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Anno CLIX n. 34 (48.062) Città del Vaticano domenica 10 febbraio 2019

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Il Papa ai magistrati italiani A Trabzon nel ricordo di don Andrea Santoro Per una giustizia inclusiva La fede e rispettosa della dignità è partenza

La giustizia deve sempre tener ben steri italiani in occasione dei cento- prontato alla misericordia, che con- Del resto, ha proseguito, i giudici da Trabzon presente che i suoi tempi e le sue dieci anni dell’Associazione nazio- sente un giudizio sempre più “in- non sono semplici funzionari, ma ROBERTO CETERA modalità «toccano la carne viva del- nale magistrati. Ricevendoli in Vati- clusivo”, attento agli ultimi e alla modelli, soprattutto per i giovani, le persone, soprattutto di quelle più cano sabato mattina, 9 febbraio, il loro integrazione: «infatti — ha come testimoniano quelle figure La fede è partenza. Era una delle indigenti», lasciandovi «segni di Pontefice ha raccomandato loro di chiarito — dovendo dare a ognuno eroiche «che hanno sofferto e perso frasi preferite di don Andrea Santo- sollievo e consolazione, oppure feri- giudicare sempre nel pieno rispetto quanto gli spetta, non può dimenti- la vita nel fedele svolgimento della ro, il “prete di Roma”, fidei donum in te di oblio e di discriminazione». È «della dignità di ogni persona, sen- care l’estrema debolezza che riveste loro mansione», cui Francesco ha Turchia, ucciso a Trabzon (Trebison- questa la consegna che il Papa ha za discriminazioni e pregiudizi», e la vita di tanti e ne influenza le voluto tributare un riconoscente da) il 5 febbraio di tredici anni fa. affidato e ai giudici e pubblici mini- con «uno sguardo di bontà» im- scelte». omaggio. Su ispirazione di questa frase e E ciò è ancor più importante, ha nell’affetto mai sopito per don An- aggiunto, «in un contesto sociale drea, anche quest’anno una piccola nel quale sempre di più si percepi- delegazione della diocesi di Roma sce come normale, senza alcuno ha voluto celebrare la sua memoria scandalo, la ricerca dell’interesse in- trascorrendo qualche giorno nella chiesa di Santa Maria, dove il prete dividuale anche a scapito di quello martire ha trascorso i tre anni con- collettivo». Calandosi di nuovo nel clusivi della sua vita in Turchia. A concreto della realtà quotidiana, il guidarla Maria Maddalena Santoro, Papa ha fatto riferimento ai «vuoti sorella di don Andrea, e il vescovo legislativi in alcune importanti que- Paolo Lojudice. Ad accoglierli inve- stioni, tra le quali quelle relative ce don Massimiliano Palinuro, par- all’inizio e alla fine della vita, al di- roco di Trabzon («parrocchia sui ge- ritto familiare e alla complessa real- neris: la chiesa più vicina alla mia tà degli immigrati. Queste criticità dista 350 chilometri» spiega), giova- Nella chiesa di Trabzon la panca con il segno — ha concluso — richiedono al ma- ne sacerdote fidei donum dalla dioce- del proiettile esploso contro don Santoro gistrato un’assunzione di responsa- si di Ariano Irpino - Lacedonia, che bilità che va oltre le sue normali con grande coraggio e generosità ha mansioni». voluto raccogliere l’eredità di don vo gesuita Paolo Bizzeti, vicario Andrea. apostolico di Anatolia, volato appo- PAGINA 12 «Cosa faccio qui? Fondamental- sta da Iskenderun a Trabzon per ac- mente — racconta — intrattengo rap- cogliere gli ospiti della Chiesa di porti fraterni con chi incontro sulla Roma e celebrare insieme la liturgia mia strada, senza chiedergli in cosa di memoria. crede. Cerco di aiutare e ospitare L’Associazione don Andrea Santo- Al l ’Accademia Alfonsiana profughi e migranti. Perché rimango ro insieme al vicariato di Roma cer- qui? Perché se vado via di qui se ne ca di organizzare ogni anno questa I peccati va anche Gesù. Io sono qui per te- visita a Trabzon, per mantenere viva nere accesa quella lampada rossa vi- la memoria del sacerdote e la neces- contro il creato cino al tabernacolo». Sembra poco, sità del dialogo tra le culture e le re- è tantissimo. Paternamente accanto ligioni. Solo qualche giorno fa, in PAGINA 11 a don Massimiliano è anche il vesco- concomitanza con l’anniversario, è stata pubblicata una nuova raccolta di lettere di don Andrea per le edi- zioni San Paolo, intitolata L’anima di un pastore. «La Turchia — dice mons. Bizzeti Martedì manifestazioni in tutto il Venezuela — è un laboratorio unico di presenza A c c o rd o cristiana da cui molto possiamo im- sul porto parare anche in Occidente. La minu- L’opposizione chiama in piazza la popolazione scola comunità cattolica di Turchia yemenita si cimenta ogni giorno in una testi- monianza concreta di rispetto, acco- glienza e di pace. Il numero dei cri- di Hodeidah CARACAS, 9. Il leader dell’opp osi- della Mezzaluna rossa, Francesco Intanto il Tribunale supremo di lavorando per l’invio di una missio- stiani arrivati in Turchia tra i profu- zione del Venezuela, Juan Guaidó, Rocca, ha difeso l’azione umanitaria giustizia (Tsj)del Venezuela ha di- ne tecnica che dovrà prendere «i ghi dalle vicine zone di guerra è og- riconosciuto da una parte della co- chiarato «nulle» le nomine di «rap- contatti necessari con i rilevanti at- nel paese e in una nota ha invitato gi superiore a quello dei cristiani re- SANA’A, 9. Un importante segna- munità internazionale come presi- presentanti diplomatici» fatte da tori venezuelani» allo scopo di «sta- le parti coinvolte nella crisi «a ri- sidenti». Una lezione di presenza le di distensione è stato registra- dente ad interim del paese, non ha Guaidó. Il presidente della Sala bilire le garanzie necessarie per un spettare la natura neutrale, impar- cristiana che il vescovo Paolo Loju- to ieri nello Yemen. È stato infat- escluso la possibilità di una sua ri- ziale e indipendente del lavoro Constitucional del Tsj, Juan José processo elettorale credibile nel tem- dice — che domenica 10 presiederà ti raggiunto un accordo prelimi- chiesta di intervento armato per ri- umanitario della Croce Rossa nel Mendoza, ha detto che chi ha accet- po più breve possibile» e permette- l’Eucarestia della piccola comunità — nare sulla gestione del porto del- solvere la crisi istituzionale a Cara- paese». Intervenendo in una confe- tato queste cariche è perseguibile re «la consegna urgente» di assi- riassume così: «Essere a Trabzon in la città strategica di Hodeidah cas. «Facendo uso della nostra so- renza stampa a Caracas, Rocca ha per tradimento. stenza umanitaria. questi giorni significa, per me e per tra i rappresentanti delle milizie vranità, nell’esercizio delle nostre detto che «l’obiettivo della Croce La pronuncia giunge a seguito di Ieri, in risposta a una domanda la diocesi di Roma, porre un segno huthi e del governo yemenita. Lo competenze, faremo il necessario», provvedimenti assunti dall’Assem- sull’iniziativa del Gic, il portavoce rossa in Venezuela, come in tutto il di grande responsabilità. Significa ha dichiarato il portavoce delle ha detto in una intervista rilasciata blea nazionale nelle ultime settima- del ministero degli esteri cinese Hua Nazioni Unite, Stéphane Dujar- mondo, è rispondere ai bisogni del- essere vicini a quei fratelli che vivo- all’agenzia di stampa Afp. Secondo ne. L’An ha infatti nominato rap- Chunying, ha sottolineato che il ric, secondo quanto riportato le persone, senza riguardo per il lo- no in situazione di minoranza, nel la , che cita fonti dell’ammi- presentanti diplomatici in 13 paesi e, dialogo pacifico e gli strumenti po- dall’emittente Arab News. ro status sociale o le loro opinioni continuo rischio di emarginazione nistrazione degli Stati Uniti, Wa- secondo fonti dell’opposizione, si litici sono «l’unica via» verso una ed esclusione sociale e nel pericolo Le parti in conflitto — stando politiche». «Questo impegno per i shington starebbe tenendo contatti preparerebbe a nominare il deputato pace durevole, sostenendo al con- per la propria incolumità che nasce ai resoconti della stampa — si so- diretti con membri del regime e principi umanitari, per la neutralità, no riunite su un’i m b a rc a z i o n e Antonio Ecarri Bolívar come rap- tempo gli sforzi multinazionali a dal professare una fede “minorita- dell’esercito venezuelano invitandoli l’imparzialità e l’indipendenza — ha presentante in Spagna. questo fine. Hua ha detto inoltre ria”; significa ripercorrere le orme delle Nazioni Unite nel porto di ad abbandonare il regime di Nicolás aggiunto — significa che i volontari Hodeidah e «hanno raggiunto Sul fronte diplomatico c’è attesa che la Cina «crede che i problemi del “martirio” non cercato ma mai Maduro e preparando sanzioni per della Croce rossa ricevono fiducia e un accordo preliminare dopo tre per l’arrivo a Caracas dei rappresen- del Venezuela debbano essere risolti escluso da don Andrea, che con la aumentare la pressione. L’ammini- sono in grado di raggiungere comu- tanti del Gruppo di contatto per il dal popolo venezuelano nella corni- sua silenziosa testimonianza ci ricor- giorni di trattative mediate strazione Trump, aggiunge la fonte, dall’Onu». Secondo quanto di- nità e persone bisognose». «Il no- Venezuela guidato dall’Unione eu- ce della sua costituzione e delle sue da che seguire Cristo è un impegno si aspetta ulteriori defezioni militari stro lavoro non è politico. Non po- ropea (Gic). Il Gic, che riunisce leggi e attraverso il dialogo pacifico serio e radicale; significa cercare di chiarato da Dujarric, «le parti si nel campo di Maduro. riuniranno di nuovo entro la liticizzateci», ha concluso. paesi europei e latinoamericani, sta e gli strumenti politici». ravvivare nei cristiani che vivono a Guaidó ha intanto rivolto un ap- prossima settimana, con lo scopo Roma una fede che deve lasciarci in- pello alla popolazione a scendere in di finalizzare i dettagli dell’intesa quieti, che deve crescere e maturare piazza martedì contro il regime. In sul porto». L’accordo, come ac- sempre, senza mai fermarsi, addor- un tweet il leader dell’opp osizione cennato, rappresenta un passo in mentarsi o diventare insipida, rischio ha fissato l’appuntamento per le 10, avanti importante in linea con le ormai ricorrente nel nostro occidente trattative avvenute alcune setti- sottolineando l’intenzione di conti- troppo abituato alla sua ormai fiacca FO CUS / GI O R N ATA MONDIALE DEL M A L AT O PUNTI DI RESISTENZA mane fa in Svezia. Hodeidah nuare nella protesta «fino a rag- cristianità...». rappresenta una città molto im- giungere il nostro obiettivo». Al portante nella gestione e nella tempo stesso ha fatto riferimento Sentinelle della lingua distribuzione degli aiuti alimen- agli aiuti umanitari bloccati dal re- tari. Inoltre, ieri l’inviato del- gime al confine con la Colombia di- MARIA GRAZIA CALANDRONE A PA G I N A 4 l’Onu, Martin Griffiths, ha detto cendo che «spetta alle forze armate che si stanno compiendo anche nazionali permettere alle loro fami- OSTRE «progressi sulla questione dello glie di ricevere l’aiuto di cui hanno N scambio dei prigionieri». bisogno». Sull’argomento è interve- INFORMAZIONI Intanto, malgrado i negoziati, nuto anche l’ambasciatore degli Sta- Le sette parole di Gesù in croce le violenze vanno avanti. La coa- ti Uniti a Bogotá, Kevin Whitaker, lizione a guida saudita ha lancia- chiedendo all’esercito venezuelano Quell’ebreo marginale Il Santo Padre ha ricevuto questa to ieri tre raid aerei contro posta- di consentire l’ingresso dei beni di che ha cambiato mattina in udienza l’Eminentissi- prima necessità. zioni degli insorti huthi nella re- mo Cardinale Marc Ouellet, Pre- gione settentrionale di Hajja. Se- Maduro, da parte sua, ha definito il mondo condo quanto riporta l’emittente una «trappola avvelenata» il pro- fetto della Congregazione per i Al Arabiya, citata da diverse gramma di aiuti annunciato dagli GIANFRANCO RAVA S I A PA G I N A 5 Ve s c o v i . agenzie internazionali, decine di Stati Uniti. «Il Venezuela non per- miliziani sono stati uccisi, «ed è metterà lo show dei falsi aiuti uma- stato preso di mira anche un de- nitari, perché non siamo mendican- posito di armi». Dal canto suo, ti», ha aggiunto il presidente soste- L’arcivescovo Paglia sulle cure palliative l’emittente Al Masira, che fa rife- nendo che non esiste «nessuna crisi Nuovo Statuto rimento ai ribelli, ha riferito umanitaria» e che l’emergenza è sta- Perché nessuno dell’abbattimento di un drone ta «creata ad arte» dagli Stati Uniti dell’Ufficio saudita nella regione frontaliera per giustificare «l’intervento». Paul Hoffman, «Il buon samaritano» sia scartato del Revisore Generale di Jizan, tra lo Yemen e l’Arabia Il presidente della Federazione AGINA y(7HA3J1*QSSKKM( +}!"!$!=!"! Saudita. internazionale della Croce rossa e P 9 PAGINA 8 PAGINA 10 pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

Monito di Teheran all’Ue Chiesto maggior impegno nel rispetto dell’accordo sul nucleare iraniano

TEHERAN, 9. «Nel caso in cui l’Eu- nuovo meccanismo finanziario messo ropa ponga delle precondizioni per i a punto da Francia, Germania e suoi impegni nell’ambito dell’intesa Gran Bretagna per aggirare le san- sul nucleare del 2015, anche la Re- zioni statunitensi e continuare a fare pubblica islamica dell’Iran ha diver- accordi con Teheran, sostenendo al se opzioni, compreso l’abbandono contempo l’accordo del 2015. Zarif dell’accordo». Queste le parole pro- lo ha definito «un primo passo» che nunciate ieri dal ministro degli esteri andrebbe esteso «anche a paesi non Sempre meno donne impegnate nella ricerca scientifica iraniano, Javad Zarif, in alcune di- europ ei». chiarazioni alla stampa. All’Ue l’Iran Pochi giorni fa il ministro del- chiede di continuare a sostenere il l’economia francese, Bruno Le Mai- Una perdita patto senza aggiungere nuovi vinco- re, presentando l’iniziativa, aveva de- li, escludendo così di «porre limiti al finito il meccanismo «un’istituzione programma missilistico», che ribadi- europea, totalmente indipendente, sce di portare avanti con scopi esclu- per tutta la società che non avrà nulla a che fare con gli sivamente difensivi. Stati Uniti, che non avrà conti in Sulla stessa linea, la Guida supre- base alla quale considerava «impe- ma, l’ayatollah Ali Khamenei, che dollari e nessun legame con la mo- di ANNA LISA ANTONUCCI neta americana; che ci permetterà di rativo fornire alle donne e alle ra- ha invitato il presidente Hassan gazze, di tutte le età, la possibilità continuare ad avere scambi commer- Mosche bianche: questo sono an- Rohani a non fidarsi dell’Ue, «pro- cora oggi le donne scienziate nel di accedere e partecipare piena- ciali con l’Iran aggirando le sanzio- prio come facciamo con gli america- mondo, ma anche le ragazze che mente, a livello paritario, alle atti- ni. Non dico di rompere le relazioni ni». Le Maire aveva precisato che al- scelgono studi scientifici. E per ca- vità scientifiche e tecnologiche». con gli europei, ma solo di preoccu- la creazione di questa istituzione si pire quanto sia lontana l’uguaglian- Due anni dopo con l’istituzione parsi della mancanza di fiducia sta lavorando da «diversi mesi». La za di genere nel mondo scientifico della giornata internazionale si è quando si firmano accordi con loro» direzione del nuovo organismo — basta ricordare che tra il 1901 e il voluto fissare una data annuale in ha avvisato Khamenei. hanno fatto sapere fonti di stampa — 2010 delle quaranta donne ad aver cui si analizzi lo stato dell’arte e si Ciò nonostante, le autorità della andrà a un tedesco e i finanziamenti ricevuto il premio Nobel solo 17 organizzino iniziative di sensibiliz- Repubblica islamica hanno usato pa- dovrebbero essere in gran parte bri- erano impegnate nei campi fisico, zazione perché i paesi intraprenda- role molto positive nel parlare del Il ministro degli esteri iraniano Zarif tannici. chimico e fisiologico-medico. Lo no percorsi virtuosi con l’intento di stereotipo secondo cui le donne favorire la partecipazione delle non sono adatte alla scienza per- donne all’educazione, alla forma- ché inclini ai sentimenti resiste se, zione e all’ingresso nel mercato del secondo gli ultimi dati dell’Unesco, lavoro e ai processi decisionali ne- le ricercatrici sono meno del 30 Per il decreto sicurezza in Italia gli ambiti scientifici e per eliminare Si discute per cento nel mondo e solo il 30 ogni discriminazione nei loro con- per cento delle studentesse preferi- fronti, oltre che gli ostacoli giuridi- del rientro sce le materie scientifiche alla scuo- ci, economici, sociali e culturali Allarme dell’Onu sui migranti bambini la superiore. A livello mondiale, nel mondo scientifico. della Siria inoltre, le ragazze che intraprendo- I fattori che ancora penalizzano no studi universitari in scienze na- le donne nella scienza, secondo turali, matematica e statistica sono nella Lega araba BRUXELLES, 9. Il concetto di «peri- Preoccupazione anche al confine altri paesi. Secondo gli operatori di l’Unesco, che su questo tema è for- il cinque per cento, mentre nei colosità sociale» esteso anche ai tra Spagna e Francia, diventato Medici senza frontiere (Msf), i mi- temente impegnato, sono la prepa- settori dell’ingegneria, della produ- bambini, contenuto nella legge uno dei principali punti di passag- granti restano intrappolati in un in- razione insufficiente nelle materie zione e della costruzione l’otto. E DA M A S C O, 9. Il segretario generale sull’immigrazione entrata in vigore scientifiche a livello di scuola se- gio in Europa per i migranti che cessante circolo di respingimenti e nonostante alcuni segnali incorag- della Lega araba, Ahmad Abul in Italia, «preoccupa» il Comitato condaria che diventa un handicap cercano di raggiungere la Francia o diventano facili preda delle reti di gianti, le ragazze continuano a es- per i diritti dell’infanzia delle Na- per le giovani che vogliono intra- Gheith, si recherà nei prossimi gior- continuare il proprio viaggio verso trafficanti. sere escluse dal mondo scientifico. zioni Unite. È quanto ha affermato prendere la carriera scientifica. I ni a Beirut per discutere della reinte- La loro presenza è sottorappresen- metodi di valutazione della ricerca grazione della Siria nel consesso pa- oggi l’esperta del comitato, Hynd tata a tutti i livelli nei settori tec- in vigore, che penalizzano le don- narabo. Lo scrivono i media libane- Ayoubi Idrissi. La legge 132 del di- nologici, dell’ingegneria e matema- ne sottoposte a pesanti responsabi- si, secondo cui l’alto diplomatico cembre 2018 (il cosiddetto decreto tica. Eppure, l’uguaglianza di ge- lità familiari. L’autostima e la capa- egiziano incontrerà il presidente li- sicurezza), secondo il comitato nere in questo ambito non è solo cità intellettuale delle ragazze, banese, Michel Aoun, e con lui af- dell’Onu, «contiene misure atte a una questione di equità e di rispet- sospendere le procedure d’asilo per spesso compromesse da un conte- fronterà il delicato tema della que- to dei diritti umani. Secondo persone, compresi i bambini, consi- sto di studio e lavoro ostile. Infine, stione siriana. l’Onu, quando ragazze o donne derate socialmente pericolose o ri- fino a oggi, il punto di vista fem- Le autorità libanesi hanno già da- brillanti rinunciano alla carriera conosciute colpevoli di reati». scientifica, a causa dei gravi osta- minile, ad esempio, sulle questioni to il loro assenso al ripristino del Intanto, in Italia gli sbarchi di ambientali non è stato mai suffi- seggio siriano nella Lega araba. La coli trovati sul proprio cammino, migranti risultano drasticamente di- ciò rappresenta una perdita per la cientemente incoraggiato e ascolta- Siria era stata temporaneamente minuiti: in questo primo scorcio del società intera. Il mondo, sostiene to. Secondo l’Unesco è dunque estromessa nel 2012 in seguito alle 2019 sono sbarcate 202 persone l’Onu, non può continuare a pri- prioritario abbattere il pregiudizio sanguinose repressioni delle proteste contro le 4731 dello stesso periodo varsi del potenziale, di competenze secondo cui le scienze sono saperi popolari scoppiate nel contesto delle dell’anno scorso, con una diminu- e idee di più della metà della po- avulsi dai sentimenti e per tale mo- rivolte arabe. Nelle settimane scorse, zione di oltre il 95 per cento. polazione mondiale. Non a caso, il tivo distanti, se non antitetici, diversi paesi arabi hanno dato il loro Restano situazioni difficili come Programma 2030 per lo sviluppo rispetto ai saperi umanistici. Facili- assenso al rientro della Siria nella quella di Lampedusa. «A partire durevole prevede tra i suoi obietti- tare un processo di empowerment Lega araba come segno di normaliz- dall’1 febbraio è stato sospeso il ser- vi l’uguaglianza tra i sessi anche grazie all’accesso a ruoli decisiona- zazione dei rapporti con Damasco, e vizio di emergenza sbarchi presso la nella scienza. E per sensibilizzare il li, favorito dalla maggiore autosti- quindi di implicito riconoscimento guardia medica di Lampedusa» e mondo su questo tema l’Onu ha ma delle donne nell’affrontare car- del governo del presidente Bashir Al questo crea problemi ai medici lo- deciso di proclamare l’11 febbraio riere prima considerate di pertinen- za maschile. Assad. cali che devono comunque far fron- di ogni anno Giornata internazio- te agli sbarchi che, anche se ridotti, Valorizzare il punto di vista fem- La questione ha tuttavia creato nale delle donne e delle ragazze continuano ad avvenire. È quanto nella scienza, con l’obiettivo di ga- minile come possibilità di fornire numerosi attriti. Sotto pressione da ha scritto il sindaco di Lampedusa rantire l’accesso, la loro piena par- all’azione scientifica un impulso parte di diversi paesi europei — dico- e Linosa, Totò Martello, in una let- tecipazione al mondo scientifico e nuovo, creativo, partecipando alla no i media — l’Egitto ha invece assi- tera inviata agli organi regionali l’uguaglianza tra i sessi, favorendo definizione degli obiettivi e propo- curato che si oppone alla reintegra- competenti, spiegando che si tratta l’autonomia delle ragazze. nendo piste di ricerca innovative. zione della Siria nel consesso pana- di una decisione che comporta una La decisione, che risale al 2015, è Tutto ciò deve portare a riconosce- rabo. Alla fine di marzo la Tunisia riduzione del personale e che «ri- arrivata dopo che nel 2013 l’Assem- re che le donne sono depositarie di ospiterà il tradizionale vertice annua- schia di avere conseguenze pesanti blea generale delle Nazioni Unite metà della conoscenza umana in- le della Lega araba. sulla popolazione». Migranti a Bayonne in Francia (Reuters) aveva adottato una risoluzione in novatrici e agenti di cambiamento.

