Tra la gente del Po Indicazioni chilometriche – Busseto: km 17 , , il Mondo Piccolo e il Grande Fiume: nella pianura alla scoperta del carattere più profondo di Busseto – Coenzo: km 49 5 – Roncole Verdi: km 37

Uffici turistici Numeri utili Paesaggio della Bassa Parmense Fidenza Village: Museo Giuseppe Verdi: tel. 0524.335556 tel. 0524.931002 Fidenza Casa Cremonini: Museo Casa Barezzi: tel. 0524.83377 tel. 0524.931117 Busseto: Oasi Lipu di : tel. 0524.92487 tel. 0521.810606 Colorno: Riserva Parma Morta: tel. 0521.313790 tel. 0521.817722 San Secondo: Museo Mondo Piccolo: tel. 0521.872147 tel. 0521.876165 Polesine, Corte Pallavicina

Chilometraggio totale Tipologia di percorso Periodo ideale Circa 100 km Pianura Primavera, autunno

Aree sosta Busseto P (N 44.984917 - E 10.039021) Roncole Verdi P (N 44.952068 - E 10.072103) Sissa, loc. Torricella P (N 44.983782 - E 10.308781) Colorno P (N 44.926707 - E 10.377616) Parma, largo XXIV agosto (N 44.808659 - E 10.284448) San Polo di Torrile (N 44.887064 - E 10.362716) San Secondo P (N 44.921158 - E 10.224785) P (N 44.930015 - E 10.125704) Gastronomia della Bassa Parmense. In alto Colorno

44 45 saggio agricolo dagli spazi di- Tra la gente del Po latati e vocato alla produzione Verdi e la sua terra di foraggio per gli allevamenti Giuseppe Verdi è sempre rimasto bovini (che per produrre il latte legato alla sua terra, anche necessario al Parmigiano Reg- dopo il successo mondiale otte- LA BASSA PARMENSE giano devono essere alimentati nuto con la musica. Acquistò un La Bassa parmense è un’area solo con le erbe della zona), si podere, operò bonifiche per de- attraversa Castione Marchesi, bellare la malaria, fece costruire complessa e ricca di suggestio- un ospedale a Villanova d’Arda, ni. Arte, cultura e gastronomia, dove si trova un’abbazia fon- rappresentò il territorio come spesso combinate costituiscono data nel 1033. Partendo da qui deputato nel primo Parlamento le tradizionali attrattive di que- i monaci organizzarono la bo- italiano (1861-1865) e come sta zona. Le figure diGiuseppe nifica del territorio fino al Po, senatore a vita (1874). Verdi e Giovannino Guareschi, Busseto, Monte di Pietà i castelli e le corti storiche, i prodotti tipici di assoluta qua- pina Strepponi suscitando lo lità, sono internazionalmente scandalo dei compaesani, Pa- conosciuti. Va però sottolinea- lazzo del Monte di Pietà, con to che da alcuni anni sono stati il tesoro delle argenterie e la compiuti notevoli sforzi per la preziosa biblioteca e infine la salvaguardia dell’ambiente e la Chiesa di Santa Maria degli tutela del paesaggio tradizio- Angeli, che conserva l’impres- nale, aspetti che rendono la vi- sionante Compianto del Cristo sita e la permanenza ancora più Morto di Guido Mazzoni (1476- interessanti. Questo processo 77) costituito da otto figure in di rivalutazione ha permesso di terracotta policroma a grandez- riscoprire il Po, il grande fiume Busseto, teatro Verdi za naturale. vero protagonista di queste ter- re, che ora può essere vissuto regimentando le acque e pro- contiene un ciclo di affreschi I LUOGHI VERDIANI al ritmo lento della bicicletta o sciugando le paludi. di notevole pregio, l’Oratorio Giuseppe Verdi nacque a del battello. Busseto è una cittadina ricca della Santissima Trinità, dove Roncole Verdi nel 1813. Nella di storia. Se oggi tutto ricorda Verdi si sposò con Margherita piccola frazione a 5 km da Bus- BUSSETO Giuseppe Verdi, non va dimen- Barezzi, Palazzo Orlandi, dove seto si trova la Casa Natale, Il percorso di scoperta della ticato che dal 1027 al 1587 fu Verdi