www.morbioinf.ch Foglio di informazione del Comune di A tutte le famiglie

N° 42 - Settembre 2013 Finalmente il marciapiedi di Andrea Giuliani

Finalmente, mi verrebbe da esclama- saggio al Consiglio Comunale per de, non di certo ho potuto bearmi di re. Da tempo se ne parlava per la gli interventi che gli competono, per una allegra passeggiata con tanti vei- tranquillità di chi deve percorrere la l’appunto le fognature e la condotta coli sfreccianti a farti sentire l’"ali- parte bassa di via Francesco Chiesa, dell’acqua potabile. Poi gli appalti to" della loro vicinanza. Nel nostro dalla rotonda di Santa Lucia sino al delle opere con l’assegnazione della Comune negli ultimi anni è stato fat- paese. Finalmente la sicurezza un direzione dei lavori. E le cose non to molto per favorire la mobilità pe- tratto di strada molto trafficato ed sono sempre facili: si è visto in que- donale, dalla creazione di zone con oggettivamente anche molto rischio- sti giorni quale impegno lavorativo limite 20 o 30, alla realizzazione di so. Si sa come sia difficile mettere in sia stato necessario con l’inevitabile marciapiedi. Anche l’utilissimo pro- pratica un auspicio, sia pure di inte- chiusura dell’accesso al nucleo stori- getto "Piano di mobilità scolastica" resse generale indiscusso. Oltre alla co. Ho provato ad immaginare come mette in rilievo l’importanza delle preoccupazione per l’esproprio di sarebbe oggi la nostra vita senza le zone di moderazione del traffico e la una striscia di terreno per avere spa- strade attrezzate con quei comodi realizzazione dei marciapiedi per la zio per il marciapiede, è opportuno marciapiedi, una sorta di tappeto ste- maggior sicurezza dei pedoni, dagli guardare oltre. Non possiamo di- so ai nostri piedi. L’ho sperimentato scolari agli adulti. Rimane certamen- menticare le sottostrutture tecnologi- su via Comacini dalla rotonda di te ancora molto da fare ma è confor- che che si sa vetuste: la fogna e l’ac- Santa Lucia fino alla rotonda del Tir, tante constatare come opere simili qua potabile. Ed allora si debbono camminando tranquillo sul marcia- siano considerate prioritarie. coordinare i tempi di intervento tra piede, senza il brivido di essere sfio- Comune ed il Cantone che è il pro- rati dai veicoli in transito. Prose- "Meglio tacere e passare per idiota prietario della strada. Naturalmente guendo poi verso , che per il che parlare e dissipare ogni dubbio" tocca al Municipio proporre un mes- momento è ancora senza marciapie- (Abraham Lincoln) Libertà di opinione, Libertà di espressione di Claudio Ceppi Senza scomodare i costituzionalisti, è no- sensibilità individuale quanto un più ge- che lo spunto per scriverne sia stato dato torio che in Svizzera ognuno ha il diritto nerale interesse. Un articolo sulla violen- da un articolo ben documentato apparso di formarsi liberamente la propria opinio- za giovanile ha fatto scrivere “ di perples- su uno dei massimi quotidiani ticinesi e ne, di esprimerla e di diffonderla senza sità e sconcerto per il modo molto parzia- tenendo anche conto che non siano giun- impedimenti. La libertà della stampa è ga- te altre obiezioni, la Commissione di re- rantita e la censura è vietata. Allora tutti dazione prima ed il Municipio poi hanno scrivono peste e corna di tutto e di tutti concluso come le censure sollevate non senza minimamente doverne rispondere? fossero del tutto pertinenti. Morbio infor- Ovviamente no, vi è misura in tutto ma si mazione è un periodico d’informazione può ben comprendere come sia difficile edito dal Municipio di Morbio che deve fissare a priori il limite del lecito. Non è primariamente tener conto della pluralità qui il caso di scriverne ma si sa che chi va delle opinioni della cittadinanza. È anche oltre può essere anche chiamato a ri- per questa ragione che la commissione di spondere per l’eventuale recata offesa. Il le, fondato su illazioni più che su fatti do- redazione è istituita dal Municipio secon- caso recente, che ha visto un intervento cumentabili” nell’ affrontare il tema della do il principio generale della rappresen- in Consiglio Comunale, non ha toccato la violenza giovanile. Considerando il fatto Continua in ultima pagina Tre nuove stelle sul cielo di Morbio di Maria Bianchi