Chiesti cinque anni di carcere Mattarella ricorda gli eccidi delle foibe Nuovo scontro per l’ex sindaco di Roma Alemanno per troppo tempo dimenticati tra Serbia e Kosovo

ROMA, 9. La procura di Roma ha sarà l’intervento degli avvocati del- ROMA, 9. Per troppo tempo gli ec- tari jugoslavi solo perché italiani. NEW YORK, 9. Nuovo scontro tra consiglio di sicurezza dedicata chiesto di «condannare l’ex sinda- la difesa. cidi delle foibe e l’esodo degli esuli Migliaia uccisi, centinaia di migliaia Serbia e Kosovo all’O nu. all’esame dell’ultimo rapporto tri- co di Roma, Gianni Alemanno, a La tesi accusatoria è che l’ex pri- Istriani, Fiumani e Dalmati sono fuggiti, altri subirono il regime co- Il ministro degli esteri di Belgra- mestrale della missione delle Nazio- cinque anni di carcere» nell’ambito mo cittadino sia stato «l’uomo po- stati dimenticati, “negati”. È quanto munista. do, Ivica Dačić, ha ribadito che il ni Unite Unmik sulla situazione nel del processo che lo vede imputato litico di riferimento dell’o rg a n i z z a - emerso oggi all’evento al Quirinale Mattarella lo ha definito un «ca- dialogo con Pristina potrà riprende- Kosovo. Di segno opposto le di- per corruzione e finanziamento il- zione Mafia capitale». I soldi sa- — voluto dal presidente della Re- pitolo buio per la storia italiana, re solo dopo che i kosovari avranno chiarazioni di Vlora Çitaku, amba- lecito. Si tratta di uno dei filoni rebbero giunti da Salvatore Buzzi pubblica Sergio Mattarella — alla ma anche per quella internaziona- abolito i dazi doganali maggiorati sciatore di Pristina negli Stati Uniti dell’inchiesta su Mafia capitale, in accordo con Massimo Carminati vigilia del Giorno del Ricordo, il 10 le», ricordando che «dal dramma del 100 per cento sull’import serbo. (il Kosovo non fa parte delle Na- espressione usata per definire un e sarebbero stati versati alla fonda- febbraio, istituito nel 2004, per delle guerre si è usciti con l’ideale «Se ciò non avverrà è evidente sistema criminale soprannominato zione Nuova Italia, presieduta pro- conservare e rinnovare la memoria europeo che è stato faro del diritto, che non vogliono il negoziato, non zioni Unite, ndr), secondo cui i da- anche "mondo di mezzo”. Secondo prio da Alemanno. Nell’ambito delle vittime delle foibe e di quanti delle libertà, del dialogo, della pa- vogliono l’accordo, non intendono zi maggiorati sono stati la risposta l’accusa, Alemanno, tra il 2012 e il dello stesso processo Buzzi e Car- sono stati costretti all’esodo nel se- ce». «Un modo di vivere e di con- arrivare al compromesso, ma inten- alla campagna «aggressiva e bruta- 2014 avrebbe ricevuto oltre minati sono stati condannati in pri- condo dopoguerra. Civili divennero cepire la democrazia che va inco- dono solo portare avanti una politi- le» di Belgrado contro il Kosovo e 220.000 euro per atti contrari ai mo grado rispettivamente a 19 e 20 vittime delle violenze da parte dei raggiato, rafforzato e protetto dalle ca del ricatto», ha detto Dačić ieri i suoi tentativi di aderire alle orga- doveri del suo ufficio. Lunedì ci anni. partigiani e dei servizi segreti mili- numerose insidie contemporanee». sera a New York nella seduta del nizzazioni internazionali.

ANDREA MONDA Servizio vaticano: [email protected] Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici L’OSSERVATORE ROMANO direttore responsabile Segreteria di redazione Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198 della diffusione Servizio internazionale: [email protected] telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A. GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria Servizio culturale: [email protected] fax 06 698 83675 Unicuique suum Non praevalebunt v i c e d i re t t o re America Nord, Oceania: € 500; $ 740 s e g re t e r i a @ o s s ro m .v a Sede legale Piero Di Domenicantonio Servizio religioso: [email protected] Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Intesa San Paolo Città del Vaticano cap oredattore Tipografia Vaticana telefono 06 698 99480, 06 698 99483 telefono 02 30221/3003 Editrice L’Osservatore Romano fax 06 69885164, 06 698 82818, fax 02 30223214 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù o r n e t @ o s s ro m .v a Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 [email protected] d i f f u s i o n e @ o s s ro m .v a w w w. o s s e r v a t o re ro m a n o .v a segretario di redazione [email protected] w w w. p h o t o .v a Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 s e g re t e r i a d i re z i o n e s y s t e m @ i l s o l e 2 4 o re . c o m Società Cattolica di Assicurazione domenica 10 febbraio 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Il segretario al tesoro Mnuchin durante un incontro con la stampa (Ansa)

Scelta la sede del secondo faccia a faccia Ad il vertice tra Trump e Kim

WASHINGTON, 9. Il secondo vertice I due si sono già incontrati lo L’obiettivo del faccia a faccia tra tra il presidente degli Stati Uniti, scorso 12 giugno a Singapore. Trump e Kim è rilanciare i negozia- Donald Trump, e il leader nordco- In un altro Tweet, il presidente ti sul processo di denuclearizzazio- reano, Kim Jong-un si terrà ad Ha- statunitense ha affermato che «la ne del regime di , bloc- noi, capitale del Vietnam, il 27 e 28 Corea del Nord, sotto la leadership cati da mesi dopo che gli Stati febbraio. Lo ha reso noto ieri sera di Kim Jong-un, diventerà una Uniti hanno chiesto alla Corea del lo stesso Trump su Twitter. grande potenza economica. Potreb- Nord di fornire un inventario detta- be sorprendere qualcuno, ma non gliato del proprio programma mis- Nuova sessione di negoziati tra Stati Uniti e Cina me perché ho avuto modo di cono- silistico e atomico. Da parte sua, scerlo e di capire pienamente quan- Pyongyang vuole che gli Stati Uni- do sia capace». «La Corea del Nord ti revochino la sanzioni economiche Dialogo sui dazi — ha aggiunto Trump — diventerà e offrano garanzie di sicurezza al Bambina un differente tipo di razzo, un razzo regime prima di fare ulteriori con- economico». «Non vedo l’ora di ve- cessioni. WASHINGTON, 9. Il presidente statunitense Donald Nel discorso sullo stato dell’Unione, martedì scorso, di cinque anni dere Kim e avanzare la causa della Il ministero degli esteri vietnami- Trump ha annunciato che una delegazione ufficiale, Trump ha espresso soddisfazione per l’andamento dei pace», ha concluso. ta ha fatto sapere che farà di tutto guidata dal rappresentante per il commercio, Robert Li- negoziati con Pechino, che dovrebbero portare a un ac- violentata e uccisa In un primo momento la sede per per sostenere il dialogo tra Corea ghthize, e dal segretario del tesoro, Steven Mnuchin, cordo entro il primo marzo. «Ho un grande rispetto il summit sembrava fosse la città co- del Nord e Stati Uniti, per riportare sarà la prossima settimana a Pechino per un nuovo per il presidente Xi e ora stiamo lavorando a un nuovo in India stiera vietnamita di De Nang, ma la pace nella penisola coreana. round di negoziati «sulle relazioni commerciali tra i due accordo commerciale con la Cina», ha detto il capo del- poi — dopo la recente visita a Ad Hanoi, prima o dopo il verti- paesi», in particolare sulla questione dazi. Lo rende no- la Casa Bianca. I colloqui della prossima settimana, che Pyongyang dell’inviato statunitense ce con Trump, Kim Jong-un do- to un comunicato della Casa Bianca precisando che i fanno seguito a quelli delle scorse settimane a Washing- NEW , 9. Ancora orrori in per la Corea del Nord, Stephen Bie- vrebbe tenere anche una serie di colloqui si svolgeranno il 14 e il 15 febbraio e saranno ton definiti molto positivi da entrambe le parti, potreb- India. Una bambina di cinque gun — la scelta è caduta sulla capi- colloqui bilaterali con la leadership preceduti da negoziati preparatori l’11 guidati dal vice bero fissare le basi di un possibile incontro tra Trump e anni è stata violentata e uccisa a tale. vietnamita. rappresentante per il commercio Jeffrey Gerrish. Xi Jinping entro la fine del mese. Mumbai dopo essere stata rapita mentre dormiva in una baracca insieme ai genitori e tre fratellini. Lo ha confermato il vice com- missario della polizia di Mumbai, Vikram Deshmane, precisando L’Unhcr denuncia l’aumento delle persone in fuga dagli stati del Rakhine e del Chin Cancellate le partite del fine settimana che il corpo straziato della picco- la è stato ritrovato sul ciglio della strada alcune ore dopo la denun- cia di scomparsa dei genitori. La Ancora violenze Lutto a Rio per la morte polizia ha detto che le indagini suggeriscono, al momento, il coinvolgimento di una sola per- nel Myanmar occidentale dei giovani calciatori sona. Gli agenti stanno control- lando le riprese delle telecamere NAY P Y I D AW, 9. Sono riprese con rin- BRASÍLIA, 9. Il governatore dello strutti in pochissime ore a causa di a circuito chiuso degli edifici vi- novata intensità le violenze negli Stato di Rio de Janeiro Wilson un cortocircuito scatenato, secondo cini per risalite all’a s s a l i t o re . stati occidentali del Myanmar del Witzel e il sindaco Marcelo Crivella le prime perizie, da un condiziona- Nel paese asiatico, casi di stu- Rakhine e del Chin. Lo ha denun- hanno decretato un lutto cittadino tore d’aria difettoso. pri e omicidi contro le più picco- ciato in una nota l’Unhcr, l’Agenzia di tre giorni per onorare le vittime I dormitori in cui è scoppiato le sono stati molteplici. E a orro- della Nazioni Unite per i rifugiati, dell’incendio che ha colpito il cen- l’incendio sarebbero stati lasciati re si aggiunge orrore: l’età delle tro di allenamento della squadra dai giovani la prossima settimana vittime va infatti dai 3 ai 17 anni. che sta monitorando con sempre più attenzione l’inasprirsi delle violenze Flamengo, l’Urubùs Nest. Nella per trasferirsi in una nuova ala del Nella maggior parte dei casi si tragedia almeno 10 giovani sono centro. Il bilancio poteva essere an- è trattato di stupri di gruppo e e il deteriorarsi delle condizioni di sicurezza in quelle zone. morti, e tre sono rimasti feriti. Se- cora più tragico se non avesse pio- tra gli assalitori figurano anche condo quanto riferito dai vigili del vuto il giorno prima. A causa delle insegnanti, dirigenti scolastici e La grave crisi in atto avrebbe cau- sato una nuova ondata di sfollati in- fuoco, le vittime hanno tra i 14 e i forti piogge, infatti, gli allenamenti funzionari statali. Lo scorso apri- 17 anni. La Federcalcio dello stato del venerdì erano stati annullati e i le l’India ha introdotto una legge terni e di nuovi arrivi in fuga dal Myanmar nella regione di confine di di Rio de Janeiro (Ferj) ha comuni- giovani calciatori residenti a Rio de temporanea che rende lo stupro cato di aver cancellato le partite che Janeiro erano tornati a dormire nel- di un minore — o la partecipazio- Bandarban, in Bangladesh. L’Unhcr ha espresso profonda avrebbero dovuto giocarsi nel fine le loro case. Nel centro erano rima- ne in uno stupro di gruppo — settimana per il campionato statale sti solo i fuorisede. «È la più gran- preoccupazione per l’impatto uma- punibile con la morte. in segno di lutto. de tragedia che la nostra squadra nitario delle continue violenze in Secondo il National Crime Re- «Voglio esprimere il mio più pro- abbia mai vissuto in 123 anni di sto- Myanmar e per il rischio che il nu- cord Bureau, citato dalla Cnn, fondo dolore per questa tragedia e ria» ha commentato Rodolfo Lan- mero di sfollati interni e di rifugiati nel 2016 ci sono stati circa 39.000 offrire solidarietà alle famiglie delle dim, presidente del Flamengo. stupri in India. in fuga dal paese aumenti ulterior- vittime», ha dichiarato Witzel ordi- Il presidente Jair Bolsonaro ha mente. Nell’ambito degli interventi nando al contempo che venga rea- espresso la propria solidarietà alle nella regione, l’Unhcr si è detta lizzata un’indagine approfondita famiglie delle vittime. In una nota pronta a sostenere la risposta umani- sulle cause dell’incendio. Dopo pubblicata sul suo profilo Twitter, taria nelle aree del Myanmar colpite. aver contattato la direzione del Bolsonaro si è detto «sconvolto» Dal Rakhine, dall’agosto del 2017, club, il governatore ha chiesto al per la «tragedia che si è verificata Pa c e quasi un milione di persone di etnia suo vice, Cláudio Castro, di recarsi nel centro di allenamento del Fla- rohingya è fuggito a cause delle vio- sul luogo della tragedia per seguire mengo, causando la morte di giova- in Afghanistan lenze dell’esercito governativo. At- il lavoro delle squadre governative. ni che avevano iniziato il loro cam- tualmente, i rohingya — considerati Il centro era noto nel mondo per mino verso la realizzazione dei loro prima dall’Onu il popolo più perseguitato la capacità di individuare e prepara- sogni professionali». al mondo — vivono in improvvisati e re le nuove promesse del calcio bra- Per Pelé «questo è un giorno delle presidenziali fatiscenti campi in Bangladesh, or- siliano e per questo ospitava centi- molto triste per il calcio brasiliano mai al limite della saturazione. E le naia di giovani atleti, provenienti perché questi giovani hanno trovato nuove fughe rischiano di avere un da tutto il paese. Campi per alle- la morte nel luogo in cui inseguiva- WASHINGTON, 9. L’inviato statu- Un militare del Myanmar alla frontiera insieme a un gruppo di rohingya (Afp) impatto drammatico. narsi e dormitori sono andati di- no i propri sogni». nitense per l’Afghanistan, Zalmay Khalilzad, ha auspicato il rag- giungimento dell’accordo di pace prima delle presidenziali afghane di luglio, anche se restano ancora molte questioni da risolvere. Le forze fedeli ad Haftar bombardano i ribelli ciadiani «Siamo allo stadio iniziale di La sorella del re È emergenza un processo prolungato, ma ab- biamo ancora una lunga strada da thailandese ritira per gli stupri Raid aerei nel sud della Libia fare», ha dichiarato Khalilzad in una conferenza stampa a Wa- la candidatura nella Sierra Leone shington. «Il mio obiettivo, su di- TRIPOLI, 9. Alcuni caccia dell’auto- Atterraggi e decolli da e per gli nhua. «Qualsiasi velivolo privo di rettiva del presidente Trump e del proclamato esercito nazionale libico aeroporti e le piste della regione autorizzazione presente nell’a re a » , BA N G KO K , 9. Si sgretolano le am- FREETOWN, 9. Il presidente della segretario di stato Pompeo, è cer- (Lna), guidato dal generale Khalifa meridionale sono vietati in assenza continua il testo, «sarà costretto ad bizioni politiche della principessa Sierra Leone, Julius Maada Bio, care non un accordo per il ritiro Haftar, hanno sferrato raid contro i di autorizzazione della sala operati- atterrare e sarà considerato un thailandese Ubolratana, sorella ha dichiarato lo stato di emergen- delle truppe statunitensi, ma un ribelli ciadiani nei pressi della città va, si legge in una nota rilanciata obiettivo nemico se non rispetterà le accordo di pace», ha aggiunto. maggiore del re della Thailandia, za nazionale in seguito al raddop- di Murzuk, nel sud della Libia. anche dall’agenzia di stampa Xi- disp osizioni». Nei giorni scorsi l’inviato si è Maha Vajiralongkorn. Il partito pio, nell’ultimo anno, dei casi di «Gli aerei da combattimento del- recato a Kabul per una serie di in- che l’aveva candidata a premier ha stupro. Le violenze sessuali contro l’Aeronautica libica hanno preso di contri con le autorità afghane. deciso di rispettare la volontà del i minorenni «rappresentano un mira tre assembramenti di bande Benché siano stati fatti progressi re, che si era detto contrario alla terzo dei casi» ha detto il capo di ciadiane e dei loro alleati nel sud, con i talebani sul ritiro delle trup- sua candidatura, ritirandola. stato, annunciando che la pena vicino Murzuk», hanno riferito in pe statunitensi, ha precisato, que- Ubolratana, 67 anni, si era candi- prevista è l’e rg a s t o l o . Secondo le una nota le forze di Haftar. «I no- sta è solo una delle tante questio- data con un partito fedele all’ex ultime statistiche, nel 2018 sono stri jet sono rientrati alla base in si- ni sul tavolo e nessuna è stata pie- primo ministro Thaksin Shinawa- stati registrati oltre 8500 casi, con curezza», hanno aggiunto. namente risolta. tra, ma la decisione era stata defi- un aumento di circa 4000 stupri Per gestire l’area — teatro da metà Tra gli altri argomenti, Kha- nita dal re «incostituzionale» e rispetto all’anno precedente. Bio gennaio di una vasta operazione mi- lilzad ha citato il dialogo diretto «altamente inappropriata». Nel ha dichiarato lo stato di emergen- litare — le forze fedeli al generale tra i talebani e il governo di Ka- comunicato, il partito afferma «di za dopo avere ascoltato la testimo- Haftar hanno imposto il divieto di bul, che però gli insorti hanno fi- rispettare la volontà del re e di nianza di una sopravvissuta al- volo nei cieli del sud della Libia. Lo nora sempre rifiutato ritenendolo mostrare lealtà a lui e a tutta la l’ebola che aveva subito violenze. ha riferito il portale di notizie «The illegittimo. Due giorni fa la Rus- famiglia reale». Il coinvolgimento Il presidente ha annunciato la co- Libyan Address», citato da diverse sia si è detta pronta ad aiutare gli della principessa — continua il co- stituzione di una divisione di poli- agenzie, riportando le ultime dispo- Stati Uniti nel difficile processo municato — «è estremamente zia per combattere questo tipo di sizioni della sala operativa del- negoziale di pace. i n a p p ro p r i a t o » . crimini. l’aeronautica dell’Lna. Militari delle forze di Haftar nella città di Sebha (Afp) pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

