Seduta Di Giovedi' 20' Novembre 1986

Atti Parlamentari — 49183 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

RESOCONTO STENOGRAFIC O

559.

SEDUTA DI GIOVEDI' 20' NOVEMBRE 1986

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI

INDI

DEL VICEPRESIDENTE ALDO ANIASI

INDICE

PAG.

Missioni 49187, 4925 4 l'anno finanziario 1987 e bilanci o pluriennale per il triennio 1987- Assegnazione di progetti di legge a 1989 (4017) . Commissioni in sede legislativa: PRESIDENTE . . 49191, 49194, 49196, 49197 , PRESIDENTE 49188, 49189 49198, 49199, 49202, 49203, 49204, 49206 , BAGHINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) . 49189 49207, 49208, 49211, 49214, 49215, 49216 , RUTELLI FRANCESCO (PR) 49189 49221, 49223, 49224, 49225, 49226, 49232 , 49233, 49234, 49235, 49240, 49243, 49244 , Disegno di legge : 49245, 49246, 49255, 49257, 49259, 49264 , (Approvazione in Commissione) . . . 4935 1 49265, 49266, 49267, 49268, 49274, 49278 , (Autorizzazione di relazione orale) .49187, 49279, 49280, 49281, 49282, 49287, 49288 , 49255 49289, 49290, 49291, 49297, 49298, 49300, 49301, 49307, 49311, 49312, 49314, 49315 , Disegni di legge di conversione: 49317, 49319, 49321, 49322, 49325, 49326 , (Autorizzazione di relazione orale) . 49187 49328, 49330 AGOSTINACCHIO PAOLO (MSI-DN) . . . . 49223 Disegno di legge (Seguito della discus- ALBORGHETTI GUIDO (PCI) 4921 6 sione e approvazione) : ALOI FORTUNATO (MSI-DN) 49290 Bilancio di previsione dello Stato per ANSELMI TINA (DC) 49244

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PAG. PAG.

ARMELLIN LINO (DC) 49288 ZANONE VALERIO, Ministro dell'indu- BAGNINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) 49265, stria, del commercio e dell'artigia- 49322 nato 49233 BAMBI MORENO (DC) 49226 BARONTINI ROBERTO (PRI) 4931 9 Disegno di legge (Deliberazione ai sensi BASSANINI FRANCO (Sin. Ind) . 49215, 49225, dell'articolo 96-bis, terzo comma, 4931 7 del regolamento) : BATTAGLIA ADOLFO (PRI) 4921 1 S. 1966 . — Conversione in legge, con BIANCHINI GIOVANNI CARLO (DC) 49234 modificazioni, del decreto-legge 27 BOSELLI MILVIA (PCI) 49266 settembre 1986, n. 588, recante pro- Bozza ALDO (PLI) 49198, 49199 roga di termini in materia di opere e CAFIERO LUCA (PCI) 49244 servizi pubblici (approvato dal Se - CALAMIDA FRANCO (DP) 49245, 4931 4 nato) (4103). CARRUS NINO (DC), Relatore per la mag- PRESIDENTE . . . . 49338, 49339 gioranza 49214, 49224, 49233 49243, 49265, 4930 1 ALIBRANDI TOMMASO, (PRI) Relatore 4933 8 CECI BONIFAZI ADRIANA (PCI) . . . . 49279 MAMMÌ OSCAR, Ministro senza portafo - CIRINO POMICINO PAOLO (DC), Presidente glio 49339 della Commissione 49278, 4927 9 CORLEONE FRANCESCO (PR) . . .49214, 4931 2 Disegno di legge (Deliberazione ai sensi CRIVELLINI MARCELLO (Misto) 4931 1 dell'articolo 96-bis, terzo comma , DE LUCA STEFANO (PLI) 49225, 4931 5 del regolamento) : DEL DONNO OLINDO (MSI-DN) 49277 S. 1998. — Conversione in legge de l FERRARI MARTE (PSI) 49246 decreto-legge 17 ottobre 1986, n. FLORINO MICHELE (MSI-DN) 4924 1 671, recante assegnazione all'ENEA FRANCHI FRANCO (MSI-DN) 49202 di un contributo di 240 miliardi di GHINAMI ALESSANDRO (PSDI) . .49321, 49322 lire per il quarto trimestre del 1986, GIOVAGNOLI SPOSETTI ANGELA (PCI) 49280, a titolo di anticipazione sul contri- 49281 buto globale per il quinquennio GORIA GIOVANNI, Ministro del tesoro 49225, 1985-1989 (approvato dal Senato) 49311, 4931 2 (4142). LAGORIO LELIO (PSI) . 49196, 49197, 49198, PRESIDENTE 49344, 49345, 49346 49265, 4928 1 MAMMI OSCAR, Ministro senza portafo - LUCCHESI PINO (DC) 49266 glio 49345 MAMMI OSCAR, Ministro senza portafo - TAMINO GIANNI (DP) 49346 glio 49194 TESSARI ALESSANDRO (PR) . . .49345, 49346 MARTINAllOLI FERMO MINO (DC) 49204, 49205 VINCENZI BRUNO (DC), Relatore 49344 MINUCCI ADALBERTO (PCI) . . .49194, 49197 NEPI GUALTIERO, Sottosegretario di Disegno di legge (Discussione) : Stato per la sanità 49279 S . 1859. — Delega al Presidente della PALOPOLI FULVIO (PCI) 49279 Repubblica per la concessione di PANDOLFI FILIPPO MARIA, Ministro amnistia e di indulto (approvato da l dell'agricoltura e delle foreste 49225 Senato) (4061). PARIGI GASTONE (MSI-DN) 49232 PRESIDENTE 4935 1 PARLATO ANTONIO (MSI-DN) 49267 FELISETTI LUIGI DINO (PSI), Relatore 4935 1 PEGGIO EUGENIO (PCI) 49326 PETRUCCIOLI CLAUDIO (PCI) 49255 Proposte di legge : PIREDDA MATTEO (D C ) 49221, 4922 3 (Annunzio) 49187 REGGIANI ALESSANDRO (PSDI) 49207 (Trasmissione dal Senato) 49187 RODOTÀ STEFANO (Sin. Ind.) . .49199, 49200 RONCHI EDOARDO (DP) 4931 1 Interrogazioni e interpellanze: Russo FRANCO (DP) 49215, 4921 6 (Annunzio) 49352 RUTELLI FRANCESCO (PR) 49208 SANTINI RENZO (PSI) 49325 Risoluzione : SERVELLO FRANCESCO (MSI-DN) 49255, 49289 , (Annunzio) 49352 49311, 4931 2 SINESIO GIUSEPPE (DC) 49328 Approvazione del calendario dei lavori TAMINO GIANNI (DP) . . 49206, 49234, 49265, dell'Assemblea per il periodo 2 1 49266 novembre-5 dicembre 1986: TEDESCHI NADIR (DC) 4925 7 PRESIDENTE 49330, 4933 1 ZANGHERI RENATO (PCI) 49214 RUTELLI FRANCESCO (PR) 4933 1

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PAG . PAG .

Commissione parlamentare per l'indi- DI RE CARLO (PRI) 49253 rizzo generale e la vigilanza dei ser - FRANCHI FRANCO (MSI-DN) . . .49253, 49254 vizi radiotelevisivi : MAMMÌ OSCAR, Ministro senza portafo - (Sostituzione di un deputato compo- glio 49254 nente) 49188 REBULLA LUCIANO (DC) 49252 REGGIANI ALESSANDRO (PSDI) 49253 Delegazione parlamentare italian a presso l'Assemblea del Consiglio Richiesta ministeriale di parere parla- d 'Europa: mentare ai sensi dell'articolo 2 (Sostituzione di un componente) 49254 della legge n. 14 del 1978 4935 1 Ministro dell'ambiente: Sull'ordine dei lavori : (Trasmissione) 49255 PRESIDENTE 49338 Nomine ministeriali : Votazione segreta del disegno di legge (Comunicazione ai sensi dell'articolo n. 4017: 9 della legge n. 14 del 1978) . . . . 49352 PRESIDENTE 49332

Per la sconvocazione delle Commis - Votazioni segrete 49216, 49225 , 49226, 49235 , sioni: 49246, 49259, 49266, 49268, 49282, 49288, PRESIDENTE 49190 49290, 49291, 49298, 49300, 49301, 49332, BAGNINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) . 49190 49339, 49346 PAllAGLIA ALFREDO (MSI-DN) 49190 Ordine del giorno della seduta di do- Per lo svolgimento di interrogazioni : mani 49352 PRESIDENTE 49252, 49253, 4925 4 (PCI) 49253 Ritiro di documenti del sindacat o CUFFARO ANTONINO ispettivo 49352 DE CARLI FRANCESCO (PSI) 49252

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SEDUTA PRECEDENTE N. 558 - DI MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE 1986

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La seduta comincia alle 10. smesso alla Presidenza la seguente proposta di legge: legge il pro PIETRO ZOPPI, Segretario, - GARIBALDI e MILANI cesso verbale della seduta di ieri . S. 1502 — Senatori ELISEO: «Norme per l'accertamento me - (È approvato). dico dell'idoneità al porto delle armi e per l'utilizzazione di mezzi di segnalazione lu - minosi per il soccorso alpino» (approvata Missione. da quella I Commissione permanente) (4193). PRESIDENTE . Comunico che, a norma dell'articolo 46, secondo comma, del re- Sarà stampata e distribuita. golamento, il deputato Tassone è in missione per incarico del suo ufficio.

Autorizzazione di relazioni orali . Annunzio di proposte di legge. PRESIDENTE. La XII Commissione PRESIDENTE. In data 19 novembre permanente (Industria) ha deliberato d i 1986 sono state presentate alla Presidenza chiedere l'autorizzazione a riferire oral- le seguenti proposte di legge dai depu- mente all'Assemblea sui seguenti progett i tati: di legge: TASSI: «Facoltà per i lavoratori auto - S. 1969 — «Conversione in legge, co n nomi di non contribuire al Servizio sani- modificazioni, del decreto-legge 27 set- tario nazionale» (4194); tembre 1986, n. 593, recante norme per l e SANNELLA ed altri : «Norme relative all a imprese in crisi sottoposte ad ammini- eliminazione dei PCB (policlorobifenili) , strazione straordinaria, per il settore side- dei PCT (policloroterfenili) e del TCB (tri - rurgico, e per l'avvio dell'attività clorobenzeni) e alla tutela dell'ambiente e dell'Agenzia per la promozione dello svi- della sicurezza» (4195). luppo del Mezzogiorno» (approvato dal Senato) (4109). Saranno stampate e distribuite . S. 1998 — «Conversione in legge del decreto-legge 17 ottobre 1986, n. 671, re- Trasmissione dal Senato. cante assegnazione all'ENEA di un contributo di 240 miliardi di lire per il quart o PRESIDENTE. In data 19 novembre trimestre del 1986, a titolo di anticipa- 1986 il Presidente del Senato ha tra - zione sul contributo globale per il quin-

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quennio 1985-1989» (approvato dal Se- Se non vi sono obiezioni, rimane così nato) (4142). stabilito.

Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì (Così rimane stabilito). stabilito. V Commissione (Bilancio): (Così rimane stabilito) . S. 1948 — «Aumento del contributo annuo a carico dello Stato in favore del Centro italiano di ricerche e di informa- Sostituzione di un deputato componente zione sull'economia delle imprese pub- della Commissione parlamentare pe r bliche e di pubblico interesse (CIRIEC) » l'indirizzo generale e la vigilanza de i (approvato dalla V Commissione del Se - servizi radiotelevisivi . nato) (4143) (con parere della I Commis- sione). PRESIDENTE. Comunico di avere chia- Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì mato a far parte della Commissione par - stabilito. lamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il depu - (Così rimane stabilito). tato Giovanna Filippini in sostituzione de l deputato Antonio Bernardi . VI Commissione (Finanze e tesoro) : S . 1285 — « Modifica dell'articolo 54, primo comma, della legge 21 dicembre 1978, n. 843, concernente i cambi di fi- Assegnazione di progetti di legg e nanziamento» a Commissioni in sede legislativa . (approvato dalla VI Com- missione del Senato) (4122) (con parere PRESIDENTE. Ricordo di aver pro - della I, della III e della V Commissione) . posto nella seduta di ieri, a norma del Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì primo comma dell'articolo 92 del regola- stabilito. mento, che i seguenti progetti di legg e (Così . siano deferiti alle sottoindicate Commis- rimane stabilito) sioni permanenti in sede legislativa: S. 1661 — «Permuta di beni immobil i I Commissione (Affari costituzionali) : fra il comune di Belluno e il Ministero delle finanze» (approvato dalla VI Com- CoLOMBINI ed altri: «Norme concernent i missione del Senato) (4123) (con parere i limiti d'altezza per la partecipazione a i della I, della Il e della V Commissione). concorsi pubblici» (approvato dalla I Commissione della Camera e modificat o Se non vi sono obiezioni, rimane così dal Senato) (1134-B) . stabilito. Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì (Così rimane stabilito). stabilito. S. 1745 — Senatori ORCIARI ed altri: (Così rimane stabilito) . «Adeguamento e aggancio automatic o degli assegni accessori dovuti ai grand i IV Commissione (Giustizia) : invalidi per servizio appartenenti all a S. 1875 — «Modificazione alla dota- Forze armate, ai corpi armati e ai corpi zione organica del personale dell'Avvoca- militarmente ordinati dello Stato nonch é tura dello Stato e della carriera direttiva alle categorie dei dipendenti civili dell o delle cancellerie e delle segreterie giudi- Stato, ai corrispondenti assegni annessi ziarie» (approvato dal Senato) (4159) (con alle pensioni dei grandi invalidi di parere della I e della V Commissione) . guerra» (approvato dal Senato) (4158) (con

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parere della I, della IV, della V, della VII e Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì della XI Commissione). stabilito. Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì (Così rimane stabilito) . stabilito. X Commissione (Trasporti) : (Così rimane stabilito). S. 1491 — «Norme per la ristruttura- Per consentire alla stessa Commissione zione della flotta pubblica (Gruppo Fin- di procedere all'abbinamento richiesto mare) e interventi per l'armamento pri- dall'articolo 77 del regolamento, è quindi vato» (approvato dal Senato) (4153) (con assegnata in sede legislativa anche la pro- parere della I, della V, della VI, della XII e posta di legge PAllAGLIA ed altri: «Equipa- della XIII Commissione) . razione della indennità di accompagna - mento degli invalidi civili a quella degl i FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Chiedo di invalidi di guerra» (4082) (con parere della parlare. I, della V e della VII Commissione), ver- tente su materia identica a quella conte- PRESIDENTE . Ne ha facoltà. nuta nella proposta di legge sopraindi- cata. FRANCESCO GIULIO BAGHINO. A nome del gruppo del Movimento sociale ita- VIII Commissione (Istruzione): liano-destra nazionale mi oppongo all'assegnazione in sede legislativa di quest o FERRI ed altri : «Contributo straordinario all'Istituto storico italiano per l'et à disegno di legge, in quanto esso non solo comporta l'investimento di una notevole moderna e contemporanea per il pro- somma, ma propone altresì di ristruttu- gramma di celebrazione del bicentenario rare completamente la flotta pubblica ri- della Rivoluzione francese» (4116) (con parere della V Commissione) . spetto a quella privata, soprattutto per dare ripiano all 'enorme deficit. Secondo Se non vi sono obiezioni, rimane così noi non è possibile discutere questo di - stabilito. segno di legge in sede legislativa, tanto più che anche al Senato vi sono state dif- (Così rimane stabilito) . ficoltà per trovare un accordo su di esso. S . 1638 — «Inquadramento in ruolo di personale in servizio presso il Consigli o PRESIDENTE . Malgrado mi risulti ch e nazionale della ricerche con rapporto di lavoro a tempo determinato» anche il gruppo di democrazia proletaria (approvato si oppone all'assegnazione del disegno d dalla VII Commissione del Senato) (4128) i (con parere della I e della V Commis- legge n. 1491 alla X Commissione in sede sione). legislativa, non si raggiunge comunque il quorum del decimo dei componenti della Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì Camera richiesto dal primo comma stabilito. dell'articolo 92 del regolamento perch é non si proceda alla votazione. Chiedo se (Così rimane stabilito). vi siano altri gruppi che appoggino l 'opposizione dell' onorevole Baghino . IX Commissione (Lavori pubblici) :

S . 673 — « Norme per la qualificazion e FRANCESCO RUTELLI. Anche noi ci op- professionale delle imprese che operano poniamo all'assegnazione del disegno d i nel settore privato» (approvato dalla VIII legge n. 4153 in sede legislativa . Commissione del Senato) (4124) (con parere della I, della III, della IV e della XII PRESIDENTE . Poiché anche con l 'op- Commissione). posizione del gruppo radicale non si rag-

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giunge il quorum richiesto dall'articolo quando arrivano in Commissione trovan o 92, comma 1, del regolamento, pongo in quasi tutto fatto... Per condiscendenza votazione la proposta della Presidenza di delle presidenze, ti ascoltano per diec i assegnare il disegno di legge n . 4153 alla minuti e poi tutto è finito . Questo non è X Commissione in sede legislativa . serio e non è morale, perché io, deputato , vorrei poter dire agli elettori che ho com- (È approvata) . piuto il mio dovere sino in fondo . Altri- menti, che ci sto a fare qui? XII Commissione (Industria) : PRESIDENTE. Onorevole Baghino, S. 1281 — «Modifiche dell'articolo 3 1 vorrei rassicurarla: le Commissioni, sia i n del regio decreto-legge 15 ottobre 1925, n. sede legislativa che in sede referente , 2033, convertito nella legge 18 marzo sono state tutte sconvocate . 1926, n. 562, concernente la disciplina della produzione e del commercio dello strutto» (approvato dalla X Commission e ALFREDO PAllAGLIA. I presidenti delle del Senato) (4121) (con parere della XI e Commissioni fanno quel che vogliono ! della XIV Commissione). PRESIDENTE. No, non possiamo dirlo. . . Adesso sono state sconvocate, i n Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì questo momento . Se tra un quarto d'ora , stabilito. venti minuti, risulteranno ancora riunite , (Così rimane stabilito) . interverremo nuovamente. In questo momento, ripeto, sono state sconvocate .

Per la sconvocazione ALFREDO PAllAGLIA. Lei, signor Presi - delle Commissioni . dente, ha giustamente detto : sono state sconvocate adesso. Mi pare, però, di non FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Chiedo di poter condividere la questione del quart o parlare sull'ordine dei lavori . d'ora o dei venti minuti, perché in questo quarto d'ora o venti minuti si arrangian o PRESIDENTE . Ne ha facoltà. troppe cose. E poi vorrei sollevare un problema d i carattere generale: i presidenti delle Com- FRANCESCO GIULIO BAGHINO . Signor missioni sono organi della Camera e deb - Presidente, desidero preliminarmente se- bono tener presenti le esigenze della Ca- gnalare, in ordine al primo punto dell'or - mera e non fare quel che vogliono . dine del giorno, che non avevamo avut o Questo mi permetto di dirlo a lei, signo r notizia che si sarebbe proposta l'assegna- Presidente . L'ho fatto, d'altronde, pre- zione a Commissione in sede legislativ a sente tante volte. Vi sono tanti president i per gli ultimi due provvedimenti ai qual i rispettosi, ma ve ne sono alcuni che di - lei ha fatto riferimento . cono: io me infischio e continuo a fare In relazione, poi, agli articoli 41 e 25 del quel che voglio. regolamento, le vorrei rivolgere una pre- ghiera: poiché si sta svolgendo in Assem- PRESIDENTE. Onorevole Pazzaglia, h o blea un programma di notevole pesan- detto di aver dato disposizioni per l a tezza (pesantezza anche politica), la pre- sconvocazione immediata delle Commis- gherei di ribadire la sconvocazione delle o Commissioni che, a quanto mi risulta, sioni, non di aver dato loro un quart d'ora di tempo! Il tempo ulteriore l'ho continuano in questo momento a tener e dato solo a me stessa per constatare la seduta, anche in sede legislativa . Coloro che sono impegnati in aula, dunque, effettiva sconvocazione.

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Seguito della discussione del disegno di loti di complemento dell'esercito, della legge: Bilancio di previsione dello Stat o marina e dell' aeronautica, da mantenere per l'anno finanziario 1987 e bilancio in servizio a norma dell'articolo 15 della pluriennale per il triennio 1987-1989 legge 19 maggio 1986, n. 224, è stabilito , (4017). per l'anno finanziario 1987, come appresso: PRESIDENTE. L'ordine del giorno n. 40 reca il seguito della discussione del di- Esercito Marina » 125 segno di legge: Bilancio di previsione Aeronautica » 100 dello Stato per l 'anno finanziario 1987 e bilancio pluriennale per il triennio 1987- 4. Il numero massimo degli ufficiali di 1989. complemento da ammettere alla ferma d i Onorevoli colleghi, ricordo che nella se - cui al primo comma dell'articolo 37 della duta di ieri, dopo la reiezione dell'articolo legge 20 settembre 1980, n. 574, è stabi- 14 con l'allegata tabella n . 12, relativo allo lito, per l'anno finanziario 1987, come stato di previsione del Ministero della di- appresso: fesa, la discussione è stata rinviata . È stato successivamente presentato dal Go- Esercito (compresi i carabi- verno il seguente articolo aggiuntivo, re- nieri) n. 835 cante il nuovo testo dell 'articolo e della Marina » 120 tabella relativa allo stato di previsione de l Aeronautica » 210 Ministero della difesa: 5. La forza organica dei sergenti, de i sottocapi e comuni del corpo equipagg i All'articolo 16 premettere il seguente ar- militari marittimi, in ferma volontaria o ticolo: in rafferma, è determinata, per l'anno finanziario 1987, a norma dell'articolo 18, ART. . . terzo capoverso, della legge 10 giugno (Stato di previsione del Ministero 1964, n. 447, come appresso: della difesa e disposizioni relative) . sergenti n . 7.000 1 . Sono autorizzati l' impegno e il paga- sergenti raffermati di leva » 900 mento delle spese del Ministero della di- sottocapi e comuni volon- fesa, per l'anno finanziario 1987, in con- tari » 3.524 formità dell'annesso stato di prevision e sottocapi raffermati di le- (Tabella n. 12). va » 900 2 . Il numero massimo di militari specia- 6. A norma dell'articolo 27, ultimo lizzati e di militari aiuto-specialisti, in ser- comma, della legge 10 giugno 1964, n . vizio presso l'amministrazione dell'eser- 447, la forza organica dei sergenti, gra- cito, della marina militare e dell'aeronau- duati e militari di gruppa dell'aeronautica militare, è fissato, per l'anno finan- tica militare in ferma o rafferma è fis- ziario 1987, come appresso: sata, per l'anno finanziario 1987, come a) militari specializzati: appresso: Esercito n. 21 .000 sergenti n. 4.500 Marina » 11 .500 graduati e militari di trup - Aeronautica » 34.31 1 pa » 2.828 : b) militari aiuto-specialisti 7. Il contingente degli arruolamenti vo- n . 40.00 Esercito 0 lontari, come carabinieri ausiliari, per l a Marina » 15.50 0 sola ferma di leva, di giovani apparte- Aeronautica » 16.50 0 nenti alla classe che viene chiamata alle 3 . Il numero massimo degli ufficiali pi - armi è stabilito, per l'anno finanziari o

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1987, a norma dell' articolo 3 della legge legge 16 giugno 1977, n. 372, all'articolo 2 11 febbraio 1970, n. 56, in 14.721 unità. della legge 22 marzo 1975, n. 57, all'articolo 3 della legge 16 febbraio 1977, n. 38 , 8. La forza organica dei sergenti, dei e all'articolo 23 della legge 18 agosto graduati e militari di truppa dell'esercito r 1978, n . 497, esercitano i loro poter i in ferma volontaria e in rafferma, pe anche sulle revisioni dei contratti già au- l'anno finanziario 1987, è fissata, a norma torizzati. dell'articolo 9, ultimo comma, della legge 10 giugno 1964, n. 447, come appresso: 15. I comitati di cui al comma prece- sergenti n . 7.000 dente sono integrati con l'intervento dei graduati e. militari di trup- direttori generali di volta in volta interes- pa » 18.900 sati per materia . 9. Alle spese di cui ai capitoli nn . 4001 , 16. Quando gli atti investono la compe- 4004, 4005, 4011, 4031, 4051 e 5031 dello tenza di più capitoli, è sufficiente il pa- stato di previsione del Ministero della di - rere del comitato competente per il capi- fesa si applicano, per l'esercizio finan- tolo che su tali atti ha maggiore influenz a ziario 1987, le disposizioni contenute nel finanziaria. e nell'ar- secondo comma dell'articolo 36 17. Alle spese per infrastrutture multi- ticolo 61-bis del regio decreto 18 no- i vembre 1923, n . 2440, e successive modi- nazionali NATO, sostenute a carico degl stanziamenti del capitolo n . 4001 dello ficazioni e integrazioni, sulla contabilit à stato di previsione del Ministero della di- generale dello Stato . fesa, si applicano le procedure NATO d i 10. Alle spese di cui ai capitoli nn . 401 1 esecuzione delle gare internazionali ema- e 5031 dello stato di previsione del Mini- nate dal consiglio atlantico . Deve essere stero della difesa si applicano le disposi- in ogni caso garantita la trasparenza delle zioni contenute nell'articolo 3 della legge procedure di appalto, di assegnazione e d i 16 giugno 1977, n. 372 . esecuzione dei lavori, ai sensi della legge 13 settembre 1982, n. 646 . 11. Alle spese di cui al capitolo n . 403 1 dello stato di previsione del Minister o 18. Alle gestioni fuori bilancio derivant i della difesa si applicano le disposizion i dai movimenti finanziari ed economic i dell'articolo 2 della legge 22 marzo 1975, delle attività relative ai circoli, alle sale d i n . 57, integrate da quella dell ' ultimo convegno e mense per ufficiali e sottuffi- comma dell'articolo 3 della legge 1 6 ciali, nonché alle mense aziendali, ai sog- giugno 1977, n. 372. giorni marini e montani, agli stabilimenti balneari, agli spacci e sale cinematogra- 12. Alle spese di cui al capitolo n. 405 1 fiche istituiti presso enti, comandi e unità dello stato di previsione del Minister o militari, ai posti di ristoro, alle case de l della difesa si applicano le disposizion i soldato e foresterie, operanti nell'ambito dell'articolo 3 della legge 16 febbraio dell'Amministrazione militare sprovvist e 1977, n. 38, integrate dalla disposizione di personalità giuridica, si applica la disci - dell'ultimo comma dell'articolo 3 della plina prevista all'articolo 9, secondo e legge 16 giugno 1977, n. 372. quarto comma, della legge 25 novembre 13. Alle spese di cui al capitolo n. 400 5 1971, n. 1041, modificato dall 'articolo 33 dello stato di previsione del Minister o della legge 5 agosto 1978, n. 468, ancorché della difesa si applicano le disposizion i le gestioni medesime risultino alimentate dell'articolo 23 della legge 18 agosto 1978, in tutto o in parte con fondi non statali . n . 497, integrate dalla disposizione dell'ul- 19. I capitoli a favore dei quali posson o timo comma dell'articolo 3 della legge 1 6 effettuarsi i prelevamenti dal fondo a di- giugno 1977, n. 372. sposizione di cui agli articoli 20 e 44 del testo unico approvato con regio decreto 2 14. I comitati di cui all'articolo 3 della

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febbraio 1928, n. 263, ed all'articolo 7 sono stabilite, a norma del decreto del Pre- della legge 22 dicembre 1932, n. 1958, sidente della Repubblica 11 settembre sono, per l'anno finanziario 1987, quelli 1950, n. 807, in conformità delle tabelle descritti negli elenchi nn . 1 e 2, annessi annesse allo stato di previsione del Mini- allo stato di previsione del Ministero della stero della difesa per l'anno finanziario difesa. 1987 (Elenco n. 3). Il Ministro della difesa è autorizzato a disporre, con propri decreti, 20. La composizione della razione vi - nei limiti degli stanziamenti dei competent i veri in natura, ai militari che ne hanno i l capitoli, la costituzione di mense obbliga- godimento, nonché le integrazioni di vitt o torie di servizio presso comandi, enti o re - e di generi di conforto da attribuire ai parti che si trovino in particolari situazion i militari in speciali condizioni di servizio, di impiego ed ambientali .

La tabella originaria dello stato di previsione del Ministero della difesa e successiva not a di variazioni (Tab. n. 12) è modificata con le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:

Capitolo n. 1075 — Spese per il funzionamento, ecc . — 260.000.000 Capitolo n. 1078 — Spese per le Scuole, ecc . + 68.900.000 Capitolo n. 1080 — Spese per studi, ecc. + 132.500.000 Capitolo n. 1083 — Premi per invenzioni, ecc. + 5.000.000 Capitolo n. 1087 — Propaganda per l'arruolamento, ecc . + 53.600.000 Capitolo n. 1404 — Movimenti per leva, ecc + 50.000.000 Capitolo n. 1420 — Indennità, ecc 32.000.000 Capitolo n. 1455 — Indennità, ecc 18.000.000 Capitolo n. 2502 — Acquisto, ecc 1 .000.000.000 Capitolo n. 2505 — Spese per magazzini, ecc + 500.000.000 Capitolo n. 2507 — Spese per l 'igiene del personale + 500.000.000 Capitolo n. 3201 — Contributi e sovvenzioni, ecc . + 50.000.000 Capitolo n. 3206 — Contributi e sovvenzioni, ecc . 50.000.000 Capitolo n. 4004 — Spese per il rinnovamento, ecc . + 6.597.000.000 Capitolo n. 4011 — Spese per l'ammodernamento, ecc . 2.110.700.000 Capitolo n. 4031 — Spese per la costruzione, ecc . 4 .486.300.000 Capitolo n. 4586 — Educazione fisica, ecc . . + 50.000.000 Capitolo n. 4594 — Spese generali degli enti, ecc . 500.000.000 Capitolo n. 4598 — Servizio di sanità, ecc . . + 500.000.000 Capitolo n. 4612 — Acquisto di mezzi di trasporto, ecc . 50.000.000

Conseguentemente, modificare i totali delle rubriche e delle categorie, i riassunti e i riepiloghi della tabella, il quadro generale riassuntivo di competenza e di cassa, il bilanci o pluriennale 1987-1989. 15 .01 . IL GOVERNO .

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Ha chiesto di parlare il ministro per i Prendiamo atto, tuttavia, che un primo, rapporti con il Parlamento. anche se solo parziale, riconosciment o della nostra posizione c'è stato : il ricono- OSCAR MAMMÌ, Ministro senza portafo - scimento di una situazione politica ano - glio. Signor Presidente, colleghi, il Go- mala, di una crisi che investe il Governo e verno, come è stato comunicato, ha gi à la maggioranza in quanto tali e che, se assolto l'obbligo costituzionale di presen- non affrontata in tempi ravvicinati, mi- tare alla Camera una tabella di spesa del naccia la stessa funzionalità delle istitu- Ministero della difesa per il 1987 emenda- zioni democratiche . Credo che a molti tiva e sostitutiva di quella non approvat a colleghi della maggioranza sia oggi ieri, e ritiene essenziale proseguire chiaro il significato dell'atteggiamento as - l'esame del bilancio dello Stato per con- sunto dal gruppo comunista in queste se- cluderlo entro i termini previsti dal rego- dute sul bilancio, a partire dalla richiesta lamento. di una presa di posizione dell 'intero Go- Tuttavia, il Governo non sottovaluta l a verno, subito dopo la bocciatura del bi- gravità del voto negativo sulle tabelle re- lancio della pubblica istruzione, sino a l lative ai bilanci della pubblica istruzione e gesto di ieri sera, per noi insolito e perciò della difesa . Quanto è avvenuto solleva doppiamente significativo, dell'uscita problemi politici di comportamento e d i dall'aula, per non prendere parte al rito compattezza della maggioranza, nonch é inaccettabile della riproposizione, in foto- questioni regolamentari relative alla pro- copia o quasi (ed il «quasi» è persino pi ù cedura di approvazione del bilancio dello irridente), di una tabella di bilancio già Stato e dell'uso del voto segreto che tale bocciata dalla Camera . procedura consente. Proprio questo, cari colleghi, è il primo Il Governo dichiara, pertanto, la pro- punto che abbiamo voluto e vogliamo tut- pria disponibilità ad accogliere la ri- tora sottolineare con grande chiarezza . chiesta di alcuni gruppi di opposizion e Noi (tutti noi, credo: maggioranza e oppo - per un dibattito generale di ordine poli- sizione) non possiamo accettare che un tico, da tenersi entro breve scadenza . voto del Parlamento venga disatteso, in- validato e irriso dal Governo . Questa è la PRESIDENTE . Nella riunione di ieri la prima, vera questione che sta dinanzi a Conferenza dei presidenti di gruppo ha noi. Non ci possono essere voti buoni e convenuto a larga maggioranza che sull e voti cattivi, voti che vengono magari presi dichiarazioni del Governo avesse luog o a pretesto per attacchi inconsulti e grav i un dibattito con l'intervento di un depu- alle assemblee elettive, al solo scopo d i tato per ciascuno dei gruppi che ne mascherare la debolezza e l'inconsistenz a avesse fatto richiesta, per non più di quin - politica della maggioranza e del Governo, dici minuti ciascuno . e comunque l'esistenza di problemi poli- Ha chiesto di parlare l'onorevole Mi- tici e di compattezza, come poc'anzi rico - nucci. Ne ha facoltà . nosceva lo stesso ministro Mammì . Non è ammissibile che esponenti dell a ADALBERTO MINUCCI. Noi, signor Presi - coalizione pentapartitica dichiarino, dente, non riteniamo del tutto soddisfa- come è avvenuto dopo il voto contrari o centi le dichiarazioni rese testé dall'onore- sul bilancio della pubblica istruzione, che vole Mammì, a nome del Governo . La no- si è trattato del gesto di deputati in ven a stra richiesta di un chiarimento politico è di scherzare, ovvero di un piccolo errore stata accolta solo in parte. Pensiamo in- dell'Assemblea, cui sarà subito posto ri- fatti che il Governo avrebbe avuto il do - paro: sono dichiarazioni che sono state vere, di fronte al Parlamento ed al paese , persino riportate da alcuni giornali . Un di aprire subito un dibattito politico am- simile atteggiamento serve solo a fornire pio, tale da rendere possibile l'individua- pretesti ad una parte, purtroppo consi- zione di nuove soluzioni politiche . stente, dei mass media per condurre cam-

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pagne ormai pesanti ed inquietanti contro sono giudizi e posizioni diverse sull'ope- le istituzioni, contro le assemblee elettive , rato del ministro della pubblica istru- contro il ruolo e la funzione stessa dei zione. Come non vedere allora la precis a parlamentari, come abbiamo visto i n origine politica della bocciatura dell'altra queste settimane. Ed è cosa che credo sera? Come non vedere che di un giudizio debba preoccupare tutti noi, non soltant o politico, di una questione politica s i l'opposizione . tratta? Non credo sia utile alla stessa maggio- Anche sulla linea e sulla politica de l ranza, o ai settori più responsabili dell a Ministero della difesa e di vari altri dica- maggioranza e del Governo, far credere steri vi sono stati e vi sono divisioni e con - che i rapporti interni alla coalizione, tra i trasti all'interno della coalizione. Si pensi cinque partiti che la compongono, sian o ai lavori pubblici e alla fortuna toccata a l fatti di imboscate, faide, vendette e non d i ministro Nicolazzi, che ieri per un solo lotta e di tensione politica reale ; o dipin- voto non ha perso la cappa. Ecco da dove gere i colleghi della maggioranza che, s u deve partire un giudizio su quanto è acca- questioni cruciali, si assumono legittima - duto in questi giorni, cari colleghi, e per - mente la responsabilità di votare contro il ché era utile e necessario che il Govern o Governo, come un pugno di avventurier i si presentasse subito ad un confronto con o, come pure qualcuno autorevolment e tutta la Camera. ha detto, di vigliacchi. Sono cose che de- Vi sono, del resto, ammissioni nuove ed bilitano l'intera Assemblea elettiva. autorevoli di questo malessere politico, di D'altra parte, come è possibile far passar e questa crisi della maggioranza. Mi rife- come incidenti tecnici, o piccoli errori, risco alle dichiarazioni rese ieri dal presi - voti come queli che hanno bocciato, per dente del gruppo democristiano onore- la seconda volta a distanza di un anno, i vole Martinazzoli, il quale, con parole bilanci della pubblica istruzione e della credo molto responsabili e ponderate, h a difesa? parlato espressamente di una questione La politica della scuola, cari colleghi , politica irrisolta nella coalizione, non ri- nonché l 'atteggiamento grave e talvolt a solvibile con accorgimenti tecnici e, ag- prevaricatore, rilevato da molti settori di giungo io, con forzature regolamentari questa Camera, del ministro della pub- come quelle che il Governo vuole imporr e blica istruzione sono al centro ormai d a con la ripresentazione di tabelle già boc- anni di una aspra polemica non solo tr a ciate. Lo stesso ministro Spadolini, in Governo e opposizione, non solo tra i l fondo, nella sua pur concitata reazione di Governo e milioni di insegnanti e student i ieri sera al voto che bocciava il suo bilan- che sono stati spesso costretti a scender e cio, ha ammesso che vi è un problema in piazza, ma anche all'interno dell a politico che investe l'intero Governo e l'in- stessa maggioranza . tera maggioranza. Ho ricordato in Commissione bilancio i Questi fattori di malessere, del resto , continui scambi di critiche ed anche d i cari colleghi, sono destinati ad acuirsi di contumelie tra l'onorevole ministro Fal- fronte a fatti nuovi, gravi, taluni oscuri e cucci ed il vicesegretario del secondo par- torbidi come quello del commercio clan - tito della coalizione di Governo, l 'onore- destino delle armi che è emerso in questi vole Martelli. Più volte del resto, espo- giorni, ma che tanto clandestino, in nenti socialisti hanno chiesto che l'onore- fondo, per molti esponenti del Governo e vole Falcucci fosse allontanata dal suo per lo stesso Presidente del Consiglio no n dicastero . Lo ricordiamo tutti. Voglio ve- doveva essere, data la documentazione d i dere poi se il compagno Martelli verrà a cui ormai possiamo disporre e che dimo- votare la fiducia al ministro in questione stra come di tale commercio essi fossero in occasione della discussione della mo- invece ben al corrente ormai da qualch e zione di sfiducia che abbiamo già presen- anno. tato. Persino nella democrazia cristiana vi Tale malessere e tale crisi, colleghi, noi

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li indichiamo da tempo . Da tempo ne ve- tura del bilancio del Ministero della di - diamo le ragioni. Non dico che tali ra- fesa non è uno scherzo, non è mai un o gioni debbano essere condivise da tutti i scherzo . E vero che altre volte, e soprat- gruppi e da tutti i colleghi, ma certo noi l e tutto lo scorso anno, ripetutamente c i portiamo in modo oggettivo ed animat i sono stati casi analoghi, ed è vero che gl i dalla sola preoccupazione: quella di inciampi sono stati superati, ma il fatt o uscire da una situazione ormai inquie- resta ed è qualcosa di più che un fatto tante per tutto il paese. sgradevole. Il problema è interpretarl o È la maggioranza a non funzionare, correttamente sul piano regolamentare e non le istituzioni. Sono le istituzioni a sul piano politico. subire gli effetti di una maggioranza ine- C'è innanzitutto una questione relativ a sistente e dei suoi malesseri interni, e per al regolamento. Certo è una singolar e questo rischiano di essere paralizzate . Vo- anomalia, signor Presidente, che il bi- glio che su questo i gruppi della maggio- lancio di un ministero (di un grande mini - ranza e tutti i colleghi siano indotti a stero) respinto dal Parlamento possa es- riflettere. Stiamo attenti, perché se con- sere riscritto e ripresentato in qualche tinua il tentativo di addossare la respon- ora e, così come ci insegna l'esperienza, a sabilità principale al Parlamento, alle isti - poche ore di distanza approvato dalla Ca- tuzioni e al loro modo di funzionare (le mera. E una anomalia, ma fino ad ora la istituzioni sono perfettibili, debbono es- Costituzione e il regolamento ce l'hanno sere riformate e rinnovate; noi siamo fa- consentito. Abbiamo praticato, avallato vorevoli ed abbiamo già presentato pro- questa soluzione; l'abbiamo accettata più poste in questa direzione) non credo ch e volte, e del resto non è la sola incon- ciò possa portare ad una soluzione posi- gruenza di fronte alla quale ci tro- tiva, bensì soltanto a qualcosa di grave viamo. per tutto il paese e per tutta la demo- Credo che molti settori di questa Ca- crazia italiana. mera siano ormai convinti che non s i Ecco perché, cari compagni, vedo nell a possa più procedere all'esame del bi- pretesa del Governo di sopravvivere a sé lancio dello Stato ogni anno così come noi stesso, al suo tempo, al suo fallimento, il facciamo, seduti in permanenza sui nostr i rischio più grave per tutti noi, per tutte le banchi per più giorni, la stragrande mag- istituzioni democratiche. Noi insisteremo gioranza di noi a seguire come testimon i perché ad un dibattito politico serio su il dibattito tra pochi colleghi (quas i questo nodo si giunga al più presto, e sempre gli stessi), ed a limitarsi a pre- faremo ogni sforzo per chiarire i termin i mere centinaia di volte i nostri pulsanti . della questione a tutto il paese. Noi crediamo che l 'incidente di ieri Siamo convinti che i tempi dell'alterna- possa essere l'occasione per una rifles- tiva sono tempi dettati dalle vicende real i sione appropriata e approfondita sui no- e dagli interessi più urgenti della societ à stri meccanismi regolamentari, e sarem o italiana e ci auguriamo che anche le altr e perciò molto grati al Presidente della Ca- forze democratiche avvertano in tempo mera se riterrà di prendere un'iniziativa che l'urgenza del cambiamento è per tutti al riguardo. (Vivi applausi all'estrema sinistra e de i Il fatto di ieri ha posto anche problem i deputati del gruppo della sinistra indipen- politici. Da una parte la maggioranza che dente — Congratulazioni). ha ritenuto che come altre volte (vecchie regole alla mano) si potesse subito rime- PRESIDENTE . È iscritto a parlare diare all'accaduto ed andare avanti ; l'onorevole Lagorio. Ne ha facoltà. dall'altra 1è opposizioni che hanno invece accentuato, come è naturale, il significat o LELIO LAGORIO. Signor Presidente, no i politico del voto. deputati socialisti non sosteniamo che ier i In questo quadro si è collocato il parti- non sia successo niente, perché la boccia - colare atteggiamento del gruppo comuni-

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sta, che non in prima battuta, quando h a guendo. Penso di dover sottolineare che si parlato con eloquenza e con passione tratta di una procedura straordinaria av- l'onorevole Tortorella, ma successiva- viata allo scopo di comporre un dissenso mente, quando ha preso la parola con l a straordinario; non si tratta e non può trat- pacatezza e la fermezza che lo contraddi- tarsi di una modifica di fatto delle norme stinguono il presidente del gruppo, onore- regolamentari, che già ieri mattina ave- vole Zangheri, ha annunciato la propria vamo ribadito dover semmai essere cor- uscita dall'aula. Fino a quando, ci siam o rette, e corrette rapidamente. chiesti? Dapprima, così ci pare di aver Sul punto del voto negativo di ieri sera, capito, è stato detto fino a quando il Go- io capisco le opposizioni quando affer- verno non si fosse presentato alla Camer a mano che la maggioranza deve esserci per un dibattito politico generale, frat- sempre, in prima battuta, come è stat o tanto fermandosi l'esame del bilancio. detto, e non dopo, in sede di appello. Sì, Successivamente ci è parso di coglier e questo è vero ; ma se accade, accade per- una precisazione : «Fino a che ed ogni ché noi pratichiamo un sistema malato, volta che il Governo seguirà la via de i che è il sistema del voto segreto (Com- bilanci respinti e riscritti a grande veloci- menti a destra) . tà». Vista l'insofferenza di una parte di A noi è parso, allora, che il gruppo questa Assemblea rispetto a questo tema , comunista sia arrivato con sofferenza a è inutile ripetere qui osservazioni che questo passo; e difatti l'uscita dall'aula , sull'argomento da molto tempo vengono oggettivamente, è una decisione di grosso svolte. Però mi si lasci dire che il vot o rilievo, che ha posto e ai colleghi comu- segreto eccita quel partito innominat o nisti e a noi una difficoltà reale . Ai col- che siede fra di noi. . . leghi comunisti, immagino, quella di individuare una soluzione praticabile per mo- ADALBERTO MINUCCI. Fra di voi! dificare la decisione assunta . Quanto a noi, sappiamo che tecnicamente un a LELIO LAGORIO. Fra di noi, sto dicend o maggioranza ha il diritto di procedere; fra di noi. ma sentiamo che l 'abbandono dei lavori dell'Assemblea di un gruppo parlamen- PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, pe r tare che rappresenta un settore grande cortesia, lasciate parlare. della vita nazionale è un fatto politico rilevante, un fatto che crea alla Camera LELIO LAGORIO. È un partito che ha tensioni che noi non vogliamo che si ma- confini mutevoli, che si compone e si nifestino. Ecco perché pensiamo che l'ab- scompone a seconda dei casi, che non s i bandono dei lavori sia stato un gesto fa carico di responsabilità generali, che s i sproporzionato, eccessivo, un atto che prefigge qualche volta di vincere una sca- esprime l 'aria pericolosa dell 'Aventino ramuccia, qualche volta di dare un se- (Proteste all'estrema sinistra) . gnale. Ma i segnali non danno lumi politici chiari e certi. Nel voto segreto il no ANTONINO MANNINO. E non sono ecces- appare così un voto di dissenso; non si sivi gli abusi che voi avere perpetrato? coglie come un voto di sfiducia . È un segnale di malessere ; può ferire un sim- LELIO LAGORIO. Ecco perché, per bolo, o essere una replica; non mi pare quanto abbiamo potuto, nella Conferenz a che possa essere di più . dei capigruppo di ieri sera, opportuna - Nel caso di ieri, semmai (e questa mi è mente convocata dal Presidente della Ca- parsa ieri l'opinione preoccupata, e anche mera, noi socialisti ci siamo adoperati per indignata, del collega Martinazzoli) po- superare questo punto, abbiamo cercato trebbe essere la gatta che cova di cui h a di dare una mano per fissare le procedure scritto proprio ieri sull'Avanti! un tale che questa mattina stiamo infatti se- Ghino di Tacco.

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MARIO POCHETTI . Ma chi è? Chi è, l'In- punto sulle intese realizzate dalla maggio - nominato? ranza la scorsa estate . Noi socialisti (lo abbiamo detto pi ù LELIO LAGORIO. Un tale. volte, lo ripeto qui) rispetteremo quell e intese: esse sono valide fino al 1988 e ten- MARIO POCHETTI. Perché lo chiamate gono se giorno per giorno tutti restiamo Ghino di Tacco? legati al buon ruolino di marcia che ci siamo prefissi (Applausi dei deputati del PRESIDENTE. Onorevole Pochetti , gruppo del PSI — Congratulazioni) . prego, lasci parlare . PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare MARIO POCHETTI. Non si riesce a sa- l'onorevole Bozzi . Ne ha facoltà. pere chi sia! ALDO BOZZI. Signor Presidente, onore - LELIO LAGORIO. Vedremo, vedremo. E voli colleghi, onorevole ministro, il concludo. gruppo liberale intende anzitutto esprimere apprezzamento per la decisione de l PRESIDENTE. Lasciate parlare l'ono- Presidente della Camera di consentire un revole Lagorio. breve ma significativo dibattito politico su questo tema, per così dire a caldo, ed LELIO LAGORIO. Vedremo. Ecco per- esprime apprezzamento per la disponibi- ché, signor Presidente, mi preme dire lità del Governo allo svolgimento di un che, quando abbiamo votato il bilancio dibattito politico più ampio e generale . della pubblica istruzione, quei colleghi, Credo, onorevole Presidente, che sia ar - dovunque siano, che hanno votato contro rivato il momento di valutare la possibi- hanno sbagliato. lità di qualche ulteriore revisione regola- Volevano regalarsi il piacere di lan- mentare, per ciò che riguarda l'approva- ciare, qui, su un bersaglio simbolico zione delle procedure di bilancio, per ci ò qualche strale della polemica quotidian a che concerne il voto segreto, che non va sulla difficile politica della scuola? Vole- eliminato, ma disciplinato in maniera ri- vano che si potesse strumentalmente at- gorosa per alcune particolari fattispecie. tribuire a presunti indiziabili naturali Venendo ai voti espressi dalla Camer a questa intenzione? Se è questo ciò che , ieri e l'altro ieri, ricordo che l'articolo 94 sorridendo o irridendo, volevano fare no n della Costituzione prevede sia l'ipotesi del solo non hanno capito che finché esiston o voto di fiducia, sia quella del voto di dis- queste regole chi di voto segreto ferisce di senso. Sono fra loro diverse, ovviamente : voto segreto perisce (e questo è un gioco al voto di sfiducia motivato consegue l'ob- rovinoso), ma hanno anche agitato un bligo giuridico delle dimissioni del Go- clima che durante tutto il lungo dibattito verno; al voto di dissenso, cioè al vot o sulla legge finanziaria e successivament e contrario ad un provvedimento di legge , è stato sereno e costruttivo, e questo era i l consegue una valutazione di opportunit à miglior risultato che la maggioranza po- circa le dimissioni del ministro colpito o teva prefiggersi. Hanno forse destato l a dell'intero gabinetto. gatta che cova. Dobbiamo chiederci allora: ieri e l'altro In tutte le votazioni che ci restano l a ieri ci trovavamo di fronte ad un voto d i maggioranza deve dimostrare che c'è, e sfiducia in senso costituzionale o ad un questo dovranno manifestarlo le dichia- voto di dissenso? Perché il costituente in- razioni finali di voto. Quanto ai temi poli- trodusse il voto di dissenso? Lo introdusse tici generali, è bene che avvenga presto per garantire la stabilità di Governo. l'approfondimento al quale il Governo si A me pare, per le modalità con cui l a è dichiarato disponibile: ci consentirà di vicenda si è svolta, e soprattutto per il fare pubblicamente in questo autunno il fatto che la vicenda stessa si è verificata

Atti Parlamentari — 49199 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

nel corso della sessione di bilancio, che PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare una crisi di Governo sarebbe stata inop- l'onorevole Rodotà. . . portuna, perché ci avrebbe condotto ai limiti di una crisi istituzionale . Perciò, ri- GUIDO POLLICE. Signor Presidente, tengo che abbia fatto bene il Governo a non c'è neanche un rappresentante de l non dimettersi; tuttavia resta, onorevol i Governo! È una cosa incredibile ! colleghi, il voto di dissenso, resta il dissenso manifestato, che è un ammoni - GIUSEPPE PISANU, Sottosegretario di mento per i ministri e per il Governo, i Stato per la difesa. Sì che c'è, sì che c'è! quali devono tenerne conto . Molti dell'opposizione danno per di - GUIDO POLLICE. Ma chi è? È un abu- sfatta questa maggioranza. Questa è una sivo! (Entra in aula il ministro Gaspari — strana maggioranza. Dicevo poco fa al Applausi all'estrema sinistra e dei deputat i collega Pochetti, che si occupa in utroque del gruppo di democrazia proletaria). anche di latino, che il rapporto tra Go- verno e maggioranza mi ricorda (un ri- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, vi cordo scolastico) un verso a tutti noto di prego, deve parlare l'onorevole Rodotà ! un poeta latino: nec tecum nec sine te Ha facoltà di parlare, onorevole Rodo- vivere possum, non posso convivere con tà. te, ci sono difficoltà ma tuttavia ci devo convivere. Questo è il rapporto Governo- STEFANO RODOTÀ. Signor Presidente , pentapartito. colleghi, signori rappresentanti del Go- verno, altro che ombre dell 'Aventino! Se non ci fosse stata questa iniziativa dell'op - GIUSEPPE TORELLI . Separati in casa! posizione di sinistra, quello che è avvenuto ieri sarebbe passato in quest 'aula ALBO BOZZI . Questa è una strana for- senza lasciare alcun segno! Ora c'è u n mula, che mi ricorda (sempre ricordi sco- impegno del Governo a tornare alla Ca- lastici) un gigante di cui parla la mitolo- mera e ad affrontare tutte le implicazion i gia, quello che ogni volta che nella lotta politiche di questo problema: il Parla- toccava terra riacquistava vigoria . mento è rispettato da chi ieri ha ritenut o che il voto espresso dalla Camera foss e serio, mentre il trasferimento al di fuori ALFREDO BIONDI. Anteo ! di quest'aula, continuo, surrettizio, pericoloso, avvilente per le istituzioni, non è ALDO BOZZI . Bravo: Anteo! imputabile a noi; la sottovalutazione de i E così è del pentapartito: finché non si voti della Camera non ci appartiene ! stabilirà una formula di alternativa to- Ecco perché riconfermiamo, per la tale, compiuta (come comunemente si parte che ci riguarda, la responsabilità dice), il pentapartito è l 'unica formula per quanto è avvenuto ieri e per ciò che che, per capacità rappresentativa, ri- riterremo di fare oggi, al momento della sponde alle esigenze di questo momento , votazione della nuova tabella presentata risponde alla storia d'Italia, alla struttur a dal Governo . della nostra società. Il problema italiano è Qui sorge un problema molto serio di uno: porre le condizioni per una alterna- difesa del Parlamento che non sia né reto- tiva compiuta di schieramento ! rica, né condizionata dagli stati di neces- Queste sono le brevi considerazioni ch e sità: mi dispiace che l'onorevole Bozzi , volevo fare e in base alle quali confermo alla fine di un intervento interessante , che il gruppo liberale voterà a favore del abbia fatto ricorso a questo argomento nuovo articolo aggiuntivo presentato da l sempre più logoro e sempre più mortifi- Governo (Applausi dei deputati del gruppo cante per la stessa maggioranza . liberale) . Lo stato della maggioranza è quello che

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riscontriamo dagli articoli nei giornali di STEFANO RODOTÀ . Questo è un pro- oggi, dalle dichiarazioni, dallo scambi o blema che noi riteniamo di dover ripro- pesante di accuse tra ministri responsa- porre. Noi sappiamo che ci sono stat e bili del settore implicato dal voto di ieri , intese ed intendiamo sempre rispettarle, da ciò che dice il ministro Spadolini e d a ma le intese e i patti valgono rebus sic ciò che dice il ministro Formica, che no n stantibus; il voto di ieri sera ha cambiato è un battitore libero ma è il ministro per i l il quadro politico! Le rivolgiamo di nuovo commercio con l'estero ; e quando di- una richiesta rispettosa: non possiamo chiara che le violazioni dell 'embargo ci imporre al Governo di venire in una vest e sono state, sono state ripetute e sono co- o in un'altra, ma noi proponiamo la que- nosciute, dice cose che la Camera no n stione politica, che riguarda i responsa- può sottovalutare. bili, il Presidente del Consiglio, il ministro D'altra parte, noi non possiamo accet- degli affari esteri, il ministro della difesa , tare, pena la degradazione del nostro a il ministro del commercio con l'estero. Si Parlamento del terzo mondo, questo di - facciano rappresentare nella forma ch e battito, che si svolge fuori dalle aule, per ritengono (la collegialità può essere assicu- allusioni: mentre il presidente degli Stat i rata da una dichiarazione del vicepresi- Uniti sente il bisogno di andare a spiegar e dente del Consiglio), ma un dibattito im- in prima persona, con suo evidente ri- portante come quello di domani non può schio politico, ciò che è avvenuto, i mini - essere declassato. stri di questo Governo non si siedono ne- Questi sono i punti politici che sono anche al banco del Governo . emersi; e non ci si mascheri, veramente , dietro il discorso del voto segreto . Noi MARIO POCHETTI. Spadolini lo hanno riteniamo che il voto segreto abbia più consegnato in caserma ! forza di trasparenza(non sembri una battuta) dei voti palesi, perché è l'unico che STEFANO RODOTÀ . Questa è la verità e sta consentendo corrispondenza tra le di- questo è un problema, Presidente, che ri- chiarazioni fatte all'esterno di questa Ca- guarda anche il dibattito di domani . Noi mera e maggioranze che si formano non possiamo accettare (lo abbiamo detto all'interno. nella Conferenza dei presidenti di grupp o Le dichiarazioni degli esponenti dell a e lo ripetiamo qui) che venga quell'intel- maggioranza nei confronti del ministr o ligente parafulmine di tutte le bufere ch e Falcucci e del ministro Spadolini trovano, si scaricano sul Governo, che è il sottose- poi, un'esatta corrispondenza nelle aule gretario Amato . Noi non possiamo accet- parlamentari solo attraverso il voto se- tare che i ministri responsabili parlino ai greto. E dunque un fattore di libertà, u n giornali e non parlino alla Camera de i fattore che dobbiamo rivendicare davanti deputati (Applausi dei deputati del grupp o al paese. Solo in questo modo non si pro - della sinistra indipendente e all'estrem a duce questa schizofrenia, diciamolo pure, sinistra). Noi abbiamo il diritto di sentire questo modo comodo di comportarsi dal ministro Spadolini, pronunciato i n (questo sì che scredita il Parlamento!) d i quest'aula e non per allusioni, il nome d i deputati responsabili . È stato già ricor- quel giudice coraggioso (lo pronuncio io ) dato dal collega Minucci: non l'ultimo ve- Carlo Palermo: la cui inchiesta non è stata nuto, ma il vicesegretario del partito so- interrotta dal fato, ma da precise inizia- cialista fa dichiarazioni molto pesanti ; tive, che hanno avuto la loro origin e non l'ultimo venuto, ma il ministro de l all'interno di questo Governo (Applausi commercio con l'estero di questo Govern o dei deputati del gruppo della sinistra indi- fa dichiarazioni molto pesanti. E noi rite- pendente e all'estrema sinistra) . niamo che le parole debbano, in qualche misura, essere seguite dai fatti . MARIO POCHETTI . Offrendolo alla ma- Se poi i fatti, cioè rendere la Camera fia! dei deputati, il Parlamento specchio fe-

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dele di quanto accade nella medesim a mento del Governo, ecco la deresponsabi- maggioranza, si ottengono solo attravers o lizzazione del Governo e della maggio- il voto segreto (solo in questo modo, cioè , ranza. Da tutto questo nasce il malessere , vengono superati quei vincoli partitocra- non dal voto segreto. Il Governo ha un a tici contro i quali a parole tanti si sca- sorta di franchigia molto larga, colleghi. gliano e che poi nei fatti vogliono pesan- Quando poniamo questo problema, po- temente ribadire), bene, noi diciamo ch e niamo un grosso problema di legalità co- gli episodi che sono avvenuti testimo- stituzionale. Questo Governo e quest a niamo ancora della validità democratica maggioranza hanno accettato la reitera- dell'uso di questo strumento. zione di decreti respinti dal Parlamento. E non è stato un voto casuale (i prece - Questo Governo e questa maggioranza in- denti ci sono e ci tornerò tra un mo- sistono nel vanificare i voti parlamentar i mento), essendo stato bocciato in passat o che riguardano i bilanci dei ministeri . il bilancio dei lavori pubblici, nel fuoc o Ricordai tre anni fa (è un aneddot o della polemica sull'abusivismo edilizio e forse troppo lontano nel tempo) l'esi- su quella sciagurata procedura di con - stenza di un'unico precedente al ri- dono, ed essendo bocciati oggi non a caso guardo, e cioè la bocciatura di una tabell a i bilanci di due ministeri . Da una parte vi del ministero della giustizia avvenuta ne l è stata la sollevazione di tante aree ne i 1892 . Dissi allora, e ripeto oggi: altri confronti del ministro della pubblic a tempi ed altre sensibilità politiche! Si di - istruzione, dall'altra vi è stato il fatto mise il ministro, fu sostituito ed un altro grave e scandaloso, che investe la politic a ministro propose la tabella che poi la Ca- della difesa, concernente la vendita delle mera approvò. Sembrava una procedura armi . Non si va alla caccia facile di teste eccessiva, forse lo era, ma certament e di ministri; si individuano punti politici dava il senso della responsabilità politica reali. Questo dibattito ci consente final- e di un rapporto non casuale tra maggio- mente di ricondurre a serietà i voti ch e ranza e Governo nel momento in cui si vengono espressi sui bilanci dei singoli vota. Accettando una strada diversa ab- dicasteri. biamo accettato una via di mortificazion e Collega Lagorio, è forse giusto com- dei voti parlamentari. piere un ripensamento serio sulle moda- L'iniziativa che abbiamo assunto, e l a lità di voto e di esame dei nostri docu- cui validità intendo confermare, è un mo- menti finanziari, ma nel momento stess o mento di dignità dell'istituzione parla- in cui si dice che dobbiamo servirci d i mentare. Altro che discredito! Il discre- questo diritto, esso ci impone di votare dito è quello di dare la sensazion e sulle tabelle e non ci consente poi di rite- all'esterno che ciò che accade qui dentr o nere che si giochi nel momento in cui sia privo di significato. Noi ribadiamo, al questo voto viene espresso . Sappiamo che di là delle opinioni che si possono avere, i l si è formata una catena di precedenti, m a nostro convincimento che tutto ciò che dicemmo subito nel dicembre del 1983 , accade qui all'interno ci interessa e deve quando per la prima volta si pose il pro- interessare. Ecco perché abbiamo solle- blema, che esso era meramente politico e vato il problema, ecco perché lo ripropor - che non poteva essere risolto con espe- remo domani, ecco perché annettiamo a l dienti contabili. L'espediente è diventato dibattito preannunciato (è un riconosci - precedente ed ha costituito la via attra- mento importante che diamo al Governo) verso la quale ministri e Governo sfug- la massima importanza . Lo stato di salut e gono alla responsabilità politica di fronte della maggioranza lo misureremo, lo mi- ai voti del Parlamento: questa è la veri- surerete nelle prossime ore e con i pros- tà. simi voti, e staremo a vedere (Vivi ap- Un voto politico parlamentare è ridotto plausi dei deputati del gruppo della sini- ad espediente tecnico : ecco l'escamotage stra indipendente e all'estrema sinistra — della presentazione di un nuovo emenda- Molte congratulazioni) .

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PRESIDENTE. È iscritto a parlare ché non ne ha più la forza; se il Parla- l'onorevole Franchi . Ne ha facoltà. mento avesse la forza di mandar via il Governo, il Governo ne sarebbe coscient e FRANCO FRANCHI. Signor Presidente, e non oserebbe sottrarsi, come ormai fa onorevoli colleghi, non so se spiri aria d i costantemente, alla volontà del Parla- Aventino, ma certo è che spira aria d i mento, perché il Governo ne ignora l e disfacimento totale del sistema. decisioni. Quanto è accaduto in questi giorni dev e Questo è un fatto istituzionale di ecce- farci meditare, ma sono anni che medi- zionale gravità . Non vi dico che noi siam o tiamo, su un sistema che non funziona pi ù contenti o non siamo contenti perché i l e, mentre rifiutiamo di affrontare il di- nostro progetto prevede altro tipo di cen- scorso delle riforme, si cambia di fatto a tralità, ma qui è in crisi profonda ed irre- colpi di prassi e precedenti regolamentari versibile il sistema democratico-parla- il sistema costituzionale . Quello di ieri mentare, che vede il punto di forza nella forse, quello che è accaduto nei giorn i centralità di un Parlamento che no n scorsi, è il colpo finale al sistema . E i tre esiste più. episodi non sono episodi e basta: il fatto Ma, oltre al fatto istituzionale, c'è il che un'Assemblea bocci la tabella della fatto morale, il fatto di costume. In pubblica istruzione, che viene poi ripe- questo stesso sistema democratico-parla- scata con quel meccanismo che orma i mentare collocatevi due o tre decenni fa: cambia le regole del gioco ; la tabella del un minuto dopo un voto negativo del Par- Ministero dei lavori pubblici che scapola lamento il Governo si sarebbe dimesso! la bocciatura per un voto ; il voto negativo Oggi no, perché il Governo tende a so- sulla fondamentale tabella della difesa . vrapporre la propria volontà a quella del Qui si caricano le forze armate di funzion i Parlamento. Anche ieri, infatti, bocciata sempre crescenti e nello stesso tempo si la tabella di un fondamentale ministero, il negano alle forze armate i mezzi per fa r Governo l'ha rabberciata in un 'ora, anzi fronte alle funzioni, e la divaricazione del ci chiede 45 minuti: segno evidente che voto negativo di ieri è evidente a tutti. non esiste per il Governo la volontà de l C'è da una parte chi vuole in ginocchi o Parlamento! Diversamente, non ci chiede- le forze armate. C'è dall'altra, e siamo rebbe 45 minuti per rabberciare una ta- noi, chi vuole difenderle dalle aggres- bella fondamentale ! sioni, dall'inefficienza e dall'abbandono, Bene ha messo in luce tutto quest o e vuole collocarle nel ruolo primario che l'onorevole Lagorio . A nostro avviso, a ad esse compete nel quadro della società . dire la verità, l'ha messo in luce anche Ma il fatto nuovo, onorevoli colleghi, ch e troppo bene. Non si può fare così, se- è accaduto in questi giorni e che si ripet e condo l'onorevole Lagorio. E ai cattivi ha da tempo, è il reiterarsi di questi avveni- fatto pensare che il gruppo socialista ier i menti e l'assuefazione ad essi; quella as- sera non sia stato proprio del tutt o suefazione che l'onorevole Rodotà h a estraneo alla vicenda . Altrimenti, non lo chiamato la catena dei precedenti. Questa avrebbe sottolineato con tanto calore ! assuefazione ha portato di fatto al muta - Cade, onorevoli colleghi, il bicamerali- mento del rapporto Governo-Parla- smo. La regola è che un Governo bocciat o mento. su un provvedimento, anche importante , È caduta, prendiamone atto, la centra- si presenti all'altro ramo del Parlamento. lità del Parlamento, perché il Governo s i Ma la tendenza del Governo è anche vers o sottrae alla volontà del Parlamento fa- il superamento del bicameralismo . Del re- cendo finta di niente . Il Governo mi sem- sto, lo stesso bicameralismo tenta di supe - bra, come quel pugile che resta sul ring rare se stesso, dando vita, come voi tutti suonato, , sempre più suonato, ma non mi insegnate, alle Commissioni bicame- getta la spugna . Un giorno il Parlamento rali che sono, nei fatti, il superamento de l che cosa farà? Lo manderà via? No, per- bicameralismo .

