axe perçue - Tassa riscossa Ferrovia riscossa Trento axe perçue - Tassa

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rento - Reg. Tribunale di Trento n. 1025 del 21/4/1999 - Diffusione Gratuita - T di Trento rento - Reg. Tribunale

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Art. 2 Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di T

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Anno XVIII - Sped. in abb. postale -

Anno XVIII - Sped. in abb. postale -

Periodico quadrimestrale -

Periodico quadrimestrale - NOTIZIARIO QUADRIMESTRALE SOMMARIO DEL DI VEZZANO

ATTIVITÀ CONSILIARE 3

DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE 5

BILANCIO DI PREVISIONE 2004-2006 7

ANAGRAFE 14

LAVORI IN CORSO 15

Direttore responsabile: Enzo Zambaldi FINESTRA ECOLOGICA 16

Reg. Tribunale di Trento n. 1025 del 21/04/1999 COSA BOLLE IN PENTOLA 17 Hanno collaborato a questo numero: Roberto Franceschini, Gianni Bressan Diomira Grazioli, Fabio Trentini, L’ANGOLO DELLA BIBLIOTECA 23 Donatella Boschetti, Luciana Rigotti Giuliana Callegari, Rosetta Margoni, Gianfranco Cainelli, Lara Gentilini, Lia Pardi NOTIZIE UTILI 24

Foto di copertina di: Mauro Bressan DALLE ASSOCIAZIONI 25

Fotolito, fotocomposizione e stampa: Litografia EFFE e ERRE - Trento SENTIERI ED ESCURSIONI 31

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE AUGURA A TUTTI BUONA PASQUA

disegno di Filippo Sommadossi

2 ATTIVITÀ CONSILIARE

a cura di Diomira Grazioli

Finestra aperta sull’Amministrazione: no del centro storico (ove non è tra- scritta l’opera e parte dell’area è con- siderata di rispetto). Sintesi dell’Attività Consiliare Vari sono gli interventi da cui emer- ge la necessità della vicinanza della pa- lestra alla Scuola, come pure l’utilità del- Seduta del 27 novembre 2003 Il consigliere Lucio Rigotti suggeri- la scelta delle grandi dimensioni per il sce di dotare la palestra anche di una suo uso anche da parte della comunità. Assenti giustificati: Enrico Gentilini parete per l’arrampicata. Il consigliere Il Presidente sottolinea l’impegno e Claudio Margoni Gianfranco Cainelli propone la realiz- dell’Amministrazione a realizzare un L’ordine del giorno prevede la trat- zazione di un impianto per il riciclaggio polo scolastico efficiente e sicuro, che tazione dei seguenti punti: dell’acqua piovana. elimini spostamenti pericolosi, e 1) individuazione dell’area di realizza- Rigotti solleva perplessità sulla l’obiettivo di avere una palestra che ri- zione della nuova palestra con uffi- quantità di parcheggi previsti, ma l’ar- sponda alle esigenze di tutti i cittadi- ci e servizi per la scuola media chitetto sostiene che gli stessi sono nu- ni; si sofferma, quindi, sulla contrad- Bellesini di Vezzano; mericamente nella norma. dizione evidenziata nella cartografica, 2) Parere per il rilascio di autorizzazio- Il consigliere Lia Pardi propone un che sarà possibile correggere sulla base ne alla deroga da parte della Giunta plauso per il progetto, che riscuote ap- di una semplice lettera dell’estensore Provinciale in merito al progetto prezzamenti. del Piano, come è stato confermato dai della palestra di cui al punto 1); Il Presidente osserva che, per quan- competenti uffici provinciali. 3) Comunicazione del Presidente. to attiene ai parcheggi, è possibile uti- Per quanto riguarda la mancanza lizzare sporadicamente vari spazi; pro- delle distanze minime tra gli edifici, il Il Sindaco, in qualità di Presidente pone quindi la lettura delle osservazioni rilievo corrisponde al vero, anche se ciò del Consiglio, apre la seduta comuni- presentate dal sig. Fabio Tonelli, pro- era stato fatto per utilizzare il minor cando che l’architetto Angelo Maria prietario di parte dei terreni su cui in- terreno privato possibile e per conte- Tellone presenterà il progetto esecuti- sisterà la palestra. nere la costruzione nell’area segnata vo della nuova palestra e degli uffici In sintesi, nelle osservazioni viene nel P.R.G. per la scuola media; poiché della scuola media e che successiva- criticata la collocazione del centro sco- le distanze previste dalla legge non ci mente verranno esaminate le osserva- lastico e l’accorpamento di elementari sono, la soluzione può essere quella di zioni in ordine al progetto stessostesso, per- e medie; la palestra viene considerata traslare la palestra rispetto alla scuola venute da parte del proprietario del troppo grande in rapporto all’edificio e poi procedere alla deroga, per met- terreno da occupare per l’opera. scolastico ed il cortile troppo sacrifi- tersi al riparo da un eventuale ricorso. cato; viene, inoltre, evidenziato il fat- Il Presidente chiede che il Consiglio to che le distanze minime inderogabili si esprima in merito al problema. fra scuola e futura palestra non sem- Dopo vari approfondimenti, viene brano essere state rispettate … messa ai voti la proposta di “traslare la Anche se è espresso un sostanziale palestra rispetto alla scuola al fine di ot- parere favorevole alla costruzione di tenere le distanze di legge”; i 13 consi- una palestra di tipo A2, viene sottoli- glieri presenti votano unanimi a favore. neato che essa deve sorgere in luoghi e spazi più idonei ed infine viene Il Presidente constata che con la evidenziata una contraddizione nella decisione appena assunta dal Consiglio cartografia, fra Piano regolatore gene- i punti 1) e 2) dell’ordine del giorno Rendering della scuola Rendering della scuola rale (ove è prevista la palestra) e Pia- vengono a cadere, perché il progetto L’architetto Tellone spiega, quindi, dovrà essere rielaborato. dettagliatamente il progetto con l’ausilio di immagini che lo proiettano, Per quanto concerne il punto 3) egli in rendering, nei minimi particolari: comunica che sul “Corriere della sera” edifici, copertura a vela, agorà, interni in data 25 e 26 novembre sono apparsi con attrezzature, servizi ed uffici … due articoli sugli orsi nel territorio del materiali, sistema di costruzione e Comune di Vezzano. Nel primo artico- strutture portanti; è significativa la lo, firmato da Gianni Riotta, si sostie- previsione di utilizzare pannelli foto- ne che il Sindaco di Vezzano (assieme voltaici per il risparmio energetico. Prospetto Nord a quello di ) avrebbe detto che

3 ATTIVITÀ CONSILIARE

“se gli orsi non verranno rispediti in La proposta viene deliberata con 11 - l’elenco delle opere pubbliche per il Slovenia, saranno organizzate battu- voti favorevoli ed un’astensione. triennio 2004-2006; te per eliminarli”. Ritiene di dover - la relazione del gruppo di minoranza precisare di non aver mai espresso Per il punto 2) all’ordine del giorno “7frazioni insieme”. simili idee e, a conferma di ciò, dà viene confermata l’aliquota I.C.I. sugli La delibera del bilancio viene ap- lettura della comunicazione inviata al immobili (4.5‰) come pure la detra- provata con 9 voti favorevoli e 3 voti Presidente della Giunta provinciale, zione per l’abitazione principale (Euro contrari; viene votata favorevolmente al Servizio Faunistico ed all’Ente 119,00). anche l’immediata esecutività. Adamello-Brenta, in cui segnala la presenza di numerosi orsi nel terri- Il punto 3) prevede l’aggiornamen- I punti 7) e 8) all’ordine del giorno torio di Vezzano e chiede alle autori- to della tariffa sui rifiuti solidi urbani. riguardano l’adeguamento dell’inden- tà competenti di intervenire a tutela Come più volte chiarito, le disposizio- nità di carica del Sindaco e del Vice- della sicurezza e della tranquillità ni di legge richiedono tariffe che giun- Sindaco per effetto del nuovo contrat- delle persone. gano alla graduale copertura dei costi to dei Segretari comunali, di cui all’ac- Conclusa la trattazione degli argo- dei servizi, fino 100%; pur dovendo cordo di data 21.10.2003, con effetto menti in oggetto, la seduta si conclude tener presente questo impegno, è sta- a partire dal 1.01.2004. alle ore 22 e 15. to possibile non aumentare le tariffe L’indennità di carica del Sindaco ri- del 2003, in quanto il lento migliora- mane pari al 65% dello stipendio del mento della raccolta-rifiuti fa preve- Segretario comunale, dopo 10 anni di dere una riduzione della spesa, che servizio; quella del Vice-Sindaco rimane permetterà di variare la copertura dal pari al 50% di quella del Sindaco. Le 92,09% al 96,34%, senza aggravio per delibere vengono approvate, ciascuna gli utenti. con 11 voti favorevoli ed un’astensione. La delibera viene approvata con 11 voti favorevoli ed un’astensione. Anche Il punto 9) propone la rettifica del- per quanto attiene alla tariffa per l’ac- l’errore materiale in cartografica sulla qua potabile può essere aumentata la Tavola 1 del Piano Regolatore Generale copertura dei costi senza elevare le tas- – Insediamenti storici. Seduta del 29 dicembre 2003 sese, in quanto è diminuito il consumo Questa procedura si riferisce all’ar- dell’acqua ed, inoltre, è diminuito il co- gomento trattato nella seduta consi- Assenti giustificati: Bones Michela, sto dei mutui in ammortamento, riferiti liare del 27 novembre e riguarda una Margoni Claudio e Margoni Rosetta. alla costruzione degli acquedotti. modifica da inserire nel Piano del cen- L’argomento principale della riunio- tro storico per l’adeguamento al P.R.G.. ne odierna riguarda l’esame e l’appro- La rettifica propone la riduzione vazione del bilancio di previsione per dell’area di rispetto storico ambienta- l’anno 2004 e di quello pluriennale le e paesaggistico, localizzata a nord – 2004-2006, con conseguente esame ed est del centro storico di Vezzano, fra la approvazione delle opere pubbliche per chiesa e l’area scolastica, per ricondurla il prossimo triennio. alla sua esatta estensione, così come Questo atto fondamentale per l’at- riportata nella tavola urbanistica n. 1 tività amministrativa comunale è pre- del P.R.G. in scala 1:2880. ceduto dall’approvazione dell’aliquota In merito a ciò, viene assunta la I.C.I. e delle tariffe, che ne costitui- delibera con tutti i voti favorevoli. scono parte integrante. Per il servizio fognaturafognatura, infine, è prevista per il 2004 una diminuzione dei Il punto 1) all’ordine del giorno pre- costi, rispetto al 2003, di circa2.824,00 vede di determinare i valori venali dei euro, dovuta in gran parte alla minore terreni fabbricabili ai fini dell’I.C.I. per spesa per i mutui in ammortamento. Da gli anni 2004-2005. questo fatto è derivata la possibilità di La proposta dell’Ufficio Tecnico è mantenere inalterati i tributi dei citta- quella di aumentare del 10% i valori dinidini, pur raggiungendo il 98% di coper- stabiliti per il precedente biennio tura dei costi per il servizio. 2002-2003; le modifiche risultano Il Consiglio, prendendo atto di come segue: Vezzano da Euro 90,00 questo andamento positivo, assume a Euro 99,00 al mq.; Fraveggio da la delibera con 11 voti favorevoli ed I punti 10) e 11) dell’ordine del gior- Euro 70,00 a Euro 77,00 al mq; Ciago un’astensione. no propongono l’approvazione dei ver- da Euro 45,00 a Euro 49,50 al mq.; bali delle sedute del 13.11.2003 e del Lon da Euro 40,00 a Euro 44,00 al Si passa, ora, alla presentazione del 27.11.2003; le delibere vengono assunte mq.; S. Massenza da Euro 40,00 a Euro bilanciobilancio, che verrà illustrata nelle pros- rispettivamente all’unanimità, la prima, 44,00 al mq.; Ranzo da Euro 41,00 a sime pagine con: e con una sola astensione, la seconda. Euro 45,10 al mq.; Margone da Euro - la relazione del Sindaco; 26,00 a Euro 28,60 al mq. - un prospetto delle spese; La seduta si conclude alle ore 22.08.

4 DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE a cura di Gianni Bressan

Sintesi delle Delibere e delle Dertermine

DETERMINAZIONI DEL ASSOCIAZIONI CON FINALITA’ SOCIALI: SEGRETARIO COMUNALE GRUPPO GIOVANI DECANATO DI VEZZANO EURO 150,00 GRUPPO GIOVANI DECANATO DI EURO 100,00 • Con determina nr.225 del 06.11.2003 GRUPPO ANZIANI VEZZANO EURO 800,00 il Segretario comunale assegna un GRUPPO ANZIANI RANZO EURO 500,00 contributo una tantum di euro CIRCOLO RICREATIVO PE DE GAGIA LON EURO 250,00 7.500,00 al Consorzio Irriguo di Mi- AVIS VALLE DEI LAGHI EURO 110,00 glioramento fondiario di CiagoCiago, de- AGO E FILO VEZZANO EURO 200,00 stinato esclusivamente alla parziale SCUOLA MATERNA VEZZANO-SALA POLIVALENTE EURO 1.020,00 copertura della spesa relativa alla ORATORIO DI RANZO EURO 200,00 GRUPPO ALPINI DI RANZO EURO 120,00 realizzazione del progetto di sistema- TRENTINI NEL MONDO EURO 110,00 zione della strada comunale in Loca- ORG.INTER.SOCIALI-ONLUS TRENTO 2 EURO 150,00 lità “Piovesi”. TOTALE EURO 3.710,00 • Con determina nr.237 del 21.11.2003 si delibera di approvare la contabili- SCUOLE MATERNE: tà finale ed il certificato di regolare RANZO EURO 330,00 esecuzione dei lavori di realizzazione VEZZANO EURO 500,00 della sistemazione della Piazza di S. TOTALE EURO 830,00 Massenza e demolizione edificio sul- le pp.ff. 731 e 732 e pp.ed.655 e 66 TURISMO: per il costo finale complessivo di euro PRO LOCO VEZZANO EURO 950,00 241.908,46 IVA compresa. PRO LOCO RANZO EURO 950,00 PRO LOCO FRAVEGGIO EURO 800,00 • Con determina nr.238 del 24.11.2003 PRO LOCO MARGONE EURO 600,00 si assegnano i contributi ad associa- PRO LOCO LON EURO 700,00 zioni ed enti che svolgono attività PRO LOCO S. MASSENZA EURO 350,00 nel campo sportivo, turistico e socia- GRUPO ALPINI VEZZANO EURO 600,00 le come precisate nel seguente pro- SAT VEZZANO EURO 150,00 spetto. TOTALE EURO 5.100,00 (Tabella Contributi a fianco) ASSOCIAZIONI SPORTIVE: • Con determina nr.251 del 04.12.2003 POLISPORTIVA VEZZANO EURO 400,00 si liquida l’onorario all’Architetto Faes GRUPPO SPORTIVO FRAVEGGIO EURO 3.827,10 Daniele a saldo della progettazione U.S. CALAVINO EURO 200,00 definitiva ed esecutiva del progetto U.S. TRILACUM EURO 300,00 di riqualificazione della Sponda Nord G.S. RANZO (Manif. Ranzo Climbing 03) EURO 500,00 del lago di S. Massenza e realizzazio- TOTALE EURO 5.227,10 ne del collegamento con l’abitato per complessivi Euro 23.811,22. CONTRIBUTI STRAORDINARI ”UNA TANTUM” • Con determina nr.258 dell’11.12.2003 COMITATO PALIO 7 FRAZIONI EURO 850,00 si assegna un contributo di Euro G.S. FRAVEGGIO (Pulizia sentiero 7 passi) EURO 500,00 868,79 all’associazione di volontariato PATRONATO ACLI VALLE LAGHI VEZZANO (Ass.fiscale ICI) EURO 465,00 l’Oasi, per il progetto Handicap anno PRO LOCO FRAVEGGIO (Interv.imp.man.giardini ingr.paese) EURO 2.000,00 ASSOCIAZ.VIGNAIOLI DEL VINO SANTO 2003. (Stampa catalago 1ªrass.Dulcenda) EURO 1.580,00 • Con determina nr.263 del 11.12.2003 PARROCCHIA DI RANZO (Lav.sist.Riscald.Chiesa di Margone) EURO 1.500,00 si assegna un contributo di euro TOTALE EURO 6.895,00

5 DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE

471,34 all’ Associazione Genitori Valle straordinaria, opere da muratore, di Vezzano a sostegno spese dei Laghi insiemeinsieme, per il progetto alle ex scuole elementari di Margone acquisto strum. musicali € 4.000,00 “Educhiamoci ad educare”. per adibirle a fini sociali, alla ditta Coro Voci dell’ arcobaleno € 500,00 Beatici Loris di Ranzo di Vezzano di • Con determina nr.276 del 30.12.2003 • Con delibera nr.240 del 27.11.2003 euro 6.565.00 Iva compresa. si delibera di versare l’importo di Euro si approva la spesa complessiva pre- 10.000,00 sul di Miglioramen- • Con determina nr.10 del 27.01.2004 sunta di euro 1.865,00 per l’orga- to boschivo per interventi da esegui- si approva in via amministrativa il nizzazione della rassegna di concer- re dall’Ufficio Distrettuale Forestale progetto esecutivo relativo ai lavori ti di musica classica e canti popo- di Trento a favore del Comune di di costruzione di un passaggio co- lari denominata “Musicanti 2003 su Vezzano per la posa in opera di munale tra Via Croz e Via NanghelNanghel, e giù per il ComuneComune” tenute nelle bacheche illustrative del Sentiero nell’importo complessivo presunto di Frazioni di Vezzano dal 05.12.2003 Stoppani e per l’assistenza ai lavori Euro 93.264,34. Iva compresa. al 06.01.2004. di taglio dei mughi con apposita mac- china in Località S.Giovanni. • Con la determina nr.09 del 27.01.2004 • Con delibera nr.241 del 28.11.2003 si approva in via amministrativa il pro- si impegna la spesa relativa all’or- • Con determina nr.293 del 31.12.2003 getto esecutivo relativo ai lavori di ganizzazione degli spettacoli tea- si impegna la somma di Euro costruzione di un passaggio pedona- trali denominati “Storia della 15.700,00 per l’assegnazione dell’in- le tra Via Roma e Via DanteDante, nell’im- Gabbianella e del gatto che le inse- carico di redazione della variante al porto complessivo presunto di Euro gnò a volare” e “Pinocchio”, a cura piano regolatore generale che verrà 76.019,60. dell’associazione Estroteatro per il assegnato nel corso dell’anno 2004. corrispettivo di euro 880,80 . • Con determina nr.31 del 26.02.2004 • Con determina nr.13 del 29.01.2004 si liquida allo Studio di geologia Gio- si approva la contabilità finale e il vanni Galatà di Trento l’importo di Euro certificato di regolare esecuzione dei DETERMINAZIONI DEL 4,895,29 relativo alla stesura dei pia- lavori di sistemazione della Malga RESPONSABILE DEL ni di adeguamento delle discariche dei Bael con una spesa complessiva fi- materiali inerti di Ciago e di Ranzo. nale di Euro 204.889,74. SERVIZIO DI RAGIONERIA • Con determina nr. 21 del 02.02.2004 • Con determina nr.36 di data 02.03.2004 E TRIBUTI si liquida al Comune di , la si liquidano le fatture riguardanti i la- somma di euro 1.724,00 quale quo- vori di risanamento della Canonica di • Con determina nr.231 di data ta di partecipazione alla spesa per il Ciago alla ditta DZ SERVIZI di Vigo 13.11.2003 il Funzionario respon- progetto preliminare dell’ interven- Lomaso di Euro 12.485,00 iva compre- sabile delibera di assumere con to relativo alla formazione della pi- sa e alla ditta GIACCA COSTRUZIONI l’Unicredit spa di Trento un mutuo sta ciclo pedonabile dell’ Altopiano ELETTRICHE di di euro di Euro 172.400,00 per il parziale della PaganellaPaganella, nei comuni di 9.884,99 Iva compresa. finanziamento della progettazione Calavino, Vezzano, S. Lorenzo in Ba- dei lavori di ristrutturazione e am- nale, Molveno, , e pliamento della Scuola Media di . DETERMINAZIONI DELLA Vezzano , opera assistita da con- • Con determina n.12 del 28.01.2004 RESPONSABILE DELLA tributo provinciale sul fondo di si avvia la procedura di esproprio per BIBLIOTECA rilevanza provinciale. l’acquisizione dei terreni che debbo- no essere occupati con l’esecuzione • Con determina nr.239 del 24.11.2003 dei lavori di realizzazione del pas- si erogano i contributi ordinari e stra- saggio pedonale tra Via Croz e Via ordinari alle associazioni, comitati ed Nanghel , e di dar atto che la som- enti locali , come predisposto nel pro- ma prevista è di Euro 15.730,00. spetto che di seguito si riporta: • Con determina nr.11 del 28.01.2004 CONTRIBUTI ORDINARI: si avvia la procedura di esproprio per Corpo bandistico del l’acquisizione della porzione della Borgo di Vezzano: € 1.700,00 p.ed. 96, che deve essere occupata Comitato Vezzano e i suoi con l’esecuzione dei lavori di realiz- presepi € 1.300,00 zazione del passaggio pedonale tra Schützen del Distretto di Vezzano Via Dante e Via Roma e di dar atto per opuscolo battaglia che la somma prevista è di Euro 1703 a Ranzo € 620,00 10.970,00. Filodrammatica di Ranzo € 300,00 Circolo ACLI per attività DETERMINAZIONI DEL Culturali € 300,00 € TECNICO COMUNALE Coro Valle dei Laghi 300,00 • Con determina nr. 7 del 27.01.2004 CONTRIBUTI STRAORDINARI si liquida la fattura riguardante il una-tantum: saldo dei lavori di manutenzione Corpo bandistico del Borgo Sorgente piociosa

6 BILANCIO DI PREVISIONE 2004-2006 a cura di D. Grazioli

nuti nel bilancio di previsione 2004- Il Sindaco presenta il bilancio 2006, anche quest’anno si proseguirà tenendo presente la necessità di con- tenere le spese e, ove possibile, di ri- Il nuovo anno amministrativo che Nonostante ciò, numerose iniziati- durle; tutto ciò avverrà, fermo restan- stiamo per iniziare riveste notevole ve sono già state portate a termine o do l’impegno al buon funzionamento importanza in quanto è l’ultimo anno sono avviate a conclusione, tenendo del sistema comunale. intero a disposizione dell’Amministra- ugualmente presenti le esigenze di ogni Continuerà l’aggiornamento e l’infor- zione in carica: esso vedrà, quindi, im- frazione; fra tutte voglio ricordare la matizzazione degli uffici in modo di ave- pegnati al massimo sia gli amministra- complessa pratica dei frazionamenti re una resa sempre migliore e rapida nei tori, sia gli uffici competenti per com- della zona di Castin, che ha impegnato vari servizi. pletare o dare attuazione a tutte quel- l’attività della segreteria per lunghi Sarà nostra cura seguire con la mas- le iniziative che fanno parte del pro- anni e finalmente ha siglato la parola sima attenzione la realizzazione dei vari gramma quinquennale. fine…. ricordo anche la posa del me- programmi e l’informazione ai cittadi- Dopo una lunga e laboriosa fase tano che a partire da quest’anno darà ni attraverso tutti i modi possibili. preparatoria, potranno finalmente par- un utile supporto alla vita delle fami- Sarà dato inizio alla realizzazione tire i lavori di grande significato per la glie di Vezzano e Fraveggio e ne trarrà della segnaletica, secondo la nuova nostra comunità: dal polo scolastico, beneficio l’ambiente con minore inqui- toponomastica stradale, in questo mo- all’area artigianale, al bivio nord di namento. mento in via di approvazione. Vezzano, al Centro polivalente. Su que- Alcuni disagi alla viabilità causati Nel corso dell’anno sarà pure dato ste opere mi soffermerò meglio in se- proprio dalla posa del metano, special- un incarico professionale per la reda- guito. Naturalmente saranno seguite mente nel capoluogo, saranno risolti zione di una variante generale al P.R.G. con attenzione anche tutte le altre at- pur dovendo salvaguardare le esigenze che si rende necessaria per nuove esi- tività ed opere che sono state preven- delle scuole, che hanno indotto la so- genze di natura edilizia ed urbanistica; tivate nel programma. spensione temporanea del comple- ciò sarà agevolato dalla informatiz- Il bilancio di previsione 2004 è sta- tamento della sistemazione stradale, i zazione dello stesso, predisposta, su to, perciò, predisposto con la migliore cui lavori riprenderanno nella prossi- incarico del Comune, dal Comprensorio attendibilità possibile, in modo che ma estate. Per il buon risultato di ogni Valle dell’Adige. esso sia immediatamente operativo già opera pubblica sono necessarie colla- Altri incarichi riguardano la proget- a partire dal prossimo gennaio. borazione e pazienza da parte di tutti. tazione per la strada di penetrazione a Il bilancio pluriennale 2004-2006, Non mi stancherò mai di ricordare Ciago e per l’illuminazione del percor- per quanto concerne il secondo perio- il nostro obiettivo che rimane sempre so S. Massenza-Due Laghi. do, è stato invece stilato necessaria- quello di migliorare lo standard quali- mente in modo incompleto, dato che tativo della vita dei nostri sette paesi, lo stesso cadrà nella nuova legislatu- predisponendo le condizioni più idonee ra, per la quale si prevede la possibilità per il benessere comune. Di qui l’impe- dell’assegnazione di un nuovo budget gno forte per l’erogazione dei servizi, da parte della P.A.T.. per la scuola, la cultura, il sociale, lo Dal punto di vista gestionale sono sport, l’ambiente, la sanità, la viabili- stati attivati quattro programmi, ciascu- tà, la protezione civile, il volontariato no dei quali fa capo ad un responsabile; e la sicurezza. l’ulteriore riduzione di numero degli stessi Entrerò ora nel vivo del bilancio, ha lo scopo di snellire la burocrazia e ren- seguendo le linee dei programmi defi- dere più proficuo il lavoro di ognuno. niti dalla Giunta e cercando di presen- Nella stesura del documento previ- tare un quadro completo, anche se bre- sionale è stata seguita la linea dell’ocu- ve, dei principi e dei valori che guide- Saranno date puntuali risposte alle lata gestione per il contenimento delle ranno tutta l’attività comunale nell’im- esigenze delle scuole. Merita anche ri- spese, pur cercando di dare ai censiti mediato futuro. levare uno stanziamento a sostegno le migliori risposte alle attese; è da ri- dell’istituzione delle “Tagesmutter”, cordare, come già più volte richiama- Nel primo programma abbiamo inse- che potrebbero prendere avvio que- ta, la penalizzazione dei trasferimenti rito una vasta serie di argomenti che st’anno, se vi sarà la disponibilità di in conto capitale della PAT che, anzi- vanno dalla amministrazione genera- persone adeguatamente preparate, a ché per tre anni, devono durare per cin- le ai servizi per la comunità seguito dell’entrata in vigore della L.P. que anni. Come per tutti i programmi conte- 12.03.2002, n. 4. Con piacere si deno-

7 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006 ta che, a livello nazionale e provincia- to per le elementari in collaborazione le, molti sforzi vengono fatti per le pari con l’Istituto Comprensivo e sarà soste- opportunità cercando di agevolare don- nuto finanziariamente il “Progetto ne lavoratrici. sport” per la scuola media. In questo contesto permettetemi Nel settore del turismo e dell’am- una piccola parentesi: desidero sotto- biente il Comune erogherà contributi a lineare la necessità di riservare altret- sostegno delle iniziative delle Pro Loco. tanta considerazione, anche con even- Contributi straordinari sono infine pre- tuali aiuti economici, alle “altre donne visti all’Associazione NU.VOL.A per l’ac- lavoratrici” che svolgono esclusivamen- quisto di un automezzo, alla Pro Loco te l’attività di casalinghe. Lavoro mol- di Margone per il completamento dei Malga Bael to spesso sottovalutato e trascurato, lavori di manutenzione straordinaria ma che ritengo avere una funzione più della casa sociale, alla Parrocchia di Concluse le opere riguardanti la che importante, direi essenziale, nel- Ciago per il nuovo organo e al Corpo Malga di Bael, il campo di calcetto di l’ambito della famiglia, e quindi ele- dei Vigili del Fuoco volontari di Vezzano Vezzano e gli interventi nei centri sto- mento fondamentale per un ordinato e per l’acquisto di attrezzature. rici consistenti nell’allargamento di migliore sviluppo di tutta la società. In materia di ecologia ed ambien- strade e piazze a Fraveggio e S. te l’Amministrazione Massenza, si dà il via ad alcuni lavori mantiene un impe- che riguardano, in particolare, la stra- gno prioritario per da di penetrazione al centro storico di incrementare la rac- Ranzo e i vari passaggi pedonali a colta differenziata Vezzano. Un impegno particolare sarà dei rifiuti, sensibiliz- profuso per l’importante opera del Polo zando al problema la Scolastico con palestra a Vezzano; stia- popolazione al fine mo in questo momento concludendo le di pervenire ad una modifiche al progetto definitivo che ci consistente riduzione daranno la possibilità di partire con le dei rifiuti portati in procedure di esproprio ed il successivo discarica. Spiegherò inizio dei lavori, che riguardano il primo più avanti i buoni ri- lotto, la realizzazione della palestra. sultati ottenuti in questo ambito. Sono infine previ- sti interventi ad atti- vità dirette alla con- In campo sociale l’attività comuna- servazione del patrimonio boschivo, al le proseguirà, con il sostegno finanzia- controllo del territorio ed alla sicurez- rio del BIM, il progetto “Una comunità za dei cittadini, alla soluzione delle che ha cura di sé”, gestito dalla problematiche inerenti alla sanità, di Murialdo, e saranno attivate anche del- concerto con le autorità competenti. le iniziative, in collaborazione con il Concludendo, questo programma ha Comprensorio, per coinvolgere diretta- come obiettivo principale quello di mi- mente anche i ragazzi fino ai 16 anni gliorare la qualità e l’efficienza dei ser- d’età, sempre con finalità formative e vizi, con un impiego razionale delle ri- Strada a Ranzo ricreative. sorse disponibili, per soddisfare il più D’intesa con le Amministrazioni co- possibile le esigenze di tutta la Comu- Dovendo tener conto della diminu- munali della Valle, si continuerà a so- nità; noi puntiamo a centrare questo zione del budget per le opere pubbli- stenere finanziariamente i progetti obiettivo così importante. che effettuato dalla Provincia, già educativi dell’Associazione Genitori evidenziato nella relazione program- Valle dei Laghi” ed il “Progetto Handi- Il secondo programma riguarda la matica per l’anno 2003, il piano delle cap”, attuato dall’Associazione “L’Oa- gestione delle opere pubbliche e dei opere previste per il triennio 2004 – si”; sarà pure assegnato un contributo beni immobili 2006 risulta inevitabilmente variato in alla Croce Rossa Valle dei Laghi per l’ac- alcuni punti, in particolare, per quan- quisto di una nuova ambulanza. Con l’intento di ottenere una miglio- to riguarda opere di una certa impor- Il nostro Comune parteciperà anche re efficacia dell’azione amministrativa e tanza e impegno dal punto di vista eco- al Progetto culturale di Valle, con l’or- della gestione delle risorse, si è deciso di nomico, che non verranno certo abban- ganizzazione di manifestazioni cultura- unificare e di far confluire in un unico donate, bensì risolte cercando altre li, in collaborazione con il Comprensorio programma tutte le opere pubbliche, la soluzioni. Valle dell’Adige. gestione dei beni immobili, la gestione La ristrutturazione della canonica di Nell’ambito dello sport, accanto ai generale dei servizi tecnici e gli interventi Vezzano, non avendo ottenuto il con- contributi alle associazioni sportive lo- ad essa collegati, precedentemente di- tributo finanziario della Provincia ne- cali, saranno organizzati corsi di nuo- stinti nei programmi 2 e 3. cessario per sostenerne la spesa, viene

8 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006 momentaneamente tolta dalle opere Altre iniziative, come ad esempio i Il quarto programma riguarda la ge- conseguibili nel programma. Stiamo però percorsi bibliografici, offriranno a tut- stione delle entrate e dei beni mobili trattando con gli organi competenti del- ti la possibilità di approfondire i temi la Parrocchia, beneficiaria dell’usufrutto di particolare importanza e di attuali- Nella difficile gestione dei tributi sull’intero immobile, per trovare una so- tà; sarà incentivata anche la lettura di possiamo dire di aver raggiunto già un luzione a questo problema. quotidiani e l’uso di internet, come pure risultato positivo; comunque, cerche- Un’altra opera importante è la co- saranno cercate strategie nuove per remo di raggiungere migliore efficien- pertura della strada provinciale presso coinvolgere i giovani. za e chiarezza nello svolgimento dei l’asilo di Vezzano, che potrà risolvere Tutta l’attività sarà efficacemente molteplici compiti, separando il servi- gran parte dei problemi di parcheggio supportata dal patrimonio librario che zio stesso in ufficio tributi e ufficio ra- nel centro storico. Per questo interven- ha già superato i 12.000 volumi per la gioneria. to è stato interpellato l’Assessore pro- Biblioteca intercomunale nel solo pun- Nell’ambito della gestione dei tri- vinciale competente, Silvano Grisenti, to di Vezzano. Nel 2004 si procederà buti comunali, arrivano buone notizie che provvederà a formulare possibil- ad un incremento mirato delle raccol- riguardanti i costi dei vari servizi. In- mente una soluzione per l’esecuzione te, con attenzione alle novità, partico- fatti, da una valutazione effettuata di questo lavoro, in occasione dell’im- larmente richieste. Sarà offerta una dagli uffici, risulta che i costi relativi minente rifacimento del bivio nord. vasta scelta di giornali e riviste e sarà al servizio nettezza urbana al servizio Per quanto riguarda l’area edifica- incrementata la sezione delle VHS, sem- acquedotto e al servizio fognatura sono bile in Ciago, si sta approfondendo uno pre molto gettonate. leggermente diminuiti: questo va a be- studio che preveda la vendita del ter- Fra i compiti della biblioteca ci sarà neficio dell’utente. reno tramite asta, con clausole di ga- anche quello di coordinare, organizza- Rimane sempre l’obbligo di raggiun- ranzia per facilitare poi l’acquisto di re e promuovere iniziative quali: gere, in modo graduale, la copertura immobili da parte di eventuali censiti. - mostre di interesse locale e provin- finanziaria del 100% dei vari servizi. Questa operazione per il Comune non ciale e dibattiti su vari contenuti; Per il servizio acquedotto nell’anno comporterà spese, bensì ne deriverà - Università della terza età e del tem- 2004 si prevede un tasso di copertura una rilevante entrata che permetterà po disponibile, con corsi culturali, dei costi del 91,50%, ottenuto in forza di finanziare la strada di penetrazione visite a mostre, musei e corsi di gin- di una diminuzione degli stessi e di un alla parte alta della Frazione di Ciago. nastica dolce; mantenimento delle tariffe 2003. Non perderemo di vista, comunque, - incontri con la musica nei vari paesi Per il servizio fognatura è prevista quei lavori che si renderanno necessari del Comune; una diminuzione dei costi per l’anno per la manutenzione delle strade e de- - organizzazione di corsi di lingue 2004 per cui l’elaborazione della tarif- gli immobili, delle scuole, dei cimiteri, straniere, di informatica e di attivi- fa vede una leggera diminuzione del- delle aree pubbliche e degli impianti tà manuali. l’aliquota per gli insediamenti civili con idrici ed elettrici, ecc. una copertura finan- ziaria programmata pari al 98%. Il Terzo programma riguarda il servi- Per la tariffa dei zio di biblioteca ed altre attività cul- rifiuti, rispetto al turali 2003, il costo del La promozione di un’azione cultu- servizio della rac- rale, attenta ai bisogni ed alle attese colta e dello smalti- dei cittadini di ogni fascia di età, ha mento ha subito una trovato un completo riscontro nell’at- diminuzione nell’or- tività che la biblioteca ha portato avanti dine del 3%, dovuta nel corso dell’anno 2003; si continue- principalmente all’or- rà pertanto a seguire le linee guida del mai diffusa pratica percorso già iniziato. del compostaggio e Il recente ampliamento di orario di della raccolta diffe- apertura al pubblico e delle ore di ser- renziata. Questa di- vizio interno darà la possibilità di of- minuzione consente frire sempre nuove opportunità cultu- La biblioteca non mancherà inol- automaticamente di incrementare la rali e ricreative agli utenti sempre più tre di pubblicizzare le più importanti percentuale di copertura della spesa del numerosi. iniziative di carattere culturale, di servizio pur mantenendo invariate le ta- In particolare bambini e ragazzi aderire al Progetto culturale di Valle riffe: si passa infatti dal 92% del 2003 verranno sollecitati a partecipare ad e di collaborare con le associazioni al 96% del 2004. Il risultato positivo è iniziative organizzate dalla biblioteca, locali. la dimostrazione che un’attenta gestio- anche in collaborazione con l’Ammini- Tutto questo si realizzerà grazie al ne del problema rifiuti si ripercuote in strazione provinciale e con l’Istituto forte impegno del personale della bi- maniera positiva nei confronti dell’am- comprensivo, con lo scopo di far amare blioteca, degli Amministratori ed an- biente, ma anche nei confronti delle la lettura, di far conoscere gli scrittori, che del Volontariato, che ringrazio tasche dei cittadini. È una grande sod- di contribuire alla formazione ed al- per la sua disponibilità e collabora- disfazione per l’Amministrazione vedere l’educazione dei giovani. zione. finalmente questo risultato dopo anni

9 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006 di forte impegno rivolto a questo set- La costruzione del nuovo polo sco- nuovo il paese di Vezzano. L’inizio dei tore. lastico e della nuova palestra consen- lavori è previsto nella tarda primavera. Molto interessante è sapere che da tirà di utilizzare per altri scopi la Scuo- Voglio anche far sapere che è già un’analisi delle risorse e degli interventi la elementare e di soddisfare varie e nelle intenzioni della Provincia studia- che questa Amministrazione ha inseri- nuove esigenze. re una soluzione adeguata per la viabi- to nel bilancio di previsione pluriennale lità a Sud di Vezzano, che ri- 2004-2006, risulta che nel complesso guarderà il bivio per la Valle la situazione economico-finanziaria del di . Comune gode di buona salute, nono- stante tutti gli impegni che questa Amministrazione ha assunto ed assu- merà nel prossimo triennio. Infatti, gra- • RIPRISTINO RIVE zie anche ad un impegno costante e DEL LAGO DI sollecito mirato al reperimento di con- SANTA MASSENZA tributi per le opere pubbliche in ambi- Costo dell’opera circa to provinciale, con riscontro positivo in Euro 250.000,00 diversi casi, a questo Comune risulta- no ancora notevoli possibilità di assun- Per quanto riguarda il zione di mutui negli anni futuri, i quali recupero delle rive del lago rientrano abbondantemente (quota in- di Santa Massenza c’è stato Area Artigianale teressi) nel 25 % delle entrate ordina- l’interessamento dell’ufficio rie, previste dalla normativa vigente in • AREA ARTIGIANALE Ripristino ambientale della Provincia che si è appropriato del progetto e ha materia. Costo dell’opera circa stanziato l’importo che consentirà fra Accanto ad un’attenta gestione e Euro 1.000.000,00 manutenzione dei beni mobili (attrez- breve di eseguire l’opera. zature, parco macchine etc.) si conti- Il Comune ha adottato il piano Per la parte interessata dall’Edison nuerà a sostenere il piano di risparmio attuativo che interessa quest’area. La è ancora in corso la stesura definitiva nella gestione generale del Comune, Provincia, tramite l’assessore compe- della convenzione. Speriamo di conclu- previo un puntuale controllo anche del- tente Marco Benedetti, ha comunicato dere questa trattativa nel più breve le piccole spese. che entro i primi mesi dell’anno inco- tempo possibile. mincerà l’iter per l’esproprio dei terre- ni interessati. • CENTRO POLIVALENTE DI VALLE Progetti e lavori intercomunali con IN LOC. LUSAN- VEZZANO l’intervento della Provincia o del • BIVIO A NORD DI VEZZANO Comprensorio e considerazioni finali Costo dell’opera circa Costo dell’opera circa Euro 2.500.000,00 Vorrei anche in questa occasione Euro 3.500.000,00 Quest’opera comprensoriale di sottolineare come il Comune di Vezzano Quest’opera, che finalmente è in grande rilievo prevede una struttura sia ubicato in una posizione geografi- fase d’appalto, risolverà molti proble- sovracomunale contenente circa 450 ca “strategica”, che obbliga l’ammini- mi di sicurezza e di viabilità e unirà di posti a sedere, che può essere adibi- strazione ad essere lungimirante, pre- vedendo un grande sviluppo socio-eco- nomico, che ci impone di operare per predisporre idonei servizi, spazi e strut- ture. Questo comporta, oltre al lavoro necessario per la realizzazione dei pro- grammi appena esposti, un ulteriore impegno che occuperà a fondo il no- stro Comune con tutte le sue risorse umane e finanziarie.

• POLO SCOLASTICO E NUOVA PALESTRA Costo dell’opera circa Euro 5.000.000,00 Ritorno a parlare di quest’opera della massima importanza la cui rea- lizzazione permetterà di risolvere oltre ai diversi problemi scolastici anche pro- blemi di viabilità, di sicurezza per le persone e di sostegno allo sport. L’opera è stata finanziata con con- tributo provinciale al 90%. Lago di Santa Massenza

10 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006 ta sia a teatro che a sala convegni che tibilità e la convenienza di eventuali nelle diverse commissioni, lavoro pe- a momenti di ritrovo e ballo per i gio- unioni di servizi comunali (Ufficio del- raltro sempre svolto nel rispetto dei vani. le Entrate e Polizia Municipale), sono reciproci ruoli istituzionali e sicura- Comunico con soddisfazione che emerse diverse perplessità in special mente a vantaggio dell’intera comu- l’opera è stata appaltata il giorno 15 modo per gli elevati costi di gestione nità. dicembre 2003. di questi Consorzi. Direi che, nonostante le difficol- tà burocratiche ancora esistenti nel- la Pubblica Amministrazione e che INTERVENTI PROVINCIALI CONSIDERAZIONI FINALI rallentano il nostro operato, mi riten- SUL TERRITORIO go soddisfatto di quanto realizzato Anche in questo bilancio si è cer- finora nel rispetto del programma La Provincia continuerà i lavori per cato di seguire la linea tracciata nel quinquennale, da me presentato a la ordinaria e straordinaria manuten- programma elettorale proposto alla inizio legislatura. Per questo motivo zione delle strade provinciali nel terri- cittadinanza in occasione delle elezio- mi sento di ringraziare tutti quelli che torio comunale, in particolare saranno ni del 2000. collaborano e lavorano per il rag– conclusi i lavori del marciapiede fra Come sempre si è tenuto conto, nel giungimento degli obiettivi di questa Vezzano e Fraveggio, e verrà rinforzato limite del possibile e senza stravolge- Amministrazione. un tratto di strada per Ranzo mediante re le linee generali dei nostri program- la posa in opera di una robusta barrie- mi, di alcuni suggerimenti proposti dai ra stradale. consiglieri di minoranza, così come si È nelle intenzioni della Provincia è potuto collaborare in modo proficuo dare una risposta al problema della re- alizzazione del marciapiede sul tratto di strada Due Laghi-Santa Massenza. COMPOSIZIONE DELLA SPESA - BILANCIO 2004 - 2006 Continuerà il buon rapporto con il servizio forestale che ci ha consentito di realizzare molti interventi rivolti al territorio, dal ripristino delle varie sor- genti dell’acqua in montagna al taglio dei mughi, alla risistemazione del sen- tiero Stoppani, ecc..

SICUREZZA SUL TERRITORIO Continueremo a mantenere gli ot- timi rapporti con tutte le Autorità di Pubblica Sicurezza che operano sul nostro territorio, non dimenticando i volontari che lavorano nell’ambito della protezione civile e tutto il volontariato in genere, che noi cer- chiamo di supportare con un giusto sostegno finanziario. Approfitto di quest’occasione per ringraziare gli uni e gli altri per il loro sempre generoso e buon operato.

RAPPORTI INTERCOMUNALI L’accordo con i sei Comuni della Valle dei Laghi, (più Dro e ), ha portato alla presentazione in Provin- cia di un “patto territoriale di zona” che riguarda il tema “aree a po- tenzialità turistica inespressa”. Sta adesso ai competenti organi provin- ciali dare un riscontro a tale accor- do: purtroppo per il momento non ci sono novità interessanti. Dai diversi incontri fra i Sindaci della Valle dei Laghi, per valutare la fat-

11 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006 SPESE DI INVESTIMENTO 2004

OGGETTO DELL’INTERVENTO Importo/euro Acquisto attrezzature - programmi - macchine per uffici 9.000,00 Variazioni generali al P.R.G. 15.000,00 Tinteggiatura esterna ex carceri 5.000,00 Acquisto straordinario arredo Malga Bael 2.000,00 Contributo straordinario Chiesa Ciago per acquisto Organo 1.500,00 Spese varie di progettazione - studi - frazionamenti - direzione lavori e collaudi 15.000,00 Nuova numerazione civica - vie e frazioni 15.000,00 Lavori straordinari alla scuola elementare 3.000,00 Acquisti straordinari alla scuola elementare 6.000,00 Lavori di manutenzione straordinaria scuola media 10.000,00 Realizzo nuovo polo scolastico 1.957.970,00 Ripristino area ricreativa in Vezzano 7.500,00 Manutenzione straordinaria spogliatoi campo sportivo Ranzo 12.000,00 Contributo straordinario alla Pro Loco di Margone per lavori alla sede 3.000,00 Lavori manutenzione straordinaria alle strade comunali 25.000,00 Realizzo passaggio pedonale Via Croz-Via Nanghel 83.982,00 Costruzione strada Asilo Ranzo II stralcio (progetto ed espropri) 49.250,00 Acquisto automezzi e attrezzature per viabilità 50.500,00 Progettazione preliminare strada penetrazione Ciago e parcheggio 10.000,00 Progettazione area manovra automezzi in Lon 15.000,00 Completam.illuminazione pubblica entrata Fraveggio 2.500,00 Illuminazione tratto strada Vezzano-Fraveggio 15.000,00 Sistemazione impianto illum.pubblica P.zza S.Valentino e P.zza Fiera 10.000,00 Progettazione illuminazione strada prov.le Due Laghi-S.Massenza 5.000,00 Spese incentivazione facciate centri storici 3 000,00 Contributo straordinario acquisto attrezzature Vigili del Fuoco Vezzano 3.000,00 Lavori manutenzione straordinaria agli acquedotti 10.000,00 Sistemazione piazzole rifiuti 10.000,00 Lavori di arredo urbano a sud di Vezzano 40.000,00 Sostituzione fioriere Piazze comunali 13.000,00 Interventi straordinari per iniziative ”Comuni Insieme” 3.500,00 Sbarrieramento cimitero di Ciago 20.000,00 totale spese 2.430.702,00

SPESE DI INVESTIMENTO 2005 Lavori manutenzione straordinaria strade comunali 28.700,00 Realizzo pensilina in Ciago 5.000,00 Costruzione strada Asilo Ranzo II stralcio 210.750,00 Acquisto attrezz.-programmi - macchine per uffici 5.000,00 Nuova numerazione civica per Vie e Frazioni 15.000,00 Acquisti straordinari per scuole elementari 2.500,00 Acquisto arredo e attrezz.scuola media 2.500,00 Progettaz.magazzino comunale e area servizi 80.000,00 Spese varie progett.-studi-frazionamenti-direz.lavori e collaudi 10.000,00 Progettaz.strada penetrazione a sud di Ranzo 40.000,00 Spese incentiv.rifacimento facciate centri storici 2.000,00 Interv.straordinari per iniziativa “Comuni insieme” 2.500,00 totale spese 403.950,00

SPESE DI INVESTIMENTO 2006 Completamento lavori costruzione palestra scuola media 303.440,00 Realizzo area manovra automezzi in Lon 150.000,00 Lavori manutenz.straordinaria strade 28.000,00 Copertura strada proviciale presso asilo di Vezzano 250.000,00 Acquisto macchine-attrezz.programmi per uffici 5.000,00 Nuova numerazione civica vie e frazioni 15.000,00 Acquisti strarodinari sc.elementare 2.500,00 Acquisto arredo e attrezz.sc.media 2.500,00 Spese varie di progett.studi frazionamenti, direzione lavori e collaudi 10.000,00 Spese incentivaz.tinteggiatura centri storici 2.000,00 Interventi straordinari per iniziativa ”Comuni Insieme” 2.500,00 totale spese 770.940,00

12 BILANCIO DI PREVISIONE 2004 - 2006

RELAZIONE DI MINORANZA a nostro avviso opportuni; tuare in relazione agli obblighi e alle - Sottostima dei costi di gestione rela- scadenze dettate dal “Decreto Ron- tivi alle vecchie e nuove opere i quali chi”. Al bilancio comunale di previsione 2004 andranno in futuro a condizionare - Sezione 3 - programmi e progetti. Al bilancio pluriennale 2004- 2006 pesantemente la spesa corrente; Programma 1 - amministrazione ge- - Il quadro delle spese di investimento Alla relazione previsionale nerale e servizi alla comunità. in gran parte risulta ridondante in programmatica triennale 2004-2006 Prendiamo atto con soddisfazione, quanto si tratta prevalentemente di visto che questo intervento è stato investimenti già previsti negli esercizi PREMESSA più volte proposto dal nostro grup- precedenti che vengono sistematica- po, che è previsto anche uno Purtroppo dobbiamo denunciare il mente tolti in fase di variante durante stanziamento a sostegno dell’isti- nostro disappunto per il mancato gli esercizi in corso e riproposti annual- tuto delle “Tagesmutter”. coinvolgimento dei gruppi consiliari di mente nei bilanci di previsione questo minoranza e delle parti sociali nella a dimostrazione della scarsa capacità - Programma 2 - gestione delle opere stesura del documento di previsione; previsionale della giunta; pubbliche, beni immobili. anche in questa occasione, e ancora - Progressivo indebitamento, la conti- Non ci sembra sufficientemente esau- una volta, la giunta comunale ha per- nua crescita del debito produrrà per riente in relazione ai bisogni del no- so un’occasione e la dichiarazione del il futuro una limitata capacità di pro- stro territorio in materia di viabilità Sindaco sulla volontà di attivarsi per porre nuovi investimenti, si sottoli- ed in particolare al problema dei par- una fattiva collaborazione con tutti i nea la mancanza del quadro degli am- cheggi, problema che assilla sempre gruppi consiliari, sottolineiamo nell’in- mortamenti dei mutui per gli anni di più non solo il capoluogo ma an- teresse di tutta la popolazione, è stata 2005 e 2006; che le frazioni. disattesa. - Di positivo dobbiamo riscontrare che, Notiamo con piacere che è stata ac- La mancata possibilità di confron- a differenza degli anni scorsi, l’impo- colta la nostra proposta fatta in sede tarci con l’organo esecutivo sulla stazione dei documenti contabili ri- di emendamento al bilancio di previ- predisposizione del bilancio preventi- sulta, sotto il profilo ragionieristico, sione 2003, relativa ai lavori di ma- vo, ci rende di fatto soggetti passivi migliorata e apparentemente priva di nutenzione straordinaria del centro inibendoci così la possibilità di essere errori matematici. sportivo di Ranzo. soggetti propositivi e limitando la no- - Programma 3 - servizio biblioteca ed stra azione ad una semplice attività di 2. OSSERVAZIONI SULLA RELAZIONE altre attività culturali. controllo a carattere tecnico - ammi- PREVISIONALE PROGRAMMATICA Ci sembra un buon programma an- nistrativo, ruolo che in questa occa- TRIENNIO 2004-2006 che se, per un più efficace funzio- sione ci esimiamo dal fare, cercando - Sezione 1 - caratteristiche generali della namento delle biblioteca nella for- invece di proporre al consiglio un do- popolazione, del territorio, della eco- mazione ed educazione permanen- cumento a valenza sostanzialmente nomia insediata e dei servizi dell’ente. te dei cittadini, sarebbe importante politica. Si evidenzia che nella scheda 1.3 - SER- aprire un punto di lettura anche a VIZI al punto 1.3.2.14 non risultano Ranzo visto la distanza e la difficol- 1. OSSERVAZIONI AL BILANCIO DI PRE- dati relativi alla raccolta dei rifiuti in- tà di questa frazione nel raggiun- VISIONE ANNO 2004 E PLURIENNALE dustriali, inoltre notiamo che non si gere la sede di Vezzano. 2004 -2006 prevede raccolte dei rifiuti differenzia- Il bilancio di previsione 2004 e il te fino all’anno 2006. Nella scheda 3. OSSERVAZIONI SUL PARERE DEL RE- pluriennale 2004- 2006, che quest’og- 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI non VISORE viene riportata la partecipazione al- gi andiamo a discutere, si presenta Nella relazione del revisore riscon- l’Asia. (azienda associata e delegata come una fattispecie di minestra riscal- triamo numerose incongruenze e dati alla gestione e raccolta dei rifiuti). data e presenta sempre i limiti e le con- non corrispondenti al bilancio di pre- traddizioni da noi rilevate nelle prece- - Sezione 2 - analisi delle risorse. visione a noi consegnato in particolare denti discussioni in fase di approvazio- Leggendo attentamente le valutazio- al titolo III -Entrate Extratributarie non ni dei bilanci previsionali o varianti agli ni fatte sui tributi, sui cespiti imponi- riusciamo a capire da dove vengono i stessi. bili, della loro evoluzione nel tempo e dati inseriti nelle apposite tabelle. Sostanzialmente le nostre osserva- dei mezzi per accertarli ci accorgiamo Per concludere si considera il bilan- zioni al documento di previsione sono che assistiamo ad una lacunosa ed in- cio di previsione annuale e pluriennale le stesse degli anni precedenti, visto significante elencazione di dati e rife- non sufficientemente rispettoso del che poco o nulla è cambiato nell’atteg- rimenti normativi a carattere genera- Principio di efficienza, efficacia ed giamento della giunta, del suo modo le non si entra mai nel merito dei vari economicità nell’attività di gestione, di far politica e dei suoi programmi, punti, ad esempio troviamo un sermo- come prevede la Legge Regionale n° 1/ che comunque andiamo ad elencare: ne sui rifiuti in merito alle loro carat- 1993 e che non risponda a pieno alle - Assenza degli ammortamenti sui beni teristiche organolettiche e sui vari reali priorità del nostro comune. immobili e mobili come previsto dal modi di riciclaggio o di smaltimento DPGR 27/10/99 n° 8 e dal regolamen- omettendo di fatto di relazionare sul- Quindi il nostro giudizio è estrema- to di contabilità, anche se ancora per l’attività dell’Asia in particolare sulle mente negativo dando in pratica una questo bilancio restano facoltativi ma strategie future che l’ente intende at- dichiarazione di voto contrario.

13 ANAGRAFE a cura di Margoni Rosetta

Movimento della Popolazione Residente anno 2003

Gli abitanti del Comune di Vezzano sono passati nel 2003 da 1979 a 1972 segnando un leggero calo, peraltro già recuperato al momen- to di andare in stampa. Hanno ripreso a crescere le frazioni di S. Massenza, Ranzo e Fraveggio che lo scorso anno erano scese, conti- nua il calo iniziato per Margone nel 2001 e per Ciago nel 2002. Le famiglie invece sono passate da 812 a 820, rimangono sempre le più numerose quelle composte da una persona (262), seguite a scalare da quelle di 2 componenti (206), di 3 (161), di 4 (151), di 5 (33), di 6 (7), di 7 (2). Nonostante siano più le femmine (1001) dei maschi (971), i minorenni (195) sono più delle minorenni (176) e tre frazioni sono a maggioranza maschile: Ciago, Lon, Margone; a Ranzo quest’anno le femmine hanno superato i maschi. Saltano all’occhio le differenze di stato civile legate al sesso: sono 20 i vedovi e 150 le vedove, 266 i maggiorenni celibi e 188 le maggiorenni nubili. Riguardo la longevità tra i 21 ultranovantenni troviamo 17 femmine e 4 maschi; a loro vanno i nostri auguri di un futuro sereno: Elisa Zurlon del 1903; Anna Poli, Giuseppina Garbari e Giovanni Tamis del 1909; Anna Morandi e Ilde Poli del 1910; Angela Lana, Dario Bonomi e Cristina Luigia Bonfanti del 1911; Aurelia Angelini, Umberto Miori, Elsa Cattoni e Rina Rezzin del 1912; Aldrighetti Maria, Bressan Celestina, Corradini Iolanda, Del Pino Lucia, Gentilini Augusto, Gnesetti Emma, Paoli Elisa, Tassinari Norma del 1913. Riguardo le fasce d’etàd’età, i minorenni rappresentano il 19% della popolazione (dall’ 3% di Margone al 23% di Fraveggio), gli abitanti in età lavorativa sono il 60 % (dal 57% di Fraveggio al 73% di Lon), gli ultrasessantacinquenni sono il 21% (dal 13% di Lon al 39% di Margone). Trovate altri dati esposti in tabella, così come l’incremento demografico della popolazione è rappresentato nel grafico.

1.1.2003

nati

iscritti

morti

cancellati

variazione

31.12.2003

maschi

femmine

minori

Tra 18 e 18 64 Tra anni

oltre oltre 65 anni

famiglie Ciago 197 1 2 5 6 -8 189 96 93 32 115 42 82 Fraveggio 283 3 10 3 6 +4 287 135 151 66 163 58 115 Lon 126 1 0 3 0 -2 124 70 54 17 91 16 48 Margone 35 0 0 0 2 -2 33 18 15 1 19 13 21 Ranzo 434 4 5 1 3 +5 439 217 222 74 275 90 173 S. Massenza 146 2 10 2 3 +7 153 72 81 33 86 34 63 Vezzano 758 10 20 10 31 -11 747 362 385 148 444 155 318 TOTALE 1979 21 47 24 51 -7 1972 971 1001 371 1193 408 820

Ecco i nati del 20032003: Giacomo Pellegrini di Ciago; Giacomo Casagrande e Giulia Faes di Fraveggio; Cherine Marroun di Lon; Mattia Faes, Carlo Mazzonelli, Caterina Bortolotti e Nicholas Margoni di Ranzo; Nicola Baldessari e Bryan Maino di Santa Massenza; i gemelli Mariavittoria e Martino Morandi, Gabriel Casagranda, i gemelli Lavinia e Damiano Bernardi, Tiziano Tecchiolli, Ilaria Dorigatti, Lara Garbari, Teresa Baldessari e Matteo Gentilini di Vezzano. Una rappresentanza è qui riunita nella prima foto di classe. Diamo il benvenuto a loro ed ai 47 nostri nuovi concittadini venuti ad abitare qui. Accogliamo con gioia anche i primi nati del 2004, Giulia Pisoni e Manuel Malfer di Fraveggio. Salutiamo i 51 nostri concittadini che si sono trasferiti altrove e ricor- diamo con affetto tutti i nostri cari che ci hanno lasciatolasciato: Agnese Nicolussi (1912), Giovanni Sbetta (1937), Viola Zuccatti (1918), Maria Santuliana (1942), Giovanni Bortoli (1939), Giuseppina Bressan (1935), Silvano Faes (1927), Celestino Maltratti (1921), Pierina Ronchetti (1906), Noemi Miori (1915), Gervasio Perini (1929), Ido Castagnini (1926), Sonia Biscaglia (1954), Alessandro Zuccatti (1936), Serafino Zuccatti (1931), Ugo Franco Gottardi (1926), Ivo Benigni (1934), Natalia Santuliana (1907), Renato Benigni (1920), Marina Caldini (1960), Luisa Bonavida (1925), Faes Ivana (1956).

14 LAVORI IN CORSO a cura di Fabio Trentini

STRADA DI PENETRAZIONE NEL CENTRO DI RANZO - PRIMO LOTTO I lavori consistono nel collegare la stradina esistente all’in- terno del centro storico, che include la scuola materna, alla strada principale a monte del paese; la zona, in particolare la scuola materna, era dotata solo di una stretta viabilità TO interna, che ora viene anche allargata. ALLARGAMEN IMPRESA ESECUTRICE: ditta Arredourbano srl di

IMPORTO TOTALE LAVORI: € 258.230,00. STRADA PRINCIPALECOLLEGAMENTO IN COSTRUZIONE

LAVORI CONCLUSI

CANONICA DI CIAGO I lavori sono consistiti nel rifacimento del tetto, dei serramenti e degli intonaci esterni, dell’impianto elettrico e del bagno. IMPRESA ESECUTRICE: ditta S.V.S. di Sommadossi & C. IMPORTO TOTALE LAVORI: € 150.000. Il contributo specifico sulle opere esterne dell’Ufficio Centri Storici - Servizio Urbanistica della P.A.T. (L.P. 15.01.93 n.1) è dell’80% su una spesa ammessa di € 100.000 perciò € 80.000, la rimanenza di € 70.000 è a carico del Comune.

PIAZZETTA DEL “DOSS” (ex “Alberoni”) L’area oggetto di intervento è la piazzetta situata a sud del Centro Storico di Vezzano, lungo la via principale di ingresso al paese; il luogo, posto alla base del “Doss”, è meglio noto ai Vezzanesi col nome di “Alberoni”, derivato dalla presenza, fino a pochi anni fa, di alcuni ippocastani secolari. I lavori sono consistiti nel rivestimento con sassi del muro in calcestruzzo che delimita la piazza ad Ovest e a Nord e che costituisce la salita di via Doss, ad esso è fissato un pergolato a glicine ed a gelsomino; inoltre sono state create alcune aiuole provviste di panchine, nella nicchia esistente sotto il muro, è stata posizionata una nuova fontana (in origine ne esisteva una con funzione di lavatoio). La pavimentazione a porfido include una “rosa dei venti”; il muro è corredato da una meridiana. Finalmente l’ingresso del paese di Vezzano presenta maggior decoro estetico ed un luogo, sia pur piccolo ma solo pedonale, in cui può essere più piacevole sostare e sedersi, senza interferenze veicolari. PROGETTAZIONE: a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale. IMPRESA ESECUTRICE: ditta Bolognani Ennio di Vigo Cavedine. IMPORTO LAVORI: € 61.000.

15 FINESTRA ECOLOGICA a cura di Fabio Trentini

Raggiunto un incoraggiante 20% di raccolta differenziata dei rifiuti!

PREMIATO ANCHE IL PORTAFOGLIO

A partire dal livello nazionale a quello provinciale fino a quello locale è in atto uno sforzo per ridurre la quantità dei rifiuti conferiti in discarica, come è noto infatti la legge impone di arrivare alla percentuale del 35% di raccolta diffe- renziata (decreto Ronchi), l’obbiettivo provinciale è del 50% ! Cosa significa? Ciascun censita è tenuto a SEPARARE IN CASA il rifiuto prodotto, in modo tale da portare negli appositi cassonetti la MATERIA RICICLABILE (carta-cartone, vetro-lattine, plastica), mentre l’UMIDO (scarti di cucina e di orto o giardino – vedi anche sfalci d’erba) è destinato allo stesso orto per il compostaggio, ossia la trasformazione in terriccio fertile per un utile e sano ritorno alla terra. Da parte di questa Amministrazione non è stato ancora adottato un sistema obbligatorio – efficacissimo ma anche costoso - come sta accadendo in altri Comuni trentini e del Nord Italia, perché per ora si sta puntando al senso civico e di responsabilità delle persone che lentamente stanno migliorando la propria sensibilità al problema. Dal 2000 ad oggi, grazie anche all’informazione, la raccolta differenziata nel Comune di Vezzano è raddoppiata arri- vando ad una percentuale del 20%, diminuendo quindi il rifiuto residuo nel cassonetto da portare alle costose discariche. Per chi non avesse la sensibilità al problema ma la avesse solo per il proprio portafoglio, la prova tangibile del miglioramento la si ha dal fatto che quest’anno i costi hanno avuto un calo del 3% a fronte di un aumento gestionale del servizio che arriverà nel 2008 a totale carico dei censiti del Comune anziché della Provincia. Il traguardo sembra lontano ma…. Per diminuire ulteriormente i costi di smaltimento e contemporaneamente aumentare la raccolta differenziata, l’Amministrazione punterà alla RAZIONALIZZAZIONE DEI PUNTI RACCOLTA, diminuendoli ma qualificandoli con tutti i cassonetti per la differenziata: questo comporterà al cittadino maggior comodità nel differenziare e qualche passo in più ma anche un ritorno finanziario grazie ad un sensibile calo di rifiuto trasportato alla discarica. È stato potenziato inoltre il punto di raccolta dei rifiuti ingombranti, che diventerà un piccolo C.R.M. (centro raccolta materiali), presso la discarica per inerti di Ciago.

16 COSA BOLLE IN PENTOLA

Nel numero di dicembre del 2001 del nostro notiziario abbiamo parlato dell’autonomia scolastica, ed ora la scuola torna a diventare un tema molto dibattuto con l’avvio della riforma Moratti, eccoci dunque a tener aggiornata la cittadinanza su cosa bolle in pentola sia a livello nazionale che locale nel mondo della scuola.

di interventi finanziari, da sottoporre all’approvazione del Consiglio dei mi- La riforma Moratti nistri (n.d.r. Ciò è avvenuto il 12 settem- e l’accordo MIUR-PAT bre 2003 con un investimento di 8.320 milioni di euro che saranno stanziati dal a cura di Donatella Boschetti 2004 al 2008. Tali investimenti sono diretti, come previsto dalla legge, a RIFORMA MORATTI E PROTOCOLLO mantenimento del tempo pieno e degli sostenere il sistema di istruzione na- DI INTESA TRA IL MINISTERO organici del personale insegnante. zionale in tutti i sui aspetti e nelle sin- gole fasi). DELL’ISTRUZIONE, La legge 53 è frutto del lavoro di DELL’UNIVERSITA’ E DELLA una commissione di studio , la commis- RICERCA (MIUR) E LA PROVINCIA sione Bertagna dal nome del suo pre- ART 2 - Sistema educativo di istruzione AUTONOMA DI TRENTO sidente, che nel 2001 era stata incari- e di formazione. cata dal Ministero di svolgere un’anali- Indica i principi generali da osser- si del sistema educativo e proporre in- Quando si parla di riforma Moratti vare nella definizione dei decreti attua- dicazioni per la sua riforma. si fa riferimento alla legge 28 marzo tivi, in particolare: 2003 n. 53 “ Delega al governo per la La Provincia Autonoma di Trento in - promuovere l’apprendimento in tut- definizione delle norme generali del- data 12 giugno 2002, quando la rifor- to l’arco della vita e assicurare pari l’istruzione e dei livelli essenziali delle ma non era ancora legge ma se ne co- opportunità di raggiungere elevati li- prestazioni in materia di istruzione e noscevano comunque gli orientamenti velli culturali e di sviluppare capaci- formazione professionale” con la qua- già in discussione al Parlamento, ha tà e competenze. le il governo ha dato l’avvio alla rifor- firmato un protocollo di intesa con il - Assicurare a tutti il diritto all’istru- ma del sistema scolastico italiano. ministro Moratti, che regola l’anticipo zione e alla formazione per almeno La legge, come si intuisce dal tito- dei contenuti principali della riforma 12 anni o comunque fino al conse- lo, delega il governo ad emanare entro ma nel contempo fa salve alcune espe- guimento di una qualifica entro il 18º 24 mesi dalla sua entrata in vigore uno rienze originali che in funzio- anno. o più decreti legislativi per riformare il nano da anni ( es. formazione profes- - Sviluppare il sistema in due cicli : il quadro dell’istruzione. sionale) e ribadisce alcune opzioni for- primo che comprende l’attuale scuo- È stato introdotto così un iter mol- ti sulla scuola a carattere statale ( il la elementare e media ( di durate 5 e to snello e veloce per arrivare al risul- mantenimento degli istituti compren- 3 anni) e il secondo che comprende tato ( e per questo criticato, da più sivi, la collegialità dei docenti ). il sistema dei licei e dell’istruzione - parti, come metodo inadeguato rispet- Il protocollo è stato aggiornato in formazione professionale. to alla delicatezza dell’argomento) : i data 29 luglio 2003 per coordinarne i - Il primo ciclo si conclude con un esa- decreti infatti vengono adottati dal contenuti con la sopravvenuta legge 53; me di stato ( attuale esame di terza governo sentita la conferenza unifica- esso stabilisce all’art. 6 che le riforme media), necessario per proseguire ta delle autonomie locali e previo pa- di cui alla citata legge e i successivi l’istruzione nel secondo ciclo. Nel rere delle commissioni competenti di decreti “ trovano applicazione gradua- primo ciclo viene inserito l’obbligo di Camera e Senato, da rendere entro 60 le in provincia di Trento” , facendo sal- alfabetizzazione di almeno una lin- giorni dalla trasmissione dello schema ve le iniziative di innovazione in atto gua straniera a partire dalla prima di decreto. Ricordiamo che si tratta di ai sensi del protocollo stesso. elementare e di una seconda a parti- pareri obbligatori ma non vincolanti. re dalla attuale prima media. Nessuna discussione in aula quin- - Il secondo ciclo viene diviso tra il di, ma responsabilità esclusiva del go- I CONTENUTI PRINCIPALI sistema dei licei (artistico, classico, verno di accogliere o meno i pareri de- DELLA LEGGE 53/2003 economico, linguistico, musicale e gli organi interessati e rendere opera- coreutico, scientifico, tecnologico, ART. 1 - Delega in materia di norme ge- tivi i decreti. delle scienze umane), di durata quin- nerali sull’istruzione …… Il primo decreto sulla scuola dell’in- quennale e sviluppato in due periodi fanzia e sul primo ciclo dell’istruzione Regolamenta la delega al governo (biennale e triennale) e il sistema ( scuola elementare e media ) è stato per l’emanazione dei decreti attuativi. dell’istruzione e formazione profes- emanato il 23 gennaio 2004. Sono sta- Prevede che entro 90 giorni dal- sionale, di durata variabile e con pos- te in parte accolte le osservazioni dei l’emanazione della legge il ministro sibilità di accesso all’ università soggetti coinvolti in particolare sul predisponga un piano programmatico per i corsi di almeno 4 anni e previo

17 COSA E BOLLE IN PENTOLA

esame integrativo vinciale integrata da una - Viene assicurata la possibilità di pas- quota di istituto). saggio da un sistema all’altro del se- L’articolo regolamenta le condo ciclo mediante apposite inizia- iscrizioni in attesa dell’ema- tive didattiche. nazione dei decreti attuati- - È sancita la possibilità di iscrizione vi e sancisce la possibilità, anticipata alla scuola dell’infanzia e a scelta esclusiva delle fa- alla prima classe del primo ciclo ( 1ª miglie, di anticipare l’iscri- elementare). zione alla scuola materna e alla scuola elementare per i ART. 3 - Valutazione degli apprendi- nati entro il 28 febbraio menti e della qualità del sistema 2004 . educativo nazionale. L’articolo abolisce inol- La valutazione periodica e annuale tre la legge 20.1.1999 n. 9 è affidata ai docenti delle istituzioni relativa all’innalzamento dell’obbligo formatica obbligatori, sono punti di scolastiche. Essi dovranno valutare il scolastico (l’obbligo cioè di iscrizione forza su cui insiste il governo nel pre- passaggio da un periodo didattico al- al primo anno di un istituto superiore sentare la riforma). l’altro. Si assicura la continuità didat- o, in Trentino, di formazione professio- Ci sono poi fino a 10 ore settimana- tica attraverso una “ congrua perma- nale dopo la scuola media) . li per l’attività di interscuola (mensa) nenza dei docenti nella sede di tito- per un orario che va quindi dalle 27 alle larità”. 40 ore settimanali. Sono previste verifiche periodiche Viene abolito l’esame di quinta ele- dell’istituto nazionale per la valutazio- I CONTENUTI PRINCIPALI mentare. Il passaggio alla scuola secon- ne del sistema scolastico sulle cono- DEL PRIMO DECRETO ATTUATIVO daria di 1º grado avviene su valutazio- scenze e sulle abilità degli studenti. ne positiva al termine del secondo bi- Viene introdotto il portfolio indivi- Per la scuola dell’infanzia la Provin- ennio. duale delle competenze per documen- cia Autonoma di Trento ha competenza Si introduce il docente tutor che tare il percorso formativo degli alunni, legislativa esclusiva: pertanto non ripor- ha compiti di tutoraggio verso gli alun- che dovrebbe sostituire l’attuale sche- tiamo quanto previsto dal decreto per- ni , di coordinamento delle iniziative da di vautazione. ché non applicabile. Per ora la riforma didattiche e di rapporto con le fami- nazionale può interessare la nostra scuo- glie: esso presta non meno di 18 ore ART. 4 - Alternanza scuola lavoro. la solo per il possibile anticipo scolasti- settimanali nei primi tre anni di scuo- Al fine di assicurare agli studenti co alla scuola elementare dei bambini la elementare. Viene scelto dal Diri- che hanno compiuto i 15 anni di età di che hanno compiuto i 6 anni entro il 28 gente scolastico. proseguire un percorso di formazione febbraio 2004. Per quanto riguarda l’an- fino ai 18 anni il governo è delegato ticipo a 2 anni dell’iscrizione alla scuola SCUOLA SECONDARIA DI 1º GRADO ad emanare un apposito decreto che dell’infanzia la PAT potrà decidere auto- (ex scuola media) regolamenti la possibilità di alternan- nomamente, fino ad ora le dichiarazio- za scuola – lavoro con un sistema di ni sono di non condivisione. Si articola in un biennio e in un crediti, certificati e spendibili. anno conclusivo di orientamento. SCUOLA PRIMARIA Si conclude con un esame di stato ART. 5 - Formazione degli insegnanti. (ex scuola elementare) che dà accesso al secondo ciclo del- l’istruzione ( licei e istruzione e forma- Si regolamenta la formazione ini- Si articolerà in un primo anno , rac- zione professionale). ziale e continua del personale docen- cordato con la scuola dell’infanzia e Orario: 27 ore medie settimanali te. teso al raggiungimento delle stru- obbligatorie e fino a 6 ore opzionali e mentalità di base, e in due periodi bien- facoltative per le quali i genitori han- ART. 6 - Regioni a statuto speciale … nali. Tra le finalità segnaliamo quelle no facoltà di scelta all’atto dell’iscri- Sono fatte salve le competenze delle di fare acquisire e sviluppare le cono- zione. Come per la scuola elementare regioni a statuto speciale e delle pro- scenze e le abilità di base relative dette ore concorrono alla formazione vincie di Trento e Bolzano all’alfabetizzazione informatica e alla dei piani di studio personalizzati. È pre- lingua inglese. vista la frequenza delle lezioni per una ART. 7 - Disposizioni finali e attuative. Orario: si articola in 27 ore medie seconda lingua europea. Con regolamenti appositi saranno settimanali obbligatorie e 3 ore opzio- Viene reintrodotto l’obbligo della definiti il nucleo essenziale dei piani nali facoltative. Esse sono obbligato- frequenza delle attività per 3/4 (com- di studio scolastici ( la cosiddetta quo- rie per la scuola che deve programmar- prese le eventuali attività facoltative) ta nazionale che dovrebbe garantire ne l’offerta, ma facoltative per le fa- ai fini della validità dell’anno scolasti- standard minimi formativi comuni e la miglie che possono scegliere se farle co. Anche per questo ciclo di scuola si spendibilità conseguente dei titoli di frequentare o meno. Dette ore concor- prevede la figura del tutor. studio su tutto il territorio nazionale) rono alla formazione dei cosiddetti pia- (ndr: per la provincia di Trento, se- ni di studio personalizzati. Per tutto il primo ciclo si introduce condo il regolamento di autonomia del- (n.d.r. - La scelta delle famiglie, as- la possibilità di contratti di prestazio- le ist. scolastiche, esiste la quota pro- sieme all’introduzione di inglese e in- ne d’opera con soggetti esterni, in pos-

18 COSA E BOLLE IN PENTOLA sesso dei requisiti, per l’effettuazione do qualità, istituto specifico intro- vimento dell’obbligo formativo. Si di determinate attività . dotto per supportare l’autonomia rafforza il sistema dei passaggi as- Viene stabilita la permanenza del progettuale degli istituti). sistiti all’interno della formazione docente almeno per il tempo corrispon- • Competenza diretta sugli organici professionale e del sistema di istru- dente al periodo didattico (biennio). (vengono decisi con delibera della zione e della frequenza di un quarto o quinto anno dell’istruzione per gli All’articolo 16, comma 2, il decreto giunta provinciale) e in provincia la alunni che provengono dalla F.P. fa salve per un triennio le iniziative di media alunni / docenti è inferiore sperimentazione in atto, stipulate in che nel resto d’Italia, ciò vuol dire • Individuazione di raccordi tra scuo- provincia di Trento in base al protocol- che gli organici sono in numero più la media e F.P. ( progetti ponte già lo di intesa del 12 giugno 2002. elevato. in uso da qualche anno) per contra- Vengono inoltre garantite ogni anno stare il fenomeno della dispersione Le norme finali sono tese all’armo- le assunzioni in ruolo del personale scolastica. nizzazione del passaggio al nuovo or- insegnante. • La conferma della scelta generaliz- dinamento con le norme preesistenti • Esiste una legge provinciale che di- zata dell’istituto comprensivo ( non (gradualità nell’applicazione) . sciplina lo studio delle lingue stra- più ripresa invece dalla riforma Sono allegati al decreto, in attesa niere nella scuola del primo ciclo Moratti). del regolamento di esecuzione, le “ in- (elementari e medie) con l’obbligo • L’impegno ad aumentare la qualità dicazioni nazionali per i piani di studio di due lingue straniere (di cui una il del servizio e i livelli di scolariz- personalizzati ” e il “ profilo educativo, tedesco) nella scuola media. zazione fino ad ora raggiunti (in culturale e professionale dello studen- • Sono numerose e diffuse le iniziati- particolare a combattere la disper- te” sia per la scuola primaria che per la ve di introduzione dell’informatica sione scolastica). secondaria di 1º grado. Esse costitui- fin dalla scuola elementare, sup- • L’aumento fino al 30% della quota scono in via transitoria la base regola- portate da finanziamenti adeguati, di flessibilità per compensazione tra mentare del settore. da strutture e mezzi. le materie, prevista dal regolamen- Sono inoltre confermati tutti gli in- to di autonomia delle istituzioni sco- terventi relativi ai disabili inseriti nel Con queste premesse è stato firma- lastiche e di competenza dei collegi primo ciclo dell’istruzione, così come to il protocollo di intesa il cui intento docenti (ora al 15%). determinati dalle leggi vigenti. politico è stato dichiaratamente quel- • L’accettazione dell’impianto della ri- lo di salvaguardare il modello di scuola forma per quanto riguarda gli orari trentino e la sua qualità, piuttosto che CONTENUTI PRINCIPALI DEL e la personalizzazione dei curricoli anticipare tout court contenuti di una (ad eccezione della scuola media PROTOCOLLO DI INTESA riforma che sembra non convincere non dove le ore obbligatorie sono 30 e E RAFFRONTO CON LA RIFORMA solo gli operatori scolastici ma neppu- non 27) demandando all’autonomia re, a giudicare dalle dichiarazioni rila- delle singole istituzioni scolastiche In via preliminare vanno ricordate sciate, i referenti istituzionali provin- l’ideazione, la definizione e l’attua- alcune prerogative della provincia di ciali. zione di singoli progetti di innova- Trento in materia di istruzione: Vediamone i contenuti principali zione. • Competenza legislativa primaria per (tenendo conto delle modifiche appor- la scuola dell’infanzia e per la for- • L’attenuazione della figura del tutor tate nel 2003): mazione professionale. Questi due ( 15 ore) a favore di una collegialità • il riconoscimento della valenza dei settori sono regolamentati da leggi del team docenti. percorsi della formazione professio- provinciali. Per il secondo, la forma- nale ( F.P.) sviluppati in provincia di Alcune scuole hanno avviato la zione professionale, è in atto un Trento anche nell’ambito dell’assol- sperimentazione già dal corrente anno modello originale che prevede già alcuni istituti della riforma ( ad es. i passaggi da formazione professiona- le a istruzione); lo scopo del protocollo è quindi quel- lo di rafforzare questa autonomia, mantenendo la specificità del per- corso. • Competenza legislativa secondaria sulla scuola elementare e media; per effetto delle Norme di Attuazione, la provincia ha già in carico i docen- ti ed alcuni degli istituti previsti dalla riforma sono già applicati in Tren- tino (ad es. il mantenimento bien- nale dei docenti sulla sede di servi- zio, la possibilità di contrarre con- tratti d’opera con i fondi di bilancio per determinate attività con il fon-

19 COSA E BOLLE IN PENTOLA scolastico, la maggioranza ( 69% pri- La divisione in attività obbligatorie ritenere utile anticipare i contenuti di mo ciclo, 65% secondo ciclo ) ha ade- e facoltative riporta la scuola ele- una riforma che non convince. Sotto rito a far data dal prossimo anno. mentare e media ai vecchi modelli accusa inoltre sono gli indirizzi del ser- (scuola e doposcuola) dove il pro- vizio Istruzione, dati in applicazione del getto formativo è condizionato dal- protocollo e ritenuti troppo prescrittivi PUNTI CRITICI le richieste delle famiglie. e lesivi dell’autonomia progettuale del- E PROBLEMI APERTI - E proprio l’intervento delle famiglie le singole istituzioni scolastiche. Come è noto , questa è una riforma è un altro punto di forte frizione: Le adesioni sono state date infatti non condivisa da molti operatori della fino ad ora nella scuola dell’obbligo in un clima assai surriscaldato dalle po- scuola , dai sindacati, da molte asso- il rapporto genitori – istituzione sco- lemiche e questo non ha permesso, for- ciazioni professionali di insegnanti e lastica era finalizzato a costruire in- se, di valutare attentamente le possi- genitori, dagli studenti. sieme un progetto educativo, la stes- bilità che il protocollo offriva. Dopo l’emanazione del primo decre- sa autonomia scolastica, di cui ab- Ora che la riforma è applicata in to attuativo ci sono stati scioperi e biamo parlato lo scorso anno anche tutta Italia, e applicabile anche in manifestazioni di protesta . Vediamo sulle pagine di questo giornale, ave- Trentino per le scuole che non hanno più da vicino le ragioni del dissenso, va indicato in questo “costruire in- aderito al protocollo, la situazione è limitatamente, per ragioni di spazio, sieme” un punto di forza e un pre- diventata ancora più ingarbugliata. alla scuola del primo ciclo di cui ci sia- supposto di esistenza. Nella costru- Avremo in Trentino due modi diversi mo maggiormente occupati in questo zione di un progetto unitario trova- di applicare la riforma Moratti, una numero: va poi spazio l’individualizzazione secondo il protocollo di intesa e una - sulla scuola dell’infanzia si teme che degli interventi come strumento per secondo il decreto legislativo del l’anticipo indebolisca il progetto garantire uguaglianza e parità di gennaio scorso? educativo triennale, la scelta dell’ora- opportunità. Il protocollo, lo abbiamo ricordato, rio a seconda delle richieste dei ge- Non è così nella concezione della prevede l’applicazione della riforma in nitori (si va da un minimo di 24/25 riforma Moratti: la personalizzazione provincia di Trento con gradualità. ore settimanali ad un massimo di 47/ dei curricoli presuppone un concetto di Ci si aspetta dalla Provincia un at- 48) mette in discussione una scuola libertà individuale che non si rapporta teggiamento aperto e di attenzione che con un progetto educativo specifico con gli altri, la scelta delle famiglie ri- potrebbe concretizzarsi nella ricerca di con al centro i diritti dell’infanzia, per mane fuori da un contesto collettivo di una soluzione politica che eviti ulteriori trasformarla in un centro assistenzia- discussione, esprime un bisogno indi- divisioni e polemiche dentro le scuole le (ricordiamo che la provincia di viduale che però condiziona tutto il mo- e prepari quindi il terreno ad una ri- Trento per ora non è coinvolta). dello scolastico. flessione pacata e serena sui temi del- - Sulla scuola primaria si nota con Forse non è questa la partecipazio- la riforma e del progetto scuola preoccupazione il cambio di impo- ne di cui c’è bisogno, quella che recla- trentino. stazione sulle finalità , da una scuola mano giustamente i che contribuisce all’alfabetizzazione genitori: certo il loro culturale ad una che si limita alla coinvolgimento e so- alfabetizzazione di base. Si teme un prattutto la continui- impoverimento del curricolo ed il ri- tà nel rapporto sono torno ad una vecchia scuola elemen- problemi aperti che tare di pratiche didattiche tra- nella scuola sono smissive. spesso sottaciuti. La L’anticipo e la possibilità di postici- Moratti ha dato que- po (sono “obbligati” solo gli alunni sto tipo di risposta. che compiono gli anni entro il 31 Cosa farà la scuola agosto e non coloro che li compiono pubblica che, legitti- entro il 31 dicembre) che permette mamente, non ap- di entrare a scuola o a 5 o a 7 anni prova? comporterà notevoli difficoltà didat- tiche data la differenza d’età che è ALCUNE una variabile importante nei proces- RIFLESSIONI si di apprendimento. SUL PROTOCOLLO - In questi anni la scuola si è adope- SUL PROTOCOLLO rata per rispondere adeguatamente Anche il protocol- ai bisogni di formazione superando lo di intesa è stato il modello organizzativo lezione accolto con sospetto frontale – doposcuola a favore di uno dalla scuola trentina, inclusivo di altri piani di formazione nonostante l’elevato come i laboratori, le attività di ri- numero di adesioni. cerca, ecc., attento ai contesti Le motivazioni relazionali, a percorsi di apprendi- più ricorrenti sono mento differenziati. state quelle di non

20 COSA E BOLLE IN PENTOLA

La riforma nell’Istituto Comprensivo di Vezzano

a cura di Rosetta Margoni

L’anno scolastico 2002/03 ha visto La riforma è perciò partita nel no- a livello nazionale l’avanzamento del- stro Istituto fin dal corrente anno sco- la legge di riforma Moratti e contem- lastico 2003/04, con un anno di anti- poraneamente nel nostro Istituto il co- cipo, nelle classi I e II elementareelementare; nel stante aumento di alunni ed il calo di 2004/05 sarà allargata alle classi III, due insegnanti. La riforma lasciava in- IV e V. ore settimanali comprimendo ciò che prima veniva svolto in 30 ore e Evitando valutazioni affrettate di con l’aggiunta di un’ora settimanale qualsiasi tipo, possiamo segnalare per di tecnologia. È da notare che l’in- ora gli aspetti più evidenti di questa formatica (inserita nel programma sperimentazione: di tecnologia) è stata introdotta - Le iscrizioni alle classi prime del nelle nostre scuole ormai da diver- nostro Istituto non hanno avuto va- si anni come strumento interdi- riazioni rispetto alla consuetudine sciplinare e che l’inglese è sostitu- per il 2003/04, per il 2004/05 ab- ito dal tedesco, anch’esso già da pa- biamo avuto 3 bambini iscritti in recchi anni. La possibilità di intro- anticipo, poiché nati in gennaio- durre l’inglese per noi si limita alle febbraio ’99, ed un bambino non iscrit- to, nato nel periodo settembre-dicembre ‘98. - Le ore di lezione per gli alunni erano e sono rimaste 30 set- travedere un ulteriore calo di inse- timanali alle quali gnanti, una distribuzione squilibrata vanno aggiunte 10 delle competenze fra gli stessi, il pos- ore di tempo mensa sibile arrivo di alunni con 20 mesi di e ricreazione (in ra- differenza nella stessa classe, le atti- gione di due ore al vità facoltative per tre ore settimanali giorno) per i plessi a con la conseguente compressione del tempo pieno di Vez- tempo dedicato allo svolgimento del zano, Sarche e Ter- programma. Tutto ciò non ha certo lago (l’unica scuo- incontrato i favori del Collegio Docen- la a organizzazione ti, che comunque ha aderito alla fase modulare è Ranzo di sperimentazione triennale secondo visto il ridotto nu- l’accordo PAT-MIUR, il quale avrebbe mero di alunni). mitigato le direttive della riforma per Queste ore di lezio- questi tre anni dando modo al nostro ne sono composte Istituto di dire la propria grazie al- da 27 ore obbligato- l’esperienza che nel frattempo avreb- rie e 3 facoltative be maturato sul campo. Tutto questo non certo per motivi sindacali o per - L’insegnamento del- scelte politiche ma al fine di offrire il le discipline risulta meglio agli alunni così ripartito su 27

21 COSA E BOLLE IN PENTOLA

attività facoltative o comprimendo ulteriormente le altre discipline. - Le attività facoltative sono state in- trodotte con la sperimentazione della riforma per 3 ore settimanali, il mercoledì pomeriggio. Ogni scuo- la ha presentato in fase di iscrizio- ne il programma annuale di queste attività, che rappresentano una in- tegrazione ed un ampliamento dei programmi e possono essere svolte in gruppi diversi dalla classe (ad esempio: teatro, nuoto, esplorazio- ne ambientale) e le famiglie hanno potuto esprimere la loro personale non adesione. Tutti gli alunni del- l’Istituto sono iscritti a tali attività e la frequenza è perciò regolare anche il mercoledì pomeriggio. - Per quanto riguarda la professio- ne docente, con la riforma viene do di fatto all’insegnante tut- otto anni dell’Istituto Comprensi- introdotta la figura del docente tologo che deve essere esperto di vo di scuola elementare e di scuo- tutor con una presenza di 15 ore tutte le discipline; nel nostro Isti- la media nell’ottica della continui- settimanali nella stessa classe in tuto permane almeno la divisione tà. Già nel corrente anno scolasti- modo tale da garantire allo scola- fra insegnanti di lingua e matema- co sono stati predisposti curricoli ro e alla famiglia un riferimento tica valorizzando le competenze unitari dalla prima elementare alla sicuro ed efficace. Tale figura ge- acquisite in anni di aggiornamen- terza media di italiano e matema- stirà anche il cosiddetto “Portfolio to ed insegnamento specialistico. tica, grazie ad un impegnativo la- delle competenze individuali del- -I curricoli scolastici (cioè i pro- voro di confronto fra gli insegnanti l’alunno”, un documento nel qua- grammi di insegnamento) verran- dei due ordini scolastici. le verrà raccolta la valutazione no attualizzati per adeguarli alle scolastica degli alunni, l’attività di esigenze e alle caratteristiche delle Nella scuola media di Vezzano la orientamento, la documentazione nuove generazioni e garantire nei sperimentazione entrerà in vigore uf- più significativa delle esperienze limiti delle risorse disponibili, pia- ficialmente gradualmente a partire formative realizzate. A livello na- ni di studio personalizzati per gli dal prossimo anno con l’introduzio- zionale la riforma prevedeva alme- alunni. Una attenzione particola- ne di 3 ore settimanali di attività no 18 ore di lezione frontale a ca- re verrà posta nel garantire un per- opzionali obbligatorie (attività diver- rico dell’insegnante tutor tornan- corso unitario e progressivo per gli sificate fra le quali gli alunni potran- no scegliere) alle quali verranno ag- giunte nel 2005/06 tre ore di attività facoltative (all’interno dell’orario scolastico ma non obbligatorie, pro- prio come alle elementari). In effetti già quest’anno il vener- dì mattina vengono svolte attività trimestrali opzionali a gruppi misti di classi parallele. Queste le proposte: Conosco il mio territorio – L’arte di comunicare - Cineforum - Corso mu- sicale di chitarra e band - Progetto collaboratori di madrelingua tedesca - Corso di informatica - Corso di pro- gettazione tecnica - Corso di educa- zione fisica e sportiva - Corso di edu- cazione artistica. Per gli alunni di classe terza c’è anche un corso di la- tino.

Ulteriori informazioni e aggiorna- menti sul nostro Istituto li potete trovare sul sito www.icvezzano.it

22 L’ANGOLO DELLA BIBLIOTECA a cura di Sonia Spallino

spunti interessanti per riflettere su vari teatro ha proposto lo spettacolo per Ricapitolando aspetti della condizione femminile, si tutta la famiglia IL TRATTAMENTO sono alternate letture tratte dai libri RIDARELLI, liberamente tratto dal- I primi mesi del 2004 sono stati densi ispiratori del film, proposte con gran- l’omonimo libro per ragazzi di Roddy di attività. Dal 16 al 28 gennaio i locali de passione da Licia e Daniele; un rin- Doyle. Lo spettacolo è stato proposto della biblioteca hanno ospitato la mo- graziamento particolare va al signor in sostituzione de “Le avventure di stra MOSTRAMI COME SI ACCOGLIE, cu- Gabriele Bressan, che ha messo a di- Pinocchio”, in calendario il 16 gennaio rata dalla Provincia autonoma di Trento: sposizione e montato televisore e vi- e annullato per un incidente capitato i numerosi visitatori hanno potuto do- deoregistratore. La serata è poi pro- ad una attrice. cumentarsi sui temi dell’adozione e del- seguita con grande entusiasmo in piz- l’affidamento nei loro diversi aspetti zeria. (giuridico, psicologico, affettivo) e pren- Prossimamente... dere visione di una serie di libri per bam- Dal 9 al 18 marzo la biblioteca di bini e ragazzi che affrontano a vario ti- Vezzano e (in versione ridotta) i punti Nel corso dei mesi di aprile e mag- tolo questo argomento. Le numerose ri- di lettura di Padergnone e Terlago han- gio è previsto un corso di alfabetiz- chieste di prestito relative ai libri espo- no ospitato la mostra di libri per bam- zazione informatica per adulti promos- sti hanno dimostrato il notevole inte- bini fino a 7 anni MI LEGGI UNA STO- so dalla biblioteca e condotto in colla- resse suscitato da questo tema; il cata- RIA?, curata dalla Provincia autonoma borazione con l’Istituto comprensivo; logo della mostra, che contiene tra l’al- di Trento. Più di trecento coloratissimi l’insegnante è ancora una volta Attilio tro una interessante appendice fitta di libri, divisi in 11 sezioni, sono stati Comai. indirizzi e consigli utili, è permanente- esposti alla curiosità di bambini e ge- mente a disposizione in biblioteca. nitori: Nell’occasione Massimo Lazzeri Nella prima metà del mese di mag- ha proposto ai bambini del primo ciclo gio la biblioteca di Vezzano collabore- Il 27 gennaio, in occasione della della scuola elementare e ai medi e rà all’allestimento della mostra sull’ac- Giornata della memoria dedicata alle vit- grandi della scuola materna la lettura qua che si terrà a Ranzo per celebrare time della shoah, Massimo Lazzeri ha di favole aventi per protagonista il lupo, il cinquantesimo anniversario dell’ar- letto ai ragazzi delle classi terze medie, che si è rivelato sempre tutt’altro che rivo dell’acquedotto. accompagnati in biblioteca dagli inse- cattivo! Particolarmente apprezzato è gnanti di lettere, alcuni brani tratti dal stato l’accompagnamento musicale con Particolarmente fitto di appunta- libro per ragazzi SOTTO IL CIELO D’EU- la chitarra, che ha sottolineato la bra- menti si prospetta il mese di giugno. ROPA di Frediano Sessi. E’ stata inoltre vura del narratore: anche i più piccoli Il primo giugno le classi seconda e ter- aggiornata la bibliografia dei libri pos- hanno seguito senza distrarsi un atti- za della scuola media di Vezzano in- seduti dalla biblioteca sul tema dello mo! Il catalogo della mostra è disponi- contreranno la famosa scrittrice di li- sterminio nazista: sono ormai più di ot- bile in biblioteca per la consultazione. bri per ragazzi Domenica Luciani: tanta i titoli a disposizione degli utenti, grande l’aspettativa nei ragazzi, che elencati in un opuscoletto che ne favo- Il 19 marzo, presso il teatro comu- hanno mostrato di apprezzare molto risce la ricerca e la consultazione. nale di Padergnone, il gruppo Estro- le opere dell’autrice fiorentina! Nel corso della prima settima- Si è rinnovato, nella se- na di giugno verrà allesti- rata dell’8 marzo, l’appun- ta in biblioteca una mostra tamento in biblioteca dedi- dei lavori realizzati dai cato alla festa della donna. bambini di prima e secon- La proposta scelta que- da elementare e dai bam- st’anno è stata quella del bini della scuola materna CIAK … SI LEGGE! in com- in occasione dei vari pro- pagnia del gruppo “Bandus getti realizzati in collabo- … i narratori” di Riva del razione con la biblioteca. Garda. Alla proiezione di Nella seconda metà di giu- spezzoni di film come Le- gno verrà infine allestita la zioni di piano, Il diario di mostra di artisti locali IL Bridget Jones, La casa de- GIARDINO IN BIBLIOTECA: gli spiriti e altri ancora, verranno esposte opere che, pur in chiave di gran- nelle più svariate tecniche de “leggerezza”, fornivano aventi come tema i fiori.

23 NOTIZIE UTILI

NOTIZIE UTILI RECAPITI E ORARI DELLE FARMACIE

VEZZANO Tel. 0461 864032 Apertura ore 8.30-12.30 / 15.30-19.00 - chiusura il mercoledì. SOPRAMONTE Tel. 0461 866485 Apertura ore 8.30-12.30 / 15.00-19.00. NOTIZIECAVEDINE Tel. 0461 569120 UTILI Apertura ore 8.30-12.30 / 15.30-19.00 - chiusura il giovedì pomeriggio.

GUARDIA MEDICA CALAVINO - Tel. 0461 564296 Attenzione il numero è sbagliato sull’elenco telefonico

AVVISO • AVVISO • AVVISO • AVVISO

URBANISTICA L’Amministrazione Comunale sta approntando una variante al Piano Regolatore Generale allo scopo di aggiornare la cartografia alla situazione reale, di apportare correzioni di ca- rattere normativo e ritoccare variandola, laddove ritenuto ne- cessario o utile, la strumentazione urbanistica vigente. Per questo motivo si intende conoscere il parere della popo- lazione residente sul territorio comunale e delle associazioni, ELEONORA TONELLI su determinate problematiche di carattere urbanistico e trarne suggerimenti ritenuti utili per migliorare uno strumento che È diventata dottoressa in filo- influisce, direttamente o indirettamente, su ciascuno che abiti sofia, il giorno 18/02/2004, e viva sul territorio. presso l’Università degli studi di Coloro i quali fossero interessati a proporre suggerimenti e Verona, con punteggio di 110/ idee, possono ritirare l’APPOSITO MODULO presso l’ufficio tecni- 110. La tesi, preparata con il co comunale e restituirlo entro il 14 MAGGIO 2004. professor Italo Sciuto, ha come Il modulo consiste in un’indagine conoscitiva sulle questioni titolo “Io e mondo nel pensiero urbanistiche attraverso un semplice questionario. di Jean-Paul Sartre”.

Si ricorda che tutti i cittadini del Comune di Vezzano potranno contribuire con articoli al giornale, tramite “lettere agli amministratori”. Tali articoli dovranno avere un contenuto d’interesse collettivo, riportare la firma autografa dell’autore ed essere contenuti nello spazio di mezza facciata del Notiziario; le lettere da pubblicare sul prossimo numero e gli articoli delle associazioni dovranno pervenire entro il 3 luglio 2004 all’Ufficio di Segreteria del Comune. È data facoltà agli amministratori, chiamati in causa da gruppi consiliari o cittadini, di dare risposta nello stesso numero del Notiziario. Chi volesse spedire copia del Notiziario ad emigrati del nostro Comune può farne richiesta in Municipio. Orario di apertura al pubblico degli uffici comunali: dal lunedì al giovedì: dalle ore 8.30 - 12.00 e dalle ore 16.30 - 17.30; il venerdì dalle ore 8.30 - 12.00. Sito internet: www.comune.vezzano.tn.it • E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Roma, 41 - 38070 VEZZANO (Trento) - Tel. 0461.864014 - Fax 0461.864612

24 DALLE ASSOCIAZIONI

1 VEZZANO E FRAZIONI 5 MARGONE Rassegne Natalizie Carnevale e Pro Loco

2 UNA MONGOLFIERA 6 VEZZANO a Vezzano Consorzio irriguo

3 VEZZANO 7 ALPINI Giorno della Memoria Gruppo Monte Gazza

4 RANZO 8 VEZZANO - VALLE DEI LAGHI Pinocchietto mio La Sezione Sat

1 Molteplici rassegne natalizie

Notevoli e suggestive le iniziative natalizie promosse dal- l’amministrazione comunale, dal comitato “Vezzano e i suoi Presepi” e dalle diverse associazioni locali. La rassegna «Musicanti 2003 - su e giù dal comune» ha toccato ogni sin- gola frazione, con degli apprezzati concerti musicali, corali e rappresentazioni teatrali. Il primo concerto si è tenuto nella chiesa di S.Massenza il 5 dicembre, con l’esibizione del coro “Le voci dell’Arcobaleno” diretto da Sonia Chiusole e Monica Ronchetti, in un emozionante concerto dedicato a Marina (mamma di Monica e Jessica Ronchetti), prematuramente La Gagliarda a Ciago scomparsa nelle settimane precedenti il Natale. La sera del seguito il 19 dicembre da quello proposto dal coro femminile 14 dicembre concerto nella chiesa parrocchiale di Ciago, con “Daphne” di Ranzo e dal coro “Voci Bianche S.Elena” di Cadi- l’affermato gruppo “La Gagliarda” diretto da Tarcisio Battisti, ne, diretti entrambi dalla maestra Anna Nicolodi nella gra-

Coro Arcobaleno a S. Massenza Voci bianche S. Elena a Lon

25 DALLE ASSOCIAZIONI ziosa chiesa di Lon. È stata poi Margone, al sorgere dei primi raggi del sole, ad offrire un concerto del coro femminile “Daphne” il 21 dicembre, con una doppia esibizione canora. Prima nella chiesetta dedicata a Santa Maria Maddalena, poi nell’accogliente sala riunioni della nuova casa sociale e sede della locale Pro Loco. Il 5 gennaio grande concerto corale

Fisarmoniche di a Vezzano

Coro Daphne a Margone nella parrocchiale di Fraveggio con l’esibizione dei quattro cori parrocchiali comunali: quello di Vezzano diretto da Enzo Cumer ed alla tastiera Valentino Bonomi, quello di Ranzo con Claudio Margoni ed il giovane musicista Sonny Margoni, quello di Ciago coordinato da Antonio Hajeck ed alla pianola Samuel Hajeck, per concludere con il coro ospitante di Fraveggio di- retto da Marina Tasin ed i suoni di Stefano Pedrini. Gran fina- le con il brano “Tu scendi dalle stelle”, con tutti i quattro Premiazione gruppi parrocchiali uniti nel canto sull’altare della chiesa. La natalizie, la visita alle botteghe artigianali ed alle dolci me- lodie eseguite da un gruppo di zampognari. Molto seguite anche le “Letture sotto l’albero” ed “A Natale regalati un li- bro” con l’apporto culturale di Antonia Dalpiaz. Seguitissimo anche il concerto del 20 dicembre, nella parrocchiale di Vezzano, del Corpo Bandistico del Borgo di Vezzano e della Bandina diretti da Bruno Gentilini, assieme ai componenti la Banda Intercomunale del Bleggio diretta dal maestro Fabri- zio Zanon, il cui ricavato è stato devoluto a “telefono azzur- ro”, associazione a difesa dell’infanzia maltrattata. Anche l’at- tività teatrale è stata notevole nell’unica struttura attual- mente presente nel comune. A Ranzo, il 13 dicembre, nel teatro parrocchiale è andata in scena l’applauditissima rap- presentazione “Pinocchietto mio”, realizzata da un gruppo

I 4 cori parrocchiali a Fraveggio rassegna si è conclusa il giorno dell’Epifania, con un concer- to presso la sala riunioni della cassa rurale di Vezzano, con il “Gruppo Fisarmoniche” di Mezzocorona diretto dal maestro Giovanni Lechthaler, nel corso della quale è stata premiata la giovane pittrice Maddalena Sommadossi da Fraveggio (della 2ª media di Vezzano), vincitrice del concorso “disegna un logo per noi”. Oltre a questi concerti, nel periodo della natività abbiamo potuto assistere ad un nutrito programma offerto dalla quarta rassegna “Vezzano e i suoi Presepi”. Tra gli ap- puntamenti da menzionare, “Aspettando i Presepi” con dei canti di C. Dickens in collaborazione con l’associazione tea- trale “Iride”, l’esposizione dei disegni partecipanti al con- corso “disegna un logo per noi”, la mostra delle cartoline Banda Vezzano - Natale 2003

26 DALLE ASSOCIAZIONI

dela pora Sunta”. Sempre in questo paese nutrita la parteci- pazione alla visita dei 46 presepi (il 21 dicembre), allestiti presso molte abitazioni frazionali ed allietati da canti propo- sti dal coro dei bambini del corso di catechesi, con la lettura di brani natalizi nei quattro rioni, in un’atmosfera tipicamente invernale ed una fredda nebbia che avvolgeva tutti i parteci-

Bandina Natale 2003 di diversamente abili dell’associazione “L’Oasi” e dalla Filodram- matica S.Genesio di Calavano con la regia di Gigliola Brunelli. Il 20 dicembre è stata invece la volta dello spettacolo proposto dalla “Famiglia Salin”, con fiabe e racconti “Stelle di Natale” che hanno commosso non poco i numerosi spet- tatori. Grande succes- Strozeghe Vezzano so anche per la doppia panti. Da non dimenticare il tradizionale ritrovo delle esibizione teatrale (il strozeghe (aspettando S.Lucia) a Vezzano ed a Lon, per la 27-28 dicembre) della gioia ed il fracasso di grandi e piccini nella sera del 12 di- “Filo del Cucco” di cembre. Altri concerti si sono tenuti a Fraveggio nel tardo Ranzo, nata nel 1990 Pinocchietto mio pomeriggio del 26 dicembre, con un concerto della Banda il e diretta da allora con Borgo di Vezzano presieduta da Roberto Coatti, e con la let- passione e competenza artistica dalle sorelle Graziella e Cri- tura di alcune toccanti poesie della signora Lina Faes Pisoni. stina Margoni, con la divertentissima commedia “L’eredità Gran finale, infine, sempre a Fraveggio la notte del 6 genna- io 2004, con la processione dei Tre Re Magi e la visita ai di- versi presepi allestiti anche in questa realtà. Unica nota sto- nata, l’improvvisa ed incomprensibile decisione assunta dal comando provinciale dei carabinieri di Trento, di togliere il presepe posto all’esterno della locale caserma della Bene- merita di Vezzano, il quale da anni era ammirato per la sua originalità (quest’anno dedicato ai caduti nell’attentato ter- roristico in Iraq), nonostante le rimostranze espresse al co- mando carabinieri da parte della presidenza del comitato dei presepi vezzanesi.

Famiglia Salin a Ranzo

Filo del Cucco Msu-Vezzano

27 DALLE ASSOCIAZIONI

2 VEZZANO: una mongolfiera per Vita trentina

Quando nel giugno del 1783 i fratelli Etienne e Joseph Montgolfier inventarono, o meglio scoprirono la mongolfiera, mai avrebbero immaginato che un loro pallone aerostatico, sa- rebbe stato posizionato dinanzi alla chiesa parrocchiale di Vezzano. Con una certa meraviglia i Santi Vigilio e Valentino, patroni del centro della Valle dei Laghi, oltre ai numerosi fedeli accorsi per la S.Messa festiva, hanno così ammirato il pallone ad aria calda sponsorizzato dal settimanale Vita Trentina e da Radio Studio Sette. Questa vera e propria curiosità domenicale, la pri- Lo storico Riccardo Pegoretti ed il capogruppo ANA di Vezzano Paolo Tonelli ma sperimentata sul territorio provinciale, rientra infatti tra le no con legge del 20 luglio 2000 n.211, l’istituzione del «Giorno iniziative promozionali e di marketing per ulteriormente divul- della Memoria». Per questo la legge prevede che siano organiz- gare la diffusione del foglio diocesano. Progetto editoriale per zati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narra- altro annunciato nel corso dell’incontro con tutti i fiduciari ed i zione dei fatti e di riflessioni, su quanto accaduto in quel tragico collaboratori, svolto lo scorso 25 ottobre presso l’oratorio par- ed oscuro periodo della storia del nostro paese e in Europa, af- rocchiale del Duomo a Trento. Da quel giorno è poi iniziata an- finché simili eventi non possano mai più accadere. Con questo che la distribuzione del settimanale, utilizzando l’apposito spirito, da tre anni il gruppo alpino ANA di Vezzano diretto dal dispenser, posto all’interno di ogni chiesa trentina. L’importan- capogruppo Paolo Tonelli, onora questo impegno con una sera- za di leggere questo giornale, indipendente e pluralistico, è sta- ta culturale. Quest’anno l’evento si è celebrato presso la sala ta ben evidenziata dal parroco di Vezzano don Celestino Riz al parrocchiale con la presenza del dott. Riccardo Pegoretti, re- termine della funzione religiosa. Cerimonia alla quale sono in- sponsabile della sezione archivio di cinema e storia presso il museo storico di Trento, e con la successiva proiezione di un filmato riguardante le vicissitudini degli alpini durante la “guer- ra bianca sull’Adamello”. Filmato prodotto dall’allora Regio ga- binetto militare cinematografico dall’operatore Luca Comerio, in condizioni estremamente difficili, sia per l’attrezzatura a di- sposizione che per i luoghi impervi e soggetti ai bombardamenti ed alle continue valanghe. Lo storico ha illustrato il significato di questa commemorazione fissata dallo stato italiano nel gior- no del 27 gennaio, data in cui nel 1945 fu liberato il campo di sterminio di Auschwitz, e la scelta di questo film. Un documento per ricordare anche i caduti ed i soldati di entrambi le parti con- tendenti. Mentre negli anni passati gli alpini di Vezzano hanno voluto ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico) con dei relatori che direttamente avevano vissuto questa tragedia (ex- combattenti, reduci, deportati, esponenti religiosi cattolici ed Gli anziani ospiti della casa di riposo di Cavedine dinanzi alla mongolfiera ebraici), quest’anno si è voluto porre l’accento sul ruolo delle di Vita Trentina, posta dinanzi alla chiesa di Vezzano truppe alpine. Importante inoltre il lavoro di ricerca degli storici di Trento, per raccogliere delle testimonianze dirette (sino ad tervenuti alcuni ospiti (originari della zona) della casa di riposo oggi oltre 250), da coloro che hanno subito queste sofferenze, di Cavedine. Anziani accolti con particolare simpatia, ed ai quali al fine di creare un archivio della memoria provinciale. Non c’è i bambini che frequentano la catechesi hanno donato dei di peggio che cancellare quanto accaduto e fare sì che la banali- coloratissimi disegni. Un’esperienza di socializzazione umana che tà del male ti faccia dimenticare d’essere un uomo e non una sarà riproposta con regolarità, per dare un motivo di gioia e di macchina, capace di nefandezze indescrivibili verso altri tuoi si- dialogo con tra questi anziani ed i propri compaesani. Di questo mili. Di alto spessore il dibattito che n’è seguito, con un impegno bisogna darne merito ai volontari che frequentano con coinvolgimento del pubblico e degli iscritti ai vari gruppi ANA regolarità la casa di riposo di Cavedine, oltre agli animatori del presenti ed attivi nell’ambito della Valle dei Laghi. centro ed al nuovo attivo parroco di Vezzano.

3 Celebrazione del 4 PINOCCHIETTO MIO: Quando “GIORNO DELLA MEMORIA” l’handicap è una diversa...abilità Presso il teatro parrocchiale di Ranzo è andata in scena la Com’è noto, in ricordo delle persecuzioni e dello sterminio commedia «Pinocchietto mio», atto unico di Gigliola Brunelli, del popolo ebraico, delle leggi razziali e degli italiani che hanno reso possibile grazie all’impegno artistico dei ragazzi e dei vo- subito la deportazione, la prigionia e la morte nei campi di con- lontari dell’associazione “L’Oasi”, da anni impegnata a favore centramento nazisti, è stata riconosciuta dal Parlamento italia- dei diversamente abili. Questo sforzo culturale è stato portato a

28 DALLE ASSOCIAZIONI buon fine (con ottimi risultati socio-educativi), grazie all’inten- Trentino. I suoi trenta abitanti – molti dei quali anziani – so coinvolgimento degli attori della filodrammatica «San non hanno voluto rinunciare a questo momento di ritrovo e Genesio» di Calavino. Questi, infatti, hanno dato i necessari con- d’autentica allegria, anche per scacciare i ricordi degli anni sigli ed apporti logistici per consentire la messa in scena di que- passati allorquando vivere quassù era difficile e faticoso. Pres- sto spettacolo itinerante nei maggiori centri della Valle dei La- so l’accogliente sede associativa i molti amici di Margone, ghi e non solo. Questo lavoro di gruppo costituisce la hanno così gustato le varie pietanze ed un bicchiere di vino riproposizione di un progetto sperimentale iniziato ancora nel caldo, trascorrendo un pomeriggio in appassionate sfide alle 2001, quando la regista Gigliola Brunelli ha ideato il suo primo carte, con innumerevoli raggi alla briscola, mentre fuori il lavoro teatrale «Attenti al lupo», con la finalità di istituire un paesaggio si dipingeva di un bianco candore nevoso. Nella polo di ricerca e sperimentazione, che s’interfacci tra il mondo stessa giornata è stata convocata l’assemblea dei soci, per il dell’arte e quello dell’inserimento sociale. Importante la fun- rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2004/2007. Per il zione educativa oltre che riabilitativa di questo teatro sociale, terzo mandato consecutivo è stato eletto presidente Roberto felice connubio tra le diverse sinergie messe in scena per valo- Franceschini, vice Bruna Tasin, segretaria-cassiera Michela rizzare questi inediti ed entusiasti ventinove attori. Un bilancio Postal, consiglieri Roberto Decarli e Francesco Panebianco. certamente positivo, che ha consentito a questi protagonisti di trovare un proprio ruolo interpretativo, attraverso i linguaggi e le metodologie non solo teatrali. 6 Rinnovo delle cariche sociali e nuovi interventi del consorzio di miglioramento fondiario ed irriguo di Vezzano Nei giorni scorsi si è svolta l’assemblea dei soci del consorzio di miglioramento fondiario ed irriguo di Vezzano, alla quale ade- riscono 218 proprietari terrieri. Nel corso dell’assemblea elettiva sono stati nominati i rappresentanti dei delegati, oltre ai com- ponenti il collegio dei revisori dei conti per il quinquennio 2004/ 2009. Eletti quali delegati Ferruccio Margoni, Emanuele Paris, Livio Bones, Fabio Trentini, Giuseppe Grazioli, Mario Bones. Suc- cessivamente il presidente uscente Margoni Ferruccio ha riunito i primi eletti, che hanno provveduto a rinnovare la fiducia al Un momento della rappresentazione teatrale presidente uscente ed a Livio Bones quale vicepresidente. Per il collegio dei revisori dei conti sono stati proclamati Walter 5 MACCHERONATA ai fiocchi di neve Rebellato, Luciano Gentilini, Ennio StenicoStenico. Questo consorzio, fondato oltre trent’anni fa, è uno degli oltre duecento consorzi Nonostante l’abbondante nevicata, gli irriducibili soci associati alla federazione provinciale dei consorzi irrigui e di della Pro Loco di Margone hanno festeggiato la 6ª edizione miglioramento fondiario di Trento. L’ultimo suo statuto, adotta- del gran sabato grasso, nella solitaria frazione vezzanese to in conformità alle norme di vigilanza e promozione delle atti- abbarbicata, quasi per miracolo, ai piedi del monte Gazza. Di vità agricole porta la data del 22 maggio 1995. Il perimetro tutte le iniziative carnevalesche promosse nell’ambito della consorziale copre una superficie di oltre 345 ettari, 236 dei qua- Valle dei Laghi, questa è quella che viene organizzata alla li rappresentati da bosco. Nel passato sono state eseguite varie maggiore quota altimetrica. Anche per questo motivo, quan- opere di miglioramento fondiario e di sistemazione di strade ti hanno raggiunto la frazione, sono stati ancor più coccolati interpoderali. Una superficie di 28,50 ettari, con fruitori 114 e saziati con abbondanti porzioni di pasta ed un sugo con soci, gode già di un impianto d’irrigazione con un sofisticato delle rare spezie aromatiche. Una vera e propria maccheronata sistema di distribuzione computerizzato a microjets. Le coltiva- ai fiocchi di neve, che, nonostante le evidenti difficoltà zioni esercitate in queste zone sono così distribuite: 8,50 ettari logistiche per l’inclemenza del tempo, ha in ogni caso reso a frutteto, 11 a vigneto, 5 ad arativo, 3 a prato, 1 ad actinidieto. ancor più spettacolare il carnevale più piccolo dell’intero Opere realizzate tra il 1992/93 nella zona centrale e sud del- l’abitato di Vezzano. Nel corso dell’anno 2003 è stato inoltre appaltato un nuovo lotto in località «Naran», nella zona a nord del paese, nei pressi del vecchio mulino. Questa superficie com- prende un’area di 27,99 ettari per la sola adduzione, mentre 14,26 ettari sono per l’adduzione e la distribuzione. L’opera gode di un contributo provinciale dell’80% per l’adduzione e del 50% per la distribuzione. La gara d’appalto è stata curata dalla fede- razione provinciale dei consorzi irrigui e dal servizio infrastrut- ture agricole e riordinamento fondiario, nel piano di sviluppo rurale della provincia autonoma, per un importo complessivo di € 537.631. L’opera è stata aggiudicata dalla ditta Tomaselli Irrigazioni di Ravina di Trento, ed i lavori dovrebbero terminare nel corso dell’anno. Come si può capire notevole è il lavoro e La maccheronata ai fiocchi di neve l’impegno di questo consorzio, gestito con rara competenza dalla

29 DALLE ASSOCIAZIONI segretaria Valentina GrazioliGrazioli, per espletare le funzioni ed i com- 8 piti che gli sono attribuiti dalle disposizioni legislative e regola- LA SEZIONE SAT DI VEZZANO mentari per le finalità istituzionali riconosciute di difesa del suolo, VALLE DEI LAGHI: un’associazione sviluppo e tutela del territorio. in crescita e propositiva Oltre 80 soci, nonostante la neve, hanno partecipato, il 27 febbraio, al ristorante Floriani di Lagolo, all’assemblea elettiva della sezione Sat di Vezzano – Valle dei Laghi. Clau- dio Verza, membro del consiglio centrale del- la Sat e componente della commissione rap- porti sezionali, è stato ospite della serata. Il presidente uscente Giulietto Tonelli, dopo il ricordo dei soci defunti, ha presentato l’atti- vità sociale e finanziaria del 2003 ed il pro- gramma delle escursioni per il 2004. I soci Giulio Tonelli, pres. Lavori in corso presso località Naran (Vezzano) sono in totale 229, 13 in più. I soci giovani sezione Sat sono 4 in più. Alle gite naturalistiche ed escursionistiche del 7 ASSEMBLEA ALPINA 2003, alle feste di apertura e chiusura della stagione escursionistica, hanno preso parte 480 persone. Le mete sono “Gruppo Monte Gazza” state: la Val d’Ultimo e la Val Venosta, il Gruppo del Bosco Nero, le Alpi Aurine, le traversate di Val Travenanzes e da Vigo Cavedine Sorto nel 1966 il gruppo ANA-Monte Gazza riunisce gli iscrit- al lago di Cei. Alla castagnata sociale ed alla proiezione delle ti e gli amici degli alpini provenienti dalle frazioni vezzanesi di diapositive di Matteo Campolongo hanno partecipato oltre un Fraveggio, Lon, Ciago, S.Massenza e Margone. Da oltre un de- centinaio di persone. Un folto gruppo di satini ha gareggiato cennio, il sodalizio composto ora da 66 volontari, è diretto con nella quarta Ciaspolonga sul monte Gazza, 6 giovani e 2 ac- competenza ed autentica passione alpina dal capogruppo Giu- compagnatori hanno aderito al raduno dell’alpinismo regionale seppe Bressan. Questi nel corso dell’assemblea annuale presso giovanile al Brennero. La Sat ha collaborato e collaborerà an- la sede di Fraveggio ha illustrato le attività svolte lo scorso anno che nel 2004 con il Gs Fraveggio, gli alpini di Vigo Cavedine, la e quelle in programma nei prossimi mesi. Importante l’impegno scuola elementare di Vezzano e “Comuni… Chiamo”, per inizia- per la realizzazione del monumento ai caduti di tutte le guerre, tive di protezione ambientale. Sono da rimarcare i 46 interventi inaugurato lo scorso settembre a Lon, grazie anche alla collabo- sui sentieri di competenza della sezione, con il coinvolgimento razione dell’amministrazione comunale e della cassa rurale del- di 8 persone coordinate dal responsabile della sentieristica la Valle dei Laghi. I prossimi impegni saranno l’adunata nazio- Mariano Paris. Nel 2004 il programma delle escursioni prevede: nale a Trieste, l’appuntamento del primo maggio alla Madonna la visita della miniera di Monteneve in Val Ridanna ed al museo di Canal e la festa alla Bocca di S.Giovanni sul monte Gazza. del minatore (16 maggio); l’inaugurazione a malga Ranzo (30 maggio) della stagione escursionistica della sezione. Seguiran- no: la traversata dalle Viote a Vigo Cavedine (20 giugno); l’escur- sione nel Gruppo del Lagorai e Cima d’Asta (11 luglio); nel Grup- po di Tessa (8 agosto); in quello del Sesvenna (5 settembre); la festa di chiusura della stagione allo Spiaz Grant di Ranzo (10 ottobre). Durante il momento conviviale Claudio Verza ha con- segnato a Giuliano Rigotti e ad Ezio Pisetta gli attestati di benemerenza e l’aquilotto per i 25 anni di militanza nella Sat ed un attestato a Daniele Bonetti per l’assidua partecipazione al trofeo Sat. Un diploma di fedeltà è toccato ad Augusto Cappelletti e Renzo Depaoli per l’attaccamento e la collaborazione con la Il presidente Giuseppe Bressan mentre illustra la relazione sociale direzione della sezione. La sede della Sat è ora ammobiliata ed Significativo l’impegno sociale, assieme agli alpini di Vezzano, a agibile, spetterà alla nuova direzione inaugurarla. Tonelli ha rin- favore dei bambini della scuola dell’infanzia del paese in occa- graziato per la sensibilità verso il sodalizio i sindaci di Terlago e sione delle festività natalizie. Il capogruppo ha inoltre ringra- Vezzano, il presidente della Cassa rurale della Valle dei Laghi e ziato quanti hanno partecipato alla quarta edizione della gli alpini di Vigo Cavedine. L’assemblea ha in seguito eletto il «Ciaspolonga» (ritrovo escursionistico con le racchette da neve consiglio direttivo e i revisori dei conti. Questi i consiglieri: promosso dagli alpini di Covelo di Terlago), che ha consentito di Giulietto Tonelli, Mariano Paris, Gianni Tonelli, Mario Ruaben, ottenere l’ambito trofeo messo in palio per il gruppo ANA più nu- Giuseppe Pisetta, Ezio Zuccatti, Fabio Faes, Riccardo Garbari, Fau- meroso. Approvata infine la relazione finanziaria ed economica sto Costa, Marco Morelli, Luigi . I revisori dei conti saran- del cassiere Rino Tasin. Sono stati ricordati gli alpini “andati avan- no Alberto Chesani, Milena Paris, Lorenzo Pedrini. Nella prima ti” con un momento di raccoglimento ed intima preghiera. riunione del consiglio direttivo Giulietto Tonelli è stato riconfermato presidente, Gianni Tonelli segretario, Mariano Paris Gli articoli e le foto fin qui pubblicati sono di Roberto responsabile dei sentieri. Di nuova nomina è invece il Franceschini. vicepresidente Riccardo Garbari, Ezio Zuccatti sarà il cassiere. Enzo Zambaldi

30 La panoramica sulla valle dei Laghi

Un itinerario escursionistico di 15 km fra la quiete della natura e il fascino della storia alla portata di tutti

a curacura di Mauro Bressan

“Un’escursione alla portata di tutti per ammirare la bellezza del no- Partiti da Fraveggio si scende stro territorio” ecco in un frase come può essere definita la “Panorami- lungo la strada vecchia che ci por- ca sulla Valle dei Laghi”, manifestazione inserita nel programma della ta a S. Massenza; percorrendo il “Sagra dei Portoni” che si terrà a Fraveggio nei giorni 4, 5, e 6 giugno. lungolago si raggiunge il lago di L’appuntamento è fissato per domenica 6 giugno ad ore 8.00, a Fra- Toblino che si costeggia fino a rag- veggio, da dove, con partenza libera sino alle ore 9.30, si affronterà un giungere Castel Toblino, godendo percorso di 15 km che darà l’opportunità ai partecipanti di osservare in di un panorama tra i più belli del tutta la sua bellezza la Valle dei Laghi ed il paesaggio che la circonda. Trentino. Sarà questa anche l’occasione per poter fare l’itinerario usufrendo Di qui parte il sentiero mulat- dei punti di ristoro predisposti dagli organizzatori. tiera Castel Toblino-Ranzo, un tempo, unico collegamento possibi- le con il fondovalle per gli abitanti delle Giudicarie che da Stenico e da S. Lorenzo in Banale giungevano a Ranzo attraverso la Via di S. Vigilio, scendendo a Castel Toblino lungo la Valle del Rio Ranzo. La strada, fian- cheggiata da alti cipressi, prende avvio dinanzi al Castello di Toblino e prosegue in leggera salita co- steggiando le palestre di roccia sul- le pendici dei Crozzetti Rossi. Inol- trandosi nella Valle del Rio Ranzo, lascia tuttavia intravedere alcuni suggestivi scorci panoramici sul La- Palestre di roccia lungo la Valle di Ranzo La strada Castel Toblino-Ranzo go e sul Catello di Toblino.

31 Una vegetazione noramica unica. Si rigogliosa, favorita può infatti ammirare da un microclima di in tutta la loro bel- tipo mediterraneo, lezza i laghi di S. caratterizza la soli- Massenza, di Tobli- taria valletta del Rio no, di Cavedine, la Fraveggio, con la strada vecchia Ranzo; varie e ver- piana del Sarca con che porta a S. Massenza. deggianti le specie le geometrie dise- arboree quali il lec- gnate dai terreni cio, il carpino bian- coltivati a vigneto, co. la Valle di Cavedine, La strada sterra- le Marocche fino a ta, ora ripristinata, scorgere all’orizzon- serpeggia nella sel- te il lago di Garda; a vaggia boscaglia sol- cornice di tutto que- cata dall’ombrosa go- Il Rio Ranzo ci accompagna lungo la sto le cime del Mon- salita Castel Toblino-Ranzo la; si respira un’at- te e dello mosfera di silenzio, Stivo. S. Massenza e il lungolago. l’ambiente pare ancora incontami- Gli ultimi quattro chilometri del nato, solo l’incontro con qualche percorso sono in discesa lungo la casolare ristrutturato richiama alla strada provinciale che porta a Vez- società. zano, dalla quale si possono osser- Il percorso quindi, dopo aver vare i centri abitati del basso vez- fiancheggiato l’impervio “canyon” zanese, i paesi, le colline e le mon- del Rio Ranzo, si apre a ventaglio tagne che attorniano la città di sulla piana di Ranzo, paese posto Trento. tra il Monte Gazza a nord ed il Mon- Giunti a Lon si imbocca la vec- te Dain Picol a sud, da dove si in- chia strada che porta a Fraveggio Ranzo, dove è posto il punto di ristoro. travede in lontananza il Gruppo di dove è posto l’arrivo di questa Sotto, Lon, qui si lascia la strada Brenta. escursione che ci ha fatto conosce- provinciale e si imbocca la strada vecchia. Giunti nell’abitato di Ranzo, re un itinerario “circolare” con de- sarà possibile rifocillarsi, approfit- gli scorci ed un panorama veramen- tando del ristoro predisposto dagli te unici nel silenzio della natura fra organizzatori; si percorre poi la il fascino della storia, come recita strada provinciale (realizzata nel lo slogan della Valle dei Laghi. 1957) che nel suo primo tratto pia- Al termine dell’escursione, ad neggiante di 3 km è un vero e pro- attendere tutti i partecipanti, ci sa- prio balcone posto sulla Valle dei rà un piatto di canederli o gnocchi Laghi, dando la possibilità, a chi la con tutte le altre iniziative della percorre, di godere di una vista pa- Sagra dei Portoni.