Periodico di informazione a cura dell’Amministrazione Comunale - Registro Stampa del Tribunale di Asti n. 5/2011 Numero 6 - Dicembre 2014 - Direttore Responsabile Marinella Ferrero - Progetto Editoriale Marco Ferrante - Editore di Piovà Massaia, Piazza Marconi n. 1 - 14026 Piovà Massaia (AT) www.comune.piovamassaia.at.it

EDITORIALE

arissimi piovatesi e non, eccoci di nuovo a sfogliare Cinsieme gli eventi dell’an- no, che sono stati numerosi e in- tensi, e per questo spero di averli riportati in maniera esaustiva. Tra le tante novità di questo 2014, vorrei brevemente raccontarvi a quella di Alessandria. Si occupa del nostro paese che in questi un’esperienza in cui mi sono in di iniziative mirate soprattutto mesi si sono dimostrate, come qualche modo trovata “catapulta- alla valorizzazione del territorio, sempre, pazienti, collaborative ta” e in cui ho trascinato un po’ approfondendo temi quali lo stu- ed entusiaste di fronte a questo tutti, quella dell’Ecomuseo del dio del passato, la cultura locale, fermento culturale e tutti voi che Basso Monferrato Astigiano. la vita contadina, l'archeologia ed continuate a seguire con attenzio- Come molti di voi già sanno, in- è un ottimo strumento per pro- ne e partecipazione le proposte e fatti, dalla scorsa primavera sono muovere le nostre terre. gli eventi in calendario. diventata vicepresidente di que- Grazie alla collaborazione dell’Ar- Marinella Ferrero sta associazione e, di conseguen- chitetto Elisabetta Serra, pertan- za, le sue attività sono diventate to, abbiamo iniziato a lavorare a parte integrante di quelle del no- molti progetti, in particolare con- IL S INDACO stro Comune. Questo, tuttavia centrandoci sul percorso dei San- non avrebbe dovuto essere una ti Sociali, anche in vista del 2015 ari piovatesi, con l’uscita grande novità, in quanto Piovà è e quindi dei festeggiamenti per il del nostro giornalino, col- membro di questo ente ormai da bicentenario della nascita di Don Cgo l’occasione, oltre che parecchi anni (sebbene molti di Bosco. Per questa ragione voglio per farvi un saluto, per illustrarvi voi immagino non ne abbiano mai ringraziare tutte le associazioni brevemente la situazione attuale sentito parlare prima). della Provincia di Asti. La Regione Piemonte ha istituito Sebbene non vi siate recati a vota- gli Ecomusei quasi vent’anni fa, re, dal 13 ottobre scorso essa ha nel lontano 1995, come enti vo- un nuovo presidente, da voi tutti cati alla conoscenza, promozione conosciuto, Fabrizio Brignolo, già e valorizzazione dei valori legati Sindaco di Asti. alla tradizione locale, popolare, La Legge 7 aprile 2014, n. 56 settoriale. Attualmente gli eco- “Disposizioni sulle città metropolitane, musei in Piemonte sono 17, tra sulle province, sulle unioni e fusioni questi l’Ecomuseo BMA, che è di comuni” , infatti, ha trasformato dato in gestione all’agenzia di svi- luppo locale GAL – BMA. Esso in- I N Q U E S T O N U M E R O teressa una vasta area, circa 800 PAG . 14 IL S UCCESSO DELLA M ENTA kmq, composta dal territorio di 73 Comuni che appartengono in PAG . 20 UN S ECOLO DI M ODA netta maggioranza alla Provincia . 33 L D M di Asti e in una piccolissima parte PAG APIDE EDICATA LA ASSAIA 2 DI COMUNE INTERESSE - 6 le province in “enti di secondo li- bito le problematiche del nostro bili non più funzionali all’attività vello”, per i quali non è prevista ente provinciale, che non sono da istituzionale o ancora quello del una nomina diretta degli ammini- poco: il Commissario ha dichiara- coordinamento del territorio sul- stratori da parte dei cittadini, ma to un disavanzo di oltre 1,9 milio- le tematiche dello sviluppo e del siamo stati chiamati noi ammini- ni di euro da ripianare con dra- turismo. stratori locali alle urne, dopo aver stici tagli negli esercizi 2015-2016 Nonostante i problemi da risol- scelto, sempre al nostro interno, e soprattutto, dal monitoraggio vere siano di notevole spessore, un gruppo di persone valide da del patto di stabilità al 30 giugno rimaniamo convinti che ognuno candidare. si evidenzia uno sforamento di 15 dei nostri rappresentanti, con le Dopo vari incontri e riunioni, si è milioni di euro. Tale sforamento proprie capacità e con i nostri deciso di costituire una lista im- condannerà, in assenza di provve- suggerimenti, opererà per mante- prontata non agli equilibri politici, dimenti regionali o statali, l’ente a nere efficiente un Ente, che aldilà ma alla rappresentanza delle di- un ulteriore taglio di risorse e tra- di quale sarà il nome, dovrà ga- verse aree territoriali della pro- sferimenti, l’anno venturo. Come rantire ai cittadini strade percor- vincia astigiana. Con le elezioni ha dichiarato Brignolo “mantenere ribili, scuole sicure e confortevoli, del 12 ottobre scorso, pertanto, è in equilibrio finanziario l’Ente sen- e servizi adeguati. stato nominato Presidente il Sin- za tagliare i servizi essenziali sarà Lo sforzo sarà quello di sfruttare al daco del capoluogo, Fabrizio Bri- l’unico scopo” . Certo è che il Go- meglio le poche risorse economi- gnolo, mentre Vice Presidente il verno Centrale, dopo 2 anni di che e le immense risorse umane e Sindaco di , Marco Gabusi. commissariamento che ci lascia in professionali di cui l’ente dispone, Gli altri Consiglieri nominati sono: eredità questi passivi, dovrà farsi per metterle al servizio dei Comu- Barbara Baino, Vincenzo Calvo, carico della situazione e noi Sin- ni, intesi come ente primario. Fabio Carosso, Paolo Lanfranco, daci saremo in prima linea a riba- Tra le mille ombre di questa ri- Francesco Marengo, Cristiano dire le necessità di una Provincia forma e di questa confusa fase di Massaia (Sindaco di ), che conta oltre 200.000 abitanti. trasformazione istituzionale, la Flavio Pesce, Angela Quaglia e Altre partite importanti saran- presenza ancora della Provincia è Luca Quaglia. no quelle legate alle deleghe che una piccola luce, anche se siamo Grazie alla disponibilità degli uffici la Provincia manterrà o trasferi- consapevoli che le sue funzioni sa- e del commissario uscente, Dott. rà in seguito alle decisioni della ranno di molto mutilate rispetto Alfredo Nappi, il nuovo Consi- Giunta Regionale, piuttosto che il al passato. glio ha potuto affrontare da su- tema delle alienazioni degli immo- Antonello Murgia

ATTIVITÁ DELL ’AMMINISTRAZIONE Restauro Palazzo Municipale bellissimo palazzo settecente- che offre un laboratorio attrez- sco. Finalmente anche le per- zato per la formazione musica- sone con problemi di mobilità le e una sala dedicata al nostro possono raggiungere gli uffici noto musicista Giambattista comunali, grazie ad un ascen- Polledro. sore posizionato all’interno del Il costo dell’intervento è stato cortile, che permette di sali- pari a circa 300.000 euro, di cui re sia al primo che al secon- 75.000 finanziati dalla Compa- do piano del palazzo. L’opera gnia di San Paolo, 27.000 dalla di restauro, oltre che essere Soprintendenza per i Beni Ar- funzionale sotto l’aspetto della chitettonici, 49.000 dal GAL Come già comunicatovi nel- sicurezza e dell’abbattimento Basso Monferrato Astigiano e lo scorso numero del nostro delle barriere architettoniche, 149.000 dal nostro Comune. giornale, sono giunti a termine ha garantito un nuovo aspetto Un ringraziamento speciale va i lavori di ristrutturazione del allo stabile e lo ha riqualificato ai dipendenti che nel periodo nostro Municipio, un interven- anche a livello culturale, con la di ristrutturazione hanno svol- to molto importante, resosi realizzazione al piano terreno to con merito il loro lavoro an- necessario per consolidare i di una Scuola di Musica, gesti- che in condizioni poco agevoli muri di sostegno e le volte del ta dalla Banda Musicale “Aurora”, e hanno aiutato nel trasloco. I DI COMUNE INTERESSE - 6 3 nuovi uffici sono ormai operati- posizione alternativa. L’operazio- verde che li coordina nell’esple- vi da alcuni mesi, anche se, per ne verrà portata avanti durante i tamento delle predette attività. alcune esigenze interne, abbia- prossimi lavori di riqualificazione mo posticipato l’inaugurazione della piazza. Strade comunali ufficiale, che si terrà comunque Abbiamo realizzato, per quanto il prima possibile. Piano neve possibile con le poche risorse a Anche quest’anno, come lo disposizione, dei rattoppi ai bu- Cimiteri scorso, l’appalto neve è stato chi presenti nell’asfalto di diver- Anche quest’anno è stata por- affidato in parte ad una ditta se strade del nostro Comune. tata avanti una pulizia ordinaria privata, in parte ai dipendenti Anche per il 2014 siamo riusciti, e straordinaria dei due cimite- comunali, al fine di rendere più almeno in occasione delle feste ri, in prossimità delle festività veloce possibile la pulizia delle più importanti, a far pulire il pa- di Ognissanti. Speriamo a bre- strade, soprattutto al mattino, ese utilizzando il mezzo spazza- ve di poter portare a termine quando tutti noi dobbiamo re- trice dell’Asp di Asti. Le banchi- alcuni lavori di restauro sulla carci al lavoro o a scuola. Il vi- ne ai lati delle strade comunali chiesa del cimitero in frazione cesindaco tiene a precisare che sono state inoltre trinciate ese- Castelvero, che comunque al il territorio è stato suddiviso guendo quattro passaggi duran- momento è stata messa in sicu- in vari coordinamenti e i due te l’anno per le strade asfaltate rezza. Si comunica inoltre che è spartineve passeranno in tutti e due per quelle di campagna: ancora disponibile e in vendita i coordinamenti. Poiché, tutta- tali lavori sono stati portati un terreno presso questo cimi- via, non si ha il dono dell’ubi- avanti con dipendenti e mezzi tero, per chi volesse realizzare quità, è necessario attendere il dell’amministrazione comuna- una cappella mortuaria. passaggio dei mezzi, evitando le. In alcune occasioni abbiamo di chiamare insistentemente e anche sopperito alle carenze Giornata ecologica portando un po’ di pazienza, della Provincia sobbarcandoci il Alcuni amministratori, con alcu- in quanto si tratta di una situa- lavoro di trinciatura del tratto ni volontari membri delle asso- zione di emergenza, che verrà di strada che da Piovà porta a ciazioni del nostro paese, hanno comunque gestita il meglio che Gallareto. celebrato anche quest’anno, nel si può. Inoltre si chiede la cor- mese di maggio, una giornata di tesia di provvedere, per quanto Ripristino strade pulizia delle strade, dei fossati e possibile, al taglio dei rami delle A seguito delle intense piogge dei muraglioni di contenimento piante che sporgono sulle stra- cadute durante tutto l’anno, si presenti nel nostro Comune. A de interessate dalla rimozione sono verificati alcuni smottamen- questo proposito ringraziamo di della neve, per evitare la rottu- ti del terreno che hanno ostrui- cuore i partecipanti e ricordia- ra dei mezzi spazzaneve. to, completamente o parzialmen- mo che la pulizia e l’ordine del te, alcune strade di campagna e paese è compito e responsabilità Operatori forestali alcuni fossati. Abbiamo quindi di tutti i cittadini. Come negli anni scorsi, grazie provveduto a rimuovere i detri- all’aiuto degli operatori fore- ti e a ripristinare le strade. Nella Parco della Rimembranza stali della Regione Piemonte, località che parte dalla Cascina Nel viale che conduce a piazza anche quest’anno siamo riusciti Faiteria e termina nelle frazioni Don Borio, abbiamo realizzato a ripulire lo sperone tufaceo su San Pietro e Freis-Braia, è stato una potatura completa degli albe- cui sorgono i resti della chiesa realizzato, sui fossati e a bordo ri presenti. Resta ancora il proble- romanica di San Martino, non- strada, un intervento di drenag- ma delle “paline” commemorative ché tantissimi altri spazi verdi gio con pietre di fiume, onde evi- del cosiddetto “Parco della Ri- del nostro paese. Questo è un tare che il forte passaggio d’ac- membranza”, ormai vetuste. Dal ottimo servizio che la Regione qua corrodesse i bordi dei fossi momento che i nomi dei caduti Piemonte finanzia per andare e la strada. A questo proposito sono riportati già sulle lapidi pre- incontro alle esigenze dei nostri vogliamo ringraziare anche il di- senti in piazza Marconi, trovere- piccoli comuni e vogliamo rin- staccamento dei volontari dei vi- mo una soluzione per riqualificare graziare gli operatori per la loro gli del Fuoco di che in anche questa zona, rimuovendo disponibilità e competenza, non- più di una occasione sono inter- le vecchie paline e conservando ché il dipendente del comune venuti per aiutarci a liberare le le targhette in un modo e in una addetto alla manutenzione del strade da piante cadute o fango. 4 DI COMUNE INTERESSE - 6 Piano regolatore colta e lo smaltimento dei rifiuti Peso pubblico Continuano, anche se a fatica, i prende il nome di TARI, ed è una In seguito ai danni arrecati da un lavori per il completamento del componente dell’Imposta Comu- temporale, sono stati eseguiti la- piano regolatore comunale e at- nale Unica (IUC), che comprende vori di manutenzione straordina- tualmente lo stesso si trova a anche l’IMU sulle seconde case e ria al peso pubblico di piazza San Torino, negli uffici della Regione, la TASI, la tassa sui servizi co- Martino, con la sostituzione di per l’approvazione definitiva. A tal munali indivisibili. Il calcolo della alcuni apparati usurati e di alcune proposito, affinché la popolazione tassa sui rifiuti è stato completa- parti importanti per il suo fun- ne sia al corrente, vi comunichia- mente stravolto, come imposto zionamento, in particolare quelle mo che il suo costo di realizza- ai Comuni dal decreto legge 6 elettroniche. zione, in parte sovvenzionato da dicembre 2011, n.201, convertito contributi regionali, è pari ad un con modificazioni dalla legge 22 Illuminazione pubblica importo di 50.000 euro. dicembre 2011, n.214. Per una se- È in studio un piano di rifacimen- rie di proroghe, è stato possibile to dell’illuminazione pubblica per Rifiuti fino allo scorso anno applicare l’inserimento di lampade a basso Prosegue la raccolta differenziata il metodo di calcolo approvato consumo per il risparmio energe- “porta a porta”, che ha visto allar- dall’U.V.A., la vecchia comunità tico. A questo proposito, come gare il raggio di azione, compren- collinare Unione Versa Astigia- già sapete, è stato installato un dendo anche quelle zone che nella no, mentre per il 2014 è stato lampione di ultima generazione a fase sperimentale erano rimaste obbligatorio adottare il nuovo si- lampade a LED in frazione Gal- con il vecchio sistema di raccolta stema. Mentre per le utenze do- lareto, con valore sperimentale. a cassonetti. Abbiamo inoltre fatto mestiche l’ammontare della tassa Tuttavia gli alti costi di questi aggiungere un cassonetto di rac- non discosta di molto da quello interventi fanno sì che, in man- colta vestiti usati in piazza Marconi, dello scorso anno, per le attivi- GER^E HM ½RER^MEQIRXM IWXIVRM in quanto uno solo non era suffi- tà commerciali il discorso è pur- si debba ancora pazientare per ciente. Quest’anno, grazie al buon troppo assai diverso. Concorro- un rifacimento completo della lavoro di differenziazione dei rifiu- no ad un aumento della tassa due rete di illuminazione del Comu- ti da parte dei cittadini, il nostro fattori: una diversa classificazio- ne. Vogliamo informare i cittadini Comune ha ricevuto il diploma di ne delle attività, ma soprattutto i che, nel caso in cui vi siano dei “Comune riciclone”, come potete parametri di legge, che incidono malfunzionamenti del sistema di leggere nell’articolo specifico. Ol- notevolmente. I settori più col- illuminazione, è possibile chia- tre alla soddisfazione di aver otte- piti dalla norma sono le attività mare il numero verde gratuito di nuto il riconoscimento, bisogna ri- alimentari (negozi e ristoranti), Enel Sole 800901050 e segnalare cordare che differenziare in modo per i quali, pur applicando il co- il guasto, indicando all’operatore corretto i rifiuti da conferire con- efficiente minimo imposto dalla il numero di riferimento del lam- tribuisce a far abbassare i costi di legge, la tassa è inevitabilmente pione (da leggere sull’etichetta gestione degli stessi che, per legge, lievitata. Trattandosi di una nuo- apposta sul medesimo), oppure il Comune deve coprire totalmen- va modalità di pagamento, consi- GSRXEXXEVIKPM9J½GM'SQYREPM te tramite la tassa dei rifiuti TARI. gliamo comunque di verificare i Stiamo già facendo un buon lavoro, conteggi e l’importo finale da pa- Piazza San Martino ma si può ancora migliorare. Invi- gare: chiunque riscontrasse delle Grazie all’ottenimento di un con- tiamo, quindi tutti i cittadini che anomalie può rivolgersi ai nostri tributo, a breve verrà effettuato hanno dei dubbi su come differen- uffici. un lavoro di rifacimento dell’im- ziare i rifiuti a contattare senza in- pianto elettrico della casetta dugio l’Ufficio Tributi, dove riceve- Scuola Materna dove si trovano il peso e i servi- ranno tutte le istruzioni. Si ricorda Sono stati portati avanti due in- zi pubblici, predisponendolo alle anche che il Comune concede una terventi di restauro: la sistema- norme attualmente vigenti. fornitura annua di sacchetti da usa- zione dell’impianto elettrico e la re per la raccolta differenziata ed tinteggiatura interna. Si ricorda Piazza della chiesa è sufficiente presentarsi negli uffici che lo scorso anno abbiamo vin- L’amministrazione comunale e per ricevere il kit. to un bando di concorso regiona- l’associazione “Fra’ Guglielmo le per l’ampliamento dell’edificio Massaia” hanno partecipato ad Tassa Rifiuti e il prima possibile inizieremo i un bando di finanziamento in- Quest’anno la tassa per la rac- lavori. detto dal Gal Basso Monferra- DI COMUNE INTERESSE - 6 5 to Astigiano, che prevede la ri- so le vecchie panchine in pietra, di restauro e tinteggiatura della no- strutturazione dei sagrati delle ormai vetuste e pericolose, ol- stra Parrocchiale. Per l’esattezza i Chiese e delle facciate di edifi- tre che non a norma di legge. lavori effettuati hanno visto la sosti- ci prospicienti piazze e strade Il prima possibile, grazie ad un tuzione di una decina di vetri nelle di interesse storico culturale. contributo del PTI della Regione arcate e una ventina nella facciata Il progetto dell’amministrazio- Piemonte (fondi europei) di cir- d’ingresso e la messa in sicurezza ne propone la riqualificazione ca 10.000 euro provvederemo di tutti gli altri; la disostruzione di della piazza, con la sostituzio- ad installare una staccionata di tutte le discese delle acque piovane ne dell’asfalto esistente con una sicurezza in legno, nuove pan- e la sistemazione di alcune faldale- pavimentazione più consona agli chine a norma e a sostituire le rie; la sostituzione della serratura, edifici storici presenti e sarà piante mancanti. la risistemazione della porta della realizzato a breve. Il progetto sacrestia, il riordino della sacre- dell’associazione, che pianificava Ambulatorio medico stia stessa e del piccolo magazzino il rifacimento della facciata del- Con spese a carico dell’ammini- adiacente. I lavori, autofinanziati dai lo stabile del vecchio cinema, è strazione, sono stati apportati cittadini di Gallareto e da altre per- invece già stato portato a com- alcuni adeguamenti per le norme sone generose, sono costati circa pimento. di legge vigenti ed inoltre è stata 2.200,00 euro. effettuata una tinteggiatura dei muri in alcuni punti particolar- Gallareto mente critici. Sulla strada Asti - Chivasso, all’al- tezza della Cassa di Risparmio di Nuova sede della Pro Loco Asti, è stata realizzata una fermata Una parte dell’edificio di pro- di Trasporto Pubblico Locale con prietà comunale sito in via Roma il progetto “Movilinea”. Tale pro- e più conosciuto come “casa getto ha individuato le fermate con della Cheta”, per l’esattezza i lo- maggiore criticità presenti lungo le cali dove un tempo vi era la sede strade della Provincia di Asti, con della Croce Rossa, è stata data l’obiettivo di metterle in sicurezza. in comodato d’uso gratuito alla La Regione Piemonte, infatti, ha Pro Loco che qui ha installato erogato specifici contributi, mirati la sua sede. A tal proposito rin- al rilancio del trasporto pubblico, graziamo i volontari che, a loro alla riorganizzazione della mobilità spese, hanno provveduto a tin- e al miglioramento dell’ambiente teggiare, ripulire e rendere de- delle aree urbane. Il nostro comu- Piazza di Castelvero corosi e meno umidi i locali. ne, attraverso la sottoscrizione di Grazie all’ottenimento di un un accordo con la Provincia, si è im- contributo del GAL per la riqua- Chiesa della frazione pegnato a finanziare il 35% dell’im- lificazione delle piazze, di circa Gallareto porto e a progettare e realizzare le 30.000 euro, a breve verranno opere di messa in sicurezza, al fine eseguiti lavori di abbellimento di non perdere la fermata dell’auto- della stessa. bus, servizio importante per i no- stri piccoli paesi. Via Roma La spesa complessiva dell’opera In seguito ad una segnalazione è stata di 36.611,04 euro, di cui della Guardia Forestale, abbia- 25.773,67 euro a carico della Pro- mo scoperto che due piante del vincia e della Regione e 13.837,37 viale di via Roma, per l’esattezza euro del Comune. Prossimamente due ippocastani, erano profon- Con tanta buona volontà e anche nelle immediate vicinanze di questa damente malate, anzi possiamo grazie a donazioni private, gli abi- fermata sarà posizionato anche un dire completamente marce nel tanti della frazione Gallareto hanno punto di erogazione di acqua natu- loro interno, e siamo stati co- riqualificato la chiesa della frazione rale e frizzante: una di quelle “ca- stretti ad abbatterle per la sicu- che attualmente viene utilizzata per sette” a disposizione dei cittadini rezza e l’incolumità di tutti. Nel celebrare le funzioni religiose, dal che sicuramente avrete già visto in frattempo abbiamo anche rimos- momento che sono iniziati i lavori altri comuni. L’Amministrazione Comunale 6 DI COMUNE INTERESSE - 6 SCUOLA PER LA DEMOCRAZIA