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Onorevoli colleghi, il fatto di costume è quista della democrazia. E oggi dobbiamo di eccezionale gravità, perché attiene all a sentir esaltare l'abolizione del voto se - sensibilità del Presidente del Consiglio , greto! Ma, senza averlo imparato da voi, dei suoi ministri, dell'intera compagin e sappiamo benissimo che anche nelle as- governativa. Ma qui cambia, in questo semblee hitleriane era stato abolito il voto modo, tutto il costume politico italiano, segreto. E, come voi mi insegnate, la Ca- perché esempi di questo genere si riper- mera dei fasci e delle corporazioni avev a cuotono e si va verso la tendenza dell a abolito il voto segreto . Ma c'era una lo- sovrapposizione della volontà dell'esecu- gica nella abolizione del voto segreto d i tivo su tutte le assemblee elettive. fronte ad un monopartitismo! Ma salta anche un altro principio, ono- Di fronte al pluralismo della demo- revoli colleghi : quello dei governi di coa- crazia è invece delittuoso pensare all 'abolizione. I governi di coalizione sono nati lizione del voto segreto . Se, infatti, voleste nella mente del Costituente del 1948. La affermare la validità di tale principio, do- Carta costituzionale è fatta su misura per vreste arrivare fino alle estreme conse- le coalizioni, ma questo principio è sal- guenze: anche il popolo non dovrebbe più tato, perché le coalizioni non reggon o votare nel segreto dell 'urna. Ricordo, a più. questo punto, che da ragazzino leggevo Oggi ci domandiamo dove sia il penta - sulle cabine dove, in regime fascista, s i partito. Sappiamo tutti che fate finta di esprimeva il voto: «Qui si vota sì» . ritenere esistente il pentapartito, ma sap- State attenti, allora, quando cercate ri- piamo anche che il pentapartito no n medi! Ma le tendenze moderne vi dann o esiste più . Oggi ne prendiamo atto, così sempre torto nei fatti . E la tendenza mo- come ieri prendevamo atto che non esi- derna è quella della rivalutazione degl i steva più un'altra formula . Non è un pro- organi monocratici sugli organi collegial i blema di quadro politico. Qui sta il pe- e, spesso, sulle assemblee elettive. Ma at- sante errore della sinistra! Non si tratta di tenzione! Bisogna saperla pilotare, una quadro politico, perché l'Italia in questi tendenza del genere; una tendenza che è ultimi quarant'anni ha provato tutti i tuttavia benefica in quanto vuole la riva- quadri politici! Non esiste formula che lutazione dell'uomo come individuo, i n non sia stata sperimentata, persino quell a cui debbono riassumersi poteri, responsa- dell'appoggio formale del partito comuni- bilità e consenso. sta! Quindi, non è più problema di quadro Qui siamo di fronte al grande discors o politico, ma di sistema politico! Bisogn a del cambiamento. Gli episodi di questi prenderne atto. giorni stanno mettendo la parola fine a l E attenzione ai rimedi, onorevoli colle- sistema democratico-parlamentare . E ghi! Ho sentito il presidente del grupp o quando si pensa al quadro politico si sba- socialista, onorevole Lagorio, toccare an- glia, perché dal pentapartito o dal quadri- cora il tasto delicato del voto segreto . At- partito o dal tripartito non deriverà alcun tenzione! Accomodatevi pure, ma cercat e cambiamento. di spiegare prima il perché dell'esistenza Noi, come forza di opposizione, no n dei franchi tiratori, tanto maltrattati. Evi- possiamo permettere che si cambino di dentemente, il sistema delle coalizion i fatto le regole del gioco. A viso aperto, di non regge più anche per questo. Ma è il fronte al popolo italiano, diamo final- sistema dei partiti che crea il fenomen o mente inizio al cambiamento delle regol e dei franchi tiratori, che soltanto nel mo- del gioco, con la grande riforma che da mento della segretezza del voto espri- anni promettete, ma alla quale nessuno mono la ribellione alla tirannia dei partiti. ha il coraggio di por mano ! Attenzione a toccare il discorso del voto Questo è il discorso, questo è l'insegna- segreto! mento degli ultimi giorni! Vi aspettiam o Noi, tanti anni fa, abbiamo imparato da alla prova: prendete atto che qui è cam- voi che la segretezza del voto era una con - biato tutto; prenda atto il Governo che, se

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il Parlamento non ha forza, noi non per - terreno delle regole, esprimere, onorevol e metteremo all'esecutivo di dettare legge Minucci... questa sì, una forzatura . alle Camere (Vivi applausi a destra) . Non è immaginabile, penso, al di là d i cambiamenti convinti, persuasi, recisi , che la regola si possa utilizzare a seconda PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare . delle convenienze. Le convenienze cam- l'onorevole Martinazzoli. Ne ha facoltà biano quotidianamente . Questo è il costo di un eccesso di opportunità. FERMO MINO MARTINAllOLI . Signor Non vi è dubbio, credo, e lo sann o Presidente, onorevoli colleghi, non cred o anche i colleghi dei gruppi che hann o che utilizzerò il tempo disponibile, per l a annunciato un loro dileguarsi sulle altur e ragione che vorrei limitarmi a formulare circostanti, in certe condizioni, che quest e alcune assai coincise proposizioni. Del nostre regole non consentono un atteggia- resto credo di correre un rischio : quello mento siffatto; o meglio, lo ammettono, di chi vorrebbe usare un linguaggio u n ma i relativi comportamenti non potreb- po' impolitico, nel tentativo di superare la bero essere verificati in termini positivi . prigione di una parzialità. Si è evocato qui, ed ho visto che la cita- Penso che solo così questo passaggio , zione ha determinato qualche reattività , pur rilevante e significativo, possa guada- l'episodio dell'Aventino. Io vado, dunque , gnare un risultato che non sia il compro- con molta circospezione, ma solo per ri- messo, la transazione delle reciproche cordare ad un gruppo politico che ha un a convenienze . forte memoria storica che, in verità, Credo anche che la virtù del Parla - l'Aventino appartenne ad altri e non a mento sia quella di sapere che, interro- loro, perché si ritenne che qui, nella isti- gandoci insieme, guadagnamo le nostre tuzione, nel cuore della istituzione, era i l ragioni, ma un poco anche quelle degli luogo della difesa e della tutela della de- altri. In questo senso credo che la deci- mocrazia. Ed allora ogni diserzione sione assunta su sollecitazione del Presi - avrebbe il senso di un eccesso, di una dente della Camera e della Conferenza de i dismisura. capigruppo di dare ingresso ad un pas- C'è un problema di correzione di re- saggio così peculiare sia stata giusta ed gole, lo abbiamo detto tutti. Ma anche qui opportuna. le opinioni sono diverse . Non è certo L'ho detto ieri e non credo di dover questa la sede nella quale proporre talune ammettere ragioni diverse oggi : penso osservazioni impegnative . In ogni caso, se che la maggioranza non debba sottovalu- non c'è questo tentativo, almeno per me - tare il senso di quello che è accaduto i n moria, di dire talune cose... Credo che all a quest' aula. Sarebbe una maggioranza conclusione di questo itinerario, così dif- troppo spensierata delle proprie ragioni , ficile e un poco contorto, occorre ammet- se facesse così ; ma, insieme, credo che terlo, della legge finanziaria e di bilancio , l'opposizione non dovrebbe immaginar e bisognerà pure consentire che qualche ridi cogliere da tale difficoltà della maggio- flessione vada condotta. . . Ma ritengo che ranza un risultato immediatamente utile, la sofisticazione delle regole non ci conse- dal suo punto di vista . In questo senso, s e gnerebbe risultati convincenti. abbiamo convintamente immaginato ch e Comincio a credere, per esempio, ch e una posizione di latitanza di gruppi con- sia un poco svagata l'idea, che credo per sistenti e significativi non avrebbe potuto altro consegnata in tante regole del no- non essere valutata come un fatto di ma- stro Stato, che un bilancio si possa votare lessere, tale da coinvolgere anche l'atteg- tabella per tabella di ministero, facend o giamento dei gruppi di maggioranza, no n perdere a chi vota il senso della sua com- abbiamo tuttavia consentito, e non po- plessiva responsabilità nei confronti di un tremmo consentire oggi, a riunnciare ad gesto e di un passaggio così rilevante e una valutazione critica, ove si volesse, sul significativo nella vita dello Stato. Allo

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stesso modo, sono persuaso che non biso- può evocare le congetture di un brigant e gnerebbe avere, quanto meno, pregiudiz i che non ha nominato. .. (Commenti alla sul tema del voto segreto . estrema sinistra) . Conosco le ragioni, le ho ascoltate anche qui, della riluttanza, della ostilit à MARIO POCHETTI. Chi è questo bri- ad un cambiamento, ad una correzione, gante...? ad un aggiustamento. Ma perché rifiu- tarsi all 'esigenza di compiere questa veri - FERMO MINO MARTINAllOLI . Sono fica? A me pare che le istituzioni vivan o supposizioni, certo legittime, ma che ca- nella storia e, quindi, se non vi è una sto- dono su un paese che, tra l'altro, soffre di ricità del giudizio, una posizione di rap- qualche infelicità, a tale riguardo; su un porti tra regole e comportamenti, sfugge paese che rischia, in tal modo, di avere persino la moralità delle regole e delle più congiurati che congiure ; e si tratta d i scelte. una condizione di malessere molt o Si teme che una qualche correzione i n forte. questa direzione renderebbe più inermi i Quando ieri parlavo di una difficoltà parlamentari rispetto alla pretesa ed alla che la maggioranza deve riconoscere e eventuale sopraffazione dei partiti . Io ho rendere limpida, non immaginavo, per- un'opinione assai diversa. Credo che par- ché non potevo e non posso saperlo, che lamentari degni di tale nome trovereb- vi fossero eventuali disegni di crisi, o reat - bero, nella possibilità di una espressione tività nei confronti di qualcuno . Dico più autorevole e più aperta di eventual i anche all'onorevole Rodotà, peraltro, che dissensi, il modo di ridurre le eventual i bisognerebbe stare attenti a questo ri- pretese e prevaricazioni dai partiti . Im- torno di una personalizzazione che h a magino invece che se in questo Parla- qualcosa di processuale, nella ricerca di mento vi sono persone che hanno con il colpevolezze esclusive in questo o quel loro partito un rapporto come da servo a ministro. Ecco la ragione per la quale padrone, e pensano però che di tanto in ritengo, in questa sede, non per una di - tanto si possa servire due padroni, quest a fesa di ufficio o per un dovere retorico, di non sia una regola morale e che dunque manifestare solidarietà a questi ministri : occorra avere il coraggio di correggerl a perché non è giusto immaginare che un a (Applausi al centro) . strada così contorta possa essere quell a In questa situazione c'è una difficolt à che è utile percorrere . Il rapporto che per tutti. Mi guardo bene, certamente , deve essere instaurato non può che essere dalla pretesa di insegnare qualcosa a quello di tutta la maggioranza con la col- qualcuno; ma ho quasi l'impressione ch e legialità del Governo. una minoranza la quale percepisce solo Questo è il modello al quale guardiamo , l'obiettivo della dissoluzione interna della certo manifestando qualche rimorso e maggioranza rinunci a qualcosa . Penso molta umiltà . Perché questa è la mia con- piuttosto che una minoranza dovrebbe fi- clusione: io non ho nulla da dire agli altr i nalizzare la sua ambizione alla costru- colleghi, se non una sollecitazione assa i zione di un equilibrio che la faccia diven- pressante da rivolgere ai miei colleghi del tare maggioranza. Nella cattiva dissolu- gruppo democratico cristiano . Essi deb- zione dell'esistenza, in realtà, c 'è uno bono sapere che siamo così significativi e svantaggio e c'è una dissipazione per rilevanti che tocca a noi dare un grande tutti. contributo, se davvero lo vogliamo, nel Ecco perché ritengo di poter dire che la segno delle ragioni della maggioranza. presente circostanza può rivelarsi utile a Comportarsi in tal modo significa anche , tutti, se su di essa vorremmo riflettere , in un ambito più vasto, dare quel contri- con grande sincerità e se possibile con buto che ci è richiesto, come un impegn o maggiore onestà. Altrimenti, le cose re- dal quale non possiamo disertare, affin- stano come sono. L ' onorevole Lagorio ché le istituzioni repubblicane possano ri-

Atti Parlamentari — 49206 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

guadagnare la loro dignità; e, se mi con- mana si sono evidenziate crepe rilevant i sentite, colleghi della democrazia cri- nella compattezza della maggioranza . stiana, affinché sia più alto l'onore della Basta pensare allo spostamento, per il democrazia. (Vivi, prolungati applausi a l quale anche noi abbiamo votato, di fondi centro — Molte congratulazioni). per l'occupazione giovanile nel campo de i beni culturali, dal Ministero del lavoro a quello appunto, dei beni culturali ; alle PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare . Ne ha facoltà divergenze manifestatesi all'interno dell a l'onorevole Tamino . maggioranza sull'ora di religione e, in particolare, sulle attività sostitutive . Poi, GIANNI TAMINO. Colleghi, il gruppo di ieri e l'altro ieri, sono state bocciate due democrazia proletaria non può certo pen- tabelle del bilancio e poco è mancato che sare che nei giorni scorsi si sia scherzato, ne venisse bocciata anche una terza : che vi sia stato quasi una sorta di go- quella relativa al Ministero dei lavori pub- liardia parlamentare. blici, infatti, è stata approvata con un solo Si è trattato, in realtà, di precise indica- voto di scarto. zioni emerse da settori rilevanti dell a Tali votazioni, colleghi, avevano il pre- maggioranza, che, costretti a dare la fi- ciso significato politico di una sfiducia ducia al Governo con voti palesi obtorto nei confronti dell'operato dei due, anz i collo, in una condizione di libertà limi - sarebbe meglio dire dei tre, ministri re- tata, condizionati dalle segreterie dei par- sponsabili . Ma un giudizio negativo sull a titi, hanno potuto esprimere il loro ver o politica scolastica, su quella della casa e d punto di vista solo ed esclusivamente at- in generale su quella dei lavori pubblici , traverso il voto segreto . come sulla politica militare, rappresenta , Non crediamo, come ha cercato di fa r di fatto, un giudizio negativo sull'inter o credere ora il collega Martinazzoli, che s i operato del Governo . Non sono messi in possa parlare solo di alcuni deputati che discussione, infatti, solo elementi del pro- sarebbero servi di partito e spesso servi d i gramma di quei ministri, bensì element i due padroni. La condizione di servitù di fondamentali del programma governa- alcuni parlamentari, in particolare dell a tivo esposto dal Presidente del Consigli o maggioranza e del partito di maggioranza in quest'aula già nel 1983 e confermato relativa, è la conseguenza della politic a dopo la crisi dell'estate scorsa. clientelare che ha caratterizzato la ele- L'operazione di cosmesi governativa re - zione dei deputati all'interno della demo- alizzata con il Governo Craxi-bis non ha crazia cristiana. È, quindi, precisa re- cancellato le contraddizioni interne alla sponsabilità di quel partito l'esistenza di maggioranza e, come possiamo verificar e una libertà limitata del deputato, che pu ò dalla lettura dei giornali, non passa esprimere il suo vero punto di vista, ri- giorno che non si discuta di staffetta sì e peto, esclusivamente attraverso il voto se - staffetta no, di elezioni anticipate sì e ele - greto, che in queste condizioni è forma d i zioni anticipate no . Noi non pensiamo che garanzia per la espressione dei singoli vi sia solo un problema di spartizione d i deputati. potere di Governo e di sottogoverno, ch e Ma, colleghi, nel corso di una settiman a pure è elemento fondamentale per le di- non uno ma molti episodi si sono verifi- vergenze interne in quest'aula; basta pen- cati, che pongono inevitabilmente il pro- sare al modo con cui si è giunti al rim- blema del rapporto di fiducia tra il Parla - pasto governativo, o ai problemi che i n mento ed il Governo. La settimana scorsa questo momento vive il Governo con rife - il Governo ha dovuto ricorrere al voto di rimento, ad esempio, alle nomine ban- fiducia per impedire il manifestarsi di un carie ed alla rielezione delle presidenze d i consistente dissenso all'interno della importanti enti pubblici, quale l 'ENEL. maggioranza sullo spinoso problema Non è solo questo, ripeto, il problema . Il della tassa sulla salute. Nella stessa setti- Governo non è soltanto privo di maggio-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

ranza parlamentare, ma è privo della fi- successo per gli stessi dicasteri l'anno ducia del paese. scorso, avrebbe dovuto indurre i ministri Vi sono, infatti, nodi sociali e politici bocciati a dare le dimissioni, ma il bon ton gravissimi che il Governo e la maggio- evidentemente non è caratteristica princi- ranza non vogliono o non sono in grad o pale di questo Governo . A questo punto , di sciogliere. Mi riferisco al problema nella sua collegialità al Governo non rest a dell'occupazione, della casa e degl i che trarre le dovute conseguenze, che pe r sfratti, alla domanda di pace, di sicurezza il gruppo di democrazia proletaria, e pen- sociale, di difesa dei settori più deboli de l siamo di interpretare il punto di vista d i paese, alla drammatica situazione am- larga parte dell'opinione pubblica, son o bientale, al problema energetico dopo le dimissioni dei due ministri, ciò che ab- Chernobyl, allo stato della giustizia, sol o biamo già richiesto a norma di regola - per fare qualche esempio . Specialmente mento, e la conseguente messa in discus- mi riferisco al grave episodio della espor- sione dell'operato dell'intero Governo che tazione illecita, ma con il pieno accordo ormai è privo di maggioranza parlamen- collegiale del Governo, di armi italiane a tare e di fiducia popolare (Applausi dei paesi belligeranti, nonostante le reiterat e deputati del gruppo di democrazia proleta- dichiarazioni contrarie fatte dal Govern o ria). in quest'aula, in particolare l'anno scorso proprio in occasione della discussione PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sulla legge finanziaria. l'onorevole Reggiani . Ne ha facoltà. L'esportazione di armi a paesi belligeranti, come l'Iran e l'Iraq, dimostra che si ALESSANDRO REGGIANI. Signor Presi- pratica nel campo militare una politica dente, onorevoli colleghi, a conclusione del doppio binario analoga a quella che è del suo lucido intervento, l'onorevole Mi- sotto inchiesta negli Stati Uniti d 'Ame- nucci diceva (io mi riferisco a questo su o rica. Ed è forse per questo che un mini- passaggio proprio perché mi pare che stro come il socialista Formica ha sentito questa sia la sostanza dell'argomento in la necessità di scaricare il proprio dica- discussione) che si tratta, anche in questa stero delle responsabilità che pure ha e di occasione, di difendere il prestigio e la attribuire gran parte di questo illecit o serietà delle istituzioni . traffico al Ministero della difesa . Il modo migliore per difendere il pre- Non possiamo, quindi, accettare che la stigio delle istituzioni è quello di analiz- bocciatura delle due tabelle, relative a l zare, in un contesto di carattere procedu- Ministero della pubblica istruzione e a l rale e politico qual è questo, gli argoment i Ministero della difesa, si risolva, come s e in discussione. In sostanza, stiamo discu- nulla fosse successo, con la banale ripre- tendo dell'avvenuta bocciatura della ta- sentazione di due nuove tabelle. bella n. 12 relativa al Ministero della di- L'arroganza del ministro Falcucci, in - fesa, che seguiva quella verificatasi i l comprensibilmente riconfermato nel - giorno precedente relativa alla tabella del l'estate scorsa a dirigere il dicastero della Ministero della pubblica istruzione . pubblica istruzione, che governa a suon Devo dire subito che abbiamo ben tr e di circolari e di ordinanze assurde e con- precedenti, mai contraddetti, nei quali il traddittorie, è fonte di grave turbament o Governo ha presentato quelle tabelle so- nel mondo della scuola ; la pericolosa poli- stitutive e, precisamente nel febbraio d i tica di guerra e non di pace del ministro quest'anno per quanto riguarda, non a Spadolini, che si è trasformato in piaz- caso, il Ministero della pubblica istru- zista di armi italiane in ogni parte del zione e il Ministero della difesa e ne l mondo, richiedono, a nostro avviso, att i dicembre del 1983, allorquando veniva concreti e non semplici aggiustamenti . respinta la tabella del Ministero dei lavori Il buon gusto, tenuto conto ch e pubblici. In tutte queste circostanze son o quest'anno si è verificato quanto già era state ripresentate tabelle sostitutive, e non

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sono mai sorte questioni di carattere poli- ranza per l'argomento sul quale oggi an- tico. diamo intrattenendoci . Ieri è stata sollevata una question e Riservando, a nome del gruppo social- anche di carattere politico, e in conse- democratico, tutte le osservazioni che fa - guenza del modo in cui è stata impostat a remo in sede propria, voglio dire che , abbiamo questo passaggio odierno, dell a stando alla procedura e agli obblighi che cui opportunità pratica, francamente, m i ci derivano dal regolamento (parlo degl i rendo conto, ma sulla cui ortodossia pro- articoli dal 119 al 124), è prevista una ses- cedurale ho dubbi che non riesco a di- sione per il bilancio, ed è stabilito che sperdere. In ogni caso, penso che, stabilit i entro il termine di 45 giorni il bilancio questi precedenti, correttamente si si a presentato deve essere comunque appro- comportato il Governo affermando, com e vato. È di tutta evidenza che l 'unico modo ha fatto questa mattina, di essere in grad o che si ha per approvare questo bilancio , di presentare nella seduta odierna una qualunque siano le critiche che si vo- tabella sostitutiva; e credo che opportuna - gliono muovere alla politica generale de l mente si sia comportato il ministro per i Governo, l'unico modo per approvare rapporti con il Parlamento annunciand o questo bilancio e adempiere agli obbligh i che nella sede opportuna avrebbe avut o regolamentari è quello di presentare un a luogo quella discussione politica dell a tabella sostitutiva, così come ha fatt o quale abbiamo avuto oggi, in modo abba- questa mattina il Governo. (Applausi dei stanza disordinato, un'anticipazione . deputati del gruppo del PSDI). Dico «in modo abbastanza disordinato » perché mi aspettavo che si discutessero l e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ragioni per le quali erano state bocciate l'onorevole Rutelli. Ne ha facoltà. prima la tabella del Ministero della pubblica istruzione, e poi quella della difesa . FRANCESCO RUTELLI . Signor Presi - Ho ascoltato attentamente gli interventi dente, è questione specifica, quella dell a di tutti, ma per quanto riguarda la tabell a caduta della tabella relativa al Ministero della difesa (trascuro per brevità quell a della difesa, o questione, come dice il par- della pubblica istruzione) ho sentito muo- tito comunista, più ampia? Tutt'è due, noi vere critiche, secondo me immeritate, ne i diciamo. confronti del ministro per questioni ch e È questione specifica, perché nessuno esulano completamente dal bilancio d i può ignorare che sul ministro della difesa quel ministero . pende una richiesta di impeachment a Ed allora, siccome di questo andiam o proposito della vicenda dell'esportazion e trattando, penso che non si possa muo- delle armi. In proposito vorrei dire subito vere obiezione alcuna circa il comporta - al collega Martinazzoli, il quale per certi mento del Governo allorquando, come h a versi giustamente richiamava la maggio- deciso di fare questa mattina, ripropone ranza ad una assunzione di responsabilità la tabella del Ministero della difesa. Trat- che non porti ad una sorta di tiro al pic- teremo in sede opportuna e adeguata (e d cione nei confronti di questo o quel mini- una può essere anche quella di domani , stro, che, se e dove ci sono le responsabi- quando discuteremo le interrogazioni e le lità, lì ci devono essere le assunzioni di interpellanze sul commercio delle armi) , responsabilità, anche attraverso le dimis- delle questioni di carattere politico che sot - sioni. tostanno all'avvenimento che si è verifi- Ci troviamo di fronte al vergognoso cato ieri . comportamento del ministro della difesa , Concludendo, devo però dire che, sull a che è nell'occhio del ciclone da anni, ch e base di quanto è emerso anche dalla di- riscuote una mancanza di consenso ocea- scussione di questa mattina, non è con- nica, vorremmo dire, che si vede sistema- sentito manifestare un giudizio negativo ticamente bocciate le tabelle che pre- nei confronti del Governo e della maggio - senta. Arriviamo, onorevole Martinazzoli,

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al paradosso di tenere il Governo i n Voglio sottolineare in queste ore, tra i ostaggio dei ministri che non si assumon o rumori che si affollano, un inquietante la responsabilità, come in un qualunque silenzio su questa vicenda delle armi : paese democratico e civile, di dimettersi quello del sindacato. Forse anche in di fronte alla sfiducia espressa dal Parla - questo vedo una spia del silenzio del par - mento e di fronte all'emergere di chiaris- tito comunista, o di una sua iniziativa cer - sime responsabilità. tamente inadeguata. Voglio sottolineare che sosteniamo Le armi che vengono esportate ne l questo proprio noi che ci siamo oppost i mondo, soprattutto nei paesi fomentator i all'introduzione nel regolamento della del terrorismo, quelle esportate clandesti - norma concernente la sfiducia indivi- namente, quelle che uccidono decine di duale. Non volevamo quella modifica- migliaia di persone ogni anno, quelle ch e zione del regolamento, consapevoli ch e vanno a paesi razzisti, sono prodotte nell e nel nostro paese quella di Governo è una fabbriche italiane, benedette dai comitati responsabilità collegiale, ma consapevol i di fabbrica, imbarcate nei nostri porti. altresì che a stortura si aggiunge stortura Questa è una riflessione che va fatta, e va nel momento in cui si contano sulla punt a fatta anche qui dentro: il silenzio dei sin - delle dita in questi quarant'anni repubbli - dacati su questo colossale scandalo deve cani i ministri che hanno avuto il co- indurre tutti noi alla meditazione . raggio di dimettersi, persino quando son o Esamineremo domani le responsabilità stati trovati con le mani nel sacco di furti del Governo nel suo complesso e dei sin- di regime. Questo è l'avvitarsi di una irre - goli ministri maggiormente coinvolt i sponsabilità politica ed istituzionale, si- nella vicenda della esportazione di armi . gnor Presidente. Già oggi però, ricollegando questi fatti Noi radicali non ci siamo mai tirati in - alla responsabilità del ministro della di- dietro (voglio dire questo in particolare a i fesa (il cui bilancio è stato ieri respinto) , colleghi e compagni comunisti, che mo- dobbiamo dire che è crollato un castello strano, nei confronti delle responsabilit à di menzogne, che non è certo il partito indubbie del ministro della difesa nell a radicale a poter essere accusato, visto ch e vicenda delle armi, una prudenza singo- fin dal primo momento noi abbiamo con- lare, e che presentano una mozione di sfi - dotto a viso aperto una polemica, politic a ducia nei confronti del ministro della e non personale, nei confronti del mini- pubblica istruzione dopo la bocciatura stro, e non dell'uomo, accusandolo di non della tabella relativa a quel Ministero, ma aver vigilato e di aver coperto gravissime non fanno altrettanto, né sottoscrivono responsabilità. fin qui la richiesta radicale, nei confront i Le nostre non sono menzogne, sono del ministro della difesa, e parlano subito, invece menzogne quelle che da molt e per l'appunto, di «questione più ampia» ) altre parti sono state dette negli ultim i di fronte alle responsabilità, dove quest e giorni su questa gravissima vicenda : una sono emerse. Lo dimostra la vicenda dell e montagna di menzogne, di contraddi- navi che sono state vendute all'Iraq, che zioni, di falsità che ormai irrompe sulla abbiamo portato davanti alla Commis- scena politica, divide al suo interno i l sione parlamentare per i procedimenti di Governo, divide tutte le forze politiche, accusa e che verrà discussa in quest'aula. rivela le loro connivenze e le loro corre- Da qualunque parte politica e da qua- sponsabilità. lunque settore del Parlamento o del Go- Ne parleremo domani e speriamo nell a verno emergano responsabilità (e soprat- presenza non solo del sottosegretario all a tutto, visto che di questo stiamo parlando , Presidenza del Consiglio: ci associamo in materia di esportazione e di traffico di alla richiesta che a rispondere venga i l armi), noi esigiamo che si vada fino i n Presidente del Consiglio, affiancato dai fondo: questa è la nostra politica da ministri della difesa e degli esteri . vent'anni. Ma ciò che è avvenuto ieri e l'altro ieri

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riguarda anche, e qui hanno ragione i col - libertà sulle questioni di libertà ma è an- leghi comunisti, la questione più ampia che, soprattutto sulle questioni che com- del Governo, che appare senza maggio- portano spese, strumento infame di com- ranza e soprattutto privo di una spinta mercio. E proprio l'esempio portato dal politica, coinvolto ormai da mesi non i n collega Rodotà (la quasi bocciatura una politica chiara agli occhi del paes e quest'anno e la bocciatura lo scorso ann o ma in una lunghissima, logorante cam- del bilancio del Ministero dei lavori pub - pagna elettorale . blici) lo testimonia: Nicolazzi lo scorso Tutto questo coinvolge anche, e sa- anno fu bocciato non perché era il mini- remmo ipocriti se lo tacessimo, il Parla- stro del vergognoso condono ma perché il mento, soprattutto attraverso la question e suo dicastero è oggetto di commerci su del voto segreto . Diceva poco fa il collega scelte che comportano spese per cifre Rodotà, difendendo questo sistema di vo - enormi e dunque enormi interessi. tazione, che il voto segreto è prerogativa Non facciamo gli ipocriti! Questa er a di libertà. Sì, lo è, però sulle scelte di allora la verità e questa è la verità anch e libertà e a fronte di un controllo talvolta per quanto riguarda altre impallinatur e paramilitare esercitato dai gruppi sui sin - di singoli bilanci . Noi dobbiamo dire ch e goli deputati, rappresentanti per Costitu- è proprio questa filosofia dell 'imboscata zione dell'intera nazione . o dell'accordo e non della predisposizion e Mi rivolgo ai colleghi dei gruppo comu- di un'alternativa che ci vede più drastica - nista, rendendo onore a quelli tra loro ch e mente, oggi, all'opposizione del Governo in alcune circostanze, nel corso di quest a e all'opposizione di una opposizione che legislatura, hanno espresso (per coerenza , non sa preparare, organizzare, presen- per responsabilità, non voglio dire pe r tare, al paese e alle altre forze parlamen- coraggio) un voto palese diverso da quell o tari, la propria alternativa, che noi sa- del gruppo. Mi riferisco ai casi in cui remmo i primi a prendere in esame, a questo è avvenuto palesemente e non a farcene carico, a riflettervi, a tentare d i quelli, molto più frequenti, in cui una dis - apportarvi il nostro contributo politico d i sociazione rimane segreta . Perché questo riflessione e di programma. è un problema che riguarda tutti i gruppi, La nostra analisi, signora Presidente , compreso quello comunista . Quando La- quella che abbiamo fatto sull'andamento gorio ha detto «i franchi tiratori sono fr a successivo delle imboscate nel prosiegu o noi» si riferiva a «noi» intesi come l'intera dell'iter parlamentare, sia in questo ram o Assemblea. Ricordo che nel 1982 impazzì del Parlamento, sia in seconda lettura, è il tabellone elettronico e clamorosamente sconsolante per quanti difendono la pra- tutti potevano vedere come aveva votato , tica dell 'imboscata, perché dimostra che , in una votazione segreta, ogni singolo de- poi, nulla o quasi nulla rimane dei colpi putato: venne fuori una sbalorditiv a di mano, laddove il colpo di mano si sosti - mappa a macchia di leopardo di quest a tuisce al pateracchio, all'intesa, all'imbro- Camera, con deputati comunisti che ave - glio, all'esercizio permanente della conso - vano votato insieme al Governo e deputati ciazione, che è l'altro aspetto, anch'esso, della maggioranza che avevano votato in- appunto, permanente, del tentativo sieme all'opposizione. Il fenomeno inve- dell'imboscata . stiva tutti i gruppi, anche quello del Movi - Si è aperto un dibattito importante mento sociale! oggi, non lo voglio sottovalutare . Si è Questa è la verità, che del resto emerge aperto, colleghi, perché il gruppo comu- quotidianamente e costantemente nei col - nista ha minacciato di non partecipare a i loqui privati: i franchi tiratori sono tr a voti. Certo, è una cosa grave questa, però noi, nel senso che sono in tutti i gruppi . voglio segnalare alla sensibilità del Presi- Però al collega Rodotà e agli altri com- dente della Camera, agli altri colleghi , pagni della sinistra indipendente voglio che quando nel Parlamento uno solo tra i dire che il voto segreto è, sì, strumento di deputati non vota questo è un fatto grave .

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Noi ascoltiamo negli annunci del gruppo Così come avviene per le Commissioni : comunista, ad esempio, l'annuncio di non noi diciamo nelle Commissioni maggio- votare alla Commissione inquirente, dove ranza politica o, se non c'è maggioranza i giochi sono fatti e truccati, per regola - politica, rappresentanza istituzionale mento e per prassi; sentiamo negli an- (tutti i gruppi hanno uguale diritto e cit- nunci del gruppo comunista che esso non tadinanza in questo Parlamento) e non vuole partecipare ai voti, come è avvenuto invece, come avviene, qualche presidenza ieri, echeggiare i temi e le denunce ch e al partito comunista, qualche presidenz a noi radicali da anni portiamo avanti . alla sinistra indipendente, per tene r E interesse di tutti che ciascun depu- buona la situazione . Presidenze alla mag- tato sia sovrano in questo Parlamento, gioranza o presidenze a tutti, nel senso d i che le elezioni che conducono alla forma- una ricerca democratica di intesa istituzione di questo Parlamento siano demo- zionali, attraverso un criterio istituzio- cratiche: questa è la sfida e questa è la nale. denuncia che il gruppo radicale, che i l Per questo, Presidente, noi non siamo partito radicale ha posto in questi anni . qui a lamentarci, non stiamo qui solo a Colleghi, noi non siamo onorati di no n denunciare; stiamo qui a lottare, a tentare partecipare ai voti di questo Parlamento ; di proporre sempre qualcosa di meglio d i noi lo riteniamo un fatto molto grave ed quello che denunciamo. E in questo senso ogni volta che questo avviene lo riteniamo che noi speriamo di tornare un giorno i n un fatto grave, e ci dispiace che si consi- questo Parlamento a votare e quindi a deri che questo è un fatto grave (certo, l a poter constatare il mutamento delle con- rilevanza è diversa, non solo quantitativa) dizioni che oggi denunciamo. E lo spirito quando è il partito comunista ad annun- che ha indotto l'altro giorno il collega ciare, perché, lo ripeto, quando un solo Pannella a terminare il suo intervento di- parlamentare dichiara di non stare ai voti cendo: viva il Parlamento . per protesta, per denunciare, perché con - Questo è lo stesso discorso che fac- testa le regole e la loro applicazione, so- ciamo oggi nel vivo e nel dramma di una prattutto, questo è un fatto che riguarda crisi politica ed istituzionale gravissima tutti e non quel deputato e, tanto più, quel come quella che si sta verificando (Ap- gruppo parlamentare . plausi dei deputati del gruppo radicale) . Del resto, signora Presidente, noi abbiamo denunciato in questo Parlamento PRESIDENTE. Avverto che, poiché è quella che crediamo essere una cultur a stata chiesta la votazione per scrutini o non liberale, una cultura consociativa segreto dell'articolo aggiuntivo 15 .01 del anche nelle scelte di fondo. Non è un caso Governo, che avverrà mediante procedi- se in questo Parlamento ci sono grupp i mento elettronico, decorre da questo mo- esclusi dall'Ufficio di Presidenza ; non è mento il termine di preavviso previsto dal un caso se in questo Parlamento, quando quinto comma dell 'articolo 49 del regola- si va a grandi scelte istituzionali (l'elemento. zione del Capo dello Stato, la nomina dei Ha chiesto di parlare l 'onorevole Batta- giudici costituzionali, la nomina dei com- glia. Ne ha facoltà. ponenti del Consiglio superiore della ma- gistratura) non si esercitano quelle con- ADOLFO BATTAGLIA . Signor Presidente, sultazioni tra tutti i gruppi, tra tutti i sog- onorevoli colleghi, ci si è affaticati molt o getti sovranamente presenti in questo ieri, ed in parte anche stamane, per stabi- Parlamento, ma si ricrea una maggio- lire se siamo o meno di fronte ad un fatto ranza di unità nazionale . Così avviene per politico con la bocciatura della tabella l'elezione dei Presidenti della Camera e relativa al dicastero della difesa . Mi del Senato. Questi sono elementi illiberali sembra che ci si sia affaticati invano per - di alterazione delle regole del gioco poli- ché che risulti politico un fatto di quest o tico e democratico in questo Parlamento . } genere sembra del tutto evidente . Lo di-

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chiara del resto l 'opposizione, lo con- me lo consente) anche su quello istituzio- ferma il Governo, con l'intervento svolto nale: mi pare un po' eccessivo. Tutto dal ministro Mammì questa mattina, lo questo è andato al di là dei motivi parti- ha dichiarato ieri con sincerità il presi - colari che hanno indotto questo o que l dente dei deputati democristiani, onore- voto. vole Martinazzoli, lo hanno confermato i Vi è il fatto obiettivo che la politica d i capigruppo della maggioranza . Vi è un difesa, insieme con quella economico-fi- fatto politico: prendiamo atto di questo . nanziaria, con quella estera e con quell a Devo dire ai colleghi dell 'opposizione interna, rappresenta una delle quattr o che confondere il problema politico ch e grandi componenti della politica globale nasce da questo evento politico con quello del Governo dalle quali non si può pre- procedurale e con quelli inerenti all e scindere. Difesa, esteri, interni, tesoro: se norme che regolano la vita del Parla - non vi è accordo su questi quattro grand i mento non è sembrato quasi a nessuno n é pilastri è evidente che non vi è maggio- una grande idea, né una grande mossa . ranza. Una maggioranza si costituisce su Fortunatamente o fortunosamente il ge- questi quattro pilastri. Si può discutere sto, scaturito da questa idea poco bril- sulla sanità, sulla marina mercantile , lante, è potuto rientrare con la collabora- sulla pubblica istruzione, i pilastri sono zione di tutti ed in primo luogo della Pre- però rappresentati da quei quattro dica- sidenza della Camera . steri . Per quanto riguarda il futuro vorrei fa r Quando si vota il bilancio della difesa , osservare all'onorevole Rodotà, il qual e non si può non tener presente che s i ha svolto un intervento appassionato, che tratta di uno dei grandi pilastri che com- non vedere l'esistenza di un legame tra i l pongono unitariamente la politica del Go- voto segreto e le regole che presiedono verno. Vorrei dire che la politica della alla votazione dei bilanci significa non difesa è per sua natura collegiale, la più vedere molto lontano. Se si pongono in collegiale direi delle politiche del Go- discussione le regole dei bilanci, si deve verno, non solo perché vi è un richiam o porre automaticamente in discussione i l in questo senso persino nella Costitu- problema del voto segreto . zione, ma lo è per sua natura . Detto questo, è chiaro che siamo d i Quando si colpisce la politica della di- fronte ad un fatto obiettivo, politico, ch e fesa non si colpisce questo o quel partito va molto al di là, a mio parere, dei motivi momentaneamente detentore del Mini- particolari che possono avere indotto alla stero della difesa, si colpisce il Govern o scorrettezza di comportamento che è ti - nella sua collegialità e nella sua neces- pica del fenomeno dei franchi tiratori . E saria unità. E da questo punto di vista non fa meraviglia che vi sia stata un'esalta- mi resta che concludere su ciò che è già zione così intensa di ciò da parte di un chiaro. Un voto identico a quello di ieri esponente dell'opposizione come l'onore- ripetuto nella giornata di oggi non po- vole Minucci. Ma al di là di motivi parti- trebbe non avere conseguenze evidenti di colari che investono la persona di quest o ordine politico, che sono chiare a tutti i o di quel ministro (mi rivolgo all'onore- colleghi; perché credo che sia tempo di vole Bozzi, un po ' spiaciuto per i vecch i cessare di pensare che possono essere tol- legami che ho con tutti gli amici liberali) lerate scorribande di bande di franchi ti- devo constatare che i colleghi liberali na- ratori all'interno della maggioranza, per vigano verso un movimentismo di tip o lo meno per quanto riguarda il nostro radicale, per il quale non hanno neppure gruppo. il fisico del ruolo, mentre invece lo pos- Detto questo, e chiarita la natura de l siede l'onorevole Pannella . Movimen- voto che ci apprestiamo a dare tra poch i tismo ieri sul terreno finanziario, movi- minuti, vorrei osservare che c'è stat a mentismo poi su quello politico e civile, qualche altra cosa nella giornata di ieri , oggi movimentismo (se il collega Bozzi colleghi. Si è cercato in primo luogo di

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colpire un bilancio, sia pure settorial e hanno lo stesso carattere e lo stesso segno come era quello del Ministero dei lavori politico? pubblici, ma retto da uno dei segretar i Cinquanta franchi tiratori non sono politici dei partiti della coalizione, che è una cosa indifferente nella maggioranza . passato per un solo voto . Si è messo a E di questo credo si tratti, nella sostanza . repentaglio il bilancio e la tabella del Mi- Qualcuno di più, qualcuno di meno , nistero dell'interno retto dall'onorevole siamo comunque intorno all'ordine dei Scàlfaro, che è passato solo per sei voti. E cinquanta franchi tiratori che, in tre epi- poi nella terza votazione si è colpito, e si è sodi politicamente significativi, fanno colpito a fondo, il bilancio e la tabella sorgere queste domande inevitabili. della difesa. Non credo che si sia trattato di mettere C'è una cascata di episodi, non ce ne è sotto tiro questo o quello. Vedo il com- uno solo. Che si è voluto fare, onorevol i plesso dei voti, vedo il complesso della colleghi? Che significato hanno avut o giornata di ieri, e mi domando preoccu- questi voti complessivamente considerati? pato di che cosa si tratti . Ho anche ascol- Mai, come osservava persona che conosc e tato le domande poste dall'onorevole La- davvero bene, a fondo, la vita di quest a gorio. Non mi è sembrato che, fino a Camera, mai quando c'è stato un numero questo momento, ci sia stata una risposta di deputati così alto, come era quello d i convincente (e mi auguro, invece, che d a ieri, era prevalso il fènomeno dei franch i questo momento in poi una risposta tiratori; è prevalso ieri e ha messo a re- venga dai fatti) ad un certo tipo di inter- pentaglio per due volte altre due tabelle , rogativi che sono stati pure lanciati . quella dell'onorevole Scàlf aro e quella del Chiarito il nostro punto di vista, onore- segretario del partito socialdemocratico. voli colleghi, su quanto è avvenuto ieri , E stato colpito il bilancio della difesa s u confermato che la ripetizione di un voto una questione che investe la linea colle- negativo non potrebbe non avere conse- giale del Governo . Che c'entra ciò che ha guenze di ordine politico, espresso a tutt e detto l'onorevole Minucci, che c 'entrano lettere il dubbio che sorge nei nostri le regole procedurali? Qui c'è la sensa- animi e nelle nostre menti in relazione zione che siamo di fronte ad un gioc o agli episodi che si sono verificati e al politico, onorevole Minucci; lasciamo da significato politico della complessa gior- parte le regole procedurali, ne discute - nata di ieri, mi limito a concludere, ono- remo in Giunta per il regolamento; per revole Presidente, che, per quanto ri- ora si applicano quelle che abbiam o guarda il gruppo repubblicano, noi man - sempre applicato e non si vede perché s e terremo la nostra linea. Ritengo che ab- ne debbano applicare diverse, perché no n biamo l'obbligo di mantenere tale linea, piacciono a questo o a quel gruppo . anche perché soltanto essa ci consente d i Che cos'è questo gioco? Sorgono do- essere momento chiave di uno schiera - mande, colleghi, sorgono anche preoccu- mento politico che va forse anche al di l à pazioni onestamente, che rimangono per dello schieramento di maggioranza, e ch e ora senza risposta naturalmente, ma sor- ci consente, a maggior ragione, di esser e gono e vorrei che i colleghi avessero l a momento chiave all'interno della maggio- cortesia di intendere che sorgono e no n ranza. possono non sorgere. Quali gruppi si Manterremo la nostra linea, non fa - muovono per determinare questi risultati remo ritorsioni, onorevoli colleghi . Non ci nella giornata di ieri? Per quali obiettivi ? interessano le ritorsioni, non ci interessa Davvero risorge un partito delle elezion i il fenomeno del «francotiratorismo» . Lo anticipate? Lo strumento ne è la crisi di abbiamo sempre condannato, lo condan- Governo e dunque il voto negativo sui niamo, non sarà nei nostri banchi che si bilanci? Di questo si tratta? Come mai troveranno franchi tiratori su nessu n invece la finanziaria è andata così linear e altro bilancio. Voglio aggiungere che ri- e ieri, in una sola giornata, tre voti che spetteremo le regole del Parlamento e

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non cercheremo di invalidarle quand o Ha chiesto di parlare per dichiarazion e non fa comodo che vengano mantenute . di voto l 'onorevole Zangheri . Ne ha facol- Cercheremo di modificarle come cer- tà. chiamo da molto tempo di modificare al - cune regole fondamentali obsolete, ch e RENATO ZANGHERI. Signor Presidente, regolano questo Parlamento, ma non in - dalle parole del rappresentante del Go- tendiamo modificarle nel corso della par- verno, onorevole Mammì, e dalle notevoli tita, mentre il gioco è in corso . riflessioni che sono state compiute questa Manterremo la nostra linea, onorevol i mattina da alcuni esponenti della maggio- colleghi. Vogliamo cambiare le regol e ranza risulta chiaro lo stato di crisi della nelle forme del diritto, ma non vogliam o maggioranza stessa, che noi ieri avevamo cambiarle, ripeto, per convenienza parti- sottolineato con forza . Avevamo respinto colare. È su questo impegno che manter- la pretesa di aggiustare in quaranta mi- remo la nostra linea, e su tale linea con- nuti un 'incrinatura che era ed è politica , stateremo la validità dei dubbi e dell e investendo i bilanci della difesa e domande che abbiamo cercato di porre dell'istruzione e, al di là di questi, l'intero anche attraverso il mio intervento, ch e problema della consistenza e della tenuta sostanzia la posizione politica del mi o della maggioranza. gruppo. Abbiamo ottenuto, con soddisfazione , Onorevoli colleghi, ci diamo appunta- che fosse dato a questo fatto un adeguato mento al prossimo voto sul bilancio dell a rilievo politico : un fatto che si voleva na- difesa (Applausi dei deputati del grupp o scondere o ridurre di significato . Siamo del PRI). soddisfatti perciò dell'esito dell 'iniziativa che abbiamo assunto ieri sera . PRESIDENTE. Prego il relatore per la Non resta ora che approfondire l'esam e maggioranza, onorevole Carrus, di espri- della crisi. I partiti della maggioranza mere il parere della Commissione sull'ar- commetterebbero un grave errore se rite- ticolo aggiuntivo 15.01 . del Governo . nessero di poter porre fra parentesi ciò che è accaduto e le affermazioni ch e NINO CARRUS, Relatore per la maggio- hanno fatto oggi gli esponenti del penta- ranza. La Commissione accetta l'articol o partito. aggiuntivo 15.01 del Governo . Restiamo per altro del parere che non sia logico, che non sia accettabile che una PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- tabella fotocopia (o simile ad una fotoco- zioni di voto sul l 'articolo aggiuntivo 15.0 1 pia) possa sanare la bocciatura del bi- del Governo. Ha chiesto di parlare per lancio di un ministero. Ci proponiamo d i dichiarazione di voto l'onorevole De muoverci all'interno degli organismi della Luca. Poiché non è presente, si intende Camera per ottenere che venga sanata che vi abbia rinunciato . una anomalia che declassa il voto e lo Ha chiesto di parlare per dichiarazion e spoglia della sua originaria efficacia . di voto l'onorevole Sinesio . Poiché ne- Per questa ragione noi non partecipe - anche l'onorevole Sinesio è presente, s i remo al voto ma resteremo in aula, sotto- intende che anch'egli vi abbia rinun- lineando ancora una volta che tale ano - ciato. malia non può più consentire al Govern o Ha chiesto di parlare per dichiarazion e di uscire da una sconfitta politica con u n di voto l'onorevole Corleone . artificio contabile . Con questa decisione, sia chiaro, no i FRANCESCO CORLEONE. Veramente, io non ci poniamo sull'Aventino, come forse non ho chiesto di parlare ! a qualcuno potrebbe piacere. Al contrario, conduciamo una battaglia che, ne l PRESIDENTE. Sarà stato un errore, dibattito di questa mattina, ha segnato u n onorevole Corleone . primo successo significativo, una batta-

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glia per un corretto rapporto tra Govern o zione che abbiamo sempre espresso (Ap- e Parlamento e per la correttezza dei no- plausi dei deputati del gruppo della sini- stri lavori. Sull'Aventino stanno semmai stra indipendente e all'estrema sinistra) . parti consistenti della maggioranza, che assistono passivamente al degrado istitu- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare, zionale e che, pur di strappare l'approva- per dichiarazione di voto, l'onorevol e zione stentata di una tabella, trascuran o Franco Russo. Ne ha facoltà. la sostanza dei problemi in discussione . Resteremo in aula e rifletteremo con FRANCO RUSSO. Il gruppo di demo- attenzione sul voto che si apprestano a crazia proletaria parteciperà, invece, al dare i colleghi della maggioranza (Ap- voto su questa tabella-fotocopia, presen- plausi all'estrema sinistra). tata dal Governo e, naturalmente, voterà contro. Indicherò ora brevemente le ra- CARLO TASSI. Così hai salvato il Go- gioni di questo voto contrario . verno! Dirò anzitutto che noi di democrazi a proletaria abbiamo apprezzato il signifi- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare cato politico e procedurale dell'atteggia- per dichiarazione di voto l'onorevole Bas- mento assunto ieri dai compagni comuni- sanini. Ne ha facoltà. sti. Finalmente il partito comunista è tor- nato ad esprimere un gesto di opposi- FRANCO BASSANINI. Signor Presidente , zione in Parlamento, mentre aveva anche il gruppo della sinistra indipen- sempre preferito tentare la via di un a dente non parteciperà al voto su quest a gestione consociativa delle istituzioni . Ma, tabella (Commenti a destra — Si grida: anche sul piano procedurale, apprez- Bravi! Ascari!). Le ragioni politiche sono ziamo il fatto che sia stata manifestata state già ampliamente espresse questa contrarietà a considerare come prece- mattina dal presidente del gruppo Rodo- dente un episodio che si iscrive nella tà. Aggiungiamo soltanto, per i colleghi prassi istituita dal Governo, ed alla quale che forse hanno la memoria non molto però la Presidenza della Camera ha lunga né mostrano molta attenzione per sempre acconsentito, della ripresenta- queste cose, che per parte nostra abbiam o zione di una nuova tabella, quando una sempre contestato la prassi, affermatasi tabella di bilancio viene respinta, come s e in questi anni, della ripresentazione, co n nulla di significativo fosse avvenuto. modifiche di mera cosmesi contabile , Noi partecipiamo al voto, signor Presi- delle tabelle sulle quali il Parlamento dente, con la consapevolezza politica di aveva espresso un giudizio negativo. compiere un atto che da un lato ha il Il giudizio del Parlamento sul bilancio significato di un invito e di un contributo di un ministero è un voto importante per- ad una nuova bocciatura della tabella del ciò, svaluta, contraddice e disprezza il dicastero della difesa, mentre dall 'altro Parlamento chi pretende di mettere tale assume il rilievo di una richiesta pubblic a voto nel nulla poche ore dopo, presen- di dimissioni da parte del ministro dell a tando lo stesso bilancio con modifiche difesa: e proprio a tal fine il gruppo di meramente formali. Noi riteniamo che il democrazia proletaria ha sottoscritto un a rispetto per il Parlamento, e per il paese mozione con cui si chiedono, ai sensi che il Parlamento esprime, non poss a dell'articolo 115 del regolamento, ap- consentire pratiche di questo genere . Lo punto le dimissioni del titolare del dica- abbiamo sempre sostenuto in questi anni . stero della difesa. Rivolgiamo, a tal pro- Prendiamo atto che ora si pone un proposito ai colleghi e compagni della sini- blema (abbiamo ascoltato l'intervento de l stra indipendente e del partito comunista collega Lagorio) anche nell'ambito della l'invito a sottoscrivere questa richiesta d i maggioranza. Non possiamo, in conclu- impeachment. sione, non essere coerenti con la posi- Riteniamo che un comportamento del

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genere non rappresenti un modo per sal- stenere la difesa. .. Sappiamo che i ri- vare il Governo . Sappiamo che coloro che chiami fatti alla disciplina. . . hanno permesso il traffico d 'armi in Ita- lia, coloro che hanno acconsentito all a PRESIDENTE. Onorevole Russo, i l partenza dal nostro paese di carichi di tempo...! armi gestiti dagli Stati Uniti o, in prim a persona, direttamente dall 'Italia, hanno FRANCO RUSSO. Ho finito, signor Presi - dato luogo ad atti e comportamenti i n dente. Dicevo che i richiami fatti, i nobili relazione ai quali sussistono responsabi- richiami per poter giocare su un lung o lità collegiali del Governo. Riteniamo, periodo, servono a poco. Oggi serve, in però, che con i voti espressi da quest a Camera si siano individuati ed evidenziati verità, costruire una alternativa ; oggi due settori molto criticabili dell'attività serve, per costruire la stessa, sbarazzars i complessiva del Governo : quelli appunto di questo Governo (Applausi dei deputat i connessi all'azione dei ministri Falcucci e del gruppo di democrazia proletaria) . Spadolini . È proprio contro questi du e ministri che il gruppo di democrazia pro- GUIDO ALBORGHETTI. Chiedo di par- letaria ha dunque voluto mettere in moto , lare. con il ricorso agli strumenti di cui all'articolo 115 del regolamento, la procedura PRESIDENTE . Ne ha facoltà. relativa alla sfiducia individuale . Se non vogliamo assistere ad ambigui balletti, GUIDO ALBORGHETTI. A nome del tesi semplicemente alla riconquista della gruppo comunista chiedo che la vota- propria identità, dobbiamo proprio com- zione dell'articolo aggiuntivo 15 .01 del piere un atto del genere . Governo avvenga per scrutinio segreto . Signor Presidente, partecipando al Parteciperò al voto, come impone l'arti- voto, vogliamo riaffermare anche u n colo 52 del regolamento, parteciperò io altro concetto. Il voto segreto non è un solo del mio gruppo e, naturalmente, vo- regalo fatto ai parlamentari, ma rappre- terò contro (Applausi all'estrema sinistra senta un atto politico al quale ci si ri- — Commenti). chiama anche nella battaglia di opposizione: si tratta, lo voglio ribadire con l e PRESIDENTE. Passiamo ai voti . parole usate stamane dal collega Rodotà , del cui intervento abbiamo apprezzato lo spessore politico, di un'arma che è possibile utilizzare per liberarsi dal domini o Votazione segreta. degli apparati di partito. Per queste ragioni partecipiamo alla PRESIDENTE. Indico la votazione se- votazione. Non vogliamo declassare il greta, mediante procedimento elettro- voto segreto a strumento di scorribande . nico, sull 'articolo aggiuntivo 15.01 del Go- Il voto segreto, onorevole Lagorio, non è verno, accettato dalla Commissione . uno strumento usato dai vili o dagli appartenenti alle lobbies. Esso è in verità (Segue la votazione) . l'unico modo con cui i deputati posson o oggi affermare la propria libertà d i Dichiaro chiusa la votazione . voto. Certo, il presidente del gruppo demo - Comunico il risultato della votazione : cristiano Martinazzoli può, con un di - Presenti e votanti 379 scorso funambolico ai propri deputati , Maggioranza 190 dire che loro debbono seguire le rispettiv e Voti favorevoli 31 1 discipline di partito. . . (Proteste al centro Voti contrari 68 — Commenti del deputato Pollice) per so- (La Camera approva — Commenti) .

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(Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . Bianchi di Lavagna Vincenzo Bianchini Giovanni Hanno preso parte alla votazione : Bianco Gerardo Biasini Oddo Abete Giancarlo Biondi Alfredo Paol o Agostinacchio Paolo Bisagno Tommas o Aiardi Albert o Bodrato Guido Alagna Egidio Boetti Villanis Audifred i Alberini Guido Bogi Giorgio Alborghetti Guido Bonalumi Gilbert o Alibrandi Tommas o Bonetti Andrea Aloi Fortunat o Bonferroni Franco Alpini Renato Bonfiglio Angelo Altissimo Renato Borgoglio Felic e Amalfitano Domenic o Borri Andrea Amato Giulian o Borruso Andrea Amodeo Natale Bortolani Franco Andrò Salvatore Bosco Bruno Andreatta Beniamino Bosco Manfredi Andreoli Giuseppe Botta Giuseppe Andreoni Giovann i Bozzi Aldo Angelini Piero Breda Roberta Aniasi Aldo Briccola Italo Anselmi Tina Brocca Beniamino Arbasino Alberto Bruni Francesco Arisio Luigi Bubbico Mauro Armato Baldassare Armellin Lin o Cabras Paolo Artese Vitale Caccia Paolo Artioli Rossella Cafarelli Francesco Astone Giuseppe Calamida Franco Astori Gianfranco Campagnoli Mario Augello Giacomo Capria Nicola Azzaro Giuseppe Caradonna Giulio Azzolini Luciano Carelli Rodolfo Carlotto Natal e Baghino Francesco Caroli Giuseppe Balestracci Nello Carpino Antonio Balzamo Vincenzo Carrus Nino Balzardi Piero Angelo Casalinuovo Mario Bambi Moreno Casati Francesco Barbalace Francesco Casini Carlo Barontini Roberto Casini Pier Ferdinando Baslini Antonio Castagnetti Guglielmo Battaglia Adolfo Cattanei Francesc o Battistuzzi Paolo Cavigliasso Paola Becchetti Italo Ciaffi Adriano Belluscio Costantin o Ciampaglia Alberto Benedikter Johann Ciccardini Bartol o Bernardi Guido Cifarelli Michele Berselli Filippo Ciocia Grazian o Bianchi Fortunato Cirino Pomicino Paolo

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Citaristi Severino Ferrarini Giulio Cobellis Giovanni Fiandrotti Filippo Colombo Emilio Fincato Laura Coloni Sergio Fini Gianfranco Colucci Francesc o Fioret Mario Columbu Giovanni Battist a Fiori Publio Comis Alfredo Fiorino Filippo Contu Felice Florino Michel e Correale Paolo Fontana Giovanni Corsi Umberto Forlani Arnaldo Corti Bruno Formica Rino Costa Raffaele Fornasari Giuseppe Costa Silvia Forte Francesco Costi Silvano Foti Luigi Cresco Angelo Fracanzani Carlo Cristofori Adolfo Franchi Franco Crivellini Marcello Franchi Roberto Curci Francesc o Galasso Giuseppe D'Acquisto Mario Galli Giancarlo Dal Castello Mari o Galloni Giovann i Dal Maso Giusepp e Gangi Giorgio Da Mommio Giorgio Garavaglia Maria Pia d'Aquino Saverio Gaspari Remo Darida Clelio Gava Antonio De Carli Francesco Ghinami Alessandro Del Donno Olind o Gioia Luigi Dell'Unto Paris Gitti Tarcisi o Del Mese Paolo Gorgoni Gaetano De Lorenzo Francesco Goria Giovanni Del Pennino Antonio Grippo Ugo De Luca Stefano Guarra Antonio De Martino Guido Gullotti Antonino De Mita Luigi Ciriac o Gunnella Aristid e Demitry Giusepp e Di Donato Giulio lanniello Mauro Diglio Pasquale Intini Ugo Di Re Carlo Drago Antonino Labriola Silvano Dujany Cesare Amat o Laganà Mario Bruno Dutto Mauro La Ganga Giuseppe Lagorio Lelio Ebner Michl Lamorte Pasquale La Penna Girolamo Facchetti Giuseppe La Russa Vincenzo Falcier Lucian o Lattanzio Vito Faraguti Luciano Leccisi Pino Fausti Franco Lega Silvio Felisetti Luigi Dino Lenoci Claudio Ferrari Bruno Leone Giuseppe Ferrari Giorgi o Lobianco Arcangel o Ferrari Marte Lombardo Antonino

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Longo Pietro Orsini Bruno Lo Porto Guido Orsini Gianfranco Lucchesi Giuseppe Lussignoli Francesco Pietro Paganelli Ettore Pandolfi Filippo Maria Macaluso Antonin o Parigi Gastone Maceratini Giuli o Parlato Antonio Madaudo Din o Pasqualin Valentino Malfatti Franco Maria Patria Renzo Malvestio Piergiovanni Patuelli Antonio Mammì Oscar Pazzaglia Alfredo Manchinu Albert o Pedroni Ettore Palmiro Mancini Giacomo Pellegatta Giovanni Mancini Vincenzo Pellicanò Gerolamo Manfredi Manfredo Pellizzari Gianmario Mannino Caloger o Perrone Antonino Marianetti Agostino Perugini Pasquale Martinat Ugo Picano Angelo Martinazzoli Mino Piccoli Flaminio Martino Guido Piermartini Gabriele Marzo Biagio Pillitteri Giampaol o Mastella Clement e Piredda Matteo Mattarella Sergio Piro Francesco Matteoli Altero Pisanu Giusepp e Mazzone Antonio Pisicchio Natal e Mazzotta Robert o Poggiolini Danil o Medri Giorgio Poli Bortone Adriana Meleleo Salvatore Pollice Guido Melillo Savino Pontello Claudio Memmi Luigi Poti Damiano Meneghetti Gioacchino Preti Luigi Mennitti Domenico Pujia Carmelo Mensorio Carmine Pumilia Calogero Merloni Francesc o Merolli Carlo Quarta Nicola Miceli Vito Quattrone Francesco Micheli Filipp o Quieti Giuseppe Micolini Paolo Quintavalla Francesc o Mongiello Giovanni Mora Giampaolo Rabino Giovanni Mundo Antonio Radi Luciano Raffaelli Mario Napoli Vito Rallo Girolamo Nenna D'Antonio Ann a Rauti Giuseppe Nicolazzi Franco Ravaglia Gianni Nicotra Benedetto Ravasio Renato Nonne Giovanni Rebulla Luciano Nucara Francesco Reggiani Alessandr o Nucci Mauro Anna Mari a Reina Giusepp e Ricciuti Romeo Olcese Vittorio Righi Luciano Orsenigo Dante Oreste Rinaldi Luigi

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Riz Roland Tancredi Antonio Rizzi Enrico Tassi Carlo Roccella Francesc o Tatarella Giuseppe Rocchi Rolando Tedeschi Nadir Romano Domenico Tempestini Francesc o Romita Pier Luigi Tesini Giancarlo Rosini Giacomo Testa Antonio Rossattini Stefano Tiraboschi Angelo Rossi di Montelera Luigi Tramarin Achille Rubino Raffaello Trappoli Franco Ruffini Attilio Tremaglia Pierantonio Mirko Ruffolo Giorgio Tringali Paolo Russo Ferdinand o Russo Francesco Urso Salvatore Russo Giusepp e Usellini Mario Russo Raffael e Vecchiarelli Bruno Sacconi Maurizio Ventre Antonio Salerno Gabriele Vernola Nicola Sangalli Carlo Vincenzi Brun o Sanguineti Mauro Angelo Viscardi Michele Santarelli Giulio Visco Vincenzo Alfonso Santini Renzo Visentini Bruno Santuz Giorgio Viti Vincenzo Saretta Giuseppe Vizzini Carlo Michel e Sarti Eugenio Sarti Adolfo Zamberletti Giuseppe Savio Gastone Zambon Bruno Scaiola Alessandro Zampieri Amedeo Scàlfaro Oscar Luigi Zaniboni Antonino Scarlato Guglielmo Zanone Valerio Scotti Vincenzo Zarro Giovanni Scovacricchi Martino Zavettieri Saverio Segni Mariotto Zolla Michel e Senaldi Carlo Zoppi Pietro Seppia Mauro Zoso Giuliano Serrentino Pietro Zuech Giuseppe Servello Francesco Zurlo Giuseppe Signorile Claudio Silvestri Giuliano Sodano Giampaol o Sono in missione : Soddu Pietro Sorice Vincenzo Amadei Giuseppe Sospiri Nino Andreotti Giulio Spini Valdo Foschi Franco Staiti di Cuddia delle Chius e La Malfa Giorgi o Stegagnini Bruno Lodigiani Oreste Sterpa Egidio Massari Renato Sullo Fiorentino Rocelli Gianfranco Susi Domenico Rossi Alberto Sanese Nicola Tamino Gianni Tassone Mario

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Si riprende la discussione . Conseguentemente, alla tabella 22, istituire il capitolo 1144 denominato : Spese, PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 1 5 contributi ed interventi per la individua- ed alla allegata tabella n. 13 . Ricordo che zione delle zone di importanza nazionale l'articolo 15 è del seguente tenore: ed internazionale, per la promozione della costituzione di parchi e riserve natu - (Stato di previsione del Minister o rali nonché per la gestione dei parchi isti- dell'agricoltura e delle foreste tuiti con le seguenti cifre : e disposizioni relative) competenza 722 milioni; cassa 722 milioni. «1 . Sono autorizzati l 'impegno e il pagamento delle spese del Ministero dell'agri- Tab. 13. 1 . DE LUCA, FACCHETTI. coltura e delle foreste, per l'anno finanziario 1987, in conformità dell'annesso stato di previsione (Tabella n. 13). Passiamo agli interventi sull'articolo 1 5 con l'annessa tabella n. 13 e sull'emenda- 2. È approvato, in termini di compe- mento a questa presentato . tenza e di cassa, il bilancio della gestion e Ha chiesto di parlare l'onorevole Pi- dell'ex Azienda di Stato per le foreste de- redda. Ne ha facoltà. maniali, per l'anno finanziario 1987, annesso allo stato di previsione del Mini- MATTEO PIREDDA. Signor Presidente , stero dell'agricoltura e delle foreste, a i onorevoli colleghi, ho chiesto di parlare termini dell'articolo 10 della legge 5 gen- sulla tabella relativa al Ministero naio 1933, n . 30 (Appendice n. 1). Ai fini dell'agricoltura perché è questa l'unica della gestione predetta restano confer- occasione offerta a chi non appartiene mate le norme dello statuto-regolamento alla Commissione competente di porre al- approvato con regio decreto 5 ottobre cune questioni. 1933, n. 1577. L'agricoltura è ormai di prevalente competenza delle amministrazioni regio- 3. Il ministro del tesoro è autorizzato a d nali, ma voglio sollevare un problema ch e apportare, con propri decreti, nell 'anno interessa l'aspetto nazionale della ge- finanziario 1987, le eventuali variazioni, stione dell'agricoltura . Voglio, cioè, ri- in termini di competenza e di cassa, a l chiamare ancora una volta l 'attenzione bilancio della gestione dell'ex Azienda d i del Governo su una marcata carenza, ch e Stato per le foreste demaniali comunque differenzia la politica agricola del nostro connesse con l'attuazione delle norme d i paese da quella degli altri paesi europei, cui all'articolo 11 della legge 16 maggio sottolineando il fatto che per questa ca- 1970, n. 281, nonché con l'attuazione de l renza la nostra agricoltura è condannata decreto del Presidente della Repubblica a non avere competitività internazio- 24 luglio 1977, n. 616, emanato ai sensi nale. dell'articolo i della legge 22 luglio 1975, Intendo riferirmi alla non competitività n. 382». che purtroppo la nostra agricoltura ha sia rispetto alle cosiddette agricolture inten- Alla tabella n. 13, allegata all'articol o sive o di qualità, sia rispetto a quelle 15 è stato presentato il seguente emenda- estensive o di quantità . Richiamo anche il mento: fatto che il nuovo programma plurien- Alla tabella 13, ridurre le previsioni d i nale di sviluppo dell'agricoltura, che im- spesa in termini di competenza e di cass a pegna risorse straordinarie per 16.500 mi- di lire 150 milioni al capitolo 4153, di lire liardi ed ha adottato la cosiddetta politica 10 milioni al capitolo 4154, di lire 262 dei fattori, non fa alcun riferimento a milioni al capitolo 4155 e di lire 300 mi- quello che è il fattore più straordinari o lioni al capitolo 4156. nel promuovere lo sviluppo del settore,

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vale a dire la ricerca pura ed applicata, l a agricoltura, modernamente e seriament e diffusione dei suoi risultati, delle tecno- organizzato, nel nostro paese manca u n logie agricole, la diffusione del know serio sistema di diffusione delle ricerch e how. Credo che il Parlamento, il Governo e questo certamente rappresenta un li- e le forze politiche nazionali non possano mite straordinario. Non c'è la diffusione nascondersi di fronte a questa grave ca- delle ricerche a livello di tecnici, figuria- renza. moci se esiste una diffusione delle ri- Prendo a caso una lettera pubblicata in cerche a livello dei nostri agricoltori, i questi giorni sul giornale Agricoltura, l'or- quali, occorre sottolinearlo con la mas- gano della Confagricoltura, in cui un sima vivacità possibile, sono abbandonati agricoltore della zona di Salerno cos ì a se stessi e il più delle volte sono in balì a scrive: «Mi rivolgo al vostro giornale per della pubblicità che effettuano le forze - avere notizie sulle tecniche di alleva- vendita dei produttori dei mezzi tecnici , mento» e così via . La risposta del giornal e organizzando a volte la propaganda con i l non è quella che probabilmente sarebbe sistema proporzionale degli incentivi . stata in qualunque altro paese ad agricol- Francamente ritengo che questa situa- tura sviluppata : «Rivolgiti al servizio di zione non sia più ammissibile e non son o assistenza tecnica nazionale» . No, la ri- soltanto io ad affermare una cosa del ge- sposta del giornale è la seguente : «Rivol- nere; in Italia finalmente è stata costituita giti al signor Alessandro Blasetti, Mass a l'Assocazione nazionale dei divulgator i d'Albe, l'Aquila», cioè un privato impren- agricoli, dopo che tutte le altre nazioni ditore. Certamente costui conosce le tec- europee si sono dotate di strutture simil i niche di allevamento, ma anche nel fatto da decine di anni. Questa associazione che gli agricoltori italiani non sanno a chi (ANDA) si è riunita a Foligno circa un rivolgersi per conoscere tali tecniche ri- mese fa ed ha concluso i suoi lavori co n siede la giustificazione degli 11 mila mi- un documento in cui afferma : «Non è più liardi di passivo della nostra bilancia dei sopportabile una situazione di questa na- pagamenti. tura, perché l'agricoltura non si trova di Nel nostro paese la ricerca in funzion e fronte ad una fase di transizione di poc o dello sviluppo agricolo non è efficient e momento, ma ad un vero e proprio anche perché dispersa in 23 istituti speri- cambio d'epoca. Le biotecnologie, le ri- mentali. Le sedi di tali istituti sono sparse cerche con il DNA, la stessa ingegneri a in tutta Italia e mancano i collegamenti. genetica, gli approfondimenti della chi - Vi sono poi sei enti nazionali e se andas- mica dei terreni, le moderne tecnologie di simo a verificare la situazione a livell o trasformazione e conservazione degli ali - regionale scopriremmo che ogni region e menti hanno comportato uno straordi- si dota di istituti sperimentali. Siamo di nario cambiamento nelle pratiche agri- fronte, quindi, ad una straordinaria di- cole per cui l'aggiornamento e la forma- spersione. E pensare che il nostro paes e zione dei tecnici che si occupano di agri - fu il primo ad iniziare, alla fine del 1900, coltura e degli stessi operatori di base è un servizio di assistenza tecnica e diffu- una funzione fondamentale dello svi- sione delle conoscenze, con le cosiddett e luppo agricolo». cattedre ambulanti in agricoltura. Pertanto, se non attrezziamo il nostro Non esiste, dicevo, un sistema di ricerc a sistema agricolo, anche a livello nazio- organizzata che offra agli agricoltori il nale, di queste funzioni, la nostra resterà massimo delle conoscenze tecniche. È di- un'agricoltura inacapace di competer e mostrato che ricerche modernamente or- con le altre agricolture . Nel nostro paes e ganizzate riescono a conseguire in du e invece (il ministro in carica non ha certa - anni risultati che, con i metodi tradizio- mente una responsabilità personale) non nali, possono essere raggiunti solo i n si è data ancora completa attuazione alla dieci anni. Anche se esistesse, però, u n direttiva della Comunità economica eu- sistema di ricerca pura ed applicata in ropea (n. 270 del 1979) che per altro si

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riferiva esclusivamente alla creazione d i vano dispersi sul territorio nazionale e un sistema nazionale di formazione e ag- che dovrebbero essere riconvertiti. giornamento dei divulgatori agricoli, pre- Solo in questo modo lo Stato potrà aiu- vedendo cinque centri interregionali. tare concretamente i nostri agricoltori, per consentire loro di raggiungere capacità concorrenziali. Non si tratta, sia ben chiaro, di una riappropriazione da parte PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE I dell'amministrazione centrale delle compe - ALDO ANIAS tenze che sono state delegate alle regioni . Si tratta piuttosto di fare in modo che la fun - MATTEO PIREDDA. Ebbene, di questi zione della ricerca, che non può essere di - cinque centri soltanto tre sono in fun- spersa come oggi accade, sia gestita a lizione. vello nazionale, perché la scienza richied e Colleghi, non credo che si possa rag- necessariamente una conduzione unitaria, giungere la competitività nel mondo addirittura a livello internazionale, come dell'agricoltura se questa è l'organizza- ha dimostrato il convegno organizzato zione del nostro sistema . dalla Montedison negli Stati Uniti . Ho già detto che se anche i cinque Nessuno, e certamente nemmeno io, di- centri per la diffusione delle conoscenz e sconosce il fatto che le condizioni struttu - tecniche in agricoltura fossero stati per- rali della nostra agricoltura (dove prevale fettamente organizzati certamente questi l'osso rispetto alla polpa, per citare un a avrebbero potuto trasmettere soltant o celebre espressione di un economist a metodologie di lavoro, non contenuti tec- agrario, e dove la dispersione dei corp i nici innovativi delle produzioni agricole . aziendali, la frammentazione è grave, cos ì Occorre con urgenza che lo Stato trov i come grave è ancora la pressione demo - l'intesa con le regioni, alle quali son o grafica) difficilmente potrebbero consen- state trasferite la maggior parte dell e tire il raggiungimento di una buona com- competenze, spesso in esclusiva rispetto petitività internazionale . Si pensi che ne l allo Stato, e si doti, nell'ambito del Consi - nostro paese i lavoratori agricoli rappre- glio nazionale delle ricerche, di un istituto sentano 1'11 per cento, di fronte al 3 pe r nazionale per le ricerche e lo svilupp o cento del Belgio o al 3,5 per cento degl i dell'agricoltura. Stati Uniti . Non sto dicendo cose campate in aria . Concludendo, signor ministro, le In Francia esiste l 'Institut National de re- chiedo se non ritenga opportuno convo- cherche agricole, all'interno di un sistema care eventualmente una conferenza na- simile a quello del nostro CNR ; in Inghil- zionale su questo problema, per sentire l e terra esiste 1'ADAS, Agricoltural develop- categorie agricole, per fare in modo che ment advisory service; e potrei continuare ci sia un momento nazionale di riflession e ad elencare tutti i sistemi che esistono a su questo tipo di problematica (Applausi livello nazionale, in tutti i paesi progre- al centro). diti, la cui agricoltura, purtroppo, sta sommergendo di prodotti il nostro mer- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare cato. l'onorevole Agostinacchio. Ne ha facol- Questo istituto, che deve essere istituito tà. in coordinamento con le sedi di ricerc a universitaria, con le facoltà di agraria e di PAOLO AGOSTINACCHIO. Onorevole veterinaria, dovrebbe operare innanzi - Presidente, onorevoli colleghi, signori tutto per una moderna programmazione rappresentanti del Governo, dalle diret- centralizzata delle ricerche da condurre; tive politico-economiche che accompa- e dovrebbe anche programmare l'effet- gnano la tabella n. 13 si rileva, tra l'altro, tuazione degli esperimenti nei centri d i che la soluzione di molti problemi ricerca attualmente esistenti, che si tro - dell'agricoltura è affidata all 'attuazione

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di interventi programmati, in base alla i residui passivi accumulati sono anche il legge che abbiamo recentemente appro- risultato delle difficoltà e dei ritardi buro - vato e all'utilizzazione delle risorse comu - cratici nel mettere i coltivatori dirett i nitarie. Si rileva, però, che per l'utilizza- nella condizione di acquistare i terreni . In zione delle risorse comunitarie è neces- effetti, gli ispettorati provinciali dell'agri - sario superare enormi difficoltà, che deri- coltura molto spesso provvedono con ri- vano soprattutto dalle nuove linee-guid a tardo all'ammissione all'istruttoria delle della politica agricola comune. pratiche per la concessione dei contributi A fronte di queste considerazioni non di cui alla legge n. 590 del 1965. può certamente essere disattesa la richie- Ciò determina l 'impossibilità, in molti sta, più volte avanzata, di una politica ch e casi, per i coltivatori diretti, di fruire nel indichi le linee di sviluppo degli intervent i termine messo a loro disposizione pe r nel settore agricolo, in raccordo con le l'esercizio del diritto di prelazione; di su- esigenze della politica comunitaria. bentrare nella titolarità del diritto di pro- Non mi pare che su questo punto si sti a prietà nel caso che i fondi rustici sian o procedendo con la dovuta coerenza, so- stati venduti senza il rispetto della norma - prattutto perché la stessa legge che pre- tiva sulla prelazione. vede interventi pluriennali in agricoltur a E ciò si verifica nel momento in cui tiene conto solo dello schema general e sono indispensabili strutture valide, per non del piano agricolo nazionale : schema operare quelle riconversioni colturali ch e che non vincola le direttrici di sviluppo ci porrebbero su un piano concorrenzial e del settore. Sappiamo, per altro, che il sia con i nostri partners europei sia con i piano agricolo nazionale ha ingenerato paesi che non fanno parte della Comunit à molte polemiche e non è stato accettato economica europea. dalle regioni più direttamente interessat e È dunque l'impossibilità di trarre d a alla soluzione dei problemi agricoli . questo bilancio un qualsiasi elemento che Poichè vi è incertezza assoluta sulle di - consenta previsioni ottimistiche che c i rettrici di sviluppo della politica nel set- porta ad una valutazione negativa dell'ar- tore agricolo, il Governo avrebbe dovuto ticolo 15 e della annessa tabella n . 13 (Ap- preoccuparsi, e non lo ha fatto, di ema- plausi a destra). nare norme che determinassero il potenziamento della base sulla quale deve inne - PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare starsi ogni valido discorso economico, per dichiarazione di voto l'onorevole Bi- vale a dire l'azienda . Non esistono finan- nelli. Poiché non è presente, si intende ziamenti sufficienti ad agevolare la for- che vi abbia rinunciato . mazione della piccola proprietà e la ri- Nessun altro chiedendo di parlare pe r strutturazione delle aziende esistenti. Se dichiarazione di voto, chiedo al relatore poi si pone questo discorso in relazion e di esprimere il parere della Commissione con quanto è stato detto sulle cause dell a sull'unico emendamento presentato a mancata utilizzazione di oltre 1 .700 mi- questo articolo. liardi, cioè con i tempi tecnici di esecuzione delle varie opere che interessano i n NINO CARRUS, Relatore per la maggio- particolare i settori della bonifica e de i ranza. Abbiamo esaminato l'emenda - miglioramenti fondiari, ed inoltre con l a mento De Luca Tab. 13 .1 nel Comitato dei complessità delle procedure di liquida- nove e ne abbiamo apprezzato lo scopo , zione delle relative spese, nonchè con i che si inquadra nella prospettiva di un a ritardi nell'esecuzione dei collaudi dell e riforma della struttura del Governo e opere eseguite, appare evidente come non quindi della istituzione del Ministero vi sia alcuna seria, valida prospettiva d i dell'ambiente. Riteniamo però che non sviluppo del settore agricolo nel docu- sia questa la sede propria per porre mento finanziario in esame . questo problema e quindi, nonostante Per esempio è opportuno ricordare che l'apprezzamento che ho detto, invitiamo i

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presentatori a ritirare l'emendamento . In raggiunto con l 'attenzione che ad ess o caso contrario, il parere della Commis- hanno dedicato la Commissione, e di sione sarebbe negativo. questo ringrazio il relatore, e il Governo . Tutti hanno colto la necessità di armoniz - zare in questa materia competenze de l PRESIDENTE. Il Governo? tutto nuove e noi, prendendo atto dell a dichiarazione del ministro del tesoro e FILIPPO MARIA PANDOLFI, Ministro ringraziandolo dell'attenzione che ha ri- dell'agricoltura e delle foreste . Il parere servato al nostro emendamento, lo riti- del Governo è contrario. riamo, così come faremo per uno successivo che ha praticamente lo stesso contenuto. GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. Devo aggiungere, al parere compiuta - mente espresso dal ministro dell'agricol- FRANCO BASSANINI. Chiedo di par- tura, una particolare sottolineatura intesa lare. ad appoggiare la richiesta di ritiro dell'emendamento rivolta ai presentatori: . Ne ha facoltà. nello stato di previsione del Minister o PRESIDENTE dell'ambiente è previsto uno stanzia - mento (che tra l'altro questa Camera ha FRANCO BASSANINI. Signor Presidente, elevato) inteso a far fronte alle spese no n faccio mio l'emendamento dei colleghi D e ancora rappresentabili da capitoli speci- Luca e Facchetti Tab. 13.1, nella convin- fici. Abbiamo insomma creato una sort a zione che le spese in materia di parchi e di fondo di riserva speciale, sia pure chia- riserve nazionali debbano spettare al Mi- ramente transitorio. nistero dell'ambiente . Nel contempo, una norma contenut a nella tabella relativa allo stesso Minister o PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo ai dell'ambiente consente al ministro del te- voti. soro di trasferire anche da amministrazioni diverse, ivi compresa quell a dell'agricoltura, stanziamenti da destinare ad altri scopi . Il tutto però richiede una riflessione compiuta sull'avvio dell e Votazione segreta. attività e sulla distribuzione delle competenze, e pertanto questo emendamento , PRESIDENTE. Indìco la votazione se- ove fosse approvato, se solleverebbe il greta, mediante procedimento elettro- ministro del tesoro dal dover disputar e nico, sull'emendamento De Luca Tab. con il ministro delle finanze e con il mini - 13 .1, ritirato dai presentatori e fatto pro- stro dell'ambiente, apparirebbe onesta - prio dall'onorevole Bassanini, non accet- mente poco comprensibile. Di qui ancora tato dalla Commissione né dal Governo. la mia richiesta, garbata ma pressante, di ritirare questo emendamento . (Segue la votazione) . Dichiaro chiusa la votazione . PRESIDENTE. Onorevole De Luca , udite le richieste del relatore e del mini- Comunico il risultato della votazione : stro del tesoro, mantiene il suo emenda - mento? Presenti e votanti 51 9 Maggioranza 260 STEFANO DE LUCA. L'obiettivo che noi c i Voti favorevoli 21 7 proponevamo nel presentare quest o Voti contrari 302 emendamento è stato sostanzialmente (La Camera respinge) .

