La rivoluzione vocale di Magda Olivero LA VOIX HUMAINE di Elio Battaglia

Del cammino artistico di Magda Olivero se ne è parlato e discusso - specialmente in questi ultimi fe- stosi tempi - in radio, televisione, manifestazioni celebrative ai migliori e qualificati livelli. Ora, invece, ci si vuole soffermare su alcuni aspetti che fanno di Magda Olivero la più grande interprete vocale ita- liana del secolo appena trascorso.

L e registrazioni 'ufficiali' che cercano di sintetizzare l’at- alla Scala di Milano (1959 - Myto),'I quattro rusteghi' tività della Olivero non sono purtroppo numerose. Un CD di Wolf-Ferrari al Teatro Comunale di Torino (1969- (Lebendige Vergangeheit – Il Passato vivente) che con- Gala) e qualche altra molto difficile da reperire. tiene le prime esecuzioni degli anni ’30-’50, un Recital di Esistono tuttavia molte registrazioni in vecchi LP, na- musica liederistica (Donaudy, Tosti, Hahn, Respighi) regi- stri e alcune cosiddette 'pirata' che attendono una strato a Dallas nel 1977 (Standing Room Only), 'Adriana reale revisione critico-tecnica che possa rappresen- Lecouvreur' di Cilea al Teatro San Carlo di Napoli (1959 - tare per l’attuale generazione la prova definitiva di Fabbri Editori), 'Francesca da Rimini' di Zandonai, al Teatro quanto desideriamo comunicare al lettore di buona

39 RITRATTI volontà! Corte nega molto spesso al cantante, se non agli in- La Olivero ha letteralmente trasumanato la vocalità terpreti-cantanti 'da concerto', la dignità di 'Inter- da lei interpretata detta, a torto, 'Verista' , da pseudo prete'. E non a torto. intenditori, storico-vociomani, dilettanti della storia Ebbene, una delle uniche interpreti-cantanti del se- del canto e dei suoi stili, in pura Musica vocale clas- colo scorso degne di tale suprema dignità di 'Inter- sica antica e soprattutto contemporanea. prete' è, senza alcun dubbio, Magda Olivero. Forse Durante gli Anni ’30 la Signora, a Torino, ebbe l’Unica. Una Musicista-cantante che con estremo e un’educazione musicale globale: diplomata in Canto, consapevole talento, cultura, eccezionale senso del allieva del Maestro Luigi Gerussi, diplomata in Piano- ritmo, padrona assoluta del gesto scenico dramma- forte, studi di alta Composizione alla Scuola di Gior- tico, pur sempre 'in Musica', ha scoperto la gran- gio Federico Ghedini, studi raffinati e profondi di dezza 'globale' di Cherubini, Verdi, Puccini, Cilea, Arte Scenica-Drammatica, Corso di Danza secondo il Mascagni trascendendo in tal modo il banale signifi- Metodo 'Dalcroze'. Sarebbe interessante apprendere cato di '' in musica! La sua rivoluzione, so- quante altre sue colleghe, soprattutto italiane, ab- prattutto nel grande repertorio detto a torto 'Verista' biano ricevuto un simile Iter didattico-formativo! Se consiste nel suo modus di interpretare i SUONI che, ancora oggi possiamo leggere quanto un celebre so- malgrado la pochezza letteraria dei libretti d’, prano quale Mirella Freni, ricordando la scomparsa nascono, in primis, dalla mente del compositore. La del suo collega Luciano Pavarotti, dichiara testual- Olivero canta sempre 'Recitando i Suoni' senza ba- mente a 'La Repubblica' (7 Settembre 2007): ' E nalizzarli con i soliti riferimenti o atteggiamenti l’analfabetismo musicale? C’è chi ha ricordato che 'giornalieri' che nulla aggiungono al pensiero musi- Pavarotti non sapeva leggere la musica! Anche io cale, anzi lo involgariscono! Con una preparazione non leggo bene la Musica! E non suono il pianoforte. musicale di altissimo, quasi irraggiungibile e inegua- Ma che c’entra! Le racconto una cosa: sia io che Lu- gliato livello fra i cantanti d’Opera soprattutto ita- ciano abbiamo studiato con il maestro Ettore Cam- liani, data da una profonda preparazione pogalliani, e quando dissi a quest’ultimo che sapevo strettamente vocale-Musicale ( 'Port de voix' auten- poco di musica lui m’intimò: 'Guai a te se impari il tici, mai scadenti nei famigerati 'strisci vocali', Trilli Canto scandendo UNO-DUE-TRE-QUATTRO!' preparati e non, Scale legate e mai trascinate, Messe No comment, non ne vale la pena! di Voce - il graduale passaggio da un suono attac- Tuttavia la grande cantante Mirella Freni sembra cato sul PP, condotto gradualmente al FF e riportato avere la sua ragione. Infatti la maggior parte dei can- al PP iniziale - da manuale e, last not least, il calore di tanti d’opera 'made in Italy' del secolo scorso non una comunicazione drammatica di tipo pur sempre brillavano di certo per cultura musicale specifica così classico! come di norma avviene con i pianisti, direttori d’or- Non dobbiamo dimenticare che i meno 'veristi' chestra ecc... erano, fra la fine del 1800 e il primo quarto del se- Si affidavano al cosiddetto istinto e riuscivano molto colo seguente, i compositori che combattevano spesso a realizzare un’interpretazione lirica modesta, strenuamente simile etichetta! Ed a ragione. passabile o addirittura strabiliante da un punto di Non dimentichiamo che Leoncavallo nella prima vista strettamente vocale, cioè: bellezza edonistica edizione dei 'Pagliacci', in calce al preludio che pre- del suono, fraseggio musicale, espressività sensuale cede la 'Ballatella' di Nedda, sconsolato, avvisa: ' se la anche se spesso banale. Infine conquistavano un cantante non possiede il Trillo, lo ometta'! E l’atteg- pubblico, nei primi anni del secolo scorso, digiuno giamento veristico del grande capolavoro è stato 'ri- di educazione musicale con l’ausilio del direttore veduto' dagli interpreti. Perfino la frase finale 'La d’orchestra o dei cosiddetti 'ripassatori al piano' di Commedia è finita!', di regola affidata dal Composi- cui potevano servirsi durante la preparazione del tore al 'cattivo' Tonio (baritono) con 8 note 'da can- ruolo loro assegnato o per tutta la vita professionale! tare' fu inspiegabilmente 'rubata' dal marito di Tuttavia la qualifica di 'Interprete' era loro spesso ne- Nedda, Canio (tenore) che, invece, la urla 'parlando' gato dai grandi studiosi della vocalità. Il celebre mu- al pubblico….. sicologo Andrea Della Corte, nella sua opera E perfino i due protagonisti di 'Cavalleria Rusticana', 'L’Interpretazione musicale e gli interpreti' (UTET, Santuzza e Turiddu, alla fine del loro meraviglioso e 1951), giunto all’ultimo capitolo, quello dedicato a drammatico Duetto ( da 'Bada! fino a 'A te la mala 'Gli interpreti-cantanti' dichiara la sua 'scontentezza Pasqua' NON parlano ma dovrebbero, secondo la nel redigerlo' ammettendo quanto 'sia ben noto partitura originale, cantare a piena voce! E che dire come sogliono procedere i cantanti nella prepara- del finale del secondo atto di '' in cui la celebre zione delle loro 'parti', quanto siano aiutati dagli frase della protagonista - 'E avanti a lui tremava tutta istruttori, dai concertatori, dai pianisti-maestrini' Roma' - è composta da ben 9 DO gravi da cantare ecc... NON da declamare! Naturalmente, facendo le debite eccezioni, il Della Caratteristica di qualche sporadica riserva 'critica'

40 Magda Olivero alla 'bellezza' dell’organo strettamente vocale della fele'(Boito), '' (Cilea), ''(Masca- Olivero (come del resto lo fu ugualmente per la col- gni), 'Francesca da Rimini'(Zandonai), 'Manon Le- lega greca Maria Callas) fu espressa da coloro che scaut', 'Tosca'(Puccini). vedono nel colore naturale della voce la base della Tuttavia il fattore che rende Magda Olivero, secondo grandezza di un interprete! il nostro modesto parere, la più grande cantante ita- Al contrario, i sommi compositori dell’800, fra i quali liana del secolo scorso è dato soprattutto dall’essere Verdi e Wagner, non consideravano in alcun modo stata l’interprete di ben 56 Opere