Fondazione di Piacenza e Vigevano

Bilancio

esercizio 2010

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ORGANI DELLA FONDAZIONE AL 27 Aprile 2011

Presidente della Fondazione MARAZZI dott. Giacomo

Consiglio Generale ARISI prof. Ferdinando BACCHI dott. Massimo BATTAGLIA dott. Domenico BIANCHI geom. Marcello BOSONI p.a. Giuseppe CASTELLANI p.i.e. Benito DE CANDIA rag. Renzo DOTTI rag. Adriano FAVARI sig.ra Lucia FIORANI rag. Gian Carlo GALIZZI avv. Pietro GASPERINI ing. Gabriele GIORGIS avv. Pietro IANNELLI dott.ssa Laura LEONIDA ing. Giovanni MARENGHI avv. Franco MORESCHI rag. Stefano PALLADINI dott.Guido PEGGIANI ing. Luigino RIDELLA geom. Maurizio RIZZI avv. Augusto TEDALDI ing. Carlo TONDINI p.i.e. Mario TRAMBAGLIO rag. Ferrante ZANI dott. Luigi

Consiglio di Amministrazione ANSELMI dott. Beniamino BELLAZZI dott. Roberto CAVANNA dott. Luigi CAVANNA dott. Vittorio REBECCHI rag. Giovanni REGGIANI avv. Giorgio

Collegio Sindacale CHIODAROLI dott.ssa AnnaMaria MEZZADRI dott. Marco ZOBOLI dott. Roberto

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Indice

1. Relazione sulla gestione pag. 4

2. Attività Istituzionale pag. 25

3. Schemi di Bilancio Stato Patrimoniale pag. 182 Conto Economico pag. 184

4. Nota Integrativa pag. 186

5. Relazione Collegio Sindacale pag. 268

6. Relazione Società di Revisione pag. 274

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Relazione sulla gestione

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QUADRO ECONOMICO FINANZIARIO

La crisi che ha segnato negli ultimi tre anni le economie e i mercati finanziari a livello internazionale ha continuato a manifestare i suoi effetti anche nel corso del 2010. La congiuntura ha segnato un miglioramento, più marcato, nella seconda parte dell'anno pur con segnali di ripresa ancora incerti e non uniformi.

I timori sulla capacità e sulla tempistica di rientro dei debiti pubblici da parte dei principali Paesi industrializzati hanno determinato un generale quadro di incertezza e preoccupazione, con forti tensioni sui mercati finanziari evidenziatesi soprattutto nei mesi di aprile e maggio e, in parte, dicembre-gennaio 2011. Una delle conseguenze della crisi dei titoli “Governativi” è stata quella di ritardare ulteriormente il rientro della BCE dalle politiche monetarie di natura straordinaria avvicinando, sotto questo aspetto, l'Europa agli Stati Uniti.

In Europa, in particolare, la crisi ha investito la Grecia, innescando una progressiva ondata speculativa sulla curva dei rendimenti dei Paesi ritenuti a maggior rischio, sopratutto Irlanda, Portogallo, ma anche Spagna e Italia. Generalizzati timori sulla stabilità e sulla tenuta dell’Euro hanno determinato ulteriore tensione, con gli indici delle Borse sotto pressione. Il settore finanziario è stato quello maggiormente colpito dalla crisi sia sul mercato azionario che in quello obbligazionario. La crisi ha anche obbligato alcuni paesi europei a programmare politiche di riduzione del deficit creando maggiore incertezza sulle prospettive di crescita dell'economia nel 2011. L'effetto del contenimento del deficit sul PIL rischia di essere amplificato dal basso livello dei tassi in quanto il maggior rigore del bilancio pubblico non potrà essere accompagnato da politiche di “easing” (cioè politiche monetarie accomodanti/espansive) che solitamente ne attenuano l'impatto restrittivo.

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Nel corso del 2010 le stime di crescita non hanno visto le ripetute revisioni al ribasso dell'anno precedente. Vi sono state invece sorprese positive come nel caso dell'economia tedesca che ha chiuso il 2010 con un Pil in espansione di oltre il 3%. Questo ha portato la crescita dell’Europa all'1.7%.

L'Euro ha riflesso piuttosto fedelmente le diverse fasi dei mercati e dell'economia nel corso del 2010 con un andamento altalenante che ha visto il tasso di cambio passare da 1.38 del primo trimestre a 1.27 nel secondo per risalire fino a 1.36 alla fine dell’anno. Pur in presenza di invarianza dei tassi ufficiali in UE e in USA, i tassi dei rendimenti a tre mesi sono saliti in Europa più che negli USA riportandosi a ridosso dell’1.0%. L’andamento dei corsi azionari a livello mondiale è risultato eterogeneo, generalmente positivo. Negli Stati Uniti l’indice S&P500 ha registrato un incremento annuo in dollari del 12,78%. In Europa si segnala la buona performance del mercato tedesco (DAX +16.06% in euro) e la contrazione del mercato italiano (-13.23%) a conferma della differenze congiunturali dei vari stati membri. Positivo l’andamento delle borse asiatiche (+ 14.32% MSCI Asia in $) con l’eccezione giapponese (Nikkei 225 -3.01% in Yen).

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In questo contesto la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha dato corso ad operazioni coerenti con la politica di medio-lungo termine applicata agli investimenti i cui obiettivi sono: - Difesa del valore del patrimonio; - Mantenimento di flussi di reddito in grado di garantire l’attività istituzionale; - Esecuzione, eventuale, di operazioni tattiche in grado di generare flussi reddituali aggiuntivi.

2. LA STRATEGIA D’INVESTIMENTO Nel 2008 è stata effettuata una scelta strategica che ha visto la Fondazione di Piacenza e Vigevano acquisire un’importante partecipazione nella Banca del Monte di Parma. L’investimento ha una valenza finanziaria ma anche, anzi soprattutto, industriale in quanto si pone l’obiettivo primario di favorire il sostegno al nostro territorio sia in termini di: - Sviluppo dell’offerta di prodotti a favore delle famiglie; - Sviluppo di prodotti a favore delle imprese; - Sviluppi occupazionali. Per mantenere fede ai diversi impegni, sociali e finanziari, cui la Fondazione deve far fronte si sono definiti dei principi che devono guidare la gestione del patrimonio. Essi sono:

1) Definire la parte di patrimonio della Fondazione da immobilizzare ai sensi dell’articolo 5 commi 1 e 3 del provvedimento del Ministero del Tesoro del 19 aprile 2001. Tale quota è destinata ad assicurare in modo durevole l’attività istituzionale della Fondazione; la parte di patrimonio non immobilizzata potrà essere utilizzata per favorire il miglioramento dei rendimenti globali generati dalla gestione finanziaria ma senza incidere sull’obiettivo primario rappresentato dalla continuità e dalla stabilità delle erogazioni;

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2) Evitare che la volatilità e la volubilità dei mercati finanziari possano incidere sugli investimenti di medio e lungo termine effettuati per garantire predefiniti livelli di spesa e la tutela del patrimonio. Il terremoto finanziario del 2008 ha generato e, a distanza di oltre due anni, ancora oggi sta generando repentine e indiscriminate oscillazioni nelle valutazioni di tutti gli assets finanziari e più di una volta tali oscillazioni sono state originate da “rumors”. Occorre che investimenti durevoli siano protetti da condizioni di mercato anomale e/o temporanee anche ricorrendo a strumenti gestionali e modalità tecniche d’investimento presenti sul mercato e adottate da primari Operatori Economici; 3) garantire un flusso costante di reddito per portare a termine programmi di intervento pluriennale nei settori istituzionali. Al 31 dicembre 2010 il patrimonio investito, al netto del credito d’imposta, era pari a 406 milioni di euro.

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3. LA GESTIONE DEL PATRIMONIO La Fondazione, compatibilmente con il complesso ambiente in cui ha operato anche nel 2010, ha portato a termine alcune operazione che permettono di garantire nel tempo flussi di cassa certi e favorire una corretta diversificazione del portafoglio. La Fondazione (come da sempre avviene per altri investitori istituzionali quali i fondi pensione, casse previdenziali, compagnie assicurative) non teme investimenti di lungo termine e/o intergenerazionali purché il rendimento sia adeguato e il rischio controparte ben ponderato. Grazie a tale politica è possibile garantire, salvo eventi eccezionali non preventivabili, la continuità della Fondazione e della connessa attività istituzionale. Le principali operazioni che hanno concorso alla variazione del patrimonio della Fondazione sono state le seguenti: - rimborso anticipato di due titoli strutturati, emessi da B.E.I. e K.F.W., per un totale di 13 milioni di euro: il ricavato è stato investito in obbligazioni tradizionali; - vendita di alcune obbligazioni corporate, che nel 2009 furono acquistate sopra la pari. Le condizioni di mercato hanno favorito tale dismissione che ha generato una plusvalenza. Inoltre, considerando che il rimborso dei titoli a scadenza sarebbe avvenuto alla pari, si è evitata, con la cessione, l’iscrizione di una perdita in conto capitale; - acquisto di un’obbligazione Banca Popolare di Milano del tipo covered bond (cioè bond garantito da mutui di qualità) la cui durata è di 5 anni e rende il 3,25% annuo; - conferimento a Credit Suisse di 3 titoli strutturati in cambio di altrettante note obbligazionarie emesse da quest’ultima. L’operazione rispetta il principio di neutralità sia in termini patrimoniali che economici in quanto le note ricevute in cambio da Credit Suisse non presentano valori diversi dai titoli conferiti (che sono Bank of Austria di 31 milioni + UBS di 11 milioni + BEI di 10 milioni) e ciò non muta il totale nominale degli investimenti né fa emergere plusvalenze. Il prezzo di carico in bilancio delle

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note ricevute è un poco più basso dei prezzi dei tre titoli conferiti perché, in accordo con la società di revisione, esso è al netto della parte di risconto accantonata con la procedura della linearizzazione applicata ai titoli strutturati. L’operazione, valutata e approvata dall’adviser della Fondazione che è Banca Akros, consente di ridurre il rischio connesso alla concentrazione dei rendimenti collegati alle curve dei tassi in quanto sono stati scambiati i rendimenti generati dalla differenza tra tasso a 10 anni e tasso a 2 anni con i rendimenti generati da indici finanziari gestiti da Credit Suisse. Inoltre, aspetto molto importante, le obbligazioni ricevute prevedono un tasso minimo del 3% che consente alla Fondazione di contare su flussi di cassa garantiti e certi degni di nota.

Gli investimenti in O.I.C.R. (Organismi d’Investimento Collettivo del Risparmio) quali fondi comuni, polizze di capitalizzazione, SICAV, fondi immobiliari sono pari a circa 56 milioni di euro (contro i 57 del 2009) e rappresentano una quota del 13,79% del patrimonio investito. Il leggero calo è determinato dal rimborso in c/capitale effettuato dal F.I.P. Fondo Immobili Pubblici.

Le partecipazioni azionarie, acquisite tutte con una visione strategica dell’investimento e non in ottica di trading, sono una componente importante del patrimonio della Fondazione. Il controvalore investito in titoli azionari, quotati e non quotati, è iscritto in bilancio per un importo complessivo di oltre 128 milioni di euro (equivalenti al 31,5% degli investimenti complessivi); di questi, circa 39 milioni di euro sono confluiti in società quotate: partecipazione Enel pari a 35 milioni di euro, partecipazione in Irèn (ex Enia) per 4 milioni e la partecipazione in First Capital, acquisita nel 2010, per un importo di 500 mila euro; l’investimento in First Capital è stato originato dal fatto che il 20 dicembre 2010 i fondi di private equity Advanced Capital 2 e Advanced Capital 3 hanno dato corso ad un parziale rimborso, ai propri investitori, di quote dei fondi in parola. Le somme accreditate alla 11

Fondazione di Piacenza e Vigevano sono state pari complessivamente a euro 183.898,42. Contestualmente a tale operazione, e al fine di mantenere equilibrato il patrimonio investito fra le diverse componenti migliorandone quando possibile la liquidabilità, sono stati sottoscritti euro 500.000,00 della società First Capital S.p.A. La società è quotata alla Borsa Italiana e rappresenta il primo operatore italiano specializzato e focalizzato sul mercato delle small and mid caps quotate. First Capital, a differenza di un fondo comune d’investimento, investe in un numero selezionato di società, acquisendo partecipazioni rilevanti (quote preferibilmente superiori al 2% del capitale sociale), esaminate secondo una logica di private equity. Ciò presuppone una conoscenza diretta dell’imprenditore e/o del management, nonché un orizzonte temporale di medio termine. Gli obiettivi reddituali della società in parola sono rappresentati: - Distribuzione annuale di dividendo; - Realizzazione di plusvalenze significative nel medio periodo al fine di incrementare il ritorno sul capitale investito. Rispetto al valore unitario di sottoscrizione delle azioni, pari a euro 1,03, il N.A.V. di questo titolo cioè il valore netto degli investimenti detenuti dalla società era pari, al 31.12.2010 a euro 1,131 per azione.

Le partecipazioni in società non quotate, che ammontano a 89 milioni di euro, sono rappresentate per oltre 72 milioni di euro – equivalenti al 56% delle partecipazioni azionarie ed al 18% circa del portafoglio totale – dalla partecipazione acquisita in Banca Monte di Parma. Tale investimento, da valutare in un’ottica di lungo termine avendo non solo un fine finanziario ma soprattutto industriale, è stato oggetto di un 2010 denso di avvenimenti. Un’ispezione della Banca d’Italia terminata nei primi mesi del 2010 rilevò una serie di inefficienze che portarono l’Organo di Vigilanza a formulare due significative richieste: - Procedere alla ricapitalizzazione della banca a seguito di importanti svalutazioni di crediti presenti in portafoglio e alla conseguente riduzione del patrimonio di vigilanza;

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- Stringere una partnership strategica con un Partner industriale “forte”.

L’Assemblea dei soci di Banca Monte Parma dello scorso 13 dicembre ha deliberato un aumento di capitale, che avverrà nel 2011, in linea con le attesa della Banca d’Italia mentre poco prima della chiusura dell’anno la Fondazione Monte Parma ha sottoscritto un accordo con Banca Intesa nel quale è prevista la cessione, a quest’ultima, del 51% del capitale della Banca. Banca Intesa, la prima banca italiana, si è imposta su una rosa di candidati (tra quali la Banca Popolare di Milano) le cui offerte sono state valutate dal Consiglio d’Amministrazione della Banca del Monte di Parma. Alla fine l’azionista di maggioranza – cioè la Fondazione Monte Parma – ha deciso di accettare l’offerta di Banca Intesa il cui ingresso effettivo nel capitale di Banca Monte Parma è previsto nel 2011. L’investimento immobiliare diretto ammonta a 1 milione di euro ed è rappresentato da un immobile a reddito situato nel complesso dei “Gesuiti”.

Un ruolo importante in termini di accrescimento e protezione del patrimonio è rappresentato dalle sottoscrizioni di fondi di private equity. Al 31 dicembre il valore globale dell’attività finanziaria in parola superava i 17 milioni di euro (comprensivi della partecipazione in MID Industry Capital – di 7,8 milioni di euro – che pur essendo una società quotata viene riclassificata tra gli investimenti in private equity). L’orizzonte temporale di questa tipologia di investimento è il medio- lungo termine. In termini percentuali questa tipologia di investimento rappresenta poco più del 4% del patrimonio totale della Fondazione.

La componente prevalente del patrimonio della Fondazione è investita in strumenti obbligazionari per un controvalore di circa 197 milioni di euro (pari al 48,5% del totale degli investimenti). Di questi, 169 milioni di euro circa (41,6% del patrimonio totale) sono rappresentati da

13 obbligazioni strutturate: la maggior parte di esse trae la propria redditività dalla differenza tra i valori dei tassi a 10 e 2 anni. A questi titoli devono essere aggiunte obbligazioni corporate e governative per un controvalore complessivo di 28 milioni di euro (quasi il 7% del patrimonio investito).

Nel 2010 non sono state effettuate operazioni in derivati. Le due operazioni furono eseguite nei primi mesi del 2008, a seguito dei consigli forniti dall’adviser Prometeia, e consentirono una diversificazione “sintetica” del patrimonio (che fino a quella data non aveva nessun investimento nel settore bancario) e l’incremento della redditività di quell’esercizio. Ricordiamo, sinteticamente, che i contratti stipulati nel 2008 riguardano:  acquisto a termine di azioni Intesa Sanpaolo e Unicredit. Con questa operazione la Fondazione, entro dicembre 2014, potrà valutare, in base alle condizioni di mercato, se rinnovare il contratto d’acquisto a termine o se procedere all’acquisto dei titoli delle 2 maggiori banche italiane. Il futuro valore d’acquisto (dicembre 2014) delle azioni è sensibilmente maggiore rispetto al valore di chiusura al 31.12.2010; confrontando i prezzi riferiti alle due date citate si evidenzia una minusvalenza latente di oltre 26 milioni di euro. Le prospettive del sistema bancario nel breve termine (cioè un orizzonte temporale di circa 12-18 mesi) non manifestano segnali significativamente incoraggianti anche perché è in atto una massiccia campagna di aumenti di capitale che, unita alla congiuntura economica ancora incerta o debole, dovrebbe comportare una riduzione delle quotazioni. Nel medio termine le prospettive del sistema sono incoraggianti, sia perché quelle condizioni di mercato (ricapitalizzazioni e congiuntura) che oggi penalizzano le banche domani dovrebbero essere le fautrici della loro crescita sia, altresì, perché il processo di crescita dei tassi iniziato dalla B.C.E. poche settimane fa favorirà la crescita

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degli utili delle banche stesse. Tuttavia, al fine di redigere un bilancio improntato alla massima prudenza, la Fondazione ha ritenuto opportuno procedere all’abbattimento del futuro prezzo a cui prendere in carico le azioni Intesa e Unicredit fissandolo a: o euro 3,184 per Intesa; o euro 3,022 per Unicredit. I prezzi di cui sopra sono stati definiti su stime di crescita, delle quotazioni dei titoli delle due banche, di circa il 10-12% annuo medio e su ricerche di analisti di Banca Akros relative al sistema bancario e a Intesa e Unicredit: per esse gli studi prevedono prezzi a 9-12 mesi (quindi in un arco temporale ben più contenuto rispetto alla scadenza dei contratti a termine) rispettivamente di euro 2,90 ed euro 2,10! Per supportare questa svalutazione si è costituito, nel Fondo Rischi del Passivo dello Stato Patrimoniale, l’Accantonamento per Allineamento Prezzi Forward a Scadenza nel quale per 5 anni, a decorrere dal 2010, sarà accantonata la somma di euro 1,8 milioni all’anno. Inoltre occorre ricordare che un ulteriore accantonamento di euro 8,4 milioni, da ripartire anch’esso su 5 esercizi, è in corso dal 2009 e rappresenta il maggior valore assegnato alle azioni quando il contratto di acquisto a termine venne rinnovato a fine 2009 per altri cinque anni e cioè fino al dicembre 2014;  swap con la banca d’affari JP Morgan, avente come sottostante un titolo obbligazionario convertibile in azioni Monte Paschi di Siena ed emesso da Bank of New York Lussemburgo. L’obbligazione paga una cedola trimestrale pari al tasso euribor 3 mesi più 425 punti base. L’operazione prevede che la Fondazione paghi a JP Morgan, a fronte dell’incasso della cedola di cui sopra, un flusso pari al tasso euribor 3 mesi + 120 punti base: quindi la Fondazione beneficia di un delta positivo. Anche nel 2010 l’interesse generato dal titolo ha permesso alla Fondazione di beneficiare di una buona redditività. Lo swap scadrà il prossimo

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luglio. A scadenza la Fondazione avrà la facoltà di scegliere fra le seguenti soluzioni sulla base delle condizioni di mercato presenti al momento: i. convertire in azioni Banca Monte Paschi; ii. acquisire e detenere il bond alla luce dell’elevata remunerazione; iii. acquisire e rivendere il bond al fine di lucrare una differenza positiva dalla transazione; iv. rinnovare lo swap. Sulla base delle informazioni disponibili e delle condizioni di mercato la soluzione più efficiente dovrebbe essere rappresentata dal rinnovo dello swap. Quindi, al 31.12.2010, gli investimenti fruttiferi ammontavano a 406 milioni di euro ed erano ripartiti secondo quanto segue:

2010 2009 % 2010/2009 peso % Obbligazioni 197 200 -1,50% 48,52% Partecipazioni azionarie 128 128 0,00% 31,53% Private Equity 17 15 11,76% 4,19% Gestioni 0 0 0,00% 0,00% Fondi e Polizze 56 57 -1,79% 13,79% Liquidità e immobili da reddito 8 4 50,00% 1,97% totale investimenti fruttiferi 406 404 0,50% DATI IN MILIONI DI EURO

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Le politiche di gestione del 2010 hanno portato alla determinazione di un avanzo d’esercizio di 9,5 milioni di euro (sarebbe stato di euro 11,3 milioni senza l’ulteriore accantonamento prudenziale relativo ai contratti a termine su azioni Intesa e Unicredit) che ha consentito di :  accantonare a patrimonio netto 2 milioni di euro;  confermare l’importo di 7 milioni di euro, per lo svolgimento dell’attività istituzionale, ripartiti come segue: i. 6.230.000,00 euro a favore dei settori rilevanti; ii. 770.000,00 euro a favore altri settori statutari;  destinare oltre 500.000,00 euro al Volontariato (ex legge 266/91 e accordo 23/06/2010).

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4. GESTIONE ECONOMICA I ricavi netti della gestione finanziaria hanno sfiorato i 15 milioni di euro, in crescita rispetto ai 13,2 milioni di euro del 2009. Il risultato è stato raggiunto grazie soprattutto agli interessi su obbligazioni strutturate. I costi operativi hanno registrato una riduzione del 10% attestandosi poco oltre 1,4 milioni di euro contro quasi 1,6 milioni di euro del 2009.

Il rendimento complessivo degli investimenti si è attestato al 4,05% lordo e 3,68% netto.

5. RISULTATO DELLA GESTIONE

L’avanzo di gestione è pari ad euro 9.529.922,97. La ripartizione è la seguente:

- circa 2 milioni di euro imputati alla Riserva Obbligatoria, la quale supera i 27 milioni di euro; - la Riserva per l’integrità economica è quasi invariata; l’accantonamento è di euro 115 mila; - gli accantonamenti per l’attività istituzionale e per il Volontariato (legge 266/91 e accordo del 23.06.2010) ammontano a euro 7.508.262,56 e sono suddivisi, anche sulla base delle istruzioni fornite dall’A.C.R.I. (l’associazione di categoria delle fondazioni di origine bancaria) come segue:

o fondo erogazioni nei settori rilevanti euro 6.230.000,00; o fondo erogazioni altri settori statutari euro 770.000,00;

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o accantonamento ai sensi legge 266/91 euro 254.131,28; o altri fondi per attività d’istituto euro 254.131,28. Questo accantonamento venne provvisoriamente previsto, la prima volta, nel bilancio 2009. Esso è legato al protocollo d’intesa firmato, da A.C.R.I. con il mondo del Volontariato, lo scorso 23 giugno 2010. In base a tale accordo le Fondazioni, fino al 2014 compreso, devono destinare alla regione di appartenenza il 50% dell’importo accantonato rinviando ad un secondo momento la scelta della regione a cui destinare il restante 50%. La regione scelta sarà indicata di volta in volta dall’A.C.R.I. al fine di assicurare una distribuzione territoriale dei fondi rispondente ad obiettivi di perequazione individuati in sede nazionale.

6. FATTI RILEVANTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Funivie Folgarida Marilleva e Aeroterminal Terminal Venezia: attraverso il professor Anelli, il professionista che assiste la Fondazione nella causa intentata nei confronti della “galassia” Funivie Folgarida Marilleva, abbiamo ricevuto una proposta transattiva scritta (dopo alcuni colloqui iniziati nella parte finale del 2010) che prevede:

- liquidazione a favore della Fondazione di Piacenza e Vigevano della somma di euro quattro milioni di cui: o un milione di euro a fronte dell’investimento nella società Aeroterminal Venezia; o tre milioni di euro a fronte dell’investimento nella società Funivie Folgarida Marilleva;

- pagamento della somma di cui sopra entro il prossimo 31 maggio 2012. Detto termine è stato indicato dalle Parti tenendo conto dei tempi necessari all’omologa cui dovrà essere sottoposto il concordato preventivo della società Funivie Folgarida Marilleva; l’assemblea dei creditori per l’approvazione della procedura è prevista il prossimo 29 giugno 2011; 19

- rinuncia, da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano, dell’attuale contenzioso in essere nei confronti della società Funivie Folgarida Marilleva e Valli Sole Pejo e Rabbi (che è la holding di controllo di Funivie Folgarida e Marilleva). Occorre considerare che la somma di quattro milioni di euro, rapportata all’investimento globale di 15,3 milioni di euro, corrisponde ad un “recovery ratio” del 26%: esso rappresenta una buona percentuale di recupero dell’investimento poiché detto indice è mediamente del 30% nel caso di insolvenze di società ad alto rating!

Rimodellamento del portafoglio titoli: banca Akros, società che svolge l’attività di consulente finanziario per la Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha negoziato con Credit Suisse un’operazione analoga a quella conclusa nell’estate 2010. La transazione, che consente di differenziare le strategie in cui è investito il patrimonio della Fondazione e prevede un significativo innalzamento dei flussi di cassa certi e garantiti, si è perfezionata nel gennaio 2011 per un ammontare di 48 milioni di euro. I titoli coinvolti sono i seguenti:

- RBS valore nominale 10 milioni di euro; - KFW valore nominale 20 milioni di euro; - IMI valore nominale 12 milioni di euro; - Goldman Sachs valore nominale 2 milioni di euro; - Mediobanca valore nominale 4 milioni.

A fronte del conferimento dei titoli sopra indicati la Fondazione ha ricevuto note obbligazionarie aventi le seguenti caratteristiche: - Cedola fissa per i primi due anni pari al 4,60%; - Cedola minima annua pari al 3% per gli anni successivi ai primi due; - Incremento, della cedola minima garantita, pari al 50% della performance annua dell’indice DJ Eurostoxx 50.

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Oltre a questa operazione a gennaio 2011 sono stati sottoscritti 2 milioni di euro del fondo “AKROS LONG/SHORT EQUITY” il cui mercato di riferimento è il mercato equity europeo, prevalentemente medium e large caps, con focus sull’azionario italiano. La proposta formulata da Akros è supportata dai seguenti elementi: - I gestori del fondo hanno un’esperienza specifica di circa 20 anni ciascuno. - Il fondo si propone un ritorno annuo intorno al 10%. - La volatilità annua è contenuta in un range compreso tra il 6 e l’8%. - La liquidabilità della posizione è garantita in 2 giorni di borsa. La “ratio” dell’operazione è motivata da due considerazioni: - la mancanza, nel portafoglio della Fondazione, di fondi d’investimento con focus sul mercato azionario; - le favorevoli prospettive dei mercati azionari per il 2011.

Banca Monte Parma: l’ispezione della Banca d’Italia, conclusasi nel 2010, ha determinato una serie di impegni cruciali a carico della società. In particolare l’Organo di Vigilanza ha richiesto: - la scelta di un partner industriale forte in grado di garantire lo sviluppo della banca sia in termini patrimoniali (anche in ottica Basilea 3) che gestionali; - l’effettuazione di un aumento di capitale. Il maggior azionista della banca, cioè la Fondazione Monte Parma, ha raggiunto un accordo con Banca Intesa per cederle il 51% del capitale sociale e si è detta disponibile ad acquisire dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano una quota compresa tra il 2,70 e il 3,25% del capitale sociale. Il prezzo di vendita sarà lo stesso prezzo che noi pagammo nel 2008. I negoziati sono in una fase avanzata e prevedono, oltre alla definizione del prezzo come sopra specificato, la stesura di futuri patti parasociali anche con Banca Intesa che dovranno regolare diversi aspetti connessi alla gestione della banca quali, per esempio:

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- futura “governance”; - adeguamento dello statuto (che fra l’altro ricomprenderà anche quanto indicato nel punto che segue); - misura dei dividendi futuri da distribuire ai Soci a partire dall’esercizio chiuso il prossimo 31.12.2012. Grazie all’accordo sottoscritto con la Fondazione Monte Parma saremo in grado di mantenere una rilevante partecipazione in una banca più solida e con prospettive di sviluppo nel nostro territorio molto importanti. Inoltre parteciperemo, senza impatti sull’attuale composizione del patrimonio, alla ricapitalizzazione della banca stessa.

Prevedibili sviluppi della gestione finanziaria: non è semplice prevedere quali operazioni potranno essere effettuate nel corso del 2011 (oltre a quelle già effettuate nella prima parte dell’anno). Premesso che ogni eventuale movimentazione del portafoglio investito dovrà rispettare i princìpi stabiliti nel precedente capitolo 2, molto dipenderà dalle condizioni dei mercati e da eventuali opportunità generate dall’andamento dei tassi. L’economia mondiale è ancora fragile e la prudenza è d’obbligo. In queste ultime settimane l’attenzione è rivolta al Giappone, al Nord Africa e ai Paesi Arabi; ma anche la situazione degli stati fortemente indebitati dell’Eurozona continua a condizionare i mercati. L’ultimo pacchetto di misure di aiuto per questi paesi, deciso recentemente dagli organi competenti, mirano soprattutto alla stabilizzazione e miglioramento della situazione in Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna. Tuttavia ciò che preoccupa, per questi ultimi paesi, è la debolezza della ripresa della congiuntura, che non sembrerebbe capace di garantire una crescita sufficiente a far fronte all’eccessivo indebitamento. Infatti, dopo giorni di smentite, il Portogallo ha fatto domanda per gli aiuti finanziari internazionali aggiungendosi a Grecia e Irlanda. La causa scatenante è stata la bocciatura parlamentare delle misure addizionali di austerità presentate dal governo e ciò ha aggravato la situazione finanziaria del paese.

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Per quanto concerne i tassi d’interesse è prevedibile che FED e BCE intraprendano due strade divergenti. Mentre è improbabile un aumento dei tassi americani, recentemente il presidente della FED ha ribadito che l’attuale incremento dell’inflazione sarà transitorio, diverso il discorso dell’Europa in quanto la BCE potrebbe avviare un percorso di crescita graduale dei tassi. Pochi giorni fa la B.C.E. ha aumentato il tasso di riferimento di 25 punti base (portandolo all’1,25%); contemporaneamente ha precisato che, al momento, non è in grado di affermare se l’aumento effettuato sarà isolato o se sarà la prima tappa di un processo costante di crescita dei tassi. Se la previsione di crescita costante dei tassi sarà rispettata potrebbe essere il momento di inserire, nel portafoglio della Fondazione, qualche investimento a tasso variabile. Ampliando, inoltre, lo scenario dei possibili investimenti occorre considerare che il “sistema Fondazioni” sta rivolgendo la propria attenzione verso investimenti che ad un rendimento finanziario abbinano anche un “rendimento sociale”. E’ il caso del cosiddetto “housing sociale” ovvero una forma di edilizia residenziale sociale indirizzata soprattutto, ma non in via esclusiva, a famiglie che non sono in grado di accedere al libero mercato delle abitazioni. Su questo particolare tema la Fondazione di Piacenza e Vigevano è molto attiva avendo organizzato, nel 2010, due convegni dedicati all’argomento, sostenendo una ricerca mirata condotta dal Politecnico di Milano e dal CRESME e, da un punto di vista operativo, partecipando attivamente alla costituzione di un fondo immobiliare chiuso che annovera altre Fondazioni dell’Emilia Romagna e la stessa regione Emilia Romagna. Il fondo in parola si propone di realizzare iniziative immobiliari nei territori in cui sono presenti le Fondazioni e si pone un rendimento obiettivo medio di circa 3 punti percentuali oltre l’inflazione. L’investimento che la Fondazione di Piacenza e Vigevano potrebbe effettuare sarà però commisurato alla presentazione (da parte del nostro territorio) di progetti coerenti con il fine del fondo; in caso contrario

23 l’impegno finanziario sarà limitato alla quota minima d’accesso al fondo stesso pari a 250 mila euro.

Crediti d’imposta IRPEG esercizi fiscali 92/93 – 93/94 – 94/95: nel 2010 la Commissione Tributaria Regionale si è pronunciata sfavorevolmente nei confronti della Fondazione. Per difendere il diritto alla restituzione dei crediti certi ed esigibili oggetto del contenzioso è stato attivato il processo che porterà ad adire la Cassazione. Il ricorso è stato presentato nei primi giorni di aprile ma i tempi, necessari per conoscere il giudizio della Suprema Corte, si prospettano piuttosto lunghi.

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La Fondazione di Piacenza e Vigevano

Bilancio d’esercizio 2010

Attività istituzionale anno 2010

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Sommario

Analisi delle richieste di contributo ...... 28 Confronto con il DPP – Documento Programmatico Previsionale ...... 32 Le risorse attività istituzionale anno 2010 ...... 34 I Settori ...... 35 I Beneficiari ...... 37 La Tipologia Dei Progetti ...... 41 Progetti Pluriennali ...... 42 Progetti Annuali Ricorrenti ...... 52 Progetti Propri ...... 54 Progetti Annuali ...... 55 Le classi di importo ...... 56 L’ambito geografico ...... 57 Mappa ...... 59 Le finalità di spesa ...... 63 I Settori e i Progetti ...... 67 Arte, attività e beni culturali ...... 68 Educazione, istruzione e formazione ...... 95 Ricerca scientifica e tecnologica ...... 115 Volontariato, filantropia e beneficienza ...... 123 Assistenza agli anziani ...... 141 Famiglia e valori connessi ...... 154 Altri settori ...... 165

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Analisi delle richieste di contributo

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Nel corso dell’anno 2010, sono state sottoposte al vaglio del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano 492 nuove richieste di intervento (dal 1 gennaio al 31 dicembre 2010).

Richieste pervenute e richieste accolte per settore nell’esercizio 2010 e percentuale di accoglimento

Esercizio 2009 Esercizio 2010 Pervenute Accolte % Pervenute Accolte % Settori Rilevanti 433 291 67,2% 423 332 78,5% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 188 105 55,9% 165 123 74,5% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 108 78 72,2% 110 83 75,5% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 13 13 100,0% 13 9 69,2% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 81 57 70,4% 91 77 84,6% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 43 38 88,4% 44 40 90,9% Settori ammessi 68 43 63,2% 69 38 55,1% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 40 24 60,0% 41 31 75,6% ALTRI INTERVENTI 28 19 67,9% 28 7 25,0% Totale 501 334 66,7% 492 370 75,2%

A fronte delle numerose richieste, il Consiglio si è così pronunciato:

% di accoglimento Esercizio 2010 Esercizio 2009 Prevenute Accolte Prevenute Accolte 492 370 501 334 75,2% 66,7%

La percentuale di accoglimento è cresciuta quasi del 10%.

La pressione da parte dei potenziali beneficiari e di tutti gli stakeolder territoriali indotta dalla crisi economica ha generato nella Fondazione un atteggiamento particolarmente “benevolo” nell’accoglimento delle richieste. Si è così preferito erogare finanziamenti anche di importo molto modesto piuttosto che rigettare completamente le richieste. Di conseguenza le erogazioni di importo inferiore ad euro 5.000 hanno abbassato il valore medio degli interventi deliberati sull’anno 2010.

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Valore medio degli interventi deliberati per singolo settore e confronto con Anno precedente

Esercizio 2009 Esercizio 2010 V.Medio V.Medio Pervenute Accolte Pervenute Accolte Accolte Accolte Settori Rilevanti 9.466.966,66 6.162.797,67 21.178,00 9.221.969,54 6.161.766,45 18.559,54 ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 3.667.682,05 2.056.700,05 19.587,62 2.759.696,83 2.087.377,05 16.970,55 EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 1.504.637,11 1.745.225,00 22.374,68 2.169.411,63 1.747.448,00 21.053,59 RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 610.016,00 804.102,67 61.854,05 1.159.584,00 761.712,66 84.634,74 VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 1.640.649,66 559.290,00 9.812,11 1.568.588,34 758.600,00 9.851,95 ASSISTENZA AGLI ANZIANI 2.043.981,84 997.479,95 26.249,47 1.564.688,74 806.628,74 20.165,72 Settori ammessi 2.357.688,53 619.200,00 14.400,00 1.486.542,20 758.500,00 19.960,53 FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 1.871.472,53 486.500,00 20.270,83 823.042,20 689.000,00 22.225,81 ALTRI INTERVENTI 486.216,00 132.700,00 6.984,21 663.500,00 69.500,00 9.928,57 Totale 11.824.655,19 6.781.997,67 20.305,38 10.708.511,74 6.920.266,45 18.703,42

V.Medio 2009 V.Medio 2010 Scost. Perc. Settori Rilevanti 21.178,00 18.559,54 -12,4% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 19.587,62 16.970,55 -13,4% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 22.374,68 21.053,59 -5,9% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 61.854,05 84.634,74 36,8% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 9.812,11 9.851,95 0,4% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 26.249,47 20.165,72 -23,2% Settori ammessi 14.400,00 19.960,53 38,6% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 20.270,83 22.225,81 9,6% ALTRI INTERVENTI 6.984,21 9.928,57 42,2% Totale 20.305,38 18.703,42 -7,9%

Per una analisi a livello di singoli settori e confronto con l’anno precedente dobbiamo però considerare il cambio delle percentuali degli stessi avvenute nell’ottobre 2009. Le percentuali di ripartizione dei settori d’intervento della Fondazione sono variate; alcuni settori hanno subito degli incrementi a discapito di altri.

Settori Rilevanti

I settori Arte ed Educazione non hanno subito variazioni in termini percentuali, ma dal punto di vista del valore medio degli interventi hanno subito un decremento a causa di una percentuale di accoglimento maggiore.

I settori della Ricerca e dell’Assistenza agli anziani hanno subito una riduzione del budget – modifica delle percentuali deliberate dal Consiglio Generale nel Documento Programmatico Previsionale per l’ anno 2010 - rispettivamente di 2 e 3 punti percentuali. Il valore medio nel settore ricerca è comunque cresciuto perché è diminuito il numero di progetti accolti (nel 2009 13 iniziative mentre nel 2010 sono scese a 9), mentre nel settore Anziani i progetti accolti sono rimasti praticamente uguali al 2009, ma diminuendo le risorse a disposizione il valore medio degli stessi è passato da 26.249 € a 20.165 €. Il settore del Volontariato nell’anno 2010 ha a disposizione un 3% di risorse in più rispetto al 2009, ma il valore medio dei finanziamenti rimane pressoché identico perché aumentano il numero delle richieste accolte. 30

Settori Ammessi

Il settore della Famiglia beneficia di un incremento del 3% delle sue risorse a disposizione, aumentano il numero dei progetti e il valore medio delle iniziative (da 20.270 a 22.225 €). Gli altri settori d’intervento (dalla protezione civile, all’attività sportiva..) si vedono dimezzate le risorse a disposizione rispetto all’anno 2009. Il numero di progetti accolti subisce una riduzione considerevole e il valore medio degli stessi aumenta.

Si sottolinea comunque che le variazioni sopra elencate sono in valore assoluto poco significative e non modificano le politiche erogative seguite dalla Fondazione negli anni passati (ancora alta l’erogazione a pioggia).

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Confronto con il DPP – Documento Programmatico Previsionale

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La Fondazione ha svolto la propria attività istituzionale sulla base dei contenuti definiti nel documento di Programmazione Pluriennale di Attività per il triennio 2009 – 2011 e nel Documento Programmatico Previsionale per il 2010. Le risorse assegnate ai singoli settori sia in valore assoluto che in percentuale ed i relativi utilizzi sono riportati nella tabella seguente. Il tasso di utilizzo complessivo al 31 dicembre 2010 è stato del 98,9% (delibere assunte/risorse disponibili). Nell’anno 2009 il tasso di utilizzo è stato del 97,18% mentre nel 2008 del 93,69%.

Risorse da DPP Delibere Assunte Variazioni DPP Euro % Euro % su Su consuntivo Risorse per tipologia di settore 7.000.000 Settori rilevanti 6.230.000,00 89,0% 6.161.766,5 88,0% 68.233,55 ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 2.100.000,0 30,0% 2.087.377,1 29,8% 12.622,9 EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 1.750.000,0 25,0% 1.747.448,0 25,0% 2.552,0 RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 770.000,0 11,0% 761.712,7 10,9% 8.287,3 VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 770.000,0 11,0% 758.600,0 10,8% 11.400,0 ASSISTENZA AGLI ANZIANI 840.000,0 12,0% 806.628,7 11,5% 33.371,3 Settori Ammessi 770.000,00 11,0% 758.500,0 10,8% 11.500,00 FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 700.000,0 10,0% 689.000,0 9,8% 11.000,0 ALTRI INTERVENTI 70.000,0 1,0% 69.500,0 1,0% 500,0 Totale 7.000.000,00 100,0% 6.920.266,5 98,9% 79.733,55

2.500.000,0

2.000.000,0

1.500.000,0

1.000.000,0

500.000,0

0,0 ARTE, ATTIVITA' E EDUCAZIONE, RICERCA VOLONTARIATO, ASSISTENZA AGLI FAMIGLIA E VALORI ALTRI INTERVENTI BENI CULTURALI ISTRUZIONE E SCIENTIFICA E FILANTROPIA E ANZIANI CONNESSI FORMAZIONE TECNOLOGICA BENEFICENZA

Risorse da DPP Delibere Assunte

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Le risorse attività istituzionale anno 2010

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I Settori

RICHIESTE PERVENUTE RICHIESTE ACCOLTE Progetti Importo richiesto Progetti Erogazioni Deliberate N. % Euro % N. % Euro % ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 165 33,5% 2.759.696,8 25,8% 123 33,2% 2.087.377,1 30,2% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 110 22,4% 2.169.411,6 20,3% 83 22,4% 1.747.448,0 25,3% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 13 2,6% 1.159.584,0 10,8% 9 2,4% 761.712,7 11,0% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 91 18,5% 1.568.588,3 14,6% 77 20,8% 758.600,0 11,0% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 41 8,3% 823.042,2 7,7% 31 8,4% 689.000,0 10,0% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 44 8,9% 1.564.688,7 14,6% 40 10,8% 806.628,7 11,7% ALTRI INTERVENTI 28 5,7% 663.500,0 6,2% 7 1,9% 69.500,0 1,0% Totale 492 100,0% 10.708.511,7 100,0% 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%

ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE

RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA

FAMIGLIA E VALORI CONNESSI

ASSISTENZA AGLI ANZIANI Interventi ALTRI INTERVENTI Importo deliberato

La prima posizione in graduatoria delle erogazioni per settore, è occupata dal settore dell’Arte, attività e beni culturali al quale sono stati erogati 2.087.377 € pari al 30,2% del totale, a fronte di 123 iniziative (il 33,2% del totale). Segue al secondo posto il settore Educazione, istruzione e formazione con 1.747.448 € erogati (il 25,3% del totale) e 83 interventi (il 22,4% del totale). Al terzo posto in graduatoria si posiziona l’Assistenza agli anziani che ottiene 806.628 € pari all’ 11,7% delle somme erogate per un totale di 40 iniziative pari al 10,8% del totale. Il settore Ricerca Scientifica e tecnologica con 761.712 € pari all’11% degli importi erogati è al quarto posto per un totale di 9 iniziative (il 2,4% del totale). Il settore Volontariato, Filantropia e beneficenza è in quinta posizione con 758.600 € pari all’11% del totale e, 77 iniziative pari al 20,8% del totale. Il settore Famiglia e valori connessi è in sesta posizione con 689.000 € erogati e 31 interventi; il settore incide sul totale erogato per il 10% degli importi e per l’8,4% del numero degli interventi. Gli altri settori ammessi raggiungono la cifra di 69.500 € pari all’1% dell’erogato e con 7 iniziative l’1,9% del numero di interventi.

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SETTORI AMMESSI 11%

SETTORI RILEVANTI 89%

Le scelte della Fondazione sono pienamente in linea con l’impostazione data al riguardo dalla normativa di settore che, per evitare una eccessiva frammentazione degli interventi, impone alle fondazioni stesse di destinare almeno il 50% delle risorse disponibili per erogazioni a non più di cinque settori (c.d. settori rilevanti) scelti tra i 21 settori ammessi.

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I Beneficiari

progetti erogazioni deliberate N. % Euro % Enti locali 62 16,8% 1.858.333,3 26,9% Enti pubblici non territoriali 30 8,1% 672.114,7 9,7% Associazioni di prom sociale 53 14,3% 396.750,0 5,7% Altre associazioni 81 21,9% 524.100,0 7,6% Organizzazioni di volontariato 33 8,9% 344.900,0 5,0% Fondazioni 26 7,0% 1.111.063,7 16,1% Cooperative sociali 13 3,5% 174.600,0 2,5% Altri organismi privati 72 19,5% 1.838.404,7 26,6% TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%

Altri organismi privati; 26,6% Enti locali; 26,9%

Cooperative sociali; 2,5% Fondazioni; 16,1% Enti pubblici non territoriali; 9,7%

Associazioni di Organizzazioni di prom sociale; volontariato; Altre associazioni; 5,7% 5,0% 7,6%

Le organizzazioni destinatarie del contributo di norma sono enti ed organismi vari che, utilizzando il contributo della Fondazione, svolgono attività proprie della loro missione istituzionale, realizzando in tal modo una funzione di intermediazione tra la Fondazione stessa ed i beneficiari ultimi degli interventi.

In funzione della natura giuridica i beneficiari tipici dei contributi sono istituzioni pubbliche o enti e organismi privati non profit che operano stabilmente sul territorio per il perseguimento di finalità non lucrative e di pubblico interesse. In merito alla distinzione tra soggetti beneficiari pubblici e privati la tabella evidenzia che nell’anno 2010 questi ultimi hanno mantenuto una posizione preminente ottenendo il 60,51% degli importi erogati e il 74,59% del numero degli interventi. Per giungere a questo dato abbiamo sommato le percentuali riferite alle associazioni di promozione sociale, alle altre 37 associazioni, alle organizzazioni di volontariato, alle fondazioni, alle cooperative sociali e agli altri organismi privati.

La categoria di beneficiari privati più significativa è quella degli altri organismi privati che raggiunge la percentuale del 26,6% (alcuni tra i più importanti sono l’Università Cattolica, i Consorzi Musp e Leap di Piacenza e Consorzio Ast Agenzia per lo sviluppo territoriale di Vigevano, Teatro Gioco Vita e gli enti ecclesiastici). Segue con il 16,1% la categoria delle fondazioni di diritto privato sia operative (operating foundation che persegue il suo scopo direttamente, avvalendosi della propria organizzazione) sia di erogazione (grantmaking foundation che persegue il suo scopo indirettamente, finanziando altri soggetti che lo perseguono); in questo gruppo rientrano la Fondazione di Piacenza e Vigevano con gli stanziamenti ai progetti propri, la Fondazione Teatri, la Fondazione Val Tidone Musica, la Fondazione orchestra Luigi Cherubini e le case di riposo di natura giuridica privatistica (ex IPAB).

Il mondo dell’associazionismo (associazioni di promozione sociale, altre associazioni, organizzazioni di volontariato) raggiunge la percentuale del 18,3% del totale deliberato e il 45,1% del numero dei progetti accolti sul totale. Si tratta di una conferma della propensione della Fondazione a stabilire un legame preferenziale con le varie realtà del cosiddetto privato sociale operante sul territorio; è soprattutto insieme ad esse infatti che la Fondazione ispirandosi al principio di sussidiarietà orizzontale (quando i bisogni dei cittadini sono soddisfatti dai cittadini stessi magari in forma associativa e/o volontaristica) intendono sviluppare un ruolo sociale attivo per il miglioramento delle qualità di vita del territorio di riferimento.

Di seguito vengono richiamate le definizioni di Associazione di promozione sociale, Associazione di volontariato e Cooperativa Sociale.

Sono considerate Associazione di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. Le associazioni di promozione sociale si avvalgono prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali che devono essere di interesse collettivo così come previsti dalla normativa di settore. Le iniziative dell'associazione possono essere rivolte sia ai propri associati che a persone terze rispetto all'organizzazione. La Legge prevede che, in caso di particolari necessità, le associazioni di promozione sociale possano avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o dipendente, anche ricorrendo ai propri associati. (principio mutualistico)

L'Associazione di volontariato è un'organizzazione che realizza i propri scopi con l'apporto prevalente e determinante dei soci per rispondere ad un bisogno primario e a fini di solidarietà. L'attività dei volontari deve essere spontanea, personale e gratuita . L' attività deve essere rivolta a favore di persone esterne all'associazione. In alcun modo è possibile prevedere la remunerazione dei soci, ai quali è riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese vive sostenute nello svolgimento della propria attività di volontario (principio solidaristico)

Le cooperative sociali ricevono il 2,5% del totale erogato e il 3,5% delle decisioni erogative.

Una cooperativa sociale è un particolare tipo di società cooperativa. Le cooperative sociali gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi, oppure attività di vario genere finalizzate all'inserimento nel mercato del lavoro di persone svantaggiate.

In Italia le cooperative sociali rientrano in una speciale categoria, caratterizzata dal fatto di "perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso:

 la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi (tipo A);  lo svolgimento di attività diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate (tipo B).

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Per quanto riguarda i soggetti beneficiari pubblici gli enti locali sono gli interlocutori privilegiati della Fondazione e ricevono il 26,9% del totale erogato. Gli enti pubblici non territoriali che includono scuole, università pubbliche, strutture sanitarie ottengono il 9,7% del totale erogato.

Seguono alcune tabelle dove è possibile dettagliare la tipologia giuridica e la categoria dei beneficiari con il settore d’appartenza.

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Analisi dei contributi erogati per settore e per tipologia giuridica del richiedente

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA E VOLONTARIATO, FILANTROPIA E ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI FAMIGLIA E VALORI CONNESSI ASSISTENZA AGLI ANZIANI ALTRI INTERVENTI SETTORE FORMAZIONE TECNOLOGICA BENEFICENZA Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % EuroDeliberate% Enti locali 22 17,8% 534.333,3 25,5% 16 19,2% 415.500,0 23,7% 2 2,5% 42.000,0 5,5% 11 35,4% 532.500,0 77,2% 10 25,0% 284.000,0 35,2% 1 14,2% 50.000,0 71,9% Enti pubblici non territoriali 1 0,8% 1.000,0 19 22,8% 420.448,0 24,0% 3 33,3% 166.666,7 21,8% 1 1,2% 3.000,0 0,3% 3 9,6% 16.000,0 2,3% 3 7,5% 65.000,0 8,0% Associazioni di prom sociale 11 8,9% 30.000,0 1,4% 13 15,6% 68.250,0 3,9% 1 11,1% 29.000,0 3,8% 20 25,9% 207.400,0 27,3% 1 3,2% 5.000,0 0,7% 6 15,0% 53.500,0 6,6% 1 14,2% 3.600,0 5,1% Altre associazioni 45 36,5% 274.100,0 13,1% 18 21,6% 155.000,0 8,8% 10 12,9% 46.000,0 6,0% 5 12,5% 45.000,0 5,5% 3 42,8% 4.000,0 5,7% Organizzazioni di volontariato 2 1,6% 4.000,0 0,1% 30.000,0 1,7% 22 28,5% 186.600,0 24,5% 4 12,9% 44.500,0 6,4% 3 7,5% 68.500,0 8,4% 2 28,5% 11.300,0 16,2% Fondazione 13 10,5% 845.263,7 40,4% 2 2,4% 42.000,0 2,4% 1 11,1% 9.600,0 1,2% 3 3,8% 40.600,0 5,3% 1 3,2% 16.000,0 2,3% 6 15,0% 157.000,0 19,4% 600,0 0,8% Cooperative sociali 1 0,8% 5.000,0 0,2% 2 2,4% 25.000,0 1,4% 6 7,7% 106.000,0 13,9% 2 6,4% 15.000,0 2,1% 2 5,0% 23.600,0 2,9% Altri organismi privati 28 22,7% 393.680,0 18,8% 13 15,6% 591.250,0 33,8% 4 44,4% 556.446,0 73,0% 13 16,8% 127.000,0 16,7% 9 29,0% 60.000,0 8,7% 5 12,5% 110.028,7 13,6% TOTALE 123 100,0% 2.087.377,1 100,0% 83 100,0% 1.747.448,0 100,0% 9 100,0% 761.712,7 100,0% 77 100,0% 758.600,0 100,0% 31 100,0% 689.000,0 100,0% 40 100,0% 806.628,7 100,0% 7 100,0% 69.500,0 100,0%

Analisi dei contributi erogati per settore e per categoria del richiedente

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA E VOLONTARIATO, FILANTROPIA E ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI FAMIGLIA E VALORI CONNESSI ASSISTENZA AGLI ANZIANI ALTRI INTERVENTI SETTORE FORMAZIONE TECNOLOGICA BENEFICENZA Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % EuroDeliberate% OSPEDALI E STRUTT.SAN.PUBBLI. 3 33,3% 166.666,7 21,9% 2 5,0% 55.000,0 6,8% OSPEDALI E STRUTT.SAN.PRIVATE 4 10,0% 133.600,0 16,6% SCUOLE ED ENTI FORMAZ.PUBBLICI 19 22,9% 200.448,0 11,5% 2 6,5% 14.000,0 2,0% 1 2,5% 10.000,0 1,2% SCUOLE ED ENTI FORMAZ.PRIVATI 1 3,2% 10.000,0 1,5% ASILI/SCUOLE MATERNE PUBBLICHE 1 3,2% 2.000,0 0,3% ASILI/SCUOLE MATERNE PRIVATE 2 2,4% 3.000,0 0,2% 2 2,6% 30.000,0 4,0% 5 16,1% 32.500,0 4,7% BIBL./MUSEI/TEATRI/MUSI.PUBBL. 1 0,8% 300.000,0 14,4% BIBL./MUSEI/TEATRI/MUSI.PRIVAT 5 4,1% 83.000,0 4,0% 65.000,0 3,7% ASS. CULTURALI VARIE 38 30,9% 237.600,0 11,4% 13 15,7% 94.300,0 5,4% 1 11,1% 29.000,0 3,8% 5 6,5% 35.000,0 4,6% 1 3,2% 5.000,0 0,7% 2 5,0% 5.000,0 0,6% UNIVER/CENTRI/IST.RIC.PUBBLICI 1 1,2% 300.000,0 17,2% UNIVER/CENTRI/IST.RIC.PRIVATI 4 4,8% 476.750,0 27,3% 2 22,2% 206.446,0 27,1% ENTI ED ORGANISMI ASSIST. VARI 1 0,8% 2.000,0 0,1% 3 3,6% 46.250,0 2,6% 42 54,5% 440.600,0 58,1% 6 19,4% 59.500,0 8,6% 7 17,5% 101.000,0 12,5% 2 28,6% 11.300,0 16,3% ASSOC. SPORTIVE E RICREATIVE 5 4,1% 18.500,0 0,9% 6 7,2% 28.500,0 1,6% 8 10,4% 19.900,0 2,6% 4 10,0% 37.000,0 4,6% 4 57,1% 7.600,0 10,9% ASSOC. NATURALISTICHE 4 3,3% 14.500,0 0,7% 3 3,6% 23.000,0 1,3% AMM. PUBBLICA (CENTR./PERIF.) 23 18,7% 535.333,3 25,6% 15 18,1% 335.500,0 19,2% 2 2,6% 42.000,0 5,5% 11 35,5% 532.500,0 77,3% 10 25,0% 284.000,0 35,2% 1 14,3% 50.000,0 71,9% ORG. ECLESIATICI/RELIGIOSI 26 21,1% 328.180,0 15,7% 3 3,6% 32.000,0 1,8% 7 9,1% 89.000,0 11,7% 3 9,7% 7.500,0 1,1% 3 7,5% 55.000,0 6,8% ALTRI SOGGETTI 12 9,8% 268.000,0 12,8% 12 14,5% 100.700,0 5,8% 2 22,2% 350.000,0 45,9% 10 13,0% 85.500,0 11,3% 2 5,0% 26.000,0 3,2% INTERVENTI DIRETTI 8 6,5% 300.263,7 14,4% 2 2,4% 42.000,0 2,4% 1 11,1% 9.600,0 1,3% 1 1,3% 16.600,0 2,2% 1 3,2% 26.000,0 3,8% 5 12,5% 100.028,7 12,4% 600,0 0,9% TOTALE 123 100,0% 2.087.377,1 100,0% 83 100,0% 1.747.448,0 100,0% 9 100,0% 761.712,7 100,0% 77 100,0% 758.600,0 100,0% 31 100,0% 689.000,0 100,0% 40 100,0% 806.628,7 100,0% 7 100,0% 69.500,0 100,0%

La Tipologia Dei Progetti

Analizzando l’attività dell’anno 2010 della Fondazione possiamo suddividere i progetti in quattro tipologie:

progetti pluriennali (di attivazione passata oppure di nuova attivazione)

progetti annuali ricorrenti (progetti non caratterizzati da una delibera pluriennale ma che, per la notevole utilità sociale, per lo sviluppo culturale del territorio, per il consenso riscosso e per decisione della stessa Fondazione verranno riproposti per gli anni a venire).

progetti annuali ( derivanti da decisioni assunte nell’anno)

progetti propri (sono realizzati internamente dalla Fondazione o in partenariato con soggetti operativi esterni)

Progetti Erogazioni deliberate Progetti per tipologia di Fondo N. % Euro % Progetti pluriennali 35 9,5% 2.909.750,0 42,0% Annuali ricorrenti 13 3,5% 809.000,0 11,7% Annuali 308 83,2% 2.753.424,0 39,8% Progetti propri 14 3,8% 448.092,5 6,5% Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%

6% Progetti pluriennali Annuali 42% ricorrenti 40% Annuali Progetti propri

12%

Progetti Erogazioni Deliberate Progetti per Fondo N. % Euro % FONDO PIACENZA 295 79,7% 6.088.424,5 88,0% Fondo PC - Progetti pluriennali 24 6,5% 2.677.750,0 38,7% Fondo PC - Annuali ricorrenti 9 2,4% 675.000,0 9,8% Fondo PC - Annuali 251 67,8% 2.359.294,0 34,1% Fondo PC - Progetti propri 11 3,0% 376.380,5 5,4% FONDO VIGEVANO 75 20,3% 831.842,0 12,0% Fondo VG - Progetti pluriennali 11 3,0% 232.000,0 3,4% Fondo VG - Annuali ricorrenti 4 1,1% 134.000,0 1,9% Fondo VG - Annuali 57 15,4% 394.130,0 5,7% Fondo VG - Progetti propri 3 0,8% 71.712,0 1,0% Totale 370 100,0% 6.920.266,5

Progetti Pluriennali

Al fine di assicurare la migliore utilizzazione delle risorse la Fondazione può assumere anche impegni pluriennali, utilizzando risorse a valere su esercizi successivi, secondo i limiti stabiliti anno per anno nelle linee guida programmatiche. Nella tabella seguente vengono illustrati per Piacenza e suddivisi per settore e in ordine decrescente di importo lo “stato di avanzamento” dei progetti pluriennali.

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SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTO STATO DI DELIBERATO AVANZAMENTO RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 655.666,66 CONSORZIO MUSP MACCHINE UTENSILI E SISTEMI DI 300.000,00 PRODUZIONE Progetto di ricerca 'Strutture composite costituite da gusci 300.000,00 NUOVA metallici idroformati, rinforzati da schiume metalliche per ATTIVAZIONE applicazioni nei veicoli e nell'edilizia LEAP-LABORATORIO ENERGIA ED AMBIENTE 204.000,00 Progetto di ricerca sullo studio degli effetti delle polveri 204.000,00 NUOVA ultrafini nell'area di Piacenza ATTIVAZIONE AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PIACENZA 151.666,66 Progetto di ricerca Sviluppo di nuovi biomarkers per gravi 126.666,66 SI CONCLUDE patologie n€degenerative : il morbo di Parkinson. NEL 2010

Progetto di ricerca finalizzato a contrastare il rischio di 25.000,00 NUOVA fratture ossee da fragilità nella popolazione anziana della ATTIVAZIONE montagna. EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 653.750,00 UNIVERSITA' CATTOLICA SCUOLA DI DOTTORATO PER IL 343.750,00 SISTEMA AGROALIMENTARE Scuola di Dottorato di ricerca - Qualità, gestione, legislazione 343.750,00 IN CORSO del sistema agro-alimentare' - PROGETTO QUADRIENNALE (seconda edizione ) POLITECNICO DI MILANO CENTRO PER LO SVILUPPO DEL POLO 300.000,00 DI PIACENZA Sostegno attività di didattica e ricerca - PROGETTO 300.000,00 SI CONCLUDE QUINQUENNALE NEL 2010 LICEO GINNASIO STATALE 'M.GIOIA' 10.000,00 Progetto scuola in digitale adeguamento tecnologico del 10.000,00 SI CONCLUDE sistema informatizzato NEL 2010 ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 558.333,33 COMUNE DI PIACENZA FONDAZIONE TEATRO 300.000,00 Partecipazione alla programmazione della attività della 300.000,00 NUOVA Fondazione Teatro ATTIVAZIONE DIOCESI DI PIACENZA BOBBIO UFFICIO BENI CULTURALI 75.000,00 Proseguire con il progetto di inventariazione dei beni 75.000,00 NUOVA culturali ecclesiastici della Diocesi di Piacenza e Bobbio ATTIVAZIONE (seconda tranche del progetto) AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE 63.333,33 Censimento architettura rurale delle terre traverse 10.000,00 SI CONCLUDE NEL 2010

Valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d'Arda: 53.333,33 NUOVA Velleia Romana e dintorni. Recupero del patrimonio ATTIVAZIONE archeologico, storico e culturale dei siti archeologici e delle relative strutture espositive e di COMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE - PIANELLO VAL TIDONE 60.000,00 Lavori di completamento cinema teatro ex Società Operaia 60.000,00 NUOVA ATTIVAZIONE COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO PIACENTINO – BOBBIO 40.000,00 Valorizzazione dei percorsi naturalistici nella Valle del fiume 40.000,00 NUOVA Trebbia ATTIVAZIONE SEMINARIO VESCOVILE 20.000,00 Risanamento delle strutture lignee, pulizia dei volumi, 20.000,00 IN CORSO sistemazione nelle sale e previsione di una catalogazione dei volumi.

FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 465.000,00 COMUNE DI GOSSOLENGO 120.000,00 Costruzione di un nuovo asili nido comunale per circa 32 120.000,00 SI CONCLUDE posti. 3 sezioni, piccoli, medi e grandi NEL 2010

COMUNE DI TRAVO 100.000,00 Asilo nido 100.000,00 SI CONCLUDE NEL 2010

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SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTO STATO DI DELIBERATO AVANZAMENTO COMUNE DI VIGOLZONE 100.000,00 Costruzione nuovo asilo nido a due sezioni 100.000,00 NUOVA ATTIVAZIONE COMUNE DI GAZZOLA 100.000,00 Costruzione nuova scuola per l'infanzia e sezione asilo nido 100.000,00 NUOVA ATTIVAZIONE COMUNE DI LUGAGNANO VAL D'ARDA 45.000,00 Sostegno alla scuola dell'infanzia paritaria (Istituto delle 45.000,00 NUOVA Figlie di Maria Ausiliatrice gestore della scuola) per ATTIVAZIONE contribuire agli oneri di gestione, funzionamento impianti, istituzione nuova sezione, aggiornamento docenti e materiali di consumo ASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00 COMUNE DI VERNASCA 100.000,00 ristrutturazione ed adeguamenti della struttura polifunzionale 100.000,00 IN CORSO per anziani del comune di Vernasca. Tale struttura è da completare con alcuni interventi sugli impianti tecnologici e su alcuni spazi interni ed esterni del fabbricato e destinati a migliorare la qualità del servizio e delle prestazioni per gli ospiti. COMUNE DI PONTE DELL'OLIO 80.000,00 Ristrutturazione di immobili di proprietà comunale per la 80.000,00 NUOVA realizzazione di quattro minialloggi per anziani ATTIVAZIONE VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00 ASSOFA ASS.VOLONTARIA DI SOLIDARIETA’ FAMILIARE PER LE 100.000,00 PERSONE PORTATRICI DI HANDICAP Richiesta contributo alla partnership Associazione As.so.fa - 100.000,00 IN CORSO Gruppo Molinaroli Costr. Per la realizzazione della Nuova Sede Assofa. La nuova sede sarà una casa in cui accogliere, valorizzare e rendere protagonisti persone con difficoltà psicomotorie anche gravi. ASSOCIAZIONE PIACENZA PER LO STUDIO E LA CURA DELLE 15.000,00 LEUCEMIE C/O OSPEDALE CIVILE Assistenza a domicilio per persone anziane e malate 15.000,00 SI CONCLUDE NEL 2010 ALTRI INTERVENTI 50.000,00 COMUNE DI FERRIERE 50.000,00 Realizzazione centro sovracomunale di protezione civile, 50.000,00 IN CORSO istituzione centralino call center di primo soccorso, servizi di volontariato territoriale e presidio forestale Totale complessivo 2.677.749,99

Nella tabella della pagina seguente sono elencati i progetti pluriennali di Piacenza di nuova attivazione con il relativo sviluppo temporale e finanziario ed il settore di appartenenza. Nel riguardo che segue sono riportati i progetti la cui decisione o delibera è stata presa nell’anno 2010, ma che verranno attivati finanziariamente (graveranno sui bilanci a partire dall’anno 2011) in futuro.

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Fondo Piacenza – Progetti Pluriennali che sono stati attivati finanziariamente nell’anno 2010

Richiedente Oggetto Richiesta Totale 2010 2011 2012 2013 SETTORE deliberato COMUNE DI Costruzione nuova scuola 300.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 FAMIGLIA E GAZZOLA per l'infanzia e sezione VALORI asilo nido CONNESSI COMUNE DI Costruzione nuovo asilo 200.000,00 100.000,00 100.000,00 FAMIGLIA E VIGOLZONE nido a due sezioni VALORI CONNESSI COMUNE Sostegno alla scuola 60.000,00 45.000,00 15.000,00 FAMIGLIA E LUGAGNANO dell'infanzia paritaria VALORI VAL D'ARDA (Istituto delle Figlie di CONNESSI Maria Ausiliatrice gestore della scuola) COMUNE DI Partecipazione alla 900.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 ARTE, PIACENZA programmazione della ATTIVITA' E FONDAZIONE attività della Fondazione BENI CULT. TEATRO Teatri AMMINISTRA Valorizzazione del 160.000,00 53.333,33 53.333,33 53.333,34 ARTE, ZIONE patrimonio archeologico ATTIVITA' E PROVINCIALE della Val d'Arda: Velleia BENI CULT. Romana e dintorni. COMUNITA' Valorizzazione dei 120.000,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 ARTE, MONTANA percorsi naturalistici nella ATTIVITA' E DELL'APPENN Valle del fiume Trebbia BENI CULT. INO PIACENTINO – BOBBIO SEMINARIO Risanamento delle 40.000,00 20.000,00 20.000,00 ARTE, VESCOVILE strutture lignee, pulizia ATTIVITA' E dei volumi, sistemazione BENI CULT. nelle sale e previsione di una catalogazione dei volumi. DIOCESI DI Proseguire con il progetto 150.000,00 75.000,00 75.000,00 ARTE, PIACENZA di inventariazione dei ATTIVITA' E BOBBIO beni culturali ecclesiastici BENI CULT. UFFICIO BENI della Diocesi di Piacenza CULTURALI e Bobbio COMUNE DI Lavori di completamento 120.000,00 60.000,00 60.000,00 ARTE, PIANELLO cinema teatro ex Società ATTIVITA' E VAL TIDONE Operaia BENI CULT.

COMUNE DI Ristrutturazione di 160.000,00 80.000,00 80.000,00 ASSISTENZA PONTEDELL'O immobili di proprietà AGLI LIO - PONTE comunale per la ANZIANI DELL'OLIO realizzazione di quattro minialloggi per anziani

AZIENDA Progetto di ricerca 50.000,00 25.000,00 25.000,00 RICERCA UNITA' finalizzato a contrastare il SCIENTIFICA SANITARIA rischio di fratture ossee E TECN. LOCALE DI da fragilità nella PIACENZA popolazione anziana della montagna. Progetti 2.260.000,00 898.333,33 868.333,33 493.333,34 pluriennali Progetti pluriennali decisi nell’anno 2010 ma di futura attivazione Richiedente Oggetto Richiesta Totale 2010 2011 2012 2013 SETTORE deliberato UNIVERSITA' 4 borse per un ciclo di 510.400,00 170.400,00 170.000,00 170.000,00 EDUCAZION CATTOLICA dottorato (3 anni di € E, SCUOLA DI 62.000 ciascuna) e ISTRUZIONE DOTTORATO sostegno E FORM./ PER IL all'organizzazione stessa RICERCA SISTEMA della scuola SCIENTIFIC AGROALIMEN A E TECN. TARE FONDAZIONE Progetto di ampliamento 200.000,00 100.000,00 100.000,00 ASSISTENZA MADONNA della casa residenza per AGLI DELLA anziani ANZIANI BOMBA - 45

Nella tabella seguente vengono illustrati per Vigevano e suddivisi per settore e in ordine decrescente di importo lo “stato di avanzamento” dei progetti pluriennali.