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Si riprende la discussione . (Presiedeva il Vicepresidente Aldo Aniasi). PRESIDENTE . Passiamo alla votazione sull'articolo 15 sul suo complesso e Hanno preso parte alle votazioni : sull'annessa tabella n . 13 . Ha chiesto di parlare per dichiarazion e Abete Giancarlo di voto l'onorevole Bambi. Ne ha facol- Agostinacchio Paolo tà . Aiardi Alberto Alagna Egidio MORENO BAMBI. Signor Presidente, Alberini Guido sarò telegrafico, volendo soltanto prean- Alborghetti Guido nunciare il voto favorevole del grupp o Alibrandi Tommaso della democrazia cristiana sulla tabella i n Aloi Fortunat o esame. Alpini Renato Osservo in particolare che dopo l'ap- Amadei Ferretti Malgari provazione della legge finanziaria e della Amalfitano Domenic o legge pluriennale di spesa, che consente Ambrogio Franc o la messa a punto di un programma orga- Andreatta Beniamin o nico incisivo di sviluppo della nostra agri - Andreoli Giuseppe coltura nella direzione indicata dal pian o Andreoni Giovann i agricolo nazionale, è convinzione del Par - Angelini Piero lamento che si debbano rendere più sta- Angelini Vito bili e più concrete quelle certezze che Anselmi Tina sono indispensabili per una politica fatta Antonellis Silvio di programmi finalizzati e coordinati . Antoni Vares e Si potrà così dare l'avvio ad un divers o Arbasino Alberto e più organico rapporto tra i diversi livell i Arisio Luigi istituzionali dello Stato, delle regioni e Armato Baldassare degli enti locali. Finalmente, avremo un a Armellin Lin o politica programmata e coordinata i n Artese Vitale agricoltura (Applausi al centro) . Artioli Rossella Astone Giuseppe PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Astori Gianfranco Augello Giacomo Auleta Francesc o Votazione segreta. Azzaro Giuseppe Azzolini Luciano PRESIDENTE. Indìco la votazione segreta, mediante procedimento elettro- Badesi Polverini Licia nico, sull'articolo 15 e sull'annessa tabella Baghino Francesco n. 13, nel testo della Commissione . Balbo Ceccarelli Laura (Segue la votazione) . Balestracci Nello Balzardi Piero Angelo Dichiaro chiusa la votazione . Bambi Moreno Baracetti Arnaldo Comunico il risultato della votazione : Barbalace Francesco Barbato Andrea Presenti e votanti 540 Barbera Augusto Maggioranza 27 1 Barca Lucian o Voti favorevoli 309 Barontini Roberto Voti contrari 231 Barzanti Nedo (La Camera approva). Baslini Antonio

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Bassanini Franc o Cafiero Luca Battistuzzi Paolo Calamida Franco Becchetti Italo Calonaci Vasco Belardi Merlo Erias e Calvanese Flora Bellini Giulio Campagnoli Mario Bellocchio Antonio Cannelonga Severin o Belluscio Costantino Capecchi Pallini Maria Teresa Benedikter Johann Caprili Milziade Silvio Benevelli Luig i Caradonna Giulio Bernardi Antonio Cardinale Emanuele Bernardi Guido Carelli Rodolf o Berselli Filippo Caria Filippo Bianchi Fortunat o Carlotto Natale Bianchi Beretta Romana Caroli Giuseppe Bianchi di Lavagna Vincenzo Carpino Antonio Bianchini Giovanni Carrus Nino Bianco Gerardo Casalinuovo Mario Biasini Oddo Casati Francesco Binelli Gian Carlo Casini Carlo Biondi Alfredo Paol o Casini Pier Ferdinando Bisagno Tommaso Castagnetti Guglielmo Bochicchio Schelotto Giovanna Castagnola Luigi Bodrato Guido Cattanei Francesc o Boetti Villanis Audifred i Cavagna Mario Bogi Giorgio Cavigliasso Paola Bonalumi Gilbert o Ceci Bonifazi Adrian a Boncompagni Livio Cerquetti Enea Bonetti Andrea Cerrina Feroni Gian Luca Bonetti Mattinzoli Pier a Chella Mario Bonferroni Franco Cherchi Salvatore Bonfiglio Angelo Ciafardini Michele Borghini Gianfranco Ciaffi Adriano Borgoglio Felic e Ciampaglia Alberto Borri Andrea Ciancio Antonio Borruso Andrea Cifarelli Michele Bortolani Franco Ciocci Lorenzo Bosco Bruno Ciocia Grazian o Boselli Anna detta Milvia Ciofi degli Atti Paolo Bosi Maramotti Giovanna Cirino Pomicino Paolo Botta Giuseppe Cobellis Giovanni Bozzi Aldo Codrignani Giancarla Breda Roberta Colombini Leda Briccola Italo Colombo Emilio Brina Alfio Coloni Sergio Brocca Beniamino Colucci Francesco Bruni Francesco Columba Mario Bruzzani Riccardo Columbu Giovanni Battista Bubbico Maur o Colzi Ottaviano Bulleri Luigi Cominato Lucia Comis Alfredo Caccia Paolo Conte Antonio Cafarelli Francesco Conte Carmelo

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Conti Pietro Falcier Lucian o Contu Felice Fantò Vincenzo Correale Paolo Fausti Franco Corsi Umberto Felisetti Luigi Dino Corti Bruno Ferrandi Alberto Costa Raffaele Ferrara Giovanni Costa Silvia Ferrari Bruno Costi Silvano Ferrari Giorgi o Cresco Angelo Ferrari Marte Crippa Giuseppe Ferrarini Giulio Cristofori Adolfo Ferri Franco Crivellini Marcello Filippini Giovanna Crucianelli Famiano Fincato Laura Cuffaro Antonino Fini Gianfranco Cuojati Giovanni Fioret Mario Curci Francesco Fiori Publio Fiorino Filippo D'Acquisto Mario Fittante Costantin o D'Aimmo Florindo Florino Michel e Dal Maso Giuseppe Fontana Giovanni D'Ambrosio Michele Forlani Arnaldo Da Mommio Giorgio Forte Francesco Danini Ferruccio Foti Luigi d'Aquino Saverio Fracchia Bruno Dardini Sergi o Francese Angela Darida Clelio Franchi Franco De Carli Francesc o Franchi Roberto Degennaro Giuseppe De Gregorio Antonio Galasso Giuseppe Del Donno Olind o Galli Giancarlo Dell'Unto Paris Galloni Giovanni Del Mese Paol o Garavaglia Maria Pia De Lorenzo Francesco Gaspari Remo Del Pennino Antonio Gasparotto Isai a De Luca Stefan o Gatti Giuseppe De Martino Guido Gava Antonio Demitry Giusepp e Gelli Bianca Di Donato Giulio Geremicca Andrea Di Giovanni Arnaldo Germanà Antonino Diglio Pasquale Ghinami Alessandro Dignani Grimaldi Vand a Giadresco Giovanni Di Re Carlo Gianni Alfonso Donazzon Renato Gioia Luigi Drago Antonino Giovagnoli Sposetti Angela Dujiany Cesare Amato Giovannini Elio Dutto Mauro Gitti Tarcisi o Gorgoni Gaetano Ebner Michl Goria Giovann i Goria Massimo Fabbri Orland o Gradi Giulian o Facchetti Giuseppe Graduata Michele Fagni Edda Granati Caruso Maria Teresa

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Grassucci Lelio Mannino Caloger o Grippo Ugo Mannuzzu Salvatore Grottola Giovanni Marianetti Agostino Gualandi Enrico Marrucci Enrico Guarra Antonio Martellotti Lamberto Guerrini Paol o Martinat Ugo Guerzoni Luciano Martinazzoli Mino Gullotti Antonino Martino Guido Marzo Biagio Ianni Guido Masina Ettore lanniello Mauro Mastella Clement e Ingrao Pietro Mattarella Sergi o Intini Ugo Mazzone Antonio Mazzotta Roberto Jovannitti Alvaro Medri Giorgio Meleleo Salvatore Labriola Silvano Melillo Savino Laganà Mario Bruno Memmi Luigi La Ganga Giuseppe Meneghetti Gioacchino Lagorio Lelio Mennitti Domenico Lamorte Pasquale Mensorio Carmine Lanfranchi Cordioli Valentina Merloni Francesc o La Penna Girolam o Merolli Carlo La Russa Vincenzo Miceli Vito Lattanzio Vito Micheli Filippo Lega Silvio Micolini Paolo Lenoci Claudi o Migliasso Teresa Leone Giuseppe Minervini Gustav o Levi Baldini Ginzburg Natalia Minozzi Rosanna Lobianco Arcangel o Minucci Adalbert o Loda Francesco Misasi Riccardo Lodi Faustini Fustini Adrian a Mongiello Giovanni Lombardo Antonino Montanari Fornari Nanda Longo Pietro Montecchi Elena Lo Porto Guido Montessoro Antonio Lops Pasqual e Mora Giampaolo Lucchesi Giuseppe Moschini Renz o Lussignoli Francesco Pietr o Motetta Giovanni Mundo Antonio Macciotta Giorgio Madaudo Dino Napoli Vito Magri Lucio Nenna D'Antonio Anna Mainardi Fava Anna Nicolazzi Franco Malfatti Franco Maria Nicolini Renat o Mammì Oscar Nicotra Benedetto Manca Nicola Nonne Giovanni Manchinu Alberto Nucara Francesco Mancini Giacomo Nucci Mauro Anna Maria Mancini Vincenzo Mancuso Angelo Olivi Mauro Mandredi Manfred o Onorato Pierluigi Manfredini Viller Orsenigo Dante Oreste

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Orsini Bruno Quarta Nicola Orsini Gianfranco Quattrone Francesco Quercioli Elio Paganelli Ettore Quieti Giuseppe Pajetta Gian Carlo Quintavalla Francesc o Pallanti Novello Palmieri Ermenegildo Rabino Giovanni Palmini Lattanzi Rosella Radi Luciano Palopoli Fulvi o Raffaelli Mario Pandolfi Filippo Maria Rallo Girolamo Parigi Gastone Rauti Giuseppe Parlato Antonio Ravaglia Gianni Pasqualin Valentino Ravasio Renato Pastore Aldo Rebulla Luciano Patria Renzo Reggiani Alessandr o Patuelli Antonio Reichlin Alfredo Pazzaglia Alfredo Reina Giusepp e Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Riccardi Adelmo Pedroni Ettore Palmiro Ricciuti Romeo Peggio Eugenio Ricotti Federico Pellegatta Giovanni Ridi Silvano Pellicanò Gerolam o Righi Luciano Pellizzari Gianmario Rinaldi Luigi Pernice Giuseppe Rindone Salvatore Perrone Antonino Riz Roland Perugini Pasquale Rizzi Enrico Petrocelli Edilio Rocchi Rolando Petruccioli Claudio Rodotà Stefano Picano Angelo Romano Domenico Picchetti Santino Romita Pier Luigi Piccoli Flaminio Ronchi Edoardo Pierino Giuseppe Ronzani Gianni Vilme r Piermartini Gabriele Rosini Giacomo Pinna Mario Rossattini Stefano Piredda Matteo Rossi di Montelera Luigi Piro Francesco Rossino Giovanni Pisani Lucio Rubbi Antonio Pisicchio Natal e Rubino Raffaell o Pochetti Mario Ruffini Attilio Poggiolini Danilo Russo Ferdinand o Polesello Gian Ug o Russo Francesco Poli Bortone Adriana Russo Giuseppe Poli Gian Gaetano Russo Raffael e Polidori Enzo Russo Vincenzo Pollice Guido Pontello Claudio Sacconi Maurizio Poti Damiano Salatiello Giovanni Preti Luigi Salerno Gabriel e Proietti Franco Samà Francesco Provantini Alberto Sandirocco Luig i Pujia Carmelo Sanfilippo Salvatore Pumilia Calogero Sangalli Carlo

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Sanguineti Mauro Angelo Torna Mario Sanlorenzo Bernardo Torelli Giuseppe Sannella Benedett o Tortorella Ald o Santarelli Giulio Trabacchi Felic e Santini Renz o Tramarin Achille Santuz Giorgio Trantino Vincenz o Sanza Angelo Maria Trappoli Franco Sapio Francesco Trebbi Ivanne Saretta Giuseppe Tremaglia Pierantonio Mirk o Sarti Eugenio Tringali Paolo Sarti Adolfo Triva Rubes Sarti Armando Sastro Edmondo Umidi Sala Neide Mari a Satanassi Angelo Urso Salvatore Scaiola Alessandro Usellini Mario Scàlf aro Oscar Luig i Scaramucci Guaitini Alb a Vacca Giuseppe Scarlato Guglielmo Valensise Raffaele Scotti Vincenzo Vecchiarelli Bruno Scovacricchi Martino Ventre Antonio Segni Mariotto Vernola Nicola Senaldi Carlo Vignola Giuseppe Seppia Mauro Vincenzi Brun o Serafini Massimo Violante Lucian o Serrentino Pietro Viscardi Michel e Serri Rino Visco Vincenzo Alfons o Servelli Francesco Viti Vincenzo Signorile Claudio Vizzini Carlo Michele Silvestri Giuliano Sinesio Giuseppe Zamberletti Giusepp e Soave Sergio Zarnbon Bruno Sodano Giampaolo Zampieri Amedeo Soddu Pietro Zangheri Renat o Sorice Vincenzo Zaniboni Antonino Sospiri Nino Zanini Paolo Spataro Agostino Zanone Valerio Spini Valdo Zarro Giovanni Staiti di Cuddia delle Chiuse Zavettieri Saverio Stegagnini Bruno Zolla Michele Sterpa Egidio Zoppetti Francesco Strumendo Lucio Zoppi Pietro Sullo Fiorentino Zoso Giuliano Susi Domenico Zuech Giuseppe Zurlo Giuseppe Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Tassi Carlo Sono in missione : Tedeschi Nadir Tempestini Francesc o Amadei Giuseppe Tesini Giancarlo Andreotti Giulio Testa Antonio Foschi Franco Tiraboschi Angelo La Malfa Giorgio

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Lodigiani Oreste dell 'annesso stato di previsione (Tabella Massari Renato n. 14) . Rocelli Gianfranco 2. Gli importi dei versamenti effettuati Rossi Alberto con imputazione al capitolo n. 4721 dello Sanese Nicola stato di previsione dell'entrata sono cor- Tassone Mari o relativamente iscritti in termini di competenza e di cassa, con decreti del Ministero del tesoro, al capitolo n . 7551 dello stato Si riprende la discussione . di previsione del Ministero dell'industria, del commercio e dell 'artigianato». PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 1 6 ed all'allegata tabella n. 14. Ricordo che Alla tabella n . 14 sono stati presentati i l'articolo 16 è del seguente tenore: seguenti emendamenti : (Stato di previsione del Ministero dell'in - Alla tabella n. 14, Ministero dell'indu- dustria, del commercio e dell'artigianato e stria del commercio e dell'artigianato, a l disposizioni relative) . capitolo 1107, aumentare gli stanziament i «1 . Sono autorizzati l'umpiego e il pa- per la competenza e per la cassa di lire gamento delle spese del Ministero dell'in- 230.000.000. dustria, del commercio e dell'artigianato , Tab. 14.2 . per l'anno finanziario 1987, in conformità LA COMMISSIONE .

Alla tabella n. 14, aumentare la dotazione di cassa del capitolo n. 7054 come segue:

Competenza Cassa

7054 — Contributo al Comitato nazional e per la ricerca e per lo sviluppo dell a energia nucleare e delle energie alterna - tive (ENEA) + 240 .000.000.000

Conseguentemente, modificare il totale della categoria, delle rubrica ed il riepilogo, nonché il quadro generale riassuntivo di cassa .

Tab. 14. 1 . GOVERNO . Passiamo agli interventi sull'articol o ieri mattina nelle acque dell'Adriatico : un 16, sull'annessa tabella n. 14 e sul com- lavoratore, un operaio italiano ieri mat- plesso degli emendamenti ad essa presen- tina è stato ucciso dai miliziani iugoslavi . tati. Assassinato! Ha chiesto di parlare l'onorevole Pa- Ebbene, questa è la pronta risposta rigi . Ne ha facoltà. slava alle farneticazioni di coloro che qualche giorno fa in quest'aula hann o GASTONE PARIGI . Signor Presidente, parlato di confine più aperto d 'Europa. onorevoli colleghi, nel corso della caotic a Questa è la risposta slava pertinente e e poco esaltante giornata che ci lasciam o puntuale nei confronti delle farnetica- alle spalle, mi spiace di dover notare che zioni di coloro che parlano ancora di age- l'ufficialità di questa aula non ha voluto, volazioni e di privilegi nei confronti dell e non ha inteso, non ha avuto la sensibilit à cosiddette minoranze slovene in Italia . di dedicare neppure un istante alla ripro- Esprimo quindi, a nome del mio partito , vazione del fatto drammatico accaduto la riprovazione nei riguardi dell'Assem-

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blea nella sua ufficialità, la quale ieri non tuti di finanziamento agevolato rappre- ha inteso neppure dedicare un attim o sentano un ulteriore appalto concesso della propria attenzione a questo episodi o gratuitamente ai reggitori del potere, a gravissimo (Applausi a destra) . coloro che hanno la disponibilità di far Detto questo, vorrei intrattenermi bre- politica e clientelismo attraverso questo vemente sulla tabella attinente il dica- tipo di credito . stero dell'industria. Vorrei in questa sede Questa tabella non stimola, e lo ab- ribadire alcuni punti focali in ordin e biamo sempre denunciato, il tanto concla- all'idea che abbiamo sui problemi con - mato riequilibrio tra nord e sud; essa so- nessi all'economia. Il nostro partito ap- prattutto non privilegia, come sarebbe partiene all'area di coloro che credon o giusto, la piccola e media industria, e non nel libero mercato. Un libero mercato sti- toglie dal settore commercio il sospetto d i molato e, se occorre, corretto da una illu- essere un tramite per la speculazione . In- minata azione dello Stato tendente a confine la tabella non fa presagire strument i ferire all'economia contenuto umano e tesi a defiscalizzare gli utili reinvestiti. Mi sociale. Noi apparteniamo all'area di co- rendo conto che non è questa l'occasion e loro che credono nell'azienda come cel- per trattare problemi fiscali, ma nella re- lula produttrice di ricchezza, nel cui am- lazione presentata non vi è neppure l'au- bito si determina una collaborazione ope - spicio che in futuro si possano defiscaliz- rativa e fruttuosa tra uomini e mezzi di zare gli utili reinvestiti. produzione, all'unico legittimo e lecit o Si tratta, insomma, di un insieme di scopo di ritrarre profitto e vantaggio. Noi decisioni che mi permetto di definire en- apparteniamo a quell'area che crede i n fisematiche e parziali, prive di coraggio e un'economia aperta in senso internazio- lungimaranza; accreditabili più, signo r nale e nel cui quadro le peculiarità dell e ministro, ad un ragioniere di una piccol a singole economie nazionali abbiano la azienda che a un ministro, per di più libe- possibilità di esprimersi al meglio. Ciò rale. Questi sono i motivi per cui noi vo- premesso, in riferimento ai nostri intendi - tiamo contro (Applausi a destra). menti ed alle nostre convinzioni, desidero spiegare, seppur brevemente, i motivi PRESIDENTE. Qual è il parere dell a della nostra opposizione a questa ta- Commissione sugli emendamenti presen- bella. tati alla tabella n. 14, annessa all'articolo Il bilancio del dicastero dell'industria a 16? nostro avviso deve essere bocciato perch é in esso non si intravedono gli strumenti NINO CARRUS, Relatore per la maggio- adatti ed idonei ad agevolare, a sorreg- ranza. Raccomando alla Camera l'appro- gere la presenza delle merci italiane vazione dell'emendamento Tab . 14.2 della all'estero . Guai al produttore italiano che Commissione ed accetto l'emendamento si reca all'estero per collocare i propri Tab. 14.1 del Governo . prodotti : non esiste un adeguato e sufficiente supporto da parte degli organ i PRESIDENTE. Il Governo? competenti, e questo bilancio non prelude al riordino degli strumenti di finanzia- VALERIO ZANONE, Ministro dell'indu- mento agevolato. A proposito di leggi su l stria, del commercio e dell'artigianato. finanziamento agevolato, devo dire che l a Esprimo parere favorevole sull 'emenda- situazione, come avviene in altri settori, s i mento Tab. 14.2 della Commissione. presenta in termini del tutto caotici, sic - ché vi sono frammenti di leggi che s i PRESIDENTE . Passiamo ai voti. sovrappongono ad altri, istituti che con - Pongo in votazione l'emendament o cedono questo credito che si sovrappon- Tab. 14.2 della Commissione, accettato gono ad altri istituti . Devo inoltre denun- dal Governo . ciare ciò che già sapete, e cioé che gli isti- (È approvato).

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Passiamo alla votazione dell'emenda- GIOVANNI CARLO BIANCHINI. Signor mento Tab. 14.1 del Governo . Presidente, onorevoli colleghi, dichiaro il Ha chiesto di parlare per dichiarazion e voto favorevole del gruppo della demo- di voto l'onorevole Tamino. Ne ha facol- crazia cristiana, sottolineando che il di - tà. battito svoltosi in Commissione e poi in Assemblea ha consentito di apportare ta- GIANNI TAMINO. Signor Presidente, di - lune significative variazioni al disegno d i chiaro il voto contrario del gruppo di de- legge originario presentato dal Governo , mocrazia proletaria sull 'emendamento del resto constatabili nelle variazioni di Tab. 14.1 del Governo, tenuto conto che s i bilancio relative alla tabella n. 14 . tratta di un rifinanziamento ulteriore d i Mi riferisco ai 500 miliardi per l'inno- un capitolo istituito quest'anno con l a vazione tecnologica, ma il bilancio del legge finanziaria per un contributo a fa- Ministero dell' industria rappresenta solo vore dell'ENEA. Abbiamo già denunciato un terzo degli interventi nelle materie ch e che, finanziando un capitolo specifico re- interessano la Commissione industria. lativo all'ENEA, si sottrae al controllo Quella dell'unicità della direzione della parlamentare l'attività di questo ente , politica industriale è una questione che come è avvenuto in tutti questi anni; non viene ogni anno sottolineata nella nostra solo con la legge finanziaria abbiamo au- Commissione. Il dibattito ha tuttavia con- mentato i contributi all ' ENEA, ma ora sentito che si decidesse di accantonare in con uno specifico emendamento del Go- un apposito fondo di spese in conto capi - verno al bilancio del Ministero dell'indu- tale 220 miliardi a favore del commercio stria diamo un ulteriore contributo di 240 e dell'artigianato e di recuperare, prima miliardi. in Commissione e poi in Assemblea le È evidente che si tratta di un altro somme destinate a favore dell'ENEA; non finanziamento che è in netto contrasto già per talune finalità che sono state vin - con l'intenzione espressa dal Parlamento colate dall'emendamento approvato i n e dal Governo di attendere gli esiti dell a occasione dello stanziamento relativo a l conferenza nazionale sull'energia per di- terzo trimestre, quanto soprattutto pe r scutere il futuro energetico nel nostro garantire ai ricercatori un futuro, qua- paese. Un'anticipazione, senza un dibat- lunque sia la portata dei risultati che sca- tito parlamentare sulle finalità di questi turiranno dalla conferenza sull'energia . nuovi fondi, è di fatto un golpe che mi- Concludendo, voglio dire che l'impegno naccia in maniera pericolosa la stessa nato in base alla legge finanziaria, consi- funzionalità e i risultati della prossima stente in 220 miliardi a favore degli inter- conferenza. Per tali ragioni il gruppo di venti per l' artigianato e per il commercio , democrazia proletaria voterà contro testimonia una profonda attenzione che i l l'emendamento in questione . (Applausi Parlamento ha e, all'interno di esso, i l dei depuati del gruppo di democrazia pro- gruppo democratico cristiano ha per il letaria). sistema delle piccole e medie imprese . Consentitemi di chiudere questo mi o PRESIDENTE. Pongo in votazion e intervento dicendo che, proprio mentre s i l'emendamento Tab . 14.1 del Governo, ac- va all'estero a copiare l'esperimento e cettato dalla Commissione . l'esempio di Silicon Valley, negli Stati Uniti, e mentre assistiamo in questi giorn i (È approvato). (ahimè, con ritardo, ma comunque con favore) al fatto che il Soviet supremo , Dobbiamo ora votare l'articolo 16 con nell'Unione Sovietica, comincia a dare l'allegata tabella n. 14. spazio alla piccola intrapresa individuale, Ha chiesto di parlare per dichiarazion e noi riconfermiamo semplicemente la nodi voto l'onorevole Bianchini. Ne ha facol- stra attenzione seria ed approfondita al tà. sistema delle piccole imprese che, senza

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negare il ruolo delle grandi, ha consentito Andreoni Giovann i al nostro grande paese di diffondere l'im- Angelini Piero prenditorialità e, con essa, il valore dell a Angelini Vito persona umana (Applausi al centro) . Anselmi Tina Antonellis Silvio PRESIDENTE. Passiamo ai voti . Antoni Varese Arbasino Alberto Arisio Luigi Votazione segreta. Armato Baldassare Armellin Lino PRESIDENTE. Indico la votazione se- Artese Vitale greta, mediante procedimento elettro- Artioli Rossella nico, sull'articolo 16, con l'annessa ta- Astone Giusepp e bella n. 14, nel testo modificato . Astori Gianfranco (Segue la votazione) . Augello Giacomo Auleta Francesc o Azzaro Giuseppe Dichiaro chiusa la votazione . Azzolini Luciano

Comunico il risultato della votazione : Badesi Polverini Lici a Presenti 529 Baghino Francesco Votanti 528 Balbo Ceccarelli Laur a Astenuti 1 Balestracci Nello Maggioranza 265 Balzardi Piero Angelo Voti favorevoli 290 Bambi Moreno Voti contrari 23 8 Baracetti Arnaldo Barbalace Francesco (La Camera approva). Barbato Andrea Barbera Augusto Barca Luciano (Presiedeva il Vicepresidente Aldo Barontini Roberto Aniasi) . Barzanti Nedo Baslini Antonio Hanno preso parte alle votazioni: Bassanini Franc o Battaglia Adolf o Abete Giancarlo Battistuzzi Paolo Agostinacchio Paolo Becchetti Italo Aiardi Albert o Belardi Merlo Erias e Alagna Egidio Bellini Giulio Alasia Giovanni Bellocchio Antonio Alberini Guido Belluscio Costantin o Alborghetti Guido Benedikter Johann Alibrandi Tommas o Benevelli Luig i Alinovi Abdon Bernardi Antonio Aloi Fortunat o Bernardi Guido Alpini Renato Berselli Filippo Amadei Ferretti Malgari Bianchi Fortunat o Amalfitano Domenic o Bianchi Beretta Romana Ambrogio Franc o Bianchi di Lavagna Vincenzo Amodeo Natale Bianchini Giovanni Andreatta Beniamin o Biasini Oddo Andreoli Giuseppe Binelli Gian Carlo

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Biondi Alfredo Paol o Castagnetti Guglielmo Bochicchio Schelotto Giovann a Castagnola Luigi Bodrato Guido Cattanei Francesc o Boetti Villanis Audifredi Cavagna Mario Bogi Giorgio Cavigliasso Paola Bonalumi Gilberto Ceci Bonifazi Adrian a Boncompagni Livio Cerquetti Enea Bonetti Andrea Cerrina Feroni Gian Luca Bonetti Mattinzoli Pier a Chella Mario Bonferroni Franco Cherchi Salvatore Borghini Gianfranco Ciafardini Michele Borgoglio Felice Ciaffi Adriano Borri Andrea Ciampaglia Alberto Borruso Andrea Ciancio Antonio Bortolani Franco Ciccardini Bartolo Bosco Bruno Cifarelli Michele Boselli Anna detta Milvia Ciocci Lorenzo Bosi Maramotti Giovanna Ciocia Grazian o Botta Giuseppe Ciofi degli Atti Paolo Bottari Angela Maria Cirino Pomicino Paolo Bozzi Aldo Cobellis Giovanni Breda Roberta Colombini Led a Briccola Italo Colombo Emilio Brina Alfio Coloni Sergio Brocca Beniamino Colucci Francesc o Bruni Francesco Columba Mario Bruzzani Riccardo Columbu Giovanni Battista Bulleri Luigi Colzi Ottaviano Cominato Lucia Caccia Paolo Comis Alfredo Cafarelli Francesc o Conte Antonio Cafiero Luca Conte Carmelo Calamida Franco Conti Pietro Calonaci Vasc o Contu Felice Calvanese Flora Correale Paolo Campagnoli Mario Corsi Umberto Cannelonga Severino Corti Bruno Capanna Mario Costa Raffaele Capecchi Pallini Maria Teresa Costa Silvia Caprili Milziade Silvio Costi Silvano Caradonna Giulio Cresco Angelo Cardinale Emanuele Crippa Giuseppe Carelli Rodolfo Cristofori Adolfo Caria Filippo Crivellini Marcello Carlotto Natal e Crucianelli Famiano Caroli Giuseppe Cuffaro Antonino Carpino Antonio Cuojati Giovanni Carrus Nino Curci Francesc o Casalinuovo Mario Casati Francesc o D 'Acquisto Mario Casini Carlo D 'Aimmo Florindo Casini Pier Ferdinando Dal Castello Mario

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Dal Maso Giusepp e Fontana Giovanni D'Ambrosio Michele Forlani Arnaldo Da Mommio Giorgio Forte Francesco Danini Ferruccio Foti Luigi d'Aquino Saverio Fracchia Brun o Dardini Sergio Francese Angela De Carli Francesc o Franchi Franco Degennaro Giuseppe Franchi Roberto De Gregorio Antonio Del Donno Olind o Gabbuggiani Elio Dell' Unto Paris Galasso Giuseppe Del Mese Paolo Galli Giancarlo De Lorenzo Francesco Galloni Giovanni De Luca Stefano Gangi Giorgio De Martino Guido Garavaglia Maria Pia Demitry Giusepp e Gaspari Remo Di Donato Giulio Gasparotto Isai a Di Giovanni Arnaldo Gatti Giuseppe Diglio Pasqual e Gava Antonio Dignani Grimaldi Vanda Gelli Bianca Di Re Carlo Geremicca Andrea Donazzon Renato Germanà Antonino Drago Antonino Ghinami Alessandro Dujany Cesare Amat o Giadresco Giovanni Dutto Mauro Gianni Alfonso Gioia Luigi Ebner Michl Giovagnoli Sposetti Angela Giovannini Elio Fabbri Orland o Gitti Tarcisio Facchetti Giusepp e Gorgoni Gaetano Fagni Edda Goria Giovann i Falcier Luciano Gorla Massimo Fantò Vincenzo Gradi Giuliano Faraguti Lucian o Graduata Michele Fausti Franco Granati Caruso Maria Teres a Felisetti Luigi Dino Grassucci Lelio Ferrandi Alberto Grippo Ugo Ferrara Giovanni Grottola Giovanni Ferrari Bruno Gualandi Enrico Ferrari Giorgi o Guarra Antonio Ferrari Marte Guerrini Paol o Ferrarini Giulio Guerzoni Luciano Ferri Franco Gullotti Antonino Fiandrotti Filippo Gunnella Aristid e Filippini Giovanna Fincato Laura Ianni Guido Fini Gianfranco Ianniello Mauro Fioret Mario Ingrao Pietro Fiori Publio Fiorino Filippo Jovannitti Alvar o Fittante Costantino Florino Michele Labriola Silvano

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Laganà Mario Bruno Mensorio Carmine La Ganga Giuseppe Merloni Francesco Lagorio Lelio Merolli Carlo Lamorte Pasquale Miceli Vito Lanfranchi Cordioli Valentina Micheli Filipp o La Penna Girolam o Migliasso Teresa La Russa Vincenzo Minervini Gustav o Lega Silvio Minozzi Rosanna Lenoci Claudio Minucci Adalbert o Leone Giuseppe Misasi Riccard o Levi Baldini Ginzburg Natalia Mongiello Giovanni Loda Francesco Montanari Fornari Nand a Lodi Faustini Fustini Adrian a Montecchi Elena Longo Pietro Montessoro Antonio Lo Porto Guido Mora Giampaolo Lops Pasqual e Moschini Renzo Lussignoli Francesco Pietr o Motetta Giovanni Mundo Antonio Macaluso Antonin o Macciotta Giorgio Napoli Vito Macis Francesc o Napolitano Giorgio Madaudo Dino Nenna D'Antonio Anna Magri Lucio Nicolini Renat o Mainardi Fava Anna Nicotra Benedetto Malfatti Franco Maria Nonne Giovanni Manca Nicola Nucara Francesco Manchinu Albert o Nucci Mauro Anna Mari a Mancini Giacomo Mancini Vincenzo Olivi Mauro Mancuso Angelo Onorato Pierluigi Manfredi Manfred o Orsenigo Dante Oreste Manfredini Viller Orsini Bruno Mannino Antonino Orsini Gianfranco Mannino Caloger o Mannuzzu Salvatore Paganelli Ettore Marianetti Agostino Pajetta Gian Carlo Marrucci Enrico Pallanti Novello Martellotti Lamberto Palmieri Ermenegildo Martinat Ugo Palmini Lattanzi Rosell a Martinazzoli Mino Palopoli Fulvio Martino Guido Parigi Gastone Marzo Biagio Parlato Antoni o Masina Ettore Pasqualin Valentin o Mastella Clemente Pastore Aldo Matteoli Altero Patria Renzo Mazzone Antonio Patuelli Antoni o Mazzotta Robert o Pazzaglia Alfredo Medri Giorgio Pedrazzi Cipolla Anna Maria Melillo Savino Pedroni Ettore Palmiro Memmi Luigi Peggio Eugeni o Meneghetti Gioacchino Pellegatta Giovanni Mennitti Domenico Pellicanò Gerolamo

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Pellizzari Gianmario Rindone Salvatore Pernice Giuseppe Riz Roland Perrone Antonin o Rizzi Enrico Perugini Pasqual e Rizzo Aldo Petrocelli Edilio Rocchi Rolando Petruccioli Claudio Rodotà Stefano Picano Angel o Romano Domenico Picchetti Santino Romita Pier Luigi Piccoli Flaminio Ronchi Edoardo Pierino Giusepp e Ronzani Gianni Vilme r Piermartini Gabriele Rosini Giacomo Pillitteri Gampaolo Rossattini Stefano Pinna Mario Rossi di Montelera Luigi Piredda Matteo Rossino Giovanni Piro Francesco Rubbi Antonio Pisani Lucio Rubino Raffaello Pisicchio Natal e Ruffini Attilio Pochetti Mario Russo Ferdinand o Poggiolini Danil o Russo Francesco Polesello Gian Ug o Russo Giuseppe Poli Bortone Adriana Russo Raffael e Poli Gian Gaetano Russo Vincenzo Polidori Enzo Pollice Guido Sacconi Maurizio Pontello Claudio Salatiello Giovann i Poti Damiano Salerno Gabriel e Preti Luigi Samà Francesc o Proietti Franco Sandirocco Luig i Provantini Alberto Sanfilippo Salvatore Pumilia Calogero Sangalli Carlo Sanguineti Mauro Angelo Quarta Nicola Sanlorenzo Bernardo Quattrone Francesco Sannella Benedetto Quercioli Elio Santarelli Giulio Quintavalla Francesco Santini Renzo Sanza Angelo Mari a Rabino Giovanni Sapio Francesco Radi Luciano Saretta Giuseppe Raffaelli Mario Sarti Eugenio Rallo Girolamo Sarti Armando Rauti Giuseppe Sastro Edmondo Ravaglia Gianni Satanassi Angelo Ravasio Renato Scaiola Alessandro Rebulla Luciano Scàlfaro Oscar Luigi Reggiani Alessandro Scaramucci Guaitini Alba Reina Giuseppe Scarlato Guglielmo Riccardi Adelmo Scovacricchi Martino Ricciuti Romeo Senaldi Carlo Ricotti Federico Seppia Mauro Ridi Silvano Serafini Massimo Righi Luciano Serrentino Pietro Rinaldi Luigi Serri Rino

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Servello Francesco Zaniboni Antonino Signorile Claudio Zanini Paolo Sinesio Giuseppe Zanone Valeri o Soave Sergio Zarro Giovanni Sodano Giampaol o Zolla Michele Soddu Pietro Zoppetti Francesco Sorice Vincenzo Zoppi Pietro Sospiri Nino Zoso Giuliano Spataro Agostino Zuech Giuseppe Spini Valdo Zurlo Giuseppe Stegagnini Bruno Sterpa Egidio Strumendo Lucio Si è astenuto: Sullo Fiorentino Susi Domenico Bonfiglio Angelo

Tagliabue Gianfranco Tamino Gianni Sono in missione : Tassi Carlo Tedeschi Nadi r Amadei Giusepp e Tempestini Francesc o Andreotti Giulio Tesini Giancarlo Foschi Franco Testa Antonio La Malfa Giorgio Tiraboschi Angelo Lodigiani Oreste Torna Mario Massari Renato Torelli Giuseppe Rocelli Gianfranco Tortorella Aldo Rossi Alberto Trabacchi Felice Sanese Nicola Tramarin Achille Tassone Mario Trantino Vincenzo Trappoli Franco Trebbi Ivanne Si riprende la discussione . Tringali Paolo Triva Rubes PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 1 7 Umidi Sala Neide Mari a e all'allegata tabella 15 . e Vacca Giuseppe Ricordo che l'articolo 17 è del seguent Valensise Raffael e tenore: Vecchiarelli Bruno (Stato di previsione del Ministero del la - Ventre Antoni o voro e della previdenza sociale e disposi - Vernola Nicola zioni relative) . Vignola Giuseppe Vincenzi Brun o «1 . Sono autorizzati l'impegno e il paga - Violante Lucian o mento delle spese del Ministero del lavoro Viscardi Michel e e della previdenza sociale, per l'anno fi- Visco Vincenzo Alfons o nanziario 1987, in conformità del- Viti Vincenzo l'annesso stato di previsione (Tabella n. 15)». Zamberletti Giusepp e Zambon Bruno Alla tabella n . 15, allegata all'articol o Zampieri Amedeo 17, è stato presentato il seguente emenda - Zangheri Renato mento:

Atti Parlamentari — 49241 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Nella tabella n. 15, introdurre le seguenti variazioni:

Competenza Cassa

Cap. n. 8055 — Finanziamento nella atti- vità di formazione professionale, ecc . . — 3.000.000.000 — 3.000.000.000 Cap. n. 8056 — Somma da versare ai sens i dell'articolo 22, secondo comma, dell a legge 21 dicembre 1978, n. 845, al Fondo per la mobilità della manodopera, ecc . + 3.000.000.000 + 3 .000.000.000

Tab. 15 . 1 . GOVERNO .

Passiamo agli interventi sull'articolo scerà sempre di più, creando non poch e 17, sull'allegata tabella 15 e sull'emenda- difficoltà nel paese. mento presentato. Si tratta di cose riconosciute dallo stess o Ha chiesto di parlare l'onorevole Flo- onorevole Pisicchio, che in Commissione rino. Ne ha facoltà. lavoro ha testualmente dichiarato : «Se poi consideriamo le previsioni che da più part i MICHELE FLORINO. Signor Presidente, si fanno per il futuro, in particolare per le onorevoli colleghi, esaminando le disposi- zone cosiddette deboli, allora abbiamo pre - zioni per la formazione del bilancio per cisa la sensazione di trovarci di fronte a d l'anno finanziario 1987 e il bilancio plu- un fenomeno di grandissima rilevanza so- riennale per il triennio 1987-1989, non- ciale e politica. Questo richiede interventi ché, in particolare, la tabella n. 15 alle- immediati e concreti, adeguati alla grave gata all'articolo 17, relativa al Ministero situazione che può essere paragonata a d del lavoro e della previdenza sociale, con - una calamità, cioè ad una vera e propri a siderato che alla luce della relazione sull a emergenza». politica occupazionale per il prossimo de- Ma l'inconsistenza delle politiche per cennio il Ministero del lavoro ha adottato l'occupazione contrasta con le cifre, ch e iniziative, strumenti legislativi e finan- crudelmente ci danno una verità diversa, ziari come il piano straordinario per l'oc- anzi dimostrano chiaramente che il Go- cupazione giovanile, misure concrete pe r verno è incapace di far fronte all 'emer- l'imprenditorialità giovanile nel Mezzo- genza dei problemi dell ' occupazione nel giorno, insieme con progetti volti alla va- Mezzogiorno. Forse in questi ritardi ed lorizzazione dei beni culturali, vogliamo interventi sbagliati c'è la volontà di far dire che siffatto programma potrebbe in precipitare il paese, facendolo arretrar e parte essere sottoscritto, se contestual- notevolmente sul piano sociale? C'è fors e mente ai programmi, alle leggi, alle ini- la volontà di indurre talune zone del Mez - ziative ed ai miliardi investiti ci fosse una zogiorno a ribellarsi con facili tentazioni diminuzione dell'occupazione nel paese e di sommosse? specialmente nel Mezzogiorno . Cari colleghi, proprio stamane a Napol i Purtroppo, i dati riportati registran o si è svolta la marcia dei disoccupati, de i per l'anno 1986 un incremento del 6,9 per senza lavoro, degli studenti, la stessa che cento della disoccupazione rispetto si è svolta tempo fa e che, diciamolo chia - all 'anno scorso, colpendo soprattutto i ramente, indica lo stato di tensione che giovani in cerca di prima occupazione, esiste nel Mezzogiorno d'Italia. che sono il 6,6 per cento in più di quelli La stessa conflittualità tra vari ministr i dell'anno precedente. Certamente la si- sugli interventi da adottare dimostr a tuazione non migliorerà negli anni futuri . l'inefficacia dei provvedimenti, del ripe - Al contrario, il divario tra nord e sud cre - tersi monotono di leggi che non risolvono

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a lungo termine i problemi occupazionali . di formare i giovani in cerca di prima Mi riferisco, ad esempio, alla legge 28 occupazione, di fatto consentì assunzion i febbraio 1986, n. 44, sull'imprenditoria- negli enti pubblici, creando non pochi lità giovanile. Noi ci auguriamo che squilibri all'interno dei medesimi . Lo anche questa non diventi una distribu- stesso professor Mariano d'Antonio, in un zione di denaro dello Stato ad imprendi- suo recente articolo sul Mattino, ha di- tori di pochi scrupoli e che, anzich é chiarato che per i giovani non servono creare le 100 mila occasioni di lavoro pre- parcheggi né generici programmi di for- viste, non si riduca in pochi anni a favo- mazione e lavoro che, non accuratamente rire imprese imprenditoriali associate , calibrati, distruggono i posti di lavoro an- fallendo lo scopo di creare posti a tempo ziché crearli . indeterminato . Può sembrare paradossale, ma l'espe- L'altro finanziamento è quello previsto rienza dice proprio così. Quei programm i per progetti di valorizzazione dei ben i generano infatti in migliaia di person e culturali con l'impiego di giovani disoccu - l'aspettativa di ottenere un posto, cioè u n pati. È pur vero che tale finanziamento è impiego pubblico . Lo stesso vicepresi- stato trasferito al Ministero dei beni cul- dente della Confindustria, in un con- turali e ambientali, ma il prodotto no n fronto tenutosi a Napoli sui problem i cambia, perché con una spesa di circa 600 dell'occupazione, ha smontato, letteral- miliardi si creano circa 4 mila posti di mente, le tesi del ministro De Michelis , lavoro, anche se per un periodo brev e dichiarando che sono state fatte leggi che (trenta mesi). Non si riceve dunque una non funzionano. In questa dichiarazione risposta in termini di occupazione a trovo conforto per quel che ho dett o tempo indeterminato . prima. Ancora, Patrucco, in relazione all a Esiste poi la legge n . 113, che prevede legge n. 113, afferma che l'industria pri- un piano straordinario per l'occupazion e vata snobba il provvedimento, perché non giovanile che consentirebbe l'assunzione adeguato alle sue esigenze. Infatti, i ter- di 40 mila giovani nel triennio 1987-1989 mini per la presentazione delle domande con contratti di formazione e lavoro e con sono troppo limitati (scadono il 30 no- particolari agevolazioni per le aziende . vembre prossimo) e poi le aziende, so- Anche in questo caso vi è un notevol e prattutto le piccole e medie, non posson o flusso di denaro cui non corrisponde un a programmare assunzioni in un period o collocazione dei giovani a tempo indeter- medio-lungo, come fanno i grandi gruppi . minato . Si ipotizza da parte del Ministero , Inoltre le industrie hanno oggi bisogno di è vero, una risposta incoraggiante degl i personale altamente qualificato, che è imprenditori per una assunzione a temp o difficile trovare nelle liste del colloca- indeterminato di giovani avviati alla for- mento, mentre la legge impone di assu- mazione professionale . Ma la rispost a mere il 50 per cento dei giovani con con - non è del tutto incoraggiante. Anche i tratti di formazione, mediante chiamat a membri della Commissione lavoro, visi- numerica. tando alcune città del meridione, nei var i Anche la legge n. 863, sui contratti di incontri con imprenditori e rappresen- formazione lavoro, ha funzionato in Cam- tanti delle organizzazioni sindacali e degli pania peggio che nelle altre regioni . La ispettorati del lavoro, hanno ripetuta- legge De Vito, privilegiando le cooperative, mente ascoltato denunce sulla costante , si scontra con le aziende che promuovono continua inosservanza da parte delle im- iniziative con statuto societario. Nell'attuale prese della formazione al lavoro dei gio- difficile momento di ristrutturazion e vani assunti. In molti casi questi vengon o dell'attività, essa crea gravi distorsioni e infatti adibiti a lavori diversi da quell i danni per le aziende esistenti, con il rischi o finalizzati. di creare nuovi disoccupati. A questo proposito la legge n. 285 del Lo stesso ministro De Michelis, nel con- 1977, che pure si mosse con l' intenzione statare il fallimento dei contratti di for-

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mazione lavoro, previsti nel disegno d i Il nostro gruppo, responsabilmente, legge da lui presentato, minaccia, dopo con la relazione di minoranza dell 'onore- aver prorogato la legge per due mesi, ch e vole Parlato e con la presentazione di u n se entro il 30 novembre i progetti presen- ordine del giorno, ha proposto, in alterna- tati non saranno quelli previsti, chiederà tiva, linee programmatiche per un inter- l'abrogazione della stessa, destinando i vento che punti alla piena occupazione fondi ad altri obiettivi . nel paese ed in particolare nel Mezzo - Amici e colleghi, lo stesso IRI, dop o giorno. aver lungamente fallito sul piano degl i Onorevoli colleghi, lo stesso Governo, investimenti produttivi ed occupazionali nel documento sulla politica occupazio- nel Mezzogiorno, ha dichiarato testual- nale per il prossimo decennio, ha dato pe r mente attraverso l'attuale responsabil e scontato, per i prossimi anni, un aumento Carniti: se fossi un imprenditore non in- notevole della disoccupazione, in partico- vestirei nel sud... lare nel Mezzogiorno . I programmi predi- Evidentemente, l'istituto vuole rinno- sposti sono carenti, inadeguati, insuffi- vare la sua presenza nell'area meridio- cienti. La condanna senza appello scatu- nale, investendo nei servizi, nella rete te- risce da cifre e statistiche dello stesso lefonica, telematica ed informatica . Vuoi Governo. Bisogna avere il coraggio di vol - vedere che, come dichiarava Crea, leader tare pagina. Abbiamo il dovere di dissen- della CISL, affidando all'Italstat un ruolo tire e votare contro questa tabella de l di primo piano, l'IRI tenda ad ottenere Ministero del lavoro, in modo da investire gran parte delle commesse previste nel l'intero Parlamento, sulla base di pro- piano triennale? poste nuove ed eccezionali, in relazione Per non parlare delle numerose con- ad un problema eccezionale, con l'obiet- flittualità tra i vari organismi, tra l e tivo di determinare le condizioni per un a quali quella realtiva all'intervento seria e stabile tenuta economica e sociale straordinario nel Mezzogiorno, non an- dell'intero paese (Applausi a destra). cora attuato e di difficile attuazione . Proprio l'altro ieri si è concluso, a pa- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare lazzo Madama, il lungo dibattito sui pro- l'onorevole Piredda. Poiché non è pre- blemi del Mezzogiorno, con vari inter- sente, si intende che vi abbia rinunciato . venti, tutti o quasi improntati alla de- Sono così esauriti gli interventi sull'arti- nuncia di gravi ritardi per l'attuazion e colo 17 e sull'annessa tabella n . 15, non- di tali interventi . ché sull'emendamento ad essa relativo. Cari colleghi chiedo una cortese atten- Chiedo ora all'onorevole relatore di zione ancora per qualche minuto. Tutto esprimere il parere della Commission e questo fa sorgere il sospetto che il pover o sull'emendamento presentato dal Go- Mezzogiorno, con oltre 700 mila disoccu- verno. pati, sia il classico malato grave, al cu i capezzale corrono i luminari dell a NINO CARRUS, Relatore per la maggio- scienza che, piuttosto che intervenire con La Commissione accetta l'emenda- una terapia d'urto, cominciano a sommi- ranza. mento Tab. 15 . 1 del Governo, signor Pre- nistrare calmanti ed iniezioni, nel nostr o sidente. caso legge (quelle cui ho fatto riferimento) salturarie ed inefficaci, che non PRESIDENTE. Pongo in votazione guariscono i mali cronici della disoccupa- l'emendamento Tab . 15. 1 del Governo , zione ma, al contrario, per le varie visite , accettato dalla Commissione . diagnosi consigli ed interventi, riescon o appena a tenere in vita un ammalato che , (È approvato) . diversamente curato, con la cacciata dei vari scienziati che si alternano al suo ca - Passiamo ora alle dichiarazioni di voto pezzale, guarirebbe dai suoi mali . sull'articolo 17 e sull'annessa tabella n .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

15 . Ha chiesto di parlare l'onorevole Ca- Commissioni di merito . Ed anche per que- fiero. Ne ha facoltà. sto, noi non possiamo che ricambiarl o con una analoga contrarietà ed un altret- LUCA CAFIERO. Il nostro giudizio cri- tanto scarso gradimento (Applausi tico, e quindi il nostro voto negativo , all'estrema sinistra) . sull'articolo 17 e sulla tabella del dicastero del lavoro nasce da valutazioni che PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare riguardano nella sostanza la gestione d i per dichiarazione di voto, l'onorevole An- quel dicastero. Richiamo in proposito, i n selmi. Ne ha facoltà. modo assai sintetico, le motivazioni fondamentali del nostro giudizio contrario. TINA ANSELMI. Il voto favorevole del Quanto al riordino pensionistico, i n gruppo della democrazia cristiana sull a primo luogo, non è stato di fatto presen- tabella realtiva al Ministero del lavoro h a tato alcun progetto : il ministro ha solle sue ragioni nelle politiche che oggi deb- tanto propalato una grande quantità d i bono essere dal Governo pilotate nell'inte - notizie stampa, mentre non ha mai for- resse del paese. malizzato proposte specifiche. Esse riguardano innanzitutto la politic a Quanto al mercato del lavoro ed all a dell'occupazione, che non può e non dev e riforma del collocamento, il progetto del essere il mero risultato di politiche che i l Governo, che con il passare del tempo è Ministero del lavoro registra soltanto . Il stato più volte modificato e ridimensio- gruppo della democrazia cristiana giu- nato, ancora oggi, a tre anni e mezzo d i dica il perseguimento della piena occupa- distanza dall'inizio della legislatura, non è zione l'obiettivo di fondo al quale deb- stato ancora approvato. La riforma della bono essere finalizzate tutte le altre poli- cassa integrazione è stata ventilata in ogn i tiche, da quella del risanamento finan- possibile sede, è stata trattata in ogni pos- ziario a quella della ripresa economica e sibile circostanza, tranne che in sede par - produttiva. lamentare. Neppure la proposta (questo è Vogliamo mettere in particolare evi- il quarto elemento che richiamo) sull e denza l'esigenza di cambiare la tendenza varie opportunità tra uomo e donna, d i ad emarginare sempre più i giovani e l e cui pure il ministro aveva annunciato, s e donne: per questo occorre gestire in non ricordo male con una certa pompa , modo più flessibile il mercato del lavoro durante un convegno all'EUR, l'immi- ed usare tutti gli strumenti che possono in nente presentazione alle Camere, ha vist o qualche modo facilitare l'ingresso i n ancora la luce, a distanza di quasi u n questo dei giovani e delle donne. anno. Infine, a proposito della fiscalizza- Sappiamo che nel nostro paese vi è zione degli oneri sociali, nessun risultat o un'area di doppio lavoro, di lavoro nero , è stato conseguito in ordine alla formula- di lavoro straordinario, di occupazione di zione di un progetto organico: tanto è stranieri, che si aggira sui 3 milioni di vero che siano giunti, incredibile ma vero , posti di lavoro. Dobbiamo riflettere su al ventiseiesimo decreto di proroga . tale dato; se escludiamo provvediment i In conclusione, ci sembra che le cose che vietino il lavoro agli stranieri, sugl i parlino da sole e con sufficiente elo- altri elementi credo che dobbiamo e pos- quenza. Debbo aggiungere, da parte mia , siamo intervenire. e lo faccio non certo volentieri, che per di La riforma del collocamento, l'introdu- più l'onorevole De Michelis fa di tutto pe r zione del part time, l'utilizzo degli orar i apparire come un ministro che gradisc e flessibili e l'adozione di più vaste ed inci- poco la frequentazione delle aule parla- sive azioni positive per garantire la par i mentari. Non è presente neppure oggi , opportunità fra uomo e donna possono mentre si discute il bilancio del suo dica- servire a questo obiettivo . Ugualmente, la stero: ma quel che voglio sottolineare è la riforma delle pensioni, che deve esser e sua non sufficiente frequentazione delle realizzata, è l'occasione non solo per risa-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

nare l 'INPS; essa ci permette, infatti, una voro. Oggi abbiamo la grande manifesta- scelta politica che è matura, cultural- zione a Napoli di giovani, disoccupati, la- mente e politicamente, nel paese . Mi rife- voratori e donne . Sappiamo tutti, e tutti lo risco alla separazione tra assistenza e pre- abbiamo affermato, che la disoccupa- videnza e alla giusta scelta che in tal e zione prevalentemente significa Mezzo - direzione è stata compiuta con la legg e giorno e domanda di lavoro delle donne, e finanziaria. che il grande fatto di moderna trasforma- Il tema delle pensioni, inoltre, sia nella zione sociale dovrebbe essere la risposta a scelta dell'età pensionabile, sia sul tem a tutto ciò. del cumulo, ci permette di gestire, con Ebbene, non vediamo nella politica de l quel tanto di flessibilità che è necessaria , Governo e del ministro del lavoro nulla di un mercato del lavoro che si presenter à positivo che affronti veramente quell e nei prossimi anni in termini contraddit- che vengono chiamate le politiche attive tori. del lavoro; ci troviamo di fronte ad u n Da questi brevi accenni, onorevoli col - tentativo di gestire le cose come sono . La leghi, emerge il ruolo significativo che ha politica troppo a lungo condotta dal Go- e deve avere il Ministero del lavoro i n verno e dal Ministero del lavoro è stata questa fase della vita del nostro paese. Di quella della cosiddetta assoluta e grande qui il voto favorevole dei deputati demo- libertà d'impresa, che troppo costa pe r cratico-cristiani sulla tabella che ne ga- l'azione oggi della FIAT nei confronti de i rantisce l 'operatività (Applausi al cen- lavoratori in cassa integrazione, ad Arese tro). o Pomigliano. Democrazia proletaria ha avanzato proposte sulla riduzione PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dell'orario di lavoro e sulla redistribu- per dichiarazione di voto l'onorevole Ca- zione, e non credo che sia il caso di sof- fermarsi ulteriormente su questi pro- lamida. Ne ha facoltà. blemi . Un ultimo punto che desidero ricordar e FRANCO CALAMIDA. Signor Presidente, in questo mio breve intervento è quello annunzio il voto contrario del gruppo d i relativo alle pensioni . Il ministro del la- democrazia proletaria sulla tabella de l voro aveva promesso la riforma del set- Ministero del lavoro . Sugli argomenti ch e tore, ma dopo ampie discussioni svolte i n sono alla base di questa nostra posizione , Commissione ci siamo trovati di fronte (e che già altre volte abbiamo esposto, s i non ci sembra questo un metodo corrett o fonda la politica stessa, la ragion d'esser e di confrontarsi con la Camera e con le di democrazia proletaria . E per noi istituzioni) a progetti del Governo prima questo il problema centrale del nostro presentati e poi ritirati, e ad una Commis- paese e dell'occidente . sione speciale per la riforma previden- Tutte le previsioni indicano che ne i ziale beffeggiata nel contenuto del suo prossimi anni la disoccupazione aumente- lavoro. rà. Le analisi di economisti di varia estra- Ci troviamo oggi di fronte a quell'arro- zione ed orientamento indicano che il di - ganza dei repubblicani che vuole persin o vario tra il nord ed il sud tenderà ad contrastare quanto è stato raggiunto i n accrescersi. Ci si avvia verso due veri e tema di riforma delle pensioni, i cui con - propri modelli diversi di società. Non è tenuti pure ci vedono critici, mentre s i più solo un problema di stanziamenti ed continua a far saltare ogni ipotesi pe r investimenti, che pure è questione rile- dare sistemazione a quella che è una vera vante, ma di modo d'essere, perché a e propria giungla e alle molte forme i n questo si collegano i problemi della for- cui si garantisce la pensione . mazione e dell'atteggiamento che si ha, i n Questa operazione, va detto chiara- una parte o nell'altra del paese, verso l'or - mente, tende a liquidare e a ridurre for- ganizzazione sociale ed i problemi del la- temente la pensione pubblica in favore di

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quella privata. I repubblicani rappresen- PRESIDENTE. Prima di passare alla tano l'arroganza e gli interessi della votazione vorrei ricordare ai colleghi ch e grande finanza contro i lavoratori e alla ripresa dei nostri lavori, prevista pe r contro la società. Non è tollerabile, cari le ore 16, si procederà immediatamente a colleghi repubblicani, che voi pensiate votazioni. solo alla pensione di Agnelli e non agl i interessi generali e sociali del paese (Pro- teste dei deputati del gruppo del PRI) . Votazione segreta. Se a questa arroganza dei repubblicani aggiungiamo le molte altre, quale quella PRESIDENTE. Indico la votazione se- in molti casi anche del ministro De Mi- greta, mediante procedimento elettro- chelis, credo che si possa concludere ch e nico, sull'articolo 17 e sull'annessa tabella le cose non funzionano. Il ministro dev e 15, nel testo modificato. sapere che con 800 lire al giorno di sus- sidio di disoccupazione non si può vivere , (Segue la votazione) . così come non si può vivere con una pen- Dichiaro chiusa la votazione . sione di 300-350 mila lire al mese, che pe r altro i repubblicani vogliono cancellar e Comunico il risultato della votazione : (Proteste dei deputati del gruppo del PRI) . Signor Presidente, mi sembra che oggi i . Presenti e votanti 560 repubblicani siamo molto rissosi 1 Se le cose stanno così, credo che sia Maggioranza 28 Voti favorevoli 28 5 assolutamente motivato il nostro voto Voti contrari 275 contrario. Noi vogliamo che venga difes a la titolarità del rapporto di lavoro per i (La Camera approva — Applausi). lavoratori in cassa integrazione, e che s i diano soluzioni al problema . Queste soluzioni non ci sono, e dunque voteremo (Presiedeva il Vicepresidente Aldo contro (Applausi dei deputati del gruppo Aniasi). di democrazia proletaria) . Hanno preso parte alla votazione: e PRESIDENTE . Ha chiesto di parlar Abete Giancarlo per dichiarazione di voto l'onorevol e . Ne ha facoltà . Agostinacchio Paolo Marte Ferrari Aiardi Alberto Alagna Egidio MARTE FERRARI. Signor Presidente, Alasia Giovanni onorevoli colleghi, credo che in quest o Alberini Guido bilancio e in questa legge finanziari a Alborghetti Guido siano contemplati una serie di argomenti Alibrandi Tommas o in tema di problemi del lavoro ; problemi Alinovi Abdon che debbono e possono avere anche un a Aloi Fortunat o diversa collocazione in rapporto agli im- Alpini Renato pegni che devono essere rispettati e man - Amadei Ferretti Malgari tenuti. Amalfitano Domenic o Credo che il presente dibattito avrebbe Ambrogio Franco meritato indubbiamente la presenza de l Amodeo Natale ministro, il quale purtroppo non ha fre- Andreatta Beniamino quentato assiduamente le sedute e le vota - Andreoli Giuseppe zioni che abbiamo avuto . Per questo do- Andreoni Giovann i vrei votare contro, ma per disciplina d i Angelini Piero gruppo voterò a favore. Angelini Vito

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Anselmi Tina Bochicchio Schelotto Giovanna Antonellis Silvio Bodrato Guido Antoni Vares e Bogi Giorgio Arbasino Alberto Bonalumi Gilbert o Arisio Luigi Boncompagni Livio Armato Baldassare Bonetti Andrea Armellin Lin o Bonetti Mattinzoli Pier a Artese Vitale Bonferroni Franco Artioli Rossella Bonfiglio Angelo Astone Giuseppe Borghini Gianfranco Astori Gianfranco Borgoglio Felice Augello Giacomo Bozzi Andrea Auleta Francesc o Borruso Andrea Azzaro Giuseppe Bortolani Franco Azzolini Luciano Bosco Bruno Bosco Manfredi Badesi Polverini Licia Boselli Anna detta Milvia Baghino Francesco Bosi Maramotti Giovanna Balbo Ceccarelli Laura Botta Giuseppe Balestracci Nello Bottari Angela Maria Balzamo Vincenzo Bozzi Aldo Balzardi Piero Angelo Breda Roberta Bambi Moreno Briccola Italo Baracetti Arnaldo Brina Alfio Barbalace Francesco Brocca Beniamino Barbato Andrea Bruni Francesco Barbera Augusto Bruzzani Riccardo Barca Luciano Bubbico Mauro Barontini Roberto Bulleri Luigi Barzanti Nedo Baslini Antonio Caccia Paolo Bassanini Franco Cafarelli Francesc o Battaglia Adolfo Cafiero Luca Battistuzzi Paolo Calamida Franco Becchetti Italo Calonaci Vasco Belardi Merlo Erias e Calvanese Flora Bellini Giulio Campagnoli Mari o Bellocchio Antonio Cannelonga Severin o Belluscio Costantin o Capanna Mario Benedikter Johan n Capecchi Pallini Maria Teresa Benevelli Luigi Caprili Milziade Silvio Bernardi Antonio Caradonna Giulio Bernardi Guido Cardinale Emanuele Berselli Filippo Carelli Rodolfo Bianchi Fortunato Caria Filippo Bianchi Beretta Romana Carlotto Natale Bianchi di Lavagna Vincenzo Caroli Giuseppe Bianchini Giovanni Carpino Antonio Bianco Gerardo Carrus Nino Biasini Oddo Casalinuovo Mario Binelli Gian Carlo Casati Francesc o Bisagno Tommaso Casini Carlo

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Casini Pier Ferdinando Dal Castello Mari o Castagnetti Guglielmo Dal Maso Giusepp e Castagnola Luigi D'Ambrosio Michele Cattanei Francesc o Da Mommio Giorgio Cavagna Mario Danini Ferruccio Cavigliasso Paola d'Aquino Saverio Ceci Bonifazi Adrian a Dardini Sergi o Cerquetti Enea Darida Clelio Cerrina Feroni Gian Luca De Carli Francesc o Chella Mario Degennaro Giuseppe Cherchi Salvatore De Gregorio Antonio Ciafardini Michele Del Donno Olind o Ciaffi Adriano Dell'Unto Paris Ciampaglia Alberto Del Mese Paol o Ciancio Antonio De Lorenzo Francesco Ciccardini Bartol o Del Pennino Antonio Cifarelli Michele De Luca Stefano Ciocci Lorenzo De Martino Guido Ciocia Grazian o Demitry Giusepp e Ciofi degli Atti Paolo Di Donato Giulio Cirino Pomicino Paolo Di Giovanni Arnaldo Cobellis Giovanni Diglio Pasqual e Codrignani Giancarla Dignani Grimaldi Vand a Colombini Leda Di Re Carlo Colombo Emilio Donazzon Renato Coloni Sergio Drago Antonino Colucci Francesc o Dujany Cesare Amat o Columba Mari o Dutto Mauro Columbu Giovanni Battist a Colzi Ottaviano Ebner Michl Cominato Lucia Comis Alfredo Fabbri Orlando Conte Antonio Facchetti Giusepp e Conte Carmel o Fagni Edda Conti Pietro Falcier Lucian o Contu Felice Fantò Vincenzo Correale Paolo Faraguti Luciano Corsi Umberto Fausti Franco Corti Bruno Felisetti Luigi Dino Costa Silvia Ferrandi Alberto Costi Silvano Ferrara Giovanni Cresco Angelo Ferrari Bruno Crippa Giuseppe Ferrari Giorgi o Cristofori Adolfo Ferrari Marte Crivellini Marcello Ferrarini Giulio Crucianelli Famiano Ferri Franco Cuffaro Antonino Fiandrotti Filippo Cuojatì Giovanni Filippini Giovanna Curci Francesc o Fincato Laura Fini Giafranco D'Acquisto Mario Fioret Mario D'Aimmo Florindo Fiori Publio

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Fiorino Filippo Intini Ugo Fittante Costantino Florino Michele Jovannitti Alvar o Fontana Giovanni Forlani Arnaldo Labriola Silvano Forte Francesco Laganà Mario Bruno Foti Luigi La Ganga Giuseppe Fracchia Brun o Lagorio Lelio Francese Angela Lamorte Pasquale Franchi Franco Lanfranchi Cordioli Valentin a Franchi Roberto La Penna Girolam o La Russa Vincenzo Gabbuggiani Elio Lattanzio Vito Galasso Giuseppe Leccisi Pino Galli Giancarlo Lega Silvio Galloni Giovanni Lenoci Claudio Gangi Giorgio Leone Giuseppe Garavaglia Maria Pia Levi Baldini Ginzburg Natalia Garocchio Alberto Lobianco Arcangelo Gaspari Remo Loda Francesco Gasparotto Isaia Lodi Faustini Fustini Adriana Gatti Giuseppe Lombardo Antonino Gava Antonio Longo Pietro Gelli Bianca Lo Porto Guid o Geremicca Andre a Lops Pasquale Germanà Antonino Lucchesi Giuseppe Ghinami Alessandro Lussignoli Francesco Pietr o Giadresco Giovanni Gianni Alfonso Macaluso Antonino Gioia Luigi Macciotta Giorgio Giovagnoli Sposetti Angela Maceratini Giulio Giovannini Elio Macis Francesc o Gitti Tarcisio Madaudo Dino Gorgoni Gaetano Magri Lucio Goria Giovann i Mainardi Fava Anna Gorla Massimo Malfatti Franco Maria Gradi Giulian o Mammì Oscar Graduata Michele Manca Nicola Granati Caruso Maria Teresa Manchinu Albert o Grassucci Lelio Mancini Giacomo Grippo Ugo Mancini Vincenzo Grottola Giovanni Mancuso Angelo Gualandi Enrico Manfredi Manfred o Guarra Antonio Manfredini Viller Guerrini Paol o Mannino Antonino Guerzoni Luciano Mannino Caloger o Gullotti Antonino Mannuzzu Salvatore Gunnella Aristid e Marianetti Agostino Marrucci Enrico Ianni Guido Martellotti Lambert o Ianniello Mauro Martinat Ugo Ingrao Pietro Martinazzoli Mino

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Martino Guido Paganelli Ettore Marzo Biagio Pajetta Gian Carlo Masina Ettore Pallanti Novello Mastella Clemente Palmieri Ermenegildo Mattarella Sergi o Palmini Lattanzi Rosella Matteoli Alter o Palopoli Fulvio Mazzone Antonio Pandolfi Filippo Maria Mazzotta Roberto Parigi Gastone Medri Giorgio Parlato Antonio Meleleo Salvatore Pasqualin Valentino Melillo Savino Pastore Aldo Memmi Luigi Patria Renzo Meneghetti Gioacchino Patuelli Antonio Mennitti Domenico Pazzaglia Alfredo Mensorio Carmin e Pedrazzi Cipolla Anna Maria Merloni Francesc o Pedroni Ettore Palmiro Merolli Carlo Peggio Eugeni o Miceli Vito Pellegatta Giovanni Micheli Filippo Pellicanò Gerolam o Micolini Paolo Pellizzari Gianmario Migliasso Teresa Pernice Giuseppe Minervini Gustavo Perrone Antonino Minozzi Rosanna Perugini Pasqual e Minucci Adalbert o Petrocelli Edili o Misasi Riccardo Petruccioli Claudio Mongiello Giovann i Picano Angel o Montanari Fornari Nanda Picchetti Santino Montecchi Elena Piccoli Flaminio Montessoro Antonio Pierino Giusepp e Mora Giampaolo Piermartini Gabriele Moschini Renzo Pillitteri Giampaol o Motetta Giovanni Pinna Mario Mundo Antonio Piredda Matteo Piro Francesco Pisani Lucio Napoli Vito Pisicchio Natale Napolitano Giorgio Natta Alessandro Pochetti Mario Poggiolini Danil o Nenna D 'Antonio Anna Polesello Gian Ugo Nicolini Renat o Poli Bortone Adriana Nicotra Benedetto Nonne Giovanni Poli Gian Gaetano Nucara Francesco Polidori Enzo Pollice Guido Nucci Mauro Anna Mari a Pontello Claudio Poti Damiano Occhetto Achille Preti Luigi Olcese Vittorio Proietti Franco Olivi Mauro Provantini Alberto Onorato Pierluigi Pujia Carmelo Orsenigo Dante Oreste Pumilia Calogero Orsini Bruno Orsini Gianfranco Quattrone Francesco

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Quercioli Elio Sanlorenzo Bernardo Quieti Giuseppe Sannella Benedetto Quintavalla Francesc o Santarelli Giulio Santini Renzo Rabino Giovanni Santuz Giorgio Radi Luciano Sanza Angelo Mari a Raffaelli Mario Sapio Francesco Rallo Girolamo Saretta Giuseppe Rauti Giuseppe Sarli Eugenio Ravaglia Gianni Sarti Adolfo Ravasio Renato Sarti Armando Rebulla Luciano Sastro Edmondo Reggiani Alessandr o Satanassi Angelo Reichlin Alfredo Savio Gastone Reina Giuseppe Scaiola Alessandro Riccardi Adelmo Scaramucci Guaitini Alb a Ricciuti Rome o Scarlato Guglielmo Ricotti Federico Scotti Vincenzo Ridi Silvano Scovacricchi Martino Righi Luciano Segni Mariotto Rinaldi Luigi Senaldi Carlo Rindone Salvatore Seppia Mauro Riz Roland Serafini Massimo Rizzi Enric o Serrentino Pietro Rizzo Aldo Serri Rino Rocchi Rolando Servello Francesco Rodotà Stefano Signorile Claudio Romano Domenico Silvestri Giuliano Romita Pier Luigi Sinesio Giuseppe Ronchi Edoardo Soave Sergio Ronzani Gianni Vilme r Sodano Giampaolo Rosini Giacomo Soddu Pietro Rossattini Stefano Sorice Vincenzo Rossi di Montelera Luigi Sospiri Nino Rossino Giovanni Spataro Agostino Rubbi Antonio Spini Valdo Rubino Raffaell o Staiti di Cuddia delle Chius e Ruffini Attilio Stegagnini Bruno Ruffolo Giorgi o Sterpa Egidio Russo Ferdinand o Strumendo Lucio Russo Francesco Sullo Fiorentino Russo Giuseppe Russo Raffael e Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Sacconi Maurio Tancredi Antonio Salatiello Giovann i Tassi Carlo Salerno Gabriele Tedeschi Nadi r Samà Francesco Tempestini Francesc o Sandirocco Luigi Tesini Giancarlo Sanfilippo Salvatore Testa Antonio Sangalli Carlo Tiraboschi Angelo Sanguineti Mauro Angelo Toma Mario

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Torelli Giuseppe Sanese Nicola Tortorella Ald o Scàlfaro Oscar Luigi Trabacchi Felic e Tassone Mari o Tramarin Achille Trantino Vincenz o Trappoli Franco Per lo svolgimento di interrogazioni. Trebbi Ivanne Tremaglia Pierantonio Mirko LUCIANO REBULLA. Chiedo di parlare . Tringali Paolo Triva Rubes PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

Umidi Sala Neide Mari a LUCIANO REBULLA . Signor Presidente, Urso Salvatore in relazione al gravissimo episodio di ier i Usellini Mario di una motovedetta iugoslavia che ha mi- tragliato un nostro peschereccio, ucci- Vacca Giuseppe dendo anche un pescatore, desidero ricor- Valensise Raffael e dare alla Presidenza che sono state pre- Vecchiarelli Bruno sentate in merito numerose interroga- Ventre Antonio zioni. Vernola Nicola Data la gravità del fatto, le sue implica- Vignola Giuseppe zioni internazionali e le attese delle popo- Vincenzi Brun o lazioni, prego la Presidenza ed anche i l Violante Luciano Governo di far sì che le interrogazioni Viscardi Michele vengano poste al più presto all'ordine de l Visco Vincenzo Alfonso giorno, perché una risposta mi sembra Viti Vincenzo necessaria ed urgente. Colgo anche l'occasione per esprimer e Zamberletti Giusepp e a norme del nostro gruppo le condo- Zambon Bruno glianze alla famiglia, ed anche a tutti i Zampieri Amedeo pescatori di Grado e della comunità (Ap- Zangheri Renat o plausi al centro) . Zaniboni Antonino Zanini Paolo PRESIDENTE. La ringrazio. La Presi- Zarro Giovanni denza si farà interprete presso il Govern o Zolla Michel e di questa esigenza, e solleciterà la discus- Zoppetti Francesc o sione richiesta. Zoppi Pietro Zoso Giuliano FRANCESCO DE CARLI. Chiedo di par - Zuech Giuseppe lare . Zurlo Giuseppe PRESIDENTE. Ne ha facoltà .

Sono in missione : FRANCESCO DE CARLI. Mi associo, signor Presidente, alle considerazioni e d Amadei Giuseppe alle richieste dell'onorevole Rebulla . A Andreotti Giulio nome del gruppo socialista, mi associ o Foschi Franco anche alle condoglianze presentate in La Malfa Giorgio questa sede alla famiglia e a tutti i pesca - Lodigiani Oreste tori di Grado. Desidero anch'io sollecitare Massari Renato una discussione, in modo che possiam o Rocelli Gianfranco anche rispondere a ciò che inopinata - Rossi Alberto mente ha detto qui l'onorevole Parigi .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

PRESIDENTE. Anche a lei assicuro che FRANCO FRANCHI. Sono dieci anni che la Presidenza si farà interprete presso il vanno avanti in quel modo; ed hai il co- Governo per sollecitare la discussione ri- raggio di parlare di speculazioni? chiesta. CARLO DI RE. Chiedo di parlare. ANTONINO CUFFARO. Chiedo di parlare. PRESIDENTE . Ne ha facoltà.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà. CARLO DI RE. Signor Presidente, intervengo anch'io per chiedere al Governo ANTONINO CUFFARO. Onorevole Presi- una sollecita risposta alle interrogazioni dente, io mi associo alla richiesta di fis- presentate, tra le quali c'è anche quell a sare al più presto la risposta alle interro- da me sottoscritta . Non entro in questo gazioni da parte del Governo. L'episodio è momento nel merito della questione . At- grave, e ha creato turbamento tra le po- tendo, per esprimere il parere del gruppo polazioni di confine. Esso inoltre, come repubblicano, le notizie che il Govern o abbiamo visto qui oggi, si presta anche a vorrà fornire. Ritengo comunque che va- speculazioni che possono portare ad dano tutelate fermamente le esigenz e un'alterazione del clima nelle zone di con- delle popolazioni di Grado, e rivolgo un fine. pensiero commosso al pescatore rimast o Chiedo al Governo che si faccia di tutt o vittima dell'aggressione (Applausi dei de- perché un incidente così grave non venga putati del gruppo del PRI) . però a turbare l'atmosfera di civile convivenza che esiste nelle nostre terre, e s i ALESSANDRO REGGIANI. Chiedo di par - respingano con grande forza tutte le spe- lare. culazioni . Sappiamo che da questo incidente grave, che ha stroncato una gio- PRESIDENTE . Ne ha facoltà . vane vita. . . ALESSANDRO REGGIANI . Signor Presi- dente, anch'io partecipo al lutto della fa - FRANCHI FRANCHI. Ma ti pare il caso di parlare di speculazioni ? miglia del pescatore che è stato così bru- talmente ucciso, e mi auguro che al pi ù presto il Governo abbia modo di chiarir e PRESIDENTE. Onorevoli colleghi ! le circostanze di questo deprecabile episo - dio, che è consistito nel mitragliamento d i ANTONINO CUFFARO. ... e che quindi un motopeschereccio, che non si stava comporta la responsabilità di chi ha usat o sottraendo con la fuga alle indagini dell a le armi . . . motovedetta iugoslava . Quindi, a maggio r ragione è stato vittima di un 'aggressione brutale (Applausi dei deputati del gruppo FRANCO FRANCHI. Li difendi, anche? del PSDI).

ANTONINO CUFFARO. È inammissibile FRANCO FRANCHI. Chiedo di parlare. che in tempo di pace si adoperino le armi. Ma è impensabile che da un episodio PRESIDENTE . Ne ha facoltà. come questo qualcuno voglia trarre motivo per aizzare le varie componenti della FRANCO FRANCHI . Anche noi, e parl o nostra popolazione . . . (Proteste e com- sommessamente, ci associamo al dolor e menti a destra). . . . e per creare ancora della famiglia del pescatore per la tra- ghetti o discriminazioni, o anche favorire gedia che l'ha colpita. L'interrogazione tentativi di aggressione (Applausi presentata dall'onorevole Parigi e ciò ch e all'estrema sinistra) . gli ha detto poco fa, finalmente e per for-

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tuna provocando il risveglio di tutta l'As- leghi che farò in modo che alle interroga - semblea, testimoniano che quello acca- zioni sia data risposta il più rapidamente duto non è un episodio isolato . possibile, perché la Camera venga infor- Signor Presidente, se noi appassionata - mata anche sui passi che il Governo ri- mente gridiamo per queste cose, è perché terrà opportuno intraprendere in rela- gli slavi si sono sempre comportati così : zione all'episodio avvenuto . oggi è toccato a Grado, ma vi siete dimen - ticati quante volte contro la flottiglia di PRESIDENTE. Sospendo la seduta fino Chioggia sono state indirizzate le raffiche alle 16. delle mitragliatrici iugoslave ? Non è possibile che si vada avanti così ; eppure, noi continuiamo a pagare all a Iugoslavia il diritto di pescare ... La seduta, sospesa alle 13,50 , è ripresa alle 16. PRESIDENTE . Onorevole Franchi, la prego di concludere . L'argomento verrà trattato diffusamente quanto verrann o Missioni. svolte le interrogazioni presentate . PRESIDENTE. Comunico che, a norma FRANCO FRANCHI . Signor Presidente , dell'articolo 46, secondo comma del regola prego di sollecitare il Governo perché lamento, i deputati Mammì e Zamberlett i venga al più presto, magari nella stess a sono in missione per incarico del lor o giornata di domani, a rispondere alle in- ufficio. terrogazioni presentate sull 'argomento, anche perché ancora la salma di quel marinaio non è stata restituita all'Itali a Sostituzione di un componente della de- (Applausi a destra). legazione parlamentare italian a presso l'assemblea del Consiglio d'Eu- PRESIDENTE. Ribadisco l'assicura- ropa. zione che la Presidenza interverrà presso il Governo perché al più presto venga a PRESIDENTE. Con lettera del 12 no- rispondere agli atti di sindacato ispettivo vembre 1986, il presidente del gruppo presentati su questo increscioso episodio , attorno al quale devono essere fugati ogn parlamentare della democrazia cristian a i ha comunicato le dimissioni del deputat o dubbio ed ogni perplessità . Non c'è dubbio che il dolore oggi non è solo della Gilberto Bonalumi da membro supplente Camera dei deputati. La Camera si fa della delegazione parlamentare italian a però interprete del dolore di tutti gli ita- presso l'Assemblea del Consiglio d 'Eu- liani nell ropa ed ha indicato a sostituirlo il depu- 'esprimere le condoglianze alla tato Bruno Stegagnini. famiglia del pescatore ucciso e a tutti i compagni di lavoro che hanno subit Trattandosi, nella specie, della sostitu- o zione di un solo membro di una lista elet - questa tragedia. torale formata da rappresentanti di tutti i Ha chiesto di parlare l'onorevole mini- gruppi parlamentari, ritengo, in applica- stro per i rapporti con il Parlamento . Ne ha facoltà. zione dell'articolo 56, comma 4, del regolamento, e con il consenso della Camera , di procedere direttamente alla nomin a OSCAR MAMMI, Ministro senza portafo- dell'onorevole Bruno Stegagnini a glio. Il Governo si associa al cordoglio - espresso da tutti i gruppi della Camera e membro supplente della delegazione par lamentare italiana presso l'Assemblea de l da lei stesso, signor Presidente, ed Consiglio d' Europa. esprime le proprie condoglianze ai familiari della vittima . Posso assicurare i col- (Così rimane stabilito).

