Supplemento al n. 5 del 7 febbraio 2020 di Riforma – L’Eco delle valli valdesi FREEPRESS FEBBRAIO 2020 NUMERO DUE reg. Trib. di Pinerolo n. 175/51. Resp. Luca Maria Negro. Poste italiane S.p.A. – Spedizione in A.P. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB/CN

foto Pietro Romeo Una festa di libertà Tutti gli appuntamenti del Internet ci ha semplificato la Sono purtroppo ancora molto XVII Febbraio, una festa in cui vita? A 50 anni dalla nascita diffusi gli incidenti sul lavoro si può riconoscere un territorio della rete uno sguardo su nei vari settori produttivi, intero e non soltanto le chiese come sono cambiati i lavori alcuni anche mortali. Il valdesi: dalle fiaccolate ai falò; tradizionali e su quanto c’è punto della situazione con gli dai culti ai momenti conviviali, ancora da investire nell’ambito ispettori dell’Asl e alcuni dati ai pomeriggi insieme, alle recite della copertura del segnale che illustrano la situazione «Non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio» (I Pietro 3, 9) Eugenio Bernardini adoperarsi per portare in Italia un progetto libera- l XVII Febbraio si ricorda l’ottenimento dei tore da un cristianesimo oscurantista e autoritario RIUNIONE DI QUARTIERE diritti civili dei valdesi che, nel 1848, li rese per sostituirlo con uno fondato sulla responsabile parte integrante della comunità naziona- libertà evangelica radicata nella Scrittura. In que- Muntagnin battaglieri le italiana che si stava costituendo all’inizio sti 172 anni molte cose sono cambiate, alcune di Ada Treves Idel Risorgimento. Fu la libertà tanto attesa, cui quelle visioni si sono realizzate e altre no, quindi a mia vicinanza al mondo valdese la seguì, pochi giorni dopo, quella degli ebrei ita- restano in parte ancora attuali. possiamo dare per scontata, viene in dote liani e solo dopo, il 6 marzo, la promulgazione Quest’anno la Federazione delle chiese evange- Lcon l’appartenenza all’ebraismo piemontese, dello Statuto, la prima costituzione italiana fino liche in Italia (Fcei) propone di dedicare il XVII e frequentare la comunità ebraica di Torino a quella repubblicana del 1948. Non si trattò di Febbraio al contrasto dell’antisemitismo (il pre- significa automaticamente avere a che fare con una completa libertà: ne era esclusa la libertà giudizio antiebraico): «La storia dell’Europa mo- voi, con un mondo che a uno sguardo esterno di religione al di fuori delle valli valdesi, libertà derna e ancor più contemporanea – dichiara la conquistata faticosamente con il tempo. Fcei – ci insegna che le parole e le azioni di odio potrebbe apparire molto diverso da quello ebrai- Dopo secoli di sofferenza e ghettizzazione, per contro gli ebrei sono il primo segnale di una deri- co, ma che ho sempre sentito come sorprenden- i valdesi non si trattava di prendersi alcuna rivin- va liberticida e di attacco ai principi su cui si ba- temente vicino. cita, non si trattava di «rendere male per male, sano le nostre democrazie costituzionali, fondate Se anche non lo conoscessi abbastanza bene, oltraggio per oltraggio», ma, al contrario, si tratta- in reazione agli orrori che hanno travolto l’Europa il mondo valdese, anche per questioni lavora- va di “benedire”. Per quella generazione significò nel secolo scorso». tive (faccio parte della redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane) basterebbero gli elementi quasi folclorici, per rendermelo caro. Semplifico al massimo, rischiando di prender- mi qualche accidente: siete arroccati “nelle Valli” con una tenacia che non può non ricordare un altro popolo, immaginario: «Nel 50 a.C. tutta la Gallia era occupata dai Romani. Tutta? No, un villaggio dell’Armorica abitato da irriducibili Galli, resiste ancora e sempre all’invasore». Irriducibili lo siete sempre stati, e lo siete ancora, come lo siamo noi ebrei, è vero, ma voi avete, tra i miti fondativi, la storia (per nulla immaginaria, quella) di quel Glorioso Rimpa- trio con cui vi siete ripresi quello che era vostro di diritto. Non siete sempre stati pacifici... Quel vostro spirito battagliero e testardo da muntagnin ha tutta la mia ammirazione. E poi quella cosa miracolosa e misteriosa che a noi Internet dalla A alla Z proprio non riesce: io lo so che discutete, fra di Valentina Fries gato dalle aziende sponsor per pubblicizzare i loro voi. Tanto, e anche in maniera decisamente ani- uesto numero è dedicato a Internet e a prodotti sulla sua pagina. come ci ha modificato vita e lavoro. Na- Link: indica il collegamento tra due documenti mata. Lo so, ne sono certa, non potreste farne a turalmente la fa da padrone l’inglese in o tra siti diversi. meno, siete fatti così. Come noi. Ma quando voi questo mondo che ormai è parte del quo- Like: quando vediamo un post che ci piace, pos- vi presentate al mondo, invece, vengono fuori Qtidiano. Qui di seguito abbiamo pensato a un pic- siamo dimostrarlo mettendoci un “like”. pragmatismo, visione, principi solidi e condivisi- colo glossario per orientarsi meglio: sappiamo che Meme: è un tormentone che si diffonde in bili. E una compattezza che ha del miracoloso. per qualcuno sarà superfluo ma per altri potrebbe maniera virale e spontanea sul web. Può essere E poi eravamo fianco a fianco, quasi per tornar utile... un’immagine, una frase, un video, una foto molto mano, quando con le Regie Patenti Carlo Alber- Account: profilo contenente dati identificativi spesso divertente, stupida o sciocca. to ha ridato a voi e poi a noi dignità e diritti. che un utente deve creare per accedere a social Post: foto, articoli, pensieri che si pubblicano E voi ancora oggi vi ritroverete insieme, network, applicazioni e siti web. sui social network. App: abbreviazione di application, ovvero ap- Selfie: un autoscatto fatto con lo smartphone o intorno a un grande falò, a festeggiare. Quel plicazioni per smartphone, tablet, PC. la webcam e caricato su un social network. fuoco è un inno alla libertà e alla coerenza, Cookies: programmi (più o meno nascosti) at- Social networks: siti Internet o tecnologie che alla capacità di essere se stessi, e di guardare traverso i quali le società e i server interessati mo- consentono agli utenti di condividere contenuti avanti, insieme. nitorano i siti visitati dall’utente nel corso della testuali, immagini, video e audio e di interagire Intorno a quel fuoco vorrei trovare posto navigazione. tra loro (Facebook, Instagram, Twitter, ecc.) anche io. Con voi. Download: letteralmente “scaricare”. Opera- Taggare: associare un viso a una persona in una zione che consiste nel trasferire file dalla rete o da foto sui social. RIUNIONE DI QUARTIERE un altro computer al proprio. Troll: parola per indicare una persona che in- La sera, nelle borgate delle valli valdesi, la riunione Follower: chi segue assiduamente un blog o una terviene volutamente in modo offensivo o provo- serve a discutere di Bibbia, storia, temi di attualità pagina personale su un social network. catorio con lo scopo di turbare o scatenare litigi in Influencer: nuova figura professionale nata in chat, nei forum o sui social. seguito al boom di Instagram. Un influencer è pa- Views: le visualizzazioni di un video online.

Riforma - L’Eco delle Valli Valdesi Redazione Eco delle Vall Valdesi Direttore: Supplemento realizzato in collaborazione Supplemento al n. 5 del 7 febbraio 2020 recapito postale: Alberto Corsani ([email protected]) con Radio Beckwith Evangelica: Denis Caffarel, di Riforma - L’Eco delle Valli Valdesi, Redazione centrale - Torino via Roma 9 - 10066 Torre Pellice (To) Direttore responsabile: Leonora Camusso, Matteo Chiarenza, Daniela registrazione del Tribunale di Torino via S. Pio V, 15 • 10125 Torino tel. 366/7457837 oppure 338/3766560 Luca Maria Negro Grill, Alessio Lerda, Marco Magnano, Claudio ex Tribunale di Pinerolo tel. 011/655278 e-mail: [email protected] In redazione: Petronella, Susanna Ricci, Giacomo Rosso, n. 175/51 (modifiche 6-12-99) fax 011/657542 Samuele Revel (coord. Eco delle Matteo Scali e-mail: [email protected] Valli), Marta D’Auria (coord. Centro-Sud), Stampa: Alma Tipografica srl - Villanova Claudio Geymonat (coord. newsletter Mondovì (CN) tel. 0174-698335 quotidiana), Gian Mario Gillio, Piervaldo Rostan, Sara Tourn. Editore: Edizioni Protestanti s.r.l. Grafica: Pietro Romeo via S. Pio V 15, 10125 Torino

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 2 DOSSIER/L’impatto della rete nella nostra quotidianità Quando manca la connessione... in molti Comuni montani il segnale è debole e assente ed è difficile stare al passo con le nuove normative