Immagini tratte dal libro «La grande adunanza»

la poesia perché non credono che li riguardi e non la ritengono credibile. Forse perché è proposta (in primis dai poeti) da persone che sentono lontani e soprattutto poco credibili. La verità è che il mondo della poe- sia/dei poeti è molto autoreferenziale, spesso vanaglorioso. Basta a sé stesso, e così implode. Allora bisognerebbe uscire da questa logica di autocom- «La grande adunanza», una graphic-novel sulla poesia italiana contemporanea piacimento (anche nel tormento arti- stico) e spendersi nella società». Ep- pure, nella g ra p h i c - n o v e l compaiono due ragazzi disorientati per l’a v e re Poeti a fumetti una poesia come compito per casa. Una poesia dunque che si continua a studiare a scuola, ma che comunque sembra non “a t t e c c h i re ”: «La scuola, per le sue dinamiche e derive, ha per- di ELENA BUIA RUTT volti dei personaggi, infatti, si posso- mo schiavi delle macchine, ne siamo spesso ci si mette una poesia all’o c- no riconoscere, tra gli altri, Alda Me- psicologicamente soggiogati, con il chiello per fare bella figura. Attori, so moltissima credibilità. Ogni sapere aprima g ra p h i c - n o v e l sulla rini, Silvia Bre, Maria Grazia Calan- paradossale risultato che non abbia- cantanti, musicisti, politici etc. etc., a sembra posticcio, tanto che i ragazzi poesia e sui poeti italiani drone, Claudio Damiani, Davide mo mai tempo! Va da sé che la poe- un certo punto sentono il bisogno di cercano autonomamente le “cose” che contemporanei si intitola Rondoni, ma anche Pasolini e San- sia è una forma di resistenza. Ma at- scrivere poesie e di pubblicarle. I pro- gli servono, direttamente sul web. La grande adunanza ( F i re n - guineti: protagonisti di una storia tenzione, non dobbiamo caricarla di blemi qui sono due. Innanzitutto, le Purtroppo, in tal modo, il loro è un ze, Edizioni della Meridia- dalla trama avvincente, che ha anche chissà quali aspettative e responsabili- case editrici trattano la poesia come sapere drasticamente selettivo. Ma è na,L 2018, pagine 48, euro 13,50) e come merito di riaccendere il dibatti- tà. La poesia non ha mai impedito una derrata alimentare. Il problema è: davvero difficile trovare insegnanti di- porta la firma del poeta Nicola Bul- to intorno alla poesia. Continua Ni- una guerra, un olocausto, una ingiu- vende? quanto? quando? trini e del disegnatore Mauro Cicaré. cola Bultrini: «La poesia è oggi, stizia. Eppure, la salvezza sta nel fat- Peccato che la poesia non La storia, che amalgama in un lin- come è sempre stata, uno sguardo sul to che, in guerra, nell’olo causto, venda. L’altro problema è guaggio originale ed efficace poesia e mondo assolutamente trasparente. In nell’ingiustizia, quando tutto si eclis- che non c’è più distinzio- fumetto, vede muoversi, in uno sce- poesia non si può ne tra vera poesia e testi nario apocalittico, un genere umano bluffare, non si finge, in “p o etese”, cioè qualcosa reso schiavo, anziché libero, da nuove non ci si maschera. che somiglia alla poesia, avanzatissime tecnologie, asservite al- La realtà va chiamata Occorre mettersi in ricerca della qualità che fa il verso della poe- le categoria del profitto: un mondo per nome. Si scrive sia, ma non ha la sostanza da cui la poesia sembra essere scom- sempre “secondo veri- e ricominciare a far sì che la poesia della poesia. È un po’ co- parsa. «Io e Mauro Cicaré — com- tà”. Oggi viviamo nel non sia ridotta a fatto privato me un prodotto originale menta Bultrini — ci conosciamo da vortice del frullatore e un succedaneo. Ecco, di- tanto tempo. Allora io da poeta, ho digitale, informatico, ma inizi di nuovo a unire ciamo che nel mondo del- pensato che con il disegno mi sareb- telematico, universale. e ad aggregare a livello pubblico la poesia i succedanei be piaciuto “r a c c o n t a re ” la poesia. Piaccia o no, il flusso stanno soffocando i pro- Ho scritto il soggetto, i dialoghi e di dati, notizie, infor- dotti originali. Natural- poi una sorta di sceneggiatura. Mau- mazioni rischia di mente non c’è il cattivo di ro ha un tratto fantastico ed è stato sfuggire al nostro controllo. Viviamo sa, rimane la poesia. Che guarda caso turno che ha ordito tutto bravissimo, sia ad ambientare la vi- sempre di più chiusi in noi stessi e somiglia tanto alla preghiera». questo. È semplicemente cenda in una scenografia urbana a lui schiavi di ritmi ossessivi e schizoidi. Se i libri di poesia, nella g ra p h i c - n o - la legge del mercato, di un molto congeniale, sia a raffigurare i E questo è un agghiacciante parados- vel di Bultrini e Cicaré, sono pratica- mercato fuori controllo, in poeti, per i cui volti ci siamo ispirati so: la tecnologia/scienza dovrebbe mente spariti, introvabili, dimenticati, cui l’egoismo puro e sem- a scrittori per lo più viventi (il gioco renderci più liberi, le macchine do- nel mondo reale circolano comunque plice è l’unico riferimento. è un po’ anche indovinarli). Gli stessi vrebbero alleggerire il nostro lavoro, poco, vendono pochissimo; eppure in La vera poesia però esiste, poeti ci hanno donato i versi inediti dovremmo avere più tempo libero. molti, forse troppi, si fregiano dell’ap- sottotraccia, quasi clande- che compaiono nel racconto». Nei Invece accade l’esatto contrario, sia- pellativo di poeta: «Oggi sempre più stina, anche se messa in ombra da tanta moneta falsa». Mettersi in ricerca della qualità, ricominciare a far sì che la poesia non sia ri- dotta a fatto privato, ma PUNTI DI RESISTENZA inizi di nuovo a unire, ad aggregare a livello pubbli- co; tutti temi forti, impe- gnativi, sollevati nelle stri- Sentinelle della lingua invisibile sce diseguali de La grande adunanza: «La poesia è canto, il poeta canta. Un di MARIA GRAZIA CALANDRONE me che vuole a quella memoria di sterile del diritto che hanno i poeti canto come fatto privato rischia di sposti a mettersi in gioco; che non si- una felicità, primaria e perduta: Tra- — che comunque sono e restano un farsi sussurro. Ma qui bisogna vedere gnifica assolutamente mettersi sullo el nostro paese, dopo strömer lo chiama «lingua invisibi- io biografico, nonché biologico — di la cifra del poeta e la verità di quello stesso livello degli studenti: i piani Pasolini, non è stata le», Tolstoj — letto da Wilfred Bion pronunciare un «noi» senza peccare che scrive. Allora se siamo in presen- sono e devono rimanere differenti. più scritta poesia civi- — «mondo protoverbale», Baudelai- di arroganza. za di un vero poeta, e di vera arte, Come in ogni cosa, si tratta di spen- le, perché non ne ab- re «c o r re s p o n d e n c e s », Dante lo chia- Ognuno trova la propria soluzio- non dobbiamo temere più di tanto. dersi e dimostrare nei fatti cosa signi- biamo più avuto biso- ma «Paradiso», o un intelligente ri- ne: c’è chi, come Guido Mazzoni, La storia evangelica ci insegna anche fichi spendersi nell’arte (poesia/pittu- Ngno: abbiamo attraversato anni di verbero del mondo fusionale amnio- cambia continuamente la persona la forza dirompente di “una voce che ra/musica/ etc.) e come l’arte possa discreto benessere economico — an- tico. Non importa il nome, importa che dice io, per articolare da ovun- grida nel deserto”. Ecco, se stiamo at- entrare nella nostra vita, scardinare che tutti abbiamo la memoria di un zi, un dolente Ventennio di stordi- que la sua condanna a un mondo traversando un deserto, dobbiamo co- certe cerniere ormai arrugginite, apri- mento edonistico — e, soprattutto, tempo nel quale siamo stati felici, il molto dopo la perdita, dove siamo munque gridare. Non solo scopriremo re varchi, turbare, condurre al pianto. dopo gli anni entusiasti e complessi ricordo della gioia, di un antico, così disincantati che l’orrore non ci di non essere soli, ma potremo anche Bisogna però essere preparati per far- della ricostruzione del dopoguerra, bellissimo, dantesco «Intelletto fa più orrore (vammorìammare); c’è abbiamo attraversato settant’anni d’Amore», quando il mondo ci pa- percepire “l’alito che soffia dentro”. Il lo. I programmi ufficiali sono total- chi parla di sé scarnificandosi fino dentro e il fuori: due categorie che mente inadeguati. Allora l’iniziativa è d’ininterrotta pace, sebbene poeti- reva solo quello che è: uno spettaco- allo stato di emblema del genere devono rimanere saldamente legate rimessa a professori di buona volontà, sentinella, poeti attenti come Anto- lo commovente, dove noi siamo una umano, come Antonella Anedda, tra loro per evitare che la voce poeti- che facciano esempio con la propria nella Anedda, abbiano sempre chia- fondamentale, ma irrisoria, particel- che arriva a pronunciare la «letizia ca si ripieghi su stessa, si barrichi su- esperienza degli effetti collaterali del- mato «tregua» la nostra iniqua «pa- la viva. dei santi», giunta a strappi nel luo- ce occidentale», fondata sullo sfrut- Nei paesi arabi, in Africa, go dove non importa più quello che perbamente nella propria torre d’avo- la poesia. Senza preoccuparsi più di tamento delle risorse di quelli che nell’Europa dell’Est, fra gli Armeni, Mariangela Gualtieri identifica co- rio, staccandosi dalla realtà, e soprat- tanto, però. Perché io credo che la oggi abbandonano le proprie case, a la poesia ha sempre continuato a me radice del male: la pretesa di es- tutto dal mondo dei giovani. Com- poesia, come ogni voce autentica, in rischio della propria stessa vita, per parlare di cose concrete e ha parlato sere amati. menta a questo proposito Nicola Bul- qualche modo abbia sempre la forza da vicino agli esseri umani, rivelan- godere qui, almeno insieme a noi — Anche i nostri poeti, oggi più che trini: «I giovani non si avvicinano al- di trovare la sua strada». done e incoraggiandone sentimenti, o meglio, ai margini extraurbani di mai, hanno il dovere di ricordare al noi — di quanto abbiamo loro de- desideri, diritti: negli altri paesi la mondo cosa ci rende felici e dunque p re d a t o . poesia continua a essere il contro- umani. Le due cose sono stretta- La reazione dell’Occidente bene- canto solido al dolore delle persecu- mente connesse: più siamo felici, stante è stata cominciare immediata- zioni, della fame, delle guerre, delle mente a lamentarsi d’essere povero oppressioni, mentre i poeti dell’O c- più siamo disponibili, più siamo fe- anch’esso, di non avere le forze eco- cidente si sono ripiegati sulla fluida lici... Il solo modo di essere felici è nomiche per accogliere quelli che ha materia sentimentale o hanno appli- sentirsi parte di una comunità affet- ridotto alla fame — o dei quali ha fi- cato le proprie intelligenze alla ri- tiva, avere oltrepassato la solitudine nanziato le guerre. Il neoliberismo cerca sulla lingua. Poi una mattina nella quale ci getta l’abbandono che ha fatto saltare i parametri del bene vado al mercato e scopro che nel avviene col nascere. e del male, la possibilità che un gergo popolare ha fatto il suo in- E, più siamo felici, più compren- bianco che alla sera chiude a doppia gresso una nuova invettiva: “vam- diamo che il nostro compito è for- mandata la porta di casa riesca a (o m o r ì a m m a re ”, scagliata da un at- mare un controcanto collettivo alla voglia) identificarsi con un nero che tempato verduraio all’indirizzo di paura e all’odio — e che abbiamo il vive per strada tra l’immondizia e a un ragazzino nero. Le stragi in di- dovere politico della speranza e del- rischio continuo di subire — o com- retta televisiva che diventano modi la fiducia. Con gli occhi aperti. È piere, come dargli torto? — violenza. di dire. Le parole formano i pensie- necessario che i poeti leggano in Come possono tacere, i poeti, di ri. I pensieri formano le azioni. Co- profondità il narcisismo e l’isola- tutto questo? In questo clima la sì, confermo l’urgenza di un argine, mento di questo Occidente in ago- poesia diventa indispensabile. La confermoche nonèpiù tempodi nia, ma è necessario anche che com- poesia dovrebbe rimanere in piedi arte per l’arte, ma che è tornato il prendano e credano che la loro poe- come una sentinella nel deserto tempo di una poesia che si faccia sia può contribuire a formare la co- umano, a ricordare il mondo prima pieno carico della realtà, che prenda scienza dell’opposizione, ovvero la della ferita, il mondo prima della se- la parola a nome di chi non ha vo- radicale, elementare e giusta acco- parazione. Ciascuno può dare il no- ce, senza impantanarsi nel dilemma glienza umana. domenica 10 febbraio 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Salvador Dalí, «Cristo di San Giovanni della Croce» (1951) L’atto che si stava compiendo avrebbe assunto una portata fondamentale e universale nella storia. Certo, la documentazione decisiva è quella offerta dai Vangeli; tuttavia una traccia è rimasta anche sulle carte «profane»

di GIANFRANCO RAVA S I Un commento alle sette parole di Gesù in croce, simbolo del mistero della soff e re n z a o iniziato a scrivere le pagine di questo libro il venerdì santo 30 Quell’ebreo marginale marzo 2018, che, per una suggestiva coinci- Hdenza di calendari, era il 14 di Nisan e quindi a sera l’entrata nella Pasqua ebraica che aveva i suoi due giorni che ha cambiato il mondo solenni il 31 marzo e domenica 1° aprile, incrociandosi così con la Pa- squa cristiana. Come in ogni anno, avendo i divini profeti detto queste noi sceglieremo solo una serie di 297 — all’insegna dei «misteri com- la liturgia cattolica ripropone la se- cose su di lui e moltissime altre me- piccoli momenti drammatici, affidati piuti sulla croce» — distribuisce le quenza degli eventi che si svolsero a raviglie». Sta di fatto che a pochi a una manciata di parole del Croci- Gerusalemme in un arco cronologico sette parole ultime di Gesù ponendo anni di distanza la morte di Gesù, fisso, le ultime che egli pronuncia al centro di questo ideale «candela- compreso fra il 30 e il 33 del I secolo sulla base della testimonianza della mentre è inchiodato sulla croce e e che avevano come protagonista bro a sette bracci» la sete di Cristo, «tribù dei cristiani», costituiva un lentamente l’asfissia lo sta strango- Gesù di Nazaret. È una forbice tem- assunta nel suo valore metaforico di evento storico rilevante da registrare. lando in un’agonia atroce. Si tratta, porale che è stata modulata varia- sete di salvezza dell’intera umanità. Ma c’è di più. Anche la storiogra- nella redazione greca dei Vangeli, di Ecco lo schema proposto da mente dagli esegeti attraverso com- sole sette frasi composte di 41 paro- fia romana ha accolto lo stesso dato sant’Ignazio: «Disse in croce sette plesse e complicate analisi e calcoli le, compresi gli articoli e le particel- cronologici. Se vogliamo optare, a ti- riguardante la fine di Gesù attraver- parole: pregò per quelli che lo croci- so uno dei suoi maggiori autori, le. Esse hanno ricevuto una titolatu- tolo esemplificativo, per una di tali ra codificata: Le sette parole di Cri- figgevano; perdonò il ladrone; affidò ipotesi, evochiamo quella che il neo- Cornelio Tacito, vissuto tra il 55 e il Giovanni a sua Madre e la Madre a 120 circa. Nei suoi An n a l i egli descri- sto in croce e sono state messe in se- testamentarista americano John P. è rimasta anche sulle carte «profa- sto. E dopo che Pilato, dietro accusa quenza secondo diverse enumerazio- Giovanni; disse ad alta voce “Ho se- Meier ha elaborato nel primo tomo ne» di quello stesso periodo storico. dei maggiori responsabili del nostro ve l’incendio di Roma, che sospetta te”; e gli diedero fiele e aceto; disse appiccato dallo stesso Nerone (come ni (...) Curiosa è, poi, la disposizio- del suo sterminato studio in più vo- È, infatti, d’obbligo citare un passo popolo, lo condannò alla croce, non ne concentrica e più libera secondo che era abbandonato; disse: “È com- faranno anche gli altri storici Plinio lumi sul Gesù storico, Un ebreo margi- dell’opera Antichità giudaiche comp o- vennero meno coloro che fin dall’ini- la quale sant’Ignazio di Loyola nei piuto”; disse: “Padre, nelle tue mani il Vecchio e Svetonio), ma attribuito nale, pubblicato nel 1991 (Queriniana sta in greco dallo storico giudaico fi- zio lo amarono. Infatti apparve loro suoi Esercizi Spirituali (1548), al n. raccomando il mio spirito”». dall’imperatore ai cristiani romani. 2001). Egli collocava il banchetto loromano Giuseppe Flavio, nato a il terzo giorno di nuovo vivo, aven- Nell’ampia descrizione di quell’even- d’addio e la cena eucaristica di Gesù Gerusalemme attorno al 37/38 e do i divini profeti detto queste cose to tragico e della relativa crudele il giovedì sera 6 aprile dell’anno 30, morto a Roma dopo il 103. Ecco il su di lui e moltissime altre meravi- persecuzione cristiana, c’è un para- il 14 di Nisan, «preparazione (para- suo testo così come è giunto a noi glie. E ancora fino ad oggi non è sceve)» della Pasqua ebraica. grafo che presenta i dati essenziali con evidenti interpolazioni cristiane, scomparsa la tribù dei cristiani che sulla fine di Gesù. Nella notte tra il 6 e il 7 aprile, ma importante per la sostanza del da lui prende nome» (18, 63-64). dopo l’arresto, un processo prelimi- «Nerone dichiarò colpevoli e con- nostro discorso. «Verso questo tem- È abbastanza agevole individuare dannò ai tormenti più raffinati colo- nare veniva celebrato durante una po visse Gesù, uomo saggio, se pur — in questo che è stato denominato riunione informale del Sinedrio; la ra che il volgo chiamava crestiani, conviene chiamarlo uomo; infatti il Testimonium Flavianum — tre even- sentenza ufficiale veniva, invece, odiosi per le loro nefandezze. Essi egli compiva opere straordinarie, tuali glosse di mano cristiana nelle emessa in un’altra seduta all’alba del prendevano nome da Cresto, che era venerdì 7 aprile. In quella stessa ammaestrava gli uomini che con frasi: «se pur conviene chiamarlo stato condannato al supplizio ad mattinata avveniva la consegna del- gioia accolgono la verità, e convinse uomo», «egli era il Cristo», «appar- opera del procuratore Ponzio Pilato l’imputato a Pilato che rendeva ese- molti giudei e greci. Egli era il Cri- ve loro il terzo giorno di nuovo vivo, sotto l’impero di Tiberio» (15, 44,2- cutiva la condanna a morte con la 3). sua autorità di governatore imperia- Pur in forma stringata, anche in le. Torturato dal corpo di guardia, questo passo il dato della morte di Gesù veniva condotto alla pena ca- Gesù è confermato in modo puntua- pitale per crocifissione sul colle del le a livello storico-politico con la Golgota-Calvario. Il libro menzione dell’imperatore e del go- Era il primo pomeriggio del 7 vernatore della provincia di Giudea aprile 30. Dopo qualche ora l’uomo (subito dopo, si cita appunto la Giu- crocifisso si spegneva. Aveva circa 36 Anticipiamo uno stralcio dell’introduzione al libro Le sette parole dea come sede della «funesta super- anni. Al di là di questa ricostruzione di Gesù in croce (Brescia, Queriniana, 2019, pagine 288, euro 20). stizione» dei «crestiani»), mentre il cronologica ipotetica, l’atto che si «Sono sette frasi brevissime — si legge nella quarta di copertina termine supplicium designa una con- stava compiendo avrebbe assunto — simili a un soffio che esce dalle labbra aride di Gesù (...) Ep- danna a morte con tortura. All’inter- una portata fondamentale e univer- pure, la loro densità è tale da aver sollecitato nei secoli un’imp o- no della realtà della morte di Cristo sale nella storia. Certo, la documen- nente riflessione teologica e spirituale e da aver conquistato an- narrata ampiamente dagli evangelisti tazione decisiva è quella offerta dai che la cultura occidentale che in esse ha condensato il mistero e che è, quindi, annotata anche negli quattro Vangeli; tuttavia una traccia universale dell’esistere, del soffrire, del morire e dello sperare». annali della storia romana classica, David Bowie nei panni di Ponzio Pilato nel film «L’ultima tentazione di Cristo» (1988)

Un convegno sul pensiero di don Luigi Giussani La teologia dell’eterna ripartenza

di LUCA MARCOLIVIO La presentazione romana degli atti media, che avessero un qualche «legame che ha collocato questi fattori in parti- Dio la novità dell’avvenimento». Per del convegno, editi con il titolo Luigi con la storia religiosa del Canton Tici- colare nell’ottica della dialettica cari- lui, Dio non è mai «legato alle circo- o spunto iniziale era stato la Giussani. Il percorso teologico e l’a p e r t u ra no» e, soprattutto, fossero estensori di sma/istituzione, argomento centrale nel stanze» e l’inizio non è mai «qualcosa celebrazione dei 25 anni della ecumenica (Siena, Cantagalli / Europress un pensiero che avesse avuto «impatto dibattito post-conciliare. In Giussani, il che inventiamo noi, che non ci è stato Facoltà di teologia di Luga- Ftl, 2018, pagine 480, euro 23) è avve- sulla gente» e non solo nelle comunità punto di partenza è una «diffidenza» di ancora detto o dato ma è il replicarsi di no. Il punto di arrivo è stato nuta il 6 febbraio scorso, presso l’Aula accademiche. Uno degli intellettuali fondo «nei confronti di ogni istituziona- una presenza» che ha sempre «qualcosa un convegno, tenuto dall’11 al Paolo VI della Pontificia Università La- scelti è stato Carlo Maria Martini, l’al- lizzazione», perché ha sempre avuto a di imprevisto e imprevedibile» che «im- teranense. All’incontro, moderato da tro, per l’appunto, don Giussani. Tra gli cuore «salvaguardare la libertà costante- provvisamente si introduce». L13 dicembre 2017, sulla figura del servo Antonio Tombolini, direttore di Euro- elementi di spicco del pensiero giussa- mente interpellata», ha spiegato Valdri- La testimonianza di Colognesi si in- di Dio don Luigi Giussani, di cui sono press Ftl, è intervenuto per primo il ret- niano, ha rilevato Roux, c’è la «grande ni. Il teologo di Desio è invece partico- treccia con l’esperienza della filiazione emersi aspetti inediti, di pari passo con tore della Facoltà di teologia di Lugano, coerenza» con la «vita interiore» larmente legato al concetto di «cari- spirituale con Giussani stesso. Giussani l’approfondimento dell’amicizia del teo- René Roux. In occasione del XXV anni- dell’autore ma a emergere è anche l’ap- sma», perché vi vede «una dimensione non amava mai quando di un concetto logo di Desio con personaggi del cali- versario dell’ateneo, ha spiegato il retto- proccio di Giussani nei confronti della che supera i confini della realtà ecclesia- si diceva: «l’ho già sentito» o «già lo bro di Hans Urs von Balthazar, Joseph re, si è cercato di ricostruire l’opera di filosofia kantiana, in particolare riguar- le». Giussani, inoltre, insiste molto sul so». Secondo lui significava che quel Ratzinger o Eugenio Corecco. teologi di uno spessore superiore alla do all’influenza di quest’ultima sulla concetto di comunità come presenza vi- cultura e teologia contempo- va: alle parrocchie e alle diocesi, il servo ranee. La diffusione del pen- di Dio attribuisce il «dovere di essere Il servo di Dio reputava il lunedì siero di Kant nelle scuole, luoghi di vita». È qui che il percorso di ha osservato il rettore della Giussani si intreccia e si armonizza con il giorno più bello della settimana facoltà ticinese, ha compor- quello di Ratzinger, il quale affermava: perché il lunedì «si riinizia il cammino tato delle «difficoltà a pen- «Il cristianesimo non è un gruppo sare categorie come Dio, d’amici che si separano dagli altri per il disegno, l’attuazione mondo o anima». Questi co- chiudersi su loro stessi ma uomini trova- della bellezza e dell’affezione» strutti accademici hanno ti dal Signore che accettano i fratelli portato a rendere «impossi- che il Signore dona loro». bile la comprensione del- La terza relazione è spettata al gior- concetto «non l’ho ascoltato bene nem- l’esperienza cristiana». Se- nalista Pigi Colognesi, che ha indivi- meno la prima volta». Era anche solito condo Giussani, «il cristia- duato nell’«inizio» una delle principali sorprendersi positivamente quando gli nesimo non può essere spie- parole chiave della teologia e della pa- si riferiva che una determinata frase — gato da una razionalità trop- storale giussaniana. Posto che, per che magari non ricordava — l’aveva det- po ridotta». La teologia, in- Giussani, il cristiano è colui che «si po- ta proprio lui. Al tempo stesso, si secca- fatti, «deve valutare critica- ne con un giudizio di fronte al suo de- va quando, nelle conversazioni con i mente tutte le idee, solo così stino», l’inizio non è mai da lui conce- può essere in grado di inter- pito come un «traguardo raggiunto» giovani, sentiva ripetere: «…come ha pellare la società e le perso- ma come un’eterna «ripartenza». In detto don Giussani». In tale fraseologia, ne che la vivono», ha ag- quest’ottica, Giussani reputava il lunedì «non sentiva la sorpresa della novità giunto Roux, interpretando il giorno più bello della settimana, che l’avvenimento porta con sé». la visione giussaniana. «perché il lunedì si riinizia, si riinizia il Emblematico, a tal proposito, è il te- L’amicizia e i rapporti ac- cammino, il disegno, si riinizia l’attua- sto del “volantone” di Comunione e li- cademici di Giussani con zione della bellezza, della affezione». berazione della Pasqua 2011: «L’avveni- Ratzinger e Balthazar sono C’è sempre, affermava, un «daccapo» mento non identifica soltanto qualcosa stati approfonditi in modo da cui, come dei bambini, dobbiamo che è accaduto e con cui tutto è inizia- particolare da Patrick Valdri- a p p re n d e re . to, ma ciò che desta il presente, defini- ni, rettore emerito dell’Uni- Secondo Giussani, gli uomini sono sce il presente, dà contenuto al presen- Eugène Burnand, «La corsa al sepolcro» (1898) versità Cattolica di Parigi, «mendicanti che devono ricevere da te, rende possibile il presente». pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

