l'Adige Sport domenica 25 ottobre 2015 61

Sul ghiacciaio tirolese la valdostana scava «Porta dopo porta mi sono accorta che era la mia SCI ALPINO un distacco incolmabile nella prima manche, occasione: quando ho indossato il pettorale mi sono nella seconda può amministrare con tranquillità messa quasi a piangere, era il sogno dell’infanzia» La prima vittoria di Federica Brignone A Sölden la figlia di Nina Quario conquista il gigante di inizio stagione

L’ORDINE D’ARRIVO

1 BRIGNONE Federica ITA 2’24’’27 2 SHIFFRIN Mikaela USA a 0’’85 3 WEIRATHER Tina LIE a 1’’25 4 GUT Lara SUI a 1’’39 5 WORLEY Tessa FRA a 1’’72 6 REBENSBURG Viktoria GER a 2’’28 7 HECTOR Sara SWE a 2’’41 8 BREM Eva-Maria AUT a 2’’88 9 CURTONI Irene ITA a 2’’90 10 HANSDOTTER Frida SWE a 3’’02 11 FANCHINI Nadia ITA a 3’’10 12 MOELGG Manuela ITA a 3’’23 14 CURTONI Elena ITA a 3’’67 Federica Brignone festeggia con mamma Nina Quario il successo di ieri 16 GOGGIA Sofia ITA a 3’’79