invece visse con Giusep- recuperata allo stile originale la capitale dello stato dei Pal- pianura parmense può essere Roncole Verdi, busto di Giuseppe Verdi davanti alla casa natale lavicino. Se lasciate il vostro condotto con un percorso ad camper in uno dei parcheggi a nord del centro, concedetevi Il Carnevale di Busseto anello, che attraversa sia la media pianura, che l’area ri- una passeggiata sotto i porti- A Busseto si tiene uno dei più vierasca. Il punto di partenza ci di via Roma, la via maestra. importanti carnevali d’Italia, Insieme a tanti negozi, curati il Gran Carnevale della Risata. può essere fissato al casello La prima edizione si tenne nel autostradale di Fidenza sulla negli allestimenti e con un quel 1879 e dura ben 29 giorni. Vi A1. All’uscita ci si dirige verso gentile tocco d’epoca che crea partecipano grandi carri alle- la tangenziale di Fidenza, la si l’atmosfera così particolare di gorici allestiti durante l’anno percorre fino all’uscita perBus - Busseto, non mancherete di su temi ironici o d’attualità e, seto e quindi, imboccando la notare i tanti edifici storici che in particolare, tante bande mu- vi si affacciano. La Collegiata sicali, che ne fanno un evento Sp 588, in mezz’ora circa si può unico in Italia, tanto da richia- raggiungere la città natale di di San Bartolomeo, realizzata mare migliaia di spettatori. Giuseppe Verdi. in cotto nello stile delle chiese Busseto, salsamenteria Lungo il tragitto, in un pae- lombarde del Quattrocento, che Busseto, Casa Barezzi 46 47 non vi mise mai piede, pur fi- un paio di chilometri da Busse- nanziandolo generosamente. Il to, a Sant’Agata di Villanova teatro continua ad essere pro- d’Arda, in territorio piacentino. tagonista della stagione lirica, Qui si trova la Villa di Giuseppe tuttavia per la capienza di soli Verdi, al centro dei suoi posse- 300 posti, gli spettatori devo- dimenti terrieri. Sono visitabili no prenotare con largo antici- le stanze al pian terreno con il po la propria partecipazione. mobilio originale, i pianoforti e All’inizio di via Roma si trova la biblioteca musicale. il Museo Casa Barezzi, il com- merciante scopritore del talen- LUNGO IL PO to del giovane musicista, che Da Busseto prendendo la Sp ne finanziò gli studi e gli die- 94 si raggiunge Polesine Par- Busseto, Carnevale de in sposa la figlia. Qui tutti Busseto, Villa Pallavicino mense in pochi minuti. Siamo gli oggetti parlano di Verdi: il al Po. Il grande fiume è poco e meta di un continuo flusso pianoforte, le lettere autografe no. Una moderna esposizione oltre l’argine e il punto più di visitatori. Nella frazione di e i cimeli. Infine, a pochi pas- multimediale, guida il visitatore suggestivo dell’area è forse la Roncole visse anche lo scrittore si da Santa Maria degli Angeli, attraverso le 27 opere verdiane, Corte Pallavicina, antico ba- Il percorso Bici Parma Po Giovannino Guareschi, creatore si trova il Museo Nazionale a ciascuna delle quali è dedica- luardo sulle rive del fiume, in delle figure di Don Camillo e Giuseppe Verdi, ospitato nella ta una stanza. L’ultima tappa area golenale. La si raggiunge a poi all’approdo, da cui partono noterete incise nei mattoni le Peppone, e qui si conserva il cinquecentesca Villa Pallavici- tra i Luoghi Verdiani ci porta ad piedi dal centro oltrepassando battelli per Torricella e Cremo- date dei principali avvenimen- l’argine. Oggi è stata trasforma- na. Polesine dista solo 4 km da ti del paese, dalla peste del ta in corte agricola è utilizzata Zibello, paese che oltre ad aver 1630 ai livelli delle varie pie- Il di Parma per la