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Settimanale di A, B, Lega Pro, Serie D, Calcio Femminile, Calcio a 5 e Politica Sportiva 9 ANNO 8 numero 35 22 SETTEMBRE 2016

LE NOSTRE RUBRICHE SCOMMETTI CON NOI pag.4 LEGA PRO RISULTATI E CLASSIFICHE pag.9 CALCIO FEMMINILE pag. 21 CAMPIONATO SAMMARINESE pag.23 EUROPA ARRIVIAMO LE VITTORIE CON NORDIRLANDA E REPUBBLICA CECA PERMETTONO L’ACCESSO AD EURO 2017 ALLE AZZURRE E TRA DUE SETTIMANE INIZIA IL CAMPIONATO 21 numero 35 - 22 settembre 2016 2

EDITORIALE IL NO ALLE OLIMPIADI È UN NO DI PRINCIPIO

di FLAVIO GRISOLI [email protected] @FlavioGrisoli

“Quattro anni fa l’allora premier Monti disse momento per portare avanti la candidatura), E’ imbarazzante. Noi siamo candidati da no alle Olimpiadi del 2020, e nessuno si e dovrebbe essere pagato dal Sindaco, tempo, siamo obbligati da una legge dello scandalizzò, anzi. La maggior parte del dalla Giunta e dai componenti del Consiglio Stato, che ha fatto partire un finanziamento. panorama politico era con lui, perché i Comunale. “Sarebbe da irresponsabili Serve un atto formale, quindi. Motivato. Su dati macroeconomici erano sfavorevoli. fare l’Olimpiade in questo momento. Ma un aspetto specifico del dossier. Fanno Oggi questi dati sono ancora peggiori: noi siamo anche propositivi - le parole di demagogia, populismo. Non c’è un motivo perché dovremmo dire di sì adesso?”. Raggi durante la conferenza stampa alla vero per cui non lo vogliono fare. Gli abbiamo Firmato Virginia Raggi, sindaco di Roma, Protomoteca del Campidoglio - perché il offerto tutto. Si sono fatti portabandiera della che ha ufficialmente detto no alle Olimpiadi nostro obiettivo è quello di ripristinare tutti gli legalità e della trasparenza. Chi meglio di loro del 2024. La prossima settimana verrà impianti comunali, che per la maggior parte può controllare che tutto vada per il verso portata in Aula Giulio Cesare la mozione sono fatiscenti o addirittura inagibili”. Quando giusto? Se si fa una delibera in discontinuità per annullare la delibera del giugno 2015 qualcuno dei colleghi chiede in che modo con quelle precedenti, si prenderanno le firmata da Ignazio Marino che diede il via queste opere saranno finanziate, sia lei che loro responsabilità. Così si perde credibilità al cammino olimpico della capitale d’Italia. il vicesindaco Frongia (seduto al suo fianco) internazionale, e a me dispiace per tutti Raggi però non valuta una cosa: è vero svicolano. A stretto giro arrivano anche le coloro che in questi due anni hanno speso che i dati macroeconomici sono cambiati, parole di Giovanni Malagò, che era uscito il loro tempo e hanno abbandonato, in ma verosimilmente sono in risalita. I cicli dal Campidoglio scuro in volto e visibilmente qualche caso, il loro posto di lavoro perché economici, proprio perché si chiamano cicli, indispettito dal ritardo di Raggi. Che con molta credeva in tutto questo perché forse, e dico hanno un andamento sinusoidale. salgono, franchezza risponde per le rime al sindaco forse, è stato detto addio al progetto”. scendono, e poi risalgono ancora. La crisi pentastellato: “Se non ci fosse stata Agenda economica è partita dagli Stati Uniti nel 2009. 2020, che ridisegna radicalmente i requisiti Sono passati sette anni, e secondo molti è per la candidatura, né Roma ma neanche cominciata la risalita. Non darsi un’occasione altre città italiane nel breve e nel medio è un vero peccato. Non fa neanche una bella termine potrebbero candidarsi. Riqualificare, figura il primo cittadino della Capitale: aveva ristrutturare l’esistente e costruire impianti in programma un incontro con il presidente temporanei. Tutto con grande attenzione del CONI Malagò prima della conferenza all’ambiente, lasciando un’eredità, una stampa di mercoledì pomeriggio, ma ha legacy importante. Senza commistioni fatto tardi senza avvisare, provocando l’ira tra gli impianti effettivamente necessari del numero uno dello sport italiano, che per l’Olimpiade e altriìe costruzioni che dopo più di mezz’ora di attesa se ne è non c’entrano niente. Il budget completo andato. Raggi ha provato a minimizzare, per Roma 2024 è meno di un decimo di ma di certo lo sgarbo istituzionale resta. quello di Sochi”. E aggiunge, avvertendo: Sgarbo che Malagò potrebbe far pagare “Consiglio al sindaco di non presentare caro all’amministrazione capitolina: il danno quella mozione al Consiglio Comunale, erariale (se accertato) sarebbe di oltre 20 perché quella mozione parla di città ancora milioni di Euro (la cifra spesa fino a questo non candidate. Qui stiamo parlando di altro. Il sindaco di Roma Virginia Raggi (Foto Archivio) numero 35 - 22 settembre 2016 4 SCOMMETTI CON NOI di VERONICA BRESCIA [email protected] LE TUE SCOMMESSE LIVE? SCARICA LA APP!