l 28, 29 e 30 novembre si è te- Un punto molto importante nuta in Valle d’Aosta la “Scuola emerso è che se la pianificazio- Iper la democrazia” , un conve- ne territoriale e urbanistica si gno organizzato e sponsorizza- carica di obiettivi, di funzioni, di to dal Consiglio Regionale della complessità, succede che le pic- Valle d’Aosta e da Italiadecide. cole realtà non hanno le compe- Il tema affrontato nel seminario, tenze necessarie per affrontarli. articolato su tre giornate di stu- I tempi della pianificazione per- dio e dibattito, è stato “Urbani- tanto si allontanano ancora di stica di qualità e sviluppo locale: più dai tempi della politica, che è nuove opportunità per i comuni sempre più assorbita dall’emer- dalle recenti innovazioni legislati- genza, dalla quotidianità e dalla ve” e ha previsto la partecipazio- gestione ordinaria. Prendiamo ne di 45 giovani amministratori l’esempio di Piovà dove, come (sotto i 35 anni d’età) scelti fra i ben sapete, il piano regolatore comuni di tutta Italia. è stato completamente fermo Per l’Astigiano siamo stati scelti per circa trent’anni. Oggi la no- io e il Sindaco di , Pao- stra amministrazione ha pianifi- lo Lanfranco. cato degli interventi, ma tra la Nella giornata di sabato è giun- situazione così incancrenita e i completamente disabitati sui to al Forte di Bard, per recepire tempi burocratici necessari per quali alcuni privati stanno rea- le nostre richieste, anche il Mi- renderli operativi, probabilmen- lizzando investimenti per creare nistro delle Infrastrutture e dei te si potrà agire concretamente hotel “diffusi” e non permettere Trasporti, Maurizio Lupi, che ha solo quando il nostro mandato il completo abbandono dei me- sottolineato l’importanza dei sarà già terminato. Nel frattem- desimi. Bisogna calcolare che piccoli comuni come vera rete po inoltre abbiamo da risolvere oltre tutto stanno aumentando del nostro paese. problemi ben più gravi e in con- i piccoli centri in cui nessuno La Scuola ha affrontato temati- dizioni spesso di assoluta emer- più si candida a fare il Sindaco che importanti come le strate- genza. Per farla breve abbiamo e che senza un’amministrazione gie di sviluppo locale attraverso cercato di spiegare al Ministro un paese è costretto per forza la pianificazione urbanistica e la che se passiamo le notti a scri- a sparire. progettualità pubblica e privata, vere richieste di contributo e le “Gli amministratori che ci hanno le nuove procedure per i comu- giornate a fare i fossi insieme ai preceduto hanno avuto molte più ni in tema di lavori pubblici e di cantonieri, viene difficile pianifi- facilitazioni di noi.” - ha spiegato al risorse finanziarie, le tecniche care grandi cose… ministro Lupi il Sindaco di Fogliz- compensative e perequative per Sono personalmente molto sod- zo, paese in provincia di Torino una migliore qualità dei luoghi disfatta dello spazio e della pri- -“Talvolta qualche cittadino mi fa di vita e di lavoro, la semplifi- orità nel dibattito che hanno la- presente che il precedente Sindaco cazione delle procedure edilizie sciato ai piccoli comuni come il ha realizzato molte opere pubbli- e la pianificazione territoriale e nostro. Ho capito che è ben chia- che. Non sa però che, a distanza di il rinnovo urbano nell’era della ro ormai a tutti che la loro spari- vent’anni, io sto ancora pagando le Grande Recessione. zione completa sarebbe un dan- rate dei mutui accesi durante la sua Tra di noi ci siamo confrontati no enorme per la nostra nazione, amministrazione e che invece oggi con i problemi riscontrati nei ma devono anche rendersi conto la possibilità di indebitamento per i nostri enti quotidianamente e che accorpare e semplificare non nostri enti è stata azzerata”. abbiamo messo in luce e rimar- è così semplice in mancanza di ri- Se fino a poco tempo fa essere cato la gravissima situazione sorse e strumenti adeguati. un amministratore poteva voler nella quale versano attualmente La proiezione sul futuro dei pic- dire far parte di una casta, oggi i bilanci dei nostri comuni, situa- coli comuni da qui a 50 anni, è molto diverso. La recessione zione che spesso ingessa ogni infatti, è tragica. Già oggi esi- ha fatto in modo che ad avvici- volontà di manovra. stono numerosi borghi storici narsi alla politica, soprattutto DI COMUNE INTERESSE - 6 7 nei comuni sotto i mille abitan- rinascita d’altra parte è necessa- parrocchiale, della nostra Fiera ti, siano sempre meno persone e ria la collaborazione di tutti, dai della Menta, dei nostri cantieri e meno giovani, ma spesso chi lo fa cittadini in poi. Io in quest’occa- dei nostri eventi e della collabo- è fortemente motivato e lo vede sione ho portato un bell’esem- razione di tutti voi; così come mi come una forma di volontariato pio nel raccontare quanto si sta ha fatto molto piacere ricevere verso il suo paese. Un ammini- facendo a Piovà e mi ha resa i complimenti direttamente dal stratore demotivato non serve a molto orgogliosa vedere gli altri ministro Lupi. nulla, perché essere eletti è solo amministratori, anche di paesi e Per la prossima occasione spe- il punto di partenza: dopo è ne- città molto più grandi e con un rerei di ricevere anche qualche cessario lavorare e anche in ma- numero di cittadini assai più nu- finanziamento... niera intensa. meroso, illuminarsi di fronte alle Per ottenere una crescita e una fotografie della nostra chiesa Marinella Ferrero ECOMUSEO BMA

’Ecomuseo BMA è un ente della Regione Piemonte che Lha come compito istitutivo quello di valorizzare la memoria del territorio di cui si occupa: nel caso dell’Ecomuseo Basso Mon- ferrato Astigiano, di cui sono il Presidente, i Comuni a nord della città di Asti. Negli ultimi anni ci si è concentrati sulla valorizzazione delle memorie di alcune figure legate alla santità astigiana, dal più universalmente conosciuto San Giovanni Bosco, fino alla maestra in terra di Sicilia, la buttiglierese Beata Maddalena Morano, dal santo fanciullo Do- menico Savio, al prete confessore bile di personalità che sono nate Comuni di Piovà (la vicepresiden- Giuseppe Cafasso e per finire la su una superficie grande come un za è coperta, infatti, dal vostro caprigliese madre di don Bosco fazzoletto di terra, se paragonata assessore Marinella Ferrero), Margherita Occhiena, il Beato alla vastità delle terre in cui han- Berzano San Pietro, Cossombra- Giuseppe Allamano e il piovatese no svolto la loro missione. Come to e . Questo diret- Cardinal Guglielmo Massaia. Ecomuseo è quindi stata realiz- tivo, supportato dall’assemblea, Per ognuna di queste figure sono zata una mostra che raccontas- deve decidere le linee per le fu- stati realizzati dei punti in cui po- se tutte queste figure, che ora è ture iniziative dell’Ecomuseo, pur terne fare la conoscenza, sono esposta a , e dei gadget: con la supervisione degli uffici state realizzate mostre per cono- spille, segnalibri e magneti. regionali preposti che ne devono scerne la loro vita, le loro opere, L’obiettivo futuro è quello di valutare la congruenza con la leg- il modo in cui sono stati in grado creare un percorso sulla santità ge istitutiva. di essere “astigiani dentro” e di astigiana e molte iniziative colla- Per il 2015 sono previste impor- portare questa loro caratteristica terali proposte dalle diverse asso- tanti iniziative per le scuole inse- ovunque nel mondo. ciazioni che hanno legato le loro rite nel progetto “Bianco Man- Il successivo passo è stato quello attività alla promozione di queste tello di Chiese”. Le associazioni di mettere in rete queste figure grandi personalità. che desiderano inoltrare qualche con una serie di iniziative uguali L’assemblea dell’Ecomuseo è for- proposta all’Ecomuseo possono per tutti che potessero far cono- mata dai Sindaci, mentre il diret- farlo utilizzando l’indirizzo e-mail: scere non solo la singola figura e tivo è formato dal Presidente, [email protected] la sua opera, ma l’insieme incredi- quindi io, e dai rappresentanti dei Elisabetta Serra 8 DI COMUNE INTERESSE - 6 ACCORPAMENTO DEI COMUNI

