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Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- (Sa) - Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business - Abb. annuale 25,00€ 0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] Anno XI n° 12 27 marzo 2009 ANDREA COZZOLINO A CAPACCIO Il lungomare Prese ombra Il futuro è nell’ alleanza tra per di Oscar Nicodemo agricoltura e ambiente cubo Il confine tra acqua e terra è denomina- to costa o litorale. In teoria, dunque, il Ernesto Giacomino prima de Il Sele tratto di questa natura che va da Pon- tecagnano a Paestum sarebbe contem- plato da uno dei due sostantivi. La politica Ma la vista, uno dei sensi più esigenti, forse suggerirà ad una moltitudine di del neuroni, tra i più vari e diversi, di qua- lificare quella striscia marina come un (dis)fare interrotto filare di lidi-ramiere e case- canili. Francesco Faenza prima de Il Sele Il mare, che pure dovrebbe costituire un CAPACCIO elemento di attrazione non indifferen- te, viene ad assumere in questa cornice Centro un aspetto che tradisce le sue preroga- tive naturali. Direzionale: A Paestum, pensando che ci si potesse e dovesse distinguere, si è preferito sosti- storia o utopia? tuire le strutture in rame con quelle in continua a pag. 4 Oreste Mottola a pag. 7 Dignità Alfieri: si al referendum su Trentova di Giuseppe Liuccio di Oreste Mottola Tra lo “spettacolume” becero dilagante “Sono d’accordo ad indire un referendum cit- agropolesi. Possono stare tranquilli anche gli su televisioni di stato e private mi ha tadino sui progetti di sviluppo di Trentova”, di- ambientalisti più esigenti”, questo è il pensiero chiara Franco Alfieri, sindaco di Agropoli. La del sindaco. “Se non piacerà alla città sono catturato lo sceneggiato “Pane e Liber- polemica, sull’ipotesi della realizzazione di un pronto a mandare tutto a monte”, ribadisce Al- tà”, che mi ha coinvolto emotivamente villaggio turistico nei pressi della Baia di Tren- fieri. Non è questo il pensiero delle associa- e, a più riprese (lo confesso), mi ha tova si arricchisce di un nuovo capitolo. Alfie- zioni ambientaliste che stanno raccogliendo strappato qualche empito di commo- ri frena e rassicura: “Nelle intenzioni e nella tutta la documentazione che allegheranno ad zione. Sarà perché, non fosse altro che programmazione degli interventi che l’ammi- un esposto che si accingono a far pervenire alla nistrazione vuole mettere in atto, non è previ- magistratura. Per Legambiente, Italia Nostra, per ragioni anagrafiche, Giuseppe Di sta alcuna “cementificazione” del territorio. Vas, e “Trentova non si tocca” che prendono di Vittorio fecondò di entusiasmo la mia Qualsiasi ipotesi di intervento sarà condizio- mira i lavori “di miglioramento della viabilità prima giovinezza, quando anche dalle nata ad una sinergia tra gli Enti deputati a con- interna ed esterna per il porto turistico di Agro- nostre parti infuriava la lotta per l’oc- cedere i pareri necessari. Sono certo, a tal pro- poli” e la relativa galleria sempre per favorire cupazione delle terre e proprio nell’as- posito, che tra il di Agropoli e l’Ente l’accesso al porto da Trentova. Per il cartello Parco si potrà avviare un proficuo confronto, delle associazioni “Emerge la mancanza del- salto ai latifondi della Piana del Sele sempre orientato alla crescita e allo sviluppo l’autorizzazione regionale, necessaria in quan- ebbi il mio battesimo politico. Feci allo- sostenibile”. Si tratta di un progetto che prevede la realizzazione di to parte dei lavori ricadono in area Sic per la zona di monte Tresino ra con convinzione la mia scelta di 450 appartamenti a 400 metri dal mare. Alle Autorità competenti, il e dintorni, esplicitamente richiesta dall’Ente Parco. In ogni caso – scri- campo, che, nonostante tutto, rimane la Parco del prima di tutti, la completa libertà di azione lungo vono - si palesano gravi carenze progettuali per l’incompletezza degli stessa. E con orgoglio esibii le mie questa zona che è ancora oggi sottoposta a vincolo ambientale. Il pro- elaborati che avrebbe dovuto impedire il rilascio delle autorizzazio- getto per la realizzazione del villaggio interesserebbe decine e deci- ni e nulla osta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e prime tessere: quella di socialista del ne di ettari di terreno agricolo. “Stiamo valutando una proposta che della Soprintendenza ai Baaas di Salerno, dal momento che l’indica- PSI e quella di sindacalista della CGIL viene dalla proprietà dell’area, la società Italia Turismo, che d’intesa ta incompletezza del progetto impedisce tra l’altro la comprensione La prima mi consentì di fare esperienze con il Club Med ci ha sottoposto una grande idea di sviluppo. Den- delle ricadute e degli effetti sul territorio tutelato. Dal confronto tra i tro c’è anche un campo da golf che così amplierebbe il ventaglio della grafici di progetto e i lavori effettivamente in via di realizzazione, continua a pag. 4 nostra offerta turistica. Non si toccherà la spiaggia che resterà agli emergono gravissime difformità”. 2 O pi n i o n i e c o m m en ti N°12 27 marzo 2009

Lo scandalo delle tre autorità di bacino Il fiume Sele più sprecone del Po e il nord è sempre più lontano Nella bellissima raccolta di saggi di integrarsi molto bene con la pesca e l’Alto Adriatico. Qui di fiumi ne no per un sostanziale ricambio di Ernesto Mazzetti (“Scenari del Sud la commercializzazione dei prodotti vengono gestiti cinque, per uno svi- chi rappresenta, nelle istituzioni, le di ieri e di oggi”, a cura di Dionisia ittici. Da qui la prima Autorità. Ma luppo di 812 chilometri. Sono fiumi comunità locali. Russo Krauss, editore Guida di Na- se poi le due sponde si fanno la che appartengono alla nostra storia, C’è da sperare che due autorevoli poli), si legge, nel profilo dedicato guerra? Niente male. Qualcuno si oltre che alla geografia del nord-est esponenti del Cilento e Vallo di alla Calabria, che “Eboli non è più sfrega le mani per la gioia e ha (il Piave e il Tagliamento e poi Bren- Diano, come sono Gennaro Muc- il limite emblematico tra due un’idea brillante: una terza Autorità, ta, Isonzo, Livenza). Concordano, ciolo (vice presidente del Consiglio mondi”. Se ci riferiamo alla Cam- per coordinare le due di prima. E nella valutazione molto critica della regionale della ) e Dona- pania, possiamo dire, purtroppo, così più posti, consulenze, affari- vicenda Sele, sia il segretario gene- to Pica (vice presidente della Com- che un altro limite, altrettanto em- smo, oltre che clientela elettorale. rale dell’Alto Adriatico, Alfredo Ca- missione per le Politiche sociali) blematico, sopravvive ed è rappre- Lo scandalo finisce sul “Corriere”. ielli, sia l’assessore regionale della possano spingere in questa direzio- sentato dalla vicenda, addirittura Gianluca Abate mette bene, e giu- Campania, Walter Ganapini. Dice ne. Loro agiscono, come uomini grottesca, del fiume Sele. Un limite stamente, in risalto che per il Po, il il primo: “Con il Sele si è pensato politici e amministratori, a un livel- che investe la distanza, tra il nord e fiume più lungo d’Italia (652 chilo- più alla spartizione politica che alla lo alto e seguono i problemi della il sud del nostro Paese, nel modo di metri, 8 regioni interessate, con una corretta e funzionale gestione am- Campania da un osservatorio privi- concepire problemi, affrontarne la quarantina di province) esiste una ministrativa”. Afferma il secondo: legiato. Sanno bene, Gennaro Muc- soluzione, gestire gli interventi de- Il fiume Sele sola Autorità di bacino. Per il Sele “Questa vicenda è uno dei tanti mi- ciolo e Donato Pica, quanto i co- liberati. Un modo che, francamen- (65 chilometri, due regioni e appe- steri partenopei; è fin troppo evi- muni cilentani e valdianesi hanno te, ci espone a critiche più che me- meno la decima parte del Po, sono na tre province) abbiamo tre Auto- dente che si è trattato solo di spar- bisogno di una politica di program- ritate. state create tre Autority, tre Autorità rità. Come dire: noi, ex sottosvilup- tire posti e consulenze”. Con il pros- mazione (territorio, economia, ser- Alla vicenda del fiume Sele (nasce di bacino: una per la sponda destra, pati, dobbiamo fare sempre le cose simo turno amministrativo, vanno vizi) completamente rinnovata. in Irpinia, assorbe lungo il cammino una per la sinistra e la terza, inter- molto più in grande. E non badia- alle urne numerosi comuni del Ci- Adesso anche il Parco nazionale del il Calore Lucano, sfocia nel Golfo regionale, per coordinare le due che mo a sprechi, se si tratta di ingag- lento e del Vallo di Diano. Bisogna Cilento e Vallo di Diano - dopo un di Salerno) il Corriere del Mezzo- confliggevano tra loro. Una storia, giare consulenti, soprattutto se spazzar via tutta una piccola “casta” periodo di stagnazione – con il pre- giorno ha dedicato ampio spazio, come racconta dettagliatamente “amici”, proporre progetti cervello- di faccendieri e profittatori. In molti sidente Amilcare Troiano può dare con gli articoli di Gianluca Abate. Gianluca Abate (uno dei più bravi tici, appaltare lavori. Per fortuna, comuni cilentani e valdianesi si maggiore impulso alla propria atti- Quando un quotidiano, a così larga giornalisti del “Corriere”) che inco- ogni tanto interviene l’Europa, bloc- deve tornare a respirare aria pulita. vità. Con la Provincia di Salerno e la diffusione, porta attenzione a una mincia 14 anni fa. Ci si rese conto, ca iniziative senza fondamento e si Per questo, e per molti altri motivi, Regione Campania una sinergia più vicenda che riguarda le nostre parti, allora, che il fiume Sele andava re- risparmiano un po’ di soldi. ovviamente, il nuovo turno eletto- produttiva appartiene, ora, al regno il più delle volte si tratta di una vi- cuperato a tutta una serie di usi ci- La vicenda del Sele, già tanto grot- rale non va sottovalutato. Non c’è , delle cose possibili. cenda-scandalo. E allora, dov’è lo vici, in una piana molto fertile, dove tesca se comparata con il Po, lo di- infatti, moralizzazione della vita Ermanno Corsi scandalo del Sele? Sta in questo. Per lo sviluppo dell’agricoltura poteva venta ancor di più se, come fa Gian- pubblica e ripresa di efficienza nella gestire un fiume, che non è nem- luca Abate, viene confrontata con vita amministrativa, che non passi- Lettera da

“Questo Parco è una vera sciagura!” Tel 0828.720114 Aspettavamo che arrivasse anche per farne il letto matrimoniale, non cia del cinghiale, lo portavano in colpa del parco. Fax 0828.720859 dalle nostre parti il parco. Tutti entu- c’erano locali sufficienti, le trecce giro per il paese per farlo vedere, e Non ci sono più famiglie che alle- e-mail: siasmati da questo grande evento, del granone venivano messe nelle si riunivano per mangiarlo assieme vano maiali, prima molte famiglie al- [email protected] come in altri stati. Finalmente un stanze da letto, vicino alle soffitte, alle famiglie. levavano maiali, li vendevano e am- lontano dì, si inserisce a Vallo della sotto ai porticati, in ogni angolo si Oggi i cinghiali ci hanno assaliti, fra mazzavano uno, due maiali. url: www.unicosettimanale.it Lucania il parco. vedevano trecce di granone. poco verranno a sentire la banda Nel mese di gennaio la mattina pre- Direttore Responsabile Tutti contenti correvamo a Vallo per Ogni famiglia aveva maiali, capre, musicale, perché ne avranno diritto, stissimo sentivi nei vicoli lo strillo Bartolo Scandizzo sentire cosa sarebbe questa nuova asini, ne poteva allevare in quanti- non puoi molestarli. dei maiali, donne impegnate a lavo- invenzione, che prometteva un’era tà, con prodotti naturali e ne am- Da pochi anni sono arrivate le ca- rare, a preparare un buon pranzo di Condirettore Oreste Mottola di grande miglioramento di questo mazzava a seconda del nucleo fa- prette del parco, un impiegato con carne patate e peperoni amari, frig- [email protected] Cilento abbandonato da tutti, e per miliare. Nei terreni comunali si pro- un’ antenna le controlla a distanza, gevano nelle padelle sul fuoco a i giovani, e per i più vecchi, che ducevano più di quaranta quintali di mangiano tutto. legna, si mangiava nella stessa cuci- Segreteria di Redazione scappavano al nord d’Italia, in Ger- fagioli, la guardia campestre ap- L’ultimo arrivato in questo nostro ter- na, a tavola o negli scanni di legno, Gina Chiacchiaro mania, in altri paesi, oltre oceano in prezzava, sette parti al contadino, ritorio, il cervo, che pure recintata la gli uomini, mangiavano e il vino era cerca di lavoro. una al comune, ci sono le bolle del- tua proprietà la salta, e distrugge l’unico loro amico. Tiratura:6000 copie Come stavamo prima di questo gran- l’esattore. Molti di noi siamo ritor- tutto, un premio ce lo danno, ci re- Si diceva che l’uomo, era due volte Direttore Editoriale de evento? nati dall’estero, costruendo una stano le corna, qui ci sono i posses- felice, quando si sposava, e quando Giuseppe Scandizzo Ogni famiglia possedeva un po’ di casa, abbiamo dato lavoro, abbiamo sori. ammazzava il maiale. terreno rilasciato dai suoi antenati, fatto studiare i figli, per dare a loro Oggi gli animali sono protetti più dei Il giorno dopo, tutta la famiglia era Grafica ed Impaginazione grafica lo coltiva, zappando a mano ci met- un avvenire. Dopo tanti sacrifici ar- bambini, se ammazzi un cinghiale, impegnata a lavorare la carne, per teva il granone, ortaggi, chi aveva riva l’insognabile Parco. rischi il carcere, ma se per distrazio- farne salsicce, salamini, capicolli, l’acqua era ricco, chi aspettava che Cosa sognavamo potesse darci? ne ammazzi con la tua auto, hai be- prosciutti e lardo, i salumi appesi in cadeva dal cielo, per avere un buon Un miglioramento in queste terre vuto il vino, sei ubriaco, ci sono gli cucina, venivano asciugati e affumi- raccolto tirava a campà. Nella tua desolate! Un avvenire migliore per arresti domiciliari . cati, lì, potevi gustarne il loro profu- proprietà potevi fare tutto quello che tutti! No! Solo poche decine di per- Le campagne sono tutte deserte, dai mo. volevi, costruivi una casetta per ri- sone prendono stipendi favolosi. migliaia quintali di grano prodotti, Oggi molti li comprano già grandi, pararti dalla pioggia, tenevi animali Ha distrutto totalmente l’agricoltura. oggi massimo cinquanta quintali, se vai a mangiare negli agriturismi di ogni specie, ognuno cavava un Non sei più padrone della tua pro- granone pochissimo, se chiami la fo- dicono: roba genuina, di loro pro- Stampa pozzo e toglieva le pietre per avere prietà. restale non ti danno più di cinquan- duzione, ma vanno tutti dai grossisti Cogito Service il terreno pulito, se nel terreno c’era- Se vuoi togliere una pietra dal tuo ta euro, per zappare, per piantare, a comprare salame, e da dove viene? Eboli (Sa) no delle piante le tagliavi per riscal- terreno, o cavare un pozzo, devi fare pagare il trattore, non vale la pena Questo ci ha offerto il parco, turi- Tel. 0828 345849 darti nell’ inverno. la domanda alla comunità montana, di andare a lavorare. smo, qualche Tedesco, se ne vede Nel nostro comune di Stio faceva- pagando, aspettando del tempo, Io personalmente un anno a dietro poi qualcuno nei mesi estivi, che Iscritto nel Registro della Stampa periodica mo più di duemila cinquecento anche per tagliare una pianta. Ha nella mia proprietà di 2500 metri prende una tazza di caffé. del Tribunale di Vallo della quintali di grano, un migliaio di vietato ai cacciatori di sparare. quadrati, feci 52 cassette di grano- Speriamo in un miglioramento con il Lucania al n.119 quintali di vino, piccoli proprietari, Vedevi rientrare i cacciatori portan- ne, e molti trattori di barbabietole, nuovo presidente, ma andremo di tante le famiglie benestanti, non po- do appesi al tascapane, gli uccelli ma dovetti comperare la batteria con male in peggio, questa è la mia illu- Responsabile Trattamento Dati tete immaginare i quintali di grano- che avevano sparato la mattina, o la corrente, la spesa, 140 euro, per sione, che poi cambierà, staremo a Bartolo Scandizzo ne, le sere si andava a (scoiare) uo- con le beccaccia, prese vive con il zappare la terra e per coltivarlo su- vedere fra altri decenni. Abbonamento annuale 25,00 Euro mini, donne, bambini. Le prossime becco nel terreno ghiacciato; quan- perai di molto la resa, ho dovuto la- Angelo Trotta Conto corrente postale num. 53071494 spose andavano a prendere le (scoie) do tutti i cacciatori andavano a cac- sciare il terreno in abbandono, per intestato a Calore s.r.l. N°12 27 marzo 2009 A tt ua l i tà 3

Iniziativa di un gruppo di giornalisti salernitani. Nasce una nuova agenzia stampa Piagi, l’informazione per la pubblica amministrazione

Si tratta della creazione di e comunicazione. Bcc Monte Pruno di un’agenzia di stampa che Ma voglio dare un consiglio: e Laurino, partner storico di dovrà coprire ad ampio rag- Non siate mai amici del pote- Italia 2. Presente anche Anto- gio l’intero territorio salerni- re per non tradire la missione nio Marino, della Bcc di Aqua- tano offrendo servizi e notizie della professione giornalisti- ra, e numerosi rappresentanti a tutti gli operatori del setto- ca.” delle testate locali della pro- re con particolare attenzione Poi Todaro si sofferma sui vincia. Tocca a Donato Pica alla pubblica amministrazio- problemi che investono in dare atto che esiste un “defi- ne che, come è stato ampia- senso più ampio le problema- cit a livello regionale naziona- mente testimoniato nel corso tiche del settore consigliando le sulla capacità di comunica- del convegno di presentazio- di dare risposte al bisogno di re. È importante dare spazio e ne, ne ha effettivamente biso- formazione e di comunicazio- sostegno a chi fa informazio- gno. ne della pubblica amministra- ne.” Rocco Giuliano, assessore Sopra, da sinistra, Enzo Todaro e Alfredo Boccia. A fare da padrino al battesimo zione. Sotto da destra Nicola Nigro ed Ermanno Corsi provinciale ai trasporti, con- della nuova creatura, che as- “Il mio impegno nel Corecom sume il nome di “Piagi”, è – conclude – è di attuare una nel dopoguerra) e docente al- stato Enzo Todaro, decano dei guerra senza quartiere al la- l’università di Salerno, si pone giornalisti salernitani e com- voro nero.” di traverso rispetto al richia- ponente del rinato Corecom Alfredo Boccia, nel dare ra- mo di Todaro sul lavoro del (Comitato Regionale Comuni- gione a Todaro conferma che giornalista data la situazione cazione). Ed è proprio Todaro “nemici ne abbiamo già pa- attuale e rivendica, in nome di a dare il via agli interventi recchi”, pertanto si sente co- Marco Biagi, il diritto alla nella sala Mercurio del rinno- razzato nei confronti di quan- “flessibilità anche nel settore vato hotel Ariston di Paestum: ti vorranno forzare l’autono- dell’informazione e ad uno “Un’agenzia di stampa neces- mia e l’indipendenza del spazio, perfino, al lavoro vo- saria al territorio – afferma – nuovo soggetto. lontario, cioè gratuito!” perché dà vita ad un binomio Ma Nicola Crisci, il più giova- Conclude poi con un’altra inscindibile tra informazione ni sindaco d’Italia (Agropoli stoccata a Todaro: “si ha il di-