Finalmente. Non è un caso se 2011. Un ottimo bottino, per la Shiffrin, seconda a 85 cente- «È stata una gara difficile e al- dossato il pettorale mi sono LUCA PERENZONI l’avverbio ritorna con tanta fre- carità, ma accompagnato da simi (erano 95 dopo la «folle» lo stesso elettrizzante perché messa quasi a piangere, era il quenza. Perché la carabiniera tante occasioni sprecate, da prima manche) e seguita dalla quattro anni fa ero nella stes- sogno della mia infanzia. Ades- SÖLDEN - Finalmente compiu- nata a Milano ma con forti ra- tante gare - anche importanti - ventiseienne Tina Weirather, sa situazione e non conclusi so non so se entro in una nuo- ta. Dopo tanti inseguimenti, dici valdostane, figlia di Ninna affrontate senza la giusta ma- con Lara Gut ai piedi del podio. nulla - racconta -. Da allora so- va dimensione, comunque sia, ammiccamenti, tentativi sfu- Quario (quattro vittorie in Cop- turità, con un atteggiamento Insomma, la valdostana si è la- no cresciuta, ho cercato di scia- ho una certezza: devo conti- mati talvolta per sfortuna, tal- pa del Mondo, ma in slalom) apparentemente spavaldo, sciata alle spalle le principali re nella seconda come avevo nuare a lavorare per rimanere volta per atteggiamenti sbaglia- era ed è una predestinata, sin quasi da ragazzina verrebbe da pretendenti alla Coppa del fatto nella prima e la pista mi davanti». ti, Federica Brignone ha cen- dal primo podio conquistato dire. Ma ieri la ragazzina è di- Mondo, eccetto Lindsey Vonn ha aiutato perché è sempre sta- Buona la prova di squadra del- trato ieri a Sölden la prima vit- nel novembre 2009, quando in ventata donna, è maturata. Fi- che per precauzione ha (sag- ta ghiacciata. Non mi aspetta- le ragazze azzurre, con Irene toria in carriera in Coppa del fondo era ancora una teenager. nalmente si è compiuta. giamente) preferito non misu- vo di vincere, ma porta dopo Curtoni nona, Nadia Fanchini Mondo, avviando nel migliore Negli anni successivi ne sono E per farlo ha scelto la prima rarsi con il Rettenbach ghiac- porta mi sono accorta che era 11ª seguita da Manu Mölgg, Ele- dei modi la stagione invernale arrivati altri sei, di podi, più gara stagionale, ha scelto co- ciato, risparmiandosi per le la mia occasione e dovevo na Curtoni 14ª e la rientrante del team azzurro. Si torna sul l’argento iridato di Garmisch me vallette la ventenne Mikae- prossime prove veloci. prendermela. Quando ho in- Sofia Goggia 16ª. gradino più alto del podio nel gigante femminile dopo oltre sette anni, dall’ultimo succes- so targato Denise Karbon, in SCI ALPINO L’Italia punta su Nani.In gara anche i trentini De Aliprandini e Ballerin avvio di 2008. Più che una vittoria, quella fir- mata dalla venticinquenne Bri- gnone, è stato un trionfo, im- Oggi tocca agli uomini: il favorito è Hirscher postato con una sontuosa pri- ma manche e legittimato nella SÖLDEN (Austria) - Sulla scia del iniziare. I maggiori antagonisti il grave infortunio della scorsa seconda, affrontata (finalmen- successo di Federica Brignone, oggi saranno i «soliti» Ted Ligety ed Alexis stagione. Il finanziere di Tuenno te) con il coltello tra i denti ma tocca agli uomini saggiare il Pinturault che conta di sfruttare il partirà a ridosso dei migliori e senza spegnere la mente, sa- Rettenbach, un manto che potrebbe feeling che tradizionalmente lega i attende dalla prova inaugurale un pendo alternare al momento rivelarsi meno duro, perché nella transalpini al Rettenbach: per questo vero riscontro sulla propria dovuto l’aggressività e quella notte la temperatura dovrebbe attenzione anche agli altri due condizione, anche se negli ultimi genialità di linee che, al femmi- scendere meno di quanto avvenuto galletti Fanara e Muffat-Jeandet oltre allenamenti è apparso tra i migliori nile, resta il suo marchio di fab- ieri. al ventunene norvegese Henrik nel team azzurro. Il numero di brica. A prescindere da questo, l’uomo da Kristoffersen. partenza alto costringerà invece E sul traguardo, finalmente, ec- battere sarà l’austriaco Marcel Al maschile l’Italia non ha mai vinto Andrea Ballerin (al debutto sul co l’urlo di gioia, anticipato da Hirscher che si presenterà al da queste parti e oggi punterà Rettenbach) ad un’autentica lotta quello sguardo un po’ incredu- cancelletto forte delle ultime quattro soprattutto sul valtellinese Roberto per inseguire la qualificazione alla lo di chi, a propria volta, fatica Coppe del Mondo vinte e con tutte le Nani mentre l’attenzione trentina seconda manche. Sarà dura, ma il a realizzare di avercela final- intenzioni di fare cinquina sarà concentrata su Luca De poliziotto del Casteller può farcela. mente fatta. nell’inverno che si appresta ad Aliprandini (nella foto), al rientro dopo Lu.Pe.

