PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune Di Civitacampomarano – Provincia Di Campobasso

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune Di Civitacampomarano – Provincia Di Campobasso PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso PIANO COMUNALE di PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso Piazza Municipio, 13 – Civitacampomarano (CB) – Tel. 0874/748103 – fax 0874/748335 e‐mail: [email protected] Parte I – Analisi Territoriale ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 1 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso Sommario 1.1 Inquadramento territoriale. ..................................................................................................................... 3 1.2 Assetto idrografico e geomorfologico. ................................................................................................... 6 1.3 Rete infrastrutturale e dei trasporti. ....................................................................................................... 7 1.4 Manufatti principali. ............................................................................................................................... 8 ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 2 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso 1.1 Inquadramento territoriale. Il Comune di Civitacampomarano ricopre una superficie di circa 38,90 Kmq ed è posizionato nella parte centrale della Regione Molise, in Provincia di Campobasso da cui dista circa 35 Km. Civitacampomarano dista 65 Km circa da Isernia, il secondo capoluogo provinciale del Molise, mentre dal comune di Termoli, posizionato sulla costa del mare Adriatico, dista 50 Km circa. L’immagine n.1 individua il comune di Civitacampomarano (colorato di arancione scuro) rispetto al territorio della Regione Molise. L’immagine n.2, invece, localizza Civitacampomarano (colorato di arancione scuro) rispetto ai comuni limitrofi ed al capoluogo regionale (colorato di arancione). Immagine n.1 ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 3 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso Immagine n.2 Il comune di Civitacampomarano confina a - Nord con il comune di Castelmauro (CB); - Est con i comuni di Castelbottaccio (CB), Guardialfiera (CB) e Lupara (CB); - Sud con i comuni di Castelbottaccio (CB) e Lucito (CB); - Ovest con il comune di Trivento (CB). Dal punto di vista geomorfologico il territorio di Civitacampomarano risulta in prevalenza collinare, con alcune zone pianeggianti di fondovalle lungo i più significativi corsi d’acqua che interessano il comune, che sono il Vallone Grande ed il Torrente Mordale, i cui principali affluenti sono rispettivamente il Vallone San Simone e il Rio Mancaciano. Il nucleo abitato principale, che comprende anche il Municipio e le principali attività artigianali e commerciali, è dislocato in cima ad una collina tra i 500 e i 550 metri di altitudine. I dati generali del comune sono riassunti nella scheda seguente. ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 4 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso DATI GENERALI Indirizzo Municipio Piazza Municipio, 13 – 86030 - Civitacampomarano (CB) Numeri utili: Centralino 0874-748103 Fax 0874-748335 Email PEC: [email protected] Sito istituzionale: http://www.comune.civitacampomarano.cb.it/ Coordinate geografiche: sistema sessagesimale Lat: 41° 46' 55,92" N, Long: 14° 41' 15,72" E sistema decimale 41.7822° N latitudine – 14.6877° E longitudine Coordinate cartografiche: sistema di coordinate WGS_1984_UTM_Zone_32N Est: 972964,56 Nord: 4641100,24 Altitudine: 520 metri sopra il livello del mare: punto in cui è situato il Municipio min 300 - max 930: quota minima e massima sul territorio comunale Classificazione sismica: Zona sismica 2 Classificazione climatica: Zona climatica D Estensione: 38,90 Kmq Popolazione residente: 424 abitanti (01/01/2015 - Istat) Densità popolazione: 10,9 ab./Kmq Località principali: Capoluogo Viabilità principale: Strada Provinciale S.P. 163 (ex strada statale 157) della Valle del Biferno, strada Provinciale S.P. 92 Idrografia principale: Vallone Grande, Torrente Mordale (principali affluenti sono rispettivamente il Vallone San Simone e il Rio Mancaciano) Sistema di Allertamento Regione Molise Zona 2 Area Climatica C.O.M. – Centro Operativo Misto: Palata (Comune capo C.O.M.) ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 5 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso 1.2 Assetto idrografico e geomorfologico. Il territorio di Civitacampomarano risulta in prevalenza collinare, con limitate zone pianeggianti di fondovalle lungo i principali corsi d’acqua che attraversano il comune. Dall’analisi della Carta Geomorfologica emergono sia fenomeni di rischio legati alla dinamica dei versanti, sia all’esondazione dei corsi d’acqua. Le informazioni qui di seguito elencate derivano direttamente dalla “Relazione Descrittiva (geologica e geomorfologica) per la Microzonazione Sismica del comune di Civitacampomarano”. Gli aspetti geomorfologici del territorio sono direttamente legati alla geologia. Si rilevano, infatti, diversi tipi di forme di terreno differenti associabili a zone di cresta, di versante e di fondovalle. Il territorio è caratterizzato da: - Una cresta variabile con andamento W-E, lungo la quale si sviluppa l’abitato di Civitacampomarano; - Un versante esposto a nord sul Torrente Mordale con pendenza elevata o subverticale, in fase di arretramento. Questa situazione ha condizionato l’abitato (molte costruzioni sono state abbattute); - Un versante occidentale sul Vallone Grande nel quale si rilevano solchi impluviali di ruscellamento concentrato, superfici dissestate da soliflusso, frane e cumuli di frane, tagli di scarpate con fenomeni gravitativi, salti naturali ed antropici; - Alcuni fondovalle nei quali si rilevano cumuli di frana, depositi alluvionali, conoide detritico e detrito di falda. I morfotipi indicati sulla Carta Geomorfologica sono caratterizzati da processi che risultano in atto, quiescenti ed inattivi. Diffusamente sul territorio sono state cartografate 18 frane e cumuli di frana allo stato attivo, quiescente ed inattivo, i cui coronamenti si spingono fino alle alte quote in cresta ed interessano alcuni fabbricati della periferia e del centro abitato. Le zone più vulnerabili si rilevano sia sul Mordale, a Nord con parte dell’abitato in cresta, sia sul versante meridionale, sul Vallone Grande. I terreni più in frana sono quelli a prevalente componente argillosa. Le frane ed i cumuli di frana attive e quiescenti si rilevano: Sul versante della Chiusa della Terra, a valle del Cimitero cittadino; Lungo la parete arenacea del Mordale dove i processi erosivi ed i crolli possono causare ulteriori danni alle abitazioni del centro storico; Sul versante meridionale, a monte ed a valle della ex Strada Statale n.157 della valle del Biferno, attualmente dismessa, con una colata che raggiunge il greto del vallone; Sul versante meridionale, nell’area di colle S.Stefano e zona Pisciatela, fino a lambire il Vallone Grande. Rete idrografica E’ costituita da: Vallone Grande Corso d’acqua con portata discreta che scorre nella zona sud-est del territorio comunale verso il confine con il comune di Lupara. Torrente Mordale Corso d’acqua con portata limitata, centrale rispetto al territorio, ai piedi della cresta nord lungo la quale si sviluppa l’abitato di Civitacampomarano. Si immette nel Vallone Grande. Vallone San Simone Corso d’acqua con portata limitata che interessa la zona sud-ovest del territorio comunale. Si immette nel Vallone Grande. Rio Mancaciano Si immette nel Torrente Mordale. ANALISI TERRITORIALE – Capitolo 1 6 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Civitacampomarano – Provincia di Campobasso Occorre sottolineare, infine, che: Nel territorio di Civitacampomarano dove è presente il reticolo idrografico questo interseca la viabilità, con la presenza di numerosi ponti, ponticelli e tubi di incanalamento delle acque; Il reticolo idrografico potrebbe essere interessato dalla presenza di paratie e/o chiuse che regolano l’irrigazione delle aree agricole circostanti; La rete idrografica attraversa zone rurali, ma lambisce anche marginalmente nuclei abitati o con attività lavorative. Si tratta di corsi d’acqua che in condizioni ordinarie presentano un livello delle acque molto basso, ma durante i periodi delle piogge questo livello può aumentare notevolmente sia di volume, sia di portata, generando possibili fenomeni esondativi localizzati. Per informazioni più dettagliate si rimanda alle schede denominate <Elenco tabelle – CA-Corsi d’acqua>. Per informazioni sul rischio associato al reticolo idrografico e all’assetto geomorfologico si rimanda al capitolo <2 – SCENARI di RISCHIO e VULNERABILITA’>. 