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BolognaSabato 1 EMILIA ROMAGNA Novembre 2008

p Il caso Il centro Sokos: spesso impossibile per molti romeni farsi curare. E sono europei Stranieri, sanità difficile

sanitarie. Nella stessa condizione si gliono documenti. Ma noi non pos- za di formazione in mediazione ANDREINA BACCARO trovano molti cittadini romeni, eu- siamo offrire tutta l’assistenza di cui culturale di medici e infermieri, BOLOGNA ropei a tutti gli effetti, ma per motivi hanno bisogno. Quando non possia- l’ignoranza e la paura di essere de- Il centro Sokos presta assistenza burocratici privi della tessera sanita- mo fare qui una visita specialistica, nunciati, se clandestini». E pensa- da 15 anni a cittadini stranieri pri- ria che dovrebbe essere fornita dal la prescriviamo, ma quando si rivol- re che la Costituzione italiana tute- vi di permesso di soggiorno. Ma loro Paese. «Ci chiamiamo gono agli ospedali devono vederse- la la salute di tutti e garantisce cu- non sono questi gli unici ad avere “ambulatori a bassa soglia” - spiega la da sè, affrontare vari ostacoli: la re agli indigenti. problemi di accesso alle strutture Chiara - per venire da noi non ci vo- conoscenza della lingua, la mancan- p ALLE PAGINE 50 e 51

Pd, candidati a confronto per la prima volta

Fair play Li ha riuniti Radio Città del Capo. Foto di gruppo e poche battute sull’eredità di Cofferati. p A PAGINA 52

Ragazzo contesta Garagnani Identificato dalla Digos Tifoso aggredito: molti hanno visto, solo uno parla INCHIESTA Dopo l'invito a collaborare con le auto- M.D.V., modenese di 44 anni, il tifoso juventino ferito Scuola Il deputato del Pdl, ieri rità rivolto ai tifosi rossoblù dal presidente del Bologna mercoledì sera nei pressi dello stadio Dall'Ara dopo la davanti al Minghetti, volantina Francesca Menarini, arriva l'appello del Pm Lucia Musti, partita tra Bologna e Juventus. «Chi ha visto si faccia e insegue gli studenti che il magistrato che coordina le indagini sull'aggressione a avanti». Si cercano due teste rasate p A PAGINA 55 protestano. p A PAGINA 51 50 www.unita.it SABATO 1 NOVEMBRE 2008 Bologna

p La denuncia Centro Sokos: i romeni, europei come noi, non hanno diritto a prestazioni p Il caso «Qui intorno la polizia ferma gli stranieri, è successo anche a un nostro medico» Paradosso-immigrazione: cure più facili se sei clandestino

Foto di Luciano Nadalini L’associazione Sokos garanti- sce da 15 anni l’assistenza sani- taria a cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno. Ma questi non sono gli unici ad avere problemi per farsi cura- re. Ad esempio i rumeni...

ANDREINA BACCARO BOLOGNA [email protected]

