’è un filo comune, anche rilevan- “esternità” al Pd. E anche, certo, alla ROMA telefonico e anche errori di configu- [email protected] te, tra la leadera radicale e il presiden- sua (più che fondata) immagine di razione da parte di una società par- te della Puglia: entrambi sono candida- coerenza e “irriducibilità” extracasta- tecipata che gestisce gli impianti tec- endola e Bonino nel Pd», ti esterni al Pd, entrambi sono forte- le. nologici del Comune. Insomma, propone Luigi Manconi. mente caratterizzati, ed assai spiaz- E dunque? Dunque, finché il Pd re- una vicenda poco chiara sulla quale Non condivido (allo sta- zanti. Ma qui cominciano differenze sta quel che oggi è (e non è), al Pd la magistratura sta ora lavorando V to dell’arte) questa pro- non lievi: nel metodo (il consenso alla stesso non sarebbe, nient’affatto, di per dare una risposta. Eppure l’infor- spettiva, ma la riflessio- Bonino non è passato attraverso le pri- giovamento quella sorta di tunio non ha per nulla intaccato la ne di Manconi mi è parsa comunque marie) e soprattutto nella personalità “imbarcata” generale prospettata da carriera di Lavagetto: l’anno scorso molto interessante. La riassumo con politica. Nichi Vendola incarna una si- Manconi. Io credo anche, s’intende, si è candidato a presidente della Pro- parole mie: poiché i confini tra le for- nistra radicale e nuova, anzi che l’esistenza di una forza di sinistra vincia di Parma, ne è uscito sconfit- ze politiche del campo democratico e “innovata”, ricca di un legame non re- – semplicemente di sinistra – resti un to ma adesso pare sia in buona posi- progressista si son fatti molto fluidi, e ciso con la storia del movimento opera- obiettivo (quasi) irrinunciabile. Ma zione per candidarsi a consigliere re- poiché queste stesse forze a loro vol- io. Emma Bonino rappresenta, nell’im- questo è un altro discorso. Intanto, gionale. Nel Pdl di Parma c’è chi fre- ta si son fatte quasi “liquide”, che sen- maginario, il valore della laicità e del- teniamoci strette queste esperienze na e molto probabilmente non resi- so ha tenere in vita raggruppamenti le battaglie per i diritti civili ad essa di “autonomia e unità” (dal Pd e con sterà alla tentazione di fermare la che al momento non vanno oltre il 3 connesse, ma non è agevolmente defi- il Pd) che forse il 28 marzo ci consen- corsa di Lavagetto usando contro di per cento? Perché dunque la gente nibile come una personalità della sini- tiranno qualche bella soddisfazione lui l’inchiesta terminata il 16 genna- della sinistra non sceglie l’ingresso or- stra – per la sua cultura liberista e mar- – come diceva il compianto Mike io. Lavagetto si dice fiducioso: «At- ganico nel “Partitone”, magari anche catamente anglosassone. Non vorrei Bongiono. tendo gli sviluppi futuri». Non è diffi- per farlo diventare una sorta di “casa dilungarmi più di tanto: mi sento di po- cile credere che solo dopo l’8 febbra- comune”, appunto, dei progressisti e ter dire con una certa sicurezza che la P.S.: Possibile che un analista acuto io, in piena campagna elettorale e di tutti coloro che vogliono cambiare percezione che l’elettorato di centro-si- come Luigi Manconi non si sia accor- giorno in cui tornerà dalle ferie il (in meglio) l’ordine delle cose? Ripe- nistra ha di “Vendola & Bonino” non è to che il linguaggio di Nichi Vendola procuratore capo Gerardo Laguar- to: una tesi non convincente, ma la stessa. Non mi pare, insomma, che è anch’esso parte essenziale, oltre dia, si saprà che fine farà il caso. plausibile. Essa però si presta, prima la condizione “extra-Pd” configuri, di che della persona, della sua invidia- FRANCESCO SAPONARA di ogni altra considerazione, ad alme- per sé, quasi una nuova identità, come bile capacità di comunicazione?❖ 26 Italia DOMENICA 31 GENNAIO 2010

p Arrestati i titolari. La baracca, destinata a magazzino, era diventata un alloggio-lager p Il presidente della Regione Lazio: «Un atto delinquenziale». Spi-Cgil: mancano 3000 posti Villa Chiara, trappola per anziani Chiusi a chiave: due muoiono asfissiati

Foto di Massimo Percossi/Ansa Sono morti soffocati e tra le fiamme, chiusi a chiave dentro IL CASO una baracca che doveva essere un magazzino ed invece è di- Il vigile lo multa ventata una trappola mortale per due anziani. È successo al- lo prende a mazzate le porte di Roma e viene arrestato

FOLLIA Per aver aggredito con GIOIA SALVATORI unamazza inferro unausiliario deltraffi- ROMA [email protected] co un uomo è stato arrestato dai carabi- nieri. L'episodio, avvenutoa Villa SanGio- Hanno finito i loro giorni intrappo- vanni, ha avuto come protagonista Lu- lati in una stanza diventata in fretta ciano Caracciolo, 52 anni, nei confronti una camera a gas di fumo nero e del quale i militari hanno eseguito un’or- tossico a causa di un incendio. Li dinanza di custodia cautelare in carcere hanno trovati a terra, anneriti, uno emessa dal tribunale di Reggio Calabria. dei due vicino a una porta che con I reati contestati all'arrestato, oltre allele- tutta probabilità ha provato invano sioni personali, sono quelli tentata estor- ad aprire, come ultimo gesto. Due sione,resistenzaa pubblicoufficiale, por- uomini ospiti della residenza «Oasi to di oggetti atti ad offendere. I fatti risal- per anziani Villa Chiara» di Santa gono a circa un mese fa: Caracciolo alla Severa, ieri all’alba sono morti asfis- vista del tagliando per il pagamento del siati in un ex magazzino impropria- parcheggio sul parabrezza della propria mente adibito a camera: due letti autovettura ha minacciato ed offeso singoli in 4 metri per 4, pareti sotti- due giovani ausiliari per costringerli ad li, il soffitto a due metri, un piccolo annullare la contravvenzione. Di fronte bagno. Succede a quaranta chilo- al diniego, Caracciolo si è armato di una metri a Nord-Ovest di Roma, sul li- mazza ferrata lunga un metro circa,e ha torale, tra pini di mare e seconde colpito con violenza uno dei due ausilia- case. Si indaga su cosa abbiano pati- rifacendolo rovinarea terra e continuan- to prima di morire Lamberto De La piccola dependance della residenza per anziani ''Oasi Villa Chiara'' a Santa Severa do a colpirlo alla schiena ed alle gambe. Bernardino, 82 anni, di Cerveteri e Giovanni Marongiu, 91anni di San- ta Marinella. Dai rilievi sul posto è zazioni. Al centro dell’inchiesta il chiaro il quadro. Fa sapere solo che emerso, fa sapere il tenente colon- trattamento degli anziani dopo la l’ultimo controllo da parte della Asl nello Canio Giuseppe La Gala della LITE IN FAMIGLIA morte nello ex sgabuzzino dei due a Villa Chiara c’è stato un mese fa compagnia di Ostia, che l’unica por- anziani tenuti in “isolamento” con circa e «a quanto pare i due anziani Durante una lite in famiglia un ta del bugigattolo che li ospitava un piccolo bagno, un condizionatore non erano nello stanzino». uomo, italiano, ha ferito con un era chiusa dall’esterno: era questo che viaggiava ad alta temperatura, «Un atto delinquenziale – ha det- coltello il figlio di 16 anni in via il sistema di controllo usato dai ge- una tv e uno scaldabagno acceso. to il vicepresidente della Regione Dagnini, a Bologna. Il giovane, stori della casa di riposo che preferi- Proprio da quest’ultimo, secondo Lazio, Montino – serve, nonostante medicato all’ospedale Sant’Or- vano tenere isolate le due vittime una prima ricostruzione, sarebbe di- sola guarirà in 10 giorni dagli altri ospiti. vampato l’incendio, forse per un cor- to circuito. Chi ha visto la stanza fa Il rogo I TITOLARI sapere che sarà difficile capire dove Forse la causa I due titolari dell’ospizio, marito e l’ospedale di Civitavecchia. Non è è nata la prima scintilla: la tempera- è un corto circuito moglie di 64 e 61 anni, Sabatino e grave. Nel pomeriggio tutta Villa tura nella stanza era altissima, fusa Adriana Cipollini, sono stati arre- Chiara è stata sequestrata per viola- gran parte degli arredi in plastica, ca- Infermiera intossicata stati ieri per omicidio colposo e se- zione delle norme antincendio: sotto ligine ovunque. questro di persona. Si sono avvalsi choc e sconcertati gli altri 10 anziani Dai documenti è emerso che la le difficoltà di bilancio, l’accredita- della facoltà di non rispondere. In- ospitati che sono stati portati a Villa struttura, privata e non convenziona- mento di 1000 nuovi posti di resi- terrogata anche, come gli altri 4 in- Persona, una vicina struttura religio- ta con la Regione, era autorizzata denze sanitarie per anziani. Se ne fermieri dipendenti dell’ospizio, sa. I più fortunati sono tornati in fa- per ospitare 12 anziani, ma la stanza occupi da lunedì il commissario una ex-suora originaria del Mada- miglia, fa sapere il sindaco del paese. di Lamberto e Giovanni doveva esse- Guzzanti». Nel Lazio, dice Spi-Cgil, gascar, Prisca. E’stata lei a trovare i Il numero degli indagati potrebbe re un magazzino. Lo conferma anche di posti ne mancano 3mila. Intanto corpi e a dare l’allarme alle 6.30 di allargarsi col procedere degli interro- il direttore della Asl Rm F Squarcio- si muore nel letto del privato non ieri. Intossicata dal fumo è finita al- gatori e delle verifiche sulle autoriz- ne che però in serata non ha ancora convenzionato. ❖ PARLANDO Senza lavoro da due mesi, si è dato fuoco. L'uomo è stato salvato dai passanti, ma è in DI... 27 P condizioni gravissime. Il drammatico gesto è stato compiuto da un 35enne residente a Bergamo, Il dramma operaio che fino allo scorso novembre lavorava in una ditta di Zingonia, fallita dopo due mesi di DOMENICA 31 GENNAIO lavoro Cig. Arrivato in auto in via Marne a Brembate è sceso dall'auto si è cosparso il corpo di benzina. 2010

p Rissa fra ragazzi rumeni per «futili» motivi. Scena raccapricciante, i colpi inferti alla gola p La notte prima un ventenne era stato pestato a sangue per avere telefonato a una ragazza

massimo un paio di più. Il motivo della violenza sarebbero alcune te- Accoltellato ai giardinetti lefonate che la vittima ha fatto alla ragazza dell'altro. Gelosia, insulti e l'appuntamento per deciderla da Torino, muore a 15 anni uomini. In piazza, poi, senza dare all'altro la possibilità di spiegarsi, parte il pestaggio. Neanche 24 ore ed è di nuovo vio- lenza immotivata. Questa, volta, ci Una lite, probabilmente causa- ne italiano, vent'anni, in fin di vita all' scena è stata ripresa interamente da scappa il morto. La vittima ha solo ta da futili motivi. Stando agli ospedale per i pugni e i calci ricevuti una telecamera fissa. C'è un "caffé ge- 15 anni ed è di origine romena. La inquirenti, sentiti i testimoni, da un amico diciannovenne per gelo- lateria" ospitato in un chiosco esago- sua vita finisce in un giardino pub- potrebbe essere questo il mo- sia. Torino ha vissuto 24 ore di violen- nale in legno praticamente in mezzo blico di via Vibò. Lo ha ucciso un vente dell'omicidio, ieri pome- za tra giovanissimi. Ambienti diversi, a piazza Liberazione. La telecamera connazionale con una coltellata al- riggio a Torino, di un romeno situazioni differenti ma sempre, in mostra il chiosco ormai chiuso: im- la gola. L'assassino (l'età non è nota di 15 anni. primo piano, l'incredibile facilità con provvisamente, entrano in campo ma non dovrebbe essere molto più la quale, un diverbio, una discussio- due figure: una sovrasta l'altra e la vecchio) è fuggito e viene ricercato. FELICE DIOTALLEVI ne, una rivalità in amore, fanno usci- colpisce più volte con pugni e calci. I motivi dello scontro mortale ven- re dalle tasche le “lame”, o fanno par- Sono ragazzi, si capisce dall'abbiglia- gono definiti «futili», dagli inquiren- TORINO [email protected] tire il pestaggio con risultati tragici. mento. Un attimo e altri giovani en- ti, che hanno ascoltato i testimoni In ordine cronologico, il primo epi- trano nell'inquadratura, trascinano raccontare mezze verità: la lite, il Un ragazzo di 15 anni ucciso a col- sodio, la notte fra venerdì e sabato a via l'assalitore e soccorrono il ferito. coltello, i colpi, le grida, uno che tellate per la strada dopo una lite Collegno, comune praticamente at- L’aggressore ha 19 anni, la vittima scappa, l'altro che resta a terra. La tra giovani romeni. Un altro giova- taccato al capoluogo piemontese. La (in gravissime condizioni) ne ha al corsa inutile all'ospedale. ❖ afferrare il futuro AMBIENTE E GREEN ECONOMY PER IL BUON GOVERNO DELLE REGIONI

ROMA, SABATO 6 FEBBRAIO, ORE 9.00-13.30 SALA CONFERENZE PD, VIA S.ANDREA DELLE FRATTE 16

Fabrizio Vigni Partecipano tra gli altri Intervengono AMBIENTE E Stella Bianchi Emma Bonino GREEN ECONOMY Claudio Martini Assunta Brachetta PER USCIRE DALLA CRISI Ermete Realacci Alessandro Bratti Comunicazioni: Marco Ciarafoni Intervento conclusivo di Edo Ronchi Daniele Fortini Bersani CLIMA, ENERGIA, Francesco Ferrante Pier Luigi ECONOMIA VERDE Raffaella Mariani Roberto Della Seta Flavio Morini IL GOVERNO Massimo Pintus DEL TERRITORIO Laura Puppato Vanni Bulgarelli Massimo Scalia SERVIZI PUBBLICI Osvaldo Veneziano LOCALI: ACQUA, Silvia Zamboni partitodemocratico.it RIFIUTI, TRASPORTI Lino Zanichelli ecologistidemocratici.it 28 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Mondo

L’allarme

UMBERTO DE GIOVANNANGELI [email protected] crittori in trincea. Con la loro passione civile, con la forza delle loro idee, S mettendo in gioco la pro- pria credibilità, il loro successo. Scrittori scomodi al pote- re politico, per la determinazione delle loro denunce, per l'eco inter- nazionale che esse hanno. Scrittori d'Israele. Sensori viventi del perico- lo, non solo per il rilancio del pro- cesso di pace ma anche per la tenu- ta democratica d'Israele, rappre- sentato dal movimento oltranzista dei coloni.

Abram Bet Yehoshua, tra i più affermati scrittori israeliani, pone sotto accusa l'impunità di cui sem- brano godere i coloni ultranaziona- listi e vede nella fine dell'occupazio- ne dei Territori il miglior antidoto per debellare questo virus: «Perché - argomenta con l'Unità Yehoshua - (la fine dell'occupazione) spazza via quella cultura dell’emergenza sulla base della quale c’è chi mette West Bank l’insediamento israeliano di Maale Adumin, vicino a Gerusalemme tra parentesi qualsiasi altra cosa. Noi non stiamo parlando di territo- ri di oltremare, stiamo parlando di città palestinesi a pochi chilometri da Gerusalemme o da Haifa. Si con- «Per Israele le colonie fiscano terre palestinesi illegalmen- te, si permette a coloni che risiedo- no in insediamenti illegali di com- piere atti provocatori contro i pale- sono un pericolo» stinesi senza incorrere nelle pene che analoghe azioni comportereb- bero se commesse in Israele e con- tro cittadini israeliani. Questa logi- ca colonialista e militarista rischia Il grido degli scrittori di trasformarsi in un cancro le cui metastasi aggrediscono il corpo sa- Parla di «logica colonialista» Yehoshua, per Grossman un errore gli insediamenti no di Israele. L’emergenzialismo di- viene sinonimo di impunità; e l’im- Oz: creano una spaccatura nel Paese. E Shalev: siamo a rischio fondamentalismo punità porta con sé la convinzione Sterhnell accusa: due giustizie parallele, una per i coloni, l’altra per i palestinesi che tutto sia lecito».

