MONTIGNOSOMONTIGNO SO Periodico informativo del Comune di Montignoso – n.2 anno 2010 Periodico informativo del Comune di Montignoso – n. 2 - 2010

Cinque anni di risultati importanti

mai visti nella storia

Cari concittadini,

la legislatura volge al termine, tra pochi mesi inizierà una nuova esperienza amministrativa. Voglio cogliere l‟occasione di queste poche righe di spazio per fare un rapido bilancio di quanto realizzato dall‟Amministrazione comunale, lasciando a voi il giudizio sulla sufficienza o meno dei risultati. E‟ stato un quinquennio di grande difficoltà per tutti i Comuni in Italia: i tagli del Governo ed i vincoli del patto di stabilità hanno seriamente limitato i bilanci, non solo per la parte di spesa corrente, ma anche sugli investimenti. Uno scenario – a giudizio dell‟Anci (l‟associazione dei comuni italiani) – mai vissuta dall‟inizio del 1900 ad oggi. Permettetemi d‟iniziare con un incipit un po‟ inconsueto per un articolo che vuole tracciare un resoconto amministrativo, anche se estremamente succinto, visto che toccherò, per ragioni di spazio, solo le questioni più significative di tutto quanto realizzato.

Lo screening delle malattie cardiovascolari per tutti i montignosini over 40 Qualche giorno fa ho ricevuto la telefonata di una signora che ringraziava me e l‟Amministrazione Comunale di averle salvato la vita. “Addirittura!” ho commentato. La signora mi diceva che è grazie allo screening di per le malattie cardiovascolari e polmonari promosso e finanziato dal Comune di Montignoso assieme all‟Ospedale Pediatrico Apuano se è viva. Infatti, le è stato diagnosticata una grave patologia cardiaca che ha richiesto un intervento d‟urgenza. Senza quell‟esame, la morte probabilmente sarebbe stata questione di giorni, al massimo di settimane. Con questa sperimentazione che interessa tutti i cittadini di Montignoso di età superiore ai 40 anni, il nostro Comune è diventato sede di un progetto di rilievo addirittura internazionale, fortemente voluto dallo staff dirigenziale dell‟OPA e cofinanziato dalla Regione Toscana. Colgo l‟occasione per ringraziare il Dott. Dante Chiappino (medico dell‟Opa e nostro concittadino) e l‟assessore alla Sanità Aldo Elasti per aver realizzato questa importante iniziativa che fa di Montignoso una realtà unica in termini di capacità di prevenzione di patologie per gran parte mortali. (Per info si consulti il sito internet www.montignosocuorepolmone.it)

Il record positivo nel livello di tassazione rispetto ai comuni limitrofi Montignoso in questi cinque anni ha avuto un primato importante tra tutti i Comuni apuo-versiliesi: è riuscito a mantenere la pressione tributaria in assoluto più bassa. Non solo per quanto concerne la Tassa Rifiuti Solidi Urbani (TARSU), ma anche per i servizi a domanda individuale: rette della mensa, dello scuolabus e dell‟asilo nido. Siamo uno dei pochi comuni in Italia a non applicare l’addizionale Irpef e prevediamo ormai da anni agevolazioni sulla Tarsu (- 15%) per incentivare i cittadini a fare il compostaggio domestico. Insomma, in media un cittadino di Montignoso paga di tributi comunali meno di un cittadino di qualsiasi altro comune di costa da Viareggio a .

nonostante i tagli ed in vincoli

dei Comuni italiani

Il sistema di raccolta porta a porta copre quasi l’80% del territorio comunale In campo ambientale, dall‟inizio dell‟anno siamo riusciti a coprire quasi l‟80% del territorio con la raccolta dei rifiuti “porta a porta”, balzando ai primi posti nella classifica provinciale dei comuni che più riciclano. La nostra percentuale calcolata nel 2009 (quando il porta a porta copriva solo il 35% del territorio) è del 40% contro la media provinciale del 29,44 e quella regionale del 38,9%. Stiamo definendo il progetto per estendere nel 2011 il porta a porta anche alla frazione di Cinquale. Sarà la prossima Giunta, mi auguro, a centrare l‟obiettivo della copertura totale del territorio, come previsto dalla delibera “strategia verso rifiuti zero” approvata dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 30 settembre.

Milioni di euro spesi per la prevenzione del dissesto idrogeologico Altro punto importante, sempre stato tra le priorità amministrative degli ultimi dieci anni, è la difesa del suolo dal rischio idrogeologico. Se, per fortuna, non abbiamo registrato lutti in occasione delle forti piogge di inizio mese di novembre, è grazie al fatto che sono stati investiti milioni di euro in interventi di regimazione delle acque, di realizzazione di fognature e di opere d‟ingegneria naturalistica. Lavori magari poco visibili, ma d‟importanza fondamentale per la sicurezza del territorio e delle persone. In questo campo molto resta ancora da fare; i danni subiti per le recenti avversità metereologiche lo stanno a dimostrare.

La reindustrializzazione dell’area ex Tassara Sul fronte dello sviluppo economico, tengo a ricordare che è stata questa Amministrazione (e la precedente) ad aver promosso il più grande insediamento produttivo degli ultimi trent‟anni a Montignoso. Mi riferisco alla reindustrializzazione dell‟area ex Tassara a Porta. Grazie ad una fruttuosa partnership tra Comune (che ha dettato un‟apposita disciplina urbanistica per quell‟area) e gli imprenditori privati del Consorzio Coimpre, questi ultimi hanno potuto bonificare un sito inquinato ed abbandonato e metterlo a disposizione di attività industriali/artigianali e commerciali/direzionali. Tra l‟altro andando a scongiurare definitivamente il rischio di un impianto di bricchettaggio, autorizzato in quell‟area dalla Provincia.

