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Anno 8, Numero 154 1 marzo 13—XCVIII M.Y. Akhtamar on line

Guardare avanti ! on line elezioni presidenziali 2013

Le elezioni presidenziali nale, aveva evidenziato i nella mancanza di compa- armene del 18 febbraio mali oscuri dell’attuale razione con le realtà regio- scorso hanno rappre- : la poca traspa- nali. sentato un altro tassello renza politica, la corruzio- L’Armenia è uno molto nella (breve) storia della ne, il ristagno economico, giovane, che sconta ancora repubblica, un altro passo l’emigrazione dei giovani certo retaggio parassita verso la piena democrazia. all’estero. Per quanto pro- della precedente espe- Pochi giorni prima del venienti da una fonte non rienza politica e dove la voto sul suo blog e su sempre benevola nei con- crescita economica impe- “Balcani e Caucaso” Ma- fronti degli armeni, le tuosa dei primi anni del rilisa Lorusso, ricer- osservazioni fatte non ventunesimo secolo catrice universitaria ed possono non essere condi- (segue pag.2) esperta di questioni affe- vise. La pecca, tuttavia, di renti il Caucaso meridio- tali ragio-namenti risiede WWW.COMUNITAARMENA.IT

Sommario

Speciale elezioni 2 Tutte le elezioni presidenziali armene 3 Bollettino interno In Siria è caccia all’armeno? 4 Pagina armena 5 di La voce dell’Artsakh 6

Qui Armenia - Giussano ricorda 7 iniziativa armena

Cosa vuol dire politica per gli armeni 8 Akhtamar

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ha partorito gruppi di potere economico tato l’80% degli aventi diritto perché un cuse di scarsa imparzialità sui media, di e politico. Detto questo, però, occorre tale dato sarebbe stato sinonimo di pale- minacce e brogli; ma se sulle agenzie anche sottolineare come la situazione si frodi elettorali. Certo, si è discusso internazionali si racconta solo di un dello stato armeno sia comunque di gran sulla mancanza di una vera e propria elettore che in un seggio per protesta si lunga migliore di tutti gli altri Paesi del forza di opposizione all’uscente Sar- è… mangiato la scheda, allora possiamo contesto regionale e di molti altri ex gsyan: ma questo è anche (e non solo) dire che il peggio (ossia il 2008) è pas- CIS. un problema di compattezza politica di sato; che la società armena è in via di Insomma, c’è un difetto di fondo nella alcune forze politiche che hanno preferi- (lenta) guarigione, che il virus caucasico struttura sociale, politica ed economica to defilarsi dalla contesa piuttosto che (georgiano ed azero) non l’ha contagiata dello stato, ma il percorso della nazione rischiare una sconfitta, forse ingenerata e che è pronta ad una nuova stagione è stato in ogni caso più lineare e traspa- dal sistema al potere, forse determinata politica e sociale. rente di quello, ad esempio, di dalla paura degli elettori ad un “salto nel Ciascuno deve fare la sua parte: lo ab- ed Azerbaigian. buio” rispetto al “rassicurante” sistema biamo più volte ripetuto, chiedendo a Non ci vogliamo dilungare in una sterile al potere. tutti, governanti ed oppositori, senso di comparazione con altri stati dell’ex area Non abbiamo mai voluto occuparci su responsabilità ed amore per lo stato. sovietica dove le criticità sono ancor più queste colonne della politica interna Le elezioni presidenziali ci dicono an- esasperate. Ci pare però doveroso ram- armena, se non con brevi commenti che che la nazione armena è ormai lan- mentare, in primo luogo a noi stessi, dopo gli appuntamenti elettorali. E non ciata verso un sistema bipolare; gli altri quanto di positivo sia stato fatto nella cambieremo tale impostazione editoria- cinque candidati alla competizione han- pur travagliata storia ventennale dell’- le. no raccolto poco più che briciole. Pure Armenia; il cui livello di democrazia, Ci piace sottolineare la frase del candi- Hayrikyan, sfortunato protagonista di tutt’altro che perfetto, è però cresciuto dato “rivale”, Hovannisian, figlio della un’oscura aggressione nelle scorse setti- anno dopo anno: dall’assalto al Parla- Diaspora, che ha commentato dopo il mane, non ha beneficiato della popolari- mento nel 1999 ai duri scontri di piazza voto che « non ha vinto tà rimediata insieme al colpo di pistola che sono seguiti alle scorse elezioni (Hovannisian, NDR), non ha perso Serzh alla spalla e si è dovuto accontentare di presidenziali del 2008. (Sargsyan,NDR), ha vinto il popolo». poche migliaia di voti. Anno dopo anno, il processo di demo- Hovannisian, segretario del partito L’Armenia è dunque pronta a lasciare il cratizzazione dell’Armenia è progredito. “Eredità”, si è portato a casa un discreto sistema della frammentazione partitica Sotto l’occhio vigile ed interessato del- numero di voti pari a poco più di un (con le lobby e le correnti annesse) per l’Europa, possiamo affermare che l’esa- terzo di quelli validi. All’incirca la per- imboccare la strada di un bipolarismo me delle elezioni parlamentari del 2013 centuale che hanno i partiti di opposi- più o meno perfetto. è stato superato ed è arrivato il momen- zione in Parlamento (48 seggi su 131) Forse meno rappresentatività, ma più to di guardare avanti per costruire tutti ad ulteriore dimostrazione del bilancia- chiarezza e trasparenza nel nome di una insieme un’Armenia ancora più forte e mento delle forze in campo. possibile alternanza. salda. Le elezioni sono state giudicate sostan- Bisogna guardare avanti, al futuro di La percentuale dei votanti (poco più del zialmente corrette e libere: lo questo Paese che fronteggia grandi diffi- 60%) ha rafforzato la credibilità di ele- “International Center for Electoral Si- coltà ma che ha e deve trovare la forza zioni tenutesi in un paese che registra un stem” (ICES) ha dato un giudizio favo- per superare ogni avversità. alto tasso di emigrazione lavorativa. Ci revole dopo aver monitorato un cospi- Il percorso democratico di queste ultime saremmo meravigliati se avesse vo- cuo numero di seggi elettorali. Non tornate elettorali ci fa ben sperare per la sono mancate le polemiche, le ac- crescita nazionale.