Vallo di Diano

ritto ad essere in contrasto con corda con la bontà dell’inizia- Riattivato lo sportello antiusura per i cittadini il potere costituito, ma dico no tiva e dichiara la disponibilità all’imperio di essere nemici.“ della Provincia a sostenere lo Nel Vallo di Diano e nel Tanagro riattivato un possono, 24 ore su 24, ricevere assistenza anche Nigro e Boccia hanno anche sforzo dei promotori affinché apposito servizio finalizzato a fornire assisten- tramite un apposito numero di telefono: 335 52 individuato in Nicola Am- “sia la scuola che l’agenzia za di vario genere a quanti sono coinvolti nelle 08 986. Lo sportello antiusura viene istituito per maccapane, editore di “Italia utili al territorio. Intan- problematiche del fenomeno usura. la prima volta nel 2007 grazie a fondi regiona- 2 Tv” con sede a Sala Consili- to confermo che la provincia Il servizio, promosso dal Piano di Zona S4, si li. Attivo per quasi due anni, lo Sportello è co- na, il compagno di viaggio si è impegnata ad accelerare esplica attraverso lo “Sportello Antiusura” che stretto alla chiusura a causa della mancata ero- ideale per coprire il settore l’introduzione del digitale ter- è ubicato a presso la sede della gazione di fondi da parte della Regione Cam- radio televisivo: “Sono nel set- restre.” Cooperativa Sociale “Iskra” che ne cura la ge- pania. Ora il servizio viene riattivato nell’am- tore da 32 anni. Questo è una Anche Nicola Landolfi, del co- bito della nuova programmazione del Piano di garanzia di professionalità - mune di Salerno porta il suo Zona, che prevede, appunto, la continuazione afferma Ammaccapane – Il di- contributo alla discussione del servizio che risulta inserito nell’area della gitale terrestre e il satellitare precisando che, per l’efficacia responsabilità familiare del Piano. “Abbiamo, sono l’immediato futuro del della comunicazione istituzio- sottolinea il responsabile del Piano di Zona, nostro mondo, allargando il nale, “la materia prima, cioè i Antonio Florio, deciso di procedere alla riatti- nostro orizzonte territoriale dati di fatto, sono essenziali” vazione di tale servizio impegnando fondi no- con le nuove sedi in varie La sala gremita di personalità stri in quanto pensiamo che il fenomeno del- zone della provincia, ci di- protagoniste di vari settori l’usura rappresenti un grave problema nel no- chiariamo pronti a garantire il della società civile e della pub- stro territorio, problema che affligge non sol- massimo della professionalità blica amministrazione si è tanto gli usurati ma anche tante famiglie colle- e della tecnologia. Il nostro ar- unita nell’augurio che la Piagi, gate alle persone usurate”. Tramite lo Sportel- chivio digitale parte dal 77 ad un’agenzia di stampa “fatta in lo, negli anni scorsi, sono stati oltre 300 i con- oggi ed è a disposizione del casa” possa esprimere al me- tatti con persone del territorio che hanno chie- progetto Piagi.” glio i bisogni un territorio, per sto assistenza. Inoltre sono state una ventina le In questa occasione, Paestum molti aspetti penalizzato, per stione. Lo sportello è aperto il venerdì dalle ore richieste pervenute da paesi della vicina Basi- ha subito l’invasione pacifica tradurli in nel binomio inscin- dalle 15,00 alle 19,00. Presso di esso vengono licata. I contatti avvengono soprattutto tramite e collaborativa di molti prota- dibile con cui Todaro ha aper- prestati diversi servizi. Fra essi: l’assistenza di- lettere anonime con le quali si chiede di inter- gonisti della vita politica del to l’incontro: “Comunicazione retta sia alle persone che sono già cadute nella venire nei confronti di potenziali usurai anche Vallo di Diano. e Informazione” per farlo di- morsa degli usurai sia a quanti si trovano in se in tal caso è necessario, per intervenire pro- Infatti, sono di quel territorio ventare protagonista del pro- difficoltà nella gestione di prestiti contratti con cedere attraverso una denunzia alle Forze del- i rappresentanti istituzionali prio futuro prossimo e remo- finanziarie e che non riescono ad onorare. l’Ordine in quanto la funzione degli operatori della Regione e della Provin- to. Presso lo Sportello opera personale specializ- dello Sportello è quella di assistere l’usurato cia presenti, oltre alla presen- Bartolo Scandizzo zato, sempre a disposizione degli utenti i quali ma non di denunciare l’usuraio. za di Michele Albanese della 4 C o nt i nu az i o ni N°12 27 marzo 2009

L’editoriale di Giuseppe Liuccio Dignità ed orgoglio delle mie radici socialiste dalla prima fesa strenua, anche a costo della propria per la costruzione di una sana demo- Cosa propongono i nostri (sindaci, con- esaltanti nella militanza attiva di diri- integrità fisica, dei diritti inalienabili crazia, in cui siano offerte a tutti identi- siglieri provinciali e regionali, deputa- gente provinciale e nazionale, anche se della libertà e del lavoro per tutti. che opportunità di crescita per soddi- ti e senatori) per i settori trainanti della con scarse o nulle fortune elettorali, so- Il confronto con il presente è a dir poco sfare i bisogni e far valere i meriti e le nostra economia:agricoltura, zootecnia, prattutto per il mio carattere incapace di avvilente. capacità artigianato, ambiente e beni culturali, cedere a lusinghe e minacce dei boss di Non hanno dignità i nostri rappresen- I nostri politici mezze tacche sono mae- turismo nel pieno di una crisi economi- turno, detentori dei consistenti pacchet- tanti politici a tutti i livelli, e parlo na- stri di intrighi nel chiuso delle lobby e ca lunga e devastante? Nulla di nulla. ti di voti, ed inflessibile nella fedeltà ai turalmente di quelli della mia parte po- mestieranti di alleanze nei tortuosi gio- Quali azioni suggeriscono per bloccare principi ed assolutamente inadatto alle litica, a cui, nonostante tutto, faccio an- chi per l’occupazione delle istituzioni a la impune stratificazione della piccola e beghe delle alleanze. La seconda (tesse- cora riferimento. Non hanno dignità per tutti i livelli. E in questo periodo è sotto grande criminalità che attenta alla sicu- ra) mi regalò la stima e l’amicizia di Lu- il rispetto che dovrebbero alla storia che gli occhi di tutti l’indegno mercato degli rezza delle persone e penetra fin dentro ciano Lama, che ebbi il piacere di cono- rappresentano e che spesso ignorano e accordi per la conquista di una posta- le istituzioni e contratta appalti e cor- scere e frequentare nella mia attività di calpestano o, forse, calpestano proprio zione fortunata, o ritenuta tale, per un rompe a suon di laute mazzette? Nulla impegno nel lavoro e di Sergio Coffera- perché la ignorano. Non hanno dignità sognato seggio in consiglio comunale o di nulla. ti nella mia avanzata maturità. per se stessi perché quasi sempre si av- provinciale. E diventa ogni giorno più assordante e Non rinnego nulla. venturano ed arenano nella volgare lot- E dilaga il mercato del voto, senza pu- preoccupante il silenzio complice. La E, potendo, farei la stessa scelta e lo stes- tizzazione del potere a fini propri e di dore chiesto e spesso dato per servili- rete vergognosa del mercato del voto so percorso di vita con salda convinzio- famigli ed amici. smo o paura di minacce o per lusinghe cresce e si ramifica nelle gratificazioni ne ed immutato entusiasmo. Fu quella Non hanno dignità, ma probabilmente di promesse. Mai che si invochi legitti- date e nelle promesse che si giura di una bella stagione di passione e di idea- neanche la capacità di pensare, ideare e mità al consenso in nome di principi, di mantenere. E la dignità di chi ha avuto li: l’una e gli altri inariditi e spenti nel programmare alla grande, fecondando ideali e di progetti. e di chi ha dato, di chi promette e di chi grigiore infecondo del presente. se stessi e gli altri di entusiasmo e di pro- Ed il territorio dilaga nel pantano pesti- crede nelle promesse è ferita a morte Nella fiction televisiva la parola ricor- spettive credibili per il futuro. Manca lo fero della inefficienza. E la democrazia nella pratica del servilismo. rente nella impostazione di vita e di lotta slancio per una sana utopia che gonfi inaridisce e muore. Viviamo giorno E sì perché c’è una colpa grave di poli- di Di Vittorio è stata:Dignità. cuore, anima e pensieri dei giovani e dopo giorno in una galoppante dittatu- tici e faccendieri, ma un’altra altrettanto Dignità nell’affermazione coraggiosa ed meno giovani. ra morbida e nessuno alza la voce e dà infamante di chi ubbidisce e vota. Non orgogliosa dei principi. Dignità nella di- Non si difendono ed esaltano i principi fiato alla protesta. hanno dignità gli elettori che non si ri- bellano e non gridano forte la propria indignazione per i progetti di lavoro che L’editoriale di Oscar Nicodemo non partono. Non hanno dignità perché subiscono in silenzio la piaga del lavoro nero e dello sfruttamento degli extraco- Il lungomare ombra munitari i tutti i settori della vita pro- duttiva, a cominciare dall’agricoltura dalla prima stum, alla luce di questa con- per finire al turismo ed ai servizi. cemento: le prime appaiono siderazione, mi appare fi- Non hanno dignità perché hanno di- semplicemente orribili, le ul- nanche come una provoca- menticato che sono figli e nipoti dei tanti time banalmente inadegua- zione intelligente; se non che emigrarono oltreoceano e subirono te. Ci sarebbe da aggiungere altro un gesto che si identifi- umiliazioni e miseria nelle favelas o nel che almeno il rame, rispetto ca con un male minore che ‘bronx’ o ingoiarono sale di lacrime nelle al cemento, si può spazzare richiama l’attenzione gene- miniere e nelle fabbriche del nord Euro- via con meno fatica e costi. rale sulla salvaguardia dei pa o subirono vergognose ghettizzazio- Eppure, si fa un gran parlare luoghi comunali. ni nelle civilissime (!) città del triangolo di lungomare pestano, da co- Sono tempi, questi, dove il industriale italiano nel periodo dell’on- struire su tutto il litorale co- parlare a vanvera rappresen- da lunga dell’emigrazione. munale, con progetti già ta una regola da cui non si Non hanno dignità perché si piegano si- pronti e finanziamenti già riesce a prescindere; mentre lenziosi e servili ai ricatti e svendono la deposti nel cassetto delle scriversi addosso è la carat- propria libertà di voto. Non hanno di- spese! Che dire? Qui non ci teristica principale di chi va gnità perché diventano strumenti attivi si stanca mai di elaborare e pubblicando sermoni che di di galoppinaggio per un uomo e non per sovvenzionare incongruen- blasfemo hanno anche il pes- un progetto di vita, per un padrone e ze. Se ho ben capito (mi au- simo uso della lingua. non per un ideale. Che lo facciano quel- guro di no), a Paestum si co- leva sulla bellezza del mare, paccio-Paestum prende Ne risulta che anche la co- li del centrodestra, e in verità non sem- struirà il primo “lungomare” che fino agli anni 70 appari- forma! Il potere di uomini municazione, tanto nella pre lo fanno, passi pure. Ma che lo fac- con sguardo di privilegio va stupendo nella sua limpi- senza idee ha incontrastato il forma che nei contenuti, al ciano quelli del centro sinistra è una per- sugli stabilimenti balneari ed dezza e variegata cromatura campo per poter stravolgere pari della politica non risulta versione della storia, è fango gettato ogni sorta di costruzione per mediterranea. Logico, quin- rovinosamente il territorio di essere credibile. Ne consegue sulle icone di Di Vittorio e Lama, di vacanze: la vista del mare ri- di, che da queste parti si con- Hera. Il senso estetico, che che il lungomare di Paestum, Nenni e Pertini, di Togliatti e Berlinguer, marrebbe un optional. Che cepisca un lungomare come sin dai tempi remoti ha indi- per una parte della popola- di De Gasperi e Moro. E’ la tumulazio- finezza! un viavai di persone che, a rizzato i mutamenti dell’am- zione e della cronaca sarà un ne definitiva degli ideali e, conseguen- D’altra parte il turismo loca- piedi o in auto, vanno su e biente pestano, oggi è affida- toccasana per il rilancio del temente, della speranza. le non ha mai badato più di giù per il più scriteriato dei to al gusto di chi valuta un turismo e non, come s’inten- A quelli come me non resta, per ragio- tanto alla presenza dell’ac- percorsi, da cui tutto si potrà insulso caos da periferia de qui, un’assurdità concet- ni anagrafiche e convinzione radicata, qua marina, al suo colore, guardare, tranne il mare. Or- come un elemento di inte- tuale partorita da una mente che la indignata protesta e la sempre alla sua densità. ribile! Troppo orribile! resse turistico. povera. più fievole speranza che ritorni ancora Tanto meno si è mai cercato Ormai pare fatta: la batti- La scritta contemporanea [email protected] la stagione della DIGNITA’. di attrarre turisti facendo pontecagnanizzazione di Ca- sulle mura di cinta di Pae- [email protected] www.nerodivino.it wine bar bed and breakfast ristorante Via S. Salvatore 42

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Angelo Capo ricostruisce la storia del Psi “C’era una volta il profumo dei garofani”

C’era una volta e non c’è più ha un prezzo di copertina di tore militante di quel- Quaranta, a partire dal Vallo Salerno la provincia italiana 30 euro. la stagione. Con Pa- di Diano, e a Salerno – città, che più profumava di garo- Per Angelo Capo tutto finisce squale Marino, Carmi- da Vincenzo Giordano. “Al fani. Un’avventura che co- nel 1994, con lo scioglimento ne Pinto, Gaetano Fa- primato ci portarono loro. minciò dal collocare all’op- del Partito fondato a Milano solino, Antonio Inna- Quaranta si inventò la mo- posizione la Democrazia Cri- da Turati. “Gruppi e grup- morato, Gennaro derna politica del territorio, stiana. “Più volte Craxi e La- petti successivi sono autore- Mucciolo e Carmelo con il partito profondamente ganga – il responsabile degli ferenziali, non rappresenta- Conte, e poi i più gio- radicato territorialmente, enti locali - fecero pressioni no la grande storia che mi vani fino al deputato, pragmatico e poco ideologiz- su Carmelo Conte affinché evoca la visione del “Quarto in carica, Tonino zato”. quell’anomalia cessasse”, Stato”, il quadro di Pellizza Cuomo, riannodano le E Giordano? “La nuova Sa- racconta Angelo Capo, che da Volpedo”. file di un ragionamen- lerno di De Luca è frutto del da diverso tempo è impe- Come in un gigantesco to politico che tocche- suo impegno e della sua ini- gnato nella ricostruzione Amarcord tutti i protagonisti rà anche il presente. ziativa politica”. della storia della traiettoria della storia dei socialisti sa- La storia vivace ed a Grazie ad un forte e dinami- dei socialisti nel salernitano. lernitani si sono ritrovati gio- tratti sorprendente co gruppo dirigente in breve In libreria ora è arrivato il vedì 26 marzo, alle 17.30, del socialismo salerni- si ottennero eccezionali pri- terzo volume, che ripercorre presso l’hotel Ariston di Ca- tano degli ultimi de- mati: Salerno, la provincia ed il tratto che va dal 1954 al paccio. cenni non può non il collegio elettorale diventa- 1994. Il libro, 450 pagine Coordinati da Giuseppe evidenziare il contri- rono, con una percentuale edite da Laveglia – Carlone, Liuccio, l’intellettuale e can- La copertrina del libro di Angelo Capo buto dato da Enrico superiore al 31%, le realtà più socialiste d’Italia con un TORIE DI CASA NOSTRA NGELO APO senatore ed un consigliere re- S di A C * gionale i più votati in asso- luto mentre il PCI si fermava Federico Bellelli, primo deputato capaccese del Regno d’Italia ad un terzo dei consensi rac- colti dal PSI. Tutto ciò avve- niva pochi mesi prima dello Il 20 ottobre 1865 si andò a vo- sedare la sommossa liberale. Sa- poscia diede le sue dimissioni”. tsunami che travolse il Parti- tare per la IX Legislatura. Nel peva che tra gli insorti c’era All’indomani della proclama- to, annientandolo. “Ancora nostro Collegio si presentarono anche suo fratello maggiore, zione dell’Unità d’Italia comin- non è possibile capire, da un candidati l’uscente ingegnere Gennaro, unitamente a Costa- ciò ad avvicinarsi alla politica. punto di vista storico, come Giordano e due capaccesi: Fe- bile Carducci, capaccese come Fu Consigliere ed Assessore co- ciò sia potuto accadere. derico Bellelli e Gennaro loro, i quali ebbero un ruolo di munale e Consigliere e Deputa- Mancano ancora molti ele- D’Alessio. Il primo riportò 150 primo piano in quell’avveni- to provinciale a Napoli. menti. Intanto, in attesa di voti, il secondo 179 ed il terzo mento. Al suo nome in Parlamento non trovarli (se e quando sarà 119. Al successivo ballottaggio Ebbe l’ordine di sparare ed egli, risultano legate particolari ini- possibile) la lettura di libri Giordano fece registrare una da buon Ufficiale, non potette ziative. come questo – osserva l’au- netta vittoria, con 475 voti con- disubbidire. Accanto a tanti La sua attività si limitò, come tore – ci aiuta a capire meglio tro 165, sull’antagonista mag- suoi commilitoni vide cadere a quella della stragrande mag- il senso di una storia politica giormente votato al primo centinaia sotto il fuoco incro- gioranza, a qualche interroga- secolare. Angelo Capo, ma- turno. Nemmeno questa volta, ciato anche tanti lazzaroni iner- zione ed a qualche richiesta di ratoneta per hobby, a lungo dunque, Capaccio riuscì ad mi, che morivano per difendere intervento di tipo municipali- incaricato di Storia contem- avere un suo rappresentante di- la Costituzione ed il Parlamen- stico e personalistico. poranea e Storia economica retto nel Parlamento nazionale. Giulia Bellelli ritratta to. Fu per lui un trauma pro- La sua azione parlamentare, presso l’Università di Saler- da Edgar Degas Nelle elezioni per la X Legisla- fondo, straziante che gli cambiò però, piacque ai suoi sostenito- no, è dirigente scolastico del tura, tenutesi il 10 marzo del l’esistenza. ri ed anche alle Autorità gover- Liceo Scientifico Piranesi di 1867, il nostro concittadino Fe- nazionale egli si collocò tra la Qualche giorno dopo, ancora in native tant’è che il Prefetto di Capaccio-Paestum. derico Bellelli si prese una bella maggioranza della Destra e fu preda al tormento ed al rimor- Salerno, Gaetano Cammarota, Ha scritto vari saggi di storia rivincita nei confronti del Gior- uno dei pochi moderati eletti in so, fu invitato alla cerimonia di sponsorizzò di nuovo la sua socioeconomica del Mezzo- dano sconfiggendolo al primo provincia di Salerno, dove premiazione di quei soldati che candidatura in quanto “si era giorno apparsi su giornali, turno, con 440 voti contro 136 ormai la faceva da padrone la si erano distinti in quella triste distinto egregiamente per le sue riviste e periodici locali e na- sui 680 voti espressi dai 1.058 Sinistra che aveva in Nicotera il giornata di maggio. Egli, invi- ottime qualità nella passata Le- zionali. Suoi contributi si tro- aventi diritto e diventò, quindi, suo punto di forza e nel gene- tato, si presentò. gislatura”. vano anche negli Atti di tre il primo deputato capaccese del rale malcontento il collante che Ma quando gli offrirono una Nonostante questo pesante ap- Convegni: uno nazionale su Regno d’Italia così come il fra- accomunava tutti nell’opposi- medaglia per essersi distinto poggio promesso per le succes- Gaetano Arfé e due interna- tello Gennaro era stato il primo zione al Governo. valorosamente nell’azione mili- sive elezioni del 20 novembre zionali su Agostino Magliani senatore. Intraprese la carriera militare tare contro la popolazione, la 1870 egli, però, non prese pro- e Matteo De Augustinis. Il neoeletto, sesto degli otto figli presso il Collegio militare della sua coscienza insorse e rifiutò il prio in considerazione la possi- Angelo Capo, che è stato del Barone Gaetano e fratello Nunziatella diventando, ad ap- premio con estrema fermezza, bilità di ricandidarsi. anche sindaco socialista di del ricordato Gennaro, apparte- pena 28 anni, Tenente Scelto di tra lo stupore generale, avendo Né ci ripensò mai più in segui- Capaccio – Paestum, non si neva alla famiglia più presti- artigliera del Reggimento Reale anche “il coraggio di dichiara- to. Trascorse i suoi anni nel- ritira nella parte dello stori- giosa e ricca di Capaccio, dove del Regno delle Due Sicilie. re al suo capitano che non l’amministrare la sua azienda co “neutrale” ma si mostra si era trapiantata con il caposti- Quando, il 15 maggio 1948, si avrebbe accettato decorazioni agraria fino alla morte che lo come osservatore – protago- pite Cecchetto, proveniente da formarono le barricate e scop- per avere compiuto dolorosa- colse, a Vietri, all’età di quasi nista e partecipante. , giusto un secolo piarono i tumulti a Napoli, egli mente il suo dovere militare novant’anni, il 23 giugno 1907. Oreste Mottola prima. Nello scenario politico fu inviato col suo Reggimento a contro i propri concittadini e N°12 27 marzo 2009 C ap ac c i o 7

