COMUNE DI

DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE

(D.U.P.)

SEMPLIFICATO

PERIODO: 2019 - 2020 - 2021

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SOMMARIO

PARTE PRIMA

ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

1. RISULTANZE DEI DATI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE, AL TERRITORIO ED ALLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DELL’ENTE Risultanze della popolazione Risultanze del territorio Risultanze della situazione socio economica dell’Ente

2. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI Servizi gestiti in forma diretta Servizi gestiti in forma associata Servizi affidati a organismi partecipati Servizi affidati ad altri soggetti Altre modalità di gestione di servizi pubblici

3. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE Situazione di cassa dell’Ente Livello di indebitamento Debiti fuori bilancio riconosciuti Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui Ripiano ulteriori disavanzi

4. GESTIONE RISORSE UMANE

5. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA

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PARTE SECONDA

INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

A. Entrate Tributi e tariffe dei servizi pubblici Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

B. Spese Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali; Programmazione triennale del fabbisogno di personale Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

C. Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa

D. Principali obiettivi delle missioni attivate

E. Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali

F. Obiettivi del Gruppo Amministrazione Pubblica

G. Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007)

H. Altri eventuali strumenti di programmazione

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PREMESSA

Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Secondo il paragrafo 8.4 del Principio contabile applicato concernente la programmazione di cui all’allegato 4/1 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, anche i comuni di dimensione inferiore ai 5000 abitanti sono chiamati all'adozione del DUP, sebbene in forma semplificata rispetto a quella prevista per i comuni medio-grandi. Il Decreto ministeriale del 20 maggio 2015, concernente l’aggiornamento dei principi contabili del Dlgs 118/11, ha infatti introdotto il DUP semplificato, lasciando comunque sostanzialmente invariate le finalità generali del documento.

Il Documento Unico di Programmazione (DUP) deve essere presentato dalla Giunta in Consiglio.

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D.U.P. SEMPLIFICATO

PARTE PRIMA

ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

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1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ed alla situazione socio economica dell’Ente

Risultanze della popolazione

Popolazione legale al censimento del 20-01-2011 n. 4.766

Popolazione residente alla fine del 2017 (penultimo anno precedente) n. 4.799 di cui: maschi n. 2.387 femmine n. 2.412 di cui: in età prescolare (0/5 anni) n. 249 in età scuola obbligo (7/16 anni) n. 519 in forza lavoro 1° occupazione (17/29 anni) n. 674 in età adulta (30/65 anni) n. 2.483 oltre 65 anni n. 874

Nati nell'anno n. 38 Deceduti nell'anno n. 32 Saldo naturale: +/- 6 Immigrati nell'anno n. 204 Emigrati nell'anno n. 243 Saldo migratorio: +/- -39 Saldo complessivo (naturale + migratorio): +/- -33

Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente n. 7.500 abitanti

Risultanze del territorio

Superficie Kmq 7 Risorse idriche: laghi n. 0 fiumi n. 0 Strade: autostrade Km 0,00 strade extraurbane Km 3,00 strade urbane Km 15,00 strade locali Km 1,00

pag. 6 di 58 itinerari ciclopedonali Km 0,00

Strumenti urbanistici vigenti: Piano regolatore – PRGC – adottato No Piano regolatore – PRGC – approvato Si Piano edilizia economica popolare – PEEP No Piano Insediamenti Produttivi – PIP No

Altri strumenti urbanistici: Adozione 2^ variante al PGT C.C. n. 2 del 8/1/2019

Risultanze della situazione socio economica dell’Ente

Convenzioni n. 11

- Convenzione per la gestione associata della funzione di polizia locale Con deliberazione di C.C. n. 2 del 25/02/2017 è stata approvata la convenzione per la gestione associata della funzione di Polizia Locale tra i Comuni di ( capo convenzione), , , Binago, Cagno, , e per la durata di anni 11 decorrenti dal 01.01.2017 - Convenzione per l'istituzione e la gestione di un servizio di protezione civile intercomuale Con deliberazione di C.C. n. 17 del 22/05/2018 è stata approvata la convenzione per la gestione associata della funzione di protezione Civile tra i Comuni di Binago (Comune capo convenzione) e Albiolo con validità fino al 31.12.2019. - Convenzione per lo svolgimento delle funzioni catastali "Polo Catastale dell'Olgiatese. Con deliberazione di C.C. n. 53 del 29/11/2014 è stata approvata la Convenzione del Polo Catastale dell'Olgiatese per lo svolgimento delle funzioni catastali, convenzione che vede coinvolti i comuni di Albiolo, Binago, , Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, , , , , Oltrona San Mamette, Rodero, , Solbiate, Uggiate Trevano, Valmorea e , con Olgiate Comasco quale ente capofila per la durata di anni 10. - Convenzione per la geastione dello Sportello Unico per le attività produttive di beni e servizi. Con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/11/2014 è stata approvata la convenzione per la gestione dello Sportello Unico per le attività produttive di beni e servizi convenzione che vede coinvolti i comuni di Albiolo, Binago, Bizzarone, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Colverde, Faloppio, Olgiate Comasco, Oltrona San Mamette, Rodero, Ronago, San Fermo della Battaglia, Solbiate, Uggiate Trevano e Valmorea, con Olgiate Comasco quale ente capoconvenzione con validità dino al 31/12/2022. - Convenzione per lo svolgimento del servizio di Segreteria in forma associata. Con deliberazione di C.C. 3 del 26/02/2015 è stata approvata la convenzione per la gestione associata del servizio di Segreteria Comunale tra i comuni di Binago (Comune capo convenzione), Albiolo, Castelnuovo Bozzente e Solbiate con validità fino al 31.12.2020. - Convenzione per il servizio inerente il segretariato sociale di base. Con deliberazione C.C. n. 6 del 26/01/2016 è stata approvata la convenzione per il servizio inerente il segretariato di base tra l'Azienda Speciale Consortile "Consorzio servizi sociali dell'Olgiatese" e il Comune di Binago per la durata di anni tre decorrenti dalla data di sottoscrizione della stessa 31.03.2019 - Convenzione per il conferimento alla provincia di delle funzioni di Stazione appaltante (SAP - Stazione Appaltante Provinciale) ai sensi dell'art. 33 comma 3bis del D.Lgs 163/06 Con deliberazione C.C. n. 30 del 14/07/2015 è stata approvata la convenzione per il conferimento alla provincia di Como delle funzioni di Stazione Unica Appaltante

pag. 7 di 58 denominata SAP, stazione appaltante provinciale, con natura di centrale di commitenza a servizio dei Comuni non capoluogo e di eventuali altri Enti locali interessati, per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture, in ottemperanza a quanrto disposto dall'art, 33 del D. Lgs. 163/2006 e dall'art. 1 comma 88 della Legge 56/2014 con validità fino al 23/10/2018. -Convenzione tra il Comune di Binago e la scuola dell’infanzia di Binago attuativa della L.R. 6 agosto 2007 Con deliberazione C.C. n. 57 del 22/12/2014 è stata approvata la convenzione contenente norme e criteri finalizzati a regolamentare i rapporti tra questo ente e l’associazione “Asilo Infantile di Binago” scadenza 31.12.2019 -Convenzione tra i Comuni di Binago e Solbiate per la gestione in forma associata delle spese per la manutenzione ed il funzionamento dei locali ad uso didattico, della scuola secondaria di primo grado di Binago Con deliberazione C.C. n. 4 del 26/02/2015 è stata approvata la Convenzione tra i Comuni di Binago e Solbiate per la gestione in forma associata delle spese per la manutenzione ed il funzionamento dei locali ad uso didattico, della scuola secondaria di primo grado di Binago scadenza 26.02.2018 -Convenzione con il quale vengono disciplinati i rapporti tra la Guardia Nazionale Onlus ed il Comune Con deliberazione C.C. 29 del 20/10/2018 è stata approvata la convenzione con il quale vengono disciplinati i rapporti tra la Guardia Nazionale Onlus ed il Comune scadenza 21.09.2019 -Convenzione tra i Comuni di Albiolo, Binago, Cagno, Rodero, Solbiate e Valmorea per la gestione dell'immobile sede della Scuola Secondaria di primo Grado "Giovanni da Milano" e sede amministrativadell'istituto Comprensivo Statale di Valmorea e del relativo servizio scolastico. Con deliberazione C.C. 40 del 21/12/2013 è stata approvata la convenzione convenzione tra i Comuni di Albiolo, Binago, Cagno, Rodero, Solbiate e Valmorea per la gestione dell'immobile sede della Scuola Secondaria di primo Grado "Giovanni da Milano" e sede amministrativadell'istituto Comprensivo Statale di Valmorea e del relativo servizio scolastico con validità fino al 30.04.2019

Asili nido con posti n. 0 Scuole dell’infanzia con posti n. 0 Scuole primarie con posti n. 375 Scuole secondarie con posti n. 225 Strutture residenziali per anziani n. 0 Farmacie Comunali n. 0 Depuratori acque reflue n. 0 Rete acquedotto Km 23,00 Aree verdi, parchi e giardini Kmq 0,030 Punti luce Pubblica Illuminazione n. 620 Rete gas Km 0,00 Discariche rifiuti n. 0 Mezzi operativi per gestione territorio n. 5 Veicoli a disposizione n. 2

Altre strutture:

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2 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali

Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici. Il Comune può condurre le proprie attività in economia, impiegando personale e mezzi di prorpietà oppure afffidare tali funzioni a specifici organismi a tale scopo cositutiti. Tra le competenze del Consiglio Comunale , infatti, rientrano l'organizzazione e la concessione di pubblici servizi, la costituzione e l'adesione a isitutuzioni, aziende speciali o consorzi, la partecipazione a società di capitali e l'affidamento di attività in convenzioni. Servizi gestiti in forma diretta

Servizi gestiti in forma associata - Convenzione per la gestione associata della funzione di polizia locale Con deliberazione di C.C. n. 2 del 25/02/2017 è stata approvata la convenzione per la gestione associata della funzione di Polizia Locale tra i Comuni di Solbiate (Comune capo convenzione), Albiolo, Beregazzo con Figliaro, Binago, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Rodero e Valmorea per la durata di anni 11 decorrenti dal 01.01.2017 - Convenzione per l'istituzione e la gestione di un servizio di protezione civile intercomuale Con deliberazione di C.C. n. 17 del 22/05/2018 è stata approvata la convenzione per la gestione associata della funzione di protezione Civile tra i Comuni di Binago (Comune capo convenzione) e Albiolo con validità fino al 31.12.2019. - Convenzione per lo svolgimento delle funzioni catastali "Polo Catastale dell'Olgiatese. Con deliberazione di C.C. n. 53 del 29/11/2014 è stata approvata la Convenzione del Polo Catastale dell'Olgiatese per lo svolgimento delle funzioni catastali, convenzione che vede coinvolti i comuni di Albiolo, Binago, Bizzarone, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Colverde, Faloppio, Guanzate, Olgiate Comasco, Oltrona San Mamette, Rodero, Ronago, Solbiate, Uggiate Trevano, Valmorea e Villa Guardia, con Olgiate Comasco quale ente capofila per la durata di anni 10. - Convenzione per la geastione dello Sportello Unico per le attività produttive di beni e servizi. Con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/11/2014 è stata approvata la convenzione per la gestione dello Sportello Unico per le attività produttive di beni e servizi convenzione che vede coinvolti i comuni di Albiolo, Binago, Bizzarone, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Colverde, Faloppio, Olgiate Comasco, Oltrona San Mamette, Rodero, Ronago, San Fermo della Battaglia, Solbiate, Uggiate Trevano e Valmorea, con Olgiate Comasco quale ente capoconvenzione con validità dino al 31/12/2022. - Convenzione per lo svolgimento del servizio di Segreteria in forma associata. Con deliberazione di C.C. 3 del 26/02/2015 è stata approvata la convenzione per la gestione associata del servizio di Segreteria Comunale tra i comuni di Binago (Comune capo convenzione), Albiolo, Castelnuovo Bozzente e Solbiate con validità fino al 31.12.2020. - Convenzione del Sistema bibliotecario dell'Ovest Como Con deliberazione C.C. n. 42 del 28/10/2014 è stata modificata la convenzione per il sistema bibliotecario dell'ovest Como è una convenzione stipulata nel 2001(C.C. n. 39 del 29/9/2000) cui aderiscono 36 Comuni dell'area della Provincia di Como con 38 biblioteche aperte al pubblico. Attraverso il sistema bibliotecario i Comuni attuano l'integrazione e la cooperazione dei propri servizi bibliotecari. I comuni attualmente associati somno: Albiolo, , Beregazzo con Figliaro, Binago, , , , , Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Colverde-frazione Drezzo, , Colverde-frazione Gironico, , Guanzate, , , , , , , , Olgiate Comasco, , Colverde-frazione parè, Rodero, , San Fermo della Battaglia, Solbiate con Cagno, Unione dei Comuni "Terre di Frontiera" (Bizzarone, Faloppio, Ronago, Uggiate Trevano), Valmorea, , Vertemate con Minorpio, Villa Guardia. Le 38 biblioteche pubbliche cooperano nell'erogazione dei servizi al pubblico, nella gestione delle raccolte e realizzano una rete capillare di prestito interbibliotecario. - Convenzione per il conferimento alla provincia di Como delle funzioni di Stazione appaltante (SAP - Stazione Appaltante Provinciale) ai sensi dell'art. 33 comma

