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Sabato 27 settembre 1997 2 l’Unità2 LA CULTURA

A Torino Esce «Il romanzo del vecio», intervista-racconto sul mitico «mister» scritta dal giornalista Gigi Garanzini Artissima, Mark Twain? Contropiede (e fuga) per la vittoria Un razzista labirinto Meglio di arte Enzo Bearzot, la solitudine del ct eliminarlo A 70 anni compiuti, l’uomo che portò gli azzurri al trionfo (Mondiali dell’82 in Spagna) ricostruisce la sua vita: una testi- Mark Twain, che scrittore monianza di saggezza calcistica che indirettamente ripercorre la storia del nostro paese, dal dopoguerra a Tangentopoli. politicamente scorretto! «giovane» «Le avventure di Huckleberry Finn» TORINO. Si guarda, si ammira, den- «Darei la vita per una notte con Bearzot diventa adulto nella Mi- considerato da molti il tro di sé ognuno fa la sua opzione di Stanley Ketchel».Ketchel eraunpeso lano degli anni Cinquanta. Quan- capolavoro dello scrittore gusto. E chi vuole, e può, compera. medio. Ma questa è letteratura: He- do esordisce a San Siro, l’emozione americano, in alcune zone Come in qualsiasi galleria d’arte. La mingway, che amava il pugilato e si era forte e lui si mette la maglia a degli Stati Uniti viene differenza è che qui, nei dodicimila faceva fotografare a torso nudo, con i rovescio. Lo soccorre Campatelli. bollato come «romanzo metri quadrati del terzo padiglione guantoniaipugni. «Anni belli, di spensieratezza e in- razzista». Un’etichetta del Lingotto, le gallerie che metto- In una delle ultime righe della sua sieme di maturazione. Al bar tro- che suona oltremodo no in mostra i «loro» autori sono autobiografia (e pure in una delle ul- vavi il cumenda e il suo operaio, ironica dal momento che quasi cento, e i lavori esposti si con- time scene del film che ne trasse Mar- davanti all’aperitivo o a un mazzo nel 1885, quando il libro tanoamigliaia. tin Scorsese, Raging Bull, Toro scate- di carte il loro rapporto era alla pa- uscì, fu attaccato per i È un labirinto di stand e di imma- nato, con Robert De Niro), il gran- ri. Anche per questo faticai poi ad motivi esattamente gini questa quarta edizione di Artis- de Jake La Motta dice: «Ce ne sono ambientarmi a Torino, qualche opposti: veniva sima, fiera d’arte moderna e con- tanti di presidenti, il campione del anno più tardi. Perché in Piemon- considerato antirazzista. Il temporanea, che con la presenza mondo dei pesi medi è uno solo». te la distinzione fra le classi sociali personaggio di Jim, quello di una ventina di gallerie stranie- Ora non è più tanto vero: la molti- invece c’era, forse c’è ancora. E io con cui Huck affronta la re (Francia, Gran Bretagna, Ger- plicazione delle sigle internaziona- ero innamorato di una città così si- discesa del fiume su una mania, Svizzera, Austria) ha or- li (le Federazioni che governano la 27CUL01AF01 mile alla sua collocazione geografi- zattera, era considerato mai acquistato una dimensione boxe) ha prodotto anche schiere di 3.0 ca, al centro della grande pianura, infatti troppo eroico per internazionale, contestando coi campioni del mondo. con una vocazione speciale all’ac- uno schiavo fuggiasco. fatti quelle maliziose critiche di Nessuno ha scritto un romanzo 25.0 coglienza. Per questo non perdo- Le ultime novità in tema di provincialismo che le erano pio- sui cinque Tour di Indurain, però a nerei mai chi ha approfittato di «ordinaria censura vute addosso in anni precedenti. dobbiamo una bellis- questa disponibilità innata di Mi- americana» le trovate su Anche perché la mega rassegna sima biografia di Fausto Coppi, lano per infangarne il nome e le Internet. Dove si conclude torinese - aperta mercoledì scor- Coppieildiavolo, misurata nella tradizioni». «Quelli della Milano oggi la «settimana del so, si concluderà domenica - pur lingua e nei toni padani che tanto da bere non li ha mai potuti soffri- libro censurato», essendo una rappresentazione interpretano le pedalate e le tri- re, prima ancora che si scoprisse la un’iniziativa di alcune