È Fiorentina – Milan il match clou della c’è storia: la vittoria dei bianconeri è a proposti a 3.15. L’87% degli scommettitori sesta di campionato che vede le altre 1.32, vale 9.60 l’impresa dei rosanero, si schiera con la squadra di Spalletti, big Juventus, Napoli, Roma e Inter alta anche la quota sul segno X, a 5.30. solo il 5% crede nella vittoria casalinga impegnate rispettivamente a Palermo, Plebiscito tra gli scommettitori, il 98% del Toro. L’Inter ospita il Bologna, vittoria con il Chievo, a Torino e con il Bologna. ha puntato sulla vittoria della Juve. Il nerazzurra a 1.41, difficile che il Bologna Cominciamo dal big match del Franchi, Napoli ospita il Chievo, avversaria da centri i 3 punti a San Siro, a 8.20, il che si preannuncia aperto e incerto: le non sottovalutare ma che i partenopei pareggio vale 4.50. 9 scommettitori su quote favoriscono i padroni di casa ma non possono temere, specie al San 10 hanno puntato sulla vittoria della la vittoria rossonera non sembra troppo Paolo, vero e proprio fortino degli squadra di de Boer. Per scoprire in difficile. La viola è proposta a 2.23, il azzurri. Segno 1 a un popolare 1.27, la tempo reale gli esiti delle proprie giocate segno 2 paga 3.35, a 3.30 il pareggio. vittoria gialloblù pagherebbe ben 11.75, basta scaricare sul proprio telefonino My Gara da Goal, a 1.76 contro 1.99 del No il pareggio è proposto a 5.60. Il super Score Alarm, l’innovativa App di Sisal Goal, ma da Under, a 1.75 con l’Over a attacco di Sarri non si smentirà nemmeno Matchpoint che invia in automatico i 2.04. Il finale più probabile è il pareggio stavolta: match da Over, a 1.66, e con un risultati delle partite su cui si scommette. 1 a 1, a 6.30, la vittoria di misura degli probabile finale di 2 a 0, a 6.30. Milik è Appena cambia il risultato di un evento uomini di Sousa è a 7.50, interessante la il fiore all’occhiello dell’attacco azzurro, sportivo di interesse infatti, la App avvisa quota sullo 0 a 1, a 9.90. Gli scommettitori si sta infatti adattando benissimo al l’utente con una notifica personalizzata hanno scelto il pareggio, il 48% ha infatti campionato italiano tanto da irrompere impostata per ogni avvenimento: calcio puntato sul segno X, poi sui toscani con il anche nella classifica di capocannoniere, d’inizio, goal, fine primo tempo, cartellino 33%, crede infine nella vittoria rossonera proposto a 9 come Bacca, dietro solo a rosso, fischio finale. In questo modo è il 19%. Palermo – Juventus sembra un Higuain e Icardi. Da non perdere Torino possibile scoprire immediatamente e in match scritto ancora prima del fischio – Roma, favoriti i giallorossi a 2.13, sia real time se la scommessa è stata vinta di inizio. A guardare le quote infatti, non la vittoria granata che il pareggio sono oppure no. IN VENDITA IN TUTTE LE EDICOLE!

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QUINTA GIORNATA DI LEGA PRO VOLA IL FOGGIA A PUNTEGGIO PIENO Espugnato il “San Filippo” di Messina grazie a Mazzeo: prima fuga? Scappa via anche l’Alessandria dopo aver infilato la quinta vittoria

di MAURIZIO ELVIRETTI [email protected]

Nella quinta giornata di campionato 3-2 la Racing Roma: una doppietta di Della tre pareggi, arriva la prima vittoria anche Lega Pro record stagionale, in negativo, Latta e un rigore di Santini regalano i 3 punti per l’Albinoleffe, 1-0 sul Mantova, mentre per lo score di reti realizzate. Nelle 28 alla formazione di Indiani. La Robur Siena terminano 1-1 i match tra Sudtirol e Forlì e partite disputate nei tre gironi (mancano torna con un punticino da Como dove tutto Padova e Maceratese. La Reggiana fa suo i due posticipi di questa sera), sono state si decide con un botta e risposta fra Di il derby emiliano, espugnano il Braglia di solamente 59 le marcature realizzate. Quinzio e Marotta. La Lupa Roma centra Modena per 2-1. Infine passiamo al girone Torna forte il segno 1, uscito ben dodici il primo successo stagionale: 1-0 sull’Olbia. C, dove il Foggia vola in solitario in vetta, volte. Tre in meno le X, con sette vittorie Nel posticipo, Giana Erminio e Pistoiese grazie alla prima “frenata” stagionale del ospiti, di cui quattro solo nel girone B. La non si fanno male: partita da sbadigli e Lecce, fermato sullo 0-0 dalla Casertana settimana a ritmo incessante, con tre gare uno 0-0 che alla fine accontenta entrambe e al successo per 2-0 dei Satanelli nel in sette giorni, si è fatta sentire sulle gambe le formazioni: un punto importante per i posticipo contro il Messina. A decidere le di qualcuno e non sono mancati risultati lombardi che sopravanzano Pontedera e sorti della gara la doppietta di Mazzeo al 6’ un po’ a sorpresa, a confermare una volta Piacenza. Per gli arancioni toscani un altro e al 68’. Il momentaneo pareggio degli etnei di più l’incertezza che caratterizza questo passettino in classifica, ma l’appuntamento era stato messo a segno da Pozzebon a torneo. Andando con ordine e partendo con la prima vittoria stagionale è rimandato. metà prima frazione di gioco. Quinta vittoria dal girone A, l’Alessandria mette la quinta, Nel girone B, ovvero quello in cui regna stagionale consecutiva per i rossoneri, espugnando il Garilli di Piacenza per 2 a 1. ancora il maggior equilibrio, torna al che rimangono così da soli in testa alla Con questi tre punti i grigi sono capolisti a successo il Parma che supera per 4-2 classifica con 15 punti, +2 sul Lecce, +3 punteggio pieno del girone. Vittoria esterna il Pordenone grazie ad una tripletta di sulla Juve Stabia e +4 sul Matera. Sale anche per la Cremonese di Attilio Tesser Nocciolini. Altro successo esterno per il a quota 12 la Juve Stabia, che dopo (a -2 dall’Alessandria), che supera per 1-0 Venezia, che dopo aver sbancato il Tardini, aver battuto il Messina centra il bis con la Carrarese. Finisce 1-1 il derby toscano sbanca anche Ancona grazie a un guizzo un’altra siciliana: 2-0 al Siracusa. Mantiene tra Livorno e Lucchese: al vantaggio dei di Marsura in un match nervoso, con l’imbattibilità il Matera di Gaetano Auteri labronici con Venitucci risponde Mingazzini. numerose espulsioni, compresa quella di (11 punti, di cui 10 nelle ultime quattro Ad affiancare sulla terza piazza il Livorno ci Pippo Inzaghi. Prima sconfitta stagionale uscite), che però non riesce a conquistare sono Arezzo e Renate. I toscani di Semplici per il Bassano: i giallorossi vicentini, infatti, il bottino pieno contro il Catania: è 0-0 al si rialzano immediatamente dopo lo stop capitolano 2-1 a Lumezzane. Vola il Gubbio, triplice fischio finale. Sfrutta al meglio il infrasettimanale ad Alessandria, piegando corsaro per 1-0 in casa del Feralpisalò: secondo impegno consecutivo casalingo 2-1 il Tuttocuoio grazie alle marcature decide Valagussa, ma i ragazzi di Magi il Cosenza, facendo suo per 2-0 il derby di Foglia e Polidori, mentre i lombardi devono comunque ringraziare il portiere calabrese con la Vibonese. Terza sconfitta sfruttano al meglio il turno casalingo Volpe bravo a neutralizzare un rigore a esterna consecutiva per la Fidelis Andria, superando di misura il Pro Piacenza in un pochi secondi dal triplice fischio. Conserva inerme contro il Taranto (2-0). Prima vittoria match chiuso da entrambe in dieci. Subito la propria imbattibilità il Santarcangelo, 1-1 stagionale per Akragas e Paganese: i a ridosso del trio si porta la Viterbese di contro il Teramo, in un match deciso negli siciliani piegano 2-1 la Virtus Francavilla, mister Cornacchini, che con un gol per ultimi minuti. Bene la Sambenedettese mentre gli azzurrostellati espugnano tempo batte il Prato, sempre più fanalino che supera il Fano per 1-0, centrando per 2-0 Catanzaro. Finiscono in parità di coda. Vince il Pontedera che regola per così la terza vittoria consecutiva. Dopo Monopoli-Reggina 1-1 e Melfi-Fondi 2-2. www.professionecalcio.eu www.professionesport.it 7