La valorizzazione della cultura Dopo aver completato il recupero del Castello Aghinolfi (iniziato da un‟altra Amministrazione) con la ricostruzione della cinta muraria e dei camminamenti sotterranei, abbiamo cercato di valorizzare uno degli angoli più belli del nostro

Comune, quello di Palatina, con il progetto di Via dell‟Arte, che abbiamo innestato su quello della via Francigena, ottenendo un finanziamento dalla Regione. Sono già state realizzate tre aree di sosta delle nove previste sul nostro territorio (le altre sono ubicate nel Comune di ), con opere scultoree donate da artisti di grande livello come Giuseppe Bartolozzi e Chiara Tesi. Sono in fase di realizzazione i lavori di restauro della Villa Schiff Giorgini, sede del Comune, all‟interno della quale sarà ricavata una sala museale dedicata alla Resistenza ed alla Linea Gotica (600.000 € d‟importo, per il 50% finanziati dalla Regione), mentre entro il mese di gennaio saranno terminati i lavori di riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto nel capoluogo (350.000 € l‟importo dei lavori di cui 210.000 a carico della Regione). Chiudo, ricordando l‟impegno sul versante della valorizzazione ambientale e sulla promozione di attività sociali, soprattutto rivolte ai giovani. La realizzazione del “Percorso Vita” che collega l‟area naturale protetta dell‟ex Lago di Porta con il Cinquale (600.000 € di cui il 50% di finanziamento regionale) e l‟acquisizione al patrimonio pubblico della Casina Mattioli, che una volta ristrutturata diventerà la sede di un centro documentazione dell‟oasi, ne sono una dimostrazione.

Gli interventi in campo sociale, scolastico e sportivo Attraverso un bando pubblico è stata messa a disposizione dell‟associazionismo la ex scuola elementare di Capanne. Nell‟edificio dismesso da attività didattiche, hanno trovato la loro sede ben due scuole di musica, con quasi un centinaio di allievi, quasi tutti under 18, e diverse associazioni del no profit montignosine. Per quanto riguarda le attività sportive, sono in fase di esecuzione i lavori di costruzione del nuovo campo sportivo di Cinquale, in località Bresciani (570.000 € d‟investimento interamente finanziato dal Credito sportivo), primo lotto del centro sportivo polifunzionale da realizzare attraverso il ricorso al project financing. Accenno solo di sfuggita all‟impegno dell‟Amministrazione per la salvaguardia dell‟offerta didattica nella zona montana del paese o per la messa in sicurezza degli edifici scolastici: cito solo gli investimenti fatti sulla scuola di Cervaiolo, il finanziamento ottenuto dalla Regione per la messa a norma della materna di Renella (i lavori partiranno nella prossima primavera) o il progetto di realizzazione di un nuovo plesso scolastico elementare a Cinquale, a fianco di quello dell‟infanzia, contenuto nella variante urbanistica adottata. E‟ grazie a questi investimenti ed alla professionalità del corpo docente se oggi la scuola primaria di Montignoso si è lasciata alle spalle anni di difficoltà ed ha visto tornare a crescere il numero di iscritti e, soprattutto, ad attrarre bambini dai comuni limitrofi: sintomo chiaro di uno stato di salute del quale siamo orgogliosi.

Federico Binaglia Sindaco di Montignoso

n. 2 – anno 2010 – Registrazione Tribunale di Massa n. 312 del 16/02/1994 - Direttore Responsabile: MariaGiovanna Bertilorenzi Hanno collaborato a questo numero: Federico Orlandi, Nicoletta Grasso, Paola Tonacci, Barbara Vietina Le foto sono state realizzate e gentilmente concesse da: Federico Orlandi, Alfio Raffaelli, Simone Lenzetti, Marco Nari e Francesco Scolaro

A Villa Schiff il Museo della Linea

Gotica

Dopo anni di attesa, dovuti soprattutto alla necessità di reperire i finanziamenti necessari a sostenere un impegno economico troppo oneroso per le sole risorse comunali, anche Villa Schiff viene sottoposta ad un intervento di restauro Nuovo look per la Piazza finalizzato a trasformare il piano terra, oggi in buona parte inutilizzato, in una sede museale, il

Entro i primi mesi del 2011 piazza Vittorio Veneto sarà “Centro di documentazione della Linea Gotica”. restituita alla città completamente rinnovata. I lavori di I lavori sono iniziati nell‟estate scorsa con gli riqualificazione prevedono un intervento radicale di interventi esterni di restauro delle facciate e la “rimessa a nuovo” che va dalla completa pulizia dei marmi che arricchiscono la struttura pavimentazione , comprensiva di una nuova regimazione della bellissima villa settecentesca. Il progetto delle acque attraverso la risistemazione della rete complessivo, curato dall‟architetto Nicola Gallo, fognaria, sino all‟installazione di un modernissimo professionista cui già va il merito del prestigioso impianto di nebulizzazione per rinfrescare le più calde restauro del Castello Aghinolfi, ha previsto il giornate estive. recupero della terrazza che occupa parte del tetto trasformandola in una sala riunioni. Il piano terra La nuova piazza si presenterà, quindi, con un pavimento di pietra arenaria, delle siepi rampicanti che invece, come detto, verrà destinato a sede delimiteranno il perimetro e con un impianto di museale stabile, con l‟esposizione di tutto il illuminazione rinnovato e progettato in modo tale da materiale documentale (quali libri, plastici, carte migliorare l‟utilizzo dell‟area da parte della popolazione storiche) riferito al periodo della seconda guerra anche nelle ore serali e notturne. In particolare, mondiale. l‟impianto luce prevede, per la piazza, la collocazione di Nel progetto sono state previste inoltre: la lampioni su pali e illuminazione sostituzione degli infissi, ormai vetusti e a terra con led segnapassi mentre, per il parzialmente irrecuperabili, l‟adeguamento degli palazzo dell‟ex Municipio, è prevista accessi alle normative per consentire la fruizione da parte dei disabili (con la creazione di piccoli un‟illuminazione della facciata dal basso con faretti ad incasso e dall‟alto con una scivoli in corrispondenza dei passaggi con serie di luci sotto gronda. l‟esterno) e il restauro della “Limonaia”, la Novit à del progetto l‟installazione di un pregevole struttura esterna realizzata alla fine del impianto di acqua micro nebulizzata secolo scorso. La spesa prevista per l‟intero che, nelle giornate più calde, vaporizzerà lavoro è di 600 mila euro. La Regione Toscana ha l‟acqua diffondendola tutto intorno. finanziato il 60% della spesa prevista.,

Una sosta lungo la Via dell’Arte

Nel mese di settembre è stata inaugurata dalle autorità locali (nella foto a fianco, al centro il Presidente della Provincia di Massa Carrara Osvaldo Angeli, il Sindaco di Montignoso Federico Binaglia e l’Assessore Comunale alla Cultura Aldo Elasti), in località Bottaccio, la prima area di sosta della “Via dell‟Arte”, un percorso paesaggisticamente affascinante che collega Montignoso e Pietrasanta attraversando una parte del territorio ad elevato potenziale turistico.