entili Concittadini, come riportano spesso i giornali, Gstiamo andando nella dire- zione dell’accorpamento, ovvero le nostre amministrazioni sono obbli- gate dalla legge a mettere insieme delle funzioni tra più Comuni: la protezione civile, il catasto, la pulizia municipale, l’edilizia scolastica e via dicendo. Con lo scorrere del tempo questo accentramento di funzioni sarà sem- pre più predominante e noi piccoli Comuni dovremo accettare la per- dita di autonomia a vantaggio del risparmio di risorse economiche. La sfida è quella di riuscire ad accorpare quantità di servizi e attività com- zeria, una produzione e vendita di le funzioni senza creare, o creando merciali, sia in centro paese che in prodotti di apicoltura, un’attività di il meno possibile, disagio ai cittadini. frazione Gallareto: questa è la no- imbottigliamento e vendita di vini, Tra i parametri che il governo po- stra forza. due autofficine per riparazioni auto, teva prendere in considerazione Queste “esternalità”, per usare un una delle quali anche con centro di ha scelto il più semplice: “Il comune termine tecnico, rendono il nostro revisioni, alcune attività artigianali di più grande come numero di abitanti, paese un posto “comodo” oltre che produzione di beni specifici, una ma- avrà le funzioni principali e gli altri si bello. Abbiamo relativamente pochi celleria, un’azienda di produzione di adegueranno” , ma a questo para- abitanti ma abbiamo moltissimi ser- calcestruzzi e persino un onoranze metro numerico ci si può opporre vizi e questa è la nostra carta vin- funebri? dimostrando che l’importanza di un cente per dimostrare che, anche se Un numero di servizi veramente Comune rispetto ad un altro, non non siamo il Comune più popoloso, imponente, ancora di più se a que- è dato dal numero di abitanti, ma non siamo comunque un Comune sti aggiungiamo le associazioni (Pro dalla buona qualità dei servizi resi al secondario. Quale altra realtà può Loco, Fra’ Guglielmo Massaia, Cro- cittadino, ovvero dalla sua “accessi- vantarsi di avere delle strutture ce Rossa, Museo del Combattente, bilità”. Disporre di un ambulatorio sportive, una tensostruttura per gli Gruppo Alpini, Cantoria, Gruppo medico comodo e funzionale, ave- eventi, una banca, un ufficio postale, Teatrale, Bocciofila, Banda Aurora, re tanti negozi, ospitare sul proprio una Scuola Materna, una farmacia, Casa Primavera), di cui essere or- territorio servizi come la Posta o un ambulatorio oftalmico con an- gogliosi, che dimostra la capacità di una Cassa di Risparmio, sono tutti nesso un negozio di ottica, un den- fare impresa, di far commercio, di segnali importanti che dimostrano tista, diversi studi professionali, due sviluppare economia e associazioni- che in un certo luogo si vive bene. bar che fanno anche da ristorante e smo. Non possiamo accontentarci di vi- affittacamere, una rivendita di mate- Sulla spinta di questi prossimi ac- vere “in un bel posto con l’aria buona”, riale edile, ferramenta e arredi, un corpamenti, pertanto, anche noi abbiamo bisogno di servizi efficienti, negozio di vendita e costruzione di amministratori abbiamo fatto la no- come gli studi medici, le farmacie, le case e arredamenti esterni in legno, stra parte, adeguando gli uffici del scuole, le fermate dei mezzi pubblici un’agenzia immobiliare, un distri- palazzo mucipale con l'abbattimen- di trasporto, gli impianti sportivi, le butore di carburante con rivendita to delle barriere architettoniche e strutture per il tempo libero, tutti giornali e tabaccheria, una panet- predisponendo gli spazi per poter elementi che, infatti, possono es- teria, due negozi di alimentari, una accogliere anche più uffici. Le nuo- sere discriminanti per far scegliere rivendita di caldaie e stufe di ogni ve norme sugli accorpamenti non ci ad una famiglia se vivere in un paese genere, due ambulatori medici, un spaventano, siamo convinti che sa- piuttosto che in quello vicino. negozio di acconciature per uomo e remo perfettamente in grado di far Noi di Piovà siamo molto fortunati donna, un negozio di abbigliamento, valere le nostre ragioni. perché abbiamo ancora una buona una falegnameria, un’autocarroz- Antonello Murgia DI COMUNE INTERESSE - 6 9 FEDELTÀ AL LAVORO

omenica 23 novembre al piacere di premiare centinaia di nostra considerazione e la grati- Teatro Alfieri, la Camera di imprese, di lavoratori e di lavora- tudine per l’esempio di laboriosità DCommercio di Asti ha pre- trici che da decenni contribuiscono e di competenza professionale la- miato 76 lavoratori dipendenti e allo sviluppo economico dell’Asti- sciato in eredità ai giovani e all’in- 79 imprese che hanno partecipato giano con l’impegno, l’ingegno e la tera comunità astigiana” . al Bando per la Fedeltà al Lavoro e determinazione indispensabile per I premiati piovatesi sono stati: il Progresso Economico, edizione affrontare la globalizzazione dei Dario Brezzo, per i suoi 49 anni di 2014. Nell’ambito della cerimonia mercati. Parliamo di un sistema attività ininterrotta nella sua im- sono state inoltre festeggiate le 4 imprenditoriale fatto di piccole e presa agricola; l’Officina Novello società astigiane che, in aggiunta grandi realtà che operano in tutti i di Novello Pierino & C (elettrauto, alle 12 già precedentemente inse- settori: dall’agricoltura all’industria autoriparazione autoveicoli, gom- rite, sono entrate a far parte del al commercio passando per l’arti- mista con 5 anni di lavoro dipen- Registro nazionale delle Imprese gianato, la cooperazione e il mondo dente e 49 anni di attività impren- Storiche gestito dall’Unione Italia- dei servizi. Aziende che esportano ditoriale) e Bragagnolo Michele na delle Camere di Commercio. in tutto il mondo, società e imprese (commercio generi alimentari con Istituito negli Anni Cinquanta, il individuali che con professionalità 14 anni di lavoro dipendente e 16 Premio per la Fedeltà al Lavoro e offrono ogni giorno alla loro clien- anni di attività imprenditoriale). per il Progresso Economico ha avu- tela prodotti e servizi qualifica- Inoltre Giulia e Lina del “Bar Cen- to cadenza annuale fino alla metà ti. Festeggiamo inoltre le società tro Trattoria” hanno ricevuto il degli anni Novanta, dal 2002 viene astigiane che sono entrate a far premio come attività inserite nel assegnato a cadenza biennale. parte del Registro nazionale delle Registro nazionale delle Imprese In questa edizione sono stati di- Imprese Storiche istituito in occa- Storiche, per portare avanti il ser- versi i piovatesi premiati che il no- sione del 150° anniversario dell’U- vizio di bar trattoria iniziato qui stro Sindaco ha avuto la fortuna di nità d’Italia. Realtà produttive che nel lontano 1880 e la Erre Bi di accompagnare con grande orgo- si sono tramandate di generazione Balzola Roberto & C. per la sua glio e ben due nostre attività sono in generazione facendo leva sull’ec- attività di falegnameria di famiglia addirittura entrate nel registro cellenza del fare, sulla dedizione al iniziata nel 1888. Complimenti vi- delle Imprese Storiche. lavoro, sulla capacità di prevenire e vissimi e un grandissimo grazie a Il presidente Mario Sacco ha di- assecondare le evoluzioni del mer- tutti loro. chiarato: “Abbiamo l’onore e il cato. A tutti i premiati va quindi la Marinella Ferrero 10 DI COMUNE INTERESSE - 6 rato a prima CIAO CELESTE vista e che quindi sapeva on grande commozione, apprezzare pubblico questo interes- davvero, for- Csante articolo scritto dal se ancora di nostro amico Celeste, scomparso più di coloro qualche mese fa. Anche se negli che, come me ultimi mesi non godeva di buona e molti di voi, salute, il Cavalier Fasano era solito l’hanno rice- inviarmi via mail numerosi articoli e vuto in “dono testi, assicurandosi poi telefonica- alla nascita” e mente che mi fossero pervenuti e non scelto. E chiedendomi di valutare in assoluta non nego che la mia simpatia nei e incoraggiamenti, ma finalizzata libertà l’interesse o meno della loro suoi confronti fosse spiccata anche soprattutto a conoscere le novità e pubblicazione sul nostro giornalino per questo motivo: perché sapevo cosa stessimo facendo in quel preci- oppure sulla Gazzetta d’Asti, pe- quanto fosse profondo e sincero so momento per il nostro Comune, riodico con cui collaboro da diver- il suo attaccamento a Piovà e alla non nego che mi mancherà e sono si anni. La sua cortesia e prudenza collina Freis – Braia, dove aveva certa che mancherà molto anche al erano tipiche delle persone istruite, scelto di acquistare una casa e tra- Sindaco, agli altri amministratori e a ma soprattutto intelligenti, e credo scorrere i suoi momenti sereni. tutti coloro che si adoperano nelle che conserverò con cura e molto a Non possiamo d’altra parte di- nostre associazioni. lungo i suoi testi e documenti. menticare quanto si adoperò per Ciao Celeste, continua a suggerirci Quello che realmente gli premeva il Gruppo Alpini, ma anche per la cosa fare: forse da lassù la visuale era il bene del nostro paese, di cui parrocchia e per tutta la comunità. sarà ancora migliore…! lui, non originario, si era innamo- La sua telefonata, intrisa di consigli Marinella Ferrero

LA CHIESA PARROCCHIALE

iovà con la sua chiesa parroc- Alfieri (casa natale del cugino Vit- chiale può vantare uno dei torio), il seminario vescovile ed Ppiù prestigiosi edifici baroc- altri importanti edifici. Nel 1736 chi del Piemonte. Carlo Emanuele III di Savoia lo Benedetto Innocenzo Gaspare incaricò di terminare il Teatro Giuseppe Alfieri, sui cui disegni Regio. L’abilità dell’architetto fu è stata edificata la chiesa, è stato quella di dare una perfetta omo- uno tra i più celebri architetti ita- geneità architettonica alla facciata liani del barocco piemontese. Zio con gli edifici che si affacciavano di quel famoso Vittorio Alfieri, su piazza Castello. Oggi la facciata che nella sua “La Vita” lo ricorda del teatro è l’unico elemento ar- con venerazione ed affetto, nac- chitettonico superstite dell’anti- que a Roma il 1699 dall’astigiano co edificio costruito dall’Alfieri e Alessandro Alfieri Bianco e dal- distrutto nel rogo del 1936. Nel la romana Lavigna Ponte. Studiò 1739 succedette a Filippo Juvarra prima a Roma e poi dal 1722 a come “ primo architetto civile del Re Torino, dove si laureò in legge. di Sardegna ” e la sua attività a To- Torino il 6 dicembre 1767. Parallelamente compì studi ed ap- rino proseguì con numerosi rifa- “Barocco” è il termine usato dai profondimenti come autodidatta cimenti degli interni di importanti critici d’arte per indicare l’espres- in architettura. Ad Asti fu Con- palazzi torinesi. Alfieri viene inol- sione dominante nel XVIII se- sigliere e poi Sindaco, dal 1726 tre ricordato per le sue raffinate colo. Ai suoi esordi questo stile al 1730: periodo durante il quale decorazioni ed abbellimenti delle era giudicato “irregolare, contorto, progettò la facciata e lo scalone stanze e gallerie del palazzo rea- grottesco e bizzarro” , tanto da es- del palazzo del comune, palazzo le, prima di morire di polmonite a sere chiamato dispregiativamente DI COMUNE INTERESSE - 6 11 “barrueco” in lingua spagnola. quella classica romana. scenico, si trova un’altra colonna Lo stile barocco nacque a Roma Secondo i critici del tempo lo sti- che funge da quinta, dando al luo- intorno al terzo decennio del le dell’Alfieri è molto più simile a go quel senso di teatralità propria Seicento e divenne in brevissimo quello del Vanvitelli, architetto che del barocco. Due sono le cappelle tempo, grazie alla sua esuberan- operò al sud Italia, che al Juvarra laterali ricche di marmi: l’altare di za, alla sua teatralità, ai suoi gran- o al Vittone che avevano lavorato destra è dedicato alla Madonna diosi effetti e alla magniloquenza prima di lui presso la reggia sabau- del Rosario, quello di sinistra alle profusa su ogni superficie, lo stile da. I temi conservatori e severi anime del Purgatorio e fu innalza- dei potenti. L’architettura barocca dell’architetto Alfieri si sposano ta a spese della “Compagnia del sviluppò la tendenza a infrangere pienamente con lo stile del Van- Suffragio”. il rigore formale del Rinascimen- vitelli per la reggia di Caserta. Lo La facciata, severa nella sua sem- to: le facciate delle chiese non stile “rococò” che seguì al barocco plicità, è in mattoni senza intona- costituirono più la continuazione non coinvolse mai l’Alfieri nelle sue co, come tutte le costruzioni del logica degli interni, ma divennero architetture esterne ma rimase ‘700. Essa è a due ordini sovrap- il segno del passaggio dallo spazio confinato agli interni, con geniali posti ed a tre corpi, con promi- interno alla scena urbana esterna. intuizioni nell’utilizzo di dorature, nenza di quello centrale che si La forma usata principalmente era scaloni e specchi negli arredi. incurva leggermente verso l’in- la linea curva: tutto doveva pren- Chi entra nella parrocchiale di terno (classico esempio dell’arte dere andamenti sinuosi. Piovà, dedicata ai Santissimi Pie- barocca), nel quale si apre un bel Le costruzioni dell’architetto asti- tro e Paolo, rimane colpito dal- portale sobriamente intagliato e giano sono caratterizzate da un la superba bellezza dell’interno, sormontato da un piccolo fronto- barocco di “ stile michelangiolesco che offre un insieme meraviglio- ne. Gli stipiti sono di arenaria e in apparenza molto festoso, ma di so. Due ordini di pilastri ornati del medesimo materiale è l’acro- fatto freddo e rigoroso”, come affer- da capitelli corinzi reggono una terio reggente una croce di ferro ma il Ghivarello, con muri spessi ricca trabeazione e le nervature e le due fiamme laterali. Il tutto è e superfici dure, tipico dello stile della cupola ottagonale coronata inquadrato da pilastri e lesene con della corte di Carlo Emanuele III. da un cupolino cilindrico. A due capitelli ionici che ci ricordano la È probabile che l’ispirazione della terzi di altezza della navata si apre monumentalità romana ancora sua architettura derivi dal soggior- un’ariosa galleria, ornata da una presente nel barocco alfieriano. no giovanile a Roma, soprattutto balaustra in legno riccamente in- Attualmente nella parrocchiale per le opere monumentali, dove tagliata e dipinta secondo lo stile sono in corso lavori di restauro, è forte il tentativo di “sprovincia- “Luigi XIV”. Nello spazio che la affinché questa preziosa gemma di lizzare” l’architettura piemonte- balaustra lascia dietro ai capitelli, Piovà non perda il suo splendore. se, avvicinandola il più possibile a dando origine ad un piccolo palco- Celeste Fasano

