Le Terre di mezzo Nel Cremonese tra i fiumi Adda, Oglio e Po 2 Il distretto dell'attrattivita per raccontare l'identita del territorio Da territorio a prodotto/destinazione

I territori, le regioni, i comuni, sono spazi economico presentata dagli stakehol- in cui si trovano molteplici risorse che ders locali. Vi sono in atto numerose però spesso non sono organizzate, non dinamiche istituzionali e non, che inve- sono collegate in un sistema che ne stono il territorio sotto il profilo delle permetta una gestione coordinata. Per strategie per il turismo. Sono molteplici esistere una destinazione turistica deve i progetti che negli anni si sono susse- strutturare le proprie risorse attrattive, guiti. Nel frattempo il mercato si evolve, unendole ai servizi e alle offerte, in modo e nascono nuovi canali di distribuzione tale da costituire veri “prodotti turistici anche grazie alla frenetica innovazione territoriali” che rispondano alle esigenze delle tecnologie che consentono una vi- del cliente. Il turismo non è un’attività sione allargata, un rapporto diretto con che si può improvvisare ma necessi- il Sistema del Turismo ta di una strategia chiara e definita. Il Per questo è stato avviato un lavoro in- mercato oggi è complesso e sempre più tegrato, multipiano, che ha portato alla competitivo: il prodotto deve soddisfare costruzione di un organismo, il Distretto i bisogni del nuovo consumatore. dell’attrattività, con l’auspicio che fun- Una destinazione o azienda turistica ga da polo attrattore e inglobi, con una che voglia garantirsi un futuro e un mar- dinamica centripeta, le associazioni, le gine di competitività deve avere chiaro organizzazioni locali, le imprese, in una l’obiettivo da raggiungere e la strada da forte dimensione di lavoro, con una con- percorrere in un’ottica di medio termine. divisione sempre più ampia, in un unico L’obiettivo strategico che si intende rag- sforzo di promozione anche sulle 2 ruo- giungere è il rafforzamento della compe- te. titività del territorio come destinazione Inoltre il nostro territorio è un paese me- turistica. raviglioso anche al di fuori delle mete Il progetto propone quindi un mix di azio- turistiche più famose e la bicicletta è lo ni che vanno dallo sviluppo dell’offerta strumento giusto per scoprire questi te- turistica con varie iniziative, allo svilup- sori nascosti e poterli vivere, facendosi po della qualità dei servizi, a momenti avvolgere da profumi, sapori e colori del- di incontro tra la domanda e l’offerta le Terre di Mezzo. per rispondere alla necessità di sviluppo Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina. S.Agostino

3 km IL LAGO INVISIBILE 65.5 E LE CITTÀ MURATE

Un mondo inaspettato e diverso, per adeguarsi alla crescente alle porte di Milano, tra imponenti efficienza delle armi da fuoco. Il fortificazioni difensive, i meandri sistema difensivo costituisce uno dell’Adda e una natura plasmata straordinario documento della dall’opera dell’uomo, rubata, architettura militare ed una indubbia secondo una leggenda, a un Lago attrattiva turistica. Invisibile. Il percorso si snoda infatti nel territorio un tempo ricoperto Visite guidate alle mura sabato, dalle acque del Lago Gerundo, vasta domenica e festivi (10-12, 14-18) area paludosa di cui rimangono Gruppo Volontari Mura, durante la tracce ancor oggi. settimana, al di fuori dei consueti orari contattare: Partenza dalla stazione ferroviaria di tel. 0372 730333 Pizzighettone Ponte d’Adda. cell. 339 527 8336

