La domanda da porsi è questa: com’è possibile che da cento anni noi israeliani e i palestinesi soffochiamo insieme dentro la bolla della violenza e della vendetta? David Grossman

1,30 Anno 91 n. 199 Martedì 29 Luglio 2014 Narrativa Serie A, subito Gli eroi sono Come Hitchcock la Fiorentina scomparsi sfruttava i libri a Roma U: Di Paolo pag. 17 Crespi pag. 15 pag. 19 Renzi, spiragli sulle riforme ● Lettera ai senatori di maggioranza ● Agli ostruzionisti: via gli emendamenti e votiamo a settembre ● Aperture anche sull’Italicum, ma Fi minaccia ● Intervista a Serracchiani: allargheremo il consenso

Passi avanti sulle riforme. Renzi scrive ai senatori della maggioranza: «Non sprechiamo questa occasione». Intan- to dà segnali di apertura su soglie, pre- ferenze e rappresentanza di genere nella legge elettorale. Agli ostruzioni- sti: via gli emendamenti e voto a set- tembre. Ma Forza Italia minaccia. CARUGATI FUSANI SABATO A PAG. 2-4

Università, tagli pericolosi

MICHELE CILIBERTO

SONO FRA QUELLI CHE GUARDANO ● CON INTERESSE E ATTENZIONE ALL’ESPERIENZA del governo Renzi. E ho Ai lettori guardato con curiosità anche ai propositi del ministro Madia sulla Pubblica ammini- Oggi è il giorno della verità. Il giorno strazione. Conosco però da molto tempo in cui i soci della Nie e i liquidatori il mondo dell’Università e vorrei esprime- Gaza, strage di bimbi nel parco giochi dovranno assumersi la responsabilità re il mio meditato dissenso su alcuni pun- sul futuro del giornale. Ieri abbiamo ti che mi appaiono importanti. Faccio due Nuova offensiva israeliana dopo il lancio di razzi di Hamas: Se non torna la politica avuto un ulteriore incontro con i rap- premesse. La prima: so bene che il mon- nove vittime. Colpiti anche gli ambulatori dell’ospedale il Medio Oriente esploderà presentanti dell’Editoriale Novanta. Netanyahu punta il dito contro la Jihad do universitario è sotto attacco da tempo. DE GIOVANNANGELI A PAG. 8 LUIGI BONANATE A PAG. 8 In questo incontro è emersa la concre- SEGUE A PAG. 13 ta possibilità di aprire un confronto costruttivo per una rapida conclusio- ne delle intese necessarie a garantire la continuità aziendale, la salvaguar- dia dei livelli occupazionali e il paga- Tavecchio diventa uno scandalo europeo mento delle spettanze arretrate dei la- voratori. In questi mesi, pur non rice- vendo stipendi, abbiamo garantito ● Prima la Fifa, poi anche l’uscita in edicola de l’Unità, tutelan- L’INTERVISTA Staino do così il patrimonio della testata e il la Ue intervengono rapporto con la comunità dei nostri sulla frase razzista lettori. Lo stesso senso di responsabi- lità chiediamo oggi a chi è chiamato a del candidato alla Figc prendere decisioni che riguardano la ● Ma lui non si ritira: vita del quotidiano fondato novant’an- «Il calcio è con me» ni fa da Antonio Gramsci. IL CDR

La lotta contro il razzismo «deve esse- re una priorità assoluta» e che «i funzio- Il giornale serve nari del mondo del calcio sono tenuti Kyenge: altro ad agire come modelli»: in una lettera che gaffe, ora non basta la Rete alla Figc, la Fifa solleva il caso Tavec- chio. Il commissario dello Sport della si deve dire basta ANDREA BAJANI Ue approva il richiamo e chiede prov- vedimenti. Ma Tavecchio tira dritto. COMASCHI A PAG. 5 A PAG. 12 DI STEFANO A PAG. 5

IL CASO ENI FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO Gela, il corteo del lavoro Per la contradizion che nol consente PAOLA CARINELLI, NUOVA CAPO- si, sarebbero almeno altrettanto «illegit- ● 20 mila no alla chiusura: ● GRUPPO ALLA CAMERA per il M5s, timati» quanto gli altri. Infine, se questo in uno di quegli spot politici che farcisco- Parlamento non riforma se stesso, nep- fare investimenti invece no i tg, ha dichiarato ieri che l’attuale pure il prossimo sarà pienamente abili- che distribuire dividendi Parlamento non è abilitato a fare rifor- tato a farlo e avanti così fino alla notte me costituzionali. Una dichiarazione dei tempi. Insomma, se, come diceva «Salviamo la raffineria e il lavoro». In che non solo è contraddetta dalla Corte Maurizio Costanzo, la mamma dei creti- corteo a Gela contro i tagli decisi Costituzionale, ma contraddice anche la ni è sempre incinta, il padre dei grillini è dall’Eni che mettono a repentaglio disponibilità a proporre soluzioni ragio- sempre incerto: dice una cosa e anche il 3500 posti del petrolchimico. Situazio- nevoli più volte esibita, forse per finta, suo contrario, con l’effetto della paralisi ne difficile anche nelle altre città. Oggi dagli stessi grillini. I quali, ammesso e politica, che è il contrario di ogni rivolu- si ferma tutto il gruppo. Camusso: inve- non concesso che gli attuali deputati e zione e coincide con un’involuzione bel- ce che dividendi servono investimenti. senatori non siano legittimati a riformar- la e buona, anzi brutta e cattiva. MASOCCO A PAG. 7 2 martedì 29 luglio 2014 POLITICA Riforme, possibile rinvio a settembre Spiragli sull’Italicum

● al premier: stop all’ostruzionismo, ritiro Mediazione di Chiti: fine ostruzionismo e voto di migliaia di emendamenti e discussione finale in autunno. Palazzo Chigi non chiude sui punti chiave della riforma fino all’8 agosto. Voto finale rinviato invece a dopo ● Lettera di Renzi alla maggioranza: «Parlare di la pausa estiva. Una proposta che trova il consenso di massima di Sel e Lega, ma svolta autoritaria vuol dire litigare con la realtà» una certa diffidenza da parte dei grillini, orientati sulla linea dura. Tra l’altro, la ANDREA CARUGATI renze, mentre i piccoli partiti reclamano grandissima parte dei 6mila emendamen- ROMA da tempo soglie di accesso più basse per ti di Sel sono stati controfirmati anche dal entrare alla Camera. M5s, e dunque anche in caso di ritiro da Una lettera del premier Renzi ai senatori Il premier ringrazia i senatori della parte dei vendoliani l’ostruzionismo po- della maggioranza. A ora di pranzo la mis- maggioranza per «la vostra fatica di que- trebbe non fermarsi. siva invade agenzie e siti, e domina il di- sti giorni». «Vedere il Senato costretto a Lo stesso premier, che vede di buon oc- battito nei corridoi di palazzo Madama. perdere tempo su emendamenti burla è chio l’iniziativa di Chiti, resta «scettico» Renzi strapazza gli ostruzionisti, ma met- triste. Verrà il giorno in cui finalmente an- sull’atteggiamento del M5s. Ma sul rinvio te per iscritto la sua disponibilità a ritocca- che certi “difensori” della dignità delle del voto finale al 2 settembre palazzo Chi- re l’Italicum, su alcuni punti chiave. E in Istituzioni si renderanno quanto male fa gi non fa barricate: «Vogliamo portare a serata una mediazione tra governo e op- al prestigio del Senato e del Parlamento casa le riforme con pragmatismo», dice posizioni, proposta da Vannino Chiti, mostrarsi ai cittadini come si stanno mo- Renzi ai suoi, «se vogliono una settimana sembra trovare un consenso di massima strando oggi». La chiosa è anche uno spro- inpiù gliela diamo. Ma se vogliono blocca- da entrambi i fronti: fine dell’ostruzioni- ne per le fatiche che attendono i senatori re tutto diciamo no. Gli ostruzionisti si so- smo, discussione dei punti chiave della ri- di qui fino all’8 agosto: «C’è chi vuole bloc- no messi in un cul de sac, possiamo dare forma fino all’8 agosto e voto finale ai pri- care tutto. E c’è chi vuole cambiare, ini- loro una mano a uscirne ma devono ritira- mi di settembre. Sel e Lega sembrano ziando da se stesso. Dalla vostra capacità re il grosso degli emendamenti». «Hanno d’accordo e il premier fa sapere che «se di tenuta dipende molto del futuro tutta l’Italia contro», è la conclusione del vogliono una settimana in più gliela dia- dell’Italia». ragionamento renziano. mo: vogliamo le riforme, non segnare il La prima reazione delle opposizioni è Chiti comunque dovrebbe presentare punto...». decisamente fredda. I senatori di Sel, do- la sua proposta oggi in Aula. L’esecutivo, Il segnale politico di palazzo Chigi alle po una riunione con il coordinatore Nico- nei contatti informali, oltre allo stop PALAZZO CHIGI opposizioni è arrivato, le prime reazioni la Fratoianni, rispondono picche: «Non è all’ostruzionismo, ha fatto sapere alle op- di Sel e Lega sono decisamente fredde. che facciamo marcia indietro perché ci posizionidi volere in cambio anche l’elimi- Europa e riforme, D’Alema a colloquio col premier Per non parlare dei grillini, che pensano hanno insultato», dice la capogruppo Lo- nazione dei voti segreti (previsti in una no- alla piazza contro la riforma della Costitu- redana de Petris. «I nostri non sono emen- vantina di casi). Ma su questo Lega e M5s Il presidente del Consiglio Matteo poiché un proprio esponente è tra i zione che «ci porta alla dittatura». Renzi damenti burla e infatti hanno superato il non ci sentono. E già oggi ci sarà un pri- Renzi è stato circa un’ora a colloquio candidati a mister Pesc, l’Alto definisce la sua riforma una rivoluzione vaglio di ammissibilità anche per il voto mo voto segreto sull’elezione diretta dei con Massimo D'Alema. L'ex premier è rappresentante Ue per gli Affari Esteri del «buon senso». «Si può essere d’accor- segreto, e riguardano temi importanti co- senatori, molto insidioso per il governo. stato ricevuto a palazzo Chigi. Sugli che Renzi ha indicato nella figura della do o meno: definirla svolta autoritaria pe- me la riduzione del numero dei deputati». Le aperture di Renzi su modifiche argomenti al centro del colloquio c’è ministra degli Esteri Federica rò significa litigare con la realtà». Sull’Ita- Anche sui referendum e sui criteri per all’Italicum non convincono Forza Italia, grande riserbo. Ma data la situazione è Mogherini ricevendo un altolà da una licum il premier mette in fila i paletti in- l’elezione del Capo dello Stato (una platea che vuole mantenere il testo uscito dalla abbastanza prevedibile che i due decina di Paesi nel corso dei lavori del toccabili: chiarezza del vincitore, premio più larga di grandi elettori) le aperture Camera a marzo. Slitta il nuovo summit politici abbiano affrontato i temi delle Consiglio straordinario Ue che si è di maggioranza proporzionato, principio del governo non soddisfano Sel. Dura an- tra Renzi e Berlusconi, che sembrava in riforme, sia l’andamento di quella svolto a Bruxelles il 16 luglio scorso. dell’alternanza. «La discussione del Sena- che la Lega: «Renzi usa il Senato come un agenda già per stamattina a palazzo ma- costituzionale su cui oggi si torna al Mentre il nome di Massimo D’Alema to consentirà di affrontare i nodi ancora ring». dama: un’influenza virale tratterrà l’ex dibattito in Senato che quella della sembra abbia ripreso a prendere aperti: preferenze, soglie, genere». Paro- Nel pomeriggio la possibile svolta pren- Cavaliere a Milano per alcuni giorni, for- legge elettorale. Più ancora quota. L’ex capo del governo italiano, le pesanti, visto che il M5s vuole le prefe- de forma in lunghe riunioni tra i dissiden- se tutta la settimana. argomento di confronto è stata la nella qualità di presidente della ti del Pd guidati da Chiti e Casson e le op- situazione in Europa che l’Italia, a Federazione dei partiti socialisti ... posizioni. L’obiettivo dei ribelli dem è tro- ... guida del semestre, sta affrontando europei, qualche giorno ha incontrato vare una mediazione e convincere Sel e nelle difficoltà di una situazione il presidente eletto della Commissione Il presidente del Consiglio gli altri a interrompere l’ostruzionismo, De Petris (Sel): «Non sono internazionale con focali che più di Ue, Jean-Claude Juncker che entro il ai suoi: «Se vogliono anche alla luce delle aperture del premier emendamenti-burla, crisi sono di guerra. E resta tutta 31 luglio si aspetta i nomi dei candidati sull’Italicum. Il risultato è una proposta aperta la questione delle nomine in cui alle diverse cariche. Renzi pare essere una settimana in più che Chiti, che ha conservato un filo diret- riguardano temi l’Italia è coinvolta in prima persona disposto ad accontentarlo. gliela daremo» to con palazzo Chigi, s’incarica di portare importanti» L’ex Cav arrabbiato, a rischio l’incontro col premier

n virus intestinale, che destino di votazioni a scrutinio segreto sull’arti- mo valutare modifiche rispetto all'Itali- Molto più del virus intestinale. Ma pri- vuole colpisca separatamente IL CASO colo 1 (Funzioni delle Camere) del dise- cum, testo che ha avuto un passaggio ma o dopo quell’incontro ci sarà. E, al Uma insieme, Silvio Berlusconi e gno di legge costituzionale su cui i dissi- parlamentare complesso dove noi sia- di là del lessico usato, la sostanza sul il ministro Boschi, potrebbe far slittare CLAUDIA FUSANI denti potrebbero coalizzare le forze. mo stati protagonisti». Il destinatario tavolo sarà proprio la riforma elettora- l’incontro di stamani tra governo e For- @claudiafusani Dissidenti di ogni schieramento che di queste parole è appunto Renzi che le. «È ovvio che la due partite sono in- za Italia. Incontro senza il quale nessu- non intendono arretrare, al momento, nella lettera ai senatori diffusa intorno trecciate, anzi per noi sono una cosa na trattativa può essere avviata. E nes- Giudicata «una fuga in sui punti per loro irrinunciabili. «La alle 13 scrive che «la discussione del Se- sola. E conta molto più l’Italicum che sun ponte potrà essere calato per col- avanti» la missiva ai proposta - dice l’azzurro Augusto Min- nato consentirà di affrontare i nodi an- non la riforma del Senato» ammette un mare il muro contro muro sulle rifor- zolini che ha partecipato alla riunione cora aperti: preferenze, soglie, gene- senatore azzurro. me. senatori di maggioranza. dei dissidenti con Bonfrisco e altri re». Mescola cioè due partite diverse Sulla legge elettorale, già approvata Un incontro che anzi la lettera invia- Romani: «Correzioni solo “contrari” nello studio di Chiti (pd) a ma invece totalmente intrecciate. alla Camera e ora assegnata alla I Com- ta ieri mattina dal premier Renzi ai se- se condivise». Fi disposta palazzo Cenci - è di rinviare a settem- Romani si placa, un po’, nel pomerig- missione di palazzo Madama, Forza Ita- natori della maggioranza in cui si indi- bre discussione e votazione finale». gio quando il Pd rilascia un’altra nota lia ha le idee molto chiare. «Possiamo ca la mediazione in alcune modifiche a ritoccare le soglie Ma il punto centrale della trattativa scandita a memoria a palazzo Madama alzare la soglia per il premio di maggio- alla legge elettorale senza averne però resta il patto del Nazareno. E nulla si dallo stesso Romani in cui si specifica ranza dal 38 al 40 per cento, in ciò fa- parlato con l’altro contraente del patto muove senza che i due contraenti di che «eventuali modifiche all'Italicum do- cendo rispondendo alle osservazione del Nazareno, ha rischiato di mandare maggioranza, Renzi e Berlusconi, ab- vranno necessariamente essere condi- del Presidente della Repubblica» spie- all’aria prima ancora del virus intesti- biano trovato a loro volta un nuovo ac- vise da Fi e Pd. E comunque ne riparla ga il senatore azzurro. «Possiamo an- nale. cordo. «Il problema ce l’ha Renzi - dice a settembre». La correzione della se- che abbassare la soglia d’ingresso dei Il Senato recupera qualche ora e rin- Paolo Romani, capogruppo Fi al Sena- greteria Pd sarebbe stata sollecitata da partiti in coalizione dal 4,5 al 4%». Mai, via le votazioni sulle riforme a stamani to - con i suoi e a sinistra, non certo con Denis Verdini, uno dei depositari del si assicura, «potranno essere toccate le (avrebbero potuto iniziare ieri sera) noi a cui un mese in più o in meno cam- patto del Nazareno, che via sms («Mat- altre soglie, quella dell’8% (lo sbarra- perchè «così abbiamo qualche ora in bia poco». A fine mattinata Romani, in teo, vuoi far saltare tutto») dopo la let- mento che un partito non coalizzato de- più per lavorare», leggi trattare, assicu- contatto diretto con Arcore, rilascia di- tera, ha spiegato a Renzi che Arcore si ve superare per entrare in Parlamento, ra il relatore Roberto Calderoli alla fi- chiarazioni gelide per spazzare via stava arrabbiando. E non poco. ndr) e del 12 % (lo sbarramento per la ne della riunione dei capigruppo che ie- ogni ipotesi di scambio tra riforma del Un Cavaliere offeso per la fuga in coalizione)». È il minimo per costringe- ri pomeriggio ha fissato un nuovo pro- Senato e legge elettorale. È la linea avanti di Renzi sulle modifiche all’Itali- re i partiti minori a coalizzarsi a destra gramma per l’aula. Il problema è che mandata avanti in queste ore dalle pri- cum potrebbe quindi essere la vera cau- con Forza Italia. Di preferenze non se già stamani potrebbero esserci un paio me linee di Forza Italia. «Non intendia- sa del rinvio dell’incontro di stamani. ne parla proprio. martedì 29 luglio 2014 3

«Sulla legge elettorale mai nessuna chiusura»

OSVALDO SABATO hadettocheil mondonon sidivideingu- [email protected] L’INTERVISTA fi e renziani e che nel Pd serve rispetto. «Io sono convinta che Cuperlo abbia «Penso che sia un riconoscimento e un Debora Serracchiani apprezzato il modo approfondito con ringraziamento a chi sta lavorando cui è stata fatta la discussione, sa esat- con grande senso di responsabilità alla tamente quante volte è stato tentato, riforma del Senato» spiega Debora Ser- «Quando si presentano anche nel partito, di trovare una qua- racchiani, riferendosi alla lettera di 8mila emendamenti non dratura. Quando prima accennavo al- Matteo Renzi ai senatori. La vicesegre- le direzioni e alle assemblee ricordo taria del Pd e presidente del Friuli per c’è disponibilità al dialogo che abbiamo sempre votato a larghissi- l’ennesima volta rimanda al mittente Se non è così, Sel ci metta ma maggioranza documenti e relazio- le accuse di autoritarismo rivolte al in condizione di discutere ni del segretario Renzi, che riportava- premier, apre a «tutti coloro che seria- no esattamente il contenuto delle rifor- mente vogliono fare le riforme» e a Sel sulle questioni concrete» me che ora stiamo facendo. Se è vero di Nichi Vendola, che conferma i suoi che ci voglia rispetto per la minoran- emendamenti, chiede atti concreti. za, ci mancherebbe, come dicevo pri- «Quando se ne presentano ottomila, al- ma anche loro devono rispettare la cuni dei quali chiedono di chiamare maggioranza». Duma o Gilda il Senato delle Autono- LadisponibilitàdiRenzisull’Italicumpo- mie, penso che non vi sia poi questa trebbe essere un assist ai grillini e a Sel? grande disponibilità al dialogo», preci- «È a tutti coloro che vogliono fare le sa. Ne ha anche per i dissidenti del suo riforme. Credo che ci siano sul tavolo partito «voteranno come meglio credo- dei lavori estremamente equilibrati no - dice - ma non può sfuggire quanto sulla riforma del Senato, sulla divisio- sia importante che la minoranza ri- ne delle sue competenze, sulla riforma spetti anche la maggioranza». del Titolo V. Un lavoro dello stesso ti- Quanto alle possibili modifiche po è stato fatto sull’Italicum, ma come all’Italicum ipotizzate dal premier-se- è stato detto con la lettera di Renzi c’è gretario del Pd per avere il via libera in sempre stata la nostra disponibilità, Senato sulle riforme nei tempi concor- purché però sia condivisa». dati, Serracchiani ribadisce ancora Ivendolianinon sismuovono, ancheper- una volta che «Renzi ha sempre detto: chécome dice la capogruppo Loredana facciamo la riforma del Senato e del De Petris, dal governo non si è fatto sen- Titolo V e poi cominciamo a ragionare tire nessuno. di nuovo sull’Italicum». «Penso che quando si presentano otto- La nuova legge elettorale ha già avu- mila emendamenti, alcuni dei quali to il passaggio in un ramo del Parla- chiedono di chiamare Duma o Gilda il SENATO mento. «Noi abbiamo detto dall’inizio «Io davvero credo che in queste ore Senato delle Autonomie, non vi sia poi che c’erano alcune questioni aperte - stia aumentando la volontà non solo di questa grande disponibilità al dialogo. Ncd chiede stop al dibattito sulle unioni civili aggiunge la vicesegretaria - penso al farle, ma di cercare di allargare il più Se non è così ci facciano ricredere e tema delle preferenze, alle soglie, o al- possibile il consenso, anche per far ca- quindi ci mettano nelle condizioni di «Ho chiesto oggi in commissione disegno di legge governativo sulla la questione di genere, sulle quali ab- pire che sono una necessità per il Pae- poter discutere su cose concrete, noi Giustizia del Senato la sospensione stessa materia. Il governo deve però biamo sempre detto che siamo pronti se e non per Renzi o per il Pd. Sono siamo pronti, lo abbiamo fatto da sem- del dibattito sul testo delle Unioni sapere che per quanto ci riguarda al dialogo». Su un punto il Pd non ce- una necessità a cui guardiamo da trop- pre, ci mancherebbe che non prestassi- Civili, proposto dalla relatrice sono inaccettabili proposte come de: la nuova legge elettorale deve ga- po tempo e ora bisogna fare in fretta, mo attenzione a quanto è stato indica- Monica Cirinnà del Pd, sul quale non quella della Cirinnà che intendano rantire la governabilità. anche per iniziare a dare risposte a tan- to da Sel come prioritario, mi riferisco soltanto senatori di vari gruppi ma sostanzialmente parificare il Presidente, senza riforme ci saranno le te altre riforme». alla questione legata al referendum». anche il viceministro Enrico Costa matrimonio dell’articolo 29 della elezioni anticipate? Nel Pd non tutti la pensano allo stesso Intanto Beppe Grillo annuncia le guerri- hanno sollevato seri problemi di Costituzione con unioni riguardante «Se c’è qualcuno a cui non interessano modo. glie democratiche. Vuole fare un com- costituzionalità». Lo ha reso noto persone dello stesso sesso». le elezioni anticipate questo è sicura- «È legittimo farlo, la minoranza ha mento? ieri Carlo Giovanardi, capogruppo Non si fa attendere, mente il presidente Renzi, il quale sta avuto molti luoghi per esprimere le «Mi pare che non ci sia nulla di nuovo del Nuovo centrodestra in naturalmente, la reazione della lavorando ad un piano di mille giorni, opinioni anche critiche. Lo hanno fat- all’orizzonte. Fino a qualche mese fa commissione Giustizia a Palazzo comunità gay. Il portavoce di Gay mi pare evidente, dunque, la volontà to in modo aspro, abbiamo discusso parlava dei tribunali del popolo, ora Madama. Center, Fabrizio Marrazzo. «Renzi di portare a compimento le riforme, le pubblicamente, penso alle direzioni parla di guerriglia democratica. In- «La sospensione è in qualche dovrebbe dire se a dettare la linea più ampie possibili per questo Paese. nazionali, all’assemblea nazionale, ai somma è il solito Grillo. Mi spiace però modo obbligata dopo che il del governo sui gay è il Nuovo Dopodiché ci mette la faccia tutti i gior- tanti incontri che ci sono stati all’inter- constatare ancora una volta che non si presidente del Consiglio Matteo centrodestra - attacca Marrazzo - ni e se queste riforme non vedranno la no dei gruppi parlamentari. Insomma, capisce a nome di chi parli, perché mol- Renzi - ha sottolineato Giovanardi - sembrerebbe esserci un chiaro luce perché c’è chi frena, se salta tutta penso che il confronto sia stato appro- to spesso il suo Movimento pare muo- ha annunciato sul quotidiano della ricatto del partito di Angelino la partita, credo che tutti saremo chia- fondito e ampio, se mantengono la lo- versi in maniera diversa, penso alla po- Conferenza episcopale Avvenire la Alfano nei confronti del governo mati a riflettere». ro opinione è legittimo che lo faccia- sizione dell’onorevole Di Maio, che mi presentazione in settembre di un sulle unioni civili». Renzi mette fretta. Ma se dovesse anda- no». sembra un po’confliggere con quella re a vuoto il suo tentativo? Cuperlo però insiste e proprio a l’Unità del capo». Consulta, domani l’elezione del nuovo presidente

