M.SIARA GRANDE 1669 1146 1653 St.la VaudinghiaCAI 810 1682 FORCA DI VA L U 1694 DI FISAR 1288 1197 M.ROVIN 642 M 1665 1529 St.la Celant 1682 1144 805 1525 TRAMONTI 498 1688 DI MEZZO 1156 1403 1380 10 856 1166 77 1013 1178 1376 1431 1300 455 460 1240 1200 449 St.la Chiarsuela 1330 M.OSELAR 1460 M.CRETO 421 C.ra Savoieit 1100 1200 P. te Puinton 1164 M.ROPPA BUFFON 1097 St.la di Val Fisar 1100 1187 1104 1000 1001 St.le Gardelin C.Son Cleva 900 1000

M.CENGLA 1218 1055 St.la Giaf SPICHER 900 1036 962 804 561 800 822 B.go Mesa 1013 elestia 612 1156 C.Cualtramon R. C 812 740 T r amonti 567 700 550 Abis di Sopra Mosareit 416 431 T. Chiarchia 625

600 500 C.Roppa M.GIAF

S.Vincenzo

600 560 700 355 C.Pradiel 415 A M.GIOUF C.Chiavalir

N C.Paisa F.LA CIUF U 800 D 834 M.GIOUV

E M 900 (N.552) I842 966 D

R. Giaf 868 P r adis C.Sisto E M.CIUF 353 Selva Plana 399 F o rchia Zuviel C A N FORC.LA DI PRIA ASSO REST T. Chiarchia 931 C.Nuiars Comugnis S.S. DI P FOR.LA DI PRIA 831 St.la St.la 875 Tameron

dentro e fuori i curtifs P e col T r amonti 544 500 di C.se 1044 St.la 391 Cuartinart Mezzo Rutizza St.la

CAI 810 Culusel 600 Località di partenza 1019 St.la 834 Paleit CIUCUL DEI PAREIT

Bivio per Campone, arrivo piazza S. Croce Molino 700 ZUC DI SANTINS TRAMONTI St.la Del Cont

Lunghezza del percorso 765 Chierchia

1302 DI MEZZO M.BRUSO M.RAINS 800 T. 1149

km 8 FOR.LA SPESSA M.BRUSO 900 C. Piana St.le

Tempo di percorrenza 1064 1000 Cimincions ore 3-4 1033 Pàlcoda 1153 Difficoltà 1100 C. P r adileva St.le 1177 St.la Nincisis Chiasarili nessuna, adatto a tutti EX CENTRALE 1000 873 ELETTRICA T r amonti Rio Chiasarili 900 di Sotto C.Comesta C. Livignona 698 C. Vuar CIMA ANTICA PIEVE LARESEIT Il percorso inizia sul lago di Redona Coleiba 783 S.MARIA MAGGIORE nei pressi del bivio per Campone. Da 800 Camping qui si segue la strada sulla destra e 679 Valtramontina O dopo qualche chilometro, si trova 1210 652 838 MEDUNA T. rceno C. Crovat la pista per Ombrena, si risale con T a CULUMET CHIARZ 700 St.le T. Ceresarias attenzione e parcheggiata l’auto, si T. FORCHIA CISILAR Comugnis 786 Case St.le può visitare il suggestivo borgo con 415 P e coi Tamar 600 C.Cotel Case Chiarandin le sue scalinate in pietra e i ciottoli. Si riprende la via per Campone, Cual Di P e r St.le CUEL PELOS 500 Plendoria resarias all’inizio del paese sulla sinistra si scorge il sentiero che porta a Zanon, Ce Rio FORCA CUEL DI CO R 642 da dove con un’ora di cammino si raggiunge Tridis e sul bordo della 400 Posplata DEL PRETE strada una fontanella in pietra raffigura un pesce del Chiarzò. 552 M.ga Si prosegue verso il centro del paese e sulla sinistra si scorgono un cor- C.Clevata St.le di Rossa TRAMONTI di Cor tile dall’architettura tipica e le scalinate che conducono alle frazioni DI SOTTO Martin e Sghittosa poste sul pendio. Case T r idis 1371 M.PINADA Riprendendo il precorso si giunge in località Barzanai dov’è possibile 669 C.Segredais ammirare il Mulino di Campone, risalente al 1600 e ancora conservato 322 M.ga Vallone

in buone condizioni. Rientrati al bivio sul lago, si segue la strada per Tra- 657 C.Cialciars monti di Sotto. Sulla destra più avanti in località Tridis, si potrà far visita ai CUEL DE L,ALBA cortili (ritroveremo il sentiero più sopra REST TRAMONTI descritto che porta a Campone). P a gnac Si prosegue verso Tramonti di Mezzo; DEI PASSO St.le Cleva è consigliato parcheggiare nei pressi DI Flors Campone C.Ombrena Belloz della chiesa e visitare questo luogo P e col di Sopra 347 C.Chiadins . T CHIARZ Zanon consacrato nel 1760 che conserva an- 336 Ciucul Barella O 488 Belloz C.Sachias Sialin cora l’antico pavimento in pietra. Case Pala Sclaf

