COMUNICATO STAMPA

Matthieu Mantanus dirige Orchestra e Coro del Teatro Lirico, il 5-6 novembre, per la Stagione concertistica 2010-2011

La Stagione concertistica 2010-2011 del Teatro Lirico di Cagliari prosegue con il secondo appuntamento, venerdì 5 novembre alle 20.30 (turno A) e sabato 6 novembre alle 19 (turno B): l’ Orchestra ed il Coro del Teatro Lirico , diretti dal trentaduenne Matthieu Mantanus . Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza .

Le serate del 5, 6 novembre inaugurano l’esecuzione, nell’arco di questa stagione, dell’intero ciclo dei Concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 – Vienna, 1827). Il Concerto n. 1 in do maggiore op. 15 è affidato a Sandro De Palma che interpreta la raffinata pagina beethoveniana. Il programma prosegue con la grandiosa composizione che Felix Mendelssohn-Bartholdy (Amburgo, 1809 – Lipsia, 1847) scrive nel 1840 per celebrare il quarto centenario dell’invenzione della stampa ad opera di Johann Gutenberg: la Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore “Lobgesang” op. 52 , un vero e proprio “canto di lode” intonato per festeggiare la straordinaria scoperta che aveva rivoluzionato il mondo della cultura occidentale. La Sinfonia, dopo tre numeri strumentali, culmina appunto nel Lobgesang , il canto di lode, i cui testi sono tratti dalla Bibbia, il primo libro dato alle stampe da Gutenberg. Insieme al Coro del Teatro Lirico , si esibiscono, in qualità di solisti: ( soprano ), Laura Polverelli ( mezzosoprano ), Christian Voigt ( tenore ).

La Stagione concertistica 2010-2011 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna .

Prezzi biglietti : platea € 46,00 (settore giallo), € 39,00 (settore rosso), € 32,00 (settore blu); I loggia € 39,00 (settore giallo), € 32,00 (settore rosso), € 26,00 (settore blu); II loggia € 13,00 (settore giallo), € 13,00 (settore rosso), € 9,00 (settore blu).

Per informazioni : Biglietteria del Teatro Lirico , via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, telefono 0704082230 – 0704082249, fax 0704082223, [email protected]; www.teatroliricodicagliari.it; prevendita www.vivaticket.it , call center 899.666.805. Box Office , viale Regina Margherita 43, 09124 Cagliari, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 13, telefono +39 070657428.

Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 è guidato da Fulvio Fogliazza. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con , il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con , le opere Sebastian , tratta da Le

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martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevi čki di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevi čki di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di , Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opri čnik di Čajkovskij, di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. E’ in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, (edito in dvd da Rai Trade).

Sandro De Palma - Nato a Napoli, allievo di Massimo Bertucci e Vincenzo Vitale, perfezionatosi successivamente con Nikita Magaloff e Piero Rattalino, ha debuttato in concerto a soli nove anni ed è considerato oggi uno dei pianisti italiani più originali e interessanti. Era ancora una promessa quando, all’età di diciannove anni, aveva vinto il Concorso Internazionale “Alfredo Casella”, prima affermazione di una serie che allinea anche il Primo Premio della “Fondazione Bruce Hungerford” di New York, il Concorso “Clara Haskil” di Montreux e il Concorso “Dino Ciani” di Milano. Nel 1983 si è imposto all’attenzione della critica al 20° Festival Internazionale di Brescia e Bergamo con l’esecuzione dei 24 Studi di Chopin. Nel 1993 ha interrotto l’attività concertistica per seguire un intenso corso di studi con Alice Kezeradze-Pogorelich. Sandro De Palma ha tenuto concerti in tutta Europa e negli Stati Uniti, ha suonato in Festival internazionali, dal Festival “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia al “Ravenna Festival”, da “Settembre Musica” al Festival di Coimbra e a quello di Lubjana, alternando la sua attività di solista ad una regolare frequentazione del repertorio cameristico, in duo con violinisti come Ilja Grubert, Boris Belkin, Pierre Hommage, oppure con il violista Toby Hofmann, con il clarinettista Wenzel Fuchs e con i fiati e il quartetto Timm dei Berliner Philharmoniker. Sandro De Palma ha anche al suo attivo una ricca discografia, il cui primo titolo, dedicato a Franz Liszt, risale a quando aveva sedici anni; ha partecipato, inoltre, alla prima registrazione mondiale del Gradus ad Parnassum di Muzio Clementi per la Fonit Cetra, registrazione che ha ottenuto il 20° Premio della Critica discografica Italiana. A Brahms e Cilea sono dedicati, invece, i suoi cd più recenti. Attualmente è direttore artistico del Festival “Maggio della Musica” di Napoli.

