Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese

Provincia di Torino

IL BILANCIO FINANZIARIO ARMONIZZATO:

DOCUMENTO UNICO DI

PROGRAMMAZIONE

2018 - 2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 1 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- Nota tecnica introduttiva -

Dal 1 Gennaio 2016 sono entrati in vigore in modo quasi completo i principi contabili contenuti nel D.Lgs. 118/2011 e, in particolare il principio contabile inerente la Programmazione di Bilancio – Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011. In base a quanto previsto nel suddetto principio contabile, i Comuni sono tenuti a predisporre, in luogo della vecchia Relazione Previsionale e Programmatica, il Documento Unico di Programmazione (D.U.P). Il D.U.P. deve essere redatto sulla base dei principi e con i contenuti disciplinati al punto 8 del Principio Contabile inerente la Programmazione di Bilancio. Il principio contabile prevede obbligatoriamente che il D.U.P. sia composto di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo; la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Il D.U.P. dovrebbe essere, di norma, predisposto dalla Giunta e presentato al Consiglio entro il 31 luglio. Poiché il Comune di Lanzo Torinese ha un popolazione pari a 5079 abitanti, la redazione del presente D.U.P. seguirà la forma prevista per il D.U.P. completo .

Si ritiene opportuno effettuare alcune premesse ai principi contabili che stanno alla base dei nuovi bilanci secondo quanto previsto dal D.Lgs. 118/2011 al fine di introdurre e fare comprendere l’impostazione del Documento Unico di Programmazione e dei suoi contenuti essenziali.

La spesa è articolata in missioni, programmi e titoli, sostituendo la precedente struttura per titoli, funzioni, servizi e interventi. L’elencazione di missioni e programmi non è a discrezione dell’Ente, bensì è tassativamente definita dalla normativa, diversamente dai programmi contenuti nel bilancio ex DPR 194/1996, che potevano essere scelti dal Comune, in funzione delle priorità delineate nelle linee programmatiche di mandato. Quanto alle entrate, la tradizionale classificazione per titoli, categorie e risorse è stata sostituita nel bilancio armonizzato dall’elencazione di titoli e tipologie.

Nel principio contabile inerente la Programmazione di Bilancio, sono elencati i documenti che vanno allegati al Bilancio armonizzato, sotto forma di riepiloghi, quadri riassuntivi, allegati e sono i seguenti: -prospetto esplicativo del risultato presunto di amministrazione; -prospetto concernente la composizione per missioni e programmi del Fondo Pluriennale vincolato; -prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità; -riepilogo delle entrate per titoli e tipologie; -riepilogo delle spese per titoli, -bilancio entrate per titolo e tipologia e spese per missioni, programmi e titoli;

Si precisa, che i livelli di ulteriore dettaglio rientrano nella sfera di competenza della Giunta (quanto ai macroaggregati) o dei dirigenti o Responsabili PO (quanto alle articolazione di entrate e spese al livello IV del piano dei conti finanziario) e, pertanto, ai sensi degli articoli 13 e 15 del decreto legislativo 23/6/2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, l’unità di voto elementare da parte del Consiglio è rappresentata dalla tipologia in entrata e dal programma in spesa.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 2 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Va, altresì, aggiunto, che il bilancio armonizzato, che copre un triennio (2018-2020) affianca, per quanto attiene il primo anno di esercizio (2018), ai dati di competenza anche le previsioni di cassa, a differenza dello schema previgente, in cui i dati di cassa erano riportati solo a consuntivo, senza alcun riferimento alle previsioni. Anche nel D.U.P. i dati finanziari inerenti la prima annualità riportano, oltre la competenza, anche . Altra novità da sottolineare per quanto attiene il Bilancio armonizzato è la presenza di due nuove importanti voci : una è rappresentata dal Fondo Pluriennale Vincolato che troviamo esposto in due punti del bilancio: il Fondo Pluriennale Vincolato presente nelle entrate relativamente alla quota di parte corrente e a quella di parte capitale che rappresenta le quote di somme provenienti dal bilancio dell’esercizio precedente, con esigibilità nel 2018 a cui corrispondono gli importi nella parte spesa rilevati nelle voci “di cui già impegnato”; e il Fondo Pluriennale Vincolato presente e indicato nelle voci di spesa che rappresenta la parte di spesa del 2018-2019-2020 che avrà esigibilità negli anni successivi. L’altra novità del bilancio armonizzato è la voce, in spesa, del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Il FCDE rappresenta un vero e proprio capitolo di spesa che va a coprire, prudenzialmente, la potenziale non esigibilità sugli stanziamenti di entrata del Titolo I e del Titolo III, calcolata sulla media degli ultimi 5 anni del rapporto tra incassi e accertamenti di ciascuna risorsa di entrata. Secondo quanto disposto dal D.lgs. 118/2011 l’entità del FCDE deve essere obbligatoriamente pari almeno alle seguenti percentuali calcolate sull’importo determinato secondo l’applicazione del calcolo della media dei cinque anni:

• Anno 2018 85 % • Anno 2019 100 % • Anno 2020 100 %

Nel presente schema di bilancio ci si è attenuti alle percentuali attualmente previste e vigenti .

Comune di Lanzo Torinese Pag. 3 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- Popolazione dell’Ente 1.1.1 – Popolazione legale al censimento 2011 n. 5158 1.1.2 – Popolazione residente al fine del penultimo anno precedente 2016 (art.170 D.L.vo 267/2000) n. 5079 Di cui : maschi n. 2485 femmine n. 2594 nuclei familiari n. 2435 comunità/convivenze n. 9 1.1.3 – Popolazione all’1.1. Anno-2016 (penultimo anno precedente) n. 5086 1.1.4 – Nati nell’anno n. 37 1.1.5 – Deceduti nell’anno n. 71 saldo naturale n. -34 1.1.6 – Immigrati nell’anno n. 232 1.1.7 – Emigrati nell’anno n. 205 saldo migratorio n. 27 1.1.8 – Popolazione al 31.12. Anno-3 n. 5079 (penultimo anno precedente) di cui 1.1.9 – In età prescolare (0/6 anni) n. 271 1.1.10 – In età scuola obbligo (7/14 anni) n. 360 1.1.11 – In forza lavoro prima occupazione (15/29 anni) n. 696 1.1.12 – In età adulta (30/65 anni) n. 2529 1.1.13 – in età senile (oltre 65 anni) n. 1223

1.1.14 – Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso Anno-2012 10,28 Anno-2013 7,34 Anno-2014 6,60 Anno-2015 7,85 Anno-2016 7,28

1.1.15 – Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso Anno-2012 11,25 Anno-2013 10,42 Anno-2014 14,55 Anno-2015 14,13 Anno2016 13,98

1.1.16 – Popolazione massima insediabile come da Abitanti n. ____ strumento urbanistico vigente Entro il n. ____ 1.1.17 – Livello di istruzione della popolazione residente: licenza scuola elementare n. 763 licenza scuola media inf n. 1782 licenza scuola media sup. n. 1309 diploma di laurea n. 350 non precisato n. 875 1.1.18 – Condizione socio – economica delle famiglie:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 4 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- Struttura dell’Ente -

ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA IN CORSO PLURIENNALE Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 1.3.2.1 - Asili nido n. 1 Posti n. 30 Posti n. 30 Posti n. 30 Posti n. 30 1.3.2.2 - Scuole materne n. 1 Posti n. 120 Posti n. 120 Posti n. 120 Posti n. 120 1.3.2.3 - Scuole elementari n. 1 Posti n. 190 Posti n. 190 Posti n. 190 Posti n. 190 1.3.2.4 - Scuole medie n. 1 Posti n. 200 Posti n. 200 Posti n. 200 Posti n. 200 1.3.2.5 - Strutture residenziali Posti n. 0 Posti n. 0 Posti n. 0 Posti n. 0 per anziani n. 1 1.3.2.6 - Farmacie Comunali n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 1.3.2.7 - Rete fognaria in Km. - bianca - nera - mista 16,5 16,5 16,5 16,5 1.3.2.8 - Esistenza depuratore (Si) (Si) (Si) (Si) 1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km. 1.3.2.10 - Attuazione servizio (Si) (Si) (Si) (Si) Idrico integrato 1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, n. 4 n. 4 n. 4 n. 4 giardini hq. 9 hq. 9 hq. 9 hq. 9 1.3.2.12 - Punti luce illuminazione n. 985 n. 985 n. 985 n. 985 pubblica 1.3.2.13 - Rete gas in Km. 23 23 23 23 1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in q: - civile - industriale - racc. diff.ta (Si) (Si) (Si) (Si) 1.3.2.15 - Esistenza discarica (No) (No) (No) (No) 1.3.2.16 - Mezzi operativi n. 2 n. 2 n. 2 n. 2 1.3.2.17 - Veicoli n. 7 n. 7 n. 7 n. 7 1.3.2.18 - Centro elaborazione dati (Si) (Si) (Si) (Si) 1.3.2.19 - Personal computer n. 25 n. 25 n. 25 n. 25 1.3.2.20 - Altre strutture (*** specificare)______

Comune di Lanzo Torinese Pag. 5 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

DOCUMENTO UNICO DI

PROGRAMMAZIONE

2018 - 2020

DUP: Sezione Strategica (SeS)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 6 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- DUP: Sezione Strategica (SeS) –

Il D.lgs. 118/2011 prevede e disciplina, al punto 8, 8.1. e 8.2., tra i documenti di Programmazione, la predisposizione del Documento Unico di Programmazione (DUP) in forma completa, documento che deve essere composto da una Sezione Strategica – SeS - (che copre la durata del mandato amministrativo) che deve rappresentare le linee strategiche e di governo e di una Sezione Operativa – SeO - (limitata al triennio di gestione). Dovendo coprire la durata del mandato amministrativo, la presente Sezione Strategica riguarderà il periodo sino al MAGGIO 2019 e quanto in esso contenuto dovrà integrarsi con i contenuti delle Linee Programmatiche di mandato di cui all’art. 46, comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’Ente. In particolare, la SeS individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’Amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’Ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.

Con riferimento alle condizioni esterne si evidenziano i seguenti elementi di valutazione: Tra gli elementi citati dal principio applicato della programmazione, a supporto dell’analisi del contesto in cui si colloca la pianificazione comunale, sono citate le condizioni esterne. Si ritiene pertanto opportuno tracciare, seppur sinteticamente, lo scenario economico internazionale, italiano e regionale, nonché riportare le linee principali di pianificazione regionale per il prossimo triennio.

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue a un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne ed interne all’ente, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. Con riferimento alle condizioni esterne, l’analisi strategica ha l'obiettivo di approfondire i seguenti profili: • gli obiettivi individuati dal Governo per il periodo considerato anche alla luce degli indirizzi e delle scelte contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali; • la valutazione corrente e prospettica della situazione socio-economica del territorio di riferimento e della domanda di servizi pubblici locali anche in considerazione dei risultati e delle prospettive future di sviluppo socio-economico; • i parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell’ente e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (DEF).

Lo scenario macroeconomico internazionale mostra una ripresa graduale e differenziata tra le aree geografiche, frenata dalle difficoltà delle economie emergenti. In particolare, la crescita è proseguita nei “paesi avanzati” mostrando per gli altri un indebolimento. Le previsioni di crescita sono state riviste al ribasso dagli organismi internazionali, anche se negli ultimi mesi sembra essersi arrestato il rallentamento dell’economia cinese. Nell’area Euro il prodotto è tornato a crescere e gli indicatori congiunturali più recenti prefigurano una prosecuzione della ripresa, seppur a ritmi moderati. Permangono, tuttavia, una debole domanda interna e una elevata disoccupazione, a cui si aggiungono i timori di una minore domanda proveniente dai paesi emergenti.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 7 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Per quanto riguarda l’economia italiana, la fase recessiva sta lentamente lasciando il posto ad una fase di stabilizzazione, anche se la congiuntura rimane debole nel confronto con il resto dell’area dell’euro e l’evoluzione nei prossimo futuro rimane incerta. Le più recenti valutazioni degli imprenditori indicano un’attenuazione del pessimismo circa l’evoluzione del quadro economico generale. Il miglioramento della fase ciclica riflette la ripresa delle esportazioni, cui si associano segnali più favorevoli per l’attività di investimento. La spesa delle famiglie è ancora frenata dalla debolezza del reddito disponibile e dalle difficili condizioni del mercato del lavoro.

1) Con riferimento agli Obiettivi del Governo e agli indirizzi e scelte contenute nei documenti di programmazione nazionale si evidenzia che il presente bilancio rispecchia i seguenti elementi:

GLI OBIETTIVI E LA POLITICA DI BILANCIO DEL GOVERNO

Gli obiettivi del Governo Il Consiglio dei Ministri, lo scorso 11 aprile, ha approvato il Documento di economia e finanza 2017 (DEF). Il Documento di economia e finanza, introdotto dalla Legge 7 aprile 2011 n.139, illustra in modo organico, le politiche economiche e finanziarie decise dal governo, definendo ed illustrando le linee guida della politica economica del paese. Il DEF si compone di tre sezioni: • Il Programma di stabilità, a cura del Dipartimento del Tesoro; • Analisi e tendenze della finanza pubblica, a cura della Ragioneria Generale dello Stato; • Il Programma nazionale di riforma, curato dal Dipartimento del Tesoro d’intesa con il dipartimento delle politiche europee. Programma di Stabilità Il Programma di Stabilità del DEF 2017 è il quinto elaborato nel corso della legislatura vigente; offre l’opportunità di valutare il percorso compiuto e i risultati finora conseguiti, in base ai quali orientare anche le future scelte di politica economica. L’andamento del prodotto interno lordo (PIL) è tornato stabilmente con il segno positivo (+0,1% nel 2014, +0,8% nel 2015, +0,9% nel 2016).

Obiettivo del Governo è velocizzare il ritmo di crescita grazie al programma di riforme e di investimenti che sarà implementato e arricchito di nuove iniziative. Il numero di occupati ha superato di 734 mila unità il punto di minimo toccato nel settembre 2013. Anche per effetto delle misure comprese nel Jobs Act, il miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro si è riflesso in una contrazione del numero degli inattivi, del tasso di disoccupazione e del ricorso alla Cassa integrazione guadagni (CIG); ne hanno beneficiato i consumi delle famiglie, in crescita dell’1,3 per cento nel 2016, che il Governo precedente ha sostenuto mediante diverse misure di politica economica. Dal 2014 anche i conti pubblici hanno registrato un costante miglioramento. Il disavanzo in rapporto al PIL è sceso dal 3,0 per cento al 2,7 nel 2015 fino al 2,4 nel 2016; l’avanzo primario è risultato pari all’1,5 per cento del PIL nel 2016. La somma delle diverse riduzioni d’imposta o misure equivalenti, a partire dalla riduzione dell'Irpef di 80 euro mensili per i lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, ha portato la pressione fiscale al 42,3 per cento nel 2016 dal 43,6 nel 2013. In aggiunta agli sgravi a favore delle famiglie, si è decisamente abbassata l’aliquota fiscale totale per le imprese tramite gli interventi su IRAP (2015), IMU (2016) e IRES (2017), cui si sono aggiunte una serie di altre misure fiscali in favore della crescita e degli investimenti, a cominciare dal super e iper-ammortamento. L’obiettivo prioritario del Governo – e della politica di bilancio delineata nel DEF – resta quello di innalzare stabilmente la crescita e l’occupazione, nel rispetto della sostenibilità delle finanze pubbliche. Per il 2017 è confermata la previsione di crescita dell’1,1% grazie ai risultati Comune di Lanzo Torinese Pag. 8 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 attesi dalle riforme avviate negli anni precedenti. È intenzione del Governo continuare nel solco delle politiche economiche adottate sin dal 2014, volte a liberare le risorse del Paese dal peso eccessivo dell’imposizione fiscale e a rilanciare al tempo stesso gli investimenti e l’occupazione, nel rispetto delle esigenze di consolidamento di bilancio. In merito alle clausole di salvaguardia, tuttora previste per il 2018 e il 2019, il Governo intende sostituirle con misure sul lato della spesa e delle entrate, comprensive di ulteriori interventi di contrasto all’evasione. Tale obiettivo sarà perseguito nella Legge di Bilancio per il 2018. In prospettiva, il Governo avrà un ruolo attivo insieme ad altri partner europei sull’evoluzione delle regole di governance economica comune, in vista di un percorso di aggiustamento compatibile con l’esigenza di sostenere la crescita e l’occupazione. Il Governo ritiene prioritario proseguire nell’azione di rilancio degli investimenti pubblici. Per conseguire una maggiore efficienza e razionalizzazione della spesa per investimenti si ritiene necessario intervenire per migliorare la capacità progettuale delle amministrazioni e delle stazioni appaltanti per la realizzazione di opere pubbliche. Il benessere equo e sostenibile In linea di principio il benessere trae vantaggio dall’aumento del prodotto interno lordo ma non coincide con esso. La qualità e la sostenibilità dell’ambiente, le diseguaglianze economiche, la qualità del lavoro, la salute ed il livello di istruzione della popolazione sono alcune delle dimensioni che concorrono al benessere di una società. Per queste ragioni, il Governo italiano, primo in Europa e tra i Paesi del G7, ha deciso di introdurre in viaprovvisoria alcuni indicatori di benessere già a partire da questo Documento programmatico. Quindi, accanto agliobiettivi tradizionali – in primis PIL e occupazione che continuano a essere indicatori cruciali al fine di stimare e promuovere il benessere dei cittadini – il DEF illustra l’andamento del reddito medio disponibile, della diseguaglianza dei redditi, della mancata partecipazione al mercato del lavoro, delle emissioni di CO2 e altri gas clima alteranti. Per le stesse variabili il DEF fissa anche gli obiettivi programmatici La politica di bilancio del Governo Programma Nazionale di Riforma Il Programma Nazionale di Riforma indica precisi campi di azione che dovranno essere perseguiti per potenziare il ritmo della crescita economica, accrescere l’occupazione e contrastare la povertà e le disuguaglianze. In materia di lavoro si prevede un rafforzamento delle politiche attive volte a stimolare le competenze, nonché misure a sostegno del welfare familiare. D’altra parte gli interventi in materia di lavoro sono anche alla base delle politiche di stimolo alla crescita e alla produttività. In questo contesto il Governo ritiene fondamentale il ruolo della contrattazione salariale di secondo livello che deve essere ulteriormente valorizzata con interventi sempre più mirati in materia di welfare aziendale. Per superare le disuguaglianze sono previsti interventi su tre ambiti: -il varo del Reddito di Inclusione, misura universale di sostegno economico ai nuclei in condizione di povertà; -il riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto della povertà; -il rafforzamento e coordinamento degli interventi in materia di servizi sociali, finalizzato a garantire maggiore omogeneità territoriale nell’erogazione delle prestazioni. Nella stessa seduta il Consiglio dei Ministri ha inoltre approvato il Decreto legge “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”. Di seguito alcune delle principali disposizioni previste. Disposizioni in materia di entrate - Split Payment Si estende l’ambito di applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti dell’IVA (c.d. split payment) anche alle operazioni effettuate nei confronti di altri soggetti che, a legislazione vigente, pagano l’imposta ai loro fornitori secondo le regole generali. In particolare, l’estensione riguarda tutte le amministrazioni, gli enti ed Comune di Lanzo Torinese Pag. 9 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 i soggetti inclusi nel conto consolidato della Pubblica Amministrazione, le società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, di diritto o di fatto, le società controllate di diritto direttamente dagli enti pubblici territoriali, le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana. Inoltre, si ricomprendendo anche le operazioni effettuate da fornitori che subiscono l’applicazione delle ritenute alla fonte sui compensi percepiti (essenzialmente liberi professionisti). Le modifiche sopra esposte si applicano dalle fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017.

Disposizioni in materia di enti territoriali- Riparto del Fondo di Solidarietà Comunale Si modifica il correttivo statistico stabilito dalla legge di bilancio 2017 per la definizione degli importi spettanti a ciascun comune a valere sul Fondo di solidarietà comunale, accogliendo in tal modo la richiesta avanzata in merito dall’ Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Disposizioni in materia di enti territoriali- Fabbisogni standard e capacità fiscali per Regioni Si introduce la procedura per la determinazione di fabbisogni standard e capacità fiscali standard delle Regioni a statuto ordinario, anche ai fini del riparto tra le regioni stesse del concorso alla finanza pubblica. Uno dei principali limiti del presente documento di programmazione è dato dal fatto che nel momento in cui viene deliberato non si conoscono le decisioni che verranno adottate dal Governo per il 2018 attraverso la c.d.legge di bilancio. Allo stato attuale possono solo cogliersi gli aspetti macroeconomici più rilevanti dalla lettera del DEF (Documento di Economia e Finanza) 2017.

A legislazione vigente dal 1° gennaio 2018: a) non sarà più operativo il blocco previsto per l’aumento dei tributi locali, anche se obiettivo di quest’amministrazione è di operare nel prossimo triennio per quanto possibile a pressione tributaria invariata; b) i trasferimenti da parte dello Stato nel 2018-2020 non dovrebbero discostarsi rispetto a quanto registrato nel 2017; c) i proventi delle concessioni edilizie potranno essere utilizzate solo per finalità specifiche previste dalla legge (art. 1, c.460 della legge n. 232/2016) e non potranno essere utilizzati per finalità differenti (per esempio per il potenziamento del sistema informatico o per l’acquisto di automezzi) d) sarà obbligatorio allegare al bilancio di previsione il programma biennale degli acquisti di cui all’art. 21 del d.lgs. 50/2016 secondo uno schema che verrà definito in un apposito decreto. Nel predetto programma dovranno essere contenuti tutti i lavori previsti di importo superiore ai 100 mila euro e gli acquisti di beni e servizi superiori ai 40 mila euro.

OBIETTIVI DELLA REGIONE PIEMONTE((Tratto dal Documento di Economia e Finanza regionale 2017-2019 - www.regione.piemonte.it)

Tratto da Parte prima – –Contesto di riferimento e obiettivi strategici Indirizzi e obiettivi strategici della programmazione regionale La programmazione regionale viene trattata considerando le politiche regionali raggruppate per “Aree di governo”, ciascuna delle quali è poi articolata, coerentemente con il sistema contabile armonizzato definito dal D.Lgs. 118/2011, in “Missioni di bilancio” a loro volta suddivise in “Programmi”. La programmazione regionale è quindi definita per targets, in un’ottica di trasparenza e leggibilità degli interventi attuati. Le Aree di Governo possono essere così brevemente descritte: 1. Ambiente e Territorio : include tutte le azioni programmatiche che, attraverso la pianificazione territoriale e paesaggistica, la salvaguardia ambientale e lo sviluppo agricolo e forestale, sono finalizzate alla tutela e valorizzazione del patrimonio Comune di Lanzo Torinese Pag. 10 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

2. Benessere sanitario : include tutte le azioni programmatiche in materia di tutela della salute ed edilizia sanitaria finalizzate a fornire ai cittadini le garanzie riguardanti i bisogni fondamentali di carattere sanitario. L’obiettivo principale, realizzato attraverso l’intervento diretto del sistema sanitario regionale, è garantire i Livelli Essenziali di Assistenza attraverso tre categorie di interventi, tra loro fortemente correlati: • dotare il Sistema Sanitario Regionale (SSR) di strumenti in grado di garantirne il governo • complessivo delle strutture; • implementare le azioni strutturali nei confronti del SSR in grado di assicurare nel tempo la sua sostenibilità; • sviluppare azioni di efficientamento del sistema con la finalità di contenerne i costi. 3. Benessere sociale: comprende in generale tutte le azioni finalizzate a sostenere i bisogni sociali e di abitazione, nonché i collegati servizi pubblici. La priorità programmatica è costituita dal “Patto per il Sociale”, approvato dalla Giunta nell’ottobre 2015 e basato su quattro ambiti strategici per il welfare piemontese: • integrazione socio-sanitaria; • lotta alla povertà; • sostegno alla responsabilità genitoriali; • sportelli di accesso alla rete dei servizi. Nello specifico dell’ambito socio-sanitario, si intende focalizzare la questione della non autosufficienza declinata in quattro settori operativi: anziani, disabilità, pazienti psichiatrici, autismo. L’obiettivo essenziale è costruire - in stretta collaborazione con l’assessorato alla Sanità - un quadro normativo e programmatorio che agevoli il lavoro degli enti territoriali. 4. Efficienza organizzativa : Sono incluse tutte le politiche volte a garantire il funzionamento del sistema della “macchina regionale” e a renderlo più efficiente. In particolare, vi rientrano i servizi istituzionali, generali e di gestione, i fondi e gli accantonamenti e il debito pubblico. 5. Istruzione, cultura e sport : Quest’Area di governo include tutte le politiche finalizzate in generale a favorire lo sviluppo culturale, a sostenere il patrimonio museale e l’offerta di spettacoli e a supportare il sistemadell’istruzione e quello dello sport. 6. Logistica e trasporti : include tutte le politiche per la mobilità, le infrastrutture e il trasporto pubblico. 7. Politiche per la crescita: Sono incluse tutte le politiche che, facendo leva sul sistema formazione-lavoro, sulla capacità delle attività produttive, sulle attività di promozione turistica, sull’innovazione e sulla ricerca universitaria, puntano a sostenere il complesso economico- produttivo piemontese. 8. Presenza istituzionale : Definizione delle politiche di promozione e sviluppo del sistema regionale delle autonomie locali, delle iniziative di cooperazione e solidarietà internazionale. Coordinamento della strategia e di tutte le iniziative di comunicazione relative all’azione regionale e gestione della strategia unitaria pluriennale di comunicazione dei Fondi di Sviluppo e di Investimento europei 2014-2020.

Tratto da parte II Finanza regionale Quadro tendenziale di finanza pubblica -Il peso delle manovre nazionali Il comparto delle Regioni è stato, negli anni passati, quello maggiormente colpito dalle reiterate manovre di risanamento della finanza pubblica. Come certificato dalla Corte dei conti, tra il 2009 e il 2014 la spesa regionale non sanitaria si è ridotta in competenza del 10 per cento in termini correnti e di poco meno del 40 per cento in conto capitale. In termini di pagamenti, a fronte di una eguale flessione della spesa in conto capitale, quella corrente presenta una variazione positiva dell’1,9 per cento 1 . L’andamento è stato diverso nelle aree territoriali: nelle Regioni del Nord, gli impegni per spesa corrente si sono ridotti in misura superiore alla media (-23 per cento) mentre in quelle del Centro e del Sud sono aumentati, rispettivamente, del 7 e del 3 per cento. Estesa a tutte le Regioni, invece, la flessione dei pagamenti in conto capitale, ma con punte particolarmente elevate nel Nord e nel Sud dove la contrazione si è mantenuta in media superiore al 44 per cento, mentre nel Centro la Comune di Lanzo Torinese Pag. 11 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 flessione è stata inferiore a 10 per cento. In termini pro capite, la spesa non sanitaria nel complesso delle Regioni a statuto ordinario si è ridotta in termini correnti dai 484 euro del 2009 ai 430 del 2014. Più netta la flessione dei pagamenti in conto capitale, ridottisi da 267 a 163 euro. 1 Corte dei conti, Rapporto 2015 sul coordinamento della finanza pubblica. Anche nel comparto della sanità, la spesa ha mostrato un calo costante per tutto il periodo 2008- 2013, invertendo (ma con valori modesti) la tendenza solo nel 2014 La legge di stabilità 2016 (L. 208/2015) non ha invertito tale tendenza. Essa, infatti, ha previsto a carico di Regioni e Province autonome un ulteriore contributo alla finanza pubblica pari a 3.980 milioni di euro per l’anno 2017 e a 5.480 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Inoltre, essa ha confermato anche per l’anno 2019 i tagli previsti fino al 2018 dal D.L. 66/2014. Per la Regione Piemonte, ciò ha comportato un obiettivo di saldo positivo per oltre 156 milioni di euro. La medesima L. 208/2015 ha rideterminato le risorse del Fondo sanitario nazionale in 111 miliardi, a fronte del finanziamento previsto dalla L. 190/2014 pari a 115,4 miliardi, già e ridotto dall’Intesa Stato-Regioni del 26 febbraio 2015 per la copertura dei tagli previsti dalla manovra dello stesso anno a 113 miliardi. Occorre ancora considerare che l’impatto della normativa sul pareggio di bilancio, che ammonta 1.850 milioni di euro per il 2016, 1.022 milioni di euro per il 2017 e 660 milioni di euro per il 2018, che si aggiungono agli altri tagli previsti dalla normativa vigente. Tale manovra si aggiunge a quelle, altrettanto pesanti, già varate negli scorsi anni. Secondo i dati resi noti nel rapporto della Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale, la spesa primaria regionale è stata ridotta del 38,5% fra il 2009 e 2012 a fronte di un peso percentuale del 4,5% nel 2012 sulla spesa primaria della Pubblica Amministrazione in confronto, ad esempio, la riduzione della spesa primaria delle amministrazioni centrali, che incide sulla spesa primaria per il 24%, è stata del 12,2%. A questi dati vanno aggiunte le manovre del 2013 e del 2014, oltre alla perdita di gettito tributario derivante dalle manovre nazionali. Infine, occorre considerare gli effetti delle manovre nazionali di riduzione delle imposte regionali, che hanno comportato (come nel caso dell’Irap) pesanti perdite di gettito per i bilanci regionali Quadro tendenziale di finanza pubblica -L’impatto della l. 243/2012 Dal 2017, entra pienamente in vigore la L. 243/2012, che rafforza ulteriormente i vincoli di finanza pubblica nei confronti degli enti territoriali. Tale disciplina è stata recentemente modificata dalla L. 164/2016, che, accogliendo alcuni dei rilievi mossi dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome, ha parzialmente circoscritto, sulla scia della legge di stabilità 2016, gli aggregati oggetto di obblighi di contenimento, riducendoli ad un unico saldo di “competenza potenziata” fra entrate e spese finali. Tuttavia, permangono ancora alcune pesanti criticità sia per l’esercizio in corso che per quelli futuri. In particolare, risulta confermata l’asimmetria fra gli enti territoriali e gli enti pubblici non territoriali per quanto riguarda le voci che rientrano nel calcolo dell’equilibrio di bilancio che per gli enti non territoriali comprende anche l’avanzo. Ciò determina una pesante penalizzazione per gli enti territoriali che non possono utilizzare l’avanzo di amministrazione, neanche quello vincolato, che invece dovrebbe essere inteso come parte integrante delle entrate finali in termini di competenza di cui all’art. 9 della L. 243/2012 in quanto trattasi di una specificità contabile degli enti territoriali che non ha alcuna attinenza con l’avanzo libero comunemente inteso. Tale grandezza finanziaria, infatti, rappresenta una spesa “rinviata” nel tempo ma vincolata nella sua destinazione (spesso erogata dallo Stato centrale in prossimità della chiusura dell’esercizio finanziario e almeno per questo non imputabile alla responsabilità regionale). In secondo luogo, rimane aperta la questione del fondo pluriennale vincolato: le relative risorse non rappresentano un “avanzo di amministrazione”, essendo destinate a coprire spese per le quali sussiste in capo all’ente un’obbligazione giuridicamente perfezionata, che giungerà a scadenza in un esercizio successivo. Trattandosi di spese già impegnate sull’esercizio in corso o su esercizi precedenti le stesse risultano finanziariamente già coperte con entrate dell’esercizio in cui sono state impegnate. Il fondo è previsto esplicitamente da specifica regola contabile prevista dal D.Lgs. 118/2011 e va ad incidere Comune di Lanzo Torinese Pag. 12 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 significativamente sull’autonomia finanziaria degli enti territoriali in quanto rende necessario rifinanziare con nuove risorse investimenti, la cui spesa è oggetto di reimputazione, che già dispongono della relativa copertura finanziaria a scapito della capacità di realizzare gli investimenti. La legge di stabilità 2015 prevedeva per le Regioni l’inclusione nei saldi del fondo dal 2016, l’eventuale copertura nei conti pubblici era pertanto prevista a legislazione vigente e non una tantum e come si evince dalla relazione tecnica al comma 464 della L. 190/2014 non comportava necessità di copertura ai fini dei saldi di finanza pubblica. Per contro, la legge di stabilità 2016 ha previsto l’inclusione del fondo solo per il 2016, mentre la L. 164/2016 lo ingloba nel saldo a regime solo dal 2020, rinviando per il prossimo triennio alla legge di bilancio, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica. Tale incertezza rappresenta una rilevante incognita per la programmazione finanziaria, sia regionale che degli enti locali, che deve essere risolta nel più breve tempo possibile. Più in generale, la L. 243/2012 prevede un saldo non negativo, quindi potrebbe essere chiesto agli enti territoriali un avanzo rispetto al pareggio (manovra di finanza pubblica). Di per sé la norma concorda con la necessità che anche gli enti territoriali concorrano al risanamento della finanza pubblica, ma in questo modo gli eventuali spazi di flessibilità sulla finanza pubblica che lo Stato può ottenere nel dialogo con l’UE sarebbero solo a favore delle amministrazioni centrali e non potrebbero essere distribuiti agli territoriali, i maggiori soggetti attuatori di investimenti sul territorio. Sul piano macroeconomico gli effetti delle misure pro-cicliche sono perseguibili se tutte le amministrazioni pubbliche applicano la stessa politica espansiva per la crescita. Quest’anno, a fronte di una politica espansiva del governo centrale (anti-ciclica)è stato chiesto alle regioni un avanzo rispetto al pareggio di bilancio (manovra pro-ciclica): se alcune amministrazioni attuano politiche espansive mentre altre sono costrette a politiche di austerity, si rischia a livello macroeconomico l’effetto di annullamento della politica espansiva. Il contributo al risanamento dei conti pubblici deve essere coniugato con la salvaguardia territoriali per investimenti. Infine, occorre evidenziare la questione del finanziamento degli Investimenti. La L. 243/2012 condiziona la possibilità di utilizzare la leva del debito e l’avanzo di amministrazione al raggiungimento di apposite intese a livello regionale e, in subordine, nazionale. Tale meccanismo, che per certi versi ricorda quello del Patto orizzontale, presenta evidenti 30 difficoltà applicative, anche in considerazione della mancanza dei necessari provvedimenti attuativi. Il tenore delle norme, tuttavia, è tale da escludere la possibilità di un ricorso autonomo, da parte di qualsiasi ente territoriale, al debito o all’applicazione dell’avanzo in mancanza della prescritta intesa. Tale lettura, ovviamente, sarebbe estremamente penalizzante per i territori, per cui se ne auspica il superamento in sede attuativa. Manovra correttiva il riassorbimento del disavanzo Dal 2014, la Regione Piemonte ha avviato un percorso virtuoso di riassorbimento dei pesanti disavanzi ereditati dalle gestioni passate. Esso poggia su due gambe, cui corrispondono altrettanti piani di rientro. Il primo piano, avente una durata decennale, riguarda il recupero del disavanzo finanziario al 31 dicembre 2014. Il secondo piano, invece, concerne il rientro del disavanzo emerso a seguito del riaccertamento straordinario dei residui, effettuato nel corso dell’esercizio finanziario 2015 in ossequio a quanto previsto dal D. Lgs. 118/2011, ed ha una durata trentennale. La medesima durata trentennale hanno, infine, anche i piani di ammortamento delle anticipazioni di liquidità contratte per far fronte al pagamento dei debiti commerciali. La tabella seguente fornisce un quadro di sintesi con il dettaglio degli importi in gioco. Il peso dei disavanzi è tale che, per non inibire qualsiasi politica per i prossimi anni, ha richiesto una spalmatura pluriennale. In una fase di complesse operazioni di riaccertamento dei residui finalizzate a far emergere la reale situazione finanziaria delle Regioni, i disavanzi emersi non possono, infatti, essere riassorbiti in un solo ciclo di bilancio, ma richiedono inevitabilmente misure di più ampio respiro temporale. Ciò anche al fine di assicurare lo svolgimento delle funzioni della Regione in ossequio al principio di continuità dei servizi di rilevanza sociale. Il percorso di risanamento finanziario si basa su una manovra sinergica