In via dei Castagnoli, nelle vicinan- ze del civico 10, capita spesso che se hai la pelle scura o i tratti un po’ orientali la polizia ti chieda i docu- menti. È successo anche a un medi- co di origini libanesi, in Italia da 10 anni, che fa il volontario all’associa- zione Sokos, che ha sede al numero 10. La polizia sa che di qui passano parecchi clandestini. Perchè Sokos garantisce, da 15 anni, l’assistenza gratuita agli immigrati senza per- messo di soggiorno e a chiunque vi- va condizioni di esclusione sociale. «Facciamo quello che dovrebbe fa- re la Regione - spiega Chiara Bodi- ni, volontaria». Dal ‘98 il Testo uni- co sull’Immigrazione garantisce l’as- sistenza sanitaria anche ai cittadini stranieri senza permesso di soggior- no e stabilisce che le Regioni istitui- scano ambulatori per l’erogazione I medici di Sokos che garantiscono le cure agi cittadini immigrati agli immigrati dell’assistenza medi- ca di base. Poche regioni l’hanno fat- to, «l’Emilia-Romagna ancora no». listica, la prescriviamo, ma quando si Qui l’assistenza di base è ancora for- ISTRUZIONE rivolgono agli ospedali devono veder- nita dal volontariato in convenzio- sela da sè, affrontare vari ostacoli: la ne con le Ausl. Sokos, con circa 30 La Cgil: «Sono troppi di ragazzi stranieri alle scuole superiori- conoscenza della lingua, la mancan- medici volontari, fornisce anche vi- denuncia Sandra Soster, responsabile za di formazione in mediazione cultu- site specialistiche. «Ci chiamiamo gli stranieri che dellaCgil scuola sottole Due Torri- il pro- rale di medici e infermieri, l’ignoran- “ambulatori a bassa soglia” - spiega lasciano le superiori» blema è che in molti casi la non promo- za e la paura di essere denunciati». zione segna la fine del percorso scolasti- Per i neo-comunitari non è più sem- co. Nella nostra regione il numero di stu- plice. Da quando, il primo gennaio Il sogno della Lega SCUOLA Lasciano in prima, al denti stranieriche decidonodicontinua- 2007, la Romania è entrata nell’Unio- Un emendamento massimoin seconda superiore: èprema- re gli studi dopo la scuola media è molto ne Europea, i cittadini romeni non per vietare la sanità tura la fine del percorso scolastico per alto rispetto alle altre regioni». Un feno- hanno più il codice S.T.P (straniero moltiragazzi stranierichevivonoa bolo- meno, quello dell'abbandono scolastico temporaneamnete presente) attra- ai clandestini gna e provincia. Dopo la presentazione tragli studentistranieri,che interessa an- verso il quale in Italia viene fornita dell'ultimo rapporto Caritas/migrantes chealtre regionimache a Bologna èpar- l’assistenza medica agli extra-comu- Chiara - per venire da noi non ci vo- che mette ancora una volta l'Emilia-Ro- ticolarmente evidente: «Molti ragazzi si nitari. «Il Governo romeno - spiega gliono documenti. Ma noi non pos- magna al primo posto tra le regioni con iscrivono negli istituti professionali, frut- Eleuti Ielpo, di Sokos - avrebbe dovu- siamo offrire tutta l’assistenza di il maggior numero di studenti stranieri, to anche dell'ampia scolarizzazione to fornire loro la tessera sanitaria eu- cui hanno bisogno. Quando non È forte la preoccupazione del sindacato del territorio, ma questo aspetto posi- ropea uguale alla nostra, con la quale possiamo fare qui una visita specia- della scuola: «Sono troppe le bocciature tivo non dà i risultati sperati» abbiamo diritto ad essere curati in FRASE DI... «Un emiliano-romagnolo su dieci proviene da un altro Paese. I Vasco nuovi cittadini sono ormai un apporto imprescindibile dal 51 F Errani SABATO Governatore punto di vista culturale e sociale, oltre che economico». 1 NOVEMBRE 2008

