POLITICA INTERNA PAGINA 3 L'UNITÀ

Bordata Psi Un comunicato del Quirinale dà appuntamento stamane «Santoro è un bugiardo Una ridda di ipotesi: il capo dello Stato vuole ritirarsi? matricolato» Non si esclude una «resa dei conti» dopo le ultime critiche Il conduttore di «Samarcanda» e per l'ufficio stampa del Psi Un'altra volta c'era stata la «minaccia» di farsi da parte «un bugiardo matricolato». La replica arriva da Lecco, dove • si é svolto un comizio dell'on. bettmo Craxi. Santoro aveva parlalo a Roma a un dibattito suH'informazione.svoltosi nel­ l'ambito della Convenzione del Pri e avrebbe detto che «Cra- . xi non potrà mai essere un leader del futuro perché non è - mai andato a una trasmissione televesiva dove non cono- •• scesse in anticipo le domande». Secca la replica socialista: f «L'on. Craxi non ha mai avanzato condizioni, si é limitato a ' non accettare un invito a Samarcanda». Santoro aveva, infat- •' Cossiga a sorpresa convoca Spadolini ti, invitato a partecipare a una sua trasmissione il segratario ',. De, , e il segretano del Psi, , il quale aveva declinato l'invito . . , - Borghini: In riferimento alle notizie n- portate da alcuni giornali • «non sono Gianfranco Borghini, espo- . Autosospensione o tirata d'orecchie al presidente del Senato? candidato nente dell'area niormista del • Pds, precisa che «E' del tutto a Milano-Pavia» priva di fondamento la noti- ; Una improvvisa convocazione al Quirinale, un in­ zia secondo la quale dovrei contro per stamattina alle 10 tra Cossiga e Spadolini: •aiMBn^BB^ essere candidato alla Carne- - la crisi istituzionale sta per conoscere un'altra svolta, re nel collegio di Milano-Pa- ' Scotti al Quirinale: via. Ho infatti declinato questa offerta appena essa mi é stata •" (orse drammatica. La riunione, annunciata con un avanzata, per evidenti ragioni di opportunità edi buon gusto •' breve comunicato, apre spazio a diverse ipotesi. Co­ che, le speculazioni giornalistiche di questi giorni, s'incari- - «Non sono scappato sa vuole Cossiga: autosospendersi dopo le polemi­ cano di dimostrare fondate». - , •.: che di questi giorni, oppure cercare una rivincita ver­ Gava Antonio • Gava, - presidente so il presidente del Senato che lo ha criticato? dei deputati De, ci pensa un da quel funerale» a Domenica in po' sopra e a una domanda di Pippo Baudo a «Domeni­ «Non mi pento ca in» risponde: no, non mi " •• ROMA. «Non sono abitua­ le conseguente alla rottura del ROBERTO ROSCANI della solidarietà pento di aver contribuito a ' to a scappare nò di fronte ai • femore, ha utilizzato un ascen­ decidere la soliderietà na­ problemi né di fronte alle si­ sore. •i ROMA. Le luci della con­ casione (i giornali parlarono nazionale» zionale. «Non credo sia una tuazioni più delicate». Cosi ri­ Nella nota ci si riferisce an­ venzione repubblicana si era­ di «venerdì nero») il presidente cosa di cui penursi perché fu , sponde il ministro degli Interni, che alle polemiche sullo scio­ no spente da poco. Spadolini scriveva all'inquilino di palaz­ Moro a farci scegliere intelligentemente». Neppure pensa i , alle parole del glimento dei consigli comunali aveva appena chiuso la sua zo Chigi rimproverandolo per Gava che gli obiettori di coscenza siano giovani pnvi di scn- ?