Sentieri di pietra ... e la lüèra Bignasco... und die Wolfsfalle 1 I macigni 6 La lüèra Sono almeno tre le particolarità storiche che caratterizzano questo villaggio. Unter den mindestens drei Merkmalen, welche dieses Dorf charakterisieren, ste- Il Piodau (da pioda, lastra di sasso) è la fascia rocciosa È un manufatto imponente. Una superficie di oltre 100 mq Innanzitutto i ponti. Posto alla confluenza di due fiumi, Bavona e , i due hen die Brücken an erster Stelle: Am Zusammenfluss der beiden Flüsse Bavona che sovrasta l'entrata sud di Bignasco: da qui, in epoca è chiusa tra una parete rocciosa, un monolite enorme e due ponti di collegamento fra le diverse sponde esistono da secoli, forse da millenni. und Maggia gelegen, bestehen die beiden Verbindungsbrücken zwischen den preistorica, si sono staccati macigni colossali che hanno 2 robusti muri a secco: quello a sud supera all'esterno i sette Bignasco... Vi è poi il nucleo più antico (Bignasc Vécc) situato sulla sponda sinistra del fiume verschiedenen Ufern seit Jahrhunderten wenn nicht Jahrtausenden. Es folgt der sconquassato tutto il versante. Uno di questi, che sembra metri di altezza. Non vi sono aperture, ad eccezione di un Maggia: è anch’esso un unicum, poiché è l’agglomerato valmaggese che conta am linken Ufer der Maggia liegende älteste Ortskern «Bignasc Vécc», einmalig posato in precario equilibrio sul ciclopico monolito a ridosso piccolo passaggio attraverso il quale, attirato da un'esca il maggior numero di case cinquecentesche. da es sich dabei um die Siedlung des Maggiatals mit den meisten Häusern aus della carrozzabile, è facilmente accessibile ed offre una viva, entrava il predatore, facendo scattare un meccanismo Si è scelto ...la lüèra, ossia la trappola per catturare i lupi, poiché è un manu- dem 16. Jh. handelt. splendida vista su Bignasco e l'entrata della Val Lavizzara. che richiudeva un portello alle sue spalle. Il cornicione fatto rarissimo in , ma pure perché l’insieme di Sott Piodau, dove è situata, Und drittens die «lüèra» oder Wolfsfalle, ein im Tessin äusserst seltenes Werk. Die Felsblöcke obliquo sporgente, in due segmenti, permetteva di rag- e la lüèra 2 posto a un tiro di sasso dalla strada cantonale e restaurato di recente su inizia- Das ganze Gebiet des «Sott Piodau», in dem die Wolfsfalle einen Steinwurf von «Piodau» (von «pioda», also Steinplatte) wird die Fels- giungere la corona del muro per guardare all'interno. tiva dell’ex-comune di Bignasco, è un angolo di questo paese di alto valore der Kantonsstrasse entfernt liegt, ist ein Dorfteil von grosser historischer und wand oberhalb der Südzufahrt nach Bignasco genannt, von Die Wolfsfalle etnografico e paesaggistico. In un ambiente devastato da blocchi giganteschi, landschaftlicher Bedeutung und wurde vor kurzem von der früheren Gemeinde der sich in vorgeschichtlicher Zeit gewaltige Felsblöcke La lüèra Dieses imposante Werk umfasst eine Felswand, einen ge- a prima vista ostile e improduttivo, l'uomo ha ricavato piccole superfici coltiva- Bignasco restauriert. In einer von riesigen Felsblöcken geprägten Landschaft, die gelöst und den ganzen Hang zertrümmert haben. Einer von waltigen Monolithen, zwei starke Trockenmauern und die 4 bili e alcune costruzioni di tipologia e funzioni diverse. Questo insediamento si auf den ersten Blick feindselig und unproduktiv anmutet, hat der Mensch ihnen, der im prekären Gleichgewicht