Fondo Vigevano – Progetti Pluriennali

SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTO STATO DI DELIBERATO AVANZAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 123.000,00 LICEO GINNASIO STATALE B.CAIROLI 60.000,00

iniziativa Vigevano nel tempo 60.000,00 IN CORSO DIREZIONE DIDATTICA 2° CIRCOLO 25.000,00 progetto 'Informatica in classe: per una 25.000,00 NUOVA didattica quotidiana con le nuove tecnologie' ATTIVAZIONE DIOCESI DI VIGEVANO SERVIZIO DIOCESANO PER LA 15.000,00 PASTORALE GIOVANILE progetto 'Terra a Terra' promuovere il 15.000,00 NUOVA volontariato tra i giovani che frequentano la ATTIVAZIONE quarta superiore a Vigevano e a Mortara (500 unità). COOPERATIVA SOCIALE KORE ONLUS 10.000,00

Progetto 'Insieme per educare, insieme per 10.000,00 SI CONCLUDE NEL crescere'. Percorso formativo di sviluppo delle 2010 competenze sociali ed emotive per preadolescenti ed adolescenti con il coinvolgimento attivo di genitori ed insegnanti. DIREZIONE DIDATTICA 3° CIRCOLO 10.000,00

Progetto 'La musica:un'esperienza globale' per 10.000,00 NUOVA le nove classi primarie dei tre circoli didattici ATTIVAZIONE di Vigevano ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA SCACCHISTICA 3.000,00 VIGEVANESE Corso di scacchi gratuito. 24 corsi di base e/o 3.000,00 NUOVA intermedi presso scuole (primarie e secondarie) ATTIVAZIONE ed enti pubblici (biblioteche centri aggregativi) RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 79.000,00 CONSORZIO AST AGENZIA PER LO SVILUPPO 50.000,00 TERRITORIALE Progetto 'Cultura e innovazione creano 50.000,00 IN CORSO impresa: implementazione di progetti di ricerca per imprese nel campo della multimedialità e tecnologia applicata ai beni culturali' UNIVERSITA' PER IL TEMPO LIBERO E LA TERZA ETA' 29.000,00

Progetto di ricerca 'percorso integrato per 29.000,00 NUOVA migliorare le capacità mnesico-cognitive in ATTIVAZIONE persone affette da malattia di alzheimer nella fase lieve ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 20.000,00 SANTUARIO BEATA VERGINE DI POMPEI 10.000,00

recupero dei dipinti attribuibili a Casimiro 10.000,00 IN CORSO Ottone ASSOCIAZIONE PER IL RESTAURO DEL PATRIMONIO 10.000,00 ARTISTICO ITALIANO Contributo per la conclusione del restauro 10.000,00 IN CORSO dell'arazzo del Traviamento del Figliol Prodigo del Museo Diocesano di Vigevano FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 10.000,00 ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO 'OLTREMARE' - 10.000,00

Progetto 'Camminando insieme scopriamo 10.000,00 SI CONCLUDE NEL l'italiano dei libri di testo. Facilitare 2010 l'apprendimento dell'italiano creando rapporti amicali tra giovani italiani e studenti stranieri. Totale complessivo 232.000,00 46

In questa tabella sono elencati i progetti pluriennali di Vigevano di nuova attivazione con il relativo sviluppo temporale e finanziario ed il settore di appartenenza.

Richiedente Oggetto Richiesta Totale 2010 2011 2012 SETTORE deliberato

Fondo VG - Progetti pluriennali

DIOCESI DI Progetto 'Terra a Terra' promuovere il 35.000,00 15.000,00 10.000,00 10.000,00 EDUCAZIONE, VIGEVANO volontariato tra i giovani che ISTRUZIONE SERVIZIO frequentano la quarta superiore a E FORM. DIOCESANO PER Vigevano e a Mortara (500 unità). Il LA PASTORALE percorso si compone di 4 incontri in GIOVANILE ciascuna classe di due ore l'uno nel corso dell'anno scolastico. Il progetto ha durata triennale DIREZIONE Progetto 'Informatica in classe: per 50.000,00 25.000,00 25.000,00 EDUCAZIONE, DIDATTICA 2° una didattica quotidiana con le nuove ISTRUZIONE CIRCOLO tecnologie' E FORM. UNIVERSITA' PER Progetto di ricerca 'percorso integrato 50.000,00 29.000,00 21.000,00 RICERCA IL TEMPO LIBERO E per migliorare le capacità mnesico- SCIENTIFICA LA TERZA ETA' cognitive in persone affette da E TECN. malattia di alzheimer nella fase lieve DIREZIONE Progetto 'La musica:un'esperienza 20.000,00 10.000,00 10.000,00 EDUCAZIONE, DIDATTICA 3° globale' per le nove classi primarie dei ISTRUZIONE CIRCOLO tre circoli didattici di Vigevano E FORM. ASSOCIAZIONE Corso di scacchi gratuito. 24 corsi di 7.000,00 3.000,00 4.000,00 EDUCAZIONE, DILETTANTISTICA base e/o intermedi presso scuole ISTRUZIONE SCACCHISTICA (primarie e secondarie) ed enti E FORM. VIGEVANESE pubblici (biblioteche centri aggregativi) Totale Fondo VG - Progetti pluriennali 162.000,00 82.000,00 70.000,00 10.000,00

Grafico riepilogativo progetti pluriennali 2010

2%

ARTE, ATTIVITA' E BENI 16% 6% CULTURALI 20% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA VOLONTARIATO, FILANTROPIA E 4% BENEFICENZA FAMIGLIA E VALORI CONNESSI

ASSISTENZA AGLI ANZIANI 27% 25% ALTRI INTERVENTI

47

Piacenza e Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti pluriennali 2.909.749,99 100,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 578.333,33 19,9% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 776.750,00 26,7% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 734.666,66 25,2% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00 4,0% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 475.000,00 16,3% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00 6,2% ALTRI INTERVENTI 50.000,00 1,7%

Piacenza Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti pluriennali 2.677.749,99 92,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 558.333,33 19,2% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 653.750,00 22,5% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 655.666,66 22,5% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00 4,0% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 465.000,00 16,0% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00 6,2% ALTRI INTERVENTI 50.000,00 1,7%

Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti pluriennali 232.000,00 8,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 20.000,00 0,7% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 123.000,00 4,2% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 79.000,00 2,7% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 10.000,00 0,3%

ANALISI DESCRITTIVA DEI PROGETTI PLURIENNALI PER SETTORI E RAGGRUPPATI PER STATO DI AVANZAMENTO

SETTORE EDUCAZIONE

I progetti pluriennali deliberati nell’anno 2010 sull’anno 2010 nel settore educazione sono il progetto “Terra a terra” della Diocesi di Vigevano che darà modo agli operatori e volontari coordinati dalla pastorale giovanile e dalla Caritas di inserirsi nelle scuole e di incontrare i giovani delle classi quarte degli istituti superiori per proporre un cammino di crescita nella cittadinanza attiva ed il progetto “Informatica in classe: per una didattica quotidiana con le nuove tecnologie” ribattezzato “Classi 2.0” della direzione didattica 2 circolo di Vigevano dove ogni classe è stata dotata di una postazione pc collegata in rete a tutte le classi del circolo e ad internet per permettere di implementare la didattica quotidiana con i bambini con le moderne tecnologie. La 3 direzione didattica è promotrice in collaborazione con l’Istituto musicale Costa del progetto “La musica: un’esperienza globale” che interesserà le nove scuole primarie dei tre Circoli Didattici di Vigevano per un totale di 114 classi e di 2.576 alunni. Il progetto pluriennale deliberato nell’anno 2010 ma che si attiverà nell’anno 2011 è riferito all’impegno finanziario per tre anni di 4 borse di studio per la scuola di dottorato per il sistema agroalimentare (graverà sia sul settore educazione che della ricerca scientifica per un importo complessivo di 510.400 €). 48

Sempre il dottorato per il sistema agroalimentare beneficia per l’anno 2010 di una quota di 343.000 € circa per la didattica (progetto in corso che si concluderà nell’anno 2012).

A Vigevano il progetto pluriennale in corso è quello del Liceo Cairoli “Vigevano nel tempo” che si propone di costruire un documentario didattico composto da una serie di filmati e studi sui monumenti della città che rendano possibile l’incontro con i beni culturali di Vigevano.

I progetti pluriennali che si concluderanno nell’anno 2010 sono quello del Politecnico per lo sviluppo del polo piacentino per la didattica e il progetto scuola in digitale del liceo Gioia di Piacenza dove ogni studente delle quattordici classi prime è stato dotato di un pc e in aggiunta in ogni aula e nei laboratori sarà presente un notebook con cui gli insegnanti saranno in grado di accedere al registro elettronico a supporto della didattica. A Vigevano si conclude il progetto “Insieme per educare, insieme per crescere” della Cooperativa Sociale Kore per una alfabetizzazione emotiva con il coinvolgimento di alunni, insegnanti e genitori.

SETTORE RICERCA

Nell’anno 2010 la ricerca in ambito medico attiva il progetto “Contrastare il rischio di fratture ossee da fragilità nella popolazione anziana della montagna” dell’Azienda Ausl di Piacenza con unità capofila l’U.O. Medicina e Pronto Soccorso di Bobbio.

A Vigevano inizia nell’anno 2010 il progetto di ricerca “Percorso integrato per migliorare le capacità mnesico-cognitive in persone affette da malattia di Alzheimer nella fase lieve” studiato dal dipartimento di Scienze N€logiche della Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano. Sempre nell’ambito della neurologia ma a Piacenza si conclude il progetto di ricerca per gravi patologie neurodegenerative: il morbo di Parkinson. A Vigevano è in corso nel campo della ricerca in ambito culturale “Cultura e innovazione creano impresa: implementazione di progetti di ricerca per imprese nel campo della multimedialità e tecnologia applicata ai beni culturali' del Consorzio Agenzia per lo Sviluppo che intende favorire la realizzazione di idee imprenditoriali attraverso il trasferimento tecnologico e l’applicazione di strumenti multimediali.

In campo scientifico e tecnologico i grandi temi affrontati nei progetti finanziati nell’anno 2010 dalla Fondazione sono quelli della lotta all’inquinamento e tutela della salute. Il Consorzio Musp ha focalizzato le sue attività sullo studio delle schiume metalliche, materiali rivoluzionari per la produzione industriale in comparti quali automotive e biomedicale in grado di migliorare la vita di tutti permettendo la costruzione di veicoli meno inquinanti e di polveri più leggere. Il consorzio Leap nella suo progetto di ricerca relativo alla misura di polveri ultrafini e nano-particolato nell’area di Piacenza studia gli effetti che il particolato atmosferico e le sue principali caratteristiche inducono su ambiente e salute.

SETTORE ARTE

Nel settore arte e beni culturali un secondo finanziamento pluriennale è stato accordato nel 2009 ma attivato a partire dall’anno 2010 alla Diocesi di Piacenza 49 per proseguire l’attività di catalogazione e inventariazione dei Beni Ecclesiastici e Culturali della Diocesi di Piacenza-Bobbio. Questa iniziativa, finanziata dalla Fondazione a partire dall’anno 2007, la Diocesi l’ha in atto dal lontano 1999 come richiesto dalla Conferenza Episcopale Italiana d’intesa con il Ministero per i Beni Culturali della Repubblica Italiana. Importanti sono anche altri progetti deliberati nell’anno 2009 ma attivati nel 2010: la Fondazione Teatri che vede la Fondazione di Piacenza e Vigevano tra i soci fondatori; i progetti di valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d'Arda: Velleia Romana e dintorni dell’Amministrazione Provinciale e quello di valorizzazione dei percorsi naturalistici nella Valle del fiume Trebbia della Comunità Montana dell’Appennino Piacentino ed il risanamento delle strutture lignee, pulizia dei volumi, sistemazione nelle sale e previsione di una catalogazione dei volumi per il Seminario Vescovile di Piacenza. Nell’anno 2010 è stato deliberato un progetto di recupero dell’ex cinema-teatro nella Società Operaia abbandonata a Pianello Val Tidone per trasformarla in una sala funzionale e culturale pensata anche per i giovani.

A Vigevano il Santuario della Beata Vergine di Pompei dopo aver beneficiato di un contributo pluriennale per il restauro delle superfici interne conclusosi nel 2009 ha tutt’oggi in corso un altro finanziamento pluriennale che interessa i dipinti presso il Santuario di opere attribuite a Casimiro Ottone. E’ in corso il progetto pluriennale a favore dell’Associazione per il Restauro del Patrimonio Artistico per il restauro dell'arazzo del Traviamento del Figliol Prodigo del Museo Diocesano di Vigevano.

SETTORE FAMIGLIA

Il settore della famiglia ha attivato contributi a favore dei servizi per l’infanzia nei comuni di Gazzola, Lugagnano e Vigolzone. Nel 2010 si concluderanno i progetti accordati a Travo e a Gossolengo per la costruzione di asili nidi comunali. A Vigevano si porta a conclusione il progetto pluriennale dell’Associazione Oltremare “Camminando insieme scopriamo l’italiano dei libri di testo” che ha lo scopo di facilitare l’apprendimento della lingua italiana

SETTORE ANZIANI

Nell’anno 2010 viene deliberato il progetto di ristrutturazione del fabbricato adiacente le ex fornaci Cementirossi a Pontedell’olio per la realizzazione di quattro mini alloggi di mq2 45 per anziani autosufficienti a basso reddito. Nel giugno 2010 con l’aggiudicazione dell’appalto sono iniziati i lavori per la ristrutturazione ed adeguamento funzionale della struttura per anziani di Vernasca (delibera pluriennale a partire dall’anno 2009). Nell’anno 2011 si attiverà il progetto pluriennale di ampliamento della residenza per anziani non autosufficienti Madonna della Bomba di Piacenza.

SETTORE VOLONTARIATO

A febbraio 2011 si è conclusa la costruzione della nuova sede dell’Assofa nel quartiere Veggioletta di Piacenza frutto di una partnership fra un’impresa privata la Molinaroli Costruzioni , la Fondazione di Piacenza e Vigevano e l’Assofa stessa. L’APL con l’anno 2010 conclude il progetto “Leucemie assistenza a domicilio”. Il progetto si inserisce nel più ampio programma di assistenza alle persone affette da gravi malattie patologiche denominato Punto di Ascolto dell’Ausl di Piacenza.

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ALTRI SETTORI D’INTERVENTO: PROTEZIONE CIVILE

Sono iniziati nell’aprile 2010 i lavori relativi al secondo stralcio funzionale di completamento dell’immobile che sarà presidio territoriale di protezione civile e sede distaccata del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco a Ferriere Piacenza.

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Progetti Annuali Ricorrenti

Nella tabella seguente vengono illustrati per Piacenza e suddivisi per settore in ordine decrescente i progetti annuali ricorrenti e l’anno del loro primo finanziamento da parte della Fondazione.

Fondo Piacenza – Progetti Annuali Ricorrenti

SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTO FINANZIATO DELIBERATO DAL ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 470.000,00 FONDAZIONE VAL TIDONE MUSICA - SARMATO 135.000,00 2002 Richiesta fondi per gli eventi musicali internazionali della 135.000,00 Val Tidone per l'anno 2011 FONDAZIONE ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI 100.000,00 2007 Richiesta di un contributo a sostegno della stagione 2009- 50.000,00 2010 dell'Orchestra Progetto per la stagione 2010/2011 al fine di rendere 50.000,00 possibile la continuazione del disegno di conservazione e rivitalizzazione della grande musica colta e del concertismo di scuola italiana. TEATRO GIOCO VITA S.R.L. 65.000,00 2005 Informazione teatrale Sono previsti nel 2010 circa 116 65.000,00 incontri, circa 74 esperti e ospiti coinvolti a vario titolo. per tutte le fasce di età: bambini e famiglie, ragazzi e giovani, insegnanti, scuole e tutto il pubblico. ASSOCIAZIONE CULTURALE PIACENZA JAZZ CLUB 60.000,00 2004 Richiesta di contributo per la settima edizione del 60.000,00 Piacenza Jazz Fest COMUNE DI BOBBIO - BOBBIO 50.000,00 2005 Progetto Bobbio Film Festival e Laboratorio di 50.000,00 Farecinema 2010 COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA 40.000,00 2001 Contributo per la stagione teatrale 2010/2011 Teatro 40.000,00 Verdi COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI 20.000,00 2008 Stagione teatrale 2010/2011 del teatro Verdi di Castel 20.000,00 San Giovanni EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00 UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI 100.000,00 2005 ECONOMIA E COMMERCIO Programma di doppia laurea - laurea triennale e magistrale 100.000,00 in management internazionale € 20.000 (borse di studio) e € 20.000 (rimborsi spese, mobilità studenti e proff., seminari..) Mumat € 30.000 (borse di studio) Scuola di dottorato di politica economica € 15.000 (mobilità docenti e seminari) e € 15.000 (visiting professor e soggiorno all'estero)

TEATRO GIOCO VITA S.R.L. - PIACENZA - (PC) 65.000,00 2005 Informazione teatrale Nel 2010 circa 116 incontri, circa 65.000,00 74 esperti e ospiti coinvolti a vario titolo. per tutte le fasce di età: bambini e famiglie, ragazzi e giovani, insegnanti, scuole e tutto il pubblico. ASSOCIAZIONE CULTURALE PIACENZA JAZZ CLUB - PIACENZA - 40.000,00 2004 (PC) Settima edizione del Piacenza Jazz Fest 40.000,00 Totale complessivo 675.000,00

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Nella tabella seguente vengono illustrati per Vigevano e suddivisi per settore in ordine decrescente i progetti annuali ricorrenti e l’anno del loro primo finanziamento da parte della Fondazione.

Fondo Vigevano – Progetti Annuali Ricorrenti

SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTO FINANZIATO DELIBERATO DAL ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 134.000,00 COMUNE DI VIGEVANO ISTITUZIONE CULTURA 120.000,00 1997

richiesta di contributo per la stagione teatrale 2009-2010 60.000,00 richiesta di contributo per la stagione teatrale 2010-2011 Il 60.000,00 Teatro del Territorio COMUNE DI VIGEVANO SETTORE POL.EDUCATIVE, SOL.SOCIALE E 10.000,00 2009 SERVIZI AL CITTADINO rassegna letteraria 2010 con Premio letterario Lucio 10.000,00 Mastronardi anno 2010 e Premio Internazionale alla carriera a cura della Fondazione di Piacenza e Vigevano. ASSOCIAZIONE GIANNI CORDONE C/O SCUOLA REGINA 4.000,00 2007 MARGHERITA richiesta di finanziamento per la realizzazione del Terzo 4.000,00 Festival Gianni Cardone 'Il piacere di leggere' 2011 Totale complessivo 134.000,00

Nei progetti annuali ricorrenti il 75% è occupato dal settore dell’arte.

La Fondazione sostiene ogni anno una serie di progetti ed iniziative ricorrenti che presentano notevole utilità sociale ed economica per lo sviluppo culturale del territorio. Rientrano in questa tipologia, il sostegno dato alle stagioni teatrali del teatro Cagnoni di Vigevano, del teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda, teatro Verdi di Castel San Giovanni e all’attività dell’Orchestra giovanile Cherubini. Gli spettacoli musicali del Valtidone Festival, l’impegno verso la kermesse del Jazz festival e il progetto Informazione teatrale di Teatro Gioco Vita. A Vigevano richiamano un nutrito pubblico il Premio letterario Lucio Mastronardi e il Festival Gianni Cardone premio di narrativa per l’infanzia. Appuntamenti che si ripetono sistematicamente ogni anno.

Grafico riepilogativo annuali ricorrenti 2010

Piacenza e Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % 25% ARTE, ATTIVITA' E Progetti Annuali ricorrenti 809.000,00 100,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 604.000,00 74,7% BENI CULTURALI EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00 25,3%

EDUCAZIONE, Piacenza Erogazioni Deliberate ISTRUZIONE E FONDO SETTORE Euro % FORMAZIONE Progetti Annuali ricorrenti 675.000,00 83,4% 75% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 470.000,00 58,1% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00 25,3%

Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti Annuali ricorrenti 134.000,00 16,6% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 134.000,00 16,6%

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Progetti Propri

Nei progetti propri della Fondazione di Piacenza grande importanza hanno le attività culturali dell’Auditorium Santa Margherita a Piacenza e dell’Auditorium San Dionigi a Vigevano. Nel settore dell’assistenza agli anziani il sostegno va a progetti quali l’Opera Pia Santa Chiara e le attività di musicoterapia presso le strutture protette.

ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E 24% FORMAZIONE

RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

1% VOLONTARIATO, 2% FILANTROPIA E 2% BENEFICENZA FAMIGLIA E VALORI 3% CONNESSI

68% ASSISTENZA AGLI ANZIANI

ALTRI INTERVENTI

Piacenza e Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti propri 425.092,46 100,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 290.263,72 68,3% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 15.000,00 3,5% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 6.600,00 1,6% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 6.600,00 1,6% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 6.000,00 1,4% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 100.028,74 23,5% ALTRI INTERVENTI 600,00 0,1%

Piacenza Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti propri 353.380,46 83,1% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 260.551,72 61,3% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 92.828,74 21,8%

Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti propri 57.912,00 13,6% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 29.712,00 7,0% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 15.000,00 3,5% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 6.600,00 1,6% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 6.600,00 1,6% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 6.000,00 1,4% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 7.200,00 1,7% ALTRI INTERVENTI 600,00 0,1% 54

Progetti Annuali

ARTE, ATTIVITA' E BENI 1% CULTURALI 19% 22% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 8% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA FAMIGLIA E VALORI CONNESSI

26% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 23%

1% ALTRI INTERVENTI

Piacenza e Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti annuali 2.753.424,00 100,0% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 614.780,00 22,3% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 730.698,00 26,5% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 17.446,00 0,6% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 637.000,00 23,1% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 208.000,00 7,6% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 526.600,00 19,1% ALTRI INTERVENTI 18.900,00 0,7%

Piacenza Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti annuali 2.359.294,00 85,7% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 546.800,00 19,9% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 658.948,00 23,9% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 17.446,00 0,6% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 551.400,00 20,0% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 140.500,00 5,1% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 433.100,00 15,7% ALTRI INTERVENTI 11.100,00 0,4%

Vigevano Erogazioni Deliberate FONDO SETTORE Euro % Progetti annuali 394.130,00 14,3% ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 67.980,00 2,5% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 71.750,00 2,6% - 0,0% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 85.600,00 3,1% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 67.500,00 2,5% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 93.500,00 3,4% ALTRI INTERVENTI 7.800,00 0,3% 55

Le classi di importo

I contributi di importo contenuto numericamente raggiungono il 50% delle richieste accolte, ma come totale deliberato si assestano all’ 8% delle risorse impiegate sul territorio.

3.000.000,0 200 180 2.500.000,0 160 2.000.000,0 140 120 1.500.000,0 100 80 1.000.000,0 60 500.000,0 40 20 0,0 0 FINO A DA 5.000,01 DA 10.000,01 DA 30.000,01 OLTRE I 5.000,00 A 10.000,00 A 30.000,00 A 150.000,00 150.000,00

Importo deliberato N. progetti

ANALISI PER CLASSI DI IMPORTO Interventi Importo deliberato N. % Euro % FINO A 5.000,00 187 50,5% 556.496,0 8,0% DA 5.000,01 A 10.000,00 82 22,2% 726.633,2 10,5% DA 10.000,01 A 30.000,00 52 14,1% 992.472,3 14,3% DA 30.000,01 A 150.000,00 42 11,4% 2.787.148,0 40,3% OLTRE I 150.000,00 7 1,9% 1.857.516,9 26,8% TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%

Nella tabella è possibile osservare il peso percentuale sul totale delle erogazioni per classi d’importo. La suddivisione delle risorse per importo mostra che n. 187 interventi (50,5%), sui 370 complessivamente deliberati, risultano di importo inferiore/uguale a 5.000 €, corrispondenti però solo all’8% del totale deliberato; inoltre, n. 82 progetti (22,2%) si collocano nella fascia tra 5.001 e 10.000 € e n. 52 progetti (14,1%) si collocano nella fascia da 10.001 a 30.000 €. Pertanto nelle tre prime fasce è concentrato circa l’87% dei progetti, che assorbono circa il 33% delle risorse, mentre il 67% delle erogazioni è impegnato in 49 progetti nelle classi oltre i 30.000 €.

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L’ambito geografico

L’ambito territoriale dell’attività sociale della Fondazione è costituito dalla Provincia di Piacenza e dal Comune di Vigevano. Alcuni dati, ad esempio la situazione demografica riferiti ai citati territori, possono aiutare a meglio comprendere l’azione della Fondazione.

Progetti finanziati distinti per Area

Area Progetti Erogazioni Deliberate Popolazione Pro Capite N. % Euro % N. Euro 1-PIACENZA CITTA' 178 48,1% 3.754.791,1 54,3% 110.823 33,88 1-PIACENZA DISTR. URBANO 22 5,9% 467.000,0 6,7% 34.848 13,40 1-PIACENZA DISTR. VAL TIDONE 26 7,0% 531.800,0 7,7% 54.181 9,81 1-PIACENZA DISTR. DI MONTAGNA 22 5,9% 439.000,0 6,3% 14.828 29,60 1-PIACENZA DISTR. VAL D'ARDA 40 10,8% 838.833,3 12,1% 77.473 10,82 2-VIGEVANO 75 20,3% 831.842,0 12,0% 60.738 13,69 3-FUORI ZONA 2 0,5% 11.000,0 0,2% 2.644.007 3-ESTERO 5 1,4% 46.000,0 0,7% Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0% 2.996.898 2,31

60,0%

50,0%

40,0%

30,0% Progetti Erogazioni Deliberate 20,0%

10,0%

0,0% 1-PIACENZA 1-PIACENZA 1-PIACENZA 1-PIACENZA 1-PIACENZA 2-VIGEVANO 3-FUORI ZONA 3-ESTERO CITTA' DISTR. URBANO DISTR. VAL DISTR. DI DISTR. VAL TIDONE MONTAGNA D'ARDA

Come si può notare un buon livello di dotazioni sono concentrate sulla città di Piacenza

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PIACENZA DISTRETTO VAL DISTRETTO DELLA DISTRETTO VAL DISTRETTO URBANO TIDONE MONTAGNA D’ARDA

ALSENO GOSSOLENGO AGAZZANO BETTOLA BESENZONE PODENZANO BORGONOVO BOBBIO CADEO PONTE DELL'OLIO CALENDASCO CERIGNALE CAORSO RIVERGARO CAMINATA COLI CARPANETO SAN GIORGIO CASTEL SAN GIOVANNI CORTEBRUGNATELLA CASTELL'ARQUATO VIGOLZONE GAZZOLA FARINI CASTELVETRO GRAGNANO FERRIERE CORTEMAGGIORE NIBBIANO OTTONE FIORENZUOLA PECORARA TRAVO GROPPARELLO PIANELLO ZERBA LUGAGNANO PIOZZANO MONTICELLI ROTTOFRENO MORFASSO SARMATO PONTENURE ZIANO SAN PIETRO IN CERRO VERNASCA VILLANOVA

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Mappa

Popolazione Deliberato

Popolazione superiore a 10.000 abitanti

I comuni più popolosi sono quattro: Piacenza, Castel San Giovanni, Rottofreno e Fiorenzuola d’Arda e solo il capoluogo rientra nella classe dei comuni che hanno ricevuto più di 150.000 € nell’anno 2010. Piacenza con circa 3.755.000 € è il comune che riceve più contributi di tutti. Castel San Giovanni (€ 61.000) e Fiorenzuola (€ 71.000) rientrano nel range che va da 30.001 a 80.000 €. Entrambi i comuni beneficiano di un contributo per le rispettive stagioni teatrali; Fiorenzuola ottine un contributo di importo doppio rispetto a quello di Castel San Giovanni che però riceve € 30.000 per l’assistenza di base agli alunni disabili in ambito scolastico. Rottofreno con 14.500 € invece è nel gruppo inferiore rispetto a quello dei due capoluoghi di distretto e si assesta nel range da 10.001 a 30.000 €.

Popolazione da 6.001 a 10.000 abitanti

Seguono per densità di popolazione i comuni di Borgonovo, Rivergaro, Podenzano e Carpaneto. Se analizziamo il loro corrispondente in base ai finanziamenti ricevuti possiamo notare che Borgonovo con € 87.666 di cui i maggiori progetti sono 55.000€ per l’Hospice e 24.000 € per il progetto Bottega dell’arte per persone disabili e Rivergaro € 110.000 di cui i maggiore progetti sono: 60.000€ per l’ampliamento casa di riposo Gasparini, 25.000€ per lavori di adeguamento presso parrocchia di S Pietro Apostolo a Pieve Dugliara e 10.000 € per il centro parrocchiale della parrocchia di S Agata rientrano nel range da 80.001 a 150.000 €. Carpaneto con un finanziamento di 56.000 € di cui 50.000 € solo alla Fondazione Breviglieri per l’ampliamento dei posti di sollievo rientra nel range deliberativo che va da 30.001 a 80.000. Il comune di Podenzano con 9.000 € rientra nel range deliberativo più basso che arriva a 10.000 €.

Popolazione da 3.001 a 6.000 abitanti I sedici comuni che rientrano in questa classe sono Alseno, Bettola, Bobbio, Cadeo, Caorso, Castell’Arquato, Castelvetro, Cortemaggiore, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Monticelli, Ponte dell’olio, Pontenure, S Giorgio e Vigolzone. In base ai contributi ricevuti abbiamo la seguente suddivisione: Castell’Arquato è l’unico comune che con 267.000 € di cui 220.000 € per il solo asilo nido, 26.000 € per il progetto Opera Illlica Stage e 10.000 € per lavori di recupero dell’edificio della chiesa della parrocchia di S Cristina è nel range di contribuzione più alto, quello superiore ai 150.000 €. I comuni che hanno ricevuto da 80.001 a 150.000 € sono i comuni di Bobbio con 87.666 € di cui 50.000 € per il Bobbio Film Festival; di Gossolengo con 140.000 € di cui 120.000 € per la quota annuale 2010 per la costruzione dell’asilo nido comunale e 20.000 € per l’automezzo da destinare all’attività dell’Associazione Spina Bifida; di Lugagnano con 101.000 € di cui 45.000 € per la scuola d’infanzia paritaria e 13.000 € per la struttura che ospita gli anziani; di Ponte dell’Olio con 91.000 € di cui 80.000 € per la costruzione di mini appartamenti per anziani e per finire di Vigolzone con 110.000 € di cui 100.000 € come quota anno 2010 per la costruzione del nuovo asilo nido. Nel range da 30.001 a 80.000 troviamo i comuni di Bettola con 33.000 € di cui 20.000 € destinate ai lavori di sistemazione dell’immobile casa di accoglienza Agesci di proprietà della Fondazione a Spettine; di Caorso con € 50.000 per i concerti della Youth Orchesta e di Pontenure con € 38.500 di cui 14.500 € per lavori presso la scuola Clara Raggio e 15.000 € per il restauro dell’organo Pietro Chiesa presso la chiesa parrocchiale di S Colombano Abate in Muradello. Nel range da 10.001 a 30.000 € troviamo i comuni; di Cadeo per 30.000 € di cui 20.000 € a favore dell’Associazione volontari trasporti Cadeo per l’acquisto di un pulmino per trasporto disabili e anziani e 10.000 € per l’Istituto Comprensivo di Roveleto di Cadeo per il progetto che interessa il potenziamento degli ausili per disabili del Centro Risorse Nuove Tecnologie per l’Integrazione; di Castelvetro con 25.000 € di cui 20.000 € a favore della Scuola Materna San Giovanni per finanziare la costruzione di una piattaforma per bambini diversamente abili; di Alseno con € 12.000 di cui 10.000 € per lavori di recupero della facciata della chiesa di San Martino Vescovo e Dottore e di Monticelli d’Ongina con € 11.000 di cui € 7.500 per le attività artistiche organizzate dal comune. Nel range contributivo fino a 10.000 € troviamo i comuni di Gragnano con l’attribuzione di contributi per 9.000 € e San Giorgio per € 7.000.

Popolazione da 1.001 a 3.000 abitanti In questo gruppo troviamo 14 comuni. Il comune di Sarmato raggiunge il range massimo di contribuzione da parte della Fondazione nell’anno 2010 e ciò è dovuto al progetto Val Tidone Festival che ha eletto presso il comune la sede della Fondazione Val Tidone. La kermesse interessa più comuni della Val Tidone, ma risulta difficile ripartire il contributo totale di € 135.000 nelle diverse località. Cosa invece fatta per i progetti dell’Amministrazione Provinciale per la valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d’Arda (ripartizione percentuale sui comuni di Lugagnano, Vernasca, Morfasso e Farini) e della Comunità Montana dell’Appennino Piacentino per la valorizzazione dei percorsi naturalistici nella valle del fiume Trebbia (ripartizione percentuale sui comuni di Travo, Piozzano, Coli, Bobbio, Cerignale, Corte Brugnatella, Ottone e Zerba). Nel range contributivo da 80.001 a 150.000 € troviamo il comune di Travo con circa 150.000 € di cui 100.000 € per la quota anno 2010 del nuovo asilo nido, 25.000 € per il restauro e il risanamento della chiesa di Santo Stefano Protomartire di Sant’Anna Pietra Perduca e 15.000 € per il gruppo di ricerca La Minerva; il comune di Vernasca con € 118.333 di cui € 100.000 per la quota anno 2010 di adeguamento e ristrutturazione della struttura polifunzionale per anziani; il comune di Ferriere con € 125.000 di cui 50.000 € per la quota anno 2010 per la costruzione del centro sovra comunale di protezione civile, € 30.000 per il consorzio Torrio Val d’Aveto, € 20.000 per l’acquisto di una autoambulanza da parte della Croce Azzurra Ferriere e € 20.000 per il Circolo Anspi di Cattaragna per lavori di risistemazione del circolo e per finire il comune di Gazzola con € 100.000 tutto assorbito dalla quota anno 2010 per la costruzione della scuola materna e della sezione asilo nido. Nel range da 30.001 a 80.000 troviamo i comuni di Morfasso con € 45.000 di cui 40.000 € per le spese di gestione del micronido Moogly e il comune di Pianello con € 60.000 il cui contributo è completamente assorbito dalla quota anno 2010 per il recupero del cinema teatro ex società operaia. Nel range da 10.001 a 30.000 troviamo i comuni di Farini con € 12.000 e il comune di Ziano con € 20.000 per l’acquisto di uno scuolabus per la medesima cifra. Ricevono contributi inferiori a 10.000 € i comuni di Agazzano € 2.000; Coli € 4.833; Gropparello € 5.500; Nibbiano € 2.000 e Villanova € 2.500.

Popolazione fino a 1.000 abitanti Sono nove i comuni in questa categoria. Nel range contributivo da 10.001 a 30.000 troviamo i comuni di Ottone con € 15.000 di cui 10.000€ a favore dell’Opera Pia Castelli e Piozzano con € 15.500 di cui 12.000 € per il progetto “Anziani ..ma non soli”. Tutti gli altri comuni rientrano nel range contributivo inferiore a 10.000 €.

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Analisi comuni della Provincia con aggregazione dei Comuni extra Provincia

Comune Progetti Erogazioni Deliberate Popolazione Pro Capite N. % Euro % N. Euro AGAZZANO 1 0,3% 2.000,0 0,0% 2.034 0,98 ALSENO 2 0,5% 12.000,0 0,2% 4.830 2,48 BETTOLA 3 0,8% 33.000,0 0,5% 3.123 10,56 BOBBIO 3 0,8% 87.666,7 1,3% 3.724 23,54 BORGONOVO VAL TIDONE 5 1,4% 82.000,0 1,2% 7.377 11,11 CADEO 2 0,5% 30.000,0 0,4% 5.917 5,07 CAMINATA 1 0,3% 800,0 0,0% 315 2,53 CAORSO 1 0,3% 50.000,0 0,7% 4.843 10,32 CARPANETO PIACENTINO 2 0,5% 56.000,0 0,8% 7.403 7,56 CASTELL'ARQUATO 6 1,6% 267.000,0 3,9% 4.683 57,01 CASTEL SAN GIOVANNI 5 1,4% 61.000,0 0,9% 13.341 4,57 CASTELVETRO PIACENTINO 3 0,8% 25.000,0 0,4% 5.395 4,63 CERIGNALE 1 0,3% 3.333,3 0,0% 179 18,62 COLI 4.833,3 0,1% 1.029 4,69 CORTE BRUGNATELLA 6.333,3 0,1% 730 8,67 FARINI D'OLMO 1 0,3% 12.000,0 0,2% 1.589 7,55 FERRIERE 7 1,9% 125.000,0 1,8% 1.684 74,22 FIORENZUOLA D'ARDA 6 1,6% 71.000,0 1,0% 14.470 4,90 GAZZOLA 1 0,3% 100.000,0 1,4% 1.965 50,89 GOSSOLENGO 2 0,5% 140.000,0 2,0% 4.815 29,07 GRAGNANO TREBBIENSE 2 0,5% 9.000,0 0,1% 4.175 2,15 GROPPARELLO 2 0,5% 5.500,0 0,1% 2.371 2,31 LUGAGNANO VAL D'ARDA 5 1,4% 101.000,0 1,5% 4.299 23,49 MONTICELLI D'ONGINA 2 0,5% 11.000,0 0,2% 5.424 2,02 MORFASSO 1 0,3% 45.000,0 0,7% 1.208 37,25 NIBBIANO 1 0,3% 2.000,0 0,0% 2.372 0,84 OTTONE 1 0,3% 15.000,0 0,2% 613 24,46 PECORARA 1 0,3% 8.000,0 0,1% 832 9,61 PIACENZA 178 48,1% 3.754.791,1 54,3% 100.286 37,44 PIANELLO VAL TIDONE 1 0,3% 60.000,0 0,9% 2.284 26,26 PIOZZANO 1 0,3% 15.500,0 0,2% 694 22,33 PODENZANO 3 0,8% 9.000,0 0,1% 8.652 1,04 SAN PIETRO IN CERRO 1 0,3% 6.000,0 0,1% 958 6,26 PONTE DELL'OLIO 4 1,1% 91.000,0 1,3% 4.943 18,40 PONTENURE 4 1,1% 38.500,0 0,6% 5.966 6,45 RIVERGARO 8 2,2% 110.000,0 1,6% 6.551 16,79 ROTTOFRENO 3 0,8% 14.500,0 0,2% 10.865 1,33 SAN GIORGIO PIACENTINO 3 0,8% 7.000,0 0,1% 5.742 1,21 SARMATO 3 0,8% 157.000,0 2,3% 2.815 55,77 TRAVO 6 1,6% 149.833,3 2,2% 2.051 73,05 VERNASCA 2 0,5% 118.333,3 1,7% 2.354 50,26 ZIANO PIACENTINO 1 0,3% 20.000,0 0,3% 2.676 7,47 VIGOLZONE 2 0,5% 110.000,0 1,6% 4.145 26,53 VILLANOVA SULL'ARDA 1 0,3% 2.500,0 0,0% 1.907 1,31 ZERBA 2.000,0 0,0% 106 18,86 ALTRI COMUNI 82 22,2% 888.842,0 12,8% 3.151.762 0,28 Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0% 3.425.497 2,02

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Le finalità di spesa

BENEFICIARI PER FINALITA'

progetti erogazioni deliberate N. % Euro % Realizzazione di progetti specifici 86 23,2% 1.125.348,0 16,3% Attrezzature ed arredi 45 12,2% 735.500,0 10,6% Costruzione e ristrutturazione immobili 31 8,4% 1.470.833,3 21,3% Conservazione e restauro Patrimonio Artistico 12 3,2% 159.000,0 2,3% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 40 10,8% 1.112.512,0 16,1% Conservazione e manutenzione di coll. librarie e artistiche 4 1,1% 110.000,0 1,6% Manifestazioni culturali 44 11,9% 491.331,7 7,1% Mostre ed esposizioni 6 1,6% 14.000,0 0,2% Sostegno alla ricerca 5 1,4% 394.666,7 5,7% Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione 9 2,4% 37.500,0 0,5% Borse di studio 4 1,1% 22.000,0 0,3% Sviluppo programmi di studio 7 1,9% 755.750,0 10,9% Pubblicazioni e CD 23 6,2% 88.800,0 1,3% Servizi socio-assistenziali 1 0,3% 12.000,0 0,2% Contributi per l'attività 39 10,5% 318.474,7 4,6% Solidarietà internazionale 2 0,5% 17.000,0 0,2% Altri interventi 12 3,2% 55.550,0 0,8% TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%

Se si esaminano gli stanziamenti per finalità di spesa più del 20% del totale deliberato dell’anno 2010 ha interessato la costruzione e ristrutturazione di immobili. I settori che ne hanno beneficiato maggiormente sono il settore della famiglia (asili nido) e il settore dell’assistenza agli anziani (appartamenti protetti e ristrutturazione di strutture polifunzionali).

SETTORE FAMIGLIA

Realizzazione di progetti 10% 1% 1% specifici 15% 7% Attrezzature ed arredi

Costruzione e ristrutturazione immobili Manifestazioni culturali 66%

Contributi per l'attività

Solidarietà internazionale

ASSISTENZA ANZIANI

Realizzazione di progetti 0% specifici 2% Attrezzature ed arredi 0%

1% 13% 22% Costruzione e ristrutturazione immobili Manifestazioni culturali 17% 45% Mostre ed esposizioni

Pubblicazioni e CD

Ex Servizi socio-assistenziali

Contributi per l'attività

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Segue la categoria progetti specifici 16,3% nella quale rientrano progetti articolati dove è presente la didattica o attività di formazione contestualmente all’acquisto di arredi o attrezzature propedeutiche allo svolgimento delle attività in oggetto. I settori più toccati da questa tipologia sono il settore dell’educazione e del volontariato.

VOLONTARIATO

Realizzazione di progetti specifici

Attrezzature ed arredi

2% 2% Costruzione e ristrutturazione 0% immobili 1% 19% 30% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 0% Manifestazioni culturali 3% Mostre ed esposizioni 1% 21% 21% Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione Pubblicazioni e CD

Contributi per l'attività

Solidarietà internazionale

Lo stesso valore circa 16,1% è raggiunto dalla categoria delle produzioni artistiche che è praticamente assorbita al 98% dal settore arte e beni culturali.

0% ARTE 2% 0% Realizzazione di progetti specifici 1% 2% Attrezzature ed arredi 0% 0% 11% 8% Costruzione e ristrutturazione 19% immobili 5% Conservazione e restauro Patrimonio Artistico Produzioni artistiche (musica, 52% teatro, balletto, cinema) conservazione e manutenzione di colezioni librarie e artistiche Manifestazioni culturali

Mostre ed esposizioni

L’11% circa del totale erogato è dato dallo sviluppo di programmi di studio completamente assorbito dal settore educazione.

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EDUCAZIONE

Realizzazione di progetti specifici Attrezzature ed arredi

0% Costruzione e ristrutturazione immobili 3% 1% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 29% conservazione e manutenzione di colezioni librarie e artistiche 43% Manifestazioni culturali 13% 4% Mostre ed esposizioni

sostegno alla ricerca 0% 0% 1% 0% Ex Congressi, Convegni, 2% Seminari e Corsi di formazione 1% 3% Borse di studio

Sviluppo programmi di studio

La tipologia arredi e attrezzature (vengono compresi anche gli automezzi) si rivela la finalità più trasversale nei settori. Il suo 10% è distribuito per la metà nei settori ricerca (attrezzature scientifiche e tecnologiche destinate ai laboratori) e assistenza anziani (arredi per case protette). Seguono i settori della famiglia (arredi e automezzi per il trasporto disabili) ed il settore educazione (attrezzature informatiche e multimedialità). Le manifestazioni culturali raggiungono il 7% del totale deliberato e per l’80% rientrano nel settore arte (attività degli Auditorium e attività culturali). Il restante 20% è diviso nei settori educazione (in particolare le iniziative dell’Unità d’Italia in collaborazione con le scuole), volontariato (attività sociali, serate di raccolta fondi e d’informazione sulla donazione) e assistenza anziani (feste conviviali, filo d’argento, scambio degli auguri). Il sostegno alla ricerca che raggiunge la percentuale del 5,7 del totale erogato interessa per oltre il 90% il settore della ricerca. Le ricerche sostenute dalla Fondazione e che rientrano in questa finalità finanziano l’acquisto di tecnologia, le remunerazioni dei ricercatori (compensi o borse di studio), studi di fattibilità e costi di progettazione. I contributi per l’attività pari al 4,6% del totale erogato interessano il settore del volontariato e l’assistenza agli anziani (immobile S Chiara della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Hospice di Borgonovo e spese correnti case di riposo) e il settore della famiglia (sostegno alle scuole d’infanzia). Il patrimonio artistico e le collezioni artistiche e letterarie raggiungono il 4% del totale erogato e sono per l’intero importo afferenti al settore arte e beni culturali. Le pubblicazioni, i cd e i dvd occupano l’1% del totale erogato e li ritroviamo nel settore arte (volumi storico/artistici) e nel settore educazione (volumi a carattere più divulgativo e formativo).

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FINALITA' PER SETTORE

progetti erogazioni deliberate N. % Euro % ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 123 33,2% 2.087.377,1 30,2% Realizzazione di progetti specifici 4 3,3% 34.000,0 1,6% Attrezzature ed arredi 1 0,8% 10.000,0 0,5% Costruzione e ristrutturazione immobili 11 8,9% 219.333,3 10,5% Ex conservazione e restauro Patrimonio Artistico 12 9,8% 159.000,0 7,6% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 38 30,9% 1.092.512,0 52,3% conservazione e manutenzione di colezioni librarie e artistiche 3 2,4% 105.000,0 5,0% Manifestazioni culturali 30 24,4% 392.231,7 18,8% Mostre ed esposizioni 3 2,4% 9.000,0 0,4% Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione 4 3,3% 13.000,0 0,6% Pubblicazioni e CD 14 11,4% 39.800,0 1,9% Contributi per l'attività 1 0,8% 3.500,0 0,2% Altri interventi 2 1,6% 10.000,0 0,5% EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 83 22,4% 1.747.448,0 25,3% Realizzazione di progetti specifici 34 41,0% 500.748,0 28,7% Attrezzature ed arredi 12 14,5% 74.500,0 4,3% Costruzione e ristrutturazione immobili 1 1,2% 220.000,0 12,6% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 1 1,2% 10.000,0 0,6% conservazione e manutenzione di colezioni librarie e artistiche 1 1,2% 5.000,0 0,3% Manifestazioni culturali 6 7,2% 52.000,0 3,0% Mostre ed esposizioni 1 1,2% 1.000,0 0,1% sostegno alla ricerca 2 2,4% 35.000,0 2,0% Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione 2 2,4% 11.500,0 0,7% Borse di studio 3 3,6% 7.000,0 0,4% Sviluppo programmi di studio 7 8,4% 755.750,0 43,2% Pubblicazioni e CD 7 8,4% 45.500,0 2,6% Contributi per l'attività 2 2,4% 4.500,0 0,3% Altri interventi 4 4,8% 24.950,0 1,4% RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 9 2,4% 761.712,7 11,0% Realizzazione di progetti specifici 2 22,2% 75.000,0 9,8% Attrezzature ed arredi 1 11,1% 300.000,0 39,4% Manifestazioni culturali 6.600,0 0,9% sostegno alla ricerca 3 33,3% 359.666,7 47,2% Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione 1 11,1% 3.000,0 0,4% Borse di studio 1 11,1% 15.000,0 2,0% Contributi per l'attività 1 11,1% 2.446,0 0,3% VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 77 20,8% 758.600,0 11,0% Realizzazione di progetti specifici 22 28,6% 228.900,0 30,2% Attrezzature ed arredi 13 16,9% 157.000,0 20,7% Costruzione e ristrutturazione immobili 4 5,2% 160.000,0 21,1% Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 1 1,3% 10.000,0 1,3% Manifestazioni culturali 5 6,5% 22.700,0 3,0% Mostre ed esposizioni 1 1,3% 2.000,0 0,3% Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi di formazione 2 2,6% 10.000,0 1,3% Pubblicazioni e CD 1 1,3% 500,0 0,1% Contributi per l'attività 25 32,5% 141.500,0 18,7% Solidarietà internazionale 1 1,3% 13.000,0 1,7% Altri interventi 2 2,6% 13.000,0 1,7% FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 31 8,4% 689.000,0 10,0% Realizzazione di progetti specifici 11 35,5% 102.000,0 14,8% Attrezzature ed arredi 7 22,6% 52.000,0 7,5% Costruzione e ristrutturazione immobili 7 22,6% 458.500,0 66,5% Manifestazioni culturali 6.000,0 0,9% Contributi per l'attività 5 16,1% 66.500,0 9,7% Solidarietà internazionale 1 3,2% 4.000,0 0,6% ASSISTENZA AGLI ANZIANI 40 10,8% 806.628,7 11,7% Realizzazione di progetti specifici 12 30,0% 176.900,0 21,9% Attrezzature ed arredi 10 25,0% 138.500,0 17,2% Costruzione e ristrutturazione immobili 7 17,5% 363.000,0 45,0% Manifestazioni culturali 3 7,5% 11.200,0 1,4% Mostre ed esposizioni 1 2,5% 2.000,0 0,2% Pubblicazioni e CD 1 2,5% 3.000,0 0,4% Ex Servizi socio-assistenziali 1 2,5% 12.000,0 1,5% Contributi per l'attività 5 12,5% 100.028,7 12,4% ALTRI INTERVENTI 7 1,9% 69.500,0 1,0% Realizzazione di progetti specifici 1 14,3% 7.800,0 11,2% Attrezzature ed arredi 1 14,3% 3.500,0 5,0% Costruzione e ristrutturazione immobili 1 14,3% 50.000,0 71,9% Manifestazioni culturali 600,0 0,9% Altri interventi 4 57,1% 7.600,0 10,9% TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0% 66

I Settori e i Progetti

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Arte, attività e beni culturali

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

FONDAZIONE TEATRI – partecipazione 300.000 Debutto nel 2010 per la neocostituita Fondazione PIACENZA alla Teatri di Piacenza, che si cimenta quest'anno con programmazione la triplice stagione al Municipale dedicata alla L’organismo che gestirà le stagioni delle attività della lirica (quattro titoli), ai concerti (dodici musicali (lirica, concertistica, Fondazione Teatri appuntamenti) realizzati in collaborazione con la balletto) nei tre teatri comunali Fondazione Toscanini e alla danza (cinque che le vengono affidati in spettacoli).Il budget a disposizione per la stagione concessione (triennale), ossia il è stato di due milioni e mezzo di €. Municipale, i Filodrammatici e la Questi i titoli in programmazione: sala dei Teatini. Lirica – Debutto il 28 ottobre con Maria Stuarda, di La Fondazione - forte di una Donizetti. Sul palco Mariella Devia. Il 28 e il 30 flessibilità di gestione ha sede al novembre è la volta di Idomeneo, Re di Creta, di Municipale, ed è presieduta dal Mozart, tra i protagonisti la mezzosoprano sindaco, con due consiglieri piacentina Giuseppina Bridelli. Il 28, 30 gennaio e indicati dai soci che investono di il primo febbraio è la volta di Cenerentola, di più. I soci fondatori: oltre al Rossini, per la regia di Rosetta Cucchi. Comune di Piacenza (conferirà per Concerti - Stagione all'insegna del tutto Beethoven la gestione della stagione 1milione e affidati per la maggior parte (9 su 12) e 400mila €, pari a quanto già all'orchestra Toscanini. Due le serate speciali investe), la Fondazione di Piacenza affidate all'orchestra Cherubini, diretta da e Vigevano (300 mila all’anno per Riccardo Muti, mentre l'Ofi sarà protagonista del tre anni ), la Camera di Commercio Premio Poggi. (15mila), Enìa (130mila) e Danza – Il primo balletto è Giselle, con il balletto Confindustria (15 mila). Il dell'opera di Kiev, il 19 dicembre, il 9 gennaio è la patrimonio è poco più che volta della rappresentazione del balletto del simbolico (11mila €). teatro di Torino, con Caravaggio. Danza moderna Naturalmente a queste risorse si con i Complexions Contemporary Ballet il 6 uniscono per la gestione i 540mila febbraio, mentre AterBalletto propone, il 27 € del fondo unico dello spettacolo, marzo, Certe Notti, tratto da Ligabue. Si chiude 40 mila € della Regione, 250mila con Artemis Danza il 10 aprile con I Bislacchi, da Cariparma. omaggio a Fellini. La convenzione è triennale, dal 2010 al 2012: il Comune dà in Progetto pluriennale 900.000€ concessione gratuita i tre teatri. La anno 2010 € 300.000 Fondazione assume su di sé i anno 2011 € 300.000 contratti in essere con gli attuali anno 2012 € 300.000 gestori - la Fondazione Toscanini per le stagioni musicali (Municipale) e il Teatro Gioco Vita per la prosa (Filo).

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

FONDAZIONE DI stanziamento 200.000 Nell’anno 2010 sono state organizzate presso PIACENZA E VIGEVANO - auditorium Santa l’Auditorium della Fondazione Santa Margherita PIACENZA Margherita 2010 circa 200 manifestazioni

FONDAZIONE VAL eventi musicali 135.000 Proseguono i Concorsi Internazionali di Musica TIDONE MUSICA - internazionali della Val Tidone, promossi storicamente dal SARMATO della Val Tidone Comune di Pianello Val Tidone in collaborazione Costituita il per l'anno 2011 con la Fondazione di Piacenza e Vigevano ed 18/04/2008 dall'esigenza di organizzati dall’Associazione Culturale Tetracordo garantire stabilità istituzionale al sotto la direzione artistica di Livio Bollani. Anche progetto-musica della Val Tidone e quest’anno gli iscritti sono stati 300 in riconosciuta dalla Regione Emilia rappresentanza di 46 Paesi, 5 continenti e delle Romagna, essa ha sede presso il più importanti Scuole di Musica del mondo. I Comune di Sarmato. Soci fondatori cinque Concorsi Internazionali di Musica della Val sono i Comuni di Agazzano, Tidone, assieme al Val Tidone Festival rassegna Borgonovo Val Tidone, concertistica itinerante fra i castelli, le ville, i Calendasco, Castel San Giovanni, palazzi, le piazze di cui sono protagonisti i vincitori Gragnano Trebbiense, Nibbiano, dei Concorsi Internazionali, i giurati ed altri artisti Pecorara, Pianello Val Tidone, di fama mondiale e il Val Tidone Summer Camp Rottofreno, Sarmato e Ziano innovativo programma di corsi di Piacentino, la Provincia di perfezionamento musicale estivi rientrano nel Piacenza, la Fondazione di progetto-musica della Val Tidone Piacenza e Vigevano, l'Associazione Eventi Musicali della Val Tidone e Fondazione Libertà.

DIOCESI DI PIACENZA Prosecuzione del 75.000 Sono 61.500 le schede dei beni ecclesiastici della BOBBIO UFFICIO BENI progetto di diocesi fin qui completate, per un totale di 226 CULTURALI - PIACENZA inventariazione parrocchie.Entro dicembre o al massimo nel dei beni culturali gennaio 2011 con un totale di 75mila - 80mila ecclesiastici della schede, il progetto sarà concluso. Così “ha Diocesi di annunciato don Giuseppe Lusignani, direttore Piacenza e Bobbio dell'ufficio diocesano beni culturali, intervenuto svolta in all'auditorium della Fondazione di Piacenza e collaborazione Vigevano alla presentazione del volume Le con la frontiere della catalogazione (Tipleco) che dà Soprintendenza, conto delle linee guida del progetto avviato nel la Cei (Conferenza 1998 e di alcuni risultati fin qui raggiunti nel episcopale campo storico-artistico proprio grazie a queste italiana), con il indagini. sostegno della Fondazione di Progetto pluriennale 150.000€ Piacenza e anno 2010 € 75.000 Vigevano e della anno 2011 € 75.000 Fondazione Cariparma.

TEATRO GIOCO VITA Informazione 65.000 E’ la prima stagione che nasce sotto l’egida della PIACENZA teatrale Fondazione Teatri di Piacenza, con il Comune di Sono previsti nel Piacenza – Assessorato alla Cultura e il sostegno di Teatro Gioco Vita nasce nel 1971, 2010 circa 116 Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma, tra le prime realtà in Italia ad incontri, circa 74 Enìa. La stagione conferma le linee artistiche che essere protagonista del esperti e ospiti hanno guidato in questi anni Teatro Gioco Vita nella movimento dell’animazione coinvolti a vario scelta del cartellone “Tre per Te”, con alcune teatrale e grazie a questa tecnica titolo. per tutte le importanti novità. La Prosa rimane fedele a quella ha saputo dare un contributo fasce di età: linea del teatro classico e tradizionale di qualità che originale alla nascita del teatro bambini e appartiene per vocazione e ruolo istituzionale al ragazzi, con il suo modo peculiare famiglie, ragazzi e Municipale di Piacenza, allo stesso tempo un di fare, di intendere e di vivere il giovani, cartellone che guarda ad un teatro meno teatro, i rapporti, la ricerca e la insegnanti, scuole “istituzionale”. Un’importante novità riguarda Altri cultura che lo ha caratterizzato fin e tutto il pubblico. Percorsi: la programmazione di tutti gli spettacoli di dalle prime esperienze. questa sezione è stata trasferita al Teatro Attualmente Teatro Gioco Vita è Municipale. Nasce poi una nuova “rassegna” al riconosciuto dal Ministero per i Teatro Comunale Filodrammatici pensata allo scopo Beni e le Attività Culturali e dalla di accompagnare il pubblico nell’attesa dell’avvio Regione Emilia Romagna come della Stagione di Prosa: si tratta di “Aspettando… Teatro Stabile di Innovazione sotto Tre per Te. Per quanto riguarda il Teatro Danza, la direzione artistica di Diego Maj Teatro Gioco Vita proporrà in collaborazione con AterDanza quattro appuntamenti che vedranno in 72

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scena Compagnie e coreografi tra i più interessanti e significativi nel panorama della danza contemporanea italiana. Confermata la sezione Pre/Visioni, che si consolida come finestra aperta sulle giovani generazioni. Il progetto “InFormazione Teatrale”, un articolato programma di formazione e informazione teatrale che Teatro Gioco Vita ha avviato nel 2006 grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano: incontri, laboratori, progetti formativi, conferenze. Un modo grazie al quale il pubblico non si limita ad assistere alle rappresentazioni, ma può anche conoscere e vivere in prima persona il teatro. Saranno attivati nel 2010/2011 una ventina di percorsi, con una previsione di oltre novanta incontri per tutte le fasce di pubblico. Un progetto culturale ma anche di importante valore educativo e formativo, con particolare attenzione ai giovani, all’area del disagio, alla scuola e alla famiglia.

COMUNE DI VIGEVANO richiesta di 60.000 Nella Stagione 2009/2010, come ogni anno, le contributo per la proposte alternano spettacoli di Prosa, Altri prossima stagione Percorsi, Arte dei Comici, Danza e la Stagione Il Teatro Cagnoni è gestito teatrale 2009- Sinfonica. In cartellone per la Prosa “Invito a direttamente dall'Amministrazion 2010 Teatro” l’Amleto di Shakespeare, interpretato da e Comunale ed appartiene al Alessandro Preziosi per la regia di Armando settore "Servizi alla Città”. Le Pugliese, la Compagnia della Rancia con il musical finalità del Civico teatro sono Pinocchio di Saverio Marconi, Il Dio della molteplici. Da un lato predispone, Carneficina di Yasmina Reza, e ancora La Sirena, con l'ausilio del consulente da un racconto di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, artistico, la stagione teatrale con Luca Zingaretti. In cartellone anche Roman e il ufficiale composta da circa 35 suo cucciolo di Reinaldo Podov, regia di spettacoli, dall'altro consente l'uso Alessandro Gassman del Teatro Stabile del del teatro per finalità sociali, Veneto, Marco Paolini e alla sua Macchina del culturali, ricreative ad Capo nonchè il felliniano La Strada, con la associazioni o imprese che Compagnia Mario Cocchio. vogliono organizzare delle serate Per la sezione Altri Percorsi tre gli spettacoli: Quasi di spettacolo. perfetta di Valeria Cavalli e Claudio Intrepido; Max Gericke di Manfred Kar, con Elisabetta Pozzi della Fondazione Teatro Due; Le Mani Sporche di Jean Paul Sartre. Tre spettacoli anche per l’Arte dei Comici: i Sosia & Pistoia con La Famiglia Lo Cicero, Katia e Valeria con Base per Altezza diviso Due e Giovanni Vernia con Essiamonoi. Per la Danza due gli spettacoli: Coppelia del Balletto di Mosca e Sukhishvili del Balletto Nazionale della Georgia. COMUNE DI VIGEVANO richiesta di 60.000 PROSA. L'avvio è con un "evergreen" di Carlo contributo per la Goldoni, «La trilogia della villeggiatura», con Toni prossima stagione Servillo interprete e regista (12-14 nov.); poi un teatrale 2010- ritorno, quello di Lella Costa, che in «Ragazze» 2011 (10-12 dic.) aggiunge una puntata a quelle precedentemente presentate, analizzando con humor e poesia la fi gura di Euridice; dal 14 al 16 gennaio un'incursione nel classico, con Gabriele Lavia impegnato in una originale lettura del «Malato Immaginario». Sempre con un occhio al ‘900 letterario, verrà poi presentato «Spirito Allegro» di Noel Coward (1-3 febbr.) con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio impegnati sul tema "lui, lei e l'altra", con la differenza che l'altra è lo spirito della prima moglie defunta... E sempre a febbraio (dal 18 al 20) un imperdibile «Shylock», con Moni Ovadia e Shel Shapiro, interessane rilettura del Mercante di Venezia, tra ricerca del "lieto fine", squarci musicali e di divertimento. Commedia, con giochi tra il sentimentale e l'erotico, è «Dona Flor e i suoi 73

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due mariti» di Jorge Amado (15-17 marzo) con Caterina Murio Paolo Calabresi e Daniele Liotti. Conclude la stagione di prosa «Niente progetti per il futuro», con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti che affrontano il tema del precariato. ALTRI PERCORSI. Tre titoli per far dibattere a teatro e - perchè no? - dividere. Si parte con la serata dedicata ad «Alda Merini - Parole, immagini e suoni vestiti di mistica follia...» (27 nov.): in scena Manuela Tadini accompagnata al pianoforte da Enrico Intra, una serata ricca di momenti artistici e multimediale, senza dimenticare un'incursione coreografica. Ottavia Piccolo porterà «Donna non rieducabile» (25 genn.), un testo che farà molto pensare e che è anche un album, un viaggio negli occhi della giornalista Anna Politkovkaja. Si conclude con «La Locandiera» presentata nell'allestimento di Elena Bucci (3 marzo). CAPODANNO A TEATRO. L'appuntamento per il veglione è confermato e sarà con Gianfranco Jannuzzo in «Girgenti amore mio...». ARTE DEI COMICI. Direttamente da Zelig, Teresa Mannino in «Terrybilmente Divagante» (22 genn.); Giuseppe Giacobazzi in «Una vita da pavura» (12 febbr.) e Maurizio Lastrico in «Quando fai qualcosa in giro dimmelo» (19 marzo). OPERETTA. Due i titoli, entrambi per l'allestimento della Compagnia Corrado Abbati: «La Vedova allegra» (21-22 ott.) - che decreterà l'inaugurazione della nuova stagione teatrale - e «Hello, Dolly!» (24 marzo). DANZA. Impegnati nello «Schiaccianoci» saranno gli allievi della Scuola di Formazione Danza Civico Teatro Cagnoni (19 dic.); quindi l'«Otello» (26 febbr.) con il Balletto di Roma e, il 25 marzo, «Romeo e Giulietta» per il Balletto di Milano.

ASSOCIAZIONE richiesta di 60.000 Tra i progetti formativi sostenuti dalla Fondazione CULTURALE PIACENZA contributo per la rientra l’attività didattica del Piacenza Jazz Fest, la JAZZ CLUB settima edizione kermesse che ha archiviato – con successo – la sua Il Piacenza Jazz Club, nasce nel del Piacenza Jazz settima edizione del 2010. Le iniziative che tra marzo 2003 come Associazione Fest febbraio e marzo hanno tenuto banco in città e a Culturale senza fini di lucro, con lo Fiorenzuola sono state: una giornata di studi scopo di promuovere e diffondere dedicata a Bill Evans, organizzata in collaborazione la cultura jazzistica in ambito con SIdMA, che si è chiusa con il concerto del piacentino. Vanta al momento pianista Stefano Battaglia, un incontro con il quasi 400 tesserati ed è presieduta musicologo Stefano Zenni, dedicato alla musica di da un Consiglio Direttivo Fats Waller, un workshop fotografico condotto da liberamente eletto dall´Assemblea Pino Ninfa. È, inoltre risultata vincente la dei Soci. In pochi anni di vita, l’ collaborazione con la Biblioteca Comunale Associazione è divenuta un punto “Passerini Landi”, che ha ospitato due interessanti di riferimento per le Istituzioni e i presentazioni di libri jazz, alla presenza degli privati per tutto ciò che concerne autori Claudio Sessa ed Enrico Merlin e la le attività di tipo jazzistico presentazione del libro “Il Blues” di Vincenzo nell´ambito di Piacenza e della sua Martorella, con l’accompagnamento musicale del provincia. duo Veronica & The Red Wine Serenaders. Tanti i nomi di spicco che hanno calcato i diversi palchi del festival: il trombettista Enrico Rava, che ha reso omaggio a George Gershwin con un ensemble di altri otto elementi, Roswell Rudd Quartet, in collaborazione con Jazz Network, che ha rappresentato il concerto di apertura dell’edizione 2010 di “CrossRoads”, l’ensemble della nota pianista e compositrice giapponese Aki Takase, che ha interpretato la musica di Fats Waller e due vere star quali Ravi Coltrane, figlio del leggendario John Coltrane, che si è esibito in trio e Brad Mehldau, il pianista e compositore americano più famoso della sua generazione, che si è esibito in piano solo. E ancora la pianista Rita Marcotulli e il saxofonista Pietro Tonolo, con il 74

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

progetto multimediale del fotografo Pino Ninfa “Attraverso l’Etiopia”, Fabrizio Bosso e Javier Girotto, con il progetto Latin Mood “Sol!”, le giovani promesse Enrico Zanisi in trio e il Junkfood Quartet.