SANTARCANGELO, PARTENZA OK “MA NON CI ILLUDIAMO” Il ds dei romagnoli Melini commenta il buon avvio di stagione “Non possiamo che essere soddisfatti, ma i periodi difficili arriveranno”

di MAURIZIO ELVIRETTI [email protected]

Quattro partite, otto punti. Bastano queste spero che le prestazioni fin qui disputate ha permesso di riaddrizzare il match quattro parole per descrivere, in sintesi, la abbiano dato ai ragazzi la convinzione di e di portare a casa il punto». Melini poi partenza a razzo del Santarcangelo, una poter continuare a far bene». Il diesse poi parla di futuro: «Il nostro futuro si chiama delle realtà più piccole dell’intera categoria, analizza le ultime due partite: «Abbiamo Bassano. Viviamo alla giornata senza giunta alla sua sesta partecipazione affrontato due formazioni partite con fare voli pindarici. A Bassano abbiamo consecutiva in Lega Pro. Dopo le due l’obiettivo di terminare la stagione nelle una tradizione sfavorevole, ci piacerebbe vittorie iniziali contro Feralpisalò e Fano, parti alte di classifica. Contro il Parma invertire il trend. Sarà una partita tosta, i gialloblù allenati da mister Michele abbiamo giocato una gara perfetta in contro una squadra che negli ultimi anni Marcolini hanno portato a casa due fase difensiva, neutralizzato il loro reparto ha sfiorato la promozione in Serie B». In pareggi contro Parma e Teramo, intervallati avanzato, un attacco che ha poco a chiusura Melini fissa l’obiettivo: «L’ottima dal match rinviato contro la Reggiana. Nel che vedere con la Lega Pro. Contro il partenza non deve illudere, questo è un match casalingo di ieri contro gli abruzzesi, Teramo invece abbiamo fatto bene per girone complicato dove tanto ancora pareggio tutto sommato giusto, con i 80 minuti, poi negli ultimi dieci siamo dovrà essere scritto. Noi puntiamo al padroni di casa bravi ad evitare la sconfitta andati in confusione. Fortunatamente nostro “scudetto”, che è sinonimo di sesta che nei minuti finali sembrava certa. Portieri però il gran carattere della squadra ci salvezza consecutiva». quasi inoperosi fino a un quarto d’ora dal termine, poi i due gol. La partita si accende all’86esimo quando il Teramo passa in vantaggio: Sansovini è il più lesto a sfruttare un’indecisione dell’estremo difensore gialloblu Nardi e ha concludere a rete. Due giri di lancette e il Santarcangelo riacciuffa il match: Cori incorna alla perfezione su cross di Merini e gonfia la rete per il definitivo 1-1. Col quinto posto in classifica l’umore interno al club gialloblù non può che essere alle stelle, anche se non tutti la pensano così: «Bisogna rimanere con i piedi per terra, perché il pericolo è sempre dietro l’angolo». Sono le prime parole del direttore sportivo Oberdan Melini che, raggiunto ai nostri microfoni ha proseguito: «L’avvio di stagione è stato più che positivo, non potevamo chiedere di meglio, ma il campionato è appena iniziato e i periodi difficili arriveranno, è fisiologico. Sarà fondamentale non abbassare la guardia e Il direttore sportivo del Santarcangelo Oberdan Melini (Foto Archivio) Renault KADJAR e Renault CAPTUR Live Crossover.