NUOVO DIRETTIVO ALPINI

l 29 marzo il Gruppo Alpini di Piovà è stata assunta da Gianni Ghiotti, avvenne però l’anno successivo, nel Massaia ha effettuato un cambio mentre segretario è stato nominato 1983, e da allora continua la sua ope- Idella guardia nel suo direttivo, so- Livio Brezzo e consiglieri Gugliel- ra a servizio della patria. Un grande stituendo alcuni storici personaggi mo Bertorello, uno degli alpini più contributo al medesimo fu appor- con nuove leve. esperti, già capo gruppo per vent’an- tato negli anni anche dal Capitano Pierino Albesiano, dopo anni di ono- ni, Piero Musso e Mario Miatello. di Fanteria Alpina Celeste Fasano, revole servizio, dal 2009 in avanti, Il gruppo Alpini di Piovà, fu fondato collaboratore della Redazione del ha lasciato la carica di capo gruppo il 4 dicembre 1982 dall’Artigliere An- periodico “Penne Nere”, purtroppo ed è stato sostituito dal più giovane tonio Riscaldina, detto Carlin, classe “andato avanti”, come si usa dire tra Sergio Borgo, che nell’ultimo perio- 1911, nastro azzurro e pluridecora- gli Alpini, lo scorso agosto. do l’aveva già affiancato, portando a to, che insieme con Marisa Novel- Un grande applauso di incoraggiamen- compimento anche importanti fe- li, creò anche il piccolo Museo del to da parte dell’Amministrazione Co- steggiamenti e manifestazioni, come Combattente e fece erigere il mo- munale vuole andare quindi al giovane i 30 anni della fondazione del grup- numento commemorativo ai caduti amico Sergio, che siamo certi svolgerà po piovatese, a maggio dello scorso che sorge di fronte al Municipio. L’i- un buon lavoro negli anni a venire. anno. La carica di vice presidente scrizione ufficiale alla sezione di Asti Marinella Ferrero 12 DI COMUNE INTERESSE - 6 200 ANNI DI CIVILTÀ CONTADINA

el mese di gennaio, presso scita di questo la sala incontri dell’Ufficio Santo. NRelazioni con il Pubbli- L’approccio che co della Regione Piemonte, in via la Regione Pie- Arsenale 14/g a Torino, è stata monte ha ap- inaugurata la mostra “1815 – 2015 provato e che Duecento anni di civiltà contadina tra le comunità lo- saperi e spiritualità” , curata dall’E- cali hanno fatto comuseo del Basso Monferrato proprio, è stato Astigiano e lo Studio Associato quello di coniu- Underground – layer. gare la cono- Alla presentazione sono interve- scenza di un personaggio legato alla portare a breve all’onore degli al- nuti l’Arch. Elisabetta Serra, Di- spiritualità salesiana con la conoscen- tari, con il racconto della vita del- rettore dell’Ecomuseo, il Dott. za di vari aspetti della memoria conta- la comunità che li ha visti bambini. Domenico Tomatis, Direttore dina. Con questa mostra l’Ecomuseo Gli altri due siti costruiti dall’E- della Comunicazione Istituzionale ha voluto dunque accendere un faro comuseo sono quello di Mondo- dell’Assemblea Regionale e il Con- sul territorio del Nord Astigiano e sui nio, dedicato alla memoria di San sigliere e Segretario dell’Ufficio di nostri grandi Santi sociali. La voglia e Domenico Savio e in generale alla Presidenza dell’Assemblea, Gian- la necessità di non disperdere il gran- vita dei bambini a metà Ottocen- franco Novero. Presente anche la de patrimonio che è stato costruito to e quello di Maddalena Mora- nostra amministrazione comunale, nel passato non devono, infatti, anda- no, a Buttigliera, che racconta l’associazione Fra’ Guglielmo Mas- re perduti, ma anzi crescere ancora. l’epopea di questa giovane suora saia e un buon gruppo di piovatesi. Il percorso di visita tracciato ha e maestra, inviata personalmente Come ha raccontato l’Arch. Serra, toccato i paesi natali di questi da Giovanni Bosco e da Maria da anni l’Ecomuseo ha indirizzato Santi, dichiarati e non, raccon- Mazzarello in Sicilia per creare le proprie, purtroppo sempre più tando le loro origini contadine, una straordinaria rete di scuole scarse, energie verso la costruzio- che poi sono anche le nostre. Sia per ragazze. L’ultimo personag- ne di una rete di punti vocati alla il sito di Capriglio, che quello di gio è Giuseppe Cafasso, mentore spiritualità che siano da compen- Piovà, hanno arricchito il discorso di Giovanni Bosco, Rettore della dio alla visita al Colle don Bosco, della vita di Margherita Occhiena, Consolata e grande amico degli da decenni meta di grandi flussi di la mamma di Don Bosco e di Gu- ultimi, dei più miseri, dei più di- pellegrinaggi e ancora di più oggi, glielmo Massaia, entrambi intenti sperati: i condannati a morte. in vista del bicentenario della na- a percorrere la via che li dovrebbe Marinella Ferrero

COAST TO COAST TRACTOR

el mese di maggio una gra- dita visita a sorpresa ci è Nstata fatta anche da parte di un simpatico gruppo dell’Oltrepò Pavese, quello del “Coast to Coast Tractor Team”. È ormai una piacevo- le consuetudine, infatti, la spedizione di giugno che alcuni valorosi proprie- tari di splendidi trattori d'epoca, rag- primavera hanno raggiunto il Mon- E non li dimostrano anche perché gruppati in questo curioso “team” viso. Si tratta di trattori che hanno vengono tenuti in modo maniacale di Broni, ogni anno non mancano almeno mezzo secolo di vita, come dai loro impavidi proprietari e pilo- di onorare. Hanno già attraversato ad esempio i Landini, che per accen- ti, che ringraziamo per aver scelto mezza Italia, facendo riscoprire rom- derli vanno scaldati in testa e a fuoco Piovà per una loro breve tappa. banti rumori ormai persi, e questa vivo, ma non dimostrano i loro anni. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 13 BICENTENARIO DELLA NASCITA DI DON BOSCO

l 2015 sarà l’anno del bicen- tenario della nascita di Don I Bosco e già a partire dallo scorso agosto sono iniziati i festeggiamenti e le ricorrenze. Per questa ragione anche la no- stra Amministrazione ha scelto di collaborare e di essere in- serita nel percorso dei “Santi Sociali”, sperando di contribu- ire sempre più alla promozione del territorio e dei suoi perso- dell’Ecomuseo - avrà un ruolo che nei prossimi mesi assume- naggi come, nel nostro caso, cardine nella promozione dell’Alto rà sempre più importanza. Da il Cardinal Guglielmo Massaia. Astigiano e dei suoi prodotti tipi- parte nostra, qui a Piovà, l’asso- A questo proposito, nei mesi ci. Essa offrirà una serie di servizi ciazione Fra’ Guglielmo Massaia scorsi, sono stati inaugurati a al visitatore: bar ristoro, contat- ha invece allestito una splendi- Capriglio un ostello per pelle- ti on line con l’offerta ricettiva e da mostra sulla vita del nostro grini dal nome “Casa Marghe- possibilità di prenotazione, ven- concittadino Lorenzo Antonio rita” e al Colle Don Bosco un dita prodotti alimentari e vetrina Massaia, più noto con il titolo nuovo info point e vetrina del del territorio, con l’opportunità di “cardinale”, che resterà aper- territorio, realizzato sulla base di reperire materiale sulle mani- ta per tutto il periodo e che vi di un’idea dell’Ecomuseo Basso festazioni e gli eventi organizzati invitiamo caldamente a visitare, Monferrato Astigiano. “ Que- nella zona ”. Attualmente già di- come ci auguriamo faranno tan- sta struttura – come ha spiega- versi produttori, anche piova- ti pellegrini nei prossimi mesi. to Elisabetta Serra, Presidente tesi, hanno aderito al progetto, Marinella Ferrero

COMUNI RICICLONI

ato nel 1994, “Comuni perati da raccolta differenziata. fiche: le regioni del nord, quelle Ricicloni” è ormai un ap- Sono tre le categorie per l'aggiu- del centro e del sud. Npuntamento consolidato, dicazione dei premi: miglior rac- Con una certa soddisfazione, vi cui aderiscono un numero sempre colta differenziata, maggior per- comunichiamo che per il 2014 maggiore di Comuni, che vedono centuale di raccolta differenziata anche Piovà Massaia è comparsa nell'iniziativa di Legambiente un complessiva e miglior raccolta tra i premiati, ricevendo un atte- importante momento di verifica differenziata delle singole prin- stato e per questo ringraziamo i e di comunicazione degli sforzi cipali frazioni merceologiche og- cittadini che svolgono in maniera compiuti per avviare e consolida- getto di raccolte separate. esemplare la differenziazione dei re la raccolta differenziata, e più La giuria tecnica di “Comuni Rici- rifiuti, mentre continuiamo ad in- in generale un sistema integrato cloni” è composta da rappresen- sistere sulla sua importanza con di gestione dei propri rifiuti. tanti di Legambiente, ANCI, Fise coloro che la gestiscono ancora L'iniziativa di Legambiente, pa- Assoambiente, FederAmbiente, con un po’ troppa superficialità. trocinata dal Ministero per CONAI, COMIECO, COREVE, A questo proposito ricordiamo l'Ambiente, premia le comunità CIAL, COREPLA, RILEGNO, che l’abbandono di rifiuti, sia in locali, amministratori e cittadini, Consorzio Italiano Compostato- aree pubbliche che private, è un che hanno ottenuto i migliori ri- ri, RICREA, Centro di Coordina- reato punibile ai sensi del D.Lgs sultati nella gestione dei rifiuti: mento RAEE e Assobioplastiche. 152/06 e invitiamo tutti voi a raccolte differenziate avviate a La distribuzione dei riconosci- segnalarci casi di questo tipo e riciclaggio, ma anche acquisti di menti avviene per classi di gran- ad aiutarci ad identificarne i re- beni, opere e servizi, che abbia- dezza demografica dei comuni e sponsabili. no valorizzato i materiali recu- sulla base di macro-fasce geogra- L ’Amministrazione Comunale 14 DI COMUNE INTERESSE - 6 IL S UCCESSO DELLA MENTA

a terza edizione della Fie- oggi sorge la Bocciofila, restò divulgativo, che ha raccontato ra regionale della Menta, è un alambicco, dove si produsse lo straordinario mondo dell’a- Lstata letteralmente un suc- ancora per un po’ un profumato vifauna nidificante nel nostro cesso! Un trionfo incredibile, ol- distillato. territorio, anche attraverso la tre le aspettative di tutti noi or- La festa più verde della stagio- loro rappresentazione nella fo- ganizzatori che, almeno per un ne, nell’edizione 2014, si è co- tografia e nell’arte, permetten- attimo, abbiamo perso il conto lorata però anche di arancione, do ai visitatori di avvicinarsi, in della gente che il nostro paese in quanto ha avuto come ospiti maniera leggera e piacevole, alla stava ospitando nella splendida di eccellenza i protagonisti di conoscenza di diverse specie di giornata di sole del 2 giugno. Overland: gli uomini e i camion volatili. Nei giorni di festa sono Sarà stato il ricco e vario pro- del gruppo Iveco famosi per le stati suoi ospiti e mascotte al- gramma offerto oppure la data loro leggendarie spedizioni in cuni splendidi esemplari di pap- azzeccata, oppure la scelta di tutto il mondo. Nel nostro co- pagalli, falchi e gufi, simpatici e dedicare una fiera ad un prodot- mune, infatti, sono arrivati Bep- affascinanti, in particolare per i to singolare come la menta o, pe Simonato, detto Simon, Rai- bambini che se ne sono innamo- molto più probabilmente, tutte mondo Paradisi, detto Raymond, rati immediatamente. le cose assieme, ma il risultato e Gino Melchiorri, tutti grandi Anche il mercatino di prodotti raggiunto ci rende davvero mol- uomini dalle avventure straor- tipici ha soddisfatto i visitatori, to orgogliosi. Tutto il paese si dinarie. In particolare nella se- in quanto i prodotti offerti pro- è dato da fare per accogliere i rata di venerdì si è tenuto uno venivano realmente dal territo- turisti e visitatori che in questa spettacolo con la proiezione del rio e da aziende agricole o arti- edizione sono giunti anche da filmato dell’ultima spedizione, giani locali. molto lontano, grazie alla va- Overland 12, che in 183 giorni, Persino la Miss Mentina quest’an- sta pubblicità che abbiamo dato nel 2010, ha attraversato tutta no è “raddoppiata” e sono state all’evento. l’Africa, toccando anche i vari nominate due belle ragazze, Fe- Le nostre associazioni, gestite da luoghi delle missioni del Cardi- derica e Jennifer, rispettivamen- volontari davvero straordinari che nal Massaia. E proprio in Etiopia, te “Miss Menta Aurea” e “Miss qui ringraziamo, hanno avuto un bel dove il Massaia fondò addirittu- Menta Piperita”. Sulle note mu- da fare per organizzare e coordina- ra la capitale, Addis Abeba, nella sicali della banda Aurora, sono re eventi e spettacoli, oltre che per zona sud occidentale, Overland stati proposti inoltre numero- cucinare e preparare deliziosi piatti conobbe i momenti più com- si intrattenimenti, quali gare a e bevande a base di menta. plessi e persino drammatici di bocce, banco di beneficenza, La tradizione della menta a quello che dichiara esser stato il spettacoli per bambini, mostre Piovà, come ha raccontato e viaggio più difficile, ma anche più pittoriche e fotografiche, tra cui ricordato Marisa Novelli, che avvincente, per uomini e mezzi. anche una bellissima esposizio- ha allestito una mostra temati- Ospite della serata è stato Pa- ne di magnum di Freisa dipinti a ca presso la Società Operaia di dre Mario Durando, Provinciale mano, a cura della Bottega del Mutuo Soccorso, risale al dopo- dei Cappuccini del Piemonte e Vino di Moncucco Torinese, e guerra, quando la famiglia Robba della Valle d’Aosta, che segue la svariate visite ai tesori locali, – Devecchi, originaria di questo causa di beatificazione di que- come ad esempio i ruderi della paese, ma trasferita a Pancalie- sto straordinario uomo di altri chiesa romanica di San Martino ri, decise di iniziare un’attività tempi, Guglielmo Massaia, che, di Castelvero. di coltivazione anche qui. Pur- come ha affermato Simon, fosse Molto apprezzati naturalmente troppo le condizioni climatiche vissuto ai nostri giorni, probabil- i piatti a base di menta, che la avverse di tre annate consecu- mente sarebbe stato un grande Pro Loco ha cucinato con gran- tive, li fecero desistere dal pro- appassionato di Overland! de cura, dagli antipasti al dolce; seguire e per questa ragione la Sabato pomeriggio è stata inol- e grande entusiasmo anche per coltivazione continuò soltan- tre inaugurata la mostra “In un l’esibizione di ballo di Federica to a Pancalieri, la capitale della battito d’ali” , curata dall’Asso- Brezzo, la nostra concittadina di menta per eccellenza, anche se ciazione Frà Gugliemo Massa- grandissimo talento. nel nostro paese, proprio dove ia, di carattere naturalistico Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 15 16 DI COMUNE INTERESSE - 6 IL CANE NEL PRATO

el mese di maggio presso il Parco del Bric, in frazio- Nne Carboneri di , si è tenuta una curio- sa e divertente iniziativa cinofila dal titolo “Il cane nel prato” . Il “Parco del Bric” è un centro di cultura naturalistica e storica nato negli scorsi mesi per volon- tà dei proprietari del ristorante “Il Bric”, in particolare di Atti- lio Alessio, grande appassionato di natura, animali e territorio. Si tratta di 8000 metri quadrati di parco interconoscitivo, dove po- ter ammirare numerose specie animali di questo territorio, dal fotografici e stages di educazione razza, con o senza pedigree, e an- daino al fringuello, e poter intera- ambientale. “ Questo parco – ha che meticci. Le razze in gara sono gire avvicinandoli in completo ri- raccontato Alessio – nasce con la state suddivise in 5 categorie: spetto. Il “sentiero delle farfalle”, volontà di creare eventi ed iniziative taglia media, taglia grande, taglia ad esempio, offre la possibilità di per esaltare il rapporto tra l’uomo e piccola, meticci o fantasia e cuc- ammirare splendidi esemplari in l’ambiente, rafforzando le conoscen- cioli. La giuria ha premiato il 1° di stato libero: un insieme di colori ze in merito e stimolando un contat- ogni razza, il 1° di ogni raggrup- e profumi difficilmente conciliabili to rispettoso e non invasivo, dedito pamento, il più bel cane locale, altrove. alla riscoperta, all’approfondimento tutti i ragazzi fino a 12 anni che L’associazione guidata da Alessio e alla conoscenza”. hanno accompagnato in rassegna propone numerose attività ed La manifestazione cinofila che ha un cane, il meticcio più simpatico escursioni nel nostro territorio ricevuto il patrocinio del nostro e infine i primi tre vincitori asso- del Nord Astigiano dove, come Comune, ha avuto come finalità luti del Best in Show. Divertente già sappiamo, sono presenti sva- quella di trascorrere una dome- la sfilata, durante la quale i padro- riati siti di interesse naturalistico, nica nel verde, in compagnia del ni hanno raccontato qualcosa del storico, paleontologico, percor- migliore amico dell’uomo, il cane. loro rapporto con questi amici: ribili a piedi o in bicicletta, inol- Hanno partecipato all’evento una dal momento in cui si sono co- tre organizza corsi e concorsi cinquantina di esemplari di ogni nosciuti, alle marachelle nella vita quotidiana, al grande affetto re- ciproco; come ha fatto il nostro concittadino Marcello, che ha sfi- lato accompagnato dal cane Birba, che ha la singolarità di “ mangiare le uova ”, come ha rivelato lui stes- so. Gli animali si sono anche esibi- ti in spettacoli di agility e destrez- za, sotto lo sguardo entusiasta del pubblico, composto in gran parte da bambini. Il vincitore assoluto, premiato dal nostro Sindaco è stato un Pastore Tedesco, seguito al secondo posto da un Cavalier King e al terzo da un Barbone Gigante. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 17 UN S OGNO NEL CUORE

