MONTIGNOSO periodico informativo del Comune - anno 2009 - n.3

Matteo Vagli è il nuovo Difensore Civico Comunale

La proposta generale del II°

1 MONTIGNOSORegolamento Urbanistico

COMUNE DI MONTIGNOSO – NUMERI UTILI

Centralino 0585 82 711 - fax 0585 348197 villa Schiff - via Fondaccio

-Ufficio Relazioni col Pubblico (URP) - Ufficio Stampa tel. 0585 8271205 - Villa Schiff via Fondaccio

-Area Tecnica - Settore Lavori Pubblici e Patrimonio - Villa Schiff, via Fondaccio - 2° piano Apertura

MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271214-217-218-219

-Area Tecnica - Sett. Urbanistica ed Edilizia Privata - Villa Schiff, via Fondaccio - 2° piano Apertura MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271213-215

-Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) - villa Schiff, via Fondaccio - 2° piano Apertura MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271305-307

-Area Tecnica - Sett. Ambiente - piazza Paolini palazzo ex Municipio Apertura MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271220-246-303

-Area Amministrativa - Uff. Stato Civile - via Fondaccio Apertura DAL LUNEDI AL SABATO ore 9 - 12.30 tel 0585 8271306

-Area Amministrativa - Uff. Anagrafe - loc. Piazza Palazzo del Municipio ang. via Fondaccio, piano terra Apertura DAL LUNEDI AL SABATO ore 9 - 12.30 MARTEDI e GIOVEDI ore 15 - 17 tel 0585 827130 - 0585 348654

-Area Amministrativa e Comunicazione - Segreteria Generale - Segreteria del Sindaco - Presidente del Consiglio Comunale - Villa Schiff, via Fondaccio - 1° piano Apertura MARTEDI-GIOVEDI-SABATO ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271206

-Area Pubblica Istruzione-Servizi Sociali-Cultura - loc. Piazza Apertura MARTEDI-GIOVEDI-SABATO ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271202-203-204-207

-Area Economica - Ragioneria e Tributi - loc. Piazza Apertura MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271210-211-222

-Area Economica – Personale - loc. Piazza Apertura MARTEDI e GIOVEDI ore 9 - 12.30 Su appuntamento MARTEDI POMERIGGIO tel 0585 8271210

-Polizia Municipale - loc. Piazza Palazzo del Municipio - tel 0585 348462 - 0585 8271300 Uff. Contravvenzioni = Apertura LUNEDI-MARTEDI-GIOVEDI ore 9 - 12 MERCOLEDI ore 15 - 19 Segreteria Comando = Apertura DAL LUNEDI AL VENERDI ore 9-12

-Magazzino Comunale - apertura dal LUNEDI AL SABATO ore 9-12 tel 0585 340177

n. 3 – anno 2009 – Registrazione Tribunale di n. 312 del 16/02/1994 Direttore Responsabile: MariaGiovanna Bertilorenzi Hanno collaborato a questo numero: Federico Orlandi, Nicoletta Grasso, Paola Tonacci, Barbara Vietina. Le foto sono state realizzate da: Federico Orlandi, Simone Lenzetti e Marco Nari. 2 Tipografia: Avenzagrafica s.r.l.

La Variante al II° Regolamento Urbanistico Comunale

Più standard, migliore qualità della vita, meno cemento nell’idea di città disegnata con il contributo dei cittadini

Il Consiglio comunale si appresta ad approvare la Variante generale al Regolamento Urbanistico. Un atto importante, che, nelle intenzioni degli Amministratori Comunali, dovrebbe andare a migliorare e rendere più attuabili le previsioni contenute nell’attuale Piano Strutturale. Sulla base del mandato elettorale, infatti, uno dei punti cardine della variante è stato il mantenimento dell’ossatura strutturale della disciplina urbanistica, che quindi è rimasta invariata. Attraverso un percorso amministrativo fortemente caratterizzato da elementi partecipativi, i tecnici incaricati dalla Giunta hanno elaborato un nuovo Regolamento Urbanistico che cerca di ottimizzare le aree edificabili, andando ad intervenire sui numerosi comparti ancora non attuati, rivedendone l’assetto e le dimensioni e cercando di venire incontro alle istanze presentate dai proprietari stessi. Una delle caratteristiche di questo processo di revisione è stato proprio l’aver aperto un canale di ascolto con i cittadini. Tra l’approvazione dell’avvio del procedimento della Variante (l’atto con cui il Consiglio comunale ha dettato gli obiettivi e le strategie) nel luglio 2008 e l’inizio del 2009, chiunque fosse interessato ha avuto la possibilità di presentare istanze e richieste di carattere urbanistico. Tutte le manifestazioni d’interesse sono state esaminate dai tecnici e, sulla base di una griglia di criteri oggettivi, sono state giudicate o meno coerenti con gli obiettivi amministrativi e quindi accolte o rigettate. Delle istanze pervenute sono state accolte. Le altre, evidentemente, contrastavano con il Piano Strutturale.

