la Vocedel popolo ANDREA FURLAN LA MUSICA INFLUENZA OGNI PARTE DELLA MIA VITA E LE MIE EMOZIONI

la Vocedel popolo

spettacoli www.lavoce.hr Anno 5 • n. 40 martedì, 26 novembre 2019

OPERA TEATRO L'INTERVISTA COMUNITÀ

Teatro del Maggio a Firenze Politeama Rossetti Slobodanka Mišković, La CI di Verteneglio Il trittico di Puccini Il Grigio di Gaber racconta l'Art cinema tra arte e musica Allestimenti accomunati da un impianto Le ballate del cantautore, piene La direttrice dell'ente fa il punto Il sodalizio svolge tante attività per direttoriale e scenografico nel segno di ironia, sferzanti, che spronano sull'operato e sul ruolo nel panorama promuovere la cultura musicale di Denis Krief 2 ad usare l'intelligenza 3 culturale fiumano 6 favorendo la crescita sociale ed7 emotiva del popolo 2 martedì, 26 novembre 2019 spettacoli la Voce OPERA di Stefano Duranti Poccetti

|| Gianni Schicci DENIS KRIEF FIRMA «IL TABARR0», «SUOR ANGELICA» «TRITTICO». ATTI DIVERSI E «GIANNI SCHICCHI» PER UNA SOLA OPERA REGISTICA Firenze è stata la volta del malinconiche – è tramite lui che si riunendosi, nonostante il suicidio, con vocali, primeggia per quelle istrioniche, Trittico di Puccini, che certo non comprende la distanza che si è creata il bimbo e con Dio, ricevendo la grazia. ben rappresentando il portavoce di A ha deluso le aspettative, per tre con la moglie, a causa della perdita del La cantante dà veramente il massimo quella nuova classe arricchita, che pian allestimenti accumunati da un impianto loro bambino, spirato prematuramente. nell’interpretare questo ruolo molto piano sta surclassando quella nobiliare. registico e scenografico nel segno di Anche Angelo Villari (Luigi) si complesso, allo stesso tempo tanto Non è facile trovare un fil rouge che Denis Krief. Non è semplice parlare in unisce alla positività generale della umano e spirituale, a tratti gioioso, a leghi questi tre atti, scritti da Puccini in un solo articolo di tre opere differenti, prova, dando magistralmente voce tratti mesto. Quando esce per ricevere anni diversi (rispettivamente nel 1912, che seppur si presentino come atti unici al personaggio più drammatico del gli applausi la Siri è invero emozionata, 1916 e 1918). Come detto inizialmente, hanno in sé, individualmente, quella dramma. toccata: Suor Angelica l’ha sentita in è stato eccellente in questo senso Denis sostanza che non ha niente da invidiare modo pieno e viscerale e questo in sala è Krief, che ha curato la regia, i costumi a un melodramma canonico, è per questa Un’opera tutta al femminile stato palese. e le scenografie, il quale per trovare ragione che cercherò di dare una visione María José Siri è a mio avviso l’artefice congruenza ha utilizzato una costanza d’insieme, attraverso quel legante che della prova migliore della serata e lo fa La nuova classe sociale registica e scenografica, dove gli si rivela appunto rintracciabile in una nell’opera successiva: “Suor Angelica” Con “Gianni Schicchi” infine assistiamo elementi e i tempi attoriali rimangono, regia che si ripete nella triade degli – uno dei pochi esempi di melodramma al raro esempio di commedia pucciniana, ma trasformandosi, come se Krief avesse atti, e che sempre si presenta organica esclusivo per sole voci femminili -, che con l’omonimo protagonista che si pensato di fare muovere tutti questi e ben congegnata, e poi nelle scene, dopo sette anni in un convento viene finge deceduto affinché possa dettare il numerosi personaggi in un unico luogo contraddistinte dagli stessi elementi a sapere da sua zia, la composta ed testamento di Buoso Donati non come plasmabile a seconda delle esigenze che vengono rimaneggiati di volta in eccellente Anna Maria Chiuri (suggestivo questo l’aveva scritto prima di morire logistiche e concettuali. volta, per costruire prima ne “Il tabarro” il gioco cromatico che viene a formarsi (intestando tutti i suoi beni ai frati), Valerio Galli, alla guida dell’Orchestra un’imbarcazione situata sulla Senna, tra le due, con la zia principessa vestita ma per come lo vogliono i numerosi del Maggio Fiorentino, s’immerge poi un convento in “Suor Angelica” e di nero, come presagio delle brutte ambiziosi parenti, bramosi dell’eredità. completamente nelle intense in seguito la casa dei Donati in “Gianni nuove, con la suora tutta in bianco, L’astuto Schicchi lo detta, lasciando atmosfere di Puccini, manifestando Schicchi”. simbolo della purezza e della positività), qualcosa agli stessi, ma accaparrandosi un’interpretazione distesa, fluida ed della morte di suo padre e sua madre, il meglio per sé e tutto questo davanti al emotiva. Sempre ottimo Lorenzo Fratini Una scenografia unica soprattutto di suo figlio, ancora bambino notaio. alla guida del Coro, che dà il massimo in Si tratta di giganteschi pannelli in e che ha potuto baciare solo una volta. In questo caso emerge la prova di Bruno “Suor Angelica”, dove le voci umane si legno che attraverso le loro fessure e La protagonista infine si toglierà la vita, de Simone, che, più che per le doti fanno letteralmente celesti. i diversi modi in cui vengono situati, nonché agli altri componenti a cui vengono accostati, ci danno una precisa idea di dove si svolge l’azione, come Nuovo allestimento in Giada Frasconi accade per esempio ne “Il tabarro”, coproduzione con il Teatro Libretto operistico Suor Genovieffa personalmente l’opera che preferisco, del Giglio di Lucca e il Costanza Fontana in cui una grande cartolina di Parigi Teatro Lirico di Cagliari La Ciesca Costanza Fontana Suor Dolcina proiettata sullo sfondo evoca la capitale Maestro concertatore e Giada Frasconi Amante Nikoleta Kapetanidou francese, dove è ambientata l’opera. Direttore Maestro Spinelloccio/Ser Claudio Zazzaro Suora Infermiera Parigi che tra l’altro è vera propria Valerio Galli Amantio Voce di sopranino Carmen Buendia protagonista, dato che la sua magia Regia, scene, costumi e luci Enrico Marabelli Thalida Marina Fogarasi Prima Cercatrice influenza l’umore dei personaggi. Denis Krief Guccio Voce di tenorino Eunsong Lim D’altra parte stiamo parlando della GIANNI SCHICCHI Adam Jon Leonardo Sgroi Seconda Cercatrice città dell’Arte e dell’Amore ed è qui che Gianni Schicchi Pinellino Midinettes Francesca Longari prende avvio la relazione tra Luigi e Bruno de Simone Shuxin Li Maria Cristina Bisogni, Prima Novizia Giorgetta, moglie di Michele, padrone Lauretta Orchestra del Maggio Cristina Pagliai, Sarina Marta Pluda della barca dove lavora Luigi. Infine Francesca Longari Musicale Fiorentino Rausa, Elena Bazzo, Seconda Novizia il tradimento sarà scoperto e Michele Zita IL TABARRO Elisabetta