Yael Dayan, scrittrice, più volte parlamentare laburista, lancia un grido d'allarme: «Guai - ci dice al insediamenti. La loro protervia è pa- si terre e diritti». Grossman accusa le bre 2008 una bomba è esplosa all'in- telefono la figlia dell'eroe della ri solo alla loro pericolosità. Non di- autorità israeliane e la polizia di gresso della sua abitazione. I respon- Guerra dei Sei giorni, il generale mentico che figure di primo piano adottare due pesi e due misure: sabili non sono stati presi ma sulla Moshe Dayan - se considerassimo della destra oggi al governo avevano «Non vediamo - osserva - le stesse du- matrice di estrema destra nessuno l'estremismo dei coloni un fattore tacciato di tradimento sia Yitzhak Ra- re reazioni in occasione dei disordini ha avuto mai dubbi. La ragione è nel- marginale, circoscritto ad una ri- bin che lo stesso Ariel Sharon... Co- provocati dai coloni e dei loro po- le denunce contro il pericolo-coloni stretta frangia di esaltati. Le idee, storo si sentono in guerra permanen- grom contro i villaggi palestinesi». che lo storico israeliano ha avanza- la pratica dei coloni trovano soste- te contro tutto e tutti». Lo scrittore denuncia la presenza de- to: «Ci troviamo di fronte - ci dice gno in forze politiche che oggi go- gli insediamenti ebraici a Sheikh Jar- Sternhell - a gruppi organizzati che vernano Israele. Mi riferisco non so- David Grossman ha unito la sua rah e in altri quartieri di Gerusa- non riconoscono nessun potere costi- lo al partito di Avigdor Lieberman voce a quella dei pacifisti che l'altro lemme Est come un errore che «com- tuito. Non sono “schegge impazzi- (“Yisrael Beitenu”, terza forza alla ieri hanno manifestato a Gerusa- plica la situazione e rischia di rende- te”: costoro calpestano la legge e fan- Knessest, ndr) ma anche a settori e lemme Est contro la realizzazione di re la pace impossibile». no uso sistematico della violenza». ministri del Likud, il partito di Ne- nuovi quartieri ebraici. «Non si può Lo storico e scienziato della politica tanyahu, quelli che considerano Ba- restare in silenzio - afferma il grande Zeev Sternhell ha conosciuto sul- mette in evidenza il deficit di iniziati- rack Obama un nemico solo perché scrittore - di fronte ai mille e un mo- la sua pelle il fanatismo oltranzista va dello Stato: «Per rendersene con- insiste per un congelamento degli do utilizzati per togliere ai palestine- dell'ultradestra israeliana: nell'otto- to - sottolinea - basta leggere i rappor- PARLANDO Il leader dei ribelli sciiti yemeniti del nord accetterà le condizioni poste dal governo DI... 29 P centraledi Sanaa, a patto che questocessi «la brutale aggressione», in corso da sei mesi. In un Tregua messaggio sul sito dei ribelli (almenpar.com) Abdelmalek al Huthi dice: «Annuncio di accetta- DOMENICA 31 GENNAIO in Yemen re i 5 punti dell'accordo di Doha del 2008, ma solo dopo la fine della brutale aggressione». 2010

Foto di Baz Ratner/Reuters Hamas accusa: Gli intellettuali Appassionatamente il Mossad ha ucciso per una soluzione di pace un nostro ufficiale a Damasco

Hamas accusa Israele di aver assassinato uno dei suoi alti co- mandanti militari in un albergo di Dubai. Per il capo della polizia di Dubai non è escluso il coinvolgi- DAVID GROSSMAN mento del Mossad. Mahmoud SCRITTORE E SAGGISTA al-Mabhouh, obiettivo di Israele Ha scritto: «La guerra che non si può vincere» sin dal suo ruolo nella cattura di militari israeliani negli anni 80 du- rante la rivolta palestinese, è stato ucciso il 20 gennaio nella capitale siriana Damasco. Israele non ha al momento fornito commenti. «Non posso escludere la possibilità del coinvolgimento del Mossad nell'as- sassinio di Mabhouh», ha detto il capo della polizia di Dubai Dhahi Khalfan Tamim all'emittente Al Ja- zeera, riferendosi all'agenzia dell' AMOS OZ intelligence israeliana e dicendo SCRITTORE E GIORNALISTA di non poter rendere note le nazio- L’ultimo libro: «Una pace perfetta» nalità delle persone coinvolte. La polizia di Dubai aveva detto in pre- cedenza che una «banda crimina- le» aveva seguito i movimenti del- ti dei magistrati dell'Avvocatura di contrario, è stata la creazione degli la vittima prima del suo arrivo ne- Stato, in cui si evidenzia che nei Ter- insediamenti nei territori occupati gli Emirati arabi uniti. Un comuni- ritori le leggi non vengono applicate, una forma di disimpegno rispetto ad cato ufficiale riferisce che gran par- o peggio ancora, ci sono nei Territori Israele, una forma di disimpegno te dei sospetti hanno passaporti eu- due modelli legali paralleli, uno per i che ha portato alla creazione di una ropei e hanno lasciato il Paese do- palestinesi, uno per i coloni. Resto spaccatura in seno alla società israe- po l'omicidio.❖ fermamente convinto che nei Territo- liana». ri c'è una forma di regime coloniale che va abbattuto. L'inizio di questo è Meir Shalev, scrittore ed editoriali- ABRAHAM YEHOSHUA l'applicazione della legge anche ai co- sta del più diffuso giornale israelia- SCRITTORE E DRAMMATURGO Inchiesta Goldstone loni». no, Yediot Ahronot, vede nell'affer- L’ultimo libro: «Fuoco amico» Israele ammette marsi dell'oltranzismo dei coloni Amos Oz, lo scrittore più volte can- l'«espressione più aggressiva e mili- «tragici errori didato al Nobel per la letteratura, po- tante di un filone ideologico che può ne l'accento sulla lacerazione nella essere fatto risalire al revisionismo e difetti di giudizio» società israeliana: «I coloni che im- sionista di Jabotinsky: un mix di mes- sianesimo e di ultranazionalismo, dove il centro è Eretz Israel (la Terra Israele ha presentato all’Onu Yael Dayan d'Israele) e ciò che conta, sopra ogni la sua memoria difensiva contro le Si sentono in guerra, altra cosa, è la “legge della Torah” e gravi accuse di violazioni dei dirit- e hanno il sostegno non quella dello Stato. È un fonda- ti umani, che secondo la commis- mentalismo che non va sottovaluta- MEIR SHALEV sione d'inchiesta guidata da Ri- di settori del Likud to. La sicurezza d'Israele – aggiunge ROMANZIERE E AUTORE DI LIBRI PER BAMBINI chard Goldstone sarebbero state Shalev – non c'entra nulla con L’ultimo libro: «Il ragazzo e la colomba» commesse durante la guerra dello pongono i loro desideri, la loro volon- l'espansione degli insediamenti, scorso anno a Gaza. Lo Stato ebrai- tà allo Stato d'Israele - riflette Oz con semmai è vero il contrario: la colo- co sottolinea che su 150 diversi in- l'Unità - fanno provare a tanta nostra nizzazione dei Territori alimenta cidenti assicura che il suo esercito gente un tale livello di vergogna, di- rabbia e frustrazione tra i palestinesi ha tenuto fede ai dettami del dirit- sperazione, alienazione e delusione e su questi sentimenti fanno leva i to internazionale durante la guer- da indurla a prendere seriamente in gruppi radicali che mirano ad affos- ra tra il dicembre 2008 e il gennaio considerazione l’ipotesi di abbando- sare la leadership moderata di Abu del 2009. «La complessità e il livel- nare il Paese. L’evacuazione degli in- Mazen e sabotare il dialogo. Lo stop lo di difficoltà di tali operazioni sediamenti in conformità con una de- totale degli insediamenti non è un ce- comporta inevitabilmente errori cisione di una maggioranza demo- dimento ad Hamas ma un investi- tragici e difetti di giudizio. Tali ri- cratica non può essere considerato mento sul futuro: quello di un Paese sultati, che includono la morte di un trasferimento. Riportare i coloni normale. Un Paese in pace. Con i pa- ZEEV STERNHELL civili e danni materiali, non voglio- a casa e integrarli all’interno dei legit- lestinesi. E con se stesso». SAGGISTA ED ESPERTO DI FASCISMO no necessariamente dire che han- timi confini di Israele non costituisce L’ultimo libro: «Nascita di Israele» no avuto luogo violazioni della leg- un disimpegno nei loro confronti. Al (ha collaborato Cesare Pavoncello) ge internazionale».❖ 30 Mondo DOMENICA 31 GENNAIO 2010

p Gesine Lötzsch vice-capogruppo al Bundestag, brillante economista quarantottenne p Klaus Ernst vice-presidente del partito, ex sindacalista bavarese Una coppia per la Linke La seconda vita della sinistra

Per ora saranno loro due, dopo l’addio del leader storico, a gui- dare il partito fino al congresso di maggio. Poi si vedrà. In di- scussione anche il futuro del partito, che potrebbe essere tentato dalla riunificazione.

GHERARDO UGOLINI BERLINO Chi arriva dopo Oskar? L’addio di Lafontaine alla scena politica na- zionale sta suscitando un’ampia di- scussione all’interno della Linke. Si tratta innanzi tutto della necessi- tà di superare la crisi di leadership che si è aperta. Tutti sanno che Oskar «il rosso» è insostituibile e che nessun dirigente politico di quell’area gode di un carisma e di una popolarità comparabili. In atte- sa del congresso nazionale che si svolgerà in maggio a Rostock i ver- tici della Linke hanno varato una direzione bicefala: due leader a rappresentare le due anime del par- tito, quella «orientale» degli ex co- munisti, considerata più concreta e pragmatica, e quella «occidenta- le», formata per lo più da sindacali- sti ed ex socialdemocratici delusi, ritenuta più massimalista. I nuovi presidenti sono dunque Gesine Lötzsch e Klaus Ernst. Gesine Lötzsch e Klaus Ernst guideranno il partito fino al congresso di maggio

I DUE SUCCESSORI La prima, una brillante quarantot- ro che un ostacolo insormontabile E quando ha dato vita alla Wasg, i tenne formatasi nella Ddr e transi- per l’intesa a livello nazionale tra so- dirigenti dell’Spd l’hanno presa ma- tata dal comunismo alla Pds e quin- VERSO LA CANDIDATURA UE cialdemocratici e Linke era dato pro- lissimo, sospettando che dietro quel di alla Linke, ricopre attualmente prio dall’ingombrante figura di La- disegno ci fossero più che altro moti- la carica di vice-capogruppo al Bun- Serbia fontaine. I suoi ex compagni di parti- destag. Ernst è invece un ex sinda- to non gli hanno mai perdonato il Già in primavera la Serbia potreb- calista d’origine bavarese, espulso «tradimento» del marzo 1996, quan- Il primo segnale be avere lo status di paese candi- nel 2004 dall’Spd e co-fondatore do lasciò la carica di ministro delle L’appello alla coalizione dato a entrare nella Ue, secondo della Wasg, il movimento di sini- Finanze e se ne andò in polemica il ministro svedese Carl Bildt. di alcuni deputati Verdi stra confluito poi nella Linke. Con- con il corso neo-riformista di Ge- siderato un fedelissimo di Lafontai- rhard Schröder. Spd e Linke alle politiche ne, Ernst era fino a ieri vicepresi- Da allora e per dieci lunghissimi dente del partito. Si tratta di due potrebbe rappresentare anche una anni è stato un susseguirsi di accuse vazioni di vendetta privata. leader poco conosciuti, il cui com- chance in positivo per la sinistra te- e sospetti velenosi. Lafontaine non Ora che Lafontaine ha deciso di ri- pito è quello di traghettare il parti- desca, soprattutto per quanto riguar- ha mai cessato di contestare pubbli- tirarsi dalla scena politica nazionale to fino al congresso di maggio, do- da il dialogo con l’Spd e la costruzio- camente la linea dei suoi ex compa- conservando solamente l’incarico di ve probabilmente si deciderà di ne di una credibile alternativa all’at- gni sui tagli allo stato sociale o l’inter- deputato regionale della Saar, po- eleggere un presidente unico. tuale maggioranza nero-gialla di vento militare in Kossovo e in Afgha- trebbero maturare le condizioni per Ma l’abbandono di Lafontaine Frau Merkel. Non è infatti un miste- nistan. una riconciliazione. PARLANDO L'Olocausto fu solo una «gigantesca menzogna» che è servita per «creare un nuovo DI... 31 P ordine mondiale»: di nuovo il vescovo lefebvriano Richard Williamson in una mail nega la Lefebvriano Shoahcome Ahmadinejad.Sostiene che «i sei milioni di gasati» dai nazisti sono «una gigan- DOMENICA 31 GENNAIO negazionista tesca bugia» e che «grazie ai lager gli ebrei sono diventati i nuovi salvatori dell'umanità». 2010

