DI CITTA’ METROPOLITANA DI REGGIO DI * * * * * DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 18 DEL 16 Giugno 2020 OGGETTO: Costituzione dell’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica (Comuni del Versante Jonico - Meridionale). Approvazione Atto Costitutivo e Statuto. Autorizzazione al Sindaco alla sottoscrizione.

L’anno DUEMILAVENTI, questo giorno SEDICI del mese di GIUGNO alle ore 11:00 convocato dal Presidente del Consiglio con le modalità prescritte dal Regolamento comunale e nella sala delle adunanze presso il Comune di Condofuri, si è riunito in sessione straordinaria, seduta pubblica in prima convocazione, il Consiglio Comunale dei quali sono membri i sigg.ri: N. Cognome e Nome Presenti Assenti 1 IARIA TOMMASO Sindaco x 2 MANTI LEONARDO FILIPPO consigliere x x 3 CARMELO MESIANO consigliere x 4 PONTARI MARIA GIUSEPPINA consigliere x 5 NUCERA CAROLINA VALENTINA consigliere x 6 CLEMENSI PIETRO consigliere x 7 ERRANTE RAFFAELLA consigliere x 8 MORABITO GIACOMO consigliere x 9 NUCERA CATERINA consigliere x 10 PAINO DOMENICO consigliere x 11 IOFRIDA CARMELINA consigliere x 12 SCARAMOZZINO ANTONINA consigliere x 13 NUCERA MARIA consigliere x

PRESENTI N. 11 ASSENTI N. 2

Partecipa l’avv. Manuela Falduto, Segretario comunale, incaricato della redazione del presente atto.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO constatato che i Consiglieri presenti in n. 11 su n. 13 Consiglieri assegnati e n. 13 in carica integrano il numero legale richiesto per la valida costituzione dell'adunanza, ai sensi del combinato disposto delle norme contenute negli articoli 37 e 38 del D. Lgs. 267/2000 e 25 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e a deliberare sull'oggetto sopraindicato posto all'ordine del giorno

Premesso che sulla proposta della presente deliberazione è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica e quello di regolarità contabile resi dal competente Responsabile di Area. Il Presidente, non avendo nessun Consigliere Comunale chiesto la parola, invita il Consiglio a procedere all’approvazione della proposta di delibera.

Procedutosi alla votazione si consta il seguente risultato:

Presenti: 11; Votanti: 11; Astenuti: //; Favorevoli: 11 ; Contrari: //;

Il Presidente proclama l’esito della votazione;

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - che è da tempo che tra i Sindaci dei Comuni dell’Area Grecanica (, Bova, , Brancaleone, , , Condofuri, , Melito Porto Salvo, , Motta San Giovanni, , , , San Lorenzo, ) è stato avviato un approfondito confronto sulla necessità di procedere alla costituzione di una Associazione tra Comuni;

- che l’esigenza, di riunire permanentemente tutti i Responsabili delle comunità del Versante Ionico - Meridionale attorno ad un unico tavolo di confronto e decisione politica, è scaturita in primo luogo dalla constatazione dello scarso peso politico presso le istituzioni di livello superiore che hanno le comunità singolarmente considerate quando rappresentano istanze del territorio;

- che pertanto, per le Amministrazioni Comunali dell’Area Grecanica, che intendono esercitare efficacemente il ruolo di promozione di iniziative idonee a recuperare i ritardi accumulati negli ultimi decenni, è divenuto urgente assumere un impegno straordinario e corale per la creazione di un luogo di confronto e decisione permanente sulle politiche e sui progetti di sviluppo locale;

- che la stipula di un contratto associativo, che impegna i Comuni del Versante Ionico Meridionale in primo luogo ad individuare nell’Associazione la sede di confronto politico- istituzionale sui temi di valenza sovracomunale e in secondo luogo a favorire lo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi comunali, conferirà al territorio dell’Area Grecanica autorevolezza nelle sedi e nelle scelte programmatiche regionali e metropolitane, maggiore potere negoziale, migliore rappresentanza;

- che solo con un’azione coordinata unitariamente si può trovare soluzione alle problematiche presenti nel territorio dell’Area Grecanica: un territorio costituito in buona parte da un insieme di piccoli Centri che negli ultimi anni hanno subito un’emorragia di residenti; con le aree interne che a causa di un progressivo abbandono delle attività agricole vivono una situazione di degrado;

- che il rapido declino del territorio dello Ionico - Meridionale, che si sta manifestando con una comunità sempre più invecchiata e senza nessuna prospettiva di futuro, potrà essere arginato solo con l’impegno comune nell’affrontare i grandi temi quali ad esempio:  la strada Statale Jonica 106 che meriterebbe un importante intervento di miglioramento della viabilità e di rigenerazione urbana degli insediamenti adiacenti;  il recupero e la valorizzazione delle OGR e del Porto di Saline Ioniche, nel Comune di Montebello Ionico;  le attuali criticità nello stato dei servizi essenziali, (salute, istruzione, mobilità, etc.) che minano alla base i diritti che la Costituzione Italiana dispone per tutti i suoi cittadini. Si consideri la bassa capacità di erogazione di servizi sanitari oppure l’incidenza di analfabeti.