Banda larga «3 miliardi di euro, 7000 Comuni interessati» ci spiega Marco Bussone, presidente nazionale dell’Uncem; sono Quando il Pos non prende... questi i numeri del piano strategico Ultra banda larga Piervaldo Rostan sposto un programma informatico e delle schede: ottimo, che mira a fornire un servizio di connessione veloce anche Il 2020 ha portato alcune novità anche in campo fisca- se tutto funziona e c’è la linea. Se non c’è, resta un punto alle zone montane meno le; tra esse l’obbligo per tutte le attività economiche di interrogativo grosso come una casa. coperte dal segnale. «Da dieci emettere lo scontrino fiscale elettronico. Dunque l’adem- E che dire del Pos, l’apparecchietto (in teoria obbliga- anni – continua Bussone – si pimento coinvolge piccoli negozi, bar, agricoltori (eccetto torio per le transazioni commerciali) che consente i pa- sta portando avanti questo chi si trova nel regime fiscale forfettario). Anche nei pic- gamenti con bancomat? Anch’esso ha la sua sim: ma non progetto a livello nazionale con, purtroppo, alcuni ritar- coli Comuni montani? Certo. Il provvedimento, ricorda sempre trova un segnale telefonico disponibile. di. Il progetto, come si può a esempio Confagricoltura, una delle organizzazioni di E allora? Quanti piccoli negozi chiuderanno in monta- vedere dai numeri, è decisa- categoria, prevedeva specifici esoneri specie per le zone a gna a causa di questa nuova burocrazia tecnologica? mente complesso. L’intenzione bassa connessione alla rete Internet. Ma degli eventuali Quanti pastori in alpeggio andranno su un punto lon- è quella di poter usufruire appositi decreti attuativi non vi è traccia. tano da casa, su una tal roccia o su una curva della strada di tutti i servizi come l’ho- me banking, il telelavoro, il Perciò chi vende al mercato dei contadini deve dotarsi ben precisa (ovviamente senza energia elettrica) per fare gaming e altro anche in zone di registratore di cassa elettronico e la sera deve fare la la famosa “chiusura” giornaliera? montane oggi non coperte dal chiusura collegandosi con l’Agenzia delle entrate via In- Chi scrive gestisce un’attività agricola e agrituristica in servizio veloci e adeguati alle ternet; e se la linea non c’è o è precaria? Il registratore montagna; per poter avere un servizio Internet e telefoni- richieste». La prospettiva è cercherà di collegarsi per molte ore... sperando di trovare co ha dovuto inventarsi un collegamento tramite segnale quindi quella di una copertura completa dei vari Comuni: in la linea. radio di un gestore privato. Piemonte l’investimento si Problema analogo si pone per il piccolo negozio di pae- Nella complessità dei collegamenti in montagna biso- aggira sui 290 milioni. Ma non se, talvolta unico presidio commerciale per i cittadini, per gna trovare anche il modo di sorridere: succede quando è tutto qui. «Mancano anche le il rifugio alpino dove non è scontato che la linea sia sem- ti telefona un call center per proporti la fibra e il collega- infrastrutture delle telefonia pre disponibile. mento veloce (ma mi faccia il piacere, non abbiamo né la mobile (ripetitori) per le quali non sono previsti fondi a di- Fuori dalla fiscalità, situazione analoga si pone per la linea né i cavi della fibra); e succede quando un ospite de- sposizione dei gestori. Anche registrazione degli ospiti delle strutture ricettive, che va sidera pagare un pranzo o un soggiorno con il bancomat. in questo caso è necessario fatta entro le 24 ore dall’arrivo dei clienti; un tempo si do- È allora che, col sole o con la pioggia, bisogna uscire in muoversi rapidamente e nel vevano portare apposite “schedine” compilate ai Carabi- cortile: “di solito sulla quinta losa del marciapiede il Pos migliore dei modi possibili» nieri o in Comune. Ora Questura e Regione hanno predi- funziona...”. conclude Bussone.

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 2 l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 3 DOSSIER/L’impatto della rete nella nostra quotidianità Il mondo della sanità è cambiato con l’avvento della digitalizzazione: alcuni servizi sono però ancora poco conosciuti e utilizzati dai cittadini

Sanità e digitale, questione di abitudini tesse l’accesso alle cartelle cliniche di tutti i pos- sessori delle tessere sul territorio italiano. Per fare un esempio, dotare le autoambulanze di appositi lettori avrebbe consentito una rapida anamnesi anche nel caso di persone in stato di incoscienza, e questo avrebbe permesso un tempestivo ed effica- ce intervento. L’esperienza di Netlink (a cui aveva aderito anche l’ex Asl 10 di Pinerolo) si è poi con- clusa nel 2003, ed è da considerarsi propedeutica all’introduzione della Ts-Cns (Tessera sanitaria e Carta nazionale dei Servizi). La Tessera sanitaria, nella sua forma attuale, ha un possibile duplice utilizzo: «Con questa si può ac- cedere a siti istituzionali, quindi è adoperabile come una carta di riconoscimento; dall’altra rende reale quanto si progettava con Netlink», spiega Mario Grondana, ex rappresentante dell’Asl To 3 per Net- link e poi referente della stessa per il progetto Ts- Cns. «Oggi come oggi sul sito di Sistema Piemonte si può vedere il proprio fascicolo sanitario elettro- nico, si può cambiare medico, prenotare esami e visite, pagare ticket e ritirare referti». Un sistema che rende i dati facilmente accessibili, trasparenti e tracciabili anche dal punto di vista fiscale. Malgrado le grandi potenzialità, supportate da una rete già costruita e attiva, manca l’abitudine al digitale da parte degli utenti e del personale me- dico e non sempre sono noti i servizi disponibili. Giacomo Rosso nei confronti di questi nuovi sistemi, oppure una Spesso, a esempio, si preferisce il vecchio cartaceo a presenza del digitale nel settore sanitario scarsa conoscenza delle potenzialità che potreb- invece della ricetta dematerializzata caricata sulla non è una novità. Nel corso degli ultimi bero essere apportate da una maggiore informa- Tessera sanitaria perché non si è a conoscenza di anni sempre più spesso gli utenti hanno tizzazione. questa opportunità. Eppure, i progetti sul digitale potuto percepire alcuni cambiamenti: l’in- Nel 2000 il ministero della Salute lanciò il pro- in ambito sanitario proseguono: dal 27 gennaio è Ltroduzione di alcune novità per quanto riguarda getto Netlink. Si trattava dell’introduzione, in via attivo infatti un nuovo centro unico di prenota- prenotazioni online, la richiesta di ricette per al- sperimentale, di una tessera dotata di una ban- zione regionale, attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle cuni tipi di medicinali via e-mail al proprio me- da magnetica che doveva contenere tutti i dati 20. Chiamando il numero verde 800-000500 è dico curante. Al contempo c’è ancora molta dif- dell’assistito. Scopo di Netlink era la costituzione quindi possibile effettuare prenotazioni e ricevere fidenza, da parte dei pazienti e di alcuni medici, di una grande banca dati condivisa che permet- dei promemoria.

Sportello di Prossimità: un anno di servizi al cittadino Matteo Chiarenza ficio di prossimità e servizi sociali si è rivelata o scorso 6 dicembre ha compiuto un una scelta vincente». anno lo Sportello di Prossimità di Pine- L’esperienza pinerolese rappresenta anche il pro- rolo: uno strumento importante forte- getto pilota per l’istituzione di altri uffici sul terri- mente voluto dall’amministrazione pine- torio piemontese nell’ambito del progetto «Uffici di Lrolese, che riporta sul territorio alcuni servizi Prossimità» di cui la Regione Piemonte è partner, precedentemente legati all’attività del Tribuna- nell’ambito del Programma operativo nazionale le, chiuso nel 2013. In 44 giornate di apertura Pon Governance, finanziato dal Fondo sociale eu- oltre 300 persone hanno usufruito dei servizi ropeo. «Quello dello Sportello di Prossimità è un dello Sportello, che vanno dalle pratiche per progetto che la nostra amministrazione avrebbe l’amministrazione di sostegno, alla richiesta di comunque portato avanti – spiega Salvai – e infat- autorizzazione al giudice tutelare o affidi di -mi ti siamo rientrati nel progetto nazionale soltanto nori e alla consulenza e supporto sugli istituti in un secondo tempo, aspetto che ha ritardato di di protezione giuridica. «Grazie allo sportello circa 6 mesi l’apertura. Nello specifico il Piemonte, – sottolinea il sindaco Luca Salvai – possiamo insieme a Liguria e Toscana, sta portando avanti fornire un supporto cruciale rivolto soprattutto questa sperimentazione con l’obiettivo di arrivare L’ex-tribunale di Pinerolo alle fasce più deboli. Inoltre l’idea di unire uf- a un modello condiviso su scala nazionale».

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 4 DOSSIER/L’impatto della rete nella nostra quotidianità I lavori che si confrontano con le nuove opportunità che Internet offre anche, come nel caso dei rifugi, quando sono lontani dai centri abitati Il rifugio Selleries rifugio Il

Isolati, ma connessi Alessio Lerda vamo ben conto della sua utilità» ammette Mas- sui social per farsi riconoscere». hi fa il nostro lavoro mette in conto di simo, che poi ha presto cambiato idea. «È una Il modo più utile per usare i social, però, è quel- avere giornate di grande affollamento via di comunicazione con chi è interessato alle lo relativo alla sicurezza, ma in questo caso la voce « e altre di solitudine assoluta, in base al attività del rifugio, o alla montagna in generale. di Massimo si fa più amara: molto spesso pubblica meteo o alle stagioni. Anzi, chi lavora Molti ci seguono da lontano e interagiscono con aggiornamenti e avvisi riguardo alla percorribili- in rifugioC ha una vera necessità di isolarsi, almeno i nostri post, ma non sono mai venuti al rifugio. tà del sentiero che porta al rifugio, ma capita so- in alcuni momenti. Però poi, magari, li condivide Questo è carino, ti fa sentire che c’è un mondo vente che chi voglia salire li legga con sufficienza, su Facebook». Non c’è contraddizione nel com- intorno». perdendosi alcuni dettagli importanti. Un senti- mento di Massimo Manavella sull’impatto che Chiaramente, ci sono anche gli aspetti pura- mento che condivide anche Roby Boulard, gestore hanno avuto i social nella vita di chi lavora in un mente pratici: «Sono molti quelli che arrivano al del rifugio Jervis, sopra Bobbio Pellice, che qual- rifugio montano: stare lontani dal mondo non si- rifugio proprio dopo aver visto alcune foto sui so- che tempo fa ha usato Facebook per pubblicare gnifica dimenticarselo. cial. È un buon mezzo per attirare i clienti, per- un lungo sfogo rivolto a chi affronta i sentieri di Al Selleries, il rifugio gestito da Massimo nel sone con le quali, in alcuni casi, ci scriviamo con montagna senza le adeguate misure di sicurezza, cuore del Parco naturale Orsiera Rocciavrè, Fa- una certa assiduità, poi un giorno si presentano di rischiando, com’è successo più volte, di restare cebook è arrivato nel 2008. «Subito non ci rende- persona, magari usando il nome di fantasia usato bloccato nel percorso che sale al rifugio. L’uso di Internet nel campo agricolo Daniela Grill più possibile. La ricerca di fornitori è essenziale, voro agricolo, di contro ha creato nuovi costi che a rete Internet è entrata nelle nostre noi siamo un’azienda in conversione biologica e gravano sulle aziende, di qualunque settore esse vite, e soprattutto nelle nostre pro- abbiamo dovuto ricercare aziende specializzate e siano. « fessioni, in modo radicale: ordini di già certificate. Le app di controllo meteorologico «Vi è sicuramente un lato negativo – conclu- merce, pubblicità, contatti con clien- o di gestione degli impianti di irrigazione, studiati dono Massimo e Andrea –: il web ha reso possi- ti e Lspecializzazione. Le nuove tecniche spesso si apposta per la riduzione del consumo idrico, sono bile ordinare prodotti da ogni parte del mondo a trovano su siti specializzati, così come prodotti di fondamentale importanza nel nostro lavoro. E prezzi decisamente non competitivi, ma ciò va a innovativi». Sono categorici Massimo e Andrea, anche la ricerca di innovazione per l’eliminazione minare il lavoro di tanti piccoli contadini che pie- giovani imprenditori dell’azienda Il Gusto del dei pesticidi e diserbanti, purtroppo ancora larga- gando la schiena, con amore e pazienza, coltivano Sano, sull’importanza e l’utilità della rete anche in mente utilizzati in Italia, passa spesso tramite la prodotti sani, che indubbiamente costano di più. campo agricolo. ricerca Internet. La rete è un volano per la diffu- Vorremmo far passare un messaggio alle persone: «Crediamo si debba tornare a lavorare la terra sione di nuove innovazioni e tecnologie sperimen- quando a un banco di un’azienda, soprattutto se è come lo facevano i nostri nonni, nel pieno rispetto tate in ogni angolo del mondo». biologica, trovate prezzi più alti del normale, do- della stagionalità e dell’ambiente, ma senza l’aiuto La gestione informatica degli ordini e dei paga- mandatevi quanto lavoro e impegno c’è dietro a delle nuove tecnologie e del web tutto ciò non è menti ha di certo velocizzato certi aspetti del la- quel cavolo o a quella zucchina...».