• presidente Cossiga che da To­ «inquinati». In una conferenza giornata pubblica abbraccian­ il fatto che il governo non aves­ so dello Stato e di consapevolezza dei loro doveri. «L'azione •" rnar in Portogallo aveva affer­ stampa della commissione An­ do La Malfa, quando sui tavoli se collegialmente dichiaralo la civile nel volontariato - ha affermato - é una forma alternati- ? mato: >lo non scappo dai fune­ timafia il senatore Gerardo dei giornali arrivano poche n- legittimità di Gladio. In quella va di compiere il proprio dovere molto importante». Ha poi - ghe di agenzia: «Il presidente • occasione, tra l'altro. Cossiga ricordato che la legge non 6 d'iniziativa governativa ma del ' rali», accusandolo di essere Chiaromontc, pur riconoscen­ Parlamento e approvata da 360 voti a favore e 10 contrari. E fuggito alla line delle esequie do l'impegno del ministro della Repubblica ha invitato aveva chiesto un analogo pro­ sui poten delle Camere sciolte ha richiamato l'articolo 61 )" dei due carabinieri uccisi a Scotti, aveva affermato: «i casi per domani mattina alle ore 10 cedimento di autosospensione della Costituzione, in base al quale il Parlamento resta effi­ Pontecagnano. La nota di per intervenire sono molti di (oggi per chi legge ndr.) al pa­ ad Andreotti. La crisi rientrò • ciente fino all'insediamento di quello nuovo. "• : - •;• ; -' Scotti fa una serie di precisa­ più dei 24 su cui si 6 agito». La lazzo del Quinnalc il presiden­ dopo tormentate convulsioni. zioni «per dovere di verità e nota ministeriale - sottolinea te del Senato, senatore Gio­ Ma oggi per quali motivi il pre­ senza alcun intento polemi­ vanni Spadolini». Un incontro sidente potrebbe tornare a Bassol.no: ' «Non è in atto nessun ritomo . che le ipotesi di scioglimento o a sorpresa, senza alcun tema pensare all'autosospensione ? al compromesso storico, co­ co». Innanzitutto tiene a far sa- di sospensione di singoli am­ annunciato, senza alcun «ob­ Le polemiche con la De sono «Nessun ritorno me temono (o sperano) al- , ,pcrc che il ministro dell'Inter­ ministratori «non sono sogget­ bligo» istituzionale. Che cosa pesantissime, le richieste di al compromesso cuni, a cominciare dal sena­ no h» dato piena adesione per te né a condizionamenti prec- vuol dire ? Una volta tanto dal non interferire con la campa­ tore Cossiga» ha affermato in . iscritto, suggerendo anche un lettorali da qualunque parte Quirinale, sempre cosi prodigo gna elettorale forti almeno storico» . un comunicato Antonio (Sas­ elenco di possibili componen­ provengano, ma •• esclusiva­ di voci e di interpretazioni, non quanto la sua,volontà di farlo, solino del coordinamelo po- ti, alla iniziativa che assumerà mente alla doverosa definizio­ arriva nulla e allora si fanno le critiche al* «Parlamento di •i—p»—»»—»— litico del Pds. «Quell'epoca - il presidente del Consiglio di. ne di istruttorie complete e spazio le diverse ipotesi. Le zombie» hanno provocato una ha dichiarato - è chiusa costituire una commissione di corrette». possibilità sono sostanzial­ dura reazione. Tutto questo adesso è il tempo delle alternative». Per l'esponente delia ' studio che approfondisca i te­ A proposito dei funerali a mente due. potrebbe giustificare una simi­ e, sopra, il presidente Quercia la legge sull'obiezione di coscienza «non riguarda i ' mi dell'ordine e della sicurez­ rapporti politici generali, ma milioni di giovani cattolici e «al- • ' Salerno dei due carabinieri si Cominciamo dalla prima le mossa del Quirinale, anche del Senato Giovanni Spadolini. . ci, e i diritti inalienabili del Parlamento». Mentre per quanto ,"> za pubblica». Inosmma senza regitra anche una presa di po- se non e chiaro quale risultato mai nomiminarlo la nota ribat­ ipotesi: Cossiga vuole comuni­ riguarda le prospettive politiche «è evidente che il Pds è un ' sozione del ministro della Dife­ care al presidente del Senato, Cossiga spererebbe di ottenere partito alternativo alla De e al sistema di potere fondato sul­ te ai rilievi mossi dal Quirinale. sa. , «profon­ per questa strada (messa da esplicite: alla convenzione del ' di Spadolini avrebbe provoca­ «in sonno» la questione del- E per quanto riguarda i funerali nella sua veste di seconda figu­ l'asse Dc-Pds». -. :. • •* J . \., :'....:'*»• i •?