stagionatura del Cula- dato il nome al Culatello più ri- ne del Po. A Zibello si trovano Chi ama Verdi e il melodramma tello di Zibello DOP, il raffina- nomato, conserva un patrimo- altri monumenti tardomedie- non può fuggire al richiamo del to salume prodotto in zona e nio storico di rilievo. L’edificio vali, come l’Oratorio alle Gra- Teatro Regio di Parma. Inaugu- che necessita per l’affinamento più pregevole è sicuramente il zie, tardogotico, la Collegiata, rato nel 1829 con l’ “Zai- del clima freddo e umido degli Palazzo Pallavicino, quattro- anch’essa risalente alla fine del ra” di Vincenzo Bellini, divenne inverni padani. Oltrepassato centesco, realizzato in cotto e Quattrocento e l’ex Convento in breve il tempio della musica il ristorante si arriva nell’area con un lungo porticato con ar- dei Domenicani, al cui interno verdiane. Ancor oggi il prepara- tissimo e temutissimo pubblico dedicata alla manifestazione chi acuti. Se osservate con at- si trova il Museo del Territorio e del loggione rappresenta il November Porc (in autunno) e tenzione le colonne ottagonali della Civiltà Contadina. banco di prova più difficile per tutti i cantanti che si misurano con le opere di Verdi. Il Concerto Cantoni Bassa parmense significa anche feste sull’aia e musica da bal- suo archivio, visitabile su ri- lare. Ancor oggi ogni estate in chiesta. tutte le località si organizzano È Busseto però a mantenere feste dove ad un piatto di viva la memoria del Grande Ma- tortelli e un bicchiere di lam- brusco si affianca un’orchestra. estro. La centrale Piazza Verdi Le radici del liscio sono anche è dominata dalla grande statua a Parma. Il gruppo musicale e a fianco della Rocca, ora tra- più importante è il Concerto sformata in sede municipale, si Cantoni, sorto nel 1861 e ancor trova il teatro Verdi. Si tratta oggi attivo e come nello stile di un piccolo gioiello realizzato di allora composto di soli fiati, tra il 1856 e il 1868, contro il ha la sua sede a Coltaro (tel. 0521.379050). volere del Maestro, che infatti Parma, Teatro Regio Polesine, imbarco sul Po 48 49 Lasciata Zibello alle spalle, seguendo la comoda Sp 10 si Nolo Bike Parma oltrepassa Pieveottoville e Ra- Nei Comuni di Soragna, gazzola, dove si trova una gran- Busseto, Colorno, , de corte rurale, sede di eventi , Polesine, , estivi, si raggiunge Roccabian- San Secondo, Sissa e Zibello ca, it. 3 , che deve il suo nome sono presenti punti noleggio di al castello fatto erigere da Pier biciclette, il mezzo ideale per conoscere l’area del Po. Il servi- Maria Rossi per l’amata Bianca zio è attivo nei giorni festivi e Pellegrini nel 1450. A poca di- al sabato, da marzo ad ottobre. stanza dall’abitato si trova l’ap- Altrimenti è necessario preno- prodo sul Po di Stagno, con un tare. Info: tel. 0521.228152 piazzale e un parco alberato. - www.nolobikeparma.it Da Roccabianca, seguendo la Sp 33, oltrepassando il e la frazione di Gramignazzo, si Fiume Po si arriva a Colorno, la piccola giunge a Sissa, centro addos- Versailles. Un nome altisonante sato al castello trasformato in residenza comunale. Da qui, cui bici Parma Po) si sviluppa per indicare il luogo di villeg- prendendo una strada comu- su tutto l’argine maestro per- giatura dei duchi di Parma, ma.. nale, oppure seguendo la Sp mettendo una vista panoramica provare per credere. Lasciate il 33 fino a Coltaro, si raggiunge sulla pianura e le aree golenali, vostro camper nel parcheggio di Torricella. È la zona detta dei grazie all’altezza del manufatto via Cavour, nei pressi del gran- Boschi di Maria Luigia, dono (anche cinque