COMUNE DI PIANELLO lavori di 60.000 Progetto pluriennale 120.000€ VAL TIDONE - PIANELLO completamento anno 2010 € 60.000 VAL TIDONE - (PC) cinema teatro ex anno 2011 € 60.000 Società Operaia. Completamento lavori ed apertura centro polifunzionale

AMMINISTRAZIONE valorizzazione del 53.333 L’obiettivo generale del progetto è la PROVINCIALE - patrimonio valorizzazione a fini turistici dei siti storici e PIACENZA - (PC) archeologico della archeologici delle valli dell’Arda e alta Val Nure, Val d'Arda: Velleia avendo come fulcro principale il sito archeologico Romana e di Velleia. Si vuole rendere “vitale” e comunicativa dintorni. una zona archeologica di notevole importanza non Recupero del solo per la provincia di Piacenza, per la sua unicità patrimonio ed estensione, ma per tutto il Nord Italia, archeologico, attraverso la realizzazione di servizi integrativi e storico e culturale spazi attrezzati. Obiettivo è favorire l’afflusso dei siti turistico nel contesto territoriale in cui è inserita archeologici e Velleia, che presenta significative ed emergenti delle relative realtà ambientali (collegamento con il Parco strutture Provinciale del Monte Moria e Riserva Geologica espositive e di del Piacenziano) e storico-culturali (borghi storici servizio Ambito di Vigoleno e Castell’Arquato), incrementando territoriale: così anche lo sviluppo economico dell’area di comune di influenza. Inoltre, la presenza di una fitta rete di Lugagnano, “microritrovamenti”, abbinata ai lavori di scavo di Comune di Velleia, permette di avviare un’azione di studio e Vernasca, scavo sperimentale in diverse località. Verranno Comune di quindi allestiti campi di lavoro le cui sedi di Morfasso (ostello pernottamento saranno l’Ostello di Morfasso, di Monastero) e centrale rispetto all’intero progetto, e il centro di Comune di Farini Velleia. Sedi di lavoro e di studio, oltre che di esposizione, saranno l’Antica Pieve e la sede di Groppallo. Il progetto definisce punto per punto tutti gli interventi. 1. Ristrutturazione Edificio demaniale “Ex-Fienile” di Velleia. L’intervento prevede la creazione di spazi adibiti a ricevimento dei visitatori, coffee-shop, biglietteria, infopoint, oltre che di laboratori di studio per approfondimenti e ricerche nelll’ambito archeologico, architettonico e ambientale. 2. Antica Pieve di Vernasca. L’immobile denominato “Casa Bacchini”, versa in una situazione per cui, ad oggi, il suo utilizzo risulta seriamente limitato rispetto alla possibili potenzialità turistiche e culturali della struttura. Il progetto prevede il rifacimento degli impianti (elettrico, termo- sanitario e gas) e una nuova distribuzione interna dei locali, oltre alla sistemazione dell’area di accesso esterna. 3. Ostello di Monastero. La trasformazione della ex scuola comunale di Monastero in ostello, già in parterealizzata, prevede interventi di completamento per renderlo operativo. 4. Sito archeologico di Groppallo ed edificio scolastico. L’intera zona di scavo ancora da indagare è di circa 50 mq. Una volta ultimato lo 75

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

scavo, è prevista la realizzazione di una tettoia in legno e la recinzione dell’area dove verrà fatta riemergere un’antica struttura del secolo X-XII. Nella scuola è prevista la ristrutturazione del secondo piano per trasformarlo in museo.

Progetto pluriennale 160.000€ anno 2010 € 53.333,33 anno 2011 € 53.333,33 anno 2012 € 53.333,34

FONDAZIONE contributo di € € 50.000 La “Cherubini” si presenta come strumento ORCHESTRA GIOVANILE 50.000 per la privilegiato di congiunzione tra il mondo LUIGI CHERUBINI - stagione accademico e l’attività professionale. Gli 80 PIACENZA 2009/2010 al fine giovani strumentisti, provenienti da tutte le di rendere regioni italiane e scelti tra oltre 600 aspiranti Costituita nel 2004, con sede a possibile la attraverso audizioni e selezioni effettuate nel Piacenza e Ravenna, costituisce un continuazione del corso di due anni da una commissione presieduta percorso formativo d’eccellenza disegno di dallo stesso Muti, saranno integrati dai migliori per i giovani talenti e un punto di conservazione e allievi della Scuola di Fiesole, sulla base di un riferimento nel panorama rivitalizzazione protocollo di intesa siglato tra l’Orchestra musicale internazionale. Si scrive della grande Cherubini e la prestigiosa istituzione di formazione “Orchestra Giovanile Luigi musica colta e del musicale. Cherubini” ma, in filigrana, si legge concertismo di Gestita dall’omonima Fondazione e sostenuta da Riccardo Muti. Ispirata dalla scuola italiana. “Arcus” e da “Progetto Italia” di Telecom, volontà e dal desiderio del suo Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di grande direttore, come percorso Commercio di Piacenza, Associazione Industriali di formativo d’eccellenza. Piacenza, Ingegneria Biomedica Santa Lucia - Gruppo Giglio, la “Cherubini” ha sede al Teatro Municipale di Piacenza (sul cui palcoscenico ha debuttato ufficialmente nel maggio 2005, diretta da Riccardo Muti) e residenza estiva al “Ravenna Festival”.

FONDAZIONE richiesta di un 50.000 ORCHESTRA GIOVANILE contributo a LUIGI CHERUBINI - sostegno della PIACENZA stagione 2010- 2011

COMUNE DI BOBBIO progetto Bobbio 50.000 Nella splendida cornice del borgo di Bobbio Film Festival e ritorna l’atteso appuntamento estivo con il Bobbio Tutto nasce 14 anni fa con Laboratorio di Film Festival diretto da Marco Bellocchio, per “Farecinema – incontro con gli Farecinema 2010 questa edizione in collaborazione con Enrico autori” quando Marco Bellocchio Magrelli. Giunto alla sua quattordicesima che a Bobbio ha girato il suo primo edizione, il festival non solo riconferma il suo alto cult “I pugni in tasca” nel 1965, profilo culturale, ma arricchisce l’offerta, promuove nella sua terra d’origine attivando prestigiose partnership con la cineteca un laboratorio per insegnare il di Milano e con la rivista Duellanti ed ospitando, mestiere della regia oltre ai grandi artisti del panorama cinematografica. Due settimane cinematografico italiano, una mostra e ben due full immersion, tutto compreso, di corsi di formazione: un corso di regia (vero master duro lavoro per la realizzazione un class sul cinema della realtà tenuto da Daniele cortometraggio, per percorrere le Segre) e un corso di critica cinematografica fasi creative di una produzione coordinato da Gianni Canova, critico di Sky, cinematografica: l’ideazione, la fondatore e direttore di Duellanti, docente sceneggiatura, la regia, la universitario. Bobbio si animerà così non solo di scenografia, la fotografia, la artisti cinematografici, ma di critici di grandi recitazione, le riprese, il suono e il testate, di addetti ai lavori, di appassionati e montaggio. Accanto al laboratorio, saranno ancora più interessanti i due aspetti prende corpo anche una rassegna caratterizzanti del festival: il momento dell’ serale di film con tanto di dibattito incontro e del confronto del pubblico con gli artisti al termine delle proiezioni; un nel dopo film e il progetto di formazione ritorno al Cineforum perché ad cinematografica “FareCinema” (anch’esso diretto essere protagonisti insieme al da Marco Bellocchio). pubblico sono gli attori e i registi. Una storia bella, ricca di sorprese. Il pubblico si affeziona a questa iniziativa e nel 2005 gli incontri 76

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ cambiano pelle e si fanno festival. Nasce il “Bobbio Film Festival” di cui Marco Bellocchio è direttore artistico e viene istituito il premio “Il Gobbo d’Oro”, una scultura dell’artista piacentino Paolo Perotti, ispirata al ponte gobbo, l’antico ponte romano che taglia il fiume.

FONDAZIONE DI attività culturali a 50.000 PIACENZA E VIGEVANO - Piacenza anno PIACENZA - (PC) 2010

COMUNE DI CAORSO - Il progetto 50.000 CAORSO - (PC) prevede di garantire a Caorso YOUTH ORCHESTRA e nei comuni della Ideata e creata, nal 1998 dal M° provincia la Igor Coretti – Kuret, per offrire presenza per i un'importante strumento di prossimi tre anni formazione musicale ed umana sul proprio dei giovanissimi musicisti €pei, la territorio delle Young Musicians International attività della Cei Symphony Orchestra (YMISO) è Youth Orchestra stata successivamente “addottata” (3 concerti dall'Iniziativa Centro €pea (In.C.E.), l'anno). Uno dei per decisione dei Capi di Governo concerti, che dei 18 paesi membri, riunitisi in verranno occasione del Summit del programmati di 2004. Da allora l'orchestra formata anno in anno, da ca. 80 elementi opera con il vedrà la nome di CEI YOUTH ORCHESTRA prestigiosa ed ha presenza di un tra gli scopi principali la solista di chiara promozione dell'importantissimo fama assieme alla messaggio di cooperazione CEI Youth culturale e integrazione €pea ed è Orchestra. Si diventata un importante creeranno i strumento per la crescita musicale presupposti per e personale dei giovanissimi l'organizzazione, componenti (tra gli 11 ed i 18 in futuro, nella anni). provincia di Piacenza di un festival Internazionale delle Orchestre Sinfoniche Giovanili.

COMUNITA’ MONTANA valorizzazione dei 40.000 Il Trebbia rappresenta l’elemento comune DELL’APPENNINO percorsi unificante di una vallata che fa della risorsa acqua, PIACENTINO - BOBBIO - naturalistici nella e più in genere della qualità ambientale, la (PC) Valle del fiume principale leva di attrazione turistica. Con questo Trebbia progetto la Comunità Montana dell’Appennino Piacentino intende realizzare opere per L'Emilia-Romagna ha organizzato il riqualificare e potenziare la fruizione turistica del proprio territorio montano in 18 fiume Trebbia, dei suoi affluenti e dei siti di Comunità Montane di cui tre interesse ambientale. Valorizzare le eccellenze del insistono sulla provincia di territorio appenninico piacentino. È l’obiettivo di Piacenza; la Regione sostiene lo due progetti, sostenuti dalla Fondazione, che sviluppo sociale ed economico di vedono in prima fila la Comunità Montana Valli queste comunità. La comunità Nure e Arda e la Comunità Montana Appennino Montana dell’Appennino Piacentino. Approvati dalla Regione Emilia Piacentino è costituita da 8 Romagna, e gestiti a livello locale dalla Provincia di comuni, di cui 6 in val Trebbia: Piacenza, puntano a creare entro il 2013 un circolo Bobbio, Cerignale, Coli, Corte virtuoso capace da un lato di intervenire Brugnatella, Ottone, Travo Uno in concretamente laddove ve ne sia bisogno val Luretta: Piozzano Uno in val (ristrutturazioni, restauri, aree sosta), dall’altro di Boreca: Zerba incrementare il flusso turistico nelle aree interessate dai progetti. Due i filoni: uno storico 77

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

che promuove la valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d’Arda e un altro ambientale che punta alla valorizzazione dei percorsi naturalistici della valle del fiume Trebbia. Questi dunque gli interventi: 1. Comune di Travo. Completamento e valorizzazione del Parco Archeologico Neolitico, sistemazione del collegamento sulla sponda sinistra del Trebbia e realizzazione di un’area sosta. 2. Comune di Ottone. Realizzazione di un’area sosta per il turista che utilizzi Ottone come punto di partenza per le escursioni e il torrentismo sui sentieri e torrenti in alta valle (Ottone, Zerba) e realizzazione di percorsi naturalistici segnalati verso Ottone Soprano. 3. Comune di Bobbio. Sistemazione di un’area da adibire a punto sosta per camper con collegamento sentieristico con la località Brugnello in Comune di Corte Brugnatella e la Località Pietra Parcellara in Comune di Travo. 4. Comune di Cerignale. Recupero di un rifugio montano ex militare con la realizzazione di un percorso turistico che parta dal Trebbia salendo fino al crinale montano di vallata. 5. Comune di Zerba. Riqualificazione e valorizzazione di itinerari naturalistici che partendo da Zerba portano al torrente Boreca utilizzato per la pratica del torrentismo, e realizzazione di un’area ricreativa pubblica in paese. 6. Comune di Piozzano. Realizzazione di un’area di sosta attrezzata per camper che verrà collegata con un sentiero naturalistico che collega Piozzano alla Pietra Parcellara. 7. Comune di Cortebrugnatella. Ristrutturazione e potenziamento del centro di canoa (gestito dalla società Sport in Open Space) e realizzazione di un’area adiacente per i camper. 8. Comune di Coli. Sistemazione di un’area ricreativa lungo il Perino e percorso pedonale e ciclabile attrezzato, dell’area del campeggio comunale lungo il Trebbia (sponda destra) e di un’area attrezzata (sponda sinistra).

Progetto pluriennale 120.000 € anno 2010 € 40.000 anno 2011 € 40.000 anno 2012 € 40.000

COMUNE DI contributo per la 40.000 La stagione 2010/2011 ha offerto alla cittadinanza FIORENZUOLA D'ARDA - stagione teatrale il seguente cartellone: 21 novembre THOM PAIN – FIORENZUOLA D'ARDA - 2010/2011 Teatro Basato sul niente - con Elio Germano, ottimo (PC) Verdi attore premiato a Cannes nel 2010; 27 novembre BUIO di Carmelo Rifici con la fiorenzuolana Il teatro municipale di Fiorenzuola: Mariangela Granelli, Ilenia Caleo, Caterina Carpio, un piccolo gioiello d'arte è uno Alessia Giangiuliani, Tindaro Granata, Emiliano storico punto di ritrovo per la Masala, Francesca Porrini e Alessio Maria gente della cittadina, da ben 150 Romano; 19 febbraio IL SIGNORE DEL CANE NERO anni. di e con Laura Curino sulla figura di Enrico Mattei. Mattei, figura vicina nostro territorio (Eni, impianti di Cortemaggiore, a lui è intitolato il nostro Polo Scolastico Superiore) è stato un protagonista dell'Italia del boom economico e una vittima di poteri forti e occulti. C'è di che ricordare e riflettere. Oltre all'impegno civile, come sempre un filone caro alla programmazione del teatro la figura della donna, la rappresentazione della famiglia, degli affetti, delle tensioni che sempre più attraversano i legami di coppia e allargati. Se ne sono occupati 3 spettacoli: 3 marzo IL CATALOGO con Isabella Ferrari e Ennio Fantastichini, testo di Jean Claude Carrière, indaga le dinamiche di coppia grazie alla scrittura di un grande drammaturgo e ad un'ottima prova 78

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

d'attore di apprezzati professionisti. Da rimarcare il fatto che è la prima volta che il territorio piacentino ospita lo spettacolo teatrale di una sua attrice, Isabella Ferrari, la cui carriera è in continua ascesa per valore, bravura e professionalità; 16 aprile FESTA DI FAMIGLIA assemblato da a partire da testi di Luigi Pirandello con la Compagnia Mitipretese, già apprezzata a Fiorenzuola con "Roma ore 11"; 2 aprile LA LOCANDIERA con Elena Bucci e la sua compagnia. Un classico di Carlo Goldoni, che con brio e modernità celebra la grazia e l'intelligenza di una donna capace di tener testa a tre uomini nobili, danarosi o ostili all'universo femminile. Una menzione a sé spetta allo spettacolo COSE CHE MI SONO CAPITATE A MIA INSAPUTA con Gene Gnocchi del 22 gennaio. Già nelle rassegne degli ultimi anni uno spazio è stato riservato alla comicità o alla satira intelligente e all’ironia. NOVITA' di questa stagione: " Di pomeriggio..." Tre appuntamenti in collocazione non serale ma pomeridiana. Un esperimento che sceglie tre spettacoli di forte impatto, vere e proprie "chicche" del momento per ampliare l'offerta e il pubblico potenziale dei giovani e di chi non ama uscire la sera. Domenica 30 gennaio ore 17.30 COL SOLE IN FRONTE premio UBU 2010 con Maurizio Camilli. Testo interessante e grande performance attoriale e mimica per un tema che riguarda la frenesia dei giovani che vogliono tutto e subito senza intralci. Liberamente ispirato al delitto Maso. Domenica 27 febbraio a partire dalle 17,00 UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA con Roberto Abbiati (Spettacolo per 20 persone alla volta). A tu per tu con un attore che abbiamo già apprezzato nelle passate stagioni con Pasticceri e Riccardo l'Infermo. Domenica 13 marzo ore 17.30 LA BORTO con Saverio La Ruina sul drammatico tema dell'aborto, raccontato da una donna interpretata magnificamente da un uomo.

PARROCCHIA DI S restauro della 35.000 “I lavori di recupero di parte dell’ex convento dei PIETRO APOSTOLO – torre campanaria gesuiti sono cominciati 4 anni fa e da subito la PIACENZA seicentesca diocesi si è mobilitata per raccogliere i fondi – ha sottolineato Don Giuseppe Lusignani, direttore Il campanile di questo complesso dell’ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della diocesi gesuita, di dimensioni importanti di Piacenza-Bobbio. rispetto al contesto cittadino, L’intervento di riqualificazione della torre sorge pressoché al centro campanaria partito nell’estate 2010 si è concluso dell’isolato urbano delimitato su nella primavera 2011. tre fronti dall’attuale biblioteca Alla fine la realizzazione del progetto è stata Passerini Landi. La sua costruzione possibile grazie al contributo delle varie si protrasse, a tempi alterni, per parrocchie, del comitato dei cittadini, dell’8 per oltre mezzo secolo e terminò, mille e della Fondazione di Piacenza e Vigevano. nelle sue forme compiute, solo nella seconda metà del ‘600. San Pietro si trova in un punto fondamentale dell’urbanistica piacentina: era infatti visibile da chiunque arrivasse dalla via Emilia e ha il valore di incardinamento di una asse. Proprio per questi motivi anche l’aspetto esteriore ha assunto un’importanza notevole e la costruzione rispettato ha tutte le logiche simboliche, cono e ottagono, tipiche dell’architettura cattolica”.

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COMUNE DI Progetto 'Opera 26.000 Castell'Arquato a luglio è stata presa d'assalto da CASTELL'ARQUATO - Illica stage' cantanti provenienti da quattro continenti che CASTELL'ARQUATO - (PC) concorso hanno concorso per accedere alla masterclass e ai internazionale di tanti premi in palio del I Concorso Lirico canto lirico per Internazionale Illica Opera Stage. Il Concorso giovani intitolato dedicato al grande librettista e drammaturgo, a Luigi Illica organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di Castell'Arquato, ad oggi conta più di 60 iscritti provenienti da ogni parte del mondo. La presidenza del concorso è affidata al celebre baritono Rolando Panerai, premiato con l'Illica d’Oro nel 2009 per oltre 60 anni di glorioso attività, prima come cantanti e poi, negli anni recenti, come regista. Accanto a lui nella Giuria figuravano personaggi di altissima levatura come Giandomenico Vaccari, Sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari, Sabino Lenoci, Direttore Responsabile de “L’Opera”, Marco Impallomeni di Opera Domani Artists Management, il compositore Marco Iannelli, docente di storia dell'Opera italiana all'Università di Hong Kong e Alan Frieles, Direttore artistico di OMEGA- Orchestra Nuova €pa. Sarà presente anche una rappresentante del teatro lirico Ucraino Tatiana Zozulya, regista e Dirigente di Progetti Lirici su tutto il territorio ucrainiano, alla ricerca di talenti da inserire nei cartelloni dei Teatri di Odessa e di Kiev.Il Concorso Lirico Internazionale Illica Opera stage costituisce un anello di congiunzione con il biennale Premio Illica che, fin dal 1961, ha celebrato i grandi nomi della lirica. Il Concorso si avvale del patrocino del Comune di Castell’Arquato e della Provincia di Piacenza. Indispensabile il contributo della Fondazione di Piacenza e di Vigevano che ha abbracciato il progetto destinato a valorizzare la gioventù e il territorio, oltre a promuovere il melodramma, forma d'arte profondamente radicata nella terra del letterato che ha ispirato Puccini e tutti i maggiori compositori del Verismo italiano. Impegnati nel progetto anche la Camera di Commercio di Piacenza e Casa Illica, che ha offerto una preziosa base logistica per quest'evento di indubbio prestigio. Elemento distintivo del Concorso è l’espressa volontà di creare un rapporto con la comunità. Le lezioni, a cui parteciperanno i finalisti e gli altri giovani cantanti aggiudicati idonei, si sono svolte a porte aperte, o meglio, all'aperto e davanti al pubblico, perché ogni sera, dal 26 al 29 luglio la Piazza Monumentale si è trasformato in una palcoscenico vivente dove i finalisti e partecipanti alla masterclass hanno messo a frutto le lezioni. DIOCESI DI PIACENZA Progetto 25.000 Si tratta di una fase durante la quale si raccoglie e BOBBIO UFFICIO BENI manutenzione si esamina la documentazione fornita dall’Ente CULTURALI - PIACENZA - programmata su Committente e in questo modo è possibile (PC) alcuni edifici analizzare il grado di accessibilità dei differenti vincolati a edifici e stabilire: quelli che risultano accessibili in campione (14 ogni parte e quindi immediatamente ispezionabili complessi e quelli che, per essere ispezionati, dovranno ecclesiastici) fase essere preventivamente resi accessibili tramite la 1 realizzazione di percorsi in sicurezza e o la verifica di percorsi già esistenti. La sperimentazione sarà attivata su 14 complessi ecclesiastici: Oratorio di Bilegno Borgonovo, Borla Vernasca, Duomo di Bobbio, Duomo di Piacenza, Chiesa San Fiorenzo Fiorenzuola, Chiesa di Lugagnano, Pieve Dugliara a Rivergaro, Pievetta Castel San Giovanni, Roveleto, San Colombano, San Francesco, San Sisto, Santuario di Bedonia e Seminario di Bedonia.

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PARROCCHIA DI S. progetto di 25.000 I lavori sono serviti a recuperare il pavimento con STEFANO restauro e tavelle originario, la scalinata esterna alla chiesa, PROTOMARTIRE - TRAVO risanamento la sacrestia e, infine, la scaletta in legno che - (PC) complesso consente ai visitatori di accedere alla struttura. Un La chiesetta, costruita intorno al chiesastico di S intervento, quest’ultimo, che servirà a mettere in 1200, vincolata e considerata bene Anna Pietra sicurezza il passaggio per i fedeli. artistico nasce sulle ceneri di un Perduca. tempio pagano costruito in onore della dea della fertilità. Sono infatti rimaste intatte alcune vasche, intagliate nella roccia, che accoglievano le donne desiderose di diventare madri. Oggi la chiesa è dedicata a Sant’Anna

SEMINARIO VESCOVILE - risanamento delle 20.000 Risanamento delle strutture lignee, pulizia dei PIACENZA - (PC) strutture lignee, volumi, sistemazione nelle sale. pulizia dei volumi, Progetto pluriennale 40.000€ sistemazione nelle anno 2010 € 20.000 sale e previsione anno 2011 € 20.000 di una catalogazione dei volumi. COMUNE DI CASTEL SAN stagione teatrale 20.000 Stagione teatrale di prosa con 7 spettacoli in GIOVANNI - CASTEL SAN 2010/2011 del cartellone, di generi diversi fra teatro leggero e GIOVANNI - (PC) teatro Verdi di impegnato, con particolare attenzione alla Castel San commedia brillante. Il 19 novembre L’ULTIMO Giovanni DEGLI AMANTI FOCOSI” di Neil Simon con Paola Quattrini e Pietro Longhi Regia Silvio Giordani Produzione Teatro Artigiano ; MARTEDI’ 8 FEBBRAIO 2011 "Hello Dolly" Compagnia Corrado Abbati MARTEDI’ 15 MARZO 2011 "Un ispettore in casa Birlingi" Di John Boynton Priestley con Paolo Ferrari e Andrea Giordana Regia Giancarlo Sepe. Produzione EsseVuTeatro di Roma MERCOLEDI’ 20 APRILE 2011 "L'anatra all'arancia" Di W.D. Home e M.G. Sauvajon con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio. Regia di Ennio Coltorti. Produzione Associazione culturale Molise Spettacoli. VENERDI’ 13 MAGGIO 2011 "Rumori fuor di scena; ovvero, del teatro non si può mai sapere" Compagnia Teatro San Giovanni. Regia di Francesco Summo

FONDAZIONE DI attività 18.000 Nell’anno 2010 sono stati 14.039 i visitatori PIACENZA E VIGEVANO - Auditorium San dell'auditorium, con 85 manifestazioni (tra cui VIGEVANO - (PV) Dionigi anno 2010 convegni e conferenze) e 872 ore totali di apertura. La chiesa di San Dionigi di Vigevano torna alla città, dopo i restauri realizzati con il contributo di Curia, Comune e Fondazione Piacenza e Vigevano alla quale è data in gestione per 90 anni, che ne costituirà la propria sede vigevanese e la trasformerà in un auditorium, dove tenere eventi culturali, concerti e tavole rotonde. "San Dionigi è una delle più antiche chiese di Vigevano.

CHIESA DI SANTA MARIA ripassatura della 18.000 ripassatura della copertura e facciata della Chiesa NASCENTE IN VERATTO - copertura e di Santa Maria Nascente in Veratto SARMATO - (PC) facciata della Chiesa di Santa Maria Nascente in Veratto

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SOCIETA' programma 15.000 Un'offerta teatrale che rende a livelli di assoluta FILODRAMMATICA stagione teatrale eccellenza la realtà del territorio. E’ questo il PIACENTINA - PIACENZA 2009/2010 biglietto da visita della nuova stagione teatrale - (PC) produzioni, della società Filodrammatica Piacentina che è attività didattica, stata illustrata questa mattina in Municipio conferenze dall’assessore alla cultura Paolo Dosi e dal La nascita della Filo risale al 1810. direttore artistico Enrico Marchetti, che non ha La Filo nacque sulle ceneri di una mancato di ricordare il patrocinio del Comune e compagnia di dilettanti, che era l'intervento della Fondazione di Piacenza e solita utilizzare il Teatro delle Vigevano. Si parte in sala delle Muse il 18-19-20 Saline andato purtroppo distrutto ottobre con 'Gli innamorati' di Carlo Goldoni, si in un incendio. Una storia quasi prosegue il 5-6 febbraio con la rappresentazione bisecolare della “Piacentina” dialettale 'Mai dì mai', regia di Gian Carlo Andreoli fondata nell’agosto 1825 dalla e si conclude la produzione il 27-28 maggio con 'I duchessa Maria Luigia d'Austria, ciechi' di Maurice Maeterlinck, adattamento e una intricata matassa di fatti, regia di Carmelo Rifici. Da segnalare, inoltre, la aneddoti, personaggi, cronache, grande offerta didattica della scuola di recitazione spesso anche oscure, hanno della Filo, con la direzione di Francesca Mazza e gli caratterizzato l’andamento di insegnamenti aggiuntivi di Elena Arcuri e Enrico questi quasi due secoli di esistenza Marcotti. Numerosi anche gli stage di del sodalizio piacentino di via San perfezionamento teatrale tenuti da attori come Siro. Oggi la Filo ha maturato un Eleonora Pippo, Mariangela Granelli, Pino crescente interesse attorno ai L'Abbadessa, Maria Pilar Perez Aspa, Nicole temi della didattica teatrale e la Kehrberger e dal regista Marco Martinelli. proposizione di un teatro d’arte e di ricerca ha trovato grande slancio con l’arrivo alla presidenza del sodalizio di Davide Cetti nei primi anni ’90 coadiuvato nella direzione artistica da Enrico Marcotti. Si è trattato di un significativo passo avanti verso una miglior qualità, sia nell’approccio ai metodi di studio sia nella realizzazione degli spettacoli, spesso con operazioni coraggiose. Uomini, azioni, spettacoli, dunque che testimoniano la vitalità della Filo, ancor oggi punto di riferimento della vita culturale piacentina, e custode di tradizioni teatrali che hanno resistito nel tempo. GRUPPO DI RICERCA progetto Travo € 15.000 Evento importante per l’anno 2010 è CULTURALE LA MINERVA 5.000 per la l’inaugurazione il 29 maggio di una casa neolitica - TRAVO - (PC) manutenzione in scala reale ovvero dalle dimensioni di 10x6 delle strutture del metri. La ricostruzione è stata realizzata con legno, Il Gruppo di ricerca culturale “La parco paglia e argilla. Sarà allestito, all'interno della Minerva” ONLUS è nato negli anni archeologico e € capanna, anche un piccolo percorso per i non ‘70 con lo scopo di contribuire ad 10.000 per vedenti. La realizzazione della casa è stata individuare, accertare, proteggere l'attività possibile grazie al contributo di Regione, Provincia e valorizzare il patrimonio scientifica e e Fondazione che da anni segue e sostiene culturale, archeologico e storico divulgativa l'archeologia a Travo. L'intenzione presente nel territorio della dell'Amministrazione comunale è quella di dare Provincia di Piacenza. Il Gruppo atto ad una graduale ricostruzione del villaggio. collabora volontariamente e Entro fine anno è infatti prevista la realizzazione di gratuitamente con gli Organi altre due capanne adiacenti a quella già esistente competenti ed in particolare con che in epoca neolitica avevano probabilmente la la Soprintendenza ai Beni funzione di strutture di servizio per stivare cereali, Archeologici dell’Emilia Romagna. legna da ardere e per il ricovero degli animali. Il Gruppo inoltre si avvale di L'associazione "La Minerva", che gestisce le specialisti archeologi per la attività del villaggio neolitico, propone un realizzazione delle attività calendario davvero ricco di attività. La prima è didattiche relative al Museo appunto fissata per il 29 maggio giorno Archeologico e al Parco, e la dell'inaugurazione ufficiale della capanna. Il 30, conduzione degli scavi invece, Claudio Isotta e Occhiena archeologici. presenteranno "Pietra e legno" ovvero gli antichi metodi di lavorazione per la realizzazione di strumenti. A giugno, settembre e ottobre tante attività di coinvolgimento per i bambini alla scoperta della storia. Quest'anno il parco resterà 82

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aperto anche ad agosto ogni sabato e domenica, dalle 10 alle 19; inoltre, in accordo con l'Amministrazione comunale, si terranno alcuni concerti. Estate è anche sinonimo di scavi. Travo diventa quindi ricettacolo di alleanze universitarie, fino a Lione, per creare una "macchina del tempo" che riporti studiosi e ricercatori a contatto con l'uomo che per primo addomesticò il cane. L'attenzione sul caso è molto alta: lo ha dimostrato la partecipazione al primo incontro del ciclo di conferenze proposte nella piazzetta dell'asilo di Travo. "Un mese di archeologia a Travo", organizzato dal Museo e parco archeologico di Travo in collaborazione con l'associazione La Minerva, con lo sponsor della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha invitato per il primo incontro Maria Bernabò Brea della Soprintendenza archeologica dell'Emilia Romagna e Alain Beeching dell'Università di Lione. A quest'ultimo in particolare si deve, come riportato alcuni giorni fa, la scoperta della funzione probabilmente propiziatoria o rituale delle stele in pietra con raffigurazioni antropomorfe spaccate e gettate all'interno di forni. Con questa scoperta si aprono quindi nuovi scenari sugli usi degli agricoltori e degli allevatori del villaggio neolitico. Un secondo appuntamento con Maria Giovanna Cremona dell'università di Ferrara che illustrerà le conoscenze sul paleolitico della valle del Trebbia e racconterà di un sito veronese in grotta, ottimamente conservato. Le iniziative non si fermano qui: il Parco Archeologico infatti propone visite al parco sotto le stelle. PARROCCHIA DI SAN restauro 15.000 restauro dell'organo Pietro Chiesa 1836 della COLOMBANO ABATE - dell'organo Pietro cassa e della cantoria situati nella chiesa PONTENURE Chiesa 1836 della parrocchiale di S Colombano Abate in Muradello cassa e della di Pontenure cantoria situati nella chiesa parrocchiale di S Colombano Abate in Muradello di Pontenure FONDAZIONE DI iniziative a 14.664 PIACENZA E VIGEVANO - Palazzo Rota PIACENZA - (PC) Pisaroni sede della Fondazione MUSEO DEL TESORO DEL La manifestazione 13.680 Sabato 13 marzo nell'auditorium San Dionigi a DUOMO DI VIGEVANO - 'Primavera d'arte' Vigevano, le opere pittoriche dell'artista Marco VIGEVANO - (PV) si propone come Viggi hanno inaugurato l'apertura della rassegna un grande "Primavera d'arte", organizzata dal museo del contenitore tesoro del Duomo, assieme all'associazione "Amici all'interno del del tesoro del Duomo" ed al contributo della quale si fondazione Piacenza e Vigevano. susseguiranno Sono stati tanti gli appuntamenti artistici della diversi eventi rassegna “Primavera d’arte” a Vigevano: oltre alla artistici lungo personale di Viggi, venerdì 19 marzo l’architetto tutto il periodo Luciano Patetta ha parlato degli interventi primaverile architettonici del vescovo Caramuel, mentre il 28 marzo, si è tenuto l’elevazione spirituale a cura della cappella musicale della cattedrale. Sabato 17aprile è stato esposto “Traviamento del figliol prodigo”, l’arazzo fiammingo del museo del tesoro del Duomo appena restaurato (al cui restauro ha contributo la Fondazione). ASSOCIAZIONE Cavalleria 11.500 Sabato 25 settembre 2010 alle ore 21, sul CULTURALE Rusticana presso il palcoscenico del Teatro Cagnoni, con una CONCERTODAUTUNNO - Teatro Cagnoni di produzione tutta vigevanese, tornata la Cavalleria VIGEVANO - (PV) Vigevano Rusticana. Alla rappresentazione anche Associazione culturale musicale l’Orchestra Sinfonica di Lecco ed il coro ‘San 83

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ senza fini di lucro. Scopo la Gregorio Magno’ di Trecate. E' un progetto della promozione della cultura , dello Fondazione Piacenza e Vigevano quello di portare spettacolo, in particolare per in città alcuni eventi della cultura lirica. quanto riguarda la conoscenza e la L'ideazione scenica e la regia sono di Mario fruizione degli spettacoli di opera Mainino, presidente dell'associazione lirica, musica classica, prosa e concertodautunno. balletto. Consulenza artistica ad enti pubblici nella realizzazione di eventi culturali, corsi di formazione su richieste di biblioteche, Comuni ed enti. AMMINISTRAZIONE censimento 10.000 Da oltre due anni è in corso uno studio condotto PROVINCIALE - architettura rurale in base a un progetto €peo – che interessa, oltre al PIACENZA - (PC) delle terre nostro, altri paesi (Slovacchia, Bulgaria, Ungheria, traverse Polonia) – su un’area della nostra provincia che comprende sette comuni contermini della bassa Val d’Arda, tutti appartenenti alla metà piacentina dell’antico Stato Pallavicino, i cui territori, estendendosi tra il Piacentino e il Parmense, sono conosciuti come “Terre Traverse”. I comuni in questione sono: Fiorenzuola d’Arda, Cortemaggiore, Alseno, Besenzone, S. Pietro in Cerro, Villanova d’Arda e Monticelli d’Ongina. Le aree oggetto di studio hanno come denominatore comune la presenza di un’abbazia e la prossimità di un fiume. Nel nostro caso si tratta dell’Abbazia di Chiaravalle e del fiume Po. Il progetto è rivolto a un’analisi del territorio che ne recuperi l’identità storica, ne promuova la conoscenza e favorisca il permanere delle presenze agricole in una logica di conservazione e di valorizzazione condotta essenzialmente “dall’interno”, vale a dire con il decisivo contributo di coloro che nel territorio stesso continuano a dimorare ed operare. Alla sua elaborazione concorrono i Comuni direttamente interessati, assieme alle facoltà di Economia e Commercio dell’Università Cattolica di Piacenza e alla Facoltà di Architettura Ambientale del Politecnico di Milano – Campus di Piacenza.

SANTUARIO BEATA recupero dei 10.000 Nelle lunette sono stati rappresentati i misteri del VERGINE DI POMPEI - dipinti attribuibili Rosario ed episodi della vita di Cristo. Tutte le vele VIGEVANO - (PV) a Casimiro Ottone delle volte sono state rivestite da dipinti che fingono elementi decorativi in pietra a traforo su Il Santuario della Madonna di un fondo scuro color prugna, per creare Pompei venne costruito nei primi l’impressione di un piano più profondo. I dipinti anni del Novecento su progetto di sono stati eseguiti, nel 1928, dai pittori locali Luigi Spirito Maria Chiappetta, e Carlo Bocca e Casimiro Ottone. Quest’ultimo è architetto e ingegnere e poi l’artista più noto: collaborò alla realizzazione degli sacerdote. È un edificio di stile affreschi nel Famedio del Cimitero Monumentale neogotico. Chiappetta ha e in Palazzo Trivulzio a Milano. A Vigevano, oltre realizzato nello stesso stile due alla decorazione di palazzi privati, realizzò, con chiese a Milano, quella dedicata a Luigi Bocca il restauro degli affreschi di Piazza S. Camillo de Lellis e quella Ducale. Al recupero dei dipinti ha concorso anche di Santa Maria del Buon Consiglio, la Fondazione Comunitaria della provincia di riprendendo sempre lo stile del Pavia. gotico d’Oltralpe. Progetto pluriennale 30.000€ anno 2009 € 10.000 anno 2010 € 10.000 anno 2011 € 10.000

SOCIETA' STORICA richiesta di un 10.000 PIER LUIGI MULAS, Giovanni Giacomo Decio. Il VIGEVANESE - VIGEVANO contributo per miniatore dei corali di Vigevano, Vigevano 2009 - (PV) realizzare la (Società Storica Vigevanese). Il volume ripercorre pubblicazione l’opera di Giovanni Giacomo Decio, miniatore Costituita nel 1991, la Società 'L'arte della milanese attivo dall’inizio del Cinquecento fino agli storica vigevanese, come recita il miniatura - I anni ‘40 del secolo. Per la prima volta viene primo articolo dello statuto, ha Decio: miniatori proposta una ricostruzione del corpus grafico del come missione: alla corte maestro, che il Morigia celebrava come “unico nel sforzesca' disegno”. La sua mano viene individuata in un 84

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“lo studio e la valorizzazione del taccuino di modelli dall’antico e in alcuni disegni di patrimonio storico e artistico del monumenti funerari finora ricondotti allo scultore Vigevanasco, mediante la Bambaia. Il catalogo che chiude il volume promozione, l’incentivazione e la comprende quarantasette pezzi, alcuni dei quali realizzazione di studi e ricerche attribuiti qui per la prima volta all’artista: codici sulle fonti storiche, di lavori di miniati, vetri dipinti, incisioni xilografiche ricerca, esegesi e critica di opere destinate all’illustrazione di libri liturgici veneziani. storiche, letterarie e artistiche, che abbiano per tema la storia e l’arte del territorio; e la divulgazione di tali lavori e di tali opere.” Le attività sociali sono molteplici. Vanno dalla pubblicazione di una rivista annuale (Viglevanum) e di una monografia con la stessa periodicità, all’organizzazione di manifestazioni e cicli di conferenze. Ogni anno è bandito un concorso tra tutte le scuole della Lomellina, per promuovere ricerche storiche sul territorio. Presso la Società esiste una biblioteca e un Archivio di scrittura popolare che raccolgono materiali di grande interesse per gli studiosi e per il più vasto pubblico interessato alla storia locale. I materiali sono depositati presso l’archivio storico della Città di Vigevano, per facilitarne l’accesso. La Società, poi, assegna con periodicità annuale borse di ricerca a giovani studiosi, finalizzate allo svolgimento di studi su argomenti di interesse locale ASSOCIAZIONE PER IL contributo per la 10.000 Torna a Vigevano, dopo un delicato restauro RESTAURO DEL conclusione del durato cinque anni, il grande arazzo “Il PATRIMONIO ARTISTICO restauro traviamento del figliol prodigo”, che fa parte della ITALIANO - VICENZA - dell'arazzo del collezione del Museo del Tesoro del Duomo e (VI) Traviamento del giunse a Vigevano nel 1533 con la donazione di Figliol Prodigo del Francesco II Sforza Duca di Milano. L’opera narra A.R.P.A.I. è nata dal Comitato Museo Diocesano la prima parte della parabola di Luca (15,14) Italiano World Monuments Fund; di Vigevano illustrata in una serie di tre panni che il nome attuale è stato assunto comprendono anche “Il pentimento del figliol nell’anno 2000. Opera per la prodigo” e “Il ritorno del figliol prodigo”. I panni salvaguardia del Patrimonio dal sono splendidi esempi della manifattura 1989 e finora ha finanziato, fiamminga del 1520 circa, ancora riflesso del gusto direttamente o con il contributo di tardo gotico che rimane in auge negli arazzi di sostenitori esterni Bruxelles sino all’affermazione dello stile all’Associazione, un complesso di rinascimentale. Francesco II Sforza Duca di Milano oltre 145 restauri di dipinti, l’aveva infatti acquistata nelle Fiandre nel periodo architetture, sculture, oreficerie, di grande splendore dell’arte dell’arazzo, durante libri e ceramiche, manufatti e il quale si manifestano profondi cambiamenti monumenti archeologici, che stilistici degli arazzi fiamminghi che abbandonano fanno parte del Patrimonio lo stile tardo-gotico in favore di un linguaggio più artistico italiano. plastico. L‘arazzo resterà esposto fino al 13 giugno 2010 a Vigevano, presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, già Chiesa di

San Dionigi in Piazza Martiri della Liberazione. “Il traviamento del Figliol Prodigo”, realizzato nel 1520 in lana e seta, fa parte della Serie Blu del Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano. Il restauro era iniziato nel 2005 ed è stato effettuato presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Dopo l’esposizione rientrerà al Museo del Tesoro del Duomo, sua sede abituale.

Progetto pluriennale 30.000€ anno 2009 € 10.000 85

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anno 2010 € 10.000 anno 2011 € 10.000

FONDAZIONE DI stanziamento per 10.000 PIACENZA E VIGEVANO - acquisto PIACENZA - (PC) pubblicazioni ASSOCIAZIONE LE TERRE 'Tra terra e cielo: 10.000 Il programma 2010 dal titolo "Tra terra e cielo. TRAVERSE - storie di pianura Storie di pianura emiliana" è ricco di FIORENZUOLA D'ARDA - emiliana' appuntamenti, mostre, "cene estive", vendemmie (PC) programma di per i più piccini, biciclettate, visite guidate e eventi culturali spettacoli ambientati in cascine, poderi e Case Associazione senza scopo di lucro, che valorizza la della memoria delle terre traverse. Un percorso "di area vasta", fondata nel 2009 dimensione che, iniziato a marzo è proseguito fino a dicembre, da 13 soci, proprietari di poderi, materiale e attraverso vari filoni: dagli eventi "in onore del cascine, aziende dei nostri immateriale delle Maestro" al filone dedicato ai "luoghi che si dintorni: Battibue, Colombarone, nostre terre che raccontano", dalle "terre di sapori e saperi" ai Colombaie, Cascina Casella del vanno dall'Emilia "sensi dell'arte" al filone più mistico del Frascale, I Ronchi, Mascudiera, al Po. programma "Il cielo sopra di noi, il cielo dentro di Quercia Verde, Moronasco, noi". Tutto il programma di iniziative è stato Tenuta Casteldardo, Pizzavacca, realizzato grazie al fondamentale contributo della Scuola Vecchia, San Matteo, Casa Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il Buca. Coinvolge i 7 comuni del sostegno della Provincia che, tramite Piacenza Piacentino che hanno partecipato Turismi, promosso tutte le iniziative. al progetto €peo Terre Traverse/Translands (Fiorenzuola, Alseno, Besenzone, Cortemaggiore, San Pietro in cerro, Villanova, Monticelli d'Ongina) e ha tra i suoi membri persone giovani, imprenditori agricoli accomunati dalla passione per la propria terra

ASSOCIAZIONE AMICI organizzare l'11 10.000 Tre giornate di prove per selezionare i dieci DELLA LIRICA - concorso finalisti del Concorso Internazionale "Flaviano PIACENZA - (PC) internazionale Labò" per giovani voci liriche, che si sono Flaviano Labò per affrontati nel concerto finale al Teatro Municipale, Nata 47anni fa l’Associazione giovani voci liriche accompagnati dall'Orchestra Filarmonica Italiana, “Amici della Lirica di Piacenza” diretta dal maestro Giovanni Di Stefano. svolge la propria attività a Un'aria per ciascuno, scelta dalla giuria tra le costante sostegno dell’opera lirica, cinque presentate in programma, prova senza della musica vocale e cameristica, appello, è stata offerta al folto pubblico, espressioni di cultura e di valori giustamente generoso d'applausi. Ben sette propri delle nostre tradizioni. concorrenti si sono affidati alle arie di Verdi, I tantissimi concerti che ha quindi Puccini e Rossini. Il pubblico ha potuto organizzato nel corso di questi apprezzare, nel breve intervallo per consentire alla anni, hanno offerto la possibilità a giuria le ultime decisioni, l'esibizione del tanti giovani cantanti di mezzosoprano Daniela Ruzza e del tenore presentarsi alla ribalta e, per Maurizio Graziani, ospiti d'onore. alcuni, iniziare la carriera lirica, L’esito del concorso internazionale Flaviano Labò, che, in seguito, li ha portati a a insindacabile giudizio della giuria, presieduta da calcare le scene d’ importanti Gabriella Tucci, con Andrea Pecchio per la teatri. Nel ricordo di Flaviano Fondazione Toscanini, Giancarlo Landini Labò, inoltre, organizza con musicologo, Giovanna Lomazzi vicepresidente cadenza annuale, la targa che Aslico e Sergio Buonocore presidente degli Amici viene della Lirica: primo premio offerto dalla consegnata ad illustri protagonisti, Fondazione di Piacenza e Vigevano al tenore che ne hanno condiviso le scene e Alessandro Scotto Di Luzio (gli ha portato fortuna ogni due anni il concorso la "gelida manina" di Mimì dalla Boheme), internazionale di canto, che si secondo premio, offerto dalla famiglia Labò al contraddistingue per il numero soprano Karina Grigorian (Tu che la vanità da Don sempre elevato di Carlo), terzo premio al soprano Yun Jung Lee concorrenti e per la buona qualità (Morrò, ma prima in grazia da Un ballo in delle voci. maschera). I premi sono stati virtualmente consegnati al Municipale dal vicepresidente della Provincia, dall'assessore alla cultura e da Paola Labò.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

COMITATO PROMOTORE organizzare la 10.000 Stefano Rodotà, responsabile scientifico del FESTIVAL DEL DIRITTO - terza edizione del Festival del Diritto, ha chiuso la terza edizione PIACENZA festival del diritto dell'evento annunciando il tema portante per il che si svolgerà a prossimo anno: 'Umanità e tecnica'.. Piacenza tra il 23 Il tema per l’anno 2010 è stato quello delle e il 26 settembre disuguaglianze. 2010 e fonderà la Tutte le conquiste più rilevanti del mondo sua proposta moderno - in termini di libertà civili, culturale sul tema partecipazione politica, diritti sociali - sono state delle ottenute in nome dell’uguaglianza. Questo DISUGUAGLIANZE percorso ha trovato il suo compimento negli Stati . costituzionali di diritto del secondo Novecento. Un compromesso di successo, che oggi mostra però molte crepe. Non a caso, le disuguaglianze tornano ad acuirsi, sia all’interno delle nostre società, sia tra le diverse aree del pianeta. L’idea stessa di uguaglianza sembra aver perso la sua spinta propulsiva e mobilitante. Oltre a quelle tradizionali, emergono nuove forme di disuguaglianza, legate al genere, all’accesso al sapere e alle tecnologie, ai diritti di chi è escluso dalla cittadinanza, alle condizioni di lavoro e di vita, soprattutto nei paesi emergenti. Migranti, donne, minoranze, bambini, lavoratori espulsi dal circuito produttivo sperimentano vecchie e nuove forme di discriminazione. Le disuguaglianze diventano così discriminazioni cui porre rimedio, innanzitutto attraverso il diritto. Grande soddisfazione, da parte degli organizzatori, per il bilancio 2010, che ha registrato oltre 16 mila presenze tra gli 83 eventi in calendario, di cui 37 proposti nell'ambito del programma principale e 46 nel programma partecipato, comprendente 9 spettacoli e ben 14 eventi curati dalle scuole.

PARROCCHIA DI contributo per il 10.000 contributo per il consolidamento della copertura S.CRISTINA - consolidamento e degli intonaci interni CASTELL'ARQUATO - (PC) della copertura e degli intonaci interni

PARROCCHIA DI restauro storico 10.000 restauro storico organo Bossi presso la chiesa S.ANTONIO A TREBBIA - organo Bossi parrocchiale PIACENZA - (PC) presso la chiesa parrocchiale

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

FAMIGLIA PIASINTEINA - completare la 10.000 Finanziamento per terminare l'opera di PIACENZA - (PC) dotazione di adattamento da cinema a teatro del Teatro E' costituita in Piacenza - a far attrezzature President nuovo teatro stabile dialettale tempo dal 6 Ottobre 1953 una teatrali del Teatro società apartitica, senza scopo di President. lucro che assume il nome di Acquisto Famiglia Piasinteina ed ha per materiale per scopo di: diffondere la letteratura illuminotecnica e dialettale ed il folclore di Piacenza; supporti indire conferenze sulla vita motorizzati. piacentina attraverso i secoli; Nuovo quadro di appoggiare autori ed attori comando luci piacentini facendo rappresentare teatro e palco e lavori in italiano ed in dialetto opere murarie e piacentino o bandendo concorsi a di installazione tale scopo; favorire iniziative editoriali nel campo culturale ed artistico; organizzare esposizioni di arti figurative e plastiche che esaltino, di preferenza, le bellezze artistiche piacentine; indire trattenimenti familiari di vario genere, gite sociali ed altre manifestazioni relative al carattere del Sodalizio; prendere vivo interesse ai problemi cittadini ed alle iniziative di carattere artistico, turistico, urbanistico e sportivo; promuovere iniziative cinematografiche aventi carattere locale; tenere rapporti con i piacentini residenti fuori Piacenza e all'estero; assumere ogni iniziativa che valga a difendere e diffondere i valori della piacentinità. FONDAZIONE serate musicali a 10.000 Ricco il programma di “Musica in Castello”, tre ORCHESTRA GIOVANILE settembre al serate di grande musica in programma il 4, 8 e 11 LUIGI CHERUBINI - Castello di settembre 2010 nella cornice esclusiva del PIACENZA - (PC) Grazzano Visconti Castello di Grazzano Visconti, con gli Ensemble da con i gruppi da camera dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” camera ed il “ Quartetto d’archi Scaligero”. Gli sponsor dell'Orchestra delle serate sono Fondazione di Piacenza e Giovanile Vigevano, Camera di Commercio di Piacenza e Prada COMUNE DI VIGEVANO rassegna 10.000 L'edizione 2010 del Premio Letterario Nazionale (PV) letteraria 2010 "Città di Vigevano" e della Rassegna letteraria si è con Premio svolta tra il 13 e il 24 ottobre e ha avuto come letterario Lucio tema "Il mito e i falsi miti", in relazione con le Mastronardi anno nuove mitologie, con i miti e i falsi miti del passato 2010 e Premio e del presente. Il 16 ottobre 2010 si è tenuta la Internazionale alla serata conclusiva del Premio Città di Vigevano in carriera a cura memoria di Lucio Mastronardi. Il premio della Fondazione assegnato da una giuria popolare ad uno dei di Piacenza e seguenti autori finalisti: Rosa Matteucci, Marcello Vigevano. Fois, Enrico Brizzi ha visto come vincitore . Nella stessa serata è stato consegnato il premio alla carriera a Stefano Benni. Ha condotto Ermanno Paccagnini, letture di Lella Costa, musica di Cablos Jazz Trio, regia di Luca Malavasi. PARROCCHIA DI recupero 10.000 recupero conservativo e rifacimento dell'intonaco S.MARTINO VESCOVO E conservativo e e della facciata esterna della Chiesa DOTTORE - ALSENO - (PC) rifacimento dell'intonaco e della facciata esterna della Chiesa

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

COMUNE DI PIACENZA - catalogazione 10.000 catalogazione scientifica e studio della collezione PIACENZA - (PC) scientifica e di dipinti dei sec XIII XIV recentemente donata ai studio della Musei Civici collezione di dipinti dei sec XIII XIV recentemente donata ai Musei Civici (collezione Rizzi Vaccari)

GRUPPO STRUMENTALE sostegno 10.000 Dieci concerti, uniti dal filo dell'improvvisazione V.L. CIAMPI - PIACENZA - all'attività nell'esecuzione di grandi interpreti delle maggiori (PC) didattico- scuole organistiche €pee questa è la 42ª Il Gruppo Ciampi, unica attività formativa per Settimana Organistica Internazionale dedicata alla musicale piacentina ad avere l'infanzia anno musica sacra organizzata dal Gruppo Ciampi. In raggiunto il mezzo secolo d’attività 2011 e sostegno collaborazione con il quartiere 1, la Settimana e ad essere riconosciuta e all'attività Organistica verrà divulgata presso le scuole e ci sostenuta dal Ministero per i Beni concertistica sarà un invito speciale per chi vive nelle case di e le Attività Culturali fin dal ’68 in 2011. L'aspetto riposo: il personale del Vittorio Emanuele e del tutta la provincia di Piacenza, didattico è stato Maruffi accompagnerà gli ospiti che lo desiderano concilia oggi nel suo dinamismo gli ampliato nei ad assistere ai concerti nelle chiese vicine alle intenti di realizzare spettacoli contenuti e la strutture. Un progetto che, nella passata edizione, musicali e culturali di prestigio e proposta si è dimostrato molto gradito. qualità, di offrire ai giovani formativa risulta musicisti esperienze lavorative a più variegata e fianco di grandi e affermati multiforme professionisti e/o interpreti. Tra i rispetto al settori d'intervento del Gruppo passato. Per Ciampi figurano - ferma restando quanto riguarda la vocazione musicale - il recupero, l'attività artistica restauro, salvaguardia, si prosegue nello manutenzione dell'ingente sviluppo delle patrimonio organario della Diocesi attività primaverili di Piacenza-Bobbio, nonché la con il Bibiena Art risposta alle esigenze educativo- festival e la formative dell'infanzia espressa Settimana attraverso l'azione sul territorio di Organistica progetti didattico-musicali rivolti Internazionale per principalmente all’infanzia. le attvità autunnuali invernali.

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Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 € ENTE IL PROGETTO IMPORTO

FONDAZIONE DI PIACENZA E festa degli auguri presso il Teatro Cagnoni con il coro Antoniano 8.712 VIGEVANO - VIGEVANO - di Bologna il giorno 23/12/2010 (PC) PARROCCHIA DELLA manutenzione straordinaria: restauro conservativo, rifacimento 8.000 PURIFICAZIONE BEATA impianto elettrico, interventi manutentivi delle facciate e VERGINE MARIA - BETTOLA rifacimento pavimentazione – (PCI)

PARROCCHIA DI SAN restauro dei dipinti: 'Madonna con Bambino nell'atto di ricevere 8.000 GIOVANNI BATTISTA - un omaggio ' inizio sec. XVIII, 'San Pietro e San Paolo' sec. XVIII, CASTEL SAN GIOVANNI - 'S. Lucia tra due Santi' fine sec. XVII, 'L'Angelo che guida Tobiolo' (PC) fine sec. XVIII, 'L'Annunciazione' fine sec. XVII

PARROCCHIA DI S. ZENONE restauro dell'antica torre campanaria medievale della Chiesa 8.000 VESCOVO E MARTIRE - LUGAGNANO VAL D'ARDA - (PC)

PARROCCHIA DI SAN opere di manutenzione straordinaria e tinteggiatura esterna 8.000 GIOVANNI BATTISTA - GRAGNANO TREBBIENSE - (PC)

COMUNE DI MONTICELLI progetto 'incremento attività artistiche ' di Monticelli d'Ongina 7.500 D'ONGINA - MONTICELLI - (2010-2011) rassegna strumentale internazionale A Zanella VI (PC) edizione 2010 , concorso strumentale regionale A Zanella dedicato agli studenti dei Conservatori e Licei Musicali pareggiati Regione Emilia Romagna 2011

SOCIETA' FILODRAMMATICA richiesta di contributo per le attività didattiche e teatrali 7.500 PIACENTINA - PIACENZA - programma 2010/2011. Didattica, formazione e corsi (PC) professionali per giovani e appassionati piacentini

ASSOCIAZIONE LE VIE DEL organizzare la rassegna musicale culturale Appennino Festival (9 7.000 SALE - FARINI - (PC) edizione) nel corso di tutta l'estate

FONDAZIONE DI PIACENZA E iniziativa Festa Duomo 6.121 VIGEVANO - PIACENZA - (PC)

COMUNE DI CARPANETO completamento del recupero della sala Bot del palazzo Scotti da 6.000 PIACENTINO - CARPANETO Vigoleno P.NO - (PC) COMUNE DI SAN PIETRO IN concorso di idee per il recupero di Palazzo Barattieri. Questa 6.000 CERRO - SAN PIETRO IN prima fase consiste in un primo step di un progetto articolato CERRO - (PC) che una volta terminato porterà alla creazione a San Pietro in Cerro di una cittadella degli artisti.

PARROCCHIA DI restauro della Chiesa parrocchiale di San Giorgio ad Antognano 5.000 ANTOGNANO - LUGAGNANO frazione di Lugagnano VAL D'ARDA - (PC)

ASSOCIAZIONE ERANOS - Omeofest Festival dell'Omeopatia e delle scienze umane 5.000 PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE CULTURALE mostra di pittura e scultura da allestire presso l'auditorium S 5.000 IL FARO - VIGEVANO - (PV) Dionigi

LA TERZA NAVIGAZIONE - ciclo di manifestazioni a carattere culturale-teologico sul tema 5.000 PIACENZA TEOLOGIA - della Creazione CASTELL ARQUATO - (PC)

ASSOCIAZIONE CULTURALE concerto del Beato Matteo 2010 nella Chiesa di S Pietro Martire 5.000 ARS CANTUS VIGEVANO - in occasione delle feste patronali vigevanesi VIGEVANO - (PV)

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

ASSOCIAZIONE CAVALIERE festival teatrale Cavaliere azzurro 8° edizione. Festival di teatro 5.000 AZZURRO - CALENDASCO - estivo nella cornice di Palazzo Farnese a Piacenza (PC)

ASS CULTURALE ARTE IN richiesta di contributo per la quinta edizione Collettiva 'Arte in 5.000 VIGEVANO - VIGEVANO - Vigevano' che avrà luogo nel prossimo autunno presso la (PV) cavallerizza del Castello Sforzesco di Vigevano

ASSOCIAZIONE CULTURALE contributo per la manifestazione 'Notte bianca a Vigevano' il 5.000 CARLO NATALE E CARLO giorno 25 settembre 2010 con eventi e musica nel centro storico VELLA - VIGEVANO - (PV)

PIACENZA TURISMI S.R.L. - 'turismo religioso. Valorizzazione e commercializzazione di un 5.000 PIACENZA - (PC) prodotto di nicchia' i

COMUNE DI PIACENZA - richiesta di contributo per l'istituzione di un notiziario della 5.000 PIACENZA - (PC) Biblioteca Passerini Landi. Titolo della rivista 'Il Due di coppe' frequenza annuale

FEDRO SOCIETA' organizzazione del festival piacentino 'Dal Mississipi al Po' 5.000 COOPERATIVA SOCIALE (musica e letteratura, approfondimento giornalistico, dibattito, ONLUS - PIACENZA - (PC) proiezioni documentari) settima edizione fine giugno 2011

ASSOCIAZIONE APPENNINO settima edizione del festival bascherdeis, rassegna 5.000 CULTURA - VERNASCA - (PC) internazionale degli artisti di strada, nell'ultimo week end di luglio 2011.

FAI - PIACENZA - (PC) manifestazione 'Frutti Antichi' 15° edizione. Castello di Paderna 5.000

PARROCCHIA DI SANTA restauro del dipinto della Beata Vergine Immacolata posto 4.000 MARIA IMMACOLATA dietro l'altare maggiore della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria BICCHIGNANO - PONTE Immacolata a Bicchignano DELL'OLIO

PARROCCHIA DI S.GIUSEPPE costruzione di un nuovo battistero 4.000 OPERAIO - PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE CULTURALE richiesta di contributo per svolgere l'attività di promozione 4.000 PIACENZA NEL MONDO - dell'immagine di Piacenza nel mondo PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE CONCORTO - concorto film festival del cortometraggio 2010 giunto alla nona 4.000 PONTENURE - (PC) edizione nella splendida cornice di Villa Raggio a Pontenure un appuntamento con il cinema di qualità

PRO LOCO Anche nel 2010 si svolgerà a Castell'Arquato la manifestazione 4.000 CASTELL'ARQUATO - 'Rivivi il Medioevo' -. Si tratta di due giorni nei quali vengono CASTELL'ARQUATO - (PC) ricreati diversi aspetti della vita medievale, non come semplice rievocazione ma con lo scopo di far rivivere a chi partecipa alcuni momenti come battaglie in armatura, la vita in un campo, l'atmosfera dei mercati, le danze e i giochi.

COMUNE DI PIACENZA – dodicesima edizione della manifestazione I giorni di Pulcheria: 4.000 PIACENZA (PC) donne, talenti e professioni settembre 2010

ASSOCIAZIONE GIANNI richiesta di finanziamento per la realizzazione del Terzo Festival 4.000 CORDONE VIGEVANO - (PV) Gianni Cardone 'Il piacere di leggere' 2011

COMUNE DI VIGEVANO - progetto sovracomunale per la realizzazione del percorso 4.000 VIGEVANO - (PV) storico-culturale Lucio Mastronardi

GRUPPO TEATRALE LA il gruppo teatrale concluderà a breve la propria attività artistica 4.000 CANEA - PIACENZA - (PC) e chiede un contributo per la pubblicazione di un volume sull'ultimo periodo di attività del gruppo e un contributo per acquistare armadi che conterranno gli abiti della vecchia scuola presso il teatro Municipale

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

ORDINE LOMELLINO DELLA XXV anniversario della fondazione dell'Ordine Lomellino della 4.000 RANA E DEL SALAME D'OCA Rana e del Salame d'Oca - VIGEVANO - (PV) CIRCOLO CULTURALE MARIA contributo per sostenere incontri rivolti alle famiglie ed alle 3.500 LUIGIA - PIACENZA - (PC) singole persone per promuovere la cultura, incontri specifici dedicati alla salute, la socializzazione ed evitare la solitudine

MANICOMICS TEATRO organizzare la IXX edizione del festival di teatro Lultimaprovincia 3.000 PSCRL - PIACENZA - (PC) 2010

PARROCCHIA DEI terzo stralcio progetto di restauro conservativo della Chiesa dei 3.000 SS.GIACOMO E FILIPPO - santi Giacomo e Filippo rifacimento manto e strutture lignee BORGONOVO VAL TIDONE - primarie e secondarie di copertura della ex canonica e del (PC) portico della chiesa parrocchiale

ENTE PER IL RESTAURO DI integrazione del contributo precedentemente deliberato per 3.000 PALAZZO FARNESE E DELLE salvaguardare le mura cinquecentesche della città liberandole MURA FARNESIANE - dalla vegetazione spontanea con un intervento di pulitura PIACENZA - (PC) straordinaria effettuato da Enia.

CIRCOLO ANSPI DOMUS - richiesta fondi per organizzare le numerose manifestazioni in 3.000 PIACENZA - (PC) programma per La Festa dal Dom

CORO VOCI D'ACCORDO - richiesta di contributo per la dodicesima edizione del Concerto 3.000 PONTE DELL'OLIO - (PV) di Natale presso la Chiesa di San Giacomo Maggiore a Pontedell'Olio

ASSOCIAZIONE TEATRO A richiesta di contributo per la VII edizione di Teatro a Vapore 3.000 VAPORE - PIACENZA - (PC) rassegna di teatro ragazzi itinerante sul territorio della Provincia di Piacenza per l'anno 2011 (gennaio - aprile). Destinari studenti scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado. 22 repliche per circa 5.000 spettatori

PARROCCHIA DI S.EUFEMIA - sostegno spese organizzative iniziative a favore di Mons. 3.000 PIACENZA - (PC) Girolamo Grillo

FONDAZIONE DI PIACENZA E iniziative varie promosse a Vigevano per il Natale 3.000 VIGEVANO - PIACENZA - (PC) AMICI DEL ROMAGNOSI - realizzare le iniziative culturali stagione 2010-2011 anche in 3.000 PIACENZA - (PC) occasione del 150 anniversario della fondazione dell'Istituto Gian Domenico Romagnosi (11 febbraio 1860)

PRO LOCO BOBBIO - BOBBIO richiesta di contributo per coprire le spese relative alle 3.000 - (PC) manifestazioni 'Carnevale Bobbiese 2010' e 'Palio delle Contrade 2010'

FAI - PIACENZA - (PC) premio Piero Gazzola per il restauro dei Palazzi Piacentini 2.500 edizione 2010

PARROCCHIA DI richiesta di contributo per organizzare iniziative culturali e 2.500 S.ANTONINO - PIACENZA - musicali che si svolgeranno nella settimana precedente la (PC) solennità patronale del 4 luglio

CHINI LUIGI - VILLANOVA Acquisto di 50 copie della pubblicazione 'Villanova dalla morte 2.500 SULL'ARDA - (PC) del Cigno al Nuovo Millennio' relativo al Novecento e che va a completare la storia del territorio.

PRO LOCO VIGEVANO - premio 'Premio Castello' da assegnare alla persona fisica o 2.500 VIGEVANO - (PV) giuridica il cui impegno ha proferito lustro alla città.

MONASTERO BENEDETTINE pubblicazione di una tesi di dottorato 'Il monastero di San 2.000 S.RAIMONDO - PIACENZA - Raimondo in Piacenza. La storia di un'istituzione claustrale, (PC) educativa ed apostolica.'

FAI - PIACENZA - (PC) giornata Fai di Primavera 26-27 marzo 2010 Piazza S Antonino e 2.000 chiesa di S Vincenzo dei Teatini

CENTRO CULTURALE PALMA mostra 'Il surrealismo di Salvador Dalì' 2.000 ARTE - SALICETO DI ALSENO - (PC) 92

ENTE IL PROGETTO IMPORTO

ASSOCIAZIONE EMILIANO IX rassegna provinciale cori piacentini 2.000 ROMAGNOLA CORI DELEGAZIONE DI PIACENZA - PIACENZA - (PC) ASSOCIAZIONE LA STRADA convegno 'La Valtidone nella sua storia, dai primi insediamenti 2.000 DEI MULINI - NIBBIANO - all'età tardo-antica' (PC) PARROCCHIA DI SAN pubblicazione di un nuovo volume di storia locale curato da Dina 2.000 GIOVANNI BATTISTA - Bergamini e Paolo Labati dal titolo 'Cammin facendo - le età FERRIERE - (PC) della vita' con riferimento al territorio dei comuni di Bettola, Farini e Ferriere

SINDACATO DELLE FAMIGLIE mostra di 24 pannelli e 4 gigantografie che illustrano vita, 2.000 - PIACENZA - (PC) pensiero e opera dei coniugi Martin avviati alla santificazione dal 17 settembre al 5 ottobre 2010 nella basilica di S Francesco

ASSOCIAZIONE CULTURALE richiesta di contributo per le attività culturali presso lo spazio 2.000 PIACENZA KULTUR DOM - polivalente Trieste 34 in via trieste a Piacenza PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE ITALIANA 40 anni con l'Aias - realizzazione di un libro dedicato alla storia 2.000 ASSISTENZA AGLI SPASTICI - dell'associazione PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE richiesta di contributo per la manifestazione 'Rock in Trebbia' 1.500 TRAMBALLANDO - che si svolgerà a Rivergaro nel mese di giugno RIVERGARO - (PC) CORO POLIFONICO rassegna polifonica farnesiana XIV edizione 1.500 FARNESIANO - PIACENZA - (PC) PIACETANGO ASSOCIAZIONE colortango concerto spettacolo 21 luglio a San Giorgio 1.500 DI PROMOZIONE SOCIALE - PIACENZA - (PC)

PRO LOCO S GIORGIO pubblicazione di un volume con inedite cartoline d'epoca di S 1.500 PIACENTINO - SAN GIORGIO Giorgio che verrà distribuita gratuitamente in occasione della PIACENTINO - (PC) festa del fungaiolo (25 e 26 settembre)

ASSOCIAZIONE richiesta di contributo per la manifestazione 'Rock in Trebbia' 1.500 TRAMBALLANDO - che si svolgerà a Rivergaro nel mese di giugno 2011. RIVERGARO - (PC) COMUNE DI TRAVO - TRAVO il comune di Travo in collaborazione con l'istituto comprensivo 1.500 - (PC) di Bobbio vuole riproporre la 2 edizione del concorso letterario per racconti brevi inediti dedicato alla scrittrice travese Giana Anguissola e di serate culturali legate a questo evento nell'estate 2011.

ASSOCIAZIONE CULTURALE Il trionfo di Beatrice quando Dante diventa teatro dalla Vita 1.300 IL CIRCOLO - VIGEVANO - Nuova alla Divina Commedia spettacolo teatrale tratto (PV) dall'opera di Dante che testimonia il suo rapporto d'amore con Beatrice

COMUNE DI VIGEVANO - iniziative per la giornata della memoria e del ricordo 'Il rumore 1.000 VIGEVANO - (PV) della memoria' tragedia della Shoa ' BASILICA SANTUARIO realizzare la manifestazione 'Ballo dei Bambini' 1.000 SANTA MARIA DI CAMPAGNA - PIACENZA - (PC) CORO POLIFONICO 'LE concerti e momenti musicali per l'estate 2010 1.000 FERRIERE' - FERRIERE - (PC)

ARCHIVIO DI STATO - richiesta di contributo per la realizzazione della pubblicazione 1.000 PIACENZA - (PC) 'Piacenza in tasca. Itinerari insoliti nella città medioevale'

ASSOCIAZIONE ERANOS - contributo per la conferenza che avrà come ospite Vandana 1.000 PIACENZA - (PC) Shiva per trattare il tema dell'ecologia dell'acqua

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

ASSOCIAZIONE PROGETTO progetto musicale 'Lui vive in te' spettacolo teatrale liberamente 1.000 MUSICA - PIACENZA - (PC) tratto da Il Re Leone Musical .

