14 marzo 2021

Redazione: Piazza Arcivescovado 18 - 56126 tel: 050 565543 fax: 050 565544 e-mail: [email protected] Notiziario locale - Direttore responsabile Domenico Mugnaini - Reg. Tribunale Firenze n. 3184 del 21/12/1983

●la DOMENICA DEL PAPA ●Cine all’ombra del campanile ●Semi di Laudato si’ , dalla Economia sostenibile, serve UN CAMBIAMENTO falegnameria al cinematografo un nuovo modello di sviluppo Luigi Puccini a pag. VI Elena Bertoli a pagina VII DEI CUORI

FABIO ZAVATTARO

rbil, Mosul, Ninive. Nomi che non facciamo fatica a ricordare per la tragedia che hanno vissuto solo pochi anni fa, per le Eferite che i terroristi dell’Isis hanno inferto Dallo spinello all’eroina a chiese e moschee, per le uccisioni e le violenze sulla popolazione. A Erbil il grande campo profughi ha accolto i rifugiati siriani e oltre 540 mila sfollati iracheni in fuga da Qaraqosh e Mosul occupate. Quest’ultima nei secoli è stata vite sull’orlo del baratro una straordinaria mescolanza di etnie e religioni, fino a quando non è diventata, per tre anni, la capitale del sedicente Stato islamico; da qui sono fuggite almeno 500 mila persone, di cui 120 mila cristiani. Papa Francesco domenica scorsa era nella piazza il SERVIZIO A PAGINA V delle Quattro chiese – siro-cattolica, siriaco- ortodossa, armena-ortodossa, e caldea – per la preghiera per le vittime della guerra: «Ti affidiamo coloro, la cui vita terrena è stata accorciata dalla mano violenta dei loro fratelli, e ti imploriamo anche per quanti hanno fatto del male ai loro fratelli e alle loro sorelle: si ravvedano, toccati dalla potenza della tua misericordia». Ha bacaito una croce costruita con pezzi della chiesa di Karamles bruciata dall’Isis, e ha liberato una colomba in segno di pace, nel luogo dove l’Isis aveva minacciato di invadere Roma e mettere la sua bandiera sulla cupola di San Pietro. «Se Dio è il Dio della vita – e lo è – a noi non è lecito uccidere i fratelli nel suo nome. Se Dio è il Dio della pace – e lo è- a noi non è lecito fare la guerra nel suo nome. Se Dio è il Dio dell’amore – e lo è- a noi non è lecito odiare i fratelli». Il potere dei segni, come l’abbraccio, virtuale, del Papa a Abdullah Kurdi, il padre del piccolo Alan, l’immagine del piccolo corpo sulla spiaggia turca ha fatto il giro del mondo, morto con la madre e il fratello mentre tentava di raggiungere l’Europa. Ancora una volta Francesco ha chiesto un cambio di mentalità, ha pregato perché tornino i cristiani nelle loro città: «Vi incoraggio a non dimenticare chi siete e da dove venite» ha detto a Qaraqosh, dove l’aiuto della Chiesa e della comunità internazionale nella ricostruzione ha permesso il rientro di poco più del 40 per centro di quanti vi abitavano nell’agosto del 2014. Ha chiesto di «custodire i legami che vi tengono insieme, custodire le vostre radici». Era davanti la chiesa dell’Immacolata concezione, profanata dagli uomini dell’Isis che hanno bruciato mobili, registri e libri sacri, e hanno utilizzato il coro come poligono di tiro: «il terrorismo e la morte non hanno mai l’ultima parola. L’ultima parola ●la STORIA appartiene a Dio e a suo figlio, vincitore del peccato e della morte». DI ANDREA BARTELLONI Nella terza domenica di Quaresima il libro dell’Esodo, la prima lettura, ci ha ricordato che er molti anni ho incontrato giovani Dio, al popolo ebraico che attraversa il mar dipendenti da sostanze tossiche. Tutti si sono Rosso, dona dieci parole. Tre riguardano la avvicinati alla droga per farsi accettare da un relazione con Dio e sette il rapporto con i nostri «Pgruppo di pari e, in particolare, da un fratelli. Come dire, si deve vivere bene con Dio, ragazzo o una ragazza di cui si erano infatuati. E tutti, o ma per questo è necessario vivere bene con il quasi, hanno iniziato da uno spinello». Corrado nostro prossimo. Perdono e conversione sono le Galluzzi - operaio alla Piaggio a Pontedera e sua moglie due parole proprie del tempo liturgico che Isa - educatrice ai nidi d’infanzia a Pisa - sono sposi da stiamo vivendo. I santi sono il punto di 54 anni. Dal loro amore è nato, nel 1967, Riccardo e riferimento, ha affermato il Papa che ha due anni dopo Sarah, oggi felicemente sposata e madre ricordato: «per diventare beati non bisogna essere di una figlia di 14 anni. eroi ogni tanto, ma testimoni ogni giorno». È il Una vita stravolta, la loro, da quando il loro Vangelo delle Beatitudini che cambia davvero il primogenito - che frequentava l’Iti «Leonardo da Vinci» mondo, non il potere o la forza. Per questo dice: a Pisa - ad appena 16 anni, cominciò a fumare spinelli «non smettere di sognare, non arrendetevi, non «forse per prova, in ogni caso per essere accettato dagli perdete la speranza». Il perdono è la parola chiave, amici». Dalla prova alla dipendenza: nei mesi a venire necessario, ha detto, «da parte di coloro che sono Riccardo ricorrerà sempre di più a tabacco, marjuana e sopravvissuti agli attacchi terroristici»; necessario hashish. L’inizio di 24 anni di calvario, culminati con la «per rimanere nell’amore, per essere cristiani». sua morte, avvenuta il 25 agosto del 2007. Conversione, dunque, perché «serve la capacità di Prima l’abbandono della scuola. Poi la carriera militare: perdonare e nello stesso tempo il coraggio di lottare» «Pensavamo che in caserma - confida papà Corrado - per portare «pace in questa terra». avrebbe trovato rigore, disciplina, ma ci sbagliavamo»: Quando Gesù caccia i mercanti dal tempio, è il andato a Viterbo per frequentare la scuola per Vangelo di domenica scorsa, pone in primo

sottoufficiali di artiglieria, Riccardo - nei momenti di ALL’INTERNO piano la necessità di un cambiamento radicale libera uscita - cominciò a far uso di eroina. Il sogno di suor anche nei nostri cuori, vero tempio di Dio. In Di ritorno a Pisa, alla Smipar, conobbe una ragazza, questo tempo che ci accompagna alla Pasqua, anche lei tossicodipendente. I due si sposeranno nel Gesù entra nei nostri cuori e manda all’aria le 1988, daranno vita a due figli, ma già dopo tre anni e Ilaria Meoli: un bancarelle delle nostre piccolezze e meschinità. mezzo il loro matrimonio naufragherà. E prima ancora Per questo, concludendo la sua giornata nella della loro separazione, i loro figli saranno affidati dai piana di Ninive, luogo di sofferenze, di ferite di servizi sociali ai nonni Corrado ed Isa. La carriera privazioni, Francesco ha pregato «per la militare di Riccardo si concluderà a 27 anni: il giovane, ospedale in Africa conversione dei cuori, per il trionfo di una cultura ad un passo dal raggiungimento del grado di sergente della vita, della riconciliazione e dell’amore fraterno, maggiore, sarà costretto a dare le dimissioni dal Maria Rita Battaglia a pag. II nel rispetto delle differenze, delle diverse tradizioni reggimento artiglieria paracadutisti «Folgore» a Livorno, religiose, nello sforzo di costruire un futuro di unità e dopo aver confessato la sua dipendenza dalla cocaina. collaborazione tra tutte le persone di buona volontà». 14 marzo 2021 II TOSCANA OGGI VITA NOVA ●l’ AGENDA ● IL RACCONTO Parla Simona, la sorella della missionaria morta nel 2007 in un incidente stradale Diocesi Gli impegni pastorali dell’arcivescovo Il sogno di suor Ilaria Meoli: Giovanni Paolo

Domenica 14 marzo 2021 ore 16: saluto in video conferenza al RNS «Un ospedale per gli ultimi» diocesano. Lunedì 15 marzo ore 10: riunione della Conferenza Episcopale To- DI MARIA RITA BATTAGLIA esercitando una dolce azione di scana. convincimento che ha coinvolto Martedì 16 marzo ore 9,15: udien- ravamo come Marta e tutti: la Conferenza episcopale ze per i sacerdoti. Maria»: così Simona italiana, il comune di Pontedera, Giovedì 18 marzo ore 18,30: S. Meòli inizia a e tutti coloro che hanno reso Messa a Calcinaia per il 1°anni- «Eraccontare la storia di possibile la costruzione versario della morte di don Anto- sua sorella Ilaria, suor Ilaria, a dell’ospedale “Giovanni Paolo nio Simoni. partire da quando era una II”». Venerdì 19 marzo ore 10,30: S. ragazza come tante, con una A causa di un incidente d’auto, di Messa a San Giuseppe in Pisa; ore spiccata attitudine alla socialità, e rientro dall’aeroporto di Bangui, 18: S. Messa a San Giuseppe in una vocazione che la rendeva la capitale, il 10 marzo 2007 suor Pontedera. speciale. «Di intelligenza Ilaria perse la vita. L’ospedale, Sabato 20 marzo ore 9-13: Assem- brillantissima, studiava in due che avrebbe diretto e gestito, blea delle Scuole Cattoliche della ore quello che ad altri avrebbe sarebbe stato aperto di lì a poco. diocesi in videoconferenza; ore richiesto una giornata per potersi «Era necessario che il seme 16: Cresime a Zambra. dedicare ai suoi tanti interessi, tra morisse per germogliare. Domenica 21 marzo 2021 ore 9: cui il volontariato nell’Unitalsi. Sapendo che era vicino l’incontro Cresime a Uliveto; ore 11,30: Cre- Assegnava a ogni cosa il giusto con Colui che aveva amato e sime a Caprona. valore, aggirando con garbo le servito con tutta se