XVI TAPPA KAYAK: SANREMO – , circa 19 km

Iniziamo la nostra ultima tappa verso l’estremo ponente ligure per raggiungere Ventimiglia al confine con la Francia. Lasciamo il porto di Sanremo, costeggiamo il molo sud, passiamo davanti al Forte di Santa Tecla, costeggiamo la spiaggia protetta da scogliere frangiflutto e pennelli, dietro intravediamo la ex- stazione ferroviaria, la chiesa russa e il famoso Casinò, proseguiamo verso il Lido, la pista ciclabile è sempre accanto a noi e ci accompagnerà fino ad . Stiamo attraversando un tratto di mare protetto dal SIC IT1316274, Fondali di Sanremo-Arziglia, istituito a tutela delle praterie di Posidonia oceanica, che in particolare nell’area davanti a Sanremo s estendono con un sub-sito di circa 410 ha. Proseguiamo verso sudovest e oltrepassiamo Capo Nero, davanti a noi il litorale di Ospedaletti, rinomato centro turistico balneare. Sulle colline le serre agricole per la coltivazione dei fiori, gli uliveti, numerose ville e tra queste un edificio particolare, si tratta della colonia della casa automobilistica Fiat. Il palazzo, dopo un periodo di abbandono, è stato recuperato e trasformato in un residence. L’origine del paese di Ospedaletti, risale agli albori del XIV secolo, quando un nobile provenzale, Fulcone di Villaret, Gran Maestro dell’Ordine Gerosolimitano di San Giovanni, viene sorpreso insieme al suo equipaggio da una tremenda tempesta nel golfo ligure. Nonostante ciò, il nobile e la sua flotta riescono a salvarsi e ad approdare a nuoto sulla spiaggia del Giunchetto. Riconoscendo il merito dell’impresa a San Giovanni, decidono così di erigere una cappella in suo onore. Oltre alla chiesa, i crociati costruiscono un ospizio per fornire assistenza ai pellegrini che si recavano in Terra Santa. Da questo ospizio discenderebbe il nome di Ospedaletti che significa, appunto, luogo ospitale Sul fronte mare la spiaggia è protetta da pennelli proseguiamo verso ponente, il versante sopra di noi rientra nel SIC terrestre IT1315806, Monte Nero – Monte Bignone, che ospita diverse specie di pregio tra queste lo zafferano ligure , Crocus ligusticus. Proseguiamo pagaiando, costeggiamo il giardino botanico Pallanca, che ospita più di 3000 varietà di cactus e piante grasse, arriviamo a Punta Migliarese e il litorale di Arziglia e quindi arriviamo al porto turistico di , lo oltrepassaimo a raggiungiamo capo Sant’Ampelio, il punto più meridionale della e quindi anche della nostra attraversata. Sul capo l’omonima chiesetta Proseguiamo verso nordovest, costeggiando la spiaggia e il lungomare Argentina. Due torri cinquecentesche dominano la città dall'alto. La prima torre si trova in Località Sapergo, di fronte al borgo di Sasso; la seconda poco più distante, verso ponente, svetta all'interno di un parco privato: e' la Torre dei Mostaccini. Proseguiamo verso ovest, oltrepassiamo , con la sua spiaggia protetta da pennelli e dietro il lungomare Guglielmo Marconi, superiamo la foce del Torrente Nervia, che scende dall’omonima valle, proseguiamo pagaiando verso ponente ed ecco il litorale di Ventimiglia, il cui nome pare derivi dalla parola ligure albom "città capoluogo" e dal genitivo plurale del nome etnico Intemelion, quindi il toponimo significa "città capoluogo dei Liguri Intemeli". Ventimiglia è il più occidentale della costa ligure, confina con il comune francese di Mentone e rappresenta la fine del nostro viaggio. Costeggiamo la passeggiata a mare, e la spiaggia, attraversiamo la foce del torrente Roja, che scende dall’omonima valle, troviamo la zona del porto dove sono in corso i lavori di allestimento del nuovo approdo che sarà pronto nel 2019. Sopra di noi il Ventimiglia alta, il quartiere storico della città, arroccato sulla collina, affascinante ed assolutamente da visitare. Davanti a noi il Forte dell’Annunziata, a picco sul mare di punta Rocca, uno sperone roccioso di conglomerato a picco sul mare con, alla propria sinistra, il centro fortificato della Ventimiglia medioevale e, alla propria destra, la costa che precipita a strapiombo sulla più bella spiaggia di sabbia dorata della Liguria. Dalla terrazza si gode uno dei panorami più belli del mondo, racchiuso fra Capo Ampelio e Capo D'Esterel, fra Bordighera e Saint Tropez. Un tempo convento poi fortezza, oggi museo archeologico e palcoscenico unico per l'arte, la musica e la cultura in genere.  Proseguiamo ancora verso ponente lungo questo ultimo tratto di Liguria prima del confine francese per raggiungere Capo Mortola, che ospita i Giardini Hambury. Costeggiamo, ammiriamo dal basso Villa Boccanegra con il suo fantastico giardino, continuiamo a pagaiare ed ecco in alto il centro di Latte con la sua spiaggia. Davanti a noi Capo Mortola con i Giardini Hambury, Area Protetta Regionale gestita dall’Università di Genova. Possiamo proseguire fino alla spiaggia dei Balzi Rossi toponimo italianizzato dal dialettale bàussi russi = sassi rossi. Zona Archeologia di pregio, dove nella seconda metà dell’Ottocento, sono stati scoperti numerosi reperti risalenti per lo più al paleolitico superiore, fra cui, oltre a svariati oggetti e resti di animali, una ventina di sepolture umane, di cui almeno sette riferibili a individui del tipo Cro- Magnon ( Uomo di Grimaldi ). Arriviamo con i nostri kayak a Baia Beniamin, in località Grimaldi, e qui termina il nostro lungo viaggio in kayak lungo la Liguria e il suo mare.