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 5 DOSSIER/L’impatto della rete nella nostra quotidianità Dai mercatini di paese a ordini da tutta Italia: così un lavoro artigiano può trovare altri mercati grazie alla pubblicità sui social network

Una passione da “social” Valentina Fries anello. Così ho fatto! Ed è così che è nato anche il anni come a volte la vendita funzioni di più online, nternet, in tutte le sue forme, è uno strumento nome. Anche Ivan è un artista, e nel 2013 abbiamo forse perché la gente un po’ si vergogna a chiedere potentissimo. Ha rivoluzionato il nostro modo iniziato a creare cose insieme, utilizzando tra gli il prezzo dal vivo. Inoltre, curiosamente, ci sono di informarci e di comunicare, ha creato nuove altri materiali di recupero. I bottoni che uso per pezzi che al banco non riusciamo a vendere bene, figure professionali e creato mercati diversi dai le collane, per esempio, sono di mio papà, che era come le collane, che invece vanno molto bene sulla Itradizionali. Ma che cosa succede quando Inter- sarto. Io non ho mai imparato a cucire, ma volevo rete. Adesso, anche per questioni di tempo, faccio net trasforma una passione in un potenziale lavo- in qualche modo utilizzare qualcosa di suo». meno mercatini, e lavoro principalmente su ordi- ro? Ne abbiamo parlato con Sonia Accollo, titolare – Come è nata l’avventura sui social? nazione. Ho dei clienti fissi da tutta Italia, che sono della pagina Instagram Creazioni sangue blu, dove «Per me creare gioielli è una grande passione. arrivati anche grazie alla pubblicità che si può fare mostra i suoi gioielli agli oltre 3.000 follower. All’inizio facevo mercatini, poi ho iniziato a met- su Instagram e che è a livello nazionale. La conse- – Prima di tutto, a che cosa si deve il nome della tere online le foto delle mie creazioni, prima su gna avviene a mano o per posta. Mi occupo di tut- sua pagina? Facebook e poi dal 2015 su Instagram. È proprio to io personalmente! Purtroppo è ancora soltanto «Uno dei primi gioielli che ho creato è un anello Instagram che mi ha lanciata, e non me l’aspettavo una passione, infatti lavoro come operaia, ma spe- con una pietra di mare. Ero in spiaggia, e il mio affatto. La gente ha iniziato a seguire la mia pagi- ro un giorno di poter vivere delle mie creazioni, compagno Ivan mi ha messo la pietra sul dito e na e le richieste hanno iniziato ad arrivare. È una magari con un negozietto dove esporre anche i la- mi ha fatto notare che sarebbe stata bella come grande soddisfazione. Ho notato nel corso degli vori di altri piccoli artigiani come me». Edilizia: la rete per approfondire Daniela Grill ca di nuovi articoli, permettendoci di avere dati in comunicazione e di pubblicità. Internet ha un’u- ’utilità della rete Internet si focalizza soprat- più che possono tornare utili nel caso ci venga fatta tilità pratica: nella ricerca di numeri di telefono di tutto nella quantità di dati a cui si ha acces- una richiesta particolare da parte di un cliente». magazzini, di fornitori particolari o di ditte a cui so. Potrebbe essere riassunto così il pensiero La rete non ha però stravolto o cambiato radi- rivolgersi per qualche materiale speciale. Magari di Loris, muratore quarantenne, che sotto- calmente il lavoro. «Non ci è mai capitato di se- qualche spunto e qualche idea innovativa da cui Llinea soprattutto la disponibilità di informazioni guire corsi su Internet – aggiunge Loris – e per trarre ispirazione nei nostri lavori. Un’occhiata presente in rete. «Su Internet possiamo trovare la ora non abbiamo investito nella promozione con alle previsioni meteorologiche la diamo sempre, scheda tecnica di ogni nuovo prodotto o materiale, la creazione di un sito o di una pagina Facebook: ma quasi mai ci capita di cambiare drasticamente magari appena uscito sul mercato e di cui non sap- se dobbiamo fare delle foto di lavori particola- il calendario dei lavori o di annullare i programmi: piamo ancora molto. La rete ci agevola nella ricer- ri usiamo i nostri profili privati o altri canali di al massimo si modificano leggermente».

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 6 l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 7 Infografica: Leonora Camusso Infografica:

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 7 Gli appuntamenti del XVII Febbraio 2020

