* * C O P I A * *

COMUNE DI Provincia dell' Ogliastra VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE N.° 74/2015 Del 02-09-2015

Oggetto Progetto Polis Città di Paesi: Un viaggio tra storia, cultura e tradizioni - BANDO CIVIS 2006. Approvazione piano degli eventi CIRCUITO POLIS -JERZU

L'anno duemilaquindici il giorno 2 del mese di Settembre alle ore 14:00, Solita sala delle Adunanze si è riunito convocato nei modi e termini di legge, la Giunta Comunale, con l' intervento del Sigg.:

Risultano all'appello:

ROBERTO CONGIU SINDACO Presente ANTONINO ORRÙ ASSESSORE Assente MARIA GIOVANNA CARRUS ASSESSORE Presente ANTONIO PIRAS ASSESSORE Presente TOTALE COMPONENTI: Presenti: 3 Assenti: 1

In qualita' di Sindaco assume la presidenza il Roberto Congiu e, constatato la legalita' dell' adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull' oggetto sopra indicato. Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Mameli Giacomo.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO CHE : • Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 02/11/2006 è stato approvato il protocollo d’intesa tra i comuni di , Barisardo, Jerzu, , , Osini, , Seui, per la partecipazione al bando di finanziamento regionale CIVIS, con il progetto di qualità “Polis città di paesi” dell’importo complessivo di Euro 7.975.000,00 con Ulassai Comune Capofila; • Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 29/21 del 22.05.2008 con cui veniva ammesso a finanziamento il suddetto progetto di qualità con risorse a valere sul PO FESR 2000/2006;

CHE con delibera di Consiglio Comunale n° 26 del 02/11/2006-“POR Sardegna 2000-2006. Misura 5.1 “Politiche per Aree urbane – Bando CIVIS”. Approvazione documento strategico del progetto pilota denominato “Città Quartiere” è stato approvato il Documento Strategico intercomunale della rete di cooperazione tra i Comuni, individuando quale ente capofila il Comune di Ulassai, ed è stato approvato il progetto pilota di qualità denominato "Polis città di paesi, un viaggio tra storia cultura e tradizioni";

ATTESO CHE con deliberazione di G.R. n° 29/21 del 22/05/2008 la Giunta Regionale ha previsto il finanziamento del progetto "Polis Città di paesi: un viaggio tra storia, cultura e tradizioni" con risorse a valere sul PO FESR 2007/2013;

CONSIDERATO inoltre che: - il bando RAS CIVIS 2006 prevedeva che ogni Comune realizzasse sia interventi infrastrutturali che azioni immateriali, specificate nel progetto sopraccitato ed esplicate nelle schede a corredo del progetto in fase di richiesta di finanziamento; - le azioni immateriali, nella rete “Polis città di paesi”, sono realizzate interamente con il cofinanziamento dei comuni. - Con comunicazione prot. N. 46074/PU del 02/08/20102 l’Assessorato Regionale agli Enti Locali ha approvato la prima rimodulazione delle azioni immateriali trasmessa dal comune capofila; - successivamente alla rimodulazione delle azioni immateriali, si è reso necessario predisporre un Piano degli eventi circuito Polis al fine di avviare un percorso condiviso di spendita delle risorse destinate a tali azioni come di seguito ripartito:

AZIONI IMMATERIALI

Totale risorse per azioni Risorse Immateriali A regia Comunale n. Comune attualmente immateriali da progetto iniziale disponibili Eventi

1 € 66.089,64 € 48.859,14 € 34.481,64 2 Ilbono € 43.665,86 € 32.281,55 € 22.782,25 3 Jerzu € 62.528,52 € 46.226,45 € 32.623,66 4 Loceri € 39.917,10 € 29.510,15 € 20.826,37 5 Osini € 33.586,77 € 24.830,22 € 17.523,58 6 Perdasdefogu € 50.674,14 € 37.462,67 € 26.438,75 7 Seui € 42.548,81 € 31.455,73 € 22.199,44 8 Tertenia € 66.457,07 € 49.130,77 € 34.673,34 9 Ulassai € 43.030,96 € 31.812,18 € 22.450,99

PRESA VISIONE della proposta di Piano degli Eventi Circuito Polis della scheda predisposta dagli Amministratori del Comune di Jerzu, con cui si individuano gli eventi che si intendono promuovere e di seguito riportati:

EVENTO E MANIFESTAZIONI DESCRIZIONE IMPORTO Giunta alla sua trentaseiesima edizione, rappresenta il primo grande evento Sagra del vino della storia Jerzese, creato al fine di celebrare il frutto più prezioso del € 10.000,00 territorio: il Vino Cannonau. Jerzu: le origini contadine e la cultura della vite - Ricerca sulla cultura della vite, sulla realtà contadina e vitivinicola di Jerzu nella sua fase pre- Progetto documentario “su Carradori industriale, finalizzata alla realizzazione di un documentario con interviste € 12.000,00 ad anziani (fonti orali, iconografiche, canti, poesie, aneddoti) scannerizzazione di documenti. Digitalizzazione e ristampa del libro JERZU la gente, i luoghi, la memoria, dell’autore Tonino Serra. Quest’ultimo si è impegnato a cedere al Comune JERZU: la gente, i luoghi, la memoria di Jerzu i diritti che consentiranno all’Amministrazione una riedizione € 5.000,00 dell’opera, previa rivisitazione ed integrazione della stessa da parte dell’autore. JERZU: mostra permanente del Centro Realizzazione di n. 20 gigantografie in adeguato materiale (cm 60x50) di € 1.623,66 storico: come eravamo. vecchie fotografie (1880-1940) rappresentanti il Centro storico di Jerzu da affiggere ciascuna nei quartieri e nelle vie del paese. Prom ozione del territorio e della cultura Realizzazione grafica e tipografica di manifesti/locandine promozionali € 4.000,00 locale attraverso canali e strumenti pubblicitari