Comune di Lanzo Torinese Pag. 13 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 di riduzione della spesa (illustrata nel paragrafo seguente) e di recupero delle entrate, specialmente quelle tributarie evase. Manovra correttiva -Principali manovre di riduzione della spesa Spese sanitarie Spese sanitarie A partire dall’anno 2015 la spesa sanitaria in Piemonte non potrà essere superiore al trasferimento dal Fondo Sanitario Nazionale, al momento pari a 7,9 miliardi di euro. Inoltre, la Regione ha stabilito il pagamento centralizzato dei fornitori, appaltatori e prestatori di servizi, sia pubblici, sia privati, delle aziende sanitarie regionali, con l’obiettivo di migliorare la tempestività dei pagamenti, di uniformarne i tempi, di rendere trasparenti, anche ai fini del controllo, la gestione contabile e finanziaria delle aziende sanitarie regionali. L’attuazione operativa di tale disposizione avverrà attraverso la società finanziaria regionale Finpiemonte S.p.A. La Giunta regionale ha assunto la delibera di riordino della rete ospedaliera e la delibera sulla rete di assistenza territoriale, nel rispetto del nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016, sancito con l’intesa del 10 luglio 2014 tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Inoltre, con deliberazione 28 dicembre 2006, n. 47-5035, era stata autorizzata una cessione pro soluto dei crediti vantati nei confronti delle aziende sanitarie, le cui ultime due rate semestrali del 2016 ammontano a 83,3 milioni di euro. A partire dall’esercizio 2017 sono previste le prime consistenti riduzioni di spesa derivanti da minori oneri per il pagamento di oneri contratti, pari a 83.379.518,98 euro. Spese per il Trasporto Pubblico Locale (TPL ) Al fine di raggiungere tale target sono state individuate diverse azioni di revisione della governance del trasporto locale su gomma, anche tramite prossima indizione delle relative gare su tre aree vaste, rispetto agli attuali otto ambiti e indizione di gare per il trasporto su ferro su tre aree vaste. La Regione, inoltre, ha istituito l’Agenzia della mobilità piemontese a cui ha attribuito la funzione relativa alla stipula dei contratti di servizio con i soggetti aggiudicatari o affidatari a seguito dell’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica o di altre forme di affidamento prevista dalla normativa comunitaria e nazionale vigente. L'Agenzia per la mobilità metropolitana e regionale, in data 12 novembre 2015, ha provveduto a pubblicare sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte l'elenco degli enti che hanno approvato i nuovi testi di convenzione e statuto. Ai sensi dell'articolo 8, comma 1, della convenzione, il Consorzio ha assunto la nuova denominazione di Agenzia della mobilità piemontese. L’Agenzia sarà intestataria di tutti i contratti della gomma (subentrando agli attuali committenti), ed in prospettiva di quelli del ferro (anche prima dell’assegnazione tramite gara del servizio ferroviario), consentendo alla Regione di risparmiare sui trasferimenti grazie al parziale recupero dell’IVA. L’obiettivo è una spesa per il TPL pari a 533 milioni di euro nel 2016 ed 520 milioni di euro nel 2017. A partire dall’esercizio 2017, pertanto, sono previste le prime consistenti riduzioni di spesa derivanti dagli interventi sopra riportati, pari a 13 milioni di euro, connessi sia al recupero dell’IVA, sia agli effetti derivanti dal piano di mobilità organizzato per bacini e programma triennale dei servizi di trasporto pubblico locale, anch’esso organizzato per bacini.

Riduzione delle locazioni passive A partire dall’esercizio 2016 sono previsti riduzioni di spesa pari a 2,9 milioni di euro, derivanti dalla differenza tra affitti passivi e canone di leasing, nonché dai minori costi di conduzione degli stabili, mentre dal 2017 è stimato un ulteriore risparmio di 1,6 milioni di euro. Inoltre, a partire dal 2017, si possono prevedere minori spese rispettivamente nell’ordine di 19 milioni e 2 milioni di euro, derivanti dal completamento delle procedure di acquisto degli arredi e delle apparecchiature informatiche da utilizzarsi nel Palazzo unico.

Interventi sull’organizzazione della Regione e riduzione dei costi del personale Con la riduzione delle direzioni regionali da sedici a undici si realizza, a partire dal 2015, un risparmio annuo di circa 1,1 milioni di euro. Già nel 2015 la Regione è passata da centoquaranta Comune di Lanzo Torinese Pag. 14 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 settori a novantatre settori: tale riduzione comporta a regime nel 2016 ad un risparmio di circa 3,5 milioni di euro annui. Allo stesso modo, per quanto riguarda il personale delle categorie, l’applicazione delle norme sui pensionamenti precedenti all’entrata in vigore della cosiddetta “Legge Fornero” coinvolge quasi centottanta dipendenti tra il 2015 e il 2016, per un risparmio a regime a decorrere dal 2017 pari a circa 7,5 milioni di euro, derivante sia dalle mancate retribuzioni che dagli oneri accessori del personale, più circa 60 pensionamenti ordinari pari a circa 4 milioni di euro, per un totale di 11,5 milioni. In sintesi, a partire dall’esercizio 2016 sono previsti le prime consistenti riduzioni di spesa derivanti dagli interventi sopra riportati, pari a circa 3,5 milioni di euro, per arrivare al 2017 ad un ulteriore risparmio stimato pari a 11,5 milioni. Riduzione delle spese degli enti strumentali Nell’ambito degli interventi finalizzati alla riduzione della spesa ed alla riorganizzazione delle attività svolte da ARPA, particolare rilevanza la realizzazione della revisione complessiva della rete dei laboratori dell’Agenzia. L’effetto positivo è ulteriormente accentuato dalla riduzione delle spese di locazione o manutenzione degli stabili oggi dedicati ad attività laboratoristiche, nonché dalla revisione del numero dei dipartimenti che passeranno da otto a tre, nonché dalla chiusura di alcune sedi decentrate. I risparmi stimati sono pari a 1,2 milioni di euro nel 2015, 2,3 milioni nel 2016 e 2,9 milioni nel 2017. Con l’entrata in vigore della legge regionale 29 settembre 2014, n. 11 (Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa. Modifiche alla legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3 “Norme in materia di edilizia sociale”), le Agenzie Territoriali per la Casa (ATC) sono state ridotte da sette a tre: Piemonte Nord, per l'ambito territoriale Novara, VCO, Biella e Vercelli; Piemonte centrale, che comprende la provincia di Torino; Piemonte Sud, che raggruppa Alessandria, Asti e Cuneo. La legge ha determinato una riduzione di circa il 60 per cento dei posti nei Consigli, passando da trentasette a tredici per 33 effetto della diminuzione da cinque a tre dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Agenzia Piemonte centrale e del mantenimento dei cinque componenti dei consigli di amministrazione delle due Agenzie Piemonte Nord e Piemonte Sud. Inoltre, i Collegi dei revisori dei conti non saranno più costituiti da tre componenti, bensì da un revisore legale unico. Si prevede un risparmio a partire dal 2015 di circa 1 milione di euro all’anno. Infine, con la stessa legge regionale 11/2014 si è altresì stabilito che, a loro volta, i nuovi consigli di amministrazione delle Agenzie territoriali provvedano, entro novanta giorni dalla loro costituzione, alla predisposizione di un piano di razionalizzazione delle società partecipate, con l’obiettivo di ridurre le spese in base a criteri di economicità ed efficienza, dandone comunicazione alla Giunta regionale prima di darne attuazione.

Riduzione dei trasferimenti al Consiglio regionale Il Consiglio regionale negli ultimi anni ha già ridotto i propri costi di funzionamento in modo sensibile, con minori trasferimenti da parte del bilancio regionale per circa 15 milioni di euro. Si prevedono minori entrate derivanti dall’abolizione dell’assegno vitalizio a decorrere dalla legislatura attualmente in corso che verranno compensati da una riduzione degli emolumenti destinati ai componenti del Consiglio regionale. A ciò si aggiunga la scelta del Consiglio regionale di farsi promotore di ulteriori provvedimenti finalizzati alla riduzione degli emolumenti dei Consiglieri regionali fino a raggiungere il livello dell’indennità di carica del sindaco del Comune capoluogo, ottenendone il conseguente risparmio. Si prevede inoltre di spostare la sede della biblioteca consiliare presso immobili di proprietà regionale al fine di ridurre gli oneri relativi a locazioni passive. Alla luce di ciò, nel 2016 si prevede di trasferire al Consiglio regionale circa 50 milioni di euro, con una riduzione di circa 2,5 milioni, che a regime dovrebbe risultare pari a circa 5 milioni (dal 2017).

Interventi sulle razionalizzazioni degli enti strumentali e delle società e consorzi partecipati dalla Regione Il Piano di razionalizzazione delle società partecipate , approvato Comune di Lanzo Torinese Pag. 15 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 dalla Regione Piemonte nel marzo 2015 e aggiornato a cadenza trimestrale, ha permesso di registrare un risparmio di 15 milioni di euro rispetto alla gestione 2014. Una stima indica in circa 3 milioni i risparmi minimi che verranno realizzati a partire dal 2017, dato suscettibile di ulteriori miglioramenti, che sarà possibile quantificare nel corso dell’attuazione del piano, considerati i risparmi che arriveranno dai processi di liquidazione in atto e da quelli in fase di avvio soprattutto nei casi previsti di fusione delle partecipate. I risparmi arrivano per la maggior parte dalla riduzione dei costi per i Consigli di amministrazione e dei servizi. Le partecipate di Finpiemonte hanno visto un taglio delle spese per i Cda pari al 22%, mentre quella per i servizi è diminuita del 25%. Il Piano persegue due importanti obiettivi strategici: la ridefinizione 34 del ruolo di Finpiemonte, con l’iscrizione all’albo degli intermediari finanziari, la relativa ricapitalizzazione e il processo di integrazione con Finpiemonte Partecipazioni; e il riordino del settore Ict, che ha visto come prima tappa l’avvio del “dialogo competitivo” per il Csi, grazie al quale individuare un progetto di esternalizzazione da mettere a gara, affidandolo a un soggetto operante sul mercato. Sono stati completati il recesso della società Icarus dalla partecipata Altec con relativo pagamento delle quote, e la vendita di Cic (partecipata di Csi) a Csp Spa. Altre operazioni effettuate sono le liquidazioni di Nordind, Snos, Villa Gualino, Tecnoparco Lago Maggiore, Virtual Reality & Multi Media Park. Si è inoltre completato il percorso di fusione di Creso e Tenuta Cannona nella nuova Fondazione Agrion.

La principale fonte di sostegno alle politiche regionali per la crescita è rappresentata dai fondi strutturali e d’investimento europei (fondi SIE 2014 ‐2020), destinati a concorrere al raggiungimento degli obiettivi europei di crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.

Il periodo di programmazione 2014 ‐2020, a fronte di una limitata contrazione dei fondi rispetto al precedente periodo, si caratterizza per una architettura programmatoria volta a massimizzare efficienza ed efficacia dell’azione dei fondi; ciò si sostanzia nel rispetto di regole di concentrazione dei fondi sugli obiettivi della strategia europea di crescita, nell’introduzione di un sistema rigoroso di indicatori di risultato e nella forte spinta all’attuazione di misure di intervento integrate tra i fondi. La sottoscrizione, tra ciascun paese e la Commissione europea, di un accordo di partenariato che definisce la strategia di utilizzo delle risorse a livello paese, è il perno principale attorno al quale è garantita la governance attuativa del sistema; ogni programma operativo regionale deve essere coerente con l’accordo di partenariato. Al fine di contemperare a questo quadro di riferimento la Regione Piemonte ha deciso di strutturare un solido impianto di coordinamento, a partire dall’elaborazione del “Documento

Strategico Unitario per la Programmazione 2014 ‐2020 dei Fondi Europei a finalità strutturale”

(DSU), formulato in coerenza con una impostazione unitaria della politica regionale e definito con

Comune di Lanzo Torinese Pag. 16 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

un processo di condivisione partenariale, approvato dal Consiglio regionale con DCR n. 262 ‐6902 del 2014. Il DSU ha individuato gli effettivi fabbisogni regionali e le sfide strategiche a cui dare risposta tramite l’azione dei fondi e definito le linee di intervento prioritarie. Il processo di coordinamento e integrazione tra l’architettura della programmazione corrispondente al mandato istituzionale di legislatura regionale e gli obiettivi tematici della politica di coesione 2014 ‐2020 e, dunque, delle

fonti di finanziamento, è stato affidato con DGR n. 2 ‐6618 del 2013 ad una “cabina di regia” per la programmazione e per l’attuazione degli interventi, composta dagli assessori responsabili dei fondi FESR, FSE, FEASR, FSC e presieduta dal Presidente della Giunta regionale. A supporto della Cabina di regia politica opera un Comitato tecnico, composto dalla direzioni regionali direttamente coinvolte nella gestione e nel coordinamento dei fondi/programmi, dall’Autorità ambientale e dal NUVAL, con il possibile coinvolgimento delle ulteriori Strutture competenti per materia. E’ stato infine costituito un Comitato di Partenariato allargato quale istanza permanente di dialogo partenariale sulla programmazione 2014 ‐2020, con il compito di assicurare continuità al dialogo con gli stakeholders che si realizza all’interno del Comitato di Sorveglianza (CdS) de Programma, che la nuova Giunta ha previsto di istituire e convocare in maniera congiunta rispetto ai Fondi FESR e FSE. Come per i precedenti periodi di programmazione, anche nel periodo

2014 ‐2020 la Regione Piemonte gestisce i tre programmi operativi dei fondi SIE (POR FESR, POR

FSE, PSR FEASR), oltre a partecipare ai programmi di cooperazione territoriale europea (transfrontalieri, transnazionali, interregionali).

I Programmi Operativi Regionali 2014 ‐2020

Le risorse allocate sui tre programmi regionali ammontano a circa 3 miliardi di euro, importo comprensivo dei fondi europei e del cofinanziamento nazionale e regionale. Ai sensi della Delibera Cipe n. 10/2015 (Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio) la quota nazionale pubblica è pari al 50% della spesa pubblica totale nel caso dei POR FESR e FSE e pari al 56,88% della spesa pubblica totale nel caso del PSR FEASR. La

Comune di Lanzo Torinese Pag. 17 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 copertura finanziaria della quota nazionale pubblica è posta a carico del Fondo di rotazione nella misura pari al 70%; la restante quota del 30% è posta a carico dei bilanci delle regioni.

Il piano di governo locale Il perseguimento delle finalità del Comune avviene attraverso un'attività di programmazione che prevede un processo di analisi e valutazione, nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie, della possibile evoluzione della gestione dell'Ente e si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto ai piani e programmi futuri. Essa rappresenta il "contratto" che il governo politico dell'Ente assume nei confronti dei cittadini, i quali devono disporre delle informazioni necessarie per valutare gli impegni politici assunti e le decisioni conseguenti, il loro onere e, in sede di rendiconto, il grado di mantenimento degli stessi. Secondo i nuovi principi contabili , questa sezione deve riportare gli indirizzi e gli obiettivi di governo dell’amministrazione comunale in carica per tutta la durata residuale del relativo mandato. L’amministrazione comunale di Lanzo torinese è stata eletta nel giugno dell’anno 2016. Il piano di governo che viene riportato sintetizza gli obiettivi che l’amministrazione neoletta si è prefissata nel mandato appena avviato che scadrà nella primavera dell’anno 2021. Le linee programmatiche del mandato sono state presentate ed approvate dal Consiglio comunale in data 22.07.2016 e sono di seguito riportate.

PROGRAMMA DI MANDATO DELLA LISTA “TRADIZIONE E FUTURO CON TINA ASSALTO” ELEZIONI AMMINISTRATIVE 5 GIUGNO 2016 Nel momento in cui la nostra lista si appresta a richiedere ai cittadini elettori di Lanzo il rinnovo del consenso elettorale per i prossimi cinque anni della nuova legislatura 2016-2021, la prima preoccupazione del candidato sindaco e dei componenti della lista è quello di proporre un programma che risponda alle esigenze del momento sociale ed economico della società attuale, in particolare della comunita' lanzese , una proposta che sia credibile e realizzabile. In questo contesto il nostro gruppo ritiene che le priorità e le linee guida che dovranno essere percorse nei prossimi anni debbano essere le seguenti:

Scuola e cultura

Comune di Lanzo Torinese Pag. 18 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Da sempre Lanzo ha saputo offrire opportunità d studio che vanno dalla scuola materna all'Istruzione Superiore, sapendo che la scuola non è soltanto conoscenza ma si traduce anche in elemento di grande rilevanza economica, considerati i posti di lavoro e l'apporto economico che la presenza di oltre mille ragazzi delle superiori è in grado di generare. Sarà necessario, alla luce anche delle linee di sviluppo tracciate dall'Unione dei Comuni, valutare con la città Metropolitana e la Regione l'offerta formativa più completa e idonea a fornire figure professionali necessarie alle possibilità di sviluppo previste. Nello stesso tempo occorre verificare l'intero assetto dell'offerta formativa del territorio e concordare un piano razionale . Per quanto attiene al settore culturale si proseguirà con le numerose e varie iniziative proposte in questi anni, ampliandone la tipologia e gli argomenti. Verranno potenziate le iniziative teatrali e musicali consolidate. Collaborazione indispensabile da conservare e incrementare sarà quella con le associazioni, le scuole del territorio, l'Unitre. Per tale scopo verrà completato l'allestimento del salone polifunzionale Lanzo incontra e per un più razionale utilizzo si valuterà l'ipotesi di affidamento della sua gestione.

Lavoro e formazione professionale I segni che leggiamo a livello nazionale ci raccontano con chiarezza che la crisi del lavoro non è assolutamente superata. Se è vero che i comuni non hanno direttamente né competenze né fondi da destinare al lavoro, è altrettanto vero che non possono rimanere indifferenti. L'attenzione verso le attività produttive locali è una strada, ma non può essere l'unica. È necessario attivare iniziative che aprano nuove opportunità. Il nostro programma, in sintonia con il piano di sviluppo del territorio montano, prevede la promozione e la valorizzazione dei prodotti di filiera locale, agroalimentare e forestale. Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono molteplici: in primo luogo la valorizzazione dei prodotti locali, la loro promozione con le modalità dell'e-commerce, dell'istituzione delle DE-CO (denominazione comunale d'origine) il cui regolamento è stato già approvato dalla nostra Amministrazione. La filiera corta del legno favorirà il mantenimento razionale dei boschi, la possibile creazione di aziende forestali e l'utilizzo del prodotto nelle centrali a biomassa che risponderanno anche a principi di tutela dell'ambiente e di utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Considerate, inoltre, le prospettive lavorative che si presenteranno sul territorio nel prossimo futuro, con la realizzazione di un centro di riabilitazione nell'area ex Collegio salesiano, ci attiveremo affinché venga potenziata la formazione nel settore sanitario per soddisfare le esigenze di tali operatori. Continueremo a sostenere e a essere parte attiva nell'organizzazione e nella diffusione di iniziative attivate a livello regionale e provinciale, quali "Io lavoro" e " Garanzia giovani" per promuovere l'incontro tra le offerte lavorative del territorio e i profili professionali necessari.

Difesa e rilancio dell'Ospedale ex Mauriziano, servizi sanitari In questi anni è stata condotta , con l'ausilio del territorio, una dura battaglia che ha scongiurato la chiusura del presidio indispensabile all'intero territorio. Riteniamo che l'impegno non sia concluso. L'Ospedale deve essere potenziato con nuovi servizi ,ambulatori e strumenti diagnostici indispensabili. Occorrerà continuare a vigilare e mantenere il positivo rapporto di collaborazione instaurato con la Direzione generale ASL e la Regione Piemonte. E ' nostro intendimento , in un edificio di proprieta' comunale ,promuovere la nascita di un centro- servizi in cui accogliere pediatri e medici di base in grado di garantire ai cittadini una maggior copertura giornaliera di assistenza .

Comune di Lanzo Torinese Pag. 19 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Sviluppo commercio, terziario È di tutta evidenza che la sofferenza di questi settori è ancora molto forte. Gli interventi che un'amministrazione può mettere in campo sono relativi alla piena collaborazione nei confronti di iniziative che gli stessi operatori potranno attivare e , più direttamente, si potranno intensificare gli eventi di richiamo migliorandone la qualità per incrementare l'afflusso turistico. Crediamo , inoltre, che si debbano sperimentare nuove modalità di promozione turistica a livello territoriale, di Unione , attivando collaborazioni con aree vicine , con progetti in grado di creare una promozione virtuosa e reciproca , ricorrendo alla integrazione di azioni tra operatori pubblici e privati.La promozione del territorio passerà necessariamente anche attraverso azioni di valorizzazione delle risorse naturali e del patrimonio culturale. Verrà promosso un turismo per la terza età cercando forme di collaborazione con la G TT e un turismo scolastico.

Riqualificazione e rilancio del centro storico L'azione di riqualificazione del centro storico continuerà sulla linea già percorsa nell'attuale mandato col reperimento di risorse regionali od europee per continuare con gli interventi di sistemazione della viabilità, delle piazze, delle chintane caratteristiche del nostro centro storico. Per quanto riguarda l'edificio dell'ex Mauriziano occorrerà rivederti la destinazione, individuando alternative per le quali possano essere reperite risorse dalla nuova programmazione europea, privilegiando destinazioni che prevedano la sua restituzione alla fruibilità dei Lanzesi (nuova sede della biblioteca, centro di formazione...). Si procederà nel lavoro di recupero del Palazzo d'Este per lo spostamento degli uffici comunali e un'eventuale piccola foresteria da destinare all'accoglienza di piccoli gruppi di turisti o di escursionisti, in incremento sul nostro territorio montano.

Organizzazione e funzionamento dei servizi comunali Si continuerà nel miglioramento dell'informatizzazione anche alla luce del necessario adeguamento al processo di dematerializzazione avviato e imposto dall'Amministrazione centrale. Nel contempo si potenzieranno i servizi online per l'utenza ( pagamenti, certificati..). Continuerà l'attenzione nei confronti del lavoro di digitalizzazione dell'archivio e delle pratiche, soprattutto nel settore edilizia. Predisposizione di un pannello multimediale con l'anagrafe cimiteriale all'interno del cimitero.

Lavori pubblici viabilità e trasporti Attualmente sono in fase di completamento vari lavori pubblici programmati a avviati. Richiedono ancora analisi più approfondite alcuni nodi viari problematici (semaforo di via ) e la funzionalità della viabilità di alcune zone. Per quanto attiene ai trasporti e alla mobilità occorre intervenire nella progettazione del piano strategico di sviluppo dell'area metropolitana omogenea, per portare a compimento il progetto di collegamento ferroviario efficace con l'area urbana . Inoltre, in previsione della cessione di alcuni tratti di strada da parte della città metropolitana, occorrerà prevedere il rifacimento di quelli non più in buone condizioni di percorribilità. Si completerà la rete fognaria nelle frazioni di Momello, Praile e Ovairo Superiore. Realizzazione di un'area "scorrazzo" cani. Comune di Lanzo Torinese Pag. 20 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Sviluppo urbanistico ed edilizio Alla luce delle scelte restrittive che lo Stato ha indicato rispetto alle politiche sul consumo del suolo, occorrerà favorire la ristrutturazione dei vecchi fabbricati e il recupero di aree urbane degradate, apportando eventuali ulteriori varianti non strutturali al PRGC.

Politiche sociali, servizi, ambiente Riteniamo di dover proseguire sulle scelte attuate nel corso del mandato e che hanno prodotto risultati positivi. Affiancandosi all'attività svolta ora dal CIS (consorzio intercomunale che oggi gestisce il servizio socio assistenziale) continuerà l'intervento diretto a sostegno delle fasce più deboli con aiuti economici integrativi, il cosiddetto "Progetto baratto", che offre assistenza economica a fronte di ore lavoro. Sono previsti cantieri di lavoro per ultracinquantenni, lavori di pubblica utilità con selezione del Centro per l'impiego e voucher lavorativi. Un problema che l'amministrazione dovrà affrontare è indubbiamente quello dell'emergenza abitativa, proponendo ulteriori interventi accanto alle soluzioni individuate in questi anni (mezzi mobili presso l'area campeggio, reperimento di alloggi disponibili anche presso altri comuni...ricerca di progetti di housing sociale..) pur nella consapevolezza che si tratta di un problema di larghissima diffusione e di non facile soluzione. Altro problema a cui occorre prestare attenzione è quello dei richiedenti asilo. Gli immigrati gestiti da cooperative e collocati in appartamenti privati, sono una realtà a cui è necessario guardare con concretezza. Riteniamo che sia necessario continuare nella collaborazione con le associazioni di riferimento per promuovere azioni di integrazione, in attesa della definizione della loro posizione, nell'interesse della popolazione locale e dei migranti stessi. Per arginare la crescente povertà e per porre qualche rimedio proseguiremo con la proficua collaborazione avviata con le associazioni di volontariato, la Caritas e la San Vincenzo. Le politiche di sostegno alla famiglia confermeranno la scelta di mantenere servizi importanti quali il nido, valutando eventualmente scelte di adeguamento tariffario per mantenerne la sostenibilità. I servizi offerti all'utenza relativi alla scuola verranno mantenuti confermando la scelta del contenimento tariffario. La collaborazione con i giovani e con le associazioni continuerà ad essere elemento caratterizzante della nostra attività. La tutela dell'ambiente sarà orientata anche al contenimento dei consumi, proseguendo col piano di sostituzione dell'illuminazione pubblica con lampade a basso consumo.

Sport e tempo libero L'obiettivo è quello di continuare a garantire il diritto allo sport, per tutti e per tutte le età. Si continuerà nell'impegno a completare la messa a norma degli impianti e delle strutture sportive: rifacimento del pavimento della palestra Pertini, messa a norma degli impianti elettrici del campo da calcio, manutenzione della bocciofila portando a compimento interventi già avviati col reperimento di risorse attraverso il Credito Sportivo. L'obiettivo è quello di recuperare in modo dignitoso e ottimale l'intera area del polisportivo per farla vivere adeguatamente.

Città accogliente e sicura

Comune di Lanzo Torinese Pag. 21 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Una città accogliente, gradevole è una città più appetibile da un punto di vista turistico, per cui si continuerà nel lavoro di manutenzione di parchi, giardini, aree gioco completandole con attrezzature adatte anche ai giovani adolescenti, (area skate..). In collaborazione con il Sia che gestisce la raccolta rifiuti, si provvederà a migliorate le aree ecologiche. Continuerà l'attenzione significativa, già mostrata, per la pulizia dell'area del Ponte del Diavolo destinata a conoscere una nuova vitalità con la riapertura della casetta destinata all'accoglienza dei turisti che assolverà anche al compito di promuovere i prodotti tipici del nostro territorio. Sul fronte sicurezza si continuerà con la collaborazione della Polizia Locale per intensificare servizi di controllo, unitamente alle altre forze dell'ordine operanti sul territorio. Si implementerà la videosorveglianza con posizionamento di nuove telecamere in punti ora scoperti e strategici. Sicurezza è anche prevenzione , pertanto si continuerà con gli interventi di manutenzione e pulizia dei sentieri e dei rii, di monitoraggio delle aree soggette a rischio dissesto.

Frazioni Proseguirà l'attenzione nei confronti degli abitanti delle frazioni, con incontri, ascolto delle esigenze, coinvolgimento un attività culturali, collaborazione con le Abbadie, destinando anche i fondi previsti dalla Legge 15.

La nuova amministrazione comprendente consiglieri uscenti e nuovi elementi che portano una ventata di rinnovamento di idee e di energie, intende completare il vasto programma proposto nelle passate tornate elettorali ed integrarlo con progetti nuovi, seri, concreti. Un programma credibile non può prescindere dall’analisi della realtà socio- economica del momento. Situazione evidentemente molto diversa da quella di cinque anni fa. La crisi mondiale e nazionale del lavoro con la conseguente forte disoccupazione ha prodotto ripercussioni anche nei nostri comuni, seppure in modo più attenuato. Inoltre i tagli dei trasferimenti statali, uniti al Federalismo municipale di cui non conosciamo ancora le conseguenze , ridurranno le risorse dei comuni in particolare quelli montani. . E’ alla luce di queste considerazioni che viene determinato il nostro ordine di priorità.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 22 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- Indicatori utilizzati -

Si ritiene utile rappresentare la situazione strutturale del comune attraverso l’esposizione di dati di una serie di indicatori finanziari che interessano aspetti diversi della gestione dell’Ente. Si riportano di seguito i principali indicatori che normalmente vengono scelti ed allegati ai documenti che riguardano il Piano delle Performance e il Controllo strategico.