L’assessore regionale all’agricoltura e alle attività produttive in tour nel salernitano Cozzolino in visita al Consorzio di Bonifica di Paestum

Andrea Cozzolino martedì 24 marzo è sorse in grado di ridurre i danni della stato in visita presso il Consorzio di Bo- crisi che investe l’intero pianeta. nifica di Paestum accolto all’interno La soluzione è da ricercarsi all’interno dello storico salone consortile, dal Pre- di un lavoro di squadra tra istituzioni sidente dell’ente Pasquale Quaglia e al- cittadini e imprese. cuni sindaci del comprensorio. Il momento di crisi economica vissuto La visita di Cozzolino, testimonianza di sul nostro territorio rallenta di fatto una presenza concreta, va a sottolinea- molte delle attività primarie, che siano re la posizione centrale che assumono i esse prettamente agricole o industriali, consorzi all’interno della politica regio- e allora come si può, in questo contesto, nale. essere ottimisti? La risposta è da ricer- Ad aprire l’incontro è Quaglia che in carsi nella politica dei sindaci,che de- maniera molto diretta giunge alla que- vono essere in grado di interpretare la stione “canali di bonifica”, che costrui- propria missione, credendo di più nel ti negli anni ’50, oggi sono divenuti in- lavoro di squadra. Lo sanno tutti l’unio- sufficienti, anche a causa delle continue ne fa la forza! piogge cadute nell’ultimo periodo. Andrea Cozzolino e Pasquale Quaglia all’ingresso del Consorzio Mariagloria Di Chiara Altro problema da analizzare è stato l’idrovoro presente sul territorio, che ri- ambientale, visto che l’acqua sarà un Centro direzionale: storia o utopia sulta inadeguato in rapporto al conte- bene da salvaguardare”. Quindi ciò che nimento delle acque ad esso relative. A Cozzolino, intravede, è un’approvazio- conclusione del suo intervento Quaglia ne di una legge regionale in tempi im- Pasquale Quaglia ci crede... individua in Cozzolino “il punto di ri- mediati perché vengano utilizzate le ri- ferimento dell’intero consorzio”. L’incontro continua con l’intervento del Un centro direzionale a Paestum. È tria abitativa e di servizi. Sindaco di Capaccio, Pasquale Marino, LA SCHEDA questo lo strumento per entrare nella Certo, Capaccio avrebbe bisogno di un che dichiara: “Siamo riusciti a lavorare Ieri mattina, l’Assessore all’Agricol- storia di Capaccio che Pasquale Qua- punto di attrazione commerciale e di tura e alle Attività Produttive della attorno ad un tavolo per produrre di Regione Campania, Andrea Cozzoli- glia ha deciso di impugnare. servizi all’altezza della sua storia e del più e produrre meglio, vorremmo fare no, ha fatto visita al Consorzio di Bo- Il plastico è già pronto, il progetto già ruolo che ha l’ambizione di svolgere ancora di più, ma non abbiamo le ri- nifica in Sinistra Sele di Paestum. approvato della deputazione del Con- nella piana del Sele. sorse, per venire incontro agli agricol- Oltre alla sede del Consorzio, Coz- sorzio di bonifica di Paestum di cui è Si tratta di capire se esistono davvero tori”. Presente anche il sindaco di Al- zolino ha visitato anche l’impianto presidente. imprenditori disposti ad investire in un di sollevamento acque di Scigliati e tavilla Silentina, Antonio Di Feo, il l’azienda ortofrutticola “Marino Sor- Il terreno è prestigioso perché si trova progetto ambizioso ma con un ritorno quale afferma l’importanza del settore gente” di Capaccio, al fine di verifi- alle spalle dell’attuale sede dell’ente difficile da pronosticare in questo mo- agricolo in una zona come quella della care personalmente le problematiche piana del Sele e dell’ente consortile più urgenti del territorio e dell’im- come presenza necessaria e sentita non prenditoria locale, nonché i nume- rosi e positivi risultati ottenuti di re- solo dalle istituzioni locali ma dall’inte- cente dall’ente pestano. ra popolazione. “Mi ha stupito molto il fatto che, Un breve saluto da parte del Coman- molti imprenditori locali, mi abbia- dante della Stazione Forestale, Marta no detto che mai, nella loro vita la- Santoro, la quale ha augurato, a Cozzo- vorativa, avevano ricevuto la visita di un Assessore regionale - ha chiosato lino un “In bocca al lupo per questa Cozzolino - quando ciò rientrereb- agricoltura”. be, secondo me, nei compiti più im- Occorre uno “Sviluppo locale per mi- portanti di un rappresentante delle gliorare il reddito globale” queste le pa- istituzioni che vuole rendersi conto role del Presidente della Coldiretti, Pie- delle esigenze effettive delle comu- nità amministrate. Mi ha fatto dun- tro ,che ha poi affermato che il que molto piacere visitare diverse territorio in cui viviamo vive una crisi aziende locali, così come confron- del “DOP”. Non di poco rilievo l’inter- tarmi con i numerosi sindaci inter- vento del sindaco di , France- venuti. sco Palumbo, che ha evidenziato le pro- Devo dire che ho trovato una situa- zione molto positiva sotto l’aspetto blematiche relative all’area-parco della delle opere realizzate al servizio del- città. Ultimo e centrale l’intervento di l’agricoltura. Questo, secondo me, è Cozzolino, che afferma l’esigenza di la cosa prioritaria da fare per i Con- Plastico del centro direzionale “lavorare su un rapporto diretto tra im- sorzi, ovvero ricostruire il rapporto prese e cittadini”, sforzo principale per di fiducia con i cittadini rafforzando consortile e a ridosso della via Magna mento di crisi economica globale che il proprio ruolo sul territorio, pun- migliorare l’attuale condizione in cui tando su valide politiche ambienta- Graecia con vista sulla stazione. Unica ha sprofondato l’economia mondiale in versano gli enti consortili della regione. li, energetiche e di valorizzazione e incognita sono le risorse economiche un paurosa recessione anche per colpa L’attenzione non può essere rivolta solo conservazione di patrimoni naturali necessarie per la sua realizzazione. del settore immobiliare caricato di al numero di consorzi che da 13 passe- come l’acqua. Si parla di una cifra importante in mi- grandi sofferenze.Pertanto, se Pasqua- rà a 7. I fondi del Psr, ammontanti a circa 1 lioni di euro che il presidente, figlio di le Quaglia porterà a termine l’impresa, miliardo e 800 milioni di euro, rap- Quello che deve mutare è la mission: la presentano un volano di sviluppo agricoltori, è intenzionato a trovare sul a giusta ragione potrà accomodarsi nel- nuova legge va a ricostruire un rappor- fondamentale in tal senso, che dob- mercato. l’Olimpo che ospita i Capaccesi che to di fiducia con imprese e cittadini at- biamo sfruttare adesso, nell’anno di Lo strumento sarebbe il project finan- hanno fatto la storia di questo territo- traverso “il patto con cui i consorzi di crisi globale 2009, ovvero in un mo- cing con cui si vorrebbero attrarre in- rio. bonifica devono svolgere una mission mento di grande bisogno”. vestitori privati in cambio di volume- biesse Le Delizie di Maria via Carpine, tel/fax 0828 94 71 14

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Centenario del poeta Alfonso Gatto I festeggiamenti del liceo agropolese “Alfonso Gatto sarebbe stato molto positiva e sincera in onore dell’illu- ri con cui dall’inizio dell’anno si so si conclude anche questa gior- felice di assistere a tutto questo”. stre parente. “Siamo tutti molto le- sono preparati al centenario: un nata di cultura, emozione, arte. Un Francesco D’Episcopo, docente alla gati ad Agropoli, il primo paese ad libro contente commenti, immagini successo per tutti, dalle insegnanti, Federico II di Napoli, ha iniziato aver onorato mio zio con l’intitola- e riflessioni sulle poesie di Gatto di- che hanno lavorato al progetto con con questa certezza il suo discorso zione di un istituto scolastico. Un vise tramite i tre temi fondamentali sacrificio e abnegazione ma che in occasione della manifestazione riconoscimento che neanche Saler- di affetti, luoghi e impegno civile; alla fine sono state ripagate con la con cui, sabato 21 Marzo, il Liceo no, la sua città Natale, gli ha dona- alcuni filmati sull’amore e sulla partecipazione e l’apprezzamento A. Gatto di Agropoli ha celebrato il to”. Francesco D’Episcopo, docente guerra, scanditi dai versi del poeta; di tutti, agli studenti, che hanno po- centenario dalla nascita del poeta di Letteratura Italiana all’Università una serie di immagini pittoriche, fo- tuto conoscere più approfondita- salernitano e premiato i giovani vin- Federico II di Napoli, è l’ospite tografiche e ornamentali, realizzate mente l’opera e la figura del poeta. citori del “I concorso di poesia Al- d’onore e il relatore della celebra- sotto la coordinazione della prof.ssa “Noi studenti di questo liceo” fonso Gatto”. zione. Egli racconta con eloquenza Giuseppa Guida, con cui l’aula hanno detto presentando il loro la- Un evento su cui il Liceo ha lavora- leggera e piacevole la vita, gli aned- magna della struttura è stata prepa- voro, “abbiamo sentito e scritto il to con grande passione e devozione doti, la personalità di Alfonso Gatto. rata ad accogliere la celebrazione. nome di Alfonso Gatto infinite volte, e che alla fine ha ripagato tutti con Parla della sua infanzia e della sua A coordinare gli studenti nei loro e adesso grazie a tutto questo siamo la sua riuscita luminosa ed emozio- famiglia, dell’antifascismo e dell’at- progetti e nella preparazione della riusciti ad andare oltre quel nome, nante, superiore ad ogni aspettati- taccamento ai luoghi, delle gioie e giornata sono state le prof.sse Cin- molto oltre. Abbiamo imparato a va. In un’aula magna felicemente Alfonso Gatto delle speranze, dei dolori e delle zia Gliubizzi, Concetta Romanelli e conoscere una sensibilità così gran- restaurata e arricchita per l’occasio- manie. Partendo dal rapporto tutto Annamaria Petolicchio, le stesse che de e così presente con gli occhi e ne da una serie di pannelli figurati- sempre un sostegno vivo e convin- particolare con il suo cognome: hanno composto, insieme al prof. con la mente nel ‘900 della nostra vi realizzati dagli studenti, è il pre- to da partenostra”. “Credeva di essere un gatto, Alfon- Francesco Guglielmotti, la commis- Italia e della nostra terra. Nono- side Pasquale Monaco a prendere E alludendo al positivo procedere so Gatto. E si firmava con la g’ mi- sione del ‘I Concorso di Poesia Al- stante tutto quello che si dice sul per primo la parola ed esprimere dei lavori per la nuova sede della nuscola. Come i gatti si affezionava fonso Gatto’, indetto all’inizio del- nostro modo sempre più sintetico e “tutta la soddisfazione e la gratitu- scuola, rassicura: “per la prossima solo a determinate persone e a de- l’anno scolastico e terminato pro- rapido di comunicare, non abbia- dine verso chi ha contribuito alla manifestazione il liceo Gatto potrà terminati posti, e nel campanello prio nel corso della manifestazione mo mai perso l’attrazione verso la realizzazione di una giornata così contare su uno spazio più grande delle sue case non scriveva il suo di sabato, con la premiazione dei poesia, verso la forza sentimentale importante”. “Questa scuola sente ed efficiente”. Al tavolo della cele- nome, ma disegnava un gatto”. Poi vincitori. Le tre poesie che hanno ri- della parola. forte la sua identità” dice, “ed è per brazione è presente anche l’asses- ricorda la sua mente eclettica, atti- cevuto a pari merito il premio del Amiamo la poesia e da oggi possia- questo che auspichiamo la concre- sore all’identità culturale e alla pub- va, mai ferma, “che lo portò ad es- concorso sono “Padre, dove vai?”, mo amare di più anche Alfonso tizzazione a breve di una ‘Fonda- blica istruzione Franco Crispino, sere poeta ma anche scrittore, gior- di Ilaria de Rosa, “Petulates” di Gatto, ed essere fieri di aver studia- zione Alfonso Gatto’, della quale il che puntualizza l’importanza della nalista sportivo, pittore”. “Nelle sue Giampietro Marra e “Nenia dei vec- to fra queste mura che portano il liceo potrà essere membro perma- nuova sede che sta per sorgere ed poesie”, spiega D’Episcopo, “il chi pastori” di Tiffany Pisciottano. suo nome”. nente e alla quale potranno parte- esprime la gioia di partecipare al- tema della morte trova ampio spa- Una menzione speciale è stata in- Giovanni Landi cipare attivamente anche i nostri l’evento nella triplice veste di ex stu- zio, ma sempre accompagnato da vece assegnata ad altre sette meri- professori in pensione.” dente, assessore e genitore.” uno sbocco di vita. L’importante, tevoli poesie, composte da Mar- Subito dopo la parola passa al sin- La famiglia del poeta è invece rap- per Gatto, era ‘non morire da vivi’. gherita Barlotti, Katia Inverso, ECONOMIA daco di Agropoli Franco Alfieri. presentata dal nipote di Alfonso Dopo l’apprezzato intervento del Roberta Barbato, Eliana Vona, “Eventi di questo tipo” afferma, Gatto, emozionato e commosso docente universitario, la manifesta- Caterina Comite, Michele Pali- “fanno onore alla nostra istruzione nell’assistere a un evento così deli- zione prosegue con la presentazio- sciano e Mariachiara Cirillo. E Grande successo per e alla nostra cultura, e troveranno cato, nel respirare un’atmosfera così ne da parte degli studenti dei lavo- con la premiazione del concor- la fiera di Agropoli

La Fiera ad Agropoli, tenutasi dal A PARER MIO DI CATELLO NASTRO 17 al 22 marzo, ha avuto un buon successo. Essa è stata visitata da molte persone, soprattutto nei gior- Cani randagi su Facebook ni di sabato e domenica. C’erano stands di vario genere. Anche l’ora- Facebook ha coinvolto anche il dell’amicizia senza dubbio tivo e passivo, con tanto di foto vecchia- rio di apertura e di chiusura ha fa- sottoscritto settuagenario, con- perché li ritengo persone serie in internet. Si tratta nientepo- ia nel vorito i visitatori. Essa era aperta, vertito all’informatica già alla e qualificate. Anche se taluni podimeno che di “Cane Baro- 2007 ho infatti, dalle dieci alle ventitrè. Al- fin fine del millennio scorso. sono contrari alle mie convin- ne”. Un simpatico quadrupe- dedicato l’inaugurazione erano presenti al- Ne avevo sentito parlare a de- zioni ed io naturalmente sono de libero da impegni sociali anche un cune autorità comunali con a capo stra e a manca ed ero incurio- contrario alle loro: per la par come altri frequentatori di libro dal il sindaco Franco Alfieri che ha ta- sito di fare questa nuova espe- condicio. corso Garibaldi ad Agropoli, titolo “Il gliato il nastro. Ad allietare la sera- rienza informatica, secondo il Ma la stima verso un uomo detto anche “via dello stru- bestiario cilentano”. Il suo ta ci ha pensato il gruppo musicale vecchio monito “Fatti non politico, a mio avviso, dovreb- scio”. Un libero pensatore, in- nome è apparso anche su “Il “revotapopolo” con canzoni napo- foste a viver come bruti, ma be andare oltre la tessera del somma. La legittimità della corriere della sera”. Domani, letane esilaranti e divertenti inter- per seguire vertute e cano- partito. In parole povere posso presenza sul maxisito non è di 12 marzo 2009, nell’Aula Con- vallate dall’inno di Mameli. Gli scenza!”. stimare una persona di destra mia competenza. Ma proprio siliare del Comune di , standisti si adoperavano alacre- Mi iscrivo, anche se con qual- pur essendo di sinistra, o vice- come una cagnetta in calore, il mi consegneranno il primo mente nel pubblicizzare i loro pro- che imperfezione e titubanza, versa, non stimare affatto una simpatico quadrupede dall’in- premio ex aequo per la narra- dotti. A differenza delle altre fiere, nonché ignoranza e pressap- persona della mia coalizione finito albero genealogico si da tiva, per un libro dedicato a un questa di Agropoli ha presentato pochismo, data dalla mia fu- politica o amministrativa. perdersi nei secoli, ha attirato animale. I libri che ho dedica- una novità. Infatti in mezzo agli gace e saltellante indole parte- L’ho dichiarato chiaramente a su di sé l’attenzione di sog- to agli esseri umani, arrivato stands classici se n’è evidenziato nopea, ed il mio numero di proposito della Legge 194, getti diversi, bipedi, che hanno oramai alla soglie dei settanta uno del tutto diverso, quello della presenze sui motori di ricerca tempo addietro, della Legge addirittura politicizzato detta anni, non hanno mai avuto Chiesa Cristiana Evangelica sita in aumenta. Pensate un poco: Gelmini pochi mesi fa. Ma ri- presenza in internet. Si è sca- questo onore e… piacere. via Giotto n° 36, il cui titolo era oltre 7.000 presenze. Fra non torniamo a Facebook. tenato un finimondo… Certa- E poi dicono vita da cani, mi “Una Bibbia in ogni casa”. Sono molto supererò il mio collega Un bontempone ha pensato di mente la trovata è stata origi- tratta come un cane… Amate- state regalate Bibbie, calendari bi- Dante Alighieri. Oltre allo scri- inserire un quadrupede di nale ed anche intelligente. li gli animali! Per maggiori in- blici e vari gadgets. Tale progetto vente sono miei amici anche razza canina, libero da convin- Questo è fuori dubbio. Ma po- formazioni visitate il sito ha avuto risposta da parte di molti grossi personaggi del mondo zioni politiche anche perché liticizzare anche un cane mi www.animali.it. visitatori. Sono state distribuite della politica – locale ed inter- senza padrone e senza il dirit- sembra proprio esagerato. Al circa 600 Bibbie. nazionale – dei quali mi onoro to di esercitare l’elettorato at- mio cane, Bidy, deceduto per Luca Pisani 10 A l bu rn i N°12 27 marzo 2009