pag. 9 di 58 3bis del D.Lgs 163/06 Con deliberazione C.C. n. 30 del 14/07/2015 è stata approvata la convenzione per il conferimento alla provincia di Como delle funzioni di Stazione Unica Appaltante denominata SAP, stazione appaltante provinciale, con natura di centrale di commitenza a servizio dei Comuni non capoluogo e di eventuali altri Enti locali interessati, per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture, in ottemperanza a quanrto disposto dall'art, 33 del D. Lgs. 163/2006 e dall'art. 1 comma 88 della Legge 56/2014 con validità fino al 23/10/2018. -Convenzione tra il Comune di Binago e la scuola dell’infanzia di Binago attuativa della L.R. 6 agosto 2007 Con deliberazione C.C. n. 57 del 22/12/2014 è stata approvata la convenzione contenente norme e criteri finalizzati a regolamentare i rapporti tra questo ente e l’associazione “Asilo Infantile di Binago” scadenza 31.12.2019 -Convenzione tra i Comuni di Binago e Solbiate per la gestione in forma associata delle spese per la manutenzione ed il funzionamento dei locali ad uso didattico, della scuola secondaria di primo grado di Binago Con deliberazione C.C. n. 4 del 26/02/2015 è stata approvata la Convenzione tra i Comuni di Binago e Solbiate per la gestione in forma associata delle spese per la manutenzione ed il funzionamento dei locali ad uso didattico, della scuola secondaria di primo grado di Binago scadenza 26.02.2018 -Convenzione con il quale vengono disciplinati i rapporti tra la Guardia Nazionale Onlus ed il Comune Con deliberazione C.C. 29 del 20/10/2018 è stata approvata la convenzione con il quale vengono disciplinati i rapporti tra la Guardia Nazionale Onlus ed il Comune scadenza 21.09.2019 -Convenzione tra i Comuni di Albiolo, Binago, Cagno, Rodero, Solbiate e Valmorea per la gestione dell'immobile sede della Scuola Secondaria di primo Grado "Giovanni da Milano" e sede amministrativadell'istituto Comprensivo Statale di Valmorea e del relativo servizio scolastico. Con deliberazione C.C. 40 del 21/12/2013 è stata approvata la convenzione convenzione tra i Comuni di Albiolo, Binago, Cagno, Rodero, Solbiate e Valmorea per la gestione dell'immobile sede della Scuola Secondaria di primo Grado "Giovanni da Milano" e sede amministrativadell'istituto Comprensivo Statale di Valmorea e del relativo servizio scolastico con validità fino al 30.04.2019

Servizi affidati a organismi partecipati - Convenzione per il servizio inerente il segretariato sociale di base. Con deliberazione C.C. n. 6 del 26/01/2016 è stata approvata la convenzione per il servizio inerente il segretariato di base tra l'Azienda Speciale Consortile "Consorzio servizi sociali dell'Olgiatese" e il Comune di Binago per la durata di anni tre decorrenti dalla data di sottoscrizione della stessa 31.03.2019

Servizi affidati ad altri soggetti Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni affidato alla Società ICA SRLsino al 31.12.2019 Distribuzione gas metano affidato a 2iRete Gas. Lla concessione ha scadenza naturale il 31/12/2027. Il Comune di Binago si è convenzionato con i comuni ricompresi nell'ambito territoriale "Como 2 - Como e Olgiatese" al fine di demandare al Comune di Como la gestione della gara per la distribuzione del gas metano.

L’Ente detiene le seguenti partecipazioni:

Enti strumentali partecipati

Scadenza RISULTATI DI BILANCIO Denominazione Sito WEB % Partecip. Note Oneri per l'ente impegno Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015 CONSORZIO DI www.parcopineta.org 5,500 Gestione parco per la protezione della natura 14.878,00 466.678,95 432.966,56 503.141,42 DIRITTO PUBBLICO e dell'ambiente, usi culturale, turistico e "PARCO DELLA ricreativo, tutela patrimonio storico, sviluppo PINETA DI APPIANO attività agricole, agrituristiche silvicole, ecc. GENTILE E TRADATE

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Società partecipate

Scadenza RISULTATI DI BILANCIO Denominazione Sito WEB % Partecip. Note Oneri per l'ente impegno Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015 AZIENDA SPECIALE www.casanzianiuggiate 16,210 L'azienda ha per scopo: a) la progettazione, la 31-12-2062 0,00 173.601,00 173.601,00 16.778,00 CONSORTILE CASA .it costruzione, la manutenzione e la gestione di ANZIANI una Casa di Riposo comprensiva di appositi INTERCOMUNALE reparti protetti per persone anziane di ambo i UGGIATE TREVANO sessi e di centro diurno integrato; b) ospitare. (CO) ASPEM SPA GRUPPO www.aspem.it 0,001 La società ha per oggetto: 1. Attività di 01-07-2018 0,00 3.048.258,00 3.048.258,00 2.992.717,00 a2a gestione e governo delle risorse idriche, con particolare riferimento al ciclo integrato dell'acqua; 2. Attività connesse ai servizi energetici, - attività connesse all'igiene ambientale. COMO ACQUA S.R.L. www.comoacqua.it 0,880 La societa' ha per oggetto esclusivo, in 31-12-2050 0,00 1.146.945,00 1.146.945,00 6.883,00 conformita' alle norme legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti in materia: la gestione del servizio idrico integrato, inteso come l'insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione. AZIENDA SPECIALE www.servizisocialiolgiat 5,480 a)La progettazione, la costruzione, la 31-12-2040 170.000,00 41,00 41,00 23,00 CONSORTILE ese.co.it manutenzione e la gestione del Centro Socio SERVIZI SOCIALI Educativo e del Centro Diurno Disabili ubicati DELL'OLGIATESE in Lurate Caccivio, Via Monte Rotondo; Servizi ai minori disadattati e/o marginalizzati. SOCIETA' PER LA www.societaecologiche 1,430 La società ha per oggetto l'attività di 31-12-2050 120.000,00 25.999,00 25.999,00 168,00 TUTELA AMBIENTALE .net promozione di iniziative ed interventi diretti, DEL BACINO DEL anche attraverso società controllate e/o FIUME OLONA IN collegate a: 1. tutelare, preservare, migliorare PROVINCIA DI le acque del Fiume Olona e suoi affluenti. VARESE S.P.A. ACSM-AGAM SPA acsm-agam.it 0,000 la società ha organizzato le proprie attività in 30-06-2048 0,00 0,00 0,00 0,00 quattro linee di business: Reti (distribuzione idrica e gas), Vendita (vendita luce e gas), Ambiente (igiene urbana e termovalorizzazione dei rifiuti), Innovazione (tecnologie, teleriscaldamento)

Altre modalità di gestione dei servizi pubblici

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3 – Sostenibilità economico finanziaria

Situazione di cassa dell'ente

Non si è ricorso all'utilizzo dell'anticipazione di casasa nel triennio precedente.

Fondo cassa al 31/12/2017 (penultimo anno dell’esercizio precedente) 2.518.263,32

Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente

Fondo cassa al 31/12/2016 (anno precedente) 2.719.048,55 Fondo cassa al 31/12/2015 (anno precedente -1) 2.371.556,91 Fondo cassa al 31/12/2014 (anno precedente -2) 2.007.686,93

Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente

Anno di riferimento gg di utilizzo costo interessi passivi 2017 0 0,00 2016 0 0,00 2015 0 0,00

Livello di indebitamento

Nel triennio non è prevista l'assunzione di mutui

Anno di riferimento Interessi passivi Entrate titoli 1-2-3 Incidenza 2019 114.430,00 2.807.700,96 4,07% 2020 106.290,00 2.737.350,00 3,88% 2021 98.060,00 2.737.350,00 3,58%

Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli

Interessi passivi impegnati Entrate accertate tit. 1-2-3 Incidenza Anno di riferimento (a) (b) (a/b) %

pag. 12 di 58 2017 129.746,89 2.807.700,96 4,62 2016 136.913,34 2.808.331,58 4,88 2015 144.955,86 2.719.750,72 5,33

Debiti fuori bilancio riconosciuti

Non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio nel triennio precedente.

Importi debiti fuori bilancio Anno di riferimento riconosciuti (a) 2017 0,00 2016 0,00 2015 0,00

Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui

A seguito del riaccertamento straordinario dei residui l’Ente non ha rilevato un disavanzo di amministrazione.

Ripiano ulteriori disavanzi

Non vi sono ulteriori disavanzi.

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4 – Gestione delle risorse umane

Nell’ambito della programmazione dei fabbisogni di personale 2019/2021 viene prevista, nel rispetto dei vigenti vincoli in materia di assunzioni a tempo indeterminato e di lavoro flessibile l’assunzione a tempo indeterminato, per l’annualità 2020 in sostituzione della cessazione prevista per il 2019, di n. 1 unità di personale con qualifica di Agente di Polizia Locale, categoria giuridica C, da effettuarsi secondo le seguenti procedure ordinarie di reclutamento: - mobilità volontaria, ai sensi dell’art. 30, comma 1, D.Lgs. n. 165/2001; - concorso pubblico, ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001, fatti salvi gli obblighi previsti dalla legge in materia di riserva, verificata l’assenza nell’Ente di vincitori e/o idonei nelle graduatorie vigenti, secondo i principi dettati dall’art. 4, comma 3, del D.L. n. 101/2013, e previo esperimento delle procedure di mobilità ai sensi degli artt. 30, comma 2-bis, e 34-bis del D.Lgs. n. 165/2001; - progressione tra le aree riservate al personale interno (art. 22, comma 15, del D.Lgs. n. 75/2017).

E' in servizio un Segretario Comunale in convenzione con i Comuni di Albiolo e Castelnuovo Bozzente. Personale

Personale in servizio al 31/12/2017 (anno precedente l’esercizio in corso)

Categoria Numero Tempo indeterminato Altre tipologie Cat.D3 1 1 0 Cat.D1 3 3 0 Cat.C 6 6 0 Cat.B3 5 5 0 Cat.B1 0 0 0 Cat.A 0 0 0 TOTALE 15 15 0

Numero dipendenti in servizio al 31/12/2017: 15

Andamento della spesa di personale nell’ultimo quinquennio

Incidenza % spesa Anno di riferimento Dipendenti Spesa di personale personale/spesa corrente 2017 15 651.903,00 25,67 2016 15 666.661,72 27,07 2015 15 602.423,88 24,96 2014 16 526.007,27 23,70

pag. 14 di 58 2013 15 574.504,42 20,56

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5 – Vincoli di finanza pubblica

L Legge n. 145/2018 - legge di bilancio 2019 - commi da n. 819 a 826, sanciscono il definitivo superamento del saldo di competenza in vigore dal 2016. Rispetto dei vincoli di finanza pubblica

L’Ente nel quinquennio precedente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica.

L’Ente negli esercizi precedenti non ha nè acquisito nè ceduto spazi nell’ambito dei patti regionali o nazionali, i cui effetti influiranno sull’andamento degli esercizi ricompresi nel presente D.U.P.S.

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D.U.P. SEMPLIFICATO

PARTE SECONDA

INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

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Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, non in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali:

A – Entrate

Tributi e tariffe dei servizi pubblici

La Legge 147/2013 prevede l'istituzione dell'imposta unica comunale (I.U.C.), che si basa su due presupposti impositivi: 1- uno costituito dal possesso degli immobili e collegato alla loro natura e valore 2- l'altro collegato all'erogazione e alla funzione di servizi comunali. La IUC si compone dell'Imposta Municipale Propria (IMU) e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi indivisibili (TASI) e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. I.M.U. L'art. 13 del D.L. 201 del 06/12/2011, ha introdotto dal 2012 l'applicazione dell'imposta municipale propria I.M.U. Il presupposto dell'IMU è il possesso di immobili, come già avveniva per l'ICI. La base imponibile corrisponde al valore degli immobili, determinato in base alla categoria catastale. Negli anni successivi sono stati emanati diversi decreti che hanno modificato di volta in volta il testo iniziale di istituzione dell'imposta. La Legge di stabilità 2016 ha introdotto nuove disposizioni in materia di I.M.U., allo stato attuale, la situazione è la seguente: - abitazione principale e relative pertinenze (nel limite di 1 pertinenza per ogni categoria catastale) esente da I.M.U, ad esclusione delle abitazioni classificate A/1 -A/8 - A/9; - abitazione principale classificata . A/1 - A/8 - A/9 e pertinenze aliquota 5 per mille e detrazione € 200,00 -gettito riservato al Comune - fabbricati rurali ad uso strumentale esenti da I.M.U. - altre tipologie di immobili ed aree edificabili aliquota 9,3 per mille - gettito riservato al Comune ad eccezione dei fabbricati di categoria D il cui gettito è riservato allo Stato limitatamente all'imposta all'aliquota base del 7,6 per mille, o la maggiorazione d'imposta del 1,7 per mille è riservata la Comune - equiparazione all'abitazione principale, e quindi esenti da I.M.U., delle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata - introduzione dell'agevolazione disposta dalla Legge 208/2015 che stabilisce la riduzione del 50% dell'imponibile per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta di primo grado, a condizione che ne sussistano i requisiti disposti dalla normativa.

TARI Il tributo che dal 2014 ha sostituito la TARES. Il sistema tariffario tiene conto sia di una componente fissa applicata alla superficie delle abitazioni e/o delle attività produttive, sia di una componente variabile in base al nucleo famigliare o dalla potenziale produttività di rifiuti relativa alla tipologia di attività esercitata. Alle tariffe comunali si aggiunge l'addizionale provinciale, con aliquota del 5% sull'imposta calcolata, il cui introito viene riversato alla Provincia.