Il teologo Henri-Marie de Lubac e madre Marie de Saint-Jean

«L’atto di fiduciosa semplicità che ha compiuto ieri chiedendo la mia povera preghiera mi è arrivato dritto al cuore e mi spinge a vincere una timidezza che avrei serbato silenziosa fino alla fine se la sua umile carità non glielo avesse ispirato» scrive madre Marie a de Lubac

Henri de Lubac e la «famosa Mère Saint-Jean» Nel segno di una carità

di JACQUES SE R VA I S chiese di eliminare quelle righe che tro- vava estranee; dovetti dirgli che mi era- creativa e delicata no state imposte». I buoni rapporti in- l 29 giugno 1952 Henri de Lubac riceveva da padre Janssens, ge- staurati con madre Saint-Jean non s’in- nerale della Compagnia di Gesù, terromperanno nel corso degli anni. una lettera in cui faceva suo il Molte altre lettere lo attestano. Nel giudizio «di numerosi teologi, da uno dei numerosi volumi della sua della [sua] venerazione in Nostro Si- dell’Incarnazione e la Santa Vergine, che marzo 1958 padre de Lubac deve ritor- Inoti per la loro scienza e la loro bene- enciclopedia Ma r i a (1954). Sarà quindi gnore e Nostra Signora». Padre Lubac gli è stato chiesto durante il suo sog- nare a Roma, per alcuni giorni, e va di volenza», i quali ritenevano che le sue ospitato per alcune settimane, a partire le risponde, confuso: «La sua carità è giorno romano, è ritenuto «fortemente nuovo a “bussare come pellegrino” alla opere contenessero “diversi errori” ravvi- dal 29 gennaio, nella casa generalizia di così grande e così ingegnosa da sor- etero dosso». porta del generalato. È padre Claude sati dall’Enciclica Humani generis. Dal via Nomentana 234. Per motivi di salu- prendermi sempre con nuovi benefici». Padre de Lubac esprime la sua per- Mondésert a fungere questa volta da in- te, e perché colpito e prostrato dalla 1950 nei suoi confronti erano state prese «Le piccole premure che il nostro caro plessità riguardo a questo sorprendente termediario (a mo’ di ringraziamento il prova subita, non riesce a impartire le misure severe. Il nostro gesuita vuole malato si rifiuta assolutamente di riceve- giudizio a madre Marie Vianney Bo- nostro gesuita redigerà insieme a lui un lezioni richiestegli. «Di fatto — scriverà ottenere qualche chiarimento in merito re qui da noi, la sua sorridente autorità schet, l’archivista che gli ha fornito un altro opuscolo per le orsoline: L’esprit de al suo provinciale — è Padre Landais a sainte Angèle e sui fatti, ma invano: il padre generale gliele ha imposte con meravigliosa effi- aiuto prezioso per la sua redazione: ). L’“ospitalità molto carita- impartirle, basandosi sui miei appunti, cacia!» dirà alcune settimane dopo pa- — che l’ha fermamente sostenuto all’ini- perché, dopo un tentativo onesto, ho zio della questione del Soprannaturale dre d’Ouince, nel darle notizie dello dovuto riconoscere di non essere in gra- stato di salute del padre dopo il suo ma ha fatto ritirare dalla circolazione il do di compiere questo piccolo sforzo». suo Corpus mysticum — lo evita sempre. rientro a Parigi. Poco prima, il 15 mar- «Non faccio nulla qui», risponde un zo, padre de Lubac può ancora conse- Costatando l’iniquità della situazione, giorno a madre Saint-Jean che si ralle- padre André Ravier, dal 1951 superiore gnarle una copia della sua Méditation gra per la sua presenza e l’assicura della sur l’Église, l’opera che, a lungo accan- della provincia lionese, cerca di aiutarlo. preghiera che ha modestamente chiesto. Alcuni confratelli residenti a Roma, ov- tonata, aveva dovuto attendere, per po- L’indomani la superiora gli fa pervenire ter essere stampata, il verdetto di una vero padre René Arnou, docente presso un lungo messaggio, di cui gli archivi l’Università Gregoriana, padre Stanislas super-cesura della Compagnia. del convento hanno conservato una co- («Forse contento dentro di sé di esse- pia unita alla corrispondenza e di cui re stato costretto a farlo» da censori citiamo qui alcuni passi: «L’atto di fidu- molto elogiativi, si legge nelle M é m o i re L’ospitalità molto caritatevole ciosa semplicità che ha compiuto ieri del teologo, padre Janseens alla fin fine chiedendo la mia povera preghiera mi è non ha osato porre il proprio veto alla ricevuta nel convento resterà sempre arrivato dritto al cuore», gli confida, «e pubblicazione; «ne sarebbe potuto se- mi spinge a vincere una timidezza che guire uno scandalo»). È soprattutto è impressa nella sua memoria avrei serbato silenziosa fino alla fine, se contento di aver potuto finalmente in- perché quei giorni furono per lui la sua umile carità non glielo avesse contrare, e per due volte, padre Jan- ispirato. Sì, prego per lei, padre; oh! «come un’oasi molto confortante» seens in condizioni che non avrebbe Con tutta l’anima. Ho saputo da fonte mai potuto sperare. «Non ho cercato più che sicura, sin dall’evento con il quale Nostro Signore ha mostrato fino a d’incontrare tanta gente, ma sono molto felice, molto confortato nel Signore, dei Lyonnet, professore all’Istituto Biblico, che punto era certo del suo amore per miei incontri con il reverendissimo pa- e padre Irénée Hausherr, professore Lui, come lei ha saputo accettare la pro- dre generale», le scrive da Parigi. all’Istituto Orientale, trovano un prete- va, e quanto la sua obbedienza e la sua «La sua carità nei miei confronti non sto per farlo venire nella Città eterna: umiltà hanno edificato le persone attor- una serie di lezioni sulla Chiesa a delle no a lei, persino universitari. E mi sono si è solo dimostrata creativa e infinita- giovani religiose. Tutti e tre, per motivi concessa la gioia profonda di scriverlo mente delicata: per esprimersi ha anche diversi, sono legati da un rapporto al Santo Padre, dopo aver chiesto consi- richiesto una grande audacia di vedute. d’amicizia con la famosa priora generale glio a un “padre importante” della com- Perché non avevo nulla, tutt’altro, che delle orsoline dell’Unione romana. È a pagnia [di Gesù]». «Tutte le sorelle — potesse indurla ad accogliermi così e a lei che chiedono di offrire a padre de aggiunge — percepiscono la sua presen- riporre in me una tale fiducia». Nel cli- Lubac l’opportunità di venire a Roma. za nella casa come una grazia che il ma di opposizione alla “Nuova Teolo- E lei gli apre generosamente le porte buon Dio ha concesso loro». E per con- gia”, che permeava in modo particolare del suo convento e rende così possibile cludere, lo prega di «benedire questa l’insegnamento impartito negli istituti l’atteso incontro con il padre generale. casa ed accettare l’espressione autentica ecclesiastici romani, erano di fatto ne- Madre Marie de Saint-Jean Martin è cessari coraggio e lucidità per offrire un una figura di primo piano dell’Istituto sostegno, per quanto discreto, a chi ne che dirige dal 1926 e una personalità in- era considerato il capofila. La fiducia fluente negli ambienti romani. Negli an- che madre Saint-Jean riponeva in lui ai ni Trenta, girava un detto a Roma: «In suoi occhi tuttavia non era altro che tutta la città non ci sono che tre uomi- una dovuta testimonianza di gratitudi- ni: Pio XI, Mussolini e madre Saint- ne. Jean». Lei desiderava, spiegherà padre «Non parli di necessaria “audacia di de Lubac in seguito nelle sue M é m o i re , vedute” per accoglierla», gli risponde: Beato Angelico, «Annunciazione di Maria» (1435) «farsi perdonare per essersi all’inizio la- «No, no davvero, non è stato così. Cer- sciata ingannare nei miei confronti da tamente mi sono espressa male, sono qualche prete integralista». Dopo essersi stata maldestra per il rispetto che prova- meglio informata sul suo conto e aven- vo alla sua presenza, visto che Nostro «Ho provato grande imbarazzo, tanto tevole” ricevuta ancora una volta nel do molte conoscenze in Vaticano, madre Signore aveva voluto darmi i mezzi per più che questa esperienza, aggiungen- convento resterà impressa nella sua me- Saint-Jean si propone di ottenere per lui conoscere un po’ e capire a fondo la dosi ad altre, mi dava la sensazione moria. Se quei giorni sono stati per lui un’udienza con il Santo Padre. La rego- prova che Egli aveva preparato per lei, quasi invincibile che ogni altra formula «come un’oasi, molto confortante», è la impedisce però ai gesuiti di rivolgersi perché sapeva che l’avrebbe accettata da me firmata avrebbe suscitato rimpro- anche perché hanno segnato una svolta direttamene al Papa. Anche padre Ar- per amore verso di Lui. A motivo di veri analoghi. Per questo ho pensato su- nella sua vita. «Dopo il mio soggiorno nou, facendosi interprete del suo amico, questa conoscenza, sebbene rudimenta- bito di lasciare a lei il compito di scrive- a Roma, forse per effetto della sua pre- la ringrazia per il pensiero: «A padre de le, e di questa comprensione che credo ghiera, mi è giunto, in- Lubac farebbe molto piacere, ma lui è di poter definire profonda, le sono stata direttamente, l’incorag- qui soprattutto per vedere il nostro pa- subito riconoscente per aver accettato la giamento paterno del dre generale e parlare a lungo, a cuore nostra umile ospitalità, e la mia ricono- Questa donna straordinaria Santo Padre, e sono fe- aperto, con lui. Se, dopo questi collo- scenza non ha fatto che crescere man ha saputo discernere nel gesuita non solo lice di poterglielo dire». qui, il padre generale riterrà opportuno mano che lei si è degnato di testimo- Madre Saint-Jean, vici- che padre de Lubac veda il Santo Pa- niarmi una fiducia alla quale non avevo la santità di una vita dedicata al Vangelo na a Pio XII, ha effetti- dre, sarà più normale che glielo chieda alcun diritto, e di consentirmi di cono- ma anche la correttezza delle sue intuizioni vamente contribuito, scere i fatti più a fondo. Sono stata lui stesso». teologiche e spirituali con quello che lui defi- Poco dopo, il 13 gennaio 1953, padre troppo maldestra, padre, perché le ho nisce «coraggio intrepi- de Lubac conferma personalmente la mostrato tutto ciò che Dio ha messo do», al cambiamento di sua richiesta: «Padre Lyonnet mi scrive nella mia anima nei suoi confronti; ma atteggiamento nei con- che lei intende invitarmi a tenere alcune poiché lei ha accettato di ricordare il re una nuova conclusione e di assumersi fronti di padre de Lubac a partire dagli conferenza sulla Chiesa per le sue reli- nostro Ordine nella sua preghiera, mi la responsabilità della pubblicazione». anni Sessanta? La storia probabilmente giose del terzo anno». E senza dire che ritengo, anzi ci riteniamo, fin troppo ri- Madre Vianney cerca consiglio presso non ce lo dirà. Resta il fatto che questa le case romane della Compagnia gli so- compensate per il pochissimo che ab- padre Hausherr su come rispondere alle donna straordinaria ha saputo discerne- no precluse, aggiunge: «Le sarei ricono- biamo osato fare perché lei potesse sa- critiche, ma riceve solo una direttiva la- re nel gesuita non solo la santità di una scente se volesse ospitarmi: padre Lyon- perlo. E in Cielo rimedieremo alla gof- pidaria: «Non discuta le idee, dica solo vita dedicata interamente al Vangelo, net mi dice che sarebbe più pratico». faggine dimostrata dalla madre generale che non ha capito». Nel ricordare le di- ma anche la correttezza delle sue intui- La risposta, positiva, non si fa atten- dell’Unione Romana delle Orsoline in savventure legate a quell’opuscolo, pa- zioni teologiche e spirituali. Come ri- dere e, per agevolare tali colloqui, ma- presenza del veneratissimo padre Henri dre de Lubac racconterà, nelle sue Mé- cordo dei suoi efficaci interventi, al ri- dre Saint-Jean l’invita non solo a istrui- de Lubac». m o i re , l’epilogo della questione: «Ci vol- paro dagli sguardi, è giusto rendere te- re le sue consorelle, ma anche a compia- Per quest’ultimo, gli anni 1952-1953, lero varie trattative, concessioni di voca- stimonianza, come fa quest’ultimo, a un cere un altro vecchio amico, padre Hu- sono tra i più dolorosi. È tallonato dalla boli e spiegazioni senza interesse per «cuore pieno di carità, di misericordia bert de Manoir, donandogli il capitolo censura ecclesiastica. Lui stesso scrive, uscire dall’impasse. Il revisore dell’op era per quanti soffrono, e di amore per la su Maria dell’Incarnazione e Maria tratto Papa Pio XII innocuamente, che il capitolo su Ma r i a complessiva, che non era al corrente, mi Santa Chiesa». domenica 10 febbraio 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Il vescovo ausiliare di Belo Horizonte sul disastro alla diga di Brumadinho Crimine ambientale e omicidio collettivo

BELO HORIZONTE, 9. «Non c’è stato un incidente a Minas Ge- rais. C’è stato un crimine am- bientale e un omicidio colletti- vo». Parole severe e ben medita- te. Sono di monsignor Joaquim Giovanni Mol Guimarães, ve- scovo ausiliare di Belo Horizon- te. Il riferimento è allo spaven- toso cedimento della diga della L’episcopato colombiano invoca la ripresa dei negoziati per la pace miniera di Brumadinho, gestita dalla multinazionale brasiliana Vale, avvenuto il 25 gennaio scorso. Una tragedia di immani Senza cedimenti proporzioni che ha registrato, secondo l’ultimo e ancora par- ziale bilancio disponibile, alme- sulla strada della riconciliazione no 157 morti e 182 dispersi. Per il presule brasiliano, le BO GOTÁ, 9. Perseverare nella co- a «proseguire nel compito di gelli, che impedisce il progresso ricchezze naturali generosamen- struzione della riconciliazione e convocare tutte le forze vive del delle regioni e distrugge la fidu- te donate dal Creatore allo Stato della pace, assumendo «la cultu- Paese per definire e implementa- cia nelle istituzioni». Tuttavia, di Minas Gerais sono divenute, ra dell’incontro, che ci permette re una politica integrale di pace. «il popolo colombiano si è pro- paradossalmente, anche la sua di aprirci a tutti i colombiani, Promettiamo il nostro appoggio nunciato in diversi modi contro perdizione. «Minas vede il rapi- accettare le differenze e disinne- a questo proposito. In effetti, è la corruzione» e in quest’anno do decimarsi dei suoi fiumi, la- scare l’odio e le vendette». Que- necessario continuare a cercare caratterizzato da un’altra tornata ghi, terre coltivabili, comunità e «Ciò che è stato lasciato in ere- «optano coscientemente», se- sto l’invito espresso dalla Confe- le condizioni necessarie per elettorale, per il rinnovo del go- culture. Si commettono crimini dità all’uomo affinché prosperi, condo il vescovo, «per modelli renza episcopale colombiana nel giungere a una soluzione politi- verno locale nei dipartimenti e contro la vita umana, contro abbia una vita piena e la tra- estrattivi dannosi per l’ambiente messaggio presentato in chiusu- ca del conflitto armato». La in molte città, «abbiamo l’op- l’ambiente e contro il diritto di smetta alle future generazioni, e per la vita umana», concen- vivere in comunità e in fami- ra dell’assemblea plenaria, dedi- Chiesa colombiana insiste, dun- portunità di fare dei passi in viene distrutto in poco tempo trando sempre di più nelle mani glia», scrive monsignor Mol cata alle dimensioni sociali que, perché non venga reciso il avanti nella lotta contro questo dall’azione, irrefrenabilmente di pochissime persone ricchezze Guimarães in un articolo diffuso dell’evangelizzazione. I vescovi, filo del negoziato e della solu- cancro della corruzione e di co- sempre più grandi, lasciando gli dall’agenzia Fides e intitolato speculativa e criminale, delle in particolare, invitano la guerri- zione politica. E promette di fa- struire insieme il bene comune». operai nella povertà «per tutta «Aziende minerarie colpevoli di aziende minerarie». Alla ricerca glia del cosiddetto Esercito di li- re essa stessa il massimo sforzo Il messaggio della Conferenza la loro esistenza» ed esponendo- lesa umanità». di un lucro «esorbitante», «uni- berazione nazionale (Eln) «a in questa prospettiva. In tale ot- episcopale colombiana prosegue li al rischio della vita. Richiamando il messaggio co criterio» delle loro azioni, e una seria riflessione sulle loro tica, ovviamente, può essere let- ringraziando e guardando con Una denuncia serrata, dun- speranza ai tanti «servitori pub- fondamentale contenuto nell’en- con «pochi vantaggi per la so- que, che prosegue rilevando co- gravi azioni, attraverso le quali ta anche la visita che il presiden- ciclica Laudato si’, sottolinea: cietà», le aziende del settore hanno ferito profondamente il te della Repubblica, Iván Du- blici, politici, imprenditori e cit- me «l’attività mineraria nel no- popolo colombiano e, soprattut- que Márquez, ha compiuto mar- tadini onesti, sinceri e servitori, stro Paese è diventata eticamen- to, hanno spezzato la prospetti- tedì scorso ai presuli colombiani che sentono e pensano in fun- te insostenibile». Infatti, secon- zione del bene comune». va della fiducia e della pace. riuniti in assemblea. Un dialogo do il presule, si assiste a una de- L’ultima parte del messaggio Perciò, chiediamo a questa a porte chiuse, informa l’agenzia bole regolazione del settore da è dedicata al tema dell’equità e guerriglia manifestazioni inequi- Sir, durato più di un’ora, nel parte del potere legislativo e ad della solidarietà. Pur riconoscen- vocabili della sua volontà di pa- corso del quale, come riferito Centinaia di evacuati una giustizia che viene definita do che nella storia della Colom- ce: abbandonino le armi e si dal sito in rete dell’episcopato, «accondiscendente» con i po- bia sono esistite tante realtà e per il rischio di un altro crollo tenti e quindi lontana dal popo- sommino agli sforzi di tanti fra- sono stati affrontati temi che in- persone attente alla promozione lo brasiliano. È stato così, viene telli che hanno lasciato il cam- teressano sia l’esecutivo che la umana, i vescovi chiedono di fa- mino della violenza e si inseri- vita della Chiesa, come l’educa- rilevato, per Brumadinho come re passi in avanti «nell’imp egno BELO HORIZONTE, 9. L’Agenzia nazionale mineraria brasiliana scono nella lotta per un’autenti- zione, la difesa della vita, i dirit- per l’analoga tragedia di Maria- di servizio e solidarietà verso i ha ordinato l’evacuazione di centinaia di persone per il rischio ca pace». ti umani, la costruzione della poveri, gli emarginati e i mi- na nel 2015, ancora in attesa di I presuli fanno riferimento al pace nel Paese. di cedimento della diga di una miniera della società Vale nello giustizia. Per il vescovo dunque granti». Tutto questo «implica Stato di Minas Gerais, lo stesso dove due settimane fa un’altra recente sanguinoso attentato alla Con riferimento ai temi socia- un lavoro deciso per l’inclusione non si tratta di semplici «inci- scuola di polizia General San- li, un altro passaggio fondamen- diga è crollata provocando più di 300 vittime. Circa 500 perso- denti» bensì di «crimini am- sociale e l’equità, che sono vie ne hanno lasciato le loro case la notte scorsa, quando le sirene tander di Bogotá, che lo scorso tale del messaggio dell’episcopa- di giustizia e autentico sviluppo. bientali», anzi «omicidi colletti- di avvertimento hanno suonato per la minaccia di crollo della 17 gennaio ha provocato 21 vitti- to è dedicato alla corruzione che È il momento di fare di più per vi» che, oltre ad uccidere la na- diga della miniera a cielo aperto di Gongo Soco. Gli evacuati me. Si è trattato, come è noto, «ha incrostato la nostra cultura, superare le profonde disegua- tura, le persone e gli animali, del più violento atto terroristico ha toccato la vita politica, eco- glianze che esistono tra fratelli appartengono alle comunità di Socorro, Tabuleiro e Piteras, a hanno «quasi ucciso la speran- verificatosi nella capitale negli nomica e sociale della nostra pa- di una stessa nazione; in parti- circa 100 chilometri dalla capitale di Minas, Belo Horizonte. za, la fede, la dignità e l’a m o re ultimi 10 anni. Dopo l’attacco, tria». Un fenomeno, avvertono i colare lo sguardo va diretto alle La compagnia mineraria Vale ha riferito che un consulente dei sopravvissuti». Eppure, rivendicato dall’Eln, il governo presuli, che spesso «accettiamo regioni più emarginate». Su privato ha messo in guardia sui problemi strutturali dell’im- «non possiamo permettere che ha cancellato il negoziato di pa- senza reagire» come fosse ormai questa linea l’episcopato invita pianto in questione, che è stato disattivato nel 2016. Intanto a le cose continuino così», ammo- ce che era in sospeso a Cuba da un «dato di fatto», perdendo ancora una volta alla generosa Brumadinho le ricerche continuano: il bilancio delle vittimei, nisce il vescovo che torna a mesi. «Mossi dalla richiesta di così l’immenso «valore dell’ono- solidarietà verso i migranti vene- comunque ancora provvisorio, è salito a 157 morti e 182 disper- chiedere una condanna esempla- pace del popolo colombiano», i rabilità». Si tratta, si legge nel zuelani, ringraziando per quanto si, secondo l’ultimo rapporto del dipartimento dei vigili del re per i responsabili della trage- vescovi però invitano il Governo testo, di «uno dei più gravi fla- è stato fatto finora. fuoco di Minas Gerais. dia di Brumadinho.