VISTO l’articolo 6 del capitolato d’oneri e disciplinare di gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Tecnica e attuazione del programma di promozione e del Progetto Polis Città di Paesi: Un viaggio tra storia, cultura e tradizioni – POR Sardegna 2000-2006 – Asse V “Città” - misura 5.1 “Politiche per le aree urbane” - BANDO CIVIS 2006 RAFFORZAMENTO CENTRI MINORI, il quale, tra l’altro, prevede Animazione, eventi, cartellonistica. Questo progetto consiste nel creare un sistema di eventi coordinati di animazione tali da rafforzare l’identità del contesto coinvolto e forme di comunicazione omogenee per l’impatto dell’immagine del circuito culturale del progetto POLIS. L’idea progetto nasce dall’esigenza di identificare il complesso sistema di circuiti culturali con coerenti azioni di animazione realizzate nel territorio. Sagre, eventi, feste verranno realizzate attraverso un calendario condiviso, modalità organizzative concertate, azioni di comunicazione coerenti e omogenee. Attorno agli eventi verrà progettato un sistema di comunicazione visiva (cartellonistica, pubblicazioni) Tale aspetto verrà coordinato con i colori della segnaletica in modo da valorizzare i percorsi culturali nel territorio dei comuni della rete. Le azioni promosse saranno coordinate dal tavolo dei Sindaci.

VERIFICATO che le sagre paesane sono sempre state realizzate dalla proloco di Jerzu al quale si intende confermare l’incarico alla realizzazione della realizzazione della 36° Sagra del Vino, la quale rappresenta la manifestazione di eccellenza culturale, storica, tradizionale e turistica dell’economia fondamentale Jerzese;

ACQUISITI i pareri di cui all’articolo 49 del D. Lgs. 267/2000, in merito alla regolarità tecnica e contabile;

CON votazione palese espressa per alzata di mano

D E L I B E R A

DI PRENDERE ATTO di quanto enunciato in narrativa quale parte integrante del dispositivo;

DI APPROVARE il Piano degli Eventi Circuito Polis da realizzarsi a regia del Comune di Jerzu per un importo complessivo di € 32.623,66: EVENTO E DESCRIZIONE IMPORTO MANIFESTAZIONI Giunta alla sua trentaseiesima edizione, rappresenta il primo grande evento della storia Jerzese, creato al Sagra del vino € 10.000,00 fine di celebrare il frutto più prezioso del territorio: il Vino Cannonau. Jerzu: le origini contadine e la cultura della vite - Ricerca sulla cultura della vite, sulla realtà contadina e Progetto documentario “su vitivinicola di Jerzu nella sua fase pre-industriale, finalizzata alla realizzazione di un documentario con € 12.000,00 Carradori interviste ad anziani (fonti orali, iconografiche, canti, poesie, aneddoti) scannerizzazione di documenti. Digitalizzazione e ristampa del libro JERZU la gente, i luoghi, la memoria, dell’autore Tonino Serra. JERZU: la gente, i luoghi, la Quest’ultimo si è impegnato a cedere al Comune di Jerzu i diritti che consentiranno all’Amministrazione € 5.000,00 memoria una riedizione dell’opera, previa rivisitazione ed integrazione della stessa da parte dell’autore. JERZU: mostra permanente Realizzazione di n. 20 gigantografie in adeguato materiale (cm 60x50) di vecchie fotografie (1880 -1940) € 1.623,66 del Centro storico: come rappresentanti il Centro storico di Jerzu da affiggere ciascuna nei quartieri e nelle vie del paese. eravamo. Promozione del territorio e Realizzazione grafica e tipografica di manifesti/locandine promozionali € 4.000,00 della cultura locale attraverso canali e strumenti pubblicitari

Di dare al Responsabile dell’Area la disponibilità finanziaria di € 32.623,66, disponibili nel Bilancio di Previsione 2015 per i susseguenti adempimenti al presente deliberato.

Di dichiarare il seguente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’articolo 134, comma 4°del D. Lgs. 267/2000. VISTO il T.U. delle leggi sull' Ordinamento degli Enti Locali vigente:

DATO ATTO che sulla relativa deliberazione hanno espresso, ai sensi dell’art.49, del T.U. degli Enti Locali vigente:

X Il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarita' tecnica:

X favorevole sfavorevole F.to Giacomo Mameli

X Il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarita' contabile: X favorevole sfavorevole F.to dott.ssa Maria Angela Coccollone

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Roberto Congiu F.to Mameli Giacomo

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata all' Albo pretorio On line di questo Comune dal giorno 10/09/2015 al giorno 25/09/2015 pubblicazione n. 0, ai sensi dell' art.124, del T.U., dell' Ordinamento degli Enti locali vigente. IL SEGRETARIO COMUNALE Jerzu, 10/09/2015 F.to Giacomo Mameli

ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA'

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio CERTIFICA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva:

X giorno di adozione, poichè dichiarata immediatamente esecutiva (Art. 134, comma 4 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267);

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art. 134, comma 3 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267);

Jerzu, lì 02/09/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Giacomo Mameli

Ai sensi dell'art.107, lett. h, del T.U. dell’Ordinamento degli enti locali, D.Lgs.n.267/00, CERTIFICO che la presente copia, da me collazionata, è conforme alla deliberazione originale emessa da questo ufficio.

Jerzu, 10.09.2015 IL SEGRETARIO COMUNALE Giacomo Mameli

PIANO DEGLI EVENTI

PREMESSA

Il presente documento rappresenta un estratto del Piano Marketing che l’Assistenza Tecnica sta elaborando, sulla base delle indicazioni scaturite dalle riunioni di coordinamento, dal Comune capofila e dalle singole Amministrazioni comunali, nel rispetto di quanto previsto nella documentazione di gara per il servizio di assistenza tecnica e attuazione del programma di promozione del progetto “Polis città di paesi: un viaggio tra storia, cultura e tradizioni”, di cui la scrivente è aggiudicataria. Partendo da un approccio analitico atto a comprendere le caratteristiche del territorio e dello scenario di riferimento in un ottica strategica, si arriva ad individuare una serie di azioni da attuare al fine di promuovere il prodotto “Rete POLIS”.