• Grado di autonomia dell’Ente;

• Pressione fiscale locale e restituzione erariale pro-capite;

• Grado di rigidità del bilancio;

• Grado di rigidità pro-capite;

• Costo del personale;

• Propensione agli investimenti.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 23 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Grado di autonomia finanziaria

Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali; di questo importo complessivo le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente o indirettamente reperita dall’ente. I trasferimenti correnti dello Stato, Regione ed altri enti formano invece le entrate derivate, quali risorse di terzi destinate a finanziare parte della gestione corrente. Il grado di autonomia finanziaria rappresenta un indice della capacità dell’ente di reperire con mezzi propri le risorse necessarie al finanziamento di tutte le spese di funzionamento dell’apparato comunale, erogazione di servizi ecc… L’analisi dell’autonomia finanziaria assume una crescente rilevanza in un periodo di forte decentramento e di progressiva fiscalizzazione locale. Il sistema finanziario degli enti locali, in passato basato prevalentemente sui trasferimenti statali, è ora basato prevalentemente sull’autonomia finanziaria dei Comuni, ossia sulla capacità dell’ente di reperire, con mezzi propri, le risorse da destinare al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Va tuttavia rilevato, nell’analisi dell’indicatore in oggetto che, per disposizione di legge, essendo collocata tra le entrate tributarie la voce di trasferimento dallo Stato per Fondo di solidarietà comunale il dato risultante non rappresenta al 100% un indicatore di prelievo diretto al cittadino.

Autonomia Finanziaria Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Entrate tributarie + Entrate extratributarie 93,80 % 93,79 % 93,77 % Entrate Correnti

Autonomia Finanziaria 93,85 93,80 93,75 2018 2019 2020

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 24 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Pressione fiscale locale e restituzione erariale pro-capite

Sono indicatori che consentono di individuare la pressione fiscale pro-capite e quanto viene trasferito pro-capite dallo Stato. Nell’esposizione dei dati dei suddetti indici va tenuto conto di quanto indicato al comma precedente in merito alla collocazione in bilancio della voce di Fondo di Solidarietà

Pressione entrate proprie pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Entrate tributarie + Entrate extratributarie € 778,50 € 777,08 € 773,74 N.Abitanti

Pressione Fiscale Locale 780,00 775,00 770,00 2018 2019 2020

Pressione tributaria pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Entrate tributarie € 586,52 € 584,59 € 584,59 N.Abitanti

Restituzione Erariale Pro-capite 588,00 586,00 584,00 582,00 2018 2019 2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 25 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Rigidità del bilancio

L’indicatore di rigidità del bilancio viene normalmente rappresentato dal rapporto tra Spese del personale e Oneri per il rimborso dei mutui rispetto alle entrate correnti. L’indice indica quindi la quota di bilancio che risulta libera per essere utilizzata per spese di esercizio.

Rigidità strutturale Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale + Rimborso mutui + interessi 39,00 % 39,11 % 38,01 % Entrate Correnti

Rigidità Strutturale 40,00 39,00 38,00 37,00 2018 2019 2020

Rigidità costo personale Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale + Irap 32,51 % 30,71 % 30,80 % Entrate Correnti

Rigidità Costo Personale 34,00 32,00 30,00 28,00 2018 2019 2020

Rigidità indebitamento Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Rimborso mutui + interessi 7,92 % 7,98 % 6,63 % Entrate Correnti

Comune di Lanzo Torinese Pag. 26 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Rigidità di Indebitamento 10,00 5,00 0,00 2018 2019 2020

)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 27 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Grado di rigidità pro-capite

Il grado di rigidità del bilancio va valutato in relazione alle dimensioni demografiche del comune e quindi al numero di abitanti e serve ad esprimere il costo pro-capite a carico di ciascun cittadino.

Rigidità strutturale pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale +Irap + Rimborso mutui + interessi 335,51 € 320,60 € 308,83 € N.Abitanti

Rigidità Strutturale 350,00 300,00 250,00 2018 2019 2020

Rigidità costo personale pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale 254,11 € 254,11 € 254,17 € N abitanti

Rigidità Costo Personale 254,20 254,15 254,10 254,05 2018 2019 2020

Rigidità indebitamento pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Rimborso mutui + interessi 65,69 € 66,15 € 54,67 € N.abitanti

Comune di Lanzo Torinese Pag. 28 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Rigidità di Indebitamento 100,00 50,00 0,00 2018 2019 2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 29 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Costo del Personale

L’incidenza del costo del personale si misura prendendo a riferimento il costo del personale rispetto al totale delle spese correnti per valutare l’incidenza delle spese di personale sulle spese correnti di bilancio oppure prendendo a riferimento il costo di personale rispetto alle entrate correnti per valutare quanta parte delle entrate correnti è assorbita da spese di personale oppure, ancora, prendendo a riferimento il costo del personale rispetto alla popolazione.

Incidenza spese personale su spesa corrente Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale 33,78 % 33,88 % 33,99 % Spese correnti

Incidenza delle Spese del Personale 34,20sulla Spesa Corrente 34,00 33,80 33,60 2018 2019 2020

Rigidità costo personale pro-capite Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spese personale 254,11 € 254,11 € 254,17 € N abitanti

Rigidità Costo Personale Pro-Capite 254,20 254,15 254,10 254,05 2018 2019 2020

Rigidità costo personale su entrata corrente Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Spesa personale + Irap 32,51 % 30,71 % 30,80 % Entrate correnti

Comune di Lanzo Torinese Pag. 30 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Rigidità Costo del Personale sulle 34,00Entrate Correnti 32,00 30,00 28,00 2018 2019 2020

Con riferimento alle condizioni interne , l’analisi strategica evidenzia i seguenti elementi:

Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici. Nella tabella che segue si riepilogano, per le principali tipologie di servizio, distinguendo in base alla modalità di gestione nonché tra quelli in gestione diretta e quelli esternalizzati a soggetti esterni o appartenenti al Gruppo Pubblico Locale. - Asilo Nido: gestione in parte diretta. Una sezione viene esternalizzata a cooperativa di settore. - Mense scolastiche: Materna, Primaria e Media gestita direttamente mediante appalto a ditta esterna. - Mensa Nido: gestione diretta con fornitura derrate a ditta fornitrice dei pasti alle altre scuole. - Impianti sportivi: campi di calcio, bocciofila, palestre,campi da tennis e piscina, tutti esternalizzati con contratti di concessione in gestione - Assistenza scolastica : servizio di pre-scuola gestione diretta. Assistenza alunni con handicap, trasporto scolastico, tutti affidati con appalto a cooperative sociali esterne e ditte esterne. - Casa di riposo: Chiusa dal 13/11/2017 per carenza di ospiti. Si lavorerà entro la fine del 2018 per trovare, in collaborazione con il Consorzio socio assistenziale di Ciriè, una nuova destinazione a scopi sociali della struttura. Il personale interno 6 OS è passato, dalla data di chiusura, in disponibilità negli elenchi regionali di cui all’art. 33 del d.lvo 165/2001 e suc. m. e i. e, presumibilmente dal 1/01/2018 transiterà nei ruoli dell’ASL TO4.

Tabella Servizi a Domanda Individuale

Codice Descrizione Ril. IVA Modalità di Gestione DIRETTA NIDO E IL RESTO AFFIDATA 1 NO MENSA SCUOLA MATERNA A COOPERATIVA ESTERNA

Comune di Lanzo Torinese Pag. 31 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- Parametri di deficitarietà strutturale - Altrettanto interessante è l’apprezzamento dello “stato di salute” dell’Ente, così come desumibile dall’analisi dei parametri di deficitarietà: a tal fine, l’articolo 228 del D.Lgs. n. 267/2000, al comma 5 e seguenti, prevede che “al conto del bilancio sono annesse la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale…”. - Si tratta di una disposizione che assume una valenza informativa di particolare rilevanza, finalizzata ad evidenziare eventuali difficoltà tali da delineare condizioni di pre-dissesto finanziario e, pertanto, da monitorare costantemente. - Si ricorda che tali parametri obiettivo di riferimento sono fissati con apposito decreto del Ministero dell’Interno. - Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 - Rispettati Rispettati Rispettati

Comune di Lanzo Torinese Pag. 32 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Elementi di valutazione della Sezione strategica

Nella corrente sezione si affronteranno i seguenti punti:

Analisi investimenti previsti e realizzazione opere pubbliche

Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

Tributi e tariffe dei servizi pubblici Tariffe Servizi Pubblici Fiscalità Locale IUC – IMU IUC – TASI IUC – TARI Imposta Pubblicità Art. 12 Art. 13 (comma 1) Art. 13 (comma 3 lettera a)b)c)) Art. 14 (commi 1-2-3) Art. 14 (commi 4-5) Art. 15 (comma 1) Art. 15 (commi 2-3-4-5) Art. 19

Spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali, qualità dei servizi resi e obiettivi di servizio

Analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi delle varie missioni

La gestione del patrimonio

Reperimento e impiego di risorse straordinarie e in conto capitale

Indebitamento

Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa

Comune di Lanzo Torinese Pag. 33 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi investimenti previsti e realizzazione opere pubbliche

Con riferimento del programma elettorale previsto nel quinquennio gli investimenti che l’amministrazione si prefigge di realizzare nel quinquennio sono i seguenti:

1. in un edificio di proprieta' comunale ,promuovere la nascita di un centro- servizi in cui accogliere pediatri e medici di base in grado di garantire ai cittadini una maggior copertura giornaliera di assistenza;

2. continuare l’azione di riqualificazione del centro storico con gli interventi di sistemazione della viabilità, delle piazze, delle chintane caratteristiche del centro storico.

3. Per quanto riguarda l'edificio dell'ex Mauriziano occorrerà rivederti la destinazione, individuando alternative per le quali possano essere reperite risorse dalla nuova programmazione europea, privilegiando destinazioni che prevedano la sua restituzione alla fruibilità dei Lanzesi (nuova sede della biblioteca, centro di formazione...).

4. l'allestimento del salone polifunzionale Lanzo Incontra e per un più razionale utilizzo si valuterà l'ipotesi di affidamento della sua gestione.

5. Si procederà nel lavoro di recupero del Palazzo d'Este per lo spostamento degli uffici comunali e un'eventuale piccola foresteria da destinare all'accoglienza di piccoli gruppi di turisti o di escursionisti, in incremento sul nostro territorio montano.

6. Predisposizione di un pannello multimediale con l'anagrafe cimiteriale all'interno del cimitero

7. in previsione della cessione di alcuni tratti di strada da parte della città metropolitana, occorrerà prevedere il rifacimento di quelli non più in buone condizioni di percorribilità.

8. Per ragioni di sicurezza pubblica e di snellimento della circolazione all’ingresso del paese si renderà necessaria la realizzazione di una nuova rotonda in sostituzione del semaforo all’incroci all’ingresso del paese e si procederà con ulteriori interventi di messa a norma ed in sicurezza della viabilità.

9. Si completerà la rete fognaria nelle frazioni di Momello, Praile e Ovairo Superiore. Inseriti nei piani d’investimento dell’ATO

10. Realizzazione di un'area "scorrazzo" cani ( GIA eseguiti)

11. rifacimento del pavimento e del tetto della palestra Pertini ( in corso di esecuzione);

12. messa a norma degli impianti elettrici del campo da calcio, manutenzione della bocciofila portando a compimento gli interventi già avviati col reperimento di risorse attraverso il Credito Sportivo ( già realizzati)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 34 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

13. Si implementerà la videosorveglianza con posizionamento di nuove telecamere in punti ora scoperti e strategici. 14. interventi di manutenzione e pulizia dei sentieri e dei rii, di monitoraggio delle aree soggette a rischio dissesto ( in fase di realizzazione con PMO dell’Unione)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 35 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

In riferimento agli investimenti e ai progetti in corso di esecuzione si segnalano i seguenti non ancora ultimati:

Impegnato Pagato Residui da Articolo Descrizione (Cp + Rs) (Cp + Rs) Riportare 6130 / 2049 / 99 Interventi a sostegno opere restauro 219.337,68 148.417,03 70.920,65 edifici 6130 / 2051 / 99 Acquisto parte ex Ospedale Mauriziano 992,69 0,00 992,69 e ristrutturazione parte comunale 6130 / 2060 / 99 Abbattimento barriere architettoniche 74.242,62 74.190,64 51,98 municipio (A.A. e cap.601) 6130 / 2111 / 99 Acquisto, ristrutturazione vecchio 6.033,61 0,00 6.033,61 immobile ex Ospedale Mauriziano - biblioteca 6130 / 2243 / 99 Costruzione struttura polivalente (e 1.113,29 0,00 1.113,29 646) 6170 / 2119 / 99 Acquisto arredi struttura polifunzionale 7.701,10 0,00 7.701,10 6190 / 2605 / 99 L.R. n. 15/89 - Quota da versare ad 25.500,00 0,00 25.500,00 Ente competente (oo.uu) 6290 / 2269 / 1 Somme condono edilizio 1994: 10% 389,58 0,00 389,58 per istruttoria domande. 6290 / 2269 / 99 somme condono edilizio 2005: 10% 2.236,74 0,00 2.236,74 istruttorie domande 7030 / 2140 / 99 Sistemazione Scuola media ed 1.769,00 0,00 1.769,00 elementare impianti riscaldamento 7130 / 2181 / 99 manutenzione straordinaria palestra 342.564,12 214.916,56 127.647,56 scolastica (603) 7830 / 2203 / 99 sistemazione e messa in sicurezza 3.513,95 1.210,00 2.303,95 bocciofila (602E) 7830 / 2204 / 99 MANUTENZIONE 54.673,60 51.422,86 3.250,74 STRAORDINARIA BOCCIOFILA (MUTUO) 8230 / 2662 / 99 Manutenzione straordin. strade, piazze 87.168,48 8.323,59 78.844,89 e vie. 8230 / 2667 / 99 Messa in sicurezza strade comunali - 19.158,50 5.719,96 13.438,54 MONTE BASSO/UPPIA/FRASCA 8230 / 2670 / 99 rifacim. muro di sostegno fontana del 3.859,42 244,15 3.615,27 Monte 8230 / 2671 / 99 Sistemazione strade varie/via challant 3.552,64 0,00 3.552,64 8230 / 2762 / 99 SISTEMAZIONE VIA TORINO - 18.482,10 15.843,12 2.638,98 MARCIAPIEDI 8330 / 2686 / 99 Potenziamento illuminazione pubblica 8.062,05 7.957,77 104,28 (oo.uu-) 8530 / 2115 / 99 Recupero assetto ambientale centro 18.085,00 0,00 18.085,00 storico - contributo ai privati 8530 / 2116 / 1 MANUTENZIONE 9.900,00 7.100,01 2.799,99 STRAORDINARIA IMMOBILI COMUNALI 8530 / 2265 / 1 MANUTENZIONE FRANA 111.000,00 20.831,59 90.168,41 OVARIO E VIA CHALLANT 8530 / 2267 / 99 SISTEMAZIONE SPONDALE 3.664,82 0,00 3.664,82 TORRENTE UPPIA -(635E) 8530 / 2275 / 99 Parcheggi di intercambio per la 9.183,50 0,00 9.183,50 Comune di Lanzo Torinese Pag. 36 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

mobilità ciclabile 8530 / 2700 / 99 RIQUALIFICAZIONE URBANA 380.112,26 203.221,35 176.890,91 DEL CENTRO STORICO 9290 / 2466 / 99 CONTRIBUTO UNIONE MONTANA 12.000,00 0,00 12.000,00 PER ACQUISTO DEFRIBILLATORE 9530 / 2295 / 99 Opere comuni cimitero/Manutenz 29.334,44 19.362,44 9.972,00 straordinaria 9530 / 2304 / 99 Costruzione loculi/cellette cimitero 11.600,00 11.154,00 446,00 comunale 9590 / 2323 / 99 Retrocessione concessioni cimiteriali 424,22 387,34 36,88 9730 / 2255 / 99 Riqualificazione spazi da destinare ad 6.072,87 196,02 5.876,85 aree mercatali

TOTALE: 1.471.728,28 790.498,43 681.229,85

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 37 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Tributi e tariffe dei servizi pubblici

Per sua natura un ente locale ha come funzione la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in una concomitante attività di acquisizione delle risorse: l'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, costituisce momento fondamentale per la veridicità ed attendibilità dell'attività di programmazione del nostro ente. Da questa attività e dall'ammontare delle risorse che è possibile preventivare, deriva la sostenibilità finanziaria delle ipotesi di spesa formulate in sede di programmazione di mandato e che, conseguentemente, possono trovare accoglimento nelle previsioni di spesa: per questa ragione la programmazione operativa del DUP si sviluppa programmando fin da subito in modo attendibile le entrate in modo da garantire la copertura finanziaria delle attività individuate per il conseguimento degli obiettivi definiti. Nel contesto strutturale e legislativo descritto nei paragrafi precedenti, si inserisce la situazione finanziaria del nostro Ente: l’analisi strategica richiede, infatti, anche un approfondimento sulla situazione finanziaria che è in ogni caso anche il frutto delle scelte effettuate dalle gestioni precedenti. A tal fine sono presentati, a seguire, i principali parametri economico finanziari utilizzati per identificare l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici e misurare il grado di salute dell’ente. Anche la politica tributaria sarà improntata a mantenere invariata o, nei limiti consentiti dalle esigenze di bilancio e dalle nuovi disposizioni delle politiche fiscali statali, diminuire la pressione fiscale sui cittadini. La legge di stabilità 2016 ha bloccato la possibilità per gli Enti locali di aumentare la pressione tributaria eliminando la TASI per le abitazioni principali. Anche le disposizione tributarie della Legge di bilancio 2017 continua a bloccare per l’anno 2017 i tributi comunali. Resta comunque aperta la possibilità di varare le tariffe dei servizi al fine di assicurarne la loro copertura finanziaria. ______

Tariffe Servizi Pubblici

Le tariffe dei servizi a domanda individuale sono le seguenti:

Asilo Nido Retta Mensile per Residenti € 320,00 a bambino per NON Residenti € 420,00 a bambino

______

Mensa Scolastica Scuola dell' Infanzia € 5,50 a pasto Scuola Primaria € 5,00 a pasto Scuola Secondaria di primo grado € 5,00 a pasto ______

Le tariffe del servizio scuolabus sono le seguenti:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 38 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Abbonamento annuale di € 270,00 ad allievo ______

Sale riunioni Utilizzo sala ATL 1. Le prenotazioni devono essere fatte tassativamente entro le ore 12.00 del SABATO della Settimana precedente a quella in cui è richiesto l’utilizzo della sala.

2. Gli orari di utilizzo si articolano nell’ambito della giornata in tre periodi: - dalle ore 09,00 alle ore 13,00 - dalle ore 15,00 alle ore 19,00 - dalle ore 20,00 alle ore 24,00 3. Ogni periodo verrà concesso previo pagamento anticipato secondo le seguenti tariffe: - n. 1 periodo: € 30,00 - n. 2 periodi nella stessa giornata: € 40,00 - n. 1 giornata completa: € 50,00 maggiorazioni per riscaldamento mesi da novembre ad aprile: a) n. 1 periodo € 5,00 b) n. 2 periodi nella stessa giornata € 10,00 c) n. 1 giornata completa € 15,00. In caso di utilizzi ripetuti il pagamento anticipato dovrà essere effettuato per tutto il mese. 4. Per feste private e catering € 100,00 a periodo di utilizzo, oltre a riscaldamento come da articolo precedente ed € 25,00 per pulizia (se non effettuata dal richiedente).

5. Gli utenti sono tenuti a ritirare le chiavi della Sala presso l’Ufficio Segreteria previo deposito cauzionale di € 50,00 e dovranno riconsegnarle al medesimo ufficio il giorno successivo a quello dell’utilizzo. Il deposito cauzionale verrà restituito all’atto di riconsegna delle chiavi.

6. L’amministrazione Comunale declina ogni responsabilità riguardo al materiale lasciato incustodito all’interno dei locali in questione.

7. L’utilizzo prolungato del Salone per mostre, esposizioni o simili verrà concesso per un massimo di tre giorni a fine settimana con una tariffa unica di € 100,00. L'utilizzo del Salone per periodi più lunghi dovrà essere concordato con la Giunta.

8. Il locale dovrà essere lasciato in buone condizioni di pulizia nello standard di utilizzo normale (tavolo a centro parete lato strada e sedie predisposte a file).

9. Il riscaldamento sarà programmato a inizio settimana. Eventuali disservizi dovranno essere segnalati tempestivamente all’Amministrazione Comunale che provvederà in merito.

10.L’Amministrazione Comunale garantirà la pulizia generale del locale 2 volte la settimana e precisamente il Lunedì e il Mercoledì mattina.

11.L’Amministrazione Comunale si riserva di concedere l’uso gratuito del salone ad Enti ed Associazioni valutando le singole richieste e concedendo il patrocinio. In tali occasioni rimane comunque l’obbligo e la sanzione di cui agli articoli 7 e 11. 12.Per gli Enti e le Associazioni che collaborano stabilmente con l’Amministrazione Comunale e per le organizzazioni scolastiche - ad esclusione della scuola dell'obbligo per attività didattiche - che utilizzino il salone per eventi, anche con il patrocinio del Comune, sarà applicata una tariffa Comune di Lanzo Torinese Pag. 39 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 straordinaria e unica nella misura di € 10,00 a giornata. In tali occasioni rimane comunque l’obbligo di osservare le prescrizioni degli artt. 7 e 11.

13.L’inosservanza delle regole sopra descritte non consentirà l’ulteriore utilizzo della sala.

14.Tutti coloro che richiedono l’utilizzo del salone all’atto del ritiro delle chiavi dovranno sottoscrivere apposito modulo (allegato “A”) con il quale il richiedente si impegna al rispetto del presente regolamento ed al pagamento di eventuali danni verificatisi nelle aree di loro competenza di utilizzo del locale.

15.L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di cancellare la prenotazione, restituendo il contributo versato, qualora dovessero insorgere necessità straordinarie di utilizzo in proprio dei locali.

______

Fiscalità Locale

Le aliquote e le tariffe relative alle principali imposte e tasse comunali sono le seguenti:

L’art. 1, commi 639 e seguenti della Legge 27/12/2013, N. 147 ha istituito dal 1/1/2014 la IUC – Imposta Unica Comunale . Il tributo si articola in due componenti: a) la componente patrimoniale , costituita dall ’Imposta Municipale Propria (IMU ), di cui all’art. 13 del D.L. 6/12/2011, N° 201, convertito con modificazioni dalla legge 22/12/2011, N° 214; b) la componente servizi, articolata a sua volta: o nella tassa sui rifiuti (TARI), di cui all’art. 1, commi 641-666, della legge 27/12/2013, N° 147, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. o nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), di cui all’art. 1 commi 669-679, della L. 27/12/2013, n° 147, destinato al finanziamento dei servizi indivisibili comunali.

IUC – IMU IMU – TASI: COMODATO GRATUITO La Legge di Stabilità 2016 ha modificato l’art. 13 del D.L. n. 201/2011 stabilendo che la base imponibile è ridotta del 50 per cento: …p er le unita' immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonche' dimori abitualmente nello stesso comune in cui e' situato l'immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all'immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unita' abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; ai fini dell'applicazione delle disposizioni della presente lettera, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23». Pertanto a decorrere dal 1/1/2016 per le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado la base imponibile è ridotta del 50 per cento a condizione che: - il contratto sia registrato - il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato; Comune di Lanzo Torinese Pag. 40 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- oppure nel caso in cui il comodante possieda due immobili questi devono essere ubicati nello stesso comune ed uno dei due deve essere necessariamente adibito ad abitazione principale del proprietario. L'immobile dato in comodato non è quindi più assimilabile ad abitazione principale ma è soggetto ad aliquota ordinaria con base imponibile ridotta al 50%. Inoltre è possibile solo tra figli e genitori. Con l'obbligatorietà della registrazione del contratto, la riduzione del 50% potrà essere applicabile solo dalla data di registrazione. Sono esclusi i comodati per le abitazioni di lusso (cat. A01 – A08 – A09). Il Comma 42, lettera a) della Legge di Bilancio 2017 ripropone per l’anno 2017 il blocco dellapressione fiscale locale già previsto dalla Legge di Stabilità 2016. Si è in attesa delle finanziaria 2018 per vedere se il governo manterrà le prospettive di liberalizzazione della pressione tributaria comunale. Le aliquote proposte nel bilancio 2018/20 sono le seguenti attualmente in vigore:

Fattispecie Aliquota

4,0 Abitazione principale e relative pertinenze (solo categorie A/1, A/8 e A/9)

Unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti ( per la parte eccedente vedi nota 1 la rendita di 500 euro) Unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti ( per la parte di rendita vedi nota 1 non eccedente i 500 euro) Aliquota generale 10,20 Terreni agricoli Esenti ……altre tipologie

Detrazione per abitazione principale 200,00

Nota 1

IUC – TASI ______

VISTI i commi da 639 a 702 dell'art. 1 della Legge n. 147/2013 che, nell'ambito della disciplina della IUC, contengono, tra l'altro, specifiche disposizioni relative alla TASI;

RICHIAMATO in particolare l'art. 1, comma 676, della Legge n. 147/2013, che prevede: − l'aliquota di base della TASI pari all'1 per mille; − la possibilità di ridurre, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 446/1997, l'aliquota fino all'azzeramento;

RICHIAMATO inoltre, l'art. 1, comma 677, della L. 147/2013, secondo il quale il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile.

VISTO l'art. 1,comma 14 della legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) che ha disposto, con decorrenza 1° gennaio 2016, l’esclusione dalla TASI delle unità immobiliari destinate ad abitazioni Comune di Lanzo Torinese Pag. 41 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 principali dal possessore nonché dall'utilizzatore e dal suo nucleo familiare, ad esclusione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Lo Stato ha disposto il rimborso ai Comuni del mancato incasso della TASI abitazione principale mediante l’incremento del Fondo di solidarietà comunale;

EVIDENZIATO che l’art. 1, comma 26, della legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) stabilisce che “..... per l'anno 2016 e' sospesa l'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015. La sospensione di cui al primo periodo non si applica alla tassa sui rifiuti (TARI) di cui all'articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147....” sono state approvate le aliquote TASI per l'anno 2017 come da prospetto seguente:

ALIQUOTA CASISTICA DEGLI IMMOBILI (per mille)

Unità abitativa adibita ad abitazione principale in categorie A/1 - A/8 - A/9 e relative 2 pertinenze (una sola per ciascuna categoria catastale C/2 - C/6 - C/7)

Regime ordinario dell'imposta esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali 0 D e C3

Fabbricati classificati in categoria D e C3 0

Aree fabbricabili 0

Viene mantenuta ferma la determinazione delle tariffe IMU e TASI succitate nel rispetto delle surrichiamate disposizioni della Legge di Bilancio 2017.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 42 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

IUC- TARI

Comune di Lanzo Torinese Pag. 43 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 44 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 45 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 46 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

TOSAP ______

Comune di Lanzo Torinese Pag. 47 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 48 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Addizionale comunale Irpef Il gettito previsto è pari ad euro 490.000 ed è stato calcolato applicando le aliquote alla proiezione del reddito imponibile anno 2012 messo a disposizione sul sito del MEF. L’ente ha disposto di applicare l’addizionale comunale Irpef con aliquote progressive sulla base degli scaglioni Irpef come segue:

Oltre euro Sino ad Euro Aliquota

0 15.000,00 0,55 15.000,00 28.000,00 0,65 28.000,00 55.000,00 0,73 55.000,00 75.000,00 0,75 75.000,00 999.999,00 0,80

Comune di Lanzo Torinese Pag. 49 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali, qualità dei servizi resi e obiettivi di servizio

In riferimento alla spesa corrente con riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali, si rileva che la spesa per le funzioni fondamentali presenta il seguente andamento nel triennio:

Missione Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

1-Servizi istituzionali, generali e di gestione 1-Organi istituzionali comp 76.463,00 76.463,00 76.463,00 cassa 97.811,04 2-Segreteria generale comp 449.600,00 436.100,00 434.535,10 cassa 483.717,50 3-Gestione economica, finanziaria, programmazione, comp 279.331,00 270.331,00 269.331,00 provveditorato cassa 308.916,37 4-Gestione delle entrate tributarie comp e servizi fiscali 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5-Gestione dei beni demaniali e comp patrimoniali 300.382,00 294.682,00 293.614,45 cassa 360.910,77 6-Ufficio tecnico comp 40.540,00 38.540,00 38.540,00 cassa 78.516,07 7-Elezioni e consultazioni comp popolari - Anagrafe e stato civile 92.500,00 92.500,00 92.500,00 cassa 137.313,37 8-Statistica e sistemi informativi comp 22.000,00 22.000,00 22.000,00 cassa 33.400,73 9-Assistenza tecnico- comp amministrativa agli enti locali 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 10-Risorse umane comp 86.209,40 60.600,00 60.600,00 cassa 107.601,89 11-Altri servizi generali comp 15.000,00 15.000,00 15.000,00 cassa 33.852,14 Totale Missione 1 comp 1.362.025,40 1.306.216,00 1.302.583,55 cassa 1.642.039,88 2-Giustizia 1-Uffici giudiziari comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Casa circondariale e altri servizi comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 2 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3-Ordine pubblico e sicurezza 1-Polizia locale e amministrativa comp 246.000,00 243.500,00 243.500,00 cassa 253.923,04 2-Sistema integrato di sicurezza comp urbana 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 3 comp 246.000,00 243.500,00 243.500,00 cassa 253.923,04 4-Istruzione e diritto allo Comune di Lanzo Torinese Pag. 50 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 studio 1-Istruzione prescolastica comp 21.978,00 21.700,00 21.500,00 cassa 30.050,39 2-Altri ordini di istruzione non comp universitaria 119.200,00 119.200,00 119.200,00 cassa 203.429,31 4-Istruzione universitaria comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5-Istruzione tecnica superiore comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 6-Servizi ausiliari all'istruzione comp 316.321,30 306.721,30 306.721,30 cassa 404.571,91 7-Diritto allo studio comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 4 comp 457.499,30 447.621,30 447.421,30 cassa 638.051,61 5-Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 1-Valorizzazione dei beni di comp interesse storico 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Attività culturali e interventi comp diversi nel settore culturale 115.600,00 118.900,00 115.600,00 cassa 131.444,93 Totale Missione 5 comp 115.600,00 118.900,00 115.600,00 cassa 131.444,93 6-Politiche giovanili, sport e tempo libero 1-Sport e tempo libero comp 27.100,00 27.100,00 27.100,00 cassa 27.100,00 2-Giovani comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 6 comp 27.100,00 27.100,00 27.100,00 cassa 27.100,00 7-Turismo 1-Sviluppo e la valorizzazione del comp turismo 4.000,00 4.000,00 4.000,00 cassa 4.000,00 Totale Missione 7 comp 4.000,00 4.000,00 4.000,00 cassa 4.000,00 8-Assetto del territorio ed edilizia abitativa 1-Urbanistica e assetto del comp territorio 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia comp 0,00 0,00 0,00 economico-popolare cassa 0,00 Totale Missione 8 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 9-Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 1-Difesa del suolo comp 300,00 300,00 300,00 cassa 300,00 2-Tutela, valorizzazione e comp recupero ambientale 150,00 150,00 150,00 cassa 300,00 3-Rifiuti comp 682.405,00 681.600,00 680.700,00 cassa 1.303.760,39 4-Servizio idrico integrato comp 8.300,00 5.900,00 3.500,00 cassa 8.300,00 Comune di Lanzo Torinese Pag. 51 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

5-Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 forestazione cassa 13.800,46 6-Tutela e valorizzazione delle comp risorse idriche 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 7-Sviluppo sostenibile territorio comp montano piccoli Comuni 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 8-Qualità dell'aria e riduzione comp dell'inquinamento 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 9 comp 698.655,00 695.450,00 692.150,00 cassa 1.326.460,85 10-Trasporti e diritto alla mobilità 1-Trasporto ferroviario comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Trasporto pubblico locale comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3-Trasporto per vie d'acqua comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 4-Altre modalità di trasporto comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5-Viabilità e infrastrutture stradali comp 324.000,00 324.000,00 324.000,00 cassa 364.140,83 Totale Missione 10 comp 324.000,00 324.000,00 324.000,00 cassa 364.140,83 11-Soccorso civile 1-Sistema di protezione civile comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 cassa 12.284,27 2-Interventi a seguito di calamità comp naturali 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 11 comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 cassa 12.284,27 12-Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1-Interventi per l'infanzia e i comp minori e per asili nido 368.506,43 343.478,57 350.711,02 cassa 409.805,08 2-Interventi per la disabilità comp 3.050,00 2.800,00 2.500,00 cassa 3.050,00 3-Interventi per gli anziani comp 13.200,00 13.200,00 13.200,00 cassa 46.348,12 4-Interventi per i soggetti a rischio comp di esclusione sociale 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5-Interventi per le famiglie comp 157.000,00 157.000,00 157.000,00 cassa 172.491,95 6-Interventi per il diritto alla casa comp 100.000,00 100.000,00 100.000,00 cassa 102.485,64 7-Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari comp 2.100,00 2.100,00 2.100,00 e sociali cassa 2.100,00 8-Cooperazione e associazionismo comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 9-Servizio necroscopico e comp cimiteriale 30.000,00 30.000,00 30.000,00 cassa 56.637,96 Totale Missione 12 comp 673.856,43 648.578,57 655.511,02 cassa 792.918,75 13-Tutela della salute Comune di Lanzo Torinese Pag. 52 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

7-Ulteriori spese in materia comp sanitaria 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 13 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 14-Sviluppo economico e competitività 1-Industria, PMI e Artigianato comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Commercio - reti distributive - comp tutela dei consumatori 3.000,00 3.000,00 3.000,00 cassa 3.077,70 3-Ricerca e innovazione comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 4-Reti e altri servizi di pubblica comp utilità 14.123,69 28.247,38 28.247,38 cassa 14.123,69 Totale Missione 14 comp 17.123,69 31.247,38 31.247,38 cassa 17.201,39 15-Politiche per il lavoro e la formazione professionale 1-Servizi per lo sviluppo del comp mercato del lavoro 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2-Formazione professionale comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3-Sostegno all'occupazione comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 15 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 16-Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 1-Sviluppo del settore agricolo e comp del sistema agroalimentare 6.000,00 6.000,00 6.000,00 cassa 10.852,00 2-Caccia e pesca comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 16 comp 6.000,00 6.000,00 6.000,00 cassa 10.852,00 17-Energia e diversificazione delle fonti energetiche 1-Fonti energetiche comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 17 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 18-Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 1-Relazioni finanziarie con le altre comp autonomie territoriali 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 18 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 19-Relazioni internazionali 1-Relazioni internazionali e comp Cooperazione allo sviluppo 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 19 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 20-Fondi e accantonamenti Comune di Lanzo Torinese Pag. 53 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

1-Fondo di riserva comp 14.000,00 14.000,00 14.000,00 cassa 0,00 2-Fondo crediti di dubbia comp esigibilità 99.139,33 112.996,50 112.996,50 cassa 0,00 3-Altri fondi comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 20 comp 113.139,33 126.996,50 126.996,50 cassa 0,00 50-Debito pubblico 1-Quota interessi ammortamento comp mutui e prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 50 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 60-Anticipazioni finanziarie 1-Restituzione anticipazioni di comp tesoreria 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Totale Missione 60 comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALE MISSIONI comp 4.052.499,15 3.987.109,75 3.983.609,75 cassa 5.220.417,55

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 54 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni

In riferimento alle necessità finanziarie per l’espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni si precisa che: con riferimento alle spese correnti, le stesse sono finanziate con le entrate di bilancio correnti provenienti dalle risorse della fiscalità locale e dalle quote di trasferimenti da parte di organismi centrali , regionali o altri. Alcune tipologie di programmi inseriti in alcune missioni potranno avere in parte finanziamenti specifici da parte di organismi centrali o decentrati sotto forma di contributi. Una parte delle spese per programmi inseriti in missioni potranno avere come fonte di finanziamento il provento da tariffe o canoni.