Ma vediamo per sommi capi gli obiettivi della variante. L’obiettivo principale è quello già esplicitato: rendere attuabili i comparti, attraverso il loro ridisegno. Un'altra importante finalità è stata quella di adeguare il nostro strumento urbanistico alle modifiche normative intervenute (approvazione Legge Regionale n.1 del 2005 e relativi regolamenti attuativi). Gran parte delle previsioni cartografiche e delle norme tecniche d’attuazione dell’attuale piano, infatti, non sono più in linea con la normativa regionale e andavano per forza adeguate.

Altro obiettivo qualificante è rappresentato dall’ottenimento di importanti e significativi quantitativi di spazi pubblici (verde, parcheggi, allargamenti stradali, ecc.) da realizzare in perequazione. Basti pensare che dai 199.270 mq dell’attuale R.U., si passerà a 222.350 mq di standard, mentre il potenziale edificatorio generale diminuirà di circa 39.000 mq. Dunque meno cemento, più servizi per la comunità! La filosofia è quella della perequazione, principio sancito dalla legge: qualsiasi intervento di trasformazione urbanistica è subordinato alla cessione gratuita di spazi ed attrezzature pubbliche.

Infine, il nuovo Regolamento Urbanistico andrà a sanare l’assenza di un piano di edilizia sociale, facendo ottenere al Comune aree a costo zero da destinare ad edilizia sovvenzionata (le cosiddette case popolari) ed edilizia convenzionata (alloggi da affittare o vendere a prezzi concordati). Complessivamente si potranno realizzare 124 potenziali alloggi di edilizia residenziale sociale, dando risposta ad una delle esigenze più sentite dai nostri concittadini: poter accedere alla prima casa a prezzi calmierati.

Ma risposte significative arrivano anche in termini di rilancio dell’offerta turistico-ricettiva, con la previsione di nuovi alberghi e l’ampliamento degli attuali. Mentre un altro punto fermo della nuova disciplina urbanistica sarà il tentativo di dare un’elevata qualità ambientale ed insediativa delle aree destinate ad edificazione, secondo una chiara ed univoca filosofia di sostenibilità ambientale e di qualità da perseguire sia nelle soluzioni tipo-morfologiche dell’insediamento, sia nella dotazione di servizi, delle attrezzature e del verde. In questo quadro sono state anche introdotte direttive e prescrizioni per la bioarchitettura e per l’utilizzo di tecnologie e fonti energetiche rinnovabili, compreso gli sgravi di natura fiscale ed i premi edilizi (10 % di S.U.L. in più) per gli interventi virtuosi.

In chiusura, ricordiamo che l’iter di questa variante è stato lungo: dall’approvazione delle linee d’indirizzo programmatiche contenute nell’avvio del procedimento a quando si arriverà all’adozione sarà passato più di un anno e mezzo. Una scelta voluta per consentire il massimo della partecipazione ai cittadini, sia nella fase di presentazione delle manifestazioni d’interesse, sia nell’organizzazione dei cinque incontri pubblici nelle varie fasi di avanzamento dei lavori; incontri all’interno dei quali i cittadini-proprietari hanno potuto intervenire e dire la loro sui principi e sui criteri che sottendono il lavoro svolto dai tecnici incaricati.

Una grande occasione di partecipazione che dimostra come l’Amministrazione Comunale cerchi di non operare nel chiuso delle stanze, ma alla luce del sole senza sottrarsi al confronto.

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Il procedimento di formazione della Variante Che cos’è il Regolamento Nel luglio 2008 il Consiglio Comunale di Montignoso ha votato l’avvio del procedimento per l’approvazione della Variante al Regolamento Urbanistico? Urbanistico. Un intervento frutto di precise scelte amministrative e Il Regolamento Urbanistico è politiche legate alle modifiche introdotte dalla Legge Regionale n. lo strumento attraverso il 1/2005 “Norme per il governo del territorio” e agli impegni elettorali quale il Comune disciplina dell’attuale Giunta Comunale. l'attività urbanistica ed Nel giugno 2009 il Consiglio Comunale, poi, ha approvato il edilizia del territorio, “documento d’indirizzo strategico per la formulazione delle decisioni” rendendo operative le linee di nel quale sono indicati gli obiettivi generali della Variante. Gli elementi indirizzo e le scelte progettuali fondamentali sono: previste dal Piano Strutturale. -rispetto e valorizzazione delle indicazioni fornite dal Piano strutturale; -risoluzione dei problemi di mobilità locale con l’adeguamento delle Con il Regolamento infrastrutture esistenti; Urbanistico si decidono, in -perseguimento e affermazione del ruolo centrale delle politiche per la modo esatto, quali saranno i casa con misure di adeguamento del patrimonio esistente e reperimento processi di trasformazione del di nuove aree per l’edilizia sociale; territorio, sia dal punto di -miglioramento delle strutture culturali, sportive e ricreative di quartiere, vista delle infrastrutture nonchè di quelle necessarie alla conduzione di politiche sociali; (strade, attrezzature, ecc.) sia -sostegno e sviluppo delle attività produttive esistenti (artigianali, dal punto di vista degli commerciali, ricettive e turistiche); insediamenti edilizi. -definizione di un’elevata qualità ambientale ed insediativa delle nuove aree destinate a “trasformazioni urbanistiche ed edilizie”.