ASSOCIAZIONE PER LO acquisto di 200 copie del libro 'Come far morire una valle' 1.000 SVILUPPO COMPATIBILE - SALSOMINORE - (PC)

TIPOGRAFIA TIP.LE.CO. - proposta di acquisto di 200 copie del volume 'Medici e 1.000 PIACENZA - (PC) Resistenza nel Piacentino' di Stefano Pronti

PRO LOCO CAMINATA pubblicare un volume di sulla storia dell'antico borgo di 800 VALTIDONE - CAMINATA - Caminata e le sue frazioni (PC)

ASSOCIAZIONE PIACENZA pubblicare il quadrimestrale 'Panoramamusei' 500 MUSEI - PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE PIACENZA pubblicare il quadrimestrale 'Panoramamusei' dicembre 2010. 500 MUSEI - PIACENZA - (PC) Ampliamento della tiratura, dei pubblici di riferimento e dei contenuti

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Educazione, istruzione e formazione

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

UNIVERSITA' CATTOLICA DIDATTICA 343.750 La Scuola intende formare giovani SCUOLA DI DOTTORATO La Scuola, al fine di assicurare una ricercatori in grado di operare nei PER IL SISTEMA formazione interdisciplinare vari settori scientifici e AGROALIMENTARE - comune a tutti i partecipanti professionali, con articolate PIACENZA - (PC) necessaria per la presenza di capacità di analisi e di differenti curricula di studi, interpretazione degli eventi, e che La Scuola di Dottorato per lo studio organizza durante il primo anno, sappiano coniugare gli aspetti del Sistema Agroalimentare è stata corsi formativi per omogeneizzare tecnici ed economici con quelli inaugurata nel 2006 grazie al competenze molto diffferenziate. normativi. determinante contributo della L'attività didattica, suddivisa in 10 Si intende preparare figure Fondazione di Piacenza e Vigevano. insegnamenti, per un totale di circa destinate ad operare ad alto livello: La Scuola, promossa dalla Facoltà di 150 ore di lezione, è prevista nel nella ricerca; negli organismi Agraria, Economia e Giurisprudenza periodo novembre 2010-gennaio internazionali; nel sistema della Sede di Piacenza dell’Università 2011. dirigenziale e gestionale delle Cattolica, nasce dalla convinzione che imprese, degli enti nazionali e oggi la complessità dell’attuale SEMINARI locali. sistema agroalimentare richiede che Parte integrante dell'attività L’insediamento a Parma gli aspetti economici e giuridici siano formativa sono i seminari di dell’Agenzia €pea per la Sicurezza imprescindibili dagli aspetti scientifici- aggiornamento, tenuti dai maggiori Alimentare e l'attivazione a livello produttivi. Coordinata dal prof. esperti italiani e stranieri, su italiano del CNSA - Comitato Romeo Astorri, Preside della Facoltà tematiche di particolare attualità. Nazionale per la Sicurezza di Giurisprudenza, la Scuola va intesa La Scuola, ogni anno, organizza Alimentare - saranno sicuramente non solo come terzo livello di 15/20 seminari nel periodo un’opportunità per queste formazione universitaria febbraio-giugno. professionalità. postgraduate, ma anche come luogo di elaborazione di conoscenze, di Progetto pluriennale 1.325.000 € scambio di informazioni e di anno 2009 € 343.750 promozione di idee innovative. anno 2010 € 343.750 Sono tratti salienti della Scuola anno 2011 € 343.750 l’interdisciplinarità della formazione anno 2012 € 343.750 offerta, l’internazionalizzazione con riferimento agli accessi, alla docenza, all’obbligatorietà di un periodo di studio all’estero di almeno 6 mesi (estendibile sino a 18) e la disponibilità di consolidati rapporti di collaborazione istituzionale con università e centri di ricerca internazionali. Principali filoni di ricerca: qualità e sicurezza degli alimenti; biotecnologie molecolari; tecnologie degli alimenti; chimica agraria ed ambientale; produzioni animali sostenibili; produzioni vegetali sostenibili; economia e management; disciplina del sistema agro-alimentare, tutela della sicurezza ed efficienza del mercato, sistema della responsabilità e delle sanzioni. La Scuola si rivolge a giovani, in possesso di una laurea specialistica o tradizionale in discipline scientifiche, economiche o giuridiche, fortemente motivati ad approfondire la propria formazione nel campo della ricerca applicata ai vari aspetti del sistema agroalimentare

POLITECNICO DI Prosegue per il quinto ed ultimo 300.000 Presso il Polo Territoriale di MILANO CENTRO PER LO anno la convenzione stipulata nel Piacenza sono attivati i seguenti SVILUPPO DEL POLO DI marzo 2006 da Fondazione di corsi di laurea afferenti alle PIACENZA - PIACENZA - Piacenza e Vigevano e Politecnico seguenti scuole: (PC) di Milano sezione di Piacenza (1,5 Scuola di Ingegneria Industriale milioni di € su base quinquennale) a Ingegneria Meccanica, indirizzo Il Politecnico è un'università sostegno dei progetti didattici. "Macchine e impianti" e scientifico-tecnologica che forma "propedeutico alla LM"; ingegneri, architetti e disegnatori Laurea Magistrale in Ingegneria industriali. L'Ateneo da sempre punta Meccanica, indirizzo sulla qualità e sull'innovazione della 97

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ didattica e della ricerca sviluppando "Macchine utensili e sistemi di un rapporto fecondo con la realtà produzione"; Laurea Magistrale in economica e produttiva attraverso la "Energy Engineering for an ricerca sperimentale e il Environmentally Sustainable trasferimento tecnologico World" (EEE-SW) erogato in lingua Il Politecnico di Milano è presente a inglese; Piacenza dall’anno accademico Scuola di Architettura e Società 1997/98. Grazie al sostegno Architettura Ambientale Laurea finanziario della Fondazione di Magistrale in Architettura, indirizzo Piacenza e Vigevano, nel settembre "Sustainable Architecture of Large- 1997 veniva attivato un Diploma Scale Projects" erogato in lingua Universitario triennale in Ingegneria inglese. Meccanica. L'attivazione concludeva Progetto pluriennale 1.500.000 € un lungo iter che dagli inizi degli anni anno 2006 € 300.000 '90 aveva coinvolto le maggiori anno 2007 € 300.000 Istituzioni e Associazioni locali: anno 2008 € 300.000 Comune, Associazione Industriali, anno 2009 € 300.000 Camera di Commercio, Provincia. anno 2010 € 300.000 Nei primi tre anni di attività la sede ha trovato collocazione presso il polo universitario dell’Università Cattolica, alla periferia est della città. Dal settembre 2000 tutte le attività sono state trasferite in via Scalabrini 76, nell’edificio cinquecentesco denominato “Caserma della Neve” ristrutturato e messo a disposizione all’Amministrazione Comunale di Piacenza.

COMUNE DI nuova costruzione di nido d'infanzia 220.000 Il nuovo asilo sorgerà di fianco CASTELL'ARQUATO - comunale per 24 posti da realizzarsi all’attuale scuola materna, nella CASTELL'ARQUATO - in prossimità dell'esistente scuola parte interna al polo scolastico; (PC) materna con la quale verranno 500mila € il costo dell’opera, esclusi condivisi i servizi generali gli arredi a carico del Comune (50.000 € ), con un finanziamento, di 225mila € dalla Provincia (il 45 per cento del costo) e di 220.000 della Fondazione di Piacenza e Vigevano e la realizzazione di una struttura per 24 bimbi, con la possibilità prevista per legge di ampliare il servizio, portando la capienza a 30 posti. UNIVERSITA' CATTOLICA programma di doppia laurea - 100.000 La Doppia Laurea in Management DEL SACRO CUORE laurea triennale e magistrale in Internazionale (D-DINT) è il FACOLTA' DI ECONOMIA management internazionale € programma internazionale di E COMMERCIO - 20.000 (borse di studio) e € 20.000 scambio previsto nell'ambito PIACENZA - (PC) (rimborsi spese, mobilità studenti e del corso di laurea in Economia proff., seminari..) Mumat € 30.000 Aziendale - curriculum in (borse di studio) Scuola di Management Internazionale e che dottorato di politica economica € consente agli studenti la possibilità 15.000 (mobilità docenti e di trascorrere i primi due anni di seminari) e € 15.000 (visiting studio presso la sede di Piacenza ed professor e soggiorno all'estero) i successivi due presso una delle prestigiose università partner del programma in €pa (Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda), negli Stati Uniti o in Messico. Le lauree magistrali della sede piacentina offrono percorsi di approfondimento in aree che sono oggi fondamentali per intraprendere con successo una carriera lavorativa nei diversi settori che caratterizzano l'economia italiana e mondiale. Tutti i corsi di laurea magistrale offrono una formazione avanzata e in linea con i migliori standard 98

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

internazionali. Non a caso l'internazionalizzazione dei percorsi di studio rappresenta un'altra fondamentale caratteristica di tutti i percorsi che compongono l'offerta di secondo livello della nostra Facoltà. TEATRO GIOCO VITA Informazione teatrale Sono previsti 65.000 S.R.L. - PIACENZA - (PC) nel 2010 circa 116 incontri, circa 74 esperti e ospiti coinvolti a vario titolo. per tutte le fasce di età: bambini e famiglie, ragazzi e giovani, insegnanti, scuole e tutto il pubblico.

LICEO GINNASIO iniziativa Vigevano nel tempo 60.000 Vigevano nel tempo, dall’Età STATALE B.CAIROLI - romana fino al Novecento, finirà in VIGEVANO - (PV) un Dvd realizzato dal Liceo Cairoli grazie all’apporto del regista vigevanese Carlo Stagnoli. Si tratta di un progetto, sostenuto dalla Fondazione, che intende non solo rappresentare un’occasione formativa e di ricerca, ma anche portare alla fruizione di uno strumento di raccolta e diffusione della cultura storica, artistica e imprenditoriale della comunità vigevanese. Uno strumento d’uso semplice, ricco di notizie e pensato per l’uso didattico, nella scuola, o quello privato del singolo cittadino o del turista. Il Dvd intende presentare in modo esaustivo le valenze architettoniche, artistiche, storiche di Vigevano “città d’arte” . L’obiettivo è duplice. Da un lato qualificare l’offerta, creando anche nella comunità di Vigevano la percezione del valore storico e artistico del territorio, dall’altro qualificare la domanda, fornendo tutte le informazioni utili a pianificare una visita turistica che non sia solo una tappa veloce e frettolosa al castello e alla piazza Ducale. Il progetto riguarda la costituzione di una serie di contributi filmati di qualità su Vigevano, la sua storia e i suoi beni artistici e monumentali. L’insieme dei contributi si presenterà organizzato sulla base di un indice suddiviso per epoche storiche, che offre più percorsi di documentazione sul complesso dei beni artistico monumentali e di approfondimento su specifici aspetti di essi. I singoli filmati saranno così attivabili singolarmente, affinchè chi lo consulta possa scegliere quale periodo storico approndire in base al suo personale interesse. Tali filmati si propongono dunque come strumenti per mostrare la città in modi adeguati e differenziati, per aiutare a vedere, a gustare quel che c’è a ricostruire con l’immaginazione quello che non c’è più, ad integrare con immagini 99

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

dettagliate le prospettive aeree di quel che non si riesce a visitare di persona. Il piano di realizzazione del progetto, partito con la presentazione a studenti e docenti, prevede la sua conclusione nel maggio 2011, con la presentazione alla città del lavoro realizzato dai gruppi di studio costituiti per elaborarlo (due-tre studenti per classe). Relazioni quadrimestrali e lezioni magistrali serviranno via via a fare il punto sul lavoro in divenire. STORIA E ARTE NEI SECOLI Il menu del Dvd sarà suddiviso in base ai periodi storici: - Dall’Età romana alla fine del ‘200, - Il ‘300 (dal Castello al Duomo) - Il‘400 (dagli umanisti vigevanesi Decembrio, Bussi a Ludovico il Moro e alla piazza e città ideale) - Il ‘500 (da Gian Giacomo Trivulzio e la dominazione francese a Santa Maria del Popolo) - Il ‘600 (dal Lazzaretto di S. Sebastiano (peste) al Vescovo Caramuel, al Cerano) - Il ‘700 (dalla dominazione austriaca a San Dionigi) - L’800 (dal primo opificio per la lavorazione del cotone ai pittori dell’epoca) - Il ‘900 (dal Liberty a Vigevano fino alle realtà imprenditoriali, al boom economico, a Mastronardi).

Progetto pluriennale 120.000 € anno 2009 € 30.000 anno 2010 € 60.000 anno 2011 € 30.000

ASSOCIAZIONE realizzare attività di formazione, 50.000 Gli studenti che frequentano le aule FEDERAZIONE LE educative, scolastiche 9 AULE studio incontrano sia giovani STELLE - PIACENZA - STUDIO, extrascolastiche e appassionati che li possono (PC) prescolari, prevalentemente a accompagnare con il loro sostegno dell'infanzia e entusiasmo, ma anche insegnanti Gli Enti che costituiscono la dell'adolescenza in contrasto alla professionisti che offrono una Federazione “Le Stelle” sono dispersione scolastica ed al disagio. competenza assai apprezzata nel impegnati nel sostenere le famiglie e sostegno in alcune discipline gli studenti, con l’obiettivo specifiche, in particolare quelle immediato di favorire il loro successo scientifiche e linguistiche. scolastico, anche se l’obiettivo a La Federazione promuove infine lungo termine è contribuire alla attività ludiche e sportive, nonché prevenzione del disagio e alla incontri di formazione e Convegni promozione dell’integrazione sociale. di studio rivolti alle famiglie. L’idea che giustifica la “Federazione Le Stelle” è la convinzione che la sinergia di forze e la loro organizzazione rende più significativo ed efficace il servizio offerto. Così il Centro Educativo “Tandem”, espressione della Casa del Fanciullo; il doposcuola “Zona Franca”, espressione della Fondazione San Benedetto; l’aula studio “San Vincenzo”, espressione del Liceo San Vincenzo; il doposcuola “S.O.S.”, espressione dell’Associazione “Città Bambino”; il doposcuola “Circolino”; l’aula studio “Respighi”, espressione della collaborazione tra il Liceo Respighi e l’associazione

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ professionale degli insegnanti “UCIIM”, hanno deciso di coordinarsi e di collaborare, al fine di ottimizzare le risorse ed i servizi offerti. ASSOCIAZIONE richiesta di contributo per la 40.000 Tra i progetti formativi sostenuti CULTURALE PIACENZA settima edizione del Piacenza Jazz dalla Fondazione rientra l’attività JAZZ CLUB - PIACENZA - Fest didattica del Piacenza Jazz Fest, la (PC) kermesse che ha recentemente archiviato – con successo – la sua settima edizione del 2010. Il Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” per Nuovi Talenti del Jazz italiano è abbinato alla manifestazione musicale Piacenza Jazz Fest 2010 ed è riservato a giovani jazzisti italiani che (al momento dell’invio del materiale audio) ancora non abbiano compiuto il 30° anno di età (35° per i gruppi). Il Concorso è suddiviso in 2 categorie: la Sezione A riservata a solisti e la Sezione B dedicata ai gruppi precostituiti. L’iniziativa ha come unica finalità quella di scoprire e valorizzare nuovi musicisti e gruppi Jazz per promuoverne le attività e “Strisce di Jazz” - III Edizione, che premia gli autori di una tavola illustrata o di un fumetto autoconclusivo a tecnicalibera, riguardante il tema della musica jazz. LICEO GINNASIO A 150 anni dalla sua fondazione, il 32.148 “Tutta un’altra musica” si sviluppa STATALE 'M.GIOIA' - Liceo classico “Melchiorre Gioia” di in diversi ambiti: il primo riguarda PIACENZA - (PC) Piacenza puntare alla valorizzazione la formazione di tre operatori della musica come strumento di (laureati o diplomati al conoscenza di sè, formazione e Conservatorio), individuati con relazione a vantaggio dei suoi Assofa, che al termine di un studenti diversamente abili. Lo fa triennio di specializzazione con il progetto 'Tutta un'altra conseguano il Master in “Percorsi musica' valorizzazione della musica musicali e multimediali - orchestrali come strumento di conoscenza di e individuali - per la fragilità ed il sé, formazione, relazione a disagio”; Il secondo ambito vantaggio dei suoi studenti riguarda l’offerta di percorsi di diversamente abili. Si svilupperà su educazione musicale attraverso vari tre anni e coinvolge tre ambiti: la step: l’avvio di una piccola formazione di tre operatori, orchestra da camera sotto la guida l'offerta di percorsi di educazione di un esperto del centro musicale, la predisposizione nel Esagramma di Milano, impegnato liceo di ambienti ove fare o da vent’anni nella musicoterapia ascoltare musica orchestrale; la realizzazione di due percorsi di educazione musicale nelle cosiddette “giornate della flessibilità” (di norma sei all’anno); la proposta di un percorso di accoglienza degli studenti diversamente abili iscritti alle classi prime incentrato sulla musica; l’affiancamento di uno studente senior che insegni uno strumento musicale (peer education) a compagni che presentino difficoltà motorie o relazionali. Infine, terzo ambito, la predisposizione nel Liceo di ambienti ove fare o ascoltare musica, attraverso l’acquisto di strumenti musicali e la creazione di nuove zone di ascolto della musica. Tra gli obiettivi, a lungo termine, vi sono l’attivazione nell’arco di tre quattro anni dei percorsi di 101

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

musicoterapia orchestrale senza il supporto degli esperti di Esagramma ma sotto la guida delle persone che abbiano ultimato iI Master; la costituzione di una piccola orchestra formata da studenti disabili e studenti normodotati e la continuazione della sperimentazione di percorsi di educazione musicale all’interno del Liceo. AMMINISTRAZIONE tirocini formativi e di orientamento 30.000 Si tratta di una importante PROVINCIALE - a favore di 24 donne prive di lavoro opportunità che consente ai datori PIACENZA - (PC) di età superiore ai 30 anni di lavoro privati titolari di partita Iva di ospitare tirocinanti per un periodo non superiore ai sei mesi. 'Questa azione si inserisce in un percorso che la Provincia e la Fondazione di Piacenza e Vigevano stanno perseguendo per contrastare la crisi economica e occupazionale e rientra in un'azione a favore delle fasce maggiormente colpite; le donne continuano ad essere in una situazione di criticità occupazionale e riteniamo che questa iniziativa possa essere una buona opportunità di entrata o rientro nel mercato del lavoro conseguiti da questo tipo di azioni di supporto del rapporto di lavoro. Con risorse messe a disposizione dalla consigliera provinciale di parità e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Provincia erogherà alle tirocinanti la somma di 400 € per ogni mese di tirocinio, mentre i datori di lavoro dovranno corrispondere alla tirocinante la somma di 300 € oltre all'assicurazione Inail e alla copertura assicurativa. Ad oggi sono stati attivati 24 tirocini, 19 dei quali si sono conclusi; 11 delle 19 donne che hanno concluso il tirocinio sono state assunte, 3 a tempo indeterminato, 6 a tempo determinato e 2 con contratto a chiamata. PUBBLICA ASSISTENZA progetto 'T.V.B. - Ti Voglio Bene' 30.000 Con il progetto TVB "Oltre l'aula" CROCE BIANCA - PIACENZA buone pratiche in tema di sicurezza continua nelle scuole il concetto di - (PC) stradale, effetti e danni connessi lezione frontale con una serie di all'uso e abuso di alcol e sostanze incontri nella sede della Croce stupefacenti per studenti delle Bianca di Piacenza . Si tratta del La “Compagnia di Pubblica Assistenza scuole medie e superiori proseguimento del progetto, già Croce Bianca” nasce a Piacenza nel collaudato : TVB . . .ti voglio bene e novembre del 1906. Già dall’inizio te lo dimostro , mediante incontri della sua attività si distingue anche con alunni delle scuole superiori di nel panorama nazionale per vitalità Piacenza direttamente in Croce ed importanti iniziative. Tra il 1910 ed Bianca . La nuova iniziativa il 1920 nascono a Piacenza, grazie alla promossa dalla Croce Bianc a avrà “SUA” Croce Bianca, esperienze l'intento di sensibilizzare assolutamente all’avanguardia: La costantemente gli studenti sui Guardia Medica La distribuzione dei danni derivanti dall' uso di alcol e farmaci gratuiti ai poveri La colonna stupefacenti . di pronto intervento per le calamità. Nel 1929 viene sciolta come tutte le altre Pubbliche Assistenze soprattutto perché si trattava di associazioni libere, non inquadrate politicamente 102

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ e, quindi, non gestibili dal regime: beni e le competenze vengono così trasferiti alla Croce Rossa Italiana. Nel 1987 viene ricostituita e da allora l’attività ed i servizi sono andati crescendo alla pari con i bisogni dei cittadini. Si caratterizza, di nuovo, per l’attenzione ai bisogni emergenti e per la capacità di innovazione. Ne sono testimonianza progetti significativi a livello nazionale: SEM (servizio emergenza medica) attivato nel 1990, SIRIO (Servizio ad alta tecnologia per la reperibilità immediata del personale medico) attivato nel 1989 e PIACENZA AMICA, il servizio di aiuto per gli anziani e le persone che vivono condizioni di isolamento sociale e solitudine (attivato in questi giorni) che pone Piacenza all’attenzione del panorama italiano per l’originalità del progetto, per un problema che riguarderà sempre più la nostra collettività. Oggi l’Associazione svolge le seguenti attività: Emergenza territoriale e trasporto infermi a mezzo ambulanze, in convenzione con il 118 di Piacenza;Trasporto pazienti, organi, sangue, esami, ecc.; Trasferimenti medicalizzati a mezzo aeroambulanze; Assistenza sanitaria ad eventi e manifestazioni (quasi tutti i rally che si svolgono in Italia settentrionale sono gestite dall’Associazione);Trasporto anziani, pasti e dializzati per conto del Comune di Piacenza; Trasporto dei bambini Sinti alle scuole materne, elementari e medie per conto del Comune di Piacenza;Attività di Protezione Civile; Attività di formazione sanitaria ed educazione alla solidarietà nelle scuole e nei luoghi di lavoro; Servizi infermieristici nei tre ambulatori (2 a Piacenza e 1 a S. Rocco al Porto) dove si possono effettuare medicazioni, iniezioni, test, vaccini e prelievi del sangue per esami, con riconsegna dei referti; Servizio infermieristico a domicilio. L’associazione fa parte dell’A.N.P.As. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) che rappresenta la più grande organizzazione di Volontariato in Italia ed in Europa. COMUNE DI CASTEL SAN richiesta di contributo economico 30.000 Il contributo economico andrà GIOVANNI - CASTEL SAN per il servizio di assistenza di base all’espletamento del servizio di GIOVANNI - (PC) ai disabili presso le scuole assistenza disabili nelle scuole di dell'infanzia e istituzioni scolastiche diverso grado, sostegno che di tutto il territorio per l'anno permetterà di rispondere scolastico 2009/2010 maggiormente all’aumentata richiesta di fornitura di personale di assistenza di base UNIVERSITA' CATTOLICA indagine affidata al Laboratorio 30.000 DEL SACRO CUORE Economia Locale Facoltà di FACOLTA' DI ECONOMIA Economia sulle attività produttive E COMMERCIO - di beni e servizi al fine di affrontare PIACENZA - (PC) nelle migliori condizioni possibili le problematiche di competitività sui mercati nazionali ed esteri. La 103

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

Il Laboratorio di Economia Locale prima fase riguarderà le industrie dell’Università Cattolica, attivo dal alimentari di trasformazione dei 1995, elabora analisi economiche e prodotti agricoli. La seconda fase sociali e strategie di politica riguarderà comparti della territoriale e settoriale per enti meccanica ad esclusione della pubblici e soggetti economici meccatronica

DIREZIONE DIDATTICA progetto 'Informatica in classe: per 25.000 Il progetto 'Informatica in classe: 2° CIRCOLO - VIGEVANO - una didattica quotidiana con le per una didattica quotidiana con le (PV) nuove tecnologie' nuove tecnologie' che si rivolge agli alunni e alle famiglie del II Circolo Didattico di Vigevano costituito dai plessi R. Margherita, G. Vidari e G.B. Ricci per un'utenza complessiva di circa mille studenti ha lo scopo di mettere le tre scuole in rete dotandole di un server che utilizzi programmi open source permettendo la fruizione rapida e sicura delle nuove tecnologie direttamente nelle singole classi senza dover necessariamente spostare i ragazzi nei laboratori informatici. In questo modo i media diventeranno strumenti quotidiani ed abituali sia per i docenti che per i ragazzi ed inoltre verranno interessate le famiglie alle quali verrà fornita una copia gratuita del software utilizzato a scuola.

Progetto pluriennale 50.000 € anno 2010 € 25.000 anno 2011 € 25.000

FONDAZIONE DI stanziamento pubblicazioni 20.000 PIACENZA E VIGEVANO - Fondazione PIACENZA - (PC)

DIOCESI DI VIGEVANO progetto 'Terra a Terra' 15.000 il progetto "TERRA A TERRA" darà SERVIZIO DIOCESANO promuovere il volontariato tra i modo a diversi operatori e PER LA PASTORALE giovani che frequentano la quarta volontari, coordinati dalla Pastorale GIOVANILE - VIGEVANO - superiore a Vigevano e a Mortara Giovanile e in collaborazione con la (PV) (500 unità). Il percorso si compone Caritas, di inserirsi nelle scuole e di di 4 incontri in ciascuna classe di incontrare giovani delle classi due ore l'uno nel corso dell'anno quarte degli istituti superiori, per scolastico. Il progetto ha durata proporre un cammino di crescita triennale nella cittadinanza attiva e avrà come possibilità la partecipazione al Pellegrinaggio Diocesano a Lourdes, aperto a tutti i giovani insieme all'OFTAL, come settimana di impegno concreto a servizio dei malati e dei disabili.

Progetto pluriennale 35.000 € anno 2010 € 15.000 anno 2011 € 10.000 anno 2012 € 10.000 COOP NEW OPERATOR il progetto Link prevede 15.000 COOPERATIVA SOCIALE - l'attivazione di laboratori e corsi a FERRERA ERBOGNONE - struttura piramidale a partire dalla (PV) propedeuticità per i più giovani fino ad arrivare a dei corsi di Il quartiere Pietrasana di proprietà professionalizzazione presso il dell’A.l.e.r. di Pavia, è il primo Circolab quartiere Pietrasana. insediamento di edilizia residenziale pubblica costruito a Vigevano ed è costituito da 220 alloggi su 10 fabbricati. Per le sue problematiche

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ sociali, ancora più che per il degrado edilizio, il programma di recupero del quartiere presentato dall’A.l.e.r. Pavia, è stato finanziato dai “Contratti di Quartiere” promossi dal Ministero dei Lavori Pubblici. All’interno del contratto di quartiere si è prevista la costruzione di un edificio polifunzionale detto Circolab, destinato a diventare il centro delle attività sociali e ricreative dell’area, così come indicato dagli abitanti stessi nel luglio 1999. La costruzione è stata finanziata con 516.000,00 € dalla Regione Lombardia e con 177.000,00 € dalla Commissione €pea. Da due anni, sempre a Pietrasana, funziona una casa famiglia per anziani, progetto comunale gestito dall'associazione "I Quadrifogli" e la cooperativa sociale Altana, che è un punto di riferimento per gli anziani del quartiere. La cooperativa New Operator è una cooperativa sociale le cui aree di intervento sono gli anziani, il disagio giovanile, educativa, disabili/handicappati, prevenzione del disagio e minori COOPERATIVA SOCIALE 16/12/2009

FONDAZIONE DI attività Auditorium San Dionigi 15.000 PIACENZA E VIGEVANO - 2010 VIGEVANO - (PV)

COOPERATIVA SOCIALE progetto 'Insieme per educare, 10.000 La tradizionale sensibilità alle KORE ONLUS - insieme per crescere'. Percorso tematiche sociali della Fondazione VIGEVANO - (PV) formativo di sviluppo delle Piacenza e Vigevano e la competenze sociali ed emotive per consolidata esperienza della Cooperativa Sociale “KORE” onlus preadolescenti ed adolescenti con il Cooperativa Sociale Kore onlus nasce per volontà di un gruppo di coinvolgimento attivo di genitori ed nell’ambito della progettazione e cittadini di varia estrazione culturale insegnanti. Percorsi di realizzazione di interventi educativi e professionale, che, sensibili alle incontro/laboratorio, interattivi ed sui minori, hanno consentito problematiche sociali, si sono interdisciplinari sull'importanza l’attivazione di questa originale organizzati in modo autonomo e della comunicazione positiva del iniziativa educativa che dal mese di volontario per offrire al territorio gruppo e delle relazioni sociali. ottobre e per tutto l’anno servizi utili ad affrontare e prevenire Attivazione di incontri tra scuola e scolastico 2009-2010 coinvolgerà le alcune delle cause più diffuse del famiglie sulle stesse dinamiche scuole elementari Vidari, Ricci, disagio giovanile, familiare e sociale. proposte ai ragazzi Ramella e Don Milani. Il Progetto Una realtà del privato sociale no- “Insieme per educare, insieme per profit che, nell'ambito dei servizi alla crescere”, coinvolgerà gli alunni persona, opera per favorire lo delle classi quinte in un ciclo di sviluppo delle comunità territoriali incontri-laboratorio dal titolo attraverso la progettazione e la “Cresco, quindi … sono!”, un gestione di percorsi di promozione percorso che li aiuterà non solo a sociale e interventi educativo- sviluppare un’autostima positiva, a culturali. Costituita nel 2006 la riconoscere le proprie risorse ed i Cooperativa Sociale KORE onlus è una propri limiti emotivi, insegnerà a realtà ben consolidata e vivace del riconoscere e comprendere i propri territorio, collabora in modo stabile sentimenti ed a rispettare quelli con numerosi soggetti pubblici - altrui, ma anche ad incoraggiare la Province, Comuni, Scuole, ma anche tolleranza nei confronti delle privati - Agenzie formative, Enti diversità e trovare soluzioni non museali - e altre Organizzazioni del violente ai piccoli conflitti con amici no-profit. Può contare su un gruppo e coetanei. di collaboratori estremamente Dal mese di febbraio, gli insegnanti qualificati e motivati (psicologi, potranno invece partecipare al psicopedagogisti, formatori, operatori percorso “Insegnare per …lasciare il sociali, educatori e animatori di segno!”. L’obiettivo è quello di un 105

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ comunità), un network di confronto sugli strumenti didattici e professionalità che - attraverso un psico-pedagogici necessari per proficuo lavoro d'equipe - integra accompagnare i bambini non solo nella realizzazione dei progetti nella crescita delle competenze aspetti, metodologie e strategie curriculari ma anche di tutte quelle destinate a favorire i rapporti capacità emotive e relazionali (life interpersonali skills), strumento fondamentale per fronteggiare in maniera concreta lo sviluppo dei fenomeni che accompagnano il disagio minorile. Gli incontri si focalizzeranno quindi sulle tematiche della psicologia dell’educazione (teorie e tecniche), dell’affettività e delle dinamiche relazionali all’interno del gruppo classe. Il “Laboratorio genitori” sarà lo spazio di approfondimento dove i genitori dei bambini coinvolti nel progetto potranno, insieme, dar vita ad un confronto e ad uno scambio di esperienze sulle stesse tematiche affrontate in classe dai loro figli e dagli insegnanti. I Laboratori privilegeranno il “fare con” e non il “fare per”, muovendosi nella consapevolezza che in educazione nessuno ha ricette già pronte e che per diventare genitori sufficientemente buoni c'è bisogno di capire meglio se stessi e attingere alle proprie ricchezze interiori. Nel Laboratorio i genitori non troveranno soluzioni preconfezionate da applicare alla bisogna, ma si alleneranno a diventare "forti". Un progetto quindi che nasce dall’esigenza di sostenere la crescita dei minori ma intende soprattutto favorire, con l’approfondimento ed il confronto mediato, il consolidarsi di quella tanto invocata, ma nei fatti così poco praticata, “alleanza” tra le due più importanti istituzioni che intervengono nella sfera educativa: la scuola e la famiglia. LICEO GINNASIO progetto scuola in digitale 10.000 Con la dotazione ad ogni studente STATALE 'M.GIOIA' - adeguamento tecnologico del (355) delle classi prime di un PIACENZA - (PC) sistema informatizzato di gestione personal computer( netbook Eee dell'attività organizzativa e PC) individuale il Liceo Melchiorre didattica che porterà alla Gioia compie un passo decisivo del sostituzione di tutti i registri di percorso di innovazione tecnologica classe e alla dotazione per ogni al servizio della didattica e della studente di un personal computer funzionalità organizzativa avviata da tempo. Nell’arco dei prossimi quattro anni, con la dotazione personale dei pc a tutti gli studenti ( 1600 circa), con l’utilizzo delle lavagne interattive per tutte le classi, con l’opportunità di studio in lingua straniera ( Inglese) di due discipline per tutti gli studenti ( iniziativa già in atto da diversi anni), con la presenza di due sezioni ad opzione internazionale ( con doppio titolo rilasciato rispettivamente da Germania e Francia ) , con gli stages lavorativi obbligatori per tutti gli studenti il Liceo Gioia si presenta come una scuola che ha saputo al meglio coniugare la solidità della 106

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

tradizione con le esigenze della realtà contemporanea e globale, senza perdere mai di vista la sua primaria funzione educativa e formativa ASSOCIAZIONE percorso animato ed interattivo per 10.000 GLI STRANI CASI DEL PROF. RAGAZZIALMUSEO - ragazzi dai 6 ai 13 anni a Palazzo WHIPPET V edizione Musei Civici ROTTOFRENO - (PC) Farnese di Palazzo Farnese I Musei civici di Palazzo Farnese presentano la Ragazzialmuseo è un'associazione che quinta edizione degli STRANI CASI anni si occupa di didattica museale e DEL PROF. WHIPPET, attività ludico- animazione, collaborando didattica che coinvolge bambini da stabilmente con i Musei Civici di 6 a 11 anni, alla scoperta degli Palazzo Farnese di Piacenza e con ambienti di Palazzo Farnese. altre istituzioni locali. L'iniziativa è ideata e messa in scena dall'associazione RAGAZZIALMUSEO, che raccoglie gli operatori che da anni lavorano a vario titolo a Palazzo Farnese attorno ai percorsi ì didattici di GIOCARE AL MUSEO, e realizzata grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che fin dalla prima edizione sostiene il progetto. L'obiettivo è, come sempre, quello di avvicinare i ragazzi all'istituzione museale e al contempo di valorizzare il patrimonio artistico e culturale del nostro territorio. Nelle esperienze legate al ciclo del Prof. Whippet i bambini non partecipano attraverso la scuola, ma liberamente e in assenza dei genitori: il museo viene così percepito come un luogo in cui fare esperienze interessanti e piacevoli. Il Prof. Whippet, uno studioso di arte con la passione per i misteri irrisolti, accompagna i piccoli alla scoperta degli spazi del museo. Dal 2004, ogni anno ha coinvolto centinaia di bambini nelle sue strampalate indagini, viaggiando nel tempo sotto le sembianze di un...cane. LEGAMBIENTE - progetti di educazione ambientale 10.000 Duemila e 800 studenti di 138 classi PIACENZA - (PC) anno scolastico 2009-2010 scuole coinvolti per settecento ore di dell'infanzia, elementari, medie e insegnamento e 138 progetti superiori portati avanti in città e provincia. Il Circolo di Piacenza è una onlus Sono questi i numeri, in ulteriore presente sul territorio dal 1999. E incremento rispetto a quelli dello un'associazione completamente scorso anno, che raccontano apartitica, aperta ai cittadini di tutte l’attività didattica legata le convinzioni politiche e religiose e si all’educazione ambientale finanzia grazie ai contributi volontari realizzata dal circolo Legambiente di soci e sostenitori. A livello di Piacenza per l’anno scolastico in nazionale Legambiente nasce nel via di conclusione. I progetti del 1980, è oggi è l'associazione Circolo, gratuiti per le scuole, sono ambientalista italiana più diffusa sul realizzati grazie al contributo della territorio con oltre 1000 gruppi locali, Fondazione di Piacenza e Vigevano. 20 comitati regionali, più di 115.000 Le emergenze ambientali sono tra soci e sostenitori. ormai all’ordine del giorno e forse è anche per questo che la richiesta di interventi di educazione ambientale è in crescita.Il Circolo di Piacenza crede fortemente nella scuola come luogo di incontro e apprendimento per l'attuazione di uno sviluppo sostenibile. I volontari operano in questo campo ormai da 107

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

anni realizzando incontri in classe, campagne di sensibilizzazione, corsi nelle scuole di ogni ordine e grado e nei diversi centri di aggregazione di Piacenza e provincia coinvolgendo le diverse fasce d'età. Tutti i progetti di Legambiente vogliono trasmettere la consapevolezza di appartenere al proprio territorio, avvicinando lo studente alla lettura e alla comprensione dell’ambiente circostante, dei suoi equilibri e delle sue criticità, cercando di analizzare quali possano essere le risposte adeguate a tal proposito. I progetti affrontano temi quali i cambiamenti climatici, le questioni energetiche, la conservazione della natura, la gestione e il risparmio dell'acqua, i rifiuti, l'aria, la mobilità, sempre nell’ottica di un'informazione multidisciplinare e con un’attenzione particolare alla realtà piacentina. AMMINISTRAZIONE iniziativa di orientamento dedicata 10.000 Circa 1800 studenti di scuola media PROVINCIALE - alle scelte successive al superiore hanno visitato il 4° Salone PIACENZA - (PC) conseguimento del diploma informativo di orientamento universitario, che si è tenuto all'istituto Colombini. Il salone è promosso dalla Provincia e dalle Scuole superiori piacentine, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. E rivolto agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori e dedicato alle scelte successive al conseguimento dei diplomi di maturità. Una iniziativa che offre agli studenti l'opportunità di avere le migliori informazioni possibili sulle scelte post diploma e quindi può contribuire in misura significativa a contrastare il fenomeno della dispersione universitaria, ovvero dell'abbandono degli studi universitari COMITATO ITALIANO progetto scuola Sport integrazione 10.000 I ragazzi disabili sono ormai inseriti PARALIMPICO - per atleti con disabilità fisica anno a pieno titolo all’interno delle PIACENZA - (PC) 2010/2011. Ad oggi i disabili che strutture scolastiche di ogni ordine frequentano gli istituti di ogni e grado. Il Cip - Comitato Italiano Paralimpico - ordine e grado sono circa 870 Uno dei primi problemi da é l’Ente individuato dallo Stato affrontare è senz’altro la giusta e Italiano quale Responsabile dello vera integrazione in questi Svolgimento dell’Attività Sportiva da ambienti e l’attività motoria ha di parte della popolazione disabile a per sé caratteristiche intrinseche qualsiasi livello e per qualsiasi privilegiate affinché questo disabilità. Fa parte del Coni ed é sotto processo si realizzi rapidamente e la tutela del Ministero dei beni pienamente. culturali. Promuove e organizza l' Il “Progetto scuola Sport- attività sportiva, sia agonistica che Integrazione” nasce proprio per promozionale che amatoriale, dei concorrere insieme alla struttura disabili sia come supporto alle società scolastica a questa necessaria del settore già esistenti, sia favorendo esigenza. Gli obiettivi del progetto la costituzione di nuove aggregazioni. sono: migliorare i livelli di qualità Organizza l'attività sportiva nelle dell’offerta formativa ed educativa scuole di città e provincia ed è a nel campo dell’integrazione; creare diposizione di qualsiasi disabile che una rete di voglia, da solo o in gruppo, fare coordinamento/formazione per gli attività sportiva. insegnanti delle scuole attraverso l’aggiornamento dei docenti di 108

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

sostegno e di ed. motoria e la condivisione di strategie e di buone pratiche che favoriscano e potenzino la conoscenza dei diversamente abili nel territorio; partecipare al compito di sviluppare e valorizzare le potenzialità e le autonomie degli studenti nel rispetto del processo evolutivo;contribuire alla necessità fisiologica dell’esigenza di movimento; far conoscere giochi, attività ludiche mirate e avviare alla pratica sportiva come momento di conquista di autonomia personale; partecipare alla ricerca di benessere fisico attraverso la conoscenza e la pratica di sane abitudini salutistiche (movimento, alimentazione, ecc.) e acquisire consapevolezza dell’educazione stradale attraverso percorsi motori a piedi o in bicicletta contestuali al rispetto di norme della circolazione. PARROCCHIA DI S. animazione preadolescenti: serate 10.000 BRIGIDA - PIACENZA - a tema e ciclo 'un film un tema', per (PC) gli adulti cineforum DIREZIONE DIDATTICA progetto 'La musica:un'esperienza 10.000 Il progetto prevede la presenza di 3° CIRCOLO - VIGEVANO - globale' per le nove scuole primarie un esperto in musica per 30 minuti VIGEVANO - (PV) dei tre circoli didattici di Vigevano alla settimana per classe per quasi tutto l’anno scolastico . Complessivamente sono coinvolte 114 classi per un totale di 2.576 alunni. Progetto pluriennale 20.000 € anno 2010 € 10.000 anno 2011 € 10.000 CONSERVATORIO DI Wolfi Bambino Prodigio (teatro 10.000 WOLFI" Bambino prodigio. Di MUSICA 'G.NICOLINI' - d'attore e musica dal vivo) evento Roberto Corona e Claudio PIACENZA - (PC) spettacolare e didattico Raimondo. Orchestra " Amilcare Zanella" del Conservatorio di Piacenza (Spettacolo per le Scuole) ACRI - ROMA - (RM) sostegno alle iniziative promosse 10.000 La ricorrenza del 150° anniversario per i 150 anniversario dell'Unità dell'Unità d'Italia vede le Costituita nel 1912 l'Acri è d'Italia Fondazioni di origine bancaria un'associazione volontaria, apolitica, fortemente impegnate, soprattutto senza fini di lucro. È l'organo di nel loro ruolo di presidio per la rappresentanza collettiva delle Casse realizzazione sui territori di di risparmio e delle Fondazioni di iniziative capaci di favorirne la origine bancaria, realtà non profit crescita sociale e civile. Dunque a nate all'inizio degli anni novanta fianco di un'importante iniziativa collettiva che, grazie all'erogazione di 2,2 milioni di €, consentirà il restauro del Forte di Arbuticci a Caprera, dove sarà allestito il Museo "Garibaldi nel Mondo" , numerosi sono gli altri progetti a cui nel corso del 2011 le Fondazioni daranno vita e sostegno, mettendo a disposizione oltre 19,5 milioni di €. Sfogliando l'elenco delle iniziative in cantiere emerge come le Fondazioni non si limiteranno alla valorizzazione dei cosiddetti "luoghi della memoria" e dei patrioti risorgimentali, ma accenderanno fari sull'intera storia dell'Italia unita, sugli uomini e gli avvenimenti che hanno "costruito" il Paese in cui viviamo oggi, che tra

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

identità di territori e valori condivisi è giunto a un compleanno importante! Per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia le Fondazioni sosterranno iniziative molto variegate e ognuna di esse ne ha attivata più d'una. Si va dalla pubblicazione di volumi all'allestimento di mostre documentarie, dall'organizzazione di convegni e rievocazioni storiche al restauro di lapidi e monumenti, dalla programmazione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici all'attivazione di specifici programmi nelle scuole. PREFETTURA DI sviluppare azioni ed eventi con le 10.000 PIACENZA - PIACENZA - istituzioni pubbliche e private, le (PC) scuole e le aziende in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia: ACCADEMIA DELLA concorso Suppera d'argint 2011 10.00 Ventottesima “suppera d’argint”, CUCINA PIACENTINA - concorso nazionale per cuochi PIACENZA - (PC) gentleman indetto dall’Accademia della cucina piacentina, anche L’Accademia della Cucina Piacentina è quest’anno con la Fondazione di nata nell’anno 1964 per merito di un Piacenza e Vigevano come sponsor gruppo di buongustai piacentini, con unico di una manifestazione che lo scopo di valorizzare la gastronomia concorre a rivitalizzare ed piacentina ed in particolare con ulteriormente valorizzare, il sistema l’intenzione e la volontà di recuperare agro-alimentare piacentino di ricette locali in fase di dimenticanza. qualità, attraverso una valenza che Per pubblicizzare maggiormente lo è culinaria, ma soprattutto scopo dell’Accademia della Cucina culturale e di promozione del Piacentina, negli anni ’70 venne territorio”. indetto il concorso annuale della Termine per l’iscrizione al concorso, “Zuppiera d’argento”, aperto agli è stato il 20 novembre 2010, sia per appassionati di cucina (Cuochi la sezione riservata ai giovani (fino Gentlemen) non professionisti. a 18 anni), come per quella dei L'Accademia della Cucina Piacentina è cuochi- gentleman. Nella prima un' Associazione di Promozione categoria saranno presenti Sociale, iscritta nell’apposito Albo moltissimi allievi dell’Alberghiero di presso la Provincia di Piacenza. Piacenza con cui l’Accademia prosegue la collaborazione iniziata alcuni anni fa. Da metà gennaio è iniziata la seconda fase, ovvero i “gentleman”: i concorrenti (due per volta) si “scontreranno” ai fornelli della nuova sede di via Gaspare Landi 85 e saranno vagliati da una giuria (11 componenti, composta dal presidente Sangermani, da rappresentanti del consiglio, da esperti della ristorazione e dei vini e da un giornalista) che ammetterà i migliori alla fase finale, dove dovranno ripetere quanto ammannito nella selezione preliminare. Al vincitore l’ambita “suppera d’argint”, al secondo il “miscùl d’argint” ed al terzo e quarto al “piatt d’argint”. Il vincitore della "Süppéra d'argint" 2011 è stato il medico piacentino Giuseppe Crippa. Responsabile dell’Unità operativa Ipertensione e malattie cardiovascolari dell’Ospedale di Piacenza.

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Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 € NTE IL PROGETTO IMPORTO

LEGAMBIENTE - PIACENZA - (PC) progetti di educazione ambientale anno scolastico 2010-2011 8.000 scuole dell'infanzia, elementari, medie e superiori Per quest'anno anche al fine di incrementare la proposta educativa i progetti di educazione ambientale si arricchiranno di ulteriori e innovativi materiali informativi, divulgativi, pratici e d'approfondimento per insegnati e studenti stessi

FONDAZIONE DI PIACENZA E pubblicazione bollettino storico piacentino (edizione Tipleco) 7.500 VIGEVANO - PIACENZA - (PC)

DIOCESI DI PIACENZA BOBBIO progetto 'Solidarietà cultura e cittadinanza' per sensibilizzare gli 7.000 UFFICIO PASTORALE SOCIALE SPORT studenti e i docenti al problema della diversità in tutte le sue SCOLASTICA CIVES - PIACENZA - (PC) manifestazioni. Convegni sulla didattica (2 ) e 2 corsi di formazione per docenti FONDAZIONE DI PIACENZA E acquisto volumi del compianto Stefano Fugazza da donare alla 7.000 VIGEVANO - PIACENZA - (PC) Galleria Ricci Oddi

ISTITUTO TECNICO STATALE manifestazioni e una pubblicazione per la ricorrenza del 150° 6.000 'G.D.ROMAGNOSI' - PIACENZA - (PC) anno di fondazione dell'Istituto

ARTI E PENSIERI - CONSERVAZIONE E richiesta di contributo per attività didattica Mestiere 6.000 VALORIZZAZIONE DEI BENI d'Archeologo anno scolastico 2010/2011 CULTURALI - PIACENZA - (PC) ISTITUTO TECNICO STATALE progetto 'Uno spazio per crescere' per arginare il problema del 5.000 'L.CASALE' - VIGEVANO - (PV) disagio giovanile

ASSOCIAZIONE GIORNALISTI DELLA 6° edizione giornalisti in classe per 4 istituti superiori di Vigevano 5.000 LOMELLINA 'G.ROLANDI' - VIGEVANO e lomellina anno scolastico 2009-2010 250 allievi - (PV) FAMIGLIA PIASINTEINA - PIACENZA - corso base sulla conoscenza del dialetto e un corso di 5.000 (PC) specializzazione di lettura e scrittura. Al termine dei corsi si terranno dei saggi presso il Teatro Stabile del dialetto

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO continuazione del progetto 'Il cuore nell'aria a Piacenza: effetti 5.000 - PIACENZA - (PC) dell'inquinamento atmosferico sulla salute cardiovascolare nella popolazione piacentina' GRUPPO AGESCI - BASE DI SPETTINE - progetto Basi aperte 5.000 PIACENZA - (PC)

SCUOLA MEDIA STATALE 'DONATO progetto 'Leonardo l'uomo delle acque'. Un laboratorio di 5.000 BRAMANTE' - VIGEVANO - (PV) approfondimento tematico per conoscere l’acqua nelle sue varie declinazioni per le sedi Bramante e Bussi

SCUOLA MEDIA STATALE 'DONATO progetto 'Classe @ 2.0' la classe si apre sul mondo. Il laboratorio 5.000 BRAMANTE' - VIGEVANO - (PV) multimediale che diventa la moderna officina per poter imparare

SCUOLA MEDIA STATALE progetto 'Cercare sempre di stare al passo con le nuove 5.000 G.ROBECCHI - VIGEVANO - (PV) tecnologie'. Un’aula di informatica capace di dare più spessore e valore all’offerta formativa della scuola ma anche di metterla a disposizione dell’utenza esterna.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI progetto 'Tecno icri-go 2.0' potenziamento della didattica 5.000 RIVERGARO E GOSSOLENGO - interattiva nelle classi della Scuola Secondaria di I grado nelle RIVERGARO - (PC) scuole di Gossolengo e Rivergaro

UNIONE DEI COMUNI BASSA VAL Progetto sicurezza 'Le belle regole della vita' educazione stradale 5.000 TREBBIA E VAL LURETTA - per tutte le scuole materne, elementari, medie del territorio. Il RIVERGARO - (PC) contributo della Fondazione sarà destinato all'acquisto di caschi e biciclette

ISTITUTO TECNICO STATALE progetto 'School of the future 2.0' partenariato con Microsoft 5.000 GEOMETRI A.TRAMELLO - PIACENZA (lavagne multimediali, pc portatili e la piattaforma informatica - (PC) per l'insegnamento a distanza)

ISTITUTO STATALE D'ISTR.SUP. richiesta di contributo per l'acquisto di strumentazione 5.000 E.MATTEI - FIORENZUOLA D'ARDA - informatica. In particolare di 6 lavagne interattive multimediali (PC) per le 7 nuove classi prime dell'Istituto.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

ARCHIVIO DI STATO - PIACENZA - recupero e valorizzazione dei fondi delle famiglie Casati Rollieri, 5.000 (PC) Morando e Nicelli. L'associazione Archivi Gentilizi Storici contribuirà all'inventariazione dell'archivio Morando

COMUNE DI PIACENZA progetto di promozione della lettura della Biblioteca ragazzi 5.000 PIACENZA - (PC) Giana Anguissola anno scolastico 2010/2011. Il progetto è suddiviso in due parti: Piacenza, una città che legge rivolto alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie e “Domenica insieme” rivolto a tutta la cittadinanza e pensato per le domeniche di apertura.

LA FAGGIOLA SRL - PODENZANO - si intende sviluppare un progetto editoriale e convegnistico che 5.000 (PC) ha lo scopo di divulgare le tradizioni, la storia e le qualità dell'agricoltura piacentina. Il titolo della collana editoriale sarà 'AgriCultura'. Il progetto prevede tue titoli e due convegni ogni anno fino all'approssimarsi dell'appuntamento di Expo 2015. Il titolo del primo volume sarà 'Le Cattedre Ambulanti di agricoltura a Piacenza' e analizzerà il processo di formazione degli agricoltori avviato nel Piacentino nei primi del Novecento.

COMITATO ITALIANO PARALIMPICO - Integrazione all'erogazione già fatta nel 2010 per il progetto 5.000 PIACENZA - (PC) scuola Sport integrazione per atleti con disabilità fisica anno 2010/2011. Al progetto Sport Integrazione si affianca il progetto Gruppo Sportivo Scolastico che si sviluppa su due ore settimanali per tutto l'anno e che assorbirà un maggior numero di disabili con una spesa che, seppur elevata, sarebbe inferiore alla spesa del progetto Sport Integrazione.

ASSOCIAZIONE COMUNITA' DI passo dopo passo, camminare verso, camminare oltre. 4.250 S.MARIA DEL POPOLO - VIGEVANO - Percorrere il cammino di Santiago nella sua integralità, al fine di (PV) conoscere e fare esperienza dal vivo di tale realtà e offrire alla città momenti culturali incentrati sul tema del cammino e del camminare, visti da molteplici punti di vista laici e cristiani

CENTRO MUSICALE TAMPA LIRICA - € 4.000 per la borsa di studio Gianni Poggi 4.000 PIACENZA - (PC)

COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO progetto formativo 'A tu per tu con Leonardo' rivolto ai docenti 4.000 - (PV) e agli allievi delle scuole elementari di Vigevano e alle loro famiglie. L’intendimento è quello di indurre apprendimenti di storia locale coniugati con sentimenti di appartenenza e favorire delle esperienze di varia creatività sulla scia del Genio del Rinascimento.

ISTITUTO PROFESSIONALE pubblicazione di una guida/prontuario per gli insegnanti in 4.000 V.RONCALLI - VIGEVANO - (PV) merito alla loro attività professionale di inclusione scolastica disabili e l'organizzazione di un convegno 'Il processo inclusivo scolastico - 33 anni di legge 517 - spunti tematici sulle professionalità degli insegnanti'

COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO progetto Giocosport (SCUOLA PRIMARIA), Gioca Insieme 4.000 - (PV) (SCUOLA DELL'INFANZIA) e AcquaInsieme (SCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA). Educazione sportiva dei ragazzi di Vigevano in orario scolastico 2010-2011.

COMUNE DI PIACENZA - PIACENZA - progettazione e realizzazione del nuovo apparato didascalico del 3.500 (PC) Museo delle Carrozze di Palazzo Farnese

SCUOLA MEDIA STATALE 'ITALO progetto 'I colori dei suoni: voci & strumenti' offrire ai ragazzi di 3.500 CALVINO' - PIACENZA - (PC) fare esperienze di convivenza civile quali il coro e l'orchestra per crescere insieme non solo musicalmente a.s. 2010/2011 orario di svolgimento delle attività al di fuori dell'orario curriculare 100 ore e coinvolti 8 docenti

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO corsi monotematici inerenti le metodologie di controllo e di 3.000 CUORE FACOLTA' DI ECONOMIA E diritto tributario COMMERCIO - PIACENZA - (PC)

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

COMUNE DI CASTELVETRO realizzazione di uno spazio attrezzato per adolescenti e giovani 3.000 PIACENTINO - CASTELVETRO adulti presso la biblioteca comunale PIACENTINO - (PC)

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE 'psicobiblioteca: libri per conoscerci come un libro aperto' 3.000 SOCIALE CENTRO STUDI incrementare la biblioteca dell'associazione con testi descrittivi CREATIVAMENTE - VIGEVANO - (PV) dei meccanismi cognitivi e che saranno fruibili dalla comunità

UNIONE GIURISTI CATTOLICI organizzare il convegno/ giornata di studio 'Dio, la natura, il 3.000 ITALIANI - PIACENZA - (PC) diritto' 25 settembre 2010

FORUM DELLE ASSOCIAZIONI realizzare la seconda edizione della Grande Festa della Famiglia il 3.000 FAMILIARI 18 e 19 settembre 2010

ISTITUTO STORICO DELLA richiesta di un contributo annuo per le attività istituzionali quali: 3.000 RESISTENZA - PIACENZA - (PC) sistemazione e riordino dei fondi archivistici in dotazione, catalogazione aggiornata del patrimonio librario acquisito, ricerche storiche.

ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA corso di scacchi gratuito. 24 corsi di base e/o intermedi presso 3.000 SCACCHISTICA VIGEVANESE - scuole (primarie e secondarie) ed enti pubblici (biblioteche VIGEVANO - (PV) centri aggregativi)

SOCIETA' PIACENTINA DI SCIENZE richiesta di contributo per organizzare la settimana sulla 3.000 NATURALI - PIACENZA - (PC) 'Biodiversità' che si terrà dal 22 al 27 novembre. Il contributo servirà a coprire le spese per le attività didattiche a favore degli alunni delle ultime classi delle scuole superiori. Verrà prodotta anche una pubblicazione (finanziata dall'IBC) e allestita una mostra (finanziata dal comune di Piacenza)

ASSOCIAZIONE NAZIONALE vivere il liceo tra scienza e musica. Una serata al mese con 2.300 INSEGNANTI DI SCIENZE NATURALI - introduzione musicale e conferenza di carattere scientifico VIGEVANO - (PV) aperta a tutti (cittadinanza, alunni, famiglie) RICCARDI BEATRICE E AUTORI VARI - realizzare la pubblicazione per ragazzi (8-12 anni) '1 Giorno x 3' 2.000 PIACENZA - (PC) ambientato a Piacenza

LICEO ARTISTICO STATALE 'BRUNO Itinerari della musica contemporanea 4° serie. Quattro 2.000 CASSINARI' - PIACENZA - (PC) conferenze e una lezione concerto da tenersi presso la sede del Liceo Artistico a Piacenza.

ASSOCIAZIONE GIANNI CORDONE - richiesta di finanziamento supplementare per la realizzazione del 2.000 VIGEVANO - (PV) Secondo Festival Gianni Cardone

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE 'laboratori espressivi, ... non il solito pomeriggio' un pomeriggio 2.000 SOCIALE CENTRO STUDI al mese per dare ai bambini dai 6 ai 10 anni un'occasione di CREATIVAMENTE - VIGEVANO - (PV) divertimento, per mobilitare esperienze, per esprimere emozioni, per aumentare la curiosità e per soddisfare la voglie di stare con gli altri

CIRCOLO ANSPI S.MARTINO AL NURE richiesta di contributo per l'organizzazione del grest per 90 2.000 - PIACENZA - (PC) bambini dai 5 ai 12 anni per 3 settimane

COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO progetto 'Dopo le superiori: costruisco il mio futuro' Il progetto 2.000 - (PV) intende fornire ai giovani un supporto orientativo alla scelta, di tipo formativo o professionale, al termine degli studi secondari di secondo grado a Vigevano. Gli orientatori esperti dell'Informagiovani saranno quindi di supporto ai giovani e dall'altra parte anche agli Istituti scolastici coinvolti, fornendo professionalità spesso assenti dall'organico.

CENTRO DI INFORMAZIONE E 18° corso di pratica giornalistica - A 150 anni dall'unità iniziativa 2.000 DOCUMENTAZIONE PER formativa per l'anno scolastico 2010/2011 L'INNOVAZIONE SCOLASTICA - PIACENZA - (PC)

COMUNE DI PODENZANO - borse di studio studenti meritevoli delle scuole superiori 2.000 PODENZANO - (PC)

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO

COMUNE DI AGAZZANO - AGAZZANO richiesta di contributo per allestire la biblioteca per ragazzi 2.000 - (PC) 'Angelo Ferrari'. Servono gli arredi e la strumentazione informatica, una scrivania, un computer con stampante, un tavolo di lettura

FEDERAZIONE MAESTRI DEL LAVORO concorso a premi 'Una stella per la scuola' . Per la prima volta 2.000 D'ITALIA SEZ.DI PIACENZA - dalla nascita di questo concorso i Maestri di Piacenza oltre a PIACENZA - (PC) rivolgersi agli studenti dell'ISII G. Marconi hanno intenzione di proporre gradualmente queste attività di contatto con il mondo del lavoro anche ad alcune scuole medie inferiori.

SCUOLA MATERNA MIRRA SOCIETA' progetto 'Ritmia' laboratorio musicale scuola d'infanzia e nido 2.000 DEGLI ASILI INFANTILI DI PC - PIACENZA - (PC)

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE progetto l'Oro di Colombo 1.800 SUPERIORE 'G.RAINERI-G.M - PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE NAZIONALE 'evoluzione nel pensiero scientifico' prevede 5 seminari 1.500 INSEGNANTI DI SCIENZE NATURALI - pomeridiani, aprire il liceo a proposte culturali di aggiornamento VIGEVANO - (PV) per docenti e formazione per studenti attirando anche gli appassionati ai temi scientifici

G S ROTTOFRENO - ROTTOFRENO - distribuzione di giochi e materiale tecnico ciclistico ai bambini in 1.500 (PC) occasione del Natale e organizzazione di manifestazioni ciclo turistiche per bambini

ISTITUTO TECNICO STATALE mostra sulla pubblicità realizzata dalla classe 5 A 1.000 'L.CASALE' - VIGEVANO - (PV)

SCUOLA DELL'INFANZIA PARITARIA sostituire alcuni giochi situati nel cortile esterno che non sono 1.000 SAN FRANCESCO - CASTEL SAN più a norma e ultimare l'allestimento dell'angolo lettura GIOVANNI - (PC) acquistando due mobiletti per riporre i libri

ASSOCIAZIONE TRA CASSE E MONTI Ricerca promossa da ANCI e IBAC dell'Emilia Romagna 'I municipi 1.000 DELL'EMILIA ROMAGNA - BOLOGNA - e la nazione. I palazzi comunali dell'Emilia Romagna fra (BO) patrimonio, storia e società dall'Unità ad

GRUPPO AVGEVAN C/O BIBLIOTECA richiesta di un contributo di € 1.000 per la premiazione del 1.000 CIVICA L.MASTRONARDI - VIGEVANO vincitore di una borsa di studio per una tesi di laurea avente per - (PV) tema Vigevano

ASSOCIAZIONE DEI CLUB DEGLI scuola alcologica territoriale di 3° modulo motivata alla 700 ALCOLISTI IN TRATTAMENTO - sensibilizzazione della comunità cittadina sui problemi dell'alcol VIGEVANO - (PV) (organizzazione di due serate di sensibilizzazione) Totale

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Ricerca scientifica e tecnologica

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

CONSORZIO MUSP progetto di ricerca 'Strutture 300.000 MACCHINE UTENSILI composite costituite da gusci E SISTEMI DI metallici idroformati, rinforzati da PRODUZIONE - schiume metalliche per PIACENZA - (PC) applicazioni nei veicoli e nell'edilizia L'obiettivo del Musp consiste nel mettere a frutto le competenze presenti presso gli Atenei, gli Istituti di Ricerca e le aziende coinvolte per far nascere sul territorio un nucleo di specialisti nel campo della meccanica avanzata aperti ad un approccio multidisciplinare. La progettazione e la realizzazione di un sistema di lavorazione a controllo numerico è un problema che richiede competenze che spaziano dalla meccanica, all'automatica, all'elettronica. A questo si affianca una concezione innovativa della macchina utensile come interazione tra la struttura meccanica. Le attività di laboratorio sono basate su tre filoni: ricerca applicata, servizi alle imprese e formazione specialistica. Quattro le aree di ricerca: configurazione e gestione di sistemi integrati di produzione, macchine tool inspection and acceptance testing, macchine utensili e processi tecnologici, trasferimento tecnologico e studi di settore. Il MUSP si rivolge ad aziende meccaniche, costruttori di macchine utensili operatrici e agli enti pubblici, supportandoli nello sviluppo di attività di innovazione all'interno delle seguenti aree: lavorazioni di nuovi materiali, materiali innovativi per le lavorazioni, misura,scenari evolutivi mirati, definizione di nuovi business models, studi di settore

LEAP-LABORATORIO progetto di ricerca sullo studio 204.000 Un ampio studio sulle emissioni di ENERGIA ED degli effetti delle polveri ultrafini polveri fini e ultrafini da impianti di AMBIENTE - nell'area di Piacenza combustione sarà condotto dal PIACENZA - (PC) Consorzio Leap-Laboratorio energia e ambiente di Piacenza d’intesa con i Laboratorio Energia & Ambiente dipartimenti d’Energetica e Piacenza è stato costituito nel d’Ingegneria idraulica, ambientale, maggio 2005 a Piacenza su infrastrutture viarie, rilevamento (Diiar) iniziativa della Sede di Piacenza del Politecnico di Milano e il contributo del Politecnico di Milano ed è uno del Centro interdipartimentale dei laboratori della Rete di Alta d’acquisizione e gestione dati Tecnologia della Regione Emilia ambientali dell’Università di Parma. La Romagna. Il Consorzio L.E.A.P. ha ricerca, di carattere fortemente l'obiettivo di: realizzare attività di innovativo, permetterà di sviluppare ricerca e consulenza tecnico- nuove conoscenze in un settore ancora scientifica sia per l'industria che poco esplorato e potenzialmente di per soggetti/enti pubblici in grande rilievo per la qualità campo energetico-ambientale; dell’ambiente. L’attività prevede una promuovere e sostenere la prima fase d’acquisizione delle informazioni attualmente disponibili 117

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ collaborazione fra università e sull’argomento nel contesto scientifico industria, in particolare attraverso nazionale e internazionale e una la fornitura di servizi quali: seconda fase di carattere sperimentale, consulenze, studi di fattibilità, operativa, per misurare le emissioni di verifiche tecnologiche prove e polveri fini e ultrafini da attività di certificazioni di apparecchiature, combustione fissa utilizzando componenti e sistemi per la metodologie e apparati di rilevamento produzione di energia ed il e analisi del tutto innovativi. IL contenimento del relativo impatto PROGETTO. Gli effetti ambientali e ambientale corsi di formazione soprattutto sulla salute del particolato promuovere la collaborazione con atmosferico sono fortemente legati alla aziende ed enti del territorio loro dimensione, oltre che alla natura Il piacentino e della Regione Emilia- Leap studia la qualità dell’aria Polveri Romagna, in modo di favorire lo fini e ultrafini osservate speciali sviluppo di soluzioni innovative chimica. La dimensione regola infatti che ne aumentino la competitività l’efficienza con cui le particelle inalate nel settore energetico a livello si depositano nelle varie regioni del nazionale ed internazionale. LEAP tratto respiratorio. Le misure si propone come punto di convenzionali del particolato fine, riferimento delle istituzioni locali, basate sulla concentrazione in massa per l'integrazione tra i percorsi di richiesta dallo standard, non forniscono ricerca e gli obiettivi del contesto alcuna informazione sulla componente universitario con le esigenze e le ultrafine (UF) e nanoparticolata (NP), di aspettative del contesto norma trascurabile in termini di massa produttivo/aziendale. ma estremamente elevata in termini di numero. Purtroppo, proprio questa componente sembra avere percorsi di

impatto sulla salute diversi e, se possibile, più pericolosi di quelli del particolato fine. Sviluppando un’ampia esperienza in materia maturata dal Politecnico nell’ambito di progetti finanziati dalla Regione Lombardia, la ricerca si propone dunque di indagare la presenza di UF ed NP in alcune aree della provincia di Piacenza. Le campagne di misura saranno progettate per individuare i livelli di concentrazioni di tali componenti del particolato, definirne la variabilità giornaliera e stagionale e, integrando le osservazioni con i dati forniti sugli inquinanti convenzionali dalla rete locale di monitoraggio della qualità dell’aria, stabilire le relazioni intercorrenti e definire, anche tramite l’inventario delle emissioni, il ruolo delle fonti primarie e secondarie (fonti queste ultime di precursori che generano nanoparticolato in atmosfera). Le misure saranno condotte in siti rappresentativi del fondo urbano, zone ad alta emissione di inquinanti atmosferici ed in aree remote di riferimento. Poiché le reti di monitoraggio ed in generale le stazioni fisse molto spesso non rappresentano le effettive condizioni di esposizione dei residenti, sarà attrezzato un campionatore personale portatile attraverso i percorsi caratteristici dell’area (pedonali, ciclistici, con motoveicoli o veicoli in diversi periodi della giornata). La ricerca si propone di ricavare un quadro esaustivo circa la presenza di polveri ultrafine e nano- particolato nell’area di Piacenza, nonchè indicazioni sul ruolo delle fonti e sui possibili interventi. Il progetto avrà una durata di circa 21 mesi. Al termine, sarà redatto uno studio 118

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

dettagliato sui risultati e sui possibili interventi da porre in atto.