1.3 Rete infrastrutturale e dei trasporti. Rete Autostradale Il comune di Civitacampomarano non è interessato direttamente dalla rete autostradale. Le infrastrutture più vicine sono: • autostrada A14 “Adriatica” Bologna-Taranto con la possibilità di accesso tramite l’utilizzo del casello autostradale di Termoli (distante 50 Km circa) ed attraverso il casello autostradale di Vasto Sud (distante 50 Km circa) autostrada A1 Milano-Napoli con la possibilità di accesso tramite l’utilizzo dei caselli autostradali di San Vittore (FR), distante 100 Km circa, e Caianello (CE), distante 100 Km circa. Linea ferroviaria Non ci sono stazioni ferroviarie nel territorio comunale. Linea Campobasso-Termoli (linea ferroviaria secondaria del Molise interamente a binario unico e non elettrificata) Linea Campobasso-Isernia
Recommended publications
  • Appendice Statistica
    POR MOLISE V ALUTAZIONE E X –ANTE A MBIENTALE APPENDICE STATISTICA POR MOLISE V ALUTAZIONE E X –ANTE A MBIENTALE Appendice Statistica INDICE ALLEGATI COMPARTO ARIA FIG.1.1 –Mappa del vento ............................................................................................... 1 FIG.1.2 – Emissioni di biossido di zolfo nella regione Molise ....................................... 2 FIG.1.3 – Emissioni di biossido di azoto nella regione Molise ....................................... 3 FIG.1.4 – Emissioni di composti organici volatici non metanici nella regione Molise... 4 FIG.1.5 – Emissioni di monossido di carbonio nella regione Molise.............................. 5 FIG.1.6 – Emissioni di particolato sospeso totale nella regione Molise.......................... 6 TAB.1.7a – Valori di immissione per la provincia di Campobasso ................................ 7 TAB.1.7 b – Valori di immissione per la provincia di Isernia....................................... 15 TAB.1.8 – Valori di immissione per la città di Campobasso ........................................ 22 FIG.1.9–Concentrazione medie giornaliere di Polveri Totali in Via Mazzini a CB...... 24 FIG.1.10 – Concentrazioni medie giornaliere di SO2 a Termoli................................... 24 FIG.1.11 – Concentrazioni medie giornaliere di Polveri Totali a Venafro ................... 25 TAB.1.12 – Aziende dei nuclei industriali Campobasso-Bojano, Isernia –Venafro, Termoli..........................................................................................................................
    [Show full text]
  • Comune Di Campomarino (CB) Prot Partenza 0007817 Del 12-05-2020 Cat 1 Cl 1
    Comune di Campomarino (CB) Prot partenza 0007817 del 12-05-2020 Cat 1 Cl 1 Comune di Campomarino Provincia di Campobasso Telef.: 0875-5311 - Fax: 0875-530004 - C.F.: 82004690705 P.Iva: 00225150705 Pec : [email protected] Mail : [email protected] SERVIZIO LAVORI PUBBLICI - AMBIENTE ________________________________________________________________________ Prot. n. 7817 Data 12-05-2020 DETERMINA DEL RESPONSABILE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI – AMBIENTE DEL COMUNE DI CAMPOMARINO OGGETTO: Determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi decisoria simultanea sincrona avente ad oggetto istanza di autorizzazione per la costruzione di una infrastruttura passiva a Banda Ultra Larga (rete di telecomunicazione in fibra ottica) nelle aree Bianche del territorio dei Comuni di Agnone, Busso, Campomarino, Carpinone, Castelbottaccio, Castelmauro, Castelverrino, Guardialfiera, Lupara, Provvidenti, Riccia, Salcito, San Felice del Molise, Sant’Agapito - D.Lgs. n. 259 del 01/08/2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), L. n. 241 del 07/08/1990. IL RESPONSABILE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI – AMBIENTE 1 DEL COMUNE DI CAMPOMARINO Visti: - la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo”; - il decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 127 “Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell'articolo 2 della legge 7 agosto 2015, n. 124” - Il decreto legislativo n. 259 del 01/08/2003 “Codice delle comunicazioni elettroniche” con il quale sono state introdotte misure volte ad agevolare il più possibile la posa degli impianti di comunicazione elettronica ed agevolare l’azzeramento digitale; - il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”; - la D.G.R.