● il loro mandato di nove anni all’inizio che si sono susseguite dal 12 giugno al Bruno. Ma al di là dei nomi che conti- In pole per l’incarico ci sono Cassese, Tesauro di novembre. Ad ascoltare i boatos del- 23 luglio, non hanno dato esito positi- nuano a circolare più o meno libera- e Criscuolo ● È invece ancora stallo sulla scelta la vigilia Cassese sarebbe poco interes- vo. In Parlamento finora non si è trova- mente, la situazione al momento è in sato a ricoprire il ruolo di guida della to un accordo politico sui nomi. stallo e c’è il rischio concreto che l’ele- dei due giudici e degli otto componenti laici Corte costituzionale. Diversamente da Tra quelli che sono circolati nelle zione dei nuovi giudici della Consulta ● Tesauro, il giudice che, tra le sentenze passate settimane c’è quello dell’ex par- debba essere rinviato a dopo la pausa del Csm L’ipotesi di uno slittamento a settembre più recenti, ha al suo attivo quella sulla lamentare del Pd Luciano Violante. Su chiusura estiva dei lavori parlamenta- fecondazione eterologa di cui tanto si diversi quotidiani il suo nome è stato ri. E questo non solo per la Corte costi- GIUSEPPE VITTORI tra i propri membri, chi sarà a guidare continua a parlare. Il suo nome è dun- fatto ipotizzando un’ipotesi di accordo tuzionale ma anche per il membri laici ROMA l’organismo nei prossimi mesi. Nel ca- que in queste ore tra i favoriti insieme tra Forza Italia e Pd che prevedeva co- del Consiglio superiore della magistra- so si decida di seguire il criterio dell’an- a quello di Alessandro Criscuolo, magi- me contropartita, per il centrodestra, tura. Anch’essi devono essere eletti dal- Ventiquattr’ore e sarà eletto il nuovo zianità, cosa che abitualmente avvie- strato che ha lavorato a lungo in Cassa- la nomina dell’avvocato di Berlusconi le Camere in seduta comune. Ma fino- presidente della Corte costituzionale. ne, l’incarico dovrebbe essere affidato zione: Criscuolo ha giurato in Corte Co- Niccolò Ghedini per il secondo posto ra tutti i tentativi di raggiungere il quo- Sarà però questa soltanto una casella o a Sabino Cassese, esperto in diritto stituzionale l’11 novembre 2008 e quin- da colmare. Un’operazione dunque rum necessario sono finiti con fumata che verrà riempita, su questo fronte, dell’economia e diritto amministrati- di resterebbe in sella tre anni. Se non per bruciare Violante (Ghedini è inter- nera. perché c’è invece un intero puzzle che vo, o all’ex numero uno dell’Antitrust fosse eletto ora, lo sarà molto probabil- venuto per smentire l’ipotesi) che se- Nelle settimane scorse sulla questio- potrebbe essere completato soltanto a Giuseppe Tesauro. mente alla prossima tornata, a metà no- condo i boatos della vigilia rimarrebbe ne era intervenuto anche il Capo dello settembre. Quale che sia la scelta, un fatto è cer- vembre. comunque in campo. Stato. Il 15 luglio Giorgio Napolitano La scorsa settimana sono iniziate a to: entrambe le opzioni porterebbero Resta invece totalmente da scioglie- In queste ore continuano poi a circo- ne aveva discusso in un incontro al Col- Montecitorio le votazioni del Parla- però a una presidenza piuttosto breve, re il nodo dell’elezione di due nuovi giu- lare anche le voci che danno in pole po- le con Matteo Renzi. Dopo quel collo- mento riunito in seduta comune per perché entrambi i giudici chiuderanno dici. Con l’uscita dalla Corte Costituzio- sition, in quota centrodestra, Donato quio il Quirinale aveva fatto sapere che eleggere due giudici della Consulta e nale di Gaetano Silvestri e del giudice il Presidente della Repubblica ha ricor- otto componenti laici del Csm. Come ... Luigi Mazzella, entrambi con la stessa ... dato al premier la sua «tradizionale sol- previsto c’è stata fumata nera, visto anzianità e di nomina parlamentare (il lecitazione al Parlamento e a tutte le che il quorum richiesto per l’elezione è Il Parlamento riunito primo in quota centrosinistra, il secon- Sui posti vacanti forze politiche in esso rappresentate fissato ai tre quinti dei componenti. Ci in seduta comune do in quota centrodestra), le Camere è intervenuto nei giorni per il rispetto delle scadenze ormai ur- sarà però una importante novità do- devono scegliere due nuovi componen- genti» delle elezioni di due giudici costi- mattina sulla la Corte costituzionale. ha già iniziato le votazioni ti della Consulta. scorsi anche tuzionali e di otto membri laici del La Consulta si riunirà per scegliere, Finora solo fumata nera Il problema è che le sei convocazioni il Capo dello Stato Csm. 4 martedì 29 luglio 2014 POLITICA Grillo vuole il dialogo con la «dittatura» ● L’ex comico a Roma incontra i parlamentari e annuncia «guerriglia» ● La riforma del Senato è un «attacco alla democrazia», ma sulla legge elettorale conferma il confronto con il Pd

ANDREA CARUGATI za: «Vedrete come andrà l’economia a ROMA settembre...», avverte. Forse è questa voglia di urne che spinge i grillini a la- Di lotta e di trattativa. Contro la «ditta- sciare in piedi il tavolo col Pd sulla leg- tura in arrivo» ma anche disponibili a ge elettorale. Tavolo sempre più im- sedersi ancora al tavolo col Pd sulla probabile, se davvero il M5S andrà in legge elettorale. Beppe Grillo arriva a piazza per protestare contro la «deri- Roma nel pomeriggio per la riunione va autoritaria». Più che di lotta e di go- coi suoi parlamentari, ma a fine gior- verno, di “piazza e di tavolo”, un con- nata la linea del M5s esce, se possibile, nubio un po’ curioso. ancora più contorta di prima. E tuttavia alcuni segnali fanno pen- Nessuna sconfessione al capo dele- sare che la piazza sia più invocata che gazione Luigi Di Maio, «persona realmente praticata, e che lo stesso straordinaria», ma ora è il momento rinvio della manifestazione all’autun- della piazza, della «guerriglia demo- no sia un modo per prendere tempo. cratica», dice Grillo, «perché c’è in gio- Ieri infatti alcuni grillini hanno parte- co la democrazia». A quando la mobili- cipato in Senato all’assemblea delle tazione? A macchia di leopardo. Men- opposizioni, con Chiti e Casson, per di- tre i senatori saranno impegnati a di- scutere una proposta di mediazione scutere in Aula sulla riforma costitu- per mettere fine all’ostruzionismo. E zionale, i deputati potranno scatenar- quando Chiti ha proposto uno schema si per le strade con sit-in e flash-mob che prevede il ritiro degli emendamen- Beppe Grillo al suo arrivo alla Camera dei Deputati FOTO DI ROBERTO MONALDO/LAPRESSE di resistenza, dal titolo «Parlamento ti ostruzionistici in cambio del rinvio in piazza». Ma l’evento vero sembra del voto finale a settembre, i grillini rinviato all’autunno, visto che a inizio presenti hanno detto sì. E tra i presen- ... chiamo alla piazza e dalla linea dura tro Renzi: «Fermiamolo». agosto si rischia un clamoroso flop. ti c’era anche il capogruppo Vito Pe- dei falchi, benedetti da Grillo. Lo stes- Ieri Grillo ha anche lanciato un ap- «Si torna in piazza di fronte l’attacco trocelli. Se dunque palazzo Chigi do- Tutti invocano la piazza so leader però è molto attento all’Itali- pello ad artisti, intellettuali, costituzio- scellerato condotto contro la carta co- vesse accogliere il “lodo Chiti”, cosa ma la manifestazione è cum: e la lettera di ieri di Renzi ai sena- nalisti affinchè prendano la parola «a stituzionale, noi non vedevamo l’ora, non improbabile, i grillini potrebbero tori ha già prodotto una correzione di difesa della Costituzione». «Questi del- e Beppe sta già scaldando il camper, restare col cerino in mano: in piazza rinviata all’autunno per tiro. In mattinata infatti la linea di Gril- la maggioranza combineranno cose in- poichè la vera democrazia non è quel- contro la «dittatura» e al tempo stesso timore del flop agostano lo doveva essere molto più dura poi, credibili, perché devo essere solo io a la che si rinserra nel palazzo, ma accet- partecipi di una mediazione con Renzi alla luce dell’accenno del premier alle parlare?». È il tentativo di uscire ta il confronto con tutti», spiega su Fa- in Senato. ... preferenze, si è imposto una frenata. dall’isolamento degli ultimi tempi. Ni- cebook Nicola Morra. Non è un caso che l’anello debole di Nei prossimi giorni, forse già oggi, cola Morra spiega di aver ricevuto Grillo avrebbe chiesto la piazza già questa trattativa siano proprio i grilli- «La nostra è una nuova riunione dei parlamentari a Cin- molte richieste da parte di cittadini ai primi di agosto, ma molti dei suoi ni: mentre Lega e Sel sono pronti a guerriglia democratica, que stelle per mettere a punto la mobi- preoccupati: nei momenti in cui la de- l’hanno sconsigliato. La speranza rinunciare all’ostruzionismo se arrive- litazione. E sul blog, accanto a una ma- mocrazia è in pericolo tutti devono es- dell’ex comico è quella di una possibi- rà un segnale dal governo, il sì di Petro- resteremo nell’ambito cabra immagine con Napolitano in for- sere informati». Manca solo il richia- le rivincita nelle urne a breve scaden- celli potrebbe essere travolto dal ri- delle istituzioni» malina, è già pronto il volantino con- mo a Radio Londra. Il Papa ai Pentecostali: «Perdono per le leggi fasciste»

● dagli evangelici - afferma tra gli applau- Bergoglio torna a Caserta per visitare si nel suo saluto alla comunità penteco- la comunità del pastore evangelico suo amico stale -. Ma è andato a trovare i fratelli!». È proprio sulla fraternità e sulla gioia di questo incontro «inatteso» e ROBERTO MONTEFORTE versità nella Chiesa e questa diversità è che «allarga le porte» del dialogo ecu- CITTÀ DEL VATICANO tanto ricca, tanto bella; ma poi, dopo, lo menico insiste nel suo saluto al pontefi- stesso Spirito Santo fa l’unità» ha scan- ce il pastore Giovanni Traettino. «La no- Non si era mai visto un pontefice che in dito Papa Francesco. «E così la Chiesa è stra gioia è grande, quella mia e della grande semplicità rende visita a una co- una nella diversità». mia famiglia. Le vogliamo bene - ha con- munità Pentecostale. Che chiede loro Ma Bergoglio non si è limitato a co- tinuato -. Una cosa deve saperla: verso «perdono» per le persecuzioni subite struisce ponti di dialogo, ha voluto an- la sua persona c’è grande affetto e tanti durante il regime fascista anche a cau- che sanare le ferite del passato. Lo ha di noi pregano per lei. Del resto è facile sa degli uomini della Chiesa cattolica. E fatto chiedendo perdono, come pastore volerle bene. Alcuni di noi credono addi- che richiama l’importanza dell’unità in dei cattolici, per le leggi emanate da rittura che la sua elezione è opera dello Cristo, pregando con loro. Con quelli Mussolini contro i protestanti, perché Spirito santo». Nel suo discorso ha sot- che negli ambienti ufficiali sono spesso «furono sostenute anche da cattolici». tolineato il «grande coraggio e libertà» considerati «una setta», ma che rappre- Infatti i «pentecostali» furono duramen- mostrata dal pontefice con questa visi- sentano una realtà in espansione in tut- te perseguitati dal regime fascista. La ta. «Ha consegnato se stesso alla nostra to il mondo. circolare Buffarini-Guidi del 1935 «vie- diversità e anche al nostro abbraccio. È quanto è accaduto ieri a Caserta tava esplicitamente il culto pentecosta- La gloria dell’umiltà» ha commentato. con la visita di Papa Francesco al suo le in tutto il Regno» perché «si estrinse- Quindi, Traettino ha sottolineato come amico, il pastore evangelico Giovanni cava in pratiche religiose contrarie in nome dell’«incontro in Cristo» la sua Traettino, conosciuto da quando era ar- all’ordine sociale e nocive all’integrità comunità pentecostale stia sperimen- civescovo di Buenos Aires e come lui im- fisica e psichica della razza». Con le leg- tando «un modo nuovo di essere evan- pegnato nel dialogo ecumenico. Lo ave- gi razziali del 1938 la stretta sarà anco- gelici, che non si nutre più di anti-catto- va incontrato recentemente a Roma, al ra più dura e per molti «pastori» vi sarà Il Papa a Caserta per l’incontro con il pastore evangelico Traettino FOTO LAPRESSE licesimo, ma ha imparato a relazionarsi raduno tenuto dal movimento cattolico il confino e il carcere. Papa Francesco in modo costruttivo con le proprie radi- di Rinnovamento dello Spirito. Ieri lo ha ha chiesto perdono per chi allora li ha ci». Il pastore evangelico ha ricordato la raggiunto a Caserta e ha visitato la sua denunciati: per «quei fratelli e sorelle fatica di Francesco nel venire una se- comunità della Chiesa pentecostaledellaRi- cattolici che sono stati tentati dal diavo- BOLOGNA conda volta a Caserta, dopo l’incontro conciliazione. È stata una visita «privata» lo». Ma anche per chi oggi «si considera di sabato scorso con la diocesi e i fedeli quella di Bergoglio, che non ha voluto Chiesa» e li definisce in modo dispregia- Lanciata l’app per dialogare con il Pd in occasione della festa di Sant’Anna, nessuno al suo seguito. Arrivato in eli- tivo «una setta». Il pontefice argentino, patrona della città campana. Quindi ha cottero alla Reggia di Caserta, ha rag- che ben conosce la complessità dei mo- Annunciata nei mesi scorsi, è on line significa soprattutto innovare i tempi affermato: «Con uomini come lei c’è giunto a bordo della Focus Ford l’abita- vimenti «carismatici», vuole superare l’app ideata dal Pd di Bologna per e i modi con cui il partito coinvolge i speranza per noi cristiani!». Parole che zione del suo amico pastore protestan- le barriere delle incomprensioni e co- consentire ai cittadini di «dialogare propri iscritti ed elettori e le giovani devono essere state apprezzate da Papa te con il quale si è intrattenuto per una struire l’«unità in Cristo». Lo puntualiz- con il partito e dire la loro sui generazioni», scrivono Donini e Di Francesco che è rimasto a pranzo con il mezz’ora. Poi, insieme, hanno raggiun- za: «non nell’uniformità della globali- principali temi politici locali e Noi sul sito del partito. «Proprio per suo amico Traettino e con la sua comu- to l’edificio di culto della comunità che zazzione, ma nella diversità». «Qualcu- nazionali», come spiegano il questo motivo, il Pd di Bologna nità. Un menù semplice: mozzarelle di è ancora in costruzione. Qui lo attende- no sarà stupito che il Papa sia andato segretario Raffaele Donini e Davide promuove il progetto InstantPd, che bufala e pomodorini. vano circa 350 persone. Oltre alla co- Di Noi, responsabile della si pone l’obiettivo di affiancare ai munità locale erano presenti evangelici ... comunicazione di via Rivani: il Pd luoghi territoriali dei circoli e delle ... provenienti dall’Italia, da Stati Uniti, bolognese, così, si dimostra assemblee un’innovativa piazza dall’Argentina e da altri Paesi. La comunità evangelica «sempre più al passo con i tempi e virtuale - continua il post - grazie alla Il pontefice: «L’unità tra È stato un incontro segnato dalla a Francesco: «Ha avuto con le nuove modalità di quale poter raggiungere, in modo i cristiani non è semplicità, dal calore fraterno, dalla for- comunicazione». veloce e istantaneo, il popolo del za del dialogo che fa superare distanze coraggio a venire da noi Del resto, «rinnovare la politica Pd». omologazione e diffidenze. «Lo Spirito Santo fa la di- È uomo della speranza» e voi non siete una setta» martedì 29 luglio 2014 5

SIMONE DI STEFANO sono trovato protagonista delle prime ROMA pagine più del Papa e della guerra in Palestina». Ora su Carlo Tavecchio e la frase sui Fifa e Ue contro Tavecchio Entrambi i candidati giovedì vedran- calciatori «che mangiavano le banane» no il presidente del Coni, Giovanni Ma- indaga anche la Figc dietro richiesta lagò, che ascolterà i due programmi e esplicita della Fifa. Una decisione con- forse chiederà anche chiarimenti a Ta- divisa anche dalla Commissione Euro- vecchio. Sul quale la pressione è aumen- pea e annunciata ieri dal massimo orga- «Ma vado avanti lo stesso» tata, le fuoriuscite iniziano ad esserci nismo internazionale. Un atto dovuto a tanto che dopo la Fiorentina, sembra si seguito di «presunti commenti razzisti - stia defilando anche il patron della si legge nella nota della Fifa - da parte ● Samp, Massimo Ferrero («Così non si di uno dei candidati alla presidenza del- Il massimo organismo calcistico ha chiesto alla Figc di indagare sulle può continuare. La Lega di Serie A non la Federazione italiana». La Fifa, che parole sulle banane. ● La Commissione: «Il razzismo non ha posto nel calcio» può far finta di nulla: i presidenti devo- ha schierato l’apposita Task Force, ha no rivedersi al più presto e rivalutare la ricordato alle federazioni affiliate «l’ob- posizione») e ieri il patron del Cesena, bligo di mettere in campo il massimo Giorgio Lugaresi, ha minacciato: «Da impegno per eliminare il razzismo e la oggi tutti liberi di votare per la presi- discriminazione nel calcio» e sottoli- denza federale in assoluta autonomia». neando «che i dirigenti della comunità In molti chiedono presto una nuova as- calcistica sono tenuti ad agire come mo- semblea per poter ritrattare la famosa delli di riferimento nella lotta contro il lettera delle 18. razzismo». Su questo fronte la palla pas- Ma se il fronte della A non è più com- sa alla Federcalcio che dovrà stabilire patto, al fianco di Tavecchio, oltre a De se le frasi sul fantomatico Optì Pobà sia- Laurentiis e Zamparini («Ma quale raz- no da considerarsi razziste. zista? Io lo conosco da trent'anni e non Secondo lo staff di Carlo Tavecchio lo è affatto»), ha confermato la fiducia non è così e ieri il numero uno della anche Adriano Galliani e con lo zoccolo Lnd ha fatto sapere di voler continuare duro della massima serie: «È dipinto co- la sua corsa, ammettendo di aver «pre- me razzista - dice l’ad rossonero - per stato molta attenzione agli accadimenti quella che è stata una battuta certamen- di questi giorni e alle posizioni espresse te infelice, ma noi conosciamo quanto dai media», riconoscendo di averne di bene ha fatto». Spunta anche la testi- «tratto molti insegnamenti» e che «mi monianza di Joseph Minala, il cameru- auguro che si possa partire proprio da nense della Lazio oggetto, qualche me- questa sensibilità per dare avvio a un se fa, di scherno (anche di molta stam- capillare programma di educazione pa) per la presunta falsa età: «Non mi sportiva e a forme di lotta contro ogni sento offeso, se devo qualcosa a qualcu- discriminazione nello sport finalmente no è proprio a Carlo Tavecchio». efficaci». Sulla decisione della Fifa, è ar- Sul fronte politico, il Pd insiste: «Un rivato tuttavia anche il plauso della passo indietro dalla candidatura a presi- Commissione Europea: «La non discri- dente della Figc sarebbe l'unico gesto minazione è la pietra angolare della ammissibile per Carlo Tavecchio», fa sa- Carta dei diritti fondamentali dell’Unio- pere Emanuele Fiano, capogruppo Pd ne europea» e che «il razzismo e ogni commissione Affari Costituzionali del- altra forma di discriminazione non de- Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio la Camera dei Deputati. vono avere posto nel calcio, che in quan- to sport più popolare in Europa, ha del- le responsabilità particolari nella lotta al razzismo». LE PAROLE IN DIFESA DEL PRESIDENTE DELLA LND Su Tavecchio si dovranno in ogni ca- so esprimere i votanti delegati l’11 ago- sto ed è su questo terreno che il candida- to forte teme possa esserci qualche «col- po di coda». Come ha lasciato intende- re ieri alla Zanzara su Radio 24 al telefo- no con un finto Luciano Moggi. Dal can- to suo, l’altro pretendente, Demetrio Al- bertini, sostenuto da calciatori e allena- tori («ma anche da tanti presidenti e ti- fosi e dall’entusiasmo della gente», dice in occasione dei sorteggi di A, anche se nega di aver ricevuto contatti dai club in queste ultime 48 ore), evita di infieri- re limitandosi a dire che «la frase si commenta da sé, ci ha messo in difficol- Mario Borghezio Adriano Galliani Maurizio Beretta Joseph Minala tà a livello internazionale, ci dispiace un po’ per tutti. Dobbiamo essere meno «Tavecchio è vittima delle lobby «Quella di Tavecchio è stata una «Bisogna stare molto attenti alle «Non ho motivo di sentirmi offeso, intolleranti e dare noi per primi il buon radical chic, un perseguitato dal battuta infelice, ma viene dipinto parole, ma Tavecchio ha dimostrato sono parole usate contro di lui per esempio se vogliamo parlare con i tifo- buonismo e dalla ipocrisia di chi vuole come un razzista. Invece lì finisce. La tutto il suo impegno verso valori chissà quali fini. Se devo qualcosa a si». «Ho sbagliato e mi sono scusato in imporre uno schifoso conformismo» posizione del Milan non cambia». come la solidarietà e l’integrazione» qualcuno è proprio a Tavecchio» tutti i modi - ha risposto Tavecchio - Mi «E poi parliamo di combattere il razzismo nel calcio?»

ADRIANA COMASCHI fondamentale». pio c’è il processo per Calderoli e io va- apprezza la richiesta della Fifa alla Ficg di [email protected] L’INTERVISTA Non si può parlare di gaffe insomma? do avanti, anche senza l’appoggio delle aprire un’indagine su quanto accaduto. «Certo che no, credo invece che lui ab- istituzioni. Fino al giorno in cui capire- Che peso dà alle parole della Commissio- La sua battaglia per l’integrazione si è Cécile Kyenge bia sottovalutato la situazione, dice pu- mo che le parole hanno un peso, posso- ne? trasferita dal ministero ad hoc che le re “non sono razzista, faccio volontaria- no sconvolgere la cultura di un Paese». «Sono contenta dell’intervento dell’Eu- aveva affidato Enrico Letta ai banchi to” quando non c’è un nesso tra le due AncheJosephMinala,attaccantecameru- ropa ma noto che non dovremmo aver- dell’Europarlamento. Ed è da questa L’eurodeputata Pd: cose. Così anzi ha peggiorato le cose, ha nense della Lazio, difende Tavecchio, di- ne bisogno, anche su Borghezio è stata prospettiva che Cécile Kyenge commen- «Il problema non è la tirato fuori uno spirito paternalistico di ce «non mi sento offeso dalle sue paro- la prima a muoversi quando il suo grup- ta le nuove accuse di razzismo piovute chi appunto si sente superiore e pensa le». Cosa gli risponde? po (degli euroscettici ndr) lo espulse sul calcio italiano. persona ma il ruolo che che qualcuno non possa accedere a un «Per fortuna siamo in democrazia, ci so- per razzismo. Perché non riusciamo a Onorevole Kyenge, Tavecchio tira dritto vuole ricoprire. Anche certo livello perché “mangiava le bana- no atteggiamenti diversi. Ma ricordo prendere noi un’iniziativa forte? Co- e addirittura lancia per la sua presidenza gli attacchi di Borghezio ne”. Chi si candida alla presidenza della che ci sono molte forme di razzismo, munque appoggio Abbot: apriamo «un programma di lotta alla discrimina- Figc dovrebbe valutare le persone per che non è solo quello evidente, sul colo- un’indagine». zione nello sport». Che ne pensa? liquidati come battute» parlare di sport». re della pelle, e che quindi sbagliamo se Renziricordache laFedercalcioè autono- «Sono stata tra i primi a commentare il Eppure mentre si allunga la lista dei club non lo riconosciamo in quelle che sem- ma, alcuni esponenti Pd come il senatore caso e voglio ribadire una cosa: io non che dicono ‘no’ a Tavecchio c’è anche chi, brano battute e non lo sono solo perché Marucci o il sindaco di Rimini Gnassi pen- valuto la persona Tavecchio ma le sue come Galliani, liquida tutto come «una si pensa che una persona abbia fatto del sano comunque che la politica debba parole, su questo continuo e non mi fer- battuta infelice», un singolo episodio... bene. Dobbiamo chiamare le cose con il prendere posizione. Condivide? mo. Perché noi ancora non abbiamo ca- «Anche del signor Calderoli che mi die- loro nome, il bene fatto non è una scu- «Del tutto, è arrivato il momento. Biso- pito che quando uno si candida a ricopri- de una volta dell’orango si disse che la sante. E comunque ripeto: non ci siamo gno farlo su ogni caso». re un ruolo di rappresentanza deve an- sua era una battuta, perché detta ogni tutti offesi per le parole di Tavecchio Come si esce da questa situazione? che assumere quello di educatore, deve tanto. Poi il signor Paolo Berlusconi se per scopi privati, qui il problema è il ruo- «Credo che un passo indietro di Tavec- essere di esempio. E quello che ha detto ne uscì un giorno con “negretto di fami- lo a cui si candida. Fuori da interessi di chio sarebbe la via più onorevole, altri- Tavecchio non è un bel biglietto da visi- glia” riferito a Mario Balotelli. Allora parte, dobbiamo tutti portare avanti un menti siano i club che lo sostengano a ta per uno dei settori in cui più alberga- possiamo andare avanti con le battute, grande cambiamento culturale, lo sport fare un passo indietro. Purtroppo que- no episodi di razzismo. Quindi anche il o è arrivato il momento di dire basta? A e il calcio devono essere rifondati su al- sto accade in un momento in cui l’elezio- piano da lui annunciato perde di credibi- cominciare magari da uno spazio così tri valori, anche a me piacerebbe parla- ne aveva già diviso il mondo del calcio. lità. Stiamo facendo di tutto per contra- importante come quello dello sport? re di rinnovamento». Ma a volte bisogna avere il coraggio di stare il razzismo dalle parole alle azioni, Questa battaglia io la sto facendo den- La Commissione Ue ricorda che «il razzi- dire “no”, anche se si ha contro il mon- anche con leggi, e ogni gesto diventa tro la politica, il 30 settembre ad esem- smo non deve avere posto nel calcio» e do». 6 martedì 29 luglio 2014 ECONOMIA

