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L'aquilotto n. 15-2017-2018.qxp_Layout 1 04/05/18 11:51 Pagina 1 on line www.obiettivocavese.it Anno 23 - n. 15 - 6 maggio 2018 CAVESE FRATTESE SI GIOCA ALLE ORE 15.00 Una Cavese Foto: Ecopress di Bruno Rispoli al Max L'aquilotto n. 15-2017-2018.qxp_Layout 1 04/05/18 11:51 Pagina 2 6 maggio 2018 2 L’ANALISI TARANTO I play-off? Qualità e quantità: Cazzarò Un terno guida una corazzata al lotto ltri 90 minuti e diventerà ufficiale la griglia play-off. Quali prospettive potrà Aoffrire la post season alle squadre vin- citrici ancora non si sa bene, anche perché dalla stessa Lega Pro e dal suo presidente, Gabriele Gravina, arrivano segnali contra- stanti. Un giorno prende quota l’ipotesi “se- conde squadre” di club di Serie A, quello successivo, invece, sale in auge la corrente che spinge per i ripescaggi, magari da effet- tuare utilizzando criteri più stringenti, per garantire il ripristino del format a 60 squadre ancora previsto dalle NOIF (Norme Orga- nizzative Interne della FIGC). In attesa di capire se e quale valore avranno i play-off, le concorrenti cominciano ad affilare le armi per affrontarli nel migliore dei modi. La Cavese, come sappiamo tutti, da due domeniche è già certa di giocarli da seconda e, dunque, con un doppio vantaggio: quello di giocare in casa sia la semifinale on fatevi ingannare dal 3-1 subito al “Vi- fatto nel girone di ritorno, nel corso del quale che l’eventuale finale e di potersi assicurare viani” di Potenza, nel giorno di festa dei ha raccolto ben 36 punti (uno in più dei biancoblù la vittoria finale con appena due pareggi. Nlucani: il Taranto è tutto fuorché quel di Bitetto), che l’hanno condotta a un passo dal Ma le altre partecipanti - Altamura, Taranto e Cerignola - in quali condizioni arrivano gruppo arrendevole e rassegnato alla sconfitta, terzo posto, dopo essere partita dal quinto gradino alla competizione che prenderà il via do- sceso in campo nei primi 45 minuti del big del podio: alla 17/a giornata i pugliesi erano menica 13 maggio? match di domenica scorsa, durante i quali i ros- lontani 10 lunghezze dai corregionali del Ceri- Chi sta meglio? Chi si presenta da fa- soblù di Ragno hanno fatto il bello e il cattivo gnola (4°) e 11 dal duo Cavese-Team Altamura vorita e chi da outsider? Il Taranto, prota- tempo, segnando 3 gol in soli 34 minuti. (seconde a pari merito). gonista di uno strepitoso girone di ritorno, Per stimare la statura tecnica e caratteriale Per conquistarsi il miglior piazzamento è davvero il rivale più pericoloso degli della squadra allenata da Michele Cazzarò, oc- in classifica, i ragazzi del presidente Giove Aquilotti? E il Cerignola della famiglia corre, invece, ridare una spulciata al percorso dovranno battere la Turris allo “Iacovone” e Grieco? Dopo il terzo cambio di panca attendere buone notizie da Nardò, dove il stagionale e il benservito dato a diversi Team Altamura (3°) affronterà l’ostica for- calciatori esperti, può considerarsi avversario mazione di Taurino. Ce la faranno? La gara più morbido di quello incrociato nel corso con la Turris presenta insidie profonde, anche della stagione regolare? perché i corallini, reduci da una sconfitta in- Di che consistenza sarà il Team Altamura terna col Gragnano e un pareggio sul campo di Ciro Ginestra, autentica sorpresa della del fanalino di coda Sporting Fulgor, in caso prima parte di campionato? di sconfitta rischiano di doversi conquistare Tanti punti di domanda, ai quali è difficile la salvezza ai play-out. dare una risposta certa. La parola finale La vittoria, tuttavia, è alla portata del Ta- spetterà come sempre al campo, giudice su- premo ed inappellabile. ranto. Ovviamente non di quello presentatosi a Potenza. L'aquilotto n. 15-2017-2018.qxp_Layout 1 04/05/18 11:51 Pagina 3 6 maggio 2018 3 TEAM ALTAMURA AUDACE CERIGNOLA Santaniello-D'Anna: Girone di ritorno due ex aquilotti da cancellare esaltano Ginestra per gli ofantini l doppio k.o di fila con Fran- cavilla e Gravina ha rischiato Idi far perdere la terza piazza ai biancorossi, che, però, dopo la vittoria facile ottenuta con lo Sporting Fulgor al “D’Angelo”, sono ritornati ad essere padroni del proprio destino. Per essere aritmeticamente certo del posto attualmente oc- cupato in classifica, che ga- rantirebbe la disputa casalinga della semifinale play-off col Taranto, il Team Altamura deve vincere al “Giovanni Paolo II” di Nardò. In realtà non sarebbe l’unica opzione possibile, perché la nsieme a Potenza e Taranto, alla vigilia della stagione, l’Audace squadra di Ciro Ginestra, in Cerignola era stata inserita da tutti gli addetti ai lavori fra le candidate caso di sconfitta interna del Ta- Ialla vittoria finale. “Occhio alla matricola terribile”, titolavano i ranto, potrebbe pure concedersi giornali a luglio, commentando gli acquisti