ANGROGNA palazzetto”. PRAROSTINO Coppieri rinfresco a cura del Gruppo giovani. alle 18,45 ritrovo a S. Lorenzo in piazza Roma. Alle alle 20,45 nel tempio di San Bartolomeo concerto Domenica 16: Sabato 15: Lunedì 17: alle 9,15 ritrovo dei bambini e delle bambine,- delle ra 19: partenza del corteo-fiaccolata per il falò in località Stallé.PINEROLO Alle “Aspettando i falò”. : il culto del mattino verrà sospeso e, per la prima gazze e dei ragazzi della Scuola domenicale, del Precatechismo e 20 incontro con il corteo di Luserna S. Giovanni e festeggiamentiDomenica 16 volta, avrà luogo alle 19,45. Attorno alle 20,30 il ritrovo saràDomenica nel 16: alle 20 accensione dei falò e fiaccolata a partiredel dalCatechismo nella saletta dei Coppieri per una breve colazione con cori, vin brulé e cioccolata calda a cura del Gruppo Giovani. giardino del tempio valdese, per organizzare il corteo e- la fiaccoRoc verso San Bartolomeo, passando per il Collaretto. e partenza del corteo fino al tempio del Centro, con una fermata alle 9,30 partenza dei due cortei da S. Lorenzo e dal al ponte sul Biglione, antico confine del ghetto valdese. Alle 10,15, Lunedì 17: lata verso piazza d’Armi con accensione del falò alle 21. Lunedi 17: alle 10 culto nel tempio di San Bartolomeo con- predi Serre verso il ponte del Vengìe e ritorno/proseguimento fino al tempio del Centro, culto unificato con il canto della Corale e di Parteciperanno e interverranno autorità civili e religiose, fracazione cui del predicatore locale Claudio Tron, S. Cena e partecipa- al tempio del Capoluogo (con le bandiere di borgata!). Alle 10,15 Scuola domenicale, Precatechismo e Catechismo. La predicazione la moderatora della Tavola valdese Alessandra Trotta, il sindacozione della Corale, della Scuola domenicale e del Precatechismo. culto nel tempio del Capoluogo, predicazione del pastore Eric sarà a cura del pastore Michel Charbonnier. di Pinerolo Luca Salvai, il vescovo Derio Olivero. Interludi musicaliAlle 12,30: pranzo comunitario nella sala teatro. Al pomeriggio il Noffke. Subito dopo il culto verrà offerto un aperitivo alla Sala con il coro Bric Boucie diretto dal maestro Ivan Giustetto. pred. Tron ci parlerà sul tema «Unione europea, Brexit,- SovraniAlle 12,30 pranzo comunitario alla Foresteria valdese, con i saluti unionista a tutti i presenti al culto a cura del Gruppo Giovani. Alle smi – Che cosa pensavano i Valdesi verso l’uscita dalla secondadegli ospiti e conversazione con Ibrahim Diabate e Francesco 12,30 agape fraterna a cura del Gruppo Giovani nella Sala unioni alle 10, culto con predicazione del pastore Daniele - Lunedì 17: guerra mondiale?». Piobbichi (Mediterranean Hope), operatori a Rosarno, e Peppe Garrone e partecipazione della Corale valdese. Alle 12,30 pranzo sta. Alle 14,15 conversazione con il pastore Eric Noffke sulla nuova Pugliese di Sos Rosarno. Dopo il pranzo, estrazioni della- sotto comunitario. Nel pomeriggio, alle 15, conferenza pubblica del traduzione della Bibbia. RORÀ scrizione a premi organizzata dalla Società di cucito, il cui ricavato professore Daniele Garrone sul tema: «Cristianesimo- e antise alle 10 culto comunitario alla Sala valdese. Alle Domenica 16: è destinato a un progetto della chiesa valdese di Torre Pellice. Alle BOBBIO PELLICE mitismo. Storia e attualità di una compromissione tragica», nel20,30, corteo con fiaccolata dal tempio ai campi sportivi, dove ci il culto domenicale sarà sostituito da un breve 20,30, nel tempio del Centro, l’attore Gianni Bissaca presenta il Domenica 16: tempio valdese di Pinerolo. sarà il falò. A seguire, un momento conviviale al centro turistico momento liturgico al falò a Sibaud. Alle 19,30, fiaccolata con suo spettacolo Sul fondo, tratto da Se questo è un uomo di Primo “G. Odetto”. partenza da p.zza Caduti; alle 20, accensione del falò pressoPOMARETTO Levi. Ingresso libero. il monumento a Sibaud; letture, riflessioni e preghiera con la alle 10 Culto col ciuccio condiviso con tutta- la coLunedì 17: alle 10 culto nel tempio presieduto dal pastore Winfrid Domenica 16: VILLAR PELLICE partecipazione della scuola domenicale; a conclusione,é vine brulmunità. Al termine Sara Tourn parlerà dei 150 anni de L’AmicoPfannkuche. dei Alle 12,30 pranzo comunitario alla Sala valdese. Domenica 16: alle 19,45, ritrovo presso la sala polivalente,- di cioccolata calda. fanciulli. Alle 17, conferenza al Teatro valdese di Marco Bouchard SAN GERMANO CHISONE stribuzione delle fiaccole e fiaccolata lungo il paese fino al Ponte (magistrato, presidente della seconda sezione penale -del Tribu Lunedì 17: alle 10,30 culto di Santa cena al tempio, con la- parte Domenica 16: alle 10 nel tempio, culto con letture sulla storia didelle Rovine. Alle 20,30 accensione del falò centrale al Ponte delle nale di Firenze) dal titolo «Dalla parte delle vittime ai tempi del cipazione della Scuola domenicale, della Corale di Bobbio e Villar Valdo e dei Poveri di Lione, a cura dei catecumeni e delle- catecuRovine.Vin brulé offerto dal Gruppo Alpini e logistica curata dalla risentimento». Alle 19,30, appuntamento davanti al tempio per e la predicazione di Stanislao Calati, pastore delle chiese- meto mene del secondo anno. Alle 17 nel tempio concerto della Coralesquadra Aib. Durante il falò si formerà un “gruppo canto”- sponta raggiungere il falò per il quale si prevede l’accensione alle ore 20. diste di Vercelli e Vintebbio. Alle 12,30 pranzo comunitario alla di San Germano, con la partecipazione all’organo del maestroneo per cantare inni e canzoni varie. Sala polivalente; alle 21 la filodrammatica presenterà, alla SalaLunedì 17: alle 8,30 partiranno i cortei da Fleccia (Inverso Pinasca)Gabriele Giunchi. Alle 20 falò in località Ronchi. Lunedì 17: alle 10 culto al tempio condotto dalla predicatrice polivalente, una commedia in due atti intitolata Che pastiss ae Villadall’Eicolo Grando (Pomaretto) accompagnati dalle Bande di Lunedì 17: alle 9 davanti al tempio, partenza del corteo,- accomErica Sfredda, con la partecipazione della Scuola domenicale, del Beatriss! di Tremagi. Inverso Pinasca e di Pomaretto. Alle 10 culto al Tempio con- predipagnato dalla Banda musicale di San Germano, per l’Asilo delPrecatechismo e del Gruppo musica. Alle 12,30 pranzo comunita- cazione del pastore Alessandro Spanu, in servizio presso le chieseVecchi. All’Asilo, incontro con gli ospiti, con musica della Bandario ealla sala polivalente. Dopo pranzo, interventi della sindaca e di LUSERNA SAN GIOVANNI battiste di Torino. Alle 12,30 avrà luogo il pranzo, nella palestra Domenica 16: fiaccolata organizzata dal Gruppo giovani.- Appun canti della Corale. Ritorno del corteo al tempio. Alle 10,30 cultoErica Sfredda. Alle 21 serata presso la sala polivalente. Il Gruppo della scuola elementare di Pomaretto, a cura dell’Associazione tamento alle 18,30 nel piazzale dell’Asilo valdese a Luserna S. con predicazione del pastore Thomas Josi. Alle 12,30, nella SalaGiovani quest’anno invita tutti alla serata Resistenza è esistenza Sviluppo Pomaretto. Alle 20,45, al tempio, Libertà Le, uno spetta- Giovanni. Partenza alle 19. Lungo il cammino incontro -con la co valdese, pranzo comunitario. A seguire, saluti e intervento- delche pa coinvolgerà e renderà protagonista la comunità stessa e le colo teatrale e musicale che ripercorre, grazie a testi e canzoni, la munità di Angrogna al falò deglié Stall alle 20. Portare una torcia store Josi su un suo recente soggiorno presso la Facoltà valdesesue attività: concistoro, studio biblico, corale, unione femminile. storia e le conquiste dei diritti dal 1600. Partecipano la Banda di elettrica in caso di vento forte. di Teologia di Roma. La serata si conclude con un rinfresco. Pomaretto, il gruppo Corale Eiminal e la Filodrammatica valdese Lunedì 17: alle 10,00 culto nel tempio dei Bellonatti presiedutodi Pomaretto. SAN SECONDO VILLAR PEROSA dal pastore Davide Rostan, con la partecipazione della Corale. Alle Domenica 16: culto alle 18; a seguire la fiaccolata che partirà Domenicaalle 16: fiaccolata con le lanterne dei bambini della Scuola 12,30 pranzo comunitario nella sala Albarin. Dopo il pranzo,- PRALIcon 19,30. Il culto, breve, finirà verso le 18,45 per potersi organizzaredomenicale. Alle 19,15 ritrovo al Convitto . Arrivo al tempio di versazione con D. Rostan. Chiusura del pomeriggio con l’estrazio- Domenica 16: alle 20 accensione dei falò. per la fiaccolata. La consueta fiaccolata con le torce elettricheBorgo Soullier e accensione del Falò alle 20. Seguirà un momento ne della sottoscrizione a premi organizzata dall’Unione femminile.Lunedì 17 alle 10 corteo, alle 10,30 culto con Cena del Signoreo cone la le lanterne dei bambini e bambine della scuola domenica- conviviale con dolci, cioccolata calda e viné. brul partecipazione della corale. La predicazione è affidata al pastorele, si recherà ai Brusiti, dove il falò sarà acceso alle 20. Sarà un Alle 20,45 alla sala Albarin, il Gruppo teatro presenta la- comme Lunedì 17: alle 9,30 partenza del corteo verso il tempio. Tutti dia in tre atti L’albergo del nostro scontento di Franco Ruggero.e professore Ermanno Genre; dopo il pranzo comunitario (12,30),momento di preghiera, di canto e di svago e fraternita, con un sono invitati a partecipare al corteo, se possibile, per dare una Ingresso libero. ascolteremo il past. E. Genre sul tema «Dalla borsa dei poveririnfresco. alle testimonianza visibile di fede e di gioia nel festeggiare il 17. Alle 10 Valli nel XVIII secolo al reddito di cittadinanza». alle 10 culto di Santa Cena, con partecipazione dellaculto con Cena del Signore al tempio. Il Culto sarà presieduto dal MASSELLO Lunedì 17: Corale. La liturgia e a cura del pastore Pasquet, mentre- la predipastore Eugenio Bernardini e sarà allietato dai canti della Corale. Domenica 16: alle 20 si accenderà il falò al tempio. PRAMOLLO Domenica 16: alle 20,30 accensione del falò al Châtel. Seguirà cazioneun e a cura della moderatora Alessandra Trotta. La- moderaAlle 12,30 pranzo comunitario al Convitto. Lunedì 17: il culto si terrà alle 10,30 nella sala del Reynaud e sarà momento di fraternità al presbiterio. tora, durante il pranzo, ci parlerà dei problemi e dei progetti delle presieduto dalla pastora Maria Bonafede. Dopo il culto si terrà il chiese nel prossimo futuro. VILLASECCA pranzo comunitario. Lunedì 17: alle 10 culto con cena del Signore al tempio- (prece Lunedì 17: alle 9,30, corteo che partirà dal tempio di Chiotti per duto dal corteo al Châtel, tempo permettendo), presieduto dallaTORRE PELLICE il tempio di Villasecca dove, alle 10, si terrà il culto presieduto dal PERRERO-MANIGLIA pastora Erika Tomassone, vicemoderatora; parteciperà la corale.Domenica 16: alle 19 ritrovo alla Cappella degli Appiotti- e par pastore Jean-Félix Kamba ‘Nzolo. Dopo il culto, il pranzo comuni- Domenica 16: alle 20 si accenderà il falò in centro a Perrero,- viciAlle 12,30 pranzo alla sala del Campanile. Nel pomeriggio- convertenza della fiaccolata. Dopo il tempio del Centro, un ramo dellatario si terrà al ristorante “Al palazzetto”. Alle 16 il past.élix Jean-F no al campo sportivo. sazione con la vicemoderatora ed estrazione a premi. Alle 20,30fiaccolata si recherà ai Simound, l’altro al tempio dei CoppieriKamba ‘Nzolo intratterrà le comunità parlando della situazione Lunedì 17: il culto si terrà alle 10 nel tempio di Perrero e sarà alla sala del Campanile la Filodrammatica presenta la commediaper l’accensione dei rispettivi falò. Alle 20 accensione dei falòpolitica e sociale del Congo e illustrando alcuni dei motivi che presieduto dal pastore Antonio Lesignoli. Al culto parteciperàbrillante la in tre atti Sogno di una notte di mezza ,sbornia tratta da nei diversi quartieri (compatibilmente con le condizioni- meterespingono tante persone a lasciare il loro continente; l’incontro si corale. Dopo il culto, il pranzo comunitario si terrà al ristoranteun lavoro“Al di Eduardo De Filippo. ologiche); ai Simound momento conviviale porta-e-condividi,svolgerà ai nei locali di Perrero.