Il principio della “Perequazione” Uno dei criteri che ispirano la Variante Urbanistica è quello della “perequazione”. Introdotta solo negli ultimi anni nella materia urbanistica e basata su un principio di “giustizia distributiva”, la perequazione può in pratica definirsi come una tecnica nella quale si realizza l’equa distribuzione dei vantaggi e dei costi prodotti dalla pianificazione, contribuendo alla formazione del patrimonio pubblico senza ricorrere all’espropriazione. In pratica, secondo il principio di perequazione, il Comune offre ai cittadini proprietari la possibilità di beneficiare delle opportunità di “sfruttamento edificatorio” chiedendo loro in cambio un contributo alla realizzazione di infrastrutture pubbliche (strade, aree verdi, parcheggi, ecc. ). Nella Variante attualmente in esame, si è tentato di dare piena applicazione a questo principio, subordinando qualsiasi intervento di trasformazione urbanistica (di nuova edificazione o di recupero) alla realizzazione e cessione gratuita di spazi e attrezzature pubbliche.

Gruppo di Lavoro

Responsabile del Procedimento: Arch.. Michele Bengasi Fiorini Coordinamento Tecnico: Arch. Stefano Francesconi – Arch. Michele Bengasi Fiorini – Geom. Giovanni Del Freo Progettista Incaricato: Arch. Fabrizio Cinquini Valutazione Integrata:Arch. Silvia Viviani Elaborazioni Cartografiche: Dott. Alberto Antinori (Geoinformatix s.r.l.) Indagini Geologico-tecniche: Dott.ssa Vanessa Greco Quadro conoscitivo: Arch. Michela Biagi – Arch. Marcella Chiavaccini

Garante della Comunicazione: MariaGiovanna Bertilorenzi 4

Le previsioni della Variante zona per zona

Cinquale -il consolidamento e la riconsiderazione delle funzioni portuali attraverso la conferma della terza darsena tra il viale Litoraneo e viale Gramsci, la realizzazione di una nuova piccola darsena a mare del viale Litoraneo, l’eliminazione della darsena a secco al confine con , il miglioramento e l’adeguamento funzionale delle darsene esistenti; -incremento e sviluppo di nuove attività ricettive ed alberghiere attraverso: la riqualificazione delle strutture termali dell’Undulna, la previsione di nuove strutture alberghiere (non RTA); -consolidamento ed ampliamento delle attrezzature di quartiere esistenti (verde, scuola, parcheggi, chiesa); -revisione e adeguamento dei piani attuativi relativi alle principali attività produttive legate al turismo (alberghi, stabilimenti balneari, attrezzature per il rimessaggio delle barche); -qualificazione del sistema viario: nuova sistemazione del viale Litoraneo in perequazione, aumento della dotazione di parcheggi e completamento della viabilità interna pedonale, ciclabile e carrabile in compensazione.

Renella e Cervaiolo - riconsiderazione delle infrastrutture programmate attraverso l’eliminazione della viabilità di penetrazione alla Renella, il ridisegno del corridoio di salvaguardia a ridosso della Ferrovia e la conferma di quello a lato dell’autostrada, il contestuale completamento e adeguamento della viabilità interna a Renella e a Cervaiolo; -ridimensionamento degli insediamenti alla Renella e la riorganizzazione di quelli a Cervaiolo (consolidamento vocazione residenziale); -consolidamento e incremento del centro di quartiere del Cervaiolo attraverso l’ampliamento di attrezzature scolastiche, l’incremento delle aree verdi attrezzate, la creazione di nuovi parcheggi e viabilità nelle vicinanze della scuola in perequazione; -creazione di due nuovi poli di valenza ambientale a Cervaiolo, realizzazione delle porte di ingresso al Lago di Porta alla Renella (in sostituzione dell’area produttiva), previsione di nuovi spazi nell’area P.E.E.P. per la Caserma e il Centro parrocchiale; -reperimento di aree per l’edilizia residenziale sociale.

