COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO Provincia di

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO ANNI 2019-2024 (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149)

Premessa La presente relazione viene redatta ai sensi dell’articolo 4-bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, al fine di verificare la situazione finanziaria e patrimoniale del Comune e la misura del relativo indebitamento.

La relazione viene sottoscritta dal Sindaco entro il novantesimo giorno dall’inizio del mandato.

I dati contenuti nella presente relazione sono principalmente riferiti al conto consuntivo 2018, approvato con delibera di Consiglio comunale n. 19 del 09/04/2019 e al bilancio di previsione triennale 2019/2021 approvato con delibera di Consiglio comunale n. 44 del 21/12/2018;

Il Sindaco Dr. Gilberto Desiati, riconfermato al secondo mandato, risulta aver sottoscritto la relazione di fine mandato, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 149/2011, che risulta regolarmente pubblicata nel sito istituzionale del Comune e trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.

Programma di mandato Il Comune di Villanova del Ghebbo, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con delibera di Consiglio comunale n. 23 del 13 giugno 2019 il Programma di mandato per il periodo 2019/2024. Attraverso tale atto di pianificazione sono state definite diverse aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato. Tali Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:

POLITICHE DELLA FAMIGLIA, DEI GIOVANI E SOCIALI

 Realizzazione presso la scuola dell’infanzia paritaria di un Centro per la genitorialità

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 Promuovere la socializzazione delle famiglie attraverso l’organizzazione della Banca del Tempo delle Famiglie, un servizio di aiuto reciproco tra famiglie per condividere attività comunitarie e per conciliare meglio i tempi della famiglia e del lavoro;

 Potenziamento del servizio dopo-scuola affiancando al servizio di base ore supplementari per corsi di lingua certificata e prevedendo l’avvio dell’uso del Metodo Feuerstein. Nei primi anni di vita del bambino la vita è necessario potenziare e seguire i nostri figli perché “l'intelligenza non è un tratto ereditato geneticamente e perciò immutabile; ma è la propensione dell'organismo a modificarsi nella sua struttura cognitiva, in risposta al bisogno di adattarsi a nuovi stimoli, di origine interna o esterna che siano (Feuerstein 1998)

 Predisposizione di un Game-Center presso la sala polivalente in cui sarà possibile organizzare tornei multiplayer con video giochi usufruendo dell’allestimento cinema

 Istituzione, compatibilmente con le risorse comunali, di un buono bebè per l’anno della nascita da spendere presso i centri servizi comunali e i negozi del territorio;

 Istituire la Consulta delle Famiglie, organismo associativo comunale, per promuovere interventi in favore della famiglia;

 Realizzazione presso lo stabile parrocchiale di Bornio (condizionato alle modalità di utilizzo) di un Centro per i Giovani, con sale per registrare musica e appartamento per esperienze di autogestione responsabilizzate;

 Progetti di cura del territorio attuato dalle famiglie insieme ai figli per responsabilizzare l’uso dei beni civici e promuovere attività di “Piccola manutenzione partecipata” e “piccolo arredo urbano”;

 Agevolare con tariffe calmierate la flessibilità degli orari del nido integrato e del servizio “laboratorio della famiglia” dove richiedere assistenza ed aiuto in orari prolungati e fuori servizio;

 Promuovere ed incrementare l’uso della biblioteca e calmierare le tariffe di utilizzo della sala giovani e della sala polivalente, del centro sportivo comunale in favore delle famiglie e dei giovani che ne richiedono l’utilizzo per feste di compleanno, ricorrenze ed eventi musicali e teatrali;

 Promuovere lo sport giovanile da praticare presso tutte le strutture comunali o in concessione a privati per migliorale lo stato di salute dei nostri giovani, per agevolare l’interazione e l’integrazione positiva tra giovani di diverse culture;

 Promuovere l’educazione musicale presso la sala musica in orari accessibili a tutte le famiglie, possibilmente adottando metodi di insegnamento che interessino contemporaneamente più membri della famiglia;

 Potenziamento dell’attività di lettura animata e laboratori teatrali da realizzarsi all’interno delle nostre scuole e della biblioteca;

 Adottare un week end al mese il “Giorno del silenzio DATI”, dove è previsto di non usare le connessioni internet ed i social network sia via PC e cia con Smart Phone, al fine di promuovere il dialogo “senza disturbi”.

