CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA - REGGIO

ORDINANZA n° £672018

Il Capo del circondario marittimo di :

VISTO il verbale n. 215 in data 17.11.14 con il quale viene consegnata al di Bova Marina (RC) una superficie di 45.000 mq., di cui 2.625,05 di aree a terra e 42,373,95 di specchio acqueo antistante (fg. 32 p.lla 137), allo scopo di eseguire lavori del progetto pilota finalizzato alla messa in sicurezza del patrimonio pubblico e privato e della riqualificazione dell’arenile prospiciente l’abitato del Comune in questione; VISTO il verbale n. 221 in data 02.09.15 con il quale viene consegnata al comune di Bova Marina (RC) una ulteriore superficie di 1.408,27 mq., di cui 867,81 di aree a terra e 640,46 di specchio acqueo antistante (fg. 33 p.lla 294), allo scopo di realizzare una pista provvisoria in massi naturali per il passaggio di mezzi meccanici, nell’ambito dei lavori di riqualificazione in questione; VISTA la precedente Ordinanza n. 18/16 in data 07.06..2016; VISTE le note, rispettivamente in data 21.05.18 e 30.05.2018, con la quale il Dr. Gianluca FALZEA, Commissario Straordinario, nominato dalla Prefettura di Reggio Calabria, della ITALCOSTRUZIONI s.r.l., con sede a Marina (RC) in Via Trento n. 47, ha comunicato la ripresa dei lavori per la realizzazione di due scogliere soffolte, per la messa in sicurezza dell’arenile del Comune di Bova Marina (RC) mediante l’utilizzo della M/N “G. LORIS" iscritta nei RR.NN.MM. e GG. di Chioggia al n. CI 3763, nonché la relativa certificazione di sicurezza; VISTA la nota del Comune di Bova Marina (RC) prot. 5257 in data 30.05.18, con la quale, ha comunicato la ripresa dei lavori da parte della ITALCOSTRUZIONI s.r.l. fino al 30.06.2018; VISTA la nota del Comune di Bova Marina (RC) prot. 5357 in data 01.06.18, con la quale ha richiesto l’emanazione dell’ordinanza di polizia marittima; VISTA l’ordinanza di interdizione anche alle attività di balneazione n. 08 del 07.06.2018 del Comune di Bova Marina (RC), dell’area interessata dai lavori; CONSIDERATA la necessità di emanare disposizioni ai fini della salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare; VISTI gli art. 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione, nonché l’art. 59 del relativo Regolamento d'esecuzione;

RENDE NOTO che a decorrere dalla data odierna e fino al 30.06.2018 saranno avviati i lavori finalizzati alla messa in sicurezza del patrimonio pubblico e privato e alla riqualificazione dell’arenile prospiciente l’abitato del comune di Bova Marina (RC). I predetti lavori interesseranno lo specchio acqueo delimitato dai punti aventi le seguenti coordinate geografiche (DATUM WGS84), come meglio individuate nell’allegato stralcio pianimetrico, che costituisce parte integrante della presente ordinanza: A. LAT. 37°55’ 39.92” N - LONG. 015°54' 54.69” E B. LAT. 37°55’ 42.31 ” N - LONG. 015°55’ 10.80” E C. LAT. 37°55’ 45.50” N - LONG. 015°55’ 10.05” E D. LAT. 37°55’ 43.11 ” N - LONG. 015°54’ 53.94” E

Tali lavori saranno eseguiti con l’ausilio del Moto pontone denominato “G. LORIS”, iscritto nei Registri Navi Minori e Galleggianti di Chioggia al n. 3763 - tsl. 358,98 - lungh - 40 mt. - largh. 14 mt; Lo specchio acqueo oggetto dei lavori di che trattasi dovrà essere delimitato da idonee boe di segnalamento visibili anche in orario notturno e, se ritenuto necessario in considerazione della tipologia dei lavori, da panne galleggianti. Le predette attività saranno eseguite esclusivamente in orari diurni, nell’arco temporale compreso tra le ore 07:00 e le ore 18:00.