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POCHESCI: UNA VITA PER IL CALCIO “LA MIA PASSIONE? IL MIO LAVORO” Lunga chiacchierata con l’allenatore romano, oggi all’Unicusano Fondi “Qui c’è l’ambiente giusto per lavorare. Spero di non deludere nessuno” Tutta la carriera: dagli esordi al Quadraro alle vittorie più belle di MAURIZIO ELVIRETTI [email protected]

Sandro Pochesci: tanti anni al chiudendo al 4° posto, poi passo al Tor campionato contro squadre come servizio del calcio, prima da Bella Monaca e la porto in Eccellenza Cynthia, Cecchina e altre società giocatore poi da allenatore, subito al primo anno, vincendo il importanti. Un risultato incredibile, ripercorriamoli insieme siamo riusciti a riportare allo stadio «Da giocatore inizio la carriera al un quartiere intero, 1500 persone. Bettini Quadraro, una delle società Dopo tre anni d’Eccellenza arriva la più gloriose del settore giovanile grande chiamata di Peppe Bernardini col grandissimo Presidente Nino al Guidonia “dei miracoli”, tre anni la Imbergamo. Poi conosco un grande squadra più giovane d’Italia, con personaggio del calcio che è premi dalla federazione, lanciammo Giovanni Guaracino, mi porta a Fiuggi tantissimi giocatori come Barraco, dove per la prima volta una squadra Mazzarani, Pippi, Capodaglio, ciociara vince il titolo Allievi Regionali, Mucciarelli, Parisi, tanti giocatori del perdendo però la finale del titolo mondo dei Professionisti. Poi una nazionale a pochi secondi dalla fine parentesi in C2 alla Viterbese, dove contro la River Chieti. Poi un vengo mandato via alla terza di ritorno po’ di sfortuna, dovevo quando eravamo secondi in classifica. andare a Pescara, mi Poi passo all’Olbia, dove faccio trovarono una ciste al dodici partite stando sempre al femore e mi fecero vertice, e vengo esonerato star fermo e poi probabilmente per colpe tanta e tanta mie, per il mio carattere gavetta, con gli troppo irruento, non anni più belli accettavo consigli alla Spes da nessuno, ne Montesacro. dai direttori Sei anni di sportivi e ne Serie D, tra dai procuratori Palestrina, che in questo Monterotondo mondo se la di Bruno comandano. Giordano e poi Poi capisco che finisco la carriera nel calcio bisogna alla Borghesiana, stare dentro un certo nel mio quartiere, sistema, che non è dove all’ultima Pochesci dipendende. giornata faccio gol al Poi tanti anni di Serie 94esimo. Inizio la carriera D, a Monterotondo, Civita da allenatore con il primo Castellana, Cynthia Genzano, anno di Promozione, dopo bei campionati, ma senza mai aver vinto la Prima Categoria, trovare una base solida, quella che ho numero 35 - 22 settembre 2016 12

trovato in tre anni all’Unicusano Fondi. immaginatelo voi… Da lì lascio una raccomandato. Sono molto scomodo Prendo una squadra al penultimo squadra ai quarti di finale di Coppa è vero, non sono simpatico alla posto e la porto a ridosso della zona Italia e quinta in classifica. Al mio piazza, agli avversari, ai giornalisti, playoff. Il secondo anno abbiamo posto viene chiamato Mariani che probabilmente perché sono vero. fatto grandissime cose, costruendo vince Coppa e playoff, a testimonianza Non ho mai chiesto favori a nessuno la miglior squadra della Serie D, poi che la squadra era costruita bene. e sono andato avanti con le mie vengo allontanato sempre per il mio Quest’anno il patron Bandecchi mi capacità. Oggi ho trovato una società carattere: il giovedì il dà la responsabilità di tutto importante, una delle poche con patron Bandecchi il settore giovanile a un progetto dietro e spero di non mi chiama e mi Roma, Under 15 e deluderla». dice: “Non voglio Under 17, poi il ritorno Tra le varie piazze in cui ha giocato che continui a all’Unicusano Fondi. e allenato quale le è rimasta di più farti espellere”. Stiamo facendo il nel cuore? Cosa Campionato di Lega «Sicuramente il Sora, dove ho giocato successe la Pro, dove dopo tanti e ho lasciato il mio più grande domenica anni di sacrificio,rimpianto per non averla mai allenata, poi raccolgo i frutti del una piazza fantastica. E l’altra devo mio lavoro. Pochi ringraziare il Guidonia, quei tre anni allenatori, partiti dalla di Serie D dove tutti ci davano per Prima Categoria e spacciati e siamo arrivati nei playoff, che non hanno fatto dando ai Professionisti tanti calciatori. i calciatori, possono La mia soddisfazione personale da vantare l’esperienza allenatore è Guidonia, il mio orgoglio che ho io. Malgrado da giocatore è Sora, il mio futuro questo, tanta gente Unicusano». pensa ancora E a proposito di ricordi c’è una che Sandro vittoria e, perché no, una sconfitta Pochesci che hanno un sapore particolare? è un «Come vittoria dico il 3-2 a Taranto dell’anno scorso. E’ un paradosso perché da quella vittoria iniziarono i nostri guai. Non siamo stati capaci di gestire un successo. Nelle due trasferte successive quattro rigori contro, due espulsioni, un mio allontanamento con tre giornate, li sono stato poco maturo. Le sconfitte sono tutte brutte perché rimangono, al contrario delle vittorie. La sconfitta più cocente quella al Flaminio contro il Sora per accedere in Serie D. Quel campionato lo avevamo vinto sul campo, ed io lo considero mio». Unicusano Fondi è una realtà che ha come scopo veicolare un messaggio importante come la ricerca scientifica, una grande responsabilità allenare in un club del genere «Sono tante le responsabilità. Non puoi più ragionare da Sandro Pochesci, perché ragionerebbe con un altro istinto, un’altra cattiveria, rabbia. Invece devo pensare che noi www.professionecalcio.eu 13 www.professionesport.it