RILEVATO:

 che la costituzione di un’Associazione tra i Comuni dell’Area Grecanica risponde non solo alla necessità di realizzare un momento unitario e solidale di rappresentanza dell’Area ma è coerente e si adegua anche ai nuovi modelli organizzativi che nel comparto degli enti locali il legislatore sta producendo. Nuovi modelli basati sulla semplificazione e razionalizzazione delle modalità di erogazione dei servizi al cittadino-utente e su azioni che possono produrre un abbassamento della pressione tributaria;

- che, pertanto, l’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica, si costituisce non solo per offrire ai Comuni dello Ionio Meridionale maggiore potere negoziale e migliore rappresentanza ma con la finalità fondamentale di divenire strumento per gestire in forma associata tramite opportune convenzioni funzioni e servizi;

PRESO ATTO - che la Regione Calabria con la L.r. n. 15 del 2006 ha individuato le associazioni fra Comuni come una delle forme che realizzano un livello ottimale di esercizio delle funzioni e dei servizi;

- che la Regione Calabria pone alle Associazioni tra Comuni, quale condizione essenziale per l'accesso agli incentivi, il raggiungimento della soglia minima di almeno 10.000 abitanti ovvero di una soglia minore, risultante dall'unione di almeno cinque Comuni;

- che i criteri per la corresponsione degli incentivi alle Associazioni di Comuni tengono conto prioritariamente del numero dei Comuni associati, della rilevanza e della tipologia delle funzioni e dei servizi oggetto della gestione associata; . - che è prevista l'erogazione di incentivi finanziari ordinari annuali per tutte le forme associative e di contributi in conto capitale per spese di investimento finalizzate ad una più efficace, efficiente ed economica gestione associata di funzioni e servizi;

- che la Regione eroga ai Comuni, che abbiano specificamente deliberato in materia, contributi specifici destinati a concorrere alle spese sostenute per l'elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni;

- che, alla luce ed in ossequio alle normative su citate l’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica non può non porsi l’ulteriore scopo della promozione di una Convenzione Quadro che individui le funzioni e i servizi da svolgere in forma associata, i rapporti finanziari tra gli enti associati, le eventuali forme di coordinamento tecnico, amministrativo ed organizzativo, nonché i criteri generali relativi alle modalità di esercizio;

- che, in tale ottica lo schema di Atto Costitutivo/Statuto prevede che la durata dell’Associazione sia quinquennale, che il Presidente dell'Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica sia eletto tra i Sindaci dei Comuni associati e gli altri organi siano formati da componenti degli organi dei Comuni; e una volta individuate le funzioni ed i servizi da svolgere in forma associata, l’Associazione operi tramite convenzioni quinquennali dotate di uffici comuni; STABILITO che l’Associazione acquisirà la personalità giuridica mediante il riconoscimento nelle forme e con le modalità previste dalla vigente normativa nazionale e svolgerà la propria attività sul territorio dell’area grecanica; VERIFICATO che i la quota di adesione relativa all’anno 2020 è pari ad € 100,00; VISTI: - il T.U.E.L.; - il vigente Statuto Comunale; - il D. Lgs. 31 Dicembre 2012, n° 235; - il D.Lgs. N° 39/2013; ACQUISITO, ai fini del controllo di regolarità amministrativa e contabile, di cui all’art. 147 bis Tuel, come integrato dal D.L. 174/12, conv. In legge 213/12, il parere favorevole di regolarità tecnica, reso dal Responsabile dell’Ufficio competente, attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa”; Tutto ciò premesso, VISTO l’esito delle votazione che precede relativa alla nomina del Presidente del Consiglio comunale; PRESO ATTO della votazione sopra riportata

DELIBERA

1. DI APPROVARE gli allegati schemi di Atto Costitutivo (Allegato A) e Statuto (Allegato B) con i quali i Comuni dell’Area Grecanica statuiscono di dar vita all’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica al fine di perseguire maggiore legittimazione istituzionale esterna e migliore rappresentanza, gestire in forma associata funzioni e servizi promuovendo nel contempo l’elaborazione di una Convenzione Quadro che, alla stregua delle normative nazionali e regionali, individui le funzioni e i servizi da svolgere in forma associata;

2. DI AUTORIZZARE il Sindaco a sottoscrivere Atto Costitutivo e Statuto, autorizzandolo ad apportare eventuali modifiche non sostanziali allo Statuto in sede di costituzione dell’Associazione, impegnandolo altresì a supportare le azioni tese a razionalizzare ed ottimizzare tutte le risorse disponibili di ogni singolo Comune per il conseguimento di tutti gli obiettivi della Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica.

Il Presidente invita il Consiglio a dichiarare l’immediata esecutività dell’atto deliberativo

IL CONSIGLIO COMUNALE Con votazione che ha riportato il seguente risultato: Presenti: 11; Votanti: 11; Astenuti: //; Favorevoli: 11 ; Contrari: //;

DELIBERA

Di dichiarare l’immediata esecutività del presente atto deliberativo ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.lgs. 267/2000.