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Autorizzazione di relazione orale . mercio con l'estero, per l'anno finanziari o 1987, in conformità dell'annesso stato di PRESIDENTE . La VI Commissione previsione (T'abella n . 16)». permanente (Finanze e tesoro) ha deliberato di chiedere l'autorizzazione a riferir e A questo articolo non sono stati presen- oralmente all'Assemblea sul seguente tati emendamenti. progetto di legge: Ha chiesto di parlare su questo articolo «Somme da corrispondere alle regioni e l'onorevole Servello. ad altri enti in dipendenza dei tributi sop- pressi nonché per l'acquisizione allo Stat o FRANCESCO SERVELLO. Rinuncio a del gettito ILOR — Contributi straordi- parlare, signor Presidente. nari alle camere di commercio» (4036). PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì l'onorevole Petruccioli. Ne ha facoltà. stabilito. CLAUDIO PETRUCCIOLI . Signor Presi- (Così rimane stabilito). dente, questo articolo si occupa del bilancio del Ministero del commercio con l'estero e quindi su di esso si riflettono le Trasmissione dal ministro discussioni, le polemiche e gli scontri in dell'ambiente. atto a seguito delle note vicende concernenti la compravendita di armi . PRESIDENTE . Il ministro dell'am- Siamo stati testimoni, nel corso d i biente, con lettera in data 11 novembre queste votazioni sul bilancio, di eventi che 1986, ha trasmesso, ai sensi dell'articol o hanno scosso la maggioranza e durante i l 13, comma 2, della legge 8 luglio 1986, n. dibattito di questa mattina, come è stat o 349, copia del decreto con il quale si è ricordato dal presidente del nostr o provveduto ad una ulteriore individua- gruppo, hanno indotto tanto il ministr o zione di associazione di protezione am- per i rapporti con il Parlamento quant o bientale abilitata alla presentazione dell e molti esponenti della maggioranza a terne nell'ambito delle quali lo stesso mi- prendere atto di uno stato di sofferenza , nistro dovrà nominare, a norma dell'arti- se non di vera e propria precrisi o cris i colo 12, comma 1, lettera c), della citat a che comunque, in occasione del prean- legge, quindici componenti del Consiglio nunciato dibattito generale, avremo modo nazionale dell'ambiente ai fini dell a di verificare politicamente . Comunque, si prima formazione di tale organismo . tratta di uno stato di sofferenza apparso evidente già stamane, attraverso i voti d i Questo documento sarà trasmesso all e quest' Commissioni competenti . Assemblea e la presenza di un consistente numero di deputati della maggioranza che si sono dissociati dalla politic a Si riprende la discussione . del Governo esprimendo un voto negativo anche per quanto riguarda la tabella de l PRESIDENTE. Passiamo all'esam e Ministero del lavoro, approvata con po- dell'articolo 18 e all'allegata tabella n . 16. chissimi voti di scarto. Ne do lettura : Ai colleghi presenti vorrei far considerare che stiamo per esprimere il voto su (Stato di previsione del Ministero del com - un settore della pubblica amministra- mercio con l'estero e disposizioni rela - zione e della attività di Governo che tive). spesso è defilato dall'attenzione della pubblica opinione ed anche, duole dirlo , «1 . Sono autorizzati l'impegno e il paga - dal controllo del Parlamento ; e tuttavia si mento delle spese del Ministero del com- tratta di un settore nel quale si addensano

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quantità di interrogativi, oscurità, cos e quali si era indicata l'esclusione da ogn i non chiare, che incidono pesantement e contatto di questo tipo da parte del Go- sul giudizio che si deve dare sull'azion e verno, vengono, invece, assunte da com- complessiva del Governo . missioni composte da professionisti de l Non si tratta tanto (voglio sottolinearlo ) settore ; professionisti alcuni dei qual i del titolare attuale del dicastero del com- vengono da una lunga esperienza, co n mercio con l'estero, onorevole Formica , tutto ciò che essa comporta, nel camp o assegnato a questo dicastero inopinata- dei servizi segreti . Ne discende che i com - mente, si può dire, se pensiamo allo svol- ponenti di queste commissioni prendon o gimento dell'ultima crisi e dell'ultimo decisioni anche rilevanti a proposito delle rimpasto, di pochi mesi fa . Si tratta di autorizzazioni di vendita di partite d i giudicare l'insieme dell 'attività di questo armi, sulla base di valutazioni e giudiz i Ministero, e quindi la tabella che ci vien e insindacabili ed incontrollabili, il più proposta, nel quadro dell'azione del Go- delle volte, non dico dal Parlamento, m a verno, per le interferenze che questo Mi- spesso anche dall 'esecutivo. E questo ha nistero ha avuto ed ha sia con le scelte conseguenze molto gravi, e oltretutt o riguardanti la nostra politica estera sia dura da tempo. con quelle riguardanti la nostra politic a Noi abbiamo iscritto all'ordine de l di difesa, sia, se mi si consente, con l e giorno per domani mattina (almeno se- scelte che evocano in qualche modo e condo quanto è stato deciso fino ad ora spesso inquietantemente quella che viene dalla Presidenza e dalla Conferenza de i chiamata questione morale. presidenti di gruppo) un dibattito sulle Ai colleghi credo che non sia sfuggito e questioni riguardanti la vendita di armi non sfugga in questo momento il fatto ed il transito delle armi dal porto di Tala- che, nelle conclusioni della relazione d i mone. Ascolteremo quello che ci dirà i l maggioranza della Commissione di in - rappresentante del Governo, ma certo l a chiesta P2, ed anche nella risoluzione am- questione è senz'altro di enorme gravi- piamente unitaria approvata dalla mag- tà. gioranza di questa Camera al termine del Noi abbiamo letto sui giornali di quest i dibattito sulle risultanze della Commis- giorni alcune affermazioni, signor Presi - sione d'inchiesta sulla P2, era stata pun- dente (affermazioni non smentite dagl i tata l' attenzione sul Ministero del com- interessati, e cioè da coloro cui queste mercio con l 'estero per vari motivi : per- sono state attribuite, e che sono persona- ché i titolari di esso, in un periodo non lità di primo piano del Governo) ch e breve, direi nell'ultimo decennio, sono ri- credo, nel momento in cui ci accingiam o sultati in vario modo coinvolti con l a a votare questa tabella, non possano no n loggia di Licio Gelli e comunque oggett o essere sottolineate e denunciate, per l e di pressanti attenzioni da parte di essa; implicazioni gravissime che esse compor- perché all'interno di questo Ministero tano. sembra essere codificata, in maniera tal - Qui stiamo parlando ed abbiamo do- volta sfacciata, la pratica dell'estension e vuto fare i conti in maniera drammatica arbitraria del segreto . Grazie alle indagini con quella che è stata definita una disso- che i giornali conducono sulle note vi- ciazione di solidarietà e di compattezza cende di vendite di armi all'Iran e del loro della maggioranza, tanto per dirla in ter- trasferimento attraverso il porto di Tala- mini eufemistici, noi stiamo parlando di mone, ed anche grazie ad una serie d i tutto questo, ma abbiamo ascoltato e rivelazioni che sono state oggetto (poi tor - letto, fuori di qui, dichiarazioni inaudite . nerò su questo punto rapidamente) anche Abbiamo ascoltato e letto che il ministro della riflessione del Consiglio dei ministri , della difesa, senatore Spadolini, ha rico- siamo testimoni del fatto che decision i nosciuto che a proposito del traffico dell e importantissime, che riguardano l'auto- armi nel nostro paese un magistrato ( e rizzazione di vendite di armi a paesi per i tutti abbiamo capito che si trattava del

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giudice Palermo) era giunto vicino all a PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare verità, ma la sua indagine era stata bloc- l'onorevole Tedeschi . Ne ha facoltà. cata perché questa verità non emergess e del tutto. Queste sono allusioni o dichia- NADIR TEDESCHI . Signor Presidente , razioni che non possono restare senza onorevoli colleghi, onorevoli rappresen- una risposta e senza una conseguenza . tanti del Governo, a nome del gruppo Abbiamo letto tutti questa mattina l'in- della democrazia cristiana desidero co- tervista sulla stampa del titolare attual e gliere questa importante occasione, oltre del Ministero del commercio con l'estero, che per manifestare la nostra adesione e il senatore Formica, che risponde in ma- il nostro voto favorevole sull'articolo 18 e niera altrettanto pesante, indicando altre sull'allegata tabella, per esprimere responsabilità all'interno del Governo . Ci qualche valutazione sull'argomento . sono state dichiarazioni all'uscita de l Noi stiamo vivendo un 1986 fortunato Consiglio dei ministri da parte del mini- sotto il profilo del commercio co n stro della difesa Spadolini, di cui io ho qu i l'estero, per una serie di ragioni che non una trascrizione, secondo cui è stato ac- starò qui a richiamare (le vicende mone- certato che è stato rispettato sostanzial- tarie internazionali, la diminuzione de l mente il vincolo politico restrittivo, cio è prezzo del petrolio) . l'embargo adottato verso le esportazioni Il 1986 si chiuderà con un prevedibile di armi in Iraq e in Iran nel 1984. E poi, attivo della bilancia dei pagamenti, in naturalmente, il senatore Spadolini ha buona parte dovuto proprio alle vicend e detto anche che ci sono state deroghe, ma positive della bilancia commerciale riche sostanzialmente il vincolo è stato rispetto agli anni precedenti . Questo risul- spettato. tato importante, apprezzabile, non deve Ora, io non voglio anticipare un dibat- tuttavia farci dimenticare i problemi le- tito che avrà luogo domani mattina, se- gati al nostro commercio con l'estero, condo il calendario previsto, ma credo perché quest'anno abbiamo potuto go- che, nel corso di questo dibattito e di dere di una congiuntura particolarment e queste votazioni sul bilancio (in questo fortunata che non è detto si ripeta ne l senso segnalo il problema ai colleghi 1987 e negli anni seguenti . È un settore della maggioranza ed a tutti i colleghi i n importante perché il nostro paese lega i l quest'Assemblea) noi abbiamo l'occasione proprio prodotto interno lordo per il 50 di manifestare prima, in anticipo e co n per cento proprio all'interscambio co n chiarezza rispetto al dibattito di doman i l'estero, a differenza di altri sistemi eco- mattina, la preoccupazione e la denunci a nomici (negli Stati Uniti d'America, ad Ai questa Assemblea nei confronti di u n esempio, l'interscambio incide solo pe r settore dell'amministrazione che è stat o un 5-6 per cento). luogo di preoccupanti deviazioni ; un Le questioni collegate al commercio in- luogo nel quale non è possibile, non è ternazionale e alla bilancia dei pagament i stato possibile finora concentrare l'atten- per l'Italia sono di vitale importanza, pe r zione e il controllo del Parlamento, u n cui alcune riflessioni vanno ovviamente luogo nel quale appare massima la disso- fatte, anche se non tanto nel merito de l ciazione e persino le lotte intestine all'in- bilancio in senso stretto del dicastero de l terno della maggioranza. commercio con l'estero, che rappresenta Per questi motivi, onorevoli colleghi, i l una cifra esigua rispetto alla spesa allar- nostro voto su questo articolo e su quest a gata dello Stato, e sul quale non vi sono tabella sarà decisamente contrario, anch e osservazioni particolari, come risulta da l per anticipare ciò che in maniera più dif- parere espresso a suo tempo dall 'apposita fusa e più documentata domani mattin a Commissione. Sappiamo invece ch e esporremo nel corso del dibattito (Ap- buona parte delle azioni che vengono plausi all'estrema sinistra — Congratula- svolte sul versante del commercio co n zioni). l'estero attengono ad un istituto collegato

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con lo stesso Ministero, ma che ha un a mento tra la politica estera generale, l a sua autonomia e pregnanza. Si tratta politica del commercio con l 'estero, le dell'Istituto per il commercio con l' estero, altre attività che hanno collegamento co n sul quale è opportuno riflettere perché è gli Stati esteri e le imprese che si muo- stata ipotizzata l'esigenza di una riforma, vono in questi campi. e nei fondi globali è stato previsto un o Particolare importanza assume per stanziamento significativo di 252 liliardi l'Italia il problema del coordinamento e per il 1987. della vendita di un «sistema paese», per- I problemi, quindi, non sono tanto atti- ché la nostra struttura produttiva è ba- nenti, ripeto, al bilancio in senso strett o sata, come è stato ripetuto anche questa del Ministero del commercio con l'estero, mattina, sulle piccole e medie imprese, e quanto a tutta la politica che riguarda l e quindi su una imprenditoria molto capil- importazioni e le esportazioni . lare e molto diffusa . Le difficoltà della Per quanto concerne le importazioni, piccola e media impresa sono nettament e ovviamente si tratta di dati abbastanza superiori, e i mezzi sono nettamente infe- obbligati, in quanto sappiamo di essere riori rispetto alla grande impresa, che particolarmente deficitari sul fronte ener- ovviamente può avere consociate estere e getico e sul fronte agroalimentare . Per rappresentanze permanenti all'estero . quanto concerne le esportazioni, il nostr o Comprendo l'esigenza di essere molto paese può fare molto di più, anche perch é stringato, ma vorrei esprimere qualche il made in Italy negli ultimi anni ha ri- altra valutazione supplementare . Ad preso una propria forza e successo. In esempio, vorrei accennare all'esigenz a alcuni settori, si può dire in generale ne i della piccola e media impresa a che si a settori industriali, esiste un'immagine ch e incentivata questa organizzazione . Alcune può essere difesa e ulteriormente incre- iniziative, anche legislative, sono state av- mentata. Ecco perché il problema del viate in passato ed hanno avuto un certo commercio con l'estero diventa un pro- successo. Voglio citare, in particolare, l o blema di politica generale del paese e d strumento dei consorzi per l 'esporta- anche un problema di politica econo- zione, che tuttavia non hanno funzionat o mica. in maniera completa e adeguata rispett o Il punto su cui si può anche condivi- alle previsioni iniziali . dere l'opinione critica delle opposizioni è Vi è poi l'esigenza (e questo è senz'altro quello dell'esigenza del coordinamento . un compito del Parlamento) di realizzare la In alcuni settori, le nostre aziende pub- riforma del settore. Il Parlamento deve im - bliche e private si muovono talvolt a pegnarsi maggiormente nei prossimi tempi anche con un certo dinamismo, ma è co- per condurre in porto un importante prov - munque evidente la difficoltà a muoversi vedimento di riforma, in grado di dare in modo coordinato. Infatti, a differenza risposte soprattutto al settore della piccola di altri paesi, ove esiste la possibilità di e media impresa. Inoltre, considerato che realizzare un coordinamento a livello d i nel bilancio sono stati stanziati fondi per la proposte e di promozione, per le nostr e riforma dell'ICE, sarà possibile realizzare imprese molto spesso, a causa di carenz e nel corso del prossimo anno questa impor- strutturali ed anche tradizionali delle no- tante riforma. stre rappresentanze estere, tale possibilità Per brevità non intervengo sul tema, viene in qualche maniera a mancare, fa- pure importante, della esportazione delle cendo loro perdere opportunità anche ri- armi, sollevato dal collega Petruccioli. Si levanti. tratta di un tema al quale anche noi siam o Un punto sul quale in Parlamento si è molto sensibili e molto attenti, pur pren- registrata una concordanza negli ultim i dendo atto della rilevanza economica ch e tempi è quello di vendere il cosiddetto «si- l'esportazione delle armi ha assunto per i l stema paese» in certi settori di grande nostro paese e per alcuni settori indu- rilevanza, realizzando quindi il coordina- striali pubblici e privati. Certamente bi-

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sogna individuare una normativa ch e (Presiedeva il Vicepresidente Aldo eviti cose che sono contraddittorie con i Aniasi). nostri princìpi, con i nostri valori e i n generale con gli obiettivi della nostra poli - Hanno preso parte alla votazione: tica estera. Ecco perché credo apprezzabile che nei Abete Giancarl o fondi globali siano previsti stanziamenti, Agostinacchio Paolo sia pure limitati, per una normativa spe- Aiardi Alberto cifica nel settore dell'esportazione dell e Alagna Egidio armi. E in questa direzione pertanto che Alasia Giovann i vanno considerate le osservazioni, le criti- Alberini Guido che, le preoccupazioni di molti ambienti , Alborghetti Guido anche cattolici, rispetto ad un problem a Alinovi Abdon che certamente investe la nostra sensibi- Aloi Fortunato lità e la nostra responsabilità . Alpini Renato Per tutte queste ragioni, riteniamo che Amadei Ferretti Malgari il nostro consenso al bilancio del Mini- Amalfitano Domenico stero del commercio estero vad a Ambrogio Franco senz'altro nella direzione che ho indicato Amodeo Natale all'inizio. Vanno quindi sostenute l e Andreoli Giuseppe azioni del Governo e del Ministero, con Andreoni Giovann i l'augurio e l'invito che le riforme da m e Angelini Piero indicate precedentemente, ormai mature , Angelini Vito possano essere portate a compimento nel Anselmi Tina corso del 1987. Antonellis Silvio Con questo auspicio concludo, confer- Antoni Varese mando il nostro voto favorevole all'arti- Arisio Luigi colo 18 ed alla annessa tabella n. 16 (Ap- Armellin Lino plausi al centro). Artese Vitale Artioli Rossella PRESIDENTE. Nessun'altro chiedendo Astone Giusepp e di parlare passiamo alla votazione dell'ar- Astori Gianfranc o ticolo 18, con l'annessa tabella n . 16. Augello Giacomo Auleta Francesc o Azzaro Giuseppe Votazione segreta. Azzolini Luciano

PRESIDENTE . Indìco la votazione se- Badesi Polverini Licia greta, mediante procedimento elettro- Baghino Francesco nico, sull'articolo 18 e sul l'allegata tabella Balbo Ceccarelli Laur a n. 16. Balestracci Nello (Segue la votazione) . Balzardi Piero Angelo Bambi Moreno Dichiaro chiusa la votazione . Baracetti Arnaldo Barbato Andrea Comunico il risultato della votazione : Barbera Augusto Barca Luciano Presenti e votanti 503 Barontini Roberto Maggioranza 252 Barzanti Nedo Voti favorevoli 265 Baslini Antonio Voti contrari 23 8 Bassanini Franco (La Camera approva) . Battaglia Adolfo

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Battistuzzi Paolo Capanna Mario Becchetta Italo Capecchi Pallini Maria Teresa Bernardi Merlo Eriase Caprili Milziade Silvio Bellini Giulio Caradonna Giulio Bellocchio Antonio Cardinale Emanuele Benedikter Johann Carelli Rodolfo Benevelli Luigi Caria Filippo Belardi Antonio Carlotto Natal e Bernardi Guido Caroli Giuseppe Berselli Filippo Carrus Nino Bianchi Fortunato Casalinuovo Mario Bianchi Beretta Romana Casati Francesco Bianchi di Lavagna Vincenzo Casini Carlo Bianchini Giovanni Casini Pier Ferdinando Biasini Oddo Castagnetti Guglielmo Binelli Gian Carlo Castagnola Luigi Bisagno Tommas o Cattanei Francesc o Bochicchio Schelotto Giovann a Cavagna Mari o Boetti Villanis Audifred i Ceci Bonifazi Adrian a Bogi Giorgio Cerquetti Enea Bonalumi Gilbert o Cerrina Ferroni Gian Luca Boncompagni Livio Chella Mario Bonetti Mattinzoli Pier a Cherchi Salvatore Bonfiglio Angelo Ciafardini Michele Borghini Gianfranco Ciaffi Adriano Borri Andrea Ciampaglia Alberto Borruso Andrea Ciancio Antonio Bortolani Franco Cifarelli Michele Bosco Bruno Ciocci Lorenzo Bosco Manfredi Ciocia Graziano Boselli Anna detta Milvia Ciofi degli Atti Paolo Bosi Maramotti Giovanna Cirino Pomicino Paolo Botta Giusepppe Cobellis Giovanni Bottari Angela Maria Codrignani Giancarla Bozzi Aldo Colombini Leda Breda Roberta Colombo Emilio Briccola Italo Coloni Sergio Brina Alfio Colucci Francesc o Brocca Beniamino Columba Mario Bruni Francesco Columbu Giovanni Battist a Bruzzani Riccardo Colzi Ottaviano Bubbico Mauro Cominato Lucia Bulleri Luigi Comis Alfredo Conte Antonio Cabras Paolo Conti Pietro Caccia Paolo Contu Felice Cafarelli Francesc o Correale Paol o Cafiero Luca Corsi Umberto Calamida Franco Corti Bruno Calonaci Vasco Costa Silvia Calvanese Flora Costi Silvano Cannelonga Severino Cresco Angelo

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Crippa Giuseppe Fioret Mario Cristofori Adolfo Fiori Publio Crivellini Marcello Fiorino Filippo Crucianelli Famiano Fittante Costantino Cuffaro Antonino Florino Michele Curci Francesco Forte Francesco Foti Luigi D 'Acquisto Mario Fracanzani Carlo D'Aimmo Florindo Fracchia Brun o Dal Castello Mari o Francese Angela Dal Maso Giuseppe Franchi Roberto D'Ambrosio Michele Da Mommio Giorgio Gabbuggiani Elio Danini Ferruccio Galli Giancarlo d'Aquino Saverio Galloni Giovann i Dardini Sergi o Garavaglia Maria Pia Darida Clelio Garocchio Alberto De Carli Francesco Gasparotto Isai a De Gregorio Antonio Gatti Giuseppe Del Donno Olindo Gava Antonio Dell' Unto Paris Gelli Bianca Del Mese Paolo Geremicca Andrea De Luca Stefano Germanà Antonino De Martino Guid o Ghinami Alessandro Demitry Giuseppe Giadresco Giovanni Di Giovanni Arnaldo Gianni Alfonso Dignani Grimaldi Vand a Gioia Luigi Di Re Carlo Giovagnoli Sposetti Angela Donazzon Renato Giovannini Eli o Dujany Cesare Amat o Gitti Tarcisi o Dutto Mauro Gorgoni Gaetano Goria Giovann i Ebner Michl Gorla Massimo Gradi Giulian o Fabbri Orlando Graduata Michele Facchetti Giusepp e Granati Caruso Maria Teresa Fagni Edda Grassucci Lelio Falcier Lucian o Grippo Ugo Fantò Vincenzo Grottola Giovanni Faraguti Luciano Gualandi Enrico Fausti Franco Guerrini Paol o Felisetti Luigi Dino Guerzoni Luciano Ferrandi Alberto Gullotti Antonino Ferrara Giovann i Ferrari Bruno Ianni Guido Ferrari Marte Ianniello Mauro Ferrarini Giulio Ingrao Pietro Ferri Franco Intini Ugo Fiandrotti Filippo Filippini Giovann a Jovannitti Alvaro Fincato Laura Fini Gianfranco Labriola Silvano

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Laganà Mario Bruno Miceli Vito Lanfranchi Cordioli Valentina Micheli Filippo La Russa Vincenzo Micolini Paolo Lattanzio Vito Migliasso Teresa Leccisi Pino Minervini Gustavo Lenoci Claudio Minozzi Rosanna Leone Giuseppe Minucci Adalbert o Loda Francesco Mongiello Giovanni Lodi Faustini Fustini Adrian a Montanari Fornari Nanda Lombardo Antonino Montecchi Elena Longo Pietro Montessoro Antonio Lo Porto Guido Mora Giampaolo Lops Pasqual e Moschini Renzo Lucchesi Giuseppe Motetta Giovanni Lussignoli Francesco Pietr o Napoli Vito Macaluso Antonino Napolitano Giorgio Macciotta Giorgio Nenna D'Antonio Anna Maceratini Giulio Nicolazzi Franco Macis Francesc o Nicolini Renat o Madaudo Din o Nicotra Benedetto Magri Lucio Nonne Giovanni Mainardi Fava Anna Nucara Francesco Malfatti Franco Maria Nucci Mauro Anna Maria Manca Nicola Manchinu Albert o Occhetto Achille Mancini Vincenzo Olivi Mauro Mancuso Angel o Onorato Pierluigi Manfredi Manfred o Orsenigo Dante Oreste Manfredini Viller Orsini Bruno Mannino Antonino Orsini Gianfranco Mannuzzu Salvatore Marrucci Enric o Paganelli Ettore Martellotti Lamberto Pallanti Novello Martinat Ugo Palmieri Ermenegildo Martinazzoli Mino Palmini Lattanzi Rosella Martino Guido Palopoli Fulvio Marzo Biagio Parigi Gastone Masina Ettore Parlato Antonio Mattarella Sergio Pasqualin Valentin o Matteoli Altero Pastore Aldo Mazzone Antonio Patria Renzo Mazzotta Roberto Patuelli Antonio Medri Giorgio Pazzaglia Alfredo Meleleo Salvatore Padrazzi Cipolla Anna Maria Melillo Savino Pedroni Ettore Palmiro Memmi Luigi Peggio Eugeni o Meneghetti Gioacchino Pellegatta Giovanni Mennitti Domenico Pellizzari Gianmario Mensorio Carmine Pernice Giuseppe Merloni Francesc o Perrone Antonino Merolli Carlo Perugini Pasquale

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Petrocelli Edilio Romano Domenico Petruccioli Claudio Ronchi Edoardo Picano Angel o Ronzani Gianni Vilme r Picchetti Santino Rosini Giacomo Pierino Giusepp e Rossattini Stefano Piermartini Gabriele Rossi di Montelera Luigi Pillitteri Giampaol o Rossino Giovanni Pinna Mario Rubbi Antonio Piredda Matteo Rubino Raffaello Piro Francesco Ruffini Attilio Pisani Lucio Russo Ferdinand o Pisanu Giuseppe Russo Francesco Pisicchio Natale Russo Raffael e Pochetti Mario Russo Vincenzo Poggiolini Danil o Polesello Gian Ug o Sacconi Maurizio Poli Bortone Adriana Salatiello Giovann i Poli Gian Gaetano Salerno Gabriele Polidori Enzo Samà Francesco Pollice Guido Sandirocco Luigi Pontello Claudio Sanfilippo Salvatore Poti Damiano Sangalli Carlo Proietti Franco Sanguineti Mauro Angelo Provantini Alberto Sanlorenzo Bernardo Pumilia Calogero Sannella Benedetto Santini Renzo Quattrone Francesco Santuz Giorgio Quercioli Elio Sanza Angelo Mari a Quieti Giuseppe Sapio Francesco Quintavalla Francesco Saretta Giuseppe Sarti Eugenio Rabino Giovanni Sarti Adolfo Radi Luciano Sarti Armando Rallo Girolamo Sastro Edmondo Rauti Giuseppe Satanassi Angelo Ravaglia Gianni Savio Gastone Ravasio Renato Scaiola Alessandro Rebulla Luciano Scàlfaro Oscar Luigi Reggiani Alessandr o Scaramucci Guaitini Alba Reina Giuseppe Scarlato Guglielmo Riccardi Adelmo Scotti Vincenzo Ricciuti Romeo Scovacricchi Martino Ricotti Federico Segni Mariotto Ridi Silvano Senaldi Carlo Righi Luciano Seppia Mauro Rinaldi Luigi Serafini Massimo Rindone Salvatore Serrentino Pietro Riz Roland Serri Rino Rizzo Aldo Servello Francesc o Roccella Francesc o Silvestri Giuliano Rocchi Rolando Sinesio Giusepp e Rodotà Stefano Soave Sergio

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Sodano Giampaolo Zarro Giovanni Soddu Pietro Zavettieri Saverio Sorice Vincenz o Zolla Michel e Sospiri Nino Zoppetti Francesco Spataro Agostino Zoppi Pietro Spini Valdo Zoso Giuliano Staiti di Cuddia delle Chius e Zuech Giuseppe Stegagnini Bruno Zurlo Giuseppe Sterpa Egidio Strumendo Lucio Sullo Fiorentino Sono in missione : Susi Domenico Amadei Giusepp e Tagliabue Gianfranco Andreotti Giulio Tamino Gianni Foschi Franco Tancredi Antonio La Malfa Giorgi o Tassi Carlo Lodigiani Oreste Tatarella Giuseppe Mammì Oscar Tedeschi Nadi r Massari Renato Tesini Giancarlo Rocelli Gianfranco Testa Antonio Rossi Alberto Torna Mario Sanese Nicola Torelli Giuseppe Tassone Mario Tortorella Aldo Zamberletti Giusepp e Trabacchi Felice Tramarin Achille Trantino Vincenz o Si riprende la discussione . Trappoli Franco Trebbi Ivanne PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 1 9 Tremaglia Pierantonio Mirko e all'allegata tabella n . 17 . Ricordo che Tringali Paolo l'articolo 19 è del seguente tenore : (Stato di previsione del Ministero Umidi Sala Neide Maria della marina mercantile e disposizion i Usellini Mari o relative). Vacca Giusepp e Valensise Raffael e «1 . Sono autorizzati l'impegno e il pagamento delle spese del Ministero della ma- Vecchiarelli Bruno rina mercantile, per l'anno finanziario Ventre Antonio 1987, in conformità dell'annesso stato di Vernola Nicola Vignola Giuseppe previsione (Tabella n. 17)». Vincenzi Bruno Alla tabella 17, allegata a questo arti - Violante Lucian o colo, è stato presentato il seguente emen- Viscardi Michel e damento: Visco Vincenzo Alfonso Viti Vincenzo Alla tabella 17, ridurre le previsioni d i Vizzini Carlo Michel e spesa in termini di competenza e di cass a di lire 500 milioni al capitolo 2556 e di lire Zampieri Amedeo 2.500 milioni al capitolo 8022. Zangheri Renato Zaniboni Antonino Conseguentemente, alla tabella 22, isti- Zanini Paolo tuire il capitolo 1143 denominato: Spese

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per l'istituzione, la vigilanza e la gestion e legge di ristrutturazione della flotta pub- delle riserve marine con le seguenti ci- blica. Non esiste, per altro, preoccupa- fre: zione alcuna per il costante arretrament o della flotta in questione, non esiste alcun a competenza 3 miliardi; . preoccupazione per l'aumento delle unit à cassa 3 miliardi delle altre bandiere e la diminuzione delle Tab. 17. 1 . nostre unità, nell'insieme del traffic o DE LUCA, PACCHETTI . mondiale. Basterebbe questo ad obbligare chiunque a votare contro il bilancio dell a marina mercantile. Bilancio che non è , Passiamo agli interventi sull'articolo badate, neppure colpa dell' attuale mini- 19, con l'annessa tabella n . 17, e stro, ma della politica dei governi del no- sull'emendamento ad essa presentato . stro paese, tanto è vero che, non più d i Ha chiesto di parlare l'onorevole Ba- quattro o cinque anni fa si pensava addi- ghino. Ne ha facoltà. rittura di abolire il dicastero della marina mercantile. FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Signor Non si ha, però, il coraggio di porr e Presidente, onorevoli rappresentanti de l mano alla istituzione, eventualmente, d i Governo, la tabella del Ministero dell a un Ministero unico dei trasporti e dell e marina mercantile sembra essere la Cene- comunicazioni, per cui rimane incertezza rentola. Leggo da una illustrazione del nelle capitanerie di porto ed incomple- bilancio: «È proseguito nel 1985 il pro- tezza nel traffico delle nostre navi. Ecco cesso di adeguamento del Ministero della perché siamo contro la tabella relativa marina mercantile alle più ampie fun- alla marina mercantile (Applausi a de- zioni operative attribuitegli dalla più re- stra) . cente legislazione sul potenziamento della pesca marittima e sulla difesa del mare». PRESIDENTE. Qual è il parere dell a Vedo però che il bilancio di competenza è Commissione sull'emendamento presen- niente di meno che lo 0,4 per cento delle tato? spese finali del bilancio dello Stato . Ora, come è possibile che un Ministero ch e NINO CARRUS, Relatore per la maggio- regge una flotta marittima mercantile che ranza. Signor Presidente, i colleghi De deve sostenere il peso dell' 85 per cento Luca e Pacchetti, che avevano presentat o delle importazioni ed esportazioni dell e l'emendamento Tab . 17 .1, in sede di Co- merci abbia questa minima percentual e mitato dei nove ne hanno preannunciato nel bilancio finale dello Stato? il ritiro. Come è poi possibile affermare che pe r Io li ringrazio per aver ritirato l'emen- la difesa del mare, per la rivalutazione damento, su cui il parere sarebbe stat o della pesca marittima vi è stata partico- contrario, e per aver esposto le ragion i lare ed intensa attenzione quando nell a che li avevano indotti a presentarlo. finanziaria proprio questi due settori no n hanno trovato risposta alle loro necessit à PRESIDENTE. Il Governo? di maggiori finanziamenti? Ancora, la legge per la difesa del mare del 1982 non GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. è stata ancora completamente attuata né Coincide con quello del relatore, signo r sono state individuate le zone marine d a Presidente. proteggere e, dunque, non si effettua neppure il primo intervento necessario in di - GIANNI TAMINO. Signor Presidente, fesa del mare, il primo intervento pre- facciamo nostro l'emendamento. visto nella legge . Vi è poi all'esame della Camera, dop o PRESIDENTE. Sta bene, onorevole Ta- aver per lungo tempo sostato al Senato, la mino.

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Ha chiesto di parlare per dichiarazion e ascoltato rilievi critici a tale riguardo , di voto l'onorevole Boselli. Ne ha facol- anche da parte del ministro dell'am- tà. biente. Quest'ultimo si è giustamente la- mentato di non poter disporre di fond i MILVIA BOSELLI. Poche parole per di- sufficienti per affrontare problemi del ge- chiarare il voto favorevole del gruppo co- nere. Lo spostamento di una quota d i munista sull 'emendamento già De Luc a fondi dal Ministero della marina mercan- ora Tamino Tab . 17.1, che prevede l'atti- tile, che si è dimostrato tutt'altro che sen - vazione nel bilancio del Ministero sibile ai problemi ambientali (basta pen- dell'ambiente, non più in quello della ma- sare alle reiterate autorizzazioni allo sca- rina mercantile, di un capitolo per l'isti- rico dei fanghi a mare), al Minister o tuzione, la vigilanza e la gestione dell e dell'ambiente, in vista dell 'istituzione riserve marine; riserve marine che la delle riserve marine, rappresenta per- legge istitutiva del Ministero dell'am- tanto una scelta corretta, che dobbiamo biente, la n. 349 del 1986, attribuisce ora aver il coraggio di operare, per coerenz a al ministro dell'ambiente. proprio con l'istituzione di quest'ultim o Voglio ancora ricordare, colleghi, ch e dicastero (Applausi dei deputati de l la legge n. 979 del 1982, per la difesa del gruppo di democrazia proletaria) . mare, individuava, in prima applicazione , l'istituzione di venti aree marine protette , PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare , ma che, a quattro anni dalla sua approva- per dichiarazione di voto, l'onorevole zione, ritardi ed inadempienze ingiustifi- Lucchesi. Ne ha facoltà. cati non hanno ancora portato alla loro istituzione, con grave degrado di quest i PINO LUCCHESI . Voglio far presente peculiari habitat naturali. Con lo stanzia- all'Assemblea che ha poco senso prote- mento di 3 miliardi riteniamo che sia pos- stare contro la non adeguata capacità d i sibile permettere l'avvio di interventi , intervento del Ministero della marina sempre più urgenti, di tutela delle are e mercantile, nel settore specifico, se po i marine di rilevante interesse, per le carat- con emendamenti di questo genere si pro - teristiche naturali e geomorfologiche, pe r pone sostanzialmente di decurtare ulte- la flora e la fauna marina e costiera, per riormente tale capacità di intervento . Ri- l'importanza scientifica, ecologica, cultu- cordo pure che è compito peculiare del rale ed economica. Per questi motivi vote- dicastero della marina mercantile provve - remo a favore di questo emendamento , dere all'attuazione dei parchi marini, al d i che raccomandiamo all'approvazione là delle competenze del Ministero pe r dell'Assemblea (Applausi all'estrema sini- l'ambiente. Per queste ragioni, il gruppo stra). della democrazia cristiana voterà comunque contro questo emendamento PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare (Applausi al centro) . per dichiarazione di voto l'onorevole Ta- mino. Ne ha facoltà. PRESIDENTE. Voteremo ora a scrutinio segreto l'emendamento De Luca GIANNI TAMINO. Voglio solo ricordare Tab. 17 .1 fatto proprio dall'onorevole Ta- che, durante l'esame di un precedente , mino. analogo emendamento, riguardante i parchi nazionali, il rappresentante de l Governo ebbe a sottolineare come la legg e Votazioni segrete . finanziaria avesse stanziato fondi a favore del Ministero dell'ambiente, appunto PRESIDENTE. Indìco la votazione se- per i parchi naturali . Per le riserve ma- greta, mediante procedimento elettro- rine, viceversa, non è stato stanziato asso - nico, sull'emendamento De Luca, Tab . lutamente nulla ; e più volte abbiamo 17.1 fatto proprio dall'onorevole Tamino,

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

non accettato dalla Commissione, né da l ANTONIO PARLATO. Signor Presidente, Governo. il giudizio del gruppo del Movimento sociale italiano-destra nazionale sulla ta- (Segue la votazione) . bella n. 18, e più complessivamente, pe r Dichiaro chiusa la votazione quel che le tabelle rappresentano, sulla . politica del Ministero delle partecipazion i Comunico il risultato della votazione : statali e sulla stessa gestione degli enti, è assolutamente negativo. Noi riteniamo Presenti e votanti 499 che vada attentamente ridefinito il ruol o Maggioranza 250 delle partecipazioni statali nel nostr o Voti favorevoli 21 5 paese, sia in relazione all'ambiguità dell a Voti contrari 284 individuazione dei settori assunti come (La Camera respinge). strategici, e che tali nelle politiche degl i enti di gestione non appaiono, sia in rela- Indìco la votazione segreta, mediante zione alla presenza di taluni settori che strategici non sono definiti dallo stesso procedimento elettronico, sul l'articolo 19, i nel suo complesso, e sull'allegata tabell a sistema, ma che sono comunque assunt n 17. come riferimento per un impegno mas- . siccio (ad esempio, il comparto dell'edili- (Segue la votazione) . zia), proprio laddove la concorrenzialit à con il sistema delle industrie private non Dichiaro chiusa la votazione . dovrebbe essere ammessa . In altre parole, il sistema delle parteci- Comunico il risultato della votazione : pazioni statali è latitante in quella fun- Presenti e votanti 507 zione che noi da tempo abbiamo definit o di guida dello sviluppo dell'economia e Maggioranza 254 del sistema produttivo del nostro paese , Voti favorevoli 270 Voti contrari soprattutto nel comparto industriale . 237 Manca un raccordo organico e stabile co n (La Camera approva). la politica industriale in generale e con i l comparto privato in particolare perché s i possano sviluppare sinergie, evitare con- Si riprende la discussione . correnzialità e sviluppare, quindi, l'im- PRESIDENTE . Passiamo all'articolo 20 pegno del sistema delle partecipazion i statali, in una armonia di programma- ed all'allegata tabella n. 18. Ricordo che zione e risultati, all 'interno del sistema l'articolo 20 è del seguente tenore: produttivo. (Stato di previsione del Ministero Vi è poi la politica delle dismissioni , delle partecipazioni statali e disposizion i così come l'abbiamo assunta, dibattuta e d relative) . anche contrastata nelle fasi (non son o state nemmeno tutte) in cui è stato ri- «1 . Sono autorizzati l'impegno e il paga- chiesto il parere e l'impegno del Parla- mento delle spese del Ministero delle par- mento in termini di critica, analisi e pro - tecipazioni statali, per l'anno finanziario poste. 1987, in conformità dell'annesso stato di Nel complesso, dobbiamo rilevare ch e previsione (Tabella n. 18)». la politica delle dismissioni è stata usata come mezzo (sostanzialmente modesto A questo articolo non sono stati presen- perché privo di qualunque respiro strate- tati emendamenti. gico e di scelte industriali qualificanti) d i Ha chiesto di parlare sull'articolo 20 e ripiano dei deficit di bilancio e delle per - sull'allegata tabella n . 18 l'onorevole Par- dite del sistema, e come tale assoluta - lato. Ne ha facoltà. mente inaccettabile da parte di chi ha

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visto e vede, come noi del Movimento so- mini soprattutto di innovazione finanzia- ciale-destra nazionale, la presenza del siria, capaci di utilizzare il sistema come stema delle partecipazioni statali come sostegno allo sviluppo, raccordandolo a d leva strategica dello sviluppo del nostro una nuova programmazione ed alla or - paese. mai, secondo noi, indifferibile esigenza d i Altre scelte del sistema delle partecipa- riforma del sistema stesso. zioni statali ci appaiono assolutament e Per queste ragioni il gruppo del Movi- condannabili. Tra queste vogliamo ricor- mento sociale italiano-destra nazionale dare con chiarezza (lo abbiamo già fatto esprime il più profondo dissenso in or - ma lo ribadiamo) la volontà di privile- dine alle politiche del sistema e quind i giare scelte geografiche di insediamento voterà contro sull 'articolo 20 e sulla an- dove è più forte l'attrezzatura comples- nessa tabella n. 18 (Applausi a destra) . siva del territorio e, quindi, la capacità d i sviluppare politiche di acquisizione di PRESIDENTE. Passiamo al voto pe r profitti, invece che nelle zone deboli dove scrutinio segreto sull'articolo 20, con l'alla presenza del sistema potrebbe svilup- legata tabella 18 . pare nuove iniziative industriali e, quindi, una crescita complessiva in termini eco- Votazione segreta . nomici e sociali. Si tratta di scelte che il sistema delle partecipazioni statali continua ad operare in senso meramente ca- PRESIDENTE . Indico la votazione segreta, mediante procedimento elettro- pitalistico e non, invece, come dovrebbe nico, sull'articolo 20 con l'annessa tabella essere, di supporto all'economia nel su o n . 18. complesso . In questo modo, vogliamo sottolinearlo, (Segue la votazione) . viene a mancare anche una giustificazione alla esistenza di un sistema di par- Dichiaro chiusa la votazione . tecipazioni statali produttive ed industriali nel nostro paese . Del resto, il ruol o Comunico il risultato della votazione : sviluppato fino a questo momento ed Presenti e votanti 516 anche gli impegni presenti nel bilanci o 259 triennale e nella legge finanziaria (relativ i Maggioranza Voti favorevoli 28 1 al futuro del sistema nel Mezzogiorno pe r Voti contrari 23 5 il 1987, 1988 e 1989) squalificano e no n conferiscono dignità di valida presenza a l (La Camera approva). programma delle partecipazioni statali , se è vero che le quote riservate al Mezzo - giorno sono persino al di sotto della ri- (Presiedeva il Vicepresidente Ald o serva del 40 per cento e che nel triennio è Aniasi). prevista una perdita del 15, forse del 20 per cento degli occupati nel sistema, so- Hanno preso parte alle votazioni: prattutto nel Mezzogiorno . È questo un dato ancora più penaliz- Abete Giancarlo zante per l'economia e complessivamente Agostinacchio Paolo negativo rispetto al fenomeno, per niente Aiardi Alberto aggredito dal sistema delle partecipazion i Alagna Egidio statali, della disoccupazione nel nostr o Alberini Guido paese . Alborghetti Guido Crediamo che sia necessario avere co- Alibrandi Tommas o raggio nelle iniziative; che siano neces- Alinovi Abdon sarie nuove forme di merchant capital ed Aloi Fortunato altre iniziative produttive moderne in ter- Alpini Renato

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Amadei Ferretti Malgar i Bianchini Giovanni Amalfitano Domenico Biasini Oddo Amato Giuliano Binelli Gian Carlo Ambrogio Franco Bochicchio Schelotto Giovann a Andreoli Giuseppe Boetti Villanis Audifred i Andreoni Giovann i Bonalumi Gilbert o Angelini Piero Boncompagni Livio Angelini Vito Bonetti Mattinzoli Pier a Anselmi Tina Bonfiglio Angelo Antonellis Silvio Borghini Gianfranco Antoni Vares e Borruso Andrea Arbasino Alberto Bortolani Franco Arisio Luigi Bosco Bruno Armato Baldassare Bosco Manfredi Armellin Lin o Boselli Anna detta Milvia Artese Vitale Bosi Maramotti Giovanna Artioli Rossella Botta Giuseppe Astone Giuseppe Bottari Angela Maria Astori Gianfranco Bozzi Aldo Augello Giacomo Breda Roberta Auleta Francesco Briccola Italo Azzaro Giuseppe Brina Alfio Azzolini Luciano Brocca Beniamino Bruni Francesco Badesi Polverini Licia Bruzzani Riccardo Baghino Francesco Bubbico Mauro Balbo Ceccarelli Laur a Bulleri Luigi Balestracci Nello Balzardi Piero Angelo Cabras Paolo Bambi Moreno Caccia Paolo Baracetti Arnaldo Cafarelli Francesco Barbato Andrea Cafiero Luca Barbera Augusto Calamida Franco Barca Luciano Calonaci Vasc o Barontini Roberto Calvanese Flora Barzanti Nedo Campagnoli Mario Baslin} Antonio Cannelonga Severin o Bassanini Franc o Capanna Mario Battaglia Adolfo Capecchi Pallini Maria Teresa Battistuzzi Paolo Caprili Milziade Silvio Becchetti Italo Caradonna Giulio Belardi Merlo Erias e Cardinale Emanuele Bellini Giulio Carelli Rodolf o Bellocchio Antonio Caria Filippo Benedikter Johann Carlotto Natale Benevelli Luig i Carrus Nino Bernardi Antonio Casalinuovo Mario Bernardi Guido Casati Francesc o Berselli Filippo Casini Carlo Bianchi Fortunat o Casini Pier Ferdinando Bianchi Beretta Romana Castagnetti Guglielmo Bianchi di Lavagna Vincenzo Castagnola Luigi

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Cattanei Francesc o d'Aquino Saverio Cavagna Mario Dardini Sergio Ceci Bonifazi Adrian a Darida Clelio Cerquetti Enea De Carli Francesc o Cerrina Feroni Gian Luca Degennaro Giuseppe Chella Mario De Gregorio Antonio Cherchi Salvatore Del Donno Olind o Ciafardini Michele Dell'Unto Paris Ciaffi Adriano Del Mese Paolo Ciampaglia Alberto De Luca Stefano Ciancio Antonio De Martino Guid o Cifarelli Michele Demitry Giuseppe Ciocci Lorenzo Di Giovanni Arnaldo Ciocia Graziano Diglio Pasquale Ciofi degli Atti Paolo Dignani Grimaldi Vand a Cirino Pomicino Paolo Di Re Carlo Cobellis Giovanni Donazzon Renato Codrignani Giancarla Drago Antonino Colombini Leda Dujany Cesare Amato Colombo Emilio Coloni Sergio Ebner Michl Colucci Francesc o Columba Mario Fabbri Orlando Columbu Giovanni Battista Facchetti Giuseppe Colzi Ottaviano Fagni Edda Cominato Lucia Falcier Luciano Comis Alfredo Fante). Vincenzo Conte Antonio Faraguti Luciano Conti Pietro Fausti Franco Contu Felice Felisetti Luigi Dino Correale Paolo Ferrandi Alberto Corsi Umberto Ferrara Giovann i Corti Bruno Ferrari Bruno Costa Raffaele Ferrari Giorgio Costa Silvia Ferrari Marte Costi Silvano Ferrarini Giulio Cresco Angelo Ferri Franco Crippa Giuseppe Filippini Giovanna Cristofori Adolfo Fincato Laura Crivellini Marcello Fini Gianfranco Crucianelli Famiano Fioret Mario Cuffaro Antonino Fiori Publio Cuojati Giovanni Fiorino Filippo Curci Francesco Fittante Costantin o Florino Michel e A 'Acquisto Mario Forlani Arnaldo D 'Aimmo Florindo Forte Francesco Dal Castello Mario Foti Luigi Dal Maso Giuseppe Fracanzani Carlo D'Ambrosio Michele Fracchia Bruno Da Mommio Giorgio Francese Angela Danini Ferruccio Franchi Roberto

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Gabbuggiani Elio Loda Francesco Galasso Giuseppe Lodi Faustini Fustini Adrian a Galli Giancarlo Lombardo Antonino Galloni Giovann i Longo Pietro Garavaglia Maria Pia Lo Porto Guid o Garocchio Alberto Lops Pasquale Gasparotto Isaia Lucchesi Giuseppe Gatti Giuseppe Lussignoli Francesco Pietro Gava Antonio Gelli Bianca Macaluso Antonino Geremicca Andre a Macciotta Giorgio Germanà Antonino Maceratini Giulio Ghinami Alessandro Macis Francesc o Giadresco Giovanni Madaudo Din o Gianni Alfonso Magri Lucio Gioia Luigi Mainardi Fava Anna Giovagnoli Sposetti Angela Malfatti Franco Maria Giovannini Elio Manca Nicola Gitti Tarcisi o Manchinu Albert o Gorgoni Gaetano Mancini Vincenzo Goria Giovann i Mancuso Angelo Gorla Massimo Manfredi Manfred o Gradi Giulian o Manfredini Viller Graduata Michele Mannino Antonino Granati Caruso Maria Teresa Mannuzzu Salvatore Grassucci Lelio Marianetti Agostino Grippo Ugo Marrucci Enrico Grottola Giovanni Martellotti Lambert o Gualandi Enrico Martinat Ugo Guarra Antonio Martinazzoli Min o Guerrini Paol o Martino Guido Guerzoni Luciano Marzo Biagio Gullotti Antonino Mastella Clemente Mattarella Sergio Ianni Guido Matteoli Altero Ianniello Mauro Mazzone Antonio Ingrao Pietro Mazzotta Robert o Intini Ugo Medri Giorgio Meleleo Salvatore Jovannitti Alvaro Melillo Savino Memmi Luigi Labriola Silvano Meneghetti Gioacchino Laganà Mario Bruno Mennitti Domenico La Ganga Giuseppe Mensorio Carmine Lagorio Lelio Merloni Francesc o Lanfranchi Cordioli Valentin a Merolli Carlo La Penna Girolam o Miceli Vito La Russa Vincenzo Micheli Filippo Lattanzio Vito Micolini Paolo Leccisi Pino Migliasso Teresa Leone Giuseppe Minervini Gustavo Levi Baldini Ginzburg Natalia Minozzi Rosanna

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Minucci Adalbert o Piermartini Gabriele Mongiello Giovanni Pillitteri Giampaol o Montanari Fornaci Nand a Pinna Mario Montecchi Elena Piredda Matteo Montessoro Antonio Piro Francesco Mora Giampaolo Pisani Lucio Moschini Renz o Pisanu Giusepp e Motetta Giovanni Pisicchio Natale Mundo Antoni o Pochetti Mario Poggiolini Danilo Napoli Vito Polesello Gian Ug o Nenna D 'Antonio Anna Poli Bortone Adriana Nicolazzi Franco Poli Gian Gaetano Nicolini Renat o Polidori Enzo Nicotra Benedetto Pollice Guido Nonne Giovanni Pontello Claudio Nucara Francesco Poti Damiano Nucci Mauro Anna Mari a Proietti Franco Provantini Alberto Olcese Vittorio Pujia Carmelo Olivi Mauro Pumilia Calogero Onorato Pierluigi Orsenigo Dante Oreste Quattrone Francesco Orsini Bruno Quercioli Elio Orsini Gianfranco Quieti Giuseppe Quintavalla Francesco Paganelli Ettore Pallanti Novello Rabino Giovanni Palmieri Ermenegildo Radi Luciano Palmini Lattanzi Rosell a Rallo Girolamo Palopoli Fulvi o Rauti Giuseppe Parigi Gastone Ravaglia Gianni Parlato Antoni o Ravasio Renato Pasqualin Valentin o Rebulla Luciano Pastore Aldo Reggiani Alessandro Patria Renzo Reina Giusepp e Patuelli Antoni o Riccardi Adelmo Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Ricciuti Romeo Pedroni Ettore Palmiro Ricotti Federico Peggio Eugeni o Ridi Silvano Pellegatta Giovanni Righi Luciano Pellicanò Gerolam o Rinaldi Luigi Pellizzari Gianmario Rindone Salvatore Pernice Giuseppe Riz Roland Perrone Antonino Rizzo Aldo Perugini Pasquale Roccella Francesc o Petrocelli Edilio Rocchi Rolando Petruccioli Claudio Rodotà Stefano Picano Angelo Romano Domenico Picchetti Santino Ronchi Edoardo Piccoli Flaminio Ronzani Gianni Vilme r Pierino Giuseppe Rosini Giacomo

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Rossattini Stefano Sospiri Nino Rossi di Montelera Luig i Spataro Agostino Rossino Giovanni Spini Valdo Rubbi Antonio Stegagnini Bruno Rubino Raffaello Sterpa Egidio Ruffini Attilio Strumendo Lucio Russo Ferdinando Sullo Fiorentino Russo Francesco Susi Domenico Russo Giuseppe Russo Raffael e Tagliabue Gianfranc o Russo Vincenzo Tamino Gianni Tancredi Antonio Sacconi Maurizio Tassi Carlo Salatiello Giovann i Tatarella Giuseppe Salerno Gabriele Tedeschi Nadir Samà Francesco Tesini Giancarlo Sandirocco Luigi Testa Antonio Sanfilippo Salvatore Tiraboschi Angelo Sangalli Carlo Torna Mario Sanguineti Mauro Angelo Torelli Giuseppe Sanlorenzo Bernardo Tortorella Aldo Sannella Benedett o Trabacchi Felic e Santini Renz o Tramarin Achille Santuz Giorgio Trappoli Franco Sanza Angelo Mari a Trebbi Ivanne Sapio Francesc o Tremaglia Pierantonio Mirk o Saretta Giuseppe Tringali Paolo Sarli Eugenio Triva Rubes Sarti Adolfo Sarti Armando Umidi Sala Neide Maria Sastro Edmondo Usellini Mari o Satanassi Angel o Vacca Giuseppe Scaiola Alessandro Valensise Raffael e Scàlfaro Oscar Luigi Vecchiarelli Bruno Scaramucci Guaitini Alba Ventre Antoni o Scarlato Guglielmo Vernola Nicola Scotti Vincenzo Vignola Giuseppe Scovacricchi Martino Vincenzi Brun o Segni Mariotto Violante Luciano Senaldi Carlo Viscardi Michel e Seppia Mauro Visco Vincenzo Alfonso Serafini Massimo Viti Vincenzo Serrentino Pietro Vizzini Carlo Michel e Serri Rino Servello Francesco Zampieri Amedeo Signorile Claudio Zangheri Renat o Silvestri Giuliano Zaniboni Antonino Sinesio Giuseppe Zanini Paolo Soave Sergio Zarro Giovanni Sodano Giampaol o Zavettieri Saverio Soddu Pietro Zolla Michele Sorice Vincenzo Zoppetti Francesco

Atti Parlamentari — 49274 — Camera dei Deputat i

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Zoppi Pietro Si riprende la discussione . Zoso Giuliano Zuech Giuseppe PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 2 1 Zurlo Giuseppe ed alla allegata tabella n. 19. Ricordo che l'articolo 21 è del seguente tenore: Sono in missione : (Stato di previsione del Ministero Amadei Giuseppe della sanità e disposizioni relative) Andreotti Giulio . Foschi Franco La Malfa Giorgi o «1 . Sono autorizzati l'impegno e il paga- Lodigiani Oreste mento delle spese dei Ministero della sa- Mammì Oscar nità, per l'anno finanziario 1987, in con- Massari Renato formità dell' annesso stato di previsione Rocelli Gianfranco (Tabella n. 19)». Rossi Alberto Sanese Nicola Alla tabella n . 19, allegata all'articolo Tassone Mari o 21, sono stati presentati i seguenti emen- Zamberletti Giuseppe damenti:

Nella tabella n. 19 apportare le seguenti variazioni in aumento per competenza e cass a ai capitoli appresso indicati : (lire) Capitolo n. 1104 — Spese per la propaganda e l'educazione sanitaria, ecc 1 .300.000.000 Capitolo n. 3031 — Spese per studi, indagini, ecc 150.000.000 Capitolo n. 3033 — Spese per studi, ecc 150.000.000 Capitolo n. 4035 — Spese per gli uffici veterinari nei posti di con - fine, ecc 200.000.000 Capitolo n. 6537 — Spese per l 'attuazione di corsi, ecc 150.000.000 Capitolo n. 4043 — Spese relative all'acquisto, alla conservazione e alla distribuzione di scorte di sieri, ecc 550.000.000

Conseguentemente, modificare i totali delle rubriche, della categoria, i riassunti, il riepilogo ed il quadro generale riassuntivo di competenza e di cassa . Tab. 19. 13 . LA COMMISSIONE .

Alla tabella 19, capitolo 1104, sostituire Conseguentemente, alla medesima tale cifre: bella 19, ridurre di: 2.000.000.000 e 2.400.000.000 lire 1 .500 milioni alla competenza e alla cassa il capitolo 4306; rispettivamente con le seguenti : lire 3.011 milioni alla competenza e 7.511 .000.000 e 7.911 .000.000. alla cassa il capitolo 4549;

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lire 1 .000 milioni alla competenza e capitolo 1112: 500.000.000; alla cassa il capitolo 4201 . capitolo 1537: 500.000.000; capitolo 4200: 200.000.000. Tab. 19. 1 . MACCIOTTA, MONTANARI FORNARI , Conseguentemente, alla medesima tabella COLOMBINI, PALOPOLI, TAGLIA - 19, al capitolo 2588, aumentare di lire BUE, MAINARDI FAVA, VI- 1 .200.000.000 gli stanziamenti per compe- GNOLA. tenza e cassa.

Tab . 19. 2 . CECI BONIFAZI, MONTANARI FOR- Alla tabella 19, diminuire dei sottoindi- NARI, MAINARDI FAVA, PALO - cali importi gli stanziamenti per compe- POLI, COLOMBINI, TAGLIABUE , tenza e cassa: MACCIOTTA ,

Alla tabella 19 introdurre le seguenti variazioni ai capitoli nn . 2041 e 2073:

Competenza Cassa

2041 — (nuova istituzione) Spesa per il piano di monitoraggio sulla produzione, sull'impiego, sulla diffusione e sulla per- sistenza nell'ambiente delle sostanz e ammesse nella produzione di preparati per lavare, in sostituzione dei compost i del fosforo, nonché sull'effetto di esse sulla salute umana . Spesa per il piano di monitoraggio sullo stato di eutrofizza- zione delle acque interne e costiere de l territorio nazionale 1 .000.000.000 2073 — (nuova istituzione) Somma da assegnare alle regioni per concorrere al finanziamento di programmi di eutro- fizzazione, nonché per la tutela dell e acque dall'inquinamento 9.000.000.000

Conseguentemente, modificare i totali della categoria, delle rubrica e del riepilogo, nonché il quadro generale riassuntivo di cassa.

Tab. 19 . 11 . GOVERNO.

Alla tabella 19, capitolo 2600, aumentare lire 500 milioni alla competenza e gli stanziamenti per competenza e cassa di alla cassa il capitolo 6505; lire 30.700 milioni. lire 1 .000 milioni alla competenza e Conseguentemente, alla medesima ta- alla cassa il capitolo 6538; bella 19, ridurre di: lire 1 .200 milioni alla competenza e lire 26.000 milioni alla competenza e alla cassa il capitolo 2585 . alla cassa il capitolo 4302; Tab. 19. 3 . lire 2.000 milioni alla competenza e COLOMBINI, TAGLIABUE, PALOPOLI , alla cassa il capitolo 4303; CECI BONIFAZI, GIOVAGNOLI

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SPOSETTI, BENEVELLI, MONTA- Alla tabella 19, capitolo 4042, incremen- NARI FORNARI, VIGNOLA, MAC- tare di lire 200 milioni gli stanziamenti per CIOTTA. competenza e cassa .

Alla tabella 19, capitolo 3031, aumentare Conseguentemente, alla medesima tala previsione di competenza da 350 milioni bella 19, capitolo 4201 diminuire di par i a 500 milioni e la previsione di cassa da importo gli stanziamenti per competenza e 600 milioni a 800 milioni. cassa. Conseguentemente, alla medesima ta- Tab. 19. 7. bella 19, capitolo 4201, diminuire la previ- TAGLIABUE, MACCIOTTA, MINUCCI, sione di competenza da 84 miliardi a VIGNOLA, PALOPOLI, SAN - 83.850 milioni e la previsione di cassa d a NELLA . 84 miliardi a 83.800 milioni.

Tab. 19. 4. BENEVELLI, TAGLIABUE, GIOVA- Alla tabella 19, capitolo 4043, incremen- GNOLI SPOSETTI, PASTORE, D I tare di lire 1 .089.000.000 gli stanziamenti GIOVANNI, COLOMBINI, PALO - per competenza e cassa . POLI, CALONACI, VIGNOLA, MAC- CIOTTA. Conseguentemente, alla medesima tabella 19, capitolo 4201, diminuire di pari Alla tabella 19, capitolo 3033, aumentare importo gli stanziamenti per competenza e la previsione di competenza da 100 milion i cassa. a 250 milioni e la previsione di cassa da 150 milioni a 250 milioni . Tab. 19. 8. PALOPOLI, MONTANARI FORNARI , Conseguentemente, alla medesima ta- MINUCCI, MACCIOTTA, MAI- bella 19, capitolo 4201, diminuire la previ- NARDI FAVA, VIGNOLA, TAGLIA- sione di competenza da 84 miliardi a BUE, SANNELLA . 83.850 milioni e la previsione di cassa d a 84 miliardi a 83.900 milioni. Tab. 19. 5 . Alla tabella 19, capitolo 4201, diminuire GVOVAGNOLI SPOSETTI, TAGLIABUE , di lire 216 milioni gli stanziamenti per 1 BENEVELLI, PASTORE, DI GIO- competenza e cassa . VANNI, COLOMBINI, PALOPOLI , CALONACI, CASTAGNOLA, MAC- CIOTTA. Conseguentemente, alla medesima tabella 19, capitolo 4031, aumentare di par i importo gli stanziamenti per competenza e Alla tabella 19, capitolo 4035, incremen- cassa. tare di lire 1985 milioni gli stanziamenti per competenza e cassa . Tab. 19. 9. MINUCCI, DI GIOVANNI, MONTA- Conseguentemente, alla medesima ta- NARI FORNARI, CALONACI, MAI- bella 19, capitolo 4201, diminuire di pari NARDI FAVA, PALOPOLI, MAC- importo gli stanziamenti per competenza e CIOTTA. cassa. Tab. 19. 6. GIOVAGNOLI SPOSETTI, AMADE I Alla tabella 19, capitolo 4201, diminuire FERRETTI, MACCIOTTA, PALO- di lire 150 milioni gli stanziamenti per POLI, MINUCCI, VIGNOLA, TA- competenza e cassa . GLIABUE .

Atti Parlamentari — 49277 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Conseguentemente, alla medesima ta- Tab. 19. 10. bella 19, capitolo 6537, aumentare di par i VIGNOLA, GIOVAGNOLI SPOSETTI , importo gli stanziamenti per competenza e MINUCCI, PALOPOLI, AMADE I cassa. FERRETTI, MACCIOTTA .

Alla tabella n. 19:

Competenza Cassa

1 — Modificare la denominazione del capitolo n. 6541 come segue : «Spese per congressi, simposi, confe- renze e di rappresentanza . Spese per la cooperazione con organizzazioni estere ed internazionali e con accademie ed istituti scientifici» 100.000.000 100.000.000

2 — Istituire il seguente capitolo : Cap. n. 6547 — Spese per incarichi di ricerca ad istituti di riconosciuto valore scientifico per l 'attuazione dei programmi di ricerca previsti dai piani sani- tari nazionali 1 .000.000.000 1 .000.000.000 (4.9.4.-8.4.15)

Conseguentemente, modificare il totale della categoria, della rubrica ed il riepilog o della tabella, nonché il quadro generale riassuntivo di competenza e di cassa .

Tab. 19. 12 . LA COMMISSIONE .

Passiamo agli interventi sull'articolo 2 1 I detrattori, e non sono pochi, sosten- con l'allegata tabella n . 19 e sul com- gono, con una punta di sarcasmo, che la plesso degli emendamenti presentati . riforma fatalmente dovrà finire per es- Ha chiesto di parlare l 'onorevole Del sere affondata del tutto . La barca, dicono , Donno. Ne ha facoltà . fa acqua da tutte le parti ; le USL sono ridotte ad organi spendaccioni ed ineffi- OLINDO DEL DONNO. Signor Presi- cienti e la gente, che con le tasse e i bal- dente, onorevoli colleghi, negli anni tra - zelli che paga avrebbe diritto ad un'ot- scorsi dalla istituzione del servizio sani- tima assistenza, si lamenta del servizio e tario nazionale, nessun settore della pub- non se ne serve neppure nei casi di sem- blica amministrazione ha avuto tant a plici appendiciti . parte e tanta responsabilità nel dibattit o Con satira pungente viene evidenziato politico, economico e sociale quanto l a come l'Italia, senza tener conto della pro- riforma sanitaria. pria disastrata economia, abbia elaborato Oggi si avverte anche il disagio moral e una perfettissima normativa sanitaria , per la contestata (giustamente contestata ) ma di sogno, da mille e una notte, dimen- tassa sulla salute con la quale lo Stat o ticando che il sogno non può mai identi- sociale vorrebbe realizzarsi a spese dello ficarsi con la realtà . Stato di diritto. La riforma fin dal primo giorno mani-

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festò le sue carenze e la sua incapacità l'analisi nei segreti della realtà, senza globale; nella stessa distribuzione de i comprendere le ragioni che in essa ope- fondi, a lungo negoziata, si commise la rano, senza scoprire le leggi di necessità prima grande ingiustizia . Le somme si per cui essa produce i suoi effetti» . Si pre- distribuirono secondo il numero degl i tende di costruire un edificio saldo, fon- abitanti e in base al bilancio delle spes e dato sulla roccia, e ci si accorge di aver effettuate prima della riforma. costruito sulla sabbia. Questa distribuzione (sembra incredi- Credo che sia un precedente storico di bile) ha penalizzato le zone più povere e altissimo valore e di nobilissimo senso gli amministratori più onesti, perché chi dello Stato l'insegnamento del Movi- meno ha meno spende, e ha punito le mento sociale italiano-destra nazionale regioni più efficienti che spendono bene e che, fin dal lontano 1967, ha tracciato le non contraggono debiti . linee di una politica economico-sanitaria Inoltre, con la legge del 1978, gli orga- seria, impegnata, affidata ai tecnici ed a i nici ospedalieri si sono più che raddop- professionisti. Non è un pregiudizio il no - piati: da 90 mila nel 1969 sono saliti a 186 stro, ma una premessa necessaria ed inso- mila nel 1979. I medici, da 97 mila nel stituibile per risanare all'origine questo 1970 sono passati a 190 mila 196 nel 1981 . istituto. Ci fa piacere che la nostra tesi sia Aumenti vertiginosi, stimati per di più in- confortata autorevolmente dall'onorevol e feriori ai bisogni, solo perché invece di ' Francesco De Lorenzo, liberale, ex sotto - bonificare settori e lavori si sono mortifi- segretario per la sanità, che su Il Sole-24 cate preziosissime energie, mercanteg- ore del 23 maggio 1984 indica il commis- giando i posti con basso clientelismo. sariamento delle USL (almeno di quelle Se i politici hanno gravi colpe, non maggiormente disastrate) come un mezzo meno gravi sono le responsabilità dell a fondamentale di risanamento . classe medica. Le visite specialistiche au- La spesa sanitaria, per intrinseca neces- mentarono subito da 2,39 per assistito nel sità, dilaga nella direzione obbligata pe r 1968 a 3,55 nel 1976 ; le analisi di labora- raggiungere quelle mete prefisse che , torio salirono da 16 a 54 milioni nel 1976. però, non rispondono affatto né alle pos- Le medicine si raddoppiarono: quasi ogni sibilità economiche né all'efficienza dei contatto medico si è concluso con due o servizi. In un programma che ha le sue più ricette. Nel 1975 il tasso dei ricoveri i n diramazioni in tutto ciò che è in relazione Italia era di 162 per mille abitanti, il pi ù con la vita, nelle sue qualità ottimali, è alto della CEE, contro i 115 dell'Inghil- impossibile ogni economia ed ogni rias- terra, i 106 dell'Olanda, i 91 della Fran- setto organizzativo . La struttura organiz- cia. zativa va cambiata . Se lo faremo, ne gua- Se, come dice Carlo Marx, la miseria dagneremo in intelligenza politica, in effi - che avvolge e prostra il popolo italiano cienza per il servizio sanitario. fosse il dolore che accompagna ogni inno- Pertanto, votare contro non significa vazione, nella natura come nell'industria , rinnegarci, ma abbattere un edificio già noi accetteremmo i sacrifici imposti ; ma in rovina, per costruirne un altro più so - qui non siamo di fronte ad uno sforzo lido e razionale (Applausi a destra). ascensionale, ma a un degrado tecnico - professionale; siamo di fronte a spese PRESIDENTE. Qual è il parere dell a pazzesche e sconsiderate . Manca l'archi- Commissione sugli emendamenti presen- tettura metafisica sull'analisi positiva; i tati all'articolo 21 ? dati di una realtà economica sconcertante vengono fuori a casaccio, come nel gioc o PAOLO CIRINO POMICINO, Presidente dei dadi di Mike Bongiorno, sconnettendo della Commissione . Raccomando l'appro- l'ordine e l'ipotesi della realtà effettuale . vazione dell'emendamento Tab . 19. 13 Galilei direbbe che il Governo si comport a della Commissione . Per quel che riguarda «senza avere scienza, senza penetrare con l'emendamento Macciotta Tab. 19. 1, in-

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vito i presentatori a ritirarlo in quanto la nifazi Tab. 19. 2, che si riferisce al contri- Commissione ne ha presentato uno ch e buto per la Lega italiana contro i tumori , raccoglie gra parte delle indicazioni i n l'invito al ritiro si motiva per il fatto che esso presenti . lo stanziamento dello scorso anno è stat o aumentato di 500 milioni . Lo stesso di- PRESIDENTE. Ricordo che per il suc- scorso discorso vale per l'emendamento cessivo emendamento Ceci Bonifazi Tab . Colombini Tab. 19. 3, dal momento che il 19. 2 deve ritenersi inammissibile, limita- contributo per gli asili-nido è stato au- tamente alla parte conseguenziale, i n mentato di 10 miliardi : tale incremento è quanto di riferisce al capitolo 2588 la cui stato realizzato in sede di bilancio di asse- quantificazione è già stata effettuata nella stamento con arretrati . E probabile che tabella D della legge finanziaria. Qual è il nel 1987, in corso di esercizio, potrà es- parere della Commissione sulla restant e sere realizzato un ulteriore incremento di parte? tale stanziamento, anche se non nella stessa misura di quello registrato PAOLO CIRINO POMICINO, Presidente quest'anno . Nel caso che i presentatori di della Commissione . Contrario, signor Pre- questi emendamenti non accettassero i l sidente. Raccomando infine l'approva- mio invito, il parere del Governo sarebbe zione dell'emendamento Tab . 19. 11 del contrario. Governo e parere contrario sugli emenda - menti Colombini Tab. 19. 3, Benevelli PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare Tab . 19. 4, Giovagnoli Sposetti Tab . 19. 5 e l'onorevole Palopoli. Ne ha facoltà. Tab. 19. 6, Tagliabue Tab. 19. 7, Palopoli Tab . 19. 8, Minucci Tab. 19. 9 e Vignola FULVIO PALOPOLI. Rilevo anzitutto che Tab. 19. 10. Raccomando infine l'approva- alcuni emendamenti sui quali la Commis- zione dell'emendamento Tab . 19. 12 della sione ha espresso parere contrario son o Commissione. recepiti integralmente dall 'emendamento 19. 13 della Commissione, quindi sono da PRESIDENTE. Il Governo? ritenersi da questo assorbiti. Si tratta degli emendamenti Benevelli Tab. 19. 4, GUALTIERO NEPI, Sottosegretario di Giovagnoli Sposetti Tab . 19 . 5 e Tab. 19. 6, Stato per la sanità. Mi associo al parere e Vignola Tab. 19. 10, che ritiriamo. Riti- della Commissione, precisando che gli riamo anche gli emendamenti Macciotta emendamenti Macciotta Tab . 19. 1, Bene- Tab. 19. 1 e Palopoli Tab . 19. 8, il cui con- velli Tab. 19. 4, Giovagnoli Sposetti Tab. tenuto è stato recepito parzialmente nel 19. 5 e Tab. 19. 6, Palopoli Tab . 19. 8 e citato emendamento della Commissione . Vignola Tab. 19. 10 sono di fatto assorbiti Manteniamo invece gli altri emendament i dall'emendamento Tab. 19. 13 della Com- presentati dal nostro gruppo. missione, su cui esprimo parere favorevole; mentre raccomando all'Assemble a PRESIDENTE . Passiamo ai voti. l'approvazione dell'emendamento Tab . Pongo in votazione l'emendamento 19. 11 del Governo . Tab. 19 . 13 della Commissione, accettat o Chiedo inoltre ai firmatari degli emen- dal Governo . damenti Tagliabue Tab . 19. 7, Minucci (È approvato) . Tab. 19. 9, Ceci Bonifazi Tab . 19. 2 e Colombini Tab. 19. 3 di ritirarli perché Passiamo alla votazione dell'emenda- sono in qualche modo ricompres i mento Ceci Bonifazi Tab . 19. 2. Ha chiesto nell'emendamento della Commissione op- di parlare per dichiarazione di voto l'ono- pure, per quanto riguarda il settore vete- revole Ceci Bonifazi . Ne ha facoltà. rinario, perché sono in corso di valutazione appositi interventi legislativi . In ADRIANA CECI BONIFAZI . Signor Presi - particolare, per l 'emendamento Ceci Bo- dente, onorevoli colleghi, il gruppo comu-

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nista non ha ritirato il mio emendamento questo emendamento la stessa adesion e 19. 2 anche se prende atto delle dichiara- che si è registrata nella Commissione d i zioni rese dal rappresentante del Go- merito, augurandomi che tutta la Camera verno, dichiarazioni da cui risulta evi - vorrà votare in suo favore (Applaus i dente che la battaglia già da noi sostenuta all'estrema sinistra) . in Commissione sanità ha determinato u n incremento dello stanziamento previst o PRESIDENTE . Passiamo ai voti. in favore della Lega contro i tumori, stan- Pongo in votazione l'emendamento Ceci ziamento che è così salito a 500 milioni Bonifazi Tab. 19. 2, non accettato dalla dai 200 originariamente previsti dal Go- Commissione, né dal Governo. verno. Devo anche sottolineare che l'emenda- (È respinto). mento da noi riproposto è esattamente l o Pongo in votazione l'emendamento stesso che in data 16 ottobre 1986 è stato Tab. 19. 11 del Governo, accettato dall a approvato alla unanimità dalla Commis- Commissione. sione sanità, con espressioni di solidarietà da parte di tutti i gruppi parlamentari e (È approvato). con il parere favorevole sia del relator e che del Governo. Passiamo alla votazione dell'emenda- Avevamo in quella sede sottolineat o mento Colombini Tab. 19. 3 . l'urgenza e la necessità di fornire mag- Ha chiesto di parlare per dichiarazion e giori strumenti economici alla Lega ita- di voto l'onorevole Giovagnoli Sposetti . liana contro i tumori che, lo ricordo a i Ne ha facoltà. colleghi presenti, è l'unico ente pubblic o che si occupa di promuovere la preven- ANGELA GIOVAGNOLI SPOSETTI . Si- zione e l'educazione sanitaria contro i tu - gnor Presidente, onorevoli colleghi, le di- mori. chiarazioni rese poco fa dal senatore Nep i Sottolineo ancora che le situazioni se- non scalfiscono minimamente la validità gnalate un mese fa non sono certo cam- di questo emendamento, sul quale prean- biate, perché il tumore rappresenta oggi , nuncio il voto favorevole del gruppo co- così come un mese fa, la prima causa d i munista, perché ancora una volta il Go- morte non violenta in ogni età, da quell a verno, secondo un vizio ormai consoli - pediatrica alla vecchiaia. E rimane dato, iscrive nel fondo nazionale degli dunque intatta ancora oggi la necessità d i asili nido una somma molto inferiore a autorizzare maggiori stanziamenti in set - quella dovuta : si tratta di una vera e pro- tori specifici, come la prevenzione dei tu - pria distrazione di fondi o, se preferita, di mori del bambino, della donna e legat i un vero e proprio occultamento di all'inquinamento ambientale. Ma per fare fondi. queste cose non sono sufficienti inter - Come tutti sappiamo molto bene, i l venti sporadici, occorre un support o fondo integrativo (così viene impropria - strutturale quale solo la Lega contro i mente chiamato) per gli asili nido è ali- tumori può oggi fornire in Italia, dispo- mentato esclusivamente da un preliev o nendo di numerose sezioni in tutte le pro - contributivo obbligatorio su salari e sti- vince e in tutte le regioni del paese . pendi, un prelievo che è pari allo 0,1 per Onorevoli colleghi, signori rappresen- cento delle retribuzioni dei lavoratori di - tanti del Governo, 500 milioni non sono pendenti. sufficienti a garantire che riusciremo a La legge dice molto chiaramente che il portare avanti campagne importanti Governo deve iscrivere nelle entrate, ogn i come ad esempio quella denominata anno, per riportarlo poi in competenza e «Azione donna», che è nata ed è subit o cassa per le spese, il complessivo ammon - morta per mancanza di sostegno struttu- tare riferito allo 0,1 per cento del mont e rale. Mi permetto allora di sollecitare su salari che si è verificato nell'anno prece-