Il Pil resta fermo BREVI i conti rischiano PIAGGIO Calano i ricavi per Renzi vede Padoan impatto valutario ● Piaggio ha chiuso il primo semestre con ricavi consolidati ● pari a 629 milioni, in flessione del «La manovra correttiva non ci sarà» ripetono i 6,3% rispetto a 671,5 milioni del tecnici dell’Economia, ma il ritardo della ripresa primo semestre 2013. La svalutazione della Rupia indiana (e pone problemi ● Il premier prepara una task in misura minore di altre valute) ha avuto un impatto particolarmente force di consulenti per fronteggiare le difficoltà negativo sul fatturato, pari a -26,4 milioni. L'utile netto si è attestato a BIANCA DI GIOVANNI eccessive, e neanche perché non si so- 16,5 milioni ( 25 milioni dei primi sei ROMA no fatte le riforme, ma per il semplice mesi 2013), in calo l'indebitamento fatto che c’è una crisi che colpisce tut- netto a 472,3 milioni. La manovra non ci sarà. A Via XX Set- ti». In altri termini, gli obiettivi andran- tembre sono quasi stufi di ripeterlo. È no raggiunti al netto del ciclo. L’altro l’unica certezza che circola tra i tecnici capitolo, quello dell’inflazione, è tutto CIR dell’Economia. Per il resto, c’è molto nelle mani di Francoforte. Il piano di lavoro da fare per aggiornare il Def va- finanziamento all’economia reale an- Torna in utile rato in aprile. All’inizio di agosto arrive- nunciato da Mario Draghi dovrebbe dopo Sorgenia ranno i dati definitivi sul secondo trime- portare nuova linfa al sistema, aiutan- stre. Dopo quell’appuntamento, ci si do a sollevare i prezzi dallo stagno in ● Il gruppo Cir ha registrato nel metterà a rielaborare le proiezioni. La cui galleggiano da tempo. Grazie agli primo semestre un risultato netto partita economia è la più complicata strumenti messi in campo dalla Bce, le positivo per 5,3 milioni rispetto a per l’esecutivo. Matteo Renzi lo sa, tan- prime tre banche italiane potrebbero una perdita di 164,9 milioni nel to che in queste ore si infittiscono gli chiedere fino a 33-34 miliardi per fi- corrispondente periodo del 2013. incontri con Pier Carlo Padoan. Inoltre nanziare piccole e grandi imprese. Inte- L'evoluzione è dovuta alla il premier sta completando di team di sa Sanpaolo chiederà alla Bce 13 miliar- controllata Sorgenia, il cui economisti che lo assisteranno a Palaz- di a tassi agevolati. L’altra arma non contributo al risultato netto zo Chigi. Tra i nomi che circolano, Gui- convenzionale di cui si è dotata la ban- consolidato di Cir era stato do Tabellini, ex rettore della Bocconi ca è quella dei tassi negativi sulle risor- negativo per 170,7 milioni nel già in pista come possibile ministro du- se che le banche «parcheggiano» pres- primo semestre 2013 ed è stato rante la formazione del governo, Tom- so l’istituto: più le tengono ferme, più pari a zero nella prima metà del maso Nannicini, giovane economista pagano. L’obiettivo è azionare la leva 2014. I ricavi del gruppo sono frequentatore assiduo della Leopolda, del credito per risollevare le sorti ammontati a 1,213 miliardi (-2,2%), Veronica Romanis (moglie di Lorenzo dell’economia. Per Draghi, comunque, Bini Smaghi), e Marco Fortis, vicepresi- l’Europa non uscirà dalla crisi se i Pae- dente della Fondazione Edison. Per si non affronteranno le riforme neces- ANSALDO STS ora siamo alle indiscrezioni: il dossier è sarie alla crescita. Per l’Italia si tratta sul tavolo di Matteo Renzi che scioglie- di partire dalla Pa, poi dalla giustizia Positivo il primo rà le riserve in queste ore. civile. Queste le priorità. Quanto al semestre 2014 mercato del lavoro, l’esecutivo ripete IL CONTESTO di aver già presentato il suo piano con ● Ansaldo Sts (Finmeccanica) Che il Pil sia quasi piatto è convinzione il jobs act di Poletti, ma gli alleati di Ncd chiude il primo semestre con un di molti. I centri studi più importanti (Maurizio Sacconi in testa) tornano ad Il ministro Pier Carlo Padoan con il premier Matteo Renzi FOTO RAVAGLI/INFOPHOTO utile netto consolidato in crescita hanno sfornato cifre molto vicine allo agitare il fantasma dell’articolo 18. Il di- del 12,1% a 36,3 milioni e con ricavi zero. A quel dato si aggiunge quello battito politico sulla partita economica in aumento dell'1,6% a 581,1 milioni. sull’inflazione, che resta stagnante. Un resta molto serrato. Ieri Renato Bru- Gli ordini sono cresciuti del 128% a dato che pesa sul debito pubblico più di netta ha evocato un’altra lettera della PAGAMENTI circa 890 milioni, con un quanto si possa immaginare. Per ora Bce che sarebbe in arrivo a Roma, sulla portafoglio salito a 5,87 miliardi. In l’esecutivo conta sui risparmi già incas- falsariga di quella inviata nell’estate Il Pos costa al massimo 180 euro all’anno particolare l'effetto positivo del sati dal calo dello spread. Ma potrebbe- del 2011 e che portò alle dimissioni di maggior volume di ricavi e dei ro non bastare per centrare l’obiettivo Silvio Berlusconi. Peccato che all’epo- L'onere medio che un esercizio stato condotto insieme alla Banca piani di efficienza in corso ha di indebitamento al 2,6% del Pil. Così ca l’Italia rischiava di far saltare tutta commerciale o un professionista d'Italia e al Ministero dell'Economia e compensato l'aumento dei costi di come è quasi impossibile mantenere l’area euro, e il governo in carica non sostiene per dotarsi di un Pos varia da delle Finanze. Il tavolo di lavoro ha già ristrutturazione. quel 132,8% di debito sul Pil. Ma quasi riusciva a varare neanche una miniri- un minimo di 25-60 euro l'anno ad un svolto due riunioni, nel corso delle paradossalmente sono proprio gli ulti- forma, dilaniato da polemiche interne. massimo di 120-180 euro a seconda quali sono stati incontrati mi dati congiunturali a dare una mano Oggi i problemi di recessione sono con- della tipologia delle apparecchiature rappresentanti dell'ABI, dell'AIIP DE TOMASO al governo. «Checché ne dicano i de- divisi con i partner e le riforme sono prescelte. È quanto è emerso al (Associazione Italiana Istituti di trattori del Fiscal compact - dichiara già incardinate in Parlamento. termine delle prime due giornate di Pagamento e di Moneta Elettronica), Via libera alla cassa Enrico Morando, viceministro all’Eco- confronto avviate dal Ministero dello del Consorzio Pagobancomat, dei integrazione nomia - abbiamo fatto un passo avanti ... Sviluppo Economico in seguito gestori dei circuiti Visa e Mastercard e rispetto al vecchio patto di stabilità. Il all'entrata in vigore, dal 1 luglio scorso, di alcuni operatori di mercato. Il tavolo ● È stato firmato dal ministro Fiscal compact infatti prevede una se- Le grandi banche italiane dell'obbligo di accettazione per di lavoro proseguirà i suoi dell'Economia, Padoan il decreto rie di flessibilità legate al ciclo, che ci possono usare i nuovi esercenti e professionisti dei approfondimenti monitorando gli che sblocca la cassa integrazione consentono spazi di manovra proprio pagamenti di importo superiore ai 30 effetti del decreto sul mercato, sia in in deroga per De Tomaso. La quando la crisi picchia di più. Se il defi- strumenti Bce e fornire euro con carte di debito. Il tavolo è termini di volumi sia di prezzi. notizia è stata data dal deputato cit sale non perché si sono fatte spese nuovi fondi alle imprese Pd Antonio Boccuzzi. «Si tratta degli 822 addetti degli stabilimenti di Grugliasco e dei 128 di Collesalvetti - spiega - ora serve un confronto vero per la cessione dei marchi e la Parte il decreto Pa, ipotesi voto di fiducia ricollocazione dei 950 dipendenti»

MARCO TEDESCHI commissione c'è stato un dibattito posi- vanno in pensione di anzianità prima to alla norma Fornero per i trattamen- tivo, siamo riusciti insieme a difendere dei 62 anni: una vera e propria vessazio- ti di vecchiaia (resta l'obbligo dei 42 e 3 CONTRATTO BANCARI il bene comune». ne a carico dei lavoratori precoci. Que- mesi di contributi). Restano fuori magi- Partono alla Camera i lavori per l’ap- Le novità più importanti che arriva- ste correzioni sono molto sentire ed at- strati, che potranno restare in servizio Incontro fissato provazione del decreto sulla riforma no alla Camera sono relative alle corre- tese dai lavoratori e, per la scuola, si fino a 70 anni, e medici e professori uni- il 18 settembre della Pubblica amministrazione e subi- zioni delle norme della “riforma” For- apre la possibilità di assumere 4 mila versitari (che potranno lavorare fino a to emerge il nodo politico della fiducia nero che ha penalizzato migliaia di la- nuovi insegnanti: una bella risposta al- 65 anni). Intervento anche sui tratta- ● Si è tenuto a Roma il primo che potrebbe essere posta dal governo voratori. A questo proposito Cesare Da- la disoccupazione intellettuale dei gio- menti d'anzianità, con la cancellazione incontro del Comitato affari per accelerare il percorso del provvedi- miano del Pd sottolinea le modifiche vani. Queste misure, sostenute da un dei disincentivi per chi lascia il lavoro sindacali e del lavoro Abi, mento. più rilevanti e qualificanti apportate in ampio schieramento di forze, debbono in anticipo. Viene poi reintrodotta, co- presieduto da Alessandro Profumo, La scelta di porre o meno la questio- Commissione. «Nel decreto sulla pub- andare a buon fine: una nuova delusio- me già ridordato, la “quota 96” (nume- con le organizzazioni sindacali per ne di fiducia verrà fatta «in base al nu- blica amministrazione - dichiara l’ex ne sarebbe fonte di grave conflitto poli- ro dato dalla somma dell'età anagrafi- fare il punto sullo stato dei temi al mero e alla qualità degli emendamenti ministro del Lavoro - ci sono due im- tico». ca a quella contributiva), che consenti- centro del rinnovo del Contratto dei presentati» in aula, ha precisato il mini- portanti misure di correzione del siste- rà a 4 mila insegnanti di andare in pen- bancari. Per il 18 settembre è stro della Pa, Marianna Madia, parlan- ma previdenziale targato Fornero: la DIRIGENTI PUBBLICI sione a settembre se accetteranno di ri- previsto l’avvio del negoziato a do ieri in aula. «Siamo qui a dimostrare prima riguarda “Quota 96” degli inse- Numerose sono le novità varate in scattare il trattamento di fine rapporto Roma. Durante la riunione del Casl, che vogliamo cambiare davvero, non ci gnanti, che sana un errore madornale Commissione, a partire dalle nuove re- alla data prevista dalla riforma Forne- definita da Profumo «molto fermiamo. Andremo avanti dolcemen- della “riforma” che ha intrappolati fi- gole per andare in pensione, che inte- ro. Il demansionamento, per i dipen- proficua», si è convenuto sulla te e in modo determinato. La volontà no ad oggi oltre 4 mila insegnanti. La ressano i manager pubblici. I dirigenti denti che saranno riassegnati ad altre necessità di cercare una base di che non si ferma davanti alle resisten- seconda, relativa alla eliminazione del- pubblici potranno essere pensionati a attività, potrà essere inoltre di un solo ragionamento condiviso sulle ze» ha aggiunto, ricordando che «in le penalizzazioni a carico di coloro che 62 anni, cioè quattro in anticipo rispet- livello. difficili prospettive del settore. martedì 29 luglio 2014 7

Coca Cola licenzia 249 dipendenti e chiude una sede

MARCO VENTIMIGLIA in una nota, con la quale annunciano suo progressivo disimpegno in pochi salari dei lavoratori sono nettamente MILANO uno sciopero di 8 ore e un presidio da- anni la multinazionale americana è inferiori». Fai-Cisl, Flai-Cgil e Ui- vanti alla sede di Assolombarda il passata da oltre tremila dipendenti in la-Uil hanno già avuto un incontro in Fra i consumi che gli italiani non han- prossimo giovedì, quando si terrà l'in- Italia a poco più di duemila. Un taglio Assolombarda venerdì 25 luglio per no pensato a tagliare durante questa contro tra azienda e sindacati. Forze agli organici effettuato, a differenza respingere la procedura di mobilità e crisi interminabile c’è sicuramente la sociali che definiscono i licenziamenti di molte altre imprese, in assenza di per convincere la società a mettere in bottiglia o lattina di Coca Cola, come «un fulmine a ciel sereno» arrivato il una crisi aziendale. Anzi, i sindacati campo degli investimenti e degli stru- testimonia l’ultimo bilancio della filia- 16 luglio scorso, proprio nello stesso sottolineano come nel 2013 la divisio- menti alternativi ai licenziamenti. «In le italiana largamente in utile. Eppu- giorno in cui è stato sottoscritto l'ac- ne italiana del gruppo ha generato quella sede - hanno però spiegato i re, proprio ieri si è appreso che la mul- cordo integrativo di gruppo, un’inte- «70 milioni di euro di utili». Per non rappresentanti dei lavoratori -, Coca tinazionale delle bollicine sta prose- sa che fra l’altro prevede un premio parlare dei risultati stratosferici rag- Cola ha ribadito la sua indisponibilità guendo il suo drastico ridimensiona- totale di circa seimila euro per il perio- giunti dalla multinazionale a livello a ritirare la procedura di licenziamen- mento nel nostro Paese, con l’avvio di do. globale: soltanto nell’ultimo trime- to». una procedura di licenziamento col- stre, infatti, Coca Cola ha ottenuto lettivo per 249 dipendenti, che si som- TAGLI MASSICCI profitti per 2,6 miliardi di dollari, ... ma agli esuberi derivanti dall’annun- «È il terzo anno consecutivo che Coca l’equivalente di quasi due miliardi di ciata chiusura della struttura di Cam- Cola decide di ridimensionare gli or- euro. «Il ruolo dell'Italia - affermano «Nel triennio un drastico pogalliano, in provincia di Modena. ganici, una cura dimagrante che ha ancora i sindacati - è quello di un ban- calo degli organici in Italia: «In questo modo sono più di 300 i di- causato la perdita del posto di lavoro comat, dove si passa soltanto a prele- pendenti tagliati in Italia», comunica- a più di mille dipendenti», denuncia- vare per fare occupazione in altri luo- da oltre tremila lavoratori no la Fai-Cisl, la Flai-Cgil e la Uila-Uil no i sindacati. In particolare, con il ghi d'Europa, luoghi dove i diritti e i a poco più di duemila»

FELICIA MASOCCO la Regione Sicilia, sia per il ministero ROMA dello Sviluppo rappresenta l'incapacità di dare attuazione a un progetto di rein- Erano tanti ieri mattina a Gela a manife- «Salviamo la raffineria» dustrializzazione tante volte annuncia- stare per il lavoro. Quello da difendere, i to - risponde Camusso - L'industria è sta- 3500 posti del petrolchimico messi a re- ta ampiamente ridimensionata. Ormai pentaglio dal dietrofront dell’Eni sul pia- siamo più vicini alla soglia critica che al- no di investimenti da 700 milioni pro- la tranquillità di rimanere il secondo messo un anno fa. E quello da creare, se Gela si ferma contro l’Eni paese industriale d'Europa». Ancora: possibile, in un’area in cui la disoccupa- «La siderurgia sta vivendo una fase ana- zione tocca il 30% e un giovane su due loga. Scontiamo in questo due elementi: non svolge alcuna attività. Tutta la città ● ● da lungo tempo la politica di Eni non è e molti paesi della zona con i sindaci, i Il petrolchimico è a rischio e non è il solo Oggi sciopero in tutto il gruppo una politica di sviluppo. L'altra - prose- gonfaloni, gli studenti, i commercianti, ● Camusso: «L’azienda non è in difficoltà, rinunci ai dividendi e investa» gue Camusso - riguarda la posizione di le altre categorie produttive, fino al ve- un governo azionista, che, come altri go- scovo, hanno sfilato per le vie della loca- verni precedenti, non si capisce in politi- lità nissena. In mezzo alle bandiere sin- ca industriale che scelta faccia. La vicen- dacali si è vista quella dei marinai. Si so- da di Gela diventa perciò emblematica no uniti a Cgil, Cisl e Uil che almeno in rispetto alle scelte del Paese». situazioni come queste si ritrovano com- patte, e ai lavoratori che per un giorno L’AGENDA DI RENZI hanno sguarnito i gazebo piantati da- Tutto questo non sfugge al governo se il vanti ai cancelli della raffineria presidia- premier Renzi ha annunciato che tra ta ormai da tre settimane. agosto e settembre visiterà «dieci realtà Da quando, era l’8 luglio, l’Eni ha ca- italiane particolari». Tra le altre: Napoli lato le carte, annunciando un forte ridi- (e Bagnoli) Gioia Tauro, Piombino (e mensionamento dell’impianto nella cor- l’ex Lucchini), il Sulcis (e l’Alcoa) Gela e nice di un nuovo piano strategico che va Marghera (con i loro petrolchimici), Ta- oltre i confini siciliani e ridisegna il com- ranto (l’Ilva), Termini Imerese. Ieri si è parto della raffinazione in tutta Italia. aggiunta Terni che di recente ha visto Anche per questo ieri tra i ventimila che riesplodere la crisi alle acciaierie Ast. hanno marciato a Gela c’erano delega- Mentre al ministero dello Sviluppo si av- zioni di lavoratori di altri siti, ugualmen- vicendano i tavoli di crisi alla ricerca di te minacciati dalla disoccupazione. E soluzioni e prospettive. È qui che doma- per questo dopo lo sciopero generale ni si discuterà di Eni e di Gela e sarà nel nisseno, oggi i dipendenti del cane a l’occasione per i segretari generali di Fi- sei zampe si fermeranno in tutta Italia. lctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Emi- Un presidio si terrà a Roma, in piazza lio Miceli, Sergio Gigli, Paolo Pirani di Montecitorio per chiedere a istituzioni chiedere al governo anche di rivalutare e partiti - colloqui con il Pd, Sel e Lega l'intervento pubblico nell'economia. «Il Nord sono già in cantiere - di farsi cari- governo chiarisca - dicono - se l'Eni ri- co della nuova grande crisi industriale sponde solo al mercato e alla Borsa o che si aggiunge a quelle aperte. deve dar conto delle decisioni anche all' La grande manifestazione di ieri a Gela azionista di riferimento». L’AZIONISTA PUBBLICO Ma l’Eni non è come altre controparti, non solo perché il primo socio è il Teso- ro (con la partecipazione diretta e attra- LAVORO ISTAT verso la Cassa depositi e prestiti). Ma an- che perché «non è un’azienda in difficol- Tasso di occupazione La fiducia delle imprese tà - attacca Susanna Camusso dal palco della manifestazione - A Gela una solu- troppo basso in Italia al top da tre anni zione è possibile. Invece di distribuire dividendi, Eni potrebbe investire le ri- Meno di un italiano su due in età da Migliora il clima di fiducia delle sorse e guardare in prospettiva». Eni di- lavoro ha un impiego. L'Italia ha un imprese italiane con l'indice che venta invece affine ad altri grandi grup- tasso di occupazione del 48,7%, torna ai massimi dall'agosto del 2011. pi nel momento in cui viene calata in un superiore solo a quello della Grecia, La rilevazione dell'Istat mostra un contesto che - secondo la leader Cgil - dove però il tasso di disoccupazione indice a 90,90 punti rispetto a 88,20 «non vede nessuno scommettere sulla supera il 25%, e si colloca al di giugno. Un dato positivo in cui crescita. La vertenza Gela rappresenta penultimo posto nell'Eurozona. spicca la fiducia nel commercio al la tentazione dei grandi gruppi indu- La valutazione emerge da uno dettaglio. Aspetto questo, accolto striali italiani di collocarsi al punto bas- studio dell'Associazione Bruno con cautela dai consumatori. «Risulta so della crisi attraverso operazioni che Trentin della Cgil realizzato sui dati paradossale la crescita della fiducia continuano ad apparire sempre meno Istat. Lo studio analizza l'anomalia del commercio al dettaglio “ai comprensibili». del tasso di occupazione. Nel nostro massimi da oltre 3 anni“. Di fronte Centocinquanta chilometri dividono Paese, infatti, a un tasso di alla grave contrazione della Gela da Termini Imerese, dismessa do- disoccupazione in linea con la media domanda di mercato tale ottimismo dici anni fa da Fiat e solo ora destinata- europea (12,2% in Italia e 11,9% appare del tutto fuori luogo». ria di un paio di manifestazioni di inte- nell'Eurozona a 18, dati 2013) Secondo Federconsumatori e resse che, se andranno in porto, potran- corrisponde un tasso di occupazione Adusbef «basti pensare che secondo no assicurare ancora un qualche futuro di quasi 8 punti inferiore rispetto alla i dati dell' osservatorio produttivo. Dodici anni dopo. Gela co- media europea (48,7% in Italia, Federconsumatori, solo nell'ultimo me Termini? «Termini Imerese sia per 56,2% nell'Eurozona a 18). biennio i consumi sono diminuiti L'anomalia è dovuta all'alta dell'8,1%, con un calo della spesa ... percentuale di popolazione inattiva, delle famiglie di oltre 58 miliardi di che in Italia supera il 44% a fronte di euro». Per i presidenti delle In ventimila hanno sfilato una media europea del 36%. Ci sono associazioni Rosario Trefiletti ed Elio con Cgil, Cisl e Uil 20 milioni di persone (tra 15 e 74 Lannutti «bisogna fare di tutto per anni) che non cercano o non sono incrementare il potere d’acquisto «Il lavoro al primo posto» disponibili al lavoro. delle famiglie». Oggi presidio a Roma 8 martedì 29 luglio 2014 L’ESCALATION Gaza, torna l’orrore Bombe sul parco giochi