TASI Il tributo istituito nell'anno 2014 e denominato Tributo Comunale sui Servizi Indivisibili finanzia i servizi che vengono individuati dal Comune e che non siano già coperti da altra tassazione, quali illuminazione pubblica, protezione civile, manutenzione strade, polizia locale, servizi cimiteriali, ecc. L'aliquota di base è l'1 per mille, con possibilità di maggiorazioni da parte del Comune, con il limite per l'anno 2016 del 2,5 per mille. La base imponibile è la stessa

pag. 18 di 58 dell'I.M.U., compresa l'abitazione principale ed esclusi i terreni agricoli. Le previsioni di bilancio 2019-2020-2021 sono state calcolate mantenendo le aliquote già in vigore e confermando le modifiche disposte dalla legge di Stabilità 2016 (esenzione per abitazione principale e relative pertinenze) anche per tutti gli altri immobili e terreni è stata confermata l’esenzione come negli anni precedenti la previsione è riferita alla sola attività di accertamento. Sono solo imponibili gli immobili merce non affittati in attesa di vendita aliquota 2,5 per mille.

Imposta pubblicità e pubbliche affissioni il comma 919 riconosce ai Comuni, la facoltà di prevedere una maggiorazione fino al 50% delle tariffe di cui al D. Lgs n. 507/1993, per le superfici superiori al mq. Soggette all'imposta comunale sulla pubblicità e al diritto sulle pubbliche affissioni approvata con deliberazione Giunta Comunale n.5 del 22/01/2019 .

Addizionale comunale all'IRPEF la previsione di gettito è calcolata con l'aliquota attualmente in vigore pari allo 0,4 per mille con esenzione per i primi € 8.000,00 di reddito.

Fondo di solidarietà comunale rappresenta l'unica voce di trasferimenti dello Stato, avendo sostituito tutte le altre forme di contribuzione. Per gli esercizi 2019-2020-2021 è stato calcolato tenendo conto della comunicazione da parte della finanza locale.

Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali:

I trasferimenti erariali di questa sezione riguardano la quota relativa al ristorno fondi frontalieri che servono alla copertura delle spese correnti.

Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore:

Viene confermato anche per il 2019-2020-2021 il contributo riconosciuto dalla Regione Lombardia per il servizio svolto dal Comune per il rilascio della carta sconto benzina, integrata nella tessera sanatoria ossia carta regionale dei servizi: (CRS)

Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, Leggi speciali ecc.):

Le funzioni delegate dalla Regione nel campo sociale vengono svolte dal Consorzio Servizi Sociali dell'olgiatese Azienda speciale consortile di Olgiate Comasco, di cui il Comune è azionista.

Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio:

I servizi a domanda individuale sono rappresentati da servizi pubblici gestiti direttamente dal Comune, per i quali l'ente percepisce entrate a titolo di tariffe o di contribuzioni specificamente destinate. Parte degli introiti derivano dall'utilizzo della palestra comunale. Sono previste le quote di compartecipazione alle spese della scuola secondaria di primo grado da parte del Comune di Solbiate con Cagno e la quota parte del piano diritto allo studio da parte dei Comuni di Solbiate con Cagno e Beregazzo con Figliaro. E' prevista la quota di rimborso per il personale in convenzione.

Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile:

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I proventi derivano dai canoni di locazione: - ufficio postale; - antenne società telefoniche - rimborso spese medici per utilizzo ambulatorio comunale - rimborso utenze immobile Villa Amalia - rimborso utenze immobile ex aslio.

Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale

I proventi da ristorno fiscale del fondi frontalieri sono preventivati al netto della quota massima del 30% introitata al titolo II dell'entrata. La stima è fatta sulla base del ternd storico dell'entrata. E' previsto un contributo da parte del Dipèartimento di protezione Civile per l'acquisto di un furgone in dotazione alla locale protezione civile Prealpi in convenzione con il Comune di Albiolo il quale contribuirà per la parte a carico dei Comuni. In base al Decreto del Ministero del'interno che ha previsto contributi destinati alla realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuol, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale,l'importo assegnato è di Euro 50.000,00 Prendendo in considerazione i piani attuativi in corso di istruttoria e gli altri intervento soggetti a permessi di costruzione si è ritenuto di quantificare in euro 100.000,00 i proventi delle urbanizzazione primarie, secondarie e del costo di costruzione ed euro 20.000,00 per monetizzazione di aree.

Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del periodo di bilancio l’Ente non prevede di contrarre nuovi mutui.

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B – Spese

Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali

Relativamente alla gestione corrente l'Ente dovrà definire la stessa in funzione del trend storico. La formulazione delle previsioni è stata effettuata, per ciò che concerne la spesa, tenendo conto delle spese sostenute in passato, delle spese obbligatorie, di quelle consolidate, delle eventuali nuove spese previste nel corso del triennio e di quelle derivanti da obbligazioni già assunte in esercizi precedenti. In particolare, per la gestione delle fun zioni fondamentali l'Ente dovrà orientare la propria attività al mantenimento dei servizi in essere.

Programmazione triennale del fabbisogno di personale

In merito alla programmazione del personale, si riporta il piano triennale dei fabbisogni di personale 2019/2021 approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 77 del 25/09/2018. Il piano triennale dei fabbisogni del personale è lo strumento attraverso il quale gli organi di vertice dell’Amministrazione assicura le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse umane necessarie per il miglior funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e con i vincoli normativi alle assunzioni di personale e di finanza pubblica. Gli Enti locali ormai da anni sono sottoposti a una severa disciplina vincolistica in materia di spese di personale e limitazioni al turn-over. Tutto ciò ha comportato una consistente riduzione del personale del comparto delle autonomie locali, una riduzione del valore medio delle retribuzioni e un incremento dell’età media del personale. In data 27 luglio 2018 sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n.173 le “linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle PA” emanate dal Ministero della Pubblica Amministrazione del 8 maggio 2018, in attuazione delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 25 maggio 2017, n.75, che impongono a tutte le PA, compresi gli enti locali, una programmazione del fabbisogno del personale tale da superare l’attuale formulazione della dotazione organica, ed in particolare: a) “… Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente” (art.4 comma 2); b) “In sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all'articolo 6-ter, nell'ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall'articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente” (art.4, comma 3); c) “Nel PTFP la dotazione organica va espressa, quindi, in termini finanziari. In concreto, la spesa del personale in servizio, sommata a quella derivante dalle facoltà di assunzioni consentite, comprese quelle previste dalle leggi speciali e dall’articolo 20, comma 3, del d.lgs. 75/2017, non può essere superiore alla spesa potenziale massima, espressione dell’ultima dotazione organica adottata o, per le

pag. 21 di 58 amministrazioni, quali le Regioni e gli enti locali, che sono sottoposte a tetti di spesa del personale, al limite di spesa consentito dalla legge” (precisazione del decreto 8 maggio 2018); La corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Puglia, con la deliberazione 13 luglio 2018 n.111 ha precisato che il mutato quadro normativo attribuisce centralità al piano triennale del fabbisogno di personale che diviene strumento strategico per individuare le esigenze di personale in relazione alle funzioni istituzionali ed agli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini e con il superamento del tradizionale concetto di dotazione organica introdotto dall’art.6 del d.lgs n.165/2001, come modificato dall’art.4 del d.lgs 75/2017, dove si afferma che “la stessa dotazione organica si risolve in un valore finanziario di spesa potenziale massima sostenibile ……. e che per le regioni e gli enti territoriali, sottoposti a tetti di spesa del personale, l’indicatore di spesa potenziale massima resta quello previsto dalla normativa vigente”, considerando quale valore di riferimento il valore medio del triennio 2011/2013, prendendo in considerazione la spesa effettivamente sostenuta in tale periodo, senza, cioè, alcuna possibilità di ricorso a conteggi virtuali (Sezione Autonomie deliberazione 27/2015). Il fabbisogno di personale a tempo indeterminato

Nell’ambito della programmazione dei fabbisogni di personale 2019/2020 vengono previste, nel rispetto dei vigenti vincoli in materia di assunzioni, l’assunzione a tempo indeterminato del personale a seguito riportato:

ANNO 2019 Non sono previste assunzioni ANNO 2020 - Cat. C1 istruttore amministrativo con qualifica di agente di polizia locale – area polizia locale in sostituzione della previsrta cessazione per pensionamento 31.12.2019

ANNO 2021 Non sono previste assunzioni

DOTAZIONE ORGANICA DELL’ENTE STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL PERSONALE DOTAZIONE ORGANICA

n° posti Uffici Dotazione organica Cat. giur. Coperti Vacanti

Istruttore Direttivo D 0 1 POSTO VACANTE

pag. 22 di 58 Istruttore Amministrativo C 1 0 SEGRETERIA Collaboratore Amministrativo B3 1 0

Collaboratore Amministrativo B3 1 0

DEMOGRAFICI Istruttore Amministrativo C 1 0

Collaboratore Amministrativo URP B3 0,5 0 part-time al 50% Istruttore Direttivo Rag. Contabile RAGIONERIA D1 1 0

TRIBUTI e PERSONALE Istruttore Amm. - Rag. Contabile C 1 0

Istruttore Dir. - Assist. Soc. ASISTENZA SOCIALE D 1 0

Istruttore Assis. di Biblioteca BIBLIOTECA C 1 0 par-time (72%) Istrutture Direttivo di P.L. D1 0 1 C Istruttore Amm. Agente di P.L. POLIZIA LOCALE Istruttore Amm. Agente di P.L. C 1 0

Istruttore Amm. Agente di P.L. C 1 0 POSTO VACANTE Urbanistica ed Edilizia Istrutt. Direttivo - Tecnico Comun. D1 1 0 Privata Lavori Pubblici - Ecologia - Istrutt. Direttivo - Tecnico Comun. D3 1 0 Patrimonio Istruttore Amministrativo C 0 1 POSTO VACANTE

pag. 23 di 58 Operaio specializzato B3 1 0

Operaio Specializzato B3 1 0

Collaboratore Amministrativo Amministrativi U.T. B3 0,5 0 part-time al 50% TOTALE 15 3

Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi

Il programma biennale di fornitutre e servizi che segue è stato predisposto secondo le disposizioni normative del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 16 gennaio 2018, n. 14, in attuazione a quanto espressamente previsto dall'art. 21 del D. Lgs. 50 del 2016

ALLEGATO II - SCHEDA A : PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2019/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE 00490260130

QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Arco temporale di validità del programma

TIPOLOGIA RISORSE Disponibilità finanziaria (1) Importo Totale (2) Primo anno Secondo anno

RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE AVENTI DESTINAZIONE VINCOLATA PER LEGGE 0,00 0,00 0,00 RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE ACQUISITE MEDIANTE CONTRAZIONE DI MUTUO 0,00 0,00 0,00 RISORSE ACQUISITE MEDIANTE APPORTI DI CAPITALI PRIVATI 0,00 0,00 0,00

pag. 24 di 58 STANZIAMENTI DI BILANCIO 637.800,00 637.800,00 1.275.600,00

FINANZIAMENTI ACQUISIBILI AI SENSI DELL'ARTICOLO 3 DEL DECRETO-LEGGE 31 OTTOBRE 1990, N.310, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 22 0,00 0,00 0,00 DICEMBRE 1990, N.403 RISORSE DERIVANTI DA TRASFERIMENTO DI IMMOBILI 0,00 0,00 0,00

ALTRO 0,00 0,00 0,00

Totale 637.800,00 637.800,00 1.275.600,00

Note: (1) La disponibilità finanziaria di ciascuna annualità è calcolata come somma delle informazioni elementari relative ai costi annuali di ciascun acquisto intervento di cui alla scheda B. (2) L'importo totale delle risorse necessarie alla realizzazione del programma biennale è calcolato come somma delle due annualità

ALLEGATO II - SCHEDA B : PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2019/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE 00490260130

ELENCO DEGLI ACQUISTI DEL PROGRAMMA

CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO S I F A R A ' R I C O R S O P E R CUI lavoro L'ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA Acquisto DI AFFIDAMENTO (11) o altra L'acquisto è Acquisto aggiunto o ricompreso Ambito Livello di acquisizion variato a seguito di Annualità nella nell'importo Durata del relativo a nuovo e nel cui modifica programma Codice Unico quale si prevede complessivo di Lotto geografico di priorità (6) Codice importo Descrizio Responsabile contratto affidamento di (12) Intervento - di dare avvio alla un lavoro o di complessiv funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella B.1) (Tabella B.2) CUI (1) procedura di altra C o l'acquisto ne del contratto in Apporto di capitale affidamento acquisizione (4) dell'acquisto è privato U presente in dell'acquis Procedimento essere (8) eventualme programmazion Codice NUTS Costi su denominazione P nte to (7) Primo anno Secondo anno Totale (9) e di lavori, annualità codice AUSA ricompreso (2 forniture e successi Tipologia servizi (3) ve Import (Tabella ) (Tabella B.2bis) o B.1bis)

S0049026013 2019 NO NO ITC42 SERVIZI 90511100-3 SERVIZIO DI PRIORITA MARASCHI 12 NO 410.000,00 410.000,00 0,00 820.00 0,00 0201900004 RACCOLTA E MASSIMA PIETRO 0,00 SMALTIMENTO RIFIUTI

S0049026013 2019 NO NO ITC42 SERVIZI 90919200-4 PULIZIE PRIORITA MEDIA MARASCHI 12 NO 37.300,00 37.300,00 0,00 74.600, 0,00 0201900003 IMMOBILI PIETRO 00 COMUNALI