auf dem riesigen von ihnen eingeschlossene Fläche von mehr als 100 m2. Die presentava già così nel Settecento, ma alcune strutture, in particolare quelle kleine Anbauflächen und einige Bauten unterschiedlicher Art und Bestimmung Monolithen an der Kantonsstrasse zu liegen scheint, ist 4 La grà (vedi Moghegno... e la grà) südliche Mauer ist auf ihrer Aussenseite mehr als sieben sotto roccia e la lüèra, sono sicuramente più antiche: documenti d'archivio e platziert. Dieser Ort sah bereits im achtzehnten Jahrhundert so aus wie heute. leicht zugänglich und bietet einen prächtigen Blick auf 1 La piccola costruzione intonacata è una grà per l'essicca- Meter hoch. Es gibt keine Öffnungen mit Ausnahme eines raffronti diversi le pongono a cavallo tra il XIV e il XV secolo. Einige Einrichtungen wie insbesondere die Felsunterbauten und die Wolfsfalle Bignasco und den Eingang des Lavizzaratals. 5 zione delle castagne (altre si trovano in paese): queste kleinen Durchgangs, durch den das von einem lebenden Bignasco è pure interessante per l’assetto urbanistico caratterizzato dai seguenti sind jedoch zweifellos älter, siedeln doch Archivdokumente und verschiedene venivano poste sul graticcio in legno attraverso la bocca di Köder angelockte Raubtier in das Innere gelangte und comparti: il nucleo primitivo con parecchi edifici tra i più antichi della Valle- Vergleiche sie um die Wende vom 14. zum 15. Jh. an. 2 Le costruzioni sotto roccia carico situata nel timpano, mentre al centro del locale al dabei einen Mechanismus auslöste, der hinter ihm eine maggia; la zona attorno alla chiesa parrocchiale, posta tra i due fiumi, dove Bignasco ist dank seiner Gliederung jedoch auch in städtebaulicher Hinsicht Addossate alla parete strapiombante di altrettanti macigni pianterreno si manteneva il fuoco per circa tre settimane. kleine Tür schloss. Das zweiteilige schräge Kranzgesims emergono, per importanza e volume, alcuni edifici privati e pubblici di fine interessant: Der ursprüngliche Dorfkern setzt sich aus mehreren Gebäuden 3 vi sono una costruzione ancora oggi usata come fienile e Le due finestrelle, la nicchia d'angolo e gli intonaci lasciano erlaubte es, auf die Mauerkrone zu steigen und einen Blick Ottocento – inizio Novecento; il gruppo di case edificate a destra del fiume zusammen, die zu den ältesten des Maggiatals gehören. Die Umgebung der una stalla che un tempo ospitava una quarantina di capre, presumere anche un uso diverso, in alternanza con quello ins Innere zu werfen. Bavona, sviluppatosi dopo la costruzione, nel 1907, della stazione terminale zwischen den beiden Flüssen liegenden Pfarrkirche, aus der aufgrund ihrer dotata di mangiatoie e soppalco in legno per le riserve di descritto. della ferrovia - Ponte Brolla - Bignasco e infine il quartiere nuovo, là Bedeutung und Grösse einige private und öffentliche Bauten des ausgehenden 6 foraggio. Il tetto a falda unica è sostenuto da una carpen- Der Trockenboden verso la cascata, con diverse abitazioni costruite negli ultimi vent’anni. 19. und beginnenden 20. Jh.s herausragen. Die auf der rechten Seite der teria fissata con cavicchi di legno e sovrastato da alcune (siehe Moghegno... und die Grà) Bavona nach dem 1907 erfolgten Bau der Endstation der Eisenbahnlinie canalette incise nella roccia che raccolgono e deviano Der kleine verputzte Bau (in der Gegend liegen weitere)