L'area di sosta è, come detto, la prima di altre circa 15 piazzole già progettate lungo questo percorso. E‟ stata attrezzata con una scultura, opera di Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi (nella foto a sinistra), e da varie sedute collocate al riparo nella vegetazione così da godere del fresco nelle calde ore estive. La realizzazione della Via dell'Arte è finanziariamente sostenuta, per buona parte, dal progetto di interesse regionale “Via Francigena” nell‟ambito del piano per lo sviluppo economico al fine di valorizzare il patrimonio naturale e paesaggistico locale. Il progetto è dell‟architetto Tiziano Lera che l‟ha ideato assieme all‟imprenditore Paolo Corchia (assieme sono i fondatori dell‟associazione La Periploca).

Montignoso, una città sostenibile di Marco Vietina, Assessore Comunale all’Ambiente

“Sviluppo Sostenibile”. E‟ stato questo il principio che ha guidato l‟operato di questa Amministrazione Comunale, dal momento del suo insediamento, in materia di gestione e tutela ambientale. Con molto impegno, in termini economici e di professionalità, il Comune di Montignoso ha lavorato sui tanti aspetti del settore, dalla gestione dei rifiuti alla tutela del territorio, portando a termine importanti progetti.

Rifiuti: raccolta differenziata domiciliare e non solo…. Partendo dal tema dei “rifiuti” spicca, negli ultimi mesi, l‟adesione di Montignoso alla campagna “Verso Rifiuti Zero”, un piano basato sulla riduzione della produzione dei rifiuti indifferenziati e destinati in discarica. Le indicazioni per il raggiungimento di questi obiettivi prevedono l‟estensione generalizzata della raccolta differenziata (che entro il 2012 dovrà arrivare al 65%), la progressiva sostituzione di oggetti e beni non riciclabili con materiali

riutilizzabili più volte e favorire in generale la riduzione degli sprechi attraverso lo sviluppo del mercato di beni e servizi basati su prodotti riciclati. Il Comune di Montignoso, del resto, si sta muovendo già da tempo in questa direzione. Tutti i progetti avviati nel corso degli ultimi anni puntano al contenimento della produzione dei rifiuti e alla riduzione dei quantitativi conferiti in discarica. Il progetto principale e più importante che ha trovato at tuazione è sicuramente quello di Raccolta Differenziata Domiciliare. Il passaggio dal vecchio sistema di raccolta differenziata (quello attraverso il conferimento dei rifiuti nelle campane collocate lungo le strade) al più innovativo sistema porta a porta è stato possibile grazie ad un imponente lavoro che ha richiesto quasi un anno di preparazione. Ad oggi il nuovo sistema di raccolta è attivo sulla parte del territorio comunale compresa tra la frazione di Cerreto e l‟Autostrada, e i risultati del servizio, dal primo anno di sperimentazione, sono sempre stati più incoraggianti, dimostrando che quello della raccolta domiciliare è il

sistema di raccolta dei rifiuti più conveniente (nella tabella in basso una comparazione dei dati della raccolta differenziata). Ma in materia di “gestione dei rifiuti” non ci si è fermati qui. Sul nostro territorio sono stati infatti attivati servizi quali la “raccolta del verde ingombrante su chiamata” che offre ai cittadini la possibilità di concordare il giorno della raccolta a domicilio per le potature particolarmente pesanti o ingombranti che non potrebbero essere conferite nei sacchetti del verde; la “raccolta degli olii da cucina esausti” e i cittadini possono recarsi presso il Magazzino Comunale per conferire l‟olio utilizzato in appositi contenitori; e la “raccolta domiciliare dei pannolini e pannoloni per anziani” anche in questo caso un servizio su chiamata che può essere richiesto da qualunque famiglia ne abbia necessità. All‟obiettivo di ridurre la quota dei rifiuti si è ispirato anche il progetto delle “Eco Sagre” attraverso la concessione

di contributi finalizzati all‟utilizzo delle stoviglie biodegradabili (derivate da materiali vegetali) in manifestazioni e sagre. Distributore di latte Sulla linea dello “sviluppo sostenibile” anche la scelta di installare sul territorio un distributore. di latte crudo, attivato dalla fine di gennaio in località Capanne-Prato. Con una fornitura costante, 24 ore su 24, di latte fresco da parte di produttori locali si è riusciti a

concretizzare la cosiddetta “filiera corta” che consente di ridurre i costi ambientali legati alla distribuzione e all‟utilizzo di recipienti per la conservazione (visto che i fruitori possono utilizzare per l‟acquisto anche propri recipienti portati da casa).

Osservatorio Ambientale E‟ invece un nuovo progetto, al quale Montignoso sta lavorando assieme ai Comuni di , Pietrasanta, e Stazzema, quello dell’Osservatorio Ambientale. Un organismo tecnico che dovrà individuare le emergenze e delineare i piani di intervento in materia di tutela idrogeologica, acque e territorio. Sono molti, dunque, i progetti messi in campo in materia di Ambiente e che hanno richiesto un consistente impegno economico e di professionalità. Ma con questo lavoro si è riusciti ad inviduare e concretizzare un percorso che, se seguito, continuerà a produrre nel tempo risultati sempre più ragguardevoli

Percentuale Raccolta Differenziata sull’intero territorio di Montignoso 2008 …………………………. 30% 2009 ……………………..…… 39,47% - incremento rispetto all‟anno precedente + 9,47% 2010………………..…………. 49,37% * - incremento rispetto all‟anno precedente + 9,90%

*dato non definitivo perché mancante dei dati riferiti al mese di Dicembre 2010 Scuola e sociale: Fare un bilancio dell'attività amministrativa non è cosa semplice anche perchè si rischiano le autocelebrazioni, cosa che voglio evitare, e cercherò pertanto di mettere in impegno e nuovi evidenza anche i programmi in corso che devono essere ancora realizzati. progetti Devo innanzitutto ringraziare gli uffici comunali che sempre sono stati attenti alle di Settimo Del Freo esigenze dei vari settori e soprattutto sensibili alle istanze dei cittadini, in un settore Assessore alla Pubblica Istruzione e delicato quale quello dei servizi sociali e della pubblica istruzione, nel quale mi sono