•-• •>-ji damente addolorato» per le di­ ra istituzionale e di vicario del­ parte l'ipotesi fantasiosa che Pri se l'è presa con chi «prende to le ire del presidente della > l'impeachment può restare so­ nella cattedrale di Salerno dei chiarazioni di Spadolini. Non l'abbandono del Colle prece­ a calci la Costituzione» (anche Repubblica. Perdi più negli ul- • spesa. Se invece lavora, all'or­ 1 la sua carica, la sua decisione Fassino Piero Fassino della direzione due carabinieri uccisi a Ponte­ vedo dove se la sia inventata - di autosospendersi. Sarebbe da la decisione di presentarsi se poi ha aggiunto di non indi­ timi giorni Cossiga sembra arti­ dine del giorno ci deve essere . del Pds, parlando a Berga-. cagnano e la partecipazione dice Rognoni - questa uscita un procedimento sinora mai alle elezioni politiche con un rizzare le sue critiche verso colare un proprio ragionamen­ anche la sua messa in stato ' al governo: mo nel corso di un conve- * del ministro, il ministero fa sa­ dalla chiesa, lui, solo e corag­ esplorato. Cossiga resterebbe, suo «partito del presidente»). nessuno...), in una intervista to riguardo il Parlamento. Lo : d'accusa. È un altro scossone ' «solo europeismo gno sull'economia italiana, '•• pere che l'entrata e l'uscita gioso con nessuno dei ministri a tutti i titoli [ormali, presidente La seconda, più consistente, ha poi sostenuto all'unisono ha definilo uno zombie, ma al ;• alla De che sarebbe costretta, ha osservato che «l'Italia ri- ' dell'on. Scotti dalla chiesa era­ a fianco, scomparsi improvvi­ della Repubblica, ma tutti i con la presidente della Came- tempo stesso sembra orientato finalmente, a prender posizio­ di facciata» schia di entrare in Europa 1 ipotesi 0 che Cossiga voglia " • < molto male, con un debito no state •programmate-amicK samente». E precisa: «io sono suoi poterisarebberetegercitall' imporre a Spadollnl'uiwsortir ra'NjkkHotti.che «il-Pnrlamcn- a. «imporre» ioh« Carnai» lO-Se-i no^-. ,.• ...,. „„.,„.., patamente dall prefettura». In ______^__ pubblico 11 più' alto d'Euro­ uscito a finaco del presidente dal presidente del Senato. Una di resa dei conti, Pur con la to, sebbene disciolto conservo nato, se proprio vogliono con­ Oggi alle 10, tra corazzieri e pa, servizi pubblici tra i più modo del tutto indipendente del Senato, sono stato presen­ iniziativa simile Cossiga I' ave­ cautela che tutti gli conoscono integra la sua legittimità e fun­ tinuare nella loro attiviti lavori­ auto blu, si consumera un altro dalle tensioni manifestatesi al­ scadenti, oneri sociali tra i più alti e il fisco più ingiusto». Se­ te alla rabbia della gente, sono va avanzata, nel dicembre del il presidente del Senato in que­ zione di garanzia istituzionale no in tutte le direzioni. In so­ pezzo di questo interminabile condo Fassino «i governi democristiani di questi arsii hanno. l'esterno tra la folla, il ministro salito in macchina al momen­ 1990, durante un aspro scon­ sti giorni ha rilasciato dichiara-' che gli «propria e connatura­ stanza l'uomo del Quirinale di­ braccio di ferro tra Cossiga ele> praticato un'europeismo di facciata» e se «'Italia ha ancora • costretto all'uso delle stampel­ to in cui lui e salito». tro con Andreotti: in quella oc­ zioni insolitamente dure ed le». Insomma la «franchezza» ce che finche il Parlamento e istituzioni. - •'. - -,,,. , . mantenuto un aggancio all'Europa non lo deve alle scelte di .