CULTURA E SPETTACOLL Riccardo Muti racconta i suoi progetti musicali «Ecco i miei Mozart»
•• MILANO. «Amo la musi Tornano martedì alla Scala «Le nozze parla anche di sé, dei suoi progetti. ca. Mi piace anche il rock, so di Figaro» di Mozart con la splendida Che comprendono un'ulteriore colla Quando avremo la trilogia prattutto quando si tratta di borazione con Strehier per il «Don verdiana? musicisti innovatori e prepara coppia Muti-Strehler. Un'occasione Dopo il Novanta, spero. ti, come ai loro tempi sono per ripercorrere con il direttore d'or Giovanni». La celebre opera mozar stati i Beatles. Apprezzo meno tiana inaugurerà l'anno prossimo la Maestro, lei è legato so la musica leggera italiana, per chestra le tappe di una collaborazio prattutto al dasskt, qua! è chè mi sembra superficiale». ne artistica che ha ottenuto risultati di stagione scaligera. E intanto si prepa U suo rapporto con I com «Lacoste» rossa., pantaloni riguardo. Ma in questa intervista l'at ra anche «Così fan tutte» per una trilo positori attivi in questi an bianchi e scarpe da tennis tuale direttore artistico della Scala gia mozartiana. ni? candide, il maestro Riccardo Muti sembra momentanea Di massima disponibilità. A Fi mente smentire l'immagine ladelfia, dove dirigo stabil consueta, dell'artista severo PAOLA RIZZI mente l'orchestra, abbiamo ri totalmente assorbito dalla re cevuto un premio per la pro stituzione scrupolosa e appas so, da quando la regia è dive* Di seguito dirigerò Nozze di coro e dell'orchestra, nei qua grammazione più aperta all'o sionata dei valori musicali del nuta prevaricante sul momen Figaro, Don Giovanni e Così li ho riscontrato una fortissima pera contemporanea tra i tea Un momento de *ll ritorno di Ulisla Scala, Verdi, Mozart e Giuck. Ma è tore sono come una tesi e anni fa a Salisburgo con la re volontà e un impegno ecce il cui compito e la custodia di solo un attimo e subito ripren un'antitesi senza possibilità di gia di Hempel e ho poi porta zionali. un patrimonio operistico del de i! tono serio riservato alle sintesi; molti insuccessi di to a Milano. E per quanto riguarda la passato, ha comunque il do Musica «Il ritorno di Ulisse» cose importanti. Alla vigilia pendono da questa incomuni Un'Immersione totale del vere di continuare a commis scuola di canto? sionare lavori a compositori della ripresa scaligera di Le cabilità. Nel nostro caso inve pubblico milanese nelTat- Purtroppo per ora non se n'è nozze ai Figaro, dì Mozart e ce si è creata una fusione im contemporanei. Da Ponte, nell'edizione anda mediata, nel rispetto di quel* fatto nulla. Con il sovrinten Proprio a Filadelfia, In un ta in scena nel' 1981 con la l'unità di musica e parola do In effetti è una programmazio dente Carlo Maria Badini e discorso pronunciato re Monteverdi regia di Strehier, Muti ricorda vuta a Mozart. Strehier dava ne abbastanza strana per la con il direttore artistico Cesa centemente di fronte agli con emozione quell'esperien indicazioni legistico-musicaU Scala, di solito identificata re Mazzonis siamo quotidia studenti, lei si è za cruciale della sua carriera e io musical-registiche. Da con il repertorio italiano. D'al namente impegnati su questo to sul rapporto tra artista artistica; «Era la prima opera tra parte è un fallo che Mozart fronte, ma ci siamo scontrati e società e artista e politi questa unità di intenti è dipe debba molto alla nostra musi versione Henze che dirigeva alla Scala, la pri con lentezze burocratiche. ca. ~ " so l'ottimo risultato di Le noz ca, sia in campo operistico ca. Quei ma opera di Mozart, che ave ze di Figaro c\xe mi ha spinto vo già eseguito a Firenze qual r che non operistico. Sarà quin Quale dovrebbe essere la traddlrel MARCELLO DE AN0EU8 a continuare la collaborazio di un tributo al compositore, funzione della scuola? mente accreditata di Muti che anno prima, e soprattutto ne con Strehier anche per il artista disinteressato n la prima collaborazione con ma soprattutto alle sue radici Bisogna insegnare ai cantanti questi prubtemL •1 Tra i recenti avvenimenti che dava la sensazione di un Strehier». Don Giovanni, che aprirà la italiane. uno stile adatto al nostro re capaci di suscitare interesse e certo distacco tra palcosceni Una collaborazione, quel* prossima stagione scaligera. Usti