Ermini, Delia Julia Costa ucciderà Luigi, nascondendo il corpo, Anna Maria Chiuri Michele Palmieri Prima Conversa avvolgendolo nel suo tabarro, un largo Rinuccio Franco Vassallo Orchestra e Coro del Marilena Ruta mantello. I cantanti hanno dato luogo a Dave Monaco Giorgetta Maggio Musicale Fiorentino Seconda Conversa un’ottima prova, in particolare è emersa Gherardo María José Siri Maestro del Coro Lorenzo Emma Alessi Innocenti la Giorgetta María José Siri (che con Antonio Garés Luigi Fratini Suor Osmina È ben altro il mio sogno ha toccato le Nella Angelo Villari SUOR ANGELICA Elena Cavini corde più intime del pubblico), capace Costanza Fontana Il Tinca Suor Angelica Tre suore d’immedesimarsi completamente nel Gherardino Antonio Garès María José Siri Daniela Losi, Consuelo classico ruolo pucciniano dell’amante Matteo Lantieri Il Talpa Zia Principessa Cellai, Amanda Ferri che dovrà rinunciare tragicamente Betto di Signa Eugenio Di Lieto Anna Maria Chiuri Orchestra, Coro e Coro al suo amato. Bene anche il Michele Francesco Venuti La Frugola Badessa delle voci bianche del Franco Vassallo, un padrone possente Simone Anna Maria Chiuri Marina Ogii Maggio Musicale Fiorentino e credibile. Vassallo lo tratteggia nel Eugenio di Lieto Venditore di canzonette Suor Zelatrice Maestro del Coro e del migliore dei modi, con il suo canto Marco Dave Monaco Anna Malavasi Coro delle voci bianche grave e profondo, mettendo in risalto Min Kim Amante Maestra delle Novizie Lorenzo Fratini persino le sue sfumature sensibili e del popolo la Voce spettacoli martedì, 26 novembre 2019 3 LE BALLATE IRONICHE DEL GRIGIO

che ormai è in tutti, la volgarità dei del pensiero forte possa sconfiggere, il TEATRO di Rossana Polletti giornalisti, dello scoop, dell'informazione, conformismo e il grigiore, appunto, di la volgarità dei presentatori, di un pubblico questa realtà che ci circonda. E' la potenza che applaude, che ride e che partecipa e del pensiero di Gaber, che a sorpresa dei bambini che giocano, dei gettoni d'oro comprende prima di altri il vicolo cieco LA CANZONE DI GIORGIO GABER ASSUME e dei biscottini, di tutto e di più, e tu stai e buio nel quale l'umanità è andata ad lì inchiodato, instupidito, ipnotizzato. La infilarsi. Quando scrisse "cos'è la destra, UNA FORMA TEATRALE, RICCA DI UN TESTO fluorescenza è lei che ha il cancro, ce l'ha cos’è la sinistra" nella società non si era addosso, ce l'abbiamo addosso, e se ne parla ancora compreso l'inutilità di schierarsi CHE NON È COROLLARIO DELLE CANZONI invece di vergognarsi, e si discute questo è di qua o di là, c’era e c’è ancora chi si meglio, questo è peggio. Zitto, zitto, basta, affanna a "collocarsi". Sappiamo bene basta bisognerebbe urlare dentro la propria che il crollo del muro di Berlino, il cui l Grigio" di Giorgio Gaber è un apparire al primo ascolto. Il suo teatro - testa!". trentennale ricorre proprio in questi giorni, album, che il cantautore pubblicò canzone, frutto della stretta collaborazione Ma chi è il Grigio di Gaber? È il topo che ha modificato completamente la situazione "Inel 1989, da una registrazione dal con Sandro Luporini, qui assume una forma devasta la vita del nuovo inquilino della sociale, politica e culturale dell’Europa e del vivo dell’omonimo spettacolo al Politeama ancor più teatrale, ricca di un testo che casa che lui, il roditore, occupa stabilmente. mondo, portandoci alla globalizzazione, ma di Genova. Sono trascorsi trent'anni da non è corollario delle canzoni, diventa asse Sul palco a interpretare quest'uomo c'è Elio, aprendo purtroppo ad altre dinamiche di quella volta e ne sono passati ormai portante dello spettacolo, pur mantenendo quello delle Storie tese. Solita parruccona impoverimento sociale ed economico, alla sedici da quando Gaber se ne è andato. quella musicalità ironica a cui il cantautore nera e sopraccigli ben disegnati, occhiali perdita di tradizioni e identità culturali, che Eppure quella narrazione è ancora attuale. ci ha abituato. Nel Grigio ci mette più grossi, movimenti pesanti, quasi goffi, si hanno reso inutili e fuori tempo massimo L’aggiunta di brani musicali tratti dal "Signor impegno, affronta teatralmente temi racconta, racconta di un “uomo ai confini le contrapposizioni ideologiche del 900. G" e adattati nel testo a firma del regista importanti, duri. del più niente”. È in fuga dalla ex moglie, Gaber l’aveva capito prima di tanti analisti. Giorgio Gallione, con gli arrangiamenti di dalla città, dal mondo, anche dall'amante, Aveva molto per tempo messo in evidenza Paolo Silvestri, determina la dimensione di Il musical di un uomo solo che non decide mai tra lui e il marito. Si l’inutilità di un atteggiamento vecchio in un teatro musicale dell’evento per beneficienza, "Ero venuto qui da solo senza radio, senza è appena ritirato in una casa in mezzo al mondo che era drasticamente cambiato e targato Assicurazioni Generali, andato giornali, senza televisione, ingenuità forse, verde, con vicino un ex colonnello che tiene non necessariamente sempre in meglio. in scena al Politeama Rossetti di Trieste. e mi ritrovo addosso, in un attimo, tutto tutto lustro e ordinato: "Mi avevano detto Con Il Grigio però percorre anche una Le ballate del cantautore, piene di quello da cui ero scappato. È bastato un che era un uomo pulito, ma che pettinasse profonda analisi della condizione intima ironia, sferzanti, che spronano ad usare niente dalla finestra quella fluorescenza – il anche le galline non me l'aspettavo". E umana, una introspezione per accettarsi, l'intelligenza, a non essere mai come le protagonista guarda la televisione del vicino la caccia senza tregua al topo diventerà per accettare l’inspiegabile, il mistero mode vorrebbero, sembrano scritte adesso –, un simbolo per carità, uno specchio una guerra, perché lui, il nemico roditore, della vita umana, è questo il messaggio di per contrastare l'indifferenza o peggio la magico, una lente d'ingrandimento del è riuscito a scatenare un odio tremendo speranza che lancia, comprendere che nella stupidità che pervade la politica e la società tutto, la volgarità dilagante, la volgarità nell'uomo che si riteneva invulnerabile. vita non tutto quello che si desidera si può di oggi. Gaber invita il mondo a svegliarsi, degli oggetti, delle cose, delle parole, Evoca i “mostri che abbiamo dentro”, realizzare e che anche i fallimenti, i dolori, vorrebbe che guardasse in faccia la realtà la volgarità delle facce, dei vestiti, delle è questo il ritornello che il coro intona le incomprensioni fanno parte del nostro e facesse qualcosa per cambiare la deriva. risate, la