Lavazza vince la 1ª EBL Champions Cup LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙ 24127 BERGAMO - Via Moroni, 198 - Telefono 035/255155 Telefax 035/262569 PROMOZIONE 2001 PER LE ASSOCIAZIONI Speciali condizioni per acquisti di carte da gioco - Telefonare chiedendo addetta Bridge
Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 3 Gianarrigo Rona Editoriale 4 Riccardo Vandoni Botta e risposta 6 Nino Ghelli Tuttolibri 8 Bruno Sacerdotti Cohen Bridgeware 10 Rivista mensile della Federazione Italiana Gioco Bridge Numero 12 Alberto Benetti Alla Lavazza la 1ª Coppa dei Campioni 12 Dicembre 2002 Fabio Lo Presti Universiadi 2002 18 Abbonamento gratuito per G.S. Affilia- Fabio Lo Presti I Nationals Svedesi 21 ti, Scuole, Enti ed Albi Federali, Tesse- Alberto Benetti Il Festival di Beyruth 24 rati Agonisti e Non Agonisti F.I.G.B. Giovanni Maci Nazionale a Caserta 28 Direttore Editoriale Gianarrigo Rona Direttore Responsabile Riccardo Vandoni e-mail: [email protected] Pietro Forquet Passo a passo 32 Segretario Editoriale Nino Ghelli Convention corner 35 Niki Di Fabio Giagio Rinaldi Appuntamento 36 Comitato di redazione Mabel Bocchi, Niki Di Fabio, Franco Broccoli La mano del mese 37 Franco Di Stefano, Franco Fraschini, Giovanni Maci. Barry Rigal 38 Direzione e redazione Frank Stewart 39 Via C. Menotti, 11 - scala C - 20129 Milano Carlo Grignani 40 Telefono 02/70000333 r.a. - Telefax 02/70001398 Franco Di Stefano A misura di contratto 42 http://www.federbridge.it e-mail: [email protected] Videoimpaginazione Romano Pacchiarini ([email protected]) Progetto grafico Franco Broccoli Accade all’estero 46 Franco Fraschini Naki Bruni Intercity Epson 50 Stampa Tipografia Pi-Me Editrice s.r.l. Antonio Riccardi Il regolamento, questo sconosciuto 51 Via Vigentina, 136 - 27100 Pavia Luca Marietti Così fu... se vi pare 52 Telefono 0382/572169 - Fax 0382/572102 Nino Ghelli La tela di Penelope (XIII) 54 Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 2939 del 7 gennaio 1953 La tiratura di questo numero è stata di 12.000 copie Spedizione in abbonamento postale, Mabel Bocchi EBL Seminars 64 45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 - Sabine Auken La prima volta 66 Milano Finito di stampare: 5 dicembre 2002
Per la pubblicità: Anna Maria Torlontano Torneo in piazza a Chieti 68
Eugenio Mete Primo imcontro 70 Marco Catellani La confessione 72 Furio Meneghini O-DI’-6 74
Segreteria Generale Via C. Menotti, 11/C 20129 Milano Indice dell’annata 76 Telefono 02/70000333 r.a. Notiziario associazioni 79 Fax 02/70001398 e-mail: [email protected] Calendario agonistico 80 Campionati Italiani a Squadre Miste 2002 Divisione Nazionale
CLASSIFICA FINALE PRIMA SERIE
1. Star Br. Cl. FIUGGI Russo 123 2. Ass. ROMANA Br. Capriata 115 3. Ass. REGGIO EMILIA Fornaciari 113 4. Ass. REGGIO EMILIA Fornari 108 5. Ass. ROMANA Br. Maggio 107 6¡ C.lo Br. CITTË UDINE Zecchini 102 7¡ Ass. FIRENZE Br. Brilli 82 8¡ Ass. NAPOLI Br. Pennisi 81
CLASSIFICA FINALE SECONDA SERIE
GIRONE A GIRONE B GIRONE C 1. Bridgerama MILANO Canesi 148 1. G.S. GENOVA Rossi 126 1. Ass. Br. MESSINA Ferlazzo 139 2. PADOVA Br. S.S. Serchi 132 2. C.lo Bridge ROMA Paoluzi 120 2. Ass.Sp. ROMA EUR Giubilo 119 3. G.S.GENOVA Br. Martellini 113 3. Bridgerama MILANO Romani 117 3. G.S. Idea Bridge TORINO Russo 114 4. Ass. MILANO Br. Franco 110 4. Ass. NAPOLI Br. Ferrara 116 4. Ass. Br. VARESE Uggeri 111 5. Ass. Br. PISA Castellani 96 5. Ass. MILANO Br. Tittobello 103 5. Bridgerama MILANO D’Avossa 103 6. Ass.Sp. CATANIA Basile 83 6. Ass. Br. BOLZANO Belvisi 85 6. C.lo Bridge TRIESTE Cividin 98 7. Ass.Br.VITERBO Raffa 77 7. Ass.Sp.CATANIA Arcifa 84 7. C.lo Br. N. DITTO RC Murolo 89 8. Ass.ROMANA Br. De Simone 61 8. A.S. TREVISO Br. Baldassin 80 8. Br.Club SANREMO Visentin 63
CLASSIFICA FINALE TERZA SERIE
GIRONE A GIRONE B GIRONE C 1. Ass. Sp. CATANIA Di Mauro 131 1. Ass. Br. MESSINA Arcovito 116 1. A.S. MONZA Bridge Croci 137 2. C.lo Bridge TRIESTE Colonna 119 2. A.S. SPEZIA Bridge Marino 115 2. Am. Br. ABRUZZO Caldarelli 122 3. Ass. Bridge BARI Petrelli 118 3. Ass. Br. REGGIO EM. Corradini 112 3. Br.Cl.Petrarca NAPOLI Cimmino 121 4. A.Sp. Br. BOLOGNA Mancon 111 4. Ass. FIRENZE Br. Cosimelli 110 4. Ass. COMO Bridge Cherubin 118 5. G. S. GENOVA Br. Lavaggi 99 5. Can. Olona MILANO Gobbi 109 5. Ass. ROMANA Br. Lombardi 96 6. Ass. NAPOLI Bridge Giordano 99 6. Ass. Br. CAGLIARI De Martini 106 6. A.Br.Ichnos CA Manovella 86 7. A.S.MONZA Bridge Maffezzoni 68 7. Br. MONFALCONE Janousek 84 7. G.S. Bridge TORINO Borgetti 86 8. Br.Club TORINO Motta 36 8. S. Giuliano GE Guglielmone 83 8. A.Sp. Br. BOLOGNA Calzoni 68
GIRONE D GIRONE E GIRONE F 1. Br. Club TORINO Guermani 128 1. G.S. Ass ALLEGRA Lavazza 137 1. Bridge PRATO Tempestini 128 2. C.lo PAVIA Br. Club Frola 121 2. Ass.Sp. Br. BOLOGNA Cardile 106 2. Ass. Bridge LECCE Di Pietro 125 3. Ass. ROMANA Bridge Savelli 118 3. S.Giuliano GENOVA Barabino 106 3. Star Br. Club FIUGGI Russo 122 4. Ass. RIMINI Bridge Alocchi 115 4. C.lo della Vela AN Pasquarè 103 4. Olona MILANO Leonardi 108 5. Ass. MILANO Bridge Modica 97 5. Ass. NAPOLI Br. Balbi 99 5. Br.Club SANREMO Vellani 102 6. C.lo Br. N.DITTO RC Verdi 94 6. Bridgerama MILANO Hugony 98 6. Ass. Bridge TERNI Tocchi 91 7. Ass. FIRENZE Bridge Casati 88 7. A. Br.PALERMO Di Martino 93 7. C.lo Br. PARMA Massenza 85 8. C.lo Bridge PARMA Paolucci 75 8. Ass. Sp. ROMA EUR Pisani 93 8. A.Br.Agon.PESCHIERA Salsi 75
GIRONE G GIRONE H GIRONE K 1. A.Sp. BOLOGNA Canducci 126 1. Bridge Club TORINO Boetti 132 1. PADOVA Bridge S.S. Generali 118 2. PADOVA Br. S.S. Piva 123 2. Br.Cl.Naut.Posillipo NA Meglio 123 2. Br. Club TORINO Prono 114 3. A.B.ASKING Pellizzano Cutelli 119 3. A.S.MONZA Bridge Spada 122 3. B&B SANREMO Cassai 114 4. T.C. AMBROSIANO Cortellini 115 4. Ass.Br. PALERMO Belfiore 116 4. C.lo Bridge PARMA Barbieri 112 5. C.lo della Vela ANCONA Catà 108 5. PADOVA Br.S.S. Viola 99 5. Ass. FIRENZE Br. Brunelli 111 6. Accademia ROMA Vandoni 89 6. Ass.Br. LEGNANO Pastori 72 6. Br.Club 3A ROMA Porta 96 7. G.S.Br.TORINO Guglielmini 85 7. Ass.Br. LECCE Monaco 70 7.Vela ANCONA Cupido 87 8. Ass.Br. CELICO Leonetti 54 8. Br.Club 3A ROMA Pompili 69 8. T.C. AMBROSIANO Cervi 87
2 onostante detesti entrare in Internet e lì passeggiare senza amici come un vecchietto ai giardini pubblici, devo riconoscere che con la nascita del mondo virtuale è cambiato quello reale. Internet N ha sovvertito le nostre abitudini, i tempi di lavoro, gli hobby, i rapporti, ha annullato le distan- ze e mutato i ritmi vitali. Mi rendo conto che Internet cambierà anche BDI e ciò che è stata la rivista per me e per voi fino ad ora. Su Internet si lavora in tempo reale ed in tempo reale possono arrivarvi a casa le cronache degli eventi più importanti. Potete già ora vedere che Lauria ha intavolato il 2 di picche nel board N° 3 dei Mondiali di Montreal e che siamo in testa di 6 M.P. dopo otto mani nell’incontro con la Svezia. Capirete che in un tale contesto perde senso la cronaca a posteriori, quella che (rispettando i tempi) potrebbe arrivarvi a casa un mesetto più tardi e che ormai odora di muffa e di stantìa ovvietà. «E allora?» direte voi, «Ed allora?» mi sono chiesto anch’io. Allora BDI diventerà, scremato di crona- ca e di quant’altro si possa trasmettere in tempo reale, un raccoglitore di “chicche bridgistiche”, un ma- gnifico specchio dove riconoscersi tutti più belli, alti, biondi e con gli occhi azzurri. Ho in mente FMR e so che il paragone fa tremare i polsi a me ed a voi; ad una cosa del genere vorremmo però avvicinarci pur se il badget con cui dovremo far di conto farebbe inorridire Franco Maria Ricci e la sua Redazione. Proprio in un ottica futura (il progetto dovrebbe partire da gennaio 2004) abbiamo studiato già per l’an- no prossimo dei cambiamenti, per la rivista, che dovrebbero portarla a traghettare se stessa senza ecces- sivi traumi e mugugni dei tradizionalisti. Perdonerete se, lungo il tragitto del 2003, muteremo magari rotta o correggeremo linee di condotta prima intraprese: stiamo cercando di rendere BDI più bello pos- sibile per farne poi un cofanetto da donare a tutti i soci della Federazione (tutti... nessuno escluso). Abbiamo per ora lavorato sui titoli, sul fondino dei diagrammi, su tutta l’impostazione grafica che dovrebbe offrire maggiori spazi di riflessione ed un più ampio respiro: spazi vuoti e pieni di uguale im- portanza in un’ottica che salvaguardando i contenuti, dovrebbe mirare alla qualità ed alla originalità. Co- me avrete notato già da qualche numero possiamo contare su collaboratori che sono tornati a lavorare con noi. Altri hanno invece iniziato ora ed a loro auguriamo un fruttuoso cammino giornalistico. Come ho riferito al C.D. della Federazione sono numerosi coloro che spontaneamente hanno chiesto di colla- borare con la rivista, in Italia e fuori, e ciò sta a significare come sia davvero prestigioso far parte della nostra famiglia. Permettete che da questa finestra saluti con particolare enfasi il ritorno dell’amico Carlo Grignani, persona amabile e autorevolissima firma del bridge italiano. Vorrei inoltre che BDI facesse un salto di qualità anche “fotografico” ed in questo senso prego tutti colo- ro che inviano pezzi in Redazione accompagnandoli con foto spesso ovvie e didascaliche: BDI ha cam- biato indirizzo, vorremmo foto più colorate, più originali, più intimiste. Non riprendiamo i vincitori quando in fila indiana e con un sorriso solitamente stereotipato alzano la coppa, ma magari quando sono alle prese con una mano insolubile o quando scambiano opinioni con gli avversari. Quelle pagine, per me obbligate, di squadre schierate a ventaglio con tanto di Consigliere e Capitano al seguito, sono quan- to di più brutto si possa immaginare per qualsiasi rivista, anche di settore come la nostra. Sperando che ci accompagniate anche per il 2003 con la stessa attenzione e partecipazione del passa- to ed assicurandovi che siamo attenti ad ogni suggerimento vogliate fornirci, vi auguriamo con tutto il cuore un travolgente, fantastico, irripetibile anno nuovo. Pace e bridge Riccardo Vandoni 3 EDITORIALE