stessa, suor NB: Per le udienze ci si atterrà alle incombenze che non riteneva Ilaria pronunciò queste parole: norme sanitarie e si dovrà attendere importanti; ma non trascurava “Accetto tutto”. In 36 anni aveva nel cortile dell’Arcivescovado. dettagli che sfuggono ad altri: completato la sua missione. Dal come la Maria del Vangelo, suo rientro in Italia con la sceglieva sempre la “parte 46esima aerobrigata, il 17 marzo, migliore”». Una brillante carriera ci rendemmo conto di quanto Diocesi scolastica: liceo classico e poi importante fosse quello che facoltà di Medicina. E a un passo Ilaria aveva fatto e lasciato. Da Monastero invisibile, dalla laurea l’annuncio ai quel giorno ha iniziato a genitori, a Simona e al fratello moltiplicarsi la solidarietà». in distribuzione la Valerio: l’intenzione di entrare in Ci avviciniamo a questa convento. «Scelse la Quaresima di solidarietà con le scheda di preghiera congregazione delle suore parole di suor Ilaria: «Amare il carmelitane di santa Teresa di povero significa lottare contro tutte in distribuzione la scheda di Torino. Un ordine le povertà, spirituali e materiali. E ci Èpreghiera del monastero invisi- contemplativo, mentre fin da farà bene: accostare chi è più povero bile per le vocazioni. Questo me- piccola aveva espresso il di noi toccherà la nostra vita. Ci se, in particolare, vogliamo prega- desiderio di fare il medico in ricorderà quel che veramente conta: re per quanti hanno già fatto una Africa, volontà ridimensionata Suor Ilaria Meoli, la religiosa pontederese missionaria morta in un incidente amare Dio e il prossimo. Spesso ci scelta - matrimoniale, sacerdotale, con pragmatismo dagli stradale nella Repubblica Centrafricana nel 2007 accontentiamo dell’idea di non aver consacrata - e si trovano a vivere insegnanti. La madre generale, fatto nulla di male, presumendo per un tempo di ripensamento. illuminata, piena di Spirito questo di essere buoni e giusti. Dio Santo, ne intuì le grandi scritto alla sorella Simona: «Sono solidarietà, la ricerca di una strada non è un controllore in cerca di potenzialità, e la incoraggiò a tante le cose che imparo ogni giorno: comune per costruire dei luoghi dove biglietti non timbrati, è un Padre proseguire gli studi. Non fu stare qui, incontrare la gente, pace, giustizia, amore, speranza non alla ricerca di figli, cui affidare i Diocesi semplice, perché era una suora: sforzarmi di parlare la lingua, di siano solo parole. Le risorse suoi beni e i suoi progetti». doveva impegnarsi più degli altri mangiare il serpente, i vermi o la economiche non sono il problema: «Accetto tutto. La vita attraverso gli Esperienze di dialogo per vincere pregiudizi. I momenti manioca mi apre alla “diversità”, a mi sembra che la questione scritti» è il titolo del libro, curato di scoraggiamento non comprendere che non possiamo principale sia “costruire dei ponti”». da don Maurizio Gronchi, interreligioso, trasparirono mai». Emessa la dividere il mondo in “allievi” e «Costruire ponti e reti di edizioni Ocd, che raccoglie diari, professione solenne nel 2000 e “maestri”, in “in via di sviluppo” e relazioni era il carisma di Ilaria lettere e riflessioni di suor Ilaria incontro su specializzatasi nel 2003 in “sviluppati”. La via è, comunque, la ed è l’opera che ha realizzato, Meoli. malattie infettive, aveva già avuto piattaforma zoom modo di farsi carico, a Torino, di situazioni di degrado, a Consulta diocesana delle ag- tossicodipendenza e ●la colletta DI QUARESIMA Lgregazioni laicali incontra l’Uf- prostituzione, prima di partire ficio diocesano Ecumenismo e con l’Università per stage in dialogo interreligioso: giovedì 11 Burundi e in Madagascar. Nel L’appello dei medici: «Servono strumenti chirurgici» marzo, alle ore 20.45, incontro 2005 ricevette il crocifisso di sulla piattaforma zoom in strea- missionaria dalle mani doyé na sìriri», in Sango, lingua della feto (doppler fetale) e poter diagnosticare con ming su dell’arcivescovo di Torino, «NRepubblica Centrafricana, significa Amore e più esattezza e sicurezza una eventuale https://zoom.us/j/99500152090: cardinal Severino Poletto, e partì pace. Con queste parole papa Francesco nel 2015 sofferenza fetale e, dunque, la necessità di un introdotti dall’arcivescovo di Pisa per Bossèmptelè, nella inaugurava l’anno santo della Misericordia, parto cesareo urgente. Se possibile, sarebbe Giovanni Paolo Benotto porteran- Repubblica Centrafricana, detta aprendo le porte della cattedrale di Bangui. ancora necessaria una scialitica mobile con no la loro testimonianza don Giu- «il cuore dell’Africa», come nel Chiese a tutti di ripeterle, perché diventassero il batteria ricaricabile. Equipaggiando così la sala liano Savina (Ufficio nazionale cuore di suor Ilaria c’era l’Africa: programma di nuova ripresa per tutti i cristiani e operatoria, abbiamo la speranza che nessuna Ecumenismo e dialogo interreli- «Il suo era un amore sviscerato le persone di buona volontà. E questo dopo il donna, nessun bambino e nessun altro paziente gioso - Cei) e Silvia Nannipieri che univa Dio e quella terra». conflitto armato degli anni tremendi 2013 e chirurgico rischierà più di perdere la vita». (Ufficio diocesano Ecumenismo e La Repubblica Centrafricana sta a 2014. Ora, con questa nuova ondata di scontri La diocesi di Pisa in questa Pasqua di carità ci dialogo interreligioso). cuore anche a Simona: «Una armati che ha accompagnato le elezioni chiama a sostenere l’emergenza sanitaria di situazione critica di scontri presidenziali del 27 Dicembre 2020, siamo nelle Bossemptélé. Saranno destinate anche armati, precipitata dopo le stesse condizioni di guerra, sofferenza e paralisi all’acquisto degli strumenti richiesti, infatti, le ultime elezioni presidenziali, che sociale che non trova ancora soluzione. offerte che la gente potrà versare in questo Diocesi non ha risonanza nei media; «Lavorando all’ospedale di Bossemptélé - scrive periodo di Quaresima (ma anche dopo) alla finché non succede qualcosa che suor Maria Giuseppina Mascheroni medico e Caritas diocesana, sul conto corrente postale L’assemblea delle ci colpisce direttamente, come il direttrice sanitaria della struttura - ci troviamo 11989563 intestato a Caritas diocesana (piazza recente assassinio del nostro confrontate/i ogni giorno alla sofferenza della arcivescovado 18 56126 Pisa) o al conto corrente scuole cattoliche ambasciatore in Congo, gente della nostra città, e dei villaggi circostanti, Iban IT 60 U 05232 14002 00000012410 dell’Africa parlano solo le riviste in un raggio di 90 Km. Le strade sono insicure e i intestato ad Arcidiocesi di Pisa/Caritas con l’arcivescovo specializzate. Nonostante sia una ribelli, presenti dappertutto generano paura. diocesana. Una giornata particolare dedicata alla terra ricca di risorse, la Eppure i malati hanno bisogno di venire «colletta» è organizzata per domenica 21 e scuole cattoliche e d’ispirazio- popolazione ne subisce lo all’ospedale, soprattutto nelle situazioni di marzo.«Vogliamo volgere il nostro sguardo a Lne cristiana si incontreranno sfruttamento indiscriminato; la urgenza, come le mamme che hanno difficoltà a suor Ilaria», dice don Francesco Parrini, con l’Arcivescovo sabato 20 marzo speranza di vita è di 44 anni, un partorire, i feriti da incidenti stradali e anche i responsabile di Missio Pisa, «ma anche a quelle dalle ore 9.30 alle ore 11.30 sulla bambino su 4 è orfano, e si feriti da arma da fuoco o arma bianca. Così ci donne e quegli uomini che con la loro piattaforma google met. muore ancora di Aids. “Cosa ritroviamo con casi urgentissimi di parto cesareo, testimonianza, aiutando le persone più povere Il professor Giuseppe Milan del- dirti?”, mi scriveva Ilaria in una perforazioni intestinali e traumatismi di ogni tra i poveri, ci indicano il sentiero per riempire le l’università di Padova parlerà del mail; “La vita è dura e non dura, si genere. Purtroppo, però, in sala operatoria nostre vite della gioia più grande che si ottiene patto globale educativo lanciato dice qui. Quasi ogni settimana manchiamo di strumenti idonei per assicurare operando del bene. Con la raccolta di Quaresima da papa Francesco. I partecipanti muore qualcuno che conosco (e le interventi sicuri e rapidi. In modo particolare, contribuiamo a cambiare in meglio la vita di ascolteranno poi le testimonianze mie conoscenze non sono ancora soffriamo della mancanza di strumenti per il molte persone; possiamo fare tanto con un di Annalisa Gasparini che parlerà molte). “È il programma di Dio", rilevamento dei parametri vitali dei pazienti piccolo gesto!». di «percorsi di pedagogia di co- dicono i parenti. Io, anche se suora, sottoposti ad intervento chirurgico, quali i L’ospedale «Giovanni Paolo II» è diretto dai padri munione nella scuola d’infanzia faccio fatica ad accettare che Dio monitor di sala operatoria o di rianimazione, e Camilliani, ed è sostenuto dall’associazione «Noi Raggio di sole in Croazia». E del di- ‘programmi’ così tante morti. Per di aspiratori chirurgici. Dobbiamo adattarci, e per l’Africa e il mondo onlus» di cui fanno parte, rettore della Caritas don questo sono sempre più convinta che sopperire a questi deficit con metodiche arcaiche, tra gli altri, anche don Maurizio Gronchi, di Gian Emanuele Morelli che parlerà de bisogna fare presto con l’ospedale: rendendo gli interventi più lenti e rischiosi in Paolo Rosati. Un’associazione costituita per «La povertà educativa sfida per questo è ‘il programma di Dio’, me modo particolare, per le mamme sottoposte a sostenere progetti internazionali di solidarietà in l’intera comunità ecclesiale». L’ar- ne convinco sempre di più!". Il parto cesareo, e per la vita del loro bambino. memoria di suor Ilaria e di cui Simona Meòli è civescovo Giovanni Paolo Benotto grande sogno di Ilaria: un Oltre a questi due apparecchi indispensabili, consigliera; una realtà radicata nel territorio di farà una riflessione conclusiva. ospedale, da una foresta». vorremmo anche procurare uno stetoscopio Pontedera, insieme alla «Fondazione Casa Ilaria» Sono invitati a partecipare gestori Al suo arrivo a Bossemptèlè aveva elettronico per auscultare il battito del cuore del e alla «Cooperativa sociale Casa Ilaria onlus». delle scuole, famiglie e assessori all’educazione. 