* chi ha governato, ma alla capacità e all'intrapendenza degli ' operatori economici». - ..• _...„-, Il leader de attacca Cossiga e infiamma il popolo democristiano. Altolà al segretario psi: il candidato a Palazzo Chigi è Andreotti. Cariglia: «Dobbiamo offrire agli Italia- " ni una formula di governo ' Plauso per Ruini: «Mi stupirei se non si schierasse». Guerra ai «seminatori di vento». L'ipotesi di un governo di unità nazionale • «non basta perché la votino o la rifiuti- ' no» è tornato a dire il segre- • essere lario socialdemocratico An- ^' contro la De» Ionio Cariglia. «Non basta > -.ir..--. essere contro la De: bisogna ; BaaaannBa avere l'onestà politica di of­ frire l'alternativa che, a pare- * Forlani: «Subiamo assalti anche da chi sta sopra» ' re nostro non c'ò ancora» ha continuato il segratario dei Psdi > parlando a Bari, dove sarà capolista per la Camera, a un convegno di quadri di partito. La polemica nemmeno tanto • Forlani rincuora la De e annuncia una resistenza ad na, eterogenea che punta a segnargli la guida del governo. in più, riflettendo a voce alta su verno c'è già un democristia­ suo segretario: ottenere il mas­ implicita è rivolta al Pri. «1 socialdemocratici - ha aggiunto - isolare e a battere la De», piaz­ Si tratta, dice Forlani, di due af­ uci «partiti del 3%» che chie- no, uno dei più esperti ed eira- > simo consenso per creare, dal non vogliono imboccare un tunnel senza sbocco» e chiedo- .• oltranza agli «assalti che vengono da sopra» (cioè za del Gesù risponderà ferma­ fermazioni «non vere». «In 3ono voti «come se potessero nenti, che ha dato un'ottima * «centro della vita nazionale», ' no più forza per condizionare «la maggioranza di domani». -'' da Cossiga). Smentisce l'accordo con Craxi per pa­ mente, colpo su colpo. campagna elettorale - taglia cambiare tutto». O propongo­ prova». Poi, per spiegare l'u­ •occasioni di incontro per ga­ Per Cariglia bisogna uscire dagli equivoci e «uno dei più lazzo Chigi e invita il leader del Psi all'umiltà. Candi­ E questo il messaggio che corto - accanto alle cose sene no «governi dei tecnici» figli di miltà de e alludere all'arrogan­ rantire . la governabilità del preoccupanti è quello dell'on. Segni, le cui intenzioni non si • Forlani, solitamente cauto, si sentono anche fantasie che «una cultura che consapevol­ za socialista, Forlani ricorre ad • paese». Ben venga, a questo • comprende se siano da attribuirsi, in tutto o in parte anche ', da Andreotti alla guida del prossimo governo. E la­ lancia alla De Impegnata nella poi non hanno corrisponden­ mente porta acqua al mulino una raffica di citazioni edifi­ scopo, l'appello di monsignor •', al suo partito». Poi ha concluso affermando che «andare alle ' scia perse, senza dirlo, la poltrona del Quirinale. La sua più difficile campagna za con la realtà, come l'accor­ della contestazione antisiste­ canti: Platone («Governa me­ Ruini: «Che Idea curiosa della • elezioni con una proposta di legge elettorale comune a più ; ricetta de è semplice: dal «centro della vita politica» elettorale. Ed e un messaggio do con il Psi per gli organi­ ma e poi finisce per diventare glio non chi si propone, ma democrazia - dice Forlani - partiti sarebbe una prova delle buone intenzioni per assicu­ che individua due fronti, lancia grammi futuri o il patto col Pds antidemocratica». -,. chi, non volendo proporsi, vie­ quella secondo cui tutti posso- .. rare una stabilita