Cari Amici, sione generale approfondita sul significato della Federazione, della sua storia, della sua organizzazio- Stiamo vivendo un momento storico difficile e tribo- ne, della sua attività, delle sue componenti. lato. Il mondo è in subbuglio, l’11 settembre 2001 e Una riflessione approfondita che deve portare alla tutte le drammatiche conseguenze che ne sono de- realizzazione definitiva di quella piattaforma pro- rivate e che ancora oggi quotidianamente ne derivano, grammatica, di per sé ben delineata, individuata ed con una tragica escalation che appare tanto più dram- impostata, che deve portare al definitivo consolida- matica quanto più inarrestabile, ne hanno cambiato la mento del senso di appartenenza e di unità di intenti storia, gli equilibri, la politica, l’economia, le speranze di tutte le componenti della Federazione, che può e le prospettive. essere conseguita soltanto attraverso la cultura e la La pace, la serenità, l’armonia, la solidarietà, l’inten- conoscenza individuale del nostro movimento, della to comune che sembravano, dopo la caduta del muro sua essenza, dei suoi valori, della sua storia, la consa- di Berlino, un traguardo ambizioso, ma raggiungibile pevolezza dell’indispensabilità dell’associazionismo per l’umanità (pur con tutte le varie turbolenze che di base, della partecipazione alla vita del proprio club, sono ineluttabilmente conseguenti a uno stravolgi- dell’orgoglio dei propri colori sociali, la convinzione mento storico, politico, economico e sociale), hanno dell’indispensabilità di un reale decentramento terri- lasciato posto al terrorismo più bieco, agli egoismi toriale, con le proprie autonomie e prerogative ben fanatici che hanno ingenerato paura, insicurezza, definite e identificate, tali da garantire la funzionalità recessione economica, innescando ovunque conflitti politica e operativa, la divulgazione, lo sviluppo e la religiosi, politici e sociali. Sembra veramente pazzesco crescita sia qualitativa che quantitativa. doverci ancora brutalmente confrontare, al via del Bisogna avere completa contezza dell’importanza terzo millennio con il principio dell’“homo homini lu- che riveste la circostanza che il bridge sia stato rico- pus”. nosciuto dal CIO come sport a tutti gli effetti, a pieno Qualche giorno fa, in un corsivo di Enzo Biagi, leg- titolo, dell’importanza che riveste la circostanza che la gevo che quando il fango cresce bisogna diventare pie- FIGB sia stata riconosciuta dal CONI come Disciplina tra per non farsi soffocare e per segnare inequivocabil- Sportiva Associata e sia sulla strada di ottenere il rico- mente il sentiero del corretto cammino. Ed è questo in noscimento di Federazione Sportiva Nazionale, che ri- ogni caso un messaggio di speranza, e io dico anche di veste la circostanza che la FISU abbia inserito il brid- certezza, che la forza della ragione e della giustizia, ge tra gli altri sport degli eventi universitari, che rive- innata nell’uomo, sappia e possa superare anche que- ste la circostanza che l’UNESCO abbia riconosciuto i ste difficilissime prove cui è chiamata. valori educativi del bridge ed abbia sollecitato il suo E anche noi nel nostro piccolo mondo, sul quale ine- inserimento nelle attività scolastiche come ausilio alla luttabilmente si ripercuotono anche tangibilmente formazione dei giovani nel momento pedagogico più tutti questi malesseri, siamo chiamati a contrastarli, rilevante della loro vita, che riveste la circostanza che facendo muro, facendo squadra, facendo leva sui valo- l’Università di Berkeley abbia pubblicato degli studi ri e sui significati più puri e più veri che sono alla base che sottolineano l’importanza della pratica del bridge della nostra disciplina e che ne costituiscono l’essen- nell’età senile e addirittura la sua funzionalità alla za: l’unione, la solidarietà, l’amicizia, l’entusiasmo, la tutela della salute fisica, psichica e mentale. comprensione, la comunanza di intenti, il reciproco Bisogna avere completa contezza della circostanza sacrificio, il fairplay, lo spirito di aggregazione, il infine che il bridge si pratica non solo per sport ma rispetto delle regole, il rifiuto e il rigetto di qualsiasi anche per diletto e che quindi l’aspetto ludico non va diversità o discriminazione razziale, religiosa, cultura- ignorato o sottovalutato, ma al contrario incoraggiato e le. stimolato in una disciplina che può essere praticata, Il Bridge, e lo Sport in generale sono sempre stati non esistendo barriere anagrafiche o architettoniche, altamente educativi, maestri, in questa direzione e dalla più giovane età, sino al momento in cui sia dato continueranno ad esserlo portando il loro concreto, di calpestare lo straordinario palcoscenico della vita. grande, insostituibile contributo. La storia testimonia La Federazione sta lavorando alacremente, con en- che dai piccoli esempi possono nascere grandi inse- tusiasmo e fervore, perché tutto ciò non rimanga un gnamenti, universalmente adottati. puro e semplice meraviglioso teorema, ma divenga Sta per concludersi un anno di grande impegno, di una realtà, ma ha bisogno dell’aiuto di tutte le sue grande rilievo, che ha avuto per la Federazione e per il componenti che siano organi periferici, società sporti- Bridge italiani momenti straordinariamente luminosi ve, tesserati. Ricordate John Fritzgerald Kennedy? e felici, ma che ha anche sottolineato difficoltà, males- «Prima di chiedersi cosa fa per noi la nostra nazione, seri, problematiche di base che impongono una rifles- chiediamoci cosa facciamo noi per la nostra nazione». 4 È evidente che il percorso non è semplice né facile, nella loro vita. Due sono bridgisti, campioni, maestri che debbono essere cambiati atteggiamenti, abitudini e incomparabili, gentiluomini, conosciuti da tutti, che mentalità ormai anacronistici, se pur ancora profonda- hanno illustrato con le loro gesta la storia del nostro mente radicati, che possano verificarsi, come imman- sport: Oscar Bellentani e Paolo Rijoff, due monumenti cabilmente si verificano, contrattempi, conflittualità, che, ricordo, quando ancora ero ragazzino, guardavo problematiche, discrasie lungo il percorso, ma soltan- con ammirazione e soggezione mentre si esibivano al to se si realizza una sinergia tra tutte le nostre forze, Circolo di Via Manzoni (indimenticata Scala del brid- accantonando ogni perversa e degenerativa politica ge) con Mario Franco, Bilucaglia, Giovine, i coniugi del sospetto, trascendendo, magari anche con un pic- Jabes, Brunelli, Beretta, Levi ed altri grandi campioni colo sacrificio, interessi individuali e di parte e foca- e le loro evoluzioni erano seguite da decine di spetta- lizzando nella sua globalità il grande, complesso dise- tori entusiasti. Di Oscar ricordo in modo particolare la gno unitario, sarà possibile raggiungere l’obiettivo, lacrima, piangeva sempre, non empiricamente si in- superando anche le difficoltà che ci sono costante- tende, ma bridgisticamente parlando; ed era un suo mente proposte da un momento storico, come già det- vezzo, di cui probabilmente andava compiaciuto, così to, non propriamente felice. come dei costanti conseguenti sfottò che gli derivava- È alle porte l’introduzione della nuova legge sull’at- no. Con Paolo poi è arrivata anche una frequentazione tività sportiva dilettantistica, già approvata alla Came- di gioco e una grande amicizia, condivisa con un altro ra con voto universale e che dovrebbe essere approva- grande ormai scomparso, Alfredo Brunelli, i cui ricor- ta dal Senato con la finanziaria e divenire così defini- di sono vivi in me, oggi come allora. Ciao ragazzi, sono tiva. Non rappresenta soltanto un segno tangibile della sicuro che anche lì avete organizzato un tavolo con de- benevolenza del legislatore e della sua consapevolezza cine di spettatori ammaliati. dell’importanza del mondo dello sport nella società, Il terzo Amico non era un bridgista, ma al bridge ha ma sarà soprattutto uno strumento importantissimo di dato tanto con passione ed entusiasmo, Lorenzo Zec- sostegno delle Società Sportive, della loro organizza- chino di Salsomaggiore, che è stato uno degli artefici zione, gestione, sviluppo ed affermazione nonché di del bridge a Salso, avendone sposato sin dal primo rilancio dell’intero movimento, attraverso una serie momento la causa e sostenuto i programmi, sia da ti- imponente di agevolazioni e guarentigie. tolare d’azienda, sia da Amministratore. I frequentato- Già oggi anche gli orbi si rendono conto dell’impor- ri di Salso se lo ricorderanno certamente, al Cristallo o tanza di essere parte integrante del mondo dello sport al Tiffany o in Comune, o al Palazzo dei Congressi, che, sola, ci consente la sopravvivenza, altrimenti pro- sempre in movimento, capace di fare mille cose nello babilmente assai problematica; con la nuova legge an- stesso momento, mai fermo che per parlargli bisogna- che i ciechi potranno farlo. Le cassandre no! Quelle va placcarlo. Sempre attento alle nostre esigenze e rimarranno sempre irriducibili (e forse sotto un certo sempre pronto a darci una mano, magari dopo aver im- aspetto scaramantico è meglio che sia così visto che in piantato qualche piccola baruffa per il gusto della po- fondo, essendo con noi e ripetendosi infruttuosamen- lemica e della discussione. Ma c’era sempre, e molte te ab immemorabilis, ci portano buono), praticheranno volte momenti di crisi sono stati superati con il suo sempre e soltanto la politica del sospetto, della maldi- aiuto. La morte se l’è preso in modo tragico, improvvi- cenza e della disgregazione e saranno sempre e soltan- samente ed imprevedibilmente, con una sequenza fre- to loro le depositarie della scienza e della conoscenza netica che forse neppure lui avrebbe mai potuto imma- della terapia appropriata per evitare le