I falò verranno accesi solo in condizioni non pericolose e le fiaccolate potranno essere sostituite con cortei con torce elettriche. Per informazioni e prenotazioni per i pranzi contattare le varie chiese.

XVII Febbraio 1909 a Maniglia – foto David Peyrot/Archivio fotografico valdese fotografico Peyrot/Archivio David – foto XVII a Maniglia 1909 Febbraio

Gli appuntamenti del XVII Febbraio 2020 SPORT Si è tornati a respirare l’aria dei grandi eventi a Sestriere con una tappa della Coppa del Mondo femminile di sci alpino e l’obiettivo di portare i Campionati del Mondo nel 2029

Lo sport mondiale passa dal Colle Matteo Chiarenza risposto positivamente sotto ogni aspetto, a ’azzurro terso del cielo d’alta mon- partire dalla preparazione della pista, che ha tagna, le prove strepitose delle atlete visto l’impiego fino a 300 persone per aspor- italiane in gare mozzafiato che hanno tare la neve fresca che cadeva implacabile acceso gli entusiasmi di oltre 20.000 e minacciosa nella notte. Alle 10, ora della Lappassionati saliti al colle del Sestriere. E poi partenza della prima manche, il percorso del la festa, le luci, le fiaccole e tutto il circo spor- Super G appariva lucente e impeccabile. «A tivo che un evento di questa portata si trasci- questi livelli ogni occasione ti mette sotto la na dietro, creando un clima di quasi irreale lente d’ingrandimento – considera Brasso – euforia. Tutto questo e molto altro è stato il e se nel 2016 tutto era andato liscio e senza ritorno della Coppa del Mondo di Sci a Se- intoppi, quest’anno abbiamo dovuto far fron- striere, nel week-end del 18 e 19 gennaio, a due te a un’emergenza che ha messo a repentaglio anni di distanza dall’ultimo appuntamento. la buona riuscita dell’evento. Se consideria- «Una bellissima e faticosissima due giorni mo che abbiamo ricevuto i complimenti dal- di sport» commenta Gualtiero Brasso, pre- la Fis e dai capisquadra di tutte le nazionali, sidente del Comitato organizzatore, che ha possiamo dire che ce la siamo cavata». passato la notte tra il venerdì e il sabato della Ora l’obiettivo diventa ancora più ambizio- gara spalando dalla pista la neve che scende- so: sabato 18 gennaio, al termine della prima va abbondante e impietosa, rischiando di va- manche, in una conferenza stampa è stata uf- nificare mesi di lavoro e di cura maniacale. ficializzata dal sindaco Gianni Poncet la can- Un evento più che riuscito dal punto di vi- didatura di Sestriere a ospitare i Campionati sta organizzativo e coronato dalle medaglie mondiali di Sci del 2029. «Chiaramente è un della Valanga Rosa, andata a segno il sabato obiettivo ancora lontano – spiega Brasso – con Federica Brignone nello slalom gigante dato che il Mondiale sarà assegnato nel 2024. che ha raggiunto un primo posto al cardio- Detto questo, sarà importante mettere a si- palma, condiviso con la slovacca Petra Vlho- stema tutti gli attori, istituzionali e non, nel- va e a un solo centesimo dalla schiacciasassi la creazione di un progetto credibile e solido statunitense Mikaela Shiffrin, mentre la do- che valorizzi le enormi potenzialità non solo menica è andata a bronzo la cuneese Marta infrastrutturali che il nostro comprensorio Bassino nel gigante parallelo. Per la riuscita può offrire. Per contro la vicinanza dell’O- della festa, molto più che una ciliegina sul- limpiade di Milano-Cortina potrebbe costi- la torta. «Da presidente del Comitato orga- tuire un punto a nostro sfavore, ma a fronte nizzatore dovrei essere imparziale – sorri- di un progetto forte credo che possa avere un de Brasso – ma il cuore italiano mi ha fatto peso relativo». esultare ai successi delle nostre atlete. Il co- Ma, fino ad allora, non mancheranno altri ronamento di un bel week-end di gare e un appuntamenti di cartello e non soltanto legati bellissimo regalo ai tanti appassionati venuti allo sci. Nella sua edizione 2020 infatti anche qui a sostenerla». il Giro d’Italia tornerà al Sestriere per una Se doveva essere in parte una prova d’esa- tappa che si preannuncia esaltante, ricalcan- me per eventi futuri ancor più importanti, si do in parte l’impresa leggendaria di Coppi La pista protagonista – foto Rbe può dire che il collaudato team del Colle ha nella celebre Cuneo-Pinerolo del 1949.

Il Cross di Luserna San Giovanni è stato un successo di pubblico e di atleti (quasi 500) ei giorni precedenti alle gare di do- rie assolute una conferma e una sorpresa. La menica 19 gennaio è stato grande lo conferma è stata nel campo femminile dove sforzo della macchina organizzativa la vittoria è stata della favorita Nicole Reina per preparare al meglio percorso e (Pro Patria Milano), che ha trionfato con ben Nservizi: una gara nazionale, come da quest’an- 50 secondi sulla seconda, Federica Zanne no è quella di Luserna San Giovanni, preve- (Esercito). A completare il podio Alice Gaggi de infatti degli standard qualitativi elevati. (Recastella Radici Group). In campo maschile E il parterre di atleti è la dimostrazione che invece la grande sorpresa: Giuseppe Gerrata- gli sforzi di Renato Aglì, l’ideatore della ma- na e Manifarasha Primien, favoriti, sono finiti nifestazione, sono stati ripagati ampiamente. rispettivamente quarto e ottavo, nonostante All’ultimo si è anche aggiunto Manirafasha per metà gara Gerratana sia stato in testa. A Primien, primo ruandese della storia a corre- vincere, con grande merito, Francesco Breusa re il “Cross di Luserna” e a guastare la festa (Cus Torino) seguito da Gianluca Ferrato (At- agli atleti italiani che si sono trovati di fronte letica Pinerolo) in grande spolvero e Marco Juniores al via un della specialità. Nelle catego- Giudici, vera sorpresa (Sport Project).

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 10 SOCIETÀ La sicurezza sul lavoro non è solo una questione di rispetto di regole astratte: fa la differenza tra la vita e la morte. Ma la cultura della sicurezza è ancora lontana dall’essere considerata come parte integrante del proprio lavoro (con conseguenze pericolose)

Non sono dati, sono persone

Sara E. Tourn ra, caccia e silvicoltura” (nel biennio precedente, (nelle piccole aziende, poco rilevante dal punto di uando parlano di incidenti sul lavoro, erano più del 50%); il 24% nelle costruzioni. vista sanzionatorio, circa 200 euro, ma comporta spesso i mezzi di comunicazione citano i Nell’ultimo decennio c’è stato il “sorpasso” del la messa in regola delle macchine, onere ben mag- dati in modo superficiale, dando percezio- settore agricolo, da un lato per una contrazione giore) si accompagna quindi l’attività degli Spresal: ni sbagliate del fenomeno. Me lo dicono dell’edilizia, dall’altro per la conformazione stes- incontri di sensibilizzazione perché la sicurezza Qsubito, i due ispettori della Asl To3 e della Asl di sa del settore: prevalenza di microimprese, età venga attuata in modo volontario, prima dell’ar- Alessandria con cui parlo, spiegandomi che non avanzata di molti lavoratori, condizioni di lavoro rivo del controllo o della sanzione. Fondamentale aumentano genericamente i “morti sul lavoro”, ma e pericolosità variabili a seconda in questo senso il lungo lavoro quelli stradali (camionisti, corrieri, chi ha diverse dalle condizioni atmosferiche, dei con le associazioni di settore, sedi di lavoro) e quelli in itinere, cioè avvenuti lun- terreni, dei macchinari usati. E poi, SCHEDA che si scontra con la vastità e go il percorso dal domicilio al luogo di lavoro. dicono gli operatori, c’è un fattore Il Rapporto sulla ricostruzione parcellizzazione del comparto Il discorso sulla sicurezza sul lavoro si amplia socio-culturale, l’idea ancora dif- degli infortuni nella Regione e le resistenze “culturali” di quindi alla situazione delle infrastrutture, del traf- fusa che “sono nella mia proprietà Piemonte relativo agli anni 2016- cui si diceva sopra. fico stradale, e la responsabilità passa dal datore di e faccio come mi pare”, “si è sem- 2017, scaricabile da Internet, Un ulteriore strumento, dà informazioni sulla frequenza lavoro ai vari enti: un discorso molto complesso, in- pre fatto così…”. degli infortuni mortali sul lavoro forte anche dal punto di vi- somma, in cui occorre tenere conto dei cambiamen- Importante quindi l’azione di indagati dai Servizi di Prevenzione sta emotivo, è costituito dalle ti del mondo del lavoro: «Sono in continuo aumen- sensibilizzazione, oltre che di pre- e Sicurezza Ambienti di lavoro “storie d’infortunio” raccolte to gli incidenti avvenuti nel corso di attività dove è venzione e controllo, compiuta dal- (Spresal) delle Asl piemontesi. da alcuni anni dal Servizio difficile distinguere l’occasione di lavoro dall’attività le Asl. Secondo i piani nazionale e Tra questi quello di Alessandria, di Epidemiologia dell’Asl To3 il primo a occuparsi di questi saltuaria, il lavoro su commissione dall’iniziativa regionale per l’agricoltura e per l’e- temi, funge da snodo regionale e e dal Centro di Documenta- propria. In altre parole, il confine tra le attività la- dilizia, queste hanno un’azione di raccordo con il sistema nazionale. zione per la Promozione della vorative e quelle individuali extra-lavorative appare vigilanza, con visite nelle aziende Il rapporto nasce dall’unione delle Salute della Regione Piemon- […] sempre più labile». Lo si legge nell’ultimo Rap- per verificare le irregolarità, so- competenze dello Spresal di Ales- te (sul sito www.dors.it/sto- porto sulla ricostruzione degli infortuni nella Regio- prattutto nei macchinari. Natural- sandria e del Servizio Sovrazonale riedinfortunio), redatte dagli di Epidemiologia della Asl To3. ne Piemonte, che evidenzia un cambiamento nelle mente gli ispettori sono tenuti a far operatori degli Spresal (servi- tipologie di lavoratori: «Sempre più i Servizi sotto- applicare le leggi, ma la valutazione zi di prevenzione e sicurezza pongono a inchiesta casi di infortunio che una volta su ciò che è davvero rilevante e ciò degli ambienti di lavoro, ndr), non li avrebbero interessati: coltivatori diretti, coa- su cui non è il caso di insistere troppo richiama piemontesi e non, rispondendo a un obiettivo as- diuvanti familiari, pensionati…». anche il buon senso: la questione centrale, ammet- sai sentito dal sistema piemontese: la ricerca delle Ma quali sono i settori più coinvolti? Nonostante te chi fa questo lavoro, non è rispettare la regola cause di un incidente mortale. Perché, conferma- facciano molto più scalpore quelli che si verificano (che va fatto) ma convincere le persone e mette- no gli operatori con cui abbiamo parlato, un conto nell’industria, il 41% degli incidenti gravi e mortali re i lavoratori in sicurezza. Al singolo addetto che è parlare di dati, tutt’altra cosa è entrare nelle vite nel 2016-2017 è avvenuto nel comparto “agricoltu- deve individuare e contestare eventuali violazioni e nelle morti di questi lavoratori…