Foto di Wolfgang Rattay/Reuters Sembra un necrologio? Non lo è. IL CASO La vicenda umana di Oskar l’Irre- quieto pesa con una sua possente vi- Vendita armi a Taiwan talità politica anche quando lui an- nuncia che molla la battaglia. Anzi, La Cina minaccia paradossalmente, ora pesa ancor di sanzioni contro gli Usa più. Innanzitutto perché minaccia di sgonfiarsi d’un colpo il miracolo La Cina ha chiesto ufficialmente che Lafontaine, insieme con il mite agli Stati Uniti di annullare la vendita di Bisky, era riuscito a compiere facen- armi a Taiwan pena la sospensione de- do un partito solo di due eredità, il gli scambi e dei rapporti militari con gli laburismo di sinistra socialdemocra- Usa e il congelamento di negoziati ad al- tico ad ovest e l’insoddisfazione per to livello sulla sicurezza, oltre a sanzioni i traumi dell’unificazione ad est, di commerciali alle aziende americane mille istanze, di esperienze di vita coinvolte. che avrebbero potuto non sfiorarsi La Cina ha denunciato aspramente mai, di altrettanti personalismi. l’annuncio dell’amministrazione Oba- Senza Lafontaine (e senza Bisky, ma di un accordo da 6,4 miliardi di dolla- che ha annunciato anch’egli di non ri per la vendita di armi a Taiwan, che ricandidarsi a maggio al congresso Pechinoconsiderauna provincia illegitti- del partito) la Linke rischia di cade- mamente autonoma. «Gli Stati Uniti do- re in un ingestibile dualismo, prelu- vranno assumersila responsabilitàdi se- Oskar Lafontaine nell’agosto dello scorso anno dio di grossi guai. Quel che si è profi- rie ripercussioni, se non revocheranno lato per la successione, in una tem- immediatamente la decisione sbagliata pestosa riunione del gruppo parla- di vendere armi a Taiwan», ha detto il vi- mentare durata tutta la notte tra lu- ceministro degli Esteri cinese He Yafei all’ambasciatore Usa in Cina, Jon Hunt- Il Napoleone della Saar sman, secondo le dichiarazioni riportate L’oratore ribelle dal sito web del ministero degli Esteri. Nel ‘96 mandò La disputa minaccia di peggiorare i lascia. Ma veglierà al diavolo rapporti diplomatici tra i due Paesi, membri del Consiglio di sicurezza del- Gerhard Schröder l’Onu. Il Dipartimento di Stato Usa ha di- feso i piani Usa con Taiwan. Il Pentago- sulle sorti del partito nedì e martedì, illumina già le diffi- no haespresso«rammarico» perla deci- coltà future. sionedi Pechinodi sospenderegliscam- Un grande dirigente, che ha saputo portare la Linke I leader designati, Gesine Lötsch bi militari «e anche per le misure adotta- oltre il 12% mentre sembrava destinata al minoritarismo e Klaus Ernst, appaiono proprio l’in- te dalla Cina contro le aziende che ven- carnazione delle due anime: berli- dono articoli di difesa a Taiwan». nese dell’est, economista, già iscrit- ta alla Sed e nella nomenklatura del- tunno del ’98. Scompare dalla scena il la ex Rdt la prima; bavarese, qua- dirigente di grande intuito e di molti dro sindacale combattivo ma non Oskar dichiara Il ritratto opportunismi che, insieme con proprio con una fama da intellettua- «È sempre necessario PAOLO SOLDINI Lothar Bisky, aveva portato un partiti- le, il secondo. L’altro «padre nobile» no apparentemente minoritario per della Linke, Gregor Gysi, ex Sed, «ri- un gruppo più a sinistra [email protected] vocazione - chiamato «Die Linke», la formatore» quando pareva che si dei socialdemocratici» Sinistra, in un soprassalto di schifilto- potesse riformare il regime, si dice skar Lafontaine se ne sità verso i «tradimenti» della Spd - a «orgoglioso del fatto che la questio- È lo stesso presidente uscente del- va. Vinto dal cancro, un solido 12,5% dei voti e soprattutto ne del ricambio al vertice sia stata la Linke a parlarne in un’intervista che gli ha steso sopra a un forte rapporto col mondo del la- chiarita così in fretta». rilasciata al settimanale Stern, nella O l’ombra della morte co- voro e a un radicamento affondato quale sostiene tra l’altro che «il tem- me neppure la pazza Ma il suo ottimismo non copre il po delle ferite appartiene ad un pas- che nel 1990 gli tagliò la gola mentre profondo problema del dualismo sato lontano» e si mostra disponibile lasciava il palco di un comizio, la- della Linke, che proprio nella parte a riallacciare il dialogo con Schrö sciandolo a terra a perdere tanto san- GARZON E GUANTANAMO che scende dalli rami dell’est (cioè der. gue che tutti pensavano che fosse la sua) ha il nucleo più duro: troppe Il che non significa che vi sia a bre- spacciato, era riuscita a fare. S’avvia Spagna doppiezze, troppe ambiguità, trop- ve scadenza la possibilità di una fu- al tramonto la biografia del «Napoleo- pe reticenze sulle infamie d’un siste- Ilgiudice spagnolo Baltazar Gar- sione tra Spd e Linke. Ipotesi che vie- ne della Saar», il nomignolo dei pri- ma che può avere anche un suo fa- zon indagherà su casi di «pre- ne respinta decisamente da Lafontai- mi tempi imbevuto di ammirazione scino retro per una generazione che sunte torture» compiuti nella ne il quale al contrario asserisce di ma anche di invidia per il suo ferreo ha malvissuto la proiezione nel capi- prigione Usa di Guantanamo. essere «sempre più convinto della controllo di cancelliere nel Land me- talismo più duro. necessità di un partito a sinistra di no tedesco di tutta la Germania. Lafontaine dice di voler vigilare - quello socialdemocratico». I primi come gran parte del partito gli chie- segnali del nuovo clima sono già arri- Se ne va il dirigente che solo con non solo nella Ostalgie della fu Rdt, de - su questa fase di passaggio, vati. Alcuni deputati dei partiti al- la forza di un discorso memorabile, ma ormai anche nelle difficili lande sempre che la malattia glielo conce- l’opposizione (Spd, Linke e Verdi) nel novembre del ’95, piegò un con- d’occidente, tant’è che i sondaggio lo da. Se riuscirà ad impedire che le hanno sottoscritto un appello comu- gresso della Spd dal corso già prede- accreditano d’un bel 6% per il prossi- spaccature d’esperienza, d’orienta- ne in cui esortano a creare le basi per stinato con la vittoria di un altro, il mo voto in Renania-Westfalia, il Land mento, di cultura distruggano la una coalizione rosso-rosso-verde in ribelle che mandò al diavolo quel Ge- d’elezione del riformismo socialdemo- Linke dimostrerà che un alcunché grado di sfidare il duo Merkel-Weste- rhard Schröder che tanto aveva aiuta- cratico e culla del cattolicesimo rena- di napoleonico, nonostante tutto, rwelle alle politiche del 2013.❖ to a sconfiggere Helmut Kohl nell’au- no. gli è rimasto ancora. ❖ 32 Mondo DOMENICA 31 GENNAIO 2010

p Il governatore della Florida: «Per noi le spese sono insostenibili» Brevi p Aerei militari bloccati Allarme dei medici: «Qui la gente muore» NIGERIA I ribelli del Mend Haiti, chi pagherà per i feriti? rompono la tregua Il Movimento per l’emancipazione del Delta del Niger ha revocato la tregua Sospesi i voli verso gli Usa dichiarata unilateralmente il 25 otto- bre scorso, accusando il governo di non aver dato alcuna risposta. Il grup- po ribelle - che afferma di combattere

Foto Ansa contro lo sfruttamento del territorio Chi pagherà le parcelle dei feriti da parte delle multinazionali sostenu- evacuati da Haiti agli ospedali te dal governo e per una più equa di- della Florida? Il governatore del- stribuzione degli enormi profitti - mi- lo Stato ha girato la domanda al naccia nuovi attacchi contro le com- governo federale e per il mo- pagnie petrolifere. mento l’evacuazione delle vitti- me del sisma è stata sospesa. AFGHANISTAN MA.M. Il Guardian: «Mullah Omar pronto a trattare» Cinquecento feriti presi in cura nel- l’arco di due settimane negli ospe- Il leader dei Talebani afghani, il mul- dali della Florida. Per Charlie lah Omar, sarebbe pronto a rompere Christ, governatore dello Stato, re- con i suoi alleati di Al Qaeda per cerca- pubblicano in corsa verso le elezio- re di ristabilire la pace. Lo scrive il quo- ni di mezzo termine, la solidarietà tidiano britannico, The Guardian, ci- è una gran cosa, ma è ancora me- tando un ex ufficiale dei servizi segre- glio sapere chi pagherà il conto. ti pachistani che hanno avuto un ruo- Che sarà salato, visto che dalle ma- Medici portoricani in posa mentre amputano lo di primo piano nella creazione e nel cerie di Port-au-Prince alle sale HAITI Foto ricordo dal terremoto finite su Facebook. Immortalati alcu- sostegno degli «studenti di Dio». I Ta- operatorie statunitensi volano so- ni medici portoricani intervenuti ad Haiti. Tra qualche perdonabile click goliar- lebani smentiscono però la disponibi- lo i feriti più gravi e che secondo i dico - in camice e fucile o con una birra in mano - fanno male le foto di medici lità alla trattativa. piani sarebbero continuati ad arri- sorridenti con una sega in mano e un arto da tagliare. Aperta un’inchiesta. vare 30-50 nuovi pazienti al gior- no. Così Christ ha sollevato la que- USA stione con il governo federale e il stigato sulla vicenda non è venuto a regioni. Oggetti lasciati sulla Luna risultato è stata l’immediata so- capo del classico rimpallo di respon- In ogni caso un pasticcio. Per ac- sono patrimonio storico spensione dei voli militari: da mer- sabilità. Il governatore Christ nega cedere alla copertura del servizio coledì scorso è tutto bloccato, con di aver chiesto di interrompere l’eva- pubblico Medicaid, infatti, ai feriti Un comitato di esperti della Historical grande preoccupazione del perso- cuazione dei feriti verso la Florida - haitiani dovrebbe essere concesso Resources Commission della Califor- nale medico che opera ad Haiti. anche se riconosce che i costi sono un visto provvisorio (e finora ne so- nia haregistrato come patrimonio sto- «La gente sta morendo perché non insostenibili - un portavoce del mini- no stati rilasciati solo 34). L’alter- rico dello stato statunitense i 106 og- può essere evacuata». stero della sanità scarica la colpa sui nativa è l’attivazione del National getti lasciati sulla Luna dalla missione Chi abbia deciso di sospendere i militari. Che però dicono di essersi Disaster Medical System, che co- Apollo 11 nel 1969. L’obiettivo è di arri- voli non è chiaro. Anche perché adeguati alle richieste degli ospeda- prirebbe le spese mediche a pre- vare in futuro a inserire la sembra evidente che nessuno vuo- li, che semplicemente non volevano scindere dallo status giuridico del- “Tranquillity Base”, la lunare Base del- le assumersi la responsabilità di di- ricevere altri feriti. Gli ospedali però le vittime. Ma al momento l’impas- la tranquillità, tra i siti definiti patrimo- re ufficialmente no ai feriti haitia- sostengono di aver chiesto soltanto se burocratico non è stato sciolto. nio dell’umanità dell’Unesco, come la ni. Il New York Times che ha inve- di trasferire i pazienti anche in altre E i feriti gravi restano ad Haiti.❖ Grande Muraglia o le piramidi di Giza.

Il Partito Democratico di Bologna 29/01/1989 29/01/2010 ricorda con grande affetto GIOVANNI MINGHETTI LILIANA ALVISI Nino sei sempre nei nostri cuori nel quarto anniversario della sua Maria, Gabriele, Ester e Michel. scomparsa ricorso il 24 gennaio. La sua vita è stata un esempio Rastignano, 31 gennaio 2010 di impegno civile per tutti noi. Bologna, 31 gennaio 2010

20˚ anniversario BRUNA BURANI

I familiari la ricordano. Albinea (Re), 31 gennaio 2010

34 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Culture

Foto di Riccardo De Luca

VOCI D’AUTORE

Un intenso ritratto di Antonio Tabucchi, vincitore della prima edizione del Premio Frontiere-Biamonti

Intervista a Antonio Tabucchi

Il ´LA MENZOGNA? riconoscimento ligure ESISTE ANCHE «Frontiere Biamonti» È il nome del premio letterario internazionaleche, alla sua pri- ma edizione, è stato assegna- IN DEMOCRAZIAÆ to ieri ad Antonio Tabucchi per «Il tempo invecchia in fret- ta» (Feltrinelli). In giuria La raccolta Il tempo invecchia in fretta vince il premio Frontiere-Biamonti Jesper Sventro, accademico di Svezia, Giuseppe Conte Nei racconti dello scrittore toscano stavolta ci sono le dittature dell’Est (promotoredel premio),Stefa- E non solo. Il libro prende di petto due dogmi: la patria e la famiglia no Verdino, Giuseppe Sertoli e Luisella Berrino. Pagine sulla Liguria lingeriano, i racconti sono nove. E, cloppete, titolo palazzeschiano, do- A Marino Magliani per «La ta- MARIA SERENA PALIERI benché siano sparsi su una tavoloz- ve un uomo è al capezzale di una na degli alberibelli» (Longane- za geografica, ma anche emotiva, zia, «fontana malata», ed è con lei, INVIATA A SAN REMO si), il premio Frontiere-Bia- amplissima, una volta chiuso l’ulti- non con una più ovvia madre, che monti, Pagine sulla Liguria. Le on Il tempo invecchia mo viene da pensare: Il tempo in- ricostruisce la propria infanzia e iniziative per il premio si svol- in fretta, libro uscito vecchia in fretta è un libro che pren- ne deriva un illuminante interroga- gono tra Villa Nobel, a San Re- in dicembre per Fel- de di petto due dogmi, patria e fa- tivo sul vivere. Ferruccio, l’uomo mo, e san Biagio della Cima, trinelli, Antonio Ta- miglia. La patria, perché non c’è del racconto, zoppica per colpa di dove Francesco Biamonti ha bucchi è tornato alla racconto che non abbia i piedi in un male annidato tra due verte- trascorso la sua vita. C forma narrativa che due o tre paesi diversi; la famiglia, bre. E Antonio Tabucchi (che sem- pratica in forma magistrale: il rac- perché quello che racconta il lega- pre nella sua scrittura si cela) cam- conto. Qui, come nell’archetipo sa- me più intimo è Clof, clop, cloffete, mina con un po’ di fatica sul lungo- PARLANDO «Vincere» di Marco Bellocchio è il vincitore del «Bif&st» di Bari che si è concluso ieri. Il DI... 35 P riconoscimento come miglior film del 2009 è stato assegnatostato sia dalla giuria interna- Bif&st zionale presieduta da Margarethe von Trotta sia da quella popolare presieduta da Zeudi DOMENICA 31 GENNAIO di Bari Araya. Tra gli altri vincitori Margherita Buy per lo «Spazio bianco» di Francesca Comencini 2010

