ConfrontiANNO VII - N. 1 - GENNAIO 2011 Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura DISTRIBUZIONE GRATUITA Il fondo Ferriti di zinco: quelli che stavano con gli occhi chiusi e col naso tappato C’era una volta… l’Ospedale di “ma speriamo che la bonifica non si fermi” Così cominciavano le fa- di Pino La Rocca La triste cronistoria dei rifiuti inquinanti Giuseppe Rizzo vole di una volta, quelle l’ospedale “nuovo” non serve a niente e depositati, con la complicità dei nostri che le mamme e le non- che con i 300milioni di euro (un lusso per “conterranei”, tra Cassano e Cerchiara, ne raccontavano un tem- la crisi in atto) si può ricondizionare la conosciamo da tempo, cioè dal 1997, po ai bambini parlando di l’esistente e, con una riorganizzazione quando la benemerita Guardia di Finan- un mondo pieno di princi- seria ed equilibrata dei servizi e delle za di , informava che nel- pi e di fate che oggi non divisioni, si può dar vita agli “Ospedali le località “Tre ponti” e “Chidichimo” di c’è più perché oggi in giro Riuniti della Sibaritide”, includendo Cassano Jonio, e in contrada “Capraro” ci sono solo ladri, Trebisacce e ed evitando la nella Piana di Cerchiara, la Pertusola di puttanieri e lupi mannari. Crotone aveva seppellito, ad appena due Un mondo quindi che non c’è più, pro- reiterazione delle Divisioni. C’è stato anche chi (Peppe Ranù) ha metri di profondità, 37mila tonnellate di prio come il nostro ospedale di cui, a ferriti di zinco, micidialmente pericolosi. furia di sottrarre servizi, personale e invitato i sindaci a revocare la Delibera che ha dato il “via libera” all’ospedale Quindi, dobbiamo essere grati alla Fi- Prima di parlare dell’intervento della Pro- attrezzature, non c’è rimasto più nulla, nanza di Montegiordano; ma qui, perché cura di , che ha avviato l’in- al punto da far dire pubblicamente al “nuovo” da localizzare ad Insiti, perché essa prevedeva la salvaguardia di si stava muti ? Speriamo che non ci siano chiesta, il cittadino non garantito e i dottore Tonino Santagada che “già oggi altri depositi mai scoperti. Comunque, familiari dei morti per tumore hanno il è pericoloso recarsi presso il nostro Trebisacce e di Cariati e, essendo cam- biata questa condizione, la Delibera non alle ferriti bisogna aggiungere anche l’in- diritto di domandarsi “chi erano gli ammi- Pronto Soccorso perché possiamo fare vasione delle discariche abusive che molti nistratori comunali di quel periodo”. Pos- poco o niente. Immaginiamoci domani, è più valida e va ritirata. Al termine è stato redatto un documento, inviato a dei nostri sindaci non vedono, anzi, si sibile che nessuno si accorgeva di quei quando l’ospedale sarà chiuso e quan- continua a dire che “il mio paese è pulito”. grossi camion, che non arrivavano solo do sarà chiusa l’Utic e saranno trasferiti Continua a pag. 2 di notte, nella Piana di Cerchiara e nella altrove anche i nostri medici-anestesisti solitaria stradella dei “Tre ponti”, dove gli che finora, a differenza di altri (!!!), han- agricoltori allevano maiali e vitelli e dove no rifiutato la mobilità volontaria. Cosa Trebisacce - Cedimento stradale si coltiva grano, aranceti e uliveti? Nem- che non potranno fare quando riceve- meno le autorità sanitarie e i nostri bravi ranno l’ordine di servizio con cui saran- medici dicevano qualcosa sui numerosi no trasferiti altrove”. alle palazzine di Via Europa casi di tumori mortali che tuttora si regi- Lo hanno detto nel corso della recente Lettere, istanze, diffide, sopralluoghi e strano anche nei paesi più interni? Do- assemblea dei sindaci, convocata dai v’erano i nostri “ambientalisti di moda” consiglieri provinciali Franco Mundo, quant’altro indirizzato al costruttore, al Comune, alla Protezione Civile, al Genio che si lamentano solo della castrazione Peppe Ranù e Mario Melfi per fare il dei gatti? Dove sono gli assessori all’am- punto della situazione e per rilanciare Civile, ai Vigili del Fuoco ma finora, e sono passati ben 15 anni, nessuno è biente? I nostri politici (nazionali, regio- l’azione politica, con più forza e con un nali e provinciali) non sentivano le voci approccio più diplomatico e meno fron- intervenuto per mettere in sicurezza il terreno su cui insistono alcune palazzine della gente che vedeva certe “cose stra- tale, per tentare di far ragionare il presi- ne” ma aveva paura di parlare? Qualcu- dente Scopelliti sulla gravità delle deci- del complesso residenziale “Europa” che, sioni assunte, anche alla luce della ina- a causa della presenza di falde acquifere Continua a pag. 2 deguatezza degli ospedali di Rossano e sotterranee, di infiltrazioni superficiali Corigliano a fronteggiare la normale Continua a pag. 2 emergenza sanitaria. Sì, perchè secondo quanto si sente dire, Sottotiro parecchi dei nostri pazienti si rivolgono Silvio fa pace /con Storace già da oggi ai suddetti ospedali, trovan- do spesso reparti saturi e quindi porte Non sappiamo se sia proprio vero, ma chiuse. Ed è solo l’inizio della grande immaginate voi quale pazzo-idiota vor- diaspora che toccherà alle popolazioni rebbe vedere Silvio Berlusconi, Emilio dell’Alto Jonio a partire da marzo 2012 Fede e Lele Mora completamente nudi, (fra circa 365 giorni), quando l’ospedale dinanzi alle minorenni trasportate ad sarà chiuso e, al posto del Pronto Soc- Arcore, come cagnette. corso, ci sarà solo un PPI, un punto di I moralisti del cavaliere dicono che tra primo intervento, molto simile ad una le quattro mura di casa nostra si può semplice Guardia Medica. fare ciò che si vuole, ... anche i porci. La Su questo grave rischio si è ragionato Gelmini, la Carfagna, la Prestigiacomo nel corso dell’Assemblea, con toni allar- e la Brambilla, compresa la bella San- mati ma con posizioni abbastanza ete- tanchè, si associano a questa animale- rogenee: c’è infatti chi confida ancora sca concezione della donna ? Ora, nel buon senso e si schiera per la tratta- Silvio, che va avanti a colpi di decreti, tiva e chi invece, come il consigliere riempie il secchio bucato, con altri ac- regionale Mario Franchino, ha detto quisti famosi: fa pace con Storace e lo chiaramente e provocatoriamente che porta pure al governo. (il Sagittario) Campagna abbonamenti per Confronti - Grazie agli amici che stanno rispondendo al nostro appello, per una campagna abbonamenti: occorrerebbero, almeno, 12 euro all’anno, ma ci bastano anche 10; soltanto una quota simbolica per andare il tipografia. I nostri amici ce la consegnano a mano. Sebbene le Poste facciano delle trattenute per noi svantaggiose, il nostro ccp è il seguente: 99020992, intestato a prof. Vincenzo Filardi, con la dicitura “per Confronti”. Lieti di annoverarVi tra i nostri lettori, porgiamo vivi ringraziamenti e cordiali saluti. I nostri recapiti: [email protected]; [email protected]; Vincenzo Filardi casella postale n. 75 - Trebisacce (CS). Pagina 2 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA C’era una volta… Ferriti di zinco: quelli che stavano con gli occhi chiusi e col naso tappato l’Ospedale di Trebisacce “ma speriamo che la bonifica non si fermi” tutti i referenti istituzionali, nel quale, richiamato anche il forte monito dei Ve- no ci ha pure guadagnato in questo sporco Sibaritide manifestino i propri dubbi: “per- sporto di rifiuti speciali”, due camionisti scovi calabresi alla difesa dei diritti dei traffico di ferriti. Chi era, chi erano, quanti ché la bonifica, prima inizia e poi si fer- che scaricavano a cielo aperto tonnellate erano ? Ora, dopo circa 15 anni, e grazie più deboli, viene chiesto l’avvio di incon- ma?”. Anche i giornali si alternano con i di pneumatici. Se girate per i nostri paesi, soprattutto ai sindaci Gianluca Gallo di timori, le speranze e le smentite: “E’ bloc- tri istituzionali per riesaminare tutta la se andate lungo la spiaggia che va da Cassano e Antonio Carlomagno di cata la bonifica”, “La bonifica dovrebbe situazione e per illustrare al governatore Cerchiara, e alla Procura di Castrovillari, iniziare in settimana”. Visto il silenzio di Sibari a , vedrete altri Scopelliti una “nostra” proposta, ragio- la “questione rifiuti” pare che stia prenden- molti, la speranza è riposta solo nella cumuli di gomme. Ora, apprendiamo che nevole, fatta di cose sensate e compati- do il verso giusto. Sono inquisiti anche due Procura della Repubblica e nell’impegno il consigliere regionale Mario Franchino bili con la grave situazione finanziaria legali della società Syndal gruppo Eni, costante dei sindaci Gallo e Carlomagno. promuove la riunione dei sindaci dei Co- della Regione. subentrata all’ex Pertusola. Sono iniziati Giuseppe Rizzo muni per il problema dei rifiuti nell’Alto All’incontro c’erano quasi tutti i 17 sinda- le operazioni di bonifica, ma c’è stato ci del Comprensorio, ma mancava pur- anche una breve sospensione, perché Jonio. S’ incontreranno con l’assessore troppo il sindaco di casa, quello di non si erano presentate le analisi richie- Speriamo anche nel Piano rifiuti regionale Pugliano; speriamo che si farà Trebisacce o un suo delegato. Si è par- ste. Verso la fine di gennaio, nel territorio di qualcosa di concreto, anche su questo lato anche del Ricorso al Tar presentato E’ pure giusto che le popolazioni della Cerchiara sono stati arrestati, per “tra- grave problema ambientale. (GS) dall’avvocato Giuseppe Mormandi per conto del Comune di Trebisacce e che, come è noto, non ha prodotto “la Ospedale: aspetta e spera, / ma è proprio nera! sospensiva” del Piano di Rientro, aven- Per Antonio Lista L’ultima speranza si riponeva nel ricor- do ritenuto il Tar di dover privilegiare Venerdì pomeriggio 7 gennaio 2011, so sul Piano di rientro dell’assessorato “l’interesse collettivo”. Ma il ricorso al Antonio Lista ha lasciato questa terra. Era regionale alla Sanità, presentato dal Tar, è stato detto, era solo il passaggio nato a San Lorenzo Bellizzi nel 1937. sindaco di Trebisacce Mariano Bianchi. obbligato per ricorrere al Consiglio di Ragazzo esemplare fin dalle Scuole Ele- Poi, arrivò la notizia che il Tar aveva Stato che entrerà di più nel “merito” e mentari, dopo le quali frequentò le Scuole fatto una “sospensiva” per ulteriori ac- che, sulla scorta di un pronunciamento Serali dirette dal prof. Vincenzo Mazzei. certamenti. Il sindaco di Trebisacce gri- Poi la partenza per il Nord, come molti dei da: “ci hanno lasciati soli” e si rivolge favorevole ad alcuni comuni abruzzesi, suoi paesani. Viveva a Limbiate in provin- potrebbe rimettere in gioco il PdR. agli altri suoi colleghi dell’Alto Jonio: cia di Como. Era Presidente dell’ Associa- “Dobbiamo stare uniti nella lotta”. Dello Ad ogni buon conto Mario Franchino ha zione Sanlorenzana Lombarda fin dall’ini- stesso ricorso al Tar per il Piano di invitato i sindaci a… fare squadra ed a zio e organizzava, con altri paesani, il raduno conviviale ogni due anni. Aveva un rientro discutono i consiglieri regionali sostenere in ogni caso l’iniziativa legale ricorso del Tar, al Chidichimo si promette grande amore per il suo paese, dove ogni e provinciali, i sindaci e il vescovo. Men- del Comune di Trebisacce. Cosa che è tre i giornali segnalano alcuni casi di che “il Pronto soccorso sarà continuato”. stata recepita ed inserita anche nel do- anno ritornava. Stimato da tutti per la sua disponibilità e per la sua bontà. Alla moglie buona salute al “Guido Chidichimo”, Anche i medici temono l’isolamento e il cumento sottoscritto dai sindaci. Jole ai figli alle sorelle e al fratello Gaetano nonostante sia ormai chiuso: due pa- restringimento delle attività del Pronto E’ troppo tardi, ci chiediamo a questo le nostre condoglianze. zienti di Cerchiara sono stati salvati. Soccorso. Nonostante tutto, il sindaco punto, per riprendere l’azione politica e (da F.co Carlomagno) (Quot.21 gen.) Bianchi conferma: “Il Pronto Soccorso tentare di riaprire la partita? Forse è tardi C’è chi continua consolarsi: “Dopo il resta”. (zu’ Rucch) e forse l’iniziativa è anche inutile. Occor- Per conoscere cronaca, attualità e cul- tura dell’Alto Jonio, aprite i siti di Fran- re però provarci e soprattutto riscoprire DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA le ragioni dello stare insieme, evitando le co Lofrano e di Piero De Vita: http://fralo.blogspot.com/; fughe in avanti e le iniziative isolate che http://www.trebisacce.info/ non portano da nessuna parte e che rischiano di fare della questione-ospe- Trebisacce - Cedimento stradale dale, come purtroppo avvenuto finora, Riconoscimenti culturali terreno fertile per pascolo abusivo. Per- Pina Basile (univ. alle palazzine di Via Europa ché l’erba dell’ospedale, poiché sta a Salerno), autrice di cuore a tutti, potrebbe essere tossica. ben 10 libri, tra sto- causate dalle fessurazioni, rischia di fessure longitudinali e segni di cedimento Tutti uniti quindi e tutti al lavoro, senza ria e saggi, è stata scivolare a valle trascinando con sé le lungo la sede stradale…Non si esclude distinzioni personali e politiche. Ce lo nominata presiden- abitazioni che vi insistono con tutte le che – scrivono i VV.FF. nell’ultimo rap- impone la storia. Per il resto altro non si te della “Dante famiglie che vi abitano. Non sanno più porto stilato in data 1.12.2010 – a causa può fare che sperare che alla fine il buon Alighieri” del Comi- a che santo votarsi i poveri condomini di intense piogge e altre manifestazioni tato di Salerno. che, preoccupati per il pericolo incom- atmosferiche le situazioni attuali possa- senso prevalga. bente, a più riprese, e soprattutto quan- E, se le cose dovessero precipitare, non Congratulazioni e no subire degli aggravamenti…Si solleci- fraterni auguri. do avvertono i maggiori segni di cedi- tano pertanto gli organi competenti al ci resta che ritornare sulla strada della mento in occasione di piogge