Fulvio Fogliazza - Nato a Cremona, ha studiato al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma e si è diplomato in pianoforte con Piero Rattalino e in composizione con Franco Margola. Ha, inoltre, studiato direzione d’orchestra con Sergiu Celibidache e Franco Ferrara. Dopo un’importante attività come concertista in Europa, si è dedicato alla preparazione di cori polifonici e lirici nei teatri di Cremona, Bergamo, Brescia e Parma. Successivamente è stato chiamato, in qualità di maestro del coro, nei maggiori teatri d’opera italiani, come il Comunale di Bologna (1970-1980), Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

il Regio di Torino (1981-1991), il Massimo di Palermo (1991-1999, 2002-2005), il Carlo Felice di Genova (1999-2000). Ha anche insegnato “lettura della partitura” in vari conservatori italiani e si è dedicato all’attività di compositore, scrivendo, tra l’altro, un Concerto per pianoforte e orchestra . Con il Festival Settembre-Musica di Torino ha realizzato molte esecuzioni di musica polifonica antica, fra cui il Sederunt principes di Perotinus, di musica moderna e contemporanea. Ha collaborato con direttori quali Igor Markevitch, , Gianandrea Gavazzeni.

Malin Hartelius - Soprano di origine svedese, ha studiato al Conservatorio di Musica di Vienna con . Nel 1989 Malin Hartelius diviene membro della Studio e s’iscrive al Teatro di San Gallo, dove canta la sua prima Papagena in Die Zauberflöte. Come membro della Vienna State Opera Studio, nella Stagione 1990-1991, è apparsa in molti ruoli tra cui Celia in di Mozart e Papagena. Nella stessa stagione debutta al Teatro dell’Opera di Zurigo di nuovo con Papagena, seguita da Arsena in Lo zingaro barone , dove ritorna la stagione successiva con Pamina in Die Zauberflöte , Adele in , Blonde in Die Entführung aus dem Serail e Ännchen in Der Freischütz. Dopo il debutto al Festival di Ludwigsburg (1990) e Schwetzinger Festspiele (1991), Malin Hartelius canta, per la prima volta, al Festival di Salisburgo nel 1992 come Barbarina in Le nozze di Figaro e, l’anno successivo, con il ruolo di Nausicaa, in Ulisse di Dallapiccola. Torna al Festival di Salisburgo nel 1996 ed inizia la sua collaborazione con Franz Welser-Möst in apprezzate esecuzioni bachiane, tra cui la Passione secondo Matteo con la Camerata Accademica e, nel 1997, canta Blonde in Die Entführung aus dem Serail di Mozart, per la direzione di . Malin Hartelius ha anche grande successo nelle sale da concerto di tutto il mondo e collabora regolarmente con direttori d’orchestra come , Ton Koopman, Riccardo Chailly, , Peter Schreier, , Frans Brüggen, Bernard Haitink, Marc Minkowski, Peter Stein, Wolfgang Gönnenwein, Gianluigi Gelmetti, Rafael Frühbeck de Burgos e Enoch zu Guttenberg, con registi quali Berghaus, Marelli, Lievi e Hampe e con compagini orchestrali quali Filarmonica di Oslo, Tonhalle di Zurigo, Orchestra e . Il repertorio operistico dell’artista svedese è ampio e versatile ed include: L’elisir d’amore e Don Pasquale , Die Zauberflöte e Le nozze di Figaro , , Liebestrank , Mitridate (con Frans Brüggen). Alcuni importanti debutti furono, nel 1998, alla Staatsoper di Berlino con Sophie (Rosenkavalier di Strauss), nel 1999, all’Opéra National de Paris, con il ruolo principale in Les indes galantes di Rameau per la direzione di William Christie, con Servilia in , e, nel 2000, con Adele in Die Fledermaus. Nello stesso anno ha anche ottenuto un enorme successo con Pamina in Il flauto magico a Zurigo. Nelle ultime stagioni Malin Hartelius ha anche debuttato come Marcellina (Fidelio ), all’Opera di Stato di Monaco di Baviera. Al Festival di Salisburgo del 2001 canta nel ruolo di Adele nella nuova produzione di Die Fledermaus ed in alcuni concerti con l’Orchestra Mozarteum sotto la direzione di . Nel 2002 canta Constanze in Die Entführung aus dem Serail in un’altra nuova produzione a Zurigo ed al Festival di Glyndebourne del 2004 ha debuttato, nel ruolo di Zerlina, in sotto la direzione di Riccardo Chailly. È stata Susanna in Le nozze di Figaro al Festival di Aix-en-Provence ed ha cantato alla Bayerische Staatsoper di Monaco, all’Opéra Bastille de Paris, in concerti con i Berliner Sinfonieorchester, con la Tonhalle Orchestra di Zurigo e con la . Malin Hartelius ha inciso Messiah di Haendel per Sony Classical, Die Schöpfung di Haydn e Ein deutsches Requiem di Brahms per Classics Farao diretta da Enoch zu Guttenberg.