NOME VOTI PERCENTUALE

SERZH SARGSYAN 861 378 58,64%

RAFFI HOVANNISIAN 539 674 36,74%

HRANT BAGRATYAN 31 643 2,15%

PARUYR HAYRIKYAN 18 093 1,23%

ANDRIAS GHUKASYAN 8 328 0,57%

VARDAN SEDRAKYAN 6 203 0,42%

ARMAN MELIKYAN 3 520 0,24%

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19 feb 2008 CANDIDATO PARTITO VOTI %

Alle elezioni del 19 febbrio la contesa è tra Repubblicano 862.369 52,82

Sargsyan che eredita lo scettro dall’uscente LEVON TER PETROSYAN Congresso Armeno Nazionale 351.222 21,50 Kocharyan e Ter Petrosyan, primo presidente dell’Armenia, ritornato in campo sotto le ARTHUR BAGHDASARYAN Regola della legge 272.427 17,70 insegne del Congresso Armeno nazionale, VAHAN HOVHANNISYAN ARF 100.966 6,20 sigla di coalizione delle forze di opposizione. La vittoria si Sargsyan è schiacciante ma VAZGEN MANUKYAN Unione Nazional Democratica 21.075 1,30 l’opposizione grida ai brogli e si verificano TIGRAN KARAPETYAN Partito del Popolo 9.791 0,60 dimostrazioni di piazza con un bilancio di ARTASHES GEGHAMYAN Unità Nazionale 7.524 0,46 dicei morti e decine di arrestati. L’Osce riferisce invece un giudizio sostan- ARMAN MELIKYAN 4.399 0,27

zialmente positivo sulle lezioni monitorate da ARAM HARUTYUNYAN Partito Conciliazione Nazionale 2.892 0,17 osservatori internazionali. 1.632.666 100

19 feb 2003 CANDIDATO PARTITO VOTI 1° TURNO % L’uscente Kocharyan si impone con netto ROBERT KOCHARYAN Indipendente 710.674 48,48

distacco sugli avversari ma è costretto ad STEPAN DEMIRCHYAN Partito del Popolo di A. 399.757 28,22 andare al secondo turno dove ottiene oltre un milione di voti e il 67% sul rivale Demir- ARTASHES GEGHAMYAN Unità Nazionale 250.145 17,66 chyan cha guadagna un terzo dei consensi ARAM KARAPETYAN Indipendente 41.795 2,95 pari a poco più di mezzo milione di preferen- ze. Anche queste elezioni sono seguite da VAZGEN MANUKYAN Unione Nazional Democratica 12.904 0,91 accuse di brogli e proteste (singolare la circo- TUBEN AVAGYAN Armeni Uniti 5.788 0,41 stanza che al secondo turno del 5 marzo ab- ARAM SARGSYAN Partito Democratico 3.034 021 biano votato 122.000 elettori che non si era- no espressi al primo turno…) con un giudizio GARNIK MARGARYAN Patria e Dignità 1.272 0,09

non positivo da parte dell’Osce che segnala ARAM HARUTYUNYAN Partito Accordo Nazionale 854 0,06 diverse criticità. 1.426.223 100