no istituzionalizzate, un decalogo che era necessario vivere». I suoi libri Nel «socialismo reale» il tempo co- Da «Piazza d’Italia» me scorreva? SIAMO a «Sostiene Pereira» «Quando si deve costruire “l’uomo nuovo”, la vita dell’individuo in sé IN Antonio Tabucchi nasce a non ha importanza. Conta il futu- Vecchiano, Pisa, nel 1943. A Parigi ro e si perde il concetto fondamen- AFFITTO negli anni Sessanta si imbatte nel- tale di persona. Il concetto di indi- la scrittura di Fernando Pessoa, viduo può sembrare aristocratico, autore cui dedicherà un venten- oppure anarchico. Invece io credo ACCHIAPPA nio di studi e che indirizzerà la sua che la democrazia liberale si fondi FANTASMI vita verso il Portogallo. Esordisce su di esso. Il concetto di popolo è come narratore nel ’73 con «Piaz- reazionario. A Est coincideva col Beppe za d’Italia» (Bompiani 1975), cui se- populismo di sinistra». Sebaste guono tra gli altri «Donna di Porto Nel racconto «Due generali» appa- www.beppesebaste.com Pim», «Notturno indiano», «Re- re, nel ’56, un comunista italiano, quiem», «Sostiene Pereira», «La funzionario addetto agli Esteri, che testa perduta di Damasceno Mon- si definisce «migliorista». E che fini- accio parte naturalmen- teira», «Si sta facendo sempre più sce per appoggiare l’invasione rus- te di chi pensa che la vit- tardi». Fondatore del Parlamento sa di Budapest. È il nostro attuale toria di Nicki Vendola Internazionale degli Scrittori, in presidente della Repubblica? F sia un’importante vitto- prima fila nella battaglia per la de- «No, è un’essenza, incarna uno spi- ria culturale (a prescin- mocrazia, ha vinto il premio Via- rito dell’epoca. Ci sono dappertut- dere da chi vincerà le elezioni per il reggio, il Médicis Etranger, l’Ari- to persone che si ritengono meilleu- governo della Puglia), che ha mo- steion, l’Hidalgo. Citato in giudizio riste e che non sono il meglio. Al- strato per l’ennesima volta che so- da Renato Schifani per un suo l’epoca, per me, la parte migliore no sempre i mezzi a giustificare i scritto sull’«Unità» nel 2008, in del Pci non si definiva migliorista. fini, non il contrario. Peccato solo suo favore «le Monde» ha lancia- Per il ’56 il discorso di fondo è più che le battaglie culturali (cioè poli- to un appello sottoscritto da mi- etico che politico: ci fu chi riconob- tiche) ormai si facciano all’interno gliaia di firme. be nella rivolta una voglia di demo- del centrosinistra, mai contro la de- crazia e chi no. E queste scelte se- stra; la quale viceversa vince in gnano. Ma già che ci siamo, Napoli- quanto compattata nei suoi valori mare di San Remo per via di un’er- ma oltre anche Perù, Afghanistan, tano ha elogiato di recente la politi- di destra (gli stessi, con qualche nia del disco. Ora siamo seduti den- New York. Dal 1973 di «Piazza d’Ita- ca estera di Craxi. Se stiamo ai fat- avatar pubblicitario, di sempre). tro un caffè dalle cui vetrate si ve- lia» a oggi cos’è successo al suo uni- ti, Craxi ha dato denaro e ha avuto Mentre sui giornali di sinistra si de un mare d’inverno con vele e verso narrativo? un’amicizia intensa con Siad Bar- dibatte se sia lecito scrivere sui gabbiani, ma non da cartolina, spu- «Non è solo il mio universo narrati- re. E ha legittimato l’Olp che, in giornali di destra (articolo di M.S. rio e vivo, che gli assomiglia, con vo che è deflagrato, è la nostra Eu- quel momento, forse per dispera- Palieri su l’Unità del 29/1), ricordo qualche baracca abusiva a riva. ropa. Nel 1973 l’Europa era un em- zione, aveva scelto il terrorismo. una poesia di Tiziano Scarpa bella «Il racconto è il romanzo di uno scrit- brione. Era un’ipotesi che, comun- Credo molto nella responsabilità e dolorosa del 2002, El capitalismo tore pigro» una volta ha detto. Dav- que, resta tale: mi riferisco all’idea personale. Per me scrittore anche foràneo, che uscì per la prima volta vero è tutta qui la scelta per una altissima dei padri fondatori, Ade- scegliere un aggettivo è un gesto in un volume collettivo dal titolo, «storia breve»? nauer, De Gasperi, Monnet, un ide- di responsabilità». guarda un po’, Non siamo in vendi- «Un romanzo è una casa: lo comin- ale ancora oggi distratto da ele- Quali sceglierebbe per dipingere ta: «Solo l’essere amati, solo l’esse- ci, poi lo lasci, viaggi, ritorni, lo tro- menti di contabilità. L’Europa geo- l’Italia di oggi? re / voluti conta (…) / Capisco gli vi lì e ricominci. Un racconto è un grafica però si è espansa. E sono «Con il mio amico Norman Manea elettori del padrone / di mezza Ita- appartamento in affitto: se lo lasci entrate culture e eredità inevitabi- volevamo fare una proposta all’Eu- lia, perché nella vita / l’unica cosa li di paesi che - fortunatamente - che conta è incappare / in qualcu- hanno dovuto lasciare certe situa- no che voglia la tua vita. / Silvio Il racconto zioni antidemocratiche ma che si Proposta all’Europa Berlusconi mi vuole, mi ama, / mi È come un sono portate dietro un altro calen- Ogni paese dovrebbe fa sentire che ho anch’io qualcosa / appartamento in affitto: dario, perché erano vissute in frigo- erigere un monumento da dargli, che a lui risulta gradito! rifero. Ai confini del nostro piccolo (…) Il potere mi vuole! Vuole me! se lo lasci non lo ritrovi universo europeo, poi, sappiamo alle proprie colpe / (…) Non si vive se nessuno ti vuo- che c’è tutto un altro mondo che le. / Mi volete forse voi comunisti? non lo ritrovi, perché è una forma cerca di varcare la frontiera e ave- ropa: ogni paese dovrebbe erigere / Mi volete forse voi democratici di chiusa, è come un sonetto. Esige re accesso». un monumento alle proprie colpe, sinistra?» Non è così lontana dal- l’attenzione dell’orologiaio che ri- Le dittature di cui scrive stavolta in Francia per l’Algeria, in Roma- l’esigenza di un legame sentimen- para il meccanismo. Il racconto è non sono all’Ovest, non è il salazari- nia per Ceausescu, l’Italia… Sa che tale di cui parla Nicki Vendola. Nel un dettaglio, non sopporta impre- smo di «Sostiene Pereira»: un’ex in Grecia festeggiano il “giorno an- frattempo i democratici non sono cisione». spia della Stasi, un ex-ufficiale ribel- ti-italiano”? Invadere la Grecia ha più «di sinistra», e il nuovo paradig- Nei prossimi giorni il teatro India a le nell’Ungheria del ‘56… Oggi è di avuto qualcosa di edipico, come ma di svariate prestazioni, non so- Romaospiterà l’adattamento teatra- queste che è più necessario parlare? violentare la propria madre. Ma ci lo sentimental-sessuali ma politi- le del suo romanzo d’esordio, «Piaz- «Un po’ è casuale. Queste storie mi vorrebbero anche i monumenti al- co-intellettuali, si rivela essere l’« za d’Italia», lungo un secolo e am- sono state raccontate. Sono acca- le cose belle, il Risorgimento e la escort»: basta che paghino. Se i bientato in un borgo toscano. In que- dute. Quest’universo dell’Est arri- Resistenza, che almeno quelli non mezzi mostrassero troppo aperta- sti suoi ultimi racconti la geografia vato da noi, poi, mi interessa mol- vengano sepolti. Per noi, uso con mente di non giustificare i fini, ba- inveceesplode: è una mappa d’Euro- to. La menzogna è universale, le Remo Bodei la parola cicatrice: c’è sta aggiornare quel vecchio pamph- pa dove contiamo Parigi, Berlino democrazie non ne sono esenti, da una cicatrice aperta che divide il let (del cui titolo si appropriò Casi- Est, la Svizzera, la Croazia, Varsavia, noi, come in paesi vicini dove uo- paese in due. E per poter fare la sto- ni alle ultime elezioni: «non siamo l’Ungheria, Mosca, a sud Creta, la po- mini politici sono a processo per le ria le cicatrici debbono essere chiu- in vendita»): «Però in affitto sì». sticcia nuova contea della Padania, loro bugie. Ma in questi paesi era- se».● Avrebbe molte adesioni.● 36 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 31 GENNAIO Culture 2010

GIORDANO MONTECCHI connubio multimediale che som- mando la musica al video crede di BOLOGNA scoprire un nuovo mondo e inve- n muro di fuoco, gi- ce rovina entrambi. I due video di gantesco e terribi- Bill Viola, imponenti anche nella le. Le fiamme sal- loro gotica proiezione verticale, gono verso l’alto mistici come mistico è il cosmo di U con una forza de- Arvo Pärt, aprono e chiudono co- vastante. Il crepi- me sipari il momento musicale. tìo è un ruggito cupo, tellurico, co- Pagine indimenticabili: il capo- me venisse dalle viscere della ter- lavoro Fratres, nell’ennesima tra- ra. La sagoma nera della donna è scrizione per quattro percussioni- in piedi, immobile. Davanti a lei sti, Mozart-Adagio, L’Abbé Aga- c’è l’inferno, terrorizzante e sedu- thon e altro ancora. Esecuzione cente insieme. Muove qualche media, un po’ sottotono: il Parco passo verso quel muro ardente, della Musica Contemporanea En- poi lentamente apre le braccia e semble (denominazione migliora- infine cade. Cade con un tonfo, bile direi), la dolcissima ma flebi- nell’acqua invisibile fino ad allo- le Arianna Savall, Tonu Kaljuste a ra, e scompare. Improvviso e ina- dirigere. Musicalmente superiore spettato l’elemento liquido, dai ri- è stata la prima serata che, in una flessi infuocati, dilaga come gigantesca e gelida Basilica di San un’antimateria: sciacquìo, ondeg- Petronio, ha accolto The Theatre giamento quieto, calma orizzonta- of Voices di Paul Hillier e gli esto- le contro frenesia verticale. Lentis- ni del Nyyd Quartet. Sui leggii an- sima l’acqua sale, dal basso, come cora gioielli: Missa Syllabica, Wal- a invadere il fuoco, lo addolcisce, lfahrtslied e l’abbagliante Stabat lo sfuoca, lo incorpora nel suo flui- Mater. do bagnato che piano piano tra- La musica di Arvo Pärt non fini- scolora dal bagliore di fiamma al sce di provocare: fatalmente sa- blu, freddo, profondo, gocciolan- cra nelle fibre, minimale più dei te e infine silenzioso. L’acqua ha minimalisti, bella da mozzare il

Un momento della performance «Diario dell’anima». A sinistra Arvo Pärt, a destra Bill Viola vinto e il grande schermo vertica- fiato, impastata di Medioevo e Ri- le, quasi un’enorme finestra, si nascimento. Il New Age (sempre oscura. Pubblico ipnotizzato e in agguato oggi quando l’arte pro- niente applausi, perché allo svani- duce benessere anziché turba- re dell’immagine un quartetto mento), ogni tanto fa capolino, d’archi attacca Summa, una delle ma la nobiltà del tono non viene partiture storiche di Arvo Pärt, il mai meno. Semmai richiama alla grande compositore estone. mente Ratzinger, Habermas, Il luogo è Bologna. La grande Böckenförde, i dilemmi insolubili navata dell’Aula Magna di Santa SE LA su religione, società, potere, cata- Lucia è gremita. La nuova edizio- strofe, salvezza... ne di Arte Fiera si è inaugurata al- La chiusura tocca al secondo vi- l’insegna di questo Diario dell’ani- LA PIOGGIA deo: Tristan’s Ascension. Il corpo ma, allestito a cura del Centro del- giace supino. Morto. Cadono goc- la Voce dell’Università: due sera- ce, rade, ma dal basso. Via via è te con la musica di Arvo Pärt di cui SALE una pioggia che sale, aumenta, ba- la seconda - questa - illuminata gna, schiaffeggia, assorda. Piog- dalla visionaria arte su schermo gia che cade verso l’alto, poi è una di Bill Viola. Pärt ci ha regalato le cascata vera e propria, travolgen- musiche forse più suggestive, an- DAL BASSO te. Finché il corpo come rivivendo zi no, diciamolo una buona volta: si solleva e lentamente si stacca Due serate ´misticheÆcon la musica forse più belle degli ultimi decen- da terra, sale, sale e scompare alla di Arvo Pärt e la videoarte di Bill Viola ni. E quanto a Bill Viola è maestro vista. Lentamente spiove e la quie- Così ha preso il via ´Arte FieraÆ indiscusso dell’arte dello schermo te ritorna e così il silenzio. Quel alias, con brutta parola, videoar- silenzio del quale, dice Pärt, la mu- te. Fortunatamente ci è stato ri- sica deve essere degna per poter- sparmiato l’ormai defloratissimo lo turbare.● LA NOSTRA DOMENICA 37 DOMENICA 31 GENNAIO Home Video 2010

Cheri Le relazioni pericolose The Queen Amori liberty Capolavoro di seduzioni La regina Helen

Cheri Le relazioni pericolose The Queen - La regina Regia di Stephen Frears di Stephen Frears Regia di Stephen Frears Con Michelle Pfeiffer, Con Michelle Pfeiffer, Glenn Con Helen Mirren, Michael Rupert Friend, Felicità Jones Close, John Malkovich Sheen, James Cromwell Inghilterra, Germania, Usa 1998 Gran Bretagna 2006 Francia 2009 Warner 01 distribution ***01 Distribution *** **** FREARS Nella filmografia del regista inglese, c’è La coppia Frears-Pfeiffer si era già misura- Terzo dei film storici, qui anche bio- una deriva sontuosa di film storici e in costu- ta nel film in costume e in atmosfere di corte. grafico,è ilmagnifico «omaggio» alla Regi- IN COSTUME medi cui Cheriè l’ultimo esempio.Èsufficien- Tratto con buon piglio di fedeltà dal roman- na Elisabetta, interpretata, incarnata, divo- Dario Zonta te mirare Pfeiffer dalla locandina per vagheg- zo di Choderlos de Laclos, «le relazioni» del ratadalla bravurasenza limiti di HelenMir- giareatmosfere libertye minacciosi giochi se- regista, alla sua prima prova hollywoodiana, ren.reginanel suoregno di sguardie paro- duttivi. Qui siamo nella Parigi primi ‘900 tra si immergono nel clima macchinoso della le taglienti. Altro film d’attore per un regi- cortigiani d’alto borgo e amanti apprendisti. Francia fine 700. Capolavoro insuperato. sta che esordì in My Beautifil Laundrette.˘

Shoah Regia di Claude Lanzmann Visioni digitali Documentario Francia, 1985 Flavio Della Rocca Distribuzione: Bim/01 ***** ORA Se scaricare gratis ALBERTO CRESPI SIAMO NOI non è affatto

film-spartiacque non sono gratis... molti. Shoah, il fluviale docu- I mentario realizzato da Clau- he End è la campagna lan- de Lanzmann tra il 1974 e il ciata da Univideo, Unione I 1985, è uno di questi. Nella TESTIMONI T nazionale Editoria audio- pur vasta riflessione cinema- visiva, che sottolinea co- tografica sull’Olocausto esiste un Esce una nuova edizione dello storico me la pirateria rappresenti la fine cinema prima di Shoah e un cine- film di Lanzmann che ha dato dei film. L’idea è uno schermo su ma dopo Shoah. È altrettanto raro voci e volti alla ´ShoahÆ cui appare la classica scritta The che un film entri nel lessico comu- End, declinata nei vari generi cine- ne e cambi addirittura il nome di matografici. A relazionare sul profi- un evento, di un periodo storico. Si lo del downloader in Italia è il prof. può dire che Shoah l’abbia fatto. Matteo G. Brega, responsabile del- Naturalmente la parola esisteva l’Osservatorio sull’immaginario, già (in lingua ebraica significa «de- Università Iulm: si tratta di una per- solazione», «disastro») e gli ebrei schwitz, era uscito in homevideo sire, era uno dei libri più letti e riletti sona abile, con alta considerazione la usavano fin dalla «notte dei cri- per 01: in questo caso la nuova edi- da Stanley Kubrick, che sognava di delle proprie abilità informatiche. stalli» del 1938, ma in molte lingue zione (Chiare lettere, 24 euro) è ar- realizzare un film sull’Olocausto. Hi- In effetti, però, non tutti sanno che europee la definizione di Olocau- ricchita da un libro (di Belpoliti e An- lberg è fra gli intervistati in Shoah, scaricare illegalmente vuol dire an- sto era assai più usata. Dopo il film drea Cortellessa) intitolato Da una ma la cosa irripetibile del film di Lan- che aprire la porta a virus, violazio- di Lanzmann, il termine Shoah è di- tregua all’altra. Auschwitz-Torino zmann è lo straziante mix di testimo- ni della privacy e accesso alla pro- venuto di uso comune. sessant’anni dopo contenente anche nianze di vittime e carnefici. I mo- pria identità, con danni economici È appena trascorsa la Giornata testi di Primo Levi e Mario Rigoni menti forse più terribili di Shoah so- che potrebbero arrivare a 500 milio- della Memoria e ci sembra giusto Stern. Il dvd, inoltre, contiene l’edi- no le interviste ad alcuni pacifici po- ni di euro l’anno. Il 79,8% è convin- utilizzare questo spazio per segna- zione integrale dell’incontro tra Fer- lacchi che, 40 anni prima, vivevano to di essere esperto nell'uso del PC, lare due ristampe. Shoah torna nei rario, Belpoliti e Andrej Wajda, che intorno ad Auschwitz (Oswiecim, in ma l’incompetenza è la prima cau- negozi in un’edizione Bim/01 con nel film era ovviamente montato so- polacco): sì, certo, i tedeschi aveva- sa di guasti. A scaricare file audiovi- un extra scarno ma interessante: lo in parte. no costruito quel campo… sì, certo, sivi è il 38,2% del campione, men- un’intervista a Lanzmann realizza- Stiamo parlando di due «oggetti», gli ebrei entravano e non uscivano tre un 7,5% lo fa fare a terzi; sale ta da Marina Fabbri. Il film era già di due opere, che non dovrebbero più, ma erano ebrei, forse se l’erano così al 45,7% la popolazione tra i uscito tempo fa per Einaudi, accop- mancare sugli scaffali delle vostre ca- cercata… sì, certo, dalle ciminiere 15 e i 50 anni che entra in contatto piato a un libro che contiene la tra- se: esattamente come i libri di Primo usciva un fumo strano, ma noi erava- con materiale contraffatto. Fra scrizione delle interviste che com- Levi (La strada di Levi ripercorre i mo fuori, che ne sapevamo? quanti scaricano personalmente, il paiono nel film: se avete quell’edi- luoghi della Tregua, che come è no- I nazisti avevano complici. Face- 73% si preoccupa dei rischi, men- zione, tenetela cara. Anche La stra- to comincia il giorno in cui Au- vano un «lavoro sporco» che altri, in- tre il 27% non se ne preoccupa affat- da di Levi di Davide Ferrario e Mar- schwitz viene liberata) o come il mo- capaci di farlo da soli, apprezzava- to. Fra questi, solo il 13% è in grado co Belpoliti, il magnifico road-mo- numentale La distruzione degli Ebrei no. Shoah lo dimostra al di là di ogni di cavarsela da solo. Scaricare, quin- vie che ricostruisce il labirintico ri- d’Europa di Raul Hilberg (edito in dubbio. Anche per questo è un film di, non è affatto gratis e i rischi so- torno a casa di Primo Levi da Au- Italia da Einaudi): se vi può incurio- fondamentale.● no ampiamente sottovalutati…● 38 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Libri

