Sabato La Provincia di 35 22 settembre 2007 Notiziario CAI Itinera - Escursioni in valle

a cura di Flaminio Benetti I CROTTI E LA SCALA INTERROTTA ALPINISMO GIOVANILE SOTTOSEZIONE DI a cura di Ivan Fassin Direttore: Massimo Gualzetti. Domenica 30 settembre, sentiero del terziere su- Il 21 ottobre, escursioni con meta la Val Fontana, periore. Si parte dalla Contrada Valpilasca, di Vil- Le previsioni meteorologiche l’avevano detto, per la in occasione della festa del Sentiero del Sole. la di , dove si lascia l’auto e si percorre il verità. Ma speravamo in quel margine di incertezza primo tratto in un suggestivo saliscendi fra vigne- che sempre contengono, per strappare una gita in una ti e contrade antiche, proseguendo fino alla loca- località molte volte vista da lontano, ma mai raggiun- GITE ESCURSIONISTICHE lità "La Gatta". Attraverso antiche scalinate si sale ta. Così, arrivati a Mese e superata la contrada Scan- Le adesioni alle gite si ricevono entro il venerdì alla contrada Curta e si prosegue fino a S. Eufemia, dolera, trovato l’ombroso posteggio dove comincia la precedente, presso la sede del C.A.I., occasione in attraverso le forre ed i boschi della Valle di Boal- Via Spluga, ci mettiamo in cammino, in una atmosfe- cui saranno comunicati gli orari ed il luogo di ri- zo. Oltrepassato il Dos de la forca e dopo i mulini ra grigia, carica di umidità, che non promette nulla trovo. di Val Rogna, si termina il percorso in Piazza S. di buono. L’iscrizione è obbligatoria, per consentire l’assicu- Eufemia. Infatti, poco dopo, comincia a piovere, mentre salia- razione per tutti i partecipanti. Tempo di percorrenza di quattro ore. Il percorso è mo nella selva di castagni, per una scalinata larga e senza particolari difficoltà (E), con dislivello di dolce, di una incredibile perfezione, con gradini dal- 600 metri e quota massima di 1500 m, a Dalico. la soglia in pietra e ripiano in terra battuta, canaletta Il coordinatore è Matteo Borserio laterale con sfoghi. Insomma un avvio fin troppo in- vogliante, che però, dopo un tornante, già arriva al- Ginnastica presciistica la meta: i Crotti di Scandolera. L’attività, preparatoria agli sport invernali, si svol- Dell’istituzione chiavennasca dei crotti credo di aver gerà nei mesi di novembre e dicembre, con la di- già parlato, e non è il caso di ripetersi. Ma questi so- rezione di un istruttore qualificato. Le lezioni sa- no particolarmente suggestivi, salvo un grande edifi- ranno due volte la settimana, il martedì e giovedì, cio che, all’inizio, sembra ostruire la vista (e non se dalle 19 alle 20,30’, nella Palestra Comunale del- capisce neanche la vera natura: una grande cantina, le Scuole in Via Italia. un serbatoio? Non c’è anima viva, a quest’ora, cui ri- Per le iscrizioni e le informazioni rivolgersi al re- volgersi; solo uno spendido gatto grigio ci guarda tra I crotti più antichi sponsabile del corso, Giacomo Riggi (347-623 21 la paura e l’attesa. La Forcella di Fellaria 67) o alla sede del C.A.I. di Teglio (347-357 87 56) I crotti sono una sfilata di forse dieci o dodici edifici, di discrete dimensioni, ciascuno quasi una piccola care ormai solo duecento metri o poco più di salita La sottosezione, in occasione dell’imminente sta- casa, dalle forme simili, ma non identiche, e di colo- per il paese. gione invernale, si è impegnata per la pulitura e si- re diverso. Spiccano un paio di edifici di un pallido Ma ecco la sorpresa: in cima a una breve salita pres- Domenica 23 settembre, Corno di Grevo (Val Ca- stemazione delle piste dell’area sciabile di Prato rosa albicocca, tra altri più grigi. Sono allineati su un so una cappelletta che dovrebbe proteggere il vian- monica). In auto fino alla Malga Lincino, in Val Sa- Valentino. Il lavoro è stato fatto non solo per ren- terrazzo ricavato alla base della frana antica, là dove dante, ci si affaccia… sul vuoto. viore. Poi, dal Rifugio Lissone, in circa un’ora, si dere meglio utilizzabili le piste, ma anche per fa- i massi più grossi e le rocce formano delle cavità che Una grossa frana ha interrotto il