16 mar 1998 CANDIDATO PARTITO VOTI 1° TURNO % Robert Kocharyan, già presidente del Nagor- ROBERT KOCHARYAN Indipendente 545.938 38,5

no Karabakh (29.12.94 - 20.03.97) e primo KAREN DEMIRCHYAN Partito Socialista 431.967 30,5 ministro dell’Armenia in carica diviene presidente vincendo al secondo turno del 30 VAZGEN MANUKYAN Unione Nazional Democratica 172.449 12,2 marzo con il 58,9% dei voti (908.613) con- SERGEJ BADALYAN Partito Comunista Armeno 155.023 10,9 tro il socialista Demirchyan (40,1% pari a 618.764 preferenze), già Segretario del parti- PARUYR HAYRIKYAN Unione Nazionale per autodet. 76.212 5,4 to comunista armeno in epoca sovietica e DAVID SHAMAZARYAN Indipendente 6.798 0,5 padre di Stepan che concorrerà alle elezioni ARTASHES GEGHAMYAN Accordo Nazionale 6.314 0,4 successive. Kocharyan subentra a Ter Petro- syan che nel corso del suo secondo mandato VIGEN KACHATRYAN Partito Liberal Democratico 3.999 0,3 ha rassegnato le dimissioni per le critiche ALTRI 18.232 1,4 sulla sua politica estera. 100

22 set 1996 CANDIDATO PARTITO VOTI % Il presidente uscente si riconferma per il LEVON TER PETROSYAN Movimento Pan armeno 646.888 51,3

secondo mandato ma fu costretto a dimettersi VAZGEN MANUKYAN Unione Nazional Democratica 516.129 41,0 nel febbraio 1998 a causa della sua posizione troppo accomodante sul Nagorno Karabakh SEGEJ BADALYAN Partito Comunista Armeno 79.347 6,3 ed i problemi economici e sociali che investi- ASHOT MANUCHARYAN Unione Civica 7.529 0,6 vano la nazione. ALTRI 10.012 0,8

Totale (compresi non validi) 1.305.548 100

17 ott 1991 LEVON TER PETROSYAN Movimento Pan armeno 83,0 Prime elezioni presidenziali poche settimane PARUYR HAYRIKYAN Unione Nazionale per autodet. 7,2 dopo la proclamazione dell’indipendenza. SEGEJ BADALYAN ARF 4,3

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Akhtamar on line InIn SiriaSiria èè cacciacaccia all’armeno?all’armeno?

La violenza che da molti mesi colpisce la clima di paura. parla per ora di sei chiese bruciate, oltre Siria non risparmia purtroppo la folta co- Tra ottobre e novembre ci sono stati nu- alle scuole ed ai beni dei privati) e che la munità armena locale, come abbiamo merosi assalti (nella foto la chiesa di San comunità locale ha ovviamente paura e avuto già modo di raccontare in altre occa- Gregorio nel quartiere Midane di Aleppo fugge. sioni. incendiata insieme alla scuola I tempi del “Baron” hotel fanno ormai Ora, sulla tragedia siriana si apre un nuovo “Bethlemme”) ad istituzioni cristiane ed parte di una nostalgica memoria. Il dramma scenario inquietante. armene in particolare: chiese, scuole, col- che si sta consumando in Siria è purtroppo Secondo la corrispondenza del giornale legi sono presi di mira, bruciati, bombar- una drammatica realtà. “Ad-Diyar” (quotidiano pubblicato dati. Se fossero confermate queste voci, ci tro- in Libano dal 1988) vi sarebbe un piano Secondo “Ad-Diyar” un non precisato veremmo di fronte ad un altro gravissimo segreto della Turchia per colpire diretta- numero di persone si sarebbe infiltrato in attacco ai danni della comunità armena mente la comunità armena locale. Siria attraverso la Turchia, dirigendosi alla mondiale. Il giornale riferisce nelle scorse settimane volta di Aleppo con il preciso obiettivo di Ma se fossero confermate queste voci, la di essersi imbattuto in documenti che con- colpire la comunità armena locale. Turchia avrebbe commesso un grave errore fermano il piano turco di allontanare i Sempre sulla base di quanto scrive il citato di valutazione politica. sessantamila armeni residenti ad Aleppo al quotidiano, un commando di uomini arma- Perché gli armeni che stanno scappando fine di rendere ancor più debole la compo- ti del FSA (“Free Syrian Army”) avrebbe dalla Siria si rifugiano in Armenia, ridanno nente cristiana della regione e garantire puntato espressamente sul quartiere arme- forza alla nazione (demografica ed econo- una facilità di azione alle forze islamiche. ni colpendo e devastando case e negozi, mica), sono compartecipi della sua crescita. È noto come la Turchia stia appoggiando abitazioni ed aziende; cinque militanti Altri, poi, decidono di ricominciare una le forze di opposizione e come, in taluni turchi sarebbero comunque periti negli nuova vita nelle verdi vallate dell’Artsakh: settori di queste, gli armeni vengano visti scontri. la nuova terra promessa come l’abbiamo (per la loro neutralità) come impliciti alle- È un dato di fatto che molti obiettivi arme- già chiamata proprio da queste colonne, ati del governo di Assad. ni sono stati colpiti (il bilancio ufficiale dove ricominciare una nuova vita lontano Ecco che il disegno turco potrebbe far dalle distruzioni aleppine. dunque leva sulle frange più estremiste e Gli azeri protestano (tanto per cambiare) convincerle che gli armeni sono un nemi- ma forse dovrebbero prendersela con i loro co da abbattere o quanto meno da mandare fratelli turchi che stanno spingendo gli via. armeni lontano dalla Siria; protestano ma La progressiva diminuzione della compo- non si sa perché. Forse che i profughi nep- nente cristiana in Siria è andata accentuan- pure sono liberi di scegliere dove ricomin- dosi negli ultimi anni ed in particolare ciare a vivere? negli ultimi mesi di guerra. In tale conte- sto si inseriscono anche gli attacchi alle chiese contribuiscono ad alimentare un

