POLITICA INTERNA LUNED116 MARZO 1992 Lo Scudocrociato gioca la carta elettorale del «tutti contro di noi» Forlani: «Le forze più eterogenee si coalizzano per batterci» Il capo del governo preoccupato: la mafia colpisce perché vuole ridisegnare la mappa dei poteri e della politica italiana «Andreotti teme «rìschi dì dittatura» Pomicino: «Se la De è accerchiata la criminalità è forte»

«Ci può essere qualche desiderio politico occulto. facilmente i po*en criminali lissima partita che sembra es­ Colpiscono la De, perché con una De forte nessuno osano attaccare». È lo stesso sersi aperta e che potrebbe Pomicino a invitare a «non en­ aver trovato nella morte di Li­ può pensare ad avventure totalitarie». Andreotti lan­ fatizzare» la «posta politica» in ma un episodio-simbolo. Ieri cia l'allarme, e Forlani parla di «un contropotere che palio. «Per dare molte rispo­ Forlani ha parlato esplicita­ minaccia da vicino il sistema politico». La De riflette ste, bisogna attendere anco­ mente di «contropotere dello • su Lima, sulla disgregazione politica, sui «poteri for­ ra», dice. Ma ia preoccupazio­ Stato» a proposito della crimi­ ne c'è: «Quell'omicidio è sen­ nalità organizzala. «Si intrec­ ti», sul tramonto del Pei come grande partito popo­ za ragioni, o ha mille ragioni. ciano tali interessi economici, lare. Pomicino: «Andreotti non è isolato». Non è facile capire la Sicilia. -haaggiunto-checambiano ' Perù e un fatto che in un clima la natura stessa della lotta». destabilizzante, la criminalità ' ' Per concludere che «se non si ' alza il tiro». •- -• _»•• • -., capisce la natura di questo fe­ FABRIZIO RONDOUNO Pomicino esclude un isola­ nomeno, che minaccia da vi-, •i ROMA. «Stiamo vivendo per l'Italia a raccogliere voti, e mento di Andreotti nella De. ' cino il sistema politico, non si . una campagna elettorale in riunioni di Direzione o di Uffi­ Al contrario, giura su un'inte­ può correre ai npari». . . ••< cui si coalizzano le forze più cio politico non se ne fanno sa profonda fra lui e Forlani, « Già, correre ai ripari. Ma co- • eterogenee per battere la De e più. Neppure per la morte di che risale almeno al governo ' me? «Dobbiamo fare tutti gli \ disgregare 1 Italia». A chi allu­ Lima. Ma tra loro i capi de di­ Andreotti-Malagodi del 72 sforzi per scopnre tutto ciò " de Arnaldo Forlani? alla Rete, - scutono, confrontano suppo­ (allora, come oggi, Forlani " che c'è da scoprire», s'erano ' alle Leghe, a La Malfa? Oppu­ era segretario della De) e che sizioni e sospetti, avanzano e in grado di «governare an- . detti Forlani e Andreotti su re a qualcosa di più consisten­ ipotesi. E piano piano rico­ quell'aereo per •.. . ! te, dai contorni ancora indefi­ che i momenti più difficili». struiscono un quadro d'insie­ Compresi gli sbocchi del do- - Commenta un de di primo •' niti, dagli obiettivi ancora im- me, collocano al giusto punto piano: «Non serve civettare. 1 ', precisati? E quali contromisu­ po-voto e una difficile corsa al . poteri forti ascoltano soltanto le tessere di un mosaico anco­ Salvo Lima e durante una riunione del Consiglio nazionale democristiano Quirinale. Compiesa la diffici­ il ministro del Bilancio Paolo Cirino Pomicino . re ha in mente di prendere, la ra incompleto. Cosi, sull'ae­ il Potere». • - • ' > De. il partito-Stato che da qua­ reo che venerdì scorso li por­ si mezzo secolo governa 1 Ita­ lia? Un po' per furbizia eletto­ tava a Palermo per i funerali di rale, un po' per un'oggettiva Lima, e subito dopo 11 riporta­ disgregare la De siciliana. Edi nuove alleanze e nuovi equili­ popolare che sopravvive è «Voteremo per chi sta con noi» ricognizione della frammen­ va a Roma, Andreotti e Forlani conseguenza a colpire tutta la bri. Questo è lo scenario che proprio la De: ed è allora la De • tazione politica attuale, la De hanno avuto modo di scam­ De. I due leader si sono trovati Andreotti e Forlani hanno ri­ che si vuol colpire. Insomma, ' non da oggi evoca i rischidel ­ biarsi più di un'opinione. Non d'accordo nel sottolineare costruito. Ieri, in un'intervista sarebbe in atto un disegno di E 200 candidati corrono a firmare la disgregazione e si propone e vero che il presidente del due aspetti della situazione, a tre quotidiani, il presidente vera e propria destabilizzazio- - come argine e come diga. E •• Consiglio se ne sia rimasto in per cosi dire paralleli. Da un del Consiglio è stato esplicito: ne della prima Repubblica. non da oggi i suoi leader (a silenzio. Era molto scosso, lato c'è un «clima di destabi­ «Ci può essere qualche desi­ Chi destabilizza, e perché? cominciare da De Mita e dallo * certo. Ma ai suoi interlocutori lizzazione», che è alimentato derio politico occulto, non di È una domanda senza rispo- stesso Forlani) agitano lo non sembrò né intimorito né e si alimenta grazie all'ondata una riforma democratica, ma - ste. «Qui ci si ferma - dice ', spettro di una «svolta autorita­ intimidito. Irato, piuttosto. E leghista e qualunquista, alla di una riforma dittatoriale». E Paolo Cirino Pomicino, uno ' Jervolino e Intini ria». Ma l'assassinio di Salvo preoccupato. " frammentazione elettorale, al un disegno, aggiunge An­ degli uomini più vicini al pre­ Lima - imprevisto, improvviso A sentire gli uomini che gli generale venir meno di regole dreotti, che colpisce la De sidente del Consiglio - perché - sembra segnare un salto di sono vicini. Andreotti non ri­ e principi accettati da tutti. «perché con una De forte nes­ la De non può parlare se non qualità nelle reazioni demo­ tiene la morte violenta di Lima Dall'altro - non in modo mec­ suno può pensare ad avventu­ ha tutti gli elementi in mano. da Muccioli cristiane. Come se un fanta­ un segnale diretto a lui. canico, naturalmente - c'è re totalitarie di nuove Repub­ Siamo il partito di governo per sma prendesse corpo, come «Avrebbero potuto colpire al- un'ondata criminale che ap- bliche». Già, perché il ragiona­ definizione, e ogni nostra pa­ se un disegno si materializzas­ tn», avrebbe confidato. Piutto­ proffitta della disgregazione mento di Andreotti è in fondo rola azzardata potrebbe con­ se sotto quei colpi di pistola. sto - e di questo ha discusso politica per menare I propri semplice: il Pei, ora Pds. ha tribuire alla destabilizzazio­ a caccia di voti Generali e colonnelli dello con Forlani - quell'omicidio colpi, per ridisegnare la map­ subito una scissione ed è in ne». Certo è, aggiunge, che Scudocrociato sono in giro ' punta a colpire duramente, a pa del potere, per costruire gravi difficoltà. L'unico partito «più la De è accerchiata, più '•:!".••'. - ..y-r/'vrn-*'" Medaglia d'oro al Psi.-argento alla De, bronzo per i missini: questo il risultato della( corsa al voto nel «Devastanti i fatti di sangue in prima pagina». Occhetto: «Una strategia come per Moro» «partito antidroga». Duecento candidatijianno sot­ toscritto il «manifesto» che stabilisce «l'illiceità del drogarsi», diffuso da Vincenzo Muccioli e da altre • 400 associazioni. «Voteremo solo chi firma, denun­ Martelli attacca giornali e tv ceremo chi tradisce l'impegno». E corrono Formigo­ ni, Intini, Casini, Mussolini, De Lorenzo, lervolino... '•' «L'Italia non è affatto un mattatoio» Il ministro Guardasigilli. • ' DAL NOSTRO INVIATO ' - •' JENNERMELETTI Il ministro Martelli prende le distanze dall'allarme elezioni». di mediazione nell'intento di to il perìcolo di una dittatura, il cambino opinione («Ci siamo me a fascisti e Leghe, dicendo M RIMINI. Tutti assieme, ap­ De Lorenzo e l'immancabile che pervade il paese: «L'Italia non è affatto un mat­ Il Guardasigilli, che ha fatto contenere la mafia, anche a segretario del Pds replica invi­ abituati...», è la battuta di De che la questione