F00490260130 2019 NO NO ITC42 FORNIT 09310000 FORNITURA PRIORITA MEDIA MARASCHI 12 NO 137.500,00 137.500,00 0,00 275.00 0,00 201900002 URE ENERGIA PIETRO 0,00 ELETTRICA PER IMMOBILI COMUNALI E ILLUMINAZIONE PUBBLICA

pag. 25 di 58 F00490260130 2019 N NO ITC42 FORNIT 09123000 FORNITURA GAS PRIORITA MARASCHI 12 NO 53.000,00 53.000,00 0,00 106.00 0,00 201900001 O URE PER MASSIMA PIETRO 0,00 RISCALDAMENTO IMMOBILI COMUNALI

(1) Codice CUI = sigla settore (F=forniture; S=servizi) + cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre della prima annualità del primo proramma (2) Indica il CUP (cfr. articolo 6 comma 4) (3) Compilare se nella colonna "Acquisto ricompreso nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi" si è risposto "SI" e se nella colonna "Codice CUP" non è stato riportato il CUP in quanto non presente. (4) Indica se lotto funzionale secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera qq) del D.Lgs.50/2016 (5) Relativa a CPV principale. Deve essere rispettata la coerenza, per le prime due cifre, con il settore: F= CPV45 o 48; S= CPV>48 (6) Indica il livello di priorità di cui all'articolo 6 commi 10 e 11 (7) Riportare nome e cognome del responsabile del procedimento (8) Servizi o forniture che presentano caratteri di regolarità o sono destinati ad essere rinnovati entro un determinato periodo. (9) Importo complessivo ai sensi dell'articolo 3, comma 6, ivi incluse le spese eventualmente già sostenute e con competenza di bilancio antecedente alla prima annualità (10) Riportare l'importo del capitale privato come quota parte dell'importo complessivo (11) Dati obbligatori per i soli acquisti ricompresi nella prima annualità (Cfr. articolo 8) (12) Indicare se l'acquisto è stato aggiunto o è stato modificato a seguito di modifica in corso d'anno ai sensi dell'art.7 commi 8 e 9. Tale campo, come la relativa nota e tabella, compaiono solo in caso di modifica del programma (13) La somma è calcolata al netto dell'importo degli acquisti ricompresi nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi

Tabella B.1 1. priorità massima 2. priorità media 3. priorità minima

Tabella B.1 bis 1. finanza di progetto 2. concessione di forniture e servizi 3. sponsorizzazione 4. società partecipate o di scopo 5. locazione finananziaria 6. società partecipate o di scopo 7. contratto di disponibilità 8. altro

Tabella B.2 1. modifica ex art.7 comma 8 lettera b) 2. modifica ex art.7 comma 8 lettera c) 3. modifica ex art.7 comma 8 lettera d) 4. modifica ex art.7 comma 8 lettera e) 5. modifica ex art.7 comma 9

Tabella B.2 bis 1. no 2. si 3. si, CUI non ancora attribuito 4. si, interventi o acquisti diversi ALLEGATO II - SCHEDA C: PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2019/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE 00490260130

ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELLA PRIMA ANNUALITA' DEL PRECEDENTE PROGRAMMA BIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

Codice Unico Intervento - CUI C Descrizione dell'acquisto Importo acquisto Livello di priorità Motivo per il quale l'intervento non è riproposto (1) U P

Note: (1) breve descrizione dei motivi

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Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 91 del 06.11.2018 è stato approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2019/2021. Lo stesso è stato pubblicato sul sito istituzionale dell'eEnte in data 09.11.2018 e sino al 08.01.2019. Non sono pervenute osservazioni. Di seguito si riporta il programma triennale delle opere pubbliche 2019/2021

ALLEGATO I - SCHEDA A : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO

QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Arco temporale di validità del programma

TIPOLOGIA RISORSE Disponibilità finanziaria (1) Importo Totale (2) Primo anno Secondo anno Terzo anno

RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE AVENTI 0,00 0,00 0,00 0,00 DESTINAZIONE VINCOLATA PER LEGGE RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE ACQUISITE 0,00 0,00 0,00 0,00 MEDIANTE CONTRAZIONE DI MUTUO RISORSE ACQUISITE MEDIANTE APPORTI DI 0,00 0,00 0,00 0,00 CAPITALI PRIVATI STANZIAMENTI DI BILANCIO 200.000,00 400.000,00 400.000,00 1.000.000,00

FINANZIAMENTI ACQUISIBILI AI SENSI 0,00 0,00 0,00 0,00 DELL'ARTICOLO 3 DEL DECRETO-LEGGE 31 OTTOBRE 1990, N.310, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 22 DICEMBRE 1990, N.403 RISORSE DERIVANTI DA TRASFERIMENTO DI 0,00 0,00 0,00 0,00 IMMOBILI ALTRA TIPOLOGIA 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 200.000,00 400.000,00 400.000,00 1.000.000,00

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ALLEGATO I - SCHEDA B : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO ELENCO DELLE OPERE INCOMPIUTE

L'opera è Stato di Anno Determinaz Ambito di Importo Oneri Causa per la attualmente realizzazione Cessione a titolo di Vendita Oneri per la ultimo Importo Percentuale Possibile Destinazio corrispettivo per la rinaturalizzazio Parte di ioni dell' interesse complessivo necessari per Importo quale l'opera fruibile ex comma 2 realizzazione di altra ovvero ne, CUP Descrizion quadro complessi avanzamento utilizzo ne d'uso infrastruttura di amministra dell'opera dell'intervento l'ultimazione ultimo è incompiuta parzialmente art.1 DM opera pubblica ai demolizione riqualificazione (1) e Opera economi vo lavori lavori (3) ridimension (Tabella sensi dell’articolo ed eventuale rete zione (Tabella B.2) (2) dei lavori SAL (Tabella B.3) dalla 42/2013 (4) co (2) ato B.5) 191 del bonifica del sito (Tabella collettività? (Tabella B.4) Codice (4) in caso di approvat dell'Opera B.1) demolizione o

negativo

ALLEGATO I - SCHEDA C : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO ELENCO DEGLI IMMOBILI DISPONIBILI

Codice Istat Cessione o Già incluso in Valore Alienati per il trasferimento immobile Concessi in programma di Tipo disponibilità Stimato (4) finanziamento e la a titolo corrispettivo ex diritto di dismissione di se immobile realizzazione di opere art.21 godimento, a cui art.27 DL derivante da Opera Riferimento pubbliche ex art.3 DL Codi Riferimento CUI Localizzazione - comma 5 e art.191 titolo di 201/2011, Incompiuta di CUP Opera Descrizione 310/1990 s.m.i. ce inte CODICE NUTS comma 1 contributo convertito dalla cui si Incompiuta (3) immobile uni rve (Tabella C.1) ex articolo L. è Secondo anno Annualità Reg Prov Co Primo anno Terzo anno T voc nto 21 comma 214/2011 dichi successive o (2) m 5 (Tabella C.3) arata o im (Tabella C.2) l'insu t mo ssist a bile enza l (1) dell'i e ntere sse (Tabe lla C.4)

negativo

ALLEGATO I - SCHEDA D : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO

pag. 28 di 58 ELENCO DEGLI INTERVENTI DEL PROGRAMMA

STIMA DEI COSTI Codice Istat Intervent DELL'INTERVENTO (8) o

aggiunto Annualità o variato nella quale si Apporto di capitale Codice Livello di a seguito di

prevede di Responsabil priorità (7) Scadenza privato Unico Cod. Lotto Lavoro Settore e modifica C dare avvio e del Localizzazione - Tipologia Descrizione (Tabella Valore degli temporale Intervento Int. funzio compl sottosettore programma o alla procediment codice NUTS dell'intervent D.3) eventuali ultima per - CUI (1) Am nale esso intervento Costi su immobili di l'utilizzo (12) (Tabella d procedura di o (4) (5) (6) o Secondo Importo m.ne Primo Terzo anno annualità cui alla dell'eventuale D.5) ic affidamento Reg Prov Com anno complessiv scheda C finanziamento (2) anno successive Ti a seguito di e o (9) collegati derivante da all'intervento contrazione di Importo polo modifica C (10) mutuo gia programma U (Tab (12) (Tabella P ella D.5) ( D.4) 3 I004902601302 2021 MARASC SI 0 030 013 023 ITC42 MANUTENZI INFRASTRUTTURE MANUTENZIONE PRIORITA 0,00 0,00 100.000, 0,00 100.000 31-12-2021 0,00 01900005 HI ONE AMBIENTALI E STRAORDINARIA MEDIA 00 ,00 PIETRO STRAORDIN RISORSE IDRICHE ACQUEDOTTO ARIA RISORSE IDRICHE E ACQUE REFLUE

I004902601302 2020 MARASC SI 0 030 013 023 ITC42 AMPLIAMEN INFRASTRUTTURE AMPLIAMENTO SCUOLA PRIORITA 0,00 200.000,00 0,00 0,00 200.000 31-12-2020 0,00 01900004 HI TO O SOCIALI SOCIALI E MEDIA E MEDIA ,00 PIETRO POTENZIAM SCOLASTICHE ADEGUAMENTO ENTO SISMICO

I004902601302 2020 MARASC SI 0 030 013 023 ITC42 MANUTENZI INFRASTRUTTURE MANUTENZIONE PRIORITA 0,00 200.000,00 0,00 0,00 200.000 31-12-2020 0,00 01900003 HI ONE SOCIALI STRAORDINARIA UFFICI MEDIA ,00 PIETRO STRAORDIN DIREZIONALI E COMUNALI ARIA AMMINISTRATIVE

I004902601302 2019 MARASC SI 0 030 013 023 ITC42 MANUTENZI INFRASTRUTTURE MANUTENZION PRIORITA 100.000, 0,00 100.000, 0,00 200.000 31-12-2019 0,00 01900002 HI ONE SOCIALI SOCIALI E E MEDIA 00 00 ,00 PIETRO STRAORDIN SCOLASTICHE STRAORDINARI ARIA A IMMOBILI

I004902601302 2019 MARASC SI 0 030 013 023 ITC42 MANUTENZI INFRASTRUTTURE MANUTENZION PRIORITA 100.000, 0,00 200.000, 0,00 300.000 31-12-2019 0,00 01900001 HI ONE DI TRASPORTO E MEDIA 00 00 ,00 PIETRO STRAORDIN STRADALI STRAORDINARI ARIA A STRADE

ALLEGATO I - SCHEDA E : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO INTERVENTI RICOMPRESI NELL'ELENCO ANNUALE

CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO

Livello di Intervento aggiunto o variato Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile Importo Finalità (Tabella Livello di priorità Confor Verifica C Importo annualità progettazione a seguito di modifica - CUI dell'intervent del intervento E.1) mità vincoli U (Tabella E.2) programma (*) o procedimento Urbanis ambien P tica tali

codice AUSA denom inazio ne

I00490260130201900002 MANUTENZION MARASCHI PIETRO 100.000,00 200.000,00 MIS - MIGLIORAMENTO PRIORITA MEDIA SI SI PROGETTO DI FATTIBILITA' E E INCREMENTO DI TECNICO STRAORDINARI SERVIZIO - ECONOMICA: A IMMOBILI "DOCUMENTO DI FATTIBILITA' DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI".

pag. 29 di 58 I00490260130201900001 MANUTENZION MARASCHI PIETRO 100.000,00 300.000,00 CPA - PRIORITA MEDIA SI NO PROGETTO DI FATTIBILITA' E CONSERVAZIONE DEL TECNICO STRAORDINARI PATRIMONIO - ECONOMICA: A STRADE "DOCUMENTO DI FATTIBILITA' DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI".

ALLEGATO I - SCHEDA F : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI BINAGO

ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELL'ELENCO ANNUALE DEL PRECEDENTE PROGRAMMA TRIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

Codice Motivo per il quale Unico CUP Descrizione dell'intervento Importo intervento Livello di priorità l'intervento non è Intervento riproposto (1) - CUI negativo

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Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

Risultano attualmente in corso di esecuzione e non ancora conclusi i seguenti progetti di investimento:

ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

Anno di Importo Fonti di finanziamento N. Descrizione (oggetto dell'opera) Importo Importo impegno fondi totale già liquidato da liquidare (descrizione estremi) 1 MANUTENZIONE IMMOBILI COMUNALI 2019 100.000,00 0,00 100.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

2 MANUTENZIONE VASCHE ACQUEDOTTO 2019 21.000,00 0,00 21.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

3 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ACQUEDOTTO 2021 100.000,00 0,00 100.000,00 FONDI PRORPI DI BILANCIO

4 MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE 2019 100.000,00 0,00 100.000,00 FONDI PRORPI DI BILANCIO

5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA FOGNATURE 2020 34.000,00 0,00 34.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

6 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI 2019 50.000,00 0,00 50.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

7 MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE 2020 75.000,00 0,00 75.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

8 MANUTENZIONE STRAORDINARIA UFFICI 2020 200.000,00 0,00 200.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

9 REALIZZAZIONE MAGAZZINO 2018 302.500,00 0,00 302.500,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO SI STA ESPLETANDO LA GARA PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI 10 MANUTENZIONE SCUOLA MATERNA 2018 9.924,70 3.025,60 6.899,10 FONDI PROPRI DI BILANCIO

11 ADEGUAMENTO PREVENZIONE INCENDI EDIFICI SCOLASTICI 2018 107.781,31 98.462,24 9.319,07 FONDI PROPRI DI BILANCIO

12 MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE 2018 60.100,00 30.136,57 29.963,43 FONDI PROPRI DI BILANCIO

13 INCARICO PROFESSIONALE PER PGT 2018 18.585,49 7.612,80 10.972,69 FONDI PROPRI DI BILANCIO

14 MANUTENZIONE STRAORDINARI AREE VERDI 2018 60.357,40 9.952,76 50.404,64 FONDI PROPRI DI BILANCIO

15 INCARICO PROFESSIONALE PER PIANO CIMITERIALE 2018 26.012,54 15.378,32 10.634,22 FONDI PROPRI DI BILANCIO

16 MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREA RIFIUTI 2021 79.000,00 0,00 79.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