14 marzo 2021 VITA NOVA TOSCANA OGGI III ●il RICORDO ●dalla parte DELLA VITA Querceta Incontro Chiesa pisana in lutto: pubblico con addio a monsignor Marina Casini Giuseppe Percich Bandini, presidente nazionale del Movimento per la vita

«Non c’è vera libertà se è hiesa pisana in lutto: si è Cspento, nei giorni scorsi, all’età di 91 anni, monsignor Giuseppe Percich. Originario di Fiume, figlio di Giuseppe Percich soffocata dalla costrizione» ed Eufemia Mlakar, dopo aver frequentato le scuole elementari e le medie inferiori a Fiume e i DI MIRIAM RESTA-CORRADO Marina Casini, più grandi contraddizioni della primi anni del liceo nel docente di società attuale è quella di Seminario di Udine, lasciò la sua ibertà e vita» è il tema bioetica propugnare ideologismi che casa natale il 21 gennaio del che è stato scelto per la all’Università riguardano la soppressione degli 1947. Arrivato a Pisa - come 43a Giornata Cattolica del esseri umani in nome della molti altri seminaristi o preti «Lnazionale per la vita «Sacro Cuore» a libertà. Per Marina Casini «la fiumani - al seguito celebrata ad inizio febbraio. Una Roma, figlia del mentalità pro-choice che mette al dell’arcivescovo Ugo Camozzo ricorrenza istituita dai vescovi fondatore del centro l’autodeterminazione offre entrò nel nostro Seminario italiani nel 1978 per sottolineare Mpv Carlo, è una caricatura della libertà, ma in arcivescovile, dove terminò le che la Chiesa mai si sarebbe presidente realtà mette un limite alla vita di scuole medie superiori e rassegnata ad una legge nazionale del quello che, con termini frequentò la teologia. Fu ordinato «intrinsecamente e gravemente Movimento per ingannatori, viene definito un sacerdote dall’arcivescovo Ugo immorale» quale è la legge che la vita. Ha grumo di cellule. La mancanza di Camozzo nella Cattedrale di Pisa autorizza l’aborto (La comunità partecipato a un aiuti, di alternative serie, di il 28 giugno del 1953. Fu vicario cristiana e l’accoglienza della vita incontro sostegno e di condivisione porta parrocchiale di Vecchiano (1953- umana nascente, 8 dicembre pubblico alla necessità-costrizione di 54), di Querceta (1954-59) e di 1978). E per tenere sveglie le promosso dal abortire. Ma non c’è libertà Vallecchia (1959-62). Fu quindi coscienze rispetto al possibile Cav di Pisa quando c’è necessità». parroco di Vallecchia (1962-73) e prevalere dell’assuefazione e Coerentemente con questo, i proposto di Seravezza (1973-94). dell’indifferenza di fronte a una Centri di aiuto alla vita si Con la nomina a proposto moltitudine di bambini cui viene impegnano dal 1975 per sfidare ottenne anche il titolo di impedito di nascere e di donne la dilagante promozione di una monsignore. Il 16 maggio 1984 che restano segnate da una ferita cultura di morte e si pongono in fu nominato canonico onorario profonda. ascolto delle donne per sostenerle del capitolo metropolitano della Del messaggio per la vita ha nelle difficoltà e riportare serenità Primaziale Pisana. Per molti anni parlato nei giorni scorsi Marina in quella relazione madre-figlio fu vicario foraneo del vicariato Casini Bandini, presidente nemmeno portatore di libertà, al contrario, gli altri permettono che è il più lungo e stretto della Versilia nord. nazionale del Movimento per la egli viene fagocitato, sorpassato, alla mia libertà di realizzarsi fino abbraccio che due esseri umani Ritiratosi dalla parrocchia, vita, in un incontro pubblico negato, eliminato. In in fondo. Analizzare il tema della possano avere. Il primo compito continuò il suo servizio pastorale promosso dal Centro di aiuto alla contrapposizione a tale pensiero vita nascente da questo punto di di un Cav è quello di prevenire come vicario parrocchiale di vita in collaborazione con il Cav Marina Casini propone una vista consente di osservare fino a l’aborto volontario quando il Querceta. E qui è rimasto fino di Pontedera, il Movimento per la riflessione di papa Benedetto XVI, che punto arriva la corruzione concepimento è avvenuto. «Non agli ultimi giorni, fedele al suo vita di Livorno e l’associazione che durante il Convegno Il diritto della libertà invocata per è un obiettivo ma un punto di ministero, di aiuto preziosissimo «La Quercia Millenaria» della alla vita e l’Europa nel dicembre impedire con la forza partenza: riconoscere il figlio al parroco don Giuseppe Toscana. L’incontro faceva parte 1987 diceva: «Il volto dell altro è dell’ordinamento giuridico la come uno di noi e abbracciare Napolitano, prima di essere di un corso di formazione su «La carico di un appello alla mia libertà, nascita di bambini «fuori con lui anche la sua mamma. È la ricoverato in ospedale in seguito relazione di aiuto a sostegno perché lo accolga e ne prenda cura, programma» o per volerli a tutti i prima pietra per un profondo ad una infezione. Ha reso la sua della donna in gravidanza tra perché affermi il suo valore in se costi alimentando lo «scarto rinnovamento morale di tutta la anima a Dio nelle prime ore di leggi, istituzioni e volontariato» stesso e non nella misura in cui viene globale» di esseri umani. società. In questa prospettiva si lunedì 8 marzo alla clinica «San realizzato con il patrocinio del a coincidere con un mio interesse. La «Complice di una simile punta a togliere dall’ambiguità Camillo» di Vittoria Apuana. Cesvot e del comune di Pisa. verità morale, come verità del valore interpretazione corrotta di libertà concetti come laicità, giustizia, Dalla fisionomia assai simile a «La Giornata per la vita - ha unico è irripetibile della persona, è la menzogna che, con un democrazia, pace, che finiscono papa Ratzinger, aveva un commentato Marina Casini, fatta ad immagine di Dio, è una linguaggio edulcorato o con la per degradarsi e corrompersi se temperamento forte e una vasta fiorentina, figlia del fondatore e verità carica di esigenza per la mia censura, nasconde la verità staccati dalla vita umana». cultura, ben esplicitata nelle sue primo presidente del Mpv Carlo - libertà. Decidere di guardarla in dell’altro diminuendone o Insieme ai Cav va apprezzata omelie. Una cultura alimentata non è una giornata di protesta, faccia è decidere di convertirmi, di azzerandone la dignità umana», l’opera delle case di accoglienza, dallo studio, ma anche dai ma vuol fare appello alla lasciarmi interpellare, di uscire da ha spiegato Marina Casini. Sulla dei servizi »«Progetto Gemma» e numerosi viaggi nel mondo che solidarietà con la vita e per la vita, me e di fare spazio all altro». base del principio di uguaglianza «SOS vita», che insieme al lo avevano notevolmente a favore e a servizio della civiltà, Quest’ottica supera il concetto di sancito dalla Universale dei Movimento per la vita svolgono arricchito. con un atteggiamento positivo e libertà come assoluta Diritti Umani, il non rispettare la un’importante azione culturale al In un diario annotava ogni dialogico nei confronti della autodeterminazione e trionfo vita altrui non è libertà ma fine di promuovere il «sì alla vita» incontro, ogni intenzione di società. Libertà e Vita: nessuno dei dell’io: perché pone l’altro non sopraffazione. Non siamo uguali di tutti, per distinguere la vera preghiera, ogni «numero» del suo due beni può essere violato senza più come limite alla mia libertà pensando alle categorie del fare, libertà e dare compimento – servizio pastorale. che l’altro ne risenta. Un ma come senso, la condizione del produrre dell’apparire, come si legge nel messaggio dei Nel 2013 chiese al Santo Padre messaggio coraggioso e alla mia libertà. Non siamo meno dell’avere, ma siamo uguali sulla vescovi - ad una libertà che può una speciale benedizione per i necessario, considerando il liberi perché ci sono gli