26 31 maggio 2020 CULTURA La Via Annia e la romanizzazione del Nord Est: tra storia e memoria

Quando attorno LA STORIA al 42 a.C. fu

a Via Annia venne co- fondata la colonia struita nel 131 a.C. dal romana di Iulia Lpretore romano Tito An- nio Rufo su precedenti piste Concordia, la protostoriche. Congiungeva Adria ad , passando Via Annia assunse per Padova, Altino e Concor- anche la funzione dia. La strada contribuì a ro- manizzare la "Venetia et Hi- di decumano stria", il quadrante di Nord Est dell’Italia, il moderno Tri- massimo . L’espansione di Roma era stata avviata nel 181 a.C. con la fondazione della colonia di guiva nelle terre dei popoli giavano da Roma, dovevano centri, anche la funzione di stiana, mediante figure inarrestabile. Aquileia, avamposto verso amici di Roma, come i Veneti principalmente servire al- decumano massimo (strada straordinarie come Rufino di Nel secolo successivo l’arte- l’area balcanico-danubiana. Il od i Galli Cenomani, con- l’Amministrazione dello stato principale del centro urbano Concordia e Cromazio di ria stradale non esisteva già disegno espansionistico si giungendo le città di Oderzo, ed all’esercito. All’aspetto - nella direzione est-ovest, at- Aquileia. più: in un territorio spopola- rafforzo con la realizzazione Vicenza, Verona, Goito, Cre- litico-militare si collegava an- tuale parte orientale di Via Nel 452 Attila con gli Unni to, martoriato dai barbari in- (148 a.C.) da parte del conso- mona, Piacenza e Tortona. che l’integrazione economi- S.Pietro). conquistò e saccheggiò Aqui- vasori, in diversi tratti fu can- le Spurio Postumio Albino ca, sociale e culturale dei ter- Per oltre cinquecento anni la leia, dilagando lungo proprio cellata dalle disastrose allu- della , la strada Il sistema viario romano uni- ritori conquistati. Via Annia garantì le relazioni la Via Annia verso Concordia, vioni tardo antiche del quinto che congiungeva Aquileia a ficava la penisola e garantiva Quando attorno al 42 a.C. fu sempre più strette di Con- Altino e Padova, proseguendo e sesto secolo, sepolta sotto Genova attraversando tutta un disegno di dominio politi- fondata la colonia romana di cordia con Aquileia, col quar- poi contro Vicenza e Verona, una spessa coltre di sedimen- l’alta Italia: passava per il ter- co militare. Iulia Concordia, la Via Annia to secolo anche dal punto di fino al Mincio. L’invasione ti, lasciati dai dissesti idro- ritorio di Concordia e prose- Le vie consolari, che si irrag- assunse, come per tanti altri vista della nuova religione cri- unna avviò una decadenza geologici.