Debbia, Capanne, Prato, Piazza, Zona Industriale -conferma delle previsioni di recupero e riqualificazione dei centri storici e delle aree di pregio ambientale, anche attraverso specifici piani di recupero; -consolidamento e incremento delle attrezzature pubbliche a Capanne (ampliamento attrezzature scolastiche, incremento di aree verdi, parcheggi e vabilità nei pressi della scuola) e conferma delle previsioni esistenti di ampliamento alla Piazza; -creazione di un nuovo polo di valenza ambientale con impianti sportivi e ricreativi lungo il fosso Tomba; -riqualificazione e adeguamento delle attività produttive esistenti lungo l’Aurelia mediante specifici piani attuativi; -valorizzazione dei “capisaldi” di valenza storico-culturale e ambientale (Parco del Castello Aghinolfi, Parco agro-ambientale di Montepepe e Monterosso);

Cerreto, S.Eustachio, Pasquilio, Vietina e restante zona montana -conferma delle previsioni di recupero e qualificazione dei centri storici e delle aree di pregio ambientale; -conferma e ridefinizione delle previsioni di attrezzature turistico-ricettive anche attraverso piani attuativi (S.Croce, Pasquilio) e di piccole nuove aree per spazi pubblici all’aperto; -consolidamento ed incremento delle attrezzature pubbliche a Cerreto con ampliamento delle attrezzature scolastiche, incremento delle aree a verde, formazione di nuovi parcheggi e viabilità nei pressi della scuola e a S. Eustachio con la conferma delle previsioni esistenti, l’incremento di parcheggi e la realizzazione di attrezzature sportive-ricreative; -riconsiderazione delle previsioni insediative a Cerreto e s. eustachio; -incremento di politiche per la valorizzazione del territorio rurale (Parco delle Apuane). 5

Rifiuti: tiriamo le somme. Quanto conviene differenziare

Totale Rifiuto Indifferenziato Multimateriale Carta rifiuto Organico Secco raccolto Aprile 3.520 5.980 1.700 13.170 16.800 6.976 Maggio 34.080 Giugno 37.770 12.480 24.510 8.040

Luglio 47.420 11.280 17.640 7.480

Agosto 46.760 11.720 23.030 6.330

Settembre 32.560 13.390 20.260 7.720 Ottobre 30.790 12.340 20.790 10.000 Novembre* 27.390 14.490 6.460 Totale 260.290 94.850 124.730 49.766 529.636

Sei mesi di raccolta differenziata domiciliare hanno confermato il dato positivo dell’inizio: il coefficiente di efficienza registrato nella zona interessata, per ora, dal progetto (quella compresa tra la SS1 Aurelia e la Mese di Coefficiente Coefficiente frazione del Cerreto) è circa l’89% e questo dato ha raccolta migliorato il coefficiente di raccolta su tutto il anno 2009 (%) anno 2008 (%) territorio rispetto al 2008, passando dal 29.05% dello scorso anno, all’attuale 35.51%, dato, quest’ultimo, Gennaio 26.09 22.88 condizionato da due importanti fattori: innanzi tutto che, ad oggi, il servizio coinvolge solo un terzo della Febbraio 24.40 26.50 popolazione residente e che durante i primi quattro Marzo 26.89 28.54 mesi del 2009 la raccolta è avvenuta sempre mediante il conferimento nei cassonetti stradali. Detto in altri Aprile 29.21 28.84 termini, la raccolta differenziata porta a porta si sta dimostrando un sistema di gestione dei rifiuti urbani Maggio 40.54 31.34 estremamente valido e soddisfacente che nel lungo periodo, con l’espansione della raccolta anche su Giugno 40.72 34.14 buona parte del rimanente territorio e il consolidamento dell’organizzazione del servizio, Luglio 38.73 28.49 consentirà di raggiungere la fatidica quota del 65% entro il 2012. Agosto 31.75 25.29 Per il Comune di Montignoso il risultato è ancor più

Settembre 41.74 30.58 soddisfacente in quanto, l’intero progetto, viene gestito in economia, ossia con l’impiego di mezzi e Ottobre 43.28 35.03 professionalità proprie, senza ricorrere ad aziende o società esterne. Divisi nelle tre zone di raccolta Novembre n.a. 27.49 (Capanne, Prato/Piazza, zona montana) lavorano cinque operai: tre adibiti alla raccolta domiciliare Dicembre n.a. 26.46 delle utenze domestiche, uno destinato alla raccolta delle grandi utenze (bar, ristoranti, attività Totale annuo 35.51* 29.05 commerciali, ecc.) e uno adibito al giro di supporto nelle strade più difficoltose. I dati complessivi della raccolta, espressi in tonnellate, mostrano che al 23 novembre, ultimo giorno preso a riferimento per la valutazione, il rifiuto organico raccolto è stato 260.290, l’indifferenziato secco 94.850, il multi materiale 6 124.730 e la carta 49.766.