Locarno - Ponte Brolla - Bignasco errichtete Häusergruppe. Der neue zum ➣ l'acqua che scorre sul blocco, evitando indesiderati stillicidi 7 diente zum Dörren der Kastanien. Diese wurden über die Wasserfall hin gelegene Ortsteil mit verschiedenen in den letzten zwanzig N 7 Il bosco di castagni all'interno. im Giebel vorhandene Ladeöffnung auf dem hölzernen Jahren fertig gestellten Wohnhäusern. Con nessun'altra pianta gli abitanti delle Alpi hanno mai Die Felsunterbauten Gitterrost ausgelegt und während ca. drei Wochen durch avuto un rapporto così stretto e vitale come col castagno, Angelehnt an die Wand unterhalb zweier überhängender ein in der Mitte des Raums im Erdgeschoss unterhaltenes 16 3 I terrazzi che fornì loro per molti secoli, soprattutto prima dell'arrivo Felsblöcke liegen ein noch heute genutzter Heustadel und Feuer getrocknet. Die beiden kleinen Fenster,die Ecknische Un portale coperto immette nella zona dei coltivi: un del mais e della patata, una base alimentare essenziale, 17 ein Stall mit Futterkrippen und hölzernem Hängeboden für und die verputzten Mauern lassen vermuten, dass der Bau seguito di terrazzi incastonati fra i massi e collegati da oltre a foraggio per gli animali domestici, nutrimento per die Futtervorräte, in dem früher gegen vierzig Ziegen un- abwechselnd zur soeben beschriebenen Nutzung auch scale, scalette a sbalzo e tacche incise nella roccia. Qui le api, strame per le lettiere delle vacche, legna da ardere tergebracht waren. Oberhalb des auf einer Holzkonstrukti- anderweitig verwendet wurde. è 16 segale e patate, ma anche la vigna, erano al riparo dalla e d’opera. A valle della lüèra il sentiero attraversa un bel on mit hölzernen Pflöcken ruhenden Pultdachs sind einige voracità delle capre: i muri a valle, molto alti, sono infatti bosco di castagni che è pure stato oggetto di cura e recu- 14 Rinnen in den Felsen gemeisselt. Mit ihnen wurde das vom x insuperabili, mentre a monte gli interstizi fra i blocchi sono 5 La cantina pero. 8 Felsen fliessende Wasser aufgefangen, umgeleitet und da- 10 chiusi da segmenti di muro. Su uno dei terrazzi si affaccia una cantina datata 1761: gli Der Kastanienwald mit verhindert, dass es in das Innere des Stalls gelangt. 15 8 Die Terrassen infissi robusti e il pesante catenaccio più che la modesta Zu keiner anderen Pflanze hatten die Bewohner der Alpen Eine Eingangspforte führt zu den Pflanzungen, einer facciata tradiscono la presenza di un vano spazioso in jemals eine engere und lebenswichtigere Beziehung als Aneinanderreihung von Terrassen inmitten der Felsblöcke cui si conservavano quantitativi importanti di provviste zum Kastanienbaum. Dieser lieferte ihnen während vieler Circuito Bignasco • Tempo di percorrenza: 2 h VALLEMAGGIA und durch Treppen, kleine freitragende Treppen und in den (formaggi, salumi e vino). Jahrhunderte, insbesondere vor dem Aufkommen des Mais • Seguire la segnaletica TURISMO Felsen gehauene Scharten miteinander verbunden. Hier Der Keller und der Kartoffel, eine wesentliche Nahrungsgrundlage. • Difficoltà: per tutti waren Roggen, Kartoffel und Reben vor den gefrässigen Auf einer der Terrassen liegt der von 1761 datierte Keller, Darüber hinaus wurde die Kastanie als Viehfutter,Nahrung è Ziegen sicher, stellten doch die talseitigen hohen Mauern dessen kräftige Rahmen und der schwere Riegel mehr als für die Bienen, Streu für die Kühe sowie als Brenn- und Bau- APAV Rundgang Bignasco • Benötigte Wanderzeit: 2 Std Associazione per la protezione 13 ein unüberwindbares Hindernis dar, während bergwärts die bescheidene Fassade einen grossen Raum verraten, in holz genutzt. Der Weg führt unterhalb der Wolfsfalle durch del patrimonio • Folgen Sie den Wegweisern die Zwischenräume zwischen den Felsblöcken durch dem beträchtliche Mengen an Vorräten (Käse, Wurst und einen schönen, gepflegten und wieder aufgeforsteten artistico e architettonico ä • Schwierigkeitsgrad: für alle di Valmaggia www.pietraviva.ch Mauerabschnitte verschlossen sind. Wein) aufbewahrt wurden. Kastanienwald. | Bignasco x 13 ˃ 12 9 Le case cinquecentesche 13 Le cappelle 15 La chiesa parrocchiale 16 L’Hôtel du Glacier Da segnalare Percorrendo le strade di Bignasc Vécc, non si può non ri- Camminando tra le strade del vecchio nucleo oppure inol- La prima chiesa di Bignasco, dedicata a San Michele, fu L’elegante edificio a cinque piani, situato accanto al palaz- La cascata manere attratti, oltre che dalle facciate cinquecentesche trandosi nella campagna, ci si imbatte spesso in cappelle consacrata già nel 1414 mentre la separazione dalla chiesa zo patriziale del 1908, fu costruito negli anni 1885-87 su È una delle poche risparmiate dallo sfruttamento idro- 11 con le date incise sulle pietre angolari, dai portali con sti- costruite in periodi diversi. madre di avvenne nel 1483. Nei primi anni del iniziativa di Federico Balli. Ancora prima dell’avvento della elettrico delle acque del bacino imbrifero della Maggia. piti ed architravi di sasso che danno accesso a cortili sui Meritano senz’altro una segnalazione due cappelle Novecento vi furono delle trasformazioni radicali dirette ferrovia, voleva essere un’allettante proposta di soggiorno Soprattutto in occasione di forti piogge, la si ammira anche quali si affacciano le abitazioni e le stalle. 10 all’uscita settentrionale del paese: sulla prima, seicentesca, dall’arch. Paolo Zanini di così che della primitiva per i primi turisti, soprattutto stranieri, alla scoperta delle risalendo la strada cantonale. Ai piedi della cascata vi è la ➣ 9

Un mezzo di difesa, ma pure l’esempio più settentrionale N che ricorda la posizione dell’antica mulattiera, vi sono chiesa rimane ben poco. La facciata della chiesa e la volta zone alpine. Di qui si partiva per l’ascensione al Basodino piscina comunale. della penetrazione, fin nel cuore delle Alpi, dello stile lom- ΄ 12 raffigurate la Natività e l’Adorazione dei Magi; sull’altra, del presbiterio sono di quegli anni come pure tutti i dipinti e per raggiungere gli angoli più suggestivi della Bavona 9 bardo di insediamenti con case a corte. del 1828, vi sono la Crocifissione e alcuni santi. eseguiti dal pittore Faini, nel 1904 e dal Morgari, nel 1929. e della Lavizzara. Fino allo scoppio della guerra nel 1914 La cappella da Munt 8 I ponti Die Häuser des 16. Jahrhunderts La lüèra Die Kapellen All’interno vi sono diverse scritte che testimoniano le ebbe un discreto successo. Poi il declino e la chiusura. È A un’ora circa di cammino da Bignasco, situata su un magnifico poggio pano- Fino all’inizio dell’Ottocento la strada mulattiera risaliva la Schlendern wir durch den alten Dorfkern, können wir uns Beim Spaziergang durch den alten Dorfkern oder auf das donazioni fatte dagli emigranti di Bignasco in Olanda, stato restaurato, compresa la «dépendance», alcuni anni ramico, ecco un’antica cappella con