di governo essenziale al nostro paese». ;., H, - creare «condizioni di solidarietà nazionale». due avvertimenti, scava due a scavalco dei socialisti. Gli ac­ Declassato al rango di «fan-, ne chiamato dagli altri a gover- . no suggerire orientamenti, ; trincee. Il primo fronte e contro cordi più o meno clandestini tasia» e di «invenzione» il patto nate»), santa Teresa cTAvila \ tranne i vescovi. Ci sarebbe * 11 segretario liberale Altissi­ • DAL NOSTRO INVIATO leghisti e picconatori, perché con questo o quello sono bu­ con Craxi per palazzo Chigi, («Ad un prelato che le chiese ' piuttosto di che stupirsi se i ve­ Altissimo: «il sistema non va scardinato, gie, invenzioni, idee senza fon­ Forlani si lancia in.una lunga consiglio su un'importante ca- • scovi non invitassero a conver­ «Superare ': mo, parlando In Piemonte, ] FABRIZIO RONOOLINO ma difeso e migliorato». Con damento». Semmai, spiega esaltazione dell'umiltà cristia­ nca cui era slato chiamato, la ' gere sui valori cristiani». Fra i ha sostenuto che nel sistema '. buona pace di Cossiga. Il se­ Forlani, per combattere le na. Che contiene almeno tre santa rispose: "Accetta quel­ quali, naturalmente, c'è la fa- ' le due anomalie politico italiano ci sono «due . ••BOLOGNA «Noisiamoabi- . stato il cuore scudocrociato. E condo fronte è con il Psi. E an­ «spinte disgreganti» vanno messaggi: un invilo, neppur l'incarico solo se in cuor tuo miglia, esaltata ieri da una Lu- , ; grandi anomalie; la prima è tuati alle battaglie difficili, ma Forlani rincara la dose: «Riaf­ che qui Forlani è esplicito co­ create «condizioni di solidarie­ troppo velato, a Craxi, perche non lo vuoi"») e infine il Van­ eia Fronza Crepaz in perfetto - italiane» il continuo più o meno som- < certo oggi c'è qualche anoma­ fermiamo la nostra volontà me non mai. Non abbiamo tà nazionale, di unità naziona­ moderi la , sua arroganza, gelo, che assolve quel pecca- " costumino da Hollie Hobbie e , merso raccordo tra il partilo . lia, c'è qualche intervento non non solo di lottare, ma anche concordato nessun organi­ le». Che potrebbero tradursi in un'implicita candidatura di tore che, per la vergogna, non da un Pierierdinando Casini "> •_i.^_____»»_^__ di maggioranza relativa e il previsto...». Di fronte ai demo­ di respingere e di disperdere i un «governissimo"? Forlani non osa mostrarsi all'altare, e con- ' meravigliosamente vacuo. Con -, . . maggiore partito d'opposi- , cristiani di Bologna raccolti seminatori di vento, i quali, gramma per il futuro», assicu­ Andreotti alla guida del prossi­ zione: la seconda é la pretesa unità politica dei cattolici, che ' nell'aula magna dell'Universi­ consapevoli o meno, spingono ra. Perche la poltrona di palaz- ' lo dice, ma certo lo fa capire. mo governo, un'ancor più im­ danna invece chi ringrazia Dio '. gli applausi, gli abbracci e gli \ Quel che è certo e che l'alter­ per averlo fatto migliore di tutti squilli di Biancofiore a corona- f non trova rscontro in nessun altro paese di tradizioni cattolì- , tà, Forlani s'interrompe per un . per portare l'Italia nella confu­ zo Chigi sarà assegnata in base plicita autocandidatura al Qui­ che e che non si capisce perché dovrebbe continuare ad es- " istante, si guarda intomo silen­ sione e nel disordine». 