Se permanessero le condizioni attuali sarà necessario continuare a finanziare le spese correnti con le risorse provenienti dagli oneri di urbanizzazione.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 55 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

La gestione del patrimonio

ATTIVO 2016 2015 B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 Costi di impianto e di ampliamento 0,00 0,00 2 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità 0,00 0,00 3 Diritti di brevetto ed utilizzazione opere dell'ingegno 0,00 0,00 4 Concessioni, licenze, marchi e diritti simile 274,50 0,00 5 Avviamento 0,00 0,00 6 Immobilizzazioni in corso ed acconti 800,00 0,00 9 Altre 7.478,08 0,00 Totale immobilizzazioni immateriali 8.552,58 0,00

Immobilizzazioni materiali II 1 Beni demaniali 4.634.964,66 0,00 1.1 Terreni 0,00 0,00 1.2 Fabbricati 573.013,16 0,00 1.3 Infrastrutture 4.061.951,50 0,00 1.9 Altri beni demaniali 0,00 0,00 III 2 Altre immobilizzazioni materiali 14.250.262,87 0,00 2.1 Terreni 1.683.580,80 0,00 a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00 2.2 Fabbricati 9.843.096,43 0,00 a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00 2.3 Impianti e macchinari 305.583,75 0,00 a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00 2.4 Attrezzature industriali e commerciali 26.880,19 0,00 2.5 Mezzi di trasporto 10.200,00 0,00 2.6 Macchine per ufficio e hardware 26.981,44 0,00 2.7 Mobili e arredi 26.694,32 0,00 2.8 Infrastrutture 0,00 0,00 2.9 Diritti reali di godimento 0,00 0,00 2.99 Altri beni materiali 2.327.245,94 0,00 3 Immobilizzazioni in corso ed acconti 161.027,84 0,00 Totale immobilizzazioni materiali 19.046.255,37 0,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 19.054.807,95 0,00

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 56 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Reperimento e impiego di risorse straordinarie e in conto capitale

In riferimento ai programmi ricompresi nelle varie missioni per quanto attiene gli investimenti si riportano di seguito le risorse straordinarie e in conto capitale di cui si prevede di disporre nel triennio:

Riepilogo Investimenti e Fonti di Finanziamento - Totali generali Cod Descrizione Entrata Specifica Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

1 Entrate correnti destinate agli investimenti : 0,00 0,00 0,00 - Stato : 0,00 0,00 0,00 - Regione : 0,00 0,00 0,00 - Provincia : 0,00 0,00 0,00 - Unione Europea : 0,00 0,00 0,00 - Cassa DD.PP. / C.S. / Ist.Previd. : 0,00 0,00 0,00 - C.d.S. : 0,00 0,00 0,00 - Altre entrate / Entrate proprie : 0,00 0,00 0,00

2 Avanzi di bilancio : 0,00 0,00 0,00

3 Entrate proprie : 0,00 0,00 0,00 - OO.UU. : 0,00 0,00 0,00 - Concessione Loculi : 0,00 0,00 0,00 - Alienazioni : 0,00 0,00 0,00 - Altre : 0,00 0,00 0,00 - Riscossioni : 0,00 0,00 0,00

Entrate derivanti da trasferimenti in conto 4 0,00 0,00 0,00 capitale : - Stato : 0,00 0,00 0,00 - Regione : 0,00 0,00 0,00 - Provincia : 0,00 0,00 0,00 - Unione Europea : 0,00 0,00 0,00 - Cassa DD.PP. / C.S. / Ist.Previd. : 0,00 0,00 0,00 - C.d.S. : 0,00 0,00 0,00 - Altre entrate / Entrate proprie : 0,00 0,00 0,00

5 Avanzo di amministrazione / f.p.v. : 0,00 0,00 0,00

6 Mutui passivi : 0,00 0,00 0,00

Altre forme di ricorso al mercato 7 0,00 0,00 0,00 finanziamento :

Comune di Lanzo Torinese Pag. 57 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Indebitamento

Con riferimento alla situazione generale di indebitamento dell’Ente, si riporta l’andamento dell’indebitamento nell’ultimo triennio e la previsione per il prossimo triennio come segue:

2015 2016 2017 2018 2019 2020 Residuo Debito (+) 2171552,04 2358915,86 1964390,86 1701190,86 1431050,86 1349060,86 Nuovi Prestiti (+) 422816,82 150000,00 200.000,00 Prestiti rimborsati (-) 235453,00 264.525,00 263200,00 271140,00 281.990,00 229534,19 Estinzioni anticipate (-) 280.000,00 Altre variazioni +/- (da

specificare) Totale fine anno 2358915,86 1964390,86 1701190,86 1431050,86 1349060,86 1119526,67 Nr. Abitanti al 31/12 5086 5079 5088 5088 5088 5088 Debito medio x abitante 463,81 386,77 334,35 281,26 264,15 220,03

Oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli

stessi in conto capitale 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Oneri finanziari 98.778,57 87.941,08 70.820,26 62.515,00 53.982,00 45.682,00 Quota capitale 234.623,31 520.647,26 264.315,41 271.140,00 282.000,00 232.000,00 Totale fine anno 333.401,88 608.588,34 335.135,67 333.655,00 335.982,00 277.682,00

Tasso medio indebitamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Indebitamento inizio 2171552,04 2358915,86 1964390,86 1701190,86 1431050,86 1349060,86 esercizio Oneri finanziari 98.778,57 87.941,08 70.820,26 62.515,00 53.982,00 45.682,00 Tasso medio (oneri fin. /

indebitamento iniziale)

Incidenza interessi passivi mutui su entrate correnti 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Interessi passivi 98.778,57 87.941,08 70.820,26 62.515,00 53.982,00 45.682,00 Entrate correnti 4.292.068,04 4.374.414,55 4.529.436,92 4.215.329,75 4.208.109,75 4.191.109,75 % su entrate correnti 2,30 % 2,01 % 1,56 % 1,48 % 1,28 % 1,09 % Limite art. 204 TUEL 10,00 % 10,00 % 10,00 % 10,00 % 10,00 % 10,00 %

Comune di Lanzo Torinese Pag. 58 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio

Equilibrio Economico-Finanziario Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 0,00

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese (+) correnti 52.309,40 0,00 0,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio (-) precedente 0,00 0,00 0,00

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 4.215.329,75 4.208.109,75 4.191.109,75 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da (+) amministrazioni pubbliche 0,00 0,00 0,00

D)Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 4.052.499,15 3.987.109,75 3.983.609,75 di cui: - fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 - fondo crediti di dubbia esigibilità 99.139,33 112.996,50 112.996,50

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto (-) capitale 0,00 0,00 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei (-) mutui e prestiti obbligazionari 271.140,00 282.000,00 232.000,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -56.000,00 -61.000,00 -24.500,00

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per (+) 0,00 0,00 0,00 spese correnti di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi (+) 56.000,00 61.000,00 24.500,00 contabili di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o (-) 0,00 0,00 0,00 dei principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a (+) 0,00 0,00 0,00 estinzione anticipata dei prestiti

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00

P) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per (+) 0,00 0,00 0,00 spese di investimento

Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in (+) 0,00 0,00 0,00 Comune di Lanzo Torinese Pag. 59 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 conto capitale

R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 797.000,00 547.000,00 127.000,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da (-) 0,00 0,00 0,00 amministrazioni pubbliche

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi (-) 56.000,00 61.000,00 24.500,00 contabili

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve (-) 0,00 0,00 0,00 termine

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio- (-) 0,00 0,00 0,00 lungo termine

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per (-) 0,00 0,00 0,00 riduzioni di attività finanziaria

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o (+) 0,00 0,00 0,00 dei principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a (-) 0,00 0,00 0,00 estinzione anticipata dei prestiti

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 741.000,00 486.000,00 102.500,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività (-) 0,00 0,00 0,00 finanziarie

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto (+) 0,00 0,00 0,00 capitale

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve (+) 0,00 0,00 0,00 termine

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio- (+) 0,00 0,00 0,00 lungo termine

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per (+) 0,00 0,00 0,00 riduzioni di attività finanziaria

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve (-) 0,00 0,00 0,00 termine

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio- (-) 0,00 0,00 0,00 lungo termine

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di (-) 0,00 0,00 0,00 attività finanziarie

EQUILIBRIO FINALE W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00

Comune di Lanzo Torinese Pag. 60 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

DOCUMENTO UNICO DI

PROGRAMMAZIONE

2018 - 2020

DUP: Sezione Operativa (SeO)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 61 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- DUP: Sezione Operativa (SeO) -

La SeO contiene la programmazione operativa dell’Ente avendo a riferimento l’arco temporale sia annuale sia triennale in base alle previsioni e agli obiettivi fissati nella SeS. La SeO , con riferimento ai contenuti finanziari, espone i dati per competenza con riferimento all’intero triennio e per cassa con riferimento al primo anno di esercizio.

Nelle parti che seguono del D.U.P.- SeO – verranno esaminati per ogni singola missione i programmi che l’Ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nel SeS e, per ogni programma saranno in sintesi individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere che verranno poi dettagliatamente descritti nel PEG e nel Piano delle Performance.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 62 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Indirizzi e obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica

Il Comune di Lanzo Torinese ha le seguenti partecipazioni in enti o organismi che costituiscono il gruppo Amministrazione Pubblica: Il Gruppo Pubblico Locale, ovvero l’insieme degli enti e delle società controllate, collegate o semplicemente partecipate dal nostro ente, rientra a pieno titolo tra gli strumenti attraverso i quali si esplica l’azione dell’Ente e si realizza la strategia del piano di mandato. Nel prospetto che segue si riportano le principali informazioni societarie e la situazione economica così come risultante dagli ultimi bilanci approvati. Quota di Capitale sociale o Patrimonio partecipazione Denominazione dotazione dell’Ente ( % ) AGENZIA DI ACCOGLIENZA E 1.166.000 0,14 PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO CONSORZIO INTERCOMUNALE DI 15.415 4,14 SERVIZI PER L ' AMBIENTE CONSORZIO RETI E IMPIANTI 303.736 4,20 SUD CANAVESE SERVIZI INTERCOMUNALI PER L' 1.833.000 4,33 AMBIENTE SOCIETA' METROPOLITANA 345.533.762 0,0009 ACQUE TORINO SPA

AGENZIA DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA CONTRATTO DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO 20/12/2007 Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici Rilevanza non azionisti Industriale 92,00 62,00 Servizio/i erogato/i SERVIZIO DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DELLA CITTA' METROPOLITANA DI TORINO QUOTA DI 0,14 % PARTECIPAZIONE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Risorse finanziarie erogate dall’Ente 3.000 3.000 3.000 alla Società Capitale sociale o Patrimonio di 1.139.000 1.165.500 1.166.000 dotazione Patrimonio netto della società al 31 1.798.494 1.452.406,00 2.372.788 dicembre Risultato d’esercizio (conto 668 1.094 1.103 economico della società) Utile netto a favore dell’Ente 0 0 0

Comune di Lanzo Torinese Pag. 63 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI PER L ' CONTRATTO AMBIENTE 29/12/2013 Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici Rilevanza non azionisti Industriale 38,00 38,00 Servizio/i erogato/i CONSORZIO DI FUNZIONI PER LA GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI QUOTA DI 4,14 % PARTECIPAZIONE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Risorse finanziarie erogate dall’Ente 0 0 0 alla Società Capitale sociale o Patrimonio di 15.415 15.415 15.415 dotazione Patrimonio netto della società al 31 207.627 211.542 212.801 dicembre Risultato d’esercizio (conto 3.724 3.914 1.259 economico della società) Utile netto a favore dell’Ente 0 0 0

CONTRATTO CONSORZIO RETI E IMPIANTI SUD CANAVESE 01/01/2011 Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici Rilevanza non azionisti Industriale 16,00 16,00 Servizio/i erogato/i GESTIONE RETI AD INTEGRAZIONE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO QUOTA DI 4,20 % PARTECIPAZIONE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Risorse finanziarie erogate dall’Ente 0 0 0 alla Società Capitale sociale o Patrimonio di 303.736 303.736 303.736 dotazione Patrimonio netto della società al 31 6.287.313 6.287.961 6.288.629 dicembre Risultato d’esercizio (conto 564 648 668 economico della società) Utile netto a favore dell’Ente 0 0 0

Comune di Lanzo Torinese Pag. 64 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

CONTRATTO SERVIZI INTERCOMUNALI PER L' AMBIENTE 29/12/2003 Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici Rilevanza non azionisti Industriale 39,00 37,00 Servizio/i erogato/i SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI QUOTA DI 4,33 % PARTECIPAZIONE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Risorse finanziarie erogate dall’Ente 0 0 0 alla Società Capitale sociale o Patrimonio di 1.833.000 1.833.000 1.833.000 dotazione Patrimonio netto della società al 31 2.424.000 2.571.134 2.782.752 dicembre Risultato d’esercizio (conto 116 147.303 211.619 economico della società) Utile netto a favore dell’Ente 0 0 0

CONTRATTO SOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO SPA 01/01/1997 Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici Rilevanza non azionisti Industriale 297,00 297,00 Servizio/i erogato/i SERVIZIO IDRICO INTEGRATO QUOTA DI 0,0009 % PARTECIPAZIONE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Risorse finanziarie erogate dall’Ente 0 0 0 alla Società Capitale sociale o Patrimonio di 345.533.762,00 345.533.762,00 345.533.762,00 dotazione Patrimonio netto della società al 31 427.559.092 489.163.894 534.448.546 dicembre Risultato d’esercizio (conto 42.752.766 55.495.249 61.548.845 economico della società) Utile netto a favore dell’Ente 0 0 0

Comune di Lanzo Torinese Pag. 65 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Con il D.Lgs. 126/2014 sono state apportate modifiche ed integrazioni al D.Lgs. 118/2011, nonché al D.Lgs. 267/2000 e, di conseguenza, tutti gli enti territoriali si conformano ai principi del novellato D.Lgs. 118/2011 che prevedono, tra l’altro, l’adozione del Bilancio Consolidato (artt. 11bis – 11quinquies e relativo allegato 4/4 ad oggetto “Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato”);

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 in data 14/07/2015 esecutiva a termini di legge e recante “Armonizzazione contabile – Rinvio al 2016 di adempimenti in materia di contabilità economico-patrimoniale e di bilancio consolidato”, il Comune di Lanzo T.se si è avvalso della facoltà di rinviare all’esercizio finanziario 2016 la redazione dei predetti documenti contabili;

Considerato che, in sintesi, la su indicata normativa prevede che:

∑ con decorrenza dall’esercizio finanziario 2016 i Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti sono tenuti alla redazione del bilancio consolidato con i propri organismi strumentali, enti strumentali partecipati o controllati, aziende e società controllate o partecipate, che costituiscono il Gruppo Amministrazione Pubblica ;

∑ al fine di consentire la predisposizione del bilancio consolidato gli enti capogruppo predispongono due distinti elenchi concernenti gli enti strumentali, le aziende e le società che compongono il “Gruppo Amministrazione Pubblica” e gli enti strumentali, le aziende e le società da comprendere nel bilancio consolidato;

∑ i due elenchi sono oggetto di approvazione e successivi aggiornamenti da parte della Giunta Comunale (punto 3.1 del principio contabile n° 4);

∑ l’elenco degli enti strumentali e delle società facenti parte del “Gruppo Amministrazione Pubblica” è trasmesso a ciascuno degli enti e società compresi nel bilancio consolidato al fine di consentire a tutti i componenti del gruppo di conoscere, con esattezza, l’area di consolidamento e predisporre le informazioni di dettaglio riguardanti le operazioni interne al gruppo stesso;

∑ l’amministrazione pubblica capogruppo, inoltre, impartisce le direttive necessarie per rendere possibile la predisposizione del bilancio consolidato;

∑ ai sensi dell’art. 11-bis del D.Lgs. 118/2011 gli enti territoriali adottano lo schema di bilancio consolidato, costituito dal conto economico consolidato e dallo stato patrimoniale consolidato e dalla nota integrativa, corredato dal parere del Revisore dei Conti;

Sulla base delle disposizioni sopra richiamate sono da ricomprendere nel gruppo dell’Amministrazione pubblica gli enti strumentali controllati o partecipati, le società controllate o le società partecipate a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali;

Ai fini della determinazione del perimetro di consolidamento occorre verificare le modalità di affidamento del servizio e, inoltre e ai sensi del punto 3.1 del principio contabile n° 4, possono non essere inseriti nell’elenco gli enti/società nei casi di “irrilevanza”, ovvero quando il bilancio di un componente del gruppo presenta, per i seguenti parametri, un’incidenza inferiore al 10% rispetto alla posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo:

• totale dell’attivo,

• patrimonio netto,

• totale ricavi caratteristici, Comune di Lanzo Torinese Pag. 66 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

• e, sono in ogni caso da considerare irrilevanti e non oggetto di consolidamento, le quote di partecipazioni in società inferiori all’1,00% del capitale della medesima società partecipata;

Nel caso del Comune di Lanzo T.se i parametri relativi al conto economico e allo stato patrimoniale 2016 sono i seguenti:

PARAMETRO DATI DEL COMUNE ANNO 10% DATI DEL COMUNE 2016 ANNO 2016 Totale dell’attivo 21.420.206,98 2.142.020,70 Patrimonio netto 18.351.929,60 1.835.192,96 Totale dei ricavi caratteristici 4.397.614,95 439.761,45

Il Comune di Lanzo Torinese presenta la situazione di partecipazioni in società e enti strumentali e non ha costituito alcun organismo strumentale (aziende speciali, fondazioni ecc.), il cui bilancio sarebbe, comunque, già oggetto di consolidamento all’interno del bilancio dell’Ente;

il principio contabile n° 4, al punto 4.4, prevede che il consolidamento dei bilanci avvenga per un importo proporzionale alla quota di partecipazione, con riferimento ai bilanci delle società e degli enti strumentali controllati o partecipati (cosiddetto “metodo proporzionale”) e, pertanto, verranno utilizzate le percentuali di partecipazione dettagliatamente indicate nei predetti elenchi;

Gli enti strumentali e le società i cui bilanci risultano oggetto di consolidamento dovranno predisporre le informazioni di dettaglio riguardanti le operazioni interne entro un termine utile, al fine di poter garantire l’effettuazione delle operazioni necessarie per la redazione del bilancio consolidato del gruppo entro il 30 settembre di ciascun anno, provvedendo alla trasmissione dei necessari dati già consolidati con le loro rispettive partecipazioni (conto economico, stato patrimoniale, crediti, debiti, proventi e oneri, utili e perdite conseguenti a operazioni effettuate tra le componenti del gruppo ecc.) entro il 31 luglio di ciascun anno per l’anno precedente e, qualora il bilancio consolidato non sia ancora stato approvato, debbono provvedere alla trasmissione dei dati di preconsuntivo entro la medesima data;

Verificato che non risultano far parte del Gruppo Amministrazione Pubblica “Comune di Lanzo Torinese ” , per le motivazioni esposte nell’allegato elenco e ai sensi della definizione di cui al paragrafo 2 del principio contabile su richiamato, le seguenti società partecipate: - SOCIETÀ CANAVESANA ACQUE SRL in liquidazione - AIDA AMBIENTE SRL - SVILUPPO IDRICO SPA - RISORSE IDRICHE SPA - PROVANA S.P.A. in liquidazione

Con DGC. N. 88 del 5/6/2017 la giunta ha deliberato:

1. di individuare, per l’esercizio 2016, i seguenti enti strumentali controllati o partecipati e società controllate che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica “Comune di Lanzo Torinese” per le motivazioni indicate nell’allegato:

- SIA S.R.L. SERVIZI INTERCOMUNALI PER L'AMBIENTE - SOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO SPA - CONSORZIO TURISMO TORINO E PROVINCIA - CORIS - CONSORZIO RETI IMPIANTI SUD CANAVESE

Comune di Lanzo Torinese Pag. 67 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

- C.I.S.A. - CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI PER L'AMBIENTE - ATO 3 - C.I.S. - 2. di individuare, per l’esercizio 2016, i seguenti enti strumentali e società controllati, componenti il Gruppo Amministrazione Pubblica “Comune di Lanzo Torinese” , da comprendere nel perimetro di consolidamento (bilancio consolidato) per le motivazioni indicate nell’allegato elenco: - SIA S.R.L. SERVIZI INTERCOMUNALI PER L'AMBIENTE - CORIS - CONSORZIO RETI IMPIANTI SUD CANAVESE - C.I.S.A. - CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI PER L'AMBIENTE

3. di provvedere al consolidamento dei bilanci degli entri strumentali e delle società di cui ai precedenti punti, utilizzando il cosiddetto “metodo proporzionale” e le percentuali di partecipazione evidenziate nei suddetti elenchi;

Comune di Lanzo Torinese Pag. 68 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Dimostrazione della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti

1.2.1 – Superficie in Kmq. 10,37 1.2.2 – RISORSE IDRICHE

* Laghi n° ___ * Fiumi e Torrenti n° 2 1.2.3 – STRADE

* Statali Km. ____ * Provinciali Km. 15,8 * Comunali Km. 24,2 * Vicinali Km. 3 * Autostrade Km. ____

1.2.4 – PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI

Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione SI NO * Piano reg. adottato _ x ______* Piano reg. approvato x _ DELIBERAZIONE N° 4 DEL 31/71/2088 DELIBERAZIONE N° 44 DEL 29/9/2012 (variante)______* Progr. di fabbricazione _ x ______* Piano edilizia economica _ x ______e popolare

PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI SI NO * Industriali _ x ______* Artigianali _ x ______* Commerciali _ x ______

* Altri strumenti (specificare) ______P.E.C.______

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art.170, comma 7, D. L.vo 267/2000) si _ no _ se SI indicare l’area della superficie fondiaria (in mq.) ____

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P ______P.I.P ______

Comune di Lanzo Torinese Pag. 69 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Entrate: valutazione generale sui mezzi finanziari a disposizione, andamento storico e presenza di eventuali vincoli

RESIDUI PREVISIO PRESUNT NI I AL DEFINITI TERMINE VE DELL’ESE DELL’AN RICIO NO Titolo Denominazione PRECEDE Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 PRECEDE NTE NTE CUI QUELLO SI CUI SI RIFERISC RIFERISC E IL E IL BILACIO BILANCIO Fondo pluriennale previsione di vincolato per spese 71.816,76 52.309,40 0,00 0,00 competenza correnti Fondo pluriennale previsione di vincolato per spese in 386.772,64 0,00 0,00 0,00 competenza conto capitale Utilizzo avanzo di previsione di 282.000,00 0,00 0,00 0,00 Amministrazione competenza - di cui avanzo vincolato previsione di utilizzato 0,00 0,00 competenza anticipatamente Fondo di Cassa previsione di 1.148.386,6 0,00 all'1/1/2018 cassa 7

TITOLO 1 : Entrate correnti di natura previsione di 3.000.443,9 2.978.955,0 2.969.135,0 2.969.135,0 tributaria, contributiva e 976.247,89 competenza 3 0 0 0 perequativa previsione di 3.747.841,7 3.955.202,8

cassa 6 9 TITOLO 2 : Trasferimenti correnti previsione di 86.258,51 322.755,77 261.304,75 261.304,75 261.304,75 competenza previsione di 395.186,72 347.563,26 cassa TITOLO 3 : Entrate extratributarie previsione di 1.206.237,2 307.190,37 975.070,00 977.670,00 960.670,00 competenza 2 previsione di 1.635.980,9 1.282.260,3

cassa 2 7 TITOLO 4 : Entrate in conto capitale previsione di 1.149.390,3 496.171,13 797.000,00 547.000,00 127.000,00 competenza 8 previsione di 1.237.562,4 1.293.171,1

cassa 1 3 TITOLO 6 : Accensione prestiti previsione di 80.002,11 0,00 0,00 0,00 0,00 competenza previsione di 80.002,11 80.002,11 cassa TITOLO 9 : Entrate per conto terzi e previsione di 1.813.100,0 1.813.100,0 1.813.100,0 1.813.100,0 196.407,73 partite di giro competenza 0 0 0 0 previsione di 1.874.235,1 2.009.507,7

cassa 5 3

TOTALE TITOLI 2.142.277,7 previsione di 7.491.927,3 6.825.429,7 6.568.209,7 6.131.209,7 4 competenza 0 5 5 5 previsione di 8.970.809,0 8.967.707,4

cassa 7 9 TOTALE GENERALE 2.142.277,7 previsione di 8.232.516,7 6.877.739,1 6.568.209,7 6.131.209,7 ENTRATE 4 competenza 0 5 5 5 previsione di 10.119.195, 8.967.707,4

cassa 74 9

Nella corrente sezione si affronteranno i seguenti punti:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 70 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Entrate: Politica Fiscale IUC: IMU E TASI ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’ RISCOSSIONE COATTIVA T.O.S.A.P. TARSU-TARES-TARI DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRI - FEDERALISMO – FONDO DI SOLIDARIETA’

Analisi Entrate: Trasferimenti Correnti

Analisi Entrate: Politica tariffaria PROVENTI SERVIZI PROVENTI BENI DELL’ENTE PROVENTI DIVERSI

Analisi Entrate: Entrate in c/capitale CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI ENTRATE DA ALIENAZIONE DI BENI MATERIALI E IMMATERIALI ALTRE ENTRATE IN C/CAPITALE

Analisi Entrate: Entrate da riduzione attività finanziarie

Analisi Entrate: Entrate da accensione di prestiti

Analisi Entrate: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Analisi Entrate: Entrate per conto terzi e partite di giro

Comune di Lanzo Torinese Pag. 71 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Politica Fiscale

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

101 Imposte tasse e proventi assimilati comp 2.890.955,00 2.881.135,00 2.881.135,00 cassa 3.859.373,26 104 Compartecipazioni di tributi comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 301 Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali comp 88.000,00 88.000,00 88.000,00 cassa 95.829,63 Fondi perequativi dalla Regione o Provincia 302 comp 0,00 0,00 0,00 autonoma cassa 0,00

TOTALI TITOLO comp 2.978.955,00 2.969.135,00 2.969.135,00 cassa 3.955.202,89

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

101 104 301 302

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

101 104 301 302

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

101 104 301 302

Comune di Lanzo Torinese Pag. 72 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

IUC: IMU E TASI Fiscalità Locale

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) La legge 147/2013, ha rivoluzionato il panorama di riferimento delle entrate tributarie degli enti locali. Viene confermata per l’anno 2017 l’imposta unica comunale (IUC). La IUC si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali

La Iuc (imposta Unica Comunale) è composta: - IMU (Imposta Municipale Propria) L’imposta municipale propria ha per presupposto il possesso di immobili, esclusa l’abitazione principale e le pertinenze della stessa. - TASI (Tributo servizi indivisibili). Il tributo ha la finalità di finanziare parte dei servizi indivisibili comunali. Si applica a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile nella misura variabile tra il 10% ed il 30% del suo importo. L’Ente nell’anno di prima istituzione (2014) ha deciso di applicare la percentuale del 20% a carico del possessore. - TARI ( tributo servizi rifiuti) Il tributo ha il presupposto destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell’utilizzatore dell’immobile. Alcuni servizi (bollettazione e rendicontazione del tributo Tari) sono stati trasferiti all’Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) L’art. 13 del decreto Monti aveva anticipato all’anno 2012 l’entrata in vigore, in via sperimentale, dell’Imposta municipale unica, istituita nella finanziaria del marzo 2011 e che avrebbe dovuto entrare in vigore dall’anno 2013. L’IMU ha sostituito l’ICI e l’Irpef sugli immobili non locati. Le relative disposizioni sono state applicate da tutti i comuni del territorio nazionale fino al 2014 in base agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, in quanto compatibili ed in base all’articolato normativo in commento. L’imposta municipale fino all’anno 2013 ha avuto per presupposto il possesso di immobili , ivi compresa l’abitazione principale e le pertinenze della stessa. Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. Per pertinenze dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. L'aliquota di base dell’imposta è pari allo 0,76 per cento. I comuni con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, possono modificare, in aumento o in diminuzione, l’aliquota di base sino a 0,3 punti percentuali. L’aliquota è ridotta allo 0,4 per cento per l’abitazione principale e per le relative pertinenze, con un margine di manovrabilità da parte dei comuni fino a 0,2 punti percentuali. L’aliquota è ridotta allo 0,2 per cento per i fabbricati rurali ad uso industriale, con manovrabilità dell’aliquota fino allo 0,1 per cento. I comuni possono ridurre l’aliquota fino allo 0,4 per cento nel caso di immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell'articolo 43 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, ovvero nel caso di immobili posseduti dai soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle società, ovvero nel caso di immobili locati. Dall’anno 2013 lo Stato trattiene il gettito ad aliquota base IMU dei fabbricati di cat. D. La legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha stabilito l’istituzione dell’Imposta

Comune di Lanzo Torinese Pag. 73 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Unica Comunale “IUC” dal 1° gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI oltre ad una profonda e sostanziale modifica normativa della componente IMU. L’art. 1, comma 707 della legge di Stabilità 2014 dispone che l’IMU non si applica al possesso dell’abitazione principale e delle pertinenze della stessa abitazione, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Tali categorie catastali, attualmente nel ns. territorio non sono presenti. Dall’anno 2014 per l’abitazione principale è possibile l’applicazione della TASI. Nell’anno 2013, lo Stato ha rimborsato al comune quasi totalmente il gettito IMU prima casa imponendo ai cittadini, a fine anno, il versamento di un piccolo saldo di mini IMU. L’IMU viene trasformata ulteriormente dalla legge di stabilità 2016 introducendo variazioni su alcune fattispecie. Le casistiche che comportano minor gettito saranno, nell’attuale formulazione del legislatore, restituite ai comuni con meccanismi assai complessi che ancora da definire nel dettaglio mancandone i decreti attuativi. Anche per il 2016 resta la principale fonte di finanziamento dei Comuni. Di particolare rilievo • il nuovo regime dei terreni (che è oggetto di rimborso), • il nuovo trattamento dei fabbricati D (anche in questo caso ristorato) • l’introduzione di una nuova disciplina per il cd. “uso gratuito”, che si concretizza in una riduzione della base imponibile dell’IMU (nella misura del 50%) per gli alloggi concessi in comodato d’uso gratuito tra genitori e figli (e viceversa). Sono stati inserite invece nuove fattispecie che non prevedono ristoro, ma con limiti molto restrittivi quali tra i principali l'uso gratuito per il quale: _ il contratto di “comodato” deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate; _ il comodante deve possedere un solo immobile in Italia; _ Il comodante deve risiedere anagraficamente e dimorare abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; Obbligo di presentazione della denuncia all’ufficio attestante i requisiti suddetti. Variazioni anche ai contratti agevolati Le aliquote vigenti ed attualmente immodificabili sono le seguenti. Sulla base delle stesse e del gettito IMU 2016 sono state fatte le stime 2017/19. Dall’anno 2017 si è prevista una riduzione di circa €19.000 del gettito imu in considerazione della riduzione della stima delle aree edificabili apportata con DGC. N. 202/2016 con la quale questa amministrazione, valutata la crisi del mercato immobiliare, ha deciso la riduzione di circa l’11% del valore commerciale delle stesse. Dal 2018 nonostante nel DEF 2017 il governo abbia ipotizzato la possibilità di eliminare il blocco delle tariffe questa amministrazione non ne prevede l’aumento per mantenere inalterata la pressione fiscale.