portico, monumento d’importanza canto- valle sulla sponda sinistra fino al ponte della Merla, situato schwer dem Reiz der zahlreichen Fassaden aus dem sech- 8 Land stossen wir oft auf Kapellen aus den verschiedensten nelle Fiandre e a Roma. or sono e trasformato in casa d’appartamenti. nale. La Madonna in trono sulla parete principale, la Crocifissione su quella la- 10 x a est di . Per raggiungere Cevio bisognava quindi zehnten Jahrhundert mit den in den Ecksteinen eingravier- Epochen. Die Pfarrkirche Das Hôtel du Glacier terale e i simboli dei quattro Evangelisti sulla volta sono stati affrescati nel 1512. salire sino a Bignasco e poi ridiscendere sul versante ten Daten und den Portalen mit ihren steinernen Säulen 9 Zwei von ihnen entlang der Strasse am Nordausgang des Die erste dem heiligen Michael gewidmete Kirche in Das neben dem Patrizierhaus von 1908 gelegene elegan- opposto oppure usufruire del traghetto tra Visletto e und Tragbalken entziehen, die Zugang zu den Innenhöfen Dorfes verdienen zweifellos besondere Erwähnung: Die Bignasco wurde bereits 1414 eingeweiht, während die te fünfstöckige Gebäude wurde 1885 bis 1887 auf Initia- Per raggiungere Cavergno si propone di continuare lungo il vecchio percorso Boschetto. I due ponti erano quindi essenziali per assicu- und den um sie angeordneten Wohnhäusern und Ställen x 9 erste aus dem siebzehnten Jahrhundert erinnert an den Trennung von der Mutterkirche Cevio 1483 erfolgte. tive von Federico Balli errichtet. Es sollte – noch vor dem che entrava in Valle Lavizzara. Si avrà l’opportunità di attraversare la località rare l’accesso alle valli Rovana e Bavona nonché a Cevio gewähren. alten Saumpfad. Sie zeigt die Geburt Christi und die Anbe- In den ersten Jahren des zwanzigsten Jahrhunderts nahm Aufkommen der Eisenbahn – den ersten Touristen (vor al- denominata «in Bèss» e di osservare un ambiente rurale che si sta trasformando e Cavergno e si può quindi supporre siano antichissimi: Sie boten Schutz und sind gleichzeitig das nördlichste tung der Heiligen drei Könige. In der zweiten Kapelle aus der Architekt Paolo Zanini von Cavergno radikale Verände- lem Ausländern), welche die Alpenwelt entdecken wollten, in luogo per residenze secondarie. quello di San Rocco ha mantenuto la sua caratteristica Beispiel für das Vordringen des von Häusern mit Innenhof dem Jahre 1828 sind die Kreuzigung und einige Heilige dar- rungen vor, so dass von der ursprünglichen Kirche nur einen verlockenden Aufenthalt bieten. Von hier brach man Sarà così facile notare prati ancora falciati ed altri trasformati in giardini. Stalle 11 Il forno forma a schiena d’asino anche se fu allargato nel 1821 geprägten lombardischen Siedlungsstils bis ins Herz der gestellt. wenig übrig geblieben ist. zur Besteigung des Basodino und zu den faszinierendsten e casette nel loro aspetto originario e altre il cui cambiamento di destinazione In ogni villaggio vi erano un tempo diversi forni familiari (data su una lastra del parapetto); quello che superava il Alpen. Aus diesen Jahren stammen die Kirchenfassade und das Winkeln des Bavona- und des Lavizzaratals auf. Bis zu Aus- è già avvenuto. Vecchi lastroni infissi nel terreno a delimitazione della strada situati soprattutto al pianterreno delle abitazioni. Questo, fiume Bavona, pure a schiena d’asino e carrozzabile, fu Gewölbe des Altarraums sowie die von den Künstlern bruch des ersten Weltkrieges 