rappresentiamo la ricerca scientifica, «Sandro Pochesci fuori dal calcio non A quale allenatore si ispira? gente che soffre, e li sono drammi. Non lo conosce nessuno. Ho pochi amici «Sono due e sono il mio orgoglio. c’è un dramma quando si perde, ma perché non credo nell’amicizia. Credo Il primo Patrizio Mastrantonio che c’è la consapevolezza di far meglio. negli opportunisti, nelle persone che ti purtroppo non c’è più. Mi ha plasmato Sono maturato molto sotto questo si avvicinano perché hanno bisogno a livello caratteriale, un grande uomo, progetto, devo ringraziare il Presidente di qualche cosa e poi spariscono. un vero sergente di ferro, che forse Ranucchi che mi ha dato fiducia, Sono persone piccole. Ho avuto tanti oggi farebbe fatica ad allenare. Il ma soprattutto il patron Bandecchi presidenti che mi hanno cercato per secondo è l’allenatore più forte che che ha creduto in me, e mi ha dato un aggancio con gli sponsor, ma mi ho incontrato, Claudio Di Pucchio. una seconda chance, cosa molto hanno sempre dimostrato che non Faceva giocare il Sora come il rara nel calcio. Per questo ogni mia credevano nell’uomo. Mi conoscono Milan di Sacchi. Io feci solo un anno vittoria è dedicata a loro, alla ricerca i miei famigliari, la mia compagna, purtroppo per un dramma. Ho perso scientifica e alla gente che soffre, ai i miei figli, loro sanno quant’è mia moglie che avevo 24 anni e lei 21, nostri scienziati che lavorano nella importante per me la famiglia. Le mie con un figlio di 15 mesi. Sono dovuto nostra università e che guadagnano passioni? Il calcio, il calcio ed ancora tornare a Roma per stargli vicino e un quinto rispetto a molti giocatori il calcio. Adesso mi interesso anche dopo pochi mesi ho perso anche che alleno. Noi dobbiamo vincere e di sociale, grazie all’Unicusano che mio fratello. Tanta gente mi vede duro, fare un gol per queste persone che mi coinvolge nelle sue manifestazioni. ma dentro non mi conosce, ho tanta soffrono e che hanno dei problemi Per passione ho anche allenato senza rabbia». molto più importanti di quello che può prendere soldi, in qualche società in Estate turbolenta in casa Fondi, essere un risultato sportivo». forte difficoltà economica. Ricordo il tanti avvicendamenti, lei che è Calcio giovanile: iniziato il rapporto Monterotondo Lupa, partimmo con tornato ad agosto, il ripescaggio legato alla scuola calcio Academy una società ambiziosa e rimasi solo. in Lega Pro… inizio 2 vittorie e 1 Unicusano Avevo preso impegni con dei ragazzi, sconfitta, il bicchiere è mezzo pieno «Sono dieci anni che ho sposato fortunatamente trovai sette sponsor e o mezzo vuoto? il progetto di Tor Bella Monaca, mi riuscii a pagare tutti. Io quando vado «Sono molto soddisfatto, la squadra posso vantare di aver costruito una in giro sto sempre a testa alta, qualche ha risposto bene. Penso che come scuola calcio con 300 bambini. Una presidente invece si deve vergognare tutte le squadre siamo ancora al 40 scuola calcio dove le rate sono di 200 per aver sfruttato il nome di Sandro o 50%. Già due vittorie in casa, solo euro l’anno, compreso il materiale Pochesci per farsi la sua bella vetrina. Lecce, Foggia e Juve Stabia hanno sportivo. Questo grazie al nostro Per tanti oggi Pochesci potrebbe avuto il nostro passo. Fuori casa sponsor Università Niccolò Cusano. essere uno sbruffone, ma se dire abbiamo perso una partita con un La più grande soddisfazione però verità significa essere uno sbruffone solo tiro in porta, non meritavamo la è quella di dare ogni anno giocatori allora sono orgoglioso di esserlo». sconfitta, ma il calcio è anche questo». alla Roma, alla Lazio e ad oggi La vita dell’allenatore, sempre A livello umano, invece, cosa cerca fortunatamente anche all’Unicusano pronti ad esoneri, novità e senza di trasmettere ai suoi giocatori? Fondi. Inoltre dare la possibilità ad nessuna certezza, che vita è? «Che non vince il blasone. Andiamo un quartiere, a volte bistrattato, come «Non c’è mai tregua. Ieri abbiamo giocare in stadio di 15mila persone, Tor Bella Monaca di dimostrare che vinto, ma io sto già pensando alla ma in campo siamo sempre 11 contro anche qui c’è gente seria, questo mi prossima. E quello che tu hai fatto oggi 11. Spesso ci impauriamo quando riempie d’orgoglio, più di tante vittorie non è niente. L’allenatore è sempre in affrontiamo squadre con giocatori che in carriera». discussione, quando si vince, si vince hanno calcato la massima serie: sì è Fuori dal campo da calcio chi è tutti, magazzinieri e autisti compresi; vero, ma la Serie A l’hanno fatta dieci Sandro Pochesci e quali sono le però quando si perde c’è sempre un anni fa. Se adesso giochi in Lega sue passioni? unico colpevole: l’allenatore». Pro è perché vali la Lega Pro. Ranieri ABBONATI A A SOLI 80 € ALL’ANNO TUTTE LE NOTIZIE DA