volgarità degli uomini politici, potente, ripetutamente, canzone filo percorso. E se si accetta tutto questo, finirà Le sue canzoni, i suoi testi funzionano intellettuali, attori, cantanti, del successo, conduttore della battaglia tra il protagonista la battaglia che ingaggiamo con la vita che, ancora oggi a trent’anni di distanza, quando del mondo intero, tutto dentro il tubo della e l’animale. Perché "non si può vivere in un se protratta, si ritorce contro di noi. Vedere amaramente dobbiamo constatare che nulla scatola della fluorescenza. Tutta la volgarità eterno raffreddore dell'anima", c'è bisogno finalmente il topo, smettere di stanarlo è è cambiato nel frattempo, semmai qualcosa del mondo, minuto per minuto, è per questo di un nemico. la metafora della fine di questa guerra nel è peggiorato e c'è sempre tanto bisogno del che uno scappa da tutto perché senti che mondo della sofferenza umana. suo messaggio. Gaber potrebbe sembrare ti fa male, un male fisico, dentro e diventi La condizione intima umana In una scena candida alla fine spiccherà la uno strimpellatore di canzonette, ma queste più brutto e più cattivo e non te ne accorgi Questo spettacolo musicale è un messaggio figura grigia del topo, protagonista muto non sono mai così banali, come potrebbero perché ormai è la tua vita. È la volgarità potente per i giovani, l’idea che una riscossa della storia. del popolodel popolo 4 martedì, 26 novembre 2019 lala V Voceoce

'investimento nell’aver sostenuto i giovani nell’espressione del proprio L'INTERVISTA di Erika Barnaba Ltalento ha portato e continua a portare alla CNI frutti rigogliosi. Come sottolineato più volte dal Presidente dell'Unione Italiana, Maurizio Tremul, i connazionali sono la più grande risorsa di cui dispone la CNI e investire sull’educazione, sulla formazione e sull’aggiornamento delle persone e in particolare dei giovani, sostenere il loro LO STUDIO percorso di studi con incentivi economici, accompagnarli nel loro processo d’inserimento nel mondo del lavoro, valorizzare con interventi mirati i talenti, coloro che possiedono delle particolari attitudini e capacità intellettive, caratteriali ed emotive, è sempre stato al centro DELLA MUSICA dell’attenzione e della preoccupazione dell'Unione Italiana. Tra questi vi si trova pure la giovane promessa buiese, il pianista Andrea Furlan, classe 1999. Inizia a studiare pianoforte all’età di 6 anni nel Centro Studi di musica classica "Luigi Dallapiccola" presso la CI di Verteneglio, È UN CONTINUO dapprima con la prof.ssa Tatiana Šverko e poi con la prof.ssa Sabrina Stemberga Vidak, conseguendo in seguito, con il massimo dei voti, il diploma della scuola media musicale a Pola. Da pochi mesi che vanta pure il diploma, con il massimo dei voti, del Liceo Musicale "I.S.I.S. Carducci- OLTREPASSARE Dante" di Trieste, dove ha continuato gli studi di pianoforte dapprima con la prof. ssa Patrizia Devidè e poi con il professore e compositore Matteo Fanni Canelles. Attualmente studia pianoforte (Triennio Accademico) al Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste, sotto la guida del I LIMITI TECNICI maestro Flavio Zaccaria, e frequenta il corso propedeutico di Clavicembalo e tastiere Quali sono le tue maggiori fonti di storiche con la prof.ssa Paola Erdas al quale A COLLOQUIO ispirazione, quali sono gli autori che ami è stato ammesso con il massimo dei voti. e suoni di più? Ha partecipato a numerosi master class con CON IL GIOVANE I riferimenti e gli spunti li traggo di professori di fama mondiale e numerosi solito dalla mia vita cercando concorsi nazionali e internazionali, E TALENTUOSO PIANISTA di mettere il più possibile classificandosi numerose volte quale di mio nei brani, quasi migliore in assoluto. Ci siamo incontrati ANDREA FURLAN a utilizzarli come un con lui per conoscerlo, oltre che nella sfera mezzo attraverso il musicale, pure in quella privata in quanto, quale spiego e/o chissà se un giorno, quando la sua fama Sei praticamente cresciuto suonando, racconto un’idea, diventerà mondiale, avremo la possibilità di come spesso accade ai pianisti una storia. Tra intervistarlo. classici, e sei un esecutore veramente gli autori che dotato. In che modo questo studio ha maggiormente Puoi raccontarci qualcosa del tuo primo strutturato la tua personalità fino ad apprezzo e incontro con la musica e com'è nato oggi? A che punto pensi di essere sul con i quali l'amore verso il pianoforte? tuo percorso? mi diverto Il primo incontro con la musica avvenne La musica influenza ogni parte della di più nello da piccolo quando ricevetti in regalo mia vita e grazie ad essa sono riuscito studio sono dalla nonna un telefono giocattolo che ad esprimere tutte le mie emozioni che Beethoven, riproduceva varie melodie tra le quali l’Inno tante volte rimangono assopite oppure Bach, Liszt, alla gioia di Beethoven. Più tardi, a sei semplicemente represse all’interno. È un compositori russi anni, quasi per caso, arrivò una voce che modo speciale per comunicare tante volte, quali Rachmaninoff, nella Comunità degli italiani di Verteneglio più semplice delle parole, più diretto e Skrjabin e Prokofiev. si tenevano corsi di pianoforte e chitarra. comprensibile. La strada però è ancora Inoltre, talvolta Da lì cominciai a studiare il pianoforte che lunga e si rinnova ad ogni nuovo pezzo trovo composizioni pian piano divenne parte della mia vita che inizio a studiare. Oserei dire che è un dell’avanguardia quotidiana. percorso infinito. musicale novecentesco che del popolo spettacolila Voce martedì, 26 novembre 2019 5

Concerto per pianoforte e orchestra di L.Van Beethoven e la Rhapsody in blue di G. Gershwin in una serie di concerti nella regione fino a passare per Buie, la mia città natale. Il primo concerto della serie eseguito al Teatro lirico “G. Verdi” di Trieste rimarrà sempre un ricordo molto importante e farà parte degli obiettivi raggiunti nella mia carriera musicale. Suonare con un grande numero di musicisti, tutti assieme, è una sensazione indescrivibile. Il dialogo tra solista e orchestra, addirittura tra strumenti all’interno dell’orchestra crea un’atmosfera a momenti frizzante, altri eccitante che trovo personalmente incredibile, perché la maggior parte di loro si conosce e tra amici ci si diverte. Suonare in e con un’orchestra è quindi un gioco tra amici. Metti in pratica una tua metodica particolare nell'affrontare un nuovo brano? Da dove inizia il tuo studio? Di solito do una prima lettura del brano per avere un’idea di com’è fatto il pezzo. Poi inizio con lo studio lento che ha lo scopo di mettere a posto la maggior parte delle