primaria del passionatamente: è nato un • Antonio Patuelli), due i leghi­ queste dichiarazioni a Manto­ •episodi di collusione provata tando la De a parlar chiaro: •£ Mila) : in caso contrario «la De . nostro paese è la grande rifor­ nuovo partito trasversale, che sti. tatoio». Il Guardasigilli attacca giornali e tv: «Sbattere va dove ha inaugurato un cen­ e giudicata». il partito che conosce bene tut­ non accetterà più di condizio­ ma, il mutamento del sistema unisce coloro che. almeno a . Sono rappresentati tutti i t fatti di sangue ogni giorno in prima pagina è deva­ tro per il recupero dei tossico­ A Roma, nel corso di un ti i meccanismi di potere, an­ nare la stabilità del Rovemo al­ di governo da repubblica par­ parole, si battono contro la partiti: ci sono anche Alberto stante». Per Occhetto, invece, l'Italia è sotto il tallone dipendenti, ha toni assai duri confronto con gli elettori a che del potere segreto, di que­ l'accordo sulle modifiche isti­ lamentare a repubblica presi­ droga. È uno strano «partito» Bassoli, bolognese candidato ; di ferro di un potere criminale: «Nei momenti di contro la stampa e i mass me­ piazza Farnese, Occhetto rile­ sto paese. Deve uscire dall'o­ tuzionali". E, se per il suo parti- * denziale». Conclude De Mita: che unisce democristiani e so­ per i Verdi; Giuseppe Morelli, L dia. «Sbattere i fatti di sangue va invece che certi delitti si re­ mertà e deve far capire alla so­ to la maggioranza di governo •Chiediamo e diciamo che le cialisti, missini e repubblicani, modenese della Rete, ed un f svolta si toma a colpire». Intanto, sulle riforme, De ogni giorno in prima pagina o gistrano «quando ci troviamo cietà italiana cosa succede nei parte dall'alleanza con il Psi, questioni istituzionali con l'ac­ socialdemocratici e leghisti. altro emiliano. Girolamo lelo, f Mita accentua la polemica nei confronti di Craxi. nelle aperture dei telegiornali in una situazione in bilico, di momenti decisivi di svolta. Se non si escludono, «quasi a fu­ cordo sulle procedure siano ri­ Ci sono anche un pidiessino, candidato del Pds. «Noi non •• - afferma - è devastante, per­ difficoltà e di passaggio». Cosi no, la De non svolge fino in tura memoria», nuovi equilibri • messi al Parlamento, anche u n verde ed un esponente del­ indichiamo partiti - hanno 1 ché ha un tremendo effetto è avvenuto «quando si trattava fondo la sua funzione nazio­ politici. «Sarebbe reazionario e perchè abbiamo dello tutti ne­ la Rete. A fondare questa nuo­ detto ieri i rappresentanti del ; imitativo e rappresenta l'Italia di fare un nuovo governo con il nale». gli anni passati che queste FABIO INWINKL miope costruirli con riferimen­ va alleanza è slato il Muvlad, Muvlad riuniti a convegno a ' come non è assolutamente». rapimento di Moro e quando si Ma le preoccupazioni susci­ to al passato - sostiene - noi li questioni non appartengono vale a dire il Movimento unita­ San Patrignano - ma uomini. » M ROMA. «L'Italia non è af­ na - insiste il ministro della Martelli dissente poi da An­ doveva votare per il referen­ tate dal delitto Lima e dall'e­ immaginiamo ancorati al rac­ solo alla maggioranza». . rio volontan lotta alla droga, Bisogna garantire che nella * fatto un mattatoio. II numero Giustizia - ci sono meno vio­ dreotti circa l'accostamento dum sulla scala mobile con scalation della criminalità non cordo ira le grandi forze popo­ Il leader del garofano rilan­ che nella San Patngnano di nuova legislazione non ven­ dei delitti in Italia rientra nella lenza, crimini e delitti di quanti dell'assassinio di Lima a quel­ l'uccisione di Tarantelli». «Per sopiscono la polemica politica lari». - - • , • • • • cia da Sesto San Giovanni. «Si Vincenzo Muccioli trova sede gano violate le disposizioni media europea tranne che in non ce ne siano in Francia e lo di Dalla Chiesa e di magi­ questo - continua Occhetto - all'interno della stessa maggio­ infittiscono da parte della De - strati e funzionari di polizia. Il ritengo che questo delitto si in­ ranza. È soprattutto De Mita a E a Craxi, il leader della sini­ nota Craxi - i messaggi con­ ed ispirazione. Tutto nasce da , della legge antidroga». «Nei - alcune province meridionali». Germania, certo con l'eccezio­ stra de non le manda a dire. un «manifesto», diffuso dal * prossimi giorni - ha dello Vin­ Claudio Martelli, reduce da un ne di quelle province del sud primo, infatti, può inquadrarsi serisca nella strategia della vivacizzare la domenica eletto­ traddittori, le voci diverse, le tra quelli di «esponenti politici tensione, dove, accanto alla rale. Nel comizio d'apertura «Quello che trovo strano - os­ vere e proprie contraddizioni. Muvlad qualche tempo fa: in cenzo Muccioli - ad ogni rap­ vertice con Scotti a Verona do- • in cui si consuma il 71 percen­ sci punti fissa gli impegni dei pò l'uccisione di due agenti di to dei delitti del nostro paese». che, nell'opinione comune dei malia, ancora una volta posso­ della sua campagna ad Avelli­ serva - è che questo leader po­ Osservo solo che, per esem­ presentanza "regionale del * polizia nella città veneta, mar­ E aggiunge che «la criminalità siciliani e degli italiani, hanno no esserci servizi segreti deviati no («È il nostro Rivera, il capi­ litico che ambisce, giustamen­ pio, se la teona dei due forni candidati alle elezioni, «da os­ Muvlad • saranno inviati . gli ca una netta presa di distanza ammazza tutti i giorni e tutto esercitato un ruolo di media­ nel tentativo di governare in un tano di una squadra discreta», te, ad essere riferimento alter­ tenterà di avanzare nella prati­ servare e fare rispettare, in elenchi dei candidati. che dalle valutazioni emerse in l'anno, non soltanto in campa­ zione, di compromesso forse certo modo lo sviluppo del no­ cosi lo presenta Nicola Manci­ nativo della Democrazia cri­ ca, noi provvederemo imme­ ogni sede istituzionale». . hanno sottoscritto il manife­ questi giorni ai vertici dello Sta­ gna elettorale». A parte il delit­ con la vecchia mafia e non stro paase». E appare chiaro „ no) il presidente della De non stiana sul tema delle riforme diatamente a chiudere il forno Il «manifesto» non lascia sto, divisi per circoscrizione». •,* to e del governo, tra le forze to Lima, dunque, «gli altri sono con quella più recente». E allu­ che «l'Italia è sotto il tallone di risparmia le frecciate al Psi in • dice cose confuse ed approssi­ della collaborazione soc.iali- dubbi. Al primo punto è fissa­ Il partito antidroga è in gra­ politiche, sugli organi d'infor­ eventi che purtroppo si ripeto­ de, oltia alla ricerca da parte di ferro di un potere criminale». • materia di riforme istituzionali. mate. Ha dato addirittura vita ' sta, cosi tutto potrà subito util­ ta «l'illiceità del drogarsi», al do di «controllare» decine di " mazione. «Nella società Italia­ no indipendentemente dalle taluni di quesU politici di spazi Ad Andreotti, che ha affaccia- L'auspicio è che i socialisti al partito del prcs.dentc insie­ mente essere messo in chiaro». secondo «il rifiuto di ogni for­ migliaia di voti, ed è per que­ ma, pur se larvata, di liberaliz-, sto che tanti candidati hanno /azione». Seguono l'esclusio­ s'oluto esspre inclusi nelle li­ TELEURNA ne di «qualsiasi trattamento ste. Le associazioni del Muv­ farmacologico, salvo il limita- • lad sono ormai 450, ed ognu­ La Malfa: to periodo della disassuefa- na conta decine o centinaia di - zione fisica», l'attuazione del­ attivisti, che in queste ultime ,* SELCIO TURON E le «norme che mirano alla settimane si daranno da fare ,' «D diffamatore prevenzione ed alla riabilita­ per eleggere i «loro» candidati. • Sorrisi con Lilli zione», gli interventi di «infor­ «Dopo le elezioni - ha detto mazione e prevenzione» ed > Muccioli - (aremo riunioni, infine «la riduzione di iter bu­ congressi. Studieremo qui le non sono io» Emozioni con Sterpa rocratici rivolti alla creazione strategie contro la droga, per ed al potenziamento delle [>erfezionare la legge, mante-, struttureesislenti" .