Raccolta differenziata domiciliare per altre 1.700 famiglie Con il 2010 il sistema di raccolta differenziata domiciliare sarà esteso anche in altre zone del territorio montignosino ed esattamente nelle frazioni comprese tra la Statale Aurelia e l’autostrada. Un incremento del progetto che sta richiedendo uno sforzo consistente all’ufficio Ambiente del Comune, chiamato ad organizzare una raccolta che coinvolgerà circa 1.700 famiglie in più, oltre alle attuali 1.850 famiglie della parte alta. In queste settimane l’Associazione AICS, curatrice della campagna informativa, inizierà la distribuzione del materiale e del nuovo calendario di conferimento dei rifiuti organizzando parallelamente incontri pubblici nelle varie frazioni per illustrare nel dettaglio il piano di raccolta.

GAIA: prorogate le scadenze per la richiesta Le scadenze tributarie entro il delle agevolazioni tariffarie 20 gennaio Le famiglie in condizioni disagiate possono ancora fare I soggetti che occupano o richiesta per ottenere agevolazioni tariffarie detengono locali o aree scoperte sui consumi dell’acqua potabile presentando domanda entro devono presentare denuncia al Comune il 31 dicembre. GAIA, ente gestore del entro il 20 gennaio successivo servizio, ha prorogato infatti la scadenza delle domande all’inizio dell’occupazione o della inizialmente fissata al 30 settembre. detenzione. La denuncia ha effetto Possono accedere a queste agevolazioni i nuclei familiari che anche per gli anni successivi qualora le si trovino in stato di difficoltà condizioni di tassabilità rimangano socio -economica, indipendentemente dal numero di invariate. componenti della famiglia. Il parametro Entro lo stesso termine del 20 gennaio di riferimento per la valutazione della condizioni economica devono essere denunciate le modifiche è l’Indicatore della Situazione apportate ai locali ed alle aree servite e Economica Equivalente (ISEE) riferito all’anno precedente a le variazioni dell’uso dei locali e delle quello di presentazione della richiesta. Le famiglie ammesse aree stesse, nonchè il venir meno delle alle agevolazioni otterranno una riduzione percentuale condizioni previste dall’applicazione dell’importo fatturato in bolletta a partire dalla prima delle riduzioni e/o agevolazioni. fatturazione utile. Nel caso in cui la richiesta non venga In difetto, il Comune provvederà al accettata GAIA comunicherà entro 30 giorni il mancato recupero del tributo con l’applicazione accoglimento, altrimenti la richiesta potrà considerarsi delle sanzioni previste per l’omessa accolta. denuncia di variazione.

Ordinanza del Sindaco per un caso di favismo Canone occupazione Suolo Pubblico E’ ancora in vigore l’Ordinanza del Sindaco n. 287 del 4 - COSAP dicembre 2007, con la quale è stata assolutamente vietata la Si ricorda che il 31 gennaio è il termine per il coltivazione delle fave in un raggio non inferiore a 500 metri pagamento in autoliquidazione del canone di dalla Scuola Elementare “Bresciani”, in via Grillotti a occupazione di suolo pubblico. Cinquale. Qualora i contribuenti interessati non L’Ordinanza è dovuta alla frequentazione della scuola di un ricevessero il bollettino prestampato - a bambino affetto da favismo, malattia causata da deficit cura dal Concessionario AIPA spa - sono dell’enzima Glucosio-6-Fosfato-Deidrogenasi la cui carenza comunque tenuti ad effettuare il versamento può determinare gravi crisi emolitiche a seguito entro la predetta scadenza per non incorrere dell’assunzione per via orale di fave o per inalazione del nelle sanzioni previste dal vigente polline delle stesse piante. regolamento." Si invitano pertanto i cittadini che abitano o frequentano l’area indicata, compresa tra via Silcia a via Cateratte, a L'Ufficio Tributi del Comune è a disposizione rispettare il divieto. per qualsiasi chiarimento che si renda Per ulteriori informazioni: Ufficio Ambiente Comune di necessario: Montignoso tel. 0585 82711.. Paola Tonacci 0585 8271222 Andrea Edifizi 0585 822400 7