● no nel vuoto. A dominare è sempre e solo il Netanyahu tuona: «Non esiste guerra più linguaggio della violenza. E della morte. giusta», dopo l’uccisione di 4 israeliani a Eshkol Quattro israeliani sono stati uccisi e altri 6 feriti da un razzo lanciato dalla Striscia di con un razzo ● Nove i bambini palestinesi morti Gaza nell'area di Eshkol, nel sud d'Israele: ● attacco rivendicato dal braccio armato di solo ieri Colpito l’ospedale principale di Gaza Hamas. Cinque miliziani palestinesi che si erano avvicinati a un kibbutz nel sud di UMBERTO DE GIOVANNANGELI no quarantasei i feriti, tra i quali molti bam- Israele sono stati uccisi dall’esercito dello [email protected] bini. I residenti del posto hanno denunciato Stato ebraico. Lo ha dichiarato una fonte che diversi missili sono stati sparati contro dei servizi di sicurezza israeliani. I residenti Gaza, orrore senza fine. Gaza, dove ogni un risciò a motore vicino a dove i bambini del kibbutz Nahal Oz, vicino alla Striscia di giorni si consuma una strage di innocenti. giocavano. «Un F16 ha sparato cinque razzi Gaza, sono stati costretti a barricarsi in casa Gaza, l’inferno in terra. Gaza, dove non esi- contro una strada nel campo Shati dove i nel timore di un'infiltrazione, ma Tsahal - stono spazi in cui bambini possono rubare bambini stavano giocando», ha detto uno di secondo questa fonte - ha ucciso cinque «ter- alla guerra un momento di spensieratezza. loro. L'esercito israeliano nega, però, di roristi». Dall'inizio delle ostilità, l’8 luglio Gaza, il massacro in un parco giochi. È dura- aver aperto il fuoco contro l'ospedale e con- scorso, sono rimasti uccisi più di 1.050 pale- ta poco l'assenza di attacchi aerei a Gaza. tro il campo giochi. Fonti militari citate dal- stinesi. I feriti solo oltre 6mila. Sono 54 le Le forze di difesa israeliane hanno ripreso a la rete televisiva Channel 2 affermano che vittime israeliane, di cui 47 soldati. Il porta- colpire obiettivi «terroristici» nella Striscia, l’esercito non stava operando in quell'area e voce militare israeliano ha riferito che sono riporta il sito internet del Jerusalem Post.La che è probabile che l'eplosione a Shifa sia stati 2.538 i razzi lanciati su Israele dalla decisione delle forze di difesa israeliane è responsabilità di Hamas. «Pochi minuti fa - Striscia di Gaza dall'inizio delle ostilità. stata presa dopo il lancio di diversi razzi con- ha scritto il portavoce militare nel tardo po- tro le città dello Stato ebraico nelle ultime meriggio - terroristi hanno lanciato razzi SENZA SCAMPO ore. Nonostante entrambe le parti avessero contro Israele: uno ha colpito l’ospedale di Al Consiglio di Sicurezza dell’Onu che tor- accettato in maniera non ufficiale una tre- Shifa, l’altro il campo profughi di Shati». In nava a chiedere un cessate-il fuoco-perma- gua, ieri mattina un bambino palestinese di particolare, riferisce YediothAhronoth, secon- nente, ribatte Netanyahu, secondo cui la po- 4 anni, Jibril Jnaid, è stato ucciso da colpi do Tsahal, il campo profughi nel nord della sizione del Consiglio di sicurezza «'non tie- esplosi da un tank israeliano nel nord della Striscia è stato colpito da un razzo sparato neconto della sicurezza di Israele», ha affer- Striscia nelle vicinanze del campo profughi da Hamas, mentre l'ospedale al-Shifa è sta- mato in una telefonata con il segretario ge- di Jabalya. to raggiunto dal missile di una cellula della nerale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. Jihad Islamica. Gli appelli alla tregua cado- Per il premier israeliano inoltre, la risoluzio- ORRORE SENZA FINE ne «riferisce dei bisogni di un gruppo terro- Ma la strage più orrenda avviene nel pome- rista omicida che attacca civili israeliani e riggio, quando due bombardamenti aerei non ha risposta per i bisogni di sicurezza di israeliani paralleli, uno su un parco giochi LA TESTIMONIANZA Israele». Il segretario delle Nazioni Unite nel nord della Striscia e un altro sugli ambu- Ban Ki-moon prova di nuovo a invocare la Sparito da un anno latori dell’ospedale di Shifa, a Gaza City, uc- «All’ospedale di Shifa tregua «nel nome dell’umanità». Non ci sa- cidendo nove bambini, tutti al di sotto dei rebbero luoghi sicuri dove nascondersi, ha dodici anni, denunciano fonti mediche loca- un paziente su due detto Ban «ogni scuola e ogni rifugioè diven- li. Uno dei due bombardamenti ha colpito arriva quasi morto» tato un obiettivo». In una nota diffusa dal appello per Dall’Oglio un parchetto, al bordo della spiaggia, nella suo portavoce, il numero uno del Palazzo di parte occidentale del campo profughi di Un paziente su due che arriva già Vetro sottolinea come «israeliani e palesti- Shati: un drone israeliano ha sorvolato lazo- praticamente morto all’ospedale di nesi» abbiano la «responsabilità di porre fi- ROBERTO MONTEFORTE fatti, aveva deciso di espellerlo per le na e, secondo fonti palestinesi, ha lanciato Shifa, l’unico di Gaza City. A dirlo, a ne alle ostilità per avviare un dialogo serio e CITTÀ DEL VATICANO sue critiche al regime. Padre Paolo ave- un proiettile sul campetto dove in quel mo- Le Monde, è Cécile Choquet, affrontare le cause all’origine del conflitto». va deciso di raggiungere quell’area con- mento giocavano vari bambini. L’attacco volontaria di Medici senza Frontiere, Ma anche questo appello cade nel vuoto. «Vorremo riabbracciarlo, ma siamo trollata dall’organizzazione «Stato isla- ha lasciato anche decine di feriti. L’altro l’unica ong sanitaria internazionale L’offensiva non si ferma. In serata, Tsahal anche pronti a piangerlo». È con vo- mico dell'Iraq e del Levante», legata ad raid ha colpito gli ambulatori esterni del presente sul posto. La dottoressa ha intimato a migliaia di palestinesi che vivo- ce rotta dall’emozione che France- Al Qaida, per negoziare la liberazione principale ospedale di Gaza e, secondo fonti descrive una situazione «molto no nei pressi di Gaza City di evacuare poco sca, la sorella di padre Paolo di alcuni ostaggi. Ma lui stesso da «ne- ospedaliere, nell’impatto hanno perso la vi- difficile» nella quale arrivano dai 150 dopo che un proiettile di mortaio ha ucciso Dall’Oglio, chiede notizie certe sulla goziatore» sarebbe diventato un «se- ta almeno tre persone. I bambini stavano ai 200 feriti al giorno, spesso in almeno quattro civili israeliani nel sud dello sorte del suo congiunto, il gesuita di questrato», caduto nelle mani di una fi- giocando su un'altalena quando l'attacco ha condizioni molto gravi, con una Stato ebraico. «Poco fa, sono state fatte del- 59 anni «scomparso» esattamente liale locale di Al Qaida, chiamata «Emi- colpito il parco, afferma Ayman Sahabani, équipe medica insufficiente, scarsità le telefonate e inviati degli sms alla popola- un anno fa, il 29 luglio 2013 a Raqqa, rato di Tal al Abiad». Da allora non vi è capo del pronto soccorso dell’ospedale Shi- di medicine e plasma, e deficit di zione civile di Shejaiya, Zeitun e di Jabaliya nel nord della Siria, la zona control- stata più alcuna certezza sul destino fa, anch'esso colpito nei raid. Il portavoce organizzazione. In più ci sono spesso est chiedendole di evacuare immediatamen- lata dai ribelli islamisti. Il religioso del padre gesuita. dei servizi d'emergenza, Ashraf al-Qudra, interruzioni della luce. E spesso te verso il centro di Gaza City», si legge in un da oltre 30 anni in Siria e impegnato I fratelli del religioso hanno affidato ha riferito che dieci persone hanno perso la anche il personale medico finisce comunicato dell'esercito, che si riferisce a nel dialogo tra Cristianesimo e ad un videomessaggio postato su You- vita, compresi nove bambini che stavano sotto tiro o come ieri sotto le bombe. tre zone a nord, sud ed est di Gaza City. Si Islam, aveva raggiunto quella locali- tube il loro appello per chiedere «ai re- giocandonel campo profughi al Shati; alme- prepara un’altra notte di paura e di morte. tà in modo clandestino. Damasco, in- sponsabili della scomparsa di un uomo Se non torna la politica esploderà tutto il Medio Oriente

IL COMMENTO Questo semplice principio di esempi di massima importanza (e che nessuno se l’aspettava e che è Non sarà mai lo spirito di vendetta contiguità (che dovrebbe ispirare, che speriamo non servano per noi) la stata imprevista. Non sarebbe vero: a risolvere le crisi, anzi. Non servirà nella sua semplicità, qualsiasi analisi Prima guerra mondiale scoppiò dalla fine del 2011, quando Gheddafi mai girare gli occhi mentre i nostri LUIGI BONANATE della politica internazionale) ci intanto che tutti dicevano che sì, che venne ucciso, intanto che gli amici (quali che siano) stanno costringerebbe a questo punto a c’era un problema ma che la guerra, occidentali si preoccupavano di sparando e uccidendo: dobbiamo GLI INCENDI - LO SAPPIAMO - inserire nell’elenco l’Ucraina, sia no, una guerra per la Serbia non si sistemare al meglio il loro futuro invece guardarli negli occhi e spiegar ● FACILMENTE SI PROPAGANO: È nelle sue vicende di parziale sarebbe mai fatta. E nel 1939, la petrolifero, gli scontri tra le fazioni loro che saranno i prossimi a cadere ESATTAMENTE CIÒ CHE STA SUCCEDENDO separatismo, sia nella guerra civile speranza di tacitare Hitler con interne venivano ignorati perché vittima delle loro stesse armi. Se lo IN QUEL CHE È DAVVERO IL «VICINO che vi si sta sviluppando, dove un qualche concessione territoriale l’Occidente non voleva interferire, lasciamo andare a avanti così, il ORIENTE», come si diceva una volta, e grande (ma moralmente molto ottenne l’effetto che sappiamo... per non mettere in crisi gli affari. E gioco - ma non di gioco si tratta, come dovremmo ricominciare a piccolo) despota, come Vladimir Nei mesi e nelle settimane scorse nessuno poteva chiudere gli occhi di bensì di dramma - potrebbe chiamarlo, dato che tutto quel che vi Putin, ha potuto fare il bello e il si sono svolte elezioni in Afghanistan fronte alla miseria della vita continuare a lungo perché nessuno succede è «vicino», vicino a tutto il cattivo tempo senza che nessuno gli ma non piacendo a Karzai i suoi esiti quotidiana di Gaza: sia ben chiaro, se la sente di svolgere un’azione di mondo. Infatti, se oggi diciamo Libia, si opponesse. L’analisi della politica non sono ancora entrati in vigore. Le nessuno approva alcuna violenza né spegnimento, di intervento politico vuol dire che stiamo parlando di internazionale nel mondo elezioni fatte in Iraq sono uno concede una giustificazione a chi non di parte, ma rivolto a impedire la questione israelo-palestinese; e se occidentale è affetta da una grave sberleffo totale ai principi reagisce a una provocazione (i tre violenza contro chicchessia: il diciamo Israele, dobbiamo parlare malattia psicologica (o, se sembra democratici. Addirittura Assad di ragazzi israeliani rapiti e uccisi, con problema non è salvare degli anche di Siria, e la Siria ci dice che se più suggestivo, ottica): l’idea Siria ha avuto l’impudenza di indire e il conseguente linciaggio di un israeliani o dei palestinesi, ma degli la Cina e l’Unione Sovietica non dominante è sempre quella che “vincere” (come sarebbe potuto giovane palestinese da parte di altri esseri umani. Dove sono gli Stati avessero messo il veto a un confida che, prima o poi, le cose si andare diversamente?) le elezioni giovani, israeliani questa volta). Non Uniti, dove l’Unione Europea, dove la intervento di interposizione più di un aggiustino: qualche settimana di politiche in un Paese ridotto stiamo assistendo a delle gare ma a Russia e dove la Cina? A che cosa anno fa... e se diciamo Siria crisi, qualche morto e poi le cose materialmente, e non delle tragedie: i più di mille morti servono le chiacchiere all'Onu? La dobbiamo parlare anche di Iraq. E vanno a posto. E invece, quanto più metaforicamente, in un cumulo di palestinesi sono una specie di virus politica internazionale è una realtà come nasconderci che l’Iraq è spazio si lascia all’alternativa alla macerie. Vorremmo vedere le liste che penetrerà nel giudizio sola, ci coinvolge tutti quanti e tutti arrivato all’onor (al disonore) del politica, che si chiama violenza, tanto elettorali... politico-morale di migliaia di giovani insieme dobbiamo intervenire per far mondo dopo che gli americani erano peggio le cose del mondo andranno. E ora, il dramma di Gaza, e poi la palestinesi che odieranno, per tacere - dovunque - le armi. Poi si arrivati in Afghanistan? Scomodando solo per un attimo ripresa della crisi libica: non ci si dica sempre, Israele e gli amici di Israele. discuterà. martedì 29 luglio 2014 9

Libia, la nuova Somalia senza Stato né legge

● verso la Tunisia e con il ricorso a velivoli Incendi a ripetizione di grandi depositi di dedicati disposti dall’Unita di crisi». Sa- carburante senza controllo: i pompieri non ci sono bato scorso gli Stati Uniti hanno evacua- to il proprio personale via terra, sotto più ● Le milizie di Zitan e Misurata continuano copertura aerea, dopo che il segretario di Stato John Kerry aveva denunciato a combattersi insieme a jihadisti e mercenari un «rischio reale» per la loro sicurezza. L’altro ieri è stato l’omologo tedesco a U. D. G. me di due settimane di combattimenti riferire di una «situazione estremamen- [email protected] nella zona dell’aeroporto è di almeno te imprevedibile e incerta», invitando i 97 morti e oltre 400 feriti, mentre a connazionali a lasciare il Paese. Stesso Gli occidentali fuggono, i depositi di car- Bengasi, nell’est del paese, almeno 38 appello lanciato da Regno Unito, Fran- burante esplodono. Un Paese ingoverna- persone, per lo più soldati, sono rimaste cia, Paesi Bassi, Belgio, Turchia, Spa- bile, dove a farla da padroni sono oltre uccise in 24 ore di scontri tra esercito e gna e Malta. 350 milizie armate. Una «nuova Soma- gruppi islamici. lia» alle porte di casa nostra. È la Libia I SIGNORI DELLA GUERRA oggi. Si fa sempre più critica la situazio- FUGA DI OCCIDENTALI Uno Stato senza potere. Un contropote- ne all'aeroporto di Tripoli dove nelle ulti- In una nota diffusa l’altro ieri la Farnesi- re (armato) che si fa Stato. «Signori del- me ventiquattr’ore sono andati a fuoco na ha sottolineato che: «A fronte del pro- la politica» che per contare davvero so- due depositi di combustibile situati vici- gressivo deterioramento della situazio- no costretti a trasformarsi in capi-fazio- no alla scalo. L’altra sera un colpo di ne di sicurezza in Libia e dei recenti ne con tanto di scherani assoldati con i mortaio era caduto su un grande deposi- scontri che stanno interessando in que- proventi petroliferi. Trafficanti di uomi- to di carburante; ieri, quando le autorità sto periodo in particolare la capitale, si ni che moltiplicano a dismisura il pro- non erano ancora riuscite a domare il ribadisce ai connazionali il pressante in- prio fatturato, salvo poi sparare addos- primo, ne ha preso fuoco un altro. Se- vito a non recarsi in Libia e a quelli tutto- so a migranti che non rispettano ordini condo l'emittente satellitare al Arabiya, ra presenti a lasciare temporaneamen- e pagamenti, o che diventano d'intral- il secondo deposito coinvolto dall'incen- te il Paese». Nella nota si sottolinea che cio per altre operazioni via mare. E an- dio contiene grandi quantitativi di car- l’ambasciata italiana rimane aperta e re- cora: un territorio in cui agiscono circa La stanza dei bambini burante. Il governo libico ha definito la golarmente funzionante. Sempre l’al- 300 gruppi armati: filiali locali di al Qae- dell’ospedale di Beit Hanoun situazione molto pericolosa e ha chiesto tro ieri la ministra degli Esteri Federica da, gruppi jihadisti salafiti, compagnie devastato dalle bombe l'aiuto degli organismi internazionali Mogherini ha riferito del trasferimento di ventura, mercenari al soldo del mi- FOTO DI LEFTERIS PITARAKIS/AP-LAPRESSE per spegnere le fiamme. di oltre 100 italiani avvenuto nei giorni gliore offerente, ex soldati e ufficiali del L'esecutivo è tornato a chiedere alle scorsi, precisando che «l’uscita dalla Li- fu Colonnello, messisi in proprio, por- milizie che si scontrano da due settima- bia è avvenuta con convogli via terra tando in dote carri armati e blindati sot- ne per il controllo dell'aeroporto che de- tratti ai depositi del passato regime. È pongano le armi immediatamente per la Libia del dopo-Gheddafi. Tra le più buono, di un uomo di fede, di un uomo nese al Akhbar una delegazione ita- facilitare il lavoro dei vigili del fuoco e importanti milizie, per numero di effet- di pace, di avere la dignità di farci sape- liana avrebbe incontrato un mese fa ha addossato proprio alle milizie di Zin- IL CASO tivi e per capacità, vi è da annoverare la re della sua sorte». «Da un anno - ricor- il religioso rapito. Netta è arrivata la tan e di Misurata la responsabilità per Brigata dei Martiri del 17 Febbraio, che dano - non si hanno più notizie di no- smentita dal ministero degli Esteri: un'eventuale «tragedia ambientale». In- «Riprende la diaspora conta circa 12 battaglioni e possiede un stro figlio e fratello Paolo, sacerdote, «Non ci risulta che vi siano stati con- tanto a Tripoli mancano da ieri l'acqua e importante arsenale di armi leggeri e gesuita, italiano, scomparso in Siria il tatti». «Sono solo rumors. Non abbia- l'elettricità. Mohamed al-Hrari, portavo- degli ebrei francesi pesanti grazie al controllo di numerose 29 luglio 2013. Tanto, troppo tempo an- mo in mano nulla di concreto» aveva ce della compagnia libica del petrolio, in Israele e negli Usa» caserme del vecchio regime situate in che per un luogo di guerra e sofferenza commentato la sorella Francesca. ha fatto sapere che l'incendio divampa- tutta la Cirenaica. Altro gruppo tra i più infinita come la Siria». E proprio oggi, Qualche mese prima, ad aprile, fonti to in due grandi serbatoi di carburante a Sono Parigi, Lione, Tolosa, Sarcelles, agguerriti è il Consiglio Militare di Zin- a un anno esatto dalla sua scomparsa, dei ribelli siriani avevano sostenuto Tripoli è ormai «fuori controllo», a cau- Nizza e Marsiglia le città più tan è composto da 5 brigate, la più im- la famiglia Dall’Oglio annuncia che «in che il religioso romano era ancora sa dei combattimenti nelle vicinanze, antisemite di Francia secondo il portante delle quali è la Brigata Moham- tanti pregheremo e saremo vicino a lui, vivo e in mano a gruppi jihadisti. lanciando quindi un invito alla comuni- rapporto del «Service de Protection med al-Madani, per un totale di circa a tutti i rapiti, agli ingiustamente impri- Invece, lo scorso anno la voce che tà internazionale ad intervenire in aiu- de la Communauté Juive» del 2013 4.000 uomini. Quello libico è «uno Sta- gionati e alle tante persone che soffro- girava era quella di un’«esecuzione» to. «I vigili del fuoco hanno lasciato defi- che si basa sui dati del ministero to che non esiste più», rimarca Karim no a causa di questa guerra». immediata del religioso, anche que- nitivamente la zona e la situazione è or- dell’Interno. Secondo Roger Mezran, delll’autorevole Middle East Dopo un anno segnato da una terri- sta «non confermata» dalla Farnesi- mai fuori controllo». Il governo ha lan- Cukierman, presidente del Crif, il policy Council di Washington. È la real- bile incertezza, dall’alternarsi di voci na. ciato a sua volta un invito ai «cittadini Consiglio rappresentativo delle tà della «nuova Somalia» chiamata Li- che davano per «giustiziato» il padre La sorte del padre gesuita è stata che abitano in un raggio di 3 chilometri istituzioni ebraiche di Francia nonché bia. gesuita ad altre che ne davano, invece, oggetto di una vera e propria «guer- dal posto a lasciare immediatamente le vicepresidente del Congresso come imminente la liberazione - tutte ra mediatica» come ha sottolineato loro abitazioni» ebraico mondiale, nel primo ... smentite dalla Farnesina - i suoi fami- il nunzio apostolico a Damasco, In questo scenario di caos armato, di- trimestre del 2014 si è impennato il liari rompono la consegna del silenzio monsignor Mario Zenari. versi Paesi occidentali, tra cui l’Italia, numero degli ebrei francesi che a Nel giro di due settimane e chiedono di conoscere la verità sul Ora dopo un anno di attesa la ri- hanno invitato i propri connazionali a causa del clima ostile sta lasciando il si contano 97 morti destino del loro congiunto. chiesta pressante dei familiari, degli lasciare la Libia, teatro da settimane di Paese per trasferirsi o in Israele o L’ultima «voce» era stata dello scor- amici di padre Paolo e dell’opinione scontri tra milizie rivali a Tripoli e Ben- negli Stati Uniti. I cento italiani rimpatriati so 10 giugno. Secondo il giornale liba- pubblica è quella di sapere la verità. gasi. Nella capitale il bilancio delle vitti- via terra dalla Tunisia Svastiche e scritte antisemite sui muri di Roma

● in considerazione ogni iniziativa volta Insultano la memoria di Anna Frank, si a prevenire ciò che la Francia ha sotto- scagliano contro «ebrei» e «sionisti» ● Pacifici: valutato per troppi anni». «Le scritte antisemite apparse in di- Roma non finisca come Parigi ● Il sindaco: verse aree della città sono una vergo- gna e un'offesa a tutti i romani», ha di- «Un’offesa a tutta la città, capitale del dialogo» chiarato il primo cittadino di Roma, esprimendo solidarietà e vicinanza alla RACHELE GONNELLI Stesso nemico stessa barricata», corre- comunità ebraica e ribadendo che «Ro- ROMA data da croce celtica. Altre scritte dello ma vuole e deve essere capitale del dia- stesso tenore sono comparse in via Ot- logo e della pace e non terreno di barba- Come in Francia, anche a Roma la taviano, sempre in Prati, e in pieno cen- rie». Marino - come pure hanno fatto il guerra in Medioriente rinfocola senti- tro, vicino al Parlamento: via del Leon- suo vice Luigi Nieri, il presidente del menti di odio verso la comunità ebrai- cino e via della Lupa. Consiglio comunale Mirko Coratti, va- ca. Nella capitale l’altra notte sono ap- Il presidente della Comunità ebrai- ri esponenti politici e i partiti Pd e Sel parse scritte antisemite, svastiche e ca romana Riccardo Pacifici ha fatto che governano insieme il Campidoglio manifesti intimidatori in viarie parti appello al sindaco Ignazio Marino e al - oltre ad esprimere solidarietà e a con- della città. Sulle serrande abbassate di questore perché attuino una campa- dannare le intimidazioni aupicano che alcuni negozi di cittadini romani di ori- gna di prevenzione contro il diffonder- la polizia individui al più presto i re- gine ebraica in via Appia Nuova sono si di questo clima di odio. «La mente sponsabili. apparse croci uncinate e sui muri del corre al 1993 quando alcune stelle gial- Condanne forti di questi gesti sono quartiere di San Giovanni sono stati af- le furono attaccate all'entrata dei nego- venuti anche dal capogruppo dei depu- fissi volantini con la svastica e la scritta zi di proprietà di ebrei - ha scritto Paci- tati azzurri Renato Brunetta e da vari «Anna Frank cantastorie», in via Cola fici -. Roma non può diventare come esponenti di Forza Italia, da associazio- di Rienzo nel quartiere di Prati, sono Parigi dove gli ebrei sono assaltati, le ni territoriali romane, municipi, dalla apparsi invece manifesti policromi con sinagoghe circondate e girare con la Cgil di Roma e Lazio, dalla Confcom- una foto di un palestinese che lancia kippà in testa è un pericolo concreto. mercio locale e, con un tweet, dal presi- sassi contro un cingolato e la frase: Siamo fiduciosi che le forze di sicurez- dente della Commissione Affari esteri «Ogni palestinese è come un camerata. za e le autorità politiche prenderanno I manifesti apparsi sui muri di Roma FOTO WEB del Senato, Pier Ferdinando Casini. 10 martedì 29 luglio 2014 MONDO

Virus ebola Il contagio si estende Liberia chiude frontiere

GA.B. [email protected]