persi- ripristino delle normali condizioni di sicu- secessione: una secessione non “sic et stenti, hanno tempestato di telefonate, Mostre di pittura. Pasquale Colucci. rezza per la salvaguardia della pubblica e nunc” ma “concordata”, che metta cioè di lettere, di fonogrammi e di diffide i al primo posto il diritto alla salute e quindi Il 5 marzo parteciperà a una mostra di soggetti e le istituzioni interessate che privata incolumità”. Il pesante dossier della il destino del nostro Ospedale. pittura presso il Comune di Ferrara, comunque continuano a palleggiarsi le corrispondenza che i poveri condomini esibiscono a partire dal 1996 è sempre Pino La Rocca dove esporrà i suoi quadri. responsabilità senza intervenire. Ven- gono evidentemente sottovalutate le più voluminoso: segnalazioni fatti con gravi responsabilità si va alla ricerca ogni mezzo, diffida del costruttore, al SITO WEB DA € 199,00 solo quando succede il peggio e ci proprietario del terreno, diffida dell’ufficio REALIZZIAMO SITI WEB PROFESSIONALI DAL 1999 scappa il morto. Eppure i segni di smot- tecnico del Comune che, avendo verifi- UN ESPERIENZA DECENNALE ANCHE IN MEDIASET tamento del terreno e di cedimento cato “la lenta progressione del fenome- E’ AL TUO SERVIZIO fondale dei muri delle abitazioni sono no”, ha diffidato gli interessati e l’ammini- stratore del condominio di voler mettere INIZIA A VENDERE IN TUTTO IL MONDO CON UN NEGOZIO ON LINE molto evidenti. Ben quattro volte, sem- pre su pressione degli stessi condomi- in sicurezza il terreno al fine di eliminare RESTYLING, OTTIMIZZAZIONE E INDICIZZAZIONE SUI MOTORI ni, sono intervenuti sul posto i Vigili del la situazione di pericolo per le persone INOLTRE TUTTO CIO’ CHE RIGUARDA LA GRAFICA PUBBLICITARIA Fuoco che hanno riscontrato e occupanti i fabbricati…Lettere che vanno ENTRA IN: WWW.GLOBALIFE.IT verbalizzato “diverse lesioni, sui e lettere che vengono ma finora tutto è TELEFONO: 347 6034114 muri…vistosi cedimenti lungo i marcia- fermo tranne il terreno che invece si muo- Se volete scaricare Confronti: www.beiposti.it/confronti piedi perimetrali e davanti ai box, avval- ve e continua a scivolare a valle. lamenti dei pavimenti degli stessi box, Pino La Rocca Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura Pagina 3 - N. 1 - Gennaio 2011 DALLAla PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINAmemoria DALLA PRIMA PAGINA La Shoah – E’ doveroso ricordare anche le nostre responsabilità

Dopo lunghi lustri di profondo silenzio Gli internati di Ferramonti Vincenzo Filardi e di rimozioni, solo negli anni ’80 del i “vinti” per la vergogna, forse, e per maggiori, hanno fondato la loro arte, questa spietata durezza cesserà, che ‘900, si é incominciato in Italia e nel occultare eventuali responsabilità. Tutti le loro narrazioni proprio nei ricordi ritorneranno l’ordine, la pace e la sere- mondo a conoscere e a far conoscere avevano saputo dell’esistenza dei cam- dell’evento, assumendosi l’onere di nità”. l’Olocausto, a parlarne, discuterne, a pi di sterminio tutti avevano fatto finta conservarne la memoria, affinché po- Vincenzo Filardi di non sapere. La grande vergogna dell’Olocausto é stato il silenzio del Mondo. Oggi a volte ci si chiede come é stato possibile che un tale evento si sia verificato, come se esso fosse sca- turito all’improvviso dal nulla, come i funghi alle prime piogge dell’autunno. Eppure a guardare la produzione lette- raria dei primi anni del’900, special- mente popolare, dei paesi di lingua tedesca, si noterebbe che l’avversione verso gli ebrei era un tema molto pre- sente e l’ebreo nelle trame rappresen- tava sempre l’elemento negativo. Som- mandosi a ciò la crisi economica, poli- tica e sociale, dando vita ad una pro- paganda falsa e martellante per indi- care un capro espiatorio, i risultati si promuovere manifestazioni, e solo nel sono poi visti. Per non parlare della tesse costituire un patrimonio ideale Se questo è un uomo 2000 si è provveduto con una apposita storia del problema in Europa nei se- per i posteri. Per non parlare del Diario di Primo Levi legge, la 211 del luglio, a dichiarare la coli. In Italia il fenomeno nacque per di Anne Frank, conosciutissimo in tut- Voi che vivete sicuri giornata della memoria. Ormai, ogni imitazione politica. La propaganda fece to il mondo, che ha rappresentato la Nelle vostre tiepide case, anno, tutta la stampa e i mass-media il suo lavoro per cui lo “sporco giudeo” voce innocente più alta di denuncia e Voi che trovate tornando a sera ne trattano diffusamente, le scuole ed veniva sempre caricato di colpe non che ci ha lasciato in eredità un mes- Il cibo caldo e visi amici altre istituzioni organizzano manifesta- sue, e spesso tacciato anche di saggio di speranza, pur nelle condi- Considerate se questo è un uomo zioni, convegni, dibattiti, conferenze, “deicidio”. La legge oggi ci impone il zioni di sofferenza e di precarietà della Che lavora nel fango gite d’istruzione nei luoghi dove avven- ricordo, ma esso dovrebbe essere un sua esistenza e nella consapevolezza Che non conosce pace nero quei misfatti. In essi viene dato imperativo al di là della legge, perché della sua prossima infelice fine. Che lotta per mezzo pane risalto alle responsabilità dei nazisti, c’é il pericolo che le celebrazioni di- “E un gran miracolo che io non abbia Che muore per un sì o per un no. certamente più rilevanti per asprezza, ventino occasione di esercitazioni re- rinunciato a tutte \ le mie speranze Considerate se questa è una donna, vastità, efferatezza, e si sorvola sulle toriche e i viaggi di conoscenza, in perché esse sembrano assurde e inat- Senza capelli e senza nome responsabilità di noi italiani, meno gra- particolare per i giovani, gite festaiole tuabili. \ Le conservo ancora, nono- Senza più forza di ricordare vi, meno diffuse ma che pure sono e astratte lezioni avulse dal contesto stante tutto, perché continuo a cre- Vuoti gli occhi e freddo il grembo esistite. E, purtroppo, nella nostra re- storico di riferimento. Dal che la neces- dere nell’intima bontà dell’uomo. Mi è Come una rana d’inverno. gione ci fu il più vasto campo d’interna- sità inderogabile di uno studio appro- impossibile costruire tutto sulla base Meditate che questo è stato: mento tra quelli costruiti in Italia, fondito e critico della storia, anche se i della morte, della miseria, della Vi comando queste parole. Ferramonti, nel comune di , da riformati programmi scolastici, e non confusione. Vedo il mondo mutarsi Scolpitele nel vostro cuore cui transitarono ben 3.820 persone, la solo, marciano in tutt’altra direzione. lentamente in un deserto, odo sempre Stando in casa andando per via, cui sola colpa era quella di appartenere Grande, come sempre, é la responsa- più forte l’avvicinarsi del rombo che Coricandovi alzandovi; ad un’etnia diversa o di avere idee bilità dei docenti. Il materiale e le testi- ucciderà noi pure, partecipo al dolore Ripetetele ai vostri figli. politiche contrarie al regime. In ogni monianze non mancano. In Italia, gran- di milioni di uomini, eppure quando O vi si sfaccia la casa, discussione sull’argomento, si mette di della nostra letteratura, i Bassani, i guardo il cielo, penso che tutto si vol- La malattia vi impedisca sempre in luce l’umanità delle nostre Levi, per nominare solo i più noti ed i gerà nuovamente al bene, che anche I vostri nati torcano il viso da voi. popolazioni, come sempre “italiani bra- va gente”. Fare i conti con la propria storia è sempre difficile. Chi scrive du- rante e dopo la guerra, troppo piccolo Manifestazioni anche a Cerchiara e a Cassano per partecipare alle discussioni, ma La grande tragedia razzista che ha funesta- Diario 1913-15, finora inedito, dell’ambascia- non tanto dal non sentire, capire e to l’Europa durante il lungo periodo nazifa- tore a Costantinpoli Hernry Morgenthau. Alla ricordare espressioni anche tra il popo- scista è stata ricordata anche dalle nostre preparazione di questo libro ha partecipato lo di rancore e di odio verso gli ebrei, ai parti: a Cassano, a Cerchiara e in altri paesi la scrittrice Antonia Arslan, che già era stata quali venivano addebitati le cause del- si è parlato nelle scuole e nelle associazioni a Cerchiara. la sofferenze provocate dalla guerra, culturali. E’ stato meritatamente apprezzato Un’altra qualificata manifestazione, intitolata mentre essi ne erano le vittime meno il Progetto Shoah per la giornata della me- “La Shoah-La memoria e la storia”, si è colpevoli. Gli ebrei, oltre che a moria, preparato dagli studenti dell’Istituto svolta presso gli Istituti di istruzione superio- Ferramonti, furono “ospiti” in molti altri comprensivo di Francavilla e Cerchiara, con re di Cassano Terme, con la collaborazione centri regionali, anche vicino a noi, il supporto della dirigente Maria Carmela dell’Amministrazione comunale e con l’Uni- come a Rossano, Corigliano, . A Rugliano e dei sindaci di Cerchiara,Antonio versità della . (g.r.) Trebisacce, si ebbero solo confinati Carlomagno, Pietro Scarivaglione di San Per saperne di più (sulla Shoha): politici e durante tutto il periodo bellico Lorenzo Bellizzi e Paolo Munno di Francavil- Ist.Calab.St.Antifascismo; Ferramonti – Un lager vi dimorò, libera, una famiglia di origi- la. E’ intervenuto anche il vescovo di Cassa- nel Sud – Atti del convegno internazionale di studi ne, credo, ebraica, che aveva in loco no mons. Bertolone. Il tema del progetto è 15/16 maggio 1987, Edizioni Orizzonti Meridiona- numerose proprietà e che successiva- altamente educativo: “Mai più intolleranza, li, 1990; Carlo Spartaco Capogreco, Il campo di mente beneficò la nostra comunità. mai più odio, mai più primogenia di un popolo concentramento di Ferramonti-Tarsia tra doccu- sull’altro”. In questo pregevole lavoro storico menti e testimonianze; Giuseppe Masi, Calabria Dopo la guerra ci fu la congiura del 1935-1940: tra consenso e guerra; Francesco silenzio. Nessuno denunciò quanto si e culturale è stato inserito il ricordo di un altro Volpe, La politica razziale fascista nella stampa era verificato: le potenze vincitrici che genocidio: quello del popolo Armeno, da cosentina (1937-1938); Luigi Intrieri, Assistenza pur avendo saputo, nulla avevano fat- parte dei Turchi, avvenuto nel 1915. L’Am- religiosa e sociale nel campo di Ferramonti; e il to, la Croce Rossa e altre istituzioni che ministrazione comunale di Cerchiara ha prov- recente libro di Leonardo Falbo, Non solo Ferra- pur sapendo non avevano denunciato, veduto a pubblicare, con l’Editrice Guerini, il monti, Pellegrini (CS),2009. Pagina 4 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura ALto jonio Alimentazione e cancro ALESSANDRIA. Finalmente, un po’ di sollievo per la La parola cancro, terrificante per il suo Dott. Giuseppe Corigliano significato ricco di connotati di distruzio- disoccupazione: due progetti per la ricostituzione forestale contribuisce,insieme ad altri fattori pre- ne e di diffusione subdola,prende le sue Sulla stampa e nei nostri discorsi spesso disponenti accertati come la poliposi origini dal latino “cancrus”(granchio)per ricorre il tema dello spopolamento delle intestinale su base genetica e familiare,la via della tendenza delle propaggini del aree interne montane e di alta collina, in colite ulcerosa che è una malattia in- tessuto neoplastico a ramificarsi dalla tutto il territorio nazionale, ma in partico- fiammatoria cronica su base immunitaria, massa principale e ad insinuarsi nei tes- lare nella nostra Calabria, per una serie in maniera determinante allo sviluppo di suti circostanti,proprio come le chele e le di cause, ma principalmente per man- un tumore del colon-retto. Infatti,una zampe di un granchio si dipartono dal canza di lavoro. Ed in Calabria spicca il dieta ad alto contenuto di grassi animali corpo dell’animale. Tra le numerose dato negativo del nostro Alto Jonio e proteine,che provoca il rilascio nell’in- malattie che colpiscono la popolazione cosentino, dove i piccoli comuni montani testino di grandi quantità di acidi biliari, nel mondo occidentale,il cancro è sicu- sono ridotti a dormitori solo per anziani. è in grado di favorire la trasformazione ramente una delle più diffuse. In Italia si Ne é indice sintomatico e allarmante il maligna di eventuali polipi del colon stimano oltre 250.000 nuovi casi di tu- continuo regredire del numero degli abi- preesistenti. Al contrario i cosiddetti gras- more ogni anno nelle persone fino agli tanti, oltretutto conteggiato per eccesso, si insaturi di origine vegetale non sem- 84 anni di età. Pur tenendo conto dell’au- perché molti pur figurando negli elenchi brano contribuire all’insorgenza del can- mento dei casi dovuto all’invecchiamen- comunali dei residenti, lavorano e vivono cro del colon,mentre le fibre vegetali to della popolazione,in media un uomo fuori da anni. Ne é conferma lo scarso come la crusca costituiscono un fattore ogni tre e una donna ogni quattro ha la indice di natalità, ormai quasi azzerato. di protezione. Le fibre alimentari eserci- probabilità di avere una diagnosi di tu- Encomiabile l’attivismo delle amministra- more nel corso della vita media(0-74 tano un notevole ruolo protettivo fonda- zioni locali, che cercano di conservare Tra l’altro finiremo di vedere piantagioni anni). Da sempre i ricercatori hanno mentale nei confronti del cancro dell’ap- usi e costumi, con iniziative varie e ma- di cipressi che fanno sembrare le nostre sostenuto che abusare di alcuni alimenti parato digerente, grazie al fatto che ac- nifestazioni che dovrebbero mantenere terrazze grandi cimiteri. “Non é il solito sia pericoloso e non solo per i tumori ma celerano il transito delle feci,riducendo almeno i legami tra i “nativi” residenti e rimboschimento”, ha dichiarato il sinda- anche per