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MARTEDÌ' 30 NOVEMBRE 1982 l'Unità - SPORT 19 La società nel comunicare la decisione non ha saputo offrire una valida spiegazione del licenziamento «Giacomini? Cacciato perché è bravo»

Dalla nostra redazione da fare commentt — dice —. NAPOLI — -fruii mntruscn- Parlare, del resto, non giove­ Contro la Romania giocherà Baresi w>. ma In lm< rnzttimn L'alter- rebbe a nessuno ..*. m.i/mne inni e di Mnm-tto, ina è • Ritiene di essere itato tra­ l'owi.i sintesi del dive-orso latto dito da qualcuno? -fa un di­ dal direttore generale parteno­ scorso che non voglio affronta­ Roma sempre in sella peo oi cronisti presenti ieri re, sarebbe inutile-. mattina al centro sportivo Pa­ • Potesse tornare indietro, ri- Bearzot nei guai: radiso. Il Napoli ha invitato firmerebbe per il Napoli? -Sì Giacomini a togliere il distur­ perché non ho nulla da rimpro­ bo, dunque. Il licenziamento verarmi. Ho la coscienza a po­ era nell'aria già da parecchie sto e questa è la cosa più im­ ma dietro incalzano Scirea dà forfait settimane, resta l'interrogativo portante*. sul perché lo società abbia trac­ Ore 12,30, arriva Vinazzani. cheggiato tanto, prima di ren­ Apprende la notizia, si mostra dere ufficiale una decisione già dispiaciuto. -Purtroppo e un Bergomi, Collovatimaturat a al tempo delle prime brutto costume di licenziare gti mele. allenatori quando le cose non l'Inter e il Verona vanno. Personalmente sono di­ Quasi superfluo sottolineare spiaciuto, Giacomini oltre ad I giallorossi troppo spreconi -1 nerazzurri si confermano squadra e Gentile malconciche con Giacomini la società — essere un bravo allenatore, è sotto il profilo morale, ovvia­ una persona seria ed onesta*. da trasferta - I veronesi non desistono - Sugli scudi Pisa e Samp mente — ha licenziato se stes­ - Si maligna che qualcuno di ROMA — Non è nnto sotto una buona stella l'incontro che vedrà sa. L'esonero del tecnico friula­ voi, soprattutto negli ultimi ROMA — Ovunque ti giri non fai altro che ascoltare de profundis all'indirizzo della Juventus. Allo impegnata la nazionale azzurru sabato a Firenze contro la Roma­ no è, infatti, anche la bocciatu­ tempi, non abbia troppo aiuta­ stesso tempo si inneggia al primato di Roma, che vanta i primi posti nel calcio (Roma e Lazio) e nel nia. Per questo secondo appuntamento di Coppa Europa, Enzo ra di un programma e di una to Giacomini... -Escludo un fatto del genere, fa appunto, basket (Bancoroma). È giusto? Noi vogliamo andare controcorrente e sosteniamo che non lo è. La Hcamit avrà molti problemi da risolvere. All'appello, OKKÌ, al cen­ scelto, vale a dire dello stesso Juventus, ricordino gli immemori, riuscì a recuperare cinque degli otto punti di distacco che lamenta­ tro tecnico di Coverciano, saranno in molti u presentarsi con nu­ programma e della medesima Il matrimonio fra Napoli e Giacomini è durato solo pochi mesi una malignità*. merosi problemi di natura fisica. Dalla undicesima di campionato, scelta che avevano indotto Fer­ - La vostra categoria — si di­ va dall'Inter nel campionato '79-80, anche se poi a vincere lo scudetto furono i nerazzurri di Bersellini. ce in giro — è cresciuta: avete il Ma ancora i bianconeri furono capaci di colmare le quattro lunghezze che li dividevano dalla Roma, più di un azzurro è uscito malconcio, tanto da essere molto incerta iamo od affidare a Giacomini il meato ufficiate da diramare in muovere a Giacomini però Io li­ timone della squadra per que­ vostro sindacato, alzate la voce; vincendo lo scudetto nell'annata del famoso gol annullato a Turone (1980-81). Insomma, quando si la presen/.a in campo sabato pomeriggio. Ma andiamo per ordine. quanto dobbiamo concordare cenzia. Cosa significa allora, minacciate scioperi. Perche Chi ha avuto la peggio è Gaetano Scirea. Ad Ascoli s'è prodotto una sta stagione. le modalità del divorzio con lo questa decisione? È soltanto tratta della squadra di Trapattoni la prudenza è d'obbligo. Può essere vero che troppi sono i campioni Centro sportivo Paradiso, non vi è mai saltato in mente di brutta distorsione alla caviglia destra, che l'ha costretto a dare stesso Giacomini. Mi preme passiva accettazione di un de­ fare qualcosa per modificare e troppe le •stelle», come sostie- forfait dopo il primo tempo. Lo juventino non è stato nemmeno ore 11,30. Arriva Bonetto. Il di­ sottolineare che le motivazioni terminato cliches o si è ritenuto rettore generale entra nella certi costumi come, ad esem­ ne qui accanto «Uccio» Valca­ inserito nel gruppo dei diciotto convocati. Al suo posto Bearzot ha che hanno indotto la società a opportuno adottarla per far ve­ pio, quello che prevede il licen­ reggi, ma è anche vero che le chiamato Franco Baresi. Non è uno novità. Il milanista era anche stanza dove il coordinatore ge­ licenziare il tecnico traggono dere alla gente che la società si nerale Janich sta simpatica­ ziamento dell'allenatore quan­ risorse della Juventus sono im­ in Spagna. Quasi sicuramente sabato sarà in campo. origine unicamente dai risul­ muove, fa qualcosa? Significa do le cose non vanno...? -La do­ mente intrattenendo i numero­ tati, risultati che sarebbero che talvolta è necessario muo­ mense. Ci fa piacere comunque Con Scirea rischiano di saltare la partita anche Bergomi, Collo- si cronisti. Presidia i corridoi manda è pertinente, ma non che Valcareggi sia della nostra vati e Gentile. I loro malanni però sono meno gravi, ma tali da stati diversi se la squadra a- versi in un certo modo, non fos- bisogna sottovalutare che an­ Carlo Juliano, responsabile del­ vesse sfruttato meglio quest' s'altro per dare uno scossone stessa opinione (avemmo modo mettere in dubbio la presenza. Forse Gentile e Bergomi potranno l'ufficio stampa della società. che noi siamo dei dipendenti, anche essere recuperati, più incerto invece il recupero di Collovati, ultimo turno di partite. Sem­ all'ambiente*. e, per giunta, precari dal pun­ di esprimerla in tempi non so­ Dall'alto dei poteri conferiti, il bra assurdo — ha aggiunto — spetti): Boniek, Platini e Bette­ il cui posto verrebbe preso, se non dovesse farcela, da Vierchowod. buon Carlo invita i colleghi ad Top secret sul nome del suc­ to di vista giuridico...*. ma non abbiamo alcun rilievo - Ma serve il cambio dell'al­ ga sono portati all'offesa e Tar- A parte Baresi, nella lista di Bearzot non ci sono altre novità. evitare soste indiscrete presso da muovere a Giacomini, un cessore. Radice è il più accredi­ Questi i diciotto convocati: Altobelli Bergomi, Bordon, Collovati, l'ufficio di qualche stanza. «Vi tato, ma Pesaola conta sulle lenatore? 'Non sempre. In o- delli non può da solo fare mira­ uomo che ha lavorato bene an­ gni caso, è la squadra che deve coli. La squadra bianconera rie­ Marini, Orioli (Inter), Antognoni, Oraziani (Fiorentina), Dossena, prego, ragazzi — sussurra rac­ che se i risultati gli sono stati simpatie di alcuni consiglieri e Selvaggi (Torino) Conti, Vierchowod (Roma), Gentile, Rossi, Tar- comandandosi ai colleghi più sulla vecchia guardia della ritrovare se stessa. E oggi, pur- sce ad assicurare una maggiore avversi. Purtroppo, però, in troppo il Napoli è quello visto delli. Zoff (Juventus), Baresi (Milan), Causio (Udinese). scomodi — non trattenetevi certi frangenti, il licenziamen­ squadra. C'è battaglia in seno t copertura alla difesa e a filtrare nei corridoi, oggi non è giorna­ al Consiglio, ma, vedrete, alla a Cagliari...*. Gli azzurri sosterranno domani pomeriggio allo stadio Comuna­ to dell'allenatore è l'unica cosa Gli unici che sembrano non le manovre avversarie quando le una partita amichevole con una formazione giovanile della serie ta. Accomodatevi da Janich, tecnicamente fattibile. Natu­ fine la spunterà Ferlaino che utilizza Marocchino. Noi la prego'. Frattanto arrivano an­ imporrà Radice, suo nuovo pal­ essere toccati dal licenziamen­ C toscana ralmente, la società non inten­ to del tecnico sono i" due stra­ sconfitta di Ascoli la giudichia­ Intanto ieri mattina è partito dall'aereoporto di Fiumicino an­ che la TV di Stato e l'occhio de sottrarsi alle proprie re­ lino. amico di una televisione priva­ Il telefono di Giacomini ha nieri, Krol e Diaz, -fa una que­ mo un episodio e nulla più. Sia che la nazionale «Under 21» che domani pomeriggio con inizio olle sponsabilità attraverso l'eso­ stione che riguarda la società chiaro: possiamo anche sba­ ore 13.30 (diretta tv sulla rete 2) giocherà a Cipro contro Iu nazio­ ta. nero del tecnico. La colpa di suonato due o tre volte, poi è lui Bonetto esordisce, ed è come a sollevare la cornetta. Il tono è — ripetono in sincronia — noi gliarci, ma comunque la Juven­ nale cipriota. Questi i giocatori chiamati da Vicini: Galli, Golia, questa situazione, se di colpa quello di chi ha ricevuto una facciamo ciò che ci dicono di tus resta, anche per noi, la can­ Ferri, Battistini, Righetti, Concola, Mauro, Casale, Monelli. Vali- ascoltare il miglior Ferlaino. si può parlare, è di tutti e non fare*. Beati loro... gi, Galderisi, Incocciati, Bertoneri, Rampulla, Pellegrini, Armeni- Sentiamolo. 'La società ha de- solo di Giacomini*. contrarietà, ma le sue parole didata numero uno allo scudet­ ciso di esonerare Giacomini. Al non tradiscono alcune emozio­ se, Gabriele, i primi undici dovrebbero scendere in campo. - La società non ha rilevi da Marino Marquardt to; i due punti di vantaggio del­ momento non ho alcun comu- ne. 'Ritengo che non vi siano la Roma non sono, per il mo­ mento, determinanti. La 11' giornata ha decretato Non c'e alcun dubbio' i risul­ difensivo. Lo stesso Scirea, che Ferruccio Valcareggi la vede così grande campione, ma anche anche la cacciata di Giacomini tati che hanno maggiormente sabato prossimo contro la Ro­ perché è il reparto che non è da parte del Napoli. Il tecnico colpito gli appassionati di cal­ mania a Firenze non sarà m stato cambiato. Si dirà che l'o­ ha finito per pagare anche per cio sono quelli scaturiti dalle campo, lo conferma: il -Ubero- landese ha un anno in più, ed è colpe non sue. Che Ferlaino si partite Ascoli-Juventus e Ca­ delia compagine torinese e vero come è vero che Krol pos­ decida a passare la mano? Altro gliari-Napoli Ad Ascoli la bravo e forte perché sa sgan­ Trapattoni ha siede una classe superiore con evento da sottolineare la posi­ grande Juventus ha subito una ciarsi ed inserirsi al momento la quale può mascherare una zione assunta dai Pontello, che dura lezione mentre la sconfit­ opportuno. Questo vale anche minore rapidità nei movimen­ Un collasso dietro l'altro sembrano intenzionati a lascia­ ta del Napoli sul campo del per i terzini. Le fasce laterali re in altre mani la Fiorentina. troppi campioni ti. Comunque i suoi lanci sono Non si capiscono però le moti­ del campo sono di loro compe­ Cagliari poteva anche essere sempre efficaci come lo sono i vazioni: hanno trovato chi ha prevista. Prima di addentrar­ tenza. La Juventus edizione suoi consigli. Se chi andrà alla 1981-82 ha vinto il ventesimo tanti soldi per rilevarel a socie­ mi nel merito voglio però fare guida della compagine parte' tà o è un pretesto per far suc­ presente che il campionato scudetto poiché l'assetto era e troppe «stelle» nopea sarà capace di scoprire diverso, era più consono al gio­ cessivamente accettare senza non è ancora deciso. La squa­ citort&iii fra i giovani un giocatore con le La «vecchia traumi l'eventuale licenzia­ co che viene praticato in Italia. dra di Trapattoni resta la più spazi lasciati liberi. A Tardetti Per quanto riguarda il Na­ vralgica del campo non vince caratteristiche cui accennavo, mento di De Sisti, procedendo forte insieme alla Roma che La Juventus di quest'anno sicuramente la situazione po­ ha cambiato volto, ha ingag­ però non si può chiedere tutto. poli, i suoi dirigenti hanno fat­ facilmente. Questo spiega an­ poi all'assunzione di Menotti, prosegue il suo cammino of­ Per questo, cioè per evitare di to pagare a Giacomini gli erro­ che il mezzo fallimento di Diaz trà cambiare in meglio. Se fra ex allenatore dell'Argentina? frendo sempre uno spettacolo giato i due fuoriclasse stranieri perdere altri punti, Trapatto­ ri commessi durante la campa­ che è un attaccante da non di­ il parco giocatori una mezz'ala poiché è intenzionata a vince­ signora» A questo punto non si può degno di questo nome. L'unico ni dovrà correre ai ripari: do­ gna estiva, c'è soltanto da spe­ scutere. L'argentino è giovane, con certi requisiti non esiste, non parlare sia della Roma sia difetto della squadra campio­ re la Coppa dei Campioni, ma vrà farsi intendere, dovrà chie­ rare in un pronto recupero. Al ma ha tutte te caratteristiche bisognerà utilizzare in manie­ ha dimenticato che il calcio no­ dell'Inter. I giallorossi di Lie- ne d'Italia sta nella presenza dere ad ognuno un impegno Napoli, come ho sempre soste­ per far bella figura anche nel ra diversa gli uomini a disposi­ strano ù più sparagnino. Lo dholm hanno perduto una di troppi campioni del mondo ben preciso. E quando parlo di nuto, occorre un Krol al centro nostro campionato. Questo va­ zione rinunciando a certi lezio- scorso anno, quando i terzini si impegno alludo alla zona del del campo. Alla squadra man­ le anche per Pellegrini che non è malata grande occasione: vincere a Ca­ e di -stelle- del calibro di Bo- portavano all'attacco, le mezze sismi. Il Verona, tanto per ci­ tanzaro mettendo tre punti di nick e Platini. La Juventus, campo da coprire e chi deve ca un giocatore che possieda il può essere scaduto nel prò ài tare la squadra rivelazione di ali rientravano, si trasforma­ rientrare in aiuto al pacchetto senso dell'organizzazione del pochi mesi. Per questo insisto distacco tra loro e la Juventus. come ho sempre sostenuto, è vano in difensori. Oggi la squa­ questa stagione, pratica un Liedholm non si scompone, ma squadra che preferisce attac­ difensivo. Ad Ascoli la squadra gioco. Criscimanni, Vinazzani nel dire che il Napoli così co­ dra bianconera è sbilanciata in ha denunciato molti limiti ogni e Dal Fiume sono abili centro­ gioco efficace perché tutti si sappiamo tutti che una delle care. Le ragioni sono abbastan­ m'è impostato non può rende­ di grandeur avanti: a tipi come Platini e qualvolta è stata attaccata. campisti ma non sono dei cata­ re al meglio. Il settore che fino sacrificano per il collettivo e sue prerogative è anche quella za intuibili: la maggioranza dei Boniek non si può chiedere di Comunque, nonostante certe lizzatori del giuoco. E quando ad oggi ha fatto la migliore fi­ gioca con una sola punta. di fare il... pompiere. O forse si giocatori bianconeri sono più fare il difensore. Il solo Tardel- lacune, la Juventus resta per una squadra manca di un pun­ gura è quello difensivo, non so­ £ in alcuni «pezzi nuovi», soprattutto Pla­ ricorda delle partite con Vero­ portati al gioco offensivo che li, non sempre, recupera gli me la squadra da battere. to di riferimento nella zona ne- lamente perché Krol resta un Ferruccio Valcareggi tini e Boniek, la causa dei mali bianconeri na e Ascoli che la Roma vinse mercé la fortuna. Una cosa è certa: questa Roma crea molte È troppo facile dire che nella Juve è in atto il rigetto di un palle-gol. Forse se Pruzzo, anzi­ delicato trapianto; occorre essere più precisi, proprio in senso ché partecipare in maniera os­ Il tecnico spiega il momento negativo della squadra umbra medico. Occorre spiegare, innanzitutto, perché una squadra fon­ sessiva alla manovra, avanzasse Dice: «I troppi damentalmente sana, capace d'innestare sul proprio tessuto di qualche metro il suo raggio nuovi organi senza soffrirne mai, e di isolare addirittura virus infortuni hanno maligni (leggi Tavola o Virdis), quest'anno, proprio quando a- d'azione, i gol verrebbero. A- vrebbe dovuto sancire l'assoluta superiorità del proprio fisico, desso arriva alquanto affanna­ condizionato subisca un collasso dietro l'altro. to al tiro, per cui sbaglia mala­ Che sia l'artrite di Zoff, la ruggine di Tardetti, la senilità mente, anche se a Catanzaro si Agroppi: «Perdonate il Perugia la squadra» precoce di Bettega, che per girarsi in area impiega ormai il è trovato di fronte un Zaninelli tempo di una mezza puntata del Marco Polo? Noi risaliremmo al che pare abbia un conto perso­ «Lazio e Milan concetto di 'trapianto» e proprio in alcuni "pezzi» nuovi. Platini nale col centravanti. Infatti soprattutto, e Boniek, individueremmo la causa di questi mali. Pruzzo non è mai riuscito a se* senza avversari» Prima dei due, la Juve aveva un proprio stile anche in campo, gnargit una rete. Ma 0 gioco È ancora giovane e inesperto» efficace ben più che spettacolare; non disdegnava gli laO. tutti erano determinati e con nervi saldi, quale che fotte il campo e la giallorosso è di qualità sopraffi­ rnobiltà» dell'incontro, e all'uscita, quand'era ti caso, da Zoff al na: Falcao è cresciuto, Di Bar­ •Mamma mia come siamo un tono che è un miscuglio di una che sia una, bene. Domeni­ tano fiduciosi». Non è detto che lottare da Bettega junior facevano orecchie da mercante a chi berciava, tolomei sta veramente inter­ caduti in basso» dice con tono tristezza e di rabbia. «Non ave­ ca contro il Milan, nel finale Perché un Perugia così ma» pari a pari con il Milan sia un dalle curve di provincia, 'ladri, ladri». Per via di quella «quadra­ pretando la parte del Becken- sconsolato Aldo Agroppi, che vamo fatto grandi progetti». siamo passati dalla possibilità le in arnese, a parte la sfortu­ fatto meritorio. tura» psichica era stato possibile sfatare la breriana legge del bauer italiano, Anceiotti ha fat­ del Perugia è l'allenatore. Da­ Breve pausa e poi insiste «Non di vincere alla sconfitta. Un'as­ na? •Si, ma San Siro ti condizio­ quinquennio come limite massimo del ciclo di una squadra; den­ vanti a sé ha parcheggiato un ti stretti e perfetta coscienza di sé, la Juve degli Haller e Anastasi to compiere un salto di qualità erano alla nostra portata. Lo surdità». •Sul piano del gioco abbiamo na, non c'è nulla da fare. Il Mi­ alla squadra. Il •ragazzino» Va- mucchio di giornali. Quasi tutti sapevamo. Però volevamo fare E ora lei, com'è aduso nel era diventata senza colpo mancare quella dei Cabrini e degli sono fermi nella pagina delle dovuto regalare troppi giocato­ lan in effetti non ha un gran Scirea. Iigi potrà riavere il suo posto classifiche oppure dove si parla qualcosa di più dignitoso. Inve­ calcio quando le cose prendo­ ri all'infermeria. Non mi è mai gioco. Ma ba la forza dei singo­ soltanto per cause eccezionali, ce eccoci qui a navigare nel ma­ no un verso sbagliato, corre il riuscito di poter schierare la Ora, riesce fin troppo facile dire che oggi non è più così. Dome­ della sua squadra. E il giorno li. Da soli fanno e disfanno la nica. ad Ascoli, è slato l'ultimo di una serie di episodi, e il più il che ci pare giusto. Mercoledì della riflessione. re mosso della bassa classifica e pericolo di essere tratolto dal* stessa formazione. Pare un as­ partita». con una barca che ha falle dap­ le onde. surdo. ma è così. Poi c'è qual­ lampante: due gol in trasferta incassati con fare stralunato, 8 dicembre il retour-match di Il giorno prima, nel fango È meglio della Lazio? Lei le vagamente infastidito, e una reazione di sbalordimento, più, che Coppa Uefa col Colonia al- di San Siro, la sua squadra ha pertutto*. «Non credo proprio. Sarei il che peccatuccio di gioventù. Rimpiange Pisa? ha incontrate entrambe. altro, con Vana di chi dice: 'Ma lo sapete chi siamo?: San è logico Con il rischio di affondare? primo a sorprendermi di un'e­ Calcisticamente è una squadra «A Perugia sto bene. Ci sono •Nessun "distinguo". Dico .'•Otimpico* ci dirà altre verità. subito l'ennesima sconfitta, la né giusto isolare un capro espiatorio per una situazione tanto A misurare meglio questa |uarta consecutiva. Ora e li in •Se continua a perseguitarci ventualità del genere. Qui a Pe­ di minorenni e quindi commet­ venuto volentieri. Credo in solo che faranno un campiona­ delicata e complessa; ma nessuno ci toglie dalla testa che U inai ?ondo alla classifica, solo un la jella... Sembra proprio che rugia c'è aria salubre. Non spira tono gli errori dei minorenni. questa squadra. Presto risalire- to per conto loro. Alle altre la­ sottile» di questa Juve autunnale sia soprattutto un «mal france­ Roma toccherà poi all'Inter di gradino più su di Bari e Mon­ abbia stipulato un contratto aria di fronda. La società mi La gioventù è una bella cosa, mo la corrente, nerebé abbiano sceranno soltanto le bririoline». te». Platini non è una frana e tantomeno una zavorra; ma ha Marchesi specializzatasi in *rit- za, le ultime della classe. «Una con noL E divincolarsi dalla protegge le spalle. Ma non ser­ ma tira anche dei brutti scher­ te gambe forti. Non si lottò da Quali potrebbero essere le introdotto nella ferrea logica juventino il grano del dubbio, la torie mozzafiato: cioè segna nel fine cosi non me l'aspettavo melma diventerà estremamen­ ve. I tifosi sono pazienti. Ma so­ zi. Dovrebbero gestire meglio ari a pari fino alla fine con il altre? mala erba del capriccio, fors'anche un po' di alterigia tutta tran­ finale gol deasrvL Ma ad Avel- proprio» prosegue Agroppi con te difficoltoso. Non ce ne va prattutto hanno capito. Aspet­ certe cose». Rlilan». •Tante, anzi tantissime. For­ salpina. Ha Varia del principino sul pisello, che s'impegna solo se linoèvenuulacorfermachei se tutto il resto del campionato, il nome sui cartelloni è scritto in grande e la platea i vasta e nerazzurri si esprimono meglio con esclusione delle ultime». qualificata; genio della balistica, del dribbling trapuntato, del lancio carezzevole, dimentica sovente che U calcio si gioca cor­ in trasferta, quando cioè gioca­ Curiosità di B Cioè di Monza e Bari? rendo, e offrendosi liberi ai compagni, e ha quasi Vana del Sa- no di rimessa, fi pure emerso •E del Perugia. Noi abbiamo ranni quando voleva vincere col sole alto nel cielo, senza neanche che Beccalossi non è un brocco: altri programmi. Ne riparliamo un alito di vento, sudando solo negli ultimi duecento metri. suo il passaggio sfruttato da Al­ il campionato prossimo». tobelli. Che Marchesi aboia in *LA MEDIA INGLESE — Lano +1: Milan -1; Cremonese. Arezzo e Catania Ha parlato del Bari. La sua Boniek è il suo complemento, nel senso che aggiunge turbe -3. Como e Cavese -4, Sambenedettese -5: Campobasso e Bologna -6; simili al carattere della squadra. Fu acquistato per necessario testa una staffetta permanente marcia a ritroso è sempre più contrasto, perché fungesse da contravveleno qualora Platini fos­ Palermo. Lecce e Atatanta -7; Pistoiese e Varese -8; Reggiana e Foggia -9; sconcertante. Doveva lottare Muller-BeccaJoasi? Il secondo Perula e Monza -10; Ban -11 se risultato tossico. Non si può dire che non corra, che non sfan­ posto in classifica, in coabita- per la serie A~ ghi, se pure a giorni alterni; ma anche nel suo caso c'è uno strano 'LA FORMAZIONE DELLA SETTIMANA — Orsi (Laro). Mangom (Areno). •Ha problemi pressoché i- complesso di superiorità che lo porta ad accusare di mieta mae­ •none con il sorprendente Vero­ Sahare* (Lano). Vela (Lazio). Miele (Lazio). Turone (Bologna). Vocerui (Pistoie­ dentìci ai nostri. Troppa ine­ stà» chiunque non si pieghi alla legge del più forte. Dice che in na, e ad un solo punto dalla Ro­ se). Manfredonia (Lazio). Giordano (Lazio). Mileti (Lecce). Tacchi (Campobasso). sperienza*. Polonia le squadre minori som minori per davvero, che non si ma, apre rosee prospettive per 1 RECORO DELLA LAZIO — Ne«e ultime set partite (rune vinte) la Lano ha Ma nel campionato scorso e» azzarderebbero mai a mettere in discussione la scala dei valori. la squadra di Marchesi. Ma ci accumulato numerosi record*: migfior sene consecutiva di successi (primato Ma in Italia, appunto, i diverso; e a nulla vale cinguettare «siamo condmso con altre dea squadre), rragfcor difesa (solo tre reti subite) pù lunga rano ancora più giovani eppu­ pare ovvio sottolineare come la re— la squadra più forte del mondo» te è solo per fare spavento, partita con la Roma, alla ripre- imbattibilità stagenafe del portiere (544'). maggior numero di vrnone fuon casa perché poi tutti gli altri vogliono 'vedere; come a poker, e acca­ (quattro), maggior numero di vrttone (otto). •Ma giocavano in rnaniera aa del campionato, fl 12 dicem­ scapigliata, senza assilli ed am­ dono gli sconquassi di domenica ad Ascoli, e prima di Verona, di 'L'IMBATTIBILITÀ DEL COMO — n Como, sconfitto ala pnma pomata a Genova. Accade cosi che la 'squadra più forte del mondo» sia bre, d dirà quanto vaia quest' bizioni. Dovevano soltanto Inter. Sugli scudi, assieme ali* Lecce, da allora non ha più perso. É imbattuto quindi da undici g»arnate e. ora. pensare a salvarsi. Ora gli sono si è messo anche a vincere. L'innesto di Palanca, inoltre, sembra avergli grande­ Ascoli, anche il Pisa e la Samp mente giovato. E domenica ri Milan dovrà fargli visita* stati imposti dei traguardi, de­ cheac4»orrusdteadincan»CTare gli obiettivi ed ecco che, man­ "AVANZA DE ROSA — Fermi Jordan e Giordano è avanzato neBa classifica fatto un'arte, e della Roma, che gioca sempre come se foste SaO un punto. Stupisce il passo fal­ canoomen il palermitano De Rosa, che n è portato a quota quattro m compagnia cando solide basi alle spalle, so­ dell'ut ima partita di campionato del suo decimo scudetto conse­ so del Torino, a corifena* però di Frutti. Serena. Prandefla. Vincenzi, Carnevale e Trvefli Intanto a fa sono •» no venuti meno. Il calcio è un cutivo. mistero. Difficile trovare spie­ che t granata stanno dando vita giovanissimo barese De Martino, che ha già segnato tre gol m pochissime Consiali, rimedi? Uno molto semplice: comprare Falcao. Non ad una annata di I la camicia che sfida partite gazioni plausibili. E i campio­ perché sia una panacea, per carità, e nemmeno per motivi tattici; 'TORNEO ANOMALO — Questo è un torneo anomalo, n grande eauttmo data nati non si fanno con la carta sempltcemente perché potrebbe sentirsi tirato in ballo da certe Gnifono AntOfjnoH B è andato a farsi friggere. C'è uno stacco notevole fra te rmgfcon e le altre. Dopo carbone. Quello che ti è riuscito dichiarazioni tipo: «Giochiamo come U Brasile» e fin dagli «no- sole urtata giornate almeno sette squadre sono gU m Iona par non retrocedere una volta, non è detto che deb­ liatot tornerebbe utile a gettare acqua sul fuoco, come ave • IKUA FOTO M ALTO: Ve#- ogni giorno mentre altre cinque hanno gté praticamente noundeto a qutJtiasi ambizione. ba ripetersi Non è una regola*. Someniche fa, a Roma: 'Ma che, siamo matti?». • amlsM C'è ancora motta strada da fare, è vero, ma randamento del campionato » profila gtè netto. PftofoCoprìo Riccifdo Btvtoncolti