    [Show full text]
  • MOLISE - DIREZIONE GENERALE PER LA SALUTE Servizio Prevenzione, Veterinaria E Sicurezza Alimentare Ufficio Sicurezza Alimentare
    REGIONE MOLISE - DIREZIONE GENERALE PER LA SALUTE Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare Ufficio Sicurezza Alimentare ELENCO DEGLI ALLEVATORI CHE COMPRANO IL MANGIME DA SOMMINISTRARE AGLI ANIMALI E CHE SVOLGONO ATTIVITA' DI DEPOSITO E STOCCAGGIO (art. 5, comma 1 Reg. (CE) n. 183/2005) ASREM - SEDE OPERATIVA DI AGNONE N. Cod_Aziendale Nome e Cognome o Ragione Sociale SEDE CODIFICA 1 002IS012 DE SIMONE VANDALINA AGNONE 4 2 002IS022 DI SABATO ROCCO AGNONE 4 3 002IS030 MARCOVECCHIO GELSUMINA AGNONE 4 4 002IS043 CELLILLI FILOMENA AGNONE 4 5 002IS044 CELLILLI FLORINDO AGNONE 4-6 6 002IS053 DI PIETRO GIANLUCA AGNONE 4 7 002IS059 GUALDIERI GIUSEPPINA AGNONE 4 8 002IS061 DI MARIO CARMINE AGNONE 4 9 002IS063 D'AGNILLO LUCIA AGNONE 4 10 002IS066 LONGHI GIOVINA AGNONE 4 11 002IS068 DI PINTO ANNAMARIA AGNONE 4 12 002IS070 LONGO IDA AGNONE 4 13 002IS079 PANNUNZIO GINO AGNONE 4-6 14 002IS081 PANNUNZIO NICOLA AGNONE 4-6 15 002IS082 PANNUNZIO TONINO AGNONE 4-6 16 002IS084 PANNUNZIO GENUINO AGNONE 4-6 17 002IS086 MARCOVECCHIO RACHELINA AGNONE 4 18 002IS087 PANNUNZIO ANGIOLINA AGNONE 4-6 19 002IS090 PALLOTTO DILIA AGNONE 4 20 002IS091 BUOSCIO GIUSEPPE AGNONE 4-6 21 002IS092 DI MENNA BINA AGNONE 4 22 002IS095 DIANA ERCOLINO AGNONE 4 23 002IS096 DIANA MICHELE AGNONE 4-6 24 002IS098 DIANA SANDRA AGNONE 4 25 002IS099 LAURIENTE BRUNO AGNONE 4 26 002IS100 ORLANDO ROCCO AGNONE 4 27 002IS101 ORLANDO ANGELO AGNONE 4-6 28 002IS103 ORLANDO CESARE AGNONE 4 29 002IS105 ORLANDO GIUSEPPE AGNONE 4 30 002IS106 ORLANDO MERCEDE AGNONE 4 31 002IS107 ORLANDO
    [Show full text]
  • Diapositiva 1
    Le attività della Regione Molise nel Progetto ENERWOOD Metodologie per lo studio del potenziale da biomasse della Regione Molise Gruppo di lavoro progetto ENERWOOD Regione Molise N. Colonna ENEA A. Occhionero, R. Petti TASK FORCE AUTORITÀ AMBIENTALE P. De Pari, P. Gioia GEOSERVIZI srl Programmazione Energetica e Ruolo delle Biomasse Centrum Palace Hotel Campobasso, 4 dicembre 2007 Organizzazione della presentazione Scopi e metodologia Organizzazione database e risultati preliminari Elaborazioni cartografiche e analisi GIS 2 La stima delle biomasse • Le biomasse sono per loro natura disperse sul territorio. • Per “sfruttare” le biomasse è necessario sapere non tanto, o non solo, quante sono ma dove esse sono. • Qualsiasi impiego non può prescindere dalla fase di raccolta e concentrazione. • Il processo di trasformazione più idoneo dipende dalle caratteristiche della biomassa Umidità, Rapporto C/N, PCI 3 Quali biomasse? Residuali dal settore agricolo, Biomasse di provenienza forestale, Biomasse residuali dal settore agro-industriale. Classificate per origine e/o tipologia e/o caratteristiche fisico- chimiche 4 Obiettivo del lavoro • Quante • Dove • Tipo ……..meglio: Quante x Dove x Tipo Livello minimo di restituzione: comunale Disporre di questa informazione costituisce la base per valutare le opzioni di politica energetica, consente di valutare progetti presentati a livello regionale, permette di pianificare azioni o definire politiche mirate, valutare costi. 5 Quante biomasse ? Molise, su base annua migliaia di tonnellate CAMPOBASSO
    [Show full text]
  • Adp «Venafro-Campochiaro-Bojano E Aree Dell'indotto
    Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA AdP «Venafro-Campochiaro-Bojano e aree dell’indotto» Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) aprile 2017 Incentivi e Innovazione Indice Area di crisi V Contesto normativo V Comuni V Principali collegamenti V Demografia V Sistema imprenditoriale • Export • Distretti tecnologici • Focus settori di crisi V Mercato del Lavoro PRRI V Indirizzi strategici del GdCC V Progettualità del territorio V Ambiti prioritari V Bacino dei lavoratori da ricollocare 2 PRRI V Linee di intervento V Offerta localizzativa • Aree industriali disponibili • Incentivi • Politiche attive del lavoro • Infrastrutture • Semplificazione delle procedure • Sistema della conoscenza • Sistema del credito V Azioni di promozione V Azioni di monitoraggio V I soggetti da coinvolgere nell’Accordo di Programma V Planning ALLEGATI • Allegato 1 - La progettualità del territorio • Allegato 2 - Bacino dei lavoratori (Aziende) • Allegato 3 - Aree Industriali disponibili • Allegato 4 - Strumentazione agevolativa • Allegato 5 - Sistema regionale della Ricerca ed Innovazione • Allegato 6 - Sistema del Credito 3 Area di crisi – Contesto normativo V DM 7 agosto 2015 – Riconoscimento del territorio compreso tra le due province di Isernia e Campobasso corrispondente ai comuni di Venafro (IS), Campochiaro (CB) e Bojano (CB) quale area di crisi industriale complessa , ai fini dell’applicazione delle disposizioni dell’art. 27 (D.L. n. 83/2012) V DM 28 ottobre 2015 – Istituzione del Gruppo di Coordinamento e Controllo (GdCC) composto da: MiSE DGPICPMI, MiSE DGIAI, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Molise V DGR n. 125 del 23.3.2016, DGR n.
    [Show full text]
  • The Extra Virgin Olive Oil Must Be Marketed in Bottles Or Containers of Five Litres Or Less
    29.10.2002EN Official Journal of the European Communities C 262/9 4.8. Labelling: The extra virgin olive oil must be marketed in bottles or containers of five litres or less. The name ‘Alto Crotonese PDO’ must appear in clear and indelible characters on the label, together with the information specified in the rules governing labelling. The graphic symbol relating to the special distinctive logo to be used in conjunction with the PDO must also appear on the label. The graphic symbol consists of an ellipse enclosing, on a hill in the foreground, the bishop's palace of Acherentia, with the sky as a background. The colours used are brown 464 C for the bishop's palace, green Pantone 340 C for the hill on which it stands and blue Pantone 2985 C for the sky (see Annex). 4.9. National requirements: — EC No: G/IT/00200/2001.06.14. Date of receipt of the full application: 8 July 2002. Publication of an application for registration pursuant to Article 6(2) of Regulation (EEC) No 2081/92 on the protection of geographical indications and designations of origin (2002/C 262/05) This publication confers the right to object to the application pursuant to Article 7 of the abovementioned Regulation. Any objection to this application must be submitted via the competent authority in the Member State concerned within a time limit of six months from the date of this publication. The arguments for publication are set out below, in particular under point 4.6, and are considered to justify the application within the meaning of Regulation (EEC) No 2081/92.