Nell’ultimo numero di Morbio Inf.ormazioni del mese di maggio abbiamo riportato una notizia che ci ha resi tutti orgogliosi: le ragaz- ze del gruppo Grandi di Artinscena avevano vinto il primo premio al concorso internazionale “Franco Agostino Teatro Festival di Nova- ra”. Era il 21 marzo, primo giorno di primavera e, anche se la più bel- la stagione dell’anno ci ha regalato poco sole e tanta pioggia, le tre ra- gazze protagoniste e tutta l’Asso- ciazione irradiavano a giusta ra- gione calore e gioia. Il lavoro di Elissar, Francesca e Martina è sta- to molto apprezzato dalla giuria, che ha attribuito loro anche il pre- mio “Migliori attrici protagoniste del Festival”. Già questo ricono- scimento da solo avrebbe giustifi- cato un moto d’orgoglio, ma forse nemmeno loro stesse si sarebbero “Letteratura 6 vita” Spettacolo di Artinscena aspettate quanto in seguito è acca- duto. La prima vittoria dava loro monologo di Stefano Benni. Il tut- l’occasione di assistere al loro accesso di diritto ad un altro con- to legato da un intelligente filo spettacolo qui, a Morbio Inf.. Una corso internazionale a Crema il 23 conduttore che ha come sfondo nota dolente: Artinscena aveva a maggio; caricate (ma non imbal- l’ambiente scolastico. Mi fa piace- disposizione un’aula presso le danzite) dal primo successo e no- re mettere in risalto, anche se la di- Scuole Elementari, ma è stata pur- nostante l’alto livello delle nove retta interessata non vuole, il gran troppo “sfrattata”, per far posto ad giovani compagnie teatrali in gara, lavoro di preparazione e di regia una nuova sezione. Ironia della le nostre tre ragazze hanno dato dell’anima di Artinscena, la sig.ra sorte, proprio nel momento del lo- splendido saggio della loro bravu- Maria Luisa Cregut, senza dimen- ro successo. Penso che, comun- ra e hanno nuovamente vinto, direi ticare le sue preziose collaboratri- que, sia già stata trovata una valida stravinto, anche questo secondo ci. A mo’ di ciliegina sulla torta, lo alternativa presso un Comune vici- concorso. Nella bella cornice del spettacolo, avendo vinto i due con- no, con la collaborazione del no- Teatro S. Domenico di Crema la corsi, andrà in scena –udite, udi- stro Municipio. A voi, Elissar, giuria di esperti ha sottolineato te!- al Piccolo Teatro di Milano il Francesca, Martina e a tutta Artin- nella sua motivazione sia la scelta prossimo 4 novembre. Questo è scena, grazie per aver fatto onore dei testi (tutt’altro che facile), che davvero eccezionale! Una curio- alla nostra comunità. la capacità di reggere la scena con sità: hanno dovuto rispondere a naturale disinvoltura. Che dire? tanta gente che domandava dove "Se esprimi un desiderio è perché Splendido! Lo spettacolo “Lettera- mai si trovasse Morbio Inferiore, vedi cadere una stella, se vedi tura 6 vita” mette in scena tre bra- questo luogo sconosciuto ai più. cadere una stella è perché stai ni delle “Operette morali” di Leo- Doveroso ringraziarle anche per guardando il cielo, se guardi il cielo pardi e, in chiusura, una divertente essere state ottime ambasciatrici è perché credi ancora in qualcosa" Beatrice di Dante in una veste non del nostro piccolo pezzo di mon- (Bob Marley) proprio angelica, adattata da un do. Mi auguro che presto si crei

