Coach LUCA SCARPA La Pallacanestro Integrata Nella Scelta
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1 Coach LUCA SCARPA Coach LINO FRATTIN La Pallacanestro integrata nella Il Tiro. Didattica ed esercizi. scelta ed esecuzioni delle situazioni speciali. Elaborazione testo a cura di Guido De Alexandris 2 A Riese PioX (TV) il primo Clinic della stagione 2019/2020 Nonostante l'estate, non si ferma l'attività didattica del CNA regionale veneto che, in collaborazione con il Cna provinciale di Treviso, organizza un Clinic Pao che si terrà lunedì 22 Luglio a Riese Pio X°. Relatori dell'evento saranno coach Luca Scarpa e coach Lino Frattin. DATA: Lunedì 22 Luglio 2019 ORARIO: 20.00 – 23.00 SEDE: PALAZZETTO DELLO SPORT presso RIESE PIO X (TV), Via Quartiere Longhin, 22C. RELATORI e ARGOMENTI: Coach LUCA SCARPA – “La Pallacanestro integrata nella scelta ed esecuzioni delle situazioni speciali”. Coach LINO FRATTIN – “Il Tiro. Didattica ed esercizi”. Da: FIP – Comitato Regionale Veneto. 3 Coach Luca Scarpa nato a Venezia il 12 marzo 1967. ALLENATORE NAZIONALE con licenza internazionale F.I.B.A. FORMATORE di secondo livello Inizia la sua carriera in panchina nel 1998 alla Libertas Scorzè dove allena sia maschile che femminile ed approdando alla finale play off maschile del campionato di Promozione. L’anno seguente decide di dedicarsi interamente alla pallacanestro femminile sempre a Scorzè, il progetto parte dal suo arrivo ed alla seconda stagione manca d’un soffio i play off per quoziente canestri. Nuova esperienza con Martellago dove il progetto è praticamente agli albori conquistando poi un brillante accesso alle final four che porterà alla terza posizione e la conseguente promozione in serie B regionale. Poi si trasferisce a Padova (sponda Ca.del.Fa) ripartendo dalla serie C, approda immediatamente in B dove raggiunge una comoda salvezza (ottavo posto) e l’opportunità di collaborare con la Reyer per la stagione successiva che vede la sua compagine impegnata su 2 fronti: Serie B ed Under 19, con queste riesce ad approdare alla finale scudetto, mentre l’esperienza con la formazione senior lo porta ad agguantare il 4° posto della B regionale. Nella stagione 2007/2008 il salto a Pordenone dove la locale formazione, dopo la retrocessione, veniva riammessa al campionato di serie B e con Luca Scarpa alla guida guadagnava un brillantissimo 3° posto. Con le Under 15 raggiunge le finali nazionali guadagnando una entusiasmante 5° posizione. La seconda stagione è stata caratterizzata dal ringiovanimento della rosa e Scarpa lancia in prima squadra ben tre ragazzine del ’93 cogliendo un ottimo 4° posto. L’avventura con le Under 17 invece si è fermata all’interzona. La stagione è inoltre arricchita dall’esperienza europea delle under 14 che partecipano al torneo Alpe Adria (per under 15) conquistandosi l’accesso alle final eight e concludendo con un meritato 3° posto. Poi il salto in B eccellenza con il Santa Maria di Sala che lo vede impegnato in una prima stagione dove s’è ringiovanita la rosa facendo gruppo unico con le under 19 e salvezza conquistata con 3 giornate d’anticipo, mentre la stagione 2010/2011 ha vissuto “l’azzardo” di un ulteriore ringiovanimento che ha portato in prima squadra ben 7 under 19 e 3 appena uscite dal giovanile coadiuvate da 2 veterane. La stagione, pur tra le ovvie difficoltà, è stata un’importante esperienza formativa nonostante il risultato sportivo non sia stato premiante. Nella stagione 2011/2012 allena a Padova la formazione femminile del Petrarca partecipante alla B nazionale dove chiude la stagione regolare con un brillante quarto posto nonostante un roster destinato (sulla carta) a giocarsi la salvezza. Stagione 2012-2013 A3 a Treviso concludendo la stagione al quinto posto. Stagione 2013-2014 A3 a Treviso concludendo anzitempo la stagione per “divergenze” con la Società riguardo i possibili traguardi; da dicembre diventa Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia. Stagione 2014-2015 Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia. Stagione 2015-2016 B Femminile a Treviso e Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia con la cui selezione vince il trofeo delle provincie. Stagione 2016-2017 Responsabile Tecnico del settore giovanile di Montebelluna e allenatore del gruppo Under 16 Elite, Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia con la cui selezione si classifica al terzo posto al trofeo delle provincie; Stagione 2017-2018 Responsabile Tecnico del settore giovanile di Montebelluna e allenatore del gruppo Under 18 Gold e per i play out collaborazione con la prima squadra in C Gold, Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia con la cui selezione si classifica al terzo posto al trofeo delle provincie; 4 Stagione 2018-2019 Serie D e under 18 gold con il Litorale Nord, Responsabile Tecnico Provinciale per il femminile per la F.I.P. di Venezia con la cui selezione vince il trofeo delle