altri, ma categoria dell’essere. Una della cambiare la storia. suoi sessant’anni di vita contesto culturale per il quale la sacerdotale: in tutta risposta papa libertà è autodeterminazione Francesco lo chiamò a assoluta e arrogante». La concelebrare con lui in Santa definizione di libertà più Marta. Era il 2 settembre. A fine gettonata, secondo cui «la mia Messa i due si intrattennero a libertà finisce dove inizia la Il prezioso servizio del Cav a Pontedera conversare. E alla fine si libertà altrui» si basa su un’idea di abbracciarono, rompendo ogni fondo che è quella di tante libertà il punto di riferimento per tante mamme dopo pochi giorni, per poi riempirsi di nuovo». cerimoniale: «Non ci eravamo che fanno capo a tante persone. Èpontederesi: il Centro di aiuto alla vita a Pisa L’arrivo della pandemia ha moltiplicato le mai visti fino ad allora. Eppure Per Marina Casini tale è nato all’interno della comunità francescana per richieste di aiuto e gli appelli delle assistenti sembravamo due vecchi amici» definizione «non è pienamente volontà di padre Fedele Brizzi. Ancora oggi è sociali. «Predominano le famiglie di immigrati , racconterà in una testimonianza soddisfacente, perché descrive le un’ala del convento dei Cappuccini - accanto che ci stupiscono per i nuovi bambini che scritta per «La Nuova Voce libertà individuali come realtà alla chiesa, in fondo al giardino - che ospita il continuano a nascere. Ma ci sentiamo veri nel Giuliana». che si comprimono a vicenda, si centro, aperto ogni martedì e mercoledì nostro operare soprattutto quando una mamma Le esequie - a cui hanno limitano. L’altro diventa un pomeriggio su appuntamento. Al Cav le mamme è indecisa se far nascere o no il suo partecipato diversi sacerdoti e pericolo, una minaccia per la mia trovano pannolini, vestitini, latte, biscotti bambino/a.Sono ancora poche queste mamme , fedeli pur nelle restrizioni dovute libertà». Questa visione presenta omogeneizzati e pappe destinati ai bambini fino vorremmo incontrarne di più, perché non si alle norme anti-Covid - sono le relazioni in maniera negativa, ai due anni di età. Forniture che vengono donate sentano sole . La gioia che vediamo in loro state celebrate dall’arcivescovo descrivendo la libertà dell’altro da un bel movimento di persone. «La nostra quando tornano col loro bambino in braccio è Giovanni Paolo Benotto nella come un limite alla mia. Ne stanza - dicono le volontarie - si riempie di la più bella cosa che ci possono restituire». Una chiesa parrocchiale di Querceta il consegue che, nel momento in lettini , carrozzine, ovetti, pannolini e si svuota bella testimonianza. 9 febbraio del 2021. cui l’altro è un individuo piccolo Monsignor Giuseppe Percich è e invisibile da non sembrare stato sepolto nel cimitero di Vallecchia, in attesa della Resurrezione. 14 marzo 2021 IV TOSCANA OGGI VITA NOVA ●diario SACRO ●la parola DEL DI’ DI FESTA di Anna Guidi di Adriano Appollonio (Mago Magone)

14 marzo Quei richiami inascoltati n quei giorni, tutti i capi di Giuda, i sacerdoti e il popolo CHI PARLA «Imoltiplicarono le loro infedeltà, imitando in tutto gli abomini degli 1805: muore altri popoli». Nella prima lettura si racconta della deportazione del popolo di Israele a Babilonia e della distruzione di Gerusalemme l’arcivescovo Angelo santi e del suo tempio, il tempio del Signore avvenuto, secondo la ● mentalità dell’epoca, a causa dell’infedeltà del popolo. La lettura Ranieri Franceschi riporta poco dopo che il Signore premurosamente aveva mandato tanti avvisi e richiami ma il popolo ciecamente li aveva il 14 marzo del 1805 quando rifiutati così che avvenne il «fattaccio». Tutto sommato è quello Èmuore l’arcivescovo Angelo che succede ogni giorno nella nostra vita: il Signore continua ad Ranieri Franceschi che nel 1778 inviarci richiami di ogni genere ai quali soprassediamo finchè dall’arcivescovado di Arezzo era non arriva un agente esterno che brucia e distrugge e ci fa stato trasferito alla patria sede. prendere coscienza di quanto siamo stati «bischeri». Allora oggi Nato a Pisa il 14 ottobre 1735 potremmo chiedere questa grazia a Dio di permettere di ascoltare dal cavalier Francesco e dalla i suoi richiami e ravvederci. Continuiamo il nostro cammino di nobile senese Clarice Gori quaresima. Buona domenica. Pace. Pannilini, ancora fanciullo fu mandato al Reale Collegio dei di Tartitarta Nobili di Parma tenuto dai Gesuiti. Tornato a Pisa nel 1751, fu ordinato sacerdote il ● 24 novembre 1757 e sempre a LECTIO GIOVANI Incontro con la biblista Rosanna Virgili, docente di Sacra scrittura alla Lateranense Pisa un anno dopo si laureò in utroque iure. Dal 1763 al 1766 fu nominato vicario generale della diocesi di Pisa dall’arcivescovo Francesco Guidi, nel 1776 ottenne la Un amico di nome Dio propositura della Collegiata di Livorno, di patronato della famiglia Franceschi. Dal 1775 DI DEBORAH FRASCHETTI famigliare, bisogna uscire, uscire da sé. fu arcivescovo di Arezzo fino al Tuttavia, quando Mosè è coinvolto in ●l’ INCONTRO VOCAZIONALE rientro in Pisa. Il suo stato affidato alla nota biblista questa chiamata, chiede a Dio di rivelargli episcopato fu attraversato da Rosanna Virgili, docente di Sacra il nome. Questa è la bellezza dell’amicizia: eventi storici epocali: la riforma Scrittura al Pontificio Istituto scoprire il nome dell’altro. «Swipe up»: cosa è leopoldina in Toscana, la ÈLateranense a Roma e all’Istituto Gli amici - è il ragionamento di Rosanna rivoluzione francese, la stagione marchigiano, il compito di tenere la Virgili, cambiano la vita, trasformano il «in evidenza» napoleonica, avvenimenti di seconda lectio giovani del ciclo di incontri volto, lo sguardo e rendono fecondi. nella nostra vita? eccezionale rilievo nel tessuto «Legami che liberano». A tema: «Relazioni L’amicizia è fatta per rompere le chiusure politico e culturale europeo, e legami di amicizia». Obiettivo che ognuno ha, per far emergere iunti alla quarta tappa con una particolare incidenza dell’incontro: condurre i giovani, fecondità, ecco perché è indispensabile la Gdell’itinerario, i giovani che hanno sul contesto attraverso l’ascolto della Parola di Dio, ad fiducia e ovviamente libertà, in quanto intrapreso il percorso «Swipe up – per ecclesiastico.L’operato del approfondire l’esperienza dell’amicizia essa si configura sempre come proposta. scelte che puntano in alto» – si sono vescovo Franceschi fu difficile, come espressione della dimensione Con questo legame, si può porre fiducia ritrovati sabato 6 marzo, in parte on stretto fra i doveri del ruolo e i affettiva e creativa della persona umana. nel futuro, perché consapevoli di non line ed in parte in presenza, per padroni fiorentini, ma Circa 60 giovani insieme a qualche essere soli. scoprire cosa nella loro vita è «in ugualmente vasto e intenso. educatore e sacerdote, si sono «incontrati» L’amicizia vera, è un braccio evidenza». Alla feconda azione pastorale si sulla piattaforma web per ascoltare la di ferro continuo, e di Come recitava accompagnarono gli interventi biblista. questo Mosè e Dio ne sono il titolo a favore dalla fondazione del Dopo le relazioni famigliari, protagoniste esempio perfetto: infatti dell’incontro. Seminario di Santa Caterina, i della prima lectio, è stato il momento di mentre Dio comunica a Infatti, suor restauri del Palazzo parlare delle relazioni di amicizia, un focus Mosè di volere liberare gli Roberta La arcivescovile, i miglioramenti per aiutare a vivere con maggiore ebrei perché essi diventino Daga, ha nei latifondi della mensa. Si profondità le amicizie della vita e custodi della terra promessa, condotto i ricordano anche la raccolta di l’amicizia con Dio. il popolo continua a partecipanti, monete antiche, passate L’amicizia è la necessità di trovare tradirLo. Mosè è colui che al pozzo di all’Archivio di Stato in Pisa per qualcuno con cui vivere il sogno e insieme continua a metterci la faccia Sicar, davanti legato del cavalier Francesco sperare e portare un progetto - ha spiegato con Dio, per sostenere la al quale Gesù Franceschi, l’edizione delle Rosanna Virgili - non si può sognare, né promessa, l’alleanza. ha incontrato Memorie historiche dei più uomini sperare da soli, come ricordano i L’amico non è mai la donna illustri pisani, stampate negli protagonisti dell’incontro: Mosè e Dio. La quiescente: infatti, Mosè, si samaritana, anni 1790- 92 e il dono alla loro relazione è uno degli esempi più permette di contestare Dio, che si Primaziale di un reliquiario d’ grandi che la Bibbia e il mondo antico ci pur se con dolcezza fraterna. accingeva a argento del peso di 15 libbre e hanno consegnato. Tutti i grandi eroi della La propria identità si prendere del valore di 3500 lire toscane, storia hanno un amico, ma l’amicizia tra i consolida attraverso la acqua. Nel che fu cesellato da Andrea due è qualcosa di molto singolare. Non è dimensione relazionale che guardare a Valadier e che contiene le fatta da atti eroici o con lo scopo di trova un