    [Show full text]
  • 118 Senza Medico – DIFFIDA DEI SINDACI
    Ministero della Salute Direttore Generale A.S.Re.M. Presidente della Giunta Regionale Prefettura di Campobasso Presidente della Conferenza dei Sindaci del Molise Procura OGGETTO: Immediato Ripristino delle postazioni mediche presso le sedi del 118 di Sant’Elia a Pianisi, Castelmauro e Cerro al Volturno – Richiesta urgente di incontro con le Autorità e di convocazione della Conferenza dei Sindaci del Molise. Dopo aver appreso, con stupore e profondo rammarico, della soppressione delle postazioni mediche presso le sedi del 118 di Sant’Elia a Pianisi, Castelmauro e Cerro al Volturno, alla stregua della paventata carenza di medici dichiaratisi disponibili a svolgerne le relative funzioni, decretata unilateralmente dal Direttore Generale dell’A.S.R.e.M., Dott. Oreste Florenzano, a far data dal 1° luglio u.s., è sempre più forte il sentimento di sgomento e di profondo smarrimento che anima le popolazioni coinvolte, da noi rappresentate. Si è già esposto, nella nota del 05.07.2021, a firma dei Sindaci del Fortore, che la postazione medica del Servizio 118 di Sant’Elia a Pianisi, ormai unica superstite tra quelle che operavano nel circondario dei Comuni del Fortore a fronte di altre intervenute soppressioni, svolgeva l’essenziale servizio di primo soccorso non solo per la comunità ove è collocata, ma anche per le vicine comunità di Macchia Valfortore, Monacilioni e Pietracatella, tutte a circa 5 minuti di distanza da questa, servendo un bacino di utenza di circa 5.000 abitanti. Tale postazione, ultimo baluardo della sanità per i predetti Comuni,
    [Show full text]
  • Regione Molise
    REGIONE MOLISE Presidenza della Giunta regionale ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 9 DEL 07-02-2021 OGGETTO: ULTERIORI MISURE PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19. ORDINANZA AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 16, DEL DECRETO-LEGGE 16 MAGGIO 2020, N. 33. DISPOSIZIONI RELATIVE AI TERRITORI COMUNALI DI TERMOLI, ACQUAVIVA COLLECROCE, CASACALENDA, CASTELMAURO, CIVITACAMPOMARANO, COLLETORTO, GUARDIALFIERA, GUGLIONESI, LARINO, MAFALDA, MONTECILFONE, MONTEFALCONE DEL SANNIO, MONTEMITRO, MONTENERO DI BISACCIA, MONTORIO NEI FRENTANI, PALATA, PETACCIATO, PORTOCANNONE, RIPABOTTONI, ROTELLO, SAN FELICE DEL MOLISE, SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI, SAN GIULIANO DI PUGLIA, SAN MARTINO IN PENSILIS, SANTA CROCE DI MAGLIANO, TAVENNA E URURI. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE VISTO l’art. 32 della Costituzione; VISTO lo Statuto della Regione Molise; VISTE le deliberazioni del Consiglio dei ministri: del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da COVID-19; del 29 luglio 2020 con la quale lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili è stato prorogato fino al 15 ottobre 2020; del 7 ottobre 2020 con la quale lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili è stato ulteriormente prorogato fino al 31 gennaio 2021; del 14 gennaio 2021 con la quale lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili è stato ulteriormente prorogato fino al 31 genna30 aprile 2021; VISTA la legge 23 dicembre 1978, n.