abbastanza significativa dei per- stezze del Campionissimo. E ad al- loro vera natura di predoni», ag- associazioni librarie corsi compiuti dall’arte in questo tri, come Alfonso Gatto o Anna giunge Garanzini. Montanelli in americane che con una secolo ormai agli sgoccioli, una Maria Ortese, dobbiamo suggesti- prefazione spiega che Bearzot gli campagna sui loro siti scelta l’ha fatta e la propone: tra ve pagine sull’Italia del Giro. sta simpatico per varie ragioni, Internet hanno voluto arte moderna e arte contempora- Di calcio in Sudamerica ha scrit- compresa «la demolizione della fi- sensibilizzare l’opinione nea si è privilegiata nettamente la to Osvaldo Soriano. Alle angosce e gura di Sacchi... personaggio che pubblica sul tema. Le seconda, quella che si è imposta ai tormenti dei portieri l’austriaco ho sempre detestato». L’antitesi è censure di cui parla sulla scena a partire dal secondo Peter Handke dedicò un racconto, netta: l’uomo degli schemi studiati Internet non si dopoguerra, e poi negli anni a Prima del calcio di rigore,cheWim a tavolino, fotocopiati e mandati a consumano con roghi o noi più vicini. Wenders tradusse in un film. In Enzo Bearzot in una foto recente memoria, qualcosa divide con la liste di prescrizione: in Sotto le volte del Lingotto ci Italia ebbe successo, e più volte lo Milano da bere, ama le bollicine questo caso l’operazione è sono de Chirico e Rosai, De Pisis abbiamo rivisto in televisione, un almeno; il selezionatore che ha un più sottile, invisibile e, di e Fontana, Guttuso, Maccari e altro film, Fuga per la vittoria,di La prossima volta, ammesso che ci lifica biennale, contro i pareri del- no perdere la scuola per metterci a anima d’altri tempi studia le tatti- conseguenza, forse più Casorati. John Huston. La partita decisiva possa essere una prossima volta, l’immutabile coro degli esperti. scavare un vallo anticarro». Il cal- che, ma aspetta, come un’orche- pericolosa. La parte del leone la fanno pe- (nel segno universale del riscatto: sarà diverso. «Quando l’arbitro fi- Bearzot, classe 1927, è nato in cio vero arrivò quasi per caso. stra, il solista «perchè è quello che Per difendere i ragazzi da rò le tendenze «giovani», le neoa- viene in mente La solitudine del schiò la fine, sentii un brivido spe- un paese del Friuli, Ajello, il padre Bearzot fu scelto da un osservatore ti mette i brividi ed è grazie a quel- letture considerate vanguardie, i pezzi-simbolo della maratoneta, racconto e cinema, ri- ciale...». Parla Bearzot, il ct della era funzionario di banca a Cervi- della Pro Gorizia, mentre disputa- lo che si vincono le partite di cal- diseducative, molti libri pop art, il concettuale, l’under- spettivamente di Alan Sillotoe e di nazionale e di un calcio meno gnano, studiò al liceo e cominciò va un torneo studentesco. Per ca- cio». Bearzot chiede luci al jazz: vengono fatti bellamente ground, lo sperimentalismo più Tony Richardson) si disputò tra commerciale, meno mercenario, e prestissimo a inseguire il pallone. so: «Meglio così, mi evitò di dover «Se io ascolto I’m Coming Virginia, sparire da biblioteche innovativo e, a volte, spericolato. prigionieri e aguzzini nazisti. Vin- pasticciato di quello d’oggi. Enzo Giocò nella Pro Gorizia e lì maturò scegliere tra la mente e le viscere, il mio pezzo preferito di Bix Bei- scolastiche e «comunali», A emblema della mostra si può sero i prigionieri che potevano Bearzot compie set- l’idea che di calcio si po- con il cuore spaccato a metà». Sin- derbecke, mi vedo davanti agli oc- negli Stati Uniti molto più assumere «l’eruzione del Vesu- contare oltre che su Sylvester Stal- tant’annielirac- tesse vivere, idea che si cerità: «Siamo contropiedisti del chi una straordinaria squadra di frequentate che in Italia. vio», il quadro di Andy Warhol lone sull’argentino Ardiles, centro- conta in un libro, rafforzò quando passò comportamento». Il contropiede è calcio...». Si tratta in genere di libri portato dal Museo di Capodi- campista di rara eleganza, un po‘ che è una