1 «semi- alle «scelte degli elettori», alle nativa proposta dal Pds é «in­ rinale. A chi - nella sinistra de, gli altri, La conclusione 0 sem- ', re la festa e a far dimenticare il * zioso. Poi sferra il colpo: «Sia­ naton di vento» sono natural­ «alleanze che si possono rea­ consistente», mentre quella va­ soprattutto - contesta la man­ plice, e un po' minacciosa: . «momento difficile, per certi ; sere un dogma da noi». Per Altissimo dopo la fine del comu­ mo abituati agli assalti da de- • mente le Leghe: ma nell'eser­ lizzare», ai «programmi». Ma gheggiata da La Malfa 6 ancor cata indicazione di un demo­ «Stiano un po' calmi tutti.', aspetti deprimente» (parola di J" nismo é «giunto il momento di superare entrambe leanoma- stra e da sinistra, ma questa ' cito di quanti cavalcano la non é tutto. Il leader de mette più incomprensibile, visto che cristiano come prossimo capo ognuno taccia la sua parte, al •* Forlani) della scelta delle can- ; lie». Il ministro liberale per i rapporti con il Parlamento Egi- "- volta vengono anche da sopra «protesta anti-sistema» milita a di fatto sullo stesso piano le il segretario del Pri la vuol fare del governo, Forlani risponde momento opportuno ci sare- • didature. Che la De ratificherà i dio Sterpa auspica, con una dichiarazione, il «black-aut del­ e da sotto». La platea scoppia buon diritto anche Cossiga. E a «fantasie» sul presunto asse Dc- senza il Pds («E con chi, allo­ che cosi la De ha sempre fatto. mo anche noi». • •doman i in una riunione di Di- ; le dichiarazioni selvagge e degli affondo personali, incrocia- • in un applauso fragoroso, I al­ questo disegno, a questa «of­ Pds e l'ipotesi di un accordo ra?»). All'ex alleato Forlani ri­ Ma aggiunge certo non per ca­ La «parte» della De e abba­ rezionc che si preannuncia ti e trasversali» e dice che rispetto al «vociare della piazza " lusione a Cossiga na conqui­ fensiva contusa, contraddilto- serva qualche battuta ironica lunghissima, r ,. . , . della politica» serve una pausa di riflessione. Da Napoli, in­ già siglato con Craxi per con­ so che «oggi alla guida del go­ stanza chiara, nelle parole del • vece, il ministro liberale della Sanità, De Lorenzo, polemizza '• con il segratario del Pri La Malfa e dice: «Il Pli nel governo? . Certo. Ce oggi chi invece sceglie di stare all'opposizione co- ; me il Pri» Ricorda che i repubblicani hanno approvato il prò-:, Lecco, in testa ai pensieri del segretario psi la paura delle Leghe. Silenzio sulla De gramma di governo e poi «"4 ore dopo, per non aver avuto il ' ministero delle poste ha deciso di andare all'opposizione '. critticando la politica del governo». Ma a che serve si chiede . polemicamente il voto al Pri quando «La Malfa dice che non * Craxi fa il «lumbard» contro Bossi vuol fare alleanza né con la De né con il Pds?» , -,••-.• •. »• Critiche all'alternativa di programma QREOORIOPANE Dopo Lodi, Lecco. Bettino Craxi, un po' grintoso, delle riforme, dell'esigenza tica nazionale, come sareb­ scere elettoralmente, un par­ li e i cattolici sono liberi nella _sce il loro leader, non deve un po' preoccupato, apre la campagna elettorale di un decentramento dello be giusto, non c'ò nessun bi­ tito difficilmente eliminabile. sfera politica». Tutto qui. Da essere una legislatura di tran- Stato (che definisce «possibi­ sogno di parlare di repubbli­ E qualsiasi forza di sinistra candidato capo del governo, < sizione destinata a sfociare del Psi nelle piccole capitali della protesta leghi­ le») verso le regioni e ripren­ ca del nord accompagnata non può non dialogare con il leader del garofano preferi­ nel giro di breve tempo in sta. E proprio le Leghe - con il Pds.