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 11 Infografica: Leonora Camusso Infografica:

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 12 CULTURA Non la presentazione di una sola mostra, come da tradizione, ma una panoramica completa su quello che il territorio offre e su quello che nei prossimi mesi sarà visitabile nel Pinerolese

Un anno con la bellezza ALTROVE QUI Claudio Petronella nuovo omaggio dedicato a Ettore May. L’espo- Passione video er i musei di Pinerolo l’anno appena ini- sizione intitolata «Spiritualità senza speranza» Abe de Turin ziato si presenta come un’interessante sarà inaugurata sabato 14 marzo e potrà essere gni tanto dobbiamo opportunità da cogliere. Nelle intenzio- visitata fino al 31 maggio. Tra le opere del tor- distrarci, per questo ni dall’assessorato alla Cultura, il 2020 mentato artista pinerolese, potremo ammirare Oil 31 dicembre, per festeg- Pvuole confermare il lavoro pensato per le strut- i dipinti della sua amata Torino, i ritratti e gli giare Capodanno è stata organizzata ture museali presenti in città grazie a iniziative autoritratti caratterizzati dal suo tratto incisi- una grandissima festa a Torino, per che ne valorizzeranno la funzione culturale e vo e inquieto. Si confermano interessanti anche riunire gli africani di Torino e ballare sociale facendo “rete”. Ne è un esempio la nuo- i progetti del Museo civico etnografico del Pi- insieme. Per passare un po’ di tempo va edizione de «La Notte delle Muse» del 16 e nerolese che, a partire da febbraio e per quattro 17 maggio, fine settimana che offrirà una serie mesi, offrirà le «Trame del tempo». La mostra insieme senza pensare ai problemi o alla di appuntamenti, spettacoli dal vivo, concerti avrà lo scopo di porre in risalto il lavoro di tes- «Commissione» o al lavoro. Per distrarsi e performance nei musei cittadini messi in rete situra delle manifatture presenti nel Pinerolese, dai problemi, ma non è forse questo il dal Mupi. Come già raccontato nei mesi scorsi Torinese e nel Biellese. A seguire, in concomi- motivo per cui tutti facciamo la festa? da L’Eco delle Valli valdesi, con il Mupi, il Siste- tanza con la nuova edizione della Notte delle Quest’anno la festa era grande, molto ma dei musei pinerolesi, tutte le strutture mu- Muse, il MUSEP proporrà l’omaggio a Guido grande perché Amaral d’Afrik dalla Costa seali cittadine sono state collegate in una sola Ronchail, artista di Pragelato, esposizione che d’Avorio è venuto apposta per festeggiare gestione coordinata per rendere accessibile il ri- valorizzerà una delle attività più pregiate del no- con noi, per portare la sua musica e le levante patrimonio artistico e archeologico con stro territorio, la liuteria. sue poesie cantate a noi, che lo abbia- un unico biglietto d’ingresso annuale di 5 euro. Il Museo Civico di Archeologia e Antropolo- Quali mostre proporrà il 2020 sul nostro territo- gia, curato dal Cesmap, ha organizzato la mo- mo ascoltato a tutt’orecchi e abbiamo rio? Scopriamone alcune. stra «Il Pinerolese durante la Preistoria, due se- cantato con lui, che non stava sul palco, Iniziamo con il progetto espositivo del Museo coli di ricerche archeologiche», esposizione che ma in mezzo alla gente, perché anche se di Scienze naturali “Mario Strani” «Il Proton. sarà inaugurata il 21 marzo prossimo e che ci è una star non vuole stare separato. Camillo Rocchietta. Industria e Pubblicità – Pi- accompagnerà per tutta la primavera. Nei locali 300 persone erano lì per ascoltarlo e nerolo nel mondo». La mostra è dedicata a uno della ex Chiesa di S. Agostino e nella biblioteca prima hanno ballato con la musica di dei personaggi di spicco della Pinerolo di inizio civica Alliaudi saranno esposti interessanti re- Baba tche Alpha, che abita in Italia, e di Novecento. Il dottor Rocchietta fu l’invento- perti di archeologia e arte preistorica rinvenuti Joyce Beauté Fatal, che vive in Francia, re del Proton, ricostituente per bambini creato da recenti ricerche territoriali. ma è venuta qui per cantare. Un po’ tutti nella sua bottega farmaceutica che il medico Per restare aggiornati sul programma del commercializzò in tutta Italia e in altre 52 na- Mupi, il Sistema museale di Pinerolo, si può gli angoli di mondo si sono incontrati il zioni grazie all’uso strategico della pubblicità. A contattare il punto Turismo Torino in via del 31 a Torino in una festa internazionale, proposito di “rete”: la mostra sarà a disposizione Duomo 1, a pochi passi dal municipio, l’Ufficio senza confini. del pubblico fino al 31 maggio al museo “Mario Coordinamento Musei, situato nella biblioteca Io sono richiedente asilo da oramai Strani” e a Palazzo Vittone. civica Alliaudi in via Battisti 11 oppure visitare quasi tre anni e sono andato alla festa La sede della Collezione Civica proporrà un il sito istituzionale www.comune.pinerolo.to.it. per lavorare, per fare foto e video, perché ho una piccola attività mia di realiz- zazione video. Dalle 21 fino alle 5 di mattina dovevo quindi fare attenzione a riprendere tutte le cose importanti e le persone venute ad ascoltare, perché se devi raccontare tutta una serata, non puoi perderti niente. Non è stato facile lavorare anziché ballare anche io tutta la notte perché la musica era travolgente, però in fondo quando fai dei video di cose belle riesci anche tu a partecipare a quello che riprendi e ti senti parte della festa. Per me è stato così. Poi conoscevo moltissima gente, tanti amici, qualcuno in progetto, qualcuno uscito, qualcuno che ho conosciuto nuovo. Una vera festa. Ma adesso basta usare le parole, vi faccio vedere il mio video https://youtu.be/OeKTa5Ys89o

ALTROVE QUI La rubrica curata dal Servizio Migranti della Diaconia Valdese

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 13 CULTURA Ebrei e valdesi, fedi diverse ma storie che si intrecciano e si rispecchiano; il dovere di ricordare deve diventare esercizio quotidiano, e non solo limitato al Giorno della Memoria in gennaio

