INTRODUZIONE ALLE ORIGINI DEL WUXING TONBEIQUAN Di: Nicolò Nicelli, 1° Livello I.T.Y.W.A.

Il Wuxing Tongbeiquan 五行通背拳, a differenza di altri stili, non si rifà ad una famiglia, all’imitazione di un animale o ad un principio filosofico, ma esprime un metodo, quello dell’uso della forza.

I caratteri sono infatti traducibili come “Il metodo di far passare la forza attraverso la schiena”

Originariamente il tongbeiquan era conosciuto con il nome di Mia Men ovvero scuola della famiglia Qi.

Fu creato da un uomo di nome Qi Xin che lo trasmise a suo figlio Qi Taichang il quale apprese in seguito anche dallo zio.

I praticanti successivi crearono una divisone dello stile ovvero lo stile Vecchio (rappresentato dal padre, Lao Qi Pai 老祁派 o Scuola del Vecchio Qi) e il Nuovo (rappresentato dal figlio, Shao Qi Pai 少祁派 o Scuola del Giovane Qi).

Dopo Qi Taichang la successione passò ad altri praticanti fino ad arrivare a Xiu Jianchi (discepolo di IV generazione) a partire dal quale prese ufficialmente il nome di Wuxing tongbeiquan; furono infatti i suoi numerosi allievi a promulgare questo nome per sottolineare, come detto in precedenza, il modo di esprimere la forza.

Xiu Jianchi di origini mancesi visse dal 1883 al 1959 allievo del M° Xu Tianhe della provincia dello è un personaggio chiave del tongbeiquan in quanto estrapolò i principi fondamentali della vecchia e della nuova scuola e raccolse la teoria e la pratica che aveva ereditato combinandola con quella che proveniva dalla sua personale esperienza.

Essendo infatti il M° Xiu un insegnante militare di arti marziali con il titolo di generale maggiore viaggiò in lungo e in largo per la Cina (veniva soprannominato “La Rondine”) entrando a contatto con molte realtà marziali e ampliando di giorno in giorno le proprie conoscenze.

Integrò i principi di Yin e Yang e altri principi che vennero inseriti nella revisione dei Quanpu originari della famiglia Qi e sono conosciuti tutt’ oggi dai praticanti come i pilastri fondamentali di questo metodo.

Il M° Xiu dedicò la sua vita alla ricerca e all’insegnamento e giunto alla vecchiaia scrisse diversi testi tra cui “Tecniche di palmo dei 5 movimenti” e “Tecnica di attacco e di difesa del tongbeiquan”.

Xiu Jianchi trasmise le sue conoscenze al suo più capace allievo Xue Yiheng il quale le trasmise a sua volta al M° Guan Tieyun, Caposcuola e colonna portante della I.T.Y.W.A. Il M° Guan Tieyun vanta un curriculum prestigioso, iniziò con la pratica dello Yuanyangquan all’età di 6 anni per poi passare allo studio del tongbeiquan.

Arbitro internazionale è stato nominato dalla Provincia del trasmettitore ufficiale, nel progetto di protezione dei tesori culturali immateriali, per gli stili del Tongbeiquan e Yuanyangquan.

Il M° Guan Tieyun è oggi responsabile del settore gare della regione del Liaoning per conto della federazione di cinese e dal 2002 porta avanti insieme al M° Stanislao Falanga e al M° Fulvio Falanga il progetto di ricerca e diffusione degli stili Wuxing Tongbeiquan e Yuanyangquan in Italia e in diverse altre parti del mondo.