2 Incipit

di Irma Notti

No. 4 – Ul temp ... tüt ul mund “Quand l’aqua la riva da Com, “Ce soir il pleut la liberté” (Que- l’è paes! l’è nanca asséé par bagnà i sta sera, piove la libertà) Ricordate il repentino passaggio pomm” Fu Roger Schafter, il 23 giugno da “un frecc che al faséva All’epoca non c’era la televisione 1974, a pronunciare questa straor- barbélà” (un freddo da far battere per seguire gli aggiornamenti di dinaria frase con la voce rotta dal- i denti) a un “calt da crépà” Locarno Monti. Le previsioni si l’emozione. Quella memorabile (quell’afa che toglie ogni energia) facevano scrutando il cielo. Stando giornata spalancò le porte alla dello scorso mese di maggio? Mi al detto, se il temporale arrivava da creazione del Canton Giura, frutto ha offerto lo spunto per ricordare portava solo precipitazioni della separazione dal Canton Ber- alcuni proverbi nostrani e una così scarse da non bastare neppure na di tre distretti francofoni ed epi- bella pagina di storia svizzera che per bagnar le patate. Solo tre gott logo a lunghe lotte per l’autodeter- toccano un argomento che è sem- d’aqua che non sarebbero state minazione. Le campane suonava- pre stato e sarà sempre sulla boc- d’aiuto per combattere la “süci- no a festa. Una miriade di vessilli ca di tutti: le previsioni del tempo. na”. Ad onor del vero, neppure le sventolava fra i canti di vittoria e moderne applicazioni meteo del di giubilo dei militanti. Roger Mentre scrivevo queste righe, di mio telefono cellulare rasentano la Schafter, si rivolse al nutrito pub- pioggia neanche l’ombra. Le cas- precisione di quest’adagio momò: blico che sotto una pioggia inces- sette dei fiori sul davanzale davano sulla tecnica vince ancora l’occhio sante aveva atteso i risultati dello segni di cedimento. L’erbetta da vigile nello scrutare il cielo in di- scrutinio popolare. poco seminata per rappezzare il rezione del Faro di Volta! Commentò quella che Roland Bé- prato verde pareva sul punto di “Quindass dì da sücina fann nà guelin aveva poc’anzi definito “la svenire. Sul cofano dell’auto avrei tutt in rüvina” liberazione del popolo giurassiano potuto cuocere a tempo di record dalle bernesi catene che lo soggio- una dozzina di uova. Il gatto boc- Anni orsono, quando gli impianti gavano dal 1815”, dicendo: cheggiava. Il cane si era rintanato di microirrigazione a goccia erano ancora al di là da venire, l’assenza nell’angolo più fresco della casa e “Può anche continuare a piovere prolungata della pioggia destava una lucertola incauta in cerca di per tutta la notte, questa sera pio- preoccupazioni perché poteva pre- frescura si era ritrovata ad anna- ve la libertà!” giudicare irrimediabilmente i rac- spare in due dita d’acqua sul fondo colti e, di conseguenza, incidere Che augurarsi? Che fra tante per- dell’innaffiatoio. Il caldo era giun- negativamente sulla quantità di turbazioni (non solo meteorologi- to irruento e una conoscente mi scorte in credenza per l’inverno. che) piova sempre e ovunque la aveva raccontato la prima diver- Oggi implica più che altro qualche Libertà: libertà d’opinione, tente vicenda legata alla canicola stagionale malumore da parte di d’informazione, di stampa, di cre- casalinga. Suo marito, risvegliato- chi deve notificare di voler riempi- do e di coscienza, di riunione e si dal sonnellino pomeridiano, re la piscina di casa. d’associazione. Quella libertà mo- aveva avuto il gentil pensiero di “Se ul Generus al mett ul capell, derna forte della memoria delle darle una mano bagnando le pian- o al fà brütt o al fa bell” sue radici. Quella libertà magi- te di casa e, fra tanto verde, le ave- stralmente espressa in una frase va innaffiato anche una splendida Se il mette il cap- dell’inno ufficiale del Canton Giu- orchidea. Così, alle soglie dell’e- pello, il tempo potrà essere sia ra che, liberamente tradotta, recita: brutto che bello. Oggi il bollettino state, le aveva già mandato in ma- D'un peuple libre au sein de lora un bellissimo fiore di seta, da meteo ci presenta questa situazio- ne instabile con un sunto quotidia- l'Helvétie, notre passé nous mon- lei personalmente realizzato in ore tre le chemin! e ore e ore di corso serale! Chissà no di geografia mondiale: l’antici- clone delle Azzorre, il fronte d’a- cos’altro sarebbe ancora potuto ac- (A noi, popolo libero nel seno del- ria fredda in provenienza dai Bal- cadere da lì all’autunno ... l’Helvezia, il nostro passato indica cani e il fronte di bassa pressione il cammino!) Il meteo è ballerino, più di tante stazionato sull’Atlantico. Peccato quotazioni di borsa, più di certi po- però che, fra tante nozioni di geo- Trovarsi insieme è un inizio, co disinteressati amori. Io, da Fon- grafia, siano sempre meno quelli restare insieme un progresso tanella, non posso far altro che au- che sanno ancora dov’è la “Rutun- e lavorare insieme un successo" gurarvi una buona lettura ... serena da dal Tir” o, risalendo la valle di (Henry Ford) e senza strali! Muggio, San Giuvann da Tür.