Fattispecie 2018

4,0 Abitazione principale e relative pertinenze (solo categorie A/1, A/8 e A/9)

Unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti ( per la parte eccedente vedi nota 1 la rendita di 500 euro) Unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti ( per la parte di rendita vedi nota 1 non eccedente i 500 euro) Aliquota generale 10,20 Terreni agricoli Esenti Comune di Lanzo Torinese Pag. 74 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

……altre tipologie

Detrazione per abitazione principale 200,00

Nota 1 IMU – TASI: COMODATO GRATUITO La Legge di Stabilità 2016 ha modificato l’art. 13 del D.L. n. 201/2011 stabilendo che la base imponibile è ridotta del 50 per cento: …per le unita' immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonche' dimori abitualmente nello stesso comune in cui e' situato l'immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all'immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unita' abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; ai fini dell'applicazione delle disposizioni della presente lettera, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23». Pertanto a decorrere dal 1/1/2016 per le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado la base imponibile è ridotta del 50 per cento a condizione che: - il contratto sia registrato - il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato; - oppure nel caso in cui il comodante possieda due immobili questi devono essere ubicati nello stesso comune ed uno dei due deve essere necessariamente adibito ad abitazione principale del proprietario. L'immobile dato in comodato non è quindi più assimilabile ad abitazione principale ma è soggetto ad aliquota ordinaria con base imponibile ridotta al 50%. Inoltre è possibile solo tra figli e genitori. Con l'obbligatorietà della registrazione del contratto, la riduzione del 50% potrà essere applicabile solo dalla data di registrazione. Sono esclusi i comodati per le abitazioni di lusso (cat. A01 – A08 – A09).

IUC – TASI ______

In ogni caso la norma più attesa e di maggiore interesse della Legge di Stabilità 2016 è stata quella sulla abolizione della TASI , imposta nata per “tamponare” il mancato gettito dell’abolizione dell’IMU sulla prima casa. Il legislatore dopo due soli anni, è tornato sui suoi passi modificando Il comma 639 dell’articolo 1, L. 147/2013 istitutivo della IUC rimodulando il presupposto impositivo della TASI in possesso o detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati e di aree edificabili, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e dell’abitazione principale, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.”; Per la perdita di questa quota di gettito è previsto in contributo. La base imponibile della TASI è quella prevista per l’applicazione dell’IMU mentre l’aliquota di base della TASI è pari all’1 per mille. I comuni, con deliberazione consiliare di natura regolamentare, possono ridurre l’aliquota fino all’azzeramento ma possono anche aumentarla per il 2015 fino al 2,5 per mille e dal 2015 fino al 6 per mille. Comune di Lanzo Torinese Pag. 75 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

L’aliquota va determinata, sempre con deliberazione di natura regolamentare, rispettando in ogni caso alcuni vincoli: - la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non deve essere superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013 fissata al 10,6 per mille e ad altre misure di aliquota inferiori, in relazione alle diverse tipologie di immobile Il Consiglio Comunale approva le aliquote della TASI, in conformità con i servizi indivisibili (non individuati dallo Stato) alla cui copertura parziale contribuisce il gettito del tributo. Tali aliquote possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili. Con l’apposito regolamento è possibile prevedere riduzioni ed esenzioni. Ai fini della dichiarazione relativa alla TASI si applicano le disposizioni concernenti la presentazione della dichiarazione dell’IMU. Ricordiamo che anche per la TASI sussiste il blocco delle aliquote. sono state approvate le aliquote TASI per l'anno 2016 come da prospetto seguente che vengono riconfermate per il 2017 ed il triennio in esame. Avendo istituito negli anni precedenti solo la TASi per la prima casa e non potendo apportare modifiche in aumento alle tariffe il gettito TASI è annullato:

ALIQUOTA CASISTICA DEGLI IMMOBILI (per mille)

Unità abitativa adibita ad abitazione principale in categorie A/1 - A/8 - A/9 e relative 2 pertinenze (una sola per ciascuna categoria catastale C/2 - C/6 - C/7)

Regime ordinario dell'imposta esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali 0 D e C3

Fabbricati classificati in categoria D e C3 0

Aree fabbricabili 0

IUC TARI Il tributo della TARI che ha sostituito la TARES e tutti i previgenti tributi in materia di rifiuti. La citata legge di stabilità 2014 n. 147 del 27.12.2013, all’ art.1 comma 704, ha abrogato l’art. 14 del decreto legge 6.12.2011n. 201 convertito in legge n. 214 del 22.12.2011. I presupposti impositivi della TARI sono i medesimi della Tares. Scompare solo l’aliquota aggiuntiva dello 0,30% che nel 2013 il cittadino ha versato direttamente allo Stato. Le tariffe applicate dovranno interamente coprire il costo del relativo servizio. La riscossione del tributo TARI, dal 2016 è stata delegata all’Unione montana e verrà gestita mediante affidamento in house all’azienda SIA s.r.l. già gestore del servizio smaltimento rifiuti. La gestione indiretta ha comportato un aumento di circa €. 10,00 a bolletta. In sede di aggiornamento del piano finanziario per l’anno 2018 questa Amministrazione rivaluterà le tariffe per lo stesso anno.

TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUB BLICHE.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 76 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Assoggettati alla tassa sono le superfici relative all’occupazione di spazi ed aree pubbliche di qualsiasi matura nelle strade, nelle piazze e nei mercati, nonché nei tratti di aree private gravate da servitù di pubblico passaggio. Con il D. LGS 507/93 veniva emanata una nuova disciplina che innovava e armonizzava taluni tributi comunali tra cui la TOSAP, dettando nuovo criteri per le aree soggette alla tassa. Il regolamento sulla tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche è stato approvato in deliberazione del Consiglio Comunale n°26 del 07/06/1996 Il servizio è dato in concessione ad una società esterna che ha garantito fino al 2016 un canone annuale pari a ad € 32.500,00 . In seguito a nuovo appalto concluso nel 2016 il canone annuale offerto dalla ditta aggiudicataria della concessione ammonta ad €33.795,20

______

______

IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’/DIRITTI SULLA PUBBLICITA’

Come per la Tosap, il Comune di Lanzo Torinese ha concesso in appalto a ditta esterna si gli incassi dell’Imposta sulla pubblicità, sia sui diritti, versando un canone annuale pari fino al 2016 ad €. 18.500,00 aumentati, sempre in virtù del nuovo appalto ad €19.009,80 per il 2017 e per il triennio in esame. ______

RISCOSSIONE COATTIVA ______

Previsione attività di recupero evasione tributaria Le entrate relative all’attività di controllo delle dichiarazioni previste sono le seguenti:

2017 2018 2019 ICI/IMU 785.0,00 82.000,0 76.000,0 TASI 3000,00 3000,00 3000,00 TARSU/TARES ALTRE

Comune di Lanzo Torinese Pag. 77 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO – FEDERALISMO - FONDO DI SOLIDARIETA’ dati provvisori relativi al Fondo di Solidarietà anno 2017 riportano il gettito del Fondo ad €98.998,58 ma la somma comprende il gettito della Tasi prima casa abolita nell’anno precedente. L’articolo 14 del DL50/2017 modifica ulteriormente la disciplina del Fondo di solidarietà comunale, già innovata con la Legge di bilancio 2017 (commi 448-453), con l’obiettivo di assicurare una dotazione stabile di risorse (già incluse negli stanziamenti destinarti ai Comuni) per fini di mitigazione degli effetti più accentuatamente negativi della perequazione comunale. In particolare, con la lettera 0a) si prevede che la dotazione del FSC 2018 venga incrementata di11 milioni di euro, che corrispondono al contributo non distribuito (in quanto eccedente il fabbisogno) destinato alla compensazione della perdita di gettito da macchinari cd. “imbullonati”. Con la lettera 0b) si prevede invece una riduzione da 80 a 66 milioni di euro della quota, prevista dal co. 449, destinata a garantire a ciascun Comune l’equivalente del gettito Tasi abitazione principale stimato ad aliquota base, nei casi in cui il gettito effettivo 2015 risulti inferiore (Tasi sotto standard), a fronte della quantificazione effettiva in circa 66 mln. di euro del fabbisogno per il ristoro in questione. I 25 mln. di euro annui così ottenuti sono destinati, attraverso un’apposita integrazione del co. 449, per gli anni 2018-2021, tra i Comuni che presentino una variazione negativa della dotazione netta del FSC per effetto dell’applicazione dei criteri perequativi, in misura proporzionale e nel limite massimo della variazione stessa, che viene considerata a valle della correzione di cui al comma 450- bis di seguito descritta. A decorrere dall’anno 2022, la predetta quota di 25 milioni di euro del FSC viene destinata all’incremento del contributo straordinario ai Comuni che danno luogo a fusione o ad incorporazione. Queste modifiche strutturali del riparto del FSC hanno effetto dal 2018, come indicato dal co. 1-ter inserito in conversione, mentre il co. 1-bis ne fornisce la copertura finanziaria all’interno del FSC,attraverso la riduzione di 11 mln. di euro delle somme destinate al ristoro “imbullonati”. La modifica al comma 450 dell’articolo 1 della legge n. 232 del 2016 (Legge di bilancio 2017) prevede un correttivo interno al FSC 2017 che agisce quando la variazione delle risorse assegnate a ciascun Comune, da un anno all’altro, risulta superiore o inferiore al +/- 4% delle risorse storiche considerate al netto dei tagli. Il nuovo meccanismo, definito nell’ambito dell’accordo di Conferenza Stato città del 19 gennaio 2017, modifica il precedente che agiva – in modo del tutto inefficace – soltanto in presenza di variazioni piùampie del +/- 8%. Viene così attivata una redistribuzione dai Comuni che presentano una variazione positiva del Fondo superiore al +4 %, verso i Comuni con diminuzione di risorse che supera il -4%, per un ammontare di risorse “endogeno” al sistema perequativo, pari per il 2017a circa 10 mln di euro. Attraverso questo dispositivo viene di fatto assicurato che le penalizzazioni maggiori non superino comunque la misura del -4%. Il nuovo comma 450-bis prevede inoltre, per l’anno 2017, l’assegnazione a favore dei Comuni più penalizzati dalla perequazione, quale correttivo statistico “esterno” del meccanismo, di 25 milioni di euro. Tali risorse aggiuntive una tantum sono ottenute con lo stesso metodo già descritto a regime (dal 2018 in poi): 14 mln. di euro dallo stanziamento di 80 milioni di euro per i Comuni con TASI “sotto standard”; 11 mln. dai residui non assegnati per compensazione del minor gettito dei fabbricati cd Comune di Lanzo Torinese Pag. 78 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

“imbullonati” per l’anno 2016. Con una modifica introdotta nel corso dell’esame parlamentare, si precisa che i due importi di 11 e 14 mln di euro sono versati all’entrata del bilancio dello Stato per poi essere riassegnati al FSC. Per il 2017, l’assegnazione di 25 mln. è ripartita tra glnti in base a tre condizioni simultanee: a) il Comune registra un peggioramento della propria condizione in base alla perequazione 2017 rispetto a quella del 2016 (in sostanza per ilcambio intervenuto nella metodologia dei fabbisogni standard); b) il Comune registra una differenza negativa tra risorse perequate e risorse “storiche” (dotazione calcolata azzerando la componente perequativa ativa); c) il Comune registra nel 2017 una variazione della dotazione netta di risorse rispetto alle risorse 2016 peggiore del – 1,3%. Questo nuovo correttivo statistico, limitato al solo anno 2017, mira ad attenuare gli scostamenti negativi più ampi derivanti dall’applicazione della nuova metodologia di calcolo dei fabbisogni standard e delle variazioni introdotte al vettore d elle capacità fiscali. Le modifiche introdotte comportano dei vantaggi, ri spetto all’inefficacia del previgente dispositivo. Tuttavia, l’incisività della mitigazione delle penalizzazioni maggiori è più debole rispetto agli analoghi dispositivi attivati nel 2015 e nel 2016. Ad esempio, nel 2016, a fronte di una perequazione limitata al 30% delle risorse, sono stati erogati complessivamente 49 mln di euro a sostegno di tali penalizzazioni. Resta appare opportuno individuare un ulteriore canale di sostegno al fine di comprendere nello schema anche quella fascia di enti che risultano penalizzati fino al -4% e quindi perdono risorse di qualche rilievo rispetto al 2016, ma le cui condizioni risultano solo formalmente migliori per effetto delle prime due condizioni aggiuntive (le lettere a) e b) dell’elenco sopra riportato). La stessa considerazione vale anche per l’ammontare delle risorse ritagliate per l’integrazione a regime, che possono essere ampliate di un’ulteriore quota di circa 12 milioni sempre a valere su importi non distribuiti relativi agli “imbullonati”, come proposto da un emendamento ANCI non recepito. L’importo 2017, in assenza di calcoli precisi in merito all’incidenza delle novità normative surrichiamate è confermato anche per il triennio 2018/20

Popolazione 2015 : 5.086 A) PRELIEVO AGENZIA ENTRATE SU I.M.U. PER QUOTA ALIMENTAZIONE F.S.C. 2017 Quota 2017 (22,43%) calcolata sul gettito I.M.U. stimato da trattenere per alimentare il F.S.C. 2017 - art. 2 A1 DPCM 25/05/2017 - (1) 333.392,71

B) DETERMINAZIONE QUOTA F.S.C. 2017 alimentata da I.M.U. B1=B7 F.S.C. 2016 calcolato su -261.566,19 Comune di Lanzo Torinese Pag. 79 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 del risorse storiche 2016 C) DETERMINAZIONE QUOTA F.S.C. 2016 per ristoro minori introiti I.M.U. e T.A.S.I. - art. 1, co. 449, lett. a) e b), L. B2 232/2016 Rettifica fondo per RIMBORSO Abolizione correzioni puntuali - T.A.S.I. abitazione B3 D.M. 03/04/2017 -271,31 C1 principale 353.453,02 RIMBORSO Agevolazioni I.M.U. - Integrazione FSC 2017 T.A.S.I. (locazioni, per cessazione efficacia canone concordato e B4 art. 1 co. 763 l. 208/2015 739,61 C2 comodati) 3.104,13 Effetti applicazione B5 sentenza CdS 5008/2015 -2.996,38 Integrazione quota residua art. 1 c. 380 RIMBORSO sexies, secondo periodo, Agevolazione I.M.U. B6 L. 228/2012 103,51 C3 terreni 0,00 Contributo per gettito riscosso 2015 TASI ab. Integrazione FSC 2017 - princ. < gettito stimato effetti art. 1, co. 436-bis TASI ab. princ. aliquota co. 436-ter legge 1‰ - art. 1, co. 449 lett. B7 190/2014 615,41 C4 b), L. 232/2016 0,00 Determinazione preliminare della quota Quota F.S.C. 2017 F.S.C. 2017 alimentata derivante da ristoro da I.M.U. minori introiti I.M.U. e (B1 + B2 + B3 + B4 + B5 T.A.S.I. B8 + B6+ B7) (2) -263.375,34 C5 (C1 + C2 + C3 + C4) 356.557,15

60% del valore di B8 F.S.C. 2017 al lordo di spettante ai comuni delle accantonamento per 15 R.S.O. - art. 1, co. eventuali correzioni B9 449, lett. C) L. 232/2016 -158.025,20 D1 (B15 + C5) 100.228,55 40% del valore di B8 per alimentare il riparto Accantonamento 15 mln perequativo - art. 1, co. per rettifiche 2017 - art. 6 B10 449, lett. c), L. 232/2016 -105.350,13 D2 DPCM 25/05/2017 1.229,97 40% spettante in base a Fabbisogni e Capacità Fiscale - Coefficienti F.S.C. 2017 definitivo B11 2017 -98.303,40 D3 (D1 - D2) (3) 98.998,58

B12 Valore risultante dal -256.328,60 Comune di Lanzo Torinese Pag. 80 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

riparto perequativo della quota B9 in base a capacità fiscale e fabbisogni standard (B9 + B11) Applicazione correttivo Altre componenti di calcolo della spettanza art. 1, co. 450, l. 2017 B13 232/2016 0,00 Applicazione correttivo Riduzione per di mobilità art. 1, co. 450-bis, l. ex AGES (art. 7 c. 31 B14 232/2016 0,00 E1 Sexies, DL. 78/2010) 7.370,78 Quota F.S.C. 2017 alimentata da I.M.U. dopo perequazione

risorse ed applicazione dei correttivi B15 (B12 + B13 + B14) -256.328,60

Responsabile IUC - ICI - IMU – TASI : NEGRO Giuseppina Responsabile TARSU-TARES-TARI: NEGRO Giuseppina Responsabile Tassa occupazione spazi: NEGRO Giuseppina Responsabile Imposta pubblicità e diritti pubbliche affissioni: NEGRO Giuseppina

Comune di Lanzo Torinese Pag. 81 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Trasferimenti correnti

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

Trasferimenti correnti da Amministrazioni 101 comp 197.304,75 197.304,75 197.304,75 pubbliche cassa 243.994,41 102 Trasferimenti correnti da Famiglie comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 103 Trasferimenti correnti da Imprese comp 64.000,00 64.000,00 64.000,00 cassa 103.568,85 104 Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Trasferimenti correnti dall'Unione Europea e dal 105 comp 0,00 0,00 0,00 Resto del Mondo cassa 0,00

TOTALI TITOLO comp 261.304,75 261.304,75 261.304,75 cassa 347.563,26

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

101 102 103 104 105

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

101 102 103 104 105

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

101 102 103 104 105

Comune di Lanzo Torinese Pag. 82 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

______Tra i trasferimenti correnti delle Amministrazione Pubbliche più importanti vi sono i seguenti: - Il contributo Statale del 5 per mille IRPEF calcolato per circa €.2.050,00 per il triennio 2017/2019 che viene prevalentemente destinato allo sgravio Tari ai contribuenti bisognosi . Ed il contributo di €. 9.800 per rimborso mense scolastiche insegnanti, rimborso Tari per le scuole da parte del MIUR € 8000, - Il contributo per la biblioteca e il contributo regionale per le funzioni delegate per un totale di circa 19.000,00 annui per la gestione del Sistema Bibliotecario; Il contributo di €.10.000,00 per la gestione dei cantieri lavoro, sperando in una proroga dei finanziamenti dei cantieri aperti ed attualmente autofinanziati. Il contributo regionale per locazione di € 100.000,00 calcolato anche in uscita per il pagamento ai cittadini che ne hanno fatto richiesta e gli sono stati riconosciuti i contributi. Il contributo per €. 52.000,00 da imprese per gli impianti fotovoltaici dell’Ente ed €. 2000 per contributo mense AGEA.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 83 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Politica tariffaria

Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

100 200 300 400 500

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

100 200 300 400 500

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

100 200 300 400 500

Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla 100 comp 561.570,00 563.570,00 563.570,00 gestione dei beni cassa 731.342,06 Proventi derivanti dall'attività di controllo e 200 comp 50.000,00 50.000,00 50.000,00 repressione delle irregolarità e degli illeciti cassa 74.785,38 300 Interessi attivi comp 1.000,00 1.000,00 1.000,00 cassa 1.099,93 400 Altre entrate da redditi da capitale comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 500 Rimborsi e altre entrate correnti comp 362.500,00 363.100,00 346.100,00 cassa 475.033,00

TOTALI TITOLO comp 975.070,00 977.670,00 960.670,00 cassa 1.282.260,37 Comune di Lanzo Torinese Pag. 84 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

100 200 300 400 500

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

100 200 300 400 500

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

100 200 300 400 500

Le entrate derivanti dall'erogazione di servizi e dalla fruizione dei beni dell'Ente Locale hanno natura extratributaria e sono soggette alle precipue disposizioni legislative che le istituiscono e le regolano, nonché alla normativa regolamentare adottata da ciascuna amministrazione. Nell'ambito del processo di decentramento funzionale che interessa le autonomie locali, si rende necessario rimodulare la gestione dei servizi pubblici secondo criteri di economicità ed efficienza per fornire anzitutto un servizio migliore al cittadino, tenendo presente: - che la riforma complessiva del settore si ispira sempre più al principio della libera concorrenza tra gli operatori economici nell'ambito del quale l'Ente locale deve assumere il ruolo di soggetto regolatore; - la necessità di assicurare una maggiore copertura del costo dei servizi in considerazione della progressiva riduzione dei trasferimenti erariali e delle esigenze di equilibrio di bilancio, ciò non dovrà comportare un Comune di Lanzo Torinese Pag. 85 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 mero aumento delle tariffe, salvo l'adeguamento annuale al trend inflattivo, ma dovrà essere realizzato prioritariamente attraverso interventi sull'organizzazione dei servizi tesi a ridurre i costi operativi, tendendo ad assicurare il soddisfacimento della domanda attraverso un livello quali-quantitativo delle prestazioni erogate corrispondente a quello richiesto ed atteso dal cittadino utente. Trovano allocazione in questa tipologia di entrata i servizi a domanda individuale. Le contribuzioni degli utenti per i servizi a domanda individuale hanno trovato introduzione con il D.L. 786/1981 convertito in Legge 51/82, secondo il quale gli enti erogatori di servizi erano tenuti a richiedere la contribuzione agli utenti, anche per quelli a carattere non generalizzato, ad eccezione di quelli gratuiti per legge, dei successive modifiche ed integrazioni alla norma hanno previsto l'obbligo di definire, non oltre la data di deliberazione del bilancio di previsione, la misura dei costi dei servizi finanziata da tariffe e contribuzioni. Alla data odierna sono sottoposti alle norme vigenti sulle percentuali di copertura dei servizi esclusivamente gli enti che si trovano in situazioni strutturalmente deficitarie. Nell'apposita sezione vengono esposti i dati relativi ai singoli servizi a domanda individuale.

VENDITA DI BENI E SERVIZI E PROVENTI DALLA GESTIONE DEI BENI In questa categoria vengono introitati i vari diritti di segreteria (demografici, urbanistici, contratti, fotocopie, proventi per trasporti funebri). L'importo complessivo è pari a 105.000,00. I servizi a domanda individuale ricompresi sono: - mensa scolastica e mensa dipendenti €. 192.000,00, proventi per rette asilo nido per €.108.000,00, per la gestione del centro estivo e dell’ english camp €. 22.000,00

PROVENTI GESTIONE DEI BENI: In questa sezione sono contabilizzati i proventi derivanti dal rimborso spese per l’utilizzo delle strutture dell’Ente dei BIM: €. 60.000,00, . Affitto per antenna Wind per canone annuale di €. 4.400,00 e fitti attivi per immobili di proprietà dell’Ente per €.25.000,00, per la gestione degli impianti sportivi, utilizzo sala Atl per €.14.000,00 ferme restando le attuali tariffe.

PROVENTI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA' E DEGLI ILLECITI

Questa voce si riferisce sostanzialmente alle sanzioni per violazioni al codice della strada, quantificate in €. 50.000,00. Tali proventi, a norma del codice della strada, risultano a destinazione vincolata per una quota almeno pari al 50%, che viene destinata con specifica deliberazione e rendicontata in sede di consuntivo.

INTERESSI ATTIVI Risorsa generata dai fondi disponibili in Banca d’Italia, di importo modesto a seguito ritorno al regime di tesoreria unica.

RIMBORSI E ALTRE ENTRATE CORRENTI – Rientrano in questa tipologia le entrate derivanti da indennizzi assicurativi per, rimborsi di terzi di spese sostenute dall’ente a vario titolo, Il rimborso della rata di mutuo da parte del Consorzio Cisa di €. 27.600,00, il contributo Conai per la raccolta differenziata di €. 55.000,00 ed €. 28.000,00 rimborsi dai comuni che hanno in convenzione il Segretario Comunale. Rimborso da parte della Smat Torino della rata dei mutui pagati dall’Ente per l’acquedotto e la fognatura per €. 66.125,00.

TRASFERIMENTI DALL’UNIONE MONTANA DI COMUNI DELLE VALLI DI LANZO ,CERONDA E CASTERNONE. Questo comune alla data attuale ha trasferito all’unione tre funzioni: Catasto ,protezione civile e riscossione Tari. Dal 2016 ha recepito anche l’accordo per i servizi di vigilanza, la CUC e il SUAP. Tuttavia fin dal 2015 ha messo a disposizione la figura del Segretario Comunale , del Responsabile del servizio di protezione civile , del collaboratore amministrativo informatico e del Responsabile dell’ufficio tecnico Urbanistica tecnico di cat. D3. Nel corso del triennio 2017/19 si sono ampliate le deleghe e del personale comandato. Si verificherà entro la fine del 2017 la possibilità di una condivisione del personale per la gestione del SUAP. Comune di Lanzo Torinese Pag. 86 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 87 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Entrate in c/capitale

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

100 Tributi in conto capitale comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 200 Contributi agli investimenti comp 0,00 150.000,00 0,00 cassa 428.150,85 300 Altri trasferimenti in conto capitale comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Entrate da alienazione di beni materiali e 400 comp 440.000,00 454.000,00 166.000,00 immateriali cassa 481.666,82 500 Altre entrate in conto capitale comp 82.000,00 82.000,00 82.000,00 cassa 108.353,46

TOTALI TITOLO comp 522.000,00 686.000,00 248.000,00 cassa 1.018.171,13

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

100 200 300 400 500 Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

100 200 300 400 500 Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

100 200 300 400 500

CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI

______Comune di Lanzo Torinese Pag. 88 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

ENTRATE DA ALIENAZIONE DI BENI MATERIALI E IMMATERIALI -

Nell’ambito dei capitoli di competenza del triennio ed a totale finanziamento di opere pubbliche sono state valorizzate le vendite immobiliari degli immobili di proprietà comunale di via Cibrario E Via San Giovanni Bosco per i quali questa amministrazione ha rivalutato in diminuzione il prezzo di stima originario proprio per facilitare l’alienazione. Nel 2018 a parziale finanziamento del completamento della ristrutturazione dell’edificio delle Immacolatine da destinare ad uffici comunali viene prevista la permuta degli attuali edifici sede della casa comunale. Si provvederà con atti successivi all’inserimento nel piano alienazioni dell’immobile in seguito a corretta e dettagliata stima dell’immobile oggi definita in €300.000 dall’ufficio tecnico. Tra le entrate del capitolo anche le concessioni cimiteriali valutate secondo le richieste e medie degli anni precedenti €40.000 annuali.

ALTRE ENTRATE IN CONTO CAPITALE - PERMESSI DI COSTRUIRE In questa voce sono classificati gli ex-oneri di urbanizzazione il cui importo è stato previsto in base all’andamento degli incassi realizzati negli ultimi due anni ed alle pratiche presentate presso l’Ufficio tecnico. I proventi degli oneri per permessi di costruire sono stati destinati per il finanziamento in parte di spese di investimenti e per la maggior parte per finanziare spese corrente, quali i contratti di manutenzione, area pubblica, sgombero neve, appalto gestione illuminazione pubblica. Dal 2018, nel rispetto della legge di bilancio 2017, gli oneri saranno destinati alle finalità di cui all’art. 1 c.460.

L'importo complessivo previsto è pari a 82.000,00

ALTRE ENTRATE IN CONTO CAPITALE – CONCESSIONI CIMITERIALI

Oneri di 2018 2019 2020 Urbanizzazione Investimenti 73.000,00 56.000,00 82.000,00 Parte Corrente 9000,00 26.000,00 0

ALTRE ENTRATE IN CONTO CAPITALE – CONCESSIONI CIMITERIALI

Concessioni cimiteriali per €. 40.000,00

Comune di Lanzo Torinese Pag. 89 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Entrate da riduzione attività finanziarie

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

100 Alienazione di attività finanziarie comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 200 Riscossione di crediti di breve termine comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 300 Riscossione crediti di medio-lungo termine comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 400 Altre entrate per riduzione di attività finanziarie comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI TITOLO comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

Secondo la nuova impostazione di bilancio prevista dal D.lgs. 118/2011, nel caso di previsione di ricorso a indebitamento con la Cassa DD.PP. le cui modalità di gestione dei mutui concessi prevedono la messa a disposizione immediata su un conto vincolato dell’Ente della somma concessa, ogni mutuo che viene previsto in bilancio deve essere contabilizzato in modo doppio ossia occorre prevedere l’incasso immediato dell’intera somma concessa e il contestuale immediato riversamento, tramite movimento contabile dell’Ente , su un proprio conto di deposito bancario e prevedere, quindi , un apposito capitolo di entrata dal quale via via effettuare i prelievi man mano che gli stati di avanzamento procedono. Questo è il motivo per cui in Titolo 5 e in titolo 6 troviamo esposti gli stessi importi che, nel primo caso esprimono i prelievi dal conto di deposito bancario (titolo 5) e nel secondo caso (Titolo 6) esprimono la vera e propria accensione di prestito.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 90 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Entrate da accensione di prestiti

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

100 Emissione di titoli obbligazionari comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 200 Accensione Prestiti a breve termine comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Accensione Mutui e altri finanziamenti a medio 300 comp 0,00 200.000,00 0,00 lungo termine cassa 80.002,11 400 Altre forme di indebitamento comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI TITOLO comp 0,00 200.000,00 0,00 cassa 80.002,11

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

100 200 300 400

Nel titolo VI sono esposti i dati inerenti le nuove accensioni di prestito previste nel triennio, suddivisi nelle diverse tipologie: • emissione titoli obbligazionari; • accensione prestiti a breve termine; • accensione prestiti a lungo termine; • altre forme di indebitamento.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 91 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

100 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI TITOLO comp 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

Le entrate del titolo VII riportano l’importo delle entrate derivanti da Anticipazione di Tesoreria del Tesoriere Comunale. L’importo massimo dell’anticipazione di Tesoreria è quello risultante dal seguente prospetto:

Entrate accertate nel penultimo anno precedente CONSUNTIVO ANNO 2016 (Tit. I,II,III) €. 4.374.414,55

Limite 5/12 anno 2018 €. 1.822.672,73

L'anticipazione di tesoreria non è prevista.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 92 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi entrate: Entrate per conto terzi e partite di giro

Tipologia Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

100 Entrate per partite di giro comp 865.000,00 865.000,00 865.000,00 cassa 942.830,52 200 Entrate per conto terzi comp 948.100,00 948.100,00 948.100,00 cassa 1.066.677,21

TOTALI TITOLO comp 1.813.100,00 1.813.100,00 1.813.100,00 cassa 2.009.507,73

Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2018)

100 200 Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2019)

100 200 Analisi Entrate per Tipologia (Anno 2020)

100 200

Tra le entrate più importanti sono da rilevare le entrate relative all’Iva per l’applicazione dello split Payment e la gestione per conto dei Comuni che fanno parte del Bacino Imbrifero, essendo il Comune di Lanzo Torinese, ente capofila, la gestione degli incassi dei BIM da parte delle ditte concessionarie e la ripartizione dei contributi ai vari Comuni facenti parte del Consorzio, in questo ultimo anno si sono incassati proventi riferiti ad anni precedenti a seguito di un’accurata gestione di recupero crediti non versati dalle società.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 93 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Indirizzi in materia di tributi e tariffe dei servizi

Si rimanda alle tariffe dettagliate al paragrafo 2.c della SeS (condizioni interne)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 94 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Indirizzi sul ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli investimenti

Premesso che il limite di indebitamento è quello risultante dal seguente prospetto:

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui), ex art. 204, c. 1 del D.L.gs. N. 267/2000

1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) 2.904.350,82

2) Trasferimenti correnti (titolo II) 149.677,13

3) Entrate extratributarie (titolo III) 1.238.040,09

TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI 4.292.068,04

SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI

Livello massimo di spesa annuale : 429.206,80

Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e 87.941,09 garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/2016

Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e 0,00 garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso

Contributi contributi erariali in c/interessi su mutui 0,00

Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di 0,00 indebitamento

Ammontare disponibile per nuovi interessi 341.265,71

TOTALE DEBITO CONTRATTO

Debito contratto al 31/12/2017 2.289.660,27

Debito autorizzato nell'esercizio in corso 0,00

TOTALE DEBITO DELL'ENTE 2.289.660,27

DEBITO POTENZIALE

Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre 0,00 Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento 0,00 Garanzie che concorrono al limite di indebitamento 0,00 Comune di Lanzo Torinese Pag. 95 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

I mutui che si prevede di assumere nel triennio 2018-2020 sono i seguenti:

Articolo Descrizione Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Mutuo per interventi palazzo d’Este ex 200.000,00 Immacolatine

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 96 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Parte spesa: analisi dettagliata programmi all’interno delle missioni con indicazione delle finalità che si intendono conseguire, motivazioni delle scelte di indirizzo, analisi risorse umane e strumentali disponibili

MISSIONI E PROGRAMMI GESTITI DAL COMUNE

Le spese del Bilancio di previsione 2018-2020 sono state strutturate secondo i nuovi schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011 e si articolano in Missioni e Programmi, Macroaggregati e Titoli. Le missioni e i Programmi sono quelli istituzionalmente previsti dal Decreto Legislativo e specificatamente dettagliate nel Riepilogo Generale delle Spese per Missioni di cui all’allegato n.7 al Bilancio di Previsione (dati finanziari) e nel Riepilogo per Titoli.