Punti di interesse storico culturale A Bordighera la chiesetta Sant’Ampelio, una piccola chiesa costruita sugli scogli, come una sentinella che sorveglia l'ingresso alla città da levante. L'edificio attuale, in stile romanico, risale all'XI secolo. Dipendeva dalla potente abbazia benedettina di Montmajour, in Provenza. Venne modificata nel XV e XVII secolo e restaurata nel 1884. Villa Mariani. Dalla Città Alta, per la Via dei Colli si sale sulla cresta della collina, all'altezza di Via Fontana Vecchia, un cancello aperto su un magnifico uliveto porta alla Villa di Pompeo Mariani, il pittore lombardo (Monza 1857 - Bordighera 1927), che fu uno dei protagonisti della vita artistica di Bordighera tra Otto e Novecento. Qui, nel 1908, acquistò questa elegante villa tra gli ulivi, attribuita a Charles Garnier. Nel 1911, Mariani fece costruire dall'architetto Rodolfo Winter un atelier tra gli alberi, battezzato "La Specola". Qui Mariani, pittore di stile impressionista, lavorò intensamente tra la Riviera Ligure e il Principato di , realizzando numerosissimi quadri e bozzetti. La Specola, restaurata, è diventata sede della fondazione Pompeo Mariani. Museo Bicknell può considerarsi il più antico della Liguria Occidentale, edificato nel 1888 dal reverendo anglicano sir Clarence Bicknell (1842-1918), è legato alle ricerche sul territorio. Diverse sono le collezioni custodite e in parte esposte nel salone che ospita la biblioteca concepito dallo stesso Bicknell come centro di riunioni e concerti della comunità inglese: calchi, frottages che riproducono le incisioni preistoriche scoperte da Bicknell sul Monte Bego e nella Valle delle Meraviglie, e una campionatura di materiale archeologico, costituito in prevalenza dai resti di una tomba romana del II-III sec. d.C. scoperta a Bordighera nel 1955. Altre preziose raccolte naturalistiche, tra cui una collezione di farfalle e un erbario riguardante la flora di Bordighera e di San Remo. L’ Istituto Internazionale di Studi Liguri che ne ha raccolto l'eredità e che dal 1937 vi ha sede. Ventimiglia è nota per la Battaglia dei Fiori, una sfilata di carri fioriti che si svolge ogni anno nella seconda metà del mese di giugno. Le prime edizioni della manifestazione risalgono agli inizio del XX secolo e venivano organizzate per festeggiare il carnevale o l'inizio della primavera. Intorno al 1930 però la sfilata acquista un carattere ufficiale e cominciò a svolgersi ogni anno con regole precise. La Battaglia di Fiori di Ventimiglia è una delle 34 manifestazioni nazionali che hanno ottenuto il riconoscimento di Patrimonio d’Italia - per la tradizione da parte del Ministero del Turismo. Ad ogni edizione partecipano una decina di carri allestiti dagli esperti delle Compagnie carriste che ogni anno si misurano con un tema diverso. I carri sono un mosaico di fiori e altri materiali esclusivamente vegetali. Dal 2005 la Battaglia dei Fiori viene preceduta dalla sfilata in notturna che si tiene il sabato sera e che rappresenta il debutto dei carri fioriti. Questa prima sfilata viene conclusa da uno spettacolo pirotecnico e dalla notte bianca. Il giorno dopo, la domenica pomeriggio, si tiene la vera e propria battaglia, l'atto conclusivo della festa in cui i carri sono seguiti dalle bande musicali e dai gruppi folkloristici. I carri si lanciano reciprocamente i migliaia di fiori.