POSTIGLIONE. Carmen Pellegrino “revisiona” la storia del ‘68 a Napoli Scompare don Il libro ha avuto un immediato successo di critica Antonio Cortazzi Il 1968 nella città del sole: un legge 2314, che voleva riorga- E’ morto don Antonio Gran- sisma che scuote le radici di un nizzare l’assetto dell’istruzione de commozione nella comu- sistema sedimentato, secondo universitaria in maniera inade- nitá locale per la scomparsa a cui gli interessi di alcuni grup- guata, senza minimamente in- 81 anni di don Antonio Cor- pi di potere impediscono la cre- taccarne l’impianto di stampo tazzi. Un’intera vita votata al scita a misura d’uomo e la ra- fascista. Si lotta contro l’autori- sacerdozio, la sua, con gran- zionalizzazione di un territorio tarismo che impera nelle fabbri- de amore e disponibilitá urbano trascurato e offeso. Tutto che come negli atenei, ci si uni- verso gli altri. Nella chiesa di parte dal movimento studente- sce alla protesta dei senzatetto Santa Sofia, si è svolta la ce- sco, che si ritrova a catalizzare e fino ad abbracciare e fare propri rimonia funebre, presieduta accelerare anche la minima temi come l’antimperialismo e dal vescovo di Vallo della Lu- forza che si oppone alle varie il razzismo. Lo studio di Car- cania monsignor Giuseppe sofferenze, creando nuovi im- men Pellegrino si concentra Rocco Favale, con padre An- pulsi di resistenza inattesi anche Carmen Pellegrino sugli “anni Sessantotto”, cioè il tonio Russo. «Tutta la comu- in ambiti che fino a quel mo- triennio a cavallo del 1968, e li nitá - dice padre Antonio - gli mento erano parsi del tutto Carmen Pellegrino originaria di nel 1977 vive a Napoli, si oc- ripercorre soprattutto attraver- è grata per quanto ha fatto estranei a ogni espressione di cupa di storia dei movimenti collettivi e collabora con associazioni che pro- so gli articoli dei giornali e i ma- per Albanella malcontento. Perché, se un po’ muovono la diffusione di una cultura della legalità mai disgiunta da un’au- teriali prodotti dal movimento. ovunque i movimenti studente- tentica solidarietà sociale. Nella sua tesi di laurea ha ricostruito il giallo sto- Dal libro appare chiaro come in schi del 1968 inseguirono l’unio- rico, del 1953, relativo alla scomparsa del sindaco di Battipaglia Lorenzo uno spazio così limitato di IL LIBRO ne con il mondo operaio e con- Rago ed è attivamente impegnata nella ricostruzione dei fatti di Battipaglia tempo il cambiamento radicale tadino, forse qui più che altrove del 1969 e delle lotte contadine di Persano (1977 – 79). si estende, a Napoli come nel i giovani universitari cercarono resto del Paese, a tutti gli ambi- Proverbi cilentani fortemente un contatto con tutti della Repubblica. Non tutti tenzione verso tutto ciò che ac- ti, compresi quelli che si sareb- raccolti da Gaudiano i domini del malessere. erano napoletani: molti veniva- cadeva nel territorio, specie le bero detti impermeabili a ogni Ma chi erano i ragazzi che nel no dal resto della Campania o ingiustizie sociali, traspare dalle innovazione: le istituzioni car- Orfeo Gaudiano nasce ad Al- marzo di quell’anno occuparo- da altre regioni del Meridione, azioni propugnate come dalle cerarie, la magistratura, gli banella (SA), il 27 agosto no la facoltà di Architettura, e i e la loro scolarizzazione costi- loro dichiarazioni. Ma allo stes- ospedali psichiatrici e persino 1967, in cui tuttora vive, dopo loro compagni degli altri indi- tuiva una sorta di riscatto per le so tempo trapelava costante- l’esercito. “Ci sono state due ri- aver frequentato le scuole su- rizzi che ne seguirono l’esem- generazioni precedenti. Rifiuta- mente una grande apertura al voluzioni mondiali – una nel periori si laurea in Materie pio? Erano, come nel resto d’Ita- vano la concezione del mondo mondo. Non solo, dunque, la 1848, la seconda nel 1968. En- Letterarie presso l’Università lia, i giovani nati subito dopo la universitario come avulso dal battaglia per il diritto allo stu- trambe hanno fallito. Entrambe degli Studi di Salerno ed è fine della guerra e l’avvento resto della società, e la loro at- dio e la forte opposizione alla hanno trasformato il mondo”. appassionato studioso della lingua e delle tradizioni ci- . Il personaggio lentane. Questa raccolta di proverbi Bruno Mazzeo: maestro, cantante e giornalista

Bruno Mazzeo nasce alla fine paio d’anni in convit- vamo, in quanto si faceva pas- degli anni venti (il 1928), se- to da privatista. Nel sare “un diritto”, per una con- condo di sei figli , di cui quat- 1954 si diploma. cessione dall’alto. Sarà invece tro maschi e due femmine. Il Negli anni ‘60, quan- eletto con ampio suffragio padre, mastro Antonio, do, lui incaricato an- prima consigliere comunale e era quello che aveva insegnato nuale come maestro poi assessore ai lavori pubblici, il mestiere a mio padre. Mio in località Bosco ed io guadagnandosi il soprannome nonno, pur essendo muratore, insegnante nella di “Zaccagnini”, allora ministro come era costume dei tempi, af- scuola sussidiata dei lavori pubblici e che poi di- fidava l’insegnamento del me- in Pian del Carpine, verrà segretario della Democra- stiere ad un altro mastro, anche andavamo a scuola zia cristiana nazionale. Era lui se poi andava a lavorare o in con la sua Seicento che durante le campagne elet- proprio o col proprio genitore. bianca. Quando il torali teneva i comizi più segui- Michelino era il primogenito, e Malnone straripava, ti. Possedeva una buona dialet- Bruno Mazzeo a lui era affidato l’educazione e era giocoforza anda- tica, aveva il gusto del motto di l’orientamento professionali dei 23 anni. Bruno divenne l’attore re a piedi. Via obbligata: un spirito e una buona dose di fratelli più piccoli. Fu così che drammatico per eccellenza viottolo nel Bosco di Camerine. “faccia tosta” di fronte alla Bruno, sotto la guida del fratel- delle recite parrocchiali. Lo si ri- Mazzeo diventa dirigente della gente. Intonato, fu lui uno dei antichi rappresenta la prima lo, divenne sarto. Però la sarto- corda nel ruolo di Tommaso Coldiretti. Con l’appoggio protagonisti del “Festival della fatica letteraria dell’Autore. ria non poteva dare un reddito Moro, l’umanista cattolico che della Democrazia cristiana, gli canzone altavillese” tenuto Sulla scia e l’entusiasmo nati adeguato a tutti, per cui aven- rifiutò di accettare l’atto di Su- agricoltori ottennero la loro nella prima metà degli anni dall’ottimo risultato conse- do le possibilità, fu aperto un premazia di Enrico VIII e lo pensione. Fu un avvenimento ’50. Fu poi apprezzato corri- guito l’Autore si propone di negozio, gestore del quale fu condusse alla pena capitale con eccezionale per i tempi: ai con- spondente de “Il Mattino”. Si produrre a breve un’altra chiamato Bruno. Grazie all’aiu- l’accusa di tradimento. Grazie tadini per la prima volta fu ri- trasferì in seguito con tutta la opera sempre improntata e to di Manuccio di Lucia, pre- all’aiuto economico del fratello conosciuto il diritto alla pensio- famiglia a Salerno, dove vive, riconducibile ai luoghi ed alle cettore di gran parte di noi, con- più grande, decise di prendere ne, anche se modesta. Noi sim- godendosi la sua pensione. tradizioni che hanno caratte- seguì la licenza media. Aveva il diploma di maestro. Passò un patizzanti di sinistra lo critica- Carmine Senatore rizzato la propria infanzia. N°12 27 marzo 2009 C i l en to 11

VALLO DELLA LUCANIA. Presentata la candidatura di Mario Fariello alla provincia “E’ tempo di cambiamento prima che sia troppo tardi”

“Il parco? Sarebbe ora che non fosse simo, con la conseguenza che le vitti- raggiungono la persona, ci tiene a spie- noto solo per i divieti ma diventasse me della strada che arriva a Policastro gare che, da lavoratore, si è fatto da sé. uno strumento reale di sviluppo per aumentino quasi ogni settimana? Ven- Non è un politico di professione, e vive tutto il territorio!”. t’anni fa per arrivare a serviva con l’opera delle sue mani. “Non so Battute secche e obbiettivi ben precisi, un’ora, adesso, 2009, c’è bisogno dello cosa prometterà questa volta ai nostri così Mario Fariello, candidato PDL di stesso tempo: cosa è cambiato per il Ci- giovani chi da decenni guida Provincia , si presenta all’elet- lento?”. e Regione, ma non ha fatto nulla affin- torato per la sua prima corsa alla Pro- La sua testimonianza si incrocia con le ché non tornasse, consistente, il feno- vincia accompagnato, tra gli altri, da esigenze della sanità. meno dell’emigrazione. Giancarlo Lehner ed Edmondo Cirielli, “Un’Asl unica è segno che comanderà Non ci parlassero della crisi interna- il candidato a presidente. Salerno; il resto della provincia avrà zionale, qui la difficoltà a trovare fatica Cinquantatre anni, medico dentista con sempre meno voce in capitolo. è perenne, e ancora più grave è che una solida esperienza di amministra- Non riguarda solo chi amministra”. sono arrivati i soldi, capitali destinati a tore alle spalle, il candidato della squa- Perché cosa c’è dietro l’angolo? “Vedo, far crescere l’economia, ma che invece dra che fa riferimento a Berlusconi ci con il diminuire della guardia medica, sono spariti poiché, realmente, non c’è tiene a spiegare che è espressione di un gravi conseguenze per una popolazio- stata nessuna crescita nell’impiego. gruppo compatto. “Siamo stati i primi Mario Fariello ne che non ha la disponibilità del- Penso ai circa due milioni di euro bru- a fare squadra e pensare seriamente a l’ospedale, e anche qui le cose iniziano ciati, solo nel 2008, per qualche concer- cosa fare, insieme, per lo sviluppo della virtuale”. a mettersi male, con la perdita di posti to estivo e ai giovani, che con in tasca nostra terra – spiega con il sorriso pa- Già amministratore comunale, votato letto e l’accorpamento di reparti”. una laurea in medicina o architettura, cioso che sa sempre lo accompagna - . con molte preferenze, Mario Fariello Quello che si teme ad Agropoli o a devono pregare per fare i commessi in Poi, da parte di Toni Aloia, Luca e Fran- vuole essere un’opportunità non solo , la perdita di funzionalità e la di- qualche supermercato. cesco Maiese, Toni , Giuseppe per Vallo ma per tutto il Cilento. minuzione di strutture, non fa dormire Bene, se questo è quello che hanno Parente e Lorenzo Lentini, è venuta “Certo, qui c’è un territorio esteso, mar- a Vallo sogni tranquilli? “Anche la no- fatto, penso che sia più dignitoso farsi fuori la proposta che potessi essere io ginalizzato con una viabilità carente, e stra città attende tempi amari, e questo da parte e cedere il passo a chi alla mat- la persona per rappresentare un eletto- il nuovo è sinonimo di pericolo: com’è anche per colpa di logiche interne ad tina, come me, va a lavorare e crede ve- rato che è stato per troppo tempo emar- possibile costruire una strada, con un un partito, ma così facendo emargina- ramente che la politica sia un servizio. ginato, e che fosse ora di smuovere ritardo di trent’anni non calcolando che no e feriscono un territorio!”. Non per se stesso, ma per gli altri! qualcosa, per uno sviluppo reale, non il traffico veicolare si è esteso di tantis- Fariello, modi semplici ma veri, che Nicola Nicoletti A proposito dell’ultimo libro di Giuseppe Liuccio Il comune promuove Greco pestano e Nicodemo cristiano l’Agrimercato Un tuffo nel passato, alle radici del Questa settimana mi è capitato di legge- ghiere. medioevo rurale per il futuro del- re la raccolta di poesie “Le stagioni del- Ciò è l’agroalimentare nel Cilento. l’Amore” di Liuccio. possibi- E’ la ricetta sulla quale punta il Co- Ho goduto della musicalità delle parole le se si è mune di Ascea, guidato dal sinda- e dell’eleganza del verso, anche se la no- disposti co Mario Rizzo, per il rilancio del stalgia per gli affetti familiari e l’irrom- a rinascere dall’alto, come settore. Al centro dell’iniziativa, dal pere dei ricordi evocano rimembranze fa Nicodemo su invito di titolo “Agrimercato Costa del Ci- con una patina di sofferente nostalgia Gesù. lento”, promossa dall’assessorato per ciò che non può più ritornare, stato Venuto ad incontrarlo di all’Agricoltura del Comune di d’animo che genera proteste per una ca- notte per paura dei poteri Ascea, con l’adesione della Coldi- ducità che contrasta col vitalismo del- ai quali pure appartiene, retti, una “farmer’s Market” itine- l’esperienza di vita. ma assetato di verità e di rante, ovvero una vera e propria ve- Mi son chiesto, perciò, se la stagione luce, questi interroga il trina delle produzioni agroalimen- degli amori sia veramente finita e di essa Maestro e poi tace. tari d’eccellenza del territorio che non rimangano che la sensazione di un Egli si rinnova col lavacro tra il 15 giugno e il 15 settembre at- odore di /con la voce d’af- del passato, che fa zavorra, traverserà le piazze di decine di Co- Una chiesa in costruzione fanno all’imbrunire. Nella litania som- ed acquisisce l’ispirazione muni compresi tra Casalvelino e messa di memorie non deve necessaria- dello Spirito per nuove op- Sapri. mente mettere a fuga d’eco di presenze merito di aver stigmatizzato le ingiusti- portunità preparandosi ad essere parte- L’iniziativa, presentata il 26 marzo amiche per l’assillo dell’ultima cartolina zie dove… prolifica ramifica gramigna a cipe della vera ricchezza, quella dell’uo- ad Ascea, prevede infatti la vendita di precetto che invita alla battaglia in- figliare miseria a terra avara per la capa- mo del mattino di Pasqua. Così è possi- “diretta” dei prodotti di punta del certa/dell’eternità. Infatti, il tagliando cità di conferire sangue e carne alle pa- bile credere nell’audacia della speranza: settore agroalimentare del Cilento, non è mai scaduto per chi è allenato alla role a riparo di fuga dalla vita. Danza gospel la chiesa nell’attesa/a me- dal fico bianco DOP alle alici di me- giostra, in particolare per chi non ha mai A questo Greco pestano, radice di pas- moria del biondo Nazareno/che nella naica, dall’olioextravergine di oliva tradito la speranza denunciando la folle sato tronco di presente incerto di futuro, mangiatoia a freddo inverno/covò ri- al caciocavallo podolico, dalla frut- litania dei ciarlatani: politici, sociologi, stanco di viaggi auguro veramente ap- scossa calda per gli esclusi/perdono ta e la verdura coltivate biologica- urbanisti, che gracchiano e s’ingrassano prodo a porto/quiete, consapevole che disse flebile di voce/sorrise dolce a mente al miele del Parco Nazionale sul sud. bulbo di speranza cova il cuore ad atte- “scandalo” di croce/promise gloria a del Cilento, senza la figura del co- Al poeta civile Luccio, più che il lamen- sa di nuova primavera per non convive- fuga dal sepolcro/“buona novella” a fe- siddetto intermediario, con eviden- to di Scotellaro che grida purtroppo an- re con l’assenza nella città a memoria di condare il mondo. ti benefici sui prezzi al dettaglio. cora “non è fatto giorno”, va attribuito il paese; auspica la chiesa a litania di pre- Luigi Rossi continua a pag 12 I2 C i l en to N°12 27 marzo 2009