Riepilogo delle Missioni Denominazione Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020

DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 0,00 0,00

Missione 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione previsione di competenza 1.762.025,40 1.606.216,00 1.302.583,55 di cui già impegnato 47.309,40 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 2.124.022,50 Missione 02 Giustizia previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 03 Ordine pubblico e sicurezza previsione di competenza 246.000,00 243.500,00 243.500,00 di cui già impegnato 2.500,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 253.923,04 Missione 04 Istruzione e diritto allo studio previsione di competenza 610.499,30 450.621,30 450.421,30 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 1.135.384,73 Missione 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle previsione di competenza 122.600,00 125.900,00 122.600,00 attività culturali di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 163.944,93 Missione 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero previsione di competenza 27.100,00 27.100,00 27.100,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 32.654,69 Missione 07 Turismo previsione di competenza 4.000,00 4.000,00 4.000,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 4.000,00 Missione 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 126.611,32 Missione 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e previsione di competenza 708.655,00 700.450,00 697.150,00 dell'ambiente di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 1.403.309,17 Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità previsione di competenza 474.000,00 474.000,00 390.500,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 604.205,76 Missione 11 Soccorso civile previsione di competenza 7.500,00 7.500,00 7.500,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 12.284,27 Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia previsione di competenza 694.856,43 669.578,57 676.511,02 di cui già impegnato 2.500,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 822.565,17 Missione 13 Tutela della salute previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 12.000,00 Missione 14 Sviluppo economico e competitività previsione di competenza 17.123,69 31.247,38 31.247,38 Comune di Lanzo Torinese Pag. 97 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 23.078,24 Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 professionale di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca previsione di competenza 6.000,00 6.000,00 6.000,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 10.852,00 Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 energetiche di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 e locali di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 19 Relazioni internazionali previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 20 Fondi e accantonamenti previsione di competenza 113.139,33 126.996,50 126.996,50 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 50 Debito pubblico previsione di competenza 271.140,00 282.000,00 232.000,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 271.140,00 Missione 60 Anticipazioni finanziarie previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 0,00 Missione 99 Servizi per conto terzi previsione di competenza 1.813.100,00 1.813.100,00 1.813.100,00 di cui già impegnato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 2.152.338,26

TOTALI MISSIONI previsione di competenza 6.877.739,15 6.568.209,75 6.131.209,75 di cui già impegnato 52.309,40 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 9.152.314,08

TOTALE GENERALE SPESE previsione di competenza 6.877.739,15 6.568.209,75 6.131.209,75 di cui già impegnato 52.309,40 0,00 0,00 di cui fondo plur. vinc. 0,00 0,00 0,00 previsione di cassa 9.152.314,08

(*** Descrizione / Note Aggiuntive)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 98 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

La missione 1 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell’ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale. Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica.”

All’interno della Missione 1 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Organi istituzionali comp 476.463,00 376.463,00 76.463,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 572.092,56 2 Segreteria generale comp 449.600,00 436.100,00 434.535,10 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 483.717,50 Gestione economica, 3 finanziaria, programmazione, comp 279.331,00 270.331,00 269.331,00 ______provveditorato fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 316.617,47 Gestione delle entrate tributarie 4 comp 0,00 0,00 0,00 ______e servizi fiscali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Gestione dei beni demaniali e 5 comp 300.382,00 294.682,00 293.614,45 ______patrimoniali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 360.910,77 6 Ufficio tecnico comp 40.540,00 38.540,00 38.540,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 78.516,07 Elezioni e consultazioni 7 popolari - Anagrafe e stato comp 92.500,00 92.500,00 92.500,00 ______civile fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 137.313,37 8 Statistica e sistemi informativi comp 22.000,00 22.000,00 22.000,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 33.400,73 Assistenza tecnico- 9 comp 0,00 0,00 0,00 ______amministrativa agli enti locali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 10 Risorse umane comp 86.209,40 60.600,00 60.600,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 107.601,89 11 Altri servizi generali comp 15.000,00 15.000,00 15.000,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 33.852,14

TOTALI MISSIONE comp 1.762.025,40 1.606.216,00 1.302.583,55 fpv 0,00 0,00 0,00 Comune di Lanzo Torinese Pag. 99 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

cassa 2.124.022,50

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 1, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Organi istituzionali

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Garantire il funzionamento Nel programma rientrano le funzioni inerenti l'amministrazione, il degli organi assicurando la funzionamento ed il supporto agli organi esecutivi e legislativi massima trasparenza dell'Ente, quali Sindaco, Giunta e Consiglio, commissioni ed amministrativa. eventuali comitati permanenti. Sono incluse anche tutte le attività inerenti la comunicazione volti a garantire massima trasparenza all'attività dell'Amministrazione e ai servizi offerti. Comune di Lanzo Torinese Pag. 100 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Importante l’attività di correlazione con l’Unione Montana di Comuni ed il supporto che gli uffici dovranno offrire alla segreteria dell’Unione .

Azioni Stakeholder Durata Finalità da raggiungere nell'ambito della funzione Cittadini Triennio "Organi Istituzionali" è consolidare una struttura operativa in grado di costituire un valido punto di riferimento e di coordinazione per gli organi politici. Partendo da un'accurata e tempestiva comunicazione istituzionale, il servizio ha la finalità di usufruire degli strumenti a disposizione per raggiungere tutti i componenti degli organi istituiti. Nel corso del triennio il programma si prefigge la de materializzazione dell’azione amministrativa e la piena attuazione della normativa del Decreto c.d. FOIA sulla trasparenza e partecipazione amministrativa dei citt adini all’azione amministrativa. Azioni Stakeholder Durata Rientrano nel programma anche tutte le azioni volte Cittadini Triennio allo sviluppo nell'ente di una rete di governance e partenariato, nonché tutta l'organizzazione di feste nazionali, solennità civili o incontri di rappresentanza. Supporto tecnico gestionale rivolto all’organizzazione delle manifestazioni di rappresentanza a cura dell’Ente, in occasione di ricorrenze istituzionali e di eventi di carattere straordinario;

Programma: 02 - Segreteria generale

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Digitalizzazione dei Il programma in questione comprende le seguenti attività: procedimenti, conservazione 1. affari generali : gestione atti amministrativi ( delibere determine elettronica e drastica decreti etc) dalla redazione alla pubblicazione ; riduzione del consumo della 2. contratti; carta 3. protocollo, archivio, centralino. Azioni Stakeholder Durata Proseguirà l’operazione di dematerializzazione e Amministrazione Triennio digitalizzazione di documenti, registri, fascicoli e simili e relativa conservazione già attuata nel 2017. L’opera di digitalizzazione di cui sopra per ora ha coinvolto l’attività contrattuale riconducibile al Segretario Comunale e quella legata al protocollo nonché delibere e determinazioni. Sarà necessario continuare ad acquisire in tutti i campi del programma nuove capacità operative e gestionali per consentire il passaggio dal cartaceo al

Comune di Lanzo Torinese Pag. 101 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 digitale senza disservizi per l’utenza ed interni. Sarà necessaria una ricognizione dello stato di fatto tutti gli archivi comunali (correnti, di depositi e storici, nelle varie sedi), dall’esito della quale dipenderà quali attività di gestione intraprendere sia con riferimento agli immobili ad essi adibiti che alla documentazione in essi custodita. L’obiettivo operativo generale che si pone l’ufficio è di riuscire a gestire tutte le relative incombenze anche in questi nuovi ambiti, senza trascurare quelli ordinari e consueti in termini di oggetto e modalità. Nell’ambito dell’obiettivo l’unificazione dei software in modo tale che possano dialogare tra di loro semplificando l’attività amministrativa dell’ente.

Azioni Stakeholder Durata Occorrerà seguire tutte le pratiche inerenti la Per sonale Trennio gestione del personale (permessi , ferie , straordinario, compensi accessori etc, contrattazione decentrata) nel rispetto della normativa vigente in materia Azioni Stakeholder Durata Attività di gestione delle pratiche urbanistiche e degli Cittadini Tiennio aggiornamenti del piano regolatore generale . Provvedere ad accatastamenti di immobili comunali e gestione di usi civici Azioni Stakeholder Durata Notifiche atti e convocazione organi. Cittadini Triennio Assicurare il presidio della polizia locale a manifestazioni ed eventi istituzionali. Gestione del gonfalone

Programma: 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato

Obiettivo Operativo Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo e Nel 2018/2020 l’ufficio revisione sistemi di gestione contabile Ragioneria ha l’obiettivo Il programma comprende le spese per la formulazione, il principale di completamento coordinamento e il monitoraggio dei piani e dei programmi del processo riguardante la economici e finanziari in generale, per la gestione dei servizi di nuova contabilità tesoreria, del bilancio, di revisione contabile e di contabilità ai fini armonizzata iniziata nel degli adempimenti fiscali obbligatori per le attività svolte dall'ente. corso dell’anno 2015 e di Sono incluse altresì le spese per le attività di coordinamento svolte assicurare il pareggio di dall’ente per la gestione delle società partecipate, sia in relazione ai bilancio secondo i nuovi criteri di gestione e valutazione delle attività svolte mediante le sistemi contabile. suddette società, sia in relazione all’analisi dei relativi documenti di Bilancio armonizzato bilancio per le attività di programmazione e controllo dell’ente, qualora la spesa per tali società partecipate non sia direttamente attribuibile a specifiche missioni di intervento. Inoltre sono previste le spese per gli oneri per la sottoscrizione o l’emissione e il

Comune di Lanzo Torinese Pag. 102 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

pagamento per interessi sui mutui e sulle obbligazioni assunte dall'ente. Rifacimento inventario Nel 2017 c’è stato l’obbligo della presentazione del bilancio consolidato relativo all’anno 2016. Azioni Stakeholder Durata Pertanto si prevede di Cittadini/amministr Triennio - adottare i principi applicati alla contabilità economico- azione/Revisore patrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria; - adottare del bilancio consolidato. Monitoraggio del sistema delle partecipazioni dell’Ente in accordo con gli obiettivi strategici dell’Amministrazione e con gli sviluppi normativi con l’eventuale aggiornamento del piano di razionalizzazione previsto per legge . Monitoraggio dei tempi di pagamento, gestione della fatturazione elettronica e rapporti con la piattaforma di certificazione dei crediti. Il servizio deve monitorare i tempi medi di pagamento delle fatture e le comunicazioni delle scadenze sul sito della Piattaforma di certificazione dei crediti Rientrano tutte le attività di formulazione, monitoraggio e coordinamento dei piani e programmi economici e finanziari dell'Amministrazione. La gestione dell'aspetto contabile del bilancio, sia per quanto riguarda le Entrate che le Spese, la gestione degli adempimenti fiscali (IVA-IRAP-IRPEF) , la gestione della Tesoreria per la quale occorrerà procedere a nuovo appalto per un quinquennio. Azioni Stakeholder Durata Gestione amministrativa personale ragioneria. Rispetto nelle OIV Triennio procedure di acquisto beni e servizi dei nuovi principi contabili ed al nuovo codice appalti Azioni Stakeholder Durata Rispetto nelle procedure di acquisto beni e servizi dei nuovi OIV/cittadini Triennio principi contabili. Istituzione di un sistema di controllo per consumo carburanti e delle piccole spese.

Programma: 04 - GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI Responsabile: NEGRO GIUSEPPINA Obiettivo Operativo Qualificazione dei sistemi di IMU - INFORMAZIONE E CONSULENZA AL programmazione e controllo e revisione CITTADINO: sistemi di gestione contabile l’obiettivo è di semplificare gli adempimenti fiscali Amministrazione e funzionamento dei servizi a carico del cittadino. fiscali, per l’accertamento e la riscossione TARI: l’attività di riscossione del tributo è stata dei tributi, anche in relazione alle attività di delegata all’Unione Montana che, a tal fine ha contrasto all’evasione ed all’elusione stipulato una unica convenzione con la società SIA. fiscale. La stessa società, a capitale pubblico, provvederà Il programma comprende le spese relative all’emissione in tempi molto brevi delle cartelle di ai rimborsi di imposta , del contratto per pagamento per omesso versamento per il recupero l’accertamento e la riscossione dell’Imposta Comune di Lanzo Torinese Pag. 103 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 delle somme dovute. Comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle TASI: Con l’obiettivo di semplificare gli pubbliche affissioni, le spese per l’ente adempimenti fiscali questa amministrazione, che concessionario della riscossione dei tributi applicava la Tasi solo alle prime abitazioni, e e per il recupero coattivo effettuato per il continua ad applicarla solo alle abitazione di cat. tramite dell’Ufficiale Giudiziari o equitalia A1-A8-A9 come previsto per legge. Azioni: Considerato che per le abitazione principali escluse IMU: E’ sempre attivo uno sportello per quelle di cat. A1-A8-A9 è stato abolito il tributo, fornire assistenza e calcolo dell’imposta , questi uffici procederanno agli accertamenti dei che rimane comunque in autoliquidazione. versamenti degli anni precedenti. Sul sito sono disponibili il Calcolo On line e LOTTA ALL’EVASIONE le informazioni al contribuente in ordine TOSAP E IMPOSTA PUBBLICITA’: l’imposta è alle aliquote applicabili e alla fattispecie affidata in concessione a ditta esterna. imponibili TARI: In un ottica di semplificazione e a ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF: vantaggio del contribuente verranno mantenimento nella misura attuale del tributo. elaborate dalla società, sulla base dei ruoli Finalità predisposti dall’ufficio tributi, ed inviate a Contenimento della pressione fiscale con casa gli avvisi di pagamento, contenente il conseguente conferma senza alcun aumento delle dettaglio della posizione soggetta a aliquote dello scorso anno. Nonché tassazione , le modalità, le scadenze del un’accelerazione nell’attività di controllo e di lotta pagamento e i modelli F24 già compilati. all’evasione.. LOTTA ALL’EVASIONE: Anche per il triennio 2018-2020 proseguirà l’importante obiettivo della lotta all’evasione fiscale per una maggiore equità fiscale. Continuerà l’operazione di accertamento.

TOSAP E IMPOSTA PUBBLICITA’: procederà nel 2018/20 la gestione esternalizzata delle imposte

Programma: 05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali L’Amministrazione si propone Il programma gestisce il patrimonio dell'Ente. Rientrano tutte le di studiare soluzioni per uno attività di valorizzazione di beni immobili patrimoniali e sfruttamento più adeguato e demaniali. Studi di utilizzo, valutazioni di convenienza, piani di redditizio del patrimonio valorizzazione economica, procedure di alienazioni, gestione mobiliare ed immobiliare amministrativa delle affittanze passive e attive dell’Ente, proponendo Rientrano tutte le attività di programmazione e coordinamento l’eventuale dismissione o delle opere pubbliche, inserite nel Programma Triennale dei recupero ad altro uso di Lavori Pubblici. stabili ed aree non più Per gli immobili che sono sedi istituzionali e gli edifici rispondenti alle esigenze monumentali vengono ricomprese non solo le attività di dell’ente stesso. progettazione ma anche quelle di manutenzione ordinaria e Pratiche di aggiornamento straordinaria catastale effettuate da

Comune di Lanzo Torinese Pag. 104 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 personale interno in economia Acquisizione al patrimonio dell’ente delle proprietà demaniali dismesse dallo Stato a titolo gratuito agli enti locali al fine di favorire lo sviluppo delle aziende agricole locali Azioni Stakeholder Durata Accatastamento e aggiornamenti catastali. supporto Cittadini Triennio al Segretario comunale nell’attività di rogito notarili per alienazioni ed acquisti immobiliari.

Programma: 06 - Ufficio tecnico

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli Sostenere la ripresa dell’edilizia soprattutto uffici comunali orientata al riuso e alla riqualificazione Nel programma rientrano le attività di urbana; amministrazione e funzionamento dei servizi di Aggiornamento piano regolatore edilizia relativi a tutti gli atti e le istruttorie Snellimento procedure delle pratiche edilizie. autorizzative (piani esecutivi, permessi di Maggiore controllo degli abusi edilizi costruire, dichiarazioni e segnalazioni di inizio attività, agibilità, certificati di agibilità, certificati di destinazione urbanistica) e tutte le successive attività di vigilanza e controllo. Azioni Stakeholder Durata Velocizzazione delle istruttorie autorizzative (piani Cittadini/imprese Triennio esecutivi, permessi di costruire, dichiarazioni e segnalazioni di inizio attività, agibilità, certificati di agibilità, certificati di destinazione urbanistica) e tutte le successive attività di vigilanza e controllo. Collaborazione con l’Unione montana per la gestione della funzione catasto delegata.

Programma: 07 - Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Dematerializzazione delle Nel programma rientrano le attività per il funzionamento procedure elettorali e dell'anagrafe e dei registri di stato civile, dell'aggiornamento conservazione elettronica. dell'Aire. Il rilascio dei certificati anagrafici e delle carte Certificazione online d'identità, la gestione dell'archivio delle schede personali di famiglia e di convivenza, di certificati storici. La registrazione di eventi di nascita, matrimonio, morte e cittadinanza e varie modifiche dei registri di stato civile. Sono anche comprese le statistiche ISTAT, sia ordinarie che straordinarie. Rientrano l'aggiornamento delle liste elettorali, il rilascio dei certificati di iscrizione alle liste elettorale, l'aggiornamento degli albi dei presidente e degli scrutatori di

Comune di Lanzo Torinese Pag. 105 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

seggio- Gli uffici adegueranno le procedure per gli adeguamenti normativi inerenti le nuove disposizioni in tema di Unioni civili

Azioni Stakeholder Durata Dematerializzazione delle procedure elettorali e Cittadini Triennio conservazione elettronica. Certificazione online

Programma: 08 - Statistica e sistemi informativi

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici Dematerializzare e digitalizzare i comunali processi di tutti i servizi, sia Nel programma rientrano tutte le attività il funzionamento, la nell’azione di Front-Office che di manutenzione e l'assistenza informatica in generale, finalizzata Back-Office al fine di offrire anche alla gestione dei documenti informatici e servizi più rapidi ai cittadini e all'applicazione del Codice di amministrazione digitale. aumentare la trasparenza Comprende anche la manutenzione dell'ambiente applicativo amministrativa.. (sistema operativo e applicazioni) e dell'infrastruttura tecnologica (hardware) in uso presso l'Ente, compresi tutti gli acquisti in tale ambito.

Azioni Stakeholder Durata Razionalizzazione del sistema informatico soprattutto Cittadini Triennio finalizzato alla dematerializzazione e conservazione informatica. Uso esclusivo della posta elettronica anche per le comunicazioni tra gli uffici. Uso della pec per le comunicazioni esterne. Conservazione in forma elettronica di documenti. Controllo del perfetto funzionamento delle streaming consiglio comunale

Programma: 10 - Risorse umane

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli Provvedere agli adempimenti obbligatori uffici comunali per legge e supporto all’amministrazione Nel programma rientrano le funzioni inerenti per la pianificazione e la gestione delle l'amministrazione ed il funzionamento delle attività di Risorse umane. supporto delle politiche generali del personale Nell'ambito del programma si è individuato dell'Ente. In particolare vi rientrano la l'obiettivo della valorizzazione del programmazione e la gestione della struttura personale con l'applicazione ed il continuo organizzativa e della relativa valorizzazione miglioramento di sistemi di valutazione e attraverso la formazione e la valutazione delle d'incentivazione retributiva volta a performance. Vi rientrano le attività di gestione della riconoscere e valorizzare le capacità contrattazione collettiva decentrata integrativa e lavorative per raggiungere gli obiettivi delle relazioni con le organizzazioni sindacali. prefissati La gestione delle procedure concorsuali e/o di Comune di Lanzo Torinese Pag. 106 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

mobilità del personale ,

Azioni Stakeholder Durata miglioramento di sistemi di valutazione e Amministratori Triennio d'incentivazione retributiva volta a riconoscere e valorizzare le capacità lavorative per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Programma: 11 - Altri servizi generali

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli Assistenza legale interna attraverso il uffici comunali supporto del Segretario comunale e ricorso Nel programma rientrano le funzioni inerenti ai legali solo in caso di giudizio o questioni l'amministrazione e il funzionamento delle attività e di particolare complessità. dei servizi aventi carattere generale di coordinamento amministrativo, di gestione e di controllo dell'Ente. Rientrano, inoltre, tutte le attività di supporto legale dell'intera struttura dell'Ente, tramite il supporto di incarichi legali esterni.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 107 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 2 - Giustizia

La missione 2 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento per il supporto tecnico, amministrativo e gestionale per gli acquisti, i servizi e le manutenzioni di competenza locale necessari al funzionamento e mantenimento degli Uffici giudiziari cittadini e delle case circondariali. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di giustizia.”

All’interno della Missione 2 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Uffici giudiziari comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Casa circondariale e altri 2 comp 0,00 0,00 0,00 ______servizi fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

Obiettivo Operativo Sicurezza e ordine pubblico Non potendo più disporre di In questo programma rientrano ancora le spese di gestione questo servizio dell'immobile destinato ad ufficio del Giudice di Pace, che è stato l’amministrazione intende chiuso ad ottobre 2014 per trasferimento alla sede centrale presso alienare l’immobile ex sede Tribunale di degli uffici giudiziari.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 108 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 3 - Ordine pubblico e sicurezza

La missione 3 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza.”

All’interno della Missione 3 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Polizia locale e amministrativa comp 246.000,00 243.500,00 243.500,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 253.923,04 Sistema integrato di sicurezza 2 comp 0,00 0,00 0,00 ______urbana fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 246.000,00 243.500,00 243.500,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 253.923,04

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 109 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 3, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Polizia locale e amministrativa

Obiettivo Operativo Sicurezza e ordine pubblico Maggior presidio del In tale missione rientrano le attività inerenti l'amministrazione e il territorio per funzionamento delle attività collegate all'ordine pubblico e alla sicurezza aumentare la a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. sensazione di Nel dettaglio comprende: le attività di polizia stradale, per la prevenzione sicurezza dei cittadini. e la repressione dei comportamenti illeciti tenuti nel territorio di Prevenzione degli competenza. incidenti stradali e le attività di polizia commerciale, vigilanza sulle attività commerciali, sicurezza nella sulle autorizzazioni rilasciate dall'Ente; le attività di contrasto circolazione stradale. all'abusivismo su aree pubbliche; le attività di gestione delle multe e delle Controllo attività sanzioni amministrative al codice della strada e relativo contenzioso. commerciale ed Attività collaterali: edilizia Servizio di consulenza ed informazione ai cittadini; Adozione Provvedimenti circolazione stradale; Pareri per rilascio autorizzazione passi carrabili, impianti pubblicitari, all’occupazione del suolo pubblico e relativi sopralluoghi; Gestione oggetti smarriti; Predisposizione, esecuzione e cessazione di Trattamenti Sanitari Obbligatori; Rilascio autorizzazioni invalidi ed autorizzazioni in deroga ad obblighi, divieti e limitazioni al Codice della Strada; Ricezione denunce furto e smarrimento documenti di guida e rilascio permessi provvisori di guida; Accertamenti e notificazioni su richiesta di autorità ed enti diversi; Controllo e gestione aree mercatali e per posa banchi e operazioni di spunta; Gestione ed organizzazione fiere e mercati 7. Polizia giudiziaria: Attività di Polizia Giudiziaria di cui all’Art. 55 del Codice di Procedura Penale. 8. Gestione sanzioni e relativo contenzioso

Azioni Stakeholder Durata Sarà garantito il pattugliamento del territorio anche Cittadini /operatori Triennio Comune di Lanzo Torinese Pag. 110 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 nelle frazioni del territorio comunaleda parte degli commerciali operatori di polizia locale al fine di svolgere un'efficace azione di visibilità e contatto con i cittadini . Si assicurerà la presenza costante nelle aree dei plessi scolastici e delle aree mercatali, al fine di garantire dei bambini, dei ragazzi e dei cittadini rispetto al traffico stradale. Potenziamento della rete di videosorveglianza nelle zone sensibili e collaborazione con le forze dell'ordine per assicurare la sicurezza e il rispetto del bene pubblico. Controlli in tema di verde pubblico e segnaletica, cura dell’ambiente e gestione segnaletica. Effettuazione del servizio serale/notturno, anche congiuntamente con le Forze di Polizia, attraverso un più capillare controllo, con particolare attenzione alle criticità connesse al traffico veicolare , alla conduzione dei pubblici esercizi ed ai furti nelle abitazioni; - Servizi di formazione scolastica effettuati attraverso una sensibilizzazione degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado con corsi tenuti da personale dipendente sia in materia di educazione e sicurezza stradale che di conferimento differenziato ed abbandono dei rifiuti urbani; - Il Servizio effettuerà servizi di competenza in occasione la delle manifestazioni culturali, sportive, religiose, di intrattenimento e di rappresentanza, programmate durante l’anno ed assicurerà la necessaria assistenza e il supporto tecnico, anche preventivo, a tutte le manifestazioni organizzate anche con il supporto del servizio di vigilanza organizzato dall’Unione montana

Comune di Lanzo Torinese Pag. 111 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 4 - Istruzione e diritto allo studio

La missione 4 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio.”

All’interno della Missione 4 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Istruzione prescolastica comp 21.978,00 21.700,00 21.500,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 31.819,39 Altri ordini di istruzione non 2 comp 272.200,00 122.200,00 122.200,00 ______universitaria fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 698.993,43 4 Istruzione universitaria comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5 Istruzione tecnica superiore comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 6 Servizi ausiliari all'istruzione comp 316.321,30 306.721,30 306.721,30 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 404.571,91 7 Diritto allo studio comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 610.499,30 450.621,30 450.421,30 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 1.135.384,73

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 4 5 6 7

Comune di Lanzo Torinese Pag. 112 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 4 5 6 7

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 4 5 6 7

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 4, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Istruzione prescolastica

Obiettivo Operativo Scuola Coerentemente con le linee Nel programma rientrano inerenti il funzionamento e la programmatiche si è avviata un gestione delle scuole dell'infanzia statali presenti nel significativa attività di miglioramento territorio. In particolare vengono considerate le attività delle infrastrutture destinate alla inerenti l'edilizia scolastica, gli acquisti degli arredi. Tra le formazione scolastica in generale . spese relative a questa funzione rientrano le forniture di Carta dei servizi acqua, gas , telefono, riscaldamento e le varie spese di gestione

Programma: 02 - Altri ordini di istruzione

Obiettivo Operativo Scuola Le finalità operative sono rivolte a garantire un Nel programma rientrano il funzionamento e la qualificato sistema scolastico sia dal punto di gestione delle scuole che erogano l'istruzione vista strutturale che organizzativo funzionale, primaria e secondaria di primo grado situate onde garantire l'effettivo soddisfacimento del sul territorio comunale. In particolare vengono diritto allo studio per tutti i cittadini in un'ottica considerate le attività inerenti l'edilizia di pari opportunità e di attenzione ai portatori di scolastica, gli acquisti degli arredi. Tra le spese handicap. relative a questa funzione rientrano le forniture di acqua, gas , telefono, riscaldamento e le Assicurare il funzionamento dei plessi di scuola varie spese di gestione. primaria e secondaria di primo grado presenti Gestione delle palestre scolastiche che vengono Comune di Lanzo Torinese Pag. 113 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 sul territorio. utilizzate anche da istituto superiore Albert e da associazioni sportive. Carta dei servizi .

__ Azioni Stakeholder Durata Questa scuola è sede di distretto scolastico. La Utenza Triennio segreteria gestisce le spese di funzionamento dell’istituto comprensivo ripartendole tra i comuni che ne fanno parte. Gestione delle palestre scolastiche.

Azioni Stakeholder Durata Appalto esterno dei servizi di trasporto scolastico e refezione. Servizio di prescuola, assistenza scolastica agli alunni portatori di handicap,.

Programma: 06 - Servizi ausiliari all'istruzione

Obiettivo Operativo Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi Azioni Stakeholder Durata Appalto esterno dei servizi di trasporto scolastico e Utenza Triennio refezione. Gestione rette attraverso servizio online. integrazione offerta formativa con progetti formativi scelti dalle insegnanti. Continuare l'attivazione dell'estate bimbi, il sostegno all'estate ragazzi, gestita dall’oratorio con contributo comunale avendo un'attenzione particolare alla possibilità di inserire alunni diversamente abili; il campo in lingua inglese; ampliando l'offerta anche ai ragazzi delle scuole superiori. Il diritto allo studio, sarà garantito tramite il supporto all'erogazione di contributi economici alle famiglie, a finanziamento regionale, per garantire il diritto allo studio e alla formazione e all'assolvimento dell'obbligo scolastico, contributo regionale per l'acquisto di libri di testo per la scuola secondaria di primo grado, e il trasferimento di fondi di assistenza scolastica provinciali/regionali, trasferiti direttamente alle scuole.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 114 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 5 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali

La missione 5 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali.”

All’interno della Missione 5 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Valorizzazione dei beni di 1 comp 7.000,00 7.000,00 7.000,00 ______interesse storico fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 32.500,00 Attività culturali e interventi 2 comp 115.600,00 118.900,00 115.600,00 ______diversi nel settore culturale fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 131.444,93

TOTALI MISSIONE comp 122.600,00 125.900,00 122.600,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 163.944,93

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 115 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 5, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico

Obiettivo Operativo Azioni a favore allo sviluppo della cultura e spettacolo Garantire il funzionamento delle Manutenzione ed efficientamento energetico del salone e del strutture pubbliche destinati alle teatro “Lanzo Incontra”, nonché della struttura polivalente attività culturali e di spettacolo dove ha sede l’ATL e Centro documentazione, museo Crosa

Programma: 02 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

Obiettivo Operativo Azioni a favore allo sviluppo della cultura e spettacolo ll programma avrà I'obiettivo: -mantenere e garantire un'ottimale utilizzazione deqli spazi di promuovere e consolidare il attrezzati dei locali biblioteca, al fine d¡ contemperare ¡l ruolo della Biblioteca Civíca, soddisfacimento di bisogni degli utenti in continua evoluzione, lo volto ad assicurare ai cittadini sviluppo delle tecnologie e i costi di gestione. ln particolare sarà un accesso libero indispensabile predisporre nuovi posti per la lettura e lo studio all'informazione e alla presso la sala espositiva e potenziare la rete wireless; conoscenza, anche del territorio - promuovere e incentivare percorsi di conoscenza per gli e della storia locale, istituti scolastici di ogni ordine e grado al fine di porsi come promuovendo il piacere di luogo cardine di investimento culturale a lungo termine, leggere e lo scambio finalizzato a raggiungere l'universalità dei cittadini ; interculturale; - consolidare il ruolo di Biblioteca Polo nell'ambito del Sistema di gestire, grazie al Bibliotecario, in particolare promuovendo la partecipazione preziosissimo lavoro di attiva dei comuni facenti parte, di cui Lanzo Torinese è capofila, volontariato delle associazioni ponendo a disposizione dei fruitori il patrimonio librario dei culturali locali, il Museo Comuni aderenti.. Crosa e centro documentazione; conservare, gestire, restaurare il patrimonio archivistico Mantenere, nonostante la comunale del Museo Crosa e del centro documentazione Comune di Lanzo Torinese Pag. 116 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 sempre più carente presenza di attraverso l’attività di volontariato delle associazioni. risorse,l’ampia offerta culturale Mantenere l’ampia offerta culturale: stagione teatrale in che ha caratterizzato il mandato collaborazione con le compagnie teatrali locali e macapà/ponti di questa amministrazione. di vista, dire fare e teatrare; festival jazz, incontri tematici, organizzazione di eventi e spettacoli in occasione di ricorrenze civili e storiche etc,

Comune di Lanzo Torinese Pag. 117 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 6 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

La missione 6 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero.”