Servizi Sociali trovato ad operare. In ogni caso, credo che nel lavoro svolto si sia cercato soprattutto di

dare un metodo all'azione amministrativa per raggiungere determinati obiettivi e valorizzare al massimo l'efficienza dei servizi per razionalizzarli con le forze e le risorse che il comune ha a disposizione. Ricordo che all'inizio nel settore della scuola vi erano forti preoccupazioni per l'incertezza dovuta alla formazione delle classi, di fronte al continuo taglio dell'assegnazione dei docenti dovuta alla legislazione statale, aggravata anche dall'ultima riforma del governo che ha inciso negativamente sulla dotazioni organiche. Con gli anni si è cercato di implementare e migliorare i servizi mensa e di trasporto scolastico e delle strutture scolastiche, cercando di dare fiducia nella scuola pubblica e

alle scuole del territorio favorendo le iscrizioni nelle scuole comunali, che hanno avuto

sempre un corpo docente e ausiliario pronto ed efficace per fornire un servizio dell'istruzione al passo con i tempi. Grazie anche alla fattiva collaborazione con la dirigenza scolastica (nelle foto a sinistra varie iniziative con la Direttrice Tosca Barghini ) si è riusciti a garantire vari progetti educativi da parte del comune, che sono andati sicuramente al miglioramento dell'offerta formativa, per citarne alcuni: le attività psicomotorie per gli alunni delle sc uole dell'infanzia, il progetto di ascolto per prevenire il disagio scolastico per i vari ordini di scuola, il progetto scuola resistenza per la scuola media, interventi per gli alunni svantaggiati con il progetto OSE e (operatori socio-educativi) e per favorire

l'inserimento degli stranieri, insieme a tanti altri progetti che hanno favorito scambi

culturali, la conoscenza ed il rapporto con gli altri. Sul fronte dell'ediliza scolastica e delle attrezzature si è interventi sulla scuola di Cerreto con il progetto senza zaino e per creare il refettorio mensa, dotando la piccola scuola di nuove metodologie di insegnamento e di nuove tecnologie scongiurando così il pericolo di una sua chiusura. In tutte le scuole si è intervenuti per migliorare la funzionalità dei plessi anche per le normative antincendio. Alla scuola primaria di Cervaiolo, che è diventata la scuola principale della piana, a seguito anche della dismissione del plesso di Capanne, si sono realizzate tre nuove aule

per accogliere nuovi iscritti, ed alla scuola media è stata interamente rifatta l'aula magna

con nuovi arredi e attrezzature. L'asilo nido ha visto col tempo un aumento degli iscritti con la creazione di una nuova sezione, diminuendo con ciò la lista di attesa, e si è intervenuti sia sul giardino esterno dotando la scuola di nuovi giochi e nuove attrezzature all'interno per migliorane il servizio. In tal modo si è cercato di razionalizzare anche la presenza dei plessi sul territorio che hanno raggiunto un certo quadro di stabilità, ottenendo così quella certezza delle classi al momento delle iscrizioni seppur con la solita variabile delle dotazioni organiche stabilite a livello centrale, con aumento degli iscritti ed invertendo la tendenza di

iscrivere i figli fuori dalle scuole del territorio, trainati soprattutto dalla forte efficienza

delle scuole dell'infanzia distribuite in modo equo sul territorio, dalle quali si è partiti per garantire continuità al percorso scolastico fino alla scuola media sul nostro territorio. Per i servizi scolastici si è cercato di mantenere un costo alla portata di tutti sia per la mensa che per il trasporto scolastico, compreso le tariffe per il nido, che solo da quest'anno potranno subire variazioni per l'adeguamento al criterio dell'indicatore economico equivalente richiesto dalla Regione. Da ultimo si è completato il rinnovo del parco mezzi degli scuolabus potendo sostituire l'ormai vecchio mezzo comunale con un nuovo, grazie all'ottenimento di un

finanziamento ragionale che ha coperto i costi d'acquisto pari all'80%.

Tutto non è stato fatto, i progetti in corso e già programmati sono ancora tanti per continuare a migliorare le nostre scuole, tra i quali cito l'intervento sulla scuola dell'infanzia di Capanne per rinnovare alcuni locali tra i quali i bagni, il ripristino della sicurezza della scuola dell'infanzia di Renella e la nuova scuola primaria a Cinquale da realizzarsi in adiacenza della scuola dell'infanzia e finanziata con la dismissione della attuale scuola.

Nasce la Commissione mista conciliativa per i reclami nei confronti del

Gestore del Servizio idrico integrato GAIA di Matteo Vagli, Difensore Civico del Comune di Montignoso

Nel mese di ottobre l‟Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n.1 ha approvato il Regolamento che istituisce la Commissione Mista Conciliativa quale secondo livello di tutela a cui gli utenti del servizio idrico possono accedere qualora non si ritenessero soddisfatti della riposta loro fornita in prima battuta dal Gestore del Servizio. L‟iniziativa di introdurre anche all‟interno del nostro Ambito territoriale (che, si specifica, abbraccia tutta la Provincia di Massa Carrara, quasi tutta quella di Lucca e parte della Provincia di Pistoia per un totale di 52 Comuni) un tale strumento di tutela era stata discussa all‟interno di un Convegno, da me promosso d‟intesa con l‟Amministrazione

Comunale, tenutosi in località Cinquale alla fine del mese di Aprile scorso che aveva visto la partecipazione, oltreché del nostro Sindaco, Dott. Federico Binaglia, e del sottoscritto, del Presidente dell‟Autorità di Ambito, avv. Carla Guidi, del Direttore Generale di Gaia, Dott. Paolo Peruzzi, dell‟allora Difensore civico regionale, Dott. Giorgio Morales, di un Rappresentante di Federconsumatori, dott. Roberto Galassi. L‟idea era, appunto, quella di illustrare una esperienza positiva tenutasi in un altro Ambito territoriale (precisamente quello n.3 che racchiude l‟area metropolitana di Firenze – Prato – Pistoia ) che aveva visto, nel corso degli anni, un numero sempre più considerevole di utenti usare lo strumento della Commissione Conciliativa per risolvere in modo semplice, veloce, efficace e, soprattutto, gratuito, i conflitti sorti col Gestore del servizio idrico. Conosciamo tutti i problemi che hanno accompagnato e accompagnano tutt‟ora il nostro Gestore del Servizio idrico, spesso criticato proprio per il complicato rapporto con l‟utenza sfavorito da una non facile ed agevole comunicazione.