Nota dell’episcopato honduregno Arcidiocesi di Sucre e Caritas nazionale mobilitate dopo le recenti alluvioni Assistenza ai migranti Appello alla solidarietà per la Bolivia in ogni diocesi

SUCRE, 9. Un bambino morto a messa di domenica 10 febbraio, nel- TE G U C I G A L PA , 9. «Abbiamo rinno- generazioni, soprattutto nei proble- Poroma, sua madre e sua sorella la cattedrale di Sucre, per pregare vato l’impegno affinché tutte le dio- mi che impediscono di sviluppare gravemente ustionate dopo la ca- per le vittime: «Invitiamo la gene- cesi diano risposta alle necessità «le loro immense capacità. E ci ad- duta di un fulmine sulla loro casa; rosa popolazione di Sucre a parteci- delle famiglie che si vedono costret- dolora — viene sottolineato — la si- una coppia di coniugi annegata pare a questa eucaristiaeaportare te a emigrare per la povertà, per la tuazione di giovani che cadono in dopo essere stata trascinata da un come offerta per la messa il proprio mancanza di lavoro o per le minac- situazioni che possono distruggere fiume di acqua e fango vicino ad contributo in viveri non deperibili, ce alle loro vite. È nostra responsa- le loro vite e il loro futuro». Da qui Azurduy; altre persone disperse nel materiale per la pulizia e contributi bilità difendere i diritti umani dei l’esortazione alle parrocchie di cia- municipio di Presto; tremila fami- economici». migranti, assistere nel modo miglio- scuna diocesi a lanciare con audacia glie colpite in venti comuni, 810 et- Anche il vescovo di Oruro, ri coloro che tornano nel nostro la campagna di evangelizzazione tari di produzione danneggiati. È Krzysztof Janusz Białasik Wawro- paese e appoggiare tutte le iniziati- che ha come tema «Insieme ai gio- lo stesso arcivescovo di Sucre, Je- wska, presidente della Pastorale so- ve che accolgano, integrino, pro- vani portiamo il vangelo della vi- sús Juárez Párraga, in una nota, a ciale - Caritas Bolivia, ha esortato muovano e difendano la vita di tut- ta». L’auspicio è che «tutto il po- tracciare il tragico bilancio delle le diverse giurisdizioni ecclesiasti- ti i migranti»: è il passaggio centra- polo di Dio si impegni ad appog- inondazioni che hanno devastato che del paese alla solidarietà attiva. le del comunicato diffuso dalla giare le iniziative» che nasceranno giorni fa la Bolivia e a chiamare al- In un messaggio video, unendosi al Conferenza episcopale honduregna, da questa campagna, nella prospet- la solidarietà i cittadini di fronte al dolore delle famiglie, invita la Cari- riunitasi in assemblea a Tegucigal- tiva di un «grande rinnovamento dolore e alla sofferenza della gente tas nazionale a mettere insieme pa, in occasione della festa della della pastorale giovanile». I presuli colpita dalle alluvioni. «Questo pe- «tutto ciò che è possibile in denaro, Vergine di Suyapa, patrona della dell’Honduras concludono espri- riodo di intense precipitazioni — nazione. Nel testo si affrontano, al- mendo la loro preoccupazione per scrive — ha portato con sé la trage- cibo e ciò che si ritiene necessario la luce delle parole rivolte da Papa la criminalità, soprattutto se rivolta dia che si è verificata nella provin- per queste persone che soffrono e Francesco ai vescovi centroamerica- contro le donne, per il livello di cia di Caranavi», dove una frana hanno bisogno di amore e rispet- ni durante la recente visita a Pana- corruzione raggiunto e per la situa- ha provocato quattordici morti e to». Monsignor Białasik Wawrow- má, vari temi di attualità ecclesiale zione politica nel momento in cui il decine di feriti. ska ribadisce l’invito a uscire e a e sociale, tra i quali la situazione Congresso ha iniziato a dibattere su Nel testo, diffuso dall’agenzia Fi- raggiungere il fratello che si trova dei migranti e delle loro vite «ferite importanti e attese riforme, come des e intitolato «Dio ama chi dona nella necessità: «Costantemente il e minacciate». quella del supremo tribunale eletto- con gioia» (2 Corinzi 9, 7), monsi- nostro popolo boliviano e latino- L’episcopato, riferisce il Sir, si rale e del registro anagrafico. gnor Juárez Párraga ricorda che americano soffre il dolore e la fame; impegna a rafforzare la pastorale La Vergine di Suyapa è rappre- Dio padre misericordioso «ci chia- non possiamo rimanere passivi, dei migranti in ogni diocesi e, sot- sentata da una statua di cedro di ma a rispondere con solidarietà al dobbiamo lavorare tutti insieme per tolineando la massiccia e gioiosa poco più di 6 centimetri (la Mo re n i - dolore e alla sofferenza di queste il bene di ogni persona, per proteg- partecipazione alla recente Giornata ta come la chiamano i fedeli), vene- famiglie che oggi sono nella neces- gere la sua vita, la sua salute, la sua mondiale della gioventù, a «stare rata nell’omonima basilica a Teguci- sità» e chiede a tutta la comunità dignità, e che possa godere della molto vicino» proprio alle nuove galpa. arcidiocesana di partecipare alla benedizione di Dio». pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

Oscar Ribeiro Aleñar «Occhio che piange»

«Il punto di partenza del lavoro è Le vittime uscite allo scoperto sono la presa di coscienza della sofferen- soprattutto trentenni e quarantenni; za delle vittime. Il loro ascolto sarà bisognava che questa fascia d’età quindi una delle nostre missioni fosse rappresentata. La grande di- centrali»: Jean-Marc Sauvé, 70 an- versità è una garanzia della sua in- ni, ex vice-presidente del Consiglio dipendenza», conclude il presiden- Perché nessuno di Stato (la più alta giurisdizione te, sottolineando che «non soccom- amministrativa della Repubblica), beremo alle critiche di essere “t ro p - chiamato dalla Conferenza episco- po lontani” o “troppo vicini” alla sia scartato pale francese a guidare la Commis- Chiesa cattolica», poiché «saremo sione indipendente d’inchiesta sugli indipendenti e onoreremo il nostro L’arcivescovo Paglia sulle cure palliative abusi sessuali nella Chiesa, spiega mandato fino in fondo e con sere- così al quotidiano «La Croix» qua- nità». François Devaux, presidente le sarà uno dei principali obiettivi di una delle associazioni delle vitti- Nelle cure palliative «nessuno viene do». A questo scopo, ha ricordato, dell’incarico. Voluto a novembre, al me, non ha tuttavia nascosto la mai scartato e abbandonato»: è il «abbiamo già realizzato vari con- termine dell’assemblea plenaria, il propria diffidenza: «Quando vedia- messaggio lanciato dall’a rc i v e s c o v o gressi su questo tema sia in Italia nuovo organismo sarà operativo en- mo la difficoltà che le vittime han- Vincenzo Paglia, presidente della che in Europa, negli Stati Uniti, nel tro tre mesi. C’è da stabilire prima no di parlarci, sono scettico sul fat- Pontificia Accademia per la vita, nel mondo arabo, in Qatar, e altri sono il metodo di lavoro per la raccolta to che essi prenderanno contatto convegno organizzato venerdì 8 feb- in programma». di informazioni e la riunione inau- con una commissione di esperti, di braio, a Milano, «per la promozione Inoltre è ormai «pronto un libro gurale, tenutasi ieri, venerdì 8, ha tecno crati». di una cultura di responsabilità so- bianco — ha annunciato l’a rc i v e s c o v o affrontato proprio questo punto. C’è chi si rammarica che a far ciale», insieme con la Fondazione — che vorremmo inviare alle univer- «Cominceremo con l’analizzare i parte del nuovo organismo non sia Floriani e l’Istituto nazionale dei tu- sità cattoliche e agli ospedali cattoli- rapporti redatti dalle varie commis- stato chiamato alcun rappresentante mori. I temi della fragilità, dell’im- ci nel mondo, per poter far crescere sioni che hanno affrontato l’a rg o - delle vittime, mentre padre Stépha- portanza della relazione nel momen- non solo la conoscenza ma soprat- mento in altri paesi, poi, come ne Joulain, psicoterapeuta specializ- to della cura e tanto più nell’appro c- tutto la pratica delle cure palliative». struttura sovrana e indipendente, zato nel trattamento degli abusi cio delle cure palliative, la necessità Il convegno di Milano si inserisce in definiremo l’insieme delle nostre sessuali del clero, fautore di una di una pianificazione dentro una or- questo percorso: «Ci accomuna la competenze», che, ha fatto capire Insediata in Francia la commissione d’inchiesta sugli abusi ganizzazione a misura d’uomo, sono volontà di promuovere una “cultura Sauvé, non potranno prescindere maggiore sensibilizzazione del pro- state le questioni all’ordine del palliativa”, sia per rispondere alla dalla consultazione delle fonti di blema nei seminari, ha dichiarato giorno. tentazione che viene dall’eutanasia e stampa, dall’audizione di vittime, che spetta alla Chiesa ma soprattut- «Sappiamo bene — ha fatto pre- dal suicidio assistito, sia soprattutto testimoni, inquisiti in procedimenti Al centro to allo Stato «far uscire la verità» sente l’arcivescovo — quanto le cure per far maturare una “cultura della giudiziari, dallo studio degli archi- su questo «problema di pedocrimi- palliative siano state protagoniste del cura” che permetta di offrire una vi, soprattutto quelli della Chiesa nalità». Joulain è una delle cinque recupero di un accompagnamento compagnia di amore sino al passag- (diocesi e congregazioni religiose). l’ascolto delle vittime personalità cattoliche ascoltate mer- integrale del malato nell’ambito del- gio della morte». La commissione — incaricata dai coledì scorso in Senato dalla Mis- sione comune di informazione che la medicina contemporanea». Del A rilanciare i contenuti suggeriti vescovi di fare piena luce sugli abu- dell’educazione, studiosi di storia e retti da una convenzione tra Sauvé indaga sui crimini sessuali sui mi- resto, «prendersi cura del malato è dall’arcivescovo è stato don Tullio si sessuali commessi su minori e scienze umane). Ci sono, fra gli al- e il presidente dell’episcopato, nori nel loro insieme. Dalle audi- un passo indispensabile da compie- Properzio, cappellano all’Istituto dei persone vulnerabili a partire dagli tri, Jean-Pierre Rosenczveig, ex monsignor Georges Pontier. Non anni Cinquanta del secolo scorso, zioni sono emersi spunti e riflessio- re» ha affermato mon- presidente del Tribunale dei minori sono stati fissati tetti al budget ma, signor Paglia, indican- nonché sull’eventuale copertura do- ni interessanti. Suor Véronique di Bobigny, Philippe Portier, stori- viene assicurato, questo legame fi- do l’urgenza di pro- losa degli stessi — è composta da Margron, teologa, presidente della co e sociologo delle religioni e del- nanziario «non lede in alcun modo muovere appunto le ventidue membri, dodici uomini e la laicità, e Astrid Kaptijn, docente l’indipendenza della commissione». Conferenza dei religiosi e delle reli- giose, ha posto l’accento sul silen- cure palliative e facen- dieci donne, di età compresa fra i di diritto canonico all’università di Si tratta dunque di un organismo do in modo «che en- zio generale che ha accompagnato 38 e i 75 anni, credenti di diverse Friburgo. È stato lo stesso Sauvé a eclettico, pluridisciplinare: «La trino a pieno titolo tra per anni questa dolorosa vicenda e confessioni e non credenti, esperti sceglierli, «senza alcuna interferen- commissione è diversa per opinioni le discipline universi- di varie discipline (avvocati, magi- za o direttiva dei responsabili eccle- religiose e filosofiche. Vi figurano che può essere superato dalla previ- tarie». strati, docenti di diritto canonico, siastici». Non ci sono sacerdoti né credenti cristiani e non, così come sione di organismi indipendenti «in Purtroppo, ha rile- teologi, medici specialisti, profes- religiosi. Lavoreranno tutti a titolo agnostici e atei. La diversità gene- grado di evidenziare le disfunzio- vato, «sappiamo quan- sionisti nel campo sociale e gratuito. I rapporti finanziari sono razionale è ugualmente importante. ni». (giovanni zavatta) to sia scarso il numero di studenti sia di me- dicina sia dei corsi in- fermieristici, intenzio- nati a dedicarsi alla Denuncia del cardinale Nichols preoccupato anche per gli effetti della Brexit cura dei malati in prossimità della morte e soprattutto delle persone anziane». Si Il Regno Unito fra sprechi e povertà alimentare tratta di invertire que- sta tendenza facendo «crescere la stima per LONDRA, 9. Si concentrerà sulla po- vertà provocata dalla disoccupazio- zare il lavoro già svolto nelle par- che ad approfondire il loro attacca- le cure palliative, an- vertà e sulla sostenibilità alimentare ne o da uno stipendio insufficiente, rocchie e nelle scuole intorno alla mento relazionale nelle comunità. che perché aiutano a l’appello per la quaresima dell’a rc i - con il conseguente impatto su ciò povertà alimentare. Nichols, la sera «La portata e l’urgenza delle sfi- riscoprire la vocazione vescovo di Westminster, cardinale che le persone mangiano, c’è «il in cui i parlamentari hanno votato de abitative oggi, e per la prossima più profonda della Vincent Gerard Nichols, presidente cattivo uso del cibo», lo spreco. Gi- contro la proposta di ritardare la generazione, non sono nuove. La medicina che consiste della Conferenza episcopale di In- sele Henriques, consulente di soste- Brexit per impedire al Regno Uni- Chiesa cattolica — si legge nel rap- prima di tutto nel prendersi cura». tumori: «La dimensione spirituale ghilterra e Galles. Secondo quanto nibilità alimentare presso la Catho- to di uscire dall’Europa senza un porto — non rivendica la competen- Monsignor Paglia, in questa pro- all’interno del dibattito scientifico, riferisce il settimanale cattolico bri- lic Agency for Overseas Develop- accordo, ha dichiarato di essere za in materia di politica abitativa, spettiva, ha presentato l’impegno e da quando si è dato ascolto alle per- tannico «The Tablet», parlando do- ment, spiega che «il motivo per cui consapevole che molti cattolici so- ma riconosce che l’opportunità di gli obiettivi del servizio che sta svol- sone ammalate, è un aspetto che in- soggiornare in alloggi adeguati of- gendo la Pontificia Accademia per la po il lancio di un nuovo progetto milioni di persone in tutto il mon- no angosciati dalla profonda incer- teressa ogni clinico sia che si dichiari della Caritas per promuovere attivi- do hanno fame non è semplicemen- fre le chiavi per un’autentica cresci- vita. E, anzitutto, ha rilanciato lo tezza attorno al dibattito: «A Lon- credente oppure non credente, non tà sostenibili a Wembley, nel nord te la carenza di cibo, ma anche la dra in particolare abbiamo un alto ta umana tra individui e famiglie e sforzo «per promuovere una cultura essendo necessariamente limitata alla di Londra, il porporato ha afferma- mancanza di accesso agli alimenti. numero di parrocchiani che proven- per la vita in comunità pacifiche e delle cure palliative a livello della to che il bisogno sociale potrebbe Per molti, questo è dovuto alla po- gono da paesi europei e la loro an- prosp ere». Chiesa cattolica ovunque nel mon- sola dimensione religiosa». aumentare «significativamente» nei vertà, ai conflitti, ai cambiamenti sia è tangibile». Per questo il presi- dodici mesi che seguono la Brexit climatici e alle politiche commercia- dente dell’episcopato ha accolto fa- (ovvero dopo il 29 marzo, al mo- li ingiuste che allontanano gli agri- vorevolmente la decisione del go- mento termine ultimo entro il quale coltori locali dai loro stessi mercati. verno di abbandonare la tassa di il Regno Unito deve lasciare Oggi produciamo più cibo a perso- registrazione per gli europei che Un rapporto del ministero della Salute italiano l’Unione europea). Non a caso Ca- na che mai, ma un terzo di esso è hanno chiesto lo status di regolare ritas Westminster sta sviluppando sprecato», afferma l’esperta, ricor- nel Regno Unito, ribadendo l’im- un approccio sistematico a come ri- dando al riguardo la denuncia di pegno della Chiesa a utilizzare le spondere ai problemi legati alla po- Papa Francesco in un famoso sue scuole e parrocchie per spiegare Chi è curato non chiede di morire vertà alimentare. tweet: «Il consumismo ci ha indot- e facilitare il processo di registra- «Possiamo sviluppare le banche to ad abituarci allo spreco. Ma il zione. due ambiti di applicazione molto to all’erogazione delle prestazioni», del cibo — ha detto Nichols — ma cibo che si butta via è come se fos- Ma c’è un altro problema che va di FERDINAND O CANCELLI importanti: quello delle cure a do- questa è solo una parte della rispo- se rubato ai poveri e agli affamati». di pari passo con il tema, più gene- con differenti criteri, modalità e ri- micilio e quello delle cure palliative sta; vogliamo anche che ci sia so- Una portavoce dell’arcidiocesi di rale, della povertà, ed è quello La direzione generale della pro- sorse per la presa in carico e, anche stenibilità alimentare. Nel nostro Westminster ha confermato a «The pediatriche. Se da un lato uno degli dell’alloggio. In molti casi coloro grammazione sanitaria del ministero in questo caso, con una «risposta paese ogni anno viene buttato via Tablet» che quest’anno l’app ello obiettivi della legge vigente è quello che hanno difficoltà ad arrivare alla della salute ha recentemente reso domiciliare particolarmente critica». l’equivalente di 250 milioni di pa- del cardinale per la quaresima, che di favorire il decesso a domicilio per fine del mese vivono in case inde- noto il rapporto al Parlamento sullo Se a tutto questo aggiungiamo sti». La questione da affrontare comincerà mercoledì 6 marzo, invi- i malati che lo desiderano, dall’a l t ro gne di questo nome. Sono in diffi- stato di attuazione della legge 38 quanto il rapporto segnala a livello dunque è duplice: accanto alla po- terà a raccogliere fondi per raffor- nel triennio 2015-2017 si registra un coltà soprattutto i giovani, a causa del 15 marzo 2010, la legge mirante della formazione degli operatori e a garantire l’accesso alle cure pallia- «numero di pazienti assistiti e di cioè che la situazione vede molte dei prezzi troppo alti. Nel novem- giornate di assistenza erogate ancora bre scorso, durante l’assemblea ple- tive e alla terapia del dolore in università ancora in ritardo nel Italia. molto al di sotto del fabbisogno programmare un’adeguata formazio- naria, dopo aver esaminato un rap- p ro g r a m m a t o » . porto di Caritas Social Action Net- Il documento analizza in partico- ne sia degli studenti durante il corso lare per il triennio 2015-2017 i «dati Il decesso per tutte le patologie di laurea medica o infermieristica sia work, i vescovi di Inghilterra e Gal- avviene ancora nella maggioranza les hanno rivolto un invito speciale di offerta e di attività forniti dalle dei medici per i loro percorsi post- Regioni». Come anticipato nell’in- dei casi in “istituti di cura”, compre- laurea, le conclusioni che si possono alle charities cattoliche affinché si gli ospedali per acuti, e solamente troduzione, quella che emerge è una tirare non sono tra le più confor- pongano il problema della costru- per i malati oncologici si registra situazione fatta di «luci e ombre» tanti. zione di nuove case e quello dei una prevalenza del domicilio seppur per l’evidenza di «forti disomoge- In un momento in cui alcuni vor- senzatetto in cima alle loro priorità di stretta misura. Il dato indica che fino al 2030, in linea con gli obiet- neità a livello regionale e locale» molta strada è ancora da fare in par- rebbero veder realizzato un concreto tivi di sviluppo sostenibile delle che, a fronte di un «lento e progres- ticolare per i malati gravi non onco- “aiuto a morire” per i malati affetti Nazioni Unite. La Chiesa, è stato sivo miglioramento della qualità logici e, conoscendo in quali condi- da patologie gravi e inguaribili pare osservato, deve compiere uno sfor- delle cure», rendono talvolta ancora zioni può avvenire il decesso in senza dubbio urgente e prioritario zo particolare per aiutare a risolvere difficile l’accesso del cittadino alle ospedali il cui scopo non è certo promuovere una concreta conoscen- la cronica mancanza di abitazioni a cure palliative. quello di accogliere malati in fase za e diffusione delle cure palliative a prezzi ragionevoli nel Regno Uni- Recentemente riconosciute come terminale di malattia, il dato indica livello degli amministratori sanitari, to. Una lettera è stata inviata dai una “disciplina” e come un “diritto” un urgente bisogno di invertire la degli operatori e dei cittadini. Il presuli ai responsabili di diverse as- del cittadino proprio dalla legge ro t t a . rapporto ministeriale lascia intrave- sociazioni nelle varie diocesi inco- 38/2010, le cure palliative continua- Sul fronte delle cure palliative per dere tra le righe quanto osservato raggiandoli a concentrarsi su tale no a progredire faticosamente e ad i bambini la situazione è ancor più quotidianamente al letto del malato: obiettivo. La Chiesa in Inghilterra essere scarsamente conosciute e ap- deficitaria. Le reti pediatriche sono difficilmente chiede di morire il pa- e Galles ha intrapreso da tempo plicate in molte realtà nazionali. Le «fortemente carenti» in tutto il ter- ziente curato, magari a casa propria, un’opera di carità per i senzatetto, principali criticità messe in luce dal ritorio nazionale con una distribu- con professionalità e dedizione fino e non solo, aiutando le persone an- rapporto riguardano in particolare zione «per nulla omogenea in meri- alla fine. domenica 10 febbraio 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 9