All’interno della Missione 6 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Sport e tempo libero comp 27.100,00 27.100,00 27.100,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 32.654,69 2 Giovani comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 27.100,00 27.100,00 27.100,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 32.654,69

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 118 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 6, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Sport e tempo libero

Obiettivo Operativo Azioni a favore allo sviluppo dello sport e tempo libero e turismo Garantire alla La cultura dello sport si realizza attraverso la promozione a livello cittadino popolazione ed ai di un modello di vita sana, promuovendo la pratica sportiva e il ruolo giovani in sociale dello sport, anche creando occasioni di aggregazione. particolare una Strategico diventa pertanto rendere effettivo íl diritto allo sport per tutti, vasta offerta di indipendentemente dalle età, dalle capacità psico-fisiche, dalle abilità strutture ed impianti motorie e dalle preferenze personali tra le diverse attività praticabili. Verrà per poter poter favorita quindi la promozione e la piena fruizione di tutte le discipline praticare lo sport e sportive, con interventi volti a consentire il massimo utilizzo degli impianti gestire in maniera sportivi, facilitare la diversificazione dell'offerta sportiva nonché consentire sana il tempo libero la realizzazione, di iniziative anche al di fuori degli impianti tradizionalmente preposti alla pratica sportiva. Continuando a garantire l’utilizzo delle strutture sportive delle palestre, dei campi di calcio, della bocciofila , del tennis e piscina con affidamento della gestione degli impianti presenti nel territorio da società esterne all’Ente.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 119 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 7 - Turismo

La missione 7 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo e per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di turismo.”

All’interno della Missione 7 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Sviluppo e la valorizzazione 1 comp 4.000,00 4.000,00 4.000,00 ______del turismo fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 4.000,00

TOTALI MISSIONE comp 4.000,00 4.000,00 4.000,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 4.000,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 7, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Sviluppo e la valorizzazione del turismo

Obiettivo Operativo Azioni a favore allo sviluppo dello sport e tempo libero e turismo Mantenere aperto con Il nostro territorio, valorizzato come bene comune, deve diventare una l’attività di volontariato comunità aperta e ospitale. Le azioni da intraprendere puntano a del Cai lo sportello di conseguire la creazione di un ecosistema turistico che coinvolga informazione turistica. differenti ambiti quali cultura, commercio, trasporti, enogastronomia, Coinvolgere e produzione agricola, artigianato e tradizioni locali. collabor are con Necessario è stimolare una compartecipazione attiva, da parte dei l’Unione Montana Valli cittadini, favorendo la formazione di una cultura dell'ospitalità e di Lanzo nella gestione un'educazione al turismo e all'accoglienza. di eventi che Necessario è il mantenimento dello sportello di informazione turistica e promuovano l’intero la collaborazione con le associazioni culturali e per la promozione territorio delle Valli di turistica locale per la gestione di strutture, eventi e manifestazioni. Lanzo. Dall’anno 2016 è stata trasferita all’unione la gestione attraverso Collaborazione con le l’Associazione CAI di tutti gli sportelli turistici delle Valli di Lanzo fra associazioni culturali e cui quello, aperto tutto l’anno, presso l’ex ATL di Lanzo ,con un per la promozione risparmio di circa € 3.000 per questo comune che continuerà ad turistica locale per la occuparsi delle spese fisse delle utenze e della manutenzione gestione di strutture , dell’edificio che lo ospita. eventi e manifestazioni..

Comune di Lanzo Torinese Pag. 120 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla’Unione montana per la partecipazione dei comuni dell’unione al bandi di finanziamento per la misura 7.5.10, finalizzato ad una rivalutazione dei sentieri di montagna con valenza turistica, questo comune è stato ammesso ad un finanziamento di € 100.000 per la sistemazione e promozione turistica dell’area del Ponte del Diavolo ma, per adesso il progetto non risulta finanziato per insufficienza di fondi che la Regione ha promesso di reperire dalle economie che si presume di realizzare da altri progetti.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 121 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

La missione 8 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa.”

All’interno della Missione 8 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Urbanistica e assetto del 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______territorio fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 126.611,32 Edilizia residenziale pubblica e 2 locale e piani di edilizia comp 0,00 0,00 0,00 ______economico-popolare fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 126.611,32

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 122 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 8, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Urbanistica e assetto del territorio

Obiettivo Operativo Territorio e mobilita' Revisione ed ulteriori Il percorso operativo da adottare vuol consentire il riordino, la varianti al Piano tutela e la salvaguardia della qualità urbana intesa come bene Regolatore Comunale, comune, adeguando gli strumenti urbanistici volti a valorizzare gli anche in funzione delle aspetti propri del patrimonio culturale, naturale, paesaggistico della richieste di operazioni città, in un mix equilibrato e funzionale. edilizie presentate da Le scelte intraprese sono improntate a conseguire gli obiettivi di operatori e da singoli. riduzione di consumo del suolo, preservazione dei territori di pregio, Snellire, per quanto le leggi rivitalizzazione del centro storico, rivalutazione del comparto lo consentano, le istruttorie industriale e delle strutture di uso artigianale/produttivo collocate delle pratiche presentate, sul territorio, garantire la partecipazione nella pianificazione anche con il supporto delle affinché essa possa assorbire le esigenze della popolazione ed tecnologie più avanzate, per esserne espressione favorire tutti gli interessati a nuove operazioni edilizie. Verranno avviate azioni volte a rivitalizzare il Centro storico dal Favorire il recupero del punto di vista edilizio urbanistico e a migliorare la qualità urbana e centro storico anche con il collegamento con le borgate. ll comune intende il proprio ulteriori riduzioni degli territorio nella sua complessità come un bene comune che deve oneri di urbanizzazione e essere accessibile e godibile da tutti i Lanzesi. completamento procedure Per quanto riguarda il Centro storico sarà indispensabile avviare area ex Collegio. iniziative per fruire il riuso dei fabbricati esistenti e migliorare la qualità dei percorsi pedonali

Comune di Lanzo Torinese Pag. 123 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 9 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

La missione 9 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente.”

All’interno della Missione 9 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Difesa del suolo comp 300,00 300,00 300,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 57.964,82 Tutela, valorizzazione e 2 comp 10.150,00 5.150,00 5.150,00 ______recupero ambientale fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 19.483,50 3 Rifiuti comp 682.405,00 681.600,00 680.700,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 1.303.760,39 4 Servizio idrico integrato comp 8.300,00 5.900,00 3.500,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 8.300,00 Aree protette, parchi naturali, 5 protezione naturalistica e comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 ______forestazione fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 13.800,46 Tutela e valorizzazione delle 6 comp 0,00 0,00 0,00 ______risorse idriche fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Sviluppo sostenibile territorio 7 comp 0,00 0,00 0,00 ______montano piccoli Comuni fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Qualità dell'aria e riduzione 8 comp 0,00 0,00 0,00 ______dell'inquinamento fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 708.655,00 700.450,00 697.150,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 1.403.309,17

Comune di Lanzo Torinese Pag. 124 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3 4 5 6 7 8

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3 4 5 6 7 8

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3 4 5 6 7 8

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 9, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Difesa del suolo

Obiettivo Operativo Ecosistema locale riduzione di consumi e di L’amministrazione si propone di applicare sul patrimonio incrementazione nell'impiego di fonti immobiliare e territoriale comunale interventi concreti di energetiche rinnovabili riduzione di consumi e di incrementazione nell'impiego di fonti energetiche rinnovabili. L'Amministrazione opererà educazione del cittadino nella attivamente nel perseguimento degli obiettivi, che induca e gestione dei rifiuti nel rispetto favorisca il risparmio di risorse non rigenerabili ed un dell’ambiente maggior uso di risorse alternative, indicando la strada da seguire in materia di risorse energetiche. Attraverso la realizzazione delle azioni di efficientamento previste, in particolare nelle scuole dove le giovani generazioni hanno la possibilità di vedere concretamente gli interventi realizzali e sentirsi quindi direttamente coinvolti e Comune di Lanzo Torinese Pag. 125 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

protagonisti - è possibile educare al risparmio energetico, oltre che ottenere una riduzione dei consumi energetici ed economici Importanti azioni dovranno essere rivolti anche a divulgare una cultura di rispetto dell’ambiente nella gestione dei rifiuti.

Programma: 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale

Obiettivo Operativo Azioni a tutela della sostenibilità ambientale Decoro e valorizzazione di Cura ed arredo delle aree verdi e di svago e dei parchi pubblici o di aree verdi e di sfogo interesse turistico ( Ponte del diavolo) Creazione di area di scorrazzo cani

Programma: 03 - Rifiuti

Obiettivo Operativo Bilancio e Macchina Comunale n.a.c. Il Comune considera la L'Amministrazione controllerà in modo costante le performance riduzione dei rifiuti, il riuso ottenute dal Consorzio Rifiuti e verificherà la necessità di ed il riciclo come pratiche aggiornamento periodico del contratto d'appalto, al fine di fondamentali di governo di incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata e beni comuni. produrre meno rifiuti, puntando il più possibile all'azzeramento del rifiuto indifferenziato. Sarà necessario mantenere la quota di partecipazione alla SIA s.r.l per la gestione della raccolta e lo smaltimento rifiuti e per la bollettazione e riscossione TARI. Tale servizio è stato delegato all’Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone che ha stipulato direttamente con la società pubblica un contratto per la riscossione del tributo anche coattiva. Realizzare, anche in collaborazione con l’azienda pubblica di gestione rifiuti, iniziative di sensibilizzazione di cittadini e imprese per aumentare la raccolta differenziata anche attraverso meccanismi premianti. Predisporre un piano di formazione e comunicazione sui temi ambientali e sulla raccolta dei rifiuti che coinvolga le istituzioni educative e il personale del Comune. Nel corso dei diversi anni verranno condotte campaqne di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e verrà promossa la lotta all'abbandono dei rifiuti, attivando il monitoraggio

Programma: 04 - Servizio idrico integrato

Obiettivo Operativo Bilancio e Macchina Comunale n.a.c. In questa missione sono solo previsti gli interessi dei mutui contratti

Comune di Lanzo Torinese Pag. 126 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

negli anni passati per la realizzazione degll’impianto idrico fognario comunale che vengono totalmente rimborsati dal gestore unico SMAT

Programma: 05 - Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione

Obiettivo Operativo Azioni a tutela della sostenibilità ambientale Evitare randagismo ed il In questo programma viene gestito il servizio di canile ed proliferare delle colonie accalappiacani nonché le colonie feline feline

Comune di Lanzo Torinese Pag. 127 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

La missione 10 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità.”

All’interno della Missione 10 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Trasporto ferroviario comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2 Trasporto pubblico locale comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3 Trasporto per vie d'acqua comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 4 Altre modalità di trasporto comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Viabilità e infrastrutture 5 comp 474.000,00 474.000,00 390.500,00 ______stradali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 604.205,76

TOTALI MISSIONE comp 474.000,00 474.000,00 390.500,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 604.205,76

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3 4 5

Comune di Lanzo Torinese Pag. 128 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3 4 5

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3 4 5

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 10, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 05 - Viabilità e infrastrutture stradali

Obiettivo Operativo Opere su strade ed arredo urbano Dovranno essere condotte azioni volte a Dovranno inoltre essere attuati interventi volti alla garantire la piena accessibilità della città, moderazione della velocità automobilistica con la quali interventi di eliminazione delle creazione di marciapiedi ( Via Torino) maggiore barriere architettoniche e di adeguamento attenzione nella cartellonistica e segnaletica dei marciapiedi e la realizzazione di orizzontale stradale nonché la rotonda che rotonde . regolamenti il traffico all’ingresso del paese .

Comune di Lanzo Torinese Pag. 129 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 11 - Soccorso civile

La missione 11 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile.”

All’interno della Missione 11 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Sistema di protezione civile comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 12.284,27 Interventi a seguito di calamità 2 comp 0,00 0,00 0,00 ______naturali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 7.500,00 7.500,00 7.500,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 12.284,27

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 130 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 11, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Sistema di protezione civile

Obiettivo Operativo Ambiente n.a.c. Tale funzione è stata interamente delegata all’ Unione Montana Garantire il funzionamento, La messa in sicurezza del territorio è presupposto fondamentale in collaborazione con per un suo governo come bene comune e costituisce altresì l’Unione montana del occasione per partecipazione pubblica, generazione economica e servizio di protezione civile investimenti creativi di posti di lavoro. Tale impostazione politica, caratterizzerà la nostra azione amministrativa volta alla sicurezza dei cittadini. Nel corso dei prossimi tre anni verranno perseguite le seguenti finalità: garantire l’assolvimento di Comune capofila COM in ambito del servizio di Protezione Civile impostato dall’Unione. - gestire il servizio civile di allerta; - completare la redazione del Piano Comunale di Emergenza che sarà coordinato con il piano generale che verrà redatto dall’unione; - condurre un attento monitoraggio delle aree in dissesto, in particolare nei punti inseriti nella rete di rilevamento di Arpa Piemonte; - programmare, progettare, gestire e monitorare le opere di messa in sicurezza dei rii e dei bacini di laminazione sia di natura ordinaria che di natura straordinaria, in coerenza con quanto previsto nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche e con quanto previsto negli allegati al Piano Regolatore Generale sull'assetto idrogeologico sul territorio.

Il comune contribuisce alle spese generali della funzione delegata con un tributo di €1,50 ad abitante

Comune di Lanzo Torinese Pag. 131 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Questa Amministrazione ha delegato all’Unione la gestione della Funzione Protezione civile. Nel corso del 2016 è stato approvato il nuovo Piano di protezione civile comunale che dovrà essere coordinato con il Piano intercomunale che la Unione si prefigge di redigere. Nel corso del triennio si auspica anche che passino in capo all’Unione le convenzioni che ogni comune ha per il momento in atto con le varie associazioni locali di AIB e protezione civile Lanzo continuerà a distaccare all’unione , part time al 10% , il responsabile dell’Area Patrimonio OOPP.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 132 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

La missione 12 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia.”

All’interno della Missione 12 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Interventi per l'infanzia e i 1 comp 368.506,43 343.478,57 350.711,02 ______minori e per asili nido fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 409.805,08 2 Interventi per la disabilità comp 3.050,00 2.800,00 2.500,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 3.050,00 3 Interventi per gli anziani comp 13.200,00 13.200,00 13.200,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 46.348,12 Interventi per i soggetti a 4 comp 0,00 0,00 0,00 ______rischio di esclusione sociale fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 5 Interventi per le famiglie comp 157.000,00 157.000,00 157.000,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 172.491,95 6 Interventi per il diritto alla casa comp 100.000,00 100.000,00 100.000,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 102.485,64 Programmazione e governo 7 della rete dei servizi comp 2.100,00 2.100,00 2.100,00 ______sociosanitari e sociali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 2.100,00 Cooperazione e 8 comp 0,00 0,00 0,00 ______associazionismo fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Servizio necroscopico e 9 comp 51.000,00 51.000,00 51.000,00 ______cimiteriale fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 86.284,38

TOTALI MISSIONE comp 694.856,43 669.578,57 676.511,02 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 822.565,17

Comune di Lanzo Torinese Pag. 133 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3 4 5 6 7 8 9

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3 4 5 6 7 8 9

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3 4 5 6 7 8 9

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 12, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido

Obiettivo Operativo Politiche e interventi socio-assistenziali Mantenere il servizio di Le strutture per la prima infanzia sono da più parti considerate asilo nido nonostante esempio tipico di beni comuni sociali. l’ingente perdita nella La programmazione operativa dovrà garantire: gestione la gestione efficiente dei servizi educativi per la Prima lnfanzia erogati nella struttura comunale, attraverso la gestione con Garantire apertura del nido modalità diretta, mediante un'adeguata strategia di monitoraggio e anche nel mese di luglio governance dei modelli educativi e dei processi gestionali, in stretta collaborazione con le famiglie fruitrici.

ll ruolo del Comune nell'ambito di protezione e sostegno all'infanzia, Comune di Lanzo Torinese Pag. 134 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Implementare i servizi di costituisce una priorità programmatica in una visione attenta ai beni assistenza al territorio comuni e alle generazioni future. Essa deve garantire un'attenzione al bambino e un'offerta di servizi di qualità, che tengano conto delle esigenze delle famiglie e vengano incontro alle necessità organizzative dei genitori, con attenzione ai costi-benefici. Tale ruolo dovrà valorizzare le esperienze e le competenze acquisite nella gestione dei servizi educativi a titolarità pubblica, per metterle a disposizione dei diversi operatori che si occupano del sistema infanzia, svolgendo un ruolo di supervisione, impulso propositivo e coordinamento. In considerazione della riduzione delle nascite e della riduzione della domanda nel trascorso biennio, l'Amministrazione ha deciso di ridurre il costo della quota di frequenza all'asilo nido comunale, e già per l'anno scolastico 2015/2016 si sono riscontrate più iscrizioni... Appalto a ditta esterna della sezione Lattanti

Programma: 02 - Interventi per la disabilità

Obiettivo Operativo Politiche e interventi socio-assistenziali Verrà posta attenzione alla realizzazione di interventi integrati, con il servizio socio assistenziale a cui è stato delegato il servizio ed in stretto raccordo con il sistema scolastico e formativo. Il Comune, inoltre , tramite il Consorzio socio assistenziale a cui l’unione ha affidato la gestione dei servizi, si impegna a garantire il trasporto per disabili.. Con riferimento al sostegno all’integrazione scolastica saranno progettati interventi integrati tra scuola e servizi sociali, mentre questa amministrazione garantisce già, con appalto esterno, il trasporto scolastico degli alunni portatori di handicap frequentanti le scuole dell’obbligo.

Programma: 03 - Interventi per gli anziani

Obiettivo Operativo Politiche e interventi socio-assistenziali Mantenere un elevato Controllo dell’attività del Consorzio Cis a cui dal 2017 questa standard qualitativo del amministrazione sarà costretta a delegare la gestione della struttura servizio reso dalla della Casa di riposo per autosufficienti di Cates. Nella stessa cooperativa che gestisce la struttura il consorzio dovrebbe integrare un servizio di assistenza per casa di riposo. Carta dei ragazze madri . servizi favorire la permanenza Le politiche nei confronti dell’anziano fragile saranno indirizzate in dell’anziano nel proprio primo luogo a favorire la permanenza dell’anziano nel proprio nucleo familiare e nel suo nucleo familiare e nel suo contesto ambientale. Ciò sarà favorito contesto ambientale anche attraverso l’introduzione di modelli per sviluppare e gestire servizi domiciliari e diurni che coinvolgano le realtà operanti nell'ambito del volontariato e del non profit al fine di erogare Comune di Lanzo Torinese Pag. 135 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

all’anziano servizi integrati in collaborazione con il servizio socio assistenziale del territorio.

Programma: 05 - Interventi per le famiglie

Obiettivo Operativo Politiche e interventi socio-assistenzaiali Fornire un supporto concreto e A sostegno delle famiqlie verranno implementate azioni flessibile alle reti familiari, con quali: revisione delle politiche tariffarie del sistema particolare attenzione ai casi di scolastico pubblico cittadino; maggior fragilità, avendo ben presente Servizi a sostegno della paternità, maternità e prima che l’assistenza sociale e socio – infanzia; aiuti mirati alle famiglie in difficoltà; sanitaria costituiscono un sicuro I servizi sono principalmente resi dal servizio socio fondamento per la sicurezza sociale. assistenziale gestito dal Consorzio Cis di Ciriè a cui Azioni l’Unione montana ha affidato la gestione delle funzioni Concessione di contributi economici socio assistenziali . alle famiglie in difficoltà in cambio di Come ormai avviene da anni l’amministrazione ore lavorative. affiancherà l’attività socio assistenziale resa dal Cis con Pacchi con derrate alimentari alla importanti interventi economici a favore delle fasce più Caritas e compagnia S. Vincenzo deboli. Fornitura di n. 20 pasti caldi Proseguirà l’attività di sostegno economico dei più giornalieri nell’ambito del servizio bisognosi in ampliamento all’attività già svolta dai servizi delle mense scolastiche socio assistenziali con : Contributi ad associazioni assistenziali progetto Baratto assistenza economica a fronte di lavoro, Soppressione del servizio di affitto sperimentato da un biennio da questa amministrazione roulotte per fronteggiare l’emergenza cantieri lavoro, progetti lavoro –voucher abitativa dei senza tetto. Sono stati allestiti nell’ambito Dovranno essere gestite le rotazioni ed i trasferimenti dell’edifico comunale degli ex giudici degli ospiti nelle strutture comunali dedicate alle di pace dei mini alloggi che emergenze abitative. ospiteranno gli attuali ospiti delle roulotte.

. Programma: 06 - Interventi per il diritto alla casa

Obiettivo Operativo Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale Garantire il diritto all’abitazione di tutti i cittadini

Programma: 09 - Servizio necroscopico e cimiteriale

Obiettivo Operativo Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Sul versante degli Verrà garantita la necessaria ricettività delle strutture cimiteriali investimenti sono previsti esistenti, attraverso la pianificazione, sia di campagne di interventi manutentivi esumazione, sia di estumulazione. finalizzati a garantire Saranno inoltre espletate le seguenti attività l’efficienza e la funzionalità - rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento dei funerali, Comune di Lanzo Torinese Pag. 136 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 dei cimiteri. concessione di loculi ed ossari e autorizzazione alle cremazioni; - mantenimento di rapporti sistemici con l’ASL e l’ARPA per garantire il rispetto di ogni disposizione in tema di igiene; - promozione del controllo sullo svolgimento dei servizi funebri; - aggiornamento e implementazione degli strumenti di pianificazione delle attività cimiteriali; - mantenimento ed implementazione della comunicazione istituzionale verso gli utenti. Con affidamento a ditte esterne saranno anche garantiti i seguenti servizi - pulizia, sorveglianza e custodia dei cimiteri - cura e manutenzione sia ordinaria che straordinaria delle aree verdi; - evasione delle operazioni connesse alle tumulazioni, alle inumazioni, alle estumulazioni, alle esumazioni e alle cremazioni; :

Comune di Lanzo Torinese Pag. 137 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 13 - Tutela della salute

La missione 13 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività per la prevenzione, la tutela e la cura della salute. Comprende l'edilizia sanitaria. Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle politiche a tutela della salute sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela della salute.”

All’interno della Missione 13 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Ulteriori spese in materia 7 comp 0,00 0,00 0,00 ______sanitaria fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 12.000,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 12.000,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 13, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 07 - Ulteriori spese in materia sanitaria

Obiettivo Operativo Mantenere l’ospedale Mauriziano di Lanzo e l’offerta di serviizi specialistici dello stesso.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 138 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 14 - Sviluppo economico e competitività

La missione 14 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività.”

All’interno della Missione 14 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Industria, PMI e Artigianato comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Commercio - reti distributive - 2 comp 3.000,00 3.000,00 3.000,00 ______tutela dei consumatori fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 8.954,55 3 Ricerca e innovazione comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Reti e altri servizi di pubblica 4 comp 14.123,69 28.247,38 28.247,38 ______utilità fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 14.123,69

TOTALI MISSIONE comp 17.123,69 31.247,38 31.247,38 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 23.078,24

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3 4

Comune di Lanzo Torinese Pag. 139 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3 4

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3 4

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 14, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 02 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori

Obiettivo Operativo Interventi per la tutela del commercio Il settore del commercio è un punto qualificante della realtà Supporto all’Ufficio Suap economica e urbana. Per sostenerlo occorre elaborare politiche dell’Unione e snellimento e tese a favorire il commercio al miglioramento delle aree attrezzate, de materializzazione iter al miglioramento dell’arredo urbano delle vie a vocazione pratiche amministrative commerciale. pratiche Facendo tesoro delle preziose indicazioni espresse dagli stessi commercianti della città, ma anche assumendo il punto di vista del cittadino-consumatore e del territorio, non sono poche le azioni da Implementazione delle intraprendere e perseguire per mantenere la centralità del manifestazioni fieristiche e commercio urbano che, in questi anni, ha dovuto sopportare il peso mercatali a supporto dello di una crisi economica e dei consumi senza precedenti. Si sviluppo turistico e manterranno le 2 Fiere annuali, i mercati: commerciale locale

Comune di Lanzo Torinese Pag. 140 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale

La missione 15 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività di supporto: alle politiche attive di sostegno e promozione dell’occupazione e dell’inserimento nel mercato del lavoro; alle politiche passive del lavoro a tutela dal rischio di disoccupazione; alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione e l’orientamento professionale. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, anche per la realizzazione di programmi comunitari. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di lavoro e formazione professionale.”

All’interno della Missione 15 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 15, si evidenziano i seguenti elementi:

Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Servizi per lo sviluppo del 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______mercato del lavoro fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 2 Formazione professionale comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3 Sostegno all'occupazione comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 verrà proseguita l’attività di supporto e collaborazione comunale con l’Ufficio per l’impiego con il piano locale giovani, l’attività dei Cantieri di lavoro a sostegno dei disoccupati ultracinquantenni.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 141 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

La missione 16 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi inerenti lo sviluppo sul territorio delle aree rurali, dei settori agricolo e agroindustriale, alimentare, forestale, zootecnico, della caccia, della pesca e dell'acquacoltura. Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle relative politiche sul territorio anche in raccordo con la programmazione comunitaria e statale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di agricoltura, sistemi agroalimentari, caccia e pesca.”

All’interno della Missione 16 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Sviluppo del settore agricolo e 1 comp 6.000,00 6.000,00 6.000,00 ______del sistema agroalimentare fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 10.852,00 2 Caccia e pesca comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 6.000,00 6.000,00 6.000,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 10.852,00

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 142 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 16, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare

Obiettivo Operativo Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi inerenti lo sviluppo sul territorio delle aree rurali, dei settori agricolo e agroindustriale, alimentare, forestale, zootecnico, della caccia, della pesca e dell’acquacoltura. Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle relative politiche sul territorio anche in raccordo con la programmazione comunitaria e statale. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di agricoltura, sistemi agroalimentari, caccia e pesca.” L’ufficio CATA prima in carico alla Comunità montana, dal 1.01.2016, è passato alle dipendenze della Regione Piemonte. L’Unione Montana ha accettato di continuare a ospitare presso la propria sede i dipendenti regionali e si avvarrà degli stessi per il supporto territoriale alle imprese ed aziende agrosilvopastorali presenti sul proprio territorio. E’ tra l’altro in programma dell’Unione l’apertura di uno sportello forestale finanziato con i fondi della Misura 225

Comune di Lanzo Torinese Pag. 143 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche

La missione 17 viene così definita dal Glossario COFOG: “Programmazione del sistema energetico e razionalizzazione delle reti energetiche nel territorio, nell’ambito del quadro normativo e istituzionale comunitario e statale. Attività per incentivare l’uso razionale dell’energia e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Programmazione e coordinamento per la razionalizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture e delle reti energetiche sul territorio. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di energia e diversificazione delle fonti energetiche.”

All’interno della Missione 17 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Fonti energetiche comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 17, si evidenziano i seguenti elementi:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 144 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali

La missione 18 viene così definita dal Glossario COFOG: “Erogazioni ad altre amministrazioni territoriali e locali per finanziamenti non riconducibili a specifiche missioni, per trasferimenti a fini perequativi, per interventi in attuazione del federalismo fiscale di cui alla legge delega n.42/2009. Comprende le concessioni di crediti a favore delle altre amministrazioni territoriali e locali non riconducibili a specifiche missioni. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria per le relazioni con le altre autonomie territoriali.”

All’interno della Missione 18 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Relazioni finanziarie con le 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______altre autonomie territoriali fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 18, si evidenziano i seguenti elementi:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 145 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 19 - Relazioni internazionali

La missione 19 viene così definita dal Glossario COFOG: “Amministrazione e funzionamento delle attività per i rapporti e la partecipazione ad associazioni internazionali di regioni ed enti locali, per i programmi di promozione internazionale e per la cooperazione internazionale allo sviluppo. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale di cooperazione territoriale transfrontaliera.”

All’interno della Missione 19 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Relazioni internazionali e 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______Cooperazione allo sviluppo fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 19, si evidenziano i seguenti elementi:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 146 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 20 - Fondi e accantonamenti

La missione 20 viene così definita dal Glossario COFOG: “Accantonamenti a fondi di riserva per le spese obbligatorie e per le spese impreviste, a fondi speciali per leggi che si perfezionano successivamente all'approvazione del bilancio, al fondo crediti di dubbia esigibilità. Non comprende il fondo pluriennale vincolato.”

All’interno della Missione 20 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

1 Fondo di riserva comp 14.000,00 14.000,00 14.000,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Fondo crediti di dubbia 2 comp 99.139,33 112.996,50 112.996,50 ______esigibilità fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 3 Altri fondi comp 0,00 0,00 0,00 ______fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 113.139,33 126.996,50 126.996,50 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2 3

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2 3

Comune di Lanzo Torinese Pag. 147 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2 3

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 20, si evidenziano i seguenti elementi:

Programma: 01 - Fondo di riserva

Obiettivo Operativo Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo e revisione sistemi di gestione contabile

Programma: 02 - Fondo svalutazione crediti

Obiettivo Operativo Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo e revisione sistemi di gestione contabile ll programma si propone di accantonare risorse finanziarie a copertura di rischi di nuove spese impreviste, di accantonare risorse finanziarie a copertura dei rischi sui crediti iscritti a patrimonio e di accantonare disponibilità di cassa a copertura di esigenza straordinarie di spesa. Prudenza e riduzione dei rischi di non copertura di spese impreviste e di perdite su crediti

Nella missione 20 si trovano obbligatoriamente almeno 3 Fondi che sono i seguenti:

- Fondo di riserva per la competenza - Fondo di riserva di cassa - Fondo crediti di dubbia esigibilità

Lo stanziamento del Fondo di riserva di competenza deve essere compreso tra un valore minimo determinato in base allo 0,3% delle spese correnti a un valore massimo del 2% delle spese correnti. Nel presente bilancio di previsione l’importo del Fondo di riserva di competenza è stato fissato nelle seguenti misure nel triennio:

Importo % 1° anno 14000,00 0,358 2° anno 14000,00 0,358 3° anno 14000,00 0,359

Comune di Lanzo Torinese Pag. 148 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Lo stanziamento del Fondo di riserva di cassa deve essere almeno pari allo 0,2% delle spese complessive ( Totale generale spese di bilancio ). Nel presente bilancio di previsione l’importo del Fondo di riserva di cassa è stato fissato nelle seguenti misure:

Importo % 1° anno 2.5000,00 0,38%

Lo stanziamento del Fondo crediti dubbia esigibilità va calcolato secondo le percentuali previste dal D.lgs. 118/2011 e deve essere in aumento ogni anno sino ad arrivare al 100% a regime dal 2019 e, in particolare, le percentuali minime da coprire sono le seguenti:, il 70% nel 2017, l’85% nel 2018 e il 100% dal 2019. Nel presente bilancio di previsione l’importo del Fondo crediti di dubbia esigibilità è stato fissato nelle seguenti misure nel triennio:

Importo % 1° anno 80.492,45 85% 2° anno 94.697,00 100% 3° anno 94.697,00 100%

Comune di Lanzo Torinese Pag. 149 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 50 - Debito pubblico

La missione 50 viene così definita dal Glossario COFOG: “Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie.”