La storia di Sindelar, calciatore contro il nazismo ABITARE I SECOLI Massimo Bosco periferia. La sua straordinaria carriera ha inizio nel- aprile 1930 Austria-Italia: Sindelar non sem- la squadra Hertha e culmina negli anni ’30 quando Valdesi ed ebrei brava particolarmente felice di aver trionfato nella Nazionale austriaca Wunderteam viene consi- Claudio Pasquet in quella “corrida”. Accompagnò il giocatore derato il miglior attaccante insieme al grande rivale Valdesi e gli Ebrei hanno italiano negli spogliatoi e poi all’ospedale. La Giuseppe Meazza. L’avvento del nazismo si abbatte condiviso per secoli l’osti- 7rabbia e la delusione che provava crescevano ogni però prepotentemente anche sulle scelte sportive e Ilità delle nazioni cattoliche qualvolta qualcuno si complimentava per la vittoria sulla formazione delle squadre di calcio: la grande nei loro confronti. Questo, nel Regno di aggiungendo il proprio disprezzo verso gli italiani. umanità di Matthias Sindelar lo porta a rifiutare di Sardegna, durò fino al febbraio-marzo Matthias rispettava sempre gli avversari, perché ama- far parte della nuova Nazionale, costituita con una 1848, date in cui anche queste minoran- va il football.... Nonostante il furore e la rabbia nella selezione rigorosamente imposta dal Reich e rinomi- delegazione italiana, l’atteggiamento del capitano fu nata Ostmark. Dopo quell’episodio il regime cerca ze si videro riconosciuti i diritti civili. sinceramente apprezzato, facendogli guadagnare sti- inutilmente di minare la sua popolarità ma Papiere- Non stupisce quindi che tra queste due ma e rispetto anche come uomo. Con questo tratto il ne riuscirà comunque a disputare la sua ultima espe- realtà vi sia stata sempre simpatia e soli- giornalista Herbert Ziegler descrive il valore del suo rienza calcistica con la Nazionale Austria Vienna nel darietà, anche quando gli ebrei furono, amico Matthias Sindelar, un gracile ragazzetto boe- 1938. Muore in circostanze misteriose nel gennaio purtroppo, vessati nei paesi protestanti od mo giunto agli inizi del ’900 con la sua famiglia nel 1939. Questa l’avvincente trama del romanzo Carta- ortodossi. Favoriten, un quartiere dei bassifondi di Vienna. La velina di Danilo Careglio edito dalla Neos Edizioni Cinquant’anni dopo la libertà ottenuta, Prima Guerra mondiale rende dura la vita delle fa- che racconta la vera storia di questo calciatore vissu- il XVII Febbraio 1898, il pastore Ernesto miglie dei due amici, che per vivere dignitosamente to in un periodo storico molto particolare. Un libro Giampiccoli nel tempio valdese di Torino svolgono qualche lavoretto e nel loro tempo libero piccolo, ma con un grande messaggio, scritto da Da- tirano qualche calcio a un pallone fatto di stracci, nilo Careglio, ex calciatore professionista e allena- pronunciava queste parole: «Come orsono negli infangati prati del quartiere. In queste partite, tore dell’FC Perosa, con un mix di realtà e finzione cinquant’anni, cuori generosi combatte- Matthias fa del suo fisico esile e gracile un vantag- che appassiona il lettore pagina dopo pagina. Una rono per noi in nome della libertà e della gio: corre velocemente tra i suoi avversari muoven- lettura adatta a tutti, sicuramente ai giovani calcia- giustizia, così teniamoci noi pure ognor dosi con dolcezza, questo gli vale il soprannome di tori e ai loro genitori e che spinge a una riflessione pronti a sostenere chi è ingiustamente Papierene (Cartavelina). Esso cattura l’attenzione sugli inquietanti episodi che stanno caratterizzando oppresso e vilipeso. E qui fratelli e con- del sig. Arthur Voss, dirigente che cercava talenti di il calcio odierno e la sua tifoseria. cittadini, lasciatemi dire quello di cui in questi giorni è pieno l’animo di tanti tra noi. Noi non possiamo dimenticare che, Un’ebrea in val Pellice poche settimane dopo la nostra emanci- Piervaldo Rostan Torre Pellice, il dott. Gherardi. Per supplire all’im- pazione, un’altra classe di rejetti veniva urtroppo siamo tornati di moda!». È il possibilità di andare a scuola ci pensa mamma Elda; chiamata alla vita civile: gli Israeliti, di « primo commento di Carla Bachi di Tor- e occasionalmente Frida Malan che passava ai Lan- cui qui saluto questa sera una così nobile re Pellice, quasi novantenne; una storia tarè. «Anche altre persone hanno contribuito alla rappresentanza (...) nonostante la profon- che mescola l’umanità di una ragazzina mia formazione; ricordo in particolare Emanuele da diversità nella fede, noi saremo con ebreaP durante il fascismo negli anni 1938–45 e la con- Artom, il cui insegnamento sull’etica mi ha accom- voi Israeliti, perché l’Evangelo ci addita il sapevolezza che oggi i segnali che arrivano rispetto pagnato per tutta la vita». Solo a guerra finita Carla posto del Cristiano al lato dell’oppresso, agli ebrei sono davvero sconcertanti. Le vicende del- Bachi potrà riprendere gli studi, fino ad arrivare alla mai, mai tra le file degli oppressori». la sua famiglia possono essere simili a quelle di altre laurea in medicina, con specializzazione in emato- in quel periodo: costretta a nascondersi ai Lantarè di logia. Il papà nel frattempo aveva dovuto (s)vende- Discorso pronunciato in una ceri- Luserna San Giovanni dove viveva un gruppo di per- re la banca e fu ancora la Mazzonis a rappresentare monia ufficiale, di fronte ai consoli di sone appartenenti all’Esercito della Salvezza sotto la un’opportunità offrendogli un lavoro. Gli anni della Germania, Olanda e Svizzera, al pre- guida di una anziana signora, sempre dell’Esercito ricostruzione portano la dott. Bachi prima alle Mo- fetto, al sindaco e ai rabbini torinesi. In della Salvezza, tedesca. «C’erano dei versetti della linette, poi anche a fare il medico di base (si direbbe quegli anni in molti paesi europei stava Bibbia scritti in tedesco – ricorda la signora Bachi–; oggi) e infine all’ospedale pubblico di Bra dove sarà imponendosi un feroce antisemitismo forse anche per questo quando i soldati tedeschi si per anni primario di laboratorio. Anni relativamen- che in Russia assumeva le caratteristiche sono trovati da quelle parti non è mai successo qual- te lontani dalla val Pellice, mai un problema di rap- dei massacri definiti “pogrom”. cosa di drammatico. Ai Lantarè vivevamo insieme porti col prossimo a causa del suo essere ebrea, pur Molti valdesi avranno, purtroppo, l’oc- agli altri ospiti; di giorno avevamo un casa separa- non praticante. Il presidente della Repubblica Sergio ta, mentre per la notte dormivamo tutti in una casa Mattarella nomina Liliana Segre senatrice a vita ma casione di occuparsi degli ebrei persegui- grande ben protetta da un portone in legno». E il nel contempo sembrano aumentare gli atteggia- tati negli anni del fascismo e della guer- rapporto con gli altri di questa speciale “comunità”? menti antisemiti; addirittura c’è chi nega l’olocausto ra e lo faranno nel nome di un principio «Tra il ’38 e il ’43 eravamo a Torre Pellice, nella casa (secondo una recente indagine, l’1,3% degli italiani, di umanità e di fede ben espresso dal di famiglia – ricorda Carla Bachi – mio papà Mario davvero troppi, ndr)... «Bisogna riconoscere il valo- suddetto discorso. Oggi che risentiamo aveva una piccola banca, la Augusto Bachi, fonda- re della scelta del presidente Mattarella che ha vo- parlare di razzismo, o di antisemitismi ta dal nonno, la cui principale attività era quella del luto portare un simbolo in Parlamento», commenta di destra e di sinistra, continuiamo, tutti, cambio, tenuto conto dei frequenti movimenti delle Carla Bachi. «Ma chi sostiene teorie negazioniste è a ricordare queste frasi! persone da qui all’estero. Tutti erano gentili con noi, davvero incredibile; così come è una vera tragedia, di ma pian piano siamo stati soggetti a sempre mag- fronte a gente povera e in difficoltà, cercare di devia- giori prescrizioni: niente radio, nessuna persona di re la loro rabbia contro una minoranza. Purtroppo ABITARE I SECOLI Pagine di storia nelle valli valdesi servizio, niente scuola». Poi, nel ’43, arrivano i tede- in giro si raccontano tali e tante fandonie...; ne de- e nel Pinerolese schi (l’annuncio lo porta Sergio Toja) ed è necessario riva anche un forte scetticismo rispetto alla storia. *Claudio Pasquet fuggire e rifugiarsi, appunto, ai Lantarè; a trovare Arrivare a negare l’esistenza di quel periodo atroce è Pastore valdese questa sistemazione è il direttore della Stamperia di però davvero inconcepibile».

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 14 SERVIZI Il racconto, emozionante e in prima persona, di chi ha avuto la fortuna di seguire passo passo il ritrovamento della meteorite grazie al lavoro che da anni svolge all’Osservatorio

Cosa sono le nuvole/La Meteorite di Capodanno

Daniele Gardiol a sera del primo dell’anno il Il 2 gennaio pubblichiamo i risul- mento». Sono passate da poco le 16. Nel cortometraggio Che cosa sono le sistema di allerta della rete tati e un appello alla popolazione lo- Mi spiega brevemente le circostanze nuvole? di Pier Paolo Pasolini (1967), Totò e Ninetto Davoli, due marionette gettate Prisma, di cui sono coordi- cale sul sito di Prisma e dell’Istituto del ritrovamento, stava accompa- via dal teatrino dove lavoravano, distesi in natore nazionale, avvisa che nazionale di Astrofisica. Informia- gnando il cane a fare una passeggia- una discarica guardano in alto. A Ninet- Ldel bolide che ha solcato alle 19,27 mo giornali e radio locali per rag- ta. È la Pimpa infatti che ha puntato to, che chiede che cosa siano quelle cose circa i cieli italiani potrebbe essere giungere il maggior numero di per- l’oggetto, delle dimensioni di un’un- lassù nel cielo, Totò risponde: «Le nuvole... sopravvissuto qualche frammento. sone: «Se qualcuno, abitante in zona, ghia, annusandolo e richiamando ah, straziante, meravigliosa bellezza del creato». Daniele Gardiol, ogni due mesi in La cosa è di importanza fondamen- si imbattesse in un piccolo sasso ri- l’attenzione del padrone. Gli chiedo questa pagina, per guardare con rinnovato tale, si contano sulle dita di poche coperto da una patina scura e con gli se è disponibile a incontrare Roma- stupore ciò che ci circonda. mani le meteoriti “fresche” ritrovate angoli smussati ce lo segnali». no, un collega sul posto, gli do il suo nel mondo in questo modo. Messi a A partire da venerdì 3 gennaio numero di cellulare. letto i bimbi, mi inerpico sulla salita cominciano ad arrivare le prime se- Sabato 4 gennaio, ore 16,46. «Ciao dell’Osservatorio di Torino a effet- gnalazioni. Alle 15,02 del 4 gennaio Romano, dimmi», chiedo trepidan- tuare i complessi calcoli per deter- arriva il seguente messaggio: «Sal- te rispondendo alla chiamata. Sen- minare il probabile punto di caduta; ve. Ritrovato questo frammento in to subito che la sua voce è un po’ ci sono voluti due anni per mettere zona Disvetro-Rovereto sul Secchia emozionata. Scandendo ben bene le a punto il software. Il responso con- in provincia di Modena. Dalle de- parole, con quel suo accento caratte- ferma i risultati preliminari e forni- scrizioni si avvicina a un frammento ristico emiliano, mi dice: «Allora, è sce il luogo previsto, a Disvetro nel di meteorite. O sbaglio?». Gli mando certamente una meteorite; ed è cer- comune di Cavezzo (Modena). Sono il mio numero di cellulare. «Pronto? tissimamente una meteorite fresca. le 4, vado a letto. Buongiorno, sono quello del fram- Direi che l’abbiamo trovata».