S.S. N. 252 Moschiasinis C.Berton 547 Valent La passeggiata prosegue percorren- C.Selva F e rrara Sghittosa Belloz di Sotto Giulian CUESTE RELDE do ad anello il centro storico che mantiene ancora, in alcuni suoi scor- PAGNAC C.Miar ci, l’originalità dell’architettura pre-terremoto. Il percorso si conclude St.le St.la

C.Fratta Cual dal Mus Ropas rientrando in auto a Tramonti di Sotto. EXDopo CENTRALE aver parcheggiato l’auto 600 BARZANAI St.le ELETTRICA 319 Selvaz

nella piazza di S. Croce, è possibile ammirare le antiche pietre su cui si 641 C.Cracil 700 Bus di Castigio sedeva “Il Piccolo Senato della vicina Tra- St.le St.le Lovere le Timple St.le

ANTICA PIEVE Ropas di Sopra I Piani CUEL MAUR monti di Sotto”. S.MARIA MAGGIORE 800 C.se F r asseneit Planelles Tramonti si caratterizza per la presenza di 318 Lis Timplis M.ga magnifici “curtifs” (cortili), dall’architettura 741 Fioretto Quas St.la L’itinerario al borgo di Pàlcoda, cellula dell’Ecomuseo, attra- suggestiva, qui troviamo ad esempio il cor- Faulin

1000 numeri utili versa luoghi molto suggestivi come Vuar, Livignona, Tàmar. Si tile di Mundìn, di Bacu, di Bòlet e dai Sina. 1055 Battei St.la M. MULON consiglia di partecipare alle visite guidate in quanto il percoso Poco distante dopo la passeggiata tra i “cur- Cereis Comune di Tramonti di Sotto Redona M.CHIARANDEIT St.la è abbastanza impegnativo e con caratteristiche storiche tali da Melossi Selvaz tifs”, si prosegue verso la Pieve del ‘500. La 1077 Piazza Santa Croce, 15 - tel 0427 869017 M.ga 667 BRANDOLIN risultare più piacevoli con accompagnatore. Ri Selvaplana o Chiesa, con le sua statue e la navata affrescata costituisce un elemento St.la Barbeadis 900 Se CAMPONE532 Noret cco interessante da visitare. Poco distante, su un pianoro verso il fiume Me- St.la Dove mangiare 319 del Bianco FORCHIA P. te Racli St.la Quas PICC OLA duna, troviamo la Necropoli risalente all’Alto Medioevo, dove alcuni pan- Antica- DI SOPRACorte - piazza S. Croce, 5 - tel. 0427 869020 905 FORCHIA TA MER nelli raccontano la storia e i riti funebri della popolazione della vallata. Agriturismo Serrano Aracely - località Tridis - tel 0427869223 CLEVA578 TRAMONTI St.la Camping Valtramontina - tel. 0427 869004 M.ga Chiavuianes

DI SOTTO 800 Giordani CASE 263 - DI SOTTO 700 619 BELLOZ N. 57 SACHIAS SANT M.ga 955 È possibile pranzare a prezzi convenzionati presso: 600 F.na il F o rnat S.P. CAMPONE 315 F o ntana Rodi F a vidal

500 650 Da Marianna - via Cleva, 1 - tel. 0427 869279 1002 M.VALINIS 1098 400 M.CEREIS tramonti di pietra in COL PARES 955 Osteria Las Strias - via Centro, 11044 - Campone - tel. 0427 86850