testimo- all’Inter e che per un at- un arte, però ritrae bene lo spirito Il calcio non si confeziona: si contestati per il modo con monte che insieme ad altre istitu- alla Schiaffino, su Bobby Moore, nianza di vita e di timo si incrinò quando di tanti. In questo caso può essere prepara bene per superare anche cui affrontano temi come zioni e gallerie napoletane sta su Pelè (memorabile una sua rove- saggezza calcistica e l’Inter lo trasferì al Cata- un peccato veniale e nazionale. Il l’imprevisto. Così il ct ad esempio il sesso, la religione, la stringendo una sorta di sodalizio sciata a bicicletta in gol). che di traverso fa la Il romanzo del nia, di nuovo in . romanzo di Bearzot ne denuncia preparò la partita con il Brasile, la violenza e il razzismo. culturale col capoluogo subalpi- Lo sport ha difeso il senso dell’u- storia del nostro vecio Ma Bearzot tenne duro. altri di peccati: trasformismo, poca vera finale in Spagna: «Il concetto Parte di queste no (e ieri, sui temi della cultura, nicità e della irripetibilità, resta il paese. Si intitola Il di Gigi Garanzini Risalì la classifica e tor- riconoscenza, poca memoria, pre- base era questo. Il loro centravanti contestazioni vengono si è svolto un convegno coi rap- luogo al mondo dove più a lungo romanzo del vecio e Baldini & Castoldi nò in A, lasciando però sunzione, incoerenza. Bearzot con- Serginho fa da boa ed è un punto accettateeilibrivengono presentanti delle due ammini- sono sopravvissuti gli eroi e dove propriamente non pp. 178 Catania per raggiungere serva il suo dossier sulla stampa di passaggio per ogni azione di at- di conseguenza strazioni comunali). meglio le immagini si sono preser- èunromanzo.È lire 22.000 Torino, al Filadelfia, e italiana, che è un bel vocabolario tacco. Facendo sponda su di lui rapidamente Tra le «grandi firme» troviamo vate, sistemandosi comodamente un’intervista-rac- indossare la maglia gra- di insulti e di elogi, gli uni che rin- vanno dentro a turno, Zico e So- «allontanati» dagli il tedesco Joseph Beuys, scompar- nel Mito. Solo il cinema nel nostro conto costruita con nata, la sua grande pas- corrono gli altri nel giro di venti- crates, ma anche Eder, Falcao e Ju- scaffali. Stando a Internet, so dieci anni orsono e considera- secolo (più che la letteratura, fini- abile ingegneria e con limpida sione. Poi a trentasei anni comin- quattro ore. Ecco il titolo, dopo le nior. Se il gioco riesce, noi ce li tro- la classifica dei romanzi to il capostipite delle neoavan- to il grande romanzo ottocente- scrittura da un noto giornalista, ciòadallenarealfiancodiNereo qualificazioni: «L’Italia di Ridolini viamo lanciati... Se invece riuscia- più contestati del ‘97 vede guardie concettuali, i «poveristi» sco) ha potuto altrettanto. Ma il ci- Gigi Garanzini, che ha scelto giu- Rocco. La carriera continuò in na- va a Barcellona». Poi l’Italia trion- mo ad anticipare Serginho... ». ai primi posti, oltre al libro Alighiero Poetti, Giulio Paolini e nema è finzione. Lo sport è una re- stamente di non rivolgere solo do- zionale con Valcareggi e infine da fò. Qui si leggono l’imperizia e la Quello storico 5 luglio fu anche il di Mark Twain, «The Mario Merz insieme a Michelan- cita, dove tutto avviene sul serio, mande ma anche di raccontare a solo, responsabile tecnico dal 1975 superficialità. Però c’è altro, al di là giorno in cui però di- catcher in the rye» ovvero gelo Pistoletto e Luciano Fabro. le gambe e le teste si rompono, i sua volta connettendo e integran- al 1986. Gli assegnano tre righe delle colpe e delle presunzioni dei venne Pablito, tre gol e via. il celeberrimo «Il giovane Di notevole interesse i lavori pugni fanno male, le salite stron- do la memoria del ct. Il ritratto è sull’Enciclopedia universale Gar- giornali: appunto l’imprevedibilità A chiunque capiti di incontrare Holden» di Jerome D. neoespressionisti degli americani cano, il cuore batte fino all’infarto. calcistico, ma se il calcio non è zanti, quanto, nella stessa pagina, e l’irripetibilità