i è tenuta a dicembre scor- dove convivono nove tra bambini so, poco dopo che l’ultimo e ragazzi, e dove spesso arrivano Snumero del giornalino era in visita amici e anche giovani che, andato in stampa, e con un vastis- ormai cresciuti, hanno intrapreso simo numero di partecipanti, la la loro vita lontano da qui, ma che presentazione del libro “Un sogno qui conservano ancora una parte nel cuore” . di cuore. Ecco quindi le ore a scuo- Il volume è stato scritto dai bam- la e quelle passate a fare i compi- bini di Casa Primavera, la Casa Fa- ti, poi il tempo dedicato ai giochi miglia che si occupa di aiutare a co- e alle attività musicali, sportive e struire un presente, e quindi anche culturali; nei momenti liberi le gite, un futuro, sereno per tanti giovani rigorosamente su due camper, per con qualche problema famigliare. potersi muovere tutti assieme ma L’Associazione Primavera ONLUS, con facilità, e i giorni di festa, come per chi ancora non la conoscesse, i compleanni, che a Casa Primave- opera a Gallareto dal 2008 ed è ra si festeggiano ogni mese e tal- gestita da Tatiana Pivari e Valter volta più volte al mese. Una piccola rora, cha ama la musica; a quello di Sartoretto, la mamma e il papà di tribù, rumorosa e divertente, dove Tommy, che vuol diventare come tutti i bambini. ognuno apporta il proprio contri- Piero Angela; a quello di Inti e An- Dopo una lunga esperienza nel buto e anche il proprio affetto. tonio, tifosi sfegatati del Torino e campo della solidarietà e dell’assi- Il libro è stato costruito nell’ambito del Napoli, che nonostante le fedi stenzialismo con il Gruppo Abele di un progetto di scrittura crea- diverse, vanno insieme allo stadio di Don Ciotti, questi due “genitori tiva, sotto la guida di due giovani e si vogliono un gran bene; quel- del cuore” , come usano definirsi, e preparati studenti universitari, lo di Je, che non si accontenta di hanno scelto di costruire un ango- Federico Moracci e Cristina Ferro, diventare una ragazza qualunque, lo di serenità e di dedicare la loro e raccoglie i sogni e i pensieri di fino a quello di Federica, che ci vita all’educazione e alla crescita questa piccola comunità, attraver- racconta quanto sia per lei impor- dei ragazzi, ottenendo risultati me- so testi scritti, ma anche disegni. tante la figura della nonna e quello ravigliosi e sotto gli occhi di tutti. Inizia con il racconto di Mirko, che di Luna, che invece ci spiega quan- Durante la serata Tatiana ha rac- vuole diventare un pompiere, così ta passione metta nella danza. contato come si svolge una gior- nessun altro bambino si brucerà A questo volume ne seguiranno al- nata “tipo” in questa casa speciale, più; per poi passare a quello di Au- tri, perché i ragazzi si sono diver- titi molto e intendono proseguire la loro carriera di scrittori, infatti proprio in questo momento stan- no per presentare il secondo, dal titolo “Cerco te” . Noi dell’Amministrazione Comu- nale vogliamo ringraziarli per que- ste iniziative ma anche per la loro collaborazione a tutte le nostre proposte, in particolare rivolgen- do un ringraziamento speciale a Je, che questa primavera in tut- ta fretta ci ha aiutati a realizzare il simpatico logo della Fiera della Menta, e vorremmo esprimere l’orgoglio che nutriamo nell’ospi- tare in questo Comune un luogo magico come Casa Primavera. Marinella Ferrero 18 DI COMUNE INTERESSE - 6 FESTA DI F INE E STATE

i è svolta con grande successo anche la “Festa di Fine Esta- Ste”, riscontrando una buona partecipazione di pubblico e molti complimenti per gli organizzatori. Venerdì sera è stato davvero ap- prezzato l’ultimo appuntamento della rassegna teatrale “A’ fa mej na bela ghignàda… pìtòst che…” , organizzata dalla Compagnia “Et veuli che t’la cönta”. Lo spettaco- lo “Vengo a vivere da te” , portato in scena dalla compagnia astigiana biografia di questo straordinario dostano Cesare Bottan. “Fuori di Quinta”, è stato il primo uomo e dei cimeli di quella terra Ernesto Cosenza da anni si dedica non in dialetto piemontese e ha lontana in cui trascorse metà del- alla ricerca di particolari naturali- riscosso numerosi applausi, come la sua vita. La mostra fa parte del stici su tronchi, rami, cortecce e li hanno ricevuti i bimbi di Casa percorso sui Santi Sociali e degli radici, nella sconfinata “galleria” Primavera che hanno partecipato eventi in calendario per i festeg- che la natura offre, ricavando una alla serata con una presentazione giamenti del bicentenario della cospicua raccolta di fotografie raf- delle loro attività. nascita di Don Bosco e resterà figuranti figure umane, visi sbef- Domenica mattina è stata invece aperta per tutto il periodo. feggianti o sofferenti, maschere, la volta dell’inaugurazione delle La seconda mostra, dal titolo animali e altre sembianze di gran- mostre a cura dell’Associazione “Cosa Vedi?” e allestita in piazza de effetto e stupore. La particola- Frà Guglielmo Massaia. In piaz- San Martino è stata una presen- rità di questa mostra è stata data za Don Borio, proprio di fronte tazione esclusiva della raccolta dall’argomento, in quanto non è alla splendida parrocchiale, nella fotografica “Naturarte”, ovvero da tutti soffermarsi a fotografa- sede dell’associazione stessa, è di “immagini, figure e… presenze” re questo genere di soggetti, ma stata allestita “Il Cardinal Gugliel- colte in natura da Ernesto Cosen- anche dalla sua svariata possibilità mo Massaia, Missionario Cappucci- za e inoltre da una esposizione di interpretativa. Ciascuno di fronte no in Etiopia”, un’esposizione della sculture in legno dell’artista val- a questi scatti ha potuto trarre delle conclusioni anche molto dif- ferenti fra loro e si è dato quindi luogo ad un gioco fra il pubblico. Le fotografie sono state scatta- te a Torino e dintorni, pertanto Cosenza è riuscito a cogliere ele- menti interessanti, e a portarli alla nostra attenzione, anche dove noi siamo soliti passare incuranti du- rante la nostra vita di tutti i giorni. Grande successo anche per le cene e le serate musicali presso lo stand della Pro Loco. Non meno importanti sono stati gli eventi collaterali, ovvero le gare a boc- ce, lo spettacolo di magia e illu- sionismo del Mago Alvermann e il banco di beneficenza, tutti molto apprezzati da un pubblico che ha raccolto le più svariate fasce d’età. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 19 RADUNO F IAT 128 E 131

el mese di maggio si è tenuta nel nostro pae- N se la seconda edizione di un curioso raduno di auto storiche, organizzato da alcu- ni appassionati, in particolare dall’amico Antonio Grieco e da Michele Tursi e patrocinato dal nostro Comune. Le vetture in mostra in piazza San Martino erano tutti modelli Fiat, prin- cipalmente 128, che quest’anno ha festeggiato il suo 45° com- pleanno e 131, che a sua volta ha festeggiato il 40°. Dopo aver fatto, nella giornata di sabato, un giro sulla pista di Mirafiori, è poi dato il via ad un percor- realmente gradito la giornata di dove queste automobili sono so sulla strada del romanico, sole nel nostro paese, in parti- nate, esse si sono dirette verso seguito dalle vetture nel po- colar modo gli equipaggi prove- le nostre colline. Accolte con meriggio, con una bella sosta nienti da altre regioni e quelli entusiasmo a Piovà, dove la Pro a Santa Maria di Vezzolano. Gli tedeschi, che non hanno smes- Loco ha curato il pranzo degli appassionati di questi motori, so un attimo di fotografare gli equipaggi e l’Associazione Frà si sono dimostrati anche mol- stupendi panorami che caratte- Gugliemo Massaia ha illustrato to interessati a gastronomia, rizzano il Monferrato. le eccellenze del territorio, si storia e cultura locali e hanno Marinella Ferrero

NOTTE VERDE

abato 12 luglio un’altra sera- ta si è tinta del colore della Smenta ed è stata festeggia- to un evento nuovo per questo comune: la “Notte Verde”. Con la partecipazione di altre 4 Pro Loco amiche, quelle di Alfiano Natta, dove la kermesse si era svolta lo scorso anno per la pri- ma volta e dove si è svolta nuo- vamente a settembre; Grana, e , si sono degusta- te specialità enogastronomiche e si è ballato tutta la sera presso la tensostruttura di piazza San Mar- tino. Il menù, a self service, ha deliziato tutti i palati con brichet di salame, carne cruda di fassone piemontese, lingua in salsa, ta- gliatelle al pesto di menta, agno- to con contorni, semifreddo alla segnalando un altro importante lotti alla Frinchese, hamburger di menta e tiramisù. Il numero di successo della nostra Pro Loco. fassone e galletto Tonchese frit- partecipanti è stato strepitoso, Marinella Ferrero 20 DI COMUNE INTERESSE - 6 Gli anni ’70 furono il periodo degli UN S ECOLO DI MODA hippies: i giovani scelsero di vivere nelle comuni ed imitare addirittura nche quest’anno, su ini- che di grandi avvenimenti. La Pri- gli abiti dei cow-boys… A domi- ziativa della nostra con- ma Guerra Mondiale, ad esempio, nare erano frange, gilet, corone di Acittadina Maria Clotilde modificò radicalmente il modo di ½SVMTERXEPSRME^EQTEKSRRIPPS - Cattaneo e con la collaborazione vestire e le suffragette inglesi, ga- RMGETMMRTIPPIIJERXEWMIE½SVM© di tutti, ma in particolare dell’as- rantendo nel 1918 il voto alle don- Gli anni ’80 furono poi il perio- sociazione Frà Guglielmo Massaia ne, aprirono la strada all’emancipa- HSHIKPMIGGIWWMIHIMGETM½VQEXM e di tante signore che nelle ultime zione dei costumi femminili. la moda si fece forse troppo ec- settimane hanno lavato, stirato e Dagli stretti corsetti del primo centrica, più da palcoscenico che adattato, armandosi di ago e filo, Novecento si è passati, in appena da vita di tutti i giorni, ma molto centinaia di abiti, si è tenuta un’in- cinquant’anni, attraverso lo stile seguita. Spalline stratosferiche teressante sfilata, con annessa dei “ruggenti” anni Venti, la sta- si nascosero, non troppo bene, un’altrettante piacevole esposizio- gione delle star, con gli inimitabili sotto le giacche; i capelli si volu- ne. Entrambi gli eventi, il defilé e abiti di dive del calibro di Greta mizzarono con permanenti im- la mostra, hanno voluto racconta- Garbo, al “New Look” e alla na- TVSFEFMPM MTMYQMRMWMKSR½EVSRS re, in modo allegro e divertente, scita dei grandi couturiers, che ½RSEKPMIGGIWWMHIM±TERMREVM²ZM un intero secolo di moda. hanno firmato lo stile di Audrey fu un vero e proprio trionfo del Tantissimi di voi hanno aperto Hepburn e Grace Kelly. colore, anche nelle sfumature più armadi e cassoni di famiglia, of- Dopo la Grande Guerra inizia- ¾YS©-PFVERHHMZIRRIH´SFFPMKS frendo agli organizzatori prima, e rono ad accorciarsi le gonne, che d’altra parte chi non si ricorda al pubblico dopo, un repertorio finalmente potevano sventolare e i momenti di gloria di Rayban, straordinario di abiti vintage che ondeggiare nei balli a palchetto, in- Moncler o American Eagle, solo ha fatto invidia ai più esperti col- dossate da ragazze ancora povere, per citarne qualcuno? lezionisti del settore. Tra questi ma felici; si abbassarono i tacchi; Capelli super-lisci e con la riga anche Giovanna Costa Pavesio, si aprirono sul collo le camicie; si rigorosamente centrale, la tuta che ha prestato addirittura il suo strinsero i cappelli: si iniziò a mani- che diventò perfetta per una sera- abito da sposa proprio in occasio- festare attraverso gli abiti di tutti i ta casual, le magliette extralarge, le ne del suo anniversario, che tutti giorni, l’acquisita libertà. salopette, gli ombelichi scoperti e abbiamo voluto festeggiare con lei Gli anni ‘50 furono il decennio del QEKEVMYREFIPPEGEQMGMEHM¾ERIPPE e il marito Giuseppe. rock ‘n’ roll, dei blue jeans, delle a quadrettoni furono poi gli errori/ La storia della moda è lunga e par- t-shirt: il momento in cui il clima orrori degli anni ’90, che tuttavia te dalla notte dei tempi, ma ciò austero venne abbandonato a fa- riuscivano ad apparire deliziosi sui che più è significativo è il passaggio vore di look bon ton e ispirati alle corpi di top model di fama inter- che vi è stato per gli esseri umani, pin up. La televisione e il cinema nazionale come Naomi Campbell, nel corso dei secoli, da un mero americani iniziarono a dettare la Cindy Crawford e Claudia Schif- e semplice bisogno di coprirsi, QSHEIEMR¾YIR^EVIKPMYWMIGS - fer, interpreti e muse ispiratrici dei per sopravvivenza ma anche per stumi nel vecchio continente, tan- grandi stilisti degli ultimi decenni. pudore, a quello di identificarsi e to che cominciarono a convivere 5YIPPSHEP½RSEMKMSVRMRS - distinguersi, attraverso gli abiti e tra loro molti stili e codici di abbi- stri è quindi senza dubbio il più gli accessori. gliamento diversi. affascinante e multiforme periodo La prima casa di moda in senso Gli anni ’60 furono anni di rottura, nella storia della moda, un secolo stretto nacque a Parigi nel 1857, che cambiarono la morale e lo stile fondamentale per la trasforma- pertanto è da quel periodo che di vita, basti pensare che nel 1964 zione del concetto di eleganza la moda, intesa come stile nell’ab- Mary Quant lanciò la minigonna! JIQQMRMPI GLI E ½RI WIXXIQFVI bigliamento, ha preso piede. Di Nel 1968 in Europa scoppiò il Mag- è stato raccontato in maniera quegli stessi anni, infatti, è anche gio Francese: i giovani indossavano eccezionale qui a Piovà, grazie al l’invenzione della macchina da cu- Eskimo, jeans, scarpe da tennis e lavoro e alla bravura di tantissimi cire. Pertanto il secolo scorso può maglioni senza forma. Alcuni in- volontari, quelli che si sono visti senza dubbio esser indicato come dumenti imitavano le uniformi di W½PEVI MR TEWWIVIPPE I UYIPPM GLI il secolo della moda. guerra, come il famoso Montgo- hanno lavorato in modo impecca- Il ‘900, d’altra parte, è stato un se- mery che il generale Bernard Law bile dietro le quinte. colo di enormi cambiamenti, oltre Montgomery portava sempre. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 21 22 DI COMUNE INTERESSE - 6 I GRANAI DELLA MEMORIA

ue anni fa, grazie alla colla- il tempo libero in quegli anni. borazione di Giuseppe Ba- Giuseppe Vianelli, classe 1928, è Dgnasacco, abbiamo aderito stato a lungo messo comunale e, al progetto “Granai della Memoria” , negli anni Cinquanta, ha gestito il un ambizioso percorso scientifico cinematografo parrocchiale, coa- e didattico a cura dell’Università diuvando il parroco don Giuseppe degli Studi di Scienze Gastrono- Mellica. Per un breve tempo ha miche e di Slow Food. anche gestito il cinema di Monte- Scopo del lavoro è stato quello di chiaro d’Asti: ricorda che raggiun- raccogliere e comunicare in video geva il paese con la corriera, poi le memorie del mondo attraverso dopo la proiezione, in piena not- un complesso archivio multime- te, tornava a casa a piedi. diale. Le interviste raccolte nel La testimonianza inizia con alcu- corso di lunghe e approfondite ni cenni sull’apertura del cinema ricerche, condotte in Italia e all’e- nel nostro paese per iniziativa del stero, riportano testimonianze parroco e prosegue rammentan- di contadini, operai, artigiani, im- do l’arrivo “al Gallareto”, anche questo non era l’unico motivo di prenditori, partigiani, e così via, qui attraverso corriera, delle cas- black out: pensando alla propria che raccontano realtà e universi sette contenenti le pellicole, che infanzia, infatti, racconta che gio- a cui molte volte è stata negata la Giuseppe caricava sul manubrio cando in piazza al pallone, quando parola. Memorie intese non solo della bicicletta per portarle nella questo colpiva la linea elettrica, i come sguardo sul nostro passato, sala cinematografica. due cavi venivano a contatto fra ma strumento per ripensare e ri- Racconta inoltre che durante la loro, provocando un cortocircui- modellare il futuro. Resistenza nel paese erano pre- to, e così in paese tutti rimaneva- Da quest’anno Piovà è ancora senti alcuni partigiani che spacca- no senza luce. più presente tra le testimonian- rono il pianoforte dell’oratorio: le Per vedere l’intervista è necessa- ze dell’archivio “Granai della bande erano dislocate a Castel- rio andare sul sito internet www. Memoria”, grazie all’intervista vero, San Pietro e nella casa del granaidellamemoria.it , cliccare ad un altro noto Giuseppe del cardinal Massaia. Ricorda anche il ±'IVGE RIP KVEREMS² I HMKMXEVI nostro paese che, con ampio bombardamento di Piovà, con la ±:MERIPPM² STTYVI ±&EKREWEGGS² ricorso a frasi e parole in pie- caduta di spezzoni incendiari che per chi non avesse ancora visto montese, ha splendidamente danneggiarono i cavi elettrici fa- quella precedente. raccontato come si trascorreva cendo restare il paese al buio. Ma Marinella Ferrero