il cuore e la circolazione;per da un lato l’esposizione dell’epitelio inte- quelli emigrati e per puntare su uno svi- co dott. Vincenzo Gaudio, “perché i fondi esempio, quando negli anni 50-60 i cibi stinale ai cancerogeni introdotti con il luppo turistico che ormai é come una saranno erogati a consuntivo, con verifi- venivano trattati con coloranti e conser- cibo,e dall’altro minimizzando la possi- nostra araba fenice, con la grave crisi ca di quanto realizzato concretamente e vanti, era molto più frequente il tumore bilità da parte della flora batterica intesti- economica generalizzata, le infrastruttu- secondo un preciso ed articolato discipli- dello stomaco,che è invece molto dimi- nale di produrre fattori cancerogeni. Inol- re carenti, i servizi essenziali che scom- nare. Il Comune ha deciso di realizzare nuito quando coloranti e conservanti sono tre richiamando acqua nel lume paiono: scuola, assistenza sanitaria, i lavori, direttamente, in economia, per stati sostituiti dalla surgelazione. Ma si intestinale,le fibre aumentano la massa poste collegamenti difficoltosi o inesi- occupare la manodopera locale. I lavori può continuare con l’elenco. I tumori che fecale ed in questo modo favoriscono la stenti, ecc. ecc . Apprendiamo con som- inizieranno al più presto, compatibilmente più direttamente sono legati alle abitudi- diluizione delle sostanze cancerogene mo piacere di un evento in con le condizioni atmosferiche. E’ un ni alimentari sono quelli che colpiscono eventualmente presenti. Le fibre risulta- controtendenza nel comune di Alessan- grande impegno a cui é chiamata la mia l’apparato digestivo, ed in particolare il no protettive anche nei confronti di altri dria del Carretto. Avviata la procedura amministrazione e confido nella collabo- colon-retto. Secondo i dati più attendibili,il tipi di cancro. Le fonti alimentari con dalla passata amministrazione guidata razione fattiva e nella competenza di 30-50% dei tumori è direttamente ricon- maggiore contenuto di fibre sono i cereali da Nino Larocca, il Comune ha ottenuto operai e maestranze.” L’iniziativa e le ducibili, all’alimentazione,intesa sia in integrali, i fagioli, i piselli, le lenticchie,le il 1 dicembre 2010 dalla Regione modalità di esecuzione sono encomiabili, termini quantitativi (eccesso calorico, verdure in generali e la frutta. Natural- ° Calabria il finanziamento di due progetti perché personalmente penso che le associato ad una scarsa attività fisica)che mente le fibre sono presenti in quantità per “ricostituzione del potenziale produt- pavimentazioni d’epoca, i lampioni in qualitativi:eccessivo consumo di zucche- maggiori negli alimenti non raffinati e tivo forestale” per la messa a dimora di ghisa, gli abbellimenti in genere, senza ri, come dolci e gelati, di proteine animali provvisti di buccia: Ma una corretta ali- salice e/o pioppo per una somma di € la possibilità di lavoro produttivo, non (carne, uova, latte e derivati del latte), mentazione deve accompagnarsi a un 96.363,77 per circa 1000 giornate lavo- possono fermare l’emorragia dell’eso- grassi animali. Ciò significa che una sano stile di vita. L’obesità è un altro rative, ed un secondo intervento di natu- do, le partenze delle forze più giovani e larga percentuale dei tumori potrebbe importante fattore di rischio, così come ra simile per un totale di € 477.503,13 valide. Contrariamente senza garantire essere prevenuta semplicemente con l’abuso di alcool, il fumo di sigarette, un per circa 5000 giornate lavorative, con la presenza laboriosa dell’uomo nei no- una dieta corretta ed una scelta mirata e eccessivo consumo di carni rosse e di messa a dimora di orniello, ontano, cerro, stri centri, avremo contribuito alla crea- ragionata degli alimenti. Benché i risul- grassi animali. Una discreta e continua- acero campestre, acero montano, sorbo zioni di presepi, belli a vedersi ma inutili tati emersi da studi epidemiologici non tiva attività fisica contribuisce notevol- degli uccellatori, farnetto, acero italico. e privi di vita. Vincenzo Filardi abbiano ancora raggiunto risultati defini- mente nell’abbassare il rischio di amma- tivi, oggi si può affermare con una rela- larsi di cancro. In Italia esistono i registri tiva sicurezza che una dieta sbagliata tumori (non in tutte le zone),che sono degli osservatori molto rappresentativi Peppino e Sandro Brunacci PUBBLICITÀ GRATUITA del Nord, del Centro e del Sud del pae- se. I dati di incidenza(numero di nuovi costruttori di organetto e zampogna casi annui per 100.000 abitanti) non ne sta preparando l’esemplare più atte- esistono in Calabria. Nell’Alto Jonio so, e tutti vorremmo ascoltare la sua Casentino non esiste un registro tumori magnifica suonata. ma da ricerche da noi effettuate con Suo figlio Sandro, invece, si sta rivelan- statistiche dei medici di famiglia,si evince do un esperto costruttore di zampogna. che l’incidenza dei principali tumori (nuovi Per l’ancia, che è la parte più difficile di casi per 100.000 abitanti) è: questo strumento a fiato, ha preso tutta Maschi Femmine la sapienza del compianto maestro Stomaco 14.0 7.3 Leonardo Lanza. Colon 49.4 43.9 (giu/ri) PUBBLICITÀ GRATUITA Retto 41.9 39.0 PEPPINO foto giu/ri Polmone 45.8 6.1 Mammella 1.7 59.6 . Peppino Cervice uterina 10.4 Brunacci è un anziano falegname, tra- Corpo uterino 9.9 sferito a Trebisacce ma ha sempre col Encefalo 8.4 13.8 suo paese nel cuore. Alla festa della Pita Ovaia 12.9 è uno dei più laboriosi maestri per prepa- Fegato 7.0 3.7 rare il grande albero della festa di san- Prostata 14.0 t’Alessandro. I suoi magnifici prodotti di Testicolo 6.0 falegnameria sono ancora richiesti. Ma Pancreas 5.9 3.0 Peppino raggiunge l’altezza dell’arte Tiroide 4.9 6.0 quando costruisce l’organetto a 8 bassi; SANDRO foto giu/ri Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura Pagina 5 - N. 1 - Gennaio 2011 A L T O J O N I O Viaggiando per i nostri paesi (Tra i nostri artigiani-artisti) e mi informano che sono stati stanziati Dopo pochi minuti, sono già a Rocca Ciccio Scaliero circa tre milioni di euro per l’acquisto e il Imperiale e il mio bravo gazzettiere mi restauro del palazzo Mazzario (900 m. dice dello scippo che ha subito un’an- euro) e l’ex granaio annesso al ziana donna; si tratta di “nullafacente”, castello,destinazione attività culturali, per certamente disoccupato. Ma la cosa più il consolidamento Costa e Pietra Rolla. grave è che anche in chiesa vengono Si penserà anche messa a sicurezza del rubate le offerte dei fedeli. Si è svolta la campo sportivo, restauro chiesa di San- manifestazione per il 150 dell’Unità. Ma t’Antonio. L’assessore Nigro chiede che avete sentito della marcia per l’Unità la produzione dell’olio rosetano abbia la d’Italia del maratoneta prof. in pensione denominazione Doc (denominazione di elettronica Michele Maddalena ? E’ origine controllata). partito da Trieste il 3 nov. 201°, è arriva- Ecco un po’ di cronaca di Montegiorda- to a Torino, 112 tappe a piedi. Nell’Alto no: il vescovo mons. Vincenzo Bertolo- Jonio è passato a metà gennaio; passa ne incontra gli studenti. L’Aula magna è per Trebisacce e si continua verso il stata intitolata al giovane poeta Roberto Sud. Farina morto tragicamente dieci anni fa. Passo a volo d’uccello per Canna, No- Il consigliere di minoranza Acciardi invita cara, Oriolo e Farneta e attraversando per un incontro-dibattito: “Insieme per lo Luigi Rago - Albidona foto giu/ri la Foresta ancora spoglia, rivedo Ca- sviluppo”. A Montegiordano paese le stroregio: nella vecchia bottega ritrovo Mi trovo a San Lorenzo Bellizzi, dove si macellerie avevano chiuso da tempo, e zu’ Guido Pitrelli, il famoso barilaio che parla di due liste per le comunali. Mi la gente se ne lamentava, soprattutto gli girava per le fiere dei nostri paesi. Nono- Guido Pitrelli - foto giu/ri dirigo subito a Cerchiara e mi dicono anziani che non potevano spostarsi. stante i suoi 94 anni, è ancora intento a pace / si chiama pìcia;/ nonostante l’ol- delle manifestazioni culturali sulla Sho- L’amministrazione comunale ha bandito lavorare il suo legno di roverella. Di traggio, /mi attacco alla sèggia. / Per ora, ah, ma di questo argomento scriveremo un concorso per un contributo in conto Alessandria, leggete l’articolo del diret- si chiudono i coltelli, /ma dopo, tornerà il a parte. Mi dicono dei bandi concorso capitale per una nuova macelleria; ha tore Filardi: c’è la prospettiva di lavoro duello !” per settori agricoli–artigianali. Si tratta risposto Cirigliano di , il qua- per i disoccupati e padri di famiglia. In Io vado a trovare l’anziano artista Luigi dell’incontro per la divulgazione degli le sta realizzando proprio una catena di Albidona, per le elezioni, leggete il pez- Rago (Baffo), sempre intento a riprodurre iter normativi per i bandi nel settore macelleria in tutto l’Alto Jonio, ed ecco zo di Pino La Rocca. Ma in miniatura tutta l’attrezzatura del lavoro industria, artigianato e agricoltura. Tra la che è aperta “La bottega della carne”. un poeta mi recita una sua filastrocca: la contadino, che fu pure il suo mestiere. gente della Piana di Cerchiara si parla ancora dello strano furto della bianche- ria intima femminile, ma alcuni dei testi- moni chiamati a deporre contro il curioso Poverini!!! (Un altro aumento di stipendio per i parlamentari) compaesano sarebbero stati “incon- Sull’Espresso di qualche settimana fa mento ai partiti), più i privilegi per quelli sta al cittadino euro 2.215,00 al minuto !! gruenti”: vogliono giustificare o perdona- c’era un articoletto che riferiva sul Parla- che sono stati presidenti della Repub- Fate circolare queste cifre, perché si sta re ? mento, dove si è recentemente votato, blica, del Senato o della Camera. (es: la promovendo un referendum per l’abo- Raccolgo qualche notizia anche a Fran- all’unanimita’ e senza astenuti (ma sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis lizione dei privilegi di tutti i parla- cavilla Marittima, dove il nuovo partito và?!), un aumento di stipendio per i un ufficio, una segretaria, l’auto blu ed mentari...anche perché queste informa- del Sel che si ispira a Niki Vendola è in parlamentari pari a circa € 1.135,00 al una scorta sempre al suo servizio. zioni possono essere lette solo attraverso movimento; l’avvocato Leonardo Valen- mese. Inoltre, la mozione è stata camuf- La classe politica ha causato al paese internet, in quanto quasi tutti i media rifiuta- te è candidato a sindaco, e presenta fata in modo tale da non risultare nei un danno di 1 miliardo e 255 milioni di no di portarle a conoscenza degli italiani... anche il suo programma elettorale del verbali ufficiali. Euro. La sola Camera dei deputati co- Tutti gli altri, ma noi no!!!!!!!!! (p.l.r.) Sel: qualificazione della ctr Silva e del Stipendio euro 19.150,00 al mese, sti- centro storico. pendio base circa euro 9.980,00 al mese; Varco il Satanasso e raggiungo Villa- portaborse circa euro 4.030,00 al mese Melfi fa chiarezza sul bilancio piana, dove si è svolta la manifestazione (generalmente un parente o un familiare) “Sono sereno e, pur avendo ereditato una residui attivi e dei residui culturale per il Primo quaderno villapia- E inoltre: rimborso spese affitto, onerosa massa di debiti fuori bilancio, non mi passivi, alleggerendo e nese: il tema riguarda “la salute come circa euro 2.900,00 al mese; indennita’ sono strappato le vesti, né ho intentato pro- rendendo così più gestibile bene collettivo”. Sono intervenuti Gianni di carica (da euro 335,00 circa a euro cessi nei confronti di chi mi ha preceduto e il bilancio comunale. Ciò Mazzei, Mario Brunetti, il sindaco Ro- sono oggi più che sicuro di lasciare al mio 6.455,00) . Tutti esentasse e ancora: nonostante, abbiamo ga- berto Rizzuto e il dott. L.do Diodati. L’ini- successore un bilancio comunale a posto. rantito servizi di qualità; ziativa è di Gianni Mazzei e della dotto- telefono cellulare gratis - tessera del Sono semmai preoccupato per quanto potrà ressa Francesca Pizzulli, è stato costitu- cinema gratis - tessera teatro gratis - verificarsi domani specie dopo il federalismo abbiamo fatto di Amendolara un paese più ito un “Comitato cultura società e storia tessera autobus - metropolitana gratis fiscale”. Questo in sintesi il messaggio lancia- bello e più vivibile; abbiamo dato dignità al villapianese”. E’ stato pubblicato il ban- - francobolli gratis - viaggi in aereo (voli to ai suoi successori dal sindaco Mario Melfi personale dipendente stabilizzando ben 10 do per la costruzione della nuova pale- nazionali) gratis - circolazione autostra- che si appresta a passare il testimone dopo unità lavorative e consentendo a tutti gli altri stra al lido di 114. Le ultime piogge di fine de gratis - piscine e palestre gratis - dieci anni di mandato. Un messaggio indiriz- dipendenti di raggiungere il massimo livello gennaio hanno provocato danni alle abi- ferrovie gratis- aereo di stato gratis - zato soprattutto ai suoi denigratori perché ne- retributivo consentito; abbiamo promosso ini- tazioni e disagi tra i cittadini. Futuro e ambasciate gratis - cliniche gratis - as- gli ultimi mesi Melfi ha ricevuto una serie di ziative sociali e culturali che hanno portato in attacchi, soprattutto da parte di un probabile libertà di Gianfranco Fini si muove an- sicurazione infortuni gratis - assicura- auge il nome di Amendolara in Calabria, in che a ; il coordinatore Michele candidato-sindaco che, vestitosi da finanzie- zione morte gratis - auto blu con re, lo ha accusato di aver speso male i fondi Italia e anche all’estero e abbiamo fatto tutto Grandi in una conferenza stampa fa autista gratis - ristorante gratis. Nel 1999 comunali e indebitato il Comune. Per fare ciò senza ricorrere alla leva fiscale, ma anzi appello ai giovani, i quali “avranno più hanno mangiato e bevuto gratis per euro chiarezza sulle condizioni del bilancio comu- abbassando taluni tributi comunali, come quel- spazio”. Mi dirigo lungo la costa jonica, 1.472.000,00. nale e per tranquillizzare i suoi cittadini, il lo sull’acqua e quello sulla Tarsu. E’ vero – ha faccio una breve sosta a Trebisacce, E ancora: i nostri poveretti intascano un sindaco Melfi ha convocato un’affollata confe- precisato Melfi - che ci sono circa 3milioni di saluto gli amici e il collega del Bastione simile stipendio e hanno diritto alla pen- renza-stampa, nel corso della quale, carte alla debiti, ma di contro ci sono anche una gran zu’ Rucch e tiro verso Amendolara e mi sione dopo soli 35 mesi in parlamento, mano, ha passato in rassegna la situazione mole di crediti esigibili che vanno a pareggiare informano che presso il mare di Torre mentre obbligano i cittadini a 35/40 anni dei conti a partire dall’inizio del suo mandato. i conti di bilancio. Del resto, – ha concluso con spaccata pescavano illegalmente no- di contributi (per ora!!!). “Abbiamo ereditato una situazione pesante di ironia il sindaco Melfi – se le condizioni di vellame, e sono state sequestrate alcu- Ma c’è di più: circa euro 103.000,00 li fronte alla quale - ha esordito Melfi - avremmo bilancio sono così a rischio, come dice qualcu- ne reti abusive. Si parla di elezioni. incassano con il rimborso spese eletto- potuto chiedere il dissesto finanziario. Non ci no, perché questa corsa a prendere il mio Giungo a Roseto, prima di mezzogiorno siamo persi d’animo ed abbiamo fronteggiato posto da parte di tanti candidati?”