Visita alla Cerchia Muraria di A Pizzighettone sono inoltre presenti Pizzighettone, raro esempio di il Museo Civico che custodisce fortificazione militare concepita testimonianze dalla Preistoria, ai nel Medioevo, a partire dal sec. reperti romani, alle armi della città XII, aggiornata e perfezionata con da guerra, all’arte contemporanea; continuità tra il XVI e il XIX secolo, aperto mercoledì, venerdì e sabato 4 (ore 9-12.30) e dal lunedì al venerdì Poco prima del centro abitato di (ore 15-18.30) breve sosta al Bosco tel. 0372 743347 Didattico Sperimentale e all’attigua Cascina Stella (km 15.7), Il Museo “Arti e Mestie- dove è allestito un ri di una volta” e Mu- percorso di scoperta seo “Delle prigioni”, della storia del esposizione di og- paesaggio padano getti ed attrezza- cui si affianca un ture donate dai secondo percorso pizzighettonesi illustrativo dei per ricostruire a paesaggi fluviali ritroso nel tem- del territorio. po e nella storia i mestieri ormai Il pubblico può scomparsi nella accedere al Bosco città fortificata, tra Didattico la seconda pesca, artigianato ed domenica di ogni agricoltura; aperto dome- mese dalle 14 in poi, nica e giorni festivi. oppure in date e orari da concordare su appuntamento presso Si pedala lungo la Ciclovia delle gli uffici del Servizio: Città Murate fino a (km tel. 0372 406447 6.2) e al suo Porto fluviale (unico porto naturale sull’asta dell’Adda). A Castelleone (km 18.4) transito Su strade campestri si prosegue alla per le vie del centro storico e breve volta di Cornaleto e di Castelleone; sosta al Santuario Beata Vergine l’ambiente e il paesaggio di della Misericordia (km 20.0), da qui Formigara-Cornaleto farà vivere l’itinerario prosegue verso la Chiesa appieno il senso di libertà che solo la di S. Maria in Bressanoro (km 22.8). pianura cremonese, completamente pianeggiante e lontano dal traffico, può dare, infatti dal fiume Adda agli appezzamenti di mais (nel periodo estivo) e prato alle cascine che si trovano lungo i percorsi, l’argine ed il costone morfologico con il Lago Gerundo, tanto interessante da percorrere e pregno di leggende. Si transita da San Giacomo dove si ammirano l’oratorio omonimo dedicato al protettore dei pellegrini e la ricostruzione del basolato dell’antica strada romana Mediolanum-. 5 A Castelleone vi è anche il Museo Ci- tel. 0374 344250 vico che conserva reperti archeologici dal Mesolitico all’Alto Medioevo, aper- Nella Sala del Podestà si possono tura dal lunedì alla domenica dalle ammirare un maestoso camino 16.30 alle 18.30. Per ammi- e dipinti cinquecenteschi rare gli affreschi seicen- attribuibili a Lattanzio teschi dell’ex-conven- Gambara. Le 4 sale to di Santa Maria in attigue, ricavate nel- Bressanoro contat- lo scantinato, sono tare l’agriturismo: utilizzate per espo- sizioni artistiche. www.agriturismo tel. 0374 349413 santamaria.com A il Su strade campe- Teatro Sociale, stri e un tratto di un classico teatro provinciale si raggiun- dell’Ottocento a “ferro ge (km 30.4) di cavallo” con tre ordini e località Tombe Morte di palchi e loggione, è da (km 34.3), uno straordinario sno- sempre un elemento attivo della do idraulico