ALLEGATO - A) ATTO COSTITUTIVO dell’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica (Comuni del Versante Jonico - Meridionale)

L’anno duemila venti, il giorno ……del mese di …….., alle ore …….., nella sede della Città Metropolitana di , in piazza Italia di Reggio Calabria, si sono costituiti i seguenti Comuni:

1. BAGALADI rappresentato dal Sindaco Monorchio Santo, nato a Bagaladi il 30/03/1954, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Bagaladi ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

2. BOVA rappresentato dal Sindaco Casile Santo, nato a il 02/11/1957, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Bova ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

3. BOVA MARINA rappresentato dal Sindaco- Zavettieri Saverio nato a Bova il 21/06/1942, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella veste di Sindaco del comune di Bova Marina ove domiciliano per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agiscono in esecuzione della deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

4. BRANCALEONE rappresentato dai Commissari Straordinari - Giusto Isabella, nata a …………………..… il………...……, Meloni Giovanni, nato a …………………… il……………, Mottola di Amato Salvatore nato a …………………….… il…………….……, i quali intervengono nel presente atto esclusivamente nella veste di Commissari Straordinari del comune di Brancaleone ove domiciliano per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agiscono in esecuzione della deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

5. BRUZZANO ZEFFIRIO rappresentato dal Sindaco Cuzzola Francesco, nato a Bruzzano Zeffirio il 12/09/1947, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Bruzzano Zeffirio ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

6. CARDETO rappresentato dal Sindaco – Crocefissa Daniela Arfuso, nata a Reggio Calabria il 31/07/1989, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Cardeto ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

7.CONDOFURI, rappresentato dal Sindaco Iaria Tommaso, nato Reggio Calabria il 01/03/1973, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Condofuri ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

8. FERRUZZANO, rappresentato dal Sindaco Pizzi Domenico Silvio, nato a Ferruzzano il 8/8/1960, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Ferruzzano ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

9. MELITO DI PORTO SALVO, rappresentato dal Commissario Prefettizio Colosimo Anna Aurora, nata a Colosimi (CS) il 23/02/1962, la quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Commissario Straordinario del comune di Melito di Porto Salvo ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

10. MONTEBELLO IONICO rappresentato dal Sindaco Suraci Ugo, nato a Motta San Giovanni il 26/07/1944, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Montebello Ionico ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n …. del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

11. MOTTA SAN GIOVANNI rappresentato dal Sindaco Giovanni Verduci, nato a Motta San Giovanni il 23/02/1959, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Motta San Giovanni ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n …. del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (alleg. A); 12. PALIZZI rappresentato dai Commissari Straordinari, Adele Maio nata a ………… Michela Fabio nata a …..…., il 17/07/1974 e Cosimo Facchiano nato a………….…, il …….……., il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Commissario Straordinario del comune di Palizzi ove domicilia per la carica, in nome, per conto ed interesse del quale agisce nel presente atto in esecuzione della deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

13. ROCCAFORTE DEL GRECO rappresentato dal Sindaco Penna Domenico, nato a Roccaforte del Greco il 06/03/1954, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Roccaforte del Greco ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

14. ROGHUDI rappresentato dal Sindaco Zavettieri Pierpaolo, nato a Melito di Porto Salvo il 24/06/1974, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Roghudi ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

15. SAN LORENZO rappresentato dal Sindaco Russo Bernardo, nato a San Lorenzo il 19/03/1952, il quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di San Lorenzo ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

16. STAITI rappresentato dal Sindaco Pellicanò Giovanna, nata a Chiavenna il 10/04/1979, la quale interviene nel presente atto esclusivamente nella sua veste di Sindaco del comune di Staiti ove domicilia per la carica ed in nome, per conto ed interesse del quale agisce in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n ... del. …...... , divenuta esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale in copia conforme all'originale (allegato. A);

I Comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Cardeto, Condofuri, Ferruzzano, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Palizzi, Roghudi, Roccaforte del Greco, San Lorenzo, Staiti, per come sopra costituiti e rappresentati convengono e stipulano quanto segue.

Art. 1 SOGGETTI

Tra i Comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Cardeto, Condofuri, Ferruzzano, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Palizzi, Roghudi, Roccaforte del Greco, San Lorenzo, Staiti è costituita ai sensi e per gli effetti degli artt., 36, 37, 38 C.C., come in effetti si costituisce col presente atto, una Associazione denominata "Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica"

Art. 2 SEDE

L'associazione ha sede legale in Roghudi (RC), in Piazza Roma, n. 1, non ha fini di lucro e riveste carattere di assoluta autonomia politica.

Art 3 SCOPI

1. Gli scopi dell’associazione, i suoi organi amministrativi e quanto altro è inerente al suo funzionamento, nonché allo svolgimento della sua attività, sono disciplinati dallo Statuto che, sottoscritto dai comparenti al presente atto si allega con la lettera "B" per formarne parte integrante e sostanziale.

Art. 4 ORGANI

1. Sono organi dell’Associazione Intercomunale: · l’Assemblea dei Sindaci; · il Presidente; · il Comitato Ristretto.

Art. 5 Assemblea dei Sindaci

1. L’ Assemblea dei Sindaci è l’organo decisionale permanente, rappresentato dall’insieme dei Sindaci di tutti i Comuni, i quali possono delegare, per iscritto e solo nei casi di assenza o impedimento, un Assessore o un Consigliere;

2. L’Assemblea dei Sindaci si esprime mediante decisioni costituenti atti di indirizzo politico; esamina le questioni di interesse comune; porta a sistema l'insieme delle risorse economiche, sociali, ambientali e culturali presenti nei Comuni dell’Area Grecanica, al fine della loro piena valorizzazione; promuove, attraverso i metodi della programmazione con i livelli istituzionali sovra comunali, uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile dal punto di vista ambientale dell'area interessata; incentiva e accelera il processo di gestione associata avvalendosi del supporto della Segreteria di coordinamento, Ufficio che funzionalmente dipendente dall’Assemblea dei Sindaci; favorisce la evoluzione della governance territoriale; 3. Alla Conferenza sono attribuite le seguenti funzioni:

- discutere periodicamente dei problemi e delle prospettive relative alla realizzazione degli obbiettivi inerenti le propri finalità , proponendosi di definire e sostenere posizioni unitarie; - decidere in merito alle iniziative dell’Associazione; - individuare i componenti del Comitato Ristretto; - -finanziario dell’Associazione relativo alle attività proprie, decidere sulle variazioni da apportare eventualmente durante l’anno e approvare il documento finanziario riepilogativo; - funzionamento dell’Associazione e alla promozione di particolari iniziative;

Art. 6 Presidente dell’Assemblea dei Sindaci

1. Le funzioni di Presidente dell’Assemblea sono svolte dal Sindaco eletto a maggioranza assoluta tra i Sindaci dei Comuni associati; la durata in carica del Presidente sarà quinquennale, salvo revoca anticipata del mandato della maggioranza assoluta dei soci. A fronte della sottoscrizione del presente Atto Costitutivo il Sindaco più Anziano curerà la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci, la presidierà trattando all’ordine del giorno la nomina del Presidente.

2. Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci indirizza l’attività della Segreteria di coordinamento;

3. Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Area Grecanica assolve l’incarico di promotore e coordinatore dell’attuazione dello Statuto dell’Associazione impegnandosi a svolgere il proprio ruolo con la massima diligenza, atta sia a raggiungere gli scopi dell’aggregazione che a garantire il mantenimento dell’armonia di rapporto tra gli enti;

4. Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Area Grecanica tiene i rapporti amministrativi e funzionali tra i Comuni aderenti ed i rapporti istituzionali con gli altri livelli di governo.

Art. 7 Segreteria di Coordinamento

1. La Segreteria di coordinamento, ufficio funzionalmente dipendente dall’Assemblea dei Sindaci, svolge le attività di supporto funzionale ed amministrativo all’Assemblea dei Sindaci, istruisce gli argomenti oggetto di esame da parte dell’Assemblea dei Sindaci; fornisce ogni assistenza tecnico- amministrativa per l’impostazione delle questioni istituzionali e per la redazione di ogni atto necessario a realizzare una corretta gestione associata (convenzioni attuative, protocolli operativi, mansionari, ordini di servizio, regolamenti, circolari, etc.…);

Art. 8 Quota associativa

1. . L’Assemblea dei Sindaci determina la quota associativa e gli oneri finanziari a carico dei Comuni aderenti per la gestione dell’Associazione.

Art. 9 Durata, adesioni, scioglimento e recesso dalla convenzione

1. La convenzione ha una durata di 5 (cinque) anni con decorrenza dalla data di sottoscrizione e si rinnova automaticamente per altri dieci anni, salvo diversa determinazione dell’Assemblea dei Sindaci. 2. Altri Comuni, qualora ricorrano i presupposti di legge, possono aderire alla convenzione, previa adozione di apposita deliberazione consiliare assunta da parte di tutti i Comuni fondatori.

3. Il recesso di un Comune deve essere comunicato con un preavviso non inferiore a sei mesi ed è ammissibile nella misura in cui non determina il venir meno delle condizioni minime necessarie per la prosecuzione della gestione associata. Ove il recesso comporti una maggiore spesa, o una diminuzione di entrata, a carico dei Comuni aderenti, ogni singolo protocollo operativo prevedrà l'obbligo di specifiche compensazioni pecuniarie a carico del Comune recedente.

4. Il recesso di un Comune è deliberato dal proprio Consiglio Comunale.

5. Nel caso di recesso da parte di un Comune prima del termine prefissato, sarà a carico del Comune recedente la restituzione alla Regione della quota parte di eventuali contributi erogati.

Art. 10 Disposizioni di rinvio

1. Per quanto non previsto nel presente Atto e nell’allegato Statuto, si rinvia alle norme del codice civile applicabili e alle specifiche normative europee, statali e regionali vigenti.

Art. 11 Disposizioni finali

1. Il presente Atto Costitutivo, redatto in forma di scrittura privata non autenticata, è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 16, Tabella allegata "B" al D.P.R. 26.10.1972, n. 642.

(ALLEGATO - B)

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DELL’AREA GRECANICA (Comuni del Versante Jonico - Meridionale)

Titolo I L'Associazione

Articolo 1 - Oggetto 1. Il presente Statuto disciplina l'organizzazione ed il funzionamento dell'Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica – Comuni del Versante Jonico – Meridionale, detta anche semplicemente Associazione Comuni Area Grecanica (di seguito Associazione).

Articolo 2 – Denominazione e Sede 1. L'Associazione assume la denominazione di “Associazione dei Comuni dell’Area grecanica” ed ha sede in Via Roma, n. 1 - presso il comune di Roghudi (RC). Gli organi collegiali si riuniscono di norma presso la sede dell’Associazione ovvero presso la sede di uno dei Comuni aderenti, su determinazione del Comitato. 2. L’Associazione, attraverso determinazione adottata a maggioranza assoluta dei componenti dell’Assemblea, può modificare in qualsiasi momento l’indirizzo della sede di cui al precedente comma. 3. L'Associazione ha facoltà di istituire sedi sussidiarie, uffici, agenzie anche di natura temporanea con finalità operative in tutto il territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Articolo 3 - Finalità 1. L’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica è la sede di confronto politico-istituzionale sui temi di valenza sovracomunale dei Comuni aderenti affinché il territorio dello Ionio Meridionale acquisisca maggiore autorevolezza nelle sedi e nelle scelte programmatiche regionali e metropolitane, maggiore potere negoziale, migliore rappresentanza.

2. L’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica, in aderenza ai nuovi modelli organizzativi che nel comparto degli enti locali il legislatore sta producendo, si propone quale strumento operativo per la gestione in forma associata, tramite opportune convenzioni, di funzioni e servizi. Pertanto, un ulteriore scopo sarà quello di promuovere tra gli associati la stipula di una Convenzione Quadro che individui le funzioni e i servizi da svolgere in forma associata, i rapporti finanziari tra gli enti associati, le eventuali forme di coordinamento tecnico, amministrativo ed organizzativo, nonché i criteri generali relativi alle modalità di esercizio.

Articolo 4 – Fondatori e Associati 1. Sono soci fondatori dell’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica coloro che sottoscrivono l’atto costitutivo. 2. Successivamente all’approvazione del presente Statuto potranno aderire all’Associazione altri comuni limitrofi (ovvero comuni portatori di interessi sociali, economici, storici e culturali concordi all’Associazione) che siano considerati, a maggioranza assoluta dell’Assemblea, funzionali allo sviluppo omogeneo del territorio dello Ionio Meridionale ed agli obbiettivi dell’Associazione. 3. I soci fondatori costituiscono, unitamente a coloro che aderiranno in un momento successivo alla costituzione, i comuni associati.

Articolo 5 - Attribuzioni e compiti 1. L’ accordo associativo concorre a promuovere la progressiva integrazione tra i Comuni dell’Area Grecanica e a tal fine, per perseguire gli scopi individuati all’articolo 2, l’Associazione potrà svolgere ogni attività finalizzata a: a) portare a sistema l'insieme delle risorse economiche, sociali, ambientali e culturali presenti nei Comuni dell’Area Grecanica, al fine della loro piena valorizzazione;

11 b) promuovere, attraverso i metodi della programmazione con i livelli istituzionali sovra comunali, uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile dal punto di vista ambientale dell'area interessata; c) qualificare e ammodernare i servizi offerti dalle singole amministrazioni comunali, attraverso innovative ed adeguate politiche di formazione, aggiornamento e responsabilizzazione del personale; d) sostenere lo sviluppo di strategie cooperative tra gli enti facilitando l’accesso ai canali di finanziamento comunitari e alle risorse messe a disposizione dalla programmazione dei fondi europei; e) promuovere la costituzione di un modello di governance a livello locale, basato su modelli, strumenti e tecnologie che consentono alle amministrazioni associate di essere “aperte” e “trasparenti” (open data) nei confronti dei cittadini; f) incentivare lo sviluppo di una cultura organizzativa comune tra le strutture dei Comuni dell’Area Grecanica, anche al fine di favorire la successiva evoluzione verso modelli associativi sempre più integrati.

2. L’Associazione potrà inoltre: - costituirsi in giudizio e rappresentare gli Associati, anche singolarmente considerati, nei rapporti con Enti, Istituzioni, Associazioni, Organismi comunque denominati sia di diritto pubblico, sia di diritto privato; - promuovere convegni, seminari e dibattiti; pubblicare studi, ricerche, approfondimenti direttamente o attraverso soggetti specializzati; - collaborare con Associazioni, Enti, Istituzioni, Organismi comunque denominati, anche di diritto privato, per la realizzazione delle sue finalità e dei compiti sopra elencati.

Articolo 6 - Risorse finanziarie e patrimonio 1. Le risorse finanziarie dell'Associazione sono costituite principalmente: - dalle quote annuali di adesione degli Enti associati; - da contributi associativi finalizzati a particolari attività o iniziative. 2. Le quote annuali di adesione ed i contributi finalizzati non concorrono alla formazione del reddito imponibile dell'Associazione. Concorrono alla formazione del suo patrimonio, che l'Associazione gestisce secondo le norme del Codice civile.

12 Titolo II Organi e Strutture

Articolo 7 - Organi di governo 1. Gli organi di governo dell'Associazione sono: a. l'Assemblea dei Sindaci dei Comuni Associati; b. il Presidente. c. Il Comitato ristretto 2. E’ organo di controllo il Collegio dei revisori dei conti.

Art. 8 Assemblea dei Sindaci 1. L’ Assemblea dei Sindaci è l’organo decisionale permanente, rappresentato dall’insieme dei Sindaci di tutti i Comuni, i quali possono delegare, per iscritto e solo nei casi di assenza o impedimento, un Assessore o un Consigliere del proprio ente.

2. L’Assemblea dei Sindaci, assume tutte le decisioni rilevanti in ordine alla gestione associata delle funzioni e svolge ogni attività necessaria a supportare l’operatività degli uffici comuni.

Articolo 9 - Attribuzioni dell'Assemblea dei Sindaci 1. L’Assemblea dei Sindaci si esprime mediante decisioni costituenti atti di indirizzo politico e provvede a:  svolgere funzioni di programmazione ed indirizzo generale delle funzioni e servizi associati e della loro organizzazione;  incentivare e accelerare il processo di gestione associata avvalendosi del supporto della Segreteria di coordinamento, Ufficio comune funzionalmente dipendente dall’Assemblea dei Sindaci;  favorire la evoluzione della governance territoriale;  adottare l’Agenda Territoriale, i progetti di sviluppo locale e i progetti gestionali di allineamento dell’azione ordinaria con i progetti di sviluppo locale riferiti all’Area Interna Grecanica;  determinare gli oneri finanziari a carico dei Comuni aderenti.