17 RIFACIMENTO TETTO OSSARI 2019 50.000,00 0,00 50.000,00 DECRETO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E ASSEGNAZIONE AI COMUNI AVENTI POPOLAZIONE FINO A 20.000 ABITANTI TERRITORIALI DEL MINISTERO DELL'INTERNO DEL 10 GENNAIO 2019 DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI INVESTIMENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI SCUOLE, EDIFICI PUBBLICI E PATRIMONIO COMUNALE PER L'ANNO 2019. 18 MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREE VERDI 2020 26.000,00 0,00 26.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

19 SISTEMAZIONE PAVIMENTAZIONE INTERNA ASILO 2019 48.350,00 0,00 48.350,00 FONDI PRORPI DI BILANCIO

20 MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE 2021 200.000,00 0,00 200.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

21 MANUTENZIONE STRAORDINARIA FOGNATURE 2021 30.000,00 0,00 30.000,00 FONDI PRORPI DI BILANCIO

22 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI 2021 100.000,00 0,00 100.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

23 AMPLIAMENTO SCUOLA MEDIA E ADEGUAMENTO SISMICO 2020 200.000,00 0,00 200.000,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

24 MANUTENZIONE OROLOGIO CAMPANILE 2018 11.999,92 11.999,92 0,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

25 INCARICO PROFESSINALE PER REALIZZAZIONE MAGAZZINO 2018 27.500,00 27.500,00 0,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO

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26 IMPIANTO ALLARME SCUOLA ELEMENTARE 2018 88.500,00 0,00 88.500,00 FONDI PRORPRI DI BILANCIO GARA AGGIUDICATA 27 COLLEGAMENTO POZZO CASSINAZZA 2018 150.000,00 0,00 150.000,00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN FASE DI AGGIUDICAZIONE 28 SISTEMAZIONE IMPIANTO ELETTRICO POZZI 2018 26.500,00 0,00 26.500,00 FONDI PROPRI DI BILANCIO IN FASE DI AGGIUDICAZIONE 29 REALIZZAZIONE LOCULI 2018 230.000,00 0,00 230.000,00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN FASE DI AGGIUDICAZIONE

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C – Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa

In merito al rispetto degli equilibri di bilancio ed ai vincoli di finanza pubblica, l’Ente dovrà rispettare le previsioni di bilancio. Come prescritto dalle leggi in materia di contabilità, tra i vincoli ineludibili di qualunque azione amministrativa vi è il mantenimento di una situazione finanziaria equilibrata, in assenza della quale non sarebbe immaginabile il perseguimento di qualunque strategia evolutiva.

Relativamente alla gestione finanziaria dei flussi di cassa la gestione dovrà essere indirizzata al rispetto delle previsioni di bilancio e a garantire un risultato finale di cassa non negativo come previsto dalla normativa in materia Si riportano gli equilibri di bilancio previsti per il triennio

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EQUILIBRI DI BILANCIO (solo per gli Enti locali) (1) 2019 - 2020 - 2021

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 2.792.536,26

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 0,00 0,00 0,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00 0,00 0,00

B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 2.962.250,00 2.921.150,00 2.885.650,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 da amministrazioni pubbliche

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 2.790.440,00 2.746.850,00 2.723.050,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo crediti di dubbia esigibilità 35.750,00 39.950,00 42.050,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari (-) 171.810,00 174.300,00 162.600,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti) 0,00 0,00 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) 0,00 0,00 0,00

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (2) (+) 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (+) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di (-) 0,00 0,00 0,00 legge

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (3)

O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00

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EQUILIBRI DI BILANCIO (solo per gli Enti locali) (1) 2019 - 2020 - 2021

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (2) (+) 0,00

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 619.750,00 521.000,00 521.000,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 da amministrazioni pubbliche

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (-) 0,00 0,00 0,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 0,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di (+) 0,00 0,00 0,00 legge

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 619.750,00 521.000,00 521.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00

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EQUILIBRI DI BILANCIO (solo per gli Enti locali) (1) 2019 - 2020 - 2021

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 0,00 0,00 0,00

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO FINALE

W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00

SALDO CORRENTE AI FINI DELLA COPERTURA DEGLI INVESTIMENTI PLURIENNALI (4) Equilibrio di parte corrente (O) 0,00 0,00 0,00

Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 0,00

Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali 0,00 0,00 0,00

C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000. E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000. S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000. S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000. T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000. X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000. X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000. Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per incremento di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000. (1) Indicare gli anni di riferimento. (2) In sede di approvazione del bilancio di previsione è consentito l'utilizzo della sola quota vincolata del risultato di amministrazione presunto. Nel corso dell'esercizio è consentito l'utilizzo anche della quota accantonata se il bilancio è deliberato a seguito dell'approvazione del prospetto concernente il risultato di amministrazione presunto dell'anno precedente aggiornato sulla base di un pre-consuntivo dell'esercizio precedente. E' consentito l'utilizzo anche della quota destinata agli investimenti e della quota libera del risultato di amministrazione dell'anno precedente se il bilancio (o la variazione di bilancio) è deliberato a seguito dell'approvazione del rendiconto dell'anno precedente. (3) La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. (4) Con riferimento a ciascun esercizio, il saldo positivo dell’equilibrio di parte corrente in termini di competenza finanziaria può costituire copertura agli investimenti imputati agli esercizi successivi per un importo non superiore al minore valore tra la media dei saldi di parte corrente in termini di competenza e la media dei saldi di parte corrente in termini di cassa registrati negli ultimi tre esercizi rendicontati, se sempre positivi, determinati al netto dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, del fondo di cassa, e delle entrate non ricorrenti che non hanno dato copertura a impegni, o pagamenti.

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BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA (da allegare al bilancio di previsione)

COMPETENZA ANNO DI COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRIO DI BILANCIO DI CUI ALL'ART. 9 DELLA LEGGE N. 243/2012 RIFERIMENTO DEL ANNO 2020 ANNO 2021 BILANCIO 2019 A1) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (+) 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale al netto delle quote finanziate da debito (dal 2020 quota finanziata da entrate A2) (+) 0,00 0,00 0,00 finali) A3) Fondo pluriennale vincolato di entrata per partite finanziarie (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (+) 0,00 0,00 0,00 A) Fondo pluriennale vincolato di entrata (A1 + A2 + A3) (+) 0,00 0,00 0,00 B) Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (+) 2.072.500,00 2.035.500,00 2.005.500,00 C) Titolo 2 - Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi finanza pubblica (+) 221.500,00 221.500,00 219.500,00 D) Titolo 3 - Entrate extratributarie (+) 668.250,00 664.150,00 660.650,00 E) Titolo 4 - Entrate in c/capitale (+) 619.750,00 521.000,00 521.000,00 F) Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00 G) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI (1) (+) 0,00 0,00 0,00 H1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 2.790.440,00 2.746.850,00 2.723.050,00 H2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (+) 0,00 0,00 0,00 H3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (-) 35.750,00 39.950,00 42.050,00 H4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00 H5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (2) (-) 0,00 0,00 0,00 H) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (H=H1+H2-H3-H4-H5) (-) 2.754.690,00 2.706.900,00 2.681.000,00 I1) Titolo 2 - Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato (-) 619.750,00 521.000,00 521.000,00 I2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da debito (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (-) 0,00 0,00 0,00 I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/capitale (-) 0,00 0,00 0,00 I4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (2) (-) 0,00 0,00 0,00 I) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (I=I1+I2-I3-I4) (-) 619.750,00 521.000,00 521.000,00 L1) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria al netto del fondo pluriennale vincolato (-) 0,00 0,00 0,00 L2) Fondo pluriennale vincolato per partite finanziarie (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (-) 0,00 0,00 0,00 L) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria (L=L1 + L2) (-) 0,00 0,00 0,00 M) SPAZI FINANZIARI CEDUTI (1) (-) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI BILANCIO AI SENSI DELL'ARTICOLO 9 DELLA LEGGE N. 243/2012 (3) N) 207.560,00 214.250,00 204.650,00 (N=A+B+C+D+E+F+G-H-I-L-M)

1) Gli spazi finanziari acquisiti o ceduti attraverso i patti regionalizzati e nazionali sono disponibili all'indirizzo http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/ - Sezione “Pareggio bilancio e Patto stabilità” e all'interno dell'applicativo del pareggio al modello VARPATTI. Nelle more della formalizzazione dei patti regionali e nazionali, non è possibile indicare gli spazi che si prevede di acquisire. Indicare solo gli spazi che si intende cedere 2) I fondi di riserva e i fondi speciali non sono destinati a confluire nel risultato di amministrazione. Indicare solo i fondi non finanziati dall’avanzo. 3) L'ente è in equilibrio di bilancio ai sensi dell'articolo 9 della legge n. 243 del 2012 se la somma algebrica degli addendi del prospetto, da (A) a (M) è pari a 0 o positivo, salvo gli enti cui è richiesto di conseguire un saldo positivo, che sono in equilibrio se presentano un risultato pari o superiore al saldo positivo richiesto.

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Relativamente alla gestione finanziaria dei flussi di cassa la gestione dovrà essere indirizzata a mantenere un fondo di cassa sufficiente a far fronte ai fabbisogni. Si riporta il quadro generale riassuntivo per il triennio

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QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO* 2019 - 2020 - 2021

CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA ENTRATE SPESE ANNO 2019 ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2019 ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 2.792.536,26

Utilizzo avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00

di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e 0,00 successive modifiche e rifinanziamenti) - solo regioni

Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 2.205.017,94 2.072.500,00 2.035.500,00 2.005.500,00 Titolo 1 - Spese correnti 3.321.545,08 2.790.440,00 2.746.850,00 2.723.050,00 perequativa

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 2 - Trasferimenti correnti 221.500,00 221.500,00 221.500,00 219.500,00

Titolo 3 - Entrate extratributarie 689.509,17 668.250,00 664.150,00 660.650,00

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 620.750,00 619.750,00 521.000,00 521.000,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale 1.677.923,66 619.750,00 521.000,00 521.000,00

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Totale entrate finali. 3.736.777,11 3.582.000,00 3.442.150,00 3.406.650,00 Totale spese finali. 4.999.468,74 3.410.190,00 3.267.850,00 3.244.050,00

Titolo 6 - Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 171.810,00 171.810,00 174.300,00 162.600,00

- di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e 0,00 0,00 0,00 succesive modifiche e rifinanziamenti)

Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 tesoriere/cassiere

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 671.837,42 664.000,00 664.000,00 664.000,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 696.825,08 664.000,00 664.000,00 664.000,00

Totale titoli 4.408.614,53 4.246.000,00 4.106.150,00 4.070.650,00 Totale titoli 5.868.103,82 4.246.000,00 4.106.150,00 4.070.650,00

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 7.201.150,79 4.246.000,00 4.106.150,00 4.070.650,00 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 5.868.103,82 4.246.000,00 4.106.150,00 4.070.650,00

Fondo di cassa finale presunto 1.333.046,97

* Indicare gli anni di riferimento

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D – Principali obiettivi delle missioni attivate

Il presente documento di programmazione disciplina il processo di pianificazione e definizione degli obiettivi del Comune di Binago; di fatti attraverso il DUPS si sviluppa il ciclo di gestione della performance. Partendo dal programma amministrativo e attraverso il documento unico di programmazione e successivamente con il piano esecutivo di gestione si definiscono: a) gli obiettivi strategici dell'amministrazione Comunale; b) gli obiettivi operativi assegnati ad ogni centro di costo/servizio; c) le risorse umane strumentali ed economiche assegnate ad ogni centro di costo; d) gli indicatori e target, ovvero i valori che gli indicatori devono assumere per poter affermare che gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti. Sarà il piano esecutivo di gestione (PEG) che indivdua per ogni centro di costo/servizio il Responsabile e gli obiettivi, le risorse umane, strumentali ed economiche ad esso assegnati. Di norma, il piano esecuitivo di gestione indica, per ogni obiettivo, i parametri di valutazione e gli indicatori di risultati; gli obiettivi definiti dal piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza sono assegnati ai responsabili dei centrii di costo/servizio ed integrano il PEG ancorchè non espressamente richiamati da esso. Descrizione dei principali obiettivi per ciascuna missione

MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione La missione comprende tutte le attività necessarie a garantire il corretto funzionamento degli organi istituzionali oltre a tutte quelle altre attività riconducibili alle funzioni generali di amministrazione, tra le quali rientrano i compiti connessi al funzionamento della Giunta Comunale, del Consiglio comunale e delle sue articolazioni. Fornisce supporto alle funzioni svolte dal Segretario comunale in modo particolare quelle relative alla trasparenza e all'anticorruzione, con l'obiettivo di curare la pianificazione degli obiettivi e il controllo degli stessi nonché di favorire la massima integrazione e cooperazione tra le strutture dell'ente. Garantisce attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale comunale, in collaborazione con gli altri settori, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione comunale, degli indicatori relativi agli adempimenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali. Si occupa della formalizzazione, registrazione ed archiviazione dei contratti, sia redatti in forma di atto pubblico che di scrittura privata, curando in particolare gli adempimenti di natura fiscale connessi. Fornisce ai Servizi dell'Amministrazione, con particolare riguardo ai Servizi tecnici, la necessaria consulenza attinente alla materia contrattuale, sia nella fase della scelta del contraente, sia nella fase della gestione del contratto. Si provvede al rilascio degli atti nell'ambito del diritto d'accesso, viene dato supporto ai Servizi per l'applicazione della normativa sull'accesso e sulla privacy, curando gli adempimenti previsti dalla legge sulla privacy. Il Programma comprende inoltre tutte le attività necessarie alla gestione finanziaria ed economica dell'Ente, garantendo ai diversi settori e servizi dell’Ente il necessario coordinamento di programmazione finanziaria e la verifica costante nel corso dell’esercizio. Rientrano infine nel programma le attività di protocollazione, spedizione e gestione della corrispondenza e della documentazione, la notificazione degli atti dell'Amministrazione e di altri enti, la tenuta dell'archivio e dell'albo pretorio. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 22 dicembre 2014, è stata approvata la convenzione quadro per l’esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali ai sensi dell’art. 21, comma 3, della legge n. 42/2009 tra i comuni di Beregazzo con Figliaro, Binago, Castelnuovo Bozzente e Solbiate. L’obbligo per l’esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali sussiste a partire dall’anno 2016.