la Cascina Parrocchiale e le sue UN ULTIMO S ALUTO terre. Questi due grandi uomini, tuttavia, ci hanno lasciato, oltre al on ci piace parlare delle sciato delle figure davvero impor- loro buon ricordo, anche le loro persone scomparse sulle tanti per il nostro paese, soprat- famiglie e i loro figli, che stimiamo Npagine di questo giornalino, tutto per la mole di insegnamenti, altrettanto e che da sempre sono ma non per mancanza di rispetto o opere e attività che hanno rega- ugualmente attivi nelle attività perché non le vogliamo ricordare, lato a Piovà durante la loro vita. dell’Amministrazione Comunale, ma in quanto si tratta di un argo- Oltre a Celeste, sono partiti per del Gruppo Alpini, della Frà Gu- mento triste e come tale preferia- un luogo migliore altri due grandi glielmo Massaia e della Pro Loco. mo evitarlo, lasciando il ricordo amici: Eugenio Borgo, che ha fatto A loro e alle mogli vanno ancora nel cuore di ognuno di noi e non parte per tanti anni dell’Ammini- le nostre più sentite condoglian- trasformando questo periodico in strazione Comunale, della Pro ze, mentre un pensiero va ai no- qualcosa di troppo simile ai vecchi Loco e di tutte le situazioni in cui stri due amici che siamo certi ora “bollettini parrocchiali”. era utile la sua presenza, e Silvio ci aiuteranno ancora, anche se in Tuttavia quest’anno è stato un Burinato, che per una vita intera maniera diversa. anno molto cupo e ci hanno la- ha curato con amore e dedizione L’Amministrazione Comunale DI COMUNE INTERESSE - 6 23 Fabrizio è un grande ballerino della MEZZOGIORNO IN F AMIGLIA Scuola di Ballo G.A.B. della famiglia Tecchio, che da sempre viene associa- n altro grande successo nel ballerina albese, Martina Gallesio. ta al ballo liscio tradizionale piemon- ballo per Piovà, lo scorso Il quickstep è nato nel 1920 da una tese. Proprio pochi giorni prima della Unovembre, quando nella tra- combinazione di foxtrot, charleston, diretta la sua insegnante, Gabriella smissione “Mezzogiorno in famiglia” shag, peabody, e one step. La danza è Tecchio, l’ha chiamato per parteci- il nostro concittadino Fabrizio Ni- di origine inglese, ed è stata standar- pare a questo programma televisivo, cola, che ha tenuto in passato an- dizzata nel 1927. In un certo senso, i dove si stavano sfidando due comu- che alcuni corsi di danze caraibiche modelli di danza sono vicini al Valzer, ni: Santhià e Salsomaggiore Terme. presso il nostro salone polifunzio- ma viene ballato a tempo di 4/4 piut- Fabrizio e la sua ballerina non hanno nale, si è esibito in un “Quickstep” tosto che di 3/4. Il ritmo del quickstep esitato a partire per Roma dove, ne- e ha vinto la sfida insieme con la sua è piuttosto vivace, poiché nato in gli studi Rai, gareggiando per Santhià, un'epoca in cui regnava hanno sbaragliato gli avversari e, at- il jazz che gli ha donato traverso il televoto, hanno ottenuto il le musiche ed i ritmi. Si 65% dei voti, tanti applausi dal pubbli- tratta di un ballo molto co in sala e altrettanti complimenti al elegante, ma anche flu- loro rientro, tanto che sono poi stati ido, glamour, energico richiamati anche per una seconda esi- ed intenso: i ballerini de- bizione, nuovamente vinta. vono essere molto leg- “È stata davvero una piacevole geri sui loro piedi e così esperienza ” - ha dichiarato Fabrizio – lo sono stati Fabrizio e “e ringrazio di cuore tutti coloro che ci Martina, che sembrava- hanno votati da casa”. no quasi volare. Marinella Ferrero NUOVI TRAGUARDI PER F EDERICA

nche il 2014 è stato un grande quest’occasione il numero di spetta- anno agonistico per la nostra tori che si sono assiepati ai bordi delle Aconcittadina e ballerina Fede- piste del padiglione rosso e di quello rica Brezzo che, in coppia con il suo blu ha confortato l’impegno degli or- compagno Eric Testa, ha conquistato, ganizzatori e di tutti gli addetti ai lavo- il 25 gennaio, la finale dei Campio- ri del settore. nati Assoluti Italiani di Danza Spor- Il risultato di Federica e Eric riveste tiva, classificandosi al 5° posto nella pertanto un carattere importantis- categoria più ambita e selettiva delle simo, data la rilevanza della compe- danze latine americane, quella degli tizione, che ha visto gareggiare oltre Amatori, riservata ai ballerini tra i 19 105 coppie di altissimo livello e tutte e i 34 anni. agguerrite nel contendersi la finale. La “quattro giorni” di Danza Sportiva, Basti pensare che alla sfida parteci- Dance” di Chivasso, sotto la guida tenutasi a Rimini e trasmessa in diretta pavano anche gli attuali campioni del attenta e stimolante dell’insegnante su Rai Sport, ha promosso moltissimi mondo, la coppia formata da Aniello Laura Ullio. atleti, alcuni alle loro prime esperienze Langella e Khrystyna Moshenska. I due ballerini, così come l’amico agonistiche, ed ha aperto loro la strada La scelta di una giura internaziona- Fabrizio, hanno partecipato anche verso una carriera di sicuro successo, le, insieme con quella italiana, ha poi loro, nel mese di novembre, alla tra- perché l’aver vinto a Rimini, secondo le garantito una classifica finale giusta e smissione “Mezzogiorno in famiglia”, norme della Federazione Italiana Dan- condivisa, che non ha attirato conte- vincendo la sfida per il Comune di za Sportiva, equivale alla conquista del stazioni da parte di alcuno. Santhià. Inoltre Federica anche que- passaporto internazionale. Federica ed Eric, che nel marzo 2013 sto autunno ha insegnato a ballare a La danza sportiva, stando ai numeri, avevano vinto i campionati regionali di tante coppie presso il nostro salone sta assumendo sempre più impor- danza sportiva a Biella, si allenano co- polifunzionale. tanza e seguito in Italia, tanto che in stantemente presso la “Dance ABC Marinella Ferrero 24 DI COMUNE INTERESSE - 6 TEATRO E CINEMA

nche quest’anno han- la “Compagnia teatrale Rivo- è inoltre esibita in questi mesi no riscosso grandissi- lese” ha presentato “ bel in vari comuni della provincia, A mo successo gli appun- cheur” e nel terzo la compagnia riscuotendo sempre un buon tamenti dedicati al teatro e al “Lj Motobin” di Villanovetta, in successo e a tutti gli attori van- cinema che si sono svolti nel provincia di Cuneo, ha recitato no quindi i nostri complimenti. nostro paese. Un forte applau- “Due dozzine di rose scarlatte” . Un altro appuntamento molto so va ancora alla nostra Com- Purtroppo la rassegna non è apprezzato, questa volta or- pagnia Teatrale “Et veuli che stata ultimata dalla presenta- ganizzato dall’associazione Frà t’la cönta” , guidata da Giovanni zione della commedia “Ulisse Guglielmo Massaia e dalla Pro Molino, che ha portato avanti, Saturno farmacista notturno” da Loco, è stato “Cena e Cine”, la per il terzo anno consecutivo, parte della nostra compagnia proiezione di due film, rispetti- la rassegna teatrale dialettale piovatese, come da previsione, vamente “Indiana Jones” e “Don “A fa mej na bela ghignada pitòst ma una bella esibizione, per Bosco”, dopo una conviviale cena che…”. una volta non in dialetto, ha di- collettiva. Anche queste serate Il primo spettacolo ha visto vertito un vastissimo pubblico. sono state un ottimo modo per esibirsi il gruppo “Siparietto di La Compagnia astigiana “Fuori trascorrere del tempo in com- San Matteo” di Moncalieri, che di Quinta” ha infatti recitato pagnia e pertanto ringraziamo ha portato in scena la comme- in lingua italiana la commedia anche loro per questa bella op- dia “Allegro andante con el cont “Vengo a vivere da te”. portunità. e l’amante”, mentre nel secondo La nostra compagnia teatrale si Marinella Ferrero

Siparietto di San Matteo Compagnia teatrale Rivolese “Allegro andante con el cont e l’amante” “Turin bel cheur”

Lj Motobin Fuori di Quinta “Due dozzine di rose scarlatte’” “Vengo a vivere da te” DI COMUNE INTERESSE - 6 25 UN F ILM A PIOVÀ

osa ci faceva due mesi zare qualcosa che legasse la te- un mondo autentico ancora non in- circa fa un’intera troupe matica della tradizione popolare taccato dall’omogeneità della globa- Ccinematografica tra Piovà agli animali. lizzazione e per questo non c’è una e Cocconato? Qualcuno all’inizio Ecco quindi perché la troupe di vera e propria sceneggiatura, ma le si è persino un po’ insospettito e Vasiliev è sbarcata proprio qui, riprese seguiranno un canovaccio im- domandato se non fossero gli en- nelle settimane di preparativi del provvisato secondo ciò che il regista nesimi truffatori ad aggirarsi nei tradizionale palio ragliante e ha si troverà di fronte di volta in volta ”. nostri piccoli paesi con una scu- fatto tappa più giorni nel nostro Il docu-film toccherà mano a sa piuttosto che un’altra… Ma il paese, visitando anche alcune ca- mano tutti quei piccoli paesini gruppo era un po’ troppo “alla scine tra cui quella di Umberto sparsi lungo la penisola che anco- luce del sole” per essere compo- Omegna, dove sono state girate ra vivono grazie alla presenza di sto di malfattori, qualcuno di loro riprese sugli asini allo stato brado, questi animali, oggi protagonisti girava persino sul trattore di qual- mentre nei giorni successivi il re- anche nelle attività di onoterapia, che nostro concittadino, per cui gista con tutto il suo gruppo sono un po’ come accade qui da noi l’unica via per capire quello che stati a Cocconato per riprendere nell’Astigiano. stava succedendo era domandarlo la famosa corsa. Tra una ripresa “L’idea del regista è piuttosto com- direttamente a loro. e l’altra, si sono intervallati un plessa – ammette il produttore E così Oreste, uno dei camera- pranzo in agriturismo, un caffè al romano Claudio Gabriele - per- man, è stato il primo a spiegarlo bar, due chiacchiere davanti alla ché vuole mettersi dalla parte dell’a- in parole molto semplici “ Stia- panetteria e una partita a bocce nimale rispetto all’uomo, attraverso mo girando un film sul rapporto in bocciofila, perché la troupe ha una chiave satirica e gioiosa. L’inten- di amicizia fra l’uomo e l’asino ”. Il voluto davvero conoscere la real- to di Vasiliev sarà quello di “far par- progetto, infatti, è di un grande tà monferrina e la sua gente. lare” gli asini non come vittime, ma regista teatrale russo, Anatolij Il film sarà una piccola maratona come soggetti che però non possono Vasiliev e del produttore cine- girata in lungo e in largo per l’Italia scegliere il loro destino, pur aven- matografico Claudio Gabriele e intera, perché lo scopo di Vasiliev do ancora un ruolo importante per si tratta di un film documentario è quello di raccogliere quante più certe realtà tradizionali. Non a caso per il cinema, che avrà come sog- testimonianze possibili per realiz- è stata scelta l’Italia che è uno dei getto principale proprio gli asini, zare l’idea che ha in testa. “ Lo sco- pochi paesi ancora molto legato alle nato dall’idea del regista russo po ha proseguito Oreste è quello di attività svolte con gli asini ”. che desiderava da tempo realiz- mostrare che lontano dalle città c’è Marinella Ferrero 26 DI COMUNE INTERESSE - 6 COME S UONAVANO LE CAMPANE