pirotecnici messi a segno il lusso di uno scivolone. Un dalla famiglia Grieco, disposta a tutto pur di centrare il doppio salto di pareggio, invece, farebbe sor- categoria e passare così in soli due anni dal massimo campionato ridere Montemurro e compagni regionale ai professionisti. così come hanno fatto nei mo- solo nel caso in cui i rossoblù Alla fine, proprio la voglia di ottenere tutto e subito si è rivelato il menti più delicati della stagione. ionici non dovessero superare peso più grosso per gli ofantini, che hanno più volte rivisto il progetto Lo faranno a Nardò e pure lo scoglio Turris. messo in piedi in estate, dando il benservito in appena 9 mesi a tre nei play-off. Per il Taranto, che Dovessero, invece, finire a tecnici (Farina, Feola, Grimaldi) e a due direttori sportivi (Fernandez e la sfida si giochi allo “Iacovone” pari punti, sarebbe la differenza Torma). Se non è un record, poco ci manca. o al “D’Angelo”, non sarà affatto reti generale a decidere il posi- Numeri alla mano, l’Audace ha ciccato completamente il girone di una passeggiata. zionamento finale in classifica, ritorno. visto che il dato degli scontri di- In sedici gare ha ottenuto 22 punti, troppo pochi rispetto alle retti è in assoluta parità: una vit- battistrada. Una sola vera domenica di gloria si sono concessi Longo e toria per parte e con lo stesso compagni, quella del “Simonetta Lamberti” (11 febbraio), espugnato punteggio (2-1). Il Taranto ha un con un secondo tempo magistrale, dopo una prima frazione di gioco de- differenziale gol fatti-gol subiti cisamente scialba e soporifera, finita con gli aquilotti meritatamente in migliore (+22 contro il +18 dei vantaggio grazie al gol di Martiniello. biancorossi). Quel blitz avrebbe dovuto infondere energie e sicurezze alla squadra Punterà sulla forza del collet- di Teore Grimaldi e, invece, si è rivelato il canto del cigno, come hanno tivo, Ginestra, in questi ultimi dimostrato le sole due vittorie ottenute nelle successive dieci giornate, 90 minuti stagionali, per centrare contro Aversa Normanna e Frattese, avversarie dalla cifra tecnica il miglior risultato possibile, ma piuttosto modesta. un regalino il tecnico ex Salerni- Un rendimento insoddisfacente che ha spinto il club a dare un tana se lo aspetta ancora una ulteriore scossone a una struttura già traballante: via, dunque, il tecnico volta dai gemelli del gol: Santa- Grimaldi, dopo il pareggio casalingo col Pomigliano, e pure quattro cal- niello-D’Anna (nella foto). I due ciatori (Moro, Maiorano, Herrera e Donnarumma). ex aquilotti hanno segnato 24 La squadra è stata affidata al “secondo” di Grimaldi, Vincenzo delle 56 reti complessive dei bian- Silvestri, che dopo l’esordio choc di Francavilla sul Sinni (sconfitta per corossi: 14 i sigilli del centravanti 4-2) ha ottenuto un buon punto in rimonta al “Monterisi” contro il Gra- napoletano, 10 quelli dell’estrosa vina. ala brindisina. Un segnale di vitalità che lascia ben sperare in vista dei play-off, Sono in forma e ispirati Ema- obiettivo prioritario per l’Audace nonostante una gestione tecnica nuele e Simone e sono pronti a piuttosto travagliata e approssimativa. caricarsi la squadra sulle spalle, L'aquilotto n. 15-2017-2018.qxp_Layout 1 04/05/18 11:51 Pagina 4 6 maggio 2018 4 L’I NTERVISTA “Lavoro giorno e notte per cos Ritorno fra i prof e un settore giovanile modello: sono q li occhi dietro gli occhiali responsabile scouting, che sarà scuri si muovono veloce- sempre in giro per la Campania, Gmente, dalle gradinate al intessendo contatti con le varie campo e viceversa, e incrociano scuole calcio, e un coordinatore spesso quelli dei componenti che sarà, invece, un punto di ri- dello staff tecnico, seduti al suo ferimento per l’area tecnica. Il fianco, impegnati ad appuntare gruppo di lavoro dovrà essere sui loro taccuini pregi e difetti snello e funzionale”. di decine di ragazzini, figli del Un’ottima notizia, che la- nuovo Millennio (classe 2001), scia ben sperare per il futuro, arrivati al “Desiderio” di Pre- anche se l’attenzione dei tifosi, giato con i loro borsoni pieni come sempre, è tutta concen- zeppi di sogni più che di indu- trata sulla prima squadra. La menti. mancata promozione diretta Massimiliano Santoriello, in Serie C ha lasciato un pizzico amministratore unico della USD di amarezza. Cavese, al lavoro di costruzione “La squadra ha disputato del settore giovanile si dedica un’ottima stagione, rimanendo anima e corpo. È sempre presente a lungo nella scia del Potenza, ai raduni per la scelta delle nuove che nonostante un cammino qua- leve e il confronto con lo staff si perfetto, chiuderà molto pro- tecnico è continuo e vivace, ma babilmente il torneo con appena mai invasivo. 5 punti di vantaggio. Questo La nuova Cavese, quella che dato dimostra lo straordinario progetta da quando a inizio no- percorso fatto”.