LIBERTÀ Mercoledì 15 settembre 2010 Provincia 23

Aveva rinnovato il municipio e la piazza.Era stato amministratore comunale ed era presidente della Casa protetta di Farini ▼LA DESTRA Morto Manfredi,l’architetto di Ferriere Domani i funerali a Solaro dov’era nato. I ricordi di Agogliati e del cugino orafo Giulio ■ Architetto, insegnante, ap- capacità di stare in compagnia». passionato della politica e della Sempre mantenendo la docenza sua montagna, la Valnure. nelle scuole superiori, Ernesto Questo era Ernesto Manfredi, Manfredi era stato consigliere di Francesco Monica 63 anni, scomparso ieri, vinto dal Tesa fino al 2002, e nell’ottobre male che l’aveva colpito a più ri- 2003 era diventato presidente prese negli ultimi tre anni. Origi- del Consorzio Casa protetta di Caccia con l’arco: nario di Solaro (Ferriere), di quel Farini-Ferriere, carica che dete- petizione in Regione suo paese aveva, appunto, la so- neva tutt’ora. «Una figura impor- larità e il sorriso, da buon monta- tante per il completamento del- ■ A caccia con l’arco. È la naro era concreto, schietto e di- l’edificio - dice Antonio Mazzoc- proposta di Francesco Mo- sponibile all’amicizia, e aveva la chi sindaco di Farini - sono in nica che, in qualità di segre- determinazione di chi, vivendo corso i lavori da lui programma- tario provinciale di in territori aspri, vuole raggiun- ti per portare la capienza da 33 a del partito La Destra, si è re- gere l’obiettivo. Un legame forte 50 posti. Era collaborativo nello cato a , dove ha pre- e dolce con la sua montagna. spirito di servizio al territorio». sentato all’ufficio protocollo Forte perché, pur abitando a Pia- Piange amare lacrime Giulio dell’assemblea legislativa re- cenza dove insegnava il faro era Manfredi, lo stilista orafo famoso gionale una petizione fina- in quelle montagne, dolce per in tutto il mondo, cugino, quasi lizzata a ottenere, tramite u- l’affetto che lo riportava a Solaro, «fratello» di Ernesto, un legame na modifica della vigente dove vive l’86ienne mamma, Al- Ernesto Manfredi;a destra con il sindaco spezzato solo dalla morte. «Sia- normativa regionale in ma- bina Mulazzi. di Farini e i consiglieri della Casa protetta mo cresciuti insieme, una fan- teria di modalità dell’eserci- Alla sua terra ha dedicato il ciullezza allegrissima, amici per zio dell’attività venatoria, suo sapere di architetto, negli an- dove era stato consiliere, asses- nosciuto la prima volta che sono Manfredi era stato assessore la pelle. Anche da adulti, le no- l’autorizzazione all’utilizzo ni ha firmato diversi progetti per sore e candidato sindaco (il mag- entrato in amministrazione, nel della Comunità montana del- stre professioni non ci hanno dell’arco quale strumento il miglioramento di strade e di e- gio 2003 lo aveva visto di fronte a 1985. Eravamo entrambi asses- l’Appennino piacentino, dalla mai divisi, anche quando ero in per l’esercizio della caccia difici pubblici. Tra questi il mu- Giovanna Celaschi che vinse con sori con le stesse idee, ma lui c’e- quale era nata la Comunità giro per il mondo. Gli appunta- (oltre naturalmente agli altri nicipio di Ferriere con la “monu- pochi voti di scarto). «Siamo en- ra da molto prima. L’ho seguito montana di (Valnure e menti erano la telefonata di strumenti già consentiti a mentale” sala consiliare e, da ul- trati in nello stesso an- quando mi ha chiesto di iscriver- Valdarda) anche per la forte ini- mezzanotte, Capodanno e il Fer- tutti i cacciatori regolarmen- timo, la riqualificazione della no, il 1972 - precisa Fosca Lavez- ci a Forza Italia». Dopo il risulta- ziativa dello stesso architetto che ragosto a Solaro, le nostre radici. te abilitati: ovvero il fucile - piazza di Ferriere con la fontana zi, responsabile affari generali - to elettorale negativo aveva la- ne era stato primo presidente. La nostra lingua era rimasta il nelle sue varie tipologie e ca- ed il monumento al minatore i- lui da amministratore io da di- sciato il consiglio ma non l’inte- «Manfredi fu il mio primo riferi- dialetto». libri - e il falco). naugurata lo scorso mese di giu- pendente, una persona intelli- resse per la sua terra. «Ci lascia mento istituzionale alla Comu- Ernesto Manfredi, oltre alla «Il bow hunting, cioè la gno. La sua passione per la poli- gente, ha sempre lavorato per il questa bellissima piazza del cen- nità montana Valnure-Valdarda mamma lascia i fratelli Paolo e caccia con l’uso dell’arco - tica era iniziata nella vecchia De- bene del suo paese e non dimen- tro paese da lui progettata, tutte - spiega Gian Luigi Molinari sin- Daniele. I funerali si terranno spiega Monica - è, da sem- mocrazia Cristiana sotto l’ala di ticava gli amici». Di amicizia par- le volte che la guarderemo ricor- daco di -. All’epoca a- domani nella chiesa di Solaro al- pre, diffusissima negli Stati Sergio Cuminetti, ricorda Gio- la anche Antonio Agogliati, già deremo le sue capacità di grande vevo solo 20 anni, e lui mi intro- le 15, dove questa sera alle 20.30 Uniti, dove sono numerosis- vanni Bianchini, militanza con- senatore e sindaco in carica: «E’ professionista e delle sue opere dusse nei meccanismi dell’Ente. sarà recitato il rosario. simi i suoi praticanti. E lo cretizzata al comune di