 Adozione di un archivio digitale storico delle famiglie di Villanova del Ghebbo;

 Organizzazione di corsi di italiano per stranieri con eventi per favorire l’integrazione e la conoscenza tra le famiglie;

 Assistenza e organizzazione di interventi per affiancare le mamme nelle fasi pre e post parto ;

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 Aggiornamento della carta del cittadino di Villanova del Ghebbo per informare i servizi erogati dall’Amministrazione comunale in favore dei cittadini;

 Proseguimento delle offerte di lavoro per lavori di Pubblica Utilità per aiutare cittadini in difficoltà;

 Attivazione del centro “Osteria della Gioia”, azienda formativa per l’inserimento lavorativo dei disabili adulti insieme all’associazione Amici di Elena;

 Progettazione e possibilmente avvio del progetto “dopo di noi”;

 Avvio di un progetto infragenerazionale per lo studio della storia comunale, rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e medie. Percorso per la conoscenza delle radici di Villanova del Ghebbo mediante ricostruzioni in VR (realtà virtuale visualizzabile con apposito visore) degli scorci del paese degli anni 50, integrate con narrazioni e racconti dello stile di vita, abitudini e curiosità della società vissuta degli abitanti durante il secolo scorso.

SALUTE

 Ampliamento della Medicina di Gruppo con inserimento di nuovi medici, di nuovi servizi (es. Fisioterapia e riabilitazione);

 Centro diurno anziani in collaborazione con l’Osteria della Gioa;

 Aumento orario dell'Assistenza domiciliare comunale per la pulizia e l'igiene personale al domicilio;

 Avvio di servizio di assistenza infermieristica domiciliare comunale ad integrazione/supporto dei servizi di assistenza territoriale dell’Asl 18.

 Programmazione di interventi di educazione alla salute alla presenza di figure mediche e paramediche specialistiche che saranno presenti a cadenze programmate in forma di volontariato.

 Promozione e avvio di una rete di volontari per il servizio di compagnia domiciliare.

OPERE PUBBLICHE E VIABILITA’

 Ristrutturazione del Monumento dei Caduti;

 Realizzazione della rotatoria in Bornio già finanziata dalla Regione sulla SR 88 in località Bornio;

 Approvazione e applicazione del Piano di Eliminazione delle Barriere architettoniche (c.d. P.E.B.A.);

 Posizionamento dei rilevatori automatici di velocità in località Bornio per mettere in sicurezza il centro urbano della frazione e l’attraversamento dei pedoni;

 Posizionamento di dissuasori lungo le vie provinciali di accesso: Villanova del Ghebbo-, Villanova del Ghebbo- Lusia, Villanova del Ghebbo-;

 Regolazione del traffico in zona artigianale (Via del Lavoro – Via san Crispino) con inserimento del senso unico ed aumento delle zone di sosta autovettura, mantenendo se possibile il verde pubblico;

 Progettazione e realizzazione di tratti o di tutta la via ciclo-pedonale di collegamento Villanova del Ghebbo – Bornio;

 Realizzazione di un area Pic-nic ed area tempo libero presso zona verde del palazzetto dello sport;

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 Conduzione e realizzazione di un’area verde attrezzata per le famiglie e per i giovani presso l’ex casa parrocchiale di San Giuliano a Bornio;

 Piantumazione nelle aree verdi con l’avvio dell’iniziativa del “BOSCO DEI VIVI” ;

 Realizzazione di un ‘area verde per il fitness (percorso Vita) sia a Villanova del Ghebbo e sia a Bornio;

 Valutazione in sede di Conferenza dei Servizi e, se positiva ed autorizzata, realizzazione di un’area di cremazione presso il cimitero di Bornio;

 Pianificazione ed interventi annuali per la manutenzione dei marciapiedi e del pavimento stradale;

 Valutazione insieme all’Inail sulla fattibilità della Cittadella socio-sanitari San Giuseppe, e se con esito positivo, realizzazione, con acquisizione dell’immobile Ca’ Mula, con successiva ristrutturazione degli spazi per realizzare appartamentini per giovani famiglie, per anziani autonomi, con previsione di un ristornate e mensa sociale, palestra, ambulatori medici e negozi farmaceutici e/o para farmaceutici;

 Ri pianificazione degli spazi interni ed esterni del Nido Integrato in Bornio di Villanova del Ghebbo per adeguarlo alle sempre maggiori richieste degli utenti;