POLIS – QUADRO PROGETTUALE

Il progetto “Polis città di paesi: un viaggio tra storia cultura e tradizioni” coinvolge la Rete tra i Comuni di Ulassai (capofila), Barisardo, , Jerzu, Ilbono, Loceri, osini, Perdasdefogu, Seui, Tertenia e . Si compone di una serie di azioni, materiali e immateriali, definite nel Piano strategico e nella documentazione di progetto ed è finanziato nell’Ambito del Bando CIVIS – rafforzamento dei centri minori. La strategia generale del bando CIVIS è quella di investire nelle aree svantaggiate dell’isola, riqualificando i centri storici col fine di migliorare la qualità della vita della popolazione residente e attirare un maggior flusso di visitatori nei piccoli Comuni della Sardegna. Finanziato successivamente con risorse a valere sul PO FESR 2007-2013, il progetto POLIS si concentra nella valorizzazione dell’edificato storico e nella promozione delle peculiarità locali in ottica di sistema. Attraverso il progetto si vuole infatti garantire la massima integrazione di tutti gli investimenti, infrastrutturali e non, sostenuti dalla Rete, con un governo degli stessi che evita sovrapposizione, polverizzazione degli investimenti, frammentazione e disomogeneità. L’obiettivo è quello di unificare le politiche degli enti coinvolti e fare della Rete un’unica entità che attui un’unica politica in tema di circuiti culturali e paesaggio architettonico per una migliore vivibilità urbana. Proprio a tale scopo si costruirà, nelle pagine che seguono, una strategia per la valorizzazione del territorio, che permetta alle comunità coinvolte di creare un sistema di attrattività, individuando modalità e forme di comunicazione atte a dare la giusta visibilità alle opportunità espresse dal paesaggio e dalle sue risorse (economiche, civili, sociali, culturali), tali da rendere il contesto fortemente attraente per gli operatori economici, i turisti e gli abitanti in genere.

CONTESTO

Posizionamento geografico La Rete, costituita da nove Comuni contigui, appartiene all’area geografica dell’Ogliastra meridionale, nella quale si estende per circa 693 Kmq - ben il 37,38% dell’intero territorio dell’ex Provincia dell’Ogliastra. La quasi totalità dei comuni appartiene all’entroterra, ad esclusione di Barisardo e Tertenia che si affacciano sul mare. La posizione geografica garantisce all’intera area un clima mite per tutto l’anno.

Andamento demografico La Rete, che consta ad oggi 20.159 abitanti, ha sperimentato negli ultimi anni un processo di declino demografico decrescente. Si tratta di una caratteristica che, in proporzioni simili, ha riguardato l’intero territorio regionale, ma che nel caso specifico dell’area assume connotati particolari, dovuti alla specifica struttura per età della sua popolazione ed alla dinamica dei movimenti migratori. Occorre evidenziare come la popolazione abbia conosciuto variazioni non solo dal punto di vista strettamente quantitativo (con saldi molto differenti da comune a comune), ma si sia modificato nel tempo anche per quanto riguarda le proprie caratteristiche qualitative. In particolare oltre ad essere diminuita numericamente, la popolazione residente nel territorio della Rete POLIS è anche invecchiata.

Economia Dal punto di vista economico, nonostante la vocazione agropastorale del territorio si evince che vi sono anche altri comparti produttivi che hanno una certa capacità occupazionale. Degni di menzione sono:

 il settore delle energie rinnovabili; con la presenza sul territorio di Ulassai, in località Larenzu, lungo la provinciale che conduce a Perdasdefogu, del più importante parco eolico esistente in Sardegna. Quarantotto pale eoliche, distribuite su una superficie di diversi ettari, producono energia pulita e rinnovabile creando diversi posti di lavoro;

 il poligono sperimentale di addestramento interforze del Salto di Quirra; il poligono più grande d'Europa, proprietà delle forze armate italiane, costituito nel 1956 che sorge nel territorio di Perdasdefogu. Il personale che lavora presso il poligono proviene per il 50% dall'Aeronautica Militare, il 35% dall'Esercito Italiano e il 15% dalla Marina Militare;

 il settore dell’artigianato; con attività derivanti per lo più dal mondo e dalla cultura agropastorale, quali la lavorazione della lana, la tessitura, l’intreccio e la lavorazione delle pelli, del ferro, e del legno, ma anche produzione di pane, pasta fresca e dolci tipici. Grazie alle tecniche di lavorazione tradizionali tramandate da generazione in generazione sul territorio è possibile trovare produzioni di eccellenza;

 il settore turistico; si sta sviluppando negli ultimi anni, ma non è ancora giunto all’apice delle potenzialità, una forma di turismo alternativa che supera il concetto di turismo balneare a favore di un turismo più attento alla natura, la storia e le tradizioni.

Ambiente e territorio La Rete intercomunale del progetto POLIS, racchiude un insieme di paesi di notevole valore in termini di ricchezza naturalistica, culturale ed enogastronomica. L’area interessata dalla progetto rappresenta uno degli spazi naturalistico-ambientali più ricchi e variegati della Sardegna in ambito al quale sono presenti, con forti implicazioni sui paesaggi così come sui modus vivendi delle comunità ivi insediate, il mare, la montagna, i canyon e le valli. Quasi tutti i Comuni fanno parte del Parco dei Tacchi, oasi naturalistica di recente istituzione. Il territorio denota straordinarie valenze ambientali nonché la presenza di numerose aree oggetto di tutela derivanti da diversi strumenti legislativi.