ORDINA

ART.1

A decorrere dalla data odierna e fino al completamento dei lavori di cui al rende noto, comunque entro il 30.06.2018, nello specchio acqueo interessato dai lavori, è vietato l’ancoraggio e il transito delle unità navali di qualsiasi tipo, nonché ogni altra attività subacquea e di superficie non pertinente con le operazioni in parola. I precedenti divieti non si applicano ai mezzi ed al personale delle forze di polizia, alle persone autorizzate dalla direzione lavori della ditta esecutrice, nonché alle unità navali impiegate per l’esecuzione dei lavori.

ART.2 E' fatto obbligo alla ditta esecutrice dei lavori di: • Assicurare per tutta la durata dei lavori il corretto posizionamento, così come previsto dal progetto, delle boe di segnalazione luminose, visibili anche in orario notturno, segnalanti la zona interessata dai lavori ed interdetta alla navigazione, assicurando altresì l'immediato ripristino in caso di qualunque danno od anomalia; • comunicare alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria giornalmente, l’orario di inizio e fine lavori, nonché ogni incidente o evento straordinario che dovesse verificarsi nel corso dell'attività; • segnalare alla stessa Capitaneria qualsiasi impedimento, cambiamento relativo al programma presentato, ai mezzi e alle tempistiche di realizzazione; • fornire, almeno ogni 15 giorni, a questa Capitaneria di Porto (Sezione Tecnica) e alla Delegazione di Spiaggia di Melito Porto Salvo, apposito rapporto di "stato avanzamento lavori" ai fini delle valutazioni di competenza; • mantenere a bordo dei mezzi nautici impegnati, nei periodi in cui sono in corso i lavori, almeno una persona in servizio di vigilanza con funzione di controllo ed avviso nei confronti di terzi; la persona dovrà essere munita di radio VHF portatile, sintonizzata sul canale 16; • assicurare H24 una pronta reperibilità del personale responsabile del lavori in caso di emergenza; • adottare tutti gli opportuni e più idonei accorgimenti per la tutela della pubblica e privata incolumità, nel rispetto delle norme antinfortunistiche, avendo cura di usare ogni cautela prevista dalla legislazione attualmente vigente. • mettere in atto ogni altro accorgimento che garantisca la sicurezza della navigazione e la salvaguardia dell'ambiente marino e costiero. Qualora si verificassero situazioni potenzialmente idonee a compromettere le condizioni ambientali, tutte le attività di lavorazione dovranno essere sospese, avvisando contestualmente la Delegazione di Spiaggia di Melito Porto Salvo; • svolgere unicamente le operazioni previste dal piano lavori presentato. La presente Ordinanza non esime la Ditta da ulteriori e necessarie autorizzazioni correlate alle attività suddette.

ART. 3 L’unità navale impiegata nei lavori dovrà essere in possesso di tutti i certificati in corso di validità previsti dalle vigenti norme sulla sicurezza della navigazione e delle vita umana in mare, e dovrà essere considerata “NAVE CON DIFFICOLTA’ DI MANOVRA” ai sensi della regola 3) lettera g) del vigente Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare del 1972 Il comandante della predetta unità deve: - mostrare i segnali previsti dal “Regolamento per prevenire gli abbordi in mare" (COLREG 72) e se dal caso dal Codice Internazionale dei segnali; - mantenere ascolto radio continuo sul canale 16 VHF/FM; E’ fatto obbligo all’unità di adottare tutte le precauzioni necessarie ad evitare danni alle risorse biologiche ed al patrimonio ittico. ART.4 In caso di rinvenimento di residuati bellici ovvero in caso di ritrovamento di reperti di natura archeologica, la ditta esecutrice dei lavori, sospenderà tutte le operazioni notiziando immediatamente la Delegazione di Spiaggia di Melito Porto Salvo.

ART.5 I contravventori alla presente ordinanza sono puniti ai sensi degli articoli 1164, 1174 e 1231 del codice della navigazione ovvero dell’art. 53 del decreto legislativo 171/2005, sempreché il fatto non costituisca diverso e/o più grave illecito.

ART.6 E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza che viene pubblicata mediante affissione all’albo dell’ufficio, attraverso gli organi di stampa, nonché tramite l’inserimento alla pagina “ordinanze” del sito web www.auardiacostiera.aov.it /reaaiocalabria.

Reggio Calabria, lì 1 1 6 MI. 2018

IL COMANDANTE CAf, (CP) Gian rio RUSSq T'

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