Studente contesta Strage 2 agosto qualsiasi Stato membro. La Roma- Cossiga ora frena: nia l’ha data solo a pochi cittadini. Alcune Regioni - ci spiega Eleuti - civilmente Garagnani «Pista palestinese hanno ovviato all’inadempienza della Romania fornendo alle perso- La Digos lo identifica una mia ipotesi» ne romene un codice E.N.I., che per- mette loro comunque di ricevere le prestazioni di cui hanno bisogno, le Tre ore per ribadire, autocor- quali verranno poi rimborsate dalla reggersi, raccontare. Tanto è durata, Romania al nostro Servizio Sanita- Fabio Garagnani ieri è andato a no rifiutato il volantino, l'azzurro ha ieri, l’audizione dell’ex presidente rio Nazionale. L’Emilia-Romagna volantinare a favore della legge dato degli «ammaestrati da inse- della Repubblica Francesco Cossiga non ha fornito questo strumento Gelmini davanti al liceo Minghet- gnanti di sinistra». Al bidello che os- davanti al Pm Paolo Giovagnoli e ad operativo alle Ausl. Dal 2007 negli ti. Scene incredibili con il deputa- servava la scena, del «fazioso inibito- alcuni carabinieri del Ros, negli uffici ospedali di Bologna non sanno co- to che ha «inseguito» studenti e re», così pure ai docenti, che però romani della Procura. Un colloquio me comportarsi se una donna rome- insegnanti. Un ragazzo che lo hanno risposto. «Io la legge l'ho letta fissato dal magistrato felsineo titola- na ha bisogno di un’interruzione di contestava è stato identificato. - dice Patrizia Bonora, insegnante di re dell’inchiesta “bis” sulla strage del gravidanza. È capitato anche che educazione fisica - forse lei dovrebbe due agosto, aperta nel 2005 sulla ba- l’abbia dovuta pagare. Alla fine im- leggerla». Garagnani non demorde e se degli atti della commissione parla- ALICE LORETI parano che conviene venire da noi arriva a correre dietro agli studenti mentare d’inchiesta Mitrokhin. E re- BOLOGNA [email protected] che, con grande senso di responsabi- sosi necessario dopo la serie di inter- lità, hanno deciso di uscire dalla via viste, l’ultima sul Corriere a luglio, in Gli ostacoli Il giorno della verità, organizzato ie- laterale, per evitare problemi. A cal- cui l’allora presidente del consiglio ri- I problemi sorgono ri dal Pdl, non ha dato i risultati spe- mare l'azzurro, il collega di partito, badisce la fondatezza della “pista pa- quando l’immigrato rati. Pochissimi i volantini pro-Gelmi- Giuseppe Sabbioni (vice presidente lestinese” (esplosivo trasportato e ni distribuiti, la maggior parte dei della Provincia di Bologna): «Dai, scoppiato per errore in stazione a Bo- affronta l’ospedale quali è finito appallottolato in un ce- logna), facendo intendere di aver ap- stino. Forse anche per questo, il de- preso l’ipotesi a suo tempo dai carabi- e spacciarsi per clandestine». putato di Forza Italia, Fabio Garagna- Il deputato contro tutti nieri. Ieri, Cossiga avrebbe invece Oggi l’associazione Sokos si tro- ni, piazzato davanti al liceo Minghet- Agli studenti dice: chiarito che si trattava soltanto di va ad affrontare un nuovo proble- ti, si è scaldato. Agli studenti che han- «Siete ammaestrati da una sua ipotesi, che circolava nelle ma. La . infatti, ha presen- ore immediatamente successive allo tato un emendamento al pacchetto insegnanti di sinistra» scoppio dell’ordigno. «Si tratta di ve- sicurezza che abrogherebbe il com- rifiche doverose», il commento di Gio- ma 5 dell’articolo 35 del Testo Uni- non esagerare è sufficiente così». È vagnoli. Anche se, aggiunge il presi- co, in cui si vieta al personale delle Corsa al Rettorato andata peggio ad un universitario dente dell’associazione famigliari del- strutture sanitarie di segnalare alle Roberto Grandi apre un sito che passava da via Nazario Sauro. «È le vittime della strage Paolo Bologne- Autorità stranieri in condizione di e chiede consigli tutta una buffonata, una scena triste clandestinità. Se passasse l’emenda- triste - dice - fate ridere, venite a mento, i sanitari sarebbero addirit- prendere in giro dei ragazzini». Un Le interviste tura in obbligo di denunciare i clan- botta e risposta di qualche secondo, L’estate scorsa l’ex destini che si rivolgono agli ospeda- costato al ragazzo l'identificazione presidente fece capire li. Oltre che confliggere con il codi- di due agenti della digos in borghe- ce deontologico dell’Ordine dei me- se. «Che ho fatto?» chiede agli agen- di averlo appreso dai Cc dici, tale previsione è palesemente ti, impegnati ad allontanare i croni- incostituzionale. L’art. 32 della no- sti. «Niente - rispondono - noi possia- si, «sarebbe meglio impiegare ener- stra Costituzione sancisce «la tutela Roberto Grandi, prorettore alle mo identificare chiunque in qualsia- gie per cercare i mandanti» mai indi- della salute come diritto fondamen- Relazioni internazionali, ha lan- si momento«. Intanto, si prepara una viduati. «Credo che il Pm Giovagnoli tale dell’individuo», non solo del cit- ciato ieri il suo sito internet (www.ro- raffica di denunce per la manifesta- - dice invece Cossiga - ora farà due tadino.❖ bertograndi2009.it). «Più che un pro- zione di giovedì. Lunedì la digos pre- cose: interrogherà il giudice Priore gramma elettorale, ho fatto un sito - senterà la prima informativa in Que- per chiedergli cosa fosse il “lodo Mo- dice Grandi - aperto ai commenti ed ai stura e procederà con le identificazio- ro” che dava alla resistenza palestine- IL LINK suggerimenti dei miei colleghi». Sul si- ni. Tra i reati ipotizzati, manifestazio- se mano libera in Italia. E sentirà l’al- IL SITO INTERNET DI SOKOS to si trovano documenti ed idee, spie- ne non autorizzata ed interruzione lora portavoce del Fronte popolare www.sokos.it gate in 17 capitoli con altrettanti video. di pubblico servizio.❖ per la liberazione della Palestina».❖ PARLANDO «Il metrò, senza finanziamenti statali, non è alla nostra portata, e quei finanziamenti 52 DI... non possiamo aspettarli in eterno». Così la pensa il candidato Flavio Delbono, attuale vice- SABATO P Metrò presidente della Regione. Nel caso di dietro-front del governo, dice, «dovremo valutare 1 NOVEMBRE 2008 e governo soluzioni alternative come l’estensione del people mover»

p L’incontro Cevenini, Delbono, Forlani e Merola a confronto negli studi di Radio Città del Capo p Il clima Foto di gruppo per esorcizzare le rivalità. Cevenini: «Siamo una squadra» Primarie, fair play tra i candidati Ma di Cofferati si parla poco

Scambio di battute all’insegna del fair play e toni volutamen- te sommessi nel primo incon- tro tra i quattro candidati alle primarie del Pd. Aggirato con eleganza l’unico argomento “a rischio”: Cofferati.