luogo privilegiato questo Reliquie dei SS. Apostoli Pietro realizzare lo straordinario, piuttosto nasce nei legami di amicizia. incontro, i e Paolo. Venne sepolto nella dalla supplica di un Dio che ha bisogno di Legami che, in una giovani si Primaziale il 17 marzo , davanti un uomo. dimensione orizzontale, sono potuti alla Porta del Santissimo. Dio ha bisogno di un amico per portare aiutano ad affrontare alcune sfide e svolte soffermare su ciò che a loro sta più a avanti il suo progetto d’amore. Amore della vita, mentre nella dimensione cuore e cosa in maniera naturale viene verso i poveri, gli stranieri. Egli scende verticale suscitano domande di senso. «Vi a galla continuamente dalla vita. sulla terra per cercare un amico, perché ha ho chiamati amici». Hanno potuto chiedersi cosa è 15 marzo visto la sofferenza del suo popolo, degli Tante le domande che le riflessioni della davvero in evidenza, anche partendo ebrei che non hanno amici, che non sono professoressa Virgili ha suscitato nei da ciò che non dipende Il Granduca Cosimo custoditi da nessuno. Dio scende sulla giovani. Domande, che in un momento di necessariamente dalle scelte fatte. terra per osservare questa situazione e condivisione, i giovani partecipanti hanno Facendo emergere le evidenze non I gran maestro dell’ parla cuore a cuore a Mosè, chiedendogli potuto far risuonare in piccoli gruppi. verbali, quelle senza audio, spesso più di portare fuori i fratelli dalla schiavitù. La Tutti sono «tornati» a casa con la palesi agli altri. Quello che nel ordine di S.Stefano bellezza, la vita, il vuoto che essa porta consapevolezza che Dio ci chiama ad un profondo della coscienza «gridano». con sé, sono aspetti che non possono legame di amicizia, che può consolidarsi Se guardi la tua vita, cosa parla senza el 1561, in questo giorno, il essere vissuti in solitudine: ci vuole un ogni giorno. E con un amico così al fianco parlare? qual è la tua sete? Quali le tue NGranduca Cosimo I, per amico, tanto nel dolore, quanto nella è forse più facile affrontare le grandi sfide domande? Queste e altre le domande mano di monsignor Giorgio gioia. Per trovare un amico, rispetto ad un che la vita consegna. consegnate per la riflessione Cornaro vescovo di Treviso e personale, che è poi è sfociata in un nunzio apostolico alla corte di tempo di preghiera che ciascun Toscana, ricevette giovane ha vissuto, in cappella o in solennemente nella Primaziale luogo di casa propria. di Pisa l’abito di gran maestro La condivisione in gruppo è stata dell’Ordine equestre di Santo introdotta dalla metafora dei Stefano, fondato per sua bicchieri: ovvero ciascun partecipante iniziativa nel 1562 con lo scopo ha potuto raccontarsi attraverso la dichiarato di combattere sul scelta di una forma diversa. Piccoli mare i nemici della fede espedienti che sono serviti a descrivere cristiana. Nel corso del tempo l’immensa ricchezza che ogni giovane l’ordine perse ogni reale porta dentro di sé e che soprattutto ha funzione militare. Le ultime voglia di condividere con altri. imprese dei cavalieri stefaniani, L’ultima tappa è stata la consegna degne di un qualche rilievo, della pillola di discernimento, che risalgono alla guerra contro i solitamente conclude l’incontro. Turchi (1684/1688) combattuta Questa volta la pillola di a fianco delle forze veneziane. discernimento era dedicata alla Di contro si accrebbe il ruolo riconciliazione con la propria storia, sociale che l’ordine aveva in passo sempre necessario nella vita di quanto istituto nobiliare nel ciascuno: proprio come è stato quale affluivano sempre più importante per la donna samaritana, numerosi gli esponenti delle nell’incontro con Gesù. varie aristocrazie cittadine Deborah Fraschetti toscane, accompagnati da non pochi rappresentanti dei ceti aristocratici degli altri stati italiani e d’oltralpe. 14 marzo 2021 VITA NOVA TOSCANA OGGI V ●in BREVE COLF E BADANTI: I CONTRIBUTI DOVUTI PER IL 2021 Pisa DI SIMONE FULGHESU* Per retribuzione oraria effettiva s’intende il Colf che eroga prestazioni assistenziali alle valore della retribuzione in denaro e in parti in caso di malattia o infortunio del Pensieri di Natale, on circolare n.9 del 25 gennaio, l’INPS ha natura percepita dal lavoratore tenendo lavoratore. A partire da gennaio 20121, Creso noto l’aggiornamento dei contributi conto dello stipendio concordato dalle parti, l’importo del contributo aggiuntivo è di il Ctt nord dovuti per i lavoratori domestici a seguito della quota di tredicesima e del valore 0,06 (di cui 0,02 a carico del dipendente) per dell’andamento degli indici Istat di convenzionale dell’indennità sostitutiva del il numero delle ore considerate nel trimestre. ha premiato le scuole DEL CITTADINO rivalutazione (nel 2020 negativi). La vitto e alloggio (se prevista). Ricordiamo che il 10 aprile scade il primo contribuzione compete per le ore A partire dall’anno 2013, il contributo orario termine per il versamento all’INPS dei a coinvolto 249 classi delle effettivamente lavorate e per i periodi di è differenziato a seconda che si applichi per i contributi previdenziali di colf e badanti. Hscuole primarie di Pisa e assenza retribuiti secondo le previsioni contratti a tempo indeterminato o a termine. L’obbligo del versamento compete ai datori provincia il concorso «Pensiero contrattuali (ferie, permessi, festività, In quest’ultima ipotesi, la contribuzione è di lavoro ed ha una cadenza trimestrale con di Natale» organizzato dal CTT malattia, periodo di carenza in caso di maggiorata dell’1,40%, con esclusione dei scadenza dal 1 al 10 dei mesi di aprile, luglio, Nord in collaborazione con infortunio) nel trimestre di riferimento ed il rapporti a termine instaurati per sostituire ottobre e gennaio. In caso di chiusura del dalla parte

l’ufficio scolastico di Pisa ed altre ● suo ammontare è determinato moltiplicando lavoratori assenti. rapporto di lavoro, il termine è anticipato ed istituzioni. Nei giorni scorsi la il numero delle ore lavorate o retribuite nel Insieme al pagamento dei contributi Inps, il il pagamento deve essere effettuato entro 10 compagnia di trasporti ha trimestre per il contributo orario. contratto collettivo di lavoro prevede un giorni dalla cessazione. premiato le scuole. L’ammontare del contributo orario è stabilito contributo aggiuntivo in favore della Cassa *direttore del patronato Acli dall’INPS in base a quattro fasce contributive (vedi tabella) e comprende sia la quota a carico del datore di lavoro che quella a carico Pisa del lavoratore. Le prime tre fasce indicano il RETRIBUZIONE E CONTRIBUTI contributo orario dovuto per i rapporti di RETRIBUZIONE ORARIA EFFETTIVA CONTRIBUTO ORARIO PER CONTRATTI CONTRIBUTO PER CONTRATTI Rotta balcanica, nasce lavoro fino a 24 ore settimanali, determinato A TEMPO INDETERMINATO A TERMINE in misura variabile a seconda della 1 fascia fino a € 8,10 € 1,43 di cui 0,36 a carico del lavoratore € 1,53 di cui 0,36 a carico del lavoratore un coordinamento retribuzione oraria effettiva percepita dal 2 fascia oltre € 8,10 fino a € 9,86 € 1,62 di cui 0,41 a carico del lavoratore € 1,73 di cui 0,41 a carico del lavoratore lavoratore. La quarta fascia indica, invece, il di associazioni contributo orario dovuto per i rapporti di 3 fascia oltre € 9,86 € 1,97 di cui 0,49 a carico del lavoratore € 2,11 di cui 0,49 a carico del lavoratore lavoro con orario superiore alle 24 ore orario di lavoro con più 4 fascia € 1,04 di cui 0,26 a carico del lavoratore € 1,12 di cui 0,26 a carico del lavoratore n «cartello» di associazioni settimanali ed è determinato in misura fissa a di 24 ore settimanali Uunite a sostegno dei prescindere dalla retribuzione oraria effettiva. programmi di assistenza di Caritas italiana e Ipsia, la Ong promossa da Acli, ai profughi della cosiddetta «rotta balcanica». Del coordinamento ● fanno parte la Caritas diocesana LA STORIA Corrado ed Isa Galluzzi alle famiglie: «Lo spinello? Un campanello d’allarme» di Pisa, le Acli toscane e pisane, l’Azione cattolica di Pisa, «Bene comune», «Bhalobasa», «Libera Pisa», «Ora legale», il Movimento dei Focolari, altre associazioni e singoli cittadini. «Così nostro figlio Riccardo San Rossore è morto per overdose» Nuova sede per l’«ambulatorio etico» ecriminazioni? Forse una sola: aver capito del Cisom troppo tardi che con «Ril buonismo ed il i trasferisce a «Binario zero» pietismo nostro figlio non si Salla stazione ferroviaria di San sarebbe mai salvato». Corrado Rossore l’«ambulatorio etico» Galluzzi e sua moglie Isa gestito dal Corpo italiano di ripercorrono la storia di Riccardo, soccorso dell’Ordine di Malta tossicodipendente sin (Cisom). Ad oggi ha curato 332 dall’adolescenza, tra cadute - pazienti. È aperto un giorno a molte - e anche qualche tentativo settimana dalle ore 15 alle ore di uscire dal tunnel. «Eravamo 18 o il mercoledì o il venerdì. soli e non sapevamo a che santo votarci. Cominciammo a frequentare il Centro italiano di solidarietà, in via San Giuseppe. Pisa Lì