. (p.l.r.) rali (in violazione alla legge sul finanzia- la situazione facendo una “scrematura” dei Pagina 6 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura A L T O J O N I O Montegiordano Cerchiara: per la vicenda del Giorgio Liguori nel ricordo dell’Amministrazione santuario, una forte presa di posizione contro le interrogazioni comunale, degli amici e della Chiesa dei parlamentari del Nord estenuante lentezza? Avrebbe permesso la chiusura dell’Ospedale di Trebisacce?”. Ha risposto a questi interrogativi il decano dei sindaci dell’Alto Jonio, Vincenzo Salerno, già consigliere e Assessore socialista alla Pro- Foto F. Lofrano vincia di , avversario politico di Liguori ma anche grande amico:” Se Giorgio Liguori fosse stato in vita, l’evidente interruzione dello sviluppo territoriale dell’Alto Jonio, sicu- ramente non ci sarebbero stato”. Commozio- ne e partecipazione dei tre figli Piero, medico primario all’Ospedale di Locri, di Rita e foto giu/ri Riccardo, giornalista alla Curia vescovile di Una forte presa di posizione su di un’altra In occasione del 40 anniversario della tragi- Perugia e la moglie Pina, oltre ai nipoti. Alla ° relazione sul tema: “Giorgio Liguori… un cerimonia hanno partecipato i sindaci: Fran- indesiderata vicenda per il santuario della ca scomparsa di Giorgio Liguori, medico convinto regionalista e un uomo del dialo- cesco Dursi di , prestato alla politica e consigliere regionale, Madonna delle armi, che ha bisogno di un go”. Nel suo intervento, Mario Melfi, sindaco Ferdinando Di Leo di Rocca Imperiale, Paolo urgente restauro, già finanziato col fondo 8 l’Amministrazione comunale e gli amici, con di Amendolara e Consigliere provinciale di Munno di ; il luogote- il patrocinio della presidenza del Consiglio per 1000, da parte del Consiglio dei mini- Sel, partito cui ha aderito di recente, ha posto nente comandante la Guardia di Finanza di stri. Alcuni parlamentari del Nord (forse i Regionale della Calabria, lo hanno comme- alcuni interrogativi:” Giorgio Liguori, avreb- Montegiordano, Domenico Allevato e il te- morato con una cerimonia pubblica tenutasi be consentito che i lavori delle gallerie di nente dei vigili urbani Giorgio Soria. Radicali), forse non hanno mai conosciuto presso il salone della nuova chiesa Cristo Montegiordano proseguissero con tal la storia dell’antico cenobio del Sellaro, e Redentore di Montegiordano Marina, prece- hanno fatto una strana interrogazione, per duta dalla celebrazione della Santa Messa. far capire che non ci sarebbe bisogno del Un tuffo nel passato, con il pensiero al futuro, laurea abilitante in Scienze della Forma- recupero e del restauro. L’Associazione che i vari relatori hanno ricordato con strug- Lauree zione Primaria la giovane Maria France- locale Liberamente si dice amareggiata e gente nostalgia: “Si stava meglio quando si Presso l’Università “La Sapienza” di sca Giovazzino, discutendo un’ interes- risentita con gli “interroganti”. Il consigliere stava peggio”. Ad aprire il dibattito, coordi- Roma si è laureata in giurisprudenza la sante tesi dal titolo: “Giovanni Laviola: comunale di opposizione Giuseppe Ru- nato dal giornalista Domenico Marino è stato signorina S.M.Antonia Roseti, con una scelli ritiene che si tratta di un atteggiamen- Francesco La Manna, sindaco di to antimeridionale. Nella polemica intervie- Montegiordano, che ha ricordato Giorgio tesi avente per titolo: Il diritto di recesso Liguori come “cattolico, fortemente impe- e il diritto di risoluzione; relatore il chiar.mo ne pure il presidente della Provincia Oliverio, gnato ad aiutare le persone, gli enti locali e le affermando che “il Pd non è contrario alla prof. Guido Alpa. I nostri più sentiti augu- valorizzazione del patrimonio”, aggiungen- realtà sociali produttive dell’Alto Jonio. ri per la neolaureata e per i suoi carissimi Montegiordano è fiera di questo suo figlio”. E’ do che “l’interrogazione dei Radicali è stato seguita la relazione “La Chiesa ed il bene un “atto autonomo”. Il vice presidente della comune”di S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, stessa Provincia di Cosenza, Mimmo vescovo di Cassano allo Ionio, che Di Liguori Bevacqua, scrive a Franceschini, rimpro- ha detto: “nobile figura di credente, impegna- verando “pregiudizi verso il Sud”. Ruscelli to nel servizio sociale, al servizio della politi- incalza: “difendiamo il finanziamento del ca, strenuo difensore dell’affermazione del l’educatore, lo storico, il letterato” , alla Governo”. Infine, interviene anche Pino bene comune secondo i principi della dottri- Gentile, che si dice pure d’accordo sul presenza dell’Ispettore Ministeriale Fran- na sociale della chiesa”; ancora ha spiega- restauro del Santuario. (C.Scalièro) to cosa s’intende per bene comune sulla cesco Fusca; Relatore il ch.mo prof. Giu- base di una definizione del Consiglio Vatica- seppe Trebisacce; correlatrice la ch.ma no II: “ L’insieme di quelle condizioni delle prof.essa Brunella Serpe. Alla La nostra solidarietà cose sociali che permettono, sia alla colletti- vità, sia ai singoli membri, di raggiungere la neolaureata e ai genitori, proff. Lorenzo al Presidente del propria perfezione più chiaramente, più alta- Giovazzino e Domenica Gentile, le mente. Bene comune, tuttavia, non è solo un genitori, dott. Andrea Roseti, ex diretto- felicitazioni più sincere. Parco Nazionale del Pollino concetto ma anche un agire, un qualcosa da re della Filiale Carime di Trebisacce, completare con consapevolezza e tenacia. Non è solo un dovere ma anche un diritto di avv.Teresa Gentile, e sorellina Marilu. ogni singolo cittadino”. Guardando al passa- to, Mons. Bertolone ha voluto ricordare con Una tesi su Giovanni Laviola rispettoFoto e ammirazioneP. Bloisi i politici di un tempo Il 27 gennaio 2011 presso l’Università come: La Pira, Fanfani, Moro e altri che della Calabria ha conseguito con la vo- come Giorgio Liguori, provenivano dall’azio- ne cattolica e sono stati capaci di progettare tazione di 110 e la distinzione di lode la lo sviluppo italiano. Non navigavano a vista ma agivano avendo presente un “piano Per i collaboratori regolatore sociale” a largo respiro. Don Car- Per chi vuole il nostro recapito del c.c.p: 99020992, con la dicitura “per lo De Cardona, di (Cosenza), Confronti-titolare prof. Vincenzo Filardi”. sacerdote e politico, mise in piedi in poco tempo novanta banche con tassi bassissimi, 1.I pezzi che superano una cartella devono essere preannunciati prima del 25 del mese; vicini allo zero, che diedero la possibilità a 2. Non ci interessano articoli che non riguardano la problematica socio-politica e culturale migliaia di contadini e artigiani di cambiare dell’Alto Jonio; vita. Oggi si parla di Banca del Sud ma, 3. Gli articoli che riguardano eventuali polemiche col mondo politico e con gli amministrato- realmente non sappiamo se e quando sarà ri comunali della zona li facciamo noi, redattori interni; realizzata. “. Era previsto, a questo punto, Esprimiamo la più sentita solidarietà al l’intervento di Francesco Talarico, presiden- 4. Gli elaborati non devono superare la cartella dattiloscritta, corpo 12 word. Non usare Presidente del Parco Nazionale del te del Consiglio Regionale della Calabria che rientranze nei capoversi della pagina; non scrivere maiuscolo; ci sono pezzi che non si Pollino, Mimmo Pappaterra, per i gravis- avrebbe dovuto relazionare: “40 Anni fa na- possono correggere, perché non sono scritti in word; simi messaggi minatori che gli sono per- sceva la Regione: il contributo dei Cattolici”. 5. Le fotografie devono essere spedite separate dall’articolo.. Confronti va in tipografia agli venuti in questi ultimi tempi. I recenti e inaspettati fatti di cronaca giudiziaria inizi del mese; gli articoli devono arrivare in redazione, dal 25 alla fine del mese preceden- Gli auguriamo tutta la serenità, per con- l’hanno trattenuto a Reggio Calabria. Ha te. Non devono superare la cartella dattiloscritta, usare corpo 12 word, interlinea 1. Spedi- tinuare il suo buon lavoro nella gestione letto una nota telegrafica di giustificazione re, tramite posta elettronica, a: [email protected]; [email protected]; del Parco. La Redazione del mensile l’on. Gianluca Gallo che ha anche svolto una dell’Alto Jonio cosentino Confronti. Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura Pagina 7 - N. 1 - Gennaio 2011 trebisacce e dintorni L’IPSIA diventa anche “Tecnico” Il pastore e il suo popolo Silvana Palopoli, ovviamente molto soddi- sfatta per l’accoglimento dell’istanza e fiera Al ministero apostolico aderiscono tutti di Pino Cozzo di poter guidare una scuola sempre più quei credenti scelti perché rappresen- studenti, con i evoluta ed al passo coi tempi. Gli studenti tanti di Cristo pastore, che, in Suo nome, docenti, con i di- della Scuola Media di Trebisacce, dell’Alto sostengono la vita di fede, di carità e di rigenti e con tutto Jonio e della vicina Basilicata che comple- missione di tutti i fedeli per mezzo della il personale. In teranno quest’anno il II grado di istruzione predicazione del Verbo divino, la cele- particolare, du- della Scuola dell’Obbligo avranno così la brazione della santa Eucaristia, la guida rante gli incontri possibilità di scegliere il proprio indirizzo di spirituale delle comunità loro affidate, con i ragazzi, si è studi tra un’offerta scolastica ancora più nella continuità e nel nome della tradi- dimostrato atten- ampia e più competitiva rispetto all’evolu- zione apostolica. La funzione ecclesiale to alle loro richie- zione di una società moderna sempre più che espletano è tale da prendere total- ste e al loro pen- avanzata e “tecnologica”: I Licei, l’ITCG, il mente la loro esistenza e fondare la loro siero ed ha detto loro di non farsi trasci- L’Istituto Professionale di Stato “Aletti” con Linguistico e l’Ipsia, ora anche con indirizzo condotta cristiana e il loro modo di agire “tecnico”. “L’Ipsia di Trebisacce – si legge nare dagli idoli passeggeri e vuoti, cui i sede nella cittadina jonica dall’inizio del tenendo come punto di riferimento gli giovani, in genere, si rifanno, come gli prossimo anno scolastico, oltre che Indu- nella nota divulgativa con cui viene data insegnamenti del Cristo. Già durante il effimeri personaggi dello spettacolo o striale e Alberghiero, avrà anche l’indirizzo notizia ai genitori degli studenti al fine di ministero pubblico di Gesù, i dodici apo- Tecnico ed arricchirà così la propria offerta contribuire ad agevolare l’orientamento nella dello sport, di non tendere alle mete stoli sono stati associati alla Sua missio- scarne di significato come le banali tra- formativa a favore dei giovani di Trebisacce, scelta dell’indirizzo di studi - assume, dun- ne ed inviati nel mondo per annunciare que, un nuovo volto: non più solo professio- smissioni televisive, di non farsi trascina- dell’Alto Jonio e della limitrofa Basilicata. il Regno di Dio, mettere in atto i segni Lo ha deliberato nei giorni scorsi, su richie- nale-tradizionale-alberghiero e della re da una società in cui i valori fondanti ristorazione, ma anche “Professionale per i della Sua venuta, condividere il Suo del vivere civile sono ormai completa- sta dell’Istituto, la Regione Calabria-Asses- stesso stile di vita e ricevere lo stesso sorato all’Istruzione e ne ha dato notizia agli Servizi Socio-Sanitari e Tecnico”, a benefi- mente caduti, ma di dedicarsi allo studio potere salvifico del Maestro, e da Lui, studenti ed ai genitori il Dirigente Scolastico cio delle future generazioni”. ed al sapere con serietà ed impegno e di risorto, hanno ricevuto il mandato mis- avere come unico punto di riferimento il sionario. Oggi, i pastori succedono agli Cristo che è il vero centro di tutto il vivere Rinnovate le cariche sociali nell’UNITRE apostoli, che custodiscono e trasmetto- umano, il punto di partenza e di arrivo di no la loro testimonianza, con la Grazia ogni azione e attività, il vero motivo del- dello Spirito Santo, per consentire a tutti l’esistenza terrena. Il nostro Vescovo, da Rieletto il dott. Michele Cammarota i fedeli di rivivere la pregnante esperien- buon pastore qual è, si è fatto presenza za