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dente: invece il Governo iscrive sempre sono, nel meridione, onorevoli colleghi ! una somma inferiore, poi magari, giunti a Con molta modestia pongo un interroga- metà dell'anno, con l'assestamento di bi- tivo: non credete che se avessimo a dispo - lancio si varia qualche cosa, si rettific a sizione su scala nazionale un qualificat o questa cifra, ma solo in parte! La realtà è servizio di asilo-nido questo non sarebbe che da anni non troviamo iscritta la cifr a un momento positivo e di sollecitazione , che dovrebbe figurare per gli asili-nido, e se volete, per chi è preoccupato per l a basta considerare il capitolo 2600 dell a crescita zero, nel senso che molte coppie tabella n. 19. Nella previsione per il 1986 che vorrebbero generare un secondo fi- avevamo 148 miliardi; con l'assesta- glio si astengono perché scoraggiate dall a mento, si aumenta di 89 miliardi. La pre- prospettiva delle difficoltà di fruire de l visione per il 1987 è di 158 miliardi, cioé servizio di asilo-nido? 10 in più ma, onorevoli colleghi, lo 0,1 per Chiusa questa parentesi, concludo spie - cento del monte salari, se non vado er- gando perché voteremo a favore : con rata, dovrebbe aggirarsi sui 499 miliardi, questo emendamento, chiediamo di ripri- ed allora dove stanno, dove sono finiti , stinare solo parzialmente (un aumento d i perché non ci sono, e se vi sono, come 30 miliardi) quanto è stato indebitamente vengono spesi? Ecco gli interrogativi di non iscritto nel fondo nazionale per gl i fondo. asili-nido, per rimarcare la volontà di tor- Il Governo, quindi, attua ogni anno un a nare a seguire una prassi corretta ed a manovra illegittima che non è priva di rispettare le leggi (Applausi all'estrema si- conseguenze concrete e reali ; innanzi- nistra) . tutto perché le regioni ed i comuni no n sanno mai quanto sia l'ammontare della PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare, cifra disponibile per programmare i ser- per una precisazione, il ministro del te - vizi ed i propri interventi . Anche qui il soro. Ne ha facoltà. Governo ripartisce il finanziamento solo alla fine dell'anno. Così è stato in tutti GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro . Si- questi ultimi anni . Per il 1986 non è an- gnor Presidente, il sottosegretario Nepi cora pubblicato il decreto ministerial e non ha posto prima la questione, per che ripartisce il fondo alle regioni e ovvio rispetto delle procedure, ma tocca a questa cifra, già inferiore al dovuto, viene me rilevare che vi è un'improponibilità ripartita in ritardo, rischia di finire tra i oggettiva di questo emendamento, oltr e residui passivi ed in parte vi finisce ! che, a parere del Governo, una mancanz a di motivazione. L'improponibilità deriva dal fatto ch e PRESIDENZA DEL PRESIDENT E questo è un capitolo che per legge oper a LEONILDE IOTTI in parallelo con l'entrata, deve cioé recare indicazioni eguali al capitolo di entrat a ANGELA GIOVAGNOLI SPOSETTI . Per che già abbiamo approvato . Con ciò non di più, negli ultimi anni, sono stati pesan- voglio farne una questione unicament e temente aumentati i contributi a caric o formale, anche se è questo un aspetto degli utenti del servizio di asilo-nido : mi importante; desidero però ricordare , auguro che non si venga a giustificar e come ha fatto prima il sottosegretario pe r questa illegittimità con il calo di natalità la sanità, che si tratta di uno stanzia- che si registra nel nostro paese, perché mento che il Governo ricava a calcolo, e l a basta leggere le liste di attesa di color o prassi dell'assestamento è quella per cu i che vorrebbero ma non riescono a far fre- l'assestamento è stato inventato: verifi- quentare gli asili-nido dai propri bambini , care cioé gli accertamenti, per corregger e per mancanza di posti, soprattutto ne l là dove è necessario. centro-sud! (Commenti a destra) . È giusto, ed è stato appunto ricordato, Andate a vedere gli asili che non ci dire che si tratta di una spesa corrispon-

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dente ad una entrata ed esistono perciò, a Anselmi Tina mio giudizio, motivi formali e sostanzial i Antonellis Silvio per ritenere non accoglibile l 'emenda- Antoni Vares e mento . Arbasino Alberto Arisio Luigi PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Armato Baldassare Armellin Lino Artese Vitale Votazione segreta . Artioli Rossella Astone Giuseppe PRESIDENTE. Indìco la votazione se- Astori Gianfranco greta, mediante procedimento elettro- Augello Giacomo nico, sull'emendamento Colombini Tab . Auleta Francesc o 19.3, non accettato dalla Commissione n é Azzaro Giuseppe dal Governo. Azzolini Luciano (Segue la votazione) . Badesi Polverini Licia Baghino Francesco Dichiaro chiusa la votazione . Balbo Ceccarelli Laura Balestracci Nello Comunico il risultato della votazione: Balzardi Piero Angelo Presenti 520 Bambi Moreno Votanti 51 9 Baracetti Arnaldo Astenuti 1 Barbato Andrea Maggioranza 260 Barbera Augusto Voti favorevoli 21 5 Barca Luciano Voti contrari 304 Barontini Roberto (La Camera respinge). Barzanti Nedo Baslini Antonio Bassanini Franco (Presiedeva il Vicepresidente Aldo Battistuzzi Paolo Aniasi). Becchetti Italo Belardi Merlo Erias e Bellini Giulio Hanno preso parte alla votazione : Benedikter Johann Benevelli Luig i Abete Giancarlo Agostinacchio Paolo Bernardi Antonio Aiardi Alberto Bernardi Guido Berselli Filippo Alagna Egidio Bianchi Fortunat o Alasia Giovanni Bianchi Beretta Romana Alberini Guido Alborghetti Guido Bianchi di Lavagna Vincenzo Alinovi Abdon Bianchini Giovanni Bianco Gerardo Aloi Fortunat o Binelli Gian Carlo Alpini Renato Amadei Ferretti Malgari Bisagno Tommas o Bochicchio Schelotto Giovann a Amalfitano Domenic o Bodrato Guido Ambrogio Franc o Andreoli Giuseppe Boetti Villanis Audifred i Bogi Giorgio Andreoni Giovann i Bonalumi Gilberto Angelini Piero Angelini Vito Boncompagni Livio

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Bonetti Andrea Ceci Bonifazi Adriana Bonetti Mattinzoli Piera Cerquetti Enea Bonferroni Franco Cerrina Feroni Gian Luca Bonfiglio Angelo Chella Mario Borghini Gianfranco Cherchi Salvatore Borgoglio Felic e Ciafardini Michele Borri Andrea Ciaffi Adriano Borruso Andrea Ciampaglia Alberto Bortolani Franco Ciancio Antonio Bosco Bruno Cifarelli Michele Bosco Manfredi Ciocci Lorenzo Boselli Anna detta Milvia Ciocia Graziano Bosi Maramotti Giovanna Ciofi degli Atti Paolo Botta Giuseppe Cirino Pomicino Paolo Bottari Angela Maria Citaristi Severino Bozzi Aldo Cobellis Giovanni Breda Roberta Codrignani Giancarla Briccola Italo Colombini Leda Brina Alfio Colombo Emilio Brocca Beniamino Coloni Sergio Bruni Francesco Columba Mario Bruzzani Riccardo Columbu Giovanni Battista Bulleri Luigi Colzi Ottaviano Cominato Lucia Cabras Paolo Comis Alfredo Caccia Paolo Conte Antonio Cafarelli Francesc o Conti Pietro Cafiero Luca Contu Felice Calamida Franco Correale Paolo Calonaci Vasc o Corsi Umberto Calvanese Flora Corti Bruno Campagnoli Mario Costa Raffaele Cannelonga Severin o Costa Silvia Capanna Mario Costi Silvano Capecchi Pallini Maria Teresa Cresco Angelo Caprili Milziade Silvio Crippa Giuseppe Caradonna Giuli o Cristofori Adolfo Cardinale Emanuele Crivellini Marcello Carelli Rodolfo Crucianelli Famiano Caria Filippo Cuffaro Antonino Carlotto Natal e Cuojati Giovanni Carpino Antonio Curci Francesco Càrrus Nino Casalinuovo Mario D'Acquisto Mario Casati Francesc o D 'Aimmo Florindo Casini Carlo Dal Castello Mario Casini Pier Ferdinando Dal Maso Giuseppe Castagnetti Guglielmo D'Ambrosio Michele Castagnola Luigi Da Mommio Giorgio Cattanei Francesc o Danini Ferruccio Cavagna Mario d'Aquino Saverio Cavigliasso Paola Dardini Sergio

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Darida Clelio Galli Giancarlo De Carli Francesc o Galloni Giovann i Degennaro Giuseppe Garavaglia Maria Pia De Gregorio Antonio Gasparotto Isai a Del Donno Olind o Gatti Giuseppe Dell'Unto Paris Gava Antonio Del Mese Paol o Gelli Bianca De Luca Stefan o Geremicca Andre a De Martino Guido Germanà Antonino Demitry Giuseppe Ghinami Alessandro Di Giovanni Arnaldo Giadresco Giovanni Diglio Pasquale Gianni Alfonso Dignani Grimaldi Vanda Gioia Luigi Di Re Carlo Giovagnoli Sposetti Angela Donazzon Renato Giovannini Elio Drago Antonino Gitti Tarcisio Dujany Cesare Amato Gorgoni Gaetano Dutto Mauro Goria Giovann i Gorla Massimo Ebner Michl Gradi Giulian o Graduata Michele Fabbri Orlando Granati Caruso Maria Teresa Facchetti Giusepp e Grassucci Lelio Fagni Edda Grippo Ugo Fantò Vincenzo Grottola Giovanni Faraguti Lucian o Gualandi Enrico Fausti Franco Guarra Antonio Felisetti Luigi Dino Guerrini Paol o Ferrandi Alberto Guerzoni Luciano Ferrara Giovanni Gullotti Antonino Ferrari Bruno Ferrari Marte Ianni Guido Ferrarini Giulio Ianniello Mauro Ferri Franco Ingrao Pietro Fiandrotti Filippo Intini Ugo Filippini Giovanna Fincato Laura Jovannitti Alvaro Fini Gianfranco Fioret Mario Labriola Silvano Fiori Publio Laganà Mario Bruno Fiorino Filippo La Ganga Giuseppe Fittante Costantino Lagorio Lelio Florino Michele Lanfranchi Cordioli Valentina Forlani Arnald o La Penna Girolam o Formica Rino Lattanzio Vito Foti Luigi Leccisi Pino Fracchia Brun o Lega Silvio Francese Angela Lenoci Claudio Franchi Franco Leone Giuseppe Franchi Roberto Levi Baldini Ginzburg Natalia Loda Francesco Galasso Giuseppe Lodi Faustini Fustini Adriana

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Lombardo Antonino Mongiello Giovanni Longo Pietro Montanari Fornari Nanda Lo Porto Guid o Montecchi Elena Lops Pasquale Montessoro Antonio Lucchesi Giuseppe Mora Giampaolo Lussignoli Francesco Pietr o Moschini Renz o Motetta Giovanni Macaluso Antonino Mundo Antonio Macciotta Giorgio Maceratini Giulio Napoli Vito Macis Francesc o Nenna D'Antonio Anna Madaudo Din o Nicolini Renato Magri Lucio Nicotra Benedetto Mainardi Fava Anna Nonne Giovanni Malfatti Franco Maria Nucara Francesco Malvestio Piergiovanni Nucci Mauro Anna Maria Manca Nicola Manchinu Albert o Olcese Vittorio Mancini Vincenzo Olivi Mauro Mancuso Angel o Onorato Pierluigi Manfredi Manfred o Orsenigo Dante Oreste Manfredini Viller Orsini Bruno Mannino Antonino Orsini Gianfranco Mannuzzu Salvatore Marianetti Agostino Paganelli Ettore Marrucci Enrico Pallanti Novello Martellotti Lambert o Palmieri Ermenegildo Martinat Ugo Palmini Lattanzi Rosella Martinazzoli Mino Palopoli Fulvi o Martino Guido Parigi Gastone Marzo Biagio Parlato Antonio Masina Ettore Pasqualin Valentino Mastella Clement e Pastore Aldo Mattarella Sergi o Patria Renzo Matteoli Alter o Patuelli Antoni o Mazzone Antonio Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Medri Giorgio Pedroni Ettore Palmiro Meleleo Salvatore Peggio Eugeni o Melillo Savino Pellegatta Giovanni Memmi Luigi Pellicanò Gerolam o Meneghetti Gioacchino Pellizzari Gianmario Mennitti Domenic o Pernice Giuseppe Mensorio Carmin e Perrone Antonino Merloni Francesc o Perugini Pasquale Merolli Carlo Petrocelli Edilio Miceli Vito h. truccioli Claudio Micheli Filippo Picano Angelo Micolini Paolo Picchetti Santino Migliasso Teresa Piccoli Flaminio Minervini Gustav o Pierino Giusepp e Minozzi Rosanna Piermartini Gabriele Minucci Adalberto Pillitteri Giam paolo

Atti Parlamentari — 49286 — Camera dei Deputat i

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Pinna Mario Rubino Raffaello Piredda Matteo Ruffini Attilio Piro Francesco Ruffolo Giorgio Pisani Lucio Russo Ferdinand o Pisanu Giusepp e Russo Francesco Pisicchio Natale Russo Giuseppe Pochetti Mario Russo Raffael e Poggiolini Danilo Russo Vincenzo Polesello Gian Ug o Poli Bortone Adriana Sacconi Maurizio Poli Gian Gaetano Salatiello Giovann i Polidori Enzo Salerno Gabriele Pollice Guido Samà Francesco Pontello Claudio Sandirocco Luigi Poti Damiano Sanfilippo Salvatore Proietti Franco Sangalli Carlo Provantini Alberto Sanguineti Mauro Angel o Pumilia Calogero Sanlorenzo Bernardo Sannella Benedetto Quarta Nicola Santini Renzo Quattrone Francesco Santuz Giorgio Quercioli Elio Sanza Angelo Mari a Quieti Giuseppe Sapio Francesco Quintavalla Francesc o Saretta Giuseppe Sarti Eugenio Rabino Giovanni Sarti Adolfo Radi Luciano Sarti Armando Rallo Girolamo Sastro Edmondo Rauti Giuseppe Satanassi Angelo Ravaglia Gianni Savio Gastone Ravasio Renato Scaiola Alessandro Rebulla Luciano Scàlfaro Oscar Luigi Reggiani Alessandr o Scaramucci Guaitini Alb a Reina Giusepp e Scarlato Guglielm o Riccardi Adelmo Scotti Vincenzo Ricciuti Romeo Scovacricchi Martino Ricotti Federico Segni Mariotto Righi Luciano Senaldi Carlo Rinaldi Luigi Seppia Mauro Rindone Salvatore Serafini Massimo Riz Roland Serrentino Pietro Rizzo Aldo Serri Rino Roccella Francesc o Servello Francesco Rocchi Rolando Silvestri Giuliano Rodotà Stefano Sinesio Giuseppe Romano Domenico Soave Sergio Ronzani Gianni Vilme r Sodano Giampaol o Rosini Giacomo Soddu Pietro Rossattini Stefano Sorice Vincenz o Rossi di Montelera Luigi Sospiri Nin o Rossino Giovanni Spataro Agostino Rubbi Antonio Spini Valdo

Atti Parlamentari — 49287 — Camera dei Deputat i

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Staiti di Cuddia delle Chiuse Zuech Giuseppe Stegagnini Bruno Zurlo Giuseppe Sterpa Egidio Strumendo Lucio Si è astenuto: Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Pujia Carmelo Tancredi Antonio Tassi Carlo Tatarella Giuseppe Sono in missione: Tedeschi Nadir Tesini Giancarlo Amadei Giuseppe Testa Antonio Andreotti Giulio Tiraboschi Angelo Foschi Franco Torna Mario La Malfa Giorgi o Torelli Giuseppe Lodigiani Oreste Tortorella Ald o Mammì Oscar Trabacchi Felic e Massari Renato Tramarin Achille Rocelli Gianfranco Trappoli Franco Rossi Alberto Trebbi Ivann e Sanese Nicola Tremaglia Pierantonio Mirko Tassone Mari o Tringali Paolo Triva Rubes Si riprende la discussione . Umidi Sala Neide Mari a Urso Salvatore PRESIDENTE . Prima di passare alla Usellini Mari o votazione sull'emendamento Tagliabue Tab. 19.7, desidero avvertire i president i Vacca Giuseppe dei gruppi che, poiché sono state avan- Valensise Raffael e zate richieste, anche abbastanza pres- Vecchiarelli Bruno santi, in ordine al calendario della pros- Ventre Antoni o sima settimana, la Conferenza dei presi - Vernola Nicola denti di gruppo si riunirà non appen a Vignola Giuseppe abbiano avuto inizio le dichiarazioni di Vincenzi Brun o voto finali sul disegno di legge di bilan- Violante Luciano cio. Viscardi Michele Pongo in votazione l 'emendamento Ta- Visco Vincenzo Alfonso gliabue Tab. 19.7, non accettato dalla Viti Vincenzo Commissione né dal Governo. Vizzini Carlo Michel e (E respinto). Zamberletti Giusepp e Zampieri Amedeo Pongo in votazione l 'emendamento Mi- Zangheri Renat o nucci Tab. 19 .9, non accettato dalla Com- Zaniboni Antonino missione né dal Governo. Zanini Paolo (È respinto). Zarro Giovanni Zolla Michel e Pongo in votazione l'emendamento Zoppetti Francesc o Tab . 19.12 della Commissione, accettat o Zoppi Pietro dal Governo . Zoso Giuliano (È approvato).

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Passiamo alla votazione sull'articolo 2 1 tribuzioni. Il sistema informativo del Mi- nel suo complesso e sull'allegata tabella nistero deve giungere rapidamente ad un n. 19. funzionamento ottimale, in grado di for- Ha chiesto di parlare per dichiarazion e nire un 'aggiornata e puntuale informa- di voto l'onorevole Armellin . Ne ha facol- zione sull'andamento dei fenomeni . Non tà . dimentichiamo, inoltre, che all'interno del Ministero operano l ' Istituto superiore LINO ARMELLIN . Signor Presidente, di sanità e 1'ISPELS due istituti ai qual i colleghi, signori rappresentanti del Go- competono particolari e avanzate respon- verno, annuncio il voto favorevole de l sabilità nel settore della ricerca, in parti - gruppo della democrazia cristian a colare sul piano della ricerca per la pre- sull'articolo 21, con la consapevolezza venzione. che il Ministero della sanità è uno de i Il gruppo della democrazia cristiana, protagonisti più rilevanti nel rapport o infine, sottolinea l'esigenza di un sostan- con le esigenze dei cittadini . E per ziale riconoscimento delle professionali- questo che, nel dare il voto favorevole , tà, obiettivo da raggiungere senza chiu- sollecitiamo un adeguamento della fun- sure categoriali e senza esasperazioni. zione del Ministero nella doppia dire- Nella grave vertenza contrattuale che cazione del coordinamento e indirizzo e d i ratterizza il mondo sanitario e medico ri- una più incisiva presenza allo scopo d i teniamo che non si debbano mai dimenti- rendere vivibile e meno pericoloso l'am- care i diritti dei malati e le sofferenz e biente di vita . delle categorie più deboli . Dobbiamo chie- Nella valutazione di questo articolo, ri- dere ed avere realismo e volontà di giun- chiamiamo il complesso delle norme con - gere rapidamente al superamento di si- tenute nell'articolo 8 della legge finan- tuazioni che obiettivamente sono caratte- ziaria e in particolare per quel che con- rizzate dalla deresponsabilizzazione e da l cerne una migliore, anche se ancora in - livellamento, subiti anche dalla categori a sufficiente, normazione dei ticket . medica in questi anni con grave noncu- Come si sa, il ticket sulla diagnostica , mento per il servizio sanitario nazio- che grava sui cittadini in particolari con - nale . dizioni di salute e molto spesso in pre- Del pari occorre impegnarsi in una ope- carie condizioni economiche, dovrebbe razione di riqualificazione delle profes- essere soppresso, anche perché è dimo- sioni sanitarie non mediche, della cui col- strato che i costi di amministrazione son o laborazione il servizio sanitario ha eguale addirittura superiori al gettito che ess o bisogno se vuole rispondere pienamente comporta. Occorre riguardare con atten- alle esigenze di una reale tutela della sa- zione e sotto tutti i profili le azioni di con- lute (Applausi al centro — Congratula- tenimento della spesa, in una vision e zioni). complessiva di controllo e di organizzazione efficiente dei servizi . Anche da PRESIDENTE . Passiamo ai voti . questa considerazione nasce la sollecitazione dell'attuazione della norma della legge n . 833 che prevede ed impone la riorganizzazione del Ministero, che di- Votazione segreta. venta elemento cardine per una corrett a gestione del piano sanitario . PRESIDENTE. Indìco la votazione segreta, mediante procedimento elettro- Vogliamo pure ribadire l'esigenza d i a una coraggiosa revisione della contribu- nico, sull'articolo 21, con l'allegata tabell n. 19, nel testo modificato . zione delle singole categorie, tenendo conto però che l'efficienza dei servizi e (Segue la votazione) . l'abolizione degli sprechi possono rendere più accetto anche il peso delle con - Dichiaro chiusa la votazione .

Atti Parlamentari — 49289 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Comunico il risultato della votazione : parlare della politica del turismo nel nostro paese ma mi astengo dal farlo, salv o Presenti e votanti 530 dichiarare, d'accordo per altro con l'e x Maggioranza 266 Voti favorevoli 1 ministro Lagorio e con l'attuale ministr o 28 Capria, che una politica del turismo i n Voti contrari 249 Italia è difficilmente attuabile, perch é (La Camera approva). non si sa bene se essa sia coordinata da l Ministero del turismo o se sia coordinat a e promossa dalle regioni, in un grovigli o Si riprende la discussione . di competenze o di incompetenze che h a largamente pregiudicato lo sviluppo de l PRESIDENTE . Passiamo all 'articolo 2 2 turismo straniero verso l'Italia . con l'allegata tabella n . 20. Ricordo che Le minori presenze registrate nell'ul- l'articolo 22 è del seguente tenore: timo anno con riguardo ai turisti provenienti dagli Stati Uniti d'America sono d a (Stato di previsione del Ministero del tu - addebitare in qualche misura alla man- rismo e dello spettacolo e disposizioni rela- canza di iniziativa turistica da parte dell e tive). autorità italiane . La stessa crisi in cui versa l'ENIT, crisi dalla quale non si «1 . Sono autorizzati l'impegno e il pa- riesca a uscire, è il segno della incapacit à gamento delle spese del Ministero del tu- del nostro Governo di svolgere un'azione rismo e dello spettacolo, per l'anno finan- promozionale degna di questo nome. ziario 1987, in conformità dell'annesso Voglio aggiungere due parole sulla po- stato di previsione (Tabella n. 20). litica dello spettacolo in Italia. L'ex ministro Lagorio e l 'attuale ministro Capria 2. Ai fini dell'autorizzazione dell'ul- sanno che la politica dello spettacolo è timo comma dell'articolo 13 della legge diventata una politica di carattere assi- 30 aprile 1985, n. 163, le quote del Fondo i unico per lo spettacolo non impegnate a l stenziale, specialmente nei confronti de grandi teatri, dei teatri che hanno una termine dell'esercizio sono conservate nel tradizione . Nell'ambito di tale politica as- conto dei residui per essere utilizzate pe r sistenziale si registrano nomine che ur- gli interventi di pertinenza dell'esercizi o tano contro la professionalità e soprat- successivo e per quelli per i quali le quot e stesse furono stanziate. tutto contro la valorizzazione delle risors e e della capacità nel campo teatrale, ne l 3. Ai fini della ripartizione della re- campo dello spettacolo e nel campo della sidua quota del Fondo unico per lo spet- lirica. tacolo di cui al secondo comma dell'arti- In particolare circa la lirica, denuncio colo 2 della legge 30 aprile 1985, n. 163, il lo scandaloso comportamento delle so- ministro del tesoro c autorizzato ad ap- vrintendenze dei massimi teatri italiani i n portare, con propri decreti, anche i n favore dei cantanti e degli artisti liric i conto residui, le occorrenti variazioni d i stranieri e in pregiudizio e spregio dei bilancio». valori della tradizione e delle capacit à degli artisti italiani. Non mi riferisco ai Passiamo agli interventi sull'articolo 2 2 grandi nomi della lirica, ma ad una serie d i e sull'allegata tabelle n. 20, cui non sono artisti mezze calzette che vengono pagati e stati presentati emendamenti . locupletati con il denaro del contribuent e Ha chiesto di parlare l'onorevole Ser- italiano. E uno scandalo che io denuncio e vello. Ne ha facoltà. a causa del quale il nostro gruppo voterà contro questa tabella di bilancio (Applausi FRANCESCO SERVELLO . Signor Presi- a destra) . dente, mi rendo coni ) che l'ora incalza e ouindi occorre esser brevissimi . Dov rei PRESIDENTE . Passiamo ai voti.

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 198 6

Votazione segreta . grande rilievo . Ma le aspirazioni non hanno trovato riscontri reali. PRESIDENTE. Indìco la votazione se- E vero che l'Italia è un paese che gioca greta, mediante procedimento elettro- la sua carta economica più seria sul tu- nico, sull'articolo 22 con l'allegata tabella rismo ormai riscoperto, su un turism o 20. incentrato sul paesaggio, ma anche e soprattutto sui beni culturali . Ma come si (Segue la votazione) . può pensare a siffatto problema senz a fare riferimento ad alcuni dati oggettivi? Dichiaro chiusa la votazione . Intanto c'è da dire che il bilancio del Mi- nistero dei beni culturali incide nella mi- Comunico il risultato della votazione : sura dello 0,02 per cento sul bilancio generale dello Stato. Non è offensiva una 497 Presenti e votane i percentuale di tal genere, anche alla luce 249 Maggioranza di altri dati del bilancio? Basti pensare a l Voti favorevoli 272 fatto che, nel quadro di un bilancio com- Voti contrari 225 plessivo di 1 .192 miliardi, si avverte u n (La Camera approva). calo nelle spese dello stato di prevision e soltanto nella parte relativa al conto capitale nella misura di 44 miliardi 902 milioni . Si tratta di un dato preoccupante, e Si riprende la discussione . per rendersene conto basta considerare i dati relativi ad un Ministero il cui bilanci o PRESIDENTE. Passiamo all 'articolo 23 è oltremodo limitato e che riflette, com e e con l'allegata tabella n . 21 . e ha ricordato lo stesso relatore in Commis - Ricordo che l'articolo 23 è del seguent sione, la situazione dei bilanci prece - tenore : denti . pensi poi ancora ai tagli, a dove ess i (Stato di previsione del Ministero per i SI sono stati effettuati, e si avrà Il quadro beni culturali e ambientali e disposizion i della situazione. Farò qualche riferi- relatn'e) . mento: nel capitolo 1535 (spese per il re- .'l . Sono autorizza : : l ' impegno e il pa- stauro e la rilegatura di materiale biblio- gamento delle spese del Ministero per i grafico raro, di pregio, eccetera) sono beni culturali e ambientali, per l'anno fi- compresi stanziamenti che non arrivano nanziario 1987, in conformità dell'an- a 2 miliardi e 10 milioni ; nel capitolo 203 5 nesso stato di previsione (Tabella n . (spese per la custodia, la manutenzione , 21)». la conservazione, il restauro e la valorizzazione dei beni architettonici, archeolo- Passiamo agli interventi sull'articolo 23 gici, artistici e storici) gli stanziament i e sull'allegata tabella n . 21, cui non sono sono pari a 21 miliardi 276 milioni e 595 stati presentati emendamenti . mila lire. Sono previsioni di spesa soprat- Ha chiesto di parlare l'onorevole Aloi. tutto con riferimento ad operazioni effet- Ne ha facoltà. tuate . Potremmo continuare nell'elencazione FORTUNATO ALOI. Onorevole Presidente , di voci e di cifre che sacrificano settor i onorevoli colleghi, l'articolo 23 e la ta- importanti di un Ministero che ha bi- bella n. 21 attengono ad un Ministero che , sogno di un intervento capace di ordi- sorto con compiti particolari, non è riu- narlo in termini adeguati ai tempi . A tal scito a darsi, nel corso degli anni, u n riguardo non si può non richiamare respiro diverso ed ampio . Nato senza qualche fatto . grandi aspirazioni, ha ritenuto, lungo l a Era stato affrontato il problema della strada, di poter a\ ere prospettive di legge-quadro relativa al riordino del Mi-

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nistero. Circa un anno fa era stato av- fornire il Ministero di personale qualifi- viato, sembrava in termini seri, il di - cato. Sappiamo che, in effetti, ci troviamo scorso: un Comitato ristretto, costituit o di fronte all'esigenza di una qualifica- ad hoc, aveva concluso i lavori . Ma non si zione. Non posso dire che, a livello della è andati avanti, per motivi non chiari . burocrazia, non ci siano persone qualifi- Molte sono le perplessità che sorgono (l a cate, anche se è pur vero che la situazione paura del burocraticismo) : da parte del è oltremodo drammatica . presidente di Italia nostra, Antonio Ian- Ecco quindi, onorevoli colleghi, i motiv i nello, si è parlato di rifondazione del Mi- per cui riteniamo di non poter esprimere nistero. C'è poi l'altra questione dei giaci- un giudizio positivo nei confronti del bi- menti culturali : hic iacet lupus.. . La cifra lancio del Ministero dei beni culturali . di 1 .200 miliardi prevista per il trienni o Ecco perché non possiamo che esprimere 1987-1989 che fine farà? Come si pensa d i un voto negativo sull 'articolo 23 e sull'al- utilizzare, dopo gli ultimi avvenimenti e legata tabella n. 21 (Applausi a destra) . dopo le scelte e le indicazioni formulate dal Parlamento, le somme previste? Se- PRESIDENTE. Passiamo ai voti . condo criteri ed orientamenti errati e clientelari? Non si vorrà per caso ricader e ancora nella logica dell'articolo 15 della Votazione segreta. legge finanziaria? A questo punto non si può non richia- PRESIDENTE. Indìco la votazione se- mare anche la vicenda degli itinerari turi- greta mediante procedimento elettronico , stici, che sembravano avere imboccato sull'articolo 23 e sull'allegata tabella n . una strada giusta e che poi non ha por- 21, nel testo della Commissione . tato invece a nulla di positivo . Il falli- (Segue la votazione) . mento degli itinerari turistici è infatti sotto gli occhi di tutti. Dichiaro chiusa la votazione . C'è poi qualche altro aspetto particolare: gli 80 miliardi previsti dalla finan- Comunico il risultato della votazione: ziaria per il barocco, in particolare sici- liano (mi riferisco a Noto e ad altri se i Presenti e votanti 51 8 centri siciliani) e leccese, sono oltremodo Maggioranza 260 irrisori e stanno a testimoniare in che Voti favorevoli 287 modo si affronti anche questo pro- Voti contrari 23 1 blema. (La Camera approva). Non si può procedere secondo criteri che poco o nulla di positivo hanno determinato. La realtà dei nostri beni culturali (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti). è ben nota: i musei possono esporre solo una parte dei reperti in loro possesso, l a Hanno preso parte alle votazioni: catalogazione è in molti casi insufficiente, furti e danneggiamenti di opere d'arte Abete Giancarlo sono all'ordine del giorno. Agostinacchio Paolo Ecco quindi un quadro di confusione Aiardi Alberto che sta a dimostrare come in questo set- Alagna Egidio tore si operi, in realtà, secondo criteri Alasia Giovanni molto discutibili. Alberini Guido Colleghi, c'è poi l'importante problema Alborghetti Guido del personale, che sta a dimostrare com e Alinovi Abdon (e lo ha evidenziato il dibattito svoltosi in Aloi Fortunat o Commissione, nonché l'intervento del sot - Alpini Renato tosegretario Galasso) ci sia l 'esigenza di Amadei Ferretti Malgari

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Amalfitano Domenic o Binelli Gian Carlo Ambrogio Franc o Bisagno Tommas o Andreoli Giuseppe Bochicchio Schelotto Giovann a Andreoni Giovann i Bodrato Guido Angelini Piero Boetti Villanis Audifred i Angelini Vito Bogi Giorgio Anselmi Tina Bonalumi Gilbert o Antonellis Silvi o Boncompagni Livio Antoni Varese Bonetti Mattinzoli Piera Arbasino Alberto Bonferroni Franco Arisio Luigi Bonfiglio Angelo Armato Baldassare Borghini Gianfranco Armellin Lin o Borgoglio Felic e Artese Vitale Borruso Andrea Artioli Rossella Bortolani Franco Astone Giuseppe Bosco Bruno Astori Gianfranco Bosco Manfredi Augello Giacomo Boselli Anna detta Milvia Auleta Francesc o Bosi Maramotti Giovanna Azzaro Giuseppe Botta Giusepppe Azzolini Luciano Bottari Angela Maria Bozzi Aldo Badesi Polverini Licia Breda Roberta Baghino Francesco Briccola Italo Balbo Ceccarelli Laur a Brina Alfio Balestracci Nello Brocca Beniamino Balzardi Piero Angelo Bruni Francesco Bambi Moreno Bruzzani Riccardo Baracetti Arnaldo Bubbico Mauro Barbato Andrea Bulleri Luigi Barbera Augusto Barca Luciano Cabras Palo Barontini Roberto Caccia Paolo Barzanti Nedo Cafarelli Francesc o Baslini Antonio Cafiero Luca Bassanini Franco Calamida Franco Battaglia Adolfo Calonaci Vasco Battistuzzi Paolo Calvanese Flora Becchetti Italo Campagnoli Mario Belardi Merlo Erias e Cannelonga Severino Bellini Giulio Capanna Mario Bellocchio Antonio Capecchi Pallini Maria Teresa Benedikter Johann Caprili Milziade Silvio Benevelli Luig i Caradonna Giulio Bernardi Antonio Cardinale Emanuele Bernardi Guido Carelli Rodolf o Berselli Filippo Caria Filippo Bianchi Fortunato Carlotto Natale Bianchi Beretta Romana Carpino Antonio Bianchi di Lavagna Vincenzo Carrus Nino Bianchini Giovanni Casalinuovo Mario Bianco Gerardo Casati Francesco

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IX LEGISL,ATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Casini Carlo Dal Maso Giuseppe Casini Pier Ferdinando D'Ambrosio Michele Castagnetti Guglielmo Da Mommio Giorgio Castagnola Luigi Danini Ferruccio Cattanei Francesc o d'Aquino Saverio Cavagna Mario Dardini Sergi o Cavigliasso Paola Darida Clelio Ceci Bonifazi Adrian a De Carli Francesc o Cerquetti Enea Degennaro Giuseppe Cerrina Ferroni Gian Luca De Gregorio Antonio Chella Mario Del Donno Olind o Cherchi Salvatore Dell ' Unto Paris Ciafardini Michele Del Mese Paolo Ciaffi Adriano De Luca Stefano Ciampaglia Alberto De Martino Guid o Ciancio Antonio Demitry Giuseppe Cifarelli Michele Di Giovanni Arnaldo Ciocci Lorenzo Diglio Pasquale Ciocia Graziano Dignani Grimaldi Vand a Ciofi degli Atti Paolo Di Re Carlo Cirino Pomicino Paolo Donazzon Renato Citaristi Severino Drago Antonino Cobellis Giovanni Dujany Cesare Amat o Codrignani Giancarla Dutto Mauro Colombini Leda Colombo Emilio Ebner Michl Coloni Sergio Columba Mari o Fabbri Orlando Columbu Giovanni Battist a Facchetti Giusepp e Colzi Ottaviano Fagni Edda Cominato Lucia Falcier Lucian o Comis Alfredo Fantò Vincenzo Conte Antonio Faraguti Luciano Conti Pietro Fausti Franco Contu Felice Felisetti Luigi Dino Correale Paol o Ferrandi Alberto Corsi Umberto Ferrara Giovann i Corti Bruno Ferrari Bruno Costa Raffaele Ferrari Marte Costa Silvia Ferrarini Giuli o Costi Silvano Ferri Franco Cresco Angelo Fiandrotti Filippo Crippa Giuseppe Filippini Giovanna Cristofori Adolfo Fincato Laura Crivellini Marcello Fini Gianfranco Crucianelli Famiano Fioret Mario Cuffaro Antonino Fiori Publio Cuojati Giovanni Fiorino Filippo Curci Francesc o Fittante Costantin o Florino Michel e D'Acquisto Mario Forlani Arnaldo Dal Castello Mario Formica Rino

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Foti Luigi Lanfranchi Cordioli Valentina Fracanzani Carlo La Penna Girolamo Fracchia Bruno La Russa Vincenzo Francese Angela Lattanzio Vito Franchi Franco Leccisi Pino Franchi Roberto Lega Silvio Lenoci Claudio Gabbuggiani Elio Leone Giuseppe Galasso Giuseppe Levi Baldini Ginzburg Natalia Galli Giancarlo Loda Francesco Galloni Giovanni Lodi Faustini Fustini Adrian a Garavaglia Maria Pia Lombardo Antonino Gasparotto Isai a Longo Pietro Gatti Giuseppe Lo Porto Guido Gava Antonio Lops Pasquale Gelli Bianca Lucchesi Giuseppe Geremicca Andrea Lussignoli Francesco Pietr o Germanà Antonino Ghinami Alessandro Macaluso Antonin o Giadresco Giovanni Macciotta Giorgio Gianni Alfonso Maceratini Giuli o Gioia Luigi Macis Francesc o Giovagnoli Sposetti Angela Madaudo Dino Giovannini Elio Magri Lucio Gitti Tarcisi o Mainardi Fava Anna Gorgoni Gaetano Malfatti Franco Maria Goria Giovanni Malvestio Piergiovanni Goria Massimo Manca Nicola Gradi Giulian o Manchinu Albert o Graduata Michele Mancini Vincenzo Granati Caruso Maria Teresa Mancuso Angelo Grassucci Lelio Manfredini Viller Grippo Ugo Mannino Antonino Grottola Giovanni Mannuzzu Salvatore Gualandi Enrico Marianetti Agostino Guarra Antonio Marrucci Enric o Guerrini Paol o Martellotti Lamberto Guerzoni Luciano Martinat Ugo Gullotti Antonino Martinazzoli Min o Martino Guido Ianni Guido Marzo Biagio Ianniello Mauro Masina Ettore Ingrao Pietro Mastella Clement e Intini Ugo Mattarella Sergi o Matteoli Altero Jovannitti Alvar o Mazzone Antonio Medri Giorgio Labriola Silvano Meleleo Salvatore Laganà Mario Bruno Melillo Savino La Ganga Giuseppe Memmi Luigi Lagorio Lelio Meneghetti Gioacchino Lamorte Pasquale Mennitti Domenico

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 198 6

Mensorio Carmine Pernice Giuseppe Merloni Francesc o Perrone Antonino Merolli Carlo Perugini Pasquale Miceli Vito Petrocelli Edilio Micheli Filippo Petruccioli Claudio Micolini Paolo Picano Angelo Migliasso Teresa Picchetti Santino Minervini Gustavo Piccoli Flaminio Minozzi Rosanna Pierino Giuseppe Minucci Adalbert o Piermartini Gabriele Mongiello Giovanni Pillitteri Giampaol o Montanari Fornari Nand a Pinna Mario Montecchi Elena Piredda Matteo Montessoro Antonio Piro Francesc o Mora Giampaolo Pisani Lucio Moschini Renzo Pisanu Giusepp e Motetta Giovanni Pisicchio Natale Mundo Antonio Pochetti Mario Poggiolini Danilo Napoli Vito Polesello Gian Ug o Nenna D'Antonio Anna Poli Bortone Adriana Nicolazzi Franco Poli Gian Gaetano Nicolini Renato Polidori Enzo Nicotra Benedetto Pollice Guido Nonne Giovanni Pontello Claudio Nucara Francesco Poti Damiano Nucci Mauro Anna Mari a Proietti Franco Provantini Alberto Olcese Vittorio Puja Carmelo Olivi Mauro Pumilia Calogero Onorato Pierluigi Orsenigo Dante Oreste Quarta Nicola Orsini Bruno Quattrone Francesco Orsini Gianfranco Quercioli Elio Quieti Giuseppe Paganelli Ettore Quintavalla Francesco Pallanti Novello Palmieri Ermenegildo Rabino Giovanni Palmini Lattanzi Rosell a Radi Luciano Palopoli Fulvio Rallo Girolamo Parigi Gastone Rauti Giuseppe Parlato Antoni o Ravaglia Gianni Pasqualin Valentin o Ravasio Renato Pastore Aldo Rebulla Luciano Patria Renzo Reggiani Alessandr o Patuelli Antoni o Reina Giusepp e Pedrazzi Cipolla Anna Maria Riccardi Adelmo Pedroni Ettore Palmiro Ricciuti Romeo Peggio Eugenio Ricotti Federico Pellegatta Giovanni Ridi Silvano Pellicanò Gerolam o Righi Luciano Pellizzari Gianmario Rinaldi Luigi

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Rindone Salvatore Seppia Mauro Riz Roland Serafini Massimo Rizzo Aldo Serrentino Pietro Roccella Francesco Serri Rino Rocchi Rolando Servello Francesc o Rodotà Stefano Silvestri Giuliano Romano Domenico Sinesio Giuseppe Ronchi Edoardo Soave Sergio Ronzani Gianni Vilme r Sodano Giampaol o Rosini Giacomo Soddu Pietro Rossattini Stefano Sorice Vincenzo Rossi di Montelera Luigi Sospiri Nino Rossino Giovanni Spataro Agostino Rubbi Antonio Spini Valdo Rubino Raffaello Staiti di Cuddia delle Chius e Ruffini Attilio Stegagnini Bruno Ruffolo Giorgio Sterpa Egidio Russo Ferdinand o Strumendo Lucio Russo Francesco Sullo Fiorentino Russo Giusepp e Susi Domenico Russo Raffael e Russo Vincenzo Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Sacconi Maurizio Tancredi Antonio Salatiello Giovann i Tassi Carlo Salerno Gabriel e Tatarella Giuseppe Samà Francesc o Tedeschi Nadi r Sandirocco Luig i Tempestini Francesco Sanfilippo Salvatore Tesini Giancarl o Sangalli Carlo Testa Antonio Sanguineti Mauro Angelo Tiraboschi Angelo Saniorenzo Bernardo Toma Mario Sannella Benedetto Torelli Giuseppe Santini Renz o Tortorella Aldo Santuz Giorgio Trabacchi Felice Sanza Angelo Mari a Tramarin Achille Sapio Francesco Trappoli Franco Saretta Giuseppe Trebbi Ivanne Sarti Eugenio Tremaglia Pierantonio Mirko Sarti Adolfo Tringali Paolo Sarti Armando Triva Rubes Sastro Edmondo Satanassi Angelo Umidi Sala Neide Mari a Savio Gastone Urso Salvatore Scaiola Alessandro Scàlfaro Oscar Luigi Vacca Giuseppe Scaramucci Guaitini Alba Valensise Raffael e Scarlato Guglielmo Vecchiarelli Bruno Scotti Vincenzo Ventre Antonio Scovacricchi Martino Vernola Nicola Segni Mariotto Vignola Giuseppe Senaldi Carlo Vincenzi Bruno

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Violante Luciano stero dell'ambiente e norme in materia d i Viscardi Michele danno ambientale, il ministro del tesoro è Visco Vincenzo Alfonso autorizzato ad apportare, con propri de- Viti Vincenzo creti, variazioni compensative di bilancio , Vizzini Carlo Michel e in termini di competenza, di cassa e i n conto residui, connesse con il trasferi- Zamberletti Giusepp e mento di funzioni previste dalla legge Zampieri Amedeo stessa dai Ministeri interessati. Zangheri Renato Zaniboni Antonino 3. Il ministro del tesoro è autorizzato ad Zanini Paolo apportare, con propri decreti, le neces- Zanone Valerio sarie variazioni di bilancio per l 'attua- Zarro Giovanni zione del regolamento di organizzazione Zolla Michele del Ministero dell'ambiente, di cui all'ar- Zoppetti Francesco ticolo 10 della legge 8 luglio 1986, n. Zoppi Pietro 349. Zoso Giuliano Zuech Giuseppe 4. Il ministro del tesoro è altresì auto- Zurlo Giuseppe rizzato a ripartire, con propri decreti, tra i vari capitoli, anche di nuova istituzione, dello stato di previsione del Minister o Sono in missione: dell'ambiente, lo stanziamento iscritto per competenza e cassa al capitolo n . Amadei Giuseppe 1142 del medesimo stato di previsione per Andreotti Giulio l'anno finanziario 1987». La Malfa Giorgio Lodigiani Oreste A questo articolo è stato presentato il Mammì Oscar seguente emendamento, che tuttavia ri- Massari Renato sulta essere precluso : Rocelli Gianfranco Rossi Alberto Aggiungere, in fine, i seguenti commi: Sanese Nicola Tassone Mario 4-bis. Per le finalità di cui al comma 9 dell'articolo 2 della legge 8 luglio 1986, n. 349, è istituito apposito capitolo di spesa alla cui dotazione per l'anno 1987 si prov- Si riprende la discussione . vede quanto a lire 500 milioni mediante PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 24 riduzione del capitolo 2556 e quanto a lire e all'allegata tabella n . 22. Ricordo che 2 miliardi e 500 milioni mediante riduzione del capitolo 8022 dello stato di pre- l'articolo 24 è del seguente tenore: visione del Ministero della marina mercantile (tabella 17). (Stato di previsione del Ministero dell'ambiente e disposizioni relative). 4-ter. Per le finalità di cui all'articolo 5 della legge 8 luglio 1986, n. 349, è istituito «l . Sono autorizzati l'impegno e il paga - apposito capitolo di spesa alla cui dota- mento delle spese del Ministero dell'am- zione per l'anno 1987 si provvede quanto biente, per l'anno finanziario 1987, in a lire 150 milioni mediante riduzione de l conformità dell'annesso stato di previ- capitolo 4153, quanto a lire 10 milioni , sione (Tabella n. 22) . mediante riduzione del capitolo 4154, quanto a lire 262 milioni mediante ridu- 2 . Per l'attuazione della legge 8 luglio zione del capitolo 4155 e quanto a lire 300 1986, n . 349, recante istituzione del Mini - milioni mediante riduzione del capitolo

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 198 6

4156 dello stato di previsione del Mini- passiamo direttamente alla votazione a stero dell'agricoltura e delle foreste (ta- scrutinio segreto . bella 13). 24. 1 . Votazione segreta. DE LUCA, FACCHETTI. PRESIDENTE. Indìco la votazione segreta, mediante procedimento elettro- STEFANO DE LUCA. Lo abbiamo ritirato, nico, sull'articolo 25 e sulle allegate ta- signor Presidente. belle. PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo ai (Segue la votazione) . voti. Dichiaro chiusa la votazione .

Votazione segreta. Comunico il risultato della votazione : Presenti e votanti 524 PRESIDENTE. Indico la votazione se- Maggioranza 263 greta, mediante procedimento elettro- Voti favorevoli 303 nico, sull'articolo 24 con l'annessa tabella Voti contrari 22 1 n. 22, nel testo della Commissione . (La Camera approva). (Segue la votazione) .

Dichiaro chiusa la votazione . Si riprende la discussione .

Comunico il risultato della votazione : PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 26 Presenti e votanti recante disposizioni diverse. Ne do let- 522 tura: Maggioranza 262 Voti favorevoli 287 (Disposizioni diverse). Voti contrari 23 5 (La Camera approva). «1 . A valere sui fondi stanziati pe r l'anno finanziario 1987, rispettivamente per competenza e cassa, sui capitoli indi- Si riprende la discussione . cati nella tabella A allegata alla presente legge, il ministro del tesoro è autorizzat o PRESIDENTE . Passiamo all'articolo 2 5 a trasferire, con propri decreti, al capi- ed alle allegate tabelle (vedi stampato n . tolo n. 5053 dello stato di previsione del 4017-bis). Ministero del tesoro le somme occorrenti Ricordo che l'articolo 25 è del seguente per l'acquisto di mezzi di trasporto . tenore: 2. Per l'anno 1987, per l'acquisto di (Quadro generale riassuntivo). mezzi di trasporto, di cui al comma precedente, può essere trasferita una somma «1 . È approvato, in termini di compe- complessivamente non superiore a lire tenza e di cassa, il quadro generale rias- 2 .000 milioni. suntivo del bilancio dello Stato per l'ann o finanziario 1987, con le tabelle alle- 3. Per l'anno finanziario 1987 i capitoli gate» . dei singoli stati di previsione per i quali i l ministro del tesoro è autorizzato ad effet- Nessuno chiedendo di parlare e non tuare, con propri decreti, variazioni tra essendo stati presentati emendamenti, loro compensative, rispettivamente, per

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

competenza e cassa, sono quelli indicat i per il personale della polizia di Stato i n nella tabella B allegata alla present e speciali condizioni di servizio sono stabi- legge. lite, per l'anno finanziario 1987, in con- formità delle tabelle annesse allo stato d i 4. Per l'anno finanziario 1987 i capitoli previsione del Ministero della difesa per del conto capitale dei singoli stati di pre- lo stesso anno (Elenco n. 3). visione per i quali si applicano le disposi - zioni contenute nel quinto e sesto comma 8. Per gli ordini di accreditamento d i dell'articolo 20 della legge 5 agosto 1978, cui all'articolo 3, primo comma, del de- n. 468, sono quelli indicati nella tabella C creto del Presidente del Consiglio dei mi- allegata alla presente legge . nistri 24 marzo 1979, concernente la costituzione dell'ufficio stralcio previst o 5. Ai fini degli adempimenti previst i dall'articolo 119 del decreto del Presi- dagli articoli 69 e 76 della legge 23 di- dente della Repubblica 24 luglio 1977, n. cembre 1978, n . 833, e successive modifi- 616, non si applica il limite di somma d i cazioni, è autorizzata l'estinzione dei titol i cui all'articolo 56 del regio decreto 1 8 di pagamento tratti nell'anno finanziari o novembre 1923, n . 2440, e successive mo- 1987 per apporti dello Stato a titolo d i dificazioni. reintegro delle minori entrate degli organismi del sistema previdenziale relative a contributi fiscalizzati, mediante commu- 9. Il ministro del tesoro è autorizzato a tazione in quietanza di entrata, con impu- trasferire, con propri decreti, in termin i tazione al capitolo n . 3342 : «Somme da di residui, di competenza e di cassa, da l introitare per il finanziamento dell'assi- capitolo n. 5926 dello stato di prevision e stenza sanitaria», dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l'anno finan- dell'entrata per il suddetto anno finanzia - ziario 1987 e dal capitolo n. 7081 dello rio . Detta commutazione sarà effettuata a stato di previsione del Ministero del bi- titolo di acconto in ragione del 90 per lancio e della programmazione econo- cento delle relative somme iscritte i n mica per il medesimo anno finanziario ai conto competenza e di quelle risultanti i n capitoli dei Ministeri interessati, le quot e conto residui nello stato di previsione del da attribuire alle regioni a statuto spe- Ministero del lavoro e della previdenz a ciale dei fondi considerati ai predetti ca- sociale e, per la quota restante, sulla bas e pitoli n . 5926 e n. 7081 ai sensi dell'ultimo della relativa rendicontazione . comma dell'articolo 126 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 6. In relazione all'accertamento dei re- 1977, n. 616. sidui dell'anno finanziario 1986, per i quali non esistono i corrispondenti capi- 10. Il ministro del tesoro, con propr i toli negli stati di previsione dei vari mini- decreti, provvederà, con variazioni com- steri per l 'anno finanziario 1987, il mini- pensative nel conto dei residui, a trasfe- stro del tesoro è autorizzato ad istituire , rire dai capitoli individuati con i decret i con propri decreti da registrare alla Corte emanati in attuazione dell'articolo 107 , dei conti, gli occorrenti capitoli . primo comma, del testo unico approvat o con decreto del Presidente della Repub- 7. La composizione delle razioni viveri blica 6 marzo 1978, n. 218, ad apposito in natura per gli allievi del corpo dell a capitolo, da istituire nello stato di previ- guardia di finanza, del corpo degli agenti sione del Ministero del tesoro ed in quell i di custodia degli istituti di prevenzione e della spesa delle amministrazioni ed di pena, degli agenti della polizia di Stat o aziende autonome, l'importo differen- e del corpo forestale dello Stato e le inte - ziale fra le somme indicate per ciascun o grazioni di vitto e di generi di conforto dei predetti capitoli e quelle effettiva - per i militari dei corpi medesimi nonché mente destinate agli interventi nei terri-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

tori indicati nell'articolo 1 del predett o 15. Il ministro del tesoro ha facoltà di testo unico, da devolvere come ulterior e integrare, con propri decreti, le dotazioni apporto destinato all'intervento straordi- di cassa dei capitoli di spesa relativi all'at - nario nel Mezzogiorno. tuazione della legge 16 maggio 1984, n. 138, limitatamente ai maggiori residui ri- 11. Il ministro del tesoro è autorizzato a sultanti alla chiusura dell'esercizio 1986, provvedere, con propri decreti, al trasfe- rispetto a quelli presuntivamente iscritt i rimento dagli stati di previsione dell e nel bilancio 1987. I residui derivant i varie amministrazioni statali a quello de l dall'applicazione della citata legge n . 138 Ministero del tesoro delle somme iscritt e del 1984 possono essere mantenuti in bi- in capitoli concernenti spese inerenti a i lancio fino al terzo esercizio successivo a servizi e forniture considerati dal regi o quello in cui è stato iscritto il relativo decreto 18 gennaio 1923, n. 94, e relative stanziamento». norme di applicazione. Nessuno chiedendo e non essendo stati 12. Il ministro del tesoro è autorizzato presentati emendamenti, passiamo diret- ad apportare, con propri decreti, in ter- tamente alla votazione a scrutinio se- mini di competenza e di cassa, le varia- greto. zioni compensative di bilancio occorrent i per l'attuazione di quanto dispost o dall'articolo 13 della legge 5 agosto 1981 , Votazione segreta. n. 416, successive integrazioni e modifica - zioni, concernente disciplina delle im- PRESIDENTE. Indìco la votazione se- prese editrici e provvidenze per l'edito - greta, mediante procedimento elettro- ria . nico, sull'articolo 26. (Segue la votazione) . 13. Il ministro del tesoro, su propost a del ministro competente, è autorizzat o Dichiaro chiusa la votazione . ad apportare, con propri decreti, variazioni di cassa dei singoli capitoli iscritt i Comunico il risultato della votazione : negli stati di previsione della spesa de i ministeri, purché risultino compensa- Presenti e votanti 51 6 tive nell'ambito della medesima cate- Maggioranza 259 goria di bilancio. Nessuna compensa- Voti favorevoli 298 zione può essere offerta a carico de i Voti contrari 21 8 capitoli concernenti le spese obbligatorie e d'ordine . (La Camera approva).

14. Il ministro del tesoro è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le oc- Si riprende la discussione . correnti variazioni di bilancio in relazion e alla ristrutturazione dei debiti esteri, non - PRESIDENTE . Passiamo all'articolo 27 ché di quelli contratti dalla Cassa per i l ed alle allegate tabelle (vedi stampato n . Mezzogiorno, anche mediante l'accen- 4017-bis), recante il bilancio pluriennale. sione di nuovi prestiti destinati alla estin- Ricordo che l'articolo 27 è del seguente zione anticipata di quelli in essere . Il mi- tenore. nistro del tesoro è, altresì, autorizzato ad apportare, con propri decreti, ai bilanc i (Bilancio pluriennale). delle aziende autonome le variazioni connesse con le stesse operazioni da quest e «Resta approvato, ai sensi e per gli ef- effettuate per il loro indebitament o fetti dell'articolo 4 della legge 5 agosto sull'interno e sull'estero . 1978, n. 468, il bilancio pluriennale dello

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Stato e delle aziende autonome per i l somma totale delle risultanze, sia in ter- triennio 1987-1989, nelle risultanze di cu i mini di competenza che in termini d i alle tabelle allegate alla presente legge» . cassa. Dall'insieme degli emendament i che sono stati approvati e delle modifich e Nessuno chiedendo di parlare e no n che sono state apportate al testo del bilan - essendo stati presentati emendamenti , cio, la competenza risulta essere di lir e passiamo direttamente alla votazione a 460.575.251 .438 .000 lire e la cassa di lir e scrutinio segreto. 465 .681 .305 .758.000. Conseguentemente, proprio nell'intento di far quadrare tali risultanze, al capitol o Votazione segreta. 5100 dello stato di previsione dell'entrat a è necessario aumentare la previsione di PRESIDENTE. Indìco la votazione se- competenza di lire 60.730.000.000 e la greta, mediante procedimento elettro- previsione di cassa di lire nico, sull 'articolo 27 e sulle allegate ta- 592.059.000.000. belle. Queste modifiche sono il risultato mate - (Segue la votazione) . riale della somma delle cifre che abbiam o votato. Mi pare che si possa votare tale Dichiaro chiusa la votazione . modifica come coordinamento.

Comunico il risultato della votazione : PRESIDENTE . Sta bene onorevole Car - rus. Presenti e votanti' 525 Passiamo ai voti . Maggioranza 263 Voti favorevoli 302 Voti contrari 223 Votazione segreta . (La Camera approva). PRESIDENTE . Indico la votazione segreta, mediante procedimento elettro- Si riprende la discussione . nico, sull'articolo 2 nel testo modificato dalla nota di variazioni del Governo e con PRESIDENTE . Passiamo all'articolo 2 le modificazioni annunciate dal relatore. che era stato accantonato . (Segue la votazione) . Do lettura dell'articolo 2, recante il totale generale della spesa, nel testo modi- Dichiaro chiusa la votazione . ficato dalla nota di variazioni del Go- verno: Comunico il risultato della votazione : «É approvato in L . 460.514 .521 .438 .000 Presenti e votanti 532 in termini di competenza ed in lire Maggioranza 267 465 .089.246.758 .000 in termini di cassa il Voti favorevoli 309 totale generale della spesa dello Stato per Voti contrari 22 3 l' anno finanziario 1987». (La Camera approva).

NINO CARRUS, Relatore per la maggioranza. Chiedo di parlare. (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti).

PRESIDENTE. Ne ha facoltà . Hanno preso parte alle votazioni :

NINO CARRUS, Relatore per la maggio- Abete Giancarl o ranza. Signor Presidente, ai fini del coor- Agostinacchio Paolo dinamento, bisogna stabilire qual è la Aiardi Alberto

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Alagna Egidio Benedikter Johann Alasia Giovanni Benevelli Luig i Alberini Guido Bernardi Antonio Alborghetti Guido Bernardi Guido Alibrandi Tommas o Berselli Filippo Alinovi Abdon Bianchi Fortunato Aloi Fortunat o Bianchi Beretta Romana Alpini Renato Bianchi di Lavagna Vincenzo Amadei Ferretti Malgari Bianchini Giovanni Amalfitano Domenic o Bianco Gerard o Amato Giulian o Biasini Oddo Ambrogio Franc o Binelli Gian Carlo Andreoli Giuseppe Bisagno Tommaso Andreoni Giovann i Bochicchio Schelotto Giovanna Angelini Piero Bodrato Guido Angelini Vito Boetti Villanis Audifred i Aniasi Aldo Bogi Giorgio Anselmi Tina Bonalumi Gilberto Antonellis Silvio Boncompagni Livio Antoni Varese Bonetti Andrea Arbasino Alberto Bonetti Mattinzoli Piera Arisio Luigi Bonferroni Franco Armato Baldassare Bonfiglio Angelo Armellin Lino Borghini Gianfranco Artese Vitale Borgoglio Felic e Artioli Rossella Borri Andrea Astone Giusepp e Bortolani Franco Astori Gianfranc o Bosco Bruno Augello Giacomo Bosco Manfredi Auleta Francesco Boselli Anna detta Milvia Azzaro Giuseppe Bosi Maramotti Giovanna Azzolini Luciano Botta Giuseppe Bottari Angela Maria Badesi Polverini Licia Bozzi Aldo Baghino Francesc o Breda Roberta Balbo Ceccarelli Laura Briccola Italo Balestracci Nello Brina Alfio Balzardi Piero Angelo Brocca Beniamino Bambi Moreno Bruni Francesco Baracetti Arnaldo Bruzzani Riccardo Barbato Andrea Bubbico Maur o Barbera Augusto Bulleri Luigi Barca Luciano Barontini Roberto Cabras Paolo Barzanti Nedo Caccia Paolo Bassanini Franc o Cafarelli Francesc o Battaglia Adolfo Cafiero Luca Battistuzzi Paolo Calamida Franco Becchetti Italo Calonaci Vasc o Belardi Merlo Eriase Calvanese Flora Bellini Giulio Campagnoli Mario Bellocchio Antonio Cannelonga Severino

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Capanna Mario Costa Silvia Capecchi Pallini Maria Teresa Costi Silvano Caprili Milziade Silvio Cresco Angelo Caradonna Giuli o Crippa Giuseppe Cardinale Emanuele Cristofori Adolfo Carelli Rodolfo Crivellini Marcello Caria Filippo Crucianelli Famiano Carlotto Natale Cuffaro Antonino Carpino Antonio Cuojati Giovanni Carrus Nino Curci Francesc o Casalinuovo Mario Casati Francesc o D'Acquisto Mario Casini Carlo D'Aimmo Florindo Casini Pier Ferdinando Dal Castello Mario Castagnetti Guglielmo Dal Maso Giuseppe Castagnola Luigi D'Ambrosio Michele Cattanei Francesco Da Mommio Giorgio Cavagna Mario Danini Ferruccio Cavigliasso Paola Dardini Sergi o Ceci Bonifazi Adrian a Darida Clelio Cerquettì Enea De Carli Francesc o Cerrina Feroni Gian Luca Degennaro Giuseppe Chella Mario De Gregorio Antonio Cherchi Salvatore Del Donno Olind o Ciafardini Michele Dell'Unto Paris Ciaffi Adriano Del Mese Paol o Ciampaglia Alberto De Luca Stefan o Ciancio Antonio De Martino Guido Cifarelli Michele Demitry Giusepp e Ciocci Lorenzo Di Giovanni Arnaldo Ciocia Grazian o Diglio Pasqual e Ciofi degli Atti Paolo Dignani Grimaldi Vand a Cirino Pomicino Paolo Di Re Carlo Citaristi Severin o Donazzon Renato Cobellis Giovanni Drago Antonino Codrignani Giancarla Dujany Cesare Amat o Colombini Led a Dutto Mauro Colombo Emilio Coloni Sergio Ebner Michl Colucci Francesc o Columba Mari o Fabbri Orlando Columbu Giovanni Battist a Facchetti Giusepp e Colzi Ottaviano I'agni Edda Cominato Lucia Falcier Lucian o Comis Alfredo Fantò Vincenzo Conte Antonio Faraguti Luciano Conti Pietro Fausti Franco Contu Felice I'elisetti Luigi Dino Correale Paol o Ferrandi Alberto Corsi Umbert o Ferrara Giovanni Corti Bruno 1 'errari Bruno Costa Raffat lt Terrari Marte

Atti Parlamentari — 49304 — Camera dei Deputat i

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Ferrarini Giulio Guerrini Paol o Ferri Franco Guerzoni Luciano Fiandrotti Filippo Gullotti Antonino Filippini Giovanna Fincato Laura Ianni Guido Fini Gianfranco Ianniello Mauro Fioret Mario Ingrao Pietro Fiori Publio Intini Ugo Fiorino Filippo Fittante Costantino Jovannitti Alvar o Florino Michel e Fontana Giovanni Labriola Silvano Forlani Arnaldo Laganà Mario Bruno Formica Rino La Ganga Giuseppe Forte Francesco Lagorio Lelio Foti Luigi Lamorte Pasquale Fracanzani Carlo Lanfranchi Cordioli Valentin a Fracchia Brun o Lattanzio Vito Francese Angela Leccisi Pino Franchi Franco Lega Silvio Franchi Roberto Lenoci Claudio Leone Giuseppe Gabbuggiani Elio Levi Baldini Ginzburg Natalia Galasso Giuseppe Loda Francesco Galli Giancarlo Lodi Faustini Fustini Adrian a Galloni Giovanni Lombardo Antonino Garavaglia Maria Pia Longo Pietro Garocchio Albert o Lo Porto Guid o Gasparotto Isai a Lops Pasquale Gatti Giuseppe Lussignoli Francesco Pietr o Gava Antonio Gelli Bianca Macaluso Antonino Geremicca Andrea Macciotta Giorgio Germanà Antonino Maceratini Giulio Ghinami Alessandro Macis Francesco Giadresco Giovanni Madaudo Din o Gianni Alfonso Magri Lucio Gioia Luigi Mainardi Fava Anna Giovagnoli Sposetti Angela Malfatti Franco Maria Giovannini Eli o Manca Nicola Gitti Tarcisi o Manchinu Albert o Gorgoni Gaetano Mancini Vincenzo Goria Giovann i Mancuso Angel o Gorla Massimo Manfredi Manfred o Gradi Giulian o Manfredini Viller Graduata Michele Mannino Antonino Granati Caruso Maria Teresa Mannuzzu Salvatore Grassucci Lelio Marianetti Agostino Grippo Ugo Marrucci Enrico Grottola Giovanni Martellotti Lamberto Gualandi Enrico Martinat Ugo Guarra Antonio Martinazzoli Mino

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Martino Guido Parigi Gastone Marzo Biagio Parlato Antoni o Masina Ettore Pasqualin Valentin o Mastella Clement e Pastore Aldo Mattarella Sergio Patria Renzo Matteoli Altero Patuelli Antoni o Mazzone Antonio Pazzaglia Alfredo Medri Giorgio Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Meleleo Salvatore Pedroni Ettore Palmiro Melillo Savino Peggio Eugeni o Memmi Luigi Pellegatta Giovanni Meneghetti Gioacchino Pellicanò Gerolam o Mennitti Domenico Pellizzari Gianmario Mensorio Carmine Pernice Giuseppe Merloni Francesc o Perrone Antonino Merolli Carlo Perugini Pasqual e Miceli Vito Petrocelli Edilio Micheli Filipp o Petruccioli Claudio Micolini Paolo Picano Angelo Migliasso Teresa Picchetti Santino Minervini Gustav o Piccoli Flaminio Minozzi Rosanna Pierino Giusepp e Minucci Adalbert o Piermartini Gabriele Misasi Riccardo Pillitteri Giampaol o Mongiello Giovanni Pinna Mario Montanari Fornari Nanda Piredda Matteo Montecchi Elena Piro Francesco Montessoro Antonio Pisani Lucio Mora Giampaolo Pisanu Giusepp e Moschini Renz o Pisicchio Natal e Motetta Giovanni Pochetti Mario Mundo Antonio Poggiolini Danilo Polesello Gian Ugo Napoli Vito Poli Bortone Adriana Nenna D 'Antonio Anna Poli Gian Gaetano Nicolini Renat o Polidori Enzo Nicotra Benedetto Pollice Guido Nonne Giovanni Pontello Claudio Nucara Francesc o Poti Damiano Nucci Mauro Anna Mari a Proietti Franco Provantini Alberto Olivi Mauro Pujia Carmelo Onorato Pierluigi Pumilia Calogero Orsenigo Dante Oreste Orsini Bruno Quarta Nicola Orsini Gianfranco Quattrone Francesco Quercioli Elio Paganelli Ettore Quieti Giuseppe Pallanti Novello Quintavalla Francesc o Palmieri Ermenegildo Palmini Lattanzi Rosella Rabino Giovanni Palopoli Fulvio Radi Luciano

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Rallo Girolamo Savio Gastone Rauti Giuseppe Scaiola Alessandro Ravaglia Gianni Scàlfaro Oscar Luigi Ravasio Renato Scaramucci Guaitini Alb a Reina Giusepp e Scarlato Guglielmo Riccardi Adelmo Scotti Vincenzo Ricciuti Romeo Scovacricchi Martino Ricotti Federico Segni Mariotto Ridi Silvano Senaldi Carlo Righi Luciano Seppia Mauro Rinaldi Luigi Serafini Massim o Rindone Salvatore Serrentino Pietro Riz Roland Serri Rino Rizzo Aldo Servello Francesco Roccella Francesc o Silvestri Giuliano Rocchi Rolando Sinesio Giuseppe Rodotà Stefano Soave Sergio Romano Domenico Sodano Giampaolo Ronchi Edoardo Soddu Pietro Ronzani Gianni Vilme r Sorice Vincenzo Rosini Giacomo Sospiri Nino Rossattini Stefano Spataro Agostino Rossi di Montelera Luigi Spini Valdo Rossino Giovanni Staiti di Cuddia delle Chius e Rubino Raffaello Stegagnini Bruno Ruffini Attilio Sterpa Egidio Ruffolo Giorgio Strumendo Lucio Russo Ferdinando Sullo Fiorentino Russo Francesco Susi Domenico Russo Giusepp e Russo Raffael e Russo Vincenzo Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Tancredi Antonio Sacconi Maurizio Tassi Carl Salatiello Giovann i o Tatarella Giuseppe Salerno Gabriel e Tedeschi Nadir Samà Francesco Sandirocco Luig i Tempestini Francesc o Sanfilippo Salvatore Tesini Giancarlo Sangalli Carlo Testa Antonio Tiraboschi Angelo Sanguineti Mauro Angel o Torna Mario Sanlorenzo Bernardo Sannella Benedetto Torelli Giuseppe Santini Renzo Trabacchi Felic e Tramarin Achille Santuz Giorgio Trantino Vincenz o Sanza Angelo Mari a Saretta Giuseppe Trappoli Franco Trebbi Ivanne Sarli Eugenio Tremaglia Pierantonio Mirk o Sarti Adolfo Tringali Paolo Sarti Armando Sastro Edmondo Satanassi Angelo Umidi Sala Neide Maria

Atti Parlamentari — 49307 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Urso Salvatore globale della politica economica e finan- Usellini Mari o ziaria:

Vacca Giusepp e «La Camera, Valensise Raffael e ritenuto auspicabile il raggiungimento Vecchiarelli Bruno di migliori condizioni di lettura, com- Ventre Antoni o prensione e trasparenza del bilancio dell o Vernola Nicola Stato e al fine di rendere possibili proce- Vignola Giusepp e dure di esame più efficaci e puntuali , Vincenzi Brun o Violante Lucian o impegna il Govern o Viscardi Michel e Visco Vincenzo Alfonso a predisporre i prossimi documenti di bi- Viti Vincenzo - Vizzini Carlo Michel e lancio rispettando le seguenti caratteristi che: Zamberletti Giuseppe a) la cifra di ogni capitolo sia esplici- Zambon Bruno tamente risultante dalla somma di una Zampieri Amedeo parte "obbligatoria" e di una "discrezio- Zangheri Renat o nale", sicché sia possibile emendare Zaniboni Antonino esclusivamente quest'ultima ; Zanini Paolo Zanone Valerio b) il "nomenclatore degli atti" riport i Zarro Giovanni per ciascun capitolo non solo generica - Zolla Michel e mente le leggi di copertura ma con preci- Zoppetti Francesco sione l'indicazione dei singoli articoli d i Zoppi Pietro legge ai quali fa riferimento la copertura, Zoso Giuliano al fine di una migliore possibilità di con- Zuech Giuseppe trollo e conoscenza; Zurlo Giuseppe c) i capitoli il cui ammontare è inferiore ad una soglia minima (ad esempi o 5-10 milioni) vengono censiti al fine d i Sono in missione: limitarne il numero (attualmente elevatis- a Amadei Giuseppe simo), che appesantisce e complic l'esame del bilancio. A questo fine è au- Andreotti Giulio spicabile l'abrogazione di una serie d i Foschi Franco leggi che risalgono a molte decine o addi- La Malfa Giorgi o rittura centinaia di anni fa e che orma i Lodigiani Oreste sono senza effetti economici di rilievo, se Mammì Oscar non quello negativo di opprimere il bi- Massari Renato lancio con cifre di poche migliaia di lire o Rocelli Gianfranco al massimo di qualche milione; Rossi Alberto Sanese Nicola d) continuare nel tentativo di mag- Tassone Mari o giore informazione e precisione con l a pubblicazione di allegati che aiutino la comprensione e la lettura del bilancio , Si riprende la discussione . non solo a livello complessivo (come è stato fatto per il "glossario") ma anche a PRESIDENTE. Passiamo agli ordini del livello di singole rubriche o singoli capi- giorno. Do lettura anzitutto del seguent e toli, fornendo ulteriori notizie circa la ordine del giorno, attinente all'indirizzo loro origine, gestione e finalità reali,

Atti Parlamentari - 49308 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

spesso non comprensibili dalla semplice ranno costretti a misurarsi nel corso de l lettura della dizione ufficiale . prossimo decennio; 9/4017/1 . rilevato come nei citati documenti l e «CRIVELLINI». previsioni di spesa finalizzate alla creazione di nuovi posti di lavoro siano assolutamente insufficienti a far fronte all a Do ora lettura degli ordini del giorn o crescente domanda proveniente soprat- relativi ai singoli stati di previsione, pre- tutto dal Mezzogiorno d'Italia e dall e sentati già in sede di Commissione . Sullo nuove generazioni; stato di previsione del Ministero della di- evidenziato come l'esperienza sin qu i fesa è stato presentato il seguente ordin e acquisita abbia per altro dimostrato sia l a del giorno, respinto in Commissione: incapacità di utilizzare financo gli stanziamenti annualmente destinati, in varie «La Camera, forme, a tale scopo, sia, in casi non rari, premesso che si registra una partico- l'impiego di denaro pubblico, impegnato lare carenza di studi e documentazione allo stesso fine, in modo del tutto impro- sui problemi del disarmo, delle possibilit à duttivo e addirittura discutibile sul piano di riconversione dell'industria della di - della correttezza, fesa e dello strumento militare, della problematica della difesa popolare non vio- impegna il Govern o lenta; 1) a destinare, nell'immediato futuro , impegna il Govern o maggiori risorse a sostegno degli investimenti produttivi; a promuovere un centro di documenta- 2) ad adottare con urgenza ogni possi- zione e di studi sui problemi della pace e bile iniziativa tendente a privilegiare lo del disarmo che sviluppi le suddette pro- blematiche attivando competenze nazio- sviluppo del Mezzogiorno e a favorir e nali e internazionali . l'occupazione dei giovani nella pubblica amministrazione, nonché in attività di tu - 9/4071/Tab. 12/1 . tela dell'ambiente, del patrimonio storico , «RONCHI, TAMINO, GORLA, CALA- culturale ed artistico ed in compiti di pro- MIDA, RUSSO FRANCO, CA - tezione civile e di sicurezza sociale ; PANNA, POLLICE» . 3) ad intensificare e potenziare i con- trolli sulla gestione dei corsi di forma- Sullo stato di previsione del Minister o zione professionale, sia in Italia che del lavoro e della previdenza sociale è all'estero, in considerazione del fatto che troppo frequenti sono le notizie second o stato presentato il seguente ordine de l cui le ingenti somme a ciò destinate sa- giorno, respinto in Commissione : rebbero mal utilizzate o addirittura sot- «La Camera, tratte alle finalità per le quali vengon o erogate da parte dello Stato e delle re- esaminate le disposizioni per la forma- gioni; zione del bilancio annuale e pluriennal e a valutare la necessità prioritari a dello Stato ed in particolare la tabella 1 5 4) del bilancio (stato di previsione del Mini- del varo di misure adeguate a determi- stero del lavoro e della previdenza sociale nare un più stretto e concreto raccordo tra gli indirizzi scolastici e le esigenze de l per l 'anno finanziario 1987) ; mercato del lavoro, nonché mirate a mo- premesso che il problema occupazio- dificare le strutture di collocamento in nale resta il più grave e delicato tra quell i guisa tale da renderle utili non solo all a sui quali il Parlamento ed il Governo sa - pura e semplice registrazione statistica

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delle unità occupate e di quelle in cerca di del rapporto CNEL sul turismo del occupazione, ma anche e soprattutto a giugno 1986; creare occasioni di lavoro ; del secondo rapporto sul turismo te- 5) a porre allo studio la riforma del nuto a Roma il 15 luglio 1986 dall'ex mi- sistema di fiscalizzazione degli oneri so- nistro del turismo Lagorio ; ciali, con l'obiettivo prioritario di allegge - rire il costo del lavoro di quelli impro- che i dati emersi in questi convegn i pri; rivelano, in un comparto traente ed eco- nomicamente valido come il turismo, co n 6) a riconsiderare la scelta secondo cu i un fatturato lordo di circa 60.000 miliardi nei prossimi anni, sebbene gradualmente , pari al 3,8 per cento del prodotto interno dovrebbe essere elevata l'età pensiona - lordo ed un apporto annuo di valuta pre- bile, tenuto conto del fatto che tale inno- giata che nel 1985 ha raggiunto un valore vazione costituirebbe un ulteriore, pe- lordo di 17 .000 miliardi, vitale per il rie- sante sbarramento alle possibilità di ac- quilibrio della nostra bilancia commer- cesso dei giovani al posto di lavoro gi à ciale, preoccupanti segni di cediment i oggi di così difficile reperibilità . nella spinta concorrenziale, dovuti, più 9/4017/Tab. 15/1 . che alla agguerrita concorrenza esterna «SOSPIRI, TRINGALI, FLORINO» . dei paesi rivieraschi del Mediterraneo, a carenze gravi e persistenti di programmazione, di intervento, di strutture, di stan- Sullo stato di previsione del Ministero ziamenti finanziari che, a livello statale e del turismo e dello spettacolo è stato in - regionale, soprattutto per la parte promo- fine presentato il seguente ordine de l zionale, hanno sempre rappresentat o giorno, ritirato in Commissione : cifre inadeguate e trascurabili rapportat e al prodotto lordo e al reddito netto de l «La Camera, settore; preso atto: che a tre anni di distanza dalla legg e che la paventata recessione del tu- quadro di settore (la n. 217 del 1983), lo stato di attuazione della medesima a li - rismo nordamericano e canadese, a se- vello regionale manifesta le originarie ca- guito degli episodi terroristici in Italia e renze e colpevoli ritardi attuativi, in gra n nel centro Europa, ha assunto livelli pe- santissimi e preoccupanti, particolar- parte dovuti alla tribale lottizzazion e delle cariche elettive per le presidenze e i mente nelle sedi e nei mesi elettivi per tali flussi turistici, e che le flessioni non sem- consigli di amministrazione; brano essere compensate nei primi sett e che a cinque anni dalla legge di ri- mesi di quest'anno da consistenti aument i forma dell' ENIT (la n. 648 del 1981) son o del turismo italiano ed europeo ; necessari ulteriori progetti di riforma , che tali dati congiunturali aggravano che peraltro giacciono da vari mesi i n il quadro delle risultanze emerse in occa- fase di esame legislativo malgrado l'ur- sione: genza di dare all'ente un moderno e riso- lutivo assetto funzionale, ispirando strut- della udienza conoscitiva della Com- ture ed operatività a criteri di modernit à missione interni della Camera dei depu- manageriale; tati sulle partecipazioni pubbliche nel settore del turismo del marzo 1986; che in questa fase di pericoloso immo- bilismo e di involuzione operativa s i del convegno sul tema "Turismo per fanno avanti, nella assoluta indifferenz a lo sviluppo" realizzato dalla Confindu- dello Stato, progetti di istallazione in stria a Taormina nel maggio 1986 ; Italia di complessi ricettivi multinazionali come quello di 7200 letti segnalato dalla

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Confindustria a Taormina, suscettibili d i se necessario, secondo criteri di profes- creare ulteriore sconvolgimento econo- sionalità e di competenza, con la oppor- mico nel già delicato equilibrio di tant a tuna integrazione nell'apparato statale parte di ottimale ricettività nel nostr o delle più qualificate energie affluite dagli Paese; enti disciolti (EPT/AAST) nei ruoli unici regionali, in attuazione della legge qua- impegna il Govern o dro; anche in considerazione delle preannun- 4) qualificazione e riqualificazion e ciate economie nel settore energetico d i professionale nelle imprese turistiche pri- circa 15.000 miliardi (dei quali 7 .500 già vate : consolidati nei primi sei mesi del corrent e riordinamento delle varie linee di anno 1986), ad assumere idonee ed ur- istruzione professionale medio-superior e genti iniziative perché trovino realizza- esistenti a livello statale e regionale per i l zioni operativa, entro date certe, i se- settore turistico-alberghiero in un'unic a guenti indirizzi di programmazione strut- linea di istruzione professionale statale, turale e finanziaria necessari alla vitaliz- medio-superiore, a modulo polivalente , zazione ed al rilancio del settore : corredata di idoneo accesso ad una isti- 1) qualificazione tecnologica dell'ap- tuenda facoltà universitaria a specializza- parato pubblico: zione economico-turistica e adeguata pe r programmi, strumenti didattici, ruoli d i messa a punto del progetto di innova- insegnanti, profili dei corsi e degli alliev i zione tecnologica (PIT) predisposto dall a alle reali esigenze delle imprese di ogni dirigenza dell ' ENIT, e conseguente dota- tipologia turistica e suscettibile pertant o zione del Ministero del turismo di un modi garantire agli allievi sbocchi occupa- derno sistema di raccolta e di elabora- zionali certi; zione dati (banca dati) suscettibile di garantire una seria verifica della potenzia- 5) programmazione della promozione lità e della qualificazione della nostra of- turistica in Italia e all'estero : ferta turistica ed un aggiornamento per- istituzione di un'unica linea di pro - manente sulle mutevoli esigenze della do - mozione turistica, comprensiva anch e manda turistica italiana e straniera; delle iniziative specifiche regionali, con - 2) potenziamento o riqualificazion e cordata entro validi termini temporali tra del nostro patrimonio ricettivo: Enitalia e regioni, suscettibili di offrire i n Italia e all'estero un ritratto di immagin e erogazione fluida e snella in tempi unitaria della nostra offerta turistica, l a credibili, attraverso una unificata linea d i cui dinamica concorrenziale sia basat a credito statale, di incentivi in conto capi - sulla qualità delle prestazioni rapportat a tale o in conto interessi, in rapporto all a ai prezzi di vendita ; dimensione di impresa, sulla base dell e accertate esigenze di potenziamento o d i 6) definitivo e globale riordino, nel set- riqualificazione dei posti letto verificati tore pubblico, della materia finanziaria: per area omogenea e per tipologie di im- accertamento globale (omnicompren- prese ricettive ; sivo di tutti i livelli istituzionali: Stato, riqualificazione professionale del- regioni, province, comuni) degli attual i 3) livelli di spesa nel settore turistico, per i l l'apparato pubblico : personale dell'apparato pubblico co- programmazione immediata di cors i munque destinato all'organizzazione de l di aggiornamento e di riqualificazion e settore, per il credito agevolato destinato professionale per il personale del Mini- al potenziamento o alla riqualificazion e stero del turismo e dell'ENIT in Italia e delle strutture ricettive alberghiere ed ex - all'estero e potenziamento degli organici, tralberghiere, per le agevolazioni auto-

Atti Parlamentari — 49311 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

stradali (pedaggi e carburanti) agli stra- cettare l'ordine del giorno Sospiri n . nieri in entrata, per la promozione turi- 9/4017/Tab. 15/1 . stica in Italia e all'estero e conseguente Quanto all'ordine del giorno Servello n. accertamento globale degli attuali livell i 9/4017/Tab. 20/1, penso che il ministro di entrata (tassa e sovrattassa di sog- del turismo potrebbe forse esprimere un a giorno che ormai superano i 60 miliardi), valutazione più dettagliata : sembra a me al fine di una corretta programmazione e che l'ordine del giorno, nel suo com- finalizzazione degli stanziamenti riservat i plesso, non sia accoglibile, fatta eccezione al turismo; per alcune indicazioni, non individuabil i con precisione, che per altro corrispon- 7) programmazione di adeguati finanziamenti per il rilancio del settore: dono sicuramente ad un interesse generale. previsione di investimenti produttiv i nel settore, per un suo decisivo rilanci o PRESIDENTE . Onorevole Crivellini, in - nell 'esercizio 1987 con posizione trien- siste per la votazione del suo ordine de l nale di almeno 1 .800 miliardi, pari al 3 giorno, accettato dal Governo come rac- per cento del suo fatturato lordo di 60.000 comandazione? miliardi, (ai quali peraltro si aggiungono, per il 1985, 17.000 miliardi di reddito MARCELLO CRIVELLINI. No, signor lordo in valuta pregiata); la ripartizion e Presidente. dell'investimento di settore è così ipotiz- zabile : 600 miliardi al credito agevolato PRESIDENTE . Onorevole Ronchi ? per le imprese ricettive, 300 miliardi al progetto di innovazione tecnologica EDOARDO RONCHI. Neanche io insisto , dall'apparato pubblico e di ristruttura- signor Presidente. zione ENIT all 'estero, 300 miliardi per infrastrutture turistiche, 300 miliardi alla PRESIDENTE . Onorevole Sospiri, in- promozione commerciale del turismo in siste per la votazione del suo ordine de l Italia e all'estero . giorno, non accettato dal Governo? 9/4017/Tab . 20/1 . NINO SOSPIRI, Sì, signor Presidente . «SERVELLO, TATARELLA, FRANCHI FRANCO, FORNER, MATTEOLI, PRESIDENTE . Pongo pertanto in vota- PARLATO, ABBATANGELO» . zione l'ordine del giorno Sospiri n . 9/4017/Tab. 15/1, non accettato dal Go- Qual è il parere del Governo su questi verno. ordini del giorno? (È respinto).

GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro . Il Onorevole Servello, insiste per la vota- Governo accetta come raccomandazione ordine del giorno Crivellini n . 9/4017/1 , zione del suo ordine del giorno, non ac- l' cettato dal Governo? con l'impegno di fare tutto ciò che è possibile in questa direzione, che è giusta, ma FRANCESCO SERVELLO. Signor Presi- ardua. In tal senso, penso che l'onorevol e dente, vorrei preliminarmente far pre- Crivellini possa apprezzare un impegn o sente che francamente non mi rendo che, per altro, non è nuovo e che ha dat o conto dei motivi per cui il ministro de l luogo in concreto a qualche segno di pro- tesoro abbia potuto esprimere un giudizi o gresso . Il Governo accetta altresì come racco- così sommario e, mi permetto di aggiungere, avventato, su un ordine del giorno mandazione, così come aveva fatto in a Commissione, l'ordine del giorno Ronch i che in nessuna delle sue parti mi sembr degno di reiezione. La prima parte del n. 9/4017/Tab. 12/1 . Non può invece ac- mio ordine del giorno, infatti, contiene

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una diagnosi del fenomeno del turismo , PRESIDENTE . Passiamo alle dichiara- così come è andato evolvendosi negli ul- zioni di voto finali sul disegno di legge. timi tempi; la seconda parte contiene un a Prima di dare la parola all'onorevol e serie di proposte che sostanzialmente Corleone, vorrei pregare i colleghi presi - aderiscono allo spirito di una certa poli- denti di gruppo di raggiungere subito l a tica del turismo, impostata nel nostro biblioteca del Presidente per la Confe- paese. In Commissione, per la verità, no n renza dei presidenti di gruppo . sono stati mossi rilievi apprezzabili a Ha facoltà di parlare l 'onorevole Cor- questo testo, soprattutto con riferimento leone. al merito. E per questo che mi sento vera - mente sconcertato da una risposta com e PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE quella dell'onorevole Goria, il quale, pur ALDO ANIASI facendo salva la competenza specifica del ministro responsabile della politica di set - tore, ha giudicato in complesso il mi o FRANCESCO CORLEONE. Signor Presi- ordine del giorno solo parzialmente acco- dente, colleghi, signori del Governo, s i glibile. conclude la piccola maratona sul bilancio Il mio imbarazzo è dunque profondo. dello Stato. Che cosa hanno potuto com- Se infatti insistessi per la votazione e l'or - prendere i cittadini? Hanno forse assistit o dine del giorno risultasse respinto, sa- allo scontro di due linee di politica econo - rebbe stata così respinta anche la part e mica, di due visioni diverse per lo svi- giudicata accoglibile dal ministro Goria , luppo del paese? Noi radicali siamo con- anche se non si sa bene quale sia! In defi- vinti di no. nitiva, vorrei che il ministro ritornass e Forse in questa occasione, leggendo i sulla sua decisione, quanto meno per evi - giornali e vedendo la televisione, avranno tare che siano dalla Camera respinte pro - intuito che il bilancio dello Stato è divis o poste significative, avanzate nell'interess e in tabelle relative ai singoli ministeri e dello sviluppo del turismo nel nostr o che il giudizio su alcuni ministri, no n paese. sugli stanziamenti, è stato negativo. Avranno intuito che Spadolini e la Fal- GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. cucci sono stati bocciati, che Nicolazzi e Chiedo di parlare. De Michelis se la sono cavata per il rotto della cuffia e che altri ministri sono sfug- PRESIDENTE . Ne ha facoltà. giti solo per caso ad una bocciatura grave come quelle cui abbiamo assistito. Che GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. Si- cosa ha colto, dunque, la gente dal dibat- gnor Presidente, da una lettura più accu- tito di questi giorni? Avrà compreso ch e rata risulta che le indicazioni positive su- nel Parlamento italiano vi sono le imbo- perano quelle negative (Commenti a de- scate dei franchi tiratori e che frequenti stra). Il Governo dunque modificherebbe sono gli espedienti del Governo e della l'orientamento poc 'anzi espresso, accet- maggioranza per rimediare ai colpi d i tando invece l'ordine del giorno com e mano. raccomandazione . Nel dibattito sulla legge finanziaria ap- paretentemente tutto era filato liscio. Il luogo comune della legge finanziari a PRESIDENTE . Onorevole Servello , snella, leggera aveva favorito una naviga- dopo queste dichiarazioni del Governo, in - a siste per la votazione del suo ordine de l zione tranquilla . Era la quiete prima dell giorno? tempesta . Da oggi, però, i cittadini conti- nueranno a godere delle poste che no n funzionano, della giustizia negata, dell e FRANCESCO SERVELLO. No, signor Pre- carceri invivibili, degli ospedali che no n sidente. curano, degli sprechi negli enti, delle ca-

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serme che inghiottono le giovani reclute , venuta nessuna indicazione e nessuna dell'agricoltura inquinata, delle pension i prospettiva per un risanamento . Eppure, da fame e di quelle di falsa invalidità , il deficit annuo farà incrementare anch e della scuola alla deriva, del fisco ingiust o quest'anno il debito pubblico. Questo si- ed iniquo, dei treni in dissesto, degli stema politico ha bisogno, per l'opera de - sfratti, della devastazione del territorio e vastante di creare e coltivare consenso , delle centrali nucleari e a carbone ch e del debito pubblico, e l'accordo del Go- infestano il nostro paese. Di tutto ciò con- verno con il sindacato risponde a questa tinueranno a godere i cittadini del nostro logica e testimonia questa pratica. paese dopo l'approvazione di questo bi- Si è parlato fino alla noia di legge fi- lancio dello Stato. nanziaria leggera ed invece, appena ap- Si deve alle imboscate dei franchi tira - provata la legge finanziaria e affrontato i l tori l'apertura di una crisi di immagine e bilancio, abbiamo scoperto che si trattava identità del Parlamento che noi radicali di una legge finanziaria ben grassa . Non denunciamo dall'inizio della legislatura . era la legge finanziaria omnibus degli Per questo noi non votiamo: perché il anni scorsi, ma aveva vagoni di ricchezza voto è inutile, perché riteniamo che non s i che peseranno molto per i prossim i debba onorare il modo di fare politica ch e anni. si usa qui dentro . Si incrementano gli investimenti pub- Il Governo si è ricomposto con alcun e blici con pericolse conseguenze sul si- votazioni ripetute ; votazioni tecniche, stema produttivo, e con conseguenze senza contenuto politico reale . Certo la nulle sul piano dell'occupazione . Ancora prassi procedurale del voto sulla legge d i una volta si è persa l' occasione per pro- spesa mostra la sua intrinseca debolezza. gressive riduzioni del fabbisogno pub- È a causa di questa prassi parlamentar e blico e questo debito non solo pes a che si evidenzia ancora di più la fragilità sempre più sui cittadini di oggi, ma soprat - del nostro sistema politico, per le sue de - tutto peserà sulle generazioni future, su i generazioni partitocratiche e l'incapaci à nostri figli per milioni e milioni di lire di di formare blocchi chiaramente alterna- debito sin dalla loro nascita . tivi, in grado di presentare al paese pro- Ancora una volta si è persa l'occasione getti economici, finanziari, di bilanci o per intervenire, e nel momento in cui peg- ben delineati, precisi, comprensibili a gioreranno le condizioni internazional i tutti ed alternativi . Invece, ci si è eserci- che hanno consentito il migliorament o tati al tiro al ministro . dei conti economici nel rapporto con il Occorre riflettere sul fatto che nessun dollaro e grazie alla diminuzione dei cost i emendamento presentato sulle tabelle po i del petrolio, forse ci ritroveremo con u n bocciate nel loro complesso è stato appro- boomerang fortissimo di 20 mila miliard i vato. Non vi è stata, dunque, la volontà che oggi sono stati scaricati con quest a del Parlamento di cambiare gli stanzia - legge finanziaria . menti dei ministeri, ma solo quella di Ci troviamo con città invivibili, mentre compiere una operazione politica, certa- abbiamo un piano faraonico di strade e mente giustificata dal modo in cui è stata autostrade, e ancora il ponte sullo stretto governata ad esempio la pubblica istru- di Messina. Per quanto riguarda il debit o zione (potremmo dire pubblica distru- pubblico il nostro paese è veramente tr a zione) da parte della senatrice Falcucci, e Scilla e Cariddi, ma il ponte sullo stretto dal modo in cui sono governate la difesa , (grande opera faraonica inventata) no n l'obiezione di coscienza, lo stato di disagio risolverà il problema di questo passaggio , nelle caserme e il fatto che si è tollerato i l problema che prima o poi sarà dramma- comercio immondo di armi da parte tico e porrà addirittura questioni per l 'as- dell'Italia. Sullo sfondo rimane il grande setto della democrazia nel nostro paese . e drammatico protagonista di questo di - Si è persa l'occasione per rivedere ed battito: il debito pubblico, sul quale non è aggiornare la nostra cultura sul bilancio,

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e si continua a predisporre un bilanci o gante Spadolini, il guerrafondaio Spado- con capitoli vecchi, sorpassati, che non lini, il ministro della guerra, che fa la fanno comprendere ciò di cui si parla. guerra agli obiettori di coscienza, che è i n Non si mette in moto nessun processo, guerra con i sentimenti di pace dei gio- come si usa invece negli Stati Uniti, pe r vani, con i valori di civiltà dei movimenti fare una verifica del valore delle leggi, pacifisti, è stato a sua volta bocciato dalla per cambiarle, per eliminarle se non fun- Camera. Ma il ministro Spadolini non si zionanti. Noi continuiamo ad affastellare , muove dalla sua poltrona . I deputati di invece, leggi su leggi, stanziamenti s u democrazia proletaria ne hanno chiesto , stanziamenti, residui passivi su residu i ne chiedono e ne chiederanno le dimis- passivi. sioni . E il ministro esecutore degli ordini Questa baracca non funziona più, e pe r di Reagan, responsabile del l'esportazione le ragioni esposte diamo un giudizio pro- di armi americane in Iran, il teorico dell a fondamente negativo sul bilancio dell o fermezza, beffato e preso in giro dallo Stato. E occorrerà dare una risposta isti- stesso Reagan; il ministro che invia armi tuzionale alla crisi che si è evidenziata anche ai paesi belligeranti e nel Sudafric a con quello che si è verificato ieri ed ogg i razzista, che viola o acconsente che siano in Parlamento. violate le stesse leggi ; il ministro che ha Fino a quando tale condizione insoste- mentito e mente al paese e al Parlamento , nibile era denunciata dai radicali con il il ministro la cui politica è certo respon- non voto, sembrava lecito guardare co n sabile del malessere dei giovani e dei sui- sufficienza al nostro codice di comporta - cidi nelle caserme. mento. Oggi però, col non voto di altre Per un solo voto è passato invece il parti politiche, si è compreso che la crisi è bilancio del dicastero del ministro Nico- vasta e profonda, e allora occorrerà inter- lazzi, il ministro dell'abusivismo edilizio, venire per dare risposta alla crisi, che è dei guasti al territorio e alle città, dei 420 istituzionale, che è politica, che è d i mila sfratti da un lato e dei milioni di vani questo regime . Noi radicali faremo la no- sfitti dall'altro . Che cosa risponde, signor stra parte (Applausi). ministro, a quei lavoratori che per ann i hanno versato il contributo GESCAL e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare non hanno visto una sola casa assegnata ? per dichiarazione di voto l'onorevole Ca- Che cosa risponde a quegli invalidi e han- lamida. Ne ha facoltà . dicappati che vedono negato, deriso e of- feso il loro diritto alla mobilità, il lor o FRANCO CALAMIDA. Questa dichiara- diritto alla vita, e che chiedono da oltre zione di voto è una denuncia, è un atto d i quindici anni che sia applicata la legge accusa contro la politica economica e d i per il superamento delle barriere archi- bilancio del Governo e dello Stato . Il Go- tettoniche? verno pencola, oscilla, sobbalza; cadono i Che cosa rispondono il ministro De Mi- ministri e risorgono . La maggioranza i n chelis, che ha visto il bilancio del su o questi giorni offre un ben misero spetta - Ministero approvato con soli quattro voti colo al paese. di scarto e il ministro per gli interventi La senatrice Falcucci, due volte boc- nel Mezzogiorno ai giovani, ai ragazzi, ai ciata, appare inamovibile . Lo scorso anno disoccupati, ai lavoratori che hanno ma- gli studenti si mobilitarono, denuncia- nifestato oggi a Napoli per il lavoro, a i rono che la scuola non funziona ; contro lavoratori in cassa integrazione, a quelli la politica della senatrice Falcucci si- è che la FIAT minaccia di licenziare al su d espressa la Camera; ma la senatrice Fal- come al nord, ad Arese come a Pomi- cucci non si muove dalla sua poltrona d i gliano? Non 'si può vivere, lo sappiano i ministro. Il gruppo di democrazia prole- ministri del Governo, con 800 lire di sus- taria ne ha chiesto, ne chiede e conti- sidio di disoccupazione al giorno ; come si nuerà a chiederne le dimissioni . E l'arro- può vivere con 300 mila lire di pensione

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mensili, e dovendola aspettare per mesi, e basilari della democrazia stessa, com e con la prospettiva di privatizzazione del conquista di lotta operaia e popolare, no n diritto stesso alla pensione? Crescono nei solo in quest'aula e nei fatti istituzionali , fatti i ritmi di lavoro in fabbrica, e cresce ma soprattutto nel rapporto con il paese . anche la disoccupazione nel paese . Peg- Il Governo deve andarsene . A nome del giorano i servizi, i trasporti, la vivibilità mio partito e del mio gruppo annuncio , delle città; non funzionano gli ospedali ; dunque, un voto contrario (Applausi dei L'ambiente è deteriorato . Cresce l'insoffe- deputati del gruppo di democrazia proleta- renza del paese, della società civile, ch e ria) . chiede civili condizioni di convivenza . Troppo a lungo questo Governo ha prati- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare cato le politiche di devastazione dello per dichiarazione di voto l'onorevole De Stato sociale, di attacco alla classe lavora- Luca. Ne ha facoltà. trice. La politica si è così ridotta a media- zione corporativa in risposta agli interess i STEFANO DE LUCA. Signor Presidente , dell'impresa, di quella libertà del mercato onorevoli colleghi signor ministro, il voto che è negazione di libertà civili e sociali . È finale sul disegno di legge di bilancio ch e una politica feroce che indebita i poveri a ci accingiamo ad esprimere impone un vantaggio dei ricchi e della grande fi- giudizio complessivo sulla stessa sessione nanza. Questa è la sostanza del bilanci o di bilancio . Tale giudizio deve essere dato che verrà votato ora. . con serenità, per cui dobbiamo subito af- Il gruppo di democrazia proletari a fermare che le polemiche di questi giorn i legge le vicende di questa sessione di bi- hanno messo in ombra un fatto che mi lancio (le stesse divisioni, blocchi e rot- sembra invece quello di maggiore rile- ture di una maggioranza) come segno vanza, e cioè che il Governo e la maggio- della crisi di una politica e non solo di ranza sono riusciti a condurre in porto una formula di governo; crisi di rapporto una manovra complessiva di grande spes- con il paese; crisi delle forme stesse della sore economico e di grande incisività, rappresentanza. Troppo a lungo il Go- prevedendo una massa di investiment i verno ha distrutto e troppo a lungo null a quale mai in precedenza era stata realiz- ha costruito. Questo è il fatto politico sa- zata, per rimettere in moto l'economia e liente. Sta crollando la versione provin- sostenere il processo di innovazione tec- ciale e casalinga delle politiche reaga- nologica del paese. niane: la politica ridotta a regolatrice d i Dobbiamo dare atto al Governo di ave r interessi corporativi. recuperato il tempo perduto con la cris i Il partito di democrazia proletaria, con di luglio, giungendo così ad una approva- la sua battaglia di proposte concrete e di zione tempestiva dei documenti finanziar i valori, condotta in questi giorni nel paes e da parte della Camera e consentendo e nelle istituzioni, indica la necessità di all'altro ramo del Parlamento di appro- trovare una rinnovata capacità di mobili- vare il bilancio e la legge finanziaria dello tazione dei lavoratori, di impegno civile , Stato entro il 31 dicembre; cosa, questa , sociale e politico dei giovani, di organiz- chL rappresenta un passaggio estrema - zazione di forze e di idee, di progetti e d i men te significativo per l'efficacia dell a sperimentazioni volti ad un cambiament o manovra economica che si intende realiz- radicale; di risposte urgenti e concrete a i zare per il 1987. Siccome questo non fa diritti inalienabili: al lavoro, forma di notizia, non è stato enfatizzato in quest i espressione sociale dell'individuo, allo giorni, come invece è avvenuto per fatt i studio, alla salute, alla giustizia, alla de- anche rilevanti, ma certamente secondari mocrazia, oggi negata nella sua forma rispetto al complesso della manovra eco- estesa di partecipazione e relegata a nomica. Noi liberali, infatti, definiamo la quella di delusione. reiezione di alcune tabelle come un fatt o Dal Governo sono stati violati i valori circoscritto e clandestino di dissenso che

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tale deve rimanere. D'altronde, a nostr o Se una nota negativa può esservi ne l avviso sarebbe molto grave darne un'altr a giudizio su questa nuova legge finanzia - interpretazione. Si è parlato addirittura ria, è che abbiamo probabilmente per- di sfiducia. Ma quale sfiducia? Verso u n duto l'occasione di incidere significativa - Governo ed una maggioranza che hann o mente sulla riduzione complessiva dello dimostrato di avere una linea di politic a stock di debito pubblico . Tale obiettivo economica e di averla saputa trasferire potrà essere perseguito, tuttavia, attra- nella legge finanziaria, che è stata appro- verso i documenti di accompagnament o vata senza modifiche di rilievo ? (che dovranno essere presentati senza ri- Consentitemi allora, onorevoli colleghi , tardo) che, oltre ad agire sul conteni- di vivere un momento di orgoglio per il mento della finanza pubblica, dovranno ruolo e l 'impegno di questa maggioranza affrontare temi indilazionabili, come l a e per quegli apporti costruttivi espress i riforma della previdenza, della quale gi à dal gruppo liberale nel corso dell'esame vi sono anticipazioni nella legge finan- dei documenti finanziari. ziaria approvata da questo ramo del Par - C 'è una propensione senza precedenti , lamento, che comincia intanto a preve- come già accennavo, verso gli investi- dere lo sdoppiamento tra previdenza e d menti, ma in particolare vi è una nuov a assistenza . attenzione verso il Mezzogiorno, che era Altro tema prioritario è quello della sa- stato trascurato e che vede emergere in - nità, che deve essere più efficiente e so- vece, dopo l'approvazione della legge n. prattutto spoliticizzata . Nel comparto 64 del 1986, una nuova cultura meridio- della sanità dobbiamo compiere poi u n nale che si fonda sul principio del ricono- grande atto di giustizia, che è quello no n scimento della dimensione nazionale del della eliminazione della tassa sulla salute , problema del Mezzogiorno, che va risolto ma della sua modificazione da tassa in - se si vuole vincere la difficile battaglia de l giusta a tassa giusta . rinnovamento del paese . Esprimiamo soddisfazione per il fatto A conclusione di questa sessione di bi- che il Governo ha dichiarato formalment e lancio dobbiamo dare un giudizio sull a di accogliere la linea che il gruppo libe- nuova procedura che si è adottat a rale ha enunciato nel suo ordine de l quest 'anno. Il nostro giudizio non può giorno, e per questo non lamentiamo l a che essere complessivamente positivo , caduta del nostro emendamento, che rap- perché i documenti sono più chiari e l a presentava un significativo tentativo di manovra più asciutta . Vi sono però al- compiere un atto di giustizia, ma era pur cune contraddizioni che intendiamo sot- sempre un atto parziale, perché non c i tolineare, come quella di avere consen- sfugge la necessità di una riforma com- tito, con il nuovo impianto, lo sfogo a d plessiva del sistema dei contributi di ma- alcune spinte localistiche e settoriali ch e lattia, finalizzato non tanto ad un appe- si sono riflesse nelle tabelle della legg e santimento della pressione fiscale, ma a l finanziaria e nel bilancio . contrario ad una maggiore giustizia e d Ciò comporta (questa conseguenza l a equità fra tutti i cittadini, mediante il tra- segnaliamo all'attenzione dei collegh i sferimento di alcuni oneri dall'imposi- dell'altro ramo del Parlamento, che esa- zione diretta a quella indiretta. mineranno i documenti economici e fi- Siamo convinti che il Governo non tar- nanziari in seconda lettura) il rischi o derà a presentare il disegno di legge di dell'abbandono di quella linea del rigor e riforma di questa imposizione fiscale e che era stata seguita nelle leggi finan- per l'eliminazione della sperequazione , ziarie degli anni scorsi e che deve esser e che non appare più tollerabile, a caric o ripresa perché dobbiamo profittare a l dei lavoratori autonomi, ed in particolar e meglio della congiuntura favorevole per dei professionisti. Allo stesso tempo, ma- ristabilire l'equilibrio economico nei cont i nifestiamo il nostro consenso alla dichia- pubblici. razione del ministro delle finanze in or-

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dine alla possibilità di ridurre le aliquot e bilancio che abbiamo sperimentato IRPEF, rispondendo così positivamente quest'anno, per fare in modo che la legg e alla motivata protesta dei cittadini contro finanziaria abbia sempre di più un ruolo una pressione fiscale che si dimostr a di indirizzo per le scelte complessive d i sempre più insopportabile a fronte dell a politica economica e che il bilancio abbia scadente qualità dei servizi resi . invece un ruolo preciso di conteniment o Ancora. Noi riteniamo che i documenti della spesa pubblica, per ridurre il defici t d'accompagnamento dovranno contener e e poter così evitare l'inasprimento de l un progetto di legge finalizzato a far di- prelievo fiscale, che anzi si deve cercar e ventare realtà la politica ambientale . di attenuare . Nella legge finanziaria sono stanziate a Per queste ragioni e con questi rilievi , questo scopo grosse somme, ma urge un a che non sono critiche ma contributi fon - legge che dia corpo al Ministero, che avvi i dati sull'esperienza vissuta in queste setti - realmente la politica ambientale, faccia i n mane di intenso lavoro del Parlamento, modo che essa diventi una realtà e no n annuncio il voto favorevole del grupp o rimanga invece un sogno . liberale sul disegno di legge di bilancio, Dobbiamo anche sottolineare la nostra un voto favorevole che nasce non dall'ot- soddisfazione per l'attenzione che il Par - timismo della speranza ma dall'ottimism o lamento ha mostrato verso i problem i della ragione (Applausi dei deputati de l della giustizia, aumentando gli stanzia- gruppo liberale) . menti per questo settore . Certo, tutto questo è ancora molto poco rispetto all e PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare necessità esistenti e alla richiesta di giu- per dichiarazione di voto l'onorevole Bas- stizia che proviene dal paese. È co- sanini. Ne ha facoltà. munque un segnale importante che no i non sottovalutiamo e che dimostra un a FRANCO BASSANINI. Signor Presidente , nuova sensibilità per una emergenza ch e onorevoli colleghi, il gruppo della sinistr a diventa sempre più grave, anche perch é indipendente ha già espresso un giudizi o la misura della civiltà di un paese è data molto severo su questa legge finanziaria e proprio dalla sensibilità che esso dimo- su questo bilancio . Ancor più severo è i l stra per problemi delicati come quell i giudizio sul comportamento del Govern o della giustizia . e della maggioranza parlamentare, sullo Riteniamo che sia anche necessari o spettacolo che hanno offerto in questi svolgere presto un dibattito approfondito giorni . sul tema delle partecipazioni statali, pe r Mentre in quest'aula si discuteva sulle le quali rimangono tutte le nostre riserv e spese dello Stato, sull'impiego delle ri- in merito ai fondi di dotazione che ancora sorse di tutti, frutto dei sacrifici di tanti sono stati rinnovati e ai mutui con l a cittadini onesti, fuori di qui, in stanze se - Banca europea degli investimenti, che ab- grete, i segretari dei partiti della maggio- biamo ancora una volta stanziato nell a ranza o i loro plenipotenziari si sparti - legge finanziaria di quest'anno, laddove vano, si stanno spartendo ancora in invece si dovrebbe perseguire con deci- queste ore, banche e casse di risparmio , sione la linea della privatizzazione, con come se fossero cosa propria . I cittadini metodi trasparenti quali quelli adottat i non sono più padroni neppure dei lor o nel recente caso Alfa Romeo . Le parteci- risparmi, rischiando anche questi di fi- pazioni statali dovranno avere un nuov o nire nelle voraci mani dei partiti che ogg i ruolo strategico per interventi ad alt o governano il paese . contenuto tecnologico nel Mezzogiorno, e Da un'altra parte ma sempre fuori d i in questo senso il gruppo liberale ripren- qui, su una questione così grave ed in - derà la sua battaglia al Senato . quietante come il traffico delle armi vers o Necessità di aggiustamenti si registran o paesi in guerra, ministri e capipartito s i infine per i meccanismi della sessione di scambiano messaggi ambigui, alludono

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

ad affari oscuri, lanciano allusioni ricat- stessa moderazione salariale, cioè i sacri- tatorie. fici di milioni di lavoratori che hann o In quest'aula, per contro, abbiamo at- contenuto le loro rivendicazioni, avreb- teso invano un gesto di dignità, di sensi- bero consentito di impostare grandi ope- bilità politica e morale, da parte di mini- razioni di riforma per ridurre la disoccu- stri bocciati dal voto del Parlamento. pazione e risanare la finanza pubblica, Nella tradizione centenaria del nostr o difendere l'ambiente e la salute dei citta- Parlamento il voto sul bilancio esprime dini, ma ben poco si è fatto, e quel poc o un giudizio complessivo sull'attività de l solo grazie alle proposte, alle insistenze ministro e sulla gestione del Ministero . ed alle lotte dell'opposizione di sinistra . Chi ha parlato di incidente tecnico o di un Lo rileviamo senza vantarcene, anzi co n divertimento di parlamentari in libera rammarico: avremmo preferito risultati uscita ha dimostrato ben scarso rispett o migliori, per poterne riconoscere un me- per la serietà e dignità del Parlamento ; ha rito al Governo ed alla maggioranza! dimenticato che nessuno ignorava in re- Del resto, i risultati più cospicui consi- altà in questi giorni, né tra i colleghi, n é stono in accantonamenti nei fondi globali tra i giornalisti che assistevano ai nostri per il finanziamento di leggi ancora d a lavori, il significato politico vero dei vot i approvare; occorre predisporre quest i espressi sui bilanci della pubblica istru- provvedimenti legislativi, approvarli e d zione e della difesa . Erano bocciature at- attuarli; occorre verificare che si tratti d i tese, preannunciate da polemiche e dis- buone leggi. Quali garanzie dà questo Ga- sensi che da tempo dividono la maggio- binetto, questa coalizione, in quest o ranza. Del resto, il giudizio negativo sulla senso? Vi è il serio rischio che le risors e gestione della pubblica istruzione e della stanziate restino sulla carta o finiscan o difesa, non è stato espresso solo e per due per alimentare la mafia degli appalti ed i l anni di seguito dalla Camera dei deputati : mercato delle tangenti, invece di contri- lo stesso giudizio negativo lo ha espresso buire ad avviare a soluzione i problem i il paese, lo hanno espresso i ragazzi e i dell'occupazione, del risanamento am- giovani che vivono quotidianamente il de - bientale, urbanistico, della dotazione d i grado, l'inefficienza, la disorganizzazion e infrastrutture essenziali . della nostra scuola pubblica, che vivono Non meno severo è il nostro giudizio le condizioni deplorevoli delle nostre ca- nei confronti dell'ostinato rifiuto ad im- serme. Quanti anni perduti, onorevoli col - postare le indispensabili riforme di un leghi (e si tratta degli anni migliori), nell a sistema fiscale e contributivo che pena - vita dei nostri ragazzi ! lizza il lavoro e la produzione, premia la La nostra reazione, la reazione e la fer- rendita finanziaria, incentiva l'erosione e mezza dell'opposizione di sinistra, hanno l'evasione . Grandi riconoscimenti son o evitato che tutto finisse in una farsa ; Go- venuti anche dai banchi della maggio- verno e maggioranza saranno costretti a ranza, alle proposte presentate in materia tornare in quest'aula, presto, a discutere dal gruppo nostro e del partito comuni - delle loro risse, delle loro divisioni, litigi, sta, per ridurre le aliquote delle impost e inefficienze e ritardi . Ma l'opposizione , sui redditi, fiscalizzare i contributi sani- onorevoli colleghi, non può sostituirsi a d tari, tassare patrimoni e guadagni da ca- un Governo in crisi, ad una maggioranz a pitale, rivedere le aliquote delle imposte rissosa ! indirette, attribuire alle regioni ed agli Non meno severo è il nostro giudizi o enti locali una vera autonomia impositiva sul bilancio dello Stato . ed una corrispondente responsabilità ne l Il Governo perde un 'occasione storica finanziamento dei servizi locali. Ma a ed anzi la fa perdere al paese. La con- questo non è seguito nessun voto, nessu n giuntura internazionale, la riduzione del emendamento è stato approvato ; non ab- prezzo del petrolio, il calo del dollaro , biamo proposto, come i colleghi sanno , l'allentamento del vincolo estero e la una riduzione del gettito e dunque non

Atti Parlamentari — 49319 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

vale opporre il vincolo della sua inva- menti positivi si aggiungono motivi d i rianza quantitativa: la verità è che mag- perplessità . gioranza e Governo difendono nei fatt i L 'ombra più pesante è, per noi repub- l'invarianza qualitativa del sistema fi- blicani, rappresentata dal voto contrari o scale, il rifiuto di ogni riforma, alimen- al bilancio della difesa . Se si fosse trattato tando di fatto i primi sintomi di rivolta di un atto di leggerezza (noi non lo pen- fiscale, che già possiamo constatare. siamo) si dovrebbe dire che l'uso o megli o Non meno severo è, per ultimo, il giu- l'abuso del voto segreto serve da sfog o dizio sul tentativo che maggioranza e Go- per frustrazioni individuali o per ingenui verno hanno praticato, ancora oggi, d i risentimenti, ma se si è trattato (e n e cambiare le carte in tavola scaricand o siamo convinti) di un voto politico, allor a sulle procedure, i regolamenti ed il voto noi, ai colleghi dell'opposizione ma so- segreto le responsabilità che sono invec e prattutto ai franchi tiratori annidati nella delle sue contraddizioni e divisioni . Ono- maggioranza, diciamo con chiarezza : se revoli colleghi, è un tentativo ingenuo : siete contrari alla politica del Ministero non vale rompere il termometro, per ab- della difesa non vi sono mancate nè vi bassare la febbre! Però è anche un tenta- mancheranno le occasioni per un com- tivo pericoloso. In altri termini, per ripe- pleto e concreto confronto, fuori e dentr o tere un 'espressione di questa mattina, si il Parlamento. Fuori e dentro il Parla- respira aria di regime ! mento il ministro ha sempre esposto i Noi non respingiamo una riflessione problemi del Ministero, concordato, av- sulle regole e le procedure di esame e d i viato, attuato riforme. Forse, sconfitto ne l approvazione degli strumenti e della deci - confronto diretto, qualcuno ha volut o sione finanziaria, ma respingiamo gli at- vendicarsi nell'ombra . Se, invece, siete tacchi al voto segreto, che consente ed h a contrari al ministro come persona, eb- consentito anche in questi giorni, anch e bene, noi rivendichiamo a questo mini- ai parlamentari della maggioranza e so- stro il merito di aver ripulito i vertici prattutto a loro, di esprimere i loro ver i della difesa da infiltrazioni piduistiche, d i giudizi, le loro vere opinioni. E difen- aver premiato la competenza e la profes- diamo il diritto del Parlamento, che è i l sionalità nei vari gradi dell'esercito, di diritto di ogni Parlamento democratico, aver distinto tra l'obiezione di coscienza non solo in Italia, di discutere approfon- nobile da rispettare e quella meno nobile ditamente ed emendare i documenti di di coloro che si nascondono nei patronat i bilancio. Non rinunceremo mai a quest a e negli uffici dei comuni. difesa, perché in questa difesa c'è la di - Soprattutto, però, noi repubblicani af- fesa dei princìpi fondamentali della no- fermiamo con forza che il grande merit o stra democrazia (Applausi dei deputati de l del ministro della difesa è quello di rite- gruppo della sinistra indipendente) . nere la pace un bene supremo da perseguire con ogni mezzo, ma di ritenere, al- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare tresì, che beni supremi sono anche l'indi- per dichiarazione di voto l'onorevole Ba- pendenza e la libertà, indipendenza e li- rontini . Ne ha facoltà. bertà che uno Stato democratico deve essere sempre in grado di difendere con u n ROBERTO BARONTINI . Signor Presi- esercito di popolo. dente, il gruppo repubblicano esprimer à I repubblicani sono, inoltre, preoccu- un voto favorevole sul bilancio dell o pati del fatto che non appaia ancor a Stato. chiara e determinata la consapevolezza Il lungo, appassionato e talora trava- che esiste un rapporto di casualità tra gliato dibattito che ha impegnato la Ca- l'eccessiva espansione della spesa pub- mera in questi giorni si conclude in uno blica ed il basso tasso ,di crescita dell'eco- scenario complessivo in cui si alternano nomia e che la spesa pubblica è da rite- luci ed ombre ed in cui a dati e ad ele - nersi, al tempo stesso, la causa dell 'infla-

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zione e del ristagno produttivo della no- trasparenti e che lo Stato, come del resto stra economia. ogni famiglia, deve conoscere sì le prpri e Noi repubblicani non possiamo e non entrate, ma deve anche misurare e modu- dobbiamo abbassare la guardia, atte- lare le proprie spese con attenzione e co n nuare l'attenzione ed il controllo, abdi- rigore, individuando obiettivi chiari e fi- care all'ingrato, difficile, ma irrinuncia- nalità precise legate ad una scala di prio- bile compito che si realizzi un vero risa- rità coerentemente scelta e concordat a namento della nostra economia, risana - nella maggioranza, e naturalmente aperta mento che è premessa indispensabile per al contributo dell'opposizione e delle uno sviluppo consistente e duraturo . forze sociali del paese. Non possiamo fidarci della favorevole Questi obiettivi sono per lo Stato, come congiuntura internazionale, sulla quale si per ogni famiglia, la tutela dell'avvenire addensano le nubi di un, del resto preve- dei giovani, il rifiuto di assistenzialism i dibile, aumento del prezzo del petrolio . spesso demagogici, il superamento di È pienamente giusta e condivisibile squilibri tuttora esistenti, sia sociali che l'impostazione del Governo e del ministr o territoriali ed istituzionali ; una cultura ed delle finanze . Infatti, l'azione dell'attuale una ricerca scientifica che stiano al passo ministro delle finanze è stata sempre ca- con la sfida tecnologica degli anni 2000. ratterizzata dall'impegno di riforma de l I repubblicani hanno con convinzion e sistema fiscale sia nel 1975, quando per la espresso un voto favorevole nelle varie prima volta assunse questo incarico, no n tabelle del bilancio dello Stato, ed hann o certo facile, sia in questo Governo, dov e naturalmente votato contro tutti gl i ha impostato un'azione di riordino e di emendamenti, sia recanti modifiche inin- riduzione della fiscalità, con la revisione, fluenti sia motivati da logiche di schiera - in parte attuata, delle aliquote IRPEF e mento. Nel votare le tabelle, e quindi nel con l'alleggerimento del carico tributa - votare il bilancio, i deputati repubblicani rio . hanno avuto ed hanno però l'atteggia - E per lo meno stravagante che all a mento di chi sa che l'opera di quest'ann o marcia di Torino si associno esponenti finanziario non è ancora compiuta: essi della maggioranza che sostengono il Go- attendono infatti, con disponibilità al con- verno e che hanno sempre sostenuto i n fronto, ma anche con quella forte deter- Parlamento l'azione del ministro delle fi- minazione di chi sa di avere idee e propo - nanze. Ma da questa convinzione scatu- ste, i provvedimenti di settore che conclu - risce la necessità di operare con tutto deranno l'intera manovra finanziaria ; at- l'impegno affinché il Parlamento non intendono i provvedimenti sulla sanità e traprenda azioni che vadano sistematica- sulla previdenza. mente nel senso dell'espansione della Per quanto riguarda il primo, i repub- spesa pubblica improduttiva . Vogliamo blicani partono dall'assunto che occorre impedire cioè quella schizofrenia tra di- riformare il servizio sanitario nazional e chiarazioni da una parte e fatti reali e d per realizzare una netta distinzione tr a atti legislativi dall'altra che ha rappresen- governo politico e direzione tecnica dell e tato e rappresenta un elemento negativo USL, perché siano predisposti i mezzi tec - caratterizzante l'esperienza di molte vi- nici ed amministrativi idonei a concretiz- cende parlamentari . zare una più corretta allocazione dell e Signor Presidente, onorevoli colleghi , risorse, perché siano snidati gli abusi e i nel corso della discussione della legge fi- parassitismi che ancora si annidano ne l nanziaria e del bilancio i repubblicani nostro sistema e perché, in ultima analisi , hanno convintamente assunto e mante- si smetta di concedere privilegi contrab- nuto il ruolo di controllori delle compati- bandando l'assistenzialismo per solida- bilità economiche, ritenendo, coerent i rietà e valutazioni puramente socio-poli- con la loro storia antica e recente, che i tiche per programmazione razionale de i bilanci dello Stato devono essere chiari e servizi.

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Se il sistema sanitario realizzato con l a che è l'interesse generale del paese . Espri- legge n. 833 del 1978 è messo sotto accusa meremo quindi un voto favorevole sul bi - perché produttivo di un deficit incontrol- lancio dello Stato . Ma vorremmo poter lato e per il cattivo funzionamento degli esprimere questo voto favorevole su un organi istituzionali, oltre ad altri motivi bilancio ben più ampio, ben più grande , ancora, il provvedimento di settore dovrà ben più alto: quello della tensione moral e tendere a superare queste pesanti ed in- e della passione civile del Parlamento tollerabili realtà . della nostra Repubblica (Applausi dei de- Per quanto riguarda la previdenza, i n putati del gruppo del PRI) . questi ultimi tempi, ogni qual volta si è arrivati a fare i conti con il nodo finan- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare ziario, è stata proposta la ricetta della per dichiarazione di voto l'onorevole Ghi- separazione tra previdenza e assistenza, e nami. Ne ha facoltà. noi siamo perfettamente d 'accordo. Si è infatti lasciato aperto uno spazio che è ALESSANDRO GHINAMI . Signor Presi- stato occupato dall'INPS, quella famosa dente, onorevoli colleghi, l'impostazion e proposta di bilancio parallelo nel qual e del bilancio al nostro esame, coerente co n alcune gestioni, riconducibili a politich e la legge finanziaria e con la Relazione pre- generali industriali e del lavoro, son o visionale e programmatica, si riassume state convogliate nella categoria dell'assi- nell'obiettivo di conseguire congiunta- stenza . mente il progressivo risanamento dell a Signor Presidente, onorevoli colleghi , finanza pubblica, l'ulteriore calo dell'in- nel votare a favore del bilancio dell o flazione, il rilancio di una politica di inve - Stato i deputati repubblicani non guar- stimenti in direzione dello sviluppo dell a dano soltanto ai prossimi provvediment i produzione e dell'occupazione. di settore, ma sentono anche il peso de l Su questa impostazione politico-econo - malessere che attanaglia una part e mica dei documenti di bilancio del Go- sempre più consistente della società ci - verno abbiamo già espresso il nostro mo- vile, malessere che è il sintomo del di- tivato consenso nei precedenti intervent i stacco tra società e istituzioni democrati- del gruppo socialdemocratico sulla Rela- che, e che può portare nella miglior e zione previsionale e sulla legge finanzia- delle ipotesi al rifiuto dei politici, il che è ria. male, e della politica, il che è peggio, e al Ciò che intendo fare in questo mo- riflusso nel privato . Noi repubblicani, mento è contestare l'affermazione fatt a mentre non dimentichiamo mai che l e da qualche collega dell'opposizione, se- scelte di politica economica che devono condo cui le importanti evoluzioni che s i essere alla base del bilancio di uno Stat o sono verificate in questi ultimi temp i moderno in una società proiettata nel fu - nella situazione economica internazional e turo debbono tendere a creare ricchezz a avrebbero vanificato la validità delle pre - per creare occupazione, soprattutto gio- visioni contenute nella Relazione previsio- vanile, siamo altresì convinti che il risana - nale e nella legge finanziaria, di cui il mento economico non possa essere di- bilancio è il puntuale riflesso . sgiunto da un corretto funzionamento Si fa riferimento soprattutto alla ten- delle istituzioni e dalla valorizzazion e denza alla ripresa del dollaro e a quella della capacità e della potenzialità profes- del prezzo del petrolio . Ora, è ben vero sionale di una burocrazia riformata, valo- che la congiunta azione di questi feno- rizzata e adeguata ai suoi compiti . meni contribuirà a rendere meno rapid o Signor Presidente, onorevoli colleghi, i l e meno agevole il calo dell'inflazione, ma giudizio sulla manovra di bilancio no n favorirà per converso il rilancio dell'in- può essere disgiunto da un giudizio sull a terscambio internazionale, attraverso i l capacità di realizzarla, concretizzando gli miglioramento della bilancia degli Stat i obiettivi, nell'unico interesse legittimo, uniti ed il consolidamento della economia

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dei paesi in via di sviluppo . Del resto, pegno ad adoperarsi per attenuare il caric o queste due possibilità erano state tenut e fiscale e contributivo complessivo e soprat - presenti dal Governo nella Relazione pre- tutto per garantire, attraverso una sempre visionale e programmatica, che riteneva più urgente e necessaria riforma, una pi ù compatibili le previsioni economiche i n equa distribuzione dell'imposizione fiscale , essa contenute con una crescita del dol- oggi inegualmente ripartita, con largh e laro intorno al valore di cambio di 1 .500 zone di evasione. lire e con un aumento del costo del petrolio intorno al prezzo di 18-20 dollari al barile . PRESIDENZA DEL PRESIDENT E Il prevedibile incremento del com- LEONILDE LOTT I mercio internazionale, che verrà inne- scato dai due fenomeni prima ricordati , ALESSANDRO GHINAMI . Mi sia consen- consente di confermare l'attualità dell e tito, nel concludere il mio intervento, ri- previsioni fatte dal Governo nella Rela- badire la convinta opinione del gruppo zione previsionale e nella legge finanzia - socialdemocratico di fronte all'anda- ria, che prevedono per l 'anno 1987 un mento anomalo della discussione sul bi- incremento del prodotto interno lordo del lancio, che si è ripetuto anche quest'anno . 3,5 per cento ed un ulteriore calo dell'in- Quanto è avvenuto conferma ancora una flazione del 4 per cento in media annua, volta la necessità di modificare, almen o nonché la stabilizzazione della bilancia per quanto riguarda le leggi di spesa, il commerciale e della bilancia dei paga - meccanismo del voto segreto, che da un menti. lato impedisce l'assunzione di precise re- E evidente, tuttavia, che questi obiettiv i sponsabilità da parte di determinat i potranno essere raggiunti nel 1987 e con- gruppi di pressione (per altro legittimi in fermati nel triennio considerato soltanto un ordinamento democratico quando agi- in presenza di comportamenti coerent i scono alla luce del sole), dall'altro impe- sia da parte dell'esecutivo sia da parte de l disce la decifrazione dei messaggi politic i Parlamento. che queste manifestazioni di occulto dis- Un 'altra nota positiva del bilancio 1987 senso intendono inviare, sempre che non che intendiamo sottolineare riguarda il siano manifestazioni di malumori perso- fatto che in esso si ricomincia a fare pro- nali o di frustrazioni individuali . Tra grammazione e si operano interventi che l'altro sono talmente occulte che ciascu n presuppongono una cadenza non solo an- gruppo politico finisce per interpretarle nuale, come dimostrano appunto gli in- nel senso che più gli fa comodo . terventi previsti per gli investimenti ne l È quindi interesse generale (ed i n Mezzogiorno e per le spese per la giusti - questo dissento dalla interpretazione dat a zia, che consentiranno di por mano con- dal collega Bassanini) che tale mecca- cretamente ad alcune riforme da temp o nismo venga modificato nel senso da no i attese nel settore, quali il gratuito patro- indicato. cinio, la riforma del codice di procedura Onorevoli colleghi, per le ragioni anzi - penale e la riforma carceraria . dette, riconfermo il voto favorevole su l Un altro aspetto positivo che non pos- bilancio dello Stato da parte del grupp o siamo non sottolineare è l'incremento socialdemocratico (Applausi dei deputat i degli investimenti pubblici, che il Go- del gruppo del PSDI) . verno si impegna ad indirizzare verso set - tori che abbiano la possibilità di incre- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare mentare concretamente l'occupazione . per dichiarazione di voto l'onorevole Ba- Vogliamo anche rimarcare l'impegno de l ghino . Ne ha facoltà. Governo a mantenere invariata la pression e fiscale. A questo proposito mi sia consen- FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Signor tito chiedere al Governo un preciso im - Presidente, signori colleghi, signori rap-

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presentanti del Governo, anche se il dibat- legale, cosa che appare attualmente im- tito sul bilancio viene svolto con l'esam e possibile, data la divergenza palese tra i di ben 22 tabelle, corrispondenti ai var i due termini di riferimento . ministeri oltre alla Presidenza del Consi- Con questi intendimenti, i colleghi del glio, va precisato che si tratta di u n gruppo hanno partecipato attivamente a i tutt 'uno. dibattiti, prima in Commissione poi in Il bilancio del quale abbiamo concluso Assemblea, ponendo in evidenza le ca- l'esame esprime, pur attraverso le cifre, renze e gli anacronismi della legge finan- una scelta politica, cioè l'indirizzo del Go- ziaria e, ora, delle tabelle relative ai vari verno non soltanto in fatto di economia , ministeri. Abbiamo più volte fatto sì che ma anche in fatto di immagine che ess o venissero approvati emendamenti miglio- vuole dare alla nazione. È una scelta poli- rativi riguardanti le categorie del lavoro e tica schiava del sistema, schiava dei con- della produzione. Nel corso dell'esame trasti esistenti nel pentapartito, succube della legge finanziaria e poi delle tabelle della demagogia imperante, del cliente- del bilancio abbiamo insistentemente rile- lismo pressante e forse, se non soprat- vato che ogni scelta di spesa appare tutto, dell'impreparazione che la classe avulsa dalla esigenza di ridurre i costi d i dirigente presenta nel suo complesso. È produzione, che non dà garanzia di mag- una scelta politica alla quale noi rivolge - giore occupazione e che, pur assegnand o remo il nostro drastico no . maggiori risorse al Mezzogiorno, non pre- E un voto contrario cosciente e medi- costituisce i modi per garantirne l'im- tato. Riteniamo giusto che si conosca impiego. mediatamente il nostro parere : ecco per- Di tabella in tabella, intervenendo sugl i ché ribadiamo quanto fu detto giorni fa articoli del bilancio di previsione dello in merito alla fiducia richiesta dal Go- Stato e votando a favore sugli emenda- verno per salvare la scandalosa tassa menti che consideravamo giusti, da sulla salute compresa in un articolo della chiunque fossero presentati, abbiamo lot- legge finanziaria. Giorni fa fu detto, e tato perché ogni somma stanziata venisse oggi lo ripetiamo per confermarlo : «si- indirizzata alla espansione degli investi- gnori del Governo, tenetevi pure la fi- menti e desse luogo all'aumento della ducia dei parlamentari che ve la esprime - produzione, perché ogni riduzione di ranno. Noi, con il nostro voto contrario , spesa rappresentasse un alleggeriment o staremo con coloro che, fuori di qui, vo- delle pesanti contribuzioni dei cittadini , gliono un rinnovamento della società, dei lavoratori, perché ogni affermazione, delle istituzioni e del costume, ben sa - ogni votazione, ogni correzione contri- pendo che costoro diventano sempre pi ù buisse positivamente alla lotta intrapresa numerosi e che trionferanno». dal Movimento sociale italiano-destra na- Ovviamente, questo rigetto va spiegato, zionale contro la esosa pressione fiscale. ed è facile farlo . Intanto va subito ricor- La legge finanziaria è stata approvata dato il nostro fermo convincimento che l a dalla Camera ed oggi, probabilmente, crisi del sistema va da tempo sempre pi ù verrà approvato il bilancio di prevision e acuendosi e va ricordato che, in relazion e dello Stato . Ma c'è forse da goderne? È a questo, abbiamo avanzato diverse pro - forse così tranquillo il Governo da pote r poste di riforma istituzionale, che miran o innalzare al cielo l'inno trionfale ad impedire la sopravvivenza della parti- dell'A ida? Può essere così arrogante il Go- tocrazia e l'incombenza delle lottizza- verno? Tutto è possibile, tanto è vero che , zioni . Noi con le nostre proposte inten- dopo l'approvazione della legge finanzia - diamo dare respiro alla competenza i n ria, con 81 voti di scarto, i soliti servi adu - tutti i rami : nella cultura, nell'industria, latori hanno dato fiato alle trombe, na- nel lavoro di ogni genere e ad ogni livello scondendo naturalmente che in occasione per realizzare in definitiva concretament e della votazione per appello nominale una felice fusione tra paese reale e paese sulla fiducia avvenuta due ore prima lo

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scarto tra favorevoli e contrari era stat o stata da parte di altri gruppi manifestat a di ben 116 voti. una adeguata sensibilità, al l 'approvazione Del resto, durante il dibattito si è avut a unanime del riconoscimento dei giusti di- chiaramente conferma del contrasto esi- ritti spettanti ai ciechi assoluti ed agl i stente nella maggioranza, il che rend e invalidi totali, a prescindere se civili o d i quest'ultima instabile e spesso soggetta ai guerra . La prova inconfutabile si è avuta , franchi tiratori . Si è anche avuta la prov a piuttosto, con la bocciatura degli articoli che la maggioranza è incapace di risol- 9 e 14 del progetto di bilancio dello Stato , vere qualsiasi difficoltà con le norme vi - concernenti le tabelle 7 e 12 dei dicasteri genti, con il reciproco rispetto, soprat- della pubblica istruzione e della difesa; tutto, tra i componenti dello stesso penta - dicasteri chiave, indubbiamente, il prim o partito, con la dovuta correttezza, indivi- sul piano dell'educazione delle nuove ge- duando cause ed effetti, nei termini poli- nerazioni, e quindi della garanzia dell'av- tici . venire della nazione, dello sviluppo delle A conforto di ciò sta aver posto, du- tecnologie, della formazione di una ade - rante l'esame della legge finanziaria, la guata classe dirigente, e il secondo sul questione di fiducia sul tema della sanità , piano dei destini del popolo, il quale sarà capovolgendo interamente la logica della sempre condannato, se disarmato, a por- discussione ed impedendo così ogni ra- tare zaini e condurre salmerie dello stra- gionato contatto diretto tra maggioranz a niero. Ebbene, lo scorno di questa Assem- ed opposizione. Eppure il settore ha tant a blea ci pare sia quello di non aver preteso necessità di revisione! La politica sani- le dimissioni del Governo, piuttosto ch e taria è, allo stato, fallimentare, e non son o dei ministri bocciati, data la palese rea- certo il ticket o la tassa sulla salute che zione contraria alla politica delineata possono salvarla! I problemi sono ben pi ù nelle due tabelle respinte . Ma rasenta l'il- a monte. Lo stesso dibattito sul bilancio , lecito avere accettato che il Governo po- all'articolo 21 (con l'annessa tabella 1 9 tesse portare all'esame ed all'approva- relativa al Ministero della sanità) ha di - zione della Camera due emendamenti ad mostrato che molti problemi connessi alla articoli già respinti, e quindi inesistenti . pubblica sanità riguardano la totale ri- Ciò dimostra che non soltanto il Governo , forma della organizzazione del settore , nell'esperienza dei suoi ministri, ma nep- l'esigenza di una pulizia profonda, pe r pure i parlamentari che gli fanno corona garantire l'onestà di intenti, evitare gl i e compongono la maggioranza dispon- sperperi, assicurare l' ammodernamento gono del coraggio e della lucidità politic a delle attrezzature, soddisfare le aspetta- necessari per affrontare i grandi pro- tive della collettività, ad esempio con l a blemi del paese. revisione dei contributi malattia. In so- Oggi il Governo si è impegnato ad un stanza, occorre riqualificare il settore . sollecito dibattito politico . Noi lo atten- Il Governo, lo ripetiamo, non ha pi ù diamo con interesse, ma anche con molta una maggioranza, indipendentemente perplessità. Auspichiamo, comunque, ch e dall'incidenza dei franchi tiratori . I vari si tratti di un dibattito esauriente, ch e interventi che abbiamo ascoltato ce l o investa tutti i problemi che angustiano la confermano, e ne fanno fede i richiami a l nazione, e che non sia distratto da ri- rispetto dei patti ed alla solidarietà tra i chiami al sentimento ed alla solidarietà d i componenti del pentapartito, pronunziat i parte. Altrimenti, verrebbe tradita l'intera nel corso del breve dibattito politico d i nazione, e di tale reato non vogliamo es- questa mattina. Non si creda che il nostr o sere complici . Anche per tutti questi mo- convincimento si basi sui circa 1 .000 mi- tivi, noi confermiamo il voto contrario del liardi che da parte dell'Assemblea son o gruppo del Movimento sociale italiano - stati inseriti nella legge finanziaria : tutt'al destra nazionale sul bilancio di previsione più, possiamo rilevare che la -nostra insi- dello Stato per il 1987 (Applausi a destra stenza avrebbe potuto portare, se fosse — Congratulazioni).

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PRESIDENTE. Ha chiestò di parlare Ciò è potuto avvenire anche per il senso d i l'onorevole Santini. Ne ha facoltà. responsabilità dimostrato dai sindacati con i loro apporti costruttivi sia nella fase RENZO SANTINI. In tempi più rapidi di impostazione dei provvedimenti finan- del previsto, pur con qualche incident e ziari sia in quella di predisposizione delle di percorso, si conclude alla Camera i l riforme. cammino dei provvedimenti finanziar i Colleghi, il bilancio dello Stato, come è dello Stato per il 1987 . Questi alcuni de i noto, è la traduzione contabile delle scelt e dati più significativi che da essi emer- programmatiche contenute nella legge fi- gono: il primo è il contenimento dell'in- nanziaria. Eppure, malgrado il carattere flazione entro il tasso programmato del prevalentemente tecnico ed attuativo de l 4 per cento . Il secondo è la crescita del documento, l'opposizione ed alcuni parla- prodotto interno lordo nella misur a mentari dissenzienti hanno tentato di reale del 3,5 per cento, in modo da assi - prendersi qualche modesta rivincita sul curare al paese uno sviluppo tra i pi ù piano propagandistico, che nulla può to- elevati del mondo occidentale (il più ele- gliere e toglie tuttavia al valore della ma- vato, anzi, dopo quello di Formosa) pe r novra finanziaria complessiva . il 1987 . Ritardare artificiosamente l 'approva- Il terzo punto riguarda i nuovi investi- zione della legge di bilancio, o tentare d i menti in settori strategici dell'economia . stravolgerne l'architettura introducendo Ne cito alcuni: 16 miliardi per il sistema surrettiziamente i temi delle pur neces- ferroviario, 7 miliardi per la grande via- sarie riforme che vanno affrontati in sed e bilità, corposi investimenti per il ri- propria, è prima di tutto un errore poli- sparmio energetico e lo sviluppo delle tico. Lo ha ricordato stamane con grand e energie alternative, mille miliardi pe r chiarezza il presidente del gruppo sociali- l'edilizia universitaria, un impegn o sta, onorevole Lagorio. La bocciatura di straordinario per la difesa dei beni cultu- alcune tabelle è il prodotto di un sistema rali ed ambientali, 3 mila miliardi per la malato, caratterizzato tra l'altro da u n difesa del suolo, agevolazioni alle piccole istituto non popolare e certamente antide- imprese. mocratico, quale il voto segreto generaliz - Nell'ambito dei provvedimenti che te- zato. Non è con la difesa ad oltranza de l stimoniano la sensibilità del Governo e voto segreto, ma con la capacità di com- del Parlamento per i problemi sociali ri- piere scelte da parte del Governo e con i l cordo la restituzione ad un'ampia fasci a lavoro del Parlamento che si offrono ridi cittadini meno abbienti dell'assegno sposte giuste alle ricorrenti campagne d i per il primo figlio, la soppressione de i denigrazione del nostro sistema democra- ticket sulle prestazioni diagnostiche, l'au - tico. mento dei fondi a favore dei ciechi civili . Colleghi, il partito socialista darà u n Si tratta di provvedimenti che portano contributo fattivo e leale alla realizza- avanti la riforma dello Stato sociale ini- zione delle indicazioni contenute nella ziata dal Governo l'anno scorso . legge di bilancio, anche perché siamo i l Desidero anche sottolineare che per l a partito che ha potuto assicurare in questi prima volta quest' anno il fondo sanitario anni, con la presidenza del Consiglio nazionale non è stato sottostimato ri- dell'onorevole Craxi, stabilita e continuità spetto alle realistiche previsioni di spesa, al Governo del paese: un Governo ch e consentendo così una tranquilla pro- verrà giudicato per i risultati che ha sa- grammazione da parte delle regioni. È puto .' ottenere in condizioni difficili e altresì significativo che per la finanza lo - spesso tormentate. Siamo convinti che il cale sono state accolte le richieste pi ù paese saprà valutare la qualità del rac- rilevanti di comuni e province . Sarà così colto e riconoscere il merito di chi ha possibile assicurare risorse certe all'atti- seminato e curato, con capacità ed impe- vità degli enti locali per il prossimo anno . gno, la buona crescita della pianta .

Atti Parlamentari - 49326 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Con queste motivazioni, signor Presi - nima necessaria per l'approvazione dei dente, annuncio il voto favorevole de l propri bilanci. Tutto questo conferma e gruppo socialista al bilancio dello Stat o sottolinea la fondatezza e la giustezz a per il 1987 (Applausi dei deputati del delle critiche, delle riserve e delle con - gruppo del PSI — Molte congratula - danne che l'opposizione formula nei con- zioni). fronti di vari ministri e della linea che ess i hanno imposto ai loro dicasteri . PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare pe r Sui bilanci bocciati il Governo ha im- dichiarazione di voto l'onorevole Peggio. posto un secondo voto che avvilisce il cor- Ne ha facoltà. retto rapporto Governo-Parlamento. Per protestare contro la linea di condotta de l EUGENIO PEGGIO. Signor Presidente, Governo e per denunciare la gravità della onorevoli colleghi, questa fase finale della situazione politica che sta dinanzi alle lunga e tormentata vicenda dell'esame , istituzioni e al paese il gruppo comunist a da parte della Camera dei deputati, del ha assunto, come è noto. un atteggia- bilancio di previsione dello Stato per il mento molto fermo e inconsueto. Ieri sera 1987 e della politica economica e finan- abbiamo abbandonato l'aula ed oggi no n ziaria del Governo ha messo in luce i n abbiamo partecipato a quella prova d'ap- modo clamoroso una situazione politica pello, a quella specie di rinvio ad ottobr e molto grave, una crisi acuta nella maggio - che è stato il secondo voto sul bilancio del ranza, una crisi politica che dimostra in Ministero della difesa, retto dal ministro modo nettissimo la crescente inadegua- Spadolini . tezza e incapacità del Governo a svolgere Con il nostro atteggiamento abbiam o le funzioni che gli sono proprie ; ha dimo- imposto un dibattito politico, sia pure strato, insomma, l'impossibilità stessa di molto stringato, svoltosi questa mattina ; assicurare, con questa maggioranza e co n questo dibattito non ha certamente esau- questo-Governo, la guida di cui il paese ha rito la questione esplosa in questi giorni, e bisogno. tuttavia è risultato utile in quanto è ser- I fatti sono noti. Sono stati bocciati i vito a far riconoscere da parte di tutti, o bilanci di due importantissimi ministeri : quasi, che esiste oggi una grave crisi dell a quello della pubblica istruzione e quell o maggioranza, e che il paese non potr à della difesa; inoltre, il bilancio del Mini- disporre della guida di cui ha bisogno se stero dei lavori pubblici è passato per un la situazione rimarrà impantanata, come solo voto, quello del Ministero del lavoro è attualmente, e se la crisi non verrà supe - ha avuto soltanto quattro voti di maggio- rata e risolta in modo positivo. ranza, quello del Ministero dell'interno è È grave ed allarmante che di fronte a i passato con sei voti . primi risultati di quella che può essere Non si è trattato di incidenti, onorevol i una rivolta fiscale, di cui si sta parland o colleghi, come ha detto qualche giornal e in questi giorni, il Governo e i partiti della radio della RAI : i fatti di questi giorni maggioranza non abbiano sentito il do- hanno dimostrato che la maggioranza vere di dire alcunché, di dare qualche stessa non condivide ed anzi condanna l a assicurazione al paese e ai cittadini ch e politica di alcuni ministri, come ad verrà fatto qualcosa nel senso di una equa esempio quella del ministro della pub- politica fiscale e di una corretta ammini- blica istruzione e quella del ministro dell a strazione della macchina fiscale. Tutto difesa. Ma questi stessi fatti hanno dimo- ciò conferma la carenza di guida de l strato altresì che settori molto important i paese, e d'altra parte in questi mesi l e della maggioranza si uniscono all'opposi- vicende economiche e politiche hanno di - zione nel criticare e condannare la poli- mostrato ancora una volta, senza alcu n tica di alcuni ministri, da quello dei lavor i dubbio, che il paese ha bisogno di un a pubblici a quello del lavoro, che pur e gestione programmata nell'uso delle in - sono riusciti ad avere la maggioranza mi - genti risorse di cui dispone, di una pro -

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

grammazione economica che deve tor- rebbe ancora in qualche misura possibil e nare alla nostra attenzione . per invertire la tendenza. I fatti stanno L'Italia ha il primato mondiale nel rap- dinanzi a noi. Il tasso di inflazione per i l porto risparmio-prodotto interno lordo, 1986 risulterà, onorevoli colleghi, supe- ma ha un tasso di investimenti, in rap- riore al 6 per cento, cioè maggiore d i porto al prodotto interno lordo, indegn o quello che venne indicato come obiettivo di un paese che voglia progredire . Di qui, prima che ci fossero la svalutazione de l onorevoli colleghi, i gravi fatti che tutti dollaro ed il crollo del prezzo del petrolio . conosciamo e sui quali abbiamo richia- Abbiamo perduto l'occasione, e questo l o mato con insistenza l'attenzione: l'im- dimostra. La produzione industriale ri- piego speculativo del risparmio che si ve- stagna sul livello del 1980; il prodotto in- rifica in questi mesi, in questi giorni, ch e terno lordo cresce in misura del tutto ina- impedisce quel rilancio degli investiment i deguata a garantire un aumento dell'oc- da cui dipende la ripresa della produ- cupazione in linea con l 'offerta di nuova zione, la ripresa dello sviluppo, la possi- forza lavoro che si presenta sul mer- bilità di garantire un lavoro ai giovani e cato. alle donne, la possibilità di assicurare i l Ma un punto soprattutto credo che s i progresso al paese . Senza un rilancio debba richiamare all 'attenzione dei col - degli investimenti, senza un impiego pro- leghi e del Governo, un punto che è già duttivo del risparmio che si accumula , stato richiamato dalla Banca d'Italia: l'in- senza un impegno forte, massiccio per ci ò gente attivo della bilancia dei pagament i che riguarda gli investimenti produttivi , di tutto il 1986 regalatoci dalla svaluta- sociali, nella scuola, nella ricerca, nell e zione del dollaro e dalla caduta del prezz o infrastrutture, non ci sarà lavoro, non c i del petrolio (circa 8 mila miliardi di lire) è sarà soluzione del problema giovanile, del stato tutto già interamente bruciato per ope- problema delle donne, del problema della razioni di ristrutturazione finanziaria , disoccupazione; non ci sarà riduzione del per la scalata che la Montedison ha fatt o divario nord-sud, non ci sarà progresso; e alla Fondiaria, per lo sganciamento dell a non sarà neppure possibile tutelare, cos ì FIAT dal capitale libico, e per una serie d i come prescrive la Costituzione, il ri- altre manovre di questo tipo, il cui risul- sparmio che le famiglie italiane accumu- tato è stato appunto quello di non incre- lano. Ci sarà, insomma, solo dissipazione mentare di un solo dollaro le riserve valu- delle risorse professionali, umane, finan- tarie del Paese. Questo è l'elemento sul ziarie di cui il paese dispone. quale dobbiamo fermare la nostra atten- Nei primi giorni di settembre, onorevol i zione, onorevoli colleghi socialisti e so- colleghi, all'inizio del dibattito sulla ma- cialdemocratici. Voi continuate a parlare novra di politica economica del Governo, di congiuntura favorevole, e non vi accor - abbiamo denunciato un pericolo : quello gete che la congiuntura sta già cam- che la grande occasione per il risana - biando, in modo molto serio e preoccu- mento dell'economia e della finanza pub- pante. Se ne preoccupa il governatore blica che si è delineata nel corso del 1986, della Banca d'Italia, e dovreste preoccu- o meglio all'inizio di quest'anno, a seguito parvene anche voi. del crollo del prezzo del petrolio e della Abbiamo affermato fin dal settembr e svalutazione del dollaro, non veniss e scorso che la manovra di politica econo- colta, fosse bruciata a seguito della poli- mica e finanziaria appariva incapace d i tica economica del Governo . Ebbene, oggi garantire il risanamento della finanza possiamo affermare che quell 'occasione pubblica e la ripresa dello sviluppo . Ab- favorevole risulta pressoché irrimediabil- biamo oggi di fronte a noi, dunque, una mente perduta, con scarsissime possibi- conferma significativa della giustezza d i lità di recupero. I margini verament e quella analisi. Non ce ne rallegriamo: sono ridotti all'osso, e guai se non si riu- avremmo gradito che le cose fossero an- scirà a compiere quello sforzo che sa - date diversamente, ma purtroppo dob-

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biamo prendere atto della dura realtà di dell'apparato amministrativo e dell a fronte alla quale ci troviamo . Abbiamo vita politica. denunciato l'impossibilità di incremen- Il ridimensionamento dei contenuti tare lo sviluppo seguendo la linea che il della legge finanziaria ha permesso al- Governo ha prospettato . Per questo noi tresì di realizzare un più positivo con- comunisti abbiamo preannunciato da fronto parlamentare: il rapporto con tempo il voto contrario del nostro partit o l 'esecutivo non ne è uscito alterato, ma è alla manovra di politica economica del risultato fecondo e costruttivo . La pro- Governo ed al bilancio dello Stato per i l posta di bilancio, liberata dal sovracca- 1987, che ne è l 'espressione. rico, e con il ritorno agli ambiti propri e Nel confermare questo nostro voto con - ad un 'impostazione più autentica, resti- trario, spetta a me ribadire la volontà del tuisce al Parlamento la sua piena centra- partito comunista di battersi per una poli - lità, permettendo di caratterizzare signifi - tica alternativa. La nostra proposta è cativamente le decisioni parlamentari con volta ad ottenere l'adozione di un piano a una risposta senza ritardi, pronta ed effi- medio termine realmente in grado di ga- cace alle esigenze e alle domande prove- rantire il risanamento e la ripresa dello nienti dal paese . sviluppo e del progresso . Non riusciamo a comprendere, onore - Su questa nostra proposta, onorevol i voli colleghi, il manifestarsi di un atteg- colleghi, invitiamo tutte le forze democra- giamento contraddittorio dell 'opposi- tiche a confrontarsi e a misurarsi (Ap- zione di sinistra nella fase ultima plausi all'estrema sinistra e dei deputat i dell'esame, con un irrigidimento pregiu- del gruppo della sinistra indipendente) . diziale, contrapposto ad una condott a parlamentare corretta riscontrata nell e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare fasi precedenti. Ci è sembrata, questa , per dichiarazione di voto l'onorevole Si- una forzatura politica illogica che non nesio. Ne ha facoltà. trova ragione nei contenuti del progetto di bilancio, diventando solo occasione di GIUSEPPE SINESIO . Signor Presidente , scontro politico e pregiudicando lo svolgi - onorevoli colleghi, annuncio il convint o mento della sessione. voto favorevole del gruppo della demo- Le soluzioni adottate di fronte ai voti crazia cristiana alla legge di bilancio pe r parlamentari negativi trovano validi rife- il 1987, ultimo atto della sessione ch e rimenti nelle procedure e nella prassi torna ad assumere una posizione di fort e parlamentare . La maggioranza di go- rilievo nel Parlamento. verno, con uno sforzo di solidarietà, ha Attraverso il patto politico procedu- offerto prova di una tenuta politica par - rale è stato possibile realizzare la speri- lamentare complessiva più forte anch e mentazione di nuove procedure parla- rispetto a false rappresentazioni esterne. mentari, fino a giungere allo sdoppia - Il confronto delle posizioni si è giovato mento della sessione : riteniamo che il dell'efficace proposta modificatrice della risultato raggiunto sia stato positivo e Commissione bilancio che ha realizzato le tale da sollecitarne l'ulteriore futura at- condizioni politiche e parlamentari pe r tuazione . Con il rispetto sostanziale de i ricreare e reintegrare la funzione pro- tempi previsti sono state poste solid e grammatoria della proposta di bilanci o premesse e favorevoli condizioni per un rispetto a quella omnibus del passato, che itinerario più snello della manovra d i aveva reso la legge finanziaria una cos a bilancio ; potrà essere in tal modo rag- cospicua ma incapace di risolvere i pro- giunto l'obiettivo non secondario dell a blemi del paese. Non può certo essere piena operatività della decisione entr o definita sof t, come vorrebbe qualcuno , la fine del 1986, evitando il dannoso ri- una manovra di bilancio che determina corso all'esercizio provvisorio ed assicu- uno spostamento notevole di risorse ch e rando un più corretto funzionamento esuberano il volume di 50 mila miliardi,

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tra movimenti di spese correnti ed i n in un momento in cui le nostre risors e conto capitale. sono limitate, rié valutazioni insufficienti , Rispetto alle nuove procedure dob- che finirebbero per vanificare i risultat i biamo, però, attrezzarci in modo ade- ottenuti nella fase di riequilibrio dei cont i guato. Dobbiamo cioé immaginare di co- pubblici. struire, accanto al quadro normativo, Per quanto riguarda la politica delle anche strutture operative che consen- entrate, sottolineiamo come l'invarianza tano di esprimere valutazioni precise i n della pressione fiscale rientri tra le regole ordine ad un volume di spesa che supera auree del bilancio 1987. Nell'ultimo pe- i 460 mila miliardi e ad entrate finali d i riodo, onorevoli colleghi, è stata post a oltre 260 mila, così come si prevede ne l particolare attenzione alla politica fiscale bilancio integrato per il 1987. Di fronte verso la famiglia, e verso quella monored- a tale entità, onorevole Presidente, l'isti- dito in particolare. Riteniamo che su tuzione dell'ufficio di bilancio resta una questa strada si debba proseguire, e ch e soluzione irrinunciabile per migliorar e pure esistano ulteriori spazi per la ridu- la condizione del parlamentare, nell a zione delle aliquote IRPEF e per il riequi - prospettiva di un Parlamento sempre librio del rapporto fra imposizione diretta più libero, non subalterno e condizio- e indiretta. nato. E tale esigenza si rafforza in vista Ampi spazi si aprono anche nella dire- delle importanti decisioni che sarem o zione di un miglioramento del rapport o chiamati ad assumere su riforme rile- tra cittadino e fisco, che certo passa attra- vanti che investono la società civile, re- verso nuove disponibilità di bilancio, ch e lative alla sanità, alla previdenza e all a consentano di migliorare, potenziare , finanza locale e regionale . adeguare le strutture centrali e perife- Abbiamo apprezzato l'operazione tra- riche dell'amministrazione finanziaria , sparenza realizzata attraverso un criterio restituendole efficienza e celerità, si a che ha evidenziato debiti pregressi per negli accertamenti, sia nelle riscossioni . notevole entità. Tale operazione ha deter- Non basta dire che bisogna avere più en- minato, certo, un peggioramento conside - trate se non adeguiamo i mezzi per un a revole dei saldi finanziari rispetto all'im- politica delle entrate più moderna, certa e postazione originaria, ma permetterà di giusta. Ciò significa che nella prossim a affrontare nel prossimo futuro le riforme introduzione di un contributo come la sopra ricordate, senza ombre né perples- TASCO attribuiremo una nuova capacit à sità. Non nascondiamo tuttavia le preoc- impositiva agli enti locali, ma non senza cupazioni per i riflessi indiretti determi- offrire risposte ai requisiti della sempli- nati dal maggior ricorso al mercato, dall o cità e della chiarezza, e determinando a l stock di debito pubblico, dalla gestione contempo un circuito di responsabilità del servizio e, quindi, dalla gestione com- tra risorse impiegate e servizi realizzati , plessiva del debito. tenuto conto della necessità di salvaguar - La spesa per interessi assume ancora dare il recupero degli squilibri tra le di- un significato non indifferente. La deci- verse realtà sociali. sione di bilancio senza il percorso paral- Sottolineiamo con vigore come l'ele- lelo, però, dei provvedimenti che dovreb - mento qualificante della manovra di bi- bero accompagnare il risultato comples- lancio sia quello di emanare le nuove sivo, sarebbe così depotenziata . Tali prov- leggi, che non possono che riempire i vedimenti devono allora essere rapida - grandi vuoti che abbiamo nel paese, ch e mente portati all'attenzione del Parla- attende una legislazione moderna, capac e mento, perché essi determinano in mi- di fornire risposte adeguate. Non rite- sura non secondaria il percorso delle va- niamo certo esaurito il nostro impegn o riabili di finanza pubblica . Essi richie- con l'approvazione del bilancio 1987. dono valutazioni precise e non contrad- Commetteremmo un grave errore se con - dittorie: non possiamo permetterci errori sentissimo che ad un così gravoso im-

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pegno seguisse un incomprensibile vuoto Venerdì 21 novembre: politico e legislativo . La democrazia cri- Interpellanze ed interrogazioni sul - stiana considera questo atto finale sull e l'esportazione di armi . decisioni di bilancio solo come un ulteriore importante traguardo sul fronte della finanza pubblica, dopo i successi Lunedì 24 novembre (pomeridiana) : riportati nella lotta contro l'inflazione , Interpellanze ed interrogazioni sul- per il recupero dell 'azione equilibrata di l'Opus Dei . . tutte le politiche dirette allo sviluppo e alla crescita del paese. Martedì 25 novembre (antimeridiana, Il rispetto delle regole di finanza pub- pomeridiana ed eventualmente notturna): blica sarà obiettivo pienamente raggiun- Seguito e conclusione della discussion e gibile se esso risiederà non solo in questo sulle linee generali del disegno di legg e atto finale ma nella nostra azione quoti - sull'amnistia (approvato dal Senato diana e dipenderà anche, in larga misura, ) dalla coesione e dall'azione solidale della (4061). maggioranza di governo, cui va il nostr o fermo e convinto sostegno, così come h a Mercoledì 26 novembre e giovedì 27 no- detto, con grande sensibilità politica e d vembre (sedute antimeridiane e pomeri- intelligenza, il presidente del nostro diane): gruppo parlamentare onorevole Mino Esame e votazione finale del bilanci o Martinazzoli (Applausi al centro — Con- interno della Camera e dei conti consun- gratulazioni). tivi (doc. VIII, nn. 7, 8 e 9). Esame e votazione finale del disegno d i n PRESIDENTE . Prima di procedere, ri- legge di conversione del decreto-legge i materia di opere pubbliche (approvato dal cordo ai colleghi che, dopo la discussion e Senato — scadenza 28 novembre) (4103). sul calendario dei lavori della Camera e l a votazione finale sul bilancio dello Stato, dovremo trattare anche il successivo Venerdì 28 novembre: punto dell'ordine del giorno, che preved e Interpellanze e interrogazioni. due deliberazioni ai sensi dell 'articolo 96-bis del regolamento. Lunedì 1 0 dicembre (pomeridiana) : Interpellanze e interrogazioni.