-, - • nendo fermo un punto' l'illi­ •• ROMA. «L'onorevole An­ tro le quinte mantenevano rap­ •• ' -Apriamo il telegiornale con un - so e si è concluso con un servizio sul le di Samarcanda t'infastidisce, te ne estrema franchezza, e a titolo perso­ . Il testo è sialo inviato ai ceità della drogarsi. Se i can­ dreotti è capace di far parlare porti d'amicizia con l'uomo successo delle forze dell'ordine», ha sessantesimo compleanno di Pippo, accorge subito e cambi canale. Se un nale». didati . non - nianierranno ' anche i morti, attribuendomi più potente di Sicilia. E sui rap­ detto ieri Lilli Gruber, con un misurato «simpatica figura di cagnone umaniz­ telegiornale invece attutisce ogni tra­ Siamo rimasti con la forchetta a candidati, ed i risultati sono sorriso rassicurante, dando inizio al gedia reale in un clima di felpato ar­ stati miracolosi Quasi due­ quanto promesso, denunce­ raDporti di amicizia con Lima». porti con Lima precisa «non zato», ha detto la Giubcr, riferendosi mezz'aria (s'era all'ora di pranzo) e remo il loro tradimento. Chi - Cosi il segretario repubblica­ erano diversi da quelli che ho Tgl delle 13,30. All'annuncio della al personaggio di Wall Disney, amico monie, informandoci che Pippo fe­ ci siamo fatti attenti. Estrema fran­ cento fra parlamentari uscenti giornalista sono seguiti due servizi, di diTopollno. steggia il compleanno, questo giorna­ od aspiranti hanno dichiara­ non rispetta gli impegni, non no. , aprendo con lui (Andreotti ndr) e sicu­ complessivi sei minuti, sulla cattura chezza? Titolo personale? Sta a vedere (.'• persona sena». " ,. j- la campagna elettorale del Pri ramente non affettuosi». A pro­ Ecco come si conleziona un tele­ lismo zuccheroso toglie al telespetta­ ' -ci siamo delti - che Sterpa annuncia rlo che il manifesto del Muv­ a Milano, ha replicato alle af­ del boss mafioso Pietro Vcrncngo, giornale, a tre domeniche da una con­ tore ogni capacità di vigilanza critica e le dimissioni dal governo. E abbiamo lad va benissimo, e che si im­ Per garantire «di persona», e ' posito dei «diffammatori» il lea­ evaso e latitante da cinque mesi. Si lo induce a credere, come vuole la De, fermazioni del presidente del der repubblicano indica un di­ concludeva una settimana in cui c'e­ sultazione elettorale la cui campagna azionato il registratore, per poter con­ pegnano ad osservarlo e ri­ non solo con la lirma sotto il Consiglio. E a proposito della ha avuto, nella prima settimana, un che un paese in cui una campagna servare il lesto di quella che sarebbe spettarlo In prima fila sono verso indirizzo e ricorda un rano stati - a Castellammare, a Paler­ elettorale si apre con otto morti am­ manifesto, sono arrivati ieri a polemica sui presunti «diffa­ mo, nel Bresciano, nel Veronese e ad morto al giorno. Nel giornalismo si stata, dopo tali premesse, una rispo­ arrivati i socialisti, con 38 can­ San Patngnano Rolx'rto For­ episodio di fine novembre. può sbagliare per eccesso di concita­ mazzati sia un tranquillo paese felice­ matori» ha aggiunto: «li cerchi •Durante una riunione della Alragola - agguati sanguinosi o scon­ sta, se non storica, certo clamorosa.. didati. Fra questi ci sono Ugo migoni, Filippo Berselli ed altri • al suo intemo, tra Cirino Pomi­ tri a fuoco, per un totale di otto morti, zione e si può sbagliare esagerando mente governato. Eccola: il Pli è del tutto estraneo alla Intini, Valdo Spini, Carlo To- corrente andreottiana - dice nella computa morbidezza dei toni. candidati. «La nuova legge cino e Sbardella». Ieri Andreot­ La Malfa -uno dei capi delle e fra gli assassinati erano caduti un Abbiamo avuto un fremito d'emo­ commistione affari-politica, non biso­ gnoli, Giuseppe La Ganga In funziona - ha detto l'cspo- ' ti aveva raccontato di essere ri­ consigliere comunale, un deputato Ieri Latti Gruber, fra tutti quei morti am­ zione, sabato, quando il ministro libe­ gna demonizzare ogni cosa perché la seconda fila i democristiani, • nenie del Movimento popola­ due filosofie in cui si divide. europeo, due agenti di polizia; inoltre, mazzati, sembrava una lieta dispensa- rale Egidio Sterpa, intervenuto al pro­ masto «impressionato» dalle Sbardella, fu accusato di esse­ criminalità esiste in lutto il mondo, la con firme illustri- Nino Cristo- re - ed i dati lo dimostrano: ' parole di La Malfa che subito - proprio il giorno prima, in Sicilia, era tnce di serenità. gramma elettorale «Conto alla rove­ presenza dei liberali al governo ha de­ fori, Carlo Casini, Roberto For­ re amico di Lima. Questi fuggito da un cellulare un detenuto scia», ha risposto al giornalista Ivan sono aumentati i sequestri di dopo l'assassinio aveva detto: L'eccesso opposto - quello della tcrminato una benefica inversione di migoni, Mariapia Garavaglia, eroina e cocaina, ed il nume­ «da noi solo gelo, non una pa­ avrebbe replicato a Pomicino condannato a trent'anni per delitti di troppa concitazione - è assai meno Borni, il quale gli aveva chiesto come cultura politica. — -...*,., . di essere amico dei camorri­ mafia. mai il Pli sia sempre cosi cauto nel Rosa Russo lervolino, Oscar ro dei giovani che si nvolgono ' rola di soliderietà per Lima».E insidioso per il pubblico, perché più E per dire questo c'era bisogno del Luigi Scalfaro. Medaglia di alle comunità». Si è fatto vivo cosi Andreotti, dopo aver ricor­ sti». E rincara la dose. «Se l'o­ riconoscibile. Di Samarcanda, per prendere posizione sulla piaga dell'in­ prologo sull'estrema franchezza? Ster- < norevole Andreotti -continua Di tutte queste orribili vicende, il te­ treccio fra mafia e politica. -~ „<; bronzo per i missini, con Filip­ al convegno anche un candi­ dato il «grazie Lima» di Orlan­ legiornale della domenica ha ignorato esempio, tutto si può dire - che è un pa ha forse parlalo a titolo personale po Berselli e Alessandra Mus­ do per la sua elezione a sinda­ il segretano del Pri - si sente le indagini sull'assassinio di Castel­ programma tumultuoso, agitato, Egidio Sterpa ha incrociato le brac­ perché i suoi compagni di partito non dato del Psi. Ennio Di France­ diffamato da questo nuovo chiassoso - ma non che i suoi conte­ solini. Fra di loro c'è anche sco, che ha ricordato quando, ; co, parla di un La Malfa in lammare, non ha detto una parola cia, ha sollevato il mento e. da sotto le condividono l'arditezza delle sue ana­ Massimo Abbatnngelo. con­ •grande dimestichezza» con Li­ omicidio che ha coinvolto un sulla luga del detenuto ora in libertà, nuti possano scivolare ingannevoli su spesse lenti guardando fisso negli ce­ lisi'' Brindiamo insieme, signor mini- commissario di polizia, arre­ ma al Parlamento europeo. Ma altro suo amico dopo Calvi e si è gonfiato di compiacimento per­ un telespettatore non vigile e perciò chi l'interrogante, ha detto con dosala ' stro. al buon compleanno di Pippo, dannalo proprio sabjto per la stò Pannella «perchè aveva lu­ La Malfa non ci sta, come non Sindona, anche questi amici ché un altro fuggiasco era stato ripre­ suggestionabile. Se il fragori passiona­ solennità: «Guardi, le risponderò con simpatico cagnone umanizzato. sttage sul treno 9tJ4. Dieci so­ maio uno spinello in pubbli­ ci sta Orlando, ad essere addi­ suoi, se la prenda con Sbandel­ no i repubblicani, otto i libera­ co». Con questa referenza, og­ tato tra i «calunniatori» che die­ la e Pomicino». li (con il ministro Francesco gi è candid jto al Senaio