SCHEDA GEOSITO

ID Geosito Denominazione Provincia B3 Il crollo di Fonte dei Frati

Inquadramento cartografico (stralcio tavoletta IGM) Foto

Il crollo visibile in località Fonte dei Frati

Scala Numero Denominazione Longitudine Latitudine Est Nord Coordinate Coordinate 1:5000 393131 La Montagnola 1°56'32" E 41°37'45" N 2469519 4608685 geografiche Gauss-Boaga Quota topografica 1:25000 161 I NE Frosolone 1250 media (m s.l.m.) Settore d’interesse primario Settore d’interesse secondario Interesse contestuale primario Geomorfologia Carsismo epigeo Escursionistico

Litologia Età delle formazioni rocciose Età del processo genetico Calcareniti e calciruditi Eocene-Oligocene

Descrizione Il crollo di Fonte dei Frati è osservabile lungo il bordo meridionale della depressione tettono-carsica (occupata da una dolina di grandi dimensioni) allungata in direzione E-O, compresa tra il versante meridionale de La Montagnola e Morgie . Si tratta di una frana di crollo di grandi dimensioni che ha coinvolto un notevole volume di roccia calcarea. L’assetto e la distribuzione dei blocchi suggeriscono un crollo repentino che ha interessato simultaneamente tutto il volume di roccia, forse innescato da scosse sismiche durante un terremoto. Le superfici sommitali e laterali dei massi crollati sono diffusamente interessate dal fenomeno carsico e si presentano solcate da numerose microforme quali i karren. L’intensa carsificazione di tali superfici è indicativa di una loro lunga esposizione, a suggerire, dunque, una certa antichità del crollo. Alla base del crollo è visibile una piccola dolina, il cui fondo è riempito da terre rosse, paleosuoli e materiale piroclastico su cui si imposta il suolo bruno attuale.

Interesse del geosito Stato di conservazione Vincoli Modalità di accesso Paesaggistico, Paesistico- Regionale Ottimo ambientale (L.R. n°24 del 1/12/89) A piedi Area naturale protetta (SIC) Possibilità di degrado Opportunità di tutela Accessibilità Inesistente Consigliata Facile

Contesto paesaggistico-territoriale Il geosito si colloca all’interno dell’area “Montagnola di Frosolone” e ricade nell’area protetta SIC denominata la “Montagnola Molisana”. Il geosito si inserisce in un esteso paesaggio carsico, ricco di forme epigee, con la presenza di numerose depressioni che ospitano doline, inghiottitoi e piccoli laghi effimeri (es. Lago del Cervaro, Lago dei Castrati e Lago delle Cannavine), circondati da versanti strutturali intensamente carsificati e dai rilievi de “La Montagnola” e de “La Morgia Quadra”, entrambi facenti parte del patrimonio dei geositi e che è possibile visitare, oltre a “Il lago di Civitanova”, nella stessa area. Nelle vicinanze del geosito è presente la tappa n°9 (Frosolone--Santuario di ) segnalata nella “Carta del Sentiero Italia della Provincia di Isernia” realizzata dal CAI Molise - Sezione di Isernia. Il geosito dista ca. 26 km da Isernia, 49 km da e 85 km da Vasto ed è facilmente raggiungibile da Isernia imboccando la SS 650 (Fondovalle Trigno) in direzione Vasto fino all’uscita di e percorrendo poi la Strada Provinciale Frosolone-Sessano.

Bibliografia essenziale Cortese V., 2004-2005 – Studio delle forme carsiche del versante sud del massiccio della Montagna di Frosolone (IS). Tesi di Laurea, Università degli Studi del Molise, pp.126 Tozzi M., De Corso S., Antonucci A., Di Luzio E., Lenci F. & Scrocca D., 1999 -. Assetto geologico della Mantognola di Frosolone. Geol. Romana, 35, 89-109. Allegata Carta Geologica della Montagnola di Frosolone (Scala 1:30.000).