PIERPAOLO VELONÀ BOLOGNA [email protected]

I quattro candidati Pd alle prima- rie si abbracciano per la foto di rito e Maurizio Cevenini esorcizza con una battuta pericolose rivalità: «Ec- cola, la squadra!».Alla prima pau- sa pubblicitaria, Delbono, Merola e Forlani si accendono una sigaret- ta, Cevenini preferisce una più salu- tare mentina.Il primo incontro tra i possibili successori di Cofferati si è tenuto ieri mattina davanti ai mi- crofoni di Radio Città del Capo. Botta e risposta che dura un’ora e mezzo, all’insegna del fair paly ma non troppo.Si discute di infrastrut- I quattro candidati sindaco alle primarie Pd. Da sinistra Maurizio Cevenini, , Flavio Delbono e Andrea Forlani ture e di giovani.Poco o nulla di politica.L’unica scintilla si registra quando i quattro rispondono alla del sindaco: «Bisogna istituire un ga- che l’edificazione di centri com- domanda di un ascoltatore sulla rante sulla partecipazione, una figu- merciali è «un’esperienza finita». (presunta) «pesante eredità» la- Amministrative ra esterna che verifichi la rappresen- Quando il discorso tocca le poli- sciata in città da Cofferati: leggasi Primarie Pd tatività delle proposte». tiche giovanili gli sfidanti si sbiz- «conflitti irrisolti».Forlani allora ri- Carlo Galli detta le regole Si discute anche di infrastrutture. zarriscono, stuzzicati da un ragaz- vendica il coraggio di aver sfidato E il metrò non entusiasma più di tan- zo bolognese che scrive da Bruxel- il sindaco in tempi non sospetti: 14 DICEMBRE to.Flavio Delbono non boccia a prio- les e che li invita a non aver paura «Mi sono candidato con Cofferati CONSULTAZIONE «Per candidar- ri l’ipotesi, ma avverte: «Senza finan- di osare e, se necessario, anche di ancora in campo, perchè in città si alle primarie basta aver partecipato ziamenti statali non è alla nostra por- «copiare» dalle altre città europee. c’era qualcosa che non andava».E al voto del 14 ottobre 2007, anche per tata, e quei finanziamenti non pos- Per Delbono, Bologna deve ancora poi una punzecchiatura rivolta agli chi poi non si è iscritto al Pd». Lo dice siamo aspettarli in eterno».E nel ca- altri, per convincerli a entrare con Carlo Galli, presidente del Comitato so di dietro-front del governo, «do- per le primarie. Replica il politologo vremo valutare soluzioni alternative BERSANI SOSTIENE DELBONO Gianfranco Pasquino,possibile candi- come l’estensione del people mo- Ci saranno anche l’ex ministro Il confronto dato, che non è iscritto al Pd ma ha ver», allungando il tracciato aeropor- Pierluigi Bersani e Renato Zan- Al centro del faccia a votato nel 2007:«Bisogna aprire an- to-stazione fino alla Fiera.La vedo- gheri, lunedì 10 novembre, al- che ai votanti. E spostare le primarie a no nera sul metrò anche Merola faccia metrò, politiche le 18 al Circolo Arci Benassi, febbraio. Dicembre è troppo presto». («Meglio aspettare i fondi») e Ceve- quando Flavio Delbono si pre- giovanili, sicurezza nini («C’è un brutto clima»).Tutti senterà alla città. RIFONDAZIONE d’accordo, o quasi, sul Civis.Tranne occhi nuovi in questa gara: «Basta «CORRIAMO DA SOLI» Roberto Forlani: «Ha bisogno di uno stop e di con la difesa a spada tratto di quel- Sconciaforni, capogruppo del Prc a un serio ripensamento sul percor- lo che è stato».Stoccata rivolta in Palazzo D’Accursio annuncia che alle so».Il tram su gomma, invece, va be- trovare una soluzione armoniosa particolare a Virginio Merola, as- prossime elezioni, «in Comune ed in ne così a Merola: «Rinviare ancora «tra studenti e residenti: anche fuo- sessore cofferatiano che da un lato Provincia, ci sarà una lista col simbolo sarebbe disastroso».L’assessore al- ri dalle mura del centro».Merola insiste sulla continuità («Il lavoro di Rifondazione comunista ed un can- l’Urbanistica rivendica poi la riduzio- vuole coinvolgere i giovani nel go- della giunta va avanti»), dall’altro didato del Prc. Prendiamo atto che a ne disposta nella costruzione di nuo- verno della città e Forlani sogna ad- annuncia un cambiamento di rotta questi dirigenti del Pd il dialogo non ve case: «Dalle 16mila della giunta dirittura un «assessorato al futu- rispetto alla prassi poco dialogante interessa». Guazzaloca a 8mila».E annuncia ro». € Bologna 53 SABATO 1 NOVEMBRE 2008