AREE NATURALI PROTETTE

 Parco dei Tacchi - l'oasi faunistica, situata nel cuore della foresta sempreverde del Taccu di Ulassai, nasce nel 2007 ed è gestita dall'Ente Foreste, permette la tutela dei numerosi branchi di cervi e vanta una superficie di circa 2000 he. Di sicuro interesse paesaggistico sono i maestosi «tacchi» o «tonneri», altopiani calcarei caratterizzati da pareti scoscese e spesso aspramente incise, sparsi nel territorio a guisa di torrioni con pareti a strapiombo. Del Parco dei Tacchi fanno parte i comun di Ulassai Jerzu e Tertenia.

SITI D’IMPORTANZA COMUNITARIA (DIRETTIVA 92/43/CEE “HABITAT” - RETE NATURA 2000)

 Area del Monte Ferru di Tertenia - interessa i comuni di Tertenia e Osini – nota per le formazioni di porfido rosso, boschi di leccio e macchia mediterranea con alberature sparse.

 Monti del Gennargentu – in parte ricadente sul territorio di Seui – si caratterizza per la particolare morfologia dei terreni paleozoici. La ricchezza e il pregio faunistico sono testimoniati dalla presenza di specie quali: aquila reale, aquila del monelli, falco pellegrino, poiana, grifone, avvoltoi monaco e degli agnelli, muflone, gatto selvatico, ghiro ecc. .

MONUMENTI NATURALI

 Scala di San Giorgio – inserito nell’elenco ufficiale delle aree naturali protette (Comune di Osini);

 Valle scistosa del Rio Pardu – (Comuni di Jerzu, Osini, Ulassai) OASI PERMANENTI DI PROTEZIONE FAUNISTICA LL. RR 32/78 E 23/98

 Montarbu - l’oasi riveste un alto interesse naturalistico, sia dal punto di vista botanico, sia da un punto di vista faunistico. (Comune di Seui)

Storia e cultura Da un punto di vista storico culturale i Comuni della Rete dispongono di un patrimonio di grande interesse (beni archeologici, storico-artistici, monumentali, religiosi e di valenza storico-culturale e ambientale) Sono numerosissime le testimonianze della cultura pre-nuragica e nuragica presenti nell’area: le domus de janas di Texere, Murta Bestia, Praidas e i nuraghi di Tedili, Sartalai, Perucciu, Salassu, S'Orcu Matalè e Scerì a Ilbono; i siti nuragici S'Omu e il Bonu a Jerzu e quelli di Su Crastu, Moru e Manna a Loceri; quelli di Margiani Pubusa, di Sa Lei, di Funtana Manna e di Ardasai a Seui.

Tra le vestigie di maggior pregio storico-architettonico dell’area figurano, oltre ai già citati resti di età nuragica:

 la parrocchiale di Sant’Antioco Martire, costruita in una spettacolare posizione scenografica e il villaggio religioso di Santa Barbara; Ulassai  la parrocchiale della Beata Vergine di Monserrato, costruita sul finire del Settecento, ornata da una bella torre campanaria in stile rococò piemontese e caratterizzata, al suo interno, da alcuni altari in marmi colorati e da un dipinto raffigurante la Sacra Famiglia, attribuito ad Antioco Mainos; Barisardo  la parrocchiale e il santuario di Sant’Antonio; Jerzu  la parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista, con all’interno la statua della Madonna Delle Grazie e la cassa in cui questa venne ritrovata, secondo la leggenda, sulla spiaggia di Cea e portata in paese su un carro trainato da buoi; l’antichissima Piazza di Funtana de Idda; le chiese campestri di San Rocco e di San Pietro; la chiesetta di San Cristoforo (protettore dei pellegrini), che sovrasta il paese, risalente al XVII secolo. Ilbono  la parrocchiale intitolata a San Pietro, eretta in stile neoclassico, a cui fu annesso, fino al 1905, un cimitero; Loceri  la chiesa parrocchiale intitolata a San Giorgio; Osini  la parrocchiale di San Sebastiano, databile tra l’850 e il 1000, e la chiesa di San Pietro; Perdasdefogu  la parrocchiale di San Rocco e il carcere, oggi in disuso, costruito nel periodo della dominazione spagnola. Seui  la parrocchiale dedicata alla Beata Vergine Assunta, costruita nel 1950 su una precedente chiesa del Seicento e la torre di San Giovanni di Sarrala, risalente al periodo della dominazione pisana. Tertenia A questo si affianca il ricco e variegato giacimento di risorse immateriali (feste, tradizioni, saperi popolari, ecc). Risorse immateriali risultato di un investimento affettivo, sperimentato da persone appartenenti alla comunità, che evidenzia la percezione di condivisione, di scambio e di reciprocità dei legami. La stessa aggregazione in Comitati per l’organizzazione delle feste, molto sentita in tutto il territorio, ne è testimonianza. Sono infatti diverse le feste paesane e le sagre tradizionali, che si celebrano quali appuntamenti legati solitamente alle stagioni dell’agricoltura, ai prodotti tipici e alle radici della cultura dell’area.