Natura e sport con

i Percorsi Vita Prossima inaugurazione per il “Percorso Vita” il progetto pensato dall’Amministrazione Comunale di Montignoso per valorizzare e rendere accessibili gli argini del fiume Versilia, del torrente Montignoso e del lago di Porta. Tre chilometri e mezzo di percorso con cinque punti di accesso, due dei quali privi di barriere architettoniche (i due ingressi principali si trovano all’altezza del ponte di via Cateratte e in località Casina Mattioli; gli altri tre in via Bregoscia, via Cannicce e via dei Cipressi), arricchiti da piazzole di sosta, aree attrezzate per attività ludico-motorie e punti di avvistamento naturalistici. Il tutto realizzato con materiali eco-compatibili (anche i punti luce sono stati progettati con lampade a bassa potenza per evitare fenomeni di inquinamento luminoso nelle ore notturne, così come le bacheche informative sono state realizzate in legno di castagno trattato con vernici utilizzate in bioedilizia) in modo da salvaguardare la peculiarità naturalistica della zona e non creare alcuna interferenza sull’aspetto paesaggistico-ambientale ed idraulico, visto che si tratta di un’area protetta in cui il lago di Porta è adibito anche a cassa di espansione del fiume Versilia. Il Percorso è collegato con il sistema di piste ciclabili del lungomare: prosegue, infatti, sino al mare attraversando la zona sportivo-ricreativa (da realizzarsi a Cinquale) e raggiunge il porticciolo turistico. I lavori di realizzazione sono in fase di completamento e nel nuovo anno il Percorso Vita sarà a disposizione di quanti vorranno utilizzarlo per passeggiate, attività sportiva o gioco. “Per l’Amministrazione Comunale si tratta di un importante obiettivo raggiunto - spiegano il Sindaco, Federico Binaglia, e l'Assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Ronchieri,- il cui merito deve essere attribuito agli uffici comunali, settore Lavori Pubblici e Ambiente, che hanno lavorato al progetto e seguito la sua realizzazione”. Da evidenziare il supporto economico della Regione Toscana che ha inserito il progetto nell’Azione B4 “Infrastrutture per il turismo” ammettendolo a contributo per una quota del 50% dei 600mila euro complessivi.

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Matteo Vagli è il nuovo Difensore Civico del Comune Con votazione unanime il Consiglio Comunale, nella seduta del 30 novembre, ha nominato il nuovo Difensore Civico. L’incarico è stato affidato al dott. Matteo Vagli, giovane funzionario del Consiglio Regionale della Toscana. Il dott. Vagli ha infatti solo 35 anni ma già da sette anni lavora a Firenze dove collabora anche presso l’ufficio del Difensore Civico Regionale, Giorgio Morales, in qualità di assistente per lo svolgimento di funzioni del Difensore in materia di diritto alla salute. Nato e residente a Montignoso, Matteo Vagli si è laureato in Giurispurendenza presso l’Università di e subito dopo la Laurea ha iniziato la carriera come funzionario pubblico. Nel suo nuovo incarico presso il Comune di Montignoso succede all’avvocato Salvatore Sajeva, che ha ricoperto il ruolo dal 1994 ad oggi ed è stato il primo Difensore Civico Comunale ad essere nominato in provincia di Massa . “E’ mia intenzione trasferire a Montignoso l’esperienza acquisita presso l’ufficio del Difensore toscano -ha commentato il dott. Vagli- e soprattutto attivare e mantenere uno stretto rapporto di contatto e collaborazione tra i vari livelli istituzionali, così che l’operato del Difensore Civico possa risultare più efficiente ed efficace per i cittadini”. Non appena ufficializzata la nomina con la formale accettazione dell’incarico e l’insediamento, che avverrà entro 15 giorni, il nuovo Difensore organizzerà il suo ufficio a Montignoso fissando giorni e orari di ricevimento del pubblico. Nel riquadro in basso, il messaggio del nuovo Difensore Civico per i cittadini di Montignoso.

Cari concittadini,

è con grande piacere ed entusiasmo che accolgo la notizia della mia nomina a Difensore civico del Comune di

Montignoso avvenuta, all’unanimità, durante l’ultimo Consiglio Comunale del 30 novembre 2009.

Sono già diversi anni che, in qualità di funzionario del Consiglio regionale della Toscana assegnato

all’Ufficio del Difensore civico regionale, ho la possibilità di conoscere più da vicino il ruolo, le attività e le

potenzialità che questo istituto ha nei suoi vari livelli istituzionali ( Regione, Provincia e Comune ). Da questa mia

positiva esperienza basata sulla risoluzione di problemi concreti che tanti cittadini toscani hanno via via posto, ho

potuto constatare, non nego anche con un certo rammarico, la poca o, a volte, non corretta conoscenza e percezione

della figura del Difensore civico nell’opinione comune

Ritengo quindi doveroso, nel presentarmi alla cittadinanza montignosina, definire in modo chiaro e sintetico

che cosa i cittadini possono aspettarsi dal mio Ufficio.

Il Difensore civico non è un avvocato ( nel senso di tutelare esclusivamente e soltanto la parte che lo ha

investito ), né un magistrato ( nel senso che non emette assolutamente sentenze, né riforma provvedimenti

dell’Amministrazione ), né un Politico ( nel senso che prende decisioni nel merito dei problemi, ovvero sulla

opportunità delle scelte fatte all’interno di un quadro legislativo predefinito ), ma un cittadino eletto dal Consiglio

Comunale chiamato, in piena e totale autonomia dal potere politico, a difendere, se violati, i diritti e gli interessi dei

cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, nel rispetto dei principi di imparzialità, efficienza, equità,

trasparenza. Su istanza dei soggetti interessati, il Difensore civico interviene nei casi di cattiva amministrazione (

ritardi, disfunzioni, omissioni, abusi, etc…), e accerta, di concerto con gli Uffici di volta in volta coinvolti, la

regolarità dei procedimenti amministrativi proponendo soluzioni alternative laddove necessarie. In sostanza, esercita

un potere di “more persuasion” cercando, da un lato, di persuadere l’Amministrazione delle ragioni ( se esistenti ) del

cittadino e di favorire, dall’altro, una soluzione tesa a risolvere il conflitto creatosi.