2. L’Assemblea dei Sindaci, inoltre, esamina ogni questione ritenuta d'interesse comune, allo scopo di adottare linee di orientamento omogenee con le attività dei singoli enti. 3. L’Assemblea può disciplinare, altresì, su specifiche tematiche, l’istituzione di commissioni di approfondimento composte da tre o più associati od anche regolare l’impegno del singolo associato su un preciso argomento. 4. Possono essere invitati ai lavori della Assemblea dei Sindaci: gli Assessori, i Consiglieri, i Segretari comunali, i Direttori generali, i Dirigenti ed i Funzionari dei Comuni, nonché i Responsabili dei Servizi, i rappresentanti dei soggetti istituzionali di volta in volta interessati e persone esperte nelle materie oggetto di esame.

5. L’Assemblea dei Sindaci può, qualora lo ritenga opportuno, promuovere il confronto e consultare i Comuni (anche singolarmente), la Regione, la Città Metropolitana, enti e aziende pubbliche di interesse locale, Organizzazioni Sindacali e di categoria, altre associazioni, esperti.

6. L'Assemblea, inoltre: a. approva e modifica lo Statuto; b. elegge il Presidente ed il vice presidente dell'Associazione; c. individua i componenti del Comitato ristretto d. definisce annualmente gli indirizzi generali dell'attività dell'Associazione; e. approvare il prospetto economico-finanziario dell’Associazione relativo alle attività proprie, decidere sulle variazioni da apportare eventualmente durante l’anno e approvare il documento finanziario riepilogativo; 13 f. dà indicazioni circa l’utilizzo del fondo destinato al finanziamento delle spese di funzionamento dell’Associazione e alla promozione di particolari iniziative; g. delibera lo scioglimento dell'Associazione, nomina e revoca il liquidatore.

Articolo 10 - Funzionamento dell’Assemblea dei Sindaci 1. L’Assemblea dei Sindaci si riunisce, di norma, presso la sede dell’Associazione e si avvale per la verbalizzazione di un funzionario della Segreteria di Coordinamento o di uno dei Sindaci facenti parte dell’Assemblea medesima.

2. L’Assemblea dei Sindaci è convocata e presieduta dal Sindaco/Presidente che, sentiti i Sindaci dei Comuni associati, ne formula l’ordine del giorno. In mancanza o assenza del Presidente le funzioni sono svolte dal Vice Presidente;

3. L’avviso di convocazione, con l’indicazione dell’ora e luogo della riunione, corredata dall’ordine del giorno, è trasmesso, almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione, tramite posta elettronica certificata, a ciascun componente, all’indirizzo PEC di ogni Comune.

4. La documentazione a corredo degli argomenti posti all’ordine del giorno è depositata presso la Segreteria di Coordinamento ed è trasmessa ai Comuni interessati in allegato all’avviso di convocazione. 5. Nei casi d’urgenza, la convocazione può essere disposta anche 24 ore prima, con l’indicazione sommaria dei principali argomenti all’ordine del giorno.

7. Il Presidente è tenuto a convocare l’Assemblea dei Sindaci, in un termine non superiore a dieci giorni, qualora ne facciano richiesta almeno 3 Sindaci componenti, indicando gli argomenti da trattare corredati dalle relative proposte.

8. Delle riunioni dell’Assemblea dei Sindaci deve essere redatto apposito verbale sottoscritto dal Segretario e dal Presidente. 9. Le deliberazioni sono assunte tenuto conto dell’argomento trattato e degli effetti ricadenti sui singoli Comuni.

Art. 11- Validità delle sedute dell’Assemblea dei Sindaci

1. Le sedute dell’Assemblea dei Sindaci sono valide, in prima convocazione, se è presente la maggioranza dei componenti. In seconda convocazione l’Assemblea dei Sindaci è regolarmente costituita con l’intervento di almeno un terzo dei Comuni facenti parte dell’Associazione 2. Ad ogni componente dell’Assemblea è attribuito un voto e potranno intervenire nelle determinazioni tutti i comuni che, alla data della riunione, siano in regola con il pagamento della quota associativa.

3. L’esame degli argomenti iscritti all’ordine del giorno ha luogo seguendo l’ordine indicato nell’avviso di convocazione. Su proposta del Presidente o di ciascun componente, possono essere discussi argomenti non iscritti all’ordine del giorno qualora tutti i componenti dell’Assemblea presenti siano unanimemente d’accordo.

4. In prima ed in seconda convocazione, l'Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, fatte salve le eccezioni previste dal presente Statuto.

Art. 12 - Il verbale della seduta

1. Il verbale delle adunanze è l’atto che documenta la volontà espressa dall’Assemblea dei Sindaci. La sua redazione avviene a cura del Segretario. Il verbale costituisce il fedele resoconto dell’andamento della seduta e riporta i motivi principali delle discussioni. Il testo delle decisioni adottate ed il numero dei voti 14 favorevoli, contrari, astenuti su ogni proposta. I verbali sono raccolti e depositati presso la Segreteria di coordinamento, a cura del Segretario, e inviati ai Comuni con posta elettronica certificata.

