Panareo Art Project /Tavole Ad Arte Nel Salento a Masseria Panareo La
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Panareo Art Project /Tavole ad Arte nel Salento A Masseria Panareo la terza tavola d’autore del FAAD con una cena evento Eclettico Mediterraneo / Otranto / 26 giugno ore 20.30 Prosegue il progetto “ Tavole ad Arte ” promosso dalla Masseria Panareo di Otranto, che prevede ogni mese l’installazione site specific di una “tavola-opera d’arte” a cura dei designer del FAAD , un collettivo che riunisce le produzioni più interessanti nell’ambito della Fotografia, dell’Arte, dell’Artigianato e del Design di matrice pugliese d’eccellenza, guidato dall’architetto Silvana Inguscio. Il 26 giugno , alle ore 20.30, prende il via l’installazione della tavola “ Eclettico Mediterraneo” con una cena-evento preparata dallo chef-patron Alessandro Zezza , a cui saranno abbinati i vini di Severino Garofano Vigneti e Cantine di Copertino. La tavola sarà un meltin pot di oggetti frutto della creatività dei designer e degli artigiani del FAAD, che operano in una terra ubicata a sud, espressione di una cultura mediterranea: ci saranno gli arredi vintage re-made della designer Fiamma Benvignati ; tappeti e sedute di Anna Carletti / trameeintrecci , impagliatrice che utilizza la tecnica dell'intreccio; i piatti in ceramica decorati con la tecnica serigrafica del graphic designer Pierpaolo Gaballo/ Piattoquadro ; i quadernetti con carte particolari rilegati a mano dalla graphic designer Maria Elena Colopi/ la cimmosaparlante , che verranno utilizzati per il menu. L’architetto-designer Silvana Inguscio/ fuoridalguscio si occuperà del table setting e del decor della tavola e utilizzerà lampade in tessuto naturale per creare l'atmosfera giusta e con le creazioni di Con le mani_ handmadedesign utilizzerà complementi di arredo tessile per l'home dressing; Maria Concetta Malorzo/ Vetri d’Arte , maestra vetraia, proporrà il suo progetto Arre.tu, contenitori realizzati con vetro riciclato; mentre Hiroko Nagase / artigiana ceramista proporrà le sue creazioni in ceramica decorata a mano. Paolo Portaluri/ HPPH , lighting designer, con le sue luminarie per scenari interni renderà l'atmosfera ancora più accattivante; l’artigiana Emanuela Rovito/ Made fabric allestirà le tavole con accessori tessili per interni handpainted e poi ci saranno lampade, tavoli e sedute di Antonio e Leonardo Scorrano/ Manufatto , una falegnameria che produce complementi d'arredo davvero originali, utilizzando gli scarti di produzione. Menu Eclettico Mediterraneo Gazpacho di pomodoro su spuma allo yogurt con carpaccio di seppie agli agrumi. Sopratavola mediterranei: polpette di pesce, verdure croccanti, polpette di carne, pittole salentine con capperi e pomodorini e altre sfizierie Filetto di pesce azzurro e alghe marine in decotto di acqua marina, erbe selvatiche e limone. Cake in a jar In abbinamento i vini di Severino Garofano Vigneti e Cantine (garofano.aziendamonaci.com) Il calendario prosegue il 18 luglio con la tavola FoodFest , che sarà apparecchiata all’aperto e il 2 ottobre con l’ultima tavola ad arte, table is on the table, dal gusto nordico nel design, ma salentina doc di produzione. Una cena ad arte costa 35 euro a persona. Info e prenotazione obbligatoria: Masseria Panareo, Lit. Otranto - S. Cesarea Terme, tel. 0836812999, www.masseriapanareo.com Ufficio Stampa: MP Comunica – tel. 329.1273493 - [email protected] sabato 4 luglio - ore 21.00 Teatro Romano - Lecce Ingresso 15 euro Info e biglietti Delegazione ANT di Lecce Via Orsini del Balzo 10 - 0832303048 Info point turistico presso il Castello Carlo V Lecce - 0832246517 Youm Music - Piazza Mazzini Lecce - 0832301570 ANDREA SABATINO QUINTET Il trombettista salentino presenta in concerto i brani del nuovo progetto discografico Bea, prodotto dall'etichetta Dodicilune . Parte del ricavato della serata andrà a favore della Fondazione ANT Italia Onlus e ai pro getti di Assistenza domiciliare e prevenzione oncologica Sabato 4 luglio (ore 21.00 - ingresso 15 euro ) il Teatro Romano di Lecce ospiterà il concerto di presentazione di Bea , nuovo progetto discografico del trombettista salentino Andrea Sabatino . Parte del ricavato della serata - realizzata in collaborazione con l'etichetta discografica salentina Dodicilune che ha prodotto il disco - andrà a favore della Fondazi one ANT Italia Onlus e ai progetti di assistenza domiciliare e prevenzione oncologica. Il trombettista sarà affiancato sul palco da Gaetano Partipilo (sax alto -soprano), Eugenio Macchia (pianoforte), Giuseppe Bassi (contrabbasso), Giovanni Scasciamacchi (batteria). Il disco contiene sette composizioni originali di Sabatino ( Made in Salento , Conviction , Joking whith jazz , Bea , Mr Carucci , Blues Andrew , Bea reprise ) che si muovono tra jazz, ballad, bossa e blues. Completano