pag. 40 di 58 Motivazione delle scelte: Salvaguardia e potenziamento dell’autonomia comunale, finalizzata all'offerta di servizi efficienti ed efficaci. Obiettivo della strategia economico-finanziaria è sostanzialmente quello di garantire con gli equilibri finanziari, la solidità e la solvibilità dell’ente in coerenza con le prospettive di sviluppo quali-quantitativo dell’ente. Finalità da conseguire: Il Programma ha la finalità essenziale di assicurare il mantenimento e lo sviluppo del funzionamento dell’Ente. In particolare, ha l’obiettivo di sviluppare e realizzare la massima efficienza, tempestività e controllo al fine di migliorare le procedure, i processi di lavoro e il funzionamento complessivo dell’Ente, attraverso un’appropriata azione di supporto e servizio nei confronti delle altre strutture interne. In attuazione degli aggiornamenti derivanti dalla normativa anticorruzione, a supporto del responsabile dell'anticorruzione e trasparenza, è prevista la modifica del Regolamento sui controlli interni. Il Programma ha inoltre la finalità di soddisfare il bisogno di costante informazione, di trasparenza dell’attività amministrativa, di partecipazione, di facilità dell’accesso del cittadino ai servizi e alla gestione della cosa pubblica, anche tramite il Notiziario comunale e il Portale web. Potenziare i rapporti di collaborazione istituzionale con Comuni limitrofi costituisce un'altra finalità, sia a fini di contenimento delle spese di amministrazione sia per salvaguardare o migliorare il livello qualitativo dei servizi. E' da sottolineare che dalla fine dell'anno 2078 sono stati informatizzate le procedure relative alle deliberazione della Giunta e del Comsiglio Comunale e le determine dei responsabili del servizio con notevole riduzione del materiale cartaceo e con un notevole impegno da parte di tutto il personale. Per la trasparenza garantire la conoscibilità quale strumento volto alla promozione dell’integrità e allo sviluppo della cultura della legalità in forma preventiva dei fenomeni corruttivi coopera con il Responsabile anticorruzione e trasparenza il personale dell'area affari generali.

Investimento: Manutenzione straordinaria immobili comunali importo previsto euro 100.000,00

Erogazione di servizi di consumo: I servizi interessano le diverse aree della struttura organizzativa dell'Ente: - servizio segreteria generale per garantire l'esercizio delle funzioni degli organi di governo, Giunta e Consiglio Comunale - servizio finanziario per programmazione bilancio e gestione economico finanziaria, controllo e rendicontazione, servizio economato, servizio tributi - servizio demografico per erogazione dei servizi essenziali istituzionalmente previsti, compresa la gestione delle eventuali elezioni che si avvicenderanno negli anni - servizio tecnico per istruttoria delle pratiche edilizie, attività urbanistica finalizzata alla gestione del territorio tramite il controllo del P.G.T., controllo e manutenzione del patrimonio pubblico, predisposizione e realizzazione dei progetti di opere pubbliche programmate dall'Amministrazione Comunale.

Risorse umane da impiegare: Organi istituzionali, personale uffici amministrativi e ufficio tecnico.

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature informatiche, elettriche ed elettroniche in dotazione agli uffici.

MISSIONE 02 Giustizia

MISSIONE 03 Ordine pubblico e sicurezza

pag. 41 di 58 L'attività di programmazione connessa all'esercizio di questa missione è legata all'esercizio delle attribuzioni di amministrazione e funzionamento delle attività collegate all'ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, di polizia locale, commerciale e amministrativa. Motivazione delle scelte: La volontà dell’Amministrazione comunale è quella di ottenere un più efficace controllo del territorio e una maggiore efficienza delle attività proprie della Polizia locale attraverso una miglior organizzazione e razionalizzazione dei servizi in convenzione (risorse disponibili, organico e attrezzature), al fine di rispondere alle richieste provenienti dalla cittadinanza di veder garantito il diritto alla sicurezza e di vivere un paese curato in tutti i suoi aspetti. Sottoscritta nel dicembre 2014 la convenzione per la gestione associata del servizio, ha la finalità di assicurare una completa e costante sorveglianza del territorio comunale in orario mattutino, pomeridiano e serale. Un costante monitoraggio dell’efficienza del servizio sarà necessario al fine di migliorare il servizio stesso. Grande attenzione dovrà essere posta alla sorveglianza di luoghi sensibili, come l’area adiacente il palazzo comunale, le scuole ed il parco. Al fine di combattere nel modo più efficace possibile il fenomeno della tossicodipendenza sarà necessario mantenere un costante coordinamento con le Amministrazioni limitrofe e con le forze dell’ordine. Finalità da conseguire: Controllo del territorio al fine di prevenire prima ancora che reprimere ogni atto o fatto illecito

Risorse umane da impiegare: Agenti di Polizia Municipale del Comune di Binago.

Risorse strumentali da utilizzare: Automezzi e attrezzature in dotazione al servizio vigilanza.

MISSIONE 04 Istruzione e diritto allo studio Descrizione della missione: Compito dell’Amministrazione in ambito scolastico è quello di andare oltre il ruolo tradizionale di mera erogatrice di beni e di servizi, ponendosi l’obiettivo di tornare a investire risorse economiche al fine di garantire l’attivazione di progetti educativi che si integrino al normale programma didattico. Ciò significa in particolare impegnare risorse progettuali ed economiche per: - garantire a tutti gli studenti l’esercizio effettivo del diritto/dovere di istruzione e formazione attraverso la progettazione e il sostegno dei servizi di base collegati alla programmazione scolastica; - garantire a tutte le fasce d’età l’accesso all’istruzione primaria e secondaria; - prevenire il disagio e l’abbandono scolastico; - favorire la maturazione di un senso civico

Motivazione delle scelte: Garantire a tutti gli studenti l’esercizio effettivo del diritto/dovere di istruzione e formazione attraverso servizi di base collegati alla programmazione scolastica, la quale sarà integrata con l’attivazione di progetti specifici al fine di consentire la maturazione di un senso civico che consenta agli studenti di crescere come membri attivi e responsabili della comunità

Finalità da conseguire:

pag. 42 di 58 Garantire a tutte le fasce d’età l’accesso all’istruzione primaria e secondaria, tornando a investire risorse economiche aggiuntive a quelle standard, così da garantire un innalzamento della qualità dell’istruzione e fornire servizi aggiuntivi a docenti e studenti, coinvolgendo le diverse realtà territoriali in un progetto complessivo di crescita dell’intera comunità. In particolare: - Scuola dell’infanzia: garantire con fondi propri di bilancio interventi ordinari e straordinari a favore della Scuola materna presente sul territorio, sulla base della convenzione in essere al fine di mantenere un livello qualitativo elevato che eviti la migrazione degli utenti presso altre strutture sul territorio; - Scuola primaria: prevedere le spese per la gestione ordinaria e per la fornitura gratuita dei libri agli alunni, nonché i contributi previsti nel piano diritto allo studio da erogare all’Istituto comprensivo di Valmorea per l’organizzazione e il funzionamento del plesso di Binago. - Scuola secondaria di primo grado: oltre a quanto rivolto già per la Scuola primaria si prevedono attività nell’ambito dell’orario scolastico ed extra scolastico volte a evidenziare e correggere le criticità tipiche della fascia di età.

Investimenti: Sistemazione pavimentazione interna asilo importo previsto euro 78.350,00 Manutenzione scuole messa in sicurezza importo previsto euro 50.000,00

Erogazione di servizi di consumo: I servizi riguardano principalmente il funzionamento e mantenimento degli edifici e delle strutture destinate all'insegnamento della scuola primaria e secondaria di primo grado. Erogazione dei contributi finalizzati al diritto allo studio. Gestione in forma convenzionata con i Comuni di Albiolo, Cagno, Rodero, Solbiate e Valmorea delle spese per la gestione dell'immobile sede della scuola secondaria di primo grado "Giovanni da Milano" e sede amministrativa dell'istituto comprensivo di Valmorea

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature in dotazione agli uffici comunali ed assegnate al personale addetto al servizio.

MISSIONE 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali Descrizione della missione: La funzione della Biblioteca risulta fondamentale ed essenziale per l’Amministrazione. Si qualificherà come centro erogatore di servizi culturali ed educativi, ormai legati non solo alla lettura e al prestito di materiale librario, ma anche al coordinamento e alla promozione di iniziative culturali. Continuerà la proficua collaborazione con il sistema bibliotecario dell’Ovest Como che permette di aumentare notevolmente l’offerta del prestito librario

Motivazione delle scelte: Le attività della Biblioteca di Binago intendono rispettare i dettami espressi nelle Linee Guida dell'IFLA (Federazione Internazionale delle Istruzioni Bibliotecarie), in particolare là dove raccomandano "l'incremento regolare delle raccolte, indispensabile per garantire sempre al pubblico una scelta di nuovi materiali (...) e l'offerta di servizi e materiali specifici per tutte le categorie di utenti, anche quelli che presentano caratteristiche e bisogni particolari.

Finalità da conseguire: Acquisto di documenti per la lettura facilitata (IN-Book secondo i dettami della Comunicazione Aumentativa e Alternativa-CAA, libri senza parole, libri in caratteri speciali); incremento della sezione multimediale e, in particolare, potenziamento dell'offerta di audiolibri; avvio di iniziative di collaborazione con

pag. 43 di 58 gli insegnanti delle scuole del territorio, in particolare della Scuola Primaria, come bibliografie a tema o mostre di libri; proposta di un corso sulla fiaba e sulla sua valenza educativa e terapeutica, in collaborazione con la Scuola Materna locale.

Risorse umane da impiegare: Bibliotecaria

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature in dotazione agli uffici comunali assegnate al personale addetto al servizio cultura.

MISSIONE 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero Descrizione della missione: La promozione e il diritto di esercizio della pratica sportiva impegneranno l’Amministrazione nell’incentivazione di attività sportive a livello scolare, ludico e agonistico e nell’erogazione di contributi ad Enti e Associazioni che propongano manifestazioni ed iniziative sportive. Saranno sostenute e incoraggiate eventuali proposte volte a migliorare e aumentare la varietà delle offerte di pratiche sportive.

Motivazione delle scelte: Ambito sportivo: mantenere e consolidare le strutture presenti sul territorio comunale; contribuire alla realizzazione di manifestazioni sportive al fine di soddisfare le esigenze della collettività; sottolineare la validità dello sport quale mezzo di crescita personale e sociale; cercare di offrire un valido progetto di animazione durante i mesi estivi. Ambito ricreativo: garantire iniziative aggreganti per ricostruire una comunità che si sappia vivere come tale; supportare le associazioni, che svolgono un servizio sociale a favore di tutti i cittadini Erogazione di servizi di consumo: L'Amministrazione mette a diposizione, per le società che ne richiedono l'uso, la palestra comunale per lo svolgimento di allenamenti, corsi di ginnastica dolce e arti marziali.

MISSIONE 07 Turismo

MISSIONE 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Descrizione della missione: I principali strumenti di programmazione che interessano la gestione del territorio e l’urbanistica sono il piano regolatore generale, il piano particolareggiato e quello strutturale, il programma di fabbricazione, il piano urbanistico e il regolamento edilizio. Questi strumenti delimitano l'assetto e l’urbanizzazione del territorio individuando i vincoli di natura urbanistica ed edilizia, con la conseguente definizione della destinazione di tutte le aree comprese nei confini. Competono all’ente locale, e rientrano pertanto nella missione, l’amministrazione, il funzionamento e fornitura di servizi ed attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche

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MISSIONE 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Descrizione della missione: Le funzioni attribuite all’ente in materia di gestione del territorio e dell’ambiente hanno assunto una crescente importanza, dovuta alla maggiore sensibilità del cittadino e dell’amministrazione verso un approccio che garantisca un ordinato sviluppo socio/economico del territorio, il più possibile compatibile con il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente. La programmazione, in questo contesto, abbraccia l’amministrazione e il funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell’ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, la difesa del suolo dall’inquinamento, la tutela dell’acqua e dell’aria. Competono all’ente locale l’amministrazione, il funzionamento e la fornitura dei servizi di igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e il servizio idrico.

Motivazione delle scelte: Le linee guida che contraddistingueranno la tematica ambientale saranno la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e del territorio. Nello specifico si eviterà di consumare ulteriore suolo e migliorare il servizio raccolta rifiuti. Ulteriore attenzione verrà posta per la miglioria del decoro urbano tramite manutenzione al patrimonio pubblico/comunale. Fattori predominanti saranno la cura del verde, la manutenzione e la pulizia delle strade. La valorizzazione dell’ambiente e del territorio dovranno essere punti prioritari e fondamentali dell’agenda politica locale. Il percorso che verrà intrapreso per il raggiungimento di tali obiettivi, interesserà la tutela del suolo, evitandone nuovo consumo.