1914 war es mässig erfolg- mulattiera e nuove strade asfaltate. Castagni secolari e recenti coltivazioni di invece, abbandonato da parecchi decenni, è collocato sostituito dall’attuale ponte in sasso ad arco verso il 1950 Faini 1904 und Morgari 1929 ausgeführten Gemälde. reich. Dann kamen der Niedergang und die Schliessung.Vor fichi e di kiwi. all’interno di un piccolo edificio costruito appositamente. in previsione dei lavori idroelettrici. Das Innere birgt verschiedene Inschriften, welche von den einigen Jahren wurde es inklusive «Dependance» renoviert Der Backofen Infine nel 1970 fu costruito un secondo ponte sul fiume 14 L’oratorio di San Rocco Schenkungen der Auswanderer aus Bignasco nach Holland, und in ein Appartementhaus umgewandelt. Sehenswert Früher gab es in jedem Dorf mehrere vor allem in den Erd- Maggia che ha così permesso anche agli autocarri di acce- Questo oratorio rappresenta un esempio significativo del- den Flandern und Rom zeugen. Der Wasserfall geschossen der Wohnhäuser untergebrachte Familienöfen. dere al vecchio nucleo. la trasformazione che diversi edifici sacri hanno subito nel Er ist einer der einzigen von der Nutzung der Wasserkraft im Einzugsgebiet der Dieser seit etlichen Jahren aufgegebene hingegen ist in Die Brücken corso dei secoli. Grazie alle date scolpite sulle pietre ango- 17 Il palazzo Lotti Maggia verschont gebliebenen Wasserfälle.Vor allem bei starkem Regen können einem eigens dafür errichteten kleinen Bau untergebracht. Bis zum Beginn des 19. Jh.s führte der Saumpfad dem lari e sugli architravi è stato possibile identificare le varie La famiglia Lotti, originaria di Cavergno, si stabilì a wir ihn auch von der Kantonsstrasse aus bewundern. Zu seinen Füssen liegt das linken Ufer entlang das Tal hoch bis zur östlich von Brontallo tappe di tale evoluzione. Bignasco nel corso del XVIII secolo dove fece costruire Schwimmbad der Gemeinde. gelegenen Brücke der «Merla». Um nach Cevio zu gelan- 12 Le torbe Nel 1597 fu costruita la primitiva cappella, simile a molte questa casa signorile circondata da un ampio giardino. gen musste man daher bis Bignasco gehen und dann auf La più conosciuta è senz’altro quella che si vede anche altre dello stesso periodo. Nel 1676 essa fu trasformata in Diversi membri di questa famiglia ebbero un ruolo impor- Die Kapelle «da Munt» der gegenüberliegenden Seite wieder hinabsteigen oder dall’altra sponda del fiume. Si tratta di una tipica torba su oratorio con la costruzione della navata. La sagrestia è del tante nella vita pubblica valmaggese e cantonale: da Ungefähr eine Wegstunde von Bignasco entfernt liegt auf einer herrlichen An- die Fähre zwischen Visletto und Boschetto benutzen. Die «funghi», di proprietà comunale, edificata nel 1438. E` mo- 1725 mentre il portico, non datato, è della seconda metà cancelliere del Landfogto a commissario di Governo, da höhe mit Panoramablick eine alte Kapelle mit Vorhalle, Denkmal von kantona- beiden Brücken waren also für den Zugang zu Rovanatal 10 Le fontane numento d’importanza cantonale ed è stata restaurata di dell’Ottocento. landamano a deputato al Gran Consiglio. ler Bedeutung. Die Fresken der Madonna auf dem Thron an der Hauptwand, der und Bavonatal wie auch nach Cevio und Cavergno von ent- A Bignasco si incontrano tre fontane monolitiche quasi recente. L’altra, pure quattrocentesca, nascosta tra le case Das Oratorium des heiligen