COMUNE PERIODO FESTA La seconda domenica di Luglio San Giovanni Battista e Sagra de su Nenniri 29 Agosto San Giovanni Battista 8 Settembre Santa Maria di Monserrato patrona Bari Sardo 29 Settembre San Michele 30 Settembre San Girolamo 22 Novembre Santa Cecilia La prima domenica Maggio Beata Vergine delle Grazie 2 Giugno Sant´Erasmo patrono 13 Giugno Sant´Antonio da Padova Jerzu 25 Luglio San Giacomo 26 Luglio Sant´Anna Agosto Settembre Sagra del vino e della carne di capra 15 Agosto Vergine Assunta 24 Giugno San Giovanni Battista patrono Ilbono La prima domenica di Luglio Madonna delle Grazie La prima domenica di Settembre San Cristoforo 12 Maggio San Bachisio La prima domenica Giugno Corpus Domini Loceri 29 Giugno San Pietro patrono 3 Settembre Sacro Cuore 23 Aprile San Giorgio patrono Osini 11 Agosto Santa Susanna 15 Agosto Madonna di Taccu La prima domenica di Giugno Sant´Isidoro e Santa Barbara Perdasdefogu 29 Giugno San Pietro patrono 12 Settembre San Salvatore 15 Gennaio Sant´Efisio 17 Gennaio Sant´Antonio abate 20 Gennaio San Sebastiano La prima domenica di Giugno San Cristoforo Seui 24 Giugno San Giovanni Battista La prima domenica di Luglio Santa Lucia 15 Agosto Vergine Assunta 16 Agosto Madonna del Carmelo 17 Gennaio Sant´Antonio abate Tertenia Fine Giugno San Pietro 1 Settembre Santa Sofia patrona 15 giorni dopo Pasqua Sant´Antioco patrono Ulassai La terza domenica Maggio Santa Barbara La prima domenica di Settembre Santa Maria di Monserrato In tutta l’area le feste che appartengono alle antiche tradizioni coprono gran parte dell’anno. A metà gennaio si inizia con le fiamme votive dedicate a Sant’Antonio, un’usanza che conserva radici profonde a Seui. Dopo Pasqua si festeggia Sant’Antioco a Ulassai, comune di cui è il Patrono. La prima domenica di maggio a Jerzu festeggia la Madonna delle Grazie, con celebrazioni religiose, balli pubblici e pranzi. La domenica successiva si replica a Ulassai per Santa Barbara. Il mese di luglio è occupato nelle celebrazioni in onore di San Giovanni, mentre a Barisardo si rinnova la famosa e sentita Sagra de su Nenniri.

Dall’analisi effettuata si evince che il territorio della Rete non rappresenta solo uno spazio fisico, un paesaggio in senso stretto, ma assume i caratteri di territorio in termini antropologico-culturali, in quanto è investito da un complesso di rapporti sociali, di abitudini, di riti, di credenze, che determinano uno stretto rapporto economico, sociale, affettivo con esso. Il territorio, ricco di risorse dal punto di vista paesaggistico, enogastronomico e storico culturale, denota la mancanza di connubio tra i vari comuni che lo compongono. Difficoltà accentuata dalla carenza di strutture materiali (infrastrutture viarie) e immateriali (strategie di razionalizzazione delle risorse), con conseguente dispendio di mezzi in termini monetari e polverizzazione degli investimenti. Una politica unitaria per la promozione e per il miglioramento della fruizione interna ed esterna dei contesti urbani creerebbe sinergie capaci di potenziare lo sviluppo del territorio con evidenti conseguenze sul piano occupazionale.

ANALISI SWOT

Per rispondere all’esigenza di razionalizzazione dei processi decisionali, si è proceduto con l’analisi SWOT. La validità di questa analisi, in termini di esaustività, è determinata dalla completezza dell’analisi preliminare. L’Analisi Swot, infatti, sulla base dello stato attuale del contesto di riferimento, consente di delineare i punti di forza e di debolezza del territorio al fine di far emergere le opportunità e le minacce connesse alle principali dinamiche esterne.

L’analisi SWOT condotta per la Rete POLIS è suddivisibile in sei fasi. In una prima fase è stata portata avanti una ricognizione del contesto territoriale e sono stati identificati i principali trend e le problematiche. Successivamente, in relazione a queste ultime, sono state definite le possibili azioni. La terza fase è quella dell’analisi del contesto esterno e dell’identificazione delle opportunità e delle minacce. Poi sono stati inquadrati i fattori che possono agevolare o ostacolare lo sviluppo. La quinta fase ha visto la classificazione dei possibili interventi, facendo leva sui punti di forza, cercando di ridurre quelli di debolezza, massimizzando le opportunità e minimizzando le minacce. Infine, nell’ultima fase si è verificata la rilevanza degli interventi rispetto agli elementi del contesto. Nella matrice di seguito si riporta sintesi dei risultati.

Punti di forza Punti di debolezza

Ambiente naturale molto variegato e di elevato pregio Fenomeno dello spopolamento e dell’invecchiamento della paesaggistico ambientale popolazione

Patrimonio storico-culturale rilevante Bassa densità demografica per l’intero territorio

Elevato senso di appartenenza alla cultura e all’identità Forte stagionalità del turismo locale Carenza sia di infrastrutture viarie, tra i centri appartenenti Vicinanza di mare e montagna con possibilità di creare alla rete, sia di relazione sociale e culturale opportuni percorsi integrati Assenza di un sistema integrato di offerta turistica Presenza di segmenti turistici alternativi Carenza di strategie di razionalizzazione nell’utilizzo delle (enogastronomico, sportivo, culturale, ambientale) risorse esistenti

Opportunità Minacce

Condizioni climatiche favorevoli che consentono di Presenza all’interno del contesto regionale di zone dalla allungare la stagione turistica forte atttatività turistica

Possibilità di costruire percorsi di sviluppo basati sull’uso Mancanza di integrazione nel sistema dei trasporti del territorio Processi burocratici che rendono difficoltosa la spendita Forti potenzialità di crescita nel settore del turismo delle risorse

Prospettive di crescita occupazionale

PROMOZIONE DELLA RETE POLIS

Al fine di promuovere in modo effettivo ed efficace la rete intercomunale, con i suoi valori e le sue valenze storiche, artistiche, culturali, naturalistiche ed enogastronomiche, si sta provvedendo a definire un ottimale Piano di Comunicazione (o Piano Marketing).

Il Piano di Marketing Territoriale del progetto POLIS nasce dalla consapevolezza di dover definire una strategia di marketing del territorio che, tenendo conto delle specificità e peculiarità di ciascun comune della Rete, riconduca a sintesi e unitarietà le diverse politiche di promozione e i diversi investimenti realizzati al fine di promuovere un unico sistema paesaggistico-culturale.