note. Incontrando passaggi ostici e complicati cerco di impostarli per uno studio più approfondito che compirò appena le parti più fattibili saranno abbastanza sicure da essere autonome. Durante tutto questo processo cerco di farmi un’idea di cosa dovrà rappresentare il pezzo. Quando tutto funziona parto con il portare al tempo necessario il brano; ciò talvolta fa riemergere alcuni passaggi ostili quindi c’è bisogno di focalizzarsi su quei passaggi. In generale nello studiare una partitura cerco sempre di tenere presente lo stile del compositore e l’età al momento della nascita della composizione. Ciò mi aiuta molto a comprendere l’anima del pezzo e riesco a capirlo meglio. Quanto conta l'istinto e quanto un metodico studio nell'attività di un musicista? Secondo me l’istruzione conta molto perché lo studio di un pezzo si imposta in tal modo da rendere sempre possibile la ripresa in un futuro anche lontano di quel pezzo senza aver problemi e senza troppa fatica. Inoltre l’esercizio e lo studio costante mantengono in forma le dita e rendono possibile l’esecuzione. D’altra parte, l’istinto non migliora tecnicamente però tante volte contribuisce in modo da facilitare l’interpretazione del pezzo e quindi a dargli un senso a costo di qualche errore nell’esecuzione. Io rimango dell’idea che il voler dare una specifica idea di un pezzo è più importante della semplice fedelissima riproduzione della partitura. D’altro canto i computer sono in grado di eseguire alla perfezione qualsiasi partitura. Il vero musicista non esegue, interpreta. Secondo te come si diventa pianisti o più mi coinvolgono molto per la loro diversità in una bellissima statua senza l’artista continuare il mio percorso. Inoltre, ringrazio in generale musicisti? Che cosa serve per in strutture e sonorità (Hindemith, Ravel, che lo plasmerà fino a trasformarlo. le Comunità degli Italiani, in particolare diventarlo, oltre ovviamente a moltissime Berio, Dallapiccola, ecc.). quella di Buie, che mi ha sostenuto ore di studio? Condivideresti con noi le tue difficoltà, nell'ottenimento della borsa di studio Secondo me i musicisti sono coloro L'importanza, secondo te, dei tuoi se ce ne sono state, nel seguire questa utilizzata anche in minima parte per viaggi che decidono di vivere di musica. A far docenti nella tua crescita musicale. grande passione? studio e corsi di perfezionamento, sempre diventare le persone musicisti è solo il libero Da parte mia, guardando anche al Di difficoltà se ne incontrano costantemente, nell'ambito del percorso di studi musicali. arbitrio della persona che ama a tal punto la mio cammino musicale compiuto tecniche e non. Bisogna sempre tenere Ritornando alle difficoltà, una tendinite o musica da farne lo scopo della propria vita, fino ad ora, trovo che il docente presente che le nostre mani non sono solo una frattura potrebbe essere il punto finale e il proprio lavoro. Una persona capisce ha un ruolo chiave nella crescita la base per poter suonare strumenti musicali della carriera di un musicista. Quel punto di essere diventata un musicista quando musicale e anche personale quali il pianoforte, per cui c’è bisogno di l’ho sfiorato 6 anni fa, quando rischiai di guarda a tutte le scelte che la vita offre e dello studente. Il maestro/ un continuo studio e allenamento. Oltre perdere la musica per colpa di una frattura decide di optare per la musica, rifiutando il professore diventa una che alle difficoltà comuni, nel corso della multipla al gomito destro, con conseguenti resto. persona alla quale l’alunno vita appaiono sempre problemi di altra due interventi chirurgici. Ancora oggi sono guarderà anche in futuro e natura. Lo studio avanzato della musica grato ai medici specialisti dell’Ospedale Un ultimo un tuo consiglio: quali sono nel quale si rispecchierà. richiede sempre un’ingente somma di pediatrico di Cantrida di Fiume che sono i percorsi da evitare assolutamente Trovo inoltre che denaro. Esistono però, per fortuna, enti riusciti a rimettermi in sesto. Capitano molte per tutti coloro che si cimentano confrontare metodi diversi che supportano economicamente là volte anche cadute non fisiche nelle quali ci nell’avventura della musica e una da e ascoltare vari pensieri dove ce n’è bisogno. A questo proposito si rende conto quanta sia la strada da fare seguire a tutti i costi. anche discordanti, ci tengo a ringraziare l’UPT, l’Unione e quante persone la stanno percorrendo La cosa da evitare sicuramente per coloro riveste una particolare Italiana e le Comunità degli italiani visto nello stesso modo in cui lo stai facendo tu. che decidono di diventare musicisti rilevanza. Ritengo che che è soprattutto grazie a loro che è stato Ho visto tante persone con il potenziale per è l’avere fretta. Tutto arriverà, tutti i da chiunque si può possibile frequentare il Liceo Musicale a emergere, arrendersi davanti alla spaventosa nodi si scioglieranno, tutti i problemi impare qualcosa, sia Trieste in quanto dall'Unione Italiana, in montagna della concorrenza. Questo è forse si risolveranno. L’importante è metterci positiva o negativa. collaborazione con l'Università Popolare l’ostacolo più grande che un musicista può costanza e perseverare seguendo quel Fatto ciò sono io a di Trieste, ricevetti una borsa di studio incontrare. sogno. Lungo il percorso di un musicista decidere l’idea che straordinaria, valida dalla 2º superiore da seguire a tutti i costi è sicuramente voglio esprimere, fino alla fine del corso di studi liceali, cioè Il concerto o l'esibizione che porti nel l’imparare dai propri errori che saranno anche grazie 4 anni (fino alla 5º liceo). Questa borsa cuore e perché? numerosissimi, e non lasciare che tali errori agli strumenti studio è stata elargita per sostenere le L’esibizione che fino a questo momento influiscano sulla voglia di continuare. forniti e assorbiti spese di alloggio per la Casa dello studente mi è più cara risulta essere una delle più Mai fermarsi, andare avanti nonostante dai preziosi in cui stavo durante il periodo degli recenti. Uno dei miei sogni fin da piccolo tutto. Errare è umano. Capiterà una insegnamenti studi liceali. Secondo contratto inoltre, era l’esibirsi con un’orchestra. Tale sogno volta, un’altra e un’altra ancora. Forse ricevuti. Il veniva regolarmente recapitata tutta la si è avverato proprio il dicembre scorso anche la quarta volta, ma ad un certo talento tante documentazione che conprovava l'utilizzo grazie a una collaborazione con l’Orchextrà punto arriverà il momento in cui non si volte non basta della borsa di studio, oltre che delle di Trieste, un’orchestra formata da giovani sbaglierà più, qualsiasi sia la motivazione. perché anche certificazioni di rendimento scolastico, che provenienti da tutto il Friuli Venezia-Giulia La testardaggine e la costanza sono un un pezzo monitoravano che il mio percorso studi fosse e guidata dai professori del Liceo Musicale elemento fondamentale dello studio della di marmo regolare. Ringrazio i due enti per avermi “I.S.I.S. Carducci-Dante”. Con l’Orchextrà musica. Mai arrendersi. Spero di non non si dato questa possibilità perché senza la borsa e sotto la direzione dei Maestri Erik Žerjal cambiare mai idea. Conoscendo me stesso, trasformerà studio probabilmente non sarei riuscito a e Silvio Quarantotto ho eseguito il Primo sarà molto difficile. del popolo 6 martedì, 26 novembre 2019 spettacoli la Voce CINEMA di Rafael Rameša