Fatta questa necessaria premessa, sarà mia cura diffondere, al più presto,

i modi e i tempi con cui i cittadini si potranno rivolgere al mio Ufficio, precisando

fin da subito che sarà mio onere favorire la maggiore informalità e semplificazione

per l’accesso all’Ufficio anche sfruttando le strutture informatiche presenti.

Mi auguro davvero che il lavoro che andrò a svolgere sia apprezzato, ma

soprattutto che sia utile per la comunità montignosina, di cui anch’io con orgoglio,

pur lavorando in un'altra città, faccio parte integrante.

Il Difensore Civico Matteo Vagli

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Il Prefetto di Massa Carrara in visita a Montignoso

Visita ufficiale a Montignoso, nel mese di ottobre, per il nuovo Prefetto di Massa Carrara, Giuseppe Merendino, alla guida dell'ufficio del governo locale dal 10 agosto scorso. Il Prefetto ha incontrato l’Amministrazione e il Consiglio Comunale a Villa Schiff e affrontato con loro importanti temi riguardanti il territorio, dalle questioni sociali e del lavoro alle problematiche legate alla sicurezza. "Vorrei stimolare e smuovere l'atteggiamento di rassegnazione che ho notato in questa Provincia -ha commentato in Prefetto Merendino intervenendo- e lavorare insieme per migliorare la qualità della vita dando impulso a progetti di qualificazione territoriale". Come ricordo della visita il Sindaco, Federico Binaglia, ha consegnato in dono al Prefetto dei libri sulla storia di Montignoso ed una stampa del Castello Aghinolfi. Il consigliere comunale Giuseppe Manfredi, invece, ha fatto omaggio al Prefetto di un cestino di funghi appena raccolti (foto a destra). La visita a Montignoso si è conclusa con una visita al Castello Aghinolfi.

Due libri sulle Aree Protette della Toscana Sono disponibili presso l’Ufficio Ambiente le copie di due pubblicazioni riguardanti le aree protette toscane. La prima raccoglie una serie di esperienze di gestione, finalizzate alla conservazione della natura ed alla valorizzazione e promozione del territorio. La pubblicazione, curata dal Settore Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali della Regione Toscana, non esaurisce l’intensa attività di studio, ricerca e lavoro che viene realizzata nelle aree protette ma intende fornire una piccola antologia di esperienze che avvicini il cittadino a questi territori. La seconda pubblicazione è una guida alle aree protette della Provincia di Massa-Carrara (Parco Nazione Appennino Tosco- Emiliano, Parco Regionale Alpi Apuane, ANPIL fiume Magra, ANPIL Lago di Porta). Oltre ad una presentazione delle stesse, vengono date informazioni sugli accessi, i centri visita, le località di interesse, le strutture ricettive; viene altresì proposto un itinerario di tre giorni che tocca tutte le aree interessate. Le pubblicazioni “Aree naturali protette toscane. Non solo conservazione: esperienze di gestione” e “Guida rapida ai Parchi della Provincia di Massa-Carrara” possono essere richieste all’URP (tel. 0585 8271205) o all’Ufficio Ambiente (tel. 0585 8271246).

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Natale a Montignoso Presepe Vivente a Cinquale Torna il consueto appuntamento con il Presepe Vivente di Cinquale nel periodo natalizio. La rievocazione della Natività, organizzata ogni anno presso la parrocchia di S. Giuseppe Artigiano, propone più appuntamenti: il primo la notte della vigilia di Natale, dalle ore 22 alle 24. Poi, ancora, il 25, 26 e 27 dicembre dalle 16.30. A seguire il 3 e il 6 gennaio, sempre dalle 16.30.

Gennaio con la Befana Immancabile manifestazione della tradizione montignosina la Pefana, protagonista dei primi giorni del nuovo anno. Come ogni anno, dal 1° al 6 gennaio, il Gruppo Folkloristico Montignoso e il Gruppo Folk Cervaiolo ’85 percorreranno le strade delle frazioni per il tradizionale Canto della Befana, una composizione dialettale che ha per protagonista proprio la Befana. Autori dei canti sono, per il Gruppo Montignoso, Cristiano Spilli e Alessandro Guadagni, per il Gruppo Cervaiolo ’85 Alfio Raffaelli. La notte della vigilia dell’Epifania grande festa alla Piazza con musica e balli e, infine, il 6 gennaio festa di chiusura dalle 15 in piazza Bertagnini con la partecipazione dei Gruppi Folkloristici.