3 Morbio festeggia un'altra centenaria, Lina Meroni di Cristiana Kobler

A Morbio Inferiore il 10 maggio 1913 re una casa per la quale anche i figli Giovane ragazzina viene mandata a é nata Lina Stoppa. A Morbio Inferio- avevano dato un aiuto manuale. in una fabbrica di tabacco co- re il 10 maggio 2013 Lina Meroni- Quando é entrata per la prima volta in me sigaraia. Lei avrebbe preferito al- Stoppa, ha tagliato il traguardo dei quella casa, le é sembrato di entrare in tro, la sarta ad esempio, il papà però 100 anni. É cresciuta in una famiglia una reggia come quelle descritte in aveva deciso così, non si discuteva e numerosa, due sorelle Laura e Fran- certe fiabe. Oggi é contenta che la si rispettava la scelta. Ogni giorno da cesca e due fratelli Luigi e Giuseppe. stessa casa é ancora abitata da sua fi- Morbio a Chiasso a piedi con le zoc- Oggi é rimasta solo lei. Ha trascorso glia. Nella memoria di Lina tra i tanti cole ai piedi anche in inverno e si la- tutta la sua vita a Morbio Inferiore. ricordi ce n'é uno che é indelebile che vorava anche al sabato. Il padrone era All'inizio della cordiale chiacchierata risale al 1927, quell'anno in paese c'é molto severo ma buono, lui guada- lei ci tiene a sottolineare che tutti i stata una festa veramente grande per i gnava ed il garzone lavorava! Però paesi e le città in Svizzera ed all'este- restauri della chiesa e per la nuova co- nell'ambiente di lavoro si era creata ro sono belli, ma uno così bello una piacevole compagnia ed come il suo paese natio non esi- amicizia fra le operaie. La cen- ste! Lina racconta che l'infanzia tenaria é fiera di mostrare una e l'adolescenza le ha trascorse foto dove lei é ritratta con altre giocando all'oratorio o sulla persone vicino al generale Hen- "costa" come tutti i ragazzi del ri Guisan, comandante dell'e- paese. In autunno si andava nel sercito svizzero nel corso della bosco a raccogliere foglie, poi seconda guerra mondiale. Era si infilavano per ottenere una arrivato in visita a Chiasso ed il corona o delle collane. Un padrone della fabbrica aveva compito che Lina doveva svol- concesso un'ora di pausa per an- gere da bambina era quello di dare in piazza a salutare un per- andare a cercare le foglie di sonaggio molto stimato. Alla gelso per nutrire i bachi da seta sera dopo la giornata di lavoro, che avevano in casa, che poi si si andava nella stalla a cucire consegnavano alla filanda di come passatempo; mentre in Mendrisio. Ricorda con piacere estate si stava sull'uscio a canta- gli anni della scuola, la sua pri- re canzoni popolari e ricorda ma maestra la signora Bettina con nostalgia la bella voce di Lurá. Belle le passeggiate sco- sua mamma. Nel 1940 la signo- lastiche: una a piedi fino a Va- «Lina Meroni-Stoppa: 100 anni» ra Lina si unisce in matrimonio rese, un'altra a Brunate per am- con Alfredo Meroni che defini- mirare la bellezza del lago di Como. rona posata all'effigie della Madonna sce un gran bravo uomo. Diventa In autunno al pomeriggio prima di re- dei Miracoli. Le campane suonavano mamma di Antonio e Fausta e oggi é carsi a scuola si doveva andare nel bo- a festa ed anche dei cannoni hanno anche una nonna orgogliosa dei suoi sco a raccogliere le castagne, che la sparato a salve. Momento di grande tre nipoti. In cucina é sempre stata mamma avrebbe poi servito con il lat- spiritualità e di tanta gioia per la gen- brava, ma non sapeva preparare le tor- te a cena. Le mamme di quei tempi te semplice ma buona di Morbio. Nei te, tranne quella di pane che poi si hanno fatto tanti sacrifici, ma le vede- ricordi di della signora Meroni ci so- portava a cuocere nel forno del paese vamo sempre contente e disponibili no anche quelli meno felici, come il pagando 20 centesimi. Cucinare verso i mariti ed i figli. Un bel giorno periodo della guerra. Ha ancora im- gnocchi o la cazzöla era la sua passio- da ricordare è quello in cui ha ricevu- presso la paura delle notti terribili ne ed era ancor più contenta se aveva to il Sacramento della Cresima, dove perché si sentivano i colpi dei canno- ha indossato un vestito nuovo confe- ni. Si mangiavano tante patate ed un "Studia prima la scienza e poi segui- zionato da una sarta e delle scarpe pò di pasta o polenta e fichi. Non si ta la pratica nata da essa scienza. nuove che però ha potuto calzare solo sprecava nulla e si poteva acquistare Quelli che s’innamorano della al momento delle foto, la mamma non solo con le tessere con i bollini. Mal- pratica senza scienza, sono come voleva che si rovinassero! A 14 anni grado quei momenti fossero difficili i nocchieri che entrano nella nave Lina lascia il centro del paese per in casa regnava sempre l'armonia. Un senza timone e bussola" scendere con la famiglia in zona capitolo importante nella storia di Li- (Leonardo da Vinci) Guiccio; lì il papà aveva fatto costrui- na é quello legato alla professione.