catastrofi vati- ginare, marcando ancor di più il dolore e il rimpianto cinate. di quanti gli volevano bene e gli erano amici. Ciao Lo- Nell’editoriale della prima rivista del 2003 mi ripro- renzo, un abbraccio da tutti i Tuoi amici bridgisti. metto di presentarvi un rapporto completo sull’attività Sono alla fine. A nome degli amici del Consiglio svolta, sui risultati raggiunti, sulle iniziative intrapre- Federale, della Segreteria e mio personale voglio fare a se, sui programmi da realizzare, in una parola sullo tutti i bridgisti e ai loro cari i più fervidi auguri di stato dell’arte, sulla salute della Federazione, sulle sue Buon Natale e di un sereno nuovo anno. Ho accenna- prospettive ed ambizioni. Un punto preciso sulla to alle tribolazioni, ai timori, alle problematiche che situazione al giro di boa, a metà cammino, della legi- sembrano andare addensandosi, ma io sono un ottimi- slatura. sta impenitente e sono certo che la saggezza di coloro Prima di chiudere e di fare gli auguri, consentitemi da cui dipendono i destini del mondo e la buona vo- di ricordare tutti gli Amici che nell’anno passato ci lontà e la forza dell’amore di tutti gli uomini e le don- hanno lasciato. Di alcuni di loro abbiamo già avuto ne del pianeta, facendo fronte comune contro le intol- modo di esprimere un commosso ricordo sulle pagine leranze, le ingiustizie, le diversità, accantonando ogni della rivista, di mandare loro un saluto ed un segno forma di interesse, di edonismo o di egoismo, andan- della nostra gratitudine, per quanto ci hanno dato e do oltre le differenze di religione, di razza, di cultura, per quanto di loro rimarrà con noi per sempre. di potenza e di benessere, sappiano isolare e vincere i Tra gli altri, che accomuniamo tutti in un ricordo demoni della cupidigia, della malvagità e del terrore. affettuoso e in un abbraccio riconoscente, vi sono tre amici che ritengo giusto ricordare da queste colonne Un forte abbraccio a tutti. per quanto hanno dato al bridge ed alla Federazione Gianarrigo Rona 5 Carissimo Direttore, lenza tecnica di Bob Bianchi. Cordial- to tutto il mondo sa che è informativo. ti scrivo a proposito di una mano mente. Ebbene, sono stato richiamato dall’ar- riportata in “Eva e il Professore” pub- Eugenio Mete bitro in quanto mi ha detto che tutti i blicato su BdI di ottobre 2002. La mano contri non punitivi vanno allertati. è la seguente: Aggiungo, visto che mi avete tirato per il collo dentro una dotta disquisi- 2. Con Axx, 9xxx, RD10, Axx ho aper- R zione tecnica, che la mano (davvero di to 1 fiori e non 1 cuori; anche questa R 8 7 6 battuta) si realizza anche non giocando volta reclamo e l’arbitro mi ha dato tor- A R 8 7 4 picche. Propongo una linea ancora più to. D 6 4 elegante: attacco cuori preso di Asso, 3. Giocando con un allievo la quinta A F 7 5 3 2 9 4 N Donna e Fante di quadri, cuori per il Re nobile con quadri quarte il mio partner 10 2 D F 9 3 e tutte le quadri del morto fino a questa OE ha aperto di 1 fiori, allertato da me, pen- 5 3 2 S 10 9 6 situazione: 9 5 F 10 3 2 sando di avere 5 fiori e 4 picche, io ho D 10 8 6 dichiarato 1 SA che è rimasto il con- R tratto finale. A 5 4 8 7 D F Sceso il morto abbiamo scoperto che – aveva invece 5 picche e 4 fiori. Solita A R 8 7 D 6 4 richiesta di intervento dell’arbitro che A F 7 5 3 N – Nell’articolo viene scritto che il colpo – D F non ha fatto giocare la mano in quanto OE era stata fornita una spiegazione sba- di Eva (di non passare l’Asso di picche – S – quando il seme viene mosso da Sud), 9 5 F 10 3 2 gliata. rende impossibile la compressione, per D 10 Sommessamente ho detto che la spie- mancanza della rettifica del conto. – gazione era giusta e che ad essere sba- Con il solito garbo che lo contraddi- – gliata era solo l’apertura. stingue, il Grand Master Bob Bianchi A R 8 7 Mi è stato spiegato che essendo il no- mi fa notare che il dichiarante avrebbe stro sistema convenzionale, in quanto potuto trovare una via d’uscita per neu- Sul Re di Picche ora Est ha ancora era prevista l’apertura di 1 quadri sem- tralizzare il “colpo” di Eva. Infatti, dopo uno scarto (un onore di cuori) ma quan- pre con almeno quattro carte, il non ave- Asso di cuori, Donna e Fante di quadri do il compagno entra con l’Asso gio- re aperto di 1 picche costituiva una in- e picche per il Re, il morto gioca le qua- cando un colore nero la situazione si frazione al regolamento e pertanto do- dri buone. Prima di giocare l’ultima qua- complica sulla Donna di picche di Sud. vevamo essere penalizzati. dri, queste sono le carte rimaste: Anche in questo caso Sud realizzerà 4. Questa è una vera chicca. Attacco dodici prese comunque si comportino iniziale fuori turno della mia partner. – sia Ovest che Est. Richiesta di intervento dell’arbitro che, R 8 7 Grazie comunque della approfondita dopo avere fatto le solite richieste al di- 4 analisi. chiarante, il quale diceva che potevo at- D 6 4 taccare in qualsiasi colore, stabiliva che A F 7 5 N 9 *** la carta di attacco, Asso di fiori, era pe- 2 D F OE nalizzata. – S – Caro Riccardo 9 5 F 10 3 2 sono stato sempre restio a prendere la Ho attaccato a fiori e il direttore rima- D 10 8 penna in mano, anche per farti gli elogi sto al tavolo impediva di giocare come – che diverse volte hai meritato, ma ciò prima carta l’Asso che doveva invece – che voglio dirti penso possa interessare essere giocata obbligatoriamente come A R 8 7 molti bridgisti. seconda carta in quanto carta penaliz- Non riesco a trovare una qualsiasi pub- zata (la mia partner aveva preso di D). L’ultima quadri costringe Est a scarta- blicazione che raccolga in maniera chia- 5. Ho aperto, con 7 carte di cuori, di 2 re la picche, per cui Re di cuori e cuori ra e completa tutto quello che si possa quadri multicolor, mi è stato detto che affranca l’ultima cuori del morto, che fare o non fare sul tavolo da gioco. non avrei potuto aprire in quanto per conserva l’ingresso della Donna di fiori. Le “norme complementari” pubblica- tale apertura bisogna avere esattamente Viene ulteriormente dimostrata la te sul sito della FIGB dicono qualcosa 6 cuori. complessità del nostro gioco, che pro- ma non tutto. pone continuamente soluzioni diverse. Ad esempio: 6. Se nella carta delle convenzioni è In seguito alla segnalazione, ho preso 1. Ci è stato sempre detto che il con- scritto che l’apertura di 1 SA va da 12 a una drastica decisione: nei prossimi ar- tro dato dal primo avversario dopo l’a- 14 punti posso aprire una volta sola ticoli mi avvarrò della (preziosa) consu- pertore non deve essere allertato in quan- nella mia vita con 11 punti? e con 15? e 6 con 16? gono bridge: per calmare l’incredulo quasi sicuramente in Est, e il Nostro im- stupore dovetti spiegare che siamo in pegna l’Asso. Ora sembrerebbe che tut- Non sarebbe possibile, sempre nel un mondo transnazionale, globale, e to dipenda dalle cuori 2/2: dopo aver sito Figb, inserire una pagina di F.A.Q. che, sì, i nostri Buratti-Lanzarotti (visto scartato dal morto due fiori sulle pic- che chiarisca questi ed altri dubbi con che non c’era posto in quella italiana) che, si potrà tagliare una fiori. Ma Bu- beneficio di tutti i giocatori... e forse an- avevano giocato in quella iberica, e che ratti vede un’altra possibilità (il gentile che per uno o due arbitri? questo giustificava in buona parte quel lettore, messo sull’avviso, l’ha scoper- Scusandomi per il disturbo ti invio clamoroso risultato. Ecco: lungi da me ta?). Si affretta a tagliare una quadri, tor- cordiali saluti la tentazione nazionalista, ma ho l’im- na al morto sprecando di mano il 10 di Giovanni Valenza pressione che alla prova dei nostri due cuori, e vede cadere in Est l’8: tagliata campioni (perché transfughi?) sia stato una seconda quadri, torna al morto con Ho anch’io sentito tempo fa bisogno dato poco rilievo. La smazzata che qui il 7 di cuori: le atout sono 3/1, ma Bu- di chiarezza sull’argomento che sollevi, segnalo è forse un omaggio doveroso; ratti è ormai sulla buona strada: taglia caro Giovanni, tant’è che ho chiesto a certo è, nella sua classica semplicità, un una terza quadri, va al morto con la Riccardi di occuparsi del problema “re- bell’esempio di bridge. Donna di picche, e impegna la sua ulti- golamento” sulle pagine della rivista e ma atout tagliando la quarta quadri. gli ho dato spazi a sua discrezione. È A D 6 Ora può andare al morto con l’Asso di nata la rubrica che certamente conosci R F 7 picche, battere l’ultima atout ( di mano e che è davvero utile per chiarire cose D 10 9 6 si libera di una fiori) e incassare con le che chiare non sono quasi mai. Facevo A D 6 picche le ultime tre prese. l’Arbitro, tanti anni fa, ma credo che 8 3 N 9 5 4 Un “morto rovesciato”: classico (ho farlo adesso sia ben più complesso di 5 3 2 8 detto) e semplice. Semplice? Negli altri OE allora. Rimando le tue richieste di chia- A F 8 3 S R 7 5 4 2 due tavoli dove si è giocato il grande rimenti a qualche “capoccione” perché 10 8 7 5 R 9 3 2 slam, sono andati una sotto. io a risponderti non ci penso proprio (e R F 10 7 2 Luigi Filippo d’Amico. se mi dicessero poi che ho detto un sac- A D 10 9 6 4 – co di fesserie?). Caro Filippo, Ricambio cordialissimi saluti. F 4 hai ragione. Grande giocata… pur nella sua semplicità! E poi qualcuno di- *** Non conosco la dichiarazione, ma so ce che i Campionati si vincono in di- che, dopo aver accuratamente dichiara- chiarazione perché se tu fai 4 cuori, 4 “La Spagna seconda agli Europei?!”. to il grande slam a cuori, Buratti in Sud cuori le realizzeranno anche dall’altra Al Circolo rarissimi sono quelli che leg- riceve l’attacco di fiori. Il Re è dunque parte!
Incontri di Bridge - Organizzazione Enrico Basta Splendid Hotel Venezia Cortina d’Ampezzo Settimana invernale di bridge 16-23 marzo 2003
Tornei pomeridiani (ore 16.15) e serali (ore 21.15) Lezioni di perfezionamento a cura di Didi Cedolin
PRENOTAZIONI: 0436/5527 INFORMAZIONI: 335/7018233 – 06/54220824 dalle 10 alle 22.