REST di sotto

PASSO

DI

S.S. N. 252 Il programmaènatodalla collaborazionedi: perché no? Anche sorprendere da qualche artista girovago! FriuliquestaOccidentale...epartedelancoraamaconoscechi ed calore di dal dall’esperienzae guidare faremo ci tempi, d’altri saporigusteremo territorio, del scoperta alla piano cammineremo Insieme trovare. a verranno ci che coloro attivitàfruibilicoordinateanchesingolarmente,eloro fra dadallecomunità e di territorioserienostroutilizzosostenibileattraversosettembreunadel un a maggio da propone progetto Il scalpellini). o mosaicisti terrazzieri, numerosi ai all’esteropensare(bastieItalia tutta maestranze nostre in le note reso hanno che abilità e capacità di sviluppo lo favorito ha che e abitazioninostre delle con- ha traddistintorapportoil che territorio,frauomoe cheoggidistingue diffusa” ancora alcune “cultura propria e vera una di fondante parte diventano caratteristiciterritorio,elementisassi,del I pietra. la e localicomunità le nisti protago- per hanno che esperienze di serie una attraverso Occidentale, Friuli nel emozioni ed scoperta di viaggio unpropongono vi soci suoi i e Aganis Lis di pietrain 5 4 3 2 1 Comune diAndreis Fotografia Archiviazione della CRAF CentroRegionale Menocchio Circolo culturale Ass.ne L’Artistica Ass.ne InsiemeparCas www.ecomuseolisaganis.it - [email protected] Viale Venezia 18/A 33085 (Pn)- Tel.e fax0427 764425 Lis Aganis -Ecomuseo Regionale delleDolomiti Friulane Ziadetallah, poeta sufi 11 10 9 8 7 6 Comune diMeduno Comune diFanna Comune diCimolais Comune diClauzetto del Friuli Comune diCastelnovo Comune diBudoia dalla L.R. 10/2006 Progetto finanziato Uno degli slogan dell’ecomuseo è sicura- mente “impariamo facendo”. Le nostre pro- poste laboratoriali offrono molteplici chiavi di lettura per scoprire ed imparare vivendo esperienze direttamente sul campo, ascol- tando la voce di chi sa perché fa, provando emozioni a contatto con la natura, il pae- saggio …le persone. 15 14 13 12 Pierditimp Gruppo Teatrale Val Tramontina di SottoeProLoco Comune Tramonti diSopra di SopraeProLoco Comune diTramonti Comune diSequals di Tramonti lavoriamo insieme? lavoriamo laboratori aperti Io sono il fuoco nascosto nella pietra. Se tu sei tra quelli che fanno scoccare la scintilla, allora colpisci. 2009 da un’idea di deborah del basso - progetto grafico interattiva pn a rivolti laboratori di diversificata gamma una propone L’ecomuseo famiglia. la tutta a assieme partecipare quali ai o adulti… e bambini Potrete scegliere fra attività di una giornata, di un pomeriggio op- pure corsi di più giorni: ogni esperienza vi lascerà sicuramente un piacevole ricordo… Sul tema della pietra vengono proposte attività volte al recupero sel- di secco, a muretti di ripristino e realizzazione di tecniche delle piccoli più i per creativi laboratori anche sono ci …ma mosaici ciati, attraverso il disegno, il feltro o il patchwork. stampato su carta riciclata presso litoimmagine rodeano alto ud Italo Calvino Erto eCasso a secondadellenecessità… senzaesaurirla ognuno amodosuo, risorsa dausareinsieme, La matassaèilnostro territorio: dimanoinechecontinuiagirareancora. Si raccontaanchechelamatassapassò la donnapotéallevareisuoifigli. Con quellamatassa,lavorando, lana ilcuifilononfinivamai. era unaagana.L’aganaleregalòmatassa di sponda diunruscelloelaaiutòapartorire… crescere. Ungiornoincontròunasalamandra sulla C’era unavoltadonnacontantibambini da delle DolomitiFriulane Lis AganisEcomuseo

Budoia 251 SS Tramonti diSotto Tramonti diSopra Maniago

SS 251

Scoprire non è solo percorrere un territorio, ma trovare anche il tempo per fermarsi ad osservare una più tradizionale mostra ospi- tata all’interno di un ristorante, un edificio storico o una vecchia corte, oppure ascolta- re un racconto che ci può portare lontano. Le immagini e gli oggetti, stimoleranno ri- flessioni e collegamenti con il territorio, ma SS 464 SS