Ciò è necessario soprattutto in una situazione di frammentazione del tessuto urbano (9 Enti diversi con molteplicità di politiche di promozione e attività sovrapposte, moltiplicazione dei costi gestionali, disomogeneità dei servizi e polverizzazione degli investimenti), scarsità di risorse, e quindi necessità di efficientamento della spesa, nella quale si devono concentrare gli sforzi, sfruttando appieno il patrimonio storico, naturalistico ed esperienziale del territorio.

Obiettivo è dunque la creazione di un’identità e di un’immagine critica tale da dare al contesto una visibilità “produttiva”, migliorando le condizioni di esistenza della popolazione residente e le opportunità di sviluppo dell’intero sistema produttivo legato alla valorizzazione degli attrattori culturali in un ottica di sistema.

In risposta ai risultati emersi dall’analisi SWOT effettuata, e in coerenza con le esigenze del territorio si stanno portando avanti una serie di azioni volte all’ottimale raggiungimento dell’obiettivo.

 La prima azione che è stata intrapresa in tal senso è stata la creazione di un marchio e di una linea grafica (immagine coordinata), un vero e proprio “brand” che rappresenta l’identità del progetto ed il filo conduttore di tutte le azioni di informazione e comunicazione.

 Marchio e linea grafica saranno riportati nella cartellonistica, resa in questo modo omogenea e coordinata, con la quale verranno allestiti i comuni della Rete in modo da dare senso di continuità all’Area interessata dal progetto creando un sistema integrato di offerta turistica teso ad armonizzare ospitalità, attrazioni e tale da permettere la piena fruibilità dell’area da parte dei visitatori.

 Si prevede la realizzazione un sito web dedicato, con la funzione di contenitore virtuale del progetto, che costituisce la principale e più completa finestra di comunicazione e, contemporaneamente, una vetrina informativa per diffondere dati aggiornati sulle iniziative in corso e sulle attività svolte.

 Parte integrante del Piano di Promozione è, inoltre, la pianificazione degli Eventi tesa a migliorare la qualità di vita dei residenti e a valorizzare ai fini turistici le risorse presenti nel territorio.

PIANIFICAZIONE DEGLI EVENTI

Il territorio della Rete POLIS rappresenta uno spazio in cui si trovano molteplici risorse che appaiono non organizzate, non collegate in un sistema che ne permetta una gestione coordinata. Al fine di costituire un vero "prodotto turistico territoriale" che risponda alle esigenze del cliente, occorre strutturare le risorse e le attrattive, unendole ai servizi e alle offerte, in maniera organica e in un’ottica di sistema. L’analisi effettuata ha permesso di analizzare le caratteristiche del territorio e individuarne le specificità che possono essere valorizzate in quanto elementi distintivi e di attrazione, e prese in considerazione per promuovere la Rete e il suo patrimonio artistico, culturale e agroalimentare attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative territoriali.

Al fine di promuovere l’intero territorio nelle sue singole specificità si vuole generare una rassegna, un circuito di appuntamenti stabile e duraturo, il “Circuito POLIS” appunto, da ripetere negli anni, in grado di uniformare le strategie di promozione e rivolgersi ai diversi target come unico pacchetto e unica offerta. L’obiettivo è quello di instaurare la massima collaborazione tra i comuni della Rete che pianificano eventi, culturali, agroalimentari, sociali, turistici, curando in modo proficuo il processo di comunicazione.

Di seguito si riporta il Piano degli Eventi da inserire nel Circuito POLIS, individuati in un massimo di 3 per comune, tra sagre, manifestazioni, eventi culturali e feste, coerenti con le finalità del progetto, inerenti e direttamente connesse alla valorizzazione del territorio, volti a promuovere gli elementi identitari, culturali e ambientali.

PIANO DEGLI EVENTI CIRCUITO POLIS Periodo di svolgimento n. Comune Eventi da inserire nel circuito POLIS

Sagra de su nenniri - San Giovanni Battista LUGLIO 1 Bari Sardo Festa della Beata Vergine del Monserrato SETTEMBRE Gopparis de froris de Santu Giuanni GIUGNO Pane e Olio NOVEMBRE 2 Ilbono Madonna delle Grazie LUGLIO Festa di San Cristoforo AGOSTO Sagra del vino OTTOBRE 3 Jerzu SETTEMBRE OTTOBRE Mostra permanente: come eravamo SETTEMBRE Gennas Apertas in Beranu APRILE 4 Loceri Festa di San Bachisio MAGGIO 5 Osini

Foghesu canta Foghesu LUGLIO 6 Perdasdefogu Sagra dalla carne SETTEMBRE Rassegna teatrale LUGLIO-AGOSTO Su Prugadoriu OTTOBRE-NOVEMBRE 7 Seui Festa del Carmelo LUGLIO Festività religiose AGOSTO-SETTEMBRE-OTTOBRE 8 Tertenia Manifestazioni enogastronomiche MAGGIO-LUGLIO-AGOSTO Su Biginau Antigu AGOSTO I Love Climbing Ulassai MAGGIO-GIUGNO 9 Ulassai Festival dei Tacchi MAG-GIU La scelta è ricaduta su questi eventi proprio per la loro natura tradizionale e in quanto rappresentavi del bagaglio folkloristico, storico e culturale identificativo del territorio.

Bari Sardo – Sagra de Su Nenniri - San Giovanni Battista La seconda domenica di luglio, con la Sagra de Su Nenniri, viene celebrato il culto di San Giovanni Battista. Questa sagra ha antichissime origini, nasce come festa pagana ed ancora oggi conserva elementi non religiosi che la contraddistinguono (unica in Sardegna) e nei quali non è difficile riconoscere uno stretto legame con l'antico culto di Adone. Il rituale della sagra si ripete nella preparazione dei vasi contenenti dorati germogli di grano (su nenniri) che, accompagnati da magnifiche croci di paglia di avena ornate di fiocchi, dal caratteristico pane delle feste, su pane pintau, e da frutta di stagione, vengono portati in processione dalla chiesa di San Giovanni fino al mare e gettati fra le onde, ai piedi della torre spagnola, a scopo propiziatorio.