I TORNEI SONO RISERVATI AI SOLI OSPITI DELL’ALBERGO REGOLAMENTO FIGB - DIVIETO DI FUMO
7 suddette sono entrambe presenti in mi- sura variabile. Ma, osserva l’Autore, queste teorizza- zioni “restano fuori dalla realtà operati- T ttolibri va del gioco”. Infatti la dichiarazione deve essere “non lo scambio più esau- stivo possibile di tutte le informazioni”, a cura di Nino Ghelli ma lo scambio delle informazioni di “importanza rilevante”, sempre tenen- do presente che “ogni informazione tra- smessa che non sia finalizzata al conse- guimento del contratto ottimale è un S.J. Simon, Design for Bidding, Afferma infatti che è mera follia consi- gratuito regalo agli avversari”. Il princi- Nicholson & Watson, 1949 London derare la dichiarazione come un duetto pio fondamentale è infatti che “gli av- tra i componenti la coppia, e che essa versari non devono sapere”. non può essere una scienza, ma soltan- Del memorabile capitolo sulla inevi- usciterà di certo stupore da parte to una “stima probabilistica”. I giocato- tabile “limitazione della conoscenza” degli affezionati e pazienti lettori ri non costituiscono un armonioso quar- abbiamo troppe volte trattato perché sia S la recensione di un volume tetto, ma due coppie in conflitto per il caso di ripeterne i fondamenti es-sen- apparso oltre cinquanta anni or sono, conseguire ciascuna il miglior risultato. ziali che costituiscono ancora oggi le del qua-le è imminente una nuova edi- Tentare di ridurre questo contesto “fatto basi di tutte le teorie dichiarative più zione. (A quando, da parte di un edito- di lacrime e sangue” al ritratto di 26 avanzate. re coraggioso, la pubblicazione in Italia carte esposte può essere un affascinan- Né meno importante e affascinante è di questo incomparabile volume?). Mi te esercizio intellettuale, ma non costi- il capitolo “Il prezzo delle convenzio- sembra giusto celebrare su questa tuisce un improvement: è soltanto catti- ni”, inteso come “valore limite per giu- rubrica un autentico evento per i biblio- vo bridge. Il “disegno dichiarativo deve dicare la convenienza del loro impiego” fili, in quanto il testo in questione è tra infatti essere il più semplice possibile in base ai famosi quattro principi: i mi-gliori (anzi, forse il migliore in per la coppia che lo adotta e il più dif- – “effetto riflesso” su altri tipi di mani assoluto) nella letteratura bridgistica ficile possibile per gli avversari, senza – elevata frequenza di impiego dedicata alla dichiarazione. Una tale che ciò comporti alcuna mancanza di – rispetto del principio del minor ri- definizione è comunque riduttiva, in accuratezza”. schio quanto Design for Bidding è certamente Il primo capitolo, dedicato al par as- – verifica positiva dei risultati in cui di più e di me-glio. Un libro profetico soluto quale confronto dei due par, è hanno trovato applicazione. per modernità di impianto teorico, un troppo noto per dover essere qui rias- testo eccezionale, di impagabile chia- sunto: di esso abbiamo trattato lunga- Ma il capitolo forse più affascinate è rezza ed acume, che provocò un’auten- mente, e più volte, in altra sede. Basterà “Il modo di pensare”, inteso come stile tica rivoluzione al suo apparire. ricordare che i principi esposti, e parti- dichiarativo riferito a “risultati di lun- Terence Reese, in un accorato me- colarmente quello del “minor rischio” go periodo” e tendente alla “combina- mento posto ad introduzione del libro, (tema del secondo capitolo), costitui- zione di una sufficiente accuratezza de- scrisse: “ci sono due tipi di giocatori di scono le basi fondamentali della teoria scrittiva con la massima probabilità di bridge: i naturalisti che giocano con la moderna della dichiarazione. Lapidaria battere il par assoluto”. logica, e i pappagalli che giocano ripe- l’affermazione: “il bridge non può esse- Per il conseguimento di questa fina- tendo quello che è stato loro insegnato. re una scienza esatta… Voglio un siste- lità, il sistema dichiarativo deve essere Un pappagallo può essere un ottimo ma che mi consenta di dichiarare le mie un’attitudine della mente, una machi- giocatore, ma questo libro non è per i carte nel modo che ritengo offra le mi- nery estremamente flessibile, rapida nel pappagalli”. E ancora: “Skid Simon è gliori chances per realizzare il mio con- mettersi in moto e rapida nell’arrestarsi, morto poco prima dell’uscita di questo tratto, fattibile o infattibile che sia. Un ricca di informazioni illuminanti, sem- libro in cui, tracciando un sentiero at- sistema che mi consenta di essere pre pronta a “saltare sopra gli avversa- traverso il crescente groviglio delle mo- scientifico nelle mani che ritengo ri- ri”. Destinata all’indagine e allo svilup- derne teorie dichiarative, ha calpestato chiedano la scienza, ma che mi lasci li- po delle sequenze meglio descrittive del- con passo fermo numerose detestabili bero di dichiarare come preferisco in le mani di più elevata frequenza. malepiante che difficilmente dovrebbe- tutte le altre”. Quindi la “teoria del mi- Per il conseguimento di tale finalità, ro rinascere. Forse è troppo sperarlo, e nor rischio” va pianificata non già (co- afferma Simon, è indispensabile che un forse è più di quanto lo stesso Simon me aveva scritto Culbertson) sul pre- sistema sia eminentemente naturale, avrebbe sperato. Amava quel che scri- supposto che “gli avversari non interfe- perché soltanto così la logica può ope- veva e posso immaginare come il matti- riscano nella formulazione corretta di rare in ogni circostanza o evento, senza no dopo l’uscita del libro avrebbe atteso una ipotesi” ma bensì sul presupposto il supporto della memoria. E può for- accanto al telefono le offese rampogne di rendere improbabile che gli avversa- mulare un disegno operativo che però, dei seguaci del Senza Forte o del 4 SA ri interferiscano. per quanto accurato, per quanto il mi- Culbertson, e di altri deviati teorici. Que- gliore in via teorica, sarà sempre soltan- sta parte del divertimento, lui ha man- Simon classifica le dichiarazioni in tre to un’attendibile ipotesi. cato. E noi con lui”. gruppi: Poiché la limitazione della nostra co- – meramente costruttive, tese al conse- noscenza esclude ogni certezza; e, for- Fin nell’introduzione il tono del vo- guimento del proprio par o del par as- se, nella sfida tra l’itinerario perfetto lume è dissacratorio. Simon critica giu- soluto del pensiero e la brutale casualità del- stamente il ridicolo assunto che la fina- – meramente distruttive, tese a battere il l’esistenza risiede proprio “il fascino lità della dichiarazione debba essere par assoluto segreto del bridge”. “una perfetta descrizione della mano”. – con doppio obiettivo, in cui le finalità 8 Campionati Italiani a Coppie Miste 2002 GIRONE A 1. Mundula Giulio Tessitore Nicla 61.51 18. Buzzoni Carlo Lolli Luisa 50.04 2. Guerra Enrico Paoluzi Simoneta 60.33 19. Mazzadi Adriana Valsega Luigi 49.90 3. Branco Roberta Ripesi Antonio 57.31 20. Bellussi Fiorenza Bellussi Luca 49.51 4. Rossano Enza Vivaldi Antonio 56.77 21. Carnesecchi Lorenzo Gasparini Elisa 48.92 5. Bini Alberto Cecconi Patrizia 56.57 22. Dato Barbara Scriattoli Francesco 48.82 6. Conforti Temistocle Tirelli Alessandra 53.46 23. Brugnoli Luciana Medusei Enrico 48.72 7. Totaro Carlo Totaro Maria Pia 53.42 24. Conte Rosella Tritto Renato 48.56 8. Colarossi Gino Mariani Paola 53.34 25. Massara Stefania Pagano Rocco 48.38 9. Caiti Stefano Peirce Roberta 52.99 26. Micheli Guido Morelli Maria 47.76 10. Castignani Claudia Mancini Pietro 52.92 27. Bartoloni Daniela Terigi Claudio 47.28 11. Polimeni Maria Villella Gianfranco 52.04 28. Hugony Fabrizio Motta Fernanda 47.18 12. Chizzoli Paolo Dossena Angela 51.87 29. Cocca Velia Bello Lorenzo 46.44 13. Viani Ilaria Villani Claudio 51.87 30. Gibertoni A.rita Gualtieri Gianni 45.96 14. Costanzia Carlo De Serafini Lilli 51.80 31. Guariglia Maria Guariglia Ruggiero 45.78 15. Caprioglio Tiziana Raffa Filippo 51.37 32. Betti Lucia Piazza Ruggero 44.11 16. Bonavoglia Guido Fusari Emanuela 51.08 33. Giuliani Dolores Mori Piero 43.79 17. Cugurullo G.carlo Rosi Carla 50.39 34. Di Bella Loredana Silvestri Enrico 43.21
GIRONE B GIRONE C GIRONE D 1. Gigliotti Palmieri 57.32 1. Aghemo Corti 60.63 1. Bergamini Greppi 59.65 2. Bernati Sampaolesi 56.82 2. Popa Trapani 58.95 2. Golin Nicolodi 57.96 3. De Crescenzo Pizza 56.56 3. Campagnano Cima 57.91 3. Baldassin Principe 57.32 4. Corchia Matricardi 56.18 4. Allamprese Ferrara 56.31 4. Gavelli Pagnini 56.44 5. Lavaggi Terenzi 54.84 5. Murolo Salnitro 54.58 5. Fedele Venni 55.53 6. Cassai Liguori 54.15 6. Raiteri Trinci 54.19 6. Uglietti Zappa 55.02 7. Buratti Mariani 53.40 7. Cingia Zucco 53.88 7. Bove Pistoni 54.77 8. Grella Sestini 53.33 8. Nardullo Novo 53.46 8. De Stefanis Galfredi 54.06 9. Meglio Piscitelli 52.59 9. Borzì Borzì 53.37 9. Colonna Ligambi 52.74 10. Forni Polledro 52.33 10. Caramanti Inì 52.47 10. Levoni Mingrino 52.41 11. Azzimonti Zucchini 51.93 11. Colombo Turletti Tola 52.09 11. Forquet Micali 52.30 12. Arnaboldi Arrigoni 51.85 12. Cesari Natale 51.58 12. Mainardi Mainardi 52.08 13. Lavezzari Poggio 51.66 13. De Girolamo Di Bari 50.54 13. Spadoni Spadoni 51.87 14. Colamartino Rivara 51.62 14. Marino Miranda 50.48 14. Cattaneo Guglielmini 51.78 15. Giuliano Meregalli 51.49 15. Dato Maglione 50.07 15. Girelli Vandoni 51.37 16. Cito Alessandroni 51.33 16. Ponce De Leon Suzzi 50.05 16. Motta Peyron 50.63 17. Pela Pinna 49.81 17. Caldarelli Fonti 49.86 17. Corradi Nicosia 50.47 18. Biagiotti Montanari 48.76 18. Cioffi Mar Zajotti49.44 18. Ferramosca Fiorillo 49.16 19. Catella Monaco 48.60 19. Diamanti Pochini 48.56 19. Tedone Zampini 48.24 20. Benassi Martellini 48.27 20. Dalle Feste Montecchi 47.63 20. Angiolucci Bonifacio 47.76 21. De Palma Romano 48.03 21. Canesi Cedolin 47.36 21. Bonfanti Viola 47.21 22. Audi Viti 47.24 22. Giarnella Puglia 46.92 22. Toeschi Zanetta 46.26