RICORDARE SUMGAIT ! 1988 - 2013

PRESENTATO A MILANO IL LIBRO dimenticare la tragedia di Sumgait anche ne: “LA TRAGEDIA DI SUMGAIT” alla luce delle vicende successive che in italiano segnaliamo i siti karabakh.it e

“Casa Armena” di Milano ha ospitato hanno portato alla aggressione azera con- Sumgait 1988 (google.sites). giovedì 28 febbraio, proprio in coinciden- tro la repubblica del Nagorno Karabakh In inglese meritano attenzione i siti sum- za con il venticinquesimo anniversario del Artsakh. gait.info e karabakhrecords (in inglese e pogrom di Sumgait, il libro edito dalla russo). guerini e Associati dedicato a quegli tragi- Numerosi i video su youtube (in russo, ci avvenimenti. Presente Piero Kuciukian, PER SAPERNE DI PIU’ armeno e inglese).

console onorario di Armenia nonché cura- Oltre alla produzione editoriale ed al no- tore dell’edizione italiana del volume, stro ultimo numero di Akhtamar on line, la Baikar Sivazlian (UAI) e Agopik Manou- rete web offre molte occasioni per docu- kian . mentarsi sul pogrom di Sumgait. Vi segnaliamo i siti più interessanti ricor- dando ai nostri lettori di fare attenzione UN COMUNICATO STAMPA giacché circolano anche alcuni siti di

Il “Consiglio per la comunità armena di “contropropaganda” azera che cerano di Roma” ha diramato un comunicato stampa sminuire i fatti quando non si limitano a nel quale sottolinea l’importanza di non parlare di “provocazioni arme-

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San Sarkis e i giovani armeni italiani