ASCEA Museo Eleusa di Il ministro Luca Zaia per promuovere Una storia che si perde nel tempo l’Agrimercato Dieci anni fa circa nasce un’idea a San seconda guerra punica. L’aria è pregnan- Mauro Cilento. L’idea via via prende te del profumo dell’antica carta e non da pag. 11 forma fino a concretizzarsi in Eleusa, il sfugge l’emozione nel sentir parlare il Un ritorno alle origini, insomma, Museo della Storia Socio-Religiosa del Ci- Prof. Marrocco di qualcosa che rappre- al quale hanno aderito numerosi lento Antico. Oggi il piccolo Museo è senta per lui un valore affettivo prima an- Comuni del territorio, pronti a parte del circuito museale del Parco Na- cora che storico, confessa, poiché chi ama zionale del Cilento. la propria terra ne sa accettare il sapore Parlando con il Prof. Oslvaldo Marrocco, amaro, ma ne sa riconoscere anche le Direttore del centro culturale, non è diffi- perle preziose… se pur piccola cosa. Scen- cile percepire tutto l’orgoglio di aver sal- dendo per un’angusta scala, si accede al vato il salvabile, ma anche il rammarico centro della sala principale un tempo sede di tanta parte del passato ormai perduta della Confraternita del Pio Monte dei per sempre. Entrando nella Chiesa dedi- Perticolare di uno spartito antico custodito Morti. Numerosi i reperti sacri, dai para- cata al santo Patrono San Mauro Martire, nel museo menti e dai bastoni dell’antica ed ormai bisogna attraversare tutta la navata cen- estinta Confraternita, agli ex voto dedica- trale per accedere alla sacrestia. Prima an- ticolari, dell’incredibile storia nota a pochi ti alla Madonna Addolorata ivi venerata, cora di oltrepassare il portoncino del pic- cultori della storia del Cilento antico. dalla simpatica collezione di statue di colo museo, quasi incastonato nella roc- L’aquila bicipite rappresentava un potere bambinelli ai registri ecclesiastici, dai trat- cia, il percorso prevede una sosta obbli- dinastico, quello di un’antica famiglia, i tati sull’agricoltura all’imponente leggio gata sulla balaustra seicentesca e, rapida, Paleologo, i reali di Bisanzio. Quale rela- in legno del Coro, dal libro del salterio del l’attenzione è catturata dal coro la cui zione tra due realtà così distanti nello spa- secolo XVII con le sue curiose note di struttura è addirittura antecedente di circa zio? A dire il vero bisogna andare lonta- forma quadrata anziché tondeggiante, alle due secoli a quella della balaustra. Appe- no non solo nello spazio, ma anche nel statue di santi tra cui San Mauro Martire. na sulla porta d’ingresso della sacrestia si tempo, al 1453 data in cui Maometto II Molto il lavoro di catalogazione e siste- Luca Zaia, ritrova la presenza imponente, e ripetu- entra in Bisanzio e la consegna alla fiam- mazione da fare ed in corso. Non è facile ministro dell’agricoltura tamente riscontrabile anche all’interno, me. Muore Costantino XI, l’ultimo impe- mantenere in vita il passato e i suoi dell’aquila bicipite. È stampata sul mas- ratore dell’Impero Romano d’Oriente. segni…e anche il più piccolo oggetto sem- mettere a disposizione le loro siccio portone d’ingresso ed è riportata Uno dei manipoli di profughi che sfugge bra reclamare a ragione un suo posto nel piazze per quest’ originale mer- nell’austero mobile settecentesco per ar- verso l’Italia è il gruppo guidato dal capi- variegato contesto. Tanti i pezzi sacri e cato itinerante. All’iniziativa, redi sacri all’interno. Il Prof. Marrocco non tano della guardia imperiale Demetrio non, per lo più di interesse locale, come le oltre che le aziende produttrici e tarda ad informarmi, con dovizia di par- Mazza, il quale cerca l’unico punto di ri- maschere dell’antico carnevale san mau- i migliori artigiani del territorio, ferimento rimasto rese la cui caratteristica per contro affon- parteciperanno anche numerosi PARCO DEL CILENTO E DIANO per un popolo da le sue radici nell’influenza turca. È noto ristoratori, che proporranno il senza terra e senza che le carnascialesche sfilate di un passa- menù cosiddetto “a km 0”, ovve- re, Rogerio Paleolo- to non troppo lontano, erano aperte dal ro composto esclusivamente da Al via il fuoco prescritto go. Egli era figlio di turco, figura di un omone dai tratti medi- ingredienti di provenienza loca- Tommaso Paleolo- terranei che doveva corrispondere un po’ le. Con “Agrimercato” vogliamo Il progetto è de- go e principe di all’immagine dell’eroe dei cartoni moder- rilanciare le polarità di eccellen- nominato “FIRE sangue reale tra i ni, un misto di perfidia e potenza che at- za del territorio – spiega Raffaele PARADOX” predestinati al traeva e nel contempo terrorizzava bam- D’Angiolillo, assessore all’Agri- tradotto letteral- trono d’Oriente, af- bini ed adulti…l’adrenalina dell’epoca! coltura del Comune di Ascea – mente vuol dire fidato alle cure del- Ma è il cuore della cripta a conservare la L’idea è quella di tornare alle ra- fuoco parados- l’allora Re di Napo- riproduzione di alcune delle testimonian- dici della nostra storia agricola e sale, sottolinea li Alfonso V d’Ara- ze più sensazionali sulla presenza bizan- rurale valorizzandone i contenu- il paradosso gona. In realtà egli tina a San Mauro Cilento. Ed ecco che solo ti in una prospettiva futura. L’ini- dell’utilizzo del trascorse la propria alla fine del percorso è chiara la denomi- ziativa punta alla valorizzazione fuoco come adolescenza tra Na- nazione del piccolo museo Eleusa. È pro- della straordinaria ricchezza qua- strumento di poli e San Mauro in babile che Demetrio Mazza, il capitano litativa dei nostri prodotti del set- lotta antincen- balia, suo malgra- che aveva guidato i profughi sfuggiti al tore agroalimentare che possono dio. Il parco ha do, delle vicissitu- sacco di Costantinopoli, abbia portato con costituire un formidabile volano incluso nel dini politiche del- sé una preziosa icona raffigurante la Ver- per il rilancio economico del Ci- Piano AIB 2009, un’attività di del corso di formazione sul- l’epoca. Ma le sor- gine Theotokòs Eleùsa. All’epoca l’icona lento. L’adesione di tanti Comuni formazione e di ricerca appli- l’uso e l’applicazione di tale prese non sono fini- era molto venerata in Oriente, commen- ad “Agrimercato” ne è una testi- cativa sul fuoco prescritto, tale tecnica. te! Il Prof. Marrocco ta il Direttore del Museo, e veniva ripro- monianza tangibile. Del resto, la sperimentazione potrà contri- “Esprimo il più vivo compia- procede nel cammi- dotta sul modello originale in numerose vetrina itinerante si svolgerà da buire in modo considerevole cimento per il lavoro già svol- no scendendo nella copie. Pare che ne esistesse una copia giugno a settembre, mesi crucia- ad un innalzamento dell’effi- to – ha dichiarato il Presiden- cripta. Attraverso anche nella cappella del Palazzo imperia- li dal punto di vista turistico. cacia del servizio antincendio te Troiano – che sicuramente un angusto passag- le di Costantinopoli, copia mai più ritro- L’iniziativa potrà innescare un nel territorio del parco, alla metterà l’Ente Parco, tutti gli gio, si accede alla vata… A volte la storia cede il passo alla circuito virtuoso anche per i tanti stregua dei servizi europei. altri Enti preposti ed il volon- biblioteca in cui leggenda, ma c’è a chi piace pensare che la visitatori italiani e stranieri che Un gruppo di tecnici ed ope- tariato in condizioni tali da es- sono conservati nu- copia gelosamente custodita a San Mauro durante l’estate affollano il nostro ratori, del Corpo Forestale sere sempre più preparati per merosi tomi di in- - ma ahimé solo riprodotta nel Museo territorio”. Alla presentazione dello Stato di Vallo della Lu- affrontare eventuali situazio- dubbio valore per omonimo per ovvi motivi - sia quella ori- di”Agrimercato” interverrà il mi- cania, delle comunità monta- ni di rischio incendi in cui si la storia locale. Me ginale e sia la custode di tanta storia pas- nistro dell’Agricoltura Luca Zaia. ne del parco e dell’Ente parco, dovesse trovare, speriamo ne mostra uno tra sata sì, ma evidentemente non del tutto maler sono stati in Portogallo per mai, il territorio del Parco.” tanti, il particolare dimenticata. partecipare ad una prima fase Madi incunabolo sulla Maria Maffongelli Consulenza, progettazione e realizzazione di TENDAGGI PER INTERNI - TENDE DA SOLE - TENDE PER UFFICIO - TAPPEZZERIA tel. 0828 196 26 97 - [email protected]

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Cavallo, meglio vincente che piazzato. Ecco il primo candidato di Roccadaspide Il commissario di polizia tenta la scalata alle provinciali

“Sono il primo dei non eletti sia l’area archeologica di Paestum. co: “Una parola sbagliata può a Capaccio che a Roccadaspi- “Per questo che ho sofferto fare più male di una staffilata”, de”. Si presenta così Gennaro quando ho visto comparire la è il suo motto. Ha le idee chia- Cavallo, dottore in scienze po- scritta sulle mura dalle parte di re, il commissario. Per lo svi- litiche e commissario di polizia Porta Marina”. Ora a 58 anni, luppo di Paestum? “Una facol- in pensione. da poco in pensione, si candi- tà universitaria di archeologia”. A Capaccio stava con “Nuovo da alle elezioni provinciali con Per ? “Un Sud”, la civica che ha eletto la lista “Alleanza per Cirielli”. bagno di umiltà di tutti. Per ri- Carmine Caramante con Pa- “Mi ha fortemente voluto Clau- cercare le vie della rinascita squale Marino sindaco. A Roc- dio Pignataro”, aggiunge. della Cantina”. cadaspide stava con Auricchio. Pignataro è uno dei “colonnel- rativa Il Marrone. Per i giovani? “Una battaglia Degli anni di piombo italiani si li” locali di Cirielli. Cavallo in Ho lavorato per far contro il precariato”. Per la si- è occupato nel suo lavoro nelle politica è presente da oltre ven- ottenere il marchio curezza? “Più agenti, più ben- questure di Bolzano, Torino e t’anni, già nel 1988 veniva elet- Igp, il bollino blu. zina nelle macchine di servizio, Reggio Calabria. to consigliere comunale nella Sette camicie abbia- più presidio del territorio”. Ci Negli ultimi 32 anni Gennaro sua Roccadaspide, con la Dc di mo consumato ma crede Gennaro Cavallo. Cavallo è stato in servizio pres- Matteo Lombardi. grazie ad Aleman- Troverà i tanti voti necessari so la questura di Salerno ed è Con Giovanni D’Angelo è stato no ministro il risul- per non restare più a bagno- stato sulle volanti come ha di- assessore. “Mai avuto tessere di Gennaro Cavallo tato è arrivato”. maria nel girone infernale dei retto l’ufficio passaporti: ”Sono partito in tasca”, precisa. Il commissario Ca- primi non eletti. Cavallo, me- stato sempre dalla parte del cit- Però si aspetta che l’ammini- 17 candidati che tenevo intor- vallo conosce la materia come glio vincente che piazzato tadino”, precisa. strazione comunale della sua no…”, ed è qui che lo vediamo pochi. “Sul cibo dei cilentani ho Oreste Mottola A lavorare ha cominciato pre- Roccadaspide, lui che è nato e diventare più appassionato. fatto la mia tesi di laurea. E di sto e ricorda come, fino a 18 cresciuto a Fonte, lo sostenga. Gennaro Cavallo non è certo campanilismo pestano – cilen- anni, ha fatto il bracciante agri- “Ad Auricchio ho portato dei l’ultimo arrivato. tano io sono malato…”. Gen- colo e a 12 puliva dalle erbacce voti che pesavano, nonostante i “Ero il presidente della coope naro Cavallo è un tipo laconi- CASTEL SAN LORENZO Morelli, Nolfi e La Valle del Calore si mobilita per l’ospedale Passacantilli Don Donato Romano: “Noi ascoltiamo i bisogni” liquidano la Valcalore Ferve la campagna di sensibilizzazione nei paesi della Valle del Calore a favore “Quella cooperativa è insolven- te”, da qui parte il decreto emes- dell’ospedale di Roccadaspide, promossa so dal ministro dello sviluppo dal comitato popolare per l’ospedale. economico, Scaiola, per mettere Dopo l’incontro svoltosi a Roccadaspide, in liquidazione la Valcalore – so- infatti, è stata la volta di e di Aqua- cietà cooperativa con sede in Ca- ra, dove la gente ha aderito alla grande. stel San Lorenzo. A seguito delle relazioni presen- A Felitto, l’incontro si è tenuto presso la tata da Confcooperative, l’asso- Pro-loco e notevole è stata la partecipa- ciazione nazionale di rappresen- zione dei giovani. Ad , invece, tanza alla quale la Valcalore ade- presso la chiesa S. Nicola di Bari, hanno riva, tutte redatte durante l’estate partecipato cittadini più maturi. Ma tutti del 2008, il ministero ne ha di- sposto la liquidazione. I commis- erano accomunati dalla rabbia e dalla con- sari sono Dario Morelli, di Serra- fusione circa le notizie non ancora defini- mazzoni (Mo); Domenico Nolfi, tive sull’ospedale. salernitano; Giorgia Passacantil- Un momento della campagna di sensibilizzazione Nel frattempo, il comitato ha preso con- li, di Bologna. tatti anche con il comune di e con Il provvedimento potrà essere im- pugnato dinnanzi al competente il direttore della casa di riposo per anzia- canza di strutture». co di Aquara da quasi 4 anni, dopo esse- Tar, oppure – in via straordinaria ni di Felitto. Il comitato si è costituito su iniziativa di re stato a Sant’Angelo a Fasanella e Otta- – dinnanzi al Presidente della Re- Questa struttura, però, sarà coinvolta per un gruppo di giovani rocchesi, e il presi- ti. Ed è un personaggio interessante per il pubblica, sempre che ne sussista- un incontro, solo dopo che saranno infor- dente Don Donato, classe ‘74, così com- mix tra profondità e ironia. Due anni fa, no i presupposti di legge. I tre “li- mati, a riguardo, i parenti degli anziani. menta l‘intraprendenza dei suoi quasi infatti, il parroco è salito alla ribalta na- quidatori” hanno già raggiunto la sede della cooperativa castellese Poi toccherà a , Ottati e Con- coetanei. «Sono molto entusiasta che i gio- zionale per la partecipazione alla “Corri- e deciso la chiusura di tutte le at- trone. «Adesso sensibilizziamo le perso- vani abbiano preso a cuore le cose più im- da” di Jerry Scotti. tività ed il licenziamento dei di- ne, anche ascoltando i loro disagi», esor- portanti, come il diritto alla salute. Qui il “nostro” ha suonato l’organetto e pendenti. Questi primi atti hanno disce il presidente del comitato, Don Do- Devo dire che hanno avuto coraggio e se l’è cavata egregiamente. «Tuttora sono determinato notevole apprensio- nato Romano, parroco di Aquara, che tutti insieme saremo sempre pronti a lot- il concorrente più votato nella storia del ne nel paese dove si preferiva non assistere alla traumatica interru- spiega il significato profondo legato al tare per l’ospedale». Dopo il coinvolgi- televoto, con una percentuale del 54,7%», zione della vita dell’azienda che gruppo da lui presieduto. mento di tutti i comuni, infatti, si terrà conclude Don Donato, autodidatta con da quasi mezzo secolo è il sim- «Il comitato vuole dare voce alle esigenze una riunione più ampia in cui si deciderà l’organetto, e che sta studiando la fisar- bolo stesso della comunità. primarie di ogni uomo- continua il parro- la forma di protesta da adottare. monica. Ma che ha sempre a cuore la sorte Ancora più grave saranno gli ef- co- E rappresenta un soccorso per il bene I giovani hanno eletto presidente Don Do- dei più deboli. «Sono qui perché si tratta fetti tra i vitivinicoltori che il pros- simo autunno si troveranno senza della vita che deve essere difesa lottando nato all’unanimità, dopo il suo interven- di difendere i malati», affermò durante l’acquirente tradizionale delle per l’ospedale. Ciò affinchè sia solo la na- to all’incontro di Roccadaspide. Presi- l’incontro tenutosi a Roccadaspide. loro uve. tura a far morire le persone e non la man- dente che, originario di , è parro- Francesca Pazzanese Or.Mo. N°12 27 marzo 2009 C a lo r e 15

CASTEL SAN LORENZO. Settanta anni fa moriva Monsignor Angelo Venturiello Ha pubblicato l’unica storia civile e religiosa del paese Mons. Angelo Venturiello, nel suo libro nato sacerdote il 31 maggio 1890 dopo- nella sua storia civile e religiosa” che del 1925 scrive e descrive vicende anco- dichè iniziò il suo brillante cursus ho- resta (fino ad oggi) l’unica opera sulla ra attuali nella vita castellese. Il 25 mag- norum: nominato Penitenziere della storia del nostro paese (libro ristampato gio 2009 ricorre il 70° anniversario della Cattedrale di Vallo, professore di Scien- dal nipote nel 1975). morte di Mons. Angelo Venturiello (n. ze sacre e Rettore del Seminario dioce- Nel 1930, con Breve del Segretario di 1867 m. 1939), arciprete di Castel S. Lo- sano. A Napoli, nell’Almo Collegio dei Stato, venne nominato Prelato Domesti- renzo. Teologi, conseguì la laurea in teologia. co di Sua Santità Pio XI. A ricordo del- Nel 1925 pubblicò il libro “Castel S. Lo- Fu Esaminatore e Giudice Sinodale, Di- l’illustro concittadino sul finire degli renzo nella sua storia civile e religiosa”, rettore Diocesano dell’Apostolato delle anni ‘70, venne intitolata una strada e af- che resta (fino ad oggi) l’unica opera Preghiere e dei Sacerdoti Adoratori. fissa una piccola targa inviata dai ca- sulla storia del paese (libro ristampato Nell’agosto del 1908 divenne arciprete stellesi emigrati in Argentina. dal nipote dell’autore, nel 1975) 70 anni di Castel S. Lorenzo e da quel momento Ancora oggi gli anziani del paese lo ri- fa, il 25 maggio 1939, moriva Angelo si impegnò per la costituzione e la vita di cordano con affetto per la sua umanità e Monsignor Angelo Venturiello Venturiello, personaggio illustre e stori- varie organizzazioni religiose e per re- per l’amore che nutriva verso i suoi co di Castel San Lorenzo. Nacque a Ca- sacerdozio, compì i suoi studi nel semi- staurare le chiese presenti nel paese. Nel compaesani. stello il 20 novembre 1867. Chiamato al nario arcivescovile di Salerno e fu ordi- 1925 pubblicò il libro “Castel S. Lorenzo Ernesto Reina ROCCADASPIDE. Viabilità Nuovi collegamenti da e per la zona dell’Alento

Sarà istituito a breve un colle- ni varie, nonché l’ospedale e il inizi del mese di aprile, è stato gamento a mezzo di autolinee Distretto Sanitario, il Punto ideato per favorire la crescita tra i comuni di Roccadaspide, Enel e lo Sportello INPS. del territorio tra i tre comuni, e Monteforte L’assenza di un collegamento oltre che per sviluppare e mi- Cilento, per volere dei rispetti- tra Roccadaspide e la zona del- gliorare rapporti economici, so- vi sindaci Girolamo Auricchio, l’Alento ha portato, fino a que- ciali e culturali sia in termini Carmine D’Alessandro e Anto- sto momento, gravi difficoltà di quantitativi che qualitativi. nio Manzi. L’idea nasce dalla comunicazione sia per i singo- Riunitisi per decidere il da considerazione che la zona ri- li che per le aziende, ma so- farsi, i tre Sindaci hanno deci- sente di collegamenti viari sca- prattutto ha significato per chi so di formulare richiesta al- denti e talvolta assenti, e che il non possiede mezzi propri di l’Assessorato ai Trasporti della Comune di Roccadaspide è trasporto, di dover rinunciare Provincia di Salerno per l’atti- punto di riferimento per quasi a determinati ed essenziali ser- vazione del servizio. tutti i venti Comuni del Com- vizi. Il collegamento a mezzo redAzione prensorio della Valle Del Calo- re. Roccadaspide, inoltre, è sede di uffici, scuole, istituzio- autolinee, che sarà attivato agli

Tra la Val di Susa e lo Stretto di Messina Chi cerca... L’Italia, uno Stato non ancora Nazione trova! LAVORO In Val di Susa (Piemonte) non vogliono lato c’è un territorio ampiamente infra- Baby sitter e/o doposcuola elemen- l’Alta velocità! strutturato, dall’altro, un’area geografica tari e medie Elementari e Medie Sull’Appennino Tosco-Emiliano il pas- che vive un pauroso deficit di moderniz- OFFRESI tel.0828/722529 sante di valico ha dovuto inchinarsi de- zazione. Uno stato capace di intendere e CERCANSI badante (preferibil- cine di volte alle esigenze ambientali! di volere riverserebbe la maggior parte mente infermiera) ucraina dai 45 A Vicenza c’è un agguerrito comitato che delle risorse disponibili nel territorio che anni in su. Contatti cell 333 39 45 non vuole l’ampliamento dell’aeroporto necessita di un riequilibrio infrastruttu- 970; 0828 94 17 61 militare e della relativa base Dal Molin! rale. Invece ci si accanisce a imbottire il FITTASI Roccadaspide centro, Al contrario, nella nostra terra si continua Nord “alimentando” forzatamente un locale commerciale anche uso stu- ad invocare opere faraoniche: Alburni e territorio che si dice appagato dal nume- dio, mq. 48, alto mt. 4,10, nuovissimo Calore, due vallate che sperano nella rea- ro di infrastrutture e tenta una virata l’agognato benessere. È indispensabile tel. 360/754712 - 0828/941019 lizzazione della Fondovalle Calore. Cala- verso un’economia più sostenibile. D’al- abbattere i poteri criminali “organizzati” VENDESI CASA di 150 mq. in bria e Sicilia vogliono il collegamento tra tro canto, sarebbe anche più conveniente più dello stato per garantirsi una fetta centro storico di Roccadaspide, continente e isola con il ponte. investire dove c’è più “ricettività” in ter- consistente dei profitti. ristrutturata da poco su tre livel- Salerno e Lucania pretendono la riaper- mini di “fame” di infrastrutture perché Ma questo è poca cosa di fronte alla fa- li,10 vani e terrazzo tura dell’aeroporto di Pontecagnano. non ci si troverebbe a dover combattere melica voglia di un popolo che sogna di panoramico.Tel.328 6232403 Ad osservare il quadro sembra proprio battaglie estenuanti contro intere comu- salire la scala sociale senza sforzo alcuno. VENDESI casa a Roccadaspide che non stiamo parlando della stessa na- nità che sognano di vivere in un ambien- Ecco perché sarà veramente difficile ve- in via Roma composta da 6 vani, zione e che lo Stato, finora, abbia reso un te sano e protetto dalle invasioni di ce- dere realizzata la necessaria convergen- mansarda e bagni. Contatti cell cattivo servizio ai suoi cittadini. Infatti, è mento e di una imperiosa velocità della za per concretizzare il riequilibrio indi- 333 39 45 970; 0828 94 17 61 incontestabile che le sensibilità diverse tra vita che corre verso il nulla. Certo, qui al spensabile per far riprendere la marcia ad aree geografiche rivelano una differente sud, c’è un altro problema da risolvere uno Stato che ancora non è Nazione. condizione economica e sociale: da un prima di reperire risorse per garantire moncil 16 Di an o N°12 27 marzo 2009