Bari Sardo – Festa della Beata Vergine del Monserrato Nel mese di Settembre e, nello specifico, nella giornata dell’8 si onora la festività della Beata Vergine del Monserrato, Patrona di Bari Sardo. I festeggiamenti si svolgono nella Piazza antistante la Chiesa Parrocchiale, dedicata alla Santa e sono fortemente sentiti dalla popolazione. Oltre ai riti civili, si svolgono suggestive processioni e riti religiosi.

Bari Sardo – Gopparis de froris de Santu Giuanni L’evento denominato “Gopparis de froris de Santu Giuanni”, richiama un antico rito che si svolgeva, nel lontano passato e riscoperto recentemente, in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Durante tre giornate di giugno vengono rappresentate in vari punti del Paese (vecchie case e angoli suggestivi) le antiche tradizioni artistiche, culturali e gastronomiche di Bari Sardo e raccontate la storia e la lunga tradizione del paese. lbono – Pane e Olio La manifestazione si svolge alla fine del mese di novembre, in contemporanea in tutte le città italiane aderenti all'associazione italiana della città dell'olio e rappresenta una rassegna dei prodotti tipici del paese. Al centro della manifestazione l’arte della molitura delle olive “s’arregorta e si ‘murgiu” e la degustazione dell’olio extravergine di oliva con il pane tipoco “su pistoccu” ed a coronamento il concorso “Su giru e s’ollu”. lbono - Madonna delle Grazie Secondo la leggenda, nel 1600 un gruppo di contadini di vari paesi della zona e alcuni pescatori di Tortolì videro un giorno, nell'incantevole spiaggia di Cea, una cassa in legno abbandonata nel mare. Una volta aperta, trovarono al suo interno una bellissima statua della Madonna con il Bambino in braccio. Nacque tra di loro una disputa perché ognuno voleva portare il simulacro al proprio paese. Decisero pertanto di affidare tale decisione al destino: la statua venne collocata su un carro a buoi e si decise che sarebbe andata al paese in cui questi l'avessero condotta. Partendo dalla spiaggia i buoi si diressero verso il paese di Ilbono e si fermarono presso la chiesa di San Giovanni Battista. Alla statua venne dato il titolo di Madonna delle Grazie e da allora è viva negli abitanti di Ilbono una fervida fede per la Vergine. La festa si articola su quattro giornate, oltre ai festeggiamenti religiosi si svolge la distribuzione di dolci tipici tradizionali. Secondo la tradizione la festa viene organizzata dai ventunenni del paese. llbono – Festa di San Cristoforo La festa si articola su quattro giornate, nell’ultima settimana di agosto. Oltre ai festeggiamenti religiosi con la celebrazione della Santa Messa dedicata al Santo e la processione con il simulacro e i fedeli, si svolge la distribuzione di dolci tipici tradizionali e la rappresentazione dei balli tradizionali ad opera dei gruppi folkloristici.

Jerzu - Sagra del Vino La Sagra del Vino vanta una tradizione trentennale; durante le festività, caratterizzata da un’imponente sfilata folkloristica, il paese si apre a degustazioni delle varie qualità di vino Cannonau e dei prodotti tipici locali come i “culurgiones”, le “coccoi prenas”, la “coccoi de tamata” e i dolci, anche all’interno delle cantine di molti privati. La collocazione della kermesse nel mese di ottobreSETTEMBRE consente di sottrarre la Sagra alla concorrenza della miriade di sagre e manifestazioni agostane, recuperandone la genuinità delle origini grazie all’allineamento dell’evento al periodo della vendemmia.

Jerzu – Mostra permanente del Centro storico “come eravamo” La mostra permanente testimonierà, attraverso gigantografie di vecchie foto (1880-1940), il percorso storico evolutivo dell’abitare e vivere il centro matrice del paese.

Loceri – Gennas Apertas in Beranu Manifestazione enogastronomica organizzata in collaborazione con le attività artigiane agroalimentari e le attività ricettive locali. Gli operatori, oltre ad offrire ai visitatori la degustazione dei loro prodotti, mettono in mostra tutta la loro abilità nel realizzare i piatti tipici.

Loceri - San Bachisio Feste religiosa molto sentita. Su un carro trainato da un giogo di buoi splendidamente adornati con fiori e stoffe colorate, il simulacro del Santo è accompagnato, in suggestiva processione, al suono delle launeddas, fino alla chiesetta campestre poco distante dal paese. Aprono la sfilata i cavalieri, seguiti dalle donne in costume, con gli stendardi. Oltre ai festeggiamenti religiosi sono previste la distribuzione dei dolci tipici tradizionali, la degustazione della carne di pecora e del formaggio.

Osini ????

Perdasdefogu – Foghesu canta Foghesu Manifestazione ultradecennale che ha acquisito una rilevanza a carattere regionale. Si compone eventi di grande interesse diretti a promuovere il territorio, valorizzare la storia, la cultura, le tradizioni, l’identità del paese. Di particolare rilevanza il percorso enogastronomico allestito per l’occasione lungo le vie del centro storico nel quale i visitatori potranno assistere alla preparazione del pane tipico foghesino (sa moddigina), del formaggio, dei culurgiones, e di tanti altri prodotti tipici.

Perdasdefogu – Sagra della carne arrosto Rito che si ripete da anni, apprezzato dai foghesini e attrattiva per i turisti alla ricerca di prodotti gastronomici di qualità. Il rituale ha inizio con la preparazione dei fuochi e degli spiedi per giungere alla degustazione del prodotto cucinato secondo gli antichi saperi per garantire i sapori autentici e genuini di una volta.