L’AGGRESSIONE p L’agguato è avvenuto mercoledì sera davanti allo stadio Dall’Ara parlato di due fasi dell’aggressione. All’uscita dal Dall’Ara i tre sono sta- p La vittima, un uomo di 44 anni, è ancora ricoverato al Maggiore ti avvicinati da un ragazzo e una ra- gazza. È stato lui a dire al figlio del tifoso bianconero di togliersi la sciarpa, e alla risposta negativa glie- l’ha strappata. Il padre gli è corso Tifoso aggredito, appello del Pm dietro: ne è nata una colluttazione e ad avere la peggio è stato l’ultrà rossoblu, fuggito con il naso sangui- «Chi sa qualcosa si faccia avanti» nante. Subito dopo però il 44enne è stato raggiunto da altri due ultrà, descritti dal collega come uomini di circa 30 anni con le teste rasate, Dopo l’appello lanciato dalla vano dallo stadio al termine di Bolo- seria, dopo che agli inquirenti lo stes- che gli hanno detto: «Hai picchiato presidente rossoblù Francesca gna-Juventus. Impensabile credere, so amico del 44enne Massimo D.V., il nostro amico», poi l’hanno colpi- Menarini anche la Procura quindi, che la violenta lite che ha spe- un collega di lavoro di 21 anni, aveva to con una pietra. Fondamentali chiede aiuto ai testimoni. dito in gravi condizioni all’ospedale raccontato di «tanta gente che passa- per l’identificazione dei quattro po- un tifoso bianconero non sia stata no- va. Ma nessuno è intervenuto». trebbero essere le telecamere dello tata da nessuno. Per questo «chi ha Proprio sulla testimonianza del stadio, mentre gli investigatori con- GIULIA GENTILE visto qualcosa parli», dice la Pm Lu- 21enne si basa principalmente, per tinuano a cercare testimoni. Miglio- BOLOGNA [email protected] cia Musti, unendosi all’appello lan- ora, la ricostruzione dei fatti elabora- rano intanto le condizioni della vit- ciato giovedì dalla presidente rosso- ta dalla Digos: troppo shockato il fi- tima: non è più in pericolo di vita, è Impossibile che nessuno abbia vi- blù Francesca Menarini. Un invito a glio 16enne della vittima per riferire cosciente e respira spontaneamen- sto nulla, mercoledì sera davanti al collaborare con gli investigatori indi- con precisione la dinamica dell’ag- te. A breve sarà quindi trasferito al- Dall’Ara: centinaia di persone usci- rizzato alla parte “buona” della tifo- guato. Agli inquirenti il 21enne ha la Neurochirurgia del Maggiore. ❖

Bologna 55 SABATO 1 NOVEMBRE ZOOM 2008

In pillole PROCURA, CAMBIO AL VERTICE GIUSTIZIA Sono 31 gli aspiran- ti alla carica di Procuratore aggiunto di Bologna che giovedì passeranno al vaglio della quinta commissione del Csm. La commissione proporrà poi al “plenum” una rosa ristretta di candi- dati. Primo bolognese in lizza al nu- mero 14: il Pm Massimiliano Serpi. INFLAZIONE Si ferma la corsa dei prezzi a Bologna: a ottobre l'indi- ce inflazione è 0%, mentre a settem- bre era al meno 0,3%. Due dati con- secutivi che sembrano rendere strut- turale lo stop al carovita. Negativi o stabili tutti gli indici, tranne istruzio- ne (+0,6%) e abitazione (+1,7%).

LE FESTE DE L’UNITÀ A Bolo- gna «Sagra del porcino malefico» al- la Casa del Popolo, via de Carolis 7 e Rapinarono portavalori, erano pronti a farlo di nuovo «Sagra del pesce» alla Casa del Popo- LA RETATA La polizia, Squadra mobile di Bologna e Servizio centrale operativo, ha eseguito fermi e arresti nei lo Corazza, via Andreini 4-6. A Casa- confronti di dieci persone considerate responsabili dell'assalto ai furgoni portavalori che il 30 giugno fruttò tre milioni lecchio di Reno, «Festa de l’Unità di euro. Le misure restrittive sono state eseguite a Bologna, e a Cerignola (Foggia). Tra gli indagati anche un dipenden- d’autunno» alla Casa dei Popoli, te della ditta del portavalori, che avrebbe fatto da basista al colpo. La banda preparava una nuova azione. area Ex-Giordani, via Cimarosa 107.