 Intervento sull’area di parcheggio a servizio della scuola dell’infanzia Vittorino da Feltre in Bornio;

 Pavimentazione della ciclo-pedonale Villanova del Ghebbo –Lendinara lungo il tragitto Adige-Po;

 Posizionamento dell’illuminazione pubblica lungo la ciclo-pedonale Villanova del Ghebbo –Lendinara lungo il tragitto Adige-Po e previsione di un’area sosta e di un varco video sorvegliato per garantire la sicurezza degli utenti;

 Ampliamento spazi cimiteriali in Bornio ed in Villanova del Ghebbo;

 Studio di fattibilità ed eventuale gare di idee progettuali per la realizzazione della PIAZZA DI VILLANOVA DEL GHEBBO con adozione di successivi piani di progettazione e partecipazione a bandi per il reperimento delle risorse finanziarie;

 Studio di fattibilità e realizzazione di un TEATRO-TENDA in tensostruttura e con servizi di ristoro da collegare al palazzetto dello sport;

 Ristrutturazione e miglioramento del palazzo comunale “Giuseppe Milani”;

 Intervento sul ponte austriaco di collegamento tra Villanova del Ghebbo e Valdentro;

 Intervento di manutenzione straordinaria sugli spogliatoi del campo sportivo;

 Studio di fattibilità e progettazione esecutiva per ristrutturare l’immobile ricevuto in donazione dal Comune di Villanova del Ghebbo (RO) sito in Via Belfiore per destinarlo ad utilizzo con finalità sociali.

URBANISTICA

 Convenzioni con privati per la realizzazione di piani di recupero del territorio, agevolando anche attraverso dei canoni agevolati ed abbattimento delle tariffe l’insediamento di nuove famiglie e di nuovi esercizi artigianali;

 Posizionamento della segnaletica verticale ed orizzontale sia per fini turistici, artigianali e per la segnaletica prevista dal piano di protezione civile.

 Posizionamento all’ingresso del paese di “scultura urbana” per indicare la tipicità delle produzioni calzaturiere del territorio. 4

 Agevolare gli spostamenti “Green” con il posizionamento vicine alle principali fermate di trasporto pubblico di “rastrelliera bici video sorvegliata” e con pensiline;

 Predisposizione di un piano urbanistico per contrastare il cambio climatico potenziando le aree verdi per il “refrigerio dai caldi improvvisi” e ideando un “bosco orbitale” che circondi i confini comunali ed intercomunali raggiungibili in modalità ciclo-pedonale;

 Posizionamento di colonnine per la ricarica delle autovetture elettriche in centro a Villanova del Ghebbo e nella frazione Bornio.

DIFESA DEL SUOLO E AMBIENTE

 Incentivazione del compostaggio domestico che risulta ancora modesto anche attraverso la distribuzione gratuita da parte del Comune ai cittadini di una compostiera che trasformi la frazione umida (rifiuto organico) in “compost”, un fertilizzante naturale utile per concimare orti e giardini.

 Riedizione dell’evento “Ridona il sorriso alla Pianura Padana” con contestuale omaggio ai cittadini di piantine da piantare nel verde privato;

 Costante controllo delle caditoie e applicazione della normativa regionale di contenimento al consumo del suolo pubblico;

 Sviluppo e miglioramento del decoro comunale tramite acquisti verdi per gli arredi urbani con panchine, tavoli, cestini e giochi per i giardini pubblici realizzati con plastica riciclata per una politica di riduzione dell’impatto ambientale;

 Sostituzione delle lampadine degli immobili pubblici con quelle a tecnologia LED;

 Utilizzo di carta riciclata negli uffici comunali e maggiore digitalizzazione dei processi amministrativi;

 Realizzazione di un punto per erogazione acqua potabile naturale e frizzante per ridurre l’utilizzo della plastica nei pressi dell’area verde accanto al palazzetto dello sport;

 Organizzazione di incontri pubblici per promuovere pratiche di rispetto dell’ambiente e condividere scelte condivise sulla sostenibilità ambientale.

SVILUPPO ECONOMICO ED ATTIVITA' PRODUTTIVE

 Agevolazioni tariffarie per i nuovi insediamenti commerciali e artigianali;  Sviluppo e promozione affinché Villanova del Ghebbo diventi un territorio ad elevata artigianalità diffusa con inserimento anche di nuove produzioni;  Promozione di iniziative ed eventi tali da associare l’artigianato all’arte;  Riprogrammazione di azioni di sviluppo di corsi del settore calzaturiero ed imprenditoriale locale attraverso la promozione di una costante formazione tecnica e manageriale collaborando con gli enti di riferimento;  Realizzazione di un’aula con strumenti quali la stampante 3d per diffondere e sviluppare l'imprenditorialità digitale, fornendo spazi idonei e collegamenti tecnologici in grado di promuovere le giovani iniziative di business.

POLITICHE AGRICOLE

 Attivazione di forme di collaborazione con il consorzio IGP di LUSIA per promuovere la coltura orticola anche sul territorio di Villanova del Ghebbo, già compreso nell’ambito territoriale dell’insalata IGP di Lusia;

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 Agevolazioni e facilitazione in favore di iniziative di trasformazione e lavorazione dei prodotti agricoli delle aziende locali;

 Istituzione dell’iniziativa “Campagna Amica” per i week-end estivi sfruttando la strategica viabilità di Villanova al centro del traffico con Lendinara e Lusia verso la Superstrada e la SR88 che permetterebbe la vendita diretta di frutta e verdura.

SICUREZZA

 Potenziamento del servizio di sicurezza statica con l’installazione di ulteriori telecamere fisse a tutela e salvaguardia dei punti sensibili a furti, danneggiamenti e atti vandalici del territorio.

 Installazione di un nuovo Varco Elettronico per la lettura delle targhe delle autovetture in transito da posizionare lungo le strade di ingresso sul territorio comunale;

 Potenziamento del servizio di sicurezza dinamica (pattugliamento) prevedendo la presenza della vigilanza di polizia municipale locale in ore pomeridiane e serali;

 Organizzazione di corsi di difesa personale per uomini e donne.

PROTEZIONE CIVILE

 Potenziamento del Gruppo di Protezione Civile comunale con azioni di sensibilizzazione delle attività per ampliare il numero dei volontari, dotare di maggiori attrezzature e macchinari il gruppo

 Adozione del nuovo piano di protezione civile e incontri pubblici per la presentazione dei suoi contenuti e prescrizioni;

 Incontro annuale presso i plessi scolastici per promuovere le buone pratiche di protezione civile;

 Costituzione della sede comunale per il Gruppo comunale dei Volontari di Protezione civile presso gli ex ambulatori medici;

 Realizzazione di una prova di emergenza di Protezione Civile che interessi il territorio comunale;

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PARTE I - DATI GENERALI

1.1 Popolazione residente al 31/12/2018: 1993 abitanti

1.2 Organi politici Sono organi di governo del comune il Consiglio, la Giunta comunale, e il Sindaco.

Il Consiglio, costituito in conformità alla Legge, ha autonomia organizzativa e funzionale, è l’organo di indirizzo e di controllo politico e amministrativo dell’Ente, rappresenta l'intera Comunità dei Cittadini. Compie le scelte politico-amministrative per il raggiungimento delle finalità del Comune anche mediante approvazione di direttive generali, programmi, atti fondamentali ed indirizzi.

La Giunta comunale è l’organo esecutivo dell’Ente ed è composta dal Sindaco, che la presiede, e dagli Assessori da questo nominati. La Giunta comunale collabora con il Sindaco nell'amministrazione del Comune; opera in modo collegiale, dà attuazione agli indirizzi generali espressi dal Consiglio e svolge attività propositiva e di impulso nei confronti dello stesso. In particolare, nell'esercizio delle attribuzioni di governo e delle funzioni organizzative può proporre al Consiglio i regolamenti e adotta i regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali definiti dal Consiglio; propone allo stesso le linee programmatiche rendendo esecutivi tutti i provvedimenti da questo deliberati. La Giunta comunale compie tutti gli atti di amministrazione che non siano riservati dalla legge e dallo Statuto al Consiglio e che non rientrino nelle competenze del Sindaco, del Segretario Generale e dei Dirigenti. Con Decreti del Sindaco n. 6 e 7 del 03/06/2019 sono stati nominati rispettivamente vicesindaco Martina Mosca e Assessore esterno Ing. Massimo Bordin.