Ferriere morto un grande amico. L’ho co- come la sala consiliare». Ricordo la sua preparazione e la Maria Vittoria stesso vale per molti paesi europei, soprattutto la Fran- cia. In Italia è attualmente consentita dalla vigente nor- come precisato dal presidente mativa quadro nazionale, in Under 30,un giovane su tre è straniero di L’arco, Stefano Sandalo. «Ab- specie dall’articolo 13 della biamo rilevato – ha fatto nota- legge dell’11/02/1992 nume- re Nicola Di Pirro di “Intercul- ro 157, la quale ha delegato a Si chiude il progetto P2P: oggi allo Spazio 4 gli elaborati dei ragazzi e il focus turando” - che i giovani hanno ciascuna Regione, nell’am- voglia di mettere a frutto il pa- bito della propria specifica ■ Dopo un anno di lavoro si come mezzo di incontro e di trimonio dei genitori, ma an- autonomia in materia, il chiude il progetto P2P dedica- scambio all’interno del quar- che di vivere le esperienze che compito di approvare norme to alle “generazioni ponte” pia- tiere Roma. A Fiorenzuola il fo- i contesti locali offrono loro». per ammetterla o meno nel centine con un dato che fa ri- cus ha riguardato il viaggio nel- Oggi, dalle 15, allo Spazio 4 rispettivo ambito territoria- flettere: quasi il 30% dei ragaz- l’adolescenza di tre generazio- di via Manzoni i ragazzi po- le. E infatti è stata da tempo zi che abitano la provincia ha ni oltre alla scoperta degli spa- tranno mostrare i propri ela- ammessa, quale possibile al- origini straniere. Provengono zi. «Arriviamo in treno a Fio- borati (la difficoltà più grande? ternativa alle altre metodo- dall’Albania, dalla Macedonia, renzuola – si legge in un diario Le interviste per strada, rac- logie già lungamente prati- dall’Ecuador, dalla Bosnia, dal di bordo – a un primo sguardo contano gli esperti): Daniela cate, in numerose regioni I- Marocco, dalla Romania e da sembra una cittadina tranquil- Dallavalle (L’Arco) parlerà del taliane: in particolare, in altri paesi. Precisamente, nella la, accogliente. Ma soprattutto progetto P2P, Stefano Laffi Lombardia, Liguria e Tosca- provincia di Piacenza i giovani in ambito giovanile si notano (Codici) incentrerà la sua rela- na. Regioni tutte limitrofe al- di origine straniera sono oltre delle dissonanze (…) in bilico zione sui “Giovani e il tessuto l’Emilia Romagna, la cui as- 10mila e rappresentano circa il tra sfide e criticità». sociale”. semblea, ad oggi, ha mante- 29% della popolazione resi- I giovani e gli anziani si sono A seguire focus su “Associa- nuto una normativa diame- dente nella fascia compresa tra confrontati su come trascorro- zionismo migrante, partecipa- tralmente opposta, vietando i 14 e i 30 anni. Il dato fa riflet- no il tempo libero, dai raccon- zione e territorio piacentino”. l’uso dell’arco. La sussisten- tere perché balza all’occhio co- In Provincia il progetto P2P dedicato alle “generazioni ponte”piacentine (foto Lunini) ti sono emerse le differenze Quindi un’esperienza concre- za di insopprimibili esigen- me i percorsi di integrazione, delle iniziative e delle espe- ta, quella di Jamal Ouzine, del- ze di omogeneità disciplina- attraverso il coinvolgimento e qualcosa è stato fatto ma si può elementi di diritto civile. Emer- rienze tra generazioni e ragaz- la redazione multietnica re, in un’auspicabile ottica di lo scambio di esperienze tra fare di più. A questi ragazzi, in gono consapevolezze precise, zi. «Una delle parole chiave – si Koiné. Massimo Conte (Codi- unicità legislativa nazionale giovani immigrati, siano quan- primis, si è rivolto da via Gari- essere qui in Italia per loro può legge ancora spulciando il li- ci) farà da regista. Alle 16.30 a- volta ad evitare incongruen- to mai urgenti. Anche perché, baldi, l’assessore Pierpaolo essere un’opportunità». bretto di relazione sull’espe- pertura laboratori (gratuiti e a- ti disparità di trattamento di come ha precisato Valentina Gallini, “braccio operativo” del Il cofinanziamento dell’ini- rienza – per mettere a fuoco perti a tutti), con cinque pro- situazioni analoghe solo Bugli della cooperativa sociale progetto con le cooperative ziativa ha visto il coinvolgi- l’esperienza sarmatese è senza poste: Capoeira (combinazio- perché riferite a diverse aree Codici, «preoccupa il fatto che L’Arco, Codici e Interculturan- mento dell’Unione province i- dubbio il cambiamento». ne di arti marziali e danza), geografiche dell’Italia, ren- nei nostri percorsi emerga co- do. «Questi ragazzi – ha preci- taliane, insieme al Ministero Ciascuna cooperativa socia- beat box e rime hip hop e dono opportuno consentire me questi ragazzi, che a volte sato durante la conferenza della Gioventù. Circa 30 i gio- le coinvolta, L’arco, Codici, In- Dj’ing, “Paint the world” con il prelievo venatorio tramite parlano dialetto piacentino, stampa di ieri mattina - perce- vani “ricercatori” coinvolti. terculturando con la collabora- l’artista Fabrizio Garilli e “Ci- l’utilizzo dell’arco anche in sognino di tornare a casa». piscono attentamente e chie- Nel comune capoluogo si è zione di ha messo a disposizio- clofficina ciclostile”. Emilia Romagna». Questo, forse, significa che dono di essere informati sugli approfondito il tema del cibo ne vocazioni e professionalità, Elisa Malacalza