Matthieu Mantanus - Direttore e pianista, nato nel 1978, di nazionalità svizzera e belga. Dopo un inizio di carriera pianistica che lo porta a suonare a Milano con il Concertgebouw di Amsterdam, si dedica alla direzione d’orchestra, studiando a Roma con Bruno Aprea. Segue Giuseppe Sinopoli in qualità di assistente volontario (Wiener Staatsoper, Scala di Milano, Maggio Musicale Fiorentino) e Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

partecipa a numerosi corsi di perfezionamento, tra gli altri con Jorma Panula (Schleswig Holstein Musik Festival) e Gianluigi Gelmetti (Accademia Chigiana). Fondatore, nel 2000, dell’Orchestra “Giovani Solisti di Tirana”, partecipa da subito alla stagione del CIDIM “Allegretto Albania”, collaborando con artisti quali Massimo Quarta e Giorgia Tomassi. Con la stessa formazione si esibisce nella Sala Verdi del Conservatorio di Musica di Milano per la Società dei Concerti e all’Auditorium Besso di Lugano per la Radio Svizzera. Nel 2002 collabora con l’Orchestra di Avignone dirigendo, durante il Festival, Histoire du soldat di Stravinski con la regia di Alain de Bock. Nel 2003 debutta sul podio dei Solisti Aquilani e fonda, a Roma insieme all’organista Giorgio Carnini, l’Orchestra giovanile “Camerata Italica”, della quale diventa direttore stabile. Nel gennaio 2005 Matthieu Mantanus inizia a collaborare con l’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, in qualità di responsabile della rassegna “Musica e Cinema”. Dirige dal 2006 numerosi concerti in Auditorium con la Verdi, specialmente nella rassegna “Crescendo in Musica”, tra i quali produzioni di: Schiaccianoci di Čajkovskij, Il flauto magico di Mozart o El amor brujo di de Falla. Da notare anche una produzione di Histoire du soldat al Piccolo Teatro di Milano, insieme a Luigi Maio e, nel 2007, allo spazio Oberdan, la direzione dal vivo della nuova colonna sonora del film “La terribile armata”, realizzata in collaborazione con il Conservatorio di Milano. Nel 2006 gli viene affidata, nell’ambito della Fondazione, l’Orchestra sinfonica la “Verdi per tutti”, con la quale si esibisce regolarmente, collaborando anche con artisti come il pianista Simone Pedroni. Dirige nel 2008 “La Verdi per tutti” anche all’interno del carcere di Bollate, realizzando così il primo concerto di una orchestra sinfonica in un istituto penitenziario. Nel 2009 debutta sul podio dell’Orchestra della Svizzera italiana e diventa direttore principale dell’Orchestra Città di Ravenna. Ottimo divulgatore, scrive per Feltrinelli il libro “Una giornata eroica”, per raccontare Beethoven ai ragazzi, ed è ideatore per l’As.Li.Co. Teatro di Como del progetto “Orchestra in gioco”, in scena a dicembre 2010. Nell’ottobre del 2010 viene nominato direttore associato di Lorin Maazel per il Festival di Castleton 2011 e, durante la Stagione 2010-2011, debutterà sul podio dell’Orchestra 1813 ed al Teatro Lirico di Cagliari.

Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht , organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per