IN FARMACIA POLLA. A colloquio con Rocco Giuliano Ticlopidina: contro i tuoi “Dal 29 marzo più treni per il Vallo” globuli bianchi Abbiamo raggiunto al telefo- gliore. Figure queste che fanno gate tra loro anche se in dire- La ticlopidina (Ti- no l’assessore provinciale ai parte di un piano sulla viabili- zione Salerno qualcosa già è klid) insieme all’aci- trasporti Rocco Giuliano e gli tà di più ampio raggio che stata realizzata, il collegamen- do acetilsalicilico, al abbiamo chiesto un bilancio comprende innumerevoli to andrebbe a tutto vantaggio clopidogrel e al dipi- ed eventuali prospettive sui campagne di sensibilizzazio- del Vallo di Diano e Basilicata ramidolo fa parte del trasporti nelle provincia di ne con obiettivo i giovani e le con due corse in più per Sa- gruppo degli anticoagulanti. Salerno scuole. lerno e Napoli. Nello specifi- L’acido acetilsalicilico è conside- Assessore Giuliano, provia- In sostanza, le singole aree co dal 29 marzo partiranno rato l’antiaggregante di riferi- mo a tracciare un bilancio salernitane e i giovani come dieci coppie di treni con inter- mento e di scelta nel trattamento della sua intensa attività in possono interagire e capire scambio a Salerno e l’utente dei pazienti con malattia trombo- provincia. ciò che si sta proponendo non avrà più necessità di so- embolica, nella fase acuta dell’in- Sono tante le cose che abbia- loro? stare a Napoli. farto e nella prevenzione secon- mo posto in essere fino a que- Le strade immediatamente sa- Quali altri novità nei collega- daria di numerosi eventi cardiaci sto istante. In primis il Piano rebbero, ma già sono, più si- menti? e cerebrovascolari. provinciale dei trasporti che Rocco Giuliano cure dalla consultazione dei Ci saranno più collegamenti La ticlopidina è considerata alter- ha visto numerosi soggetti in- dati che ci sono pervenuti. con Buccino grazie a una cir- nativa o complementare all’acido teressati nella realizzazione ad tendo l’accento sull’incremen- Mentre gli studenti di tutte le colare che si servirà di due o acetilsalicilico in determinate con- esempio del Metrò del Golfo, to delle corse dirette all’uni- scuole medie e superiori, affi- tre linee in più come Eurostar dizioni patologiche. l’ aeroporto di Pontecagnano versità. Mi spiego: si vuole far dati a esperti itineranti in tutta e Intercity, linee ad alta per- Nel periodo compreso tra genna- e tutto il trasporto su gomma. decollare una metropolitana la provincia in collaborazione correnza, fino a oggi assenti in io 2001 e dicembre 2007 sono state Si tratta di un collegamento che abbia elevata velocità pia- con il Piano Sociale S4 come quel territorio. Abbiamo in- registrate nella Rete Nazionale di innovativo con le diverse real- cevoli confort e tutti i crismi nel caso del Vallo di Diano, somma tracciato le linee che Farmacovigilanza 782 segnalazio- tà della Salerno - Reggio Cala- consoni agli studenti e docen- imparerebbero l’importanza dobbiamo attivare al più pre- ni spontanee di sospetta reazione bria, un modo per accorciare ti costretti a viaggiare. del rispetto del Codice della sto e adesso attendiamo di avversa correlate all’utilizzo di ti- le distanze e i tempi di per- E per il territorio locale la Strada come l’uso delle cintu- metterle in pratica. clopidina. correnza migliorando non provincia di Salerno come si re e tanto altro, il perno di ogni Cosa dire infine delle autoli- Di queste, 360 erano relative a rea- poco la vita al viaggiatore. è adoperata? comportamento corretto. nee private? zioni di tipo ematologico con 28 Entro quanto tempo questo Abbiamo istituito la figura Inoltre il Piano provinciale di Attualmente 52 linee private casi di anemia emolitica. progetto decollerà? degli ausiliari del traffico per cosa si serve? vanno sotto il nome di CSTP, Dai vari studi clinici è emerso che Contiamo di realizzarlo entro rendere il territorio nel quale Il piano si servirebbe di “cir- una sigla che racchiude tutte rispetto all’acido acetilsalicilico la la fine dell’anno in corso, bat- operano qualitativamente mi- colari” con aree diverse colle- le aziende private consorziate terapia con ticlopidina vanta un in un’azienda pubblica che va profilo leggermente migliore in Viaggio a sotto il nome di COTRAC per termini di tollerabilità gastrica, un unico consorzio. Insomma ma presenta una maggiore inci- si auspicano più contratti che denza di eruzioni e diarrea, di al- Il segreto verde della storia dianese un domani, nemmeno tanto terazioni dei test di funzionalità lontano, andranno sotto il epatica e di evenienza di forme «San Rufo mia, aria gentile, nome di ATI, cioè un vero e di alterazione ematica di vario ge- beato chi ci viene ad abita- proprio affiancamento al mag- nere. re!...» scriveva il poeta Nicola gior ribasso. Appare ovvio il motivo per cui Marmo, inebriato dall’aria Infine parliamo dei giovani durante la somministrazione di ti- pura del suo paesino. E l’aria studenti e di ciò che chiedo- clopidina vengano richiesti con- è tersa a San Rufo, piccolissi- no al fine di ottenere agevo- trolli periodici che devono essere mo centro situato nel Vallo di lazioni sul trasporto diretto eseguiti scrupolosamente. Diano, nel cuore del parco del alle università. Il controllo della situazione ema- Cilento, già patrimonio del- Cercheremo di attivare realtà tologia è obbligatorio ed è richie- l’Unesco, sorto a ridosso che sono geograficamente lon- sto già nelle stesse indicazioni dei dell’ultimo stralcio dei monti tane tenendo in considerazio- medicinali contenenti ticlopidina. Alburni, che non raggiunge i ne le ditte locali. Prima di iniziare la terapia, e ogni duemila abitanti. Lo conferma San Rufo Nel Vallo di Diano gli studen- 15 giorni durante i primi tre mesi Sandro, proprietario dell’uni- ti che si dirigono alle univer- di trattamento, è necessario effet- co bar rimasto, dopo la chiu- stimoniano alcune tradiziona- parenti e amici quando si am- sità finora non hanno avuto al- tuare un controllo della crasi ema- sura degli altri due, che dice : li feste contadine. In partico- mazza il maiale, e la distribu- cuno sconto sui loro sposta- tica, con particolare riguardo alla «Questo è un paese fin troppo lare, una singolare iniziativa zione de “lu rato”, cioè il do- menti per fini di studio, come conta dei globuli bianchi e delle tranquillo».Un paese che in- che guarda al passato è il ciclo nare parti scelte dell’animale d’altronde già previsto in altre piastrine. Inoltre, qualora duran- vecchia, lasciato da molti gio- del grano: i sanrufesi hanno macellato a persone che si zone, perchè non esiste ancora te il trattamento insorgano farin- vani, che dopo il diploma si compiuto due anni fa il rac- considerano amiche. Alla con- il biglietto “Unico Campania” gite, ulcerazioni della mucosa spostano per studiare e non colto del grano senza nessun segna si recitava questa frase in quanto in quel comprenso- buccale, febbre, sanguinamenti o tornano, ma che è amato da macchinario moderno, com- :« V’amo portato a provà lu rio non esiste ancora l’unione ematomi deve essere immediata- quei pochi che scelgono di re- pletamente a mano come una puorco nuosto; nn’aviti accet- Campania. mente sospesa l’assunzione del stare, come il giovane sinda- volta, dall’aratura con i caval- tà lu penzieri e no’lu valore , E per la fine del 2009 pensia- medicinale e l’eventuale ripresa co, Gianna Pina Benvenga, li, alla trebbiatura a fine luglio ca è sulo nu provaturo», (“è mo di compiere anche questo della terapia deve essere valutata che a malincuore definisce San con attrezzi di cinquant’anni solo un boccone”, ndr). Un passo. dal medico. Rufo “una comunità ridente fa. Un’altra antica tradizione gesto di condivisione e di ami- Intanto già abbiamo fornito un nella tristezza dell’abbando- che continua tra poche fami- cizia che solo nei piccoli bor- consistente contributo alla rea- Alberto Di Muria no”. È un paese dedito al- glie è la “chiamata a lo puor- ghi si può ancora trovare. lizzazione di questo progetto. [email protected] l’agricoltura, anche oggi: lo te- co”, cioè l’invito a pranzo di Valentina Serra Antonella Citro RINNOVA IL TUO ABBONAMENTO A UNICO 48 numeri € 25,00

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s.r.l. N°12 27 marzo 2009 Anno VI Direttore Responsabile Oreste Mottola

BATTIPAGLIA SAN NICOLA VARCO EBOLI Prese BLOCCATA LA La politica del per cubo BONIFICA DEL CAMPO (dis)fare di Ernesto Giacomino di Francesco Faenza

Gioite, c’è in giro una VERGOGNA Erano vent’anni che se ne tempestività mai vista, parlava. E quando un po- finalmente qualcuno si litico (l’assessore De Feli- muove per dare una ce) si è data una scrollata sterzata qualitativa al per bonificare la vergogna nostro vivere quotidiano. E quindi delle vergogne (S.Nicola Varco) i po- proclami e annunci sui giornali, brin- litici ebolitani si sono superati, per- disi, strette di mano, pacche sulle dendo un’occasione storica. Del resto, spalle. E’ fatta, insomma: non ci cre- chi di loro conosce San Nicola Varco? derete, ma finalmente è stata scavata Chi di loro ci ha mai messo piede? la buca in cui pianteremo l’albero da Come ha reagito Melchionda di fron- cui sarà estratta la corteccia che ci te alla bonifica del ghetto più sporco darà la carta su cui redigere il piano d’Italia? Ha bloccato (dice) i camion d’indicazioni di massima che deter- diretti a San Nicola Varco. A bordo minerà lo sviluppo del progetto del c’erano 80 container e 50 roulotte. nuovo svincolo autostradale da sot- Erano destinati a ospitare, tempora- toporre ad approvazione dell’Anas neamente (lo ripetiamo in silla- dopo accurata presa visione del Co- be?) 600 poveri disgraziati. Arrivata mune previo consulto con Regione, a Eboli, pensando di ritrovarsi di fron- Provincia, Comunità Montana del- te a una giunta di centrosinistra, l’as- l’Aquilino e Circolo “Stakanovisti del sessore regionale De Felice ha fatto i Sudoku”, in modo da dare successi- conti con un governo senza camice vamente il via ai lavori della com- verdi, ma fotocopia perfetta della missione deputata a nominare la sot- Lega Nord. Avviata la bonifica del tocommissione di esperti che redige- Mercato settimanale ad Eboli campo della vergogna, la De Felice si

rà il bando di gara per l’attribuzione di Vincenzo Caputo aspettava il plauso della giunta Mel- dell’appalto pubblico per la realizza- chionda, lo scappellamento del Pd lo- zione dell’opera, tale che – in un pe- Ordinanza n.161 del 17.03.2009. Detta così non dice nulla. Parliamo del mercato set- cale, un paio di chili di mozzarelle per riodo di tempo oscillante fra un mi- timanale ebolitano. Sabato mattina sacro per le massaie ebolitane e non solo. L’ap- festeggiare la giornata storica. Come nimo di trimestre e un massimo di un puntamento della bancarelle ha cambiato sede. L’ansa non ha riportato la notizia. no. La prima ruspa entrata in san Ni- millennio – qualcuno, passando per Conoscendo Eboli, soprattutto gli ebolitani, il dato è tutt’altro che trascurabile. cola Varco, il primo intervento di bo- caso all’imbocco dell’autostrada, Nella città dove spostare il mercato è opera di una tale difficoltà da far bestemmiare nifica dopo 20 anni di miseria e schi- strapperà svogliatamente due fili un prelato, la notizia delle mobilità mercatale ha scosso un’intera città. Un inter- fezze umane, potevano essere saluta- d’erbaccia cresciuti sotto le tabelle se- vento complicatissimo, da Mission impossible. Conservatori noi Ebolitani. Atavi- ti con i fuochi d’artificio. Altro che. gnaletiche. E poi stop, blocco dei la- ca allergia alle novità. Il dato però, è tratto: Cesariana memoria. Son piovute invece bombe. Il Termi- vori per revisione dei prezzi e tutti a Da Rione della Pace a via delle Olimpiadi. Prima i venditori occupavano una parte nator di via Ripa (il sindaco di Eboli) casa. del quartiere a ridosso di un impianto sportivo e due importanti scuole. Via di ac- se avesse avuto un bazooka, lo avreb- Procedure snelle, alla fine. Rapide, cesso per l’Ospedale. Luogo di incontro del quartiere tra i più popolosi della città. be scaricato sull’assessore giunto da semplici, efficaci. Come no: andasse- Spazio tutt’altro da adibire a mercato settimanale. Per far fronte a tale condizione Napoli. L’orticaria politica che ha tra- ro un po’ per campi, ad assaggiare l’appuntamento commerciale settimanale è stato spostato nella zona degli im- volto Melchionda è stata immortalata qualche manata umida e terrosa di pianti sportivi, dove invece esistono ampi spazi con appositi servizi igienici. «E’ da fotografi e cameramen. Bonificare vero lavoro. Chiamiamo le cose col stato fatto un lavoro importante ed inevitabile - commenta il Sindaco di Eboli, san Nicola Varco è una scelta sacro- loro nome, invece: questo dello svin- Martino Melchionda -. Da oltre 20 anni il quartiere Rione della Pace era in soffe- santa. Si chiamano diritti dell’uomo, colo autostradale è ormai uno di più renza, così come le due scuole della zona che finalmente non sono più costrette a sono sanciti dall’Onu.

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La politica del (dis)fare L’ultimo sfregio per San Nicola Varco

dalla prima de Il Sele dei marocchini. vrano, dopo essersi vomitato addosso e scam- Ma è chiaro che chi non è stato a San Nico- “Abbiamo dei ter- biato insulti e pernacchie reciproche, ha de- la Varco, non può capirlo. La De Felice ap- reni alternativi, si- liberato. I marocchini andranno su un terre- prodata a Eboli giuliva e ben disposta, se ne stemateli li”. E qui no privato. Costo dell’operazione? Non si è andata schifata e demoralizzata, da una nasce la pantomi- sa. Ipotesi gratuita? Si, buonanotte. Presenta- giunta che di sinistra non ha più l’onore. ma. Sabato scorso, teci quest’altro san Francesco della Piana del “Belle anime di una pseudo sinistra” queste le con l’ambasciatore Sele. Già ce lo immaginiamo, mentre parla parole di fuoco orticarico espresse da Mel- del Marocco giun- agli uccellini Melchionda e Conte, come Del chionda contro la De Felice (e la precedente to a Eboli, Mario Piero con Uliveto e Rocchetta, e promette ai amministrazione, cioè Rosania e Caprarella, Conte ha parlato nostri eroi: “i miei terreni? Gratis ve li do”. colpevoli sempre, a prescindere, secondo il di “terreni comu- Bisogna capire su quale occhio planeranno leghista venuto da Serre). Il sindaco neo-bos- nali che non costa- sti terreni gratuiti. siano ha risposto gelido alla De Felice. Se no niente”. Pochi Torniamo agli argomenti seri. Citando l’Onu, avesse avuto una ruspa tra le mani (quella metri più in là, la De Felice andrà avanti: “farò la bonifica, della Multiservizi ha le ruote bucate, ndr) Melchionda lo ha c’è un disastro sanitario in quel campo”. La avrebbe “asfaltato” l’assessore regionale nel timidamente cor- signora assessora non vo capì, forse, che deve ghetto della vergogna. Il pensiero di Mel- sce retto: “sono terreni da riscattare da un priva- comprarsi quel terreno privato. Il ragiona- chionda? Ma come si permette questa tipa, Mario Conte che non voteranno per il cen- to, ma non ci costeranno niente”. Niente? Lu- mento è tutto qui. Da fonti regionali abbiamo per di più donna, di venire a Eboli, di non trodestra (Nuovo Psi)? Chi ci dice che non nedì sera, in consiglio comunale, maggio- appreso che l’affare è di 5 milioni di euro. consultare Mastro Martino Lindo, di interve- sono loro i caporali della peggiore specie e ranza e opposizione (vai a capire chi è di de- Bel san Francesco, povero e mite, questo “co- nire nel regno di Melchiondopoli, senza l’au- che non siano loro a sfruttare i nostri angeli- stra e chi di sinistra) approvano la soluzione noscente” dei nostri politici, pronto a dona- torizzazione del suo roi soleil e dell’insalata ci agricoltori santaceciliani? Dobbiamo veri- Alemanno-Cofferati: cacciare tutti i maroc- re i terreni ai marocchini. politica che gli sta intorno? Ma da dove viene ficare, dice il sindaco. Da aspirante profes- chini dal mercato ortofrutticolo, dirottarli su Dopo vent’anni di discussioni, convegni e di- sta tizia, per di più in gonna, femminista sore di giornalismo, il nostro sindaco è sceso questo terreno privato (di proprietà di?...del battiti, venerdì scorso la De Felice ha avuto rompi (bip), decisionista di sinistra, comuni- (dicono di notte) a San Nicola Varco, ha ta- costo di...?), mettere in sicurezza san Nicola gli attributi per iniziare un’opera di bonifica sta nell’anima, (maledetto sia Marx, ndm), stato il terreno (si fa per dire), ha parlato con Varco. E sono 20 anni che sparano questa ca- dal sapore storico, un atto umanitario per 600 che viene a Eboli a pulire il campo dei ma- i marocchini (altra fantasia), ha messo ko la volata. Perchè se Bassolino da i soldi a Mel- disgraziati, tra i quali ci saranno parecchi de- rocchini? Diciamocela tutta, l’ultimo leader De Felice e quell’altro rompiscatole di An- chionda per murare San Nicola Varco, la Re- linquenti pure, non meno delinquenti dei ca- dei contiani, nato a Serre e residente a Santa selmo Botte (un’altra anima bella della pseu- gione Campania va in dissesto. Non ci sono porali ebolitani che fanno le facce belle e che Croce (la collina senza ville...quelle che ve- do sinistra) e ha risolto il problema. Come? i soldi per il polo agroalimentare, non ci sono gli eroi della nostra politica conoscono fin dete sono baracche mobili), ha fatto dei cal- Con stampo leghista. “Fermate le ruspe, fer- i soldi per l’impianto di compostaggio, non ci troppo bene. Però, come si dice, con il ca- coli precisi priam di protestare. In quel ghet- mate le roulotte, fermate i container, io non sono i soldi per bonificare Coda di Volpe e porale delinquente di pelle bianca si può to di San Nicola Varco ci saranno anche 600 ci sto, qui si sta violando la legge...”. Al che, la cava di Visconti, e Bassolino scucirebbe a pure parlare e andare a braccetto, con il de- braccianti agricoli. la De Felice, donna del fare e prossima alla Melchionda i soldi per san Nicola Varco? Una linquente nero e puzzolente, embè, vuoi met- Ma chi garantisce Martino Melchionda che strozzatura di Melchionda, ha chiesto al sin- favoletta per bambini ingenui, ripetuta da tere, quello va arso vivo in un rogo. In tre non siano pericolosi kamikaze? Chi garanti- daco dove voleva sbattere quei rompiballe vent’anni. Il consiglio comunale, organo so- giorni, Melchionda ha sfoderato il meglio del suo repertorio fantasioso: “i terreni alternati- vi costano poco”. E non è vero. “In quel- l’area ci sono rifiuti pericolosi”. Le pagelle di Maglio, Marra e Rosania E se lo dice lui che non c’è mai stato, la ve- rità è ben lontana. “Mi dicono che decine di di Francesco Faenza persone di tutte le nazionalità sono dirette verso san Nicola Varco”. E ci risiamo. Con il gaffeuristico “mi dicono”, Melchionda az- Sette giorni a sfogliare la margherita, capiamo allora come si trovi in questa quistato dall’Orientale (207 ettari a fron- zeccò già una terribile figuraccia con i cara- su cosa fare a san Nicola Varco. Non di giunta comunale cementifica e mura- te di 150, fonte Melchionda), non lo as- binieri e il prefetto di Salerno, a proposito di solo questo ha vissuto (e sfigurato) la glista. Sarà che Rifondazione si esprime solve da un’operazione piena di dubbi e un assalto al cantiere del centro commer- ciale di San Nicola Varco, assalto drammati- giunta Melchionda. I protagonisti solo con i comizi (senza contraddito- ombre. Quando ci si ritrova dalla parte co, raccontato tipo notte dei cristalli, per sco- della Red Martino Band non perdono rio) e con i manifesti (conditi di orrori del torto, ci sono tre soluzioni. La prima, prire poche ore dopo che era tutta una bu- occasione per mettersi in mostra. Se- ortografici), ma l’assessore, tanto più un silenzio finto abbacchiato per non fala, un falso allarme a firma di Melchionda guiteci e scompisciatevi dalle risate. alla cultura, non può clonare l’ultimo aggravare la situazione. e del suo burlesco suggeritore. Per la par condicio abbiamo inserito Sgarbi visto in tv, pensando di ricavar- La seconda, raccontare bugie, rimedio Nella querelle della vergogna, nella storia presa a calci, nel riscatto rifiutato dalla Red anche una new entry, molto “cara” al ne un briciolo di ragione, ma conclu- peggiore del male. La terza soluzione è Martino Band, rimbombano le parole del sindaco. dendo la sua domenica nel più bieco di- dare la colpa alla precedente ammini- vulcanico Alfonso Amato, sindaco di Sici- Cosimo Mimmo Maglio, meno 3: la sonore. strazione (in cui Marra era assessore). In gnano degli Alburni: “quello di Melchionda muta Rifondazione, afona da due anni, Arturo Marra, voto 3: le dichiarazioni quest’ultimo caso, il senso del ridicolo è un atto disumano, pessimo e negativo sotto ha trovato il suo “tenore”. Campione di di Marra sono come gli interventi del va a farsi benedire. La libertà di parola tutti i punti di vista. La scelta di Melchionda di bloccare l’arrivo dei container a San Ni- urla e di offese, tanto più gravi perchè “leguminoso” Mario Trevisant. Non sai è un lusso, ma se diventa troppo libero cola Varco nega diritti sacrosanti a persone rivolte in pubblico, in modo rozzo e gra- mai dove vanno a parare. E infatti, in si trasforma in un boomerang. Occhio, che lavorano per portare avanti la nostra agri- tuito, a una giornalista donna che, bontà settimana, per rispondere a Gerardo Ro- assessore. coltura”. sua, lo invitava per di più ad abbassare sania e Carmine Caprarella, l’assessore Gerardo Rosania, voto 3 (dai suoi ex as- Ci fermiamo qui, convinti di aver trovato fi- la voce. Vatti a preoccupare dell’asses- al bilancio la combina veramente gros- sessori): se il nuovo piano traffico è un nalmente un sindaco di sinistra (Alfonso Amato) che ha capito cosa siano i diritti sore alla...”cultura”. Reazione sconside- sa. Perchè dire che il piano regolatore fallimento, la colpa è sua perchè era fis- umani. A Eboli resta un’altra brutta pagina, rata, da era adamitica, quella di Maglio. della precedente amministrazione ha sato per le isole pedonali. un’altra gaffe nazionale, di stampo leghista. Si discuteva di San Nicola Varco. E lui bloccato l’edilizia in città, quando lui era Se la rotatoria a Salita Ripa è la cosa più Se l’allarme igienico è quello del parco del- non poteva dire niente, perchè lo hanno il relatore di quel piano regolatore e ridicola degli ultimi anni, la colpa è sua l’amore allo stadio Dirceu (chiuso per boni- imbavagliato. Si discuteva di fascia co- quando in città non è che i sottotetti (e di Cicia) che vivono ancora in via San fica urgente)...è chiaro che i conti non tor- nano, Se di tutti i 24 consiglieri che hanno stiera e abusivismo, e pure qui, l’ordine sono rimasti tutti uguali, è un clamoro- Berardino e non hanno la villa a Santa votato la fumosa e retorica delibera, nessu- tassativo in Rifondazione è di non par- so, doppio, forse triplo, autogol. Scrive- Croce. Se l’edilizia a Eboli è bloccata, no ha mai messo piede a San Nicola Varco, lare in pubblico perchè il “capo” (Mel- re poi: “prevediamo di incassare 600 è stato lui a smontare le impalcature. è chiaro che il quadro è deprimente. E meno chionda) è suscettibile. Stavamo par- mila euro dall’evasione fiscale” e ritro- Se i centri commerciali sono fermi al male che molti di loro si improvvisano pure lando dello sfregio murale all’Embrice, varsi (per parafrasare Mourinho) con palo, è lui che va a rubare gli attrezzi nei professori (ridicolissimi) di giornalismo...ed è chiaro che la scritta capolinea, è dietro l’an- domenica mattina, quando Maglio ha “zeru euri” in cassa, è un’altra clamoro- cantieri. Se le caldaie nelle scuole non golo. iniziato a urlare, dicendo che lui ha fatto sa figuraccia. Aumentare, infine, gli et- funzionano, è lui che congiura con i un intervento da ambientalista. E non tari di terreno che il comune avrebbe ac- continua a pag. 20 Francesco Faenza E b o l i 20 N°12 27 marzo 2009