FO CUS / 11 FEBBRAIO: GI O R N ATA MONDIALE DEL M A L AT O

«Il buon samaritano» statua nel campus universitario La logica della gratuità di Loma Linda in California contro paure e antagonismi

di PETER KODWO APPIAH TU R KS O N prattutto nei confronti dei più poveri, de- to, perché Dio stesso, in Gesù, si è china- gli ammalati e degli esclusi, alla luce to (cfr. Fil 2, 8) e si china su di noi e sulle «Gratuitamente avete ricevuto, gratuita- dell’esperienza di santa Teresa di Calcutta. nostre povertà per aiutarci e donarci quei mente date» è il tema scelto da Papa Il messaggio ha una valenza universale beni che da soli non potremmo mai ave- Francesco per il messaggio della XXVII — è rivolto, cioè, a tutti — perché radica re». La dimensione della vulnerabilità aiu- Giornata mondiale del malato, che que- l’ethos del dono nella condizione esisten- ta a delineare un’etica che non nega il st’anno si celebra in forma solenne a Cal- ziale. Ci predispone a un senso di umane- conforto della fede, ma anzi fa appello a cutta, in India. Esso richiama le parole simo solidale. La consapevolezza della no- Dio come compagno dei momenti più pronunciate da Gesù quando inviò gli stra comune vulnerabilità può costituire aspri e luce di salvezza. La prossimità nei apostoli a diffondere il Vangelo, affinché un elemento di incontro e il terreno comu- sentieri della sofferenza veicola l’amore di comunità umana, una fraternità già data reciproche è possibile farci carico della il suo Regno si propagasse attraverso gesti ne su cui far fiorire la pienezza umana, Dio per l’uomo ferito. Papa Francesco ri- eppure sempre da costruire. vulnerabilità. Ma t t e o perché nella fragilità possono germinare di amore gratuito (cfr. 10, 8). corda che «la cura dei malati ha bisogno Operare gratuitamente significa agire Il Santo Padre, nella consapevolezza Il concetto di dono è il filo conduttore relazioni e cura. Papa Francesco afferma di professionalità e di tenerezza, di gesti senza garanzie se non quelle della fiducia che in ogni uomo vi è il sigillo di Dio che del messaggio. Scrive Francesco: «La vita che «ogni uomo è povero, bisognoso e in- gratuiti, immediati e semplici come la ca- nell’«amore di Dio per i poveri e i mala- permette di «fermentarci» a vicenda, pone è dono di Dio, e come ammonisce San digente» e «il leale riconoscimento di que- rezza, attraverso i quali si fa sentire all’al- ti», seguendo l’esempio di santa madre l’accento sulla necessità di coltivare un Paolo: “Che cosa possiedi che tu non l’ab- sta verità ci invita a rimanere umili e a tro che è “c a ro ”». Teresa di Calcutta, che Papa Francesco in- tessuto relazionale solidale. Egli richiama bia ricevuto?” (1 Cor 4, 7). Il discepolo praticare con coraggio la solidarietà, come La nozione di gratuità sembra quasi di- dica come modello di impegno costante al l’esigenza del «dialogo, che si pone come che riceve da Dio la Sua grazia, diventa virtù indispensabile all’esistenza». menticata dall’odierna società, consumista, servizio dell’umanità ferita. Il Santo Padre presupposto del dono, apre spazi relazio- esso stesso segno di quella gratuità. Per il La pienezza di vita si fonda su una rete iper-individualista ed efficientista. L’agget- ringrazia e incoraggia i «volontari che tan- nali di crescita e sviluppo umano capaci di Pontefice i gesti di dono gratuito, i gesti di relazioni, di interdipendenza e di soli- tivo gratuito ha un’accezione prevalente- ta importanza hanno nel settore socio-sa- rompere i consolidati schemi di esercizio d’amore «come quelli del Buon Samarita- darietà, dove la fioritura umana non pre- mente economica: gratuito è ciò che non è nitario», perché, comunicando «valori, di potere della società». no, sono la via più credibile di evangeliz- scinde da ciò che è imperfetto e cagione- soggetto a un corrispettivo pecuniario. comportamenti e stili di vita che hanno al Da una parte il dialogo è uno strumen- zazione». Dunque anche la stessa celebra- vole. Ricorda che «da soli e con le nostre Quando la parola gratuito appare su centro il fermento del donare», contribui- to necessario per promuovere il bene-salu- zione in forma solenne a Calcutta, vuole sole forze non riusciamo a vincere ogni li- una pubblicità, su una confezione o all’in- scono ad umanizzare le cure. te, ad esempio mediante il coinvolgimento evocare la dimensione della gratuità, so- mite. Non temiamo questo riconoscimen- gresso di un museo spesso si reagisce con L’umanizzazione della sanità comporta della cittadinanza nel processo deliberati- il desiderio di approfittare dell’o ccasione, uno sguardo non riduzionista: è porre at- vo e nell’impegno a difendere e rilanciare oppure con il sospetto che ciò che è offer- tenzione alla persona e non tanto a un pa- l’idea di una sanità pubblica e universale, to non valga, proprio perché non ha un ziente; è guardare l’interlocutore più che dall’altra esso contribuisce a costruire un costo. Questo aggettivo (gratuito) viene l’utente e riconoscerlo nella sua singolarità clima di prossimità responsabile, che non utilizzato con riferimento ai servizi d’inte- e dignità. Papa Francesco si rivolge ai re- è solo rispetto dell’autonomia (rispondere resse generale, come la scuola e la sanità. sponsabili e agli operatori delle strutture a qualcuno), ma anche cura (rispondere di Quel legame con Lourdes Invero, come emerge dal messaggio del sanitarie cattoliche affinché la giustizia qualcuno), sostegno a chi si trova in con- Santo Padre, la gratuità va oltre la logica evangelica qualifichi il loro operare, supe- dizioni di particolare vulnerabilità. Un im- del denaro e rientra piuttosto in quella del rando «la cultura del profitto e dello scar- pegno affinché non ci siano situazioni di «Ho deciso di istituire la “Giornata Già all’inizio del pontificato Gio- dono, che comporta il passaggio dall’ego to», e ricorda che «la gioia del dono gra- abbandono e sfiducia. tuito è l’indicatore di salute del cristiano». È auspicabile che la politica recuperi la Mondiale del Malato”, da celebrarsi vanni Paolo II aveva legato la festività sum all’ego cum eal nos sumus. Papa Fran- Occorre avere cura sia dell’efficacia capacità di dialogo disinteressato, volto al- l’11 febbraio di ogni anno, memoria li- della Beata Vergine di Lourdes con le cesco propone un’antropologia del legame dell’intervento tecnico sia dei processi re- la fusione degli orizzonti, che non è fusio- turgica della Beata Maria Vergine di sofferenze dei malati e dei pellegrini in cui la singolarità è indissociabile dalla Lourdes»: queste le parole di Giovan- che andavano alla grotta di Massa- lazionali, garantire cure ottimali per tutti, ne di pensiero, ma coinvolgimento in pluralità. Egli ricorda che «proprio perché anche per gli indigenti, e impedire che la esperienze e pratiche di promozione del- ni Paolo II che si leggono nella lettera bielle. «Dignità e maestà dell’uomo è dono, l’esistenza non può essere consi- indirizzata al cardinale Fiorenzo An- che soffre» titolava a tutta pagina logica igienico-sanitaria sia priva della l’altro. Dobbiamo constatare, invece, che derata un mero possesso». Pertanto il be- «carità / fraternità». Ogni qualvolta ope- la politica talora veicola sentimenti di gelini, presidente del Pontificio Con- «L’Osservatore Romano» del 12-13 ne-salute non può essere considerato come febbraio 1979. Proprio riamo senza uno sguardo amorevole, e sia- paura e antagonismo, giungendo anche a una proprietà privata, piuttosto come un mo quindi poco predisposti a comprende- stigmatizzare lo straniero, il diverso e in nella data dell’11 feb- bene relazionale, condizionato dai nostri braio, il Papa concelebrò re i bisogni degli altri, agiamo in modo generale l’altro, dipinto come colui che legami con gli altri, con l’ambiente e, nel- disumano. priva la comunità della stabilità e della la liturgia eucaristica per lo stesso tempo, un bene da mettere al Alla logica dell’avere e al modello quiete. numerosi malati del- servizio degli altri. dell’accumulazione, Papa Francesco con- La cura della nostra vulnerabilità, che l’Unitalsi e per i pelle- La gratuità è più impegnativa della ge- trappone la dimensione dell’essere, dell’es- riguarda tutti, ci aiuta a riconoscere che grini dell’Opera romana nerosità, perché è un «dare se stessi», è ser parte di, che è cosa ben diversa non dobbiamo stare gli uni accanto agli pellegrinaggi e li salutò donare senza attendere una contropartita dall’avere parte di. L’idea chiave del mes- altri come estranei o nemici, ma che siamo «in modo particolarmen- ma non senza una ragione, perché implica saggio è che solo valorizzando e rico- chiamati a sostenerci a vicenda, gratuita- te cordiale e con grande l’amore di Dio e il sentirsi membri della struendo il tessuto delle nostre relazioni mente. emozione» perché — dis- se loro — «siete soliti di recarvi in pellegrinaggio a quel santuario» ad aiu- tare «i pellegrini malati: sacerdoti, medici, infer- Nelle celebrazioni a Calcutta e in Italia miere, membri del servi- zio di sanità, di traspor- to, di assistenza» e per- Chiamati a rinfrancare la speranza ché con la vostra presen- za nella basilica di San Pietro «fate onore al Pa- San Giovanni Paolo II a Lourdes nel 1983 di DO N AT E L L A CO A L O VA periora delle Missionarie della Ca- pa, rendendolo quasi rità, ai suoi collaboratori: «Una partecipe dei vostri an- L’11 febbraio i sofferenti di tutto il delle nostre suore ha accettato con siglio della Pastorale per gli Operatori nuali pellegrinaggi a Lourdes, della mondo, pur fra le nebbie e il gelo grande coraggio la sofferenza cau- Sanitari, il 13 maggio 1992 e pubblica- vostra comunità, della vostra preghie- della prova, sono invitati a rinfran- sata da un tumore. L’infermiera le te in prima pagina su «L’O sservatore ra, della vostra speranza e anche di care la speranza, a spalancare i aveva chiesto: “Credi veramente Romano» con la data del giorno suc- ogni vostra personale rinuncia e di cuori alla fiducia nella tenerezza che la sofferenza sia meritoria?”. cessivo. quella reciproca donazione e sacrifi- materna di Maria, la Vergine solle- Rispose: “La sofferenza per se stes- E il Pontefice proseguiva dicendo cio, che caratterizzano la vostra amici- cita che corre a curare santa Elisa- sa non è meritoria, ma l’amore con che «la celebrazione annuale della zia e solidarietà». betta, la Madre coraggiosa che sta cui soffriamo è meritorio”. Prego “Giornata”» ha quindi «lo scopo ma- Giovanni Paolo II andò due volte ritta in piedi accanto alla croce di che Madre Teresa ci aiuti a crescere nifesto di sensibilizzare il popolo di nella cittadella mariana frencese. La Gesù e di ogni suo figlio, la bianca in un’unione intima con Gesù. Egli Dio e, di conseguenza, le molteplici prima nell’agosto 1983: «Pellegrino tra Signora di Lourdes che si rivolge libererà i nostri cuori e le nostre istituzioni sanitarie cattoliche e la i pellegrini a Lourdes dove si rigenera con lo stesso rispetto e delicatezza menti dalla paura della sofferenza stessa società civile, alla necessità di la coscienza dell’uomo» titola L’O s- alla bambina delle periferie, la pic- e della morte, così che anche le no- assicurare la migliore assistenza agli servatore Romano del 16-17 agosto. cola Bernadette dello squallido Ca- stre vite, come quella della Madre, infermi», e inoltre, continuava «sia Durante il viaggio apostolico e duran- chot, e a tutti gli ultimi della terra. possano testimoniare che Dio è momento forte di preghiera, di condi- te la sosta di preghiera nella grotta di La Giornata mondiale del malato Amore e che è capace di trasforma- visione, di offerta della sofferenza per Massabielle disse: «Con tutti voi mi fu istituita il 13 maggio 1992 da san re ogni cosa per il nostro bene». il bene della Chiesa e di richiamo per sono fatto pellegrino anch’io! Su que- Giovanni Paolo II che decise che si Anche in Italia la partecipazione tutti a riconoscere nel volto del fratel- alla Giornata mondiale del malato sta terra, in certo qual modo, siamo celebrasse regolarmente l’11 feb- Madre Teresa china su un moribondo lo infermo il Santo Volto di Cristo, sempre pellegrini e viandanti, come braio, nella festa della beata Vergi- è molto sentita. È stato diffuso il che soffrendo, morendo e risorgendo diceva san Pietro (cfr. 1 Pt 2, 11)». ne di Lourdes. materiale preparato dall’Ufficio na- ha operato la salvezza dell’umanità». La seconda nell’agosto del 2004 in Quest’anno la ventisettesima e presidente della Federa- trick D’Rozario, arcivescovo di zionale per la pastorale della salute Pochi mesi prima «L’O sservatore della Conferenza episcopale italia- occasione del 150° anniversario della Giornata ha come tema: «Gratuita- zione delle conferenze episcopali Dhaka e primo cardinale del Ban- Romano» del 12 febbraio 1992 ripor- mente avete ricevuto, gratuitamente na. Praticamente in tutte le diocesi promulgazione del dogma dell’Imma- dell’Asia (Fabc), ha rivolto ai fedeli gladesh, inviato speciale del Papa tava sotto il titolo significativo «L’aiu- date» (Matteo, 10, 8). I malati so- i vescovi presiedono apposite cele- colata Concezione. Fu il suo 104° un messaggio perché conservino i per la celebrazione, monsignor to a chi soffre è testimonianza d’amo- no invitati a trovare consolazione brazioni eucaristiche, a volte nelle viaggio internazionale, l’ultimo del valori tradizionali che considerano Thomas D’Souza, arcivescovo di re e premessa di una nuova solidarietà nel dolcissimo sorriso della bianca cattedrali e nelle chiese, a volte ne- il prendersi cura degli anziani e dei Calcutta, monsignor Prakash Mal- tra gli uomini», l’omelia pronunciata suo lunghissimo pontificato itinerante. Signora di Lourdes e pure in quel- gli ospedali. In particolare, a Tori- malati «un sacro dovere di rispetto lavarapu, arcivescovo di Visakha- il giorno precedente da Papa Wojtyła, «L’Osservatore Romano» a pagina 5 lo di una piccola donna dal cuore no si è appena tenuto un convegno e devozione», «un barometro che patnam e presidente della Commis- che rivolgendosi ai fedeli e ai malati titolava: «Vorrei stringervi tra le mie grande, anche lei vestita di bianco, sul tema della Giornata. E nella dell’Unitalsi e dell’Opera romana pel- braccia con affetto e dirvi quanto so- con un umile sari bordato di azzur- rivela la salute della società». Per sione per la salute della Conferen- diocesi di Rossano-Cariati le reli- legrinaggi definiva la festa della Beata no vicino e solidale con voi». E qui, ro: santa Teresa di Calcutta. «San- la seconda volta l’India viene scelta za episcopale cattolica dell’India, quie di san Giuseppe Moscati sono Vergine di Lourdes «come un evento nel saluto agli ammalati nella grotta ta Madre Teresa — sottolinea il Pa- come sede a livello mondiale della insieme a numerosi vescovi asiatici. state portate nei reparti di alcuni di grazia... che migliaia di pellegrini, di Massabielle, il senso complessivo pa — ci aiuta a capire che l’unico Giornata. Nel 2003, infatti, le cele- La tre giorni prevede convegni e ospedali. Il 10 febbraio, il cardinale sani e malati, celebrano oggi insieme della Giornata del malato è efficace- criterio di azione dev’essere l’a m o re brazioni si tennero a Vailankanni, incontri di carattere teologico-pa- Angelo De Donatis, vicario del Pa- con noi, ricordando i prodigi che Dio, mente riassunto nelle parole di Gio- gratuito verso tutti senza distinzio- nello stato federato del Tamil Na- storale, visite a centri di cura, so- pa per la diocesi di Roma, celebra per sua intercessione, ha compiuto al- vanni Paolo II: «Sono con voi, cari ne di lingua, cultura, etnia o reli- du, dove si erge il santuario dedi- lenni celebrazioni eucaristiche. E alle 16 al santuario del Divino la Grotta di Massabielle. Anche a fratelli e sorelle, come un pellegrino gione». cato a Nostra Signora della Salute. naturalmente un momento di rifles- Amore la messa con gli ammalati. Lourdes Dio rivela il suo amore, rea- presso la Vergine; faccio mie le vostre Proprio a Calcutta si tiene la ce- In questi giorni è giunta a Cal- sione e preghiera davanti alla tom- Lo stesso giorno, presso l’Istituto lizzando ancora nel nostro tempo la preghiere e le vostre speranze; condi- lebrazione solenne della Giornata cutta una delegazione del Dicaste- ba di Madre Teresa. La forza del Serafico di Assisi, il vescovo, mon- promessa di consolazione, attraverso vido con voi un tempo della vita se- del malato, con un denso program- ro per il servizio dello sviluppo suo insegnamento anima chi conti- signor Domenico Sorrentino, pre- la tenerezza materna di Maria e l’umi- gnato dalla sofferenza fisica, ma non ma dal 9 all’11 febbraio. In prepa- umano integrale, guidata dal cardi- nua la sua opera, come mostra siede la celebrazione eucaristica per le testimonianza di Santa Bernardetta, per questo meno fecondo nel disegno razione a questi eventi, il cardinale nale prefetto Peter Kodwo Appiah questo stralcio dell’ultima lettera la Giornata, che sarà trasmessa in che ne accolse il messaggio». mirabile di Dio». (valeria pendenza) Charles Maung Bo, arcivescovo di Turkson. In loco sono presenti Pa- inviata da suor Prema, attuale su- diretta dalla Rai. pagina 10 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