originaria e di costituire realmente la attiva in mezzo a noi, abbiamo avuto Sono state rinnovate le cariche sociali dell’UNITRE Nazionale, un’Associazione fondata Santa Chiesa di Dio, alimentano la fede modo di conoscerlo più da vicino, di per educare, formare, informare, fare prevenzione nell’ottica di un’educazione perma- e la carità con il servizio della Parola e parlare con lui, di ascoltare i suoi consigli nente, ricorrente e rinnovata e un invecchiamento attivo; promuovere la ricerca, aprirsi al l’amministrazione dei Sacramenti, coor- e i suoi ammonimenti, di pregare con lui, sociale e al territorio, operare un confronto e una sintesi tra le culture della precedente di stringergli le mani. Ci ha spiegato che generazione e l’attuale, al fine di realizzare un’”Accademia di Umanità”, che evidenzi dinano i vari carismi come segno tangi- bile della comunione con il Cristo. L’ordi- la Chiesa non è fatta solo dai vescovi e “L’essere oltre che il Sapere”. dai sacerdoti, ma che, mediante il sacra- La prima Università sorta al mondo con caratteristiche del genere è stata fondata a nazione sacramentale, che li rap- mento del battesimo, ne facciamo parte Tolosa, in Francia, ad opera del prof. Vellas, considerato da tutti come la persona che ha presentanti di Cristo, li abilita e li impe- tutti quanti nel senso che costituiamo trasmesso l’idea che vive in tutti i continenti . In Italia la prima UNITRE è nata nel 1975 gna a tempo pieno ad assumere un una fraternità cristiana, con una pari di- a Torino per iniziativa di un gruppo di volontari che, però, non adottarono il modello della atteggiamento conforme ed emulo a gnità ed una missione comune, che è scuola francese. Essi si rifecero all’Università del Medio Evo, epoca in cui gli studenti quello del Primo Pastore, per essere quella di far conoscere la figura del Cristo andavano a cercare nelle città più acculturate i docenti che donavano il loro sapere segni vivi, presenti e cristallini di Lui, trasferendosi da una città all’altra. Dopo il successo di Torino alcune città dei dintorni condividendone la carità, fino a dare la e di testimoniarla in ogni attimo della vita. chiesero di associarsi alla prima e man mano lo fecero le altre regioni, prima tra tutte vita per le pecorelle, per guidare il greg- “Ognuno, però, - ha detto il Vescovo - la l’Umbria. L’UNITRE di Trebisacce, nata solo nel 1999 per merito della prof.ssa Fulvia Gioia, ge alla salvezza eterna e alla santità cui deve esplicitare sulla base dei propri doni ricevuti, dei ministeri, delle vocazio- è un piccolo, ma importante anello di questa grande famiglia, il cui vessillo, costituito da sono chiamati tutti i cristiani. Ai collabo- una “U” stilizzata affiancata dalla lettera “E” e dalla cifra romana “III”, sventola ormai da ni, che sono complementari fra loro e ratori di Cristo, Lui chiede di seguirlo da finalizzati all’utilità comune. La coscien- 35 anni per indicare a tutti il significato racchiuso nelle parole Universalità , Umanità, vicino, rinunciando a legami, interessi e Umiltà e Unione delle Tre Età. Questi concetti sono stati ampiamente ribaditi nel corso za di essere parte di un’unica chiesa e la parzialità, di essere contenti del neces- consapevolezza avvertita di essere par- della sua relazione all’Assemblea dalla Presidente Irma Maria Re, una donna di grande sario e generosi ed instancabili nel ser- sensibilità e, nonostante la sua età piuttosto avanzata, molto dinamica, che è stata rieletta te di un eccelso progetto di evangeliz- vizio. Nel periodo dal 22 al 30 gennaio, zazione e di redenzione devono cresce- alla guida dell’UNITRE Nazionale. La sede di Trebisacce a suo tempo, all’unanimità l’ordinario diocesano di Cassano allo aveva candidato a Consigliere Nazionale il dott. Michele Cammarota. Con somma re e incarnarsi insieme. Non è forse una Ionio, Mons. Vincenzo Bertolone (nella funzione nobile quella di saper governa- soddisfazione di tutti gli associati lo stesso è stato rieletto per la Regione Calabria nel foto), ha voluto essere presente nelle prestigioso consesso con ampi suffragi. Trebisacce 20/01/ 2011 re le proprie inclinazioni e i propri istinti? nostre quattro comunità parrocchiali per Pietro Aino - Presidente dell’UNITRE – Trebisacce. Non è forse una funzione nobile quella di una visita pastorale ricca e intensa nella avere una coscienza pura e pronta ad quale è stato coadiuvato dai “suoi sacer- accogliere la presenza dell’Onnipoten- Libri da rileggere e schedare doti”, mons. Ciccio Morano, mons. te? Non è forse una funzione nobile Gaetano Santagada, don Pierino De quella di essere umili e docili alla volontà Gaetano Di Leo (a cura), Il limone di Rocca Meridionali (CS), nov. 2010 Imperiale-Patrimonio dell’agricoltura calabrese, Salvo, don Nicola Cataldi, don Joseph regale del Signore che noi ospitiamo nel Gianni Mazzei, Lo strano caso della valigetta nostro animo?”. Ora il Vescovo è ritorna- 2008. rubata (in Internet) Vanson, don Michele Sewodo e don Vincenzo Bertolone, Carlo De Cardona: prete, Costantino Bellusci, Dizionario illustrato italia- Franco Oliva. Ha visitato dapprima i to nella sua sede vescovile, e noi lo soltanto prete, Diocesi di Cassano Jonio, 2010. no-albanese-arberesh della parlata di , nostri defunti, ha incontrato gli ammala- abbiamo accompagnato con le nostre Accademia della Motta-Alto Centro Studo So- Ed.Or.Me., 2006 ti, si è intrattenuto con gli organismi preghiere, per ringraziare il buon Dio ciali (Francavilla Marittima), Fortuna e miserie all’interno delle parrocchie ed anche con dell’infinito dono che ha voluto conceder- dei Sanseverino di – Atti del IV Leonardo Falbo, Non solo Ferramonti, Pelle- grini (CS),2009- presentato a Cosenza il 25 le istituzioni scolastiche e quelle civili, ci, e perché voglia custodirlo nella Sua convegno-Francavilla- 2- grazia e gli voglia assicurare quel carisma 3 maggio 2003, Edizioni Magnoli, Firenze, gennaio scorso- Interventi di Vittorio Cappelli e col mondo del commercio e 2006. Pantaleone SerguiHann dell’imprenditoria, ha colloquiato con gli che possiede per ancora lunghi anni. Francesco Carlomagno, San Lorenzo Bellizzi Filippo Burgarella ( a cura), San Nilo di Rossano e i suoi autori, Nuova Grafica Fiorentina, 2011. e l’Abbazia di Grottaferrata-Storia e immagini; Per Confronti. Ci rivolgiamo anche ai nostri lettori di Albidona, sulla quale il nostro Associazione per la Scuola Internazionale d’Ar- con interventi di Andrè Guilllou, Pietro De Leo, giornale pubblica articoli di cronaca, cultura, storia e tradizioni popolari. Confronti cheologia “Lagaria” Onlus- VIII giornata Giuseppe Roma ed altri, Roma, 2009 Archeologica Francavillese, Tipografia Patitucci Saverio Napolitano ( a cura), Campagne, lo trovate puntuale nelle cartolerie di Franco Middonno e di Vincenzo Lizzano: (Castrovillari), 2010 cultura, emigrazione nel pensiero di Paolo risparmiando sulle sigarette (che recano male alla salute), che sono almeno dieci Antonio Gerundino, Amendolara – La Chiesa e Cinanni-Lettere e immagini 1944-1984, Age euro all’anno per far vivere questo foglietto ? il Convento San Domenico, Edizioni Orizzonti Editore Pagina 8 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura trebisacce e dintorni Dal Bastione alla Fornace, dal Saraceno alla Pagliara L’OSSERVATORIO Il brindisi alla festa del porco: “All’elezione comunale / zu’ Rucch vota... a cu vale...” Il coraggio e la buona azione del farmacista Il vescovo mons. Bertolone si è fermato pubbliche; il sin- Io ho 18 nipoti: i primi dieci sono diventati e le galline: magari fossero tutti lavora- a Trebisacce, per un’intera settimana; si daco Bianchi par- rimbambiti come vecchi, perché stanno tori come lui ! è incontrato non solo con i sacerdoti la della struttura sempre col cellulare all’orecchio e incol- Zio Vincenzo il professore, quando fa la delle tre parrocchie, ma anche con gli che ospiterà i li- lati a Facebook. Anche la figlia della mia festa del maiale, invita gli amici per farsi amministratori comunali e con i politici. cei e l’auditorium. terza comare guida col telefonino in boc- aiutare. Pinuccio, buon sangue Ha visitato anche l’ospedale, ma legge- I Trebisaccesi ca ! Due candidati a sindaco per le albidonese, in poco tempo, ha scannato te l’articolo di Pino Cozzo. non vogliono po- prossime elezioni stanno sempre a pas- e pezzato due grossi porci; il suo taglio In Via della Libertà qualcuno vede un lemiche persona- seggiare, tra il SuperBar e la Pescheria; è preciso ! Eravamo 13 amici; uno ha balcone in fiamme, accorrono i Vigili del li, ma i fatti con- salutano pure i gatti che saltano sul fuoco a riposo e i militari della Polstrada; creti: l’Amministrazione provinciale, an- cassonetto d’a munnizza. Un amico che portano gli estintori e riescono ad aprire che in mancanza di assessori e consi- si chiama Cerchiara ma è di Trebisacce la porta; il fuoco è domato ma i soccorri- glieri zonali, deve sentire il dovere di ha telefonato alla nostra redazione e i tori trovano una donna che dorme tran- distribuire equamente le risorse per cre- miei “superiori” m’hanno mosso un altro quillamente nel letto, ed’è pure in attesa are strutture collettive, specie nei rimprovero per inesattezza di informa- del suo bebè. L’assistente capo della comprensori periferici, come l’Alto Jonio. zione, perché il presepe del Mercato, Polstrada Nicola Pisilli, il vigile del fuoco Appuntamenti culturali: la Proloco di abbasso alla Marina, non l’ha fatto solo Sandro Rescia, il sovraintende Salvato- Trebisacce si incontra a Matera con quella Pinuccio, ma anche altri, compreso, for- re Battafarano e l’assistente Pasquale dei Sassi. Al cinema Gatto la stagione se, il sig. Cerchiara o i suoi amici. E’ Pugliese riescono a salvare persone e teatrale 2011 è stata aperta da Gene colpa mia ? A me, gli informatori che non case. Gnocchi. Giovedì 24, alle ore 18,00, nel- La politica locale è in movimento. Dopo sembrano busciardi m’avevano detto l’Aula magna del liceo “Galileo Galilei” si scannato la povera bestia, due metteva- alcune smentite dei manifesti, forse fatti discuterà di brigantaggio. Venerdì 25, a così, che ci posso fare ? Chiedo comun- alla chetichella e fra poche mani, si tiene no ramaglie sotto la grande caldaia, tre Miramare Palace Hotel, Italia nostra-se- que scusa agli altri artisti del presepe del il congresso cittadino del Sel, dove emer- zione di Trebisacce, apre un convegno porgevano il secchiello d’acqua bollen- Mercato. Tutti bravi: voletevi bene ! gono palesi segnali per le prossime ele- sul rischio del paesaggio costiero dell’Al- Quando sono libero, faccio la mia solita te, e altri quattro, muniti di lunghi coltelli, zioni. Qualcuno annuncia i suoi appelli, to Jonio. passeggiata per il Lungomare, con mio l’abbiamo spelato. Zio Vincenzo è sem- non solo per Trebisacce ma anche per la Ci potevano mancare i ladri, anche nello nipote il Mandrillo arzillo; però, vedendo pre generoso come San Francesco, e Sibaritide “abbandonata! Gallo, che sei scorso mese di gennaio 2011 ? La tante porcherie che gli incivili buttano ha detto: “prendete le costate che volete presidente della Consulta dei sindaci, se rapina della Farmacia ha fatto tenere il per la strada e sulla spiaggia mi sconcer- e mettetele sulla rariglia”. L’odore si ci sei, batti un colpo !” fiato sospeso: due malviventi puntano la tano lo stomaco e me ne torno subito a spargeva tra gli ulivi, sulla riva della In seno al Palazzo municipale, Saverio pistola contro una giovane signora che casa, a leggere il giornale o un romanzo fiumerella Pagliara! Abbiamo affettato La Regina, consigliere e capogruppo del teneva il bambino in braccio; il farmaci- giallo. un grosso pane casereccio e ognuno Pd, dice che in consiglio, il suo partito è sta dott.Michele Calvosa ha il coraggio di Io aiuto a fare il giornale, fotografando e tirava la sua costoletta. Faceva pure un all’opposizione, mentre gli altri due con- dire: “per favore, non fate sciocchezze; facendo la cronaca delle porcherie va- po’ di freddo, ma le quattro bottiglie di siglieri Grillea e Greco non rinnovano più prendete l’incasso e lasciate state la rie, ma vado pure nella mia piccola coz- vino hanno portato caldo ed allegria. l’iscrizione allo stesso partito, quindi sono signora e il bambino !”. I ladri arraffano con la maggioranza di Bianchi. l’incasso della giiornata e se ne vanno, Arrivano sei milioni di euro per opere senza fare eccessi. (Orazio e Pancrazio) Palio di Sant’Antonio abate 2011: vince Sergio Onufran Ormai, il Palio di sant’Antonio abate non è solo un recupero delle più belle tradizioni di Trebisacce, ma anche uno stimolo ad allevare gli animali più belli e più utili. Anche quello del 2011 ha registrato la presenza di ottimi cavalli e di bravi cavalieri. Vince sul fil di lana Sergio Onufran, inseguito dal giovane Vincenzo Rago, vincitore del Palio 2010. E’ stata una bella finalissima tra Foto giu/ri i due. La partecipazione dei fantini è stata corretta ed entusiasta. Una sana za di aranceto, dove ho piantato sette file Eravamo quasi tutti politicamente con- competizione in onore e in devozione di fave, un po’ di piselli, l’aglio, le cipolle, trapposti, ma ci vogliamo bene, specie al protettore degli animali: Sant’Anto- il porro, le scalogne, gli catalogni, le quando si mangia. Ognuno è sicuro che nio abate. Pubblico delle grandi occa- sioni e soddisfazione per tutti. Apprez- scarole ricce, le lattughe romane, la alle prossime elezioni comunali, cante- zata la presenza delle donne-fantino e rucola e gli spinaci per fare i nghiùsi di rà la gran vittoria. Io, dopo aver chiesto dei ragazzi-fantino che hanno sfilato in Pasqua. Ho potato pure gli ulivi e le il permesso, mi sono avventurato a fare sella tra applausi ed entusiasmi. ficarre, ma le pergole che portavano il brindisi di rito: Trebisacce salvaguarda e valorizza l’ottima uva nera da tavola, stanno an- quest’antica tradizione, interrotta circa no anche tutti coloro i quali hanno col- dando in deperimento. grazie al porco di zio Vincenzo 50 anni fa. Il bilancio degli organizzato- laborato e contribuito alla buona riusci- Zio Vincenzo ha ucciso un porco di tre facciamo questa bella mensa ! ri è stato certamente positivo: l’Asso- ta della nostra festa. quintali; l’ha acquistato da un altro zio Anche il suo vino è bello e fino, ciazione culturale “l’Albero della me- Riuscito anche il Palio che si è svolto in Vincenzo, il quale, dopo avere svolto il brindisi faccio al prof. Vincenzino! moria” e il Comitato feste della parroc- Amendolara; l’instancabile fotografo suo mestiere in città, va tutti i giorni in Ma per la prossima elezione comunale chia S. Nicola di mira-trebisacce rin- prof. Nino Viscuso non poteva manca- campagna per governare i vitellini, i zu’ Rucch vota a cu — vale ! graziano tutta la cittadinanza e soprat- re di immortalare quest’altra bella ma- cavallucci,le caprette, i porcelli, i tacchini (Zu’ Rucch) tutto i partecipanti al Palio. Si ringrazia- nifestazione di inizio Carnevale. Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura Pagina 9 - N. 1 - Gennaio 2011 A L T O J O N I O In primavera si vota ad Albidona, S. Lorenzo Bellizzi, Francavilla e Amendolara La data è stata già fissata: per quanto riguarda i paesi dell’Alto Jonio, il 15 e 16 maggio secondo indiscrezioni, pare debba essere guidata dal giovane ingegnere Antonio 2011 si voterà ad Albidona, ad Amendolara, a Francavilla Marittima ed a San Lorenzo Cersosimo, gradito un po’ a tutti e capace quindi di ricompattare il PD. Bellizzi. In realtà per quella data mancano ancora tre mesi abbondanti, ma già si C’è poi, secondo le solite indiscrezioni, un’altra lista “civica” di colore assortito, questa scaldano i motori e ci si prepara a darsi battaglia. In qualche paese si è già delineata volta però ancora in fieri, per guidare la quale ci sarebbero in pista molti concorrenti la griglia di partenza, in qualche altro si va più a rilento ma un pò dovunque ci si muove per un solo posto. Col rischio che chi resta fuori dalla corsa possa arroccarsi e formare sotto traccia, per evitare di fare favori agli avversari e per provare a costruire alleanze una terza lista. politiche e civiche il più possibile competitive. Un quadro perciò ancora in divenire, a San Lorenzo come negli altri tre comuni. Una Non siamo perciò in grado di fornire notizie certe ma solo indiscrezioni: ad Albidona cosa è comunque certa: tutto l’Alto Jonio guarderà con attenzione e interesse a quello viene data per scontata la candidatura del sindaco in carica Salvatore Aurelio che, che succederà in questi quattro paesi. A meno che non si vada al voto anche per le dopo momenti di forte tensione interna agli stessi Socialisti, pare abbia avuto di Politiche. recente partita vinta sul fronte della resistenza interna e quindi l’imprimatur per Pino La Rocca preparare la lista. Del resto quello che ha fatto la Giunta Aurelio è sotto gli occhi di tutti e quindi parte con i favori del pronostico. Nulla di definito invece tra gli avversari storici che vengono dati per “dispersi”. Alla fine però, sempre secondo indiscrezioni, una lista da contrapporre ad Aurelio e Urbano La Volley di Trebisacce si è riscattata! ci sarà e, se non sarà formata dagli avversari storici, attualmente in palese difficoltà, se ne farà una “civetta”, in modo che possa consentire le regolarità delle votazioni e, se è il caso, accontentare qualche “scontento” che resterebbe fuori dal giro. Ad Amendolara, invece, la campagna elettorale è iniziata già da un pezzo. Al momento sono già sicure tre liste, ma potrebbero anche essere quattro e forse anche cinque: di sicuro ci sarà quella guidata da Gaetano Rotondò, un tempo fedele alleato di Melfi ed oggi suo acerrimo avversario, che guiderà una lista “civica” e che ha cominciato già da tempo la campagna elettorale cavalcando soprattutto i temi dei conti pubblici e dell’etica politica. Ci sarà quella nata da una costola del PD, guidata dall’ex assessore Antonio Liguori, che conta già sul sostegno dell’altro ex assessore Falsetti, dell’ex presidente del consiglio Marco Mitidieri e dei Comunisti Italiani. Ci sarà di sicuro, anche se è stata ufficializzata in ritardo per questioni interne, quella politica del PD guidata dall’ingegnere Franco Melfi che, oltre a poter contare sull’appoggio ufficiale del PD, pare abbia già incassato il sostegno di Sel e dell’UDC. Ci sarà infine la lista,a nche questa politica, del PDL, che abbiamo elencato per ultimo per il solo fatto che ancora non ha scelto il suo candidato a sindaco, ma quella del PDL sarà sicuramente in lizza e si prevede essere di prevalente colore “rosa”. E siamo già a quattro: forse già troppe per un paese di poco più di 3mila anime. O no? Anche a Francavilla Marittima, a meno di sorprese dell’ultima ora, la geografia della prossima competizione è già delineata: ci sarà di nuovo la lista “civica” guidata dal sindaco Paolo Munno, ingegnere dei VV.FF., che si candida per la continuità amministrativa e per completare il progetto politico avviato cinque anni orsono. Nelle vesti di sfidanti, altre due Liste, anche queste con connotati “civici”: quella guidata dal Socialista Leonardo Diodato, funzionario dell’Asp, che vanta un bel numero di sostenitori e si presenta con una discreta esperienza di sindaco alle spalle e quella dell’unico esordiente, l’avvocato Leonardo Valente dell’Udc che può aggre- Lo scorso 29 gennaio è iniziato il cam- e 4° set si sono invece un po’ rilassate gare il “terzo polo” e pare abbia già incassato il sostegno di Sel. pionato provinciale di 2^ divisione fem- favorendo la rimonta delle avversarie. Abbiamo lasciato per ultimo San Lorenzo Bellizzi perché qui i giochi sono un pò più minile di pallavolo, campionato che an- Nel 5° set però le ragazze della Volley aperti e più in evoluzione. C’è comunque da eleggere il successore del sindaco novera tra le squadre partecipanti la Trebisacce, trascinate dal proprio alle- uscente Pietro Scarivaglione non più ricandidabile perché al suo secondo mandato. Volley Trebisacce, società nata da ap- natore-capitano Truncellito, ripartivano Qui, al momento si parla di due liste, ma potrebbero essere anche tre: la prima, pena un anno e guidata dalla Presiden- con una grinta ed una forza tale da non te Mariella GIOIA. La società, costituita permettere al di opporre al- da un piccolo ma affiatato gruppo di cuna resistenza, chiudendo il set 15 a 10 Fatti bizzarri appassionati di questo sport, ha affidato e vincendo la partita 3 a 2. Il ghiaccio la conduzione tecnica ad una trebisac- comunque è rotto e d’ora in poi si potrà cese doc, Luciana TRUNCELLITO, lau- solo crescere. Non lasciate vino sulla tomba reata in Scienze Motorie alla S.U.I.S.M. In qualche nostro paese, i una notte, il povero morto andò di Torino e con un bagaglio tecnico ladri non rubano solo pro- in sogno alla moglie e le disse: maturato in Piemonte prima e a Sovera- Pullenelle sciutti, soppressate, salsiccia “...mi basta il tuo l’eterno ripo- to negli ultimi anni. L’obiettivo della Vol- dialetto di Oriolo e anche le belle mogli del so e non portarmi più vino, ley Trebisacce è quello di far crescere prossimo. Vanno a disturbare perché di notte, viene a trovar- un movimento di giovani che possano pure i poveri morti del cam- mi il mio vecchio amico di can- condividere l’amore per questo sport e posanto. Ogni settimana, una tina e si scola tutta la bottiglia. creare un vivaio con il quale ritornare, vedova affettuosa si recava a Poi, si mette pure a piangere e nel corso dei prossimi anni, ai vertici pregare e a piangere dinanzi mi dice che lo fa per rinfresco della pallavolo regionale. Dopo un esor- alla lapide del suo amato con- dell’anima mia! I morti non dio in campionato poco felice in quel di sorte, al quale lasciava pure bevono e non mangiano più, (CS), la matricola E’ trasute Volley Trebisacce si è prontamente ri- una bottiglia di vino, prodotto cara mogliettina mia!”. ueggia ueggia. scattata nella prima partita casalinga della vigna che quel bravo Come na pullenell. Cari lettori: non posso dire in contro il Credit Tuo SAN LUCIDO, riser- M’è pirriate nu fiore, lavoratore aveva piantato con quale paese dell’Alto Jonio è vando ai propri tifosi una gara lunga ed le proprie braccia. accaduto questo fatto, perché emozionante. Partita forte, la Volley Tre- e s’inne ghite !” La vedova, ogni volta che il ladruncolo del vino bisacce ha giocato i primi due set con un Giacinto andava al camposanto, tro- cimiteriale potrebbe venire a ritmo di gara molto alto, impedendo agli vava la bottiglia vuota: era disturbarmi alla fontana, dove avversari di entrare veramente nel gio- Farfalletta-E’ entrata / leggera leg- sicurissima che il vino lo be- vado ad abbeverare la ciùccia. co e chiudendo i parziali a proprio favore gera. / Come una farfalletta. / Mi ha vesse il suo caro estinto. Ma (Catrìna Lariccia) con il punteggio di 25-16 e 25-20. Nel 3° steso un fiore, / e se n’è andata ! Pagina 10 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura TREBISACCE E DINTORNI Ogni cosa alla sua stagione Enzo Bianchi, il monaco della Comunità di Bose Il monaco Enzo Bianchi intitola l’ultimo capi- ro di anni, della stufa elettrica non voleva Ma il focolare non è più in tutte le case. Allora tolo de Il pane di ieri (Torino, Einaudi, 2008), saperne. I parenti pastori, i Trimmulente, che si trovi un angolo dove si può stare insieme significativamente Contare i propri giorni. Un svernavano a Pietraponte, venivano in paese non distratti dalla televisione per discutere e invito alla realtà, in contrapposizione alla vita a trascorrere le serate con noi e parlavano riflettere e per prendere decisioni importanti. del godere e del durare che pare non abbia delle difficoltà del gregge e, ogni tanto, ci Per tornare ad una vita reale. Ci sono in termine. La mania dell’onnipotenza si pone portavano un agnello o un capretto morto per circolazione tanti fantasmi di cadaveri non all’attenzione di molti come esempio di chi il freddo. La carne a casa mia, come per la sepolti che si agitano. Troviamo nella comune non teme nulla e come invito ad essere maggior parte delle famiglie, si comprava tre riflessione la soluzione di una degna sepol- imitato nel carpe diem, di prendere tutto quattro volte l’anno: “nelle case, al camino, tura, anche se non “illacrimata”, a questi fan- quello che puoi dalla vita. E di fronte ad dice Enzo Bianchi, si faceva corona con le tasmi che danno l’illusione di affetti veri. Molti avvenimenti come gli scandali di questi gior- sedie: una poltrona per i vecchi, le sedie e vivono così in simbiosi con essi. Sono stati ni di metà gennaio, ma che sono da qualche qualche sgabello per gli altri, perché al camino reali, ma come fantasmi hanno già sconvolto anno un continuum, molti non sono per nulla lo che facciamo per rientrare in quello che si convergeva dal lavoro: entrando in casa, si abbastanza la vita sociale e quella individua- scandalizzati e non tengono conto della di- siamo, un far tacere quello che ci assorda per andava subito a quell’antro di luce e di tepore, le. Solo con il funerale possiamo elaborare il stinzione tra la sfera pubblica e quella priva- tornare ad utilizzare l’orecchio del cuore” (Ogni tendendo le mani verso la fiamma per riscal- lutto e assumerci la responsabilità di tornare a ta e come nella cariche istituzionali, la distin- cosa alla sua stagione, Torino, Einaudi, 2010, darsi” (Ogni cosa alla sua stagione, cit., p. vivere senza mistificazioni. Si trovi un atto di zione non si pone. L’uomo che rappresenta p. 19). Spesso, vacanza significa portarsi il 65). Ebbene, direi di riprendere questa antica orgoglio e di riscatto alla vita reale. Ogni cosa gli altri se ne deve fare carico anche nel frastuono della città appresso, essere rintrona- accoglienza del focolare per cominciare a alla sua stagione. La prossima è primavera. “privato”. Inoltre, normalmente “l’esperienza ti dalla musica ad alto volume, essere nella discutere, con calma, di come vanno le cose. Francesco Carlomagno degli anni diviene sapienza come arte del mischia. E poi sentirsi il vuoto dentro. I tempi vivere e fa degli anziani persone di discerni- sono cambiati e la disoccupazione aumenta. LE ALTRE DONNE mento e capaci di consiglio. Certo, l’equiva- Nei giovani diminuisce la speranza di un’occu- lenza tra vecchiaia e sapienza non è per pazione. Marchionne, col silenzio del governo, nulla assoluta né scontata – ci si imbatte vuole riportare, in Italia, il mondo del lavoro e “...