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orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per la Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Laura Polverelli - È ospite abituale delle più importanti istituzioni musicali italiane ed estere quali Teatro alla Scala, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Accademia Chigiana di Siena, Teatro La Fenice, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Torino, Teatro di San Carlo, Bayerische Staatsoper, Festival di Glyndebourne, Opéra de Lyon, Opéra de Montecarlo, Rossini Opera Festival, Teatro Réal di Madrid, Théâtre des Champs Elysées, Théâtre Royal de la Monnaie, collaborando con alcuni fra i più importati direttori d’orchestra come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Zubin Mehta, Jeffrey Tate, Rinaldo Alessandrini, Gary Bertini, Fabio Biondi, Riccardo Chailly, Ottavio Dantone, Sir Colin Davis, Gianluigi Gelmetti, Jésus Lopez-Cobos, René Jacobs, Jean-Claude Malgoire, Andrea Marcon, Carlo Rizzi, Christophe Rousset, Alain Lombard, Gianandrea Noseda. Il suo repertorio comprende, specialmente, ruoli rossiniani (Cenerentola, Rosina, Isolier, Isabella, Elena) e ruoli mozartiani (Sesto, Idamante, Dorabella, Cherubino, Zerlina), oltre ad essere molto apprezzata nel repertorio barocco (Poppea, Messaggera, Sesto in Giulio Cesare di Händel). Molto intensa l’attività concertistica in un vasto repertorio che spazia da Pergolesi a Caldara, da Bach a Berlioz. Tra i numerosi impegni della stagione 2005-2006 è Rodrigo in Pia de’ Tolomei al Teatro La Fenice, Dorabella all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Dulcinea in Don Quichotte di Massenet a Trieste e Rosina in Il Barbiere di Siviglia al Maggio Musicale Fiorentino. Nel 2006-2007 ha interpretato con successo il ruolo di Felicia nel Crociato in Egitto a Venezia, seguito da Rinaldo di Händel a Seoul (entrambe le produzioni con la regia di Pizzi). Nello stesso periodo è stata un acclamato Sesto in La clemenza di Tito alle Settimane Musicali di Stresa, mentre grande successo di critica e di pubblico hanno accompagnato due importanti debutti donizettiani: Giovanna Seymour in Anna Bolena al Teatro Filarmonico di Verona ed Elisabetta in Maria Stuarda allo Sferisterio di Macerata. Nel 2007 è stata un brillante Arsace nella produzione di Ercole sul Termodonte di Vivaldi al Teatro La Fenice sotto la direzione di Fabio Biondi, seguita, tra l’altro, dal ruolo di Edwige in Guillaume Tell in forma di concerto all’Auditorium di Santa Cecilia di Roma diretta da Antonio Pappano. Si ricordano, inoltre, Anna Bolena al Massimo di Palermo e Roberto Devereux al Lirico di Trieste. Nella stagione 2007-2008 è Rosina in Il Barbiere di Siviglia all’Arena Flegrea e Charlotte in Werther di Massenet a Catania diretto da Stefano Ranzani, ancora Rosina in Il Barbiere di Siviglia di Rossini al Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Gianluigi Gelmetti. Tra i suoi impegni più recenti, la partecipazione al Rossini Opera Festival 2009 nel ruolo di Isolier da Le Comte Ory , il ruolo di Idamante in Idomeneo al Teatro alla Scala sotto la direzione di Myung-Wung Chung e Romeo in I Capuleti e i Montecchi di Bellini all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi. Fra i suoi prossimi impegni, La Betulia liberata di Jommelli diretta da Muti a Salisburgo, Valencia e Ravenna, e Lucrezia Borgia di Donizetti (Maffio Orsini) alla Staatsoper di Vienna.

Christian Voigt - Studia canto a Berlino, sua città natale, con Heinz Reeh e Dietrich Fischer- Nel 1995 risulta vincitore del 6° Concorso Internazionale Mozart-Salzburg. Dopo il diploma prosegue Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

gli studi con Peter Schreier, Josef Protschka, Kurt Equiluz, Wolfram Ha cantato in diversi paesi europei come Austria, Svizzera, Italia, Francia, Belgio, Danimarca, Polonia, Estonia, Ungheria, con orchestre importanti come: Camera Orchestra of Europe, Chapelle Royale/Orchestre des Champs- Elysees, Staatskapelle di Berlino, Bach-Collegium , Danish Radio Orchestra. Collabora con direttori quali: Nikolaus Harnoncourt, Helmuth Rilling, Philippe Herreweghe, Gerd Albrecht, Dietfried Bernet, Will Humburg, Michael Schoenwandt. Christian Voigt è spesso ospite di numerosi e prestigiosi festival di musica come: Styriarte Graz, Richard-Strauss-Festival di Garmisch-Partenkirchen, Opernfestspiele Hersfelder Bad, Wiener Festwochen, Dresdner Musikfestspiele, Schwetzinger Festspiele, Schubertiade Feldkirch. Nella stagione 2003-2004 ha debuttato alla Staatsoper di Hannover ed all’Oper Frankfurt. Nell’estate del 2005 ha cantato il ruolo di Erik ( Der fliegender Holländer ) al Teatro dell’Opera di Smirne ed all’Arena di Aspendos. Recentemente ha interpretato Erik ( Der fliegender Holländer ), Eisenstein ( Die Fledermaus ), Max (Der Freischütz ) e Bacco ( Ariadne auf Naxos ) al Tiroler Landestheater Innsbruck. Dal 2008, al Teatro dell’Opera di Friburgo, canta diversi ruoli tra cui Siegmund ( Die Walküre ) e La vida breve con Calixto Bieito come regista teatrale. Nell’ultima stagione 2010 ha ricoperto, sempre a Friburgo, i ruoli di Narraboth in Salome , Oberon in Oberon , Cavaradossi in Tosca e in Götterdämmerung . Christian Voigt è anche presente in numerosi concerti sinfonici ed in recital di canto.

Cagliari, 3 novembre 2010

Pierluigi Corona Responsabile Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia telefono +39 0704082209 - fax +39 0704082216 [email protected] - www.teatroliricodicagliari.it

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