GIRONE E GIRONE F GIRONE G 1. Iorio Roberti 56.86 1. Anceschi Ferrari 66.63 1. Alberti Carelli 59.78 2. Corti Maglietta 56.42 2. Cerreto Gentili 59.71 2. Mofahkami Odello 58.54 3. Marzi Vitale 56.25 3. Santolini Santolini 59.45 3. Martinelli Martinelli 57.44 4. Ciciarelli Marino 56.20 4. Clair Urschitz 58.78 4. Balestra Simoncini 56.56 5. Mellini Onofrii 55.88 5. Gonzalez Vieti 55.82 5. Fiorini Francesconi 55.65 6. Pino Pino 54.91 6. Marinoni Romano 55.56 6. Saccani Saccani 55.56 7. Castriota Castriota 54.87 7. Serchi Stefani 54.47 7. Bravi Cividin 55.28 8. De Vecchi Gueci 54.20 8. Ferrara Massaroli 53.58 8. Aglietti Caneschi 55.11 9. Mambretti Mandelli 53.99 9. Calamari Ferro 52.42 9. Bertoncelli Vandelli 54.75 10. Semmola Vitali 53.02 10. Colombo Giustri 52.38 10. Causa Rossi 54.70 11. Ciofani Greco 52.66 11. Pennisi Savoca 52.08 11. Piccardi Vigneri 54.62 12. Giacomazzi Scalamogna 51.75 12. Ruggeri Ruggeri 50.94 12. Alzati Marcolla 54.57 13. Centioli Licursi 51.65 13. De Longhi Magliano 50.55 13. Torriani Genzini 54.41 14. Di Lembo Gentile 50.91 14. Lanella Lanella 50.31 14. Aragoni Garbati 54.18 15. Iannetti Tiribelli 50.63 15. Pierantozzi Villa 48.51 15. Brugnatelli Soresini 54.01 16. Belfiore Belfiore 50.42 16. Caldiani Nicolussi 47.91 16. Bottalico Maffei 54.00 17. Perria Tonna 49.63 17. Daini Giuntini 47.19 17. Cortellazzi Pozzi 53.63 18. Casati Piva 49.41 18. D’Apice Rizzuti 46.56 18. Ascione Stoppini 53.58 19. Amadio Della Santina 49.37 19. La Porta Poma 46.12 19. Benvenuti Siciliano 53.29 20. Iavicoli Vandoni 48.68 20. Bordignon Vallesio 45.83 20. Di Eusanio Masci 53.21 21. Croci Croci 48.61 21. Viola Zamboni 45.46 21. Basile Giacalone 53.11 22. Castoldi Vitali 48.52 22. Chiavarelli Chiavon 45.25 22. Tosti Tosti 52.98
9 Bridge Ware a cura di Bruno Sacerdotti Coen
tempo di regali natalizi ( speran- puter; visto che i prezzi sono simili e la a nobili quinti ed un naturale a nobili do che questo articolo esca pri- qualità non è più un problema perché quarti ma senza debole (12-14); è co- È ma delle feste; in quest’anno di non scegliere quello che è più simile munque possibile scegliere l’ACOL e grazia i grandi successi delle nostre alla vostra idea di un programma di cambiare il livello del SA ottenendo un squadre hanno spesso sconvolto l’im- bridge? ibrido abbastanza simile al nostro natu- paginazione di Bridge d’Italia). E veniamo a nomi e cognomi. Co- rale. Licita e gioco sono buoni senza es- Da settimane vengo fermato al Cir- mincio con l’indicarvi due programmi sere eccelsi ma sono disponibili varie colo da bridgisti che mi chiedono in- che costano nettamente meno di tutti opzioni interessanti. Si possono sce- formazioni sul software di bridge per gli altri ma la cui qualità è infinitamen- gliere una ventina di convenzioni mol- fare regali agli altri, od a se stessi (sicu- te minore: Bicycle e GOTO bridge. Sono to diffuse e per ciascuna di esse il pro- ramente i regali più indovinati). in italiano ma la qualità del gioco è gramma può generare infinite mani in Come ho già detto recentemente il molto bassa e se il primo, ad un prezzo cui applicarle ed allenarsi al loro im- 2002 non è stato un anno di grandi no- (€ 21,00) che è circa un quinto dei mi- piego. Si possono perfino ottenere mani vità in questo campo ma, in compenso, gliori, può essere adatto ai primi mesi casuali ma che rispondano ad una certa abbiamo avuto utili aggiornamenti a di un principiante di bridge il secondo, sequenza licitativa: se voglio verificare quasi tutti i programmi di successo de- economico ma non troppo, ha veramen- il miglior sviluppo di smazzate che par- gli scorsi anni. te pochi meriti. Ve li segnalo perché so- tano con 1 fiori - 1 picche - 2 SA ne pos- In passato la scelta fra i vari software no molto diffusi nei negozi di informa- so ottenere decine in pochi minuti. So- disponibili in Italia era strettamente le- tica, essendo distribuiti da note softwa- no infine presenti circa 2000 smazzate gata alle nostre esigenze; lo volevo in re house, mentre i programmi di qualità di grandi tornei a coppie americani; italiano? c’era solo Oxford Bridge; vo- sono importati da specialisti di bridge giocandole si vedrà il proprio risultato levo che giocasse fiori forte? c’era solo che non hanno poi una rete distributiva inserito nello score vero della smazzata Q-Plus che però era solo in inglese e te- adeguata. e la classifica finale che si sarebbe otte- desco; volevo mani di grandi tornei? o Ed ora passiamo al software di qualità nuta partecipando virtualmente a quel Microbridge o niente, ma in inglese e con una premessa: tutti i programmi torneo. Ci sono infine 48 “bridge chal- giapponese. permettono di introdurre mani dalla ta- lenges” ovvero smazzate con problemi Nel frattempo tutti gli autori di soft- stiera, di giocarle e salvarle; si può sem- ad altissima difficoltà. € 103,00. ware di bridge marcano a vista i con- pre chiedere un suggerimento al soft- Questo è l’unico software compatibi- correnti. Ogni innovazione di successo ware; si può sempre far generare smaz- le sia con Windows che con i Macin- viene scopiazzata ed incorporata nelle zate con punteggio e distribuzione pre- tosh poiché sul CD ci sono entrambe le successive versioni del proprio pro- fissata; si può sempre reclamare o con- versioni. Tutti gli altri programmi gira- gramma per cui, sia pure lentamente, cedere prese ed è sempre disponibile no solo sotto Windows; li potete usare tutti i software (di bridge o di lavoro) l’opzione di far rigiocare al computer sui Macintosh solo se sono recenti (di- raggiungono una maturità in cui si as- una mano dopo che è stata salvata. ciamo degli ultimi tre anni) e se instal- somigliano ed hanno approssimativa- Attenzione: non esistono più program- late Virtual PC, un emulatore che tra- mente le stesse funzionalità. Quella che mi su floppy (sono tutti su CD-ROM) ed sforma il vostro veloce Macintosh in un rimane strettamente personale è solo alcuni non girano sotto Windows 3.1. computer in Windows sensibilmente più l’interfaccia, l’aspetto grafico del pro- Prima di acquistare un software scrive- lento. Non potrete usare certi giochi gramma, il modo di porgere all’utente tevi (o fatevi scrivere) su un foglietto la Windows come le corse automobilisti- le varie opzioni. Vi faccio un banale RAM del vostro computer, i Megahertz che, che richiedono enorme velocità ma esempio: uno dei programmi che va per del vostro processore e la versione di potrete usare infiniti programmi nativi la maggiore, anche per l’elevata qualità Windows; anche se non sapete cosa so- windows sia di lavoro che di svago co- di gioco, mostra le carte coperte di av- no il venditore sarà in grado di sceglie- me tutti i CD allegati alle riviste; in par- versari e compagni come tre ventagliet- re i programmi compatibili con la ticolare i software di bridge richiedono ti, apparentemente di 5 carte, mentre vostra attrezzatura. potenza di elaborazione ma non velo- tutti gli altri software hanno ordinata- BRIDGE BARON 13. Come dice il no- cità grafica e quindi sono perfettamente mente 13 carte di cui è visibile solo il me si tratta dell’ennesima versione di usabili in emulazione. disegno del dorso; ebbene questo fatto un programma che ha fatto i suoi esor- GIB. È stato per anni il vincitore in- apparentemente marginale mi toglie una di oltre 15 anni orsono. Al lancio si può contrastato dei campionati del mondo parte del piacere di giocare con questo scegliere fra la lingua inglese, francese, per software di bridge che si svolgono programma. Potrete certamente dirmi tedesca e spagnola ma non italiana. in contemporanea ai campionati per es- che sono un fissato ma vi consiglio, co- Gioca lo Standard Americano, l’ACOL, sere umani. Negli ultimi due anni alcu- munque, ove possibile, di farvi vedere i il 2 su 1 alla Bergen e la quinta nobile ni software sperimentali lo hanno scal- vari software sullo schermo di un com- alla francese e quindi 3 diversi sistemi zato dalla prima posizione ma non dal- 10 la categoria dei software eccellenti. Al voi. Ci sono 10000 smazzate di grandi giocatori medi. € 129,00. lancio è possibile scegliere fra una ven- tornei a squadre ed a coppie ma, a dif- Tutti questi sono programmi per gio- tina di lingue tra cui l’italiano. Gioca 7 ferenza di quelle di GIB, si tratta non di care all’infinito, di gran lunga i più ven- naturali tra cui vari naturali a nobili eventi riservati a grandi campioni ma di duti ma esistono anche programmi spe- quarti e quinti. Si programma facilmen- grandi tornei giapponesi aperti a gioca- cializzati con altre funzioni legate al te cliccando su una convention-card tori di tutti i livelli. Vi confronterete bridge. ove sono riportati sistemi