SOREM Eboli BROKER

Arredo urbano e parcogiochi Mercato settimanale LA SOLUZIONE PER dalla prima de Il Sele di 200 stalli di vendita, tutti de- Non sono valse le proteste dei L’ARREDO DELLA TUA convivere con problemi logi- limitati secondo la normativa commercianti di via Pio XII° e CITTÀ stici e di sicurezza settimanal- regionale sul commercio, con di qualche consigliere comu- mente». una superficie occupata di nale: quella zona traeva im- Sorem Broker s.r.l. La comunicazione ufficiale circa 8000 mq, attrezzata con portanti frutti dal mercato set- via Rielle 13 della delocalizzazione è arri- servizi igienici e parcheggi or- timanale. Bisognerà fare un 84030 San Rufo vata direttamente dall’asses- ganizzati. piano di riassetto commercia- 0975 39 50 37 sore comunale alle attività pro- Il servizio di trasporto urbano le, magari anche in altre zone fax 395042 duttive, Roberto Palladino. effettua una corsa ogni 23 mi- della città. Ridare linfa ad un “Con soddisfazione posso co- nuti. Via dell’Atletica non è a comparto che ad Eboli, da municare che l’amministrazio- ridosso del centro urbano; non sempre, registra una grande ne Melchionda ha raggiunto crea quindi problemi di mobi- sofferenza. Gli amministratori un altro traguardo importan- lità a nessun quartiere. Il grup- devono tracciare gli indirizzi. te, lo spostamento del merca- po di lavoro tra le altre cose ha I Commercianti recepirli inve- to settimanale da Rione della operato anche nella direzione stendo sul proprio lavoro. Pace a via delle Olimpiadi, di un riordino ed accertamen- Quanto alla mobilità mercata- zona adiacente agli impianti to per quanto concerne i tribu- le è stata fatta la cosa giusta. sportivi - dice Palladino -. Im- ti comunali. E’ stata infatti sti- L’interesse generale che preva- presa non facile, che ha visto mata una maggiore entrata le su quello particolare. Pratica l’ufficio Commercio impegna- annua per l’Ente di circa 35.000 nobile della gestione della cosa to a ritmi serrati per organiz- euro. Obiettivo raggiunto per pubblica. Bravo Martino: al- zare tutto il lavoro dello spo- l’amministrazione Melchion- meno stavolta non sarai attac- stamento unitamente ai Vigili da. Lo spostamento andava cato. Urbani”. La nuova area consta fatto per tantissimi motivi. Vincenzo Caputo ...Le pagelle da Botte a Masci di Francesco Faenza da pagina 19 non è giusto che con l’attuale E’ l’unico italiano a vivere tra i presidi e i bidelli. Se i ladri ru- amministrazione venga anco- disgraziati di San Nicola Varco bano nei negozi, è lui che fa il ra prima il compleanno di Ro- nell’indifferenza di una politi- palo. Se i vandali bucano le sania e poi quello di Mel- ca troppo distante e ignorante gomme a Lamanna, è lui che chionda. per capire. fornisce falce e martello. Se Sa- Un po’ di rispetto, ebolitani, Gianfranco Masci, voto 4: ci viano non riceve la cittadinan- capovolgete i calendari, e risiamo e non è la prima volta za ebolitana, è colpa della poche storie. che accade. Nel bilancio di pre- sua fissazione per la Baraldini. Anselmo Botte, voto 7,5: con- visione i dipendenti comunali Se sull’Embrice hanno costrui- tinua a scrivere, su San Nicola vengono definiti “senza moti- to quello schifo di muro, è Ro- Varco. Eppure, da non ebolita- vazioni e professionalmente sania che ha la mania di pas- no, potrebbe pure fregarsene. inadeguati”. La frase elaborata seggiare in collina. E’ l’unico che ogni giorno dalla giunta Melchionda è Se la tassa sui rifiuti si impen- (o quasi) scende nel ghetto un’evidente bocciatura per il na, è Rosania che evade della vergogna, cammina tra i direttore generale, Gianfranco il fisco. Se le ecoballe sono a rifiuti, con le mosche sul viso, Masci. Coda di Volpe, è lui che si è tra una puzza nauseante, tra Tanto più grave, in quanto re- travestito da camionista scari- pozzanghere di acqua e fango. cidiva. La frase è per di più of- catore. Se Melchionda ha mal Saluta i marocchini, ricambia- fensiva. Non vorremmo pen- di pancia, è Rosania che ha to. Parla con loro, gli chiede di sare, come lascia intendere fatto chiudere l’ospedale. Se cosa hanno bisogno. l’esecutivo Melchionda, che Melchionda tifa Inter, Rosa- Gli chiede dei familiari, si oc- siano tutti incompetenti i di- nia gioisce per la promozione cupa dei loro problemi sanita- pendenti comunali. La stagio- del Manchester United. ri. Visita le baracche dove la ne neobrunettiana del sindaco E visto che Rosania festeggia il temperatura è a 40 gradi a ebolitano, dopo quattro anni di compleanno (a marzo) prima marzo. Calma gli animi, quan- governo, diventa offensiva e di Melchionda (a ottobre), per do Israele bombarda, come Hi- ridicola. l’anno prossimo la giunta co- tler e Saddam, donne e bambi- Di trasferimenti cervellotici e munale ha preso una decisio- ni a Gaza. Fa il mediatore, il casi di mobbing abbiamo già ne rivoluzionaria. Il 2010 a padre e il confessore di tanti parlato. Se la macchina ammi- Eboli si conteggerà al contra- giovani ventenni venuti in Ita- nistrativa non funziona, la rio, da dicembre a tornare in- lia con un sogno, sprofondati colpa è di...no, Melchionda, dietro (novembre, ottobre, set- in un incubo, di nome San Ni- non scadere del patetico, sem- tembre). Bisogna smetterla di cola Varco, dal viso molto pal- pre con questo fantasma di contare i mesi come si faceva lido e dalle mani callose di im- nome Rosania. Chiedi lumi ai ai tempi di Rosania, quando prenditori agricoli, ebolitani e tuoi ombrosi collaboratori. Un veniva prima gennaio, poi feb- non, che pagano una giornata anno all’alba...addà passà a braio, quindi marzo. Perchè nei campi con 15 euro da fame. nuttata. B att i pa gl i a N°12 27 marzo 2009 21

A 30 giorni dalla presentazione delle liste comunali Reticenza non Una giornata di ordinaria follia professionale A Battipaglia ci si agita, in re- chiudersi nella solita normali- Si apre una rubri- altà ci si spara e ci si agita. La tà, d’improvviso un colpo di ca dedicata al- gambizzazione dell’assessore scena cambia il corso della se- l’urbanistica, al- al contenzioso del comune di rata e del nostro racconto. Alla l’edilizia, al terri- , Massi- locale stazione dei carabinieri, torio. Sono lieto mo Cioffi, avvenuta lunedì in una telefonata avvisa che un di questa oppor- località Spineta, ha fatto meno uomo è stato ferito da colpi di tunità e ringrazio scalpore di alcuni eventi politi- arma da fuoco. Nel buio di una la governance ci, se vogliamo anche discuti- ancora fredda serata d’inizio del giornale per bili. primavera, un uomo giace in- avermi proposto Ma, procediamo con ordine. E’ sanguinato in un’auto in loca- questo spazio libero da condiziona- lunedì, l’assessore di San Ci- lità Spineta. Un uomo incap- menti. Userò questa occasione per priano esce di casa e mette in pucciato si è avvicinato alla creare dibattito e confronto in un am- moto la sua auto. sua auto, ha estratto la pistola e bito tematico in cui è facile accen- A Battipaglia la vita politica intimato al guidatore di scen- dere polemiche e concedersi a facili continua a regalare una cre- dere dall’auto. Davanti al ten- critiche. scente attesa verso le elezioni tativo di fuga, l’uomo non ha Non userò mezzi termini, cercherò di giugno, giorni prima, Bar- Il Municipio di Battipaglia esitato a esplodere tre colpi di di essere diretto, di offrire un mio per- lotti ha stretto a sorpresa un pistola, ferendo la vittima alle sonale punto di vista, affrontando le patto elettorale con Santomau- da quindici giorni da mattino a Marsico, Mirra, Pierri, Tedesco, gambe e a un piede. A quel- critiche e il confronto. E voglio apri- ro. L’assessore, invece, inizia le sera, una sua gigantografia gira firmano insieme ad altri la pro- l’ora di sera, in città non se ne re da subito una riflessione sulla reti- curve che da San Cipriano por- la città, mentre fiero stringe la pria candidatura. Manca Anza- sa ancora niente, ma quell’uo- cenza del nostro sistema di riordina- tano a valle, è l’imbrunire. mano a Berlusconi. Cioffi, in- lone, come previsto. Impegna- mo è un forestiero. Quell’uo- re i ruoli e le funzioni professionali. Qualche ora prima inizia a cir- vece, è quasi all’imbocco au- to a coordinare la campagna mo come si saprà però ben Va subito detto che ciò che riuscia- colare in città la voce che dà tostradale. Per ora tutto tran- elettorale a Santomauro, l’en- presto, è Massimo Cioffi, l’as- mo a fare è frutto di ciò che sappia- per sicura la discesa in campo quillo. Santomauro invece è a fant prodige del Pd, non sarà sessore al contenzioso del Co- mo fare, e ciò che sappiamo fare è di don Ciccio Santese in perso- Belvedere ad ascoltare i citta- nella lista in appoggio all’ex se- mune di San Cipriano Picenti- frutto delle nostre capacità professio- na, candidato nelle liste di dini, i loro problemi, i disservi- gretario comunale. Non si no, nota località collinare da nali. Le città contemporanee sono Motta. Cioffi, intanto, pare tran- zi, le esigenze. esclude al momento che possa cui si vede il golfo e la piana brutte perché il fare è relazionato ad quillo al volante della sua auto, L’Arca dei Quartieri, l’ha chia- optare per il seggio alla pro- del Sele. Tre colpi di pistola un sapere sempre meno curato, ad lo stereo manda un pezzo anni mata: un’iniziativa itinerante vincia, nel collegio Battipaglia hanno ferito Cioffi alle gambe. un bagaglio di conoscenze il più ’80, all’assessore squilla il cel- che toccherà tutti i quartieri cit- 1. Di Cioffi ancora nessuna no- La gambizzazione è da sempre delle volte inadeguato. La colpa è di lulare. tadini, finalizzata a conoscere tizia. Movimenti trasversali ani- un tipico e pesante avverti- un sistema che noi tutti sopportiamo Fino a quel momento tutte le le varie esigenze e insieme mano l’inizio della primavera: mento di stampo camorristico, con indifferenza. Nel settore edile ed attenzioni sono, giustamente, controllare il polso della città. come detto Barlotti pare (con- ma ovviamente al momento urbanistico sono infatti impegnate proiettate sulla politica, del- Cioffi intanto svolta, esce a Bat- dizionale d’obbligo, ma fioc- non può essere esclusa nessu- varie professionalità “tuttologhe”, co- l’assessore nessuno ne parla, a tipaglia. Presto di lui, però, per- cano conferme da più parti) vo- na pista, dalla rapina al mo- sicché è normale che un ingegnere Battipaglia nessuno sa chi sia, e deremo le tracce. In quel pre- glia appoggiare Santomauro, vente passionale. L’assessore elettronico, idraulico, meccanico, ae- come vedremo anche la matti- ciso istante, il segretario del Pd, fornendo un corposo nugolo di comunque si rimetterà in tren- ronautico, chimico, al pari di un in- na seguente la situazione non Alfonso Pace, dichiara aperta la candidati, tra i suoi più fedeli ta giorni. gegnere edile o un architetto, firmi un cambierà molto. riunione del Pd: sul tavolo discepoli, nella battaglia di giu- Trenta giorni che invece saran- progetto urbanistico e/o edilizio: ri- Sul fronte politico, intanto, della presidenza un foglio su gno. D’Acampora, D’Auria, ma no utili ai nostri candidati per sulta infatti abilitato a tale esercizio Motta decide di presentarsi alla cui venti iscritti sono pronti a anche Guerra e Marrandino affilare le unghie in vista del fa- professionale. città in una conferenza stampa, dare la propria disponibilità a potrebbero schierarsi con San- tidico 7 giugno. In città, infatti, A chi parrebbe logico ed opportuno, che si terrà lunedì 30 marzo. In candidarsi al consiglio comu- tomauro. Vera Iarossi forse in non si discute di altro, figurar- ritrovandosi per un attacco cardiaco realtà tutti già sanno che sarà nale, nella lista del Partito De- corsa con Rifondazione alla si di Cioffi. in una corsia di ospedale, che l’in- lui a guidare la coalizione di mocratico. Barbato, Balestreri, Provincia. Valerio Calabrese tervento a cuore aperto possa essere centrodestra, fosse solo perchè Cestaro, Giubileo, Lascaleia, E mentre una giornata sta per affidato ad un dermatologo od a un ortopedico seppure bravo? Perché la stessa sensibilità e razionalità che la A PARER MIO DI ERNESTO GIACOMINO nostra società assume in ordine alla tutela della salute, non viene posta in essere nei confronti della salute del nostro territorio? Il bel paese noto al Prese per cubo mondo per l’antico patrimonio edili- zio ed urbanistico che ha meravi- dalla prima de Il Sele Dicono: nossignori, quale cavalcavia, così A questo punto, data per parzialmente gliato ed attratto più di ogni altra cosa il mondo intero mal si confronta con azzeccati connubi fra macchinosità della la frazione di Belvedere resta isolata della bocciata l’idea della sopraelevata, resta il lo scadente panorama edilizio delle burocrazia italiana e inoperosità dei poli- città. E già: perché adesso, in effetti, è per- dilemma di cosa ne faremo di quei cilin- città cosiddette moderne o contem- tici locali: un bollo qua, un parere là, un fettamente integrata e collegata, in realtà droni di cemento installati un ventennio poranee. Abbiamo prodotto per trop- cavillo di sotto, una lacuna di sopra, ed quella rotatoria gigante in cui i tir sfrec- fa. Respinta da Legambiente l’idea d’im- po tempo solo quantità edilizie prive eccoci atavicamente snervati e imbotti- ciano tipo l’otto di Indianapolis non è palarvi i responsabili di questo scempio: di qualità, contraddicendo le capaci- tà del nostro popolo, l’innata creati- gliati. nient’altro che un parco pubblico per por- sarebbe antigienico per i pilastri. vità. Oggi, siamo intrappolati in un L’emblema storico dell’inerzia, da sem- tarci ad arieggiare i bambini, peccato che Prende sempre più piede, invece, il pro- radicalismo pregiudizievole che narra pre: fin da quando quello svincolo è stato sia scappato quel tot di cemento in più getto di una mastodontica discoteca al- di intimi convincimenti tutti neri o ideato, come se nelle intenzioni del pro- che lo rende poco salubre. l’aperto: qualche piccolo ritocco di spato- tutti bianchi, e ci dividiamo in sterili gettista ci fosse stata già questa precisa Come dire, non fosse per quei dieci-venti la e fantasia, uno spigolo di qua e un altro dibattiti in cui tutto è discutibile, fi- nanche l’opera di acclamati maestri volontà di fare di Battipaglia, anziché un minuti di coda che servono per raggiun- di là, luci a go-go, e voilà trasformati i ci- contemporanei che trovano detratto- paese, una bolgia di dannati. Forse vitti- gerla, Belvedere potrebbe tranquillamen- lindri in eleganti cubi per le ballerine più ri comunque, perché la costruzione, ma, si sussurra, di consorte poco seria che te apparire come il normale prolunga- audaci. l’architettura è fatta col cemento. intratteneva avventori allupati nei pressi mento di piazza della Repubblica, no? E Vantaggio: la sicurezza, a quell’altezza, di Questa società non sa più ascoltare la delle Conserviere Baratta. pure l’appellativo di frazione in realtà è non essere molestate dallo sbronzo di poesia, non sa più leggere l’armonia delle forme, l’iterazione artistica tra Il fatto simpatico è che neanche s’è fatto in sbagliato, è frutto di un refuso, l’esatto turno. Svantaggio: la lap-dance potrà uomo e territorio. Pochi si emozio- tempo a leggere sullo Zingarelli il signi- nome sarebbe “frizione Belvedere”: quel- farsi solo sugli spuntoni di tondino di nano godendo di un’opera d’arte, nel ficato esatto della parola “sopraelevata”, la che bruci nel delirio di sobbalzi prima- ferro arrugginito infilati nel cemento. paese dell’arte. Bisogna rieducare che già sono partite le prime rimostran- seconda-folle procedendo a tentoni nel Anche se, visto il risparmio, ci si potrà l’anima e lo spirito dell’italica gente. ze di una porzione di cittadinanza. traffico. permettere l’antitetanica gratis per tutte. Brunello Di Cunzolo A l to S el e 22 N°12 27 marzo 2009