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in Inghilterra ha vinto la Premier esperienza. I numeri sono questi, al squalifica, dieci bidoni all’estero, con una squadra che era partita nord ci sono i giocatori giovani perché sperando che almeno uno diventi un per salvarsi. Per me il calcio è uno le società investono tanto, mentre al campione. Il mio consiglio è quello di contro uno, calciatori loro, calciatori sud hanno bisogno del nome». mettere dei premi, affinchè lo società noi. L’importante non è il singolo, a Foggia, Lecce e Matera le favorite? puntino di più sui giovani del proprio meno che non ti chiami Maradona. Io «Credo di sì, ma ci aggiungo vivaio». sono dell’idea che bisogna scendere anche Catania e Juve Stabia. Tre Molte società si sono lamentate sempre in campo per vincere e non si giocheranno il campionato, due con la lega per i nuovo gironi, costi per partecipare. Sono certo che deluderanno. E poi ci sono le squadre di trasferte elevate, lei che opinione remando tutti dalla stessa parte si che con i dieci posti playoff possono si è fatto? possa fare una grande stagione». ambire a una bella soddisfazione. E’ «Per come la vedo io, farei direttamente Fondi inserito nel girone C, un campionato bello e affascinante, il sorteggio integrale con le teste di probabilmente quello più anche se io lo cambierei dando più serie. O vado a giocare a Catania complicato, chi vede tra le favorite? spazio ai nostri giovani. Il Fondi è o vado a giocare a Belluno, qual è «Non credo che il nostro girone l’unica squadra con tutti italiani, ma la differenza? Se non ho i soldi non sia quello più complicato, basti non perché siamo razzisti, perché il faccio il campionato professionistico, considerare Parma e Venezia nel nostro patron vuole dare un segnale faccio il dilettante. Noi italiani siamo girone B e Alessandria e Cremonese forte. Ma se l’Italia è sempre stata la dei furbi, e sulle furbizie creiamo le nel girone A. Al sud trovi campi più patria del calcio, perché tutti questi nostre fortune. Cerchiamo sempre di caldi è vero, ma quando entri in stranieri nei nostri settori giovanili? tirare l’acqua al nostro mulino. Quando campo poi siamo tutti uguali. Un E’ evidente che qualche problema sei in Lega Pro devi accettare tutto». esempio sono i playoff dello scorso c’è. Sono finiti gli investimenti delle Professione Sport è soprattutto la anno, vinti dal Pisa contro il Foggia. Al società che non investono più nei tv del calcio in rosa, si vedrebbe nord ci sono giocatori che a 17 anni settori giovanili e preferiscono andare alla guida di una formazione debuttano in Serie A, al Sud invece a comprare, per ovvi motivi che non femminile? si cerca sempre il giocatore con più dico altrimenti mi becco 10 anni di «Assolutamente no, mi sono sposato tre volte e con le donne ho poca pazienza (ride ndr). Io sono rude già con gli uomini, pensa se mi esce un qualcosa con una donna, direbbero subito che sono un violento, un maschilista. Sto bene così, lascio l’onore ad altri come Cabrini e Sbardella che stanno facendo molto bene. Anzi io farei addirittura una scuola allenatrici per donne a Coverciano». Aneddoti e un buon racconto. Grazie mister «Grazie a voi, speriamo che Professione Sport ci porti ancora fortuna. Siete venuti in estate in ritiro e alla prima abbiamo vinto, adesso vediamo se riusciamo a portare a casa Pochesci durante una seduta di allenamento (Foto Dino Capotosto per Sito Ufficiale) questa prima vittoria in trasferta».

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ALBALONGA: BENE MA NON BENISSIMO Chiappara: “C’è da migliorare, senza fretta e con equilibrio” L’obiettivo è ambizioso: “Abbiamo il dovere di migliorare la scorsa stagione”

di MAURIZIO ELVIRETTI [email protected]

Dopo le due vittorie iniziali salute. Roberto Chiappara, tecnico giusta amalgama servirà tempo. rispettivamente contro Città di dei laziali, preferisce però rimanere In queste tre gare la prestazione Castello e Sansepolcro, il pareggio con i piedi per terra e, raggiunto non è mai mancata, anche se di domenica sul campo del Flaminia ai nostri microfoni ha commentato ancora qualche meccanismo va non suona come un campanello così l’avvio di campionato: «Siamo perfezionato. Sono contento per il d’allarme. L’Albalonga ha portato a partiti bene, ma non benissimo. lavoro svolto dal reparto avanzato, casa un 3-3 difficile, frutto di una Dopo solo tre gare è difficile fare dieci gol in tre giornate sono tanta partita combattuta ed incerta fino un bilancio. Quello che è certo è roba, ma al contempo non posso alla fine. Andando ad analizzare i che bisognerà lavorare tanto, sotto dire lo stesso per la difesa. Sono numeri di questo inizio stagione, tanti punti di vista. Questa è una convinto che se riusciremo in con sette punti in classifica, dieci squadra costruita con giocatori fretta a trovare il giusto equilibrio gol fatti e quattro subiti, è chiaro che importanti, la società in estate ha potremo toglierci qualche l’Albalonga risulta una squadra in investito molto, ma per trovare la soddisfazione». Chiappara poi parla della prossima sfida contro l’Avezzano primo in classifica: «E’ una squadra compatta, che difficilmente si disunisce. Non hanno subito ancora nessuna rete, quindi sarà un bel banco di prova per i nostri attaccanti. Spero innanzitutto di vedere una crescita a livello di condizione fisica, in estate è stata fatta una preparazione molto pesante, e di conseguenza le gambe ancora non girano al meglio. Voglio che la squadra dimostri sempre quella giusta voglia e determinazione per arrivare alla vittoria. Si gioca per vincere, non per pareggiare». Il tecnico poi fissa gli obiettivi: «L’Albalonga ha il dovere di migliorare la stagione passata. Bisogna crescere insieme partita dopo partita, e alla fine tireremo le Roberto Chiappara (Foto Archivio) somme». www.professionecalcio.eu 19 www.professionesport.it