caratterizzato da tredici vita cittadina e polo di attrazione Ponti che costituisce il più importan- per tutto il territorio circostante te concentramento di corsi d’acqua (www.teatrosoresina.it). Il Museo artificiali della provincia di Cremo- Genala conserva documenti, na, con notevoli opere di ingegneria manoscritti, oggetti dello statista idraulica. Francesco Genala (Soresina l843 - Si prosegue verso sud lungo la Roma 1893). Ciclovia delle Città Murate fino tel. 0374 349411 a Soresina incontrando lungo il percorso il Santuario di Ariadello, Le chiese della cittadina, edificate edificato dal feudatario G.B. Barbò tra la prima metà del Cinquecento e con il contributo della popolazione gli inizi del Seicento, custodiscono locale a ricordo di un miracolo. molte opere artistiche di notevole Arrivo a Soresina (39.8 km), famosa pregio. per la raffinata produzione di grana, È possibile durante le serate burro e provolone della Latteria del sabato effettuare una visita omonima. Da assaggiare anche il all’Osservatorio Astronomico. dolce tipico cittadino, il Bussolano. Gli appassionati, possono visitare la Apertura dell’Osservatorio Collezione di Velocipedi e biciclette astronomico sabato sera dalle 21.15 antiche, un‘esposizione di 108 alle 23.30. biciclette realizzate dal 1818 ad cell. 338 116 9422 oggi. La Collezione di Velocipedi è privata, Sempre a Soresina, in un ex visite su prenotazione. convento di origine seicentesca, 6 c’è il Museo Leone Lodi, dove sono Serio Morto, prima di arrivare esposti sculture, bozzetti, disegni in vista della frazione Regona di dell’artista. Pizzighettone si può fare una sosta Visite guidate su prenotazione in uno dei meandri relitti del fiume tel. 0372 710764 che seguendo un tortuoso percorso cell. 338 540 85309 ha racchiuso tra le sue sponde un piccolo bosco, dove trovano rifugio Degno di nota il Cimitero specie animali e vegetali rare. A monumentale, le tombe di famiglia e inizio estate è bellissima la fioritura le imponenti cappelle lo rendono un del nannufero, specie di ninfea vero e proprio museo a cielo aperto. protetta. Proseguendo nel percorso si passa dalla Cascina Sant’Eusebio Si segue la Ciclovia delle Città Murate (km 56.2), tipica costruzione a corte fino aSan Bassano (km 49.4), nella chiusa che prende il nome dal vicino parte del borgo denominata Basso Eremo. Serio, in fronte a ciò che rimane del castello che ospitò l’Imperatore Da qui si segue un terrazzamento Barbarossa, sorge la chiesa fluviale, fino alle porte di Formigara della B.V. del Rosario, con un bel (59.0 km). Si rientra a Pizzighettone campaniletto romanico e preziose (km 64.6) lungo il medesimo tele cinquecentesche al suo interno. percorso dell’andata; qui è possibile La Chiesa fu il sepolcreto di famiglia effettuare una piacevole escursione del grande poeta e umanista Marco in battello lungo le anse dell’Adda. Gerolamo Vida, il quale nacque nel palazzo materno degli Oscasali Per le date in cui viene effettuata la situato a poca distanza. Seguendo navigazione consultare il sito: la ciclovia, che per un lungo tratto www.navigareinlombardia.it costeggia il corso del Colatore tel. 0372 21529