All’interno della Missione 50 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Quota interessi ammortamento 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______mutui e prestiti obbligazionari fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00 Quota capitale ammortamento 2 comp 271.140,00 282.000,00 232.000,00 ______mutui e prestiti obbligazionari fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 271.140,00

TOTALI MISSIONE comp 271.140,00 282.000,00 232.000,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 271.140,00

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 150 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 50, si evidenziano i seguenti elementi:

Obiettivo Operativo Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo e L'indebitamento sarà revisione sistemi di gestione contabile mantenuto nel triennio Gli ultimi indebitamenti dell'Ente che si ripercuoteranno nel limitando il ricorso al triennio sono i due mutui accesi con il Credito sportivo che non mercato dei capitali solo per influiranno sulla quota interessi,quindi sulla spesa corrente, perchè quegli investimenti che, ove la quota interessi sarà conteggiato sotto forma di contributo da realizzati, procurino un non parte del Credito Sportivo, quindi l'Ente restituirà solo la somma aumento delle spese di della parte capitale investita. Stessa cosa varrà per il contributo in natura corrente. conto capitale soggetto a parziale restituzione in otto anni, erogato dalla Regione Piemonte per la realizzazione della Piazza Rolle. È stato ottenuto un ulteriore contributo di € 400.000 dalla Regione Piemonte per la realizzazione di opere di riqualificazione commerciale del centro storico che presenta le stesse caratteristiche di quello già ottenuto nel 2014, ma l’opera è ancora da terminare ed il piano di ammortamento della quota capitale non è ancora stato determinato dalla Regione Piemonte, quindi alla data attuale non si conosce l’anno di inizio dell’ammortamento. Gli interessi invece sono inserite nelle relative missioni di intervento per l’anno 2018 ammonteranno a circa €. 61.815,00, per l’anno 2018 ad €. 54.482,00 per l’anno 2019 ad €. 46.682,00 per l’anno 2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 151 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 60 - Anticipazioni finanziarie

La missione 60 viene così definita dal Glossario COFOG: “Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall’Istituto di credito che svolge il servizio di tesoreria, per fare fronte a momentanee esigenze di liquidità.”

All’interno della Missione 60 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Restituzione anticipazioni di 1 comp 0,00 0,00 0,00 ______tesoreria fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 0,00 0,00 0,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 60, si evidenziano i seguenti elementi:

Non si prevede il ricorso ad anticipazione di tesoreria.

Per l’anno 2018 questo Comune potrebbe richiedere anticipazione di tesoreria nella misura di €.1.822.672.73 ai sensi dell’art 222 del Dlgs 267/2000 e dell’art. 1 comma 542 della legge 190/2014.

Il limite massimo di anticipazione viene calcolato sulla base delle entrate accertate afferenti i primi tre titoli del penultimo consuntivo approvato (conto consuntivo 2016 pari ad €.4.374.414,55) ed è pari ai 5/12.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 152 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Missione 99 - Servizi per conto terzi

La missione 99 viene così definita dal Glossario COFOG: “Spese effettuate per conto terzi. Partite di giro. Anticipazioni per il finanziamento del sistema sanitario nazionale.”

All’interno della Missione 99 si possono trovare i seguenti Programmi a cui fanno capo i rispettivi responsabili:

Programma Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Responsabili

Servizi per conto terzi - Partite 1 comp 1.813.100,00 1.813.100,00 1.813.100,00 ______di giro fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 2.152.338,26 Anticipazioni per il 2 finanziamento del sistema comp 0,00 0,00 0,00 ______sanitario nazionale fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 0,00

TOTALI MISSIONE comp 1.813.100,00 1.813.100,00 1.813.100,00 fpv 0,00 0,00 0,00 cassa 2.152.338,26

Analisi Missione/Programma (Anno 2018)

1 2

Analisi Missione/Programma (Anno 2019)

1 2

Comune di Lanzo Torinese Pag. 153 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi Missione/Programma (Anno 2020)

1 2

In riferimento all’organico, dotazione mezzi e dotazioni strumentali dei programmi della Missione 99, si evidenziano i seguenti elementi:

Comune di Lanzo Torinese Pag. 154 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Analisi e valutazione degli impegni pluriennali già assunti

In riferimento agli impegni pluriennali già assunti si ritiene di evidenziare nel dettaglio che si tratta dei seguenti:

Impegno di Spesa Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 n° 54 - Affidamento gestione stipendi 2017/2019 6.214,68 6.214,68 0,00 n° 55 - IMPEGNO SERVIZI WIFI PUBBLICO LANZO 1.390,80 0,00 0,00 INCONTRA E ATL n° 56 - FORNITURA SERVIZIO TELEFONIA FISSA E CONNETTIVITA' ADSL PER ISTITUTO COMPRENSIVO E 2.518,08 0,00 0,00 SEDE VV.FF. n° 141 - ASSISTENZA SITO ISTITUZIONALE ANNO 2015 634,40 0,00 0,00 n° 182 - Servizio di manutenzione e aggiornamento SERVER 1.379,21 0,00 0,00 n° 276 - 2016 - ADEMPIMENTI FISCALI 6.007,28 0,00 0,00 n° 278 - servizio di video registrazione e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale - GEN/DIC 2017 + 732,00 0,00 0,00 GEN/MAR 2018 n° 289 - FORNITURA N° 35 LICENZE BIENNALE 1.189,50 0,00 0,00 ANTIVIRUS SOFOS n° 357 - ABBONAMENTO TRIENNALE PAWEB 513,62 513,62 0,00 n° 385 - APPALTO MANUTENZIONE AREA VERDE 6.247,01 0,00 0,00 10/06/2015-10/06/2018 (PERIODO 10/6/2015-31/12/2015) n° 386 - SERVIZIO GESTIONE MANUTENZIONE 11.079,87 0,00 0,00 IMPIANTI ELETTRICI EDIFICI COMUNALI n° 455 - CONTRATTO MANUTENZIONE IMPIANTI 11.079,89 0,00 0,00 ELETTRICI PERIODO 01/07/2017-31/12/2017 n° 521 - MAN UTENZIONE ASCENSORE INSTALLATO PRESSO SCUOLE STATALI - GENNAIO 2018/GIUGNO 307,44 0,00 0,00 2018 n° 539 - FORNITURA SOFTWARE PERSONALIZZATO 5.490,00 5.490,00 0,00 DIGITALPAL n° 548 - SERVIZIO MENSA DIPENDENTI COMUNALI - 3.750,00 2.247,00 0,00 ANNO 2018 n° 549 - SERVIZIO MENSA SCUOLA ELEMENTARE - 125.000,00 78.680,00 0,00 ANNO 2018 n° 550 - SERVIZIO MENSA SCUOLA MATERNA - ANNO 80.000,00 48.000,00 0,00 2018 n° 551 - SERVIZIO MENSA SCUOLA MEDIA - ANNO 2018 20.000,00 12.000,00 0,00 n° 552 - FORNITURA DERRATTE ALIMENTARI ASILO 10.000,00 6.000,00 0,00 NIDO - GEN/GIU 2019 n° 559 - servizio per l'Assistenza educativa Sezione Lattanti ed attività integrative complementari a favore di minori 61.360,00 0,00 0,00 frequentanti l'Asilo Nido Comunale - ANNO 2018 n° 582 - FORNITURA GRATUITA LIBRIO SCUOLE 4.758,00 0,00 0,00 ELEMENTARI - ANNO 2017 n° 619 - servizio pre-scuola per scuola primaria - anno 2018 1.400,00 0,00 0,00 n° 990 - IMPEGNO AFFIDAMENTO SERVIZI CATTURA E 5.500,00 0,00 0,00 CUSTODIA CANI VAGANTI ANNO 2017

TOTALE IMPEGNI: 366.551,78 159.145,30 0,00

Comune di Lanzo Torinese Pag. 155 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Valutazione della situazione economico-finanziaria degli organismi gestionali esterni

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 88 del 05 giugno 2017 si è determinato l’individuazione delle società partecipate da includere nel gruppo amministrazione pubblica (GAP) del Comune di Lanzo Torinese e nel perimetro di consolidamento. Dal 2017 il Comune ha l’obbligo entro il 30 settembre di pubblicare il bilancio consolidato con le società partecipate che sono all’interno del proprio perimetro di consolidamento.

Per maggiore precisazioni in merito alla situazione economico finanziaria degli organismi gestionali esterni si rimanda alla sezione SEO indirizzi e obiettivi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica ed alla redazione del primo bilancio consolidato.

Comune di Lanzo Torinese Pag. 156 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 Programmazione Lavori Pubblici in conformità al programma triennale

Gli investimenti previsti nel bilancio 2018-2020 sono quelli risultanti nel dettagliato prospetto allegato ai prospetti finanziari.

CITTA' DI LANZO TORINESE C.A.P. 10074 - CITTA' METROPOLITANA DI TORINO UFFICO TECNICO SETTORE LAVORI PUBBLICI tel. 0123300427 - fax 012329083

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020

ED

ELENCO ANNUALE 2018

Comune di Lanzo Torinese Pag. 157 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 158 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 159 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 160 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 161 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Comune di Lanzo Torinese Pag. 162 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Programmazione fabbisogno personale a livello triennale e annuale

Preso atto che: - l’art. 39 della L 27/12/1997 n. 449 ha stabilito che al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, gli organi di vertice delle amministrazioni pubbliche sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 2 aprile 1968, n. 482; - a norma dell’art. 91 TUEL gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale di fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese di personale; - a norma dell’art. 1, comma 102, L. 30/12/2004, n. 311, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, e all’articolo 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001,n. 165, e successive modificazioni, non ricomprese nell’elenco 1 allegato alla stessa legge, adeguano le proprie politiche di reclutamento di personale al principio del contenimento della spesa in coerenza con gli obiettivi fissati dai documenti di finanza pubblica; - ai sensi dell’art. 19, comma 8, della L. 28/12/2001, n. 448 ( L. Finanziaria per l’anno 2002), a decorrere dall’anno 2002 gli organi di revisione contabile degli Enti Locali, accertano che i documenti di programmazione del fabbisogno del personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all’art. 39 della legge 527 dicembre 1997, n. 449 e smi; - secondo l’art. 3 comma 120 bis del D.L. n. 90/2014, convertito dalla legge n. 114/2014, il rispetto degli adempimenti e prescrizioni in materia di assunzioni e di spesa di personale, come disciplinati dall’art. 3 del D.L. n. 90/2014, nonché delle prescrizioni di cui al comma 4 dell’art. 11 del medesimo decreto, deve essere certificato dal Revisore dei Conti nella relazione di accompagnamento alla delibera di approvazione del Bilancio annuale dell’ente; · Richiamato altresì l’art. 6 del D.Lgs. 165/2001 che disciplina la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche, in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno di personale, da effettuarsi periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni; · Rilevato che l’art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001, come sostituito dal comma 1 dell’art. 16 della L. n. 183/2011 (Legge di Stabilità 2012), introduce dall’1/01/2012 l’obbligo di procedere annualmente alla verifica delle eccedenze di personale, condizione necessaria per poter effettuare nuove assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere; · Considerato pertanto che risulta necessario, prima di definire la programmazione del fabbisogno di personale, procedere alla revisione della dotazione organica e, contestualmente, alla ricognizione del personale in esubero; · Valutate le proposte dei Responsabili di Area riguardanti i profili professionali necessari al raggiungimento degli obiettivi indicati negli strumenti di programmazione economico finanziaria ed allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti, ai sensi dell’art. 6, comma 4-bis, del D.Lgs. n. 165/2001, tenuto conto del contingente di personale in servizio e degli attuali vincoli normativi in materia di assunzioni e di spesa del personale; Richiamate • la propria deliberazione n. 8/2017 con la quale veniva approvato il piano del fabbisogno di personale triennio 2017-2019 e si prendeva atto della momentanea assenza di personale in esubero pur segnalando una situazione di criticità al nido ( momentaneamente ovviata con part time del personale) e alla casa di riposo in considerazione della rinvenuta incapacità all’adempimento delle proprie mansioni della ausiliaria che la cooperativa aveva rimesso alla disponibilità dell’ente. Comune di Lanzo Torinese Pag. 163 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Rilevato che ai sensi della vigente normativa –e degli orientamenti interpretativi prevalenti -, le cause ostative ad assunzioni di personale sono: 1)la mancata ricognizione delle eventuali eccedenze di personale (art. 33, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, come modificato dall’art. 16 della legge n. 183/2011); 2)il mancato rispetto del patto di stabilità interno nell’anno precedente (art. 76, comma 4, del D.L. 25 giugno 2008,n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133)e il mancato rispetto del pareggio di bilancio nell’anno in corso; 3)la mancata diminuzione delle spese di personale rispetto al triennio 2011-2013 (per gli enti soggetti al patto di stabilità) (art. 1, comma 557 ter e quater, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come modificata dall’art. 3, comma 5 bis, del D.L. 90/2014 convertito in L. 114/2014, Deliberazione della Corte dei Conti Sez. Autonomie n. 25/2014, art. 76, comma 4, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133; deliberazioni della Corte dei Conti, Sezione Autonomie, n. 2 e 3 del 2010. La spesa del personale è al lordo di oneri riflessi e Irap, con esclusione degli oneri contrattuali; viene calcolata tenendo conto di tutte le voci che ne compongono il quadro complessivo e delle componenti “escluse”, ai sensi della Circolare n. 9 del 17 febbraio 2006 Min. Economia e Finanze - Dip. Ragioneria Generale dello Stato, e della delibera 16/AUT/2009 del 9/11/2009 Corte dei Conti Sezioni autonomie); 4)la mancata approvazione del Piano triennale di azioni positive in materia di pari opportunità (art. 48, comma 1, del d.lgs. 11 aprile 2006 n. 198 e art. 6, comma 6, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165). 5)adozione del piano della perfomance (art. 10, comma 5 del D. Lgs. 150/2009), qualora l’ente non abbia adeguato il proprio ordinamento ai principi contenuti al comma 2, art. 16 del D. Lgs. n. 150/2009; 6)le previsioni di spesa per contratti di lavoro “flessibile” devono rispettare il limite previsto dall’art. 9, comma 28, del D.L. n. 78/2010, convertito dalla legge n. 122/2010 e come successivamente modificato dall’art. 11 del D.L. 90/2014 e dall’art. 1 comma quater del D.L. 113/2016. Preso atto •Che la Legge 208/2015 art. 1, comma 228, come modificato dall’at. 22 comma 2 del D.L. 50/2017coordinato con la legge di conversione 21 giugno 2017, n. 96 stabilisce: “Le amministrazioni di cui all’art. 3, comma 5, del D.L. 24/06/2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla L. 114/2014 e s.m.i., possono procedere, per gli anni 2016, 2017 e 2018, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale nel limite di un contingente di personale corrispondente, per ciascuno dei predetti anni, ad una spesa pari al 25% di quella relativa al medesimopersonale cessato nell’anno precedente. Ferme restando le facoltà assunzionali previste dall’art. 1, comma 562, della L. 27/12/2006, per gli enti che nell’anno 2015 non erano sottoposti alla disciplina del patto di stabilità interno. Qualora il rapporto dipendenti- popolazione dell’anno precedente sia inferiore al rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica,..omissis,la percentuale stabilita al periodo precedente è innalzata al 75 per cento nei comuni con popolazione superiore a 1.000 abtanti, per gli anni 2017 e 2018...”. •Che il D. L. 14/2017, art. 7 comma 2 bis, prevede: “Per il rafforzamento delle attività connesse al controllo del territorio e al fine di dare massima efficacia alle disposizioni in materia di sicurezza urbana contenute nel presente provvedimento, negli anni 2017 e 2018 i comuni che, nell’anno precedente, hanno rispettato gli obbiettivi del pareggio di bilancio di cui all’art. 9 della L. 243/2012, possono assumere a tempo indeterminato personale di polizia locale nel limite di spesa individuato applicando le percentuali stabilite dall’art. 3, comma 5 del D.L. 90/2014, convertito in L. 114/2014, alla spesa relativa al personale della medesima tipologia cessato nell’anno precedente, fermo restando il rispetto degli obblighi di contenimento della spesa di personale di cui all’art. 1, comma 557 e 562, della L. 296/2006. Le cessazioni di cui al periodo precedente non rilevano ai fini del

Comune di Lanzo Torinese Pag. 164 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020 calcolo delle facoltà assunzionali del restante personale secondo la percentuale di cui all’art. 1, comma 228, della L. 208/2015”.

Atteso che entro il 2017 dovrà definirsi l’esternalizzazione al Consorzio per i servizi sociali di Ciriè della gestione della casa di riposo con il conseguente passaggio all’ASL di n. 6 OS e al CIS dell’Unica ausiliaria rimasta in carico alla casa di riposo. Nel contempo occorrerebbe coprire i posti rimasti vacanti nella dotazione organica dell’ufficio di Vigilanza (1 istruttore amministrativo addetto all’ufficio commercio ed un agente di polizia locale )

Il piano di fabbisogno di personale, triennio 2018-2020, prevede la permanenza della attuale dotazione , fatta eccezione per le 7 dipendenti addette alla Casa di riposo, e la copertura dei due posti vacanti nell’organico dell’Area di vigilanza e Commercio che si auspica di concludere entro la fine del corrente anno .

Considerato che questo ente non incorre in alcuna delle succitate cause ostative e ha ridotto la spesa di personale nell’anno 2016, rispetto al valore medio della spesa del triennio 2011/2013 , e la spesa di previsione del personale per l’anno 2017 sarà inferiore al suddetto triennio, come attestato dalla Responsabile del Servizio ragioneria, i cui documenti sono depositati agli atti presso l’Ufficio Personale Accertato che, in relazione al quadro normativo vigente e tenuto conto delle interpretazioni della Corte dei Conti, gli enti soggetti al patto interno di stabilità, che non incorrono nelle cause ostative sopra menzionate, possono assumere nel rispetto dei seguenti limiti e condizioni: 1) assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale per gli anni 2017 e 2018, nel limite del 75 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente. (Art. 1comma 228 L. 28/12/2015 n. 208come modificato dal D.L. 24/04/2017 n. 50, art. 22, comma 2); 2) assunzioni di personale da assegnare alla polizia locale per gli anni 2017 e 2018, rispettivamente nei seguenti limiti delle spese corrispondenti alle cessazioni tra i dipendenti della Polizia Locale e pertanto 80% anno 2016 e 100% anno 2017, sempre(art. 7 c. 2 bis d.l. 14/2017); 3)a decorrere dall'anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile (articolo sopra menzionato); 4)che in relazione alla suddetta modifica normativa, il limite di spesa per le assunzioni nel triennio 2018-2020 risulta essere attualmente il seguente: •Anno 2018 -nel limite del 75% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno 2017; •Anno 2019 -nel limite del 25% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno 2018; •Anno 2020 -nel limite del 25% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno 2019; 5)che in relazione alla suddetta modifica normativa, il limite di spesa per le assunzioni da assegnare alla Polizia Locale nell’anno 2018 risulta essere il seguente: •Anno 2018 nel limite dell’100% della spesa corrispondente alle cessazioni tra i dipendenti della Polizia Locale dell'anno 2017; 6)che le cessazioni per mobilità volontaria( caso dell’Agente di PL), ex art. 30 del D. Lgs. n. 165/2001, presso altro ente sottoposto a vincoli assunzionali non rilevano ai fini della determinazione del costo del personale cessato su cui calcolare i limiti suindicati (funzione neutra); così come non rilevano le assunzioni sempre mediante mobilità volontaria (del. n. 59/2010, Corte dei Conti -sezioni riunite). ; 7)le assunzioni di personale disabile o appartenente a categorie protette (art. 1 e 18 della legge n. 68/1999), per garantire la copertura della percentuale obbligatoria, non “assorbono” risorse di cui art. 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, convertito con modifiche con la legge n. 114/2014 (art. 3, comma 6, del D.L. n. 90/2014, convertito con modifiche con la legge n. 114/2014);

Comune di Lanzo Torinese Pag. 165 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

8)Il contratto di formazione e lavoro può essere trasformato in contratto di lavoro a tempo indeterminato ai sensi del CCNL 14/09/2000 art. 3, comma 17. Tutto premesso si da atto che: che nell’Ente alla data attuale ed in previsione delle succitate mobilità della casa di riposo nonché dell’attuale organizzazione dell’asilo nido non si registrano né condizioni di sovrannumero del personale in servizio né condizioni di eccedenza del personale stesso. Occorrerà tuttavia procedere ad una riorganizzazione della gestione del personale ausiliario dell’area educativa (nido) che nel triennio 2018/20 risulterebbe in esubero rispetto alle esigenze delle strutture se non si replicassero gli attuali accordi. Qualora non si riuscirà a raggiungere un accordo con le dipendenti per la riduzione dell’orario di lavoro questa amministrazione dovrà , suo malgrado, avviare le procedure per la messa in disponibilità delle due unità in esubero.

AGGIORNAMENTO Con DGC. n. 124/2017 questa amministrazione, prendendo atto della modificata programmazione della Unione montana ha disposto l’assunzione , nel 2018, di un agente di polizia locale in sostituzione del dipendente trasferitosi nel 2016. Che nel corso del biennio 2019/20, non si prevedono , qualora si riesca ad attuare la programmazione del 2018, nuove assunzioni se non quelle derivanti da eventuale turnover di personale che richiederà quiescenza o eventuale mobilità.. Con DGC. n. 146 del 9.11.2017, a seguito della chiusura della Casa di riposo di Cates, ha posto in disponibilità, ex art.33 del Dlg. 165/2001 e s. m. e i., dal 13.11.2017 n. 6 OS del personale dell’Area Assistenza disponendone la relativa soppressione dalla dotazione organica.

La situazione del personale in servizio alla data della presente relazione è la seguente:

PERSONALE IN SERVIZIO E DOTAZIONE ORGANICA

PREVISI IN PREVISTI IN IN SERVIZIO IN SERVIZIO Q.F. PIANTA Q.F. PIANTA NUMERO NUMERO ORGANICA N° ORGANICA N° A B 18 17 C 18 16 D 10 7 Dir. Segr. 1 1

1.3.1.2 – Totale personale al 30-06-2017 totale al 30.11.2017

segretario comunale n. 1 n.1 personale di ruolo n. 40 n. 34 fuori dotazione organica n. 1 n.1

AREA TECNICA Comune di Lanzo Torinese Pag. 166 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D3 Istruttore Direttivo 1 0 D1 Istruttore Direttivo 1 1 C2 Geometra 1 1 C1 Geometra part.time 50% 1 1 B3 Collaboratore Professionale 1 1 La figura del responsabile D£ urbanistica extra dotazione organica viene

coperta con incarico ex art. 110 c.2 TUEL al 50% in condivisione con Unione.

AREA ECONOMICA-FINANZIARIA QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D Istruttore Direttivo 1 0 C3 Istruttore 1 1 C1 Istruttore 1 1 Personale assimilato in D2 Istruttore direttivo 0 convenzione 50% Comune

AREA TRIBUTI QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D1 Istruttore Direttivo 1 1 C3 Istruttore 1 1

AREA DI VIGILANZA QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D2 Istruttore Direttivo 1 1 D1 Istruttore Direttivo 1 1 C5 Messo Notificatore 1 1 C2 Agente P.L. 2 2 C1 Agente P.L. 1 0 ISTRUTTORE C1 1 0 AMMINISTATIVO/COMMERCIO Personale assimilato in Istruttore C2 0 convenzione 27,70%

Comune Cafasse

• posti da ricoprire entro 2017

AREA DEMOGRAFICA - STATISTICA

Comune di Lanzo Torinese Pag. 167 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE

C4 Istruttore 1 1 B5 Applicata Terminalista 1 1

AREA EDUCATIVA QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D1 Istruttore Direttivo 1 1 C3 Educatrici asilo nido 3 3 B3 Cuoca asilo nido 1 1 B1 Aiuto cuoca 1 1 B1 Ausiliaria 1 1

AREA ASSISTENZIALE QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE

B4 Adest 1 soppr. 1 in disponibilità B3 Adest 4soppr. 4in disponibilità B2 Adest 1soppr. 1in disponibilità B1 ausiliaria 1 1

AREA CULTURALE QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE C4 Istruttore 1 1 Collaboratore Amministr. B3 1 1 Part time

AREA AMMINISTRATIVA QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE D4 Istruttore Direttivo 1 1 C4 Istruttore 1 1 Comune di Lanzo Torinese Pag. 168 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

C1 Istruttore 1 1 Collaboratore Amministr. B1 1 1 Part time

AREA VIABILITA’ QUALIFICA CATEGORIA N° PREV. P.O. N° IN SERVIZIO PROFESSIONALE B6 Operaio specializzato 1 1 B4 Operaio specializzato 1 1 B3 Operaio specializzato 1 1

Si continua a prevedere il distacco parttime all’Unione di: Segretario Comunale al 30% Istruttore direttivo tecnico Dl 10% per funzioni di protezione civile Istruttore amministrativo C1 10% “” Istruttore direttivo tecnico D3 10% per funzioni CUC ed Ufficio tecnico Istruttore amministrativo C1 10% per area informatica Istruttore direttivo amministrativo 10% per area assistenza

Si proseguirà nell’anno al mantenimento dei cantieri lavoro esistenti .

Comune di Lanzo Torinese Pag. 169 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Piano alienazioni e valorizzazioni beni patrimoniali

L'art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n.112, così come convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, stabilisce che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, gli enti locali individuano, redigendo apposito elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. E’ bene non dimenticare che la dismissione di un bene patrimoniale può costituire una importante fonte finanziaria da utilizzare proprio per il perseguimento di finalità di lungo respiro. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 18.11.2015

PROGRAMMA DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILI COMUNALI Art. 58, L. 133/2008 e s.m.i.

Le aree/ immobili oggetto di inserimento nel Piano delle Alienazioni è la seguente: ° Loc. Polisportivo , l’attuale area avente destinazione d’uso “Servizi pubblici” art. 22/21 del P.R.G.C. rimane confermata la medesima destinazione urbanistica (vedi Scheda n. 10); ° l’immobile oggetto di alienazioni , non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sono riepilogati nella tabella “A” , gli immobili in esso contenuti saranno classificati come patrimonio disponibile;altresì l’inclusione nel piano avrà effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produrrà gli effetti previsti dall’art. 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell’iscrizione del bene in catasto; Gli immobili indicati nella tabella “B” per i quali il Consiglio Comunale ne ha già deliberato la vendita risultano ancora da alienare; Gli immobili indicati nella tabella “C” sono stati alienati. Le indicazioni di stima si avvalgano di valori di mercato tratti da borsini immobiliari, le procedura di alienazione ad evidenza pubblica saranno procedute da perizie di stima asseverate da tecnico abilitato per ogni singola unità immobiliare compresa negli edifici/aree contenute nella tabella “A” succitata. Le opere che saranno realizzate con il corrispettivo di queste dismissioni sono prioritariamente le seguenti: ° Rifunzionalizzazione e trasferimento uffici nell’ex edificio Suore Immacolatine; ° Interventi di risparmio energetico negli stabili comunali; ° Miglioramento dei parcheggi di superficie nelle aree centrali; ° Ulteriore miglioramento delle aree destinate allo sport ed al tempo libero; ° Installazione di misure di sicurezza sul territorio; ° Miglioramento dell’illuminazione pubblica cittadina e delle frazioni; ° Pavimentazioni speciali in centro storico e nei nuclei antichi.

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (ART. 58 DEL D.L. 112/2008 CONVERTITO DELLA LEGGE 133/2008) TABELLA “A” (ELENCO BENI IMMOBILI DA ALIENARE SITI NEL COMUNE DI LANZO) N. TIPOLOGI DESTINAZION Specifica ubicazione identificativi Indicazioni di E destinazione massima per A URBANISTIC urbanistica o alienazioni/ A previsione di valorizzazioni anno 2015 variante 1 Fabbricato Ra (Centro Nessuna Via Cibrario Fg. 13 mapp. 454 €.546.174,74 Storico) Variazione sub 1-2-3-4-6-7 2 Fabbricato S 2 32 na Reg Oviglia 71 Fg. 6 mapp. 515 € 80.000,00

Comune di Lanzo Torinese Pag. 170 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

3 Terreno S 2 /4 3 Rbm 22 Via Cates Fg. 5 mapp. 1107- € 40.000,00* 1123 (Mq. 522) 4 Terreno S 3 /4 54 Rbm 7 Via Vindrola Fg. 3 mapp.1305 € 161.000,00* (mq. 1342) 5 Terreno A (agricola) A (agricola) Area S.p. n. 1 Fg. 15 mapp. A Ex tratto di starda € 25.000,00* C.le (Mq. 650) 6 Fabbricato Ra (Centro Storico) Nessuna Variazione Via S. Giovanni Fg 13 mapp. 333 sub € 482.200,00 Bosco 17 3-4-5-6-7-8- 7 Terreno Rbm7 Nessuna Variazione Via Loreto Fg 3 mapp. 517 € 57.960,00* 8 Terreno Rbm7 Nessuna Variazione Via Loreto Fg 3 mapp. 1200 € 1.925,00* 9 Terreno A (agricola) Nessuna Variazione Via Fg 15 mapp. 147 € 6.500,00* Montebasso 10 Fabbricato S 3 Nessuna Via dello Sport Fg 16 mapp 476 € 90.000,00 Variazione Totale alienazioni/valorizzazione beni € 1.490.759,74

Immobile oggetto di inserimento nel piano delle alienazioni

*Le indicazioni di stima si avvalgono di valori di mercato tratti da borsini immobiliari locali Le procedure di alienazione ad evidenza pubblica saranno precedute da perizie di stima asseverate tecnico abilitato per ogni unità immobiliare TABELLA “B” (GARE DESERTE) N. TIPOLOGIA UBICAZIONE IDENTIFICATIVI VALORE IN € 1 Fabbricato Via Cibrario Fg. 13 mapp. 454 sub 1-2-3-4-6- € 546.174,74 7 2 Fabbricato Via Don Bosco 17 Fg 13 mapp. 333 sub 3-4-5-6-7- € 482.200,00 8- 3 Fabbricato Reg Oviglia 71 Fg. 6 mapp. 515 € 80.000,00 € 1.108.374,74

TABELLA “C” (IMMOBILI CEDUTI) N. TIPOLOGIA UBICAZIONE IDENTIFICATIVI VALORE IN € 1 Fabbricato Via Matteotti Fg 9 457 € 230.000,00 2 Terreni Via S. Lucia Fg. 8 mapp. 787-794-811-819 € 151.000,00 3 Fabbricato (baracot) Piazza Stazione Fg 10 mapp, 333 € 251.000,00 4 Terreno Via Cates Fg. 5 mapp. 797 € 28.000,00 5 Terreno Praile Fg 2 mapp. 346 – 360-228 € 4.000,00 € 664.000,00 QUADRO RIEPILOGATIVO IMMOBILI

Estremi catastali Ubicazione Superficie Zona Zona Foglio / mappale complessiva urbanistica urbanistica N°

Schede mq attuale proposta

1 Fg. 13 mapp. 454 Via Cibrario 33 Ra Ra sub 1-2-3-4-6-7 (art. 22/5) (art. 22/5)

2 Fg. 6 mapp. 515 Regione Oviglia 71 Servizi pubblici Rbm 21 (art. 22/21) (art. 22/8)

3 Fg. 5 mapp. 1107- Regione Cates 522 Servizi pubblici Rbm 23 1123 (art. 22/21) (art. 22/8) Comune di Lanzo Torinese Pag. 171 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

4 F. 3 n. 1305 Via Vindrola 1.342 Servizi pubblici Rbm 7 (C.T.) (art. 22/21) (art. 22/8) Fg. 15 mapp. / 5 S.P. n. 1 650 A A (art. 22/1) (art. 22/1)

6 Fg 13 mapp. 333 sub Via San Giovanni Ra Ra 3-4-5-6-7-8- Bosco 17 (art. 22/5) (art. 22/5) Rbm 7 Rbm 7 7 Fg 3 mapp. 517 Via Loreto 483 (art. 22/8) (art. 22/8)

8 Fg 3 mapp 1200 Via Loreto 71 Ara Ara (art. 22/17 bis) (art. 22/17 bis)

9 Fg 15 mapp 147 Loc Montebasso 2171 A A (art. 22/1) (art. 22/1)

10 7Fg 16 mapp 46 Via dello Sport Servizi pubblici Servizi pubblici (art. 22/21) (art. 22/21)

Comune di Lanzo Torinese Pag. 172 (D.U.P. - Modello Siscom)

Documento Unico di Programmazione 2018/2020

Lanzo Torinese, 30/11/2017

Il Segretario Generale dell’Ente Dr.ssa CHISARI Concetta

Il Responsabile dei Servizi Finanziari Rag. COLLURA Angela

Comune di Lanzo Torinese Pag. 173 (D.U.P. - Modello Siscom)