Approvazione del calendario dei lavor i Martedì 2 dicembre (pomeridiana): dell'Assemblea per il periodo 21 no- Discussione sulle linee generali del di - vembre-5 dicembre 1986 . segno di legge di conversione del decreto - legge sull'esportazione (4004) (approvato PRESIDENTE. Comunico che la Confe - dal Senato — scadenza 5 dicembre) . renza dei presidenti di gruppo, riunitas i nel pomeriggio di oggi con l'intervento Mercoledì 3 dicembre (antimeridiana e del rappresentante del Governo, non ha pomeridiana): raggiunto un accordo unanime sul calen- Seguito dell' esame e votazione finale dario dei lavori dell'Assemblea. del disegno di legge sull'amnistia (4061). Pertanto, sulla base degli orientament i emersi, propongo, ai sensi del terzo Giovedì 4 dicembre (antimeridiana e po- comma dell'articolo 24 del regolamento, meridiana): il seguente calendario dei lavori dell'As- Esame e votazione finale della mozion e semblea per il periodo 21 novembre-5 di- di sfiducia al ministro della pubblica cembre 1986: istruzione.

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Seguito dell'esame e votazione final e terno ci spinge a valutare negativament e del disegno di legge di conversion e questo calendario. Non si vuole, evidente- n. 4104 (esportazione) . mente, che i radicali stiano nell'Ufficio di Presidenza e lo dico perché dai giornali Venerdì 5 dicembre: abbiamo appreso (non abbiamo altr i mezzi, visto che non facciamo neppur e Discussione sulle linee generali dell e parte della Giunta per il regolamento) ch e mozioni concernenti l'Alto Adige . il documento n. 21, che precede quello Su questa proposta, ai sensi del terzo relativo alla modifica della composizion e comma dell'articolo 24 del regolamento, dell'Ufficio di Presidenza (ovvero la co- potranno parlare un oratore per gruppo , siddetta corsia preferenziale), non trova per non più di cinque minuti ciascuno . più quell'accordo che raccoglieva fino a qualche mese fa, perché vi sarebbero ri- FRANCESCO RUTELLI . Chiedo di par- pensamenti da parte, in particolare, de l lare. gruppo comunista ; crediamo che sia vero ma lo abbiamo letto, ripeto, solo sui gior- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. nali. Ciò comporta che la modificazion e sulla quale noi insistiamo e che ci ri- FRANCESCO RUTELLI . Non occorre- guarda probabilmente non sarà mai ranno cinque minuti, signor Presidente , messa all'ordine del giorno dei lavori per spiegare le ragioni per cui il grupp o dell'Assemblea. È una considerazione radicale si oppone a questo calendario . grave, di cui informiamo comunque l'As- Noi abbiamo posto alla attenzione d i semblea. tutti i gruppi parlamentari un problema Altro motivo per il quale non siamo politico importante, quello di procedere favorevoli a questo calendario, e non l o alla integrazione dell'Ufficio di Presi- siamo stati nella Conferenza dei capi - denza della Camera, prima di discutere il gruppo, è che ci sembra scarso un arco d i bilancio interno di quest'anno. tempo di soli due giorni, per l'esame de l Probabilmente i colleghi sanno che a bilancio interno: è ora che di questi tem i nostro avviso (sottolineo questo «a nostr o si discuta, facendone una vera e propria avviso», perché spesso il Presidente m i sessione politica sulla condizione dei par- riprende, e ne ha tutto il diritto, quand o lamentari e sulla vita dell'istituto parla- io non uso questa espressione prima dell a mentare. Tale poteva e doveva essere la parola «arbitrariamente») i radicali e i discussione sul bilancio interno: ricordo colleghi del gruppo di democrazia prole- che si tratta del preventivo per il 1986, taria sono arbitrariamente esclusi dall'Uf- che viene discusso praticamente a dicem- ficio di Presidenza della Camera . È questa bre, per due soli giorni: è una notazione una cosa assai negativa e grave per u n che crediamo non abbia bisogno di com- organismo che, come la Camera dei depu- menti! tati, gestisce la propria amministrazione Infine, riteniamo che all'ordine del interna corporis: in funzioni così delicat e giorno dell'Assemblea debba iscriversi a l devono quindi essere rappresentate tutt e più presto il progetto di riforma del corp o le componenti. degli agenti di custodia, che preme, che è Sottopongo questo problema all'atten- matura, e per cui i relativi stanziamenti s i zione dei colleghi proprio nel momento i n sono ottenuti nel corso della discussion e cui ci vediamo tutti accomunati da un a sulla legge finanziaria . polemica su vicende nelle quali noi non abbiamo avuto occasione di esprimerci . PRESIDENTE . Onorevole Rutelli, lei sa Ecco perché la risposta negativa che ab- molto bene che il Presidente, del tutt o biamo avuto alla nostra richiesta di vo- doverosamente, ha consultato tutti i tare' l'integrazione dell'Ufficio di Presi- gruppi sulla questione che lei ha posto : denza prima dell'esame del bilancio in - quindi la risposta non è del solo Presi-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 198 6

dente, ma proviene da tutti i gruppi . In mera nel corso dell'intera sessione di bi- quell'occasione, però, tutti i gruppi hanno lancio (Applausi). riconfermato la loro volontà di affrontar e Prima di procedere alla votazione fi- appunto la modifica del regolamento re- nale del disegno di legge, chiedo che l a lativa all'integrazione dell'Ufficio di Pre- Presidenza sia autorizzata a procedere al sidenza. coordinamento formale del testo appro- Nessun altro chiedendo di parlare, vato. pongo in votazione la proposta di calen- Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì dario per il periodo 21 novembre-5 di- stabilito . cembre 1986, di cui ho prima dato let- (Così rimane stabilito). tura. (È approvata). Votazione segreta di un disegno di legge . Votazione segreta PRESIDENTE . Indìco la votazione se- del disegno di legge n. 4017. greta finale, mediante procedimento elettronico, sul disegno di legge n. 4017, di PRESIDENTE. Onorevoli colleghi , prima di passare alla votazione finale del cui si è testé concluso l'esame . disegno di legge n . 4017, di cui si è testé (Segue la votazione) . concluso l'esame, vorrei dire anch'io du e sole parole. Dichiaro chiusa la votazione . Anche quest'anno, si sono verificati voti contrari della Camera su più stati di pre- Comunico il risultato della votazione : visione ; si è così ripetuta un ' ipotesi da noi considerata, negli anni scorsi, del tutto «Bilancio di previsione dello Stato per eccezionale, che acquista oggi notevol e l'anno finanziario 1987 e bilancio plurien - gravità sul piano costituzionale, politico e nale per il triennio 1987-1989» (4017) . regolamentare. Presenti e votanti 545 Se l'aspetto politico riguarda, in primo Maggioranza 273 luogo, anche se non soltanto, il Governo, e Voti favorevoli 31 0 richiede da parte sua una seria riflession e Voti contrari 235 ed un'altrettanto meditata valutazione, ritengo che sia giunto il momento di un a (La Camera approva — Applausi). riconsiderazione delle implicazioni proce - durali di tali voti. A tal fine, è mia inten- (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . zione sottoporre questo tema all 'esame della Giunta per il regolamento. Hanno preso parte alla votazione : Concludo, onorevoli colleghi, ringra- ziando tutti voi per la grande fatica, ed i n Abete Giancarlo modo particolare la Commissione bi- Agostinacchio Paolo lancio che di tale fatica ha sopportato i l Aiardi Alberto peso maggiore (Applausi), come anche de- Alagna Egidio sidero ringraziare gli uffici della Camer a Alasia Giovann i per l'impegno e la compentenza con cui c i Alberini Guido hanno aiutati in questa discussione (Ap- Alborghetti Guido plausi). Alibrandi Tommaso Vorrei infine rivolgere un ringrazia - Alinovi Abdon mento anche ai funzionari della Ragio- Aloi Fortunat o neria generale dello Stato, per la collabo- Alpini Renato razione e l'assistenza che offrono alla Ca - Altissimo Renato

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Amadei Ferretti Malgar i Bianchini Giovanni Amalfitano Domenic o Bianco Gerardo Ambrogio Franco Biasini Oddo Andreatta Beniamin o Binelli Gian Carlo Andreoli Giuseppe Bisagno Tommaso Andreoni Giovann i Bochicchio Schelotto Giovanna Angelini Piero Bodrato Guido Angelini Vito Boetti Villanis Audifredi Aniasi Aldo Bogi Giorgio Anselmi Tina Bonalumi Gilberto Antonellis Silvio Boncompagni Livio Antoni Vares e Bonetti Andrea Arbasino Alberto Bonetti Mattinzoli Piera Arisio Luigi Bonferroni Franco Armato Baldassare Bonfiglio Angelo Armellin Lino Borghini Gianfranco Artese Vitale Borgoglio Felice Artioli Rossella Borri Andrea Astone Giuseppe Borruso Andre a Augello Giacomo Bortolani Franco Auleta Francesc o Bosco Bruno Azzaro Giuseppe Bosco Manfredi Azzolini Luciano Boselli Anna detta Milvi a Bosi Maramotti Giovanna Badesi Polverini Licia Botta Giuseppe Baghino Francesco Bottari Angela Maria Balbo Ceccarelli Laur a Bozzi Aldo Balestracci Nello Breda Roberta Balzardi Piero Angelo Briccola Italo Bambi Moreno Brina Alfio Baracetti Arnaldo Brocca Beniamino Barbato Andrea Bruni Francesc o Barbera Augusto Bruzzani Riccardo Barca Luciano Bubbico Mauro Barontini Roberto Bulleri Luigi Barzanti Nedo Baslini Antonio Cabras Paolo Bassanini Franc o Caccia Paolo Battaglia Adolfo Cafarelli Francesc o Battistuzzi Paolo Cafiero Luca Becchetti Italo Calamida Franco Belardi Merlo Eriase Calonaci Vasco Bellini Giulio Calvanese Flora Bellocchio Antonio Campagnoli Mari o Belluscio Costantin o Cannelonga Severin o Benedikter Johann Capanna Mario Benevelli Luigi Capecchi Pallini Maria Teresa Bernardi Guido Capria Nicola Berselli Filippo Caprili Milziade Silvio Bianchi Fortunat o Caradonna Giulio Bianchi Beretta Romana Cardinale Emanuel e Bianchi di Lavagna Vincenzo Carelli Rodolfo

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Caria Filippo Crivellini Marcello Carlotto Natale Crucianelli Famiano Caroli Giuseppe Cuffaro Antonino Carpino Antonio Cuojati Giovanni Carrus Nino Curci Francesco Casalinuovo Mario Casati Francesc o D'Acquisto Mario Casini Carlo D'Aimmo Florindo Casini Pier Ferdinando Dal Castello Mari o Castagnetti Guglielmo Dal Maso Giusepp e Castagnola Luigi D'Ambrosio Michele Cattanei Francesc o Da Mommio Giorgio Cavagna Mario Danini Ferruccio Cavigliasso Paola d'Aquino Saverio Ceci Bonifazi Adrian a Dardini Sergi o Cerquetti Enea Darida Clelio Cerrina Feroni Gian Luca De Carli Francesc o Chella Mario Degennaro Giuseppe Cherchi Salvatore De Gregorio Antonio Ciafardini Michele Del Donno Olind o Ciaffi Adriano Dell'Unto Paris Ciampaglia Alberto Del Mese Paolo Ciancio Antonio De Martino Guido Ciccardini Bartolo Demitry Giusepp e Cifarelli Michele Di Donato Giulio Ciocci Lorenzo Di Giovanni Arnaldo Ciocia Grazian o Diglio Pasquale Ciofi degli Atti Paolo Dignani Grimaldi Vand a Cirino Pomicino Paolo Di Re Carlo Citaristi Severino Donazzon Renato Cobellis Giovanni Drago Antonino Codrignani Giancarla Dujany Cesare Amat o Colombini Leda Dutto Mauro Colombo Emilio Coloni Sergio Ebner Michl Colucci Francesc o Columba Mario Fabbri Orland o Colzi Ottaviano Facchetti Giuseppe Cominato Lucia Fagni Edda Comis Alfredo Falcier Luciano Conte Antonio Fantò Vincenzo Conti Pietro Faraguti Luciano Contu Felice Fausti Franco Correale Paolo Felisetti Luigi Dino Corsi Umberto Ferrandi Alberto Corti Bruno Ferrara Giovann i Costa Raffaele Ferrari Bruno Costa Silvia Ferrari Marte Costi Silvano Ferrarini Giulio Cresco Angelo Ferri Franco Crippa Giuseppe Fiandrotti Filippo Cristofori Adolfo Filippini Giovanna

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Fincato Laura Intini Ugo Fini Gianfranco Fioret Mario Jovannitti Alvar o Fiori Publio Fiorino Filippo Labriola Silvano Fittante Costantino Laganà Mario Bruno Florino Michele La Ganga Giuseppe Forlani Arnaldo Lagorio Lelio Formica Rino Lamorte Pasquale Forte Francesco Lanfranchi Cordioli Valentina Foti Luigi La Penna Girolamo Fracchia Bruno Lattanzio Vito Francese Angela Leccisi Pino Franchi Franco Lega Silvio Franchi Roberto Lenoci Claudio Leone Giuseppe Gabbuggiani Elio Levi Baldini Ginzburg Natalia Galli Giancarlo Lobianco Arcangel o Galloni Giovanni Loda Francesco Gangi Giorgio Lodi Faustini Fustini Adrian a Garavaglia Maria Pia Lombardo Antonino Gargani Giuseppe Longo Pietro Gasparotto Isai a Lo Porto Guido Gatti Giuseppe Lops Pasquale Gava Antonio Lucchesi Giuseppe Gelli Bianca Lussignoli Francesco Pietr o Geremicca Andre a Germanà Antonino Macaluso Antonin o Ghinami Alessandro Macciotta Giorgio Giadresco Giovanni Maceratini Giulio Gianni Alfonso Macis Francesco Gioia Luigi Mainardi Fava Anna Giovagnoli Sposetti Angela Malfatti Franco Maria Giovannini Elio Malvestio Piergiovanni Gitti Tarcisi o Mammì Oscar Gorgoni Gaetano Manca Nicola Goria Giovann i Manchinu Albert o Gorla Massimo Mancini Giacomo Gradi Giulian o Mancini Vincenzo Graduata Michele Mancuso Angelo Granati Caruso Maria Teresa Manfredi Manfredo Grassucci Lelio Manfredini Viller Grippo Ugo Mannino Antonino Grottola Giovanni Mannino Caloger o Gualandi Enrico Mannuzzu Salvatore Guarra Antonio Marianetti Agostino Guerrini Paol o Marrucci Enric o Guerzoni Luciano Martellotti Lambert o Gullotti Antonino Martinat Ugo Martinazzoli Mino Ianni Guido Martino Guido Ianniello Mauro Marzo Biagio

Atti Parlamentari — 49336 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Masina Ettore Parigi Gastone Mastella Clement e Parlato Antonio Mattarella Sergi o Pasqualin Valentino Matteoli Altero Pastore Aldo Mazzone Antonio Patria Renzo Mazzotta Roberto Patuelli Antonio Medri Giorgio Pazzaglia Alfredo Meleleo Salvatore Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Melillo Savino Pedroni Ettore Palmiro Memmi Luigi Peggio Eugenio Meneghetti Gioacchino Pellegatta Giovanni Mennitti Domenico Pellicanò Gerolamo Mensorio Carmine Pellizzari Gianmario Merloni Francesco Pernice Giuseppe Merolli Carlo Perrone Antonino Miceli Vito Perugini Pasquale Micheli Filippo Petrocelli Edilio Micolini Paolo Petruccioli Claudio Migliasso Teresa Picano Angelo Minervini Gustavo Picchetti Santino Minozzi Rosanna Piccoli Flaminio Minucci Adalbert o Pierino Giusepp e Misasi Riccardo Piermartini Gabriele Mongiello Giovanni Pillitteri Giampaol o Montanari Fornari Nanda Pinna Mario Montecchi Elena Piredda Matteo Montessoro Antonio Piro Francesco Mora Giampaolo Pisani Lucio Moschini Renz o Pisanu Giusepp e Motetta Giovanni Pisicchio Natal e Mundo Antonio Pochetti Mario Poggiolini Danilo Napoli Vito Polesello Gian Ug o Nenna D 'Antonio Anna Poli Bortone Adriana Nicolini Renat o Poli Gian Gaetano Nicotra Benedetto Polidori Enzo Nonne Giovanni Pollice Guido Nucara Francesco Pontello Claudio Nucci Mauro Anna Mari a Poti Damiano Preti Luigi Olcese Vittorio Proietti Franco Olivi Mauro Provantini Alberto Onorato Pierluigi Pujia Carmelo Orsenigo Dante Oreste Pumilia Calogero Orsini Bruno Orsini Gianfranco Quarta Nicola Quattrone Francesco Paganelli Ettore Quercioli Elio Pallanti Novello Quieti Giuseppe Palmieri Ermenegildo Palmini Lattanzi Rosella Rabino Giovanni Palopoli Fulvio Radi Luciano

Atti Parlamentari — 49337 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Raffaelli Mario Sarti Adolfo Rallo Girolamo Sarti Armando Rauti Giuseppe Sastro Edmondo Ravaglia Giann i Satanassi Angelo Ravasio Renato Savio Gastone Reggiani Alessandr o Scaiola Alessandro Reina Giuseppe Scàlfaro Oscar Luigi Riccardi Adelmo Scaramucci Guaitini Alb a Ricciuti Rome o Scarlato Guglielm o Ricotti Federico Scotti Vincenzo Ridi Silvano Scovacricchi Martino Righi Luciano Segni Mariotto Rindone Salvatore Senaldi Carlo Riz Roland Seppia Mauro Rizzo Aldo Serafini Massimo Roccella Francesc o Serrentino Pietro Rocchi Rolando Serri Rino Rodotà Stefano Servello Francesc o Romano Domenico Silvestri Giuliano Romita Pier Luigi Sinesio Giusepp e Ronchi Edoardo Soave Sergio Ronzani Gianni Vilme r Sodano Giampaolo Rosini Giacomo Soddu Pietro Rossattini Stefano Sorice Vincenz o Rossi di Montelera Luigi Sospiri Nino Rossino Giovanni Spataro Agostino Rubino Raffaell o Spini Valdo Ruffini Attilio Stegagnini Bruno Ruffolo Giorgio Sterpa Egidio Russo Ferdinand o Strumendo Lucio Russo Francesco Sullo Fiorentino Russo Giuseppe Susi Domenico Russo Raffael e Russo Vincenzo Tagliabue Gianfranc o Tamino Gianni Sacconi Maurizio Tancredi Antonio Salatiello Giovann i Tassi Carlo Salerno Gabriel e Tatarella Giuseppe Samà Francesco Tedeschi Nadir Sandirocco Luig i Tempestini Francesco Sanfilippo Salvatore Tesini Giancarlo Sangalli Carlo Testa Antonio Sanguineti Mauro Angelo Tiraboschi Angelo Sanlorenzo Bernardo Toma Mario Sannella Benedetto Torelli Giuseppe Santarelli Giulio Trabacchi Felic e Santini Renzo Trantino Vincenz o Santuz Giorgio Trappoli Franco Sanza Angelo Mari a Trebbi Ivanne Sapio Francesco Tremaglia Pierantonio Mirko Saretta Giuseppe Tringali Paolo Sarli Eugenio Triva Rubes

Atti Parlamentari — 49338 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Umidi Sala Neide Mari a del giorno, nessuna richiesta è pervenuta Urso Salvatore ai sensi del terzo .comma dell'articolo 96- Usellini Mario bis del regolamento in relazione al disegno di legge di conversione n . 4183. Poi- Vacca Giuseppe ché sul relativo decreto-legge n. 619 del 3 Valensise Raffael e ottobre 1986 la Commissione affari costi- Vecchiarelli Bruno tuzionali si è espressa, nella seduta di ieri , Ventre Antoni o nel senso della legittimità costituzional e Vernola Nicola in riferimento all'articolo 77 della Costi- Vignola Giuseppe tuzione, la deliberazione prevista dal Vincenzi Brun o terzo punto dell'ordine del giorno della Violante Lucian o seduta odierna s'intende cancellata limi- Viscardi Michel e tatamente al disegno di legge di conver- Visco Vincenzo Alfons o sione n. 4183 . Viti Vincenzo Vizzini Carlo Michel e Deliberazione, ai sensi dell'articolo 96- Zamberletti Giusepp e bis, terzo comma, del regolamento, sul Zambon Bruno disegno di legge : S. 1966. — Conver- Zampieri Amedeo sione in legge, con modificazioni, del Zangheri Renat o decreto-legge 27 settembre 1986, n. Zaniboni Antonino 588, recante proroga di termini in ma- Zanini Paolo teria di opere e servizi pubblici (appro- Zanone Valeri o vato dal Senato) (4103) . Zarro Giovanni Zavettieri Saverio PRESIDENTE. L'ordine del giorno Zolla Michel e reca la deliberazione, ai sensi dell'articol o Zoppetti Francesco 96-bis, terzo comma, del regolamento, su l Zoppi Pietro disegno di legge, già approvato dal Se - Zoso Giuliano nato: Conversione in legge, con modifica- Zuech Giuseppe zioni, del decreto-legge 27 settembr e Zurlo Giuseppe 1986, n . 588, recante proroga di termini in materia di opere e servizi pubblici . Ricordo che la Commissione affari co- Sono in missione: stituzionali ha espresso, nella seduta di ieri, parere favorevole sull 'esistenza dei Amadei Giuseppe presupposti richiesti dal secondo comma Andreotti Giulio dell'articolo 77 della Costituzione pe r Foschi Franco l'adozione del decreto-legge n . 588. La Malfa Giorgi o Ha facoltà di parlare l'onorevole rela- Lodigiani Oreste tore. Massari Renato Rocelli Gianfranco TOMMASO ALIBRANDI, Relatore. Si Rossi Alberto tratta, signor Presidente, onorevoli colle- Sanese Nicola ghi, della deliberazione ai sensi dell'arti- Tassone Mari o colo 96-bis, terzo comma, del regola - mento concernente la conversione in legge di un decreto-legge che reca pro - Sull'ordine dei lavori . roga di alcuni termini in materia di opere pubbliche. In particolare, proroga il ter- PRESIDENTE. Comunico che, per mine entro il quale ha vigore la normativ a quanto concerne il terzo punto all'ordine di decentramento di alcune competenze

Atti Parlamentari — 49339 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

del Ministero a favore dei provveditor i (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . regionali e proroga, altresì, alcune norm e della legge cosiddetta sulle accelerazioni Hanno preso parte alla votazione: delle opere pubbliche, circa l'efficaci a dell'approvazione del progetto di oper a Abete Giancarl o pubblica, che risulta equivalente, e quindi Agostinacchio Paolo sostitutivo, alla modifica di piano regola- Aiardi Alberto tore. Alagna Egidio Il relatore fa osservare che questi ter- Alasia Giovanni mini scadrebbero il 31 dicembre 1986 e, Alberini Guido quindi, indipendentemente da ogni altra Alborghetti Guido considerazione, lo stato dei fatti è tale d a Alibrandi Tommas o rendere sicuramente urgente l'intervent o Alinovi Abdon legislativo. Aloi Fortunat o Per questi motivi, mi permetto di pro- Amadei Ferretti Malgari porre un parere favorevole all'Assem- Amalfitano Domenic o blea. Andreoli Giuseppe Andreoni Giovann i Angelini Piero PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare l Angelini Vito l'onorevole ministro per i rapporti con i Aniasi Aldo Parlamento. Anselmi Tina Arbasino Alberto OSCAR MAMMÌ, Ministro senza portafo- Arisio Luigi glio. Il Governo si associa alle considera- Armato Baldassare zioni del relatore. Armellin Lin o Artese Vitale Artioli Rossella PRESIDENTE. Nessun altro chiedend o Astone Giusepp e di parlare, passiamo alla votazione . Astori Gianfranco Augello Giacomo o . Auleta Francesc Votazione segreta Azzaro Giuseppe Azzolini Luciano PRESIDENTE. Indìco la votazione segreta, mediante procedimento elettro- Badesi Polverini Licia nico, sulla dichiarazione di esistenza dei a Baghino Francesco presupposti richiesti dall'articolo 77 dell Balbo Ceccarelli Laura Costituzione per l' adozione del decreto- Balestracci Nello legge n. 588, di cui al disegno di legge d i Balzardi Piero Angelo conversione n. 4103 . Bambi Moreno (Segue la votazione) . Baracetti Arnaldo Barbato Andrea Dichiaro chiusa la votazione . Barca Luciano Barontini Roberto Comunico il risultato della votazione : Barzanti Nedo Baslini Antonio Presenti e votanti 469 Bassanini Franco Maggioranza 235 Battaglia Adolfo Voti favorevoli 268 Battistuzzi Paolo Voti contrari 20 1 Becchetti Italo (La Camera approva). Belardi Merlo Eriase

Atti Parlamentari — 49340 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Bellini Giulio Caria Filippo Bellocchio Antonio Carlotto Natal e Belluscio Costantin o Caroli Giuseppe Benedikter Johann Carpino Antonio Benevelli Luig i Carrus Nino Bernardi Guido Casalinuovo Mario Bianchi Fortunat o Casini Carlo Bianchi Beretta Romana Casini Pier Ferdinando Bianchi di Lavagna Vincenz o Castagnetti Guglielmo Bianchini Giovanni Castagnola Luigi Bianco Gerard o Cattanei Francesc o Biasini Oddo Cavagna Mari o Binelli Gian Carlo Cavigliasso Paola Bisagno Tommas o Ceci Bonifazi Adriana Bochicchio Schelotto Giovanna Cerquetti Enea Bodrato Guido Cerrina Ferroni Gian Luca Boetti Villanis Audifred i Chella Mario Bogi Giorgio Cherchi Salvatore Bonalumi Gilberto Ciafardini Michele Bonetti Andrea Ciaffi Adriano Bonetti Mattinzoli Pier a Ciampaglia Alberto Bonferroni Franco Ciancio Antonio Borri Andrea Ciccardini Bartol o Bosco Bruno Cifarelli Michele Bosco Manfredi Ciocci Lorenzo Boselli Anna detta Milvia Ciocia Grazian o Bosi Maramotti Giovanna Ciofi degli Atti Paolo Botta Giuseppe Cirino Pomicino Paolo Bottari Angela Maria Cobellis Giovanni Bozzi Aldo Codrignani Giancarla Breda Roberta Colombini Led a Briccola Italo Colombo Emilio Brina Alfio Coloni Sergio Brocca Beniamino Colucci Francesco Bruni Francesco Columba Mari o Bruzzani Riccard o Colzi Ottaviano Bubbico Maur o Cominato Lucia Bulleri Luigi Comis Alfredo Conte Antonio Cabras Paolo Conti Pietro Caccia Paolo Contu Felice Cafarelli Francesc o Correale Paolo Cafiero Luca Corsi Umberto Calonaci Vasco Corti Bruno Calvanese Flora Costa Raffaele Campagnoli Mario Costa Silvia Cannelonga Severin o Cresco Angelo Capecchi Pallini Maria Teresa Crippa Giuseppé Caprili Milziade Silvio Crucianelli Famiano Caradonna Giuli o Cuffaro Antonino Cardinale Emanuele Cuojati Giovanni Carelli Rodolfo Curci Francesco

Atti Parlamentari — 49341 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

D'Acquisto Mario Franchi Franco D 'Aimmo Florindo Franchi Roberto Dal Castello Mario D'Ambrosio Michele Gabbuggiani Elio Da Mommio Giorgio Galli Giancarlo Danini Ferruccio Galloni Giovanni Dardini Sergi o Gangi Giorgio Darida Clelio Garavaglia Maria Pia De Carli Francesc o Gargani Giuseppe Degennaro Giuseppe Gasparotto Isai a De Gregorio Antonio Gatti Giuseppe Del Donno Olind o Gava Antonio Dell'Unto Paris Gelli Bianca Del Mese Paolo Geremicca Andrea De Martino Guido Germanà Antonino Demitry Giusepp e Ghinami Alessandro Di Giovanni Arnaldo Giadresco Giovanni Diglio Pasqual e Gianni Alfonso Di Re Carlo Gioia Luigi Drago Antonino Giovagnoli Sposetti Angela Dujany Cesare Amat o Giovannini Eli o Dutto Mauro Gitti Tarcisi o Gorgoni Gaetano Gorla Massimo Ebner Michl Gradi Giulian o Graduata Michele Fabbri Orland o Granati Caruso Maria Teresa Facchetti Giuseppe Grassucci Lelio Fagni Edda Grippo Ugo Falcier Luciano Grottola Giovanni Faraguti Luciano Gualandi Enrico Fausti Franco Guerrini Paol o Felisetti Luigi Dino Guerzoni Luciano Ferrandi Alberto Gullotti Antonino Ferrara Giovann i Ferrari Bruno Ianni Guido Ferrari Marte Ianniello Muro Ferrarini Giulio Intini Ugo Ferri Franco Filippini Giovann a Jovannitti Alvaro Fincato Laura Fini Gianfranco Labriola Silvano Fioret Mario Laganà Mario Bruno Fiori Publio La Ganga Giuseppe Fiorino Filippo Lagorio Lelio Fittante Costantino Lamorte Pasquale Florino Michele Lattanzio Vito Forlani Arnaldo Leccisi Pino Forte Francesco Lega Silvio Foti Luigi Lenoci Claudio Fracchia Bruno Leone Giuseppe Francese Angela Levi Baldini Ginzburg Natalia

Atti Parlamentari — 49342 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Lobianco Arcangel o Mongiello Giovanni Loda Francesco Montanari Fornari Nanda Lodi Faustini Fustini Adrian a Montessoro Antonio Lombardo Antonino Mora Giampaolo Longo Pietro Moschini Renz o Lo Porto Guido Mundo Antonio Lops Pasquale Lucchesi Giuseppe Napoli Vito Lussignoli Francesco Pietro Nenna D'Antonio Anna Nicolini Renato Macaluso Antonino Nicotra Benedetto Macciotta Giorgio Nonne Giovanni Maceratini Giulio Nucci Mauro Anna Maria Macis Francesc o Mainardi Fava Anna Olcese Vittorio Malfatti Franco Maria Onorato Pierluigi Mammì Oscar Orsenigo Dante Oreste Manca Nicola Orsini Bruno Manchinu Albert o Orsìni Gianfranco Mancuso Angelo Manfredi Manfred o Paganelli Ettore Manfredini Viller Palmieri Ermenegildo Mannino Antonino Palmini Lattanzi Rosella Mannino Caloger o Palopoli Fulvio Mannuzzu Salvatore Parlato Antonio Marrucci Enrico Pasqualin Valentino Martellotti Lambert o Pastore Aldo Martinat Ugo Patria Renzo Martinazzoli Mino Patuelli Antonio Marzo Biagio Pazzaglia Alfredo Masina Ettore Padrazzi Cipolla Anna Mari a Mastella Clement e Pedroni Ettore Palmiro Mattarella Sergio Peggio Eugenio Matteoli Altero Pellegatta Giovanni Mazzone Antonio Pellicanò Gerolamo Mazzotta Roberto Pernice Giuseppe Medri Giorgio Perrone Antonino Meleleo Salvatore Perugini Pasquale Melillo Savino Petruccioli Claudio Memmi Luigi Picano Angelo Meneghetti Gioacchino Picchetti Santino Mennitti Domenico Piccoli Flaminio Mensorio Carmine Piermartini Gabriele Merloni Francesc o Pillitteri Giampaol o Merolli Carlo Pinna Mario Miceli Vito Piredda Matteo Micheli Filippo Piro Francesco Micolini Paolo Pisicchio Natal e Migliasso Teresa Pochetti Mario Minozzi Rosanna Poggiolini Danil o Minucci Adalbert o Polesello Gian Ug o Misasi Riccardo Poli Bortone Adriana

Atti Parlamentari — 49343 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Polidori Enzo Santarelli Giulio Poti Damiano Santini Renzo Preti Luigi Santuz Giorgio Proietti Franco Sanza Angelo Mari a Provantini Alberto Sapio Francesco Pujia Carmelo Saretta Giuseppe Purnilia Calogero Sarli Eugenio Sarti Adolfo Quattrone Francesco Sarti Armando Quercioli Elio Sastro Edmondo Quieti Giuseppe Satanassi Angelo Rabino Giovanni Savio Gastone Radi Luciano Scaiola Alessandro Raffaelli Mario Scàlfaro Oscar Luigi Rallo Girolamo Scarlato Guglielm o Rauti Giuseppe Scovacricchi Martino Ravaglia Giann i Senaldi Carlo Ravasio Renato Seppia Mauro Reggiani Alessandr o Serafini Massimo Reina Giuseppe Serrentino Pietro Riccardi Adelmo Serri Rino Ricciuti Romeo Servello Francesc o Ricotti Federico Sinesio Giusepp e Ridi Silvano Soave Sergio Righi Luciano Sodano Giampaolo Rindone Salvatore Soddu Pietro Riz Roland Sorice Vincenzo Rizzo Aldo Sospiri Nino Roccella Francesco Spataro Agostino Rocchi Rolando Spini Valdo Rodotà Stefano Stegagnini Bruno Romano Domenico Susi Domenico Ronchi Edoardo Tagliabue Gianfranco Ronzani Gianni Vilme r Tamino Gianni Rosini Giacomo Tancredi Antonio Rossattini Stefano Tassi Carlo Rossi di Montelera Luigi Tatarella Giuseppe Rubino Raffaello Tedeschi Nadir Ruffini Attilio Tempestini Francesc o Russo Francesco Tesini Giancarlo Russo Giusepp e Testa Antonio Russo Vincenzo Tiraboschi Angelo e Sacconi Maurizio Torelli Giusepp . Salatiello Giovanni Trabacchi Felic e Trebbi Ivanne Salerno Gabriele Tremaglia Pierantonio Mirko Sandirocco Luigi Sanfilippo Salvatore Tringali Paolo Sangalli Carlo Triva Rubes Sanguineti Mauro Angelo Umidi Sala Neide Maria Sanlorenzo Bernardo Urso Salvatore Sannella Benedetto Usellini Mario

Atti Parlamentari - 49344 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Valensise Raffaele disegno di legge, già approvato dal Se - Vecchiarelli Brun o nato: Conversione in legge del decreto - Ventre Antonio legge 17 ottobre 1986, n. 671, recante as- Vernola Nicola segnazione all'ENEA di un contributo d i Vignola Giuseppe 240 miliardi di lire per il quarto trimestr e Vincenzi Bruno 1986, a titolo di anticipazione sul contri- Viscardi Michele buto globale per il quinquennio 1985- Visco Vincenzo Alfonso 1989. Viti Vincenzo Ricordo che la Commissione affari co- Vizzini Carlo Michele stituzionali ha espresso, nella seduta di ieri, parere favorevole sull'esistenza dei Zampieri Amedeo presupposti richiesti dal secondo comma Zaniboni Antonino dell'articolo 77 della Costituzione pe r Zanini Paolo l'adozione del decreto-legge n . 671 . Zarro Giovanni Ha facoltà di parlare l'onorevole rela- Zolla Michele tore. Zoppetti Francesc o Zoso Giuliano BRUNO VINCENZI, Relatore. Signor Pre- Zuech Giuseppe sidente, onorevoli colleghi, per delibera- Zurlo Giuseppe zione del CIPE del 10 marzo 1985 è stata stanziata una somma di 5 .340 miliardi per l'attività dell'ENEA nel periodo 1985- Sono in missione : 1989, e il Governo ha collateralmente e contemporaneamente approvato, il 3 Amadei Giuseppe aprile 1985, il disegno di legge n. 1298 per Andreotti Giulio rendere effettiva ed esecutiva tale prov- Foschi Franco vista a favore dell 'ente. La Malfa Giorgio Il disegno di legge è ancora in discus- Lodigiani Oreste sione al Senato. Nel frattempo, per evi- Massari Renato tare la paralisi dell'ENEA con decreti - Rocelli Gianfranco legge, tutti regolarmente convertiti, Rossi Alberto sono stati concessi anticipi . Per l'eser- Sanese Nicola cizio in corso e nell'ambito del contri- Tassone Mario buto complessivo di 980 miliardi, pre- Zamberletti Giuseppe visti per il corrente anno dalla legg e finanziaria 1986, rispettivamente di 500 miliardi per il primo semestre, di 240 Deliberazione, ai sensi dell'articolo 96- miliardi per il terzo trimestre e infine di bis, terzo comma, del regolamento, su l altrettanti 240 miliardi per il quarto tri- disegno di legge: S. 1998. — Conver- mestre, è stato varato il decreto-legge n. sione in legge del decreto-legge 17 ot- 671 del 17 ottobre 1986, già approvato tobre 1986, n. 671, recante assegna- dal Senato, ed ora al nostro esame a zione all'ENEA di un contributo di 24 0 norma dell 'articolo 96-bis del regola- miliardi di lire per il quarto trimestre mento, e sull'urgenza del quale si è favo- 1986, a titolo di anticipazione sul con- revolmente espressa la Commissione af- tributo globale per il quinquennio fari costituzionali. 1985-1989 (approvato dal Senato) Ciò premesso, mi permetto di invitare (4142). .,l'Assemblea a riconoscere per questo de- .'creto-legge con un voto favorevole, la sus- PRESIDENTE. L'ordine del giorn o sistenza dei presupposti richiesti dall'arti- reca la deliberazione, ai sensi dell'articol o colo 77 della Costituzione (Applausi al 96-bis, terzo comma, del regolamento, sul - centro).

Atti Parlamentari — 49345 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare promozionale del nucleare . Ora c'è una l'onorevole ministro per i rapporti con il legge, ferma da un anno e mezzo al Se- Parlamento. nato, che prevede il pagamento di 5 .500 miliardi a questo ente per il quinquennio OSCAR MAMMÌ, Ministro senza portafo- 1985-1989. Siamo arrivati alla fine del glio. Il Governo si associa alla richiest a 1986 e ancora non siamo riusciti a varare, del relatore. Camera e Senato, la legge relativa al finanziamento, e ogni tre mesi, come il per- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sonale a ore, noi paghiamo l'ENEA per l'onorevole Tessari . Ne ha facoltà. programmi, ripeto, che riguardano centrali nucleari, reattori sperimentali che ALESSANDRO TESSARI. Signor Presi- lavorano con il plutonio. dente, io trovo veramente scandaloso che Dico che se un Parlamento non è sensi - il relatore con tanta disinvoltura. .. bile a questi problemi e accetta la logica del ricatto trimestrale, del decreto trime- MARIO POCHETTI . Ma tanto non vo- strale, non so più che cosa fare, posso tate! solo prendere atto dell'insensibilità e della sordità di questa Camera di fronte a ALESSANDRO TESSARI. Che cosa hai da dire, Pochetti? tale problema. Appena sarà conclusa questa seduta, signor Presidente, la Com- PRESIDENTE. Onorevole Tessari, no n missione industria, di cui faccio parte, si raccolga le interruzioni, continui! riunirà per esaminare alcune risoluzion i che tra l'altro prevedono la sospension e ALESSANDRO TESSARI. Trovo scanda- tecnica dell'attività della centrale nu- loso che il relatore abbia potuto dire tal i cleare di Caorso, attualmente inattiva pe r baggianate con tanta disinvoltura (Reite- la carica del combustibile, dato che rate proteste al centro); dico baggianate questa centrale nucleare nei tempi ultim i per usare un termine elegante ed educato , non solo ha sollevato problemi enormi, perché questo è un sistematico stravolgi- ma soprattutto ha fatto registrare inci- mento del regolamento . Quando si parla denti pericolosi che hanno creato allarme di un decreto che puntualmente ogni tre nell'opinione pubblica, ma anche una le- mesi viene a scadenza, significa che c'è gittima preoccupazione in Parlamento . uno stravolgimento sistematico del rego- Probabilmente, anche una risoluzione lamento! unitaria o di larga maggioranza chiederà al Governo di impegnarsi affinché la cen- FRANCESCO PIRO. Ha ragione! trale nucleare di Caorso non riprenda la sua attività fino al mese di gennaio . PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, Capisco che «radio aula» fa segnali elo- «baggianate» è un termine che Goldon i quenti affinché io concluda rapidamente. usa molto di frequente ; non dobbiamo Ma, visto che trattiamo di una question e quindi scandalizzarci se lo ha usato l 'ono- assai delicata, signor Presidente, vorrei ... revole Tessari! (Commenti). Continui, onorevole Tessari . PRESIDENTE. Onorevoli colleghi! ALESSANDRO TESSARI. Signor Presi- dente, questo del pagamento rateale, del ALESSANDRO TESSARI. Non si tratta, mantenimento rateale dell'ente nucleare onorevoli colleghi, di essere contro il nu- italiano è uno scandalo per questa Ca- cleare; si tratta semplicemente di de- mera. Cari compagni, colleghi, amici, ciò cenza. Se la Camera approvasse il finan- di cui stiamo discutendo è il finanzia- ziamento all'ente in questione con la momento quinquennale dell ' ENEA, l'ente tivazione che non si può metterlo in diffi- nazionale per le energie alternative, l 'ente coltà prima che la conferenza nazionale

Atti Parlamentari — 49346 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

sull'energia decida se dobbiamo o men o GIANNI TAMINO. Intervengo telegrafi- uscire dal nucleare e stabilisca le even- camente, signor Presidente, per ribadir e tuali modalità di tale uscita, la situazione l'opposizione del gruppo di democrazia sarebbe diversa . Ma, poiché in questo de- proletaria allo strumento del decreto - creto-legge la motivazione che si adduce legge su materie così importanti. Nel me- per giustificare l'intero pagamento dell a rito del decreto-legge entreremo in altra quarta tranche 1986 è che comunque d i sede (Applausi). tale tranche non potrebbero essere spesi i miliardi che riguardano il PEC, che è ap- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. punto il reattore contestato, su cui ormai ... la regione Emilia e la regione Toscana Votazione segreta. . Onorevole Tessari, la PRESIDENTE PRESIDENTE. Indico la votazione se- prego di non entrare nel merito ! greta, mediante procedimento elettronico, sulla dichiarazione di esistenza de i ALESSANDRO TESSARI. Ha ragione, si- presupposti richiesti dall'articolo 77 della gnor Presidente . Costituzione per l'emanazione del de- Dicevo che il motivo per cui ci oppo- creto-legge n. 671, di cui al disegno di niamo, ovvero intendiamo sollevare la legge di conversione n . 4142. questione, visto che non abbiamo il pes o per opporci realmente (data anche la fun- (Segue la votazione) . zione particolare che svolgiamo in quest'aula non possiamo fare altro ch e Dichiaro chiusa la votazione . fare appello alla sensibilità dei colleghi, soprattutto dei colleghi della maggio- Comunico il risultato della votazione : ranza, perché la Camera recepisca l 'os- Presenti 438 servazione che noi facciamo), è che il de- Votanti 437 creto-legge in esame è incostituzionale, Astenuti 1 per il semplice fatto che è l'ennesimo de- Maggioranza 21 9 creto,-che probabilmente fa già calenda- Voti favorevoli 327 rizzare i prossimi quattro decreti per i l Voti contrari 11 0 1987. Noi riteniamo che questo comporta- (La Camera approva). mento sia incostituzionale, e che, inoltre, esso ponga una grossa ipoteca sulla ope- (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . ratività dell'ENEA che, nella sua autonomia, potrebbe trovare scandalosa l'indica- Hanno preso parte alla votazione : zione prevista nell'articolato del decreto: ti diamo i soldi a patto che tu.. . Poiché Abete Giancarlo l'ENEA gode di una sua autonomia, no i Agostinacchio Paolo riteniamo che l'unico modo corretto ch e Aiardi Alberto la Camera ha per affrontare la situazione Alagna Egidio sia quello di varare la legge del finanzia - Alberini Guido mento quinquennale, evitando di erogare Alborghetti Guido finanziamenti con tranches trimestrali, Alinovi Abdon soprattutto veicolate da decreti-legge . Aloi Fortunato Signor Presidente, la ringrazio e facci o Amalfitano Domenic o appello alla Camera affinchè recepisca la Andreoli Giuseppe mia sollecitazione. Andreoni Giovanni Angelini Piero PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare Angelini Vito l'onorevole Tamino. Ne ha facoltà. Aniasi Aldo

Atti Parlamentari — 49347 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Anselmi Tina Bosco Manfredi Arbasino Alberto Boselli Anna detta Milvia Arisio Luigi Botta Giuseppe Armato Baldassare Bottari Angela Maria Armellin Lino Bozzi Aldo Artese Vitale Breda Roberta Artioli Rosella Briccola Italo Astone Giuseppe Brina Alfio Astori Gianfranco Brocca Beniamino Augello Giacomo Bruni Francesco Auleta Francesc o Bruzzani Riccardo Azzaro Giuseppe Bubbico Maur o Azzolini Luciano Bulleri Luigi

Badesi Polverini Licia Cabras Paolo Baghino Francesco Caccia Paolo Balestracci Nello Cafarelli Francesc o Balzardi Piero Angelo Cafiero Luca Bambi Moreno Calonaci Vasco Barbato Andrea Calvanese Flora Barca Luciano Campagnoli Mario Barontini Roberto Cannelonga Severin o Barzanti Nedo Capecchi Pallini Maria Teresa Baslini Antonio Caprili Milziade Silvio Bassanini Franco Caradonna Giulio Battaglia Adolfo Cardinale Emanuele Battistuzzi Paolo Carelli Rodolfo Becchetti Italo Caria Filippo Belardi Merlo Erias e Carlotto Natal e Bellocchio Antonio Caroli Giuseppe Belluscio Costantino Carpino Antonio Benedikter Johann Carrus Nino Bernardi Guido Casalinuovo Mario Bianchi Fortunat o Casini Carlo Bianchi Beretta Romana Casini Pier Ferdinando Bianchi di Lavagna Vincenz o Castagnetti Guglielmo Bianchini Giovanni Cattanei Francesc o Bianco Gerard o Ceci Bonifazi Adriana Biasini Oddo Cerquetti Enea Bisagno Tommaso Cerrina Feroni Gian Luca Bochicchio Schelotto Giovanna Chella Mario Bodrato Guido Ciafardini Michele Boetti Villanis Audifred i Ciaffi Adriano Bogi Giorgio Ciampaglia Alberto Bonalumi Gilberto Ciancio Antonio Bonetti Andrea Cifarelli Michele Bonetti Mattinzoli Piera Ciocci Lorenzo Bonferroni Franco Ciocia Graziano Bonfiglio Angel o Ciofi degli Atti Paolo Borri Andrea Cirino Pomicino Paolo Bortolani Franco Cobellis Giovanni Bosco Bruno Codrignani Giancarla

Atti Parlamentari — 49348 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Colombini Leda Ferrandi Alberto Coloni Sergio Ferrara Giovanni Columba Mari o Ferrari Bruno Cominato Lucia Ferrari Marte Comis Alfredo Ferrarini Giulio Conte Antonio Ferri Franco Conti Pietro Fiandrotti Filippo Contu Felice Fincato Laura Correale Paolo Fini Gianfranco Corsi Umberto Fioret Mario Corti Bruno Fiori Publio Costa Raffaele Fiorino Filippo Costa Silvia Fittante Costantino Cresco Angelo Florino Michele Crippa Giuseppe Fontana Giovanni Crivellini Marcello Forte Francesco Crucianelli Famiano Fracchia Brun o Cuffaro Antonino Francese Angela Cuojati Giovanni Franchi Franco Curci Francesc o Gabbuggiani Elio D'Acquisto Mario Galli Giancarlo D'Aimmo Florindo Galloni Giovanni Dal Castello Mari o Gargani Giuseppe Dal Maso Giuseppe Gava Antonio D 'Ambrosio Michele Gelli Bianca Da Mommio Giorgio Geremicca Andrea Danini Ferruccio Germanà Antonino Dardini Sergi o Ghinami Alessandro Darida Clelio Giadresco Giovanni De Carli Francesco Gianni Alfonso Degennaro Giuseppe Gioia Luigi De Gregorio Antonio Giovagnoli Sposetti Angela Del Donno Olindo Giovannini Elio Dell'Unto Paris Gitti Tarcisio Del Mese Paolo Gorgoni Gaetano De Martino Guido Gorla Massimo Demitry Giuseppe Graduata Michele Diglio Pasqual e Grassucci Lelio Di Re Carlo Grippo Ugo Drago Antonino Grottola Giovanni Dujany Cesare Amato Gullotti Antonino Dutto Mauro Ianni Guido l Ianniello Mauro Ebner Mich Intini Ugo Fabbri Orland o Jovannitti Alvaro Facchetti Giuseppe Fagni Edda Labriola Silvano Falcier Luciano Laganà Mario Bruno Fausti Franco La Ganga Giuseppe Felisetti Luigi Dino Lagorio Lelio

Atti Parlamentari — 49349 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Lamorte Pasquale Merolli Carlo La Penna Girolam o Miceli Vito Lattanzio Vito Micheli Filippo Leccisi Pino Micolini Paolo Lega Silvio Migliasso Teresa Lenoci Claudio Minozzi Rosanna Leone Giuseppe Minucci Adalbert o Levi Baldini Ginzburg Natali a Misasi Riccardo Lobianco Arcangel o Mongiello Giovanni Loda Francesco Montanari Fornari Nanda Lodi Faustini Fustini Adrian a Montessoro Antonio Lombardo Antonino Mora Giampaolo Longo Pietro Mundo Antonio Lo Porto Guido Lops Pasquale Napoli Vito Lucchesi Giuseppe Nicolini Renat o Lussignoli Francesco Pietro Nicotra Benedetto Nucara Francesco Macaluso Antonino Nucci Mauro Anna Maria Macciotta Giorgio Maceratini Giulio Olcese Vittorio Macis Francesc o Onorato Pierluigi Malfatti Franco Maria Orsenigo Dante Oreste Malvestio Piergiovanni Orsini Bruno Mammì Oscar Orsini Gianfranco Manca Nicola Manchinu Alberto Paganelli Ettore Mancini Vincenzo Palmieri Ermenegildo Mancuso Angelo Palopoli Fulvio Manfredi Manfred o Parlato Antonio Mannino Antonino Pasqualin Valentino Mannino Calogero Pastore Aldo Mannuzzu Salvatore Patria Renzo Marrucci Enric o Patuelli Antonio Martinat Ugo Pazzaglia Alfredo Martinazzoli Min o Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Martino Guido Pedroni Ettore Palmiro Marzo Biagio Peggio Eugenio Masina Ettore Pellicanò Gerolam o Mastella Clemente Pellizzari Giancarlo Mattarella Sergio Pernice Giuseppe Matteoli Altero Perrone Antonino Mazzone Antonio Perugini Pasquale Mazzotta Robert o Petruccioli Claudio Medri Giorgio Picano Angelo Meleleo Salvator e Picchetti Santino Melillo Savino Piccoli Flaminio Memmi Luigi Piermartini Gabriele Meneghetti Gioacchino Pillitteri Giampaolo Mennitti Domenico Pinna Mario Mensorio Carmine Piredda Matteo Merloni Francesco Piro Francesco

Atti Parlamentari — 49350 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Pisanu Giuseppe Sangalli Carlo Pisicchio Natal e Sanguineti Mauro Angel o Pochetti Mario Sanlorenzo Bernardo Poggiolini Danilo Sannella Benedetto Poli Bortone Adriana Santarelli Giulio Poli Gian Gaetano Santini Renzo Polidori Enzo Sanza Angelo Mari a Pontello Claudio Sapio Francesco Poti Damiano Saretta Giuseppe Preti Luigi Sarli Eugenio Proietti Franco Sarti Adolfo Pujia Carmelo Sarti Armando Pumilia Calogero Sastro Edmondo Savio Gastone Quattrone Francesco Scaiola Alessandro Quercioli Elio Scàlfaro Oscar Luigi Quieti Giuseppe Scarlato Guglielmo Scotti Vincenzo Rabino Giovanni Scovacricchi Martino Radi Luciano Segni Mariotto Raffaelli Mario Senaldi Carlo Rallo Girolamo Seppia Mauro Rauti Giuseppe Serafini Massimo Ravaglia Giann i Serrentino Pietro Ravasio Renato Serri Rino Reggiani Alessandro Servello Francesco Reina Giuseppe Silvestri Giuliano Riccardi Adelmo Sinesio Giuseppe Ricciuti Romeo Soave Sergio Ricotti Federico Sodano Giampaolo Ridi Silvano Soddu Pietro Righi Luciano Sorice Vincenzo Rindone Salvatore Sospiri Nino Riz Roland Spataro Agostino Rizzo Aldo Spini Valdo Roccella Francesco Stegagnini Bruno Rocchi Rolando Susi Domenico Rodotà Stefano Ronchi Edoardo Tagliabue Gianfranc o Ronzani Gianni Vilme r Tamino Gianni Rosini Giacomo Tancredi Antonio Rossattini Stefano Tassi Carlo Rossi di Montelera Luigi Tedeschi Nadir Rubino Raffaello Tempestini Francesc o Ruffini Attilio Tesini Giancarlo Russo Francesco Testa Antonio Russo Giusepp e Tiraboschi Angelo Russo Raffaele Torna Mario Russo Vincenzo Torelli Giuseppe Trebbi Ivanne Salerno Gabriele Tremaglia Pierantonio Mirko Sandirocco Luigi Tringali Paolo

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Umidi Sala Neide Maria già approvato dal Senato: Delega al Presi- Urso Salvatore dente della Repubblica per la concessione Usellini Mario di amnistia e di indulto . Dichiaro aperta la discussione sulle Valensise Raffaele linee generali. Informo che i presidenti Vecchiarelli Brun o dei gruppi parlamentari del Moviment o Ventre Antonio sociale italiano-destra nazionale e dell a Vernola Nicola sinistra indipendente ne hanno chiesto Vignola Giuseppe l 'ampliamento senza limitazione nelle Vincenzi Bruno iscrizioni a parlare, ai sensi del second o Viscardi Michele comma dell'articolo 83 del regolamento. Visco Vincenzo Alfonso Avverto che il sottosegretario di Stato Viti Vincenzo per la grazia e la giustizia mi ha infor- Vizzini Carlo Michele mato che il ministro, essendo impegnato al Senato in un dibattito sulle question i Zambon Bruno della giustizia, interverrà in sede di re- Zampieri Amedeo plica. Zaniboni Antonino Ha facoltà di parlare il relatore, onore- Zanini Paolo vole Felisetti. Zarro Giovanni Zolla Michele LUIGI DINO FELISETTI, Relatore. Mi ri- Zoso Giuliano metto alla relazione scritta, depositata d a Zuech Giuseppe cinque giorni . Zurlo Giuseppe PRESIDENTE. Il seguito della discus- Si è astenuto: sione è rinviato ad altra seduta. Colzi Ottaviano Approvazione in Commissione.

Sono in missione: PRESIDENTE . Comunico che nella riunione di oggi della X Commissione per- Amadei Giusepp e manente (Trasporti), in sede legislativa, è Andreotti Giulio stato approvato il seguente progetto d i Foschi Franco legge: La Malfa Giorgio Lodigiani Oreste «Modifica delle misure delle tasse di Massari Renato imbarco e sbarco delle merci nei porti e della tassa e soprattassa di ancoraggio» Rocelli Gianfranc o (1186). Rossi Alberto Sanese Nicola Tassone Mario e Richiesta ministeriale di parere parla- Zamberletti Giusepp mentare ai sensi dell'articolo 2 della legge n. 14 del 1978. Discussione del disegno di legge: S. 1859. — Delega al Presidente della Repub- PRESIDENTE. Il Presidente del Consi- blica per la concessione di amnistia e glio dei ministri ha inviato, a' termini di indulto (approvato dal Senato) dell'articolo 2 della legge 24 gennaio (4061). 1978, n. 14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina dell'in- PRESIDENTE. L'ordine del giorn o gegnere Enzo Barbaglia a vice presidente reca la discussione del disegno di legge, dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI) .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Tale richiesta è stata deferita dal Presi - lanze. Sono pubblicate in allegato ai reso - dente del Senato, d 'intesa con il Presi- conti della seduta odierna . dente della Camera, alla Commissione parlamentare per la ristrutturazione e riconversione industriale e per i pro- Ordine del giorno grammi delle partecipazioni statali. della seduta di domani .

PRESIDENTE. Comunico l'ordine del Comunicazione di nomine ministeriali ai giorno della seduta di domani . sensi dell'articolo 9 della legge n . 1 4 Venerdì 21 novembre 1986, alle 10: del 1978. Interpellanze e interrogazioni . PRESIDENTE. Il Presidente del Consi- glio dei ministri, a' termini dell 'articolo 9 La seduta termina alle 19,45. della legge 24 gennaio 1978, n. 14, ha dato comunicazione delle nomine dei dottor i Bruno Pazzi, Vincenzo Matturri, Aldo Po - Ritiro di documenti linetti e del professor Mario Bessone a del sindacato ispettivo membri della Commissione nazionale pe r le società e la Borsa . I seguenti documenti sono stati ritirat i dai presentatori: Tale comunicazione è stata trasmess a alla VI Commissione permanente (Fi- interrogazione a risposta orale Alberin i nanze e tesoro) . n. 3-03093 del 19 novembre 1986 ;

interrogazione a risposta orale Rebulla Annunzio di una risoluzione. n. 3-03095 del 19 novembre 1986 ;

PRESIDENTE. È stata presentata alla interrogazione a risposta scritta Per- Presidenza una risoluzione . È pubblicata rone n. 4-18479 del 14 novembre 1986. in allegato ai resoconti della sedut a odierna. IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO DEI RESOCONTI DOTT. MARIO CORSO Annunzio di interrogazioni e di interpellanze. L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E Avv. GIAN FRANCO CIAURR O PRESIDENTE. Sono state presentate alla Presidenza interrogazioni e interpel- Licenziato per la composizione e la stampa dal Servizio Resoconti alle 22 .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

trovano facilmente da attingere nella gio- ventù, poco difesa sul piano educativo e RISOLUZIONE IN COMMISSIONE , sul piano occupazionale; INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE ANNUNZIATE impegna il Governo a contribuire al recupero di tanti ragazzi , abbandonati a se stessi dopo la scuola dell'obbligo, ad aprire in quella cittadin a RISOLUZIONE IN COMMISSION E un istituto tecnico ad indirizzo agrario- zootecnico-forestale, onde consentire una azione educativa più profonda ed• una pre- parazione professionale che dia la possi- L'VIII Commissione , bilità di conseguire, con il titolo di studio, una capacità professionale in grado premesso che una grave situazione si di estrinsecarsi in loco, adatta alle possi- è venuta a creare nella cittadina di Orune bilità occupazionali che offre la zona e se- (Nuoro) dove, anche a causa delle scelt e condo le richieste di un locale comitato politiche e sociali sbagliate, si è creata promotore ed una petizione inoltrata al una notevole crisi sul piano dell'ordine Presidente della Repubblica. pubblico in quanto le organizzazioni cri- (7-00326) minali dominano e quel che è più grave « RALLO, POLI BORTONE, ALOI » .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

Stato in materia di stato giuridico ed INTERROGAZION I economico del personale insegnante, ispet- A RISPOSTA IN COMMISSION E tivo, direttivo e docente ; b) istituzione di scuole elementar i e scuole di istruzione secondaria, variazio- ne degli organici, organizzazione e funzio- FERRANDI, TORTORELLA, BIANCH I namento delle scuole e istituti di istru- BERETTA, CUFFARO, MOSCHINI, FA- zione; GNI, FERRI E LODA. — Al Presidente c) di programmi di insegnamento del Consiglio dei ministri e al Ministr o e di esame, da modificare con leggi pro- della pubblica istruzione. — Per sapere - vinciali ; premesso d) aggiornamento e sperimenta- che lo Statuto speciale d'Autonomia zione; del Trentino-Alto Adige promulgato nel e) già oggetto della legge 31 mag- 1972 deve ancora essere pienamente at- gio 1974, n. 416, da modificare ; tuato; f) istituzione dell'Istituto di ricerche lo stesso Statuto, all'articolo 9 , ca, sperimentazione ed aggiornamento assegna alla provincia autonoma di Tren- educativi; to competenze specifiche in materia scolastica; g) riconoscimento della lingua e della cultura ladina; che da anni, attraverso un lungo e approfondito confronto la Commissione h) organizzazione e funzionamento dei 12 ha elaborato una proposta di Nor- dell'Istituto agrario provinciale di S. Mi- me di Attuazione per la scuola il cui te- chele A/A; sto è stato consegnato alla Presidenza de l considerato che : Consiglio; un ampio schieramento di forze poche il consiglio provinciale di Tren- litiche (PCI-PSI-PSDI-PLI-LISTA VERDE- to con propria deliberazione del 7 luglio DP-SOCIAL DEMOCRAZIA TRENTINA ) 1985 ha espresso 'parere favorevole al te- ha sottoscritto il 21 maggio 1986 un do- sto formulato dalla Commissione dei documento sull'insegnamento della religione dici sollecitando « il Governo affinché in provincia di Trento (inviato alla Pre- emani al più presto le norme nel testo sidenza del Consiglio e al ministro dell a e proposto dalla Commissione, così da dar pubblica istruzione) in cui si chiedeva attuazione anche nel settore scolastico al- che le norme di Attuazione dovessero far le competenze previste dallo Statuto di riferimento, in materia di insegnamento Autonomia »; religioso, esclusivamente al testo concor- che nella provincia di Trento l'am- datario, il quale all'articolo 9 prevede che pio dibattito che ha coinvolto forze poli- sia garantito a ciascuno il diritto di avva- tiche, operatori della scuola e della cul- lersi o meno dell'insegnamento religioso tura, forze sindacali e sociali, genitori e dal momento che il punto 5, lettera C, studenti, ha fatto emergere una comune del protocollo addizionale 18 febbraio volontà autonomistica e una concorde ri- 1984 va inteso come norma che salva- chiesta perché alla provincia autonom a guarda il regime vigente ' in merito al di Trento vengano riconosciute potestà le- ruolo speciale degli insegnanti di religion e gislative e competenze in materia di : nelle scuole elementari dipendenti dal provveditore agli studi disciplinato dal a) decentramento delle attribuzio- regio decreto 27 agosto 1932, n. 1127; ni dell'amministrazione dello Stato in materia di istruzione elementare e seconda- forze politiche e sindacati confede- ria, ferme restando le competenze dello rali del Trentino hanno in pù occasioni

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

avanzato precise proposte in merito alle Commissione dei 12, nonché un articolato emanande norme di attuazione per l a delle stesse norme elaborato dalla Presi- scuola, riguardanti in particolare la defi- denza del Consiglio . (5-02920) nizione delle funzioni del provveditore (cui si propone di attribuire un compito di raccordo tra competenze statali e com- FITTANTE, AMBROGIO, FANTO, PIE- petenze provinciali) e l'istituzione dei di- RINO E SAMA. — Al Ministro del tesoro . stretti scolastici; — Per sapere: sottolineato altresì che, se sono vere le notizie di stampa secondo le quali, per la nomina del vice pur ribadendo l 'assoluta necessità di presidente della Cassa di Risparmio di una rapida e corretta emanazione di tut- Calabria e Lucania, la Banca d'Itali a te le norme previste dallo Statuto Spe- avrebbe segnalato al C .I.C.R una terna di ciale per il Trentino-Alto Adige, è del nomi costituita da membri del consiglio tutto pretestuoso e dilatorio subordinare di amministrazione in carica da più di 5 l'emanazione delle norme di attuazion e anni; per la Scuola nella provincia di Trent o se sono fondate tali notizie, sull a alla chiusura complessiva del « pacchetto » base di quali criteri sono stati indicati i di autonomia e soprattutto ai nodi anco- componenti la terna suddetta; ra irrisolti che riguardano la provincia autonoma di Bolzano se non ritiene esservi una grave con- traddizione fra i giudizi espressi nei con- quali siano i motivi per cui il Go- fronti degli organi della CA.RI.CAL. da verno non procede ancora all'emanazione parte della Banca d'Italia con la relazion e della norma sulla scuola in provincia di ispettiva del 1983 e l'indicazione attuale Trento dal momento che da anni è predi- per la copertura della carica di vice pre- sposto il parere di merito da parte della sidente. (5-02921)

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con il pagamento dell 'anticipo dell'IRPEF e con le notevoli altre spese di condu- INTERROGAZION I zione, quali i concimi, gli anticrittogamic i A RISPOSTA SCRITT A ed altre opere di mantenimento e di assestamento nella coltura degli agrumi , mentre, almeno per i paesi della fascia BONETTI. — Al Ministro dei trasporti. ionica della Sicilia, non esistendo il « pri- — Per sapere - premesso che anche gl i mo fiore » e cioè la possibilità di introi- autotrasportatori internazionali hanno ade- tare una qualche somma ricavata dall a rito al fermo dei servizi di trasporto delle vendita, i detti agrumicoltori non sono merci, in programma dal 23 al 26 novem- nella possibilità pratica di pagare ; bre 1986, e ciò per sollecitare la soluzione se non ritiene a questo punto d i di problemi di specifico interesse di tale assumere iniziative per fare ulteriormente settore -: slittare il pagamento dei CAU dalla fine quali provvedimenti d'urgenza intendi novembre al prossimo gennaio 1987 da adottare per dare pratica attuazione onde consentire che, con la vendita del nel nostro paese alle direttive comunita- « monachello », gli agrumicoltori siano nel - rie in materia di pesi e dimensioni dei le condizioni di pagare senza dover ri- veicoli da trasporto merci, soprattutto a correre a prestiti e ai conseguenti inte- fronte della invadente concorrenza dei vet- ressi. (4-18621) tori esteri, che entrano impunemente in Italia con veicoli di lunghezza e larghezza superiori a quelle massime consentite (1 8 PALMIERI. — Al Ministro dei traspor- metri e 2,5 metri rispettivamente), con la ti. — Per sapere - premesso il seguente conseguente perdita di consistenti quot e documento: di mercato da parte dei vettori nazionali; « Il Consiglio dei Delegati CGIL CIS L quali passi intenda compiere per sol- UIL dell'Officina G.R. di Vicenza delle lecitare la pubblicazione della nuova ta- Ferrovie dello Stato intende portare a riffa di trasporto fra l'Italia e la Germa- conoscenza delle Autorità Politiche e della nia, ormai da mesi applicata dai traspor- Opinione pubblica la situazione venutasi tatori tedeschi, a danno delle economi e a creare all'interno di questo grande im- aziendali degli autotrasporti italiani, an- pianto delle Ferrovie dello Stato che oc- cora tenuti ad adottare una tariffa mor- cupa circa 700 dipendenti . Le Ferrovie tificata dagli aumenti dei costi e dallo dello Stato su pressante richiesta dei la- squilibrio monetario; voratori, avevano riconosciuto la indispen- quale concreto seguito ritenga di do- sabilità di ammodernare le strutture del- ver dare ai decreti emanati in attuazion e l'impianto che risalgono agli inizi del se- dell'articolo 16 della legge 6 giugno 1974 , colo, per questo sono stati messi in es- n. 298 in materia di abilitazione special e sere una serie di investimenti finalizzat i ai trasporti internazionali . (4-18620) ad un piano di ristrutturazione global e dell'Officina in questione, che avrebbe dovuto portare alla fine del 1986 al com- pletamento delle opere programmate, e RALLO. — Al Ministro dell'agricoltura che avrebbe permesso : 1) una maggio- e foreste. — Per sapere: re e qualificata produzione e produttività; se è a conoscenza della pesante si- 2) maggior occupazione; 3) migliori con- tuazione in cui si sono venuti a trovare dizioni ambientali di Iavoro. gli agricoltori italiani e particolarment e I tempi di questo piano sono saltati. gli agrumicoltori siciliani i quali, entro Le richieste di spiegazione del sindacat o la fine di novembre, devono pagare i CAU, di fabbrica non hanno ottenuto rispost e la cui scadenza slittata coincide purtroppo chiarificatrici della Dirigenza aziendale lo-