Il contagio si estende, mentre gran parte dei posti di frontiera fra la Li- beria e gli Stati confinanti vengono chiusi per impedire che l’ebola colpi- sca ancora. Per decisione della pre- sidente Ellen Johnson Sirleaf sono state isolate in rigida quarantena le comunità in cui l’epidemia si è pro- pagata in forma più virulenta. È allarme rosso in Liberia e in al- tri Paesi africani. La maggiore com- pagnia nigeriana, ArikAir, ha sospe- so i voli verso la Liberia e la Sierra I resti dell’aereo abbatutto della Malaysian Airlines FOTO DI DMITRY LOVETSKY/AP-LAPRESSE leone dopo che una persona giunta in aereo nella capitale Lagos marte- dì scorso, è risultata affetta dal mici- diale morbo. Liberia e Sierra Leone sono le na- zioni in cui l’epidemia si è diffusa in Ucraina, più di mille morti in tre mesi maniera più massiccia dopo l’inizia- le comparsa nella Guinea meridio- nale lo scorso febbraio. Anche in ● fine russo-ucraino». Quel confine attra- sabilità dell’abbattimento. Una guerra Ghana, dove sinora si è verificato Rapporto Onu sul conflitto: da aprile già verso cui vanno e vengono le milizie ri- verbale che procede parallelamente un solo caso sospetto di ebola, i sani- 200mila profughi. ● Per la commissaria ai diritti belli e attraverso cui passano gli aiuti agli scontri sul campo. Ieri i governati- tari sollecitano il governo a mobili- loro diretti. vi hanno rivendicato importanti succes- tarsi immediatamente con l’aiuto umani Pillay l’abbattimento dell’aereo passeggeri Procede nel silenzio degli specialisti si ottenuti con l’entrata delle truppe re- dell’Organizzazione sanitaria mon- l’esame delle due scatole nere recupe- golari nelle città di Shakhtarsk e To- diale, e a mettere nel conto anche il malaysiano è stato un «crimine di guerra» rate sul luogo in cui precipitò il Boeing rez. Altri reparti erano impegnati ieri rischio di attacchi bio-terroristici. malaysiano. Se gli esperti che sono nel tentativo di conquistare Pervo- «Si tratta di un virus per il quale GABRIEL BERTINETTO conferenza telefonica fra Barack Oba- all’opera in Gran Bretagna tacciono, maysk e Snizhne. non ci sono praticamente cure», af- [email protected] ma, Angela Merkel, David Cameron, qualche informazione viene diffusa in- Tutte queste località si trovano a ferma Asante Darko, medico del Francois Hollande e Matteo Renzi. Al vece da fonti ucraine. Andriy Lysenko, non grande distanza dal luogo del vio- New Crystal Hospital a Accra. È lui L’abbattimento dell’aereo malaysiano termine il consigliere della Casa Bian- portavoce del Consiglio nazionale di si- lento impatto al suolo del jet malaysia- a porre il problema di un possibile e la strage delle 298 persone a bordo è ca per la sicurezza nazionale Tony curezza e difesa di Kiev, rivela che i da- no, verso il quale invano una squadra cinico uso del virus da parte di grup- stato un «crimine di guerra». Così affer- Blinken ha elogiato la determinazione ti registrati dagli strumenti di bordo in- di poliziotti e medici legali australiani e pi terrroristici. ma Navi Pillay, commissaria Onu per i dimostrata dai partner europei, che si dicherebbero come causa del disastro olandesi ha tentato anche ieri di avvici- Si può guarire dall’ebola solo se diritti umani, secondo la quale «ogni tradurrà in nuove iniziative già entro una «forte decompressione» di origine narsi.«Ce lo ha impedito il fuoco di le terapie vengono avviate rapida- sforzo sarà fatto per assicurare che questa settimana. esplosiva. Questa sarebbe avvenuta combattimenti in corso nelle vicinan- mente. In mancanza di interventi chiunque commetta gravi violazioni Parigi sottolinea che «malgrado i nu- mentre il jet veniva perforato in più ze», ha spiegato Alexander Hug, un uf- adeguati e tempestivi, la percentua- delle leggi internazionali, inclusi i cri- merosi appelli rivolti al presidente Pu- punti dai frammenti di un missile. Un ficiale della missione Osce in Ucraina. le di persone infette destinate a mo- mini di guerra, sia portato di fronte al- tin, è deplorevole che la Russia non ab- missile evidentemente tirato, lascia in- «Siamo stanchi e a amareggiati di esse- rire si avvicina al novanta per cen- la giustizia, non importa di chi si trat- bia effettivamente fatto pressioni sui tendere Lysenko, dai ribelli filo-russi. re bloccati dalle sparatorie che conti- to. Alto il rischio anche per chi cura ti». separatisti per indurli a negoziare e Fin dal giorno del disastro le autori- nuano nonostante sia stato concordato da vicino i pazienti. Nel giro di po- Pillay parla nel giorno in cui viene che non abbia preso le misure concrete tà ucraine e i rivoltosi continuano ad un cessate il fuoco nell’area», ha ag- chi giorni due medici americani so- diffuso un rapporto delle Nazioni Uni- attese per garantire il controllo del con- addossarsi reciprocamente la respon- giunto Hug. no rimasti contagiati. È l’organizza- te in cui si calcola in 1129 il numero del- Da parte sua il ministro degli Esteri zione umanitaria Samaritan’s Purse le persone uccise nel conflitto a partire di Kiev Pavlo Klimkin accusa i separati- a informare che entrambi si trova- dalla metà di aprile. I feriti sono 3442. sti di non avere mai cessato di manipo- no in isolamento nell’ospedale di Elevato il numero dei profughi, circa IL CASO lare i rottami del Boeing 777 e di avere Monrovia. Nel fine settimana il vi- 200mila, in gran parte gente che è fug- impedito sinora agli investigatori inter- rus si era portato via uno dei più im- gita oltre il confine orientale con la Rus- Mosca condannata a risarcire gli azionisti Yukos nazionali l’accesso al luogo dello portanti specialisti nella cura sia. schianto. Lo scopo dei miliziani è gua- dell’ebola, il medico liberiano Sa- Il documento fotografa la drammati- «Soddisfazione» è stata espressa da del colosso petrolifero. «È fantastico dagnare tempo per «eliminare ogni ti- muel Brisbane. La propagazione cità di una crisi intorno alla quale la co- Mikhail Khodorkovsky, l’ex magnate che agli azionisti della compagnia sia po di traccia» che possa ricondurre al del virus avviene attraverso il con- munità internazionale è mobilitata alla russo del petrolio e del gas da poco stata data una possibilità di essere loro coinvolgimento nell’episodio. tatto con fluidi e mucose di persone ricerca di una soluzione molto difficile graziato da Vladimi Putin dopo anni di risarciti dei danni subiti - ha continuato Sulla vicenda è intervenuto ieri al infette. Per arginare il contagio le da trovare. Usa, Gran Bretagna, Fran- detenzione. Con un verdetto a lui - ma è triste che questo arriverà Parlamento dell’Aja Gerard Bouman, autorità liberiane stanno installan- cia, Germania e Italia si sono trovati sorpresa ieri la Corte d'arbitrato dalle casse dello Stato, e non dai capo della polizia dell’Olanda, il Paese do in tutti i locali pubblici impianti d’accordo ieri sulla necessità di varare dell'Aja ha stabilito che la Federazione portafogli degli oligarchi di Putin». da cui era partito il volo diretto a Kuala di emergenza per l’igiene persona- rapidamente nuove sanzioni contro la russa dovrà risarcire con 50 miliardi di Ll'ex uomo più ricco di Russia ha poi Lumpur. Olandesi furono la maggior le. Negli alberghi, nei ristoranti, nei Russia, lo Stato che dopo essersi annes- dollari i 5 azionisti della sua Yukos, la colto l'occasione per confermare di parte delle vittime. Per Bouman «non cinema vengono continuamente so la Crimea, ora protegge e arma i se- ex compagnia petrolifera più grande «non essere parte dei procedimenti sono molte» le possibiiltà che tutti i re- proiettati documentari di cinque cessionisti in Ucraina orientale. di Russia, nella causa di espropriazione legali». sti e gli effetti personali degli scompar- minuti con consigli sulla prevenzio- L’intesa è stata suggellata in una si possano essere recuperati. ne.

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NICOLA LUCI LATINA Un’altra tragedia sul lavoro, altri morti Latina, due operai uccisi bianche che si aggiungono al già lungo elenco di caduti nei cantieri e nelle fab- briche. Due operai sono morti in un im- pianto di compostaggio ad Aprilia in provincia di Latina. I due operai della dalle esalazioni di percolato Kjklos avrebbero respirato, a quanto si apprende, esalazioni letali. L'allarme era stato lanciato verso le 9.45, quando ● l'intervento del 118 nella ditta Kyklos, Due autotrasportatori morti in un impianto di compostaggio dell’Acea: lungo la Pontina, è stato richiesto a cau- la Procura indaga ● Messaggio di cordoglio del presidente Giorgio Napolitano sa di un’intossicazione. Quando in po- chi minuti gli addetti all'intervento so- no arrivati sul posto si sono resi conto autocisterna, potrebbe aver perso i sen- proveniente dalla raccolta dei rifiuti. neo, provincia di Catania, un altro inci- che gli addetti di quella impresa erano si prima di cadere da un’altezza di cir- Lo stabilimento Kyklos è di proprietà dente analogo costò la vita a sei operai. già deceduti. ca due metri. L’altro operaio, invece, è dell’Acea e in passaato non era mai sta- Sulla vicenda è intervenuto anche il Le esalazioni letali che hanno ucciso morto all'interno del mezzo. to interessato da incidenti simili. In ba- Quirinale con una nota di Giorgio Na- Il cadavere di Mariano Bottari i due uomini provenivano dall'autoci- L’area attorno alla Kiklos è stata in- se a quanto riferito in un blog di un co- politano che ha «espresso ai familiari sterna e non dall'impianto. Questo sa- terdetta per alcune centinaia di metri e mitato cittadino della zona, nel corso delle vittime sentimenti di partecipe rebbe emerso dai primi accertamenti sul posto si sono protratti per ore gli del 2010 è stato autorizzato un incre- cordoglio e di affettuosa vicinanza». Portici, morire svolti sul luogo dell'incidente. Dai so- accertamenti dei carabinieri del repar- mento della potenza del trattamento Mentre il presidente della Regione, Ni- pralluoghi sarebbe dunque stato accer- to di Aprilia oltre che dei vigili del fuo- dello stabilimento fino a un massimo di cola Zingaretti, ha dichiarato che si tato che l'impianto è sicuro e per que- co, della Asl e dell'Arpa. Presente an- 66mila tonnellate all'anno. «Da anni tratta di «una morte inaccettabile. Un per strada sto per l’area di pericolo è stata circo- che il magistrato di turno, mentrte la gli abitanti della zona - si legge su un tragico incidente sul lavoro, l’ennesi- scritta all'autocisterna sulla quale lavo- Procura del capoluogo pontino ha aper- sito locale - denunciano i cattivi odori e mo, sul quale sono certo che la magi- ammazzati ravano i due operai, e non all'intera to un fascicolo. la pericolosità dell’impianto, appelli ri- stratura farà piene luce, nel più breve area dell’impianto. Nell’impianto, che si estende su una masti purtroppo inascoltati». tempo possibile, per accertarne la dina- Le vittime erano autotrasportatori, superficie di 90mila metri quadrati, Lo scorso 8 aprile a Molfetta per le mica e le eventuali responsabilità. Tra- «per errore» Fabio Lisei e Roberto Papini, 42 e 44 vengono prodotti concimi organici de- conseguenze di esalazioni morirono gedie come questa non devono ripeter- anni, residenti a San Lorenzo Nuovo, rivanti dalla lavorazione dell’umido cinque persone, mentre nel 2008 a Mi- si mai più». PINO STOPPON in provincia di Viterbo e dipendenti di NAPOLI una ditta locale. I due avevano appena consegnato un carico nell'impianto e Un proiettile alla testa, un colpo avrebbero accusato il malore mentre mortale sparato per errore alla sversavano la sostanza dall’autocister- persona sbagliata. È morto così ie- na. Secondo le prime informazioni i ri mattina a Portici, in provincia di due, giunti sul posto con i camion, Napoli, un uomo di 75 anni fredda- avrebbero inalato una sostanza tossica to in strada a poce centinaia di me- e sarebbero caduti a terra. Più precisa- tri da casa mentre tornava dopo mente, i due uomini stavano scarican- aver fatto la spesa. Mariano Botta- do del percolato e, a quanto riferito dai ri, questo è il nome dell’uomo, sa- carabinieri che indagano sul caso, era- rebbe però vittima innocente di no privi di protezioni. Le salme sono un agguato di camorra perché, se- sotto sequestro giudiziario inattesa condo le prime ricostruzioni, a col- dell'esame autoptico, ma le prime ana- pirlo sarebbe stato un proiettile lisi dei medici legali farebbero pensare esploso durante un conflitto a fuo- che ad uccidere i due operai siano stati co poco lontano. Una tragica fatali- proprio i miasmi del percolato. Secon- tà, insomma, come accaduto pri- do quanto si è appreso, non era la pri- ma a Lino Romano, ucciso a Maria- ma volta che le due vittime, addetti del- nella il 15 ottobre 2012, in una lun- la ditta esterna all’azienda che si occu- ga e terribile lista che comprende pa di recupero rifiuti organici e compo- anche Antonio Landieri, 25enne staggio, si recavano nell'impianto che disabile ucciso durante la faida di è situato poco lontano dalla via Ponti- Scampia nel 2004, e tanti altri fi- na. no a Silvia Ruotolo, stroncata nel Non può essere ancora escluso tutta- quartiere di Materdei nel giugno via, i dubbi saranno fugati soltanto 1997. dall’esame autoptico disposto dalla Ai carabinieri che hanno avvia- procura, che ad uccidere uno dei due to le indagini per accertare la dina- lavoratori sia stat una caduta da alcuni mica dell’agguato è subito appar- metri di altezza, probabilmente dal cas- so chiaro l’anomalia di un omici- sone del camion, magari inseguito ad dio ai danni di un uomo senza nes- un malore causato dalle inalazioni. suna macchia sulla sua fedina pe- Uno dei due infatti, che si trovava sull' L’ingresso dello stabilimento di Aprilia dove ieri sono morti due autotrasportatori nale, totalmente incensurato, non legato ad alcun clan camorristico e con nessun familiare pregiudica- to e legato alla criminalità organiz- zata locale. Le prime testimonian- ze raccolto sul luogo dell’omici- Sicilia, la grande truffa ai tempi di Cuffaro dio, poi, hanno convinto gli inqui- renti che Bottari sia stato ucciso per errore. Secondo quanto rac- ● Visdomini. Marcello Massinelli e Ful- quale anno si estenda l’indagine, po- contato da alcuni testimoni, infat- Maxisequestro da 104 milioni alla Nomura vio Reina erano consulenti dell'ex pre- trebbe essere fino al 2009, quando Cuf- ti, il pensionato si sarebbe trovato ● Indagati due consulenti dell’ex governatore sidente della Regione Siciliana Salvato- faro era già stato condannato e si era al centro di una sparatoria fra re Cuffaro. I due professionisti palermi- dimesso, governatore era Raffaele quattro persone che si inseguiva- tani sono stati denunciati anche per Lombardo. Oppure soltanto fino al no a bordo di due scooter. Una del- JOLANDA BUFALINI Morosini, è nei confronti di Nomura In- evasione fiscale internazionale. Avreb- 2006, come si desume dal comunicato le persone a bordo del mezzo che ROMA ternational Plc (l’accusa è di illecito am- bero percepito, anche attraverso corre- della Nomura. stava inseguendo, infatti, avrebbe ministrativo) e di 7 persone. Gli indaga- sponsioni estero su estero, circa 20 mi- Secondo la Guardia di Finanza «il stratto un revolver di grosso cali- Derivati e finanza creativa ai tempi di ti sono tre professionisti palermitani lioni di euro. danno alla Regione Siciliana può sti- bro e sparato alcuni colpi, forse Totò Cuffaro e, forse, anche oltre. Una Fulvio Reina, Marcello Massinelli, tito- Le indagini, tuttora in corso, «sono - marsi intorno ai 175 milioni di euro». quattro, uno dei quali ha centrato vicenda che, ieri, ha portato al seque- lari della società di intermediazioni scrivono le Fiamme gialle - finalizzate L'inchiesta ha origine - dicono le Fiam- in viso Bottari uccidendolo sul col- stro di oltre 100 milioni alla banca d’af- Lm Consulting, e Marco Modica De anche ad individuare le eventuali illeci- me gialle - «dall'operazione di cessione po. fari giapponese Nomura e che potreb- Mohac, presidente del Consorzio azien- te dazioni di denaro in favore di refe- dei crediti sanitari per circa 630 milio- Sul luogo, fra lo stupore della be rivelarsi una grande truffa ordita ai de sanitarie siciliane. Sotto inchiesta renti politici». L’epoca in cui i contratti ni di euro, risalenti agli anni 1995, 1997 gente e la disperazione di amici e danni della Regione Sicilia, forse condi- anche i manager della sede londinese incriminati fra banca e Regione Sicilia e 1998. L'operazione, in concreto, si è parenti di Bottari, sono immediata- ta, stando ad una nota delle Fiamme di Nomura Armando Vallini, Andrea inizia nel 2002, quando era governato- realizzata, a partire dal 2002». La Re- mente arrivati i sei figli dell’uomo, gialle palermitane, dalla corruzione. Giordani, Stefano Ghersi e Arturo De re Totò Cuffaro. Non è chiaro fino a gione si sarebbe impegnata a pagare che viveva a poca distanza era mol- Due i filoni di inchiesta, il primo relati- un tasso di interesse assai oneroso ri- to conosciuto nel quartiere e accu- vo alla cartolarizzazione dei debiti del- spetto alle condizioni di mercato. diva in casa la moglie disabile. An- la sanità (con un danno per le casse del- Il secondo filone d’indagine ha ri- che la prima reazione di parenti e la Regione di 104 milioni di euro), l’al- COSTA CONCORDIA guardato la ristrutturazione del debito amici è stata di incredulità e dolo- tro relativo alla ristrutturazione del de- regionale. In questo caso la banca d’af- re. Nessuno si spiegava, infatti, co- bito regionale, con un danno, per la Si- Iniziate le ricerce dell’ultima vittima dispersa fari ha agito sia nel ruolo di advisor che me «lui che era una brava persona cilia di 60 milioni di euro. in quello di controparte contrattuale. possa essere stato ucciso». Sul po- Il nucleo di polizia tributaria della Concluso con successo l’ultimo di panne per impedire la fuoriuscita di Secondo le indagini la Regione avreb- sto è arrivata la figlia della vittima guardia di finanza, su richiesta del pro- viaggio, la Costa Concordia verrà ora liquidi o di altri materiali inquinanti. be avuto, in questo caso, un danno di che non ha retto e ha trovato rifu- curatore aggiunto Leonardo Agueci e finalmente avviata alla demolizione Una seconda barriera protettivaè stata circa 60 milioni. gio nella vicinissima chiesa del Re- dei sostituti Sergio Demontis e Daniele nello stesso scalo dove era costruita e istallata ieri intorno al perimetro della La reazione di Nomura: «Consapevo- dentore. Stupore anche del parro- Paci, ha disposto il sequestro preventi- varata nel settembre 2005. I primi nave. Nel frattempo sono iniziate le li delle azioni intraprese dal Pm in Sici- co Giuseppe De Crescenzo che ha vo di immobili, società e denaro fino a lavori propedeutici allo prime riunioni per organizzare le lia, che riguardano affari conclusi da definito la famiglia Bottari di «bra- coprire l'eventuale intero danno subito smantellamento ed al riciclo del relitto ricerche all’interno del relitto della Nomura e dalla Regione Siciliana tra il ve persone che frequentano la no- dalle casse regionali: 104,5 milioni di sono cominciati domenica, subito 32esima vittima del naufragio, il 2000 e il 2006. Stiamo rivedendo com- stra chiesa». «Accudiva la sua mo- euro, 23 terreni, 27 fabbricati e 13 so- dopo l'ormeggio nel porto di Prà, con cameriere indiano Russel Rebello, il cui pletamente la situazione e collaborere- glie invalida - ha raccontato una cietà. Il provvedimento emesso dal Gip la sistemazione di una prima barriera corpo non è stato ancora ritrovato. mo con il procuratore in questa mate- donna del quartiere - sono sconvol- del Tribunale di Palermo, Piergiorgio ria». ta per la sua morte». 12 martedì 29 luglio 2014 COMUNITÀ

Il commento l’Unità in lotta Il giornale deve vivere Università, tagli pericolosi Non può bastare la Rete

Se hanno quaranta anni di servizio, e 65 an- schia di interrompere per periodi non brevi Michele ni, via: l’amministrazione di appartenenza l’attività anche in settori importanti e a volte Andrea Ciliberto ha la possibilità di pensionarli, senza criteri strategici. Non entro qui in analisi specifi- Bajani obiettivi di riferimento o motivazioni gene- che. Mi limito a dire che il nostro sistema rali. Solo sulla base del proprio “libero arbi- universitario rischia di entrare in una situa- trio”, a meno che su questo punto delicatissi- zione di crisi, e di stallo, che danneggerà sia mo non passi, come pare, un emendamento la formazione che la ricerca, senza vantag- correttivo. gio per nessuno, anzi con danni per la Nazio- SEGUE DALLA PRIMA L’università però non è un affare dei pro- ne. Questo non vuol dire che non bisogna UN GIORNALE CHE CHIUDE È UN ALTRO METRO DI Se ha goduto in Parlamento di una particola- fessori. È un grande problema del paese. E intervenire con severe e rigorose politiche ● STRADA LASCIATO ALL’AVANZATA DEL DILET- re considerazione, questo atteggiamento ap- quando si prendono decisioni di questo tipo riformatrici anche per il personale: senza di TANTISMO, ALLA DITTATURA DELL’ANONIMATO. Que- partiene ormai al passato. Non è un caso se occorrerebbe farlo secondo i principi esse non c'è futuro per la nostra Università; sto prima di tutto. È il fallimento di chi pensa questo è accaduto. Il ceto politico della pri- dell’«etica della responsabilità» come direb- ma bisogna partire dalle basi con un piano che tra l’opinione di Qualcuno e l’opinione di ma Repubblica era composto in modo am- be Weber; valutando cioè gli effetti che a li- organico. Pensare di risolvere un problema Uno Qualsiasi ci sia ancora una differenza, e pio da professori universitari. Moro, Fanfa- vello di sistema essi producono. I problemi così grave mandando i professori in pensio- non perché - come il finto discorso democrati- ni, Cossiga, Vassalli, Luigi Berlinguer, Spa- dell’Università italiana non si risolvono con ne qualche anno prima è pura demagogia; co di oggi vorrebbe - il Qualcuno conta di più, dolini erano tutte figure di primo piano che provvedimenti come questi, anzi si aggrava- serve, appunto, a intercettare il ma perché quel Qualcuno sa di più dell’Uno davano prestigio al ruolo e interpretavano no; molte sedi sarebbero messe in ginocchio “risentimento”. Governare significa invece Qualsiasi. Ovvero: ha studiato di più, ha esperi- una funzione politica, culturale e anche so- da questa legge perché il ricambio della do- programmare, e questo vale anche per l’Uni- to di più, ha più ore di volo, di navigazione, di ciale. Oggi in Parlamento i professori sono cenza è un processo complesso, e non un ge- versità. lettura, di riflessione, di pensiero, di pratica. assai pochi, mentre sono prevalenti rappre- sto demagogico. Sono tutti punti sui quali ha Mi sono deciso a scrivere questo articolo Un giornale che chiude è la definitiva rasse- sentanti di ruoli e professioni che si sono for- insistito con chiarezza esemplare, in un suo per due motivi. Anzitutto perché ci sono mo- gnazione all’idea demagogica che tanto den- mate, spesso, fuori dell’Università. Processo documento, il presidente del Comitato Na- menti in cui non si può tacere: «per scienza e tro la Rete c’è tutto quello che serve, e che che si è accompagnato ad una progressiva zionale Universitario, ma senza trovare per coscienza». Parigi non vale una messa, mettendo insieme briciole di pensiero anoni- perdita di prestigio sociale dei professori uni- ascolto. E non si capisce che con decisioni mai; mentre una legge, sia pure in extremis, me, informazioni smozzicate chissà da chi, si versitari per una serie di ragioni: decadenza come queste si finisce con il colpire - ed è un può essere cambiata. Lo scrivo però anche faccia lo stesso di quel che può fare un giorna- dell’istituzione a partire dagli anni settanta fatto inaudito - un principio centrale della per un altro motivo: vorrei dire al presidente le con firme scritte in testa o in calce a un arti- del '900; progressiva crisi del personale uni- civiltà liberale come la libertà di insegna- del consiglio che non si può governare un colo. Se non meglio, addirittura, come vuole la versitario che non ha saputo riprodursi con mento, aprendo anche complessi problemi settore fondamentale della Nazione a colpi roboante retorica demagogica: perché nella saggezza e lungimiranza; il costituirsi di per- di ordine costituzionale. di maglio. È vero, l’Italia ha bisogno di gran- Rete è tutto più libero. Questo vale, penso, per corsi formativi legati alle nuove tecnologie Vorrei essere chiaro: non ho alcuna inten- di trasformazioni, e quindi di riforme radica- un qualsiasi quotidiano che chiuda. informatiche che spesso prescindono zione di difendere i professori universitari, li e anche di un forte «ricambio generaziona- Detto per l’Unità, tutto ciò significa il collas- dall’Università. Fenomeni degenerativi ac- di cui conosco, per esperienza diretta, defi- le» nell’Università, ma questo deve essere so di quello che il suo fondatore chiamava Ege- centuati per responsabilità delle classi diri- cienze e limiti. Mi sono totalmente estranee un mezzo, non il fine. «Chi non s’arrischia monia. Che tradotto oggi vuol dire che quello genti che non hanno dedicato all’Università preoccupazioni di tipo corporativo o sinda- non acquista», dice un proverbio toscano. E che fallisce - alla chiusura di un giornale - è e in genere alla scuola l’attenzione che do- cale: del resto, se mai è esistita una corpora- il presidente del consiglio - che io rispetto l’idea che ci si possa fi- vrebbe avere per esse una Nazione che vo- zione dei professori oggi non c’è più. Pongo per il lavoro che sta facendo - ha dimostrato ... dare di qualcuno in vir- glia avere un ruolo nel mondo. un problema politico di ordine generale: gli di conoscerlo assai bene in tutta la sua bril- tù della sua storia, della La seconda premessa riguarda l’enfasi effetti di questa legge saranno opposti a quel- lante carriera politica. Giusto, a patto di non Una testata sua coerenza, del nome che questo governo e il suo presidente del li propagandati. Chi lavora nell’Università buttare, come può avvenire in questo caso, che chiude è che porta e di tutte le consiglio mettono sul «ricambio generazio- sa bene che con scelte di questo tipo si ri- «l’acqua col bambino». cose che dentro quel no- nale». Del resto, questo è stato il cavallo di la definitiva me ha fatto stare gior- Troia con cui Renzi è riuscito ad imporsi pri- no per giorno, lavoran- ma nel Pd, poi alla guida del governo, inter- rassegnazione do. Della faccia che ci pretando e volgendo a suo vantaggio il Maramotti all’idea che ha messo, e di conse- “risentimento” che si muove nelle viscere guenza della responsa- del paese. È per questo, credo, che oggi i pro- dentro il web bilità che si è assunto fessori universitari sono nel mirino. Dispon- c’è tutto ciò ogni volta che ha digita- gono di poco prestigio, non hanno rappre- to delle parole per dire sentanti in Parlamento, sono ormai percepi- che serve qualcosa che aveva vi- ti come un ceto inutile o corrotto e lavorano sto o pensato. Il che si- in una istituzione pubblica che larga parte gnifica, in definitiva, il fallimento di un’idea di delle classi dirigenti nazionali considera inu- Comunità e naturalmente di un’idea di Politi- tile e da rottamare in nome del “privato”. ca. E la rassegnazione a vederle - entrambe - Ma le cose sono, naturalmente, più com- trasformarsi in uno sciame di persone sole e plesse di quanto appaia dalla polemica quoti- piene di paure che non si fidano più di nessu- diana. Distingue frequenter, dicono i gesuiti: no e setacciano giorno e notte la Rete alla ri- molti professori universitari, anche con di- cerca di qualcuno che la pensi come loro. E versi anni di servizio, lavorano con risultati quando l’hanno trovato, cliccano su Mi piace, di valore internazionale; formano nuove ge- e poi vanno a dormire più sole e spaventate di nerazioni di studiosi; a livello europeo sono prima. fra quelli che ottengono maggiori finanzia- Quello che succede, ogni volta che chiude menti. Ma di questo non si parla. Essi vanno un giornale, è la vendetta del Dilettante. Il qua- “abbattuti” colpendo nel mucchio come in le, come scrive la scrittrice croata Dubravka un film di John Ford, senza fare prigionieri. Ugrešic nel suo Cultura Karaoke, «si è sollevato E vanno spediti a casa, cioè messi in pensio- contro la dittatura degli esperti»: ha preso il ne come prevede la legge sulla Pubblica am- microfono, ha aperto un blog, ha commento ministrazione in discussione alla Camera. un editoriale, ha diffuso una valanga di parole sulla sua pagina Facebook, sapendo che la sua forza risiede «nell’anonimato, nell’irresponsa- bilità». È la sua vittoria, la chiusura di un gior- L’intervento agli appalti scandalosi della sanità, all’autono- lentezze e ritardi. Come è avvenuto in altre fasi nale, dal momento che lui «sostiene meno mia regionale che è diventata il cuore degli spre- difficili e complicate della storia italiana, servi- l’idea democratica che ‘tutti possono se voglio- chi, delle inefficienze e delle ruberie. Sei anni di rebbe, soprattutto, il confronto e la collabora- no’ di quanto non sostenga la prassi democra- Alitalia, affrontiamo crisi economica ci sono costati 900 mila posti di zione di tutti i soggetti responsabili che devono tica che ‘tutti vogliono visto che possono». lavoro dal 2008 al 2013. E l’emorragia non è assumere impegni reciproci di carattere politi- È la sua vittoria, e la sconfitta di tutti. Il Di- i ritardi del sindacato affatto finita, visto che nel 2014, secondo le sti- co, imprenditoriale e sindacale. Probabilmente lettante, come scrive Dubravka Ugrešic, «ha i me della Cisl, almeno 140.000 lavoratori ri- (ma questo non può diventare un alibi per il go- suoi blog, la rete dei suoi lettori (…), e nessuno schiano di essere espulsi dal ciclo produttivo. verno) anche una parte del sindacato non sem- può richiamarlo alle sue responsabilità, per- La via di uscita per un'Italia bloccata e in ripie- bra disponibile a una nuova fase nelle relazioni ché è anonimo. (..)Ed è in maggioranza, in que- Annamaria gamento, con un Mezzogiorno totalmente ab- industriali. sto consiste la sua forza». Ecco, io penso che Furlan bandonato al suo destino, con i divari sociali cre- La vicenda Alitalia ha messo a nudo, emble- se l’Unità dovesse chiudere – cosa che non mi Segretario generale scenti, non può essere affidata ai soli margini di maticamente, tutte le contraddizioni, i ritardi auguro – sarebbe la resa definitiva non solo al aggiunto Cisl flessibilità che l'Unione Europea dovrebbe con- culturali ed ideologici di una parte del movimen- Dilettantismo e all’Anonimato, ma soprattut- cederci nei prossimi mesi. to sindacale. Ecco perché occorre un chiarimen- to alla solitudine dei cittadini. La condanna a Occorre un ruolo pubblico molto più marca- to vero e definitivo tra Cgil, Cisl e Uil: apriamo pensarli – a pensarci – tutti chini a tentare di to per rivitalizzare la domanda interna e soprat- una discussione franca e trasparente nei posti costruirci da autodidatti, ovvero senza compe- MENTRE IL PAESE ANNASPA NEL PIENO DEL- tutto favorire gli investimenti drammaticamen- di lavoro e tra cittadini su quale deve essere og- tenze, un Presente improvvisato, da cui non ● LA CRISI ECONOMICA E SOCIALE, LA POLITICA te crollati negli ultimi anni. Vista la situazione gi il ruolo e il comportamento più adeguato di può che derivare un Futuro a casaccio, con STA OFFRENDO L’ENNESIMO SPETTACOLO DI DIVI- di immobilismo delle banche, solo un soggetto un sindacato responsabile e partecipativo. Nes- tanti Mi piace e pochi contenti. Certo, per com- SIONI, ACCUSE RECIPROCHE, MURO CONTRO MURO pubblico come la Cassa Depositi e Prestito po- suno verrà a investire in Italia con una parte del battere l’Anonimato bisogna riprendersi il No- SUL TEMA DELLE RIFORME ISTITUZIONALI. L’im- trebbe oggi finanziare progetti d'investimento sindacato che strizza l’occhio ai movimenti e ai me, e questa è la parte più dura, e però l’unica pressione generale è che le forze politiche si stia- territoriali validi e remunerativi, sostenuti da corporativismi, incapace di assumersi le respon- strada autenticamente percorribile. Bisogna no preoccupando di modificare gli organi costi- buone capacità imprenditoriali ma partendo sabilità o di fare chiarezza al proprio interno. che l’Unità si chieda – e che ci chiediamo tutti tuzionali e le regole del gioco solo per risolvere i dai bisogni dei territori, le infrastrutture, i tra- Non è bastato l’accordo importante sulla rap- noi che su questo e su altri giornali mettiamo loro problemi, tralasciando il tema dello svilup- sporti, il miglioramento del capitale umano, la presentanza siglato alcuni mesi fa a creare le la firma e la faccia – se davvero le sue, e le po e del lavoro. Al di là delle promesse del pre- riqualificazione delle città e dei servizi urbani, il condizioni per una nuova stagione unitaria. Fac- nostre, parole sono credibili, se lo è il suo No- mier, non c’è stato finora un impegno straordi- risparmio energetico e le fonti rinnovabili, la ciamo tesoro della lezione del passato e delle me, la sua storia. Solo così possiamo combatte- nario sulla riduzione delle tasse, sui fattori di messa in sicurezza degli edifici pubblici, la ge- opportunità del presente. Tocca a noi riforma- re l’Anonimato, il Dilettantismo, e essere dav- sviluppo, sulla politica industriale, sulla riforma stione dei rifiuti. re il sindacato e le sue politiche per contrastare vero in grado di opporgli qualcosa: una respon- dei troppi centri di spesa incontrollati del no- Invece tutto è fermo, immobile. Bisognereb- chi propugna, solo per interessi politici, il decli- sabilità, una comunità. E non metterci soltan- stro Paese. be mobilitare tutte le risorse disponibili, quelle no dei corpi intermedi sull’onda del populismo to in concorrenza, chiedere una pioggia di Mi Pensiamo al disastro delle municipalizzate, nazionali e quelle dei Fondi europei, superando strisciante che ha contagiato il nostro Paese. piace per scongiurare una chiusura. martedì 29 luglio 2014 13 COMUNITÀ