Statuto dell’Ufficio del Revisore generale

NAT U R A PRO GRAMMAZIONE § 2. I predetti professionisti nate all’ambito delle sue funzio- approvato, le risorse finanziarie § 2. Il Revisore Generale sta- esterni debbono attenersi agli ni istituzionali, secondo la tabel- sono utilizzate dal Revisore bilisce direttive e procedure atte E COMUNICAZIONE stessi principi di revisione conta- la organica approvata a norma Generale in autonomia, secondo a garantire la sicura ed efficace criteri di sana gestione finan- AR T.1 bile adottati dal Revisore Gene- del Regolamento Generale della custodia e conservazione dei do- ziaria. cumenti che possiedano una rile- AR T.3 rale in base all’Art. 2. Curia Romana, e nei limiti del § 3. L’Ufficio del Revisore budget approvato. vanza legale e storica, in consul- § 1. L’Ufficio del Revisore Ge- § 1. Il Revisore Generale pre- Generale può chiedere al Consi- § 2. L’Ufficio del Revisore tazione con la Commissione nerale è l’Ente della Santa Sede dispone, entro un termine con- glio per l’Economia di accedere Generale può servirsi anche di Centrale per gli Archivi della al quale è affidato il compito cordato con la Segreteria per a tutta la documentazione elabo- consulenti esterni, se necessario e DO CUMENTAZIONE Santa Sede e seguendo quanto è della revisione contabile del bi- l’Economia, il proprio program- stabilito nel Motu Proprio “La rata o esaminata dai predetti secondo il budget approvato, per lancio consolidato della Santa ma annuale di revisione, redatto E R I S E R VAT E Z Z A Cura vigilantissima” del 21 marzo professionisti esterni. incarichi temporanei e ben defi- Sede e del bilancio consolidato in coerenza con il calendario di 2005. del Governatorato dello Stato presentazione dei bilanci deli- niti. della Città del Vaticano. neato dalla Segreteria per l’Eco- § 3. Il personale e i consulenti AR T.9 § 2. L’Ufficio del Revisore nomia, tenendo anche conto NOMINA E D U R ATA esterni dell’Ufficio del Revisore REGOLAMENTO Generale sono scelti tra soggetti § 1. Tutti i documenti, i dati e Generale ha il compito, secondo delle indicazioni del Consiglio DELL’INCARICO di comprovata reputazione, che le informazioni in possesso INTERNO il programma annuale di revisio- per l’Economia. Il programma dell’Ufficio del Revisore Genera- non esercitino attività incompati- ne approvato dal Consiglio per annuale è comunicato dal Revi- le e degli eventuali consulenti sore Generale al Consiglio per AR T.6 bili con l’incarico, che siano libe- l’Economia, della revisione con- esterni: AR T. 11 l’Economia che lo valuta e lo ap- § 1. Il Revisore Generale è no- ri da ogni conflitto di interesse tabile dei bilanci individuali an- a) sono utilizzati esclusiva- p ro v a . minato ad quinquennium dal San- con la Santa Sede e lo Stato del- L’Ufficio del Revisore Genera- nuali dei Dicasteri della Curia mente per gli scopi previsti dal to Padre e scelto tra persone di la Città del Vaticano secondo le predispone il proprio regola- Romana, delle Istituzioni colle- § 2. Il Revisore Generale in- presente Statuto e dalle leggi vi- comprovata reputazione, che non quanto previsto dal Regolamento mento ai sensi dell’art. 1 §2 del gate alla Santa Sede o che fanno forma il Consiglio per l’Econo- genti; riferimento ad essa e delle Am- mia in merito alle proprie attività esercitino attività incompatibili Generale della Curia Romana e Regolamento Generale della Curia ogniqualvolta sia necessario e co- con l’incarico, che siano libere che abbiano un adeguato livello b) sono custoditi in modo da Romana. ministrazioni del Governatorato garantirne la sicurezza, l’integrità munque almeno una volta all’an- da ogni conflitto di interesse con di formazione ed esperienza pro- dello Stato della Città del Vati- e la confidenzialità; a questo sco- no, dopo aver concluso la revi- la Santa Sede e lo Stato della fessionale nelle materie rientranti cano che confluiscono nei sud- po il Revisore Generale adotta i sione contabile dei bilanci conso- Città del Vaticano secondo nell’ambito di attività dell’Uffi- detti bilanci consolidati. provvedimenti necessari anche lidati ex Art. 1 §1. quanto previsto dal Regolamento cio. Essi comunicano senza in- RINVIO § 3. L’Ufficio del Revisore Generale della Curia Romana e dugio al Revisore Generale il ve- qualora tali documenti, dati e in- § 3. L’Ufficio del Revisore Generale è l’Autorità Anticorru- che abbiano competenze e capa- formazioni siano custoditi presso ALLE NORME GENERALI Generale aggiorna trimestral- rificarsi di ogni situazione di in- zione ai sensi della Convenzione cità professionali riconosciute altri enti; mente il Comitato di Revisione compatibilità o di conflitto di in- di Mérida, in vigore per la Santa nelle materie rientranti nell’am- c) sono coperti dal segreto del Consiglio per l’Economia teresse che dovesse sorgere du- Sede e per lo Stato della Città bito di attività dell’ufficio. Il Re- d’ufficio. AR T. 12 sulle attività svolte e in corso di rante il loro mandato. Il Reviso- del Vaticano dal 19 ottobre 2016. visore Generale può essere nomi- svolgimento, ricevendo eventuali re Generale adotta in tal caso le § 2. Il Revisore Generale, il Nelle materie non disciplinate nato solo per due mandati. § 4. L’Ufficio del Revisore informazioni e indicazioni utili appropriate misure di salvaguar- personale del suo Ufficio e gli dal presente Statuto si applicano Generale svolge la revisione con- per la propria attività. § 2. Per la nomina del Reviso- dia e le comunica al Comitato di eventuali consulenti esterni im- le relative disposizioni del Dirit- tabile anche dei bilanci di altri re Generale il Cardinale Coordi- Enti ed Amministrazioni di cui natore del Consiglio per l’Eco- all’art. 1 §1 dello Statuto del nomia, sentito il Segretario di Consiglio per l’Economia, su ri- SVOLGIMENTO Stato e il Prefetto della Segrete- chiesta del Consiglio stesso. La DELL’AT T I V I T À ria per l’Economia e dopo aver Segreteria per l’Economia e i svolto tutte le necessarie verifi- DI REVISIONE Responsabili degli Enti e delle che riguardo le qualità personali Amministrazioni di cui all’Art. 1 e la competenza dei candidati, §1 dello Statuto del Consiglio AR T.4 sottopone al Santo Padre una li- sta di almeno tre candidati. per l’Economia possono chiedere § 1. Nello svolgimento delle all’Ufficio del Revisore Generale proprie funzioni l’Ufficio del Re- di svolgere la revisione contabile visore Generale richiede e ottie- sugli Enti predetti. ne dagli Enti e dalle Ammini- SEGNALAZIONI § 5. Le stesse revisioni conta- strazioni oggetto di revisione: DI AT T I V I T À ANOMALE bili di cui al precedente §4 pos- a) di rendere disponibili infor- sono essere avviate dal Revisore mazioni e documenti di natura Generale che informa preventiva- economica o amministrativa ne- AR T.7 mente il Cardinale Coordinatore cessari al compimento della revi- del Consiglio per l’Economia, sione; § 1. Il Revisore Generale rice- adducendone le motivazioni. ve dalle persone che ne sono a b) di inviare richieste di con- conoscenza nell’esercizio delle § 6. L’Ufficio è diretto e rap- ferma e di informazioni a terzi, proprie funzioni le segnalazioni presentato dal Revisore Gene- selezionati dall’Ufficio del Revi- su situazioni particolari connesse rale. sore Generale, affinché questi ri- a: anomalie nell’impiego o spondano direttamente allo stes- nell’attribuzione di risorse finan- so inviando copia della comuni- ziarie o materiali; irregolarità cazione anche all’Ente o Ammi- nella concessione di appalti o FUNZIONI nistrazione scrivente; nello svolgimento di transazioni c) di partecipare a verifiche fi- o alienazioni; atti di corruzione siche di beni e valori; o frode. Il Revisore Generale AR T.2 d) di verificare l’integrità e la analizza le segnalazioni e le pre- § 1. L’Ufficio del Revisore Ge- sicurezza dei sistemi informativi senta con una relazione a un’ap- nerale svolge la revisione conta- amministrativo-contabili e di te- posita commissione composta bile riferendosi ai principi di re- s o re r i a ; dall’Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Sta- visione contabile riconosciuti a § 2. Nello svolgimento delle livello internazionale. to, dal Prelato Segretario del proprie funzioni, l’Ufficio del Consiglio per l’Economia e dal § 2. L’Ufficio del Revisore Revisore Generale svolge inoltre Segretario della Segreteria per Generale, in particolare: ogni altro tipo di procedura di l’Economia. La commissione esa- a) si rapporta funzionalmente revisione che ritiene appropriata mina le segnalazioni e, quando con il Consiglio per l’Economia; nelle circostanze. esse presentino elementi di fon- b) attua con autonomia e indi- § 3. Il Revisore Generale: datezza, le trasmette all’Autorità pendenza le revisioni contabili di a) informa il Consiglio per competente. Alle segnalazioni cui all’Art. 1; l’Economia, per il tramite del anonime non viene dato alcun Comitato di Revisione del Con- seguito. c) redige al termine di ogni in- siglio stesso, di eventuali irrego- § 2. Il Revisore Generale cu- carico di cui all’Art. 1 una rela- larità rilevate a seguito delle revi- stodisce la confidenzialità, l’inte- zione indirizzata al responsabile sioni contabili da lui svolte; grità e la sicurezza delle segnala- dell’Ente oggetto della revisione b) invia un rapporto all’Auto- zioni. L’identità della persona eseguita e — se non vi siano par- che fa una segnalazione (c.d. ticolari motivi di confidenzialità rità di Informazione Finanziaria, secondo la normativa vigente, whistleblower) può essere rivelata — al Consiglio per l’Economia; ove vi siano fondate ragioni per soltanto all’Autorità giudiziaria d) su richiesta del Consiglio sospettare che fondi, beni, attivi- quando quest’ultima, con deci- per l’Economia o della Segrete- tà, iniziative o transazioni econo- sione motivata, ne affermi la ne- ria per l’Economia, e dei Re- miche siano connesse o in rap- cessità a fini di indagine o di at- sponsabili degli Enti e delle Am- porto con attività di riciclaggio o tività giudiziaria. ministrazioni di cui all’art. 1 §1 di finanziamento del terrorismo; § 3. La segnalazione di attività dello Statuto del Consiglio per c) riferisce all’Autorità Giudi- anomale fatte in buona fede al Revisione del Consiglio per piegati nell’attività dell’Ufficio to Canonico e il Regolamento l’Economia, svolge revisioni su ziaria dello Stato della Città del Revisore Generale non produce l’Economia. sono tenuti ad osservare anche Generale della Curia Romana. situazioni particolari connesse a: Vaticano competente ogni noti- alcuna responsabilità per la vio- § 4. Per la nomina e l’impiego ogni ulteriore prescrizione in anomalie nell’impiego o nell’at- zia di reato individuata nel corso lazione del segreto di ufficio o di del personale saranno osservate materia di sicurezza e riservatez- Questo stabilisco nonostante tribuzione di risorse finanziarie o della propria attività. eventuali altri vincoli alla divul- le norme contenute nel Regola- za applicabile al personale del- qualsiasi disposizione in contra- materiali; irregolarità nella con- gazione che siano dettati da di- mento Generale della Curia Roma- l’Ente assoggettato a revisione. rio, abrogando il precedente Sta- cessione di appalti o nello svol- sposizioni di legge, amministrati- na, del 30 aprile 1999, e nel Re- tuto del 22 febbraio 2015. gimento di transazioni o aliena- ve o contrattuali. golamento della Commissione indi- Il presente Statuto ordino che zioni; atti di corruzione o frode. REVISORI ESTERNI pendente per la valutazione e il sia promulgato tramite pubblica- Invia le relazioni relative agli in- conferimento di incarichi del perso- ARCHIVIO zione su L’Osservatore Romano, carichi suddetti all’autorità ri- RISORSE UMANE nale della Sede Apostolica, del 22 entrando in vigore il 16 febbraio chiedente che può comunicarne AR T.5 ottobre 2012, ed eventuali modi- 2019, prima di essere pubblicato E M AT E R I A L I fiche e integrazioni. gli esiti all’Ente interessato. Le § 1. Il Revisore Generale è AR T. 10 sugli . stesse revisioni possono essere consultato nel processo di sele- § 5. Le risorse finanziarie sono avviate dal Revisore Generale zione dei professionisti esterni annualmente attribuite all’Uffi- § 1. L’Ufficio del Revisore Ge- Dato a Roma, il 21 Gennaio che informa preventivamente il cui il Consiglio per l’Economia AR T.8 cio del Revisore Generale sulla nerale ha un responsabile della 2019, sesto di Pontificato. Cardinale Coordinatore del Con- intenda affidare un incarico di § 1. L’Ufficio del Revisore Ge- base del bilancio preventivo conservazione del suo archivio, siglio per l’Economia, adducen- revisione contabile ai sensi del- nerale è dotato di risorse umane approvato secondo le procedure che deve essere custodito in un done le motivazioni. l’art. 4 §3 del proprio Statuto. e materiali adeguate, proporzio- stabilite; entro i limiti del budget luogo sicuro e protetto. domenica 10 febbraio 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 11

Udienza all’Accademia Alfonsiana Anche quelli contro il creato

chiamata a compiere anche nei riguardi delle nuove possibilità sono peccati da confessare che lo sviluppo delle scienze bio- mediche mette a disposizione dell’umanità. Non dovrà però «Quando amministro la riconciliazione raramente qualcuno si accusa di culturali e religiose», facendosi mai venir meno la franca testi- aver fatto violenza alla natura, alla terra, al creato. Non abbiamo ancora carico dei «problemi di portata monianza del valore incondizio- coscienza di questo peccato. È compito vostro farlo». È una consegna epocale che investono oggi nato di ogni vita, ribadendo che originale e specifica quella affidata dal Pontefice a docenti e studenti l’umanità, giungendo a proporre proprio la vita più debole e indi- dell’Accademia Alfonsiana - Istituto superiore di teologia, ricevuti in opportune e realistiche piste di fesa è quella di cui siamo chia- udienza nella tarda mattinata di sabato 9 febbraio, nella Sala risoluzione» (cfr. n. 4). mati a farci carico in maniera so- Clementina. Sono istanze alle quali sono lidale e fiduciosa. certo che l’Accademia Alfonsiana Sono certo che l’Accademia Padre Moderatore Generale, è richiesto dalla trasformazione è già sensibile e saprà rispondere Alfonsiana continuerà a impe- cari fratelli e sorelle, missionaria di una Chiesa “in con prontezza e fiducioso corag- gnarsi per una teologia morale uscita”» (cfr. n. 3). gio, come nella seconda metà del che non esita a “sporcarsi le vi incontro in occasione del 70° secolo scorso è riuscita ad attua- mani” con la concretezza dei anniversario della fondazione Non si tratta solo di una revi- re il rinnovamento della teologia problemi, soprattutto con la fra- dell’Accademia Alfonsiana. Rin- sione degli statuti e dei piani di morale voluto dal Concilio Vati- gilità e la sofferenza di coloro grazio il Moderatore Generale studio, ma di un rinnovamento cano II. che più vedono minacciato il lo- di tutta la vita accademica, favo- per le sue parole e rivolgo a tutti La fedeltà alle radici alfonsia- ro futuro, testimoniando con voi il mio cordiale saluto. Que- rito anche dalle possibilità che lo franchezza il Cristo «via, verità e sviluppo informatico offre oggi ne del vostro Istituto vi chiede sta ricorrenza della vostra istitu- ora un impegno ancora più con- vita» (Gv 14, 6). zione universitaria è un momen- alla ricerca e alla didattica. A ta- le scopo è indispensabile assu- vinto e generoso per una teolo- Cari fratelli e sorelle, mentre to di gratitudine al Signore per gia morale animata dalla tensio- vi ringrazio per questa visita, vi il servizio di ricerca e di forma- mere come criterio «prioritario e permanente [...] quello della ne missionaria della Chiesa “in incoraggio a proseguire il vostro zione teologica che essa ha potu- uscita”. Come Sant’Alfonso, no a condannare all’i n s i c u re z z a , differenza nei riguardi di chi è servizio ecclesiale, in costante to compiere. Lo specifico settore contemplazione e della introdu- alla povertà, all’e m a rg i n a z i o n e . nel bisogno, ma “cuore di prossi- zione spirituale, intellettuale ed dobbiamo sempre evitare di la- adesione al magistero della Chie- teologico proprio dell’Accademia sciarci imprigionare in posizioni Sant’Alfonso comprese ben pre- mo” che si lascia interpellare ed sa, e di cuore imparto a tutti la Alfonsiana è quello del sapere esistenziale nel cuore del keryg- sto che non si trattava di un è pronto a prendersene amore- ma di scuola o in giudizi formulati Benedizione Apostolica. Per fa- morale, al quale compete il diffi- , e cioè della sempre nuova e mondo da cui difendersi e tanto volmente cura. affascinante lieta notizia del Van- «lontano dalla situazione concre- vore, ricordatevi di pregare per cile ma indispensabile compito ta e dalle effettive possibilità» meno da condannare, ma da La teologia morale in questi me! di far incontrare e accogliere Cri- gelo di Gesù». Sarà allora possi- guarire e liberare, ad imitazione bile attuare un «dialogo a tutto delle persone e delle famiglie. ultimi anni si è impegnata ad ac- sto nella concretezza della vita Parimenti, occorre guardarsi da dell’agire di Cristo: incarnarsi e cogliere il forte monito del Con- quotidiana, come Colui che, li- campo: non come mero atteggia- una «idealizzazione eccessiva» condividere i bisogni, ridestare le cilio Vaticano II a «superare l’eti- berandoci dal peccato, dalla tri- mento tattico, ma come esigenza attese più profonde del cuore, intrinseca per fare esperienza co- della vita cristiana che non è ca- ca individualistica» e a promuo- stezza, dal vuoto interiore, pace di risvegliare «la fiducia far sperimentare che ognuno, per vere la consapevolezza che dall’isolamento, fa nascere e ri- munitaria della gioia della Verità nella grazia» (cfr. Esort. ap. po- quanto fragile e peccatore, è nel «quanto più il mondo si unifica, Reso noto il programma del viaggio nascere in noi la gioia (cfr. Esort. e per approfondirne il significato stsin. Amoris laetitia, 36). Ponen- cuore del Padre Celeste ed è tanto più apertamente gli obbli- ap. Evangelii gaudium, 1). e le implicazioni pratiche». E la amato da Cristo fino alla croce. cura per «l’inter- e la trans-disci- doci invece in ascolto rispettoso ghi degli uomini superano i Il Papa In questi settant’anni l’Acca- della realtà e cercando insieme Chi è toccato da questo amore, gruppi particolari e si estendono plinarità esercitate con sapienza sente l’urgenza di rispondere demia Alfonsiana si è impegnata, di discernere i segni della pre- a poco a poco al mondo intero» e creatività nella luce della Rive- amando. in Marocco come ricordano i vostri Statuti, lazione» sarà accompagnata dal senza dello Spirito, che genera (Cost. past. Gaudium et spes, 30). ad approfondire la teologia mo- riconoscimento della «necessità liberazione e nuove possibilità, Tutte le parole della teologia I passi compiuti devono spinger- il 30 e 31 marzo rale sub lumine Mysterii Christi urgente di “fare rete”», non solo potremo aiutare tutti a cammina- morale devono lasciarsi plasmare ci ad affrontare con maggiore cercando di rispondere all’evol- tra le istituzioni ecclesiali di tut- re con gioia nella via del bene. da questa logica misericordiosa, prontezza le nuove e gravi sfide versi della società e delle culture, to il mondo, ma anche «con le La realtà da ascoltare sono an- che permette di farle incontrare derivanti dalla rapidità con cui si Papa Francesco sarà in Marocco sabato nel costante rispetto del Magi- istituzioni accademiche dei di- zitutto le sofferenze e le speran- effettivamente come parole di vi- evolve la nostra società. Mi limi- 30 e domenica 31 marzo. La Sala Stampa stero (cfr. n. 1). E lo ha fatto versi Paesi e con quelle che si ze di coloro che le mille forme ta in pienezza. Sono infatti eco to a ricordare quelle dovute al della Santa Sede ha reso noto il pro- traendo ispirazione dal suo cele- di quelle del Maestro che dice ai ispirano alle diverse tradizioni del potere del peccato continua- dominio crescente della logica gramma del viaggio apostolico, il ventot- ste Patrono, Sant’Alfonso Maria discepoli di non essere venuto «della competitività e della legge tesimo del pontificato. Il Pontefice parti- de’ Liguori. «per condannare il mondo, ma del più forte» che «considera per salvare il mondo» (Gv 12, rà in aereo dall’aeroporto di Roma-Fiu- La celebrazione dell’anniversa- l’essere umano in se stesso come micino alle 10.45 di sabato 30 marzo. rio di una istituzione come la 47), e che la volontà del Padre un bene di consumo, che si può L’atterraggio nello scalo internazionale di vostra non può limitarsi al ricor- suo è che «abbiano la vita e l’ab- usare e poi gettare» dando «ini- do di ciò che si è fatto, ma deve biano in abbondanza» (Gv 10, -Salé è previsto alle 14. Seguiranno Al servizio zio alla cultura dello “scarto”» l’accoglienza ufficiale, con la cerimonia soprattutto spingere a guardare 10) e partecipino alla pienezza (cfr. Esort. ap. Evangelii gau- di benvenuto sul piazzale antistante il avanti, a ritrovare entusiasmo della sua gioia (cfr. Gv 17, 13). dium, 53). nella missione, a progettare passi del rinnovamento conciliare «Seppure è vero che bisogna cu- Palazzo reale, e la visita di cortesia al re Lo stesso deve dirsi per il gri- coraggiosi per meglio rispondere rare l’integralità dell’insegnamen- Mohammed VI. Quindi, sulla Esplanade do della terra, violentata e ferita alle attese del popolo di Dio. Ed to morale della Chiesa, si deve de la Mosquée Hassan, Papa Francesco L’Accademia Alfonsiana si è posta «in maniera leale e senza in- in mille modi dallo sfruttamento è provvidenziale che il vostro sempre porre speciale attenzione incontrerà il popolo marocchino, le auto- certezze al servizio del rinnovamento voluto dal concilio Vati- egoistico. La dimensione ecolo- settantesimo giunga nel periodo nel mettere in evidenza e inco- rità con la società civile e con il corpo di- cano II». Lo ha detto il moderatore generale padre Michael gica è una componente impre- in cui tutte le strutture accade- raggiare i valori più alti e centra- plomatico. Sempre nel pomeriggio di sa- Brehl, superiore dei missionari Redentoristi, nel saluto a Papa scindibile della responsabilità di miche della Chiesa sono chiama- li del Vangelo, particolarmente il Francesco. L’istituzione, ha fatto notare il religioso, è al servi- bato, il Pontefice visiterà il mausoleo di te a un impegno più deciso di primato della carità come rispo- ogni persona e di ogni nazione. zio di una teologia morale che «fonde sapientemente le esigen- Mi fa riflettere il fatto che quan- Mohammed V e l’Istituto Mohammed VI riprogettazione e rinnovamento. sta all’iniziativa gratuita del- degli imam, predicatori e predicatrici. La ze della ricerca e del dialogo scientifico con il costante ascolto l’amore di Dio» (cfr. Esort. ap. do amministro la Riconciliazione È quanto ho chiamato a fare con conclusione della giornata a Rabat con della Parola, in modo da sostenere le coscienze, interpellate da postsin. Amoris laetitia, 311). — anche prima, quando lo facevo la Costituzione Apostolica Ve r i - l’incontro con i migranti nella sede della tatis gaudium circa le Università sfide sempre nuove». In questo impegno, l’Accademia ha rite- Con l’apostolo Paolo, la teolo- — raramente qualcuno si accusa nuto sempre di dover essere fedele a due fondamentali istanze di aver fatto violenza alla natura, Caritas diocesana. e le Facoltà ecclesiastiche. gia morale è chiamata a far spe- Domenica mattina il Papa si recherà Valorizzando il «ricco patrimo- alfonsiane: «lo sguardo e l’ascolto misericordioso della fragilità, rimentare a tutti che «la legge alla terra, al creato. Non abbia- anzitutto in visita al Centre rural des ser- nio di approfondimenti e di in- che rende la verità morale medicina che vuole guarire, e la ten- dello Spirito, che dà vita in Cri- mo ancora coscienza di questo vices sociaux di Témara. Successivamen- dirizzi», scaturito dal Vaticano II sione missionaria, che spinge a preoccuparsi dell’effettiva signi- sto Gesù», libera «dalla legge peccato. È compito vostro farlo. e attuato con il «perseverante ficatività delle affermazioni morali al pari della loro correttez- del peccato e della morte», per La teologia morale deve fare te, nella cattedrale di Rabat, incontrerà i impegno di mediazione culturale za». Padre Brehl ha poi ricordato che in questi settanta anni di cui non possiamo «ricadere nella propria l’urgenza di partecipare sacerdoti, i religiosi, i consacrati e il con- e sociale del Vangelo messo in ricerca e di insegnamento l’Accademia «stimolata dal patrimo- paura» avendo ricevuto «lo Spi- in maniera convinta a un comu- siglio ecumenico delle Chiese. La cele- atto dal Popolo di Dio nei diver- nio teologico-morale e pastorale affidatoci dal fondatore rito che rende figli adottivi, per ne sforzo per la cura della casa brazione della messa sarò l’atto conclusi- si ambiti continentali e in dialo- sant’Alfonso, si è impegnata a dare alla proposta morale un ra- mezzo del quale gridiamo: “Ab- comune mediante vie praticabili vo del viaggio. Alle 17.15 il Pontefice par- go con le diverse culture», oc- dicamento e un respiro che le permettano di arrivare alle don- bà! Padre!”» (cfr. Rm 8, 2.15). E di sviluppo integrale. tirà in aereo da Rabat-Salé. L’arrivo allo corre aprirsi a «quel rinnova- ne e agli uomini del nostro tempo come un messaggio vero di lo stesso Spirito fa sì che questa Un dialogo e un impegno scalo romano di Ciampino è previsto alle mento sapiente e coraggioso che liberazione e di speranza». libertà non possa mai essere in- condiviso la ricerca morale è 21.30.