hi crederebbe che le cam- pane sollecitavno le persone più pane possono stare dentro anziane ad andare alla funzione, le Cla chiesa, vicino ai banchi? altre potevano pregare mentre la- Il loro posto è sul campanile. Inve- voravano. Alla sera l’”Ave Maria” ce, un bel giorno di qualche anno raddolciva l’aria con la melodia fa, durante i preparativi per i fe- calma e serena del ringraziamento steggiamenti del Cardinal Gugliel- e predisponeva gli animi al riposo. mo Massaia, abbiamo trovato in Se, però, a qualunque ora, all’im- chiesa le campane allineate in or- provviso, compariva da lontano il dine di grandezza davanti all’altare temporale che annunciava tempe- di sinistra. Don Claudio Berardi, il sta, allora il martello batteva sul parroco, le aveva fatte scendere, “campanùn” a ritmo incessante, restaurare, lucidare e poi le ave- drammatico, per incalzare i con- va esposte tutte e cinque più una, tadini a rientrare e a mettersi al nuova piccola, dedicata al cardina- riparo, come pure quando scop- le nel bicentenario della nascita. piava il fuoco da qualche parte e Da quel momento, nella mente di il campanone chiamava la gente a campane a festa per il giorno del ognuno di noi è iniziato un viag- portare soccorso. Ed era ancora Signore. Nelle grandi ricorren- gio lungo quanto la sua memoria. la campana più grande – quella ze, specialmente d’estate come Nessuno certamente ha potuto ri- che il parroco ha messo per prima al corpus domini e all’Assunta, cordare i rintocchi per gli eserciti nella fila – la protagonista dei suo- campane a distesa per accompa- di Napoleone o per le cerimonie ni cupi e solenni per la morte di gnare le processioni attraverso le del marchese Ricci o dell’ultimo qualcuno: un tocco per annuncia- strade del paese tutte addobbate. Radicati; qualcuno, forse, è riusci- re che se n’era andato un uomo, Tripudio di campane che si sentiva to a ricordare gli scampanìi per la due per una donna, mentre le al- anche dai paesi vicini: ma com’e- vittoria della Prima Guerra Mon- tre campane facevano coro come ra possibile tutto questo clamore diale sotto la monarchia dei Savoia. singhiozzi nel pianto. che oggi non accade più? Ma, a partire dal vicariato di Don La domenica, giorno della festa, le Allora c’erano i campanari. Si ag- Giuseppe Ottavio Mellica, molti campane suonavano per la Messa grappavano alle corde che dalla hanno certamente incominciato a “grande” delle undici. Era grande cima del campanile arrivavano fino risentire da lontano le scampanate perché la liturgia era più impor- a terra e balzando in alto e rica- di quei cinque grandi bronzi. tante; c’era tanta gente, tutta ben dendo al suolo facevano oscillare Cominciavano a suonare alle set- vestita con gli abiti detti, appunto, le campane che suonavano per i te del mattino per la prima Mes- “della festa”; tutti a piedi, la piaz- colpi del battacchio; così passando sa quando già le massaie avevano za si affollava e la nostra stupenda dall’una all’altra corda essi ritma- accudito gli animali da cortile e chiesa si riempiva secondo un or- vano tempi e musica, a orecchio. gli uomini avevano aggiogato buoi dine quasi prestabilito: nei banchi Erano dei veri strumentisti, quei e mucche per andare nei campi. della prima fila di sinistra, fin sot- campanari, e alcuni di loro erano Cominciava il rumore dei carri to il pulpito (che ora non c’è più) dotati di un vero talento musicale. sull’acciottolato (non c’era l’asfal- si mettevano i bambini dell’asilo Chi ha sentito le “baudette” de ‘l to, c’era la “sternìa”), il paese era e gli scolari delle elementari con Seraval (il suo cognome era Ser- sveglio già dall’alba e le campane le suore; in quelli delle due file di ravalle) non può dimenticare con lo salutavano con un buongiorno destra e della seconda fila di sini- quale capacità straordinaria anima- di speranza e lavoro. A mezzo- stra tutte le donne e le persone va il campanile di inni e di motivi giorno uno scampanìo più vivace, di passaggio. Gli uomini stavano in che riempivano l’aria: ‘l Seraval era allegro, forte, avvertiva i contadini fondo, quasi sempre in piedi; era- un genio. Batteva i pugni sopra (i quali non avevano l’orologio al no gli ultimi a entrare e i primi ad un’ottava di grossi tasti di legno polso!) che era tempo di tornare uscire. Al momento centrale della collegati a martelletti che picchia- a casa per ristorare se stessi e gli Messa, all’elevazione, le campane vano sul bronzo e suonava senza animali. Nel tardo pomeriggio c’e- suonavano e chi era a casa si face- interruzione tutte le lodi della Ma- rano i vespri in chiesa e le cam- va il segno della croce. All’uscita, donna, le canzoni popolari, gli inni DI COMUNE INTERESSE - 6 27 patriottici, tutti di seguito, intrec- sono succeduti con altri parroci meno bisogno delle campane per ciando sacro e profano con fluidità non meno solerti di Don Mellica. regolare la propria giornata. Eb- e persino colore, senza distinzione Con Don Secondo Cocito i tempi bene, nonostante questi stravolgi- di senso, solo cercando l’espres- non sono stati troppo favorevoli menti della vita materiale, quelle di sione dei sentimenti umani e della alle scampanate gioiose, c’è stata la Piovà pur computerizzate e meno gloria celeste. E faceva venir voglia guerra dal 1940 al 1945 con i bom- fragorose suonano ancora quasi di cantare mentre lui suonava per- bardamenti sulle città, gli sfollati sempre secondo le antiche abitudini ché tutti si emozionavano a quelle nel paese, le truppe di occupazione e ci danno ancora la coscienza del mescolanze di musiche che erano e la Resistenza: le nostre campane tempo. parte della loro vita quotidiana e hanno soprattutto segnalato nemi- Dopo che le ha fatte restaurare ag- della loro storia. Così, quei con- ci, lutti, paure. Soltanto nel dopo- giungendone una e le ha benedette certi istintivi, suggeriti dalla spon- guerra esse hanno potuto riaccom- con il Vescovo di Asti, Don Claudio taneità del campanaro, erano fonte pagnare con letizia le processioni le ha fatte risalire al loro posto rias- di gioia e di autentica spiritualità. della “Madonna pellegrina” e han- segnando a ciascuna la sua funzione: Durante l’anno, in momenti diver- no di nuovo suonato a festa nel ma quella piccola, la più giovane, che si, squillavano anche le campane ritrovato tempo della pace. E poi, voce avrà? Come si accorderà con delle chiese minori: quella del ci- con l’evolversi delle tecnologie, un le cinque veterane per tener viva la mitero (la più antica perché era nuovo modo di scandire il tempo memoria del cardinale anch’egli ul- della “pieve” che ha preceduto la del lavoro e della preghiera si è im- timo, finora, dei grandi figli di Piovà chiesa parrocchiale) e quella di San posto anche alle campane di don che per lui è diventata Piovà Mas- Carlo (che nei tempi di emergen- Bartolomeo Novarese: poco per saia? Continueranno, tutte e sei, ad za ha sostituito la parrocchiale). E volta, ma inesorabilmente, esse si essere testimoni puntuali della no- poi, le campanelle delle chiesette sono trovate a dover suonare sen- stra vita insieme? più piccole erette in onore della za le corde, collegate a strumenti Memori del passato noi crediamo Vergine o dei santi a cui i borghi- computerizzati, con programmi di sì e siamo certi che la nostra co- giani chiedevano protezione. automaticamente impostati. munità paesana si troverà sempre Sopra tutti, però, il principe dei Sono spariti i campanari. Al loro unita e spiritualmente confortata campanili piovatesi è sempre stato posto ci sono i tecnici del suono. se risponderà fiduciosa al richiamo quello della chiesa grande, dove Anche la gente è diventata più fret- delle nostre grandi, gloriose, care dopo ‘l Seraval altri campanari, tolosa, dotata di mezzi di informa- campane. non meno bravi e volenterosi, si zione ultrarapidi, vale a dire che ha Teresa Polledro

VETTURE S TORICHE P ER RICORDARE ROBERTO

fine novembre, quindi previsto una nell’ambito del- sosta anche a Piovà. A la Fiera del tar- Le stupende vetture e tufo di Castelnuovo i loro equipaggi sono Don Bosco, si è tenu- stati accolti con gran- to la dodicesima edi- de cortesia dalla no- zione di un raduno di stra Pro Loco, che ha auto storiche dedicato deliziato i loro palati alla memoria di Luigi con ottimi stuzzichi- Scanavino e del no- ni. Un ringraziamento stro amico Roberto speciale va agli orga- Polledro, scomparsi nizzatori del gruppo purtroppo troppo pre- “Le auto e le moto che sto. In quest’occasione hanno fatto la storia” e si è pensato quindi di un grande abbraccio ospitare gli amici pilo- alla pilota d’eccellenza ti per un aperitivo qui della giornata, la gio- da noi, durante il loro vane Chiara Polledro. giro collinare che ha Marinella Ferrero 28 DI COMUNE INTERESSE - 6 CROCE ROSSA ITALIANA

arissimi concittadini, sanitaria 118, anche se quest'ulti- come già comunicato mo servizio, a causa del numero Cin precedenza la nuova insufficiente di volontari, non può Croce Rossa Italiana non è più a essere garantito tutti i giorni. carattere pubblico ma è diventa- L'attività della nostra associazio- ta privata, anche se il Comitato ne è quindi in corso di sviluppo Centrale di Roma continuerà a e miglioramento. Da quest’anno svolgere le funzioni di guida e di abbiamo la possibilità di orga- controllo. Questo in breve signifi- nizzare in maniera indipendente ca che la gestione è diventata più corsi di vario tipo, che vanno da autonoma, ma anche che aumen- quelli classici per aspiranti volon- tano enormemente le responsabi- tari C.R.I, ad attività aperte libe- lità per chi sarà preposto a gestire ramente alla popolazione, come bisogno) e altre forme di aiuto e il nuovo Comitato, perché ne di- corsi di disostruzione pediatrica e supporto, e tutti i volontari che venterà direttamente responsabi- primo soccorso laico. dedicano parte del proprio tem- le, come accade in un’azienda. Il corso per aspiranti volontari po libero all'aiuto del prossimo. Visto che l'unione fa la forza, noi C.R.I. quest’anno inizierà presu- Un pensiero va anche ai bambi- di Piovà ci siamo uniti con la sede mibilmente intorno alla metà di ni e a tutte le loro famiglie che di , con gennaio prossimo e sarà effettua- hanno preso parte alla festa di la quale vi era già una collabora- to presso la sede di Castelnuovo Halloween, che il prossimo anno zione che funzionava molto bene. Don Bosco. Chi è interessato non vedremo di riproporre migliora- Dal 1° gennaio 2014 è stato di esiti a contattarmi o si rivolga ta, per coinvolgere ancora di più conseguenza costituito il nuovo ad una delle due sedi del nostro i piccoli, che hanno dimostrato di Comitato Locale di Castelnuovo Comitato. Spero ci siano nume- divertirsi moltissimo nel “dolcet- Don Bosco e Piovà Massaia. Ciò rose adesioni, perché le persone to scherzetto”. significa che dal punto di vista le- che impiegano il loro tempo nel Colgo infine l’occasione per gale ed amministrativo vi è un uni- volontariato, stanno diventando augurare un Buon Natale e Felice co contesto, mentre dal punto di sempre più rare, e questo pur- Anno nuovo, nella speranza che vista operativo rimangono attive troppo, prima o poi, porterà ine- il futuro porti la pace e la sere- le due sedi. vitabilmente alla mancanza di nu- nità di cui abbiamo bisogno ma, La nuova realtà prosegue note- merosi servizi. affinché il mio augurio non sia volmente rafforzata, con l’obietti- Voglio ringraziare tutti coloro, vano, occorre la collaborazione vo di fornire un servizio sempre cittadini e autorità pubbliche, di tutti, partendo soprattutto migliore ed efficiente riguardo al che ci sostengono con offerte da noi stessi, che troppo spesso trasporto infermi e all'emergenza (purtroppo ne abbiamo sempre non siamo contenti di quello che abbiamo. Non dimentichiamo mai che tutti in futuro potrem- mo avere bisogno del prossimo, anche se viviamo già in una si- tuazione molto avvantaggiata, perché la maggior parte degli abitanti del pianeta, a differenza nostra, non dispone nemmeno del necessario per vivere. Giorgio Bianco

Nella foto la nostra concittadina Luigina Goria in Mosso, durante la cerimonia di premiazione in cui ha ottenuto il riconoscimento per i suoi 15 anni di attività in Croce Rossa. DI COMUNE INTERESSE - 6 29 LA PIOVATESE I.C.P.

el corso del 2014 alla Di “sera” si è gareggiato bocciofila Piovatese si sono a giugno e a settembre. Ndisputate quattro gare di La prima gara nottur- Federazione: due diurne e due na ( Memorial “Domeni- notturne. co Damasco” , poule con Di “giorno” si è gareggiato il 1° mag- 8 terne CCD e 8 terne gio e il 1° giugno. La prima gara (una CDD partecipanti, arbitri poule con 8 terne CDD partecipanti; Roberto Allora e Carlo arbitro Enrico Stella) è stata vinta dai Omegna) è stata vinta da padroni di casa Umberto Omegna - Gian Carlo Striglia - An- Enrico Ferrero - Paolo Ravera che driano Franceschet - Ro- in finale hanno 13-5 Paolo Gallia - berto Frasson (Cassa di Giovanni Saccu - Carlo Nosenzo Risparmio Sempre Uniti) (Don Bosticco). Nella seconda gara che in finale si sono impo- (una poule a 8 terne DDD; arbitro sti 13-6 Sergio Bosticco - Massimo In un’annata non proprio prodi- Roberto Allora) il successo è andato Stura - Francesco Peira (Crivelle- ga di soddisfazioni (la Piovatese a Paolo Arrduino - Piero Bergese- se). La seconda gara notturna ( 2° non ha centrato qualificazioni Giovanni Volpiano () che Memorial “Domenico Granfo” , pou- ad Assoluti e Coppa Italia) c’è in finale hanno lasciato al palo i locali le con 8 terne CDD partecipanti, da segnalare il terzo posto di Lino Montagner - Danilo Carlevero arbitro Gianni Stella) è stata vin- Adriano Franceschet - Umberto - Franco Arato. ta dalla Piovatese ICP con Enrico Omegna - Enzo Rabezzana nel Ferrero - Alfredo Gatti - 5° Trofeo “Carrozzeria dei Roeri” Paolo Ravera che in fina- che si è disputato a inizio luglio le hanno sconfitto 13-6 a San Giulio di San Damiano. La Adriano Lessio - Alberto gara (una poule con 16 terne Giaretti - Guido Gratta- CCD/CDD partecipanti; arbitro paglia (Tre Colline). Nel- Luigi Giaretto) è stata vinta da la partita conclusiva del Sergio Canta - Vittorio Quaglia torneo Paolo Ravera ha - Cesare Cerrato (Sandamianese sostituito Silvana Zerbi- Az. Agricola Cà di Bole) che in nati. In questa gara terzi finale hanno superato 13-6 Gino si sono classificati Seve- Mossino - Guglielmo Fantin - Er- rino Meliga - Roberto nesto Fornaca (Cassa di Rispar- Mollo-Domenico Gilardi mio Sempre Uniti). (Crivellese). Antonella Laurenti

CITTADINANZA

n altro nostro concittadino è diventato cittadi- no italiano a tutti gli effetti, Martin Filaj, che il U20 maggio scorso, ha ricevuto la cittadinanza, accompagnato dall’amico Lino Lucente. Martin, che ormai vive a Piovà da parecchi anni, è stimato e apprezzato da tutti, per cui la sua cittadinanza ci fa particolarmente piacere. Complimenti vivissimi da parte nostra a lui e a tutta la sua bella famiglia, in particolare un augurio alla figlia Aurela, che il 1° giugno scorso è convolata a nozze.

Marinella Ferrero 30 DI COMUNE INTERESSE - 6 LA NONNA DI PAPA F RANCESCO

fine ottobre qui a Piovà è stato presentato dagli Aautori, Giancarlo Libert e Orsola Appendino, il volume “Nonna Rosa. La roccia delle Lan- ghe. La persona più importante nella vita di Papa Francesco ”. Numerosi i partecipanti, tutti molto inte- ressati, che hanno poi acquistato il volume, contribuendo così ad opere di beneficenza della chiesa di Santa Teresa in Torino. Il libro, uscito a fine maggio, rac- conta le origini della nonna di Papa Torino presso gli zii materni Rosa è la prima parente emigrata a far Francesco, la donna che, da quan- Crema di Cortemilia, la sorella rientro al paese natio per cono- to egli stesso ha dichiarato, ha più della mamma, e Ricca Giuseppe di scere le origini della sua famiglia contribuito alla sua formazione. Piovà d'Asti. Nel 1907 si sposò poi e visitare i parenti “sconosciuti” “Abbiamo fortemente voluto pre- con Bergoglio Angelo Giovanni, che, da parte loro, l’hanno attesa sentare questo volume a Piovà – ha nipote di Bergoglio Dionigi, oste a braccia aperte. spiegato Libert – perché vi sono a Montechiaro, che aveva sposa- “Siamo tutti un po’ parenti di Papa molti riferimenti a questo paese e qui to in seconde nozze Ricca Clara, Francesco, e in questo paese anche io e Orsola vorremmo approfondire anch'essa di Piovà. del Cardinal Guglielmo Massaia” ulteriormente gli studi, attraverso la E per questo la famiglia “Ricca” di ha dichiarato il Sindaco, a fine consultazione di altri registri comu- Piovà è molto importante. Uno serata, molto entusiasta della nali e parrocchiali”. “Mi sono già re- dei Ricca ancora presenti, Gian- presentazione di questo volume cata negli archivi piovatesi – ha poi mario, ha volentieri aiutato nelle e intenzionato a proseguire gli proseguito Appendino – ma credo sue ricerche Orsola Appendino approfondimenti sugli alberi ge- sia necessario indagare ancora. A nei mesi scorsi e sarebbe molto nealogici anche di questa fami- questo proposito voglio ringraziare felice di conoscere qualcosa di più glia. A Piovà, infatti, già diversi l’amministrazione comunale, che è riguardo a questi suoi antenati. studi analoghi sono stati portati stata davvero disponibile, e anche Alla serata ha partecipato anche avanti su altre discendenze e ac- l’associazione Frà Guglielmo Massaia Norma Beatriz Vassallo, nipote di cade spesso che gli archivi ven- che ha collaborato alla buona riusci- Felice Vassallo, fratello di Nonna gano aperti a curiosi, talvolta ta di questa serata”. Rosa ed emigrato con un altro anche stranieri, che proprio qui Rosa Margherita Vassallo, la non- fratello nei primi anni del 900 in cercano le origini delle loro pa- na del Papa, nacque, infatti, a Pia- Argentina. La cugina del ponte- rentele. na Crixia nel 1884, ma si trasferì a fice, giunta qui da Buenos Aires, Marinella Ferrero