    [Show full text]
  • AUTORIZZAZIONI UNICHE AMBIENTALI 2014 - Ex D.P.R
    PROVINCIA DI CAMPOBASSO - AUTORIZZAZIONI UNICHE AMBIENTALI 2014 - ex D.P.R. 59/2013 IMPRESA SEDE LEGALE SEDE STABILIMENTO ATTIVITA' DETERMINAZIONE AUTORIZZ AUTORIZZ AUTORIZZ COMUNIC COMUNIC AUTORIZZ DIRIGENZIALE DI AZIONE AZIONE AZIONE DI /NULLA AZIONE IN ZIONE ADOZIONE AUA N. SCARICHI EMISSION CARATTE OSTA MATERIA FANGHI - capo II I IN RE IMPATTO DI RIFIUTI da titolo IV ATMOSFE GENERAL ACUSTIC - artt. 215 depurazio sezione II RA - art. E - art. O - art. 8 e 216 del ne in parte 269 del 272 del comma 4 D. Lgs. agricoltur terza del D.Lgs. D.Lgs n. o comma 152/06 a - art. 9 D.Lgs. n. 152/06 152/06 6, della L. del D. 152/06 447/1995 Lgs. 99/92 LECASISTEMI Spa Rubbiano di Solignano Parma Via Veneto 57 Bojano CB C.da Popolo Produzione manufatti in calcestruzzo alleggerito ed affini 486 del 12/03/2014 X Agricola Fontana Carni Ss Colletorto CB C.da Muri della Torre Colletorto CB C.da Muri della Torre Impianto di macellazione cunicola 862 del 19/05/2014 X Gas Plus Italiana Srl Milano MI Viale E. Forlanini Montenero di Bisaccia CB - C.da Guardiola Estrazione e trattamento gas 885 del 23/05/2014 X X Autolavaggio Iannone Domenico Bojano CB Via V. Veneto Bojano CB Via V. Veneto Autolavaggio 942 del 04/06/2014 X TISGA Srl Guglionesi CB C.da Malecoste Guglionesi CB Via Capitano Verri 5 Recupero rifiuti inerti non pericolosi 1058 del 26/06/2014 X X X Conglomerato bituminoso e sottofondi stradali mediante messa Adriatica Strade A.STRA Spa Termoli CB - zona industriale Via A.Olivetti Termoli CB - zona industriale - Via A.Olivetti in riserva e recupero rifiuti non pericolosi 1207 del 24/07/2014 X X X Caseificio Valmolise dei F.lli Di Paola Srl- Busso - C.da La Caia.
    [Show full text]
  • Studio Di Incidenza, Elaborato in Ottemperanza Alle Disposizioni Con- Tenute Nell'art
    SOMMARIO PREMESSA ............................................................................................................................................. 2 ELENCO DEGLI ACRONIMI UTILIZZATI...................................................................................... 3 INTRODUZIONE ...................................................................................................................................... 4 NORMATIVA DI RIFERIMENTO ............................................................................................................... 6 CARATTERISTICHE DEL PIANO / PROGETTO ........................................................................................... 9 INQUADRAMENTO AMBIENTALE DI AREA VASTA ............................................................... 28 IL PAESAGGIO DELLA PROVINCIA ....................................................................................................... 31 INQUADRAMENTO FAUNISITICO .......................................................................................................... 37 I SIC E LE ZPS DEL TERRITORIO PROVINCIALE....................................................................... 40 VALUTAZIONE DELLE INCIDENZE ....................................................................................................... 44 RELAZIONI SPAZIALI TRA I SIC DELLA PROVINCIA E GLI ISTITUTI FAUNISTICI E RELATIVE ................... INCIDENZE ..........................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Allegato a Al Decreto Del Ministro Del 14 Gennaio 2020