4 tanti commensali. Con gioia ha sem- contribuito alla sua salute con tanti pre invitato ed accolto nella sua casa chilometri percorsi a piedi, su e giù Un bravo giovane tanti preti e frati. Essere centenaria dal Bisbino al Generoso da Chiasso a non significa rinunciare alla buona Mendrisio. La buona salute é anche Quando i nostri giovani si fanno ono- cucina, ogni giorno mangia di tutto ed grazie al grande lavoro nei campi di re dentro e, soprattutto, fuori dai con- fini del nostro Comune, tutti noi é una golosa di dolci e gelato. Un se- granoturco e nei vigneti per anni a morbiensi ce ne sentiamo fieri. La colo di vita trascorso nello stesso pae- vendemmiare.- Oggi vivo contenta a notizia è di metà giugno, ma, pur- se é tanto e permette a Lina di rac- casa mia con una brava badante ed il troppo, il nostro giornalino ha tempi contare con una punta di rammarico i mio compagno di viaggio, il bastone più lunghi; anche se poco tempesti- cambiamenti avvenuti. Non si vedono che mi aiuta a scendere le scale.- La vamente, desideriamo congratularci più i bei campi di grano, pochi i vi- chiacchierata con la centenaria si con- con il giovane concittadino (17 anni) gneti rimasti e son sparite tutte le bot- clude con il ricordo più recente, quel- Roman Heutschi che a Bellach è ri- teghe. A Morbio avevamo il negozio lo della bella giornata di festa per i sultato il migliore apprendista sviz- di commestibili, il macellaio, il panet- 100 anni. Una Santa Messa in Basili- zero nel settore della lavorazione tiere ed il calzolaio oggi più niente, il ca all'altare della Madonna, dove si meccanica. Ha vinto infatti il concor- paese si é talmente trasformato che é era sposata; poi al ristorante per un so Fraisa Tool Champions tra 1029 quasi una piccola città. L' "Amar- buon pranzo con tanti parenti ed ami- concorrenti che si sono misurati nei cord" della centenaria é legato alla ci e quando c'è festa e buona compa- vari settori della meccanica. Il primo gente del suo paese, un lungo elenco gnia Lina é sempre contenta. Compie- posto nella categoria della lavorazio- di persone con le quali non può più re un secolo di vita é un traguardo in- ne convenzionale gli ha fruttato l’uso dialogare. Gente di paese che malgra- vidiabile ma auguriamo alla signora gratuito di un’automobile per un in- do la miseria nera erano tutti sempre Meroni ancora tanti anni in buona sa- tero anno (ma … l’avrà già la paten- te?). Bravo Roman! Congratulazioni contenti, pronti ad aiutarsi. Oggi lute per poter giocare e vincere a tom- a nome di tutto il paese! ognuno pensa per sé e manca sempre bola all'oratorio, ma soprattutto per qualcosa per essere felici. Cara cente- stare a fianco di tutti i suoi cari. naria ci suggerisce la ricetta per vive- re così a lungo? Con tanta spontaneità "Non si desidera Lina dice che ha ricevuto tanta salute ciò che è facile ottenere" dal Signore e da sua mamma ha ere- (Ovidio) ditato il valore della fede. Lei però ha

CHE FA IL MUNICIPIO?

● Messaggio concernente il credito ● Messaggio concernente il credito di fr. 1.355.000.- per il risana- di fr. 101.000.- concernente il ri- mento dell’illuminazione pubbli- facimento dei campi da tennis in ca secondo regolamento europeo terra battuta “Red plus”; EG 245/2009; ● Defibrillatore a disposizione, uno ● Messaggio concernente un credi- all’esterno del Municipio, l’altro to di fr. 293.000.- per il rifaci- al centro sportivo; mento della pavimentazione su ● gettito fiscale, secondo il dato via Cereghetti ( dal centro paese statistico 2010, per le persone fi- a stabile ex-Raiffeisen); siche, persone giuridiche e impo- ● Messaggio concernente il credito sta alla fonte: 11.652.000.- fr.; di fr. 133.000.- per la sostituzio- ● Decisa la posa di un cinerario co- ne della condotta dell’acqua po- munale all’interno del cimitero; tabile ed allacciamenti privati sul tratto stradale come sopra; ● Allestito un nuovo piano di ge- stione dei rifiuti; ● Messaggio concernente il credito di fr. 497.000.- per la sostituzio- Il Municipio si sta adoperando per ne della condotta fognaria sul la realizzazione di risparmi struttu- «Roman Heutschi, il migliore appren- tratto stradale come sopra; rali nei conti di gestione corrente. dista svizzero nel settore della lavora- zione meccanica»