STRIP BOOK Marco Petrella www.marcopetrella.it

Kapò Aleksandar Tisma trad. di Alice Parmeggiani pagine 325, euro 23,00 Zandonai KAPÒ Per sopravvivere al lager Vilko Lamian diventa un kapò. Dopo la guerra, tor- mentato dal ricordo dei suoi misfatti e ANCHE ossessionato dalla figura di una delle sue vittime, Helena Lifka, si mette sulle tracce della donna... IL PERDONO SERGIO PENT SCRITTORE È MORTO uanto dolore, quan- Il capolavoro che Tisma scrisse nel 1987 ta violenza, ma an- viene stampato ora in Italia che quanta umana da un piccolo e coraggioso editore compassione, gron- dano dalle pagine Q di Kapò, pubblica- to dalla coraggiosa Emanuela Zan- donai di Rovereto. Un romanzo da- tato 1987, un autore tradotto in Ita- lia a spizzichi, senza continuità e gioni. Se fosse, sarebbe un capolavo- con editori sempre diversi. Vissuto ro, come questo Kapò, che nulla ha tra il 1924 e il 2003, Tisma fa parte da spartire con il bel film di Pontecor- di quella lunga carovana di scrittori vo del 1959 né tantomeno con Le be- da Nobel che il Nobel neanche lo nevole di Littell, che forse avrebbe fat- sfiorarono. Figlio di una Jugoslavia to bene a leggere Tisma. ancora in odore di Mitteleuropea, Ma oltre all’orrore c’è il dolore, di- incarnò in maniera esemplare tutte cevamo, c’è la violenza, anche se svet- le aspre contraddizioni di una geo- ta - su ogni turpitudine - una genero- grafia frammentata, mosaico di sa, naturale compassione. L’ombra di identità e di culture che - dopo la Primo Levi e delle sue immortali me- guerra - trovarono sempre il modo morie incombe come un simbolo sul di dilaniarsi. La guerra in casa del romanzo, e fin da subito è impossibi- 1991-92 era ancora un’ipotesi mal- le provare un odio assoluto per l’inet- sana all’epoca in cui Tisma credette to protagonista: nel 1983 l’ormai qua- forse di sigillare la memoria del- si anziano ebreo Vilko Lamian si per- l’Olocausto con questo straordina- de alla ricerca della quasi coetanea rio romanzo. Il passato ritorna, ti Helena Lifka. Vuole vederla, vuole bussa alla porta, non c’è mai fine al- farsi guardare in faccia più che perdo- l’umana bestialità. Non sappiamo nare. Sì, perché nelle stagioni oscure come Tisma abbia vissuto la divisio- dei campi di sterminio, per salvarsi la ne del suo popolo, se ne abbia parla- vita Lamian si sostituì a un prigionie- to in qualche libro delle ultime sta- Cadaveri di ebrei in un campo di concentramento ro morto di stenti, sopportò soprusi e FRASE DI... Joe R. «Voglio andare dall’altra parte», disse il fantasma «ma non posso 39 F Lansdale e non so perché. Sono solo, perché gli altri non sanno di essere «Altamente DOMENICA esplosivo» morti. È questa città a trattenerci qui». 31 GENNAIO (Fanucci) 2010

CLASSICI violenze pur di diventare un kapò di Resuscitare Auschwitz. Il kapò Furfa, che selezio- ALL’ANGOLO nava e mandava alle camere a gas, tre allegri bastonava e ammazzava a comando, Roberto Carnero depredava i detenuti per regalare denti d’oro al suo superiore, sceglie- scrittori morti va le prigioniere più appetibili per vi- ziarle con pane e burro e poi abusar- Franz Kafka Antologia fantastica ne prima di mandarle a morte. Il mondo kafkiano Orrore e meraviglia re scrittori del secondo Ot- QUEGLI OCCHI AZZURRI tocento italiano: Luigi Ca- Ma il volto da pagliaccio smarrito di Tutti i romanzi, i racconti, Fantastico italiano puana, considerato, insie- pensieri e aforismi T Helena è rimasto - chissà come - in A cura di Costanza Melani me con Giovanni Verga, il cima alla montagna di quei cadaveri: Franz Kafka pagine 660 massimo esponente del Verismo (e i suoi occhi azzurri pieni di rassegna- Introduzioni di Italo Alighiero euro 16,00 suo principale teorico); Camillo Chiusano e Giulio Raio zione hanno continuato a fissare La- Rizzoli Bur Boito, architetto, ma anche narrato- pagine 950, euro 14,90 mian per il resto dei suoi giorni. Ter- re legato alla Scapigliatura milane- Newton Compton minata la sua carriera di burocrate, se (fratello di Arrigo); Edmondo Lamian sente che il conto deve essere De Amicis, universalmente noto pagato, che gli orrori perpetrati per Un volume con tutto, ma proprio tutto Una bella antologia che ha il merito di ri- per il suo romanzo Cuore, ma auto- restare vivo valgono almeno un sen- Kafka. Un’edizione integrale dei suoi testi. I costruire criticamente le vicende e le fortune re anche di molti altri libri, compre- so di colpa postumo, come se il perdo- grandi romanzi: America, Il processo e Il ca- di un genere niente affatto estraneo alla tradi- si alcuni interessanti reportage di no - o il solo ritrovamento - di quel- stello.Ei racconti.Per moltisaranno una bella zione italiana. Anche da noi, infatti, una tradi- viaggio. l’unica vittima innocente dovessero scoperta i pensieri: «La vera via passa su una zione di letteratura fantastica si è sviluppata, Su queste tre figure, note agli stu- trovare l’estrema giustificazione di corda, che non è tesa in alto, ma rasoterra. già nell’800, sulla scia dei grandi maestri da diosi ma forse oggi un po’ dimenti- un delirio collettivo. Il romanzo è Sembra fatta più per far inciampare che per Hofmann a Poe. Da lì sono usciti Tarchetti, Ca- cate dalla maggioranza dei lettori, quello di una ricerca, tra Subotica, essere percorsa». Molto kafkiano. landra, Zena, Tozzi, Pirandello, Savinio. si incentra un bel saggio di Edwige Banja Luka e Zagabria, in una serie di Comoy Fusaro, italianista dell’Uni- incontri e di riflessioni che lasciano versità di Nizza, Forme e figure del- sprigionare la melma dei giorni, del- l’alterità. Studi su De Amicis, Capua- la memoria, mentre il tempo incalza Laurence Stern Stefan Zweig na e Camillo Boito (Giorgio Pozzi e l’ipotesi di un’estrema salvezza mo- Ed, pp. 240, euro 15). L’autrice mo- rale diventa l’atto di dolore di una ge- Viaggiare con sentimento Passione misteriosa stra, in un’analisi acuta e raffinata, nerazione. Denso, compatto, crudo e la modernità dei tre scrittori, al di tormentato, il romanzo ha il passo Viaggio sentimentale Lettera di una sconosciuta là degli stereotipi e dei cliché critici delle grandi narrazioni epiche, quel- di Yorick lungo la Francia Stefan Zweig consolidati. Il libro spiega così co- e l’Italia le in cui su un unico, emblematico Trad. di Ada Vigliani me, trattando il tema dell’«altro», Laurence Sterne protagonista si addensano i fantasmi pagine 90 essi anticipino già, ancora in pieno A cura di Giovanni Puglisi della Storia. Un libro ancora e sem- euro 9,00 Ottocento, motivi prettamente no- Trad. di Ugo Foscolo pre più necessario, come quelli di Le- Adelphi vecenteschi, che ritroveremo svi- pp. 300, euro 15,00 vi, come tutte le storie che nascono luppati in autori come Pirandello, Bompiani dal cuore profondo del dolore. Che Svevo e Tozzi. Il volume è il primo sia un piccolo, appartato editore di Del celebre romanzo inglese, la classica Dello scrittore viennese viene ripubbli- di una nuova collana universitaria provincia a proporcelo, dopo 23 an- traduzione di Foscolo, in una preziosa edi- cato questo racconto lungo del 1922 (nel (Gallica-Italica) diretta da Antonel- ni, è uno dei tanti misteri di un paese zione riccamente illustrata.Sfilano i ricordi, 1948 Max Ophuls ne trarrà il film con Joan lo Perli per questo editore ravenna- in cui si sta smarrendo, oltre che il le impressioni di viaggio, le sensazioni e i Fontaine e Louis Jourdan). Un romanziere ri- te, già noto come Fernandel nel- senso morale, anche la capacità di ri- pensieridi Sterne, che hacodificato unpre- ceve la lettera di una donna che da quindici l’ambito della narrativa italiana di conoscere e di pubblicare i grandi li- ciso modo di viaggiare. Abbandonandosi anni lo ama senza che però gli si sia mai pale- ricerca, e che ora si apre anche alla bri. Come questo. ● alle emozioni e alle suggestioni dei luoghi. sata. Una passione assoluta e misteriosa. saggistica scientifica. R. CARN. 40 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 31 GENNAIO Musica 2010

Shantel Giovanni Falzone Hall - Frisell Diabolica dance Tra Miles e Jimi Chitarre e poesia

Shantel Giovanni Falzone Jim Hall - Bill Frisell Planet Paprika Around Jimi Hemispheres (2 cd) Crammed Discs / distr. Materiali Cam Jazz |ArtistShare ***Sonori *** ****

GLI ALTRI E se fosse questo il flash più veritiero di co- Miles Davis e Jimi Hendrix avrebbero Attorno alla figura carismatica di Jim me evolve l’Europa della musica che si bal- dovuto fare un disco insieme, se Jimi nonfos- Hall, veterano chitarrista di jazz, si sono co- DISCHI la? Shantel è un dj francofortese con radici se morto. Il trombettista Falzone con le sue stituiti un duo, assieme all’altro chitarrista in Bucovina. La mistura di questo album è MoscheElettriche (chitarra, Valerio Scrignoli) Bill Frisell, e un quartetto, con l’aggiunta dei diabolica: fanfare zingare e fisarmoniche cerca diimmaginare cosane sarebbe scaturi- formidabili Scott Colley e Joey Baron: attra- balcaniche vagamente techno, drum ma- to, interpretando a modo suo la deformazio- verso coloriture traboccanti di nuances e chine, riffs-tormentone, voci insinuanti. Può ne espressionistica dei due maestri con una un serafico understatement, regalano con- dare dipendenza o allergia. Dipende. G.M. musica tesa, pulsante e abbagliante. A. G. tinui baleni di trepidante poesia. A. G.

Sade pre, per me è come l’alchimia. Pianti Soldier of Love un seme e cresce qualcosa di incredi- Sony Music bile. Fare musica è la stessa cosa. A **** volte mi chiedo da dove arrivi». UN INNO TAMBURI IPNOTICI DIEGO PERUGINI Il lungo preambolo è per annunciar- vi che Sade sta per tornare, a circa ALLA VITA dieci anni dal suo ultimo album d’ine- er lei calza a pennello diti. Il 5 febbraio uscirà, infatti, un celebre motto del Soldier of Love, mentre è già in circo- nostro Celentano, TORNA lazione l’omonimo singolo, un pezzo «esco di rado e parlo teso e ipnotico, dal sapore quasi P ancora meno». Perché trip-hop, con tamburi di guerra sotte- la suadente Sade non è si a raccontare l’aspra battaglia per esattamente una stakanovista del- SADE la ricerca della vita e della fede. Sem- lo show-biz. Poche interviste, un so- bra il prologo ad un cambiamento di Dopo dieci anni di silenzio un nuovo lo tour negli ultimi 15 anni e dischi stile ed atmosfere, ma poi ascolti il disco: il 5 febbraio esce col contagocce. Lontani mille mi- resto del disco e ritrovi un po’ tutta la ´Soldier of LoveÆ glia paiono i fasti degli eighties e di Sade che conoscevi. Raffinata, sen- morbidi superclassici come Smo- suale, elegantissima. E malinconica, oth Operator, che non mancano nei testi (essenziali e diretti nel dipin- mai nelle serate a tema e nelle com- gere i chiaroscuri dell’amore) come pilation revival. nel mood musicale: «È così, non pos- Al tempo in molti storsero il na- so farne a meno. La tristezza ben ge- so: «Dicevano che la nostra musica stita porta alla felicità, credo. Ti libe- era il sottofondo dell’era degli yup- ra e ti permette di lasciartela alle spal- pie. O, peggio, della Thatcher. Mi le. Le canzoni felici, in realtà, posso- infastidiva davvero all’epoca, quan- no farti stare peggio» conferma. do in segreto davamo soldi che an- Ecco, allora, i languori di Be That cora non avevamo ad Arthur Scar- Easy, organo in sottofondo e sapori gill e ai minatori in sciopero» ricor- country-gospel, e l’intimità pensosa da fra le righe di un’intervista pre- della pianistica Morning Bird, con- confezionata per la stampa (lei no, trapposti alla solarità reggae di Ba- ancora non si concede). byfather, piccolo inno alla gioia d’es- Stressata dal successo, a un cer- sere genitori in duetto con la figlia to punto ha mollato il colpo per de- teenager Ila. Più incalzanti e ritmate dicarsi alla vita privata: fra amori viaggiano Bring Me Home e Skin, per sofferti (leggete i testi delle sue can- chiudere il cerchio con la breve e deli- zoni e capirete il perché), la mater- cata The Safest Place. Anche se il mo- nità e il rifiuto della mondanità, al- mento migliore è una superba balla- la fine ha scelto di trasferirsi in un ta come In Another Time, struggente paesino nella campagna dell’Inghil- e intensa, con un sax da brividi. terra occidentale. Meno patinata del solito, Sade, «Non sono la persona più socie- più matura e attenta alle sfumature vole del mondo. Di solito faccio co- minimali (ma preziose) che alle «sofi- se come costruire, scrivere o curare sticherie» d’arrangiamento. La clas- il giardino. Adoro scavare. È così se non è acqua, insomma. E ne godia- tangibile e reale. Mi sorprende sem- mo tutti. Bentornata.● Giulio Fara Di rete in rete www.filologiasarda.eu www.billboard.com/charts 41 DOMENICA Una sezione del sito dedicata Le classifiche aggiornate sul 31 GENNAIO all’etnomusicologo sardo sito del magazine americano 2010

Caroline Chocolate Paolo Saporiti Gli album più scaricati negli Usa TOP 10 DIGITALI secondo la rivista «Billboard» Tradizioni black Atmosfere intimiste Hope for Haiti 02 Transference Spoon Carolina Chocolate Drops Paolo Saporiti Genuine Negro Jig Alone Autori vari 03 Contra Vampire Weekend Nonesuch Universal Per solidarietà *** ** 04 The Fame Lady Gaga 05 Animal Kesha

06 My Dinosaur Life Motion city soundrack Musica delle radici, rivisitata con grinta Il richiamo è aquei cantautori tormenta- e passione. Dischetto delizioso quello del- ti (e bravissimi) come Damien Rice e Nick 07 2010 Grammy Nominees Artisti vari la giovane string-band americana, che ri- Drake,a cui il milanesePaolo Saporiti s’ispi- porta alla luce lontane tradizioni black. Po- ra.Manon c’èplagio, semmai una sensibili- 08 The E.N.D. Black Eyed Peas chi strumenti (banjo e violino su tutti), tà in comune, fatta di dolce malinconia e grande energia e voci ispirate, fra classici, atmosfere intimiste. Dopo un paio di di- 09 The 99 Essential Brahm Artisti vari inediti e una cover di Waits. Produce Joe schi cult in area alternativa, eccolo appro- Henry, una garanzia. D.P. dare a una major. Senza svendersi. D.P. 10 Battle Studies John Mayer