Nasce l’Unione dei giovani della Chiesa Armena in Italia

Il giorno non è stato scelto a caso. In ONORE AI VARTANANTS! occasione della festa dedicata a surp Sarkis, patrono dei giovani e degli inna- La battaglia di Avarayr si svolse il 26 morati, è nata l’Unione dei giovani della maggio del 451. Le Termopili armene, chiesa armena in Italia. come avemmo modo di definirle in più di Promotore dell’iniziativa padre Tovma un’occasione. Khachatryan, responsabile della Chiesa Ma il sacrificio del comandante Vartan armena di Milano. Mikoyan e dei suoi compagni (i Varta- Non una passerella di facciata, ma una nants) si ricorda a febbraio. Un appunta- concreta occasione di aggregazione della mento molto sentito dalle comunità arme- realtà giovanile armena in Italia, per ne di tutto il mondo perché le gesta di cementare i contatti e rafforzare lo spirito sero mai dimenticarsi di noi, il sole non quegli eroi hanno cambiato probabilmente identitario armeno. farebbe più luce... il nostro sole che rap- il destino del popolo armeno. Che invece A Milano, a fine gennaio, si sono ritrova- presenta la nostra unione deve rimanere di scomparire, sopraffatto dal dominatore persiano che voleva soggiogarlo anche nel ti alcune decine di ragazzi provenienti da sempre acceso, deve bruciare tutte le cose suo credo religioso, ha mantenuto forte la molte regioni italiane. negative e illuminare le cose belle... A nome di tutta la Comunità e della Chiesa propria identità spirituale e culturale. Oltre alle tematiche religiose essi si sono ringrazio tutti i presenti, ma anche le per- L’esaltazione della resistenza del coman- confrontati sul significato dell’amenità e sone che per un motivo o l’altro non sono dante Vartan va dunque oltre il mero fatto sul ruolo che i giovani armeni devono potute venire, e che però ci hanno manda- storico e bellico. La battaglia fu persa, avere nella società italiana. to le loro lettere ricordandoci che la di- Vartan e i suoi caddero nel combattimento, “Stasera tornerete nelle vostre città, al stanza non può influire sull’illuminazione i persiani alla fine ebbero la meglio: ma la vostro lavoro, nelle vostre case, nelle del sole…” resistenza degli armeni fu tale che i vinci- tori si resero conto che la fede in Cristo vostre università... ma tenete sempre in Queste le parole di padre Tovma con le non poteva essere sostituita. E gli armeni mente il nostro sole... Esso ci illuminerà quali ha salutato i giovani convenuti a rimasero cristiani, rimasero armeni. se non ce ne dimenticheremo, così come Milano. ci proteggono gli angeli e non si dimenti- cano mai di noi, perchè se doves- (Si ringrazia il periodico “Pyunik” per le foto)

IL PATRONO DEI GIOVANI E DEGLI INNAMORATI

Surp Sarkis (san Sergio) è uno dei santi più popolari in Ar- menia. La festa dedicata a lui ed ai suoi compagni d’arme è una delle più sentite e coincide con la giornata della benedi- zione della gioventù. Durante il regno di Costantino il Grande (285-337) il valoro- so capitano Sarkis fu nominato comandante in capo della regione della Cappadocia (confinante all’epoca con l’Arme- nia). Successivamente, con al potere Giuliano l’Apostata, iniziarono le persecuzioni contro i cristiani e Sarkis con il figlio Martyros si rifugiò in Armenia, quindi andò a servire nell’esercito in Persia del re Shapouh. Questi gli ordinò di venerare gli dei pagani ma Sarkis si rifiutò sdegnato. La sua fede rimase immutata. Fu ucciso lui, il figlio ed i suoi quat- tordici compagni d’arme. Non solo preghiere però accompagnano la giornata dedicata al santo. Una tradizione popolare vuole che la sera della vigilia della festa i giovani mangino pietanze salate prima di coricarsi a letto. Colui o colei che sogneranno portar loro acqua (effetto dell’arsura per aver mangiato salato) sarà il loro sposo/a. Si lascia anche un vassoio pieno di farina davanti alla porta di casa. Se si trovano le impronte di surp Sarkis, queste sug- gelleranno il compimento del sogno ed i giovani convoleran- no a nozze.

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Akhtamar on line la voce dell’Artsakh Quale strada scegliere?

Un sondaggio condotto nelle scorse setti- (30,8%). mane dall’istituto “Sociometer” ha testato Sale anche di poco la percentuale di la volontà del popolo dell’Artsakh coloro che vedono (o prevedono) un fu- riguardo al proprio futuro politico. turo azero della regione (0,6%): non è Il risultato scaturito dalal ricerca demo- chiaro se questo dato rappresenti una scopica è in perfetto equilibrio. sorta di rassegnazione politica o il de- Infatti il 44% del campione si è espresso a siderio di eliminare il contenzioso con favore dell’unione all’Armenia, mentre l’Azerbaigian e tutte le problematiche QUEI BRAVI RAGAZZI analoga percentuale ha votato a favore connesse. È però un dato di fatto, e l’in- dell’indipendenza. dagine Sociometer lo conferma, che il La scorsa settimana il presidente Sahakyan La ricerca si conclude con un 8,8% degli problema Artsakh non è al primo posto dei ha firmato il decreto con il quale 59 soldati intervistati a favore del mantenimento pensieri degli armeni delle due repub- dell’Artsakh vengono premiati per il corag- dello status quo, uno 0,2% a favore bliche; tutt’altro. In Armenia la questione gio dimostrato nel loro servizio di difesa dell’unione all’Azerbaigian ed un 3% di è posizionata all’ottavo posto delle priorità dei confini della patria. indecisi. (dopo crescita economica, salute, sistema Si tratta di un riconoscimento in denaro, Lo stesso sondaggio è stato compiuto tra giudiziario,...), mentre nello stesso Art- 50.000 dram. Poco più di cento euro. Per gli armeni residenti in Armenia ed il risul- sakh il futuro politico della regione è al noi, abituati al tenore di vita italiano, questa tato ha fatto registrare qualche differenza settimo posto nella lista dei problemi. somma può sembrare insignificante. ma rispetto alla rilevazione in Artsakh. Il 48% Come dire: prima pensiamo a migliorare per l’economia dell’Artsakh è un piccolo degli intervistati ritiene opportuna l’unifi- le nostre condizioni di vita, poi occupia- ma simbolico gesto. Una pacca sulla spalla cazione dei due stati (percentuale solo di moci dei problemi politici. ai quei bravi ragazzi che ogni giorno ri- poco superiore a quella precedente) ma Non si può dar loro torto anche se schiano la propria vita (vedi articolo in basso) aumenta considerevolmente il numero di l’origine di questa risposta risiede nella per difendere un bene prezioso: la libertà coloro che ritengono utile il mantenimento tranquillità di una ormai consolidata li- della propria terra. Cento euro, per noi una della situazione attuale (14,6%) a dis- bertà, al riparo dal pericolo azero e dal pizza con gli amici al sabato sera … per capito di coloro che credono ad una in- rischio di perdere la propria dignità di loro il coraggio di giornate passate a vigila- dipendenza immediata dell’Artsakh armeni. re. Grazie ragazzi.