aprimmo gli occhi sul fenomeno della droga». Riccardo, Una partita di carne anche dopo l’esperienza militare ed il fallimento del matrimonio, per la Cittadella della si arrangiava con mille lavori, alcuni anche ben pagati. Sarebbe INCONTRI solidarietà stato economicamente NELLE SCUOLE indipendente, se solo non avesse orrado Galluzzi, l Safari Club Italian Chapter ha avuto bisogno continuamente di Cinsieme al Idonato all’Ordine di Malta di denaro per comprarsi la roba». Isa e Corrado Galluzzi, sposi da 54 anni, genitori di Riccardo, compianto professor Pisa 120 kg di spezzatino di Una domenica del giugno pisano, morto a 40 anni per overdose Giulio Soldani, cinghiale, recapitato dal completamente fatto ed in mezzo medico, farmacologo professor Marcello Bandettini, a migliaia di persone, distrusse il dell’Università di Pisa, decano dell’Ordine di Malta di vetro di un auto per rubare inventarono nel 1995, Pisa, e dal dottor Giacomo un’autoradio: fu fermato dopo Barbaricina, in una sede messa a 1999 - su suggerimento del Sert - un format apprezzato Berrutto, attuale responsabile del pochi metri, denunciato in disposizione dalla parrocchia, il vivrà un’esperienza, dove alla parte progetto Ketuko Italia Onlus, fragranza di reato e portato alla «Gruppo Il Ponte». Da allora precocemente conclusa, nella scientifica informativa all’Emporio della solidarietà casa circondariale don l’associazione svolge servizio di comunità di San Maurizio, (oggi affidata al gestito dalla Caritas a Pisa. Bosco.«Noi non potevamo ascolto ed orientamento per i destinata a tossici in doppia dottor Andrea renderci compagni in questa strada tossicodipendenti in stato di diagnosi. Nel 2005, quando Bartelloni) fa seguito sbagliata. Con il cuore in gola ma libertà e per le loro famiglie. ormai l’eroina aveva la testimonianza di un con fermezza gli abbiamo detto: Dalla sua nascita il «Gruppo il pesantemente inciso sulla sua ex tossicodipendente. Pisa “Le porte di questa casa saranno Ponte» ha avuto 1675 richieste di salute mentale, nella residenza Queste testimonianze, sempre aperte. Ma ad una sola aiuto, ha inviato 496 persone a psichiatrica «Agape» a Terricciola. sempre drammatiche, Da «inoccupabili» a condizione: che tu decida di San Patrignano e 61 in altre Il 25 agosto del 2007, lasciando sono storie di vita entrare in una comunità". Siamo comunità. 163 le richieste la comunità per trascorrere vissuta. I testimoni lavoratori: la parabola infatti convinti che non ci si provenienti dalla provincia di qualche ora dai suoi genitori, descrivono ai loro droga né per malattia né per Pisa e le rimanenti dalle province Riccardo decise di «deviare» il suo coetanei come essi di alcuni tirocinanti vizio, ma per un disturbo della limitrofe, Livorno, Lucca e percorso e di fermarsi alla siano arrivati sul personalità creato dalle stesse Grosseto. Ha partecipato a stazione ferroviaria, dove bordo del precipizio e no farà il magazziniere alla sostanze. Quindi se uno vuole numerose campagne di incontrò un pusher. L’ultima dose qui si siano interrogati UByrsa, azienda della logistica salvarsi, deve necessariamente prevenzione in collaborazione gli fu fatale. su buttarsi nel baratro con sede a Montacchiello. Un fare un percorso di terapia e con San Patrignano-We free, Lo strazio per la perdita di un che può portare anche altro lavorerà come factotum in rieducazione». l’ultima a Pisa nel 2019. Dal 1995 figlio non ha fermato Corrado ed alla morte o se, invece, un ristorante. Un terzo ha Riccardo, trovandosi senza alcun organizza gratuitamente incontri Isa: l’amore per la figlia e i nipoti, scegliere la vita. Loro trovato lavoro come commesso appoggio, si dichiarò pronto ad nelle scuole superiori di Pisa, la capacità di condividere il hanno fatto la scelta in un supermercato Conad, un entrare in comunità. Chiese di Pontedera, Viareggio, Livorno e dramma vissuto da altre famiglie, giusta, si sono salvati quarto si occuperà di andare a San Patrignano: «Non anche nelle parrocchie. Convegni la forza della fede, sono stati per tornando alla libertà, manutenzione e cura conoscevamo questa realtà e sul tema della legalizzazione e loro olio per le ferite. ad una vita normale. dell’attrezzatura sportiva al Club cominciammo a frequentare a corsi per genitori. Adesso E dei nipoti divenuti «figli Gli incontri, che si Scherma Pisa. I neoassunti Firenze un gruppo di genitori i l’associazione pisana sta adottivi» uno, Jonathan, che oggi sono interrotti nel hanno cominciato con un cui figli avevano problemi seguendo 48 famiglie e 28 ha 31 anni, ha abbracciato la vita 2020 per le restrizioni tirocinio formativo e adesso identici o simili al nostro. Quel giovani in comunità. religiosa e presto riceverà che tutti conosciamo, hanno un posto di lavoro: alle gruppo eraun po’ il ponte, l’anello Riccardo entrò nella comunità di l’ordinazione sacerdotale nella sono ora fruibili spalle un vissuto di marginalità di congiunzione verso San San Patrignano nel 1991, per diocesi di Ascoli Piceno. Il attraverso le grave, davanti a loro, da ora in Patrignano». Un anno dopo uscirne nel 1994. Prima di cadere Signore scrive dritto sulle nostre piattaforme on line su poi, qualcosa su cui investire per Corrado, Isa, altre sei coppie, un di nuovo nell’eroina. Altre due strade storte. Così ha fatto nella richiesta degli istituti. ripartire grazie a «Papillon». Il medico ed una insegnante volte abbraccerà la proposta di vita di Corrado ed Isa Galluzzi. progetto è sostenuto dalla decisero di costituire in una comunità di recupero. Nel Andrea Bartelloni Regione Toscana con un finanziamento di 424.445 euro. 14 marzo 2021 VI TOSCANA OGGI VITA NOVA ●block NOTES ● LA RICERCA Già all’inizio del Novecento la Chiesa comincia a investire nelle sale cinematografiche Pisa Edizioni Ets: storie I cinema in parrocchia, di carta, storie di celluloide l geniale produttore americano una storia lunga un secolo IJack Warner asseriva che «per fare un bel film occorrono tre cose: una buona storia, una buona storia e DI LUIGI PUCCINI una buona storia». Poiché la ● sceneggiatura è una sorta di ella sola Valdera le LA STORIA Così nacque la sala cinematografica a San Piero a Grado specializzazione dell’arte piccole sale narrativa, di conseguenza per cinematografiche di cui Dalla polvere di stelle alla polvere del legno essere sceneggiatori non basta la Nancora si hanno passione per il cinema, né la informazioni sono più di conoscenza della tecnica della quaranta. Nell’area pisana le a guerra era finita, il come un campione con la montate e preparate per la sceneggiatura in sé: in una parola, strutture sono ancora di più: gran Lcampanile di San Piero bicicletta da donna e la tonaca proiezione dall’operatore non si può essere sceneggiatori parte di queste sono state abbattuto con le cariche svolazzante. Dopo le funzioni Romano Cappelli che morirà senza essere prima scrittori. Storie trasformate e non mantengono la esplosive tedesche, la chiesa religiose della domenica dopo una operazione di di carta, storie di celluloide (pagine destinazione che aveva assunto semidistrutta e la comunità inforcava la bici e volava al ernia. La grande sala 176, euro 17,10) Giacomo fin dal dopoguerra. sanpierese dispersa. Dopo la teatro Rossi a Pisa dove caricava cinematografica annessa al Scarpelli affronta, con un piglio Iniziamo, con questo numero, un liberazione il 2 settembre 1944 le enormi bobine di celluloide primo circolo Acli veniva scoppiettante e in un costante viaggio che auguriamo sia lungo la vita riprende, ma si dovrà protette da contenitori di utilizzata anche per le feste confronto dialettico tra i e foriero di memoria e di arrivare almeno al 25 aprile alluminio sul portapacchi della di carnevale o per le prime capolavori del romanzo otto- scoperte. Un viaggio che si 1945 per vedere la fine della bicicletta e tornava alla segheria comunioni. novecentesco e quelli della storia concentrerà sui cinema nati Guerra. Dalla sopravvivenza dove le pellicole venivano Luigi Puccini del cinema, un’indagine e una all’ombra del campanile. alla ricostruzione: dopo pochi riflessione sul lavoro creativo e Agli inizi del Novecento la Chiesa anni si pensa alla rinascita sul metodo di scrittura del pisana, dopo aver assistito per economica, edilizia e anche copione, ma soprattutto della qualche tempo al nuovo sociale del Paese. E il cinema è storia che lo precede con quel che fenomeno del cinema e della visto come un ottimo comporta d’immaginazione, apertura delle sale, interviene, strumento per educare e, al costruzione dei personaggi e con vis polemica sulle tempo stesso, per liberare la della trama, ambientazione, rappresentazioni immorali. Ma, mente della gente. tono, timbro e, in una parola, nel contempo, coglie le grandi Il cinema aveva già toccato la ispirazione e disposizione potenzialità didattiche ed comunità di San Piero quando artistica. educative del mezzo nel 1939 la frazione fu Il volume è corredato di disegni, cinematografico. Potenzialità coinvolta nelle riprese del film vignette e caricature sia spiegate con chiarezza da una di esordio di Eduardo e dell’autore sia di suo padre, Furio insegnante, Fernanda Peppino De Filippo «In Scarpelli, che insieme ad Age ha Tagliagambe, in un articolo campagna è caduta una stella». firmato le migliori sceneggiature pubblicato su Il Ponte di Pisa del Per questo il ruspante don Ilio della grande stagione della 16 febbraio 1908 «Quanto poi sia Viviani andò alla ricerca di un commedia all’italiana. efficace sull’animo dei bambini luogo adeguato per aprirvi un l’assistere a questo spettacolo io l’ho circolo cattolico e una sala per capito da molti fatti, ma ciò che mi le proiezioni. Così Emireno un ha maggiormente convinto è la abitante di san Piero, nel 2004, Pisa constatazione di due fatti speciali: ricorda in versi vernacoli il … a rari intervalli alle mie scolarine parroco: «… Ilio Viviani, detto Cambia sede della 5a classe do questo tema da Don nocchino/ Un prete conì ‘r svolgere: “ Descrivete uno dei più dono della fede./ A scuola la libreria begli episodi episodi veduti al ar’catechismo,- a ogni bambino,/ Cinematografo". … Ora il vedere, cò’sù sermoni lo portava’a crede,/ Pellegrini l’osservare, il riflettere produce un ‘a rispettà Gesù, e’sstagli salutare risveglio nella vicino./Eran nocchini,- a digli che i sono librerie che hanno fatto intelligenza, nella fantasia e nella un’si vede.!/ Una missione intensa Cla storia della nostra città: memoria delle bambine ed io e gratuita,/ perì’n segnà e valori sicuramente la Libreria Pellegrini non leggo mai dei componimenti della vita. …». Ruvido ma ha scritto pagine importanti di così bellini, così ordinati e ricchi pratico, tanto che don Ilio quella universitaria. Ha di pensiero e di riflessione come individuò un edificio adatto attraversato periodi difficili come quelli descritti da scene vere, nella «segheria», un edificio a la chiusura della Sapienza e ora palpitanti, svoltesi sotto gli occhi ridosso del centro paesano. l’emergenza sanitaria, ma attenti delle scolarette. Li leggo e Ester e Inaco ricordano ancora Massimo Trocchi e Angelo Chiani li faccio leggere ad alta voce … don Ilio che, nonostante la sua non si sono persi d’animo, ottengo l’attenzione, il diletto e grande corporatura, pedalava «Ar cine della segheria» ( Valerio Venuti e Conforti) hanno tenuto duro, l’ammaestramento intellettuale e diversificando l’offerta e adesso morale della scolaresca». scegliendo nuovi spazi. La È per cogliere questa opportunità libreria si è infatti spostata di data dal nuovo strumento che alcune centinaia di metri dalla anche a Pisa la Chiesa - in strada alle sale parrocchiali. ancora privatizzate. chierico diocesano, un membro sede storica di via Curtatone e difficoltà a farsi ascoltare - Sin dall’inizio il cinema/teatro Agli albori del nuovo millennio appartenente a un istituto di vita Montanara alla nuova in via San comincia a pensare di aprire in viene allestito in un salone della la Chiesa pone una rinnovata consacrata o a una società di vita Frediano 10, di fronte alla chiesa proprio delle sale parrocchia fino a poco prima attenzione a queste realtà. La apostolica, o un ente comunque universitaria, in spazi più ampi e cinematografiche. destinato ad altre attività sociali. prospettiva si amplia e le sale soggetto all’Autorità ecclesiastica; accoglienti. Senza tralasciare la È il 1913 quando la stampa Fino alla fine degli anni settanta cinematografiche rimaste si tale peculiare connotazione di sala propria vocazione universitaria, riporta una accesa polemica per del Novecento le sale trasformano, in diversi casi, in cinematografica non viene la libreria amplierà i propri la trasformazione di una chiesa cinematografiche riescono a «sale di comunità» dove il cinema modificata a seguito di eventuali settori di vendita, con nuovi spazi sconsacrata, San Iacopo alle resistere all’avvento della tv e alla è solo uno degli strumenti per far mutazioni introdotte nelle modalità dedicati alla narrativa di qualità e Piagge, dove venne installato uno motorizzazione che consente cultura e formazione. La di gestione e di programmazione». all’editoria indipendente. La schermo sopra l’altare maggiore: anche ai giovanissimi di spostarsi Commissione ecclesiale per le La sala di comunità «attraverso la nuova sede della libreria intende per l’ingresso occorrevano pochi per i loro svaghi. Da allora in poi comunicazioni sociali in una sua multimedialità, si propone come proporsi alla città - appena le centesimi. una dopo l’altra le sale nota pastorale del 30 aprile 1999 spazio funzionale alla realizzazione condizioni lo permetteranno - Pochi mesi dopo una sala cinematografiche parrocchiali ribadisce che «è da considerarsi di un positivo innesto tra la missione come uno spazio di confronto di parrocchiale verrà inaugurata a saranno chiuse, talvolta sala cinematografica dipendente a evangelizzatrice di ogni comunità idee e propulsore di iniziative , con il patrocinio e abbandonate, altre volte ogni effetto dall’Autorità ecclesiastica particolare e le complesse dinamiche culturali. la benedizione del cardinale trasformate e utilizzate per quella di cui è proprietario o titolare della comunicazione e della Andrea Bartelloni Pietro Maffi. Si trova una bella e attività parrocchiali diverse, altre di un diritto reale sull’immobile un cultura». asciutta descrizione nella cronaca del Giornale di Pisa: «Nel salone Pietro Maffi annesso al santuario Pisa dell’Ausiliatrice fervono i lavori per ●un appello ai lettori di «VITA NOVA» l’allestimento di un elegante e Territorio cibo graziosissimo teatro che lo zelo illuminato e la generosa carità del Pellicole all’ombra del campanile, la «gara» della memoria e cultura con la casa Card. Arcivescovo ha voluto costruito per l’educazione della giovinezza n appello ai lettori (fortunatamente in Le sale parrocchiali hanno rappresentato una editrice Pacini cristiana… Il salone può contenere Ucrescita) di «Vita Nova», ai loro familiari, ai importante fase di crescita della loro vita. circa 300 spettatori seduti … loro amici e conoscenti: aiutateci a trovare Vorremmo provare a recuperare la memoria di acini editore dà vita ad una Comincerà ad agire domenica immagini e ricordi delle sale parrocchiali che questi luoghi attraverso i ricordi, gli aneddoti, le Pnuova collana. Si chiama prossima con proiezioni hanno frequentato. foto o qualsiasi altro materiale che qualcuno può «Territorio, cibo e cultura» e cinematografiche. Il Card. Maffi I lettori più grandi ricorderanno la visione dei film avere in casa. ospiterà brevi saggi, che ordinò l’acquisto dell’apparecchio a nella piccola sala costruita artigianalmente: erano Vorremmo provare a raccogliere queste intendono riflettere su un legame proiezioni fisse per 100 ampere occasioni di aggregazione e di liberazione dalle testimonianze anche attraverso semplici racconti, sempre più rilevante per un presso la Società Italiana angosce della guerra e poi da quelle aneddoti, personaggi, foto o altri documenti. mondo più sostenibile da un Cinematografica “Unitas” di dell’adolescenza. La redazione sarà a disposizione anche per punto di vista economico, sociale Torino» La Unitas fu la prima casa Numerose generazioni di bambini e di adolescenti raccogliere testimonianze orali anche attraverso il e ambientale. di produzione cinematografica hanno frequentato regolarmente le sale semplice contatto telefonico (tel. 050. 565543), Il primo volume - La «nobile cattolica e Maffi, grande cinematografiche parrocchiali. Hanno stretto whatsapp (tel. 347 121 3000), social o piattaforme arte». Agricoltura, produzione di innovatore e sensibile alla novità amicizie, hanno riso guardando i film di Stanllio e telematiche per video conferenze. Resta valida la cibo e di paesaggio nell’Italia tecnologiche e alla cultura, Ollio o Totò, hanno pianto e si sono emozionati comunicazione via e-mail all’indirizzo moderna raccoglie una serie di approfittò subito per aprire la guardando Via col vento. [email protected]. contributi che ruotano attorno al nesso tra agricoltura e paesaggio. 14 marzo 2021 VITA NOVA TOSCANA OGGI VII Economia «sostenibile»: serve un nuovo modello di sviluppo globale

DI ELENA BERTOLI* globale, sulla natura sempre più devastata popolazioni di vertebrati dal 1970 al indispensabile l’impegno del potere e sulle generazioni future. 2016!) e, se continuiamo con statuale perché introduca i a nostra economia è basata sulla crescita Oggi, però, siamo arrivati al palo. l’attuale business as usual, si cambiamenti legislativi Ldel Pil, cioè sulla crescita della «L’attuale sistema mondiale è insostenibile» prospettano per il 2100, necessari a orientare e