è il momento di reagire!” anche in anziani privi di senno o incalliti nel quindi la società al dopoguerra, all’essenziale; male”(Il pane di ieri, cit. p. 108). Ecco allora il mondo operaio alla lotta per un tozzo di pane Non sono tutte uguali. Esistono anche due anni che lo faccio, ma oggi è il l’invito di Enzo Bianchi ad osservare attenta- senza il companatico. La FIOM ora rappresen- altre donne. Esiste San Suu Kyi che momento di rispondere forte: dove sie- mente i comportamenti dell’individuo per ta la lucerna. L’amico Giuseppe Rizzo di recen- dice: “Un’esistenza significativa va al di te, ragazze? Madri, nonne, figlie, nipoti, capire fino a che punto l’esperienza degli te mi confidava: “come vorrei stare attorno al là della mera gratificazione di necessità dove siete? Di destra o di sinistra che anni abbia dato saggezza oppure decadi- focolare”. E intendeva dire al caldo con i propri materiali. Non tutto si può comprare col siate, povere o ricche, del Nord o del mento morale. Il pane di ieri portava con sé pensieri, la memoria del passato, le riflessioni denaro, non tutti sono disposti ad esse- Sud, donne figlie di un tempo che altre il senso del limite, della rappresentanza e sul presente, ritrovarsi, ascoltarsi, capirsi per re comprati. Quando penso a un paese donne prima di voi hanno reso ricco di della saggezza che era anche equilibrio. Il capire gli altri. Ho vissuto la mia infanzia nelle più ricco non penso alla ricchezza in possibilità, uguale e libero, dove siete? pane di ieri era fatto di fatica e di sudore e con giornate gelide di inverno accanto al focolare. denaro, penso alle minori sofferenze Davvero pensate di poter alzare le spal- amore. Il pane di oggi spesso è fatto in fretta Per consumare i pasti si usava un piccolo per le persone, al rispetto delle leggi, le, di poter dire non mi riguarda? Il gran- e senza il lievito naturale. Gli anziani, non di tavolo rettangolare, la buffette, accostato al alla sicurezza di ciascuno, all’istruzione de interrogativo che grava sull’Italia, oggi, rado, sono affidati alle case di accoglienza, camino in modo che tutti potessero godere il incoraggiata e capace di ampliare gli non è cosa faccia Silvio B. e perché. perché i figli quando non lavorano devono tepore del fuoco. Le case non avevano riscal- orizzonti. Questa è la ricchezza di un La vera domanda è perché gli italiani e le comunque fare le vacanze. Sacrosante se damento. Dopo il pasto, soprattutto la sera, ci popolo”. Osservo le ragazze che entra- italiane gli consentano di rappresentarli. fossero davvero una sosta per ritrovarsi: si disponeva tutti intorno e così protetti dal no ed escono dalla Questura, in questi Il problema non è lui, siete voi. Quel che “vacare significa “tralasciare”, “smettere”, di- freddo, i più grandi raccontavano storie, fram- giorni: portano borse firmate grandi come il mondo ci domanda è: perché lo vota- scostarsi da un ritmo quotidiano per ritrovare menti della propria vita e ricordi di esperienze valige, scarpe di Manolo Blanick, oc- te? Non può essere un’inchiesta della l’autentica vita interiore, è un uscire da quel- e di amicizie. Mio padre, anche se ormai matu- chiali giganti che costano quanto un Magistratura a decretare la fine del appartamento in affitto. E per avere que- berlusconismo, dobbiamo essere noi. E Ancora un successo per Piero De Vita sto che passano le notti travestite da non può essere la censura dei suoi vizi infermiere a fingere di fare iniezioni e senili a condannarlo, né l’accertamento (vince il Concorso per la poesia dialettale) farsele fare da un vecchio miliardario dei reati che ha commesso: dei reati Piero De Vita, poeta, di cultura popolare, presidente dell’associazio- ossessionato dalla sua virilità. E’ perché lasciate che si occupi la Magistratura, i scrittore e demologo, ne culturale “L’Albero della memoria” che, come pensano che avere fortuna sia questo: vizi lasciate che restino miserie private. con la poesia in dialetto è noto, da alcuni anni svolge un ruolo essenziale una valigia di Luis Vuitton al braccio e un Quel che non possiamo, che non potete trebisaccese “U spinne nel recupero e nella valorizzazione delle tradi- autista come Lele Mora. Lo pensano consentire è che questo delirio senile di e’ na voce!!!” (Il deside- zioni popolari. “Sono emozionato e veramente perché questo hanno visto e sentito, impotenza declinato da un uomo che ha rio è una voce) ha vinto soddisfatto – ha dichiarato a caldo Piero De Vita questo propone l’esempio al potere, la i soldi – e come li ha fatti, a danno di chi, il Premio di Poesia in – e dedico questo bel successo a me stesso, ai sua tv e le sue leader, le politiche fatte non ve lo domandate mai? - per pagare Dialetto di Calabria e miei familiari, agli amici e soprattutto al mio eleggere per le loro doti di maitresse, le e per comprare cose e persone, presta- Lingue Minoritarie organizzato dal Centro paese a cui sono legato da amore viscerale”. starlette televisive che diventano titolari zioni e silenzi, isole e leggi, deputati e Arte e Cultura 26 “Maria Zanoni” di Castrovillari di ministeri. Ancora una volta, il baratro puttane portate a domicilio come pizze, con il patrocinio della Regione Calabria, della Dicìtese non è politico: è culturale. E’ l’assenza di continui ad essere il primo fra gli italiani, Provincia di Cosenza e dell’Ente Parco Na- Ame ‘mparate a pprigà Ddìje istruzione, di cultura, di consapevolez- il modello, l’esempio, la guida, il padro- zionale del Pollino. Ha presentato una delle a ppinzà i truvà u munne za, di dignità. L’assenza di un’alternati- ne. sue poesie in gergo dialettale più belle, deli- rrìre u vacante’i ll’ucchie. va altrettanto convincente. E’ questo il Lo sconcerto, lo sgomento non sono le cata e struggente, legato agli anni della sua Sìtese e ssime mazzacane infanzia. Una poesia in cui riecheggiano e danno prodotto dal quindicennio che carte che mostrano – al di là dei reati, minzullàte, ‘ncazzellàte. abbiamo attraversato, è questo il delitto oltre i vizi – un potere decadente, fatto di provocano forti emozioni le voci, i suoni e le Diche, dìcese. Ni cuntàme i fatte. suggestioni antiche che animavano un tempo Dicìme. Dicìtese. E ssu’ ssempe fatte. politico compiuto: il vuoto, il volo in ca- una corte bolsa e ottuagenaria di lacchè duta libera verso il medioevo catodico, che lucrano alle spalle del despota ma- i vicoli del centro storico in cui l’autore ha ‘Nt’a ssa terre jè nache-nache. trascorso la sua gioventù. Al Concorso, affi- infine l’Italia ridotta a un bordello. Sono lato. Lo sgomento sono i padri, i fratelli dato alla giuria presieduta dalla professores- Scrive. Scrive pi ppigglià fujùte: sicura, so con certezza che la maggior che rispondono, alla domanda: è sua sa Anna Scola, hanno partecipato moltissime i billizze chi ssi vane a ppèrde. parte delle donne italiane non è in fila figlia, sua sorella, la fidanzata del presi- opere pervenute da tutta la Regione, opere Abbiamo imparato a pregare Dio, / a pensare di per il bunga bunga. Sono certa che la dente?: “Magari”. Un popolo di mante- che sono state suddivise tenendo conto delle scorgere il mondo / dietro i vuoti dell’occhio. / prostituzione consapevole come forma nuti, che manda le sue donne a fare diverse aree di provenienza, tra cui la zona Siete e siamo grandi pietre / raccolte, ammuc- di emancipazione dal bisogno e persino sesso con un vecchio solo perché porti- arbëreshe (vincitore Giovanni Troiano di chiate, ritrovate. / Dico e tu dici. Ci raccontiamo i come strumento di accesso ai desideri no i soldi a casa, magari li portassero!!! fatti. / Diciamo. Voi dite. E sono sempre fatti. / Plataci ma residente a Trebisacce) e quella effimeri sia la scelta, se scelta a queste Siete questo, tutti? Non penso, non cre- grecanica, vinto da Maria Natalìa Iiriti di Bova Questa terra è una culla. / Scrivo. Scrivo per prendere la fuga: / le bellezze dileguano. condizioni si può chiamare, di una mini- do che la maggioranza lo sia. Allora, Marina (RC). Una bella soddisfazione per il ma minoranza. È dunque alle altre, a però, è il momento di reagire! (da Parehjtes, coram vobis, Edizioni Il Coscile, 1996) professore De Vita, appassionato e studioso tutte le altre donne che mi rivolgo. Sono da Concita Di Gregorio-direttore l’Unità Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura Pagina 11 - N. 1 - Gennaio 2011 CULTURA - 150° DELL'UNITÀ D'ITALIA I Patrioti dell’Alto Jonio che lottarono per l’Unità d’Italia La memoria: non solo i soliti “padri della Il moto cosentino e le fucilazioni del luglio 1844 Giuseppe Corigliano patria”, ma anche gli eccidi contro tanti dell’ingresso di Giuseppe Garibaldi a Cosenza, alla testa dei”Mille”, giorno in cui la stessa città cominciava la sua meridionali, ... compresi i briganti storia unitaria. Il giorno dopo, il 2 settem- Nel 2005, quando facevo il sindaco di Ales- Antonio Larocca bre 1860, Nino Bixio, andò a rendere sandria del Carretto, rispondevo, con una omaggio alle tombe dei Bandiera e su- lunga lettera, al Presciente della Repubblica bito dopo, con un picchetto, si recò nel Carlo Azeglio Ciampi e alla nota prefettizia Vallone di per rendere onori del 4/02/2005 inviata a tutti i sindaci d’Italia, militari sul luogo della fucilazione, pro- rammentando la tragedia degli italiani e di nunciando la seguente frase”: “Soldati tutte le vittime delle foibe; anche degli istria- della rivoluzione italiana, soldati della ni, fiumani e dalmati, costretti ad abbando- rivoluzione europea, noi ci inchiniamo nare le loro terre, nel secondo dopoguerra. dinanzi a Dio e Garibaldi, noi ci inchinia- Ciampi richiamava allo studio e all’approfon- mo alle ossa dei fratelli Bandiera e degli dimento in materia. Oggi, in occasione del altri martiri cosentini”. Queste parole ci 150° dell’Unità d’Italia, ritengo doveroso rac- ricordano come il Risorgimento fu un contare cosa realmente è avvenuto nel 1860, movimento nazionale inserito in un più e quale sia stato il vero ruolo dei così detti generale movimento di liberazione eu- “padri della patria”. Bisogna dedicare un L’11 luglio del 1844,due settimane pri- ropeo che insediò anche in Italia i semi altro giorno dell’anno alla memoria di quelle ma dei fratelli Bandiera e di loro sette degli ideali della rivoluzione francese su decine di migliaia di meridionali che vennero compagni,venivano fucilati nel Vallone cui si fonde oggi il nostro Stato demo- di Rovito di Cosenza i cinque promotori cratico. Fosse solo per questo, la storia sterminati fra il 1860 e il 1870. E a proposito del moto cosentino del 15 marzo 1844, dei martiri di Rovito merita di essere di “retorica” del 150°, bisogna pure dare l’altra versione della storia dell’Unità, senza coloro che i due più noti fratelli veneziani ricordata e conosciuta dalle giovani ge- Il brigante Ninco Nanco erano venuti a sostenere con il loro ge- nerazioni e dall’intera Provincia di tenere conto di certi testi scolastici. Le mi- neroso slancio partendo dall’ esilio nel- Cosenza. Ma, senza fare eccessiva gliaia di documenti originali dell’epoca, cu- Piemonte è stato un vero campo di stermi- l’isola di Corfù.Si trattava di Pietro Villacci, retorica del 150° dell’Unità, bisogna ri- stoditi nei vari archivi nazionali lo dimostra- nio; delle migliaia di ex soldati borbonici lì nato a Napoli ma residente a Cosenza; cordare anche la storia dimenticata di no con lampante chiarezza. Io ne ho parlato detenuti non si seppe più nulla. Sembra che Raffaele Camodeca, di Castroregio,25 tanti altri martiri che credevano vera- nella pubblicazione Brigantaggio, Topono- al posto del gas di Hitler, venne utilizzata la anni, studente, Giuseppe Francese, di mente agli alti ideali della liberazione, mastica e Storia Patria. Nei primi dieci anni calce viva! Si pensò persino di deportarli in , 44 anni, proprietario, Federico della libertà e del riscatto del Sud. La d’Unità d’Italia furono barbaramente sevi- Patagonia! Gli storici e i politici che stanno Francese, di Cerzeto, 25 anni, proprieta- secolare “questione meridionale” non è ziati e uccisi migliaia di meridionali; fu così preparando il 150° devono parlare soprat- rio; Nicola Corigliano, residente a stata ancora risolta. anche nella prima guerra mondiale. L’emi- tutto dei problemi che ancora affliggono il Cosenza ma originario di Trebisacce, grazione rappresentò quasi il 50% della no- Sud. agrimensore; Santo Cesareo, di San Suoni e canti del Pollino. Leonardo Riccardi stra popolazione. Emigrazione che continuò Sì, come raccomandava Carlo Azeglio Ciam- Fili, 26 anni, proprietario. Con loro era negli anni ’20/’30 e ’50/’60. Il sottoscritto, pi, occorre …promuovere momenti di stu- stato condannato a morte anche Anto- dedica una canzone al brigante Antonio Franco Il nuovo cd nato nel 1965, ha fatto l’emigrante per oltre dio ed approfondimento in materia…, con la nio Raho, di Cosenza, avvocato, che il 10 anni, come operaio specializzato, fra le speranza che certi fatti non accadono mai giorno prima preferì togliersi la vita con il di Leonardo Riccardi è pareti rocciose di tutta Italia. Alla fine del mio più. veleno. Un altro condannato a morte, uscito nello mandato ho dovuto riprendere le valige per In questi giorni della memoria non si può contumace, Skandenberg Francese, scorso cercare lavoro altrove. Nel paese che io mi fare a meno di dire che Vittorio Emanuele III anch’egli di Cerzeto, il quale riuscì a mese di sento onorato di aver fatto l’amministratore, firmò nel 1938 le leggi razziali e che nel 1943 nascondersi per un anno progettando di agosto e la strada carrabile arrivò a fine anni ’50, e abbandonò nelle mani dei tedeschi Roma, lasciare il Regno delle due Sicilie, ma fu contiene 12 l’asfalto nel 1970. Uno dei mestieri più in uso l’Italia, milioni di soldati e semplici cittadini. catturato grazie ad una delazione e ven- pezzi di can- ad Alessandria era il mulattiere! Il documen- Sappiamo poi, che cosa ne è derivato: foibe, ne fucilato sempre nel Vallone di Rovito ti e suoni tario “I dimenticati del regista Vittorio De Fosse ardeatine, Cefalonia e deportazioni. nell’aprile del 1845. Il processo, per l’alto lucani: Seta (che girò anche “Banditi ad Orgosolo”) Com’è la situazione del Sud Italia, oggi ? numero di accusati, andò per le lunghe; Foto giu/ri Tirandò, descrive la drammatica situazione di quegli Abbascia Speriamo che il federalismo berlusconiano si concluse il 10 luglio del 1844 con la anni ad Alessandria del Carretto. In quel condanna a morte, con il terzo grado di allu vallone, Tu giuvinella, A luna ianca, e leghista tenga conto che da noi, ci sono Cicirinella, Reggitana, ‘U brigante (Antonio periodo si verificarono diversi ribellioni po- ancora tantissime masserie senza strada, pubblico esempio (che prescriveva che Franco), Calai lu sole, Sonasona, Na voce polari; e persino l’allora primo ministro