FUTSAL WORLD CUP PER L’ITALIA C’È L’EGITTO Nella notte i ragazzi di Menichelli si giocano l’accesso alla semifinale Il CT: “Non dobbiamo fidarci, sono una buona squadra”

dalla REDAZIONE [email protected]

Dopo aver chiuso al primo posto il Gruppo C, l’Italia è al lavoro per preparare il match valido per gli ottavi di finale del Mondiale con l’Egitto in programma nella notte tra giovedì 22 e venerdì 23 settembre (ore 20 locali, le 3 in Italia). «Quella vista nel girone è stata un’Italia camaleontica, in grado di cambiare il proprio modo di giocare a seconda dell’avversario. Ho già detto che sono state tre partite diverse – ha sottolineato in conferenza stampa il Ct Roberto Menichelli - nelle quali siamo stati messi in difficoltà. Il Paraguay ci ha messi in difficoltà perché è una grande squadra e perché è andato in vantaggio due volte e non è stato facile Gli Azzurri festeggiano un gol (Foto Getty Images/Fifa.com) recuperare. Il Guatemala perché ha deciso di giocare quasi tutto il tempo fare attenzione e mettere in campo la Ottavi di finale con il portiere di movimento. Il Vietnam massima determinazione». Battendo perché si è difeso spesso negli ultimi l’Egitto l’Italia affronterebbe ai quarti Russia-Vietnam 7-0 metri di campo e ha neutralizzato bene la vincente di Argentina-Ucraina: l’uno contro uno. Adesso non saprei dire «Giochiamo una partita alla volta. Non Colombia-Paraguay 2-3 dcr quale Italia vorrei rivedere, ma so che si può pensare ai quarti se non superi affronteremo l’Egitto e come tutti gli ottavi gli ottavi. Tutte le nostre energie sono Brasile-Iran (Bucaramanga) di finale sarà una partita molto dura». per affrontare l’Egitto». Oggi, come ieri, Gli Azzurri giocheranno questo turno il Ct lavorerà con il gruppo al completo: Spagna-Kazakistan (Medellin) contro gli stessi avversari battuti quattro «L’unico infortunio è stato quello di anni fa in Thailandia. «Sono una buona Murilo, che ha riportato una contrattura Portogallo-Costa Rica (Cali) squadra – ha commentato Menichelli - lombare. Lo staff medico lo ha rimesso che ha raggiunto questo traguardo per a posto, a tal punto da giocare il Argentina-Ucraina (Bucaramanga) la seconda volta consecutiva. Per quello secondo tempo contro il Vietnam. Sta che abbiamo potuto vedere in tv, l’Egitto bene, ma dobbiamo continuare a fare Thailandia-Azerbaigian (Medellin) ha diverse individualità interessanti, attenzione per evitare delle ricadute. Nel giocatori molto bravi tecnicamente e complesso la situazione è abbastanza Italia-Egitto (Cali) nell’uno contro uno. Quindi dovremo buona». Abbiamo l’energia per vederlo. Abbiamo l’energia per farlo. In 5 continenti, da oltre 60 anni. Grazie al lavoro di tutte le nostre mani.

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LE AZZURRE CONQUISTANO IL PASS PER EURO 2017

Servivano sei punti contro Nordirlanda e Repubblica Ceca Missione compiuta: a Vercelli protagonista Ilaria Mauro con una doppietta

dalla REDAZIONE [email protected]

Con una doppietta di Ilaria Mauro e un pallone nella metà campo però , schierata gol di la Nazionale Femminile e la squadra di Cabrini nel consueto ruolo di play batte 3-1 la Repubblica Ceca e stacca il torna avanti ancora basso, al posto di Melania pass per la Fase Finale del Campionato grazie a Ilaria Mauro, Gabbiadini e poco dopo Europeo in programma a luglio in Olanda. che raccoglie un Alia Guagni rileva Ilaria Il sesto successo nel Gruppo 6 consente cross dalla destra Mauro: è proprio l’ultima infatti all’Italia di qualificarsi come una delle di Gama e di testa entrata a realizzare al migliori sei seconde e di raggiungere un realizza la sua 17’ il 3-1 deviando in obiettivo fondamentale per la crescita di settima rete in spaccata un cross di tutto il movimento. «Siamo orgogliosi delle maglia azzurra. Girelli. E’ il gol che Azzurre – il commento del Presidente della Spettacolo e apre definitivamente FIGC Carlo Tavecchio - l’ottimo risultato gol sono gli Ilaria Mauro, attaccante le porte di oggi ci conferma nell’elite del calcio ingredienti di una della Nazionale dell’Europeo, e della Fiorentina (Foto FIGC) europeo. Voglio ringraziare tutte le ragazze partita giocata con le e mister Cabrini, che hanno ottenuto a viso aperto Azzurre che insieme questo importante traguardo con dalle due squadre, con allontanano tanto lavoro e una passione straordinaria». gli ultimi timori Una partita ricca di emozioni quella sempre nel vivo gestendo nel finale il doppio disputata allo Stadio ‘Silvio Piola’ di Vercelli, dell’azione e l’Italia vantaggio senza correre altri rischi con l’Italia sempre propositiva e scesa in che va alla ricerca e sfiorando con Gama e Sabatino il campo con la consapevolezza di essere del 3-1, correndo 4-1. Poi spazio alla festa in mezzo al artefice del proprio destino. Trascinata però qualche rischio campo, fatta di abbracci, gavettoni e dall’entusiasmo di circa 2000 tifosi e di troppo in fase tanti sorrisi. «Era una partita decisiva sotto gli occhi del Presidente federale difensiva. Al 28’ è – sottolinea il Ct , travolto Carlo Tavecchio e del Dg Michele Uva, le Giuliani con un’uscita dall’entusiasmo contagioso delle ragazze Azzurre dimostrano sin dalle prime battute tempestiva ad opporsi – l’abbiamo preparata bene conoscendo di voler mettere al sicuro la qualificazione, a Kozarova, mentre la forza delle nostre avversarie. Nel primo trovando il gol del vantaggio dopo appena sul fronte opposto tempo c’era un po’ di tensione legata al 5 minuti: cross dalla destra di Gabbiadini, Votikova blocca una dover fare risultato, poi abbiamo chiuso girata volante di Parisi e tocco vincente mezza rovesciata di Girelli la partita nella ripresa ottenendo una sotto porta di Mauro. Strada in discesa e poi anticipa in uscita la solita vittoria meritata e la qualificazione. Devo ma solo per pochi minuti e al 13’, sugli Mauro, pronta ad avventarsi dar merito alle ragazze, a tutto lo staff e sviluppi di un calcio piazzato, Vonkova su un traversone basso di alla federazione, che sta dimostrando elude la marcatura di Linari e di destro Bonansea. A inizio ripresa di credere nella crescita del calcio batte Giuliani. Giusto il tempo di riportare il Cabrini manda in campo femminile». La Università