5 Paese nel Paese

di Elena Medici

Sono le 9.00 e le porte automatiche dai vetri trasparenti si aprono mo- strando all'interno un paese nel pae- se: il Serfontana dal 1974 concentra tra le sue mura negozi e servizi che vanno a rispondere alle più svariate necessità. I neon sempre accesi cer- cano di sostituirsi al sole che splende all'esterno, mettendo in luce, senza alcuna ombra, i primi avventori, le commesse e gli impiegati pronti ad accoglierli con la consueta gentilezza richiesta. Scale mobili, ascensori e corridoi iniziano ad essere invasi da questi primi clienti che con passo più o meno deciso vanno alla ricerca del- l'affare o del servizio di cui necessi- tano. Lentamente ma inesorabilmen- te da alcune decine si passa a centi- nare l'ordine di servizio agli sportelli, nuto in concomitanza nei nostri pae- naia di automobili che gravitano at- su ognuno dei tre piani ci sono poi ri- si: nel corso dei diverse filiali della torno a questo centro commerciale e, storanti e bar che pullulano di clienti Posta e alcuni negozi hanno chiuso i i mille posteggi ormai occupati, co- ad ogni ora del giorno e coesistono, a battenti, ancora oggi i ristoranti e i stringono alcuni automobilisti a pra- stretto contatto senza soccombere, bar spesso faticano a sopravvivere ed ticare il "parcheggio selvaggio" lun- vari negozi di alimentari, abbiglia- inoltre diminuiscono sempre di più i go le strade e le aiuole che lo attor- mento ed elettrodomestici. Tra i tanti luoghi d'incontro, dove scambiare in niano. Sono per la maggior parte au- servizi offerti non manca inoltre la fi- tutta calma quattro chiacchiere in to dalla targa ticinese, ma sono nu- liale da poco rinnovata di una banca, compagnia. merose anche quelle che provengono il parrucchiere e molto altro ancora. Anche quest'oggi è però ormai giun- dalla vicina Italia, complice a volte il Tutto ciò fa del Serfontana una realtà to l'orario di chiusura. Le luci si ab- cambio favorevole oppure semplice- complessa e dinamica, costituita dal- bassano, le voci si attenuano e gli ul- mente l'interesse per alcuni prodotti. la popolazione della regione che qui timi clienti abbandonano il Serfonta- Come gocce di mercurio, sono molti si incontra per usufruire di ciò che na: questo paese nel paese, esempio i clienti che quotidianamente giungo- viene offerto sotto un unico tetto. artificiale di aggregazione regionale. no al Serfontana richiamati da questo Uno degli aspetti più interessanti av- polo commerciale che esercita un'at- viene però all'esterno dei negozi: Sneocdo uno sdtiuo dlel'Unti- trattiva notevole su tutta la zona del ogni giorno, ma in maniera più mar- sverià di Cadmbrige, non irmp- cata il mercoledì pomeriggio ed il sa- Basso Mendrisiotto e Basso Ceresio. toa cmoe snoo sctrite le plaroe, Qui, in questo luogo dai mille colori bato, frotte di ragazzi si ritrovano per tutte le letetre posnsoo esesre al e dal vocio costante, sei giorni su set- una chiacchierata. Il Serfontana è per te prende vita non solo una risposta loro una piazza, un punto d'incontro pstoo sbgalaito, è ipmtortane commerciale ai bisogni della cliente- e di svago, il luogo che risponde al sloo che la prmia e l'umltia letr- la, ma anche l'aggregazione, almeno loro crescente ed inesauribile deside- tea saino al ptoso gtsiuo, il rteso temporanea, dei comuni della regio- rio di radunarsi. Ecco quindi che pe- non ctona. Il cerlvelo è comquu- ne. Come ogni paese di una certa im- riodicamente la hall si veste di nuovi ne semrpe in gdrao di decraifre portanza sono presenti gli uffici po- stimoli talvolta ludici altre volte più tttuo qtueso coas, pcheré non stali così presi d'assalto da necessita- culturali: un vero e proprio spazio re dei biglietti numerati per determi- d'incontri tra coetanei e tra genera- lgege ongi silngoa ltetrea, ma zioni diverse. All'apparenza la nasci- lgege la palroa nel suo insmiee... "La violenza è una ta di questo centro commerciale ha vstio? dimostrazione di debolezza" portato con sé solo grandi cambia- Sneodco te, csoa cvaolo si funa- menti positivi, ma sarebbe alquanto (Alexandre Dumas) miope non ricordare ciò che è avve- mo a Cadmbrgie?