metri). de edificio storico dell’Arancia- della Duchessa agli abitanti di Da Torricella si può tornare a ia (che ospita un museo sulla pianura e una delle ultime aree Polesine, e poi proseguire fino civiltà contadina e prende il Colorno, interno della Reggia boschive naturali della Pianura a Busseto e Soragna; oppure nome dalla sua funzione di ser- Padana. A Torricella, dove non scendere lungo il Taro fino a ra invernale) ed entrate a piedi giardino alla francese restaura- un tempo antico porto fluviale. mancano spiazzi per la sosta, si Viarolo, o infine seguire l’argi- nella parte storica di Colorno. to pochi anni fa, recuperando trova un attracco importante, ne fino alla provincia di Reggio Ai vostri occhi si staglierà la i giochi prospettici botanici e MEZZANI ottimo punto di partenza per Emilia, su due ruote e sempre facciata della maestosa Reggia delle acque della grande fonta- La variabilità dei corsi d’ac- gite sul Po, ma è anche un’ot- in sicurezza! Ducale. Qui vi lavorarono i più na. Per completare la visita di qua nel tempo, trova nelle Culatello di Zibello in stagionatura tima base per pianificare escur- grandi architetti ducali e i risul- Colorno potete recarvi a San terre di Mezzani le tracce più sioni in bici. Il vasto sistema COLORNO tati si vedono. Le visite guidate Liborio, la chiesa che sorge significative. La località che dà delle piste ciclabili realizzato Da Torricella si riparte sulla permettono di approfondire la alle spalle della Reggia e che il nome ad una serie di centri Il Culatello di Zibello dalla Provincia di Parma (tra Sp 33 e dopo dieci chilometri storia del palazzo e delle vicen- conserva uno splendido coro e abitati disseminati lungo la Sp È il più nobile tra i salumi de che lo riguardarono, ma non i due oratori settecenteschi che 34, si raggiunge da Colorno in parmensi ed è abbastanza mancate una visita al grande si trovano a Vedole e Copermio, poco più di dieci minuti. intuitivo capire quale parte Queste terre, appartenute per del maiale sia usata per farlo. lungo tempo al Vescovo di Par- Meno facile è la lavorazione. ma, vennero bonificate definiti- Dopo la selezione delle carni da animali locali e allevati con vamente solo negli anni Trenta. cura, ha luogo la salatura, tra Molto prima, invece, il torrente novembre e febbraio, quando Parma decise di cambiare cor- lungo il Po è periodo di nebbie so. Una piena settecentesca intense e aria quasi ferma. deviò il corso del fiume, che ora Successivamente il culatello va sbocca nel Po a nord dell’abi- lavato, asciugato e legato per affrontare una stagionatura tato di Mezzano Superiore. Il lunga almeno 12 mesi. vecchio corso, con i porti e Zibello, Palazzo Pallavicino Gramignazzo, il ponte sul Taro la toponomastica, è rimasto 50 51 ca di Mezzani. Giunti in località la pianura circostante. Coenzo, siamo al termine della Attrezzata con sentieri e capan- provincia di Parma. Il profondo ni di avvistamento è adatta an- solco protetto da alti argini che alle esigenze delle persone che affianca l’abitato è infatti disabili. Si riprende il cammino il torrente Enza. Chi ha amato in direzione di Trecasali e San i film della serie don Camil- Quirico, per poi attraversare il lo e Peppone può raggiungere Taro e raggiungere San Secondo it. 3 Brescello (10 minuti di strada Parmense . sulla sommità dell’argine): era questo infatti il set utilizzato IL MONDO PICCOLO nelle pellicole con Gino Cervi e Siamo entrati nelle terre rac- Fernandel. Da Brescello (con la contate da Giovannino Guare- Mezzani, la Parma Morta Sp 62) e o da Coenzo (con la Sp Lo scrittore