art cinema di Fiume è una di quelle istituzioni culturali che SLOBODANKA MIŠKOVIĆ, devono quasi tutto al proprio L’lavoro e alla frenetica energia della DIRETTRICE DELL'ENTE propria direttrice Slobodanka Mišković, conosciuta come Boba. A dicembre TIRA LE SOMME la reaponsabile e tutto il team di collaboratori festeggeranno l’undicesimo SULL'OPERATO anniversario di vita dell’oasi fiumana per gli amanti del film, situata accanto alla DELL'UNICO chiesa dei Cappuccini, in una zona poco attraente del centro città che in realtà ha iniziato a trasformarsi proprio con CINEMATOGRAFO lo sviluppo della sala cinematografica alternativa. Alla soglia del 2020, l’anno DEL CENTRO CITTÀ nel quale Fiume diventa Capitale europea della cultura, abbiamo deciso di scoprire, in un colloquio con la direttrice, quale futuro spetta a questa istituzione fiumana dedicata all’arte cinematografica. L'anno prossimo Fiume sarà Capitale europea della cultura, in quali segmenti l’Art cinema è incluso nel progetto? Noi facciamo parte di questo progetto dal primo momento. In realtà, ancor prima di vincere al concorso abbiamo iniziato a realizzare, assieme alla Biblioteca civica, al Teatro dei burattini e alla società Rijeka 2020, il festival Tobogan. Tale iniziativa si è dimostrata azzeccata, in primis perché abbiamo notato che in quel periodo (N.d.A. tra i mesi di giugno e luglio) si manifesta una grande necessità, sia da parte dei bimbi che dei genitori, di contenuti creativi. Proseguiremo sicuramente con il Festival, che fa parte della matrice programmatica "La casa dei bambini", anche l’anno prossimo. Stiamo già preparando tutta una serie di || Slobodanka Mišković, direttrice dell'Art cinema workshop cinematografici con i migliori film-maker croati. Abbiamo già accordato nel campo delle industrie audiovisive. un laboratorio documentaristico con Igor Vedo la nostra istituzione come parte di Bezinović, uno di animazione con Martina un collettivo forte, con partner di qualità Meštrović e stiamo trattando anche con e una collaborazione di alto livello. Leon Lučev. Durante questi tre anni, che Sicuramente continueremo con i nostri ci hanno visto coinvolti nel progetto CEC programmi formativi, in quanto a lungo 2020, abbiamo instaurato un laboratorio ART CINEMA termine sono quelli che portano maggiori di cinema itinerante che sta facendo il benefici alla comunità. giro delle scuole elementari fiumane La società è molto lenta nell’evolvere, e abbiamo prodotto tutta una serie di comunque, il lavoro svolto finora ha film con i ragazzi. A febbraio dell'anno dimostrato che il cambiamento è possibile prossimo organizzeremo una proiezione PILASTRO DEL PANORAMA e ogni anno finora ci ha regalato qualche ufficiale di questi film creati assieme agli passo in avanti. Di conseguenza spero che alunni che hanno aderito al progetto. il nostro collettivo s’impunterà anche nel Un altro elemento importante del futuro a portare avanti questa missione. coinvolgimento dell'Art cinema nell'ambito di Fiume Capitale europea A quali risultati ha portato finora e della cultura è la collaborazione con CULTURALE FIUMANO quali sono i piani per il futuro con la la matrice programmatica “L’epoca del Commissione quarnerina per il film che potere”, assieme alla quale stiamo per opera in seno all’Art cinema? organizzare un Festival del film a Fiume. La Commissione quarnerina per il film in questo momento offre supporto ad L'Art cinema fa parte del segmento un vasto numero di case di produzione programmatico "La casa dei bambini" e professionisti del settore interessati a che dovrebbe trovare il suo spazio realizzare i loro progetti sul territorio fisico nel futuro complesso museale della Regione Litoraneo – montana. Benčić. C'è in piano un trasferimento Solamente quest’anno in regione abbiamo completo o parziale delle attività nei visto la realizzazione di diverse pubblicità, nuovi spazi? come quelle della Volvo o della Mercedes, L’Art cinema rimane dov’è. Una parte inoltre, abbiamo fatto da set per tutta una del programma dedicato ai bimbi verrà serie di produzioni per i più grandi servizi attuato nei nuovi spazi. La gestione della di streaming al mondo quali Amazon, futura Casa dei bambini sarà compito Netflix, Discovery e HBO. della Biblioteca civica e noi come le altre Siamo molto felici di aver dato una mano istituzioni daremo un contributo a questo alla realizzazione di numerose produzioni spazio creato appositamente per i più locali, che per noi è assai importante, in giovani. quanto crediamo nella necessità di creare dei narrativi cinematografici tutti nostri. Come mai, finora, non abbiamo visto Qui vorrei evidenziare uno dei maggiori la realizzazione di un festival del film progetti che ha coinvolto Fiume: la serie fiumano? tv Novine che ha raggiunto milioni di È un dato di fatto che in Croazia è spettatori sulla piattaforma di streaming presente un’inflazione di festival Netflix. cinematografici ed è molto difficile Vorrei sottolineare che una delle trovare uno spazio nel quale realizzare prerogative per continuare a migliorare una rassegna che si presenterebbe il nostro operato in questo campo è la con un certo valore aggiunto, anche Strategia nazionale di incentivazione se solo a livello nazionale. Inoltre, degli export audiovisivi. La Croazia, per noi dell’Art cinema era molto più negli ultimi anni, è diventata un polo importante costruire una base di cineasti d’attrazione per produzioni estere, sia appassionati a Fiume e negli anni per le bellissime location, per un buon puntare su una continua educazione realizzare il programma annuale dell’Art progetto e credo che ora abbiamo anche sistema di incentivi e per manodopera di del pubblico tramite proiezioni di vario cinema e in parallelo organizzare un il pubblico giusto per quest’operazione. buona qualità. Quello