percorso. E’ giocofor- raggiunge l’attacco della via ferrata. Qui ci si cilitare i percorsi di chi pratica lo sci - alpinismo garantiscono la frescura della cantina interna. Fuori za ritornare. dividerà in due gruppi, il primo per la via diffici- o l’escursionismo con le racchette da neve. ci sono rozzi tavoli e panche, ricavati da grandi lastre Mentre scendiamo ci domandiamo perché mai l’in- le, riservata ad escursionisti esperti ed in numero L’intervento ha migliorato l’aspetto paesaggistico, di pietra locale, sommariamente lavorate. Ora poi, conveniente, che mette a rischio una gita, non è se- limitato, il secondo per un sentiero sassoso (EE) eliminando quella connotazione di trascuratezza qua e là, sono stati sostituiti da più lucide pietre squa- gnalato alla partenza. Misteri di una gestione della che sale al passo Forcel Rosso ed entra in Val e abbandono che caratterizzava la zona, consen- drate. Una casetta porta una data del 1600, e il nome sentieristica che ha ancora molta strada da fare, an- di Fumo dove, seguendo una via attrezzata tendo, così, ai visitatori, di apprezzarne tutta la bel- del proprietario, il Curato di Mese. che in questa valle, benedetta da splendidi percorsi, facile e poco esposta, si arriva alla vetta, dalla qua- lezza. Ci dobbiamo accontentare di andare su e giù, osser- pochi intatti, molti fratturati dalle troppe strade di le si gode un bel panorama sul gruppo dell’Ada- vando, immaginando gli incontri festivi, le bicchie- montagna. mello. rate, i convivi. Insomma anche qui, come in qualche Comprendiamo che quelle strade sono state per seco- Per chi segue il primo itinerario, è necessario il set SOTTOSEZIONE DI altro paese più ricco (Gordona, Villa di , li altrettante viae crucis per la gente che le percorre- da ferrata omologato ed il casco. Sabato e domenica 10-11 novembre, gita a Vene- Chiavenna stessa), un vero e proprio quartiere per il va con carichi inverosimili, ma oggi dovrebbero es- Tempo di percorrenza di sette ore circa. Percorso zia. tempo libero, ancora gelosamente conservato e (me- sere curate come gioielli, per un escursionismo appe- con qualche difficoltà (EEA), con dislivello di 1266 no bene) abbellito. na un poco evoluto. metri e quota massima di 2869 m. Per un po’ cerchiamo la prosecuzione della mulattie- Tra quelle intatte ricordiamo ancora una volta quelle Il coordinatore è Luigi Colombera. ra, che comunque si fa più ripida e meno curata. La che portano Savogno, ad Avero da Cimaganda, sopra seguiamo per un bel pezzo, nella selva ora fitta, ora Gordona verso Bodengo, a Codera, a Cola, a S. Gior- 28-29-30 settembre, Borgio Verezzi, Pizzo Cereso, più rada (oltre ai castagni compaiono tigli, qualche gio… Importanti tutte per l’interesse suscitato dalla Punta Martin, nell’ambito del gemellaggio con la faggio e, più in alto, qualche abete rosso). Per un lun- struttura dei manufatti entro un ambiente selvaggio, sezione CAI di Loano. go tratto la salita si svolge su forti scalini di pietra, ser- ma anche più dal contesto generale di cultura mate- Il primo giorno è prevista la traversata e chiusura peggiando tra i massi verdastri di muschi e licheni. riale e simbolica, che si concretizza negli edifici ru- ad anello, sul lungo mare Finale-Borgio Verezzi, Piove ormai a dirotto. Attrezzati come siamo, ci si ba- rali, nei segni del passaggio umano, nei simboli reli- il secondo giorno, da Peagna di Ceriale al gna comunque. Ma la strada è troppo interessante, co- giosi. Pizzo Cereso e Monte Pesalto, su cresta panorami- sì insistiamo, per spirito di avventura. A ogni ripia- Come siamo alla base, ecco che il tempo repentina- ca lungo la costiera di Albenga, il terzo giorno da no della pendice, anche di piccole dimensioni, tro- mente cambia. Più tardi, allora, fermamente decisi a Genova Voltri alla Punta Martin, percorso classi- viamo case ridotte a ruderi, talora in pietra, in qual- raggiungere la meta, anche se per altra via, saliamo in co degli escursionisti genovesi. Thurwieser dalla Val Zebrù che caso in legno a incastro, ma anch’esse sventrate. auto da