Pallamano Serie A | Metallsider sconfitto in casa dall’ultima in classifica. Il Pressano passa a Malo MALO 20 Cricket | C’è Milano PRESSANO 24 (P.T. 9-12) Trento medita MALO: Danieli, Marchioro, Un Mezzo flop contro l’Appiano Recchiuti, Franzan 3, Bettini, Berengan M. 2, Berengan S, De la rivincita Vicari 2, Crosara, Pamato 4, Berengan N, Murino, Adamovic 6, sempre Pressano in vantaggio MEZZOCORONA 18 Aragona 3. All. Kralj TRENTO- La rivincita più LUCA ZADRA ma sul 4-8 Giongo (in foto) e PRESSANO: D’Antino N, Bolognani attesa. Quella con i compagni non ammazzano il APPIANO 23 4, Chistè W. 4, D’Antino P. 1, Di campioni del Kingsgrove MALO (VI) - Risultati opposti match e nella confusione con Maggio 2, Pescador, Mengon 1, Milano che solo un mese fa per le due trentine impegnate parecchi palloni persi da am- METALLSIDER MEZZOCORONA: Moser, Bettini, Giongo 1, hanno sottratto all’ultima nella sesta giornata in Serie A. bo le parti Malo tiene e chiude Andreis, Rossi 4, Boninsegna 2, Franceschini 1, Sampaolo, giornata lo scudetto dalle Vince e sorride al periodo dif- il primo tempo sotto solo 9-12. Manna 3, Chistè D, Mittersteiner, Stabellini 9, Alessandrini 1. All. mani del Trentino Cricket ficile Pressano, mentre Mezzo- In avvio di ripresa si chiude la Pedron 3, Amendolagine, Moser, Dumnic Club. Dopo il lungo duello Luchin, Manica 2, Varner, Kovacic ARBITRI: Colasanto - Marcelli corona fallisce la ghiotta chan- partita: Pressano serra le file 4, Folgheraiter. All: Marcello Rizzi. in campionato le due in difesa, con un Sampaolo GLI ALTRI RISULTATI: Trieste- formazioni si ritroveranno ce casalinga contro Appiano APPIANO: Tschigg 2, Gaspar 7, offrendo una prestazione opa- sempre prodigioso e sfruttan- Forst Brixen 27-30; Bolzano- di fronte oggi sull’ovale Prentki, Singer 4, Pircher A, Merano 32-18. ca, nemmeno parente dei do i tanti palloni regalati dai ve- Andergassen, Raffl, Grande, delle Ghiaie a Trento match giocati nell’ultimo pe- neti schizza in contropiede Pircher M. 2, Trojer-Hofer 1, Lang, LA CLASSIFICA: Bolzano 15 punti, (inizio ore 12) per giocarsi riodo, che vale la vittoria 18-23 continuamente, piazzando uno Castillo 7, Depaoli, Haller. All: Pressano 12, Forst Brixen 11, l’accesso alla finalissima di 0-7 che vale il +10 e chiude la Vladimir Brzic. Cassano Magnago 9, Trieste 8, Coppa Italia. I trentini per gli ospiti. Merano 6, Mezzocorona e Appiano Porta a casa i tre punti la Pal- partita a metà ripresa. Malo ri- ARBITRI: Limido e Donnini. 4, Malo 3. sono belli carichi, reduci lamano Pressano CR Lavis che sponde con un 4-0 ma i giochi dal convincente successo espugna il campo vicentino di sono fatti: Pressano controlla di sette giorni fa nel Malo contro la neopromossa e Dumnic può schierare anche «quarto» con Brescia di Kralj e si porta al secondo i giovani gialloneri con il clas- Passo indietro netto della Pal- toatesini in palla già dai primi gli scudi sono a favore degli (141/10 – 143/5), e posto solitario in classifica: se 2000 Mengon che bagna lamano Metallsider Mezzoco- minuti: l’attacco di casa è pres- ospiti che sfruttano la serata meditano lo sgambetto ai partita non entusiasmante per l’esordio con gol. Senza pate- rona che fra le mura amiche del soché nullo ed una difesa di- storta dei draghi gialloverdi. Il milanesi, guidati in i gialloneri che faticano ma al- mi, con i ritmi che si abbassa- PalaFornai, in uno dei match screta non basta ad evitare il tempo scorre ed Appiano ne panchina dal grande ex la fine riescono a far valere la no notevolmente, l’incontro va chiave della stagione, si vede 6-10 di fine primo tempo che approfitta per restare avanti e Kamal Karyawasan. legge del più forte. Avvio con- chiudendosi sul 24-20 che va- sconfitta dall’Appiano di Brzic complica le cose. Nella ripre- cogliere i tre punti sul 18-23 che Nell’altra semifinale tratto per entrambe le squadre le tre preziosi punti e la secon- e rovina il buon periodo co- sa la rimonta non si concretiz- sa di bocciatura per i rotaliani saranno di fronte Roma e e punteggio che non decolla: è da piazza in graduatoria. struito negli ultimi tempi. Al- za: ancora difese e portieri su- di Rizzi. Bologna.