Essendosi presentata una sola lista nel quinquennio 2019/2024 gli organi di governo del Comune di Villanova del Ghebbo, eletti in data 26 Maggio 2019, tutti di maggioranza, sono così composti:

CONSIGLIO COMUNALE

Presidente Desiati Gilberto Consigliere Bovetto Orazio Consigliere Mosca Martina

Consigliere Griguolo Jacopo

Consigliere Mantovani Marco

Consigliere Boldrin Enrica

Consigliere Toso Lisa

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Consigliere Fracassetto Elisa

Consigliere Battistini Stefano

Consigliere Schiesaro Irene

Consigliere Biscuola Valeria

GIUNTA COMUNALE

Sindaco Desiati Gilberto Assessore – Vice Sindaco Mosca Marina Assessore esterno Bordin Massimo

1.3 Struttura organizzativa Il Segretario comunale è in convenzione con i Comuni di Costa di Rovigo, e ; capofila il comune di Villanova del Ghebbo. Dal punto di vista organizzativo il Comune di Villanova del Ghebbo è organizzato in tre aree: finanziaria, tecnica ed amministrativa, ognuna con una posizione organizzativa a capo della stessa. All’area finanziaria afferiscono i seguenti servizi:

 Gestione bilancio e contabilità  Economato  Assicurazioni  Incarichi a legali  Utenze: luce, telefono e acqua  Società partecipate  Informatica, informatizzazione/automazione  Amministrazione trasparente per la propria competenza  Sito web comunale, in collaborazione con tutti gli uffici  Gestione del personale  Servizio tributi  Segreteria e contratti  Cimiteri (contratti)  Gestione delibere e pubblicazioni  Pari opportunità

All’area tecnica afferiscono i seguenti servizi:

 Lavori pubblici  Urbanistica  Edilizia privata  Gestione ambiente 8

 Protezione civile  Gestione cimiteri (manutenzioni, concessioni)  SUAP (uff. tecnico)  Sport e tempo libero  Manutenzione e gestione di convenzioni per la gestione campi sportivi, palestre, centro ricreativo ecc.  Riscaldamento  Illuminazione pubblica  Patrimonio  Polizia locale  Polizia Amministrativa  Messo

All’area amministrativa afferiscono i seguenti servizi:

 Anagrafe  Stato civile  Leva  Elettorale  Statistica  Cimiteri (autorizzazioni)  Protocollo  Albo on-line  Archivio  Messo (come sostituto)  Commercio  Sociale  Assistenza scolastica, compreso mensa e trasporto scolastico  Associazionismo/contributi  Biblioteche  Cultura  Trasparenza per la parte di propria competenza

1.4 Condizione giuridica dell’Ente: L’ente non è commissariato ai sensi dell’art. 141 e 143 del TUEL.

1.5 Condizione finanziaria dell’Ente: L’ente non ha dichiarato né il dissesto finanziario ai sensi dell’art. 244 del TUEL, né il predissesto finanziario ai sensi dell’art. 243- bis; non ha fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243- ter, 243 – quinques del TUEL e/o del contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012.

1.6 Situazione di contesto interno/esterno Non si evidenziano particolari criticità riscontrate. 9

1.7 Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell’art. 242 del TUEL): Al fine di accertare la condizione di ente strutturalmente deficitario, occorre far riferimento alla tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale ai sensi dell’art. 228 comma 5 del D.Lgs. n. 267/2000, tabella che viene calcolata annualmente e allegata al Rendiconto della gestione ogni anno. Un ente si considera strutturalmente deficitario se almeno la metà dei parametri presenti valori deficitari. Tali parametri sono stati definiti come segue: - anni 2014-2017: decreto del Ministero dell’Interno 18 febbraio 2013 (Allegato B – 10 parametri). - anno 2018: decreto del Ministero dell’Interno 28 dicembre 2018 (Allegato A/B – 8 parametri). Il Comune di Villanova del Ghebbo non presenta parametri di deficitarietà strutturale:

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PARTE II – SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE 2.1 Situazione Finanziaria 2.1.1 Bilancio finanziario 2019 Il Bilancio di previsione armonizzato approvato con delibera di consiglio comunale n. 44 del 21/12/2018 presenta le seguenti risultanze:

2.1.2 Equilibri di bilancio La normativa sui vincoli di finanza pubblica ha subito profonde modificazioni nel corso degli anni. Dal 2013 il patto di stabilità è stato esteso anche ai comuni con popolazione superiore a 1000 abitanti, mentre dal 2015 ha riguardato tutti gli enti, a prescindere dalla popolazione residente. Si è passati da una normativa che richiedeva agli enti di raggiungere un determinato obiettivo in termini di competenza mista (competenza per la parte corrente e cassa per la parte capitale), ad una normativa che richiedeva un saldo non negativo in termini di saldo tra entrate finali e spese finali. Le norme di riferimento fino all’anno 2018 sono rappresentante dalla Legge 12 agosto 2016, n. 164 “Modifiche alla legge 24 dicembre 2012, n. 243, in materia di equilibrio dei bilanci delle regioni e degli enti locali, dalla Legge di Bilancio per il 2017 (Legge n. 232/2016) e dalla Legge di Bilancio per il 2018 (Legge n. 205/2017). La materia degli equilibri costituzionali ha subito recentissimamente una modifica estremamente significativa, in conseguenza di due sentenze della Corte Costituzionale. La Corte Costituzionale con la sentenza n. 247/2017 ha espresso un principio fondamentale dirompente in termini di rispetto degli equilibri di finanza pubblica, che si possono così sintetizzare: Le limitazioni all'utilizzo dell'avanzo e del fondo pluriennale vincolato motivate

11 da esigenze di finanza pubblica non possono pregiudicare il regolare adempimento delle obbligazioni passive da parte degli enti territoriali: lo stato non può, attraverso le regole del pareggio di bilancio, «espropriare» gli enti di risorse che sono nella loro disponibilità. Tale concetto è stato ulteriormente ribadito con la sentenza della Corte Costituzionale n. 101 depositata il 18 maggio 2018. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 03 ottobre 2018 ha emanato la circolare n. 25 in base alla quale nel 2018 gli enti possono liberamente considerare quale entrata rilevante per gli equilibri costituzionali l’avanzo di amministrazione applicato nel corso del 2018 e destinato ad investimenti. Trattasi di qualsiasi tipo di avanzo (vincolato, libero, destinato), purché volto a finanziare investimenti (anche di altri soggetti, mediante trasferimenti in conto capitale). Nella seguente tabella si indica la posizione dell’ente l’ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità (per i comuni da 1001 a 5000 ab., l’art. 31 della legge di stabilità 2012, ha stabilito l’obbligo di concorso dall’anno 2013) :

2014 2015 2016 2017 2018

Soggetto Soggetto Soggetto Soggetto Soggetto

Il Comune di Villanova del Ghebbo non è mai risultato inadempiente al patto di stabilità interno/ pareggio di bilancio nel quinquennio 2014-2018. Per quanto riguarda gli equilibri di bilancio 2019/2021 la situazione è la seguente:

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2.1.3 Rendiconto 2018

2.1.4 Rendiconto 2018 - Gestione di competenza

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2018 Fondo cassa al 1° gennaio 243.058,11 RISCOSSIONI (+) 2.160.762,91 PAGAMENTI (-) 2.066.074,72

SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) 337.746,30

PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre (-) 0,00

FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) 337.746,30

RESIDUI ATTIVI (+) 562.926,94 RESIDUI PASSIVI (-) 413.986,31

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI (-) 59.225,00

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE (-) 107.062,48

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE (=) 320.399,45

2.1.5 Composizione del risultato di amministrazione 2018 (ultimo esercizio chiuso)

Fondi vincolati 66.776,33 Fondi accantonati 15.399,45 Fondi destinati a spese di investimento Fondi liberi 238.223,67 TOTALE 320.399,45

2.1.6 Indebitamento: L’indebitamento dell’ente indica le entrate derivanti da accensioni di prestiti.

2018 Residuo debito 916.838,90 finale Popolazione 1993 residente Rapporto tra 460,03 residuo debito

15 e popolazione residente

Rispetto del limite di indebitamento. 2018 Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi 3,72% sulle entrate correnti (art. 204 TUEL)

Nel quinquennio 2014/2018 non si sono contratti nuovi mutui e non si sono accesi nuovi debiti. Il debito residuo dell’ente Comune di Villanova del Ghebbo risulta in costante diminuzione. 2.1.7 Conto del patrimonio in sintesi. (da rendiconto 2018 approvato) VOCI DI SINTESI DELL'ATTIVO 2018 Immobilizzazioni immateriali 3.199,41 Immobilizzazioni materiali 7.079.932,87 Immobilizzazioni finanziarie 635.433,47 Rimanenze Crediti 496.150,61 Attività finanziarie non immobilizzate Disponibilità liquide 337.746,30 Ratei e risconti attivi Totale 8.552.462,66

VOCI DI SINTESI DEL PASSIVO 2018 Patrimonio netto 6.970.674,74 Conferimenti 15.399,45 Debiti 1.330.373,21 Ratei e risconti attivi 236.015,26 Totale 8.552.462,66

2.1.8 Riconoscimento debiti fuori bilancio. Alla data di sottoscrizione della presente relazione di fine mandato, non esistono debiti fuori bilancio riconosciuti o ancora da riconoscere, come da dichiarazioni dei responsabili di Area.