La tradizione Nella tradizione di Montignoso la festa della Pefana occupa senz’altro il posto centrale. L’origine della festa si deve all’antica civiltà contadina quando gruppi di questuanti , in cerca di ristoro e ospitalità, portavano la Pefana di casa in casa quale segno augurale e propiziatorio. Nel corso dei decenni sono stati i gruppi folkloristici locali a mantenere viva la tradizione, rinnovando di anno in anno l’appuntamento con la festa.

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Montignoso per

Kimbondo

Tra ottobre e novembre le famiglie e i commercianti di Montignoso, unitamente all’Amministrazione e ai dipendenti comunali, hanno contribuito a raccogliere materiale (generi alimentari, abbigliamento, prodotti per la prima infanzia, giocattoli, farmaci, prodotti per l’igiene, ecc.) che è stato inviato in Congo alla Pediatria di Kimbondo, un ospedale costruito a pochi

km da Kinshasa che accoglie circa 600 bambini abbandonati. Tutto il materiale è stato raccolto in un container che è partito da Genova nelle scorse settimane. Presso l’ospedale congolese opera un medico e pediatra cileno, padre Hugo Rios, che assieme a Laura Perna, medico di origini senesi che con lui ha fondato l’ospedale, e ad altri operatori volontari, si prende cura dei bambini, facendosi carico di tutte le spese per il loro mantenimento e la loro istruzione. Le donazioni Padre Hugo ha ringraziato quanti hanno contributo Grazie alla generosità dei montignosini sono stati inviati alla Pediatria alla raccolta degli aiuti per i bambini di Kimbondo di Kimbondo: 193 pacchi contenenti oltre 1 quintale di derrate inviando una sua lettera personale che riportiamo alimentari, medicinali, materiale sanitario e disinfettanti, materiale integralmente: didattico, prodotti per l’igiene personale e degli ambienti, indumenti “Chers amis, principalmente per bambino, coperte, lenzuola e altra biancheria. Sono venuto a conoscenza della grande mobilitazione A tutto questo si aggiungono due pancali di derrate alimentari offerte a Montignoso che ha coinvolto Istituzioni, Scuole, dalla cooperati va C.O.P.A.C. di Carrara. Aziende e singoli cittadini in una gara di solidarietà favore della nostra Pediatria de Kimbondo. Per questo voglio ringraziare a tutte persone che hanno

contribuito a questo risultato. Per noi è una gioia quando arrivano gli aiuti e sappiamo che c’è un grande lavoro e una grande generosità in quello che Un ringraziamento da Kimbondo a: fate. L’Ospedale de Kimbondo vive da anni e cresce l’Amministrazione Comunale di Montignoso, sempre sensibile alle grazie a la gente come voi che aiutano. Noi riceviamo tematiche riguardanti la “Pediatria”, la popolazione e le attività i vostri doni e gratuitamente svolgiamo il nostro commerciali che molto si sono prodigate nella raccolta del servizio a favore di questi bimbi che hanno voi come materiale da inviare. papà e mamme. Un plauso alla Preside dell’Istituto Comprensivo di Montignoso, dott.ssa Tosca Barghini, e agli insegnanti che operano nei vari Questo anno abbiamo cominciato la scuola di tutti i gradi ed è una grande cosa questa perché in Congo plessi scolastici che hanno trasmesso in modo proficuo agli alunni

possa nascere la Pace e il Paese possa crescere e un importante messaggio di solidarietà nei confronti dei loro avere un futuro. Grazie alla gente come voi i nostri coetanei meno fortunati. bimbi sanno di avere una famiglia e io stesso mi sento Un sentito grazie alla Prof. Maria Pia Ricci dell’Istituto Commerciale protetto dal vostro aiuto. Grazie per ospitare e dare Salvetti di Massa, allo staff e a tutti i suoi studenti. una famiglia ai nostri bimbi quando fanno Sincera gratitudine a coloro che hanno saputo organizzare la l’operazione in Italia. raccolta e alle ditte che hanno contribuito al successo dell’iniziativa, Noi speriamo che continuerete a sostenere sia per la fornitura di materiale che per la logistica diretta a far noi nel piano meraviglioso di Dio affinchè i figli del pervenire quanto raccolto al porto di Genova in special modo: COPAC soc. coop. di Carrara, Autofficina Bonuccelli di Congo possono avere una vita dignitosa. Merci infiniment Montignoso, Protezione Civile, le dipendenti del Comune di

Que Dieu vous béniss” Montignoso Paola Tonacci, Michela Grasso, Maria Buffoni e Cesare Poggi che ha sapientemente diretto la logistica. Infine, ma non ultimo, un grazie di tutto cuore all’Assessore Giorgio Coli che molto si è prodigato per il successo dell’iniziativa.

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