Il Campus Unicusano di Roma

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LA FIORITA RIBALTA IL TRE FIORI SECONDA RIMONTA CONSECUTIVA Ancora una doppietta per Marco Martin: i ragazzi di Bizzotto a punteggio pieno Nel girone B vanno a braccetto Folgore e Tre Penne di FLAVIO GRISOLI [email protected]

Il match di cartello di questa settimana non ha vinto il proprio impegno, senza troppi Campionato 2a Giornata 17-18/09/2016 ha tradito le aspettative. Di fronte La Fiorita patemi d’animo, con il Cailungo. Doppietta Libertas-Tre Penne 0-1 e Tre Fiori, con la formazione di Lisi vogliosa di Angelini, Brolli e Perrotta, con la rete dela Sammarinese Faetano-Cosmos 3-1 Juvenes/Dogana-Virtus 1-2 di riscattare la sconfitta all’esordio, e quella di bandiera dei ragazzi di Mugellesi messa a CLASSIFICA GIRONE A Pennarossa-Murata 2-3 LA FIORITA 6 La Fiorita-Tre Fiori 3-2 Bizzotto che aveva come obiettivo mantenere segno da Longoni su calcio di rigore ad un Cailungo-Folgore 1-4 il passo della Folgore a punteggio pieno. quarto d’ora dalla fine. L’altra “big”, il Tre Penne, VIRTUS 6 San Giovanni-Domagnano 0-0 Partita divertente, piena di colpi di scena: aveva un impegno non semplice contro la JUVENES/DOGANA 3 va avanti la squadra capitanata da Andy Libertas: alla fine a decidere è stato un gran FAETANO 3 3a Giornata 24-25/09/2016 Selva con Rinaldi a metà primo tempo, ma gol da fuori area di Nicola Gai (secondo FIORENTINO 0 Virtus-Faetano Cailungo-Libertas TRE FIORI 0 prima che il direttore di gara Galassi mandi le gol consecutivo per lui) alla mezz’ora del Tre Penne-Pennarossa squadre al riposo, il Tre Fiori ribalta il risultato primo tempo. Il Faetano, invece, faceva il COSMOS 0 Murata-San Giovanni con Gabrielli e Andreini. Nella ripresa esce suo esordio in campionato dopo il turno di Cosmos-Fiorentino CLASSIFICA GIRONE B Tre Fiori-Juvenes/Dogana fuori La Fiorita e soprattutto Marco Martini, riposo osservato la scorsa settimana. Bella FOLGORE 6 Folgore-Domagnano che con la seconda doppietta consecutiva vittoria per i ragazzi di Gespi, che non hanno TRE PENNE 6 Marcatori capovolge di nuovo la situazione e regala tre lasciato scampo ad una Cosmos forse un DOMAGNANO 4 4 Gol: Martini (La Fiorita) punti preziosi ai suoi. Ancora a zero punti in po’ troppo timorosa e rinunciataria. Doppietta 3 Gol: Angelini (Folgore) LIBERTAS 3 2 Gol: Chiarabini (Domagnano) classifica il Tre Fiori. Come detto, la Folgore per Moroni. La Virtus batte la Juvenes/ MURATA 3 Semprini, Aruci (Virtus) Mariotti (Juvenes/Dogana) SAN GIOVANNI 1 Gai (Tre Penne) PENNAROSSA 0 Camilli (Tre Fiori) Longoni (Cailungo) CAILUNGO 0 Moroni (Faetano)

Dogana e mantiene il passo de La Fiorita in testa al girone A. Innocenti e Aruci, le punte di Sperindio, a segno. Sotto il diluvio, il Murata coglie il primo successo stagionale contro il Pennarossa. Finale al cardiopalma: al 92’ pareggia per il Pennarossa Aissaoui, due minuti dopo il gol vittoria all’ultimo respiro di Albani. Chiude il quadro di giornata il pareggio a reti bianche tra Domagnano e In primo piano, con lo sguardo rivolto verso la telecamera, Marco Martini (Foto Pruccoli/Sito Ufficiale) San Giovanni.

Hanno collaborato Direttore Responsabile Veronica Brescia Flavio Grisoli [email protected] [email protected] [email protected] Caporedattore [email protected] Filippo Gherardi [email protected] [email protected] Realizzazione grafica In redazione Elisabetta Di Paolo - [email protected] Delfina Maria D’Ambrosio Reg. del Tribunale di Roma n° 44/2013 [email protected] Impaginazione e creatività Professione Calcio Amministrazione Maurizio Elviretti Via Carlo Emery, 47 - 00188 Roma [email protected] Stampa Tel./Fax 06.5000975 Copisteria Giannotti email: [email protected] Federico Gianandrea De Angelis Via C.Beccaria 9/D - Roma [email protected]