2.1.9 Spesa per il personale.

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2018 Importo limite 339.281,07 di spesa (art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/2006)* Importo spesa 331.047,24 di personale calcolata ai sensi dell’art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/2006 Rispetto del SI limite Incidenza delle 24,75% spese di personale sulle spese correnti *linee Guida al rendiconto della Corte dei Conti.

Spesa del personale pro-capite: 2018 Spesa personale* 166,10 ------Abitanti * Spesa di personale da considerare: macroaggregato 01 + macroaggregato 03 + IRAP

Rapporto abitanti dipendenti: 2018 Abitanti/dipendenti 249,12

2.2 Politica tributaria locale. IMU: indicare le tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali);

ALIQUOTE IMU 2019

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Aliquota abitazione 4 per mille principale (categ. A1, A8 e A9 e relative pertinenze)

Detrazione abitazione 200,00 € principale

Altri immobili 9,60 per mille

Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) =

Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione:

ALIQUOTE addizionale Irpef 2019

Aliquota massima 0,80%

Fascia esenzione Nessuna

Differenziazione aliquote NO

ALIQUOTE TASI 2019

Aliquota abitazione 0,00 principale (categ. A1, A8 e A9 e relative pertinenze)

Detrazione abitazione 0,00 € principale

Altri immobili 0,00

Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) 1 per mille

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PARTE III – RILIEVI DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO

3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni L’art. 147 del TUEL disciplina il nuovo sistema dei controlli interni, così come introdotto e modificato dal D. Lgs. 174/2012, ed in particolare prevede che il sistema di controllo interno sia diretto a: a) verificare, attraverso il controllo di gestione, l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto tra obiettivi e azioni realizzate, nonché tra risorse impiegate e risultati; b) valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, dei programmi e degli altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra i risultati conseguiti e gli obiettivi predefiniti; c) garantire il costante controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa, anche ai fini della realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica determinati dal patto di stabilità interno, mediante l'attività di coordinamento e di vigilanza da parte del responsabile del servizio finanziario, nonché l'attività di controllo da parte dei responsabili dei servizi; d) verificare, attraverso l'affidamento e il controllo dello stato di attuazione di indirizzi e obiettivi gestionali, anche in riferimento all'articolo 170, comma 6, la redazione del bilancio consolidato ((nel rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni)), l'efficacia, l'efficienza e l'economicità degli organismi gestionali esterni dell'ente; (83) e) garantire il controllo della qualità dei servizi erogati, sia direttamente, sia mediante organismi gestionali esterni, con l'impiego di metodologie dirette a misurare la soddisfazione degli utenti esterni e interni dell'ente. I controlli di cui alle lettere d) ed e) si applicano solo agli enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti a decorrere dal 2015. I successivi articoli (da 147bis a 147 quinques) disciplinano nel dettaglio i diversi tipi di controllo: controllo di regolarità amministrativa e contabile, controllo strategico, controlli sulle società partecipate non quotate, controllo sugli equilibri finanziari.

Il Consiglio Comunale con proprio atto n. 2 del 18 febbraio 2013 ha approvato il Regolamento sui controlli interni. Tutti i Responsabili di posizione organizzativa nonché il Segretario Comunale sono coinvolti nelle varie fasi dell’adozione degli atti.

Sulle proposte di deliberazione del Consiglio comunale e della Giunta comunale, fatta esclusione per i meri atti di indirizzo, sono stati regolarmente acquisiti i pareri di regolarità tecnica resi dai responsabili dei competenti servizi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000.

I controlli contabili e patrimoniali sono stati svolti dal servizio finanziario, sulle proposte di deliberazione del Consiglio comunale e della Giunta comunale, fatta esclusione per i meri atti di indirizzo, sono stati regolarmente acquisiti i pareri di regolarità contabile resi dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000.