Finalità da conseguire: Migliorare la gestione dei servizi ambientali ed ecologici incentivando l'informazione Investimenti manutenzione vasche acquedotto importo previsto euro 90.000,00 Erogazione di servizi di consumo: Il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani e differenziati viene svolto dalla società aggiudicataria Aspem SpA. L'appalto del servizio scadrà il 31/07/2019.

Risorse umane da impiegare: Operatori ecologici, personale ufficio tecnico.

Risorse strumentali da utilizzare: Automezzi e attrezzature in dotazione agli operatori ecologici, attrezzature in dotazione agli uffici comunali.

MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità Descrizione della missione: Predisporre tutti gli interventi necessari per consentire un utilizzo sicuro, da parte dei cittadini, della rete stradale esistente e dotare di spazi attrezzati per la sosta e per le necessità degli utenti. Ciò significa attivare una serie di opere ed interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in grado di mantenere efficiente e sicura la rete stradale. Gli ineterventi comprendono l'asfaltatura, la sistemazione, sostituzione e riparazione dei manufatti e il mantenimento in efficienza della segnaletica, del manto stradale per garantire un uso sicuro da parte degli utenti e dell'illuminazione pubblica.

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Motivazione delle scelte: Predisporre interventi di riqualificazione del manto stradale e potenziamento della segnaletica. Considerate le risorse economiche disponibili e i limiti imposti dagli obiettivi di Finanza Pubblica, gli interventi sulla rete stradale vengono di volta in volta effettuati in base all'effettiva capacità di spesa, tenendo conto delle urgenze di ripristino delle condizioni di maggiore criticità:

Finalità da conseguire: Mantenere in efficienza vie, strade, marciapiedi, illuminazione pubblica.

Investimento: Manutenzione straordinaria strade importo previsto euro 100.000,00 Rifacimento segnaletica importo previsto euro 20.000,00 Riscatto punti luce importo previsto euro 65.000,00

Erogazione di servizi di consumo: Manutenzione ordinaria delle strade e dei marciapiedi per rimuovere eventuali insidie e garantire una corretta e sicura viabilità sia per automobilisti che pedoni. Predisposizione, posizionamento e manutenzione della segnaletica nel rispetto del codice della strada. Manutenzione degli impianti semaforici. Spese per l'illuminazione pubblica delle strade, rimozione neve.

Risorse umane da impiegare: Operai comunali, personale ufficio tecnico.

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature in dotazione al servizio viabilità e strade.

MISSIONE 11 Soccorso civile Descrizione della missione: La presenza di rischi naturali o ambientali, unitamente all’accresciuta cultura della tutela e conservazione del territorio, produce un crescente interesse del cittadino verso questi aspetti evoluti di convivenza civile. L’ente può quindi esercitare ulteriori funzioni di protezione civile, e quindi di intervento e supporto nell’attività di previsione e prevenzione delle calamità. Appartengono alla missione l’amministrazione e il funzionamento degli interventi di protezione civile sul territorio, la previsione, prevenzione, soccorso e gestione delle emergenze naturali.

Motivazione delle scelte: Questi ambiti abbracciano la programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile, comprese altre attività intraprese in collaborazione con strutture che sono competenti in materia di gestione delle emergenze.

Finalità da conseguire: Assicurare il servizio di tutela del rischio e protezione Civile, svolto in forma convenzionata con il Comune di Albiolo.

pag. 46 di 58 Investimento: Acquisto furgone per protezioen civile importo previsto euro 35.400,00 Erogazione di servizi di consumo: Rientrano in questo campo i servizi propri di protezione civile.

Risorse umane da impiegare: Addetti e volontari del servizio protezione civile.

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature in dotazione al servizio di protezione civile convenzionato.

MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Descrizione della missione: I servizi sociali sono coordinati dell’Azienda speciale “Consorzio Servizi Sociali dell’Olgiatese”. L’intervento diretto del Comune è quello di agire in modo attivo e puntuale rilevando fenomeni e casi aventi rilevanza sociale per tentare di soddisfare i fabbisogni sociosanitari che emergono dalle esigenze manifestate dalla comunità locale. I servizi sono molteplici e vengono offerti agli anziani (assistenza domiciliare, inserimento in strutture), ai disabili (assistenza, inserimento nei vari centri presenti sul territorio, inserimenti lavorativi) ai minori e all’infanzia in difficoltà ed a chi manifesta disagio sociale. Compatibilmente con le risorse di bilancio, l’impegno dell’amministrazione sarà quindi indirizzato a favore di soggetti diversamente abili, sia nelle loro abitazioni sia nelle strutture collettive pubbliche e in favore delle persone anziane ed indigenti. È stato costituito un gruppo di volontari, disponibili per svolgere servizi a supporto di anziani e disabili e che da alcuni mesi svolgono il servizio di trasporto con mezzo fornito dal Comune presso strutture ospedaliere e sanitarie. Verrà rafforzata la collaborazione con la Casa Anziani di Uggiate Trevano soprattutto per quanto riguarda il Centro diurno a favore degli anziani del paese.

Motivazione delle scelte: Il programma relativo ai servizi sociali è impegnativo in termini di difficoltà, tempo, impiego di risorse umane ed economiche. L’Amministrazione continuerà nello sforzo prodotto negli anni al fine di mantenere una buona qualità del servizio a favore delle fasce più deboli della popolazione, in un contesto sociale sempre più difficile a causa della crisi dell’occupazione e dell’aumento dell’età media della popolazione stessa

Finalità da conseguire: Promuovere il superamento di ogni forma di emarginazione e di esclusione sociale verso soggetti con gravi difficoltà psicomotorie e/o mentali, garantendo alla persona in difficoltà e alla sua famiglia un adeguato sostegno psicologico, nonché assicurare un’esistenza dignitosa alle famiglie in difficoltà economica attraverso il sostegno dell’Assistente Sociale e offrendo loro la possibilità di svolgere semplici lavori retribuiti a servizio della comunità, come ad esempio il servizio ‘Piedibus’, sentendosi così parte integrante e attiva di essa. Si ritiene altresì importante contribuire alle iniziative promosse dalle associazioni presenti sul territorio operanti nel settore sociale in primis Caritas parrocchiale con la quale è da anni attiva una fattiva collaborazione in più ambiti sociali. Recependo quanto stabilito dalla Legge n. 431/98 – legge 80/2014 è attivo tramite convenzione CAF lo sportello per il Sostegno al grave disagio economico, compartecipando insieme alla Regione all’erogazione di un contributo straordinario alle famiglie aventi difficoltà al pagamento dell’affitto.

Investimento: Rifacimento copertura ossari importo previsto euro 50.000,00

pag. 47 di 58 Erogazione di servizi di consumo:

Risorse umane da impiegare: Assistente sociale e segretariato sociale.

Risorse strumentali da utilizzare: Attrezzature in dotazione all'ufficio.

MISSIONE 13 Tutela della salute

MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività

MISSIONE 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale

MISSIONE 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche

MISSIONE 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali

MISSIONE 19 Relazioni internazionali

MISSIONE 20 Fondi e accantonamenti Descrizione della missione: Questa missione, dal contenuto prettamente contabile, è destinata ad evidenziare gli importi degli stanziamenti di spesa per accantonamenti al fondo di riserva per spese impreviste, al fondo crediti di dubbia esigibilità e al fondo di riserva di cassa.

Motivazione delle scelte: Fondo di riserva Gli enti locali iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

pag. 48 di 58 Fondo crediti di dubbia esigibilità Gli enti locali iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo crediti di dubbia esigibilità, per i crediti di dubbia esigibilità e difficile esazione accertati nell’esercizio. A tal fine è stata stanziata nel bilancio di previsione una apposita posta contabile, denominata “Accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità” il cui ammontare è determinato in considerazione della dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che si prevede si formeranno nell’esercizio, della loro natura e dell’andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (la media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata). Altri fondi e accantonamenti Fondo rischi Ai sensi del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all’All. 4/2 al D.Lgs. 118/2011 smi – punto 5.2 lettera h) – in presenza di contenzioso con significativa probabilità di soccombenza o per far fronte a potenziali spese future è necessario che l’Ente costituisca un apposito “Fondo Rischi”. Fondo per indennità di fine mandato del Sindaco In applicazione del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all’All. 4/2 al D.Lgs. 118/2011 e smi – punto 5.2 lettera i) è stato costituito apposito “Accantonamento trattamento di fine mandato del Sindaco” per un importo di € 700,00 Fondo abbattimento barriere architettoniche In applicazione alla normativa vigente viene stanziato un fondo per la realizzazione di opere atte all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Finalità da conseguire: Gestione dei fondi nel rispetto della disciplina della normativa vigente Investimento:

Erogazione di servizi di consumo:

Risorse umane da impiegare: personale servizio finanziario

Risorse strumentali da utilizzare: attrezzature in dotazione al servizio finanziario.

MISSIONE 50 Debito pubblico Descrizione della missione: La spesa per rimborso dei prestiti (quota capitale dei prestiti contratti dall'Ente) è imputata al bilancio dell'esercizio in cui viene a scadenza l'obbligazione giuridica passiva corrispondente alla rata di ammortamento annuale. Pertanto tali impegni sono imputati negli esercizi del bilancio pluriennale sulla base del piano di ammortamento, e per gli esercizi non gestiti si predispone l'impegno automatico, sempre sulla base del piano di ammortamento. Gli impegni sono effettuati a seguito dell'effettiva erogazione del prestito o della messa a disposizione del finanziamento (Cassa Depositi e Prestiti). Le quote in conto capitale dei mutui assunti sono liquidate al 30 giugno ed al 31 dicembre per i mutui assunti con la Cassa depositi e Prestiti ed il MEF

MISSIONE 60 Anticipazioni finanziarie

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MISSIONE 99 Servizi per conto terzi

Gestione delle entrate e delle spese relative ai servizi per conto terzi e le partite di giro secondo il principio contabile 7 applicato alla contabilità finanziaria: rientrano nella fattispecie da iscrivere in tale missione le transazioni poste in essere per conto di altri soggetti in assenza di qualsiasi discrezionalità e autonomia decisionale da parte dell’ente, quali quelle effettuate come sostituto di imposta. La necessità di garantire e verificare l’equivalenza tra gli accertamenti e gli impegni riguardanti le partite di giro o le operazioni per conto terzi, attraverso l’accertamento di entrate cui deve corrispondere, necessariamente, l’impegno di spese correlate (e viceversa) richiede che, in deroga al principio generale n.16 della competenza finanziaria, le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive che danno luogo a entrate e spese riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto terzi, sono registrate e imputate all’esercizio in cui l’obbligazione è perfezionata e non all’esercizio in cui l’obbligazione è esigibile

Motivazione delle scelte: Gestione delle partite di giro e dei servizi per conto terzi con particolare attenzione alle indicazioni della Corte dei Conti in ordine all’utilizzo strettamente limitato alle fattispecie previste.

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QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE

Gestione di competenza ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 Codice Spese per Spese per Spese per Spese per Spese per Spese per missione Spese correnti rimborso prestiti Totale Spese correnti rimborso prestiti Totale Spese correnti rimborso prestiti Totale investimento investimento investimento e altre spese e altre spese e altre spese 1 881.210,00 131.000,00 0,00 1.012.210,00 871.540,00 212.000,00 0,00 1.083.540,00 853.850,00 112.000,00 0,00 965.850,00 3 111.650,00 0,00 0,00 111.650,00 113.150,00 0,00 0,00 113.150,00 113.150,00 0,00 0,00 113.150,00 4 278.340,00 128.350,00 0,00 406.690,00 275.240,00 200.000,00 0,00 475.240,00 271.940,00 0,00 0,00 271.940,00 5 48.750,00 0,00 0,00 48.750,00 48.750,00 0,00 0,00 48.750,00 48.750,00 0,00 0,00 48.750,00 6 53.450,00 0,00 0,00 53.450,00 53.100,00 0,00 0,00 53.100,00 52.710,00 0,00 0,00 52.710,00 8 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9 714.720,00 90.000,00 0,00 804.720,00 710.670,00 34.000,00 0,00 744.670,00 708.920,00 209.000,00 0,00 917.920,00 10 227.750,00 185.000,00 0,00 412.750,00 224.160,00 75.000,00 0,00 299.160,00 223.010,00 200.000,00 0,00 423.010,00 11 25.100,00 35.400,00 0,00 60.500,00 14.400,00 0,00 0,00 14.400,00 14.400,00 0,00 0,00 14.400,00 12 398.700,00 50.000,00 0,00 448.700,00 380.820,00 0,00 0,00 380.820,00 379.870,00 0,00 0,00 379.870,00 20 50.770,00 0,00 0,00 50.770,00 55.020,00 0,00 0,00 55.020,00 56.450,00 0,00 0,00 56.450,00 50 0,00 0,00 171.810,00 171.810,00 0,00 0,00 174.300,00 174.300,00 0,00 0,00 162.600,00 162.600,00 99 0,00 0,00 664.000,00 664.000,00 0,00 0,00 664.000,00 664.000,00 0,00 0,00 664.000,00 664.000,00 TOTALI 2.790.440,00 619.750,00 835.810,00 4.246.000,00 2.746.850,00 521.000,00 838.300,00 4.106.150,00 2.723.050,00 521.000,00 826.600,00 4.070.650,00

Gestione di cassa ANNO 2019 Codice Spese per Spese per missione Spese correnti rimborso prestiti Totale investimento e altre spese 1 1.094.812,92 456.665,60 0,00 1.551.478,52 3 137.598,00 5.323,38 0,00 142.921,38 4 313.644,25 233.173,40 0,00 546.817,65 5 50.298,01 0,00 0,00 50.298,01 6 71.655,15 57.982,46 0,00 129.637,61 8 0,00 15.413,48 0,00 15.413,48 9 862.704,97 328.051,13 0,00 1.190.756,10 10 279.025,17 254.309,99 0,00 533.335,16 11 30.877,22 35.400,00 0,00 66.277,22 12 465.909,39 291.604,22 0,00 757.513,61 20 15.020,00 0,00 0,00 15.020,00 50 0,00 0,00 171.810,00 171.810,00 99 0,00 0,00 696.825,08 696.825,08 TOTALI 3.321.545,08 1.677.923,66 868.635,08 5.868.103,82

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E – Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e piano delle alienazioni e delle valorizzazioni dei beni patrimoniali

Ai sensi dell'art. 58 del D.L. 112/2008, convertito in Legge n. 113/2008, viene redatto il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari" l'inserimento dei beni immobili nel Piano: - ne determina la classificazione come patrimonio "disponibile" e la destinazione urbanistica, anche in variante ai vigenti strumenti urbanistici; - ha effetto dichiarativo delle prorpietà anche in assenza di precedenti terascrizioni e produce gli effetti della trascrizione previsti dall'art. 2644 del c.c., nonchè effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto, ai sensi dell'art. 58, comma 3, del D.L. n. 112/2008; - il suddetto piano potrà essere oggetto di variazione a fronte di eventuali ulteriori immpbili che nel corso dell'esercizio diventino non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'ente, e/o suscettibili di valorizzazioni, nonchè di variazione legislativa in materia.