Principali aree naturali di interesse L’Area Protetta Regionale dei Giardini Botanici Hanbury comprendente una parte terrestre di circa 19 ettari e una parte marina. Il 1 agosto del 2001 è stata stipulata una convenzione tra Regione Liguria e Università di Genova per la gestione dell’Area Protetta. Thomas Hanbury, dopo aver acquistato l'incantevole podere della famiglia Orengo situato alla Mortola, iniziò nel 1867 lo straordinario lavoro che avrebbe reso la sua proprietà uno dei giardini più famosi al mondo. Già dai primi anni le collezioni di piante sudafricane, australiane e americane attirarono l'attenzione del mondo scientifico a livello internazionale. Le piante dei giardini non venivano solo considerate nel loro aspetto vivaistico ed esotico, ma erano anche oggetto di ricerche farmacologiche e studiate per la loro importanza economica. Nel 1868 divenne curatore dei giardini l'agronomo ed architetto del paesaggio Ludwig Winter. L'area occupata dai giardini è caratterizzata da un substrato di calcari nummulitici. Il Giardino Esotico Pallanca, spettacolare monumento naturalistico realizzato dai discendenti di Bartolomeo Pallanca, giovanissimo"bocia" e poi collaboratore di Lodovico Winter. Vi sono tremiladuecento specie di piante. Spicca la preziosa collezione di cactus e succulente, la più importante d'Italia e una delle più importanti d' Europa.

Raccordi Sentiero Liguria TAPPA 28 –Sanremo Ventimiglia

Logistica e kayak CANOTTIERI SANREMO A.S.DILETTANTISTICA- [email protected] Lega navale Sanremo, 0184/576567 [email protected] http://www.winterkayak.it/ventimiglia-im

Siti e info www.lamialiguria.it www.comune.ospedaletti.im.it https://www.bordighera.it http://www.comune.vallecrosia.im.it http://www.comune.ventimiglia.it https://www.liguriainfesta.com/eventi/battaglia-dei-fiori-a-ventimiglia.htm http://www.pallanca.it http://www.ventimigliaalta.it http://www.fortedellannunziata.it http://www.giardinihanbury.com