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A far data dal 11.10.2012 (data di entrata in vigore del D.L. 174/2012 poi convertito, con modificazioni, in L. 213/2012) il parere di regolarità contabile viene reso su tutte le proposte di deliberazione che comportano riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico – finanziaria o sul patrimonio dell’ente.

Il responsabile del servizio finanziario ha esercitato il controllo di regolarità contabile sulle determine dei responsabili dei settori comportanti impegno contabile di spesa ai sensi degli articoli 151 comma 4 e 183 - comma 9 - del D.Lgs. n. 267/2000, attraverso l’apposizione sull’atto del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.

L’organo di revisione ha proceduto alla verifica degli atti contabili del Comune, nell’ambito delle attribuzioni stabilite dall’art. 239 del D.Lgs n. 267/2000 e dal vigente regolamento comunale di contabilità, esprimendo i richiesti pareri e svolgendo attività di supporto agli organi collegiali dell’ente.

L’Organo di revisione ha svolto la sua attività principalmente nelle seguenti materie:  collaborazione con l'organo Consigliare;  bilancio di previsione annuale e pluriennale e relativi allegati;  rendiconto (conto del bilancio, conto economico, conto patrimoniale e relativi allegati);  adozione di regolamenti in materia di tributi;  verifiche trimestrali di cassa;  redazione dei questionari previsti dall’art. 1, commi 166 e seguenti, legge 266/2005, relativi sia al bilancio di previsione, sia al rendiconto;  programmazione triennale del fabbisogno del personale;  certificazioni in merito alla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge;  verifiche della capacità di indebitamento;  rispetto del patto di stabilità interno;  verifica del pareggio di bilancio;  modalità di gestione dei servizi pubblici: servizi esternalizzati, partecipate;

Controlli sono stati eseguiti con la deliberazione di verifica dello stato di attuazione dei programmi e di ricognizione degli equilibri di bilancio, adottata entro il 30 settembre di ogni anno, come prescritto dall’art. 193 del D.Lgs. n. 267/2000, termine poi anticipato al 31/07 dalla nuova normativa. In tutti gli anni dal 2014 al 2018 il Consiglio comunale ha regolarmente dato atto del permanere degli equilibri di bilancio.

Altro organo deputato ai controlli interni è il Nucleo di valutazione del personale che ha svolto le funzioni di verifica degli obiettivi programmatici assegnati ai responsabili delle posizioni organizzative.

I controlli interni effettuati non hanno dato luogo a rilievi o a segnalazioni negative sull’attività amministrativa - contabile al Consiglio, alla Giunta ai responsabili di Area in cui è articolata la struttura burocratica dell’ente.

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3.2. Controllo sulle società partecipate/controllate L’art. 147-quater del D.lgs. n. 267/200 prescrive che, al fine di attuare i controlli sulle proprie società controllate/partecipate (con esclusione di quelle alle società quotate e a quelle da esse controllate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile), l'amministrazione definisce preventivamente, in riferimento all'articolo 170, comma 6, gli obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata, secondo parametri qualitativi e quantitativi, e organizza un idoneo sistema informativo finalizzato a rilevare i rapporti finanziari tra l'ente proprietario e la società, la situazione contabile, gestionale e organizzativa della società, i contratti di servizio, la qualità dei servizi, il rispetto delle norme di legge sui vincoli di finanza pubblica. Sulla base delle informazioni di cui sopra, l'ente locale effettua il monitoraggio periodico sull'andamento delle società non quotate partecipate, analizza gli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati e individua le opportune azioni correttive, anche in riferimento a possibili squilibri economico-finanziari rilevanti per il bilancio dell'ente. I risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica Il Comune di Villanova del Ghebbo ha approvato con delibera del Consiglio comunale n. 36/2018 la ricognizione delle società partecipate al 31/12/2017 e la definizione del Gruppo amministrazione pubblica; Si riporta di seguito l’elenco delle partecipazioni possedute dall’ente:

Ragione sociale Quota di partecipazione

0,093% 1 AS2 S.r.l. 0,23219% 2 ACQUEVENETE S.p.A 0,004% 3 ATTIVA S.p.A. 0,829% 4 CONSIGLIO DI BACINO “POLESINE” CONSVIPO – Consorzio per lo Sviluppo del Polesine 0,4698% 5

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Tale è la relazione di inizio mandato del Comune di Villanova del Ghebbo per il quinquennio 2019/2027.

Lì 26/07/2019 Il SINDACO F.to. Dr. Gilberto Desiati

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