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cale, il sospetto di questi giorni determi- presentate, alla data del 25 ottobre 1986 , nato dalla sospensione dei lavori da par- in provincia di Avellino, 28 domande (di te della Ditta a cui sono state commissio- cui solo due da cooperative), per una ri- nate le opere, si va ad aggiungere alle chiesta complessiva di finanziamenti pari esperienze vissute negli anni precedenti a 54 miliardi; con altre ditte appaltatrici, che dopo aver o dei progetti presentati, sette appar- iniziato determinate parti dei lavori, son tengono, sotto varie denominazioni, m a fallite, con la conseguenza di allungare i sempre sotto la forma di società, ai fra- tempi di realizzazione, e rendono il qua- . La Diri- telli Abate e parenti vari, che rappresen- dro completo della situazione tano un ben noto gruppo economico-finan- genza delle Ferrovie dello Stato non è in ziario legato a filo doppio alla DC irpina ; grado di assicurare il controllo e la de- finizione del piano di ristrutturazione pro- l'ammontare complessivo dei progett i grammato. Ciò comporta oltre che il per- presentati da questo gruppo è di oltre manere di una situazione di lavoro, pe- 32 miliardi, vale a dire il 59 per cento sante per i ferrovieri per la presenza d i del totale provinciale; un cantiere permanente, con tutti i problemi connessi, il rischio di compromet- una parte importante dei progetti del tere la vita futura dell'officina. Si chiede gruppo riguarda il settore della produzio- alle autorità politiche locali di farsi carico ne televisiva, per il quale sono richiesti del problema, vista la rilevante importan- finanziamenti per oltre dieci miliardi, de- za che ha l'Officina di G.R. di Vicenza su l stinati soprattutto a rafforzare la propria territorio vicentino in termini occupazio- presenza in questo campo e il controllo nali. di tutto il sistema informativo in Irpinia; Si denuncia all'opinione pubblica la il complesso delle operazioni qu i responsabilità di questo stato di cose ed esposte poco sembra avere a che fare co n i costi riflessi che ciò comporta per l a le finalità della legge, con i giovani disoc- intera collettività. Le organi77 ìzioni sin- cupati desiderosi e capaci di sperimentare dacali unitarie hanno programmato una la via dell'impegno e del rischio impren- serie di iniziative : mobilitazione del per- ditoriale; sonale; assemblea di tutti i lavoratori per mercoledì 19 novembre dalle ore 11 alle chiaramente in questo caso la legge ore 12 ; richiesta di incontro urgente con finisce per servire impropriamente a fi- la Dirigenza Nazionale delle Ferrovie dello nanziare una vecchia imprenditoria piut- Stato » -: tosto che a crearne una nuova ; se il ministro intenda urgentemente questa situazione, verificatasi in pro- intervenire per ripristinare investimenti vincia di Avellino, denuncia tra le altre per ammodernare gli impianti per il ri- cose l'assenza grave di strutture pubbliche lancio della produzione, dell'occupazione e capaci di indirizzare e sostenere i giovani per migliorare le condizioni di lavoro . che intendono presentare propri progett i (4-18622) imprenditoriali; è questa assenza che favorisce l 'applicazione distorta della legge e un suo D'AMBROSIO, MINUCCI E AMBRO- uso speculativo da parte della imprendi- GIO. — Al Presidente del Consiglio de i toria esistente, che ha altri e più consi- ministri e ai Ministri per gli interventi stenti canali di sostegno pubblico - : straordinari nel Mezzogiorno e del lavor o 1) quali interventi intendono realiz- e previdenza sociale. — Per sapere - pre- zare per garantire ai giovani interessati messo che agli effetti della legge 28 febbraio 1986, per usufruire dei fondi previsti dalla n. 44, gli adeguati strumenti di support o legge 28 febbraio 1986, n. 44, sono state tecnici e burocratici;

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

2) quali iniziative sono state o sa- stero di grazia e giustizia ed il Ministero ranno promosse per evitare usi distorti delle finanze, hanno effettuato la ricostru- e speculativi della legge, come si dimo- zione anche al proprio personale transi- stra essere possibile dagli esempi qui ri- tato in altri ruoli riconoscendo, per inte- feriti. (4-18623) ro, il servizio prestato nel troncone d i concetto quale servizio prestato nella carriera direttiva. L'atteggiamento del tesoro evidenzia in ALOI. — Al Ministro del tesoro. — modo macroscopico come situazioni ugua- Per conoscere i motivi per cui non è li vengono trattate in modo difforme, con stata ad oggi definita la pratica di pen- enorme pregiudizio sia giuridico che eco- sione per causa di guerra riguardante il nomico per gli interessati; basti pensare signor Celeste Giuseppe dal momento che che alcuni funzionari con il riconoscimen- il relativo ricorso (n. 882514) si trova da to dei loro diritti avrebbero potuto par- tempo presso la Corte dei conti . tecipare allo scrutinio per merito compa- (4-18624) rativo per la promozione a primo dirigent e come è avvenuto per loro colleghi di altre amministrazioni - ad esempio al Mi- nistero della difesa - che sono stati pro - CUOJATI . — Ai Ministri del tesoro e mossi dirigenti. . — Per cono- per la funzione pubblica In considerazione di quanto illustrato scere i motivi per i quali il ministro del l'interrogante chiede di sapere dai mini- tesoro non ha ancora provveduto a rico- i stri interessati quali provvedimenti inten- struire la carriera ad alcuni impiegat dono prendere per evitare una disparit provenienti dall'ex carriera speciale del - à la amministrazione periferica del tesoro di trattamento nei confronti di dipendenti transitati mediante concorso selettivo nel collocati nella medesima posizione . ruolo direttivo dell'amministrazione cen- (4-18625) trale del tesoro, ai quali dovrà essere va- lutato per intero il periodo di servizi o prestato nella soppressa carriera speciale quale servizio prestato in carriera di- PARLATO. — Ai Ministri dell 'interno rettiva, come disposto dal ministro per e del lavoro e previdenza sociale. — Per la funzione pubblica con direttiva nu- conoscere - premesso mero 9049/3.24.1 del 6 agosto del 1980 che con lettera protocollo 014833 del e ribadito con nota n. 21803/3.312.18.7/AZ 28 novembre 1984, diretta al presidente del 26 marzo 1985 in conformità anche della Giunta della regione Campania, a l alle pronunce, della Corte dei conti nu- Presidente dell'amministrazione provinciale mero 42/B del 30 marzo 1972, n. 101/B di Napoli, ai sindaci della provincia di del 18 aprile 1979, n . 112/B del 21 no- Napoli, ai presidenti delle USL n. 22, 23 , vembre 1979 delle Sezioni riunite, 1010 24, 26, 28, 29, 32, 35, 36, 41, 42 ed ai del 22 novembre 1979, della sezione del presidenti dell'AMAN, della centrale del controllo e n. 220/B del 13 giugno 1984. latte, della camera di commercio, del Con- L'interrogante desidera, in partico- sorzio del porto, della Fondazione Pascale, lare, conoscere come mai l'amministra- dell'azienda di cura, soggiorno, e turismo , zione del tesoro ha provveduto a rico- dell'ATAN, del consorzio trasporti pubbli- struire la carriera solo a coloro che sono ci, dell'ente sviluppo agricolo, dell'EPT, rimasti nel ruolo dell'amministrazione pe- ai direttori della Stazione sperimentale riferica del tesoro e della ragioneria ge- per l'industria delle pelli e del nosocomio nerale dello Stato mentre la Corte dei Dentale, il prefetto di Napoli denunciava conti, il Ministero della difesa, il Mini- il comportamento illegittimo degli enti de- stero della pubblica istruzione, il Mini- stinatari che, come rilevato dall'ufficio pro-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

vinciale del lavoro, avevano pesantement e gorie protette che ne erano in credito violato l'articolo 12 della legge n . 482 al 30 giugno 1984 e quale sia alla dat a del 2 aprile 1968, relativa alle assunzioni del 30 giugno 1986 la misura del residuo obbligatorie, tra gli altri, degli invalid i diritto tuttora insoddisfatto da ciascuna per servizio e dei sordomuti non chia- delle dette categorie; mandoli al lavoro in quanto « codesti ent i d se il prefetto di Napoli, ove mai malgrado siano stati più volte invitati a tali vacanze risultino tuttora, abbia sport o ottemperare, hanno assorbito interament e solo alcune delle figure delle categorie denuncia amministrativa e penale nei confronti dei sindaci susseguitisi al comune protette (invalidi civili) mentre tuttora ridi San Giorgio a Cremano risultando tut- sultano scoperte quelle relative agli invalidi per servizio ed ai sordomuti » ; che tora disatteso il diritto delle « categori e il prefetto di Napoli, allegando il pro- protette » solo a parole, contro ogni obbligo, morale prima ancora che giuridico , spetto delle vacanze delle dette categorie di solidarietà sociale ed invitando gli enti destinatari ad assu- . mere le categorie indicate nell'articolo 1 della predetta legge, secondo le relative Premesso che il nosocomio « Dentale » di San Giorgio a Cremano risultava aver puntualizzazioni, restava « in attesa di co- presentato l'ultima denuncia semestrale noscere con ogni urgenza le iniziative as- il 31 dicembre 1984 e che a tale denunci a sunte in merito » ; che risultava dai pro- spetti che molti enti avevano disattes o risultava che: 1) le vacanze in organico anche l'obbligo della denuncia semestral e raggiungevano le 17 unità; 2) il totale delle vacanze di organico; delle persone da assumere tra gli appartenenti a varie categorie protette era d i che il comune di San Giorgio a Cre- ben 26 unità (7 invalidi militari di guer- mano (Napoli) risultava aver presentat o ra, 3 invalidi civili di guerra, 4 invalid i l'ultima denuncia semestrale il 30 giugno per servizio, 4 invalidi del lavoro; 3 in- 1984 e che da tale denuncia risultava validi civili, 4 tra vedove ed orfani) ; che: 1) le vacanze in organico raggiunge- se alla prefettura di Napoli sia mai vano le 135 unità; 2) il totale delle per- pervenuta risposta dal nosocomio Dentale sone da assumere tra gli appartenenti a alla suddetta nota; varie categorie protette era di ben 40 unità (9 invalidi militari di guerra, 7 in- se almeno in via sostanziale detto validi civili di guerra, 9 invalidi per ser- nosocomio abbia fatto fronte ai propr i vizio, 6 invalidi del lavoro ; 2 invalidi ci- obblighi; vili, 5 tra vedove ed orfani e 2 sordo- in particolare a quando risalga l'ul- muti) –: tima denuncia semestrale pervenuta, qual i se alla prefettura di Napoli sia mai siano state le variazioni di organico verifi- pervenuta risposta del comune di Sa n catesi dal 31 dicembre 1984 al 30 giugno Giorgio a Cremano alla suddetta nota; 1986; se almeno in via sostanziale detto se siano state chiamate in servizio l e comune abbia fatto fronte ai propri ob- 26 unità appartenenti alle varie categori e blighi; protette che ne erano in credito al 31 dicembre 1984 e quale sia alla data del in particolare a quando risalga l'ul- 30 giugno 1986 la misura del residuo di- tima denuncia semestrale pervenuta, qual i ritto tuttora insoddisfatto da ciascun a siano state le variazioni di organico ve- delle dette categorie ; rificatesi dal 30 giugno 1984 al 30 giugno se il prefetto di Napoli, ove mai 1986; tali vacanze risultino tuttora, abbia sport o se siano state chiamate in servizi o denuncia amministrativa e penale nei con- le 40 unità appartenenti alle varie cate- fronti degli amministratori susseguitisi

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

nel nosocomio Dentale risultando tuttora decentramento e di riorganizzazione del disatteso il diritto delle « categorie pro- Ministero; tette » solo a parole contro ogni obbligo, morale prima ancora che giuridico, d i tutto quanto accaduto risponde a d solidarietà sociale. (4-18626) una concezione burocratica della gestion e del bene culturale -: quali siano i motivi che hanno portato alla chiusura della sezione operativa VITI. — Al Ministro dell'interno. — dei beni artistici e storici di Potenza e Per conoscere se non ritenga di dover se il ministro non intenda rivedere tale disporre la apertura di un distaccamento decisione che priva la provincia di Po- dei vigili del fuoco a Metaponto, in pro- tenza nel suo complesso di un servizio vincia di Matera sulla costa ionica, are a necessario per la tutela e la fruizione de l nella quale insistono risorse storiche, pae- patrimonio artistico. (4-18628) saggistiche e forestali di rilevante interesse. (4-18627) GUERRINI . — Al Ministro del lavoro e previdenza sociale. — Per sapere se è a conoscenza della drammatica situazion e DE GREGORIO . — Al Ministro per i che ha spinto il signor Giovanni Fioren- beni culturali e ambientali. — Per sape- tini di Falconara Marittima (Ancona) a re - premesso che mettere in atto l'estrema azione di lotta la legge n. 219 del 1981 prevedeva dello sciopero della fame. Ciò per porre la istituzione di sezioni operative delle all'attenzione, sia dell'opinione pubblica Soprintendenze in Campania e in Basi- sia del Governo, del grave problema del - licata; l'avviamento al lavoro degli invalidi malati di epilessia che vengono puntualmente il ministro per i beni culturali con discriminati, in dispregio della legge 482 decreto ministeriale 4 luglio 1981 isti- del 1968, da imprenditori privati e da enti tuiva suddette sezioni in Campania men- pubblici. tre per la Basilicata dava facoltà ai so- L' printendenti di istituirle in base alle esi- interrogante chiede se il ministro del lavoro non ritenga di dover intervenire genze territoriali ; per affermare il buon diritto del signo r a Potenza veniva istituita la sezione Giovanni Fiorentini insieme a quello degli operativa della Soprintendenza ai beni ar- altri sfortunati cittadini che vivono in tistici e storici con sede regionale a analoghe condizioni . (4-18629) Matera;

dopo due anni di attività il personal e DEL DONNO. — Al Ministro del teso- della suddetta sezione operativa con sede ro. — Per sapere per quali motivi Troia- a Potenza veniva gradualmente assegnato , no Adelina, nata a Siracusa il 18 dicem- con comandi o trasferimenti, presso altre bre 1927 e residente in Paternò (Catania) soprintendenze regionali ; via S . Quasimodo n. 26, da due anni è priva di stipendio o di acconti sui me- nel mese di ottobre 1986 con il co- desimi. mando presso la Soprintendenza archeo- logica di Potenza dell'ultimo lavoratore Dipendente dell'Ospedale SS. Salvatore della sezione operativa si veniva a com- di Paternò, successivamente USL 31, fu pletare lo svuotamento definitivo della collocata a riposo « per cause di servi- struttura; zio » in data 1° febbraio 1984 . Successi- vamente l'ufficio del medico provincial e la chiusura della sede operativa di di Catania con nota 3491 dell' 11 ottobre Potenza è in contrasto con il processo di 1985, invitava la scrivente a visita medi-

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co collegiale per il giorno 2 ottobre 198 5 disposizione amministrativa, escludend o alle ore 10,30 per accertare se effettiva- dall'imponibile previdenziale la retribuzio- mente era inabile al lavoro . Purtroppo ne corrispondente all 'assenza dal lavoro quel giorno l'interessata fu impossibilitata per donazione di sangue ; a redrsi a Catania perché ammalata con d) tale disposizione legislativa pro- febbre a 39. Il tutto venne documentato duce, agli effetti pensionistici, una perdita con certificato del medico curante, spe- economica rilevante per i donatori volon- dito al medico provinciale con telegram- tari di sangue, che costituiscono il cardi- ma e con raccomandata del 22 ottobre ne fondamentale del nostro servizio emo- 1985. Successivamente, in data 12 dicem- trasfusionale bre 1985, fu sollecitato il prefetto di Ca- tania a volere intervenire presso il me- quali iniziative hanno preso o inten- dico provinciale per fissare una nuova dano intraprendere per risolvere il pro- data per la visita di cui sopra. In data blema citato in premessa considerando 8 marzo 1986 il prefetto scriveva al me- che, a giudizio degli interroganti, tale di- glico provinciale invitandolo a fissare la sposizione legislativa, oltre ad essere lesi - 4uova visita . Poiché il medico provincial e va dei legittimi interessi di migliaia di donatori, appare altresì contraria agli in- taceva, in data 6 marzo 1986 il prefetto teressi più generali della collettività na- continuò inutilmente ad invitare il medico zionale (in quanto impedisce di addiveni- provinciale per la visita richiesta . La ri- o re, nei fatti, alla autosufficienza nazionale chiedehte, senza stipendio dal febbrai nel fabbisogno di sangue e degli emoderi- 1984, e di modeste condizioni familiari , vati) e costituisce, infine, una autentica ha scritto al Presidente della Repubblic a offesa ai valori di civismo e di solidarietà ritenendo, dato il mancato sollecito cors o umana; della pratica, ingiusto rimanere, per oltre due anni, senza stipendio in attesa che in particolare se intendano assumere il medico provinciale convochi la commis- iniziative rivolte ad abrogare le norme le- sione collegiale per accertare se il collo- gislative citate in premessa . (4-18631) camento a riposo sia avvenuto per causa di servizio o meno. (4-18630) FIORI. — Al Ministro delle finanze. — Per conoscere i pareri di congruità (posi- PASTORE, CECI BONIFAZI, PALOPO- tivi e negativi) che 1'UTE di Roma ha LI E OLIVI . — Ai Ministri del lavoro e emesso negli anni 1985 e 1986 in relazio- previdenza sociale e della sanità . — Per ne a compravendite di beni immobili per sapere - premesso che importi superiori ai cinque miliardi (con , l'indicazione del bene, dell'ammontare del a) la legge 13 luglio 1967, n . 584 prezzo, della data dell 'atto e dei contraen- riconosce al lavoratore dipendente, che l ti) effettuate da amministrazioni pubbliche dona gratuitamente il proprio sangue, i nella provincia di Roma. (4-18632) diritto ad una giornata di riposo ed alla corresponsione della normale retribuzione ; per tale giornata ZOSO, DAL MASO, ZUECH, SARETTA , b) l'INPS, con circolare del 1981 , RIGHI E FINCATO. — Al Ministro dei precisò che la retribuzione corrisposta a l trasporti. — Per conoscere - premesso donatore di sangue per la giornata di riche a Vicenza opera l'Officina G. R. delle poso aveva natura indennitaria e pertant o ferrovie dello Stato, che occupa circa 70 0 non era assoggettabile ad alcun contribu- dipendenti ; to a carico del datore di lavoro ; che le strutture in cui lavorano i c) l'articolo 26 della legge 28 feb- dipendenti sono antiquate e bisognose di braio 1986, n. 41, ha sancito de iure tale urgenti lavori di ammodernamento, come

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del resto ha già riconosciuto l'ammini- una indagine nell'ambito del settore strazione delle ferrovie dello Stato stan- cunicolo ha fatto quantificare in circa 1 ziando le somme necessarie e appaltando milione 600 mila i capi svenduti a prezzo i lavori che avrebbero dovuto concluder- mediamente inferiore di lire 1000 pe r si entro la fine del 1986 ; ogni chilogrammo di peso rispetto al costo reale di produzione, e che a fronte che ora i lavori sono sospesi per di un peso medio di 2,5 chilogrammi per difficoltà della ditta appaltatrice, così co- capo, il danno reale complessivo subit o me è avvenuto ancora altre volte ; dai produttori si aggira attorno ai quat- che non è più possibile, a questo tro miliardi di lire; punto, fare programmi attendibili sull a conclusione dei lavori; il 30 luglio 1986 in sede di conver- che questo fatto provoca un clima sione in legge del decreto-legge 2 luglio di incertezza e di malessere tra i lavo- 1986, n. 319, il ministro dell'agricoltura e ratori che le organizzazioni sindacali han- foreste ha accettato come raccomandazio- no recentemente denunciato con grande ne l'ordine del giorno 9/3932/3 Armellin preoccupazione -: e altri, che invitava il Governo a preve- dere, dietro probante documentazione , quali iniziative intenda assumere per congrui risarcimenti per coloro che a se- risolvere urgentemente la situazione d i guito degli eventi di Chernobyl fossero stallo che si è venuta a creare, ridando stati costretti a vendere sotto costo i pro- serenità e prospettive di lavoro sicure e dotti cunicoli ed ovicaprini con ingentis- confortevoli ai lavoratori . simi danni economici; Gli interroganti chiedono altresì di co- i produttori di carni cunicole sono noscere l'opinione del Ministro sulle cau- in grado di documentare ampiamente i l se delle vicissitudini che hanno caratte- danno subito - : rizzato i lavori di ammodernamento dell a per quale motivo il ministro non ab- Officina G. R. di Vicenza e sulle inizia- bia ritenuto di dar corso ai risarcimenti tive da assumere affinché inconvenienti di cui sopra; del genere non abbiano più a ripetersi in futuro. (4-18633) in quale modo il ministro intenda rispettare il sopracitato ordine del giorno accettato come raccomandazione, avviando Al Ministro dell'agricoltura immediatamente iniziative per il risarci- CACCIA. — i e foreste. — Per conoscere - atteso che mento dei danni subiti dai produttori d carni cunicole ed ovicaprine a seguito del - la legge 1° agosto 1986, n. 445, pre- la necessità di svendere i propri prodott i vede all'articolo 3 provvidenze a favore di sotto costo per le conseguenze degli even- produttori di carni cunicole ed ovicaprin e ti di Chernobyl. (418634) per il risarcimento dei danni subiti a seguito dell'abbattimento di capi contami- nati in conseguenza degli eventi di Cher- Presidente del Con- nobyl; IANNIELLO. — Al siglio dei ministri e ai Ministri per la relativamente al settore cunicolo, ol- funzione pubblica, del tesoro, della difes a tre ai capi abbattuti quantificati in circ a e del lavoro e previdenza sociale . — Per 6000, quasi esclusivamente nel territorio sapere - premesso che della provincia di Como, i produttori la - mentano il danno relativo alla differenza con decreto del Presidente del Consi- di prezzo di vendita dei capi a cui son o glio dei ministri del 25 settembre 1986 , stati obbligati a seguito della crisi di si autorizza il ministro della difesa a ri- mercato ingeneratasi per gli eventi d i chiamare o trattenere in servizio 150 alti Chernobyl; ufficiali delle forze armate e della Guar-

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dia di finanza per le esigenze del Diparti- la differenza di trattamento nei con- mento della protezione civile, in derog a fronti di soggetti che hanno maturato e al divieto di assunzione di personale d a acquisito gli stessi diritti dalla medesima parte delle amministrazioni statali posto normativa, oltre ad effetti sociali non irri- dall'articolo 6 della legge 28 febbraio 1986 , levanti, prefigura, con ragionevole certez- n. 41 ; za, elementi di incostituzionalità della norma, già rilevati peraltro da non poche tale provvedimento comporta la cor- sentenze di TAR regionali -: responsione di notevoli emolumenti accessori (compenso incentivante, compen- se si conviene sulla necessità ed urso per lavoro straordinario) a favore d i genza di porre rimedio alle denunciate una categoria di personale che gode gi à discriminazioni e se e quali iniziative s i di un trattamento pensionistico privilegia- ritenga di dover assumere nell'ambito di to anche in conseguenza dell'attribuzione discipline più unitarie nel settore del pub- del grado immediatamente superiore con- blico impiego. (4-18636) ferito all'atto del collocamento a riposo - :

se, a fronte della grave situazione Ministro di grazia economica ed occupazionale in cui versa- DEL DONNO. — Al e giustizia. — Per sapere : se ritenga pos- no centinaia di migliaia di giovani, molti sibile il trasferimento nella propria pro- dei quali in grado di esprimere l'alta qualificazione e specializzazione richieste nel - vincia del signor Camardi Pietro, detenut o attualmente nella casa di reclusione del- l'assolvimento delle esigenze operative del - l'Asinara, a più di millecinquecento (1 .500) la protezione civile, non ritengano molto chilometri da casa e dai familiari. Data più produttivo nel piano sociale che, in o la lontananza e le precarie condizioni eco- deroga al predetto articolo 41, vengan nomiche e di salute della famiglia non è assunti, invece, altrettanti giovani disoc- possibile ricevere visite. La provincia di cupati, i quali con una retribuzione pari origine del detenuto è Montalbano Ionico al solo trattamento accessorio elargito ai (Matera), e si gradirebbe un trasferimento predetti ufficiali, sarebbero felici di veder e definitivo a Matera o per lo meno a Po- risolti i problemi, talvolta esistenziali, pro- tenza o Taranto. Il Camardi soffre anche pri e delle rispettive famiglie. (4-18635) di artrosi e dolori reumatici, e l'Asinar a è un luogo molto umido . (4-18637)

GAROCCHIO, CRISTOFORI, MANCIN I VINCENZO, BIANCHI, BONALUMI, FO- DEL DONNO . — Al Ministro della di- SCHI, AllOLINI, ARMELLIN, ASTORI , fesa. — Per conoscere quali sono i mo- BIANCHINI, BOSCO BRUNO, CASINI tivi per cui il Ministero della difesa eva- CARLO, COLONI, CONTU, GARAVAGLIA, de le pratiche di trasferimento dei mili- LA RUSSA, SANGALLI, TEDESCHI E tari con estrema lentezza, rispondend o PORTATADINO. — Al Presidente del Con- dopo mesi e quasi sempre negativamente siglio dei ministri. — Per sapere - pre- Circa un mese fa l'interrogante si rivols e messo che direttamente al Ministero per il trasferimento del militare di leva Anzovin o l'articolo 10 del decreto-legge 29 gen- Johann Peter, nato a Stokarch (Germa- naio 1983, n. 17, ha determinato, come è nia Federale) 1' 11 marzo 1967, da Udin e noto, una gravissima situazione di dispa- (caserma Calvarzerani, 155° gruppo Emi- rità di trattamento tra i pubblici dipen- lia, II fanteria), a Bologna . Tragici i mo- denti i quali pur cessati dal servizio alla tivi. Lo stesso luogo di nascita fa capire medesima data, abbiano presentato do - che si tratta di poveri emigranti che pu- manda di pensionamento prima del 29 gnano per lo scarso pane. La madre è gennaio 1983 o dopo questa data ; separata dal marito dal 1979 ed ha con

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sé tre figli a carico : la prima è invalida PARLATO E MANNA. — Ai Ministri civile all'80 per cento, il terzo figlio h a dell'interno e di grazia e giustizia . — Per 15 anni e va a scuola. La madre sta fuo- sapere - premesso ri casa tutto il giorno per lavoro e lascia due ragazze sole, di cui una in condizion i che la Giunta municipale del comu- pietose. Tale disastrosa situazione dovev a ne di Volla ha approvato il 27 giugno indurre il Ministero all'immediato esone- 1986 una delibera assai singolare : sia per ro o almeno al trasferimento a Bologna . la forma (vi si leggono strane espressio- La decisione non ancora presa, aggrava ni in un incerto idioma quali quelle ch e la responsabilità per i gesti non rari di i sottoscritti hanno virgolettato : il per- disperazione. (4-18638) sonale dipendente comunale per il « loro » esiguo numero è insufficiente ed « (unipo- tente) » .. .la popolazione è in così « re- pentiva » crescita.. . l'Ufficio Elettorale e Anagrafe è sempre con una « maria » d i FERRARINI . — Ai Ministri dell'inter- gente...) che per la sostanza : infatti la no, per il coordinamento della protezion e delibera, che reca il numero 582, ha per civile e del tesoro. — Per sapere se son o oggetto « Forniture di sistemi di elabora- a conoscenza delle gravi difficoltà di bi- zione elettronica dei dati per la meccaniz- lancio in cui si trovano i comuni montan i zazione dei servizi comunali » e non si leg- dell'Emilia-Romagna a seguito delle nevi- ge quali fossero i motivi per i quali essa cate abbattutesi negli anni 1982-83-84-85-86. è stata assunta con i poteri del consiglio; Sono state avanzate richieste di interventi nel merito l'atto narra che, « considerato straordinari per le maggiori spese soste- necessario dotare gli uffici comunali delle nute a causa del maltempo nelle stagio- moderne tecnologie dell'informatica e del - ni invernali indicate. I comuni montani, la telematica si è « ritenuto a tal uop o per la loro conformazione con nuclei spar- conveniente condurre una vasta, oculata si, distanti, sia tra di loro che rispetto ed attenta indagine di mercato per la alle frazioni principali, si sono trovati i n scelta della migliore soluzione. .. e... tenu- serie difficoltà per assicurare il servizio to conto che l'assessore Mastrogiacomo di rimozione neve ed hanno dovuto ri- ed altri in un lasso di tempo relativa- correre a spalatori privati; le maggiori mente breve « ha » esaminato le varie pro- spese incontrate per il combustibile, per poste delle seguenti società commercial i il danno agli edifici comunali non hanno POINTER Studi ed applicazioni di infor- potuto trovare adeguata copertura nei bi- matica, EDP, SPERRI, UNIVAC, DP in- lanci; le varie istanze ai dicasteri interes- formatica, INFORMATICA CAMPANA SpA , sati e agli enti locali non hanno ottenut o FIMA SpA.. . accertando che tecnologica- finora alcuna soddisfacente risposta e s i mente le varie soluzioni sono ugualment e prevede che i comuni stessi dovranno in- degne di esser prese in considerazione si a terrompere quest'anno la rimozione dell a dal punto di vista del software che del- neve e lasciare così le frazioni, le borga- l'hardware. .. constatato che la propost a a te e le case sparse abitate spesso da per- e la soluzione della NIXDORF è risultat sone anziane bisognose di assistenza ; quella rispondente alle esigenze del comune di Volla tra gli altri per i seguenti quali sono i motivi che sino a que- motivi.. . (segue a questo punto la pedis- sto momento hanno impedito l 'accogli- sequa descrizione delle funzioni e delle mento delle richieste; caratteristiche tecniche della configurazione proposta dalla NIXDORF), viene « con- quali urgenti iniziative intendan o siderata tale offerta in confronto con le prendere per una sanatoria delle spese so- altre la sola conveniente per l'A .C. in rap- stenute dai comuni montani della regione porto ai servizi garantiti e visto anche l a Emilia-Romagna per le emergenze dell e disponibilità della NIXDORF a favorire decorse stagioni invernali . (4-18639) l'assistenza tecnica con la sostituzione del-

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le parti e la licenza d'uso del sistema ope- che furono chieste dai precedenti Ammi- rativo » ed ancora « tenuto conto che le nistratori . Il tutto si è svolto sempre in attrezzature suddette possono considerarsi stretto contatto con i colleghi di Giunta in regime di privativa, per cui non sareb- e la signora Alone. Frattanto il signor be possibile una licitazione privata con sindaco ebbe modo di conoscere i rap- varie ditte e dato che ciascuno offre tipi presentanti della NIXDORF, i quali dopo con proprie e diverse caratteristiche » - aver descritto le capacità delle loro mac- deliberava di acquisire le attrezzature per chine e programmi, ci portarono a fare un importo totale di ,lire 94.000.000 oltre un sopralluogo nel comune di Montefal- IVA per lire 55.000.000, ivi comprese 15 0 cione (Avellino), dove si poté assistere ore di istruzioni ed il software relativo ai alle caratteristiche e alla versatilità de l settori finanziario, demografico-elettorale, computer NIXDORF, che sono menzionate tributi e paghe; in narrativa della delibera di acquisto dello stesso. Pertanto, prima di addiveni- Getano Coppola, uno degli assessori re alla decisione finale si sono avuti altri presenti, esprimeva però « voto contrario scambi di opinioni e di idee che hanno perché non ha potuto conoscere le carat- portato alla scelta effettuata » . teristiche offerte alle altre ditte e che non sono stati presentati nella giunta , Su tali premesse di fatto, acquisite dal nonché per la trattativa privata »; consigliere comunale del MSI-DN di Volla, Fabiano, gli interroganti chiedono di co- l'assessore Giovanni Ciro Mastrogia- noscere: como scriveva successivamente una lettera alla giunta per rispondere alle insi- in quali date, in quali forme e da stenti richieste di chiarimenti dell'asses- quali documenti aventi data certa si evin- sore Gaetano Coppola, assumendo che c i ce che sia stata svolta « una vasta, ocu- si era preoccupati « di fare indagini d i lata ed attenta indagine di mercato per mercato e ricerche soprattutto qualitative la scelta della migliore soluzione e speci- per effettuare una scelta oculata e possi- ficamente, attraverso quali richieste e qua- bilmente già verificata da altri Enti . A li risposte, quali contatti e quali incontri , tal fine si sono presi contatti con diver- le abbia effettuate; se aziende per venire a capo del problema. Tra le altre, il sindaco, il sottoscrit- il contenuto preciso dell'offerte for- to, gli assessori Cecere e D'Aniello, insie- mulate da ciascuna delle ditte che, si as- me alla signora Alone, ragioniere del Co- sume nella parte descrittiva della delibera mune e direttamente interessata all 'auto- in questione, sarebbero state interpellate , matizzazione dei servizi per offrire co n e sul piano tecnico e su quello dei prezzi, più celerità e precisione i dati richiesti, anche ai fini di verificare il contenuto de l visitarono la « Informatica Campania i « confronto » che sarebbe stato fatto ; cui rappresentanti diedero ampie deluci- in base a quali caratteristiche pecu- dazioni sulla qualità dei loro prodotti. In liari l'offerta della NIXDORF fosse pro- un secondo momento ci fu un invito del- prio la sola capace di rispondere alle esi- la Honyelle per assistere direttamente a d genze del comune di Volla e perché cia- alcune dimostrazioni pratiche delle capa- scuna di quelle formulate da altre ditte cità e potenzialità del prodotto dello stes- non fosse invece in grado di rispondere so marchio. La promozione pubblicitaria ; si svolse presso l'Hotel Excelsior di Na- alle suddette esigenze poli, dove lo scrivente, insieme alla signo- in base a quali elementi di diritto, ra Alone, fu ricevuto dagli agenti della avuto riguardo alla fattispecie, possa es- Fima, i quali diedero ampie ed esaurienti ser condivisa la oscura ed approssimativa spiegazioni e dimostrazioni . Nel mentre, frase della delibera che afferma che « te- furono visionate, su depliant ed offerte, nuto conto che le attrezzature suddette anche le caratteristiche di altri prodotti possono considerarsi in regime di priva-

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tiva, per cuì non sarebbe possibile una riori, diverse o conformi, con relativa de- licitazione privata con varie ditte, e dato scrizione analitica delle funzioni svolte e che ciascuno offre tipi con proprie e di- redatte su di una apposita scheda, avreb- verse caratteristiche », frase che conterreb- be dovuto essere riconosciuta la qualific a be la giustificazione della disinvolta scelta rivestita nel periodo sancito dall'atto de- effettuata; liberativo all'uopo predisposto e con re- troattività all'anno 1976. La delibera che considerato che dall'insieme delle vi- recepiva la norma contrattuale divenut a cende si evidenziano aspetti quanto men o esecutiva il 24 novembre 1978 fissava an- molto discutibili, se il CO .RE.CO, abbia che l'istituzione di una commissione poli- approvato definitivamente l'atto in que- tico-sindacale con l'ausilio del dirigente stione ed in tutti i suoi passaggi e se la della direzione che esaminava la posizio- Procura della Repubblica di Napoli, che ne dei dipendenti in questione . Diverse sarà comunque informata tramite l'invi o furono le direzioni esaminate nell'arc o del presente atto, abbia svolto accertamen- degli anni fino allo scioglimento di essa ti e con quale esito sulla singolare vicen- con il banale pretesto dei ritardi dell'esa- da che contiene inquietanti aspetti ed in- me delle schede a cui erano legate carrie- genera pesanti sospetti ad ogni passo del - re, promozioni o bocciature dei dipendenti la lettura: si noti, ancora, come tra le interessati. I poteri della suddetta com- ditte che sarebbero state interpellate non missione vennero trasferiti ad una ristret- figurino la OLIVETTI e la IBM, che son o ta équipe di funzionari presieduta dal- tra le prime in Italia, in Europa o nel l'assessore al personale, si voleva in ta l mondo e come compaiano due ditte, la modo accelerare i lavori completand o SPERRI e la UNIVAC che sono, invece , l'esame di tutte le direzioni, purtroppo una sola : la SPERRY-UNIVAC; e si veda, quello che appariva il sistema per abbre- ancora, quanto illuminanti siano la oppo- viare i termini e completare i lavori, al sizione dell'assessore Coppola, la imbaraz- contrario veniva investito da interessi di zata, inconcludente ed inconsistente rispo- parte, richieste arbitrarie e di inclusione sta dell'assessore Mastrogiacomo dove si di interi elenchi nominativi che null a cita la ditta « Honyelle » (volendo fors e avevano da spartire con la qualifica fun- dire Honeywell, non citata nella part e zionale, gli stessi sindacati furono coin- descrittiva della delibera, l'occasionalit à volti nello scandalo per la lottizzazione dell'incontro del sindaco che « ebbe modo selvaggia di promozioni a dipendenti da di conoscere » la NIXDORF, l 'illuminante loro segnalati con appositi elenchi, lo viaggio nella metropoli tentacolare d i stesso criterio venne usato in modo indi- Montefalcione dove veniva constatata l a scriminato per le promozioni da confe- esclusiva validità della configurazione in- rire ai dipendenti addetti alle varie segre- formatica di tale ditta ed, ancora, il salot- terie politiche dell'epoca, in questa riss a tiero « scambio di opinioni e di idee » , di promozioni illegali per fortuna non ra- degno di procedure conviviali ma divers e tificate, purtroppo ne pagano le conse- da quelle che la legge richiede. (4-18640) guenze i dipendenti comunali che da sva- riati anni espletano per intero il loro dovere al servizio della collettività e che FLORINO. -- Al Ministro dell'interno. aspettano il giusto riconoscimento sancito — Per sapere - premesso la mancata ap- • legalmente e non ancora effettuato per l o plicazione della qualifica funzionale ai di- scandalo su citato che blocca il loro dipendenti del comune di Napoli ; ritto, la loro carriera, lo stesso colloca - mento a riposo - : che, in particolare, in applicazione del primo contratto nazionale di lavoro se intende invitare l'attuale sub com- e dell'accordo integrativo regionale per missario al personale del comune di Na- gli anni 73 e 76 ai dipendenti degli enti poli in tempi brevi a riesaminare il pac- locali che avessero svolto mansioni supe- cetto delle delibere in questione, affinché

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siano possibili conseguenti provvediment i - 1° fascia - gruppo disciplinare n . 395 , di ratifica per tutti i dipendenti comunal i relativo alle materie urbanistiche, sia tur- di Napoli a cui con trasparenza, legitti- bato da vicende che potrebbero compro- mità è stata riconosciuta la qualifica fun- mettere la serenità di giudizio dei nov e zionale del grado superiore. (4-18641) commissari e l'esito stesso del concorso , come dimostra la circostanza che sia sta- to ormai largamente superato il termin e TAMINO. — Ai Ministri dell'interno, di sei mesi previsto dalla circolare mini- di grazia e giustizia e dei lavori pubblici . steriale per concludere i lavori e che cir- — Per sapere - premesso che il decreto- colino con sempre maggiore insistenza in - legge in materia di provvedimenti urgen- discrezioni circa i nomi di eventuali vinti per far fronte all'emergenza abitativ a citori. è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficial e In particolare, si desidera conoscere : del 29 ottobre 1986, dopo essere rimasto a) se risponda al vero che un mem- avvolto nel mistero per quasi una setti- bro della commissione (professor Tosi) mana rispetto alle decisioni assunte dal abbia improvvisamente abbandonato, nel Consiglio dei ministri ; luglio scorso, i lavori e quali provvedi - considerato come le aspettative ali- menti siano stati adottati in merito ; mentate dal Governo riguardassero una b) se risponda a verità che un mem- proroga circoscritta a 261 comuni, men- bro della commissione (professor De Mar - tre la Iettura del testo normativo preved e tino) abbia rapporti professionali e, addi- l'efficacia della sospensione dell'esecuzio- rittura, di comunanza di studio professio- ne dei provvedimenti di rilascio dispost a nale in Roma con alcuni candidati (pro- automaticamente su tutto il territorio na- fessori Bellagamba, Nigro, Tamburini) e zionale, indipendentemente dalle dimensio- in caso affermativo quale sia il giudizio ni o dal grado di « tensione abitativa » del Ministro su tale fatto; dei singoli comuni, fino al 31 marzo 1987 -: c) se risponda a verità che sia pendente presso il TAR del Lazio un ricors o per quale motivo, di fronte alla dif- di alcuni candidati contro alcuni compo- fusione da parte degli organi di stamp a nenti della commissione (professori Costa , di notizie false e tendenziose che accredi- De Martino, Tosi) relativamente all'esito tavano una proroga limitata alle « aree del precedente concorso del 1981 vinto d a calde », il Governo non si sia immediata- questi ultimi, e se il Ministro non riteng a mente attivato per correggere tali notizie , che tale circostanza potrebbe condizionare esponendo nei fatti a sfratti illegali circa il giudizio dei suddetti componenti; 80.000 famiglie in tutta Italia; d) quali interventi il Ministro inten- se, e quanti sfratti, pertanto illegal i da adottare per garantire un corretto e siano stati eseguiti dalla data di pubbli- tempestivo esito del concorso . (4-18643) cazione ad oggi; quali iniziative si intenda adottare per ripristinare i rapporti Iocativi così in- TAMINO E RONCHI. — Al Ministro terrotti, o per risarcire i danni agli in- della difesa. — Per sapere - tenuto conto quilini colpiti . (4-18642) che alcuni organi di informazione hanno ipotizzato che la fornitura di armi statu- nitensi all'Iran sia stata realizzata utiliz- FIORI. — Al Ministro della pubblic a zando i depositi di armi delle basi NATO istruzione. — Per sapere se rispondano a di stanza anche nel Veneto - quali inda- verità le notizie secondo le quali l 'esple- gini sono state effettuate per verificare tamento del concorso a cattedra per 1 9 tale ipotesi e nel caso in cui tale ipotes i posti di professore universitario di ruolo risponda al vero, se di questo transito sia

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

stata data comunicazione ai prefetti com- sa dell'inquinamento provocato dai rifiut i petenti, in base all'articolo 28 del regio per insufficienza di strutture adeguate al- decreto 18 giugno 1931, n. 773. (4-18644) lo smaltimento delle immondizie . In particolare in provincia di Verona numeros e discariche sono state chiuse con grave TASSI. — Al Presidente del Consiglio danno sotto il profilo igienico sanitario, dei ministri e ai Ministri dell'interno, de l produttivo ed occupazionale . Comuni e in- commercio con l'estero, dell'agricoltura e dustrie della zona, infatti, hanno quasi foreste, delle finanze, del tesoro e di gra- raggiunto il blocco delle attività produtti- zia e giustizia. — Per sapere: ve a causa della saturazione di discarich e se hanno notato che con pubblicazio- che non permettono più di smaltire i ri- ni pubblicitarie e a pagamento la provin- fiuti, senza che si sia provveduto ad aprir - cia di Roma, abbia indetto una « licitazione altre, che da tempo, sarebbero dovute ne privata per la fornitura di n. 4.000 entrare in funzione. I comuni, inoltre, co- lepri provenienti dall'Est Europeo... con stretti per la loro funzione a smaltire i possibilità di affidamento di ulteriori 2 rifiuti, stanno usufruendo in larga parte lotti di pari numero »; di discariche extra-provinciali ed in alcuni casi extra-regionali, con spese elevatis- se la richiesta sia fondata, come lo- sime per stoccaggio e trasporti, in alcuni gica vorrebbe, sulla particolare validit à casi al limite di sopportabilità dei bilanci , della razza dei leporidi europei orientali , comunque con sacrificio di altri importan- e sulla peculiare capacità di adattamen- ti interventi; to all'habitat del territorio romano, o s u altri motivi, e per sapere altresì perché quali iniziative intendano adottare detti leporidi debbano essere « provenien- per raggiungere il riequilibrio del territo- ti dall'Est Europa » il che significa di ob- rio, scongiurare una grave crisi che st a bligatoria importazione dai paesi di oltre - assumendo toni drammatici ed evitare cortina; che comuni ed industrie entrino in com a se non soddisferebbe comunque tutt e con gravi evidenti ripercussioni sulle cole necessità e utilità possibili e plausibil i munità, sull'occupazione e sulla salute de i se leporidi di quella razza fossero di fatto cittadini. (4-18646) « provenienti » da allevamenti nazionali o di altri paesi comunitari, con migliore e più corretta ottemperanza oltre che degli QUINTAVALLA. — Al Ministro dei tra- interessi nazionali e comunitari, anche di sporti. — Per conoscere – premesso che rispetto degli impegni e obblighi dell'Ita- lia quale membro della Comunità Econo- i permessi per i lavoratori dipenden- mica Europea; ti che ricoprono cariche elettive negli enti quali iniziative, urgenti come il caso locali sono tassativamente regolati, anche richiede, stanti i brevissimi termini del sotto l'aspetto retributivo, dalla legge 816 bando citato, si intende assumere e pe r del 1985, e, per quanto da questa no n conoscere se in merito siano state aperte previsto, dalle leggi nn . 300 del 1970, ispezioni o inchieste amministrative, inda- 1078 del 1966, 169 del 1974 e 632 del gini di polizia, anche tributaria, e doga- 1979 (cfr. articolo 28 della legge 816 del nale, o procedure giudiziarie . (4-18645 ) 1985) ; in particolare, per quanto concern e la composizione della retribuzione dovuta , SAVIO. — Ai Ministri dell'ambiente, l'articolo 4 della legge n. 1078 del 1966 della sanità, del lavoro e previdenza socia - dispone esplicitamente che ai dipendent i le e dell'interno. — Per sapere: fruitori dei suddetti permessi competono , se sono a conoscenza dei gravi pro- oltre al trattamento ordinario, gli assegn i blemi in cui versa il nostro paese a cau- e le indennità per servizi e funzioni di

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

carattere speciale, i compensi per specia- curate da esperti sotto la diretta sorve- li prestazioni e il compenso per lavoro glianza del personale insegnante, hanno straordinario; dato esiti assai soddisfacenti ; l'Azienda autonoma di assistenza al i nuovi programmi di imminente at- volo con foglio circolare 3 febbraio 1986 , tuazione, promuovono e favoriscono tali indirizzato a tutti gli enti centrali e peri- attività; ferici dell'azienda, ha indicato in mod o non è possibile pretendere che gli corretto ed in forma analitica i casi da insegnanti elementari e medi, siano pur e non ricomprendere nella retribuzione spet- esperti in tali discipline (nuoto, lingue tante ai suddetti dipendenti, escludend o straniere, ecc.); da essi l'indennità di assistenza al vol o (che, come è noto, per la categoria costi- le attività medesime, non comporta- tuisce parte cospicua della retribuzione) -: no oneri per l'amministrazione scolastica, poiché le persone esperte di cui è richie- se il Ministro è a conoscenza che sto l'intervento, sono dipendenti di altri l'Azienda autonoma di assistenza al volo , enti (esempio comune), che li pongono a nei confronti dei propri dipendenti inve- disposizione della scuola o sono genitor i stiti di cariche elettive, usa operare sulla degli alunni, che si prestano gratuitamen- retribuzione relativa ai permessi la tratte, secondo le direttive e gli accordi de i tenuta della indennità di assistenza a l consigli di circolo, che programmano ed volo, con ciò violando le disposizioni di attuano le attività para-scolastiche e inter- legge e disattendendo nei fatti le indica- scolastiche; zioni da essa stessa diramate con la sopra richiamata circolare interna del 3 feb- con telex ministeriale del 14 novem- braio 1986; bre 1985 la provincia di Milano, è stat a autorizzata a realizzare la sopracitata at- se e quali iniziative intenda assume- tività, con personale extra-scolastico, si a re per ricondurre il comportamento d i pur con la continua presenza e sorveglian- tale Azienda al rispetto della legge. za del personale scolastico - : (4-18647) se non ritiene il Ministro di esten- dere a tutto il territorio nazionale, tal e autorizzazione per consentire le preziose CARLOTTO . — Al Ministro della pub- attività integrative di cui è sopra cenno . blica istruzione. — Per conoscere - pre- (4-18648) messo che: l'11 settembre 1985, è stata emanata la circolare n. 256, avente per oggetto CARLOTTO. — Al Ministro del lavoro « Applicazione dell'articolo 1 della legge e previdenza sociale. — Per conoscere - 24 settembre 1971, n. 820 » ; premesso che : con tale circolare viene disposto il il decreto legge 3 febbraio 1970, n. 7, divieto di intervento di esperti nella scuo- convertito in legge, con modificazioni, dalla dell'obbligo, affermando che « tutta l'at- la legge 11 marzo 1970, n. 83 detta norma tività scolastica che si svolge durante l'ora- in materia di collocamento agricolo ; rio scolastico, deve essere effettuata esclusivamente dal personale statale »; l'articolo 20 di tale provvedimento prevede sanzioni per le inadempienze e sono assai importanti e formative l e destina i proventi delle sanzioni contrav- attività di nuoto, basket, pallavolo, educa- venzionali medesime, all'attività di studio, zione musicale, insegnamento lingue stra- di ricerca e di sperimentazione, dell'Ispet- niere, ecc. e che nel passato tali attività, torato del lavoro e della previdenza so-

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viale ai fini di migliorare le tecniche di dei proventi di cui sopra e la loro avve- prevenzione antinfortunistica, nel settore nuta utilizzazione, così come previsto dal agricolo; citato articolo 20 –: appare interessante e opportuno, far se non ritiene il Ministro di fornire conoscere al mondo agricolo, mediant e tali dati per una corretta informazione idonea pubblicazione, il realizzato importo della categoria agricola . (4-18649)

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volte e in altri settori produttivi, consi- INTERROGAZION I derato che la presenza dell'ENI in aree particolari come la Toscana meridional e A RISPOSTA ORAL E e la Valtellina è da ritenersi di importanza assai rilevante. (3-03099) CACCIA, BONALUMI, SARTI E ASTO- RI. -- Al Governo. — Per avere un'ade- DEL DONNO. — Al Ministro della guata informativa e una valutazione glo- difesa. — Per conoscere : bale sui fatti relativi al commercio dar- mi, avvenuto o in atto, verso paesi me- le cause che hanno spinto al suici- diorientali e annunciato in organi di dio il giovane militare Silvestro Curò , stampa; trovato impiccato al ramo di un albero in una aiuola dell'ospedale militare d i per conoscere quali iniziative politi- Bari; che intenda promuovere e quali impegni assumere per un definitivo chiariment o 2) se risponde a verità che il mili- della situazione, nell'interesse della pac e tare aveva più volte denunziato « una e della sicurezza. (3-03098) bruttissima frattura al braccio sinistro procurata da una caduta dalla moto ». Sembra strano che di fronte ad una frat- CUOJATI . — Al Ministro delle parte- tura, bisognosa di un nuovo intervento i l cipazioni statali. — Per conoscere: comando così sensibile e così premuroso verso i soldati, sia rimasto sordo alle ri- se corrisponde al vero, considerate chieste del militare . L'ospedale ed il CAR alcune notizie apparse sulla stampa e l e di Bari, per esperienza comune, sono giu- preoccupazioni già espresse da alcuni set- dicati positivamente sotto ogni aspetto. tori sindacali e politici, l'intenzione del- (3-03100) l'ENI di procedere alla vendita, all'industria privata, del gruppo Lanerossi ; BREDA E DE CARLI. — Al Ministro se corrisponde al vero che il gruppo, degli affari esteri. — Per sapere in quali dopo un periodo di grave crisi, stia rag- circostanze si è potuto verificare il gra- giungendo l'equilibrio economico e sia av- vissimo episodio dell'uccisione di un pe- viato sulla strada di un reale, effettiv o scatore italiano, avvenuto nel golfo di risanamento; Trieste, vittima di una aggressione armat a se questo ultimo dato è vero, qual' è da parte presumibilmente di una moto - la linea ispiratrice della eventuale priva- vedetta iugoslava . tizzazione e se non sia invece opportun o Ciò premesso ed atteso che i rapport i assecondare il processo di risanamento e politici ed economici tra Italia e Jugosla- addirittura di sviluppo, senza abbando- via sono attualmente e giustamente carat- nare il settore; terizzati in senso positivo e nel quadro di una sempre più auspicata cooperazione quali garanzie di affidabilità sono of- internazionale, posizione questa che è sta- ferte dall'eventuale gruppo o gruppi pri- ta recentemente ribadita da entrambi i vati interessati, ai fini della continuit à Governi nel corso degli incontri bilateral i produttiva; conseguenti alla visita in Italia del mise l 'eventuale operazione preveda un a nistro degli esteri iugoslavo : soluzione globale e unitaria o lo smem- bramento del gruppo e delle aziende; quali provvedimenti il Governo ha adottato o intende adottare per accertare quali garanzie di continuità della e far valere le relative gravi responsabilità presenza del settore pubblico possano es- ed evitare per il futuro il ripetersi di tal i sere previste e assicurate nelle aree coin - tragici avvenimenti . (3-03101)

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REGGIANI. — Al Presidente del Con- Può fare un esempio concreto di que- siglio dei ministri. — Per sapere quali sti comportamenti sbagliati ? siano le notizie in possesso del Governo Ce ne sarebbero tanti, basta aprire gl i relative al traffico di materiale bellico ch e occhi. Ad esempio, gli addetti commer- si afferma essersi verificato in tempi di- ciali in troppe ambasciate italiane sono versi nel porto di Talamone. (3-03102) stati sostituiti da addetti militari . Chie- diamoci: perché ? per fare che cosa ? Dunque lei denuncia un intreccio tra commercio lecito di armamenti e potere CERQUETTI, PALMIERI E PETRUC- politico ? CIOLI. — Al Presidente del Consiglio de i Il sistema politico ha in mano la ministri e ai Ministri degli affari esteri, possibilità di frenare il commercio o d i della difesa e dell'interno. — Per sapere favorirlo, di stabilire se il sentiero è - premesso che stretto, è occluso oppure è un'autostrada. Ma l'intreccio è più ampio . È tra indu- un ministro in carica ha rilasciato stria . del settore, sistema politico e po- la seguente intervista al giornale La Stam- tere militare, chiamato ad esprimere un pa di giovedì 20 novembre 1986 : « Mini- benestare alla vendita, per ragioni di si- stro Formica, lei ha letto le carte del curezza. Queste ragioni di sicurezza sono commercio con l'Estero, ha chiesto dati molto discrezionali, molto elastiche. E la ai servizi segreti, ha spedito un dossier elasticità può essere sollecitata, indotta, a Craxi. Che idea si è fatto di questo provocata. Perché c'è una contaminazion e tortuoso affare delle armi all 'Iran ? E, che il traffico d'armi determina nella vita per quanto riguarda l'Italia, che cosa c 'è democratica del Paese. È ora di dire chia- dietro ? ramente che intorno a questo commercio C'è un verminaio. Da qualunque parte vi è un'eccedenza di profitti, e nascono la si prenda, la storia del commercio del - mediazioni sconcertanti che superano cer- le armi è una sacca bubbonica, con dentro te volte un terzo del costo complessivo questioni morali, politiche, economiche e della commessa . Sono cose che devono soprattutto con un problema gravissim o allarmare. di sovranità nazionale, che a questo punto Ministro, parli chiaro : sta dicendo che non si può più eludere. È arrivato il la vendita legale d'armi è incontrollabile , momento di parlare di tutto, perché il comunque perversa, e oggi va bloccata ? pasticcio non solo è troppo grosso, ma Sto dicendo che per un Paese com e è ormai troppo pericoloso . l' Italia ci sono due mercati, uno propri o Quando parla di questione morale si ed uno improprio. Il primo mercato è riferisce alle tangenti prodotte da quest o quello dell'Alleanza di cui noi facciamo commercio ? parte, cui è lecito - visto gli scopi difen- Non solo. C'è una domanda, prelimi- sivi solidali - rivolgersi . Il secondo mer- nare, di etica politica : come può un Pae- cato è quello delle aree calde, dei Paesi se la cui Costituzione stabilisce solenne- belligeranti o comunque in tensione, a mente che il sistema di sicurezza è fon- cui non è lecito vendere a meno di con- dato sulla difesa, diventare strumento di travvenire ai nostri princìpi politici e co- sostegno a tutte le aree di tensione del stituzionali . Perché non andiamo a vedere mondo ? È inutile riempirsi la bocca della qual'è il nostro ruolo nei due mercati ? retorica costituzionale e poi girare per le Lei che ha la responsabilità del com- aree calde con il campionario delle armi mercio con l'estero, lo ha fatto ? in tasca. E sia chiaro che non parlo dei Sì, ho chiesto un rapporto riservato rappresentanti dello Stato, che con com- al Sismi, il servizio d'informazione, e ho portamenti sbagliati fanno da apripista o letto cose sconcertanti . Dentro la Nato , protettori di questa vendita con destina- noi abbiamo un deficit commerciale, pe r zione immorale. quanto riguarda gli armamenti. Le nostre

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vendite vanno altrove. Vuoi sapere dove ? la: e dunque non controlliamo neppure L'area mediterranea e mediorientale rap- le armi in uscita e la loro destinazione . presenta lo sbocco di gran lunga più im- Eppure una legge del 1931 prevede che portante per le nostre forniture, ed ha ogni armamento importato in Italia debb a assorbito, da sola, per il 65 per cento avere una licenza dagli Interni . Allora, nell'83 e per il 54 per cento nell'84 e per le armi importate nelle basi Nato nell'85. Ma nei mezzi terrestri l'area me- il Ministro degli interni che fa ? C'è in diterranea e mediorientale ha ingoiato ne - Italia, nel traffico legale d'armi una zona gli ultimi due anni il 100 per cento dell e franca istituzionale ? Anche questa è una nostre vendite, negli esplosivi e nelle mu- faccenda di sovranità nazionale . nizioni 1'80 per cento, nella missilistic a Ma i servizi segreti riformati, ministro , il 100 per cento . È chiaro ? non hanno il compito di vigilare e rife- E chiaro quel che fa l'Italia, non rire su queste cose ? perché lo fa. Per quale ragione il nostro Non c'è dubbio. Anzi : tutto il com- traffico legale degli armamenti sceglie que- mercio d'armi avviene sotto l'osservazion e sto sbocco commerciale ? dei servizi di sicurezza di tutto il mondo . A mio parere, perché non può sce- Ma in Italia, che succede ? I servizi spes- glierne uno diverso. Mi spiego meglio : ho so compiono azioni sporche di copertur a l'impressione che noi siamo tenuti fuori di traficif illeciti : illeciti nel carico, o an- dal primo mercato, quello Nato, proprio che nella destinazione. La domanda anche per essere indirizzati verso il secondo, qui è la stessa. I servizi di sicurezza per quello delicato, esplosivo, scivoloso, dei chi lavorano ? Rispondono a questo Paese Paesi in ebollizione permanente. E ciò per o ad altre sovranità ? ragioni di politica estera mirata, spess o Ma non è proprio la presidenza de l inconfessata. Politica estera altrui: questo Consiglio socialista che controlla orma i è il problema. da anni i servizi ? Ministro, vuoi dire che il traffico di No, questo è un equivoco comodo . La armi dell'Italia diventa, in certe occasio- presidenza coordina i servizi. Ma la loro ni, uno strumento della politica estera gestione operativa spetta alla Difesa e agl i americana ? Interni. Sì. Noi non vogliamo diventar stru- Al di là dei servizi, però, c'è in que- mento bruto di manovre non dichiarate sta storia dell'Iran una responsabilità del di politica internazionale. E noi dobbia- governo : perché l'embargo di armi a mo dire con chiarezza che è una violazion e Teheran, deciso nel 1984, è stato violato dello spirito dell'Alleanza compiere att i a ripetizione ? Di chi è la colpa ? lesivi di impegni politici pubblicament e Quell'embargo non è violato: è inesi- e solennemente assunti . Non si può da stente. È stato soltanto declamato. Perché un lato spedire in Italia Whitehead co n l'unico embargo concreto, deciso attraver- la richiesta di Washington di non dare so un decreto, è quello verso la Libia ? armi all'Iran e poi usare il canale ita- Io aspetto ancora una risposta . Ma una liano per fare proprio quella operazione . risposta precisa: ho spedito a Spadolin i Questo sul piano dei princìpi : è una que- e Andreotti la bozza di un decreto-legge stione di coerenza politica e di sovranit à in tre articoli che blocca la vendita di nazionale. Ma la stessa questione vale armi all'Iran, all'Iraq, alla Siria. Io l'ho anche sul piano pratico, concreto . già firmato e ho lasciato lo spazio vuot o In che senso ? per le loro due firme. Finché non me l o Nel senso che quando si parla del rimanderanno indietro non ho nessuna commercio d'armi, bisogna chiamare in intenzione di rimuovere la proibizione che causa anche le basi Nato in Italia. Noi ho adottato per ogni spedizione di arm i non controlliamo le armi che entrano nel fuori dai Paesi Nato. In più, aggiungerò nostro Paese dirette a quelle basi . Non norme amministrative di prevenzione e d i ne siamo informati, non ne sappiamo nul- controllo - già allo studio - severissime,

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

per rendere quasi impraticabile il com- lativamente a ministri e/o allo apposito mercio d'armi. comitato interministeriale oppure ai servizi Di fronte all'intreccio che lei ha de- segreti; nunciato, davvero pensa che queste mi- d) infine da quali basi o depositi sure possano bastare ? USA e/o NATO - situate in Italia - sono No. Bisogna rispondere a un altro partite e transitate le armi . (3-03103) problema, più grosso : come si sta nel- l'Alleanza atlantica. Noi sappiamo che nella Nato esiste un'oggettiva graduatoria di AMODEO, ANDÒ, BARBALACE, FOTI , potenza. Ma non dobbiamo accettare che GERMANA, LO BELLO, NICOTRA E SAN- ciò si traduca in una divisione del lavor o FILIPPO. — Al Ministro delle partecipa- per cui a noi vengono affidati i servizi zioni statali, dell'industria, commercio e sporchi. artigianato, degli affari esteri, per il com- Sta dicendo che il giallo delle arm i mercio con l'estero. — Per sapere - at- è tanto grave da imporre un ripensamen- teso che to dei comportamenti, dei rapporti e del - a) la società AGIP, del gruppo Eni , le gerarchie dentro la Nato ? ha iniziato trattative con una società mal- Sì. Altro che la pari dignità, come tese per il ripristino di un deposito di continua a ripetere qualcuno . Qui ci chie- petroli a Malta al fine di effettuare ser- devano dichiarazioni contro il terrorismo vizi di rifornimento e di bunkeraggio alle internazionale per poi aggirarci e usare navi in transito; il « buco » del canale italiano rendend o b) il costo di tale operazione supe- così quelle dichiarazioni trombonate vuo- rerebbe largamente gli otto milioni di dol- te . Oggi, dopo l'Iran, scopriamo quant a lari che verrebbero così investiti in un ipocrisia e quanta doppiezza c'era in tan- porto estero situato geograficamente sull a ti discorsi sul terrorismo in Italia e ol- rotta delle navi ed in posizione tale da treoceano. Negli Usa, Reagan è in diffi- creare una spietata concorrenza ai porti coltà serie; in Italia non è giusto che siciliani; tutti gli scimmiottatori reaganiani siano d'improvviso mimetizzati, silenziosi, scom- c) tale operazione danneggerebbe poi parsi -: in maniera rilevante il porto di Augusta il quale da oltre venti anni si è struttu- se di fronte alle denuncie del mini- rato e sviluppato come porto di servizi , stro Formica non si ritenga di : di rifornimenti e di bunkeraggi guada- a) assicurare finalmente la piena gnandosi ampi consensi in campo nazio- sovranità delle basi NATO in Italia e pe r nale ed internazionale non solo per l a stabilire forme concrete di controllo ita- disponibilità di una efficientissima orga- liano sull'uso delle basi USA nel nostro nizzazione ma anche per il costante e lo- territorio; devole contributo delle autorità maritti- b) trarre le conseguenze politiche me, doganali, etc . ; tese a ristabilire un rapporto di fiduci a d) l'iniziativa in questione minaccia tra cittadini e istituzioni, tra Parlamento enormemente i porti siciliani in generale, e Governo, e nei rapporti internazionali, quello di Augusta in particolare e l'eco- posto che, nonostante l'embargo deciso nomia stessa della zona considerando che , politicamente dal Consiglio di gabinetto con la logica e conseguente riduzione nel luglio '84, sono state autorizzate suc- della fetta di mercato, cantieri navali , cessivamente vendite d'armi italiane ai spedizionieri, agenti marittimi, raccoman- Governi dell'Iran e dell'Iraq e in altri datari, barcaioli ed altri operatori dovreb- paesi mediorientali per centinaia di mi- bero ridurre in maniera drastica ed im- lioni di dollari ; mediata il numero dei loro dipendenti ; c) il Presidente del Consiglio riten- e) le zone di Catania e Siracusa e d ga esservi una responsabilità specifica re- i territori limitrofi riceverebbero un note-

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vole nocumento, da una soluzione del ge- lia stia per cambiare il proprio azionist a nere, sotto il profilo sociale, economico, di maggioranza, cioè la Bank o f America, turistico e dei servizi; che detiene attualmente il 95 per cento f) operatori del settore, forze socia- del pacchetto azionario; li, economiche, sindacali e politiche sono che risulterebbe che importanti isti- intervenuti tempestivamente e con grand e tuti di credito italiani, sia pubblici ch e determinazione nei confronti delle auto- privati, dopo aver manifestato il loro pre- rità competenti al fine di scongiurare que- ciso interesse all'acquisto, siano stati sco- sta pericolosa operazione ; raggiati nei loro intendimenti dalla Banc a g) logico ed opportuno parrebbe che d'Italia; una società di Stato investisse, direttamente o in partecipazione con società ita- che a seguito di ciò la Deutsche liane, in Sicilia con ciò effettuando un a Bank risulterebbe così essere stata privi- operazione finalizzata non solo ad ottene- legiata nelle trattative, e che la stessa re migliori risultati tecnici nel settor e banca tedesca attraverso una società d i specifico di investimento ma concretizzan- revisione contabile ed esperti sta già vado in maniera tangibile la volontà dello gliando tutti gli elementi per l'operazione Stato di impegnarsi per il rilancio del di acquisto definitivo; sud in generale e della Sicilia in parti - che la Banca d'America e d'Italia , colare -. fondata nel 1917 in Italia si è sempre se i ministri interrogati non ritenga- sviluppata nel nostro paese, aumentando no necessario ed urgente : notevolmente l'occupazione (che attual- 1) accertare la verità dei fatti e mente è di circa 3000 dipendenti), utiliz- lo stato delle trattative; zando per questo suo sviluppo gli utili 2) valutare le modalità dell'opera- che da molti anni sono reinvestiti in Ita- zione particolarmente per quanto concer- lia ed hanno determinato la creazione d i ne l'osservanza della legislazione relativa quasi cento sportelli bancari e nuovi po- al trasferimento dei capitali all 'estero; sti di lavoro; 3) intervenire immediatamente a l che la Banca d'America e d'Italia è fine di garantire che l'iniziativa in questio- proprietaria nel nostro paese del servizio ne, laddove dovesse risultare necessaria Bank Americard con un milione circa di per quanto concerne il problema tecnico clienti e centomila esercizi di vendita con- e specifico del settore nella zona, venga venzionati, ha un capitale proprio e ri- adottata, sviluppata e realizzata in territo- serve pari circa a 300 miliardi, una rac- rio italiano e particolarmente nelle zone colta superiore ai 3000 miliardi e i suo i siciliane menzionate al fine di rilanciar e impieghi ammontano a circa 2000 mi- l'economia della zona e rassicurare cos ì liardi; i lavoratori, gli operatori economici, le che la Banca stessa possiede impor- autorità locali e nazionali e le stesse po- tanti partecipazioni in altri istituti di cre- polazioni siciliane delle zone interessate dito quali il 25 per cento della Interban- al problema, oggi estremamente turbat e caria, il controllo completo della Bailea- ed allarmate da questa situazione . sing S.p.a. (che svolge attività di leasing (3-03104) e factoring), il controllo completo della Baigest S.p.a. (che vende un fondo co- CARIA, CORREALE, MADAUDO, CIO- mune di investimento denominato Ameri- ca), tutte partecipazioni, queste, di indub- CIA, SARLI E RIZZI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del bio valore economico e strategico ; tesoro. — Per sapere - premesso che il prezzo di vendita di tale banche sembra, da notizie provenienti ca sarebbe tra gli 800 e 1000 miliardi d i dagli USA, che la Banca d 'America e d'Ita- lire, prezzo vantaggioso se si considera

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che tale cifra permetterebbe il rientro in trpppo di frequente vittime di contesta- Italia di ricchezze e beni reali per un va- zioni e di sequestri e far sì che i congiun- lore decisamente superiore nel tempo e ti della giovane vittima di un gesto ta,nt o per l'elevata redditività di questo istituto irresponsabile ottengano adeguata ripara- bacario che nel 1985 ha avuto un util e zione. (3-03106) netto di 50 miliardi;

che l'eccedenza di azioni, superiore GORLA, CALAMIDA, POLLICE, CAPAN- al 5 per cento consentirebbe comunque i l NA, RONCHI, RUSSO FRANCO E TAMI- controllo italiano, sarebbe facilmente col- NO. — Al Ministro degli affari esteri . — locabile sia sul mercato nazionale che s u Per conoscere - in relazione alla morte quello estero e ciò eliminerebbe ogni del giovane marinaio di Grado Bruno preoccupazione, più o meno fondata, d i Zerbin ucciso da militari iugoslavi - l a ordine valutario; ricostruzione dei fatti, la versione fornita che una vendita ad istituzioni finan- dalle autorità iugoslave, quali provvedi- ziarie estere potrebbe determinare grave menti intenda prendere il nostro Govern o perturbativa nel mercato redditizio italia- anche onde evitare che simili tragedie s i no, con possibilità di perdita di posti d i possano ripetere in futuro . (3-03107) lavoro e ristrutturazione di sportelli con conseguenze facilmente immaginabili - : AGOSTINACCHIO. — Al Ministro della se le notizie sopra accennate sian o pubblica istruzione. - Per sapere - pre- vere e, in caso affermativo, se non riten- messo che gano opportuno portare a conoscenza del la legge n. 590 del 1982 prevede l Parlamento tutte le offerte presentate, o a che verranno presentate nei prossimi gior- istituzione di un centro universitario in ni, da istituti di credito pubblici o pri- Puglia - il terzo centro universitario pu- vati italiani, e le eventuali offerte di isti- gliese - che deve essere ubicato a Foggia, tuzioni finanziarie estere e le garanzie of- seae indicata alla unanimità dal consiglio ferte sul piano occupazionale, economico della regione Puglia -: e finanziario, che dovranno essere fornite i motivi del ritardo nell'attuazione dagli acquirenti al Governo, al Parlamen- della legge n. 590 dal momento che, come to ed alle parti sociali . (3-03105) ha precisato il ministro Goria, non esistano ostacoli di natura economico-finanziaria; REGGIANI . — Al Ministro degli affari se la mancata attuazione rientri in esteri. — Per sapere - premesso che ver- una assurda, deprecabile manovra tenden- so le ore 10,30 del 19 novembre una mo- te ad evitare che il centro universitari o tovedetta della polizia jugoslava, avvici- sia ubicato a Foggia, città fino ad ogg i natasi a tutta andatura a cinque o sei pe- penalizzata da una classe politica di po- scherecci italiani stanzionanti al largo d i tere che ha sempre ignorato le esigenze Punta Salvore, apriva il fuoco a pelo della Capitanata; d'acqua sulla imbarcazione « Aurora » la quale non era riuscita ad allontanarsi e se risponda al vero la notizia che i l colpiva mortalmente il pescatore venti- ministro della pubblica istruzione si sa- quattrenne Bruno Zerbin di Grado quali rebbe espresso contro la ubicazione de l provvedimenti intenda prendere per garan- sesto centro universitario pugliese a Fog- tire adeguata tutela ai pescatori veneti gia. (3-03108)

Atti Parlamentari — 49377 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

abbiano le notizie riportate e quali diret- INTERPELLANZ E tive la Presidenza del Consiglio intenda dare per la regolamentazione del settore . (2-00997) « ALBERINI, SPINI, SALERNO, SO- I sottoscritti chiedono di interpellare DANO » . il Presidente del Consiglio dei ministri , per conoscere: quali direttive siano state emanat e I sottoscritti chiedono di interpellare alle singole amministrazioni per assicurare il Presidente del Consiglio dei ministri e la massima limitazione al rifornimento d i il Ministro degli affari esteri, per conosce- armi a paesi impegnati in conflitti o i n re – premesso che una motovedetta iugo- documentate attività terroristiche, in con- slava ha sparato nella mattinata del 19 formità alle decisioni politiche assunte i n novembre 1986 al peschereccio italian o merito dal Consiglio di gabinetto ; Aurora immatricolato a Grado, uccidendo un marinaio; quale sia stata in materia l'oper a del Comitato per gli armamenti costituito considerata l'inaudita gravità del fat- presso il Ministero degli esteri ; to e in particolare dell'uso delle armi in tempo di pace; se e come, in concreto, il flusso del rifornimento a tali paesi sia stato ar- visto il profondo allarme della popo- restato; lazione gradese e dei pescatori del Friuli - Venezia Giulia di fronte al ripetersi di si- se ritenga che siano necessarie nuo- mili episodi che possono incrinare i buon i ve direttive sul commercio delle armi nel rapporti tra Italia e Iugoslavia conferma - quadro di nuovi criteri anticipati dal pro- ti singolarmente proprio in questi giorni getto di legge presentato nel 1983 dal dalla visita del ministro degli esteri iugo- ministro della difesa a nome del Governo ; slavo –: quali siano i provvedimenti che il l'esatto svolgimento del gravissimo Governo intenda prendere per stroncar e episodio e quali, passi ha compiuto e in- ogni forma di traffico clandestino. tenda compiere per manifestare la ferma (2-00996) « BATTAGLIA, Durro, PELLICANÒ, protesta nei confronti della Iugoslavia e ALIBRANDI, ARBASINO, ARISIO, quali azioni intenda adottare per evitare BARONTINI, BIASINI, CASTA- il ripetersi di simili episodi e per ripor- GNETTI, CIFARELLI, DA MOM- tare nell'Adriatico una situazione di nor- MIO, DEL PENNINO, DI RE, malità. ERMELLI CUPELLI, GERMANA, (2-00998) « REB ULLA, COLONI, SILVESTRI » . GUNNELLA, LA MALFA, MARTI- NO, MEDRI, NUCARA, POGGIOLI- NI, QUINTAVALLA ». I sottoscritti chiedono di interpellare i l Presidente del Consiglio dei ministri e i Ministri dell'interno e degli affari esteri, I sottoscritti chiedono di interpellare per sapere, premesso : il Presidente del Consiglio dei ministri , per conoscere, in relazione alle notizie ap- che alcuni articoli di stampa, com- parse sulla stampa e riguardanti la par- piendo opera di discredito, hanno a pi ù tecipazione di imprese italiane al com- riprese rappresentato l 'azione e l'organiz- mercio delle armi ed in particolare con- zazione della Prelatura Opus Dei, presen- siderando l'allarme creato per la vendita tandola all'opinione pubblica come se fos- di armamenti a paesi belligeranti del- se meritevole di interventi repressivi da l'area medio - orientale, quale fondamento parte dello Stato ;

Atti Parlamentari — 49378 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 20 NOVEMBRE 1986

che 1'Opus Dei risulta essere una Pre- se non intendano esplicitamente ren- latura personale, struttura giurisdizionale dere nota a garanzia dei corretti rapport i della chiesa cattolica (cfr. Annuario Ponti- tra lo Stato e la chiesa cattolica, oltre che ficio 1986 pp. 1029 e 1562), i cui statut i per l'esatta informazione dell'opinione pub- sono stati sanciti dalla Santa Sede con la blica, le risultanze del Governo sulla na- Costituzione Apostolica Ut sit del 28 no- tura, fini e attività dell'Opus Dei e la to- vembre 1982; tale insussistenza dei presupposti di fatto e di diritto per l 'applicazione della legge che 1 'Opus Dei in molte nazioni dei 25 gennaio 1982, n. 17. cinque continenti svolge attività con fina- (2-00999) « MARTINAllOLI, AllARO, lità esclusivamente spirituali, benefica an- GITTI, che per la società civile – : CRISTOFORI, ZARRO, ZOLLA, SAN - GALLI, Russo RAFFAELE, ZUECH, se non ritengano di riaffermare i di- AUGELLO, BALESTRACCI, BEC- ritti di libertà religiosa e di autorganizza- CHETTI, CARRUS, FAUSTI, FOR- zione della chiesa cattolica, anche a tutela NASARI, GRIPPO, PORTATADINO , della stessa Prelatura Opus Dei che ha in- SARTI ADOLFO, SILVESTRI, USEL- giustamente subito un 'azione denigratoria; LINI, ZANIBONI ».

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