Ebbene, il fatto che sia l‟Autorità di Ambito ( che, si ricorda, è composta da tutti i Sindaci dei Comuni ricompresi nel territorio sopra descritto ) sia il Gestore Gaia abbiano non solo accolto questa proposta ma l‟abbiano anche resa operativa nel giro di pochi mesi è motivo di grande soddisfazione ed orgoglio perché una iniziativa nata e partita dal territorio montignosino ha permesso di creare un Istituto che potrà arrecare un vantaggio per tantissimi utenti che abbracciano una area geografica addirittura interprovinciale.

Come funziona la Commissione La Commissione Conciliativa è composta da 3 membri: il Difensore Civico regionale (o un suo rappresentante) che svolge le funzioni di Presidente, un membro nominato dalle Associazioni dei Consumatori, un membro del Gestore. Il

funzionamento della Commissione non prevede costi né per il Gestore né per gli utenti: non sono, infatti, previsti

gettoni di presenza per nessuno dei componenti né costi da addebitare, in alcun modo, a chi vi ricorre. Lo scopo è quello di far discutere ad un Organo terzo, composto per 2/3 da soggetti esterni al Gestore, le richieste avanzate dall‟utente nei confronti di Gaia e da quest‟ultima non accolte in prima battuta. In sostanza, per potersi rivolgere alla Commissione è necessario prima aver presentato un qualsiasi tipo di reclamo concernete il rapporto contrattuale con il Gestore, poi, in caso di mancata risposta o di risposta giudicata insoddisfacente è possibile esporre le proprie ragioni ( anche personalmente mediante audizione diretta ) alla Commissione. Una volta adita, la Commissione valuterà il reclamo e formulerà, anche a maggioranza, una proposta conciliativa che tenga conto, da un lato, di quanto previsto dalla Carta e dal Regolamento del Servizio Idrico integrato ( ovvero le

norme settoriali da applicare in materia ) e, dall‟altro, delle esigenze manifestate dalle parti. Come detto la decisione

può essere presa anche a maggioranza, pertanto anche contro la volontà del Gestore. La proposta conciliativa così formulata sarà inviata alle parti per la sua sottoscrizione e, se approvata, sarà per entrambe, vincolante. Se, invece, una delle parti decide di non sottoscrivere la proposta, allora questa decade ma con una differenza sostanziale: se a non accettare è l‟utente la questione finisce con il fallimento del tentativo di conciliazione; se invece a non accettare è il Gestore, la proposta viene inviata d‟ufficio all‟Autorità di Ambito, la quale ha il compito di valutarne la ragionevolezza e, se valutata, di provvedere lei stessa al riguardo nei confronti del Gestore. Ora, è naturale che, per poterne valutare i suoi effettivi vantaggi, lo strumento deve essere testato e provato nell‟esperienza concreta; tuttavia i buoni risultati raggiunti in altri contesti e, soprattutto, la volontà, anche dello stesso Gestore, di istituire la Commissione in così breve tempo, sono degli indizi sufficientemente rassicuranti circa il suo

buon esito.

Scadenza per la tassa occupazione suolo pubblico

Il 31 gennaio 2011 scade il termine per il pagamento delle occupazioni di suolo pubblico annuali (passi carrabili, mercati, ecc.). Si ricorda che trattandosi di versamenti in autoliquidazione, è obbligo del contribuente provvedere al pagamento anche in caso di mancata ricezione del bollettino di c/c da parte di AIPA spa (soggetto gestore). I tardivi/omessi versamenti verranno sanzionati secondo quando previsto dal Regolamento per Occupazione di Suolo Pubblico vigente. Per informazioni ci si può rivolgere all‟Ufficio Tributi del Comune di Montignoso tel. 0585 8271222

Ufficializzato il patto di gemellaggio

tra Montignoso e Valrèas

Con lo scambio delle firme, avvenuto a Montignoso il 4 luglio scorso e a Valrèas il 20 novembre, il Sindaco di Montignoso, Federico Binaglia, e il collega di Valrèas, Guy Morin, hanno ufficializzato il legame che unisce da ormai sette anni le due cittadine. Il patto consolida, in pratica, un rapporto istituzionale, economico e sociale che Montignoso e Valrèas, cittadina francese situata nella regione della Provenza, portano avanti da tempo grazie all‟attività dei rispettivi Comitati di Gemellaggio dei quali fanno parte rappresentanti delle Amministrazioni Comunali e cittadini. La dedizione e l‟impegno dei soci ha consentito di organizzare, nel corso del tempo, innumerevoli iniziative di scambio culturale, commerciale e turistico, quali la Fiera Provenzale di Cinquale, dove gli espositori portano vini, miele, dolci, tessuti e profumi caratteristici della Provenza, e la fiera Arti & Mestieri di Valrèas, dove gli espositori montignosini propongono, tra l‟altro, borse di paglia realizzate con erbe del Lago di Porta, oltre naturalmente scambi formativi rivolti agli studenti delle scuole medie. Il Comune di Valrèas ha un proprio sito istituzionale all'indirizzo http://www.valreas.net/fr/

Notizie dalla Biblioteca …

La conclusione dell‟anno offre lo spunto per stilare un bilancio delle attività svolte e dei risultati conseguiti dalla Biblioteca Civica di Montignoso. La rinnovata offerta di servizi rivolti all‟utenza e il relativo loro utilizzo da parte della comunità, conferma l‟importanza delle attività svolte, tese al rilancio del servizio del consulto e del prestito librario. La