L’intervento Dialoghi Un po’ di serietà e di impegno concreto elettori. Quella cui si dovrebbe andare il verso il popolo palestinese, farebbe più prima possibile per rendere costruttivo il onore di tanti inutili emendamenti per proprio dissenso, invece, è una trattativa. Pd e socialismo europeo «salvare» una struttura (il Senato) che, a Seria. Capace di rendere più chiare, più Le riforme parole, tutti dicono che bisogna semplici e più fruibili le leggi che contro le diseguaglianze modificare, se non abolirla. regoleranno, nei prossimi anni, le e l’ostruzionismo Parteciperanno gli attuali senatori alle elezioni e il funzionamento delle dell’Aula manifestazioni per il cessate il fuoco in istituzioni parlamentari. Varando una Luigi Palestina? buona legge elettorale e superando quel Agostini ELVIO BERALDIN bicameralismo perfetto. È a tutto ciò che Vicepresidente dovrebbero pensare di più, a mio avviso, Federconsumatori In pochi, probabilmente. Anche se si quelli che davvero non ce l’hanno con rendono conto del fatto che una battaglia Renzi ma che si preoccupano di sulle riforme basata sull'ostruzionismo migliorare il testo di due proposte di Luigi non avrà un esito positivo. Bloccare il legge importanti: di cui è importante ● L’ADESIONE AL PSE (PARTITO SOCIALISTA EUROPEO) È STA- Cancrini processo in Aula serve a poco, infatti, segnalare e correggere, con pochi TO SICURAMENTE L’ATTO POLITICO PIÙ IMPORTANTE E PIÙ psichiatra perché comunque, presto o tardi, un emendamenti mirati, le incoerenze e le RICCODI IMPLICAZIONI DIMATTEORENZI. Tagliando, finalmente, e psicoterapeuta testo sarà approvato. La discussione di imperfezioni ma di cui bisognerebbe il nodo di Gordio della piena appartenenza alla famiglia sociali- 7850 emendamenti determinerà una rispettare l’ impianto. Riconoscendone sta, Renzi ha definito, con tale atto, la prima questione per una situazione di stanchezza, d'altra parte, l'utilità e la capacità di andare incontro forza politica, cioè la questione della sua identità. Il risultato incompatibile con la speranza di alle aspettative di una maggioranza straordinario delle elezioni europee, poi, colloca il Pd oggi tra migliorarlo e con la pazienza dei cittadini ampia dei cittadini di questo Paese. le principali forze del Pse. Penso che tale sequenza, più che portare ad evocare la formula Partito della Nazione, debba spingere la riflessione attorno alla questione Pd-Partito neoso- cialista. Pd come Partito socialdemocratico: così lo nomina, tra l’altro, in un recente intervento Sigmar Gabriel, presidente del La lettera CaraUnità Via Ostiense,131/L 00154 Roma Spd. Le implicazioni da far discendere necessariamente dalla [email protected] adesione al Pse, assunta come scelta fondamentale, vanno mes- se a fuoco con organicità, diventare il centro della riflessione e Scontro al Senato, del confronto interno al Pd e all’intera Sinistra, dentro un con- Grazie ai lavoratori dell’Unità l’Unità sia un patrimonio testo, come l’attuale, di grande problematicità e prevedibil- il Colle intervenga La segreteria della Lega Spi Cgil nazionale e che tutti i partiti, le mente di lunga durata. Val Dongina e bassa Val d’Arda istituzioni, i sindacati, le Tale contesto è infatti segnato da una parte dalla esplosione vuole ringraziare voi lavoratori e associazioni imprenditoriali si della grande Crisi, e dall’altro dalle contraddizioni - da più parti SIGNOR PRESIDENTE, COME GARANTE SU- giornalisti che da tre mesi (senza debbano far carico perché ritenute persino insormontabili, specie dopo l’allargamento ● PREMO DELLA NOSTRA COSTITUZIONE - E stipendi) avete permesso di continui a esistere. Se questa all’Est - interne al processo stesso di integrazione europea. CONESSA DELLANOSTRA convivenza politica leggere ancora questo giornale. Italia è diventata democratica Un contributo di grande sostanza a tale riflessione può esse- e civile - Ella ha più volte sottolineato che Lo diciamo pensando a quanti di con la Resistenza lo deve anche a re quello che proviene dal cosiddetto Streeck-Habermas Debatte il necessario processo di revisione costitu- noi hanno portato casa per casa questo giornale. Vi diciamo: -, come viene chiamato in analogia allo storico BernsteinDebatte zionale doveva obbedire a due precisi vin- l’Unità, hanno donato giornate forza, noi siamo con voi in - su cosa può significare il socialismo oggi. Il confronto che ha coli: distinguere nettamente sin da princi- per le feste, fatto sottoscrizioni qualsiasi momento. E grazie impegnato due figure preminenti della cultura politica tede- pio le parti caduche, da modificare, e i per questo giornale, e quanti perché ancora una volta state sca,Jürgen Habermas e Wolfgang Streeck, può essere somma- principi ispiratori, da salvaguardare; e, sono cresciuti politicamente con dimostrando come si lotta mente utile, anche in Italia, anche a Sinistra, per uscire da una nel contempo, essere concepito e pratica- il quotidiano fondato da credendo nel proprio lavoro. lunga fase, dominata dal pensiero debole, il pensiero dei post to al di fuori di esigenze di governo e di Gramsci. Noi crediamo che Baldovino Vento (postcapitalismo, postsocialismo, post di tutti gli ismi immagi- maggioranza, coinvolgendo, dunque, il nabili ecc.), prefisso-escamotage di tanti «pensatori» che per il più vasto arco di forze possibile. loro incerto procedere hanno sempre bisogno del bastone di È dunque alla luce di questi criteri, ol- sostegno. tre che dei nostri personali convincimen- Nella prospettiva immediata, la collocazione nella famiglia ti, che vorremmo manifestarLe la nostra L’intervento per le donne? Questa riguarda solo le socialista configura per il Pd una vero vantaggio strategico: la più profonda preoccupazione per quanto donne che «se la possono permette- rivendicazione del superamento delle politiche di austerità - sta accadendo in Senato e per i suoi effetti re»? Biologico e chilometro zero a vero snodo delle politiche europee - può essere sollevata, non perversi sui percorsi futuri del dibattito Mense scolastiche: mensa sono innovazioni meritorie e tanto e soltanto in nome dei semplici interessi nazionali (l’Ita- sulle riforme. da perseguire, ma se il pasto a scuola lia contro la Germania) o dei Paesi più deboli contro i Paesi più Si sta concludendo con il ricorso, prece- accesso per tutti diventa un momento di élite la funzio- forti (i mediterranei contro i nordici), ma poggiare su una im- dente pericolosissimo, alla ghigliottina ne educativa della scuola è messa a postazione, pur in gradi diversi, condivisa in primo luogo da un dibattito tra sordi, in cui alle denunce dura prova. tutti i socialisti europei. precostituite si è accompagnata, ancor Doveroso trovare una soluzione. Il vantaggio strategico, in secondo luogo, non è di poco con- più gravemente, la precostituita indispo- Chiara Oltre a diversi atti ispettivi, abbiamo to. Il vantaggio può diventare egemonia: se gestito con sapien- nibilità a tener in conto gli argomenti de- Scuvera presentato una proposta di legge che za, consente non solo di evitare il classico melò italiano della gli oppositori. Una guerra non sugli argo- Deputata Pd parte dal riconoscimento come livel- «vocegrossa», dei «pugni sul tavolo», della immancabile filippi- menti ma sui tempi il cui esito probabile lo essenziale delle prestazioni della ca contro i «burocrati di Bruxelles», ma di sviluppare - all’inter- sarà quello di alimentare il vittimismo de- mensa scolastica per i minori, vieta ai no del richiamato contesto - una offensiva politica pensata e gli sconfitti e, ancor più gravemente, la Comuni le esclusioni dal servizio in organizzata sull’asse destra/sinistra, su un’asse cioè che punta presunzione prevaricatrice del vincitore. caso di mancato adempimento dei ge- a tenere insieme la affermazione di una linea di neokeynesi- Il clima così creato è tale da pregiudica- COMUNE CHE VAI, MENSA CHE TRO- nitori e, al contempo, prevede pre- smo europeo e un progressivo passaggio dalla democrazia na- re in partenza il dibattito complessivo sul ● VI: È QUANTO È EMERSO DAL DOS- mialità per gli Enti virtuosi in termi- zionale alla democrazia europea. riassetto istituzionale del nostro Paese. SIER DI SAVE THE CHILDREN sulla presta- ni di accessibilità e di qualità del servi- In una prospettiva di lunga durata, l’integrazione politica Così il rifiuto, dopo che era stato acqui- zione del servizio di mensa scolastica zio, con allentamenti del patto di sta- europea rappresenta l’unica prospettiva per riequilibrare il sito da tutti il principio del superamento nel nostro Paese. Dalle tariffe alla bilità sul modello della scelta del go- rapporto impazzito tra politica e mercato, tra democrazia poli- del bicameralismo perfetto, di un Senato presenza o meno di fasce di esenzio- verno per l'edilizia scolastica. I rego- tica e capitalismo (Habermas al seminario del Spd a Posdam), elettivo, acquista un senso solo come pre- ne, alla rateizzazione: tutto è rimesso lamenti comunali devono prevedere cioè tra i bisogni delle persone e le attese di profitto del capita- messa di una rimessa complessiva in di- alla politica del Comune. E quindi è fasce di esenzione, tariffe per reddito le. scussione dei diritti degli elettori: niente successo che il Comune di Vigevano, e rateizzazione. La nostra proposta è Un’impresa politica di tali dimensioni però può essere af- preferenze, sbarramenti a uso e consumo nella mia provincia, Pavia, ha elimi- realistica: non prevediamo la gratui- frontata solo se si mette al centro la riformulazione-riconfigu- degli interessi delle coalizioni, sabotag- nato le fasce di esenzione, e che le tà per tutti, ma l'accesso per tutti, razione di altri due temi che qui mi limito solo a nominare: la gio dell’istituto referendario; il tutto frut- bambine e i bambini di famiglie mo- mantenendo la compartecipazione questione della eguaglianza oggi, dell’eguaglianza come valo- to di un accordo che non ha alcuna digni- rose si sono ritrovati a mangiare un per reddito e puntando, grazie alla re fondante, e la questione della Forma-Partito, di una forza tà dal punto di vista politico e istituziona- panino in un locale separato dalla flessibilità di patto, all'anticipazione socialista alla scala del Continente. le. Così la demonizzazione del potere e, mensa comune, dove i loro compagni del Comune sulla parte di morosità, Thomas Piketty nel suo grande affresco sul capitalismo con- ancor più gravemente, il disprezzo pro- consumavano il pasto caldo. È acca- nelle more delle procedure di recupe- temporaneo parla di un ritorno della diseguaglianza al livello grammato verso l’opposizione o anche la duto che a Pomezia, invece, il Comu- ro credito. di quello della Francia pre-1789, prima cioè della rivoluzione semplice critica costruiscono un clima ne abbia pensato di affrontare il pro- Insomma, lo spirito è: in nessun ca- francese. che il nostro Paese non è in grado di sop- blema con menù differenziati, uno so il bambino, ricco o povero che sia, Viene da chiedersi: a cosa serve un partito neosocialista se portare a lungo. con dessert e uno senza dessert, e la può pagare per la propria situazione non a contrastare l’approfondirsi della diseguaglianza? Come Al di là dei diversi punti di vista sulla differenza naturalmente la fa il reddi- familiare o per l'inadempimento, an- allora riformulare tale idea-forza, visto che l’eguaglianza delle crisi in atto (e abbiamo rappresentato il to. Inutile elencare i danni alla salute che colpevole, del genitore. E mi au- opportunità, concezione della eguaglianza dominante a sini- nostro con onestà) dobbiamo tutti opera- e al bagaglio civico che queste politi- guro che Expo, come ha dichiarato il stra in tutti questi anni, non è riuscita a contrastare-contenere re per evitare la catastrofe. Appare chia- che discriminatorie possono arreca- sottosegretario Reggi, porti come la- l’offensiva antiegualitaria della destra liberista? La questione ra, a questo proposito, la necessità di un re agli adulti di domani nonché quelli scito la mensa a scuola per tutti i bam- della forma-partito non può non porsi che come grande que- Suo intervento, proprio alla luce di quei all'economia. Tra le famiglie, infatti, bini e le bambine. stione democratica, specie alla luce della esperienza concreta principi da Lei costantemente enunciati e si fa strada la scelta di rinunciare al e nefasta della esplosione delle più varie forme di partiti perso- che oggi vediamo clamorosamente rimes- servizio, portando i propri figli a casa ... nali. si in discussione. per il pranzo: questo a lungo termine Partiti ridotti a compagnie di ventura. Viene da chiedersi: Paolo Bagnoli può significare sempre meno doman- Presentata una proposta tra tante riforme istituzionali, visto che la pietra angolare Alberto Benzoni da, con ripercussioni negative sul set- di legge che vieta ai dell’intero edificio istituzionale è costituito dal partito politico, Felice Besostri tore della ristorazione collettiva, an- a quando una legge (come sosteneva Luigi Sturzo fin dal 1959) Gim Cassano che in termini di occupazione. E che Comuni di escludere bimbi che regoli il democratico funzionamento del Partito politico Lanfranco Turci ne è della conciliazione vita-lavoro di famiglie inadempienti stesso?

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 28 luglio 2014 ore 21.30 è stata di 55.723 copie 14 martedì 29 luglio 2014 U: TV

SCELTI PER VOI

IL FILM DI OGGI La storia segreta di Mussolini prima di essere il Duce

VINCERE ( 2009) La vita di Benito Mussolini prima di locchio racconta con piglio «futurista» questa pagina di ● diventare il Duce. La fede socialista e soprattutto storia misconosciuta, intrecciando mirabilmente il priva- l’amore per Ida Dalser, la prima moglie che sarà cancella- to col pubblico, il potere con l’aspetto spisocologico dei ta in seguito dall’unione con donna Rachele. Marco Bel- suoi protagonisti, Timi e Mezzogiorno. RAI5 21.15

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.20: Una parte di te 21. 10: Squadra Speciale Cobra 11. 21.05: Millennium 21.15: L’amore e la vita 21.11: Il grande sogno 21.10: Fire 21.10: Nel centro del mirino Film con A. Szyszkowitz. Serie TV con E. Atalay. Attualità con M. Ceran, E. Margonari, Serie TV con B. Hannah. Film con R. Scamarcio. Serie TV con J. Spencer. Film con C. Eastwood. Vivien è una donna in analisi. Ha una Ben e Semir arrestano i famigerati M. Aprile. Racconti di attualità Chummy decide di partire per l’Africa. Nel 1968, Nicola è un bel giovane La squadra deve sottoporsi a un test L’agente dei servizi segreti Horrigan è nipote, Stefania, incinta di 9 mesi, fratelli Raisser. Dal carcere arrivano e politica con uno sguardo rivolto Nel frattempo, Cynthia assiste la signora pugliese che fa il poliziotto ma sogna antidroga e Severide teme che questo ormai vicino alla pensione. Da 30 an- figlia della sorella morta anni prima. ordini di rapire la famiglia di Semir. al passato e soprattutto al futuro. Kelly che partorisce un bambino. di fare l’attore. possa portare alla luce la sua ferita. ni vive tra incubi e volontà di riscatto.