I 100 ANNI DI INES

l giorno 16 marzo 2014 la nostra cara Ines Ma- gnone ha raggiunto lo splendido traguardo dei I100 anni! E lo ha raggiunto in salute e allegria, cosa ancora più importante. Dopo la funzione in chiesa, Ines è stata festeggiata dai suoi cari e da tanti amici, che ha ringraziato personalmente uno per uno con molta gioia. Un altro bell’esempio di quanto sia salutare e longevo vivere nel nostro paese! Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 31 CONCERTO D’AUTUNNO

n altro bell’appuntamento che si è tenuto nel nostro Upaese è stato il “Concerto d’autunno” organizzato dall’associa- zione teatrale e culturale “Et veuli che t’la cönta” sabato 11 ottobre. I due cori presenti, che hanno intrattenuto il pubblico, molto numeroso, sono stati quello di Costigliole d’Asti, il “K2” e quel- lo di frazione Spineto di Castel- lamonte, in provincia di Torino, il “Don Giovanni Conta” . Una coinci- denza davvero emozionante per il ne di Castellamonte per oltre 40 all’inizio, contemplava esclusiva- nostro paese è stata quella che il anni. Dal 1999 è diretto da Luca, mente canti alpini e per questa ra- Direttore del coro Don Giovanni trombonista, maestro di banda e gione si scelse di denominarlo con Conta, Luca Sartor, è di origine compositore, formatosi nell’am- il nome di un monte. Sotto la dire- piovatese e ha trascorso proprio bito del Corso Triennale per Di- zione di vari maestri, ha ottenuto qui tutte le sue estati dell’infanzia, rettori di Coro “Il respiro è già notevoli risultati e raggiunto una in quanto nipote degli ormai scom- canto”, sotto la guida del maestro buona notorietà, come dimostra- parsi, ma sempre ricordati, Giulio Alessandro Ruo Rui e dal maestro no gli apprezzamenti ricevuti nelle Stura e Angela Gallo, più conosciu- Dario Tabbia, docenti del Conser- sue esibizioni, anche all’estero. Nel ta in paese con il nome di Dorina. vatorio di Torino. Da parecchi anni novembre del 1997 si è classifica- Il Don Giovanni Conta è un coro il coro è accompagnato da Paolo to al secondo posto alla Rassegna con repertorio sacro che svolge Bellino, organista, compositore e Nazionale di Cori a Saint Vincent la sua funzione liturgica presso la musicista, dotato di non comune in Valle d’Aosta. Attualmente il Parrocchia della Natività di Maria, inventiva, fantasia e originalità. gruppo è diretto dal Maestro Fran- dando spazio volentieri anche a Nello stesso anno è stato fondato cesco Mo e, oltre al tradizionale concerti “fuori porta”. Fu fondato anche il coro K2, per desiderio di repertorio di canti alpini, si cimen- nel 1968 dal compianto Don Gio- un gruppo di amici, che ha raduna- ta in canti della vecchia tradizione vanni Conta, di cui porta appunto il to fin da subito diversi appassionati popolare piemontese. nome, che fu parroco della frazio- del canto popolare. Il repertorio, Marinella Ferrero

IL CANNETO

ulla strada Asti - Chivasso, anche se sul territorio di Cerreto d’Asti e non Sdi Piovà, l’azienda agricola dell’amico Ugo Gamba ha aperto l’Agrimacelleria “Il Canneto” , che comprende un negozio di carni e un’area attrezzata con 30 aree con grill, tavoli, gazebo, parco bambini, aree coperte e ogni genere di servizi per trascorrere una giornata all’aria aperta. Un grande in bocca al lupo da parte della nostra amministrazione per questa atti- vità commerciale. Marinella Ferrero 32 DI COMUNE INTERESSE - 6 NUOVA PROLOCO

arissimi piovatesi, è la prima volta che ricopro Cla carica di Presidente del- la Pro Loco e per questa ragione vi sono riconoscente per la fiducia accordatami, ma voglio anche a mia volta ringraziare chi mi ha precedu- to in questo compito, non sempre facile, ovvero Mauro Bellini e Fran- co Schierano, che hanno portato avanti il gruppo prima di me con i successi che tutti già conosciamo. Durante le ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio di Ammi- Gli altri eletti sono stati Mario treremo l’attenzione sulla Fiera nistrazione, è stato nominato vi- Miatello, Livio Brezzo, Michele della Menta, che è ormai la ma- cepresidente Alessandro Fasson, Massaia, Giovanni Luigi Massaia, nifestazione più importante del mentre segretario Maurilia Avate- Franco Vianelli, Alessandra Berto- nostro paese e durante la quale la neo e tesoriere Stefano Polledro. rello, Alberto Carmagnola, Patri- forza lavoro a nostra disposizio- zia Papino, Fabrizio Massaia, Na- ne non è mai sufficiente. I numeri dia Musso, Sabrina Omegna, Anna che sta ottenendo questo evento, Maria Truffa, Sergio Polledro, in termini di partecipazione, sono Diego Lazzarato, Marco Ferrante, ormai molto alti e per questa ra- Caterina Pierri, Emanuela Gianet- gione chiediamo di aiutarci nella ti, Marco Murgia, Gianluca Vianel- realizzazione della kermesse, per- li, Gilio Moiso e Fausto Bauchiero. ché è soprattutto in questa occa- Il gruppo, già collaudato, conti- sione che abbiamo davvero biso- nuerà a portare avanti le belle gno della collaborazione di tutti. iniziative create in questi ultimi A questo proposito vi lascio i no- anni, sperando di realizzarne an- stri recapiti e spero di vedervi tut- che di nuove, altrettanto diver- ti prestissimo: cell. 3894421709; tenti e stimolanti. www.prolocopiovamassaia.it. In particolare, tuttavia, concen- Andrea Miatello

CORALE “GINO AMERIO”

lcuni piovatesi da parecchio tempo cantano presso la ACorale “Gino Amerio” Val Ri- late di , diretta dal ma- estro, anche lui piovatese, Andrea Sibona. La corale si esibisce in un repertorio musicale che spazia dai canti alpini, a quelli popolari, ai più alti brani di musica verdiana, come “Va pensiero” “’O Signore, dal tetto natio” e “Vergine degli angeli”. Ca- lorosi complimenti a tutti loro, che sappiamo essere molto bravi.

Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 6 33 LAPIDE DEDICATA AL MASSAIA

uest’anno si è tenuta una celebrazione un po’ inno- Qvativa del 4 novembre, in quanto, alla presenza di numero- se autorità civili e religiose, oltre alla commemorazione dei caduti per la Patria, abbiamo scelto di inaugurare la Mostra “Il Cardinal Massaia Cappuccino in Etiopia” e di scoprire la lapide commemorati- va dedicata al nostro più famoso concittadino. La mostra, a cura dell’Associa- zione Fra’ Guglielmo Massaia e dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, resterà visitabile, pres- so i locali siti in piazza Don Bo- stato in visita a questo paese già in tutti i suoi settori / per trenta- rio 1, per tutto il 2015, in quanto i mesi scorsi e Padre Mario Du- cinque anni / nelle regioni dell’Alta è stata predisposta in occasione rando, postulatore della causa di Etiopia / iniziatore della futura Ad- dei festeggiamenti per il bicente- beatificazione del Massaia, che dis – Abeba / la patria: Piovà Mas- nario della nascita di Don Bosco, ha comunicato con grande gioia saia / 8 giugno 2009”. ma si pensa già ad un futuro alle- che il 21 ottobre scorso “final- Come è evidente dalla data, stimento permanente. “Ci piace- mente qualcosa si è mosso” e che avrebbe dovuto esser collocata rebbe che una mostra sulla vita e le la beatificazione del frate piova- nel nostro paese dalla vecchia opere del nostro più famoso concit- tese è sempre più vicina. amministrazione, durante i fe- tadino – ha dichiarato il Sindaco La lapide commemorativa dedi- steggiamenti per il bicentenario – restasse sempre visitabile qui a cata al Massaia, posizionata sulla della nascita del Massaia, ma nu- Piovà, pertanto vedremo di trovare facciata recentemente restaurata merosi ritardi nella sua realizza- dei locali adeguati per poterla tra- del vecchio cinema parrocchia- zione e una serie di altrettanto sferire in futuro”. le, che è stata scoperta proprio numerosi solleciti da parte no- A fare gli onori di casa, è stato in questa occasione, recita: “Nel stra, hanno fatto sì che fosse il nostro parroco, Don Claudio, bicentenario della nascita di / Gu- possibile farlo almeno adesso. ma all’inaugurazione, hanno par- glielmo Massaia / 8 giugno 1809 / La giornata di festa, che ha vi- tecipato attivamente anche Don Cardinale cappuccino / eroico mes- sto la partecipazione di tutte le Matteo, padre etiope, grande saggero del Vangelo / tenace soste- nostre associazioni, in particola- estimatore del Massaia, che era nitore / della promozione umana / re la Banda Musicale “Aurora”, il Gruppo Alpini e l’associazione Frà Guglielmo Massaia, oltre ad un numeroso pubblico, ha na- turalmente previsto il consueto momento di riflessione e pre- ghiera presso il monumento ai caduti di tutte le guerre, con l’al- zabandiera e la deposizione del- la corona di alloro, oltre che il ricordo dei nomi di quei giovani soldati piovatesi che persero la vita per donarci oggi una patria libera e democratica.

Marinella Ferrero 34 DI COMUNE INTERESSE - 6 ASSOCIAZIONE F RA ’ GUGLIELMO

arissimi piovatesi, con grande piacere colgo Cl’occasione per riassumervi brevemente le ultime attività della nostra associazione e per ringra- ziarvi della fiducia accordatami nuo- vamente, in quanto nelle recenti elezioni del nostro direttivo sono stata riconfermata Presidente. Insieme con me sono stati ricon- fermati dei validissimi collaboratori, che già hanno fornito il loro contri- buto nei tre anni passati e che, in- sieme con tutti gli altri soci, hanno permesso di realizzare tantissime splendide iniziative. A tutti loro va il mostre molto apprezzate, quali Fiera della Menta, partecipato at- mio più sentito ringraziamento. “In un battito d’ali ”, che abbiamo tivamente al Convegno “Educare Il mio vice sarà Gianluigi Massaia, esposto, oltre che a Piovà, anche alla custodia del creato per la salute mentre il ruolo di segretario e te- a Bard e ad Antey Saint André, in dei nostri paesi e delle nostre città” e soriere sarà nuovamente rivestito Valle d’Aosta; “ Cosa vedi ?”, che ha ripetuto con successo sia le cam- da Sergio Polledro, la cui precisione visto esporre una presentazione minate naturalistiche che i corsi di è già nota a tutti. I consiglieri saran- esclusiva di fotografie di Ernesto frutticoltura e orticultura. Abbiamo no invece Don Claudio Berardi, che Cosenza, oltre che una serie di proseguito con le serate “Cena e ha di diritto questa carica, Alessan- sculture in legno dell’artista val- Cine” e, per la prima volta, abbia- dra Bertorello, Marco Ferrante e dostano Cesare Bottan; “ Un seco- mo organizzato anche una vera e Giuseppe Riscaldina. Naturalmente lo di moda ”, che ha raccolto abiti propria gita, con la visita al Forte di oltre a noi, tutti i soci, gli amici e e accessori storici provenienti da Bard e alle mostre lì ospitate. tutte le persone di buona volontà collezioni private, in abbinamen- Abbiamo lavorato per la realizza- sono preziose all’interno della Frà to ad una stupenda sfilata, il cui zione di un “giardino dei sempli- Gugliemo Massaia e pertanto rav- resoconto è riportato proprio in ci” in piazza Don Borio e per il vivo l’invito ad accostarsi al nostro queste pagine e infine abbiamo al- restauro della nostra sede, della gruppo a chiunque lo desideri. lestito “ Il Cardinal Massaia Cappuc- quale con grande gioia siamo ri- Il 2014 è stato un anno davvero cino in Etiopia ”. usciti a completare il rifacimento importante, colmo di belle espe- Abbiamo collaborato alla realizza- della facciata, con l’installazione rienze. Abbiamo realizzato delle zione degli eventi collaterali della di uno splendido lampione antico e della lapide dedicata al Cardinal Guglielmo Massaia. Anche qui i ringraziamenti vanno a tutti colo- ro che ci hanno aiutato, dal Co- mune, ai volontari, a coloro che generosamente ci hanno offerto qualche contributo. A questo ri- guardo voglio comunicare che con i soldi ottenuti dagli ultimi banchi di beneficenza, è stato pagato il restauro di un rosone della no- stra chiesa parrocchiale, mentre i prossimi ricavi saranno destinati a varie opere di restauro dei nostri edifici parrocchiali. Daniela Bongiovanni DI COMUNE INTERESSE - 6 35 NUOVA MUSICA PER LA BANDA AURORA

’associazione musicale “Banda vasta strumentazione disponibile. na, primaria e secondaria) Aurora” ha rinnovato la sua Il Centro Didattico Musicale, in- • Lezioni di strumento indivi- Lmusica, con la creazione di un fatti, dispone di un ampio numero duali e collettive innovativo laboratorio musicale. di strumenti musicali intonati e • Lezioni di teoria musicale Il nuovo laboratorio nasce dalla non intonati, di una sala multime- • Laboratorio di vocalità volontà della Professoressa Elena diale, dotata delle più moderne • Laboratorio di propedeutica Ricca, direttrice della banda, e da- apparecchiature tecnologiche, e da 3 a 6 anni gli attuali amministratori comunali, di una saletta da concerto, tutto • Laboratorio di propedeutica per consolidare la tradizione musi- questo per consentire ai fruitori da 7 a 10 anni cale già presente sul territorio. dei laboratori la più ampia e com- • Laboratorio di multimedialità La nuova struttura formativa, de- pleta esperienza in musica. • Percorsi tematici rivolti ad un nominata “Centro Didattico Mu- Altro vanto del laboratorio è l’of- pubblico più adulto sicale Polledro”, nome scelto per ferta didattica, rivolta ai più gio- • Master-class con docenti quali- onorare il grande violinista piova- vani ma non solo, che risulta uni- ficati tese Giovanni Battista Polledro, è ca nel suo genere, considerando • Concerti musicali legati alla ubicata nel palazzo comunale, re- che, attualmente, in un territorio musica popolare, musica da centemente ristrutturato grazie considerevolmente vasto che va camera, musica corale e mol- ad un contributo per la riqualifica- da Asti ad Andezeno, in provincia to di più zione di edifici che ospitano enti di Torino, non vi sono strutture • Per informazioni più detta- che operano nel campo delle at- analoghe. gliate potete consultare il tività artistico-musicali-popolari. Le attività che il laboratorio musi- sito web al seguente indirizzo Le potenzialità di tale laboratorio cale offre sono: www.cdm-polledro.it. sono davvero molte, grazie alla • Progetti con le scuole (mater- Jimmy D’Introno

RESTAURO CHIESA PARROCCHIALE

uest’anno la chiesa par- che sono parroco a Piová Massaia, tutti i parrocchiani, in particolare rocchiale è chiusa per dopo il restauro delle campane, la quelli di Gallareto che hanno si- restauro. Invito tutti realizzazione dell’oratorio, il riu- stemato e messo a disposizione la i parrocchiani a comprendere e tilizzo dei locali del vecchio ora- Chiesa di Maria Ausiliatrice per le sopportare i disagi causati dai la- torio da parte dell’Associazione funzioni religiose in questo perio- vori. Molto presto potremo go- Fra Guglielmo, il restauro della do di transizione. dere della nostra chiesa, restau- Chiesa è lo sforzo più grande che rata e abbellita. Dopo dieci anni il buon Dio ci chiede. Ringrazio Il Parroco don Claudio Berardi 36 DI COMUNE INTERESSE - 6

NASCITE Ci congratuliamo con i genitori degli splendidi bambini che sono nati nel 2014 (fino a questo momento), ovvero: Alexandra Barbara Bego (20 febbraio), Rebecca Botta (20 agosto) e Gabriele Coggiola (6 giugno) e rivolgiamo i nostri migliori auguri a questi giovanissimi piovatesi!

ORARI M ESSE SANTO N ATALE 24 dicembre Messa Veglia di Natale ore 21.30 Cerreto d’Asti. 25 dicembre Messa di Natale ore 11.30 Cerreto d’Asti e ore 16.00 Gallareto.

L’Amministrazione Comunale

Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo dall’Amministrazione Comunale