di Autori a lei con- gli aspetti 'banali' che in fondo non devono mai ca- temporanei. ratterizzare o illustrare il cammino 'artistico' di una voce, mettendo in evidenza falsi concetti di voce 'bella' o 'estesa' o altre amenità del genere, bensì sa- REPERTORIO CONTEMPORANEO pevano mettere a fuoco, con poche parole, il quid della grandezza, in senso globale, nel campo este- F.Alfano: Cyrano di Bergerac tico dell’arte di cantanti celebri del loro tempo! La leggenda di Sakuntala Verdi giustamente spesso notava nei cantanti sol- Risurrezione tanto aspetti quali il seguente: 'I nostri cantanti non L’ultimo Lord sanno fare che la voce grossa ma mancano di ac- M.Barbieri: Alcassino e Nicoletta cento'. Dunque il giudizio del grande compositore (1937) appare interessante poiché non allude alle caratteri- N.Cattozzo: I Misteri dolorosi (1933) stiche di bellezza del suono o non, ma di un certo F.Cilea: Adriana Lecouvreur modus canendi (modo di cantare) che è ben altra A.Costaguta: S.Rita da Cascia cosa! J.Carvalho de Sousa: Penelope Wagner, della celebre Wilhelmine Schroeder-De- G.von Einem: Der Besuch der alten vrient, celebre interprete del 'Flauto magico' di Mo- Damen (La visita della vec zart o del 'Fidelio' di Beethoven nonché di ben tre chia Signora) ( 1977) ruoli wagneriani quali Adriano (Rienzi), Venere (Tan- S. Fuga: Confessione (1973) nhauser) e Senta ( Der Fliegende Hollaender) non- U.Giordano: ché 'Norma' di Bellini affermava testualmente '..forse Marcella non aveva voce ma il suo modo di esprimere la mu- Mese Mariano sica vocale era unico!' O.Gentilucci: Don Ciccio E ancora Verdi, ricordando Adelina Patti, metteva in L.Janacek: Jenufa (1974) evidenza 'il modo di sortire contaminata dal letto F.Langella: Assunta Spina del Conte in 'Sonnambula' di Bellini!'. A.La Rosa Parodi: Cleopatra La voce, dunque, deve esprimere situazioni global- Il Mercante e l’Avvocato mente 'musicali e drammatiche' facendo leva anche F.Lattuada: La Caverna di Salamanca sui cosiddetti 'difetti', quelli a torto considerati dai G.F.Malipiero: Filomena e l’Infatuato melomani! Non si possono eseguire i vorticosi voca- Mondi celesti e infernali lizzi di Violetta nel primo atto di '' pen- Maria di Nazareth sando di sciorinare note e notine, discendenti o Orfeide ascendenti sempre 'belle'! Violetta è in uno stato di Sette canzoni (1972) privata follia, quella del nascere del primo vero P.Mascagni: L’Amico Fritz amore! Quei meravigliosi vocalizzi verdiani espri- Cavalleria rusticana mono (o dovrebbero, ahimè) semplicemente 'amore Iris in musica', indipendentemente se sono belle o G.Menotti: La medium meno belle, secondo gli stupidi stilemi..critici! G.Mulè: La Monacella della fon Magda Olivero ha avuto come compagna ideale - in tana tal senso - la collega Maria Callas la cui 'brutta voce', Errico Petrella: I Promessi sposi fra virgolette naturalmente, ha reso contenti e parte- R.Pick Mangiagalli: Notturno romantico cipi gli amanti dell’ideale di un Belcanto che in ef- : I Dialoghi delle Carmeli fetti storicamente non è mai esistito nella storia e tane pratica della didattica della vocalità, Non dimenti- La Voix humaine chiamo che i primi storici trattatisti, Tosi e Mancini, G.Puccini: La Boheme usavano sempre dire 'Buoncanto' mai 'Belcanto'. Sappiamo che il repertorio di Magda Olivero è pas- Gianni Schicchi sato alla storia dell’interpretazione di alcuni capola- vori del Teatro d’Opera tradizionale, classico e moderno, fra gli altri 'La Traviata'(Verdi), 'Mefisto- Suor Angelica Il Tabarro temi, raramente diventano poetiche! Dunque un Tosca azione dello spirito attraverso l’uso 'musicale' dell’or- (continua) gano vocale senza alcun riferimento alla banale re- O.Respighi Maria Egiziaca altà giornaliera! L’autore deve rivalutare, R.Rossellini La Guerra trasumanandola, la parola da tradurre in