NUOVA RADIO IN ARTSAKH NIENTE DI NUOVO DAL FRONTE ORIENTALE

Partirà a maggio la programmazione di Era ritornato in patria, dalla Russia dove la famiglia si era trasferita per lavoro, una nuova emittente dell’Artsakh. proprio per servire la Nazione e svolgere il suo dovere. In modulazione di frequenza sui 106,3 Non è più tornato dai suoi genitori. A venti anni Gor Ghazaryan è stato colpito da “National radio and TV” ha già ottenuto un vile cecchino azero che, nascosto e da lontano, lo ha mortalmente colpito lun- le licenze per trasmettere e sta organiz- go la linea di confine tra la repubblica del Nagorno Karabakh Artsakh e l’Azer- zando le redazioni giornalistiche. baigian. La nuova emittente, infatti, punta sul- Un’altra giovane vittima, in uno stillicidio senza sosta, alimentato da coloro che l’informazione anche in considerazione contrappongono la violenza al diritto ed alla democrazia. che la maggior parte delle concorrenti La medaglia al valore che il presidente Sahakyan ha conferito postuma al giovane che attualmente trasmettono nella re- Gor non restituirà il ragazzo all’affetto dei suoi genitori ed all’abbraccio della sua pubblica hanno una programmazione più improntata all’intrattenimento musi- patria. cale. Il giorno dopo il presidente ha avuto un incontro con l’ambasciatore Kasprzyk, Preannunciata senza influenze politiche rappresentante ufficiale del presidente dell’Osce in carica. Hanno parlato della ed auto finanziata con la pubblicità, la situazione delle trattative negoziali e di quanto continua ad accadere sulla linea di nuova radio ha già tre giornalisti ed un demarcazione. editore al lavoro per organizzare le futu- Dopo un periodo di relativa apparente calma è aumentato il numero delle viola- re trasmissioni. zioni azere del cessate il fuoco e della gravità delle stesse. L’Armenia denuncia Sarà aperta ai contributi del pubblico e ripetuti colpi indirizzati verso i civili che abitano nei villaggi di confine della re- affronterà argomenti politici, economici gione di Tavush: nella settimana della morte di Ghazaryan un uomo che si trova- e sociali incrementando il livello di va nel giardino della propria abitazione è stato ferito per fortuna in modo non democrazia della repubblica. grave. Nulla di nuovo, purtroppo, dal fronte orientale.

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A GIUSSANO SI RICORDA IL GENOCIDIO ARMENO