Biblioteca è stata anche fulcro d‟iniziative rivolte agli alunni delle scuole elementari, con giornate durante le quali sono stati presentati libri e creati laboratori didattici, curati direttamente dalle autrici di testi per bambini. Dopo il grande successo di ottobre piovono libri, infatti, il 15 dicembre 2010 presso l‟asilo nido “Il piacere” la Biblioteca Civica ha organizzato lo spettacolo per bambini “Carta Canta” organizzato dalla compagnia “Stradevarie” …Un uovo. Si rompe e nasce qualcuno. E poi comincia il viaggio alla ricerca della mamma: nella terra, nell’acqua, nell’aria... In scena c'è un grandissimo foglio, che viene dipinto e che scorre sotto gli occhi meravigliati dei bambini. Ci sono una pittrice, un'attrice-mimo, una percussionista e poi c'è tanta carta: che rotola come una palla, che nevica in mille pezzettini, che diventa ali, che prende vita disegnata. La Biblioteca sta diventando, dunque, un punto di riferimento per ragazzi, studenti e semplici appassionati di lettura e di storia locale, che trovano in questo servizio pubblico gratuito, il materiale necessario per svolgere le proprie ricerche. I servizi si aprono anche al futuro, infatti, con l‟avvento di “Erasmonet”, software acquistato dalla Provincia per tutte le biblioteche di Massa Carrara, sarà possibile tra qualche mese prenotare i prestiti da casa. Presso i locali della Biblioteca Civica sono presenti i moduli “desiderata” per l‟acquisto di nuovi libri. Gli utenti iscritti possono indicare con tale servizio titoli di volumi che vorrebbero inserire nel patrimonio bibliotecario.

Si ricorda che l‟iscrizione gratuita garantisce agli utenti l‟utilizzo di una postazione internet ed il prestito librario. Tramite una newsletter gli utenti vengono periodicamente informati circa le iniziative promosse e le nuove pubblicazioni in arrivo. Tra le iniziative in cantiere per il futuro c‟è quella di dotare i locali della biblioteca di una copertura internet wi-fi e di espandere l‟orario di apertura al pubblico, così da venire incontro alle esigenze dei cittadini.

Dieci anni di cultura a

Montignoso di Aldo Elasti, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Montignoso

Non è di certo facile raccogliere in poche righe il lavoro svolto in Dieci anni di Amministrazione, ma io ci proverò dando risalto a quegli eventi e manifestazioni che durano nel tempo.

Prima di tutto voglio ricordare che nei miei dieci anni in Comune ho sempre cercato di dare risalto e visibilità ai giovani artisti o scrittori che si sono affacciati da poco al mondo della cultura e spero di esserci riuscito, agli altri il giudizio, quello che so è che decine di artisti hanno usufruito negli anni dei luoghi deputati agli eventi culturali, parlo di Villa Shiff Giorgini, ora in via di ristrutturazione per progetti ancora più ambiziosi, del Castello Aghinolfi, ristrutturato quasi completamente, del parco verde di Cinquale, arricchitosi l‟anno scorso di un nuovo stabile da usare come APT e luogo di mostre, di Piazza Fabrizio de Andrè, luogo che si presta in modo particolare per presentazioni di vario genere.

Per quanto riguarda gli eventi o attività che durano nel tempo, spero possano essere riconfermati dalle prossime Amministrazioni perché hanno comportato dispendio di risorse sia economiche che umane significative. Parlo dell‟evento “Il Maestro presenta l‟allievo” che coinvolge tutti gli Istituti d‟Arte Italiani, la Contemporanea di pittura “Città di Montignoso” , “I Venerdi d‟autore” in piazza De Andrè, il “Cinema sotto le stelle”, “The Wine Long Castle” al Castello Aghinolfi, il Premio “Carlo Sforza” che viene assegnato a personaggi che si sono distinti a livello nazionale, lo spettacolo Pirotecnico estivo che coincide con la fiera di San Rocchino e la Notte Bianca, l‟animazione estiva in Piazza Maccari.

Vengo ora a descrivere quelle iniziative che vanno assolutamente proseguite negli anni, mi riferisco al progetto della “Via dell‟Arte” che è stato iniziato grazie alla collaborazione tra l‟Associazione “La Periploca” il Comune di Montignoso e il Comune di Pietrasanta. Questo progetto riguarda Via Palatina e consta di 12 soste “Estatico Estasiche” che accompagnano il viandante dal Prato fino a Strettoia lungo il percorso della Via Francigena. Ogni sosta vede la collocazione di un‟opera di artisti di alto livello dove ci si può riposare e ritemprare l‟animo.

Altro progetto che deve continuare e crescere è quello che riguarda il Gemellaggio con Valreàs, cittadina francese nell‟Enclave dei Papi, che,iniziato nel 2003 col patto di Amicizia è arrivato al suo fine naturale con la firma avvenuta in Francia circa 1 mese fa, del patto di Gemellaggio vero e proprio.

Per finire voglio ricordare un progetto sanitario di prevenzione al quale tengo in modo particolare, mi riferisco allo Screening per le patologie polmonari e cardiache messo in piedi dal nostro Comune con l‟Opa. Questo progetto riguarda tutta la cittadinanza di Montignoso dai 40 ai 75 anni e avrà durata minima di sei anni(ogni 2 anni verremo chiamati ad effettuare esami poco invasivi) ed avrà un interesse a livello non solo nazionale ma internazionale.

Alcune ultime considerazioni sulla mia decennale esperienza che considero positiva e che mi ha visto impegnato nella nostra Amministrazione con spirito di servizio. L‟impegno non è stato facile perché molti sono stati gli ostacoli da superare, primo fra tutti la mentalità che il Comune debba intervenire su tutto e soddisfare qualsiasi tipo di bisogno vero o fittizio che sia. Di certo, alla base del mio modo di fare, a volte troppo diretto, sta un profondo rispetto per la Cosa Pubblica e per i veri bisogni, soprattutto dei più deboli.

Le alunne e gli alunni della G.B. Giorgini volano alle Istituzioni Europee di Maria Poggi, Delegata alle Politiche Comunitarie e Pari Opportunità del Comune di Montignoso

Ho chiesto questo spazio sul periodico dell‟Amministrazione Comunale per raccontare di un piccolo successo che questa Amministrazione può mettere nel rendiconto delle cose realizzate durante gli ultimi cinque anni di governo. Questi sono “tempi di bilancio” in cui mettere in conto tutto, progetti realizzati, progetti falliti, progetti iniziati e non conclusi… . Prendo atto che è difficile costruire anche piccole cose in periodi così incerti caratterizzati da tagli indiscriminati e irrazionali alle risorse fino ad oggi devolute agli enti locali.