Fan- il condannato fosse portato sul luogo di senza acqua, senza elettricità, senza telefo- allu mare, Brigante se more, Sonantiqua. fani dovette ammettere le gravi colpe dello no. Paesi, come il mio, collegati con strade esecuzione vestito di un saio nero, con Riccardi è del gruppo Suoni di Terranova di un velo anch’esso nero a coprirgli il volto Stato. Colpe certamente ereditate dalla pas- indegne dei tempi in cui sono state costruite. Pollino; la sua voce è romantica e passiona- sata monarchia fascista dei Savoia, che Il 90% dei nostri studenti, laureati a Bolo- e a piedi nudi). Alla fine, dei ventuno le; la sua eco va oltre le montagne del Pollino. condannati a morte solo sei (Corigliano, causarono l’insorgenza del brigantaggio“. gna, Firenze, Roma,Torino e Cosenza, re- La sua zampogna suscita antiche emozioni Dopo la durissima repressione piemontese, Camodeca, Villacci, Franzese, Cesareo pastorali e contadine; il nostro mondo del steranno per sempre in quelle città. Mentre e Raho) ebbero confermata la sentenza lavoro. Tutti belli i pezzi di Tirandò, ma quello migliaia di pastori e contadini continuarono i giovani che restano nel Sud, tentati dalla e furono avviati al plotone d’esecuzione dedicato al capobanda di Francavilla in Sinni, ad essere definiti “briganti”. Come poteva disperazione e dai sogni di facili guadagni nel Vallone di Rovito, all’alba dell’11 che ebbe come inseparabili compagni i essere delinquente chi si batteva per riotte- illeciti, potrebbero imboccare, non più la via luglio. Andarono incontro ai carnefici con terranovesi Giovanni Labanca e Giuseppe nere la terra usurpata dai “galantuomini”, dei briganti, ma quella dei delinquenti comu- grande coraggio, in mezzo a due ali di Cirigliano (Cucinièro), i tre Saracinari Di Be- realisticamente descritti da Vincenzo Padu- ni. Parecchi sperano anche nel Parco na- folla, con il sorriso sulle labbra e gridan- nedetto, Di Napoli e Di Pace, Francesco la !? Fu dichiarato lo stato d’assedio, furono zionale del Pollino. do ”Viva l’Italia”. I loro corpi, ancora Saverio Cocchiararo e anche le sorelle Tere- bombardati e bruciati interi paesi e furono I “padri della patria” non sono quelli che incatenati, furono sepolti in una fossa sa e Serafina Ciminelli, col loro giovanissimo applicate leggi disumane (vedi la legge Pica abbiamo studiato a scuola o quelli i cui nomi comune nei pressi della chiesa di fratello Fiore, ci propone la storia che proprio del 1863). Poi, col silenzio degli stessi Savo- li vediamo incisi sulla maggior parte delle in questi mesi che si sta preparandop, con ia, il nazifascismo se la prese anche contro lapidi della toponomastica cittadina. Sono Sant’Agostino. Solo durante il periodo retorica e pubblico denaro, il 150 dell’Unità costituzionale, furono tutti traslati con ° gli Ebrei. I più noti criminologi studiarono quelli che hanno dato la vita, le braccia e la d’Italia, ci propone di conoscere, seppure in persino i crani dei meridionali elaborando grandi onori militari e civili, insieme a maniera romanzata, l’altra storia, quella dei mente per l’Italia e che continuano a dare il quelli degli sfortunati veneziani e dei loro ribelli sconfitti del Sud, perché il brigantaggio tesi apertamente razziste sulla innata pro- proprio contributo per avere libertà di paro- compagni, nel Duomo di Cosenza (dove fu il più doloroso fenomeno sociale della pensione alla delinquenza dei calabresi, dei la, di pensiero. Vogliono vivere in questa oggi rimangono solo i resti dei cosentini, storia italiana e forse di tutti i Sud del mondo. campani e dei lucani. Basta leggere “In stupenda terra che da oltre 2000 anni si perché quelli dei Bandiera e dei loro La canzone di Leonardo Riccardi, dopo aver Calabria” di Cesare Lombroso, per capire chiama Italia. Mi riferisco ancora agli emi- compagni furono riportati dopo l’Unità narrato la vita avventurosa e sfortunata del come erano giudicati i calabresi e le mino- granti e a quelli che hanno sinceramente nelle città di origine). Giova ricordarlo in giovane Antonio Franco, conclude: “delin- ranze presenti nella regione: grecanici, al- creduto agli ideali della democrazia e della questa data, che è il 150mo anniversario quente nisciùne c’è nato”. (giuseppe rizzo) banesi e valdesi. L’orrore di Fenestrelle in libertà. Pagina 12 - N. 1 - Gennaio 2011 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura CULTURA Il Natale tra simboli e fede Conferenza del prof. Alario al Liceo scientifico “Galileo Galilei” Trebisacce, 19 dic. 2010. Un altro inte- Giuseppe Rizzo Foto giu/ri ressante appuntamento culturale di fine Certe volte, l’albero è rovesciato, le radi- anno, al “Galileo Galilei” di Trebisacce. ci sono rivolte verso l’alto: è il simbolo Al tavolo dei relatori, il giornalista Fran- della croce di Cristo. Anche l’abete di co Maurella. il prof. Tullio Masneri, diri- Alessandria ha un significato religioso; è gente dello stesso Istituto, il prof. rivolto verso l’alto, simboleggia il rappor- Leonardo Alario, dell’Istituto delle tradi- to tra l’umanità me la divinità. Le ma- zioni popolari di Cassano Jonio, l’archi- schere apotropaiche sono brutte, per- tetto Umberto., i docenti Gianni ché devono mettere in fuga il male. Mazzei e Concetta Cardamone. Un altro simbolo di terrore: “guai a chi La prof.ssa Cardamone ha presentato nasce a Natale, se nasce a mezzanotte un Natale scandagliato nei suoi aspetti rischia di diventare lupo mannaro. Non si laici e si è intrattenuta sul mistero di deve disturbare il Redentore” Anche la questo evento e sulla “sicurezza dei magia lotta contro il male; la magia non tempi”. Subito dopo, un intermezzo lega ma scioglie, ci libera dalla malattia e musicale con una bella suonata di violi- E’ un meccanismo di salvezza per distrug- anno. Si ricorda il capro espiatorio degli dal malocchio degli invidiosi. no, fatta dai giovani Francesco Corrado gere il terrore. Ebrei: caricato di tutti i mali, lo si anda- Il presepe, i magi. Maggi significa dono. e dalla signora Pecora, di Interessante anche la parte che il relatore va a lasciarlo in un lontano deserto in Mago, il mago è carico di doni della Montegiordano. Francesco è figlio del ha dedicato alla cultura orale; essa tra- modo che si portasse appresso pure i speranza, il dono della sapienza, per maestro Giuseppe Corrado, che è an- smette un progetto di salvezza; non es- mali. illuminare, per portare luce contro le te- che costruttore di violini. sendo scritta, sceglie, conserva e trasmette Anche il ceppo natalizio era un legno nebre. L’architetto Celico ha presentato il Nata- solo ciò che serve alla sua salvezza. An- propiziatorio; dalla sera della vigilia e Pure Il buon mangiare della vigilia di le nell’arte, dal ‘200 al ‘900, perché che quelle che noi definiamo superstizio- per tutta la notte di Natale doveva bru- Natale ha il suo significato: “se si man- alcuni quadri di Giotto, Caravaggio, ni fanno parte del meccanismo per sfuggi- ciare al fuoco; su di esso si segnavano gia bene la sera di Natale, si mangerà Mantegna, Botticelli, Lorenzo Lotto, Gior- re al terrore e al male. Così, anche il 12 croci (il numero dei mesi dell’anno) bene per tutto l’anno. Si mangia molto gio Vasari e anche autori stranieri, si fuoco: fa parte della luce per sconfiggere o il numero dei componenti della fami- per propiziarsi l’abbondanza. sono ispirati alla grotta di Betlemme. le tenebre. Il fuoco elimina il male e purifi- glia. Poi, si raccoglieva la cenere e si Natale è il rovesciamento della cultura e Leonardo Alario ha tenuto una dotta ca l’uomo. Hanno un significato anche le buttava nei campi, appunto per propi- dell’anno, per sfuggire a ogni sorta di relazione, dalla quale vogliamo segnare cose che nella notte di Capodanno si ziarsi tutto il bene possibile e anche un male; è un progetto di speranza. Perché solo pochi appunti da proporre ai nostri buttano dalla finestra: si elimina tutto ciò buon raccolto. Il ceppo, l’albero, l’abete uno si uccide ? Perché, putroppo, gli giovani. Ne vale la pena. Ha iniziato che può essere negativo per il nuovo che punta verso l’alto, verso il cielo. manca un progetto”. dalla poesia, che è anche canto. Il Nata- le è la grande festa che sublima lo straordinario e porta il suo messaggio di Amendolara -Per la riapertura al culto della Chiesa di San Domenico speranza. Il Natale è soprattutto porta- Con atto pubblico del 1878, Girolamo Gri- La famiglia , nella persona di Antonio Gerundino tore di luce, che si presenta nelle quattro solia viene in possesso – per cessione del Giacinto Grisolia – pronipote del fu Gi- fasi di Santa Lucia, lo stesso Fondo per il Culto – sia del Convento che rolamo Grisolia, e attuale possessore Natale,Capodanno ed Epifania. della Chiesa di San Domenico, con tutti gli della maggior parte dell’ex Convento – Alario vuol chiarire anche l’origine del annessi e connessi, dopo che il Comune quale procuratore speciale dei suoi fa- Natale: “non tutti i nostri riti di questo non è riuscito a far prevalere le sue ragioni miliari comproprietari, nel 1995, con evento affondano nel paganesimo - Noi per appropriarsene. In seguito a questo atto del Notaio Franco Falsetti, dona, siamo figli del Medioevo cristiano”. passaggio di proprietà, l’Amministrazione generosamente, all’Amministrazione Aggiunge che, nonostante l’allegria, il Comunale del tempo dà inizio a una de- Comunale di Amendolara l’edificio ex Natale “non è bello”, perché è collegato cennale e controversa vertenza giudizia- chiesa di San Domenico. Nei patti e al dramma della crocefissione di Cristo. ria (in cui vengono alla ribalta vecchi e precisazioni c’è, tra l’altro, l’espressa E’ l’arrivo del giorno più lungo, è il trionfo personali rancori familiari), opponendosi clausola, voluta dai Grisolia, e cioè che della luce, contro la notte più lunga, energicamente alla cessione della sola la chiesa, non appena l’atto fosse dive- Convento dei Domenicami Foto giu/ri contro il terrore del buio. E’ proprio la Chiesa, fatta a Grisolia, e adducendo mo- nuto efficace, sarebbe dovuto ritornare del secolo scorso. Riaprirla, ora, in zona luce che rappresenta qualcosa di spe- tivazioni, senza trovare, però, la sperata all’antico culto degli amendolaresi, sen- Timpone, darebbe alle persone anziane ranza; ci solleva dal terrore della morte. accoglienza da parte dei Tribunali giudi- za la possibilità di cambiarne la desti- lì residenti, che non possono raggiunge- canti. Tra i motivi della non cedibilità del- nazione. re, nel centro storico, la chiesa Madre di Confronti l’immobile, l’Amministrazione Comunale – L’evento, purtroppo, non si è ancora Santa Margherita Vergine e Martire, la per mezzo dei suoi legali – si fa forte del concretizzato, nonostante siano pas- possibilità di frequentare un luogo sacro; Mensile di attualità, politica fatto che una parte della Sacrestia della sati quindici anni dalla donazione. si potrebbero ripristinare (com’era con- e cultura dell'Alto Jonio Chiesa di San Domenico è stata utilizzata Il ripristino dell’esercizio del culto di suetudine fare una volta) le antiche espo- come Cimitero, fino al 1880: anno in cui è quest’altro monumento del passato di sizioni dei sepolcri (i sabburchi) e far Direttore Responsabile entrato in esercizio l’attuale Camposanto, Amendolara, carico di storia locale, rivivere le tradizioni della Settimana San- Pino La Rocca in località San Sebastiano. Per questo sarebbe un fatto molto importante e ta; celebrare le messe e altre funzioni Direttore motivo, la cessione dell’intero immobile significativo per tutta la comunità amen- ecclesiastiche; sfruttare la sua ampia area Vincenzo Filardi non poteva essere fatta, poiché le leggi dolarese. Nel corso dei secoli, il Con- interna per eventi religiosi particolari, vietavano l’alienazione degli immobili sa- vento ha subìto diverse soppressioni e senza dimenticare, comunque, che lì giac- Redazione: cri. All’interno della Chiesa sono state co- altrettante riaperture, queste ultime per ciono in pace le ossa di molti amendola- Giuseppe Rizzo (settore cultura) struite delle tombe gentilizie da alcune l’intervento di alcune famiglie della bor- resi. Ettore Angiò (Fotografia e cultura) famiglie notabili del tempo, di cui si può Pasquale Corbo ghesia locale del tempo, quali gli An- Giuseppe Corigliano vedere, ancora oggi, qualche sarcofago. dreassi e i Gallerano, e con la parteci- Antonio Gerundino è l’autore del libro Nicola Franchino Nel 1999, per opera del Parroco Mons. pazione devota degli amendolaresi. Amendolara – La Chiesa e il Convento Franco Lacanna Raffaele Franco Gimigliano e dell’Archi- La chiesa ha avuto, in tempi moderni, San Domenico, Edizioni Orizzonti Meri- Francesco Carlomagno tetto Antonio Ruina, sono venuti alla luce un periodo di attività negli anni ’40-’50 dionali (CS), nov. 2010 Franco Lofrano diversi affreschi rinascimentali, occultati Rosario da un sottile muro di protezione, e che Nardino Troiano andrebbero ora salvaguardati e messi in Stampa: Tipolitografia Jonica - Trebisacce sicurezza. Visitate il portale del prof. Gaetano Zaccato (Cassano Jonio) Casella Postale n. 75 - Trebisacce (Cs) Ultimamente, per interessamento dell’Am- Invitiamo i nostri lettori ad aprire il documentatissimo portale del prof. Gaetano La responsabilità delle opinioni ministrazione Comunale, è avvenuto il ri- Zaccato, che ospita il nostro Confronti ( è online dal mese di maggio) scaricabile espresse è degli autori facimento del tetto e l’abbattimento interno gratuitamente, anche su www.cassanoalloionio.info. E' un portale d’informazione di due muri-arcati laterali, che sorreggeva- locale che ci offre notizie di attualità politiche e culturali della Sibaritide e dello Jonio. Reg. Trib. Castrovillari n. 3/2004 del 16/12/2004 no il vecchio tetto, un tempo pericolante.