15 Titolo II Sezione II Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci

Art. 13 - Presidente dell’Assemblea dei Sindaci

1. Il Presidente dell’Associazione viene eletto dalla Conferenza dei Sindaci tra i suoi membri; contestualmente viene eletto anche il Vicepresidente che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. 2. L'elezione del Presidente e del Vice presidente avviene a scrutinio segreto e con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti l’Assemblea. Nel caso di una sola candidatura, fatto il salvo il quorum di cui sopra, la votazione potrà avvenire anche in forma palese. 3. Qualora nessun candidato ottenga tale quorum, si procede immediatamente ad una votazione di ballottaggio tra i due candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti validi. Prevale il candidato che ottiene la maggioranza relativa dei voti validi. 4. È comunque sempre possibile la sfiducia o la revoca del mandato da parte di almeno la maggioranza assoluta dei comuni associati. 5. Il Presidente dura in carica 5 anni; 6. Il Presidente rappresenta l’Associazione, convoca e presiede la Conferenza dei Sindaci e il Comitato Ristretto.

Art. 14 - Attribuzioni del Presidente dell’Assemblea dei Sindaci

1. Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci svolge in via prioritaria le seguenti funzioni: a) Presiede e convoca l’Assemblea dei Sindaci ed il Comitato ristretto; b) Coordina le attività della Segreteria di Coordinamento; c) Adotta tutti gli atti, le attività, le procedure ed i provvedimenti necessari all’operatività degli interventi previsti dall’Assemblea dei Sindaci; d) Riceve da parte delle amministrazioni competenti le informazioni, i dati necessari per l’attuazione delle misure previste dall’Associazione e qualora riceva le risorse per l’attuazione di singoli progetti e/o misure le impiega secondo gli indirizzi impartiti dall’Assemblea dei Sindaci; e) Adotta e dà applicazione ai regolamenti ed altri atti necessari a disciplinare l’organizzazione ed il funzionamento dell’Associazione; f) Compie ogni adempimento amministrativo ivi compresa l’attività contrattuale, negoziale o di accordo, con altre pubbliche amministrazioni o privati; g) assolve l’incarico di promotore e coordinatore dell’attuazione del presente Statuto impegnandosi a svolgere il proprio ruolo con la massima diligenza, atta sia a raggiungere gli scopi dell’aggregazione che a garantire il mantenimento dell’armonia di rapporto tra gli enti; h) tiene i rapporti amministrativi e funzionali tra i Comuni aderenti ed i rapporti istituzionali con gli altri livelli di governo; i) rappresenta legalmente l'Associazione, anche in giudizio; l) sottoscrive, qualora non sia nominato un Responsabile, le disposizioni di pagamento ed ogni altro provvedimento contabile; m) può attivare un conto corrente bancario per consentire lo svolgimento e la gestione delle attività previste dal presente statuto; n) svolge ogni altro compito che lo statuto non riservi all'Assemblea.

Art. 15 - Comitato Ristretto

1. Il Coordinamento operativo dell’Associazione Intercomunale è affidato al Comitato Ristretto.

16 2. Il Comitato Ristretto è composto dal Presidente, dal Vice Presidente e da altri 7 membri eletti dalla Conferenza dei Sindaci a maggioranza assoluta dei componenti in prima votazione e a maggioranza semplice nella seconda votazione, da tenersi in immediata successione. 3. Il Comitato Ristretto provvedere ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi della Conferenza dei Sindaci, svolge attività di impulso, coordinamento e verifica rispetto alle attività promosse dall’Associazione, elabora un documento finanziario, sia preventivo che consuntivo, riepilogativo per lo svolgimento delle attività dell’Associazione e lo trasmette alla Conferenza

Articolo 16 - Decadenze e sostituzioni 1. I componenti degli organi decadono quando cessano dalla carica presso l'Ente associato, per qualsivoglia motivo.

2. Nel caso del Presidente è necessario provvedere alla sostituzione del soggetto decaduto, con nuove elezioni secondo la disciplina del presente.

17 Titolo II Sezione III Struttura di Coordinamento

Art. 17 Segreteria di Coordinamento

1. La Segreteria di coordinamento, ufficio comune degli enti associati, istruisce gli argomenti oggetto di esame da parte dell’Assemblea dei Sindaci; cura l’ordinata gestione di tutta la documentazione, in entrata ed in uscita, provvedendo in particolare all’informatizzazione, alla classificazione e alla reperibilità; conserva i verbali delle sedute dell’Assemblea e qualsiasi altra documentazione relativa all’Associazione dei Comuni; fornendo ogni assistenza tecnico-amministrativa per l’impostazione delle questioni istituzionali e per la redazione di ogni atto necessario a realizzare una corretta gestione associata (convenzioni attuative, protocolli operativi, mansionari, ordini di servizio, regolamenti, circolari, etc.…);

2. La Segreteria di coordinamento, oltre a svolgere le attività di supporto funzionale ed amministrativo all’Assemblea dei Sindaci, ha come missione principale, per ogni funzione o servizio da associare, quella di promuovere e supportare la redazione di uno studio e l’elaborazione di un piano di lavoro che preveda tempi e modi graduali per la concreta costruzione del servizio in forma associata.

3. La Segreteria di coordinamento svolge compiti di: a) elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, delle funzioni e dei servizi associati; b) progressiva uniformità tra i Comuni nella adozione di strumenti di hardware e software; c) uniformità delle procedure amministrative e della modulistica; e) omogeneizzazione dei regolamenti connessi allo svolgimento delle funzioni associate.