provincie Dal 2014 ad oggi collabora con Eurobasket in qualità di referente tecnico per il nord Italia del femminile (e nel 2017 anche del maschile), società che porta università americane in Italia, organizzando e allenando una squadra tarata in base al livello dell'università Dal 2017 collabora con Honos nell’organizzazione e gestione di un camp ad altissima specializzazione con allenatori delle diverse nazionali per ragazze di 13/14 anni Dal 2012 ad oggi collabora con la Federazione per le selezioni femminili in qualità di Responsabile Tecnico Territoriale e in qualità di FORMATORE: tenendo corsi di formazione per Allievo Allenatore nelle provincie di Venezia, Padova, Treviso e Vicenza e Allenatore di Base per la regione Veneto Sono circa una decina le giocatrici che hanno calcato o calcano i parquet della serie A (tra A1 e A2) che sono state allenate per almeno una stagione da coach Scarpa. Per quanto riguarda la formazione: Allenatore di base nel 1998, Allenatore nel 2006 Allenatore Nazionale nel 2010. Nel 2012 diventa Formatore di 1° livello con la tesi: “Integrazione tra le varie componenti della pallacanestro: principi”. Nel 2013 diventa Formatore di 2° livello con la tesi: “Le collaborazioni difensive senza blocchi: le logiche delle scelte e gli esercizi per costruirle”. Dal 21 gennaio 2013 acquisisce la licenza internazionale FIBA. 5 Riese Pio X° (TV), 22 Luglio 2019. CLINIC PAO BASKET Coach Luca Scarpa: Questo argomento è particolarmente complesso, ampio e difficile da sondare per cui ho cercato di individuare l’esatta chiave di lettura e di verificare quali sono le competenze che noi allenatori possiamo allenare e quelle che invece riusciamo ad allenare a fatica in termini di situazioni speciali. Per situazioni speciali intendo le azioni che, per necessità spazio-temporali, hanno bisogno di una soluzione che esce dagli schemi abituali, per cui un qualcosa che esce dalle consuete abitudini, da ciò che i nostri giocatori sono assuefatti. Da questi presupposti emerge la necessità che ogni allenatore, in primo luogo, debba analizzare le possibili proposte da utilizzare e le modalità d’intervento. In buona sostanza, come uscire dal noto e andare ad analizzare quali sono le situazioni contingenti in quel momento. Ho ideato questo tipo di intervento perché anni fa mi recai ad un Clinic tenuto da Ettore Messina, il quale trattò di necessità, di bisogni di allenatori in genere, di qualsiasi categoria. Ettore argomentò del tempo e dichiarò che la mancanza di tempo è una costante estesa a tutti gli allenatori, a tutti i livelli. Per questi motivi ho cercato di trovare un argomento che potesse coinvolgere tutti i livelli di allenatori, dall’Under 13 provinciale all’Eurolega. Tengo a sottolineare che amerei fornire delle idee su cui riflettere perché in qualsiasi campionato ogni allenatore può trovarsi di fronte una situazione in cui si rende necessario fare un qualcosa che va al di fuori, che é diverso dalle normali abitudini e che gli stessi giocatori sono consapevolmente abituati a fare. Gli allenatori devono costruire dei giocatori autonomi ed è su questa idea che ho iniziato a riflettere. Se pretendo infatti che il mio giocatore diventi autonomo non posso fornirgli una soluzione predefinita e non posso dare una risposta a tutto. In buona sostanza, devo trasmettere al mio giocatore le capacità tecniche, tattiche e strategiche per poter riuscire a risolvere autonomamente qualsiasi situazione. Per raggiungere questo obiettivo è necessario che sia io allenatore, per primo, il soggetto di questo tipo di ragionamento. Un coach dell’Under 13, ad esempio, in una situazione particolare in cui si esce dal comodo, é in grado di leggere cosa sta succedendo e presentare una proposta che consenta di ottenere un risultato positivo? Se la risposta è negativa i giocatori non potranno risolvere il problema. 6 7 8 9 10 Queste slides sono state gentilmente messe a disposizione da coach Luca Scarpa. 11 Coach LINO FRATTIN, carriera. nato a: Washington D.C. (USA) il: 02/02/1962 Inizia la propria attività cestistica a Castelfranco nei primi anni ’80. Dal 1985 al 1987 viceallenatore al Petrarca Padova in B1; 1987-88 capo allenatore della squadra delle Forze Armate in B2. Poi, tre anni come vice a Verona sotto Dado Lombardi e Alberto Bucci, 1988-91; due anni come vice a Pesaro, 1991-93; tre anni, 1993-96, come vice alla Virtus Bologna; 1996-97 iniziato come vice e poi pilotando la squadra alla Coppa Italia e le semi-finali nei playoff. Poi, un anno, 1997-98, come vice a Pistoia in A2; due anni, 1998-2000, a London Towers, dove ha vinto il titolo inglese. Dopo, un ritorno a Verona nel 2000-01; un altro anno a London Towers, nel 2001-02; Lino Frattin ha fatto un'altra esperienza come capo all'estero, a Arkadia nell'Austria, nel 2002-03. Poi, per tre anni, 2003-2006, ha fatto lo scout per i Washington Wizards dell'NBA, visto in tutti i campi d'Italia come osservatore speciale per i Wizards.