e convenzio- quindi con una “sala” virtuale con alcu- DEEP FINESSE è un software che, a ni tra cui tutte quelle di uso comune ne coppie fortissime, molte di medio li- carte viste, e cioè introducendo le carte anche se di alto livello. Disponibili vello ed alcune di brocchi. Vedrete il dei 4 giocatori, vi dice istantaneamente 14000 smazzate di grandi tornei e cam- vostro risultato confrontato con quello se un contratto verrà mantenuto o meno pionati del mondo a squadre; le si gioca di questi giapponesi e, se siete buoni e quali sono le linee di gioco disponibi- e si vede il risultato, la licita e la linea giocatori, farete spesso buoni risultati e li (talora impossibili da ipotizzare a car- di gioco dei grandi campioni. € 119,00. la classifica finale del torneo porterà il te chiuse). € 62.00. MICROBRIDGE 10. Programma giap- vostro nome in colore contrastante ad BRIDGE MASTER 2000. Sono pro- ponese ma, per fortuna!, lanciabile in uno dei primi posti. € 119,00. blemi di solo gioco, in italiano, in cui inglese. È il software che ha, a mio pare- Q-PLUS 7. Recentissima versione di l’utente viene guidato alla soluzione re, l’interfaccia più piacevole. Si può un programma di origine tedesca. Al corretta. Sono più CD, per un totale di programmare con estrema facilità sce- lancio si può scegliere l’italiano. È il 500 smazzate circa, divise in 5 livelli di gliendo fra decine di sistemi (lungo- programma di elezione sia per chi vuo- difficoltà. I prezzi variano fino ad arri- corto ma anche corto-lungo) e decine di le lo Standard Italia pronto all’uso sia vare ai 210.00 € per un CD che com- convenzioni tutte spiegate con estrema per chi vuole poter scegliere fra decine prende tutti gli altri. chiarezza in un manuale on-line che di sistemi e più di 100 convenzioni. È EDDIE KANTAR TEACHES BRIDGE potrebbe tranquillamente essere pubbli- l’unico programma con ben tre sistemi DEFENSE. Auto istruzione, in inglese, cato come libro. Per chi ha l’hobby di a fiori forte. Nessuno è esattamente iden- sui due nuovi libri di Kantar sulla dife- costruirsi sistemi personali esiste la tico al Fiori Napoletano od al Fiori Blu- sa, il primo é sulla difesa moderna, il possibilità di creare un proprio sistema, Team ma i napoletani veraci saranno secondo su quella avanzata. 2 CD a € definendo ogni licita, dal passo a 7 SA, contenti. € 103,00. 90.00 ciascuno. in termini di punti, numero di carte, OXFORD BRIDGE. Per anni ha avuto LEBEL. Software in francese su licita presenza di controlli, applicabilità ob- ampia diffusione perché in italiano e (nobili quinti alla francese) e gioco con bligatoria od opzionale ed altri parame- con lo Standard Italia pronto all’uso. infiniti esempi, test, spiegazioni ecc. tri ancora. Se per voi l’apertura di 1 Negli ultimi tempi GIB e Q-PLUS ne Buone feste e Buon Natale da... Bruno cuori significa che avete 17 punti con le hanno eroso il mercato anche se resta Coen Sacerdotti picche questo è il programma che fa per un ottimo programma per principianti e
11 ALLA LAVAZZA LA 1ª COPPA DEI CAMPIONI Alberto Benetti
a squadra di TORINO LAVAZZA svettava al centro dell’enorme piazza de Isabelle Moretti come solista all’ar- – Norberto Bocchi, Giorgio Du- ed era visibile da ogni punto della città. pa. A proposito del concerto, al quale L boin, Guido Ferraro, Lorenzo Lau- Ora, per vederlo, bisogna arrivare a abbiamo potuto assistere grazie alla ge- ria, Alfredo Versace, stavolta in assenza due metri dall’edificio divenuto un na- nerosità dello sponsor, la banca CA-IB, della capitana, Maria Teresa Lavazza, netto circondato da giganti-grattacieli. devo dire che lo scetticismo e, diciamo- ha vinto, come nelle previsioni genera- La sede è più che confortevole e l’orga- lo, lo scarso interesse iniziale per lo stes- li, questa prima edizione della Coppa nizzazione perfetta. Merito soprattutto so dimostrato dalla comitiva italiana, dei Campioni Europea 2002. di Radislaw Kilbasinski, presidente del- sono stati a poco a poco sostituiti da un I soliti quattro, con Guido Ferraro in la Federazione Polacca. Conoscevo e ap- vero e proprio entusiasmo che l’esibi- appoggio, hanno così coronato con que- prezzavo già Kilbasinski come scrittore zione dell’orchestra e della solista ha st’ennesimo successo una stagione che e come cantante: il suo The bridge ma- suscitato in tutti noi. Noi, che, va detto, li ha visti dominatori assoluti in Italia, gicians, scritto in collaborazione con eravamo e siamo completamente igno- in Europa e nel mondo. Mark Horton, è uno dei libri di bridge ranti in materia di musica classica. Il Europei a squadre in Giugno, Rosen- più divertenti ed interessanti che abbia commento più tecnico è stato quello blum in Agosto ed ora Coppa dei Cam- mai letto e la sua interpretazione della fatto all’unisono da Lauria e da me che, pioni. Nei ritagli di tempo, tanto per King Herod’s song da Jesus Christ super- per ragioni anagrafiche, siamo stati i so- gradire, la Spingold per i soliti quattro e star, decisamente esilarante. Ora l’ho li ad esclamare, quando la Moretti ha il Campionato Europeo a Squadre Miste conosciuto anche come dirigente ed or- iniziato a suonare il Concerto di Aran- per la Lavazza, Duboin, Ferraro e Ver- ganizzatore di bridge e devo dire che la juez, «Ma questo è il Degueio! La Bat- sace (qui con Maria Erhart e Monica bravura dimostrata in questo campo è taglia di Alamo! Con John Wayne che Cuzzi). Si può fare di più e di meglio? almeno pari a quella dimostrata in cam- faceva David Crockett! Te lo ricordi?». Onestamente credo proprio di no. po letterario e canoro. Come pure credo, anzi sono sicuro, di Fiore all’occhiello della manifestazio- LA FORMULA non avere più parole per commentare le ne, la cerimonia di chiusura preceduta Si contendono la Coppa le squadre imprese dei nostri alfieri. Anche stavol- da un concerto della Filarmonica di Var- vincitrici i Campionati Nazionali delle ta, però, non voglio perdere l’occasione savia diretta da Anton Wit con la gran- Nazioni classificatesi ai primi otto posti di continuare ad andare contro corrente dal punto di vista scaramantico e di ri- dirmi sicuro di un nostro successo nella Bermuda Bowl 2003.
SEDE DI GARA E ORGANIZZAZIONE Si gioca a Varsavia, una città che, co- me tutte le altre dell’Europa dell’Est, è diventata più anonima. Fino a una ventina d’anni fa quando, dopo aver attraversato la cortina di fer- ro, si arrivava a Varsavia, si respirava un’atmosfera particolare, una via di mez- zo tra quella di un romanzo di Le Carrè e quella che creava la splendida La luce dell’Est di Battisti. Ora sembra di essere arrivati in una città-bruttacopia di Mi- lano o di Monaco. Non parliamo poi della dolcezza, dell’intensità, del calore degli sguardi delle ragazze di allora ri- spetto a quelli delle ragazze di oggi. Ap- punto, non parliamone perché con la cronaca di un Campionato non c’entra niente. La sede di gara è l’Holiday Inn, sulla Piazza della Cultura, dove, una volta, il Palazzo della Cultura, gigante solitario, Gli israeliani del Tel Aviv Bridge Club secondi classificati. 12 La riapertura in contro di Alfredo con la sesta di fiori non è così automatica ma il +500 scritto dai nostri in aperta viene annullato da un altro più cinque- cento degli Israeliani in chiusa. L’incon- tro procede sui binari di un sostanziale equilibrio e si conclude con un 29 a 28 a favore dei nostri avversari: 15 pari. Abituato come sono a vittoria continua degli Azzurri, il risultato mi delude un po’ e, soprattutto, mi preoccupa l’attitu- dine con la quale, a mio parere, i nostri stanno affrontando questo impegno. Li vedo un po’ demotivati. Ho quasi l’im- pressione che siano venuti qui solo per onor di firma e che quest’ennesimo suc- cesso europeo possa sfuggirci. L’assen- za del Capitano e della chioccia si rive- leranno determinanti? Nell’altro incon- tro del nostro girone i Polacchi del Rel- pol Varsavia vincono bene – 23 a 3 – contro gli Svedesi di Orebridgen Ore- bro, mentre nell’altro girone i Norvegesi di Heimdal Oslo travolgono gli Inglesi Bocchi-Duboin impegnati nella finale. del Kent Bridge Club e i Bulgari di Brid- ge Plus Plovdiv vincono di misura – 18 nei Campionati Europei di Salso. Man- I due gironi sono così composti: a 12 – contro gli Olandesi di Modalfa ca la rappresentativa spagnola che vie- Amsterdam. ne sostituta da quella israeliana. Le GIRONE A Scrivere in modo, spero, corretto tutti squadre sono divise in due gironi da 4 e Lavazza Torino questi nomi – anche se i 2 puntini sulle giocano tre incontri all’italiana di 20 Relpol Varsavia O di Orebro non sono, almeno per me, mani ciascuno. La vincente di ogni gi- Tel Aviv riportabili su una tastiera italiana – mi rone incontra, in semifinale, la seconda Orobridgen Orebro è costato una fatica tale da farmi deci- dell’altro. Le altre squadre giocano per dere, d’ora in poi, di identificare le va- il quinto posto. Le due vincenti le semi- GIRONE B rie squadre indicando solo la naziona- finali – che si giocano su 32 smazzate – lità di appartenenza. Non credo che Heimdal Oslo disputeranno la finale per il primo po- questo costituirà un problema per nes- Bridge Plus Plovdiv sto, – sempre su 32 smazzate – le per- sun lettore. Se poi dovesse costituirlo… Modalfa Amsterdam denti, quella per il bronzo. Kent Bridge Club LAVAZZA-RELPOL VARSAVIA