Il recente progetto Via Annia ha permesso LA MEMORIA nel 2008 e nel 2009 di realizzare sul territorio concordiese tre importanti a Via Annia si propone ti" anche la Via Annia che l’at- oggi come un’evocativa traversava. saggi di scavo, che hanno arricchito Lstrada della memoria tra La strada costituiva un punto le conoscenze sulla strada Veneto e Friuli. di osservazione privilegiato Il Progetto Via Annia, com- dei monumenti funebri citta- pletato nel 2010, ha dato dini disposti sui lati, che l’ac- compimento ad un innovati- compagnavano per diverse so uno spessore di quasi tre della Via Annia per quasi un vo percorso immateriale, centinaia di metri. metri di sabbia rossastra dei chilometro, c’erano delle ne- mettendo in rete i musei e le Negli anni successivi il Mini- sedimenti tardo-antichi. cropoli con numerose tombe, aree archeologiche che si tro- stero ordinò che il tutto ve- A conclusione di questa fase, talora di dimensioni monu- vano lungo il suo tracciato di nisse nuovamente interrato, nel 1984, l’archeologa Pieran- mentali. Ad ovest un fortuna- 200 Km da Adria ad Aquileia, trasferendo i reperti e le iscri- gela Croce Da Villa fece emer- to scavo a poco più di 100 me- passando per Padova, Altino zioni nel Museo di Portogrua- gere nella parte nord ovest del tri dal ponte romano ha ri- e Concordia. ro, inaugurato nel 1888 per sagrato il suggestivo selciato portato alla luce sia una se- Studi sistematici ne hanno ospitare i reperti concordiesi. della Via Annia, segnato dai zione della strada romana che ricostruito con certezza il Altri scavi, ad ovest del cen- solchi delle ruote dei carri. un’area sepolcrale con due percorso grazie al rinveni- tro urbano di Concordia, nel Il recente progetto Via Annia enormi sarcofagi su alto po- mento di alcune pietre milia- 1877, rivelarono le tracce del- ha permesso nel 2008 e nel dio a triplice gradone, prima ri, al recupero di strutture e l’antica via sotto forma di re- 2009 di realizzare sul territo- testimonianza concreta che infrastrutture connesse alla sti del ponte romano, sul lato rio concordiese tre importan- anche ad Occidente di Con- strada, di lacerti stradali e sud di Via San Pietro. ti saggi di scavo, che hanno cordia la Via Annia era ac- ponti in pietra, alla topono- Una successiva e fortunata arricchito le conoscenze sulla compagnata da importanti mastica, alle riprese fotogra- campagna di scavo iniziò con strada. necropoli ai suoi lati. In atte- fiche aeree, nonché a nume- il 1950,promossa dal profes- Gli archeologi Elena Pettenò sa di una valorizzazione rose fonti storiche e testimo- sor Paolo Lino Zovatto e dal ed Alberto Vigoni, nel conve- complessiva del sito archeo- nianze epigrafiche. Soprintendente Giovanni gno tenutosi a Padova il 17 logico, i due sarcofagi furono Il Progetto ha coinvolto Con- Battista Brusin: si riportarono giugno 2010, hanno riferito di ricostruiti nel 2013 sotto la cordia sia con tre significati- alla luce, accanto alla Catte- aver trovato la conferma de- Loggia comunale di Concor- vi saggi di scavo (2008 e 2009) drale di S. Stefano, la Trichora gli studi di Bertolini sulla con- dia (studio dell’archeologa sia con le sue strutture espo- con la necropoli paleocristia- figurazione dell’antica strada Federica Rinaldi e dell’archi- sitive: le aree archeologiche na, ponendo le premesse per romana sia ad Oriente che ad tetto Francesca Venditelli). della Cattedrale nella cui sa- la successiva restituzione del- Occidente del centro urbano la d’ingresso sono state alle- la Basilica paleocristiana de- di Iulia Concordia. In partico- stite delle vetrine dedicate dicata agli Apostoli, consacra- lare, nella parte in uscita ver- Pagina a cura di proprio alla Via Annia; il Mu- ta nel 389 d.C. dal vescovo di so est, in continuità con il Antonio Martin seo Civico della Loggia co- Aquileia Cromazio. Fu rimos- "Sepolcreto dei Militi", ai lati munale, arricchito dai sarco- fagi rinvenuti con gli scavi; le iscrizioni custodite nel Mu- seo Nazionale Concordiese di Portogruaro. Per diversi secoli, dopo le LE STRADE ROMANE OGGI cancellazioni alluvionali tar- do antiche, sulla Via Annia La sorveglianza archeologica sui calò un oblio quasi totale, in- cantieri della terza corsia dell’A4 e occupato dalle acque della roggia Lugugnana terrotto al massimo dalla re- (tra Teglio, Fratta, Fossalta, Vado e Lugugnana). stituzione sporadica di qual- La strada romana più evidente si trova sulla sinistra che pietra di difficile interpre- I cantieri della terza corsia dell’A4 sono soggetti idrografica, ad oriente della Lugugnana: scende tazione. a sorveglianza archeologica, in modo da non di- rettilinea da Morsano verso Alvisopoli e Vado, Solo a partire dall’Ottocento, sperdere eventuali testimonianze storiche, che dove incrocia la Via Annia, a poche miglia da Iu- i moderni archeologi riporta- dovessero emergere durante i lavori sul terreno. lia Concordia. rono alla luce, molto faticosa- Nel tratto in costruzione tra Alvisopoli e Portogruaro La strada sulla destra idrografica scende da Cintello mente, le sue tracce antiche si prevede che i cantieri autostradali incrocino le e Portovecchio verso Concordia, in un terreno come una possibile strada ro- strade romane, che scendevano da nord verso sconvolto nei secoli da più dissesti idrogeologici. mana. Iulia Concordia e la Via Annia. In particolare si I cantieri autostradali dovrebbero incrociarla nelle Foto: La Via Annia: ben visibile il percorso A Concordia gli scavi furono stanno trovando le testimonianza delle due vie, prossime settimane. La competente Soprinten- lastricato nei pressi della Basilica Apostolorum. diretti da Dario Bertolini, che accompagnavano su entrambe le rive il ro- denza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Ve- In alto: Il tragitto della Via Annia andava da che ad est del fiume Lemene, mano "Tiliaventum Maius", quello che era il cor- neto orientale a tempo opportuno renderà pub- Adria ad Aquileia; anno di costruzione 131 a.C. riportò in vista (1873-76) con so maggiore del Tagliamento, oggi abbandonato bliche le conoscenze emerse. il vasto "Sepolcreto dei Mili-