Rochus Das Herrenhaus der Lotti Kreuzigung an der Seitenwand und der Symbole der vier Evangelisten am Ge- scheidender Bedeutung. Wir können also davon ausgehen identiche, scolpite con particolare cura e posate in tre punti del vecchio nucleo, ha alla base del granaio ubicato nel Dieses Oratorium ist ein leuchtendes Beispiel der Verände- Die aus Cavergno stammende Familie Lotti liess sich im wölbe stammen von 1512. dass sie sehr alt sind. Die Brücke des heiligen Rochus hat diversi del paese, dalle quali si attingeva l’acqua da portare sottotetto, una mensola in legno che doveva avere la rung, die verschiedene Sakralbauten im Laufe der Jahr- Laufe des 18. Jh.s in Bignasco nieder und errichtete dieses trotz der 1821 erfolgten Verbreiterung (Datum auf einer nelle case. Risalgono al 1903 quando fu costruito il primo stessa funzione dei «funghi». hunderte erlitten haben. Dank den in die Ecksteine und von einem grossen Garten umgebene Herrenhaus. Für den Weg nach Cavergno schlagen wir die in das Lavizzaratal führende alte Brüstungsplatte) ihre charakteristische Form eines Esels- acquedotto patriziale fatto con tubi in ferro. Die Kornspeicher Tragbalken gemeisselten Daten können die verschiedenen Verschiedene Familienmitglieder spielten eine wichtige Strecke vor. Wir durchqueren dabei die Ortschaft «in Bess» und nehmen eine rückens beibehalten. Die gleichförmige und ebenfalls Die Brunnen Der auch vom anderen Flussufer aus sichtbare ist der be- Etappen dieser Entwicklung nachvollzogen werden. Rolle im öffentlichen Leben des Maggiatals und des ländliche Umgebung wahr, die sich zunehmend in eine Ansiedlung von Zweit- befahrbare Brücke über die Bavona wurde um ca. 1950 in Bignasco zählt drei fast identische, mit besonderer Sorgfalt kannteste von allen. Es ist ein Kornspeicher auf «Pilzen», Die ursprüngliche Kapelle wurde 1597 errichtet und ähnel- Kantons wie z.B. die des Kanzlers des Landvogts, des wohnsitzen verwandelt. Voraussicht der Arbeiten zum Ausbau der Wasserkraft durch jeweils aus einem Stein gehauene und an drei verschiede- 1438 errichtet und im Besitz der Gemeinde. Dieses Denk- te vielen anderen aus derselben Zeit. 1676 wurde die Regierungskommissars, des Landammanns und des So sehen wir Wiesen die noch gemäht werden, und andere bereits in Gärten die heutige steinerne Bogenbrücke ersetzt. nen Stellen des Dorfes aufgestellte Brunnen, aus denen mal von kantonaler Bedeutung wurde vor kurzem restau- Kapelle durch die Erweiterung um das Kirchenschiff zum Tessiner Kantonsparlamentariers. umgewandelte. Ställe und Häuschen in ihrem ursprünglichen Zustand und sol- Schliesslich wurde 1970 die Brücke über die Maggia ge- man das Wasser für zuhause schöpfte. Sie stammen aus riert. Beim zweiten Kornspeicher, ruht die auf dem Dach- Oratorium. Die Sakristei stammt aus dem Jahre 1725, che, die bereits eine andere Bestimmung erfahren haben. Alte, zur Begrenzung baut und damit auch den Lastwagen die Zufahrt zum alten dem Jahr 1903, als die erste öffentliche Wasserleitung boden untergebrachte Kornkammer auf einer hölzernen während die undatierte Vorhalle auf die zweite Hälfte des des Saumpfades in die Erde gerammte Steinplatten und neue asphaltierte Dorfkern ermöglicht. verlegt wurde. Konsole, welche dieselbe Funktion wie die «Pilze» erfüllte. neunzehnten Jahrhunderts zurück geht. Strassen. Jahrhundertealte Kastanien und kürzlich angelegte Feigen- und Kiwipflanzungen.