AZIENDA UNITA' progetto di ricerca Sviluppo di 126.667 Si tratta di un progetto dell’unità SANITARIA LOCALE DI nuovi biomarkers per gravi Operativa di Neurologia dell’Ospedale PIACENZA - PIACENZA patologie neurodegenerative : il piacentino, in partnership con - (PC) morbo di Parkinson. Progetto di l’università di Pavia e un laboratorio ricerca su tre anni. statunitense. Una ricerca sperimentale della durata di tre anni per sviluppare nuovi e innovativi marcatori biologici che consentano di individuare in fase precoce la malattia. L’intero percorso è gestito in collaborazione con il Laboratorio analisi e con la Medicina nucleare del presidio cittadino. L’individuazione di nuovi e innovativi markers biologici fornirebbe uno strumento importante per la diagnosi non invasiva ed economica del Parkinson, rendendo di fatto possibile anche l’ipotesi di screening di massa. Progetto pluriennale 380.000 € anno 2008 € 126.666 anno 2009 € 126.666 anno 2010 € 126.666

CONSORZIO AST progetto 'Cultura e innovazione 50.000 “Cultura e Innovazione Creano AGENZIA PER LO creano impresa: implementazione Impresa”. È questo il titolo, e la SVILUPPO di progetti di ricerca per imprese dichiarazione di intenti, di un progetto TERRITORIALE - nel campo della multimedialità e del Consorzio AST che si propone di VIGEVANO - (PV) tecnologia applicata ai beni favorire le iniziative di ricerca nel culturali' Si intende sviluppare con campo della multimedialità e della la collaborazione di tutti i soggetti tecnologia applicate ai beni culturali. pubblici e privati presenti sul Sostenuto con un contributo della Il Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo territorio un percorso per favorire Fondazione, il progetto vede in prima Sviluppo Territoriale di Vigevano è la creazione di nuove iniziative fila le realtà facenti parte del Consorzio: un organismo misto pubblico- imprenditoriali. tra queste i Comuni di Vigevano, privato che opera per l’attuazione Il per/corso offrirà a giovani o Cilavegna, Garlasco, Gambolò e delle politiche promosse dai persone attualmente inoccupate, Cassolnovo, la Provincia di Pavia, soggetti rappresentativi del dotati di spirito innovativo, e ad l’Unione degli Industriali della Provincia territorio. L'Agenzia è in grado di imprese interessate a diversificare di Pavia, la Confartigianato della fornire sia interventi di supporto o ampliare i propri orizzonti Lomellina, la CNA di Pavia, le al sistema locale sia servizi commerciali, la possibilità di organizzazioni sindacali e altri specialistici diretti alle imprese. usufruire della professionalità e protagonisti del tessuto produttivo delle esperienze di aziende leader, locale. IL PROGETTO. Punto di che vantano esperienze di successo partenza è il presupposto che internazionali. Studio Azzurro, multimedialità e tecnologia applicate ai Euphon-Mediacontech ed altri beni culturali siano settori su cui prestigiosi partner garantiranno, investire per favorire la crescita locale con la consulenza ad opera di di imprese specializzate. “Cultura e Alintec – struttura afferente al Innovazione creano impresa” intende Politecnico di Milano, un apporto sviluppare, con la collaborazione di tutti conoscitivo di altissimo livello i soggetti pubblici e privati presenti nel qualitativo sia in termini di territorio, percorsi che favoriscano la direzione creativa che in funzione nascita di nuove imprese. Il progetto è dell’acquisizione di un bagaglio molto innovativo e coinvolge due tecnico essenziale importanti realtà che operano nel mondo della ricerca: Alintec (struttura di collegamento fra il mondo della ricerca e il sistema imprenditoriale promossa da Assolombarda, Camera di Commercio di Milano e Politecnico di Milano) e Università di Pavia - Facoltà di Ingegneria - Dipartimento di Informatica e Sistemistica. L’obiettivo è dunque favorire la diffusione di imprenditorialità locale, cercando di 119

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

offrire un primo supporto a chi, dotato di un’idea, vorrebbe trasformarla in attività economica. Tale idea deve avere come campo di applicazione lo sviluppo di nuove tecnologie destinate a migliorare la fruizione della cultura e dell’arte. Il percorso da attivare dovrebbe configurarsi all’interno di un luogo di confronto e crescita in grado di valorizzare il know-how e le esperienze degli operatori di punta del settore, esponendoli alla contaminazione d’idee di chi, pur non disponendo ancora di strumenti operativi, ambisca ad ampliare i propri confini commerciali, a sfruttare nuove opportunità di business e migliorare la propria competitività. Oltre il raggiungimento degli obiettivi operativi iniziali, scopo del progetto sarà l’innesco di una circolazione virtuosa di competenze ed idee che coniughino efficientemente nel lungo periodo la vocazione d’impresa e quella turistica del territorio. “Cultura e Innovazione creano impresa” è concepito volutamente in maniera partecipata, coinvolgendo tutte le realtà attive sul territorio. Una fase preparatoria presenta il progetto e raccoglie le adesioni. La fase di indagine, condotta secondo la metodologia del la ricerca-azione, avrà da subito una connotazione operativa per consentire un immediato raffronto tra le acquisizioni teoriche e quelle esperienziali. I soggetti d’eccellenza saranno coinvolti all’interno di forum tematici per favorire discussione e confronto, cui poi far seguire proposte di ricerca. L’assistenza per il trasferimento tecnologico si rafforzerà nella fase operativa dei progetti, per offrire un concreto supporto alle imprese nascenti. Altrettanto rilevante sarà la fase del followup, volta a verificarne la sostenibilità e l’efficacia. Il progetto, pur traendo vigore dall’aspirazione partecipativa di forte radicamento locale, mira a raccogliere un interesse sovraregionale. È previsto di organizzare un Forum nazionale sul tema “Multimedialità e cultura”. Sono rare le iniziative analoghe già presenti in Italia e da parte di parecchi operatori del settore è emersa l’importanza di poter disporre di incontri che possano offrire occasioni di scambio di esperienze tra le imprese. Progetto pluriennale 130.000 € anno 2009 € 30.000 anno 2010 € 50.000 anno 2011 € 50.000

UNIVERSITA' PER IL progetto di ricerca 'percorso 29.000 L’Università della Terza Età di Vigevano TEMPO LIBERO E LA integrato per migliorare le capacità ha messo a punto un progetto di ricerca TERZA ETA' - mnesico-cognitive in persone per realizzare un percorso integrato allo VIGEVANO - (PV) affette da malattia di alzheimer scopo di migliore le capacità mnesico- nella fase lieve cognitive delle persone affette da L'Università per il tempo libero e Alzheimer in fase iniziale. Il progetto è la terza età è un'associazione realizzato in collaborazione con il Centro di psicoterapia e la Fondazione 120

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ senza fine di lucro, libera, IRCCS dell’Ospedale Maggiore apolitica che ha sede in via San Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena - Giacomo 17 a Vigevano. Si Dipartimento di Scienze N€logiche prefigge: di contribuire alla Università degli Studi di Milano e promozione culturale e sociale dei sostenuto dalla Fondazione di Piacenza soci, per mezzo di corsi, visite e Vigevano. Sempre maggiori evidenze culturali, gite; di favorire lo n€ scientifiche evidenziano come svolgersi della vita associativa dei trattamenti non farmacologici, quali la soci per un reciproco, proficuo stimolazione cognitiva, possano scambio di idee e di informazioni; rallentare e migliorare le inabilità di organizzare convegni, cognitive del malato d’Alzheimer. conferenze, ricerche e studi per Verranno selezionati almeno 25 diffondere la conoscenza pazienti dell'ambiente e il confronto tra affetti da malattia di Alzheimer nella culture generazionali diverse. fase ‘lieve’ di malattia. Ciascuno di loro sarà sottoposto a uno screening comprendente accertamenti n€logici, n€radiologici e n€psicologici. Il campione di pazienti selezionato sarà sottoposto ad un ciclo bisettimanale di stimolazione cognitiva per la durata di tre mesi, utilizzando tecnologie innovative quale I’uso di un programma di esercizi computerizzati e da un pacchetto di esercizi specifici. I punteggi di questo gruppo sperimentale saranno poi comparati con un gruppo di controllo che sarà valutato ma non stimolato. Ci si attende da tale trattamento un sensibile miglioramento sia sul piano cognitivo (memoria, attenzione, linguaggio) sia negli outcome emotivo- comportamentali (miglioramento di comportamenti patologici e del tono dell’umore), come evidenziato da precedenti indagini sperimentali. La durata del progetto sarà di un anno. Il progetto si concluderà con il trasferimento dei dati ottenuti al servizio sanitario nazionale, la pubblicazione dei dati scientifici e la presentazione dei risultati alla città di Vigevano. L’esigenza di sviluppare un progetto sulla stimolazione cognitiva in pazienti con Alzheimer emerge anche dall’osservazione che le conseguenze di questa patologia sono devastanti sia per i pazienti che ne sono affetti sia per coloro che se ne occupano. Questo determina un peso economico crescente per il nostro Paese, visto l’elevato numero di persone anziane colpite (si stima che in Italia siano circa 500.000) con costi diretti e indiretti valutati nell’ordine di migliaia di miliardi. Il progetto, oltre allo scopo di natura scientifica, si propone di sensibilizzare la comunità vigevanese alle problematiche che colpiscono la popolazione anziana e di riflesso l’intero nucleo familiare. Progetto pluriennale 50.000 € anno 2010 € 29.000 anno 2011 € 21.000

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’

AZIENDA UNITA' il progetto di ricerca è finalizzato a 25.000 Progetto pluriennale 50.000 € SANITARIA LOCALE DI contrastare il rischio di fratture anno 2010 € 25.000 PIACENZA - PIACENZA ossee da fragilità nella popolazione anno 2011 € 25.000 - (PC) anziana della montagna. Lo studio si svilupperà dai supplementi di vitamina D fino all'attivazione di specifici percorsi diagnostici e terapeutici nella media-alta valle del Trebbia. AZIENDA UNITA' richiesta della Asl di Piacenza per 15.000 L'anoressia è il disturbo del SANITARIA LOCALE DI una borsa di studio di una comportamento alimentare di gran PIACENZA - PIACENZA - dottoressa che si specializzerà nei lunga più diffuso a Piacenza e, dato (PC) prossimi mesi in Scienza allarmante, è una patologia in dell'Alimentazione per affiancare pericoloso aumento, con un l'unico medico internista- abbassamento dell'età degli esordi fino nutrizionista che si occupa delle a 11, 12 anni. Le cifre dei ricoveri (in pazienti affetti da disturbo qualche caso, il primo arriva già a 8/9 comportamentale alimentare anni) e i numeri delle adolescenti seguite in modo ambulatoriale a Piacenza segnalano ad oggi il preoccupante incremento di 'una patologia difficile, in quanto richiede conoscenza e capacità di destreggiarsi tra i mille aspetti e le tante sfaccettature di un disturbo che colpisce soprattutto ragazze, ma - ed è una conferma - riguarda anche ragazzi, mentre compaiono anche a Piacenza i primi casi di anoressia in adolescenti di origine straniera. All'ospedale di Piacenza si punta su un'equipe interdisciplinare (composta da nutrizionista, dietista, psicologo, psichiatra ed educatore) ed integrata, che cioè si confronta continuamente per creare una linea di intervento condivisa

FONDAZIONE DI attività Auditorium San Dionigi 6.600 PIACENZA E 2010 VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

FONDAZIONE DI stanziamento iniziativa housing 3.000 PIACENZA E sociale convegno 19 novembre VIGEVANO - PIACENZA 2010 in Fondazione. Sarà - (PC) presentata una ricerca affidata al Cresme e al Politecnico di Milano per conoscere con quali procedure e quali tecniche costruttive altri Paesi hanno dato corso a piani di edilizia sociale per quelle fasce di persone - giovani coppie, anziani, studenti - che non hanno una condizione economica così difficile da metterli in condizione di accedere alle case popolari, ma neppure la possibilità di misurarsi con i costi del libero mercato per avere case in proprietà o in affitto.

LEAP-LABORATORIO quota consortile 2009 2.446 ENERGIA ED AMBIENTE - PIACENZA - (PC)

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Volontariato, filantropia e beneficienza

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ ASSOFA richiesta contributo alla 100.000 l cantiere in via Bay partito nel giugno ASS.VOLONTARIA DI partnership Associazione 2010 si concluderà nel 2011. SOLIDARIETà As.so.fa - Gruppo Molinaroli L’edificio – in classe A per il risparmio FAMILIARE PER LE Costr. per la realizzazione energetico con impianti solari termici, PERSONE PORTATRICI della Nuova Sede Assofa. Tale fotovoltaici e materiali ecocompatibili - DI HANDICAP - nuova sede si rende misura 650 metri quadrati, 300 di PIACENZA - (PC) indispensabile essendo stati seminterrato e presenta diversi locali richiesti da tempo dalle suore destinati ai laboratori (dal teatro alla La nuova sede è un traguardo Gianelline di lasciare liberi i cucina, dalla comunicazione all’editoria, storico per l’associazione locali in via Landi 12 per poter alla musica) e due unità abitative per il volontaria familiare che cura realizzare un asilo nido al sollievo delle famiglie. In questa cornice anche l’inclusione lavorativa e servizio della città. La nuova sarà più semplice raggiungere scolastica dei portatori di sede sarà una casa in cui l’obiettivo principe dell’associazione, handicap: nata nel 1981 su accogliere, valorizzare e vale a dire creare condizioni perché le impulso del vescovo Enrico rendere protagonisti persone persone diversamente abili siano Manfredini, celebra quest’anno con difficoltà psicomotorie accolte nel contesto sociale una presenza trentennale sul anche gravi. Ci sarà un grande valorizzandone pienamente le territorio. Oggi conta 150 soci tra salone multifunzionale e uno potenzialità. famigliari e volontari, segue 60 spazio all'aperto per le attività Progetto pluriennale 300.000 € disabili fra minori e adulti, ha 10 pomeridiane e le feste del anno 2009 € 100.000 operatori qualificati e 130 sabato e un appartamento anno 2010 € 100.000 volontari, moltissimi i giovani. con diversi posti letto per anno 2011 € 100.000 ricoveri di sollievo durante i week end.

FONDAZIONE continuare con i progetti delle 40.000 Nuovi segnali sul disagio economico. Le AUTONOMA CARITAS borse viveri e dell'accoglienza borse viveri erogate da Caritas ogni DIOCESANA DI notturna “Scalabrini” mese anno 2010 ammontano ormai a PIACENZA BOBBIO - 380, contro le 200 di media dello scorso PIACENZA - (PC) anno. Caritas ha aumentato le borse viveri, ha mantenuta la mensa serale, la La Caritas diocesana nasce a distribuzione di indumenti e Piacenza il 14 Ottobre 1972 con l’accoglienza notturna (posto letto, l'Atto Costitutivo di Mons. Enrico cena, doccia, colazione). Manfredini ispirandosi alle linee suggerite dalla Caritas Italiana. Attenta ai segni dei tempi ed alle urgenze del territorio e del mondo, mette in atto dei servizi per dare risposte che siano "segno" dell'interessamento della Chiesa ai problemi dell'uomo e che al tempo stesso stimoli le Istituzioni a trovare risposte adeguate. Per realizzare queste "opere segno" suscita una schiera di volontariato in tutti gli strati della società. La Conferenza Episcopale Italiana ha chiesto alle Caritas diocesane di passare la gestione ad altre entità per poter essere libera di svolgere il suo mandato "prevalentemente pedagogico", di coordinamento e di stimolo al mondo sociale. Nasce così nel 1999 la Fondazione Autonoma "Caritas diocesana di Piacenza - Bobbio". Contemporaneamente nasce anche l'Associazione "Carmen Cammi - Volontari per la Caritas". Nella nostra diocesi di Piacenza - Bobbio, abbiamo quindi: a) L'Ufficio Pastorale Caritas diocesana con funzione "prevalentemente pedagogica", per animare tutta la comunità religiosa e civile all'attenzione cristiana verso tutti, specialmente i più poveri; 125

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ b) La Fondazione Autonoma "Caritas diocesana di Piacenza - Bobbio" per la gestione delle "opere segno messe in atto o che verranno promosse in futuro dalla Caritas Diocesana; c) L'Associazione "Carmen Cammi - Volontari per la Caritas" che coordina il volontariato che si impegna con la sua presenza a far funzionare le "opere segno".

ASSOFA progetto 'Nottestate 2010' e 40.000 Il progetto Nottestate prevede la COOPERATIVA 'sabato pomeriggio' rivolto a partecipazione di 6 ragazzi a settimana SOCIALE A R.L. - persone disabili adulte ed è stato concepito per sostituire il PIACENZA - (PC) soggiorno marino che per anni è stato L’Assofa nasce nel 1981 come organizzato dalla Cooperativa. Il associazione di progetto prevede tre settimane nel volontariato,dall’incontro tra periodo da giugno ad agosto di volontari e genitori di ragazzi residenzialità da lunedì al venerdì. Oltre disabili con il sostegno del a rappresentare un’importante Vescovo di Piacenza Bobbio occasione di emancipazione per i Mons. Manfredini. ragazzi Nottestate è anche un’ottima Nel 1987 una parte dei genitori e possibilità per i ragazzi di vivere il dei volontari “esce” territorio attraverso uscite e dall’Associazione e costituisce la partecipazione a feste paesane o visite Cooperativa Sociale Assofa arl a parchi e località turistiche della nostra ONLUS ed in convenzione con zona. l’Az. Usl e il Comune di Piacenza Il sabato pomeriggio è invece un inizia a gestire un CSR, una Casa intervento di tipo ludico ricreativo, che Famiglia e numerosi progetti ha scopo di riempire le ore dalle 14 alle educativi domiciliari. Dal 19 del sabato con giochi, interviste, la novembre 2004 l’attività è nella realizzazione di un giornalino, nuova sede di Via Zoni. preparazione di uno spettacolo teatrale La realizzazione di questa e realizzazione di oggetti regalo. struttura è stata avviata nel 1999 grazie alla donazione dell’edificio in fase iniziale di costruzione da parte del Vescovo di Piacenza e Bobbio Mons. Luciano Monari, in qualità di Presidente dell'Istituto Madonna della Bomba, ed è proseguita grazie alla generosa attenzione di aziende tra cui la Fondazione di Piacenza e Vigevano e privati cittadini, che hanno voluto contribuire a rendere realtà una casa accogliente con ampi spazi fruibili per tutti i ragazzi che accedono ai servizi della Cooperativa. Nella nuova sede, infatti,grazie a locali ampi luminosi e alla disponibilità di camere attrezzate, sono stati realizzati diversi interventi in risposta ad emergenze familiari, durante i quali i ragazzi vengono ospitati presso il centro per alcuni giorni o per l’intero week end, e progetti sperimentali di permanenza in struttura per una settimana intera svolgendo attività ludiche – ricreative ed uscite sul territorio partecipando ad eventi musicali, feste paesane, visite a parchi o a musei, e, nel periodo da ottobre a giugno, attività di animazione nei sabati pomeriggio.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI contributo per le spese di gestione 40.000 Il 10 gennaio 2011 è stato avviato a MORFASSO - del micronido 'Moogly' Morfasso un nuovo Micronido con MORFASSO - (PC) servizi integrativi e sperimentali rivolto a bambini fino a trentasei mesi d’età. Il servizio va a colmare le esigenze delle giovani coppie che abitano nel territorio dell’alta Valdarda: il trend demografico a Morfasso è infatti in crescita, e si sta assistendo ad una inversione di tendenza: sono sempre più le coppie che decidono di stabilirsi qui scegliendo una dimensione di vita a contatto con la natura. Il micronido ha una capienza massima di nove posti; offre ampi locali per l’accoglienza dei bambini e per le attività creative, spazi per giochi di ruolo e sensoriali, sala mensa con cucina, area esterna e giardino. Si tratta di una struttura completamente innovativa e attrezzata, pensata appositamente per far sentire i bambini come a casa loro. L’impostazione progettuale è imperniata su un comprensorio di utenze che va oltre il Comune di Morfasso: hanno diritto di accesso, previa convenzione con le relative amministrazioni comunali, diversi bambini provenienti da centri abitati limitrofi: Prato Barbieri, i Comuni di Bettola e Gropparello, iI comprensorio di Bore (PR), Settesorelle, Castelletto e Vezzolacca per iI Comune di Vernasca ed infine Montelana ancora per Bettola. Con il Comune di Vemasca fra l’altro esistono già protocolli d’intesa e bozze di convenzioni reciproche. Il micronido è stato ricavato nei locali al piano terra dell’edificio scolastico di via Roma. Tale utilizzo, è stato sottolineato in sede progettuale, ha una significativa valenza aggiuntiva, ossia il fornire nel prosieguo dell’età iI mantenimento del plesso scolastico con rispettive scuole materne, elementari e medie. Inoltre la capienza dell’edificio permetterà I’eventuale allargamento del servizio di micronido, qualora se ne ravvisasse la necessità in futuro. La particolare ubicazione poi del plesso scolastico, con un’ampia zona circostante a verde, in zona molto soleggiata, permette una unicità nelle costruzioni del micronido sperimentale. Gli spazi verdi attrezzati, ben oltre ai requisiti di legge, sono altresì un ulteriore modello di qualità; le famiglie che hanno scelto di abitare a Morfasso, fuggendo dalle città, vogliono riscoprire queste unicità che si trovano nelle realtà montane: verde, salubrità, sicurezza, tranquillità e benessere, simboli per vivere una vita con una qualità diversa. Il nuovo servizio di mirconido si pone tre obiettivi essenziali: la formazione e la socializzazione dei bambini nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali; la cura dei bambini che comporti un affidamento continuativo a figure diverse da quelle 127

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ parentali in un contesto esterno a quello familiare; il sostegno alle famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative. Molteplici le attività proposte dagli educatori, che possono essere raggruppate per aree tematiche: attività di tipo simbolico-imitativo; attività di travestimento; attività espressive e di manipolazione; attività di narrazione e lettura; attività di tipo psicomotorio; attività di costruzioni e motricità fine. La Provincia ha stanziato 165mila euro dei circa 235mila complessivi, il 70 per cento dell’investimento totale. La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha devoluto 40mila euro da dedicare alle spese correnti, che serviranno, tra le altre cose, ad azzerare il costo delle rette per un anno, mentre dagli anni seguenti i costi saranno, ovviamente, agevolati. Dal Comune una quota di 70mila euro, come compartecipazione alle spese di realizzazione. Il servizio, per un anno, è affidato a Unicoop. ASSOFA acquisto pulmino per trasporto 35.000 COOPERATIVA utenti SOCIALE A R.L. - PIACENZA - (PC)

ISTITUTO FIGLIE DI progetto 'Con i bambini verso il 30.000 MARIA SS.MA futuro' sistemazione dello spazio DELL'ORTO esterno, con spazio gioco GIANELLINE - adeguato, parcheggio genitori e PIACENZA - (GE) impianto di video sorveglianza PUBBLICA acquisto di una nuova ambulanza 22.000 In occasione dell’annuale festa del ASSISTENZA CROCE in sostituzione di veicolo da Volontariato 2010, dopo la benedizione AZZURRA FERRIERE - demolire Un nuovo mezzo per far del mezzo, avvenuta sulla piazza con la FERRIERE - (PC) fronte alle necessità e ai disagi del presenza anche del dottor Luigi territorio per Cavanna, vice Presidente della offrire sempre e maggiore Fondazione di Piacenza e Vigevano, il assistenza ai cittadini nei momenti presidente della Croce Azzurra Barbieri di bisogno ha presentato le particolarità della nuova macchina alla luce delle continue innovazioni messe a disposizione dalla nuova tecnologia.

ASSOCIAZIONE progetto 'Un mondo libero dalla 20.000 Le diagnosi di SM nella provincia di ITALIANA SCLEROSI sclerosi multipla' acquisto di un Piacenza sono circa 280. I pazienti che MULTIPLA - PIACENZA mezzo attrezzato per rispondere afferiscono all' U.O. di Neurologia - (PC) alle esigenze delle persone con dell'Ospedale Guglielmo da Saliceto sclerosi multipla sono 200. I pazienti in terapia sono 100 AISM – Associazione Italiana e 20 le nuove diagnosi l'anno. La Sclerosi Multipla – è oggi l’unica Sezione di Piacenza offre i seguenti organizzazione in Italia che servizi: Segreteria Sociale; Trasporti interviene a 360 gradi sulla attrezzati; Attività Fisica Assistita; sclerosi multipla. Il suo impegno Supporto Psicologico; Attività ricreative si sviluppa in tre ambiti e di socializzazione. determinanti per le persone con SM: > promuovere ed erogare servizi a livello nazionale e locale; > rappresentare e affermare i diritti delle persone con SM; > sostenere e promuovere la ricerca scientifica.

Oggi AISM è il punto di riferimento per le oltre 60.000 persone con sclerosi multipla e 128

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ per i loro familiari. L’Associazione crede fermamente che le persone colpite dalla malattia abbiano diritto ad una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale. Per questo l’Associazione è attiva sul territorio con oltre 10.000 volontari impegnati a diffondere una corretta informazione sulla malattia, sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovere ed erogare servizi socio sanitari adeguati dove il servizio pubblico non arriva, promuovere iniziative di raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica. AISM è una ONLUS, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, che da 40 anni opera su tutto il territorio italiano. Dal 1998 è affiancata da FISM, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, anch’essa ONLUS, istituita per continuare a finanziare e promuovere la ricerca scientifica sulla malattia.

FONDAZIONE 'PIA progetto 'Vivere da adulti nella 20.000 Il principale progetto della Fondazione POZZOLI - DOPO DI nostra città' progetto in è quello del servizio residenziale nei NOI ONLUS' - collaborazione con la cooperativa fine settimana che per il terzo anno PIACENZA - (PC) Assofa e la cooperativa consecutivo viene offerto in Germogliodue percorsi di collaborazione con il Comune di La Fondazione Pia Pozzoli Dopo residenzialità assistita per soggetti Piacenza ed il contributo della di Noi, costituita nel 2004 per con disabilità e per le loro famiglie. Fondazione di Piacenza e Vigevano. iniziativa di otto associazioni di Per quest'anno i week end. di volontariato (Caritas, Ronda della assistenza saranno 10 Carità, Aias, Germolio 2, Istituto Madonna della Bomba, Carmen Cammi, Associazione Assofa, Diversabili Persone Down) si occupa di iniziative a sostegno delle famiglie di persone con disabilità.

SCUOLA MATERNA richiesta di contributo per le opere 20.000 SAN GIOVANNI - già realizzate quali la fornitura e CASTELVETRO l'installazione di una piattaforma PIACENTINO - (PC) elevatrice per bambini diversamente abili con relativi adeguamenti elettrici.

ASSOCIAZIONE SPINA l'associazione ha subito il furto nel 20.000 BIFIDA ITALIA ONLUS marzo 2010 del pulmino che - GOSSOLENGO - (PC) trasporta i ragazzi affetti da spina bifida. L'automezzo è necessario L’Associazione è nata nel 1988 su sia per i campi scuola (periodo proposta di alcuni medici che estivo 3 settimane) sia per le all’epoca operavano presso il normali attività di supporto Centro Spina Bifida dell’Ospedale quotidiano a molti ragazzi Maggiore di Parma. In principio l’Associazione concentrava il proprio impegno in Emilia Romagna, e portava perciò il nome GASBER - Genitori Associati Spina Bifida Emilia Romagna. Nel febbraio del 2003, in seguito all’ampliamento a livello nazionale della sua attività, GASBER ha cambiato il proprio nome diventando GASBI 129

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ – Genitori Associati Spina Bifida Italia. Nel corso degli anni l’Associazione ha orientato il proprio impegno sempre più a livello nazionale e si è rivolta non soltanto ai genitori di ragazzi con Spina Bifida ma anche agli stessi ragazzi e adulti affetti dalla patologia. Nell’autunno del 2007, si rende evidente per l’Associazione l’esigenza di rappresentare al meglio tutti i soci, che non sono solo genitori di bambini con Spina Bifida, ma anche tantissimi adulti e ragazzi affetti dalla patologia. L’Associazione ha quindi modificato nuovamente la propria area di attività e quindi il proprio nome, assumendo quello attuale di ASBI - Associazione Spina Bifida Italia onlus. ASSOCIAZIONE assistenza a domicilio per persone 15.000 L’Associazione piacentina per la cura PIACENTINA PER LO anziane e malate delle leucemie ha avviato un servizio di STUDIO E LA CURA assistenza a domicilio per persone DELLE LEUCEMIE - anziane affette da tale patologia. Il PIACENZA - (PC) progetto, per il quale è stato stanziato un contributo della Fondazione, è stato L’Associazione Piacentina per lo avviato tenendo presente alcune studio e la cura delle Leucemie finalità: poter andare a domicilio dai ed altre malattie del sangue, pazienti anziani per portare assistenza, istituita nel 1987, opera sul evitando loro faticose trasferte; territorio piacentino al fine di eseguire prelievi di sangue e visite migliorare l’assistenza globale ai specialistiche; evitare l’abbandono. pazienti affetti da gravi malattie Il progetto intende rispondere così ai quali leucemia, linfomi, mielomi, bisogni di molte persone anziane, che ecc. In questi anni l’Associazione raggiungono l’ospedale con fatica, ha sempre affiancato l’attività devono medico infermieristica della I farsi accompagnare da parenti o, Divisione Medica - Ematologia, ancora peggio, sono soli. L’APL in diretta dal dott. Luigi Cavanna, in collaborazione con medici, infermieri, quanto in questo Reparto psicologi e volontari porterà venivano e vengono curati malati l’assistenza a domicilio, a Piacenza e in con gravi malattie tumorali. provincia, per tutto il 2010 con visite Prima per questi malati di città e domiciliari bisettimanali o in numero provincia, iniziava un vero e maggiore se necessario. proprio calvario costellato da peregrinazioni, viaggi, spese ingenti che si sommavano al già pesantissimo macigno costituito dalla malattia. Ora molti malati possono essere curati a Piacenza. Questo anche per merito dell’Associazione che ha acquistato strumenti e strutture fondamentali per l’assistenza e la ricerca come l’ecoendoscopio, le camere sterili che hanno permesso il trapianto di midollo osseo e di cellule staminali. L’Associazione contribuisce in modo permanente a promuovere la cultura onco-ematologica a Piacenza sostenendo giovani medici con borse di studio, corsi di aggiornamento, convegni, partecipazione dei medici alle Società Scientifiche.

AUSER GIOVANI Little in Live Voluntary 2010 14.000 Dal 12 al 14 novembre 2010 nella VIGEVANO - L'arte della responsabilità per Cavallerizza del Castello Sforzesco, 130

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ VIGEVANO - (PV) rivalutare il ruolo del giovane nei "Little in Italy", 3 giorni di arte, dibattiti, confronti della famiglia concerti ed esibizioni organizzata dall'associazione "Auser giovani Vigevano", assieme alla Fondazione Piacenza e Vigevano e patrocinata dal Comune.

ASSOCIAZIONE formazione dei medici indiani 13.000 BAMBINI NEL attraverso stages organizzati da MONDO: CHILDREN un'equipe di medici dell'Istituto IN THE WORLD Gaslini presso l'ospedale di Bandra ONLUS - GENOVA - (Mumbai) (GE)

Chirurghi, cardiologi, ortopedici, infermieri dell’Istituto Gaslini: sono tante le persone che negli ultimi trent’anni hanno messo - e mettono tuttora - la propria professionalità al servizio dei più bisognosi: i piccoli malati dei paesi in via di sviluppo. Dalle singole esperienze di un significativo gruppo di volontari dell’Istituto Gaslini nasce l’associazione “Bambini nel mondo - Children in the world” ONLUS. ASSOCIAZIONE DI progetto 'Tra noi e voi' dialoghi tra 12.000 L’associazione di volontariato “Oltre il VOLONTARIATO carcere e scuola la scrittura come muro”, forte dell’esperienza maturata 'OLTRE IL MURO' - strumento. Stimolare tra i giovani all’interno del carcere e nelle scuole di PIACENZA - (PC) una riflessione più aperta e Piacenza, promuove il progetto “Tra noi articolata sui temi della pena e e voi” che ha il sostengo della L'associazione di volontariato della legalità, suscitare tra il Fondazione e si propone uno scambio "Oltre il Muro- Onlus" opera carcere e la scuola esterna uno di esperienze tra le due realtà. Tre, in all'interno del carcere delle scambio proficuo di scritture che particolare, gli obiettivi: Novate e pubblica anche il incoraggi la crescita culturale e far - Stimolare tra i giovani una riflessione giornale sosta forzata redatto crescere il giornale 'Sosta Forzata' più aperta e articolata sui temi della all’interno del penitenziario e che trasgressione, della pena, della legalità, gestisce il laboratorio teatrale. La della giustizia e del reciproco rispetto. stessa Associazione organizza Una riflessione che nasca da un inoltre le attività sportive nel confronto “protetto” ma onesto; campo sportivo e nella palestra. - Suscitare tra il carcere e la scuola Ogni anno viene organizzato un esterna uno scambio proficuo di premio letterario e la giornata “ scritture che incoraggi una crescita Piacenza in carcere”. Organizza culturale e umana in entrambi i anche un corso di cucito e pittura contesti, favorita dalla presenza al femminile e uno sportello di rassicurante di persone competenti e in ascolto. grado di garantire il rispetto dei confini indispensabili alla tutela sia dei ragazzi che delle persone detenute; - Far si che il giornale “Sosta Forzata” diventi la piazza della città, il luogo d’incontro tra le diverse istanze che animano i due mondi dentro e fuori: bisogno di giustizia, desiderio di ricostruzione, legittima aspirazione alla sicurezza e alla tutela del proprio territorio. ASSOCIAZIONE DI progetto 'educazione senza 12.000 Progetto ”Multicultura – Educare senza VOLONTARIATO confini' programmato per dare un confini” Destinatari: gli alunni stranieri 'OLTREMARE' - adeguato sostegno alle famiglie e in difficoltà. Finalità: a) sviluppare la VIGEVANO - (PV) agli alunni stranieri delle scuola e motivazione allo studio; b) acquisizione elementari del comune di di un metodo di studio; c) recupero L’organizzazione di volontariato Vigevano neo-ricongiunti nella delle lacune . persegue scopi di conoscenza e di difficile attuale congiuntura socio- Docenti e mediatori culturali messi a solidarietà nei confronti dei economica disposizione dalla Cooperativa cittadini extracomunitari così “Oltremare” di Vigevano analizzabili: creare con opportune iniziative un alone di simpatia e di conoscenza delle 131

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ persone e dei problemi che le riguardano; sollecitare momenti di solidarietà nella ricerca di posti di lavoro e di abitazione e nell’inserimento in attività ricreative, sportive, scolastiche e culturali; collaborare nell’approfondimento delle loro radici culturali ed al confronto rispettoso con quelle del paese ospitante; collaborare con loro e con gli Enti Pubblici alla gestione di iniziative di accoglienza; raccogliere fondi, capi di vestiario e di arredamento per le prime necessità; coinvolgerli direttamente in tutte le iniziative allo scopo di favorire processi di autonomia e la formazione di leadership autoctone; guidarli, con opportune informazioni e aiuti, alla conoscenza di diritti e doveri ed all’uso dei servizi; stabilire rapporti autentici di amicizia e di comprensione. Anno di costituzione 1990 ASSOCIAZIONE DI Il progetto ha l’obiettivo della 10.000 Sono centoventi i piacentini che nei SOLIDARIETA' LA creazione e sviluppo di centri di primi mesi del 2010 si sono rivolti al RICERCA - PIACENZA - counseling presso il centro di Servizio Counseling Piacenza perché (PC) Piacenza e in una seconda fase messi psicologicamente in crisi dai progettare e consolidare in problemi che affliggono la vita di tutti i L'associazione è nata a Piacenza collaborazione con i comuni giorni . A differenza di qualche anno fa nel 1980, si colloca nell'area del interessati un centro di counseling – rilevano gli operatori della struttura privato sociale, è iscritta nei distretti di Ponente e di che ha sede al numero 2 di via Lanza -, all'anagrafe ONLUS e all'Albo Levante. Dare un servizio di prima le persone cominciano a manifestare degli Enti Ausiliari della Regione risposta, accoglienza, una maggiore consapevolezza, Emilia Romagna. orientamento, dialogo e ascolto capiscono quando e quanto sia utile un Gestisce, senza fini di lucro, ma in per persone in un momento di sostegno esterno alla famiglia, sanno modo organizzato, diversi servizi forte difficoltà e sofferenza riconoscere con meno timori quando rivolti a persone che vivono c’è bisogno di un confronto, e lo sanno situazioni di disagio; dal 1983 ha chiedere. Tant’è che le domande di avviato il programma terapeutico aiuto e di una consulenza a "Progetto Uomo" volto al professionisti dell’ascolto sono in recupero di soggetti aumento. La maggior parte delle tossicodipendenti. persone che contattano l’Associazione Il centro counseling è stato proviene dalla città, un terzo dalla avviato nella primavera del 2008, provincia. Oltre che di sostegno alla quale punto di ascolto e di genitorialità e alla gestione delle orientamento per persone, relazioni familiari, c’è chi ha bisogno di coppie, nuclei familiari che essere aiutato per affrontare un stanno attraversando un malessere che può essere sia personale momento difficile, o sia delle persone Si stanno avvertendo i semplicemente di confusione e di primi effetti della crisi economica e malessere, dovuto a un trauma, occupazionale che costituisce un’altra un lutto, un divorzio, la perdita forte causa destabilizzante, di del lavoro e, in genere, ad un disorientamento e di sfiducia nelle disagio di natura psicologica, proprie capacità. I locali di via Lanza 2 relazionale, sociale. sono diventati un punto di riferimento anche per insegnanti, parroci, medici, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, oltre che per ambulatori medici e reparti ospedalieri. Con i Servizi territoriali si sta portando avanti un discorso di collaborazione per creare rete. Il Counseling, che ha sede in una palazzina a due piani, è particolarmente accogliente: l’équipe di 6 counselor (fra cui operatori provenienti da fuori provincia) è affiancata da volontari formati ad una prima accoglienza. Si 132

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ può chiamare dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18. Negli altri giorni e orari è sempre attiva la segreteria telefonica. Si possono inoltre contattare gli operatori all’indirizzo e-mail [email protected]. Massima disponibilità anche per concordare colloqui al sabato o nella pausa pranzo per venire incontro alle diverse esigenze.

ASSOCIAZIONE DI creazione e sviluppo centri di 10.000 SOLIDARIETA' LA counseling anno 2011: proporre e RICERCA - PIACENZA - attivare gruppi di counseling per (PC) genitori e altri target, iniziare il pastoral counseling rivolto a religiosi, avviare il punto di counseling presso UO Malattie infettive rivolto a persone con test hiv positivo, arrivare ad un'accoglienza telefonica full time, continuare l'attività promozionale anno 2012: aprire punti di erogazione del servizio in altri comuni CORPO VOLONTARI 'La sicurezza del volontario' 10.000 PRONTO SOCCORSO attrezzature per diminuire gli CUORE VIGEVANESE infortuni dei volontari CROCE AZZURRA - VIGEVANO - (PV)

ASSOCIAZIONE un'ala di riserva 2 vacanze e tempo 10.000 Il Progetto "Un'ala di riserva 2", ITALIANA libero per dar vita ad una reale destinato al tempo libero dei disabili, ASSISTENZA AGLI integrazione sociale mira a sviluppare la cultura dell’auto SPASTICI - PIACENZA - aiuto , coinvolgere le persone disabili (PC) in momenti ricreativi, culturali, sportivi presenti sul territorio, sviluppare e L'AIAS è un associazione di consolidare la cultura dell’integrazione volontariato ONLUS che opera a sociale nel mondo dell’ associazionismo favore dei disabili e delle loro sportivo, ricreativo, culturale. famiglie. E'stata fondata da un Attraverso il progetto si realizzano gruppo di familiari di persone uscite nel tempo libero in piccoli gruppi disabili il 29 novembre 1970 e da per facilitare le relazioni interpersonali, allora svolge attività a favore dei sulla base delle preferenze dimostrate portatori di handicap e delle loro dai ragazzi , con la presenza di famiglie, promuovendo progetti volontari. Dal settembre 2005 in poi , e iniziative per migliorare la sono tante le occasioni a cui i ragazzi qualità di vita, l'integrazione hanno partecipato a concerti, spettacoli sociale e la fruizione dei diritti. teatrali, partite di pallavolo, mostre, Opera a Piacenza e provincia e fiere, spettacoli di danza, musical, ecc. gestisce, in convenzione con il Nell'ambito del tempo libero vengono Comune di Piacenza, una serie di anche organizzate le vacanze di Casa servizi che mirano a venire Famiglia, che di solito si svolgono al incontro alle esigenze e ai bisogni mare, nei mesi di agosto o di settembre delle persone disabili: - Casa Famiglia, sorta nel 1974, che ospita a livello residenziale un gruppetto di persone disabili prive in tutto o in parte di sostegno familiare - SAP INFORMAHANDICAP , l'Ufficio Informahandicap del Comune di Piacenza, pensato per informare i cittadini disabili dei loro diritti e guidarli all'interno del labirinto dei servizi e degli iter; -CAAD, il Centro di informazione per l'adattamento dell'ambiente domestico per anziani e disabili, 133

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ presso il quale è possibile essere orientati in merito alle soluzioni più adeguate per migliorare la mobilità e l'autonomia in casa e presso il quale è possibile presentare domanda per l'erogazione dei contributi regionali relativi a barriere architettoniche, mezzi di ausilio e adattamento dell'ambiente domestico e acquisto e adattamento auto; -CDI, il Centro di Documentazione per l'Integrazione, che mira a sensibilizzare la cittadinanza, ad organizzare eventi, a raccogliere materiale documentale (film, documentari, libri) sul tema dell'handicap. L'AIAS inoltre ha un proprio progetto tempo libero, rivolto ai propri soci, e offre un servizio di consulenza legale gratuita.

COMPAGNIA progetto 'Insieme a teatro' 10.000 Crescere è…un’avventura meravigliosa TEATRALE IL GRILLO - realizzato con il contributo della VIGEVANO - (PV) Fondazione di Piacenza e Vigevano ed il Patrocinio dell’Amministrazione "IL GRILLO" è una compagnia Comunale, lo spettacolo è andato in teatrale nata nel 1988 sotto la scena il 14, 15 e 16 ottobre, guida di Elena Crosio con lo all’Auditorium Mussini di Vigevano. scopo di promuovere attività Uno spettacolo musicale il cui ricavato culturali ed artistiche a scopo sarà dato in beneficenza e grossa benefico ed umanitario. novità, sarà devoluto alla scuola che Quell’anno ha esordito con parteciperà più numerosa. In tempo di “Canto di Natale “ di C. Dickens, tagli e grosse difficoltà significa dare poi ha continuato l’attività con una mano agli insegnanti ed ai bambini diversi lavori , più volte replicati, vigevanesi. Il Grillo prosegue la sua che ha portato anche a Pavia, attività di volontariato e, Garlasco, Cilavegna, Gravellona, conseguentemente, di beneficenza con Cava Manara, San Martino un testo di A. Christie “L’ospite Siccomario, Milano, Gropello inatteso” i giorni 12-13 marzo 2011. Cairoli. Nel maggio 2010 è Questi spettacoli presentati al pubblico diventata O.N.L.U.S. . vigevanese sono stati presentati anche agli ospiti dell’Istituto De Rodolfi e della Casa di Riposo Balduzzi. AFRICA MISSION- progetto 'Acqua per il nord 10.000 COOPERAZIONE E Uganda' costruzione di 3 pozzi SVILUPPO - PIACENZA d'acqua potabile - (PC)

Il Movimento Africa Mission, fondato nel 1972 da mons. Enrico Manfredini e don Vittorio Pastori – più conosciuto come don Vittorione – è costituito da laici L’obiettivo è portare il consumo medio cristiani che, coerentemente e pro-capite, in quest’arida regione concretamente, con la loro fede, dell’Uganda settentrionale, ad almeno l’aiuto fattivo e il servizio di 15 litri giornalieri. volontariato in Africa, vogliono Come? esprimere e realizzare la loro - Perforando nuovi pozzi vocazione missionaria. Braccio - Riattivando i pozzi non più funzionanti operativo di Africa Mission è la - Formando meccanici locali in grado di ONG Cooperazione e Sviluppo, attuare i lavori di manutenzione e ufficialmente riconosciuta come riparazione idonea alla realizzazione di - Verificando tutte le possibili strategie progetti di cooperazione per migliorare l’accesso all’acqua internazionale. potabile della popolazione, sensibilizzando a un corretto uso delle risorse idriche, migliorando le condizioni igieniche di base.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ SOCIETA' sostenere finanziariamente 10.000 Principio fondamentale che informa la COOPERATIVA l'edificazione del prefabbricato (già progettazione delle attività della AGRICOLA SOCIALE avvenuta) per effettuare le Fattoria didattica è che qualsiasi ONLUS LA MAGNANA - iniziative a favore delle fasce percorso formativo deve essere PIACENZA - (PC) sociali dei bambini/ragazzi e accuratamente calibrato sui bisogni dei anziani anche in caso di maltempo destinatari (bambini, giovani e anziani) Da tempo si avverte nel territorio individuando target, obiettivi e piacentino la necessità di metodologie coerenti con la struttura di migliorare e sviluppare le base. Riguardo ai percorsi didattici opportunità di inserimento sviluppati, vengono offerte visite lavorativo di persone adulte guidate, percorsi di osservazione, "svantaggiate" sotto il profilo attività pratiche o laboratori per la psico-fisico e/o socio-relazionale. tutela dell'ambiente, conoscenza degli Trattasi di soggetti che, pur in animali e del loro comportamento, possesso di potenzialità degustazione di prodotti tipici e lavorative, necessitano di un tradizionali, riconoscimento botanico, adeguato supporto che le conoscenza del territorio, percorsi di consenta di mettere filiera, attrezzi della civiltà contadina, concretamente "in gioco" tali attività ludiche soprattutto per i più potenzialità. In mancanza di ciò piccoli, storie, miti e leggende, antichi esse risultano permanentemente mestieri e pet therapy. confinate nei circuiti assistenziali che, sia pur nella loro utilità/necessità, finiscono per limitare la dignità e la qualità di vita delle persone, oltre a comportare forti oneri per l'intera collettività, in termini di spesa assistenziale. Raccogliendo questa "sfida", il Consorzio di cooperative sociali Sol.Co. Piacenza, che ha tra le proprie finalità prevalenti, la creazione e lo sviluppo di imprenditorialità sociale in risposta ai bisogni dei "territori" di riferimento, ha portato alla progettazione e successivamente alla costituzione del nuovo soggetto giuridico "La Magnana", coop.agricola sociale di tipo B. Sol.Co. è un soggetto radicato ed accreditato sul territorio, che oltre a consorziare attualmente la metà circa delle cooperative sociali operanti sul territorio provinciale, intrattiene rapporti e relazioni fiduciarie con enti pubblici, associazioni ed enti di promozione sociale, istituzioni ecclesiastiche, di primario riferimento, quali la Caritas Diocesana, il CEIS di Piacenza e l'Associazione "La Ricerca" La cooperativa di tipo B rappresenta quel "soggetto-tramite" che, sia pur in un'ottica prettamente produttiva , è fisiologicamente orientato a creare ed a preservare condizioni di lavoro adatte ai succitati soggetti svantaggiati, favorendo, ove possibile, un graduale inserimento dei soggetti stessi nel mercato del lavoro "ordinario". L'idea nasce dunque dalla ferma volontà di incrementare e qualificare le possibilità di (re) inserimento socio-lavorativo di soggetti "deboli" rispetto al mercato del lavoro, attraverso un attività di 135

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ imprenditorialità sociale che sia capace, al contempo, di creare valore economico rispettando i tradizionali canoni di economicità ed efficienza di gestione e valore sociale, anzitutto in termini di miglioramento della qualità della vita di soggetti in stato di disagio, ma più in generale di sviluppo di relazioni ed "esternalità" positive per l'intero contesto di riferimento. I progetti di inserimento socio-lavorativo si rivolgono all'intera categoria di soggetti "svantaggiati" con potenzialità lavorativa, con primario riferimento a (ex) tossicodipendenti ed (ex) carcerati o in stato di libertà condizionata.

FONDAZIONE DI contributo a favore del premiato 10.000 PIACENZA E Angil dal Dom 2010 Mons. VIGEVANO - Dallospedale missione di Roraima PIACENZA - (PC) in Brasile

ASSOCIAZIONE contributo a sostegno dei malati di 10.000 ITALIANA SCLEROSI sla LATERALE AMIOTROFICA - (PC)

L'AISLA è un'Associazione indipendente, fondata nel 1983 da un piccolo gruppo di persone per poter contrastare l'incubo della Sclerosi Laterale Amiotrofica. Nel 1999 l'AISLA ha ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero della Sanità e nel 2001 la malattia è stata inserita nell'elenco delle malattie rare (codice di esenzione RF0100) comportando quindi una serie di agevolazioni e diritti in ambito di prestazioni sanitarie per i pazienti. L'AISLA ha incentrato il suo lavoro su: l'informazione, rivolta a pazienti, familiari ed operatori del settore e perseguita organizzando convegni e conferenze per medici, infermieri e fisioterapisti; la pubblicazione di una serie di volumetti informativi, la collana "Vivere con la SLA", redatta da personale qualificato e riguardante tutti gli aspetti relativi alla malattia. Inoltre l'AISLA supporta i malati di Sla e le loro famiglie attraverso: sostegno economico; distribuzione in comodato d’uso 136

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ gratuito (incluse le relative prove al domicilio) di comunicatori a malati che hanno perso l’uso della parola; distribuzione gratuita di programmi informatici su cd-rom e di pannelli Etran per la comunicazione alfabetica; consulenza telefonica garantita dai medici e dagli esperti del team del Centro di ascolto e Consulenza sulla Sla; donazione di apparecchiature specifiche per l’assistenza e la cura di malati di Sla a centri medici o per cure domiciliari; organizzazione sul territorio di incontri periodici di Gruppo di Auto Mutuo Aiuto rivolti a malati di Sla e loro famigliari con sostegno psicologico individuale e/o di gruppo; borse di studio per la realizzazione di registri di malattia provinciali e regionali

ASSOCIAZIONE PAPA Il progetto prevede l'ampliamento 10.000 Il progetto di ampliamento si è reso GIOVANNI XXIII – della casa famiglia 'Madre Teresa necessario per poter creare tre stanze CASA FAMIGLIA di Calcutta' dell'Associazione da letto in più. MADRE TERESA DI Comunità Papa Giovanni XXIII a CALCUTTA Fiorenzuola d'Arda. E' necessario FIORENZUOLA un ampliamento per poter D’ARDA – (PC) rispondere in modo più adeguato alle esigenze abitative delle Nata dalla scelta dei coniugi Enzo persone accolte e per garantire gli Zerbini e Orietta Fummi che standard generali e specifici aderirono 16 anni fa alla previsti dalle nuove norme che proposta della Comunità Papa regolano l'autorizzazione al Giovanni XXIII, la casa di Enzo e funzionamento. Il bisogno attuale Orietta, concessa in comodato è di avere a disposizione alcune d'uso gratuito alla Comunità camere da letto con servizi. fondata da don Benzi, dal '94 è una casa aperta, una casa famiglia, appunto, che in questi anni ha accolto 50 persone. In questo nucleo d'accoglienza, intitolato a Madre Teresa di Calcutta, attualmente vivono undici persone.

CASA MORGANA richiesta di contributo per coprire i 10.000 COOPERATIVA maggiori costi sostenuti nell'anno SOCIALE A R.L. - scolastico 2009-2010 per PIACENZA - (PC) permettere ai bambini affetti da problemi di autismo di frequentare La cooperativa sociale Casa la scuola d'infanzia. Morgana nasce nel 2000 prendendo le mosse dall'esperienza maturata nei servizi alla prima infanzia dall'Associazione Nascita Attiva che dal 1986 al 2000 ha operato a Piacenza per promuovere servizi e attività innovative per la prima infanzia e la famiglia.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO CENTRO DIURNO DISABILI IL pulmino Fiat Ducato 9 posti con sollevatore completo di sistemi 9.000 FILEREMO - VIGEVANO - (PV) di sicurezza

PIACENZA SOLIDALE - PIACENZA - Piacenza Solidale Raccolta di alimenti non più commerciabili ma 8.000 (PC) ancora salubri ed edibili. Circuito sussidiario di recupero invenduti alimentari destinati gratuitamente alle mense per poveri e ad associazioni e/o enti benefici che si occupano di persone in stato di povertà, di svantaggio sociale ed emergenza. L'organizzazione operativa (gestione del mezzo, personale operativo, gestione amministrativa) è della Cooperativa Sociale Onlus Solidart

DIOCESI DI PIACENZA-BOBBIO - richiesta di contributi per apertura servizio mensa serate a favore 8.000 PIACENZA - (PC) degli indigenti. Secondo anno

ASSOCIAZIONE VAL D'ARDA - richiesta di sostegno alle attività sociali che l'Associazione 8.000 LONDRA - (UK) Valdarda organizza per le famiglie piacentine residenti a Londra

GRUPPI DI VOLONTARIATO assistenza famiglie in difficoltà, pagamento di utenze domestiche 8.000 VINCENZIANO - PIACENZA - (PC) e canoni di locazione

ASSOCIAZIONE GIOVENTU' Richiesta di un contributo per il progetto 'La comunità dei Frati di 7.000 FRANCESCANA - VIGEVANO - (PV) Vigevano in sostegno alla famiglia'

FONDAZIONE DI PIACENZA E attività Auditorium San Dionigi 2010 6.600 VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

ASSOCIAZIONE ITALIANA progetto 'Rivedere la qualità di vita dei parkinsoniani: 6.000 PARKINSONIANI-SEZIONE DI l'abilitazione vocale e l'esperienza dei loro caregiver' VIGEVANO - VIGEVANO - (PV) ASSOCIAZIONE LA MIETITREBBIA - contributo a sostegno del premio Cuore d'Oro 6.000 PIACENZA - (PC) ASSOCIAZIONE MACONDO - progetto 'Intercultural-mente' a.s. 2010/2011 laboratori per le 5.000 VIGEVANO - (PV) scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Vigevano educazione interculturale e alla mondialità

COMITATO PROVINCIALE UNICEF - spese d'affitto punto d'incontro in via Roma 5.000 PIACENZA - (PC) COMITATO PROVINCIALE UNICEF - spese di affitto punto d'incontro in via Roma 5.000 PIACENZA - (PC) ASSOCIAZIONE MACONDO - manifestazione cittadina 'I colori del mondo 2010' 5.000 VIGEVANO - (PV) ASSOCIAZIONE CULTURALE A promuovere insieme al servizio diocesano pastorale giovanile, alla 5.000 GONFIE VELE - PONTENURE - (PC) parrocchia di Roveleto-Cadeo e alla parrocchia di Pontenure un progetto di educazione giovanile 'accogliere la differenza, temere l'indifferenza' nel luglio 2010. Si tratta di un periodo di 7 giorni durante il quale confluiranno nel nostro territorio giovani provenienti da varie nazioni. COORDINAMENTO festa del volontariato da maggio 2010 a novembre 5.000 VOLONTARIATO - VIGEVANO - (PV) LIPETI FRANCESCA - PIACENZA - Fornitura di medicinali in Kenya a Legensim 5.000 (PC) ENTE NAZIONALE PER LA progetto 'Insieme, in ..segni' la presenza di una collaboratrice 5.000 PROTEZIONE E L'ASSISTENZA DEI almeno quattro mattine alla settimana per tre ore SORDI - PIACENZA - (PC) ASSOCIAZIONE FUORI SERIE - richiesta di contributo per le attività formative e conoscitive sulla 5.000 PIACENZA - (PC) malattia mentale nelle scuole superiori. Si prosegue nel progetto denominato 'Diverso da chi' che adotterà il nuovo titolo 'Io diverso? .. e tu chi sei?'e altre numerose iniziative. ASSOCIAZIONE PORTA SUL progetto di integrazione culturale per immigrati, spazio di 5.000 MONDO - PIACENZA - (PC) accoglienza, corso di lingua italiana, corsi di formazione culturale, giornalistico e socio-sanitario

COMITATO PROVINCIALE UNICEF - affitto punto di incontro Unicef in via Roma 33 5.000 PIACENZA - (PC) DIOCESI DI PIACENZA BOBBIO coordinamento giuridico per l'immigrazione. Corso di formazione 4.000 MIGRANTES - UFF.DIOCESANO PER e coordinamento giuridico per volontari I MIGRANTI - PIACENZA - (PC) ASSOCIAZIONE LA CITTA' DELLE spese di gestione per il trasferimento della sede e l'ampliamento 4.000 DONNE - TELEFONO ROSA delle esigenze dell'associazione PIACENZA - PIACENZA - (PC) ENTE IL PROGETTO IMPORTO CIRCOLI ORATORI ANSPI COMIT. richiesta di un contributo per i corsi di formazione dei volontari 4.000 ZONALE DI PIACENZA - SAN POLO - che si prestano ad organizzare manifestazioni e per le quali le (PC) norme attuali prevedono un tesserino Ausl

OPERATI LARINGE DI PIACENZA richiesta di contributo per l'anno 2011 progetto Alassio mare 4.000 SEZIONE PROVINCIALE DI invernale per gli associati in disagio economico PIACENZA - PIACENZA - (PC) FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE giornata nazionale della Colletta Alimentare 27/11/10 Acquisto 4.000 - IMOLA - (BO) scatole per la raccolta prodotti alimentari per l'imballaggio dei prodotti donati e rimborsi spese volontari

PARROCCHIA DI S.TERESA - all'interno dell'oratorio è stata realizzata una sala proiezioni. Sono 4.000 PIACENZA - (PC) stati abbattuti muri, coibentate le pareti, realizzata una controsoffittaura, rinnovato l'impianto d'illuminazione, applicata tenda per oscurare, acquistate poltroncine e realizzato impianto di proiezione.

ASSOCIAZIONE LA CITTA' DELLE progetto di musicoterapia-psicoterapia; integrare per creare un 4.000 DONNE - TELEFONO ROSA gruppo di donne che elaborino la loro sofferenza attraverso la PIACENZA - PIACENZA - (PC) musica e il gruppo.

GRUPPO SPORTIVO NON VEDENTI il gruppo sportivo organizza per i giorni 12 e 13 febbraio 2011 la 3.900 - PIACENZA - (PC) seconda giornata del campionato di serie A di Torball a Piacenza e nel mese di maggio il campionato italiano di showdown a Catania

ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI corsi di fisioterapia per favorire il recupero di quelle funzioni 3.000 MULTIPLA - PIACENZA - (PC) motorie che nelle persone ammalate di sclerosi multipla si sono progressivamente ridotte. 25 partecipanti dal 1/02/2010 al 21/12/2010

UNITALSI UNIONE NAZ.LE IT.NA richiesta di contributo per integrare in tutto o in parte le quote di 3.000 TRASP.AMM.A LOURDES - viaggio dei malati e disabili verso i santuari mariani europei PIACENZA - (PC) CASA CIRCONDARIALE DI 6 congelatori per ogni sezione detentiva 3.000 PIACENZA - PIACENZA - (PC) ALF FOR CHILDREN - PIACENZA - contributo a sostegno delle attività, iniziative e progetti associativi 3.000 (PC) umanitari CENTRO DI SPIRITUALITA' E richiesta di contributo finalizzata a sostenere le spese 3.000 ACCOGLIENZA 'E.MANFREDINI' SRL relativamente alla messa a norma degli impianti elettrici e - PIACENZA - (PC) idraulici in sicurezza presso il centro

GRUPPO ACCOGLIENZA PRONTO formazione tutor per affiancamento volontari. Corso di 2.000 SOCCORSO ONLUS - RIVERGARO - formazione rivolto ai volontari già attivi per creare un gruppo di (PC) tutor che sappia affiancare i nuovi iscritti durante il percorso di tirocinio presso il pronto soccorso

FIORENZUOLA OLTRE I CONFINI corso di preparazione destinato agli immigrati che intendono 2.000 ONLUS - FIORENZUOLA D'ARDA - richiedere la cittadinanza italiana (PC) GRUPPO KAMENGE PIACENZA - finanziamento alle attività di raccolta fondi per il Centro in 2.000 PIACENZA - (PC) Burundi

DIOCESI DI PIACENZA BOBBIO corso di formazione sociale per professionisti, studenti e 2.000 UFFICIO PASTORALE SOCIALE - amministratori pubblici cives 2009/2010 dal titolo 'Se ci fosse un PIACENZA - (PC) uomo'

ASSOCIAZIONE GLI STAGIONATI - favorire l'incontro tra le esperienze degli anziani e le nuove 2.000 PIACENZA - (PC) generazioni su campi che vanno dal campo medico all'educazione alla legalità e al risparmio

COMUNE DI CASTELVETRO contributo per la 59° Festa Granda festa provinciale degli Alpini 2.000 PIACENTINO - CASTELVETRO nei giorni 18-19 settembre PIACENTINO - (PC) ASSOCIAZIONE NAZIONALE premio Anmil Piacenza IX edizione venerdì 26 novembre presso la 2.000 MUTILATI ED INVALIDI DEL sede del Piacenza Jazz Club LAVORO - PIACENZA - (PC) CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE richiesta fondi per le numerose attività dell'associazione. Corsi di 2.000 GUIDO PAGANI - PIACENZA - (PC) alpinismo giovanile, scuola di alpinismo, palestra di arrampicata, protezione civile, serate culturali e senti eristica

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO BUTTERFLY ORGANIZZAZIONE DI progetto 'Aiutiamole a prendere il volo' Una donna al centro della 1.500 VOLONTARIATO ONLUS - sua famiglia nell'interesse della comunità. Aiutare le donne in VIGEVANO - (PV) situazioni di disagio a riqualificarsi e a rendersi autonome

ASSOCIAZIONE ITALIANA serata scientifica sulla donazione 1.100 DONATORI ORGANI GRUPPO COMUNALE DI VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

UNIONE NAZIONALE UFFICIALI IN richiesta di contributo per l'attività di formazione ed 1.000 CONGEDO D'ITALIA SEZIONE DI addestramento dei soci e anche per i militari della Croce Rossa, PIACENZA - PIACENZA - (PC) della Misericordia e della Protezione Civile

ASSOCIAZIONE NAZIONALE contributo per l'attività associativa anno 2010 1.000 CARABINIERI SEZIONE DI PIACENZA - PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE VERSO UN MONDO 14 edizione della Fiera di Primavera mercatino di Solidarietà 1.000 UNITO – PIACENZA (PC) ISTITUTO ORSOLINE DI MARIA confezionare paramenti sacri per le parrocchie bisognose 1.000 IMMACOLATA - PIACENZA - (PC)

GRUPPO SPORTIVO NON VEDENTI partecipare al campionato internazionale di show-down (pin-pong 1.000 - PIACENZA - (PC) da tavolo per non vedenti) a Catania del 25 al 27 giugno

UNIONE NAZIONALE UFFICIALI IN richiesta di contributo per le spese fisse della sede coperte solo in 1.000 CONGEDO D'ITALIA SEZIONE DI parte dalla sede centrale di Roma a causa di una riduzione dei PIACENZA - PIACENZA - (PC) versamenti e alcune spese per le attività della sezione di Piacenza

ACCADEMIA GASTRONOMICA DI richiesta di contributo per le attività cultural culinarie e di 1.000 MARIA LUIGIA - PIACENZA - (PC) supporto ad eventi di raccolta fondi per persone svantaggiate

ASSOCIAZIONE RICREATIVA La staffetta ciclo podistica di quest'anno prenderà il via da 1.000 BORGOTREBBIA - PIACENZA - (PC) Piacenza e si concluderà in terra di Spagna a Plasencia città gemellata con Piacenza. In questa città oltre al messaggio di pace, amicizia e solidarietà sarà organizzata anche una serata concertistica

ASSOCIAZIONE NAZIONALE richiesta di contributo per la pubblicazione e l'invio ai tutelati 500 MUTILATI ED INVALIDI CIVILI SEDE (alcune migliaia) del periodico di Sezione 'Realtà e Prospettive PROVINCIALE - PIACENZA - (PC) '

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Assistenza agli anziani

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI VERNASCA ristrutturazione ed adeguamenti 100.000 Progetto pluriennale 300.000 € - VERNASCA - (PC) della struttura polifunzionale per anno 2009 € 100.000 anziani del comune di Vernasca. anno 2010 € 100.000 Tale struttura è da completare con anno 2011 € 100.000 alcuni interventi sugli impianti tecnologici e su alcuni spazi interni ed esterni del fabbricato e destinati a migliorare la qualità del servizio e delle prestazioni per gli ospiti. Sistemazione dell'ultimo piano per nuovi posti letto e bagno assistito, un locale per la stiratura e uno per dispensa e magazzino, impianto di ricambio dell'aria e pannelli solari termici e ampliamento e adeguamento dell'area verde esterna.

COMUNE DI ristrutturazione di immobili di 80.000 Progetto pluriennale 160.000 € PONTEDELL'OLIO - proprietà comunale per la anno 2010 € 80.000 PONTE DELL'OLIO - realizzazione di quattro minialloggi anno 2011 € 80.000 (PC) per anziani in situazione di disagio economico

IMMOBILE S.CHIARA - spese di gestione 60.000 PIACENZA - (PC)

CASA DI RIPOSO si intende mettere a disposizione 60.000 'GIUSEPPE GASPARINI' degli ospiti un nuovo spazio da - RIVERGARO - (PC) destinare a soggiorno/laboratori di animazione. Il nuovo ambiente risulterà un ampliamento del Grazie alla generosità del soggiorno esistente verso l'ampio signor Giuseppe Gasparini, che giardino retrostante, si intende fece dono di una parte dei realizzare un locale fumatori dotato suoi beni, il 17 settembre 1935 di idonei impianti di aspirazione e venne istituita la Casa di un nuovo e più ampio accesso Riposo, che porta ancor oggi il all'infermeria. suo nome. L’edificio che accoglie i locali della Casa di Riposo è un antico palazzo del seicento di grande valore architettonico, tutt’ora vincolato dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Parma. Negli anni ’70 la Casa di Riposo è stata ampliata ed al corpo centrale è stata aggiunta una nuova ala di due piani, costruita ex novo sul lato sud-est dell’antico palazzo. Nel 2001 un massiccio intervento strutturale ha portato ad una redistribuzione degli spazi interni ed ad un adeguamento degli impianti elettrici e tecnologici. Alla fine del 2005 nuovi lavori portano alla realizzazione di un nucleo di casa protetta per l’accoglienza di 18 ospiti non autosufficienti. Nell’agosto 2007 il Sindaco del Comune di Rivergaro rilascia l’Autorizzazione definitiva al 143

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ funzionamento (n° 267/2007) come: Casa di Riposo per n° 82 ospiti non autosufficienti di grado lieve; Casa Protetta per n° 18 ospiti non autosufficienti di grado medio ed elevato FONDAZIONE ARIDE ampliamento struttura 50.000 Nasce un nuovo reparto nella casa di BREVIGLIERI - 'Realizzazione struttura di sollievo riposo "Carpaneto, fondazione CARPANETO - (PC) per cinque posti letto' per favorire Breviglieri". Si tratta di una "struttura la permanenza dell'anziano al di sollievo", dove gli anziani non proprio domicilio autosufficienti saranno ospitati per brevi periodi in cui i loro familiari saranno impossibilitati ad assisterli. La casa di riposo Carpaneto risulta una delle più complete nei servizi agli ospiti con assistenza tutelare diurna e notturna, somministrazioni pasti, assistenza sanitaria comprensiva di prestazioni medico-generiche, infermieristiche, riabilitative, somministrazione farmaci, servizio alberghiero, attività ricreative, culturali, ginnastica dolce, riabilitazione e fisioterapia. Opera da oltre 50 anni nel capoluogo della Valchero anche se non li dimostra: amministratori e dirigenti hanno saputo aggiornare la struttura e tenerla al passo con i tempi, come dimostra, appunto, anche il recente progetto per la realizzazione di un nuovo reparto denominato "struttura di sollievo". Progetto che inizialmente partirà con tre camere con bagni attrezzati, sala di terapia e soggiorno. Con una spesa prevista di 500mila euro per questo nuovo servizio, l'istituto è stato ammesso, dalla conferenza servizi territoriali, ad un finanziamento regionale di 168mila euro. «La necessità di istituire una struttura di sollievo - dice il presidente della casa di riposo, Paolo Lazzara - deriva da un'esperienza ormai decennale nella gestione del centro diurno per persone esterne, al fine di migliorare la qualità di risposte verso anziani non autosufficienti in un territorio carente di strutture intermedie. La gestione degli ospiti del centro diurno ha fatto emergere che sebbene vengano alleviate le famiglie durante i giorni feriali, rimane comunque la necessità di sollevare maggiormente le famiglie con un'assistenza più completa, di notte e nei giorni festivi, per brevi periodi. Le finalità di questa struttura di sollievo - prosegue Lazzara - sono favorire la permanenza dell'anziano al proprio domicilio, nel contempo fornire risposte di accoglienza immediata a persone prive dei necessari supporti familiari fornendo, come ho detto, assistenza per brevi periodi in casi particolari come quando i familiari sono impossibilitati a rientrare a casa alla sera e a non lasciare gli anziani 144

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ incustoditi». Prosegue intanto, dicono alla casa di riposo, la convenzione con il Comune che consente a tutti i residenti nel territorio di Carpaneto che si trovano in particolari condizioni (età, invalidità, persone già seguite dai servizi socio-sanitari) di essere ammessi a cure riabilitative a tariffe agevolate, fra cui magnetoterapia, laser, elettrostimolazioni, rieducazione neuromotoria, ionoforesi. L'anno scorso le presenze esterne sono state un centinaio. La casa di riposo mette a disposizione un medico specialista in igiene e medicina preventiva e una fisioterapista. COMUNE DI PIACENZA richiesta di finanziamento per un 50.000 - PIACENZA - (PC) progetto che ha l'obiettivo di aumentare le prestazioni per gli anziani non autosufficienti (ore di assistenza domiciliare). 10.000 ore di assistenza domiciliare qualificata ISTITUTO ENRICO richiesta di contributo per 40.000 Entro la fine dell’anno 2010 l’Hospice ANDREOLI - l'ampliamento della struttura di Borgonovo avrà tre posti in più, che BORGONOVO VAL Hospice si aggiungeranno ai dieci attualmente TIDONE - (PC) disponibili. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione di Azalea. La La struttura dell’Hospice Fondazione di Piacenza e Vigevano devolverà per la causa 80mila euro (struttura per le cure (stanziamento 2010 e stanziamento palliative), finora unica in 2009) che andranno per la provincia, è stata inaugurata costruzione di tre nuove stanze. cinque anni fa all'interno Grazie all'allargamento sarà possibile dell'Istituto Andreoli di creare un nucleo gracer, finora del Borgonovo. tutto assente in vallata, con 5 posti letto per pazienti che hanno subito gravissime celebrolesioni che li hanno portati in una condizione vegetativa.

AUSER VIGEVANO - progetto 'Insieme nello scorrere 30.000 VIGEVANO - (PV) delle stagioni' soggiornI climaticI di due settimane per soggetti in difficoltà di deambulazione, di basso reddito, con bisogno di assistenza, d’isolamento sociale e o familiare PUBBLICA ASSISTENZA progetto ' Dalla vita come lotta alla 30.000 “Dalla vita come lotta alla vita come CROCE BIANCA - vita come festa .... come prolungare festa… come prolungare la festa” “Te lo PIACENZA - (PC) la festa?' progetto MSCS ampliato dico con le tue parole” questo è il con strumenti informatici per suggestivo titolo del programma di potenziamento cognitivo. potenziamento cognitivo presentato per la prima volta a livello nazionale dall'Associazione Croce Bianca di Piacenza. L’iniziativa, rivolta alle persone anziane e meno anziane, si propone l’obiettivo di promuovere il “benessere naturale duraturo”, caratterizzato da una mente in salute anche in età avanzata. Infatti, i risultati delle recenti scoperte scientifiche smentiscono la concezione secondo la quale non sia possibile sostituire i neuroni che muoiono. Il corso tenuto dal Dr. Vampirelli nell’ambito del progetto MSCS della P.A.Croce Bianca, si propone l’ambizioso scopo di favorire la capacità di utilizzo di nuovi neuroni che una naturale pigrizia mentale lascia inutilizzati e lasciando agli allievi l’auto-valutazione dell’incremento 145

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ di memoria ottenuto alla fine dello stesso. Il programma si svolgerà da ottobre a maggio, il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17, nella sede della Croce Bianca, in Via Emilia Parmense 19. Il programma è gratuito. PARROCCHIA DI progetto di recupero della canonica 25.000 S.PIETRO APOSTOLO- ed interventi di adeguamento dei PIEVE DUGLIARA - fabbricati di servizio. In particolare RIVERGARO - (PC) realizzazione di ascensore/elevatore, fornitura posa in opera, assistenza edile ed impiantistica COOPERATIVA progetto 'Ben-essere famiglia' 20.000 Con l’inizia va “Il Can ere della SOCIALE KORE ONLUS sviluppo dell’azione 3 dal Memoria” prende il via un proge o che la - VIGEVANO - (PV) titolo:'Anziani protagonisti' Coopera va sociale KORE onlus realizzerà con gli anziani del quartiere Milano- Cooperativa Sociale “KORE” Pietrasana, gli ospiti dell’Rsa “Padre onlus nasce per volontà di un Balduzzi”e le scuole. “Il Can ere della Memoria” è il primo di gruppo di cittadini di varia una lunga serie di appuntamenti che nel estrazione culturale e corso del prossimo biennio verranno professionale, che, sensibili attivati dal Progetto alle problematiche sociali, si “ANZIANI..PROTAGONISTI!”,un’iniziativa sono organizzati in modo finalizzata alla promozione del benessere autonomo e volontario per psico-fisico delle persone che stanno offrire al territorio servizi utili vivendo la terza o la quarta età, alla loro inclusione sociale ed a sostenere il loro ad affrontare e prevenire protagonismo civile. La sensibilità della alcune delle cause più diffuse Fondazione Piacenza e Vigevano e la del disagio giovanile, familiare consolidata esperienza della Cooperativa e sociale. Una realtà del Sociale KORE onlus nella progettazione- privato sociale no-profit che, realizzazione di interventi socio educativi, nell'ambito dei servizi alla hanno consentito di promuovere un persona, opera per favorire lo originale ed articolato progetto che dal sviluppo delle comunità mese di ottobre ha in via sperimentale coinvolto il piccolo gruppo territoriali attraverso la “AnniVerdi”della Parrocchia Madonna progettazione e la gestione di Pellegrina e che ora si apre agli anziani di percorsi di promozione sociale tutto il quartiere, agli ospiti del’Rsa e interventi educativo- “Padre Balduzzi” e, dal prossimo anno culturali. Costituita nel 2006 la scolastico, anche ad alcune scuole Cooperativa Sociale KORE elementari e medie della città. Le onlus è una realtà ben proposte progettuali, che per la gran consolidata e vivace del parte saranno scelte, avviate e realizzate con la partecipazione attiva degli territorio, collabora in modo anziani stessi, spazieranno da un stabile con numerosi soggetti percorso intergenerazionale di pubblici - Province, Comuni, “narrazione autobiografica”ad uno di Scuole, ma anche privati - socializzazione attraverso la Agenzie formative, Enti musicoterapia, da incontri dedicati al museali - e altre benessere psicofisico (stili di vita, Organizzazioni del no-profit. educazione alimentare, ecc.) alle Può contare su un gruppo di “Palestra del sapere” o del “fare” (libri, cinema, laboratori di fotografia, pittura, collaboratori estremamente teatro, ecc.), da incontri sul’accoglienza e qualificati e motivati la multiculturalità ad un percorso per la (psicologi, psicopedagogisti, definizione di una figura di “volontario formatori, operatori sociali, facilitatore” per la promozione e la educatori e animatori di gestione autonoma di iniziative a favore comunità), un network di degli anziani del quartiere. Sarà attivato professionalità che - anche uno Sportello psicologico d’ascolto attraverso un proficuo lavoro aperto a tutti gli anziani del quartiere e dai loro familiari. d'equipe - integra nella Le iniziative rivolte gli ospiti del’Rsa realizzazione dei progetti “Padre Balduzzi”mireranno invece a aspetti, metodologie e creare occasioni di incontro tra gli ospi strategie destinate a favorire i della Casa di riposo e gli anziani del rapporti interpersonali. quar ere al ne di assicurare 146

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ l’ampliamento delle relazioni sociali di entrambi e il loro miglioramento ma sopra u o a sostenere ed a ancare con speci ci interven le a vità di animazione già presenti, stimolando nuovi interessi di socializzazione, valorizzare le risorse personali e facilitare le relazioni con l’ambiente circostante. Un progetto che nasce quindi dall’esigenza di sostenere il protagonismo della terza e quarta età ma che, attraverso il dire o coinvolgimento delle persone, intende sopra u o valorizzare e ra orzare le risorse vitali presen in ognuno e nella“comunità”, o rire opportunità per sviluppare interessi sociali e culturali, creare le condizioni per un consapevole adeguamento del proprio proge o di vita in rapporto con l’età e lo stato di salute e contrastare ogni forma di solitudine. ASSOCIAZIONE rinnovare il parco automezzi con un 20.000 L'Associazione volontari trasporti di VOLONTARI pulmino attrezzato di pedana con Roveleto di Cadeo (Avtc) ha TRASPORTI CADEO - carico carrozzine per l'assistenza di inaugurato a fine 2010 un nuovo CADEO - (PC) anziani e disabili pulmino per il trasporto dei disabili . L'attività del sodalizio consiste nel Il gruppo - recentemente trasportare le persone che hanno particolari necessità (assistenza costituitosi in forma diurna, terapie sanitarie, visite autonoma - che dal 2004 specialistiche) dalle rispettive provvede al trasporto degli abitazioni fino ai presidi socio-sanitari anziani e dei disabili del della zona: il Centro diurno di territorio di Roveleto, Cadeo e Roveleto e gli ospedali di Fiorenzuola, Fontana Fredda ha rinnovato il Piacenza e Cremona. I volontari proprio parco-mezzi (che accompagnano gli utenti fino comprendeva tre unità) all'interno delle strutture e, a seconda delle esigenze, si occupano anche sostituendo un vecchio dello svolgimento di pratiche pulmino ormai obsoleto con burocratiche. Poi riaccompagnano le un nuovo mezzo, anch'esso - persone a casa. Senza il prezioso come gli altri – dotato di lavoro di questi volontari gli anziani e sollevatore elettro-idraulico i disabili avrebbero serie difficoltà a posteriore e binari di raggiungere le strutture socio- ancoraggio per il trasporto sanitarie. Un valore aggiunto è poi delle carrozzelle. costituito dal fatto che in molti casi si tratta di prestazioni sanitarie L'opera dell'Avtc è molto quotidiane , apprezzata come la dialisi o il trattamento nel territorio, da sette anni chemioterapico, che devono essere questo servizio è mantenute nel tempo, a favore di convenzionato con il Comune un'utenza costituita per lo più da ed è un'attività di grande persone fragili, non autonome e prive importanza. di mezzi propri. L’attività dell'Avtc è in costante crescita, come dimostrano i chilometri complessivamente percorsi dai mezzi dell'associazione: 40 .000 nel 2008, 50 .00 0 nel 2009 e 52.000 nei primi undici mesi del 2010 .

CONSORZIO RURALE richiesta di contributo per 20.000 "La Scuola" edificio che ospita in TORRIO VAL D'AVETO conclusione progetto Torrio. nuovo centro sociale torna ad essere 2003 - FERRIERE - (PC) Pavimentazione, infissi, parte motivo di aggregazione. esterna.

Torrio Valdaveto la frazione di Ferriere distante diciannove 147

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ chilometri dal capoluogo comunale si raggiunge passando per il valico del Crociglia e Selva e si trova a soltanto sei chilometri dal centro genovese di Santo Stefano d'Aveto. I residenti e gli emigrati hanno costituito il Consorzio rurale di Torrio che ha ottenuto dal Comune l'uso dell'edificio “La scuola” creando il nuovo centro sociale aderente alle Acli. "La Scuola" torna ad essere motivo di aggregazione.

CIRCOLO ANSPI AMICI completamento del progetto 20.000 Una realtà polifunzionale in grado di DI CATTARAGNA - consistente nell'ultimazione della essere un punto di riferimento per la FERRIERE - (PC) struttura 'Circolo' e aree adiacenti popolazione della terza età dell’area di montagna di Ferriere. È l’obiettivo del progetto promosso dal circolo Anspi di Cattaragna, che completerà la realizzazione di aree socio ricreative stabili per il ritrovo anche di giovani e famiglie, residenti e non. FONDAZIONE PIA CASA acquisto di apparecchiature 20.000 PER ANZIANI MARUFFI elettromedicali di ultima - PIACENZA - (PC) generazione che agiscono in modo rapido ed efficace sulla percezione La Casa di Riposo “Maruffi” è del dolore e sul recupero funzionale delle articolazioni evitando o dal 1852 profondamente limitando al minimo il ricorso alle radicata nella città di Piacenza terapie farmacologiche come struttura volta alla cura e alla tutela dell’anziano. Nel 2002 il Maruffi ha varcato i confini del centro storico cittadino acquistando la Casa di Riposo “Giovanni XXIII” e individuando in essa la sua seconda sede.

ISTITUTO ENRICO L'Hospice, unica struttura di questo 15.000 Le tariffe non coprono tutti i costi e i ANDREOLI - genere attiva nella provincia, posti non sono sempre tutti occupati. BORGONOVO VAL funziona dal 2005 a servizio di tutto Ora la situazione è migliorata, TIDONE - (PC) il territorio provinciale. Ha, tuttavia la struttura non chiude in purtroppo, un deficit annuo di 150 pareggio motivo per cui si chiede mila eurocronico e che si potrebbe aiuto alle istituzioni ma anche ai ridurre solo aumentando il numero privati per sostenere l'hospice. di posti convenzionati (si spera che l'ampliamento di posti da 10 a 13 porti ad una riduzione del deficit gestionale). La richiesta è di euro 15.000 per le spese di gestione 2010 della struttura. FONDAZIONE DI Quota una tantum indicata nella 13.029 PIACENZA E VIGEVANO scrittura privata Immobile S Chiara IMMOBILE S.CHIARA - di proprietà della Fondazione PIACENZA - (PC)

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI interventi di manutenzione 13.000 LUGAGNANO - ordinaria e straordinaria urgenti da LUGAGNANO VAL effettuarsi presso l'edificio che D'ARDA - (PC) ospita la struttura socio assistenziale polifunzionale comunale per anziani FONDAZIONE DI progetto 'C'era una volta ma c'e' 12.600 Il canto e la musica contribuiscono a PIACENZA E VIGEVANO ancora (tieni il tempo)' anno 2011 migliorare la qualità della vita nella - PIACENZA - (PC) Animazione nelle case di riposo quarta età. Lo dimostrano i risultati di progetto della durata di sei mesi un progetto proprio della Fondazione, con cadenza di un'ora settimanale che promuove la musicoterapia per i singoli gruppi di ospiti. Gli presso Rsa e Cdi piacentini. Una istituti sono: Vittorio Emanuele, iniziativa che è stata avviata Maruffi in via Roma e via Lanza, nell’esercizio 2008 e in seguito Andreoli di Borgonovo, Biazzi di ripetuta nel 2009 e nel 2010, forte dei Castelvetro e La Madonnina di segnali positivi che ha registrato. Caorso. Sono tre, in particolare, gli obiettivi che il progetto ha potuto raggiungere: I. Creare un momento di socializzazione e stimolo del dialogo e della capacità relazionale: l’approccio alla persona attraverso la musica rappresenta uno strumento di comunicazione verbale e non verbale per intervenire a livello educativo terapeutico. Attraverso l’uso del suono, del ritmo e della melodia si favoriscono la comunicazione, la relazione e le potenzialità espressive di ogni individuo. 2. Riattivazione della memoria e dei processi emozionali: attraverso le canzoni, le romanze delle opere liriche, le arie delle operette vengono fatti rivivere, in senso emotivo, momenti felici del passato, cercando di mantenere e recuperare capacità residue anche in soggetti affetti da demenza senile. È noto infatti come la musica conferisce agli anziani la possibilità di percepire ed esprimere le proprie emozioni, dimostrare i propri sentimenti e stati d’animo. Vengono tenute vive nella memoria della persona le melodie del proprio passato, dandole il piacere di rivivere bei ricordi e facendoli sentire più ricchi di emozioni e con più voglia di vita. 3. Supporto psicologico: la musica dà sollievo di fronte alle ansie quotidiane e consente all’anziano di allentare la tensione derivante dai propri disturbi, allontanando pensieri e atteggiamenti negativi e facilitando anche il rilassamento. Le attività di musicoterapia sono articolate nel canto popolare e nell’ascolto di brani musicali (viene utilizzata una pianola che supporta validamente l’attività corale). I momenti musicali sono organizzati in gruppi non numerosi per dare la possibilità a tutti di partecipare “attivamente”, stimolando la propria attenzione ed anche per poter valutare eventuali progressi sul piano psicologico e comportamentale. Il lavoro viene centrato sulla potenzialità intellettiva residua degli anziani, utilizzando come strumento principale il

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ linguaggio musicale. Durante le sedute viene attribuita importanza anche all’improvvisazione da parte dei partecipanti, in modo da creare situazioni nelle quali l’ospite diventi autentico protagonista.

COMUNE DI PIOZZANO il progetto 'Anziani ..ma non soli' 12.000 - PIOZZANO - (PC) vuole promuovere il benessere sociale e sanitario dell'anziano attraverso la prevenzione della non autosufficienza. Il progetto si rivolge a tutti i residenti sul territorio del comune di Piozzano. Le attività che si intendono potenziare sono: lo sportello sociale, il servizio sociale professionale, il servizio di assistenza domiciliare, il raccordo con personale sanitario, la partecipazione ai piani di zona distrettuali, il servizio di trasporto, il servizio di mercatobus, le attività di socializzazione e il progetto sicurezza in collaborazione con l'Unione dei comuni bassa val trebbia e val luretta.

CONSORZIO RURALE richiesta di contributo per 10.000 TORRIO VAL D'AVETO conclusione progetto Torrio. Le 2003 - FERRIERE - (PC) finiture ad intonaco, le porte e finestre con tapparelle, l'impiantistica elettrica e idraulica che potrebbero rendere operativa già nel 2010 l'intera struttura

PARROCCHIA DI contributo per completamento 10.000 La Parrocchia di S. Agata in Rivergaro S.AGATA - RIVERGARO locali destinati all'accoglienza e ha realizzato un Centro polivalente - (PC) ritrovo degli anziani nel nuovo per rispondere al bisogno di centro parrocchiale aggregazione, avvertito in modo particolare dalla popolazione anziana. Questo centro dispone di un ampio salone, di una cucina bene attrezzata e di un capiente locale bar che si affaccia su di una grande terrazza circondata da uno spazio verde. Per realizzare questo complesso, determinante è stata l'elargizione della Fondazione Piacenza - Vigevano, che faceva seguito ad un'altra più consistente di €30.000 dello scorso anno. COMUNE DI OTTONE - aumento spese correnti e 10.000 0 OTTONE - (PC) conseguente disavanzo 2010 casa di riposo Opera Pia Castelli di Ottone Opera Pia Leopoldo Castelli ospita 16 anziani autosufficienti e non. La struttura è situata al centro del piccolo paese di Ottone nei pressi del Comune. L'edificio costruito 15 anni fa, era in origine un asilo per bambini, e successivamente adibito ad alloggio per anziani. Di piccole dimensioni e disposto su due piani, collegati con scala e ascensore, si circonda di due 150

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ bei giardini che contribuiscono a creare una piacevole atmosfera rilassante e accogliente.

DIREZIONE DIDATTICA proseguire con il progetto 'Testa e 10.000 Gli alunni di 6 classi del I Circolo 1° CIRCOLO - coda' incontri e laboratori teatrali hanno realizzato il progetto "Testa e VIGEVANO - (PV) tra anziani e bambini coda", ovvero un incontro tra bimbi e nonni dell'ospizio De Rodolfi, per conservare le storie del passato.

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Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 € ENTE IL PROGETTO IMPORTO CORPO VOLONTARI PRONTO Progetto 'La prevenzione per gli anziani'. Strutture mobili 8.500 SOCCORSO CUORE VIGEVANESE necessarie per attivare un’idonea campagna di CROCE AZZURRA - VIGEVANO - (PV) informazione in corso dell’anno in Piazza Ducale e concentrandole nei fine settimana.

COMUNE DI PECORARA - PECORARA richiesta di contributo per acquisto automezzo da destinare 8.000 - (PC) al trasporto di persone in svantaggio sociale. L'automezzo usato (9 posti) sarà idoneo ad un adeguato svolgimento dei servizi sociali, domiciliarità ed accompagnamento degli anziani ospiti della struttura casa albergo 'Jacopo da Pecorara'. Affiancherà l'associazione di volontariato 'Pecorara Gente'

FONDAZIONE DI PIACENZA E attività Auditorium San Dionigi 2010 7.200 VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

ASSOCIAZIONE GIOVENTU' Richiesta di un contributo per il progetto 'La comunità dei 7.000 FRANCESCANA - VIGEVANO - (PV) Frati di Vigevano in sostegno alla famiglia'. Fornire ai vari componenti la collettività rionale/cittadina un luogo di aggregazione che consenta un effettivo punto di incontro nei momenti liberi. Per questa finalità sarebbe utilizzabile la Sala Teatro Gi.Fra

CLUB ALPINO ITALIANO - VIGEVANO Richiesta di un finanziamento per il progetto 'Orme 6.000 - (PV) d'argento'. Gite escursionistiche in ambiente montano con accompagnatori qualificati; organizzazione di eventi culturali volti alla socializzazione e organizzare visite a luoghi di interesse culturale con particolare riferimento al territorio della Lomellina e della Provincia

COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO proseguire nel progetto 'Miglioramento dell'assistenza 6.000 - (PV) socio-sanitaria nella RSA De Rodolfi'

ASSOCIAZIONE VIGEVANO progetto 'Ecologia del vivere quotidiano 2010' serate 6.000 SOSTENIBILE ONLUS - VIGEVANO - informative, conferenze a tema, corsi di (PV) informazione/formazione

COMUNE DI SARMATO - SARMATO - realizzazione del servizio di trasporto sociale sarmatese. Il 4.000 (PC) servizio ha l'intento di integrare e supportare gli accompagnamenti di persone in difficoltà, è rivolto a cittadini residenti a Sarmato , disabili, anziani, adulti, minori che hanno bisogno di fruire di servizi per i quali devono utilizzare un mezzo di trasporto, ma per le loro condizioni psicofisiche, mancanza di mezzi propri o familiari residenti lontano non possono utilizzare i mezzi pubblici. Le spese di gestione annuali (€ 2.500) saranno a carico del comune. ICOS SOC COOP SOCIALE CASA DI progetto 'La musica e il canto come integrazione della 3.600 SAN GIUSEPPE- PIACENZA - (PC) qualità di vita nei servizi presso una Rsa'

FONDAZIONE DI PIACENZA E progetto di musicoterapia rivolto alle persone anziane 3.600 VIGEVANO - PIACENZA - (PC) presso il Vittorio Emanuele. Un incontro a settimana per 6 mesi

FONDAZIONE DI PIACENZA E progetto di musicoterapia rivolto alle persone anziane 3.600 VIGEVANO - PIACENZA - (PC) presso il Vittorio Emanuele. Un incontro a settimana per 6 mesi

CINE CLUB PIACENZA - PIACENZA - realizzare un cortometraggio che verrà diffuso dalle 3.000 (PC) emittenti locali e prodotto in dvd per contrastare il fenomeno della truffa agli anziani

UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' - attivare corsi teorici e laboratori 2.000 UNITRE - CASTEL SAN GIOVANNI - (PC)

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO AUSER PIACENZA - PIACENZA - (PC) richiesta di contributo per organizzare due eventi pubblici: 2.000 10 giugno una festa conviviale tra i volontari del filo d'argento e tutti gli assistiti e il secondo evento 'Serata sotto le stelle' con artisti piacentini che proporranno musica, canzoni e poesie dialettali.

ANTEA ASSOCIAZIONE NAZIONALE richiesta contributo 19° edizione mostra Hobby 2010 2.000 TERZA ETA' ATTIVA - PIACENZA - (PC)

ASSOCIAZIONE ITALIANA 10 lezioni di cantoterapia a scopo riabilitativo per i malati di 1.500 PARKINSONIANI SEZIONE DI parkinson PIACENZA - PIACENZA - (PC)

PRO LOCO GRAGNANO TREBBIENSE richiesta di contributo per organizzare, in occasione delle 1.000 - GRAGNANO TREBBIENSE - (PC) prossime festività, un concerto e una cena a favore delle persone anziane che frequentano il Centro Diurno

COMUNE DI GROPPARELLO - rihiesta di contributo per la festa per lo scambio degli auguri 1.000 GROPPARELLO - (PC) natalizi fra gli anziani organizzata per il giorno 5 dicembre 2010

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Famiglia e valori connessi

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI costruzione di un nuovo asili 120.000 Il Giorno 16 ottobre 2010 è stato GOSSOLENGO - nido comunale per circa 32 inaugurato il nuovo Asilo Nido di GOSSOLENGO - (PC) posti. 3 sezioni, piccoli, medi e Gossolengo "L'albero dello coccole". La grandi struttura, in attività dal primo di settembre, 2010 ospita 22 bambini di cui 21 convenzionati con il Comune. La gestione della struttura, tramite un bando, è stata assegnata alla cooperativa Eureka, con cui il Comune di Gossolengo collabora già da anni per altri servizi dedicati all'adolescenza. Il nuovo asilo il cui iter è iniziato nel 2008 è costato circa 800mila euro. L'amministrazione ha utilizzato 100mila euro di fondi propri, derivanti dalle concessioni edilizie. Per il resto, il nido ha potuto usufruire di due importanti finanziamenti: 360mila euro versati dalla Provincia di Piacenza e 340mila della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La capienza della struttura è di 32 posti. L'edificio, realizzato all'interno del nuovo campus scolastico di via Soprani, è circondato da una vasta area verde (1200 metri quadrati) dove sono stati piantati arbusti ed erba. Possono accedere i piccoli gossolenghesi da 12 a 36 mesi. L'asilo è aperto dalle ore 7.30 alle 16.30, dal 1 settembre al 30 giugno.

Progetto pluriennale 340.000 € anno 2008 € 120.000 anno 2009 € 120.000 anno 2010 € 120.000

COMUNE DI TRAVO - asilo nido 100.000 Il nuovo asilo nido di Travo. “I ciottoli del TRAVO - (PC) Trebbia” è stato inaugurato il 1 giugno 2009 e potrà accogliere fino a ventotto bambini da 0 a 3 anni; stato finanziato dal Comune di Travo (150mila euro) dalla Provincia (350mila euro) e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano (300mila euro). Progetto pluriennale 300.000 € anno 2008 € 100.000 anno 2009 € 100.000 anno 2010 € 100.000

COMUNE DI GAZZOLA - costruzione nuova scuola per 100.000 Un altro progetto pluriennale che ha il GAZZOLA - (PC) l'infanzia e sezione asilo nido sostegno della Fondazione punta a soddisfare la richiesta di un nuovo polo comunale per l’infanzia a Gazzola. La nuova struttura, che rientra nel piano provinciale di estensione dell’offerta educativa, una volta terminata potrà offrire due sezioni di scuola materna (per bambini dai 3 ai 6 anni) e una sezione di micronido (per i bambini dai 3 mesi ai 3 anni). Progetto pluriennale 300.000 € anno 2010 € 100.000 anno 2011 € 100.000 anno 2012 € 100.000

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI costruzione nuovo asilo nido a 100.000 L’asilo nido risponderà all’esigenza di VIGOLZONE - due sezioni numerose nuove famiglie di Vigolzone, VIGOLZONE - (PC) fino ad ora costrette a rivolgersi alle strutture di Pontedellolio e Podenzano (con cui il Comune di Vigolzone ha una convenzione). La nuova struttura, su un’area circondata da un ampio spazio verde al centro del nuovo plesso scolastico, sorgerà su un lotto di quasi 2000 metri quadrati e sarà destinata ad accogliere 35 bambini suddivisi in due sezioni: i medi (18-24 mesi) e i grandi (24-36 mesi). Un edificio “a misura di bambino»” che avrà una superficie interna di quasi 400 metri quadrati, di cui circa due terzi riservati alle attività scolastiche e i restanti ai servizi. I bambini avranno a disposizione un grande salone polifunzionale, un laboratorio per le arti grafiche, due sezioni con relativi servizi ed un grande patio esterno. La distribuzione interna degli ambienti è studiata in modo da consentire una completa separazione tra il settore destinato alla didattica e quello dei servizi. Quest’ultimo è composto da una serie di ambienti quali il terminale di cucina e relativi servizi igienici per il personale, lavanderia-stireria, il deposito passeggini ed un locale ufficio per il personale. Progetto pluriennale 200.000 € anno 2010 € 100.000 anno 2011 € 100.000

COMUNE DI sostegno alla scuola 45.000 A Lugagnano la necessità di nuovi spazi LUGAGNANO - dell'infanzia paritaria (Istituto per i bambini dai 3 ai 6 anni è stata LUGAGNANO VAL delle Figlie di Maria Ausiliatrice soddisfatta aggiungendo una nuova D'ARDA - (PC) gestore della scuola) per sezione presso l’Istituto Sacra Famiglia contribuire agli oneri di gestito dalle Figlie di Maria Ausiliatrice. gestione, funzionamento Si è così data una risposta ad una ventina impianti, istituzione nuova di famiglie che erano in lista d’attesa, sezione, aggiornamento non riuscendo a trovare una disponibilità docenti e materiali di tra le strutture per l’infanzia del consumo. territorio. Poichè l’istituzione di una nuova sezione di scuola dell’infanzia statale era risultata impossibile da realizzare, il Comune di Lugagnano si era attivato presso l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice affinchè richiedesse l’autorizzazione alla istituzione di una terza sezione per l’accoglimento dei bimbi rimasti in lista d’attesa. Progetto che si è poi concretizzando, consentendo l’avvio della nuova sezione già dallo scorso settembre. L’intervento della Fondazione ha consentito di contribuire agli oneri per la manutenzione e l’adeguamento dei locali, oltre che per l’attività didattica offerta nella struttura di Lugagnano. Progetto pluriennale 60.000 € anno 2010 € 45.000 anno 2011 € 15.000

IMMOBILE CASA DI stanziamento per lavori di 20.000 ACCOGLIENZA AGESCI manutenzione dell’immobile di - BETTOLA - (PC) proprietà della Fondazione

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI attività del laboratorio protetto 20.000 Un progetto del comune di Borgonovo BORGONOVO V.T. - Bottega dell'Arte V.T., finanziato dal Distretto di Ponente BORGONOVO VAL con le risorse del FRNA, sostenuto dalla TIDONE - (PC) Fondazione di Piacenza e Vigevano e realizzato da ASP AZALEA. Il progetto della Bottega dell’Arteè rivolto a persone con diverse abilità, bambini, giovani e adulti del Distretto di Ponente. Lo spazio si trova a BorgonovoVal Tidone, in Via della Chiesa 5: qui si svolgono laboratori di espressività e di artigianato artistico sotto la guida esperta e la mano capace di un’ educatrice, Marisa Tacchi. La Bottega dell’Arte vuole essere un’occasione per imparare tecniche artistiche, come la lavorazione della creta, della lana cotta, del feltro, il piccolo restauro di legno e di ferro, la composizione a mosaico, le tecniche creative del colore, la cartapesta, le tecniche di colaggio in gesso, la pasta di sale, il collage. Si lavora in piccoli gruppi, ogni prodotto viene esposto nella bottega, destinato alla vendita o finalizzato a progetti particolari. La bottega è un punto di incontro: si può entrare, chiedere informazioni, partecipare alle attività. Nel 2009 oltre 40 persone hanno frequentato stabilmente i laboratori provenienti da diversi comuni del distretto e con la collaborazione di molti servizi. Ci sono stati anche momenti formativi. L’arte è un grande mezzo : fa comunicare, esprimere, attivare sensorialità assopite o limitate e scatena affetti e sentimenti.

ASSOCIAZIONE progetto 'Sostegno alle 20.000 Sono circa 200 i malati di Parkinson a PAVESE famiglie ed ai malati di Vigevano e continuano ad aumentare e il PARKINSONIANI - Parkinson' fisioterapia, numero di iscritti all’Associazione supera PAVIA - (PV) ginnastica, visite la sessantina. Sono molte le attività che infermieristiche a domicilio, l’Associazione a Vigevano ha fatto L'Associazione Parkinson: corsi di musicoterapia, nell’anno 2010 a partire dagli incontri di coinvolge gli ammalati e i attrezzature, incontri con la ginnastica posturale e di pancafit e di loro famigliari psicologa rivolti alla famiglia e musicoterapia in collaborazione con il proponendosi di toglierli al malato. Comune e la Fondazione di Piacenza e dallo stato di isolamento Vigevano sia all’interno dell’Istituto De nel quale spesso Rodolfi che a domicilio. inconsapevolmente si relegano; sensibilizza gli Enti Pubblici a rispondere alle necessità dei malati con strutture e servizi idonei; favorisce mediante accordi con le strutture pubbliche e private l'accesso dei soci alle cure fisioterapiche e riabilitative; organizza convegni e incontri per approfondire i vari aspetti della malattia sia dal punto di vista medico-terapeutico che riabilitativo e per permettere a specialisti, malati e caregiver di condividere esperienza e conoscenze di un contesto in continua evoluzione; dispone di un'equipe di 158

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ specialisti (neurologo, psicologo, fisioterapista, musicoterapista)che prescr ive, consiglia, attua interventi organici a favore degli interessati; orienta i soci ad utilizzare i vari servizi esistenti sul territorio finalizzati al sostegno di coloro i quali quotidianamente devono affrontare i disagi causati dalla malattia. L'Associazione organizza inoltre le seguenti attività: FISIOTERAPIA: La rieducazione neuromotoria collettiva nelle forme parkinsoniane ha l'obiettivo di mantenere mobili e funzionali le strutture corporee e di permettere a pazienti con problemi analoghi di integrarsi in un gruppo di persone che ne condividono e comprendono profondame nte le difficoltà. L'attività collettiva ha il fine di facilitare la comunicazione, favorire la socializzazione e la motivazione, rafforzare gli stati d'animo. MUSICOTERAPIA: La musicoterapia utilizza l'espressione musicale come strumento per intervenire sul disagio fisico e mentale. Una delle finalità generali a cui mira il percorso musicoterapico è riconducibile al miglioramento della qualità della vita e al benessere della persona. E' una terapia della riabilitazione in cui l'elemento ritmico- melodico rappresenta il canale attorno cui costruire l'esperienza musicale collettiva.

COMUNE DI ZIANO progetto 'Facciamoci 20.000 Acquisto di un nuovo scuolabus più PIACENTINO - ZIANO trasportare' sostituire lo capiente PIACENTINO - (PC) scuolabus con un nuovo automezzo

SCUOLA MATERNA manutenzione straordinaria 14.500 Il contributo erogato è servito a lavori di PARITARIA CLARA tetto per mettere in sicurezza i manutenzione straordinaria per la RAGGIO - PONTENURE dormitori dei bambini struttura, ovvero mettere in sicurezza i - (PC) dormitori, poiché dalle verifiche di tecnici specializzati, erano emersi L'Asilo Infantile 'Clara problemi nella parte del sottotetto, Raggio',venne fondato e parte a stretto contatto con i dormitori cominciò a funzionare nel dei bambini. 1893,per iniziativa di un La Scuola fin dalla sua fondazione è un Comitato promotore ed Ente , senza scopo di lucro, sopravvive essenzialmente per l'opera attraverso le rette dei bambini iscritti, e l'apporto principale del contributi comunali ( 30.000 euro Comm. Armando Raggio fu l'anno), offerte di privati o di Enti privati. Carlo,membro del comitato stesso,il quale dispose i mezzi per la fondazione 159

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ dell'Asilo e ne sorresse la vita. Prima degli anni '40 la custodia e l'educazione dei bambini furono affidate a personale laico,in seguito l'Asilo fu retto dall'Ordine delle Suore Rosminiane che rimasero a guida dell'Ente fino a giugno del 1998. Nell'anno scolastico 1999/2000, è entrata in funzione la sezione 'primavera' (Nido). La Scuola oggi ospita circa 90 bambini (dai 2 ai 5 anni) , così suddivisi: 3 sezioni di Scuola Materna ed 1 sezione di Nido, alunni per la maggior parte di Pontenure, ma anche di paesi limitrofi, come Cadeo, San Giorgio, Carpaneto o Piacenza stessa.

ASSOCIAZIONE 'tutti al mare' periodo di 12.500 ITALIANA ASSISTENZA vacanza per un gruppo di 21 AGLI SPASTICI disabili SEZIONE DI VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

ASSOCIAZIONE DI progetto 'Camminando 10.000 Il progetto "Camminando insieme VOLONTARIATO insieme scopriamo l'italiano scopriamo l'italiano dei libri di testo" 'OLTREMARE' - dei libri di testo'. Facilitare dell’anno 2009 ha l’obiettivo principale VIGEVANO - (PV) l'apprendimento dell'italiano di sostenere l’integrazione delle nuove creando rapporti amicali tra famiglie attraverso il positivo L’Associazione dal 1998 ad giovani italiani e studenti inserimento nelle strutture scolastiche oggi gestisce progetti vari, stranieri. dei loro figli, facilitando l’apprendimento per sostenere l’inserimento della lingua italiana, indispensabile allo delle donne straniere e dei studio delle varie discipline, favorendo minori, realizzati con il così il successo formativo e prevenendo lavoro volontario di soci il possibile abbandono precoce degli (italiani e studi. stranieri – per loro e con Il progetto è iniziato nel mese di ottobre loro) convegni, tavole 2009 e proseguirà fino al termine rotonde, corsi di dell’anno scolastico 2009/2010 e avrà formazione e pubblicazioni come ambito territoriale le scuole superiori di I e II grado di Vigevano.

COOPERATIVA contributo per le spese 10.000 SOCIALE CASA DEL scolastiche di 21 bambini in FANCIULLO - situazioni di disagio economico PIACENZA - (PC)

La 'Casa del Fanciullo' è una realtà educativa e di accoglienza che opera sul territorio cittadino perseguendo finalità educative e socio- assistenziali rivolte ai minori, con particolare riferimento ai ragazzi dai 5 ai 14 anni. SERVIZI OFFERTI Svolge il suo programma attraverso: COMUNITA’ SOCIO- EDUCATIVA: è una struttura residenziale che tende ad avere caratteristiche affettive, spaziali ed organizzative di tipo familiare, offre 160

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ ospitalità ai bambini dai 6 anni che si trovano in situazioni di emergenza (max 8 posti). LA SCUOLA PRIMARIA PARITARIA: offre a circa 100 ragazzi il servizio scolastico con una permanenza dalle 8.00 alle 17.30.

CENTRO RISORSE potenziare il patrimonio del 10.000 Prosegue per il secondo anno il sostegno NUOVE TECNOLOGIE Centro, dell'ausilioteca e della dato al Centro Risorse Nuove Tecnologie PER L’INTEGRAZIONE mediateca mantenere per l’Integrazione all’uso del computer e aggiornato il materiale degli ausili informatici per una migliore ROVELETO DI CADEO - dimostrativo migliorare la autonomia e realizzazione personale dei (PC) postazione attrezzata per la portatori di handicap e degli alunni con consulenza ai docenti, ai disagi specifici. Centro Risorse Nuove genitori e agli operatori Tecnologie per promuovere iniziative di l’Integrazione (C.R.N.T.I.) formazione per docenti, nasce sia dall’esigenza di genitori e operatori asl rinnovamento degli completare la realizzazione del approcci educativi, sito dinamico per ottimizzare il metodologico didattici e prestito relazionali al processo di integrazione con i portatori di handicap; sia dalla necessità di trovare una sede in ambito provinciale opportunamente dotata di strumenti e personale specializzato che potessero rispondere alle richieste specifiche di chi opera per l’integrazione. Il Centro si occupa di informazione, formazione e consulenza in materia di: ausili informatici per facilitare/consentire l’accesso al PC alle persone con disabilità; software didattico a sostegno dei processi di apprendimento di alunni con svantaggi di tipo cognitivo.

FONDAZIONE SAN scuola di formazione badanti (3 10.000 Un corso gratuito per assistenti degli BENEDETTO - mesi di corso) anziani (badanti). Venti i posti disponibili PIACENZA - (PC) L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Piacenza e Vigevano, la Fondazione San Benedetto, la Pubblica Assistenza Piacenza, il centro Migranti Scalabrini, il Campus alimentare G. Ranieri - Marcora, la Provincia e il Comune di Piacenza. Il corso gratuito è destinato a venti persone straniere e ha per obiettivo rendere maggiormente qualificato un servizio così prezioso come quello dell'assistenza all'anziano presso il proprio domicilio, offrire alle famiglie la possibilità di mantenere l'anziano nell'ambito familiare e nel contempo offrire all'anziano maggiore tranquillità e una serenità impagabile. Il corso ha anche l'importante obiettivo di migliorare l'integrazione degli immigrati nell'ambito del percorso, infatti, sono previsti momenti di aggregazione e di 161

ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ conoscenza del territorio. Inoltre saranno proposti ai partecipanti luoghi di riferimento nei quali troveranno sostegno nel loro percorso di integrazione e formazione di vita. L'idea è nata dalla Fondazione San Benedetto, presieduta da Lucia Favari, e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione anche con l'Associazione Porta sul mondo, e della fisioterapista Carla Freghieri. Il corso si propone di fornire alle partecipanti le competenze utili a migliorare la qualità del loro lavoro di assistenza agli anziani. Per partecipare al corso che avrà durata di tre mesi, non occorre alcun titolo di ingresso e gli argomenti trattati saranno: geriatria, assistenza sociale, psicologia, assistenza infermieristica, fisioterapia, dietologia, cucina, prevenzione infortuni domestici. Le frequenze sono di quattro giorni alla settimana e vi è la possibilità di integrare con un un corso di lingua italiana.Al termine del corso saranno rilasciati attestati di partecipazione e i nominativi delle partecipanti saranno inserite in un albo del comune di Piacenza e messo a disposizione dei cittadini che ne faranno richiesta.

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO COMUNE DI VIGEVANO - progetto 'Per - corriamo la città' acquisto di 8.000 VIGEVANO - (PV) una vettura adatta al trasporto persone disabili

COMUNE DI VIGEVANO - XII giornata mondiale della disabilità. 7.000 VIGEVANO - (PV) Creazione di un cortometraggio seguendo un approccio comico per il potenziamento delle capacità espressive dei disabili utenti dei Centri Diurni Disabili cittadini

SCUOLA MATERNA BEATO 'Io ..e la mia città' progetto rivolto a tutti gli 80 6.000 MATTEI CARRERI - VIGEVANO - bambini frequentanti la scuola maternach e (PV) intende mettere in relazione i bambini con l'ambiente in cui vivono ed in particolare con la loro città

FONDAZIONE DI PIACENZA E attività Auditorium San Dionigi 2010 6.000 VIGEVANO - VIGEVANO - (PV)

ASSOCIAZIONE MACONDO - progetto 'Intercultural-mente' a.s. 2010/2011 5.000 VIGEVANO - (PV) laboratori per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Vigevano educazione interculturale e alla mondialità

SCUOLA DELL'INFANZIA richiesta di contributo per l'attività di asilo per 5.000 MONUMENTO AI CADUTI - i bambini BETTOLA - (PC)

COOPERATIVA SOCIALE KORE Progetto 'Ben-essere famiglia' azione 1 5.000 ONLUS - VIGEVANO - (PV) 'Centro di consulenza familiare'. Rappresenterà uno spazio dedicato a chi vuole affrontare, assieme al personale specializzato, problemi legati alla vita affettiva, di relazione, di educazione dei figli ma anche per confrontarsi con esperti sui temi della salute psico-fisica, dell’educazione sessuale e della procreazione responsabile COMUNE DI GROPPARELLO - richiesta di finanziamento a sostegno del 4.500 GROPPARELLO - (PC) progetto finalizzata al mantenimento e potenziamento dei servizi comunali rivolti all'infanzia e all'adolescenza. Laboratori linguistici per alunni e genitori non italofoni delle scuole primarie e secondarie

PARROCCHIA DI S.FIORENZO - domanda di contributo per soggiorno 4.000 FIORENZUOLA D'ARDA - (PC) umanitario bambini orfani di Zenica

SCUOLA MATERNA GIOVANNI richiesta di contributo per l'acquisto di 4.000 ROSSI - PONTE DELL'OLIO - (PC) materiale didattico di consumo, arredamento di prima necessità, giochi per stimolare la creatività.

SCUOLA MATERNA MONS 'La casa di Luneto' come contesto integrativo 4.000 CHIAPPERINI - S.GIORGIO dell'offerta scolastica per arricchire le PIACENTINO - (PC) occasioni di incontro ed amicizia tra i bambini della scuola materna e le loro famiglie

COMUNE DI BORGONOVO V.T. - integrazione per attività del laboratorio 4.000 BORGONOVO VAL TIDONE - (PC) protetto Bottega dell'Arte

COMUNE DI VIGEVANO - progetto Giocosport (SCUOLA PRIMARIA), 4.000 VIGEVANO - (PV) Gioca Insieme (SCUOLA DELL'INFANZIA) e AcquaInsieme (SCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA). Educazione sportiva dei ragazzi di Vigevano in orario scolastico 2010-2011.

SCUOLA MATERNA 'CADUTI PER percorso di animazione teatrale 3.000 LA PATRIA' - ROTTOFRENO - (PC) PARROCCHIA DI S.LORENZO - richiesta di contributo per adeguamento 2.000 CASTELL'ARQUATO - (PC) locale cucina per il circolo parrocchiale di San Lorenzo ENTE IL PROGETTO IMPORTO ASILO NIDO 'IL GIRASOLE' - ristrutturare e riorganizzare l'area verde del 2.000 PIACENZA - (PC) nido

ASSOCIAZIONE PER LA contributo finalizzato a sostenere le spese 2.000 SOLIDARIETA' E L'ACCOGLIENZA organizzative per ospitare bambini di TRAVO-VALTREBBIA - TRAVO - Chernobyl nel mese di agosto (PC) PARROCCHIA CORPUS DOMINI - progetto 'Grest sottosopra 2010' utilizzare il 1.500 PIACENZA - (PC) periodo non scolastico per proporre ai minori preadolescenti un'esperienza di gruppo attraverso attività miranti a valorizzare la capacità di giocare insieme e di collaborare prevedendo gioco, sport, laboratori manuali, uscite e gite. Dal 7 giugno al 26 giugno 2010 per 180 ragazzi e giovani.

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Altri settori

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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ COMUNE DI FERRIERE realizzazione centro 50.000 Conclusi nel mese di Novembre 2008 i - FERRIERE - (PC) sovracomunale di protezione lavori di costruzione del Centro civile, istituzione centralino call Sovracomunale di Protezione Civile in center di primo soccorso, servizi località Ca Nova, sono iniziati nel mese di volontariato territoriale e di Aprile 2010 i lavori relativi al 2° presidio forestale stralcio funzionale di completamento dell'immobile di Proprietà Comunale che sarà presidio Territoriale di Protezione Civile e sede distaccata del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco. I lavori prevedono il completamento architettonico e funzionale dell'immobile mediante realizzazione impiantistica dei locali, realizzazione degli uffici interni e delle opere di urbanizzazioni esterne. La contribuzione a favore del Comune di Ferriere è di € 100 mila con Deliberazione Regionale e di € 145 mila della Fondazione di Piacenza e Vigevano, su progetto complessivo di € 245 mila. Siglato inoltre l'accordo tra l'Amministrazione Comunale ed il Provveditorato Opere Pubbliche della Regione Emilia Romagna per la realizzazione delle finiture complessive dell'immobile, dell'importo di 300 mila Euro interamente finanziati da quest'ultimo. Progetto pluriennale 150.000 € anno 2009 € 50.000 anno 2010 € 50.000 anno 2011 € 50.000

ASSOCIAZIONE DI progetto 'Terminal di arrivo' 7.800 VOLONTARIATO percorsi di orientamento per 'OLTREMARE' - l'inclusione dei ragazzi stranieri VIGEVANO - (PV) nelle strutture educative, verso la coesione sociale

ASSOCIAZIONE XI memorial Silvano Ruffo 3.600 DOPOLAVORO manifestazione podistica non FERROVIARIO - competitiva il 9 giugno 2010 PIACENZA - (PC)

OMEGA GRUPPO camion ribaltabile con gru per le 3.500 COMUNALE attività di tutela e salvaguardia PROTEZIONE CIVILE - dell'ambiente MONTICELLI D'ONGINA - (PC)

A.S.D. EVENTI - granfondo colnago 6° edizione 2.000 PIACENZA - (PC) per contribuire allo sviluppo del turismo su Piacenza e provincia

ASSOCIAZIONE mondiali di calcio 2010 Fifa 1.000 RICREATIVA world Cup South Africa Staffetta BORGOTREBBIA - ciclo podistica della pace, PIACENZA - (PC) dell'amicizia e della solidarietà

GRUPPO BOCCIOFILO organizzare le gare nel periodo 1.000 GROPPALLO - estivo PIACENZA - (PC)

FONDAZIONE DI attività Auditorium San Dionigi 600 PIACENZA E VIGEVANO 2010 - VIGEVANO - (PV)

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Elenco delle delibere

ESERCIZIO 2010 Attività Istituzionale - Piacenza Progetti propri - Fondazione di Piacenza e Vigevano 421.380,46 - Manifestazioni in Auditorium e Attività Culturali 239.766,89 - Gestione Immobile S. Chiara - Pio Ritiro S.Chiara - 73.028,74 - Iniziative di carattere istituzionale - pubblicazioni 30.000,00 - Immobile di Spettine di Bettola - lavori di manutenzione 20.000,00 - Progetto di musicoterapia - attività di animazione nelle strutture 19.800,00 residenziali a favore degli anziani -Iniziative culturali realizzate a Palazzo Rota Pisaroni 14.663,60 - Donazione alla Biblioteca della Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi 7.000,00 della dotazione libraria del dr. Fugazza - Premio "Angil dal Dom 2010" - organizzazione evento 6.121,23 - Progetto "Il mestiere di archeologo" (prosecuzione) 6.000,00 -Inziative varie sul tema dell'"housing sociale" 3.000,00 - Realizzazione di una guida di Piacenza per i bambini 2.000,00

Iniziative in partnership - Fondazione di Piacenza e Vigevano 435.000,00 - Fondazione Valtidone Musica "Valtidone Festival" ediz. 2011 in 135.000,00 collaborazione con i Comuni della Val Tidone - Teatro Gioco Vita - Progetto "In-formazione teatrale" 130.000,00 - Piacenza Jazz Club - "Piacenza Jazz Festival" edizione 2011 100.000,00 - Comune di Bobbio - Laboratorio "Fare Cinema" di Marco Bellocchio 50.000,00 - Fondazione San Benedetto -Scuola di formazione per badanti 10.000,00

- Fondazione e Comitato Prefettura Pc - Manifestazioni per i "150° anni 10.000,00 dell' Unità d'Italia"

Pubblicazioni 3.500,00 - "Villanova" di Luigi Chini e "Medici e Resistenza" 3.500,00

Comune di Piacenza - 500.500,00 - Fondazione Teatri di Piacenza - sostegno attività - stagione teatrale 300.000,00 2010/2011 Teatro Municipale di Piacenza

- Fondazione Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" - sostegno stagioni 110.000,00 musicali 2009/2010 e 2010/2011 e realizzazione serate musicali a Grazzano Visconti Assessorato Servizi Sociali - servizi di sostegno e promozione della 50.000,00 domiciliarità a favore delle famiglie per l'assistenza di congiunti non autosufficienti ( anziani ) - Assessorato alla cultura - catalogazione e studio della collezione di 10.000,00 dipinti Rizzi Vaccari del sec.XIII e XIV donata ai Musei Civici di Piacenza - Comitato Promotore Festival Diritto - Festival del Diritto III Edizione 10.000,00 sul tema : "Disuguaglianze" - Biblioteca Passerini Landi - sostegno per la realizzazione del 5.000,00 notiziario della biblioteca " Il due di coppe"

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- Biblioteca Giana Anguissola - Progetto "Una città che legge" - " 5.000,00

- Assessorato alle Pari Opportunità - sostegno manifestazione XII 4.000,00 edizione "I giorni di Pulcheria: donne, talenti e professioni" - Musei di Palazzo Farnese - realizzazione nuovo apparato didascalico 3.500,00 museo delle carrozze - Ente Restauro Palazzo Farnese - prosecuzione intervento di pulizia 3.000,00 delle mura Farnesiane

Comuni della Provincia di Piacenza 354.500,00 - Comune di Pianello Val Tidone - contributo per lavori di 60.000,00 completamento del cinema-teatro ex Società Operaia" - Comune di Ferriere - creazione di un centro sovracomunale di 50.000,00 protezione civile - Comune di Caorso - progetto triennale diretto alla realizzazione di 50.000,00 concerti tenuti dalla Cei Youth Orchestra - Comune di Fiorenzuola d'Arda - sostegno stagione teatrale 40.000,00 2010/2011 Teatro Verdi - Comune di Castel San Giovanni - servizio di assistenza di base ai 30.000,00 disabili presso le istituzioni scolastiche del territorio (2009/2010) - Comune di Castell'Arquato - Concorso Internazionale "Luigi Illica" 26.000,00

- Comune di Borgonovo - sostegno attività "Laboratorio persone 24.000,00 svantaggiate" - Comune di Castel San Giovanni - stagione teatrale 2010/2011 Teatro 20.000,00 Verdi - Comune di Ziano - contributo per l'acquisto di un nuovo scuolabus 20.000,00

- Comune di Monticelli - organizzazione serie di iniziative culturali - 7.500,00 rassegna pianistica "A.Zanella" - Comune di Carpaneto - prosecuzione recupero sala BOT Palazzo 6.000,00 Scotti da Vigoleno - Comune di San Pietro in Cerro - iniziativa "Concorso idee per il 6.000,00 recupero di Palazzo Barattieri" - Comune di Castelvetro Piacentino - Festa degli Alpini - realizzazione 5.000,00 spazio attrezzato per giovani presso la biblioteca - Comune di Gropparello - contributo allestimento biblioteca 4.500,00

- Comune di Agazzano - allestimento biblioteca (attrezzature) 2.000,00

- Comune di Podenzano - borse di studio per giovani meritevoli 2.000,00

- Comune di Travo - concorso letterario 1.500,00

Amministrazione Provinciale di Piacenza 143.333,33 - progetto di valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d'Arda 53.333,33

- progetto di valorizzazione percorsi naturalistici della Val Trebbia (in 40.000,00 collaborazione con la Comunità Montana)

- iniziativa di formazione / inserimento tramite tirocini formativi e 30.000,00 stage a favore di donne in stato di disoccupazione

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- programma di censimento e classificazione dell'architettura rurale nei 10.000,00 comuni delle Terre Traverse - organizzazione iniziative di orientamento per i giovani 10.000,00

Azienda Ausl Piacenza 166.666,66 - progetto di ricerca "sviluppo di nuovi biomakers: il morbo di 126.666,66 Parkinson" (collaborazione tra Ospedale Civile di Piacenza e Università di Pavia) - progetto - studio sugli effetti della vitamina D sulle fratture ossee 25.000,00

- progetto di ricerca su pazienti affetti da disturbi sul comportamento 15.000,00 alimentare (borsa di studio)

Università Cattolica del S.Cuore - Piacenza 476.750,00 - Dottorato di ricerca Qualità Gestione Legislazione del sistema 343.750,00 Agroalimentare - Laurea Triennale e Magistrale in Management Internazionale "Double 40.000,00 Degree" - Dottorato di ricerca 30.000,00 - MUMAT - Master in Marketing Territoriale 30.000,00 - Dottorato in politica economica 30.000,00 - borse di studio 3.000,00

Politecnico Piacenza 806.446,00 - Centro per lo Sviluppo del Polo di Piacenza (convenzione 300.000,00 quinquennale) Laboratori vari - - Consorzio Musp - sostegno progetto di ricerca "Strutture composite 300.000,00 da impiegare nei veicoli e nell'edilizia" - Consorzio Leap - progetto di ricerca sullo studio degli effetti delle 204.000,00 polveri ultrafini nell'area di Piacenza - Consorzio LEAP - Quota consortile 2.446,00

Scuole media inferiori e superiori ed attività didattiche varie 48.300,00 Scuole media inferiori e superiori - Istituto Comprensivo di Cadeo - contributo per il potenziamento del 10.000,00 centro (materiali per disabili, autistici, ecc.) - Liceo Gioia - sostegno progetto "Scuola digitale" 10.000,00

- Istituto Romagnosi - realizzazione pubblicazione per il 150° di 6.000,00 fondazione della scuola - Istituto Mattei di Fiorenzuola - acquisto strumentazione informatica - 5.000,00 lavagne interattive - Istituto Comprensivo di Rivergaro e Gossolengo - sostegno progetto 5.000,00 "Tecno icri-go 2.0" - potenziamento didattica interattiva - Istituto Statale Geometri "A.Tramello" - acquisto lavagne 5.000,00 multimediali, pc portatili, piattaforma informatica

- Scuola di Piacenza - sostegno progetto di formazione "I 3.500,00 colori dei suoni" - Liceo Cassinari - iniziativa "Itinerari nella musica contemporanea" 2.000,00 169

- Istituto Tecnico Agrario Raineri Marcora - progetto "L'oro di Colombo" 1.800,00

Attività Didattiche varie 136.148,00 - Federazione Le Stelle - sostegno attività - promozione educazione 50.000,00 cattolica nel nostro territorio(doposcuola) - Liceo Gioia - sostegno progetto di formazione "Tutta un'altra musica" 32.148,00

- Lega Ambiente - progetto educazione ambientale nelle scuole 2010 e 18.000,00 2011 - Conservatorio Nicolini di Piacenza - spettacolo itinerante di musica 10.000,00

- Associazione ragazzi al museo "progetto Whippet" 10.000,00

- ACRI - sostegno iniziative promosse per il 150° anniversario dell'Unità 10.000,00 d'Italia - Società piacentina scienze naturali - iniziative sulla biodiversità 3.000,00 - CIDIS - realizzazione 18° corso pratica giornalistica 2.000,00

- Federis - sostegno iniziative promosse per il 150° anniversario 1.000,00 dell'Unità d'Italia

Asili Nido, Scuole materne ed elementari 824.500,00 Comune di Castell'Arquato - contributo per la costruzione dell'asilo 220.000,00 nido - Comune di Gossolengo - contributo per la costruzione del nuovo asilo 120.000,00

- Comune di Travo - realizzazione nuovo asilo nido 100.000,00

- Comune di Vigolzone - costruzione del nuovo asilo nido 100.000,00

- Comune di Gazzola - costruzione scuola materna e sezione nido 100.000,00 - Comune di Lugagnano Val d'Arda - sostegno scuola d'infanzia 45.000,00

- Comune di Morfasso - spese di gestione del micronido per bambini 40.000,00 fino a 36 mesi

- Istituto Gianelline - realizzazione progetto "Con i bambini verso il 30.000,00 futuro" - sistemazione spazi esterni - Scuola Materna San Giovanni - Castelvetro - istallazione piattaforma 20.000,00 elevatrice per bambini disabili - Scuola Materna Clara Raggio - Pontenure - contributo per la 14.500,00 manutenzione ordinaria del tetto - Casa del Fanciullo - sostegno attività, contributo rette 10.000,00

- Scuola d'Infanzia Monumento ai Caduti - Bettola - sostegno attività 5.000,00 della scuola e dell'asilo

- Scuola Materna Giovanni Rossi - Pontedell'Olio - sostegno attività 4.000,00 (acquisto materiale didattico e arredi) - Scuola Materna Mons. Chiapperini - San Giorgio - iniziativa "La Casa 4.000,00 di Luneto" - Scuola di San Fiorenzo - Fiorenzuola d'Arda - sostegno rette famiglie 4.000,00 bisognose

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- Scuola Materna Caduti per la Patria - Rottofreno - sostegno attività 3.000,00 didattica - percorsi di animazione teatrale - Asilo Mirra - iniziativa Laboratorio musicale 2.000,00

- Asilo Nido Il Girasole - riorganizzazione area verde - giochi per 2.000,00 bambini - Scuola paritaria San Francesco Castel San Giovanni - sostituzione 1.000,00 giochi per i bambini

Archivio di Stato 6.000,00 - Archivio di Stato - progetto di inventariazione dell'archivio Morando e 6.000,00 realizzazione pubblicazione "Piacenza in tasca"

Diocesi di Piacenza e Bobbio 141.000,00 - progetto di inventariazione dei beni mobili di proprietà ecclesiastica 75.000,00 (prosecuzione) - progetto di manutenzione programmata 25.000,00

- progetto di risanamento delle strutture lignee, dei volumi, e delle sale 20.000,00 e catalogazione volumi del Seminario Vescovile - Unità Pastorale - continuità servizio mensa serale a favore di 8.000,00 indigenti - Ufficio Pastorale - sostegno progetto "Solidarietà e cultura e 7.000,00 cittadinanza" - Migrantes - sostegno attività - corso di formazione e coordinamento 4.000,00 giuridico per l'immigrazione - contributo iniziativa di formazione CIVES 2.000,00

Parrocchie di Piacenza e Provincia - interventi di restauro 171.000,00 - Parrocchia di San Pietro in Piacenza - interventi di restauro 35.000,00 storico/artistici (torre campanaria) - Parrocchia S.Stefano Martire a Caverzago - Chiesa della Pietra 25.000,00 Perduca - restauro complesso chiesastico

- Parrocchia Santa Maria Assunta - Sarmato - restauro facciata della 18.000,00 chiesa della maternità in Veratto

- Parrocchia di Muradello di Pontenure - interventi di restauro 15.000,00 storico/artistici - organo a canne - Parrocchia di S. Antonio Abate di Piacenza - restauro organo a canne 10.000,00

- Parrocchia di San Martino in Alseno - interventi di restauro 10.000,00 storico/artistici - Parrocchia di Santa Cristina in Bacedasco Alto - Val d'Arda - restauro 10.000,00 interno della chiesa - Parrocchia di S.Giovanni Battista in Castel San Giovanni - restauro 8.000,00 tele - Parrocchia di San Giovanni Battista di Casaliggio - interventi di 8.000,00 restauro storico/artistici

- Parrocchia di San Zenone in Lugagnano Val d'Arda - interventi di 8.000,00 restauro storico/artistici - Parrocchia Purificazione di Villanova di Bettola - prosecuzione lavori 8.000,00 di sistemazione e restauro conservativo 171

- Parrocchia di San Giorgio di Antognano di Lugagnano Val d'Arda - 5.000,00 interventi di restauro storico/artistici - Parrocchia di S.Maria Immacolata Bicchignano Val Nure - restauro 4.000,00 tela - Parrocchia di San Giuseppe Operaio di Piacenza - interventi di 4.000,00 restauro storico/artistici - sistemazione Battistero - Parrocchia dei SS. Giacomo e Filippo di Bruso di Borgonovo Val 3.000,00 Tidone - prosecuzione lavori di restauro conservativo della copertura dell'ex canonica

Parrocchie di Piacenza e Provincia - altri interventi 25.000,00 - Parrocchia di S.Brigida - sostegno iniziative della parrocchia a favore 10.000,00 dei ragazzi - Parrocchia S.Teresa - contributo per la sistemazione dell'oratorio 4.000,00

- Parrocchia di S.Eufemia - manifestazioni varie 3.000,00

- Parrocchia di S.Antonino - manifestazioni per la Festa di S.Antonino 2.500,00

- Parrocchia di San Lorenzo - Castell'Arquato - contributo per 2.000,00 adeguamento locali cucina per circolo parrocchiale

- Parrocchia di San Giovanni Battista Ferriere - acquisto copie 2.000,00 pubblicazione di storia locale - Parrocchia Corpus Domini di Piacenza - progetto grest estate 2010 1.500,00

Enti Religiosi 4.000,00 - Monastero Benedettine San Raimondo - contributo per la stampa di 2.000,00 una pubblicazione - Istituto Orsoline di Piacenza - contributo per attività 1.000,00

- Santuario di S.Maria di Campagna - sostegno iniziativa Ballo dei 1.000,00 bambini

Case di riposo ed interventi a favore degli anziani 388.000,00 - Comune di Vernasca - Casa di Riposo - sostegno spese di 100.000,00 ristrutturazione ed adeguamento della struttura

- Comune di Pontedell'Olio - ristrutturazione immobili per la 80.000,00 realizzazione di minialloggi per anziani - Casa di Riposo Gasparini - ampliamento struttura - realizzazione 60.000,00 nuovi spazi - sala fumatori

- Comune di Borgonovo - Istituto Andreoli e Hospice - sostegno spese 55.000,00 di ristrutturazione,adeguamento struttura, spese di gestione

- Fondazione Breviglieri - contributo per l'ampliamento della struttura 50.000,00

- Fondazione Maruffi - acquisto di apparecchiature 20.000,00

- Comune di Lugagnano - adeguamento struttura anziani 13.000,00

- Comune di Ottone - Opera Pia Castelli - contributo per struttura 10.000,00

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Altri interventi a favore degli anziani 205.100,00 - Pubblica Assistenza Croce Bianca Piacenza - sostegno iniziative Mens 60.000,00 sana , TVB, Dalla vita - progetti di formazione-informazione per anziani - Consorzio Torrio Val d'Aveto - conclusione progetto di ristrutturazione 30.000,00

- Parrocchia di Pieve Dugliara - adeguamento dei fabbricati e 25.000,00 realizzazione di un ascensore

- Circolo Anspi Amici di Cattaragna - completamento lavori di 20.000,00 sistemazione dei locali del circolo - Ass.ne Volontari Cadeo - contributo per acquisto di un mezzo da 20.000,00 adibire al trasporto della popolazione anziana - Comune di Piozzano - contributo per iniziative di socializzazione della 12.000,00 popolazione anziana - Parrocchia di S.Agata - contributo per il centro parrocchiale degli 10.000,00 anziani - Comune di Pecorara - contributo per acquisto di un automezzo da 8.000,00 adibire al trasporto della popolazione anziana

- Comune di Sarmato - contributo per acquisto di un automezzo da 4.000,00 destinare al servizio di trasporto sociale

- Icos San Giuseppe - organizzazione dell'attività di musicoterapia per 3.600,00 gli anziani - Cineclub Piacenza - realizzazione dvd "I soliti noti" sui temi delle 3.000,00 truffe agli anziani - Associazione Terza Età Attiva - Piacenza - contributo per la mostra 2.000,00 degli hobbies - Auser di Piacenza - organizzazione serata musicale 2.000,00

- Università Terza Età - Castel San Giovanni - sostegno attività 2.000,00

- Associazione Italiana Parkinsoniani - sostegno progetto 1.500,00 "Cantoterapia" - Pro Loco di Gragnano - Festa di Natale 2010 per gli anziani 1.000,00

- Comune di Gropparello - contributo per la festa degli anziani 1.000,00

Associazioni, attività e iniziative culturali 249.300,00 - Società Filodrammatica piacentina - sostegno per la programmazione 22.500,00 dell'attività - Associazione La Minerva travo - sostegno campagna di scavi e 15.000,00 attività museali - Gruppo strumentale Ciampi - sostegno attività 10.000,00

- Famiglia Piasinteina - completamento intervento e impianti Teatro 15.000,00 President e corso di dialetto

- Associazione Terre Traverse - sostegno progetto Traslands 10.000,00

- Accademia Cucina piacentina - Concorso Suppera D'argint 10.000,00

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- Associazione Amici della Lirica - sostegno Concorso Flaviano Labo' 10.000,00

- F.A.I. di Piacenza - (Giornata FAI di Primavera - Iniziativa Frutti 9.500,00 antichi - Premio Restauro) - Associazione Val D'arda - attività piacentini all'estero 8.000,00

- Bollettino Storico - realizzazione pubblicazione Bollettino Storico 7.500,00 Piacentino - Associazione Le vie del sale - rassegna folk musicale culturale 7.000,00

- Associazione Eranos - organizzazione "Omeofest" edizione 2010 6.000,00

- Piacenza Turismi - iniziative di carattere turistico-religioso 5.000,00

- Fedro - Festival Blues 5.000,00

- Associazione teologica di Piacenza - organizzazione "Festival della 5.000,00 teologia" - Azienda La Faggiola - progetto editoriale e convegno "AgriCultura - Le 5.000,00 cattedre ambulanti" - Appennino Cultura - sostegno spese organizzazione VII edizione 5.000,00 Bascherdeis (Festival artisti di strada)