La nebbia che non c’è più, altro segno dei cambiamenti climatici ebbia in Val Padana”, chi non In pratica si comportano come piccole cala- ‘90 gli episodi di nebbia si siano ridotti conosce questa frase storica? mite che attraggono le particelle d’acqua e le del 50% proprio grazie alla diminuzione “NEppure ultimamente si sta diffondendo agglomerano tra di loro. della concentrazione di inquinanti, con rapidamente l’impressione che gli episodi Alcuni di questi elementi chimici, una riduzione di 10 volte dell’acidità di nebbia siano sempre minori rispetto al come i nitrati e solfati, tra i più adatti a dell’aria. «La notizia buona è che negli passato. È veramente così? funzionare da nuclei di condensazione, ultimi decenni anche la concentrazione Per scoprirlo partiamo da una spiegazio- sono però diminuiti negli ultimi decenni di inquinanti nelle goccioline di nebbia si ne molto basilare su questo fenomeno molto grazie a un miglioramento delle tecnolo- è parallelamente ridotta, di circa l’80%, suggestivo, che però, oltre a essere rischioso gie di produzione e dei trasporti e relative riflettendo una riduzione delle emissioni per la viabilità, spesso è segnale di un basso emissioni di inquinanti. Inoltre l’attuale dei principali inquinanti: anidride solfo- livello di qualità dell’aria. La nebbia si ciclo climatico, che riscontra un trend rosa, ossidi di azoto, ammoniaca, rispet- forma quando la massa d’aria a contatto di aumento delle temperature, sta con- tivamente del 90%, 44% e 31%», afferma con il suolo raggiunge il 100% di umidità tribuendo a limitare le condizioni adatte Sandro Fuzzi, ricercatore Cnr. relativa, ovvero quando si ha la saturazione alla formazione della nebbia, anche in Attenzione a non fraintendere questi del vapore acqueo contenuto al suo interno. presenza di lunghi periodi anticiclonici e risultati però. L’inquinamento non si è Insieme alle particelle d’acqua sospese in meteorologicamente stabili. ridotto, perché le particelle carboniose aria c’è però tutta un’altra serie di elementi Al riguardo esiste uno studio del (Pm10, Co2, etc etc) sono invece aumenta- in sospensione, principalmente di origine Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) te! Tuttavia queste ultime non sono “utili” chimica, che compongono l’aerosol atmosfe- conclusosi nel 2014 che evidenzia, con alla nebbia, che pian piano sta diventan- rico e fungono da nuclei di condensazione. dati scientifici, come rispetto agli anni do più rara!

Un mare di nebbia dalla cima del Vandalino – foto Samuele Revel

l’Eco delle Valli Valdesi / pagina 15 SERVIZI Sempre ricco il calendario degli appuntamenti: dal teatro per i più piccini alle retrospettive di cinema d’autore; dalle passeggiate, alla scoperta di una Pinerolo segreta, ai concerti

Per comunicare i vostri eventi inviate Appuntamenti di febbraio entro il 18 del mese una mail a [email protected] Venerdì 7 Venerdì 14 Domenica 23 Venerdì 28 Pinerolo: per la rassegna teatrale Di Pinerolo: va in scena lo spettacolo teatrale Pinerolo: per gli appuntamenti di Visita- Pinerolo: per le Retrospettive di Cinema Festa Teatrando, va in scena lo spettacolo Oblivion – La Bibbia riveduta e scorretta, Pinerolo, il tour Il Proton e altre curiosità, d’autore a cura di La Cantinella, proiezione Giungla, liberamente ispirato da Il Libro scritto e interpretato da Graziana Borciani, alla scoperta del primo ricostituente della di A qualcuno piace caldo, di Billy Wilder. della Giungla di Rudyard Kipling. A cura di Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lo- storia italiana, il “Proton”, con visita alla Alle 20,30 in via della Parrocchiale 6. Teatro D’Aosta. Di e con Roberto Anglisani, renzo Scuda, Fabio Vagnarelli (Gli Oblivion), mostra organizzata dall’Associazione per la regia di Maria Maglietta e le musi- per la regia di Giorgio Gallione. Alle 21 al naturalistica pinerolese presso il Sistema Sabato 29 per la rassegna Femmina che di Mirto Baliani. Alle 21,15 al Teatro del teatro Sociale di piazza Vittorio Veneto. Musei (Mupi). Ritrovo alle 15 davanti all’Uf- Torre Pellice: Fluens, proiezione del film Gruppo Teatro Lavoro in via Chiappero. ficio turistico di Pinerolo, in via Duomo. Sabato 15 Angrogna/Raitre del 1981 Pralafera 1920. Pinerolo: per gli eventi dei Venerdì del Co- Villar Perosa: per il cartellone di Notti a Pinerolo: per la stagione di La Cantinel- Interviene Sergio Zenatti, già operato- relli, l’incontro di avvicinamento all’opera Teatro, lo spettacolo La Berta an-namorà, la, lo spettacolo Karawane Mambo, con re televisivo della sede regionale Rai di Dietro le quinte dello Spettacolo, a cura di commedia brillante in tre atti in piemon- Massimo Tosco e Gianni Bissaca. Alle 17 in Torino. Alle 20,45 al Teatro del Forte, in via Claudio Fenoglio. Alle 21 al Circolo Sociale tese, a cura della compagnia I Farfoj. Alle via della Parrocchiale 6. del Forte. di via Duomo 1. 21 al teatro Una Finestra sulle Valli, in viale Pinerolo: per le serate di La musica spie- Luserna San Giovanni: va in scena lo Pinerolo: per le Retrospettive di cinema Pertini. gata, il concerto intitolato Collage francese. spettacolo Non Farmi Perdere Tempo, di e d’autore a cura di La Cantinella, proiezione Con Armel Descotte all’oboe, Fany Maselli con Lunetta Savino. Alle 21 al Teatro Santa di Nodo alla gola, di Alfred Hitchcock. Alle Domenica 16 al fagotto, Kyoko Nojima al pianoforte. Alle Pomaretto: per gli appuntamenti di Visita- Croce, in via Tolosano, 8. ore 20,30 in via della Parrocchiale 6. Pinerolo, il tour intitolato Cultura valdese, 17 all’Accademia di Musica in viale Giovanni Giolitti, 7. Domenica 1° marzo Sabato 8 con visita al museo di Pomaretto e a una Pinerolo: per gli appuntamenti di Visita- Pinerolo: al Teatro il Moscerino va in scena bottega artigiana, degustazione piatti Lunedì 24 Pinerolo, tour Pinerolo e la Massoneria: Non tutto il male viene per nuocere ma valdesi, e un invito alle celebrazioni della Pinerolo: secondo incontro del Caffè si vedranno luoghi normalmente non questo sì, di e con Giulia Pont. Alle 21 in via chiesa valdese al grande falò di Pomaret- Alzheimer, progetto a cura del Rifugio Re accessibili al pubblico, riconducibili alla Ortensia di Piossasco. to. Carlo Alberto della Diaconia valdese. Par- Massoneria a Pinerolo e in particolare al tecipano Rossella Monardo, responsabile conte Mario Savorgnan d’Osoppo. Ritrovo Domenica 9 Venerdì 21 del settore Alzheimer del Rifugio Re Carlo seconda parte della rassegna Pinerolo: per gli eventi dei Venerdì del alle 15 di fronte al Museo Nazionale della Pinerolo: Alberto sul tema L’attenzione al caregi- Musica al tempio, organizzata al tempio Corelli, concerto d’organo a cura dell’Ac- Cavalleria, viale Giolitti, 5. ver – Servizio di sostegno alle famiglie di valdese di Pinerolo e patrocinata dall’As- cademia organistica pinerolese. A esibirsi incontro comunitario sull’uso persone con demenza. L’appuntamento, Prarostino: sociazione culturale valdese Ettore Serafi- sarà l’organista Sietze de Vries. Alle 21 alla dell’Otto per Mille nella Chiesa valdese gratuito e libero a tutti, è ogni ultimo no. Alle 17 recital pianistico di Alessandro chiesa Madonna di Fatima, in via Città di nella sala teatro alle 15. Presenterà l’ar- lunedì del mese, dalle 15 alle 17,30, presso Virdis. Alba 32. gomento e risponderà alle domande della la pizzeria SottoSopra, in piazza Frairia comunità il past. Eugenio Bernardini, già Pinerolo: per la stagione di La Cantinella, Sisto 15. Sabato 22 moderatore della Tavola valdese. lo spettacolo Un clown alla deriva, di e Perrero: presentazione del volume con Giacomino Pinolo. Alle 17 in via della Bonjour, mon aimable bergère, voci e canti Giovedì 27 Parrocchiale 6. della val San Martino raccolti dalla Badia Luserna S. Giovanni: Conferenza Cronaca Corale val Chisone. Parteciperà la Corale dell’occupazione di Pralafera – 27 febbraio Lunedì 10 1920, partecipa Daniele Arghittu. Alle 17 Osasco: per le Conversazioni psicologiche diretta dal maestro Giovanni Freiria. Alle 21 nel tempio valdese di Chiotti. alla Saletta d’Arte, in via Ex Deportati e ECONOMICI in Biblioteca, Dipendenze – la Storia di Internati, 24. molti, si terrà l’incontro Contrastare un’epi- Pinerolo: va in scena lo spettacolo Eureka!, CEDESI per raggiunta età pen- la diocesi e la chiesa valdese demia moderna, con le dottoresse Busso e una creazione di Kataklò Athletic Dance Garzigliana: di Pinerolo, il ciclo Discorsi a tavola: incon- sionabile attività trentennale Geraci e il dottor Rizzi, psicoterapeuti. Alle Theatre, ideata e diretta da Giulia Staccioli. tri, confronti, contorni. Cene in differenti 20,30 alla Biblioteca comunale, in piazza Al teatro Sociale di piazza Vittorio Veneto. in Torre Pellice luoghi accoglienti del territorio pinerolese. Resistenza 12. Pinerolo: va in scena lo spettacolo teatrale organizzano l’incontro il pastore valdese Giovedì 13 Radici in Tasca, di e con Erika La Ragione, Gianni Genre e don Paolo Scquizzato, TEL.0121932647 - e-mail: accompagnata alla chitarra da Rocco Di Pinerolo: incontro biblico-teologico alle 21 della diocesi di Pinerolo, che parleranno di [email protected] nei locali della chiesa valdese in collabo- Bisceglie. Alle 21 al Teatro il Moscerino, in L’amore diverso. Lgbt e il male dell’intran- razione tra le chiese valdesi di Pinerolo e via Ortensia di Piossasco. sigenza. Alle 20 al ristorante Monte Brun, San Secondo. in via Monte Bruno 3.

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