PONTECAGNANO. Finalmente arriva il bando Aeroporto. I voli slittano ancora Sabato 21 è stato finalmente nesima alle ipotesi di fallimento” affer- reso pubblico il bando di gara volta. mava Strianese. Solo dieci gior- per la selezione delle compa- A metà ni dopo, però, la decisione de- gnie aeree che voleranno dal- febbraio finitiva veniva rimandata al 9 l’Aeroporto Salerno-Costa tutto marzo quando una commissio- d’. La manifestazione sembrava ne avrebbe valutato tutti gli d’interesse era stata chiesta a essersi aspetti legali e tecnici in riferi- gran voce dal Sindaco di Pon- concluso mento alle quattro compagnie tecagnano-Faiano, Ernesto Sica, con l’ac- scelte: Air Dolomiti-Lufthansa, nel corso del Consiglio comu- cordo con Air Vallee, Itali Airlines e Avan- nale dello scorso 3 marzo che si Air Dolo- ti Air. Un rallentamento che era concluso con la decisione di miti-Luf- aveva fatto pensare a molti: diffidare il consorzio dal pren- thansa e perché tanti passaggi? E dove dere decisioni in merito all’as- Avan- nasceva la necessità di una segnazione delle compagnie tiAir- commissione? Ed ecco slittare Augusto Strianese aeree senza previa gara pubbli- OnAir: nel giro di due ancora la data, quando nei ca, per evitare quelle che Sica massimo ogni passaggio che mesi i due vettori primi giorni del mese di marzo non aveva esitato a definire dia l’impressione o la sensazio- avrebbero potuto par- viene annunciato che la prima gare “domestiche”. ne di una trattativa privata- tire con le attività di griglia, entro la quale erano Anche il presidente del CdA aveva detto -Non vogliamo un linea, in tempo per state selezionate le quattro Augusto Strianese, al centro di altro tour operator che venga l’orario estivo, che si compagnie, non era sufficiente: grandi polemiche, aveva qui ad attivare una linea vo- apre a fine marzo: “Ad “Non avevamo indicato le trat- espresso il desiderio di traspa- gliamo una compagnia aerea aprile riprenderemo i te di nostro interesse, non ave- renza ed auspicato un rilancio vera”. E intanto i tempi per la voli, rispondendo con vamo insomma fissato dei pa- dello scalo: “Bisogna evitare al ripresa dei voli slittano per l’en- la ripresa dell’attività letti”, aveva spiegato Strianese, sottolineando che l’obiettivo CAMPAGNA. Centenario di nascita di Giovanni Palatucci era di arrivare al 1° maggio con la definizione di una nuova compagnia in grado di In ricordo dell’ultimo questore italiano di Fiume effettuare collegamenti con Milano, Verona e altre città ita- liane. Due gli appuntamenti voluti e rossastre nubi-Dialoghi al tra- Oggi invece la situazione che programmati dal Comitato monto) ovvero delle “Lettere si è creata è un’altra. Le com- “Giovanni Palatucci - Città di dalle Lettere, con l’augurio che pagnie interessate avranno Campagna”, con il Patrocinio vengano “interiorizzate” dai dieci giorni di tempo per ren- del Ministero dell’Interno, della lettori. dere disponibile la propria of- Questura di Salerno, dell’EPT- Il secondo, invece, consiste in ferta e presentarla al consor- SA, dell’ANPS Gruppo di un Convegno dal Titolo zio, trascorsi i quali il Cda no- Campagna, in occasione del “L’eroismo della coscienza, il minerà una commissione in- Centenario dalla Nascita del sacrificio per il prossimo, la fe- caricata di valutare le offerte Questore di Fiume Giovanni deltà fino al martirio”, che si in tempi brevi. Il lavoro della Palatucci (1909-2009). terrà lunedì 30 marzo a partire commissione verrà poi valuta- Il primo è stato organizzato per dalle ore 17,00. Il programma to dal Consiglio che si espri- domenica 22 e lunedì 23 marzo, prevede la Deposizione di una merà in via definitiva. Facile diviso in due momenti: Cele- corona di alloro “alla memoria” dedurre che i voli di linea ri- brazione di una Santa Messa, in Piazza Giovanni Palatucci e, prenderanno non prima della domenica ore 11.00 nella Basi- a seguire, nell’Aula Consiliare Giovanni Palatucci fine di maggio e che l’aero- lica Cattedrale “Santa Maria del Comune di Campagna, il porto ripartirà a stagione inol- della Pace”, officiata da Padre Saluto agli intervenuti del sin- no affidate ad Alfredo MAN- erano iniziate il 9 ottobre del trata e ad oltre un mese di di- Franco Stano, Postulatore della daco Biagio Luongo e l’Intro- TOVANO (Sottosegretario Mi- 2002 su richiesta dell’associa- stanza dalla pubblicazione di Causa Canonizzazione di Gio- duzione ai lavori (moderati, nistero dell’Interno con delega zione dei fedeli “Giovanni Pa- tutti gli orari estivi rischiando vanni Palatucci (1909-1945), ul- come sempre, dal giornalista alla Pubblica Sicurezza), che latucci” presieduta da Monsi- così di perdere un gran nume- timo Questore italiano di Carmine Granito) da parte di parlerà de “L’esempio di Gio- gnor Pietro Iotti. Padre Franco ro di viaggiatori. Strianese, Fiume; Proiezione, Domenica Michele Aiello (Presidente “Co- vanni Palatucci per la Polizia di Stano è stato chiamato dall’As- però, si dice ottimista: “Spero 22 (ore 19.00) e Lunedì 23 (ore mitato Palatucci”). oggi”, un martire riconosciuto sociazione capitolina “Giovan- che il bando riesca ad ottenere 10.30) nella Chiesa del “Monte Ci saranno poi tre relazioni: “Il “giusto tra le nazioni” dal Me- ni Palatucci”, nelle persone di il dovuto successo -sottolinea - dei Morti B. V. del Carmelo”, di Martirio Cristiano. Causa di moriale Ebraico dell’Olocausto- Monsignor Pietro lotti, presi- anche perché in questo mo- un Video “Giovanni Palatucci: Beatificazione” (P. Piersandro Yad Vashem. dente, e di Padre Pier Sandro mento c’è la possibilità di atti- un Uomo, un Cuore, una Spiri- Vanzan - Scrittore della “Civil- Di Palatucci è in corso la se- Vanzan SJ, segretario, all’alto rare molte più compagnie. La tualità” (con magistrale inter- tà Cattolica” - Roma); Il Que- conda fase del processo di bea- compito di Postulatore per la crisi generale riguarda molti pretazione dell’attrice Silvia store “Giusto” (Anna Foa - Do- tificazione dopo che il 16 feb- causa di Beatificazione dell’ul- scali, è facile che alcuni vetto- Grasson, accompagnata dal cente di Storia Moderna -Uni- braio del 2004 si è concluso uf- timo questore di Fiume Italia- ri possano trovarsi con un sur- chitarrista Vito Antonio Arco- versità la Sapienza Roma); “Un ficialmente presso il Tribunale na, il servo di Dio Giovanni Pa- plus di aerei. Proprio per que- manno). Un Trittico Carismati- testimone oltre il suo tempo” Diocesano, il processo di primo latucci, con lettera firmata il 28 sto credo che nei prossimi co scritto da padre Stano. Tre (Mons. Alberto D’Urso - Segre- grado del “Servo di Dio”. febbraio 2007. giorni riceveremo qualche of- Monologhi (Monti e casa tario Consulta Nazionale An- Le fasi di canonizzazione del- Mario Onesti ferta in più”. addio; Genuflessorio; Tra le tiusura). Le conclusioni saran- l’ultimo questore di Fiume monesti.blog.tiscali.it N°12 27 marzo 2009 G a s tro n o m i a 23

Viaggi e Assaggi L’Uorto di Policastro, un ristorante che non conosce la crisi

LA RICETTA DELLA SETTIMANA Mi chiedo: come si fa ad essere trova a quattro passi dal mare. della provincia di Salerno e non Per arrivarci, venendo da Pae- essere mai stati a Policastro Bus- stum, sono circa 1 ora e un quar- Linguine con sentino? Dovrei quasi vergo- to di Statale. Prima di entrare, in calamari, tonno gnarmi, ma sono giunto in que- una serata abbastanza fredda di sto angolo di natura pratica- questo lungo inverno, abbiamo e olive nere mente incontaminata quasi per percepito al naso i sentori di un caso. Una volta che ci sono stato mare incontaminato che solo il Ingredienti per 4 persone: 320 g (meglio tardi che mai), mi docu- nostro Cilento ci può offrire. Per di linguine - 4 cucchiai d’olio mento e scopro che Policastro un attimo mi è venuta in mente extra vergine di oliva Cilento Bussentino (o semplicemente la mia Paestum di parecchi anni dop - 2 tranci di tonno fresco - 2 Policastro) è la maggiore frazio- fa, quando tutto era sistemato e calamari medi – 20 olive nere – 1 ne e borgo più popoloso del co- la gente aveva voglia di crescere, piccola cipolla – 1 spicchio mune di Santa Marina. Si trova di emergere, di esistere. La si- d’aglio – vino bianco - prezze- sulla costa tirrenica, al centro del tuazione pestana attuale è nota a dere, è un gestore che quotidia- terraneo. Seria ed interessante molo. golfo omonimo, vicino alla foce tutti, inutile mettere il dito nella namente indossa giacca e cra- l’iniziativa di segnalare sul Preparazione: scaldate una pa- del fiume Bussento (da cui “Bus- piaga. A volte ho provato ad im- vatta, mentre i ragazzi in sala menu alcuni piatti con 2 asteri- della e versarci l’olio, la cipolla sentino”). Il centro abitato è maginare Paestum senza le hanno la stessa divisa elegante e schi che stanno ad indicare por- tagliata a listarelle e uno spicchio lungo la S.S.18. Questa località opere degli operatori turistici, fa- si muovono con grande natura- tate che non sono sempre dispo- d’aglio. Non appena si sente il era sorta presso la foce del fiume telo anche voi e vi verrà in lezza. Accessori, che insieme al- nibili. Come antipasto in un solo profumo dell’aglio, chi non lo Bussento come colonia greca di mente qualcosa di simile al terzo l’ambiente caldo dato da tova- grande piatto di vetro blu ci è ama può toglierlo. Dopo aver Reghion nel 471 a.C. con il nome mondo. glie color porpora, coprimacchia stato servito un misto di specia- pulito ben bene i calamari ta- di Pyxous (Pixunte), dotata di Tornando a Policastro, l’Uorto è e tovaglioli bianchi sistemati in lità marinare: cicinielli gratinati, gliateli a listarelle di circa un cm una cinta muraria. Divenne poi un bel ristorantino che sembra modo particolare, i travi di legno alici impanate e farcite con moz- e metteteli a cuocere nel soffritto. romana nel II secolo a.C. con il non conoscere la crisi. In occa- al soffitto, la televisione a volu- zarella, salmone gratinato, sal- Fate cuocere a fuoco medio per nome di Buxentum. Fu dagli sione della nostra visita il locale me che non da fastidio, i nume- mone marinato su crostone croc- circa 10 minuti. Tagliate i tranci inizi del VI secolo sede vescovi- era affollato e vivo. A riceverci rosi tavoli occupati e il forno cante, tonno fresco all’insalata, di tonno a tocchetti di circa 1 cm le. Nel VII secolo fu sede di un Michele Staveley Girardi Falco- delle pizze che abbiamo visto al- cozze e gamberi del mare vici- e lasciateli da parte. Cuocete la castello bizantino e prese il ne (ho chiesto spiegazioni su un l’entrata, danno un’atmosfera no. Due gli assaggi di primi che pasta in abbondante acqua sala- nome di Policastro. Anche se in- nome così lungo, ma non ci ho piacevole e rilassante che ti fa abbiamo assaporato: tagliolini ta e nel frattempo unite il tonno teressante e affascinante la sto- capito molto) che da sei anni ge- venir voglia di mangiare. Il alla mediterranea (con calama- al resto del pesce. Fate sfumare ria, passiamo a cose a cui siamo stisce il locale assieme a Pasqua- menu offre una vasta scelta di retti, gamberetti, bianchetti e con il vino e quando ridotto, fate più affezionati, come la scoperta le Lamoglie (i due nella foto) che pietanze semplici e genuine, so- frutti di mare mantecati con po- saltare le linguine al dente sul di nuove mete gastronomiche. Il si occupa soprattutto della cuci- prattutto di pesce, che identifi- modorini) e tortelli ai crostacei preparato di pesce. Unite le olive locale visitato è L’Uorto, che si na. Michele, come è di rado ve- cano il locale come tipico medi- (farciti con gamberoni, scampi e denocciolate e tritate e comple- astice) accompagnati da un tate la cottura della pasta ag- sugo con gamberi, pomodori e giungendo un po’ d’acqua di VINO zucchine. cottura della pasta. Spolverate di Fresco e gustoso anche il se- prezzemolo e buon appetito! condo: filetto di pezzogna in Vino consigliato: Pietra Rosa E’ primavera col vino al Borgo di Terravecchia crosta di patate. Per chiudere 2005, Greco di Tufo Docg, Di Pri- Un’iniziativa appassionante si è te- le estive universitarie (anche que- te Pignataro - e dobbiamo ancora non abbiamo rinunciato ad un sco. nuta lo scorso 21 marzo al Borgo st’anno confermata la presenza a correre in salita, ma penso che in caldo e gustoso soufflé al cioc- Medioevale di Terravecchia, il vil- settembre del professore Marradi), un paio di anni finalmente potrem- colato con crema alla vaniglia, AGENDA laggio medioevale ormai quasi oltre che a dare nuovo impulso al- mo metterlo a reddito e offrire al presentato come si fa nei locali completamente restaurato dal Co- l’ospitalità rurale dentro il perime- Comune una risorsa in più». Intan- GOLOSA d’alto rango. Da bere, da una mune di in pro- tro del Parco Regionale dei Picenti- to è importante la promozione e far vincia di Salerno. ni. Grazie ad internet e al lavoro conoscere un Borgo ancora poco lista di vini quasi scontata, ma PER IL BUON con una bella grafica in quanto Dalle 10,30, infatti, è stato possibi- dello staff, il Borgo è sempre più noto persino in provincia: in questa VIVERE le girare tra i palazzi e i vicoli e suc- meta preferita di chi ama coniuga- occasione oltre 50 giornalisti spe- tutte le referenze erano segna- cessivamente partecipare gratuita- re ambiente, turismo e risparmiare cializzati sono stati presenti al late con la foto della bottiglia in Ritrovo di Porta Marina, Paestum. mente alla degustazione delle sui costi. «La scelta del Comune – Borgo di Terravecchia per conosce- miniatura e con informazioni Dopo la pausa invernale è riaperto aziende del territorio, per la prima ha affermato il giovane sindaco re la struttura e promuoverla. sui vitigni, sulle caratteristiche uno dei più suggestivi locali della volta tutte insieme. Paolo Russomando - è strategica. L’iniziativa è stata effettuata in col- Città dei Templi. Si presenta alla e sull’abbinamento, abbiamo È stata un’ occasione unica per gli Noi vogliamo essere la porta prin- laborazione con l’Associazione Ita- sua clientela con una nuova veste, appassionati e gli operatori che, cipale del Parco regionale e il Borgo liana Sommelier di Salerno diretta scelto il Müller Thurgau di avendo sapientemente ristrutturato oltre all’ormai mitico Montevetra- è già un volano per le attività turi- da Antonio Del Franco e che vedrà Elena Walch. Alla fine abbiamo l’interno e proponendo una nuova no, hanno potuto provare i vini di stiche. Per questo abbiamo soste- impegnato in prima persona il de- scoperto una piacevole meta offerta gastronomica. Tel. Casa di Baal, Longo, LunaRossa, Ti- nuto questa formula di gestione che gustatore Vittorio Guerrazzi delle che potrebbe essere molto inte- 0828.722835 ziana Marino, Mila Vuolo, Pietro consente di stare bene sugli even- commissioni Vini Buoni d’Italia del Ristorante La Taverna del Pescato- ressante nella prossima prima- Spera e Terra di Vento. «Con questa ti». Touring Club. In programma anche re, Santa Maria di . festa – ha affermato il presidente Il Borgo, oltre ad essere presente in la degustazione di mozzarelle del vera che, prima o poi, sicura- Uno dei più rinomati ristoranti per dell’Associazione Luciano Pignata- molteplici attività, ha partecipato al- caseificio Domenico Romagnolo di mente arriverà. Conto: 30 euro, il pesce fresco del Cilento è riaper- ro - il Borgo si è avviato alla nuova l’organizzazione di quattro eventi Serre, iscritto al consorzio e di vini esclusi. to dopo la sosta invernale. Tel. stagione dopo una positiva fase di regionali e interregionali centrati pane. Ristorante L’Uorto, Via Orto del 0974 968293 assestamento». sulla promozione del vino e uno Anche La Perlage di Antonio Fuma- Gromola – Capaccio. Dal 23 al 26 Conte, 2 –84064 Policastro Bus- Oltre ad essere centro di organiz- sull’olio ed è costantemente partner rola e Angelo Munno e La Fabbrica aprile ritorna nel comune di Ca- zazione di eventi e di supporto alle del Comune e della Comunità Mon- dei Sapori di Battipaglia di Cosimo sentino (SA). Tel. 0974.984647 - paccio la sagra del Carciofo che si iniziative del Comune, il Borgo ha tana nella promozione del territo- Mogavero affiancheranno l’iniziati- Fax 0974. 600063. www.risto- terrà presso il campo sportivo in confermato la sua vocazione ad es- rio. «I costi iniziali di gestione sono va. ranteluorto.com. Voto 79/100. contrada Gromola. sere sede di importanti corsi e scuo- stati altissimi – ha detto il presiden- Dibbì Diodato Buonora