C im SR 552 p e llo- Sequals Spilimbergo Castelnovo delFriuli Pinzano alTagl.to Vito d’Asio Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti. guarda un po’che c’è guarda mostre tematiche & serate informative anche suggestioni personali e nuove idee. Visitare le mostre presso i nostri locali potrà rappresentare inoltre l’occasione per scoprire sapori d’altri tempi. della montagnapordenonese. sapori e saperi di esperienze, di persone, …di rete una dunque è L’ecomuseo insieme aisocieagliinsegnanti delterritorio. organizzata ed progettata viene che didattica, l’attività è importante larmente partico- partecipazione; la favorire a volte iniziative e mostre manifestazioni, eventi, organizzati vengono documentazione e ricerca di all’attività Accanto conservare emantenere vivoilpatrimoniodellacomunitàlocale. territorio, del protagonista sentirsi saperi… e conoscenze acquisire laboratori, a partecipare emozioni, ed esperienze vivere può ognuno cui in luogo il è so, percor - del riferimento di e partenza di punto il è cellula La tematiche. cellule di trentina una di all’interno comunità, di beni nostri i scoprire e passato del e attività: acqua, sassi e mestieri. Lungo i sentieri è possibile interpretare i segni civile ed una miglior qualità della vita dei residenti. Tre temi definiscono percorsi e sociale culturale, promozione la paesaggio; del e dell’ambiente tutela la tà, comuni- di beni dei e patrimonio del partecipata e attiva fruizione una comuni: obiettivi assieme perseguono che culturali associazioni e pubblici enti da tuita costi- lucro, di scopo senza un’associazione da gestito è L’ecomuseo comunità. sue delle e territorio del crescita la per indispensabili condizioni rappresentano no e rurale in cui la conservazione dell’identità e la salvaguardia del patrimonio strumento a sostegno dello sviluppo locale; opera infatti in un contesto monta- i Magredi. Nasce nel 2004 su impulso dell’Iniziativa Comunitaria Leader + quale con sud a e Carnia la e Veneto il con nord a confina pordenonese; montagna la Lis Aganis Ecomuseo regionale delle Dolomiti Friulane si trova sul territorio del- Lord Byron www.ecomuseolisaganis.it Tutte le cellulesul sito Borgo Pàlcoda nelcomune diTramontiSotto Cellule ecomuseali presenti Grazie alla partecipazione delle nostre co- munità possiamo proporvi un calendario di uscite in compagnia che favoriranno la sco- storiche, paesaggistiche, valenze delle perta ambientali e culturali che hanno caratteriz- zato e caratterizzano il nostro territorio. diversi, percorrenza di tempi hanno uscite Le ma sono aperte a tutti e non necessitano di una particolare preparazione. Per rendere il viaggio più emozionante, le visite saranno arricchite da animazioni culturali, degustazioni o momenti conviviali. Esse, infatti, vogliono essere un’occasione per conoscere non solo il ter- ritorio, ma anche le nostre genti e ritmi di vita ormai inconsueti. Ogni viaggio che si rispetti non può che concludersi – o essere in- pos- la dunque sarà Ci enogastronomica! pausa una da – tervallato sibilità di scoprire i nostri piatti tipici nei locali della zona. facciamo la strada insieme strada la facciamo paesaggi e passeggiate sensi… …un viaggiatore è uno schiavo dei propri può conoscere davvero il mondo soltanto quando lo vede, lo sente e lo annusa. di sottodi tramonti Ruben Blades Molteplici sono gli itinerari della pietra che attraversano tutto il territorio della monta- gna pordenonese. Potremmo passeggiare scoprendo in ogni comune una particolarità, oppure incurio- sirci nel paragonare le diverse fatture che caratterizzano le cinque valli. Gli itinerari sono facilmente percorribili an-

di pietra in pietra pando alle uscite sul territorio. letica esistente e di cartine ad hoc, oppure in compagnia parteci- possono essere percorsi in autonomia, con il supporto della segna- della supporto il con autonomia, in percorsi essere possono tagne, fino alla magia del mosaico o dei fossili, gli itinerari tematici itinerari gli fossili, dei o mosaico del magia alla fino tagne, ai cortili, dai tetti in pietra ai sassi dei torrenti e delle nostre mon- Dagli aspetti architettonici dei borghi abbandonati, alle fontane o enogastronomica nei diversi locali della zona. nati e ancora poco conosciuti e possono concludersi con una tappa una con concludersi possono e conosciuti poco ancora e nati che da camminatori non esperti, si snodano in ambienti incontami- ambienti in snodano si esperti, non camminatori da che seguendo le orme di altri passi. Cammina, guardando una stella, ascoltando una voce, camminando si sanano le ferite del giorno prima. camminando si conoscono le persone, Camminando si apprende la vita, percorsi sul territorio io cammino piano