- Associazione Cavaliere Azzurro - organizzazione festival cavaliere 5.000,00 azzurro - Palazzo Farnese

- Associazione Ambiente Lavoro - progetto "Il cuore nell'aria a Piacenza" 5.000,00

-Unione comuni bassa val trebbia - manifestazione progetto sicurezza 5.000,00

- Associazione Piacenza nel Mondo - sostegno attività diretta alla 4.000,00 promozione della città di Piacenza nel mondo

- Gruppo La Canea - stampa pubblicazione sulla storia dell'ultimo 4.000,00 periodo di attività del gruppo

- Concorto Film Festival 2010 - organizzazione manifestazioni / 4.000,00 cortometraggio - Pro Loco di Castell'Arquato - sostegno manifestazione "Rivivi il 4.000,00 Medioevo" - Centro Musicale Tampa Lirica - borsa di studio Premio "Gianni Poggi" 4.000,00

- Comitato ANSPI Piacenza - realizzazione corso formatori 4.000,00

- Circolo Culturale Maria Luigia - contributo per iniziative varie 3.500,00

- Teatro a Vapore - rassegna di teatro e spettacoli destinati ai ragazzi 3.000,00 - Circolo Anspi Domus - sostegno manifestazione "Festa del Duomo" 3.000,00

- Istituto Storico della Resistenza - sostegno attività 3.000,00

- Manicomics Teatro - realizzazione festival "L'ultima provincia" 3.000,00

- Orchestra Camerata dè Bardi - sostegno manifestazione - concerto di 3.000,00 Natale

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- Associazione Tramballando - sostegno manifestazione rock in Trebbia 3.000,00 2010 e 2011 - Amici Romagnosi - sostegno attività ed iniziative varie 3.000,00

- Proloco Bobbio - organizzazione manifestazioni 3.000,00

- Unione giuristi cattolici - organizzazione convegno 3.000,00

- Associazione Emiliano Romagnola Cori - sostegno iniziativa "IX 2.000,00 rassegna provinciale cori piacentini"

- Associazione La strada dei mulini - realizzazione mostra e convegno 2.000,00 sulla Valtidone - Centro Culturale Palma Arte - realizzazione mostra "Il surrealismo di 2.000,00 Salvador Dalì"

- Sindacato delle Famiglie - realizzazione mostra nella Basilica di San 2.000,00 Francesco - CAI - sostegno attività 2.000,00

- Associazione Kultur Dom - sostegno iniziative teatrali per bambini 2.000,00

- Federazione Maestri del Lavoro - sostegno iniz. "Un stella per la 2.000,00 scuola" - Piacetango - sostegno iniziativa "Colortango" - spettacoli a San 1.500,00 Giorgio estate 2010 - Pro Loco di San Giorgio - realizzazione pubblicazione su San Giorgio 1.500,00

- Coro Polifonico Farnesiano - rassegna polifonica farnesiana 1.500,00

- Associazione Progetto Musica - iniziativa musical "Lui vive in te" 1.000,00 spettacolo tratto da Re Leone

- Associazione Sviluppo Compatibile - acquisto copie pubblicazione 1.000,00 "Come far morire una valle"

- Accademia Gastronomica Maria Luigia - sostegno attività ed iniziative 1.000,00 varie - Coro Polifonico Ferriere - sostegno attività musicale estate 2010 1.000,00

- Associazione Piacenza Musei - sostegno pubblicazione quadrimestrale 1.000,00 Panorama Musei (2010-2011)

- Proloco Caminata - pubblicazione 800,00

Associazioni e iniziative di volontariato 578.000,00 - Associazione Assofa - contributo per realizzazione nuova sede 100.000,00

- Coop. Assofa - contributo a sostegno dell'attività e acquisto mezzo 75.000,00

- Caritas - sostegno progetto "borse viveri" - iniziative di solidarietà 40.000,00

- Associazione Sclerosi Multipla - sostegno attività e acquisto 23.000,00 automezzo da adibire ai servizi sociali - Pubblica Assistenza Croce Azzurra Ferriere - contributo per acquisto 22.000,00 ambulanza 175

- Fondazione Pia Pozzoli - contributo progetto "Dopo di noi" - percorsi 20.000,00 di residenzialità assistita - Associazione La Ricerca - sostegno attività e creazione di centri di 20.000,00 counseling - Associazione Spina Bifida - contributo per attività - acquisto 20.000,00 automezzo - Comitato Unicef - sostegno spese affitto sede (2009/2010/2011) 15.000,00

- Associazione Piacentina Leucemie - sostegno progetto di assistenza 15.000,00 domiciliare - Comitato Paraolimpico - contributo per sostegno del progetto sport e 15.000,00 integrazione per ragazzi disabili - Associazione Bambini nel Mondo - progetti di formazione medici ( 13.000,00 scambio /stage Italia - India ) - Associazione Oltre il Muro - progetto "Tra noi e voi: dialoghi tra 12.000,00 carcere e scuola" - A.I.A.S. Ass.ne Spastici - sostegno iniziative e attività svolte e stampa 12.000,00 pubblicazione - Associazione SLA - sostegno alle famiglie dei malati di Sla 10.000,00

- Cooperativa La Magnana - contributo a sostegno dell'attività - 10.000,00 sistemazione fabbricato

- Sostegno missione Diocesi di Roraima in Brasile (Premio Angil dal 10.000,00 Dom 2010) - Africa Mission - contributo per attività 10.000,00

- Casa Morgana - contributo per attività a favore dei bambini autistici 10.000,00

- Ass.ne Papa Giovanni XXIII - Casa Famiglia - contributo per 10.000,00 ampliamento casa destinata ad ospitare ragazzi in difficoltà

- Gruppo Volontariato San Vincenzo - contributo per attività 8.000,00

- Associazione Città delle Donne - Telefono Rosa - sostegno attività 8.000,00 2010 e 2011 - Solidart - Piacenza solidale - sostegno attività 8.000,00

- Associazione La Mietitrebbia - contributo Premio "Cuore d'Oro" 6.000,00

- Associazione a Gonfie Vele - iniziative a favore dell'integrazione 5.000,00

- Associazione Sordomuti - sostegno attività 5.000,00

- Missione in Kenya (Dott.ssa Lipeti) - acquisto medicinali 5.000,00

- Associazione Fuori Serie - iniziative per la divulgazione della 5.000,00 conoscenza delle malattie mentali nella scuola - Associazione Porta sul mondo - sostegno attività 5.000,00

- Base Agesci - sostegno manifestazione basi aperte 5.000,00

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- Gruppo Sportivo non vedenti - contributo per l'attività (manifestazioni 4.900,00 sportive) - Fondazione Banco Alimentare - contributo per iniziativa "giornata 4.000,00 nazionale della colletta alimentare" - Associazione Operati di Laringe - contributo per soggiorno marino dei 4.000,00 laringectomizzati - Gruppo Dopolavoro Ferroviario - manifestazione podistica 3.600,00 (beneficenza) - Gruppo di Protezione Omega di Monticelli d'Ongina - riparazione 3.500,00 automezzo per lo svolgimento dell'attività

- Centro Manfredini - sistemazione ed adeguamento impianti 3.000,00

- Casa Circondariale di Piacenza - contributo per acquisto di 3.000,00 congelatori destinati agli ospiti del carcere

- Forum Famiglie - sostegno II edizione Festa della Famiglia 3.000,00

- Alf for Children - contributo per attività 3.000,00

- Unitalsi - contributo per attività 3.000,00

- Associazione di solidarietà Travo - Valtrebbia - sostegno spese per il 2.000,00 soggiorno dei bambini di Chernobyl

- Associazione Gli Stagionati - sostegno attività per favorire l'incontro 2.000,00 tra anziani e giovani

- Fiorenzuola oltre i confini - sostegno attività - corso di preparazione 2.000,00 agli immigrati

- Gruppo Accoglienza Pronto Soccorso - contributo per attività 2.000,00

- Gruppo Kamenge - sostegno attività a Piacenza e in Burundi 2.000,00

- Unione Ufficiali in Congedo - sostegno attività 2.000,00

- Circolo Anspi San Martino - progetto grest estate 2010 2.000,00

- Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro - premio Anmil 2.000,00

- Gs Rottofreno - sostegno attività -iniz per i bambini 1.500,00

- Associazione Carabinieri - sostegno attività 1.000,00

- Associazione Verso un Mondo Unito - Festa di Primavera - mercatino 1.000,00 della solidarietà

- Gruppo anziani di Groppallo - iniz varie 1.000,00

- Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili - contributo per 500,00 attività - stampa giornalino 177

Iniziative varie 4.000,00 - ADS Eventi - sostegno manifestazione cicloturistica - Granfondo 2.000,00 Colnago - Associazione Borgotrebbia - contributo per l'organizzazione della 2.000,00 staffetta ciclo-podistica 2010 e 2011

Attività Istituzionale - Vigevano - Pv - Comune di Vigevano 166.000,00 - Teatro Cagnoni - sostegno stagione teatrale 2009/2010 e 2010/2011 120.000,00

- Premio Letterario e percorso storico su Mastronardi 14.000,00 - Centro Risorse Handicap - sostegno progetto "Per- corriamo la città" 8.000,00 - Progetto in tema di politiche educative - giornata disabilità 7.000,00 - Progetto "La qualità dell'assistenza alla Rsa Rodolfi" 6.000,00

- Progetto formativo per docenti e studenti delle scuole elementari "A 4.000,00 tu per tu con Leonardo" - Sostegno progetti di attività sportiva per la scuola primaria "Gioco 4.000,00 sport" - Progetto "Dopo le superiori costruisco il mio futuro" 2.000,00

- Manifestazione in ricordo della "Giornata della memoria" 1.000,00

Parrocchie di Vigevano - interventi di restauro 10.000,00 - Santuario Madonna Pompei - restauro superfici interne 10.000,00

Diocesi di Vigevano - Diocesi di Vigevano - Servizio pastorale sostegno progetto "Terra 15.000,00 15.000,00 terra"

Enti religiosi 4.250,00 - Comunità S.Maria del popolo - progetto" passo dopo passo" 4.250,00

Asili - Scuole Materne, elementari e medie inferiori e superiori - 136.000,00 - Liceo Cairoli - iniziativa "Vigevano nel tempo" 60.000,00 - Direzione Didattica 2° circolo - sostegno progetto "Informatica in 25.000,00 classe" - Scuola Bramante - realizzazione progetti Leonardo l'uomo dalle 10.000,00 acque" - "classe o .....la classe" - Direzione Didattica 1° circolo - sostegno progetto "Testa-coda" 10.000,00 - Direzione Didattica 3° circolo - progetti ""la musica esperienza 10.000,00 globale" - Scuola Carreri - progetto"Io e la mia città" 6.000,00

- Istituto Tecnico Casale - prosecuzione progetto "Spazi per crescere" e 6.000,00 mostra - Scuola Robecchi - progetto "Al passo con le nuove tecnologie" 5.000,00

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- Istituto Roncalli - pubblicazione guida 4.000,00

Attività didattiche varie 29.800,00 - Cooperativa Sociale Kore - progetto "Insieme per educare, insieme per 15.000,00 crescere" e progetto "Benessere in famiglia"

- Associazione giornalisti Lomellina - sostegno progetto "6° Edizione 5.000,00 giornalisti in classe" - Associazione promoz. Centro studi creativamente - sostegno progetti 5.000,00 " laboratori espressivi e psicobiblioteca"

- Associazione Insegnanti di fisica - sostegno progetto "Vivere il liceo" 2.300,00

- Associazione insegnanti di scienze organizzazione seminari e 1.500,00 conferenze "Evoluzione del pensiero scientifico" - Associazione Avvegan - assegnazione borse di studio 1.000,00

Iniziative a favore degli anziani 111.000,00 - Auser di Vigevano - sostegno progetto "Scorrere stagioni" e "Little 44.000,00 Italy" - Cooperativa Sociale Kore - progetto "Anziani protagonisti" 20.000,00

- Associazione pavese Parkinson - sostegno attività 20.000,00 - Cooperativa Bathor Circolab - attivazione laboratori e corsi 15.000,00 - Associazione Parkinson Vigevano - sostegno progetto "Rivedere la 6.000,00 vita" - Associazione Vigevano Sostenibile - iniziative varie per la popolazione 6.000,00 anziana

Associazioni, attività e iniziative culturali 169.692,00 - Gestione Auditorium San Dionigi 60.000,00

- Museo Tesoro del Duomo - realizzazione eventi “Primavera d’arte”- 13.680,00 iniz. varie per celebrare il ritorno dell’arazzo “Il traviameto del figlio, prodigo” - Fondazione di Piacenza e Vigevano programmazioni varie per Natale 11.712,00

- Ass.ne Concerto d'Autunno - realizzazione opera 11.500,00

- Compagnia Il Grillo - progetto "Insieme a teatro" 10.000,00 - ARPAI - contributo restauro arazzo Museo Diocesano 10.000,00

- Società Storica Vigevanese - realizzazione pubblicazione "I visconti e 10.000,00 gli Sforza e Vigevano” - Associazione Gianni Cordone - contributo Festival Gianni Cordone 6.000,00 - CAI - sostegno attività 6.000,00 - Associazione Arte Vigevamo - Mostra collettiva 5.000,00 - Ars Cantus Vigevano - organizzazione concerto in onore del Beato 5.000,00 Matteo - Associazione Culturale Il faro - sostegno mostra di pittura e scultura 5.000,00

- Associazione Carlo Vella - Organizzazione "Notte bianca" 5.000,00

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- Ordine Lomellino della rana e del salame - contributo per convivio 4.000,00

- Associazione Dilettantistica Scacchistica Vigevanese - organizzazione 3.000,00 corsi di scacchi gratuiti - Pro loco Vigevano - contributo "Premio Castello" 2.500,00

- Associazione Il circolo - realizzazione spettacolo Divina commedia 1.300,00

Associazioni e iniziative di volontariato 111.100,00 - Associazione Oltremare - progetti " Terminal d'arrivo" e "Camminando 29.800,00 insieme" e "Educazione senza confini" - Ass.ne Macondo - sostegno iniziativa "Interculturalmente" 15.000,00

- Associazione Gifra - sostegno progetto “la comunità dei frati a 14.000,00 sostegno della famiglia " - A.I.A.S. Vigevano -sostegno del progetto "Vacanze in autonomia" 12.500,00 rivolto a disabili gravi - Croce Azzurra - contributo a sostegno dell'attività 10.000,00

- Centro Fileremo - sollevatore per disabili 9.000,00

- Associazione Cuore Vigevanese - acquisto tende 8.500,00

- Coordinamento del Volontariato - iniziativa "Festa Volontariato" 5.000,00

- Edu for Leo - prosecuzione progetto "Giovani e prevenzione" 4.000,00

- Ass.ne Butterfly - progetto "Aiutiamole a prendere il volo" 1.500,00

- Associazione Donatori di Organi - iniziativa benefica 1.100,00

- ACAT - l’organizzazione di due serate di sensibilizzazione 700,00

Progetti di ricerca e Iniziative varie 79.000,00 Progetti di ricerca - AST Consorzio Agenzia per lo Sviluppo Territoriale - progetto "Cultura 50.000,00 e innovazione creano impresa"

- Università della Terza Età - progetto di ricerca sull'arzheimer 29.000,00

TOTALE DELIBERATO ANNO 2010 6.920.266,45

Di cui di Piacenza 6.088.424,45

Di cui di Vigevano 831.842,00

180

Schemi di Bilancio

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185

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Nota Integrativa

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FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO 29121 PIACENZA (PC) VIA SANT'EUFEMIA, 12/13 Fondo dotazione: euro 118.943.573,78 Patrimonio: euro 392.133.714,04 Codice fiscale: 01132490333 Partita IVA: 01132490333 Numero registro Persone Giuridiche presso Prefettura di Piacenza: n. 4

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NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31.12.2010

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Il bilancio 2010 è stato predisposto sulla base degli schemi previsti "dall'Atto di Indirizzo", emanato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica (oggi Ministero dell‟Economia e delle Finanze), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N.96 del 26 aprile 2001. Pertanto sono stati utilizzati i medesimi criteri adottati per la stesura del bilancio 2009. Si fa presente che nel periodo intercorso tra la data di chiusura dell‟esercizio in rassegna e quella di redazione del bilancio non sono intervenuti fatti di rilievo nella gestione della Fondazione ad eccezione di quanto specificato nella “Relazione sulla gestione”.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione adottati per la formazione del bilancio al 31/12/2010 sono sostanzialmente conformi a quelli adottati negli esercizi precedenti, ovvero a quelli stabiliti dall‟Atto Indirizzo, emanato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N.96 del 26 aprile 2001 recante disposizioni in materia di redazioni di bilancio per le Fondazioni bancarie. Non si è provveduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico. Non vi sono elementi dell‟attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema. Più nel particolare, nella formazione del bilancio al 31/12/2010, sono stati adottati, per ciascuna delle categorie di beni che seguono, i criteri di valutazione esplicitati ad ognuna di esse.

1. Immobilizzazioni materiali e immateriali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo storico di acquisizione, decurtato–quando applicato-del rispettivo fondo ammortamento. Per costo storico di acquisizione si intende, a seconda dei casi: a) il prezzo pagato a terzi per l‟acquisto dei beni maggiorato degli oneri accessori di diretta imputazione; b) il valore d‟apporto, peritato e controllato ai sensi di legge, per i beni ricevuti in occasione di operazioni di conferimento di aziende o rami aziendali; c) il costo indirettamente sostenuto con l‟acquisto di pacchetti azionari per i beni ricevuti da società che sono state successivamente incorporate. I costi sostenuti in epoca posteriore all‟acquisizione del singolo bene vengono imputati ad incremento del suo costo iniziale solo quando essi abbiano 188

comportato un significativo e tangibile incremento di capacità produttiva, di sicurezza o di vita utile. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative, non sono mai oggetto di capitalizzazione e vengono costantemente imputate a conto economico.

Ai sensi dell‟art.10 della Legge 19 marzo 1983 n.72 precisiamo che al 31/12/2010 non figurano nel patrimonio della Fondazione beni per i quali, in passato sono state eseguite “rivalutazioni” monetarie o beni per i quali si è derogato ai criteri legali di valutazione, in applicazione dell‟art. 2426 del Codice Civile. Gli ammortamenti dei cespiti sono calcolati a quote costanti. Le aliquote di ammortamento utilizzate riflettono in ogni caso, la vita utile dei cespiti da ammortizzare, e sono: software in licenza 20%, mobili e arredamento 15%, autovetture 25%, macchine d‟ufficio elettroniche 20%, attrezzature 15%, fabbricati strumentali 3% e immobili da reddito 3%.

L‟inizio dell‟ammortamento è fatto coincidere con il periodo di entrata in funzione del bene ed il termine della procedura coincide o con l‟esercizio della sua alienazione oppure con quella in cui, a seguito di un ultimo stanziamento di quota, si raggiunge la perfetta coincidenza tra la consistenza del fondo ammortamento e il costo storico del bene. I cespiti completamente ammortizzati compaiono in bilancio, al loro costo storico rettificati dal relativo fondo ammortamento, sin tanto che essi non siano stati alienati o rottamati.

Il totale delle immobilizzazioni materiali e immateriali si è ridotto rispetto all‟esercizio precedente di euro 56.192,40.

Le immobilizzazioni materiali e immateriali nette (euro 16.715.536,94) risultano così composte: beni immobili (euro 14.955.067,09) formati da fabbricati strumentali (euro 6.501.441,39) al netto del rispettivo fondo ammortamento (euro 862.717,01), immobili non strumentali (euro 35.354,55), immobili ad uso sociale (euro 477.304,91), immobili attività istituzionali ( euro 6.576.824,64), immobili da reddito (euro 997.417,07) al netto del rispettivo fondo ammortamento (euro 155.019,11) e acconti immobili (euro 1.384.460,65); beni mobili d'arte (euro 1.168.264,56) composti dai quadri (euro 825.392,52), da sculture, libri e mobili d‟arte (euro 248.360,43), dalla biblioteca Prof. Ungari (euro 87.797,67) e dal ritratto di Alessandro Farnese (euro 6.713,94) ; beni mobili strumentali (euro 570.277,93) suddivisi in attrezzature e impianti (euro 532.315,73) al netto del proprio fondo ammortamento (euro 213.087,55), automezzi (euro 38.000,00) al netto del fondo ammortamento (euro 23.750,00), macchine d'ufficio elettriche (euro 439,88 ) al netto del fondo ammortamento (euro 439,88), macchine d'ufficio elettroniche (euro 62.702,41) al netto del fondo ammortamento (euro 49.849,25) e mobili e arredi (euro 617.813,51) al netto del fondo ammortamento (euro 393.866,92); infine la categoria altri beni (euro 21.927,36) è composta esclusivamente da software per euro 21.927,36.

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Beni Immobili – Fabbricati Strumentali

In merito agli immobili di proprietà, la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha deciso di aderire all‟orientamento suggerito dall‟Acri (Associazione di categoria) e dal Ministero dell‟Economia e delle Finanze di ammortizzare solo gli immobili destinati a Sede della Fondazione stessa ( Palazzo Rota Pisaroni – Immobile di via S.Eufemia n.12) e gli immobili da reddito, questi ultimi rappresentati da una porzione del fabbricato denominato Gesuiti concesso in locazione ed annessa area cortilizia adibita a parcheggio, per i quali, come sarà meglio specificato successivamente, la Fondazione percepisce canoni d‟affitto annuali per complessivi euro 108.000,00 (comprensivi dell‟adeguamento Istat previsto per legge). Per l‟anno 2010 in base alla competenza temporale la Fondazione ha incassato euro 107.847,25.

I fabbricati strumentali, (euro 6.501.441,39) sono stati valutati al costo d‟acquisto. Tali immobili comprendono, oltre agli edifici che costituiscono la sede degli uffici della Fondazione (euro 6.046.013,27), anche la Chiesa di S.Margherita – Auditorium (euro 455.428,12), storica cornice per incontri e attività culturali – rimasta alla Fondazione dopo il conferimento e valutata al costo storico derivante dal Bilancio della Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano. L‟importo di euro 6.046.013,27 è costituito, oltre che dalla sede storica di via S.Eufemia n.10/12 (euro 901.397,79 comprensiva del garage per euro 25.822,84), anche dallo storico immobile piacentino, Palazzo Rota Pisaroni (euro 5.144.615,48). Il settecentesco palazzo, una delle più importanti dimore patrizie della città per pregi artistici e storici, è divenuto nuova sede della Fondazione in seguito alla conclusione dei lavori di restauro avviati nell‟esercizio 2006 necessari per adeguare i locali alle nuove esigenze della struttura. L‟antico gioiello dell‟architettura piacentina, tornato al suo originale splendore, è stato restituito alla collettività intera; un pezzo notevole di architettura che negli ultimi anni aveva perso di valore e significato storico culturale. Di particolare rilievo storico sono i locali posti al piano nobile, due dei quali, alcova e salottino, finemente decorati a stucco; gli altri sono impreziositi da belle medaglie nel soffitto, affrescate dall‟artista settecentesco Luigi Mussi. Scenografico e imponente è il salone d‟onore dominato dalla Caduta di Fetonte del Mussi e ornato alle pareti da una ventina di dipinti. L‟immobile risulta iscritto in bilancio per un valore di euro 5.144.615,48.

Beni Immobili – Immobili non strumentali - Immobili ad uso sociale

Gli immobili non strumentali sono costituiti unicamente dal palco di secondo ordine presente nel Teatro Municipale di Piacenza (euro 35.354,55). Gli immobili ad uso sociale (euro 477.304,91) sono valutati al costo d'acquisto maggiorato delle spese accessorie e presentano le seguenti caratteristiche:  Immobile sito a Vigo di Fassa (TN) acquistato il 22/01/1999 (costo originario euro 247.899,31) adibito ad uso sociale come casa vacanze per i giovani, ad oggi in uso non esclusivo alla Parrocchia di S.Giuseppe Operaio di Piacenza (valore a bilancio euro 290.936,47).  Immobile sito a Spettine di Bettola (PC), acquistato il 27/09/2000 (costo originario euro 101.789,52) adibito ad uso sociale, viene

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utilizzato dal gruppo Scout, Base Agesci ed ad essi attribuito in uso (valore a bilancio euro 186.368,44).

Beni Immobili – Immobili attività istituzionale

Gli altri tre immobili di proprietà della Fondazione riclassificati tra gli immobili destinati all‟attività istituzionale (euro 6.576.824,64), sono anch‟essi valutati al costo d‟acquisto maggiorato delle spese accessorie, non sono ammortizzati e sono dettagliati come segue:  Immobile sito a Piacenza, in Via S.Franca n. 36, ex Palazzo Enel, acquistato il 08/01/2002 (costo originario euro 4.338.237,95). Si tratta di un immobile di prestigio, al cui interno si trovano pregevoli affreschi del pittore piacentino Ricchetti. L‟immobile dovrebbe far parte di un progetto più ampio, che lo vedrebbe quale ampliamento della Galleria d‟Arte moderna “Ricci Oddi” (valore a bilancio euro 4.483.643,65).  Immobile sito a Piacenza, in via Melchiorre Gioia n. 20, acquistato il 28/05/2002 (costo originario euro 645.571,12). L‟immobile si compone dell‟ex convento Gesuiti e della chiesa. Il primo sarà parzialmente destinato ad ospitare le donne del Pio ritiro S.Chiara; mentre la destinazione della Chiesa di S.Francesco e Paola è ancora in fase di definizione (valore a bilancio euro 1.529.439,70).  Immobile S.Chiara sito a Piacenza, Stradone Farnese n.12, acquistato il 02/04/2004 (costo originario euro 516.486,90). Parte dell‟immobile è gravato da una servitù d‟uso fino al 2065 a favore del Pio ritiro S.Chiara (valore a bilancio euro 563.741,29).

Beni Immobili – Immobili da reddito

Gli immobili da reddito (euro 997.417,07) sono costituiti dai seguenti fabbricati:  un immobile sito a Piacenza, in via Melchiorre Gioia n. 20/A, denominato Casa dello Studente, acquistato il 16/05/2002 (costo originario euro 11.310,00) trasferito dagli immobili ad uso sociale agli immobili da reddito nel corso dell‟esercizio 2004. L‟immobile in questione, infatti, è stato concesso in affitto per 9 anni alla Provincia di Piacenza, che lo ha destinato al Liceo Classico Melchiorre Gioia di Piacenza come sede distaccata. La Fondazione ha ristrutturato ed ha adeguato il fabbricato in modo da renderlo idoneo alla destinazione scelta dalla Provincia (scuola superiore) consegnandoglielo nel mese di luglio 2005 e iniziando quindi a percepire il relativo canone d‟affitto stabilito in euro 54.000,00 annui. Nel corso degli esercizi 2007 e 2008 sono stati eseguiti altri interventi di ristrutturazione nel locale seminterrato dell‟immobile stesso portando il valore dell‟immobile ad euro 653.776,47. A partire dall‟anno 2008 tale locale è stato anch‟esso concesso in locazione alla Provincia integrando il predetto contratto di locazione in euro 62.000,00 annui (oltre ad adeguamento Istat previsto per legge).  Porzione di immobile sito a Piacenza, in via Melchiorre Gioia n. 20, concesso in locazione ad uno studio medico associato per la durata di sei anni e per un corrispettivo annuo di euro 30.000,00 (oltre ad adeguamento Istat previsto per legge). Tale porzione di immobile, anch‟essa ristrutturata in modo da renderla idonea all‟attività svolta dallo studio medico, risulta iscritto in bilancio per un valore di euro

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343.640,60 ed è stata consegnata al conduttore nel mese di marzo 2007.  Nell‟ambito dell‟immobile sito a Piacenza, in via Melchiorre Gioia n. 20, compresa nel valore di bilancio sopra esposto (euro 343.640,60) si colloca un‟area cortilizia con accesso in via della Ferma n.49, adibita ad uso parcheggio, e concessa in locazione ad un‟impresa privata. La durata del contratto è di 6 anni con decorrenza 1 giugno 2009, e il corrispettivo annuo è di euro 12.000,00 (oltre ad adeguamento Istat previsto per legge).

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Beni Immobili – Acconti a fabbricati

Nella voce “Beni immobili” sono compresi anche gli acconti versati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano per l‟immobile denominato S.Dionigi per un valore di euro 1.384.460,65. A fronte di accordi intercorsi, la Fondazione acquisirà la proprietà dei locali accessori, già adibiti ad abitazione del sacrestano, mentre nel corso del 2011 verrà formalizzato l‟utilizzo della restante parte dell‟immobile, costituente l'edificio di culto della Chiesa di San Dionigi.

Le opere di restauro sono state eseguite secondo quanto previsto dal progetto approvato dalla competente soprintendenza, al fine di rendere l'edificio polifunzionale. I lavori hanno interessato sia la chiesa che la canonica.

Beni e Mobili d’arte

I quadri e i mobili d'arte (euro 1.168.264,56) sono stati valutati al costo d‟acquisto e non sono ammortizzati. Come già sopra specificato, nei beni e mobili d‟arte sono comprese oltre a quadri e mobili di valore, due prestigiose opere:  Biblioteca “Prof. Paolo Ungari” acquistata il 23/07/2001 (costo originario e valore a bilancio euro 87.797,67). Si tratta di una prestigiosa collana composta da antichi volumi giuridici risalenti al periodo 1500 – 1800 (per un totale di 487 opere). Questi rari volumi sono temporaneamente depositati presso l‟Università Cattolica, sede di Piacenza.  Ritratto di Alessandro Farnese: dipinto su olio ad opera di un anonimo pittore fiammingo del XVII secolo, acquistato dalla Fondazione il 05/02/1999 (costo originario e valore a bilancio euro 6.713,94). Il quadro è concesso in comodato gratuito ai Musei di Palazzo Farnese di Piacenza.

Altri Beni

La voce Altri Beni comprende le immobilizzazioni immateriali iscritte in bilancio al loro costo residuo (euro 21.927,36) e costituite esclusivamente dal software. Le quote di ammortamento ad esse relative (euro10.480,73), direttamente imputate in conto, sono determinate in relazione alla natura dei costi medesimi ed alla prevista loro utilità futura.

2. Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie, che rappresentano un investimento pari a complessivi euro 381.734.168,90, sono valutate al costo di acquisizione e svalutate per eventuali perdite permanenti di valore. Gli investimenti che le compongono sono immobilizzati, cioè mantenuti in bilancio al loro valore storico di acquisizione, perché, in linea con quanto stabilito dall‟atto di indirizzo del Ministero del Tesoro del 19 aprile 2001 – punto 5.3 – sono destinati ad essere utilizzati durevolmente dalla Fondazione. Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite dalle partecipazioni non di controllo in società strumentali (euro 1.694.413,40), da altre partecipazioni non di controllo (euro 128.273.123,66), da titoli obbligazionari di debito (euro 193

197.365.907,85), da polizze di capitalizzazione (euro 37.180.217,60) e da altri titoli (euro 17.220.506,39).

Le partecipazioni non di controllo in società strumentali per euro 1.694.413,40 sono rappresentate da: - Fondazione per il Sud per euro 1.688.913,40 - Fondazione ValTidone Musica per euro 3.000,00; - Fondazione Teatri di Piacenza per euro 1.500,00; - Associazione PoliPiacenza per euro 1.000,00.

La Fondazione per il Sud (euro 1.688.913,40), progetto a cui hanno aderito quasi tutte le Fondazioni bancarie italiane, nasce per promuovere l‟infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno.

E„ frutto di un protocollo d‟intesa firmato nel 2006 dalle Fondazioni bancarie italiane, dagli organismi che gestiscono i Fondi Speciali del Volontariato Legge 266/91 alla presenza dell‟associazione di categoria ACRI.

Per quanto riguarda la destinazione delle risorse per la costituzione della Fondazione per il Sud, le Fondazioni hanno partecipato, utilizzando le risorse accantonate dalle stesse in via prudenziale, ed in misura aggiuntiva rispetto a quanto stabilito dal citato atto di indirizzo dell‟aprile 2001, in relazione all‟art. 15 della legge n. 266 del 1991 (complessivamente pari a circa 210 milioni di euro), ove esistenti alla data del 31/12/2005 e comunque, a tale data, non altrimenti destinate.

Tale somma costituisce parte integrante del Fondo di dotazione della Fondazione per il Sud. L‟importo viene rappresentato nell‟attivo del bilancio della Fondazione di Piacenza e Vigevano tra le immobilizzazioni finanziare – partecipazioni in società strumentali, e trova una sua ideale copertura nel Fondo società strumentali di pari importo (1.688.913,40) creato appositamente nel poste del passivo, tra i Fondi per l‟attività istituzionale (procedura contabile/bilancistica suggerita dall‟A.C.R.I. e adottata anche dalle altre Fondazioni bancarie).

Le altre tre partecipazioni non di controllo, di natura “Istituzionale”, sottoscritte dalla Fondazione, rispettivamente in Fondazione Val Tidone Musica, Fondazione Teatro di Piacenza, Associazione PoliPiacenza, nascono allo scopo di integrare l‟attività istituzionale svolta dalla Fondazione in modo indiretto, ovvero attraverso l‟erogazione di un contributo, con un‟attività più coinvolgente, attuata mediante la partecipazione in detti enti in qualità di “soci”.

In questo caso la rilevanza della partecipazione non è di natura monetaria, in quanto si tratta di importi molto modesti, ma di natura giuridica – istituzionale. Infatti la Fondazione, dopo attenta e accurata valutazione dell‟oggetto sociale e del modus operandi di questi tre enti, ha ritenuto importante interagire con essi, (oltre che in modo contributivo), aderendo direttamente al capitale di queste Associazioni/Fondazioni.

Di seguito vengono dettagliate le caratteristiche di queste tre partecipazioni, non di controllo, di natura istituzionale.

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La “Fondazione ValTidone Musica” (euro 3.000,00) ha come soci fondatori, i Comuni della Valtidone, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, e come “aderenti” la Fondazione Libertà e l‟associazione musicale Note di Confine.

Il suo scopo è la promozione e lo svolgimento di attività culturali ed educative nell‟ambito del territorio della Regione Emilia Romagna, volte a valorizzare la Val Tidone, la Val Luretta e la Provincia di Piacenza, in particolare attraverso la realizzazione di concorsi e corsi di musica nonché concertistica, opere, danza, teatro nelle sue diverse espressioni e spettacoli in genere.

La “Fondazione Teatri di Piacenza” (euro 1.500,00), si è costituita nel 2009, con lo scopo di programmare, gestire e promuovere attività ed iniziative di prosa, musicali con particolare riferimento alla concertistica, all‟opera lirica e alla danza, oltre ad attività collaterali rispetto alle suddette discipline artistiche.

La sua attività si articola anche nel sostegno alle attività di formazione superiore e di ricerca, di organizzazione di mostre, eventi e iniziative di tipo culturale, anche per favorire la coesione sociale, la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e dell‟uso razionale delle risorse ambientali come fondamento della cultura moderna, di agevolazione della produzione culturale innovativa, dello sviluppo dell‟economia territoriale e del turismo culturale sostenibile.

Principalmente la “Fondazione Teatri di Piacenza” provvede a garantire il funzionamento, la gestione e l‟amministrazione dei Teatri Municipali di Piacenza (Teatro Municipale, Teatro Filodrammatica Piacentina, Sala dei Teatini).

I soci fondatori sono: Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza (il cui Sindaco ne è il Presidente) Enia S.p.A., Camera di Commercio Industria e Artigianato e Agricoltura, Confindustria.

L‟ultima partecipazione è “l’Associazione PoliPiacenza” (euro 1.000,00). Costituita il 26 maggio 2009, per sostenere il Politecnico di Milano a Piacenza, quale importante interlocutore per lo sviluppo economico, culturale e professionale. PoliPiacenza vede la partecipazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Banca di Piacenza, della Camera di Commercio Industria e Artigianato e Agricoltura, e di Confindustria.

Lo scopo dell‟Associazione è quello di porre maggior attenzione al ruolo dell‟Università nello sviluppo di attività di ricerca in grado di contribuire ad una apertura internazionale dei nostri territori e alla creazione di nuova imprenditorialità.

Come già precisato, la Fondazione di Piacenza e Vigevano oltre a partecipare in qualità di socio in queste “Fondazioni / Associazioni”, contribuisce nell‟ambito della propria attività istituzionale, con erogazioni di carattere pluriennale in ognuna di esse (come meglio illustrato nella relazione sull‟attività istituzionale, parte integrante di questo bilancio).

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Le altre partecipazioni non di controllo pari a complessive euro 128.273.123,66 risultano così suddivise:

 Banca Monte Parma S.p.A. per euro 72.623.819,58 pari a n. 504.000 azioni ordinarie del valore nominale di 36,00 euro e valutate al prezzo d‟acquisto di 144,09 euro, corrispondenti ad una quota pari al 18% del capitale della società che è di 100.800.000,00 euro suddiviso in n. 2.800.000 azioni ordinarie. L‟ultimo bilancio d‟esercizio approvato da Banca Monte Parma (31/12/2009) evidenziava un patrimonio netto di euro 168.201.602 e una perdita d‟esercizio pari ad euro 15.061.134. Nei primi mesi del 2010 si è conclusa l‟ispezione di Banca d‟Italia presso Banca Monte Parma, ispezione che evidenziato “significative esposizioni creditizie problematiche”, ed ha pertanto imposto un aumento di capitale e la ricerca di un socio “industriale” in grado di cambiare rapidamente gli indirizzi gestionali. L‟offerta è arrivata ad ottobre da Intesa San Paolo che ha proposto alla Fondazione Monte Parma – detentrice del pacchetto di maggioranza - l‟acquisto del 51% del capitale sociale dell‟Istituto bancario parmense. Nel corso del 2011, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, procederà alla sottoscrizione degli aumenti di capitale previsti nel piano industriale. La Fondazione ha inoltre stipulato un accordo con la Fondazione Monte Parma per la vendita a quest‟ultima, di una quota della propria partecipazione nella Banca (oggi il 18%) fino al 3,25% delle quote del capitale sociale della Banca. L‟entrata di un nuovo socio “industriale” di rilievo come Intesa San Paolo; la redazione di un piano industriale che pone una forte attenzione al riequilibrio finanziario e patrimoniale e recepisce, per gli aspetti organizzativi, il miglioramento dei sistemi di controllo stabiliti da Banca d‟Italia attraverso la semplificazione della struttura societaria e organizzativa; l‟eliminazione di tutte le esposizioni creditizie insolute o comunque “potenzialmente” incerte e conseguente ottimizzazione del credito; appostamento e contabilizzazione nel bilancio 2010 di importi ingenti per imposte anticipate, con la consapevolezza del loro assorbimento tramite i futuri redditi imponibili attesi, previsti nel piano industriale 2011-2013. Tutto ciò premesso gli Amministratori della Fondazione di Piacenza e Vigevano ritengono che la differenza negativa che scaturisce dal confronto tra la quota di patrimonio netto della Banca inerente alla partecipazione detenuta dalla Fondazione e il suo valore contabile non debba considerarsi perdurevole nel tempo (euro 42.347.531,22).  Enel S.p.A. per euro 35.109.305,00 pari a n. 5.852.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1,00 euro e valutate al prezzo d‟acquisto di 6,00 euro, corrispondenti ad una quota pari allo 0,06% del capitale della società, che è di 9.403.357.795 euro suddiviso in n. 9.403.357.795 azioni ordinarie.  Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per euro 15.000.000,00 pari a n. 1.500.000 azioni privilegiate del valore nominale di 10,00 euro, valutate al prezzo d‟acquisto di 10,00 euro, corrispondenti 196

ad una quota pari allo 0,43% del capitale della società, che è di 3.500.000.000,00 euro suddiviso in n. 245.000.000 azioni ordinarie e n. 105.000.000 azioni privilegiate, entrambe del valore nominale di 10,00 euro. L‟ultimo bilancio d‟esercizio approvato dalla C.D.P. (31/12/2009) evidenziava un patrimonio netto di euro 12.170.212.218 e un utile d‟esercizio pari ad euro 1.724.620.650.  Funivie Folgarida Marilléva S.p.A. iscritta per un controvalore di euro zero. La partecipazione è composta da n. 1.200.000 azioni ordinarie e n.1.200.000 azioni privilegiate entrambe del valore nominale di 1,00 euro, completamente svalutate (euro 10.329.137,98) nel 2009, in considerazione delle concrete difficoltà finanziarie della società e dell‟avvio della procedura concorsuale di fallimento nei confronti di ATV, nella quale le Funivie stesse nel corso del 2008 avevano acquisito un‟importante partecipazione e rilasciato fideiussioni a garanzia di debiti contratti da ATV.  Aereoterminal Venezia S.p.a. (ATV) iscritta per un controvalore di euro zero. La partecipazione è costituita da n. 1.250.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1,00 euro. Il valore originario della partecipazione era di euro 5.000.000,00 ed è stato svalutato di euro 1.275.000,00 nel 2008 e di euro 3.725.000,00 nel 2009 e azzerando la partecipazione. La società nel corso del 2009 è stata dichiarata “fallita” a seguito di probabile comportamento “fraudolento” dell‟Amministratore delegato Arrigo Poletti (le indagini sono in corso).  Iren S.p.A. per euro 4.040.000,00 pari a n. 1.680.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1,00 euro e contabilizzate al prezzo di 2,405 euro che scaturisce dalla conversione di Enia in Iren. La partecipazione della Fondazione corrisponde ad una quota pari allo 0,14% del capitale della società, che è di 1.276.225.677,00 euro suddiviso in n. 1.181.725.677 azioni ordinarie e n.94.500.000 azioni di risparmio. Il 1 luglio 2010 infatti si è realizzata l‟operazione di fusione per incorporazione di Enia S.p.a. in Iride S.p.a, e successivamente la società incorporante post fusione ha assunto la denominazione di Iren S.p.A. Le azioni Enia sono state annullate e l‟operazione ha previsto un rapporto di conversione di 4,2 azioni ordinarie Iren ogni azione Enia posseduta.  Notrine S.A. per euro 1.000.000,00 pari a n. 5.310 azioni ordinarie del valore nominale di 25,00 euro, valutate al prezzo d‟acquisto di 188,32 euro, corrispondenti ad una quota pari al 15% del capitale della società, che è di 885.000,00 euro suddiviso in n. 35.400 azioni ordinarie. L‟ultimo bilancio d‟esercizio approvato da Notrine sa (31/12/2009) evidenziava un patrimonio netto di euro 539.380 e una perdita d‟esercizio pari ad euro 49.106,00.  First Capital S.p.A. per euro 499.999,08 pari a n. 485.436 azioni ordinarie, valutate al prezzo d‟acquisto di 1,03 euro, corrispondenti ad una quota pari al 2% del capitale della società, che è di 23.144.794 euro suddiviso in n. 23.144.794 azioni prive di valore nominale, di cui 22.246.594 azioni ordinarie e 898.200 azioni speciali.

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Il complessivo incremento della voce “Altre Partecipazioni” di euro 499.998,08 rispetto all‟esercizio precedente è originato esclusivamente dall‟operazione di acquisizione della partecipazione nella società First Capital S.p.A. per euro 499.999,08 pari a n. 485.436 azioni ordinarie al prezzo di euro 1,03. First Capital è il primo operatore italiano specializzato in operazioni di Private Investments in Public equity e focalizzato sul mercato small e mid cap quotate.

Le partecipazioni quotate sono pari a complessive euro 39.649.304,08. Il confronto tra valore di carico e valore di mercato degli investimenti evidenzia una minusvalenza latente pari ad euro 15.146.937,41, di cui euro 13.222.825,00 afferenti ad Enel S.p.A., euro 1.934.792,00 relativi ad Iren S.p.A., euro 17.961,13 afferenti a First Capital S.p.A. e una plusvalenza di euro 28.640,72 relativamente agli warrant di First Capital S.p.A.. Gli Amministratori, considerando le operazioni e le strategie operative messe in campo dalle società partecipate e avuto riguardo ai rendimenti storicamente garantiti da questi investimenti (percentualmente significativi anche se rapportati ai valori di carico di Fondazione), ritengono che vi siano concrete possibilità che le quotazioni di mercato, evidentemente depresse dal particolare momento, possano riallinearsi ai valori di bilancio della Fondazione in un orizzonte temporale di medio/lungo termine (5-10 anni).

Le partecipazioni non-quotate sono pari a complessive euro 88.623.819,58. Il confronto tra valore di carico e quota di patrimonio netto di pertinenza di tali partecipazioni evidenzia una differenza complessiva negativa pari ad Euro 6.108.571,83, composto da un differenziale positivo per Euro 37.158.052,36 afferente all‟investimento in Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e differenziali negativi per complessivi Euro 43.266.624,19. La Fondazione ha attentamente valutato questi ultimi, relativi principalmente a Banca Monte Parma S.p.A. (Euro 42.347.531,22) e Notrine S.A. (Euro 919.092,97) e ha ritenuto di non procedere ad alcuna svalutazione alla luce delle operazioni e delle strategie operative messe in campo dalle società

198 partecipate che dovrebbero consentire, nel medio termine, il riallineamento fra valori di mercato e di bilancio.

I titoli di debito immobilizzati sono pari a complessivi euro 197.365.907,85. Il confronto tra valore di carico e valore di mercato degli investimenti di questo comparto evidenzia una minusvalenza latente pari ad euro 45.864.663,95. Sulla base delle informazioni disponibili una quota parte di tale differenziale è imputabile ai rendimenti decrescenti che caratterizzano i titoli strutturati di proprietà della Fondazione. Tale differenziale trova evidenza in bilancio mediante l‟accantonamento di risconti netti pari ad euro 7.755.280,82. Il differenziale residuo, in considerazione della qualità e della solvibilità degli emittenti nonché del fatto che il capitale è garantito, è stato giudicato come imputabile esclusivamente a fluttuazioni di mercato (che potranno essere riassorbite nel medio termine) e alla durata dei titoli.

I titoli di debito immobilizzati sono rappresentati prevalentemente da obbligazioni strutturate pari ad euro 168.754.572,85. Anche queste tipologie di obbligazioni sono titoli a capitale garantito, e pertanto la Fondazione li ha iscritti in bilancio al prezzo storico di acquisizione in quanto acquistati o alla pari o sotto la pari. Questi titoli sono destinati ad un utilizzo durevole da parte della Fondazione e, quindi, sono stati classificati tra i componenti del portafoglio immobilizzato.

I titoli strutturati presenti nel portafoglio della Fondazione hanno le seguenti caratteristiche: - capitale garantito a scadenza; - cedola nominale fissa per un certo numero di anni; - duration elevata; - limite minimo e massimo della cedola (floor e cap); - cedola variabile, nella seconda parte di vita del titolo, determinata in base alle condizioni di mercato dai seguenti parametri: 1. differenza tra il tasso swap a 10 anni e quello a 2 anni moltiplicata per un fattore predeterminato; 2. tasso euribor 6 mesi cui aggiungere un predefinito ammontare di basis points; 3. tasso swap a 10 anni.

199

I titoli strutturati sono i seguenti:

Royal Bank of Scotland Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovvero al differenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni (CMS 2Y). Caratteristiche: - strutturatore: Royal Bank of Scotland - emittente: Royal Bank of Scotland - valore nominale: 10.000.000,00 euro - valore di bilancio: 9.900.000,00 euro - scadenza 09/06/2025 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 7,00% per i primi tre anni (09/06/2006 – 2007 - 2008); - cedola variabile per i successivi 17 anni: 4 volte (CMS10Y – CMS2Y); - cedola minima: 1,25% (floor); - cedola massima: 9,00% (cap).

Royal Bank of Scotland Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovvero al differenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni (CMS 2Y). Caratteristiche: - strutturatore: Royal Bank of Scotland - emittente: Royal Bank of Scotland - valore nominale: 30.000.000,00 euro; - valore di bilancio: 29.400.000,00 euro; - scadenza 29/06/2030 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 7,00% per i primi tre anni (29/06/2006 – 2007 - 2008); - cedola variabile per i successivi 22 anni pari a : 4 volte (CMS10Y – CMS2Y), - cedola minima: 1,25% (floor); - cedola massima: 9,00% (cap).

KFW Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovvero al differenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni (CMS 2Y). Caratteristiche: - strutturatore: Royal Bank of Scotland - emittente: KFW - valore nominale: 41.000.000,00 euro - valore di bilancio: 40.180.000,00 euro - scadenza 10/08/2030 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 8,00% per il primo anno (10/08/2006); - cedola annuale fissa del 5,00% per tre anni (10/08/2007 – 2008 - 2009); - cedola variabile per i successivi 21 anni pari a : 4 volte (CMS10Y – CMS2Y), - cedola minima: 1,25% (floor); - cedola massima: 9,00% (cap).

Royal Bank of Scotland Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovvero al differenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni (CMS 2Y).

200

Caratteristiche: - strutturatore: Royal Bank of Scotland - emittente: Royal Bank of Scotland - valore nominale: 10.000.000,00 euro; - valore di bilancio: 9.975.000,00 euro; - scadenza 11/10/2035 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 8,00% per i primi quattro anni (11/10/2006 – 2007 – 2008 - 2009); - cedola variabile dal quinto al nono anno inclusi pari a : 3 volte (CMS10Y – CMS2Y) ( 11/10/2010 – 2011 – 2012 – 2013 – 2014 ); - cedola variabile dal decimo al quattordicesimo anno inclusi pari a : 4 volte (CMS10Y – CMS2Y) ( 11/10/2015 – 2016 – 2017 – 2018 – 2019); - cedola variabile per i successivi anni pari a : 5 volte (CMS10Y – CMS2Y); - cedola minima complessiva (global floor): se a scadenza la somma delle cedole percepite sarà inferiore al 40% del nominale verrà corrisposta una cedola pari alla differenza tra 40% e la somma delle cedole incassate.

Banca Intesa Spa Titolo strutturato legato all‟oscillazione del tasso swap euro a 10 anni (CMS 10Y). Caratteristiche: - strutturatore: Royal Bank of Scotland - emittente: Banca Intesa - valore nominale: 5.000.000,00 euro - valore di bilancio: 4.975.000,00 euro - scadenza 25/01/2036 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 8,00% per il primo anno (25/01/2007); - cedola annuale fissa del 7,00% per il secondo anno (25/01/2008); - cedola annuale fissa del 6,00% per il terzo e quarto anno (25/01/2009 - 2010); - cedola annuale fissa del 5,00% per il quinto, sesto e settimo anno (25/01/2011 – 2012 - 2013); - cedola variabile per i successivi anni pari a : tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) x N/M ovvero moltiplicato per il numero dei giorni dell‟anno in cui tale tasso è compreso tra 0,00% e 5,00% inclusi, fratto il numero di giorni dell‟anno; - cedola minima complessiva (global floor): se a scadenza la somma delle cedole percepite sarà inferiore al 70% del nominale verrà corrisposta una cedola pari alla differenza tra 70% e la somma delle cedole incassate.

Banca Centropadana C.C. – Società Cooperativa Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovvero al differenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni (CMS 2Y). Caratteristiche: - strutturatore: Banca Centropadana - emittente: Banca Centropadana - valore nominale: 5.000.000,00 euro; - valore di bilancio: 5.000.000,00 euro; - scadenza 15/03/2021 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 5,00% pagabile semestralmente rispettivamente il 15/03 e il 15/09 per i primi tre anni (2007 – 2008 - 2009); 201

- cedola variabile per i successivi anni pari a : 6,65 volte (CMS10Y – CMS2Y), - cedola minima: 1% (floor); - cedola massima: 8% (cap).

Merrill Lynch – Bank of America Titolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap USA, ovvero al differenziale tra tasso swap USA a 10 anni (CMS 10Y$) e tasso swap USA a 2 anni (CMS 2Y$). Caratteristiche: - strutturatore: Merrill Lynch - emittente: Merrill Lynch - valore nominale: 20.000.000,00 euro - valore di bilancio: 20.000.000,00 euro - scadenza 30/03/2026 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 5,00% per i primi due anni (30/03/2007 - 2008); - cedola variabile per i successivi anni pari a : 10 volte (CMS10Y$ – CMS2Y$), - cedola minima: 1% (floor); - cedola massima: 5% (cap).

Boats – Credit Suisse Titolo strutturato legato alla performance di due indici di proprietà di Credit Suisse che investono in mercati diversificati. Caratteristiche: - strutturatore: Credit Suisse - emittente: Credit Suisse - valore nominale: 52.000.000,00 euro - valore di bilancio: 49.324.572,85 euro - scadenza 20/12/2030 - capitale garantito a scadenza; - cedola annuale fissa del 3,50% per i primi due anni (20/12/2010 - 2011); - cedola variabile per i successivi anni pari a : 40% della perfomance dei seguenti indici Credit Suisse, ponderati - pesati rispettivamente per il 25% e per il 75%: HS Market Neutral Index euro e Credit Suisse FX Factor Eur Excess Return Index. - cedola minima: 3% (floor).

Nel corso dell‟esercizio 2010, in concomitanza con lo stacco della cedola, gli enti emittenti di due titoli strutturati hanno esercitato l‟opzione di richiamo anticipato dello stesso, rimborsando pertanto i titoli che nella fattispecie sono BEI e KFW. Gli stessi erano stati acquistati sotto la pari, pertanto l‟operazione di rimborso ha generato proventi da strutturati per complessive euro 65.375,00.

Ad agosto 2010 la Fondazione nell‟ottica di diversificazione dei propri investimenti, in particolare diversificazione della strategia sottostante ai titoli

202 strutturati, ha attuato una operazione di ristrutturazione finanziaria così articolata. Conferimento di tre titoli strutturati, (Bei – Ubs – Republic of Austria) la cui performance era legata all‟andamento della curva tassi ed erano penalizzata dal fatto di non prevedere una cedola minima garantita: floor. I titoli sono stati conferiti in un “veicolo” nella fattispecie emesso da Credit Suisse, con una cedola fissa per i primi due anni del 3,50%, una cedola minima garantita del 3% e la performance legata all‟andamento di indici di proprietà del Credit Suisse investiti in mercati diversificati. L‟operazione “neutra” da un punto di vista patrimoniale, ha permesso di garantire una maggiore stabilità e continuità dei rendimenti nel futuro.

Nei titoli immobilizzati di debito sono compresi, oltre alle obbligazioni strutturate sopra dettagliate, titoli obbligazionari per un importo complessivo di euro 28.611.335,00. Fra questi titoli occorre illustrare l‟andamento delle obbligazioni CIRIO HOLDING. Esse, il cui nominale è di 2.500.000 euro – e il valore di bilancio ZERO – sono scadute il 16/02/2004 ma non furono rimborsate in quanto la società dichiarò default. Il valore di tale titolo, che al 31/12/2009 risultava pari a zero non disponendo di una quotazione e di una contrattazione giornaliera sui mercati finanziari regolamentati, è stato parzialmente “ripristinato” nel corso del 2010. Tale ripresa di valore è giustificata dal fatto che, nel novembre 2010, la Fondazione ha incassato un rimborso di euro 37.480,00, (pari al 1,50% del credito vantato) opportunamente riclassificato nella voce “Rivalutazione netta immobilizzazioni finanziarie” tra i componenti positivi del conto economico. Nel corso del 2010 (febbraio) è stato anche incassato il ripristino effettuato nel 2009 del titolo CERRUTI FINANCE, per euro 38.500,00, relativo alla procedura di fallimento Fin.Part. Spa garante delle obbligazioni Cerruti, e scaturente dal secondo progetto di riparto in base al quale era stato assegnato a ciascun obbligazionista il 7,70% del credito vantato.

203

I titoli immobilizzati di debito obbligazionari hanno avuto nel corso del 2010 la seguente movimentazione.

Nel corso del 2010 sono stati venduti i seguenti titoli obbligazionari.

Di seguito è riportato l‟elenco delle obbligazioni presenti nel portafoglio della Fondazione di Piacenza e Vigevano al 31/12/2010.

204

La voce Polizze di capitalizzazione, pari ad euro 37.180.217,60, comprende le seguenti due polizze: - Polizza stipulata con la Lombard International Assurance denominata “Fixed Term Insurance n. 41/003/24079” – presenta nel certificato un valore del premio (credito) di euro 3.700.000,00, è contabilizzata in bilancio per il medesimo importo pari ad euro 3.700.000,00, ha una durata di anni 28 e prevede una strategia di investimento in bond prevalentemente governativi area euro, al 31/12/2010 la polizza presente un valore di mercato pari ad euro 3.737.962,00; - Polizza stipulata con la Lombard International Assurance denominata “Fixed Term Insurance n. 0812-102470” - presenta nel certificato un valore del premio (credito) di euro 35.798.167,60, ha una durata di anni 30. In tale polizza sono stati inizialmente conferiti i seguenti titoli di proprietà della Fondazione, che la società Lombard International Assurance ha certificato per i seguenti valori: - Enel valore nominale di euro 8.000.000,00 conferito nella polizza a euro 8.261.527,60 (prezzo 100,828 e rateo di interessi per cedola in maturazione); - Abn Amro valore nominale di euro 13.500.000,00 conferito nella polizza a euro 13.500.000,00 (prezzo 100,00); - Barclays valore nominale di euro 12.000.000,00 conferito nella polizza a euro 14.036.640,00 (prezzo 116,972).

Prudenzialmente la Fondazione ha iscritto in bilancio quest‟ultima polizza valutandola euro 33.480.217,60. La differenza tra tale valore e quello del premio della polizza a scadenza è generata dalla diversa valutazione attribuita al titolo Abn Amro nel momento del conferimento nella stessa.

Infatti non essendo disponibile per il titolo Abn Amro un valore di mercato alla data di sottoscrizione della polizza, presente invece per gli altri titoli conferiti, la società Lombard International Assurance ha applicato le regole previste dal proprio protocollo operativo ed ha utilizzato l‟unico dato certo disponibile ossia il valore di rimborso del titolo garantito alla scadenza pari a 13.500.000,00 euro.

Prudenzialmente la Fondazione ha preferito conferire il titolo Abn Amro nella polizza utilizzando il prezzo di riferimento fornito dall‟emittente stesso (Abn Amro – RBS) pari ad 82,83 per un controvalore di euro 11.182.050,00.

Al 31/12/2010 la polizza ha un valore di mercato pari ad euro 32.396.822,00.

La voce Altri titoli ammontante a euro 17.220.506,39 è costituito da:  Fondo Advanced Capital II. Si tratta di un fondo di fondi di private equity riservato ad operatori qualificati, il cui obiettivo di investimento prevalente è costituito da partecipazioni e/o quote di fondi azionari non quotati in mercati regolamentati. La Fondazione ha sottoscritto n. 100 quote del valore unitario al 31/12/2010 di euro 36.100,56; l‟investimento complessivo della Fondazione stessa in questo Fondo raggiungerà la quota di euro cinque milioni, secondo un piano di richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Advanced Capital II presentava un valore complessivo netto del Fondo pari ad euro 237.027.163,00, il numero delle quote in circolazione è pari a 6.419 ed il valore unitario di 205

ciascuna quota è pari ad euro 36.925,871. Al 31/12/2010 la Fondazione ha complessivamente versato la somma di euro 3.610.056,15.  Fondo Advanced Capital III. Si tratta di un fondo di fondi di private equity riservato ad operatori qualificati, il cui obiettivo di investimento prevalente è costituito da partecipazioni e/o quote di fondi azionari non quotati in mercati regolamentati. La Fondazione ha sottoscritto n. 100 quote del valore unitario al 31/12/2010 di euro 20.687,83; l‟investimento complessivo della Fondazione in questo Fondo raggiungerà la quota di euro cinque milioni, secondo un piano di richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Advanced Capital III presentava un valore complessivo netto del Fondo pari ad euro 97.931.494, il numero delle quote sottoscritte è pari a 4.553 ed il valore unitario di ciascuna quota è pari ad euro 21.509,223. Al 31/12/2010 la Fondazione ha complessivamente versato la somma di euro 2.068.783,22.  Fondo Gate Riello Investimenti. Riguarda la costituzione di una SGR per la promozione, l‟istituzione e la gestione di un fondo comune di investimento mobiliare di tipo chiuso “riservato”. La Fondazione ha sottoscritto n. 60 quote del valore unitario al 31/12/2010 di euro 18.523,60; l‟investimento complessivo della Fondazione in questo Fondo raggiungerà la quota di euro tre milioni, secondo un piano di richiamo. Al 31/12/2010 il valore unitario di ciascuna quota del Fondo Gate Riello è di euro 18.361,03. Al 31/12/2010 la Fondazione ha complessivamente versato la somma di euro 1.111.416,09;  DVR & C. Private Equity S.p.A.. Si tratta di un società di private equity, che investe principalmente in piccole e medie imprese con interessanti prospettive di crescita e sviluppo. La Fondazione ha sottoscritto n. 5.000 azioni categoria B convertibili del valore unitario al 31/12/2010 di euro 28,17; l‟investimento complessivo della Fondazione in questa società raggiungerà la quota di euro un milione, secondo un piano di richiamo. Al 31/12/2010 il DVR & C. Private Equity presentava un valore complessivo netto pari ad euro 3.169.422 mentre il valore unitario di ciascuna quota è di euro 5,28. Al 31/12/2010 la Fondazione ha complessivamente versato la somma di euro 140.837,53;  Fondo Idea I Fund of Funds. Si tratta di un fondo di fondi di private equity riservato ad investitori qualificati. Il programma di investimento si propone di allocare il patrimonio verso titoli rappresentativi di fondi chiusi non quotati, prevalentemente attivi nel settore del private equity internazionale, con ottimizzazione del profilo rischio/rendimento attraverso un‟attenta diversificazione del patrimonio stesso in differenti gestori con rendimenti storici e solidità comprovata, differenti discipline di investimento, aree geografiche ed annate. La Fondazione ha sottoscritto n. 100 quote dal valore unitario al 31/12/2010 di euro 24.894,13 e l‟investimento complessivo della Fondazione in questo Fondo raggiungerà la quota di euro cinque milioni, secondo un piano di richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Idea I Fundo of Funds presentava una valore complessivo netto pari a euro 320.032.488 ovvero ad un valore unitario per quota di euro 23.496,00. Al 31/12/2010 la Fondazione ha complessivamente versato la somma di euro 2.750.000,00 pari al 55% del commitment sottoscritto, mentre il valore di bilancio risulta pari ad euro 2.489.413,40. La differenza di euro 260.586,60 è corrisponde alla somma in conto capitale, rimborsata dal Fondo alla Fondazione e non più richiamabile. 206

 Mid Industry Capital Spa. Si tratta della sottoscrizione del capitale sociale di una società quotata, la Mid Industry Capital Spa, attiva nell‟investimento, con mezzi propri e di terzi, nel capitale di rischio di società di piccole e medie dimensioni in condizioni particolari. Nel corso dell‟esercizio 2007, sono state sottoscritte n. 300.000 azioni ordinarie al prezzo unitario di euro 26,00 per un valore complessivo di bilancio di euro 7.800.000,00. In abbinamento sono stati emessi altrettanti “Warrant azioni ordinarie Mid Industry Capital Spa 2007 – 2010” che conferiscono ai loro titolari il diritto di sottoscrivere, con le modalità ed i termini indicati nel Regolamento dei Warrant, n. 1 azione ordinaria ogni n. 4 Warrant posseduti, ad un prezzo pari ad euro 26,00 per ciascuna azione ordinaria. Nel corso dell‟esercizio 2010, la Fondazione ha percepito venduto al meglio gli warrant realizzando l‟importo complessivo di euro 7.555,25. L‟esercizio di Mid Industry Capital si è chiuso con un utile consolidati di 1,8 milioni di euro.

Gli investimenti in private equity sono pari a complessivi euro 17.220.506,39. Il confronto tra valore di carico e valore di mercato o valore di riferimento comunicato dai fondi o SGR relativi evidenzia una minusvalenza latente pari ad euro 4.899.323,46. Dopo un‟attenta analisi dei rendiconti presentati dai gestori, gli Amministratori hanno ritenuto che tali differenze, trattandosi peraltro di investimenti recenti che hanno evidenziato nell‟esercizio un andamento mediamente favorevole, non siano rappresentative di perdite permanenti di valore.

Nella voce “Altri Titoli” è inserito lo Swap Fresh Monte Paschi. Nel 2008 la Fondazione ha stipulato un contratto derivato con J.P. Morgan Securities LTD. Tale derivato, a fronte del quale non è stato corrisposto alcun premio e con il quale la Fondazione ha realizzato una “diversificazione sintetica” del patrimonio investito e dei redditi ad esso connessi , comporta lo scambio tra Fondazione e J.P. Morgan Securities LTD dei flussi derivanti da: (1) un bond emesso da Bank of New York (Luxembourg) S.A. (di seguito “BNY”) per un valore corrispondente ad un nominale di euro 15.000.000,00 (l‟emissione complessiva è pari ad un miliardo di euro - scadenza 30/12/2099), che corrisponde un tasso pari all‟Euribor 3 mesi + 425 basis points; il bond non ha scadenza definita, ma è esclusivamente convertibile in azioni Banca Monte dei Paschi di Siena (di seguito “BMPS”) sulla base di un rapporto di conversione predefinito (corrispondente ad un prezzo di euro 3,38712 per l‟azione BMPS); nel caso di conversione in azioni (facoltà esercitabile, anche parzialmente, da parte della Fondazione nel corso della 207 durata del contratto derivato), i flussi del derivato saranno pari, in luogo degli interessi variabili sopra descritti, ai dividendi pagati dalle azioni BMPS rivenienti; (2) un teorico finanziamento erogato da J.P. Morgan Securities LTD per un importo pari al valore di mercato del bond di cui sopra al momento della sottoscrizione del derivato (euro 14.466.490,50), che viene remunerato ad un tasso pari all‟Euribor 3 mesi + 120 basis points. Alla data di scadenza (30/05/2011) del contratto derivato, ovvero in un momento antecedente nel caso di richiesta (da parte della Fondazione) di estinzione anticipata dello stesso, la Fondazione potrà ritirare il bond (oppure le azioni BMPS, nel caso sia stato nel frattempo esercitato il diritto di conversione) a fronte del pagamento a J.P. Morgan Securities LTD del controvalore di euro 14.466.490,50 relativo al teorico finanziamento di cui al punto (2); in tale momento la Fondazione potrà anche optare per un‟estinzione per cassa dell‟operazione, incassando/pagando da/a J.P. Morgan Securities LTD (senza, in tal caso, ricevere il bond o le azioni) la differenza positiva/negativa tra il valore di mercato del bond o delle azioni ed il controvalore iniziale del teorico finanziamento. Per effetto del significativo differenziale tra i due spred applicati (pari a 305 basis points), la Fondazione, nel corso del 2010, ha maturato un provento pari ad euro 467.180,23, classificato alla voce 3. Interessi e proventi assimilati da immobilizzazioni finanziarie. L‟operazione comporta di fatto che i rischi e benefici della proprietà del bond emesso da BNY siano in carico alla Fondazione. Poiché l‟unica modalità per rientrare nel possesso del capitale investito sinteticamente nel bond è rappresentata (a parte la vendita sul mercato del bond) dalla sua conversione in azioni di BMPS, risulta evidente che la Fondazione, a fronte dei flussi di cassa ricevuti dal derivato, si assume in ultima istanza il rischio equity di BMPS. In considerazione della natura del derivato, esso dovrebbe essere valutato al relativo fair value alla data di bilancio, ove negativo. Il fair value del derivato al 31 dicembre 2010 risulta negativo per circa euro 6.157.540,50.

Avendo tuttavia riguardo alla sostanza dell‟operazione, gli effetti economici e finanziari prodotti dalla stessa sono i medesimi che si sarebbero prodotti qualora la Fondazione avesse acceso un finanziamento presso J.P. Morgan Securities LTD per euro 14.466.490,50 per finanziare l‟acquisto a valore di mercato del bond emesso da BNY caratterizzato da rendimenti elevati connessi a tassi interbancari. In considerazione della volontà della Fondazione di mantenere il derivato in oggetto quale impiego durevole nel proprio patrimonio nonché dell‟oggettiva capacità della Fondazione a mantenere tale destinazione, il recepimento a conto economico della minusvalenza latente sul bond BNY equivarrebbe a svalutare un titolo immobilizzato, ovvero a giudicare come permanente la perdita di valore delle azioni BMPS sottostanti. Poiché, viceversa, gli amministratori non giudicano tale perdita come permanente, la minusvalenza in oggetto, pari appunto ad euro 6.157.540,50, non è stata imputata al conto economico relativo all‟esercizio chiuso al 31 dicembre 2010. Lo swap è stato classificato tra i titoli immobilizzati – altri titoli - e pertanto valutato al costo di acquisto, per un controvalore pari a zero.