6 Etimologia spicciola e curiosità

di Maria Bianchi

Molte parole latine vivono ancora ge e), la sedia dell’insegnante. Dicia- Stessa etimologia ha la parola “ton- nei termini dialettali e in questo nu- mo che un professore ha la cattedra sura” (la lunetta rasata sulla testa dei mero ve ne elenchiamo alcuni: di una materia e definiamo cattedra- sacerdoti e dei frati) e l’aggettivo gerla: da gerula ( portantina), a sua tico un discorso quando ha il tono “intonso” (un libro fresco di stampa, volta dal verbo gérere (portare, fare, professorale. La cattedrale ha questo ad es., quando era necessario taglia- …) deriviamo pure: gerente, gestore, nome, perché era la chiesa in cui il re le pagine); gesto, le gesta (le azioni eroiche), Papa aveva la sua cathaedra e S. ‘na mota: da mutta (mucchio), che gestante; Giovanni in Laterano fu la prima cat- diventa poi mutulus e muclus; la luganiga: da (salsiccia) lucanica; tedrale; cathaedra divenne in seguito la sgorbia: da gubia (puntale, scal- pare che l’antica regione italiana, catreca; pello); Lucania (l’odierna Basilicata), sia la ul cribio: dal verbo cribare (vaglia- patria di tale tipo di salsiccia; re) e cribum (il setaccio); dal mede- rubestic: da robustus (duro come la ul mantìn: da mantile (tovagliolo), simo verbo cribare è derivato anche quercia, impetuoso). La forma italia- mentre mappa era la tovaglia; “crivellare”; na “rubesto” è ormai caduta in disu- nagot: è la contrazione di nec gutta ( ul gumbat: dal latino classico cubi- so. Il latino robur significa appunto neppure una goccia), da cui pure un tus, che diventa gumbus in latino legno di rovere, quercia; got di un liquido; volgare e significa: gobbo, piegato; ul tebiaa: l’antenato del solaio era il la cadrega: da càthaedra ( ae si leg- ul tos, la tosa: da tonsus (sbarbato). tabulatum (fatto di assi di legno).

Primo d’agosto; il senso dell’integrazione nel contesto svizzero

di Claudio Ceppi

L’eccezionalità della manifestazione Solaro; la data (1606) della probabi- sione è davvero una scelta importan- di Chiasso, che ha avuto quale orato- le costruzione del Mulino del Ghitel- te e di valore ideale. Come si potreb- re il Consigliere Federale Schneider- lo; il valore economico di Morbio, be scherzare raccontando in pubbli- Amman, con invitati graditi anche i rilevato dall’atto di dedizione ai 12 co di una vita famigliare e di lavoro sindaci e la popolazione dei Comuni Cantoni elvetici. A margine, purtrop- sul territorio della Confederazione del Basso Mendrisiotto, ha indotto il po anche l’immagine della forza del- "(…) un territorio che ho imparato a nostro Esecutivo ad anticipare nella l’ignoranza che permetteva la con- conoscere ed apprezzare, dal punto mattinata la tradizionale cerimonia danna a morte di povere donne, co- di vista professionale, viaggiando in per il natale della Patria. Luogo idea- strette a confessare di essere streghe. vari Cantoni , e personale, scopren- le dell’incontro il Parco della Breg- E per buona conclusione augurale, done le sue montagne e le sue valli gia. Preludio al discorso ufficiale, Casellini ha proposto la poesia dia- (…)" E ancora, facendo cenno agli l’intervento pregnante di simboli lettale del poeta Giuseppe Arrigoni: incontri ed ai legami di conoscenza e della storia delle nostre contrade, La Brengia stravacona. di solidarietà maturati sul territorio dell’amico Orlando Casellini, past- È stato poi il momento dell’ufficia- che gli hanno consentito "(…) di far- president della Fondazione del Parco lità con l’intervento del nuovo con- mi sentire a casa e di maturare il de- della Breggia. Intuizione di laborio- cittadino sig. Alberto Tonella. Un siderio di diventare cittadino svizze- sità e funzionalità, deducibile da al- momento di apprezzamento per il ro". cune indicazioni storiche relative ai valore di un uomo che sa dire in pub- Una bella storia nella storia della pa- mulini sul Breggia: l’intervento di ri- blico "(…) sono cittadino svizzero tria che poi, a ben pensare, è storia parazione del mulino di Morbio (ma da pochi mesi pur abitando a Morbio comune a tanti di noi; basti solo quale?), ordinato nel 1471 dall’inge- ormai da 36 anni (...)" E di seguito il guardare alle generazioni passate. gnero militare ducalo, Johanno da racconto delle motivazioni che l’hanno indotto ad abbracciare i co- "Ogni uomo ha un suo compito "Quello che ci piace negli amici è lori della nostra bandiera. Certo e nella vita, e non è mai quello che la considerazione che hanno di noi" comprensibilmente Alberto Tonella egli avrebbe voluto scegliersi" vorrà conservare il giusto rispetto (Tristan Bernard) (H. Hesse) per le sue origini ma questa sua deci-