- sono al cen­ de una battuta di Garibaldi. dalla minaccia di secessio­ noi. Se non lo fa si candida , sce guardare avanti e fare • nuove elezioni: «Ingenere­ tro dei suoi attacchi. Non una parola invece sulla «Gli italiani - dice - in tutte le ne». Anzi. La Lombardia per da sola ad una posizione di promesse. «Se l'attuale crisi rebbe instabilità e mettereb­ De. Stabilità politica, modernizzazione e decen­ regioni devono potersi fare i Craxi ha doveri precisi verso sterilità» Craxi però va oltre. di stagnazione dovesse tra-. be in difficoltà il paese». „,--^ maccheroni come meglio il resto del paese, «è un punto Rispetto al giorno prima, a sformarsi in una vera e pro­ Poi un ultimo assalto pole­ tramento dello Stato, gli obiettivi socialisti per la piace a loro». Ma subito av­ di forza e di sicurezza per Lodi, accentua i toni della pria crisi recessiva - dice - mico. Craxi lo dedica a chi; prossima legislatura. verte: «Per realizzare un ruolo l'intera nazione». E tale deve polemica con la Quercia. «Gli avremo milioni di disoccupa­ «perfettamente inserito nel si­ di autogoverno non è neces­ restare. «È questa imposta­ ex comunsiti pidiessim - di­ ti. Se riusciremo ad organiz­ stema annuncia la sua oppo­ ' DAL NOSTRO INVIATO sario trasformare le regioni in zione estremizzante - con­ ce - sostengono l'alternativa II segretario del Psi Bettino Craxi ' zare, come è possibile, una sizione anche per domani, in - ANGELO FACCINETTO repubbliche. Il Veneto non clude - e senza avvenire». programmatica, È una pro­ ripresa dell'economia potre­ attesa dell'arrivo di un mes- • diventerà una repubblica di Non ci sono però soltanto i posta che contiene elementi mo invece contare su un ra­ sia, accompagnato da un se­ «Ta LECCO. Siamo a Lecco, tenziali elettori «lumbard» tipo sloveno». «Quest'idea - «lumbard» nel mirino del lea­ positivi - per la disponibilità ne di partitini, leghe, leghine intervento Bettino Craxi non gionevole aumento dei posti guito di apostoli che non si ' terra lombarda, terra di Lega. non c'è neppure l'ombra, ma spiega Craxi attaccando il der socialista. Ci finiscono - ma anche incognite; il con­ e retine che gli portano via i la cita neppure una volta. Al­ di lavoro. E per questo occor­ sa esattamente chi siano. Si, E Bettino Craxi infiora il suo sono proprio i seguaci del leader della Lega nord - ali­ subito dopo anche gli «ex co­ tenuto non viene spiegato voti». Possibilità di intesa? l'attualità, del resto, concede re anzitutto un quadro di sta­ sa solo che dovrebbero esse- " comizio di battute in dialetto carroccio i primi destinatari menta il sentimento della se­ munisti pidiessini». «Bisogna con chiarezza e ciò rende il­ Una sola, la solita: «Ripren­ poco o nulla. L'unica freccia­ bilità politica». Quello delle re "tecnici": un po' poco per milanese stretto. Da fare invi­ degli strali del leader sociali­ parazione e della divisione. cambiare l'abitudine di dare leggibile la proposta». Intan­ deremo i temi dell'unità so­ ta è per l'unità politica dei riforme istituzionali è, dun­ creare un nuovo mondo». dia a Bossi. Non è un caso. sta. Non è necessario Bossi Perché la Lombardia e le al­ addosso ai socialisti» - dice to, dice, «il Pds polemizza cialista». '». • •- . cattolici ribadita in questi que, si uno dei compiti della Sembra destinato ai repub­ tre regioni settentnonati pos­ risentito. «Siamo un partito con noi tutti i giorni e non si prossima legislatura per i so­ blicani ma anche in questo Nel piccolo teatro gremito perché i lombardi possano rendo conto di avere una se- Va meglio, invece, per la giorni dai vescovi: «Tutti i cit­ cialisti ma questa, ammoni- della città manzoniana di po­ contare di più. Craxi parla sono pesare di più nella poli­ che penso continuerà a cre­ De. In un'ora e un quarto di tadini - afferma - sono ugua- casoevitadifarnomi. -, •