Questa Amministrazione ha cercato fin dall‟inizio del suo mandato di tenere alta l‟attenzione sulle tematiche giovanili, anche se, lo dichiaro con molta lealtà, è stato difficilissimo farlo. Mi auguro che la prossima amministrazione continui a dedicare attenzione ai giovani e si impegni ancora di più partendo soprattutto dall‟aumento delle risorse previste nel bilancio comunale.

Comunque tra tante difficoltà, a fine Amministrazione, siamo riusciti a concludere un importante progetto di cui andare orgogliosi. Il progetto è stato pensato e realizzato insieme alla Scuola Secondaria di I grado e all‟associazione Focus Europe, di cui il Comune di Montignoso è socio da qualche anno. I destinatari del progetto sono le alunne e gli alunni delle classi III della Scuola Media.

Obiettivo principale del progetto è quello di dare ai giovani partecipanti una più puntuale e competente conoscenza dell‟Unione Europea aiutandoli ad acquisire la consapevolezza di essere cittadini d‟Europa. Il progetto, che sarà avviato con l‟inizio del nuovo anno, prevede attività teoriche e pratiche sulla storia dell‟integrazione europea, sulle sue istituzioni e, cosa importantissima, sulle opportunità e sulle risorse che l‟UE offre ai suoi giovani cittadini. A conclusione di questo percorso gli alunni della scuola G.B. Giorgini nella prossima primavera faranno una gita a Bruxelles dove visiteranno la sede principale della Ue e vedranno in concreto come operano le istituzioni comunitarie. Un‟occasione molto importante e formativa che spero potrà ripetersi anche nei prossimi anni. Ritengo opportuno e importantissimo che questi studenti abbiano la percezione più chiara di cosa significhi oggi stare nell‟Unione Europea, di cosa sia il senso d‟appartenenza ad una comunità più grande e complessa di quella nella quale vivono quotidianamente.

Concludo e colgo l‟occasione per ringraziare tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto, la nostra dirigente scolastica Dott.ssa Tosca Barghini e le insegnati della scuola, l‟associazione Focus Europe e il personale dipendente del Comune. Tutti insieme abbiamo dato prova di saper lavorare bene per far crescere e migliorare la nostra comunità.

Cos’è Focus Europe? L’associazione Focus Europe è nata nel 2006 con la volontà di promuovere le realtà territoriali, assistendo gli Enti Locali nell’accesso e utilizzo delle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea. E’ specializzata in Programmi Europei e Finanziamenti Comunitari e, come nel caso del Comune di Montignoso, garantisce assistenza tecnica, formativa e operativa in una materia complessa e in continua evoluzione come quella europea. Per un Comune come il nostro, in cui scarseggiano risorse economiche e di personale, sarebbe infatti praticamente impossibile orientarsi in modo autonomo nel sistema della progettazione europea ed avere contatti con i funzionari delle istituzioni comunitarie mentre, attraverso Focus Europe, amministratori e dipendenti hanno la possibilità di essere periodicamente aggiornati ed eventualmente aiutati ad accedere a progetti che possono rivelarsi di interesse locale. Focus Europe inoltre organizza stages rivolti a giovani laureati provenienti dai territori dei Comuni associati, con l’obiettivo di creare e valorizzare risorse umane con competenze nelle politiche comunitarie, euro progettazione e cooperazione internazionale. Ad oggi sono ottanta i Comuni italiani che hanno aderito all’associazione. Il Comune di Montignoso ne fa’ parte dal 2008.

Il “Maracanalo”

L‟avventura del “Maracanalo” è tornata protagonista a

Montignoso sabato 18 dicembre riportando sulla scena

un periodo che ha segnato un‟intera generazione. Trent‟anni fa su quella che oggi è via 8 Aprile (la via di scorrimento) all‟altezza dell‟impianto di benzina, un‟ area sterrata conosciuta con il nome di “Maracanalo” (nome attribuito per assonanza con il Maracanà di Rio De Janeiro ma adattato alle esigenze locali e quindi alla presenza del vicino torrente, il “canalo”appunto) ospitava in estate vari incontri di calcio tra squadre rappresentative delle frazioni montignosine.

Sostenuti da tifoserie appassionate, i calciatori

improvvisati scendevano in campo dopo una giornata di lavoro, senza allenamenti ma animati da un forte spirito sportivo, dalla voglia di divertimento e da un entusiasmo coinvolgente che pervadeva l‟intera popolazione. Questi ex calciatori, alcuni dei quali oggi sono anche esponenti della vita politica e sociale, hanno scritto una pagina della storia locale ed è per questo motivo che il neo Delegato allo Sport del Comune di Montignoso, Giuseppe Manfredi (nella foto in alto a sinistra), ha

deciso di dedicare a loro l‟edizione 2010 della “Festa

dello Sport”. Tra gli ex calciatori che hanno ricevuto il riconoscimento del Comune anche l‟attuale Assessore Provinciale Domenico Ceccotti (nella foto subito sotto a destra e a sinistra nell’intervista con il giornalista di TeleRiviera Alberto Ruffini), che fu il primo “calciatore straniero” del Maracanalo, acquisito direttamente dal Mirteto di Massa, l‟Assessore all‟Ambiente del Comune di Montignoso Marco Vietina e il conosciutissimo Alfio Poggi.

Più volte, su queste pagine, abbiamo parlato della Pediatria di Kimbondo, Iniziative l‟ospedale costruito negli anni „80 in Congo, in prossimità di Kinshasa, dal medico Laura Perna e da Padre Hugo Rios, medico e sacerdote. per L‟Amministrazione Comunale di Montignoso e gli stessi dipendenti del Comune sono impegnati, da tempo, nell‟aiuto ai circa 600 bambini che Kimbondo vivono presso l‟ospedale inviando, periodicamente, medicinali, generi alimentari e abbigliamento, organizzando manifestazioni di solidarietà (quali il mercatino di Natale e la fiera del Cioccolato, tanto per citarne alcune) e anche ospitando i bambini che dal Congo vengono trasferiti all‟OPA di

Massa per essere sottoposti a delicati interventi chirurgici. Nel settembre scorso Montignoso ha consegnato materialmente a Padre Hugo 5mila euro, frutto di varie iniziative svoltesi nel corso dell‟anno. Merita evidenziare che, nel novembre scorso,Padre Hugo ha ricevuto il “Premio Giorgio La Pira” 2010 (nella foto a destra mentre riceve il Premio) per il suo impegno in favore dei più deboli, ed ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento dopo figure del calibro di Madre Teresa di Calcutta e il premio Nobel per la pace Adolfo Peres Esquivel.