la track list le cover di “ The eye of the hurricane ” del pianista statunitense Herbie Hancock e “ Giochi di luci ” del trombettista Marco Tamburini . <Le prime note del disco cominciano a diffondersi nella stanza con un calore e una energia tipicamente salentina pur rispettando quella che è la tradizione del linguaggio jazzistico>, scrive nelle note di copertina lo stesso Tamburini, recentemente scomparso a causa di un incidente stradale. <La parola d’ordine di questo qu intetto non può essere altro che groove. La sezione ritmica, potente, precisa, affiatata ed elegante insieme ad una front line che guida le melodie con sicurezza e maestria ti trascina, un brano dopo l’altro, in un viaggio concreto e determinato interpret ando al meglio l’idea musicale delle composizioni>. <Virtuoso e tecnicamente versatile, Sabatino ha presto maturato un sound particolare e personale di natura prevalentemente hard bop con forti venature di mainstream jazz, ma con una grande apertura verso le musiche “altre”>, sottolinea Gabriele Rampino, direttore artistico dell'etichetta Dodicilune. <Bea, sua seconda prova da leader, è un disco swingante e generoso, che ripassa il vocabolario del jazz straight-ahead, ama il climax latin tinge, percorre con classe la ballad, trasuda passione. A testimoniare il talento fuori dal comune di Sabatino basti il suo assolo nel brano che introduce il progetto, spedito a cento all’ora col fraseggio della tromba in avanti, in uno scintillio di note così rapide e perfettamente eseguite da spingere l’improvvisazione (e tutto il gruppo) sull’orlo del free. Tuttavia>, prosegue Rampino, <Bea propone un Sabatino ancora più creativo, all'apice della maturazione tecnica e stilistica. Il suo “Another Quintet” è infatti contraddistinto da una vena di effervescenza, di irriverente prestanza tecnica, di coesione e di grande impulso, con una cifra che richiama il Quintetto di Freddie Hubbard con James Spaulding prima ed Eric Dolphy poi>. Andrea Sabatino inizia lo studio della tromba a cinque anni, a nove intraprende gli studi musicali presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, e nel 1999, appena diciassettenne, consegue il Diploma in tromba con il massimo dei voti. Partecipa a vari concorsi e rassegne nazionali esibendosi come trombettista concertista classico. L’incontro nel 2000 con il celebre trombettista Fabrizio Bosso, spinge Andrea a intraprendere lo studio del jazz. Partecipa ai seminari estivi di “Umbria Jazz 2001”, dove è premiato come “Miglior talento”, e “Siena Jazz”. Nel 2003 è selezionato per partecipare al “Premio Nazionale Massimo Urbani”, dove si classifica tra i finalisti e vince una borsa di studio per “Nuoro Jazz 2003”. Nel 2004 consegue il Diploma in Jazz presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e contemporaneamente alterna la sua attività di trombettista jazz con lavori in Orchestre e in varie trasmissioni televisive RAI. Nel maggio del 2006 arriva Pure Soul, debutto discografico prodotto dall’etichetta salentina Dodicilune. Nei brani è affiancato da Vincenzo Presta (sax tenore), Ettore Carucci (piano), Giuseppe Bassi (basso), Mimmo Campanale (batteria) e dall’ospite Fabrizio Bosso. Nel corso di questi anni ha collaborato, tra gli altri, con Marco Tamburini, Maurizio Gianmarco, Sergio Cammariere, Mario Biondi, Mario Rosini, Dee Dee Bridgewater, Massimo Morricone, Daniele Scannapieco, Gianni Cazzola, Paolo Di Sabatino, Roberto Ottaviano, Giuseppe Bassi, Alessandro Di Puccio, Stefano “Cocco” Cantini, Salvatore Bonafede, Nico Morelli, Piero Odorici, Arthur Miles Rosario Giuliani, Javier Girotto, Marco Tamburini, Giovanni Amato. La Fondazione ANT - nata a Bologna - da oltre trent'anni garantisce assistenza socio-sanitaria gratuita a domicilio ai Sofferenti di tumore in 9 regioni d'Italia e, in base alle risorse reperite sul territorio, offre progetti di prevenzione oncologica gratuita. Il credo dell'ANT è sintetizzato dal termine "Eubiosia" (dal greco, "la buona vita") intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, sino all'ultimo respiro. ANT porta infine avanti attività di ricerca e organizza corsi di formazione rivolti a volontari e professionisti (info su www.ant.it ). La delegazione di Lecce si occupa di Assistenza domiciliare gratuita e prevenzione il tutto finanziato dalla raccolta fondi locale e nazionale tramite il gruppo di volontari, durante le manifestazioni in piazza e attraverso il Punto Verde, un piccolo negozietto della solidarietà adiacente all'ufficio della sede in Via Orsini del Balzo (info 0832303048 - 3454986136). L’etichetta salentina Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime etichette discografiche italiane (dati 2010/2014). Dispone di un catalogo di oltre 150 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all'estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi