La Corsa Alla Regione Renzo Tondo: Resto Comunque Dentro La Coalizione
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II Giovedì 22 Marzo 2018 Primo Piano www.gazzettino.it La corsa alla(C) Ced Digital Regione e Servizi | ID: 01018188 | IP: 79.10.176.1 sfoglia.ilgazzettino.it IL CASO UDINE Il leghista triestino Massi- miliano Fedriga presidente, Renzo Tondo comunque den- tro la coalizione per farla vince- re il 29 aprile, alle elezioni re- gionali. E ora la corsa contro il tempo di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Progetto Fvg e Pensio- nati per raccogliere le firme ed essere pronti alla consegna del- le liste entro il 25 marzo. Nel Carroccio, massima sod- disfazione tra la base leghista, che si vedrà rappresentata quindi non solo con il candida- to sindaco di Udine, Pietro Fon- tanini, ma anche per il vertice della Regione. A meno che non prenda quo- ta quella richiesta di verifica su Udine che sarebbe partita ieri sera degli azzurri della provin- cia di Udine. È il quadro che compariva ieri sera nel capo del Centrodestra, dopo oltre una settimana di estenuanti trattative, colpi di scena, candi- datura che salivano di credito e poi si scioglievano immediata- mente come neve al sole dopo pochi minuti. Tutto in un gioco in cui il territorio pareva sem- pre più distante rispetto a trat- tative che si svolgevano su tavo- Regione, vince Fedriga li romani. Si è arrivati persino ad avere un candidato convali- dato da tutte le forze – Renzo Tondo – e poi rimangiato dopo soli pochi giorni. IL RISULTATO «Conta il risultato finale», ha Guiderà il centrodestra detto Fedriga a poche ore dall’investitura ufficiale ieri po- meriggio, pur ammettendo che il percorso è stato «confuso». Ora deve affrontare un incarico Lo sblocco in tarda mattinata dopo giorni di estenuanti trattative per il quale nei mesi scorsi si di- ceva non smaniasse, essendo Il via libera è arrivato direttamente da Roma: unanimità tra gli alleati molto più interessato a tornare a Roma dove nell’ultima legi- e Forza Italia ha condiviso una vino, a partire dal più titolato e slatura è stato capogruppo del revisione degli stessi, cedendo designato da Silvio Berlusconi Carroccio alla Camera. la presidenza del Friuli Venezia in persona, il capogruppo in Non è dato sapere se fin Giulia alla Lega, nonostante Consiglio regionale Riccardo dall’inizio Tondo fosse una so- fosse stata fissata in quota az- Riccardi. luzione ponte o se il leader na- zurra. Non gratis, naturalmen- zionale Matteo Salvini abbia te, poiché alla presidenza del IL TICKET pensato di ribaltare il tavolo Senato, inizialmente attribuita Per lui ora è difficile immagi- davvero per l’azione svolta dal- alla Lega, andrà un forzista. nare una altro ruolo di governo la base leghista che ha comin- Per una Lega che esulta, oc- se il Centrodestra dovesse vin- ciato subito un tam tam feroce correrà ora verificare la reazio- cere le elezioni, in particolare sui social network e poi lunedì ne del popolo forzista nelle arti- la vicepresidenza della giunta. sera lo ha accolto, prima a Rea- colazioni più minute, dopo che È stato infatti Fedriga, a più ri- na del Rojale e poi a Udine, al si è visto bruciare una decina di prese, a bocciare il suo nome Palamostre, con una presenza candidati presentati dalla coor- non ritenendolo sufficiente- massiccia e un pressing serio a dinatrice regionale Sandra Sa- mente forte, nonostante la po- favore di Fedriga. tenza di fuoco che i partiti della «Non posso impegnarmi su coalizione possono esprimere ciò che non ho in tasca», aveva MAL DI PANCIA anche senza il traino del presi- risposto in quell’occasione Sal- dente. vini, chiedendo però «pazien- IN CASA Un ticket, allo stato, parreb- za» per «qualche ora» al fine di DI FORZA ITALIA be quindi improbabile, anche verificare le possibilità che an- se nelle ultime settimane il Cen- cora poteva sussistere per un CHIESTA UNA VERIFICA trodestra ha abituato all’inedi- cambio di casacca. PER IL SINDACO to e all’impensato. È andata che il Carroccio si è Sul punto il neo candidato rimangiato i patti pre-elettorali DI UDINE Fedriga non si è sbilanciato, af- Renzo Tondo: resto comunque dentro la coalizione gione con qualsiasi ruolo». I tre che in ogni caso non rompe ta funzionale alla stessa lista ci- collegio uninominale di Trie- LA VICENDA giorni di inferno scoppiato nel con la coalizione. Anzi, con Ar vica di Ar, perché i candidati ste, battendo la candidata del centrodestra con la Lega che, è pronto a correre in tre delle consiglieri hanno cominciato Pd (Debora Serracchiani) e del UDINE «Una decisione d’istin- sino all’esito finale, ha tenuto cinque circoscrizioni elettorali la campagna elettorale (per M5S (Vincenzo Zoccano), ha to», dicono i suoi. Quando le tutti sulla corda per la conclu- per trainare il centrodestra. Al esempio Alessandro Colautti aggiunto di essersi «messo a di- scelte romane ieri alle 13 erano sione ultima non sembrano debutto, cinque anni fa, Ar arri- inizia la sua sabato 24 marzo sposizione della coalizione», a ancora di là da venire per il aver stressato particolarmente vò sopra il 10 per cento. alle 18.30 al “Del Parco hotel” disposizione «per concorrere candidato presidente del Cen- Tondo, che sin dall’inizio ha Un pacchetto di preferenze di Buttrio») e hanno bisogno di alla vittoria del centrodestra trodestra in Friuli Venezia Giu- spiegato di aver accettato di che, dunque, Tondo intende chiarezza sulla posizione della qualsiasi sia la decisione che lia per le regionali del 29 aprile, correre come presidente «non confermare a favore degli allea- lista. Quindi, è il messaggio, Ar verrà presa a Roma». Renzo Tondo, l’ex governatore per ambizione» ma «per servi- ti, nonostante la telenovela cui è saldamente nel centrodestra Ha poi cercato di buttare ac- indicato all’unanimità venerdì zio». È sereno, perciò, quando si è assistito. Un’uscita, quella e sosterrà il candidato presi- qua sul fuoco rispetto al cre- in quella carica e poi messo in si presenta ai microfoni, per di ieri, che secondo alcuni è sta- dente chiunque sia, con la be- scente malessere tra l’opinione discussione dalla Lega, ha rot- nulla turbato che di lì a poco nedizione del leader della for- pubblica per lo spettacolo dato to il silenzio di tre giorni e in possa arrivare, come poi è arri- mazione. dal centrodestra in questa oc- conferenza stampa tenuta a vato, il via libera al leader della HA ROTTO IL SILENZIO «Noi siamo autonomi – ha casione, che pare non rispetta- Trieste a una sola manciata di Lega Massimiliano Fedriga continuato ieri Tondo – ma nel re l’autonomia del Friuli Vene- minuti dalla sua convocazione con la contestuale preghiera a E CONVOCATO rispetto della coalizione che ha zia Giulia. «Non mi sento di ac- ha spiegato: «Non so quello che farsi da parte. Anzi, il capo di UNA CONFERENZA LAMPO permesso la mia elezione alla cusare la coalizione, noi siamo sta accadendo a Roma, ma sic- Autonomia responsabile, la ci- Camera il 4 marzo valuteremo compatti e leali, un partito che come siamo leali e responsabi- vica che ha fondato nel 2013 e ALL’ORA DI PRANZO se per essere più forti non val- ha fatto un grande lavoro di li, sono qui a dire che sono co- che resta parte della coalizio- «NOI SIAMO LEALI ga la pena correre in tre colle- rinnovamento e di crescita». munque dentro la coalizione e ne, anticipa tutti, confermando E RESPONSABILI» NEODEPUTATO Renzo Tondo è stato gi». Il neodeputato che è riusci- A.L. disponibile a correre per la Re- il suo essere a disposizione e anche presidente regionale to a imporsi con oltre il 38% nel © RIPRODUZIONE RISERVATA III Giovedì 22 Marzo 2018 Primo Piano www.gazzettino.it (C) Ced Digital e Servizi | ID: 01018188Il | PdIP: 79.10.176.1 sfoglia.ilgazzettino.it accusa: «Scelte imposte dai leader, un candidato-pedina» `Bolzonello: «Tondo non meritava di essere usato così Per lui la nostra porta resterà sempre aperta» ta anche perché dubito che vo- ne e dopo averlo già indicato in VISTO DAL PD gliano mescolarsi con chi - preci- modo ufficiale come candidato». sa - senza il minimo rispetto, og- PORDENONE Mentre i militanti gi li ha usati e poi gettati». Secondo De Monte «la Lega di- friulani della Lega esultano do- mostra di non avere scrupoli né po che Salvini li ha accontentati, LA PEDINA vergogna. Prima hanno suppli- a mandar giù bocconi amari è Anche l’eurodeputata Pd Isa- cato un politico di lungo corso e ancora una volta il Pd. Con la bella De Monte usa gli stessi to- uomo delle istituzioni come Ren- candidatura Tondo, infatti, con- ni: «Come nel film Alive-soprav- zo Tondo di aiutarli e ora, dopo testata dalla base leghista, che vissuti - afferma -, dove i super- la sua decisione di mettersi a ser- esplicitamente minacciava di stiti scampati alla tragedia si vizio dei propri alleati, lo butta- non votarlo, i Democratici spera- cannibalizzano tra di loro, nel no come merce scaduta: la vora- cità elettorale del centrodestra a vano che le divisioni nel centro- centrodestra va in scena l’ultimo trazione leghista non ha limiti. destra spingessero una parte atto: la cacciata di Renzo Tondo, Non è umiliando gli elettori del dell’elettorato di centrodestra a l’unico ad aver superato indenne Fvg e i propri alleati che si gover- le rigide selezioni romane per la disertare le urne. La candidatu- na. A Renzo Tondo, uomo equili- candidatura a presidente della ra Fedriga, invece, promette brato e ragionevole, sento di da- Regione. Al suo posto, Massimi- un’alta affluenza dell’elettorato re la mia solidarietà, dal punto di leghista: al Pd non resta che sof- liano Fedriga, la pedina scelta da vista umano e politico».