    Regioni a statuto ordinario e regioni Siciliana e Sardegna Assegnazione ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti del contributo per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, per l’anno 2020 Allegato A) Sezione 1 Misura del contributo assegnato 11.597,90 euro (Art. 30, comma 14ter, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, 58) N. PROV. COMUNE N. PROV. COMUNE 1 AL ALBERA LIGURE 37 AL CONIOLO 2 AL ALFIANO NATTA 38 AL CONZANO 3 AL ALICE BEL COLLE 39 AL COSTA VESCOVATO 4 AL ALTAVILLA MONFERRATO 40 AL DENICE 5 AL ALZANO SCRIVIA 41 AL DERNICE 6 AL AVOLASCA 42 AL FABBRICA CURONE 7 AL BELFORTE MONFERRATO 43 AL FRACONALTO 8 AL BERGAMASCO 44 AL FRANCAVILLA BISIO 9 AL BERZANO DI TORTONA 45 AL FRASCARO 10 AL BORGORATTO ALESSANDRINO 46 AL FRASSINELLO MONFERRATO 11 AL BOZZOLE 47 AL FRESONARA 12 AL BRIGNANO FRASCATA 48 AL GAMALERO 13 AL CABELLA LIGURE 49 AL GARBAGNA 14 AL CAMAGNA MONFERRATO 50 AL GIAROLE 15 AL CAMINO 51 AL GREMIASCO 16 AL CANTALUPO LIGURE 52 AL GROGNARDO 17 AL CARENTINO 53 AL GRONDONA 18 AL CAREZZANO 54 AL GUAZZORA 19 AL CARPENETO 55 AL ISOLA SANT'ANTONIO 20 AL CARREGA LIGURE 56 AL LERMA 21 AL CARROSIO 57 AL MALVICINO 22 AL CARTOSIO 58 AL MERANA 23 AL CASALEGGIO BOIRO 59 AL MOLINO DEI TORTI 24 AL CASALNOCETO 60 AL MOMPERONE 25 AL CASASCO 61 AL MONCESTINO 26 AL CASSINELLE 62 AL MONGIARDINO LIGURE 27 AL CASTELLANIA COPPI 63 AL MONLEALE 28 AL CASTELLAR GUIDOBONO 64 AL MONTACUTO 29 AL CASTELLETTO
    [Show full text]
  • Piano D'emergenza Comunale
    Piano d’Emergenza Comunale SERVIZIO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE – DR. A. CARDILLO Vie di Fuga SERVIZIO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE - DR. A. CARDILLO ZAE Cancelli REGIONE MOLISE – SERVIZIO REGIONALE DI PRDTEZIONE CIVILE - DR. A. CARDI LLO Monografia della rete sensoristica installata Delimitazione Zona Rossa e Zona Blu all’ultimo aggiornamento disposto con Ordinanza Sindacale n. 78 del 10.10.2017 ALLEGATO 1 ALL'ORDINANZA N° 78 DEL 10.10.2017 AGGIORNAMENTO PERIMETRAZIONE DELLA ZONA ROSSA E DELLA ZONA BLU Scala 1:1000 - proiezione: UTM33 N WGS84 - reticolo: UTM33 N WGS84 passo = 50 m 474 00 E 474 50 E 474300 E ... 474150 E 474200 E 474250 E 474300 E Atto di approvazione Zona Rossa e Zona Blu Elenco persone fragili ELENCO PERSONE FRAGILI Zona BLU Descrizione Cod Nome e Cognome Via Civico Età Sesso Medico curante Note Disabilità/Fragilità B1 07.07.1939 M Morbo di Parkinson Dr. Sergio Zita Domiciliata in Piazza B2 28.09.1943 F Alzheimer Dr. Sergio Zita Municipio B3 28.08.1934 F Difficoltà a deambulare Dr. Sergio Zita Centro abitato generale Descrizione Cod. Nome e Cognome Via Civico Età Sesso Medico curante Note Disabilità/Fragilità C1 06.03.1929 F Difficoltà a deambulare Dr. Sergio Zita Residente presso C2 22.10.1931 F Difficoltà a deambulare Dr. Sergio Zita modulo C3 12.11.1937 M Difficoltà a deambulare Dr. Sergio Zita C4 21.07.1934 F Difficoltà a deambulare Dr. Sergio Zita C5 21.01.1932 F Ipovedente Dr. Sergio Zita C6 08.11.1937 F Alzheimer Dr. Sergio Zita C7 23.10.1931 F Difficoltà a deambulare Dr.
    [Show full text]