S. Giacomo Filippo sulla strada per Olmo. Da Tempi di percorrenza e difficoltà: quattro ore il pri- Sembra di viaggiare in un sogno retrospettivo, sensa- uno degli ultimi tornanti parte una sterrata (in auto mo giorno, su percorso turistico (T), cinque e mez- zione acuita dallo scroscio della pioggia e dall’oscu- solo con permesso), che porta a Sommarovina. La per- za il secondo, con percorso senza difficoltà (E) e rità silvestre. Nei pressi del nucleo che un tempo do- corriamo a piedi, quasi di corsa, nel vento freddo che cinque ore il terzo, su percorso per escursionisti SCI - CAI SONDRIO veva essere Scarpatec’ (sulle carte Scarpatecchio) al- improvvisamente si è levato. esperti (EE). Consiglio direttivo cune cappellette votive emergono dai vapori. Grandi La via si inoltra dapprima nella Val Genasca, un val- Dislivelli e quote massime: 300 e 320 il primo gior- Il Consiglio direttivo è convocato per mercoledì 26 muraglie di grossi sassi neri sembrano indicare che lone devastato dalle alluvioni e tutto un ammasso di no, 700 e 710 il secondo, 800 e 1001 m il terzo.I settembre, alle ore 18, in sede, per l’esame dei bi- c’erano coltivazioni (dovremmo essere a una quota detriti sul fondo, ma sovrastato da pendici suggesti- coordinatori sono Massimo Gualzetti, Peretti, Got- lanci e l’impostazione dell’attività invernale e pri- ancora idonea alla crescita dei cereali), per il resto im- ve, rupi erte sporgenti e boschi di abeti e larici aggrap- ti e De Francesco. maverile. maginiamo che gli abitanti dovessero nutrirsi soprat- pati al ripidissimo versante, torrentelli che precipita- tutto di castagne. Siamo a circa un’ora dal punto di no con bianche cascate, e dovunque una selvatica ve- Domenica 7 ottobre, Val Tronella - Val Pianella Ginnastica presciistica partenza. getazione cedua. (Val Gerola). Il tradizionale corso, che apre la stagione di atti- Ancora un tratto di salita, su una mulattiera fattasi Poi la strada si alza, con un paio di tornanti. Noi pun- vità dello Sci - C.A.I. Sondrio, si svolgerà, anche più larga e comoda. In alto scorgiamo un grosso tubo tiamo verso il nucleo centrale del paese, che alla fine quest’anno, per due sere la settimana, il martedì bianco che salta su dal terreno, fa qualche decina di raggiungiamo per un sentiero suggestivo, in una sel- SOTTOSEZIONE DI TIRANO ed il giovedì, dalle diciannove alle venti, nella pa- metri allo scoperto, e si reimmerge: una conduttura va di betulle e larici, al solito calpestando un terreno Domenica 23 settembre, Val Federia, . lestra comunale del Provveditorato agli studi, con d’acquedotto, o di una centrale idroelettrica? Resta il di frana antica. Il campanile sbuca all’improvviso: la Si lasciano le macchine alla chiesetta di inizio il giorno 2 ottobre. mistero di questo elemento incongruo in uno spazio meta è raggiunta. Ci inoltriamo tra le casette, alcune Florina (1862 m) e si segue il sentiero sulla costie- Il corso continuerà fino alla fine di febbraio e po- che pare riconquistato da una natura invincibile. rifatte. L’architettura delle più antiche è quella di al- ra spartiacque con la Val Federia. Raggiunta trebbe essere prolungato anche in marzo, in fun- Fiancheggia il tubo una via in salita lineare che in- tri villaggi stabili (Olmo, Scanabecco, Dalò, ecc.). Pie- la Madonnina del soccorso (2634 m) e la stazione zione del numero dei partecipanti. tuiamo debba portare a Cigolino. Noi scavalchiamo tra, prevalentemente, e legno per i fienili. Ma è già dif- superiore degli impianti sciistici, si scende Per informazioni ed iscrizioni, rivolgersi in sede, sul ponticello la conduttura e avanziamo verso il val- ficile leggere la situazione originaria: ci dobbiamo ac- per la Cascina Mortarec (2191 m), sul fondo della durante gli orari di apertura. lone, che porta il nome inquietante di Valle d’Infer- contentare di quel che si vede. Val Federia, per la quale si torna al punto di par- no. Come indicato da una guida molto sommaria, La vista è fantastica: davanti, in pieno sole, la dorsa- tenza. Trekking invernale in Engadina comprendiamo di