Un Gregoriano sardo Bicentenari LUCA DEL FRA della capitale il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Chopin, in un impaginato diretto da An- per cantare a Dio drey Boreyko che comprende an- che i poco chopiniani Planets di Con la sua voce e la sua interpretazione dei goccius, Elena Ledda Gustav Holst e la prima assoluta rende giustizia alla tradizione musicale della Sardegna di Gaia, dedicato al pianeta terra dal compositore astronomo Ran- dall Meyers. gli scritti di sulla musica sarda di Dotato di una tecnica mostruo- questo studioso dimenticato. Rispet- sa, con il suo disco di esordio - l’in- to ad allora l’immagine della musica tegrale dei Preludes di Chopin-Ble- popolare è molto cambiata e profu- chacz a forza e virtuosismo ha pre- ma di business. Così fra la selva di ferito l’eleganza e l’elasticità del titoli in commercio dilaga il ciarpa- fraseggio. Dopo una seconda pro- me che ruba il cuore di una terra tra- va incerta - Haydn, Mozart e Be- sformandolo in colonna sonora da ethoven -, il pianista polacco è tor- villaggio turistico. Ma c’è anche chi Blechacz nato a Chopin, con i due Concerti vede con occhio d’amante e non di per pianoforte e orchestra recen- commerciante e dedica la vita a pre- il pianista temente pubblicati su Cd. servare, ricantare, reinventare teso- Una prova molto riuscita e indi- Elena Ledda ri di cultura di cui già Fara nel 1909 polacco cativa della personalità di Ble- Cantendi a Deus (!) denunciava il rischio di estinzio- chacz: è una gioia ascoltare la leg- Sardmusic / distr. Egea ne. torna a Chopin gerezza delle sue mani sulla tastie- **** ra, la ricerca del suono nell’affon- AL GIUSTO PASSO do, facilità e felicità con cui affron- GIORDANO MONTECCHI Premessa troppo lunga per questo i aprono a Roma le cele- ta i pezzi più virtuosistici, vedi i bellissimo Cantendi a Deus di Elena brazioni dell’Accademia tempi finali dei due Concerti. Me- Ledda, artista che onora la Sarde- di Santa Cecilia per il bi- no scontati sono la cantabilità rat- n Sardegna il popolo usava, e gna e l’Italia e contribuisce, una vol- centenario della nascita tenuta e tutta strumentale con cui ancora benché raramente ta tanto, a tenere al passo il disgra- S di Frédéric Chopin: pro- rende «la musa melanconica» di usa, tessere le lodi dei santi ziato paese di Sandro Bondi con al- tagonisti ne saranno Kry- Chopin nei movimenti lenti, e il con brevi versi colorati di me- tre nazioni che alla ricerca e alla va- stian Zimmerman, Maurizio Pollini senso complessivo di una narra- I lodia. Di tali lodi dette nel Sud lorizzazione della musica popolare e Rafal Blechacz, tutti e tre vincitori zione lirica, condotta con rara sen- goccius, nel Nord gosos, evi- dedicano le migliori risorse e intelli- del premio intitolato al composito- sibilità ritmica e per il rubato, e dente corruzione dello spagnolo go- genze. Diciotto brani, frutto di una re polacco e ritenuto il più impor- preziosa ricerca timbrica. Rende zos e catalano goigs, godimenti, io paziente ricerca sui canti religiosi tante concorso pianistico interna- così alle due partiture, composte detti già tre versioni musicali su ver- della tradizione (i goccius in partico- zionale. da un giovanissimo Chopin in un setti di S. Efisio, il santo guerriero lare), nei quali la statura interpreta- Inaugura questo breve ciclo Ble- universo Biedermeier, salottiero e protettore di tutta l’isola». 1922: pa- tiva di Elena Ledda giganteggia chacz, che si è aggiudicato trionfal- brillante, la loro altezza di conce- role di Giulio Fara, cagliaritano, in- esplorando quel terreno miracoloso mente l’ultima edizione dello Cho- zione e di pensiero musicale. Più namorato della sua terra e pioniere dove il gregoriano di Stabat Mater, pin nel 2005, ed è considerato il più che per la novità della lettura, Ble- dell’etnomusicologia italiana, auto- Dies Irae, Ave Maris Stella, si fonde e interessante tra i giovani pianisti, chacz si distingue dunque per l’al- re di scritti sulla musica popolare si trasfigura nella terrosa vocalità tanto che la Deutsche Gram- ta qualità del risultato e per i tratti che toccano nel profondo. Oltre al isolana forse più antica ancora. Ar- mophon lo ha legato a sé con un personali, che fanno sperare nei piacere dell’ascolto, a questo disco rangiamenti per lo più saggi, qual- contratto in esclusiva. Domani e futuri sviluppi della sua personali- va un grazie per averci fatto riaprire che volta un po’ troppo patinati.● martedì suonerà all’Auditorium tà.● 42 www.unita.it DOMENICA 31 GENNAIO 2010 Zapping

N.C.I.S. POIROT: FERMATE IL BOIA RAMBO 2 IL MARCHESE DEL LA VENDETTA GRILLO RAIDUE - ORE: 21:00 - TELEFILM RETE 4 - ORE: 21:30 - FILM TV - ORE: 21:30 - FILM LA 7 - ORE: 21:35 - FILM CON MARK HARMON CON DAVID SUCHET CON SYLVESTER STALLONE CON ALBERTO SORDI

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Italia 1 La 7

06.00 Quello che. 06.00 L’avvocato 06.00 Fuori orario. 06.30 Tg4 - Rassegna 06.00 Prima 06.05 Selvaggi. 06.00 Tg La 7 / Meteo / Rubrica. A cura di risponde. Rubrica. Cose (mai) viste. stampa pagina Situation Comedy. Oroscopo / Traf- RAI Parlamento 06.15 Inconscio e Magia Rubrica. 06.40 Media shopping. 08.00 Tg5 07.00 Super partes. fico 06.30 UnoMattina 07.00 07.00 Rubrica. Conduce Aspettando è Televendita 08.51 Le frontiere News Omnibus Week- WeekEnd. Gabriele La Porta domenica papà. 07.10 Super partes. News dello spirito. 10.55 End. Attualità. Rubrica. Malcolm. 06.45 Contenitore. Rubrica. 41ª parte Conduce Mattina in fami- 08.55 Nonno felice. Miniserie. 07.30 Conduce 09.15 Omnibus Life Sonia Grey, glia. Rubrica. Mamme in blog. Situation Comedy. 11.20 Chuck. Monsignor Ravasi, Week-End. Fabrizio Gatta, Conduce Rubrica. Telefilm. Tiberio Timperi, 09.30 Artezip. Show Maria Cecilia Attualità. 42ª parte Vira Carbone 07.40 E’ domenica papà. 12.25 Miariam Leone. 09.35 Storie di confine. Sangiorgi Studio aperto 10.05 09.30 Magica Italia Rubrica. Movie Flash. News 09.45 Media shopping. 13.00 Guida al campio- Rubrica Rubrica. 10.00 Tg 2 Mattina 08.45 Saddle club. Televendita nato. Rubrica. "Turismo & Turisti". 10.05 Ragazzi c’è Telefilm 10.00 S. messa. News 10.10 La settimana. Conduce 10.00 Verissimo - 13.50 Il magico tesoro di Attualità. A cura di Voyager. 09.20 Sci nordico - 11.00 Pianeta mare. Nicola Prudente, Tutti i colori Loch ness. Alain Elkann Rubrica. Coppa del Mondo Rubrica. Conduce Federico Quaranta della cronaca. Film avventura 10.40 A come Avventura. Marcialonga Tessa Gelisio 10.25 Movie Flash. 10.00 Linea Verde Attualità. (Germania, Austria, Rubrica. 12.00 11.30 Tg4 - Telegiornale Rubrica Orizzonti. Rubrica. Tg 3 Conduce 2008). Con 10.30 I normanni. Conduce Fabrizio 11.30 Mezzogiorno in 12.25 Telecamere. 11.38 Vie d’italia - Notizie Silvia Toffanin Lisa Martinek Film (Italia, 1962). Rocca famiglia. Show Attualità sul traffico. News 12.30 Grande fratello. 15.50 Ed - Un campione Con Ettore Manni. 10.30 A sua immagine. 13.00 Tg 2 Giorno 12.55 Sci alpino - Coppa 11.40 Pianeta mare. Reality Show per amico. Film commedia 12.30 Tg La7 Religione. 13.30 Tg2 Motori. del Mondo Slalom Rubrica 13.00 Tg5 Conduce (USA, 1996). 12.55 Sport 7. News Rubrica. speciale maschile 12.10 Melaverde. 13.40 Grande fratello. Rosario Carello. 2a manche Con Matt LeBlanc. 13.45 Rubrica. Reality Show 13.00 Jag: Avvocati in 12.20 Quelli che... 17.40 Merlin. Linea Verde 14.00 Tg Regione 13.30 divisa. Telefilm. aspettano. Show Tg4 - Telegiornale 14.01 Domenica cinque. Telefilm. Rubrica. 14.00 15.30 Quelli che il calcio 14.15 Tg 3 14.05 Donnavventura. Show. Conduce Movie Flash. 13.30 Telegiornale Barbara D’Urso 18.20 Picchiarello Rubrica e.... Show. Conduce 14.30 In 1/2 h. Rubrica. Rubrica 14.00 Cartoni animati - Simona Ventura 15.05 18.30 Grande fratello. 14.05 Miss Agathe. L'Arena. Show. 15.00 Tg 3 Flash L.I.S. Le comiche di 18.30 Studio aperto 17.05 Reality Show Telefilm. Conduce Rai Sport Stadio 15.05 Stanlio e Olio. Alle falde del 19.00 La vita secondo 16.05 Massimo Giletti Sprint. Rubrica. Telefilm 18.50 Chi Vuol essere Regina di spade. Kilimangiaro. Jim. 18.00 15.40 milionario. Telefilm. 15.30 Domenica In - 7 Tg 2 Documentario. Il ponte sul fiume Situation Comedy. kwai. Film guerra Quiz. Conduce 18.00 I tre moschettieri. giorni. Show. 18.05 90° minuto. Conduce Licia Colò. (GB, 1957). Gerry Scotti 19.50 Senti chi parla 2. Film Conduce Rubrica. 18.00 Per un pugno di Pippo Baudo. Con Alec Guinness, 20.00 Tg5 Film commedia (Panama, 1973). 19.00 Secondo canale. libri. Rubrica. William Holden, (USA, 1991). Con Michael York, 18.50 20.39 Meteo 5. L'Eredità. Gioco. Rubrica. 19.00 Tg 3/Tg Regione Jack Hawkins. Con John Travolta, Oliver Reed. News Kirstie Alley, 20.00 Telegiornale 19.35 20.00 18.55 20.00 Squadra Speciale Blob. Attualità Tg4 - Telegiornale 20.40 Elias Koteas. Tg La7 20.35 Striscia la Rai Tg Sport. News Cobra 11. Telefilm. 20.10 Che tempo che fa. 19.37 Colombo. domenica. Regia di 20.30 S.O.S. Tata. 20.40 Affari tuoi. Gioco. 20.30 Tg 2 20.30 Rubrica. Telefilm. Show Amy Heckerling Real Tv. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.30 Sant'Agostino. 21.00 N.C.I.S. Telefilm. 21.30 Case da pazzi. 21.30 Poirot: fermate il 21.30 Amici. Show. 21.30 Rambo 2 - 21.35 Il marchese del Miniserie. Con Mark Harmon, Rubrica. boia. Film giallo 00.30 Riassunto grande La vendetta. Film Grillo. Film (GB, 2008). azione (USA, 1985). (Italia, 1981). 23.20 Speciale TG1 Michael Weatherly, 23.20 Tg 3 fratello. Rubrica Cote De Pablo Con David Suchet, Reality Show Con Sylvester Con Alberto Sordi, 23.30 Tg Regione Joe Absolom. Stallone. Paolo Stoppa. 00.25 TG 1 - Notte 21.50 Castle. Telefilm. 01.00 Tg5 notte 23.35 Tatami. Talk show. 23.20 Contro campo 23.30 La fortezza: 23.55 Reality. Rubrica 00.50 Applausi. 22.35 Rai Sport Rubrica. 01.30 Striscia la Conduce posticipo. segregati nello 00.55 Sport 7. News Rubrica. Conduce Conduce Camilla Raznovich. domenica. Show spazio. Film Gigi Marzullo. 23.30 Contro campo. 01.25 Tg La7 Massimo De Luca 00.35 02.03 Media shopping. fantascienza Tg 3 01.15 01.45 Sette note Musica 01.00 Tg 2 Tg4 - Rassegna Televendita (USA, 2000). 01.45 Movie Flash. 00.45 TeleCamere. e musiche. stampa 02.16 Con C. Lambert. Rubrica 01.50 Grammy awards. Rubrica. Regia di Doppia persona- Rubrica. A cura di 01.30 I due kennedy. lità. Film thriller 01.30 Duets. Film 01.50 La vita agra. Evento Fabrizio Borelli. Gigi Marzullo Film documentario (USA, 1992). commedia Film commedia 02.10 Così è la mia vita ... 05.45 Videocomic. 01.45 Rainotte. (Italia, 1969). Regia Con John Lithgow, (USA, 1999). Con (Italia, 1964). Con Sottovoce. Rubrica. Videoframmenti Rubrica. di Gianni Bisiach Lolita Davidovich. Gwyneth Paltrow. Ugo Tognazzi.

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay TV MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD

21.00 Crazy in Love. 21.00 Supercuccioli 21.00 Blue Steel - 18.40 Teen Titans. 17.30 Come funziona?. 16.00 50 Songs 15.30 MTV World stage. Film commedia nello spazio. Bersaglio mortale. 19.05 Ben 10 Forza Rubrica Weekend. Musicale Musica (USA, 2005). Film commedia Film thriller aliena. 18.00 18.00 Rock Deejay 16.00 Flash Con J. Hartnett (USA, 2009). (USA, 1990). Miti da sfatare. 19.30 Musicale. R. Mitchell. Con D. Bader Con J. Lee Curtis The Batman. Documentario. 16.05 Love test. Show R. Silver. Regia 19.55 Zatchbell. 18.55 Deejay TG Regia di P. Naess F.T. Anderson. 19.00 Top Gear. Rubrica 18.00 Flash di K. Bigelow 19.00 22.45 La terrazza Regia di R. Vince 20.20 Teen Titans. Deejayography. 22.50 The Rocker - 20.00 Come è fatto. 18.05 10 of the best. sul lago. 22.30 Notte brava a 20.45 Le nuove avventure 20.00 The Club. Rubrica Il batterista nudo. Rubrica 19.00 Hitlist Italia. M Film azione Las Vegas. Film commedia di Scooby Doo. 20.30 Deejay music club. (USA, 2008). Film commedia 21.00 Oro nero. 21.00 True Life. Show (USA, 2008). 21.10 Shin Chan. 21.30 Deejay today Con S.L. Jackson (USA, 2008). Con R. Wilson 21.40 Documentario highlights. Musica . 22.00 Flash P. Wilson. Con C. Diaz C. Applegate. Staraoke. Gioco Regia di A. Kutcher. Regia di 22.05 Teen Angels. 22.00 Effetto Rallenty. 22.30 Deejay chiama 22.05 Made in sud. Show. N. LaBute Regia di T. Vaughan P. Cattaneo Telefilm Documentario. Italia. Musicale. “Best of” Culture 43 DOMENICA 31 GENNAIO ZOOM 2010

l professor Piero Melograni, ospi- che le ha sperimentate, di una no- Il Tempo I te l’altra sera di Lilli Gruber, ha ia mortale e di scarsissima audien- fatto un’esperienza politica nel- ce. La tv, da parte sua, essendo pri- MELOGRANI l’allora Forza Italia e ne ha riportato va di idee, farebbe uso dei talk evidentemente solo disgusto. Tanto show politici per riempire i suoi PARLAMENTO da sostenere oggi che l’intero parla- vuoti culturali. È chiaro che si trat- mento è inutile, essendo stato or- ta di tesi paradossali, piene di di- E TV mai sostituito dalla televisione. È sprezzo intellettuale sia nei con- qui infatti che si svolge il dibattito fronti della politica che della tv. politico, magari in forme involgari- Strano però che il professor Melo- FRONTE DEL VIDEO te e semplificate, come ha concesso grani non abbia notato come in Ita- il professore, ma almeno in contatto lia sia il parlamento (per quel poco Maria Novella Oppo diretto con il popolo. Mentre le isti- che vale) che la tv siano in mano a tuzioni elettive sono, secondo lui un uomo solo.❖

Oggi NORD poco nuvoloso su tutte le In pillole regioni, temperature in diminuzione. CENTRO variabile su tutte le re- DAGLI USA CONTRO «I DUCE» gioni, temperature in diminuzione Dura protesta dei sopravvissuti alla SUD variabile su tutte le regio- Shoah contro i discorsi di Mussoli- ni. ni messi in vendita dalla Apple per l’iPod. Elan Steinberg, vicepresi- dente della American Gathering of Holocaust Survivors and their De- scendants ha chiamato in causa di- rettamente la Apple definendo l'ap- plicazione «un insulto alla memo- ria di tutte le vittime del nazismo e del fascismo, ebrei e non, da con- dannaren come un'offesa alla de- cenza e alla coscienza».