Regione 57 SABATO 1 NOVEMBRE 2008

p Ambiente La Provincia è l’unica in Italia ad avere un assessorato al Paesaggio p La Biennale Esperti e progetti a confronto per la tutela di un bene collettivo Paesaggio tutelato ed ecomostri La «lezione» di Reggio Emilia

Dal 2006 a Reggio Emilia si tie- venti, le pubbliche amministrazioni ne la «Biennale del Paesag- debbano sviluppare «politiche pae- gio». La manifestazione si ripe- saggistiche» in grado di valorizzare te in questi giorni. La «bella la relazione tra società e territorio. E provincia» ha già abbattuto dunque, nel 2006, è nata la Bienna- L’ecomostro di Felina: l’allevamento di polli che deturpava il paesaggio è stato demolito ecomostri ed altri presto ver- le reggiana del Paesaggio, con l'aiu- ranno demoliti. to di un comitato scientifico compo- sto da nomi illustri come l'antropolo- ni, mostre, spettacoli, promozioni go francese Marc Augé, il regista Er- gastronomiche. Sono stati abbattu- STEFANO MORSELLI manno Olmi, il geografo Franco Fa- Il programma ti «ecomostri», come l'ex alleva- CORRISPONDENTE DA REGGIO EMILIA [email protected] rinelli, il giurista Riccardo Priore, Convegno e spettacolo mento di polli a Felina, un ex alber- l'architetto Roberto Gambino. «Ab- per chiudere la Biennale go a Busana (prossimamente sarà Pare che l'Amministrazione pro- biamo attivato - spiega l'assessore la volta di una porcilaia di fronte al vinciale di Reggio Emilia sia l'uni- Giuliana Motti - importanti collabo- La Biennale del Paesaggio si chiuderà castello di Canossa). Sono in corso ca in Italia ad aver previsto per un il 21 novembre al Teatro Valli con un di attuazione importanti progetti assessorato anche la delega al pae- doppio appuntamento: alle 17 il conve- culturali, come il Parco dell'Ario- saggio. Si potrebbe pensare che Società e territorio gno «Paesaggio: istruzioni per l'uso»; sto e del Boiardo, che coinvolge i sia un lusso superfluo. E invece no, C’è una relazione stretta alle 21 lo spettacolo di Aterballetto «In- comuni di Reggio, Scandiano, Albi- se è vero che - sostiene la Conven- tra persone e luoghi Canto dall'Orlando Furioso». Al conve- nea e Canossa. Si lavora a un ambi- zione Europea del Paesaggio, sigla- gno interverranno, tra gli altri, Mauro zioso piano di riqualificazione am- ta a Firenze nel 2000 - «il concetto La politica deve saperlo Agnoletti, docente alla Facoltà di Agra- bientale della Val d'Enza. di paesaggio riguarda spazi natura- ria dell'Università di Firenze, Richard Non a caso, nella passata campa- li, rurali, urbani e peri-urbani; le razioni, non solo in Italia, ma anche Ingersoll, esperto di progettazione ar- gna elettorale, uno slogan della situazioni eccezionali, quelle di vi- all'estero, a Barcellona, a Lisbona, chitettonica e riqualificazione urbana, presidente Masini parlava di «bel- ta quotidiana, quelle di degrado. È in Francia. Sempre nell'ottica di pen- Andreas Kipar, noto architetto. Nello la provincia». Ma non è solo una un bene collettivo, centrale nella sare il paesaggio come un elemento spettacolo di Aterballetto, la poetica questione estetica. «Anche e so- qualificazione e definizione di un di crescita, confronto e scambio. di Lodovico Ariosto sarà reinterpreta- prattutto nei momenti di crisi co- territorio e può incidere sul succes- Una narrazione continua che testi- ta dalle coreografie di Mauro Bigon- me quello attuale - ribadisce ades- so economico, sulla qualità della monia l'identità di un luogo». Sia zetti, dalle scene e dall'impianto visivo so la presidente - il paesaggio può vita e sull'arricchimento culturale nella prima edizione sia nella secon- del pittore Angelo Davoli. Biglietti in divenire una grande opportunità di una comunità». Da qui l'idea da del 2008, si sono susseguiti con- vendita al Teatro Valli (oppure on line di crescita economica e anche oc- che, nel pianificare i propri inter- vegni, corsi di formazione, proiezio- sul sito www.vivaticket.it). S.M. cupazionale». ❖ LA VALIGIA DI AGAFIA I FRUTTI DIMENTICATI 58 MARTA FRANCESCHINI CRISTIANO CAVINA SABATO L ed. Marlin ed. Marcos y Marcos 1 NOVEMBRE LIBRI 2008 102 pagine 224 pagine