suono. Nino Rota Il Cappello di paglia di Fi Magda Olivero, da grande musicista, si distingue da renze (1976) tutte le interpreti vocali del suo passato, del suo R.Rusconi Lode alla Trinità tempo e del nostro presente! Posso tuttavia immagi- H.Sauget La Voyante (1970) nare come questa nuova, rivoluzionaria, coltissima R.Strauss Il Cavaliere della Rosa cantante potesse al suo tempo mettere KO colleghi F.Testi La Celestina (1963) anche famosi e tanti direttori d’orchestra! E.Wolf-Ferrari L’Amore medico Questo aspetto relativo al suono e al suo profondo Il Campiello significato scenicamente drammatico, ci fa com- I quattro rusteghi prendere il 'perché del continuare a vivere il perso- La vedova scaltra naggio' anche dopo molti minuti dalla caduta del R.Zandonai Francesca da Rimini sipario, in uno stato quasi di trance, da parte della Giulietta e Romeo Nostra. E ci trasmette e illumina forse il suo 'segreto interpretativo': il vivere globalmente in 'musica e dramma' il personaggio! Dunque una rivoluzione REPERTORIO CLASSICO nello storia dell’interpretazione vocale! Avere rivolu- zionato il ruolo di voce “bella”, tomba della didattica G.Bizet: Carmen (Micaela) del canto! A.Boito: Una delle sue ultime creazioni , di cui attendiamo la A Catalani: prossima apparizione sul mercato discografico: la L.Cherubini: Medea grande opera di Gottfried von Einem 'Der Besuch P.I.Ciajokowskj: La Dama di Picche (La der alten Damen' ('La visita della vecchia Signora') Contessa) quale prima interprete italiana al Teatro di S. Carlo in Mazepa Napoli nel 1977. G.Donizetti: La Favorita (Ines) Dal numero delle opere contemporanee interpre- C.Gounod: Faust tate in Italia e all’estero possiamo dedurre in quale J.Massenet: Manon considerazione la Signora era tenuta dai composi- Werther tori del suo tempo! C.Monteverdi: Il Ballo delle ingrate Tuttavia eseguire come nessuna altra collega italiana Il combattimento di Tan o straniera questo sterminato repertorio le fu possi- credi e Clorinda bile per il rarissimo modus nel saper usare la voce L’incoronazione di Poppea secondo gli stilemi dei grandi compositori dei secoli W.A.Mozart: Don Giovanni (Zerlina) trascorsi. G.Verdi: La Traviata Ad una nostra insigne didatta di canto, Rachele Ma- Rigoletto ragliano Mori, allorchè chiese ad Alban Berg quale Nabucco (Anna) fosse il modo migliore per approcciare la sua voca- Falstaff (Alice- Nannetta) lità, il grande Compositore le rispose semplice- R.Wagner: Lohengrin (Elsa) mente: 'Studi Mozart!' Su queste basi la Nostra potè trionfare e in 'Medea' di Cherubini (Dallas, 1967) e, durante un indimenti- cabile concerto alla RAI (Milano, 18 gennaio 1958), diretta da Franco Mannino, nella wagneriana 'morte Ed è stato questo incredibile, rarissimo nel suo di Isolde', prima italiana ad eseguirla.| Questo raris- tempo, talento che ha permesso alla Olivero la pra- simo ascolto ha portato all’entusiasmo un pubblico tica, rendendola unica, della Musica operistica con- attento e commosso a Saluzzo, suo splendido luogo temporanea! Una cantante che è riuscita a cantare in di origine, e che avrebbe fatto felice, ne siamo sicuri modo sublime 'La Traviata' e insuperabile (nel giudi- Richard Wagner ! zio del celebre critico americano John Ardoin) 'La Desideriamo chiudere questo breve Omaggio a Voix humaine', rimane unica nel panorama musicale Magda Olivero ricordando il suo 'tardo' debutto, nel degli anni fra il 1940 e il 1980! 1975 ,al Metropolitan Opera House di New York, con Lottando contro ogni frusta tradizione esecutiva, è una indimenticabile 'Tosca'. Alla chiusa di 'Vissi stata 'Maestra del Puro Suono': di ciò che il suono na- d’Arte', gli applausi - documentati - durarono ininter- sconde all’interno delle parole che nell’Opera, crede- rottamente ben 20 minuti! @

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