7 km LE VILLE DELLA DELIZIA 59.0

Pedalando tra i due fiumi, Oglio settecentesca Villa Calciati (visibile e Po, che delimitano le “Terre di solo dall’esterno). Mezzo”, tra lussuose ville patrizie, tipici cascinali fortificati e ambienti A si lascia la ciclabile fluviali, piccoli tesori che si per la strada che porta a Corte de’ nascondono al viaggiatore Frati (km 13.7), superato veloce. il Dugale Grumone nella vicina località Partenza dalla di Grumone sorge stazione ferroviaria la cinquecentesca di Cremona. Villa Manna Roncadelli Vaghi Si esce dal centro (km 16.3). cittadino lungo una comoda pista Visite guidate ciclopedonale che solo su conduce a Persico appuntamento: Dosimo (km 8.9), cell. 338 952 4883 poco prima del paese una deviazione porta alla 8 Si arriva in breve a Robecco un buono stato di d’Oglio (km 19.3) dove manutenzione (non sorge la seicentesca visitabile). Sempre Villa Barni della da Corte de’ Cortesi Scala, ora sede con un’altra del Municipio. Da deviazione verso visitare il parco Cignone troviamo storico di discrete la novecentesca dimensioni. Villa Belussi, ora hotel 4 stelle Da Robecco si e ristorante. Le segue il percorso origini di Villa della Ciclovia Belussi risalgono al dell’Oglio verso lontano 1901, quando Monasterolo (km 22.9) il Conte Angelo Piva dove si incontra Villa Grasselli commissionò la costruzione (non visitabile) e il torrione della dell’edificio al geometra milanese vecchia fortificazione posta a guardia Carlo Guidotti. L’intenzione del dell’antico guado. committente era quella di realizzare una residenza padronale sul fondo Sempre seguendo la Ciclovia agricolo di proprietà della famiglia, dell’Oglio si arriva a Corte de’ con annessa casa del custode Cortesi (km 26.4) qui, con e casa del cacciatore. Ultimata una breve deviazione su strada intorno al 1907, la Villa Piva seguiva comunale di campagna (a/r 4 km) la moda del tempo: le facciate si raggiunge il nucleo rurale che esterne richiamavano l’architettura costituisce la frazione Campagnola, rinascimentale, mentre all’interno in posizione isolata nella campagna, predominava lo stile liberty. imperniata sulla seicentesca Villa Visconti di Modrone, che occupa la parte più occidentale del grande complesso agricolo. Questa sarebbe stata innalzata a sua volta sul luogo di un preesistente fortilizio il cui impianto quadrangolare, orientato secondo i punti cardinali, è ancora riconoscibile in quello della costruzione attuale, affacciata verso la campagna a mezzogiorno e con gli annessi rustici che la completano a settentrione, nonché nelle tracce dello scomparso fossato circostante. La villa è utilizzata ancora oggi come residenza padronale del complesso rurale, destinazione che ne favorisce 9 L’itinerario prosegue alla oggi sede del Municipio, volta di (km della biblioteca e del 29.6) dove sorge teatro comunale Villa Zaccaria (ora (in quest’ultimo sede di un risto- si tiene una rante), la gran- rilevante stagione diosa residenza teatrale); la Torre circondata da della Norma, vasto parco, di un complesso origini cinquecen- romantico tesche, fu fatta edificato nel costruire da papa XIX secolo, Gregorio XIV. Appena facente parte dello superato il paese ar- scomparso giardino riviamo alla chiesa di S. annesso al Palazzo Turina Maria della Neve dalla quale, e, all’interno dello stesso con una breve deviazione, possiamo palazzo Turina, una misteriosa visitare l’Agriturismo Corte dei Sem- stanza egizia interamente decorata plici, una fattoria didattica. con geroglifici, attualmente oggetto di studi. Visite su appuntamento: tel. 0372 95989 Si segue la ciclabile del Naviglio civico di Cremona e lo si abbandona Si abbandona la Ciclovia dell’Oglio per entrare a (km a per dirigersi a 52.5), appena superato il paese (km 40.6), la si incontra il Castello di Breda de’ cittadina conserva le testimonianze Bugni di origini trecentesche. legate alla presenza delle Filande Lungo la Ciclovia della Strada Regina delle storiche famiglie Turina e Jacini, si rientra in breve a Cremona (km e le architetture del Palazzo Turina, 59.0).

10 km TRA ADDA E PO, 54,7 TRA MURA E VIOLINI

Un facile percorso ad anello che uni- perando il Castello di Breda de’ Bu- sce Cremona a Pizzighettone lungo gni (km 4.9) di origini trecentesche. piste ciclopedonali e strade secon- Attraversate Costa Sant’Abramo e darie. Un’occasione per pedalare in Cortetano si lascia la ciclopedonale relax e ammirare gli scorci sugge- per dirigersi verso Sesto Cremonese stivi sul Fiume Adda, cono- (km 14.4), dove merita una scere la città fortificata sosta la Chiesa dei S.S. di Pizzighettone e vi- Nazario e Celso, edi- sitare le botteghe ficata sull’area che dei famosi liutai in passato, fine cremonesi. del’500 accoglie- va la fortezza. A Partenza dalla Grumello Cremo- stazione ferrovia- nese (km 18.9) ria di Cremona. si arriva nei pres- si di Villa Affaitati Si esce dalla città Trivulzio, caratte- lungo la ciclovia del- rizzata dalle sue Tre la Strada Regina su- Corti.