A Giussano, grossa cittadina in provincia A ricordare ai Giussanesi, accorsi numero- di Monza e Brianza, è stata presentata, si, la tragedia armena sono stati gli ex- venerdì 25 gennaio, una drammatizzazio- alunni del liceo classico Majorana di De- ne sul tema del genocidio armeno. In oc- sio. Nel 2012, aiutati dai loro professori, casione delle celebrazioni per la Giornata questi giovani dell’ultimo anno di liceo della Memoria, le autorità comunali, nella avevano allestito una rappresentazione persona dell’assessore alla Cultura, Marco drammatica sul genocidio armeno, ispirata Citterio, hanno acconsentito alla proposta al celebre libro La masseria delle allodole del concittadino Alberto Elli, studioso di della scrittrice italo-armena Antonia Ar- studenti hanno offerto anche a tutti gli a- storia e cultura armena, di ricordare, oltre slan, dal quale è stato poi tratto anche un stanti, e in particolare ai numerosi giovani all’Olocausto ebraico, anche il Genocidio omonimo film dei fratelli Taviani. Quest’- presenti, di poter fare la loro stessa espe- che quasi un secolo fa ha spazzato via anno, benché ormai tutti universitari, essi rienza, così che tutti possano conoscere, dall’Anatolia, ove vivevano da quasi tre hanno accettato di ritrovarsi per permette- ricordare e trasmettere il ricordo, nella spe- millenni, le popolazioni armene, colpevoli re anche ad altri di poter conoscere questa ranza che il ricordo stesso possa evitare in solo di essere di ostacolo al realizzarsi tragica pagina di storia del XX secolo. futuro il ripetersi di simili tragedie. delle finalità dell’ideologia panturanista Con letture di brani e proiezioni di foto e dei Giovani Turchi, che vedeva nell’omo- di spezzoni del film dei fratelli Taviani, genità etnica (turca) e religiosa (islamica) questi giovani hanno cercato di aiutare gli l’unico modo per ridare potenza e presti- spettatori a conoscere un aspetto del popo- gio a un impero, quello ottomano, ormai lo armeno, per il quale il martirio è diven- votato a un rapido e inarrestabile decadi- tato quasi un tratto caratteristico della mento. propria identità. Avendo essi per primi fatto “memoria” di questi tragici fatti, gli Qui Armenia

METRO ELEZIONI A YEREVAN idriche della rete che si estende per oltre L’espansione dell’attuale rete della metro- Sono fissate per il prossimo 5 maggio le 1200 chilometri. politana della capitale è stata discussa a elezioni del Consiglio municipale della fine gennaio dal sindaco Taron Margaryan capitale. con il capo delle delegazione dell’Unione GAS Europea, Traian Hristea. Il finanziamento UN MUSEO PER KOMITAS Sono 638.551 gli utenti regolarmente della metro di yerevan è allo studio anche “Hayastan Pan Armenian foundation” allacciati alla rete del gas in Armenia a della Banca Europea per la Ricostruzione costruirà un museo dedicato al grande fine 2012. ne dà notizia la e lo Sviluppo (EBRD). compositore Komitas. Il Consiglio mu- “ArmRosGasprom” che precisa che solo

nicipale di yerevan ha assegnato un ter- nello scorso anno il numero di nuovi FERROVIE Inaugurata la nuova stazione ferroviaria di reno di tremila metri quadrati per l’edifi- allaccia è stato pari a quasi tredicimila. Tumanyan nel nord est della provincia cazione della struttura. settentrionale di Lori. Completamente rammodernata rispetto alla vecchia struttu- ACQUA ECONOMIA ra, la nuova stazione ferroviaria completa Migliora la fornitura di acqua nella capi- A gennaio l’inflazione è stata pari al un programma di ammodernamento di tale. La copertura totale dell’approvvi- 2,9% su base annua. Nello stesso mese tutta la rete regionale con circa 300 chilo- gionamento è passata dall’87,8% del l’indice di attività economica è cresciuta metri di strada ferrata ed il collegamento 2010 al 94,5% dello scorso anno secon- di oltre il 9% testimoniando una lenta con la capitale. Davanti alla nuova stazio- do i dati comunicato dalla “Yerevan ma ormai costante ripresa rispetto alla ne è stata inaugurata anhe una statua dedi- Djur company”. La stessa sottolinea con prima parte del 2012. cata al poeta e scrittore Hovhannes Tu- soddisfazione come sia stato raggiunto manyan. con quattro anni di anticipo il traguardo AIUTI AGLI UNIVERSITARI del 95% previsto nei programmi per il Accordo tra il governo armeno e 14 2016. banche per la concessione di prestiti a TURISMO Circa tre quarti dell’utenza ha fornitura tasso agevolato agli studenti universita- Secondo i dati del ministero della econo- idrica 24 ore al giorno mentre la percen- ri. Il governo già provvede al pagamen- mia, 843.300 turisti hanno visitato l’Ar- tuale di coloro che ricevono l’acqua to delle tasse universitarie 8in tutto o in menia nel corso del 2012. Il progetto è dalle 12 alle 17 ore al giorno è scesa in parte) per gli studenti in difficoltà eco- quello di portare a quota un milione i visi- tatori entro i prossimi due anni, con una due anni dall’8,9 al 3,7%. L’utenza ha nomica. Il nuovo accordo consentirà crescita di circa il dieci per cento per ogni beneficiato del miglioramento degli agli studenti di affrontare gli studi con anno. impianti e della riduzione delle perdite maggiore serenità.