Perdasdefogu – Rassegna teatrale In collaborazione con la compagnia teatrale foghesina si mettono in scena commedie di autori sardi che raccontano vizi e virtù del popolo sardo.

Seui - Su Prugadoriu Ogni anno, alla fine del mese di ottobre, si rinnova "Su Prugadoriu", antica tradizione che si svolge nella caratteristica cornice del centro storico. Alla suggestione di un ambiente pressoché intatto, fanno da contorno una serie di iniziative che rievocano le peculiarità di questa ricorrenza legata al culto delle anime. La festa richiama infatti alla memoria l'usanza dei bambini di andare per le case chiedendo un'offerta per le anime del Purgatorio, al fine di alleviare le loro pene. L'antica tradizione si ripropone attraverso la rappresentazione delle espressioni proprie della cultura seuese e legate al mondo agro-pastorale. Lungo le vie del paese, è possibile visitare i "mangasinus" e gli stand del centro storico degustando prodotti tipici e artigianali. Spiccano il prelibato vino seuese, is culurgionis, le castagne arrosto, il miele e altri prodotti tipici. Nelle serate, esibizioni di artisti e gruppi folk richiamano l'attenzione dei visitatori, con spettacoli itineranti nelle vie del piccolo centro. Durante la manifestazione, è inoltre possibile visitare il Percorso Museale Sehuiense (Galleria civica, carcere spagnolo, Casa Farci, Sa Omu 'e sa Maja, la Palazzina in stile Liberty).

Seui - Festa del Carmelo Si tratta della festa più sentita dai seuesi, si svolge nella terza settimana di luglio e unisce ai festeggiamenti civili gli antichi rituali legati al culto del santo.

Tertenia - Su Biginau Antigu Attraverso l'allestimento delle vecchie abitazioni ancora esistenti nel paese, si rivive il passato della quotidianità mettendo in evidenza usi, costumi, alimentazione e antichi mestieri. La manifestazione si sviluppa lungo le vie della zona storica del paese coinvolgendo espositori, in particolare gli artigiani del ferro, del legno e del telaio. Tale manifestazione prevede la degustazione dei prodotti tipici con la dimostrazione della lavorazione secondo le antiche tecniche.

Tertenia – Festività religiose (solo patrono?) I festeggiamenti consistono nelle processioni religiose, con l’accompagnamento dei gruppi folk con gli abiti della tradizione, suoni e canti tipici e concerti in piazza e lungo le vie del centro.

Tertenia – Manifestazioni enogastronomiche (una in particolare?) Festeggiamenti aventi a tema i prodotti locali di qualità (carne di cinghiale, formaggio pecorino, dolci, pane e vino) con degustazioni per tappe e lavorazioni affini, accompagnati da musica, storia e cultura.

Ulassai – I Love Climbing La manifestazione con una durata di quattro giorni, nasce con l’intento di porre l’attenzione sulle numerose vie di arrampicata e sentieri di trekking presenti nel territorio di Ulassai dando così un input allo sviluppo di una tipologia di turismo naturalistico ed eco-sostenibile. La manifestazione avrà come luogo di ritrovo la piazza Barigau, già luogo di intervento dei finanziamenti della rete Polis.

JERZU OSINI Ulassai – Festival dei Tacchi Festival teatrale di valenza nazionale, si svolge nei primi giorni di agosto utilizzando palcoscenici naturali come la Stazione dell'Arte, piazza Barigau, il bosco di Santa Barbara e la grotta di Su Marmuri. La proposta artistica del Festival dei Tacchi sollecita la popolazione e gli spettatori ad una riflessione sulla sinergia tra arte ed ambiente, al rispetto e alla valorizzazione del proprio patrimonio artistico, culturale e ambientale.

RISORSE ECONOMICHE

Per ciascun evento del circuito POLIS potranno essere sostenute spese inerenti:

 la promozione del territorio e della cultura locale attraverso canali e strumenti pubblicitari

 l’acquisto di strumentazioni o attrezzature

 finanziamento di iniziative di promozione culturale connesse alla valorizzazione della cultura e identità locale (libri, documentari, riviste, etc.)  pagamento artisti e spettacoli

Macrovoce di spesa Voce di spesa Parziali Totale Azioni a Regia Comunale Eventi Circuito POLIS € 215.806,64 € 215.806,64 Azioni di Sistema Cartellonistica € 50.000,00 € 55.000,00 a Regia Comune Capofila Portale web € 5.000,00 TOTALE € 270.806,64 € 298.806,64

EVENTI CIRCUITO POLIS n. Comune Importo Tipologia di spesa

1 Bari Sardo € 31.800,71 Apparecchiature tecniche; Artisti e spettacoli Apparecchiature tecniche; Video promozionale; 2 Ilbono € 21.010,94 Artisti e spettacoli; Spese di promozione Artisti e spettacoli; Realizzazione documentario sulle origini contadine e la cultura della vite; 3 Jerzu € 30.087,19 Realizzazione gigantografie di vecchie foto; Digitalizzazione e ristampa del libro "La gente, i luoghi, la memoria"; Spese di promozione Apparecchiature tecniche; Video promozionale; 4 Loceri € 19.207,13 Artisti e spettacoli; Spese di promozione 5 Osini € 16.161,13 ??????? Apparecchiature tecniche; allestimenti; Artisti e 6 Perdasdefogu € 24.383,15 spettacoli; Spese di promozione Apparecchiature tecniche; Video promozionale; 7 Seui € 20.473,44 Artisti e spettacoli Apparecchiature tecniche; allestimenti; Artisti e 8 Tertenia € 31.977,51 spettacoli; Spese di promozione 9 Ulassai € 20.705,44 Apparecchiature tecniche; Artisti e spettacoli TOTALE € 215.806,64