25 ANNI DEL GLBT FILM FESTIVAL Compie 25 anni il Torino GLBT Film Festival, la storica rassegna de- dicata alle tematiche omosesuali, la più «antica» in Europa. In corso dal 15 al 22 aprile prossimi presen- Domani ta una retrospettiva (I venticinque NORD variabile, aumento della film che ci hanno cambiato la vita) nuvolosità dal pomeriggio. dedicata alle pellicole culto passate CENTRO variabile, su tutte le re- al festival. Da Bent (1997) sull’amo- gioni. re ai tempi dell’Olocausto a A mia SUD instabile con piogge spar- madre piacciono le donne. se.

MOSTRE: MICHELANGELO A NAPOLI Oltre 20mila visitatori al Museo Diocesano di Napoli per l’esposizio- ne del Crocifisso di Michelangelo Le ceneri di Gandhi in Sudafrica che per la prima volta al mondo, è SUDAFRICA L’Oceano Indiano al largo di Durban ha accolto ieri per la terza stato possibile ammirare, nello stes- volta dalla sua morte, parte delle ceneri di Gandhi, che la pronipote Ela Gandhi ave- so contesto museale, accanto al va conservato. Dopo l’assassinio del Mahatma, nel 1948, le ceneri erano state invia- «Cristo ritrovato». L’esposizione si te in varie parti del mondo. Due anni fa una parte di esse è stata dispersa a Mumbai. chiude oggi.

NANEROTTOLI ledire la vita. Soprattutto se queste economico-politico che per tener- loro vite si consumano tra le mura si su ha bisogno di smaltire in silen- Non riciclabili di una istituzione addetta al ricove- zio i residui materiali della sua sca- ro e all’assistenza. Terminali, vuoti la di valori. Ad Ascoli Piceno, tortu- Dopodomani Toni Jop a perdere, chissenefrega. Al massi- ravano gli ospiti di un istituto che NORD molto nuvoloso su tutte mo, una bocca spalancata e una ve- di sicuro avrà preso soldi pubblici le regioni. na d’indignazione quando la crona- per allestire il massacro. Vicino a CENTRO da nuvoloso a molto esidui non riciclabili della ca restituisce senza garbo le visioni Roma, pare tenessero segregati nuvoloso con piogge sparse. R società, vecchi, malati e po- di alcuni oscuri presepi di una trage- quei due esseri umani che sono sta- SUD piogge sul settore tirreni- veri oggi in Italia muoiono dia in realtà, per quanto riguarda la ti uccisi dal fumo nel magazzino di co, nuvolosità variabile sulle regioni facilmente. Oppure, se la passano nostra civiltà, globale. Poi passa. un altro istituto. Privato è bello, di- ioniche. così male da poter con ragione ma- Ma resta la crudeltà di un sistema cono. ❖ www.unita.it SPORT IN TV 44 09.30 TENNIS Australian Open finale EUROSPORT DOMENICA 12.00 BASKET Milano-Varese SKY SPORT 2 31 GENNAIO 2010 Sport 20.45 CALCIO Juventus-Lazio SKY SPORT 1

p I biancorossi piegano il Palermo e si arrampicano al settimo posto: super Barreto e Castillo p Match da applausi, sei reti, ritmo ed agonismo. L’ira di Zamparini: «Melinte va a giocare in B» Il Bari è una coop del talento Puglia con vista sull’Europa

Foto di Luca Turi/Ansa BARI 4 PALERMO 2

BARI: Gillet, Masiello A., Bonucci, Diamoutene, Masiello S., Alvarez, Gazzi, Almiron (29'Donati), Allegretti (11' st Koman), Castillo (11' st Sforzini), Barreto PALERMO: Sirigu, Cassani, Kjaer, Bovo, Balza- retti(33' Melinte), Migliaccio, Liverani, Nocerino, Pastore, Cavani, Miccoli (22' st Hernandez) ARBITRO: De Marco RETI: nel pt 5' Bonucci, 7' Alvarez, 28' Cavani; nel st 9' Pastore, 17' Barreto (rigore), 40' Koman. NOTE: angoli: 3-2 per il Bari. Recupero: 2' e 3'. Ammoniti:Almiron eLiverani perproteste; Cas- sani, Allegretti, Bovo per gioco falloso. Espulso: Liverani all' 11' st per doppia ammonizione.

COSIMO CITO BARI [email protected]

Dopo sette risultati utili consecuti- vi, il Palermo si ferma al San Nico- la. E il Bari è una meraviglia. Aiuta- to, sì, da Liverani, ingenuo nel se- condo tempo, espulso un attimo dopo il pareggio di Pastore. Ma per- fetto nel gioco di rimessa, in una partita messa immediatamente in discesa dall’uno-due dei primi 7’. Al 5’ Bonucci insacca nel sette dal cuore dell’area di rigore come un attaccante. Due minuti dopo galop- pata di Almiron, passaggio ad Alle- Almiron e Miccoli ieri al San Nicola: il biancorosso si è procurato una sospetta lesione muscolare al polpaccio destro gretti, assist immediato per Alva- rez, corsa conclusa alle spalle di Si- rigu, sotto la Curva, per il 2-0. Un tino si veste da fenomeno e pesca un Bari, con Sforzini al posto di Castil- marcatori. C’è ancora tempo per un bel Bari, rotondo, veloce sugli destro roteante fino al sette dal limi- lo, assume centimetri e superiore clamoroso errore di Cavani sottopor- esterni, pungente col nuovo Castil- te, con Gillet decisamente e insolita- possesso. Rigore, al 17’. Andrea Ma- ta e per un miracolo di Gillet. In 90’, lo e il vecchio, affidabile, magnifi- mente piantato sulla linea. Il pareg- siello, tornato sulla fascia destra, vie- può bastare. Un match vibrante, bel- co Barreto. Palermo comunque ne falciato in area piuttosto plateal- lissimo. E un grande Bari, salito a mai domo, sopravvissuto alla ma- mente da Melinte. Rigore sacrosan- 32, al 7˚ con vista Europa League. reggiata e tornato dentro con Cava- Ventura to che Barreto, pur tirando maluc- Ventura applaude: «Siamo partiti be- ni, su invito dell’ottimo Pastore, al «Un grande, Pastore: cio, trasforma, portando a 8 la sua ne, divertendoci, ma abbiamo fatica- 28’. oggi abbiamo battuto striscia di gol consecutivi. Decolla Al- to dopo. Bene nel secondo tempo, varez, mentre il Palermo, con il nuo- ma oggi ho visto un grande giocato- DENTRO E FUORI lui, non il Palermo» vo entrato Hernandez, mette in crisi re, Pastore. Oggi abbiamo battuto Le storie del calcio cambiano in più volte la terza linea – allineamen- Pastore, non il Palermo. Barreto? fretta: Almiron esce per infortu- gio apre un secondo tempo furioso. to il più delle volte veramente perfet- Per noi è fondamentale». Grandina- nio, così come Balzaretti. La parti- Anche i fischi, poi, per un Bari insoli- to – barese. Non va più Barreto, in- ta Zamparini su Melinte: «Impropo- ta si gioca in mezzo al campo, ma tamente permissivo in difesa, e Dia- fortunato alla coscia ma ancora in nibile, ho chiesto al nostro ds di man- la velocità del Bari cozza contro moutene, alla seconda dell’anno e al campo per onor di firma. Tuttavia darlo a giocare in B. Gli voglio bene, l’organizzazione del Palermo. Tra- ritorno dalla Coppa d’Africa, non è decisivo: è il 40’, da Alvarez a Barre- ma spero proprio di non vederlo più versa di Miccoli, poi martellamen- Ranocchia e si vede benissimo. Però to, tacco del brasiliano, Koman tutto in campo. Notevoli le colpe dello to sulle fasce. E un colossale Pasto- il Palermo resta in dieci dopo la se- solo imbuca il quattro alle spalle di staff tecnico». Aria amara in settima- re: al 9’ del secondo tempo l’argen- conda ammonizione di Liverani, e il Sirigu e esordisce nella classifica dei na per Delio Rossi. ❖ PARLANDO Seconda amichevole e prima vittoria per Luciano Spalletti alla guida dello Zenit San DI... 45 P Pietroburgo. Dopo lo 0-0 con cui ha debuttato contro il Lokomotiv Tashkent, l'ex tecnico La «prima» giallorosso coglie il suo primo successo nel ritiro pre-campionato di Dubai grazie all'1-0 sul DOMENICA 31 GENNAIO di Spalletti Bunyodkor di Felipe Scolari. A firmare la vittoria è Alessandro Rosina dal dischetto al 34'. 2010

Cassano veste viola Brevi QUEL VENTO SERIE A Blitz della Fiorentina Napoli-Genoa 0-0 DEL SUD Juve-Lazio, esordio Zac

SUL PALLONE Nell’anticipo serale Napoli e Genoa ecco il dopo-Mutu hanno pareggiato 0-0. Programma IL MEZZOGIORNO IN GOL della 22ª giornata (ore 15): Chievo-Bo- In serata a sorpresa Della Valle chiude per il prestito logna, Roma-Siena, Cagliari-Fiorenti- Valerio Rosa del fantasista barese che arriva dalla Sampdoria na, Milan-Livorno, Sampdoria-Atalan- [email protected] Intanto il romeno fa sapere: ho rinunciato alle controanalisi ta, Catania-Udinese, Parma-Inter, Ju- ventus-Lazio (20.45). Classifica: Inter d esempio a me piace per 49; Milan 40; Roma e Napoli 38; Paler- gioco tirar dei calci ad mo 34; Juventus 33; Genoa 32, Caglia- una zolla di terra, passar- Con conseguente, automatica, sva- ri 31; Fiorentina e Sampdoria 30; Par- A la a dei bimbi che intorno L’affare lutazione e perdita di appeal del cal- ma e Bari 29; Chievo 28; Bologna 23; al fuoco cantano giocano ciatore. Lazio e Livorno 21; Udinese 20; Cata- nia 19; Atalanta 17; Siena 13. e fanno la guerra». Nel Sud di Rino FRANCESCO SANGERMANO Gaetano basta davvero poco per sen- E allora ecco crearsi d’improvviso FIRENZE tirsi come Pelé: qualsiasi cosa rotoli [email protected] lo spazio per il blitz «corviniano». può diventare un pallone, per ottene- La Fiorentina si prende un giocato- SERIE B re i pali si ammucchiano sassi, giub- n vero e proprio blitz. re in grado di rimpiazzare Mutu nel- Nei recuperi di campionato botti e zaini e per la traversa si va ad Tutto fatto (o quasi) la miglior maniera e al minor costo, il Sassuolo torna in vetta occhio, regolandosi con l’altezza del nel giro di 48 ore. Anto- La Sampdoria (leggi, la società) ha portiere. E difficilmente si va oltre, U nio Cassano sarà un gio- la possibilità di vederlo nuovamen- Recuperi della 19ª giornata: Cittadel- quando mancano il pane e le rose, il catore della Fiorentina. te protagonista e valorizzato non la-Ancona 1-0 Mantova-Crotone 2-1 necessario e il superfluo, e si sconta Manca solo l’ufficialità, ma dall’am- solo in Italia ma anche in Europa. Il Sassulo-Salernitana 3-2 Triestina-Pia- impotenti e rassegnati la condanna di biente gigliato appare chiaro che giocatore, a sua volta, è certo di po- cenza 1-3. Classifica: Sassuolo e Lecce vedere che tutto cambia perché tutto mancano da definire solo i dettagli. tersi giocare con Prandelli (e Gilar- 42; Cesena 39; Ancona 37; Grosseto resti com’era. Le squadre meridionali Si aspetta il sì definitivo del Real Ma- dino) le pur poche residue speran- 36; Brescia 35; Empoli e Frosinone 34; si affacciano raramente nel calcio che drid (che sulle vicende di Fantanto- ze di conquistare una maglia azzur- AlbinoLeffe e Modena 32; Torino e conta, assistendo da comparse ai suc- nio vanta ancora il diritto di dire la ra per il Sudafrica. In ultimo, ma Ascoli 31; Cittadella e Gallipoli 29; Vi- cessi altrui. Ma ogni tanto accade che propria), ma per il resto è tutto fatto. non certo meno importante, c’è pro- cenza 28; Triestina 27; Padova e Reg- con un’idea e un po’ di denaro si rie- Prestito secco da qui fino al termine prio l’allenatore viola. Apparso te- gina 26; Mantova e *Crotone 25; Pia- sca a spezzare il monotono strapotere della stagione. Un affare. Anzi, un af- so e piuttosto sconfortato nel com- cenza 24; Salernitana 15. * -2 penalizza- economico e organizzativo delle squa- farone. Per tutti. mentare alla vigilia della partita di zione. dre del Nord: il Cagliari scudettato di Cagliari la vicenda legata alla positi- Riva quarant’anni fa, il Napoli di Ma- La Fiorentina era alle strette. Do- vità al doping di Mutu, pare che ab- radona alla fine degli anni ’80, adesso po il caso-Mutu (per il quale si profi- bia appreso la notizia con grandissi- CALCIO un quartetto all’assalto della parte no- la comunque una squalifica seppur mo entusiasmo. Perché se è verop Finale della Coppa d’Africa bile della classifica, con ragionevoli di lieve entità come sperano nell’am- che a giugno Cassano non era in ci- L’Egitto contro il Ghana prospettive europee. La vera sorpresa biente gigliato) Prandelli aveva ne- ma alla lista dei suoi desideri, lo è è il Bari. Candidata alla retrocessione cessità di un giocatore in grado di so- altrettanto che adesso, con Fantan- Oggi a Luanda (ore 17) finale di Coppa dagli immancabili sapientoni estivi, stituirlo degnamente. Compito ar- tonio e Gila là davanti, i viola posso- d’Africatra Egitto e Ghana. Per i Farao- alla prima giornata ha rischiato di duo, in questa fase della stagione, se no rilanciare seriamente e con con- ni terza finale consecutiva (vittorie in umiliare l’Inter, mostrando un gioco non impossibile. E invece Pantaleo casa nel 2006 contro la Costa d'Avo- rapido e spettacolare che Ventura ha Corvino, da vecchia volpe del merca- rio e nel 2008 in Ghana, ai danni del saputo coniugare con un’attenta fase to, s’è inserito di prepotenza nell’uni- Camerun), da imbattuti (5 partite, 14 difensiva. Un gruppo costruito con po- ca (e forse la migliore) strada che po- LEDESMA VERSO L’INTER gol segnati e due soli subiti). L'Egitto chissimi soldi e tanta competenza, teva percorrere. Cassano alla Samp- (ct Hassan Shehata) condivide con il Ledesma è nuovamente ad un senza cedere alla moda luogocomuni- doria, dopo aver incantato a inizio Ghana il maggior numero di finali di- passo dall'Inter. Lo conferma sta del «progetto». Stavolta ne ha fat- stagione, è di fatto finito ai margini. sputate (8). Ma rispetto al Ghana, che l’agente del centrocampista: to le spese l’ottimo Palermo dei giova- La sua incompatibilità con Del Neri di finali ne ha vinte quattro (l'ultima «Lotito e Moratti ne stanno ri- ni, che dopo tanto girare a vuoto ha (già palesatasi a Roma) è tornata pre- nel 1982), l'Egitto ne ha conquistate parlando. la trattativa venga indovinato gli acquisti, si ritrova un potentemente fuori e da due domeni- ben 6 su 7. La Nigeria ha battuto l’Alge- chiusa nelle prossime ore». Sirigu da Nazionale e ha trovato in Pa- che “Fantantonio” non figurava nep- ria nella finale per il terzo posto (10’st store un trequartista spettacolare ed pure tra i convocati. «Per cederlo vo- Obinna). efficace. Il Napoli ha cominciato a in- glio una cifra superiore alla clausola granare dopo l’esonero di Donadoni. rescissoria», aveva detto il patron do- vinzione le proprie ambizioni sia in Una squadra tecnica e insicura che ha riano Garrone sull’ipotesi di vendere patria (leggi l’obiettivo del quarto BASKET superato la paura di volare grazie al- Cassano giusto qualche giorno fa. posto in campionato e della Coppa Napoli-Siena con juniores l’esperienza e al buon senso di Maz- Tradotto in cifre significavano 18 mi- Italia) sia nel Continente dove so- tra problemi ed infortuni zarri, alla bravura di De Sanctis e alla lioni di euro, una cifra troppo alta no atteso dagli ottavi di Champions ritrovata incisività di Hamsik. Sogna specie per un club come la Fiorenti- col Bayern. In tutto questo, beninte- Montepaschi decimata per la sfida te- in grande anche lo spregiudicato Ca- na che nel mercato di gennaio aveva so, resta la variabile impazzita del sta-coda di oggi a Napoli. 7 giocatori gliari di Allegri, che gioca a memoria già investito una ventina di milioni. comportamento di Cassano. Che le diSiena in seguito alla partitadi giove- e costerebbe, a volerlo acquistare, Di contro, però, il numero uno blu- sue bizze viaggino parallele al suo dì colMaccabi sono in dubbio. Si profi- quanto un’unghia di Felipe Melo, ov- cerchiato sa bene che la conflittuali- talento è cosa proverbiale. A Firen- la una sfida tra ragazzini contro Napo- vero il classico abbaglio da ricca squa- tà con Del Neri avrebbe potuto anda- ze, dopo il caso Mutu, sperano pro- li che schiera da 4 gare una squadra dra del Nord.❖ re avanti a tempo indeterminato. prio di godere solo del secondo.❖ composta di giocatori Juniores. 46 Sport DOMENICA 31 GENNAIO 2010