LAUDATO SI’ LAUDATO produzione e dei consumi. Quello della (LS 61), ci dice Papa Francesco nella scenari di +4-5°C rispetto coordinare una transizione crescita oggi è ben più che un semplice Laudato sì, «Abbiamo bisogno di cambiare il all’era preindustriale con ecologica e sociale non più modello economico: è un modello modello di sviluppo globale» (LS 195), di conseguenti fame, rimandabile. culturale, anzi un vero e proprio mito «cambiare rotta» (LS 61) per «uscire dalla carestie, violenza e Eccoci pronti: sostenuti omnipervasivo, dove per mito intendiamo spirale di autodistruzione in cui stiamo milioni di morti. dalla fede nel Dio creatore semi di

● una convinzione così radicata che ci affondando» (LS 163). Eppure, guardandoci e nel Cristo incarnato nel appare ovvia, scontata e che non viene Per far questo è necessario un profondo intorno, ci accorgiamo mondo e con la messa in discussione. lavoro culturale che porti ad accrescere che il cambiamento è già sollecitazione forte di Papa Il mito della crescita si è imposto a partire nella popolazione la consapevolezza del qui, con milioni di Francesco e della sua dal secondo dopoguerra e, per alcuni dramma ecologico e sociale in cui ci esperienze di economia Laudato sì, cominciamo, decenni, ha funzionato benissimo. troviamo: siamo ormai dentro la sesta nuova, sostenibile e ciascuno nel suo ambiente L’economia è cresciuta con una rapidità estinzione di massa, dopo quella dei rigenerativa che sono di vita e con i suoi specifici incredibile, pur nascondendo dalla nostra dinosauri di 65 milioni di anni fa, stiamo diffusissime ma che talenti, a dare linfa e vita al vista tutti i risvolti negativi, perdendo popolazioni e specie viventi a chiedono di essere ulteriormente cambiamento necessario, ora. tranquillamente scaricati sui paesi del Sud ritmi paurosi (si è perso il 60% delle potenziate e messe a sistema: per questo è *insegnante, animatrice «Laudato si’»

● GIROVAGAR DI LOCO IN LOCO Ecco un percorso «riservato» ai residenti nel comune di ●l’ INIZIATIVA Tra l’Arno e l’Arnorico na costola di un Il canale dell’ Uprogetto interessante ideato da Irta, l’Istituto di ricerca territoriale dell’Università di Pisa. Una bella realtà con cui la nostra associazione aveva e Santo Stefano a Macerata già collaborato per la ricostruzione e la promozione della via DI NINO GUIDI della transumanza pisana. na bella campagna segnata La fase progettuale, i mettiamo di nuovo in Udai colori delle coltivazioni e terminata a fine 2019 si cammino o in bicicletta dalle stagioni delimitata da due prefiggeva di riunire le se preferite. Anche questa importanti corsi d’acqua, due amministrazioni e le Cvolta alla scoperta delle canali per la regolamentazione realtà associative terre di confine e delle sue chiese delle piene d’Arno. In mezzo un interessate a costruire un meno conosciute. Un nuovo altro tracciato, anche questo programma definito nei progetto ambientale ci invita a disegnato dall’uomo ma per altri tempi e nei contenuti. rimanere nel comune di Cascina. scopi. Le opere idrauliche Con l’inizio del 2020 Le esplorazioni fatte in progettate in natura dove si avremmo dovuto partire precedenza ci avevano permesso possono osservare correnti con la ricerca di bandi e di conoscere luoghi di culto che alimentate dall’agitarsi delle risorse per la fase nascondevano millenni di storia acque nelle stagioni delle piogge. esecutiva: ma la pandemia sotto la loro facciata rinnovata. IL GIGANTE BUONO Le opere altamente tecnologiche ha rallentato tutto. Oggi possiamo dire, a giusta che, invece, ci fanno immaginare Siamo vicini alla ragione, che ci spingeremo oltre. flussi di correnti permanenti che primavera 2021: la voglia

Chissà quante volte, per lavoro o virgo corrono in un serpentone di di camminare e scoprire è per diletto, avete percorso la via ● lamiera colore indaco. Una scelta grande e tangibile anche che corre parallela al canale cromatica per creare il minore se, invece, sembra che le emissario denominato Arnaccio e, impatto estetico e visivo in un restrizioni la limitino forse, non vi siete mai chiesti ambiente agreste che non lo ancora per un po’. Noi, quale sia stata l’origine e la merita. I canali sono realtà di intanto, iniziamo a datazione di quell’opera. Pensate facile comprensione e, con un costruire la rete di itinerari che di questo corso d’acqua che poco di curiosità, ci che ci siamo prefissi. Sono aveva visto nel lungo tempo il racconterebbero storie molto iniziati i sopralluoghi nel variare del suo toponimo (Fosso confine meridionale del comune Santo Stefano a Macerata come di interessanti che racchiudono comune di residenza, Rinonchi, Rio di Rinonchi, di termini proprio con il canale un comunello menzionato già l’evoluzione della vita in queste Cascina. L’obbiettivo è Rinonico, Fosso Arnonico, Arnaccio: nessun accenno ai nel 1196 e ricordato come villa terre. Più difficili da creare una rete di percorsi Arnaccio), si parlava già in due villaggi e alla storia di queste agricola. In un documento del comprendere le ragioni e i ciclopedonali per favorire documenti del 30 luglio e del 21 belle campagne. Il toponimo 1372 si fa menzione della risultati del lungo e impalpabile la conoscenza del ottobre del 991, nei quali si fa della chiesa costruita in quel presenza di due (!) chiese lavoro svolto dal Sistema «Virgo» territorio e una sua menzione del fondo di Rinocchi, lembo di terra potrebbe intitolate a Santo Stefano e San e dai suoi scienziati. Mentre ci migliore e salutare (Rio Nonichi) com’è ricostruito fuorviarci: Chiesanuova, nucleo Miniato poi scomparse e incamminiamo nei coltivi fruizione sia per la nel Dizionario geografico, fisico e principale e edificio di culto della sostituite dalla attuale che ne ha attraversati dal misterioso popolazione locale che storico della Toscana scritto dal località denominata Santo ripreso il nome nell’anno di serpente azzurro proviamo ad per i turisti. Poi verrà la Repetti. Stefano a Macerata. Un pugno di fondazione 1826. Una situazione alleggerire i nostri pensieri ed segnatura sul campo dei Un’opera idraulica di grande case, alcune antiche e di classica abitativa e lavorativa in accettarlo in tutta la sua tracciati e la produzione importanza per la sua funzione architettura di campagna evoluzione che lascia intravedere tangibile presenza rammentando di materiale illustrativo. primaria e come strumento di affiancate a nuove abitazioni, segni di recupero del territorio e le parole della celebre canzone di Dopo la fase di ricerca e difesa tanto da essere chiamato, a una vecchia scuola recuperata in un pieno ritorno alla sua naturale Zucchero «Indaco»: «Come un collaudo in ambiente, volte, il Fosso di Guerra de’ Pisani, centro sociale e sparsi intorno i vocazione dopo alcuni anni fiume…Indaco dagli occhi del seguirà, con altre linea di difesa nelle infinite lotte cascinali, alcuni ben recuperati e difficili in cui la popolazione cielo…». L’interferometro Virgo, associazioni, la pulizia dei contro i Fiorentini. Alcuni ponti altri in abbandono che aveva sofferto per la presenza di un rilevatore interferometrico di singoli percorsi e un che lo attraversano, caratterizzati rappresentano il centro di antichi un sito di trattamento di rifiuti onde gravitazionali inaugurato laboratorio di riciclo. Un da paratie arcuate in cemento, vi poderi. Dietro a questa visione industriali poi dismesso e sanato. nel 2003 è frutto della progetto inclusivo per offrono l’occasione per odierna si nasconde una storia Ora andiamo alla scoperta sulle collaborazione tra il Cnr italiano ragazzi e adulti con lievi avventurarvi in un mondo che interessante che racconta di strade bianche di Cascina. e l’equivalente istituto in Francia. disabilità promosso da pare rimasto sospeso nel tempo. aps Montagne di legami e Un territorio agricolo compreso da aps La Rosamara tra il canale Scolmatore e la entrambe con sede a sponda meridionale del canale Marciana di Cascina (PI). Arnaccio. Una estensione di Il programma è aperto a superficie coltivata grande quasi chiunque sia interessato. quanto quella urbanizzata Ogni mercoledì dalle compresa tra la sponda 08.30 alle 12.30 con settentrionale dello stesso canale ritrovo presso la sede di e il confine verso monte del Montagne di legami in via comune di Cascina delimitato Carraia 150 andremo a dal corso d’acqua maestro, camminare sugli itinerari l’Arno. Un ambiente interessante selezionati per il progetto dove si trovano aziende agricole e sviluppati nel comune di ed allevamenti di bovini e ovini, Cascina. Dal pomeriggio, alcune strutture ricettive e con orario 15 - 17 e un’interessante laboratorio ritrovo presso la sede de artigiano di ceramica. Lo spazio La Rosamara in via Carraia più rilevante, invece, è occupato 100, ci dedicheremo, da una grande opera tecnologica invece, alla pulizia del «Virgo». Tanti validi motivi per territorio. Dalle 17 alle far conoscere questa vasta area 17.30 piccolo ristoro per i comunale. Eppure se sfogliate le volontari che hanno interessanti pubblicazioni edite collaborato. Vi nei decenni passati e dedicate alla aspettiamo. Per info Nino storia del territorio cascinese cell. 3284671577 o Elena avrete la sensazione che il cell. 3343448422. VIII TOSCANA OGGI 14 marzo 2021