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI 2019/2021

Destinazio Dati Catastali Destinazio Titolo ne ne Annotaz Valore Descrizione di Urbanistic Urbanistic ioni Orientativo Proprietà a a Attuale Foglio Mappale Qualità Superficie Prevista

Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 1185 €. sito in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 1185 Prato 320 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 2.400,00 Vendita nell’anno 2019del mappale n. 195 sito €. in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 195 Prato 970 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 7.300,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 194 sito €. in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 194 Bosco colto 1.360 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 10.300,00 €. Somma valore delle alienazioni per l’anno 2018 20.000,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 181 sito €. in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 181 Prato 590 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 4.450,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 193 sito €. in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 193 Sem. Arbor. 440 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 3.300,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 776 sito €. in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 776 Bosco Ceduo 410 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 3.000,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 1304 €. sito in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 1304 Prato 300 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 2.300,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 1363 €. sito in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 1363 Prato 330 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 2.500,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 1802 €. sito in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 1802 Prato 560 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 4.200,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 1803 €. sito in Comune di Solbiate Loc. Concagno 9 1803 Prato 640 mq. Piena Proprietà Agricola confermata 4.850,00 Somma valore delle alienazioni per l’anno 2019 €.

pag. 52 di 58 24.600,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 742 sito lungo Via Gramsci – Trattasi di porzione di terreno interclusa con destinazione urbanistica prevista dal P.G.T. di recente approvazione in zona T.U.C. – 1 tessuto Urbano di €. Completamento priva di possibilità edificatoria. 9 742 Sem. Arbor. 1 90 mq. Piena Proprietà Residenziale confermate 4.500,00 Vendita nell’anno 2019 del mappale n. 747 sito lungo Via Gramsci – Trattasi di porzione di terreno interclusa con destinazione urbanistica prevista dal P.G.T. di recente approvazione in zona T.U.C. – 1 tessuto Urbano di €. Completamento priva di possibilità edificatoria. 9 747 Sem. Arbor 1 70 mq. Piena Proprietà Residenziale confermata 3.500,00 €. Somma valore delle alienazioni per l'anno 2020 8.000,00

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F – Obiettivi del gruppo amministrazione pubblica (G.A.P.)

Nel periodo di riferimento, relativamente al Gruppo Amministrazione Pubblica, vengono definiti i seguenti indirizzi e obiettivi relativi alla gestione dei servizi affidati.

Enti strumentali partecipati Consorzio di diritto pubblico "Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate" quota di paertecipazione 5,5% Azienda speciale consortile "Casa Anziani IOntercomunale di Uggiate trevano" quota di partecipazione 16,21% Azienda speciale consortile "Servizi Sociali dell'olgiatese" quota di partecipazione 5,48%

Società partecipate Società per la tutela ambientale del bacino del fiume Olona in provincia di Varese SpA quota di partecipazione 1,43% Como Acqua Srl quota di partecipazione 0,88%

Il comma 831 della legge di bilancio 2019 (n. 145/2018) ha abolito l'obbligo di redazione del bilancio consolidato a carico dei Comuni fino a 5000 abitanti. Pertanto questo Ente non è tenuto agli adempimenti connessi alla redazione del bilancio consolidato.

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G – Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art. 2 comma 594 Legge 244/2007)

Scopo del “Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento ex art. 2 commi 594 e segg. della Legge Finanziaria 2008” è di rappresentare le misure da intraprendere per giungere ad un ottimale e razionale utilizzo: 1) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio; 2) delle autovetture di servizio; 3) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Il Comune di Binago che al 01/01/2019 contava n. 4831 abitanti, ha una dotazione organica di 15 dipendenti (di ruolo) e il servizio di segreteria è gestito in convenzione con i Comuni di Albiolo e Castelnuovo Bozzente; Considerate le ridotte dimensioni dell’Ente e le esigue strutture a disposizione, già fortemente contenute in termini di spese e razionalizzazione dell’utilizzo, si ritiene sufficiente adottare un Piano sintetico, che affronti per sommi capi quanto previsto dalla normativa. 1. Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio Gli uffici comunali hanno in dotazione le attrezzature strettamente necessarie a svolgere i propri compiti in maniera puntuale ed efficiente. L'attuale sistema di lavoro prevede una postazione informatica per ciascuno dei dipendenti interni e n. 2 portatili a disposizione. La dotazione standard del posto di lavoro, inteso come postazione individuale, è composta da un personal computer con annesse periferiche (tastiera, mouse, monitor) con relativo sistema operativo e con software applicativi specifici. Il numero di postazioni presenti risulta essere adeguato allo svolgimento delle mansioni dei vari uffici. La manutenzione e gli aggiornamenti dei software applicativi è affidata a ditta esterna. Gli attuali strumenti informatici consentono, in adeguamento alla vigente normativa, l’invio telematico di denunce di pagamento, comunicazioni varie ad enti del settore pubblico, oltre alla consultazione di banche dati on-line attraverso i canali Internet. Nell'arco del triennio qualora il grado di obsolescenza del personal computer non consentisse di supportare efficacemente l'evoluzione degli applicativi si provvederà alla sostituzione. Per le modalità di approvvigionamento delle nuove dotazioni informatiche saranno opportunamente valutate le caratteristiche tecnico-funzionali adeguandole alle esigenze degli uffici. L’organizzazione degli uffici prevede un utilizzo plurimo di alcuni strumenti (stampanti, fotocopiatrice, scanner) da parte di più postazioni di lavoro, pertanto non si ravvisa l’opportunità né la convenienza a ridurne il numero. La postazione dell'Ufficio Anagrafe dispone di n. 1 stampante ad aghi che viene utilizzata per funzioni particolari, quali la compilazione degli atti di stato civile, delle tessere elettorali e per il rilascio dei documenti di identità. Per le fotocopiatrici in dotazione agli uffici comunali, ormai da anni, si è scelto la formula “noleggio”, inclusiva della manutenzione della macchina e della fornitura dei materiali di consumo, ad esclusione della carta. Ciò permette di evitare una separata gestione di tali attività e materiali. Le fotocopiatrice sono multifunzione e vengono utilizzata anche come scanner di rete. Si rileva che l’utilizzo della firma digitale e della posta certificata, consente di inviare comunicazioni valide, senza l’utilizzo del supporto cartaceo, del fax e del sistema postale, con conseguenti vantaggi di natura economica, quali: risparmio sulla carta, sul toner, sulle spese postali, e di maggiore efficacia delle comunicazioni. Per contenere ulteriormente i costi concernenti le dotazioni strumentali viene normalmente usata carta riciclata per le stampe di prova. Inoltre, per un più razionale utilizzo della carta, agli uffici viene raccomandato l’invio della documentazione mediante mail (oltre che verso l’esterno, anche all’interno, tra i vari uffici comunali e con gli amministratori). Il servizio di invio della corrispondenza è stato affidato alle Poste, al fine di avere una riduzione di costi sulle spese postali.

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Per quanto concerne le apparecchiature di telefonia mobile l’Ente ha aderito alla convenzione CONSIP “MOBILE 6” sia per il noleggio delle apparecchiature sia per le tariffe del traffico telefonico. All’atto della liquidazione delle bollette del traffico telefonico viene verificata, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, il corretto utilizzo delle relative utenze. Si rileva che non sono sostenute spese per telefoni cellulari affidati ai dipendenti. Obiettivi per il triennio 2019 – 2021 Per il contenimento dei costi sarà ulteriormente implementata la razionalizzazione dell’uso della carta continuando ed incrementando l’invio della documentazione mediante posta elettronica e posta elettronica certificata ovvero mediante fax. 2. Autovetture di servizio L’Ente dispone delle seguenti autovetture: - Auto FIAT PUNTO targata FP590GW, acquistata e immatricolata nell’anno 2018, in dotazione all’ufficio tecnico ; - Moto HONDA targata CO210302, acquistata e immatricolata nell’anno 2002, in dotazione agli agenti di Polizia Locale. Il suo utilizzo si limita a compiti istituzionali e di servizio essendo la moto a disposizione ed in uso alla Polizia Locale. Nessun altro dipendente, né amministratore utilizza tale mezzo; - Auto FIAT PUNTO targato FR791AM, acquistata e immatricolata nell’anno 2018, in dotazione agli agenti di Polizia Locale. Il suo utilizzo si limita a compiti istituzionali e di servizio essendo la vettura a disposizione ed in uso alla Polizia Locale. Nessun altro dipendente, né amministratore utilizza tale mezzo; - Auto NISSAN PICK UP targato EL402CR immatricolata nel 2012 in dotazione al corpo di Protezione Civile Comunale; - Rimorchio acquistato e immatricolato nell’anno 2005 in dotazione al corpo di Protezione Civile Comunale; - Auto CITROEN BERLINGO targata EL522VJ acquistata e immatricolata nell’anno 2012 in dotazione ai servizi sociali. Gli altri autoveicoli dell’Ente consistono in - 1 autocarro PORTER in dotazione agli operatori ecologici - 1 autocarro PORTER in dotazione agli operatori ecologici; - 1 macchina tagliaerba KUBOTA Obiettivi per il triennio 2019 – 2021 Non risulta possibile ridurre i veicoli indicati se non a discapito dei servizi istituzionali resi dall’Ente. Le finalità da perseguire sono le seguenti: - monitorare i consumi; - verificare attentamente i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 3. Beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali Oltre agli immobili destinati a finalità istituzionali (sede municipale, scuola dell’infanzia, scuola primaria di primo e secondo grado, biblioteca, etc.) fanno parte del patrimonio immobiliare del Comune: - Immobile sito in Corso Matteotti dato in uso ai medici comunali; - Immobile commerciale sito in Corso Matteotti dato in locazione alle Poste; - Immobile sito in Via San Francesco palestra comunale data in uso alle scuole ed alle associazioni sportive; - Immobile sito in Via De Gasperi in uso alle Associazioni per attività diverse, manifestazioni ed organizzazione di eventi. Obiettivi per il triennio 2019 – 2021 Le finalità da perseguire sono le seguenti: - ottimizzare i costi di gestione degli immobili; - controllare la congruità delle spese riferite alle utenze (riscaldamento, luce, …); - verificare attentamente i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

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H – Altri eventuali strumenti di programmazione

PROGRAMMA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI INDIVIDUALI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER IL TRIENNIO 2019 – 2021

Ai fini dell'attuazione dei programmi di intervento potrà rendersi necessario ricorrere a incarichi di studio, ricerca, consulenza e, più in generale, di collaborazione autonoma a soggetti estranei all'Amministrazione. Coerentemente con gli indirizzi del bilancio tale scelta sarà ispirata ai principi del massimo contenimento dei costi, ma legata alla necessità di disporre di competenze e professionalità non presenti o disponibili all'interno dell'Ente, non facilmente formabili e di supporti consulenziali che abbiano competenze specialistiche in materia ampie esperienze e conoscenze di altre realtà utili per la migliore definizione delle proposte sulle quali compiere le scelte più opportune. Il limite massimo di spesa, ai sensi dell’art. 2 dell'allegato A del vigente “Regolamento sull’ordinamento degli uffici e servizi”, è fissato in Euro 10.000,00. Di seguito sono elencati, agli effetti delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 2, della legge 06.08.08 n. 133 gli incarichi.

TIPO INCARICO Incarico professionale OGGETTO Acquisizione di pareri legali e consulenze di carattere stragiudiziale, DELL’INCARICO tributaria, urbanistica OBIETTIVI Assicurare supporto giuridico specialistico alla struttura dell’Ente, specialmente in materia edilizia-urbanistica ed altre materie della Pubblica Amministrazione DURATA Triennio 2019/2021 (incarico annuale/occasinale) REQUISITI Avvocati esperti nella materia in cui è richiesta la consulenza RICHIESTI

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COMUNE DI BIANGO, lì 11 febbraio 2019

Il Responsabile del Servizio Finanziario

Il Rappresentante Legale

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