che noi possiamo genere, dibattiti e laboratori creativi. evento complesso come un festival. migliorare, anche a livello locale, è L’idea era quella di vivere il film tutto In questi undici anni abbiamo formato il Come vede il futuro di questa instaurare un rapporto più stretto con il l’anno e non solo uno o due giorni e pubblico fiumano, abbiamo appreso noi istituzione? mondo universitario. Da un lato abbiamo credo che i risultati ottenuti finora ci stessi nuove conoscenze, abbiamo creato Io vedo l’Art cinema come uno dei pilastri un deficit di figure professionali nel hanno dato ragione. Inoltre, al momento un’ istituzione rinomata nel mondo fondamentali del panorama culturale settore audiovisivo e dall’altro l’offerta della fondazione - undici anni fa, siamo del cinema e crediamo che in questo fiumano. L’importante è proseguire con formativa delle nostre università non partiti da zero, non avevamo le figure momento siamo in grado di realizzare un programma continuativo e di qualità è adatta. Credo ci sia spazio per tutta professionali necessarie per produrre un festival dai massimi standard sia per non perdere il rapporto instaurato una serie di nuovi programmi di studio un festival. Adesso è giunto il momento contenutistici che produttivi. Tramite con il pubblico. Personalmente non che potrebbero colmare la mancanza di di fare un passo in questa direzione, la matrice programmatica "L’epoca del posso immaginare uno sviluppo ulteriore figure professionali non solo nell’industria abbiamo avuto il tempo di formare un potere" di CEC 2020 si è aperta anche del nostro cinema senza uno sviluppo cinematografica ma anche in quella in team di persone che sarà in grado di l’opportunità di finanziare questo culturale collettivo a Fiume e soprattutto continua crescita dei video-game. del popolo la Voce spettacoli martedì, 26 novembre 2019 7 COMUNITÀ di Erika Barnaba LE SEZIONI MUSICALI E ARTISTICHE DEL SODALIZIO SI IMPONGONO AI VARI CONCORSI

difficile che passi un solo giorno senza che negli ambienti della ÈComunità degli Italiani di Verteneglio vengano svolte attività legate al pentagramma. Questo, un sodalizio che promuove la cultura musicale come sostegno di attività volte a favorire percorsi di sensibilizzazione e di educazione alla musica nonché a recuperare e sviluppare i valori della solidarietà, favorendo la crescita sociale ed emotiva dei giovani e delle loro famiglie. Ad Libitum, le portavoci della Verteneglio canora Tra i gruppi di spicco vi si trova quello || La brave ragazze del complesso vocale "Ad Libitum" vocale femminile "Ad Libitum", otto ragazze note per il loro talento cristallino allievi costanti, ai quali viene offerto il e esibizioni eseguite magistralmente e corso di pianoforte con Andrea Viljanac, di alto livello professionale. Valori che le di violino con Nataša Goranović, di hanno portate a tournée internazionali chitarra classica con Renato Schiavon e due "Golden prize" ottenuti al festival e flauto con Anamarija Škara Youens, internazionale "Chorus inside Advent" che insegna settimanalmente due ore di di Roma, dove sono risultate vincitrici solfeggio. Nuova proposta del sodalizio pure nella categoria di musica moderna. VERTENEGLIO sono i corsi di inglese, tedesco e spagnolo Tre le numerose partecipazioni sia nel guidati dai volontari dell’Agenzia per la locale che oltre i confini, hanno avuto Democrazia Locale di Verteneglio e quello l'occasione di esibirsi nel Pantheon, di italiano che, sotto la guida di Arianna portando così il nome di Verteneglio e Doz, offre ai bambini che frequentano della CI a livelli altissimi. Da sottolineare l'asilo croato una finestra aggiuntiva che, sempre nella Città eterna, hanno nell'apprendimento della lingua italiana. partecipato a un masterclass di canto LA MUSICA È doveroso ricordare inoltre il gruppo corale condotto dall'americano-cubana artistico che opera da oltre una decina di Giselle Elgarresta Rios. Ad affiancare la anni. Non vanno dimenticate inoltre, le dirigente e maestra, Lora Pavletić, sono i sezioni sportive di calcetto e bocce che soprani Chiara Bonetti e Giulia Dussich, partecipano con entusiasmo a vari tornei. i mezzosoprani Elisa Starčević e Petra Grace Zoppolato, i contralti Dionea Il travaglio fino alla nuova sede Sirotić, Ines Selar e Alice Tončić. Le Oggi, quasi tutte le attività vengono svolte giovani talentose lavorano durante tutto È DI CASA nel sodalizio, ma non è stato sempre così. l'anno e, in quanto richieste per esibizioni Per un lungo periodo la comunità non costanti, non possono mancare di prove UI, "Voci Nostre", si sono aggiudicati 2 vari e collocandosi sulle spalle a volte aveva una propria sede, ma si usavano regolari. Molte di queste voci sono nate secondi e 2 primi posti. Un gruppo, se pur pure le presentazioni delle serate artistico alcuni spazi dell'odierno Comune. La dal vivaio del "Coro di voci bianche" della composto da giovanissimi, che riscontra - culturali del sodalizio. Risale al 1981 prima sede vera e propria fu inaugurata CI. Ci soffermeremo sulla giovane Dionea sempre grande apprezzamento di esperti la fondazione del coro misto autonomo nel novembre del 1984, grazie al lavoro Sirotić, una ragazza splendida, che, e pubblico grazie alla loro partecipazione di Verteneglio, diretto dal maestro volontario degli attivisti e degli artigiani oltre a perseverare nella via del canto, emotiva, l'ottima interpretazione dei brani Dario Bassanese e portatore del recente connazionali. Questa venne ampliata è diventata pure dirigente del coretto e all’atmosfera vivace e frizzante sempre progetto "Verteneglio suonava e cantava", qualche anno dopo, precisamente nel stesso. Concluso il triennio di "Didattica consoni a creare. La CI di Verteneglio è che ha consentito di recuperare 140 1987, con i contributi dell’ex Comune di della Musica" al Conservatorio "Gioachino nata ufficialmente il 19 marzo 1968 per canzoni tradizionali, che venivano cantate Buie. E infine, grazie ai mezzi della legge Rossini" di Pesaro, adesso frequenta la iniziativa di un gruppo di maestri della a Verteneglio e dintorni e che oramai 19/91 la struttura venne nuovamente specialistica, il secondo anno del biennio. Scuola italiana di Verteneglio, capitanata stanno scomparendo. Nel lontano 1985 ampliata nel 1994 e dai 200 m2 passò Una ventiquattrenne generosa con la da Giuseppe Colle, con lo scopo di iniziarono pure i corsi di Musica classica; agli attuali 1000. Grazie al Teatro e agli sua dote in quanto la estende pure agli coinvolgere i genitori degli alunni e offrir chitarra, pianoforte e fisarmonica, sotto spazi