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Cosa vuol dire politica per gli armeni

Gli armeni, o una parte di essi, non ama la “politica”. Utilizziamo questo termine tra virgolette perché la prima cosa da fare è chiarire cosa esso significa. Per molto tempo questo popolo ha caratterizzato, o cercato di caratterizzare, la propria esistenza su due principi: vivere tranquillamente la quotidianità ed avere fiducia che le proprie ragioni (storiche e culturali) avrebbero goduto di disinteres- sati palatini. Essere giustamente consapevoli della grandezza della storia e della cultura armena e quindi ritenere che essa stessa, da sola, sia più che sufficiente a garantirne il rispetto. Gli eventi, da più di un secolo a questa parte, ci hanno purtroppo dimostrato che questa filosofia del “lasciar fare” non ha dato i risultati sperati. Gli armeni hanno spesso trovato un vicino prepotente che con la forza si è imposto; e le ragioni degli armeni altrettanto frequentemente sono state calpestate in nome di ideali meno nobili ma sicuramente più redditizi. Sicché il popolo dell’Ararat ha collezionato amare sconfitte, incassando torti ed umiliazioni, anche quando era convinto di raggiungere un risultato di segno oppo- sto. Ora, bisognerebbe capire il perché di questo (perdurante) atteggiamento. Bollettino interno a cura di La prima risposta potrebbe risiedere nell’indole mite che caratterizza i discendenti comunitaarmena.it di Haik; in quella logica di “acclimatamento” che li vuole compartecipi ed inseriti nella società che li ospitano, e quindi restii a creare discontinuità con le stesse, alla disperata ricerca di un quieto vivere che rompa la tradizione dolorosa del passato. Questa potrebbe essere una buona risposta: un’implicita accondiscendenza al de- stino, non importa quale sia, una sorta di rassegnazione censurabile ma comprensi- bile di fronte alle avversità della vita. Ma è un “piangersi addosso”, una patetica riproposizione nostalgica della sofferenza, priva di nerbo reattivo, senza futuro. Altro è invece l’atteggiamento di taluni che fuggono semplicemente dalla realtà ed osteggiano tutto ciò che possa turbare la loro sonnolenta esistenza. Per costoro, minoranza ma pur sempre pericolosi, ogni iniziativa “politica” è QUESTA PUBBLICAZIONE E’ EDITA vista come un ostacolo alla loro monotona oziosa esistenza. Parlare di Genocidio CON IL FAVORE DEL armeno, di diritti del popolo armeno, di Artsakh è una “politica” da scoraggiare in MINISTERO DELLA DIASPORA quanto essi sono inclini unicamente alle loro abituali occupazioni; presentare un libro, tenere una conferenza o scrivere un articolo rappresenta per costoro un peri- coloso diversivo alla loro quotidianità che quindi va osteggiato, allontanato. Tolta qualche divagazione gastronomica (che quando c’è da mangiare, si sa, gli stomaci si ingrossano…) e qualche asettica incursione culturale, null’altro è con- cesso; pure un festoso ritrovo comunitario è visto come un “pericolo”. Così, essi rifuggono da tutto ciò che invece è a base della esistenza stessa del popo- lo armeno e che si fonda sull’impegno di coloro che non riescono a concepire il concetto stesso di resa; essi divengono per la cultura armena peggiori dei suoi peggiori nemici, perché sono un tarlo che rode da dentro e mina le fondamenta dell’esistenza stessa degli armeni. La loro paura ed i loro meschini interessi perso- nali costituiscono un alibi per nascondersi; per tutelare la propria tranquillità non esitano persino a distruggere e nascondere certi di poter trovare qualche piccola interessata sponda. il numero 155 La loro “politica” è quella della fuga dalla politica vera e così sprofondano nel mare della loro nullità umana ed armena, (in)consapevoli alleati di chi ha cercato esce il di distruggere la nostra civiltà. Per fortuna essi sono soli. 15 marzo 2013 Milioni di armeni in tutto il mondo tengono alta la bandiera del popolo e non si vergognano di ricordare la Memoria dei martiri o auspicare un futuro di pace e libertà per i fratelli dell’Artsakh. Non si vergognano di dichiararsi armeni e pro- www.karabakh.it muovere la conoscenza della storia e della cultura di questo popolo. Non si vergo- gnano di invocare da parte dell’opinione pubblica attenzione a certe tematiche; Informazione quotidiana non si vergognano a scrivere e parlare per l’Armenia. in italiano sull’Artsakh Non si vergognano e basta. Come altri, invece, dovrebbero fare.