11 Villa Affaitati Trivulzio è visitabile solo Museo “Delle prigioni”, esposizione su appuntamento: di oggetti ed attrezzature donate dai cell. 340 078 3876 pizzighettonesi per ricostruire a ritroso nel tempo e nel- Si riprende il viaggio la storia i mestieri or- verso Pizzighettone mai scomparsi nella (km 26.2). Qui è città fortificata, tra possibile effettua- pesca, artigiana- re la visita alla to ed agricoltura; Cerchia Muraria aperto domenica di Pizzighettone, e giorni festivi. raro esempio di fortificazione mili- Sempre a Pizzi- tare concepita nel ghettone si può ef- Medioevo, a partire fettuare una gita in dal sec. XII, aggiorna- battello lungo l’Adda. ta e perfezionata con continuità tra il XVI e il XIX Per le date in cui viene ef- secolo, per adeguarsi alla cre- fettuata la navigazione consultare scente efficienza delle armi da fuo- il sito: co. Il sistema difensivo costituisce www.navigareinlombardia.it uno straordinario documento della tel. 0372 21529 architettura militare ed una indubbia attrattiva turistica. Al termine della visita si segue il per- corso del fiume fino a Crotta d’Ad- Visite guidate alle mura sabato, da (km 37.8) situata su un balcone domenica e festivi (10-12, 14- panoramico sul fiume, uscendo dal 18) Gruppo Volontari Mura, paese s’incontra Palazzo Stanga (vi- durante la settimana, al di fuori sibile solo dall’esterno). Si imbocca dei consueti orari contattare: l’alzaia del Canale Milano-Cremona tel. 0372 730333 seguendolo per un lungo tratto fino cell. 339 527 8336 alle porte della città del Torrazzo. Al termine dell’alzaia (km 46.4) si A Pizzighettone sono inoltre presen- segue via Riglio per entrare in città, ti il Museo Civico che custodisce appena superata la vistosa conca di testimonianze dalla Preistoria, ai re- navigazione del canale Milano-Cre- perti romani, alle armi della città da mona (km 49.5) si tiene la destra guerra, all’arte contemporanea; aper- per scendere verso il fiume Po. Si to mercoledì, venerdì e sabato (ore entra in città lugo via del Porto e si 9-12.30) e dal lunedì al venerdì (ore raggiunge il centro storico di Cremo- 15-18.30) tel. 0372 743347 il Mu- na (km 54.7) seguendo la ciclabile seo “Arti e Mestieri di una volta” e di viale Po.

12 Bergamo Monza Brescia Le Terre di mezzo Milano Lodi Trigolo Pavia Mantova CREMONA Bordolano Castelleone Soresina

IL LAGO INVISIBILE Corte De’Cortesi con Cignone E LE CITTÀ MURATE Robecco d’Oglio Casalbuttano ed uniti Formigara LE VILLE DELLA DELIZIA

Grumello Cremonese ed uniti Castelverde Pizzighettone Persico Dosimo

TRA ADDA E PO, TRA MURA E VIOLINI Cremona 13 Le Terre di mezzo

Tre facili itinerari in bicicletta adatti a itinerari ad anello è possibile, con tutti alla scoperta delle “Terre di Mez- mezzi propri, partire da qualunque zo”, il territorio nord-occidentale della punto del territorio. provincia di Cremona, compreso tra I percorsi si sviluppano prevalente- il fiume Oglio a nord e il Po a sud. mente su strade campestri sterrate Gli itinerari possono essere percorsi e su strade secondarie con fondo nell’arco di un weekend, grazie alle asfaltato, si consiglia l’utilizzo di una numerose strutture di accoglienza bici con pneumatici a sezione larga. presenti sul territorio. La descrizio- I percorsi non dispongono di segna- ne degli itinerari parte dalle stazioni letica in loco, è possibile scaricare ferroviarie, per agevolare l’utilizzo del le tracce GPS, i RoadBook con la de- servizio treno+bici, ma essendo scrizione bivio per bivio e le mappe dal sito: www.cremonacitta.it/it/terre_di_ mezzo_dat/centro_cremonese_ter- re_di_mezzo_cat_65.htm

Intervento realizzato da: Palazzo Vidoni - Via Manzoni, 2 26100 Cremona Tel. 0372 567611 www.confcommerciocremona.it con il contributo di:

I comuni aderenti al Distretto delle Attrattività Terre di Mezzo:

Bordolano, Casalbuttano ed Uniti, Castelleone, Castelverde, Corte dé Cortesi con Cignone, Formigara, Grumello Cremonese ed Uniti, Persico Dosimo, Pizzighettone, Robecco d’Oglio, San Bassano, Sesto ed Uniti, Soresina, Trigolo