06.10 Unomattina Estate 06.55 The Lying Game. 08.00 Agorà Estate. Talk Show. 06.35 Media Shopping. 07.54 Traffico. Informazione 06.50 Hercules. 06.55 Movie Flash. - Il caffè di Raiuno. Serie TV Conduce Serena Bortone. Shopping Tv 07.56 Borse e monete. Serie TV Rubrica Magazine 07.35 Heartland. 10.10 Core ingrato. 06.50 Zorro. Informazione 07.30 Xena, principessa 07.00 Omnibus - Rassegna 06.30 TG1. Informazione Serie TV Videoframmenti Serie TV 07.59 Tg5 - Mattina. guerriera. Serie TV Stampa. 06.45 Unomattina Estate. 08.20 Le sorelle McLeod. 10.20 L’oro del mondo. 07.20 Miami Vice. Informazione 08.20 A-Team. Informazione Rubrica Serie TV Film Musical. (1968) Serie TV 08.45 Miracoli degli animali. Serie TV 07.30 Tg La7. 09.35 Uno Mattina Estate 09.45 Pasión Prohibida. Regia di Aldo Grimaldi. 08.15 Distretto di Polizia 10. Documentario 09.20 Vivi per miracolo. Informazione - Dolce casa. Rubrica Serie TV Con Albano, Romina Power. Serie TV 08.56 Storm - Una tempesta a Documentario 07.50 Omnibus Meteo. 10.30 Uno Mattina Estate 10.30 Tg2 - Insieme Estate. 12.00 TG3. Informazione 10.45 Ricette all’italiana. 4 zampe. 10.35 Letali a 360 gradi. Informazione - Sapore di Sole. Rubrica 12.15 La signora del West. Rubrica Film Commedia. (2009) Documentario 07.55 Omnibus. Rubrica 11.20 Il nostro amico Charly. Serie TV 11.30 Tg4 - Telegiornale. Regia di G. Campeotto. 11.10 Gator boys. Informazione 11.25 Don Matteo. Serie TV 13.00 Rai Cultura - Il tempo e Informazione Con Marcus Ronnov. Documentario 09.45 In Onda (R). Serie TV 12.10 La nostra amica Robbie. la Storia. Rubrica 12.00 Renegade. 11.00 Forum. Rubrica 12.25 Studio Aperto. Talk Show 13.30 TELEGIORNALE. Serie TV 13.45 Kilimangiaro Album. Serie TV 13.00 Tg5. Informazione Informazione 12.00 Omnibus (R). Informazione 13.00 Tg2 - Giorno. Rubrica 14.00 Lo sportello di Forum. 13.40 Giffoni festival. 12.58 Meteo.it. Informazione 14.05 Legàmi. Informazione 14.00 Tg Regione. / TG3. Rubrica Informazione Informazione 13.30 Tg La7. Soap Opera 14.00 Detto fatto Mix. Informazione 15.30 Hamburg distretto 21. 13.43 Beautiful. Soap Opera 13.02 Sport Mediaset. Sport Informazione 15.00 Capri 2. Tutorial. Conduce 15.00 Terra Nostra 2. Serie TV 14.44 Uomini e donne e poi. 14.05 I Simpson. 14.00 Jack Frost. Serie TV Caterina Balivo. Telenovelas 16.37 Lucky Luke Talk Show. Conduce Cartoni Animati Serie TV 17.00 TG1. Informazione 15.30 Army wives - Conflitti 15.45 Amazing Grace. - Daysy Town. Maria De Filippi. 14.35 Futurama. 14.40 Starsky e Hutch. 17.15 Estate in diretta. del cuore. Film Legal Drama. (2006) Film Western. (1991) 16.11 Inga Lindstrom - Quattro Cartoni Animati Serie TV Magazine. Conduce Serie TV Regia di Michael Apted. Regia di R. Schlesinger. donne e l’amore. 15.00 Pretty Little Liars. 16.40 Il Commissario Cordier. Eleonora Daniele, 17.00 Guardia Costiera. Con Ioan Gruffudd. Con Terence Hill. Film Drammatico. (2010) Serie TV Serie TV Federico Quaranta. Serie TV 17.40 Geo Magazine 2014. 18.55 Tg4 - Telegiornale. Regia di Martin Gies. 16.40 The O.C. 3. 18.15 L’Ispettore Barnaby. 18.50 Reazione a catena. 17.50 Rai Tg Sport. Sport Documentario Informazione Con Sophie Schutt. Serie TV Serie TV Gioco a quiz. Conduce 18.15 Tg2. Informazione 19.00 TG3. / Tg Regione. 19.35 Ieri e oggi in tv. 18.20 Cuore ribelle. 18.30 Studio Aperto. 20.00 Tg La7. Amadeus. 18.45 Il Commissario Rex. Informazione Rubrica Telenovelas Informazione Informazione 20.00 TELEGIORNALE. Serie TV 20.00 Blob. Rubrica 19.55 Tempesta d’amore. 19.00 Il Segreto. 19.18 Meteo.it. 20.30 In Onda. Informazione 20.30 Tg2 - 20.30. 20.10 Ai confini della realtà. Soap Opera Telenovelas Informazione Talk Show. Conduce 20.30 Techetechetè - Vive la Informazione Serie TV 20.30 Il Segreto. 20.00 Tg5. Informazione 19.20 C.S.I. - Scena del Salvo Sottile, gente. Videoframmenti 21.00 LOL :-). Rubrica 20.35 Un posto al sole. Serie TV Telenovelas 20.40 Paperissima Sprint. Show crimine. Serie TV Alessandra Sardoni. 21.20 Una parte di te. 21.10 Squadra Speciale Cobra 11. 21.05 Millennium. 21.15 L’amore e la vita. 21.11 Il grande sogno. 21.10 . 21.10 Nel centro del mirino. Film Drammatico. (2012) Serie TV Attualità. Conduce Serie TV Film Drammatico. (2008) Serie TV Film Azione. (1993) Regia di Helmut Metzger. Con Erdoğan Atalay, Mia Ceran, Con Bryony Hannah, Regia di Michele Placido. Con Jesse Spencer, Regia di W. Petersen. Con Aglaia Szyszkowitz, Tom Beck, Mark Keller, Elisabetta Margonari, Jessica Raine, Con Riccardo Scamarcio, Taylor Kinney, Con Clint Eastwood, Timm Bergmann. René Steinke, Marianna Aprile. Judy Parfitt, Laura Main, Luca Argentero, Monica Raymund, John Malkovich, 23.15 Fuori luogo. L’Aquila 5 Christian Oliver. 23.25 Tg Regione. Helen George. Elio Germano, Lauren German, Rene Russo, Gary Cole, anni dopo. 22.55 The Good Wife. Informazione 23.28 Cinema d’estate. Jasmine Trinca, , Dylan McDermott. Attualità Serie TV 23.30 Tg3 - Linea Notte Estate. Rubrica Michele Placido, Yuri Sardarov. 23.30 Gli inarrestabili. 00.15 TG1 Notte. 23.50 Tg2. Informazione Informazione 23.32 Profumo - Storia di un Laura Morante. 23.55 Blog Notes. Docu Reality Informazione 00.05 Pechino Express - 00.05 Report Cult. assassino. 23.30 I Tudors 4. Rubrica 00.30 Tg La7 Night Desk. 00.50 Sottovoce. Obiettivo Bangkok. Informazione Film Drammatico. (2006) Serie TV 01.10 La casa degli assi. Informazione Talk Show. Conduce Reality Show 01.00 Rai Cultura-Zettel 3 - La Regia di Tom Tykwer. 01.31 Tg5 - Notte. Reality Show. 00.45 In Onda (R). Gigi Marzullo. 01.00 Rai Parlamento filosofia in movimento. Con Ben Whishaw. Informazione 02.00 Sport Mediaset. Talk Show 01.20 Rai Educational - Real Telegiornale. Reportage 02.26 La califfa. 02.01 Paperissima Sprint. Sport 01.25 Movie Flash. School. Rubrica Informazione 01.30 Fuori Orario. Film Legal Drama. (1970) Show 02.25 Studio Aperto - La Rubrica 01.51 Mazzabubu. 01.10 Hawaii Five-0. Cose (mai) viste. Regia di A. Bevilacqua. 02.35 Uomini e donne e poi. giornata. 01.30 L’altra metà del crimine. Videoframmenti Serie TV Rubrica Con Ugo Tognazzi. Talk Show Informazione Rubrica SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.10 L’alba del pianeta delle 21.00 Il campeggio dei papà. 21.00 Bianca come il latte, 18.45 Regular Show. 18.10 La febbre dell’oro. 19.00 Perfetti...ma non troppo. 18.50 Teenager in crisi di peso. scimmie. Film Commedia. (2007) rossa come il sangue. Cartoni Animati Documentario Serie TV Docu Reality Film Drammatico. (2011) Regia di Fred Savage. Film Drammatico. (2012) 19.35 Steven Universe. 19.05 Yukon Men: gli ultimi 19.30 Via Massena 2. 19.50 Friendzone: amici o Regia di Rupert Wyatt. Con Cuba Gooding Jr. Regia di G. Campiotti. Cartoni Animati cacciatori. Documentario Sit Com fidanzati? Con J. Franco, F. Pinto, 22.35 Inkheart - La leggenda Con L. Argentero. 20.25 Regular Show. 20.00 Affari a quattro ruote. 20.00 The Flow. Musica Reality Show J. Lithgow, A. Serkis. di cuore d’inchiostro. 22.50 Tutta colpa dell’amore. Cartoni Animati Documentario 20.30 Lorem Ipsum. Attualità 20.15 16 anni e incinta. 23.00 Si può fare l’amore vestiti? Film Fantasia. (2009) Film Commedia. (2002) 21.40 Adventure Time. 21.00 Thrift Hunters: occasioni 20.45 Fuori frigo. Attualità Reality Show Film Commedia. (2012) Regia di Iain Softley. Regia di Andy Tennant. Cartoni Animati a Las Vegas. 21.15 Microonde. Rubrica 21.10 Il Testimone. Regia di Donato Ursitti. Con B. Fraser, A. Serkis. Con R. Witherspoon, J. Lucas. 22.05 Regular Show. Docu Reality 21.30 Pascalistan 2. Reportage Con B. Guaccero, C. Fortuna. 00.25 Beautiful Creatures - La 00.45 Breakin’ All the Rules - Cartoni Animati 22.00 Case impossibili: Documentario 22.00 Polifemo - Quello Che 00.35 Il cecchino. sedicesima luna. Amore senza regole. 22.30 Lo straordinario mondo Mississippi. 22.00 Le strade di Max 2. Nessuno Ti Fa Vedere. Film Drammatico. (2012) Film Fantasy. (2013) Film Commedia. (2004) di Gumball. Documentario Rubrica Informazione Regia di Michele Placido. Regia di R. LaGravenese. Regia di Daniel Taplitz. Cartoni Animati 22.55 Amish Mafia. 23.00 Alias. Serie TV 23.00 Catfish: False Identità. Con D. Auteuil, M. Kassovitz. Con A. Englert. Con P. Mac Nicol, J. Foxx. 22.55 Gormiti. Cartoni Animati Documentario 00.00 Reaper. Serie TV Docu Reality martedì 29 luglio 2014 15

ANNIVERSARI Hitchcock «ladro» di libri Come il genio del giallo «sfruttava» gli scrittori U: Una mostra per il complenno dei suoi film, mentre in libreria troviamo una collana dedicata ai testi che portò al cinema e pure i retroscena sull’«acquisto» di Psycho

ALBERTO CRESPI gista-produttore noto per il braccino corto). Nel caso di Psycho la cosa funzionò. I guai co- minciarono dopo, come vedremo. MARNIE HA 50 ANNI. LI PORTA SEMPRE BENE, SE Quando fu la volta di Marnie, erano nel frat- DOBBIAMO PENSARE ALL’ASPETTO DI TIPPI HE- tempo passati quattro anni e nell’ambiente DREN NEL FILM. LI DIMOSTRA TUTTI, SE DOBBIAMO editoriale dovevano essersi passata parola. PENSARE AL FILM IN SÉ, CHE PROPONE UNA LETTU- Graham si vide arrivare una proposta anoni- RA PSICOLOGICA DELLACLEPTOMANIA OGGI PRO- ma e fiutò l’imbroglio. Diede mandato al suo BABILMENTE SUPERATA. MA È SEMPRE UN FILM DI agente di chiedere una cifra doppia a quella ALFRED HITCHCOCK, PER CUI OGNI COMPLEANNO offerta. Gli anonimi accettarono il raddoppio È IL BENVENUTO SE CI PORTA A RIPERCORRERE senza battere ciglio. La cosa curiosa è che L’OPERADEL MAESTRO.In fondo L’uomochesape- Graham aveva già valutato come «estrema- vatroppo (prima versione, in bianco e nero) ha mente generosa» la primissima offerta, e che 80 anni, Prigionieri dell’oceano ne ha 70, La fine- quando seppe ufficialmente chi era l’acqui- stra sul cortile 60: sono i film di Hitchcock ri- rente dichiarò che gli avrebbe concesso i dirit- spettivamente datati 1934, 1944 e 1954. Ne ti anche gratis, tale era l’onore di essere «tra- manca uno del 1974, ma comunque è un quar- sposto per lo schermo» da cotanto cineasta. tetto di ottimo livello dal quale partire per fe- Con Bloch, come si diceva, le cose andaro- steggiare. no diversamente. Lo scrittore non aveva mai I 50 anni di Marnie sono lo spunto per venduto un libro a una major hollywoodiana una bella mostra aperta fino al 9 novem- in precedenza e il suo contratto con l’editore bre a Parma, nelle sale del Palazzo del Simon & Schuster non aveva alcuna clausola Governatore (è una ripresa, ha già relativa al cinema. avuto successo a Palazzo Reale a Mi- L’offerta «alla cieca» arrivò quindi del tutto lano). Si chiama Alfred Hitchcock nei inaspettata: era di 7.500 dollari, e l’agente di film della Universal Pictures ed è orga- Bloch riuscì a farla salire solo a 9.500. L’edito- nizzata, appunto, in collaborazione re si prese il 15%, l’agente il 10%, quindi Bloch con la divisione homevideo della Uni- intascò soltanto 6.750 dollari (sui quali pagò versal, che ha in catalogo 14 titoli del le tasse…) per un’operazione che avrebbe frut- grande regista inglese. Ma Marnie è idealmen- tato - solo negli Usa - circa 60 milioni di dolla- te festeggiato, da oltre un mese, in tutte le ri di incasso. Di più: la campagna pubblicita- librerie: la casa editrice Il Saggiatore ha inau- ria del film fu talmente aggressiva che il ro- gurato una collana intitolata «Il cinema secon- manzo di Bloch finì, paradossalmente, per ri- do Hitchcock». sentirne. Certo, è il titolo del famosissimo libro-in- Non solo Hitchcock si inventò, per la prima tervista di François Truffaut; ma nello speci- volta nella storia del cinema, la regola secon- fico intende riproporre alcuni dei romanzi do la quale non si poteva entrare in sala a film da cui il regista trasse ispirazione per i suoi iniziato; decise anche (non a torto) che la con- film. I primi due titoli pubblicati sono ap- sapevolezza da parte del pubblico che il perso- punto Marnie, di Winston Graham, e naggio di Marion Crane moriva dopo 40 mi- Psycho, di Robert Bloch. Sono due lettu- nuti di film sarebbe stata esiziale, quindi cer- re affascinanti e istruttive. cò di «cancellare» il romanzo di Bloch dal pa- Psycho, in particolare, è un romanzo piut- norama mediatico. tosto famoso e aveva già avuto svariate edi- Oggi un’operazione del genere sarebbe im- zioni italiane; inoltre, i rapporti fra regista e pensabile, ma allora era possibile: subito do- scrittore sono ampiamente analizzati in un al- po l’acquisto dei diritti Hitchcock ordinò di tro bellissimo libro, L’incredibile storia di Psycho comprare tutte le copie di Psycho presenti nel- scritto da Stephen Rebello e pubblicato le librerie americane (la tiratura era ancora dall’editore Il Castoro nel 2013. Proprio dai molto limitata) e di farle sparire, e riuscì a due libri appena pubblicati vale la pena di par- convincere la casa editrice a non stamparne tire, per entrare nella sala di lettura di Hi- altre. tchcock e capire come si comportava quando Il nome di Bloch fu praticamente rimosso. un romanzo lo incuriosiva. Tra l’altro anche i successivi seguiti del film Dal punto di vista degli scrittori, diciamo (mai firmati da Hitchcock, ovviamente) non subito che si comportava male. Almeno a ca- gli procurarono alcun beneficio economico. vallo fra anni ’50 e ’60, quando alla Universal Alla fin fine, l’aver scritto un racconto divenu- era divenuto produttore di se stesso e quindi, to così celebre in quanto film fu, per Bloch, dovendo rispondere anche di tutti gli aspetti una sorta di maledizione. finanziari di un film, si era fatto incredibil- C’era un motivo, che rende la storia lieve- mente tirchio. Sia con Bloch che con Graham, mente perfida: Psycho-film è incredibilmente la tattica fu la stessa: il regista lesse i romanzi simile a Psycho-libro. Tutte le possibili inter- e attivò immediatamente i propri assistenti pretazioni psicoanalitiche del personaggio di alla produzione per acquistarne i diritti. Norman Bates sono presenti nel libro, che è Sapendo benissimo di essere famoso, anzi, molto tenebroso e molto pauroso. Bloch era di più: di essere l’assoluto numero 1 nel cam- uno scrittore vero, che era stato a lungo in po del thriller, sapeva altrettanto bene che un corrispondenza con Lovecraft (un maestro agente letterario, di fronte al suo nome, avreb- dell’horror gotico americano) ed era molto be immediatamente fiutato l’affare e alzato le abile nel costruire storie cariche di suspense pretese. e psicologicamente dense, autentiche. Per cui sia Psycho sia Marnie vennero acqui- È il motivo per cui Hitchcock si attenne stati in modo anonimo. Gli editori - e, di rifles- quasi scrupolosamente al suo racconto, ma so, gli autori - ricevettero offerte da parte di anche il motivo per cui ritenne pubblicitaria- società cinematografiche fittizie (per la crona- mente utile cancellarlo. Rileggere il racconto ca faceva così anche Stanley Kubrick, altro re- oggi è quasi un atto di giustizia.

TEATRO DIETRO ALLE SBARRE : La Compagnia della Fortezza di Volterra tra colpa e redenzione P.16 LETTERATURA: I personaggi letterari «spariscono» dalla nostra narrativa P.17 FEMMINISMO : Un libro di Boccia attraversa il pensiero di Carla Lonzi P.18 16 martedì 29 luglio 2014 U: CULTURE

geli, e perfino da una sposa dal velo nero. Lì ci ha condotto il sorriso e lo sguardo ammiccante del regista-attore dando inizio a SantoGenet, che pro- Sorpresa! segue quel percorso di attraversamento nell’ope- Trasformare ra dell’autore francese già avviato dalla compa- gnia nel tentativo di trasformare l’orrore in bel- in top ten lezza. Così, dopo aver attraversato un corridoio di è scomparso marinai che sembrano scolpiti nella pietra e aver consumato all’aperto la cerimonia, ecco il cibo la morte in vita che le piccole celle si aprono per accogliere l’ani- ma e il corpo degli attori carcerati avvolti in un istante dalla folla che si insinua, cammina, si sparpaglia e prova a seguire i mille e uno mono- Dalla Compagnia della Fortezza loghi che contemporaneamente ci raccontano di loro, di personaggi emarginati ancora animati da un filo di speranza. I corpi si toccano, il loro un meraviglioso «Santo Genet» respiro lo senti sulla pelle mentre attraversi quei corridoi tappezzati di specchi dorati fin sopra il soffitto, e poi collane preziose alle pareti, piume, LA FABBRICA DEI LIBRI ombrelli e abiti sfavillanti. In una cella con la Punzo. La ferita. Logos-Rapsodia per Volterra (regia scritta «latrine» un uomo «crocifisso» invita a la- Il teatro è un cimitero MARIA SERENA PALIERI e conduzione a cura di Gianluca Guidotti e Enri- sciare dei segni col rossetto sul suo corpo; in un Tra processioni e celle ca Sangiovanni/Archivio Zeta) è una immensa altro piccolo spazio ricavato dall’ultimo tratto immacolate, il bellissimo opera d’arte tenuta insieme, nelle sue varie par- del corridoio un uomo parla in napoletano stret- SIAMO, NELL’EDITORIA, A FINE ti, da un nastro rosso lungo più di 20 chilometri. to senza prendere mai fiato; in quello che solita- ● STAGIONE, UNA FINE STAGIONE CHE spettacolo di Punzo In mezzo, in questo tortuoso labirinto che si sno- mente è il piccolo teatro dove Punzo e i suoi atto- COINCIDE, COME SUCCEDE PER LA tra il sacro e il profano da in vari luoghi della città, ci sono le pietre e le ri preparano i loro spettacoli un giovane piccolo SCUOLA, CON LA FINE D’ANNO. Se performance dei cittadini, i canti e i testi recitati e brutto grida «voglio essere come voi»… Punto analizziamo le classifiche al termine a squarciagola, le emozioni e la speranza di po- di partenza è la parola, come dice qualcuno. E dell’anno 2013-2014, cosa FRANCESCA DE SANCTIS ter ricostruire simbolicamente quelle mura ab- quando, aprendo un pochino l’ultima tenda, ti deduciamo? Una novità, una VOLTERRA battute dalla furia del nubifragio. accorgi dell’altro mondo che c’è lì dietro un altro conferma, una presa d’atto. La novità Mura da ricostruire sì, ma anche mura da ab- spettacolo ti si spalanca davanti agli occhi: celle è questa: il cibo è rientrato nei ÈUNACITTÀFERITA VOLTERRA.E NONSOLODA QUEL- battere nel caso del carcere, per esempio, per aperte trasformate in camerini, con abiti appesi, ranghi. Un anno fa tra varia e LA SPACCATURA CHE HA DIVISO IN DUE LA TERRA FA- curare l’altra ferita, quella che attraverso il tea- stampelle e pezzi di scenografia ovunque. Allora saggistica i tomi di gastronomia CENDOCROLLARELE MURA MEDIEVALI,MA ANCHEDA tro e la condivisione può includere, aprire agli pensi davvero che un piccolo grande miracolo è occupavano i tre quarti della top ten, QUELL’INVISIBILE PIÙ PROFONDA E INTIMA DIVISIONE altri e permettere a molti ergastolani di poter accaduto. con escursioni anche in narrativa CHESEPARA IL CARCERE E LA CITTÀ, STAVOLTAIMMA- incrociare gli sguardi delle persone e sfiorare i E a proposito di miracoli e santi, una volta tramite titoli che alludessero a GINATI COME UN’UNICA GRANDE COMUNITÀ CHE SI loro corpi mentre una disordinata e laica proces- tutti di nuovo fuori, anche i devoti di Santo Genet cioccolato, vaniglia, ecc… Oggi in METTE IN SCENA MESCOLANDOSI TRA I PASSANTI. Ci sione ascolta i loro monologhi, fissa le lacrime (le stesse figure che si aggiravano nei corridoi «Varia» Benedetta Parodi si limita a prova Volterra a riannodare quei fili spezzati, a disegnate sulle loro guance, si lascia affascinare del castello di Irma nello spettacolo precedente) un quarto posto, mentre la Dieta ricucire le relazioni e i rapporti tra le persone e i dagli abiti barocchi che indossano. La Compa- invadono lo spazio bianco all’aperto, pilotati da- Dukan è all’ottavo. Al posto del cibo luoghi, proprio come le opere di Maria Lai che gnia della Fortezza - ormai attiva da ben 26 anni gli attori in questo grande santuario in cui si cele- in effetti sembra avanzare il utilizza i fili e le stoffe per legare, unire, intreccia- - ha messo in scena la sua «festa funebre». D’al- bra il funerale della bruttezza e la nascita, forse, salutismo alimentare, con Il «China re. All’artista sarda si ispira l’evento finale di tea- tra parte è lo stesso Punzo che ce lo dice alla fine di un qualcosa di puro e di ancora possibile. La study» di Campbell e Campbell e il tro collettivo che ha concluso il Festival Volterra- dello spettacolo: «il solo luogo dove si può co- «ferita», dunque, non la vedi più. Di colpo appa- suo vangelo vegano. Quanto alla Teatro 2014, curato ancora una volta da Carte struire il teatro è il cimitero». Ed eccolo il suo re rimarginata e capisci che il vero miracolo si conferma, eccola: cinque su dieci tra i Blanche e con la direzione artistica di Armando cimitero bianco popolato da tombe, colonne, an- chiama poesia. titoli in assoluto più venduti nella settimana sono di autore italiano, Camilleri e Carofiglio, Simoni e De Giovanni, Sveva Casati Modignani, ma sono anche italiani cinque sui sei «autori vari» delle Vacanze in giallo di Sellerio. E guardate che il fatto che i «nostri» se la battano con Brown e Coehlo non è cosa di sempre: è una novità di inizio millennio poi confermatasi. Infine, la presa d’atto: addio alla saggistica, quella davvero tale. Bisognerebbe ribattezzare la sezione con un «Giornalisti & C.». L’unico non giornalista, nel comparto, è Recalcati, psicoanalista, con Non è più come prima, excursus sull’adulterio. Ma Recalcati è un commentatore di Repubblica e Raffaello Cortina deve a questo traino se il libro da lui edito è arrivato lassù. E allora, questa fine stagione-fine d’anno porta notizie buone o cattive? Decidete voi. Diciamolo: la fine del delirio gastronomico è un sollievo. Chissà che anche nei padiglioni della Fiera a Francoforte non stiano smantellando la cucina per cuochi-star apparsa tra i libri tre anni fa: un incubo che si materializzava. [email protected] Una scena di «Santo Genet», il nuovo progetto della Compagnia della Fortezza

Gomorra è il racconto di un’indagine della realtà stadi «Perez.», noir napoletano del giovane regista e, pertanto, non si può enfatizzare. Dal Padrino a Edo De Angelis, in cui si contrappone a Luca Zinga- Marco D’amore: «Il mio film Quei Bravi Ragazzi il punto di partenza dei grandi retti vestendo ancora i panni di un camorrista, un film sulla mafia è che sono racconti fantastici, ro- latitante, figlio di un boss. manzati. Invece, in Gomorraè tutto vero, ogni epi- Anche se fuori concorso, sono molto contento di sulle vittime dell’amianto» sodio viene dal mondo reale, tutto è scritto negli andare a Venezia con questo film, che non è un atti delle Procure: è un collage di fotografie rea- racconto sulla criminalità. Zingaretti è un avvoca- Il popolare attore interprete di «Gomorra» tv ospite li». to d’ufficio che si ritrova in casa un camorrista La fedele rappresentazione del male ha condotto latitante perché la figlia ne è innamorata. È un del Festival di Giffoni da dove racconta gli impegni futuri la serie-tv sul banco degli accusati di chi insiste a film cupo sulla ricerca d’identità, sulle scelte che divulgaresologliaspetticriminalidi unagrande cit- si devono fare, sulle promesse mancate» PAOLO CALCAGNO 3500 giovani giurati hanno stabilito un feeeling tà come Napoli? A novembre getterà via la pistola e girerà il film che GIFFONI particolare con il talentuoso interprete del killer «Gomorra è un racconto feroce, osservato attra- ha inseguito: «Un Posto Sicuro». Ciro Di Marzio (l’ «Highlandér» del Gomorra tv) e verso gli occhi dei criminali, ma è composto da «L’ho scritto assieme a Francesco Ghiaccio, che «NON POSSO IMMAGINARE NEMMENO PER UN SECON- lo hanno eletto loro beniamino, assieme al colle- sprazzi di bellezza e di umanità ai quali è possibi- debutterà nella regia con questo film. Lo produr- DO DI STARMENE SUL SET con una pistola in mano a ga Salvatore Esposito (Genny Savastano). le aggrapparsi per continuare a credere che l’uo- rà Indiana Film e sarà legato alla storia dell’Eter- fare il camorrista che ammazza la gente. Piutto- Marco D’Amore, a 33 anni, la sbornia del successo mo possa cambiare. Ma davvero si vuol credere nit: 80 anni di distruzione e di morte. Ho avuto la sto, interrompo la carriera di attore: un lavoro rischiadi intrappolarela carrieradi ungiovane atto- che il serial sia la storia delle bande di Scampia fortuna di poter contare sulla collaborazione del- che amo moltissimo e che ho inseguito fin da re nel cliché splendente del «criminale maledet- che si ammazzano tra loro? Allora, Amleto è solo la Afeva (associazione dei familiari delle vittime quando avevo 18 anni, lasciando persino la mia to»? la storia di un principe che vuole vendicare il pa- dell’amianto) e della comunità di Casale Monfer- famiglia, a Caserta, per far parte della compagnia «Gomorra ha dato la svolta alla serialità italiana. dre assassinato? È svilente che al giorno d’oggi si rato. Nel cast ci saranno Matilde Gioli, rivelatasi di Toni Servillo. Gomorra è uno spartiacque della Alla base del progetto ci sono elementi che lo ren- continui a dividere il mondo tra buoni e cattivi. nel film di Virzì il Capitale Umano, e quasi certa- fiction italiana, e non solo, ma prima di girare il dono unico, come la presenza di due società di Allora, tanto vale continuare a dare al pubblico le mente Marco Messeri, nel ruolo di mio padre. Co- seguito voglio realizzare il mio sogno di portate produzioni cinematografiche (Cattleya e Fandan- fiction come DonMatteo. Gomorra racconta la real- me protagonista sarò un disadattato, reietto, un sullo schermo la tragedia dell’amianto assassino go) e un’organizzazione produttiva affidata a tre tà, ma è anche un luogo dell’anima dove si mesco- “cappotto che striscia per terra”, un giovane scon- di Casale Monferrato». Marco D’Amore ha le idee registi, Francesca Comencni, Claudio Cupellini e lano razionalità e bestialità, carnalità e freddez- fitto che, però, avrà la forza di recuperarsi e di chiare ed è un giovane ricco d’entusiasmo. Al Gif- Stefano Sollima che ha anche il ruolo di za». rialzare la testa in seguito all’aggravarsi della ma- foni Film Festival, terminato domenica scorsa, i «showrunner» della serie. Drammaturgicamente Alla prossima Mostra di Venezia sarà il protagoni- lattia del padre, un operaio vittima dell’amianto». martedì 29 luglio 2014 17 U: CULTURE