prima stagione co pertorio. Le voci ci sono, ma Da sempre sono convinto che curiosità nel mondo musicale co e platea e conseguente, la con Strehier, destinata a Un «Don Giovanni» atte me direttore musicale del si bruciano rapidamente, per la musica non debba essere dobbiamo ricordare l'edizio difficile, coinvolgimento nei dare frutti Importanti. sissimo « Milano, 4ove teatro milanese sta per ché sono malamente sfruttate. puro intrattenimento, ma ar ne salisburghese de // ritorno fatti. La forza magnetica della Sì, sembra un po' la storia di manca dal IMI. Qnale sa conclùdersi. Può fare un Una scuola abbinata al teatro ricchimento dello spirito. In d'Ulisse in patria di Clemente partitura monteverdiana, scol due innamorali. Prima di Le li La vostra lettura del se bilancio rispetto agi! costituirebbe invece un vivaio questo senso l'artista, come Monteverdi. La singolarità pita a dovere da Bruno Bario* nozze di Figaro ci slimavamo duttore mozartiano? obiettivi che si era rtpro- per la programmazione. Inol ogni produttore di cultura, è responsabile nei confronti dell'evento (1985) era dovuta lotti, impegnato fino alto spa a distanza, e da molto tempo È troppo presto per dirlo, ci messo; migliorarti! coro e tre ci sarebbe piaciuto riporta alla libera ricostruzione che simo, tendeva a perdere di vi desideravamo lavorare insie stiamo ancora lavorando. l'a " della società e ogni sua scelta re alla Scala la trilogia verdia è anche «politica*. Questo è ne aveva fatto Hans Werner gore nell'ampio boccascena me. Quando poi questo è ac Posso comunque anticipare cestro di formazione per na di Rigoletto, Traviata e Henze, in felice e provocato del Teatro Comunale, tanto caduto la stima si e trasforma che nel 1989 per un mese e forse scontato in Europa, ma cantanti preparati sui re Trovatore con voci nuove. Ma molto meno negli Stati Uniti. ria vena di ripescaggi. La pro bello (a tratti) da vedere, ta in amicizia profonda. Spes- mezzo la Scala diventerà il pertorio rtanano? se non le trovo la farò lo stes vocazione consisteva nell'a- quanto alla fin fine poco fun teatro di Mozart e Da Ponte. Per questo mi è sembrato giu Riccardo Muti Sono molto soddisfatto del so con interpreti già collauda- sto ribadirlo. ver abbordato il penultimo ca zionale al rapido susseguirsi polavoro del grande maestro dei noti eventi mitologici. In* di Cremona (andato in scena, trodotti, tra l'altro, da continui ormai dovrebbe essere noto, e fastidiosi cambi di scena. a Bologna nel 1640 e non a La «meraviglia» barocca Venezia l'anno successivo) in che lo scenografo Ulisse San- chiave attualizzante e, forse, ticchi pensiamo volesse otte irrispettosa dei sacri numi del nere, rimaneva cosi ingrippata Dall'Est il cinema della trasparenza passato. nella macchinosità del con tomi e ì personaggi - diretti Ferma restando la linea vo da un regista di sicura espe della recitazione, anche se ab che al vuole sul metodi e tulle mitato Poliomkiir, due anni cale, pressoché scritta, il ma rienza qua) è Giulio Chazalei- Parla il capo del Goskine biamo sempre avuto un'otti modalità della penslrojio, dopo, nel decennale della Ri Lo schermo di Gorbaciov neggio ha sempre riguardato tes - di conseguenza si muo ma scuola d'attori. Non dovi» nel cinema l'ultima parola ta voluzione del 1917, Ejzen- la strumentazione, lasciata li vevano a passi troppo lenti e ripetersi quel periodo, in cui ra tempie quella dello spetta stejn abbandonò gli altri pro bera per gli organici del tem rituali all'interno dèlie alte pa tore, che giudicherà il prodot getti che aveva, l'aspirazione po. I quali erano, ovviamente, reti tappezzate da specchi «Abbiamo fatto tanti in letteratura, nel cinema, Da domani a Pesaro tutt'altra cosa da quelli indica nell'arte agivano soprattutto to linale, tulio schermo. E qui a celebrare il decennale della bruniti. Dalla omogenea e cu Rivoluzione del 1917 da parte ti nella rivisitazione di Henze pa scacchiera cromatica oc misure amministrative. Questa non posso assolutamente es che comincia, per esempio, errori, ma ora tendenza al .potere ammini sere d'accordo con tutti quelli dello Stato coincise con quel in rassegna le pellicole chieggiavano parziali visioni la dell'artista, e nacque Olio- coll'espungere dalla famìglia di un mascherone oracolare. strativo. è dannosa anche (e sono moltissimo, che so degli archi i violini, preferen* oggetto, nella seconda e deci stengono estere di prima ne Are. Sulla base di questa coin abbiamo bisogno di film» nell'industria, nell'agricoltura, cidenza e unità di interessi liberate dalla «glasnost» do i coloriti scuri di viole, vio samente più mossa e spetta ma in misura minore rispetto cessità anzitutto II rafforzare e possono -.apparire sempre. loncelli e contrabbassi. Quin colare sezione del melodram rimodernare la base tecnica di arricchisce la..tavolozza GIOVANNI BUTTAFAVA " -• • all'arte.