Dalla Francia una lettera dei superiori della famiglia religiosa di San Giovanni Impegno nella lotta a tutti gli abusi In seguito agli articoli apparsi su va- di ricostruzione e di rettifica di ciò ri mezzi d’informazione dopo la che doveva essere corretto, in piena conferenza stampa di Papa France- I firmatari del documento, fratel Ma è l’intera famiglia religiosa di venire e gestire le situazioni di abu- comunità delle suore di San Giovan- collaborazione con Roma e con sco durante il volo di ritorno dagli Thomas Joachim, priore generale dei San Giovanni che «condanna gli so: miglioramento del discernimento ni non è mai stata sciolta» e che le l’aiuto di persone esterne», perché Emirati Arabi Uniti, i superiori della fratelli di San Giovanni, suor Paul- abusi sessuali e gli abusi di potere alla vocazione, formazione dei fratel- religiose in disaccordo con questa li- «tengono a ribadire la loro volontà famiglia religiosa francese di San Marie, priora generale delle suore del fondatore, riportati da testimo- li alla maturità affettiva, alla gestio- nea «sono uscite dalla comunità» e di accogliere e di mettersi a disposi- Giovanni — che riunisce i fratelli, le contemplative di San Giovanni, e nianze convergenti», sottolineando ne dei casi di pedofilia e di abusi «nel 2014 hanno fondato una nuo- zione di ogni persona che è stata vit- contemplative e le suore apostoliche suor Claire de Jésus, priora generale che «tra le donne vittime di tali abu- sessuali, l’applicazione di procedure va» realtà «in Spagna, con il nome tima di abusi da parte di un mem- — hanno scritto il 7 febbraio scorso delle suore apostoliche di San Gio- si c’erano delle suore». Non solo: vi (validate dal Vaticano) che riguarda- di “Maria Stella Mattutina”, dopo bro della famiglia San Giovanni». vanni, «condannano ogni situazione è pure l’ammissione che «testimo- no in particolare il rinvio d’informa- che una prima comunità con il nome una lettera contenente alcune preci- Al punto che è possibile scrivere alla di abuso sessuale e di potere e riaf- nianze riguardanti suore o ex suore zioni alle autorità giudiziarie, la di “San Giovanni e San Domenico” sazioni in proposito. Commission Sos Abus, istituita dai Partendo dal presupposto che il fermano il loro impegno, in comu- riferiscono anche di abusi commessi creazione di una commissione — era stata sciolta da Benedetto XVI fratelli di San Giovanni, all’indirizzo direttore ad interim della Sala stam- nione con Papa Francesco, nella lot- in passato da alcuni fratelli», con la composta anche da laici — incaricata nel 2013». Ed è questa l’istituzione [email protected] o a quello (pa- pa della Santa Sede «ha spiegato in ta contro gli abusi», in primo luogo conseguente rassicurazione che «so- di esaminare ogni testimonianza, cui ha fatto riferimento durante la particolare che il Santo Padre ha esprimendo «la loro profonda vici- no già state pronunciate sanzioni e ammissione o denuncia di un com- conferenza stampa dei giorni scorsi [email protected]) messo a di- usato il termine schiavitù per inten- nanza soprattutto a quelle donne si stanno esaminando alcuni casi», portamento di abuso». E anche sul Papa Francesco, il quale nel 2014 — sposizione dalla Conferenza dei ve- dere “manip olazione”, unaforma di che, offrendo generosamente la loro visto che «le autorità dei fratelli di fronte femminile «le ottanta suore ricordano i firmatari della lettera — scovi francesi. abuso di potere che si riflette anche vita a Dio, si sono ritrovate vittime». San Giovanni sono determinate a far contemplative che formano attual- «ha escluso definitivamente dalla vi- L’assicurazione conclusiva espres- in un abuso sessuale», la missiva Infatti «sin dal 2013 il priore genera- sì che tutti i casi di abuso siano af- mente la comunità hanno sempre ta religiosa quattro ex responsabili sa dalla famiglia San Giovanni è chiarisce che la comunità sciolta a le dei fratelli di San Giovanni aveva frontati in conformità con le diretti- scelto di collaborare con le decisioni che si erano opposte alle decisioni che, rivolgendo «uno sguardo di cui il Pontefice ha fatto riferimento rivelato di sua iniziativa che il fon- ve della Chiesa cattolica e con le delle autorità della Chiesa prese nel delle autorità della Chiesa e avevano speranza al lavoro di verità che si sta era l’Istituto San Giovanni e San datore, padre Marie-Dominique Phi- leggi civili». 2009 e di mettere in atto le riforme promosso la scissione». Con la spe- compiendo nella Chiesa», si sta «fa- Domenico, composto da suore che lippe, aveva “compiuto gesti contrari Del resto, per esempio, il ramo richieste all’epoca che vertevano su cificazione che «da diversi anni, sia cendo tutto il possibile perché i suoi avevano lasciato la comunità con- alla castità nei confronti di diverse maschile da diversi anni sta «met- questioni di governo e d’influenza». le sorelle sia i fratelli» di San Gio- luoghi di vita consacrata siano una templativa di origine. donne adulte che accompagnava”». tendo in atto diverse misure per pre- In particolare si evidenzia che «la vanni «sono impegnati in un lavoro casa sicura per tutti». pagina 12 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 10 febbraio 2019

L’amore per Dio e per il prossimo sono inseparabili, sono le due facce di un’unica medaglia: vissuti insieme sono la vera forza del credente!

(@Pontifex_it)

Il Pontefice ai magistrati italiani Per una giustizia inclusiva e rispettosa della dignità

«I tempi e i modi in cui la giustizia viene amministrata toccano la carne sunzione di responsabilità che va viva delle persone, soprattutto di quelle più indigenti»: lo ha ricordato il oltre le sue normali mansioni, ed Papa ai membri dell’associazione nazionale magistrati (Anm) italiani, esige che egli constati gli eventi ricevuti in udienza nella mattina di sabato 9 febbraio nella Sala del e si pronunci su di essi con C o n c i s t o ro . un’accuratezza ancora maggiore. Statuto richiama fin dal suo pri- dia infatti ha sempre la meglio stro Codice etico, animi sempre In un tempo nel quale così mo articolo, e resa possibile nel giudizio» (Lettera di Giacomo la vostra azione, perché siete ben spesso la verità viene contraffat- dall’importante prerogativa del- 2, 13), ci insegna la Bibbia, ricor- più che funzionari, ma modelli Illustri Signore e Signori, Viviamo in un contesto attra- l’indipendenza, sulla quale da ta, e siamo quasi travolti da un dandoci che uno sguardo attento di fronte a tutta la cittadinanza e versato da tensioni e lacerazioni, sempre vigilate come Associazio- rivolgo un cordiale saluto a voi, vortice di informazioni fugaci, è alla persona e alle sue esigenze in particolare nei confronti dei che rischiano di indebolire la te- ne Nazionale. L’indip endenza al vostro Presidente, che ringra- necessario che siate i primi ad riesce a cogliere la verità in mo- più giovani. Per questo mi con- nuta stessa del tessuto sociale e esterna, che porta ad affermare zio per le sue parole, al Comita- affermare la superiorità della do ancora più autentico. La giu- gratulo con voi perché fate me- affievoliscono la coscienza civica con forza il suo carattere non stizia che amministrate diventi to Direttivo Centrale e a tutta realtà sull’idea (cfr. Esort. ap. moria dei magistrati che hanno di tanti, con un ripiegamento nel politico (cfr. Statuto, art. 2), ten- sempre più “inclusiva”, attenta l’Associazione Nazionale Magi- Evangelii gaudium, 233); infatti, sofferto e perso la vita nel fedele privato che spesso genera disin- ga lontani da voi i favoritismi e agli ultimi e alla loro integrazio- strati. Essa compie centodieci teresse e diventa terreno di coltu- «la realtà semplicemente è, le correnti, che inquinano scelte, svolgimento della loro mansione. anni: una ricorrenza che diventa [mentre] l’idea si elabora» (ibid., ne: infatti, dovendo dare ad ra dell’illegalità. La rivendicazio- relazioni e nomine; e l’indip en- ognuno quanto gli spetta, non A ciascuno di loro rivolgo an- occasione di riconoscenza e di 231). Il vostro impegno nell’ac- denza interna (cfr. Statuto, art. 1) ne di una molteplicità di diritti, può dimenticare l’estrema debo- ch’io, oggi, un particolare e rico- bilancio, un momento in cui fino a quelli di terza e quarta ge- certamento della realtà dei fatti, vi renda invece liberi dalla ricer- lezza che riveste la vita di tanti e noscente ricordo. confermarvi nei vostri intenti e nerazione connessi alle nuove anche se reso più difficoltoso ca di vantaggi personali, capaci ne influenza le scelte. tecnologie, si affianca spesso a dalla mole di lavoro che vi è affi- di respingere «pressione, segna- Il Signore benedica tutti voi, una scarsa percezione dei propri data, sia quindi sempre puntua- lazione o sollecitazione diretta L’elevato afflato morale, il vostro lavoro e le vostre fami- doveri e a una diffusa insensibili- le, riportato con accuratezza, ba- ad influire indebitamente sui espresso con limpidezza dal vo- glie. Grazie. tà per i diritti primari di molti, sato su uno studio approfondito tempi e sui modi di amministra- persino di moltitudini di perso- e su un continuo sforzo di ag- zione della giustizia» (Statuto, ne. Per questi motivi, va riaffer- giornamento. Esso saprà avvaler- art. 2). Chi ha pagato si del dialogo con i diversi saperi mato con costanza e determina- Proprio i tempi e i modi in extra-giuridici, per comprendere zione, negli atteggiamenti e nelle cui la giustizia viene amministra- con la vita meglio i cambiamenti in atto I funerali celebrati a nome del Papa dal cardinale elemosiniere prassi, il valore primario della ta toccano la carne viva delle nella società e nella vita delle giustizia, indispensabile per il persone, soprattutto di quelle persone, ed essere in grado di at- L’Associazione nazionale magistrati corretto funzionamento di ogni più indigenti, e lasciano in essa In memoria di Jan il senzatetto tuare con sapienza, ove necessa- (Anm) compie centodieci anni e in questi ambito della vita pubblica e per- segni di sollievo e consolazione, rio, un’interpretazione evolutiva giorni diverse centinaia di giudici e pub- ché ognuno possa condurre una oppure ferite di oblio e di discri- delle leggi, sulla base dei princi- blici ministeri provenienti da tutta Italia vita serena. minazione. Pertanto, nel vostro Sono state celebrate, a nome di Papa Francesco, dal cardinale elemosiniere pi fondamentali sanciti dalla Co- prezioso compito di discerni- Konrad Krajewski le esequie di Jan, il senzatetto sessantaduenne di origine sono riuniti a Roma per ripercorrere le La tradizione filosofica presen- stituzione. fasi più importanti di questo percorso e ta la giustizia come una virtù mento e di giudizio, cercate sem- polacca morto l’8 dicembre scorso a Roma. Lo ha reso noto il direttore “ad per gettare le basi del futuro. Nel presen- c a rd i n a l e , e la virtù cardinale per In un contesto sociale nel pre di rispettare la dignità di interim” della Sala stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti, sottolinean- tarli al Papa all’inizio dell’udienza, Fran- eccellenza, perché alla sua realiz- quale sempre di più si percepisce ogni persona, «senza discrimina- do che il rito funebre si è svolto sabato mattina, 9 febbraio, nella chiesa di come normale, senza alcuno cesco Minisci, presidente dell’Anm, ha ri- zazione concorrono anche le al- zioni e pregiudizi di sesso, di Santo Spirito in Sassia, perché in questa zona, a due passi da Piazza San scandalo, la ricerca dell’i n t e re s s e cordato che «in questo lungo cammino i tre: la prudenza, che aiuta ad ap- cultura, di ideologia, di razza, di Pietro, Jan ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. Accompagnata dai canti e individuale anche a scapito di religione» (Statuto, art. 9). Il vo- dal suono dell’organo, la messa si è svolta alla presenza di numerosi senza magistrati hanno lavorato con dedizione plicare i principi generali di giu- quello collettivo, siete chiamati stro sguardo su quanti siete chia- fissa dimora, di suore e di volontari della comunità di Sant’Egidio. A ben affinché il tema della giustizia fosse un stizia alle situazioni specifiche; la fortezza e la temperanza, che ne ad offrire un segno della dedi- mati a giudicare sia sempre uno due mesi dal decesso, a causa delle procedure burocratiche, il feretro è stato faro, perché non ci può essere pace fra zione disinteressata che il vostro sguardo di bontà. «La misericor- tumulato nel cimitero Flaminio a Prima Porta. gli uomini senza giustizia». perfezionano il conseguimento. La storia dell’associazione è fatta di La giustizia è dunque una virtù, proposte per «migliorare il sistema giudi- cioè un abito interno del sogget- ziario e il servizio ai cittadini e soprattut- to: non un vestito occasionale o to di difesa dei principi e dei valori costi- da indossare per le feste, ma un abito che va portato sempre ad- tuzionali, sui quali ciascuno di noi ha Veglia di preghiera nella giornata di riflessione contro la tratta di esseri umani dosso, perché ti riveste e ti av- giurato al momento dell’ingresso in ma- volge, influenzando non solo le gistratura, a tutela dei diritti di tutti i cit- scelte concrete, ma anche le in- tadini, senza distinzione alcuna». tenzioni e i propositi. Ed è virtù Fiori calpestati Il presidente ha sottolineato come la c a rd i n a l e , perché indica la giusta magistratura abbia pagato un prezzo al- direzione e, come un cardine, è tissimo in termini di vite umane, perché punto di appoggio e di snodo. «Nelle notti gelide, sulle strade, centinaia di Roma e altre realtà impegnate come la comu- Significativi anche gli interventi di due reli- ventotto magistrati sono stati uccisi dalla Senza giustizia tutta la vita so- vite spezzate continuano a interrogarci. Guar- nità che prosegue l’opera di don Oreste Ben- giose, suor Rosa, italiana delle francescane criminalità nell’adempimento del dovere. ciale rimane inceppata, come dare negli occhi una sorella costretta a prosti- zi, la comunità di Sant’Egidio, la fondazione dell’Addolorata, e suor Maria Goretti, polac- Il sistema giudiziario italiano, ha aggiun- una porta che non può più tuirsi ti mette di fronte a tutto il peccato del Migrantes e il movimento dei Focolari, che ca della Sacra famiglia di Nazareth. La prima to, «vive oggi numerose difficoltà causate aprirsi, o finisce per stridere e ci- mondo»; mentre c’è chi si «illude che siano ha animato il coro. ha condiviso le proprie impressioni sull’attivi- dalla carenza di risorse, dalla inadegua- golare, in un movimento farragi- libere di farlo, felici di farsi calpestare come E poiché il turpe mercato di esseri umani tà svolta da quattro anni settimanalmente, il tezza delle strutture, dalla non soddisfa- noso. fiori a bordo strada, arroganti nel proporre la ha come vittime soprattutto donne e bambini, sabato pomeriggio, con le donne immigrate cente efficacia degli strumenti che ci ven- Al conseguimento della giusti- loro finta bellezza a ogni auto che passa». in particolare migranti, ridotti in schiavitù, sia prive di documenti validi che sono inserite gono messi a disposizione». zia devono quindi concorrere Sono donne, spesso giovanissime torturate e che si tratti di lavoro forzato o di matrimoni nel Centro di permanenza per i rimpatri vendute, «peggio delle bestie»: ed è a loro precoci, sia che si tratti di sfruttamento ses- tutte le energie positive presenti (Cpr) di Ponte Galeria, in attesa di ricevere o che ha dedicato la propria testimonianza En- suale, le testimonianze non potevano non ri- nel corpo sociale, perché essa, l’asilo politico o un permesso di soggiorno o kolina, volontaria della comunità Giovanni guardare l’azione della Chiesa contro lo sfrut- incaricata di rendere ad ognuno di essere rimandate nei loro paesi d’origine, XXIII, durante la veglia svoltasi nella basilica tamento della prostituzione. perché non aventi diritto alla permanenza in ciò che è suo, si pone come il re- romana di Sant’Antonio in via Merulana la «Nessuna donna nasce prostituta» ha esor- Italia. «La maggior parte — ha detto — sono quisito principale per conseguire ricalibrare gli obiettivi, alla luce dito Enkolina, ripetendo una frase vittime di tratta, trafficate e sfruttate nella la pace. A voi, magistrati, la giu- del mutato contesto. del prete romagnolo che cin- prostituzione o come corrieri per la droga o stizia è affidata in modo del tut- Da più di un secolo, attraver- quant’anni fa ha sollevato per pri- inserite in lavori illegali». Il suo è un servizio to speciale, perché non solo la so iniziative di carattere cultura- mo il velo su questo fenomeno. intercongregazionale che si svolge da quindici pratichiate con alacrità, ma an- le, assistenziale e previdenziale, Eppure, ha constatato la donna, anni, essendo stato iniziato nel 2003 da suor che la promuoviate senza stan- l’Associazione Nazionale Magi- «c’è un senso di vergogna e di Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, carvi; non è infatti un ordine già strati vigila sul corretto svolgi- paura a parlare con loro». In un presenza fissa e di riferimento per il gruppo realizzato da conservare, ma un mento della delicata e preziosa Paese, ha proseguito, «dove i di- anche oggi, nel quale negli anni sono state traguardo verso il quale tendere funzione del magistrato. Al tem- ritti umani vengono calpestati impiegate 75 suore, di 37 nazionalità diverse e po stesso adempie a un impor- ogni giorno. continuamente, migliaia di donne di 40 congregazioni. tante compito di sorveglianza Sono consapevole delle mille crocifisse aspettano di essere chia- Più recente l’esperienza della seconda reli- sulle regole democratiche e di difficoltà che incontrate nel vo- mate per nome. Perché quel dolo- giosa, che da agosto collabora ogni venerdì promozione dei valori costituzio- stro quotidiano servizio, ostaco- re muto urla al cospetto di Dio, e pomeriggio con il Centro di accoglienza nali, a servizio del bene comu- lato nella sua efficacia dalla ca- Lui è schierato con gli ultimi, straordinaria (Cas) di Roma. Suor Maria Go- ne. Promuovendo tali valori, at- renza di risorse per il manteni- sempre». Mentre «noi siamo com- retti in particolare ha parlato dell’imp ortanza traverso il dibattito interno e i mento delle strutture e per l’as- plici — è stata la sua denuncia — dell’ascolto. Una volta, ha raccontato, le ra- comunicati, i congressi nazionali, sunzione del personale, e dalla quando le disprezziamo o quando gazze si stavano confrontando sui loro sogni. la rivista e il dialogo con le isti- crescente complessità delle si- pensiamo che chiudendole in del- «Soldi? Lavoro? Casa? Famiglia? Felicità? tuzioni, offrite un contributo si- tuazioni giuridiche. Ogni giorno le case siano più tutelate; in realtà No... La grande maggioranza ha detto: il mio gnificativo nelle questioni più ri- dovete poi fare i conti, da un la- sera di venerdì 8 febbraio, memoria di santa sono solo più nascoste». Di più, «diventa più grande sogno è essere migliore in futuro. levanti che riguardano l’ammini- to, con la sovrabbondanza delle Giuseppina Bakhita e Giornata mondiale di complice chiunque ci fa una battuta sopra, o Non un futuro migliore! Ma io voglio essere strazione della giustizia. L’ade- leggi, che può causare una so- preghiera e di riflessione contro la tratta di chi vedendole, le chiude nella cartella di ciò migliore! Perché si sentono così indegne, non sione alla vostra Associazione di vrapposizione o un conflitto tra p ersone. che, prima o poi, “qualcun altro” dovrebb e necessarie, non volute... Queste ragazze circa il 90% dei magistrati italia- leggi diverse, antiche e recenti, Presieduta dal gesuita Michael Czerny, sot- a f f ro n t a re » . vogliono essere migliori. Sono perse, abban- ni vi rende interlocutori privile- nazionali e sovranazionali; e, tosegretario della sezione migranti e rifugiati Ma con una constatazione positiva: «du- donate, ferite... Ma per me sono buone, bel- giati, in particolare per gli organi dall’altro, con vuoti legislativi in del Dicastero per il servizio dello sviluppo rante questi anni di servizio in strada ho no- lissime». legislativi dello Stato, perché vi alcune importanti questioni, tra umano integrale, la veglia ha avuto per tema tato che spesso le ragazze ci confondono: ci Infine una voce giovane è stata quella di permette di attingere a un am- le quali quelle relative all’inizio e «Insieme contro la tratta» ed è stata organiz- chiamano Caritas o amici di suor Carla, o Pa- Tinyiko Joan Ndaba, laica sudafricana che plissimo bagaglio di esperienze alla fine della vita, al diritto fa- zata da Talitha Kum, la rete internazionale di pa Giovanni, ciò che siamo. E la bellezza è collabora a un progetto attivato nel suo pae- professionali, dandovi una cono- miliare e alla complessa realtà religiose da dieci anni in prima linea su que- proprio che per loro siamo una cosa sola, una se, in Malawi e in Swaziland dalla Caritas, scenza diretta della vita dei citta- degli immigrati. Queste criticità sto fronte, in collaborazione con l’Unione Chiesa sola, portiamo da loro le stesse cose: l’Unione internazionale associazione femmini- dini e delle sue criticità. richiedono al magistrato un’as- delle superiore maggiori d’Italia, la diocesi di speranza che in Gesù si può rinascere». li cattoliche e Talitha Kum.