VERSO VANCOUVER 2010

Foto di Tony Gentile/Reuters Imbattuto L’ultimo trofeo sulla pista piemontese dove ha sempre vinto Record All’orizzonte c’è solo l’austriaco Prock, 10 coppe dall’80 al ‘90

Una pista sulla quale è imbattuto, nove gare-nove vittorie, che però in- credibilmente chiuderà fra pochi giorni. Troppi costi di gestione per uno sport di nicchia e solito mauso- leo dello scempio di denaro pubbli- co (107 milioni) e di non grande lungimiranza (costruita sul versan- te al sole, decuplicando la manuten- zione). Lo slittino è lui. E viceversa. Oggi non esiste al mondo uno sport Armin Zoeggeler con la nona coppa del mondo: dal 2002 è Commendatore al merito della Repubblica italiana in cui il dominio di un atleta sia sta- to così totale per un periodo così lungo. Un decennio di trionfi, di av- versari ridicolizzati. Il passaggio del testimone con il grande Georg Highlander Zoeggeler Hackl c’è stato a Lillehammer, nel 2002. Da lì è iniziata la «tirannia» di Armin che solo il russo Demt- schenko cerca ogni tanto di camuf- L’ultimo slittino d’oro fare in oligarchia. A 36 anni Armin non ha la minima intenzione di riti- rarsi. L’anno prossimo c’è da batte- L’altoatesino vince la sua nona Coppa del Mondo a pochi giorni dai Giochi re il record dell’austriaco Markus Prock, 10 Coppe del mondo negli In Canada la sfida del Cannibale, unico caso al mondo di «atleta-disciplina» ‘80 e ‘90.

Certo, difficile pensare che arrivi fino a Soci 2014, ma per un atleta («Gli avversari? Speriamo di lasciarli come lui niente è impossibile. Quel- dietro») nel bello e unico spot fatto in lo che spiazza in Zoeggeller è la ma- Il ritratto vita sua. Giusto le mele del SudTirolo Numeri niacale precisione e preparazione Quindici anni da padrone MASSIMO FRANCHI lo hanno scelto come testimonial, per con cui si allena e studia i tracciati. il resto il grande pubblico non sa nean- La prima vittoria nel 1995 Potrebbe benissimo farli ad occhi ROMA [email protected] che che cosa sia uno slittino. Un’ingiu- chiusi, lanciato a cento e più chilo- stizia senza eguali. Perché noi italiani medaglie olimpiche: Lilleham- metri all’ora, sedere sul ghiaccio. iciamo la verità, esse- (invece) siamo fin troppo fortunati 4 mer (bronzo), Nagano (argen- D’inverno ci sono le piste e gli slitti- re italiano per Armin ad averlo come connazionale. Di oro to), Salt Lake City (oro) e Torino (oro) ni, costruiti grazie ai suoi preziosis- Zoeggeler è una gran alla patria ne ha regalato come pochi simi consigli. D’estate c’è la moun- D sfiga. Se fosse nato (2 trionfi olimpici, 5 mondiali) e non vittorie in Coppa del mondo: la tain bike e la preparazione certosi- qualche decina di chi- si è mai lamentato per non essere sta- 9 prima nel 1998, cinque consecu- na. E ora Vancouver. Con Zoeggel- lometri più a nord, sarebbe una star, to scelto come portabandiera né a To- tive dal 2006 ler c’è pure il vantaggio sui pronosti- un idolo assoluto, rivaleggiando rino né a Vancouver: in entrambi i ca- ci. Lui non è scaramantico e quindi con Herman Maier, leggenda della si la «scusa» della gara la mattina se- successi individuali: primo non gli si porta iella se si dice che civilissima Austria. E invece. E inve- guente ha messo a posto le cose. 49 sigillo ad Altemberg (Ger- arrivare sul podio è l’obiettivo mini- ce il suo italiano ciancicato peggio di mania) nel 1995, l’ultima ieri a Cesana mo. Così arriverà la quinta meda- Schumacher, l’espressione tetrago- Fail carabiniere, vicebrigadiere di Torino 2006 glia olimpica. Che gli strapperà un na da vigile incorruttibile, il suo alle- per meriti sportivi, a Foiana, vicino sorriso, nulla più. Ed è questa la sua narsi continuo divertendosi come Merano. E ieri è entrato nella storia podi di campionati del mondo forza, la forza glaciale di chi sa di se ogni discesa fosse la prima, la sua vincendo la nona Coppa del mondo. 11 dal 1995 a Lillehammer a Lake essere il più allenato. vita da montanaro in clausura fami- Lo ha fatto a Cesana, una pista-simbo- Placid 2009, di cui 5 ori e 4 argenti (Continua /2) liare, lo relegano ai margini della lo: la prima e unica per slittino in Ita- IL LINK cronaca sportiva. Intervistarlo è lia, costruita per le Olimpiadi quando medaglie d’oro nei campionati una faticaccia e capiamo la pazien- Zoeggeler aveva vinto già sei coppe 11 italiani in 13 anni. dal 1993 a Igls GLI AZZURRI IN GARA ALLE OLIMPIADI za di Sky nel strappargli la battuta del mondo allenandosi in Austria. in Austria www.unita.it PARLANDO Trentocontro Cuneo, ovvero le prime due della stagione regolare. Un verdetto quasi DI... 47 P scontato, quello delle semifinali della Final Four di Tim Cup di Montecatini, per una finale La «prima» inedita perchè, oggi alle 10 contro la Bre Banca Lannutti, l'Itas Diatec proverà il gusto della DOMENICA 31 GENNAIO di Trento 'prima voltà all'atto conclusivo in Coppa Italia. 2010

L’Italia sfortunata A Kranjska Gora p A Melbourne la Williams batte Justin Henin e conquista gli Open Blardone quarto p L’americana fa il bis col 2009: è il 5˚ trofeo nella terra dei canguri il podio sfugge

Una grande Italia resta ai pie- Serena come Billie Jean King di del podio nell'ultimo gigante di Kranjska Gora: Marx Blardone 4˚ dopo essere stato 2˚nella prima Australia, 12ª vittoria Slam manche e Davide Simoncelli 5˚ do- po una bella rimonta dalla undicesi- ma posizione iniziale. In più c'è il 7˚posto di Alexander Ploner. Ma sul podio ci cono finiti nell'ordine Entra nella leggenda di poten- torneo per lei quasi perfetto per la titanico contro la Azarenka. Come l'austriaco Marcel Hirscher, secon- za e di classe. Serena Williams tenuta fisica e mentale (memorabi- sempre in questi momenti si ag- do successo stagionale ed in carrie- piega Justine Henin, vince per le soprattutto il match vinto in tre grappa al fisico, alla potenza, al ra, con il norvegese Kjetli Jansrud e la quinta volta gli Open d’Au- set contro la Dementieva), prova a servizio, alla rabbia. Il terzo set fi- l'americano Ted Ligety. Che, vinci- stralia e raggiunge la leggenda riprendersi dalle botte sparate a tut- nisce 6-2, senza storia, non bello, tore l’altro giorno, ha preso ormai il Billie Jean King: 12 vittorie nel- to braccio e dagli angoli infernali ma è difficile che certe finali possa- largo nella classifica di specialità lo Slam. cercati e trovati da Serena, recupe- no anche essere belle. «Ringrazio per la conquista della coppa di gi- ra e sale fino al 3-4. Ma poi cede il Dio che mi ha permesso di giocare gante: quando manca solo una gara CLAUDIA FUSANI set con due errori gratuiti. Il secon- questa partita» ha detto alla fine - se ne riparla a marzo, alle finali di do set è mezz’ora di gioco stellare Serena stremata. Si porta a casa [email protected] Garmisch - ha ormai un netto van- da parte delle belga che strappa al- un assegno da 1,86 milioni di dol- taggio su Blardone e l'austriaco Di rabbia e di potenza, Serena alla l’americana un servizo a zero e infi- lari. Stamani l’altra finale, Fede- Benjamin Raich. E così per la prima fine alza il suo dodicesimo titolo la dodici punti consecutivi. Per Sere- rer contro Murray. Non è quella volta dopo quattro stagioni positi- dello slam in carriera sul campo na è un momento durissimo, è stan- epica contro Nadal. È un’altra sto- ve, l'Italia esce da Kranjska senza blu della Rod Laver Arena di Mel- ca e risente soprattutto del match ria. ❖ un podio in gigante. La rabbia mag- bourne. La più giovane delle sorel- giore, ovviamente, è quella di Max le Williams pareggia in un colpo Blardone che qui aveva vinto nel solo vari conti in sospeso: quello 2006 e che nei tre anni successivi suo personale di attuale numero 1 “Un film di un’innocenza e verità che il cinema di oggi ha dimenti- era stato sempre medagliato. Pare- contro le ex numero 1 belghe che va dovesse finire così anche ieri do- decidono di tornare dopo lunghe cato….ripaga lo spettatore con un’emozione fuori dal comune…” pause (era stata sconfitta da Kim ( F. Ferzetti-Il Messaggero) Klijsters sui campi di casa degli Us “Una prova di cinema di altissimo rigore morale e insieme di ap- Speciale open - umiliazione mai digerita -; passionante e coinvolgente forza civile. Un capolavoro” Oggi si conclude la tre si è ripresa la rivincita contro Justi- (P. Mereghetti-Corriere della Sera) giorni in Slovenia, tocca ne Henin al primo slam dopo il rientro); e quello con la storia del a Moelgg e Razzoli tennis americano raggiungendo Billie Jean King che fino ad oggi po una eccellente prima manche deteneva da sola il primato degli chiusa in seconda posizione. Ma nel- slam. Ci mette due ore e otto minu- la seconda discesa una sbandata su ti e tre set Serena per battere Justi- un terreno un pò pianeggiante gli ne (64-36-62.) Una finale piena di ha tolto irrimediabilmente velocità significati e di potenziali rivincite. facendolo precipitare al quarto po- Non ultima anche quella in nome sto. Anche ieri l'Italia del gigante ha fornito una prova di squadra super- lativa con ancora otto atleti nella Rivincite classifica finale, il Paese numerica- L’americana si mente più presente. Oltre a Blardo- «vendica» della belga ne, Simoncelli e Ploner, c’è anche il 12˚ posto di Manfred Moelgg (an- rientrata in attività che lui sperava in qualcosa di me- glio). Comunque, alla fine della mu- di Venus - commovente l’abbrac- sica, l'Italia del gigante c'è ed è una cio finale tra le due sorelle - elimi- squadra compatta con i primi quat- nata a sorpresa nei quarti dalla ci- tro atleti nella classifica di oggi nesina Na Li. Serena, con l’abito (Blardone, Simoncelli, Ploner e Mo- giallo che è stata la sua divisa in elgg) pronti a formare la pattuglia questo slam così come le vistose olimpiaca. E pronti anche ad ag- fasciature alla coscia sinistra e al guantare una medaglia (rivali e for- polpaccio destro, e Justine fanno tuna permettendo). Oggi la tre gior- cominciare la gara a ritmi altissi- ni di Kranjska si chiude con lo sla- mi. La Williams è costretta a difen- lom speciale. È l'ultimo appello per dere il servizio contro le risposte gli azzurri e per tutto il circo bianco della belga, salva due break nei prima di Vancouver. I grandi attesi primi turni di battuta prima di riu- sono, come sempre, Manfred Moe- scire a strappare il servizio e vola- EDEN - NUOVO SACHER - QUATTRO FONTANE lgg e Giuliano Razzoli.❖ re sul 4-1. Justine, alla fine di un www.unita.it Domenica 31 Gennaio 2010

TELEVISIONE

UNA PAROLA Vincenzo Cerami SCRITTORE

ono innumerevoli le defi- nizioni che si possono da- S re della televisione italia- na, sia come oggetto che come soggetto, come soprammo- bile o come ispiratore dei com- portamenti umani (Unus saepe facit complures vivere stultus, cioè un matto ne fa cento). Quel- la che a me piace di più è “oca giuliva”. Ma ne ho raccolte tante in giro. Un’altra che apprezzo è “sul ponte sventola bandiera bianca” e anche “Bonolis è preoc- cupato per la crisi economica”. Belle “nebbia in Val Padana”; “e ora parliamo della raccolta delle barbabietole”; “adesso ci colle- ghiamo con Palazzo Chigi”. La fi- la degli attributi non finisce più: “galline nel pollaio”, “tutti a pren- dere un tè caldo”, “in diretta da Palazzo Chigi”, “che cosa ha pro- vato, signora, quando ha saputo che hanno ammazzato suo fi- glio?” Coluche è gentile con la televi- sione, dice che davanti alle tele- camere non si può mai dire la ve- rità perché c’è troppa gente che ti guarda. Molti pensano che la tele- visione combatta l’analfabeti- smo e l’ignoranza. Ma altrettanti sono convinti che è proprio il pic- colo schermo a crearli. Sono gli stessi, spesso intellettuali, che credono ancora che la cornice conti più del quadro. “Ora ascol- tiamo la replica di Bonaiuti”, è una metafora riduttiva della tv, che dovrebbe avere mire ben più alte. Anche “io non sono razzista ma…” è un’espressione che de- scrive la forma mentis televisiva. Ho chiesto a molti di darmi una definizione veloce di televisione. Qualche risposta: “tutti in fila”; “il piccolo fratello”; “piove oppo- sizione ladra”; “tanto rumore per tutto”; “qui Palazzo Chigi”; “chi SABATO 30 GENNAIO 2010 meno ha più ne metta”; “avanti www.unita.it lotto c’è posto”; “chi paga paga poco”; Nazionale 85 82 21 62 12 I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar “la fabbrica dei famosi”; “senza Bari 2 4 9 83 72 4 17 52 55 56 67 26 13 fondo”; “senza vergogna”; La video Cagliari 53 42 68 49 13 Montepremi • 6.427.807,22 5+ stella E Firenze 86 51 1 48 6 Nessun 6 Jackpot E 131.536.229,24 4+ stella E 35.829,00 “senza mente, senza niente”. Si intervista Genova 46 60 88 13 49 E E Milano 66 81 43 76 41 Al 5+1 1.285.561,44 3+ stella 1.643,00 fa prima a definire il televisore, Vincono con punti 5 E 60.260,70 2+ stella E 100,00 LUIGI DE MAGISTRIS IN Napoli 56 75 73 19 1 una volta per tutte: “apparecchio Palermo 26 75 24 8 87 Vincono con punti 4 E 358,29 1+ stella E 10,00 REDAZIONE: ALLEANZE E E ricevente, porta a porta, di un si- Roma 61 14 7 2 49 Vincono con punti 3 16,43 0+ stella 5,00 E STRATEGIE DELL’IDV Torino 80 75 13 60 77 2 4 9 14 26 31 42 46 51 53 stema televisivo”. ❖ Venezia 55 31 64 51 42 10eLotto 55 56 60 61 66 68 75 80 81 86