dello sport, che il ct di una nazionale campione Salinger, «Gosebumps Julian Schnabel e David Salle, che «Sarebbe anche una morte bel- usato come metafora sicuramente a Otto Bauer, teorico dell’austro- consentono qualsiasi capovolgi- del mondo, verrà voglia di chiede- series» di Stine, «It’s rivelano influenze derivate dalla lissima, un infarto secco, di quelli il paesaggio attorno è quello di un marxismo e ministro degli esteri a mento. Oggi Bearzot spiega e le re chi siano stati i più grandi cal- perfectly normal» di Robie pittura di Robert Rauschenberg e che nemmeno te ne accorgi, men- paese, dal dopoguerra agli anni di Vienna nel 1919, più di Bob Bea- spiegazioni seducono, chiamando ciatori del mondo. Le risposte di Harris, un manuale di dalla pop art. Arrivano per la pri- tre sono in tribuna a tifare Italia». Pertini, dal mondiale spagnolo a mon, la cavalletta, meno per una in causa la razionalità, e sono la Bearzot sono: «Maradona, il re de- educazione sessuale ma volta a Torino i lavori di Loui- E qui riprendiamo una storia pro- Tangentopoli. L’indignazione - si riga di Pippo Baudo. prova che si può ritentare: il fred- gli ultimi trenta metri. Platini dei considerato troppo spinto se Bourgeois, l’artista attualmen- prio italiana e le immagini sono capisce-èunadellearmidiBear- Si comincia dai ricordi di guerra: do che aiuta a lavorare e a soppor- cinquanta. Cruyff dei settanta. Di e perciò indesiderabile te più quotata sul mercato statu- proprio italiane: lui, Enzo Bearzot, zot, che peraltro conobbe da vici- «Ricordo le bombe di notte, i tare meglio il caldo, gli allenamen- Stefano del campo intero». E Pelè? (tutto ciò lo trovate nitense. Del francese Bertrand La- che alza la coppa con e no una delle tante tangentopoli proiettili traccianti perchè ad Ajel- ti, la tecnica dei singoli e la tattica «Un fenomeno, ma non si è mai all’indirizzo http:// vier le installazioni post-dada Pizzul che grida «campioni del italiane, quella del calcio scom- lo c’era un campo d’atterraggio di svelata. Però anche Bearzot sa che misurato con il vero calcio, quello www.aclu.org). mentre l’inglese Tony Cragg spe- mondo, campioni del mondo, messe, e ne pagò pure le conse- fortuna. Oppure quei due tedeschi non tutto si calcola: saranno i mil- europeo... ». Bene: adesso alcune rimenta nuove forme di scultura. campioni del mondo» e il presi- guenze, quando volle convocare che da soli bastavano a tenere un limetri che possono separare il pal- associazioni - fra le altre Altro «taglio» nelle quaglie bolli- dente Pertini in tribuna che esulta. Pablito Rossi, bloccato dalla squa- paese intero e ogni tanto ci faceva- lone dalla rete, sarà il destino. Oreste Pivetta l’associazione delle te in calze e mutandine di Enrica biblioteche americane e la Borghi o nelle sconcertanti in- società americana dei stallazioni dei fratelli inglesi Ja- Opere contemporanee, poesia e teatro a «Incantesimi», il festival che si svolge nel paese in provincia di Viterbo giornalisti e degli autori, cke e Dinos Chapman. protestano contro questa Frutto del gemellaggio cultura- pratica sempre più diffusa le con Napoli è la presenza delle e si appellano al primo ventuno opere di «Terrae motus» Non solo «mostri». A Bomarzo l’arte va in piazza emendamento della con le quali, nell’82, il gallerista Un fitto calendario di mostre e rappresentazioni per valorizzare il centro medievale, celebre per le sue statue cinquecentesche. costituzione che Lucio Amelio chiese a un gruppo garantisce la libertà di di artisti di testimoniare la poten- espressione. Non solo: za creativa dell’arte in sfida a La notorietà di Bomarzo, piccolo temadeldibattitochesiterràdomani ni pomeriggio Memo Dini e Roberto tramite Internet offrono quella distruttiva del sisma che paese medievale in provincia di Vi- mattinaa Palazzo Orsini -gliorganiz- Mambor daranno vita a una «Medi- in vendita i libri tempo prima aveva colpito la terbo, è dovuta soprattutto al Parco zatori tentano di gettare un ponte tra tazionedifinestagione»eRossellaOr «censurati». Nel sito campagna. Da non perdere, nella dei Mostri, costruito dalla famiglia arte antica e contemporanea, tra il si lancerà nell’azione poetica del dell’American library sezione «Foto da collezione», una Orsini alla metà del ‘500. Tuttavia lo concettodiconservazioneedidurata «PerdonoMagnetico». association (http:// cinquantina di immagini prove- stesso paese conserva nel Palazzo co- dell’opera e quello della sua imme- Tra gli artisti che donano opere a www.ala.org/bboks) nienti dal Museo Ludwig di Colo- munale, lungo i vicoli e le piazze, diata fruibiltà. Del resto il «Museo la- Bomarzo - saranno esposte fino al 20 trovate invece le nia, fra le quali il famosissimo opere dei giorni nostri, donate da di- boratorio diarte contemporanea del- ottobre - c’è Attilio Pierelli, noto per motivazioni delle Charlie Chaplin ritratto da Ri- versi artisti durante i Festival di «In- l’UniversitàdiViterbo»,lavoradaan- le sue sculture in acciaio Inox sul rap- contestazioni. Un libro di chard Avedon. cantesimi». Un’iniziativa promossa ni per stimolare, nei turisti come ne- porto spazio-tempo; il pittore Fabio Ryan White per esempio, Troppa carne al fuoco? Forse. dall’Università La Tuscia di Viterbo, gli abitanti stanziali, nuove modalità Mauri, qui presente con un quadro «My own story», in cui Ma è possibile che dalla «confu- che giunge quest’anno alla sua terza di ricezione dell’arte. E per riavvici- che unifica l’aspetto traumatico e vengono descritti alcuni sione» della rassegna nascano sti- edizione, con il sottotitolo significa- nareilParcodeiMostriaunpaeseche 27CUL01AF02 quello estatico della pittura; il giap- giovani che fumano, è moli a conoscere e «capire». Per i tivo di «Vicinanze». La manifestazio- soffre da troppo tempo la separazio- 2.0 ponese Hidetoshi Nagasawa, che ha stato messo all’indice collezionisti sicuramente non ne,curatadaSimonettaLuxeMiriam ne dal suo giardino, sacrificato a un creato una rete di tubolari in ferro sui come altamente mancheranno le tentazioni. Nel- Mirolla, punta infatti ad esplorare i consumoditipoesclusivamenteturi- 14.0 capitelli e sulle paraste di Palazzo Or- pericoloso in un paese che la sezione «Vernice fresca», i la- territori di confine, in cui immaginie stico. sini; l’inglese Carl Hopgood con la sta concentrando molte vori di artisti con meno di 35 an- parolesi incontrano o siscontrano in Venendo al programma, oggi po- sua scultura mobile, dell‘ uomo che delle sue intolleranze sulla ni, e con quotazioni da uno a die- cercadinuovi,possibili,significati. meriggio, alle 15, i quadri di Paola «apparentemente» dorme; Sergio nicotina. Ma una ci milioni di lire. Tra le manife- L’arte esce così dal Museo - sentito Gandolfi e Stefano di Stasio, forni- Lombardo che realizza un esperi- «censura» fra le più stazioni cosiddette collaterali è comestrutturasempremenoadattaa ranno la cornice visiva di un recital mento«eventualista»conilpubblico curiose la trovate fra i prevista per oggi al Museo d’Arte favorire l’incontro traartisti e fruitori poetico, interpretato dall’attore Al- a partire da una riflessione sulle sue grandi classici: «Moby Contemporanea di Rivoli l’inau- - per diffondersi sul territorio, luogo berto di Stasio, cheindaga il rapporto pitture stocastiche. Da non dimenti- Dick» di Herman Melville gurazione della mostra di Mauri- incui o per ilqualel’operanasce.Suc- tra l’arte, la sua teatralizzazione e la care inoltre i recital di poesie con Ma- viene contestato perché zio Cattelan, «Tre installazioni cede così che molte sculture donate e psicanalisi. Alle 17saràlavoltadiuna rio Luzi, Giorgio Manacorda, Valen- «in contrasto con i valori per il castello». disseminate nel paese siano realizza- «Suitepervocirecitantiequintettodi tinoZeichenetantialtri. della comunità». te intufoeinpeperino,materialitipi- ottoni», su testo di Carlo Bordini e Pier Giorgio Betti ci della zona. In tal modo - questo il musiche di Patrizio Esposito. Doma- Gianfranco Baruchello e Marcel Duchamp a Bomarzo Marco Deseriis