208

3. Strumenti finanziari non immobilizzati

Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, per complessive euro 18.822.120,27, risultano esclusivamente formate da strumenti finanziari quotati - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio.

Gli strumenti finanziari quotati – parti di organismi di investimento collettivo del risparmio pari ad euro 18.822.120,27 sono così composti:

Le variazioni rispetto all‟esercizio precedente sono di seguito riepilogate:

209

4. Crediti.

I crediti (euro 9.881.314,16) sono iscritti nell‟attivo della situazione patrimoniale al loro valore nominale. I crediti con vita residua superiore ai 12 mesi, pari a complessive euro 9.611.505,52, sono esclusivamente costituiti dai crediti verso l'Erario per IRPEG relativi agli esercizi in cui la Fondazione ha applicato le agevolazioni di cui all'art. 6 del D.P.R. 601/73 che prevedono la tassazione del reddito con l‟applicazione dell'aliquota IRPEG dimezzata.

Successivamente, il Ministero delle Finanze con la circolare n. 238/E del 4/10/1996 ha avallato il parere negativo del Consiglio di Stato sulla inapplicabilità della riduzione di aliquota.

Per gli esercizi 1992/93 – 1993/94 – 1994-95 ( euro 5.087.882,89) gli importi dei Crediti Irpeg richiesti a rimborso sono ritenuti crediti certi, pur essendo ancora pendente il Contenzioso Tributario, in quanto i termini per il loro disconoscimento sono ampiamente prescritti. La Commissione Tributaria Regionale dell‟Emilia Romagna – sezione distaccata di Parma – con sentenza n.38/21/10 del 21/10/2009 ha disconosciuto il diritto al rimborso della Fondazione di Piacenza e Vigevano, emettendo la sentenza di secondo grado che è entrata nel “merito” ed appare censurabile sotto diversi profili. Infatti tale sentenza è incorsa nella violazione e falsa applicazione delle norme che disciplinano la rettifica delle dichiarazioni dei redditi e l‟effettuazione dei rimborsi (artt. 36 bis, 42 e 43 del D..P.R. 600/73) nonché nella plurima violazione dell‟art.2697 sulla ripartizione dell‟onere della prova tra le parti. Pertanto la sentenza in oggetto merita di essere “cassata”, e, considerando che i crediti sono certi, in quanto ampiamente scaduti i termini per il loro disconoscimento da parte dell‟Agenzia delle Entrate, la Fondazione ha predisposto il ricorso in “Corte di Cassazione” entro i termini stabiliti, al fine di vedere riconosciuto il proprio diritto al rimborso.

I crediti Irpeg inerenti gli esercizi 1995/96 (euro 1.447.300,22) e 1999 (euro 867.321,19) sono stati opportunamente “stralciati” , come pure i relativi Fondi nel passivo, nel corso dell‟esercizio 2010. Infatti la Corte di Cassazione con le sentenze n.3385 e 3386 del 18 febbraio 2010 ha dichiarato inesistenti tali crediti e quindi inammissibile il diritto al rimborso. I crediti infatti scaturivano dall‟applicazione di un agevolazione (dimezzamento aliquota Irpeg) non applicabile alla situazione di principio in cui versano le Fondazioni bancarie, che sono Enti senza scopo di lucro, ma che dispongono della facoltà di esercitare attività commerciale in misura non prevalente.

Per i crediti Irpeg inerenti gli esercizi 1996/97 (euro 883.720,76) e 1997/98 (euro 599.228,93) la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha vinto l‟appello in Commissione Tributaria Regionale dell‟Emilia Romagna – sezione di Bologna - promosso dalla Agenzia delle Entrate, come si evince dalla sentenza n. 66/01/10 del 18 marzo 2010 emessa dalla stessa.

Per questi ultimi crediti (euro 1.482.949,69) il riconoscimento del diritto al rimborso e, di conseguenza, l'iscrizione del relativo credito in bilancio, sono subordinati alla riuscita del contenzioso tributario. La Fondazione ha pertanto provveduto ad iscrivere nell'attivo l'importo di tali crediti, creando prudenzialmente nel passivo un apposito fondo di pari importo (euro 1.482.949,69). 210

Per l‟esercizio 2010 il Credito imposta Irpeg ha avuto la seguente movimentazione.

Incremento di euro 101.757,66 della voce Interessi su credito d‟imposta per la quota maturata nel periodo che raggiunge l‟importo di euro 3.040.672,94.

La voce crediti esigibili oltre i dodici mesi è così composta:

I crediti esigibili entro i dodici mesi pari a complessivi euro 269.808,64 sono stati valutati al valore nominale e sono dettagliati nella tabella seguente:

211

5. Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide pari a complessive euro 7.473.758,25 sono rappresentate da denaro in cassa contante per euro 3.262,58 e dalle disponibilità sui diversi c/c bancari per complessive euro 7.470.495,67. Le variazioni rispetto all‟esercizio precedente sono sintetizzate nel prospetto che segue:

6. Ratei e Risconti attivi.

I ratei attivi per euro 3.951.070,49 sono relativi ad interessi attivi su obbligazioni, strutturati e proventi da swap.

212

Lo scarto di negoziazione attivo sui titoli strutturati e sulle obbligazioni è di euro 545.533,68 ha avuto la seguente movimentazione ed è così composto:

I risconti attivi pari ad euro 45.172,74, sono relativi a fitti passivi, abbonamenti, assicurazioni, compensi revisione contabile bilancio e canoni telefonici. Ratei, risconti e scarto di negoziazione sono stati determinati secondo il principio della competenza economica e temporale avendo cura di imputare all‟ esercizio in chiusura le quote di costi e di ricavi ad esso pertinenti.

213

7. Patrimonio netto.

Il Patrimonio netto (euro 392.133.714,04) si è incrementato per complessive euro 2.021.660,41 come di seguito dettagliato:

Patrimonio Netto al 31/12/2009 euro 390.112.053,63 Incremento destinazione avanzo 2010 (Riserve) euro 2.021.660,41 Patrimonio netto al 31/12/2010 euro 392.133.714,04

Il Patrimonio Netto si è incrementato per l‟effetto della destinazione dell’Avanzo dell’esercizio 2010 rispettivamente a: - riserva obbligatoria per euro 1.905.984,60; - riserva integrità economica per euro 115.675,81.

Quindi al termine dell‟esercizio 2010, dopo la destinazione del risultato di gestione, il patrimonio risulta così formato:

- Fondo di dotazione euro 118.943.573,78 - Riserva rivalutazioni e plusvalenze euro 210.845.725,66 - Riserva obbligatoria euro 27.432.102,33 - Riserva per l'integrità economica euro 34.912.312,27 Totale Patrimonio Netto euro 392.133.714,04

8. Fondo stabilizzazione erogazioni future.

Il fondo stabilizzazione erogazioni future è stato creato in base a quanto sancito dall‟atto di indirizzo dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N.96 del 26 aprile 2001.

Il Fondo stabilizzazione erogazioni future ha la funzione di contenere la variabilità delle erogazioni d‟esercizio in un orizzonte temporale pluriennale. Nella determinazione del suo accantonamento e del suo utilizzo, si tiene conto della variabilità attesa del risultato dell‟esercizio, commisurata al risultato medio atteso dell‟esercizio in un orizzonte temporale pluriennale.

Il fondo stabilizzazione erogazioni future per complessive euro 11.436.817,21 presenta la seguente movimentazione:

- F.do stabilizz. erogazioni future al 31/12/2009 euro 11.253.072,50 - Incremento per inglobamenti euro 198.572,16 - Incremento per “risparmio erogativo” su delibere assunte a valere su Fondo erogazioni anno 2010 euro 79.733,55 - Incremento per destinazione avanzo esercizio 2010 euro 0,00 - Utilizzo Fondo per erogaz. Fondazione Sud 2010 euro - 94.561,00

Fdo stabilizz. Erogazione Future al 31/12/2010 euro 11.436.817,21

Il fondo stabilizzazione erogazioni future per complessive euro 11.436.817,21 si compone di: a) Fondo stabilizzazione attività istituzionale per euro 5.854.634,61; b) Fondo erogazioni future per euro 5.132.182,60; 214 c) Fondo erogazioni future settori rilevanti per euro 450.000,00. a) Fondo stabilizzazione attività istituzionale

Il fondo stabilizzazione attività istituzionale di euro 5.854.634,61 è rimasto invariato rispetto al 2009. Si ricorda che tale fondo deriva dal cambio di destinazione, effettuato nel 2006, di tre immobili di proprietà della Fondazione:

- Immobile S.Franca per un valore di bilancio di euro 4.446.659,65; - Immobile Gesuiti per un valore di bilancio di euro 844.233,67; - Immobile S.Chiara per un valore di bilancio di euro 563.741,29; i quali verranno utilizzati per scopi rientranti nell‟attività istituzionale della stessa. Il relativo importo per complessivi euro 5.854.634,61 è stato quindi stornato nell‟esercizio 2006, dall‟apposito fondo nel passivo “Fondo immobili ad uso sociale” e portato ad incremento del fondo stabilizzazione attività istituzionale restituendo, in tal modo, risorse all‟attività erogativa. b) Fondi per erogazioni future

Il fondo erogazioni future (euro 5.132.182,60) è stato creato per “immagazzinare” idealmente le risorse da destinare all‟attività istituzionale che eccedono la quota di pertinenza dell‟anno definita in sede di approvazione del documento programmatico previsionale. Si tratta di un sorta di “magazzino” dal quale attingere “eventualmente” a fronte di improvvisi ed eccezionali interventi erogativi che non trovano la loro naturale copertura in quanto già stanziato nei fondi erogazioni settori rilevanti e altri settori. Ovvero è costituito da interventi e progetti per i quali non è stato possibile preventivare l‟importo in sede di definizione del documento programmatico previsionale per l‟esercizio in corso.

La voce “incremento per inglobamenti” di euro 198.572,16 include impegni per erogazioni deliberati in esercizi precedenti, relativi a progetti che nel corso del 2010 si sono rivelati non realizzabili. L‟ammontare complessivo di tali impegni è stato stornato dalla voce Erogazioni Deliberate ed è stato portato a diretto incremento dei Fondi per l‟attività di istituto, in modo tale da rendere nuovamente disponibile alla collettività quanto non è stato possibile destinare ai progetti inizialmente promossi.

Il Fondo viene successivamente incrementato quando le delibere assunte dalla Fondazione durante l‟esercizio non assorbono le risorse complessivamente stanziate in sede di piano previsionale annuale. In particolare nel corso del 2010 sono stati assunti impegni per erogazioni a valere su tale esercizio per complessivi euro euro 6.920.266,45, mentre l‟importo stanziato in sede previsionale era di 7 milioni di euro. Pertanto questa sorta di “risparmio erogativo”, per l‟esercizio 2010 è pari ad euro 79.733,55.

Nell‟esercizio 2010, il Fondo erogazione future è stato eccezionalmente utilizzato per “coprire” la quota di competenza per l‟anno 2010 a favore della Fondazione per il Sud, in conformità con quanto sancito nel protocollo d‟intesa 23 giugno 2010.

215

Infatti in base all‟Accordo Acri-Volontariato-Fondazioni del 23 giugno 2010, l‟impegno nei confronti della Fondazione per il Sud non si configura più come un “extra accantonamento”, aggiuntivo rispetto al 1/15 di cui all‟art. 15 Legge 266/91, ma è da considerarsi a tutti gli effetti come un‟erogazione della Fondazione ad un beneficiario prestabilito (la Fondazione per il Sud) di pertinenza del settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, e quindi dovrà confluire nell‟aggregato delle erogazioni deliberata senza una distinta e specifica esposizione negli schemi di bilancio.

L‟Acri a settembre 2010 ha definito l‟importo di detta erogazione, utilizzando come criterio di determinazione, la media degli accantonamenti ai fondi speciali per il Volontariato effettuati da ciascuna Fondazione nei tre anni precedenti. Per l‟esercizio 2010, la quota da stanziare da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano è stata definita nella misura di euro 94.561,00. La Fondazione, avendo già esaurito la capienza prevista per il 2010, nel settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, come previsto nel documento programmatico previsionale 2010, ha utilizzato il “Fondo Erogazioni future” per stanziare a favore del beneficiario “Fondazione per il Sud” la quota di competenza del 2010 pari ad euro 94.561,00.

Il fondo erogazioni future, nel corso del 2010 ha avuto pertanto le seguenti movimentazioni:

- Fondo erogazioni future al 31/12/2009 euro 4.948.437,89 - Incremento per inglobamenti euro 198.572,16 - Incremento per “risparmio erogativo” su delibere assunte a valere su Fondo erogazioni anno 2010 euro 79.733,55 - Incremento per destinazione avanzo anno 2010 euro 0,00 - Utilizzo per erogaz. Fondazione Sud quota 2010 euro - 94.561,00

Fondo erogazioni future al 31/12/2010 euro 5.132.182,60

c) Fondi per erogazioni future per i settori rilevanti

Tale fondo nasce nell‟esercizio 2006, in sede di destinazione dell‟avanzo dell‟esercizio, quando si è provveduto ad accantonare la somma di euro 450.000,00 al fondo erogazioni future per i settori rilevanti, in base alle disposizioni secondo le quali le fondazioni bancarie devono destinare le proprie risorse a tali settori, nella misura minima del 50% dell‟avanzo d‟esercizio depurato dell‟accantonamento a riserva obbligatoria. Per quanto riguarda l‟esercizio 2010, come peraltro per l‟esercizio 2009, 2008 e 2007, tale percentuale risulta rispettata, pertanto non occorre accantonare ulteriori somme a tale fondo, che risulta, quindi, invariato rispetto all‟esercizio precedente.

9. Fondo Erogazioni.

Il Fondo Erogazioni viene opportunamente accantonato per creare le risorse necessarie, dalle quali attingere per le erogazioni che verranno deliberate a valere per l‟anno 2010.

216

La capienza del Fondo Erogazioni ammonta al termine dell‟esercizio 2010 a complessivi euro 7.000.000,00, nel rispetto di quanto previsto nel documento programmatico previsionale che anche per l‟anno 2011 ha stanziato la somma di 7 milioni di euro da destinare all‟attività erogativa.

Tale somma è stata pertanto istituita attraverso opportuni accantonamenti in sede di destinazione dell‟avanzo di gestione dell‟esercizio 2010. Il fondo si suddivide tra fondo erogazioni nei settori rilevanti (89%) per euro 6.230.000,00 e fondo erogazioni negli altri settori (11%) per euro 770.000,00: tale ripartizione scaturisce dal documento programmatico previsionale anno 2010. Il fondo erogazioni al 31/12/2010 risulta pertanto così costituito:

Fondo Erogazioni nei settori rilevanti: euro 6.230.000,00

Fondo Erogazioni altri settori statutari: euro 770.000,00

Totale Fondo Erogazioni euro 7.000.000,00

10. Fondi società strumentale.

Il fondo società strumentale è l‟ideale copertura di pari valore della partecipazione non di controllo nella Fondazione per il Sud iscritta nell‟Attivo tra le immobilizzazioni finanziarie (euro 1.688.913,40).

11. Altri fondi per l'attività istituzionale.

La voce Altri fondi per l‟attività istituzionale (euro 902.549,26) è composta da: 1) fondo immobilizzazioni ad uso sociale per euro 571.816,52; 2) altri fondi per attività di istituto per euro 330.732,74,

Il primo è la contropartita di pari valore degli immobili e beni ad uso sociale iscritti nell‟attivo (rispettivamente euro 477.304,91 ed euro 94.511,61). La costituzione di tale fondo trova la sua naturale spiegazione nel fatto che tali immobili e beni non costituiscono un valore patrimoniale, in quanto per la loro acquisizione sono state utilizzate risorse destinate ad interventi sociali. Una loro eventuale cessione comporterà la creazione di nuove disponibilità da destinare all‟attività istituzionale della Fondazione (erogazioni).

Il secondo fondo è stato generato nel 2009 in sede di destinazione dell‟avanzo di gestione e corrisponde all‟accantonamento effettuato in base all‟indicazioni ricevute dall‟Acri. La medesima procedura dovrà essere attuata anche per l‟esercizio 2010 fino all‟esercizio 2014 in base alle disposizioni definite dall‟Acri nella lettera del 25 febbraio 2011. La somma risultante dal calcolo viene temporaneamente accantonata nella voce “Altri fondi” in attesa di definire concretamente la sua corretta distribuzione a livello regionale (maggiori dettagli sono forniti nel capitolo della destinazione dell‟avanzo di gestione).

La quota di fondo generata nel 2009 in sede di destinazione dell‟avanzo di gestione 2009, nel corso del 2010, in base alle indicazioni ricevute dall‟Acri è stata in parte reindirizzata verso specifiche regioni. Nel caso concreto la somma iniziale pari ad euro 285.595,77, è stata destinata per euro 217

138.756,93 alla Fondazione Sud, per euro 70.237,61 alla Regione Toscana, mentre i restanti 76.601,46 sono in attesa di destinazione (applicando 0,23 euro di arrotondamenti).

Pertanto il fondo nel corso del 2010 ha avuto la seguente movimentazione: - Altri Fondi Attività d‟Istituto al 31/12/2009 euro 857.412,29 - Indirizzazione risorse Fondazione per il Sud euro - 138.756,93 - Indirizzazione risorse Regione Toscana euro - 70.237,61 - Arrotondamenti re-indirizzazione risorse ACRI euro 0,23 - Incremento per destinazione avanzo anno 2010 euro 254.131,28 Altri Fondi per Attività d’Istituto al 31/12/2010 euro 902.549,26

12. Fondo per rischi ed oneri.

La voce fondi per rischi ed oneri pari a complessive euro 10.795.374,91 è composta dal fondo rischi (euro 3.760.925,22), dal fondo oscillazione valori (euro 5.551.500,00) e dal fondo credito imposta Irpeg (euro 1.482.949,69).

Il Fondo rischi ammonta al 31/12/2010 ad euro 3.760.925,22. Tale somma attiene ai contratti di acquisto a termine sulle azioni Intesa San Paolo e Unicredit Banca e scaturisce da due diverse problematiche.

Un primo accantonamento prudenziale deriva dal rinnovo del contratto di acquisto a termine sui titoli Unicredit ed Intesa San Paolo effettuato a ottobre 2009. L‟esercizio del diritto di acquisto rispetto al contratto iniziale è stato prorogato di 5 anni (al 19/12/2014). Il differenziale che perviene dal confronto tra l‟impegno del contratto iniziale e il valore a scadenza del nuovo contratto prorogato, (pari a complessivi euro 8.467.940) verrà imputato pro rata temporis in base alla durata della proroga di 5 anni. La quota di competenza del 2010 è di euro 1.639.103,09.

Un secondo accantonamento prudenziale è stato previsto nel 2010 al fine di allineare i prezzi forward del contratto iniziale (febbraio 2008) attinenti all‟acquisto a termine di azioni Intesa San Paolo e Unicredit Banca, a prezzi ritenuti più “congrui”. Si è infatti ipotizzato rispetto ai valori di mercato al 31/12/2010 dei due titoli azionari, un tasso di crescita di circa 10% per i prossimi 5 anni, che ha portato a definire prezzi forward rispettivamente di euro 3,184 per Intesa San Paolo e di euro 3,022 per Unicredit Banca. La somma complessiva da accantonare nei prossimi 5 esercizi per “allineare” i prezzi forward è pari a complessivi 9 milioni di euro. La quota di competenza del 2010 accantonata è risultata pari ad euro 1.800.000,00.

Si precisa che la quota di svalutazione ipotizzata per i prossimi 5 anni non costituisce l‟ammontare di perdita ritenuta permanente dalla Fondazione che, (i) ha la possibilità di mantenere in portafoglio queste azioni per un orizzonte temporale ampiamente superiore a quello della scadenza del contratti forward; (ii) ritiene ragionevole pensare che nel lungo termine i corsi azionari dei titoli bancari si riallineeranno ai valori prossimi a quelli del 2008.

In considerazione delle persistenti incertezze sul settore bancario, la Fondazione, con riferimento ai questa specifica fattispecie, ha ritenuto tuttavia prudenzialmente di adottare una procedura che consenta un accantonamento 218 a fondo rischi della quota di minusvalenza che stima possa non essere recuperata in un orizzonte temporale di medio termine (5 anni).

Pertanto il Fondo Rischi nel corso del 2010 ha avuto la seguente movimentazione: - Fondo Rischi al 31/12/2009 euro 321.822,13 - Acc.to quota 2010 maggior oneri rinn.contratto euro 1.639.103,09 - Acc.to allineamento prezzi forward a scadenza euro 1.800.000,00 Fondo Rischi al 31/12/2010 euro 3.760.925,22

Il Fondo oscillazione valori ammontante al 31/12/2010 ad euro 5.551.500,00 è relativo all‟accantonamento dei maggiori dividendi incassati dalla Cassa Depositi e Prestiti a partire dal 2005 fino al 2009, come di seguito descritto: - maggior dividendo di 2,45 punti percentuali nel 2005 (dividendi 2004) pari ad euro 367.500,00; - maggior dividendo di 17,86 punti percentuali nel 2006 (dividendi 2005) pari ad euro 2.679.000,00; - maggior dividendo di 7,90 punti percentuali nel 2007 (dividendi 2006) pari ad euro 1.185.000,00; - maggior dividendo di 7,20 punti percentuali nel 2008 (dividendi 2007) pari ad euro 1.080.000,00; - maggior dividendo di 1,60 punti percentuali nel 2009 (dividendi 2008) pari ad euro 240.000,00.

In base alle disposizioni contenute nello statuto della CDP, i maggiori dividendi distribuiti rispetto alla misura garantita, saranno computati in diminuzione del valore nominale delle azioni privilegiate in sede di eventuale recesso (posticipato a gennaio 2013). Con l‟esercizio 2009 (dividendo 2008) si è esaurito il beneficio del dividendo preferenziale minimo assegnato ai titolari di azioni privilegiate, pertanto nel 2010 non è stato necessario, effettuare alcun accantonamento al fondo oscillazione valori. Quindi il Fondo oscillazione valori nel corso del 2010 non ha avuto alcuna movimentazione ed è rimasto invariato a 5.551.500,00 euro.

Il Fondo credito d‟imposta Irpeg (pari a euro 1.482.949,69) nasce come contropartita rettificativa della parte di credito vantato verso l'Erario per Irpeg, il cui riconoscimento è in via di definizione.

Nel 2010 per effetto delle sentenze della Corte di Cassazione n.3385 e 3386 del 18 febbraio 2010 nelle quali venivano dichiarati inesistenti i crediti vantanti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, attinenti agli anni 1995/96 (euro 1.447.300,22) e 1999 (euro 867.321,19) e quindi inammissibile il diritto al rimborso; si è provveduto a “stralciare” , crediti nell‟attivo e la contropartita rettificativa nel passivo, ovvero i relativi Fondi prudenzialmente accantonati a suo tempo. Pertanto il Fondo Credito Imposta Irpeg nel corso del 2010 ha avuto la seguente movimentazione: - Fondo Credito Imposta Irpeg al 31/12/2009 euro 3.797.571,10 - Storno F.do Credito Irpeg 1995/96 euro - 1.447.300,22 - Storno F.do Credito Irpeg 1999 euro – 867.321,19 Fondo Credito imposta Irpeg al 31/12/2010 euro 1.482.949,69

219

13. Trattamento di fine rapporto

Il Trattamento di fine rapporto riflette il debito maturato nei confronti di tutti i dipendenti in forza al 31 Dicembre 2010 calcolato sulla base delle leggi e dei contratti vigenti. Esso ammonta a euro 132.097,92 ed è così riepilogato:

- Fondo TFR al 31/12/2009 euro 111.193,85 - Accantonamento competenza 2010 euro 20.904,07 - Totale Fondo al 31/12/2010 euro 132.097,92

14. Erogazioni deliberate.

La voce Erogazioni deliberate pari ad euro 5.366.574,68, rappresenta gli impegni assunti dalla Fondazione durante l'esercizio e negli esercizi passati, relativamente a tali debiti deve ancora far seguito l'uscita monetaria. Tale voce è suddivisa come da prospetto che segue:

- Impegni residui nei settori rilevanti euro 4.781.061,74 - Impegni residui negli altri settori statutari euro 266.329,49 - Progetto Sud euro 0,00 - Volontariato delle regioni meridionali euro 319.183,45 Totale Debiti per Erogazioni Deliberate euro 5.366.574,68

Come evidenziato sopra, tra gli impegni per erogazioni deliberate sono riclassificate le voci “Impegni per erogazioni Progetto Sud” e “Impegni erogazioni per Volontariato delle Regioni Meridionali”, che scaturivano dalle “vecchie” disposizioni relative al Progetto Sud - Protocollo d‟Intesa del 5/10/2005 che si sono esaurite con la destinazione dell‟avanzo 2009.

In merito agli ulteriori accantonamenti obbligatori, si richiama il “nuovo” protocollo d‟intesa del 23 giugno 2010 stipulato tra Acri – Volontariato e Fondazioni bancarie, attinente alla Fondazione Sud. Accordo al quale la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha aderito.

L‟accordo, che ha come obiettivo il sostegno alla Fondazione per il Sud, si configura come efficace risposta “di sistema” al problema della scarsa presenza delle Fondazioni nelle regioni meridionali e costituisce un argine di fondamentale importanza per prevenire nuovi possibili tentativi di ingerenze ai danni delle Fondazioni.

L‟accordo prevede la “canalizzazione” verso la Fondazione per il Sud di tutte le “risorse aggiuntive” che saranno annualmente messe in campo dalle Fondazioni, unitamente ad una significativa quota “della riserva” del precedente quinquennio che sarà parimenti destinata alla Fondazione per il Sud. Infatti in base all‟Accordo Acri-Volontariato-Fondazioni del 23 giugno 2010, l‟impegno nei confronti della Fondazione per il Sud non si configura più come un “extra accantonamento”, aggiuntivo rispetto al 1/15 di cui all‟art. 15 Legge 266/91, ma è da considerarsi a tutti gli effetti come un‟erogazione della Fondazione ad un beneficiario prestabilito (la Fondazione per il Sud) di pertinenza del settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, e quindi dovrà confluire nell‟aggregato delle erogazioni deliberata senza una distinta e specifica esposizione negli schemi di bilancio.

220

L‟Acri a settembre 2010 ha definito l‟importo di detta erogazione, utilizzando come criterio di determinazione, la media degli accantonamenti ai fondi speciali per il Volontariato effettuati da ciascuna Fondazione nei tre anni precedenti.

Per l‟esercizio 2010, la quota da stanziare da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano è stata definita nella misura di euro 94.561,00.

La Fondazione, avendo già esaurito la capienza prevista per il 2010, nel settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, come previsto nel documento programmatico previsionale 2010, ha utilizzato il “Fondo Erogazioni future” per stanziare a favore del beneficiario “Fondazione per il Sud” la quota di competenza del 2010 pari ad euro 94.561,00 che è stata contabilizzata tra i “debiti per erogazioni deliberate nei settori rilevanti”.

Le voci componenti la macro classe “Debiti per erogazioni deliberate” nel corso del 2010 hanno avuto la seguente movimentazione:

Debiti per erogazioni deliberate nei settori rilevanti - Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 4.485.982,03 - Delibere assunte nel 2010 euro 6.161.766,45 - Impegno per Fondazione Sud anno 2010 euro 94.561,00 - Inglobamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 182.272,16 - Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 5.778.975,58 Totale al 31/12/2010 euro 4.781.061,74

Debiti per erogazioni deliberate negli altri settori - Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 387.331,16 - Delibere assunte nel 2010 euro 758.500,00 - Inglobamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 16.300,00 - Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 863.201,67 Totale al 31/12/2010 euro 266.329,49

Progetto Sud - Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 119.236,33 - Reindirizzazione risorse altri fondi att.istit.Acri euro 138.756,93 - Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 257.993,26 Totale al 31/12/2010 euro 0,00

Progetto Volontariato delle regioni meridionali - Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 319.183,45 Totale al 31/12/2010 euro 319.183,45

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15. Fondo per il Volontariato.

I debiti per erogazioni ex. Art. 15 D.Lgs. 266/91 (euro 706.563,66) rappresentano gli accantonamenti per il Volontariato accumulati negli anni precedenti al netto dei versamenti effettuati a seguito della richiesta del Comitato Regionale Gestione Fondi Speciali per il Volontariato e al netto dei pagamenti effettuati alla Fondazione per il Sud. Il Fondo è stato opportunamente incrementato in sede di destinazione dell‟avanzo di gestione per l‟esercizio 2010 seguendo le indicazioni previste dalla Legge 266/91. La normativa del Volontariato stabilisce la misura dell‟accantonamento in un quindicesimo (1/15) dell‟avanzo di gestione al netto dell‟accantonamento a Riserva obbligatoria (20% dell‟avanzo di gestione).

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Fino all‟esercizio 2005 esistevano delle controversie legali pendenti tra gli organi del Volontariato, beneficiari di questi fondi, e le Fondazioni bancarie, sulla corretta metodologia di calcolo. Si è pertanto provveduto ad effettuare l‟accantonamento per l‟importo complessivo sancito dalla Legge 266/91, suddividendolo equamente tra Fondo disponibile e Fondo prudenziale analogamente a quanto effettuato da tutte le fondazioni bancarie italiane. In conseguenza all‟adesione al Progetto Sud, come già sopra specificato, tale accantonamento prudenziale/indisponibile ammontante al 01/01/2006 ad euro 2.162.210,78 è stato totalmente utilizzato:

- per la costituzione del patrimonio iniziale della Fondazione per il Sud che, per la quota di partecipazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ammonta a euro 1.688.913,40;

- per il valore della quota accantonata derivante dalla destinazione dell‟avanzo d‟esercizio 2005 pari a Euro 473.297,38, destinandola nel modo di seguito riportato: - 40% a favore della Fondazione per il Sud (euro 189.318,95) - 40% a favore del Volontariato delle regioni meridionali (euro 189.318,95) - 20% quale extra accantonamento per l‟adeguamento e lo sviluppo dei fondi speciali ex art.15 della legge n.266 del 1991 (euro 94.659,48). Tale ripartizione è stata applicata nella destinazione dell‟ avanzo di gestione degli esercizi successivi (2006-2007-2008) e in base al protocollo d‟intesa, le 85 fondazioni di origine bancaria che lo hanno sottoscritto, si sono impegnate ad effettuare questi accantonamenti aggiuntivi per cinque anni.

Per la destinazione dell‟avanzo di gestione 2010 invece, come già evidenziato anche per l‟esercizio 2009, l‟Acri ha invitato le Fondazioni aderenti al protocollo d‟intesa all‟astensione delle distribuzione regionale delle risorse dell‟extra accantonamento, suggerendo loro di accantonare tale somma in una posta generica del passivo “Altri Fondi per Attività d’istituto” in attesa di definirne la ripartizione.

Il Fondo per il volontariato (706.563,66 euro) si suddivide quindi in: - un fondo disponibile pari a euro 636.326,05; - un fondo disponibile – extra accantonamento euro 70.237,61;

Si dettagliano di seguito le rispettive movimentazioni:

Fondo Legge 266/91 – disponibile - - Esistenza al 31/12/2009 euro 656.032,29 - Quota versata al Comitato Regionale 2010 euro - 273.837,52 - Accantonamento Esercizio 2010 euro 254.131,28 Totale al 31/12/2010 euro 636.326,05

Fondo Legge 266/91 – disponibile – extra accantonamento - - Esistenza al 31/12/2009 euro 0,00 - Reind. risorse da Altri Fondi – Regione Toscana euro 70.237,61 Totale al 31/12/2010 euro 70.237,61

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16. Debiti.

Tutte le poste esprimenti una posizione di debito della Fondazione nei confronti di terzi sono state valutate al loro valore nominale, hanno durata residua inferiore ai 12 mesi e ammontano complessivamente ad euro 388.128,48 come meglio dettagliato nel prospetto seguente:

17. Ratei e risconti passivi.

I ratei, i risconti e lo scarto di negoziazione passivi ammontano complessivamente ad euro 8.617.941,87 e sono stati determinati secondo il principio della competenza economica e temporale avendo cura di imputare all‟esercizio in chiusura le quote di costi e di ricavi ad esso pertinenti.

I ratei passivi di euro 481.990,58 sono relativi alle ritenute fiscali calcolate sulla quota di rateo per interessi attivi sui titoli obbligazionarie.

I risconti passivi di euro 8.132.186,39 comprendono:  euro 31.654,73 per affitti attivi, relativi alla quota di affitto percepito dalla Fondazione relativamente all‟immobile Casa dello Studente concesso in locazione all‟Amministrazione Provinciale, e allo studio medici Associati, entrambi affitti di competenza del futuro esercizio;  euro 8.100.531,66 per interessi attivi su titoli strutturati. I titoli definiti come strutturati presentano asimmetrie di rendimento, 224

poiché la cedola corrisposta è fissa per un certo periodo (e di norma maggiore rispetto al tasso di mercato iniziale riferibile alla medesima durata), per poi divenire variabile (con indicizzazione a determinati parametri finanziari). Poiché si tratta di titoli obbligazionari, la maggiorazione del tasso corrisposta all‟origine dall‟emittente per i primi periodi viene finanziariamente “compensata” da un minor rendimento equivalente per i periodi successivi. In presenza di tali asimmetrie di rendimento, è stata riscontata ai futuri esercizi la quota di proventi non di competenza, calcolata come differenza tra le cedole effettivamente maturate alla data su ciascun titolo strutturato e quelle che sarebbero invece maturate sulla base di un titolo con caratteristiche (emittente, data emissione, data scadenza) simili, privo di asimmetrie di rendimento. Il risconto passivo nasce appunto dall‟applicazione della procedura di linearizzazione della redditività di questi titoli, che considera gli interessi maturati nell‟esercizio, gli interessi futuri variabili e la volatilità dei prezzi. La parte di interessi maturati, ma non di competenza, viene rimandata agli esercizi successivi.

La rilevazione dei ratei e risconti passivi relativi agli interessi attivi su titoli obbligazionari e alla procedura di linearizzazione è meglio dettagliata nel prospetto che segue:

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Lo scarto di negoziazione passivo esclusivamente per un titolo obbligazionario è di euro 3.764,90 come si evince dalla tabella di seguito riportata.

Conti d'ordine.

Nei conti d'ordine figurano gli impegni erogativi futuri, euro 4.381.786,38, scaturenti da delibere assunte negli esercizi precedenti e nel 2010, la cui competenza è da attribuire ai prossimi anni. Gli impegni di erogazioni risultano così suddivisi:

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Nei conti d‟ordine nella categoria Garanzie ed Impegni (euro 53.915.148,21) è compreso l‟importo di euro 9.135.008,59 quale residuo degli impegni di sottoscrizione nei fondi di Private Equity per un ammontare complessivo di euro 26.800.000,00. La Fondazione, infatti, alla data del 31/12/2010 in base ai piani di richiamo, ha versato capitale nei Fondi di cui sopra per euro 17.664.991,41.

Nella categoria “Garanzie ed Impegni” è inoltre compreso l‟importo complessivo delle minusvalenze finanziarie (euro 5.261.228,61) scaturenti dalle gestioni finanziarie e patrimoniali che hanno realizzato performance negative sia nell‟esercizio 2010 che in quelli precedenti.

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Nella tabella di seguito riportata, viene evidenziata la suddivisione dei crediti presenti presso i diversi depositari.

Nella categoria “Garanzie ed Impegni” è inoltre compreso l‟importo di euro 39.518.911,00 relativo ai contratti di acquisto a termine rispettivamente su Unicredit Banca (euro 19.440.727,85) e su IntesaSanPaolo (euro 20.078.183,15).

L‟operazione effettuata nel 2008, consigliata dall‟Advisor Prometeia aveva lo scopo di incrementare la redditività e la liquidità del Patrimonio della Fondazione migliorando altresì, attraverso la “diversificazione sintetica” del patrimonio, l‟asset allocation globale. La transazione avvenne senza l‟impiego di cassa, attraverso la stipulazione di contratti di acquisto a termine. Date le favorevoli condizioni di mercato di quel momento, si diede inoltre corso alla vendita di opzioni “call” che consentirono di incassare premi di importo rilevante (quasi due milioni di euro).

All‟approssimarsi della scadenza dei contratti a termine (dicembre 2008) si procedette al rinnovo degli stessi. Occorre precisare che i contratti sono stati rinnovati più volte. Infatti alla prima scadenza del 19 dicembre 2008 l‟operazione fu temporaneamente rinnovata fino al 30 aprile 2009 e, successivamente, fino al 18 dicembre 2009. Nella fase di rinnovo i termini del 229 contratto sono mutati in base alle condizioni di mercato di volta in volta in essere. Per esempio, il “rolling” definito il 30 aprile 2009 con scadenza dicembre ha visto fissare, in un primo tempo, il prezzo a termine delle azioni Unicredit a euro 5,13 e poi rettificare detto valore a 4,55 a seguito del dividendo distribuito dalla banca. Ma come già sopra specificato l‟operazione consigliata da Prometeia aveva un duplice obiettivo: - attuare una diversificazione degli investimenti della Fondazione; - incrementare, a fronte di condizioni di mercato favorevoli, la redditività della gestione del patrimonio.

Per questi motivi la Fondazione ha richiesto un termine contrattuale più esteso per l‟eventuale esercizio dell‟acquisto a termine delle azioni Intesa e Unicredit. La controparte dell‟operazione, Deutsche Bank, ha accolto favorevolmente la proposta e ha ritenuto di stipulare un contratto quinquennale, scadenza 19 dicembre 2014, entro il cui termine la Fondazione potrà entrare in possesso delle azioni o valutare una nuova proroga.

Il contratto in essere al 31/12/2010, stipulato con Deutsche Bank, prevede l‟acquisto a termine di: - 3.381.003 di azioni Unicredit Banca con un prezzo a termine (prezzo forward) pari a euro 5,75 per ciascuna azione; - 3.374.465 di azioni IntesaSanPaolo con un prezzo a termine (prezzo forward) pari a euro 5,95 per ciascuna azione.

Le nuove condizioni prevedono un valore superiore delle azioni da acquisire in quanto l‟operazione stima le previsioni di crescita dei valori azionari delle azioni stesse nel corso dei cinque anni di durata del contratto (complessivamente il valore dei contratti indicati nei conti d‟ordine passa da euro 31 milioni iniziali a euro 39 milioni circa a scadenza). Occorre però considerare che le condizioni indicate non prevedono il pagamento di alcun dividendo da parte delle due banche. Ciò significa che, come già avvenuto in occasione del rinnovo del 30 aprile 2009, la distribuzione di dividendi porterà ad un riallineamento dei prezzi a termine a favore della Fondazione.

Inoltre prudentemente, la Fondazione ha ritenuto di imputare la differenza tra l‟impegno iniziale (di circa 31 milioni di euro) e il nuovo valore complessivo a termine (di circa 39,5 milioni di euro) in un fondo rischi del passivo che sarà alimentato con il principio del “pro rata temporis” . In tal modo la somma di circa 8,5 milioni di euro sarà ripartita per la durata del contratto (5 anni) e la quota di competenza sarà imputata ai singoli esercizi. La quota di competenza per l‟esercizio 2010 è pari ad euro 1.639.103,09

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La Fondazione ritiene, che le quotazioni di mercato delle azioni Unicredit ed Intesa, oggi particolarmente depresse, riflettano valori inferiori ai patrimoni di riferimento di tali istituti, e che pertanto nel tempo possano “in parte avvicinarsi” ai propri valori di carico. Queste considerazione sono supportate dalle analisi svolte nel corso del 2010 sui due istituti di credito da analisti finanziari, dall‟esame del piano industriale 2011-2013/2015 di Intesa Sanpaolo e dall‟esame dei risultati del quarto trimestre (con anticipazioni sui dati globali 2010) di Unicredit. Il sistema bancario sta vivendo, da quasi tre anni, in un ambiente difficile in cui sia l‟andamento dei mercati finanziari (con tassi d‟interesse a livelli estremamente bassi) che dell‟economia reale hanno generato rilevanti erosioni 231 dei conti economici. Inoltre le modifiche che i “Regulators” stanno imponendo al sistema bancario e finanziario internazionale comportano ulteriori oneri. Tuttavia il miglioramento, benché ancora fragile, della congiuntura e l‟avvio del rialzo dei tassi comportano previsioni più rosee per le banche. Anche se nel breve periodo è prevedibile che “l‟incubo ricapitalizzazione” peserà sulle performance delle banche nel medio termine è diffusa la convinzione che si registreranno sensibili miglioramenti. Questa valutazione è confortata anche da un‟analisi che mette in evidenza la “sensitivity” del margine d‟interesse delle principali banche italiane a fronte di un aumento dei tassi d‟interesse di 100 punti base.

+100bps in int. rates EUR milioni) % NII Net Interest Income Banca MPS 150 4.2 UBI Banca 70 3.3 Banco Popolare 150 7.7 BPER 105 7.5 UniCredit 290 1.8 Intesa Sanpaolo 350 3.6

Nella tabella di cui sopra emerge che, per ogni 100 punti base di aumento dei tassi, Unicredit ha un beneficio pari a 290 milioni di euro (+ 1,8% l‟incremento dei ricavi generati dal margine d‟interesse netto) mentre per Intesa Sanpaolo i vantaggi si attesterebbero a 350 milioni di euro (+3,6% di N.I.I.). Intesa San Paolo ha presentato, secondo quanto scritto dagli analisti finanziari, un piano convincente soprattutto per tre ragioni: 1. Si basa su ipotesi macro ragionevoli, se non addirittura prudenziali;

2. La presentazione ha fatto emergere, in misura chiara, che sono comunque presenti “riserve” (identificabili nelle stime delle quote di mercato, nel costo del funding, nel costo del credito);

3. È un piano orientato alla crescita sostenibile nel medio termine.

Anche l‟importante, da un punto di vista dimensionale, aumento di capitale da 5 miliardi di euro è stato valutato positivamente perché consentirà alla banca, comunque in grado di raggiungere nei tempi previsti da Basilea 3 i necessari “ratio” patrimoniali: di:

- Anticipare di 4 – 5 anni il livello di patrimonializzazione richiesto per le banche considerate “sistemiche”;

- Cogliere opportunità di crescita esogene in quanto nei mercati sono presenti numerose opportunità (anche se l‟ambiente è ancora caratterizzato da incertezza);

- Mantenere e incrementare il monte dividendi;

- Ridurre il costo del funding con miglioramento del margine d‟interesse netto.

UniCredit ha presentato, lo scorso 23 marzo, i risultati del quarto trimestre ed ha anticipato quelli del 2010. I dati forniti sono stati superiori alle attese degli analisti grazie soprattutto a minori costi. L‟utile netto previsto per il 2010 è inferiore rispetto al 2009, a 232 causa di poste operative non ricorrenti (rettifiche di valore su avviamento, oneri di integrazione, iscrizione di imposte differite) ma il quarto trimestre ha evidenziato un‟inversione registrando una crescita sia dei ricavi da margine d‟interesse che delle commissioni attive.

Il patrimonio è in crescita, nonostante le difficoltà operative registrate nel 2010 e che potrebbero persistere nel breve termine. Tuttavia in un arco temporale medio la banca, grazie anche alla forte presenza europea, presenta significativi margini di crescita e redditività. Inoltre le stime confermano il pagamento di dividendi sia per il 2010 che per gli anni a seguire.

Alla luce di quanto sopra la Fondazione ritiene che, nel breve termine e quindi anche nel 2011, il settore bancario non dovrebbe essere oggetto di consistenti progressi in quanto i vantaggi derivanti dall‟aumento dei tassi di interesse dovrebbero essere in parte compensati da una crescita della congiuntura ancora moderata e dai programmi di patrimonializzazione che saranno lanciati dalle banche.

Nel medio termine il processo di adeguamento dei tassi a livelli più elevati rispetto agli attuali abbinato ad una più robusta capacità di credito delle banche dovrebbero rappresentare le basi per una crescita sostenibile e rilevante del conto economico e, quindi, delle quotazioni di borsa.

Il rischio dell‟operazione è rappresentato dalla chiusura dei contratti a termine in una fase in cui i prezzi contrattuali siano superiori ai prezzi di mercato. Qualora si concretizzasse questa ipotesi, i titoli azionari acquistati verrebbero classificati quali investimenti duraturi e quindi immobilizzati e iscritti tra le partecipazioni – titoli immobilizzati – lasciandoli valorizzati al costo di acquisto.

In relazione però a questa ipotesi, la Fondazione ha comunque ritenuto prudente, procedere alla “abbattimento” dei prezzi forward dei contratti. Infatti analizzando le prospettive future di crescita dei due titoli azionari in oggetto, ed anche in base agli studi sopra evidenziati, si ritiene congruo ipotizzare un tasso di crescita di circa il 10% dei corsi azionari per i prossimi 5 esercizi, ovvero alla data di scadenza dei contratti.

Al fine di “allineare” i prezzi forward del contratto originario (euro 4,641 per le azioni Intesa San Paolo e euro 5,13 per le azioni Unicredit Banca) ai “nuovi prezzi forward” rivisti in base alle prospettive di crescita (euro 3,184 per le azioni Intesa San Paolo e euro 3,022 per le azioni Unicredit Banca) si è previsto di accantonare al Fondo rischi la somma complessiva di euro 9.000.000,00 che verrà imputata sui 5 anni che mancano alla scadenza del contratto.

Pertanto l‟importo di competenza per l‟anno 2010 è risultato pari ad euro 1.800.000,00.

Si precisa che la quota di svalutazione ipotizzata per i prossimi 5 anni non costituisce l‟ammontare di perdita ritenuta permanente dalla Fondazione che, (i) ha la possibilità di mantenere in portafoglio queste azioni per un orizzonte temporale ampiamente superiore a quello della scadenza del contratti forward;

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(ii) ritiene ragionevole pensare che nel lungo termine i corsi azionari dei titoli bancari si riallineeranno ai valori prossimi a quelli del 2008.

In considerazione delle persistenti incertezze sul settore bancario, la Fondazione, con riferimento ai questa specifica fattispecie, ha ritenuto tuttavia prudenzialmente di adottare una procedura che consenta un accantonamento a fondo rischi della quota di minusvalenza che stima possa non essere recuperata in un orizzonte temporale di medio termine (5 anni).

Se al Fondo di 9 milioni di euro, viene sommato al Fondo rischi, che “pro rata temporis” viene accantonato ogni esercizio, e che alla conclusione del contratto raggiungerà la somma complessiva euro 8.467.939,56, si ottiene un Fondo pari ad euro 17.467.939,56 che va a “depurare” i prezzi forward originari del contratto portandoli a “valori” che si ritiene vicini alla situazione ipotizzabile a scadenza, come evidenziato nella tabella di seguito riportata.

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***** Si forniscono le informazioni richieste dall'art. 11.1 lettera c) alla lettera i) dell'Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro in merito agli investimenti finanziari.

1) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI

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Destinazione avanzo di gestione

La Fondazione ha concluso l‟esercizio 2010 registrando un avanzo pari ad euro 9.529.922,97 la cui destinazione è avvenuta nel rispetto di quanto sancito dall‟Atto di Indirizzo emanato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica (oggi Ministero dell‟Economia e delle Finanze), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 96 del 26 aprile 2001 e nel rispetto del decreto del 7 aprile 2011 emanato dal Ministero dell‟Economia e delle Finanze.

Il decreto infatti stabilisce che: - l‟accantonamento a riserva obbligatoria dovrà avvenire nella misura del 20% dell‟avanzo di gestione, al netto dell‟eventuale destinazione di cui all‟art.2 commi 1 e 2 ; - al fine di favorire il più possibile il mantenimento del valore reale del patrimonio, la Fondazione potrà effettuare un accantonamento a riserva per l‟integrità del patrimonio in misura non superiore al 15% dell‟avanzo di gestione al netto dell‟eventuale destinazione di cui all‟art.2 commi 1 e 2, salvo che esistano disavanzi pregressi.

Nel caso specifico la Fondazione in sede di destinazione dell‟avanzo 2010 ha accantonato i seguenti importi:

Accantonamento alla Riserva Obbligatoria per euro 1.905.984,60;

Accantonamento alla Riserva per l’Integrità Economica per euro 115.675,81;

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Altro accantonamento previsto per legge, è quello imposto dall‟art. 15 Legge 266/91 a favore dei Fondi Speciali per il Volontariato stabilito nella misura del 1/15 calcolato sull‟avanzo di gestione, dedotto l‟accantonamento a riserva obbligatoria dell‟anno e rispettando il principio che almeno il 50% del residuo debba essere destinato all‟attività erogativa a favore dei settori rilevanti.

Nello specifico la Fondazione ha accantonato il seguente importo: Accantonamenti per il Volontariato (art. 15 Legge 266/91) per euro 254.131,28;

In merito agli ulteriori accantonamenti obbligatori, si richiama il “nuovo” protocollo d‟intesa del 23 giugno 2010 stipulato tra Acri – Volontariato e Fondazioni bancarie, attinente alla Fondazione per il Sud.

Inoltre si fa riferimento alla comunicazione dell‟Acri del 25 febbraio 2011, nella quale veniva confermato anche per l‟esercizio 2010 e da estendersi nei successivi esercizi fino al 2014, la modalità di destinazione regionale dei fondi speciali per il Volontariato ex-art.15 Legge 266/91, utilizzata per l‟esercizio 2009.

Pertanto le Fondazioni sono invitate in sede di chiusura del bilancio a destinare alla regione di appartenenza il 50 % del valore accantonato (euro 254.131,28) e il restante 50% (euro 254.131,28) in attesa di destinazione della regione prescelta, sulla base delle indicazioni fornite dall‟Acri nel “Fondi per l’attività di istituto: altri fondi “ quale posta del passivo nello Stato Patrimoniale.

Pertanto in conformità con le indicazioni fornite dall‟Acri, la Fondazione ha destinato ai Fondi per l’Attività di Istituto complessive euro 7.254.131,28 dell‟avanzo di esercizio 2009 così suddivisi: - Fondo Erogazioni settori rilevanti euro 6.230.000,00; - Fondo erogazioni altri settori statutari euro 770.000,00; - Altri Fondi euro 254.131,28 (protocollo intesa 23 giugno 2010).

Il D.Lgs 153/1999 all‟art. 8 (destinazione del reddito) comma 1 lettera d) sancisce: “ almeno il cinquanta per cento del reddito residuo o, se maggiore, l‟ammontare minimo di reddito stabilito dall‟Autorità Vigilanza ai sensi dell‟art.10, “ai settori rilevanti” “. Nell‟esercizio 2010, tale principio è stato ampiamente rispettato pertanto non si è provveduto al alcun ulteriore accantonamento di riserve ai settori rilevanti rispetto a quelli già stabiliti, anche per il 2010, dal piano programmatico previsionale, come si evince dalla ripartizione di seguito riportata.

In realtà l‟importo complessivo dell‟avanzo di gestione 2010 destinato all‟attività istituzionale è di euro 7.508.262,56 così suddiviso: - accantonamenti per l‟Attività d‟Istituto euro 7.254.131,28; - accantonamenti per il Volontariato Legge 266/91- euro 254.131,28.

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La Fondazione ha provveduto a destinare l‟avanzo di gestione per l‟esercizio 2010 come di seguito riportato.

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**** Si forniscono le informazioni richieste dall'art. 11.1 lettera p) e q) dell'Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro relativi al personale dipendente e agli organi statutari della Fondazione.

PERSONALE DIPENDENTE

L‟organico della Fondazione alla data del 31/12/2010 è costituito da numero sei dipendenti: 1 Direttore Generale, 1 Vice Direttore Generale, 1 quadro, 2 impiegati e 1 commesso.

La struttura si distribuisce nelle varie aree come segue:  Direzione: 1 quadro  Area istituzionale: 1 quadro, 1 impiegati, 1 commesso.  Area patrimonio amministrazione: 1 quadro, 1 impiegata.  Numero dipendenti: 6  Numero medio dipendenti: 6  Numero quadri: 3  Numero impiegati: 2  Numero commessi: 1

ORGANI STATUTARI 1. Consiglio Generale (organo di indirizzo) è composto da 25 consiglieri, che percepiscono una medaglia di presenza per ogni riunione formalmente convocata pari a euro 387,34 lorde, ed hanno diritto ai rimborsi spese. Nel corso del 2010 il Consiglio Generale si è riunito 4 volte. 2. Consiglio di Amministrazione (organo decisionale) è composto da 6 consiglieri e dal Presidente della Fondazione; i Consiglieri percepiscono un compenso lordo annuo di euro 20.658,28, il Vice-Presidente Vicario percepisce euro 25.822,84 lordi annui, il Presidente euro 69.721,68 lordi annui, ed una medaglia per la partecipazione ad ogni Consiglio di Amministrazione pari a euro 206,58 lorde; hanno inoltre diritto ai rimborsi spese. Nel corso del 2010 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 12 volte. 3. Il Collegio Sindacale (organo controllo) è composto da 3 sindaci. Il Presidente del Collegio Sindacale, ha diritto ad un compenso lordo annuo di euro 28.405,13, mentre gli altri due membri percepiscono un compenso lordo annuo di euro 23.240,56. Il Collegio Sindacale ha diritto di ricevere rimborsi spese.

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**** In base a quanto richiesto dall‟ art. 11 dell'Atto di indirizzo presentiamo i seguenti prospetti. Si fa presente che per la quadratura dei vari prospetti è necessario tenere conto di eventuali arrotondamenti dovuti agli importi troncati all‟unità di euro.

CONTO ECONOMICO

1)GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI 0

2) DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI 2.891.514 DA ALTRE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 2.891.514 Dividendi da partecipazioni 2.891.514

3) INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI 11.762.601 DA IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 10.498.555 Interessi attivi lordi su obbligazioni 891.882 Interessi attivi lordi su strutturati 10.080.186 Proventi da obbligazioni 155.508 Proventi da strutturati 102.224 Proventi da swap 467.180 Proventi da private equity 7.555 Perdite su obbligazioni - 5.178 Ritenute fisc. su inter. e proventi obbligazioni - 112.293 Ritenute fisc. su inter. e proventi strutturati - 1.086.958 Capital gain su proventi strutturati - 1.551

DA STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI 1.184.731 Proventi da F.I.P. Fondo Immobili Pubblici 1.436.280 Proventi da fondi 35.707 Ritenute fiscali su proventi F.I.P - 287.256

DA CREDITI E DISPONIBILITA' LIQUIDE 79.315 Interessi attivi c/c bancari 58.423 Interessi attivi diversi 10.000 Interessi attivi su pronti contro termine 32.320 Ritenute fiscali su interessi attivi bancari - 15.774 Ritenute fiscali su interessi attivi PCT - 5.654

4) SVALUTAZIONE NETTA DI STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI - 4.160 Svalutazione fondi - 4.160

6) RIVALUTAZIONE NETTA DI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 37.480 Rivalutazione titoli di debito immobilizzati 37.480

9) ALTRI PROVENTI 107.757 Affitti immobili da reddito 107.847 Arrotondamenti passivi - 90

10) ONERI -5.251.235 COMPENSI E RIMBORSI SPESE ORGANI STATUTARI - 384.421 Compensi Consiglio di Amministrazione 215.910

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Contributi sociali Consiglio di Amministrazione 21.806 Rimborsi spese Consiglio di Amministrazione 4.617 Compensi Collegio Sindacale 93.203 Rimborsi spese Collegio Sindacale 4.750 Compensi Consiglio Generale 34.272 Contributi sociali Consiglio Generale 2.968 Rimborsi spese Consiglio Generale 166 Contributi Inail Organi Statutari 99 Spese per Organi Istituzionali 6.630

PERSONALE - 390.474 Stipendi 264.622 Contributi sociali e previdenziali 82.264 Oneri diversi personale dipendente 22.684 Trattamento fine rapporto 20.904

CONSULENTI E COLLABORATORI ESTERNI - 125.070 Compensi consulenti 125.070

COMPENSI PER SERVIZI DI GESTIONE DEL PATRIMONIO - 45.500 Compensi gestione finanziaria patrimoniale 45.500

INTERESSI PASSIVI E ALTRI ONERI FINANZIARI - 3.536 Commissioni ed oneri bancari 2.301 Bolli 1.235

COMMISSIONI DI NEGOZIAZIONE - 3.548 Commissioni di negoziazione di borsa 3.548

AMMORTAMENTI - 356.148 Immobilizzazioni materiali 345.667 Immobilizzazioni immateriali 10.481

ACCANTONAMENTI - 3.439.103 Fondo rischi 3.439.103

ALTRI ONERI - 503.435 Comunicazione esterna 175.697 Quote associative 68.227 Assicurazioni 35.694 Imposte e tasse varie 34.534 Utenze uffici 27.885 Spese gestione immobili 25.727 Manutenzioni e riparazioni 22.582 Cancelleria e stampati 20.401 Materiali e spese pulizie e igiene 18.128 Spese prestazioni servizi 17.773 Assistenza contratti software 11.491 Spese rappresentanza e omaggi 10.575 Spese gestione auto 8.372 Ricambi attrezzature e macch.elettr. 6.856 Fitti passivi 6.582 Materiale elettrico 5.811 Spese postali 4.526

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Canoni noleggio attrezzature – macchine elettroniche 2.041 Corsi convegni seminari 519 Parcheggio 106 Spese varie 92 Rettifiche attive - 184

11) PROVENTI STRAORDINARI 119.931 SOPRAVVENIENZE ATTIVE 119.931 Interessi su credito imposta Irpeg 101.758 Inps rimborso contr.gest.aut.sep 2005-2008 18.173

12) ONERI STRAORDINARI - 11.154 SOPRAVVENIENZE PASSIVE - 11.071 Imputazione scarto negoz.obblig.comp.2009 706 Conguaglio polizze assicurative 2008/2009 1.246 Costi per servizi competenza 2009 3.120 Costi per consumi gas anno 2009 5.999 MINUSVALENZE DISMISSIONE CESPITI - 83

13) IMPOSTE SUL REDDITO - 122.811 I.R.A.P. 20.477 I.R.E.S. 102.334

Il presente bilancio è vero e reale ed è conforme alle scritture contabili. Piacenza, 27 aprile 2011.

Fondazione di Piacenza e Vigevano Il Presidente

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Relazione Collegio Sindacale

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COLLEGIO DEI SINDACI DELLA “FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO” §§§§§§§§§ BILANCIO DELL'ESERCIZIO 2010 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Signori Consiglieri, la presente relazione viene predisposta dal Collegio dei Sindaci relativamente al progetto di Bilancio per l’esercizio 2010 della Vostra Fondazione, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa e corredato dalla Relazione sulla Gestione redatta dagli Amministratori, che si è articolata, come previsto dalla normativa vigente, anche nella Relazione Economico – Finanziaria e nel Bilancio di missione (bilancio etico-sociale). Il progetto di Bilancio è stato predisposto secondo gli schemi previsti dalla normativa vigente, ovvero dall’atto di indirizzo emanato in argomento dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica (oggi Ministero dell’Economia e delle Finanze), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2001; nonché tenendo presenti, ove necessario, i Principi di Contabilità emanati dagli organismi contabili. Ai sensi dell’art. 2409 bis c.c. e dello statuto, il Collegio Sindacale esercita anche la funzione di controllo contabile. Quali incaricati del controllo contabile abbiamo, quindi, svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Fondazione chiuso al 31 dicembre 2010. Dalle verifiche effettuate, il sistema è apparso adeguato e la contabilità, nel suo insieme, rispondente ai requisiti di regolarità formale e sostanziale di legge. E' stata verificata la rispondenza del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili nonché ai fatti ed alle informazioni di cui il Collegio ha avuto conoscenza; al proposito non abbiamo osservazioni particolari da formulare. Nelle riunioni con il soggetto responsabile delle funzioni contabili non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo e del sistema amministrativo in generale, nonché sulla affidabilità dello stesso a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e dall'esame dei documenti aziendali: a tale riguardo non abbiamo al momento osservazioni particolari da riferire. La società “Reconta Ernst & Young spa”, cui è stato affidato l’incarico volontario per la revisione del bilancio al 31 dicembre 2010, ha rilasciato la propria relazione (lettera di clearance). Il Collegio ha scambiato informazioni con la società di revisione, condividendone le procedure e assumendo i risultati degli approfonditi controlli dalla stessa eseguiti. Non sono intervenute denunce ex art. 2408 del codice civile. Nel corso dell'attività di

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vigilanza e di controllo, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da dover essere citati nella presente relazione. Il Consiglio di Amministrazione – nella Relazione sulla Gestione, redatta in conformità al disposto dell'art. 2428 del Codice Civile, nel Bilancio di missione e nella Nota Integrativa – ha illustrato la situazione della Fondazione, l'andamento gestionale, così come svoltosi nel corso dell’esercizio, i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio, nonché la prevedibile evoluzione della gestione. In detti documenti sono state, altresì, evidenziate dall’organo amministrativo le variazioni intervenute nei valori rispetto al precedente esercizio. La presente Relazione fa quindi riferimento a questa documentazione, anche per quanto attiene ai criteri di valutazione adottati. Di seguito si riassumono, in estrema sintesi, le risultanze del bilancio: (dati arrotondati all’Euro intero):

Stato Patrimoniale - Attivo euro 439.168.675 - Passivo euro 47.034.961 - Patrimonio netto euro 392.133.714 Conto Economico - Proventi euro 14.919.284 - Oneri euro 5.389.361 - Avanzo dell’esercizio euro 9.529.923 - Accantonamento alla riserva obbligatoria euro 1.905.985 - Erogazioni deliberate euro 0 - Accantonamento al Fondo per il Volontariato euro 254.131 - Accantonamenti ai fondi per attività d’Istituto euro 7.254.131 - Accantonamento Riserva integrità del Patrimonio euro 115.676 - Avanzo residuo euro 0 I conti d’ordine sono stati analiticamente e puntualmente descritti nella Nota Integrativa ed ammontano ad euro 457.158.810. Oltre a quanto sopra specificato, lo scrivente Collegio conferma che i criteri adottati dal Consiglio di Amministrazione nella redazione del progetto di Bilancio in esame, corrispondono a quelli applicati nella redazione del bilancio relativo all’esercizio precedente, nel rispetto del principio di continuità e di omogeneità dei valori contabilizzati ed esposti. Le verifiche effettuate dallo scrivente organo di controllo, in ottemperanza al mandato al medesimo conferito, consentono di attestare che la contabilità è stata regolarmente tenuta e che i fatti relativi alla gestione sono stati puntualmente e correttamente rilevati, nonché, di confermare che, per quanto attiene alle singole voci del progetto di Bilancio sottoposto alla Vostra attenzione, le stesse corrispondono ai saldi di fine esercizio risultanti dalle scritture

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contabili. Inoltre, ai sensi dell’art. 2403 c.c., il Collegio attesta l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Fondazione. In merito alla rilevazione degli oneri e dei proventi, diamo atto che la stessa è stata effettuata in ottemperanza a quanto sopra descritto, nel rispetto dei principi di competenza economica e di prudenza, privilegiando, ove possibile, la rappresentazione della sostanza sulla forma. Al proposito, si rimanda alle analitiche descrizioni riportate in Nota Integrativa, condivise dal Collegio. Quanto ai criteri adottati per la valutazione delle singole poste e per la formazione del progetto di bilancio, criteri sui quali concordiamo, diamo atto che sono stati adottati i principi di redazione ed i criteri di valutazione previsti dal già richiamato atto di indirizzo del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 19 aprile 2001. Sono, altresì, state rispettate le previsioni degli artt. 2423 e seguenti del Codice Civile, ovviamente, laddove compatibili con le specifiche disposizioni di legge e regolamentari previste in tema di bilancio delle Fondazioni. In particolare diamo atto di quanto segue: - le immobilizzazioni materiali (immobili strumentali, arredi, oggetti d’arte ecc.) ed immateriali sono iscritte al costo di acquisto, rettificato dall’ammontare del rispettivo fondo di ammortamento; - le immobilizzazioni finanziarie – tra cui le obbligazioni strutturate – sono iscritte al costo di acquisto, come nei precedenti esercizi; al proposito, considerata anche la forte crisi che ha colpito i mercati finanziari, si rileva che in nota integrativa è stata data analitica evidenza di tutte le eventuali minusvalenze latenti, generate dagli attuali valori di mercato; - l’adunanza dei creditori per la discussione e la votazione della proposta di concordato preventivo della società “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”, la cui partecipazione è stata completamente svalutata lo scorso esercizio, ha subito un ulteriore differimento al giorno 29 giugno 2011; - la Fondazione ha intentato causa contro “Valli di Sole Pejo e Rabbi s.p.a.”, chiedendo l’attuazione dell’impegno, assunto dalla medesima società, al riacquisto delle azioni di “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.” al tempo sottoscritte dalla Fondazione; - per la società “Valli di Sole Pejo e Rabbi s.p.a.”, il Tribunale di Trento ha decretato l’apertura della procedura di concordato preventivo, fissando l’udienza dei creditori lo stesso 29 giugno 2011; - la predetta società “Valli di Sole Pejo e Rabbi s.p.a.” possiede la partecipazione di controllo di “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”, ed è, dal gennaio 2010, controllata dal fallimento della società “Aeroterminal Venezia s.p.a.”;

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- i legali della sopra citata causa hanno raggiunto un accordo transattivo, i cui dettagli sono riportati nella relazione sulla gestione, sospensivamente condizionato all’emissione del decreto di omologa del concordato di “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”; - per i contratti di acquisto a termine di azioni Unicredit Banca e IntesaSanPaolo, stipulati nel 2008 con Deutsche Bank, con scadenza al 19 dicembre 2014, si è proceduto, con il consenso del collegio, prudenzialmente, ad accantonare a fondo rischi delle quote di minusvalenze che si stima possano non essere recuperate in un orizzonte temporale di medio termine (5 anni), per i dettagli si rinvia a quanto illustrato in nota integrativa; - in merito alla partecipazione in Banca Monte Parma ed ai crediti d’imposta Irpeg dei passati esercizi si rimanda alle esaurienti spiegazioni fornite sia nella relazione sulla gestione che in nota integrativa; - le attività che non costituiscono immobilizzazioni e gli strumenti finanziari non immobilizzati e quotati, sono valutati al minore tra il costo di acquisto ed il presumibile valore di realizzazione o di mercato; - i crediti sono iscritti al valore nominale, che non si discosta da quello di presumibile realizzo, considerati gli accantonamenti all’apposito fondo rischi del passivo dello stato patrimoniale; - le passività includono i debiti relativi alle spese di competenza dell’esercizio; - il Fondo stabilizzazione erogazioni future è stato creato in base a quanto sancito dall’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro, pubblicato sulla G.U. n.96 del 26 aprile 2001; - il debito per il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato, iscritto in bilancio per euro 132.098, risulta corrispondente alle indennità maturate dai dipendenti al termine dell’esercizio e si considera adeguato alla finalità per la quale è stato appostato; - i ratei ed i risconti sono stati iscritti secondo il principio della competenza temporale; - i dividendi azionari sono stati imputati al conto economico dell’esercizio nel corso del quale ne è stata deliberata la distribuzione, esercizio che corrisponde a quello di incasso degli stessi. Il Collegio condivide la metodologia utilizzata per l’accantonamento al Fondo per il Volontariato e prende, altresì, atto che l’accantonamento alla riserva obbligatoria è stato effettuato secondo la norma attualmente vigente. Il Collegio rileva, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione ha proposto di accantonare euro 115.676 alla riserva per l’integrità del patrimonio, in conformità alla normativa vigente. Il Collegio Sindacale – avendo partecipato, nel corso dell’esercizio, a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione – è in grado di confermare che il Consiglio di Amministrazione, nell’ambito delle rispettive competenze istituzionali, ha operato

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correttamente, diligentemente ed in conformità allo Statuto, alle Leggi ed ai Regolamenti che disciplinano l’attività della Fondazione. La Nota Integrativa, la relazione economico – finanziaria e il bilancio di missione contengono le informazioni prescritte per detti documenti nell’Atto di Indirizzo del 19.04.2001. In considerazione di tutto quanto sopra esposto, il Collegio esprime parere favorevole all’approvazione del progetto di bilancio relativo all’esercizio 2010 e delle relative relazioni accompagnatorie, così come predisposte dal Consiglio di Amministrazione e da sottoporsi al Consiglio Generale per l’approvazione. Piacenza, 15 Aprile 2011 I Sindaci:

Dott. Anna Maria Chiodaroli

Dott. Marco Mezzadri

Dott. Roberto Zoboli

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Relazione Società di Revisione

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