PAOLO DI PAOLO

PER FORTUNA CHE A OTTOBRE, CON IL NUOVO ROMAN- ZO DI SANDRO VERONESI, TORNA PIETRO PALADINI, IL PROTAGONISTA DI «CAOS CALMO» (2005), UNO DEI PO- Dove sono andati CHI ROMANZI DI QUESTI ANNI DESTINATI A RESTARE. LA BOMPIANI HAANNUNCIATOCHE LANUOVASTORIARAC- CONTATA DA VERONESI, SENZA ESSERE UN VERO SE- QUEL, RIPRENDE IL DISCORSO SUL PERSONAGGIO LET- TERARIO CHE AL CINEMA HA AVUTO IL VOLTO DI NANNI MORETTI. È la «prova di forza» di una creatura ro- manzesca, in un tempo in cui a essere riconoscibi- a finire gli eroi? li e duraturi sono perlopiù commissari e magistra- ti usciti da gialli e noir. Niente di male, per carità: i lettori hanno confidenza con Montalbano, Guer- rieri, Ricciardi e compagnia, ma è raro che ricor- Meglio reali: i personaggi letterari dino nome e cognome di protagonisti di opere non seriali. Non ne hanno colpa. «Mi chiamo Wal- ter Siti come tutti» esordiva appunto Siti in Troppi spariscono dalla narrativa italiana paradisi (2006). E come si chiama il protagonista del romanzo vincitore dell’ultimo Strega, Il deside- rio di essere come tutti? Non si chiama. Come in ogni auto-fiction che si rispetti, chi dice io si chiama «io» e basta. Così, la letteratura di questi decenni non ha sfornato nuovi Andrea Sperelli e nuovi Zeno Cosini, nuovi Mattia Pascal, e nemmeno nuovi Padron ’Ntoni o Jacopo Ortis. A questo pro- posito, un convincente saggio di Stefano Jossa - Un Paese senza eroi. L’Italia da Jacopo Ortis a Montal- bano (Laterza) - interroga le ragioni dell’assenza, dal pantheon dei nostri eroi nazionali, di perso- naggi letterari. Non abbiamo un Robin Hood e un Guglielmo Tell. Non è detto che sia un male, spiega Jossa: è bene che il personaggio di un romanzo non sia un eroe, «infatti, è per sua natura non vero, quindi fittizio, ma è al tempo stesso possibile, quindi rea- le: sta sul confine tra ciò che il lettore non cono- sce ancora e ciò che il lettore potrebbe essere». L’eroe ci rassicura e in fondo ci deresponsabiliz- za. E se un carattere è sfumato, complesso, ricco di personalità non si presta facilmente all’idealiz- zazione, a uno strumentale «svuotamento» che è il presupposto per essere messi su un piedistallo. D’altra parte, nella storia reale, gli eroi non sono forse stati anche enormi alibi alimentati dalla re- torica degli anniversari? Quanto al paesaggio letterario, privo degli eroi, nel tardo Novecento si è svegliato sguarnito di forti e memorabili individui. Le ragioni? Trop- pe e aggrovigliate. Sfiducia dei narratori in quello che Giacomo Debenedetti chiamava il personag- gio-uomo? Effetto di una letteratura complessiva- mente depotenziata? Concorrenza di cinema, tv, web series? Avanzata dei grandi eroi mediatici, divi e sportivi da inseguire nei sogni? Così il tenni- sta Agassi, autore solo apparente della sua fortu- natissima autobiografia Open (in realtà scritta da un premio Pulitzer, J.R. Moehringer), rischia di fare ombra a qualunque prodotto d’invenzione. Troppo affascinante e troppo «vero» questo per- sonaggio-persona in carne e ossa! Fatto sta che, per noia, disincanto, o per vaccinarsi contro l’ec- cesso di fiction, parecchi romanzieri - senza diven- tare biografi puri - vanno a caccia di vissuti auten- tici. Li smontano, li indagano, li rielaborano, li interrogano. La stagione editoriale che si chiude è stata af- follatissima di «personaggi veri»: dal San France- sco riletto da Alessandro Mari (Gli alberi hanno il tuo nome, Feltrinelli) e Aldo Nove (Tutta la luce del mondo, Bompiani) a Chiara d’Assisi riscoperta lai- La tendenza Da San che poteva presentarsi solo come un eroe, è un camente da Dacia Maraini (Chiara di Assisi. Elogio uomo burrascoso, imprudente, ma votato a una della disobbedienza, Rizzoli). Mari, col suo respiro Francesco a Marguerite coerenza cristallina e perfino rude. «Caro Presi- da grande narratore, connette la vicenda del san- Duras e Pertini: i nostri dente - scrive De Cataldo - mi rendo conto di non to di Assisi a una storia di oggi; l’ex cannibale No- essere stato obiettivo, in questo ritratto. Per nien- ve anima un’elegia luminosa; Maraini si fa conqui- scrittori preferiscono te. Nel ripercorrere la tua storia mi sono a volte stare dalla libertà intellettuale di Chiara. I detta- persone vere come intestardito a cercare qualche zona d’ombra, le gli, i colori, il «clima»: sul solco segnato da una contraddizioni, i punti oscuri. E li ho superati tut- verità documentata, i narratori costruiscono la lo- protagonisti dei loro libri... ti perché volevo farlo. Mi confesso tuo adepto de- ro personale variazione emotiva. Si tratta, in fon- Anche l’autore di questo voto, confesso la mia sottomissione anche agli do, di una particolare forma di restauro creativo: aspetti più discutibili della tua biografia, le esplo- con lo spirito con cui Sartre inseguiva per le calli articolo, che ha «usato» sioni di violenza, il carattere collerico, l’intransi- di Venezia il fantasma di Tintoretto. «Niente. Que- per due suoi libri Piero genza». Si può, infine, congegnare per un vissuto sta vita si è inabissata»: così Sartre, che sfidava reale una pista alternativa, ma più che plausibile: tale inabissamento, l’oblio, ascoltando la città, Gobetti e Indro Montanelli così Errico Buonanno ha messo il naso nella vita «Venezia ci parla». Lo scrittore si fa così archivi- di Karl Marx (Lotta di classe al terzo piano, Rizzoli), sta sentimentale, mescola tracce reali a tracce im- partendo dall’attrito con chi gli affitta casa men- maginarie, sfida il mistero, lo sonda con strumen- tre cerca di scrivere Il capitale. Sospeso fra ironia ti non scientifici, che è l’unico modo per sfidare leggerissima e tensione intellettuale, il romanzo un mistero. Sandra Petrignani scopre così una di Buonanno è più che un ritratto del grande co- «sua» Marguerite Duras (Marguerite, Neri Pozza), munista. È il tentativo di comprendere come è specchiandosi in una inquietudine senza posa, fatto il paesaggio delle idee: cosa c’è, di intera- cercando di intuirne la molla segreta. Come si di- mente e confusamente, brutalmente umano, die- venta ciò che si è? Quanto si acquista, scrivendo, e tro intuizioni che cambiano il corso della storia quanto si perde? Il tradizionale impianto biografi- Nell’immagine del mondo? Che relazione c’è tra i nostri stati co si dilata a favore di una forma letteraria spuria grande d’animo, i problemi concreti, spicci, le paure, le - narrazione, reportage, inchiesta, poesia. Si può «Polvere», insofferenze, i mal di stomaco, il portafoglio vuo- anche dare del tu al personaggio vero che si inse- fotografia di to, e le grandi idee che partoriamo? gue, come fa Giancarlo De Cataldo nel suo Il com- Vittore Fossati Un qualunque saggio storico non può dirlo. Un battente. Come si diventa Pertini (Rizzoli). Quello A sinistra romanzo, sì. ... dall’alto ... Marguerite In questi decenni non sono Duras, Un saggio di Stefano Jossa Sandro Pertini «nati» nuovi Zeno Cosini, e Santa Chiara interroga le ragioni Mattia Pascal, e nemmeno d’Assisi dell’assenza di «Jacopo Ortis nuovi Padron ’Ntoni contemporanei» 18 martedì 29 luglio 2014 U: CULTURA

ZONA CRITICA

ANGELO GUGLIELMI

Il silenzio di Bramard e la lingua delle cose Un giallo sofisticato

IL CASO to la luna in cielo e in basso una guardia BRAMARD forestale: «Il fucile che portava in spalla Opera di Roma Davide Longo rifletteva il pallore della luna con una dol- pagine 254 cezza che metteva sonno; o ancora di stop alla liquidazione euro 17,00 fronte alla corsa selvaggia di un cinghia- Scongiurata la Feltrinelli le: era un maschio, la schiena che poteva liquidazione dell’Opera arrivare alla spalla di un ragazzino, le di Roma. I sindacati infatti zampe forti e leggermente ricurve per hanno firmato il piano proiettarsi avanti. Un blocco di lava fred- industriale necessario per il da scagliato orizzontalmente da rilancio. «Domani - oggi, n.d.r. un’esplosione». E ancora, e ancora. Poi - ci sarà il cda del Teatro «IL CASO BRAMARD» DI GIUSEPPE LONGO É quasi alla fine del romanzo quando, du- dell'Opera che deciderà quale UN ROMANZO GIALLO. MA HO DOVUTO LEG- rante la visita a un museo uno studente è il percorso più opportuno GERLO DUE VOLTE PER RENDERMI CONTO per la seconda volta allunga la mano ver- ma penso si possa scongiurare CHEÈ PROPRIOUNROMANZOGIALLO (NIEN- so un quadro e fa nuovamente scattare il pericolo liquidazione», dice il TE PIÙ FACILE CHE SCAMBIARE UNA OMBRA l’allarme, accorre una guida irritata: sindaco Marino. PER UN UOMO). Certo il giallo si alimenta «rendendosi conto dell’inutilità della co- di continue promesse e negazioni tanto sa, si limitò a abbassare gli occhi sconso- da non permetterti, se è buono, di racca- lata, come una madonna che assista pezzarti. Ma qui, nel caso di Longo, la dall’altare al saccheggio della propria questione è un’altra. Qui è il protagoni- chiesa». sta stesso, che pure è un ex commissario Questa è la forza del romanzo di Lon- (un ex Maigret), come pure la struttura go: una lingua potente che sottrae le co- divagante del racconto a ostacolare il ri- se che nomina alla loro inconguenza (ap- conoscimento del genere al quale il testo parenza) naturalistica dirottandole ver- La libertà appartiene. so vigorose immagini che ne esaltino la Il protagonista ora ex commissario loro materialità e forte concretezza. Ope- Bramard non agisce ma si guarda agire razione che Longo porta non solo sugli (peraltro anche quando era nel pieno del- oggetti o aspetti del paesaggio ma anche la sua funzione era uso osservare più che sui personaggi e i luoghi in cui agiscono. intervenire) e la stessa struttura del rac- Straordinaria la composizione della car- delle donne conto ti dà sempre indicazioni diverse ta di identità di Isa la giovane poliziotta (in contraddizione) da quelle attese. Così di Torino con un cucchiaino all’orecchio hai l’impressione che stai leggendo un ro- e un anello alla narice: «abitavano in lei manzo che non vuole essere scritto e che gli stessi elementi che facevano quella cit- Carla Lonzi, la scrittura si costruisce contro se stesso. Un roman- tà pentimento, follia,dovere,genio,geo- zo estraneo alle sue stesse intenzioni o metria e qualcosa di vergognoso di cui comunque che non gli importa quel che non si ha colpa, ma che si fa di tutto per è autocoscienza sta raccontando. nascondere». Dunque un linguaggio per Per permettere al lettore di compren- nulla descrittivo che trova la sua energia dere la natura di questa estraneità devo (la sua bellezza) oltre i modi del resocon- riassumere in poche parole (e liberarme- to nello scontro in una nuova immagina- Il libro Maria Luisa Boccia mo femminile e poi un ritorno al mondo abitato ne) il plot. Il commissario Bramard men- zione fondante intonata a asprezza anche dagli uomini. L’atto d’incredulità riguarda tre sta indagando sul caso di un serial kil- asciutta e essenzialità geometrica. E pro- riattraversa testo e pensiero anche l’uomo, che non può più contare sulla sua ler che ha già trucidato tre donne molte prio a questa essenzialità Bramard affida di una delle figure donna. Lonzi aveva visto agli inizi degli anni 80 belle (sul cui dorso ha lasciato inciso i se- il suo raro argomentare quando (nel col- la crisi maschile, «la perdita incalcolabile di di- gni di un fiore orientale) a tutto sta pen- mo delle indagini in cui in occasione più straordinarie mensione patriarcale», e «perciò di virilità» che sando tranne che la quarta e la quinta dell’emergere di una nuovo indizio si è del femminismo italiano la fine della complementarietà femminile deter- vittima sarebbero state sua moglie e reimmerso) rivolgendosi all’interlocutri- mina. Una crisi che ancora attraversiamo e che l’amatissima figlia bambina. Si dimette ce: « Ottantasette e ottantacinque… sono può essere illuminata dalla rilettura di questi te- dalla polizia in realtà prima di essere cac- i numeri delle case che hanno le teleca- CECILIA D’ELIA sti. ciato perché intanto massacra un agente mere al cancello “o” Guida tu …Quando Così come può essere fecondo oggi compren- forestale che sorprende in fragranza di te lo dirò ti devi fermare. Io scenderò… dere il nesso tra vita e pensiero, e il senso dell’au- menzogna. Il resto (oscuro come sono Poi devi fare cinquanta metri e fermarti ANCORA CON CARLA LONZI. IL NUOVO LIBRO DI MARIA tocoscienza per Lonzi, perché apre uno spazio sempre gli enigmi) lo scoprirà il lettore. di nuovo. Resta in mezzo alla strada. LUISA BOCCIA RIATTRAVERSA TESTO E PENSIERO DI alle diverse generazioni e alla loro libertà e auto- Gli avanzamenti verso la soluzione Non ti voltare. Non devi fare niente, Solo UNA DELLE FIGURE PIÙ STRAORDINARIE DEL FEMMINI- nomia. La ricerca di autenticità non può essere il del giallo sono sommamente distratti, ri- aspettare», lo sentiamo dire e un po’ SMO ITALIANO (CON «CARLA LONZI. LA MIA OPERA È LA ritorno ad un’integrità femminile originaria ma ducendosi a note di definizione del com- smarriti ci pare di riconoscere in quelle MIAVITA», PAGINE 149,EURO 12, 00, EDIESSE). Non tan- è attraversamento e messa in questione dei lega- missario Bramard nessuna delle quali al- parole come i segni di una equazione ma- to un libro su Carla Lonzi, quanto un libro scritto mi inconsci con il patriarcato. Processo che sa lude alla terribile sventura di cui è stato tematica oscura e non per nulla salvifica con lei da una studiosa che da anni ha intessuto anche guardare indietro e riconoscere dove vale vittima (e della quale il lettore sarà avver- se porterà (e porterà) allo scioglimento un fitto dialogo con le sue parole. La particolari- la pena farsi ricche di una tradizione, per esem- tito molte pagine dopo). Per ora solo vi- dell’intricato nodo al centro del giallo tà e l’attualità degli scritti di Carla Lonzi si mo- pio per quel che riguarda il sapere femminile del- sione di boschi e di montagne, la figura che stiamo finendo di leggere. Ma abbia- strano nell’essere testimonianza di un percorso le relazioni e della cura, ma anche dove bisogna severa e forte di Bramard che ne scala di mo letto un giallo o il documento di un che è contemporaneamente di esistenza e di pen- operare uno scarto e tagliare le complicità con il notte le vette, qualche cacciatore di fro- esercizio di lingua e di stile sommamen- siero. Quello che ci viene restituito è la ricerca di maschile. Questo riguarda la stessa coscienza do, agenti forestali,una povera trattoria, te singolare? autenticità di una donna che ha fatto «atto di in- della singola. Carla Lonzi vive questa rivolta e ce qualche casa dimessa. Il tutto visto dagli credulità» nei confronti del patriarcato e dei vin- ne offre testimonianza. occhi dell’ex commissario il quale tutta- coli che legano ogni donna alla sua civiltà. Maria Luisa Boccia sottolinea come Lonzi affi- via non ha la funzione del narratore. Non Si partecipa così e si viene a contatto con una di alla parola scritta il futuro dell’autocoscienza. è lui a condurre il romanzo (lui non parla NOMINE forma di pensiero inedita, una pratica di decolo- Il centro di questa pratica è nella coscienza della e non perché manca di parole) e nemme- nizzazione, un invito a «fare tabula rasa delle singola e nella trascendenza dai caratteri contin- no una generica terza persona (che pure Bianchi sovrintendente idee ricevute» per sottrarsi ai modelli dati. A par- genti dell’esperienza. A differenza di altri femmi- esiste): la sensazione è che a parlare (e tire dalla rilettura del Manifesto di Rivolta femmini- nismi, che hanno confinato l’utilità dell’autoco- dunque garantire lo svolgimento del rac- del Maggio fiorentino le, scritto nel 1970 con Carla Accardi e Elvira Ba- scienza agli albori del movimento, giudicandola conto) è il silenzio di Bramard. Le sue pa- notti, veniamo condotti attraverso tutta la produ- una pratica che ha consentito di dare valore alle role per tutto il romanzo sono poche e È Francesco Bianchi il nuovo zione di Lonzi, con particolare attenzione al dia- loro relazioni, ma non di superare un’adesione al ruvide, tutte destinate a assolvere a scopi sovrintendente della Fondazione rio Taci, anzi parla. Diario di una femminista (1978) e vissuto ripetitiva e a volte claustrofobica, in Lon- pratici in cui si spegne ogni (eventuale) Teatro del Maggio Musicale al confronto con il proprio compagno Vai pure. zi autocoscienza e trascendenza vanno insieme: interno sussulto e intima tensione. Certo Fiorentino. Lo annuncia lo stesso ente Dialogo con Pietro Consagra (1980), che testimonia essa è il modo in cui nella coscienza femminile si sono poche, e le altre, quelle che pure ha lirico con un comunicato. Il ministro come l’autonomia femminile coinvolga e interro- apre la possibilità di pensare in prima persona. e non sa pronunciare? Le altre le regala per i Beni e le Attività culturali e il ghi l’uomo. Così Boccia può parlare del proprio femminismo alle cose e agli oggetti in cui muto si aggi- Turismo, Dario Franceschini - spiega la La libertà femminile, che trova il suo fonda- confrontandosi con il testo lonziano, oppure del- ra consentendogli (consentendo loro) di nota - ha nominato Bianchi, già mento nel rifiuto della complementarietà e nella lo stupore delle sue studentesse o della ritrovata assumere segrete vibrazioni. Così l’igno- commissario straordinario dal 1 scoperta del proprio principio di piacere (la «don- autocoscienza del collettivo veronese Benazir. ta terza persona addetta a portare avanti febbraio 2013. Il nome del nuovo na clitoridea»), ha bisogno di rispondenza in al- L’originalità dei testi di Carla Lonzi parla il racconto, guardando dalla vetta che sovrintendente è stato indicato l'11 tre donne e nello stesso tempo reclama riconosci- all’oggi perché ha guardato al futuro e alla liber- Bramard ha appena raggiunto, può scri- luglio scorso dal Consiglio di indirizzo mento dagli uomini. Nel femminismo di Lonzi tà femminile che sarebbe venuta, alla possibilità vere «Ogni cosa vista da lassù, appariva presieduto dal sindaco di Firenze questo avviene sin dall’inizio. Non c’è un prima che ognuna rinnovi quell’atto di incredulità origi- ferma e anelante, come doveva essere Dario Nardella. nel separatismo che costruisce un mondo autono- nario. prima che la vita si schiudesse»; o avvista- martedì 29 luglio 2014 19 U: SPORT

contro il Verona, ma senza Iturbe che vestirà pro- prio la maglia giallorossa. Avvio di campionato sen- za dubbio in discesa per un’altra pretendente al tito- lo, il Napoli che solo alla settima giornata sfiderà Juventus, inizio dolce una big, l’Inter del suo ex Mazzarri. Si parte col Ge- noa fuori, poi Chievo in casa, Udinese in trasferta, Palermo al San Paolo, Sassuolo in Emilia Romagna e Torino tra le mura amiche. Il derby di San Siro Ecco i calendari: sfida con la Roma il 5 ottobre Milan-Inter è in programma nel 12° turno, mentre il derby d'Italia, Juventus-Inter al 17°, il 6 gennaio alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia. La penultima giornata, che potrebbe decidere lo scu- detto, è da brividi: Lazio-Roma e Juventus-Napoli I campioni debuttano a l’arrivo di Romulo, c’è l’incognita Vidal), dopo la tra- gioca all'andata allo «Stadium» torinese. Quanto al- (al ritorno bianconeri in casa). I bianconeri, poi, sferta col Chievo riceverà l’Udinese di Stramaccio- la Roma, nel weekend festivo, tra sabato 1 e domeni- chiudono a Verona, che di solito è fatale ai milani- Verona col Chievo, alla terza ni. Poi, il primo scontro al vertice, contro il Milan ca 2 novembre c'è l’impegno Napoli, una partita che sti. Il primo derby di Genova, infine, è inprogram- big-match contro il Milan, (terza giornata) con il ritorno di Allegri a San Siro. I si annuncia bollente dopo la morte di Ciro Esposito. ma alla quinta giornata (28 settembre). bianconeri, quindi affrontano tra le mura amiche il Gli uomini di Garcia, dopo i viola in casa, vanno ad Secondo Pippo Inzaghi, al debutto da allenato- avvio soft per il Napoli: derby Cesena per poi andare a Bergamo. La prima grande Empoli per poi tornare nella capitale ad affrontare re e con la semplice eredità Seedorf, «certamente dell’Olimpico per la Befana sfida alla sesta giornata (5 ottobre) con Juventus-Ro- il Cagliari di Zeman. Alla quarta giornata la trasfer- è un avvio di campionato importante ed impegna- ma, la terza volta consecutiva che la sfida scudetto si ta si chiama Parma, quindi di nuovo all'Olimpico tivo. Dobbiamo cercare di partire con il piede giu- sto. Giocare due partite su tre a San Siro potreb- PINO STOPPON be essere un vantaggio. Milan-Juventus alla ter- ROMA za? Prima o poi si deve incontrare tutte però im- magino già i brividi che mette San Siro strapie- PARTENZA DECISAMENTE SOFT PER LA JUVENTUS, PIÙ no». Secondo Sinisa Mihajlovic, tecnico Samp, «i DIFFICILE PER ROMA E LAZIO. I CALENDARI DELLA SERIE calendari sono tutti uguali e le partite diventano A COMPILATI IERI E PASSATI UN PO’ IN SORDINA, NEL PIE- facili solo quando sono finite». La sua Sampdoria, NO DEL POLVERONE PER IL CASO TAVECCHIO, hanno debutterà a Palermo il prossimo 31 agosto: «Parti- formulato il cammino del prossimo campionato che te facili o difficili non ce ne sono. Quando pensi prenderà il via domenica 31 agosto (anticipi esclusi). che una partita è facile diventa difficile e vicever- Mentre la Juve sarà impegnata a Verona sul campo sa. Io, anche da calciatore, non ho mai dato trop- del Chievo, la Roma vicecampione d'italia affronte- po peso all'ordine delle avversarie: prima o poi rà alla prima giornata la Fiorentina di Montella all' dobbiamo incontrarle tutte». Molto difficile il Olimpico. La Lazio invece sarà ospite del nuovo Mi- cammino iniziale del Chievo, come sottolinea Eu- lan di Pippo Inzaghi. Per la cronaca, Roma-Fiorenti- genio Corini: «L’inizio del campionato è molto dif- na è la nona volta che esce all'esordio ed è la partita ficile, incontriamo la vincitrice dello scudetto e più disputata alla prima giornata. A quanto sembra, un'altra seria candidata alla vittoria finale come il il calendario non presenta ostacoli insormontabili Napoli. Nelle prime sette partite, inoltre, incon- per le big in avvio, fatta esclusione per Milan-Juven- triamo anche Roma e Milan, di conseguenza è un tus alla terza giornata, ma spara un po’ di fuochi inizio molto complicato». Mentre Eusebio Di d’artificio verso la chiusura del girone di andata. Al Francesco, mister del Sassuolo, rivela che «la par- 18° turno, ossia il giorno della Befana, è infatti in tita di esordio contro il Cagliari di Zeman mi ha programma il derby Roma-Lazio e il match scudet- piacevolmente sorpreso. È un allenatore che mi to Napoli-Juventus, mentre l’ultima prima del giro ha dato tanto. Nel complesso le prime otto giorna- di boa, il 18 gennaio, è in programma Lazio-Napoli te presentano per il Sassuolo un cammino certa- che al ritorno, il 31 maggio, potrebbe anche essere mente complicato ma dobbiamo guardare co- decisiva per vari motivi. I campioni d’Italia, ancora munque con ottimismo e positività questo inizio alle prese con movimenti di mercato (confermato di campionato»...... La delicata partita al San La squadra di Garcia debutta Paolo tra azzurri e giallorossi in casa con la Fiorentina: è la il 2 novembre, Genoa-Samp nona volta ed è anche la gara prevista il 28 settembre Il sorteggio dei calendari ieri negli studi Sky più disputata al primo turno 20 martedì 29 luglio 2014