polivalenti, negli anni a seguire altri sodalizi, sostituendo alle volte nella loro vari corsi tenuti da docenti italiani. la guida dei maestri Mauro Masoni, Verteneglio ha ospitato innumerevoli direzione il maestro Corrado Moratto, Oggi a presiedere il sodalizio sono Ketty Dario Bassanese, Marina Masiero, Fulvio spettacoli, seminari, rappresentazioni dirigente della Banda d'ottoni della CI di Visintin, presidente dell'Assemblea e Colombin e Franco Valisneri. teatrali, concerti e molto altro ancora. Buie e insegnando solfeggio e strumento Elena Barnabà, presidente della Giunta Fin dalla sua costituzione, il sodalizio ai piccoli sassofonisti che si prestano a Esecutiva comunitaria. La «prima» scuola di musica di Verteneglio si è contraddistinto per la entrare nel complesso stesso. La scuola di Musica nel 1991, dopo coerenza nel perseguire il proprio obiettivo Filodrammatica e Coro misto, colonne della CI le aperture delle Sezioni a Pola e a di valorizzare e salvaguardare la lingua e Tanti giovani per un coro dai numerosi successi Una delle prime attività fu la Fiume, diventa Centro Studi di Musica la cultura italiana nel territorio, grazie alla Il "Coro di voci bianche", formato una filodrammatica, che iniziò già negli anni Classica "Luigi Dallapiccola" dell’Unione dedizione dei soci, che oggi contano 700, ventina di anni fa e oggi diretto da settanta in collaborazione con il Circolo Italiana. Nel 1997, dopo la scomparsa e che con generosità e altruismo hanno Dionea, ricco di presenze e entusiasmo, di Buie, sotto la guida del maestro del Maestro Mauro Masoni, la sezione di dimostrato, e continuano a dimostrare, conta 22 membri di età compresa tra i 4 Claudio Ugussi. Successivamente venne Verteneglio porterà il nome del maestro fedeltà ed attaccamento alle radici e e 14 anni. È da sottolineare la serietà con abbandonata, ma da essi ripresa negli e in suo onore la Comunità realizza la tradizioni, invadendo giorno dopo giorno la quale lavorano che li ha fatti ottenere anni ’90. Oggi le due sezioni di adulti e prima edizione dell’Hortus Niger, Estate con la loro allegria la sede dimostrando il premio del Comune di Verteneglio per bambini sono nelle mani esperte di Jessica Musica Festival, che nelle varie edizioni che con l’impegno, il sacrificio e la i numerosi successi e, nelle 4 edizioni in Acquavita, mettendo in scena recite porta a Verteneglio docenti di livello costanza si ottengono sempre grandi cui hanno partecipato al concorso canoro ispirate a scritti in istroveneto, sketch internazionale. Attualmente ci sono 30 risultati e innumerevoli soddisfazioni.

|| Il "Coro di voci bianche" || Il coro misto del popolo 8 martedì, 26 novembre 2019 spettacoli la Voce MUSICA di Regina Gigli IL COMMENTO Due teatri a confronto O forse no

di Rossana Polletti SABATON, I VICHINGHI Difficile, se non impossibile, mettere a con- fronto le produzioni teatrali che hanno avviato la nuova stagione triestina. I due teatri di prosa della città giuliana seguono da sempre strade diverse nella proposta, sia di produzione che di ospitalità. A par- tire appunto dagli spettacoli di apertura la SVEDESI DEL POWER METAL scelta di campo è evidente: teatro leggero, di divertimento per il Teatro Bobbio, due produzioni impegnate per il Rossetti, nelle LA GUERRA NON È sezioni prosa e altri percorsi. La Contrada apre la stagione sempre con QUALCOSA DI BIANCO uno spettacolo dialettale, in cui la città giuliana, le sue storie e tradizioni sono do- O NERO, È SEMPRE minanti. La parodia del cinema Cristallo è stato quest’anno il tema portante: uno spa- QUALCOSA DI GRIGIO, zio in stato d’abbandono che cambia nome in teatro Swarovsky. L’occasione del suo re- CI SI ARRIVA PER MOLTE stauro e rilancio con un grande evento è per l’autore motivo di ripresa di alcuni temi del RAGIONI, DA MOLTI FRONTI teatro dialettale: Le maldobrie, di Carpinteri e Faraguna, che furono un grande successo agli esordi per il Teatro Bobbio. "Noi delle uomo non impara dalla vecchie province", "L’Austria era un paese propria storia". Questo è ordinato", titoli fortunatissimi in cui si sfo- «L’l’insegnamento che i Sabaton derava un dialetto che i due autori avevano vogliono dare a chi ascolta la loro "addomesticato", regalandogli un livello di musica, che, rispetto a ciò che si crede, nobiltà. Le maldobrie sono rievocate dal non è una mera esaltazione della guerra personaggio della signora Debegnac, che e degli eroi bellici, è invece un veicolo per la prima volta compare in scena, im- per risvegliare le coscienze della gente al personata da Ariella Reggio, perché della fine di evitare di ripetere i grossi errori petulante donna avevamo sempre cono- del passato. sciuto solo massime e sentenze riferite al La band power metal svedese Sabaton || La band svedese Sabaton telefono o riportate da altri. Il secondo vanta oramai un seguito più che motivo dello spettacolo sono le parole par- agguerrito in tutta l’Europa e allargato angolature. Non sono quì per dire cosa è ticolari del dialetto, un po’ strane, un po’ a macchia d’olio pure negli Stati Uniti. giusto e cosa è sbagliato, raccontano solo divertenti nel loro suono, un po’ ambigue Prova della popolarità del gruppo la storia. nel significato. È questo un tema, a ben os- "vichingo" i due concerti tenuti a L’obbiettivo principale dei Sabaton servare, delle parole e dei modi di dire, che Zagabria un paio di anni fa che hanno non è quello di insegnare la storia ispira fortemente i triestini che tornano in registrato il "tutto esaurito" a pochi tramite l’ausilio della musica heavy/ città dopo più o meno lunghe assenze, quasi giorni dalla messa in vendita dei biglietti. power metal, e se davvero delle persone si stupissero di ritrovarle ancora vive e sen- A venti anni dalla sua formazione nella hanno scoperto un interesse in tutto ciò tissero il bisogno di sottolinearle per paura città di Falun per iniziativa di Joakim grazie alla loro musica, i ragazzi non che possano sparire. Il pubblico dà sempre Brodén e Pär Sundström – frontmen e possono che andarne enormemente ragione di questa scelta, ride e applaude unici componenti del gruppo dalla sua fieri ed esserne entusiasti. Basti pensare senza incertezze. Ed è un tema facile visto creazione –, i Sabaton presentano il loro che, molto spesso la storia viene che la materia prima non manca. Il teatro nono album, "The Great War" composto raccontata, soprattutto nei libri di leggero, divertente, dialettale è una tradi- da undici tracce quasi interamente intrise storia, in una maniera anche piuttosto zione che non può e non deve sparire, ha di quel sapore aspro tipico del power a