essere nelle vicinanze del ponte di le sinistra della Val S.Giacomo coi prati di Dalò e re- Tempo di percorrenza di cinque ore. Percorso sen- E’ in preparazione il fine settimana per gli ap- ferro che avrà sostituito un ponte in pietra travolto lativi maggenghi, tutta la Bregaglia, in fondo le vette za particolari difficoltà (E), con dislivello di 950 passionati del fondo, che dovrebbe svolgersi nei dalle ultime alluvioni. Il ponte c’è, con le fiancate ri- del Badile e Sciora, con un velo di neve, e ancora, ver- metri e quota massima di 2812 m. primi giorni di dicembre. Gli interessati sono coperte da un rivestimento verde. Dovrebbero man- so sud, il Pizzo di Prata, tutto guglie e precipizi. I coordinatori sono Giancarlo Nigotti e Alberto pregati di segnalarlo, in sede, durante le ore di Bormolini. apertura. SEV Società Economica ValtellineseSede: Via Romegialli, 27 SONDRIO E-mail: [email protected]

Sezione Valtellinese - Sondrio Sede sociale: via Trieste, 27 Sondrio Tel.e fax: 0342214300 APERTURA: martedì e venerdì dalle ore 21 alle 22.30 PRESIDENTE Lucia Foppoli - E-mail: [email protected] -

CANI IN PASSERELLA: UN SUCCESSO E’ stata un successone la manifesta- concorrenti e ai pazienti padroni, 35 gg, taglia medio piccola, bianco gio maculato, il 6 settembre da Tira- N. 4070 (Liam) meticcio maschio ORARIO CANILE DI BUSTEGGIA zione "Basta che sia cane" tenuta in speriamo…al prossimo anno!!! maculato nero, il 5 settembre da Livi- no; adulto, taglia medio piccola, pelo gri- Giorni feriali: 8.30-12.00 e 17.00- quel di domenica 9 set- gno; N. 4068 (Milù) meticcio femmina, 5 gio bianco, l’11 settembre da Grosot- 19.00; Giorni festivi: 16.00-19.00. Tel. tembre. L’area dell’Arengario si è in- ULTIMI ARRIVI N. 4061 (Miki) meticcio femmina, 2 mesi, taglia medio piccola, pelo nero, to Canile: 328-1099586 e 0342-510064. fatti trasformata in una simpatica e N. 4060 (Dolce) meticcio femmina, mesi e mezzo, taglia media, nero gri- il 10 settembre da ; rumorosa passerella, che ha ospitato ANNUNCI cani di razza e non. Felici loro, emo- - Cercano casa gatti, gattini e gattoni zionati i proprietari che hanno aderi- di tutti i colori!!! Cell. 348-0065685. to all’iniziativa promossa dall’Unio- - Mille grazie a tutti i volontari ENPA ne commercio e turismo della Provin- che riescono a ritagliarsi uno spazio cia di Sondrio in collaborazione con tra lavoro, casa, famiglia per andare a l’Enpa locale. L’infaticabile signora fare i controlli degli affidi. Chi fosse Loretta Credaro - cui vanno i nostri interessato contatti il cell. 339- ringraziamenti - ha anche quest’anno 4277283 devoluto i soldi dell’incasso all’En- - Cercano un bravo padrone due dol- pa, per aiutare con cibo, medicine e ci e affettuose cucciole incrocio interventi particolari gli animali me- rotweiler-cane da pastore. 0342- no fortunati. Tra gli oltre settanta par- 802068 cell. 349-1678502 tecipanti sono stati premiati Gina - - Cerca casa Rolly, una vivace cuccio- un ex cane del canile di Busteggia -, lona: un anno e mezzo, incrocio pa- come cane più simpatico, Benjii per store tedesco, affettuosa e sterilizza- la categoria "vecchio e in forma", Ta- ta. No a catena. Cell. 348-1419839 to quale cane più obbediente. Premi - Un ringraziamento particolare a anche per i cani di razza: si sono ag- Claudia, Marianna e Roberta, che da giudicati il primo posto un terranova, La locandina della manifestazione che si 4070 - Liam è un anziano cane maschio di 4045 - Poldo è un bellissimo incrocio bor- 4069 - Milù è stata raccolta a Talamona il 10 settimane fanno da balia a una cuc- il secondo un bovaro bernese e il ter- è tenuta a Morbegno e che ha riscosso piccola taglia, incrocio spinone. Se qual- der collie, ben tenuto e affettuoso. E’ al settembre. E’ spaventata, aspetta che il suo ciolata di 11 border collie e armate di zo un golden retriver. Grazie a tutti: notevole successo cuno lo riconosce, avvisi il padrone canile dal 24 agosto, è adottabile padrone vada a riprenderla a Busteggia micro-biberon aiutano la mamma all’organizzazione, ai volontari, ai Bella!!!