7 Segue dalla prima pagina tanza proporzionale dei gruppi politici come richiesto, si è fatto un tentativo di MUNICIPIO presenti nei due consessi comunali; nul- aprire una rubrica delle “opinioni in li- ✆ 091 695 46 10 Amministrazione l’altro dunque che rispetto del dettato le- bertà” ma il tentativo non ha avuto buon ✆ 091 695 46 20 UTC gislativo imposto dalla Legge organica esito. Il suggerimento delle contempora- Fax 091 695 46 19 comunale. Non c’è che dire, la linea edi- nea pubblicazione di opinioni a confronto email [email protected] toriale di Morbio Informazione è impron- è già stato adottato e lo sarà ancora per i tata al rispetto del valore di tutte le com- casi in cui l’opinione pubblica fosse gran- COMMISSIONE ponenti della nostra società civile. Così demente coinvolta. MORBIO INF.ORMAZIONI Presidente: Ceppi Claudio Membri: Albisetti Nino Nuova fragranza a Casa S. Rocco Bianchi Maria Giuliani Andrea di Maria Bianchi Kobler Graziana Medici Elena Circa un anno fa, su questa nostra ri- co ha i suoi tempi, ma la domanda di Notti Irma vista, pubblicavamo un articolo dal ti- costruzione del forno è già stata ac- tolo “Voglia di apertura”. A Casa s. colta; la costruzione vera e propria e Rocco, grazie soprattutto allo spirito l’assunzione di un fornaio-pasticcere INDIRIZZI REDAZIONE intraprendente del giovane direttore richiederà presumibilmente due o tre Redazione "Morbio Inf.ormazioni" John Gaffuri, si faceva strada un pro- mesi, quindi a fine novembre circa il c/o casa comunale getto innovativo per rendere la Casa forno potrà essere operativo. Chiun- 6834 Morbio Inferiore un polo socio-sanitario aperto alla co- que potrà usufruirne e se poi chi si email [email protected] munità. Un progetto ad ampio respiro compra un gipfel fresco vorrà man- che richiede parecchio impegno e giarselo in compagnia dei residenti SITI INTERNET DEL COMUNE tempo. Sono trascorsi undici mesi e di nella Casa (magari con un buon cap- Il Comune dispone di due siti internet. tempo non se n’è perso, anzi. Da gen- puccino), potrà farlo, come potrà pu- Quello dell'amministrazione: naio il preasilo è una bellissima realtà re, se lo desidera, partecipare alle atti- www.morbioinf.ch con informazioni, e tra poco lo sarà pure il punto di ven- vità pomeridiane comuni. Tutto que- comunicazioni, consigli, moduli, indi- dita di pane fresco, pasticceria e gene- sto costituisce una tessera in più nel rizzi e regolamenti comunali ri di prima necessità. Sappiamo tutti grande mosaico in progetto. Altri tas- e quello delle scuole comunali: che la chiusura della Coop ha privato selli a poco a poco si aggiungeranno www.scuole.morbioinf.ch tanti anziani (e non solo) della como- ad ampliarlo, alcuni piccoli, altri più dità di un punto vendita a due passi da grandi. C’è già in gestazione l’idea DISTINZIONE AL MERITO casa. Questa nuova possibilità non della preparazione nella Casa di pasti COMUNALE 2013 vuole certo sostituire un negozio del da distribuire a domicilio agli anziani Allo scopo di valorizzare ed evi- genere, non è questo lo scopo; è solo che ne facessero richiesta (e la possi- denziare, di principio, i meriti spor- (si fa per dire) il piacere di trovare a bilità di consumarli nella Casa stessa); tivi o culturali, il Municipio attribui- portata di mano il pane fresco tutti i lo scopo di promuovere lo scambio in- sce, alle persone fisiche o giuridi- giorni (domenica compresa), qualche tergenerazionale potrebbe ulterior- che ritenute maggiormente merite- dolcetto e il litro di latte o le uova che mente essere raggiunto, oltre che con voli per attività svolte in ambito mancano per cucinare una certa cosa. l’attuale preasilo, con la creazione di sportivo o culturale, un riconosci- È un ulteriore passo che porta a quel- un asilo nido (3-6 anni); si sta già la- mento. Vengono prese in conside- razione le persone che hanno la l’apertura verso la comunità auspicata vorando ad una fattiva collaborazione propria residenza o attinenza a nel progetto globale. L’iter burocrati- con la Casa Anziani di Vacallo; si pen- Morbio Inferiore, sono iscritte ad sa alla costruzione di una nuova ala e associazioni, fondazioni, società o ampliare la disponibilità di posti letto. enti con sede a Morbio Inferiore Ci sono davvero tante idee, tanta car- oppure hanno un altro legame rile- ne al fuoco, come si suol dire e tutte vante con il Comune? Le segnala- quante dimostrano il fervore delle ini- zioni devono pervenire al Munici- ziative e la lungimiranza del progetto. pio entro il 25 novembre 2013. Torneremo sicuramente abbastanza presto a Casa S. Rocco per riferirvi di "Non condivido la tua idea, altri tasselli aggiunti. Personalmente, ma darei la vita perché tu ringrazio il direttore John Gaffuri per la possa esprimere" (Voltaire) Casa di riposo S. Rocco la disponibilità e la signorile cortesia.

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