4. Tenuto conto che la Regione Calabria prevede l’erogazione di contributi specifici per le spese sostenute per l’elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale, previa deliberazione di indirizzo dell’Assemblea dei Sindaci, il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci potrà disporre che la Segreteria di Coordinamento si avvalga di personale esterno qualificato individuato attraverso apposite manifestazioni di interesse, nel rispetto della normativa vigente sul reclutamento di personale e conferimento di incarichi.

18 TITOLO II SEZIONE IV ORGANO DI REVISIONE

Art. 18 - il Revisore contabile 1. Il Revisore contabile viglia sulla gestione finanziaria dell’Associazione, accerta la regolare tenuta delle scritture contabili, esamina le proposte di bilancio preventivo e di rendiconto economico e finanziario, redigendo apposite relazioni, ed effettua verifiche di cassa. 2. Il Revisore è nominato dall’Assemblea dei Sindaci con votazione segreta e con voto limitato ad un solo nominativoe dura in carica tre anni e può essere scelto tra i revisori dei Comuni aderenti;

Titolo III Scioglimento e Recesso

Articolo 19 - Scioglimento dell'Associazione 1. L'Assemblea può sempre deliberare lo scioglimento dell'Associazione. 2. Per deliberare lo scioglimento dell'Associazione è necessario il voto favorevole dei 2/3 dei componenti l’Associazione. 3. In caso di scioglimento, ove vi sia un patrimonio costituito dell'Associazione, dovrà essere ripartito tra gli enti pubblici associati per essere destinato ed utilizzato esclusivamente per fini di pubblica utilità. 4. L'Assemblea nomina e revoca il liquidatore e ne stabilisce il compenso.

Articolo 20 - Recesso

1. È riconosciuto a ciascun Associato il diritto di recedere dalla medesima a conclusione del quinto anno di partecipazione.

2. Il recesso, efficace dal primo gennaio dell'anno successivo, dovrà essere deliberato dall'organo esecutivo dell'associato e comunicato in forma scritta all'Associazione entro e non oltre il trenta settembre.

19 TITOLO IV FINANZA E CONTABILITA’ Art. 21 - Entrate e spese 1. Le risorse necessarie a sostenere l’attività istituzionale dell’Associazione derivano dai contributi ottenuti da enti pubblici e privati e da risorse proprie dei Comuni associati. 2. Ogni Comune facente parte dell’Associazione Intercomunale, in sede di previsione, iscrive nel proprio bilancio la quota parte delle somme relative alle spese che si riferiscono alle attività istituzionali dell’Associazione. 3. L’Associazione, iscrive nel proprio bilancio, fra le entrate, oltre ai contributi derivanti da erogazioni di enti pubblici e privati, le risorse complessivamente messe a disposizione dai Comuni aderenti per la costituzione di un fondo destinate alla copertura delle spese di funzionamento dell’Associazione e per la realizzazione delle sue attività statutarie.

Art. 22 - Previsioni contabili e programmatiche 1. In corrispondenza dell’elaborazione dei bilanci preventivi dei Comuni, e comunque entro il 30 ottobre, l’Assemblea dei Sindaci approva il prospetto economico-finanziario dell’Associazione per la realizzazione delle attività proprie ed il suo funzionamento. 2. Il prospetto economico-finanziario, una volta approvato dalla Conferenza dei Sindaci, viene trasmesso al Comune capofila ed agli altri Comuni associati al fine di consentire il suo inserimento nei rispettivi bilanci.

Art. 23 - Rendiconto 1. Il rendiconto dell’Associazione è costituito dal documento finanziario riepilogativo per lo svolgimento delle attività dell’Associazione. Il relativo schema viene approvato dal Comitato ristretto che lo trasmette all’Assemblea dei Sindaci per l’approvazione. 2. Il rendiconto viene approvato entro il 30 ottobre dell’anno successivo dall’Assemblea dei Sindaci.

Art. 24 - Quota associativa 1. La quota associativa, è funzionale a dare copertura alle spese per l’avvio e per il successivo funzionamento dell’Associazione, è stabilita in Euro 100 per tutti i Comuni aderenti. 2. La quota associativa può essere modificata con deliberazione dell’assemblea dei Sindaci.

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Titolo IV Modifiche statutarie e rinvio

Articolo 25 - Modifiche statutarie

1. L'Assemblea può sempre modificare il presente Statuto.

2. È necessario, a tal fine, il voto favorevole della maggioranza assoluta dei Sindaci (in regola con il pagamento della quota associativa).

Articolo 26 - Rinvio 1. Per tutto quanto non previsto nel presente Statuto, si rinvia al Codice Civile.

2. L'Associazione, nei limiti e nei modi stabiliti dalla legge, pone in essere attività di prevenzione della corruzione assicurando la massima trasparenza delle sue attività e organizzazione.

21 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Sig. Pietro Clemensi F.to Dott.ssa Manuela Falduto

PARERE FAVOREVOLE PARERE FAVOREVOLE In ordine alla regolarità tecnica In ordine alla regolarità contabile F.to Dott.ssa Caterina Attinà F.to Dott.ssa Caterina Attinà

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

N. ______Registro Pubblicazione

La presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio del Comune il giorno 22.06.20 per rimanervi quindici giorni consecutivi (art.124 del D.Lvo N. 267 del 18/8/2000);

L’addetto alla Pubblicazione Condofuri li 22.06.20 F.to Giovanna Neri

L' addetto alla pubblicazione

Data F.to ______

E’ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE E CONSTA DI N. 22 FOGLI.

DATA 22.06.20

IL SEGRETARIO COMUNALE Avv. Manuela Falduto

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