LA CRONACA Forse preoccupati di vedermi perdere LAVAZZA-TEL AVIV il titolo di “peggior commentatore di Queste le squadre in lizza: Si inizia con un pareggio contro Tel bridge vivente”, i nostri si siedono al Aviv. Che fosse un incontro votato al pa- tavolo contro i Polacchi con uno spirito • LAVAZZA - ITA reggio lo si intuisce già al board 1. ben diverso. Tanto per cambiare mi ero Bocchi, Duboin, Ferraro, Lauria, Ver- sbagliato. Non si trattava di scarsa con- sace. centrazione, ma solo di un comprensi- Board 1 bilissimo ritardo nell’entrare nel clima • HEIMDAL - NOR Dich Nord - Tutti in prima Aa, Austberg, Furunes, Groetheim, Hel- di gara. gemo Clima nel quale entrano Bocchi-Du- R F 10 9 5 boin già al secondo board dell’incontro. • OREBRIDGEN - SVE R F 10 6 Dahlberg, Ek, Norden, Petersson R 10 Board 2 D 8 • BRIDGE PLUS - BUL Dich. Est - NS in zona Gunev, Karaivanov, Mihov, Stamatov, D 7 3 2 N 8 6 A D 9 7 4 3 2 Trendafilov OE A R D 9 A 3 S D 9 8 6 4 2 D 8 7 4 3 • RELPOL - POL R 5 F 10 9 5 2 Chmurski, Kowalski, Puczynski, Ro- A 4 8 7 manski, Szymanowski, Tuszynski 8 5 4 F 10 2 • MODALFA - OLA F 7 5 N A F 10 5 OE R 2 Bakkeren, Bertens, Nab, Paulissen• A 7 6 4 3 2 R D 7 6 A 9 8 4 3 S • TEL AVIV - ISR R 10 9 6 A F 3 OVEST NORD EST SUD 8 7 6 5 3 Altshuler, Birman, Cohen, Levin, Ze- ligman Zeligman Lauria Birman Versace 9 6 –1 passo 1 SA F 10 • KENT BRIDGE - ING 2 passo passo contro D 5 4 2 Collins, O’Donovan, Patterson, Short. passo passo passo fine 13 OVEST NORD EST SUD SEMIFINALE LA 1ª COPPA DEI Chmurski Bocchi Pulzynski Duboin LAVAZZA-BRIDGE PLUS PLOVDIV –––passo CAMPIONI passo 1 1 2 (1) 1° TEMPO 4 5 5 contro fine Le operazioni iniziano già al secondo 1) Naturale o debole con le quadri board. OVEST NORD EST SUD Chmurski Bocchi Puczynski Duboin ––1 passo Si va sotto anche a quattro ma i nostri Board 2 1 passo 1 SA passo avversari, messi sotto pressione, “difen- Dich. Est - NS in zona 2 2 3 passo dono” contro queste 5 infattibili fiori (si 4 passo 5 fine pagano 2 cuori e 1 quadri). Nell’altra sa- 4 la Lauria e Versace che in fatto di licita R 10 8 D 7 4 competitiva non hanno niente da impa- Sul 2 quadri di Chmurski, Norberto, rare da nessuno, non solo lasciano gio- D 9 7 6 5 4 informato da Puczynski che si tratta di A F 9 5 2 D 8 7 6 3 care gli avversari a livello di 5 in un N una dichiarazione debole a passare, ria- minore (qui a quadri ), ma li contrano A D 9 7 6 OE F 9 6 3 R 5 pre a 2 picche con le conseguenze che pure segnando +200. S si possono vedere. Conseguenze momen- – R F 8 3 2 Come vedo succedere sempre più spes- R 10 tanee perché l’arbitro, chiamato dai no- so ai malcapitati che devono vedersela stri, modifica giustamente il risultato da 5 4 3 2 con “I 4 dell’Ave Maria”, anche i Polac- A F 10 8 2 5 quadri +1 a 2 quadri +4. In realtà la chi cominciano a sbandare pesantemen- A 10 decisione arbitrale ci frutta solo 2 pun- te e, in finale, sono ben 74 i M.P. che ticini perché 11 punti, invece dei 13 dividono le due squadre – 90 a 16 – guadagnati in realtà, li avremmo presi OVEST NORD EST SUD cioè 25 a 1. Duboin Stamatov Bocchi Gunev comunque grazie allo slam chiamato da È già tornato tutto nella regola e, per ––1 1 SA (1) Lauria e Versace, evidentemente ormai vincere il girone, sarà sufficiente non 4 passo 4 passo anche loro seduti con lo spirito giusto, prendere cappotto dagli Svedesi che passo 4 SA passo 5 con questa licita: hanno perso di misura contro gli Israe- contro fine liani – 16 a 14 –. 1) Bicolore cuori/minore in cortolungo OVEST NORD EST SUD Nell’altro girone i Norvegesi e i Bul- Versace Szymanowski Lauria Romanski –– 1 passo gari, vincitori su Olandesi e Inglesi nel- Giorgino, pur sentendo odore di slam, 1 passo 1 SA passo l’ultimo turno di Round Robin, gioche- in prima contro zona preferisce pena- 2 (1) passo 2 (2) passo ranno per il primo posto nel girone (im- lizzare gli avversari. Mai decisione fu 3 (3) passo 3 (4) passo portantissimo perché farebbe “schiva- più giusta. 3 (5) contro passo (6) passo re” la Lavazza in semifinale) mentre Attacco Asso di picche poi Asso di 4 SA passo 5 passo Olandesi e Inglesi, per entrare in Se- cuori e cuori taglio, fiori taglio, cuori 6 mifinale, dovrebbero vincere pesante e taglio e ancora fiori taglio. 4 down per sperare in un altrettanto pesante scon- 1) Relais un +1100 per noi. Nell’altra sala i Bul- 2) No 3 cuori fitta di uno dei due team al comando. gari chiamano slam a picche – altra sen- 3) Naturale Forzante Queste le classifiche dei due gironi 4) Onore secondo a cuori 5) Quarto colore prima dell’ultimo turno: 6) Niente a picche GIRONE A Ancora un +500 per Bocchi e Duboin Lavazza (ITA) 40 al board 7 dove, costretti alla competi- Tel Aviv (ISR) 31 zione al buio, o quasi, dei Polacchi, di- Varsavia (POL) 24 mostrano di essere maestri anche in que- Orebridgen (SVE) 21 sta specialità. GIRONE B Board 7 Heimdal (NOR) 46 Dich. Sud - Tutti in zona Plovdiv (BUL) 36 Modalfa (OLA) 21 Kent (ING) 17 – D 6 5 D F 8 5 3 Nel corso dell’ultimo turno del round A R F 7 6 robin, non ci sono sorprese. Nel nostro girone noi vinciamo senza problemi, D 9 8 7 6 5 N A F 10 4 3 F 8 3 A R 7 4 per 20 a 10 contro gli Svedesi di Orebrid- OE gen e i Polacchi non riescono a recupe- R 9 S 10 7 2 D 5 rare lo svantaggio che avevano nei con- R 2 fronti degli Israeliani. Nell’altro girone 10 9 Norvegesi e Bulgari si classificano al A 6 4 2 primo e secondo posto. Pertanto le se- 10 9 8 4 3 mifinali saranno: Lavazza-Plovdiv e Heimdal-Tel Aviv. Norberto Bocchi 14 morto. Ancora quadri taglio e fiori. Tren- diafilov taglia di Re ma la difesa non può incassare più di 4 prese: 2 contra- te +1: +870 per noi che, pur decurtati di 140 segnati dai Bulgari nell’altra sala, portano nelle nostre casse 12 punti e la rottura prolungata dei Bulgari che alla fine perdono l’incontro di 60. 92 a 32. Nell’altra semifinali gli Israeliani han- no la meglio sui Norvegesi quindi, in Finale, incontreremo la squadra contro la quale abbiamo esordito
FINALE LAVAZZA-TEL AVIV
1° TEMPO
Aperta: N/S Lauria-Versace E/O Birman-Altshuler
Chiusa N/S Levin-Zeligman Lauria-Versace nel corso della finale. E/O Bocchi-Duboin sibilità, quella di Duboin – e Lauria- Il tempo si chiude con gli Azzurri in Board 14 Versace penalizzano puntualmente il vantaggio di 21: 45 a 24. Dich. Est - Tutti in prima contratto di una presa: +15 per noi. Due board più tardi Norberto Bocchi 2° TEMPO 6 5 4 2 è impegnato in questo 3 SA. R D 8 Dopo due mani pari, arriva il board R F 9 Board 4 19 dove Lauria e Versace difendono a 5 10 5 3 Dich. Ovest - Tutti in zona cuori in prima contro 4 picche avversa- F 10 8 A R 9 3 N rie, pagano 500, guadagnano 5 M.P. (nel- A 6 OE 5 3 2 l’altra sala +680 per noi) e gettano le 10 6 5 3 2 A D R 2 S basi per il megaswing del board 20 dove R 9 7 A D F 6 8 3 2 F 7 Roumen Trendafilov commette l’irrepa- D 7 F 10 9 7 4 D 8 7 6 4 3 rabile errore di contrare un parziale ad 9 4 3 A 6 5 Alfredo Versace. 8 7 4 N 8 4 2 5 4 OE A D 10 7 D 4 3 2 A R 10 9 Board 20 S A 9 5 2 R F Dich. Ovest - Tutti in zona È un board che sembra preparato per D F 10 8 7 una lezione per gli allievi del secondo R F 9 6 8 6 4 2 anno. Come si giocano 3 SA con attacco 8 6 5 a cuori? D 7 10 A 8 6 5 3 Dunque vediamo: si hanno a 4 2 disposizione 4 prese a fiori, una a cuori, L’attacco è Dama di picche montata 2 a pic-che e una a quadri. Come si R 10 N D 9 7 3 dal Re e ancora picche per l’Asso di Est. R F 6 5 A ottiene la nona presa? Elementare: si OE Ora la mano, ammesso che le quadri fi- D 10 7 4 S R 9 2 tirano Asso e Re di picche per un’even- lino, si fa solo se riesce l’impasse al Re 8 6 D F 9 5 3 tuale Dama seconda e poi, se la Dama in di cuori. Prima però, si deve tirare il Re A F oggetto non è caduta, si fa l’impasse al di fiori nella speranza di veder apparire 10 9 8 4 3 2 Re di quadri. la Dama o il 10. Bisogna però effettuare F Norberto Bocchi, dichiarante in chiu- la manovra prima di tirarsi le quadri A R 10 7 sa gioca, ovviamente, nel modo corretto causa scarsità di rientri al morto. Nor- e mette in fila 10 prese. berto lo fa puntualmente e, quando sul OVEST NORD EST SUD Mentre attendiamo che Lauria e Ver- suo Re di fiori vede cadere il 10 di Gu- Karaivanov Lauria Trendiafilov Versace sace escano dalla sala aperta, mi per- nen, prosegue con il Fante per la Dama ––1 (1) 1 metto di dire che questa potrebbe esse- 1 (2) passo 1 SA 2 di Ovest che, come previsto (Dama di re una mano buona. Non l’avessi mai picche montata dal Re sull’attacco) non passo 2 contro fine fatto! «Ma cosa dici?». «Questa la fai ha più picche e deve concedere 9 prese 1) Preparatorio financo tu!». «Ma piantala, è una mano al dichiarante (3 fiori, 4 quadri, e i due 2) Transfer per 1 SA elementare». Sarà, ma sta di fatto che il Assi nobili). dichiarante israeliano e uno dei due Nell’altra sala il dichiarante bulgaro Attacco a quadri preso dall’Asso del che la giocano nella finale per il 3° po- non “vede” la situazione a fiori e cade morto. Asso di Fiori, Re di fiori e fiori sto, fanno l’impasse a picche e vanno di una presa. per lo scarto di Ovest ed il taglio dal sotto. Mi convinco sempre di più che, 15 Zeligman che non può che tornare nel LA 1ª COPPA DEI colore (se torna fiori è peggio) e permet- CAMPIONI tere a Bocchi di fare 9 prese: 2 picche, 3 cuori, 2 quadri, 2 fiori. +13 per noi.