Giovannino Guareschi schi nei suoi libri. I personag- gi di don Camillo e Peppone nella memoria della gente ma 60) si va e Parma. suggestiva pieve di pianura, ri- sono stati ideati qui, ma il loro alcuni fondoni hanno mante- salente al XIII secolo. mondo non appartiene al fanta- nuto la presenza di acqua. Si è OASI DI PIANURA A sinistra invece si attraversa stico. Sì perché ciò che traspa- così creato un ambiente palu- Da Sorbolo ci si dirige verso il tormentato corso del Parma re dalle pagine dei libri dello Fontanelle, Museo del Mondo Piccolo, statua di Guareschi, con sosia stre assai particolare, la Parma la città (si potrà notare in di- che con un susseguirsi di anse scrittore, ancor oggi è visibile Morta, tutelato da una riserva stanza la Certosa) e poi, nella e controanse si dirige verso il intorno a noi. È il Mondo Pic- Museo ricavato nelle ex scuole pressi di San Secondo) isolata ambientale, attrezzato con sen- periferia nord, in prossimità del Po. In località Torrile si svolta colo, un paesaggio immutato elementari: le foto d’epoca ve nella campagna, oppure a Dio- tieri e percorsi per biciclette. casello autostradale si prosegue a sinistra (Sp 43) e a poca di- che regala dal vero le stesse ne daranno conferma. Se avete lo, dove l’alto campanile riserva Un acquario a Mezzano Infe- in direzione nord sulla Sp 343, stanza dal grande zuccherificio emozioni della lettura. Punto con voi la bici è il momento di la sorpresa di una raccolta de- riore e un approdo attrezzato in direzione Colorno. A San (uno dei pochi rimasti attivi di partenza non può non essere tirarla fuori, gironzolate per le dicata ai cimeli dello scrittore. (ma la strada per raggiungerlo, Polo di Torrile si può svoltare in Italia), si trova l’Oasi Lipu la piazza centrale di Fontanel- strade di campagna e le piste Soragna it. 3 è a poca distanza, pur asfaltata, è un po’ stretta), a destra in direzione Gainago di Torrile. Si tratta di un’area le, piccola località a 10 km da ciclabili, lungo l’argine del Taro, così come Roncole Verdi, citata completano l’offerta naturalisti- per raggiungere una piccola e palustre generatasi dall’allaga- San Secondo sulla Sp 10. Tutto fino a Roccabianca it. 3 . Non all’inizio dell’itinerario. Chi ama mento di vecchie cave, vasta è rimasto come allora e se vo- mancate escursioni alla Pieve il cinema troverà in questa zona ben 31 ettari. L’area è stata lete una riconferma recatevi al medievale di San Genesio (nei la corte delle Piacentine, usata scelta come dimora permanente come scenario del film Nove- o di passo da decine di specie cento da Bernardo Bertolucci. di uccelli e dal 1988 anno della Siamo tornati a Busseto, il pun- sua istituzione, ha permesso il to di partenza. progressivo ripopolamento del-

Le corti padane Giovannino Guareschi Le corti rurali della Bassa Guareschi nacque a Fontanelle hanno origine antica, spesso nel 1908 e prese il nome da medievale, quando ripartì Giovanni Faraboli, grande figura la colonizzazione delle terre della cooperazione italiana, bonificate. Sono private, per cui originario di Fontanelle. Per una eventuale visita va sempre raccontare le storie della Bassa concordata con i proprietari, le e della sua gente, divisa poli- più importanti sono quelle delle ticamente, ma unita nei valori Piacentine (Busseto), Argaland di fondo, creò le figure di Don (Bodriazzo), Giare (Ragazzola) Camillo e Peppone. In particola- e a Sanguigna, l’antica Grancia re per quest’ultimo si dice che si Benedettina del 1100. ispirò proprio a Faraboli. Sissa, November Porc San Secondo, pieve di San Genesio 52 53