CULTURA

p «Assolutamente sì» o «quant’altro» Le troppe storpiature del «nuovo» italiano p La lingua «neolatrina» Un libro impietoso raccoglie questi segni di «modernità»

mento costruendo a volte dei raccon- ti con tanto di protagonista, a volte Santarcangelo Garuti, l’Indiana Jones dei testi quasi teatrali, intorno alle espressioni piùutilizzate. Ed ecco al- ricorda Giulio Turci lora «un attimino», «assolutamente che ricerca la lingua sì», «quant’altro», «piuttosto che», «fi- il pittore «fratello delizzare», «carinissimo», «comode rate», «bagno di folla», «da panico» e d’arte» di Mostar anche - perché no - «temperatura per- perduta e combatte cepita». «Un tipo di temperatura - scrive Garuti - che prima non esiste- Giulio Turci, scomparso va e la gente moriva di caldo senza trent’anni fa, a Mostar era di casa. i «virus» delle parole sapere perché. È stata scoperta per L’antica città della Bosnia Erzego- caso, misurando la doppia tempera- vina lo vide protagonista con nu- tura di soggetti schizofrenici». merose mostre e lo celebrò ricono- La speranza, aggiunge Garuti, «è scendolo come componente di che questa espressioni passino di mo- quella comunità di artisti. A San- Con la lingua italiana ci lavora da, in fretta: Tullio De Mauro recen- tarcangelo di Romagna, città nata- (è autore teatrale e narratore). temente - intervistato - sosteneva le dell’artista, l’idea di ricordare il Per questo Maurizio Garuti sof- che “piuttosto che” sta cadendo in di- trentennale della scomparsa di fre quando si imbatte in modi suso...». Insomma, senza diventare Turci con una mostra che docu- di dire che diventano «di moda» come i francesi che traducono «com- menti questa «Storia adriatica» nonostante ribaltino il senso del pittore italiano. Il primo rap- delle cose. Ne ha fatto un libro. porto di Turci con l’arte e la cultu- Oggi alla Feltrinelli ra dell’altra sponda dell’Adriatico, Presentazione del all’epoca sotto il governo di Tito, CHIARA AFFRONTE risale al 1965. Da allora la frequen- BOLOGNA volume con l’autore [email protected] tazione di Turci con Mostar fu con- Vito e Marescotti tinua. Gli artisti del luogo lo rico- «Quant’altro» o «piuttosto che». So- nobbero come «fratello d’arte» e no solo due esempi di modi di dire puter» in «ordinateur», forse «questa vollero ospitarlo anche a Pocitelj, ormai entrati nell’uso della lingua Paese - secondo Garuti - potrebbe fa- città degli artisti e tesoro dell’Erze- italiana, di certo impropriamente e re un po’ di piùper difendere il pro- govina. La sua pittura veniva ravvi- anche invasivamente. Luoghi co- Maurizio Garuti prio patrimonio linguistico». Intanto sata come «una storia Adriatica», muni spesso infondati che addirit- la satira prova ad andare in questa appunto. Turci morì ben prima tura, in molti casi, ribaltano il sen- direzione. Oggi alla Feltrinelli di via che la città e quel territorio tanto so delle parole stesse. per raccontare, con una buona dose dei Mille la presentazione del libro amati venissero lacerati dalla guer- Maurizio Garuti, narratore e au- di sarcasmi impietoso, cosa è succes- con Vito e Ivano Marescotti, nell’atte- ra. Non ebbe il dolore di vedere tore teatrale, ha avuto un moto di so alla lingua italiana nel terzo mil- sa che l’opera - come è probabile - di- gran parte della città antica du- ribellione. Stanco di essere vittima lennio. Così è nato La lingua «neola- venti uno spettacolo “salvifico”.❖ strutta e frantumato il simbolo di senza colpa di un «conformismo lin- tRina». Monstar, il celebre ponte ad arco guistico» spesso figlio di un piùge- «Già nel ‘94 avevo fatto un censi- tra le due sponde del Narenta. IL LINK nerale atteggiamento conformisti- mento di tutte le parole colpite da vi- Oggi l’inaugurazione al Monte co, Garuti ha deciso di costruire un rus», racconta Garuti. Poi, piùrecen- PER SAPERNE DI PIÙ di Pietà alle 18. Apertura fino al 6 libro intorno a queste espressioni, temente, l’idea di tornare sull’argo- www.mauriziogaruti.it gennaio.❖ [email protected] 59 SABATO 1 NOVEMBRE Giorno¬te 2008

Click dalla regione a cura di Chiara Affronte

Foto Ansa Da Ufficio Stampa

La Russia raccontata da Moni Ovadia Cinema e musica per Gender Bender CONSELICE Sarà Moni Ovadia retto dall’attore Ivano Marescotti. Pic- BOLOGNA Lavita degli artisti visi- Julian Cole (Lumière, 18.30) per Gen- con il suo spettacolo «Rabinovich e cola la scena, tante le musiche, le can- vi inglesi Gilbert & George, spesso cen- der Bender (www.genderbender.it). Popov» ad inaugurare la nuova sta- zoni e le storielle per raccontare di surati dalle autorità, raccontata nel do- Achiudere la giornata concerto di An- gione del teatro di Conselice (Ra) di- un’Atlantide che si chiamò Urss. Ore 21. cumentario «With Gilbert & George» di gela Baraldi (Scuderia, 22.30).