Due board più tardi fermo restando che i nostri alfieri sono Board 24 quattro fenomeni, per vincere anche a Dich. Ovest - Tutti in prima livelli medio-alti, sia sufficiente giocare A F 7 4 2 con buonsenso e seguendo i principi basilari del gioco. 6 3 7 6 5 Le mani che si fanno sul doppio squee- ze capitano una volta ogni morte di Pa- D 8 5 R 9 8 6 D 10 3 pa e non hanno mai deciso né decide- N 5 2 A R D 9 8 4 ranno mai un incontro. Il tempo finisce OE R D 9 4 2 S A 22 a 10 per noi, la differenza la fa quasi R 4 A F 2 totalmente la mano di cui sopra. 5 F 10 7 2° TEMPO F 10 8 3 10 9 7 6 3 Aperta: Giorgio Duboin N/S Lauria-Versace E/O Birman-Levin Lo slam viene raggiunto in entrambe Poco da dire sul gioco. Levin non può le sale. In aperta però Birman gioca 6 Chiusa: evitare di cadere di 2. Nell’altra sala cuori e la difesa incassa le prime due N/S Zeligman-Altshuler Bocchi gioca 3 SA in Est. Preso l’attac- prese.Attacco 5 di picche di Versace, E/O Bocchi-Duboin co a picche al secondo giro, Norberto fa Asso di Lauria e picche taglio. In chiu- l’impasse a quadri. Altshuler, in presa, sa, invece, Bocchi-Duboin giocano 6 SA Board 22 incassa il Fante di picche e rinvia cuori. e, non potendo subire tagli d’alcun ge- Dich. Est. - E/O in zona Il dichiarante tira due giri di quadri e nere, mantengono il contratto. Altri 17 due di cuori. per noi. R 7 5 4 2 A questo punto la mano di Nord è 8 6 contata. Ha una 5-2-2-4. Il colpo di grazia arriva al board 28 10 7 Norberto entra quindi al morto con Board 28 D 8 7 2 l’Asso di fiori e mette in presa a picche Dich. Ovest - N/S in zona A 9 8 6 N 10 3 2 A R D 4 OE 8 S A D F 5 4 3 A R F 6 5 4 3 9 D F F 10 9 7 5 3 R 9 6 2 10
In questo board decidono la dichiara- zione in aperta ed il gioco col morto in chiusa. La dichiarazione in aperta:
OVEST NORD EST SUD Lavin Lauria Birman Versace ––1 2 Lorenzo Lauria 3 passo 3 passo alle prese con i 3 passo (1) 3 SA (1 bis) passo polacchi 4 (1 ter) passo 4 passo 4 SA passo 5 passo 6 fine
1) Dopo aver detto passo, Lauria, titolare del movi- mento del carrello, vede Birman tuffarsi sullo stes- so per rimandarlo dall’altra parte mentre, con l’altra mano, deposita il cartellino di 3 SA. A questo punto lo blocca e gli fa due o tre doman- de sul significato della dichiarazione. Il tutto du- ra una ventina di secondi ed il 3 SA giunge dal- l’altra parte con un “timing” normale. 1 bis) Vedi sopra 1 ter) Avrebbe fatto la stessa dichiarazione se il car- rello fosse tornato indietro in una frazione di secondo? 16 T’AMO, COMPAGNO CRUDELE Tragicommedia in due atti
Primo Atto, Sabato sera più nemmeno da che parte si infilano i pantaloni». Il board: In serata il dialogo prosegue al risto- A R D 10 3 rante e poi nella hall dell’albergo con A 9 5 interventi più o meno divertenti e co- R 5 3 munque non sempre riferibili degli al- 9 4 tri membri della spedizione italiana. I 9 7 2 N 6 5 R 7 6 2 D F 10 8 4 3 due continuano a punzecchiarsi ed a OE lanciarsi occhiate di fuoco. D 9 S A 4 R D F 5 8 7 2 F 8 4 Secondo Atto, Domenica mattina. – F 10 8 7 6 2 La mano in questione è quella nella A 10 6 3 quale Alfredo fa 5 cuori contro gli israeliani in finale. La licita nel silenzio avversario: Il board: NORD SUD Lauria Versace A R 10 9 7 2 nico modo per battere la mano è tor- 1 2 R 10 2 nare fiori. Ma deve farlo al volo. Se lo 2 SA 4 8 5 fa, ipotizzo il Re di fiori da te, prendo passo A 9 d’Asso e mi gioco le picche 3/3 o 4/2. Se torna picche e mi lascia l’Asso di 5 N D F 8 6 3 Il gioco: Ovest attacca di piccola 8 6 4 fiori come ingresso al morto, la faccio OE cuori. Alfredo, alla vista del morto, non A R D F 10 9 S 7 6 4 sempre». batte ciglio, mormora «thank you», R 8 5 3 F 6 4 2 Birman (in inglese): «La fai???!!! E chiama piccola dal morto e, sul 10 di 4 come? (Così dicendo, fa per prendere Est, istintivamente prende in mano A D F 9 7 5 3 dal board le carte di Alfredino) una quadri. Poi ci ripensa, rimette la 3 2 Lorenzo (fermando Birman e rivol- quadri a posto e schianta sul tavolo il D 10 7 gendosi a lui in un sedicente inglese, 4 di picche. Il proseguimento del gio- tanto improbabile quanto chiaro ed in- co non conta. Come detto in cronaca, dopo aver cisivo, del quale vi fornisco la tradu- incassato due quadri, Est pensa per zione letterale): «Quando mio partner Il dialogo: una vita e ritorna piccola fiori. parla bridge, lui sempre Vangelo». Alfredo: «Tò, Beccati ’sta nerona. Alfredo sta basso e fa la mano. Birman, incredibilmente, capisce per- Stavo per scartare una quadri ma poi, sino il Vangel, parola coniata nell’oc- sicuro che fuso e cecato come sei, l’a- Il dialogo: casione da Lauria, e si astiene dal con- vresti scambiata per una cuori, e che Birman (in ebraico. Rivolgendosi pe- trollare la veridicità di quanto detto da la tua sofferenza sarebbe iniziata con rò al partner con gestualità e toni tali Alfredo che, naturalmente, aveva ra- qualche secondo di ritardo, c’ho ri- da essere compreso da tutti i presenti): gione. pensato». «Ma come si fa a non tornare pic- In serata i due, al ristorante e nella Lorenzo: «A parte il fatto che, come che????!!!! Se torni picche è sempre hall dell’albergo, continuano a farsi i sempre, hai dimenticato la convenzio- sotto». complimenti a vicenda ed a scambiar- ne, tu, all’età mia, non ti ricorderai Alfredo (in inglese): «Ti sbagli. L’u- si occhiate da liceali innamorati.
In aperta Versace gioca 5 cuori. Altra Così anche questa è fatta. Va detto, ad A R 10 9 7 2 mano decisa dal “ Timing”. onor del vero, che le rappresentative R 10 2 Biman attacca quadri. Levin, dopo aver presenti, ad eccezione di quella bulgara 8 5 incassato Asso e Re nel colore, pensa e di quella israeliana e, parzialmente di A 9 per un paio di minuti abbondanti e tor- quella norvegese e polacca, non rappre- 5 N D F 8 6 3 na fiori. Alfredo pensa per una frazione sentavano il meglio del bridge dei ri- 8 6 4 di secondo , sta basso dal morto e fa la spettivi Paesi. Ciò non toglie che la su- OE A R D F 10 9 S 7 6 4 mano. periorità dei nostri si sia dimostrata, an- R 8 5 3 F 6 4 2 Quello che succede dopo lo troverete cora una volta, disarmante e che la loro 4 nel riquadro “T’amo, compagno crude- continuità abbia dell’incredibile. Cosa A D F 9 7 5 3 le”. dire? Ancora una volta. Bravi ragazzi! 3 2 Zeligman di cuori, ne gioca 6. Non E grazie! D 10 7 può quindi evitare il down e la sua squadra subisce il K.O. definitivo. 17 UNIVERSIADI 2002 Fabio Lo Presti
al 4 al 14 di agosto si è svolto nel- Andrea Pagani, che ci ha sempre inco- arrivate le valigie a Stefano e Matteo, la bellissima città di Bruges il 1° raggiato a lottare per un piazzamento comunque abbiamo cambiato marcia. D Campionato Universitario Mon- sul podio. La coppia Nicolodi-Sbarigia che fin qui diale. Ai nastri di partenza c’erano 13 non aveva giocato bene, ha ingranato la squadre di cui 11 europee, 1 cinese e 1 Durante il viaggio prendevo accordi quarta e così sono arrivati risultati mi- americana. A difendere i colori azzurri con Stefano sul sistema, ma ogni tanto gliori. Infatti con la Jugoslavia ecco un eravamo in 4: Francesco Nicolodi in mi dilettavo a prendere in giro Matteo 25-4, 20-10 con la Cina, 21-9 con Usa coppia con Matteo Sbarigia (il topo), (cosa solita da parte di tutti) affermando abbiamo raggiunto una posizione di clas- Fabio Lo Presti (conosciuto ormai come che non gli sarebbe sicuramente arriva- sifica migliore. Spennacchiotto) con Stefano Uccello. ta la valigia a destinazione e stilando Contro la Germania una mano inte- Ecco gli identikit usciti nel bollettino: dunque un listino prezzi per affittargli ressante che conferma che a bridge non gli indumenti durante la permanenza. ci si può distrarre un momento. Il mor- Fabio Lo Presti: il ragazzo che dorme. Un gioco innocente che però è accadu- to, alla vostra destra, presenta to realmente e ha coinvolto anche il po- Ci vogliono le granate per farlo alzare di F x mattina. È uno strano animale che si nu- vero Stefano. Non potete immaginare le risate… A 9 x x tre di cioccolato e di coca cola. Il bridge A x x è quasi una professione, si iscrive all’u- R D 10 x niversità per poter partecipare a questo Il tempo non era il massimo e Matteo lo descrive cosi «’sto griggiume». Gio- campionato il più possibile. Il dichiarante ha una 5/3/3/2 di 12-14 cavamo e alloggiavamo in una scuola Francesco Nicolodi: cacciatore di ra- punti con 5 picche e 3 fiori. Il vostro alberghiera fra le più rinomate della na- gazze. Chi sarà la prossima vittima? Le compagno attacca D (a 3 SA). zione dove si mangiava veramente be- voci che ci giungono dai ragazzi indica ne, tanto che non abbiamo mai rim- in una bionda della reception che per Voi avete: pianto la cucina italiana. sua sfortuna gli ha sorriso dicendogli in x x x italiano “Buongiorno”. Ma nessuno è Il torneo è iniziato con alti e bassi da pronto a scommettere un centesimo 10 8 7 6 parte della nostra squadra: un ottimo R x x sulle sue capacità. 16-14 contro la Polonia e un catastrofi- A x x Stefano Uccello: il ragazzo tranquillo. co 13-17 con la debolissima Francia. Il È l’unico ad aver portato il fornellino secondo giorno abbiamo fatto un soddi- Il giocante prende in mano di R e gio- anti-zanzare. Ha portato anche 3 telefo- sfacente 15-15 con l’Estonia (da sempre ca F e fiori fino a quando prendete. nini per praticare il suo sport preferito: la mia bestia nera) e un ottimo 23-7 con- Istintivamente ho preso e rigiocato il sesso telefonico. tro i padroni di casa. cuori regalando il contratto, ma un’ana- Matteo Sbarigia: il Topo. Intrasporta- Il terzo giorno abbiamo iniziato con lisi attenta mi avrebbe fatto realizzare bile e imbarazzante, ha dalla sua la for- un 15-15 con la Germania ma nel pome- che controgiocando al massimo avrei tuna che nessuno capisce ciò che dice. riggio c’è stata la svolta: sarà che sono realizzato 2 cuori, un fiori e probabil- È l’inventore del “contro della nonna” che molti avversari hanno sperimentato con sommo piacere. Anche lui pratica sesso telefonico, ma siccome ha un solo telefonino ed è tirchio, concede a ognu- na solo 8 minuti per non spendere trop- po. Andrea Pagani: il più bel coach che si sia mai visto. Ha dato alla squadra serenità e equilibrio.Sente molto la com- petizione e perde un anno a ogni errore della sua squadra: per questo ormai è in fin di vita…
Siamo partiti con la voglia di diver- tirci, di stare insieme e soprattutto sen- za nulla da perdere dato che c’erano pre- senti almeno 3-4 squadre più forti o perlomeno più affiatate di noi, e senza tener presente le squadre cinesi e ame- ricane che non conosciamo affatto. L’u- nico che ci credeva era il nostro coach Argento per gli Azzurri. Da sinistra: Uccello, Nicolodi, Sbarigia e Lo Presti. 18 mente un picche, e che l’unica speran- za di battere sarebbe quella di trovare 2 onori quarti a quadri al patner più il fer- mo a picche (puntualmente aveva D10 9x e Dxx ).
Una bella mano giocata da Stefano Uccello: contratto 4 da Sud, dopo che Ovest è intervenuto a picche ed Est ha dichiarato le quadri.