— operedegne. Una volta defini ma, di venerazione per auspi -, Dove e come, sopratralto, to questo principio (non pos simmenfale di una, miriade.di care il pronto ritomo dell e- accattivanti': " ' percussioni •• .Esleuropa80.G!ischer- sovietico sono slati gli anni •I manifestava quél* siamo guardare con indiffe •• Con il sottotitolo «GII nienti dalla Geòrgia «Il volo roe greco a Itaca, rimodernamento ti dovrebbe rènza l'orientamento sociale schermi di Gorbaciov* la mo dei passeri* di Babtuani e (gongs cinesi, tamburo milita La prontezza di Bartolettl mi di Gorbaciov- è il titolo di Cinquanta, poi alla [ine degli .malattia amministrati- re e via dicendo) dalle quali un volume pubblicato dalla anni Cinquanta c'è stata di va»? ro attendere risultati degni dai dell'artista), la funzione della stra internazionale del nuovo «Stupen» di Aleksandr Re- nel ricaricare le oasi languenti registi). È un punto di vista er direzione dello Stato nel cine zampillano gli strumenti incal del dramma, permetteva di Mostra del Nuovo Cinema nuovo una liorilura. |l periodo Negli uffici del Goskino, come cinema di Pesaro si propone chviasvilì. La rassegna dedica zati dalle voci, effetto desue fra i dirigenti dei vari stabili roneo, che non possiamo ma è solò quella di creare le di offrire un esauriente pano ta airUrss, quindi, si muove non perdere i vitalissimi suc (editore Marsilio),che contie anni Setlanta-anni Ottanta condizioni migliori, finanzia to, del mandolino, banjo te ne contributi, analisi è appro non potrei definirlo in modo menti di produzione, regnava condividere: c'è bisogno di rama della cinematografia nel sul doppio versatile dei film chi musicali espressi da Mon rie, tecniche. ecc., per garan nore, chitarra (anche elettri teverdi. La compagnia di can fondimenti. Pubblichiamo In univoco: ci sono slati film vari incontrastata l'uraunitoi)*o, il film, Oggi. paesi dell'Est, La curiosità vecchi finalmente visibili e dì ca), fisarmonica etc. Con che tire all'artista di talento la pos maggiore è rappresentata dai to potrebbe essere elencata in anteprima l'intervista che Gio di artisti diversi: proprio in •livellamento*: si metteva sul Fino a che nutt qaestl sibilità di creare opere di ta quelli nuovi. aveva il benservito non solo vanni Buttafava ha (atto al questo periodo hanno trovato lo stesso piano il talento e la titoli provenienti dall'Urss, do Ampia la presenza della blocco se non fosse giusto nuovi latenti i lento. Per non tornare ai me l'austera musicologia odierna, isolare dal contesto la sicura nuovo presidente del Goski la loro maturazione registi co mediocrità, e l'artista faceva ri di svilupparsi nel cine todi amministrativi del passa ve sono stati «scongelati* re filmografia cecoslovacca, ru ma perfino l'egregia e devota la fila col più grigio mestieran centemente molti film prima classe di Julie Hamara (Miner ne, Aleksandr Kamsalov. me gli Sengelaja, Eldar e ma? to recente, dobbiamo inoltre mena, ungherese, polacca, rileltura proposta da Luigi Dal- va), la nobile presenza di Ri Georgi), GlebPanfilov, Elem te per ottenere la possibilità dì Per noi, per la nostra società fare in modo the gli artisti bloccati dalla censura. Alcuni bulgara, della Rdt. Accanto al lapiccola nel lontano Maggio di questi avranno la loro prima chard Stilwell (Ulisse), la deli Klimov, Nlkiia Michalkov, To- lavorare. E c'erano altri anco non è cerio indifferente dove stessi si occupino non solo la rassegna vera e propria, nel 1942. Piuttosto che recupera catezza di Martina Dupuy (Pe Quali sono gli elementi di ra, arrivisti spudorati,.che a mondiale a Pesaro. Ad esem re questo nobile modello si è novità e quali quelli l'Unità Domenica 14 giugno 1987 21