IPSaturday In breve Agenda BOLOGNA FORLÌ Apertura straordinaria FESTIVAL MUSICA Fotografia «Extra» artisti per la galleria de’ Fusari SAN GIACOMO Prosegue il fe- stival di S. Giacomo Maggiore nel- BOLOGNA Apertura straordina- l’Oratorio di S. Cecilia a Bologna. Al- ria oggi e domani per la galleria de’ le 18 in concerto il soprano Barbara Fusari (via de’ Fusari 7) dove è in cor- Vignudelli accompagnata da Marco so la mostra «Bologna, 1850 - 1899», Gaggini al pianoforte a tavolo. una rarissima raccolta di dipinti inedi- ti di artisti bolognesi tra cui spiccano i MUSICA nomi di Luigi Busi, Luigi Bertelli, Raffa- LOCOMOTIV La serata «Disco- Oltre 100 fotografie che raccontano Fagarazzi e Zuffellato in scena doma- ele Faccioli, Paolo Bedini, Luigi Serra. mobile» del Locomotiv club di via quasi trent’anni di storia bolognese. ni con «Io lusso»: una riflessione sul Serlio 25/2 a Bologna presenta il dj Inaugura alle 11 alla sala d’Ercole di Pa- concetto di democratizzazione del Daniele Baldelli che ha iniziato la lazzo d’Accursio la mostra di Walter lusso e sull’abnorme meccanismo di Zen Circus, musica sua carriera al Tabù di Cattolica nel Breveglieri «È accaduto a Bologna»: produzione del desiderio (La Fabbri- del diavolo al Covo ‘69 quando il mestiere era tutto da la cronaca, umori, passioni, gli episo- ca delle Candele, ore 20). Sono tra gli inventare. Ingresso: 8 euro. Ore 23. di di vita politica, sociale e i fatti salien- artisti ospiti del «Premio Extra - segna- BOLOGNA Tornano in città gli ti dal 1943 alla fine degli anni 60. li dalla nuova scena italiana». Zen Circus con il nuovo album «Villa JAZZ Inferno», frutto della collaborazione BRAVO CAFFÈ In concerto il BOLOGNA BOLOGNA fra la band pisana e Brian Ritchie, mem- Traffic jazz quartet: sax, piano, con- bro fondatore e cuore pulsante degli trabbasso e batteria. Bravo Caffè, Voci bulgare Canta con Shel statunitensi Violent Femmes, che ha via Mascarella, Bologna. Ore 23. deciso di entrare a far parte del circo zen come quarto elemento. Ore 22. HIP HOP REGGIO EMILIA Sfida di hip hop al Maffia con due serate che Opera al cinema ospitano i migliori rappresentanti «Maria Stuarda» al Tiberio della scena internazionale. «Tecni- che perfette» è la gara dei rapper. RIMINI Nuovo appuntamento Il canto polifonico delle babi (non- Gli anni 60 sintetizzati da Edmondo per Opera Live, l'iniziativa del Cinema COMMEDIA ne) bulgare apre il festival interna- Berselli in un testo messo in scena da Tiberio (via S. Giuliano 16)che permet- IL LETTO OVALE Dal Teatro Si- zionale di musica etnica «Suoni dal Shel Shapiro con il suo gruppo. Repli- te la visione di opere liriche su grande stina di Roma arriva al Teatro Euro- mondo» dedicato quest’anno aicon- ca al Teatro delle Celebrazioni (via Sa- schermo in alta definizione, grazie al- pauditorium di Bologna «Il Letto fini della voce. In concerto il gruppo ragozza 234) «Sarà una bella socie- l’innovativo sistema Microcinema. è Ovale», versione italiana di «Move Bistrishki babi composto di nove tà»: musica, aneddoti e tante parole in programma «Maria Stuarda» di Ga- over mrs Markham» con Maurizio cantanti e cinque musicisti. Aula ab- da cantare e per ricordare. Info: etano Donizetti, dalla Scala, con la re- Micheli. Regia di Gino Landi. Info: sidale, via de’ Chiari 25a. Ore 21.30. 051/6153370-74. Ore 21. gia di Pier Luigi Pizzi. Ore 20.45. 051/372540. Ore 21. 60 SABATO 1 NOVEMBRE 2008 61 SABATO 1 NOVEMBRE 2008 62 SABATO 1 NOVEMBRE 2008 63 SABATO 1 NOVEMBRE 2008