noiosa e ridondante, tralasciando anche solo bisogno di trovare autori che siano in sfondo epico e una tournee europea che determinati episodi e personaggi, come grado di restituirgli la dignità degli albori, in gennaio toccherà Milano. ad esempio un Lawrence d’Arabia, che, che possano pur nella lievità cimentarsi con forse, meriterebbero un’attenzione temi di maggior profondità. Le famose battaglie della storia maggiore anche da parte di insegnanti Il Rossetti apre sempre per contro la sua Il tema principale affrontato dal e istituzioni. Molti ignorano la quantità stagione con testi impegnati. Quest’anno in gruppo nei suoi testi è la guerra. Le incredibile di materiale interessante ed particolare la scelta è caduta su una prosa tematiche trattate dai Sabaton vertono avvincente, eppure così scarsamente contemporanea che affronta temi impor- principalmente sui conflitti bellici, trattato, che si può trovare con un I sabatoni tanti: la giustizia ingiusta e la relazione antichi e, soprattutto, moderni. Molti minimo di dedizione; e il pensiero di tra umanistica e scienza. Quello che qui testi riguardano battaglie famose della aver dato un contributo alla diffusione di Sabato o solleret o sabatoni o ci interessa sottolineare è la funzione del storia viste da un punto di vista generale determinati racconti e informazioni, più sabaton, diverse denominazioni teatro di denuncia, come è stato "L’onore o dall'occhio di una delle fazioni. Le due o meno tralasciate, non può portare che per degli stivali. Queste perduto di Katharina Blum". Spesso si ha guerre mondiali sono molto presenti un enorme soddisfazione. calzature fanno parte di la sensazione che l’opinione pubblica non nei testi (come per esempio in "Cliffs of un'armatura di cavaliere che comprenda sempre il pericolo di certi com- Gallipoli" che narra della Battaglia di "La Grande Guerra" dei guerrieri vichinghi copre il piede. Erano il primo portamenti, di alcuni fenomeni sociali. Il Gallipoli da un punto di vista neutrale, In venti anni di continua attività, anche pezzo di armatura da mettere, giustizialismo miope e liberticida, che am- o in "Panzerkampf", che ha come tema se con formazioni diverse, i Sabaton fatte di listarelle di ferro morba l’informazione e si diffonde in larghi la Battaglia di Kursk vista dal punto di hanno registrato fino ad ora nove album chiamate lames. I sabatoni strati della popolazione, deve preoccupare vista dei Sovietici), anche se si possono in studio, tre dal vivo e una raccolta. del Quattrocento terminano e produrre una razionale risposta da chi riscontrare anche temi differenti da Il primo CD Fist for Fight, risale al in una punta affusolata ben ha gli strumenti per contrastare il feno- quelli delle guerre mondiali, come la 2001 e viene pubblicato con il con la oltre le dita effettive del piede meno. Il teatro che solleva questioni come Guerra delle Falkland o quelle del golfo sola intenzione di rendersi un po' più dell'utilizzatore, seguendo questa e che ne svela i rischi, che attraverso (rispettivamente in "Back in Control", conosciuti nel panorama del genere. forme di scarpa alla moda del la drammatizzazione induce a rifletterci su vista dal punto di vista inglese, in I Sabaton suonarono svariati tour in XIV secolo. I sabatoni della e inchioda chiaramente i “colpevoli” alle "Panzer Battalion" e "Reign of Terror", Svezia fino a che, nel 2005, essi non prima metà del XVI secolo proprie responsabilità è principalmente un vista dal punto di vista della Coalizione). decisero di rilasciare un nuovo disco, terminano alla punta e possono teatro educativo, verso una società, quella La guerra non è qualcosa di bianco o dal titolo e da qui l’ascesa essere più ampi del piede reale. di oggi votata ad una deriva di inciviltà che nero, è sempre qualcosa di grigio, ci nel campo del power metal è assicurata. Da qui nascono le calzature spaventa. Lo sottolineava qualche giorno fa si arriva per molte ragioni da molti Nel 2006 venne pubblicato un terzo quotidiane di pelle, solo per pure Ernesto Galli della Loggia in un suo fronti. In guerra ci sono sempre quelli album, Attero Dominatus, che si presentò benestanti e latifondisti, con le fondo sul Corriere della Sera, nel quale che pensano di essere i buoni che come una continuazione del precedente caratteristiche punte più lunghe dichiarava anche le possibili conseguenze combattono contro i cattivi. I Sabaton prodotto. Infine, nel 2007, i Sabaton del piede. negative del non porre rimedio al fenomeno. non vogliono prendere una posizione pubblicarono un loro vecchio album, Un nome che si ricollega alla Il legame corruttivo tra media e giustizia, ma semplicemente scrivere canzoni fino ad allora rilasciato solo in Svezia musica del complesso svedese, i che manda nel tritacarne colpevoli ma, con che affrontano l’argomento da varie nel 2000, con titolo Metalizer. Nel 2008 primi nel heavy power metal. la stessa facilità, anche innocenti vittime del viene pubblicato il loro quinto album sistema come la Blum, non può non essere The Art of War, il primo concept album oggetto di sottolineatura. E che un grande della band, basato sugli scritti di Sun Tzu. teatro lo faccia proprio, al debutto di sta- Anno 5 / n. 40 / martedì, 26 novembre 2019 del popolo Due anni dopo nasce Coat of Arms e a gione, nel momento in cui l’attenzione di la Voce IN PIÙ Supplementi è a cura di Errol Superina distanza di altri due Carolus Rex. L'album pubblico e media è più forte, dà merito a [email protected] è stato premiato nel 2013 con il disco quel teatro. Sono scelte coraggiose quelle Edizione SPETTACOLI di platino in Svezia, rendendo i Sabaton che vanno controcorrente. primo gruppo heavy metal svedese a Marco Malvaldi, autore di "L’Infinito, tra Caporedattore responsabile Redattore esecutivo raggiungere tale risultato. parentesi" vince questa sfida ed è forse Roberto Palisca Viviana Car Sulle ali della popolarità nel 2014 questo genere di teatro che dovrebbe essere Impaginazione esce lo studio album Heroes, seguirà portato all’attenzione di un pubblico gio- Denis Host-Silvani Collaboratori un intervallo di quasi cinque anni per vanile, proprio per la sua proprietà di far Stefano Duranti Poccetti, Rossana Polletti, Erika Barnaba, Rafael arrivare all’ultima novità, la compilation riflettere su temi così importanti, capace Rameša, Regina Gigli The Great War, un racconto di battaglie e di stimolare nelle menti fresche una giusta Foto Željko Jerneić uomini, di storie e conseguenze a monito prospettiva verso la vita e una nuova atti- di tutti quelli che glorificano le guerre. tudine nella sete di conoscenza.