Progetto Adozioni a distanza – SAD – Pediatria di Kimbondo a cura di Agape Onlus Tra tutte le realtà seguite da AGAPE sicuramente la più coinvolgente ed impegnativa sotto tutti gli aspetti (finanziario, emotivo e come impegno di volontari) è quella che ci vede ormai da sei anni al fianco di Padre Hugo Rios e della dottoressa Laura Perna per l‟ospedale pediatrico di Kimbondo . AGAPE è impegnata su diversi fronti realizzando e mantenendo edifici ed impianti, assicurando la fornitura mensile di carne e pesce per tutti i bambini e contribuendo alle spese correnti attraverso il supporto a distanza (SAD). Aderendo ai progetti SAD si contribuisce a sostenere le strutture dell‟ospedale, garantendo, quindi, ai bambini il sostegno necessario per le cure, l‟alimentazione e l‟istruzione, insomma una vita quasi normale.

Di fatto questo tipo di sostegno permette di far fronte alla gestione quotidiana della struttura ed alle emergenze che di volta in volta si presentano. Nei casi di sostegno di un progetto o di una casa di accoglienza, come nel caso di Kimbondo, la quota è libera e può essere versata in rate mensili, semestrali oppure in un‟unica soluzione utilizzando i seguenti conti: - c/c postale 92603000 intestato ad AGAPE onlus IBAN IT88 D 07601 03200 000092603000 - c/c bancario IBAN IT22 F 03083 03204 000000010351 - UBI BANCA PRIVATE INVESTMENT S.p.A. FILIALE 418 via Vincenzo Bellini, 27 00198 ROMA ricordando di specificare nella causale la destinazione del versamento e il progetto scelto (SAD - KIMBONDO R.D. CONGO – con l‟indicazione del progetto ………)

La tabella di seguito riporta i progetti SAD al momento seguiti in AFRICA – Repubblica Democratica del Congo –

Pediatria di Kimbondo: - Progetto: Razionalizzazione nella gestione della Pediatria - Progetto: Padiglione della Neonatologia, che ospita i piccoli da 0 a 5 anni - Progetto: Casa Patrick dove vivono bambini e ragazzi con handicap (moltissimi sono diventati epilettici per mancanza di nutrimento) - Progetto: Casa Maman Betty dove vivono le ragazze fino ai 18 anni

A.G.A.P.E. onlus è un‟associazione di volontariato laica, nata nel 1994, costituita ufficialmente il 30 ottobre 1996 e legalizzata il 19 giugno 1998 (secondo DL n° 460/97) come ONLUS.

Inoltre il 16 luglio 2009 è diventata una onlus riconosciuta essendo stata iscritta al registro delle persone giuridiche ai

sensi del DPR 361/2000 con prot. N°34106/2092/2009. AGAPE opera in favore dei bambini nei paesi più poveri del mondo secondo le Linee Guida definite dall‟Agenzia delle Onlus ed aderisce alla “Carta dei principi per il sostegno a distanza”. Un aspetto importante e che rappresenta una peculiarità di AGAPE nell‟universo del no profit riguarda l‟obbligo istituzionale ad utilizzare il 100% delle offerte dedicate per l‟obiettivo di riferimento senza distrarre nemmeno una piccola parte per la copertura dei costi di gestione. Infatti l‟art 16 dello statuto sancisce: “ogni contributo ricevuto dall‟associazione che sia esplicitamente destinato ad un progetto è ad esso vincolato dovendo essere integralmente utilizzato per la sua realizzazione fino alla concorrenza del costo del progetto stesso”. I contributi possono essere portati in detrazione nella dichiarazione dei redditi se effettuati tramite c/c bancari o postali semplicemente

conservando le ricevute. Per informazioni: Paola Tonacci, Referente SAD per Montignoso Tel 0585-8271222 Cell 339-6177461 www.agapeonlus.it

UNA MADRE...

Ritornare a Kimbondo è un po' come tornare da un vecchio amico, sai che ti apetta sempre a braccia aperte, non si arrabbia se stai poco, non ti chiede niente, sa che sei lì per lui. E tu ti dai da fare, vedi i bambini che sono cresciuti, quelli che hanno imparato a camminare, i volti nuovi si mischiano a quelli vecchi, e la sensazione di essere in famiglia ti riempe il cuore di pace. Come in ogni famiglia c'è la gioia ma c'è anche il dolore, a volte il volto che cerchi non c'è più o è talmente cambiato che stenti a riconoscerlo. Allora una grande tristezza ti invade, ti senti impotente, cerchi negli occhi di chi ti sta davanti un po di quella gioia di vivere che ti ricordavi e fai di tutto per strappare un sorriso da quel volto scavato dal male. L'unica cosa che ti si chiede è di essere madre di chi una madre non l'ha più o non l'ha mai conosciuta. Una madre deve resistere al dolore di una giovane vita che si spegne, deve dare coraggio e asciugare le lacrime originate dal dolore e dalla paura. Una madre ha sempre un sorriso e una risposta pronta anche quando non ci sono ne’ risposta ne’ gioia. Arriva il momento di tornare e ti senti di tradire il tuo ruolo di madre, sai che non sarai lì quando ti cercherà, quando avrà bisogno di te, e preghi il Signore affinchè gli mandi un angelo custode che lo aiuti. Perdonami M. se non sarò lì con te quando il Signore ti chiamerà, se non sarò li a tenerti la mano e a darti conforto. Ti porterò comunque sempre nel mio cuore e ogni sera pregherò il Signore per te. Mamma Dodo

Per aiutarci ad aiutarli:

Chiunque può aiutare i piccoli

ospiti della Pediatria di Kimbondo contribuendo in questo modo: versando il 5 per mille dell‟IRPEF all‟Associazione Un Mondo Di Amici C.F. 92053580533.